Blocco di tutti i cantieri nucleari in costruzione

Buongiorno
Ci conosciamo più o meno tutti io sono Ermete Realacci il segretario generale della lega per l'ambiente
Piano piano presenteremo anche gli altri presenti alla conferenza stampa alcuni sicuramente riconoscete c'è Giorgio Luciani presidente nazionale di Italia Nostra Gianfranco Bologna vicesegretario nazionale del WWF
Numerosi deputati e lo Ronchi democrazia proletaria Tessari del partito radicale Serafini del Partito Comunista giovani della Sinistra indipendente
Vincenti delle liste verdi e chiuderla Marietti del Comitato socialisti del referendum e poi c'è c'è siamo tutti qui
Riuniti per presentare l'iniziativa che è molto importante che anche delle caratteristiche di forte novità nella situazione italiana e che ci ha fatto anche molto discutere in questo periodo
L'iniziativa che vi presentiamo è un'iniziativa che non ha precedenti in nessun Paese industrializzato
E che sicuramente rappresenta una la prima grossa significativa azione del movimento anti nucleare in Italia
Dopo i fatti di Chernobyl dopo la manifestazione Di Maggio dopo la raccolta di firme dei referendum e dopo le il recente dibattito politico che si è aperto anche tra i partiti
A seguito Della presi posizione di Martelli del Partito comunista della CGIL sul futuro dell'energia nucleare
Iniziativa che voleva proporre cioè è l'iniziativa che realizzeremo venerdì dieci ottobre quando contemporaneamente in tutta Italia verranno bloccati i cantieri nucleari in costruzione
Tutti i cantieri nucleare in costruzione significa che all'alba di venerdì dieci ottobre
Quelli che sono attualmente rimpianti in costruzione cioè li trovate anche linkati con una cartina con del materiale illustrativo nella cartelletta e dossier di voi Colucci devo fornire anche degli elementi specifici con impianto
Indicati il cantiere di Trino Vercellese il cantiere del tecnico al Brasimone che al confine fra Toscana Emilia dove si sta costruendo un reattore sperimentale veloce al plutonio il cantiere di Montalto di Castro il cantine del Cirene e le prospezioni dell'ENEL a viadana per l'hanno arrestata in maniera non violenta bloccati in maniera non violenta delle organizzazioni ecologiste da tutti quanti propongono questa iniziativa nella stessa giornata si svolgeranno due sit-in uno alla Trisaia anche un impianto di riciclaggio di scorie in Basilicata e un altro a Caorso che come sapete la più grossa centrale nucleare funzionanti in Italia
In questi due siti e in particolare accorsa abbiamo optato per la forma di lotta del sit-in e non per l'ipotesi del blocco perché siamo delle persone responsabili sappiamo che una la una centrale nucleare in funzione soprattutto quella di Caorso è già di per sé un impianto molto delicato
Era fortemente inopportuno che noi diciamo sotto ponessimo stress degli impianti che già peraltro sono stressati già di loro
E quindi per questi ivi poi in questi siti ne faremo soltanto dell'azione diciamo dimostrative e invece proponiamo per quanto riguarda corso che si rifletta seriamente nel periodo di chiusura che è prevista della per la centrale che sarà la cui attività verrà sospeso il venticinque ottobre per circa due mesi
Si rifletta seriamente dell'ipotesi di non riaprire la centrale
E in ogni caso di avviare le procedure di verifica di questa centrale che come sapete presenta problemi di rilevante natura
Questa iniziativa promossa dalla lega per l'ambiente organizzata congiuntamente da un arco vastissimo di forze che comprende tutte le maggiori associazioni ambientaliste Italia Nostra WWF gli amici della terra
E numerose altre organizzazioni molto variegate trovate qui un primo elenco che riguarda soltanto le sigle nazionali non abbiamo potuto mettere le sigle locale delle Nord organizzazioni coinvolte perché sono innumerevoli è un elenco che vedete anche molto diversificato come anche ventaglio culturale e politico
Abbiamo democrazia proletaria il partito radicale la Federchimica il il coordinamento nazionale delle liste verte il Comitato socia fra socialista dei referendum
Greenpeace Italia la Federazione giovanile l'angelica Italiana Lotta continua la Federazione giovanile socialista italiana gioventù attivista il movimento non violento il servizio civile internazionale
Perché adottiamo questa forma di lotta che sicuramente o forme di lotta molto determinata cioè la forma di lotta del blocco non violento dei cantieri
Perché poi abbiamo un po'paura che il dibattito energetico che apparentemente va molto avanti sul piano politico sia in realtà sterile sul piano delle conseguenze pratiche
Abbiamo visto in questi giorni un grande una grande ripresa di questo di questo dibattito addirittura inaspettata dopo l'estate dopo cioè che si era conclusa la raccolta di firme per i referendum popolari abrogativi che aveva visto un successo al di là delle nostre aspettative
Però al tempo stesso non abbiamo finora nessun atto significativo della direzione del Paese intende adottare e soprattutto sono sei disattesi anche il presupposti che erano alla base della stessa mozione parla molto parlamentare dopo i fatti di Chernobyl il Parlamento con una mozione peraltro non lo riteniamo un po'pilatesca
Avendo in ogni caso deciso che entro ottobre essere dovuto tenere una conferenza nazionale sull'energia e che fino a questa conferenza non sarebbe dovuto compiere nessun atto che pregiudicasse le scelte del paese in questo settore
Abbiamo invece visto che io lavori sono continuati come se niente fosse lo stesso pecco scusa è stato un fatto significativo cioè il taglio di una parte dei finanziamenti prima dell'estate continua a essere un impianto in costruzione
E quindi con questo atto che torno a dire è un atto molto determinato ma assolutamente non violento e pacifico vogliamo in qualche maniera esprimere la maggioranza dei cittadini italiani che oramai lo dicono tutti tanto che c'è addirittura qualcuno dice che non vale neanche la pena di consultarli perché tanto si sa come la pensa non sono contrari diciamo all'installazione di ulteriori impianti nucleari nel nostro Paese sono per la chiusura degli impianti attualmente in costruzione
Ora non voglio entrare in un un discorso tecnico che sarà altra sede
Opportuna per fare sapete tutti che in Italia fuoriuscire dal nucleare una parola relativamente priva di sensi in quanto che l'Italia non è mai entrata effettivamente nel campo nucleare
Non solo ma che il permanere di una ipotesi di scelta nucleare immobilizza energie intellettuali economisti istituzionali consistenti impedendo di realizzare una politica seria in questo Paese in campo energetico
Voglio precisare infine prima di eventualmente dare la parola alcune delle forze che corre a Mezzago e senza diva che viene preparata in questi giorni in maniera molto meticoloso in tutti Italia ci sono centinaia di riunioni che si stanno facendo anche perché come potete immaginare organizzare un blocco non violento in cui per essere estremamente chiari
Voi sappiamo la gente che viene disposta oltre ai rischi atmosferici che sicuramente si corrono stando all'alba metà ottobre davanti ai cantieri
A a a ricevere a essere diciamo a ricevere anche delle violenze senza reagire in nessuna maniera volevo precisare alcuni punti che ci siamo significative rispetto a questa iniziativa e che nella qualificano ulteriormente il primo punto è questo su cui forse troppo poco si riflette in questo momento al di là diciamo dei sondaggi d'opinione dell'opinione corrente di tutti i cittadini
è ben noto che non c'è un solo posto in cui nessuno dei posti in cui noi effettuiamo i blocchi vede il consenso delle amministrazioni locali rispetto alla costruzione di centrali nucleari cioè in tutti i posti dove non effettuano queste azioni
I comuni sì hanno chiesto la sospensione dei lavori
Non solo ma in molti casi questa specie è stata chiesta anche da Province da regioni è recente il caso di Montalto di Castro in cui la Regione Lazio ha chiesto la sospensione dei lavori
Nel caso del Cirene di latina si è arrivati addirittura al fatto che la il Comune di Latina ha aderito al blocco che avverrà davanti al Cirene ci troviamo quindi in una condizione di palese anche da questo punto di vista illegalità democratica io direi del comportamento dell'ENEL e delle Lea che non hanno per niente tenuto conto di queste prese di posizione degli enti locali e continuano come se niente fosse
Questo il primo punto che voglio dire
C'è un secondo punto che a noi sta molto a cuore e che ve lo segnalo c'è sicuramente un'inerzia delle grandi scelte che sì auto sosta entrano una volta messe in moto diventa difficile fermarle perché si formano dei blocchi di interesse
Cospicui economici istituzionali di personaggi di di enti di potere ma si formano anche le brocche d'interesse legati a bisogni veri della gente come il bisogno di occupazione una sicuramente il problema dell'occupazione dei nei cantieri interessate nucleare un polacco mi sta molto a cuore è un problema rilevante perché ci sono alcuni cantieri come quello di Montalto di Castro che vedono sei mila cinquecento posti di lavoro in gioco
E quindi riteniamo che sia problema da pigliare con grande serietà
E siamo disponibili a tutte le azioni necessarie per studiare e ipotesi di ristrutturazione di questi impianti per qualcuno pensabile per altri meno
E soprattutto ipotesi di occupazione alternativa attraverso altri piani per gli operai i lavoratori coinvolti in questi cantieri
Diciamo anche fin da subito che però riteniamo indispensabile avviare tempestivamente
Le pratiche di dichiarazione dello stato di crisi dell'industria nucleare italiana perché riteniamo che questo sia una cosa in ogni caso da fare visto che quale che sia l'esito del dibattito politico in corso mi pare che ci sia un consenso e amplissimo sul fatto che in ogni caso non si parla di costruire nuovi impianti nucleari oltre a quelli di cui si sta parlando e quindi di prevedere per i lavoratori che sono occupati in questi cantieri il ricorso alla cassa integrazione
Questa è una cosa diciamo un grande franchezza prima che la dicono altri e e e pensiamo che sia o serietà anche apre presentare questa proposta e lavoratore perché non vogliamo che sia i lavoratori a pagare per scelte che loro non hanno compiuto perché non riteniamo che l'occupazione sia un bisogno vero
Al tempo stesso dobbiamo dire che apprezziamo i tentativi che ci sono stati da parte di vari sindacati rispetta questa giornata del dieci di aprire un dialogo di proporre altre forme di azione noi continueremo questo dialogo nei prossimi giorni
Lo riteniamo un fatto positivo dopo però al tempo stesso dire che con grande franchezza riteniamo che il problema del fare dell'arresto del nucleare in Italia non sia un problema prevalentemente legato alla difesa dell'occupazione nei siti interessati
è un problema di interesse generale e in quanto tale va affrontato noi speriamo che non ci sia nessuna forma di tensione fra cittadini che parteciperanno e blocchi e lavoratori ragionata del dieci
Opereremo perché questo non accada faremo azioni prima presso i cantieri chiederemo assemblee pubbliche in questi cantieri per discutere con i lavoratori però ebbene che sia coscienza di tutti che questa è una questione che va ben al di là delle dei singoli siti in questione
L'esperienza ci hanno ben dimostrato addirittura al di là di quello che noi pensavamo che è una questione che addirittura rilevanze di carattere internazionali inusitate figuriamoci se può essere pensato che venga risolta diciamo fra i diretti interessati per così dire e questo è il livello che noi proponiamo con la giornata del dieci quindi non è un livello diciamo di confronto in primo luogo con i lavoratori dei cantieri ma un problema di segnale da dare la nazione un ultimo punto di vista per chiarezza
Questa è una sicuramente dell'iniziative che si svolgeranno in questo mese su questa questione sono previsti appuntamenti di riflessione anche appuntamenti di approfondimento
Devo dire con grande che la gente che parteciperà ai blocchi sa i rischi che corre nel senso che è preparata saluto Nicola Caracciolo
Autorevole esponente il momento generale Montalto arrivata adesso e preparata a anche a diciamo a alle forme di rischi legali che si possono compiere compiendo un'azione del genere
E siccome noi pensiamo che questa azione azione che vada fatta diciamo a a a diciamo a fronte alta perché è comprensibile e molto chiara per la gente
Noi vorremmo che questa azione fosse una sorta di vetrina della democrazia in Italia e per questo daremo il massimo risalto a questa azione chiediamo la partecipazione anche più autorevole possibile perché questa azione mantenga le caratteristiche non abbiamo stabilito
Per questo motivo molti sono presenti altri non lo sono
Abbiamo chiesto la partecipazione a questi blocchi e l'hanno già data oltre a numerosi parlamentari già oltre trenta si sono impegnati a essere presenti nei vari siti a partecipare blocchi abbiamo chiesto la partecipazione esponenti del mondo della cultura
Garantiremo in ogni caso la presenza e blocchi di collegi legali di avvocati perché vogliamo che la cosa sia fatta con diciamo con estrema limpidezza è un'azione su cui nessuno di cui nessuno possa poi equivocare il significato
E devo dire che da questo punto di vista ci conforta anche il fatto che ci sono dei precedenti da questo punto vista positivi trovate anche in cartella la una sentenza relativa a un blocco ferroviario accaduto negli anni passati
Nella zona di Montalto in cui la stessa magistratura riconobbe la non oppure possibilità di procedere contro gli obblighi di coloro che non effettuato questo blocco perché agivano in nome di interessi generali quindi questi cantieri non godono più del consenso delle popolazioni locali non Kodò più del consenso dei consigli comunali
C'è una maggioranza del popolo italiano che chiede che vengono arrestati non vogliamo in qualche maniera compiere un atto che sia uno stimolo per tutto il Paese per compiere con rapidità le scelte necessarie voluto dalla gente
Devo tutto fin da ora ringraziare tutti quelli che collaboreranno a questa iniziativa e ringraziare non modo particolare radio radicale
E si è impegnata assieme a Radio Popolare di Milano ai effettuare una diretta dai di della giornata che ci sarà il dieci ottobre in collaborazione con la redazione di nuova ecologia
E e credo che ci sentiremo ci terremo in contatto nei prossimi giorni per precisare meglio le informazioni relative alla cosa
Vorrebbe penso io ho finito vorrei sapere se Luciani o Gianfranco vogliono aggiungere qualche cosa Gianfranco mi sembra che il quadro che formi dorme dell'ANCI sia molto chiaro chi ci diciamo che sono
Vent'anni che noi diciamo che l'energia nucleare non è né economica né si curano Ippolita vogliamo che queste energie oramai questa scelta energetica ammesso che si possa definire scelte che un giustamente dice Ermete Realacci
Di fatto concretamente non è mai stata intrapresa
Venga definitivamente chiusa e per sempre e quindi noi riteniamo che tutte le iniziative che stiamo intraprendendo che continueremo intraprendere
Servono per arrivare al più presto una rendita ridefinizione del piano energetico nazionale che escludo totalmente la scelta dell'utilizzo dell'energia nucleare come prospettiva per quanto riguarda la bisogno energetico del nostro
Paese penso che non ci sia molto altro da aggiungere perché credo che Ermete abbia dato tutte le caratteristiche
Anche tecniche di questa nostra iniziativa mi auguro soltanto che la stampa ci ci sia vicino ci dia il massimo di risalto in questa azione ennesima che viene fatta contro la scelta dell'energia nucleare
Ronchi
Grazie
Sarà uno dei parlamentari presenti
Sì io oltre a confermare la mobilitazione nazionale di di pinoli ci siamo suddivisi in regioni il Nord
Si dividerà fra trino Caorso il centro attacca il centro sud Montalto e latina
E anche alla Trisaia per quanto riguarda il sud faremo un'altra manifestazione quindi con pur non organizzati con una presenza che siamo certi sarà significativa il gruppo parlamentare al completo
Al completo si rivedrà nei siti per cui almeno un parlamentare però si trascura manderemo nettamente distinti e dopo
E per fortuna ci sono anche altri parlamentari oltre crediti sempre perso per questa legislatura
E quindi diciamo c'è il massimo sforzo da parte nostra io volevo aggiungere un'osservazione a quanto diceva Ermete
Qui non si tratta solo di far rispettare una generica volontà che pure c'è nel Paese
Ma abbiamo un fatto nuovo non esiste più una maggioranza parlamentare favorevole al nucleare
Non c'è più né una maggioranza pentapartito né una maggioranza parlamentare
E che si continui a fare come se questo fatto non sia accaduto mi sembra un fatto di per sé grave ogni giorno che passa almeno dieci miliardi almeno è una valutazione minima perché al solito non ci dicano che siamo esagerati si sprecano nel nucleare cioè si spreca in un'impresa che la maggioranza parlamentare posso dirla così ha dichiarato di voler chiudere
Quindi non si capisce con quale logica se le intenzioni come io credo del delle grandi forze politiche che han preso posizione per l'uscita graduale per l'uscita dal nucleare
Siano sincere penso però sono non capisco perché perlomeno non sia otto una sospensiva
Dei lavori di costruzione delle centrali nucleare visto che si sa questo è un fatto politico che questa maggioranza parlamentare non c'è più corsi finge di voler aspettare ancora di più la conferenza sull'Energia dal cinque all'otto
E in questa conferenza sull'Energia i partiti stante l'impostazione ormai affermata in conferenza dei capigruppo proprio ieri pomeriggio
I partiti assisteranno alla conferenza sull'energia cioè i tecnici saranno chiamati a discutere su otto quesiti non belli
Perché in qualche modo sono viziati questi quesiti manca una quesito secco sul come uscire dal nucleare ma comunque discuteranno i partiti staranno a sentire dopodiché valuteranno
In sede parlamentare quindi la si fa tardi lassa fa male non è conclusivo perché bisognerà riprendere successivamente alla discussione
Vuol dire che al come minimo questi dieci miliardi al giorno si dovrebbero sprecare accettando questi tempi per altri quattro cinque forse sei mesi
Aspettando magari che le condizioni maturino per lo schieramento filo nucleare maturino delle condizioni migliori che possono in qualche modo bloccare l'evoluzione positiva del dibattito che c'è stato
Nelle forze di sinistra e anche un po'più in là delle forze di sinistra mi riferisco
Al Parlamento
Quindi questa iniziativa io la vedo come richiamo al senso dalla realtà richiamo del Paese delle forze politiche a al senso nella realtà la realtà è che il nucleare deve essere bloccato perché c'è già un orientamento maggioritario anche perché nel Parlamento che si è pronunciato per l'uscita dal nucleare quindi continuare
Senza nemmeno una sospensiva veramente assurdo
Inoltre vorrei ricordare che pende anche un referendum tre referendum abrogativi
Non vorrei che con questo dibattito che si è aperto che vede a rilanciare il ruolo dei partiti è l'ambito istituzionale
E parlamentare si dimentichi l'importanza che a mio parere mantengono i referendum antinucleari abrogativi
Perché comunque la mediazione delle forze politiche sarà lunga
Comunque sarà una mediazione cioè terrà conto degli equilibri di quadro politico degli equilibri interni alle forze politiche
Comunque è quindi fondamentale che il referendum antinucleari ci siano perché metterebbero tutte le forze anti nucleari al di là delle diverse posizioni che esistono pure nell'ormai variegato fronte antinucleare
Metterebbero nella condizione di portare avanti da posizioni migliori l'uscita dal nucleare
Quindi pare che questa iniziativa chiamiamola di movimento grosso modo promossa opera organizzata dall'arco di forze che anche promotore dei referendum antinucleare infatti e forse anche un po'più vasta si colloca proprio nel nel nel senso di dire vogliamo continuare a contare come movimento come iniziativa anche dal basso non concediamo una delega non solo in bianco ma non concediamo una delega al quadro politico
Nicoletta
Ma io condivido tutte le cose che sono state dette in particolare mi sembra che dove abbia messo in evidenza un fatto che voglio risottolineare
Qualcuno si è domandato
Ermete nell'introduzione lo diceva se fosse utile continuare una battaglia che sembra ormai vinta nel paese e nelle istituzioni e negli enti locali
In realtà la nostra convinzione credo sia sotto gli occhi di tutti a casa e questa battaglia ha fatto così significativi passi avanti e perché è stata un'occasione di straordinaria ripresa della partecipazione e di straordinaria riappropriazione democratica da parte della gente Dini un argomento la politica energetica e poi la salute e la difesa
Dell'ambiente che è un argomento di significato strategico fondamentale per il per il futuro
Del Paese questa straordinaria mobilitazione democratica in un momento così delicato in cui la volontà della gente può rischiare
Di non trovare sovrapposizioni di tempi e di modi adeguate con i tempi della politica ufficiale della politica separata
Va sostenuta nostro parete ancora con una significativa mobilitazione di massa e verifichiamo che dalla manifestazione dei cento mila indetta subito dopo Chernobyl ad oggi questa è stata una linea di continuità che ha contraddistinto il dibattito nel paese in ogni comune in ogni provincia ci sono stati organizzazione di confronti e dibattiti di iniziative
E di approfondimento e in particolare nel Lazio che come è noto è una situazione cruciale dal punto di vista della concentrazione degli impianti
Di grossi impianti per la produzione di energia e in particolare di impianti per la produzione di energia elettrica da fonte nucleare i risultati del re solo recentissimamente ottenuti di delibera della Giunta e del Consiglio regionale il discorso fatto dal sindaco di Montalto qualche giorno fa qui a Roma in occasione di un convegno sono fatti che vanno che vanno sostenuta ecco detto questo detto che noi naturalmente saremo presente insieme a tutti gli altri promotori non dimenticando quindi la scadenza del referendum che diventa l'elemento di prova della volontà di fare veramente esprimere la gente su questa questione qualora ce ne fosse bisogno detto questo non vogliamo esprimere con particolare sottolineatura una preoccupazione non vorremmo che il giorno dopo i dieci i giornali invece di titolare che la gente e la democrazia ha vinto
Almeno in quell'occasione bloccando questi impianti che il Parlamento non vuole più che gli italiani non vogliono più che nessuno sembra volere più invece di trovare questi titoli sui giornali sul manifestazioni che ne abbiamo dichiarato no non violente
Seppure con una forma di legalità perché naturalmente si di illegalità alle gare come è difficile trovare il modo non vorremmo che i giornali titolano asse ero c'è stato uno scontro fra i lavoratori
Del nucleare e gli ambientalisti questo lo vogliamo dire con la massima chiarezza quell'aria la chiarezza e la tranquillità di chissà di essere portatore di una posizione maggioritaria che rappresenta anch'quei lavoratori che comunque vogliamo sottolineare sarebbero stati prima o poi sottoposti a un problema disoccupazione di ritorno cosa che avviene in tutti i grandi impianti non solo nucleari che sono stati costruiti in questo Paese non crediamo alle speciose giustificazioni quindi dell'occupazione hic et nunc cioè qui a Montalto e comunque vogliamo però solo dire che noi siamo disponibili da qui al dieci e lo dimostra non solo per dichiarazione lo abbiamo dimostrato fornendo in questi anni non solo mobilitazione ma contenuti alternativi per politica che privilegiasse loro di politica energetica per politica che privilegiasse un'occupazione difendesse ero i livelli tecnologici in questo Paese quindi una dimostrazione
Di sostanza da qui a dieci noi siamo disponibili a cercare qualsiasi soluzione che non tolga caratterizzazione alla nostra giusta
Manifestazione ma che nello stesso tempo eviti lo scontro fra le altre cose ricordo che il sette da Legambiente ha ha invitato i compagni del sindacato a confrontarsi sui temi della politica energetica quella potrà essere anche un'utile occasione per valutare insieme a loro le modalità e e le possibilità di evitare qualsivoglia sì
Qualsiasi genere di frizione ma da oggi noi lanciamo
Un appello ai sindacati ai massimi livelli perché noi riteniamo che questo sia un fatto di carattere nazionale anche se si svolgerà a Montalto a Trino dovunque i sindacati a me ai massimi livelli ai segretari generali sindacati
Perché prendano una posizione discutono con noi il modo di evitare qualsiasi possibile effetto negativo
E che io vorrei dare se alcune informazioni qualche comunicato che viene da Caorso Trino Vercellese da viadana per integrare quello che tu hai già detto Ermete con la prima parte
E vuole partire da via D'Anna innanzitutto agli ad Anna i promotori che sono in movimento antinucleare la Bassa Reggiana cioè tu nel Mantovano e ottantasei iniziative informano che ci sarà un occupazione non stop cioè questi proseguiranno non soltanto un giorno solo della Guardia dove dovrebbe essere la zona dove sorge la centrale ma continueranno fino a quando sarà possibile secondo le forze chiamo disposizione
E voglio ricordare anche che molti cittadini perché qui credo che sia importante anche chiarire e superare un dubbio che sembra che solo noi come organizzazioni ecologiste antinucleare partecipiamo queste iniziative Abela Cuanza o molti cittadini che assieme compiranno questo blocco
Anche per quanto riguarda Trino Vercellese in un Paese di Castello aperto alle molte famiglie hanno messo a disposizione per tutti quelli che saranno presenti al blocco la possibilità di mangiare rifocillarsi
Quindi anche nell'area delle di Trino Vercellese si è sempre parlato che le popolazioni in qualche modo si si sono mosse ma fino a un certo punto direi che c'è questo grosso
De disponibilità
Una cosa vuole dire a parte su corso se mi permettete io vorrei ricordare qua quello che è accaduto nei giorni scorsi e che non ha trovato un grosso spazio nella stampa di un fatto molto grave
C'è l'edificio del reattore della centrale opere si è piegato ed è andato a toccare l'edificio dove avviene la trasformazione del vapore energie meccaniche Energia Elettrica
è una cosa gravissima se si pensa che questi questi spostamenti e possono produrre conseguenze incontrollabili tutto il sistema delicato delle tubazioni che trasportano i vapore e che di fatto elettrici hanno i noccioli interverrà centrale
Quello che ancora più assurdo è stata la risposta di il direttore Morandi della centrale che ha dichiarato in maniera molto pure oppure candida che si è trattato uno spostamento di trenta centimetri cose normali quando invece già fratture ovile nel settantanove affermò che era una follia
Avere scelto come sito Caorso per costruire assentano carica Orso e sempre su Caorso vorrei aggiungere che oltre al sit-in che durerà ventiquattro ore
Ci sarà un'altra iniziativa anche come che noi abbiamo anche integrato come coordinamento nazionaliste verdi vanno liberati mille palloncini
In uno dei quali sarà scritto qualche cosa che riguarda il problema dei piani d'emergenza e degli affetti in caso d'incidente di Caorso molti di voi sapete benissimo che tutti i piani d'emergenza ricordo sono stati una follia da un punto di vista di attuazione e quindi vogliamo in questo modo di mostrare alla gente le conseguenze che accadrebbe attraverso questo atto simbolico
Ecco l'ultima cosa e poi finisco i cittadini di via D'Anna siccome Martelli che è stato eletto nel collegio di Mantova hanno fatto una raccolta firme e chiedono
Onorevole Martelli se potrà essere presente a questi blocchi chiedano fatti a Bellaguarda
Riteniamo martedì molto sensibile sicuramente avendo scelto in prima persona la svolta da parte del peso c'è lista la scelta antinucleare sarà sicuramente presente come ci auguriamo anche altri esponenti le più socialista che saranno presente nelle diverse i siti dove avviene questa manifestazione
Ecco queste rompo le le integrazioni e credo che poi sia importante per la stampa in modo tale da arricchire meglio è quello che accadrà il dieci anni diversi siti
Molto brevemente mi riallaccio alle cose che diceva Ronchi prima perché credo che la situazione
Sì
A solo per registrazioni allora dicevo
Ritengo estremamente preoccupante e per questo è importante in questa ripresa di iniziativa e movimento antinucleare
La situazione la quale ci stiamo avviando che potrebbe indurre a facili ottimismi ma quando ci muoviamo ci muoviamo in assenza di scelte formali che accompagnano
Che accompagnino degli orientamenti presumibilmente maggioritari si rischia di trovarci in una situazione che genera equivoci ed estremamente pericolosa per intenderci mi riferisco al come esempio alle dichiarazioni che ha fatto in questi giorni il presidente e dell'Enea a proposito di questa questione dei tagli
Alla al bilancio dell'Enea e mille cento miliardi con la nuova finanziaria in tre anni
Siamo ad una situazione nella quale gli stessi responsabili dell'ente energetico di fronte ad un'assenza di mutamento di indirizzo da parte del Parlamento dicono guardate che se che i tagli
Per ciò che ci riguarda significano poi tagli agli investimenti sul le energie alternative tali agli investimenti sul risparmio tagli alla ricerca perché per ciò che ci riguarda OC date un indirizzo politici chiaro su quello che il una mutamento di politica ricette energetico altrimenti noi riteniamo che per ciò che ci riguarda i soldi Limp continuiamo a vista e investire su questi progetti e questione che va ad innestarsi e che tocca di nuovo il problema finanziario
E quella della ricompensa ottocentocinquanta miliardi valutazione dell'Enea per chiudere i cantieri per riconvertire
La il sito e l'attività dell'ente de per il Peck
Ora sappiamo quanto è costato il Peck sino ad oggi su questo noi dobbiamo avere conti chiari e anche fare Investimenti chiari ecco perché noi riteniamo che sia assolutamente necessario poi oltre tutto queste sono cifre alle quali prese così non crediamo non crediamo
Appunto ecco però vengono fatte dal presidente dell'Enea
E allora restano oggi l'unico dato poi di riferimento comunque nel momento in cui si resta con l'attuale piano energetico il Parlamento continua a ignorare i problemi anche voi che vengono posti da dall'eventuale riconversione
Ecco una situazione quindi estremamente pericolosa quella nella quale delle scelte matura non solo in termini di opinione pubblica riprese podi posizione senza raggiungere degli effetti concreti ecco perché io credo che i compiti e le iniziative movimento antinucleare
Per queste anche per perché continuano a permanere nel nostro Paese posizione situazioni di estremo grave pericolo io in cui vorrei semplicemente ricordare la questione latina sulla quale anche recentemente il ministro Zamberletti era intervenuto la convivenza fra una centrale nucleare e un poligono militare di per esercitazioni militari un poligono di tiro
Nella quale si continua a registrare incidenti frammenti di proiettili che cadono all'interno della centrale non lontano dei tubi di di raffreddamento proprio in questi giorni saremo cona avremo forse finalmente le motivazioni della sentenza che ci ha recentemente condannato
Per un'iniziativa analoga Calamo condotto a Latina credo proprio prima del intorno all'undici dovrebbero esserci queste motivazioni altri condannati a tre mesi per istigazione imitare disobbedire alle leggi
E
Ecco io credo che l'iniziativa non violenta che danni è stata condotta anche magari da gruppi molto piccoli molto spesso ma di fronte alle centrali e che ha anche testimoniato di un modo di manifestare di essere presenti lo ricordava Ermete in maniera non violenta
Ma certo non remissiva con la disobbedienza e quindi con la coscienza di infrangere una legge quando è necessario
Credo che saranno rispettati anche in quest'occasione da parte di tutti i partecipanti
Molto breve
Anche come diceva prima nelle adesioni Lotta continua parteciperà questa giornata del dieci ottobre promossa da Legambiente
Abbiamo ritenuto opportuno dare il nostro contributo a questa mobilitazione essenzialmente per un motivo la necessità da parte della società civile da parte del di quel movimento che dopo la raccolta di firme
Sul referendum antinucleare aveva vissuto una fase di riflessione alla visti partite di appropriarsi della parola con anche cambiamenti
Di orizzonte di posizione come quella venuta nel caso del Partito socialista ci sembra che ragione del dieci ottobre vada nel senso importante di ridare poi la parola concretamente a chi in questi mesi in questi anni si sta battendo verrà la fuoriuscita della scelta nucleare
Nel nostro Paese
Il dieci ottobre sicuramente l'inizio nel senso che come organizzazione riteniamo che la pratica dell'azione diretta
Pacifica e di massa davanti siti nucleari e più in generale per quanto riguarda tutto l'indotto energetico sia la pratica concreta intorno a cui il movimento antinucleare deve chiamare partiti istituzioni a misurarsi sulle sulle proposte vere al di là di quelle che sono pronunciamenti comunque importanti che vengono fatte a livello di principio in questo senso Lotta continua sarà presente davanti a tutti i siti unitariamente salva ritenendo fondamentale
Come veniva detto anche prima la necessità di un rapporto corretto dico di coinvolgimento degli stessi lavoratori dei cantieri
Proprio per evitare che e la battaglia antinucleare diventi poi del Reno o vengo usato da parte anche della dei mass media come terreno di scontro tra ambientalisti lavoratori pensiamo che invece oggi la coscienza del Paese la coscienza di del movimento ambientalista debba dare e saper trarre da queste mobilitazioni un'indicazione politica su cui anche settori di lavoratori di fronte alla prospettiva disoccupazione occupazione nociva sappiano può indicare la strada della riconversione
Di settori produttivi energetici la possibilità su cui andare a sviluppare un terreno unitario
Ma se è vero che ci sono illustri e ben sponsorizzati scienziati come il professor Zichichi e il professor Pippo Baudo che sono scesi in campo attraverso la Rai TV a dipingere di fanatismo e di toni da crociata il movimento antinucleare se è vero che in queste ultime settimane abbiamo ci fu abbiamo assorbito
I fumetti di deliranti insomma di Giorgio Bocca su la Repubblica o i fondi del Corriere della Sera
Su appunto sul pericolo di regressione pastorale che correrebbe
Il nostro Paese qualora prevalesse l'opzione antinucleare B vuol dire che siamo dinanzi a un tentativo pericoloso insomma grande che attraverso i mass media traversale tecnostrutture di riaggregare un fronte filo nucleare che la battaglia insomma non è affatto vinta e da questo punto di vista i blocchi Servono sono sono utili insomma
Rimettere in campo il movimento è la cosa più importante ed è la cosa più importante perché se è vero che non ci giochiamo questa partita dei blocchi in chiave anti operaia anzi
Questa giornata ci serve proprio anche dopo l'interessante presa di posizione dei consigli generali della CGIL ci serve proprio a cominciare a costruire a rinsaldare un rapporto con il movimento operaio con i lavoratori
Per far prevalere
Come dire il ragionamento i nostri che non sono pre industriali ma che sono sul modello di sviluppo
Volevo dire che il la Federazione giovanile comunista indetto in questi giorni in preparazione di del dieci cioè centinaia di assemblee di circolo di federazioni in tutta Italia
Abbiamo indetto stiamo in dicendo anche iniziative nelle scuole perché siamo intenzionati come dire a coinvolgere il mondo della scuola e gli studenti in questi blocchi un'ultima l'ultima notazione di carattere generale Cuesta che questa conversione antinucleare generale della sinistra seppure generica ecco con elementi di ambiguità
Al di là del fatto che ci possa essere undici possono essere fatti di strumentalismo di elettorali io fumo tutto quello che volete al di là di questo e destinata ad aprire contraddizioni e processi interessanti per tutta la sinistra e per il Paese
Da questo punto di vista insomma
Interessante il legame tra il discorso sul nucleare di di pace cosiddetto di pace il nucleare di guerra per questo la FIGC
Nei giorni scorsi ha scritto una lettera appassionata al compagno Martelli affinché il partito socialista il governo possano rivedere le proprie posizioni sulla folle Scelta di compartecipare al progetto al Progetto di Guerre stellari
Ecco io credo che però
Questo clima insomma il movimento reale che sta attraversando le forze politiche destinato a ad aprire processi interessanti per tutti quanti
Io nel salutare i compagni della lega e dei movimenti ambientalisti ecologisti
Di antica fede antinucleare
E nel salutare i compagni di fede antinucleare più recente
E con la mente rivolto ai compagni ed amici di futura sede antinucleare
Voglio ricordare
Una
Cosa che a nostro avviso partito radicale non è trascurabile
Nella passata legislatura quando il pene
Fu fatto camminare con l'attuazione di alcune leggi fra cui brilla quella che oggi un milione di cittadini italiani vogliono abrogare con il referendum famosa legge otto delle tangenti
Non è che ci trovammo in pochissimo mi trovai da solo
In Parlamento da solo non c'erano i compagni di Democrazia proletaria e non ho dubbio che sarebbero stati al mio fianco
Ma da solo perché da solo
Perché quelle leggi quella e le altre non sono mai state discusse dalle Aule parlamentari sono state approvate tutte in sede legislativa in Commissione Industria e questo non
Per una sveltezza dei lavori della commissione ma semplicemente perché in Commissione non entra la stampa non entra la televisione non ci sono testimoni e non ci sono gli stenografici
Dopo quattro mesi che io partecipai alla votazione finale di quella legge nessun documento della Camera
Era stampato da cui si evince S che ventotto cittadini italiani deputati avevano votato ventisette a favore e uno contro la famosa legge numero otto
Lo scandalo dunque non sta nel fatto che erano tutti filo nucleari ieri dai missini e comunisti perché era al loro sacrosanto diritto come era nostro sacrosanto diritto essere antinucleari
Quello che noi contestammo allora i contestiamo oggi è che ieri non vinse la causa del filo nucleare vinse la causa della beffa perché fu massacrata l'informazione e nessun cittadino italiano sette che cos'era la scelta nucleare
Oggi non vorremmo trovandoci una compagnia più confortevole di quella della passata legislatura fare lo stesso massacro dall'informazione
Perché io difenderò oggi il signor Ippolito il compagno Cerrina nel loro diritto essere fino nucleari oggi
Perché loro non me lo consentirono ieri e noi senza il diritto all'informazione diciamo che non ci sono battaglie civili
Io vi dico subito che non vengono Hunt alto perché mi sono consumato non so quante Scatà camminare su e giù per Montalto Caorso Trino per anni
Andateci sono moralmente con voi
Forse invecchiando ho scoperto una cosa che il cuore del reattore star fuori da questo palazzo in questo edificio al secondo piano alla stanza che si chiama Commissione industria della Camera ce n'è un'altra a Palazzo Madama
Basta chiudere i rubinetti in quelle due stanze e Montalto Caorso Trino eccetera scompariranno dalla nostra scena ed è molto ma molto facile chiudere quei rubinetti
Se mi consente ormai che condivido tutto quello che è stato detto qui il signor Corbellini e signora Colombo hanno una sprizza tremenda e l'abbiamo visto in questi giorni perché loro non hanno potere se non quello che qui nel parlamento viene loro concesso
Non solo per anni il signor Corbellini che dovrebbe se già dimissionato danni avuto la spudoratezza di mandare i propri utenti promette nessuno l'ha letta perché di solito quando si apre la bolletta si guarda solo la cifra ma nell'involucro della bolletta e questo non è mai apparso nonostante sia stato denuncia di Parlamento c'era una letterina così confezionata caro utente
Ti meravigli che la bolletta cresce perché non c'è solo terra e nucleari afferma la legge vanno in Parlamento non dice la colpa di Tessari ma
Perché non avrebbero capito ma insieme quando avremo le centrali la bolletta diminuirà ecco la grande menzogna è stata questo che il nucleare è stato fatto passare come la pacchia e pacchia non è mai stato i giapponesi che nucleare l'hanno fatto in scala industriale
Non hanno mai raccontato sta barzelletta loro diceva non serve riteniamo di doverlo fare e lo facciamo pagare più caro del carbone dal petrolio perché è così se vogliamo averle garantire la sicurezza io trovo quello un modo intelligente
Di fare una scelta politica che io non condivido ma che è intelligente le nostre scelte nucleari sono state per raccontare cioè fatte per ingannare la gente e per non tutelare non dico la salute ma nulla allora facciamo
Le prostitute italiane hanno scoperto che i problemi loro si risolvono anche Parlamento europeo in questi giorni sono al Parlamento europeo siccome io mi preoccupo molto più del compagno metterà anche dai di
Trino Caorso eccetera perché cinquanta centrali
E altrettanto in Germania e tredici stasera mi preoccupano molto e siccome c'hanno Billa insegnato a tutti noi che questo non è affare di Cosa Nostra o di casa nostra ma è una questione internazionale
è in quella direzione ben vengano quindi le marce le mobilitazioni io per dimostrare che sono solidale con voi occuperò simbolicamente la stanza dei non tace Torino la Commissione industria quel giorno perché è bene che appunto cresca
Ecco
No l'occupazione occuperò anche se è chiusa a maggior ragione forzata la serratura è occuperò la stanza perché ritengo che è importante che dal Palazzo al Paese appunto
Si affronti questa questione commi il rispetto delle formazione ripeto dai l'hai detto e non voglio ripetere che il problema nucleare in Italia non è il vero problema certo
è un piccolo problemino ma il nostro vero problema è
Soprattutto con le forze socialiste tedesche francesi spagnole greche affrontare questa perché sono le più sensibili questo questa soluzione non è la soluzione facile evidentemente perché problema è di strategie tempi lunghi medio-lunghi ma questo venga fatto e questo è l'auspicio che noi diamo anche per la conferenza se non vuole essere la solita carrellata dei tecnici che sono obiettivi mentre i politici sono e parziali ecco i tecnici egli sì chiarissimo su ci sono sempre la storia della nostra civiltà si sono sempre venduti alla causa migliore
Non è mai stato diversamente noi diciamo che ben vengano tetti inizi a confronto tecniche a confronto ecco questo ai sensi e quindi il massimo dall'informazione ma soprattutto con quest'ottica che noi la battaglia nucleare dobbiamo ormai comincia a riportarla sul piano europeo vi ringrazio
Ecco io vi parlo
Come esponente del coordinamento nazionale antinucleare antimperialista che ha deciso di partecipare in maniera pacifica e di massa a questa iniziativa
Nella tradizione antica che molti Dinoi alcuni nuovi assunti alla nuova dimensione del nucleare hanno realizzato fin dagli anni oscuri dell'anno mille novecentosettanta e poi settantasette a Montalto
Voglio con questo dire che c'è un'ibridazione in corso i nostri compagni sono direttamente legati anche questa esperienza del blocco del di tutta la una settimana due settimane sulla via Dante appunto insieme al coordinamento
Il di cui ha parlato il compagno rappresentante delle liste verdi che ieri mattina stavamo son Montalto per recuperare una serie di dati abbiamo fatto
Una storia unione con quella parte dei delegati otto sicuramente di fede antinucleare che hanno avuto già una precedente esperienza adesso vi dico alcune notizie perché voi stessi avete riverificare
Balli rettificare solo nella relazione di Ermete Realacci il problema che questa iniziativa dell'azione diretta e la prima che sia avvenuta d'accordo rettificava anch'io in questo senso non voglio con questo dire che appunto sul piano nazionale non sia la prima sì
Mi ricordo solo che nelle state antinucleare c'è una tradizione che questo coordinamento spiega dal lontano mille novecentosettantasette portando in quell'epoca nel tutti insieme quei venti mila persone la festa della vita del venti marzo di quell'anno
Quest'anno l'iniziativa è stata ben più dispiegata tenendo conto appunto della afflato che spingeva numerose forze ambientaliste verdi eccetera e soprattutto appunto
Compagni di antichissima fede antinucleare
Apportare l'iniziativa già durante l'estate dentro l'azione diretta così è avvenuto ai blocchi su al Brasimone il diciassette di luglio così avvenuto col blocco di Caorso il dodici di luglio così è avvenuto il tre di agosto ad Aviano la più grossa base nato voi lo sapete della d'Italia
Dove c'è il governo delle cose militari qui italiani da parte del dei militari USA ma soprattutto così è avvenuto il giorno di Oshima il sei agosto mille novecentottantasei a Montalto di Castro
Dove si sono coniugati due problematiche estremamente importante la prima che a Montalto di Castro in quella giornata si è cementato per la prima volta in Europa l'alleanza tra antinucleari e lavoratori di un cantiere di cui
Le problematiche relative all'occupazione avevano fatto quantomeno assurgere per bocca del rappresentante della Fillea CGIL nazionale il problema che loro sicuramente vogliono mantenere a tutti i costi l'opzione nucleare perché viceversa non saprebbero dove far occupare questi lavoratori
Invece per la prima volta si è cementata questa unità con un blocco pacifico di massa
Le cui cariche che possiamo documentare ne è stato tradotto un video
Che è stato proiettato ieri a Montalto e verrà proiettato ancora sabato durante alla conclusione la manifestazione del partito comunista
Testimonia di come sono state c'è stato questa tentativo di trasformare un blocco
Di intenti di valutazioni già tra lavoratori antinucleari in una forzatura che invece era quanto meno dato risultato contrario di cementare ancora più questa forza dico questo perché io personalmente
Ero hanno al villa nel mille novecentosettantasette ma ero anche Ambra opportuna delle famosi più grosse centrali tedesche che ancora è oggetto di contestazione c'era e li li i lavoratori purtroppo
Con poca sensibilità o se volete con per nulla agitati dal locale sindacato degli edili dei metalmeccanici tedeschi
Si scagliarono contro i Nuclear gli antinucleari e quindi quella è motivo di preoccupazione io quindi il sei si è verificato per la prima volta questa potenzialità e non solo dovuta al fatto che qualcuno si para dinanzi a un cantiere
E poi comincia un'Assemblea intervengono ma domani torni dentro i turni ciascuno decida di modo proprio maggioranza di partecipare a blocco qualcuno è anche entrato circa ottanta lavoratori su sei mila su circa cinque mila e quattrocento sono entrati
L'altro dato importante e che il nove nella manifestazione del della casa chiederei il comitato di Montalto montato spesso per fortuna o quanto non sollecitato da questa iniziativa ritornava fortemente all'azione riprendeva in mano l'iniziativa e quindi da questo punto di vista sta abbiamo fatto tutti quanti un passo avanti dico questo giusto per dare un attimo di rettifica
Per altri versi non sarei un po'così Tranquillo e positivo in assoluto sia dal punto di vista delle del blocco del dieci sia dal punto di vista del futuro e della conferenza energetica e che fine fa il nucleare Equitalia
Dal punto di vista del blocco
C'è innanzitutto da conquistare anche quella giornata due opzioni il fatto che le municipalità di Trino di Montalto giungano quantomeno in quella giornata subito dopo stimare da quella giornata
A sospendere i lavori perché pure qui va rettificato nei il Comune di Montalto nei il Comune di Torino uno giù uno retto da una giunta di sinistra con il treno l'altro la tua Giunta penta partito a tutt'oggi hanno deciso la sospensione dei lavori
Dalle sollecitata dall'altro all'indomani di Chernobyl oggi sospendo i lavori veramente è un'opzione quanto meno minima ma neanche questo è stato fatto quindi se tutte le cose andranno bene io spero che Baran bene quelle due in quella giornata il dieci quanto meno come si è fatto in quel sei si potrebbe spostare dopo quattro ore di assemblea permanente di fronte ai cancelli della centrale andare a continuare questa Assemblea nella piazza rimontato così come continuano
Con l'accettazione da parte dell'intera Giunta di Montalto di Castro presente parlando qui
Sostenendo di fronte a tutti i consiglieri e la giunta stessa l'abbandono quanto meno quanto l'ha deliberato la sospensione dei lavori e Montalto di Castro e quindi a Tino per quelli che sono di competenza per non dire Cirene per non dire il perché di un assegno
Questo è un dato l'altro dalla notizia un po'sconfortante e che ieri comunicata
Da questi otto delegati e che la UIL e la CISL edili hanno fatto un fonogramma per la richiesta delle forze pubbliche io dico questo perché e corretto avere un'informazione per tutti quanti modo Cisi a corre ai ripari prima che cioè mentre la CGIL sta proponendo una serie di articolazioni un po'più variegate tenendo conto che comunque sia la CGIL è nettamente ancora qui schierata maggioranza sulla condizione nucleare
Io sono anche un dipendente un tecnico dell'ENEL quindi vi dico anche che il sindacato elettrici che lì dentro è è completamente filo nucleare lo ha ribadito Giorgio Bucci segretario nazionale degli elettrici alla allora festa dell'Unità Milano scontrandosi anche con quelle poche forze ancora antinucleari che resistono all'interno del partito comunista giusto per dirvi un altro quadro
Si tratterà appunto di riuscire a muovere questo passaggio da parte nostra c'è stato l'invito a questi delegati uscito in forma pubblica la stessa FIGC di cantiere d'accordo con oblò che quindi parteciperà Tito attivamente con ha partecipato il giorno sei a queste iniziative e tante altre forze
Della zona e problema appunto di realizzare un coacervo di volontà positive che esplodano fin dalla mattina alle quattro e tre quarti nella assemblea permanente fuori i cancelli perché tutto quello che si svolge dentro
è impedito annui
Ed è un reticolato di piccoli cantieri sapete che dentro ci sono ben novantasette dette l'appalto per cui ciascuno porta al proprio a costruire il primo gruppo al secondo gruppo addirittura che ancora più lontano del primo ne vale la pena entrare dentro la palazzina dove si svolgono notoriamente le vie della delle dei delle dei settanta delegati che sono le all'interno perché sarebbe piccola rispetta la dimensione del cantiere poi potrebbe portare lentamente a non risolve il problema dell'entrata ai blocchi e vi dico per consuetudine per esperienza che se non si fanno i blocchi fin dall'inizio gli operai i lavoratori che vengono a tutte le parti d'Italia financo dalla Sicilia dall'Alto Adige dalla Calabria dalla Puglia ben quattrocento potrebbero dire ma io ho avuto notizia ho visto che sono entrati ottanta fammi entrare pure lui quindi nascerebbe le il conflitto veci o tutti dentro o tutti fuori in questa valutazione che chiaramente lo stiamo lì
A fare la ma la Gazzetta la maglia stiamo ad applicare quello che appunto il Paese credo testimonia con la partecipazione il dieci l'appello testimone le grosse assemblee nelle iniziative delle state prima restare nei cento mila Roma con i referendum e cose di questo genere
L'altra opzione che non mi vede molto tranquillo e che per i documenti che avevo io in mano che vedo tutti i giorni anche all'interno delle vene eccetera
La situazione non è in discesa cioè non esemplificativa io credo che lo dobbiamo sviluppare il massimo d'iniziativa tutto quello che precede la conferenza sull'energia perché dopo ci saranno le sottrazioni anche in campo purtroppo
Antinucleare oltre che politico
Voglio dire questo che a me sembra che a oggi ci sia già un accordo di massima sulla scelta di operare la continuità di Caorso il mantenimento lacca concluso nel cantiere di Montalto e forse anche quello di Trino
Questa è una logica di quelle più brutali perché il nucleare fino a questo momento ha messo in piedi un nucleare residuale il Piano Marshall
Di antica memoria anche ipso facto perché la centrale di latina è stata belle smontata in nell'America sta la bella rimonta la come scatole di montaggio giù a latina va in conclusione tra due anni l'esercizio così attrito tra tre anni quindi venivano chiuse di gioco forza
Il piano su non tanto su Torino fa parte del piano integrato a livello europeo il famoso PON pianificato nucleare questa è la svolta se non si riescono impedire i noduli
Europei e internazionali e beh credo che il ne staremmo a piangere sul latte versato cioè nell'incapacità con la volta di aver visto nascerà un grosso movimento di non averlo saputo condurre in porto
Voglio dire quindi il massimo di agitazione di contraddizione anche se non le forze istituzionali va sviluppata esso mantenendo l'opzione sull'azione dirette con tante altre articolazioni di cui denuncia sono due per essere brevissimo dico questo perché piene documenti la democrazia cristiana ma anche in quelli del PSI del PS di Del Piero i del PLI ma anche in questa grossa componente più nucleare che dentro il partito comunista che assume i nomi del consigliere d'amministrazione maschi e là dentro l'ENEL di Zorzoli dentro l'Enea
Del Borghini non so ancora se dimissionato meno dentro la settore energetico dentro il partito comunista ma dentro tutti i tecnici o Goss arte dei tecnici comuni stelle nelle in quella coordinati dal coordinatore nazionale De Simone che tra l'altro lavora Roma l'ingegnere al centro nucleare
Cioè tutti questi hanno questa mentalità e la preoccupazione di perdere il posto il posto per cui faranno carte false pur di non un perdere questa opzione di aggancio cosiddetto nazionale internazionale sul nucleare
Credo che le altre due articolazioni finisco debbano essere quelle relative all'impatto sulla scuola deputati anche della Sinistra Indipendente democrazia proletaria il partito radicale
Sì finisco amici e compagni non hanno mai risolto questo problema sulla scuola eppure c'è una convenzione che viaggia da oltre otto anni tra lei nel e il ministero della pubblica istruzione era la Falcucci per fare entrare numerosissimi tecnici dell'analita nelle scuole per propagandare la bontà di questo della solo alcune cifre nell'anno ottantacinque
Sono stati contattati dei tecnici dell'ENEL cinquecentonovanta mila studenti medi sono stati contattati trentadue mila professori sono stati utilizzati cinque mila firme questo è uno dei passaggi l'altro dato Tessari problema dell'ENEL
E anche il problema delle bollette Tula ricordato per un verso bene noi non solo necessità occupare quella stanza lì José tentare le magagne dentro quella stanza però il problema è che tutti i cittadini siano coattivamente impegnati a sostenere le le centrali attraverso le bollette altri due dati
Per quanto riguarda il costo della del chilowattora Tesco ho finito costo del kilowattora costa così settantacinque lire e il costo industriale kilowattora meglio qui in Italia le altre gli altri danari cinquanta lire di questi altri danari per arrivare a centocinquantaquattro lire che costa attuale vanno a finanziare le centrali nucleari le centrali a carbone
Domande chiedo scusa per la lunghezza
Noi appunto siccome è un'iniziativa particolare questa
Possiamo dire che per il momento quanta gente sarà presente fin dalle prime ore del mattino
Perché immaginiamo anche che l'andamento sarà un po'differenziato nel senso che immaginavo che la gente per così dire comune che leggerà dei giornali la cosa non sappiamo quanto sarà atto di spot presente poi fisicamente
Allora vi garantiamo fin dalle prime ore del mattino assieme a queste presenze diciamo istituzionali di parlamentari di eccetera l'ordine di grandezza presenti in ogni posto sarà dalle settecento persone in su
Per ogni posto però le località
Oggi
Maria dei nostri
Del resto quando
E se stando queste persone di cui si è parlato trenta deputati sono vario se ci stanno anche altri
Qualcosa di generico prima stessa o dei nonni spostata scrive
Già
Occupazione
Collega sta facendo le trascrizioni per quella che si chiama tecnicamente qualificazione del sito cioè viadana è un sito che
In cui le procedure erano andate avanti per delibera del CIPE e lei sta facendo materialmente le trivellazioni dei terreni per vedere se il sito è andato allo sconto
Quello che verrà fatto sarà occupare i terreni in cui materialmente vengono fatte queste trivellazioni questa è la corruzione dilaga l'altra dove
Era sulle modalità di svolgimento non servivano agli elevati serve non sto significa che non gioca durerà soltanto le ventiquattro divenire
Di ma sarà un'occupazione dei terreni prolungata cioè la c'è un coinvolgimento anche Lorenzo dei contadini della zona oltre che dei comitati anti nuclei
E di tutte le organizzazioni questa occupazione occupazione ad oltranza bilancio non c'era estremamente nel venerdì dieci mentre negli altri siti l'occupazione può l'iniziativa è limitata alla giornata di venerdì dieci per
Tutta la giornata
I nomi richiedeva trenta diventati
Vorrebbe sapere i nomi di tutti i deputati no
Queste qua guarda lo stiamo facendo l'elenco delle disponibilità le forniremo prima dei blocchi posto per posto tenete conto che le stiamo lavorando in questa maniera si sono una cosa seria
Non facciamo un appello di adesione ai blocchi perché su questo avremmo centri via di cose venderemo fisicamente nomi di quelli che sanno fisicamente presenti ai blocchi e questo richiede anche delle verifiche perché qualcosa voci stare là alle quattro e mezza di mattina hanno quattro e sono cinque e mezza di mattina e insomma eh dobbiamo vedere fisicamente e quindi non è che noi diciamo viene mettiamo il caso asma e poi Gassman firma e non c'è lì qui siamo siccome sappiamo c'era disponibile abbastanza estesa proponiamo toccare con mano il fatto che poi cinque mezza sta roba se no non Olivia
Ora
Allora
Volevo sapere un attimo al problema dei sindacati per cenava misure meno mille nella CISL e qualcosa è un po'più non credo quali sono stati
I contatti cover che è stato sicura qua conta
C'è un problema nazionale e ci sono dei contatti zona persone che vengono gestite le organizzazioni locali ora parliamo che la questione che
E a cui alludeva Vincenzi anche Nicoletta che è il problema diciamo dal punto di vista del rapporto con i lavoratori più delicato che il problema di Montalto per un problema elementari e montato sono sei mila e cinquecento lavoratori mentre negli altri cantieri la percentuale e il numero di lavoro dovremo do più ridotta si parla di mille lavoratori all'incirca cilene di meno lavoratori ancora al pecche c'era e c'è
Saranno un vien meno di dieci mila in tutto meno di dieci mila tenuto conto che preservato abbia da una sono proprio quelli gli addetti nei livelli se non so se è una situazione diciamo può di questo tipo in cui sicuramente il punto più delicato e Montalto dopo tutto sono più turni che comincia la mattina vanno in seguito ora qui ci sono delle differenze di posizione
Abbastanza significative per il momento fra i vari sindacati
E fra delegati e sindacati in qualche caso già riduce lo diceva prima ci sono alcuni delegati a Montalto che già hanno detto dato loro disponibilità partecipa are e a favorire i blocchi
è e anche esatto fra confederazioni organizzazione locale insomma e fra insomma è un grande caos che riguarda che è un pochino la ripercussione in vitro rispetto all'esperienza concreta di quella che poi la la situazione dello stato interno di battendo il sindacato perché se abbiamo una grande confederazione come la CISL in cui ci sono i metalmeccanici che da tempo sono schierati su posizioni di a bando do il nucleare all'IVA non ha alé e più o meno uniformemente anche sul territorio mentre altre categorie che sa hanno una posizione esattamente opposta della CGIL conoscere tutto l'ordine del giorno or sono state varie proposte diciamo per alleggerire per questa questione il comportamento dei lavoratori nella giornata del dieci ad esempio c'è una proposta da parte la CGIL di effettuare uno sciopero da parte dei lavoratori per rimane che che almeno per alcune ore ore parteciperebbero loro stessi e blocchi questa volta però non è condivisa da CISL e UIL locali a Montalto e non sa
CGIL locale anche se stiamo parlando anche veloci gente locale CISL e UIL non condividono questa posizione anzi hanno affermato eccetera invece presente a livello della UIL c'è una proposta nazionale della UIL che amava inviato una lettera agli altri segretari confederali e alle alcune organizzazioni binari se noi abbiamo ricevuto nove notizia della rete non l'abbiamo ancora materialmente ricevuto però è cosa certa che dopo tutto faccio un comunicato stampa oggi in cui proporranno invece per Montalto lo svolgimento di un'Assemblea dentro il cantiere assieme agli ambientalisti quindi c'è ancora sia
è in grande movimento noi ripeto le tre troviamo interessanti tutte queste aperture fatto salvo che una cosa deve essere chiara il problema per noi del blocco del nucleare non è un problema di conflitto con i lavoratori occupati in quel posto ma è un problema di
Carattere più gira insomma le cose diceva Versari se la questione addirittura guardare le centrali che stanno in tutta Europa non è che può al problema del nucleare si risolve nel
I singoli lavoratori
Va bene
Chi vuole venire
Fatto
Occupa attualmente sindacali e
No perché non ci siano compatibili con l'avvocato
Sì
Gli
Ho pomeriggio sei
Il PSI ci sarà la presenza
La torta no no e il dieci al pomeriggio dentro agli studi l'informazione nel
Seconda ad esempio se la domanda