"Costruire la democrazia in Iraq. Per la pace in Medio Oriente"- Conferenza mondiale dell'Internazionale Socialista (presso l'Hotel Cavalieri Hilton, 18-19 luglio 2003)

Guarneri Ecclesia
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Sarò sai che fai Matsui uovo lata stop normale vivendo forti cioè da sindaco da Roma Walter Veltroni
Cari compagni e cari compagni fatemi usare questa espressione non protocollare per una volta ma sono il sindaco di Roma ma mi sento
Parte integrante di questa famiglia questa famiglia che è in grado di organizzare un incontro di questa dimensione di questa portata e con il significato nel senso che la presenza alla quale Antonio Guterres ha fatto riferimento di tanti rappresentanti del popolo iracheno conferisce a questa giornata
Ci troviamo a Roma dopo solo sei mesi
Tutti ricordiamo quella riunione del consiglio dell'Internazionale socialista
Eravamo in un momento particolarmente difficile alla vigilia di una guerra che si dava decide si stava decidendo fuori dalle Nazioni Unite e che stava portando divisioni tra i Paesi dell'Alleanza atlantica e all'interno della stessa Europa
In quelle settimane sembrava più lontana anche la prospettiva di una ripresa del dialogo tra israeliani e palestinesi e nulla sembrava poter fermare la spirale di violenza degli attentati e dell'occupazione militare
Oggi siamo di nuovo qui e come si sono i rappresentanti del nuovo Consiglio di governo transitorio iracheno ai quali porgo il mito più cordiale benvenuto a Roma
Una città lasciatemelo dire con un certo orgoglio che considera la pace il tratto più profondo della sua identità culturale e civile per il suo passato quello più lontano e quello più recente
E per il suo impegno presente costante quotidiano
Rispetto alle del nostro ultimo incontro ci troviamo in una fase nuova ci sono naturalmente ancora problemi e si addensano talvolta nubi non del tutto dissipata tuttavia al tempo stesso non mancano gli spiragli
Si vede qualche spazio per agire per imboccare la strada è in grado di portarci finalmente verso quel futuro di pace che rappresenta una delle ragioni d'essere del nostro impegno politico
Oggi come ieri sono in gioco fondamentale questioni strategiche le sicurezze lo sviluppo dell'Iraq di tutta la regione la ricerca dei modi per moltiplicare le occasioni di dialogo fra Paesi culture e religioni diverse la risoluzione dei conflitti che da troppo tempo insanguinano rendono quanto mai instabile in Medioriente
Alla vigilia dell'intervento angloamericano in Iraq a Roma si tenne come in tante altre città del mondo una grande manifestazione per la pace alla quale parteciparono più di tre milioni di persone ad attraversare quel vasto movimento erano la preoccupazione per le conseguenze umanitarie del conflitto e la contrarietà a un'azione militare unilaterale una convinzione profonda che dovessero essere Nazioni Unite a gestire una crisi internazionale tanto delicato
Si sedevano qui le ragioni del nostro no al concetto di guerra preventiva e a quel tipo di intervento
Eravamo convinti che gli unici strumenti utili fossero quelli capaci di tenere insieme la lotta al terrorismo internazionale e la ricerca della pace è una condizione che non è venuta meno la sicurezza è un principio è un obiettivo fondamentale ma il mondo può diventare più sicuro solo se lottiamo contro il tempo e il terrorismo
E al tempo stesso controlli seria contro la diseguaglianza contro l'ingiustizia politica ed economica
è una lotta complessa certo e proprio per questo deve essere condotta insieme proprio per questo c'è bisogno d'iniziative non alterare ed esclusive ma multilaterali e condivisi
L'altro giorno il senatore Ted Kennedy è stato molto netto nell'esortare l'amministrazione americana
Ad evitare ogni presunzione di autosufficienza in politica estera e a lavorare per unire intorno a sé la comunità internazionale ricordando che quando questa è stata unita si sono ottenuti risultati importanti in Bosnia in Kosovo e a Timor Est
Questa è la strada da seguire
Le morti ormai quotidiani di molti troppi soldati americani inglesi in Iraq e insieme lo Stato il terrore in cui vive la popolazione irachena lasciate indifesa di fronte alle bande di criminali dimostrano che dopo la guerra bisogna saper vincere la pace
Occorre allora un ruolo più determinato delle Nazioni Unite
Una loro nuova risoluzione che preveda l'invio di una forza di pace che possa non essere percepita al popolo iracheno con una forza d'occupazione
Che lavori affinché siano garantite la legalità e la sicurezza condizioni prime la pacificazione della democratizzazione dell'Iraq la sua ricostruzione civile politica ed economica
Ma non c'è dubbio che la stabilizzazione di tutta l'area dipende dalle possibilità di successo che avrà il processo di pace che sembra essersi riaperto tra mille difficoltà e tra mille ostacoli tra israeliani e palestinesi
è importante questo processo sia partito da riconoscimento tra pari dignità delle due parti
E che per la prima volta si si indicato esplicitamente come obiettivo la costituzione di uno Stato palestinese con cui negoziare tutte le grandi questioni che ancora rendono lontana una pace salda e duratura
Il reciproco riconoscimento dalla nascita in tempi certi e Brady di uno Stato palestinese e della sicurezza di Israele rispetta un terrorismo barbaro e privo di futuro
E la chiave che può dare credibilità e consenso al nuovo processo negoziale e il principio su cui si può sperare di costruire davvero la pace
Questo il terreno comune individuato anche negli incontri riservati svolti proprio qui a Roma
Dal dicembre del due mila e uno nei mesi succede per tutti i mesi successivi fino all'agosto del due mila e due
In uno dei momenti più difficili dalla crisi mediorientale
Proprio mentre la speranza sembrava dover soccombere definitivamente di fronte alla violenza degli attentati e delle armi
L'allora ministro degli esteri Italia israeliano Shimon Peres che qui e il Presidente del Consiglio legislativo palestinese Abu Ala non lasciavano cadere il filo del dialogo
E oggi c'è molto di quell'accordo raggiunto a Roma la filosofia che ha portato alla definizione della Roma
Un fondamentale ruolo dovranno aveva gli Stati Uniti chiamate riprendere a confermare fino in fondo l'azione mediatrice svolta negli anni scorsi l'amministrazione Clinton
Ma anche l'Europa può sostenere concretamente questo processo
Non solo dal punto di vista politico e diplomatico ma anche attraverso la cooperazione e lo sviluppo economico seguendo cioè la ricetta che è stata la base d'integrazione europea e di una pace che oggi sul nostro continente appare irreversibile
E proprio aiutando lo sviluppo economico sociale e culturale della regione costruendo infrastrutture comuni assicurando diritti e sicurezza
Che dice che tra israeliani e palestinesi possono nascere infatti relazioni occasioni di dialogo capaci di facilitare conoscenza reciproca e scambio ma soprattutto legami di fiducia reciproca
Recita in questo sono chiamata svolge un ruolo da protagonista
Roma ad esempio in collaborazione con l'Associazione Italia Israele Italia Palestina aperto a Gerusalemme un ufficio per la pace che in un anno di attività costruito relazioni e dialogo ha realizzato iniziative di solidarietà e di scambio
Con lo stesso spirito ospitando a dicembre scorso tre sindaci israeliani uno dei quali il sindaco Division lezioni e qui con noi e tre sindaci palestinesi abbiamo iniziato un percorso comune che ci ha portato a lavorare insieme su progetti concreti e ad approvare documenti d'intesa con
Siamo pronti a continuare a sostenere ogni iniziativa di cooperazione tra le città perché siamo convinti che la road map
Avrà successo sia i passi più strettamente politici ci accompagneranno quelli nella direzione di una nuova intensa collaborazione a livello di società civile e di comunità
Oggi tutto sembra difficile ci sono traguardi che certo sono ancora di là dall'essere raggiunti
Però dobbiamo crederci e lavorare insieme per questo proprio l'Europa e l'esempio di come ciò che era stato diviso dall'odio dalle armi possa con il tempo il dialogo avvicinarsi e unirsi a questo proposito Fernando Savater
Ha recentemente ricordato come il giovane protagonista di uno dei primi romanzi di Jules Verne
Il viaggio cento dalla terra
Sì senta dire dal suo mentore che riceverà lezioni sugli abissi
Proprio le due tragiche guerre mondiali scoppiata nel nostro continente proprio l'abisso in cui precipitammo ha commentato Savater
Ha convinto la maggioranza degli europei della necessità di trovare formule internazionalmente collaudate per prevenire evitare in ultima istanza risolvere discute
Non è da oggi che israeliani e palestinesi conosco la profondità del male dell'odio la crudeltà della guerra
Credo non ci sia migliore augurio che possiamo fare a quei popoli a quella terra così come a tutto il popolo iracheno
L'augurio che si ripeta quello che è avvenuto per noi e che dove ora si combatte si soffre che escano presto con l'aiuto di tutti e certamente con l'aiuto dell'Internazionale socialista la libertà la sicurezza e la pace grazie e buon lavoro
Nuovo fino a questo punto vorrei dare la parola a Piero Fassino
Sull'idea dei DS
Vorrei ancora una volta ringraziarlo con forza
CIPE tutto il sostegno senza quale sarebbe stato impossibile
Importanti questi obiettivi grazie molte Piero tasse grazie presidente
Desidero rivolgere il saluto dei Democratici di sinistra a tutte le personalità politiche qui confluite
A tutti gli esponenti dei tanti Paesi che sono qui per discutere di tue temi così importanti
E in particolare desidero ringraziare presidente al forcing la signora Benazir Bhutto il presidente Abderrahmane Youssoufi
Un particolare saluto desidero dare la delegazione che giunge dall'Iraq ti ai membri del consiglio governativo di transizione che ascolteremo qui con straordinaria attenzione
è un particolare saluto a Shimon Peres e Nabil sciatta
Che rinnovano cui un impegno che da anni rivede protagonisti The nazi e appassionati di una pace che dia soddisfazione ai diritti di israeliani che di palestinesi
Infine un ringraziamento da Antonio Guterres presidente all'Internazionale socialista Luis Ayala segretario generale per aver voluto accogliere la proposta che fu avanzata proprio qui a Roma da Massimo D'Alema nel consiglio generale dell'Internazionale del gennaio scorso
Di convocare nella nostra città questa conferenza internazionale
Al centro di questa nostra conferenza abbiamo posto i due temi più cruciali della attualità internazionale
La transizione democratica in Iraq il conflitto israelo palestinese
Sono evidenti le connessioni tra questi due dossier incidono entrambi su quella regione che si estende dalla Turchia Israele al Golfo Persico fino all'Afghanistan e alle repubbliche dell'Asia centrale
Quella regione dove si sono manifestati conflitti e tensioni che investono oggi la sicurezza del mondo intero
Ma la connessione sta anche nel fatto che sia in Iraq sia in Medioriente guardando proprio alle vicende li maturate in questi anni in questi mesi e necessario restituire parola alla politica il conflitto tra Israele e Palestina e in questo senso esemplare
Le armi e il ricorso alla violenza non hanno avvicinato pace e diritti
Israele non è riuscito a ottenere una vera e stabile sicurezza perse e per i propri cittadini opprimendo i palestinesi come suo esercito
I palestinesi non sono riusciti con l'uso della violenza e del terrorismo a strappare nulla ai Israele la verità e che non ci sarà pace e stabilità
Fino a che non si riconoscerà che nella terra di Abramo non si contrappongono un torto è una ragione ma convivono due diritti ugualmente legittime compito dopo due anni lui dopo due anni di violenza e terrorismo oggi si riapre una speranza di pace
Compito della politica e trovare la soluzione possibile rendendo compatibili il diritto di Israele di vivere in pace e sicurezza con il diritto dei palestinesi alla propria autodeterminazione
Insomma a vivere l'uno a fianco dell'altro e non l'uno al posto dell'altro
Non significa questo inseguire miraggi di armonia universale il contrario della guerra è la pace non è l'amore
Ma non c'è pace senza riconoscimento reciproco serve perciò costruire sedi e condizioni di dialogo e di negoziato sostenendo tutti coloro che oggi scommettono sulla pace
Il coraggioso primo ministro palestinese Abu Mazen e tutti coloro sia al governo che all'opposizione che in Israele non si rassegnano all'inevitabilità di un conflitto eterno
E in questo c'è anche una responsabilità della comunità internazionale oggi israeliani e palestinesi non possono essere lasciati soli
Perché il processo di Mila Tel militarizzazione delle due società prodotto da due anni di feroce scontro armato è profondo
Dell'inversione di marcia richiede forze e risorse politiche assai più grande di quella disposizione dei soli due contendenti
Non meno impellente oggi il bisogno di restituire la parola la politica nella martoriata terra dell'Iraq di fronte agli occhi di tutto il modo di tutti il modo
E di fronte agli occhi di tutti come il solo uso della forza militare di cui l'unilateralismo e la manifestazione in termini di relazioni internazionali non sia in grado né di vincere la pace nel semplicemente di chiudere la guerra tutti ci rallegriamo che Saddam Hussein non ho prima più l'Iraq ma non possiamo non vedere che con triste cadenza in Iraq muore un soldato americano al giorno
Ma anche a Baghdad occorre tornare alla politica affidando agli iracheni il futuro del proprio Paese come si è fatto in questi giorni con l'istituzione del Consiglio governativo di transizione
Riconoscendo ad essi poteri e risorse necessarie per stabilizzare l'Iraq e indirizzarlo verso una prospettiva di democrazia di sviluppo e di benessere
Ed è significativo che del nuovo Consiglio governativo di transizione faccia parte un ampio spettro di forze irachene condizione per una transizione capace di assicurare diritti e democrazia per tutti qui in questi due giorni vogliamo interrogarci sul modo migliore per aiutare la transizione democratica in Iraq sì su come sostenere l'avvio l'applicazione di quella road map a cui sono affidate tante speranza ne vogliamo discutere con i protagonisti che ancora ringrazio del raccolto il nostro invito che la partecipazione qui di tante personalità dell'Europa del Mediterraneo del vicino Oriente danno la discussione un particolare spessore
In ogni caso con questa conferenza vogliamo ribadire l'impegno della famiglia socialista perché pace stabilità sicurezza si affermino in Medioriente si affermino in Iraq si affermino nel mondo grazie e buon lavoro a tutti
Grazia la parola Enrico Borselli leader del del partito Sosa democratico italiano
Grazie cari amici e compagni caro Antonio caro Presidente Guterres carillon spinti dall'Iraq che sta vivendo giorni difficili e drammatici
I socialisti democratici italiani di danno il loro benvenuto a Roma la nostra riunione come hanno ricordato già a Walter Veltroni e Piero Fassino è per noi di grande importanza sembrava solo pochi mesi fa che il terrorismo e la guerra avessero compromesso per lungo tempo qualsiasi possibilità di iniziativa mentre oggi si riaprono spiragli importanti per una pace stabile
Più di una volta abbiamo avuto l'impressione che il filo delle nostre iniziative si fosse spezzato definitivamente ricordo
Perché il nostro consiglio generale che si riunì proprio qui a Roma del gennaio scorso per una sessione che non era certo di ordinaria amministrazione ricercammo allora una posizione comune in un momento a dir poco difficile ci ritrovammo insieme nell'affermazione del ruolo dell'organizzazione delle Nazioni Unite quale garante e regolatore della pace e come arbitro delle controversie internazionale cui spetta la scelta sui mezzi da adottare per risolvere successivamente gli eventi hanno avuto un'accelerazione come accade spesso nella storia la stessa famiglia socialista si divise sui mezzi su sull'intervento militare in Iraq per una parte internazionale doveva difendere
Il principio basilare per il quale la legittimità giuridica degli interventi armati trova il suo principale fondamento nelle Nazioni Unite strumento imperfetto ma anche unico in grado di cercare di governare il nostro pianeta per un'altra parte nella quale si sono trovati in prima linea e compagni laburisti britannici altre
Gli altri socialisti di altri paesi non esisteva altra via per piegare il regime sanguinario di Saddam se non l'intervento armato unilaterale con o senza le Nazioni Unite dietro ad entrambe queste scelte che hanno diviso la famiglia socialista di erano salde convinzioni ideali e politiche c'è stata invece piena concordia nell'Internazionale sul giudizio da dare sul dittatore Saddam fino ad avvertire drammaticamente le sofferenze subite dal popolo iracheno oggi ci sono le condizioni per superare le divisioni che abbiamo avuto e riprendere con Energia un lavoro comune
La solidarietà
Verso le diverse famiglie che compongono il popolo iracheno è forte e piena e sono certo che nessuno tra noi pensa che l'occupazione militare in misure di ordine pubblico la tutela politica da parte delle potenze che occupa che occupano l'Iraq possano essere soluzioni di lungo periodo libere elezioni
Legittimità delle istituzioni del governo rilancio dell'economia della cooperazione internazionale presenza a pieno titolo de l'Iraq in seno alla comunità internazionale sono i temi all'ordine del giorno di questa nostra importante riunione Internazionale socialista su una piattaforma comune può ritrovare un ruolo importante da far valere e una nuova influenza da sviluppare gli Stati della coalizione
Che si sono impegnati militarmente l'Iraq non hanno mai rischiato di perdere la guerra contro un regime corrotto ma rischiano di perdere la pace nessuno può essere interessato che l'Iraq permanga nel caos che Saddam o i suoi seguaci possano prendersi una rivincita con continui sabotaggi e azioni di guerriglia siamo qui oggi per ascoltare capire cosa c'è da fare innanzitutto da parte degli ospiti che sono venuti dall'Iraq noi vogliamo dare insieme tutti gli altri membri dell'Internazionale il nostro contributo affinché migliorino le condizioni sociali economiche e politiche delirante la pace e la stabilità la discesa ovunque dei diritti umani la cooperazione economica tra Paesi e popoli sono essenziali punti di riferimento l'Europa non deve dividersi trafile americani e anti americani la cooperazione fra Europa e Stati Uniti è fondamentale come ci ha insegnato cui vibrante per stabilire un nuovo rapporto positivo con il sud del mondo io e torno sulla strada del processo di pace israelo palestinese è un esempio importante per rafforzare i rapporti tra Europa e Stati Uniti Internazionale socialista
Deve mettersi al servizio delle giuste cause di tutti i popoli del Medio Oriente sostenere tutte le forze le personalità che hanno i nostri stessi convincimenti e dare il proprio contributo al rispetto dei diritti umani alla pace e alla sicurezza ci sentiamo vicini all'Iraq al suo popolo e a coloro che meglio di altri ne interpretano i sentimenti grazie grazie di essere qui a Roma
A dare nuovamente testimonianza di questo grande ideale politico che ci fa forti e ci renderà sempre più uniti stimati che ascoltati nel mondo
Grazie
Al nobile Franzil frivolo minore accademici se me lo consentite io darò la parola a me stesso
Siamo quelli per esprimere la nostra solidarietà il popolo iracheno o sa tutti i democratici dei partiti politici iracheni della società irachena tutti i nostri amici israeliani palestinesi che lottano per la pace
In una situazione di difficoltà enorme domani discuteremo la situazione fra Israele e Palestina consentitemi pertanto oggi di concentrare l'attenzione sulla questione irachena sappiamo che la transizione alla democrazia in Iraq che ha una transizione difficile
Ora è difficile di per sé osteria deficere anche probabilmente sì in quanto non è stata preparata in precedenza gesto ma sappiamo che c'è solo una chiave per avere successo in questa impresa questa chiave dare potere fra responsabilità al popolo iracheno
Senza spuntare dare potere
Dal popolo iracheno non ci sarà una tradizione democratica politica e democratica di successo nessuno può sostituire dirà che è nelle Costruire democrazia irachena tutti devono sostenere gli iracheni in alla loro costruzione
Della della transizione alla democrazia
Però su strisce perché questa transizione funzione abbia successo è necessario che
Poteri e capacità rilevanti vengano trasferiti nelle mani dell'autore d'autorità di governo di transizione in Iraq
Questo deve essere fatto perché c'è una forte volontà politica di farlo perché c'è una chiara strategia in questa direzione e non solo perché alla fine qualcuno scoprirà che non sa bene cosa fare basta già questo deve essere fatto
Lo si deve creare non solo un sistema di trasferimento di compiti che vanno svolte
E alcuni di questi compiti saranno molto difficili da svolge la situazione attuale ma vanno trasferite nelle mani degli iracheni dei poteri e gli strumenti che consentano di svolgerle questi compiti s'è ovvio che c'è bisogno di creare le condizioni cibo che garantiscano la sicurezza
Che consentano che l'amministrazione funzioni che consenta nonché l'introito delle infrastrutture di base comincino nuovamente Alfons donare e con efficacia
O perché le condizioni minime dell'economia funzionino e perché
Vengono erogati servizi sociali
Il suo ruolo
Tutto ciò non avverrà per miracolo morosi e quindi l'empowerment del popolo era che a dare il potere e responsabilità al popolo iracheno le istituzioni politiche irachene non può significare un disimpegno della comunità internazionale e in particolare un disimpegno di coloro che sono intervenuti in Iraq
Devono costone devono avere la intelligenza sufficiente per riconoscere che avranno bisogno di aiuto e coloro a cui era richiesto aiuto devono essere e in grado di farlo
Cioè
E non devono rifiutarlo sulla base dei dissapori passati troviamo quindi o il contesto il quadro occorre sto multilaterale consente a tutti di essere soddisfatte nel modello proprio quanto chiedono di sostegno alla democrazia che Elena e ci sono nazioni unite per svolgere questo ruolo
Cari amici non siamo più qui a discutere la guerra o le armi di distruzione di massa o altre cose di questo genere siamo qui per esprimere la nostra solidarietà alla costruzione di una nuova democrazia irachena dell'Iraq e lo sappiamo tutti s'è una società molto complessa
Ci sono quindi non sarà facile se definire i dettagli di un sistema democratico non sarà facile
Regolare pienamente le forme della convivenza
Sto nella politica nella società civile è e con la religione complessa sei della convivenza fra questi tre soggetti non abbiamo ricette da offrire come internazionale socialità queste saranno scelte vostre non siamo solo qui
Per sostenere di per aiutarmi e siamo disponibili a discutere con voi con un atteggiamento mentale avverto ma ne vogliamo una democrazia irachena sia una democrazia vera
E democrazia vera significa che la legittimità e la legittimazione si fonda sulla volontà popolare espressa tramite elezioni libere
Significa libertà completa rispetto completo dei diritti umani
Significa pieni poteri e responsabilità le donne e buon governo nel portare avanti lo sviluppo umano o meno democrazia significa anche però che ciascuno sia in grado di esprimersi comprese e consentitemi di dirlo con franchezza i movimenti islamici nella struttura della democrazia irachena ENEL nella capacità di costruire le istituzioni irachene purché ciascuno accetti le regole del gioco dei team democratico questo gioco lo sappiamo tutti nelle società complesse
Adesso
Cioè se il sistema maggioritario che prevale nella maggioranza le democrazie europee
Bene maggioritario probabilmente non è quello più adatto a ma queste società complesse forse bisogna trovare delle forme adatte di condivisione del potere per poter garantire la coesione sociale del paese
L'abbiamo ricette da offrire lo ripeto
Ma vorrei ripetere anche questo siamo disposti a discutere con voi in molte altre esperienze che abbiamo visto
Molte altre esperienze in paese che hanno avuto problemi analoghi cioè è il paese che hanno vissuto quando è successa la transizione la democrazia ancora una volta la scelta nelle vostre mani
Gli chiediamo devi vedere di guardare a noi come persone disposte impegnati a sostenere che a discutere con voi
Sono rimasto
Davvero pesantemente sorpreso dalla lettura dei risultati di un è scioccato dalla lettura
Del rapporto del programmare altrimenti sullo sviluppo umano rispetto all'avanzamento al gruppo ma nel mondo arabo importanza trascritto da arabi che hanno sottolineato con chiarezza dei deficit è una mancanza di libertà una mancanza di potere delle donne è una mancanza di capacità di conoscenze
In Iraq dovrete riuscire a superare tutte queste carenze tutti questi detta eccetto una vera democrazia per fortuna avete delle risorse naturali arrembanti che sono vostre bisogna riconoscere che sono solo Bossi appartengono solo a voi
E avete anche le norme che attività del vostro popolo quindi potete contare sul Dinoi e noi contiamo su di voi che voi costo create in Iraq una nuova democrazia che potrà essere una pietra miliare per la pace e la prosperità per il benessere del Medioriente è anche potrebbe essere un elemento in più di sostegno a tutti gli amici ha chiesto in Israele come in Palestina lotta nostra creare due Stati che siano in grado di condividere l'uno a fianco dell'altro in armonia come speriamo di discutere domani cari amici benvenuti a Roma è un grande privilegio per l'Internazionale socialista
La vostra presenza qui a discutere con noi e vorrei ancora una volta ringraziare i nostri amici italiane
E vorrei ricordare momento in cui Massimo D'Alema ha fatto la proposta di convocare questa riunione prima della guerra prima della guerra noi stavamo già pensando che la questione principale era creare le condizioni per aiutare il popolo iracheno ma definire e costruire la propria democrazia con le proprie mani termici e benvenuti e i miei migliori auguri di successo nel nostro lavoro comune di lacca
Signora per l'introduzione al dibattito forse l'intervento di apertura sarà quello di Massimo D'Alema presidente
Nei Democratici di sinistra in Italia
Come ho detto o del nostro del compagno che ha presentato la proposta di organizzare questa conferenza concedente nazionalsocialista che si è tenuto a quel Roma in Germania
Gentili ospiti
Amici compagni
Quando
Nel gennaio scorso abbiamo immaginato questo appuntamento
La possibilità
Per molti di voi cari amici iracheni di essere qui oggi a discutere del futuro nel vostro Paese non era affatto scontata
Il fatto che voi si aprì qui
In rappresentanza di un nuovo consiglio di governo
Studiato sia a Baghdad da pochi giorni in rappresentanza di partiti politici libri
Oltre due decenni di un regime feroce segna l'avvio di una fase storica nuova
Voglio dire anzitutto che noi
Esponenti e leader della sinistra europea e internazionale
Avremmo dovuto fare di più
A sostegno della opposizione a Saddam Hussein durante gli anni terribili della dittatura
Potevamo fare di più
Per accelerare la sconfitta e il superamento di quel regime
Sicuramente sì
Ed è questa consapevolezza
Unitamente al giudizio politico sulla fase più recente
Che ha ispirato pochi mesi fa il Consiglio generale dell'Internazionale socialista
Nella sua scelta di convocare questa conferenza
La decisione di ritrovarci insieme
A discutere del futuro dell'Iraq del suo nuovo ruolo nei delicati equilibri del Medioriente
Risale alla fase precedenti all'avvio dell'attacco anglo americana
Eravamo nel mese di gennaio
In una fase caratterizzata dagli intensi preparativi di un conflitto
Che si vedeva in larga maggioranza contrari eravamo contrari alla guerra
Per una ragione di principio
Ma anche per valutazioni politiche sulle conseguenze di quella scelta
E sugli scenari che essa avrebbe inevitabilmente generato
Non è oggi lo scopo dei nostri lavori
Rivendicare dopo i torti e le ragioni in una discussione difficile che ha preceduto l'azione militare
E che ha diviso anche il campo delle forze socialiste e progressisti
Personalmente ho visto nel corso del recente viaggio della delegazione della internazionale in Iraq le difficoltà e le contraddizioni del dopoguerra
E d'altra parte basterebbe la cronaca di queste settimane
Il numero elevato di vittime
Tra i civili iracheni militari americani ed inglesi a confermare la complessità e la drammaticità di questa nuova fase ma insisto non siamo più qui e non vi abbiamo invitato qui per discutere delle ragioni di prima
Chi non ha condiviso l'accelerazione dell'azione militare
Trova nel dopoguerra la confermo
Dell'idea che l'esportazione della democrazia attraverso le armi è sempre un'azione rischiosa
Qualche giorno fa a Londra nel corso dell'incontro dedicato alla progressive governance ho ripetuto che la democratizzazione di un'area o di una regione è sempre un processo complesse che ha bisogno di una volontà popolare condivisa
Senza di ciò l'occupazione di un Paese
Soprattutto se priva di una chiara legittimazione sotto il profilo del diritto internazionale è pericolosa per chi la compie e perché loro che la subiscono
Il punto come si vede ora è che la sola supremazia militare
Può non bastare a imporre una pace stabile reale duratura
Ma ciò non toglie che oggi il problema davanti a noi sia diverso di altro tipo
Non è più un giudizio circa la scelta di fare quella guerra ma la difficile gestione del du
A partire da una discussione
Su come rafforzare il tessuto democratico dell'Iraq consolidando sotto il profilo politico istituzionale e sociale
Le ragioni della convivenza interno e di un nuovo ruolo internazionale dell'Iraq la guerra e alle nostre spalle
Ora la discussione riguarda l'avvenire
Il futuro di una nazione di un popolo
Oppressi da una dittatura particolarmente violenti
E responsabile del massacro di centinaia di migliaia di cittadini e di oppositori
Noi vogliamo discutere di che cosa può fare la comunità internazionale
I governi le organizzazioni politiche le organizzazioni non governative
Si tratta di affrontare l'emergenza umanitaria sanitaria alimentare di aiutare la normalizzazione del Paese
Di sostenere il processo di costruzione della democrazia e di una nuova nazioni irachena
Voi
Cari amici
Dovete dirci che cosa volete che noi facciamo
Un nuovo inizio
Forse è questa la formula che meglio riflette il clima le attese le aspettative
Che attraversano in questi mesi la società irachena
Segnali di novità
Non sono mancati ancora in queste settimane
In particolare l'atto costitutivo
Di un Consiglio provvisorio di governo rappresentativo delle diverse componenti politiche e religiose del paese
Tornerò su questo punto per le sue notevoli implicazioni non prima però davvero sottolinea la necessità per la comunità internazionale nel suo complesso
E non solo gli Stati Uniti e la Gran Bretagna di fare fronte oggi agli impegni alle promesse che hanno preceduto l'attacco militare alleato all'Iraq
E innanzitutto la promessa di democrazia ed indipendenza della vostra nazione
Ho già ricordato il viaggio della nostra delegazione a Baghdad
L'impatto con il paese è stato duro forte
Abbiamo visto con i nostri occhi le tracce evidenti della guerra le ferite del paese le ferite nella popolazione
Un elemento in particolare ci ha colpito
La sensazione di un dopoguerra difficile dove l'ansia per la liberazione dalla dittatura si mescola con l'insofferenza crescente nei confronti di truppe e soldati
Vissuti da molti anche da una parte di coloro che hanno atteso con fiducia i liberatori come forza d'occupazione
Sarebbe un tragico errore sottovalutare questo stato d'animo
O non trarne una serie di conseguenze sotto il profilo politico e strategico in questo senso è dovere della comunità internazionale garantire all'Iraq una transizione dolce evitando in una fase tanto delicata
Una regressione pericolosa verso nuovi possibili fondamentalismi
Di tutta la comunità internazionale
Sarebbe sbagliato
Lasciare sonora in questo momento la coalizione che ha voluto la guerra
Qui è importanza decisiva del nuovo organismo provvisorio insediato da qualche giorno
Un nuovo organismo dove sono rappresentate le diverse componenti etniche religiose e politiche del Paese è una grande speranza che non va tradita
Che monta il quattro
Nei fatti e anche sotto il profilo giuridico
Ma questo richiede che tale organismo sia dotato di poteri effettivi e reali
Punto di fondo è che l'Iraq non è non può diventare un protettorato
Un'area controllata politicamente dall'esperto ciò non sarebbe nell'interesse del popolo iracheno ma neppure dell'equilibrio complessivo dell'area mediorientale
Perché si eviti uno scenario del genere sono necessarie due condizioni
La prima è nel pieno coinvolgimento e irresponsabilità delle Nazioni Unite
Con compiti precisi
Di controllo e assistenza nella transizione politica sociale e istituzionale che si è aperta dopo la fine della guerra
So bene quanto l'argomento sia delicato
Anche alla luce dell'offuscamento che l'Organizzazione delle Nazioni Unite ha subito in ragione delle scelte unilaterali dell'amministrazione americana negli ultimi mesi
Ma non c'è alcuna alternative ad un recupero di ruolo e prestigio da parte della più importante e autorevole istituzione sovranazionale esistenti
Questo in particolare se siamo d'accordo nell'indicare come priorità la costruzione faticosa ma irrinunciabile
Di una governance fondata su istituzioni riconosciute e rispettate e non sulla discrezionalità di poche grandi potenze
Questo è un principio che deve valere sempre e comunque e che va al di là delle polemiche sul mancato rinvenimento di prove circa l'esistenza di quelle armi di distruzione di massa
Che hanno giustificato dal punto di vista degli Stati Uniti e della Gran Bretagna il precipitare degli eventi
O della eventuale manipolazione di prove e documenti che tanto turbamento sta suscitando nella opinione pubblica internazionali ora è del tutto evidente che la scelta di investire su regole e istituzioni sovranazionali vincolanti e anche un modo per neutralizzare la teoria inaccettabile della guerra preventiva
Dal momento che una impostazione del genere sottrai ad un singolo Paese per quanto potente il
Il multilaterale delle relazioni internazionali
Può evitare che dietro una successione di interventi umanitari condotti con l'uso delle armi si nasconda il Progetto espansionistico di una singola Potenza
La seconda condizione da soddisfare oggi in Iraq
E il varo rapido di una nuova costituzione
Una Costituzione pienamente rispettosa
Delle differenze etniche politiche e religiose esistenti
Questa è la premessa essenziale
Per fare dell'Iraq un paese unito
In grado di valorizzare il proprio pluralismo interno
Una nazione democratica
Capace di coltivare rapporti positivi e di stretta collaborazione con i paesi vicini
Dando in questo modo un contributo prezioso alla pacificazione di un'area attraversata da molte drammatiche lacerazione
La vicenda irachena di questi ultimi due decenni per molte ragioni è uno spartiacque tra un prima e un dopo
Ho aperto la mia introduzione sottolineando i limiti ingiustificabile che la sinistra europea e internazionale ha maturato a lungo
Nei confronti delle forze che coraggiosamente si battevano contro la ceca dittatura di Saddam Hussein
Questi limiti e questi ritardi sono parte di una vecchia stagione di una fase delle relazioni internazionali ma potremmo anche dire di una visione del mondo
Che ha sacrificato colpevolmente talora il primato della libertà e della democrazia alle convenienze di parte
In questo la guerra fredda è stata allo stesso tempo garanzia di equilibrio ma anche mortificazione di valori che solo oggi possiamo definire come universalmente condivisi
Oggi siamo di fronte al problema della nostra sicurezza contro il pericolo del terrorismo reso evidente dal tragico attentato dell'undici settembre alle Torri Gemelle
Nello stesso tempo vogliamo espandere la democrazia e difendere i diritti umani perché questa è un'esigenza fondamentale di civiltà sarebbe sbagliato escludere in linea di principio la possibilità del ricorso all'uso della forza per conseguire questi obiettivi
Ma nello stesso tempo è inaccettabile l'idea che l'unica via percorribile sia la guerra il ricorso preventivo e unilaterale alla forza contro ogni pericolo vero o presunto
Questo significa che dobbiamo costruire innanzitutto un'idea unitaria e condivisa di sicurezza
Una nozione di sicurezza che risponda alle esigenze di tutti e non solo della parte più ricca del pianeta
Il problema nasce dal fatto che la nuova comunità internazionale
Della quale tutti noi siamo parte ancora non è una comunità globale
Con una stessa gerarchia di valori regole principi
Senza questa dimensione condivisa e molto difficile immaginare una regolazione è un controllo della sicurezza su scala planetaria e come ho già detto pensare di aggirare l'ostacolo esportando un solo modello politico e sociale il nostro
è un'operazione destinata a fallire
Ben diversa è un'espansione della democrazia
Fondata sul primato del multilateralismo e sull'auto che determinazione delle singole nazione e in questo senso ciò che avverrà ora in Iraq davvero importante non solo per quel Paese ma per l'umanità interi
è una vicenda che si carica di un significato politico e simboli
Sul piano politico dall'esito della transizione attenta deriveranno conseguenze rilevanti per l'assetto strategico del Medio Oriente per le stesse speranze di pace in quell'area
Sul piano sul piano simbolico sarà con molta probabilità
L'Iraq e la sua evoluzione democratica a consentire il recupero di una visione multilaterale delle relazioni internazionali dopo la fase più acuta di crisi anche per questo
Potrei essere di grande importanza alla nostra discussione
Ed è questa del resto una delle ragioni di fondo che ci ha spinto a convocare questa conferenza
L'Iraq e di fronte a grandi speranze speranze di pace e di libertà di democrazia di convivenza solidale e pacifica
La comunità internazionale guarda quelle speranze con l'animo partecipe di chi vuole contribuire al raggiungimento di questi obiettivi
è una scommessa comune che vede in prima linea a voi esponenti del nuovo Iraq democratico
Con tutti gli sforzi necessari e possibili cercheremo di vincere insieme vi ringrazio e vi auguro buon lavoro
Assai più del marchio Massimo grazie molte masse no Hilton ter vantare di apertura così ampio così ricco che ci aiuterà moltissimo nel nostro dibattito di oggi il
Pensa chiederei a nostro segretario generale Luis Ayala la di dare alcuna informazione mo'solo come procederanno i lavori nel corso della giornata di altre multe
Primo luogo vorrei suddividere viene che strisce
Per questa parte della discussione in Iraq abbiamo noi rappresentanti di dodici partiti politici diverso telepatia Brescia organizzazione irachena e diverte
La l'Unione patriottica del Kurdistan Partito Democratico del Kurdistan primi i democratici indipendenti iracheni il Congresso nazionale iracheno il partito Al Dawa mi consiglia sopra non per la Rivoluzione islamica in Iraq
Non saprei partito hanno già democratico il movimento socialista arabo il Partito comunista iracheno nel mare in movimento democratico Alfiero il per il partito democratico Arsiero il Partito nazional democratico turco a mano partito
Della Fratellanza turco Manna quindi d'accordo con tutti i nostri amici iracheni grazie loro quanto hanno concordato abbiamo organizzato nostro dibattito di oggi cinque sessione diverse che affrontano alcuni degli elementi essenziali
La costruzione della democrazia nella prima sessione sarà dalla dittatura alla democrazia grazie alle nuove situazioni seconda garantire diritti umani debba è stato fondamentali per tutti gli iracheni vera terza sessione partecipazione della società civile delle donne alla vita politica
La quarta per un futuro di inclusione per una società multietnica multireligiosa e multiculturale la quinta sopra specchiere regionale ed internazionale per uno coi razionale conclusione no la fine delle questa giornata saranno incentrate su una strategia scrivere unica democratico libero unito in in modo sostenibile ciascuna di queste sessioni avrà degli oratori principali leve rappresenterà una diversa organizzazione irachene partecipano a questa conferenza
E alcuni rappresentanti dell'autorganizzazione vicini ideale tematiche in discussione per esempio fra loro
Sono loro che facevano parte della nostra missione a Baghdad e altre compagnie che narrate avesse la loro esperienza al loro lavoro sono vicini alla tematica in discussione l'idea è di a vere in queste sei sì o no all'introduzione una discussione poi un dibattito in cui si esprima diversi punti di vista di altri partecipanti alla conferenza nostro obiettivo naturalmente lei di avere un atteggiamento che comprende da più persone possibile di spazio di parlare più parti davanti naturalmente con i limiti di tempo ascolteremo a altri in contributi perciò il nostro dibattito per esempio siamo molto l'etica direttore del Museo Archeologico qui a Roma interverrai ci parlerà del patrimonio archeologico dell'Iraq
Saranno anche presenti e ne siamo molto lieti
Saranno anche presenti insieme a molti ospiti i contributi alle pone altri ospiti speciali e vorrei annunciare Veggia che siamo molto lieti di avere fra noi presidente dell'istituto nazionale democratico degli Stati Uniti
Che sarà uno dei relatori di oggi pomeriggio
Vorrei ringraziare tutti subito dopo queste contatti intensi in particolare con i nostri amici iracheni la preparazione di questa conferenza
Vorrei ringraziarli per la loro disponibilità a essere qui presente vorrei dire che abbiamo ricevuto numerosi messaggi in apertura di questa conferenza ad esempio alcuni neri da alcuni vicini delirante sua altezza il principe Sultan deve giordane anche ci ha inviato parole molto cortese e in particolare vorrei leggerle alcuna prova del messaggio che avevamo ricevuto questa mattina che verrà distribuito
Dal segretario allora pedante speciale del Segretario generale delle Nazioni Unite per l'Iraq chiaramente sacrilego in meno
Purtroppo non ha avuto la possibilità di par fece paga perché sta presentando il prossimo Breathing al Consiglio di sicurezza che c'è scritto quanto segue ha detto la vostra presenza qui in questa conferenza
Un colava sorellanza qui in questa conferenza il processo di costruzione della democrazia in Iraq già iniziata nella forma se Oneto il Consiglio di governo provvisoria un momento importante notoriamente fissa il primo sviluppo importante per una piena nel recupero della della sovranità rispondere la il desideri espressi dal Consiglio di sicurezza della risoluzione dunque mille quattrocentotrentatré affermata dal giorno in cui Igor messi all'autogoverno ANIA che deve arrivare rapidamente cioè essenziale che processo politico nazionale iracheno si consolidi che il Consiglio dei governi e il Consiglio di governo dovrà avere il sostegno pieno della comunità internazionale fra e fra di essi l'Internazionale socialista questo era il messaggio del era premiante speciale delle Nazioni Unite infine sono fiero come hanno detto tutti gli oratori di questa mattina del fatto che è una delle prime insieme attività
Molte attività internazionale presenza all'estero dai componenti di questo consiglio di governo sia proprio la partecipazione qui a Roma di quella questa valenza internazionale grazie a molti assai più permaloso Luis solo Grazia molto lui escono ha detto Luis quindi organizzeremo nostro lavoro di oggi Carlo Sonni in diverse sessioni c'è l'idea di dare un'opportunità ai principali protagonisti della trance Simone irachena democrazia di rivolgersi a noi tutti segando quella possibilità ad alti rappresentanti quindi intervenire di porre domande servile vorrei chiedere a tutti costoro di essere molto sintetici nelle loro osservazione interventi erano domande
La prima sessione dalla dittatura e democrazia la creazione di nuove istituzione Merafina presieduta si amministra e Jalal Talabani te segretario generale dell'ONU patriottica del Kurdistan e membro dell'Internazionale socialista e siamo molto lieti di avere la sua presenza qui fra noi oggi Adriana spacciati presidente dei Democratici indipendente dell'Iraq Abdullah Al Nasser augure del movimento socialista arabo parleranno in questa sessione
La parola ad o l'alta la Bani
Cioè grazie presidente a dar loro dell'Iraq e del dittatura alla democrazia cari amici cari compagnie grazie
All'Internazionale Socialista al Partito democratico di sinistra
Aveva organizzato questo incontro davvero importante per parlare del futuro dell'Iraq democratico grazie per avermi consentito di presentare questa mia breve ricerca cari amici
Iraq ha vissuto dalla fine degli anni sessanta è una del dà lettura forse la peggiore che la sede abbiamo riconosciuto dopo quella la destra del partito basco
Ha preso il potere in un colpo di Stato si sono susseguiti il colpo di Stato Saddam ha fatto ha eliminato un il suo è la sua opposizione interna accusandola di esseri alleata con i i nemici con gli agenti dell'estero
E ci è stato lungo
Prego nel sessantatré con loro di questi suoi ex-compagni ha detto il bus è arrivato come una locomotiva americana questo partito che ha pochi membri che ha un passato sanguinario a represso l'opposizione interna ci sono stati molti martiri curdi
Dopo la ripetuta repressione contro i curdi
Attuando una politica e demagogica colonna una impronta di destra ha finito
Per concedere un autogoverno al Kurdistan iracheno per guadagnare tempo per poter passare poi alle liquidazioni fisica
Vena seriani dei democratici il partito di bus di destra a seguito una politica di eliminazione è semplice dei nazionalisti vena seriani di qualunque altra opposizione dopodiché tornato di nuovo da una ma un genocidio contro i curdi contro i comunisti
Saddam ha iniziato e il suo governo con un massacro di decine di quadri interni del proprio partito accusandoli di essere complici degli dei siriani
E questo ha dimostrato dunque sin dai primi tempi che era un sanguinario che non rispetta il proprio popolo ha voluto imporre una politica di e propaganda
Finanziata master contribuire al suo culto della personalità pagando artisti scrittori di vari paesi per scrivere delle biografie sue
Ha attuato una politica e di propaganda del c.t. dalla personalità quando ha tradito la Patria nell'accordo dell'Algeria concedendo una parte dove una zona ricca di petrolio nello sciatta e l'araba
Corra questo apparato di propaganda ha elogiato pubblicamente questo grande leader dicendo che riesce a leggere il futuro con la sua saggezza
E invece quando questo stesso dittatore annullato l'accordo che lui stesso aveva firmato facendo una campagna contro gli iraniani lanciando una guerra anche questi
Suoi eh sostenitori all'anno applausi fatto un applauso pubblico elogiando la sua lungimiranza questo è costato alle era con la guerra o di otto anni contro l'Iran
Provocando la morte l'uccisione di centinaia di migliaia di iracheni le forze nazionali vanno non apre espresso il proprio sostegno alla sua campagna contro i comunisti e contro i progressisti iracheni Saddam ha continuato con la sua politica di repressione ha iniziato con una guerra di eliminazione contro i curdi
Contro i turcomanni ha negato a loro la loro etnia poi ha considerato gli Assiri come gli arabi e nessuno ha osato contestare le sue scelte ha distrutto molte chiese storiche e non abbiamo sentito il Vaticano protestare
Nemmeno i musulmani hanno usato protestare quando ha distrutto moschee migliaia di moschee storiche al-Azhar ER dal Cairo ha taciuto
In secondo luogo ha cominciato solo una repressione selvaggia della libertà contro arabi turchi calcolo turcomanni
Dunque ha provocato e l'esodo interno di molti molte popolazioni sequestrato dei loro beni
In terzo luogo ha ucciso centinaia di migliaia di i cittadini iracheni si stanno scoprendo ora questi fosse il comunismo pensiamo siano stati seicento mila le persone uccise nella repressione interna
Su dunque e la repressione interna finito per provocare anche una guerra contro il fratello iracheno il dunque e le pressione all'interna la violenza contro i paesi vicini
La repressione contro le libertà fondamentali nel Paese la donna irachena non ha potuto far sentire e la sua voce ha privato la donna della sua dei suoi dai diritti
è una politica demagogica di Saddam portava lo slogan delle libertà e dell'uguaglianza
Della libertà ma questa era libertà di repressione era libertà di uccidere
Aveva lo slogan del socialismo ma questo era un socialismo finto ha distrutto le infrastrutture nazionali a provocato un indebitamento notevoli dell'Iraq ha creato una nuova classe di Nuvoli chic che si sono arricchiti con i commerci illeciti di come la stessa famiglia di questo dittatore
Questo in poche parole sono le caratteristiche del regime di Saddam che è entrato nella storia come primo dittatore che ricorre arma di distruzione di massa contro la sua popolazione così come ha fatto contro i curdi
La sua dittatura è diventata una dittatura delle fosse comuni Dell'Innocenti alla dittatura del tradimento dei valori della patria
Una dittatura che ha provocata perché ha rubato un assoggettamento del Paese cari compagni cari colleghi nonostante i crimini di questo dittatore dalla sua repressione selvaggia contro le forze nazionali islamiche democratiche e progressiste
Queste trovo reggimento è andato avanti e noi abbiamo lottato contro questo regime cercando di
Tenere
Di reggere di fronte a questa repressione abbiamo pagato un tributo altissimo decine di migliaia di martiri abbiamo lottato nel nostre montagne abbiamo organizzato incontri fatto numerose alleanze
Abbiamo lottato cercando di abbattere questo regime
Abbiamo lottato per un Paese democratico federale per una unità dell'Iraq un Iraq unito democratico la nostra lotta ha registrato una insurrezione nel sud del Paese dal centro del paese una un Risorgimento nel Nord nel Kurdistan del nord dell'Iraq
La ribellione arriva fino alle porte dell'Iraq ma purtroppo la dittatura ha approfittato della politica dell'Occidente nei suoi confronti grazie questa connivenza ha consentito al dittatore sconfitto nel quale ha consentito a lui di usare le proprie armi chimiche biologiche contro la resistenza interna
Dunque questo dittatore ha guadagnato tempo e questo ha fatto perdere un'occasione storica però lasciare questo regime
Che è un regime criminale contro il quale per controrelazione araba era un regime isolato ghettizzato da tutti nel momento di abbatterlo
Dunque la dittatura approfittato di questa occasione ha represso con violenza la reazione interna uccidendo decine di migliaia e migliaia di persone con le armi chimiche uccidendo curdi assiri turcomanni c'è stato un esodo di milioni di persone e questo ha scosso la coscienza internazionale
Soprattutto dopo la risoluzione sei otto otto del Consiglio di sicurezza cono iniziativa franco tiranno turca
Il primo ministro leggerà creato e dei e le zone sicure nel Nord dell'Iraq permetterà un termine a questa repressione questo intervento internazionale ha salvato gli iracheni dalla ferocia del loro governante
è possibile dunque speriamo e ringraziamenti per questo intervento militare internazionale che ha salvato la vita di milioni dirà che ENI
Con questo intervento da parte delle forze dell'Alleanza
Imponendo la creazione di zone sicure impedendo a Saddam di intervenire
Militarmente si è creato all'edicola in chi la fa di pace nel Nord nel Kurdistan del Nord all'Iraq Martelli abbiamo avuto e le prime elezioni libere con la creazione del Parlamento
Del Kurdistan bombole da questo Parlamento è nato un governo regionale che ha garantito i diritti e le libertà fondamentali
E i diritti amministrativi degli abitanti curdi turcomanni tessili che hanno tenuto per la prima volta nella storia dell'Ira crescente i loro diritti e rispettati i loro diritti e nazionali
Hanno potuto creare dei loro partiti aderirono scuri nelle loro lingue ci hanno partecipato e partecipano al governo e di questo governo regionali la vita democratica è fiorita nel Kurdistan dell'Iraq ci sono stati vari partiti stampa e in varie lingue in totale libertà
Ci sono delle stazioni radiotelevisive
Per i vari partiti è la prima esperienza democratica nell'Oriente
E ci sono state delle università degli istituti gratuiti per gli studenti il mercato si è liberato la donna ha cominciato affacciarsi alla società civile
C'è stata una donna ministro la donna diventata ministro deputato rigidi ma capo di imprese è stata vietata la poligamia dunque il nord dell'Iraq ha vissuto un'esperienza democratica spioni era possiamo dire presso l'esempio da generalizzare
Il parlamento del Kurdistan ha approvato all'unanimità senza nessun centralità a casa ribadito il sostegno alla centralità del Governo
Iracheno volendo contribuire alla a avvilita dia uniche laconico democratico e federale che garantisce i diritti umani a tutti queste storie le basi sane per l'Iraq monitor del futuro Ewe abbiamo registrato un consenso consenso da parte delle forze di opposizione nei suoi vari incontri a Vienna New York o Londra Saladino nel nord dell'Iraq dunque l'Iraq democratico federativo parlamentare indipendente è diventato di lo slogan lo slogan di tutti
Sto molte forze di opposizione hanno partecipato questi incontri anche alla serie A abbiamo adottato l'ultima risoluzione del Consiglio di sicurezza il Kurdistan iracheno divenuto una zona sicura
Per l'opposizione irachena che ha aperto vari sedi che alle proprie i propri giornali nel Kurdistan
E questa esperienza riuscita ha dimostrato che i la democrazia è possibile
Ha dimostrato che gli acheni e sono in grado sono capaci di contenere i costi per i diritti democratici gli iracheni sono attaccati a la L'Unità e la libertà del loro Paese i curdi voglio Ronie raccordo unirà tardo libero chi vive accanto agli altri Paesi
Vogliamo rispettare vogliamo che venga rispettato il curdo come vengano Ganga rispettati i diritti degli altri etnie turcomanni assiri
Dunque l'opposizione irachena registrato un consenso adottando e le varie forme di lotta ivi inclusa la lotta armata
Esprimendo nella il convincimento che la liberazione dell'Iraq che una missione nazionale
Che consente all'opposizione essi ottiene sostenete nazionali consente di mettere un termine impedire allora il tiranno di usare le proprie armi di distruzione di massa
Dunque a Londra e a Saladino nei nostri incontri abbiamo deciso hai detto in tutta franchezza preferiamo che ci si che siano le forze irachene a liberare l'Iraq non le forze stranieri ci sono state manifestazioni per la pace in Europa aree l'opposizione irachena partecipata abbiamo detto che preferiamo che non ci siano interventi internazionali
Crediamo che e il Consiglio di sicurezza internazionale dovrebbe emanare delle sentenze delle Risoluzione come la sei otto otto rifiutato dalla democrazia
Inviando delle forze internazionali che sia in grado di liberare il Paese abbiamo detto che la pace
Si deve imporre
Non dobbiamo attuare politiche di temporeggiamento con la dittatura perché il passato ha dimostrato che l'ideatore ha saputo giovarsi dei queste tre quel momentanee
Sotterraneo fa diventare una potenza minacciosa per la comunità internazionale quando le cose forse internazionali hanno iniziato i preparativi contro la guerra allora abbiamo detto in tutta franchezza prima di tutto la liberazione dell'Iraq legato organicamente con un modello democratico successivo
Perché sia una vera liberazione su ci deve stare dopo un governo parlamentare democratico federale e indipendenti
Quello per il il il Pd il popolo iracheno deve essere rispettato la liberazione e la democrazia sono due volti della stessa moneta
La guerra non è la soluzione migliore Emma per la soluzione unica perché il dittatore terrà si era intestardito dunque dovevamo usare i la forza per far cadere questo regime dittatore
Questo è un dittatore odiato da tutti è un'impresa difficile che richiede settimane ma il governo dell'Iraq senza il suo popolo non è possibile quarto punto l'esercito iracheno non crede nella de dettatura
Ma controllato
Il controllo delle città irachene difficile senza una vera fattiva partecipazione da parte della popolazione dell'opposizione irachena
Dunque i fatti hanno dato ragione il regime caduto velocemente i problemi sorti dopo tutto questo ha dimostrato che avevamo avuto la visione giusta
Se gli alleati avessero ascoltato i nostri consigli molti dei problemi e non sarebbero sorti come visto che è errato
Vorrei chiedere al popolo iracheno di restare proprie case
Livera dovere invitare il popolo come abbiamo fatto noi evitare la popolazione a mobilitarsi a risorgere per coordinare con le forze di opposizione accademici compagni cari
Non neghiamo ma apprezziamo ci rendiamo conto che le forze della coalizione hanno registrato dei risultati alla liberazione il Paese la legislatura
Tutti ora godono della libertà e della democrazia i partiti sono venuti a luci del giorno alla stessa Baghdad
Abbiamo letto i giornali senza censura la gente esprime la propria opinione senza repressione la Guardia repubblicana è stata sciolta sono stati sciolti gli apparati di repressione i servizi segreti sono stati sciolti pure
Non c'è più traccia del partito Baath nelle strutture del Paese che abbiamo verista Terzani a una Pacific azione delle strutture
Apprezziamo tutte queste realizzazioni queste risultati e ringraziamo le forze d'intervento mare ribadiamo nello stesso tempo il nostro diritto a decidere il nostro destino
Dovete tenere fede alle vostre ai vostri impegni dai fronti del popolo iracheno il popolo iracheno deve decidere il proprio futuro giorni vogliamo che la Consiglio di Sicurezza attoriale occuparsi di nuovo della questione irachena
Vediamo nella risoluzione uno quattro otto tre i vari punti che avremmo auspicato fuori come il diritto l'indipendenza anche con lo vorremo avremmo voluto non avremmo voluto accettare questo controllo transitorio del Paese
Il popolo iracheno deve essere rispettato risoluzioni e del con l'afferenza della serie devono essere rispettate dobbiamo creare una struttura che possa trasformarsi in futuro in un governo sovrano nazionale perciò accettiamo un contributo fattivo dell'ONU in Iraq apprezziamo tutte questi fatti accaduti perciò abbiamo deciso di partecipare all'organo di governo transitorio abbiamo concordato con rappresentanti dell'ONU con le forze DOCUP Sonego ambasciatore Bremer con il diritto di nominare ambasciatori
A provare il Budget dello Stato
Creare le strutture di sicurezza
Gettare le basi per un luogo sistema distruzione nazionale questo è un passo nella direzione di a un governo che possa prendere in mano l'estrazione del Paese vogliamo lavorare per avere una Costituzione
Per il Paese amici cari compagni cari i vari partiti le varie forze irachene nazionaliste islamiste democratiche
E che progressive correte arabe turcomanni assiri musulmane cristiane uscite sunnite tutti uniti concordano sulla necessità della creazione di un Parlamento di un è un Governo democratico federale unito
Con il uguaglianza per tutte le chi con il diritto di partecipare tutti al governo del paese
Col diritto dell'arabo del corteo tu Comano assiro diritto dei musulmani se non cristiani sunniti e sciiti ci resterà un governo centrale dove sono tutti rappresentati con una unità confessionale
Non vogliamo che l'amministrazione transitoria diventi a un governo transitorio con la creazione di un Consiglio dei ministri
Con un l approvazione di Onna legge elettorale che consenta la formazione di a un governo legale invito voi tutti compagni dell'Internazionale socialista
Arrestate accanto al nostro popolo iracheno state vicino al governo transitorio perché possiamo arrivare al rispetto di tutti i diritti del nostro popolo
Che la forza dell'Internazionale socialista mobility e tutte le sue forze per dare un contributo alla ricostruzione dell'Iraq salvare il nostro popolo
Per trovare una soluzione equa per la questione dei debiti esteri dell'Iraq chiedo a voi di inviare una delegazione del rappresentante di vari partiti socialisti europei e arabi asiatici americani dell'America Latina per fare un'indagine rendervi conto di persona della situazione vedere com'era la situazione vedere le cascine vedete il danno notevoli inflitto alla nostra società
Pr informare le vostre società sulla situazione reale per far cadere nelle ultime favole rione
Riguardo all'unicità del Paese con la propaganda che faceva per dimostrare per voleva convincere che lui teneva in mano la situazione del Paese
L'Internazionale socialista sedi dovrebbe stare vicino al popolo iracheno al popolo curdo poco tutto popolo turco ma hanno non posso non le elogiare quanto ha fatto l'Internazionale socialista sostenne del nostro popolo curdo soprattutto e anche del nostro popolo iracheno soprattutto il Partito Socialista francese e la leadership dell'Internazionale socialista che ha costituito un organo speciale per tutelare i diritti dei curdi tutto questo ci incoraggia
A chiedere all'Internazionale socialista di sostenere le forze democratiche di appoggiarle anziché possa fare i propri doveri nazionali si prego cari compagni
Rendetevi conto che è un Iraq democratico parlamentare federale unito
E indipendente sarà un esempio vivo nel Medioriente e contribuirà alla pace giusta equa nel Medioriente emetterà un termine alle divergenze grazie per la vostra pazienza
Killer ma grazie
Grazie davvero per il suo intervento
Così eloquente che esprime il volontà del popolo iracheno la condanna della dittatura prospettive del futuro all'esigenza di una dichiaro appoggio internazionale permettetemi di dire che le l'Internazionale socialista perfettamente al vostro fianco saremmo lieti di coordinare
La nostra azione con voi per esser certi di fare parte del nostro lavoro do la parola al Pachachi presidente de democratici indipendenti era che mi
Ha detto Goggi voi lei Combi Gysi rischio qui
Alla Dawa che con il carisma lisciare che FIAT resti Valiant
Mokka Galliani Semily il mio
Ma in generale
Mia sia attirato la mia attenzione Casarini questioni che avrei voluto
Sviluppare ma mi è stato detto da pochissimo che potrei parlare in arabo
Perciò da avevo preparato un discorso in inglese che consentitemi di leggere mi consolo ero
Dicendomi che questo discorso in inglese
Costerà arrivare a molti orecchie
Varie parti del mondo
Giostre tran-tran Baghdad
Mai anzi a strapiombo
Disse c'è ormai dal
No stante insacca
Bazzoli dopo vada
Esatti Vespa e troppo Cordi sulla Streif scendesse saponi Mantes anti Concilio Oz afferente
Di People avverrà dell'Oder recita il Varsity
Marcati Angeletti chiudere sottobanco diversi regimi
Mazzon sfondi accanto vi formano Wilmots Advance tanta asprezza del dirigente
Chiede deperire della vecchio companies la Germania ha cercato il gol da anni fa quaranta sciabola dal caso risolto coltiva il suo primo
Za ieri sanzioni e più rigorosi mai imposte a qualsiasi Paese così amiche per altri problemi ma c'è stata una quarta guerra molto più lunga molto più odiosa lanciata da Saddam ragusei mi contro il suo proprio popolo per oltre trent'anni sta ora per
Per fortuna il nostro popolo è in grado di parlare liberamente ed esprimere senza timori
La propria speranza e le proprie aspirazioni questa nuova libertà appena recuperata la libertà che è la più preziosa di tutte le aspirazioni umane insomma liberato tutti i desideri e le emozioni di un popolo oggetto Antibes brutali repressioni e di abusi la mia dichiarazione di oggi riguarderà principalmente il governo provvisoria il consiglio di governo provvisorio è stato creato meno di una settimana fa dal primo giorno dopo la caduta della dittatura
Il il popolo iracheno ha chiesto de creare al più presto un governo iracheno per gestire il Paese per guidarlo verso la democrazia lo stato di diritto
Dopo diverse settimane di discussioni intense tre agli iracheni di qualsiasi fede
Reiterati loro i rappresentanti della coalizione e del segretario generale dell'ONU sì e creato un consiglio di governo provvisorio di venticinque MM re ce n'è una domanda che si è posta all'ora che si pone ancora perché non ci sono state elezioni per scegliere i componenti di tale consiglio di governo la risposta semplicemente questa
Che l'elezione non si è potuta tenere attualmente per questi motivi donna c'è una legge elettorale
Non esiste un non si è fatto un censimento affidabile della popolazione
Non c'è un registro elettorale non c'è un sistema la giuridico che possa combattere abusi elettorali c'è una situazione ancora precaria di sicurezza
Una economia assolutamente a terra
Dunque il Orrin lì io di urla creazione di un governo iracheno affinché tutte queste condizioni fossero soddisfatte avrebbe prolungato questa amministrazione provvisoria del Paese
Avrebbe ritardato il raggiungimento di un obiettivo su cui tutti gli iracheni sono d'accordo ovvero avere una costituzione redatta e approvata dagli iracheni in un referendum seguito poi da lezioni per per formare un governo che poi si assumerà tutte e lei responsabilità che gli competeranno dalle forze di occupazione nella formazione il Consiglio di governo il primo passo importante per il raggiungimento di tali obiettivi ed è pienamente
E in coerenza con la risoluzione del Consiglio di Sicurezza mille quattrocentottantatré
Anche se questo Consiglio di governo provvisorio per il suo carattere dispone di poteri anche tipo la nomina dei ministri sì
Della responsabilità dei rapporti dell'Iraq con il resto del mondo
Di cui stata manifestazione la decisione del dal Consiglio di governo di inviare una delegazione sotto la mia presidenza a partecipare ai dibattiti del Consiglio di sicurezza
Sull'Iraq il ventidue luglio di quest'anno
Il Consiglio di sicurezza ha rivolto la sua attenzione a molti altri problemi
No
Ora stiamo aumentandolo non numero di poliziotti e ben preparati bene addestrati per affrontare i problemi della sicurezza
Il Consiglio di governo Saffron terrà il problema grave della disoccupazione uno del Mordechai si sta hanno esaminando l'occupazione di duecento mila soldati ora e non più in servizio in lavori e che richiedono un intenso uso di manodopera
Questo occorrono un programma di ricostruzione di scuole cliniche che strade ponti
E anche per la ristrutturazione delle città il se il Consiglio di governo provvisorio considererà approverà il bilancio di previsione preparato dai funzionari iracheni questo mi porta a parlare di un'altra funzione importante del gol consiglio di governo ovvero la nomina di ministra
Dei ministri la nomina di funzionari e competenti altri argomenti di cui si occuperà con urgenza al Consiglio di governo sono carenze dei servizi essenziali come luce a qua stabilizzazione della monete della valuta miglioramento del suo potere d'acquisto
Un'altra funzione importante il riesame del leggi esistenti controllo del sistema giudiziario e di quello dell'istruzione pubblica il miglioramento delle strutture sanitarie
E dei servizi sanitari
Il Consiglio del Governo inizierà anche il processo di riparazione ammodernamento del settore petrolifero che così vitale per il futuro economico dell'Iraq in altre parole
Se il Consiglio di governo è chiamato a ricostruire tutta la struttura dello Stato iracheno che a de esso è veramente in rovina de totalmente distrutto forse del conflitto
Più importante che costituisce la maggiore sfida il Consiglio di governo la convocazione di una convenzione costituente che possano preparare una bozza di costituzione al popolo dell'Iraq affinché lo approvino un referendum
Strettamente connesso con il processo costituzionale necessaria
La applicazione del e leggi necessarie e che permetta no agli iracheni di impegnarsi liberamente in attività politica alla fin fine e che permetta loro di eleggere un Governo di loro scelta come vedete e si tratta di compiti veramente immensi
E i membri del consiglio di governo son ben consapevoli degli oneri che si sono assunti prontamente
Abbiamo appena iniziato raggio organizzare il lavoro del Consiglio speriamo di decidere presto della configurazione di una leadership collettiva
Che aggira a nome del Consiglio
Svolgerà le responsabilità esecutive e amministrative infine qual è la nostra decisione dell'Iraq per il futuro
Un assai se con un sistema di governo più realista democratico con una costituzione che garantisca i diritti umani fondamentali e che comprenda concetti quali supremazia della legge
Giudice Mungiu tipo un sistema giudiziario indipendentemente che sei ministri in modo imparziale la giustizia e che trovi bisca delle prassi quali la tortura o gli arresti arbitrari la Costituzione garantirà con passaggio Pacifico e portieri e questo grazie a delle elezioni periodiche in gara tira anche subordinare il potere militare a le autorità letti la Costituzione sarà un insieme di diritti irrevocabili
Che applicherà la il principio del primato dell'individuo pecche rifiuterà chiedo di collettivistiche che sono stati usati negli anni passati come pretesto l'assolutismo per l'oppressione
Alla pace e dall'armonia e che esiste tra le diverse comunità irachene
Che siano nazionali religiose confessionali contrariamente alle previsioni non c'è stata guerra civile nessuna lotta tra gruppi settari religiosi fondamentalisti il popolo iracheno ha dimostrato ancora una volta di essere impegnato profondamente per garantire l'unità all'integrità del proprio Paese il per popolo iracheno ha imparato molto dall'elezioni amare della propria storia
Ora saranno prenderà cliniche senza tolleranza non esiste futuro per il proprio Paese
Sì lire
Anzi gli iracheni sono nell'insieme un popolo pragmatico
Sono molto
Legati alla istruzione e l'educazione hanno un'etica di cui hanno dato spesso prova in tempi ti avversità sono un popolo ricco di risorse
La mia speranza
La esperienza che io nutro
Nella mia testa
Se quella che e mi è cara vedere quel sito antico paese che è il nostro con la del civiltà tra le più antiche che Harrison orga dalle ceneri recuperi il posto che le spetta nella famiglia delle nazioni grazie
Assai più ferma sfoglio di Moshe grazie a monte
Per letto parole così
Piene di emozioni che ci spiegano così tanto con parole di terminazione anch'io ho avuto l'esperienza da un governo provvisorio
Dopo la dittatura prima dell'elezione è un'esperienza facile ci saranno molti problemi molte contraddizione ma noi alla fine ce l'abbiamo fatta
E spero con forza che le vostre speranze si realizzeranno grazie molto per le tue parole
Adesso do la parola
Tale rappresentante del movimento socialista arabo
Dove sta all'altra
Signor Presidente
Signore e signori comunque
Anzitutto sia consentito di ringraziare
A nome del nostro Consiglio centrale l'Internazionale socialista i vari organizzatori per questa
Bella opportunità che ci consente di presentare così un po'le nostre preoccupazioni e le nostre aspettative
Signori miei
Sarò breve
Innanzitutto perché il nostro tempo è il vostro tempo è prezioso e poi perché più mille ha avuto una relazione che leggero
Il nostro popolo iracheno agio ITO per la caduta di questo regime dittatoriale il regime delle fosse comuni che ha sequestrato i diritti umani che ha bruciato il Paese ha infranto le speranze della nostra gioventù
Ora posso dire
Che nella stragrande maggioranza delle iracheni considerano che l unificazione del Paese e la fine dei regimi dittatoriali
Estroflessi può attuare con la costruzione di un regime democratico in cui partecipano tutte le componenti e dell'Iraq
Questa società e da ricostruire partendo dal concetto di cittadinanza
E allora sì
Potremmo sperare di vedere sorgere un Iraq libero e democratico
Sono due
Via assicuro che la costruzione l'edificazione di una democrazia
Sta incontrando molte aspettative molte speranze però devo essere sincero
Nella nostro popolazione e molto frustrata dopo la risoluzione mille quattrocento uno quattro otto tre del Consiglio di sicurezza perché è una risoluzione
Esatto Kato ha ferito il nostro sentimento patriottico considerando l'Iraq come una zona un paese occupato perciò il nostro popolo Chieti che richiede un emendamento per consentire per dare un ruolo più imperante importante a loro e che le forze di occupazione e dell'alleanza siano parte di un forza con mandato ONU
Per la sicurezza
La democrazia vedete richiede per un'atmosfera ha un clima sereno negli ultimi tre mesi abbiamo visto tutti che le forze dell'Alleanza sono fallite
Non sono riuscite a instaurare un clima di sicurezza e perciò noi vediamo che la creazione di Longo perno che possa godere meglio un potere e decisionale e che venga eletta
Che possa rappresentare tutte le componenti della società irachena e Colella la soluzione giusta qua
Perché la creazione di un Consiglio di governo transitorio non può sostituire a un governo un governo vero quello auspicato
La costruzione della democrazia consentire alle ricche irachene di governare loro stessi richiede la costruzione di un meccanismo che possa in coordinamento con le forze di recuperare dell'occupazione del covo il le alleanze
Che consente con l'alleanza e con l'ONU di aiutare il popolo aria sa di questo tutto questo richiede poi da parte vostra un sostegno un sostegno sostenibili direi grazie
Anche da remoto grazie molte
I diritti del popolo Cannon l'esigenza di legittimità internazionale della presenza internazionale in Iraq sono punti molto importanti come sapete abbiamo cinque sessioni di lavoro no deriva da so vorrei dare la parola a Moves rappresentante di questa altre componenti di questa conferenza ma faremmo molto rigidi con gli iscritti a parlare che non sono relatori previsti quindi darò solo la parola ai
Nostri mi alle prime cinque persone che chiedevano la parola vedano loro un massimo di cinque minuti c'è un limite davvero assoluto cinque minuti ciascuno e quindi del primo oratore nel compagna Alfonsín dell'Unión Cívica radicale
Cinco minuto cinque minuti
Sì
Sugli obblighi del signor presidente
Vale non meno di cinque minuti certamente
Come prima cosa tutti noi dobbiamo essere grati per lo sforzo Co Occhiuto dal Consiglio di governo che si è creato e nera che anche per la loro presenza siamo persuasi assolutamente che ognuno di loro
Cerchi veramente ad arrivare alla pace e alla democrazia e di portare il proprio paese a questo
Molto importante che si sia ora abbattuta la dittatura veramente terribile di Saddam
Mai in un certo senso dobbiamo fare attenzione e non agire ecco non accetta ingenuità non direi superbia perché
Ci siamo abituati a dire che saremmo dovuti intervenire prima però l'Internazionale e socialista sempre ha agito con solidarietà post mortem per consentire comunque non si può dimenticare quello che è successo signor Presidente evidentemente s'è parlato della necessità
Signora
Ma da parte del sindaco di Roma di inviare delle truppe a me sembra una enormità che se detta mi oppongo fortemente sono e questo finché e ci saranno gli invasori che non hanno terminato la guerra invadendo l'Iraq hanno iniziato una guerra
Una guerra senza tempi senza codici umanitari non sappiamo ancora come andrà a finire pertanto la sforzo che compie il Consiglio di governo veramente encomiabile venne truppe del di caschi blu ne forze di sicurezza perché alla fin fine non sarebbero mica andati lì a dirigere il traffico
Ma queste truppe dovrebbero prender delle misure di tipo repressivo e questo e in circostanze
Quali sono quelle dell'Iraq attuale io credo che in questo momento negli estrazioni testarda emendo un qualcosa di fondamentale
C'è urla reazione da parte del partito democratico cosa che tutti stavamo attendendo di fronte a questa vocazione
Imperiale che esprime il governo attuale degli Stati Uniti
Si sta inoltre ora realizzando un'inchiesta sul cause infondate invocate per questo intervento che no non era legato in fondo al fatto di porre fine a una terribile dittatura noi pensiamo infatti che ci sono tante
Dittature e nella mondo correnti
Ci sono poche non dico democrazia ma repubbliche che salvaguardino i diritti umane fondamentale non bisogna dimenticare quello che è successo non bisogna trascurare il passato dobbiamo mantenere attivo il ricordo di quello che è successo perché tutto ciò avrà conseguenze secondo me molto gravi anche il futuro secondo penso anche
Che dobbiamo avere degli atteggiamenti molto chiari per quanto concerne
Questa vocazione
Perissich è totalmente ingiustificabile imperiale degli Stati Uniti che ha
Portato al parossismo un vecchio nazionalismo che prima era giustificato per motivi etici da parte loro adesso questo non esiste più c'è una prepotenza che sì Villagra nei diversi continenti del mondo con una perdita di democrazia pertanto io rifiuto l'idea dell'invio di truppe
Consigliere di sicurezza fintanto che ci saranno le truppe di di invasione non rifiuto quanto è stato detto da Massimo D'Alema se sono forze di tipo umanitario in Argentina
Abbiamo un'istituzione che si chiama i caschi bianchi
Che esso composta da ingegneri medici eccetera che sono persone che interverrebbe lo per aiutare
Ma in nessun caso dovremmo seguire quell'altra ipotesi perché sarebbe quasi una seconda tappa di ciò che noi abbiamo costantemente criticato ogni volta funzioni
Più se compagna Alfonsi credo che sia molto importante che nonna siamo prigionieri del passato e il nostro impegno oggi
Lamiera soprattutto a trovare dei modi e per gli uomini esprimere una solidarietà concreta col popolo delle idee chiaramente va detto che mi sembra importante che i Paesi che hanno partecipato all'intervento
Lei conoscano la necessità ora
No in tv sulla ambito multilaterale più adeguato per l'azione nella comunità internazionale ma ma anche a me sembra importante e il dibattito all'ONU lo può permettere che l'atteggiamento degli altri Paesi sia aperto nei confronti di questo ambito multilaterale internazionale perché si possa lavorare per il futuro
Senza di discutere senza fine
Di quanto accaduto il popolo iracheno esige da noi ciò che si possa
Fare tutto quanto possibile perché i membri della coalizione comprendano la necessità di coinvolgere tutta la comunità internazionale in modo conforme allo spirito e alla lettera della carta delle Onno e che tutti i Paesi siano disponibili a partecipare a questo livello internazionale all'aiuto ai popoli iracheno e in tutti i campi idee compreso quello della sua sicurezza
Ma uomo adesso chiedo chi vuole intere Venere
No peace Case se non c'è nessuna richiesta di intervento vorrei chiedere ai temi rappresentante dei relatori che hanno parlato se vogliono fare ulteriori osservazioni
Su quella sede Price grazie signor presidente credo che ci dovremmo concentrare qui su quanto ha detto il compagno Massimo D'Alema e pertanto il passato ha visto delle nostre divisioni e non deve essere l'inciampo per il futuro
Dobbiamo parlare di futuro ci sono varie valutazioni sulla guerra su come è stata gestita abbiamo detto la nostra opposizione abbiamo detto la nostra anche l'opposizione irachena ha detto la sua mamma
Dovremmo dire che è una dittatura come quella di Saddam spostamenti
Forse sarebbe stato difficile o addirittura impossibile
Eliminarla senza intervento internazionale chiaramente era auspicabile un intervento
Internazionale come era successo per il Kurdistan dell'Iraq con risoluzione onore del Consiglio di sicurezza ma dobbiamo anche sapere che il popolo iracheno
E ancora sta cercando di tracciare della grande linee di un suo futuro sulla base dei diritti umani della sede dell'Atac
De di un'unione federale abbiamo vi sono delle vostre esperienze e in questo ambito e fratello Parisi evidente viene da un Paese e in cui c'è stato un governo transitorio potremmo approfittare dalla sua esperienza come ci sono stati PC sono molti paesi che hanno regime federale dunque potremmo imparare molto
Allora lui guardo come molti paesi hanno subito delle dittature e anche qui le loro esperienze ci torneranno senza meno molto utile il popolo iracheno ha bisogno sostegno reale con sostegno politico culturale economico
La vittima io vorrei segnalare che necessario dare un sostegno alle forze democratiche progressive per aiutare l tra operarsi
Adoperarsi per un futuro democratico nella società irachena vorremo vedere un attimino come e liberare l'Iraq dalla annosa questione dell'indebitamento a causa della politica del dittatore
Il Consiglio di governo ha compiuto un passo notevole in avanti ma ha bisogno del vostro aiuto ha bisogno dell'appoggio dell'Internazionale socialista perché possa diventare un governo di transizione
è indipendente il popolo iracheno non accetterà mai l'occupazione
Non può accettare di essere trasformate in un Paese protetto un protettorato ma questa e la nostra situazione che l risoluzioni che lega raccomandazione dovrebbero avere a che fare con il realtà sul terreno e pertanto l'appoggio al Consiglio di governo è un appoggio oggi al il popolo iracheno che sta meditando per un regime futuro l'intera sala socialista a un passato glorioso nella difesa dell'Iraq ma son d'accordo col compagno Massimo D'Alema per dire che abbiamo mancato il sostegno internazionale
E non è stato all'altezza del bisogno reale CGIL questo forse potrà essere compensato con l'aiuto che potrete offrire fare il Consiglio di governo transitorio e al popolo iracheno
Ecco consideriamo questo Comune debito vediamo come potrete estinguere questo debito Romolo che possa essere utile per il popolo iracheno Grazia
Robusto Boutros don spero che cominciare a mollare la preda e che la prima rata di questo pagamento del debito sia oggi altri relatori che vogliano intervenire
Apparentemente no allora la seconda sessione riguarderà garantire diritti umani e le libertà fondamentali per tutti gli iracheni do la parola
A Nasser lascia dire io su su
Sperava di aver pronunciato correttamente dieci Menesteo facemmo tre Nazir sadiche
Presidente del Partito Democratico nazionale e poi seguirà Ibrahim ha già fare del partito
Valdaora e poi nostra compagna della Manni e sofferenza il capo dell'Unione socialista delle forze popolari del Marocco ex primo ministro del Marocco
Se storie parliamo coalizione che era del partito Tour comma della Fratellanza turco Manna quindi in assenza di ci
Sì presidente
Egregio Presidente gentile signore signori scusi la pace sia con voi
Sarò con Breve
Sono davvero onorato a partecipare a questo costoro convegno la conferenza dell'Internazionale socialista che si tiene a Roma la città storica e splendida Roma
In questi due giorni
Incontro dedicato alla costruzione al tema della costruzione della democrazia in Iraq colgo l'occasione
Per esprimere il mio ringraziamento per l'interesse che dimostrate
Nei confronti dell'Iraq e del suo futuro in questo momento preciso in cui egli era ha bisogno veramente di tutti i suoi amici
E davvero triste che il nostro partito il Partito Nazionale Democratico sia stato assente per lunghi anni a causa del regime dittatoriale che ha governato l'Iraq
E pertanto noi speriamo che e in futuro saremo anche noi membro dell'Internazionale socialista cercheremo di dare anche noi il nostro contributo sulla scena internazionale
La popolazione che si è impegnata politicamente agli anni Trenta del secolo scorso è stato il primo Nicola primo raggruppamento che ha voluto ispirarsi alle all'ideologia socialista in Europa quella strada comunità si è trasformata in un partito politico
Che divenuto dopo il Partito Nazionale Democratico fondato nel mille novecentoquarantasei come forza politica importante
Con migliaia di iscritti era che l'ENI che credevano nella democrazia come programma di lavoro che credevano nei idee nei diritti umani nelle pluralismo e nella vita parlamentare
Sì che il nostro partito ha partecipato e in molte leggi
Che toccavano i diritti umani come e i diritti
E dei fratelli curdi e delle minoranze delle alterne che i diritti della donna libertà della stampa libertà di espressione libertà di creare partiti politici e l'uguaglianza tra i vari citi Dini uguaglianza per quanto riguarda i periti i doveri ma purtroppo ci fu il golpe del mille novecentosessantatré
Con stellari nuovo regime Baathista dittatoriale che ha governato il Paese con la repressione il dittatore è stata mossa in ha sequestrato tutti i diritti di tutte le libertà dell'iracheni ha esercitato sopraffazione e torture iracheni come gli altri popoli non volere fanno la guerra perché sapevano bene che lascia molta distruzione ma non avevano altra scelta se non la guerra per eliminare questo regime risultato è stato e che questa guerra che ha fatto ha fatto davvero felici gli iracheni che ha spalancato dinanzi a loro la porta Dio una fase transitoria per il nuovo Iraq affinché l'Iraq possa occupare di nuovo il posto che gli spetta se nella Società internazionale e che possa vivere in pace con i paesi vicini riappropriarsi delle libertà chiederà sono state negate dal regime
Dittatoriale il signore e signori lei il giorno tredici di luglio due mila tre è stato che il giorno della creazione del Consiglio di governo transitorio è stato il primo passo verso il ripristino della sovranità e dell'indipendenza del Paese dopo Lelli e occupazione dalla coalizione il Consiglio ha delle prerogative che gli consentono di adoperarsi per costruire i nuovi era costruire la democrazia oggi ci troviamo davanti a un punto di svolta è nostra responsabilità sono tante vogliamo creare un regime democratico
Che rispetti i diritti e le libertà ira che degli iracheni la democrazia è la nostra scelta la democrazia è il nostro programma
Il nostro partito attraversa la nostra partecipazione del Consiglio di governo transitorio di e con il nostro partito cercherà di che partecipare alla stesura di una Costituzione
Che possa a fare da pietra da angolo per unificherà che indipendente sovrano federale unito
Parlamentare ci adopereremo affinché mai più possano essere violati questi principi
E c'è lotteremo per evitare l'approvazione di leggi che possano confliggere con questa ho costruito uccisione vincere vigileremo affinché e le leggi e costituzionali vengano presentate al popolo affiancherà possano approvare questa Costituzione dopo di che ci saranno elezioni parlamentari che consentì a Reno al Paese e di ritornare alla legalità la costruzione della democrazia in Iraq non è facile dopo un così lungo periodo di dittature e di privazioni
Il cittadino iracheno non è più abituato a esercitare i propri diritti politici e culturali dopo che il regime di Saddam Hussein ha cercato per lunghi decenni e col controllo dei mass media
Col suo controllo sui le programmi d'istruzione ha creato nell'animo degli iracheni uno stato permanente di terrore
Questo richiede da parte nostra con lavoro per la creazione di una coscienza politica una presa di coscienza politica una presa di coscienza
Dalla propria identità o culturale per dire avere che ENI che dimostra che la democrazia non è un concetto politico la democrazia e o un programma di vita
Che inizia sin dai primi anni nella creatività della famiglia e in casa a scuola la democrazia va vissuta nella strada vissuta nelle varie istituzioni sociali
Dovremmo aiutare la nascita di una stampa libera che possa dare il suo contributo né questa presa di coscienza
Dobbiamo creare questa presa di coscienza
A livello della cittadinanza una cittadinanza acconcia che rispetta le leggi senza e il bisogno di ricorrere alla forza perché e la e rispetto delle leggi e non nei sottomissione non era sottomissioni che pretendeva il regime precedente
Il rispetto della legge ieri era che non rispetterà le leggi quando vedrà che i suoi governi anti stessi e le loro istituzioni esigono nel pieno rispetto di questa legge
Per quanto riguarda i partiti nella nostra organizzazione darà il proprio sostegno perché vengano creati nuovi partiti che ad opere che si impegneranno della sosta e si sta nella società civili
E i partiti sono la colonna vertebrale della democrazia
I partiti e non devono essere più una facciata come ha fatto e il la democrazia
Precedente
I partiti aiutano non si nutre la democrazia e si nutre dei partiti parteciperemo anche noi dalla creazione delle istituzioni della società civile che sono la base della democrazia
Ci adopereremo affinché questi partiti possano esprimere l'opinione del PAI del popolo e non siano delle semplici vetrine come ha fatto il regime di Saddam possente
Con la nostra partecipazione al governo cercheremo di migliorare il livello redditività della popolazione vorremmo garantire una vita dignitosa
Per quanto riguarda la il rispetto delle leggi e e l'attuazione della legge cercheremo di arrivare a una netta separazione
Della magistratura dal potere esecutivo
In per Rieti Pristina arella piena rispettabilità della magistratura così come nei paesi più avanzati
Il regime precedente a provocato una militarizzazione della società una medicalizzazione delle istituzioni civile noi vorremmo Demi vitalizzare la società vorremo annullare il servizio militare obbligatorio per averi un esercito professionale che non politicizzato
Che abbia per missione solamente alla difesa dei confini del Paese infine abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti per ricostruire l'Iraq perché Iraq possa di nuovo vivere in pace e che il suo popolo possa godere una vita dignitosa di nuovo
Fratelli cari ringrazio per quest'invito e ringrazio per il contributo che vorrete dare spero che ci potrà essere una collaborazione fattiva
Tra noi che la pace sia composto
Assai chiuderemo grazie a monte
Per queste parole che ci sperano così tanto alla parola al comma compagna Abderrahmane Youssoufi
Dell'istituzione rigido
Cerca grazie signor Presidente compagni e amici messo uno cui ignora alla natura è intrinseca del regime politico che Ralf little Iraq per oltre tre decenni crollato nell'aprile scorso
E dopo la terza guerra del golfo bene nesso uno potrebbe difendere un regime o un sistema di governo così odiati
Durante interi decenni il sistema autoritario creato da Saddam Poulsen
Costruito attraverso la violenza su di essa aver regnato mediante l'arbitrio la forza e il terrore
E violando sistematicamente le libertà e i diritti umani più elementari del popolo iracheno della storia dell'Iran che degli iracheni sotto il regime di Saddam Hussein non è altro che una lunga e macabra litania
Costituita da esecuzioni sparizioni esili involontarie violazioni sistematiche generalizzate dei diritti umani e del diritto umanitario così come è stato sottolineato in modo molto appropriato da una risoluzione della Commissione e dei diritti umani dell'ONU adottata nel due mila uno un regime di questo genere evidentemente di fronte alla storia e agli uomini porta una la sua responsabilità immensa e pesante la situazione in cui si trova oggi un un paese che ha colto una delle più antiche civiltà dell'umanità un Paese potenzialmente tra i più ricchi del Medio Oriente
E uno dei popoli più colti della regione un'affermazione di questo genere una constatazione di questo tipo non porterebbe in nessun modo giustificare a posteriori la guerra imposta all'Iraq dalla coalizione angloamericana nel marzo aprile del due mila e tre
C'era ma in ogni caso ci auguriamo che i militari crea possa da un male nascerà un bene e speriamo anche che i gli iracheni possano in modo sovrana e indipendente costruire su tutto il loro territorio una nuova speranza un nuovo divenire politico pacifico libero e democratico cari compagni e amici i diritti umani e le libertà fondamentali del popolo iracheno sono stati in modo particolare
E ignoranti viola ti e calpestati durante tutte e tre le guerre del Golfo guerre Rutelli assassine che che son costante molte vite umane a tal punto che non c'è
Neppure una famiglia nell'Iraq di oggi che non abbia pagato un tributo pesante un marito uno vari figli e una moglie o un parente
Prossimo in una di queste tre guerre che il popolo iracheno subito in un quarto di secolo centinaia di migliaia di iracheni sono così
Morti in combat
Chimenti ma anche a causa di un embargo crudele che è durato quasi dodici anni e che è costato la vita a di decine di migliaia di Dandini
Oltre alla distruzione massiccia de il il grosso delle infrastrutture del Paese o della sparizione irreparabile dia una parte del suo patrimonio storico e culturale il costo umano passò in vite umane delle guerre del Golfo e l'insieme delle sofferenze le sofferenze che ne sono derivate sono incommensurabili
Cari compagni amici la terza guerra del golfo senza dubbio ha aggravato la situazione dei diritti umani e delle libertà fondamentali in Iraq l'occupazione di un Paese
Da parte di una o più forze occupanti non è forse di per sé e per sua essenza la
Violazione più grave che si possa operare ai diritti umani alla libertà fondamentali di un popolo perché la storia ce lo insegna non può esservi rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali
In un una situazione di occupazione occupazione che forse non è necessario ricordarlo ma è prodotto di una guerra illegale illegittima che non si fonda suo nessun mandato del Consiglio di sicurezza dell'ONU una guerra tanto più illegale di illegittima
Che sulla giustificazione principale se non esclusiva che ne è stata data in questo caso all'ipotesi di detenzione da parte dell'Iraq di armi di distruzione di massa
No non si è mai potuta dimostrare probabilmente non sarà mai possibile dimostrarla sulla situazione dei diritti umani miniera che inoltre si è deteriorata ulteriormente nel corso dei primi mezzi dell'occupazione l'insicurezza permanente deriva già in particolare ed è da quell'ondata di saccheggi oggi del paese conseguenza a sua volta del crollo brutale dello Stato iracheno e della incapacità delle forze occupanti e di per sé una violazione grave dei diritti umani del popolo era che emerge chiedo il primo dei diritti umani non è forse il diritto alla sicurezza delle persone dei beni e la prima delle libertà non è forse e quella di vivere di muoversi in piena sicurezza peraltro il licenziamento in massa di decine di migliaia di funzionari
Il vero e proprio crollo dell'apparato di produzione della rete di distribuzione la precarietà materiale diffusa l'assenza di reddito la disoccupazione massiccia il dilagare della povertà che ne e sono la conseguenza
Non sono forse danni che una forma grave di lesione di questi stessi diritti umani e quando tutto ciò si aggiunge
L'ENI là non soddisfazione evidente delle delle bisogni fondamentali della popolazione in acqua in luce e in cure mediche
Ma ha anche le
Ammassi esce vessazioni compiute quotidianamente nei confronti della popolazione da parte dell'esercito tutti occupazione
E anche gli spostamenti di popolazione forzati in certe regioni e allora sì ha fatto un tra la visione completa dello stato disastroso del diritto umani nelle ire occupato del periodo postbellico cari colleghi compagni amici la garanzia dei diritti umani e delle libertà fondamentali del popolo iracheno
In un tale contesto
E le deve fondarsi soprattutto sulla fondazione di una struttura di governo irachena interi in aria
Che sia rappresentativa al massimo e che contribuisca progressivamente
Ha ha gettato le basi di uno Stato iracheno indipendente e sovrano entro le frontiere
Inter sana e internazionalmente riconosciute all'Iraq una struttura esecutiva transitoria che crei le condizioni
Di una consultazione democratica del popolo iracheno che solo è in grado di dare la necessaria legittimità al governo e ai governanti che sceglieranno liberamente gli era Kenya il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali in Iraq in effetti
Sarà possibile innanzitutto e soprattutto grazie alla fine dell'occupazione alla prese in mano dell'IRI che mi del loro proprio destino e l'edificazione di un Iraq sovrano democratico è unificato nel rispetto dei diritti umani del popolo iracheno presuppone banche che sì rossa non mobilitare per la ricostruzione dell'Iraq per il miglioramento del benessere della popolazione irachena le risorse di questo Paese
E in particolare le risorse del suo sotto il suolo
E in effetti tocca al popolo iracheno e ai suoi rappresentanti
Liberamente e democraticamente ed in scelti che dov'era
Toccare nella scelta delle condizioni delle forme e delle modalità di sfruttamento delle ricchezze nazionali dell'Iraq la ricostruzione dell'Iraq gli Investimenti
Esteri e la vendita delle risorse nazionali irachene russo dovrebbero dunque avvenire in piena trasparenza
E dovrebbero essere gestiti da gli unici ed è soltanto dai rappresentanti del popolo iracheno le potenze occupanti non possono in nessun caso come dice espressamente l'articolo quarantasei del regolamento dell'Aia
Appropriarsi dei beni pubblici o delle risorse naturali per lire h e né potranno disporne in nessun modo cari compagni amici nel contesto dell'occupazione
E il fintanto che quest'ultima continuerà le potenze occupanti
Chiaramente
Sono tenute a rispettare il diritto umanitario internazionale e quindi proteggere e garantire la sicurezza del popolo iracheno
In particolare e se hanno il dovere di ristabilire l'ordine di fornire un aiuto umanitario conformemente all'articolo quarantatré del regolamento dell'Aia
Orbene la situazione attuale mostra secondo con un comunicato di Amnesty International datato
Venti giugno due mila e tre che succinto delle potenze occupanti
No non sì rispondono alle attese degli era che mi per quanto riguarda la loro sicurezza personale e generale fine della citazione le potenze occupanti peraltro sono tenute a garantire ove necessario dall'approvvigionamento in cibo
In prodotti medici degli abitanti dei territori occupati assenze in base anzi in secondo quanto stabilisce l'articolo cinquantacinque della Quarta Convenzione di Ginevra nel contesto di questa occupazione le potenze occupanti sono anche obbligate a proteggere i diritti umani degli iracheni
Non soltanto in base al diritto internazionale ma anche in base alla legislazione del Paese occupato sono nonché
Tutti
Quelle che sono le legislazioni delle potenze occupanti a questo proposito la risoluzione mille quattrocentottantatré del Consiglio di sicurezza dell'ONU
Obbliga le potenze occupanti cito a promuovere il benessere della popolazione irachena fine della citazione
Esige nel suo paragrafo cinque
Da tutte le parti in causa e di nuovo finito che come che hanno rispettino pienamente il loro obblighi per quanto riguarda il diritto internazionale in particolare le convenzioni di Ginevra
Delle quarantanove e il Regolamento dell'Aja del mille novecento e sette peraltro lire permettetemi di rilevarlo
Aveva ratificato la maggior parte delle convenzioni dell'ONU concernenti i diritti umani in particolare il Patto internazionale relativo ai diritti civili ci e politici
E il Patto internazionale relativo il diritti economici e sociali e culturali nonché la convenzione sull'eliminazione di tutte le forme di discriminazione per qua per quanto concerne le donne
Per parte loro gli Stati Uniti e la Gran Bretagna potenze occupanti dell'Iraq hanno ratificato la maggior parte dei patti e delle convenzioni sui diritti umani e la protezione dei diritti umani del popolo iracheno presuppone infine la ricostruzione su più una base sana e democratica di ogni sistema di giustizia indipendente competenti ed equo che garantisca il rispetto dei diritti disse su tutti gli individui senza discriminazione alcuna fondata su religione appartenenza etnica possesso signor presidente questi ci sono i presupposti e le condizioni di una uscita progressiva dalla crisi del relazioni internazionali frutto della terza guerra del Golfo ringrazio tutti per alla cortese attenzione
Assicura
L'esempio di
Resistente democratico al potere noi conosciamo bene esempi dove morte collocavano porta avanti la resistenza una volta arrivati al potere hanno dimenticato la democrazia per fortuna per tutti noi discussa in qualcuno che ha mantenuto al Governo gli stessi principi democratici portate avanti navi che tanta contro la tirannia di questo la ringrazio molto per l'intervento e do la parola a
Sull'audience Flecha
Del partenopeo della Fratellanza turcomanni
Sì grazie signor Presidente
Grazie grazie a nome di ieri a nome della Partito della fratellanza turcomanni che include quattro partiti turcomanni che partito della Fratellanza il partito dell'Unione turcomanni irachena
Il partito della salvezza
Il partito democratico turco ma hanno occulte del Kurdistan grazie per questo invito e grazie per questa opportunità
Affinché affinché possiamo esprimere nostre doglianze
Raccontarvi la nostra sofferenza anche noi turcomanni abbiamo patito molto siamo stati privati dal dittatore siamo stati privati dai minimi diritti umani e diritti sociali e culturali
Turcomanni
Rappresentano una delle antiche etnie irachene era presentano il terzo un gruppo etnico e in Iraq e la maggior parte di loro vivono nel Kurdistan
In questo Paese
Che non ha riconosciuto la democrazia i figli del nostro popolo turco hanno hanno patito
Delle violazioni davvero uniche nel storia queste violazioni dei loro diritti
Sono stati sono state attuate da parte dei vari e dai vari regimi che si sono susseguite sin dalla nascita dello Stato iracheno soprattutto che il regime bassista ciò rivista che ha restituito delle scuole speciali per insegnare e il crimine e regime che via violato come ho detto i diritti delle varie etnie i diritti sociali politiche e culturali non solo per eliminare qualsiasi diversità ma per farle fondere in una sola indi identità
Qui vorrei passare in rassegna velocemente le varie violazioni patite dal nostro popolo turco mano
Farò un elenco molto succinto
La nostra Pini era stata cancellata dalla Costituzione i nostri diritti politiche culturali sociali sono stati negati
Hanno privato i turcomanni alle per hanno negato ai turcomanni di partecipare
Ma la vita politica e amministrativa del Paese hanno vietato l'insediamento del Lingotto Comana
Hanno attuato una politica di repressione chiamando la politica della correzione della razionalità
è stata ritirata la cittadinanza irachena dai turcomanni sciiti che sono stati costretti all'esodo è stata legata la cultura tuo Comana hanno vietato ai studenti turcomanni di studiare negli istituti superiori all'estero
Sequestro dei territori dei terreni agricoli dei turcomanni consegnati altri
Dunque noi dovremmo sushi parlare tu questi veri punti quando tutto dovremo parlare di una costruzione della democrazia tutto vorrei esprimere qui
La la punto di vista dei turcomanni perché nascono dalla nostra identità stessa ed è indispensabile che queste identità venga rispettata quando cerchiamo una soluzione per il futuro
Per quanto riguarda il futuro i turcomanni vorrebbero segnalare quanto segue prima di tutto
Una Costituzione che riconosca le Livia Turco Manna e eliminare tutte
Le tutti i testi che riducono l'importanza delle varie etnie
Una libertà culturale e politica che garantisca il diritto alla differenza
In una società democratica
Pluralista
La partecipazione di rappresentanti dei deputati turcomanni nei vari consigli nelle varie autorità l'autorità legislativa e autorità esecutiva
Perché i diritti dei turcomanni sono diritti
Legittimi che possono venire fuori alla luce del giorno è il fiorire nell'ambito di una a forma di governo federale
Questo regime federale consentirebbe a tutti di avere un loro proprio posto e nel Paese e così finiremo una volta per tutte con nell'imposizione di una visione unica del paese Quarto per liberalizzare consentire l'uso della lingua turco Manna consentire li studia in arrivo turco mandando e le regioni dove c'è una maggioranza turco mano a questo punto referendum popolare
Per capire per eliminare tutte le tracce lesse coeve del vecchio regime
Eliminare l'arabizzazione forzata
Cui stiamo sotto Stati soggetti e restituire i beni ai turcomanni sesto restituire la cittadinanza irachena i turcomanni sciiti
Che sono stati costretti all'esodo nei paesi vicini causa della loro appartenenza consegna confessionali
E riforma emendare la legge della cittadinanza per restituire la cittadinanza i turcomanni consentire Ronald poi un clima di libertà culturale di informazione ai turcomanni
Nonostante i mezzi limitati
Se Porro vorrei vorremmo anche eliminare l'acculturato Comana impostata dal regime attraverso suoi apparati di propaganda vorremmo aprire e gli istituti superiori davanti agli studenti turcomanni
Consentirà suddetti turcomanni di andare a studiare all'estero
E restituire i terreni agricoli
Sequestrati e affidati altre persone restituirla i turcomanni
Grazie per la vostra attenzione ringrazio nuovamente per la tensione e l'invito
Storico del marchio grazie a monte molto presenza e la prova del nostro riconoscimento del fatto che la diversità e ricchezza e che nessun Paese può essere davvero in grado di affermare in seno al mondo se non conta sul contributo di tutte le comunità che appartengono al Paese siamo molto fieri Senato presenta qui e grate perché il suo lavoro ci sono interventi alla Walter e osservazione su questi tre interventi che abbiamo ascoltato
Non voglio incoraggiare la presenza di altri interventi se c'è una richiesta di parola prego
Grazie presidente mi chiamò Menendez del vaglierà presento quel gruppo parlamentare socialista del Parlamento europeo
Ci
è un onore per me essere qui a questa conferenza che ha
L'importanza sottolineata da ognuno ne degli enti la ognuno degli intervenuti all'inizio vorrei fare una domanda molto concreta ognuno dei compagni iracheni che sono intervenuti
Vorrei attira la loro attenzione su un punto ha trovato dalla dichiarazione nel maggio di quest'anno dalla gruppo socialista del Parlamento europeo
Che dice testualmente lo leggo in inglese per una comprensione
Più generalizzata il gruppo socialista del Parlamento europeo chiede che i prigionieri di guerra iracheni vengano liberati
In base alle convenzioni di Ginevra a quanto s'è che il tribunale penale internazionale venga incaricato di giudicare
I crimini contro l'umanità commessi dal regime iracheno e non crei i delitti di guerra con messi da tutti protagoniste della guerra irachena vorrei sapere
Se il Consiglio se qualcuno dei presenti era che mi e conosce qualcosa vorrei sapere qual è la loro opinione su questo passo della dichiarazione ovvero che il altri il Tribunale penale internazionale non le forze occupanti
E sono coloro che debbano essere incaricati di questi processi cui mi riferisco grazie presidente
Ci Montella presso
Altre osservazioni interventi Shimon Peres grazie presidente
Per noi
Una giornata grande ed è importante vedere i leader irachene che arrivano qui con me persone libere dopo una sofferenza così lunga
L'Iraq scherzo era come una ombra che pesava su tutto il Medio Oriente oggi mediante diverso con un popolo iracheno libero molto diverso da come era in passato
Non dimentichiamo che le guerre più sanguinose del Medioriente
Sono state le guerre iniziate da sa da Mohsen compresa la guerra contro l'Iran
Contro il Kuwait la guerra contro il popolo curdo
Beh io sono davvero convinto che così si potrà aprire un capitolo nuovo in Medioriente
In direzione della pace della prosperità
Penso che dobbiamo dedicare attenzione agli aspetti economici
Strumenti salvare Medioriente
Dalla poveretta che lo affligge dalla fame
In da una economia antiquata e io sono convinto che in condizioni economiche Migliorati è una tecnologia moderna possano portare alla democrazia
Con un più rapidamente di quanto la democrazia possa portare la pasta è retta economica vediamo non mondana in quale fortunatamente o sfortunatamente la tecnologia più più potente dell'ideologia
Se mi chiedessero qual è la conquista maggiore della tecnologia moderna le altro tempo io direi che la Cina quello che sta democratizzare andò la Cina non è una novità elogia manovra economia
E io
Vedo che nel futuro nel futuro almeno quattro Paesi che possono vivere una a fianco all'altro Paesi che prima Simini pensavano reciprocamente e che adesso possono alimentare a parlare in un'economia aperta parlo di uno Stato palestinese che spero presto verrà creato parlo del Regno di Giordania
Test avanzando in modo che davvero colpisce molto parlo di Israele e dell'Iraq dobbiamo mantenere una rapporto una connessione una relazione geografica un'alleanza storica una dipendenza economica
Cioè sono davvero convinto e non parlo solo in termini retorici ma se vediamo le cose in termini più pragmatici io credo che se l'Europa l'Europa unita e gli Stati Uniti
Aiuteranno questi quattro Paesi a costruire un'economia aperta ciò servirà alla causa della pace e di questi Paesi e sarà forse l'inizio di un cambiamento nel ruolo in Medio Oriente
So che non è semplice che non è facile ma mentre vediamo i pericoli problemi
E io
Posso dire ci sono molte persone in Iraq che che sono convinte che c'è un tentativo del mondo esterno di dividere direi che in due tre paese io non credo per intenzione dovrebbe essere questa credo che tutti noi abbiamo interesse nel mantenere l'integrità dell'Iraq così come siamo interessati alla democratizzazione dell'Iraq era moderna nel modernizzazione della sua economia
Sono convinto che con un impegno economico
Diretto dall'Europa diretto dall'America l'insieme ai Paesi che sono sul terreno poteva anche aiutare iracheni sostanzialmente Kenneth sono un popolo molto intelligente
Lei che hanno una mentalità molto aperta e hanno mentito serie utili
Lire che nel più grande dell'Italia e Spina hanno risorse idriche petrolifere
Hanno esperienza quello che ha ucciso l'idea che è stato il dittatore non la la natura di questo Paese quindi ritengo che questo forse può essere il nuovo inizio
Lei nulla dialogo aperto parole pesanti dell'Iraq che è leader Eura Penny europee
I leader dei partiti socialisti e penso che questo potrà diventare un'opportunità grande ed importante per tutti grazie grazie molto scemo Hunter la visione che c'è espresso sous penso che GT e speriamo nel giorno in cui Medioriente potrà operare congiuntamente
Non così come abbiamo fatto noi in Europa
Scusi dopo secoli di guerre all'Europa oggi unito a vive in pace e prosperità qualche problemino ama piccoli problemi che possiamo risolvere più o meno facilmente
E se in Medioriente la capacità di tutti i Paesi le conoscenze le risorse le creatività di tutti questi Paesi riuscisse a mettere a mettersi insieme
Potremmo avere una vera svolta non solo per vedere anche dappertutto al mondo benissimo sostanzo che chiederemo spesso almeno a uno dei relatori intervenire non solo per commentare su questo ed è di Shimon Peres ma anche per affrontare la questione specifica di come affrontare la questione dei criminali di guerra
Disse
Per quanto riguarda i crimini di guerra e il tribunale che verrà
In Iraq lira Cristo e per questo e l'Iraq rispetterà tutte le leggi internazionali
Tutti i crimini era che ENI verranno giudicati avranno un modo di difendersi avranno processi equi avranno avvocati e pertanto le agenzie internazionali potranno presenziare ci saranno rappresentante dell'opinione pubblica dei mass media i processi saranno pubblici
Alla luce del giorno sulla base idee le leggi internazionali delle leggi
Del rispetto dei diritti umani per quanto riguarda l'aspetto e l'economia la tecnologia è vero è vero
Cioè lira che è un Paese ricco anche se è stato ridotto
Lei è stato umiliato maniera Ca'delle potenzialità economiche umane notevoli
Pertanto un regime democratico veramente democratico che rispetti il popolo iracheno e che possa impiegare le risorse non solo le guerre sulle armi di distruzione di massa
Ne Perrelli slogan demagogici
Ma allora che l'Iraq potrebbe trasformarsi in un paese florido fiorente
Un Paese evoluto che potrebbe davvero contribuire per la pace nel Medio Oriente
Per quanto Coaro tale relazione irachene israeliane credo che gli era che è un membro della lega Araba impegnato dalle risoluzioni delle delle dei vertici arabi cito e lui liberticide di Beirut se il compito dei Socialisti italiani etico vincere il governo israeliano di accettare le risoluzioni eccetera sarà e di accettare la proposta
Saudita che invitava alla creazione di reazioni normali dopo l'accettazione delle risoluzioni dell'ONU
Dunque dovremo capire bene tutti che le guerre non sono più il mezzo e in grado di risolvere le controversie leggo R.
Ma non a prescindere dalle forze messe in gioco
A prescindere dell'equilibrio delle forze le guerre non portano la pace la sicurezza tra i popoli dunque nella comprensione e deve essere la parola chiave per arrivare a soluzioni accettabili
E questo sì che potrà portare alla pace in Iraq abbiamo l'esperienza lunga
E nelle varie guerre di Saddam Saddam ha fatto la guerra contro il popolo curdo ma ha fallito stata mossa e ne ha lanciato una guerra
Contro il nostro vicino iraniano dopo otto anni di guerre dei combattimenti e di
Alla fine è stata ma ha dovuto cambiare idea arretrato
E ha lasciato preda questo adagiate l'arabo
è stato Luini stesso
Fra a firmare l'accordo della lingerie poi è stato lui stesso scritta di proprio pugno Alhassan Giani e nella quale riconosceva il diritto dell'Iran lasciata Lara dunque anche qui a Roma visto un fallimento della guerra come ha fallito nella guerra dell'Iraq
E anche i suoi vari tentativi criminali resa da un possente per
Prego che diffondere l'odio stata mossa e non è mai stato serio e il nulla
Se non nel suo tentativo di restare più a lungo al potere penso che i popoli del Medio Oriente potranno vivere assieme se rispetteranno i diritti ioni degli altri attueranno le risoluzioni ONU sia né e l'Iraq nuovo sarà un Iraq democratico
Che rispetterà le risoluzioni internazionali e le risoluzioni dei vertici arabi
L'Iraq non
Ricorrerà slogan demagogici vacui di qualsiasi contenuto pertanto io auspico
Perché il benessere e la tecnologia possano portare a un futuro migliore per tutto il Medioriente e anche per l'Iraq grazie
Assai più dovremmo sulla
Grazie monta adesso do la parola ministeri spiana poi sequestrato
Sì ci sono segretario del movimento assiro vorrei aggiungere quanto ha detto il signor Talabani che ci sono due tipi di che Rimini
Ci sono i crimini del regime dal sessantatré al giorno di oggi questo abbiamo deciso di creare un governo appongo Amnon tribunale apposito che giudicherà irresponsabili
Questo sottili buone ali
Verrà approvato definitivamente nei prossimi giorni ma per i crimini attuali dopo il nove di aprile sono considerati crimini crea dibattito errori istrici che dicevano di distruggere l'infrastruttura del Paese
E ci conterebbe su una lei che verrà creato di dieci membri iracheni che studieranno questi crimini grazie
Visto tutto il ciclismo
Forse dovrei signor presidente
In Iraq guardi Bono i ci aspettiamo una liberalizzazione dell'economia su larga scala
Vorremmo concedere più spazio al settore privato in futuro
Sono convinto che e nell'Iraq vi sono delle potenzialità notevoli
Per
Garantire il successo di tutti i progetti che verranno affidati al settore privato
Da parte di alcune e imprese statali e parastatali
Su questo sì Chuck consentirebbe al popolo di essere partecipi alla gestione dell'economia del Paese
Per
Quanto riguarda il conflitto arabo israelo palestinese assurdi chiaramente il Conseil consiglio di governo non ha preso decisioni a riguardo ma personalmente
Penso
Che tutto questo dipenderà da una soluzione COA terrà palestinesi israeliani essi e i palestinesi
Avranno il loro stato nelle zone occupate nel mille novecento e sessantasette
E dove rappresentano più di novantacinque per cento della popolazione
S i palestinesi a c'eran accetteranno questa soluzione e se ci sarà uno Stato palestinese indipendente veramente indipendente
E allora la posizione dell'Iraq non potrà non risentire direttamente da questo sviluppo grazie
Sa chiudere ma oggi grazie molte so che forse alcuni di noi
Forse ma non Coffa a me ma dobbiamo recuperare perché avevano iniziato a un po'in ritardo quindi io propongo di passare alla terza sessione per concludere alle tredici e quarantacinque
Stringi dobbiamo assolutamente garantire di concludere il nostro lavoro
Ma abbiamo una lista del presidente della Repubblica italiana
Giusto
E quindi la nostra coalizione sarà un po'più rapida per dare più tempo alle persone di parlare quindi passiamo alla terza sessione sulla partner società accelerino cioè la partecipazione della società civile della da una vita politica e do la parola la la signora Benazir Bhutto leader del del Partito Popolare pachistano non c'è buon sanno segretario generale del Partito comunista iracheno no no no cioè Wharf del contratto congresso nazionale iracheno stiano al silenzio il decadimento della ricostruzione del governo regionale del Kurdistan sulla signora Bhutto alla prova signor Presidente Segretario generale del Internazionale socialista
Leader del dei DS italiane cari delegati i prerequisiti per una società democratica sono i teneri elezioni il completo e il miele trasparente Candy portino a potere dei governi che debbano rispondere delle loro azioni al popolo perché questa società svilupperà necessario
La magistratura sia indipendente e garantisca allo Stato il diritto al rispetto della legge necessario inoltre che e i mezzi di comunicazione non siano sottoposti a censure sarà aperta tutti i punti di vista che vi sia la partecipazione di tutti i componenti
Della società e che la partecipazione politica sia regolata solo su criteri di età e di nazionalità che vi siano partiti politici organizzati che possano competere nell'elezione governare democraticamente
Mila le colonne portanti la colonna portante cioè finale in questo elenco della libertà sono le organizzazioni non governative le associa l'associazionismo allora leggi Group che riescono a esprimere gli interessi della comunità politica creare una società civile le organizzazioni della società civile sono essenziale nel costruire lo sviluppo democratico infatti non ha semi autorità in senso democratico costruire una società civile rappresentante che dipendenti resta socio civile in modo non di parte in questi paesi essenziale però una riforma democratica ed è particolarmente vero
Quando la popolazione non ha fiducia nella capacità del governo di portare avanti il processo elettorale Polito questa tanto più apparente in Iraq dove nutrita di occupazione
Sarai supervisiona edizione ma a un sostegno solo limitato a istituzionale in Iraq costruite attorno a un partito unico dominato da un'unica famiglia sono crollate e ciò ha creato un vuoto politico
Questo spazio che deve essere riempita dalla società civile per impedire l'ascesa dei gruppi estremisti dell'estremismo e pecche aree invece un ordine pluralista
Come donna leader del mondo fu musulmano sono convinta che la partecipazione delle donne irachene alla società civile all'amministrazione provvisoria al governo locale sia un elemento essenziale per l'emergere di unire per moderno democratico pluralista tollerante la base della società civile
Può fondarsi sulle normativa internazionale espresse nel processo che ha avuto origine alla conferenza internazionale di Pechino nonché nelle norme della Convenzione per eliminazione della discriminazione contro le donne
Se me le donne non sono solo colonne portanti della famiglia sono colonne portanti della società
Le donne sono responsabili del bilancio familiare
Stanno non sono responsabili per l'allevamento dei figli è molto di più dei loro mariti e fratelli Redon
Sono cautela quando si tratta di dare la vita dei loro figli per la guerra una volta mobilitate una volta organizzata una volta liberato dai vincoli il potere delle donne di mutare la propria società di trasformare la società non può più essere fermato quel trentacinque anni nel le colonne portanti della società civile politiche in Iraq sono rimaste congelate sfoggerà comunità internazionale deve consentire loro di crescere perché prima che possano esserci elezioni democratiche devono deve esserci la libertà e per avere la libertà
Il popolo le persone devono avere il diritto di associarsi liberamente organizzarsi attorno a interessi comuni ai tematica comune
Le donne possono e devono essere l'avanguardia della creazione di una società civile che a sua volta passa a portare a elezioni libere e con portata avanti con correttezza ed efficiente da un Governo trasparente il passaggio da Società Civile a società democratica il modello che abbiamo visto emergere in tutto il mondo è stato vero in Europa è stato meno nelle Americhe
E io voglio dire in questa conferenza che può essere questo il modello perché se l'Iraq nel passaggio la transizione dalla dittatura alla democrazia
Indipendentemente dalle nostre posizioni di opposizione o sospendiamo alla guerra anglo americana e in Iraq la logica utilizzata per quella guerra può essere utilizzata per portare avanti le ragioni della democrazia
Come pietra angolare della politica estera internazionale nel difendere la sua politica presente Bush ha detto
E cito le donne e gli uomini di ogni cultura hanno bisogno di libertà Corsico meno bisogno di cibo e di acqua diaria ovunque arriva la libertà all'umanità celebra con gioia bene possiamo usare questi dette parole presente Bures
Per fare pressione su tutte le nazioni in particolare il suo gli Stati Uniti perché sostengano con coerenza la democrazia come essenza dell'internazionalismo in questo nuovo millennio ci sono stati altri momenti della storia quando abbiamo sprecato momenti opportunità così preziose
La e incapacità delle il fallimento della comunità internazionale NL rafforzare la svolta democratica che rappresenta la fine del comunismo è una delle dei casi più tragici di opportunità mancate nella nostra poca se in un momento di straordinarie come l'espansione economica
Lei nazione prosperava voltato le spalle a nazione dove le famiglie vivono con meno di un dollaro al giorno non possiamo consentire che questo come avvenga in questo momento straordinario opportunità in Iraq penserà libertà e democrazia
Non falliscono sarà una tragedia dobbiamo avere speranza per tutti gli altri Paesi come la Birmania come altre come il Pakistan come altri Paesi del mondo dove la tirannia ha sollevato il suo orribile volto
Il la la posta in gioco presso l'accesso a quelle fallimento sono a norma in questo momento così importante vorrei ricordare le parole di dirette che ha detto la libertà deve essere reinventata da ogni generazione il momento è questo in cui il popolo dell'Iraq deve reinventare libertà
Forse è giunto il momento che tutti i popoli del mondo aiutino gli iracheni a reinventare la libertà
Questo è il loro momento è il nostro momento abbracciamo lo e affrontiamolo insieme grazie signor Segretario India e generale grazie signore e signori location ringrazia molto e vorrei esprimere credo a nome di tutte noi stessi auspici che ci sia una democrazia piena in Iraq che speriamo e esprimono testo spiccio perché via si arrivi a una vera democrazia una democrazia piena e in Pakistan adesso dà la parola al segretario generale del Partito comunista iracheno Hamid Majid Musa
Circolano grazie presidente
Sì
Credici signore e signori
Fratelli e sorelle cari giusto ieri
La società civile ha un bisogno urgente
La società civile una parte indispensabile
Nasce del futuro del paese senza la partecipazione della società civile
Non può svolgere il suo ruolo appieno se la donna non dà il proprio contributo nei vari ambiti la donna rappresenta sessanta per cento della società irachena ma quindi parlare della società civile il contributo della donna
Richiede e di fare una breve sosta per ricordarci per rammentare un po'quanto ha sofferto la nostra società quanto ha patito la donna
Per mano di questa demo dettatura
Spitz
Quindi è stato impedito alla donne a tutti di partecipare
Che il regime defunto ha paralizzato qualsiasi contributo della società civile attraverso l'intervento diretto e i tentativi di bloccare qualsiasi iniziativa da parte di organismi organizzazioni interne è una società civile istruttore senza indipendenza non può fare molto
Sono
La donna
è stata semplicemente Scotto mi Zatta occultata e già
Di la donna
Ha pagato un tributo alto a causa dei crimini a parte a causa della guerra a causa dell'embargo la donna ha pagato un prezzo molto più alto dell'uomo di regime
Considerava la donna come un mezzo
Per impiegarla
Per fare i figli
Per dalla per le sue guerre o
Quando veniva sconfitto chiedeva alla donna di restare a casa e di accudire
Alla casa dunque la donna
Il Pilar il colonna portante della casa della famiglia e della Società dopo la caduta di questa dittatura
Con questi tempi nuovi che stiamo vedendo con l'entusiasmo degli iracheni così desiderosi di partecipare alla costruzione del loro Paesi dopo la caduta della dittatura e con tutto questo entusiasmo
Dico da questa volontà di scrivere una pagina nuova dalla storia del proprio Paese e decide il proprio destino
Dopo la caduta della dittatura Conco tutta la sete che abbiamo per la democrazia
Solo una
No migliaia
Rudi uomini e di donne hanno e iniziato a iscriversi nelle file dei partiti oggi abbiamo più di cento partiti ENI era si stanno formando le associazioni di beneficenza le organizzazioni umanitarie associazioni per rilanciare e il Ria nei patria per i patrimonio per la ricostruzione insomma c'è un'effervescenza e generalizzata ci sono delle associazioni femminili
Delle unioni che hanno dedicato tutto il loro sforzo per la tutela e la difesa dei diritti della donna ci sono anche dei circoli che sono stati creati
Delle associazione sindacali
Associazioni per i diritti umani ci sono altre organizzazioni che andrebbero citate che si sono dedicate alla tutela della memoria per aiutare le famiglie dei martiri perché la società civile irachena ha patito tanto
Doveva e
Adorabile a titolo di riconoscenza dovremmo ridare aiuto alle famiglie e chi centinaia di migliaia di martedì iracheni che vedete le loro fosse comuni che sono ora semplici testimonianza testimonianza di un passato orribile
Avevamo vedete le fosse comuni vedete stiamo cercando ancora di capire il destino di tante persone desaparecidos
Nuova queste associazioni di queste organizzazioni sono una pietra angolare per la ricostruzione della società civile ma purtroppo e in questa effervescenza
Abbiamo pochi mezzi a disposizione e non abbiamo molta esperienza uomini e poi non siamo tutelati e non c'è tutela giuridica per le nostre iniziative questo
La nostra speranza
Per il futuro dell'Iraq la nostra speranza ha bisogno di essere abbiamo bisogno di essere organizzati abbiamo bisogno di legiferare per garantire una tutela una difesa di queste organizzazioni perché possano essere con fattori effettivo a fianco dello Stato per tutelare i diritti del cittadino
Dobbiamo queste associazioni sono dei monitor degli interessi dei difensori dei diritti dei cittadini queste stesse organizzazioni vanno difese poi per evitare corruzione tentativi devo essere difese da tentativi di mobilitazione a favore di tale o tale altra parte
Se non c'è queste organizzazioni meritano un sostegno internazionale e meritano una tutela un sostegno da parte dell'ONU perché possano lavorare a fianco del Consiglio di governo quindi
Per costruire tutte assieme a un Iraq democratico federale unito e indipendente grazie
Sono i più bravi ma grazie molte
La settimana scorsa ho avuto l'opportunità deve incontrare alcuni iscritti al vostro partito hanno in un'iniziativa di non o posso testimoniare che è uno dei punti principali selvaggia e discussione è stato l'empowerment delle donne l'acquisizione di potere di responsabilità da parte delle donne quindi posso davvero di che testimoniare che questa opposizione partito e spero che gli altri eseguiranno questo esempio adesso vorrei dare la parola signora ma su un Aldo altri lutti e del democratici indipendenti irachene
Zubin Mehta mi è stato detto poc'anzi che ad essere intervenuta
Perciò non ho testi Cerchiaro di intervenire brevissimamente signor Presidente dalla caduta dell'idolo il nove di aprile
Sì ci sono state sono state create varie organizzazioni femminili soprattutto a Baghdad dove lavoro per ne sono fiera
Orgogliosa di aver partecipato a una di queste associazioni abbiamo
Abbiamo iniziato terree mesi fa orsono
Sicuramente spinte
Dalla nostra paura
Il vede presidente la paura e e l'istinto più forte che muove
L'uomo e la donna
Li la paura la paura della donna
Nel mille e una paura posso dire variegata stratificata
Nel bilancio invece il timore a causa della situazione attuale e la sicurezza che non c'è
Che sì ma apportato
Ha portato alla diffusione e di idee estremiste
Dice preoccupazione riguardo al futuro si teme che si possa dimenticare la donna in futuro nonostante quanto abbiamo appena investito evitato in passato per portare avanti
Il il
Nella donna spesso
Omessa
Semplicemente abbiamo paura per i nostri figli comunque abbiamo paura che temiamo che possano crescere in una società
Che non li dia i valori veri studi è caduto l'idolo e caduto Saddam di ma ci sono delle cose evidenti che andrebbero entrate
Comune scusate nidi di usare alcune
Alcuni termini e forse duri parole dure abbiamo visto la violenza diffondersi e la violenza a tutti i livelli dobbiamo di cominciare qua c'è da parlare di nuovo di scambio rispettoso dell'altro
A tolleranza e accettazione dall'altro questo non vale solo per l'Iraq ma vale per tutte le zone che hanno patito la guerra
L'Iraq chi certo non è isolato dal suo contesto a questo riguardo generalmente l'idea della violenza va sostituita con
Valori nuovi la donna deve ritornare a occupare il posto che le spetta non basta parlare la registrazione non basta
Dobbiamo convincere il cittadino lì era che hanno ha ratificato da decenni la Carta dei diritti dell'uomo ha ratificato la Carta
Per e l'eliminazione della discriminazione contro la donna ma questo di certo non può bastare senza una partecipazione fattiva a livello sociale a livello intellettuale
Scrivono che il Consiglio
Di governo o presente a tre donne questo meglio del passato ma questo non può bastare
Le donne
La donna quando partecipa il Werther partecipare compra con competenza del restare in gara dalle partecipare non solo su base etnica o su base religiosa
Ci sono delle donne davvero competenti
La donna nei tempi della guerra ha gestito ha portato avanti amministrazione pubblica senza che questo le venga riconosciuto
Penso che l'Iraq non potrà fare passi in avanti
E non potrà avere una stabilità non potrà avere sviluppo economico e intellettuale e di civiltà senza una partecipazione fattiva vera della donna nei vari ambiti a vari livelli anche a livello politico grazie
Questo è il problema ringrazia molte penso siamo tutti d'accordo
Che non si potrà non ci sarà potere cresce di potere del popolo iracheno senza una specie di potere del delle donne irachene questa questione cruciale per l'Iraq per il mondo arabo di oggi e quindi lo ringrazio molto per il suo intervento
La parola intifada Bikkembergs
Chiedo scusa se forse ho pronunciato male il nome
Comunico occorre Bow il bene Corbijn
I fratelli sorelle cari parlare di Società Civile parlare dire un po'ormai della donna
Ma
Dare precedenza ai valori
Principali me lo riferì tutto questo è vero noi crediamo del congresso nazionale le forze nazionali iracheni considerano che la costruzione di una società civile inizia con la rivoluzione
Della causa del dissesto
Che c'è stato durante i trentacinque anni di un governo totalitario dovunque dobbiamo sradicare il partito Bashar dobbiamo debba si ficcare il Paese
Il partito basta un partito sciovinista nazista che ha esercitato delle pressioni insostenibili e contro il popolo iracheno
A cena
A deformato
Lillo ruolo della uomo iracheno e della donna irachena Perilli era che ENI e il partito passa una struttura organizzativa
Molto disciplinata che Illy consentirebbe di tramare contro la democrazia perché ha dei fondi
Notevoli perciò noi crediamo che continuare la liberazione dell'Iraq Dese andare avanti per e sradicare il partito bus
Stima questa operazione iniziata con la risoluzione del signor premier
Con lei rivoluzione lei della parte lesa partito va speri cinque
Posti più alti dell'amministrazione pubblica restiamo l'operando perde pacificare e la struttura dell'amministrazione pubblica
Tutte le festività pubbliche che hanno a che vedere col partito va sono state annullate è un passo simbolico non può bastare noi dobbiamo portare avanti questa debba significazione estenderla
Affinché e il partito basco venga allontanato dal istruzione dall'economia della cultura in secondo luogo
Generale dovremmo ricordare i diritti delle vittime
Del regime deceduto e delle donne ritiene ci sono delle fosse comuni quello che chiamavamo desaparecido sono persone del scomparse non si sono diciotto dopo
Postero Rismondo ricorrere e
Attuato nei confronti della donna il regime ha usato nastri video nastri audio per ricattare le famiglie irachene esercitare delle pressioni politiche solidarietà esibisco delle persone scomparse
Per la ricostruzione della società civile la democrazia non è solamente l'elezione ma ci sono altri pericoli questa democrazia
Potrà essere una democrazia senza la società civile che partecipa davvero temiamo che possa essere una democrazia per le intelligenze a per le classi più abbienti dalla società
E molti Paesi la democrazia è fallita diventata formale pensiamo che la costruzione di una società civile di una democrazia della del gassificazione creerà un vuoto nelle apparati e Port tante che ci siano delle organizzazioni delle istituzioni che possano edificare la democrazia che possano e difenderla evitare il suo in cui innevamento il ruolo della donna
A riguardo sarà davvero e importante non credo
Alcune organizzazione per la difesa dei riti della donna il il ruolo della donna non può fermarsi alla ruolo all'interno della famiglia la donna era che a me è una donna che ha dato un contributo notevole nella società
La donna era che ne ha partecipato nella politica
Nei vari posti più alti sin dagli anni Trenta in Iraq molto più che in tanti altri Paesi arabi Paesi islamici là dove era che era lottato persino ai tempi di Saddam ha portato persino le armi questo non si è verificato in altri Paesi arabi islamici e ne siamo e davvero orgogliosi la donna Dese occupare di nuovo un ruolo effettivo all'interno della società
Per la costruzione dello Stato del futuro concludo dicendo che una delle basi più importanti della società e una politica sana
Così come è stato concordato nella Conferenza di Saladino
Lo Stato iracheno non dovrà e non gli consentiremo di sostenere il terrorismo internazionale non consentiremo di sperperare il bene pubblico per costruire nuove armi l'Iraq non combatterà più al posto degli altri
Non consentiremo all'Iraq di resterà un passaggio per tramare contro i paesi vicini e contro altri Paesi nel mondo
Non vorremmo però adoperarci per risolvere tutti o se poi deve interni regionale internazionali con i mezzi pacifici grazie
Sei più pragmatici grazie Monica tra per
Questa descrizione così eloquente dalla parola adesso sono spacca in sala sangue nel movimento socialista arabo Giusi danza dei dolori
Grazie presidente
Non è il caso stare a ripetere quanto hanno detto i fratelli e sorelle hanno descritto la situazione dell'Iraq ai tempi del regime defunto è sepolto
E il regime s'è riuscito davvero a distruggere completamente tutte le strutture
Della società non c'è più spazio non c'è più vita
Non c'è stato più vita sotto Saddam tutti i partiti sono stati tutti i partiti sono stati annullati i vietati nel suo partito solo il bus tutti i sindacati sciolti solo un sindacato legato a doppio filo con regime
Dunque non c'era più ostilità politica
Non c'era gita sociale o vita economica
Solo una di trattoria una dittatura totale qualsiasi oppositore venite eliminato sistematicamente persino la sua famiglia veniva mortificata nella questione della donna infatti
La questione principale per l'Iraq nuovo
Voi saprete
Che l'Iraq e nello stato l'unico Stato arabo che ha avuto per primo una donna posto di ministro
E questo è stato nel mille novecento e i cinquantanove tira che è stato il primo Paese arabo da consentire alla donna di occupare un posto ministeriale al governo
Oggi a causa della guerra
Contanti e altre
Cause sessanta per cento della popolazione irachena sono donne
La donna ciononostante assenti
Non vi nascondo che ci sono stato esiliato per trentacinque anni e quando sono tornato
Oggi chapeau se ha avuto un senso di frustrazione totali e ho visto la donna
A un livello bassissimo sotto e Intini credibile quando ha lasciato l'Iraq la donna scusate partecipava usciva era presente dappertutto anche senza velo
La donna partecipava partiti oggi negli arazzi e raro a parte la zona del Kurdistan
A parte il Kurdistan nell'Iraq di oggi esclusi in Kurdistan la donna a un posto a non al sole direi
Il regime sciita
Attuato delle leggi sono alle leggi dell'onore chi uccide una donna per lavare il proprio onore non viene punito
Ci sono delle leggi durante la guerra contro l'Iran storia
Staton le una c'è stata una legge Chiti forse era propria moglie iraniana ritiene premiato per costringere la donna iraniana i suoi fogli a tornare in Iran e e incredibile che ci siano state delle leggi di questo tipo
E questo è successo e di tutto il mondo lo sapeva
E la comunità internazionale coi suoi partiti e stata e responsabile bisogna processare la coscienza internazionale che sapeva tutto questo
Come poteva qualcuno accettare che uno che si dichiari progressista faccia questo la donna sotto Saddam uno poteva uscire dal Paese per leggi se non accompagnata da un nuovo questo non esiste da nessun'altra parte del mondo
La donna
Beh in una situazione davvero e difficile è stata ma diceva agli uomini di sposarsi due-tre volte incoraggiava la poligamia venivano premiate in caso di poligamia
Per questo considerata considerava questo come segno di virilità
Oggi
La donna
Nel nostro Paese era presenta sessanta per cento del Paese alla donna e semplicemente assente
Evitiamo tutte le parti irachene a restituire alla donna era che era la propria dignità restituire alla donna irachena il suo ruolo politico che le spetta
Anche l'Europa a a AWD visto l'assenza della donna ma poi piano piano sono vissuto in Francia
E ci sono state delle leggi per
Che impongono ai partiti o una certa quota e nelle liste elettorali trenta per cento cinquanta per cento a quanto credo
Dunque noi come partiti nell'Iraq del domani nell'Iraq che stiamo siano di costruire dobbiamo dare alla donna un posto
Ama maggiore spazio
Nel movimento socialista arabo cerchiamo ce e la prima cosa che ha anche la penetrazione che partiti sono ormai vecchi partiti nazionali iracheni a parte i partiti curdi i partiti iracheni si sono invecchiati
Perché erano all'estero la gioventù
Rappresenta il settanta per cento della dell'Iraq ma lei giovane iracheno è assente dai nostri partiti dunque noi
Dobbiamo guardare a questa potenzialità notevoli presente che erano stati gioventù si dovrà occupare la nostra gioventù ci doveva occupare del sessanta per cento del nostro popolo che sono d'ordine zero donne qualsiasi partito che investe nella gioventù
Quasi si è partito che non investe nella gioventù e non investe nella donna idee che era ancora più velocemente
Non mi vorrei dilungare ulteriormente siete stanchi e ne sono certo
Ma non voglio dire che il nel movimento socialista arabo facciamo del nostro meglio per ricostruire i valori nella società era che era cerchiamo di gettare e le basi di è una comprensione le basi dell'accettazione delle diverso l'accettazione della diversità l'accettazione del molti spartiti risuona verità non può appartenere a una parte storia cerchiamo di collaborare cerchiamo di non escludere nessuno escludere una parte politica e errato tutti i fratelli tutti i partiti devono capire molto bene questo non è in casa ripetere gli errori del passato guardiamo è innanzi guardiamo signora
Abbiamo una formula più progredita rispetto al passato ma questa forma di governo non nei la soluzione perché non rappresenta tutte le parti politiche in Iraq questo è un dato di fatto spinge
Settanta per cento della popolazione irachena non è rappresentata in questo Consiglio lo vorremmo dire queste verità ai nostri fratelli
E dei partiti iracheni vorremo dirlo
A tutta la comunità internazionale
In
Abbiamo un programma che
Mira a il mobilitare la gioventù irachena far capire loro l'il socialismo moderno noi siamo parte di questo socialismo democratico
L'ha aperto pluralista che accetta l'altro che accetta lo stato della legge
Lo stato del diritto
E il nostro la nostra società sofferto tanto ma è in grado di risorgere con l'aiuto di voi tutti ciò abbiamo bisogno di tutti i titoli tutti Craxi
Sono i più ringrazio moltissimo
In adesso abbiamo tutte le richieste di interventi
Persone che vogliono fare dell'osservazione e vorrei che vorrei chiedervi di essere molto bene nelle vostre nella sia interventi la prima la signora Scianna as I brani ambiente
Anch'io mi sembrerebbe grazie presidente
Su noi come donne curde neanche come donne irachene
E ringraziamo per il nostro sostegno alla nostra causa la questione delle donne in Iraq non dovrebbe essere trattata come se si trattasse di una malattia temporanea oppure come a un qualcosa di cui si parla perché va di moda noi le donne irachene hanno lottato pesa molto sotto regime iracheno Saddam Hussein non solo ha distrutto le infrastrutture dell'Iraq l'Iran come un po'un paese ma anche distrutto la società irachena
Riportando l'orologio indietro di cent'anni e questo ha colpito il popolo iracheno come detto è stato detto prima lei Iraq più di cinquant'anni fa aveva avuto la prima donna ministro porre oggi la responsabilità principale della donna irachena
Come trovare un tozzo di pane per dar da mangiare ai propri figli e dove trovare diresti e delle persone care nelle sepolture di Mantova nel nelle fosse comuni che ecco riempiono il territorio che iracheno come sapete nel Kurdistan iracheno la situazione
è di ieri fa nel Kurdistan iracheno abbiamo goduto di una sorta di libertà
Dopo la creazione
Del zone protette ma noi vogliamo che tutte le donne irachene abbiano un'altezza libertà che abbiamo avuto noi ma questo non si può avere senza evaso se ne abbiamo solo il sogno
Di un sostegno vero
Per aiutarci a portare avanti i nostri diritti erano tra la libertà
Scade
Sostiene Congo e riconquistare tignoso possano essere Thai rispetto a una società e nel mondo
Abbiamo bisogna costoso segna perché noi possiamo usufruire dei diritti umani e Dorina che veramente democratico e di un veramente federale accettato da tutti
La popolazione dell'Iraq questa il desiderio che abbiamo tutti e noi speriamo che voi dette sostegno al nostro desiderio e donne curde
Stanno anche loro i loro sogni e noia vero abbiamo bisogno del vostro sostegno ovvero per unire anche davvero democratico e federale grazie grazie molte
Signori il compagno Raul Alfonsín
Signor presidente
Signor presidente erano naturalmente devo dire che sono assolutamente d'accordo con tutto ciò che si è detto qui per quanto riguarda i problemi della donna che mi pare un tema universale
Molto importante la discriminazione in alcuni Paesi
Ma che nei nostri Paesi occidentale dove ci sono delle belle leggi esiste comunque una discriminazione seria e grave per molti aspetti
Con la testardaggine che il Presidente mi conoscevo voglio insiste sul fatto che non dobbiamo usare l'espressione società civile
Questa espressione società civile molte accezioni si usa fin dal Medio Evo
Bisogna leggere John che in che arnesi scritto con K per vedere quali sono le diverse accezioni del termine
Anche per due mila anni devo dire che non si è usata la parola democrazia considerato un termine negativo pallone diceva che i democratici erano sessili nei la aderì anche Tom San Tommaso d'Aquino diceva non sia usato per due mila anni poi quello che volevate o come il quando parlava di una rete di protezione e intendeva dire che il governo non doveva essere privato della possibilità di fare tutto quello che volevo fare e ci volevano dei settori del popolo che con questa Rete dieci
Protezione dovevano impedire al governo di avere uno strapotere insomma
Tutto ciò ha determinato nell'ambito della concezione neoliberista che interpreta questo termine di e società civile sono una necessità di protegge e non come aumentano Mario Sanna oggi F sono in un certo senso c'è vanno per quanto riguarda la necessità di per salvaguardare la privacy della gente nei confronti dello Stato però bisogna proteggerla società anche dalla politica perché questo neoliberismo notizie e cominciata indebolendo i sindacati e coi indebolendo tutti coloro che sostengono la politica perché vogliono
Sì sui terreni vere estremo questo concetto di Società Civile fino a tal punto che nell'ordine pubblico stesso può esser compromesso
Si sostiene che l'educazione e l'istruzione non deve essere sostenuta dalla Stato anche la sanità la salute pubblica deve essere gestita dalla Società Civile contesto si dice
Spoke gli ossi dall'esito incerto
Che fanno una concorrenza se reale nei confronti delle cliniche private a pagamento insomma
Se si fanno degli usi di questo Sterninae perché a questo tipo di usi ci dobbiamo occorre c'è un libro di Nicolas tenne Serres che Rapp
Mi raccomando molto ai francesi affinché ma analizzino bene questo testo egli analizza molto bene questo tema della società civile usiamo delle ONG
Parliamo di organizzazioni intermedie usiamo un'altra
Espressione parliamo semplicemente il Bisso accetta ma qui sembra che siamo contrari allo stato invece lo Stato va difeso
Più che mai perché viene attaccato lo Stato
Non è solo costituito da organismi che ci indica no oggi dettano le norme per la nostra convivenza in ogni società a livello secondario o principale ma la società ceretta
Subisce estesa sa non può prevedere una società civile ce ne dovrebbero Bari ce ne dovrebbero essere Bari è una adesso composizione di questo concetto di democrazia di società io so che viene usato questo da Polo e Tollo oggi divisi ministra di destra da politologi di ogni tipo
Anche il presidente così intelligente lo usa ma comunque chiedo per favore quando si fa la dichiarazione usiamo dei sinonimi e non parliamo di Società Civile
Ho terminato vorrei dire
Naturalmente
Sono molto lieto perché tutti queste Donne abbiano preso la parola quei che l'abbiano ne abbiano parlato anche dei uomini però ringrazio tutti in particolare la signora molto prima locali compagno Alfonsine in Iraq non vogliamo distruggere lo Stato lo vogliamo costruire
Non credo che ci sia questo pericolo che lei segnala di questa
Interpretazione Anna Gomes
Se anche gli stipendi dentino Juha nei tempi grazie signor presidente attraverso la sua persona ringrazio il
Se l'Internazionale Socialista i nostri anfitrioni italiane per questa iniziativa è molto importante la cosa più importante è stata la possibilità di sentire oggi tante per il vocio irachene di donne e di uomini il miglior contributo che si possa dare per aiutare i nostri amici iracheni ad andare avanti nella ricostruzione del loro stato penso che possiamo essere d'accordo
Ci rallegriamo di del rovesciamento del regime brutale di Saddam Hussein con le lei ha detto questo lo facciamo volti verso il futuro
Comunque in ogni caso non dovremmo trascurare una riflessione riguardante il passato per vedere ciò che è stato detto da alcuni compagnia iracheni e anche vedere un po'alle carenze del passato in passato in cui non abbiamo aiutato il popolo iracheno a rovesciare il suo dittatore
Abbiamo permesso agli interessi materiali e di S.r.l. più prevalenti sugli ideali che tutti condividiamo noi dovremmo riflettere insieme ai nostri amici progressisti anche degli Stati Uniti abbiam bisogno che alzino la voce
E siamo d'accordo con le ammonire alcuni sovrano e cibo un regime democratico con i diritti umani e pieno controllo delle proprie risorse
Rapporti di buon vicinato contributo alla pace dal Medio Oriente un contributo alla lotta globale contro il terrorismo internazionale
Quindi vorremmo che l'idea che recuperasse proposto dal mondo cullato alla civiltà e e Nagni
Socialisti pensiamo sì cose che sono anche emerse qui vorremmo un autogoverno da parte degli iracheni e ci rallegriamo degli sviluppi positivi frutto del nel quale è stata la la creazione del Consiglio di governo provvisorio però al più presto dovrebbero passare a uno
Governo da parte degli iracheni con gli iracheni aspirano
Speriamo che possano andare avanti ad adottare una cosa sostituzione poi e che si possono ottenere libere elezioni al più presto per completare questo processo
Dovremmo dire pane al pane e vino al vino adesso dobbiamo dire che è un'occupazione militare
Che attuato a questa risoluzione mille quattrocentottantatré al quando tutto prima terminerà tanto meglio sarà
Del meglio rappresentante speciale del segretario generale ha detto recentemente che quanto più tempo ci vorrà apparirà Kenya per autogovernarsi tanto maggiore sarà la frustrazione noi socialisti portoghesi vediamo nell'esigenza che l'ho non vengano più coinvolta in questo processo ne ha gettato le basi di questo processo è una cosa essenziale perché come prima cosa la coalizione
Delle delle potenze occupanti come essi stessi stanno constatando non sono in grado
Di gestire bene la facevano magari preparato la campagna merita avevano bisogno d'aiuto come si rendono conto essi stessi
Come c'è forse questo o in questo caso un modo per il popolo iracheno che ha un popolo orgoglioso
Per accettare una amministrazione transizione se viene svolta a livello internazionale per questo ci vuole un coinvolgimento dell'ONU maggiore
E questo è un modo anche per che altri Paesi contribuiscano a livello di forze di sicurezza con mezzi finanziari con perizia tecnica
L'ONU in realtà l'unico organismo che possa fornire la base giuridica per un'assistenza internazionale per un governo provvisorio di transizione è data dalla esperienza di altri solo ostie Kosovo Bosnia e Timor Est insomma tutta questa esperienza può essere usata in Iraq anche durante le sensazioni la l'onore è intervenuta e poi c'è stata
Un'esperienza nella parte settentrionale curda dell'Iraq nella no fly zone
C'è un esperienza in cui si è riusciti a dare un certo potere alle donne e si sono avuti risultati positivi io penso dunque che contribuendo al fatto ancora mettere i diritti umani al centro di questo processo di democratizzazione sia aiutarli diritti umani sono veramente la pietra angolare come ha detto Shimon Peres abbiamo bisogno di un'economia che funzioni ma anche di un Governo che ha funzione con i diritti umani al centro
Battere il giudizio giudiziario indipendente media liberi
Il vino o una società libera questa non si può fare senza la partecipazione delle donne se parlo de questo io lo vedo come un aspetto dei diritti umani partecipazione delle donne
è un modo per attuare i i diritti umani e nera come altrove
C'è tanto io penso che la internazionale socialista possa oltre al nono avere un ruolo fondamentale nell'aiutare il popolo iracheno soprattutto le donne irachene in questo processo
Lo ha svolto con ruolo cruciale nel Darren
Voce in capitolo alle donne nella timore est allora può fare anche nera H può dare imposto alle donne nel Governo provvisorio nei partiti politici della se Internazionale socialista dovrebbe considerare questo un elemento prioritario nel assistere egli era che neri
Nella ricostruzione del loro Paese e anche nella aiutarli a costruire una società democratica in Iraq grazie
Grazie la compagna Pascoli napoletano prudente zero Benevento
Io credo che possiamo essere tutti d'accordo con l'affermazione che non si costruirà nessun processo democratico in Iraq se le donne non saranno pienamente coinvolte in tutto questo questo è molto facile dirlo molto più difficile da realizzare per questo io volevo sapere dagli esponenti del Governo provvisorio
Senza no a misure specifiche vera aiutare e sostenere la partecipazione delle donne a questo processo
Secondo ma le donne hanno due dimensioni come tutti anche gli uomini una dimensione sociale ed una demolizione privata
La sensazione che sia in questo momento e che anche in alcuni Paesi
Arabo islamici c'è un progresso relativo delle donne nella società nel senso che anche in questi Paesi se si guarda ai livelli di istruzione ad esempio si scopre che le donne laureate sono più degli uomini
Appena si apre una possibilità le donne sono nella società
Il problema sta invece nel privato nella famiglia quella donna che è laureata e che magari è ingegnere quando torna a casa è una persona dimezzata perché non ha gli stessi diritti di suo fratello di suo padre e suo marito allora questo diventa un problema drammatico tanto più le donne acquistano potere nella società perché la contraddizione diventa ancora più insopportabile poiché nell'ambito privato la regolazione di queste relazioni non sono libere solo dettate dalla politica dalle leggi e dalle decisioni di chi do spero che nella costruzione della democrazia in Iraq sì tenda presente ricco questo punto perché in molti Paesi per esempio in Iran la condizione pubblica delle donne non coincide a fatto con la schiavitù privata credo che questo sia ancora uno dei drammi più grandi della commissione darà condizione
Femminile nel mondo
Grazie
La sia compagna Pia Locatelli
Dare quei quei molto rapidamente
Fin troppo ovvio sotterrare importanza del ruolo che possono e devono due svolgere le donne nella ricostruzione dell'Iraq che problema è come raggiungere questo obiettivo
E come raggiungere la sin dall'inizio del processo di costruzione della democrazia c'è qui invece un ampio numero di cose che devono essere fatte per raggiungere questi obiettivi vorrei citarne due
Cercando anche di dare un contributo sopra la risposta richiesta da Pasqualina Napoletano
A
Massimo D'Alema ha parlato della necessità
Di una Costituzione e irachena io sottolineo l'esigenza che questa Costituzione irachena sia laica
Fondata sulla laicità una costituzione fondata sulla laicità significa che fra lei e il principe questa Costituzione Deva comprende il principio dell'eguaglianza fra uomini e donne in una società libertà di religione strisce una la giurisdizione del della dei poteri laici sul diritto di famiglia
E che è il fatto che la legge religiosa sia sottoposta al delitto civile no dico solo con la questione di principio è un fatto che dopo la Guerra del Golfo nel mille novecentonovantuno ci sono stati tentativi da parte di Saddam il sei di utilizzare l'Islam per ottenere legittimità legittimazione questo ha eroso la posizione delle donne
Io non vorrei che in questo processo attuale di costruzione della democrazia dico sulla ricostruzione dell'Iraq se valesse lo stesso Di Serio di rilegittimazione anzi ed è quindi essenziale che la Costituzione sia fondata sulla laicità sia laica e che il diritto era che non venga costruito sul principio della laicità seconda proposta
Riguarda le misure che possano promuovere la partecipazione delle donne alla democrazia alla capace d'età di governo ai poteri decisionali pubblici negli ultimi vent'anni vera che è stata era costato costantemente coinvolto nelle acque e in guerre le donne hanno avuto un ruolo molto importante nel sostegno le proprie comunità eppure come è stato come già avvenuto in molte parti del mondo nel periodo del dopoguerra le donne o sono escluse
O sono pesantemente sotto rappresentate nei processi decisionali del dopoguerra
Se
Sta succedendo anche ora intera popolazione dell'Iraq campi
è composta da un cinquantacinque per cento di donne eppure abbiamo ottenendone in su un venticinque componenti di questo Consiglio di governo provvisorio pertanto le donne sono molto sotto è rappresentata sorridente lontano Guterres ha parlato
Di necessità di una Power mentre di un'acquisizione di potere delle donne di dar voce alle donne il concerto è stato ripetuto due o tre volte il problema è che l'empowerment è un po'l'accesso che comporta anche con la costruzione di questa presenza equilibrata di donne nei comitati negli organismi nelle strutture che devono essere costruite compreso
Le strutture parlamentari le strutture di governo strutture di prove del potere esecutivo questo processo di empowerment e bellezza del potere delle donne deve cominciare adesso perché se aspettiamo sarà diventerà molto più difficile
Avviarlo in un momento tardivo perché se si decide di avere una nuova fedi ideare nuovi posti alle donne dopo che Socrate legislatura qualcuno domani enunciare a qualche posizione sarà molto più definiti e non si possono decidere le priorità di dopo una volta deperita sottrarre già fissate non si può
Assegnare nuove risorse se tutte le risorse sono state già distribuite e stanziate quindi il processo deve cominciare ora è io vorrei chiedere ai componenti del consiglio di governo che sono presenti qui
Se
So che spetta loro preparare elezioni libere e corrette li vorrei chiedere se intendano creare condizione stabilire norme per garantire una presenza equilibrata di donne e uomini a seguito delle elezioni grazie monsignore
Giusto qualche grate vuole solo osservare che nel governo italiano ha di Massimo D'Alema
C'erano sette donne ministero attuale governo di Berlusconi e credo che ce ne siano due forze massimo tre meno che in Iraq dice delle
Adesso do la parola a i relatori per una rapida risposta prima di andare a colazione Warhol mora più
Vorrei parlare un attimo dell'estrazione della donna e il suo al dottor Pace G
La cura della risposta resto la donna in Iraq
Non dico è esemplare ma è buono per l'Iraq
Perché la donna gode di molti diritti sin dalla liberazione della regione dalla democrazia
Guardate qui vedete tre signore la prima è stata ministro per cinque sei anni
E ora è alla guida di una delle associazioni femminili ai più importanti
La seconda una delle militante più attive per i diritti della donna e lavora
Nel per la elemento impegnata per la difesa dei bambini la terza e deputato a capo dia un'associazione per la difesa dei minori scusi i bambini di strada
Pubblica una rivista e guida ora è alla guida di una tv satellitare curda
Dunque vedete la donna nel Kurdistan irachena non è privata dei propri diritti abbiamo cinque donne ministro nel governo del regione del Kurdistan
Pertanto per la prima volta abbiamo dei magistrati questo non è mai successo in un po'in nessun Paese islamico
Abbiamo delle direttrici di fabbriche anche delle forze armate e abbiamo tuttora delle forze di peshmerga che sono donne la donna e alla polizia presente nelle e apparati di sicurezza donne
A e nel Kurdistan la poligamia è vietata
Come la legge che consentiva l'uccisione di crimini d'onore quella legge è stata abolita
C'è una partecipazione fattiva della donna nella politica e nella vita letteraria nella vita culturale alle università per esempio
Vi do un esempio nelle università visto lei mania ci sono
Sette mila studenti il quarantacinque per cento sono delle i giovani ragazzi sono delle studentesse pertanto c'è un'altra varco un altro clima un clima democratico per quanto riguarda la donna nel Kurdistan
Dunque io ho difeso per il Kurdistan ora il resto ci pensa il mio collega e amico
Grazie presidente
Magari fossi nella tua stessa posizione caro amico talebani
Quindi posso illustrare dello sviluppo del nell'estrazione della donna e mi era magari potessi descrivere i progressi ringrazio
Per tutte le opinioni espresse senza meno le prenderemo in considerazione studieremo attentamente e tutte le proposte
Donde bisogna dimenticare che c'è un'alta percentuale di donne istruite che hanno occupato in passato posizioni o molto importanti sono state ministro ambasciatrici
L'Iraq era leader nella regione
Per quanto riguarda la libera la liberazione delle donne la citazione della donna
La questione richiede certamente molta tensione dei garantiremo che garantiremo tutta la tensione necessaria per l'aumento del numero delle donne
Nel Consiglio di governo
In questo potrà essere studiato se il Consiglio dovesse decidere incremento dei numeri fino al venticinque me sopra le dice Gualandri comunque sono c'era detto che
Questo verrà discusso in dettaglio nella conferenza costituzionale quando si studierà la bozza della Costituzione potremmo per esempio
Dire la Costituzione che vanno di tutelare attirava tutelate la pari dignità della donna
Nei vari ambiti della vita pose in demone INPS giusto ovviamente chiediamo
Chiediamo alla stessa della mattinata riprenderemo la impulso del mobile e quattordici a g trenta abbiamo due sessione uno per un futuro inclusione che una sua moglie meno multireligiosa e multiculturale con interventi Iraq Annie e interventi dei paesi europei che hanno monotona costituzione quinto qua Rabin complessa sul multiculturalismo come il Belgio la Bosnia poi una quinta sessione sono contiene vista regionale internazionale per un nuovo Iraq guano interventi della Turchia dagli Stati Uniti e la Francia della Germania delinquenza dovesse essere onesti inizieranno dalle quindici e trenta alle diciotto e trenta alle diciotto e trenta dobbiamo concludere perché abbiamo ricevimento da parte del presidente della Repubblica italiana
Quindi vi chiedo per cortesia di essere tutti presente qui alle quindici e trenta in modo da iniziare e in orario perché al massimo alle diciotto e trenta dobbiamo abbandonare sono c'è un buffet
Subito fuori da questa sala no minima indennizzare non non sono democrazia il buon
Molte conquiste ipoteche pappone in poi riponeva camuffato da progettata per oggi ma va riconosciuto che
La minaccia alla nostra Regione non è scomparsa
Solo
Certo cominciato già allora il Parlamento quando
Tornino una soluzione federale Vallardi Katana fumatori violano la Costituzione sotto garanzia internazionale anche per questo che
Abbiamo chiesto aiuto evocato non sostenne abbiamo fiducia nella capacità degli iracheni ed europei ma anche politici di lavorare insieme
Per far nascere da un Iraq libero e prospero per utilizzare le novelle me Enzo potenziale economico del nostro sorprese a vantaggio di tutto il popolo iracheno piuttosto che utilizzarlo per lealmente la guerra lei questo porterà la stabilità interna che potrà contribuire alla pace e alla stabilità della regione
Vogliamo che l'Iraq deve in pace con se stesso e con i suoi vicini e vogliamo che l'Ira che riprenda il ruolo giusto che gli spetta alla comunità internazionale grazie
Grazie molto adesso la parola John Adams Carla il segretario generale dell'Assiria un democratico numeri
Presentato io asserita cioè montato presenta ante del movimento generale assiro
Sei da Parisi sedativi sia del Pdl signor presidente egregi signori signori che la pace sia con voi sono onorato
Di questa partecipazione
Mentre il nostro caro Moro Iraq attraversa un periodo così delicato grazie per il vostro invito grazie per aver organizzato l'incontro perché possiamo del nostro contributo leoni era più democratico dopo la caduta del regime
Dittatoriale davvero siamo grati questo denota veramente che lavorino trentenne a favore della pace della democrazia in Iraq fratelli cari la storia del nostro Paese
Inizia sin dagli albori della storia da più di sei mila settecentocinquanta nel nostro Paese culla della civiltà assumerebbe ironia Assiria ha conosciuto la civiltà islamica
Ogni dunque è un paese dalle molteplici etnie civiltà i nostri antenati hanno contribuito alla civiltà umana
I nostri antenati hanno interagito tra di loro nonostante le diversità
Delle tra di loro le traduzioni siriache sotto il periodo appassite e omayyadi hanno fatto da ponte tra la civiltà lei civiltà europee la nostra civiltà il a parte il contributo brindato dai vari intellettuali iracheni lungo l'arco della storia
Sì di cui siamo davvero orgogliosi
Primo
Noi consideriamo che il nostro Paese per tutti nonostante le nostre diversità noi dobbiamo molti aspetti negativi sono stati
Incoraggiati e fomentati da interessi
Gli stranieri ciononostante bisogna anche dire che la costituzione dell'Iraq non ha tutelato le sue minoranze etniche
Ci furono i massacri delle assi ieri nel trentatré
Mentre il regime di Saddam H infierito contro cortile assi ieri attuando una politica di divisione girato nel nostro popolo curdo estivo
Allora
Subito alla distruzione di due cento villaggi con le nostre chiese
Nella parte che siamo stati considerati cittadini non di serie prima di serie C
Beh non mi sto a dilungare su altre forme di sofferenze insomma
Il violenza non ha mai fatto parte e genuina della società irachena ma si è trattato
Di una
Politica del dittatore o una politica confessionale che ha lasciato
Ferite profonde nella nostra società
Generazioni intere sono state cresciute sull'odio stupenda il in una clima e di politica e di e di visione e di regno del terrore questa è stata la causa della nostra sofferenza della distruzione che vediamo noi tutti oggi in Iraq perciò oggi abbiamo bisogno dell'aiuto degli amici della comunità internazionale per riabilitare il Paese riabilitare il cittadino iracheno attraverso programmi di lunga di lungo respiro
Assoluto per eliminare per rimuovere queste idee estremiste dalla nostra società vorremmo anche dire che la situazione economica disastrosa
E mille i problemi sociali la disoccupazione a titolo di esempio è arrivata all'ottanta per cento
C'è un milione di famiglie che hanno perduto un membro della famiglia
Paolo nelle fosse comuni uomo
E un intervento
Sì importante dall'inglese straniera di l'abbiamo pertanto bisogno di un'assistenza Otello è urgente
Per cercare di correre ai ripari abbiamo bisogno di lasciare dei programmi di per una presa di coscienza della popolazione
Che in modo che l'iracheno possa di nuovo prendere coscienza e accettare la diversità
Accettare
Nella diversità accettare gli altri come base fondante della democrazia la democrazia non significa il governo della maggioranza e la e il diniego dei diritti delle minoranze nella democrazia significa rispetto dei diritti umani e di tutti i cittadini che si impegnano a vivere
E io non e clima di condivisione totale in un clima che garantisca pari opportunità a tutti e questo questa partecipazione a livello dei tre poteri dello Stato senza distinzione a causa di appartenenza etnica o religiosa dove vogliamo rispettare i particolarismi ebbrezza rimuovere queste ingiustizie stratificate ormai vogliamo che lo Stato ritorni esercitare i suoi poteri in un modo equo
Per un clima di maggiore accettazione tra di noi
Per vedere sorgere una nuova società dicono l'interazione tra le varie etnie così come è successo negli ultimi dodici anni nella regione del Kurdistan dopo il riconoscimento dei diritti dei cittadini
Stazione la conclusione ringrazio sott'occhio in quanto hanno fatto i nostri amici per liberarci
Dal dittatore inglesi invitiamo invitiamo la comunità internazionale a offrirci offrire l'aiuto necessario al Consiglio di governo transitorio in questo periodo giustamente transitorio
Dare il sostegno per la costruzione delle istituzioni della società
Per costruire la democrazia una democrazia che garantisca i diritti di tutti
Che ci vengano prese le decisioni saggi e che possano essere attuate in un clima di tolleranza di pasta grazie
Grazie Instagram
Adesso prende la parola Elio Di Rupo che del presidente del partito socialista del Belgio
Passivi grazie
Innanzitutto vorrei ringraziare l'amico Fassino Antonio Luis per l'organizzazione di queste due giornate così importanti
Vorrei permettermi di constatare una cosa a tutti gli amici iracheni che abbiamo sentito fin da questa mattina hanno dato prova di grande moderazione sì no si serve questo un segno forte e tangibile di questa forza tranquilla che esiste in quel Paese linea ed è di ottimo auspicio
No
Fatto perché saranno in grado di affrontare le sfide enormi caro Antonio io non voglio tornare indietro su ciò che è accaduto finora venuto il momento di voltar pagina senza strapparla
Vive ciò che avviene ora è un'occasione straordinaria di portata storica davvero non soltanto per il Paese ma per tutta la Regione ci troviamo di fronte a difficoltà enorme la prima difficoltà in questa convincere gli Stati Uniti ovvero allora l'amministrazione attuale degli Stati Uniti che non coincide perfettamente con gli Stati Uniti anche le autorità britanniche del fatto che se restano soli le difficoltà per loro forse sono solo di inizi
Bisogna convincerli come l'ha detto con fu rigore e conoscenza di causa l'amico Youssoufi che si può lavorare solo sotto l'egida dell'ONU ma noi sappiamo che se in teoria o
No certamente vero alle difficoltà però sono molto grandi perché gli interessi in gioco sono enormi noi comunità internazionale io in tutta modestia
Parlo anche per noi membri dell'Internazionale socialista noi dicevo vogliamo contribuire a ricostruire l'Iraq senza da aree l'impressione a posteriori
D'aver accettato l'invasione angloamericana spinge
Ma io penso che noi siamo in grado come ho già detto prima di voltar pagina di dar prova di spirito di azione e costruttive
Allorché parola prima di parlare dell'esperienza del mio paese è vero che quando si contempla lire che io ci sono andato tre con tutte non posso pretendere di conoscere questo paese lungi da me è un vero e proprio Calleri dello scorso anno aveva dei curdi turchi sciiti sunniti alcuni cristiani anche se scarsa presenza dunque una uno scacchiere molto complesso e noi dobbiamo e sul resto panorama contribuire a costruire una nuova società libera e democratica inglesi è vero anche che il panorama politico
Di fra contro suoi molti partitico vediamo ne vediamo prova intorno a questo tavolo e bisogna trovare una linea che sia una linea di comportamento generale questa mattina ho sentito parlare da parte di molti di un federalismo
Federalismo d'unione è stato detto e democratico permettetemi dunque con l'esperienza che quella belga di parlare di il federalismo in pochi minuti naturalmente esiste una una vasta gamma di tipi di federalismo non è che vogliamo fare un corso istituzionale alcuni privilegi hanno alcuni aspetti del federalismo ma grosso modo ci son due tipi di federalismo per semplificare un tipo che si fonda su gruppi locali o nazionali per esempio l'Unione europea
Questo è ciò che abbiamo fatto partendo dagli Stati membri e poi c'è un federalismo che un federalismo in altro senso ovvero un federalismo che parte da uno Stato centrale e che
Attribuisce un certo numero di responsabilità e competenze a certe entità tra questi due esempi naturalmente poi c'è tutto con stasera ammassati possibilità però direi che è il secondo titolo che si applica l'Iraq e e me parlo naturalmente in tutta modestia perché tocca agli iracheni determinare il proprio futuro
Dovrei fare una premessa prima di parlare di questioni istituzionali e lo si è già detto qualche minuto fa è chiaro che ciò che essenziale per i cittadini di un Paese in Iraq o altrove
Nemmeno l'architettura politica per quanto importante
Dicendo che c'è questione legate alla sicurezza dell'esistenza
Al fatto di poter vivere non è certa pace rapporti pacifici tra le religioni
Esercizio della diversità culturale il posto della donna ne abbiamo appena parlato gli oneri direi quasi che parola a livello di questa premessa per la sicurezza
Ebbene i problemi essenziali sono alimentazione pure me di che servizi di base luce acqua eccetera poi sicurezza delle persone dei beni secondo è chiaro peraltro che per questa sicurezza delle persone dei beni
E questo in una osservazione assolutamente personale è illusorio pensare di ristabilire la sicurezza Interna in Iraq ma anche altrove
Solo grazie alla presenza di truppe d'occupazione
E anche se sì internazionalizzata no la pace può intervenire solo grazie a un consenso a livello nazionale interno e ancora una parola prima di parlare di certe questioni istituzionali
Disse esiste non nascondiamocelo una visione neoliberista di una parte delle autorità di occupazione quando leggo ciò che si fa
Con i pozzi di petrolio quando vedo il controllo che si esercita a livello economico e petrolifero se chiaro che domani Springs una volta che si sarà instaurare tra la democrazia
Sì
Bisognerà evitare che c'è da un lato lo si accetti che la politica abbia voce in capitolo che d'altro canto la potenza economica
Che assolutamente indispensabile per ricreare la dinamica lo slancio alla prosperità dell'Iraq che questa potenza economica dicevo
Dove si era semplicemente confiscata in nome di privatizzazione o di altre cose del genere per la diversità culturale c'è la diversità delle lingue che non è un Handicap
Per noi la diversità di religioni neppure lo è un handicappato
Qualche parola
Da qui intorno a questo tavolo siamo parecchie senza accordo insisto su questo aspetto non vanno confusi list dati con le religioni la laicità delle istituzioni e pubblica importante perché la libertà di esprimere o di esercitarla propria fede la libertà religiosa significa anche di accettare che alcuni non abbiano religione e la laicità dunque separazione tra tra religione e Stato è assolutamente indispensabile se si vuole garantire l'imparzialità dello Stato della forza pubblica per tutta la popolazione per permettere chiunque
Sì qualsiasi fede religiosa e che posso avere fiducia nei confronti dello Stato nel nei confronti della sua imparzialità qualche parola ma sul mio paese piccolo paese dieci milioni di abitanti abbiamo tre tipi di comunità
Tre lingue sei milioni di fiamminghe che parlano olandese quattro virgola tre milioni di francofoni uno a Bruxelles tre virgola tre paese pallone e e sessantacinque mila
Germanofona e di lingua tedesca coi abbiamo tutte le religioni che si pratica abbiamo delle realtà regionali realtà economiche diverse tra la parte Vallone e il sud francofono e il Nord
Bruxelles in mezzo da una trentina d'anni nei senza violenza senza spargimento di sangue anche se le tensioni erano molto forti cosa abbiamo fatto abbiamo creato uno Stato federale
No dando alle tre comunità linguistiche e alle tre religioni che ho appena descritto
Un certo numero di tutti che vanno fino a un potere legislativo e sempre con un Parlamento che uno governo per esempio abbiamo un governo per il sessantacinque mila bene belgi di lingua tedesca con un loro un proprio Parlamento abbiamo fatto una cosa particolare
A livello di lingue le istituzioni e non corrispondono a un territorio definito per esempio sì vale per i francofoni che per lire
Le persone in lingua olandese o tedesca CEE
Un Parlamento che si occupa di educazione un altro di educazione e cultura con un governo però non ha un territorio ben definito a Bruxelles e siccome si parlano entrambe le lingue chi sceglie di esser più legato alla comunità fiamminga e la francofona sebbene citate no stesse Ucci tentino quando vota decide se vuole essere fiammingo o francofono
Può dunque andare in una scuola di lingua francese o foto in una lingua deve in una scuola di lingua tedesca o dei lingua olandese e poi altri lati questi tre comunità Cray governi tre parlamenti per questioni che riguardano la persona educazione lingue culture
Abbiamo altri tre parlamenti e governi che riguardano le questioni economiche per esempio gli alloggi l'espansione economica l'introduzione nel mondo del lavoro delle persone insomma questi problemi vengano trattati
Da altri Parlamenti altri governi che dispongono di uno spazio territoriale definito così abbiamo un perimetro per la Vallonia Graziella agricoltura questione degli alloggi eccetera tutto ciò lo dico per indicare dei perché abbiamo anche uno Stato federale con una Camera o Senato un governo federale si occupa della giustizia del fisco sillogismo poi difesa nazionale è un'altra cosa importante per noi che la previdenza sociale Dellas salute pubblica tutta una serie di campi importanti di interesse nazionale la struttura istituzionale
è uno Stato federale con dei campi intervento ben definiti a suoi delle istituzioni che io chiamo federali
Federate questo è possibile soltanto a certe condizioni primo ci vuole una certa lealtà federale
Ovvero se si crea un sistema di questo genere a un certo punto ci vuole una Corte costituzionale che si componga di tutti gli elementi di un Paese per poter
Se mai necessario fungere da arbitro
E poi per tutte queste istituzioni federate ci vuole anche un luogo di concertazione
Assunse una volta decisa la concertazione bisogna che questo venga applicato da tutti poi bisogna difendere le minoranze
Ci sono delle minoranze di minoranze appunto ci sono sessantacinque mila
Persone di lingua tedesca è chiaro che la si deve proteggere questa minoranza
Ho sentito parlare del gli orientamenti per l'Iraq direi che e ci troviamo su una via molto costruttiva volevo dire soltanto che con il Governo provvisorio
Si compia una tata penso che voi la logica in un Paese con una visione federale unita e democratica e chiaramente la stesura di una costituzione di un Progetto
Di una bozza di Costituzione da sottoporre a referendum
E in questa costituzione non li sogna scrive il tutto ma le cose essenziali legate per esempio
All'uguaglianza tra uomo e donna la separazione dello sta tra Stato e religione ed anche delle libertà assimila Calì
Perché questo è un elemento fondamentale di una dinamica sociale in un Paese voi naturalmente
Bisogna adottare leggi elettorali sulla giustizia eccetera presidente termino
E dicendo che si tratta solo di un modesto esempio di un piccolo paese ma semplicemente volevo dirle che noi avevamo pensato di trovarci di fronte a scogli insuperabili ma abbiamo trovato l'altra soluzione conoscendo un po'la storia dell'Iraq conosco lo coraggio il valore di questo popolo se avrà bisogno d'aiuto non siamo più disposti a fare meno
Allora adesso la parola siglato ecco la cominciano
Presidente del Partito socialdemocratico della Bosnia Erzegovina ringrazio di essere qui perché è stato anche parte della delegazione che ha visitato l'Iraq qualche settimana fa fiacco
Principio grazie Piero
Che amici in primo luogo
Devo ringraziare Massimo naturalmente
Nonché Piero per che ci ospitano qui oggi c'è anche per aver reso possibile nostra missione a Baghdad un mese fa
Naturalmente in primo luogo voglio ancora una volta ringraziare i nostri ospiti Kenneth gli amici iracheni che ci hanno aiutato avere un quadro migliore della situazione attuale
In soli pochi giorni passate la nostra capitale oggi ci troviamo qui io vorrei da congratularmi con giunte Antonioli con tutti coloro che sono venuti dall'Iraq e in particolare sarebbe venuto al considerate iracheno che delizie o solo all'inizio ma come tutti inizia un passo molto importante l'inizio dedicò un lungo percorso
Rizzo un uno Stato libero e democratico multi religioso punti per tra le molte evinco Telegraph ancora una volta non vorrei offrire un punto di vista sull'importanza
Devi costruire rapidamente con coraggio
La un processo creativo di costruzione di istituzione di ricostruzione della nazione con l'obiettivo di dare potere al popolo di costruire una società civile in uno stato dell'Iraq nel quale le differenza vengano istituzionalizzate
Cos'è un costituzionalmente ma viste come vantaggi ricchezza non come debolezza né punti deboli e questo dal punto di vista una persona che viene dalla Bosnia Erzegovina che è sopravvissuta una creazione dell'est no
Sopravvissuta dalle
Tutti i tentativi di dividerci secondo linee etniche religiose io sono fra solamente fra coloro che hanno avuto la fortuna di rimanere quindi non serviti maneggiano cede o contemporaneamente
Ho avuto la sfortuna di essere pesantemente ferita nella guerra
Da persone che oggi sono incriminati mutua nell'ampio corte parentele in internazionale da quelle che erano migliori amici se la mossa nel venire in Europa sta da muro uscente
Disse da Masella OPA Milosevic e i suoi subito dopo la guerra quando abbiamo avviato un percorso di costruzione di una nazione moderna democratica europea lo ha incontrato anch'io molte straniere che avevano per pochi giorni e poi rapidamente si consideravano esperti del mio Paese te che volevano subito dopo queste brevi di visite non sono da vice consigliere ma anche presero a dirigerci a dominare cioè questo è il motivo per cui dopo una recente berline visita in Iraq e con i miei amici per compagnie con Massimo con altre vorrei essere molto chiaro
Il mio obiettivo numero uno in questo caso non è di portare avanti il mio punto di Borghini dal punto di vista solo aiutarvi fare Del mio meglio sulla base della mia esperienza dell'esperienza del mio popolo del popolo del mio Paese
Per aiutarli a comprendere meglio le scelte che avete di fronte una società multiculturale molti culturale religiosa stati multiculturale multireligiosa storicamente sono gestiti senza democrazia
Corretta una prova per coloro che ritengono che in queste società inclusivi collinare Monia richiede differenze siano predecessore risate moderna e rispetto dei diritti umani così viene mio paese durante l'Impero ottomano
Beh nozze così legislatura dominio islamica dominava fissava la regola di trattare e Amoruso mare non musulmane insieme in un'unica società ogni persone in particolare di coloro che erano minoranza ignoravamo aveva gli stessi diritti degli antichi secoli e secoli fa saltare Democrazia e diritto alla vita al diritto alla religione di vita la libertà
Il diritto di proprietà e infine
Il diritto alla dignità su mostruosi quindi chiunque dica che oggi una uno ad uno ad uno sono stati multiculturale multireligiosa molti etnici dovrebbero essere dimenticati sta non so sotto sottovalutando la ricchezza potere d'identità multiple
Di Società inclusive ma utili c'è questo arriva anche alla conclusione che la democrazia non può esistere
E in presenza e diversità e che sono e i sistemi totalitari possono coesistere con le diversità nella libertà e diritti umani ero stato diritto diritto non sono valori occidentali inventate recentemente ma nei centottanta ettari che riverse
Sono valori umane di di fondo che esistono in tutto il mondo
Il lo stato dell'Iraq L'Unità cioè può essere democratico è unito dalle differenze non è stato possibile ma qualcosa di cui ci bisogna avrà bisogno il popolo dell'Iraq in sua vece nella civiltà Salama distrutto molto malato distrutto la l'identità irachena dal popolo iracheno che essere in armonia con altre identità che voi avete come in diritti mail vera e per molti è Tremonti religiosa Monti culturale con la prospettiva di far parte di una società globale aperta
Una è un obiettivo che se non riusciamo a raggiungere o questo davvero sarebbe un argomento a favore dei promotori del totalitarismo e del terrore
Che dicono che la democrazia genitale porta instabilità d'altro canto darebbe ragione a colori l'accidente che dicono per il l'Islam la democrazia fiscalismo ma non può coesistere con la democrazia con la tolleranza cosa che non è vera linea che nel democratico
è possibile viste le diversità le culture divelte le libagioni diverse nei termini ed evidenze non comincia no
Non sarà così restano come già mi reco ai beta istituzionalizzata
Voi il dominio del terrore che avete avuto durante perde per decenni deve essere sostituito dal domino del legge con rispetto per l'Islam ma nulla compresa nell'Islam verrà rispettato se la libertà di ritrovare il diritto a essere diverse
E non verrà non verranno tutelati e a livello istituzionale se ne vanno messi in pericolo
La Costituzione deve avere dei meccanismi molto ben definite che fonde antiscalata libertà ma anche tutelino le differenze alle vere varie identità nell'Iraq democratico
Il dei cittadini non solo del popolo
Senza una protezione nella costituzione dei diritti
Correttivi individuale ed è libertà con l'etica individuale perché non vi sarà stabilita per nessuno perderemo tutti in particolare ci perderebbe il popolo dell'Iraq ma noi noi come cittadini di questo mondo saremmo anche quelli che perdono i listini di tutti se pur se voi non ce la farà e quindi noi nell'Internazionale socialista no individualmente
Nel nostro ruolo politico parlamentare di altro genere dobbiamo comunicare l'altro messaggio e ribadire altro impegno io vorrei dirlo con cui sono in primo luogo nella la responsabilità della comunità internazionale non finisce con la vittoria militare sul regime di Saddam secondo più sicurezza e più solidarietà più rapidamente possibile più posti il più giustizia veduto popolo iracheno lavoro per istruzione per tutti questi punti dovrebbero far parte del nostro programma comune
Come vogliono sementiera keniota erronea democratico va al di là delle esigenze solo dopo l'iracheno è il teste per l'internazionale socialità che mette alla prova tutte le forze che progressista del mondo il terzo luogo noi quando dico noi decoro internazionale socialista
Non sono sicuro saremo al fianco del popolo iracheno se ci sarà bisogno per aiutarle a divenire partner e poi proprietari si estese ai loro stesse titolari del processo di creazione di uno Stato democratico era terra molte leggi religioso multietnica multiculturale con la comunità internazionale
Tira mediamente possibili in una serie di Rachele a prendere in mano tutti i processi in corso al Paese naturalmente
Coloro che non sono di disposti ad aiutare gli altri e alla lotta della libertà Annamaria terrà per sé stessi quindi nostro successo era misurato dalla rapidità della creazione di istituzione che vengano prese ma non è la consociata della nazione di delega temo che anche da parte degli iracheni stessi vorrei concludere un'esperienza personale che mi ha fatto a inventare cose di valore quando quasi otto anni fa quando il mondo fermato alla guerra in base al tepore di una tutti nel mondo
La la
C'è nazionale secondo capace non giusto al nostro Paese e io Abbiategrasso al mondo ci è stata data una costituzione uno stato perenne antagonismi
Inefficiente Bellini che negli anni di guerra venivano trattati come costruttori della pace
Forse di un
Per una Bosnia molti minuti Addio monti democratica multireligiosa l'idea di questa Bosnia sembrava quasi una scherza con gli amici che sono seduti qui si ricordano molto bene in quella situazione
Ma oggi è anche i nazionalisti e i più duri
Tigrato se a coloro che fanno parte la famiglia che qui oggi a volte cercano di far finta di essere democratici moderati e tollerante non hanno il coraggio di mettere in discussione i valori di una società inclusiva multietnica multiculturale anche se questi soggetti non ci credono i tempi sono cambiati insomma quello che ci è stato dato dal mondo è stata la la fine della guerra nella quale sono stato uccisi centinaia migliaia di nomignoli Dinoi a causa delle differenze religiose
Culturali etniche quello che mai invitato vecchie ma dato coraggio non intere un Paese multietnico democratica ed europea questo volevo che fosse mosso paese
Se non sarà varato grande presidente della Sovrintendenza socialità molto tempo fa vibrante che ha detto persi e porre fine alla guerra non è tutto ma senza la pace nulla possibile lire H oggi in una posizione molto migliore
Nel senso di possibilità di costruire la propalazione di quanto quasi mio paese otto anni fa per i criminali di guerra gli assassini di massa oggi non fanno parte non sono rappresentate né strutture né movimenti politici iracheni all'Iran aspre non ha una Costituzione imposta che assomiglia a Frankenstein nel come eravamo noi e si trova invece nella situazione di costruire del dall'inizio qualcosa di nuovo avete sentito modello del Belgio io mi stavo facendo l'esempio di modelli che non funziona ma sono tutte esperienze
Che sono importanti se c'è una grande opportunità Farinati dei costi una Costituzione
Per istituzione che è di una società più inclusiva quelli fare adottare parafrasare deliberante concludendo dicendo porre fine al regime di Saddam ma non è tutto
Ma senza liberarsi di Saddam nulla sarebbe stato possibile grazie
Grazie grazie a Zaccheo
Adesso ha la parola l'ambasciatore Peter Gallo prego professore alcune il collegio Guerra di Washington cui io do la parola
Schiacciavano signor Presidente grazie per questo invito a parlare
A questo augusta Assemblea comprende tanti amici in particolare quando salutare gli amici
Nell'Iraq che hanno combattuto una lotta davvero eroica per anni intese in un periodo in cui sembrava non esserci nessuna possibilità di insuccesso e molti di loro hanno affrontato rischi enormi
E molti altri amici con scontato con cura quanto ha detto il sindaco
Perché ho partecipato a quei negoziati io coprodotto la Costituzione Frankenstein cosiddetta son d'accordo con la gran parte di quanto ha detto vorrei non so indire a persone
Come lui che per lo meno questo ha permesso di porre fine alla guerra io sono un ex diplomatico spero adesso parlo in veste di professore rappresento nessun'altro tranne né
La sfida di lunga durata e che deve affrontare l'Iraq lo sviluppo di un sistema democratico tenendo però insieme il Paese
Decenni di dittatura hanno contribuito a una crisi di identità
E mentre ci sono molti arabi sunniti sciiti che si considerano probabilmente iracheni ci sono anche altri sci litiche si vedono in primo luogo attraverso il prisma della religione
Come maggioranza oppressa da ritengono che tocchi a loro adesso governare il Paese
E si vedono non soltanto iracheni ma come e gran parte della nazione araba i sunniti che adesso temono di perdere i privilegi acquisiti nella storia possono forse ad abbracciare il Pan arabi sono come mezzo le per ritrovarsi in minoranza in Iraq antico però è un allo stato relativamente nuovo perché è stato messo insieme da tre province ottomane
Il la zona curda
Lastre sciita di Baghdad sunnite Satrapi adesso la sua storia i sunniti hanno governato il Paese che spesso opprimendo di curdi non arabi e la maggioranza circa e
Questa dominazione nella storia da parte di un gruppo del paese ha cercato di imprimere questa identità nazionale quattro milioni di curdi si sono in questi ultimi anni
Cauto governati il nono Stato indipendente di fatto poi protetti dagli Stati Uniti dal Regno Unito colonne e il loro parlamento eletto democraticamente il solo nel sistema iracheno è godendo di una relativa prosperità
Intesa termitai curde no non hanno nessun desiderio di tornare a farsi controllare da Baghdad per la maggior parte dei curdi irachene Baghdad viene associato alla decenni di oppressione e più recentemente si associa con il genocidio di Saddam
Ecco noi curdo che sostituisce l'arabo come lingua nei media nelle scuole del governo nel nord la identità irachena è in gran parte è sparita
Soprattutto tra i giovani
Me mentre i capi curdi sono realisti e capiscono che l'indipendenza non è una possibilità
Praticamente messo un curdo sceglierebbe d'essere iracheno se potesse scegliere liberamente a lunga scadenza difficile tenere insieme una democrazia se la popolazione di una zona ben definita geograficamente
Maggioranza schiacciante non vuole essere parte di tale stato o il tenere insieme l'Iraq mediante la forza questo come accaduto in passato non è una possibilità oggi una sul terreno il core de controllano
Io invece i resti dell'esercito iracheno cento mila peshmerga che posseggono alle armi pesanti è poco probabile che un regime futuro possano distruggere questa auto-governo corso è inconcepibile che gli Stati Uniti possano o vogliano
E costringere la zona curda ad accettare degli accordi per una Iraq futuro che non comprenda la continuazione dei livelli attuali di autogoverno i colpi dopo tutto e sono Stettiner secondo alleato degli Stati Uniti nell'ultima guerra compio morti Hideki britannici tre comprende hanno compensato per la non cooperazione turca creando quel fronte nord così disperatamente necessario per conto loro se l'Iraq non si può tenere insieme mediante la forza allora l'unica alternativa quella
Di
Costruire degli incentivi affinché il e popoli dell'Iraq fornire formino una Unione volontari per fortuna la prospettiva di condividere era diritti petrolifere una collante e potente
Si è sostenuto il federalismo per molto tempo per il futuro dell'Iraq e questa è una posizione che e gli arabi e laici e anche gli sciiti hanno sostenuto dal crollo di Baghdad però e questa mattina si è sentito
Che signor tracce ci ha parlato di pluralismo e signor Talabani ha parlato di federalismo e qui si vede già un'indicazione
Del divario che potrà esistere nel vedere una federazione no perlomeno da come la vedono i curdi direi che il Canada o la Bosnia possono essere dei modelli accettabili nel Kurdistan dispone già di un Parlamento di un governo e poi la la il potere di
Raccogliere le tasse di spenderle poi si Controller la lingua alla cultura alla polizia che una delle fonti principali di repressione
Una teso molti problemi da risolvere ma uno dei problemi critici e questo che nel fare delle forze militari curde attuali
Nell'insieme i curdi vedono l'esercito iracheno nonno
Come un'istituzione che protegge il Paese ma come la istituzione utilizzata contro di loro per decenni e naturalmente molto comprensibile Checchi ovunque sia stato vittima di un genocidio
Voglia garantire la propria difesa contro la fonte del genocidio stesso
è poco realistico aspettarsi che tutto questo pensiero svanisca nel nulla
Creando una democrazia in un posto che non ha avuto tradizione democratica
Si vorrebbe che fosse così però può darsi che non vadano così le cose poi c'è il problema del rapporto tra i curdi gli arabi stessi e vediamo al Canada come modello allora
Uomini in modo migliore in cui il Camarda ha garantito l'uguaglianza
E avvenuto mediante la lingua cioè il francese l inglese di quel bene che le altre nove province lo garantiscono è questo
Garantisce una condivisione dall'ottantasei quando il primo cittadino del Corriere lecca diventato Primo Ministro per sessanta dei cento anni
Sono stati i primi ministri dunque questo è un buon esempio di come costruire un partenariato tra sei popolo e diverse non si sa bene ancora come si organizzeranno alcuni capisci ti hanno parlato della creazione di una provincia predominante mente sheet nel Sud
Come una specie di immagine speculare del Kurdistan nel no ad altre aree abbiano proposto dosare
Quattordici governi naturali sì come una specie di base per la federazione del Paese insomma appare probabile che la Federazione futura irachena sarà asimmetrica e Kurdistan avrà fondamentalmente più potere rispetto ad altre unità federate in Europa abbiamo parecchie spegni
La Spagna Regno Unito con le
Isole
Hollande poi
Il Canada poi e federalismo con una suddivisione del reddito risolve cariche delle contraddizioni dell'Iraq attuale nel sud i partiti religiosi sciiti se rappresenterà una maggioranza elettorale
Forse potranno adottare un'amministrazione locale ha più islamica
Senza imporre questo modello ai curdi più laici o a Baghdad stessa del federalismo può allentare e i timori Delia Rimoldi sunniti specialmente
No quelle i timori di dominazione da parte del bicipite di curdi
Poi con il federalismo si potrà convincere curdi
Che gli possono far così senza staccarsi veramente dall'Iraq il futuro dell'Iraq dovrà esser risolto con Eric la collaborazione di tutti i popoli
Sciiti sunniti curdi la comunità internazionale questo comprende senz'altro gli Stati Uniti dovrebbero astenersi dall'imporre la propria visione sul risultato di questo Paese dovrebbero evitare di costringere qualsiasi partito ad accettare degli accordi politici che poi magari deplora erano vorranno rivedere questo pone un problema critico cioè come la costituzione
No
Ratificata non basta
Che la Costituzione venga approvata da una maggioranza deve essere approvata
Da ognuno ognuna delle
Principali comunità cioè sunniti arabi sunniti arabi sciiti e curdi creare una federazione è un'impresa complessa ci sono molti problemi difficili da risolvere uno di questi sarà
La frontiera delle diverse province e in particolare quella della Provincia Cordova
E poi naturalmente ci dovranno essere degli raccordi che dovranno tener conto degli altri popoli in un Paese di cui abbiamo sentito parlare turcomanni assiri caldei eccetera forse non è una figura popolare in questa sala anch'io nutro delle riserve ma il presidente Bush aveva ragione quando ha delineato la sua visione dell'Iraq come un posto in cui Sciti sunniti e curdi e potranno vivere insieme in una federazione anzi
La mia idea è che l'unico modo in cui l'Iraq possa sopravvivere grazie
Grazie grazie professore calabrese adesso come ultimo intervento del pane l'introduzione su questo tema
Ha la parola Coni Freire chi sono che da molti anni impegnato nella attività dell'Internazionale socialista in particolare presiede un gruppo di lavoro sulla questione curda che fu costituito qualche anno fa
Dall'Internazionale socialista la parola con i Fredriksson
Pulsanti Luigi Germani grazie presidente
Devo dire che quando l'ascolto al dottor Galvan et no l'impressione
Riunisce che forse questo non seminario accademico
E in cui
Nero apporto del gruppo di lavoro
Presenterà uno studio di caso a sostegno della tesi del professore Galvano questo rileva il fatto che dobbiamo essere attenti sulla questione curda può darsi che prevedono meni quei
Questo è un una semplice riflessione tanto per cominciare su
E bene
Questo Gigi sotto reso conto questa relazione del gruppo sui problemi curdi
Questo gruppo è stato fondato nel novantatré de e parte del comitato politico dell'Internazionale socialista io sono stato presi dente in due periodi novantatré novantacinque poi due mila due fino ad oggi naturalmente sono stato in grado di Benni individuare tutte le differenze intervenute nel Kurdistan te iracheno ci sono stati notevoli sviluppi in effetti
Nel gruppo di lavoro partite
Curda abbiamo la
K di che PKK dell'Iran della Turchia abbiamo la Germania la septies Francia TS del Belgio DS Italia SPD svedesi
Il
Sette il turco ha partecipato a volte sì dalla prima guerra del novantuno che
A volte evocata
Carta ADP hanno occupato la parte il settentrionale con la copertura dalla no fly zone
E le forze di Saddam sono state tenute lontani
è stato sostenuta questa Regione finanziariamente e politicamente nell'insieme questo periodo ha avuto successo poteri curde diciamo questo è già stato detto più volte quel nel maggio del novantadue il popolo curdo eletto un parlamento con osservatori internazionale
Questa Amministrazione è stato introdotto ha funzionato bene in primavera del novantaquattro tuttavia si sono avute delle lotte tra Pedri K e se spie Uka Apa tre di a livello di forze peshmerga fino al novantasei è durato questo periodo di lotte e il Parlamento è stato ridotto un tronco di Parlamento l'amministrazione civile è stata suddivisa in due una
Visite guidate al K depilazione più cauta nel settembre del novantotto grazie a un accordo tra le due parti firmato a Washington
Si è avuta una coesistenza una cooperazione all'inizio del due mila due il Parlamento sia riuscito a Ri unire adesso lo dobbiamo forse fare eleggere un nuovo Parlamento
Nel giugno di quest'anno il K diritti p u k hanno deciso di costruire un'amministrazione comune
Per l'area curda nel nuovo Iraq
Nel due mila uno al nostro gruppo di lavoro ha inviato una delegazione al Kurdistan iracheno
Sì notato un notevole progresso intervenuto negli ultimi sette anni questo valeva per entrambe le parti
La programmare al petrolio per cibo era stato ben sfruttato se ne vedevano ai risultati di
Infrastrutture in genere sono state rinnovate ripristinate
In modo notevole altre osservazioni fatte da noi confermate da altre son queste
E il pluralismo politico insiste noi oggi abbiamo circa trenta partiti organizzazioni politiche in entrambe le partite del Kurdistan
Pluralismo
Ex nei coro è garantito i curdi
Ma lei oltre cento
Giornali riviste e ci sono molti editori di libri
C'è una scarsità di carta ancora sei canali televisivi molte stazioni radio esistono nella zona una legge contro il delitto d'onore è stato adottata dal Parlamento
Su sul in maniera si sono lanciati tre centri di protezione della donna i diritti delle donne specialmente i diritti di ereditare di poter ereditare sono stati garantiti
Per legge questo status
Esatto nel mille duecento e cinquanta Svezia dicevo dunque queste istituzioni hanno ha funzionato bene l'esperienza raccolta in questi anni
Da già novantatré curdi questo nuovo Paese la base economica core destano era programmata Trollope cibo lanciato dall'ONU nel novantasei ha funzionato molto bene fino alla guerra adesso
Gli attivi finanziari sono stati congelati quella con suddivisione del i redditi dal petrolio saranno la fonte principale di finanziamento del nuovo Iraq come è già stato detto operosissime dell'opposizione irachena nel dicembre dell'anno scorso si è riunita a Londra se messa d'accordo su un modello per l'Iraq futuro e io capisco ora quanto è stata importante questa conferenza federalismo democrazia al diritti civili
E il pluralismo erano i notti principali
Di abisso ITIS sunniti altri rappresentanti di diverse minoranze etniche religiose erano presenti le posizioni dei da Londra sono state ribadite dopo la caduta del Severi Gmail di Saddam come ha detto il professor galvanizza
Il moderno e Iraq se configurato dopo la caduta dell'imperio ottomano dopo la prima guerra mondiale
Due province principale baserà sciita a Baghdad sul Menta erano per la serie questo nuovo stato non avevano molto in comune queste due parti si sono poi si promossi sentimenti di vendetta
Tutto questo va tenuto presente
Della comunità internazionale vuol tenere insieme l'Iraq con Mondonico stato questo è un punto di partenza è stato accettato dall'opposizione di Londra
Si è scelto una Iraq federale una confederazione dei vari elementi che risalgono ai tempi dell'Impero ottomano e questo è un modello Paolo
Buona possibilità di sopravvivere visto che tutti son d'accordo penso che i nostri capi curde capiscono molto bene questa cosa anche se la parte curda
Tra un vantaggio d'esperienza di autogoverno
No
Ci sono naturalmente molte possibilità internet come arrivare a una soluzione federale tutti queste richieda una volontà di coesistere anche il rispetto per la gruppi Diversi etnicamente o culturalmente l'esperienza dell'autogoverno cubo può essere utile
Tracciare frontiere tra diverse entità richiede grande attenzione bisogna vedere se
La
Kirkuk fa parte della parte curda o no infine
Proprio la distribuzione McCrea definita avrà un ruolo molto importante anche nell'Iraq futuro un censimento di tutto il Paese fra effettuato al più presto
Al fine di che capire chi decide dove come sapete Saddam Füssen praticata nella cosiddetta pulizia etnica
Quindi penso che all'esperienza curda di autogoverno potrà essere molto utile per costruire l'Iraq futuro penso analmente io ho avuto l'onore di incontrare molti rifugiati con l'Udinese Venezia
Nel corso degli anni sono cittadini molto utile mese Venezia
Poche settimane fa una donna curda arrestata letta presidente della lega delle donne socialdemocratica si pretese grazie per la vostra attenzione
Azzeccò almeno
Abbiamo come intervento di conifere texano abbiamo terminato gli interventi le relazioni del pannello adesso per Breve
Domande o questione ci sono sono previsti tra interventi almeno io oltre a richiesta di parola
Adrian Severin
Presidente d'onore dell'assemblea parlamentare dell'OSCE
A cui do la parola
Ricordando che i
Bisogna stare in tempi molto stretti grazie
Rinchiuso nel braccio grazie molte sarò molto breve
Cercherà oggi
Fare alcune osservazioni fondate anche sulla mia esperienza come rumene no come qualcuno che viene da un Paese che ha dovuto affrontare le sfide della transizione dalla dittatura alla democrazia
Una a me prima osservazione dopo aver ascoltato i nostri colleghi amici iracheni oggi pecche
Simile dobbiamo vedere che sono tutte garantire che tutti questi bei pensieri tutta questa opera oggi così positivi
No rimangano solo
La cerchia dell'élite del Paese ma arrivino alla gente comune del Paese perché altre mente
Questa gente comune fa ancora Virilio le proprie filtrazione passate che viene oggi una situazione di grande difficoltà potrebbero seguire stellate Piperis fine perseguire finalità diverse quindi è cruciale per noi come amici dimostrare solidarietà non sa mentire ai temi e aiutarli a organizzare questo dialogo con la loro stessa società con lo stesso popolo seconda osservazione quando c'è bisogno di definire i criteri di coesione di questa futura federazione o qualsiasi forma prenda lo Stato iracheno perché senza alcuni criteri di correzione non viene alcuna riadattato senza di infedeltà dei cittadina istituzione federale questi criteri di coesione sono difficili da identificare in una società multietnica multiculturale multireligiosa e da questo punto di vista vorrei però sottolineare l'importanza di combinare molte delle forme di istruzione e di formazione a terrazzi vieni dalla scuola il più bel dialogo politico combinare questo con una strategia dei progetti comunità noi dobbiamo aiutare queste persone in questo popolo
Aiutare a portare avanti i progetti di formazione per migliorare progetti comuni che possano indicare al popolo iracheno Pecci ha qualcosa in comune non solamente tutte le differenze ultima osservazione bisogna dedicare attenzione a quello che io definirei una reintegrazione storica o di società di questo Paese da questo punto di vista bisognerebbe pensare non solo ai criminali che vanno perseguiti ma anche gialle persone che potrebbero essere a obiettivo di procedure di diciamo individuazione che non significa punizione che non significa vendetta ma significa verificare come possono cambiare il loro atteggiamento per essere reintegrati nella nuova società nel nuovo contesto questo può riguardare anche persone che appartenevano facciano parte del regime precedente ma che possono essere portati a contribuire alla nuova storia del Paese hanno processo questa società non può rimanere
Spaccata per sempre fra i buoni e i cattivi è qualcosa di molto difficile a cui penso che si debba dedicare attenzione grazie
Grasse Aprea
Adesso ha chiesto la parola per Markus Werba già ministro del governo francese
Grassi bellunesi grazie signor Presidente saranno lieto di poter prender la parola
Si sono tra i compagni dell'Internazionale socialista perché negli ultimi mesi è stato difficile parlare come si fa qui
Ostico
Considerando che i fatti sono i fatti e con una buona presa di distanza dai fatti stessi io conosco lire dal settantaquattro non è che voglio raccontarvi la mia vita ma
Nel settantaquattro sulla strada di rompendo Ussel ricordo un bombardamento che gli ha fatto trovare rifugiati e culti più di cento morti
Elicotteri erano francesi signor Saddam Hussein era già vicepresidente bene sono lieto o che si possa dire adesso parliamo in modo positivo e non litighiamo più dunque di altro che della condizione degli iracheni parliamo finalmente degli iracheni ascoltiamoli come abbiamo fatto questa mattina grazie oggi l'ultima osservazione riguardo al passato sarà questa ne diroccate nessuna vittima dal mio punto di vista e da quello dei suoi terapisti secondo me può essere considerate un legittimo può esser qualificato squalificata
Forse per
In base alla natura della mano che si tende verso di lei sono le vittime che possono sparlare giudicarsi tali richiamare aiuto
Sono dunque dicevo particolarmente lieto Aversa d'aver sentito parlare
Ogni ciò che anima in modo positivo gli iracheni da tanto
Cioè che cari amici cari compagni uno molti di noi hanno scoperto i curdi gli sciiti e i sunniti il resto delle minoranze irachene pochissimo tempo fa la vennero
Lavoravano Sigma impiegano per la libertà mi parlò del settantaquattro ma parlar vedi alla visita
Della operazione Alfano al dell'operazione cioè il più terribile di pulizia etnica che secondo me
Si sia svolta alla fine del secolo scorso mancano ancora cento ottantadue mila vittime le scopriremo solo nel nord dell'Iraq
Poco fa parlavamo del film crestato così difficili per mostrare su alla Grecia perché gli ho l'ho sempre pensato sulla Svizzera arma di distruzione di massa era Saddam Hussein stesso
Dunque si parla di federazione di federalismo sentito l'argomentazione del compagno belga concerto e complessa anche Galbani l'ha detto è molto complicata la cosa ma la Bosnia era molto più complessa
E pensavamo di non riuscirci in Kosovo la orribilmente Complesso
Pensavamo di non riuscirci a mettervi d'accordo tutti non è ancora finita io ve lo dico credo che in Iraq perché
E in effetti esiste petrolio esiste una vera identità nazionale ci sono delle persone che si conoscono lavorano insieme non si è più difficile sarà difficile la cosa molto difficile ma non più che altrove
Vi ricordo che il primo governo del Kosovo
Si è potuto fare solo a metà diciamo solo dopo sei mesi Zavoli dopo trenta mesi abbiamo un governo finalmente che mi sembra equilibrato per lo meno stima ho sentito dire Chelini e non soltanto i curdi bisogna anche ascoltare sciiti sunniti eccetera
Dire che sembra equilibrato si parla di difficoltà difficoltà americane certo ci son difficoltà ma ricordo ancora una volta a proposito di ciò che conosco molto bene che se sei mesi dopo la fine della guerra in Kosovo
Cioè non ancora cinquanta assassini invece la settimana difficile una missione di pace ci vuole tempo ci vogliono anni non si farà
Dalla sera alla mattina naturalmente bisognerà restarci degli anni e poi dunque la condizione di Ciocchetti credito sia il più indispensabile dei sistemi
Proposti forse ce ne sono altri forse questo miscuglio di religioni lingue di ubicazioni geografiche permettere ad inventare qualcosa
Di meglio in Iraq però ieri io ho visto questa riunione di Londra mi chiedevo che l'opposizione irachena non si era potuta riunire a Bruxelles a suo tempo senza nessuna Londra han parlato molto seriamente mettere insieme sunniti sciiti curdi di questa federazione ci lavorano da molto tempo
Poveri credo che ci sia questa necessità sono molto lieto di avere sempre zitto direi questo
Questa mattina dell'intervento internazionale colui che dice intervento internazionale non parla soltanto di militari come si dice ora indice
Ampiamente o del mandato dell'ONU su mandato dell'ONU indispensabile affinché non soltanto ai militari certo anche militari ma soprattutto civili specialisti delle missioni gente che
Se si prenda il tempo ad ascoltare le popolazioni di parlar con loro che possono esser messi a disposizione
Non soltanto sforzo
Dunque parlo della presenza della coalizione americana o britannica ma di un mandato dell'ONU che poi possa garantire una presenza internazionale una presenza
Della comunità internazionale ciò mi sembra indispensabile e se noi al nostro livello che poi non è così modesto e possiamo militare a questo a favore dei ciò sarà molto importante secondo me
In ogni caso bisognerà che ci siano dei seguiti nelle missioni di mantenimento della pace peacekeeping
Ed sci
Normalmente ci si interessa all'inizio della missione ma poi rapidamente dopo due tre quattr'anni non ci si pensa più
Se si crede che basti e invece bisogna garantire il bene nei seguiti di questa presenza fraterna
Nell'ambito di questo tentativo di federazione o di pace civile per molto tempo molto tempo quando parlo di pace civile non dimenticate che il trattore
Tv per non è stato l'ultimo sulla molti unicità alla presenza di molte delle regioni e nella regione del Medioriente e questo è una cosa assolutamente consueta no il motivo di come questa guerra permanente di queste cinquecento mila vittime signor Saddam Hussein stesso non parlo della guerra Iran Iraq era lungo e la causa
Siamo dunque penso al contrario che si limiteranno non soltanto a volontà
Religiose nella mia esperienza che non è soltanto vicino ai curdi ma anche agli iscritti finisci si in maggioranza molto più di quanto non si creda non sono tanto volti verso la religione ma nessuna apertura
Di una società democratica più moderna di una piccola borghesia decente che abbia dato molto presto tornati che saranno mossi di queste che di questa esperienza che ritengo debba esser federale
Sì faccio una cosa Facci club realizzare dunque sono lieto che si possa operare visto che ce lo chiedono e chi gli iracheni perché hanno un po'di reticenze per i metodi dei militari ma è sempre lo stesso non si può chiedere ai militari di fare i poliziotti di arrestare la gente di far le inchieste non è compito loro ci vogliono delle strutture civili in questo caso e poi sotto
La bandiera dell'ONU o delle possibilità affinché gli esperti giuristi i poliziotti possano dispiegare la loro azione ecco quanto volevo dire Vieri che ricordo per concludere
Che non c'è un sentimentalismo curdo ecco
Signora al di là di una contemplazione impotente e delle sofferenze degli sciiti e dei curdi ma perché ecco distratta Poulsen e il suo regime erano nostri clienti Pepe le nostre armi per i le tecniche petrolifere eccetera è per questo che non volevamo interessarci alle sofferenze particolari di questo paese e come se non esistesse non fossero esistite invece esistevano
E come e vi ricordo che quando non c'era speranza
Dini disfarsi del signor Saddam fosse quando non c'era sparire speranza c'era un grande timore e questo ci era ben noto che il popolo curdo passi vera tu venticinque milioni di persone tra Cinque Nazioni scoppiasse e facesse ugualmente scoppiare tutte le frontiere della Regione Silvia
Il grande in Iraq un resto della vecchia o ex-Unione Sovietica
E io troverei strano che non ci si erano allegri della saggezza dei curdi e degli sciiti che hanno rinunciato a questa indipendenza perché credo hanno fermamente nella democrazia futura nei diritti umani rispettati e senza sbagliarsi in una Repubblica federale grazie
Grazie
Grazie Bernardo adesso la parola mister passarsi
Sacri questo cinema spenderà The Pretty Dante parlerò inglese perché affronterò alcune delle osservazioni sollevate da ambasciatore Galp ai
A presentato alcuni punti di vista molto interessante che fanno davvero riflettere molto stimolante
Beh almeno alcuni dei punti da lui sollevati a mio parere presentano elementi di esagerazione di semplificazione eccessiva
Prima di commentare alcune delle osservazioni specifiche delle procure ed operai vorrei fare alcune osservazioni generale l'idea che ieri in una certa misura Sciti sunniti e curdi in Iraq rappresentino
Dei partiti solidi monolitici non non è vera
Serata sunniti sciiti e curdi
Troverete
Tutte la gamma delle opinione dei convincimenti politici ci sono comunisti strepita visti
I socialisti
Di
Persone che credono
Nel fondamentalismo religioso larici
Conservatori ci sono tutte le posizioni
Il punto cinque ciò che differenzia
Le persone in Iraq terra non è la loro appartenenza religioso a confezionare ma piuttosto i loro convincimenti politici
Per quanto riguarda i curdi
L'ossatura che hanno riconosciuto sin dall'inizio
I curdi sono un Azzarita distinta
In quanto tale
Hanno diritto ad alcuni diritti
Che ad alcuni privilegi nella zona in cui rappresentano la schiacciante maggioranza io personalmente
Ho sempre creduto
John curde abbiano debba tra i curdi debba essere riconosciuto il diritto all'autodeterminazione
Dipende da alcuni degli stessi è certa esercitare o meno questo diritto
Tuttavia
No no alcun motivo di dubitare della sincerità capo di mettere in discussione la sincerità del mio fratello in cure dei quando afferma no che desiderano rimanere nell'ambito dello Stato iracheno
Sì su base federale e democratica e questo è esattamente quello che avverrà perché secchi questo ciò che desiderano i curdi così come desiderio degli arabi
Delle altre nazionalità presenti nel Paese
Sì all'idea che i sunniti
Abbiano perseguitato gli Sciti
Io a pranzo che sia piuttosto grottesca
Perché anche sui diritti non sono un partito politico
Mi sono tutte le posizioni tra i sunniti sono comunisti socialisti qualsiasi posizione potete trovarla è Saddam Hussein in che ha perseguitato i curdi che ha perseguitato gli Sciti
Senta poi secretato gli stessi sunniti ha perseguitato in realtà tutti gli iracheni sì essi sembra sembra a volte che si dimentichi
Che molte delle vittime di Saddam in realtà era né se stesse sunniti ma non vi è alcun dubbio
Pesa dannose rabbia perseguitato su scala molto più ampia curde e alcuni rappresentanti religiosi in ambito della popolazione sciita
è importante ricordare queste cose
Perché erano i ragazzi l'idea che in un certo senso il paese si è diviso in tre
Tre gruppi monolitici
No non rappresenta assolutamente la realtà e Consagra Brescia ha parlato di tre province
Ma completamente diverse l'una dall'altra ma non è così non queste provincia non sono non sono assolutamente completamente diverse
Non era solo tre così diverse l'una dall'altra sotto il dominio ottomano sotto il dominio ottomano annua di Baghdad Enea considerata il centro di queste tre province
Che erano state suddivise per convenienza amministrativa il governatore di Baghdad aveva autorità solo i governatori sia della Provincia di Mossul chiede la provincia di Bassora
Nell'interazione fra i popoli di queste province era continuato per tutto durata per tutto il periodo ottomano
Noi
Lavoreremo
Per costruire un sistema federale in Iraq
Anche su questo per la saga valenza sembra ritenere che vi sia una contraddizione Fla pluralismo al federalismo
Nel micro che siede alla mia destra mister Fredriksson non sembra essere d'accordo con questa io non vedo contraddizione fra questi due ha scelto il pluralismo
Scusi è contrario all'esclusione
Quindi
Alcuni partiti politici o di alcune parte della popolazione
Sede
Se il pluralismo e del tutto compatibile con il federalismo pertanto il federalismo la foto sceglie di non escludere nessuno ma invece di includere tutto il quindi vorrei davvero chiedere al professor da Alboreto e ad altri
Di non esagerare vedi no nel presentare una semplificazione della realtà ma di guardare alla realtà così come grazie
Ma è stata sassi
Allora adesso passiamo alla quinto Pannella
Io chiederei a a Dennis Bajkal
A Christopher Zoppè là che è un Pollack
La serie caserme Saglia sforo accadere a riff era Oscar Zebari
Di venire qui per favore
E agli altri che sono in questa presidenza di lasciare per favore posto
Poste qui nel verbale
Allora ed ecco a Maratta epilessia
Grazie e compagni hanno preso posto
Allora passiamo alla quinto panel della giornata
Dedicato al presto prospettive del nuovo Iraq nel contesto regionale e internazionale
Vedere io God bisogno di essere aiutato da io fare l'attore che adesso interverranno noi abbiamo bisogno per il
Prosieguo dei nostri lavori e nuovi di tutta la serata
Abbiamo
Abbiamo bisogno che
Il relatore siano molto
Precisi nei tempi e non superino i tempi che abbiamo previsto
Quindi io chiederei che nessuno li quelle che adesso prende la parola superi i dieci minuti perché abbiamo bisogno di chiudere assolutamente entro le sei e dieci dopo oltre
Perché poi i capi delegazione hanno un impegno questa sera
Allora il primo intervento di questo quinto pannello Albéniz by Carlo presidente del partito
Repubblicano del Popolo della Turchia che è il primo intervento sul tema del panel che sono le prospettive del nuovo Iraq nel contesto regionale e internazionale
Più film grazie grazie Fassino poi sul tema e il futuro dell'Iraq e del Medioriente
Un quello che è già avvenuto in passato come socialdemocratici turisti difendiamo i valori e i principi della socialdemocrazia sottolineando l'esigenza di rilegittimazione quando si prende nemmeno a si esamina la possibilità di intervento armato il bisogno di un quadro delle Nazioni Unite che confermi questa legittimità sappiamo che a volte c'è bisogno di intervento armato per difendere il mondo da minacce imminenti o per impedire prevenire massacri ora minaccia di genocidio
Non dovremmo consentire che si verifica un altro Ruanda un'altra età ma oggi dobbiamo prevenire la proliferazione nucleare l'intervento armato era giustificato nei Balcani anche in Afghanistan e noi abbiamo sostenuto la partecipazione attiva della Turchia ma non potevamo sostenere il modo in cui le cose si sono sviluppate nella crisi l'irachena noi dispiace che la socialdemocrazia duro balle del mondo non abbia preso una posizione più unitaria sin dall'inizio più preparazione da parte nostra più contatti più consulta Zone forse avrebbero potuto portare ad una valutazione diversa degli eventi insieme possiamo tenere molto divisi
Siamo deboli
Dobbiamo prima esprimere con chiarezza i nostri obiettivi quello che possiamo sostenere la costruzione di un Iraq democratico
Nei suoi confini riconosciuti internazionalmente con una costituzione approvata dal popolo iracheno dopo un dibattito aperto e libero che porti a elezioni democratiche ci rendiamo conto che questo potrà richiedere a un certo tempo ma io penso che si questo è davvero l'obiettivo perseguito o
Il due mila quattro dovrebbe essere una scadenza che viene rispettata dovrebbe essere ben chiaro che il progresso che passi avanti in questa direzione sono qua sibili solo se gli Stati Uniti e Gran Bretagna cooperando con la comunità internazionale ma il costruire una per eccesso coordinato delle Nazioni Unite che chi ha legittimità internazionale credibilità internazionale a questo impegno spesso processo internazionale solo che venga un visto come legittimo dell'opinione pubblica mondiale
Che può dar vita a un nuovo costruzione lezioni che vengano progettisti come legittime sia all'interno dell'Iraq in tutto il mondo torna a acquisirà una legittimazione una legittimità di questo tipo ma anche nell'interesse dell'attuale alleanza militare Stati Uniti Regno Unito dovrebbero cercare di sostenere questo tipo di processo
Se non vogliono contenuto i noir rimanere potenza occupante molto a lungo
Sì con grande costo per i contribuenti dei loro Paesi con il pericolo di continuare a perdere vite umane un'amministrazione a Ginevra guidata delle Nazioni Unite dovrebbe iniziare a lavorare zanzara indugio in cooperazione con la parte quindi farà ma gradualmente espandendo le proprie responsabilità il proprio ruolo io sono convinta con la grande maggioranza degli iracheni a qualcun tocco
Ora occuperanno con molta più efficacia al processo di costruzione di una nuova democrazia in molte vite umane verranno così risparmiate
Gigi all'integrità territoriale ma numero delinea che deve essere mantenuta in particolare nei risorse politiche delineate devono appartenere perché e servire ed essere nelle mani di tutto il popolo iracheno oggi quello di cui hanno bisogno soprattutto di cui ha bisogno di prodotto popolo iracheno la pace e la stabilità sicurezza interna un'organizzazione statuale in grado di fornire servizi no essenziali sono queste le cose che preoccupano di più il popolo iracheno raggiante e in Iraq
Un compito urgente della comunità internazionale è organizzare
Vedi spiega una porta di mantenimento della pace di peacekeeping con la etnie impegna di garantire la sicurezza e io penso che per fornire quelle organizzate può farlo meglio sulla Nazione Unite anche interprete realistici nell'ammettere tutti che in linea con la risoluzione quattordici trentatré i governi americano
Britannico continuano a svolgere un ruolo importante per un tempo abbastanza lungo la lira che io sono convinto che il compito di peacekeeping devi costrizione del Paese dovrebbe essere trasferito gradualmente nelle mani delle Nazioni Unite che hanno tutta la competenza per affrontare questo tipo di situazione dei requisiti di questo tipo l'utilizzo di queste pazze di che Kevin disegni di peacekeeping
Serviranno anche a dare sollievo alle forze britannico americane che continuano ad assorbire perdite anche essenziale per concesse portare stabilità l'Iraq e ci vogliono impegna nazionale
Ci vuole una riunificare inizierei ci vuole una raccolta no di tutte le risorse dalla comunità nazionale ma anche utilizzando molte delle risorse della comunità internazionale
Un le autorità civili della Nazione Unite dovrebbe operare a fianco della forza internazionale
Con il mandato del del Consiglio di Sicurezza esattamente la forza che potrebbe essere guidata e Stati Uniti delle dame ha un carattere multinazionale il più possibile
Potrebbe essere ospitata dalla polizia irachena militare irachene
L'autorità delle Nazioni Unite dovrebbe essere proibita provvisoria per poi passare da mane a un'autorità eletta però non appena ci saranno le condizioni per farlo appena si serale è stata costruita una Costituzione tenute le elezioni fare ripete il percorso migliore per l'Iraq per la comunità internazionale la costruzione di un'autorità civile tranne il prode transitare delle Nazioni Unite finanche un'amministrazione elettiva possa essere eletta nel Paese
Un altro punto importante per dare legittimità internazionale
A la ma situazione miniera cowboy suggerito la risoluzione quattordici trentatré bisogna dare che non possedeva conseguita all'Iraq di forma un governo rappresentativo fondato sullo stato di diritto sull'impatto della legge la settimana scorsa è prorogato
Un organismo l'amministrazione americana in Iraq ma questo organismo nel mancato scelto dal popolo e pertanto non rappresenta i sentimenti le aspettative del popolo iracheno un altro limite di questo organismo è che è un organismo istituito sulla base di appartenenza religiosa o etnica pertanto dello e dovrebbe essere un organismo elettivo a sostituire questo Consiglio dico consulenza creato dall'Amministrazione americana in Iraq
C'è ha urgente bisogno di costruire un'autorità legittima e in Iraq che garantisca diritti a parità di diritti e giustizia tutti gli iracheni indipendentemente dalle differenze etniche religiose e di genere ancora una volta come è scritto nella risoluzione mille quattrocentotrentatré questa dovrebbe essere l'inizio del processo democratico perché altrimenti non sarà possibile per la comunità internazionale sostituire GM autoritaria cacciato con un altro regime autoritario siamo coscienti che il tessuto
Etnico religioso e sociale della società che ne ha troppo compressa non sarà facile istituire un sistema democratico se cerchiamo di se non di rispondere a tutte le aspettative della società irachena
Disservizi gruppi etnici diversi gruppi hanno interesse conflitto alla storia recente dell'Ira che ritiene di scontro e di conflitti
Fra questi gruppi opposti
Ci sono anche scontri nell'ambito dello stesso gruppo etnico a causa di rivalità personale pertanto io ho forti dubbi sul suo sul suo eccesso di coalizioni messe insieme
è in modo frettoloso alla buona da dal forze dell'opposizione senza con denominatori comuni io sarei sorpreso che che l'anziano in grado di essere d'accordo a base amministrazione futura nuova repubblica irachena dovrebbe essere fondata sul concetto di cittadinanza non dovrebbe essere una coalizione di sette religiose o di gruppi etnici dipende è compito del popolo iracheno a scegliere proprio governo su basi democratiche
Se nei termini scelga un sistema federale tutte le componenti della Repubblica federale era cara dovrebbero essere entità geografiche e no con i gruppi religiosi o etnici qualsiasi cioè Tura sulle in base al sesso in base ai gruppi etnici in Iraq potrebbe danneggiare l'unitario integrità territoriale del Paese potrebbe consentire al però anche ad alcuni paese confinante di influenzare gli sviluppi politici in Iraq l'obiettivo principale preparava quel nello stilare la Costituzione dovrebbe essere in primo luogo prevenire una divisione del Paese
Su su base etnica delle differenze etniche religiose naso cita inoltre la trasformazione di queste una modalità Enna forza di coesione per la costruzione democrazia stabile e altre fatto altrettanto importante no a questo fine il sistema federale pensato per gestire il Paese non dovrebbe essere basato su un modello
Nel cuore dei confini della unità federale corrispondano esattamente ma le zone geografiche abitate dai gruppi etnici e religiosi perché questo tipo di approccio avrebbe conseguenze disastrose e in quanto aprirebbe la strada alla disintegrazione
Disunita dell'Iraq nere aumentare le possibilità che funzioni positivamente nelle quinte del realismo
La costruzione di unità federale su basi etniche o religiose debba essere evitato una struttura fondata di l'entità federale distinte nascite sunniti e curdi e turcomanni e
Ma in
Spingerebbe le forze centrifughe della separazione evitare
In fase S eccessiva su interessi etnici settari sistema federale dovrebbe essere basata su tre o quattro dopo religiosi sotto gruppi religiosi telegramma sull'attuale divisione amministrativa
Dieci diciotto governatorati o province come socialdemocratici dovremmo naturalmente rispettare
E i diritti culturale ed etnici e dice a scopo lente dei gruppi o delle sette però politicamente io credo che il popolo iracheno teoria grandi vantaggi se dalla possibilità di rendere papà paese un coraggioso di diverse culture di diversa religione come avviene in Turchia nella maggior parte dei Paesi occidentali sono che l'interazione
Di queste nuove concezione pone concetti politici alla società era cara non c'era pace nel concetto di nazionalità Der Spiegel della nazione ha ha faticato a prendere a trovare la dice molto i paesi del mondo compresi nel Paese la Turchia la più grande con questo nostro Paese Ratan Tata
La costituzione di uno Stato nazione al posto di un intero che si fondava sulla nazionalità nel caso dell'Iraq è un'altra difficoltà il fatto che una gran parte del popolo della Canon se considera parte della nazione araba queste persone sono convinte che anche se di esistono molti stati arabi la nazione araba sia una sola con tutto il rispetto
Per i sentimenti dei nostri fratelli arabi io personalmente ritengo che pioverà accettata concerto è stata un'azione più grave sviluppata
L'identità nazionale del Paese e il Paese potrà avere uno o più efficiente nella regione del mondo questo processo politico difficile dovrebbe comprendere questi principi in primo luogo della sovranità l'integrità territoriale l'unità nazionale dell'Iraq e deve essere mantenuta secondo le forze centrifughe nonni dovrebbe alle Porcelluzzi induce deleteria dovrebbe essere consentito di diabetologi determinante nel il futuro di quel Paese
Terze nessuna comunità dell'Iraq dovrebbe sentire che vengono minacciati i suoi limiti la sua sicurezza
Quarto il sistema politico alla Costituzione futura delle turbolenze determinata tramite piena partecipazione consenso
La totalità della popolazione irachena lira che non dovrebbe essere solo nonna raccolta di gruppi religiosi o etnici ma dovrebbe essere una comunità di individui che hanno coscienza dev'essere tutti uguali tra loro
Diciamo sono allora possiamo vedremo nelle meritino una società integrata e dance o politico integrato e nera con la mano per raggiungere questi obiettivi a ripristinare la legittimità internazionale così una forte cooperazione piantati nel terreno dell'Europa nell'ambito di un quadro complessivo delle Nazioni Unite in cui si lavora insieme in uno spirito di cooperazione di compromesso io spero davvero che la famiglia socialista che si riunisce qui oggi
Riuscirà ad avere un ruolo unitario e trainante in guidare questo processo e noi siamo pronti a lavorare comuni questa direzione grazie alla vostra attenzione star barca
Adesso la parola Kehoe Allach presidente del indicare il visto National Democratic Institute for International Affairs
E l'Istituto internazionale sta del partito democratico americano grazie
Grazie
Presidente cui chiedere se il segretario generale Ayala membri partiti membri dell'Ente nazionale socialista e
Gentili ospiti delle realtà all'inizio vorrei
Rallegrarmi per questa iniziativa anche iniziative precedenti per l'ente di dell'Internazionale socialista sull'Iraq sanno interventi tempestivi
Ci ricordiamo dicevo che questa istituzione ha fatto nei giorni difficili del Serbia e sono fiducioso
Che
Risorse che compirete in Iraq potranno portare gli stessi frutti spose frutti analoghi il
Spreco di tempo e ora parlare delle esperienze recenti nera che negli ultimi mesi condotti
Ras Sales Campbell che sta all'altro capo del cavolo ex capo d'di un membro di questo del partito socialdemocratico e Canada che a parlare che ha passato l'ultimo mese menzognera su due fronti
Intanto come capo di Lorna dal gruppo
Di monitoraggio che comprendeva circa quindici
Persone con dei cenni di esperienza nella società civile nove non una vita cinque di lingua araba
Suddivisi in tre gruppi per intralciare dell'Iraq settentrionale e centrale
Meridionale ricompresa Baghdad centro hanno incontrato comunista individui organizzazioni funzionari le autorità provvisoria di coalizione militari statunitensi o no abbiamo operato al di fuori de la coalizione dei gruppi militari non avevamo scorte parlate non avevamo veicoli blindati e non viaggiavamo per elicottero oltre a questi incontri
Gruppo ha fatto riunioni d'addestramento seminari
Gruppi civili partiti politici a Baghdad da essere Chieco che fascia media e insieme a queste emissioni di monitoraggio questi addestramenti abbiamo guidato otto gruppi in città con sunniti e sciiti curdi cristiani
Hillary cerca sull'opinione pubblica condotta in Iraq su vasta scala ed è stato un primo sforzo per raccogliere in modo sistematico
Le voci del popolo iracheno in tutto il paese coloro che sono interessati ai risultati che verranno pubblicati la settimana prossima
Potranno ricevere e una copia se mi date il vostro indirizzo però vorrei sintetizzare i quanto è stato trovato in queste operazioni di monitoraggio e negli incontri o Himmel Nord nel Sud tabagista tra gruppi sciiti sunniti curdi cristiani in zone rurali
Urbane la sollievo per la caduta di Satan e la consapevolezza del fatto che a un svolta nella storia delle raccolte solo una persona ci ha detto
Vediamo già i risultati positivi che hanno portato gli americani siano liberi di parlare con voi di organizzarci in partiti politici possiamo riunirci e dimostrare però di uguale
Una Jealousy oneri per cambiamenti rapidi incertezza per il futuro confusione per la volontà ai piani delle autorità di coalizione mancanza di fiducia nella propria
Capacità di governare le forze centri in fuga e che minacciano di far esplodere il Paese propone una persona mia sintetizzato la situazione
La gente ha bisogno di una pausa al bisogno di sicurezza di lavoro del forse finalmente non li si può formare su partiti politici democrazia poi potranno o scegliere il proprio futuro
Sì sono sbarazzata e di Saddam ma adesso non sapevamo che fare
Solo uno dei membri dei nostri gruppi di monitoraggio che responsabile del nostro ufficio da Mosca capo della più grossa organizzazione civile nata Romania stabilito dei paralleli
Ha individuato le grosse differenze pure esistenti tra questi due Paesi
Questa signora ha scritto che nel dicembre dell'ottantanove quando gli eventi che hanno poi portato alla caduta del dittatore Ceausescu in Romania si son comincia a tirare sorgere Ceauşescu rendeva visita Saddam Busseni nera che non si sa quale contenuto delle loro discussioni ma c'era uso esco non ha potuto mettere in opera i i risultati perché è stato tolto
Dal potere pochi giorni dopo essere rientrato in casa Saddam
Durato per altri quattordici anni la caduta di un dittatore così scrive porta gioia speranza alla gente indipendentemente dal momento in cui si svolge gliela Kenney com'ero come emendi quattordici anni fa si rallegra no
Pensano di aver esser di nuovo padroni della propria vita non sono più soggetti agli umori del dittatore il la vita futura assieme piena di speranza anni frana caduta di Ceausescu era con piena di confusione
Sollevazioni eccetera tutto questo non Academy e ricordo che in Iraq preoccupazioni Desio alle sa sia per lui Cristina del tutto come e se non fosse stato di strutto sono difficoltà che tutte le due questi Paesi devono affrontare dopo decenni di sofferenza e di paura la gente ha bisogno di riposarsi almeno per un anno per fare rimarginare le ferite per recuperare le una memoria il necessità di è una pausa pacifica
Può abbattere i desideri di vendetta mentre e ci si riposa sarebbe un bene
Se ha un capo forte potesse a ristabilire nell'ordine dopo la caduta di Chevreuse escono la gioia
La mobilità atto di Shirin di migliaia di romeni in attività politica razionali e irrazionali l'esperienza irachena si fonda sulla stessa volontà di cambiamento vero
E anche con l'entusiasmo che i tempi peggiori son passati ma non si sa che cosa accade in futuro
E non si sa che cosa ci attenderà Lang sì & No non opposizione alla coalizione al suo mandato
Porta
La opposizione dell'opinione pubblica che dalle forze occupanti del fronte un in queste condizioni di caos
Difficoltà economiche in Totti si lamenta una diventato un passatempo nazionale e in parte la manca e questo è dovuto alla mancanza di accesso a coloro che hanno autorità
Ci sono teorie di cospirazione ci sono voci che predominano nel dibattito pubblico questo retaggio che ci ha lasciato Satam malgrado l'odio dei gli iracheni per lui
Credono ancora molto di quanto egli ha detto loro parte del problema è una mancanza ben percepita di accesso a coloro che hanno l'autorità queste lamentele sono sintomatiche incertezze non espressione di ostilità dalla coalizione la maggior parte degli iracheni
Esprimono realisticamente aspettative per il poco realistiche nei confronti degli Stati Uniti ci sono mancanza di di gelidi comunicazione di infrastrutture e Lucia qua
Tutte queste e famiglie che hanno sofferto per saperne in pochi mesi sono problemi che gli Stati Uniti dovrebbero risolvere con donnacce ha detto che cesserà spetta uno parco giochi che venga costruito dagli americani è una cosa che ci tocca e ma ingenua
Incerto se sorge
Sì
Visto che queste visioni delle i decreti del futuro sono sconnessi e c'è una sconnessione tra le autorità statunitensi il popolo iracheno
L'idea che mi si aspettano che tutti i problemi vengano risolti dall'alto CPA alla coalizione
Modo irrealistico
Si aspetta che gli era che mi si esprimano in modo coerente si organizzano a questa sia questa delusione prevalente non è preannuncio di fallimento però indica l'urgenza di riempire questo vuoto politico che After me tutto che ha permesso di
Far diffondere questi sentimenti distruttivi ancora ci vuole una quelli si oppone dei democratici e iracheni perché altrimenti si cade tra le mani di estremisti nazionalisti
Estremisti
Che indicano la necessità di una mano forte alcuni iracheni serie fuoco giorno in strutture tribali oppure in attività nazionalistiche violenti cercando una casa politica in un ambiente sempre più balcanizzato molte persone
Che si spera possano crearla spina dorsale di un mago Iraq non hanno una voce politica
Organizzata benché molti partiti politici stiano nascendo qua e là
Ci sono dozzine di organizzazioni che rappresentano comunale Centro Democratico potenziale parte di questo si può descrivere come un'esplosione di politica nella capitale nel suo il suo circondario
Spero è una massa indifferenziata in gran parte molti partiti gruppi all'inizio sono come dei piccoli mini balze non per il contenuto ma nella struttura
Quando si chiede loro qual è la loro priorità e la risposta è sempre la stessa vogliamo aiutare il popolo costruirla democrazia il concetto di sviluppare obiettivi raggiungibile nuovo e pochi di questi gruppi democratici sono preparati
Ad organizzare essi in modo che invece ci vuole
Come mancanza di modelli fornitici organizzativi il fatto di essere tagliati dal resto del mondo
Anche degli iracheni colti si trovano paralizzati convinti della necessità di agire però in possibilmente nell'impossibilità di fare il primo passo
Il nostro gruppo o con la sua ricerca
Visto che e in ogni comunità
C'è un certo di sdegno per i partiti politici il partito Baath da distrutto la credibilità dei partiti politici questo dovrebbe essere veramente uso campanello d'allarme per i gruppi presenti in questa sala chiedo scusa coloro che son presenti qui in sala dicendo che questo nostro gruppo ha dimostrato che i partiti made in Italy iracheni sono visti come disse tanti lontani nella migliore delle ipotesi
Organizzazioni non governative non orge non esistevano sotto Saddam
Per esempio il concetto di stato di diritto di controlli eccetera e questi concetti vanno definiti per molti democrazia sembra avere solo due significati libertà che molti vedono come equivalente a causa oppure una la legge ed è la maggioranza non c'è un senso di cittadinanza che la democrazia invece richiede alcuni appelli a favore di un cose non rappresentativo son piuttosto a favore di una lotta per il potere che per la democrazia non è ancora al momento di disperare ma è il momento di agire c'è una necessità urgente di educazione democratica di rafforzamento dei partiti
Di costruzione della coalizione di un'assistenza ai movimenti organizzazioni democratiche il vuoto politico si riempirà
Se con da parte di coloro che
Altrimenti che vogliono distruggere solo se ci possiamo concentrare su un Centro Democratico possiamo combattere queste tendenze per concludere vorrei parlar delle lezioni imparate durante gli anni ottanta e cioè sono queste le mie trasformazioni politiche che sono avvenute in paesi come le Filippine e il Cile
Bene abbiamo trovato in questi casi che l'Empoli forze politiche agli estremi non ha godono di un rapporto che reciprocamente si rafforza
Emarginano così il Centro democratico prospettive di pace e stabilità emergono solo quando partiti democratici
E e società civile erano in grado di offrire alternative
Possibile ai due estremi un terzo uomo Hong una terza via di un altro tipo nell'Iraq ci sono gli inizi di questa terza via
E molti dei cattivi sono qui presenti in sala la sfida che si pone loro quella di organizzare sì
Di organizzare si porta a porta da comunità comunità con un'attenzione reale sui giovani e sulle donne
Se il nulla
Il suo sostituire l'organizzazione la sfida per gli Stati Uniti tutto questo dibattito sul contenuto l'uso del legno Intelligence
E per la comunità internazionale ivi compresa la nostra questa organizzazione aiutare la volontà politica
Impegnarsi immediatamente e anche in modo durevole per per appoggiarla democrazia in nero
E come è già stato detto dare una proprietà locale del processo politico futuro del Paese grazie
Grazie Crevola adesso la parola Christopher su dal premier del partito socialdemocratico tedesco
Se in più per il doppio del grazie presidente non hanno partecipato sommando ascoltato durante il corso della giornata se in particolare agli interventi
De i partecipanti che vengono dall'Iraq si no sentimenti contrastanti domande diverse nella testa prima sentimento
Un desiderio di congratularmi
Cigno con popolo con i dirigenti politici iracheni
Testé Giare la vostra libertà dalla dittatura il fatto che abbiate adesso l'opportunità di discutere vostro futuro politico organizzare e il nostro sistema politico autonomamente sono d'accordo
Che
Di uno Stato federale pluralista e se lo terrete uno Stato federale pluralista sarà una soluzione positiva di ora
Europei dicono le altre parti del mondo dovrebbero apprendere la lezione apre se che abbiamo imparato in Europa quando si dice questo io sono molto cauto però vorrei parlare di due lezioni che non rompa abbiamo apprezzato certo ricostruire uno Stato democratico
SISMI dopo un sistema totalitario ci vuole tempo sì alla fine della seconda guerra mondiale delle prime elezioni per un governo de federale democratico in Germania ci sono voluti quattro anni spero tv e ci mettiate di meno ma la democrazia ha bisogno di tempo seconda lezione uno spostare i confini non è mai una soluzione
Questo l'abbiamo imparato non subito dopo la seconda guerra mondiale
Ma almeno dopo il crollo del comunismo spostare i confini non è una soluzione
C'è chi dopo aver espresso sulle mie congratulazioni colossi partecipanti Vanzi vorrei dire come da nostri amici iracheni a una domanda
X quali sono gli strumenti per fare cadere dal potere un dittatore
Per questo obiettivo è davvero una eccetera è necessario l'intervento militare a un'azione militare fonda basata su armi ad alta tecnologia questa davvero l'unico modo di abbattere un dittatore
Penso che dobbiamo discutere di questo
Quali errori
Tutti i componenti della comunità internazionale in America in Europa nella parte del mondo nel mondo arabo nel mondo islamico quale errore hanno fatto tutti questi soggetti come avrebbero potuto avere più influenza prima che si dovessero usare queste forme di intervento militare per trovare qualche risposta dopo questo dibattito
Sul e io ritengo che nello studio
Su cui noi dovremmo rimanere fedele al primato della Nazioni Unite
Credo che si debba discutere più intensamente più onestamente nel quadro delle Nazioni Unite io credo che si debba discutere apertamente discusso giungere al successo stimo le motivazioni che stanno dietro a una potenza a una possibile intervento militare dovremmo discutere apertamente
Se la pressione se deve debba essere usata una preziosa militare per democratizzare un Paese io penso che non sia necessario averi argomentazioni sbagliate Penzo
Che e paesi che forse avevano argomentazioni hanno aveva annusato argomentazione sbagliata adesso dicono un dibattito acceso su cui è storia e questo incide sulla comunità internazionale
Seconda
Valutazione
E adesso dei paesi vicini e confinanti devono partecipare a una soluzione dei problemi
Non è solo l'esperienza europea un'esperienza internazionale globale nessuno Stato può vivere in pace
Contro la volontà dei suoi vicini
Cioè io voglio dire che senza la partecipazione
Beh
Della Siria e della Giordania della Turchia di Serena le pubblico molto difficile dire ma anche dell'Iran senza questa partecipazione non si troverà per le lacrime assunse nessuna se soluzione durevole è stato molto incoraggiante quello che detto se Montella senza intervento il fatto che voi avete una visione di cooperazione economica e tecnologica per il nostro Paese un nuovo Iraq la Giordania la signora io potrei immaginare
Allora
Perché
Una serie d'estate che copre non solo un ancora più una sera un numero di strade ancora più vasto che parte c'è una cooperazione economica e tecnologica se poi parliamo del futuro dell'Iraq dovremmo parlare di quali sono i Paesi che possono garantire la sicurezza del vostro Stato almeno all'inizio
De questo futuro pluralista e federale del vostro Paese
La mia opinione è che gli europei ed in particolare
Per gli Europei di centro sinistra né Giano posizione il centro sinistra
Dovrebbero essere fedele alla palla posizione secondo la quale senza una partecipazione degli Stati arabi o meglio ancora pensate che fanno parte della intera comunità di Tati esclama c'è tratta dei loro non non si può avere una soluzione che garantisca davvero
La sicurezza e la formazione di uno stato davvero pluralista e federalista e in Iraq ultima osservazione
Penso che si è forse la più necessario la conseguenza più è necessario del dibattito di oggi in verità la comunità internazionale
Simbolo la comunità internazionale e in particolare con un impegno particolare dei partiti di centro sinistra di tutto il mondo
Dovrebbe fare dovranno partecipare alla costruzione di sì simile due obiettivi molto importanti prima o poi l'Iraq la democrazia è insieme a questo la giustizia sociale e lo sviluppo economico
Vi ringrazio della per la partecipazione e vorrei ringraziare partecipante gli amici dell'Iraq per la vostra presenza qui ed è in cui per unici Palo Alto
Le per averci dato questa esperienza nomade incontrare trentenne che AN che in una del dibattito democratico e questo di per sé è un contributo alla formazione di un futuro democratico per l'Iraq
Adesso alla parola Nesta del serial caserme Saia pur che il direttore generale dell'Istituto di studi internazionale di Teheran che i cui segue la nostra conferenza io sono rete poter ringraziarlo a nome di tutti perché il contributo al nostro dibattito di un punto di vista iraniano è particolarmente importante prego
E anche insomma ci legge fuori grazie molte per me piacere trovarmi qui oggi
Finora inizia ringraziando l'Internazionale socialista per aver organizzato questa conferenza così interessante neanche molto colpito e apprezzo molto l'iniziativa di inviare una missione nera che penso che sia stata
Nella prima missione iniziativa organizzata dalla Società civile qualcosa che apprezziamo molto quello di cui parlerò oggi è mio punto di vista del personale poiché io non faccio parte di nessun partito socialista
E non rappresenta nemmeno il Governo si sa qual è la posizione del governo io vorrei cominciare con una battuta
Cioè qual è la differenza fra un militare uno studioso è un politico e la risposta
Sull'ordine dei militare se egli viene posta la domanda GS invece
Lei rispondesse ed avere la risposta è sì e se sentite no la vera risposta no
Su se dicesse risponde forse forse non è un militare Kasper risposto sei politico e di fatto è una domanda se la risposta è sì gli allora la villa vera risposta sarebbe forse se la risposta data è forse la risposta vera no
Se la risposta data da questo politico no vuol dire che questa persona non è un politico venivano facciamo una serie una domanda allo studioso
Non mi dirà né sì né no
Indi risponderà abbiamo bisogna di un quadro concettuale medie penso che quello che farò io molto rapidamente ne proporrò un un quadro concettuale perché occorre bender è un punto di vista della regione è il modo in cui una regione la Regione poi dal professor De democratizzazione dell'Iraq nel mio quadro concettuale io sollevo te ne devi questione fondamentale del tre domande che c'era la cui cercherò di rispondere in tempi rapidi primo agisce una lezione che possiamo apprendere da quello che è avvenuto finora
Se secondo
Quali sono di deliberativo e non devo processa le cose che vanno non vanno fatte al processo di costruire oggi dirà che infine la terza domanda unico cerebrale ruolo può svolgere l'Iran o sta svolgendo l'Iran
Quali sono i concetti che possano identificare lei spiegare del comportamento e iraniano e materia
Prima domanda
C'è misure lezioni apprese pensa che sia una donna molto importante io non intendo fare un'analisi retorica di quello che è avvenuto negli ultimi due decenni e negli ultimi due anni senza però e se devo concettualizzare quello che è avvenuto e cercare di apprendere la lezione questa esperienza due lezioni sono applicabili che allora Capri Gabriel situazione di oggi il primo o sulle le idee sbagliate
Sullo sfondo vanno veramente accantonato idee sono molto importante ma le idee sbagliate è l'idea gli svariati creano delle difficoltà a volte cenno a difficoltà strutturali ne ho due sente penso che Saddam Hussein
Però Enzo che Saddam Hussein avesse un'idea sbagliata sin dall'inizio beh descrive pensando descrive descrivendo se esteso il suo partito la sua teca un certo livello con una certa idea e descrivendo e i vicini dell'Iraq che è in un certo modo sin dall'inizio Svampa visto l'Iran come nemico e questo ha portato alla guerra quindi penso che la stessa idea sbagliata
La la visione dei conservatori di destra americani Catanzaro anche se possa cambiare una regione dall'esterno con l'uso della forza militare cominciando da un paese per poi espandersi agli altri paesi penso che questa sia un'idea sbagliata chiede penso che in questa situazione tutte le idee sbagliate vanno accantonate e le idee sono molto importanti seconda lezione
Li approva vanno Rispi in tutti anche gli appalti sbagliato l'approccio militare giudice qualsiasi approccio qualsiasi impostazione fondata sulla esclusione sull'odio
Sulla negligenza su una ossessione della sicurezza sono approccio a questa Regione
Tu che impongono il criterio della sicurezza sulle alle minoranze ai ai vicini
Tutti gli ho cercato in tutti gli oggetti tutti gli aspetti vengono visti come problemi di sicurezza che vanno affrontati in termini di sicurezza terza cosa essere consci cioè anche delle conseguenze dei risultati cibo penso che nessuno pensava che l'Iraq sarebbe stato come e oggi non è una situazione positiva lo sappiamo
Lei conseguano INPS dovrebbero essere qualcosa su cui si riflette sin dall'inizio non sarà importante solo sceglie l'impostazione giusta ed è giusto e ma anche Silvestre decidere se questa coscienza dei risultati
Buongiardino con parole molto semplici e penso che il contesto del passato ci dovrebbe insegnare lezioni per l'oggi seconda domanda quali sono o le cose che si devono e in non c'è devono fare dove primo la centralità del popolo iracheno avvio hanno no nulla da dire su quello che devono fare gli iracheni non è compito mio non non è affar meno gli iracheni devono essere al centro di tutta questa ricostruzione della loro società
Non spetta a nessuno dire agli iracheni cosa devono fare
Io
Ma io penso che la la la società la formazione l'istruzione il patrimonio culturale l'esperienza all'intelligenza degli iracheni sono sufficiente perché Delle Piane possano costruire loro società ed era un sacco di consigli dall'esterno non può essere e non può non essere utile in alcuni casi addirittura s'è controproducente la democrazia è un processo non è una ricetta venne Liliana amo avuto una rivoluzione mille novecento sei un secolo fa e poi un'altra evoluzione nel settantanove è ancora stiamo avviando un processo di democratizzazione e io penso che la democrazia è un processo che ridere moltissimo tempo lo Stato anche in Occidente per ogni non la si può esportare con strumenti militari in un Paese che ha lungo da uno
O esperienza diversa democrazia a
Fino al terzo ha caratteristiche locali nazionali sì ma in cui si realizzano queste concetti erronee universale la centralità al popolo iracheno questo richiede un rispetto per il criterio dell'integrità dell'Iraq
Aree e richiede una fine dell'occupazione in tempi giusti e anche rispondo implica la responsabilità delle forze d'occupazione di mantenere tutta dell'integrità territoriale dell'Iraq nonché la responsabilità di far fronte alle esigenze la popolazione a questo è la prima cosa che va fatta secondo luogo ci vuole una cooperazione multilaterale a tutti i livelli questa rete la base dell'Iraq ancora bisogna degli aiuti umanitari ma queste devono essere o multilaterali e mezze lune dovrebbero essere al centro di questi tra di marchi delle questo per eccesso
Il coinvolgimento dell'ONU è a un punto chiave la società irachena e la società più in pezzi più distrutta di tutto Medioriente tre decenni di dittatura più tre guerre penso che sia la società che più di tutte ha bisogno di aiuti internazionale di assistenza multilaterale a tutti dico che io penso
Che la società civile a livello internazionale anche dovrebbe essere coinvolta
Infine
Il una terza cosa che va fatta che va costruito un sistema di sicurezza regionale l'Iraq è un soggetto a un altro molto importante a livello regionale è stato escluso dall'interazione nella regione e io penso che possa essere molto niente poi era posso svolgere un ruolo molto positivo hanno un sistema nazionale di sicurezza e noi questo significa che in questo sistema devono essere coinvolti tutti gli attori tutti i soggetti e tutto l'entità penso che abbiamo è sufficiente capacità di farlo attraverso le Nazioni Unite viene attivamente possono impegnare il Senato costruzione di un progetto il segretario generale penso che anche non Mauro pena possa essere coinvolta chiede oggi l Italia con il suo interessa in per la regione con il rispetto che ha di cui gode apporto anche l'Italia può avere un ruolo utile
Veniamo alla terza domanda molto rapidamente quale ruolo per l'Iran e quali concetti che in primo luogo l'Iran non è una ricchezza è una risorsa non è una minaccia perché l'Iran è una risorsa primo luogo per via dei suoi confini la geografia non può cambiare lire Anna confini più lunghi colli realtà rispetto a qualsiasi altro paese ed è fra i confini dell'Iraq è quello più importante di tutti inoltre storicamente vi è una forte interazione fra Iran e Iraq e Vermont praticavano profondamente le due società insomma non legami culturali non sono dimensione sciita anche l'accento arabo locale lire che e contiene un sacco di parole persiane noi abbiamo un'influenza araba quindi penso che tutto questo spiega l'Iran è una risorsa in questo processo è l'esperienza e sono positive felici e anche negare negative e interisti e dobbiamo tener presente ed entrambe in una dimensione culturale
Di un'altra osservazione sull'Iran l'Iran non è e non dovrebbe essere visto come è una minaccia comunque ricco e Stati Uniti hanno invaso il Paese molto difficile dicono che ogni giorno viene acceso
Un soldato è un'occupazione senza legittimità internazionale ne abbiamo parlato in questa è una di oggi
Ed è difficile
Crollino trasformare un'annotazione in uno stato Sendai mezzi a è ancora più difficile
è un tramutare in stato un'azione che è una società in pezzi come questo sarà molto difficile ma c'è una tendenza di diretta da qualsiasi problema chiariranno l Iran il capro espiatorio penso che questo non aiuti la la sicurezza né della Regione né internazionale del
L'Iran non è la minaccia non è il capro espiatorio non è l'orco che sta dietro ogni problema
L'Iran può essere coinvolto nella sicurezza e può essere visionato punto di vista altre osservazioni sull'Iraq l'Iran ha un atteggiamento di cooperazione e di aiuto lo ha fatto durante la guerra con la sua prudenza giudice con la sua naturalità molto attiva ci penso che all'Iran nell'unico Paese
Signor giudice stante l'altra è chiaro questa posizione tratta già così comunicati alla storia dell'evoluzione quindi penso che sia l'unico Paese
Il Paese tra tutti più felice del crollo di Saddam Hussein c'è stata una celebrazione Miranda era caduto Saddam Hussein vi devo dire che moschee in Iran e in tutte le preghiere pubbliche
Dicevano morta Saddam
Per loro il crollo del regime non basta vogliono che Saddam Moglia lo vogliono morto penso che sia un punto molto importante
Inoltre l'Iran aiutata contro l'atteggiamento di collaborazione dando il proprio sostegno al nuovo Consiglio
Forse uno dei primi Paesi del Medio Oriente che hanno affermato Lou questo governo può essere può avere un contributore che quindi è spesso poco sostegni al Consiglio era stato l'Iran
C'è infine vorrei dire che ci vuole un approccio regionale e e i collegamenti fra patrimonio e i Paesi confinanti con l'Iraq e l'Iraq e con la comunità internazionale c'è un aspetto di cui tenere conto il e il un'insicurezza e dire che significa insicurezza ovunque penso che l'ingiustizia e non un luogo è questo
Ripeto una frase né Martin Luther King e che mi piace molto
Perché non parla solo di giustizia pensò che l'Internazionale socialista molto interessata al tema della giustizia eliminazione dell'ingiustizia bene Martin Luther King dice un'incertezza e in una qualsiasi parte del mondo è una minaccia per la giustizia in ogni parte del mondo ma io penso che l'insicurezza in un paese in qualsiasi luogo rappresentano in sicurezza per tutti gli altri realtà quindi abbiamo un destino comune
Ieri siamo oggi pronti a lavorare con la comunità internazionale per la ricostruzione dell'Iraq e costruire in linea con una società democratica e pacifica
Con questa società questo Iraq futuro sarà una risorsa una ricchezza per il nostro Paese e per il lire Anna ho grandi speranze vorrei concludere con un poeta
A un amato poeta persiano che
Inglese che diceva modus Daniela
La citazione notevolmente persiana
Un'altra introduzione può dire FIAT è paziente nei confronti delle difficoltà dei giorni e delle notti e poi verrete il vino del successo ed è la vittoria grazie per la vostra attenzione
Grazie
Grazie
Adesso la parola cadeva Rilke il segretario nazionale del Partito socialista francese per i problemi della globalizzazione prego
Immersi grazie signor presidente signor Segretario generale cari compagni cari amici
Innanzitutto voglio esprimere il piacere
Che proviamo nell'essere cui per evocare il futuro di un Paese che minato alla libertà e alla democrazia dopo parecchi decenni
Di di taratura hanno Mendel Primo Segretario Coelho
Salutare e tutti i rappresentanti soprattutto quelli delle forze politiche irachene
Voglio dire che questo incontro reiniziato tre giorni fa quando Talabani ha incontrato von sua Olanda Parigi la ricchezza di questo incontro
Legata o una vecchia amicizia CIA convinti dell'importanza di questa giornata a oggi l'Internazionale socialista fedele alla doppia storia grazie
Questa iniziativa al viaggio
Che la preceduta rende fiera per la non nel nostro gruppo ringrazio il presidente e il segretario generale cari amici
Rileva che nella vostra presenza oggi dimostra fino a che punto l'impegno di ieri nella lotta contro la tirannia alla resistenza all'oppressione
Di fatto il coraggio delle donne e degli uomini che siete
Completare hanno un un futuro ricco di speranza per il vostro Paese perché c'è un legame che vi unisce che è più importante di ciò che vi divide
Per la prima volta riunisce riuniamo
Nostri gruppi senza timore del terrore di
Se tranne è un momento commovente dal punto di vista sì no Lecco milioni di cittadini hanno rifiutato questa guerra e il mio Paese molti altri hanno
Sostenuto questo rifiuto
Non era una decisione di pacifisti irresponsabili che non era il rifiuto di una visione unilaterale del mondo
Voluto
Imposto dall'amministrazione Buscetta i suoi falchi ma oggi dobbiamo assumere questa contraddizione che fa sì che questa guerra ingiusta dal punto di vista del diritto crudele a livello umano ha liberato
Il nostro paese di un dittatore sanguinario
Però o in quanto socialisti dobbiamo restare convinti del fatto che questa visione unilaterale del mondo questo concetto di guerra preventiva già evocato questa mattina
No possono essere quelli e dei progressisti che siamo noi
Dobbiamo sempre
Essere alla ricerca di un mondo più giusto più equo e più libero la concezione americana
Cioè se ne potrebbe discutere a lungo mi pare pericolosa per la stabilità del nostro pianeta violare il diritto internazionale non è una cosa neutrale soprattutto quando allora esigono e dire che gli interessi americani e dobbiamo vedere che è stata messo da parte dell'ONU è stata è ignorata questo CD de de i
E spingere all'azione ma ci deve anche spingere a offrire un'altra prospettiva politica ai nostri cittadini è una battaglia parola forte all'inizio di questo ventunesimo secolo per sapere qual è il mondo che vogliamo
La questione che ci interessa vi interessa è sapere
Come l'Iraq al di là della pace ritrovata Possa e debba diventare un fattore di stabilità regionale
Tutti sappiamo che non si propone la democrazia con la forza senza tener conto dei popoli della loro storia delle loro aspirazioni una visione semplicistica manichea
Messianica
Conduce in città sette alle situazioni che abbiamo visto del periodo postbellico è più difficile del previsto per gli americani attacchi quotidiani insicurezza
Carenze dei servizi pubblici esasperano la popolazione e l'ostilità questa occupazione aumenta resiste rischiose non ci fossero soluzione N già trovare in Iraq di vedere l'instabilità invadere tutta la regione e pertanto crediamo che assolutamente molto in fretta si debba creare una autorità politica legittima e idee accettata dalla maggioranza del popolo iracheno per non avere abbastanza riflettuto sul periodo postbellico alle sue conseguenze l'amministrazione Bush
Si trova oggi in una situazione inestricabile mentre uno degli obiettivi di questa guerra era instaurare la democrazia in Iraq e che doveva per ha un effetto due o meno rimodellare tutto il panorama politico regionale mi sembra dunque è indispensabile che la comunità internet nazionale soprattutto l'Unione europea si impegnino
Per fare ritrovarla sovranità piena intere all'Iraq questo impegno deve portare
Da un paese unito libero indipendente che garantisca i diritti legittimi di tutte le componenti con
Sto si deve fondare su democrazia pluralismo rispetto dei diritti umani rispetto dei diritti per le donne
Va di pari passo con l'integrità territoriale indipendenza nazionale diretto inalienabile del popolo iracheno di decidere per conto suo tra del proprio futuro
Penso che vi siete orientati su un futuro federale molti intervenuti hanno insistito su questa posizione comunque l'accordo già concluso all'ombra nel dicembre scorso
Qui confermato ad essa la usino perlomeno o costituisce una base politica importante e su questa base che l'Iraq potrà costruire un futuro che contribuirà allo sviluppo democratico della Regione ma la massima garanzia per raggiungere questo obiettivo
Che no non si lasci che un'altra potenza lo costruisca
Il consiglio di governo molto rappresentativo il dotato di poteri di decisione Pannella buona direzione ha anche se la presenza americana pone dei problemi e questo Consiglio collaborerà con altre forze questo sarà determinante per il futuro bisogna preparare una costruttiva istruzione e delle elezioni al più presto per questo ruolo dell'ONU deve ridiventare centrale per garantire se necessario
La sicurezza e la transizione politica già sottolinea atto omaggiato il lavoro del rappresentante speciale dell'ONU per l'Iraq
Ma rimettendo all'ONU nel centro bisogna anche aiutare i Paesi vicini che hanno un ruolo importante da svolgere
Inoltre i componenti momento forse dobbiamo cercare di agevolare gli scambi imparare a conoscersi e normalizzare i rapporti tra gli uni e gli altri
Creare legami che permettano
Di
Raggiungere questa stabilità anche quelli dell'UE mi sembra abbia un ruolo è importante da svolgere attraverso una paese membro di questa Europa la Turchia si può offrire un collegamento si può contare su l'Internazionale socialista lo dimostra oggi ce ne rallegriamo
Io posso assicurare dei il sostegno dei socialisti francesi per parte mia per cui questo problema è primordiale io credo in ogni caso che questa grande famiglia socialista che qui rappresentiamo anti
Abbiamo un grande ruolo da svolgere per costruire un mondo diverso
Per far sì che l'equilibrio di questa Regione che sta a cuore di tutti i drammi e da troppo tempo diventi un bacino di fraternità
La torre di
Speranza giustizia e pace grazie
Grazie
Per l'ultimo intervento del Pannella la parola Hoshyar Zebari che il responsabile internazionale del Partito Democratico curdo prego
Anche
Grazie molte
Signor Presidente non
Non solo lungo abbiamo poco tempo a disposizione nostra altri compiti d'ascolto vorrei però fare alcune osservazioni in primo luogo siamo qui
In quanto componenti della delegazione e irachena abbiamo fatto un lungo viaggio
Per cercare chiedere il vostro sostegno continuare deposto sostenne nella ricostruzione del nostro Paese non siamo qui per criticare veicolo leggiamo per il discutere la jet legittimità o meno della guerra e nere alte
Se verranno per discutere se verranno trovati o meno armi di distruzione di massa un fatto della dietro una verità semplice regime Bruni brutalizzata Fonsai è stato rovesciato e questo obiettivo ha avuto se non segna dalla maggior parte del popolo dell'Iraq già sofferto moltissimo sotto questo regime il popolo iracheno sta soffrendo tuttora per mancanza di sicurezza mancanza di servizi pubblici temporaneamente però il popolo si rallegra perché quell'incubo è stato da eliminato una volta per tutte punto siamo ancora qui a Roma siamo a Roma romanzata costruito da aggiornare notte
Nessuno di noi ha l'aspettativa che la democrazia che è un Iraq federale indipendente democratico si possa costruire da giornali notte è un processo
Costruzione sarà un processo molto difficile ed è per questo che va be'che avremo bisogno del nostro aiuto e della vostra attenzione abbiamo bisogno
Del sostegno politiche del vostro sostegno politico alla vostra esperienza molti modi conosciamo a vostra posizione a voi vi siete schierati a fianco del popolo dell'Iraq sta vi siete schierati a fianco della lotta al popolo iracheno per la libertà però democrazia per i diritti umani su adesso momento e in cui ci aspettiamo che le vostre promesse si traducono infatti
Occulto che abbiamo discusso
Parlando di un punto di vista regionale e internazionale
Lire che era un paria a livello internazionale uno dei principali violatore Risoluzione del Consiglio di sicurezza
Uno del prete che abbia dato di più il diritto umanitario in un paese gestito dominato negli ultimi trentacinque anni da un regime che ha portato avanti quattro guerre negli ultimi trentacinque anni e facciamo un calcolo semplice trentacinque anni di dominio del regime del partito Baath
Che ha portato avanti guerra bassa intensità per ventotto anni
Agire un patto nell'istruzione di massa le ha usate
Lanciato a attaccato spesso su sei dei paesi confinanti
Tutto questo è stato lire che durante il regime di Saddam Mohssen una grande minaccia per la regione e per i popoli anche noi sotto siamo stati impiegati la resistenza contro regime nel corso degli anni persino noi siamo rimasti sorpresi dal livello dalle dimensioni
Della repressione portata avanti da questo regime
Dai crimini nei che questo regime ha commesso contro il popolo iracheno
Nei realtà nel nuovo Iraq che che vorremmo che cerchiamo è unire accusato diverso in primo luogo deve essere un paese in pace con il proprio popolo deve e ci vuole una riconciliazione sospeso quindi un sistema di governo democratico solido questo il problema chiave prima di guardare o
Confinante o con la comunità internazionale o coi vicini bisogna tener presente di questa una questione emerge da molti arabi la mente quello che sta succedendo in Iraq e la costituzione di una nazione
Questionario precedente hanno la Regione
Delle novecento Elisa D'Anna a ha inviato un'onda d'urto che ha inciso sull'intera regione
L'intervento regionale o tentativi di indebolire o impedire agli iracheni in sì con questa era un sistema di governo democratico e di avere la propria libertà questo potrebbe aprire un processo molto negativo in Iraq
Per questo noi chiediamo sostegno dalla comunità internazionale chiediamo e decide li anche di esterne sì da azioni di questo tipo
Nuovo sul perché la violenza
Non si fermerebbe dentro i confini dello Stato iracheno si tratta di un periodo molto delicato un periodo di violenza abbiamo già detto persone che stanno cercando di impegni Charisse degli affari iracheni per regolare i loro conti con gli Stati Uniti con la collezione per impedire con questo esperimento di costituzione della nazione di democratizzazione della regione si diffonda in altre aree questo va il credito
Come ultima osservazione noi siamo e in un momento molto critico
Assolto quello che abbiamo visto finora con la formazione ed il Consiglio di governo provvisorio non è sufficiente non soddisfa tutti gli iracheni mantovano detto molti oratori e il primo passo
Già il primo passo in direzione di e consueto erariale della democrazia in Iraq non sarà facile dobbiamo lavorare con la collezione con l'autorità provvisoria della coalizione perché quella l'autorità che governa davvero il Paese ma c'è una volontà c'è una disponibilità da parte delle Nazioni Unite di ricostruire Linate su una base nuova che constatare di essere davvero rappresentativo di essere un Paese democratico e federale che è questo l'obiettivo che abbiamo
In altri vicini in io penso che sia molto importante questo inoltre i vigili devono rispettare la volontà del popolo iracheno quello che il popolo afgano sceglierà è deciderà i vicini paesi vicini non devono avere diritto di dettare imporre al popolo degli ieri anche quello che loro decideranno come sistema politico ma modelli di vita purché il sistema costruito in Iraq non minacci o non metta in discussione la sicurezza nazionale degli interessi legittimi di questi altri Paese mi fermerò qui e ancora una volta vorrei a nome di tutti i nostri colleghi ringraziarvi ringraziare tutti per aver organizzato questa o conferenza così interessante sull'Iraq questa era un'obiettivi dico che mi ricordo c'eravamo dati emotiva nell'ultima riunione del Consiglio a Roma e e su queste siete stati fedeli alla promessa e per questo che noi ci aspettiamo le sarete fedele ad anche ad altre promesse in altri campi per il futuro grazie
Violazione estroso e Barrett allora per trarre le conclusioni di questo Boston prima giornata di conferenza dedicata alla transizione democratica e nera la parola a Massimo D'Alema
Egli simili minuti
Pochissimo minuto spalla conclude Casini contento continuare graffiare non bere
Nazionale socialista per questa giorno
Di discussione certamente faticosa
Ma di strano io interesse
Di questo confronto sono stati protagonisti innanzitutto i nostri amici ira che in ogni
E hanno portato qui non solo la testimonianza
Della lotta per la libertà ma un contributo intelligente e di grande qualità sulle questioni politiche che sono aperte e da cui dipende il futuro del loro Paese c'è una visione convergente sul futuro degli e sulle grandi scelte che debbono essere compiute
A queste forze politiche va la solidarietà e il sostegno della Internazionale socialista
Al di là delle diverse posizioni che qui sono state richiama attenti
A proposito della quel ora dell'intervento militare l'Iraq
Vi è la volontà
Comune
Di vincere la sfida del dopoguerra e di impegna
Era comunità in
Per nazionale per quanto è nelle nostre possibilità a sostegno mio della causa del processo del attico di stabilità e del progresso dell'Iraq
Questo significa
Puntare sul tre direttrici di la oro
Primo
Rafforzare loro delle forze politiche democratiche ira bene del Consiglio provvisorio di governo
Nei e la gestione della transizione per da era e così una risposta
Alle attese del popolo degli grazie attese di autogoverno sono e di libertà una risposta che non può venire
Dalla autorità militare e le atta
Ne dalla partecipazione in prima persona con un ruolo ha cresciuto delle forze democratiche bene alla gestione della transizione
Queste appare oggi anche come la condizione
Are la situazione della sicurezza
Progressivamente
Il ruolo delle forze armate della coalizione
La seconda questione consiste nella necessità di rafforzare il ruolo delle Nazioni
Nel senso consolidare il quadro di legittimità internazionale
Transizione IVA
Penso di un più forte e coordina
Tutto
C'è bisogno un forte programma internazionale
Aiuto
Nuovo umanitari
E sociale
Per migliorare le condizioni di vita della popolazione
Tire un acconto
Per nazionale
Oltre
La conclusione del programma oil for food
Per il prossimo autunno
A questo scopo l'Internazionale socialista
Alla comunità internazionale ai governi
Realizzazioni no
Alla società civile dei nostri Paesi in particolare dei Paesi più ricchi perché si moltiplichino le iniziative di solida di e di sostenne l'Iraq in questo difficile importante momento della sua storia
Infine
Da questo dibattito emerge
La necessità
Che rapidamente
Le forze rappresentative
Predispongano una nuova costituzione
Su basi largamente condivise
Da rappresentare il fonda
Punto
Per uno Stato in
Un mito su base ferie
Rispettoso delle Lister
Joseph che vi sono al suo interno
Vedi tutte le libertà
Politiche sindacali
Religiose
E promotore in modo particolare
Danza fra uomo e donna
Banco di prova decisivo di una democrazia moderno
Di una società civile
Questa è la condizione perché si giunga coi
Le elezioni
Pieno compì
Invito del processo di transizione
Alla conquista di quella norma
Tipo a cui guarda dopo tanti mi di dittatura popolo dell'Ira
Milito
Democratico
è in condizioni
Pace di stabilità
Operazione con gli altri Paesi
Al fine di aprire una prospettiva di progresso e di Sereni
E ha così importando
E così tormentata
Non sappiamo quanto tempo durerà questo cambi
I tutti auspichiamo che sia
Un rapido possibile
Io credo che dopo questa nostra giornata di discussione tuttavia è possiamo essere sicuri
Lungo questo cammino
Popolo dell'Iraq
E le forze dell'
Hanno sostenuto
Il mento socialista internazionale che si sente
Al vostro fianco perché questo cammino giunga ad un successo grazie
Grazie Massimo
Ma non si prego attenzione da parte di tutti i partecipanti i capi delegazione e tutta la delegazione irachena sono ospiti tra alle ore diciannove del Presidente della Repubblica quindi devono immediatamente
Recarsi al blues che qui alla alla porta dell'hotel per poter arrivare in orario all'appuntamento col presidente Repubblica il proprio alla porta dell'hotel per i capi delegazione e la delegazione irachena i capi di tutte le relazioni più vedere al clade tutti gli gli amici perché secondo questa sera qui alle ore ventuno alle ore nove quindi di ritorno dalla
Dalla audizione del presidente a Repubblica alle ore nove e qui c'è un la reception offerta dai partiti che organizzano insieme all'Internazionale Lincoln la nostra conferenza una resezione in cui sono invitati sono ospiti tutti i nostri amici tutti i partecipanti alla conferenza domani mattina ma
Domani avremo la seconda giornata della nostra conferenza dedicata alla pace in Medioriente l'appuntamento è alle nove e trenta di domani mattina ore nove e trenta di domani mattina per riprende i nostri lavori che sono previsti la cui conclusione prevista intorno alle cinque del pomeriggio di domani pomeriggio grazie prego coloro che devo andare a presentare pubblica di andare immediatamente
Bene al pullman