Il voto in Senato per il rifinanziamento della missione italiana in Iraq. La situazione generale in Iraq. La possibilità di un futuro dialogo tra i partiti dell'Ulivo e i radicali. La situazione politica ed economica in Italia. La precarietà del mercato del lavoro. Il tema delle pensioni e il rifinanziamento del Welfare. La discussione in Senato della legge sulla fecondazione artificiale. La lista unitaria dell'Ulivo alle prossime elezioni europee. Oggi il Governo potrebbe porre la fiducia sul decreto cosiddetto salva Rete 4

Lei dice sei minuti eccoci di nuovo in diretta da Radio Radicale per questo spazio di mistico direttore vede nostro ospite quest'oggi negli studi
Utente nostro telefonica il segretario dei Democratici di sinistra Piero Fassino che salutiamo Bongiorno segretario Fassino buongiorno ed ora partiamo da quella per voi immaginiamo una delle tappe importanti di questa settimana quanto meno per il dibattito politico e cioè il voto in Senato sul al rifinanziamento della missione militare italiano in Iraq in realtà è un provvedimento che riguarda anche le altre presenze militari italiani nel mondo e voi avete a avevate ospitato uno spacchettamento del provvedimento diversamente si va verso l'abbandono dell'aula posso dire prego trovo molto provinciale questo discussione su
Come si deve votare e non ci si interroghi su quello succede in Iraq la vera questione è questa
Il problema non è come si vota nel Parlamento italiano anche ma è la conseguenza di una valutazione di quello che succede nera credo che bisognerebbe discutere di questo
Dice un proverbio cinese che quando la luna quando una mano indica la luna lo sciocco guarda detto rischiamo riguardare detto anziché guardare la luna
E cosa voglio dire ecco voglio dire che in Iraq c'è una situazione che ogni giorno più grave quarantotto ore fa
è stato
La all'attacco diciamo terroristico a Falluja e non è che l'ultimo diciamo episodio di una sequenza costante e continua di
Attentati atti di terrorismo atti di guerra che senior nel dopoguerra in modo drammatico
E come il tutto quello che sta accadendo conferma di quanto quanto noi avevamo paventato non era così informato non era così fondato pensare che la vicenda irachena non sarebbe stata una passeggiata come era stato preventivato che il dopoguerra iracheno e
Più travagliato direttore del conflitto gli americani hanno avuto più morti del dopo conflitto che nelle nei giorni della guerra
Noi stessi abbiamo avuto Italia drammatico attentato di Nassiriya e gli spagnoli altrettanto quindi è un è un do Rosario
Che ogni giorno è scandito da morti e
Sì si pone il problema di chiedersi come si esce da questo pantano questa è la questione vera
Perché sta diventando sempre più un pantano in cui non si capisce da qui non si capisce come uscire allora quello che no perché ho detto questa per i quello che noi chiediamo al governo italiano non è semplicemente di venire in Parlamento a
Portarci un decreto tecnico di rifinanziamento quello chiediamo al governo italiano e di venirci a dire come valuta la situazione oggi dopo mesi e mesi
Caratterizzati da questa escalation
Critica e che cosa si intende fare per introdurre una svolta nella conduzione della transizione irachena io penso quello che ha detto a Felipe Gonzales qualche giorno fa alla riunione dell'Internazionale socialista è stato il responsabile andarci
Adesso sarebbe del tutto irresponsabile venire via solo per salvarsi l'anima ma è anche responsabile stare così come se nulla fosse accaduto cioè quello che
Che e necessaria questa la discussione da fare
Discussione sul sull'Iraq per misurare il tasso di riformismo della lista unitaria trovo tutto questo francamente di un provincialismo senza limiti
Di fronte alla tragedia di una guerra
Il problema vero è ed è sì ci si batte per introdurre una svolta in questa transizione irachena ci si batte per applicare la risoluzione mille cinquecentoundici che fino ad oggi inapplicata
Ci si batte per dare altro all'ONU un ruolo centrale nella gestione della transizione irachena come ha chiesto Kofi Annan dicendo una cosa però molto chiara ha detto Kofi Annan qualche giorno fa io sono pronto
A tornare a Baghdad tornare perché dopo il grave attentato in cui è morto Sergio De meglio l'ONU ha spostato i suoi uffici a Cipro
A tornare a Baghdad ma se devo far rischiare i miei funzionari voglio sapere perché e io faccio parafrasando la frase di Kofi Annan Enrico io sono anche pronto
A a votare perché i soldati italiani restino lì ma voglio sapere perché
è chiaro questo è il punto che continua a essere l'uso e io devo dire trovo
Abbastanza sconcertante il silenzio in tutte queste settimane del governo italiano perché questa questi questi interrogativi che io pongo che questa mattina sono John settimane che non li poniamo Iniesta difesa ministro degli Esteri Primo Ministro
Non c'è uno che ritenga di dare una risposta su questi che sono gli interrogativi veri e che ci si dica come si intende affrontare la crisi di qui in avanti e sulla base di questo sulla base di una seria discussione di una seria valutazione poi noi decideremo come rovinare stanziamenti hanno ancora sarà presa una decisione
Le ripeto ripeto che trovo del tutto provinciale io non accetto questo terreno discussione di discutere come dobbiamo votare a prescindere da una valutazione tante quale sarà il vostro atteggiamento mai non so testamento dipende dalla dalla da una valutazione di merito sul colpiti come glielo devo dire io non c'è ancora esatto come glielo devo dire voglio sapere di fronte a una crisi irachena nella quale ogni giorno muore della gente come intende muoversi il Governo italiano
E c'è ragionevole o no ecco rispetto a questo segretario Fassino voi nei mesi scorsi ci dà lo spunto
Giusto
E i vostri deputati in molti hanno sostenuto la proposta di Marco Pannella che chiedeva proprio una svolta anzi anche prima che ci fosse intervento bellico e cioè propiziare attraverso un'azione di contatti diplomatici più o meno informali l'esilio di Saddam Hussein prima viaria conflitto e poi soprattutto propiziare la presenza delle Nazioni Unite in Iraq e dicevamo non sono stati pochi parlamentari anche del suo partito che hanno sostenuto questa iniziativa però c'è sembrato che molto ovviamente più anzi molto meno ha fatto il governo in questa direzione ma anche l'opposizione non ha sostenuto forse convintamente le stranezze ma non è vero questo noi abbiamo
Siamo a tutti in ogni modo contro la guerra in Iraq prima
E dopo
Abbiamo ripetutamente chiesto una diversa gestione della transizione irachena e l'opposizione ha sempre assunto la centralità dell'ONU
Nella gestione della transizione come il punto di svolta io continuo a essere convinto che debba essere così intendiamoci io poi quando dico questo dicono nessuna visione mitica dell'Olona che l'ONU per il solo fatto che gli viene riconosciuto un ruolo maggiore
Fa sì che la situazione cambi in un minuto continuerà a essere drammaticamente critica e tuttavia si tratta di mettere questa crisi irachena su dei binari che consentano gradualmente di intravedere una via d'uscita
Una via d'uscita che passa per
Avere un calendario
Cioè la transizione l'approvazione di una Costituzione che consenta di essere sicuri che questo non sarà un Paese nel giro di qualche mese o qualche anno risucchiato dall'integralismo più fanatico
E libere elezioni che consentano di avere
Sulla base di una costituzione democratica una Parlamento iracheno che comincia a essere l'autorità centrale di un sistema politico democratico
E tutto questo come condizione per un trasferimento graduale progressivo dei poteri dall'attuale amministrazione
Militare di occupazione dell'autorità irachene se si fa una svolta di questo genere è giusto che questa svolta si accompagnata anche con una presenza militare di sicurezza sul campo come prevista dalla Risoluzione
Mille cinquecentoundici un contingente militare multinazionale sotto egida ONU in quel quadro
Che ci siano degli italiani è una Scelta che si può benissimo comprendere sostenere io non ho nessuna paura
Di autorizzare la presenza italiani in scacchieri difficili e di conflitto perché mi sono assunto questa responsabilità
In Bosnia in Kosovo in Macedonia e in Albania
Chiaro però era chiaro in Bosnia Macedonia Kosovo Albania che cosa andavamo a fare e qual era la strategia che attuava amo per la stabilizzazione di questi Paesi
E qui devo dire che questa chiarezza non c'è è questo il punto che noi
Ma non lo diciamo solo noi lo dice mezzo mondo cioè voglio dire no quindi
Da questo punto di vista io penso che
Si ponga il problema da parte del governo italiano ripeto di uscire da un silenzio assordante ma possibile che ricordo tutto questo dibattito non ci sia un rappresentante del governo italiano che
Abbiamo senso di responsabilità di spiegare al Parlamento e al Paese come si intende stare lì
Aspettiamo sempre gente che ci arrivi un altro un altro drammatico colpo quello di Nassiriya per poi piangere dei caduti
Oppure
Abbiamo una strategia per favorire una transizione diversa da quella che abbiamo conosciuto fin qui questa è la questione
Dopodiché si discuta di questo sulla base di questo poi noi assumeremo tutte le responsabilità che si completa nel corso della convention del Palalottomatica
Esponenti di spicco come il professor Giuliano Amato ha detto Bush e Berlusconi dovrebbero potrebbero prendere
Spunto anzi sostanzialmente guardare a quello che ha fatto Emma Bonino e cioè la democrazia non si esporta con le punto ma con iniziative come quella conferenza I sana poi però ovviamente erano su una provocazione anche nei suoi confronti
Lei ripetendo anche una cosa che aveva detto se non ricordiamo male a Torino al congresso di Torino comunque era stato oggetto anche di quella importante appuntamento ha detto oggi a Repubblica
Ne vogliamo convogliare tutti i riformismi presenti in Italia i radicali però non fanno parte di questa tradizione
Se certamente ma noi abbiamo avviato un processo con la lista unitaria di incontro
Dei riformismi italiani
Oggi questa lista
Promossa
Dal dalle forze politiche si rifanno le tre tradizioni riformiste principali della storia di questo Paese riformismo della sinistra
Riformismo cattolico democratico il riformismo liberaldemocratico
E lungo il cammino che ne vogliamo percorrendo speriamo di incontrare
Quanti più donne e uomini che essi riconoscono del riformismo e nella sua capacità di tenere insieme
La crescita e la modernizzazione di una società e i diritti le certezze le sicurezze e le tutele per ciascuno
E non è non c'è dubbio che chi
Ha militato ha guardato con
Un simpatia alle battaglie radicali è un interlocutore di questo progetto e noi
Speriamo lungo il nostro cammino di poterlo incontrare di camminare insieme
Senta abbiamo visto
Una curiosità vediamo il presidente Scalfaro che tutto sommato rappresenta una figura importante di un periodo che non tutti sembrano voler
Criminali in termini di di positività nell'Ulivo e cioè la negli ultimi anni prima della presidenza Ciampi
Eppure scaffale diventato
Ci passi è una battuta sembra però essere diventato il nuovo Pietro Ingrao deve
Lezione
Ma io credo che
Sarebbe del tutto sciocco
Applicare
Agli uomini della polizia quello che non si applica nessun'altra persona
Della sua nella società e nella vita cioè pretendere che un uomo politico ossia un uomo immobile nei suoi pensieri nelle sue opinioni
In un certo istante della sua vita e di lì non si debba mai muovere mai conoscere un'evoluzione culturale politica perché non è così per nessuno di no anche per no anche tra britannici ma non probabilità dovuta a un problema diciamo la verità ciascuno di noi nella vita
Guai a chi non cambiano idea esatto non solo cambi idea ma la vita è fatta di esperienze che maturano la personalità la soggettività al modo di pensare di guardare il mondo di ciascuno di noi nessuno di noi è mai uguale a se stesso in nessun giorno
Dell'Anno della propria abitazione va
Quindi il problema è capire perché ancora una volta andiamo al perché perché uomini e donne così diversi che vengono da storie da culture
Non solo diverse ma che addirittura in un periodo della storia del Paese anche non breve sono stati in competizione addirittura in conflitto oggi si uniscono
E saggi si uniscono perché hanno di fronte una a destra che rappresenta un rischio per il Paese
Un rischio nel senso che non è in grado di governare l'Italia
E non è in grado di
Valorizzare tutte le potenzialità le possibilità le opportunità di cui il nostro Paese ricchissimo
Io sono molto d'accordo con quanto
Ripete spesso il presidente Ciampi e cioè che l'Italia non è solo un bel paese ma è un grande Paese
E son proprio convinto di questo dell'Italia un Paese
Che ha uno stato straordinario patrimonio di risorse materiali e morali di intelligenza di capacità di lavoro di saper fare di tecnologia di passione di intelligenza di inventiva
Il problema è che però una società
Ha bisogno di una guida che sia capace di valorizzarne tutte le ricchezze e le risorse e oggi il PRA dell'Italia esattamente questo il Paese grande ma il governo è piccolo
E c'è uno scarto tra le possibilità che l'Italia di me di mettere in campo e la capacità di chi la governa di sollecitarle e di guidarlo info
Lo è questa
La vera ragione della crisi
Di Berlusconi e del centro destra di questi mesi
Non è una crisi che determinata dal fatto che hanno fatto una legge l'anno sbagliata auto può capitare non determina questo mai
La crisi di un rapporto con un Paese quello che ha determinato la crisi che vive il derby del Besta è il venir meno dell'idea su cui nel due mila uno la destra l'ha vinto le elezioni
Perché Berlusconi ha vinto le elezioni del due mila uno
Accreditando nell'opinione pubblica o quantomeno in una maggioranza dell'opinione pubblica l'idea che se la destra avesse governato l'Italia tutti avrebbero avuto più certezze più sicurezza e più opportunità questo è stato il messaggio forte del due mila uno così forte che ha vinto
Due anni e mezzo dopo quel messaggio si è sgonfiato perché se uno dovesse dire qual è lo stato d'animo oggi dell'Italia e degli italiani dovrebbe dire quello che tutti constatiamo
Un sentimento di incertezza insicurezza e precarietà
Si sentono più uniti più incerti gli operai del del delle acciaierie di Terni che si chiedono se loro lavoro sicuro
Sono inquieti i genitori che hanno riempito l'altro giorno piazza del Duomo Milano e qualche settimana fa a piazza del Popolo a Roma per protestare contro i tagli che la Moratti fa la scuola a tempo pieno
Sono inquieti i giovani ricercatori che si chiedono perché devono andare all'estero per spendere il loro talento che potrebbe essere messo a disposizione del loro Paese sono inquieti gli imprenditori del Nord Est o del Mezzogiorno che esso si sentono soli in una congiuntura economica difficile
Sono inquiete le famiglie italiane che ogni mese constatano che con lo stipendio o salario reddito che hanno comprano molto di meno e c'è una compressione quindi della capacità di spesa dei redditi e questi sono i problemi che il Paese ha di fronte c'è un'inquietudine di fondo che corre sotto la pelle
Nella società italiana
E la destra e in crisi per questo perché aveva esattamente dato Lisa promesso il contrario ha promesso che tutto il paese sarebbe stato più sicuro più incerto avrebbe guardato al più foto proprio futuro maggiore sicurezza accade il contrario
E qui c'è naturalmente qui deve subentrare la nostra responsabilità di centrosinistra e cioè a queste inquietudini e noi dobbiamo essere in grado di dare delle risposte dobbiamo essere in grado di interloquire potremmo essere in grado quindi di parlare agli italiani e partendo dai loro problemi offre di un progetto che sia in grado a questi inquietudine dare una risposta di dare risposte che ridiano speranza e fiducia per esempio sul mercato del lavoro lei ricorderà una battaglia fatta dai radicali per abolire l'articolo diciotto della legge trecento del settanta
I DS Preioni in modo netto posizione contro questa proposta si presente qualcuno disse che si trattava di una barbarie
Il referendum non ebbe il quorum venne anche sconfitto nel merito e ci ha detto qual è la vostra idea forza per
Immaginiamo che non sia facile
Ridurlo imposto manovre ora no perché poteva dire perché si può rivedere con molta che sapere noi viviamo in una società nella quale abbiamo bisogno di tenere insieme due tensioni due esigenze due domande
Da un lato viviamo in una società più dinamica
Più mobile più flessibile più moderna
E ciascuno di noi vuole vivere una società che più essendo più moderno fra ciascuno più opportunità più possibilità di lavoro di vita di futuro no
Dall'altra però
Una società più moderna più dinamica più flessibile più elastica
Comporta maggiori rischi per ciascuno e quindi abbiamo bisogno contemporaneamente anche di fare vivere in questa società più moderna certezze tutele diritti
Tenere insieme modernità e diritti oggi una grande questione di chi governa una società come la nostra facciamo un esempio
In Italia come in altri Paesi industriali sono stati introdotti
Le società di affitto lavoro
è una forma di lavoro flessibile di mercato del lavoro flessibile
Una persona lavora quattro mese in un posto otto mesi in un altro sei mesi in un altro no ogni volta si sposta con un come dire mandato da una società che affitta il suo lavoro a un'impresa
è una forma molto flessibile
Questa questa forma flessibile se non si vuole tradurre in una precarietà esistenziale ha bisogno di tutela e di garanzia facciamo prestare ad esempio
Se un giovane lavora sei mesi
Poi quattro sta fermo poi lavora di nuovo sei metri quei quattro mesi in questa fermo come vive oggi non ha un reddito minimo garantito non c'è la tutela del reddito in quei quattro mesi questo è un elemento di precarizzazione della sua vita
Per quel giovane di sei mesi che lavora all'angoscia di che cosa gli accadrà quando finisce quell'amore
E se non ne ha trovato un altro rischia di essere immediatamente
In una condizione di massimo disagio perché non ha neanche i soldi di cui vivere allora un modo per evitare che la flessibilità sia precarietà per esempio
Per quello che riguarda il mercato del lavoro è questo occorre che costruiamo un meccanismo per cui il reddito di un individuo è comunque e sempre garantito
Quando lavora e quando non lavora non è completamente senza a un minimo che gli consente di vivere perché è un elemento di certezza della sua vita
Le faccio un altro esempio
Oggi moltissimi giovani entrano nel mercato del lavoro con forme contrattuali anche queste flessibile atipiche i co.co.co. cose di questo genere
E molti diritti cani lavoratori stabilizzati quelle forme contrattuali non riconoscono
Una ragazza che vuole diventare madre non ha i diritti della maternità secco Coco che ha una ragazza che lavora che ne so va Telecom piuttosto che alla Pirelli piuttosto che alla fine questo ingiusto che diritti
Della maternità sono uguali per qualsiasi ragazze qualsiasi donna quale che sia il lavoro che fa vogliamo stabilire
Che
Diritti fondamentali che attengono alla vita delle persone quelli sono garantiti e tutelati per chiunque quale che sia il tipo di lavoro che si fa ecco un altro modo per ridurre il rischio che flessibilità si traduca in fretta e non occorre in qualche modo di vedere i flussi di spesa welfare quindi rimodulare affrontiamo dove io no nono
Noi non ci siamo mai Bach non abbiamo mai detto che la spesa di welfare deve essere necessariamente quella che oggi si può riorganizzare rimodulare spostare risorse da una voce a una c'è il tema delle pensioni chiuse
Sì ma anche questo mi permetta di dire tutte le volte che bisogna finanziare l'Uefa c'è sempre da prendersela con quelli delle pensioni ma e se potessi andassimo a vedere un po'come sistema fiscale in Italia
Essa se cominciassimo a ragionare sul fatto che in questi due anni di gestione Tremonti c'è stata
Una redistribuzione fiscale al contrario per cui hanno goduto di quelle poche riduzioni fiscali i redditi alti e invece i redditi medio-bassi pagano più tasse di prima
E chi gliel'ha ordinato il medico a Berlusconi di fare come primo atto immediatamente dopo
La insediamento suo Governo di abolire la tassa di successione sui grandi patrimoni data successione quella diciamo per i redditi medi e per l'eredità media era già stato abolito dal centrosinistra
Chi aveva un alloggio doveva lascia loro e ora c'era suo figlio lasciava senza pagata successione già sulla base di un provedimento centrista ma chi invece ha enormi ricchezze
Perché è stato abolito anche quella tassa che prevedeva che oltre settecentocinquanta milioni di vecchie lire di eredità si pagavano una tassa un i forfettari e del quattro per cento nella neanche grande per esempio
Se fosse stato mantenuto quel quattro per cento di tassa di arredi di successione sui grandi patrimoni perché non devolvere la all'investimento nella ricerca
E così avremo la ricerca che ha i soldi che non era e cioè il problema è come si usano i soldi e come vi si disloca le ce la siamo uno strano Paese in cui poi alla fine
No
Ora diciamo ogni messa finisce nel Salmo è il salmo è sempre lo stesso i pensionati e le pensioni e forse bisognerebbe fare un ragionamento un po'più complicato allora io voglio parla di pensioni perché a me colpisce che certa gente parla senza conoscere i dati
Qual è la situazione della pensione in Italia è questa il sessantacinque per cento sessantacinque per cento due terzi dei pensionati italiani
Ha una pensione che non supera gli ottocento euro al mese cioè in termini di vecchie lire un milione e seicento mila lire di vecchie lire
Ogni tanto questi sessantacinque per cento di pensionate credo che non è che possiamo chiedergli altro no già stentano a vivere così con gli dobbiamo spiegare che bisogna cambiare lo guardi sarà calca cari coloro
è già tanto se non si chiedono loro di smetterla
E magari dargli qualche lira di più con questo è il primo e il primo dato Secondo
Affrontiamo i problemi certo del riordino pensionistico intanto diciamo che
In questi dieci anni in Italia sono fatti tre riforme delle pensioni che hanno già prodotto dei risultati di risparmio notevole
Faccio un solo esempio una volta c'era una figura tipica che era l'emblema
Di un privilegio e di una diversità di trattamento tra dipendenti pubblici di tanti privati ci ricordiamo quelli che andavano in pensione dopo diciannove anni sei mesi e un giorno di lavoro e tutti consideravano e questo forse l'Oscar non c'è più quella roba lì e non c'è più grazie alla riforma Dini
Che ha unificato i trattamenti pensionistici di tutti i lavoratori pubblici e privati nessuno va più in pensione
Se in una
Almeno una certa età e trentacinque almeno trentacinque anni di contributi questo è stato una misura di
Armonizzazione dei trattamenti di risanamento e di risparmio e se ne sono fatte tante altre dopodiché io non dico che
Sulla base della riforma Dini qualsiasi altro misura di riordino e di riforma non sia possibile è possibile perché io guardo naturalmente a alla realtà come dobbiamo guardare tutti
Il sistema pensionistico non è mai a regime una volta per tutte un sistema previdenziale va verificato periodicamente in relazione alle dinamiche del mercato del lavoro
Alle dinamiche demografiche agli andamenti dei cicli di vita noi viviamo oggi in una società in cui si vive molto di più tutti no viviamo in una società in cui il tempo di vita si è allungato molto
L'aspettativa di vita è molto più lunga di quanto fosse quella dei nostri padri dei nostri nonni
Il che fa sì che si debba pensare come
Stabilire una coerenza tra sistema previdenziale è una società che vive di più anche aspettative dire più discutiamo discutiamo le seriamente
Ma non è quello che fin qui il governo ci ha offerto vorrei far notare una cosa che il Governo pezzo a pezzo sta smontando la sua riforma
Perché si guardi è una città incertezze non ha certezze ha detto a dimostrazione di quello quando noi l'abbiamo abbiamo detto che non funzionano a Morazzone dovevamo concentrato le critiche sul provvedimento Tremonti Maroni su tre questioni
L'amore
Non funziona proporre la decontribuzione per i giovani assunti decontribuzione una brutta paralizzare vuol dire meno contributi per regione sud e utile che i giovani assunti cantore sul mercato del lavoro se
Si pagano meno contributi da parte delle imprese per quei giovani quei giorni quando rimane perciò da una pensione più bassa con cui nomi non vivranno premetto non funziona
Dopo quattro mesi il Governo l'altro se l'altra settimana annunciato che toglie la decontribuzione allora non ho la moto
Poi abbiamo detto guardate che
L'utilizzo del TFR Tia Carrere indennità di liquidazione per alimentare i fondi pensione per fare la pensione complementare che si affianca per ogni cittadino alla pensione che deriva da contributi non può essere però obbligatorio che il Tier viene utilizzato perché indennità di liquidazione è un pezzo di salario che importa e in soli in come dire in proprietà
Del del cittadino è il cittadino che lo deve decidere al posto del dell'obbligatorietà mettete silenzio assenso cioè si stabilisce che il TFR sono devoluti ai fondi pensione se il lavoratore non dice nulla va bene così se invece non lo vuole lo dice
Dopo quattro mesi l'altro giorno il governo annunciato che toglie l'obbligatorietà emette il silenzio assenso quindi avevamo ragione noi
Terzo gli avevo detto
Lei all'ipotesi fatta dalla riforma Maroni Tremonti che fino al trentuno dicembre due mila sette un cittadino va in pensione con trentacinque anni di anzianità e il giorno dopo il primo gennaio ce ne vogliono quaranta è fuori dal mondo perché non si passa uno si fa un salto di cinque anni nel giro di ventiquattro ore
Perché tra l'altro avrebbe come conseguenza che tutti coloro che
Non vogliono stare quaranta nella loro entro il trentuno dicembre due mila sette andrebbero in pensione comunque con un aggravio sulle finanze perché si sarebbe un'onda di pensionati nuovi più forte
Sono quattro mesi che diciamo questo
L'altro giorno abbiamo letto tutti i suoi giornali che nella maggioranza si sta discutendo discutendo di graduali sarei molto di più questo scalo avevamo ragione noi allora
Come si vede non siamo noi che non vogliamo discutere di pensioni è il governo che si è messo in testa di fare delle cose che poi non reggono ed è costretto a smontarla prima di parlare di lista unica
Questo Parlamento potrebbe riservarci una sorpresa forse che non ha precedenti una legge appena varata quella sulla procreazione medicalmente assistita
Giudicata ai limiti della costituzionalità addirittura un ministro del governo la quale la quale però Renato lamenta se ne discuteva stava zitta se l'avesse detto in aula Egisto perché i Prestigiacomo che quella legge
Era una brutta legge all'immediata costituzionalità allora sarebbe stata siamo è stato menano necessiti
Ha taciuto sui banchi e poi l'ha detto il giorno dopo al Corriere della Sera un po'troppo comodo e questo non fa sperare certo sul fatto che quello stesso Parlamento possa produrre una norma migliore i radicali stanno pensando discutono su un'ipotesi referendaria di essendo in questa eventualità che cosa
Ma guardi io penso che la legge soffocasse senese procreazione assistita come ho detto sia una brutta legge
Sono consapevole naturalmente che questa è una materia delicatissima
Che deve essere affrontata rifuggendo da ogni forma di
Forzatura ideologica
Perché in stiamo discutendo di una materia delicatissima come la vita e la sua trasmissione
Ed è un tema su cui è giusto riconoscere il pluralismo culturale etico religioso punti di vista diversi senza
Diciamo
Pretese di di di di di verità assolute mentre rifuggendo da ogni forma di integralismo
Noi ci siamo spostati in Parlamento di fare potendo ragionamenti pacati al punto che nella fase finale
Ci siamo sforzati non più di proporre un altro disegno di legge per questa legge non ci piaceva ma di proporre degli emendamenti che almeno a tutti vissero diciamo
La bruttezza di questa legge neanche questi emendamenti diciamo ragionevoli come per esempio la possibilità di usare gli embrioni supera numerare i a fini di ricerca scientifica
è stato accolto la possibilità di fornire la procreazione medicalmente assistita copie che pur essendo non sterili però sono affette da malattie
Gente geneticamente trasmissibili no una delle assurdità di questa legge e che non fornendo a copie che
Non essendo sterili possono procreare ma che hanno malattie geneticamente trasmissibile non offrendo la premiazione site a queste coppie noi costringeremo quelle copia la Botto
Ci abbiamo fatto una legge che dice che è meglio la Bortot piuttosto che la procreazione assistita che io lo trovo francamente assoluto lo trovo assurdo per un laico come me penso che dovrebbe essere ancor più assurdo per chi deriva dei dubbi cioè lo avvertì no dà ragione disse ma comunque si
Ciò che si è quindi
Quindi io penso che ci sia stato da parte della maggioranza di centrodestra un atteggiamento ideologico realtà va ancora peggio
Ancora peggio la verità è che la destra ha fatto quella legge così brutta in un intanto di pura legge richiede ricerca di legittimazione politica
Sperando che fare quella legge la legittimasse nei confronti delle gerarchie della chiesa secondo me un errore perché anche nella Chiesa la par le diciamo settori
Che diciamo affrontano questi problemi con serietà e con ragionevolezza considerano questa legge una brutale del per questo punto di vista sbagliando ma comunque facendo un danno un tante donne a tante coppie dopodiché adesso come si rimedia
Io penso che bisogna battersi per avere una buona legge
Lo strumento referendario è uno strumento che nelle possibilità e si tratta di valutare se sia lo strumento più giusto più consono
Devo sapere che su una materia così delicata occorre appunto anche valutare graduale bene gli strumenti in ogni caso io credo che bisogna battersi in ogni modo per mettere rimedio una legge sbagliata
Se ci sono se c'è lo spazio ancora per una soluzione legislativa anche perché è una materia così delicata richiede uno strumento legislativo perché vanno normati in molti aspetti specifici
Non è sufficiente togliere una brutta legge perché è un fenomeno sia governato bene soprattutto quando si tratta di fenomeno così delicato
E poi valuteremo Renzo brevemente prima di però le nozze scottature ancora alcuni punti siamo la lista unica ci saranno né una lista unica visita un'aria ragione liste sono molte la lista unitaria ecco ellissi travolte e
Tra l'altro anche l'Inter una lista unitaria il la prospettive che ci siano gruppi parlamentari diversi
In una volta arrivati a Strasburgo ma questo è tutto ancora da ridere prevedere nel senso che è un altro dei quelle classiche
Classe che cosa i tagliandi della lunga se appunto di discutere
Prima ancora che maturino fatti che consente di decidere di ridiscutere e di voler mettere le brache alla storia però ci insistono molti esponenti della Margherita ma chiunque ci si sta non è questo il problema mi pare che
Il tema il non è un tema intanto che appassiona nessuno francamente dove si siederanno i parlamentari europei e non credo che sia il la ragione per cui un cittadino voterà o non voterà questa lista
E quindi una questione importante la discuteremo all'indomani dell'elezione anche sapendo come sono andate le elezioni che Parlamento europeo avremo davanti come si costituiranno i gruppi dei Parlamenti europei perché ma la mettiamo le braghe al mondo di tutti ma non sappiamo come sarà fatto il Parlamento europeo quali gruppi si costituiranno ci sono parlamentari di venticinque nazioni ragioneremo quando saremo lì sulla base di quello che accade su come dobbiamo scegliere cioè a me pare francamente devo dire la politica italiana da questo punto di vista è spesso insopportabile si appassiona di cose che non interessano nessuno e su questo costruisce dell'architettura perché rendono soltanto meno interessante la politica agli occhi dei cittadini il problema oggi non è questo problema oggi è quello di nostro della nostra lista unitaria e quello di parlare agli italiani
A quegli italiani che guardano la proprio futuro con preoccupazione a quel paese che si interroga su dove l'Alitalia su quale possibilità avrà in nei prossimi anni nostro paese di crescere di dare certezze sicurezza ciascuno
è e alla vita di ogni di ogni persona e dei suoi figli queste sono le questioni mai al centro la campagna elettorale metteremo questo
E la lista unitaria costituisce
La vera novità
Perché
La vera novità di questa consultazione elettorale e che c'è questa lista non ce ne sono altre
I novità tutte le altre liste che si prenderanno erano quelle che si poteva prevedere che ci sarebbero state novità nuova e che c'è la novità vera è che c'è
Una lista promossa da quattro forze politiche che insieme rappresentano il novanta per cento degli elettori dell'Ulivo e che è la vera lista alternativa a Berlusconi
Io dico subito che se uno vuole battere Berlusconi apre una prospettiva diversa questo Paese il voto deve dare a questa lista perché Berlusconi non si considerava sconfitto
Se una o l'altra lista di partito avranno che l'uno per cento in più ma se questa lista che si presenta come la lista a antagonistica prende più voti di Forza Italia
Si dimostra essere la prima forza elettorale del paese e dimostra che un altro modo di governare questo Paese possibile
Massimo D'Alema sabato diceva
Puntiamo ad un risultato che in questo Paese ha ottenuto soltanto la democrazia cristiana Cesare Salvi che non se la prenda fra parentesi dice voteranno
Al decreto sul rifinanziamento della missione come aprendo mi stupisce il trentenne abituato diciamo
Il trentatré per cento gli anni di Cristo e poco
Si può dire poco tanto io dico questo che se il quattordici giugno
Le urne ci consegna un risultato nel quale
La lista unitaria dell'Ulivo ha preso voti che rappresentano un terzo del Paese quello è un fatto politico enorme che nessuno sarà in grado di rimuovere e con cui tutti dovranno fare i conti
Ipotizziamo che accada chiunque capisce che la geografia politica e per il Paese cambia nel che la destra in crisi e che Berlusconi fare i conti con una crisi
Gravissima del suo progetto politico della sua maggioranza adesso si dà si parlerà anche di riforma del sistema elettorale per le europee di sì il fattore delle incompatibilità lei ha detto se Berlusconi si candida e perde le elezioni deve di metter
Sì tra gli ho detto l'altra che è io ho detto un fatturato netto più
Preciso
Siccome Berlusconi è capo del governo e dice che vuol continuare a fare il capo del governo è chiaro che se si candida per fare il parlamentare europeo per al se si candida al Parlamento alle elezioni europee non lo fa per fare il parlamentare europeo perché
E incompatibile l'incarico di
Parlamentare europeo come incarico di capo del governo se fa capo regolano deve dimettersi un minuto dopo siccome Berlusconi dichiara che lui vuole continuare a fare il capo del governo è chiaro che non si candida per fare il parlamentare europeo se si candida si candida per cercare un voto di fiducia degli italiani
Se non lo prende io dico deve trarre le conseguenze
Quindi per questo non è ribaltabile ragionamento anche per Prodi c'è offrono dei non si candida però se mette e lo ha spiegato perché però ci ha messo fosse come si dice il cappello su queste liste ma evidente ma è evidente che noi ci giochiamo ma tutti noi Prodi
Fassino Rutelli D'Alema Boselli Sbarbati e tutti coloro che si sono scommesse su questo progetto se la lista unitaria
Dovesse avere un insuccesso ne trarremo le conseguenze non siamo mica
Uomini di paglia noi
Sette a proposito di di leadership e di esponenti D'Alema parlo e di degli eredi del del PC come figli di un dio minore lo ebbe a dire in modo anche come fa D'Alema insomma
Diciamo questo prendiamo spunto da un pezzo di un importante firma del Corriere della Sera Verderami che diceva
Se il Prodi va al Quirinale
Va a Palazzo Chigi Amato potrebbe andare al Quirinale immaginiamo lei non si è appassionata fa non sono appassionato perché quel giornalista che un professionista molto serio però spesso la sbaglia quindi voglio dire vorrei che anche questa volta non ci avesse azzeccato in ogni caso sono tutte cose che si discuteranno tragedia quando verranno ma le pare che il problema oggi è stabilire chi farà il presidente a Repubblica due mila e sei
Problema oggi nostro è quello di dimostrare agli italiani che la lista unitaria è una speranza vera che può essere in grado di dare al al Paese le risposte che il Paese fin qui dalla destra non ha avuto e raccogliere intorno al suo progetto il consenso più grande
Che gli italiani ci potranno dare
Se succede questo potrà succedere tutto quello che
Su cui si sproloquiare il due mila cinque del due mila sei ma se non succede è inutile adesso metà se raccontare quello che succede nel cinque senta che cosa succederebbe in altre cose l'ultima domanda prima di sentire i nostri ascoltatori il governo potrebbe porre la fiducia oggi stesso sul decreto sì dico salva Rete quattro
Sì che è la dimostrazione clamorosa di come questo Governo e prigioniero
Del suo presidente del consiglio e dei suoi
Interessi privati
Se c'è un caso conclamato di conflitto di interessi è la legge Gasparri e questo decreto
A me devo dire ma lei si ricorderà lei si ricorderà che addirittura quando questo decreto venne fatto per alcuni giorni chi fu surreale dibattito una delle tante cose surreali appunto dalla politica italiana il surreale dibattito
Sul fatto che il decreto doveva firmarlo Fini o qualcun altro perché non lo poteva firmare Berlusconi non lo potrà fermare Berlusconi perché perché riguardava un suo interesse privato poi si scoprì
Che il decreto in Italia non lo può firmare che il Presidente del Consiglio e quindi Berlusconi l'ha dovuto firmare perché non poteva firmare qualcun altro
Ma il conflitto rimane lì tutto grande come una casa
Ma Berlusconi aveva dichiarato che risolverà il conflitto d'interesse entro cento giorni dalla sua nomina presente al così onesto stanno per ormai passarne mil
E conflitto d'interesse non ha risolto non solo ha risolto il conflitto di interessi ci viene proposto un decreto che lo aggrava e siccome non è sicuro
Il Presidente del Consiglio neanche dei voti dalla sua maggioranza ci mette anche sopra la fiducia
Cioè
Francamente diciamo qualsiasi persona di buon senso credo
Non posso che esprimere sconcerto scandalo di fronte a un modo di comportarsi di questo genere zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno di perché amo zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno Fassino se la conosci no alle undici in punto dunque
Sentiamo se abbiamo già la prima chiamata come sempre quaranta secondi indirette senza filtri si può chiamare una sola volta prendiamo una telefonata
Per volta vediamo già iniziativa Scaldaferri sta liberandola chiamata da Roma sentiamo vogliono onorevole sono Marco ma io volevo chiedere che non si riflette abbastanza su quella che per circa un trentennio viene ritenuto essere la crisi dello stato dell'attualità non tanto per questioni sovranazionali per la costruzione dell'Unione Europea
Quanto perché era negli anni ottanta un pensatore come Habermas evidenziava chi lo Stato spesso finisce per diventare un mero strumento di supporto nei confronti dei produttori in un'ottica per nulla marchi qualche impedimento perché facciamo un'analisi programmi elettorali di di custodia cedimento nessun obiettivo della credibilità che è giustissimo di perché però insomma a quel punto sarebbe meglio una chiave più liberali di minori invadenza possibile dello Stato dell'economia
Prego confederazione
Io penso che il del rapporto tra
Diciamo tra poteri pubblici
Stato e mercato sulle regole si è una delle grandi questioni del mondo moderno diciamo io penso quello che giorno a formulare detto bene Romano Prodi l'altro giorno il suo discorso cioè il mercato ha bisogno di governo
Noi viviamo in un'economia di mercato e il mercato è una variabile fondamentale del del del della nostra organizzazione sociale non si può pensare la società di oggi senza il mercato
E al tempo stesso il mercato che avevano né
Privo di contraddizioni dentro il mercato si producono squilibri e ingiustizie iniquità che richiedono governo richiedono cioè che qualcuno
Quindi
E mercato naturalmente lo deve fare in termini non dirigisti ce lo deve fare rispettando la dialettica che le dinamiche che sono proprie del mercato ma mi pare
Evidente ormai diciamo che il problema vero non è la contrapposizione
Tra stato e mercato ma la loro compenetrazione di uno Stato deve essere capace di in modo agile leggero
Definire regole
Che e principi a cui il mercato nella sua dinamica Sissi
In qualche modo si riferisca le faccio un esempio che non fa un discorso astratto caso Parmalat
A me quello che colpisce nel caso Parma non è soltanto l'enorme dimensione finanziaria di questo crack
E che se io guardo la vicenda Parmalat riguarda i comportamenti dei diversi soggetti di questa vicenda non c'è uno che abbia fatto quello che doveva
L'azienda ha consapevolmente falsificato i bilanci
Le società di certificazione che dovevano certificare che i bilanci erano falsi
Ha consapevolmente detto invece che erano buoni sapendo che non lo era
Le società di rating che dovevano dire che l'azienda era affidabile nell'emettere obbligazioni ha detto ha detto che l'azienda era affidabile quando sapevano che non era così
Le banche hanno venduto questi titoli come se fossero dei titoli garantiti dallo Stato strasicura che invece erano titoli a rischio
Le istituzioni di vigilanza non s'
Non riuscì più a intervenire tempestivamente cioè
Tanzi era membro del consiglio d'amministrazione della banca che li erogava i soldi a prestito che oggi non è in grado di restituire cioè ma insomma
Non c'è uno che abbia fatto quello che doveva non c'è uno che abbia ritenuto di
Attenersi a tenere i suoi atteggiamenti a norme regole e principi codici etici doveri allora io dico quello che disse Greenspan
Governatore della banca filoamericana
Dopo il caso Enron analoga al caso Parmalat e disse brutalmente il capitalismo nubile senza etica e io sono convinto il mercato nubile senza etica senza principi senza regole ecco questo è il tema
Mentre agenzie base una dichiarazione di Bondi proprio Rivolta all'ENEL da dell'incoerente
Zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno studio con nuovi c'è il segretario dei DS Piero Fassino abbiamo già due chiamate in attesa sentiamo
Torino pronto prego con Giordano le io parlo a Torino l'ottovolante alle comunità intende sì
Data la cosa voi io per quarant'anni una convalida la condanna per i Paesi del delinquere Baggio fa sciopero ancora mercato comune del centrodestra alle chiacchiere parla di su quali Paesi UE mandato come ma voi vende da solo pongo compagni mente depongo perché la predetta dal governo in cinque anni e voi non vedo attenzione perché il primo traguardo è minima avete messo UDC avrebbe uno virgola mia moglie già domenica radio palle prelibati agitate quell'Adagio in quella quel lavoro da ma potente depongono in piedi buoni da Parmalat e Berlusconi ha un che uno chiede cinquanta quando declinando alla Parmalat nessun controllo capo dell'acconto Bellini dell'acconto per la spaventa un è morto il padre
Mi pare difficile questo signore con questo linguaggio si euro per quarant'anni vota comunista francamente ho l'impressione che sia partito così per giustificare diciamo affermazione che dimostrerebbero il contrario in ogni caso
Berlinguer credo che abbia tra i suoi meriti quello di aver denunciato
Molto duramente tutti i limiti e le contraddizioni le illiberalità dei regimi comunisti non ha mai fatto nessuna forma di osanna di quelle società con mezzi tutti si ricordano del
Tra vede le differenze differenza io non sono di quelli che dice che si è passata dal paradiso all'inferno queste sono sciocchezze però non c'è dubbio che è così guardiamo i dati i dati sono che
Negli anni del centrosinistra non abbia portato l'inflazione da più sette per cento ha meno del due perché così è negli anni del centro sinistra noi abbiamo portato il deficit dello Stato da più dell'otto per cento con lo era prima del novantasei a meno del due nel due mila uno cioè ridotto l'indebitamento dello Stato
Abbiamo ridotto non solo il deficit di esercizio di ogni anno ma l'indebitamento pubblico cioè il debito dello Stato quello che grava sulle spalle degli italiani
Abbiamo stabilizzato l'economia di questo Paese
Quella dinamica favorevole all'occupazione che continua anche oggi per cui mese dopo mese la disoccupazione diminuisce è cominciata nel mille novecentonovantasette non è cominciato quando è arrivato Berlusconi è dal novantasette che la disoccupazione diminuisce mese dopo mese
E e si potrebbe continuare con tanti altri esempi quindi io credendo credo che chiunque può misurare la differenza tra le prove centrosinistra col centrodestra e in ogni caso al di là della comparazione tra centrosinistra e centrodestra quello che oggi gli italiani non possono diciamo
Non constatare e che Berlusconi e la sua maggioranza avevano promesso che il paese avrebbe avuto più certezze più sicurezza e questo non sta accadendo
Prendiamo le ultime quattro chiamate le due sono già era tesa la prima e da Roma
Ogni anno a regole dunque senta aiutano una pensionata convenga Ichino con entra nei particolari no questo anni fa con grandi sacrifici e anche a casa ho comprato una seconda piccola casa a Roma perché con quella tutto io record altri affinché tanto purtroppo le euro richiesto una volta in carica il governo
Avete intenzione Tina capire fiscalmente le seconde case spero proprio di no io comunque in pratica veramente sono correttissimi raccontano come questa del precedente grazie all'arrivo
Io credo che oggi il problema fiscale in Italia
Richieda
Una maggiore tutela dei redditi medio-bassi
Che significa alzare
La quota
Dei redditi esenti da imposte che oggi è troppo bassa
Significa restituire fiscal Drag che è derivato da inflazione fiscali cioè e l'aumento di quanto si paga di tasse per per l'effetto del trascinamento di un'inflazione che fa aumentare i valori nominali
Di di di prezzi redditi
Significa
Rivedere il sistema delle aliquote in ragione tale da garantire una maggiore e più giusta progressività tra le diverse fasce di reddito che queste siano le questioni fondamentali
Non credo che i problemi fiscali del paese si risolvano comma le patrimoniali quindi non concordo con la signora che non è attraverso diciamo imposizioni fiscali sulle proprietà immobiliari che si risolve il problema fiscale del Paese che invece va diciamo affrontato soprattutto guardando i redditi e oggi non c'è in Italia una politica fiscale con una politica di Tremonti che tuteli rari i redditi medi redditi bassi c'è una politica che tuteli i redditi alti e questo è un'ingiustizia che va corretta
Sentiamo Genova tifoso quando lo
Dire la prima riguarda proprio i primo punto che fece proprio su quella delle pensioni d'annata doveva restituire un bel po'di fronte ai cittadini italiani le cose in tasca
Ricorda la nove la Nomisma mi ricordo la né e mi ricordo gli altri gli altri furti di quell'ordine che fra l'altro in cima al quale poi sul mi dica un po'Nomisma e smetti furti ha fatto Prodi
Detta incassato dieci miliardi riguarda partisse incassato chissà in casella società di Prodi dieci miliardi da chi li avrebbe incassati dallo Stato italiano dieci miliardi ma per fare ricerche sull'alta velocità guardi che non c'è anche detti
Riguarda la di lei voleva vende l'acqua presente parte miliardi quando è stata venduta a mille cinquecento miliardi onorevole sì soltanto che Berlusconi è offerto poco più di quattrocento innovativo riviste faceva l'affare lo facciano Berlusconi non ne offriva mille cinquecento remore a parte che io me Berlusconi proprio non lo reggo proprio perché per me è la stessa cosa Prodi e Berlusconi metterà nero ad amare ed essere lei li trovo tutti uguali alla fine resterà solo
Valore però solo per il partito radicale è un'altra cosa onorevole
La risposta del sei maggio ci sia stata sentiamo la penultima chiamata che da Bolzano Franco
Pronto il kit un'edicola favorevole cognitivo che proprio non c'è ma io ho sentito il discorso di Prodi una pucciniana dapprima fino all'ultima parola testo che non l'hanno fatto
Condoni hanno portato non è vero perché l'Italia è entrata nell'euro per misericordia così come è stato per lui percorre adesso per la Francia la Germania per lei perdonati ha fatto parte tremende dunque ha fatto più quel condono insomma ha fatto un appalto una e poi devo dire avete Stipe tutte positive sulle riforme avete letto la riforma della scuola invece il e così e mandate sulle piazze i vostri Agitprop
Per segno vede signora lei se io le dicessi che lei ha fatto questa telefonata perché qualcuno le ha detto di farla lei si offenderebbe
E per quale ragione deve pensare che i genitori che sono andati sulle piazze a Roma Milano nelle scorse settimane per protestare contro i tagli alla scuola a tempo pieno sono mandati da qualche Agipro perché lei ritiene
Per se di essere una cittadina onesta incorruttibile pensa che gli altri invece non hanno la testa per ragionare pensare come pensa lei
Sentiamo l'ultima chiamata che da Parma
Io volevo dire sono contento di questa lista
è stata una cosa nuova
Sbadigliano Toten anche alla porta comparti troppi perché secondo me l'unico pericolo queste tesi di ricreare un cartello Prodi Bertinotti dovrebbe notevoli Sassa come abbiamo visto l'altra legislatura per due anni con Prodi che tappare la figura Suma poca tecnica ma il Parlamento promettendo cose che poi non può neanche fare quindi io sento nelle spero che che prenderà molti voti che si creerà un apporto ripeto che siccome l'unica coltelli con le querce
Ma io penso che
Il problema del centro sinistra è offrire agli italiani una coalizione di governo credibile
Una coalizione di governo significa costruire un'alleanza tra tutte le forze di centro sinistra e in particolare costruire un'alleanza tra l'Ulivo e Rifondazione Comunista ora il film uno delle ragioni
Forti della Lista unita è proprio questo
Quanto più la lista unitaria avrà un successo
E quindi ha visto unitaria esprimerà una forza grande
Tanto più sarà possibile determinare in modo chiaro anche il rapporto di alleanza con Rifondazione Comunista
Oggi Bertinotti dice Prodi l'altro personalismo della politica
Ma io trovo curioso una cosa
In tutte queste settimane che sarà così anche nelle settimane e nei mesi prossimi
Da parte degli esponenti che hanno dato vita la lista unitaria non c'è stato non c'è non ci sarà polemica con i nostri alleati perché noi consideriamo che l'obiettivo che battere Berlusconi
Non ho francamente curioso che in questi giorni di fronte alla nascita della lista unitaria che può rappresentare un elemento di forza per l'intero centrosinistra
Altre forze di centro sinistra abbiano pensato che loro principale hub la loro principale preoccupazione era spiegare come questa lista era meglio che non nascesse
Io credo che se si vuole battere Berlusconi ciascuno di noi deve guardare positivamente a quello che accade nel nostro campo
E una lista unitaria forte
Che possa raccogliere il consenso di un terzo del Paese possa diventare la principale forza di un centrosinistra largo è un vantaggio per tutto il centro sinistra dovrebbe essere guardato così
Grazie al segretario dei Democratici di sinistra l'onorevole Piero Fassino grazie che con nervi zero queste trasmissioni Piero Scaldaferri che la rende fruibile sul nostro sito internet rilasciamo alla replica del conversazione settimanale del nostro direttore Massimo Bordin e Marco Pannella