La discussione politica sulla riforma del sistema pensionistico e su quella del lavoro. Il sen. Antonello Falomi ha annunciato la sua uscita dai Democratici di Sinistra

Proviamo Arena di Calabrò Picone Oreste Tofani vicepresidente vicario dei senatori viene Presidente Tofani
Come sta andando la discussione all'interno della CDL sulla i cambiamenti da fare alla delega previdenziale ritengo abbastanza bene l'incontro di questa mattina in modo direi una
In
Sia per quanto riguarda i rappresentanti di Camera e Senato della libertà che per quanto riguarda il governo sia arrivata alla determinazione di aprire su un tema molto importante che è quello del trattamento di fine rapporto quindi rito era prevista l'obbligatorietà del trasferimento si è passati invece alla volontarietà con il sistema del silenzio-assenso questo ritengo un po'sto molto importante lo puntiamo molto su questo secondo pilastro perché dobbiamo correggere i disastri che causerà la riforma Dini quando andrà a regime abitati Cime con il contributivo puro perché bisogna ricordare questo noi stiamo lavorando anche per fare in modo
Di correggere gravissimi errori fatti ovviamente non immediatamente percepibili ma che si precipiteranno Rover ci vedano i nostri giovani che dobbiamo tutelare e difendere arrivare alla fine del di lama e ventotto due mila tre quali sono i problemi gravi errori presidente ottocento e ingressi per ore quello che il quando andrà a regime in modo totale la riforma Dini ci sarà il contributivo il contributivo così come è stato concepito senza capitalizzazione dico atti interni di calcolo rappresenterà una pensione più o meno la metà di quella che oggi si percepisce ma non non è una purtroppo non è una cosetta da poco dato che la vogliono mettere da parte non è che vogliamo speculare per una polemica però mi sembra corretto che la popolazione ci ma Dini sappiano che siamo operando con grande attenzione proprio su questo che non è una pensione integrativa e molto marginale il termine integrativo complementare ci troviamo di fronte un secondo pilastro vere proprio perché il primo pilastro come ho detto quando andò in
A regime sarà veramente debole ecco vi vedete ancora quando terminerà questo confronto all'interno della CGIL da intanto volevo aggiungere un altro argomento importante che questa mattina si è definito che quella che si vedi ormai in modo con
Vinti tutti quanti verso l'orlo stralcio della decontribuzione che faceva parte appunto come tema del della proposta del governo ovvero quando si ipotizzava di ridurre contributi fitte al trentatré per cento che oggi pagano di lavoratori dipendenti altri quattro cinque punti meno si è ritenuto opportuno fare questo discorso in un contesto più omogeneo che è appunto quello legato al costo del lavoro ed è una risposta in pur
Tant'è che è stata data al tavolo delle parti sociali comunque l'incontro ed ancora per definire come meglio tutta la delicatissima questione ci dobbiamo incontrare per definire l'ultimo grande tema importante ma non è
Scusi Ivo che quello dello scalone cioè quello di fare in modo di trovare un meccanismo che sia morbido e che possa meglio rispondere alle esigenze e alle attese ma soprattutto ai diritti degli italiani
Mi pare tratto questo siamo su indicazione di AN diciamo anche viene meno la portiamo con grande determinazione però non vogliamo creare un caso di un partito nel contesto ragazza libertà perché sicuramente arriveremo ad una proposta condivisa dall'intera casa libertà saper
Do che né ha avuto e continua ad aprire particolare attenzione su questi temi pesante Tofanin il Paese mi pare un po'scosso da una situazione di tensione sociale che non se ne vedeva così da diversi da diversi anni gli operai siderurgici medici lasciamo per per il momento i magistrati non sono diversi di categorie di lavoratori che sta succedendo qual è il succo di ma intanto questi fenomeni ci sono sempre stati perché se noi andiamo a ripercorrere altri periodi sono stati proteste e manifestazioni
Gli scioperi del resto è uno degli elementi che confermo la democrazia pertanto assolutamente non vanno messi come elemento negativo certo se si può bisogna evitare
Nel senso che bisogna addivenire il più possibile alle richieste delle categorie che ritengono necessario opportuno protestare ma non c'è un pantalone rinviò il simbolo di una disagio sociale io non credo che ci sia questo disagio sociale mi sembra
E che simpatizzano molto queste cose no perché qualsiasi vuole tentare di accreditare una Italia al occlude il collasso all'orlo della crisi credo che l'Italia abbia dei problemi che comunque saputo attraversando
E cercando di risolverli al meglio come altre nazioni dell'Europa in un contesto più generale che noi viviamo che vive d'Europa che vive addirittura questo mondo ormai globalizzato intorno al quale anche noi abbiamo queste necessità di intervento ma non in pratica il signor secondo me un'interdizione dovuta alla propaganda ecco diciamolo pure che troppi sistemi di propaganda tra tendono a far sì che la Casa della Libertà venga vista come una realtà che non sta dando risposte va un po'maggiore attenzione ci potrebbe far riflettere a come le altre nazioni d'Europa che hanno posto forato IPA il il patto di stabilità e parlo della Francia e della Germania stanno meglio dell'Italia quindi noi dobbiamo lavorare con serietà mai sottovalutando le problematiche del periodo ma dobbiamo smetterla e direi anche ai cortesi avversari politici di far vedere che la
Casa brucia la cassa non brucia anzi tutt'altro cerchiamo di migliorato al meglio private il Confort o di chi la applica questa porto a casa Italia ringraziamo Oreste Tofani vicepresidente vicario dei senatori viene conosciuto come sempre da Radio radicale
Radio radicale il senatore Antonello Falomi e si è dimesso da tutti gli incarichi che aveva nel partito dei DS lo abbiamo qui ai nostri microfoni senatore Falomi come mai questa decisione e che cosa farà ora
Ma la decisione come dire nasce
Dalla atteggiamento assunto dalla maggioranza del partito ieri nel corso del rione della direzione a proposito dell'Iraq diciamo che l'atteggiamento è un atteggiamento di ambiguità di doppiezza di tentativo di nascondere le reali posizioni dietro marchingegni di tipo procedurale parlamentare io sono penso che sia sbagliato sostenere della contrarietà alla missione italiana in Iraq e al tempo stesso dire che si è contrari al ritiro della truppe italiane dall'Iraq o dire che si vuole una svolta radicale da una situazione irachena e poi non vedere che una proposta che può contribuire a una svolta la situazione irachena è quella di ieri tirare le truppe italiane di indebolire quella coalizione dei willing che ha costruito l'amministrazione ultra conservatrice americana un indebolimento di quella coalizione può fare la grandissima sponda anche alla battaglia da che in questo momento i candidati alla presidenza degli Stati Uniti del Partito Democratico stanno facendo attraverso le primarie battaglia che impone al centro la questione della fine dell'ultimo unilateralismo americano e della necessità di ritrovare un
Collegamento nelle sedi internazionali nell'ONU di un governo internazionale quindi mi pare di capire l'Iraq al centro la sua decisione ma c'è sonorità no l'Iraq che e certamente un tema rilevantissimo perché il tema della pace e della guerra
è una forza di sinistra un tema rilevantissimo ovviamente e anche il segno questo dell'atteggiamento sull'Iraq dei caratteri moderati e centristi che va a se volendo questa neonata lista unitaria cioè questa lista unitaria 'sti come dire si sta connotando per uno spostamento diciamo verso il centro dello schieramento della coalizione nel suo complesso cioè se il baricentro della coalizione si sposta in senso moderato in senso centrista io credo che si creano le condizioni
Non solo per separazioni e rotture ma anche perché le condizioni perché Berlusconi possa tornare nuovamente a vincere la partita qui mi pare di capire non c'è solo l'Iraq ma la questione politica più complessiva
Lei appoggerà la lista Occhetto di dire a questo punto ma io devo dire che condivido molto la dichiarazione di intenti elaborata da Achille Occhetto sulla cui base lucchetto avviato trattative con la Lista Di Pietro per una lista unitaria alle elezioni europee è un processo che si è messo in moto che secondo grande attenzione con grande interesse e la mia decisione ovviamente arriveranno in mentre in cui questo processo assumerà i connotati più chiare e precise mai solo
Ma non lo so io se sono solo oppure no
So che nel partito sono in tanti a soffrire lo stesso disagio lo stesso malessere per una direzione politica che sembrando aree proprio nella direzione opposta di quella critica di massa che i grandi movimenti hanno fatto in questi anni e nel Paese il movimento
Della CGIL sui diritti dei lavoratori che il movimento dei girotondi il movimento della pace va bene la ringraziamo negazione la ringraziamo Antonello Falomi senatore a questo punto senatore dell'Ulivo buono sconto come sempre da Radio radicale
Paolo Romani il giorno dopo day after quello che è accaduto no sulla Gasparri cosa si può dire oggi giornali racconterò un po'le varie ipotesi franchi tiratori ai medici sopra tutti nel nel mirino dei sospetti ma qualcuno pensa anche alla lega addirittura si pure qualcuno di Forza Italia che cosa è successo lei ha detto ieri il problema non è evidentemente mentre la legge
Ma cosa sia successo non lo so io come dicevo prima ho l'impressione che la verifica fosse già uno stato abbastanza avanzata però non si fosse ancora conclusa e a questo stato avanzato la verifica non ha avuto un riflesso positivi boh sulla sensibilità dei parlamentari quando ci sono trentacinque che stabilmente votano contro provvedimento che da questo governo ha ritenuto importante c'è un prema di malessere diffuso
Quindi nulla c'entra nei contenuti la Gaspare che guarda caso forse l'ultima ma comunque in maniera solida soddisfacente per i partiti aveva trovato un punto di equilibrio fra tutte le componenti a maggioranza e invece Navona esce solo che è successo quindi prema di carattere politico va affrontato i partiti devono sommesse loro responsabilità io adesso non so chi siano se siano tutti di AN tutti dodici tutti lo lega o qualcuno di Forza Italia
Mi sembra che sia un partito trasversale franchi tiratori non è questa misura la quantità ma ognuno ai ogni partito R. responsabili partito deve assumersi le sue responsabilità e mettere sul tavolo se ci sono dei problemi che possono portare poi le loro soluzione
Lei rappresenta un po'l'anima laica di Forza Italia sul piano politico più generale ricorderà nel novantaquattro luce dall'UDC non c'era neanche CCD erano in Forza Italia c'erano i radicali
La
Compagine del polo d'allora sono cambiate parecchie cose
Un ritorno allo spirito del novantaquattro
Ma il CCD si formò subito dopo l'azione non si presenta un insieme ma poi formano suppongo subito il gruppo parlamentare
C'era sicuramente una pattuglia radicale io non ho fatti capire che sono non so se l'anima laica non siamo una propensione termine ma un ossimoro quasi ma ha
Penso che nel nostro partito è la nostra grande partito che si dicesse dell'erede delle grandi tradizioni culturali riformista socialista liberale e cattoliche ci debba essere spazio anche per una sensibilità di questo tipo
Ho l'impressione che qualcuno che la pensa come abbia un po'più paura a rappresentarsi che non è passato sicuramente la mancanza la pattuglia radicale ha contribuito pesantemente a questo
A queste come dire queste sensazioni di di non di di non disponibilità manifestasse la presa su un certo modo
Io penso che lo sto partito sia libertà di espressione non ho problemi e come non avrà problemi quando se ne discuterà
La legge sulla procreazione assistita che non condivido più di tanto ma che posso anche votare se mi viene assicurato come ho chiesto e ottenuto nel gruppo parlamentare
Che non è questa è una legge che è prodromica propedeutica all'attacco alla centonovantaquattro ma in conclusione c'è troppo ricordo la democrazia che siano in questa nuova serie Berta in questi giorni almeno franche dire doveva al termine è da qualche anno se seduzione presenti
Nove fa agricoli sono state anche questa seconda Repubblica non so se sia troppo le cornici dodici è stato un partito con
Le sue pecche
Sui vantaggi ha sicuramente garantito la libertà nel nostro Paese dal quarantotto in poi i
Ma per certi versi era anche la presa in
Dato la faccia oscura della politica ma allora mancava ma l'alternanza fra due poli e quindi alle elezioni vincevano sempre tutti era un altri tempi
E oggi ancora di Gasparri di legge Gasparri e hanno parlato gli esponenti di Alleanza Nazionale in primis il coordinatore del partito Ignazio la Russa a margine di una conferenza stampa dedicata alla tematica care ad AN delle foibe AN proponeva l'istituzione di una giornata nazionale per ricordare le vittime delle foibe e gli esuli istriani
E poi i lancia anche questa conferenza stampa una campagna di iscrizioni al partito per il nuovo anno il due mila quattro
A margine se conferenza stampa voi prova al termine arrivato il ministro Gasparri che come aveva già ricordato un alto esponente del partito Briguglio durante la conferenza stampa lodato la RAI per un servizio andato in onda questa mattina con uno storico di tutto rispetta il professor Giovanni Sabbatucci proprio sulle foibe
E noi vogliamo adesso propone di quello che un'agenzia di stampa
Ha ha ripreso e mandato chi non ascolta il press sulla sullo scadenza delle agenzie una battuta fra la Russa Gasparri proprio sulla necessità di stimolare anche in media sette
Ad dar spazio alla informazione sul problema sul sulla vicenda storica delle foibe
E sentiremo la Russa che dice Gaspare ed è una botta anche a Mediaset letteralmente il virgolettato che ha ripreso anche l'agenzia Asca
Ve lo faremo ascoltare sentiremo Gasparri
Solleva anche il problema della necessità di che sia che il capo dello Stato che Ciampi ha pronunciarsi e a soprattutto ad attivarsi perché in Italia ci sia un del degno dignitoso ricordo della tragedia delle Foibe quindi sentiremo prima questo scambio di battute tra la Russa e Gasparri
Poi lo stesso ministro Gasparri sul sulla vicenda delle foibe inseguito Ignazio la Russa su la questione politica della verifica di maggioranza e della stessa legge che porta il nome del ministro diede il nome di Maurizio o Gaspare partiamo però da questa proprio da questo colloquio tra Gasparri e La Russa
Nemmeno
Nella profondamente
Quando per
La Maurizio ai
Aggiungere alle iniziative che sono state annunciate il fatto che io in perfetta sintonia con le giuste iniziative che Alleanza nazionale promuove in Parlamento nella paese Toni Servillo regista diretti ricordo nella giornata del dieci di febbraio ho invitato anche quest'anno come fece l'anno scorso tutte le vittime televisive pubbliche e private e non solo la RAI che anche già questa mattina è stato ricordato che dicono dall'onorevole Briguglio c'è uno spazio credo che ci ha ha cominciato diciamo con l'opera di ricordo della vicenda delle foibe e dell'esodo
Giuliano Ferrara dalmata ma anche Mediaset anche le altre emittenti nazionali private e pubbliche a ricordare attraverso i mezzi di comunicazione questa pagina di storia
Trascurata dimenticata per certi versi strappata devo dire che può lavare peraltro anche assunto l'impegno di produrre uno sceneggiato la fiction che sarà girato a partire dal mese di aprile
Che sarà poi trasmesso nei tre mesi successivi per ricordare Uncut nessuno sceneggiato la vicenda la drammatica vicenda la tragedia delle Foibe e quindi già questo è un altro fatto importante credo che queste giornate non soltanto il dieci febbraio ma anche nelle giornate precedenti ci sarà un impegno forte RAI già cominciato a farlo tra una puntata del ritiro il sei febbraio in sedi febbraio ci sono agenzie di mi auguro e sono certo che anche mentre ed altri daranno la giusta attenzione a questa ricorrente sia in termini di ricostruzione storica che l'analisi giornalistica e io nei giorni scorsi ho rivolto un appello anche Capozza
Sette gennaio a giustamente come intervento evidenziato ancor di più la giornata dedicata al ricordo dell'orrore dell'Olocausto con l'intervento dei proprio mezzi televisivi hanno rilanciato mi auguro che avendo capo dello Stato più volte avuto parole importanti sulla vicenda sulla drammatica storia delle foibe possa cogliere anche questa occasione perché la sua parola sull'Inter lento darebbe una incisività maggiore a questa ricorrenze quindi da questo punto di vista mi auguro che l'appello Farassino letterato possa essere
Ecco della legge Luigi elogia gemelli no abbiamo già parlato dai
Colleghi aveva
Anche
Nel
Guardi quello che è successo ieri sulla Gasparri bisogna ancora capirlo perché sulla Gasparri i capigruppo della Commissione nella giornata precedente al voto si erano dichiarati tutti d'accordo sul testo che sarebbe stato portato in auto qualcosa evidentemente non ha funzionato io mi sento di dire che il gruppo di Alleanza Nazionale Azzorre
E tutto la legge che oltretutto porta la firma di un ministro Gasparri di Alleanza Nazionale quindi le illazioni di voti
Di di franchi tiratori di AN al di là di quelli fisiologici che possono esserci sempre e in ogni circostanza in ogni partito
Io li respingo decisamente però qualcosa non ha funzionato credo che bisogna a maggior ragione ritrovare i motivi di una forte coesione all'interno della Casa delle Libertà che sono i motivi che hanno spinto Alleanza Nazionale a chiedere da tempo un momento di ripartenza
Assolutamente unitario assolutamente coeso le ragioni della verifica che Alleanza nazionale ha chiesto si dimostrano ogni giorno di più importanti e vere e lo posso dire proprio nel momento in cui ad essere colpito è una legge che porta la firma o di un ministro di Alleanza Nazionale
O non è congelata la legge la legge è già stata approvata voglio ricordarlo per circa un quarto ed è ha passato le forche caudine della primo voto che poteva essere pericolosi
Ricordo che nella precedente occasione alcune volte siamo andati sotto c'è andata al Senato così ritorna abbiamo ritenuto doveroso e vedere quali fossero le cause del del
Dei franchi tiratori viene perché non ci fosse stato l'accordo sul contenuto della mattina prima può capitare siccome c'era un'intesa trenta quaranta franchi tiratori sono decisamente un numero che fa pensare che ci sia bisogno di una riflessione sui motivi di coesione della Casa delle Libertà che noi vogliamo siano chiariti perché Alleanza Nazionale vuole ripartire
In forma unitaria coesa informa sicuramente positiva la la vita della della nostra maggioranza ma fattura
E perché mai non non riesco a capire neanche la domanda si guardò sano è stato sicuramente un momento di malessere Kia sicuramente a una parte
Delle ragioni nella natura della legge ricordo che non c'è mai stata una legge sulla RAI questo vi pregherei di registrato dai tempi di ma mi alla Maccanico alla Gasparri stessa la prima volta è venuto in aula che non abbia sembra prodotto fibrillazione in aula nella storia del Parlamento italiano quando si discute della legge sulla comunicazione Sempre mi sono votazione tipo quelle di ieri anzi ieri neanche una volta per la ed è raro il governo è andato sotto su questa legge quindi Berlusconi o non Berlusconi e la legge avvocatura della legge certo unità un momento politico di ancora non non ripartenza come noi desideriamo che accentuato quelle che sono le ragioni insita nella legge oggi e domani è un'altra pareri venga la replica secondo me sta andando la verifica sta andando bene le ragioni della verifica le capi d'e tutti avevamo le ragioni voglio diventa chiedo scusa per la ripetizione del termine aveva ragione chi sosteneva che occorresse ripartire insieme in maniera più coesa credo che abbiamo trovato anche le intese ciuffi genti almeno per quanto ci riguarda ci auguriamo che tutti al di là delle parole nei fatti contribuiscano a determinare quella ripartenza che Alleanza Nazionale vuole che debbo dire nell'incontro a cui ho potuto partecipare tra Fini e Berlusconi visto emergere minuto per minuto credo che non c'è stata nessuna indiscrezione su quella cena ve la faccio adesso il tema è stato assolutamente positivo indirizzato a far ripartire in maniera più veloce e più unita al governo parlato anche del CIPE in quella cena ieri quindi fare proprio nel proprio è proprio per questa discrasia che abbiamo rimandato alla legge in Commissione
L'onorevole Panattoni
Il gruppo dei Democratici di sinistra la Gasparri dunque ritorna in Commissione il problema in realtà sembra prescindere da quello del meglio della riforma anche se in ogni caso va detto che il Presidente del Consiglio sta molto a cuore questo provvedimento partiamo dal dato ieri per voi si tratta di una vittoria o di una quasi vittoria riso qualcuno ha polemizzato anche sulle assenze nei banchi del check
Sinistra o io credo improprio parlare di Vittorio Lodi non vittoria noi puntavamo affermare la riforma si è fermata e sotto questo profilo una vittoria evidente quando uno vince se sarebbe bello vincere del tutto siccome siamo arrivati a pochissimo probabilmente da una crisi di governo è evidente che c'è un grande rimpianto per qualche assenza di troppo nelle nostre file detto questo credo che in paese tutto abbia in qualche modo fatto un passo avanti obbligando la maggioranza ripensare insomma magari in forma un po'più strutturale a questa riforma di sistema che tutto è
Tranne che una risposta adeguata ai problemi del settore radiotelevisivo lei ritiene che visto che di fatto sul parlargli mischiamo Tascio quello adottato ieri dalla maggioranza
Di far tornare il provvedimento in Commissione qualcosa potrà cambiare di anche di di non di formale oppure appunto soltanto modo questo stato modo per evitare
Quello che lei chiama acquisito delle
Ma non è stato all'éscamotage è stata una crisi disperazione zone erano sull'orlo del precipizio ci stavano cadendo dentro e a questo punto hanno dovuto fermare sì e quindi non è stato tanto una scelta ma un obbligo per non provocare un guaio che sarebbe stato assolutamente irreversibile
Tra l'altro un governo che cade su un provvedimento del padrone Presidente del Consiglio sarebbe stato forse una cosa inaccettabile per chiunque insomma in quella posizione
La mia personale opinione è che essendo il tavolo quello importante insomma dove le mediazioni dovranno venire quello della verifica di governo il messaggio è stato alto chiaro e forte così non si va avanti
Credo che possono scaturire due conseguenze positive per il Paese primo magari un qualche cambiamento amo ammorbidimento di linea del Governo Berlusconi e secondo un qualche ripensamento sulla riforma radiotelevisiva su questo secondo aspetto su un po'meno ottimista adesso vediamo cosa succede col decreto perché avranno naturalmente una grande premura per salvare Retequattro perché non hanno più la loro la legge che gli permette di farlo e quindi la partita è ancora molto aperta sotto questo può sono dell'opinione che i giochi sono ancora da fare e quindi bisogna stare in trincea e continuare la battaglia ma per quanto riguarda le assenze le presenze io credo che polemiche interne sul fatto che le assenze hanno un colore o so particolarmente localizzate sì a perdere una perdita di tempo resta il problema che per sconfiggere il nemico bisogna insomma almeno essere presenti tu tutto quello che sorprende un po'che ci sono stati grandi esponenti di partito e alcune forze politiche non faccio nomi ma insomma mi pare molto evidente riferimento a la compassione di Mastella a che francamente hanno snobbato questo provvedimento il che c'è un segnale politico molto grave
Se è una dimenticanza ancora più grave
L'ultima cosa proprio sul decreto sembra quasi certa ci sarà la questione di fiducia da parte dell'esecutivo
Ieri lo ha praticamente detto quasi ministro comunque sono avviene dal dal ministero viene questa indicazione
Tecnicamente sono coperti in questo modo fino a quando per capire
Per la sopravvivenza di Rete quattro sul
Non non sul satellite ma il decreto scade il diciannove programma Tira ore diciassette
A me sembrerebbe uno sgarbo istituzionale quello di fare un decreto sulla scorta di un'indicazione del Presidente della Repubblica per
Smontare per rendere inefficace una sentenza la Corte costituzionale facendo ricorso alla fiducia di governo ecco credo che forse la prima volta nella storia sono anche
Se dovesse cadere è un fatto talmente grave devo dire sottolineerei beh per l'ennesima volta un interesse talmente particolare talmente specifico del padrone presidente
Del consiglio che francamente mi sembrerebbe una cosa quasi inaccettabile