Conferenza stampa di fine anno del Ministro della Difesa Antonio Martino

Va presa
Fornitore
Signori giornalisti
Io vorrei anzitutto porgervi il saluto
Del governo delle forze armate e mio personale che ringraziarvi per essere intervenuti voi sapete che in altre occasioni ho già sostenuto che dei giornalisti è facile parlar male
Ma in una libera democrazia impossibile fare a meno
A poco più di un mese dall'orrenda tragedia di Nassiriya resta vivo il dolore per la perdita dei militari appartenenti ai carabinieri dall'esercito e dei civili
è stato commovente
Vedere l'Italia intera partecipare sinceramente al lutto nazionale restringersi intorno alle forze armate ed altri colore
Oggi desidero ricordare che sta all'inizio delle operazioni militari in Iraq ben diciassette cronisti hanno perso la vita
Pagando un prezzo altissimo per garantire il diritto all'informazione
Ricordiamo e io onoriamo insieme ai militari come caduti per la libertà
Anche per rispetto di tutti i caduti siamo determinati a proseguire nell'impegno internazionale in favore di una pace stabile che consenta all'Iraq di rinascere
Dopo la brutale sanguinaria dittatura risse da mosse finalmente assicurato alla giustizia
Saluto i vertici delle forze armate mi affiancano
Al capo di stato maggiore della Difesa ai capi di stato maggiore dal comandante generale dell'Arma dei carabinieri al segretario generale della Difesa esprimo la più profonda gratitudine a nome dell'intero governo
Sono lieto di essere riuscito grazie all'impegno del servizio pubblico e informazione a recuperare l'usanza di offrire ai giornalisti l'agenda delle forze armate mi auguro vi sia utile per il vostro lavoro
Argomento dell'agenda sono la resistenza e la guerra di liberazione radici della nostra Repubblica e perciò oggetto l'interesse degli italiani e degli storici
La scelta dell'argomento non è casuale sottolinea la ricorrenza del sessantesimo anniversario del riscatto nazionale avviato a Porta San Paolo
L'otto settembre viene associato alla dissoluzione delle strutture statuali
L'Italia precipito in un'immane tragedia
Eppure non va dimenticato che migliaia di militari
Pur privi di precise direttive non abbandonarono le armi
Con il capo dello Stato nei mesi passati abbiamo ripercorso le tra le tappe salienti di questa vicenda
Da Porta San Paolo a Cefalonia
Dalla Maddalena Palidoro
Da Galatina Mignano Montelungo
Tutti i luoghi segnalati da testimonianze di valore dei soldati dei marinai che gli aviatori dei carabinieri restarono fedeli alla Patria e seppero morire per riguadagnare la libertà
L'agenda serve anche a ricordare specie alle giovani generazioni certe nozioni basilari di storia patria senza le quali è impossibile che maturi una feconda identità nazionale
Signori giornalisti negli ultimi tempi è venuto crescendo l'interesse dei cittadini e della classe dirigente
Intorno le grandi tematiche della difesa e della sicurezza
Lo scambio di conoscenze tra mondo militare e mondo dei media e fondamentale per la difesa
Che sa di potere contare sull'attenzione ai giornalisti sempre più specializzati sempre più padroni della materia
Non è la prima volta che questo concetto viene spesso L'Espresso ne sono consapevole
Ma gli avvenimenti internazionali e la presenza di tanti militari all'estero in diverse missioni
Hanno funzionato da catalizzatore dell'attenzione dei mezzi di comunicazione
Le testate giornalistiche radio televisive gli hanno impegnato nomi prestigiosi e grandi energie
Delle forze armate si parla finalmente per quello che fanno fosse pure per criticarle ma senza partito preso come troppo spesso è accaduto in passato
La composta reazione del Paese alla tragedia di Nassiriya e ascrivibile anche ai media che hanno saputo esprimere e trasmettere il dolore popolare anche per questo dobbiamo essere grati a tutti gli operatori dell'informazione
Il tema dei rapporti fra informazione forze armate molto sentito dall'amministrazione della difesa chi ha promosso e pubblicato a riguardo il libro informare e comunicare a cura del generale Giovanni Cerbo
Con il contributo determinante dello spirito sono stati intervistati alcuni tra i principali opinion leaders italiani e sono stati raccolti i punti di vista e le esperienze dei responsabili dei servizi di informazione pubblica nelle forze armate
A tal proposito sento il dovere di ringraziare l'ideatore e curatore del libro e dell'agenda generale Scerbo inoltre il dottor Moriero che ha dato un contributo fondamentale alla riuscita del lavoro infine il generale Battaglini
Che come molti già sapranno è stato sostituito dal colonnello Giancarlo Rossi
Un ringraziamento particolare desidero rivolgere all'illustre intervistati
Ed a quanti hanno fornito il loro contributo di pensiero sono certo che il libro susciterà l'interesse di tutti gli operatori specializzati e migliorerà i rapporti fra i nostri due mondi
Alla luce di queste considerazioni vorrei ricordare quanto ho avuto modo di dire in Parlamento il tre dicembre in occasione del dibattito sulla missione in Iraq
è doveroso sottolineare che in Iraq la caduta del regime di Saddam Hussein
Non ha significato solo disordine e attentati insicurezza e paura bensì anche libertà nell'istruzione nelle comunicazioni nei culti
Ricostituzione delle forze armate e di polizia su principi di legittimità
Riattivazione dei servizi essenziali dopo duri anni di privazioni e di sofferenza
Gli attentati di natura terroristica e la criminalità comune non devono oscurare il vasto progressivo benché lento ripristino della legalità
Lungi da me qualsiasi scopo polemico la responsabile politico della difesa
Devo ribadire che le nostre missioni si prefiggono di garantire la sicurezza vitale e di gettare le basi della convivenza pacifica
Come già altre volte ha avuto modo di esprimermi i nostri interventi sono umanitari negli scopi e negli effetti
Il mestiere del corrispondente di guerra è sempre stato difficile e pericoloso
Chi riferisce dalle zone di operazioni Maneggio informazioni capaci di ad via menzionare addirittura il corso degli eventi
E divenuta paradigmatica la forza di persuasione dei media nel determinare la condotta americana nella guerra del Vietnam
L'anno che volge al termine sarà ricordato per la lotta al terrorismo per la guerra in Iraq
Per la cattura di Saddam
Conosciamo le polemiche le tensioni
Che si sono verificate prima e dopo l'intervento della coalizione guidata dagli Stati Uniti
Alcuni commentatori hanno addirittura ha parlato di una guerra dell'Occidente contro l'Occidente per evidenziare divergenze anche profonde ma forse interpretate con gli occhi abbassato
In quell'area che va da Vladivostok a San Francisco
Non si senta la frattura del genere
A pochi anni dalla fine nella guerra fredda al contrario
Possiamo notare che dopo la caduta del regime di Saddam si è attivato un gigantesco meccanismo di dialogo all'interno dell'Unione Europea fra le due sponde dell'Atlantico e in sede Nazioni Unite di dialogo cui la federazione russa e non dimentichiamolo anche la Cina hanno partecipato in modo positivo e fecondo
Contribuendo all'approvazione unanime della risoluzione quindici undici del Consiglio di sicurezza
La presidenza italiana dell'Unione europea ha coinciso con questo sforzo delle diplomazie e vi ha contribuito credo con successo favorendo la costruzione di posizioni comuni
Su temi delicatissimi quali la difesa la sicurezza terrorismo
La risoluzione quindici undici rappresenta il completamento del percorso già iniziato con la precedente risoluzione quattordici ottantatré dello scorso maggio
E ha conferito la più alta legittimazione alla presenza internazionale in Iraq come richiesto da più parti
Nelle recenti riunioni ministeriali della NATO a Bruxelles sono poi emerse ampie disponibilità al dialogo che portano a non escludere
Nella prospettiva della prevista evoluzione del quadro politico istituzionale iracheno secondo quanto delineato appunto dalla risoluzione quindici undici
Un ruolo della stessa Alleanza della NATO in Iraq come già avvenuto in Afghanistan con la missione ISAF si conferma così il ruolo della NATO nella lotta al terrorismo in linea con le decisioni del vertice di Praga
Ma si compiono anche altri passi in avanti in vista del vertice di Istanbul del prossimo giugno in quell'occasione si punta a definire da provare una strategia complessiva
Anche di natura politica
Per affrontare con una visione unitaria l'intero arco delle crisi nei Balcani IMI ed evidente in Afghanistan
L'approccio caso per caso infatti non è più possibile
Perché un unico filo lega i tanti teatri europei africani ed asiatici segnati dalla conflittualità questo filo e il fanatismo terrorista
Che sfrutta certe miserie suggestioni aspettative di tante popolazione soprattutto quelle sotto l'influenza dell'Islam
E ad una sfida globale dobbiamo dare una risposta globale anche ma non solo militare
Signori giornalisti sotto la presidenza italiana molti progressi sono stati compiuti anche nel campo della difesa europea e della collaborazione fra la NATO e l'Unione europea
A Roma nella riunione informale di ottobre dei ministri a difesa dell'Unione Europea
è stato approvato un progetto italiano
Che dovrebbe portarci entro il due mila dieci a realizzare la completa interoperabilità dalle forze consentendo così di realizzare gli ambiziosi obiettivi assegnati alla difesa europea
Dalla relazione di Javier Solana ha provato a Salonicco ma il giorno scorso
Che va considerata la prima elaborazione
Di un vero e proprio concetto europeo concetto strategico europeo
Solana ritiene che la difesa europea debba essere in grado di portare a termine qualsiasi tipo di missione anche quelli a più alta intensità in qualsiasi Paese del mondo
Ma è facile rilevare che le capacità militari di cui disponiamo oggi non ci consentono di perseguire quell'obiettivo
Si tratta quindi di individuare un percorso condiviso da tutti i Paesi dell'Unione che partendo dalla situazione attuale ci porti a raggiungere quello scopo
Nel Consiglio europeo del dodici e del tredici dicembre è stato approvato il piano strategico europeo di sicurezza e difesa quale logica conseguenza del documento di Sonico e primo vero fondamento dottrinario della politica europea di sicurezza e di difesa
Il Consiglio ha anche discusso la bozza di Costituzione europea e per quanto riguarda la difesa si è trovato l'accordo accordo sulle modifiche concordate sotto la presidenza Italia
Con il richiamo all'Alleanza atlantica
Quale cardine della difesa dell'Europa si compie un passo fondamentale nella direzione giusta la difesa europea si pone così in termini di complementarietà con la NATO
La quale possiede grazie alla presenza degli Stati Uniti ad un'esperienza di oltre mezzo secolo di lavoro in comune assetti e capacità di cui l'Unione non dispone
Il temuto di caprini fra le due sponde dell'Atlantico
Sembra oggi una paura infondata
L'Europa non rinuncia alla crescita delle proprie capacità militari
In questo senso si vuole decisioni in merito alle cooperazioni strutturate
Definite come accordi da sottoporre al Consiglio stesso e concepite con una logica inclusiva ovvero come elemento di riferimento coagulo per la futura Europa a venticinque membri
Del pari si avvierà la costruzione di una capacità di pianificazione europea fisicamente inserita nelle strutture NATO al fine di evitare sia velleitarie differenziazioni sia inutili e costose duplicazioni
Voglio poi ricordare che sono state gettate le basi dell'agenzia intergovernativa per lo sviluppo delle capacità per la ricerca delle acquisizioni e degli armamenti
Prevedendo su indicazione dell'Italia anche un ruolo politico per i ministri alla difesa
Parimenti ricordo che si sta procedendo per sviluppare la Forza di reazione rapida della NATO in termini di complementarietà o la forza europea di reazione rapida la forza alleata già attivata raggiungerà le sue capacità operative entro il prossimo due mila e quattro
Coniugando sì anche in termini di assetti capacità con la forza europea la cui Costituzione richiede tempi più lunghi
La costituzione da parte italiana dei comandi all'alta prontezza operativa quello terrestre di Solbiate Olona e quello navale di nave Garibaldi costituisce un ulteriore impegno nazionale
Per rispondere innanzitutto alle esigenze di proiettarli vita delle forze alleate
Le quali potranno così contare su una moderna struttura che potenzia il ruolo di cerniera del nostro Paese fra un centro Europa stabile e quel Mediterraneo allargato
Oggetto di interesse d'attenzione da parte dell'Italia
Il comando rientra anche nelle capacità nazionali a disposizione della costituenda Forza di reazione rapida europea
La nostra consapevolezza di essere paese di frontiera si conferma nel costante impegno nell'area balcanica
Ove mi preme sottolinearlo si assiste a fatti che meglio di ogni parola danno il senso della effettiva collaborazione fra la NATO dell'Europa
Con l'operazione concordia in Macedonia l'Europa assunto in prima persona le responsabilità in una missione di stabilizzazione
Il medesimo modello ora lo studio per la Bosnia ove l'Unione potrebbe assumere il comando e la conduzione operativa di una missione sostituite sostitutiva dell'export
In entrambi i casi si tratta di applicazioni pratiche del pacchetto Berlin Flos e un primo positivo anticipo di quella più ampia collaborazione militare che stiamo sviluppando tra le due istituzioni
Per ultimo vorrei sottolineare i processi di ammodernamento previsti nell'ambito della Franca De Bellis finisce lì
Posto al sistema condivido qui anche i problemi di Action pura proprio nell'ottica di coordinamento nata Europa cui accennavo o più volte ricordato che questi processi mirano a ridurre quel GA fra le forze militari delle due sponde dall'Atlantico
Gatti dobbiamo evitare di allargare ulteriormente perché è qui non solo nella politica il vero rischio di disaccoppiamento fra un'America sempre più superpotenza ed un'Europa priva di forze capaci di affianca riguardo a tali politiche di sicurezza e difesa nazionali europee e globali gli obiettivi dell'Italia e dell'Europa sono rilevanti e di lunga durata richiedono strumenti adeguati alle necessità del famoso dividendo della pace che tutti ci aspettavamo dalla caduta del muro di Berlino dobbiamo certamente incassato in termini strategici generali
Non sono però scomparse tutte le minacce del nostro orizzonte e il terrorismo vero pericolo mortale di questi nostri anni richiede risposte militari adeguate più di qualità e di quantità
Per l'Italia la questione centrale in termini di risorse da destinare alle forze armate per accrescerne la mobilità la interoperabilità il livello tecnologico le capacità professionali
La fine della leva che il governo intende anticipare a gennaio due mila e cinque ha anche questi obiettivi
Considerato il bilancio della difesa il dicastero prosegue sulla strada della razionalizzazione e concentra le risorse sugli obiettivi di rilevanza primaria
Il prossimo anno vedranno la luce i provvedimenti normativi per la riforma migliorativa delle tre aree della difesa tecnico-operativa tecnico amministrativa e tecnico industriale
In particolare per quanto riguarda varie operativa e prevista la razionalizzazione dei settori non propriamente Comba
Quali il reclutamento e Monti mobilitazione ed altri con il conseguente recupero di risorse a favore della operatività l'obiettivo finale è quello di completare la riorganizzazione dello strumento militare riducendo il numero degli effettivi ed accrescendo le caratteristiche qualitative quali la capacità di proiezione
La flessibilità e il supporto logistico amministrativo la piena integra abilità ed interoperabilità interforze e multinazionali
In questa logica di razionalizzazione e ammodernamento si collocano le altre iniziative in corso che per brevità mi limito a citare la riorganizzazione della sanità militare
Il rafforzamento degli incentivi per la sistemazione lavorativa dei volontari che decidono di lasciare il servizio militare dopo i periodi di ferma
La riforma dei codici penali militari di guerra e di pace e l'adeguamento dell'ordinamento giudiziario militare
La riforma dalla rappresentanza militare il potenziamento delle attività di Intelligence da incrementare in campo nazionale e da correlare in campo internazionale
Il potenziamento delle forze speciali che delle Forze per Operazioni Speciali
Si tratta di iniziative avviate alcuno sono già all'esame del Parlamento e in corso di perfezionamento
Signori giornalisti in conclusione spero viveri fornito un quadro esauriente benché sintetico delle cose fatte nel corso del due mila e tre e dei principali impegni futuri
Ringrazio tutti voi
Dell'attenzione che avete rivolto alle forze armate che meritano sostegno rispetto affetto per la loro difficile rischiosa azione in favore della convivenza pacifica
Faccio a voi e alle vostre famiglie più sinceri auguri di buone feste del resto a vostra disposizione per eventuali domande grazie
Cominciamo cominciamo con le domande pregherei nativi di Reed
Buongiorno
Cioè il microfono per grazie
Due domande rapidissime la prima è questa visto che provvedimenti delegati inizieranno l'anno prossimo saranno preceduti
Si scavava da un modello di difesa pubblico potremmo così da analizzare e la seconda S questi fa opera di razionalizzazione non si dava conto del fatto che le risorse ormai sono cioè nel senso che sono certamente limitate inutile scavare interventi salvifici interpongono arrivano bene forse pianificare pensando che in quello ciò che passa il convento grazie lei avrà notato che
Ho esplicitamente menzionato che Lula scarsità delle risorse
Ci spinge a cercare di razionalizzarne il più possibile l'uso
Il problema di tutti i bilanci dei ministeri a difesa del dei paesi siamo in contatto e grosso modo lo stesso e cioè quello di cercare di ottenere il massimo da un flusso di risorse e obiettivamente molto limitato
Se non avremo sostanziosi incrementi delle risorse che nel breve ha ragione lei è difficile ipotizzare saremo costretti a mettere sull'ingresso del ministero della difesa la stessa scritta
Che c'era sui disturbi affari economici di Londra negli anni Cinquanta
Virgola non mani soul ma schiusa Brands non abbiamo soldi dobbiamo per forza usare il cervello
Cercheremo di ottenere il massimo dalle risorse che abbiamo
Come del resto le forze armate hanno sempre fatto
Cercheremo di evitare sprechi e duplicazioni
Di
Riuscire a perseguire gli obiettivi che ci siamo prefissi malgrado il vincolo di bilancio
Per ciò che riguarda un eventuale nuovo modello di difesa quando esso è uscita dei sarà il primo a sapere
Morde Elia del tempo
Signor ministro il rischio di attentati altissimo lo ha sottolineato le più volte recentemente servizi di sentirsi di servizi segreti israeliani come si può convivere con questo incubo
Ma intanto cercando di fare le tante cose
Possibili
Per proteggerci da queste eventualità prevede tre vedere quali possano essere predisporre le misure idonee per fronteggiare queste ovviamente
La cosa più importante da fare
La seconda è che
Il mondo la vita
è un ambiente rischioso
Il rischio fa parte un elemento inseparabile della nostra vita
E quindi importante non assuefarsi non Mitridate Ytzhak sia l'esistenza del rischio ma neanche lascia consentire che il rischio quando non si verifica ci rovini la possibilità di vivere tranquillamente tutti noi ogni giorno affrontiamo dei rischi quando attraversiamo la strada affrontiamo il rischio di essere travolti
Ci sono persone che hanno una percezione del rischio al mente strano è che hanno paura di prendere un aereo e poi fuggono
Chiaramente rischio molto maggiore per la seconda che noi per la prima
Bisogna sapere
Non convivere con rischio nel senso di abituarsi alla sua esistenza non far nulla per proteggersi convivere con rischio nel senso di prendere tutte le misure necessarie per farvi fronte ma al tempo stesso non consentire ai terroristi di rovinarci la vita
Waldner della Reuters
Grazie buongiorno
Oppure se per il primo si è tale Yesterday contrario alla pena di morte una pena di morte eventuale persa dando sente e puoi fare anche se interessi a di allarme di una possibile a depositi attentati e sono aumentati dopo la cattura di settantuno sente e in queste prediche tali in particolare se ci sono allarmi particolare grazie guardi
Non solo io non solo il governo italiano ma la stragrande maggioranza degli italiani come lei sa è contraria
In generale alla pena di morte
Credo che un referendum sulla pena di morte mostrerebbe che la maggioranza degli italiani contraria
Acquista e
Ci sono tante motivazioni per essere contraria alla pena di morte in particolare la mia è che io non sono affatto disposto a concedere al potere politico USA licenza di uccidere
E quindi sono assolutamente contrario alla pena perciò che si guarda Saddam l'importante non è la penna importante il processo quello che è importante che egli abbia un processo e boh
Che da questo processo emergano le sue enormi responsabilità storiche
Che queste vengano rese note all'opinione pubblica specie del suo Paese una parte di queste popolazioni ed è già subite sulla propria pelle
E poi dopo sarà il tribunale a decidere
Che tipo di pena comminare
La seconda domanda
Frasi
A sul rischio per ciò che riguarda i rischi non voglio dire vorrei intanto dire che io riferiscono ma la mia opinione è che sarebbe l'opinione di un profano perché la valutazione dei rischi
è un fatto tecnico molto precise che richiede delle pro Fazio professionalità adeguate non è certo il ministro della Difesa che possa valutare
I rischi se non ha una competenza specifica in materia
Quello che in genere le fonti suggeriscono è che
Mentre per l'immediato
Non è da escludere la possibilità di un colpo di coda e quindi di attentati terroristici
Anche abbastanza
Virulenti conseguenti alla delusione per l'arresto
Di Saddam da parte dei suoi sostenitori
Nel lungo periodo la scomparsa di questo che era una sorta di simbolo forse potrebbe indurre molti
Sono è un comportamento meno violento
Visco del ritorno del dittatore è finito
Dittatore stato assicurato
Alla giustizia e starà questo processo
Ciò anti dell'Alaska
Se porta poi prendere il microfono grazie
Volevo che fare una domanda sulla leva
Se secondo ai tempi del due mila e cinque saranno rispettati come
Darà un nuovo riassetto per forza
E poi sulla difesa europea se anche questo appena dato molto spazio a questo tema nel suo saputo annui se questo diciamo questa ormai realtà che si va profilando dalla difesa comune europea sarà come cambierà anche le nostre forze armate
Dunque Guerri peggio che riguardava tesa come lei sa
Il provvedimento è già stato approvato sia pure con un emendamento che hanno voi
Non convince che noi non piace dalla Camera
E verrà ora votato dal Senato speriamo che il Senato coloro corregga
Quell'emendamento avrebbe delle conseguenze nostro parere fortemente negative
E che si possa potrebbe arrivare al più presto all'approvazione definitiva
E questo uno dei punti prioritari
Dell'azione del governo e quindi io confido che si faccia in tempo ad approvarlo tempo utile perché la lega venga sospesa fin dal primo gennaio del due mila e cinque le ragioni e la sospensione dovrebbero essere note a tutti
Noi non viviamo più in un mondo in cui contavano i grandi numeri
Noi viviamo in un mondo in cui necessarie a vedere dei militari altamente ed adeguatamente preparati il settore in cui dobbiamo investire di più non è il capitale fisico
Di strumenti militari
E il capitale umana
Non possiamo mandare persone non adeguatamente preparate in queste missioni internazionali di pace che sono talora come purtroppo abbiamo imparato sulla nostra pelle ad alto rischio ci vogliono persone
Che siano preparate professionalmente in modo adeguato
E e quindi
Il tempo della leva obbligatoria a me sembra sia da considerarsi superato spero quindi anzi sono convinto che riusciremo a rispettare quella scadenza
Per ciò che riguarda la difesa europea se posso lasciarmi andare a patriottismo di per
Di professione
Uno dei settori se non il settore in cui si è fatto di più
In questo semestre di presidenza italiana è proprio la difesa e qui che abbiamo ottenuto davvero dei risultati che promettono
Dopo una inattività durata mezzo secolo
Finalmente di dotare
L'Europa di una sua capacità autonoma di difesa che sia non
In contrasto antagonistico competitiva con l'Alleanza atlantica ma al connessa sinergica questo ovviamente per una parte importante delle nostre forze armate
Comporterà uno sforzo proprio per raggiungere quella interoperabilità di cui parlavo prima ma questa è un'esigenza che noi abbiamo sia per ciò che riguarda la difesa europea
Sia per ciò che riguarda l'Alleanza atlantica sia in generale per il tipo di missioni che sono multinazionali quindi basate sulla interoperabilità è un processo che è già iniziato cioè iniziato in passato
Che continuerà in futuro e che
Almeno per una parte delle nostre Forze armate le vedrà sempre più
Capaci di operare a livello internazionale infine per ciò che riguarda difese europee nato vorrei dire non avremo due forze separate e distinte avremo una forza e questa forza verrà impiegata sotto guida è nato sotto guida europea asseconda del tipo di missione da perseguire a seconda delle decisioni politiche ben conosciuta al riguardo
Già oggi divertito di metro
Possiamo dare un microfono
No buongiorno a lei
Lei ha giustamente ricordato alle nostre missioni all'estero
Eliminiamo La sette il riferimento alla cosiddetta sindrome dei Balcani che ha riguardato i nostri soldati presenti cani Balcani negli anni scorsi che molti di loro si sono ammalati e purtroppo molti molti sono deceduti
Qual è oggi l'atteggiamento del governo e se è vera la notizia che ministero affrontando una nuova commissione inchieste una funzione scientifica su quest'argomento grazie
Io se permette scopre vedevo questa domanda e ho fatto predisporre la risposta ma è lunga e sottrarrebbe tempo alle altre risposte gliela passo di in vie brevi
Allora abbiamo altri due giornalisti diciamo della carta stampata per i colleghi che si erano prenotati radio televisioni io rimanderei successivamente andiamo in una sala così potete anche lavorare meglio
Quindi darei la parola a Farruggio del quotidiano nazionale
Microfono
Grazie
Signor ministro buongiorno contro dovrei parlare di AISAF quindi di Afghanistan vorrei capire se è stata decisa l'area di operazioni del PRT a guida italiana e se sarà un Pieretti limitato come albergo alcuni oppure più esteso come quello tedesco nell'ordine dei due trecento uomini
Guardi la questione del BRT per chi non sapesse cose Pieretti vuol dire province offre Construction Team cioè squadra per la ricostruzione provincia
E allo studio perché sono stufo
State analizzate le caratteristiche delle province possibili poi si tratterà di individuare che tipo di ricostruzione effettuare quanto personale civile questa ricostruzione comporta e in conseguenza di ciò quanto meno il personale militare il supporto questo richiederà quando il quadro sarà chiaro allora le faremo una risposta precisa ancora abbiamo soltanto delle ipotesi che sono ha lo studio delle competenti autorità sia del ministero degli affari esteri per ciò che riguarda la cooperazione sia dello Stato Maggiore della Difesa per ciò che riguarda l'eventuale supporto militare
Comunque io credo che quella dell'allargamento
Attraverso il PRT dell'influenza dell'ISAF a tutto il territorio afgano sì oramai una esigenza avvertita diffusamente che quindi quella sia la direzione verso cui muoveremo anche perché sennò corriamo il rischio di avere la capitale Kabul perfettamente sotto il controllo il Governo centrale e il resto del paese invece abbandona
L'ultima prenotazione per Gaudenzi di la rinascita
Buongiorno a lei
Prego vediamo così sono un lettore attento del suo giornale quindi non ha bisogno di ricordarlo
Ma anche
La l'accordo sulla difesa comune europea
Perché tale tale difesa comune europea sottoposta di fatto sovranità limitata in quanto a è troppo sottostante alla NATO
Detto questo io vorrei farle una domanda diciamo così nella sua doppia veste sia di ministro
Della repubblica e sia di docente
Studioso dichiarata
E in particolare le vorrei
Ricordare
Cosa su successe sessanta anni fa
In Giappone
Cinquantotto anni fa in Giappone
Con il primo ministro Tōjō
Processato
E poi impiccato da un tribunale speciale
Perché il Giappone
Non aveva dichiarato guerra all'America non ce lo Stato una dichiarazione di guerra all'America nella seconda guerra mondiale
Ecco lei pensa che un tribunale speciale
Nuovo
Ossa sentenziare nello stesso modo come il diritto internazionale
Perché da
Dalla Jugoslavia l'Afghanistan
All'Iran
Senza dichiarazione di guerra ha prodotto guerre e occupazioni
Una precisazione finale
Del suo nella sua relazione lei ha fatto cenno a Porta San Paolo
Bene lei ricorderà sicuramente che a Porto San Paolo il comandante
Poi aderì alla Repubblica sociale italiana
Grazie
Ma intanto per ciò che riguarda le differenze di opinioni non subiscono nessuna sembra abbastanza fisiologico che si abbiano opinioni diverse su quei come queste
Credo che la differenza di opinioni arricchisca una società nuova impoverì forse non sarà vero alla lettera ma sì Patrizio molto con l'opinione secondo cui quando due persone hanno esattamente le stesse idee una delle due superflua
Quindi rispetto a questa differenza opinione anche se non necessariamente rispetto tutte le opinioni rispetto il diritto a professarla maledetto debba rispettarle tutto
Lei lei ha parlato usato due termini che come direbbe
L'economista AMT il lettore sono carichi di Fort carichi di forza persuasiva hanno un forte connotato negativo tessono guerra e occupazione
Non erano truppe di occupazione le truppe alleate in Italia in Germania in Francia che ci liberava dal nazifascismo
Tra le truppe straniere sul suolo italiano francese tedesco ma non considererebbe quella occupazione come un fatto negativo
Così come erano truppe di occupazione le truppe americane che hanno liberato il Kuwait dall'invasione dell'Iraq ma anche quella occupazione non merita un connotato negativo
Quanto al termine guerra Essa un significato preciso
Nel ventesimo secolo abbiamo imparato che in guerra concorre fatta dichiarazione di guerra significa lo scontro fra un gruppo di due gruppi nazioni oppure fra una nazione è un'altra ne abbiamo avuti due
Guerreggiato in questi conflitti
Che si sono estesi a tutto il pianeta due guerre mondiali ne abbiamo avuto uno che per fortuna non è stato guerreggiato la guerra fredda che se fosse diventata calda avrebbe significato l'Olocausto del pianeta
Di questo tipo di conflitti io non vedo per fortuna traccia nel nostro tempo quello che accade che abbiamo in zone in cui c'è alta instabilità
Il suo ordine e insicurezza e conseguente potenziale contagio di questi fenomeni i paesi vicini l'intervento di militari i vari Paesi che vanno lì per portare soccorso alle popolazioni sotto forma di sicurezza che la premessa necessaria per qualsiasi attività umana
Quindi non parlerei né di guerra né di occupazione perché non di guerra si tratta né di occupazione come tentativo di sopraffazione annessione o colonizzazione vede una volta non molti anni fa
Un uomo in divisa un uomo una donna indivisa fuori dai confini del suo Paese era un simbolo di aggressione era un simbolo di tentativo di sopraffazione era un simbolo di tentativo di colonizzare
Altri Paesi oggi i militari all'estero sono un simbolo di aiuto di supporto di sostegno di sicurezza alle popolazioni locali sono gli unici veri autentici operatori di pace di cui il mondo disponga
Noi dobbiamo essere grati alle nostre forze armate per quello che fanno a favore dei Paesi in cui operano oltre che per gli interessi dell'Italia che consistono nella sicurezza del nostro Paese basti pensare ai Balcani
Su al ministro
Sulla sul filo di lana ci sarebbe sì navi dell'Ansa se possiamo far fare una domanda lasciamo farmaci approfitta all'ultimo momento
Non è non è completa una conferenza stampa senza sinaptica
Dare il microfono grazie messo quando
Dopo la cattura di Saddam Hussein tutti si sono concentrati su
Osama Bin Laden le volevo chiedere in base alle informazioni in suo possesso ma se l'informazione del servizio segreto
Oltre
Dovrebbe usare il microfono meglio considera
Nelle prove era venuto bene del agivano interruttori in genere
Comunque la la risposta capiranno la domanda
Allora in base alle informazioni in vostro possesso
Ci può dire se ritenere che possa trovarsi a
Ancora in Afghanistan e se appunto in base a queste informazioni le più recenti lei ha un nuovo ottimismo a a questo riguardo per quanto riguarda la cattura di Osama e in particolare lei ci ha detto altre volte che i nostri servizi nostro che Sven intelligenza sono rimasti nelle zone di confine tra Afghanistan e Pakistan anche dopo che la missione in Libia è finita loro stanno dando un contributo attivo a alla cattura di Bin Laden
Guardi per ciò che riguarda il quesito se Bin Laden sia ancora vivo o meno sarei tentato di risponderle come ha risposto a me Donald Rumsfeld quando gliel'ho chiesto
E ha detto se fosse vivo non mi stupirei se fosse morto non mi stupirei
Cioè sulla base delle informazioni di cui dispone non sa se dico la stessa cosa riguarda me io avevo fatto una congiuntura verrà congettura per la quale sono stato anche preso in giro naturalmente
E c'è la mia congettura è la seguente se Bin Laden fosse vivo sarebbe strano che non fa un'apparizione più clamorosa è chiaramente verificabile
Della sua esistenza in vita dato
Diciamo
Non voglio dire di più
La fama che lo circonda
Valore simbolico della sua persona
Per il terrorismo globale un'apparizione confermi senza ombra di dubbio che Bin Laden è ancora vivo e continua a lanciare le sue maledette minacce
E beh questo sarebbe un fatto positivo perché non lo hanno fatto e allora ci possono essere tante risposte una possibile risposta che è morto
Questa era la congettura che avevo fatto come tutte le congetture essendo a contenuto empirico e falsificati se a riappare Bin Laden avevo torto io servitù non sentiamo più parlare può darsi che vi si respira s'nei dettagli punti di quel tipo di attività per definizione sono da considerare riservati ma in generale le nostre unità d'intelligenza hanno un altissimo grado di collaborazione con regia di Intelligence di altri paesi
Fanno poi tengo a dirlo perché qualcuno non so perché acqua si è ritenuto che io non avessi stima Della nostri servizi di intelligenza io ne ho la considerazione più alta e in particolare in Afghanistan una delle ragioni per cui l'operazione Nibbio andata a buon fine senza nessuno incidenti senza nessuna vittima senza nessun ferito e proprio perché l'intelligenza funzionare ha funzionato in maniera straordinaria lei ricorderà perché era presente quando celebrammo il rientro
Di alpini e dei paracadute
Sì sì
Non siamo soltanto noi a dire che la nostra attività di intelligence funziona bene il SISMI ha ricevuto i complimenti dagli omologhi di tanti altri Paesi in termini davvero molto lusinghieri quindi per carità nessuna critica naturalmente più di quello che le ho detto
Questi grazie al ministero scusami Sergio Tedesco se non c'è un ministro
Hanno siccome non teli segnato allora chiedo scusa se la richiesto per la seconda volta per la terza parla pure
Sergio te osservatore politico internazionale
Davvero
Signor ministro buongiorno
Volevo chiedere se i servizi valevano quell'affarista per lastre di i nostri caduti
Che sono
Come sono andate le cose camosci di ristampa ci dicono che i servizi hanno funzionato bene
Però non non sono state accettate l'informazione diesis minore radicato come è andata alle cose grazie
Fra
Un'ora no fra due ore e mezzo io sarò la commissione difesa del Senato fra l'altro Commissioni congiunte di Camera e Senato
Comprenderà che non posso anticipare a lei quello che dirò in quella sede se lei avrà la bontà di fronte
In vinile ad ascoltare
C'è un ministro c'è il dottor zitti desidererebbe esprimere due parole a nome della Federazione nazionale della stampa possibile prego il dottor Silvio
Signor ministro che volevo portare il saluto della Federazione della stampa rispondendo al suo invito per gli auguri di Natale
E volevo però anche sottolinea due cose un rapporto non sempre facile del nostro mondo con
I temi
Che mettono in discussione Guerra e pace
E intende sui quali spesso emerge una partecipazione della stampa che tre volte passata passa essa ai raggi X infatti ma essa stessa ha osservato tre volte i raggi X
Si è posta una questione in questi tutte le vicende nelle quale nel nostro forse armati sono stati impegnati all'estero immissione di pace ristabilimento di ordine e sicurezza
Che hanno visto i giornalisti spesso essere considerati in campo quasi commi militari Lello ha osservato nel suo indirizzo di Uri spesso hanno pagato con la vita
Consideriamo l'ultimo caduto uno degli ultimi caduti italiani indivisa onda un nostro
Un uomo per la nostra categoria lavorava all'ufficio pubblica informazione e quindi rendiamo evidentemente omaggio pubblico solenne per quanto possa
Essere solenne un omaggio ad una persona che ha perso la vita in una missione di questo genere
Purtuttavia noi ecco volevamo ringraziare per una cosa sollecitare una società all'altra prima
Per la collaborazione che abbiamo trovato con le forze armate nel suo ministero nell'assistenza ai giornalisti italiani
Che sono inviati nei teatri di guerra in cui sono presente le nostre forze anche laddove se non ci sono
E in questo contesto l'aiuto dato per diciamo così seguire la vicenda dei colleghi che vennero in una fase della guerra in Iraq colleghi italiani
Arrestati e per un po'di tempo non si sapeva cosa fosse successo do atto che un rapporto di collaborazione sensibile rispettoso tra noi e organismi collettivi di categoria il ministero del suo ministero
Il ministero degli Esteri c'ha consentito di recuperare in fretta il filo della situazione
La seconda cosa è però legata a questo la riflessione noi da due anni abbiamo aperto col vostro ministero un non rapporto per realizzare un processo Progetto di formazione indipendente ma con l'aiuto Silvio fondamentale essenziale del ministero della difesa del ministero degli esteri per i giornalisti destinati otto destinabili a fare il corrispondente nel fronte di guerra questo progetto da troppo tempo il fermo siamo stati tante volte vicini alla
Definizione di un protocollo ecco vorremmo da lei oggi una parola se possibile conclusiva grazie ancora vuote io la ringrazio tanto per le cortesi parole che ha voluto usare
Per avere preso atto che noi facciamo il possibile davvero
Con la massima disponibilità perché possiate svolgere il vostro lavoro al meglio
Anche a me vengono in mente
Tanto i giornalisti che hanno perso la vita mi occupai
Per un incontro con i genitori del ministro degli Esteri del caso di Ilaria Alpi
Viene in mente il caso di Antonio Russo su cui sfortuna mentre non si sa nulla dal Ministro della Difesa
Mi sono occupato del caso di Maria Grazia Cutuli chiedendo al vice primo ministro dell'autorità ad interim Ghana Fahim Khan
Che il suo governo siano operasse perché irresponsabili quell'atroce delitto venissero assicurati alla giustizia so benissimo che cosa
Quanto difficile e rischioso sia il vostro lavoro in queste zone
Per ciò che riguarda la seconda parte io quello che le posso dire che nei limiti dei nostri mezzi che come lei sa e come ho ricordato non sono amplissimi
Faremo tutto il possibile perché finalmente quell'accordo sui prezzi si raggiunga c'è quel progetto va bene importo
Se invece fosse fermo per carenza di mezzi la le indicherei un altro indirizzo di via venti Settembre con le porgo
Avendo esaurito il tempo se con la licenza del signor ministro io desidererei ringraziare tutti per averci onorato con la loro presenza l'invito do a un rinfresco nell'attigua Sala angeli e a ritirare all'uscita sia l'agenda sia il libero grazie a tutti
No grazie papà
Col
Il timore