Documento della maggioranza dei parlamentari del PSI per una piattaforma politica che salvaguardi l'autonomia della tradizione socialista

Vi ringrazio di essere intervenuti e vorrei innanzitutto
Consegnarmi
Il documento che avete che è stato
Approvato al termine di una discussione alla quale hanno partecipato non solo la maggioranza dei deputati e dei senatori
Ma anche molti dirigenti periferici del Partito socialista nella giornata di martedì fino a tarda sera
Questo documento costituisce una piattaforma politica con la quale noi ribadiamo l'assoluta necessità dell'autonomia della tradizione socialista
Siamo persuasi che questa proposta possa essere valutata da tutti coloro che si ispirano alla tradizione socialista ed anche oggi io mi sono recato al consiglio nazionale del Partito socialista democratico italiano su richiesta del segretario Ferri e ho fatto questa proposta
La nostra proposta
Nasce
Da una considerazione semplice
Proporre un ruolo di satelliti per il PDS di questa tradizione significa consegnare a forze di destra larga parte della migliore tradizione del socialismo riformista
Non è possibile che l'ultimo arrivato nell'Internazionale socialista possa pretendere di cancellare sia quelli che l'hanno fondata sia quelle che ne siano creduto
Vi è dunque una questione che ancora sotto gli occhi di tutti ed è una discussione aperta
Che riguarda certamente il fatto che ci sono valori essenziali come il valore della libertà e come il valore di una giustizia che non si lasci condizionare evidentemente dalle appartenenze politiche di questo o di quello ci sono questioni che riguardano quindi la difesa dello Stato di diritto
Un impegno concreto che non può essere svolto in futuro da schieramenti politici che sono squilibrati è frutto di un coacervo che non consente
Né una linea di politica economica né una linea di politica internazionale condivisibile
Da coloro che pure
Invano di aderire allo stesso tavolo al quale pare di capire
Seguirà un'anticamera nella quale verranno ammessi per successivi esami coloro che
Si trovano a dover fare la semplice considerazione che nessun umiliazione della cronaca può congelare il significato di una storia
Ecco la ragione per la quale in questo documento noi proponiamo ulteriormente una forma di dialogo all'insieme del Partito socialista di dialogo
A questo dialogo sono interessati tutti coloro e sono veramente tanti che dalle sezioni socialiste dai comitati
Regionali socialisti fanno arrivare messaggi che indicano la necessità che le forze di ispirazione socialista e democratica siano presenti in assoluta autonomia nella campagna elettorale
Questa è la ragione per la quale ci siamo permessi
Vi allegare al documento
Che vi è stato consegnato e che è stato consegnato ai dirigenti socialisti martedì sera alcune considerazioni profeti che
Dottorati in ordine alle questioni di disciplina e di contenuto ebbe a fare
Nel mille novecentodiciannove
Ci ho permessi di davvero perché
Un momento delicato per i come dire per il modo di informare e perché quelle considerazioni sembrano scritte proprio ieri gennaio è sempre un mese difficile per la tradizione socialista nel sessantaquattro nacque lo PSIUP
E non ci pare che
Ci possono essere l'identico destino perché voglia mantenere autonomia tradizione dignità
Ma nel quarantasette esemplari gennaio ci fu un'altra divisione ricorre proprio domani un famoso anniversario di un altro gennaio che quello che mille novecentoventuno e sono questioni che hanno un certo significato nel porgere la sostanza della verità di un percorso senza del quale non si può comprendere che cosa sta succedendo in questi giorni
Fermiamo il nostro la nostra volontà di dialogo con tutte le forze che si ispirano alla tradizione a
Anche moderata della sinistra sociale di ispirazione cristiana e di coloro che si rifanno anche ai valori del partito popolare che oggi a una nuova dimensione
Noi ci rivolgiamo a tutti coloro
Che intendono in questa fase difficile per la democrazia italiana mantenere alcuni punti Fermi che hanno conosciuto anche stagioni importanti per i diritti civili diritti sociali diritti del lavoro come è stata la stagione del centro sinistra
Noi diciamo ad ogni cittadino italiano a voi che siete
Coloro che
Possono
Come noi speriamo veicolare il messaggio che cerchiamo con qualche difficoltà di fare arrivare che ognuno si interroghi su quali sono state le grandi stagioni politiche all'origine di ogni uno dei diritti civili e sociali che hanno i cittadini italiani
Essi si interrogano e rispondere in buona fede
Quando quando sono nati determinati diritti quando sono malati diritti del lavoro i diritti di civili i diritti di libertà questo è molto importante perché in ogni momento nel quale la tradizione liberaldemocratica ha lasciato il campo ad ottusi interessi conservatori
Nel momento nel quale nella tradizione socialista sono prova alzi estremismi massimalismi giustizialismo
Ogni momento nel quale fra i cattolici sono prevalse tendenze isolazionista in politica quelli sono i momenti nei quali l'Italia ha conosciuto l'oscuramento delle libertà e dei diritti
Questa non è una cronaca su centocinquanta anni che insegnano che le cose vanno proprio così e questa è la ragione per la quale
A nome di tanti parlamentari socialisti che già conoscete nei numeri nelle forme le rappresentanze e vorrei dire questo nostro sforzo è uno sforzo di dialogo interno a tutti i socialisti democratici e di dialogo con le forze della tradizione liberale
Democratica radicale liberale libertaria
Questa è la proposta che noi cerchiamo di fare in questa fase che è contenuta nel documento che avanziamo e ci auguriamo che le prossime discussioni
Siano davvero discussioni nel partito socialista nell'aria di ispirazione socialista perché se invece non ci trovassimo di fronte come pare a dei fatti già compiuti
Coloro che intendono mettere il partito socialista in una posizione ancillare subalterna rispetto al PDS
Si troveranno con la grande maggioranza dei socialisti che spingono a tutti gli altri che questa non è la scelta d'azione politica e questa non sarà la scelta elettorale
Sono a vostra disposizione come
Ventinove Sacconi altri per rispondere a ogni ulteriore richiesta di chiarimento di questa presa di posizione nostra
Che è una presa di posizione favorevole al dialogo con le forze politiche nuove e soprattutto per quello che ci riguarda con alla tradizione socialista e Partito socialista
è molto difficile pensare che ci possono essere degli accordi elettorali Corno
La se la legge elettorale che abbiamo senza evidentemente snaturare il contenuto per ognuno che la propria tradizione l'albero facciamo osservare che in questo momento si sta formando un Polo delle Libertà
E questa è sempre stata la premessa dell'Azione Socialista
Anzi se posso fallo osservare che su questo tema la libertà c'è stata una separazione storica
Nella storia del movimento dei lavoratori italiani
Su questo tema della libertà in tutti i mesi di gennaio ai quali ho fatto riferimento c'è stata una grande divisione non c'è dubbio che la lega è venuto modificando le sue posizioni
E dunque noi siamo favorevoli al dialogo
Naturalmente una cosa il dialogo altra cosa è risolto
Non non riteniamo di potere dialogare con chi insulta una tradizione ma gli insulti a questa tradizione a me pare che vengono molto dal Polo delle Libertà e cioè da coloro che vivono nella te le classi a della cronaca
E mi pare che ci sono ho molti raccoglitori dell'attimo fuggente in un polo che si dichiara progressista e usa spesso metodiche fanno violenza alla verità
Questa è la ragione per la quale noi continuiamo a a proporre il dialogo
Dopo su chi sia più liberale fra alcune
Anche parlamentari della lega e alcuni del cosiddetto Fronte progressista lo lascio giudicare a voi
Sicuramente Maroni è più liberale di tante voci da Santa Inquisizione che sento dal cosiddetto Polo progressista tra Maroni è il concetto che il sospetto è l'anticamera della verità
Io lascerei scegliere alla coscienza di ciascuno di voi per sapere se domani volete vivere
In un sistema di libertà o in un regime illiberale
Dove sta tanto
Dico propaganda Colombo
Dal
Dal Polo della libertà se non c'è alcun dubbio su questo prima di tutto la libertà se si comincia a dire all'opinione pubblica che c'è un fronte progressista già si sta facendo una campagna elettorale
Scandalosamente faziosa a favore di una parte tutti sono tra i progressisti chi è contro il progresso se si dice che qualcuno e progressista ha già vinto le elezioni ma io voglio sapere come si fa a definire progressista l'ultima nomenklatura comunista del mondo
Orlando del genere sarebbe definito integralista islamico per il suo fanatismo moralista alto che progressisti
No
Beh a Mosca i comunisti richiamo li conservatore
E non capisco perché in Italia il mondo deve essere capovolto da un sistema dei media che si è inventato sull'etichetta progressista socio che progressista assolutamente non è
Noi
Ho già risposto prima ma ma io qui credo che tutti possano considerare che nella lega sono immerse molte voci per la verità devo dire che quando Claudio Petruccioli o altri colleghi del PDS inaugurarono il dialogo con la lega
Non ci fu la levata di scudi che c'è quando oggi l'onorevole Sacconi incontra Maroni cioè c'è una situazione strana in Italia vi rivolgo proprio Bruno per questo
Se uno di noi a me questo non è ancora capitato vede incontrare una rappresentanza della Lega
Si grida al lupo
Quando ciò è stato fatto da altri
Be'è stato considerato invece una forma di dialogo quindi io mi rifaccio agli articoli che l'onorevole Petruccioli ha scritto ampiamente sull'Unità naturalmente rivendico però il diritto di non essere criminalizzato se propongo rispetto UAL la situazione italiana che rischia estremizzazioni radicalizzazione e spaccature di poter ricercare tutte le forme di dialogo anche per capire quanto è cambiato nella lega
Naturalmente se mi si chiede
Che cosa c'è in comune fra le nostre posizioni e quelle del senatore Miglio dico proprio nulla di nulla
Per l'auto non è possibile
Non so se qualcuno scriverà questa battuta che ha ha un qualche significato io voglio capire se c'è qualcuno che ha il diritto di proporre il dialogo e di dialogare se a Varese ci può essere una Giunta che si regge sull'astensione del PDS
Questo non fa notizia non fa scandalo non fa ragione
E allora parliamoci chiaro siamo in un clima nel quale sta soprattutto ad ognuno di voi ogni cittadino italiano consentire l'esercizio dei diritti civili politici e legali per tutti
Altrimenti c'è qualcuno che può fare alcune cose e trasforma tutto quello che fa in qualcosa che dia loro
Le stesse cose fatte da un altro assumono un significato maleodorante Borno non mi riferisco numeri verità devo altro giornale che ha pubblicato autorevoli prese di posizione per il dialogo
No
Ieri si è svolto un incontro tra l'Unione dei democratici e dei socialisti e la lega
Perché incontro che
In quanto primo e PRIN quanto primo non può essere definito come dire conclusivo di alcunché
E tuttavia le sintonie registrate sono state molte contro esprimo un giudizio non solo personale ma anche il giudizio di Tiziana Maiolo di Enrico Ferri di Gianni Sarritzu dei degli altri parlamentari che erano presenti a questo incontro
Ovviamente questo nell'ambito della costruzione di quel polo delle libertà di cui parlava prima Franco Piro
Non c'è alcun dubbio sul fatto che noi quando proponiamo il dialogo diciamo che il dialogo deve essere senza pregiudiziali se si chiede a me
A quali quali sono i valori nei quali possiamo più riconoscersi le forme del dialogo sui valori si fa con forze che hanno una tradizione di comportamento e quindi uno spessore storico e se dite a me qual è l'origine
Una delle origini del fascismo dico per testa fu anche nella mancanza di dialogo fra i popolari di allora
E gli estremisti che si impossessarono di una scelta
Cliniche nel Psi portò alla rottura del dialogo fra le forze democratiche il fascismo nacque anche per questo quindi se voi chiedete a noi quali sono i nostri interlocutori privilegiati noi ci rivolgiamo innanzitutto a tutte le forze che a
No nella ispirazione cristiana
Dei temi della solidarietà e dell'azione politica fondata sull'etica responsabile
Ci rivolgiamo alle grandi
Di forze che hanno fatto la storia positiva di questo Paese quindi questo è il nostro primo interlocutore questa è la ragione per la quale insisto su questo punto noi chiediamo insistentemente che il Partito socialista si presenti unito alle elezioni è che sviluppi la sua azione politica senza subalternità
Questo è il punto fondamentale cioè non vorrei che la questione venisse vilipesa perché io sono del tutto persuaso che anche nel PDS ci sono forze della sinistra riformista che in questo periodo sono state costrette al silenzio
Beh fa parlando alle proposte del professor Giulio Tremonti fa pendant con
Beh c'è questo punto protestare nella tradizione socialista fin dai programmi del mille novecentosettanta sul fatto che l'autonomia tributaria delle comunità
E essenziale per raggiungere l'efficacia e l'efficienza della spesa
Cioè questo è fondamentale noi abbiamo avuto una riforma tributaria che nel settantuno settantatré ha portato alla centralizzazione delle entrate e la deresponsabilizzazione dei centri di spesa
L'unico modo e di rimettere i piedi sulla terra e la testa guardando e il cervello guardando alla verità
E la verità è stata che la centralizzazione del prelievo ha determinato la più oscura legislazione fiscale d'Europa che ha il più grande peso di oppressione
Prima ancora che di pressione dobbiamo parlare di oppressione tributaria queste uno dei punti sui quali non c'è dubbio che c'è più consonanza ma non solo se mi consentite con la lega
Ma con gli amministratori ma anche con gli amministratori di sinistra delle realtà locali anche con l'ha tradito che voi il professor Tremonti abbia avanzato con più spesso di tanti altri
Questa proposta è del tutto vero ma naturalmente una corsia in questa proposta
Altri sono quelli che ritroviamo in tavoli sedicenti progressisti che invece ritengono ancora di dover mantenere il sistema centralizzato e di studiare nuovi e peggiori alambicchi questo è sicuramente un punto che prima ancora che le forze politiche riguarda l'espressione dei cittadini danno a un bisogno di riforme ad un sistema tributario che riparta dal basso che stabilisca le regole della solidarietà ma anche le regole della semplicità
Noi non ci rassegneremo mai
Deve essere chiaro che non ci rassegneremo mai continueremo io l'ho fatto il primo giorno che sono stato eletto capogruppo ho scritto lettere ho continuato a richiedere incontri perché noi a questo non ci rassegniamo noi pensiamo che non a essere uniti come socialisti significa pregiudicare l'il futuro della sinistra riformista in Italia non riguarda solo noi riguarda il fatto che il rischio è notevole
E quindi noi continueremo a chiedere il dialogo a proporre il dialogo non ci rassegneremo certo se poi qualcuno ci dirà le nostre bandiere vanno portate sotto altre bandiere
Beh noi l'allegra come dire alla dignità di una storia non rinunceremo mai nel documento vedete anche il riconoscimento degli errori che pensiamo di avere compiuto questo lo diciamo con chiarezza ma non siamo né ipocriti le menzogne
E quindi non è affronteremo la campagna elettorale consenso degli errori che abbiamo fatto e che riconosciamo a differenza di altri che hanno fatto magari gli stessi errori e non li riconoscono fingono di non riconoscerlo
Quindi è una questione di verità perché la la nuova repubblica non nasca sulla menzogne sull'ipocrisia abbiamo precedenti di questo tipo
A proposito di bandiere io sono andato ieri alla riunione del gruppo socialista del Senato
De ho detto con franchezza
Ad Acquaviva e Covatta che
La direzione che hanno preso quanto ad Alleanza giusta ma hanno sbagliato a mio parere nel fare questa alleanza rinunciando alla identità socialista cosa alla quale noi non vogliamo assolutamente rinunciare
E
Tale perché noi abbiamo ho fatto ricorso a tutte le nostre mobilitazioni straordinarie possibili
Perché essenziale raggiungere
Ciò che un decreto consente di raggiungere e speriamo però che non ci siano ciechi Nagy nei confronti di quel decreto inno ogni caso siamo mobilitati per tutte le forze che abbiamo perché questo al risultato sui referendum possa essere raggiunto
Questa è una prova di verità noi chiediamo di firmare
Anche i casi nei quali il cittadino non è d'accordo con il quesito referendario perché comunque la discussione su quel quesito sarà di grande significato per le scelte che bisognerà fare
Grazie
Vorrei aggiungere su questo punto a proposito di quello che diceva Piero anche chi non è d'accordo io come sapete sono sempre stato contrario al maggioritario e cionondimeno ho firmato IReF di Pannella compreso questo
Che vedo le norme importanza di inserì
Una bomba a orologeria in quello che rischia di essere un regime un regime autoritario sofisticato ma un regime autoritario e allora IReF prendo un consentono fra un anno se sciaguratamente si formerà un regime autoritario come molto lascia credere consentono una via d'uscita occulta possibilità per l'opinione pubblica di dire la sua