"Liberta' di espressione e tutela dell'onore" -organizzato dall'Ordine nazionale dei giornalisti con ilpatrocinio del Senato della Repubblica (presso l'Aula dei presidenti di palazzo Giustiniani)

E
Signor presidente dell'ordine dei giornalisti
Signori relatori
Roberto Martinelli il senatore Zavoli ministro Gasparri il presidente Pecorella cariche amici giornalisti vi porto il saluto personale
A questo vostro convegno e anche il benvenuto in questa sala dei precedenti e naturalmente anche il saluto e l'augurio di buon lavoro per questo convegno da parte del Senato
Mi è stata chiesta ospitalità la parte vostra parte nel presidente del Boca e cosa che non ho avuto difficoltà ovviamente a concedere anzi con molto piacere
Mi è stato chiesto di portare un saluto e anche questo fatto con molto piacere mi è stato chiesto di portare un saluto non troppo formale
E questo mi ha messo ovviamente in imbarazzo
Perché
Un saluto non troppo formale implica entrare in tema in argomento di questo importante convegno e importante soprattutto appunto per gli argomenti che s'intende trattare
Sulla
Uno dei due argomenti che sono qui in discussione sulla tutela dell'onore della reputazione
Ho già detto tutto quello che avevo da dire in scienza e coscienza nella scorsa legislatura proprio a un convegno da voi organizzato mi pare nel mille novecentonovantanove
Dove anche illustrare i un disegno di legge vieni con me lo ha fatto promotore assieme ad un collega Roberto Centaro che un testo che viene anche qui ricordato nella relazione da parte di Roberto Martinelli
Non posso dire riprendono illustrarlo mantengo le mie opinioni però un testo che non ebbe fortuna perché poi non fu messo in discussione
Per quanto riguarda invece l'altro argomento quello della libertà di espressione su questo argomento mi sono Espresso appunto liberamente tante volte
Ma neanche qui talvolta con molta fortuna mi ricordo un intervento prossimo
Un convegno appestata mi pare del due mila uno dove difesi
La libertà di espressione
E anche espressi in quella circostanza una certa sorpresa per eccetto censure che furono fatte durante quei giorni al due quotidiani italiani
E anche lì non ne do troppo bene perché fuori aspramente criticato
Ecco ciò l'imbarazzo mentre non si è più di che cosa parlare allora ho cercato il primo a essere troppo scortese nel adeguato dell'invito gentile a dire qualche cosa di rifugiarmi impone la filosofia perché uno degli argomenti che quello del pluralismo
Nel pluralismo e questo è un bell'argomento di carattere filosofico vedrete poi se da qualche argomentazione di carattere filosofica se ne possa trarre anche qualche conseguenza che non sia solo filosofica
Nel senso che dell'accezione comune del termine cioè astratta o vaga o generica
Tutti sanno che la nostra Costituzione all'articolo ventuno garantisce il diritto alla libera espressione
Credo che questo debba essere inteso anzi questo è sicuramente intesa come il diritto il diritto di manifestare il proprio pensiero alcun libertaria
E cioè di stare informazione odio esprimere opinioni
Questo è un diritto costituzionalmente garantito
Ci si può chiedere se
A fronte di questo diritto al dare informazioni
Al fare informazione ci sia anche un correlativo diritto al ricevere informazioni
In questi temi non è scritto nella Costituzione che ci tutti i cittadini hanno diritto di ricevere informazioni e naturalmente lo si desume lo si desume
L'abbiamo anche un diritto l'informazione non saprei come meglio desumerlo se non dal pensare del fatto che siccome l'Italia è una Repubblica democratica
E il ricevere
Non solo il dare mai a ricevere informazioni
è uno delle condizioni per partecipare alla vita democratica dare e ricevere informazioni e un diritto di cittadinanza
Cerco di metterla nei termini più ampi possibili in una democrazia al diritto di cittadinanza ovviamente essenziale e non si è cittadini o cittadini pieni se non si può ricevere informazione sulla cosa pubblica
E non si può partecipare alla cosa pubblica che appunto non si è informati su che cosa accade nel questioni di carattere pubblico
Perciò dire che con molta sicurezza che non nostra costituzione che non costituzione democratica Ranchi c'è sia il diritto del dare sia il diritto di ricevere informazioni
No di una falce qualche altra domanda
Io mi faccio un'altra domanda quale informazione
Quale informazione
Certamente certamente non un'informazione propagandistica
Perché se così fosse allora avremmo meno a quel diritto di cittadinanza che il diritto del dare e ricevere informazioni invece garantisce non l'informazione
Di carattere propagandistico non l'informazione che dia ai cittadini solo un tipo di notizia e non altri o un tipo di interpretazione delle notizie non altro
Ma se non è propagandistica quale tipo di informazione più precisamente dovrebbe garantire dovrà essere garantito ai cittadini di una repubblica democratica come la nostra
Uno potrebbe dire allora se non è l'informazione propagandistica l'informazione deve essere
Corretta
Deve essere vera
Deve essere obiettiva
Ma se si prende questa strada di informazioni vere obiettiva e corretta si entra in in gravi difficoltà
Perché
L'informazione vera corretto Obiettivo terminologie simili è difficile da raggiungere chi decide che è l'ambito della correttezza della verità
O della obiettività dell'informazione
Allora democrazia si può chiedere che garantisca il diritto d'informazione è difficile chiedere che garantisca il diritto all'informazione che abbia queste caratteristiche
Allora c'è un altro tipo però di informazione che è una gara anche una democrazia poiché deve garantire cioè se
Difficile o impossibile garantire un'informazione
Obiettiva vera corretta si può dire e quindi credo che siamo
Nel giusto e anche nel fattibile un'informazione più balistica tema appunto nel nostro convegno
E che citato all'inizio della relazione di Martini informazione pluralistica
Naturalmente questo richiede
Il diritto a manifestare il pensiero articolo quaranta ventuno
E anche richiedere il diritto ad una libera iniziativa privata vittoriale che lo strumento per la imputazione pluralistica e questo è garantito credo dall'articolo quarantuno iniziativa privata e l'intera
Quando si parla di pluralismo nella
Linguaggio corrente nella letteratura specializzato e forse anche in patto della giurisprudenza si fa una distinzione su cui sarebbe opportuno che lo richiama l'attenzione pluralismo la distinzione tra turismo Esterno
E pluralismo interno
Che cosa significa podismo esterno mi sembra abbastanza semplice
Significa più fonti di informazione
Più giornali televisioni più strumenti di comunicazione di massa che altro
E difficile capire che cosa significa il politico interno
E cos'è il pluralismo interno
Si deve intendere presumo interno come la facciamo l'esempio di dunque quotidiano di un giornale che poi lo strumento a cui tutti diciamo meglio abituarsi per quanto riguarda l'informazione pluralismo interno vuol dire ospitare più pignoli sullo stesso giornale
Ospitare opinioni che invece siano
Opinioni equilibrate
Ospitare opinioni che siano opinioni controllate
Son tutti domande
Che hanno un qualche legittimità e che devono essere a cui si deve cercare di dare una risposta se vogliamo garantire il cosiddetto pluralismo interno cento sono tutte domande che fanno riferimento a una qualità
A parte la pluralità di opinioni sullo stesso quotidiano fanno riferimento di Lodi una qualità
Cioè l'opinione deve essere equilibrata di questi opinione deve essere controllata e così via
E io mi chiedo come si possa garantire garantire
Allora questa volta il pluralismo interno se purismo interno vuol dire questo
Io ho forti dubbi che si riesca garantiti nel turismo interno secondo qualcuna delle definizioni ecco cercato di dare
Anche perché è evidente che a me a tutti Malino piacciono le opinioni
Che siano controllate fissi un equilibrato che siano moderate che prendono in considerazione i vari aspetti di una questione il cui l'informazione si occupa però se
Un giornalista un direttore di giornale ha un'opinione
Che è un paio di parte anche perché non conosco opinione che non siano di parte cioè personale
E c'è un editore udibile editore
Che ritiene di poter accogliere quegli opinione di parte
E si rivolge al mercato e vende quelle opinioni di parte
Che cosa viola
Che cosa vi ha ci pubblica l'opinione di parte
Un editore
Fra intrapresa sulle opinioni di parte
E non vedo qual è la violazione
Ecco perché
Ecco perché non saprei come meglio garantire o come garantire il pluralismo interno
Ed ecco perché sono molto più interessato personalmente alcolismo Esterna
Una pluralità di opinioni la quale necessariamente sono di parte
Ospitate su quotidiani o su strumenti di comunicazione che sono posseduti da editori
Che sanno intrapreso su quelle opinioni
E che magari guadagnano sul mercato non intrapresa del diritto ha diritto di fare e tutto questo a me sembrerebbe sufficiente
Sufficiente per poter dire che quel diritto alla libera informazione che ho già definito un diritto di cittadinanza quindi importante per la democrazia sia un delitto assicura una pluralità di informazione
Perché mentre sulla priorità di informazioni ci porta per un controllo
Si può definire quando in un Paese c'è o non c'è pluralismo Rispetto alcolismo Esterno più difficile dire quando c'è quando ci si o non ci sia un pluralismo di carattere interno
Però c'è un obiezione tutto questo che ho detto
D'altro canto è filosofia e perciò e facilmente obiettare l'obiezione è che quando si parla di pluralismo interno
Ci si riferisce prevalentemente quanti esclusivamente alla informazione pubblica
O alla informazione televisiva
Non sono propriamente un amante dell'informazione pubblica
Non solo no ma anche dell'informazione pubblica non perché non ritenga che sia importante non perché non ritenga che assicuri garantisca quel diritto di cittadinanza ma perché molto spesso guai informazione pubblica
è un ente che è l'informazione che dovrebbe garantire il pluralismo delle voci e rischia di due generale in una informazione pluralistica sì ma fortemente lottizzate
Fortemente l'utenza e non so se un informazione lottizzata sia un'informazione pluralistica
Non sono sicuro
Quindi ho qualche dubbio sulla istituto della informazione pubblica
Perché ci sono dei Paesi altamente democratico democratici in culla informazione fondamentale per garantire democrazia ma c'è poca informazione pubblica
Cioè con l'editore pubblico
Ma
Anche per quanto riguarda la informazione televisiva alla quale si dovrebbe applicare il pluralismo interno
Io che qui vedo qualche rischio sulla imposizione del pluralismo interno alla informazione televisiva e non solo pubblica vedo qualche rischio
E il rischio è che anche qui si possono scivolare ugualmente tra una informazione che Peres
Barista interno diventa un'informazione lottizzate
Oppure un'informazione che diventa un'informazione che sia fortemente anestetizzata o un po'addormentato
Ecco perché la mia filosofia diciotto parlando
E è una filosofia che privilegia il pluralismo
Esterno Esterno
Perché la ricetta del pluralismo esterno e abbastanza semplicemente non c'è ricetto non riesco a trovare personalmente per mio difetto una ricetta sul pluralismo interno
Che cosa sia l'informazione pluralista Interna
La ricetta del turismo Esterni abbastanza semplice almeno a basta semplici da dirsi da definirsi
E cioè la ricetta del podismo esterno richiede
Libertà l'espressione individuale garantite a questo caso ovviamente la nostra Costituzione
Libertà di intrapresa editoriale e sapore garantito la nostra Costituzione
E libertà
Contro il
Posizioni dominanti o di monopolio o di oligopolio
Credo che anch'essa sia garantito dalla nostra Costituzione anche se in questi termini ma l'ho detto in concerti con la nostra costituzione che la definiscono ma si può certamente ricavare
Libertà di espressione individuale
Libertà di intrapresa editoriale
Limiti alla concentrazione questo fanno il prodismo Esterna
E naturalmente la ricetta è semplice l'applicazione di Fischer
L'applicazione è molto difficile
Si può osservare anche però che
La ricetta sta diventando grazie agli sviluppi di carattere tecnologico sta diventando
Un po'più facile di quanto era alcuni anni fa
Io da giovane come molti di voi mi sono abbeverato proprio abbeverato ad un'unica fonte d'informazione che era quella che si acquisiva le dico lanciando la peste lo dico c'era un quotidiano due quotidiani questa dal la fonte pressoché unica della formazione con cui almeno sono stato svezzato
E i tempi sono molto cambiati
La radio la televisione dunque i telegiornali
Ma oggi i telegiornali ad esempio si ricevono non soltanto sulla televisione
Si ricevono su un cellulare
Si ricevono sull'agendina elettronica
Si dicevano sui computer si ricevono via cavo si ricevono via etere si ricevono via parabola e così via e così via
La tecnologia in questo caso ha cambiato l'acqua la possibilità della intrapresa e ha messo a disposizione la tecnologia
Strumenti che certamente favoriscono il pluralismo Esterno nel senso in cui io l'ho definito
E io perciò credo che dobbiamo prenderla in considerazione questo sviluppo della tecnologia quando si parla del favorire quel pluralismo esterno che ripeto è condizione essenziale per il diritto di cittadinanza e perciò per la la nostra democrazia
Qui ovviamente
Cadrebbe la domanda alla quale non corrisposto perché questo voto nel più filosofia ma sarebbe politiche pratica
Questa forma di pluralismo esterno così come l'ho definita e che mi piace tanto e filosoficamente piace tanto filosoficamente a me
Anche in questo Consiglio con un testo di modificazioni tecnologiche che lo favoriscono questa forma di turismo esterne che hanno ricetta così semplice
è soddisfatta l Italia o no
Fate un convegno importante
Presidente questo sarà l'argomento
C'è molto poco pluralismo interno in Italia ce ne sono
Cioè il regime
C'è l'inizio di un regime
C'era un'informazione unica c'è il pensiero unico oppure ce l'hanno i video delle informazioni della pluralità e così via e così via questo è un tema di carattere politico che sta discutendo
Invidio coloro che hanno risposto univoca a queste domande
Sì no
Sì no
Nasce un volentieri al vostro dibattito
Come avete visto abbiamo demandato il piromane plateali per invalidità o mettersi troppo arditi e le accuse che le quando la politica in senso stretto figlio del presidente dell'OPEC cari amici sulle ai relatori dalle grida informo che il mio saluto io chiedo scusa poi il sei marzo a ritirare una volontà di ragioni e questa volta nella mia funzione affetto da tumore frasi inglesi Baghdad fugace affermazioni dei confronti vero occuparmi andare lì per altre cose non più importante naturalmente ma insomma abbiamo problemi perché sono legate alle nuove regole chimicamente lavori veramente corriamo economici diversi modi il caso
Vivendo con il conseguente
Bisogna prendere atto che esiste una volontà ormai acclarata la e attraverso vari livelli ai vari modi e impedire che alla prossima campagna elettorale per le europee e per le amministrative dei contendenti
Possono presentarsi agli elettori
Dunque io approfittavo residente per cui si sta allontanando per ringraziarlo quello coordinata purché in modo pacifico infelice assicura la vedo che l'affare fino alle suggestioni che Chávez settantanove e il suo intervento ora vale significativo di mandare totalmente nuovo ringraziarmi fanno gli onori di oligopolio nell'ordine del tre virgola con gli amici e la vita della stampa che sono per il lavoro queste cose tutte le autorità gli amici collega vodka riguardo che arriva bambole la vittima di un cito di personale gente rimane in mano verranno citati mentali Marco si avvicina al microfono dell'IPAB devo portare in sé ma Paolo Bonaiuti a Mallarmé sulla carriera nonché l'Alta Corte notevole con il tema c'è lavorato Amoroso in questa occasione saremmo addirittura quanto l'aumento al l'autorevolezza sì quindici io il fatto estremo aspetti un presidente del senato ma cellulare che ho inteso il titolo coloro che applicando la filosofia e comunicano più ampio membranoso non banale non occasionale e agli autori nucleo condizioni a un paio delle citazioni fino a Bari forse nessuno l'ha toccata il manico nero
In altra sede certamente Saddam consacrati inopportuno che dopo un balletto di provati stanchi e Cimo dei fatti del gas per dire che la filosofia quel bancario anche con le penne nere
Fortemente si è trovata sempre teneva in grande imbarazzo quanto dovuto trattare l'inventario di Braque Terracini con cui che da un lato la un'altra valori filosofici plurale mulatto difficoltà senso il buonumore il peso specifico alla ribalta la proposta di Berlusconi e poi la scienza della loro speculazione di monomandatari chiedeva FIAT Auto Team rimetteva nelle condizioni lì per il aree di volta in volta della controversia quello minerale sit in che passo dopo passo dovevano tornare indietro
E rispetto delle formazioni guadagna definizione di vigilare troppo muscolose caporedattore e l'altro di curare i malati gravi dell'articolo destra
Il ventotto alle quindici ha soltanto gli stoici greci quali uscirono con un esponente sfatta della Commissione non è mai stato e operative che Tonino contabile alla comunicazione poiché l'unica libera perché c'è quella di assecondarlo Club di Torino
Nesi con questo stesso compagnia rivale della vera e propria ora questo descrivono il risultato di arrivare sempre dato abbasserei faceva
E qualche volta l'allarme trascina e poiché quei e questo è un po'una cartina di tornasole di zero virgola due per sia l'avvenuta qualche giorno fa un Roma sudafricano che ha causato qualche la trincea della patristica non ebbe il tempo di uscire Selinunte libero arrivare si va prefigurando subito come nei ribellato e alla fine di una polemica accademica nemmeno faticoso per non dire triste per quanto gli Alajmo di Rotterdam se ne uscì con mare si
Orbite per contestare Nicola veramente le cui emissioni catene volatilità riposta esteri prima cosa credevano che l'aveva rapita scusate se nell'ignoranza cavie
Giovane Buridano pensavo che la Leonori cavandosela la scelta dell'Italia centrale ed era che sceglieva di uno dei nel maggiore non abita con la volontà che vogliono fascino l'aveva e fu preso Angelo nella stanza del medico
Ecco perché di fronte a dove saranno in gara barricate reggenza un promo sceglierei lei vuole quindi accumulare leggerlo nelle quali infine credo Council morfologico Emilio significa è un fucile in mano e le cariche anche per il quale la libertà scalone Loved by pass apertura nell'obbedienza di un alternativo che attengono all'articolo cinque che era evidentemente ne otterrebbe un compromesso io volevo culturale dal quale poteva pure Galluzzo malanno di Forza Italia a rialzare introduzione probabilmente troppo lunga abbia rilasciato denaro non credo materiale mi consenti di punire che parlava statista facendo riforme vorrei malumori una sorpresa o soffi dell'antichità classiche pianetto la concessione per la libertà di stampa e di espressione che vorrei a parole sono tutti d'accordo questa questo dev'essere difesa deve essere rafforzata dev'essere garantita da essere privato che è un fondamento della democrazia tanto è lo stesso tipo di banda dell'Autorità per le garanzie poi all'atto pratico la libertà è una libertà dove ciascuno sia Trovesi tronche abbastanza bene
Ed è per questo che hanno
Libera e se la Rossanda rimandati espressione quando è utile per non dare rifatti utile utilissima quando non serve per criticare l'avversario meglio se l'avversario politico invita certo quando si tratta concreti I con le persone evitare volte non so più se tutti quanti sono disposti accusata da relativa all'Atm e Mario Tronti dialettica così come di recita democratico come Porta a Porta
Ma io ci dice che tutti informazione era stata evacuata la polvere Gallocchio Kakà conosce gli omega tre legislativo immaginario pioniere assicurativo
Pone il quadro delle democrazie ma in questo caso verremo a parlare sarebbe puramente grazie a Michael possibilità per Rieti sede suggestione studiata reale
è quello che garantisce il consenso oppure ne sottolineerei amplifica i disvalori
Quarto potere però è soltanto nei film di Humphrey Bogart perché di Quarto potere non ce n'è ma non c'è nemmeno di piccolo potere da noi è tutto il contrario
Da noi è pure possibile che un ladro
L'altro su commissione per sua stessa definizione posso augurare ai giornalisti alle loro Formigli una morte lunga e lenta e dolorosa
Senza nemmeno rendersi conto per un paradosso dalla storia che la morte
Quale che sia vi erano già ugola taluni alcune decine di migliaia di risparmiatori non foss'altro per evitare di vedere spendere allegramente soldi che allegramente l'UE ha rubato e che gli altri hanno sudato assai
Io credo che gli elementi per mettere in discussione la libertà di stampa sono tanti
Accerchiata come si suol dire dei poteri forti
E i poteri più forti sono i probiviri poteri economici
Che ancora recentemente ci chiedono di soppesare le notizie usando un termine gentile per sottolineare che in realtà dovremmo autocensurarsi per non mettere in difficoltà
C'è l'arroganza delle fonti
E c'è una serie di problemi che attengono ai bisogni
Troppo precariato nella professione troppo poco stipendio
Troppa difficoltà di esercizio dalla professione
Mettono in difficoltà l'informazione e la libertà sta anche nella busta paga
E maltrattare i giornalisti precari della RAI cito loro perché è un caso di questi tempi non è un buon servizio né per la categoria e né per le grandi libertà
Oggi noi di queste difficoltà dell'informazione vorremmo sottolinearne uno in particolare che è quella che tiene alle rettifiche e alla richieste di riforme di risarcimento civile
Ha ragione il presidente Pera l'abbiamo incominciato a parlare nel novantanove è stata un'intuizione di Mario Petrina il presidente dell'ordine dei giornalisti che mi ha preceduto
E che prima di tutti ha intuito la difficoltà il problema il significato di questo argomento
Lo riproponiamo più o meno negli stessi termini e con gli stessi temi con dei dati appena appena aggiornati da Roberto Martinelli ma il fatto che ci siano aggiornati da allora significa aggravati più pesanti
Noi chiediamo una regolamentazione non per avere un'impunità per ottenere delle guarentigie
Ma per avere un sistema di informazione equilibrato rispetto al quale il giornalista possa fare bene il suo mestiere posso rettificare lo si impegna a sbagliare il meno possibile ma ove ci sia l'errore sia possibile rettificarlo senza dover per questo mettere la testa sul collo
Di un certo
A disposizione del primo Torquemada che passa
Non sarà il però onesto si determinasse l'intervento qui con una difesa d'ufficio che credo per la professione senza tentare almeno una risposta
Alla domanda che il presidente Pera ci faceva
Domanda retorica ovviamente che però in qualche modo va sottolineata
Certo noi dobbiamo sforzarci anche dialetticamente di allargare di conservare gli spazi di libertà che ci sono maggiormente possibili però la domanda e libertà per far che cosa
Libertà per offrire ai lettori in metri quadrati di giornali
Con scarsissima qualità e nessuna riflessione
La libertà di insultare il congiuntivo di violentare la drammatica di non seguire la sintassi
La violetta di parlare di palazzi con un affaccio in un determinato posto
La libertà di contestare l'insediamento delle piazze
Dove per insediamento delle piazze si intende piazze che si riempiono di sedie oggi noire per lo sbarramento delle vie dove persuaso aumento delle vie si intende togliere invasi dalle vie e quindi aumentare il padre la possibilità di passeggio dalla gente
Cosa è successo e tutte quante nello stesso giornale qualcuno
Paga ancora duramente per questi errori ma il responsabile anzi la responsabile vera di queste nefandezze è già stata promosse sta già facendo danni da altre parti
Queste libertà di perdere un milione di copie come avvenuto e libertà di ore chiari telegiornali senza ascoltarli in attesa del divertimento che varrà per davvero perché Panariello divertente le veline sono carine insieme alle calendari è tale coniglietta le Cocozza allora noi dobbiamo promettere che dobbiamo migliorare su questo impegno dobbiamo spende
C'è davvero dobbiamo chiedere alla società civile che qui oggi è rappresentata se loro vogliono impegnarsi davvero anche loro su questo terreno
Il ministro Gasparri prende la parola
Buongiorno a tutti un saluto tutti presenti partecipa anche rappresentanti del Parlamento e a tutti gli esponenti dell'ordine dei giornalisti
Che ringrazio per l'ultimo invito che ho colto sempre con piacere anche per la comune appartenenza all'ordine tutti siamo curiosi di sapere adesso
Che questa sicuramente qui è invece vi deluderò perché parlerò del tema
Qualche attimo proprio della tutela dolore personale che e uno degli aspetti principali in questo momento anzi fra canti ritengo il tema è del convegno anche se poi tutto si connette ad altre questioni che peraltro anche il presidente del senato autorevolmente introdotto suo saluto che però è stato ovviamente un intervento e importante come del resto la sua autorevolezza e la sua attenzione profonda questi temi ci faceva vedere io su questi temi gli altri voli interni esterni
Mi cimento quotidianamente quindi oggi ore invece parlare chiude questo tema per qualche attimo che avete messo al centro del dibattito
Per ricordare che la libertà di stampa e il diritto di cronaca sono due principi che rappresentano il fondamento stesso dello Stato democratico
Il diritto di manifestare il proprio pensiero
Di cui all'articolo ventuno della Costituzione secondo l'interpretazione prevalente non si riferisce solo all'alto attivo della libertà di espressione ma posto a tutela dell'interesse della collettività a ricevere l'informazione corretta e obiettiva
Il diritto a essere informato correttamente trova fondamento oltre che l'articolo ventuno gli stessi principi di fondo su cui si basa tutto il nostro sistema costituzionali il cittadino per essere messo in condizione di partecipare attivamente alla vita democratica del Paese ha bisogno di essere informato correttamente sull'azione dei pubblici Potì
Questi principi trovano però un limite nel riconoscimento che la Costituzione fa di un altro valore parimenti meritevole quello della dignità della persona umana
Mi riferisco al diritto ad ogni persona alla tutela del proprio onore della propria reputazione ovvero a vedersi riconoscere dagli altri un certo giudizio una certa considerazione
In rapporto alle proprie qualità le proprie funzioni sociali professionali ma alla sua stessa esistenza come persona
Ma libertà di stampa cioè non può mai diventare libertà di offendere libertà di fame
E questo un equilibrio delicato tra valori ugualmente meritevoli di tutela
Che oggi soffre per un impianto normativo non più in grado di garantire tutto sommato né l'uno né l'altra cosa né una pienezza di libertà d'espressione voi insieme una tutela gli altri valori
E odori dell'informazione a volte si trovano sopra esposti a numerosi lunghi ed estenuanti procedimenti giudiziarie
A volte conseguenza querele a volte fondato venti a volte così dire temerarie potremmo definirla in termini giuridici col rischio poi di condanne che spesso vediamo sproporzionati quindi un meccanismo che funziona poco
Poca tutela da un lato oppure in qualche caso decisioni vediamo proporzioni francamente un po'sproporzionate
Credo che proprio per queste ragioni sia molto opportuno il lavoro che il Parlamento sta facendo con qualche fatica con qualche fatica devo dire non discuto di schieramenti in questo caso perplessità diffuse invariabili vari schieramenti quindi da questo punto di vista non siamo di fronte a uno dei tanti ricorrenti normali direi anche in democrazia scontri confronti tra l'uno schieramento e l'altro una base dove cioè da questo punto di vista non ci si priva di nulla in termini di Forte diciamo confronto in questo caso mi sembra che alcuni dubbi del presidente doversi no trasversalmente un po'tutti io mi auguro non una competenza diretta il dicastero delle comunicazioni quando fu riconsiderazioni questa legislatura dopo essere stato non abolito ma teoricamente accorpato ad altri ma poi come te non ebbe corso aveva base decreto veramente che non gli affidò anche delle competenze relative all'editoria io stesso la discussione parlamentare
Dissi che forse era più opportuno lasciarle capo la Presidenza del Consiglio devo dire che però c'è da auspicare voto un intervento è un uso di quelle deleghe anche per altri aspetti penso la riforma dell'ordine dell'accesso alla professione tema connesso anche a questi perché vedete c'è l'articolo ventuno ci sono diritti diffusi dopodiché Palatina di informazione richiede anche una professionalità una competenza una conoscenza delle regole del diritto per cui bisogna anche come dire
Esigere una qualificazione una preparazione la competenza che non può che essere buona giornata con tutta una serie di funzioni non solo tecnologica presidente verrà fatto
Un esempio importante sul quale conclusione
Tornerò ma io credo che quindi anche negli aspetti dell'accesso alla professione un mondo che è cambiato in cui l'informazione e pervasiva ci arriva ovunque non solo attraverso i giornali vedere generati o ma prima venivano citate re le convergenze tecnologica veniva esso richiede anche perché immette conto dell'informazione una competenza una capacità sempre maggiori e quindi anche rispetta le regole del diritto stesso che pure vengono in qualche modo nostro diario esami che attualmente svolgono una delle materie però io ritengo che da questo punto di vista e l'ordine da questo su questo versante e certamente stato promotore di proposte l'ammonisco uso molte volte quindi ha le carte in regola per richiedere al mondo dell'istituto alle altre istituzioni intervenire una riforma dall'accesso allusione credo che se anche da collegare a queste esigenze
Di rafforzamento della credibilità del mondo dell'informazione che per primo chiede di a moderare le regole di accesso
L'andamento nel frattempo sta discutendo il progetto di riforma qui
In questa giornata in quest'aula ci sono persone che trattano prima persona materie quindi con maggiore competenza con maggiore approfondimento di quanto potrà fare io offre hanno elementi alla discussione e mi auguro anzi che l'occasione Possa portare a sciogliere una serie di note io anche colgo l'occasione di questa tribuna per assumere come politico in questo caso è come ministro la mia
Quota di responsabilità per potere come dire contribuire nelle sedi più propriamente politico parlamentari a sciogliere alcuni nodi alcune perplessità rispetto al meccanismo delle sanzioni mi sembra che su questo sostanzialmente le la commissione alla camera sta un po'interrogandosi con dubbi con interpretazioni ripeto che non vanno
Rette temi di schieramento ma che affiorano
In vari in vari luoghi il Progetto
E di riforma
Muove dalla consapevolezza che ripristina della onorabilità non si ottiene mediante una sanzione penale comminato autore dell'offesa necessariamente attraverso la somma di denaro corrisposta a titolo di risarcimento alla persona offesa bensì con la diffusione immediata della smentita della notizia diffusa o di una completa rettifica
Del giudizio o del convento offensivo
C'è quindi una prospettiva di un salto di qualità rispetta l'impianto normativo in vigore su quale ovviamente non mi attardo perché l'obbligo di rettifica il perno sul quale ruota prevalentemente il disegno di regge al quale sta lavorando colleghi che vedo
In questa sala curata dal tavolo presidenza altri in altri quindi sanno come meglio di me qual è il punto della questione la rettifica sostanzialmente si buona essa stessa quale forma di risarcimento molto più efficace di risarcimenti
Economici rispetto al ripristino della onorabilità violata che proprio dalla divulgazione di una notizia succedere succede non fondata ha una lesione quindi il ripristino dell'immagine della persona il vero risarcimento forse più ancora con risarcimento economico che potrebbe avvenire anche in misura tortura ma nell'assenza di un'adeguata informazione
Che non raggiungerebbe una platea basta quanto quella che è stata raggiunta dalla notizia che si dovesse essere rivelata non verrà il risarcimento
Ristorante danneggiato ma e la reputazione la pubblicità del fatto in qualche modo no che è ancora più importante di un risarcimento
E quindi io credo che da questo punto di vista sia opportuno lavorare ed approfondire anche se so che ci sono discussioni pendenti poi su altri aspetti se l'ordine può avere un potere ampio rispetta determinati ponti proprio nello scambio di idee che ha preceduto questo convegno propria del Boca diceva foto già verso la legislazione la patente a punti o altri strumenti in cui che sbaglia demolito rispetto a una sospensione della sua attività in questo caso di conducente quindi forse che l'ordine possa avere poteri maggiori rispetto alla decisione se una persona può svolgevano svolge non certo dall'attività è un tema però anche questo delicato perché affidarlo a terzi vuol dire irrompere l'attività di una un settore di ordine affidarlo solamente all'ordine in Parlamento c'è chi dice diventa un eccesso di autoreferenzialità Mya ore su questi nodi soprattutto ci sia una capacità di assumere delle decisioni e ritengo che l'aspetto della rettifica mi avvio rapidamente alla conclusione sia l'aspetto importante devo anche dire qui ho detto più volte in tanti come oppure anche un po'di autocritica nel mondo dell'editoria e dell'informazione perché già oggi esistono norme no che determinano necessità di ripubblicare con la stessa evidenza non potrei citare letteralmente quante volte questa via ovviamente so pure potrà dire avvenuto come tutte le cose del mondo ci sono esempi possibilità di dimostrare che è stata rispettata la norma
Non sempre avviene abbiamo tutti esperienza che io sono uno che tante volte come dire può essere al centro di polemiche e discussioni di affermazioni come tutte le persone pubbliche non è che me ne debbo non è più di tanto e il meccanismo voi della lettera che viene puntualmente ubicato al giornale
Gratificante rispetto alle smentite alle precisazioni non sempre perché tutti sappiamo che le rubriche delle lettere per quanto importanti apprezzate hanno una loro collocazione o loro visibilità
Anche prima fatto proprio volevano discorso Tecchio qui prima il giornalista grafico di corpi di caratteri sicuramente ben diverso da un titolone che ha detto una cosa catastali quindi assolve
All'obbligo dar voce di precisare talvolta la risposta è anche conviene con chi scrive non c'è sulla risposta che riconferma l'affermazione oggi è vero prendiamo atto però poi si prende atto il Corpo nove si è affermato incontro settantadue quindi il problema è anche questo attualmente forse la difficoltà ad affermare il principio ratifica che fin qui per le parti vigenti di questo principio non c'è stato sempre
Un uso pieno completo gratificante quando c'era motivo di invocare la rettifica poi ci sono anche i casi che dimostrano il contrario sicuramente l'ho detto per primo proprio dove la strada sia giusta sia corretta per ripristinare veramente a quel punto però con le collocazioni
E anche proprio geometrie ci vorrà oltre l'ordine giornalisti qualche come dire varie Colli gravissimo dei geometri posso andare a misurare in quel caso perché se diventa il risarcimento della persona danneggiata occorre letteralmente Rodano la stessa collocazione la stessa
E si veda sappiamo che nei giornali conta pure se la pagina destra sinistra insomma dove cade l'occhio
Se non ci fosse mestiere sa bene quanto contino anche i dettagli in queste cose ecco però credo che su questo si possa e si debba lavorare quindi mi auguro che su questo aspetto Parlamento in questo caso in caso di bicameralismo in cui il Senato ospita un convegno su un punto che in questo momento il discussione
Più alla Camera e al Senato ma ovviamente dovrà coinvolge tutti i rami del Parlamento dato che si possa sciogliere questo nodo che anche il tema grande grosso che vedo collegato in qualche modo la qualità dell'informazione al pluralismo
Alla bontà del mondo dell'informazione di crescere e di garantire sempre di più al pubblico la sua qualità che già certamente esiste la riforma dell'ordine possa sbloccarsi no come ministro competenze dirette come politico come il legislatore come giornalista ho certamente anch'io la mia
Quota di responsabilità voglio esercitarla in questa direzione ultimissima considerazione condivido con il presidente per la tecnologia aiuta molto il pluralismo e l'ho trattato come avete visto più il tema valutate onore che mi sembra l'aspetto principale dalla giornata odierna non per vedere deve il pluralismo perché ne discutiamo con i chiaramente
Anche a volte con idee diverso e forse le cose l'ho detto oggi trovano tu consenso di altre ma questo fa parte poi delle opinioni dello scambio divengano Grazia credo però che il presidente Pera ha detto una cosa giustissima la tecnologia non risolve diverse IPA del pluralismo
Tuttavia io dico sempre da mesi discutendo di altri provvedimenti io sono nati in un'Italia in cui c'era un canale televisivo non sono attività in cui c'erano due tre quotidiani quando io resi già c'è per di più ce n'erano tanti però c'era un canale della televisione
La televisione vero presidente Zavoli c'era il canale la grigia non c'è l'attrice locali non c'è funzioni commerciali non c'era un network non c'erano satelliti non c'era digitali terrestri o di altra natura dopodiché la tecnologia stessa acconsentito di scoprire che si vada a fare tre giri locali Telebiella eppure discussione erano legittimano erano legittime e poi si è detto che si potevano fare poi le televisioni commerciali e prima ridere le pizze le cassette che venivano trasmesse in simultanea palatini pretori non pretorile leggi all'anno fotografato non fotografa dove hanno preso atto che la tecnologia ci consentiva di vivere in un mondo in cui non c'era sola unica televisione con la erre tratti maiuscole Champlain televisione
Lottizzate belle brutte con i partiti senza i partiti con la necessità di norme Antitrust perfette da perfezionare da discutere su questo de iure condendo una materia aperta ancora tuttavia la tecnologia aiutano risolve il problema il pluralismo la democrazia la libertà sono valori non si possono risolvere con la tecnologia altrimenti basterebbe
Una formula un algoritmo risolverebbe il problema tuttavia lo strumento il mezzo la moltiplicazione delle opportunità
Consente anche nei termini del pluralismo soprattutto estremo la moltiplicazione degli accessi
Poi è chiaro che chi ha più mezzi
Ha sempre più opportunità e che ha meno mezzi più difficili diventi un editore di un giornale la televisione di una radio
E lo Stato interviene ci sono le norme che hanno consentito anche all'informazione politica si contesta il giusto non è giusto presidente Pera posizione rigidamente liberare crede non è giusto dare provvidenza giornali e radio
Politico altre ne parla uno zio arriverà anche da con esperienze però interpretata con la norma anche come uno strumento democrat
E a Mariano l'orario si disse quegli interventi pubblici ti posso dare non solo ai giornali dei partiti ma anche all'erario sonora anche oggi tocca a Segrate radicale che si avvale da molto tempo di questa facoltà
Ci sono abbattimenti di tariffe ci sono tanti interventi pubblici e chiaro che però che non bastata somma e tutti gli editori librai che lo Stato può dire un signore o fare l'editore sito alcuni milioni di euro giornale fa una televisione sarebbe il mondo migliore possibile
E quindi anche le norme contro i monopoli Antitrust devono garantire un'apertura piante del mercato ma credo che l'abbattimento dei costi la tecnologia stessa possa consentire perché costando meno più persone possono diventare promotori di intrapresa usato questo
Termine un po'antico ma chiaro Presidente vere quindi la tecnologia in questo senso abbassato anche i costi e quindi ha consentito non solo sul lato del giornalista dall'operatore ma anche di creare impresa per consentire Porchia delle cose da dire vedere
Il pezzo di carta il microfono la telecamera con cui dirlo di entrare in questo crede qui concludo che anche il digitale terrestre consenta questo moltiplichi poi le modalità e i contenuti delle leggi perché ha
Ampliando la possibilità di uso delle frequenze moltiplicati quindi temi del pluralismo esterno poi saranno belli brutti i contenuti di quelli in più che potranno parlare questo nome scritto
Nelle leggi ma io credo che anche la tecnologia sarà un mezzo è stata un mezzo nel passato
Evitare di una televisione dare delle tante televisioni belle o brutte ma certamente portatrici di altri controlli che prima non c'erano c'è l'articolo ventuno era in vigore pure quando c'era una sua televisione
E quindi voglio dire oggi ce ne sono tante domani ce ne saranno di più e quindi anche rispetto alla sostanza costituzionale oggi siamo una realtà molto più aperta molto più pluralista e quindi anche molto più democratico sui temi le loro abilità ho detto buon lavoro per il convegno ma soprattutto buon lavoro a tutti i legislatori per sciogliere finalmente questi nomi
Ringrazio il ministro Maurizio Gasparri do la parola Sergio Zavoli che il giornalista che saggista che è stato direttore che è stato presidente senatore ma soprattutto è persona autorevole che conosce i problemi della categoria e a luglio do la parola
Non ce l'hai un minuto vi ringrazio molto
Perché tutte ci un po'd'influenza non mi consentiva di essere molto brillante dell'esposizione ma importante viene abbiano un senso un minimo senso le cose che intendo intendo dire intendo dirle
Se mi è consentito senza far torto a nessuno
Al di là i tecnicismi interi giuridici ismi
Questioni filosofiche che hanno trovato molto spazio nei preamboli di questa mattina
Perché io consapevole della brutalità nell'approccio intendere e fare un discorso eminentemente politica
Vorrei che ci fosse qui Vittorio Roidi per richiamarlo a testimoniare intorno a quello che sto per dire
Lavoravamo insieme
Al GR uno per il quale io ero stato scelto
Avendo stabilito
Il palazzo
Che quel Giornale Radio dovesse toccare a un socialista come io ero
E per ciò stesso
Sempre il palazzo attraverso il suo braccio secolare che era un sociologo della comunicazione secondo me molto bizzarro si era stabilito che ogni direttore dovesse essere scelto dei suoi che redatto
Sono il contrario ma da
Noi vendevamo oggetto di esame
E di adesione
Di modo che potessero risultare alla fine tante relazioni ciascuna con un colore politico diverso
Come una grande omogeneità una grande compattezza
Per cui insomma dal confronto di tante faziosità
Doveva emergere quello che non è un po'alla buona continuiamo a chiamare pluralismo io non parlo di oggettività perché non ci credo come non ci crede nessuno dei miei colleghi
Ma il pluralismo specialmente se vuol dire completezza ha un significato molto forte
Quando arrivai alla presidenza della RAI vi faccio una piccola confidenza io chiesi subito a De Luca che era il direttore generale
Pare che io voglio aprire subito una grande questione che quella del riassetto bisogna uscire da queste testate così connotate così identificate per cui
Sembra era democristiano io del socialista a RAI tre c'era il comunista e così discorrendo
In realtà io chiedevo che questa identità per così dire verticale
Che trasformarsi invece in una pluralità orizzontale all'interno cioè di ogni testata mi pareva doveroso per un servizio pubblico che fossero rappresentate tutte le principali componenti cultural politica e come si diceva allora presenti nel panorama nel nostro Paese e fu una notte molto lunga e molto dura ma la fine ci riuscì
Venivamo d'altronde dal latifondo
E la lottizzazione ci pareva un bel passo avanti
Noi dobbiamo avere il coraggio di dire anche le nostre magagne insomma
Poi approfondirò un po'questa che non sa
E stamattina sono rimasto molto colpito da alcune questioni insomma che
Ecco la questione interna esterna
Mi sembra sì stare con grande dignità dentro una cornice una categoria se voi volete filosofica ma che stenta trovare applicazione giustificazione
In un lavoro quotidiano come quello del del giornalista che deve obbedire alle vecchie regole cui di tanto in tanto
Si aggiungono quelle che per quello che riguarda il servizio pubblico radiotelevisivo vengono imposte dal Parlamento
Il quale vino indirizza
E quindi in qualche modo determina i famosi lacci e laccioli all'interno dei quali noi dovevamo temo che ancora oggi ci si debba districare con grandi con grande difficoltà
Aggiungiamo che c'è stato nella grande deriva dalla politica con una grande tentazione di rassegnarsi integralmente dal set di non volerne più sapere
Allora io ho sempre ricordato tutte le volte che ho sfruttato questo argomento un episodio accaduto a Parma
Con giovane liberale
Una mosca bianca nella mappa del partigiane esiguo di quei tempi
I liberali sì è vero c'erano quelli di sogno vero liberalismo molto elitario un po'sabaudo eccetera in realtà le componenti dall'esistenza si fondavano sulle grandi culture e politiche del Paese
E questo ragazzo venne sorpreso da un drappello nazista a distribuire materiale inneggiante alla libertà e come direbbero un cronista di giudiziaria venne associato al carcere mandamentale per l'appunto di Parma
Mancavano tre mesi dalla fine dalla guerra
è una settimana prima che i nazisti lasciassero insieme con Parma anche quel carcere mandamentale questo ragazzo riceve la notizia che sarebbe stato fucilato
Lui non si perde d'animo
Chiede un foglio una penna e scrive ai genitori che non erano stati particolarmente compromessi con regime ma se ne erano tenuti lontano dall'area di nuvole verso e questo ragazzo di diciassette anni scrive ai genitori e non dite di essere scoraggiati di non volerne più sapere pensate che tutto è successo perché non ne aveva più voluto sapere
Questo è un discorso che investe molto ma anche le questioni della nostra categoria
La quale deve sapersi fare carico uno soltanto dei termini oggettivi del mestiere o dalla pressione come si voglia dire
Perché è investito di responsabilità di ordine civile politico morale che vanno bene al di là del rendiconto quotidiano sulle cose che accadono in Italia all'Est
Però c'è stato questo disamore soprattutto nei giovani
Pareva che la politica non corrispondesse più a quella funzione quella dignità anche
Che noi in tempi diversi le avevamo assegnato e che andava perdendo
Perché la continuità tra gli affari e la politica il voto di scambio il clientelismo tutta una serie di trasgressione descrivevano la politica come qualcosa di poco raccomandabile
E invece bisogna dire
Se vogliamo intendere bene il nostro mestiere che non c'è mai tanto bisogno di politica come quando
Essere in qualche modo sembra autorizzarci avvolta nelle stanze e questo è compito nostro
Voi vedete allora che fare questo mestiere implica anche il discorso alla politica
Ho detto queste brevi cose per giustificare il tono che prenderà questa cosiddetta relazione
Entrò in argomento senza preamboli partendo da un dato di fatto
Informazione stampate televisiva agiscono in uno scenario che in mezzo secolo radicalmente mutata
Sono stato testimone dei passaggi nodali della trasformazione il consolidarsi del medium radiofonico la nascita della tv l'irrompere di internet con la rivoluzione digitale e tutte le altre cose ricordate
Con una grande memoria venne anche tecnologico dal presidente Pera
L'innovazione soprattutto a partire dagli anni Novanta ha coinvolto anche i modelli e lo stile del giornalismo stampate
Per qualche tempo il potere dalla stampa nell'influire sull'opinione pubblica era sembrato intoccabile
C'erano giornalisti ne ho incontrati qualcuno convinti in buona fede che il successo di una trasmissione come lascia o raddoppia cito la circostanza coinvolto nel clima celebrativo inaugurato il tre gennaio scorso
Dipendesse soltanto dall'interesse mostrato dai giornali per quel fenomeno fuori misura
Si sa poi com'è andata a finire
L'informazione spettacolo perfettamente congeniale alla tv ha finito con l'imporre alla stampa le sue strutture immaginativa e linguistiche
Tutta la cronaca politica economica bianca onere ha cambiato per esempio le regole drammatiche della sostanze dalla ricerca delle frecce così oggi studiosi dei media e giornalisti di spicco per niente forzati badate alle battaglie di retroguardia parlano di sudditanza della stampa nei confronti della televisione
Anche chi non condivide questo giudizio concorda nel considerare il sistema informativo italiano fortemente condizionato dalle posizioni dominanti della tv
Questo stato di cose non lascia scappatoie se si vuole garantire il pluralismo dell'informazione problema sempre in cima la politica è sempre irrisolto
Come se il dettato costituzionale a tutela della libertà democratica oltre che dei diritti di cittadinanza cui si riferiva a terra non bastasse per trovare il bandolo della soluzione bene occorre prendere il problema di petto come ha fatto Ciampi
E non eludere o con il pretesto di Lovere provvedere ma nell'ambito di una legge cosiddetta di sistema
Resa oggettivamente qui si l'avverbio mi sembra proprio
Oggettivamente difficile perché insegue con il maggioritario un contesto che ha rivoluzionato il nuovo rapporto tra Governo e Parlamento e quindi l'attività stessa legislativa
So che il presidente Pera a cuore la questione del bipolarismo
E se ne avverte anche la deve e ne avverte anche la debolezza ma questa è una partita che non si gioca soltanto sul tavolo pur prestigioso della filosofia politica
Intanto
Il leader effettivo della coalizione vincitrice a parte le turbolenze più o meno di giornata cioè
Tutto sommato elettorali e oggi veramente padrone della sua maggioranza a differenza di quanto avveniva per i governi espresse dal sistema proporzionale
Di conseguenza i contrasti interni sono destinati a bloccarsi prima del limite di rottura a meno che non si accetti il rischio di un nuovo ricorso alle urne
La prima è lo spoil system con la spartizione di posti e incarichi considerati come una preda persino doverosa del gruppo vincente legittimato l'occupazione dall'orgogliosa incontestabili tante in Umbria
L'altra ed importanza minima attribuita la qualità e alla sostanza del dissenso a cominciare da quello dell'opposizione in Parlamento
Mai come ora si era manifestata la tendenza peraltro responsabilmente contrastanza a ridurre tutto al conto di chi è a favore o contro di fare cioè delle camere più spesso che si può e mi scuso per il brutto neologismo
Del votificio
E lo fra coloro rapire sconcertati
Che nel giorno dell'informazione del dibattito degli dedicato al messaggio alle Camere dal capo dello Stato sul pluralismo dell'informazione ci sono fatti delle domande su quello che detto a cui nel seppure in tempi abissalmente lontani chiamo la possibile tirannide delle maggioranze in democrazia
E pure il Presidente Ciampi aveva voluto dare un segnale d'allarme sull'attuazione di un assunto fondamentale per tutta la comunità
Quello secondo cui Società libera e pluralità di informazione sono tutto
Carlo Azeglio Ciampi rivolgendosi alle Camere esprimeva l'aspirazione del paese a una tv più rispondente a una raggiunta maturità civile
E a questo scopo chiedeva una legge che desse un ordinamento equanimi che realista all'intero sistema informativo tenendo presente per quanto riguarda la radiotelevisione cito le sue parole
Il ruolo centrale del servizio pubblico penso a come saranno più su poco al mio presidente Peres queste parole
Poco più
Anticipava il Trattato di Amsterdam vincolante per l'Italia come per tutti i Paesi dell'unione europea che muove diceva ancora Ciampi dal presupposto secondo cui il sistema di radio televisione pubblica negli Stati membri
è direttamente collegato alle esigenze democratiche sociali e culturali di ogni società
Nonché all'esigenza di preservare il pluralismo dei mezzi di comunicazione
Sapendo quanto poco pluralista sia l'attuale sistema un duopolio RAI Mediaset con tre canali ciascuno più La sette con un solo canale
La ristrettezza del dibattito non era certo incoraggiante perché avvertiva la necessità di porre riparo agli scompensi di portata spesso sotterranea che quel sistema andata produce
Per giunta intervenendo con una legge sistemato a Oria nel momento di maggiore dinamismo dell'intero processo tecnologico quindi in ritardo sui suoi stessi assunti
La responsabilità in questo senso lo dico con
Per dare un riconoscimento in fondo alla lealtà di Gasparri non è tutta di Gaspare che è intervenuto in corsa per dir così quando tutto era già in movimento
Molto si sarebbe dovuto decidere prima
Ho sottolineato all'inizio la posizione centrale ed egemonica della tv
Poco tempo fa una battuta di Silvio Berlusconi sui giornali
Che pochi leggono mentre tutti vedono la tv venne giudicata alla stregua di una gaffe cui l'organico cui dover dare poco peso
è stato Umberto Eco a far notare che si poteva far carico a Berlusconi di tante cose compresa una certa arroganza
Ma non certo ancora una volta di aver detto una sciocchezza
A queste semplificazioni inducono spesso anche la politica e la cultura di sinistra
Mettendo insieme tutte le tirature dei giornali italiani osservava ecco si raggiunge una cifra ben lontana da quella di coloro che guardano soltanto la televisione
Calcolando inoltre che sono una parte della stampa italiana critica il governo in carica o che RAI più meglio e sette sono diventati la voce più o meno unifica bisogna mettere del potere dominante
La conclusione di ecco secondo cui Berlusconi aveva ragione nel ritenere che il problema e controllare la televisione e i giornali dicano quel che vogliono aveva e da un suo rassegnato e quindi colpevole fondamento l'obiezione che la tesi estrema d'altronde è volta a mettere in guardia contro il pericolo di un regime mediatico fondato sul controllo dei mezzi di informazione più diffusi e pervasivi
Bisognava riconoscere dunque che la questione andava considerata con preoccupazione sei canali televisivi su sette quelli della RAI e di Mediaset s'è già detto sono per lo più sotto il controllo diretto o indiretto del governo in carica
Il servizio pubblico radiotelevisivo italiano non poteva resistere efficacemente
Alla pressione politica a differenza delle emittenti pubbliche europee non poteva contare nessuna delle autonomie nessun organismi di garanzia effettiva ed ecco che son canone adeguato
La presidenza della RAI Lucia Annunziata ha citato in un'interrogazione parlamentare la sentenza dalla Corte costituzionale
Sul pericolo che la radiotelevisione Ina ridendo cito testualmente una tradizionale fonte di finanziamento la pubblicità rechi grave pregiudizio alla libertà che la Costituzione fa oggetto di energica tutela
Così la sentenza dalla Corte
Lucia Annunziata ne traeva una logica conseguenza a mio avviso se si vuole evitare che la televisione veterinari disse le fonti pubblicitarie il cannone ritorni uno strumento di importanza strategica e venga progressivamente portato a livello dei grandi Paesi europee
Ma certo l'emorragia ruoli
Ma questo Capistrello in tutti i Paesi
Che alcuni
Con i capelli siano al di là del sopportabile che si sia il Paese più fiscale del mondo in realtà per quello che riguarda il canone ma anche altre questioni l'Italia veramente al di sotto degli standard normale
Nonostante il ruolo di cerniera dalla presidenza della RAI costretta per dare un senso alla funzione di garanzia che la nomina le attribuisce
A mettersi non di rado in contrasto col direttore generale del consiglio d'amministrazione il servizio pubblico non può opporsi all'invadenza del potere politico
Se in passato sia pure con più di un cedimento è riuscito a difendere nella programmazione un certo livello di qualità
Senza ammiccare ai consensi fin troppo facile e pur pagando il prezzo di fare da camera di compensazione ai partiti durante il consociativismo oggi il servizio pubblico
è tristemente impegnato a gareggiare con il settore privato sul piano soprattutto della facilità e della corrida
In preda allo scoramento e disorientata
La sinistra
Che io qui indebitamente forse intendo rappresentare per quel che dico e dirlo
La sinistra anche quando avrebbe potuto tentare di approntare salvaguardie simile a quelle della BBC o della radio televisione francese si è lasciata tentare non solo dalla gara dell'audizione
Ma persino dal Progetto di privatizzare una o più reti
Tornando al messaggio del Capo dello Stato al Parlamento purtroppo non ebbe l'effetto di influire da subito sulla legge approntato dal ministro Gasparri
Le critiche le proposte di correzione al di là dei riconoscimenti formali vennero di fatto dell'usura al voto la consegna alla maggioranza
Osservo alla lettera l'indicazione ricevuta
All'obiezione di fondo che scopo dell'ordinamento proposto era di consentire a Mediaset di accrescere la sua entrata pubblicitaria non venne dato alcuna convincente risposta rendendo ancora più anti ingombrante il conflitto di interessi
Il risoluto rinvio della legge alle Camere una decisione grave della sua incontestabile equità
Potrà portare qualche miglioramento della legge con l'accoglimento in tutto o in parte dei rilievi del Quirinale in passato osserva in proposito l'ex presidente Cossiga il Parlamento ha confermato le proprie decisioni e non accetta sui rilievi
Questa volta data la delicatezza dalla materia
Le critiche avanzate dai titolari dell'autorità per la concorrenza alle telecomunicazioni lavoro e che in totale sintonia con Ciampi e la possibilità di un intervento dalla Corte costituzionale
La quale abbiamo l'esempio ancora caldo della Schifani ha il potere che il Presidente da Repubblica non ha di imporre la modifica di una legge c'è da aspettarsi una disponibilità maggiore alla ricerca di un'intesa
Intanto sotto Natale
Scatta il provvedimento d'urgenza perché la Retequattro di Mediaset lombarda sul satellite secondo la sentenza dalla Consulta
Inoltre si annuncia in vista della campagna elettorale di primavera la fine di quella par condicio la cui prima formulazione risale alla presidenza di Scalfaro per la verità
E che appare oggi un ingombro molesto alla maggioranza non credo involontaria sostenitrice della diseguaglianza vantaggio dei più forti
E qui vorrei brevemente introdurre qualcosa di più di un dettaglio quando insieme con un collega di rango all'ex senatore Giuseppe Giacovazzo
Andai ad Hammamet
Per intervistare crac
Caduto il discorso sulla disparità in prospettiva almeno del sistema media mediatico il leader socialista mi disse
Se si voleva far nascere il mercato non c'era altro mezzo allora che evitare il più possibile lacci Caracciolo
Dandogli cioè lo spazio che il progetto meritava
Poi bisognava correggere il divario delle regole degli un po'delle opportunità replicai certo sulla risposta ma per un punto di Cannone si facevano lotte senza fine e bisognava ricorrere a una legge di sistema
Non accade replica
E lui molte cose non accadono al tempo giusto con le ragioni giuste
A questo breve dialogo che introdusse in giardino l'intervista vere e proprie l'uomo politico aggiungerà queste frasi desolante che andranno in onda queste parole
Ma a un certo punto
Ricadeva tutto dalle mani e non potevo governare più nulla
E a partire da questo passato che occorre impegnarsi nella difesa del pluralismo come condizione di libertà
Vale per la stampa e per la radiotelevisione
Sorge una domanda
Se a individuare interpretare le profonde e durevoli necessità dell'uomo e del cittadino
Non intervenisse un criterio insieme mediatico e professionale politico ed etico avrebbe ancora un senso parlare di informazione libero e democratico
Il giorno in cui tutto fosse devoluto a uno sterminato servizio
Da dover rendere i nuovi miti dell'utilizzo dell'utilitarismo e del convenienti ISMA della facilità e dell'effimero della spettacolarizzazione dell'audience
A chi resterebbe il compito di tutelare non solo i valori banche i bisogni civili e sociali morali culturali della cittadinanza
Prepariamoci dunque difendere il diritto d'interpretare la cittadinanza nella sua dimensione più libera e aperta un pluralismo che si limitasse a sommare le faziosità le reticenze persino i silenzi
Può esprimere gli interessi separati del cittadino della società cioè a distribuire licenze corporative e sulla base di regole economicistiche non risolverebbe nessuno dei problemi che abbiamo di fronte
Occorre certo dare al sistema mediatico lo strumento giuridico costituzionale ma anche una mentalità uno scopo un attimo dei principi e dei linguaggi una logica comunicativa principalmente fondata sul criterio dei grandi numeri non può non determinare stereotipi sociali di comportamento
L'adeguamento al modello comune la necessità di essere visibili singolarmente anche quando la libertà di espressione postula una riconoscibilità collettiva proprio la salvaguardia dei diritti della diversità
Una comunicazione che sappia interpretare questa esigenza diventa uno strumento che garantisce il vero primato dalla politica in caso contrario può esserne soltanto con interprete più o meno servile
Dobbiamo essere consapevoli che domani si possono ancora cambiare questo mondo cambia ma come rispondendo agli interrogativi posti dal cambiamento
Lasciate che io l'immagine degli interpreti secondo una visione unitaria della sinistra
Essa però non può corrispondere lo devo dire con franchezza e con grande libertà a una sorta di holding in cui ciascuno fa la guardia i suoi valori alle sue identità d'ora in poi se c'è una virtù civile e politica che abbiamo il diritto-dovere di osservare credo vada letta così
La verità traversate prima una virtù collettiva e poi una passione personale
è tempo di far confluire nell'opinione pubblica dividendi le richieste le speranze di ciascuno
Di questi tempi non ci si salva più uno per volta
Semmai la storia ha visto prevalere le edizioni singoli personale e non le pulsioni comuni ormai e questo vale per tutto per tutti o ci si salva insieme o non ci si salva basta guardare al quadro internazionale
Ma è proprio la storia per fortuna insegnarci che si cresce e persino si vince da una parte e dall'altra anche in virtù dei problemi che siamo costretti a risolvere basta vederli insieme e insieme volerli affrontare con la pace non ci siamo riusciti
Eppure era stato un Papa a dire mai più guerre il nome di lirica è stata una delle battaglie centrali perduta nel Paese e in Parlamento
Ma guai ad accettare una sconfitta con l'idea inerte addirittura auto punitiva dovesse essere la in fin dei conti meritata
Questi colleghi sono molto utile oltre tutto perché ridando la parola a chi gli aveva rinunciato grazie
Sì grazie a Sergio Zavoli ne possiamo entrare nel tema più specificatamente con Roberto Martinelli che può introdurre l'argomento
Delle rettifiche della di formazione dei risarcimenti civili con le statistiche che ha potuto lavorare prego
Grazie
Parlare dopo Sergio Zavoli è un problema veramente quindi io non farò nessuna relazione ma mi limiterò a raccontarvi quello che sono riuscito a raccogliere questo monitoraggio che ho fatto per conto dell'ordine
Quattro anni dopo il convegno del plaza in cui denunciammo quello che viene definito il mercato delle mie citazioni miliardarie
Era nostra intenzione fornire alla Camera ed in particolare alla Commissione giustizia di Montecitorio
Un quadro completo su quello che lo stato dell'arte
Anche perché come sapete come la giustizia non sia ancora stato una corrotto su quella che dovrà essere la riforma di queste norme
Il quadro che io vi fornirò e che in parte stampato sulla cartella stampa nella carta da stampa seguita è un quadro incompleto
Incompleto perché perché alcuni giornali non hanno avuto pochi ricchi
I dati relativi alle querele alle rettifiche alle cause concluse a quelle transate a quelle ancora in corso
E allora ci siamo dovuti rivolgere tribunali alle cancellerie tribunali per superare questo ostacolo
E il quadro che ne viene fuori volevo dire alcune cose i motivi addotti dagli editori
Alcuni hanno detto di non poter fornire questi dati perché le loro società sono quotate in borsa e questo potrebbe
Danneggiati dovrebbe i loro bilanci lascio a voi giudicare e commentare queste risposte
Altri ancora hanno risposto che il divieto gli era stato imposto Bellori uffici legali cioè gli avvocati del Corriere confermeranno con questa
Informazione
Altri ancora hanno addirittura detto rivelato che la recitato quei dati nel novantanove
Però è stato stigmatizzato dai loro proprietari
E erano i dati in cui andati non parziaria di cumulativi nei quali si evinceva
Un particolare che io non sono riuscito ancora a spiegarmi e che speravo fosse
Stato eliminato escluso o comunque superato dai tempi
E invece grazie ad una gruppo editoriale
Più cortese degli altri
Abbiamo scoperto che ho scoperto che
Addirittura nei bilanci dei giornali c'è un fondo cause civili e penali
Cioè nei giornali si programma
Non le condanne che stanno per essere pronunciate a loro carico
Questo fondo in questo gruppo editoriale che io non vi dirò quale naturalmente
Dal novantasette al novantadue mila e due
Il fondo lamentato tre mila miliardario tre io quel Pavin euro mi chiedo scusa
Tra i tre miliardi e settecento milioni del novantasette ai cinque miliardi e seicento milioni e del novanta due nel due mila due quindi farlo
Prego quindi quando
L'apriamo Diego parliamo di lire tre miliardi in lire scusate mia io sono vecchio non non si non riesco ad adeguarmi ancora nella nuova moneta perdonatemi
Poi ancora le spese legali sono aumentate dal settecento milioni del novantasette al miliardo e novecento milioni del due mila due
Fate voi i conti
Ma quello che è importante interessante questo che mentre spese legali sono passate da seicento miglia però voglio dire non provvede a il miliardo e novecento milioni
Le la sorte cioè il pagamento delle dei danni pagati per remissione di querela società danni è passato da trecento milioni a seicento milioni quindi le spese legali sovrastano di gran lunga quelle pagate per
Diciamo far fronte all'attacco all'attacco delle diffamazioni
Quante sono le cause in corso
Un calcolo approssimativo mamma sufficientemente diciamo concreto
Mi fa pensare che siano tra le tre mila e cinque le quattro mila
Soltanto a Roma
Le cause sono
Quattrocentoventidue civili e novantuno penali
Se si calcola poi sono alte novecentonovantuno querele all'esame del Gip siamo già sull'ordine delle settecento
Non sempre però sono state definite nell'ultimo quinquennio cinquecentosessanta le calli civili rispetta e trecento riponete penali questo al computer ma che c'è una tendenza pre maggiore a rivolgersi al giudice civile per monetizzare
Quello che è la tutela l'onore
A Milano che non ce l'ha avuto fornire i dati vi posso comunicare cose posso rivelare che le cause in corso sono quattrocentoventidue civili
Cento novantotto penali
A Firenze e Bologna quattrocento F zero quattrocento poiché sono naturalmente le cause dei magistrati eletti le cicale civili e penali e magistrati che non sono né a Milano né Roma
Perché per motivi di norma con del Codice vengono spostati ad altra Corte d'appello sono in piedi a Perugia per quanto riguarda Roma e a Brescia per quanto riguarda Milano
Quindi diciamo tre mila quattro e tre mila e cinque quattrocento unità di cause tra civilizzati sensate civile in sede penale
Con un ammontare che io posso calcolare tranquillamente conoscendo alcuni dati dati parziali parte sono stati
Diciamo legati alla relazione tra i tre mila tra i due e tre mila miliardi delle vecchie lire
Quindi come dire che le pretese continua ad essere superiori a quelle che sono le aspettative si continua a chiedere somme esorbitanti senza nessuna logica o senza nessuna
Diciamo
In realtà di quello che può essere la poi effettiva corresponsione da parte del giudice se pensate che una boccata chiesto venti miliardi ma non per danni patrimoniali e non patrimoniali ad un giornale che la moglie l'ex ministro ne ha chieste venticinque miliardi per le ultime sempre di lire vecchie lire ad una beh l'agenzia di stampa
Rendere conto di quanto in questo mercato continua ad allignare purtroppo nella nostra realtà
Nei mass media
Noi speriamo che la
Come c'è giustizia
Riuscisse a in qualche modo a risolvere questo problema
E ha fare una legge che in qualche modo fosse da deterrente a queste richieste che sono
Ovviamente una ragione di intimidazione nei confronti del giornalista
Ma non solo nei moti del giornalista ma anche del direttore che in qualche modo responsabile della gestione parziale del giornale intente un po'realmente parlando ovviamente
E invece purtroppo l'accordo politico al mancato fino a ieri addirittura si sta l'ulteriore giustizia non se n'è fatto nulla
è Elettra e tante soluzioni suggerite
E in parte adottate fori sulle quali stavo ripensamento
Io penso che l'ordine dei giornalisti
Intenda battersi perché sia la rettifica cioè il tutto punti sulla effettiva diciamo uso di questo mezzo di uno strumento che come voi sapete leggere editoria ha modificato aggiornato al morali ammodernato ma che resta purtroppo un istituto desueto nessuno chiede la rettifica
Ho fatto una ricerca anche su questo i grandi giornali non ci hanno risposto ci hanno risposto i piccoli giornali
Ecco se vota fuori è venuto fuori che
Quando la rettifica viene chiesta
Nel trentasei per cento dei casi non bene iniziata né azione penale mi azione civile
Quindi ove funzionasse soltanto questo strumento sì eliminerebbe di fatto nell'attuale situazione oltre un terzo delle cause penali e civili
Non solo ma quando la giudizi quando la rettifica è stata richiesta
Nella maggior parte dei casi settantacinque per cento
Dai dati che io naturalmente
Non so se sono completi perché mancano quelli artigianali
Per quanto riguarda le fattispecie penale le settantacinque per cento dei casi non nel settore dello Stato centrale a querela quindi già questo strumento così come se fosse azionato potrebbe in qualche maniera essere utile ad eliminare
Questo stato di cose che aldilà del danno economico oppure delle diciamo
Conseguenze economiche che possono avere sulle case editrici o qualche volta
Anche sui giornalisti
Io penso che le cose potrebbero cambiare
L'ordine aveva
Proposto del quattro anni fa di considerare la rettifica come condizione di procedibilità nel senso cioè che la rettifica fosse condizione prima di presentare
Prima di presentare querela o di notificare la citazione per danni
Questa di proposta discussa in Commissione giustizia ma ancora non c'è una di cessione formale
Altra a dire in un'altra sede si è discusso addirittura la possibilità di ritenere la richiesta di rettifica
Come in condizione di non punibilità la pubblicazione diventati la rettifica come condizione di non punibilità
Io non so se è una tale soluzione giuridica sia costituzionale visto il principio della della Costituzione che da ciascuno di noi il diritto di agire in giudizio
Ma
La Verre prima rettificato
Quindi in qualche modo sanato eliminato limitato all'eventuale danno per notizia errata
Può procurare al cittadino
Ritengo che sia cosa molto utile in parte questa nostra ipotesi come vedrete nel dalla relazione che ho preparato
In stampa nella raccolta la sentenza la Cassazione ultima una del due mila uno la Cassazione accettato quasi questo principio e ha detto tu parte lesa
Devi prima rettificare
E poi puoi fare quel giri in giudizio in sede civile
Ma tu giornalista
Devi eccepire la mancanza di richiesta di rettifica da parte della parte lesa cioè è un po'complicato e mi rendo conto però il principio mi sembra abbastanza convincente cioè l'obbligo di chiedere agli cioè il dovere la la decisione di chiedere la rettifica
L'obbligo di pubblicarla la legge lo già prevede l'ottantuno ma questa norma non è stata mai rispettata
E quindi far sì che il giudice possa in qualche modo limitare il danno
Dal momento in cui la pubblica la pur dalla pubblicazione della notizia fino alla rettifica che in qualche modo ha risanato persino l'onore alla persona appesa alla sua età in qualche modo è stata danneggiata
Questo è il quadro diciamo che io vi ho portato in comunque con i documenti che a voi avete allegato che che vi ho allegato
L'altro aspetto
Sulla quale sul quale la come sentire sta esaminando sta lavorando
E la
Sanzione disciplinare
Si sta discutendo se questa sanzione debba essere irrogata dal giudice o dall'ordine
Mio modestissimo avviso penso che siano due cose diverse perché la pena accessoria e di competenza di
Giustizia ordinaria la sanzione deontologica è dell'ordine quindi sono due cose diverse
Il problema è che i Consigli dell'ordine non sanno nulla di quello che accade nei tribunali perché la legge prevede sì che il procuratore generale informi la il Consiglio cosa che Mina mai
Ed ecco allora che se nella legge che il Parlamento sta esaminando sta cercando di approvare
Ci fosse un qualcosa che consentisse accogliesse obbligo al magistrato al PM o il giudice di notificare al Consiglio
Scusate in cui c'è un giornalista che fa queste cose a dodici cause quindici cause quindici querele
L'ordine io penso regionale ovviamente non nazionale
Abbiamo un solo l'obbligo a ma anche l'interesse per intervenire ma non
Per diciamo
Accusare o per costituirsi contro il giornalista ma anche prendere eventualmente le sue difese se le querele o le citazioni sono come spesso accade assolutamente pretestuose e sono assolutamente infondate
Dico questo perché perché a Milano e qui imitati purtroppo non concordano con quelli della amico Abruzzo che ha pubblicato sulla sua rivista presso il giornale
Non ultima un'ultima metto a raggio a Milano
Diciamo che su ventiquattro sentenze della RCS sono state
Dice senza soluzione
Complimenti agli avvocati del cuore
No giocare civile per la queste chiedo scusa
Nel questo anello ante due mila uno nel due mila e due su venticinque case civili soltanto tredici sono al più scuse una condanna
Nel due mila tre su trentatré cause civili soltanto diciotto con una condanna
Quindi vuol dire che il buon cinquanta per cento comunque una diciamo
Percentuale simile queste citazioni erano infondate cadevano probabilmente con effetto intimidatorio
Ora cosa deve fare cosa vuol fare in questo quadro il giornalista
Prima presidente Pera parlava di turismo esterno interno
Zavoli ha precisato il ferito ancora meglio questi concetti
Io
Sono quarantacinque anni che lavora nel giornale da un vecchio cronista
Che visto come questo mestiere è cambiato
Sì pluralismo pluralismo dal settanta in poi La sette editoriale ormai non è più come una volta io ho lavorato con famiglia Crespi al Corriere ho lavorato stampa L'Espresso ma negli anni in cui non c'erano le multinazionali della dei mass media ora i giornali fanno capo interessi talmente variegati per cui e difficile
Che il giornalista possa essere completamente libero
Esprimere e quello che la sua ideologia in senso etica dalla parola non politico
Il giornalismo di adesso
Emerge è un giornalismo purtroppo asservito è condizionato alle fonti
Ormai
E si scrivono sui giornali soltanto quello che le fonti confidenziali o no fiduciario hanno passa nei giornali
La il palazzo i palazzi
Offre una materia prima che poi viene in qualche modo lavorata e manipolata da a secondo delle testate in cui
Notizie sono destinati
Ed allora che fa che deve fare e che può fare il giornalista arrendersi
Pronunciare adeguarsi a quello che è stata quella splendida lezione Cavallari precisa Parigi
In cui scrisse
Che la libertà di stampa è un'utopia
Alla quale tuttavia
Bisogna conteggia continua ad amare e a ricercare
Oppure
Limitarsi a adeguarsi alle fonti
E non fare una ricerca proprio il giorno investigativo è morto non c'è più nessuna tendaggio indagini porta con grande rispetto per Striscia la notizia io vedo sul senso delle cose che non leggo sui giornali
Io perdonatemi e ho finito o maldestro su Striscia la notizia
L'intervento che Beppe Grillo affatto recentemente due mila due cioè un anno e mezzo fa in cui lui raccontò rivelò che Calisto Tanzi gli aveva confessato tutto
Io giornalista posso anche non essermene accorto
Ma sono colpevole sono colpevole
Prego
Sì Cione ma io penso che forse la Consob o qualche altro vento di controllo la stesse società di revisione che poi vengono pagate dai committenti abbiano taciuto
Ho finito grazie scusate ma
Grazie a Roberto resterebbero sapere quante querele quanti risarcimenti a Striscia la notizia per completare il quadro volevo dare la parola al presidente della commissione Giustizia la Camera Gaetano Pecorella
Anzitutto
Buongiorno
è una occasione importante tra l'altro credo
Che le parole del presidente per aprono dei quadri culturali delle prospettive culturale di grande interesse
Ma il mio compito
Questa è soltanto quello di riferire in questa sede di ascoltare soprattutto
Qual è lo stato dei lavori per quanto riguarda i reati a mezzo stampa della Commissione giustizia e quali sono le
Attese le prospettive
Ora
Che il Parlamento sia sensibile a questo problema non c'è dubbio
Basterebbe pensare che per tutto il corso della tredicesima legislatura
Abbia avuto occasione di discutere
La riforma
Così come dall'inizio della quattordicesima legislatura il tema dei reato di diffamazione al centro dei lavori della Commissione giustizia
Abbiamo iniziato a trattarne il ventiquattro gennaio del due mila e due per scelta
Per la presidenza di metterlo all'ordine del giorno e stiamo esaminando non solo nuove proposte di tutte le parti politiche
Ma una serie di testi che si sono succeduti e una molteplicità anche di posizioni nette
Che però il problema sia di difficilissima soluzione
Lo dimostra il fatto che un'intera legislatura non è bastata
Per arrivare ad una nuova formulazione del reato di diffamazione
E comunque a una nuova disciplina dei reati a mezzo stampa
E che non sono bastati quasi tre anni perché in questa legislatura si sia riuscito arrivare ad un risultato
E io credo che siano in campo due questioni di altissima rilevanza
E da un lato vie il problema del ruolo della stampa oggi
E della tutela del cittadino
Mi pare di avere sentito già nelle parole di qualcuno
Che la stampa in questo momento
Non può non risentire per esempio di rapporti economici con i grandi gruppi
Che
Controllano comunque sono i referenti di grandi giornali
E non può non risentire del fatto che il bipolarismo
Ha creato una frattura nel Paese che probabilmente deve ancora Sanasi per cui lo scontro
In tutti i settori uno scontro molto alto
Questo comporta naturalmente che anche la stampa risentendo di questo scontro
E finisca per essere più incisiva talora anche più aggressivo più polemica nei confronti
Di cittadini ma soprattutto di parti politiche di parti economiche
E dall'altra parte però proprio questa situazione rende più necessaria la massima libertà di stampa
C'è proprio il fatto che il bipolarismo tende inevitabilmente alla assolutezza
Del governo
E dunque richiede una presenza critica molto forte
Mentre
Il proporzionale il centrismo consentiva una serie comunque di voci diffuse diverse il bipolarismo fa sì che la forza governante si ricordava prima la dittatura della maggioranza tenda
Quasi naturalmente a avere potere assoluto
E quindi
La singolarità è che in una situazione in cui la stampa può essere più
Aggressiva nei confronti ti parti politiche di parchi economico di cittadini questa stessa stampa però ha una funzione altissima proprio perché il vero cane da guardia degli eccessi del possibile
Potere al Governo
E dunque una garanzia alta che deve avere la stampa
La strada che abbiamo cercato di seguire
E quella che è stata indicata anche oggi
E cioè quella della rettifica come soluzione dei problemi
Un punto di equilibrio
Ma
Si sono posti poi una serie di questioni
Che non sono di facile soluzione
La prima questione condizione di procedibilità nel senso che il cittadino deve presentare una richiesta di rettifica al giornale per potere poi eventualmente accedere
Alla autorità giudiziaria
E non può accedere alla Rolo laddove la rettifica se è stata pubblicata
Probabilmente per molti
Non è ritenuto sufficiente
Non è ritenuto sufficiente che la pubblicazione dirò poi perché della rettifica sani completamente il danno subito
Ma vi è un'altra ragione
Può accadere che colui che è stato oggetto di una diffamazione non abbia alcun interesse a tornare sui giornali per ricordare per ripresentare la questione per cui è stato oggetto della diffamazione
Vi è poi una seconda serie di grandi problemi
E cioè come garantire che la rettifica
Abbia gli stessi effetti della notizia
Mi se si faccia ha fatto mi è stato fatto presente in Commissione che per esempio la Gazzetta dello Sport del lunedì ha certamente una diffusione molto più ampia gli altri giorni
O che ci sono
Notizie
Che in alcuni giorni danno rappresentano più attenzione di quanto avvenga in altri giorni dunque la difficoltà di stabilire che la rettifica copra completamente il da necessità del risarcimento i bisogni del risarcimento
Prima di tutto morale
Mi sono altri aspetti quali effetti dare alla rettifica
Estinzione o esclusione del reato causa di non punibilità
Secondo qualcun altro invece dovrebbe essere soltanto una attenuante del reato commesso
Quali danni devono restare risarcibili dopo la rettifica
Una proposta che c'è nella mia
Proposta di legge e quella di considerare risarcibili solo i danni precedenti alla rettifica ma mi se mi è stato fatto osservare che è molto difficile come dire fare una frattura tra i danni precedenti e i danni successive
E ancora
La rettifica deve avere efficacia di causa di esclusione del reato comunque di responsabilità
Solo se richiesta per cui è il cittadino che fa una scelta o anche nell'ipotesi in cui il giornalista
Spontaneamente pubbliche una rettifica per cui si verrebbe privato il diffamato della possibilità di accedere all'autorità giudiziaria e sulla base della scelta che fa i giornalisti
Questi sono alcuni dei problemi ma me ne rappresento degli altri che sono legate rettifica che sono problemi tutti discussi all'interno della Commissione giustizia
Per la stampa non periodica
La rettifica come fattibile
Per la televisione
La rettifica come fattibile
Per le interviste che fa
Componenti coi parlamentare o chiunque altro la rettifica ovviamente dovrebbe essere riportabile al in qualche modo all'intervistato
E poi siamo sicuri che il meccanismo della rettifica quando sia una causa di esclusione totale di responsabilità o del punibilità garantisca la funzione del giornale
Facciamo l'ipotesi che
Siccome ci sarà ci sarebbe inevitabilmente un termine di tempo la pubblicazione successivo al massimo due giorni dopo potrebbe accadere che una buona parte del giornale sia invaso dalle rettifiche
E colui che compra il giornale perché vuole avere notizie si vede privato di una parte consistente del giornale
E non compra il giornale per aver la rettifica del signor Rossi che si è sentito in qualche modo offese
E poi qual è l'autonomia del direttore perché se il direttore e obbligato a pubblicare le rettifiche avendone altrimenti una forma di responsabilità anch'esso
Allora vuol dire che il giornalista che è stato oggetto di rettifica impone la pubblicazione sul Giornale della sua rettifica
Ma se il direttore non è alcuna responsabilità per esempio nella proposta Annetta direttore risponde solo a titolo di concorso
E perché direttore dovrebbe privarsi e l'editore privarsi di una parte importante del giornale pensiamo che lo spazio di una rettifica può essere lo spazio di una pubblicità che ha
Un costo economico molto alto un vantaggio economico molto alto ecco tutto questo ci ha portato a dire
Che la rettifica è sicuramente un momento importante
Per quanto riguarda la riforma dei reati a mezzo stampa ma non è la soluzione del problema
E che in realtà
I punti nodali del problema sono quale tipo di sanzione
E quale tipo di risarcimento quale tipo di indennizzo
E sulla sanzione a parole vi è stata una larga convergenza
Nel senso di escludere nella discussione che è stata fatta la sanzione detentiva
Ma è accaduto
Ed è quasi come dire un fatto naturale che nel momento poi della votazione
Se non altro per alcuni per vicende personali
Per altri per atteggiamento mentale che finisce per prevalere in realtà la linea della sanzione detentiva
Questo lo on in una parte politica piuttosto che in un altro
Perché
è passato un emendamento noto come emendamento Mormino che realtà lasciava le cose come stanno e cioè
La sanzione detentiva alternativa la sanzione pecuniaria
Ma vi era un emendamento dei Democratici di sinistra che prevedeva addirittura invece non l'alternatività ma la sanzione congiunta sia detentiva che pecuniarie questo vuol dire che ovviamente non è un problema di schieramento politico
Io credo che la posizione che non può non costituire il punto di partenza è che noi dobbiamo ritenere che l'intervento penale deve essere il più contenuto possibile
Questo come linea generale
E dunque che
Vi debba essere una proporzione tra l'uso del processo penale
L'uso del detenzione
E
Il tipo di tutto e di comportamento tenuto interessi che sono stati resi ora siccome questa è una mia opinione personale comunque reato a mezzo stampa rappresenta l'abuso di un diritto costituzionale al più io credo che la detenzione non sia mai proporzionata non Raspe non rispetti il principio di proporzione rispetto comunque all'esercizio di una funzione sociale di altissimo livello
E allora se escludiamo la detenzione quali sono i tipi di sanzioni possibile
Anche su questo punto sono state proposte diverse soluzioni
Una prima proposta a cui è molto come dire di quei molto convinto l'onorevole netta
Che oggi è il capogruppo in How Lantella di AN
è la pena accessoria come pena principale cosa intendo dire
Che quelle che sono le possibili pene accessorie previste dal Codice Penale diventino invece la pena principale da applicare a seguito di condanna questo significa che alla condanna per diffamazione conseguirebbe o la sospensione dall'esercizio la professione una interdizione ovviamente in casi particolarmente gravi
La proposta che viene dai Democratici di sinistra e analoga
Ma con una differenza importante
E cioè
La pena accessoria come pena principale ma non applicata dal giudice bensì applicata dal consiglio dell'ordine quindi una specie di condanna generica se ho ben capito da parte del giudice penale con la determinazione in concreto e del tipo di sanzione da parte del consiglio dell'ordine
La posizione che vi è stata portata avanti anche in modo ufficiale da l'onorevole Bonaiuti quindi la posizione di Forza Italia e del Governo per quella della sola pena pecuniaria
Ora dirò rapidamente quella che è la mia personale convinzione
In qualche modo il presidente di una commissione
Può orientare i lavori ma evidentemente poi la maggioranza che dici
A me pare che tutte queste soluzioni siano insoddisfacenti
Penso distorcente
E non posso condividere
L'ipotesi che alla pubblicazione di un articolo consegua la interdizione lo sospensione dall'esercito la professione
La mia personale opinione se fossi io un giornalista e capita anche mai descrivere che preferirei scrivere liberamente in carcere piuttosto che mi si impedisca di scrivere le mie idee di rappresentare dite
Per quanto riguarda la soluzione avanzata invece dai Democratici di sinistra cioè sospensione interdizione ma affidata alla consiglio dell'Ordine a me pare difficilmente praticabile anche da un punto di vista costituzionale perché se noi consideriamo questa una pena
Non può che essere applicata del giudice penale ipotesi una pena applicata metà dal giudice penale a metà dal Consiglio dell'Ordine è costituzionalmente impresentabile
Per quanto riguarda la sola pena pecuniaria che la posizione di Forza Italia molti la ritengono insoddisfacente
A me pare che più che ritenerle seducente diventi a questo punto assolutamente inutile l'apparato del processo penale il quale costoso
Comporta visto che non c'è più il giudizio direttissimo anche una indagine
Che è lunghissima e lascia nelle mani del pubblico ministero anche una forte possibilità di discernimento di valutazioni quali processi portare avanti o meno
Se questa è la strada cioè se quella della sanzione di natura pecuniaria a me pare che sia sufficiente il processo civile cioè non vedo perché una volta che le sanzioni diverse appaiano o eccessive o inadeguate si debba procedere con un processo penale
L'unica ragione che potrebbe avere processo penale ma pare per casi rarissimi e che processo penale consente in qualche modo anche di fare il partecipare
Il pubblico a al di svegliarsi di fatti importanti pensiamo al golpe famoso per Lorenzo borghese oppure anche alla vicenda calabresi tanto per citare due casi notizie
Però mi pare come d'altra parte ricordava Martinelli che sono già oggi più coloro che si rivolgono al giudice civile di coloro che si rivolgono al giudice penale e quindi la strada a me pare questa
Il processo civile la causa civile garantisce sufficientemente la tutela della onorabilità
Via il problema a questo punto però venti delle sanzioni in sede civile e cioè del limite o no del sanzione civilistica
Io credo che
Non si possano duramente porre alcun limite al risarcimento del danno
Se ecco attraverso una notizia una impresa commerciale
è fallita io credo che sia doveroso e giusto
Che risarcimento sia totale
Se attraverso una notizia una persona che so si è suicidata anche questo mi sembra che risarcimento debba essere totale
Diverso è il discorso sull'indennità sull'indennizzo e cioè una valutazione equitativa del giudice che lasciata alla totale
Discrezionalità se non arbitro del giudice su quello credo che si possa pensare a un tetto Massimo di indennizzo
Ma a questo a mio avviso si deve accompagnare sto terminando una Forte funzione di controllo da parte del consiglio dell'ordine
Perché alla fine la sanzione pecuniaria ricade sostanzialmente sull'editore e dunque ci vuole una forme di garanzia anche per quanto riguarda il comportamento del giornalista
Io credo che voleva del consiglio dello dei Consigli dell'ordine lo accendo qui e sia un problema non solo che riguardi ovviamente giornalismo riguarda tutti i Consigli dell'ordine compreso naturalmente quello degli avvocati
Per cui il Consiglio dell'ordine oggi è diventato non lo strumento di tutela contro gli eccessi e gli abusi da parte degli appartenenti alla professione
Ma invece la tutela dei professionisti e questo non mi pare che debba essere la funzione del Consiglio europeo io lo vedo nell'ambito dell'avvocatura
Lo schema diciamo l'orientamento è sempre più a tutelare l'avvocato che non a tutelare magari la vittima di un cattivo avvocato
E quindi il Consiglio dell'Ordine dovrebbe recuperare in tutti i settori particolarmente i corregionali se quella funzione di controllo per cui benissimo l'idea che non solo nel processo penale che scomparirebbe secondo questa ipotesi anche il giudice civile te per poi mandare la sentenza sedi condanna naturalmente
All'esame del Consiglio dello ora il percorso che abbiamo davanti come potete comprendere non è breve
Non è breve perché tutti gli interrogativi che ho posto prima sulla natura Effetti
Rilevanza della rettifica il problema della sanzione
Il problema se scegliere sto solo la causa civile o anche il processo penale
Sono questioni di tale difficoltà rilevanza tra l'altro tra loro tutti collegati per esempio si è direttore non è responsabile
La rettifica
Diventa uno strumento di difficile applicazione
Allora tutti questi problemi non vedono uno schieramento politico chiaro
Ci sono orientamenti che mettono assieme parti politiche diverse
E quindi il percorso non sarà semplice non sarà breve ma è intenzione di Chia
L'onere di presiede la commissione
Sì parliamo della prossima campagna elettorale tutto si sta avvicinando con le bende Giuseppe Ambrosio il venti mila ed euro riga fin su quel residuo Berlusconi insisterà sulla gotico diciamo così allargato quaranta disporre dei cartelloni
Il problema insomma diceva ma non compresa una serie di problemi nello che riguardano il presidente della Commissione giustizia riforma conterà Panis attribuito la stessa solo una serata somma
Dobbiamo essere aiutano in sala martedì entrambi vanno a vedere a tutti di situazioni di radicali italiani ma ecco che arriva il trattore livello nonostante quella giornata diesel che possono definire
Guardi accenno sui quali tipo di semaforo CalPERS Corvaglia
Dirette alla prossima ringrazio il professor Corrado la parola al professor Pisapia pure aumentare oppure parlamentare anche confermate gli elettori l'esito di sviluppare marito per quell'edizione Giuradei salutare personalmente ci vorranno otto del presidente come vuol fare ringraziamo nel suo ruolo Fatuzzo lutto collettivo Pupo
Altra località a breve come già accade lungo il suo asse il gioco della seduzione di mandati in onda su poi ringrazia Lucio Fabbri occultisti in proporzione io colava credo che sia mai stato bene convegno diciamo ecco essere effettivamente utile
Vediamo se si riesce ad abbandonare nel concreto e andare a letto perché ogni affare informo orale delle proposte che moscio nonché del collega nel contemperare come è già stato detto esigenze ascoltiamo la rappresentanza parlamentare possono antagonisti ma su quindi e doveroso avevano in cura e quindi avvolta da parte del dado Leo presupposto che e due russo che dovrebbe valere ribadire sembrarmi da pari elettorali Conte e cioè che coloro il diritto dovere di normazione maggiori dovrebbero piovere di cronaca e vitale agli erogatori non può mai equivalere quella che viene aldilà un canale non ottava quantomeno che impegno pastore coralmente garantito la libertà di stampa Agrideco del cinque dei nuovi papà anche altri evidenzia la propria onorabilità nababbo alla salvaguardia della propria una polverina quindi lasciarci meglio di Okan Yilmaz
Qualora ed appropriato di far proprie numerosi chiunque anche l'idea di una no no tre stonata lesiva calmierati colpita dal programma e noi e televisiva è uguale a quantunque nata dopo gli organi come un diritto assolutamente impensabili pop mandare più ghiotto fatto questa premessa perché poniamo fin così come nei luoghi in cui sono sogno revoca rilevare faccio il turno di morire tradizione l'amico perché nell'ambiente come Walter credo che sia doveroso anche portare questi dati può è una realtà vitali come vorrei far vedere che avendo appunto ci sono le due questioni Sartorato ventotto totali solamente nel nuovo che spesso miliardi della Coppa esclusivamente in intimidatorio loro pochi su questo bisogna trovare una soluzione chiarisce in che anche le idee valido e ho già proposto ripetutamente in Commissione prima di cioè lo consente una rapida e misurare il quelle che veramente vorrei trovare una separazione preventivate
Il modulo lasciarle di più Chicchirichì risarcimenti miliardari e poi invece qualche mese perché dopo il mille ostacoli all'incontro che faceva abbiamo una sanzione Lola evidentemente non era quella civiltà nel traversa civile in ferro Vialli è una sanzione pecuniaria Hashem pare vittima prevede una ma io obbligare una attiva il per il caso di querela composita intanto venerabile triste per quanto lei nel contempo quello di con lei
Nomi che vale a risarcimento dei danni morali un evidentemente come Cornaggia lui lavora produce la regola la al risanamento
Dei danni non patrimoniali Giovanni Andrea Rita e su questo prima vende pure gli aspetti relatore che io mi ricordo dei eccetera il primo nella scorsa legislatura
Aveva rubato una proposta il massimo allarme nella cerimonia inaugurale da con l'avremmo anche ricordare lei è martellate contra legem questi dall'errore che questa proposta raccolti proprio l'emendamento che riguardava l'annullamento almeno Babini che mansione aveva sì ma anche per imparare non patrimoniali Taricone è quella che io appalto fallire non è un'altra cosa nella scorsa legislatura l'approvazione di un testo condiviso da Lucio Malan non so se tagliargli ogni Circuiti presente giorno
Avvocati padroneggiare le dichiarazioni vada Ricci chi come Dini fai ci ascolta così ricordano che i Narcos aleggia la paura ho elaborato dalla Commissione era stato licenziato il Mondiale ventinove della grande eruzione in un testo che aveva trovato favorevole finire il mitigative alcuna azione che però arrivato in Aula è stato rimandato in Commissione bloccando le voi l'approvazione in proprio su un tema dei orale di costituzionalità o meno amichevole indipendente al risarcimento dei danni rivolta morale traduzione di al Papardo questo inciso per ricordare il pronto intervento appunto che hanno cioè sulla base di una notte agevole ponga dalla con cinque milioni di della Lombardia
Come come essendo in quelle in cui mi due anni
Emerson che l'importo medio liquidata lavarli citare a titolo di risarcimento ad avere molto influito ammontare a farlo paneuropeo con a ventitré mila E.ON
Quindi dettagliato approvi il primo quelle al teste Vallière darne poi però la valutazione sabato al primo piano e tutto quanto di qual è il comune così come l'importo medio liquidato alle porte buona parte civile a titolo di sanzione
Bene inquinano carnalità ancienne negare e a Marco Vergani membro della direzione di radicale questi avvenimenti o se a giugno tra l'altro elemento che è opportuno conoscere proprio per rispetto
Dei cittadini
E quello che in caso di azioni civili
Le sentenze di assoluzione sono di una percentuale del quarantotto per cento
E la maggior parte di queste e cioè il cinquantanove per cento è motivata dal dei per difetto del requisito della verità della notizia
Il trentatré per cento di assoluzione se ha avuto io seguito alla violazione del limite di continente a credo che debba comportare anche una riflessione da parte del giornalisti e dell'ordine
Le notizie diffamatoria assolutamente false sono purtroppo notevolissime nell'aria dinamica della Stampa sia quotidiana sia per gli oggetti Acilia diciamo televisiva che non televisiva nel nostro nel nostro Paese tant'è vero che le sentenze poi di condanna sono soprattutto sentenze in quanto è stata accertata la non veridicità e cioè la falsità dei fatti
Dei feriti dalla giornalista
Allora cerco poi sulla base di queste premesse ad arrivare a delle proposte concrete
Loro sanno perfettamente che è stato proposto dalla governo di fatto dal sottosegretario Bonaiuti attraverso la relatrice Berlocq Bertolini una testo unificato della proposta di legge in tema di più di riforma della legge sul dello sulla diffamazione a mezzo stampa
Ebbene io ho
E credo di non uso sempre termine molto prudenti in un non mi piace insultare diffamare da Roma il fatto ma o riletto eletto questo testo detto alla montagna ha partorito il topolino
Cioè che a fronte di anni e anni di dibattiti sulla responsabilità o meno del direttore io credo che debba essere eliminata perché ormai e anacronistica o eventualmente bisogna trovare la soluzione che sia in altri campi di una dei legali o di una possibilità di dedica da parte del direttore responsabile
Che invece oggi ne risponde a titolo di responsabilità di fatto oggettiva del reato di omesso controllo se non addirittura di diffamazione
Ha pronte del problema altrettanto significativo importante dell'effettività della rettifica non è concepibile ma su questo io credo che l'ordine nazionale l'ordine professionali
Provinciale debbano fare una riflessione non è possibile di fronte una legge sulla rettifica
C'è
Io credo estremamente positiva e che loro tutti conoscano
E che però purtroppo io che sono favorevole alla depenalizzazione di tutti Ariatti compresa
Ad esempio quella della diffamazione a mezzo stampa
Ha comportato nel momento in cui è stata depenalizzata l'insussistenza di fatto di una corretta rettifica non basta non è sufficiente non è possibile non è ammissibile già pronti di una ricade non vera diffamatoria falsa
La rettifica sia poi nascosta nelle pagine di elettori che sono cose ben diverse e spesso addirittura con un commento che peggiora addirittura la notizia diffamatoria
Ecco all'intervento deve essere sei non si può demandarla giudice penale
Deve essere un intervento costante un controllo costante che avvenga dai Consigli dell'ordine e qua giungo alle notazione professor Pecorella che io che sono sostanzialmente e su questo nel passato avevamo avuto anche una polemica perché non erano d'accordo vedo che adesso c'è una condivisione di opinioni
A limitare la giustizia domestica
Proprio per rendere più concreto e più effettivo non togliere eliminare ma il
Incisivo gli interventi dei consiglieri dell'olio ordine perché non è possibile che solo a decidere sugli eletti siano
O su di elettori siano coloro che sono stati eletti da quelle stesse persone su cui devono decidere questo De però deve valere anche lo dico una volta per tutte uscendo forse da campo ma anche rientrando nel campo soprattutto per il Parlamento
Non si può e non è possibile che un parlamentare abbia il diritto e la possibilità non il diritto abbia di fatto e concretamente la possibilità di diffamare semplici cittadini senza nessuna responsabilità perché la decisione sull'insindacabilità è una decisione di carattere politico
Della maggioranza politica soprattutto in un sistema maggioritario anche su questo una riflessione a tutela dei cittadini
Vi deve essere
Ma dicevo la montagna
A partorito il topolino rispetto alla proposta del sottosegretario Bonaiuti perché al di là
Della eliminazione della pena detentiva
Che mi è sembrata fatta così e cioè non collegata ad altre modifiche una volontà di captatio benevolentiae nei confronti di giornalisti che gli stessi giornalisti non dovrebbero accettare non sia intervenuto su altri temi importanti parlavo dalla responsabilità del direttore respinto
Responsabile parlavo e continua a parlare emendamenti in questo senso
Sono stati proposti da me
Il problema delle ricette o peritati se non è più concepibile anacronistico che a fronte invece di una notizia vera il giornalista non abbia la possibilità concreta di dimostrare che quella notizia non era diffamatoria ma era una notizia corrispondente alla verità e su questo non si interviene
Nella proposta Bertolino Bonaiuti
Così come non è stato in nessun modo approntato il problema di rendere concreta effettiva e formalmente forte la rettifica e delle sanzioni in caso di omessa violazione delle attuali norme sulla rettifica e infine scusatemi ma qua non è captatio benevolentiae dei giornalisti mai tantissimo
Reale il problema della tutela delle fonti
Dei giornalisti io la coda qui credo profondamente così come credo per rispetto alla diffamazione deve privi essere privilegiata la dignità del cittadino come del resto risulta dal codice deontologico dei giornalisti
Però credo anche che non sia possibile non intervenire a livello di tutela delle fonti dei giornalisti quando degli ultimi anni abbiamo giornalisti che sono stati sottoposti a intercettazioni telefoniche per Nesi mesi e mesi
Non perché loro hanno commesso un reato ma perché si voleva arrivare alla fonte di una notizia vera che loro avevano dato
E infine ripeto
L'intervento che secondo me potrebbe essere decisivo e superare molte delle problematiche
Che sono state
Poste si sono posti in questi anni intervenire sulla querela che meraviglia e sul problema di una sanzione per chi
Cerca con lo strumento della querela o con lo strumento di un risarcimento merita Gaglione di
Limitare la libertà di stampa di intimidire il giornalista
Vado alla conclusione dicendo io personalmente
Sono in genere contrario al carcere quando questo non è assolutamente necessario
Però anche qua un minimo di ragionevolezza si può e si deve abolire il calcio nei confronti di giornalisti e però nel momento in cui aboliamo anche il carcere per condotte molto molto meno grave chiedevano molti meno danni
Io vedo nel Codice penale ma ho fatto
Così uno screening
In un convegno recente che è stata organizzata minano che ad esempio e punito ancora con la reclusione
Il reato
Che forse molti non sanno non si ricordano ancora tempo esista di rappresentazione teatrale o cinematografiche abusive cioè se uno fa una rappresentazione teatrale all'aperto senza aver chiesto l'autorizzazione rischia
Una pena detentiva o ancora
O ancora il disturbo alle occupazioni e del riposo del più persone fatto sicuramente gravissimo ma che sicuramente crea meno danni di una diffamazione che spesso porta talvolta portato anche al suicidio e allora
Se a questo aggiungiamo ad esempio e la pena dell'arresto da tre a sei mesi è previsto ad esempio per l'ubriachezza che una condotta sicuramente censurabile ma non qui crea danni a terzi e credo che sia inconcepibile intervenire scuola solo eliminazione dalla pena detentiva prigione visti che condivido in pieno ripeto senta anche intervenire più globalmente su
Altre condotte che sicuramente creano meno danni
Eliminazione della pena detentiva sanzione io credo anch'io non sono pienamente d'accordo però su questo ci deve essere una riflessione non sono neanche ho convinto della sanzione
Cosicché la limitazione della professione ad esempio la sanzione dell'interdizione dalla professione a delle problematiche che su cui bisogna
Riflettere io avevo fatto una proposta che è stata purtroppo e chiudo veramente che è stata purtroppo
Poiché stravolta da
Da alcuni interventi di da alcuni articoli coliche probabilmente non conoscevano la misura io ho detto io ho proposto in una delle
Varie proposte di legge o di emendamenti che ho fatto sicuramente il carcere non è lo strumento adatto
E questo direi non solo per i giornalisti ma per tante altre persone
Sicuramente la pena pecuniaria solo in sede penale è un assurdo perché allora è meglio depenalizzare e demandare tutto al giudice civile ma se la diffamazione è particolarmente grave ed è recidiva e ha avuto conseguenze anche diciamo irreparabili per un soggetto forse ma è un motivo di riflessione forse una soluzione intermedia potrebbe essere quella ad esempio nei casi più gravi e quindi in alternativa alla pena detentiva
Quella della permanenza in casa che non sono gli arresti domiciliari che non sono gli arresti domiciliare come alcuni hanno scritto ma che è una misura molto molto diversa e cioè il fatto che si impone al casa appetita giornalista ma è già previsto per altri reati il fatto che il giorno di riposo settimanale sia due ore aggiorno in casa mi sembra una misura leggermente limitativa della libertà personale ma non è il carcere che permette al giornalista di lavorare e quindi sicuramente e meno afflittiva della sanzione della cancellazione dalla sospensione dall'albo
Forse potrebbe aver anche questa insieme però agli altre modifiche e non isolata un'efficacia deterrente che tuteli maggiormente i cittadini ripeto un motivo di riflessione su cui però mi sembrava doveroso un chiarimento perché questa proposta è stata stravolta da alcune interpretazione che qui imparavano la permanenza in casa collega arresti domiciliari grazie
Grazie professore alla sola condizione che il giornalista che obbligato a stare a casa venga anche obbligato a leggere il libro sull'argomento per il quale ha gravissimo avete sbagliato
Paolo Serventi Longhi segretario dalla Federazione nazionale della stampa
Buongiorno a tutti mi scuso per
La voce ma l'influenza caroselli no no non non vi infetto cerca restare lontana io ringrazio davvero il consigliere nazionale dell'ordine per l'opportunità che ci ha dato e per questa giornata di studi estremamente
Nel segmento interessante che cade
E nel momento particolarmente significativo per il mondo della comunicazione
Né per la categoria dei giornalisti e ne hanno parlato in tanti sottolineo la mia totale convergenza con quello che diceva il nostro maestro uno dei nostri maestri
Sergio Zavoli e che ha detto delle cose così importanti che
Non meritano che vi aggiunga nulla
In questi giorni il Parlamento italiano all'esame delle G molto importanti
Stiamo parlando
Della legge sulla diffamazione
Ma ve ne sono altre vi sono leggi che riguardano l'assetto del sistema della comunicazione di questo Paese il suo sviluppo o futuro quello che accadrà accaduto
Dirò la mia naturalmente rapidissimamente sulle cose che sono state dette ma anche su quello che accade in Parlamento per quanto riguarda la proposta di legge
Sulla diffamazione a mezzo stampa rilevo la coincidenza di questa discussione con la Gasparri ministro oggi
Ma ha parlato di queste cose
Come dire è vero ha detto anche delle cose importanti
Io credo che salga però e questo va detto in premessa dal paese
Dalla società italiana
Una richiesta sempre più pressante di un'informazione libera senza condizionamenti
Ha ragione tavoli
Di una cultura davvero pluralista
Del rispetto del diritto di satira
Della lotta contro ogni forma di manipolazione di censura
Naturalmente un'informazione completa corretta rurale
Non obiettiva informazione e l'opinione possono anche non essere obiettive
Io credo che Song questi temi
Che il sindacato che l'ordine che le organizzazioni rappresentative dei giornalisti non possono non attenere prioritariamente al centro dell'attenzione
E lo fanno lo facciamo danni da decenni
Io ricordavo che leggendo alcuni dei delle prime pagine dei giornali che ho nella mia stanza del federazione proprio trent'anni fa i giornalisti italiani protestavano compatti contro alcune crisi
Ricordo una in particolare che determinava la chiusura di un quotidiano storico
Erano quotidiani tra l'altro di diversa collocazione questo era era collocato chiaramente a destra nello schieramento politico del del tempo cioè il Giornale d'Italia
Ventiquattro anni fa proprio di questi giorni
Mi giornalisti scioperare l'anno si mobilitarono per difendere il diritto dei lettori e dei dipendenti di un altro quotidiano romano
Il Messaggero il diritto a non vedere stravolta l'identità del giornale da un cambio proprietario della sostituzione di un direttore ricordate
L'occupazione della portineria mentre il direttore nuovo scelto dal nuovo editore
Arrivava altri tempi
Altre situazioni
Ma credo che ci sia sempre questa fame
Di libertà di voglia di fare la professione in maniera libera con la schiena dritta
Io non sono pessimista
Non sono convinto che non ci sia la possibilità
Come dire di lottare per difendere le prerogative dei giornalisti ma soprattutto il diritto dei cittadini ricordiamolo
Che sono i nostri utenti essere informati in maniera corretta e quindi fa bene l'ordine
Apporre tutti insieme i temi che riguardano attengono alla libertà di espressione
Al diritto di cronaca
Che deve essere garantito in ogni fede ogni ogni sede nel rispetto naturalmente delle leggi e della dignità e dell'onore della persona
Io credo che una società democratica debba poter contare su un'informazione libera
Ciò vale naturalmente ancora di più nell'attuale fase storica in cui media allargano la capacità di raggiungere gli utenti che si sono moltiplicati in definitivamente
Io credo che un sistema in rapida evoluzione
Nel quale le forme di comunicazione in tempo reale consentono di raggiungere i cittadini tutti richiede che a tutti sia consentito di raccolta di raccontare liberamente ciò che accade senza alcuna forma di pressione o di censura preventiva
La nostra storia recente
Racconta di decine centinaia di episodi più o meno gravi più o meno conosciuti a dibattuti di tentativi di condizionamento
è nella logica delle cose naturalmente la logica del nostro mestiere ma noi oggi siamo una categoria a rischio
Le nostre fonti sono a rischio
Ma il Parlamento discute
L'ultima versione delle norme sulla diffamazione a mezzo stampa
Che uno
Uno dei veicoli
Di limitazione delle libertà che determina anche autocensura nella categoria dei giornalisti
Io ho letto il testo unificato è in discussione alla commissione Giustizia della
Camera
Ha un'opinione personale diversa da quella di autorevoli esponenti
Di tutte e due le parti che si sono
Che hanno espresso le loro opinioni
Ho ringraziato il presidente Pecorella per aver ascoltato i rappresentanti dei giornalisti della federazione dell'ordine guardate che il testo delle Bertolini
è un testo non è un po'
No Roberto quattro grazie dopo quattro anni di discussione delle nel Parlamento italiano dopo infinite versioni di testi che avevano magari l'origine anche
Dal dal Governo dai governi che si sono succeduti e ricordo le lingue le discussioni interminabili con i diversi ministri della giustizia che si sono succeduti
In quel palazzo
Di via Arenula
E adesso come dire non non è possibile che quella loro quella discussione che ha prodotto poi una serie di testi rispetto ai quali ci siamo espressi in maniera netta e chiara
Arrivi di nuovo in Commissione giustizia
Rispetto a un testo unificato e che questo testo unificato sembra essere messo in discussione da tutti
A raggiunta la capacità miracolosa di unificare
Come dire esponenti del Polo delle libertà della maggioranza ed esponenti del dell'opposizione nel giudizio di forte critica rispetto a quello che
Permettetemi di dirlo per la prima volta sembrava mi sembra a me essere un testo che raccolga almeno in parte almeno in parte
Alcune delle più importanti richiesti sottolineature che venivano dagli operatori della comunicazione
Che non è che chiedono di essere salvaguardati da ogni rischio
Che chiedono che fare la loro parte di pagare se sbagliano
Ma chiedono di poter continuare a fare l'intervento è il loro mestiere
Quindi io lo so e conosco le preoccupazioni Riserve forti nel parlamento a manifestate anche questa mattina quanti
Potrei entrare nel merito e dovremo entrare nel merito Delice singoli aspetti delle singole proposte
Come dire
Del governo della maggioranza e dell'opposizione
Ma noi dobbiamo poter contare su un sistema legislativo che tuteli l'onorabilità dei cittadini senza dar vita a un sistema sanzionatorio vessatorio
Che attraverso il meccanismo risarcitorio
Senza tetti senza limiti
Attraversa la minaccia del carcere
Adesso come dire abbiamo imparato faremo i conti anche con la formula dello per Pisapia
Sta ad avere una un po'a casa nel norme sono arresti domiciliari ma diciamo un suggerimento caldo della magistratura giornalista che commette un a starsene a casa non
Non lo so io voglio dire o o temo che qui
Non voglio captazione invece benevolentiae Faglia chiarezza voglio come dire desidereremmo valere noi giornalisti e penso anche i cittadini una chiarezza
Una linearità un un comportamento come dire che sia e porti finalmente ad una legge
Perché quello che io vedo sempre più lontano
L'obiettivo conclusivo
Perché questa discussione di cui
Presidente Pecorella l'onorevole Pisapia e altri parlamentari
Come dire fanno in Commissione giustizia per carità per la quale abbiamo un rispetto sacro è evidente sono loro che devono fare la legge noi possiamo solo esprimere delle opinioni evidentemente sollecitazioni
Fate presto ecco fate presto età dice una legge che io non ci mandi tutti in galera
Spero che da questo punto di vista
Voglio dire almeno alcune cose signor state acquisite
Io chiudo rapidamente
La legge sulla diffamazione deve consentire di evitare un ulteriore aggravamento di una situazione difficile
Se si pensa che quasi ogni settimana giungono alla Federazione all'ordine notizie di limiti vincoli difficoltà di ogni genere per quanto riguarda la loro dei giornalisti
Ricordo solo faccio solo dei brevissimi accenni ai rapporti difficili con la magistratura che continuano a quello che è accaduto pochi giorni fa la procura di Parma dove le due di notte i cronisti sono stati
Pregati con risarcita dalla forza pubblica di allontanarsi dalle sedi dove erano in corso atti istruttori sull'inchiesta Parmalat
Altrettanto era accaduto pochi giorni prima la Procura di Roma che
è un esempio fulgido di assenza di trasparenza degli uffici giudiziari dove i cronisti erano stati espulsi dai locali mentre era in corso l'interrogatorio dell'importante anziano esponente politico eccetera eccetera
Io credo che da questo punto di vista noi abbiamo fatto degli spari dei sforzi enormi l'ordine ha fatto degli sforzi enormi
Abbiamo realizzato un Codice di comportamento per la privacy che è legge dello Stato ormai la Carta di Treviso tranne qualche deplorevole Issime eccezione
Sui minori è applicata il record le carte deontologici deontologiche ci sono
Ma anche a una riforma
Dell'accesso e della deontologia professionale c'è ma anche una riforma della legge istitutiva sull'orlo dell'ordine dei giornalisti una legge del sessantatré è una legge che è quarantun'anni come è stato ricordato
In una circostanze analoghe ha sempre organizzata dall'ordine che il Parlamento non può ritenere
Come dire di non in di non intervenire Vidin intervenire su questa questione
Noi abbiamo richiesto e dobbiamo richiedere ancora una volta al Parlamento al governo del paese che non lasci il sistema dell'informazione senza una legge chiara sull'accesso le regole deontologiche
Perché l'attuale legge insostenibile inapplicabile e lo dicono
Voi lo dite relativo dice l'ordine gli stessi operatori
E poi infine
Chiediamo che sia fatta una legge di sistema
Come dire che rispetti salvaguarda il pluralismo dell'informazione la legge che gli intestatari mandato dal capo dello Stato alle Camere rinviata dal capo dello Stato alle Camere non va in questo senso
Lo diciamo danni e continueremo a dirlo in una grande battaglia civile del Paese
Io la chiudo qua spero come dire che ordine Federazione della stampa continuino a battersi con l'attuale determinazione su questi temi
Perché come dire le una democrazia matura come la demo democrazia italiana ha bisogno di un giornalismo libero ha bisogno di una informazione libera democratica plurale ringrazia
Grazie per la Federazione della stampa l'impegno del sostegno vi siete dati adesso io do la parola due tecnici e due avvocati che sono Corso Bovio e Caterina Malavenda
Che naturalmente non parla la nasceva parla la prima uno e poi l'altro ma li ho citati insieme perché il lavoro che hanno fatto un lavoro congiunte che diciamo a quattro mani se posso usare questo termine per una cosa orale
E che verrà presentato in parte da Corso Bovio in parte da Caterina Malavenda ma da un punto di vista tecnico assai significativo
Vi prego di ascoltati con attenzione prego non a quattro mani a due voci e questo mi sembra estrema garanzia di quel pluralismo almeno interno al quale faceva riferimento il presidente Provera
La problematica relativa a questa legge alla legge sulla diffamazione duplice a mio modo di vedere forse triplice la prima Meglio subito una legge sulla diffamazione meglio che si arrivi in porto per questa piccola riforma
Però ricordiamoci che la legge che il di cui abbiamo bisogno è una legge generale è una legge di sistema
Non è una legge limitata ai temi della lesione l'onore della responsabilità del direttore il mondo dei media e dalla carta stampata
A le reti radio televisivi e internet alla responsabilità del direttore alla responsabilità dell'esercente la rete televisiva alla responsabilità dell'esercente di una sito di internet e queste cose andrebbero risolte insieme e questo è il primo argomento la legge passi nei tempi più brevi in Italia ci dobbiamo accontentare di leggi per così dire
Approssimative o perlomeno temporanee la otto febbraio quarantotto numero quarantasette quasi mia coetanea doveva essere una legge temporanee abbiamo compiuto quasi insieme i cinquantacinque anni
Meglio comunque che passi una qualche riforma che nessuna riforma certo sarà una riforma che dovrà poi inserirsi in un sistema in un più ampio sistema dell'ordinamento globale dell'informazione
Il secondo problema le leggi vanno benissimo ma ricordiamoci sempre che il diritto vivente non è la legge le h i punti cardine del sistema dell'informazione e il diritto di cronaca il diritto di critica non sono contenute in nessuna legge il diritto di cronaca venne inventato negli anni Cinquanta e fu focalizzato da una sentenza delle sezioni unite del mille novecentocinquantotto
La legge su come i comportamenti del giornalista debbono essere valutate la sentenza del decalogo del mille novecento ottantaquattro
E allora dobbiamo anche tenere molto ma molto ben presente il problema della applicazione reale del diritto del diritto vivente sul quale tornerò in chiusura della mia parte di intervento
Rettifica
La mia cultura si è formata quando ragazzino seguivo mio padre al Corriere della Sera e dirigeva Missiroli la rettifica una notizia data due volte la notizia là c'è una certa ritrosia
A richiedere a pubblicarle rettifiche però obiettivamente è l'unico strumento attraverso il quale si può arrivare ad un pareggio informativo ciò che dobbiamo metterci d'accordo su una cosa
E cioè che esistono due tipi di rettifica la lettera anche pubblicata con lo stesso rilievo oggi esce la notizia che Bovio mascalzone che cosa volete che dica Bobbio mercoledì
Se non che non è vero non sono un mascalzone quindi la semplice lettera pubblicata anche a un'efficacia riparatoria
Ma sostanzialmente diversa da quella che la autoventilati cavo la smentita provocata o anche capisco le perplessità di Pecorella il giornalista così blocca l'azione del possidenze alle querelante
Ma pubblicata propria sponte dal giornalista è una compensazione dell'informazione o una rettifica come quella non
Mi vergogno di citare
Un caso molto specifico che fa Ettore ma pochi giorni fa sul Corriere della Sera dicendo commesso un grave errore nell'accomunare un certo tipo di soggetti e da un altro tipo di soggetti mi scuso e in calce alla lettera era un caso un po'generale
Era una lamentela di una io approdi una categoria dei tossicodipendenti che non son pericolosi come gli stupratori ai narcotrafficanti però in calce ad una lettera c'è il gesto adesivo del giornalista
E allora obiettivamente noi possiamo ipotizzare che ci sia una efficacia a mio modo di vedere la proposta che porto che buttò là è perlomeno di esenzione della responsabilità penale per la rettifica rispetto alla quale il giornalista abbia condiviso e abbia nei cento mila casi nei quali abbiamo dovuto giocare sulle precisazione sulle parole non dico chiesto scusa ma espresso il proprio rammarico ecco
Abbia espresso il proprio rammarico rispetto a quanto pubblicato e la rettifica che nera pubblicazione di una lettera e allora a me sembra che scendo pur la scelta abbastanza drastica nel primo caso la improcedibilità dell'azione penale la presunzione che non ci siano danni
Una possibilità per la parte lesa di dimostrare che tra la data della pubblicazione dell'articolo offensivo alla data della rettifica dei danni ci sono stati e che dei danni eventualmente sono conseguiti una sorta di inversione
Dell'onere della prova la pubblicazione della lettera io credo che possa aversi solamente un efficacia di riduzione della responsabilità ma non un'efficacia esimente tetti al risarcimento certo nella vicende di querela Poli le domande di risarcimenti miliardari hanno avuto un'efficacia estremamente dissuasiva c'era un personaggio pace all'anima sua
L'avvocato Ortolani socio di Licio Gelli il quale faceva continuamente querele per una scelta strategica ben determinata
Stancherò i giornalisti alla fine effettivamente più nessuno fece citazioni dall'avvocato Ortolani se non quando è venuto a mancare ebbe perfino coraggio di fare causa Linus e c'è capitato di difendere il buon Snoopy diffamatori e dell'avvocato Ortolani
Però il tetto al risarcimento è un problema non indifferente
Perché dobbiamo fare i conti con il diritto vivente con i problemi che possono porre ai magistrati il tetto al risarcimento per la diffamazione e non per dalle pertosse
Lo stupro opere un caso più grado meno grave le molestie sessuali un tetto al risarcimento creerebbe un problema di disparte condicio piuttosto rilevante non dimentichiamo che siamo in un periodo nel quale tutto tende a riconoscere ampi risarcimenti la Corte dei Conti riconosce il danno esistenziale agli enti pubblici i giudici di pace riconoscono il danno da vacanza rovinata lunga sosta sulla copista
Partenza ritardata e dove le necessità di dormire nell'aeroporto di Malpensa
Riconoscono anche i danni qui poi sarà la collega Malavenda ad approfondire l'argomento ad una vecchina che ha avuto uno stress da insicurezza economica perché la zona nella quale la fettina viveva aveva avuto un delicato problema con i farmacisti che non venivano pagati per le ha prestazione di medicinali gratuiti
E conseguentemente dicevano queste l'ultima volta in cui le diamo i medicinali se la Regione non ce le rimborsa la vecchietta avuto uno stress e cinquecento euro di danni
E non moltissimo ma lo stress da preoccupazione pecuniaria è stato riconosciuto dal giudice di pace
Vi dicevo il diritto che conta è quello che viene applicato il diritto vivente
Ed allora io ricordo all'amico Giuliano Pisapia che nella legge sulla stampa c'è un articolo ventuno un articolo sul giudizio ecco quello di cui personalmente poiché sono abituato a vivere il diritto nelle aule di giustizia c'è un gran bisogno è un articolo sul giudizio
Attenzione se noi prevediamo solamente la pena della multa automaticamente avremmo un effetto processuale non indifferente e cioè avremo la citazione diretta a giudizio e non avremo più il filtro dell'udienza preliminare il testo del mille novecentoquarantotto all'articolo ventuno prevedeva per tutti i reati commessi col mezzo della stampa la competenza del tribunale
E diceva tre otto tre teste sei gli occhi vedo un meglio di due occhi soli e di una testa sola
Oggi come oggi con la crisi della giustizia giudice monocratico non possiamo non pensare però il salvare se si rimane sul penale l'udienza preliminare come filtro necessario
è cosa alla quale il legislatore deve necessariamente pensare io ricordo poi con il fascino dei personaggi che erano coinvolti e con il fascino di una grande figura di magistrato io ricordo le vecchie cause di più di formazione nelle quali seguivo mio padre e una rimase infine il sa nella mia mente una lite furibonda tra Indro Montanelli da una parte la Giunta comunale di Venezia dall'altra parte
Bene il Presidente del Tribunale della prima sezione del Tribunale penale si comporta come si comportavano all'epoca i presidenti del tribunale sezione famiglia
Chiamo Montanelli e incominciò a parlare a farsi spiegare il perché aveva fatto l'articolo
Chiamo la Giunta comunale rappresentante della Giunta e si fece spiegare e a questo punto ritorno a parlare con Montanelli e poi ritorno a parlare con la Giunta e poi come si faceva ecco i coniugi richiamo insieme e si arrivò ad un testo di remissione di querela
Ecco un dato ad un testo da pubblicare alla conseguente remissione di querela
Nel linguaggio giudiziario noi abbiamo la sigla DR a domanda risponde Adr però significa anche un'altra cosa in inglese risoluzione alternativa delle dispute e una grande linea di tendenza del nostro diritto è quello di tentare soluzioni conciliative ed allora se si andrà nel civile
La conciliazione già prevista dalla rito civile se si rimane nel penale ricordiamoci che nel codice di procedura penale versione originaria c'era
Un potere del Pubblico ministero di promuovere lo esercitava un po'malamente delegando la la polizia giudiziaria di promuove un tentativo di conciliazione
Il tentativo di conciliazione secondo me è una delle grandi chiavi di risoluzione di riduzione di riporto ad equità di quelle cause certo abbiamo bisogno di magistrati quali siano un pochettino preparati nella materia al CSM fa molti corsi per i suoi operare magistrati
Uno sulla conoscenza dei media e sulla conoscenza di questi problemi dovrebbe e band potrebbe essere fatto ed allora io credo davvero che se sia presente che il diritto è quello che vien vissuto nelle aule di giustizia
E che il pluralismo quello che è il tema fondamentale di oggi Wien garantito massimamente quando le due voci Montanelli alla giunta comunale di Venezia possono giungere ad una sintesi su alcuni punti sui quali posso anche un venire altri sui quali rimango distanti queste alla soluzione migliore che dovrebbe essere perseguita forse lo possono fare gli ordini gli ordini potrebbe va bene una delega ad un tentativo obbligatorio di conciliazione sulla sulla possibilità che sia all'ordine ad applicare la sanzione disciplinare
Noi abbiamo alcuni ordini per attivi in materia disciplinare ed alcuni ordini un po'meno attivi e quindi c'è un problema di par condicio sul territorio
Però mi dovete come si suol dire adesso mi si consenta il problema fondamentale dell'ordine è che l'ordine contemporaneamente
A organo di giustizia e promotore di giustizia
I gli stessi giudici la stessa giustizia domestica e accusa il giudice finché allora non c'è una riforma auspicata e che ci deve essere ma della scissione dalla corte di disciplina e la promozione di giustizia l'ordine non mi pare il soggetto più adatto per sanzionate può essere il soggetto più adatto per un tentativo di conciliazione
Sia luogo al pluralismo cioè dove sono nato
Buongiorno liquidi trovo molto stanchi credo sarete stanchissimi sentir parlare la gente
Io volevo dire che sono discreto a forma di diritto vivente peraltro da questa parte del tavolo anche l'unica forma vivente di diritto femminile e quindi vorrei portare a questa a questa tavola solamente la mia esperienza personale perché l'unica cosa che posso portare
Evocata peraltro più volte dall'amico Martinelli perché insieme con l'avvocato Bovio qualche tempo dopo sono diventata avvocato il Corriere della Sera
E nella mia discreta forma di diritto vivente devo dire che non ho quasi mai perso una causa che possiamo vincere
E ho perso tutte quelle che non potevano essere vinte e quindi forse un po'controcorrente rispetto a quello che ho sentito in questa stanza a me sembra che il diritto vivente nelle aule di giustizia funzioni sei tutti coloro che si oppone processa non fanno un mestiere
Perché purtroppo il problema è che una delle persone non è il problema delle norme
Le norme lascio fare l'amico Giuliano all'amico Pecorella a coloro devono occuparsene quando le avranno scritto che studiano e capirò come possono essere applicate in maniera conveniente rispetto agli assistiti
In questo momento il sistema funzionerà perché io sento parlare di carcere come se ogni giorno di onestà passa in carcere
E gli unici Jalestine e mi ricordo in carcere furono lodato Bolsoni
A Caltanissetta e ci furono sit-in diventano eroi per qualche mese e ancora la ricorda con un'esperienza positiva perché si posarono mi dicono in calce giallisti non ci vanno
E la paura che i giornalisti hanno rispetto ai processi a cui sono sottoposti non è certamente il carcere a Milano la corte d'appello
Riforma le sentenze che aprivano detenzione infervorato quindi a Milano la pena detentiva non è mai applicata a Roma quello che funzioni così
Quindi dire che il carcere fra tutti il pensiero minore per i giornalisti parlo di giallisti quelli piccoli ce li hanno la cronaca di tutti i giorni
E invece i problemi sono altri problemi sono il frugare nei loro cassetti per trovare chi dà le notizie il portarli via palmare e cellulari andare nelle buche delle lettere per vedere da chi hanno le notizie e questo credo che sia una cosa assolutamente insana perché il vostro lavoro e attraverso le fonti se le fonti vengono in qualche modo bruciate vengono in qualche modo trovate aggirando i limiti che non ci sono voi lavorate più è questa la ragione per la quale il giornalista piuttosto che rivelare la fonte va in carcere quella volta sì
Quindi il primo criterio che voi avete tutelarle fonte se le fonti devono essere tutelate occorre che voi possiate farlo senza incorre in conseguenze
E quindi senza le intercettazioni e senza avere la gente che fruga nei cassetti quindi questo mi pare una cosa importante da dire e da modificare l'altra cosa che io trovo qui ho sentito parlare di ovvietà
Sotto il profilo di chi paga e certo l'editore RCS fino a questo momento ha sempre fatto fronte
Alle conseguenze civili che derivano al giornalista direttore delle cause civili e penali io assisto vostri colleghi che avendo visto fallire loro giornali pagò di tasca propria del Senato ignorarlo stipendi alla fonte perché non c'è più l'editore
Allora chi lo dice che la causa civile la più agevole
La più agevole per un giornalista che lavora uno soggiornare alle spalle coperte ma è la meno agevole perché fosse meglio andare in carcere che vedesse dello stipendio o passa la vita non potersi intestare un palazzo non un appartamento una macchina quindi la causa civile
è una causa da ricchi sotto tutti i profili
Il signor Rossi della causa civile venti miliardi non richiede perché lui non dietro persone più importanti del signor Rossi che lo venti miliardi per volta sapendo perfettamente loro avvocati che Ventimiglia dei nostri palazzi giustizia non si liquidano
Certo se a rilanci in quel caso versamenti miliardi Luna o giornalisti adesso come giudiziaria lo mettono a parlar di spettacoli poi ci pensiamo chi paga quanto e perché comporta per cinquecento milioni sì invece velocemente
Vi è di euro io son più giovane poco non so sto imparando starle euro e e e troppi problemi non è e la forma attraverso cui si arriva alla verità
è la forma più conveniente
La sua più conveniente giornalista che fa l'imputato che va in un processo penale con un bravo magistrato che conoscete regole
Che alle fonti ai documenti perché ha scritto la verità si difende e dove non arriva non ci arriva il giudice penale che va a prendere le carte al suo posto se non ce la fa
Si fa un processo serio si sentono i testi si va dato i documenti essendone sta scritto la verità che vi assicuro che non se ne va e viene assolto penali
Penali io parlo di penale perché quell'esperienza diretta quindi il sistema oggi come come sala ci penseremo funziona
E funziona perché il diritto penale se applicato da bravi camorra bravi magistrati e il sistema che funziona più rapidamente e più efficacemente
Quindi
Se dovessimo passare alla pena della multa sarebbe un problema grossissimo perché il problema della molta eviterebbe l'udienza preliminare eviterebbe il giudice togato potremmo avere dei giudici
Che non solo non sono io dei giudici che non fanno i magistrati di professione e che possono occuparsi di reati poco gravi
E il giorno in cui dovesse presentarsi che so io un importantissimo direttore di un giornale è un importantissimo politico davanti al giudice non togato che fa il magistrato in prestito e che nella vita ha fatto l'insegnante
E poi mangia dello Stato ed accadevano di giustizia con questo poveretto che deve mettere d'accordo che so io folli
E che so io Berlusconi
Poveretto o cambia mestiere ossia sono sul tavolo o certamente lo avrà gli strumenti che ha un magistrato togato come quello che ricorda l'avvocato Bovio di chiamarle parti
E di imporre loro se possiede una transazione quindi io credo che il sistema vada cambiato con estrema cautela perché ogni novità comporta contraccolpi io l'esperienza degli ordini e che ora è assolutamente positiva per esempio non trovo affatto che siano auto
Referenziale che tutelino tutti scritti iosa assistito giallisti davanti a consigli che li hanno messi in grossa difficoltà anzi vi dico che i giornalisti patiscono molto di più il disciplinare che il penale perché il Parlamento in preventive hanno un terzo il disciplinare solo colleghi che li giudicano con le loro regole e quindi i Consigli dell'ordine regionali se anche loro voglio dire messi al giorno dicono stiam parlando perché io sono da una volta a Palermo e neanche sta come l'avvocato in una stanza di un Consiglio regionale io ho spiegato non sanno poco un'arma cacciato
Sua stanza che potevo stare anche lì non fatto ad una forma di cortesia quindi gli ordini devono essere messi in grado se se arriverà a dar loro voce in capitolo di processare i propri colleghi di condanna le sue nel caso di difendere a spada presto nella gente
Questo è il sistema libertà di stampa per carità è una bella parola libertà di stampa Torre ce ne sia poca che non dipendono legge sulla diffamazione questo la mia opinione personale e le leggi così come sono funzionava e quindi caro Martinelli con buona pace di chi non risponde
Forse non ti rispondo per legge sulla privacy che un'altra tragedia del vostro mestiere
Perché sulla privacy che una legge magnifica meno male che ce l'abbiamo viene usata anche questa che è una legge fatta bene disossata per scudo come scudo come baluardo per non dare notizie io ho letto l'altro giorno su su un giornale noto avvocato dirò arrestato perché prestava all'usura enterale suoi clienti punto
E chi è hanno Belnome dopo se mica mettere
Come lo possiamo hanno arrestato i suoi clienti quelli non usurati andava cercata non lo trovano quelli oscurati potrebbero così parte civile non facciamo il nome neanche l'iniziale perché non sta bene
Lavoriamo anche omettere la notizia perché poteva essere un avvocato di sono Maderno l'avvocato di Monza quindi la legge sulla privacy che è una delle sacrosanta però sarà per non farli lavorare perché non mi risponda in più dicono cioè l'uso la privacy
Puntando le iniziali degli importanti e mettono i nomi dei poveretti eliminano le foto degli importanti e io ho visto Fausto Tonna in manette lungo gli scaloni del Palazzo di Giustizia di Parma quindi non so perché le bianche Alciati i giornalisti
Ma trovo che quella ripresa con poveretto con le manette e il l'impermeabile sui polsi incalzato dai giorni se le fotografie protetto da un cordone di poliziotti non fa sulla me l'immagine per la nostra radio pubblica e privata è un'ultima cosa
Di Grillo ha parlato anche Blob questo per la par condicio con lo stesso filmato se non lo fece notizia è andato in onda anche sul blog
Grazie
Ringrazio l'avvocato Malavenda che chiude i lavori di questo
Specchio dei lavori della mano infatti sul compenso
Ce la mettono delle seggiole che ci fanno sedere come Fantozzi
Chiude il che chiudiamo i lavori della mattinata ci vediamo le tre del pomeriggio compatibilmente insomma con le con le vostre disponibilità la corsa costituita mano a patto più tardi o che con le tre pretenda che le tre o quattro si comincia grazie dell'attenzione grazie dell'impegno che avete messo arrivederci
Cominciamo a chiamare
Paolo Gambescia Sandro Curzi a questo tavolo richiamerei anche il senatore Zancan avvenga visto che passò accanto
C'è qualcuno che ancora deve arrivare ma cominciamo perché ormai sono ben le tre e mezza passate
Allora io vorrei ricordare semplicemente si accomodi
Che il
Progetto insomma della della giornata complessiva
Prevedeva stamattina una parte più generale mi pare che questa sia stata sul problema e la libertà d'espressione legati più o meno strettamente all'onore e alla tutela di un altro diritto costituzionale come quello e come sono quelli delle persone fisiche
Il pomeriggio prima una discussione che noi abbiamo chiamato tavola rotonda ma insomma sono modi per intendersi fra direttori di giornali
E poi una ripresa del dibattito
Che noi pensavamo più mirata ancora sulla legge e sulla legge sui lavori della Commissione giustizia della Camera
Mi pare che rispetto a questo tipo di schema questa mattina grazie all'intervento del professor Pecorella
E poi di Pisapia invece già siamo entrati a fondo nel meccanismo della legge o abbastanza a fondo stamattina era presente per esempio l'onorevole Bertolini che adesso è come avete sentito la relatrice
Unica diciamo del del disegno di legge e che so che torna oggi pomeriggio quindi anche con altri parlamentari cd prometteva home con altri interventi
Un po'di dibattito anche chi vorrà naturalmente molto molto auspicabile di andare ancora più a fondo sulla legge credo che realtà questo schema un polo dovremo violare se non altro per le esigenze di alcune persone forse
Anzitutto quelle che mi stanno accanto in questo momento e che invece già sono qua
Detto che il senatore Zancan una è vice presidente la cosa Giustizia del Senato che in questo momento non ha all'ordine del giorno questo tipo di problema è però lo avrà presto se la Camera finirà i suoi lavori
Quindi da una parte nell'ordine giornalisti più spingiamo riusciamo a entrare andare verso una una sintesi una conclusione di quella che potrà essere questa legge e più possiamo augurarci questa legge poi vada importo
Però considerata precipuo lavorato Malavenda so che sarebbe sarà presente anche oggi pomeriggio ci sono questioni anche precise della legge che avete sentito questa mattina sulle quali potremo tornare allora
Partiamo dai giornalisti partiamo dalla professione io chiamerei chiederei al direttore del Messaggero di fare il primo intervento e francamente mi porrei di porre questa domanda anche per fare forse un tipo di dibattito più a domande e risposte più diciamo leggero dinamico
In questi ultimi anni
Abbiamo detto questo disegno di legge ha spiegato bene Martinelli stamattina facendo bene la storia di questi anni
Che cosa è realmente successo quanto poi nelle redazioni le richieste miliardarie le citazioni miliardarie come si chiamava il convegno fatto dall'ordine quattro anni fa
Hanno influito
Quanta offre autocensura chez stamattina lavora la Malavenda diceva
Finché i giornali pagano
In fin dei conti va bene
Si potrebbe soprattutto subito aggiungere per chi non lo sapesse che realtà ci sono anche casi c'è l'avvocato Zingoni che poi verrà qua
Condirettore della FIEG da pesante gli editori
Fino a quando gli editori pagano il problema è certamente minore per un turista allora io che separati da qui quanto la professione e influenzata da questa paura di sbagliare e di giocarsi
La tredicesima lo stipendio no la paura fino a questo punto ancora non è arrivata perché come dicevi Vittorio gli editori ancora pagano
C'è sì ogni tanto aleggia nell'aria la minaccia di rendere
I giornalisti condannati al risarcimento correre come dire concorrenti
Nella uno nel pagamento di quanto stabilito dal giudice ma insomma finora
Questo non si è verificato il che non significa però che le conseguenze non ci siano state
Non le vedo tutte negative per la verità
Nel senso che e vero
Che in qualche caso
Si è preferito non pubblicare qualcosa che in anni passati invece
Tranquillamente si pubblicato
Ed è anche vero che e cresciuto il senso di responsabilità dei giornalisti io non l'ho trovata una cosa non trovo che la situazione sia così negativa come viene dipinta
Nel senso che è vero tutto quello che è nel dossier Martinelli ma è anche vero che nella vita delle redazioni
Poi ci sono aspetti positivi che debbono essere considerati vi faccio un esempio
Sarà perché io ho avuto una lunga frequentazione delle aule giudiziarie come cronista giudiziario
Però per esempio danni
I singoli redattori che scrivono pezzi vengono spessissimo vengono me li mandano dalla Provincia noi abbiamo quattordici edizioni quindi e lì
I problemi sono maggiori che non nell'edizione nazionale
Perché sappiamo come si fa la cronaca locale spesso
E veloce spesso ci sono interessi locali che fanno premio invece sull'accertamento
Dei dei fatti
E loro mi mandano i pezzi
Me li portano
E mi domandano ma secondo te
Qui
Corriamo
Pericoli e non corriamo pericoli
Ora voglio dire questo non può accadere in tutte le redazioni ovviamente
E non mi pare neanche che sia il metodo giusto perché ci dovrebbero essere dei criteri oggettivi però il senso di responsabilità dei giornalisti rispetto ai temi della difesa dei diritti individuali
Di chi viene citato sui giornali il diritto alla privacy l'uso delle fotografie
Stavo meditando
Scontrandosi però e questo bisogna ribadirlo col alcune decisioni in materia di privacy in materia
Penale che spesso non lo so non non non ho difficoltà a definire
Cervello
Ci sono delle cose delle sentenze ci sono delle decisioni che veramente ti sgomenta
Noi siamo arrivati a delle condanne non è il caso del Messaggero me l'ha raccontato una collega direttrice un settimanale e siamo arrivati al punto che
è stato stabiliti il risarcimento per uno che abita in un palazzo perché si leggeva il numero civico da quale usciva una persona che non c'entrava niente con quel palazzo solo perché era andato a trovare persone diverse
E mi batterò
Sì però insomma mi pare che
Abbiamo delle esagerazioni ma io non vedo una grandissima difficoltà affrontare il problema
Nel senso che io da tempo ma l'ho detto anche quattro anni fa penso che la soluzione stia al nostro interno
Noi siamo considerati all'esterno come dei faciloneria e superficiali e qualche volta del protervo
L'ordine dei giornalisti come spesso accade per gli ordini professionali
Non ha mai
Premuto l'acceleratore in modo da rappresentare una situazione di controllo che facesse cambiare quest'opinione
E credo che sia anche abbastanza difficile che ciò avvenga perché un ordine professionale per sua stessa natura tende a difendere i propri iscritti
Allora io penso che
E la nella legge c'è una previsione di questo gene io penso che noi dobbiamo premo partire dal concetto
Che è insito nel principio costituzionale se informare è un diritto dovere
E se i giornalisti in questo senso svolgono una funzione di rilevanza pubblica perché non pensare a una sorta di authority esterna che controlla il nostro modo di fare informazione
Voglio dire che se per esempio nella previsione di legge si stabilisse
Che il la legittimità o l'illegittimità del comportamento del singolo giornalista passa prima al vaglio di questa sorta di commissione di garanzia il quale stabilisce se il comportamento è stato un comportamento corretto
Se tutto è stato fatto se è stato sono state osservate le regole deontologiche e si stabilisce che questa questo comportamento illegittimo forse questo può essere come dire la la il muro la separazione rispetto al la possibilità di proseguire di proseguire nell'azione penale nell'azione civile
Io so che questo va a toccare un principio del quale siamo stati sempre molto gelosi cioè che la libertà di informazione non ammette
Condizionamenti e regole e mi pare che in democrazia questo sia un principio da salvaguardare ma io non la vedo veramente come una limitazione
Io la vedo invece come una sorta di garanzia che possiamo dare all'esterno che il nostro la nostra deontologia e il nostro modo di procedere
Rispettoso
Di dei principi che ci siamo dati questo punto poi potrebbe intervenire un secondo momento passato questo abbaglio l'azione civile l'azione penale che deve tener conto del di questo questa sorta di giudicato deontologico
E chiaro però
Che il problema non è tanto quello del successivo passo dell'azione rispetto all'azione penale
Perché lì non è più come una volta quando ormai le querele si facevano cioè poi dopo dieci anni si facevano i processi e scattava la prescrizione se dai direttori sarebbero finiti tutti in galera
I tempi si sono molto accorciati il problema vero è il problema del risarcimento che la mia proposta sicuramente non elimina perché tu non puoi impedire in ogni caso di fare causa per risarcimento danni
E qui invece il
Il la legge che Dinoi come
Voglio dire aiutiamo accrescere secondo me non risolve il problema principale
Che non tutti i giornali sono uguali
Che non tutti i giornali hanno le stesse Finanze
Hanno gli stessi editori
Che non tutti i giornali hanno le stesse possibilità di resistere
Che non tutti i giornali hanno la stessa possibilità di difendersi
Io trovo che questa disparità sia un problema preoccupante
E anche in questo caso
Non lo possiamo pensare per quanto riguarda
Gli editori che ovviamente si organizzano come ritengono di organizzarsi ma dal punto di vista della categoria forse possiamo fare un passo in avanti nel senso di poter anche decidere stabilire la possibilità di creare una sorta di istituto collegato all'ordine
Che in qualche modo si faccia garante di un intervento a nome della categoria come dire vada a supporto dei giornalisti
Senza ricorrere alle lettere le firme di solidarietà ma esprimendo
Esprimendo concretamente invece la posizione della categoria rispetto a questa a a un'iniziativa di tipo risarcitorio
è però è arrivato il momento di
Di quagliare reso quattro anni che ne stiamo parlando il problema i problemi si aggravano
Le situazioni cominciano a diventare per alcune redazioni veramente difficili
Io ho detto che per ora gli editori non non ti chiamano la in sede civile essere corresponsabile del quantum però potrebbe accadere
Potrebbe accadere in alcune realtà e meno in altre si creerebbe una ulteriore disparità io credo che bisogna assolutamente assolutamente stringe
Dobbiamo trovare un nuovo modo di affrontare questa tematica nel rispetto ovviamente della funzione
Dei giornali e dei giornalisti ma anche nel rispetto dei diritti individuali che spesso diciamo insomma non sono all'apice dei nostri pensieri
Io vorrei esprimere una una sensazione che io almeno avuto ascoltando tutto stamattina e sono contento che ci sia ancora l'avvocato Malavenda perché il suo intervento di stamattina in parte a nello quello che mi riguarda confermato un po'questa sensazione
E cioè la sensazione che poi stiamo discutendo di qualche cosa che non si capisce quanto sia drammatico non sia drammatico ma in fin dei conti di che cosa stiamo parlando però poi Caterina Malavenda e qua depenalizzare non depenalizzare sono i miliardi che ci hanno intimorito ma come pagano gli editori ma allora qual è la questione allora detto che questa infrazione temo che possa essere anche di altri che sono seduti qua
Io chiamerei al miracolo Sandro Curzi
La domanda è questa detto che c'è un ex direttore di Paese Sera romano che in questi giorni sta aspettando l'ufficiale giudiziario Paese Sera è morto da dieci anni
E questo direttore non può che pagarsi da solo
Quello che gli chiede un certo avvocato e questo certo lo metto tra virgolette che però ha vinto delle cause
E quindi il giornale non c'è più
E questo lo dico proprio perché questi pure sono fatti
Poi il Corriere della Sera
In cui qui abbiamo i rappresentanti legali piuttosto che il Messaggero
Per fortuna paga ma ci sono fior di giornalisti che si sono pagati a rate con è una parte di stipendio
Le le querele che hanno avuti tesa cimenti Rita
Però ecco io credo che un po'dobbiamo capire ciò la c'è una questione o no
Detto che l'ordine e noi giornalisti da soli non lo possiamo risolvere nel mille novecentonovantatré l'ordine Federazione della stampa hanno fatto un comitato per la correttezza dell'informazione hanno chiesto al professor Casavola professore emerito Presidente emerito della Corte costituzionale
Di trovare un modo per fare un lodo
Risolverlo noi giornalisti come dice Gambescia
E poi questa strada formando nata perché purtroppo il valore giuridico di quel lodo se non c'è una legge e quindi noi legge dobbiamo avere perché se non c'è una legge non andiamo da nessuna parte Santa ma io
Ringrazio anche per la domanda
Micologo collegare subito abbia invece
Nel senso che io sono che ecco l'unico punto di disaccordo quello che hai detto che la paura è arrivata dove ha detto ancora non è arrivata la paura è arrivata
E arrivata ma lo si vede nei
Se non ci fosse la paura
Io spero di no non è possibile che questa generazione che fa adesso i giornali si sia rinconglionito a rispetto alla mia generazione e adesso non abbia più coraggio di fare inchieste di denunciare fatti
Se non dopo che l'agenzia la data possibilmente che civile cinque cinque Bulleri di controllo e te la portano a vedere a te
Il direttore del grande giornale che deve vedere pure il pezzettino perché il giornalista ci ha paura e tu giustamente hai paura tolta che giornale sia colpito e guardate che la situazione si è fatta si è fatta pesante e da quando si è passati
Dal pericolo della punizione
Andare in galera
Che potrà essere una cosa da allora si risolveva negli anni ero giovane facendo direttore responsabili
Dei giovanotti in modo che il collega più autorevoli rimaneva direttore politico direttore e spesso questo una tradizione addirittura socialista prima del fascismo il direttore responsabile era il un giornalista giovane perché qualsiasi cosa accada galera c'andava lui e poi e poi si vede
E adesso il problema da quando siamo passati alle richieste miliardarie alle richieste miliardarie
E i ragazzi signori e qui non è che c'è più tempo da perdere se non la libertà si chiude
Si chiude perché certo ancora il grandissimi editori un quelli molto forti
Coprono con le loro spalle pagano non so fino a quando
Perché poi quando ormai il loro interesse quasi sempre più sulla i supplementi pubblicitari quelli che portano Dante pubblicità che sulla fattura del giornale a un certo punto arriveranno a dire al giornalista al direttore
Ho erogatori avverso affari vostri vedere a ottanta anni questo prodotto ci interessa molto poco
Perché quello che rende quell'altro
Ma detto questo adesso senza polemiche e particolari io ho l'impressione che noi con la richieste miliardarie già siamo arrivati a intimidire dei giornali medi piccoli
Giornali di opinione
E voi scherzate io c'ho avuto recentemente un paio di richieste per Liberazione Dio uno dei due miliardi e mezzo l'altro non mi ricordo ma insomma altrettanto una cifra analoga
Prima di andare avanti su qualsiasi inchiesta su qualsiasi cosa do guardarci bene due miliardi e mezzo di vecchie lire
Ma per un giornale come il mio è la chiusura
E che fatichiamo prestarli fra fra incassi quotate che viene dalla sostegno
O pubblico al pareggio ma
Un colpo di questo tipo basta un colpo di questo tipo vera per andare che saltare per aria ma questo vale per tanti
Io guardate non faccio una questione di di schieramento di opinione
Mi son messo oggi la cravatta che m'ha regalato Feltri per Capodanno perché ha detto che il russo portato da mia Lugli piace quindi me l'ha regalata così quindi parlo di un collega che è di tutto altro segno
Con la quale abbiamo ragionato di queste cose e lui per il suo giornale c'ha delle preoccupazioni serie da questo punto
E poi se hai la copertura degli editori arrivata fino a un certo punto perché io mi son trovato adesso lo risolta pare ma che la RAI aveva scoperto
Che gli avvocati Arai non vedono più difende perché non ero più dipendente
Ai e come tutte le cause che ho fatto che arrivate e e se io dopo a gare solo gli ha pagato al di razze poi per devono ma soltanto pagare gli avvocati per sostenermi da dalle cause Rai beh sarei
Fatti o intestato a altra persona l'unica proprietà che c'ero io per mettere le cose perché stiamo attenti perché almeno facciamo dei furbi
Telemontecarlo mi son trovato che Cecchi Gori stava peggio di me io ero andato via Telemontecarlo uscivamo alcune cause aperte ma poi insomma la situazione delle dell'azienda si era complicata parecchio boy non era più sua la proprietà quindi insomma hai come la Fiorentina bravo allora i problemi che si creavano voi mi capite sono tantissimi quindi la paura arrivata
Acquista come si risponde ebbe io vorrei che tutti quanti noi qui c'è una responsabilità seria di di noi giornalisti
Riconosciamo
Il Parlamento è stato lasciato libero
Non lo critichiamo a sufficienza ma è possibile che questa legge stia lì e noi non riusciamo a seguire
Lo dico non per primo io in modo autocritico ma i grandi giornali tempestare su questa cosa non è possibile non è posso passati quattro anni
Quattro anni e quando hanno voluto fare delle leggi Caldoro interessavano l'hanno fatta in pochissimo tempo adesso al di là anche qui non voglio essere polemico
Però questa è una legge che riguarda tutti
Perché se non c'è libertà di informazione in questo Paese già la democrazia la vedo un po'gracili Lina
Se guardiamo le quello che i cittadini rispondono
Quali sono i valori va esclusi i carabinieri
Stanno scendendo i valori di tutti dei politici del Parlamento a bassissima quota di di interesse ma anche quella di noi giornalisti che era alta è scesa moltissimo
Quindi c'è nel Paese sfiducia stanchezza
Beh se noi limitiamo ancora la libertà in questo Paese d'informazione nella sua diversità non parlo delle leggi che sono adesso in corso di quelle che sono state respinte che si devono rifare questo cosa che davvero riguardano il i parlamento il Parlamento nel suo insieme
Benissimo spero che lo facciano in modo già oggi la cosa mi preoccupa perché vedo già la commissione abbandonata
Si ricomincia non so come si andrà i tempi concorreranno ma ci sono delle certezze che dobbiamo che dobbiamo dare a me piace molto di quello che ha detto
Gambescia questa però forza che da darci noi stessi
Ma è possibile che noi non riusciamo certo che la categoria è diventata tu dicevi è cresciuto il senso di responsabilità e io ho paura che sia cresciuto il senso impiegatizio molte volte
Cioè la categoria è un po'stanca e un po'sfiduciata corrisponde al paese non è che siamo né eroi
Quanti redattori ormai non somma ecco son bravi quelli che addirittura gli portano il pezzo altri proprio non lo scrivono quel pezzo lo scrivono in un altro modo in modo da avere problemi
Sicuramente con nessuno e tirare a campare allora come facciamo a dare coraggio io dico sì ordine Federazione della stampa
Ma qui incontra Ando ci coglie Vittori perché poi gli interessi sono comuni in questo senso
Andare a davvero a costituire qualcosa di serio
Tra ordine Federazione della stampa Federazione editori di giornali per la difesa della libertà
Con anche arrivando a un fondo
Che dia assistenza a quei giornalisti nelle cause e così via quindi mettendo anche aiutando bulbare che è questa la proposta di Gambescia si avvicinava a questo
Aiutando il giornalista che fai un passo avanti perché passiamo agli editori piogge gli editori li voglio da questo perché è nel loro interesse davvero almeno che non abbiano deciso che del contenuto giornale interessa poco interessa solo la pubblicità io questo prima ho detto che questa paura c'è
Se vogliono dimostrare
Che questo dobbiamo non esiste questo pericolo che davvero sono interessati al giornale all'informazione e so che molti editori sono interessati all'informazione e al giornale
Ebbene allora arrivare a costituire questa forza che non è che sfidiamo il Parlamento abbiamo bisogno della legge assolutamente però intanto ci organizziamo un pochettino
Perché io vedo che fra di noi io ho corso una preoccupazione quella dei super partes di cui parlavi tu
A me non mi convince mica tanto chi sono questi super partes professori universitari
Mi sono grandi magistrati grandi chi sono grandi meglio non lo so come li scegliamo io super partes però mai conosciuti non riesco mai ad ritrovarli sul serio sono sempre parte essere in qualche modo poi super partes che devono giudicare i giornalisti e io vedo attiva dia che c'era verso i giornalisti a parte pure di amici che la pensano allo stesso modo ma
Giornalista privilegiare del giornalista bella la vita insomma non è che ha siamo tanto tanto amati e poi perché non perché affidarci perché questo è perché il nostro ordine che viene eletto democraticamente
è un'espressione di democrazia reale l'ordine facciamo meglio correggiamo se ci sono delle cose ma certamente è il risultato di un voto
Che i giornalisti danno liberamente quindi può essere accentuato in un modo o nell'altro
è espressione di quello che è il giornalismo
E beh e allora e perché non affidare all'ordine questo compito
Allora io io mi sento di sottopormi a un se il non ho paura non ho paura io di questo ne parlavamo quando ancora era vivo Montanelli ma certo giudicarci fra di noi è molto perché se uno capisce può avere le idee con completamente opposto del dalla persona dal collega che sta giudicando però sa come ha costruito perché ha fatto quel servizio riesce a capire il meccanismo io quindi qui
Mi schiere lei per una soluzione in questo senso diverso ultima questione o profili una domanda che mi pongo siete tutti qui colti raffinati stiamo parlando riduttore sollevava da un po'di attualità
Lo facciamo tutte regole e regolette e così via ma se viviamo di un Paese
Dove io non riesco
Liberamente
A fare quello che si fa negli Stati Uniti d'America non parlo del Russia di Bree Stefio di Stalin
Negli stati invece degli Stati americani
Dove del Presidente si sa tutto
Alcune cose addirittura esagerate di Clinton o se aveva addirittura le misure delle sue cose sessuali della tutto come si comportava
E qui in Italia lo stiamo vivendo da venticinque giorni ventiquattro
Nel giorno una cosa stranissima ci abbia un Presidente del Consiglio che c'è o non c'è non si capisce sta Portorotondo benissimo
Un po'diritto alla vacanza alla dichiara che ha bisogno di un mese di vacanza
Credo che i parlamentari devono far così quando vanno in vacanza dichiarano che parli bene allora Presidente Consiglio dichiara di stare in vacanza e allora sta in vacanza
Oppure da quella luogo lui pensa di poter dirigere perché non sta tanto bene erotica
A me non interessa affatto se c'ha ragione il lettore che ha scritto al mio giornale
Battendo dati informazioni che io ho dovuto anche in parte tagliare perché anche lì la preoccupazione di non andare oltre
Cercheremo il Codice azzurra cerca liberazione c'è c'è c'è perché dava troppi particolari e io devo saperlo se davvero dentro la villa e sono stati portati
Delle cose importanti per la cura e così via
Io auguro al presidente del Consiglio deve di stare benissimo di fare quello che è scritto il mio amico Feltri invece nasconde soltanto perché se di fatto la faccia se tolto queste cose che noi di una certa età comincia a Virna
Sono quelle borse sotto gli occhi alla vera ad avere quella lunga nascondeva insomma cellulare e così via e allora va be'
Anche questo però che cosa c'era di drammatico di dire che si era tolto debordi tutto io
Capite che fare un giornale così dove noi non possiamo neanche esser certi ieri sera io mi domandavo forse solo mandava anche Gambescia Padellaro
Ma perché ha visto Tremonti Abbot voleva visti non abbiamo capito quanto tempo ci ha messo perché è arrivato dopo un po'è ripartito immediatamente non ha neanche dormito a Roma ripartiva avete però visto Tremonti
E Bossi ma come a Roma c'è un vice Presidente del Consiglio che deve bastava che vediamo che è stato due ore sole tre vedeva il vicepresidente del Consiglio un bel comunicato il presidente del Consiglio ha visto il vicepresidente del Consiglio
Ha esaminato le cose gli ha dato il mandato pie c'è un vicepresidente apposta
Perché deve sostituire in caso di mancanza del Pd Asia vicepresidente come vicedirettore
Presidente sta in vacanza estiva Braganza
Ho detto questo non c'entra col dibattito e centra e perché mi dite se voi io non parlavo va anche con gli artisti politici
Qui c'è Padellaro che addirittura ci ha fatto un fondino siglato in prima pagina ponendo minimo di problema però dobbiamo corso tutti i guanti vorrei dire che ai parlamentari dovrebbero Bove
Presidente Consiglio anche un parlamentare è assente per motivi di lavoro
è assente per malattia è giustificato non so qualche autorità che dica queste cose e almeno noi giornalisti siamo coperti senno
Dovremmo fare quel lavoro che però non c'abbiamo più il coraggio di far tanti anni fa
Forse L'Espresso non so qualcuno mandava qualcuno capo alla fine riuscirà come si fa coi vip
Con le signorine e così via fotografi arrampicati sui posti più strani che entrano nella villa fine riescono a capire che succede io non auguro questo perché non mi è mai piaciuto questo tipo di giornalismo nasoni
E però il diritto di informare sì io devo rispondere al mio lettore dicendo guarda che tu sbagli perché il presidente sta benissimo alla salda guida del Paese oppure dire no siamo preoccupati ma noi facciamo gli ho
Auguri o una cosa o l'altra quello che non possiamo fare è far finta che siamo soltanto degli imbecilli dei sudditi esterno così
Piazza Sandro Curzi visto e questa è una discussione sulla libertà di espressione anche se poi cerchiamo di andare più a fondo possibile sulla legge che la commissione Giustizia camere sta discutendo
Non sarò certamente io a mettere dei limiti oltretutto Caterina Malavenda stamattina ha detto uno dei vostri maggiori problemi è la legge sulla privacy
Che vi ha tolto notizie che vi ha tolto fonti e quanti pezzi ci sono sulla sui giornali in questi giorni senza nome e cognome
Non solo quello che quei cenava Lema moltissimo il che vuol dire un un timore delle fonti ma anche dei giornalisti
Il signor Luca
Che era quella giovane operatori assistente della RAI amico di Paola morta a Roma al Gianicolo per giorni e giorni quasi tutti i giornali non hanno dato il cognome non si capisce perché non era indagato
Vero ma che il signor Roidi stava insieme ad una persona quella notte al Gianicolo questa persona è morta in cinquanta mise in corso si è sempre potuto pubblicare io faccio il cronista da quarant'anni
E adesso nel due mila e quattro scopriamo che non si può pubblicare
Francamente molto molto curiosa ed è una prova chiarissima che che abbiamo paura
Poi mi auguro visto ci sono tanti giovani in sala che in realtà questa paura sia qualche cosa in realtà il turismo italiano e e io ci credo molto in grado di superare di dimostrare poi i fatti privati del presidente del Consiglio certo sono molto molto importante molto rilevanti pur essendo privati anche quelli e quindi coperti anche Lucio a certi diritti
Però mi fermo e prima dicevo facciamo un discorso fra giornalisti intanto Zingoni si avvicina perché prima è andato nell'ultima nell'ultima fila poi per fortuna lo Stato la mano come io gli avevo chiesto se si siede un momento qua l'acustica
A pagina
No sua moglie no io vorrei fare intervenire prima però il senatore Giuseppe Arena capitolo perché eravamo giovani guardare tali senatore Zancan dopo
Che alla mia sinistra
Io Giampaolo Zancan è vice presidente la Commissione giustizia del Senato
Appartiene al gruppo dei Verdi Verdi Ulivo mi faceva notare poco fa
è la sottolineatura non è da poco perché io la domanda che vorrei fare è questa
In questa legislatura sembrerebbe che esista una volontà sia pure con alcune con molte contraddizioni
Di risolvere questo tipo di problema
E di cambiare una legge che una legge che appartiene al Codice Rocco
Ecco a lei risulta che anche al senato esista diciamo una trasversalità una diciamo maggiore consapevolezza da parte degli uomini che fanno le leggi di queste questioni oggi il Senato ripeto non si sta occupando di questa di questa vicenda
Però questa mattina
Professor Pecorella
E poi abbiamo capito che all'interno se la giustizia della Camera sicuramente c'è una trasversalità e non è un problema di maggioranza di centrodestra o no io dico
Grandissima sincerità non mi pare che le maggioranze di centrosinistra precedenti abbiano fatto qualche cosa per risolvere questi problemi
Quindi è trasversale politicamente
Ma guardi intanto
Io rispondo dal tredici maggio in avanti perché la prima legislatura
E
Devo dire anche
Ringraziando dell'invito
Che io mi avvalgo devo dire di una fortunata e straordinarie esperienze
Perché sono stati in studio per venticinque anni
Con mio maestro un maestro della difesa della libertà di stampa
E un allievo del mio maestro che diventato Parri mio maestro
Mi fa piacere ricordarli perché sono morti tutti e due purtroppo vi sono Vittorio Chiusano Ennio
Per cui da questa esperienze di cui io farò tesoro nella discussione al Senato
Devo dire che il Senato è tutta fatto vergine del problema
Non è ancora stato investito
Ovviamente immagino che i miei colleghi abbiano seguito i lavori della Camera perché è una giusta
Che la preoccupazione vedere in anticipo i lavori della Camera lo svolgimento dei lavori i progetti di legge che partono alla Camera
Non non posso rispondere Rispetto questa trasversalità
Posso dirle che la commissione Giustizia del Senato è una commissione
Molto tecnica nel senso che mi fanno parte sostanzialmente in pari numero magistrati avvocati
Esperta di diritto che non sia professori universitari soltanto due sono diciamo dei politici puri
Ma questo non significa niente
Perché noi sappiamo almeno la mia esperienza in questo senso
Che allorquando arrivano le norme
Blindate
La tecnica va a farsi benedire
E la ragione di comando delle norme blindate
Faccio solo un esempio per per spiegare questo concetto ma che data quelle che vanno dall'altro quale avevano dall'alto ovvero ossia tutte quelle in materia di giustizia fino adesso
Perché per esempio quando io ho obiettato ai al
Serio presidente dalla commissione Giustizia
Che in materia di falsi
Procedere a querela era una sciocchezza tecnica
E di una risposta che il presidente pubblicizzò e quindi io posso pubblicizzare
Hai ragione ma è una norma blindata
Allora il problema non è tanto la trasversalità della
Diciamo dei tecnici
Ma il problema di come arrivano le norme all'esame dei tecnici sia pure di diverso schieramento se c'è una chiusura trasversale oppure no
Detto questo
Voglio anch'io dare una risposta al dobbiamo stringere
Che mi sembra una giusta esortazione sotto questo profilo io mi auguro che la commissione del Senato
Si appresta investita di questo problema perché significherebbe che ha già fatto un primo per quello sulla prossima campagna elettorale equità
Dalla mia esperienza quella che dovrebbe dominante sarebbe una rimasi d'obbligo che sta su cui atto un'esperienza di il Surano diciamo così allargato evitabile poche carte ma intanto sino ad una settimana Senato straniero e nessuna non ci sono una serie di provvedimenti il dobbiamo stringere però deve tener conto siccome fanciulla voluta dalla mia esperienza maturata sommario cerchiamo di fare chiarezza e ci facciamo aiutare dal problema di straordinarie Fini di radicali tenermi anche come stai
Difendeva il calcio quello questo negozio
Sono tipo contro bisogna prendere a Prato sterminate una volontà diritto che si ammala alla riservatezza nuove tovaglie di ha rivolto del non le che ha dichiarato rimarca Anna verità elettorale in Europa precisi con il termine di rapidità dell'informazione sono presentate agli elettori
E allora condizioni cioè consiste sì questi diritto distribuì volgare introducendo modifiche alla legge sulla par condicio che incominciamo a dirla Ariccia ecco invece lo si vuol fare compiendo di mandare una legge non mi è stato pop più messaggi autogestiti ma proporre un intero elettorale
E si badi bene
Più tavoloni quelli dei Comuni giudice cito in bocca con questa legge vediamo dal l'appunto dai risultati occorre anche buoncostume e mezzo per cento e quindi nel diciamo in un apposito collettività collegamenti con risultati alla presenza la mala rappresentano una realtà che volevo regole anche andarlo ad abbracciare oltre il bordo superiore preso addirittura se non a valle d'ammissione indicazioni sulla sosta lesioni
Che dovrebbe valere un'età per cui una inutile fasi elettorali contendenti cioè coloro
E io mi pronuncio ventuno dei trenta giovani dovrebbero potersi presentare agli elettori quello di Mario Mieli ci sarà sui ciclomotori iniettare Laura ecco non assoluta ma quantomeno una ragionevole sul tappetino sua nipotina ha diritto per dedicata anche agli altri evidentemente chiara presero parte fortemente non c'è il Vantaggiato quel nella prima crono paese russi sono entrati a ripianare alcuni secoli includono in tutto tutto no motivo
C'è implica anche un'altra considerazioni in Talbot ripetuti due posti riguarda proprio a proposito dell'Ulivo
Non è ancora chiara istituti una rettifica l'andare più pop autogestiti perché la regola indicati sulle etichette il contrario però io devo rilevare in acqua Vorador percezione reali rimane con quanto è accaduto alcune cose rilevarsi pancia grazie anche all'attività dei parlamentari sono d'accordo che possano essere causa di giustificazione delle fatture orario due mila e quattro l'ufficio di presidenza non sudore di allora attende da non sottovalutare
Buoni grande politica altri mondiale nudi nel patio tutto e quindi un mobile monitorare il project modenesi distingue tra il matrimonio formale della Vernon su campagne elettorali Baggio quei perché non se ne seppe più può azzerare i quali i detenuti suggerite
Per la dopo due giorni anche questa permane
La notizia è che questo quasi in preda al discorso che facevamo lei qualche giorno fa ovvero una persona famosa regola dei tre terzi Marilyn formaggio ungo ancora ed estremi tutelare che l'Iran per assicurare una situazione arcaica eclissato fisica dovrebbe essere legato alla fai confusione giornale prevista proprio riguarda questa è la ragione della parte il cenno eravamo semmai sembra veramente che
Oggi devo presuppone esperto di me nessuna evidenza di essere con lui dei fratelli che insieme di leggi innanzitutto è fuori allerta la legge repulsione soltanto durante la ribellione che ma noi puntiamo all'osservatorio interna di cui non aveva la consegna di un verbale comunicazione Prospero autobiografico da fare l'esame troppo anzi prova a smentite le giornate d'avventura nei playoff della virtus allora che gli asset contrasta con la legge vigente sugli studi concreto e prevede anche quindi stabilire l'equazione è giusta la nostra elettorale
La parità di condizioni all'articolo Natale molto l'aspetto è un'altra questione ma non mi ero nemmeno la panacea per la risoluzione dei problemi durante i lavori di variabilità di questi nuovi detto
Avendo lasciato sedersi terreni ad avere questi da un'idea un fortissimo ma rispetto ad un ladro estere come ci sono Porta a Porta
Primo piano incisiva comune trasmissione scenari da incubo manteneva io vorrei Burlington direzione questa questo noti richiesto il miliardo a proposito di mala la volante carabinieri di fare le Stefano Cerri
Traduzione di
Ma condanna dell'Autorità pretesti nelle comunicazioni onore in un torneo di salute di questi processi all'anno nel attenti estorsioni tendente al punto che hanno delicate miliardarie da violento riconosciute ma mentre quindi sarebbe ribaltonista delle trasmissioni sopra una scusa con il dato tecnico ventuno televisive faccio una proposta che cercano guardo indicare le bottiglie e diciamo e le volte in cui invita Senato dovuto ripetere
Dall'un principio di Scutari enorme
Tutti papà delle norme sulla bontà porci ma io tirai trentacinque che sardi cinque lo porta a porta vuota negoziale tutto qua dico Mohamed ci vuole accertare parità riconoscendo che esiste tra le forze politiche a fronte della richiesta miliardaria
Bene torneremo a vincere sicuramente grazie a Marco Beltrandi mentre dall'abitazione radicali radio quant'altro
E talora la parte chiede miliardi per queste stupidaggini il giudice di pace decide tu versa questa cifra
Il sedersi a questa cifra vale
Come condizione di non punibilità dell'azione acque
Ovverosia ci deve essere un momento in cui alle richieste estorsive o miliardarie il giudice dice anch'tu questo è giusto che tu risarcisca questo è corretto dove si tu fai un risarcimento corretto non puoi dire che tu e portare avanti il tuo diritto di di querela sino alle estreme conseguenze ovvero sia di macchiare il certificato penale
Il reato di omesso controllo e questo credo che sia in tutti i testi di legge
Un ormai è un reato assolutamente anacronistico
Una volta noto l'autore della dell'articolo non c'è nessuna ragione di tenere un autonomo reato di omesso controllo
La previsione tutto di una sanzione alternativa per la diffamazione a mezzo stampa reclusione o multa
Un qualche cosa contrario
A quel principio che la legge deve essere cerca noi abbiamo ancora un codice che prevede per chi
Rubati
Una pena che può essere bella multa fino a dieci anni di reclusione non possiamo accettare un gatto discrezionale di questo tipo non possiamo accettare che materie di diffamazione ci sia la reclusione o il pagamento di una multa alternativo questa discrezionalità
è un qualche cosa che non dà certezze non appena è a mio giudizio e una causale delle delle estorsione
Non sono d'accordo
E lamiera indicazione della fonte
Consenta la non punibilità
Anche perché la fonte talora ha un interesse a diffamare o calunniare non sono d'accordo
Credo che debba esserci una rilevanza pubblica dell'intervista e credo che sotto questo profilo la giurisprudenza abbia già detto delle cose poi importanti in materia di pubblicazione dell'intervista
Io non voglio essere campanilista ma presso il tribunale di Torino
Non esiste il giornalista rinviato giudizio se pubblica interviste di persone le cui affermazioni hanno una rilevanza pubblica
Perché ci si è resi conto che non conta in quel caso la verità ma la notizia e la informazione che dalla persona pubblica quello il fatto non è quello che dice
Naturalmente poi risponderà in modo autonomo sia un di formatore anche se ha una veste pubblica
Questo per dire
Che non possiamo rinunziare alle soluzioni concrete
E che la legge non potrà mai essere in una completa risoluzioni dei problemi pratici
Io voglio dirvi nel mentre ho detto una parola
Nel mentre ho detto una parola un po'critica nei confronti della
Colpo di spugna dalla da allora della rettifica o meglio della smentita
Mi sono annotato un pensiero che i giornali mi bellissimi servizi che hanno fatto su sul nostro sul nostro grande filosofo Bobbio
Citano questa frase io vorrei dare una
Agli amici giornalisti io sono papà di un giornalista ripeto difeso per venticinque anni giornalisti quindi credo proprio di poter dire non in modo retorico ma concreto agli amici ai giornalisti
Vorrei darvi questo pensiero di di Bobbio
Che è il seguente
Ho rimorsi per gli errori fatti per i giudizi affrettati o sbagliati su persone o cose
Vorrei chiedere perdono ma è una cosa che non serve a nulla
Perché nulla si può cancellare
E questo
A ogni a ogni mestiere lascio approcciarmi
Voi pensate un avvocato che dimentica un termine per farlo bene
Io ho conosciuto qualche collega una una cosa che si porta dietro tutta la vita
Quindi ogni mestiere la sua pronuncia per cui ripeto nel mentre credo che questo convegno
Celebri esalti la libertà di informazione
Credo che debba anche fare un attimo pensare meditare sulle conseguenze che un'errata notizia
Come purtroppo succedere fuori gara per cui nel contemperamento di tutto questo scusatemi ancora sempre Zurigo mio discorso mi è rimasto impresso che guardando due carte pervenire intervenire
O mi sono imbattuto nell'articolo undici della dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino nel mille settecentonovantasei dove nel mentre fissa la libertà di discussione quindi la libertà di stampa dice insieme
Salvo l'abuso del quale si deve rispondere per cui gli mette proprio ridipinto all'insieme
Allora ripeto non non viene esser contro la libertà di stampa tutelare
La vita dell'onore del cittadino che purtroppo è accusato erroneamente aggiungo ancora scusate nell'ultimo inciso la tematica della cronaca giudiziaria su cui io sono stato dentro venticinque anni ma anche adesso ci sono
Ieri è finito un processo a Torino dove sono stati tutti assolti
Non ha fatto ancora tempo vedere i giornali di Torino o meno dato questa notizia
Credo che ci siano stati dieci quindici articoli dove sono stati additati come i peggiori criminali per carità imputazioni erano tali da Pindaro
Io ricordo da ragazzo giovane avvocato
Allora le notizie che davano gli avvocati
Diciamo la la dato storico era Vitalone gli avvocati talora adesso che abbiamo cambiato le notizie di danno il pm
Bravo giornalista riprende da entrambi
Dall'accusa e dalla difesa
Il dato di tutto questo ma per esempio un un qualche cosa che dovrebbe essere il testo di legge
Che nel caso di proscioglimento la pubblicazione obbligatoria va per legge
Come come facciamo dopo dopo tre anni di pubblicazione a non dare risalto una sentenza di assoluzione è un modo tentano ora per carità poi telefono chiedi ti pubblicano quattro righe
Ma però sono quelle quattro righe rispetto a tre anni di pubblicazione giusta sacrosanta nel nell'interesse del diritto di cronaca ma però
Sbilanciata rispetto alla l'aggressione all'anno ora la reputazione delle persone ringrazio molto delle
Grazie al senatore Zancan
Altrove vaga un aereo
Io prima l'avevo detto interesse che rima un po'tutto sommato le le parti per cui chiedono Zingoni di venire qua con noi chiaro c'era anche a Mario Morcellini pare ci siano salutando anche valuta invece e Sandro Curzi
Volevo fare un'osservazione
Dalle professor Morcellini fondo venga o vieni qua
Come preferisce
Io mi consentirà il senatore Zancan mentre esce di notare semplicemente che insomma negli ultimi anni certamente e ne hanno dato atto molti degli interventi da questa mattina in poi
Hanno affermato diciamo che c'è sicuramente una maggiore maturità da parte dei giornalisti una maggiore coscienza dei danni che i giovani si fanno credo che in questo senso storicamente negli ultimi dieci anni dalla lettera di Sergio Moroni suicida
Di Mani pulite e di Tangentopoli che lancia un'accusa gravissime dolorosissima nei confronti non solo dei magistrati
Ma della stampa italiana che lo aveva condannato prima ancora che cominciasse il processo credo che in effetti nelle coscienze nel modo di fare giornalismo
Di gran parte perlomeno di questa categoria poi ciascuno risponde delle del delle dei propri comportamenti personali certamente molte cose siano cambiate
Allora io dicevo interesse chiamo un po'rispetto a quello che ci eravamo detto forse Antonio Padellaro non non l'aveva ascoltata da prima tutti i giornalisti poi riprendiamo discussione sulla legge invece stiamo un po'mischiando non le acque ma insomma visto che il tema così complessa e allora invece diamo imprigionò come a Giancarlo Zingoni e agli editori prima ci sono state delle domande io non devo ripetere perché perché Zingoni c'era e sicuramente le ha sentite quanto tutto questo
Riguardi gli editori quanto agli editori interessi il contenuto dei loro giornali
Ma io arrivo anche di più così poi lo lascio parlare liberamente non li faccio altre domande e non solo quanto gli idoli pagano perché lui rappresentante dell'associazione degli editori di quotidiani
Quindi può rispondere anche su questo di quanto gli editori secondo lui continueranno a pagare qualche
Però insisto nel dire ci sono anche di toni che non pagano che non hanno pagato
E quindi la questione sicuramente riguarda loro come noi fino adesso è sembrata questa questione dar retta all'espressione dell'atto delle nuove riguardi giornalisti non non è vero sbaglierei molto talmente anche un po'il l'obiettivo quale lavorare se dicessimo soltanto questo perché le aziende gli impedito di questo settore sono certamente in prima fila accanto
Devo prendere
Lo
Auditorio vi ringrazio rifiuti chiamato scrivere Vassena
Un pensiero editoriale in un contesto che vede prevalere la presenza giornalistica
Noi siamo l'altra parte il soggetto
Che gestisce le aziende editoriali e che ne subisce le conseguenze
Della gestione sul piano economico amministrativo finanziario giurisdizionale
Sicuramente abbiamo una comunanza di interessi estrema coi giornalisti su questi temi tant'è vero che le nostre categorie litigiose ma sempre disponibile alle intese su questi temi hanno sempre trovato una linea comune di intesa e di difesa dei propri interessi
Ecco io non vorrei apparire anticonformista
Come espressione editoriale di un'industria di solido si immagina che i rappresentanti siano piuttosto conservatori legati a schemi prefissati
Ma devo dire che in materia di stampa
E dei dei problemi che si sono dibattuti in questa sede
Il tema centrale senza sa altro costituito dalla dei limiti che la piena esplicazione della libertà d'informazione trova attualmente in Italia io sono convinto che il nostro Paese vuole del contesto occidentale delle democrazie soffra di una carenza di libertà di informazione
Retaggio della evoluzione storica della democrazia nel Paese
E di quello che è successo nel secolo scorso sicuramente
Non parleremo di queste disfunzioni di carattere giudiziario se non ci fosse a monte un atteggiamento
Delle istituzioni nei confronti della stampa
Limitativo degli interessi della stessa
Più di quello che accade in altri Paesi
Il problema
Si collega ai tre temi del
Convegno pluralità libertà e poi il problema della responsabilità la diffamazioni risarcimento
Ecco i temi sono ben collegati
Normalmente in Italia si dice che siano pubblicate ottanta novanta attestante e questo
Queste indicazione ricorrente nei decenni nelle indicazioni giornalistiche
Quindi se si giornali sbagliano per dare indicazioni di quella che è la pluralità dell'informazione in Italia
Quella che il presidente del Senato ha chiamato pluralità esteri
Noi abbiamo l'osservatorio che gestisce insieme ai lavoratori tipografi
Un sistema di monitoraggio sull'andamento dei quotidiani ad agosto dello scorso anno abbiamo come facciamo ogni anno fotografato la presenza in edicola delle testate quotidiane
Lei sono risultate duecento trentadue
Con l'indicazione di quotidiano riferita ad un giornale che esca almeno cinque volte la settimana
Nello stesso periodo agivano in Italia oltre settanta agenzie d'informazione a livello nazionale regionale provinciale di settore
E diverse centinaia di periodici tra settimanali mensili quindicenne si
Sapete inoltre che nel nostro Paese oltre settecento televisioni fanno informazione
Nel complesso di questa situazione dovrebbe dare un'indicazione di massima espansione del pluralismo inteso in senso oggettivo come presenza di voci
Giornalistiche autonome indipendente
E quindi
Sotto il profilo della pluralità Esterna il nostro paese sicuramente gode di una posizione
Invidia
La quantità di informazione che mettiamo a disposizione del pubblico ogni giorno calcolare che vendendo uno i sei milioni di copie al giorno per una media di trenta quaranta pagine facciamo duecento milioni di pagine di informazione ogni giorno
Quindi queste pagine sicuramente contengono tutto
Sono carenti di tante cose
Commettono anche lo contengono anche indicazioni errate qui poi la patologia del fenomeno che si traduce nelle forme di reazione dei delle persone lese
Sembrerebbe quindi che è uno dei presupposti dà la libertà di informazione fosse pienamente assolto
Più giornali più voci di formazione sono presenti nel Paese più questa libertà e tutelata
E non è così
Non è così perché la scelta degli ultimi cinquant'anni fatta nel nostro Paese
Relativamente al rapporto fra due diritti costituzionalmente protetti
Quello dell'individuo
La sua personalità del diritto l'onore e quello dell'informazione della libertà di stampa
Ha visto prevalere il diritto alla tutela dell'individuo Rispetto alla tutela della libertà di informazione come pilastro della democrazia
Sono i comportamenti delle istituzioni
A confermare questo assunto
è stata richiamata la legge sulla pranzi la legge sulla privacy vi è stata una catastrofe dal punto di vista strutturale formale
Meno male che il garante ne ha dato un'interpretazione un'applicazione piuttosto elastica altrimenti il nostro diritto di cronaca sarebbe stato massacrato
Ma prima dell'emanazione del della legge sulla praghesi un atto gravissimo è derivato dalla sentenza della Corte di Cassazione l'ottobre del mille novecentottantaquattro che ha emanato il fan
Il suo decalogo decalogo che non ha dato luogo a grandi reazioni tra noi giornalisti ma che ha stupido il nostro mondo cioè i giudici della Suprema Corte hanno indicato i giornalisti i gomiti gli articoli dovevano essere scritti formulati
Dosati punteggiate
A parte la cosa assurda e ridicola in un Paese occidentale di affermare che l'informazione valida solamente quando a una utilità sociale che non si comprende bene che cosa significa
Affermare che le notizie possono essere pubblicate solo se sono vivi
Verità reale o verità putativo
E quindi formulate in termini civili
Netto la stampa italiana in una morsa
I cui difetti Martinelli ha verificato nella relazione dialogica aggiornato dal precedente relazione di qualche anno fa
Da quel momento sono vent'anni
Abbiamo visto notato una crescita esponenziale
Delle e richieste di risarcimento
Ed è l'atteggiamento dalla Magistratura nei confronti delle valutazioni quantitative e qualitative delle richieste che le sono state presentate
Questa esasperazione è frutto di un meccanismo che al limitato sicuramente l'operatività delle nostre redazioni
è vero
Alcuni direttori lo hanno affermato registriamo anche noi esiste un timore
Che determina forme di autocensura
è chiaro che questo aspetto deriva in modo particolare dal fatto che la posizione giudiziale assunta dalla Cassazione
Ha creato in molti
Quella che forse
Dal punto di vista la libertà di stampa e la nazione guida gli Stati Uniti
Le corti giudiziali degli Stati Uniti non accettano il concetto di verità del fatto
Si accontentano della veridicità
Intervenendo solo avente quando l'operatore giornalistico dolosamente sa di affermare cose false o contrarie alla verità
In ogni altro caso nessuno ha mai concesso risarcimenti al di fuori di questo preciso
Confine
La buona fede o la malafede del giornalista
è un abisso quello che ci divide rispetta questa esperienza
Giuridica
E sociale
La stampa italiana
è una stampa che circoscritta limitata
E non a la possibilità di liberamente esplicare pur nella pluralità estesa la sua funzione
Sembrerà strano che sia un editore affermare questo ma è la convinzione che io ho acquisito in trent'anni
Di dirigenza della federazione per gli aspetti legali sindacali e per una conoscenza quotidiana dei fatti che si sviluppano all'interno del nostro mondo
Sicuramente i giornalisti temono
Di poter liberamente esercitare la propria funzione e parlo dei giornalisti giornalista meglio di nega responsabilità il normale responsabilità di normale capacità i Marosi degli aspetti economici di una situazione Inter effettivamente può determinare
Degli squilibri patrimoniali incredibili
Solo tre governi
Ormai che si occupano del problema la riforma del Codice penale della legge
Sulla riforma sulla alla legge sulla stampa
Noi diamo che il processo
Lento faticoso e non siamo ottimisti sul suo risultato
Quello che stamattina Pecorella detto ce l'aveva già detto qualche mese fa entro nel corso di un'audizione
Parlamento non passerà mai il principio che il giornalista non possa essere
Soggetto di reclusione
Cioè non eliminerà la questione del pena detentiva per la diffamazione a mezzo stampa
Anche per possibili riflessi costituzionali evidenti no di parità di tutti i cittadini rispetto
Non passerà il problema che la rettifica
Oltre che esimente penale anche esimente di responsabilità patrimoniale
Ed il diritto soggettivo dell'individuo di dire indicare risarcimento del danno subito
Tutti i contorcimenti alle formule che abbiamo
Sviluppato perché diciamo abbiamo abbiamo concorso tutti a dare segnali di come
Se non troveranno degli nel Parlamento troveranno il limite alla Corte costituzionale
Al massimo potrà passare qualcosa che riguardi i direttori
La la norma fascista della responsabilità
Oggettiva poi trasformata culpa in vigilando del direttore
E molto probabilmente un limite al risarcimento del danno non patrimoniale
Quindi del danno ma ma morale
Dell'individuo
Forse l'abbreviazione dei termini decadenza dell'impugnativa
E tutto questo
Molto probabilmente occorrerà ancora tempo prima che si possa realizzare
Però il problema è
Più che nei fatti che si sono verificati che si verificano
Nell'impostazione a monte
Nell'orientamento che la nostra magistratura assunto sui problemi del rapporto
E del valore della cronaca nei confronti dell'individuo Rispetto al quale le nostre categorie non hanno potuto ho saputo reagire nel modo giusto
è difficile recuperare questo atteggiamento che condizionerà da venti anni l'operato dei tribunali italiani
Che poi i risultati
In definitiva non siano così terribili perché di fronte all'entità delle richieste poi vediamo che una meta vengono respinte i limiti del risarcimento Cavallo però
Non c'è dubbio che noi nei giornali abbiamo tutti un fondo rischi
Fondo rischi che assorbe
Notevoli disponibilità per quanto riguarda il funzionamento del giornale quindi la distrazione dal tre utilizzazioni quali innovazioni procedimenti di arricchimento dell'informazione e altre cose del genere
E quindi il problema particolarmente costituisce un grosso questione
Si dice che gli editori finora abbiano pagato
Civilmente l'editore è responsabile in solido con il giornalista e quindi noi avremmo azioni di rivalsa nei confronti giornalista specialmente quando va dimostrata fosse dimostrata la colpa
Non so
Se questo atteggiamento potrà essere mantenuto nel tempo in presenza di una situazione che Possa ulteriormente deteriorarsi
Sicuramente
Indicazioni che abbiamo esaminato degli ultimi anni la creazione di una polizza
Che copra le spese legali e copra parte del risarcimento
L'idea che è venuta qui che poi similare quella di un fondo di solidarietà
Solo palliativi rispetto alla
E senza del problema
L'essenza del problema è una distorsione dei limiti della libertà di informazione dovuta all'atteggiamento del legislatore ed è il le istituzioni nei confronti della funzione della stampa col privilegiare la posizione dell'individuo
E in questo contesto credo che da un punto di vista legislativo ci sia ben poco da fare
Noi abbiamo sempre dato la nostra disponibilità
Ai giornalisti
A collaborare per risolvere il problema
Anche perché
Fa parte delle polemiche il fatto di dire che gli editori privilegiano la pubblicità a discapito del contenuto dei giornali nato
Una volta avevamo questo limite è cinquanta per cento gli incassi da da da vendite cinquanta per cento da pubblicità a pubblicità diventato uno strumento sicuramente arricchente facciamo una battaglia contro la Gasparri perché la pubblicità badi più alle televisioni
Private
Abbiamo ottenuto anche qualche risultato però sicuramente
L'obiettivo principale è quello di mantenere il contenuto dei giornali ad alto livello per fornire un'informazione giusta e necessaria al punto
E questo lo dimostra anche l'impegno con il quale rinnoviamo i giornali incrementiamo l'occupazione dei giornali
In un settore che ha perso oltre il cinquanta per cento dalla forza operaia impiegatizia negli ultimi vent'anni abbiamo avuto un incremento della forza redazionale
Di oltre il cento per cento
Oggi noi occupiamo nella stampa dei giornali otto mila cinquecento giornalisti
Negli ultimi cinque anni è aumentata del dieci per cento l'occupazione giornalistica pure in una situazione di grave crisi dal due mila nostri bile
Ecco
Il problema
Che è il tema del convegno
Enunciato il pessimismo in ordine alle soluzioni legislative
Forse anche perché l'impossibilità di perseguirne e abbastanza evidente a chi è operatore della giustizia
Non resta altro che tornare a un concetto di
Cautela operativa da parte dei soggetti dell'informazione
Cautela operativa che senza dubbio in questi tempi sia forse esasperata
Anche se poi appaiono anche elementi contrari cioè forme di censura che nessuno ha richiesto
Io personalmente sono consapevole di una cosa giornalista economico cinque anni fa molto importante di una restano importanti mi disse
La Parmalat è in fallimento
Io va be allora domani
Fallire scrivilo
Credo sì
Altre circolari che erano sull'altare togliete la Parmalat è uscito fuori l'altro giorno che era da quindici anni quindi dieci anni prima ancora che mi dice sono questa volta allora molto lealmente devono essere intervenute e delle situazioni complesse
No di l'imitazione di autolimitazione dell'informazione su questo tema nel timore a forza di dire la Parmalat eh in fallimento avrebbe determinato una reazione legale è quindi un problema
Ma cinque anni fa forse la situazione ci sarebbe costata dieci milioni di euro di meno
Ecco
Questo sì va be avremmo pagato risarcimento modesto tutto sommato rispetto all'entità della manovra
Però devo dire che al di là dei condizionamenti che necessariamente da sempre storicamente giornalista può subire nello svolgimento della professione da fatti politici Esterni eccetera esiste questo tipo di condizionamento di sicuramente preoccupa molto genitori perché
Impedisce che vengono sviluppate quelle analisi quelle inchieste di cui si è
Lamentava la carenza dei giornali
Che
Una stampa di trent'anni fa sicuramente ancora svolgeva con funzione utile ricordo a parte la funzione del Paese Sera ricordo le europee L'Espresso dei primi tempi
Ricordo le testate che hanno portato hanno portato grandi
Sì grandi interventi sul l'andamento sottostante della Società italiana al di sopra di quello che avviene nei Palazzi e nelle ville
Non voglio chiudere il mio intervento con la nota di pessimismo però torno a ripeterlo
Non facciamoci illusioni di risolvere con la norma delle cose che dovrebbero essere risolta all'interno dovremmo rivedere questi criteri che sono stati emanati vent'anni fa
Remo dovuto rifiutare lì respingerli è una limitazione della libertà d'informazione
Che è un organo giurisdizionale ha introdotto nel sistema e che ha prodotto tutti i danni che appunto
Grazie
Io ringrazio Giancarlo Zingoni
Oltre tutto per la sua sincerità e chiarezza con cui espone le cose
Mettiamo al microfono Antonio Padellaro
Condirettore di un giornale giovane
Visto che l'unità ottant'anni non è quella
Di prima
Ho diciamo condirettore giovane dell'unità
Se preferisce
Però ripeto riferimento all'intervento lavorato Zingoni perché poi io persone che ci sto cioè in un convegno in cui si vuole alla fine arriva alla conclusione di quale legge ci serve sulla diffamazione invece si discute della nostra professione
E quindi al limite si lascia fuori l'avvocato Malavenda l'onorevole Bertolini se ritorna no parliamo di come facciamo la professione parliamo di perché non sappiamo perché Berlusconi torna a Porto Rotondo dopo due ore è però lo dico a Giancarlo Zingoni sempre con onestà che ha contraddistinto i rapporti fra la via che l'ordine giornalisti non c'è dubbio che i grandi giornali americani vedono gli editori schierati per primi
Ad avere la verità né i loro giornali ad avere le inchieste nei loro giornali mentre io devo dire conoscerò poco gli editori che invece lavoratrice riconoscere due molto bene
Non non vedo non sento non apparendo mai la volontà di un editore di avere un giornale ficcante che vada in profondità che scopre i segreti della Parmalat in questo Paese
Può darsi che noi facciamo male il nostro mestiere
Riferisco Antonio Padellaro può darsi l'ha già detto Curzi che noi non siamo capaci di farlo che abbiamo paura forse che teniamo
Le estorsioni miliardarie o invece che non ce l'hanno insegnato nelle scuole di giornalismo o i nostri padri in redazione quando le scuole giù a ritmo non andavano di moda quindi che facciamo male il nostro mestiere quindi parliamo di questo
Siamo così
Carenti nove professionalmente un condirettore giovane come lo vede allora io ti ringrazio molto Ignatius ridi per il giovane venuto il giovane all'unità si vero unità e è ritornata e nelle edicole dopo
Dieci mesi di assenza tra pochi giorni faremo il terzo per festeggiare il terzo anniversario deridono edicole ma il il dodici febbraio
Del prossimo che celebra l'unità fa ottant'anni ottanta anni fa fu poi fondata da Antonio Gramsci viene giù la Regione è un giornale antico
Così come lurido ringrazio per Da Rin avermi dato del giovane ma un declinerò la mia Nagel avrebbero giovane
Ahimè non sono comunque come riuscire il segretario del partito che ti dà
Le direttive del giornale non ce l'hai più in questo è una terra si merci arriverò a questo perché mi sembra un punto all'ingresso del partito se arriverò a parlarne deriva parlare perché io trovo che la relazione dell'avvocato Zingoni sia stata veramente
E completa devo ringraziare perché
Ci ha dato veramente una in maniera anche coraggiosa un quadro della situazione in cui ci muoviamo io mi limiterò quindi a fare delle chiose ad aggiungere degli elementi spero condivisi rispondendo anche alla domanda di fondo di Vittorio Roidi allora io credo che il concetto di libertà di stampa
Sia in ineccepibile in un Paese come l'Italia chi potrebbe negare a fronte di duecentotrentadue testate giornalistiche mi sembra più di settecento evita il Marilisa eversivo che vi sia la libertà di stampa girando un po'con un gioco di parole il concetto potremmo chiederci potremmo chiederci se insieme la libertà di stampa esiste una stampa libera
Mi sembra che l'avvocato Zingoni abbia detto
Sì forse ma non come
Tutti quanti ci augureremmo e io credo che abbia perfettamente ragione
Abbia perfettamente ragione perché senza
Così entrare in analisi troppo particolareggiati io credo che oggi il giornalista Vittorio si muova
In un quadro di intimidazioni indicazioni più o meno forti più o meno accentuate e che debba alla fine di tutti i giochi rispondere individualmente rispetto a questo quadro di in intimidazioni io credo che ci sia un l'apporto soggettivo di ciascuno di noi con la libertà di stampa è inutile richiamarsi a ai ai corpi collettivi siamo tutti noi che dobbiamo ogni giorno rispondere so che c'è un su un vago sentore retorico quello che sto dicendo ma è la pura verità chi fa questo mestiere lo salutò risponde ogni giorno la nostra capacità professionale
Con il nostro impegno con la nostra libertà interiore e una risposta personale individuale ed è un essere cosa personale perché ecco vediamo però questo quadro che io difendevo di intimidazione USA sono tre sostanze mio marito tre sostanziali
Rispetto a chi applica la legge non rispetto alla legge perché noi rispettiamo la ripresa da chi applica la legge rispetto alle proprietà e qui vengo pone la domanda
Alla alla tua sottile provocazione e rispetta i potere ai cosiddetti poteri diffusi allora vediamo rispetta chi applica la Libia
Io che lo ripeterò le cose che sono state dette molto bene ieri nidi di un quadro giuridico abbastanza incerto abbastanza fu molto generico diciamo la verità noi siamo nelle mani del buonsenso dei magistrati che ci giudicano alla fine perché non credo che il magistrato che ci giudica quando siamo oggetto di querele o di l'azione di responsabilità civile
Badare alla di guardarsi in questo o quel famoso decalogo
Sì cosa c'erano lì io credo che dobbiamo essere come sempre quando siamo siamo di fronte in un'aula giudiziaria devono essere fortunati
Cercare di essere fortunati se siamo fortunati ci va bene se non siamo fortunati sono guai
Allora da questo punto di vista però mi dispiace che e il senatore Zancan sia andato via perché ha fatto anche lui ha detto delle cose molto sagge e rispetto anche a delle proposte devono essere fatte
Perché modificare o non modificare le leggi che ci riguardano però qui ci sono due aspetti che andrebbero affrontati immediatamente in primo riguarda chiedo che ne abbia accennato riguarda
Un'altra sentenza dalla cassazione per esempio che ritiene responsabile
E chi riporta le frasi di un'intervista così come chi ha pronunciato quelle frasi io sto io personalmente
Mesi mi sono stato condannato a una pena pecuniaria non non elevata comunque sono stato condannato in Cassazione perché guardate come è strana la vita alcuni anni fa stando all'Espresso ho riportato una frase di Giuliano Ferrara con l'andata intervistare
Poco cortese ma non diffamatoria non era un insulto né ingiuriosa nei confronti di un alto magistrato di cui non faccio il nome perché ho paura che facendolo Niguarda di un'altra volta quindi non farò il nome per per legittima difesa
Ebbene dopo anni di giudice sentenze contraddittorie alla fine la Cassazione ha deciso che io ero responsabile insieme a Giuliano Ferrara
E che credo che sia un'arma ma profonda distorsione proprio della non parliamo proprio quanto facciamo gli esempi paragoni con l'America io sono rimasto colpito da questa da questa da questa notazione importante che un evento sia agli atti veri dicono ma
Non non è non è essenziale che sia vero che addirittura siamo al punto che se uno prova a dire una una parola e prova a riportare ed che cosa dovevo fare lo dovevo censurare perché la sera si arriva al paradosso per cui il giornalista deve censurare la frase detta da chi ha Lalla dette ma con quale diritto
Vedete quali quali quali contrasti paradossali con quali vota sì cosa dobbiamo combattere
Ma il secondo aspetto riguarda quella che definirei
La querela preventiva da un po'di tempo a questa parte
Il Niki si sente leso nel in un anno ma non in una sua in un suo diritto ma soltanto per il fatto di essere stato citato in un articolo risponde annunciando non querela azione di responsabilità civile
è una raffica una grandinata di carte bollate che piovono nelle redazioni dei giornali cosa comporta questo comporta che i padri sono stuoli di avvocati saranno felici ma non è che tutti i giornali possono pagare
Avvocati che tra l'altro hanno giustamente delle parcelle onerose per far fronte a queste azioni che sono spesso in super infondate perché
Il l'annuncio della querela
è esso stesso come abbiamo come sappiamo bene è un'arma cioè tu
Mi mi citi i racconti faccio un esempio a caso che io ho costruito una una piscina abusiva nella mia villa cosa verissima io annuncio alle agenzie dieci minuti dopo le gratuiti querela perché ciò non risponde al vero dopodiché vengono incaricati in genere si tratta di persone che sono possono permettere
E devo dire che chi è specialista in questa in questa grandi ieri ne riporta ovviamente noi siamo i primi ad essere tra i primi ad essere soggetto di questa linea del media sette finché non si può ormai pronunciare la parola meglio affetto Fininvest
Se non per ovviamente se se ne parli bene questo non succede ma appena c'è una minima critica bene subito all'uscita dalla guerra allora io mi chiedo ma la querela Gramola così temeraria inconsistente la querela la querela molesta può essere in qualche modo
Combattuta cioè sì sì lo so che poi se se il se il giudizio è sfavorevole al querelante costruì delle pecore paga costretto deve al pagamento delle spese ma basta questo
Come ci si difende da una da un'azione veramente di intimidazione di questo genere tanto che noi
Alla all'Unità devo dosare delle disposizioni severe i nostri colleghi attenzione attenzione a pronunciare dei nomi so mamma a riferire dei fatti ma perfino aprono cioè ma attenzione ai titoli
Ma non è questa una intimidazione grave è una limitazione di fatto
Della libertà di stampa
Secondo aspetto
Riguarda diciamo le proprietà beh se badiamo lividi ristampa libera e non possiamo non riflettere un attimo sul vasto discorso di chi oggi a la proprietà del giornale in questo Paese perché si tratta di proprietà ovviamente legittimamente autorevoli importanti eccetera che hanno i loro interessi
E credo che in qualche modo cerchino di proteggerli cerchino di proteggere gli spetta al potere politico accettino di proteine rispetto ad altri poteri
Però io non voglio fare la lezione ad altri perché ognuno dicevamo siamo parliamo di individui di di parliamo di di rapporti individuale con questa libertà io faccio fare voglio fare le nostre sempre l'esempio dell'Unità tu prima parlavi
Del partito dell'ex partito proprietario dell'Unità è vero l'unità non è più un giornale di partito non è più un organo di partito L'Unità è di proprietà di alcuni imprenditori che hanno deciso di investire e devo dire coraggiosamente in questa in questa scommessa
E e hanno avuto ragione nel fare
Però l'unità
A per quando perfetto di un accordo che rilievi di tre anni fa con i Democratici di sinistra a usufruisce della legge esili tedesco sull'editoria i contributi della legge previsione di aver editoria in rapporto al numero di copie vendute quindi figlio dei gruppi parlamentari dei Democratici di sinistra
Come dice come dispone la legge veicolano questo finanziamento in una rapporto alle copie vendute quindi non è un finanziamento perché non c'ero sempre un equivoco dei partiti o del partito in quanto tale è una legge dello Stato che ha delle regole e è una dei di queste regole presuppone che vi sia questo questo rapporto con i gruppi parlamentari proposte di cui noi siamo contenti il nostro elettorato non i nostri elettori nostro elettorato è un lettorato soprattutto di di sinistra direttori dei Democratici di sinistra ce l'ha però cosa succede
Succede è successo più volte che questo gesto nove sul giornale
E cerca di affermare quotidianamente il proprio diritto a a stile quello che pensa quello che pensiamo sia entrato in contrasto con esponenti democratici di sinistra
E spesso ci sentiamo ripetere questa litania
Ah ah voi scrivete attaccate il
I democratici sinistra bisogna è che siete il partito che si giova di questo finanziamento rinunciate al finanziamento pure togliete toglietevelo toglietevi di rifinanziamento letterario è chiaro che più volte Furio Colombo ed io abbiamo risposto prima ma non c'era bisogno perché queste sono diciamo voci individuali devo precisare che darla dal dal vertice del partito lo dico perché la verità mai forme così sottilmente intimidatorie sono venuto ma qualcuno qua e là lo avesse questo questo problema l'ha sollevato abbiamo detto che si tratta di un di un di un matrimonio nel quale i contraenti si scelgono reciprocamente se per eventuali dai Democratici sinistra decidessero di togliere finanziamento sarebbero liberissimi di farlo è liberissimo di continuare a fare il nostro giornale
Noi abbiamo e lo abbiamo fatto in maniera trasparente pubblica perché spesso le nostre polemiche
Ultimamente sono sono molto diminuite con personaggi di del della sinistra che ci in prova Ravano questa scarsa coerenza sono state pur sono state sono io sono sui giornali ecco
Mi piacerebbe che un rapporto così libero Franco
Schietto ci fosse anche tra
Il altri giornali altre testate giornalistiche e diciamo idilli finanziatori o editori di riferimento
Il terzo punto sarà anche qui rapidissimo riguarda forse l'aspetto più delicato che è quello della del rapporto tra i giornali e il potere
Qui devo dire una cosa e lo non lo dico soltanto come veramente vecchio giornalista parlamentare io credo che il problema del rapporto tra giornalismo tra informazione e politica
Sia non non si era l'apporto più grave io devo dire che la l'informazione politica lo dico veramente da da da da chi la vive da tanti anni quotidianamente come formazione politica in Italia
Abbastanza libera se non se non del tutto libera non credo che ci siano segreti della politica che noi non possiamo raccontare un po'se
Lo rivela viviamo lasciatemelo dire da chi lavora in un giornale che ai in una contrapposizione quotidiana
Con l'attuale governo però viviamo in un regime tale per cui prima sentivo Cursi che parlava della del problema legato l'assenza del Presidente del Consiglio però vivaddio si può benissimo porre il problema si può anche indagare ovviamente rispettando tutta una serie di regole prima fra tutti quella dalla frana
Ma no invece credo che altri siano i Poteri che invece limitano la libertà di informazione pesantemente e l'avvocato Zincone accennato aprivano parlava di quel giornalista che cinque anni fa gli parlo di Parma
E qui abbiamo non voglio esprimere giudizi abbiamo un'informazione economica
E Sonata abbastanza appesantita dalla dalla o non so se dall'INPS da interessi diffusi o da timori ma certo è straordinario che questa vicenda dei delle obbligazioni
E non è soltanto la vicenda delle obbligazioni di Parmalat amata cura è stata era la la vicenda dello dell'obbligazione usciva prima ancora dei bond argentini
E prima ancora i tutte le truppe che sono state perpetrate ai danni di centinaia di migliaia di risparmiatori la stampa economica e dare all'abbiam non l'abbia mai messe in evidenza
C'è qualcosa che non funziona
Ma ripeto non non è faccio la questione corporativa stampa politica stampa economica ma è una domanda un interrogativo gigantesco io credo che accanto alla vicenda Parmalat diarrea e appelli di caschi giganteschi
Sulla anche sulla credibilità del nostro Paese questa vicenda debba aprire una un un un libro bianco un'indagine sulla sulla stampa economica Italia sulla stampa e più in generale ho finito quindi
Ora tempo fa tra l'altro c'è la stampa economica ma c'è anche un se c'è anche qualcosa di più tempo fa io adesso non ricordo il nome della di un prodotto
Di un prodotto medicinale che fu bloccato dalle autorità sanitarie in Europa in America prodotto da una gran illusa dalla baia non mi ricordo il il nome anche lì sì sì sì quando il una una la commissione che doveva decidere sulla tossicità di questo prodotto dichiarò che questo prodotto non poteva essere più venduto
Si seppe che erano anni che nell'ambiente questo prodotto era ritenuto possibile e quindi non è però forse non erano uscite inchieste non riuscite indagini scusate se sono stato un po'caotico nell'esposizione il tema appassiona it i problemi sono tanti
Credo comunque e qui mi mi chiudo
Collegandomi al pessimismo ma anche all'ottimismo adesivo avvocato vincoli ma anche al nostro ottimismo perciò io credo che essendo oggi vivendo oggi una situazione in cui il la libertà di stampa è affidata alla
Così alla coscienza individuale ecco possiamo esserne oso tempo pessimisti pessimisti e ottimisti pessimisti perché il sistema non ci aiuta il sistema c'è un po'avversario ottimisti perché spero che la nostra categoria se la categoria sana che trovi dentro di sé gli anticorpi per combattere tutti i problemi che abbiamo visto grazie grazie
Allora io mi farei una proposta visto che sono le cinque dieci
C'è una domanda che collega Mazara Rino consenso nell'ordine vuole fare se ce ne sono delle altre prego che vuole fare l'azione della mano così lo sappiamo
Poi preferisce poi pregherei lavorano Malavenda di venire qua e di rispondere invece una domanda via e proporre al professor Marcellini di chiudere
Perché poi se dopo sette otto ore chiudiamo non è mica poiché abbiamo fatto uno sforzo da poco
E quindi prima sentiamo la domanda
Perché Scalfaro al microfono la
Erano arrivati nelle non c'è vero
Stavano hanno la faccia la linea va a Nazareno
La mia è una domanda in particolare all'avvocato Zingoni in qualità di esponente della FIEG ma si riallaccia anche ad alcune delle cose che ha detto il collega Padellaro a proposito del giornalismo politico e parlamentare
Anche io sono un vecchio cronista parlamentare forse dovrei dire Loiero perché la mia redazione quella della Gazzetta del Mezzogiorno è una di quelle dei grandi giornali regionali e interregionali chiuse dagli editori senza nessun motivo di costo
Io non mi allarmerei tanto per le incursioni della Cassazione sul terreno del giornalismo perché a volte la Cassazione ha dato del giornalismo una definizione che per noi è uno scudo
Quello che noi facevamo noi colleghi del decimo nono e tanti altri che era vedere sul posto che cosa succedeva sentire che cosa accadeva interpretarlo oggi la politica su questi grandi quotidiani
Senza aggravio di costo perché le redazioni romane erano ospitate nella sala stampa italiana con spesi a carico del ministero delle Comunicazioni noi costavano il solo stipendio
Al momento io lavoro nella redazione di Taranto altri colleghi in quella di Bari quel del decimo nono lavorano che aggirano perché a Savona tranne quelli che se ne sono andati
Trasformando il loro contratto al momento in questi come in altri grandi quotidiani regionali la politica è seguita attraverso i comunicati stampa o le agenzie
Non voglio dire le veline ma sicuramente la libertà di osservare di vedere l'atmosfera di intervistare i singoli partecipanti
Di verificare dal vivo in concreto qual è il dibattito politico ed economico sindacale noi non ce l'abbiamo più tutto questo non costava una lira secondo me questa operazione di chiusura
Delle antenne dei terminali romani nei grandi quotidiani regionali fatta senza nessun motivo economico dello giustificasse è molto più grave che non le incursioni della magistratura
E vorrei sapere se l'avvocato Zingoni ha una sua teoria sul perché
Sia diventato inutile per questi grandi quotidiani perché non stiamo parlando di piccoli giornali
Perché questi grandi quotidiani non devono più disporre di propri cronisti parlamentari che seguono in Parlamento l'attività delle massime istituzioni del paese grazie
Grazie a Mazzarri non mi pare che si è rivolta all'avvocato Zingoni
Queste sono domande
Possono essere pericolose per chi le fa a perché fa si chiama deroghe
Lei sa che gli accordi relativi alla chiusura della sede romana di la Gazzetta del Mezzogiorno come nel secolo decimo nono qualche altro giornale biofilm muoiono
Quindi so perché i giornali hanno chiuso le redazioni
Hanno chiuso le redazioni perché cadere una struttura di sei sette giornalisti
In sala stampa o in sede specifica su Roma per raccogliere notizie dell'ambiente politico economico amministrativo dalla capitale
Determinava uno sbilanciamento del costo di un giornale regionale che la radio significato in presenza dà la possibilità lo dico con tutta franchezza di utilizzare corrispondenti collaboratori
Che fanno lo stesso servizio il rapporto di collaborazione auto
Diciamo una cosa se la crisi dei giornali
Investe l'intero mondo dalla stampa italiana da tre anni a questa parte delle effettivi caduta la pubblicità delle e i grandi giornali voi sapete come hanno reagito abbiamo scaricato sul mercato sessanta milioni di libri grossomodo tra Repubblica e Corriere della Sera ormai sono più libri e giornali
Cassetta eccetera i giornali
Che soffrono di più
Non ci sono gli altri più piccoli fari provinciali
Che hanno bene o male mantenuto un livello di pubblicità locale sostanziosa
E ne prendevano poco dalla pubblicità nazionale per cui il contraccolpo ancora non l'hanno subito dallo subito proprio i giornali regionali attivo Secolo decimo nono Gazzetta del Mezzogiorno qualche giornale della Sicilia
E lì la possibilità di intervento era solo su quella di ritagliare i costi
Riducendoli ma non so non sopprimendo la possibilità di servizio quindi purtroppo è un'esigenza strettamente vitale per difendere le centinaia di posti di lavoro che in stallo intorno a quelle testate
Certamente l'interesse per il mondo politico romano il presente io so che ci sono le collaborazioni che hanno quotidianamente
Il fatto di annusare giorno per giorno di umori Corridori avendo a disposizione una possibilità di comunicazione
Di notizie
Non è più quella del mille ottocento non è più quella del mille novecentocinquanta non è neanche più quella del due mila siamo nel due mila e quattro
Troppo si può fare per avere un informazione arricchite anche vedo delle notizie dell'anche nella capitale sotto il profilo politico
Quindi
Se gli ATER a fare la
Situazione economica reagisce in maniera diversa a seconda delle strutture alle quali si rivolge i grandi giornali non hanno tagliato servizi niente perché hanno trovato fonti alternative di intere
I giornali di mezzo hanno dovuto ridurre i costi di produzione glielo hanno fatto tagliando le unità superflue
Grazie Gianni De Felice
Sostenendo tutti questi nomi per lavori Sempre Volley ricordo andatevi a De Luca
Va bene io le domande allora
Allora vorrei dire che è stata una giornata molto interessante e di grande soddisfazione perché abbiamo finalmente affrontato i problemi concreti
Ne abbiamo avuto delle relazioni felicissima ed esaurienti
Quindi personalmente esprimono soddisfazione però credo che in questa circostanza sia emersa anche un po'la con la contraddizione di fondo dalla quale afflitti in questo momento e da un lungo momento vostra professione
Che noi attribuiamo sembra gli altri ma corto con gli ho sentito dire che Berlusconi non ci ha avvertito ci ha fatto sapere come sta ma io non credo che Clinton fece dei comunicati furono i giornali americani a scoprirlo noi potremmo scoprirlo però non possiamo potremmo condiziona ma non possiamo perché alcuni anni fa nel novanta sei andato in vigore una legge numero seicentosettantacinque della privacy indica lo stato di salute di un cittadino italiano
Parlamentari o no che sia un dato sensibile
Ora io vorrei rivolgere una domanda ed è questa
Perché nel novantasei
Quando io in sede di Consiglio nazionale dissi che questa legge sulla privacy era una catastrofe
Che si era gonfiato avvenuti nel carrozzone che praticamente si poteva fare molto cosa molto più semplice rimanendo nell'ambito del Codice civile penale che già tutelavano i diritti delle persone
Fui sommerso da così fui molto deplorato perché quella legge che sembrava una grande conquista di civiltà allora adesso invece viene definita un disastro
La seconda domanda e alla carrabile amica Caterina Malavenda se io scrive su un giornale
Al Berlusconi sei un buffone
Rischino querela oppure il magistrato di Milano ha scritto che questo non è perseguibile grazie
Allora grazie a Gianni De Felice io penso che a tutte e due le domande debba rispondere di Malavenda io per quel mi riguarda nel novantasei non c'ero
E se c'ero ero uno dei più preoccupati della legge sulla privacy
Forse lo era minuti a quell'epoca stava in Consiglio in Consiglio nazionale ma polemica vecchia oggi la legge c'è e si tratta semmai come Caterina Malavenda già detto stamattina di interpretarla esattamente perché quella legge non dice che non ci si può su compare del fatto che Berlusconi stia bene Ostia male va da Porto Rotondo giocherà Golfo faccia e che cosa
Scusami sindaco però prima lo accertiamo voi quando scopriamo che se c'è un dato di salute sensibili allora forse secondo le Défi dobbiamo ferma allora io la mia proposta chiamare qui Katia Malavenda significava
Torniamo un momento alla legge
Alla legge attuale e alla legge da cambiare e poi facciamo una riflessione finale con Mario Morcellini che non vedo più mi rimetto gli occhiali
Venga Giglio se n'è andato perché non vuole la la domanda finale è un lavoro da allora quindi io chiederei a Caterina Malavenda che stava che ne ha fatto un intervento se mi consente lei
Anche un po'per alcuni forse perché era molto radicale molto molto breve molta sciur
Lì dove ha detto poi non c'è tanto problema
è e però insomma Padellaro adesso ha detto ci dobbiamo dobbiamo sperare di avere un giudice bravo
Io giungere dobbiamo spera di avere un avvocato bravo
E perché in realtà i guai giorni si ripassa
Non è che quello che ha detto la vedova e da stamattina si rifiutasse il contrario di questi anagrafica padre frontone
Ciclicamente nelle arene degli diciamo che il problema delineazione o dell'estorsione da soldi SISTAN Traverso querele miliardarie è un gravissimo problema e qualcuno lo nega
Dunque io avevo una nonna che veniva chiamata la strega
Perché era un erborista antesignana se andava a raccogliere le erbe in un cimitero e poi faceva
Quelli che oggi vengono tagliati i fondi quattrini di notte preparava gli infuse legava alle signore così avremo dei problemi di salute a cavallo strega adesso
Non perché io abbia ereditato qualcosa della mia nonna ma io quando o sul tavolo un fascicolo e so chi è il giudice che se ne occupa che sarà il pubblico ministero in udienza e che la mia controparte
Nove mostre mezza su dieci indovina verso e non ho la sfera di cristallo
Questo vuol dire che le sue dunque dunque processo dipendono Cherie variabili che non possono essere schematizzare anche perché siamo tutti stanchi e affaticati
A la fortuna è certamente una componente perché se si va davanti a un gruppo che v'
Nel fare il suo mestiere e quindi valuta se mandare a giudizio con una giornalista se non ci deve andare non ci va
Ci sono il gruppo che fanno i notai cerca mandano giudizio anche in morte se non c'è il certificato di morte fascicoli dicono lo stabilirà il giudice del dibattimento sempre per morto
Per cui andare a giudizio non andarci di pedantemente dalla merito dipende dal dal giudice Cordova davanti e così la condanna e così ha interesse a cento dollari
Questo intendevo dire certo diciamo l'avvocato che si fa pagare due giusto che sia e più facile che vada bene si deve andar bene
Se va male può andare un po'meno male quindi dipende da una serie di confidenti a Jeffrey dove non è affatto vero che se il presidente malato sia un dato sensibile
Se presente è malato e cosa che interessa un'azione perché la nazione un Presidente del Consiglio che non può operare e quindi il suo stato di salute non è un dato sensibile andato di interesse nazionale
E quindi l'aiuto la paella e si dice che si ha notizia essenziale credo che non sia possa essere data quindi non è vero se questa male una persona comune non bisogna dirlo su questo io credo che si possa essere d'accordo
I il suicidio è stato inserire nella legge sulla par era se un dato che come risarcimento passa per la testa di novanta chiedo su chi lo dice quando la notizia è essenziale
C'è chi valuta l'essenzialità della notizia il giudice e quindi siamo sempre lì cioè io quando fa la faccia delle libertà faccia delle lezioni a dei ragazzi che hanno la bontà e sono obbligati anche ad ascoltarmi e per fare l'esempio la dato sensibile non essenziale dico
Durante un confronto in campo il nodo di calciatore bianchi virgola noto omosessuale virgola ha fatto gol e credo che il noto omosessuale parente etico dato sensibile non deve essere riferito perché niente a che fare una partita di pallone
Ma c'è un rapinatore affetto da AIDS fa una rapina con la siringa sporca di sangue minacciando di ammazzare qualcuno contagiando il suo stato di salute e la notizia
Quindi però io ho la mia testa ragiona così un altro variare la pensa diversamente e quindi avere ancorato la vostra professione al concetto di essenzialità la notizia ancorato la vostra professione un decalogo come quello di cui parlava
L'avvocato che lo scusa io sicuro per la sua faccia ritorno per la vita bancario ormai più sono fisionomista volevo solo osservare
Fosse indicativo abbondano no so solo fisionomista non ricordo i cognomi e però il decalogo che peraltro la sentenza civile e non penale
Quindi è un giudice civile che ha fissato i paletti non giudice penale euro programma fissato dei criteri che poi possono essere raccolte disattesi allora
Io credo che il problema sì se mi è consentito chiudere momento sulla su quello che è successo oggi che ne passa cosa buona e giusta
Se non ce ne andiamo tutti a casi salutiamo ci congediamo è stato un piacere conoscerci incontrarci parlarne e fra quattro anni che questo è il tempo del precedente convegno siamo qui ancora conta ceroso
Mi ha molto colpito che l'avvocato Gino le ha detto che l'avvocato Pecorella durante l'audizione ha detto cose di segno opposto predetto qui in questa sala anticipa
No Alpi ha detto che la la
Che la reclusione non ci sarà mai che Luis foto gli anche la multa lei non l'ha detto anche che c'è una forte opposizione del Parlamento e ecco siccome invece nel saggio che sta passando è la reclusione no a tutto il resto sì
Mi sarebbe tanto che si capisse di vaste perché la legge blindata
Una cosa che mi inquieta novantasei eliminata amo dire che quello che fanno lo fanno a precisa volume ci diciamo in questa stanza
Perché è stata semplificata del
Allora per esempio posso fare una domanda io rovino invece perché non si organizza una commissione nera
Paritetica con una voce perché assuma ciascuna categoria che anziché fare un convegno si riunisca in una stanza tutte le volte che serve ed è una buona cosa che sia in qualche modo un messaggio scritto chiaro al Parlamento
Io francamente sono stanco oggi no no di fare delle cose che non servono a niente il Parlamento faccia il suo mestiere io Gianni Faustini Sandra Bonsanti Angelo Agostini tutta una serie di giornalisti nel mille centonovantatré hanno lavorato lo dicevo prima
Al comitato per la lealtà e la lentezza dell'informazione non lo chiamavamo giuri
Perché nel nostro Codice c'è il Giurì e poteva essere usato il lodo lì dove le partizioni coordinare lo accetta
Abbiamo sfatto uno sforzo enorme per cercare di rendere possibile questa cosa e lì la difficoltà stava nel fatto lavorato singoli pure c'era
Perché qualche capello bianco ce l'abbiamo e ci abbiamo lavorato a queste cose per dire forse lo possiamo anche fare i nomi ordine Federazione la stampa ha detto che l'ordine un ente pubblico la Federazione della stampa no
E come ne usciamo
Il nodo che cosa può contenere e il professor Casavola riuscì a trovare una definizione del che cosa il lodo poteva fare il perché il Giurì non poteva dare una sanzione non essendo previsto dalla legge poteva però invitare a da una sanzione di del giornalista ha sbagliato
Perché noi organismi dei giuristi gli davamo questa autorità o questa autorevolezza
Poi fermarsi e invitare chi poteva sanzionare a sanzione
Io devo dire sono stanco perché io ho capito poi negli anni successivi che senza una legge non si vada sul reddito alla fusione sosterranno in Santa chiamarla così allora porta sfiga in questo maggio quindi usare un termine diverso dall'auto comunque a prescindere
Ecco e si voglio dire voglio dire Caterina Malavenda conoscere sia l'ordine dualistica Federazione la stampa
Forse un po'meno gli editori ma io non ce le ho creditori dico semplicemente una spinta in questa direzione non è venuta
Ma perché i giornalisti poi lavorano cercano di raccontare le cose del presidente del Consiglio di altri circoli solo i loro problemi aziendali che poi fioristi diamo la spinta perché si faccia una legge in questo mese francamente non lo vedo anche se qualche volta si sono fatti sitting eccetera per cui sulle G così vecchie e qui chiamo Morcellini perché Mario adesso sale poi se vuoi parlare di là non c'è problema voi dite offrono quello quello in alto mi pare giusto
Sulle leggi così vecchie perché queste sono leggi fasciste
Questa è una legge fascista chiamiamo le parole le cose con le parole
Perché esistevano i fascismi oggi tutti quelli che sono andati al microfono hanno detto che non ha senso la Prina
No prima chi citava il fatto che ci siano una manifestazione di piazza di teatranti che fanno il sei piazza non autorizzata anche quelli nella nostra legge penale rischiano la rete pena della detenzione
Anche se io sono d'accordo con Caterina Malavenda che dice ma il problema poi non è quello perché in carcere i giornalisti non ci vanno
Ed è vero il problema è quello lo diciamo da quattro anni delle citazioni miliardarie della paura che incute Mediaset ha detto Padellaro ma non solo Mediaset
Quindi voglio dire se francamente in una sede come questa così bella così autorevole che quella del Senato sentirmi dire ma da un avvocato che fanno su interessi ci mancherebbe altro che difende i turisti datevi da fare in un anno no io lo accetto ieri l'avvocato e parlamentare editori giornalisti tutti insieme
Due per categoria otto persone si tanto non tavole elabora una proposta di legge di provenienza pseudo vocabolario per così dire da sottoporre alla Commissione giustizia che sta esaminando dei testi
E a mio avviso Anna finale a Katia Malavenda ma accettando l'invito per quello che ci riguarda
Di quello che la Commissione giustizia della Camera oggi fino adesso dove è arrivata e sono ha spiegato molto bene per sostenere la stamattina cose molto contraddittori si perché addirittura chez delusione sì reclusione no pene accessorie
Se lei fosse facesse parte della commissione che cosa salverebbe
Mica si fanno domande no no no no ma
Ma ti pare che mi sono ottobre sottraggo alle risposte allora sapere ride no no salve Ray la prescrizione e l'azione civile entro l'anno perché fare una causa civile un gesto dopo dieci anni nessun senso quindi la la che il comma che prevede che l'azione civile debba essere proposta entro e non oltre un anno dall'articolo
Calza scontrosa dal cosa altro si dunque Samdereli il discorso della rettifica
A come attenuante almeno come attenuante toglie parte dello spessore del carcere non stabilità e toglie parte risarcimento del danno che la cosa importante
Fermo restando che la rettifica alla critica l'opinione non è prevista dalla legge
E quindi se la querela riguardo un'opinione la rettifica non serve a niente
Prima gli ho visto perché è venuto a salutarmi loro regole Cavallaro che dietro De Felice
E io mi è sembrato essere un poi in chiusura della discussione su questo punto
Però visto che è qua se vuole su questo punto io speravo che la Bertolini tornasse e quindi la si aprisse la discussione sulla legge però se le vuole molto volentieri lui realtà molto vogliamo continuare a capire la Commissione fino a che punto
La parola bellissima
E l'invito poiché essi la materia è ancora ferma la Commissione giustizia ma della Camera io invece insomma forse per l'età mi hanno mandato al Senato credo che per la verità in Terrasanta prima c'era il collega Giampaolo a cui riferirò alla fine della discussione
Il tema ci interessa molto per la verità io me ne sono indirettamente occupato occupandomi in della legge-quadro sulla riforma delle professioni e quindi anche almeno per esempio del tema sulla cosiddetta assicurazione obbligatoria che in qualche misura potrebbe mitigare gli effetti della paventata
Minaccia economica specialmente se come noi proponiamo gli effetti delle assicurazioni si spalmano possibilmente sulla categoria e non sui singoli professionisti perché esistono alcune categorie
Compresa la vostra del metterà a nostra perché anch'io sono pubblicista indegnamente
Che non potrebbero spesso affrontare specialmente se si tratta di collaboratori occasionali il peso di un'azione a me talvolta anche appunto rito Siva o intimidatoria sul fatto anche su undici mete civilistico beh quindi credo che io mi debba limitare a dire purtroppo credo che ci sia a questo punto non soltanto un problema di volontà politica ma anche un problema di tempi politici di tempi della politica per quello che ho imparato in due anni e mezzo di Parlamento ahimè non coincidono con l'idea di né di evitare una legge quadro addirittura su questa materia credo forse neanche una legge che comunque mitili gli effetti delle questioni più controverse segnalate mi pare di poter dire soltanto e chiudo che certamente non è io
Scrissi due righe su un giornale abbastanza significativo ma certo non nonni neutrale che rinascita ma non perché sono di quel partito dove criticai moltissimo l'inasprimento che era stato proposto delle pene nel dibattito in Commissione e quindi dico
Riconfermo quello intanto non mi pare affatto la strada una buona strada quella di inasprire le pene credo che sia già stato detto
Anche perché Liù l'opinione originaria dell'inasprimento o della affermazione la pena detentiva veniva solo per la ragione che si voleva così garantire l'appellabilità delle sentenze quindi mi pare che eventualmente quel risultato lo ha ottenuto per maniera diversa dico ma senza aver approfondito in maniera organica il tema proprio perché appunto non è nel neanche in agenda nella nostra Commissione che mi pare onestamente che l'unica prospettiva sia quella di alleggerite moltissimo il carico della responsabilità civile penale dei giornalisti non perché bisogna compia Gerli ma perché appunto realizzare un valore costituzionale
Non inferiore di rango a quello della libertà individuale mi pare che il la difesa e la tutela della libertà individuale quindi magari la proposta dell'avvocato Malavenda
Si avverasse si ottenga attraverso meccanismi riparatori e non di risarcimento del danno che sono Pseudo riparatori e che quindi il meccanismo
Delle cosiddette smentite delle affermazioni di verità
Sia efficace e tempestivo perché questa è la cosa che fondamentalmente può e deve lamentare il cittadino che può essere vittima di errori comunicativi e mi pare che sotto quell'aspetto non a quel cittadino dobbiamo dare lo stesso un efficace risposta
Quanto poi questo possa e debba incidere e l'ho già detto e quindi non mi ripeto invece sull'attività professionale mi sembra il meno possibile e soprattutto il meno possibile sulle categorie soprattutto sulla categoria penale perché se è vero interesse quello alla propria individualità e alla propria persona
Non è appunto dando quell'ad ottenere un miliardo un milione di euro
Cinque anni dopo ma quello di ottenere immediatamente reintegrata la propria onorabilità lesa il proprio immagine
Non tutelate quindi credo che questi dovrebbero essere i principi per una legge se poi questo arrivi anche e qui mi fermo a stabilire anche io per la verità su questo sono d'accordo mi è parso di capire che la collega Malavenda dico collega perché sono avvocato anche io
Non si scandalizza credo mi pare che una serie di parametri quindi non di censure preventive ma una serie di parametri più chiari più nitidi della semplice
Essenzialità della notizia ai fini della pubblicità della pubblicità mi sembra che sarebbero comunque utili
Per garantire un quadro di comportamenti che sarebbe obiettivo sia pari per gli operatori per i professionisti che per i cittadini che sanno quanto della loro vita e della loro comunicazione esce o non esce a seconda che esercitino o meno
Un ruolo privato quindi vi ringrazio mi scuso dell'ARSIAL ci vediamo quando la legge arriva al Senato
Allora Mario Morcellini
Mario Morcellini e il sociologo italiano secondo me che ha studiato di più i problemi della comunicazione
Allora la domanda è ma come questo è un Paese in cui però nella comunicazione sono esplosi da tutti i punti di vista
Principalmente dentro l'università
Dal punto di vista dello studio dell'approfondimento sembriamo ogni tanto qualcuno ci dice che viviamo ormai dentro un universo che che solo comunicativo tutto quello che avviene la comunicazione la cosa più importante
Poi da questo punto di vista siamo vecchi
Parliamo di una legge che appartiene al Codice Rocco abbiamo dei comportamenti molto contraddittorie non usciamo da queste contraddizioni non escono i parlamentari che stanno facendo la legge
Detto che secondo me e io con questo concludo nel senso che poi dopo non se non non non riapriamo la discussione
Io sono d'accordo con Padellaro cioè con chi dice che questa professione individuale in cui il giornalista si prende la responsabilità di essere corretto e di avere il coraggio di scoprire se Berlusconi è sano non è sano
E di andare in galera se va oltre certi limiti stabiliti da una legge o stabili dalle però è una società curiosità
Cioè una società ripeto piena di luci e di ombre in cui il che in realtà sembra sempre firma ma ha subito dopo la guerra
Allora io me la caverò così dicendo che sullo specifico dichiaro una competenza veramente marginale e quindi questo mi consenta di parlarvi sulla di brevemente diciamo sui punti di partenza anche se alcuni inclinazioni del dibattito ma certo mi sento invece trepidante mentre coinvolto oltre che per amicizia strutturata istituzionale nei confronti del dell'ordine del giornalismo
Sull'analisi che tu adesso andate concludendo conducendo perché non posso neanche negare che forse le conclusioni le ha già fatte io posso articolarlo diversamente su tre nodi primo
Proprio su questa zona del chiaroscuro perché se devo dire che son venuto qui con la paura di non avere niente da dirvi ma ascoltando gli ultimi interventi in particolare devo dire contando quello sì
L'avvocato Zingoni mi sono un po'rincuorato anche perché oggi ho condiviso tutto quello che l'avvocato e anzi e anche il coraggio e il tono sì fatti e pericolosa d'accordo coi giornalisti d'accordo con i professori domani ci sarà con richiamo
Però anche lei professano professore individual feriti Talca starci allora dicevo me la caverò Conte ordini di considerazioni e vi garantisco che a me la caverò prestissimo il primo e questa bizzarria degli elementi storici che vanno in chiaroscuro perché anche qui mi collego alle analisi condotte dazi in comuni ma diciamo leva dica Rizzo
Ci sono elementi di trend che devono diventare patrimonio della nostra cultura
Interattiva ormai abbiamo cominciato questo discorso Urbino di sentirci non più noi e voi
Quindi fisserò due o tre prende perché se sono legati un po'anche all'aumento del dalla vertenza Rita cercherò di spiegarmi con una battuta e cioè cercando di trovare un principio di spiegazione e poi non posso più dire come avevo immaginato che fare una proposta su quello che abbiamo da fare perché mi sembra che la proposta che è avvenuta sia più avanzata e più precisa della mia ma certo farà una proposta di modo di allargare questo dibattito perché io penso che il il l'ordine e il giornalismo deve riguadagnare
Un diverso marketing sull'opinione pubblica diversa forza comunicativa sull'opinione pubblica se non fosse un clima d'opinione
Troppo di parte direi che noi dovremmo puntare su manifestazioni tipo quelle degli stati generali dell'informazione perché le cose di cui stiamo parlando meritano senza nessun estremismo meritano però una forza di riposizionare il ruolo della mediazione giornalistica al centro dalla scena di questo Paese allora con estrema rapidità perché ci conosciamo abbastanza bene per poterci scambiare slogan senza doverli argomentare
Quattro osservazioni dei sui processi di cambiamento di questo Paese negli
Primissimi anni di cui quasi nessuno parla con l'energia morale con la forza comunica di radici dovremmo scambia primo aumenta il consumo di informazione comunque distribuito contrariamente a quello che quasi tutti noi scriviamo quando distinguiamo facciamo eviti ismi eccetera
In realtà il bene informazione è diventato a partire dalla metà degli anni novanta un bene centrale nel pacchetto dei consumi culturali degli italiani
Bisogna aver la forza di definirla di non essere canonici di non pensare che l'informazione quella per la quale noi ci siamo preparati c'è bisogno della flessibilità di riconoscere che sta nascendo una partita diversa in cui purtroppo si attenua le differenze tra comunicazione e informazione ma soprattutto tra cultura e giornalismo
Sì spero di tornarci in un'occasione con maggiore dotazione di tempo seconda
Osservazione
Esplodono i consumi culturali
Ne abbiamo già cominciato a parlare un giorno al CNEL
Quello che succede in questo Paese non è solo la storia dei sessanta milioni che sono un cambiamento dei salotti degli italiani sessanta milioni di romanzi badate bene di qualità di cui noi abbiamo dalle dalle ricerche la la notizia
Che qui romanzi sono più frequentemente letti dei romanzi comperati libreria aggiungo un'altra notizia quei giorni quei libri
Confezionati con i giornali non hanno fatto diminuire se non trascurabili mentre la vendita dei libri nelle librerie quindi un miracolo cioè
Esplosione dei consumi culturali di cui ovviamente non si trova un sociologo che ne parli perché sociologi come sapete hanno una propensione come i giornalisti
Alla grido sul di dolore
Mettetevi insieme residuo per l'amore che ne ha aggiunto nel giungo altri tre ovviamente meno entusiasmanti che sono presto questi aumenta negli ultimi tempi c'era documentato ripetutamente con le sue ricerche Roberto
La vertenze a vita i casi critici
Il disagio nei confronti dei giornali la diffamazione i risarcimenti eccetera tutto quel pacchetto che secondo me andrebbe studiato molto meglio intermedi tipologici e spero che si possa cominciare con tanti giovani presenti
Una partita di questo genere questo aumenta in modo proporzionale al fatto che aumenta la redistribuzione sociale di formazione
Non ho non migliore la libertà di stampa e acutissima la distinzione forse venuta casualmente sulla replica non è tanto la libertà di informazione ma complessivamente la percezione sociale Della libertà di stampa certamente non aumenta ci tornerò e soprattutto noi sappiamo che c'è una questione che la riduzione della mediazione giornalistica e quindi aumenta
Il bene informazione non c'è bisogno di eccidi a voi internet all'on line la free press tutta roba che basta avanza basta pensare che noi la chiamiamo free
Che veramente soltanto alla nostra ingenuità mercantile o chiamare prima cosa che è pagata dalla pubblicità ebbene tutta questa aumento dell'informazione avviene con un unico elemento di trend è chiaro che il posto della mediazione cioè il fatto che ci siano soggetti che si guadagnano
La la faccia in viso l'onore la credibilità nell'essere iniziatori quindi del nell'esercizio della critica nella Dari contestualizzazione tutto questo purtroppo tranne che nei momenti di emergenza sociale viene meno
Apro una parentesi per dirvi che nei lunghi periodi in cui la lune del terrorismo scaglia la paura su tutti noi il giornalismo è un bene rifugio e anche questo non lo dice nessuno ed inspiegabile dal dal dal settembre del due mila e nel due mila uno
L'aumento di interesse per l'informazione su audiovisiva ma anche per quella della carta stampata giornali quotidiani compresi è un fenomeno di cui nessuno parla eppure è uno degli elementi che voi potete leggere anche nelle statistiche Istat banale quando arrivano a quei livelli di sensibilità significa che il rigonfiamento di pance significativo nonostante i trend negativi di quel bene specifico
Quindi tutti i fenomeni furiosamente in qualche modo integrabili e che e per qualche verso contrastanti cioè che esigono una lettura sofisticatissimi e non vi sto per dire che io la farò io cerco di fare avanzare una spiegazione di questo fenomeno
Con una proposta di interpretazione che poi forse se vi convince ovviamente nasconde anche una proposta di riposizionamento e cioè può lasciare sullo sfondo l'ipotesi di diversa capacità comunicativa anche se devo dire che poi le cose cui penso sono iniziative come queste non è che dico che siamo fuori strada dico che occorre avere una grande forza di
Autorizzazione anche nell'intervento precedente veniva chiaramente questa che spiegare le contraddizioni del nostro ruolo
Perché se in una società che cambia come la nostra il giornalista deve essere la prima persona disponibile a rimettersi in discussione questore scusate il tono pedagogico è chiaro che questo viene dalla dal dall'Accademia
Ma c'è dentro un amore profondo per il la santità di questa professione se non sarà il giornalista rimettersi in discussione
Come potremo aspettarci lo da altre professioni il giornalista e più contaminato dagli altri dal nuovo dal nuovo che racconta dal nuovo che vede come gli studiosi uno degli elementi per quel giorno il professore universitari sono un po'più garantiti interni di freschezza io spero che lo possiate dire anche da qualche anno e il fatto che vedono sempre generazioni nuove vedere facce nuove problemi nuovi
Tiene svegli bastano l'addormentarsi sulle nostre certezze e sulle nostre s'
Tavole della legge allora dove collocò una piccolissima spiegazione che un po'estremizzare alcune delle cose che ho ascoltato stasera
Mi sembra di poter dire che molti dei problemi che appaiono inconciliabili nell'analisi che ho condotto ma anche alcuni dei problemi che ho sentito sul tavolo perché poi
Questi lavori andrebbero fatto a distanza di meditando e pensando a quanto sono conciliabili le analisi condotte e mi sembra che immagini siamo sempre più forti delle divisioni
Un punto chiaro a me pare questo e cioè
E diversa la fisiologia di risposta nei confronti del giornalismo rispetto al passato
Di se noi riusciamo a dividere meglio quelli che chiamerò con una formula assolutamente insufficiente quasi desolante poteri forti non tornano trovato niente di meglio mentre mi preparavo gli appunti quindi diciamo classi dirigenti chiamatelo come volete
Quelli che sono in grado di difendersi potrà potremmo dire quelli che sono in grado di pagarsi gli avvocati dall'arresto della società civile allora cerco di argomentare questo punto
Tentando appunto la tipologia di spiegazioni che sono veramente poche battute primo
Registro come spiegazione di questo caos di elementi divergenti tra di loro aumento di informazione aumento di consumi culturali aumento diverte inserita soprattutto un aumento diretto reattività di quelli che ho chiamato appunto i poteri forti mentre in passato
Si percepiva una sorta di conciliazione di consociativismo di ceto
Di generazioni di classe e anche di riduzione delle classi dirigenti rispetto all'arresto della società oggi l'aumento di partecipazione l'aumento lo spostamento verso il West il centro di ampi settori della società passi che i poteri che chiamo forti utilizzino sistemi preventivi di inibizione quella che è stata chiamata con una formula strepitosa anche se forse estremistica la pistola puntata
In passato c'era più conciliazione c'era più un riconoscimento sociale il darsi del tu quello che veniva chiamato criticamente il darsi del tu quindi questo è il primo punto cioè questa area sociale iper protetta
E in un atteggiamento preventivamente di sospetto nei confronti del dell'informazione del suo ruolo forse giustificatamente io penso di no e cioè con l'idea di sentirsi sempre più garantita
Ecco
Forse anche un po'prima ma questi sono ma anche D'Alema perché ho sentito prima una battuta e mi dispiace dirlo ma
Sì sì ed ho esitato erano messi in ordine sta allora tu l'hai messo in e forse oggi però si è de moltiplicata questa roba discretamente trasversale certamente più tipico del settore che governa perché è evidente che chi governa più bisogno di
Ricompense e di
Protezione
Secondo elemento
Questo dice
Che si è e questo forse è un elemento strepitosa mente positivo se io ho ragione almeno tentativo a mente si è ridotto l'eccesso di consociativismo training non sono sicuro che sia avvenuto volontariamente
Ma mi pare di poter segnalare che c'è una distanza maggiore tra il potere giornalistico il potere di formazione e gli altri poteri della società
Basta pensare verità anche all'apertura all'università quando mai sarebbe stato immaginabile che il giornalismo accettava così facilmente questa scossa elettrica che aprirsi alla formazione universitaria forse lo si può realizzare solo nel momento in cui comunque io non dico che è G e virata la rotta ma dico che comunque non c'è più
Una coazione a ripetere di pensare che la politica i poteri forti le le lobbies dell'economia e della finanza sono l'unico centro erogatore
Di significato e di rilevanza ecco io questo per esempio dalle analisi che vedo sul giornalismo nego che ci sia più cioè il medico
Che sia vera la storiella che racconta che il giornalismo sta dalla parte del potere nessuna delle analisi più recenti
Va in questa direzione che invece era piacevolissimo coltivare nel sessantotto quante volte ci siamo detti questa frase consolatori quante volte gli studenti ce l'ha raccontato quindi significa non solo che c'è un atteggiamento polemico del potere forte nei confronti di un potere giudicato come fastidiose petulante ma che c'è anche uno spostamento io lo chiamerò antropologico del giornalismo verso il centro
A metà tra rapporto a metà del rapporto tra potere e società mi piacerebbe dire che era esattamente a metà ma questo non posso garantirlo mi sembra però che il trend storico sia questo
Tutto questo avviene e mi avvio veramente a concludere
Senza che noi facciamo pagare il beneficio di uno spostamento epocale di questo genere cioè senza che l'opinione pubblica percepisca che il giornalismo va verso di lei e cioè che giudica sempre di più
Il mercato il cliente l'utente l'utente il l'idea del tipo acquista redigere la propria rappresenta un racconto della realtà qui vedo un problema serio e cioè si perdono alleanze sociali si si diminuiscono le implicazioni anche le complicazioni di ceto senza che si ricostruisca una diversa filiera di come dire di legami che rafforzino e quindi che restauri no un potere ha perso dall'altra parte allora
Questo significa ovviamente che l'insoddisfazione dei confronti del giornalismo è ancora cruenta certamente superiore al modo in cui il giornalismo cambia se voi studiate i sondaggi vi accorgete che uno che studia veramente i giornali si accorge che non c'è esattamente simmetria tra le dichiarazioni
Sui contenuti sia la qualità dei giornali che non voglio adesso qui ovviamente assolvere e i giudizi né dall'opinione pubblica lo sforzo di cambiamento certamente deboli cioè e non viene percepito quindi significa che è un nuovo non sufficientemente comunicato
Secondo c'è un'insoddisfazione per i prodotti industriali qui mi piacerebbe fare un ragionamento di una giornata
Sul fatto che studiando i consumi culturali sembra che sia tutto chiaro la gente vuole cose nuove anche quando non sono del tutto effettivamente nuove e vuole consumi culturali sempre più personalizzati in questa direzione il giornalismo tradizionale ovviamente poco nuovo e pochissimo personalizzato la ragione dell'ASP
E tavolare fortuna dei romanzi su cui io vi invito a meditare perché niente come questo fenomeno ci apre squarcia la la luce sul fenomeno dei consumi culturali e il fatto che il giornale raggiunge esattamente quell'ambientazione sociale disponibile alla lettura dei libri e cioè la società della partecipazione che ovviamente in una società come questa un po'si rode perché l'esaltazione dell'audiovisivo la centralità dell'immagine anche quella non è del tutto andata nel senso che internet sta ripristinando la parola scritta quindi fenomeni positivi sono davanti a noi i segnali di cambiamento del mondo
Permettetemi di usare la formula provocatoria di rivoluzione culturale io non ho tempo di gente che voi non avete voglia siete troppo stanchi di raccontarvi il fatto che tutti i media generalisti vanno indietro tutti i consumi culturali che in passato chiamavamo i riti istrici di anche la di settore anche snob bisticci tutti e otto
In Italia esiste una classificazione standard
Tipica di quella dell'UNESCO tratto quindi non è neanche provinciale sono tutti in aumento alcuni dagli anni Novanta quasi tutti dalla metà degli anni novanta con maggiore robustezza quindi un tema su cui mi riprometto se me lo consentirete di fra impostare un'altra discussione che non è lontana dai problemi che poniamo all'ora significa
Che la società
Cambia in una direzione che può essere servita sostenuta interpretata da un giornalismo che veda in se stesso la soggettività per essere la copertura culturale del cambiamento
Ancora una volta questo mestiere talmente affascinante
Che rischia di dividerci meno della passione politica noi abbiamo sempre problema di darci delle ricette che siano di terzietà un po'istituzionale in modo che non siano la vilmente esposte alle governo opposizione ecco questo
è il mestiere che mi sento di poter indicare senza ricetta senza precetti spiega anche perché riguarda anche un po'
Il ruolo dei professori universitari siamo molto più simili di quanto ci siamo detti in passato siamo condannati
Accorrere col terremoto del cambiamento siamo condannati più di tutti gli altri a stare nelle sabbie mobili e possiamo diventare se ne avremo la forza i punti di stabilità di un mondo che cambia vi ringrazio
Procedeste Francesco