"Relazioni industriali, rappresentativita', diritto al contratto" - organizzato dall'Unione Italiana Lavoratori Metalmeccanici,Uilm (presso la sala del Carroccio, piazza del Campidoglio, Roma)

Visionario sono
E
E quindi niente particolarmente gradita l'occasione che che mi date
Intanto di farmi conoscere
Lo vedete in faccia nuovo segretario della UIL di Roma e del Lazio
E poi considerando che questa è una delle prime uscite
Esterne se così posso dire
Nel senso
Della partecipazione ad un'iniziativa organizzata da strutture della UIL
Mi dà la possibilità oltre che di rivolgervi un saluto e un ringraziamento formale per l'invito che avete voluto rivolgermi
Di fare un saluto prende però cercando di segnalare due-tre questioni
Credo che in parte potranno rientrare anche nella dibattito alla tavola rotonda che sviluppa ride successivamente
Che mi paiono particolarmente bollenti e su cui i delegati il quadro dirigente della UILM
Credo che debba avere le idee
Estremamente chiare perché abbiamo da affrontare un confronto con i lavoratori
E saremo tanto più capaci di affrontarlo quanto più sapremo
Illustrare mettere in condizione di avere chiarezza su quelle che sono le idee della nostra organizzazione
Domani
La CGIL ha proclamato il terzo sciopero
In solitaria dopo i due precedenti scioperi generali proclamati
Già da sola e domani c'era lo sciopero generale contro il declino industriale del Paese
Ora a parte un dato interessante che leggevo qualche giorno fa su un giornale
Che riportava come vi fosse una differenza sensibilissima
Tra il numero delle ore di sciopero effettivamente fatto in caso di programmazione unitaria
Lo sciopero dell'aprile dell'anno scorso
Bloccò per un totale di sedici milioni di ore questo Paese
Quello che venne fatto successivamente
Dalla sola CGIL nel mese di ottobre
Conseguito il risultato del valore di un terzo
In termini di blocco effettivo degli stabilimenti produttivi
Il che la dice lunga sulla differenza intercorre tra un'iniziativa unitaria fatta dalle tre organizzazioni sindacali assieme
Una sola organizzazione
Io credo che nonostante appunto questi dati ci si debba interrogare
E qui parlo diciamo dal mio punto di osservazione ovvero sia la UIL di Roma e del Lazio
Se questo sia il sistema giusto e la risposta adeguata alla dimensione dei problemi che in questo territorio noi abbiamo
E la risposta per quanto mi riguarda sicuramente no
Perché ci troviamo in presenza di uno sciopero
Che non parte da un'autonoma analisi quelle e le organizzazioni sindacali
è uno sciopero dal sapore strettamente politico
E nonostante alcune out non alcuni autentici punti di difficoltà che anche nel vostro settore effettivamente ci sono
Penso al problema dell'Alenia penso al problema dei lavoratori del settore della telefonia penso alla stessa questione dei lavoratori di Cassino
Anche se li è stato annunciato un rientro anticipato dalla cassa integrazione guadagni
Io credo che queste situazioni di difficoltà si debba preventivamente affrontare attraverso un confronto con le singole imprese e con le autorità politiche
Per chi è delle linee di politica industriale
E per
Diciamo vedere di concorrere alla soluzione dei problemi dei problemi stessi peraltro fa un po'sorridere quanto si legge oggi sulla stampa
Considerando che la Roma l'ottanta per cento dell'occupazione è un'occupazione che si registra nel settore terziario leggere oggi sulla stampa
Romana da parte di rappresentanti appunto della CGIL che questo la situazione del Lazio è una situazione Stern ultimamente economico da presentare
Era rappresentato per la vostra organizzazione dirimpettaia
Su su un duplice corno se chiedere aumenti differenziati sulla base di una scala parametro cento centocinquantaquattro chiederò menti uguali per tutti
Quasi che quarant'anni dico quarant'anni di dibattito sindacale lordi fossero stati in questo Paese
Naturalmente nessuno toglie valore al fatto che occorre garantire un plafond
Diciamo così comune
Di recupero del potere d'acquisto attraverso la contrattazione collettiva che valga per tutti quanti lavoratori
Ma
Passare sopra
Come una ruspa
Al fatto che
Vi sono problemi che riguardano la professionalità le competenze disabili questa a me pare veramente del tutto su due nel dibattito anche sterno alla vostra categoria si percepisce piuttosto una discussione tutta mirata su una differenza di punti percentuali sull'inflazione
Ma questo che a me sembra un dato significativo perché testimonia di una di un vero problema diciamo così che in campo questo forse dovrebbe emergere con ancora maggior vigore e infine perché voglio essere breve
L'altro aspetto insomma
Se il futuro
Almeno così la pensiamo noi della UIL
Deve portarci a misurare con delle condizioni di cambiamento del mercato
E oggi sta generando anche precarietà perché non ci sono più soltanto i giovani under trenta ad utilizzare questa tipologia di lavoro ma ci sono anche fasce di lavoratori appartenenti a classi di età superiori e quindi significa lavoratori che non riescono più ad entrare organicamente all'interno del ciclo produttivo
Dicevo se è vero questo e quindi che bisogna operare in un contesto diverso da disciplinare da regolamentare meglio ma io credo che sia altrettanto vero che la scommessa vera da fare per il futuro sia quella della formazione sia quello della formazione professionale se il terreno è quello di una innovazione
Sempre maggiore concludo anche
Dicevo se la scommessa è quella della formazione
Le quindi il fatto
Che
Il futuro che abbiamo davanti il futuro che aspetta i lavoratori è un futuro nel quale dovremmo essere sempre più messi nella condizione di aggiornare le nostre competenze professionali
Per quale motivo rifiutare il concerto della bilateralità
Mi spiego meglio
Come è possibile insomma ci sono settori
E fasce di lavoratori per i quali c'è il rischio che l'impresa non intende investire in futuro
La lavoratore di di cinquant'anni ha davanti a sé un arco evita lavorative inferiore rispetto a un lavoratore diventi
Se fosse l'azienda dovessi preventivare un investimenti in formazione professionale o preventive lo preventive Ray meglio e con certezza solo di venti e non solo di cinquanta
Come faccio a garantire il fatto che dissi equità se quella è la scommessa anche per i lavoratori di cinquanta
Lo faccio attraverso la bilateralità e attraverso la mutualità
Cioè svincolandola il lavoratore da un costo diretto gravante sulla singola impresa
E affidandolo ad un soggetto terzo l'ente bilaterale
Sia per quanto riguarda la certificazione conseguibile in termini di professionalità sia per quanto riguarda l'eventuale costo per ricadrebbe in quel vasto su diciamo così una collettività comprese
Doohan
Io credo che questa sia la vera scommessa da fare sono stupito quando apprendo dai vostri compagni amici della struttura del sindacato ma si apprende anche attraverso le pagine dei giornali che invece su questo si manifestano segnali preoccupanti segni di divisione all'interno dalla vostra categoria ma sono convinto che se usciamo fuori dalle categorie che tradizionalmente hanno un una storia su queste materie troveremmo dei muri anche in altre categorie se provassimo
Importare questi questi Concetta
Ecco su questi punti piovuto brevemente tratteggiare la UIL di Roma e del Lazio e con voi nella e la battaglia porterete avanti insomma in questo rinnovo contrattuale importante che li attende credo che avremo sicuramente modo di tornare a parlarne di a confrontarci tra di noi
Io vi ringrazio e vi chiedo scusa di questo breve saluto purtroppo debbo anche andare via che ciò il il direttivo dei pensionati debba arrivare a Fiuggi e quindi vi auguro veramente buon lavoro grazie
Passando
Vino
Romano segretario della UIL
Va bene baldanzosa
Vecchio contrattualistica comunque non avrebbe notato
Dietro lungo questa tavola rotonda ricordando che siamo nel pieno della nostra stagione contrattuale
Beh che unica categorie tra le tante impegnate nei rinnovi contrattuali siamo alle prese con una situazione difficile dei rapporti unitari
Come è noto sono state presentate tre diverse piattaforme da UILM FIM FIOM per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro
La UIL ma ha presentato un testo coerente con il protocollo del luglio del novantatré con un preciso impegno per realizzare rapidamente un'intesa
Nel momento in cui si è avviato il confronto con la Federmeccanica per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro abbiamo avvertito la necessità di pensare ad una possibile conclusione della trattativa
Ci è sembrato evidente anche dalle prime dichiarazioni della Federmeccanica
Che ben difficilmente si può ipotizzare una conclusione unitaria del negoziato
La piattaforma presentata dalla FIOM ma e tutto meno che è una concreta espressione della volontà di concludere il contratto
L'ipotesi più probabile è che si verifichi la stessa condizione del rinnovo del biennio economico del due mila e uno due mila e due
E cioè che si faccia un accordo senza la FIOM
Noi in quel caso
Non abbiamo voluto un accordo separato
Ci siamo però resi conto che a un certo punto della trattativa
Non sarebbe stato possibile realizzare un accordo unitario
E facendo prevalere il senso di responsabilità verso i nostri iscritti abbiamo concordato il rinnovo economico con la sola fino
In quella fase abbiamo sicuramente sottovalutato le implicazioni politiche della nostra scelta
E ciò non ha sicuramente contribuito a valorizzare il risultato raggiunto
Oggi possiamo largamente prevedere nipote di un accordo separato e quindi pensare oltre contenuti
Anche alla gestione dell'eventuale conclusione contrattuale
Per questo abbiamo chiesto un contributo di idee a personalità che per l'uomo e professione ci possono aiutare ad individuare un percorso rispettoso delle regole democratiche e degli interessi che noi rappresentiamo
In particolare chiedo ai nostri ospiti
La loro opinione circa il legame tra la rappresentatività espressa da un'organizzazione sindacale e la validità degli accordi che sottoscrivere
Mi spiego meglio il rinnovo del biennio economico due mila due mila due ha trovato applicazione per tutti i lavoratori metalmeccanici nonostante la fiamma non lo abbia sottoscritto
La stessa FIOM ha invocato il referendum come strumento di validazione di quell'accordo
Quella situazione ha evidenziato due problemi il principio erga omnes non poggia su basi certificati rappresentatività e referendum privo di garanzie inefficace come strumento di validazione
Mentre per quanto riguarda la rappresentatività è possibile ipotizzare una sua misurazione anche in base all'esperienza e sviluppate nel pubblico impiego
è improbabile che lo strumento del referendum gestito dalle organizzazioni sindacali possa consentire a tutti i lavoratori interessati
Di esprimersi e di garantire la regolarità delle operazioni
Noi possiamo perciò agevolmente pensare ad un'applicazione degli accordi che noi realizziamo a coloro che rappresentiamo per esplicita delega
Rimane tutta da esplorare l'applicabilità a tutti gli altri lavoratori sia da un punto di vista giuridico che politico
Nelle nostre discussioni anche per evitare fino alla fine una frattura grave le organizzazioni sindacali già nella fase di preparazione della piattaforma
Abbiamo formulato diverse proposte
La più razionale ci è sembrata quella che lega la rappresentatività espressa attraverso l'elezione delle RSU alle decisioni contrattuali con la Costituzione anche queste per via elettiva di una Consulta del avesse uno dotata di poteri decisionali
La FIOM ma non ha riconosciuto tali poteri riconfermando una scelta di democrazia diretta attraverso il referendum
Abbiamo allora ipotizzato in modo esplicito per evidenziare il consenso un meccanismo l'adesione
Ferma restando l'applicazione dell'eventuale accordo ai lavoratori iscritti alla UILM lavoratore metalmeccanico non iscritto
Ho iscritto ad organizzazioni non firmatarie potrà richiedere l'applicazione della conclusione del negoziato in base ad una sua esplicita richiesta
Tale atto costituirebbe di per sé una oggettiva validazione dell'accordo raggiunto
Si sostanzierà ebbe infatti un'espressione di volontà possibile per tutti i lavoratori interessati il cui effetto corrisponde ad una consultazione referendaria ampia certa e responsabile
Non è facile valutare tutte le implicazioni di una scelta di questo genere è oggettivamente difficile pensare all'introduzione di una normativa che si applicherebbe solo a quei lavoratori che l'accettassero
Riteniamo comunque utile fare uno sforzo in questa direzione almeno per quanto riguarda gli aspetti retributivi considerandole ovviamente la praticabilità teorica e valutandone con attenzione gli effetti politici
Questo è l'obiettivo della tavola rotonda un momento di riflessione per i componenti dei comitati direttivi delle province del Lazio oggi qui riuniti
La possibilità di aprire una nostra discussione a partire dai ragionamenti che i nostri ospiti si apprestano a fare che ringrazio fin d'ora per la loro disponibilità
Grazie professor Aris Accornero
Ordinario di Sociologia industriale presso l'Università la Sapienza di Roma
Non è presente per motivi di salute ma comunque ringrazio il professor Carlo Dell'Aringa commissario straordinario dell'Isfol per la disponibilità che aveva dato
Ovviamente grazie ad Antonio Regazzi il nostro segretario generale della categoria e consentitemi un grazie particolare a Pietro Larizza
Oggi presidente nel ma certamente non dimenticato segretario generale della UIL
Lascia quindi la parola Roberto Mania
Caporedattore economico del Riformista che ha gentilmente accettato il ruolo di coordinatore del dibattito ma dal quale ci aspettiamo anche uno specifico con
Grazie
Grazie a voi
Nelle nelle nei saluti di Moretti nella relazione introduttiva ridurre in realtà sono stati toccati i temi veri di questa tavola rotonda e con una provocazione se volessimo ricondurre ad unità
Sosterrei la seguente tesi e cioè che il sistema di relazioni industriali italiano si sta de componendo
C'è un processo sotterraneo di decomposizione viene tenuto in vita con una sorta di terapia e intensiva ma realtà le regole del gioco stanno stanno mutando
Perfetto
Talvolta della volontà dei soggetti
Degli attori sociali talvolta per pigrizia o miopia degli stessi attori sociali fra pensare cosa è successo velocemente tra il due mila e due i primi di questi primo mese del due mila
Abbiamo assistito a cose che e a cui non eravamo abituati i patto triangolare separato nel luglio del del due mila e due
Ad una serie di lo ricordava ma se tre scioperi solitari della CGIL con motivazioni diverse a piattaforme diverso è questo attiene per ora talmente riguarderà soltanto i metalmeccanici ma certe clamoroso che di fronte a un rinnovo contrattuale tre federazioni che coabitano nello stesso palazzo presentino non solo tre piattaforme distinte
Ma lo accennava nell'introduzione Moretti due almeno due culture sindacali profondamente
Nel sempre nel due mila e due abbiamo visto l'accordo separato per la
Per la sulla direttiva europea sul contratto a tempo determinato
In più l'ultima vicenda che a me ha colpito e spettinata due dicembre c'è ancora aperto al all'inizio del due mila e tre la vicenda tormentata e l'articolo diciotto
Dove di nuovo lo scontro riappare uno scontro vecchio quello dell'anno scorso in cui curiosamente mai modo Anna anomalo il ministro del lavoro decide di ipotizza pensa di poter istituire dei comitati per il no poi poiché la cosa è complicata decide di aderire a un comitato per il no con l'obiettivo evidente di riproporre lo scontro con la CGIL e come se mi in questa confusione di ruoli si riproponesse ero sempre si ripropone sempre lo schema da CGIL all'opposizione politico-sociale il governo che si difende OPA contro la CGIL è un è un come dire un una situazione convulsa disordinato
L'impressione che io che pochi se ne accorgano facciano per pigrizia soprattutto dentro
Le organizzazioni sociali perché in questa fase di confusione può anche consentire a ciascun a qualcuno di ottenere dei vantaggi di avere maggiore ruolo rispetto ad altri di conquistare posizioni
Di rilievo in realtà io credo che la situazione sia pericolosissima nel senso che al di là della guerra
Il quadro economico italiano e molto più serio di quanto venga raccontato
Se togliessimo le operazioni di finanza creativa
Le cartolarizzazioni i grandi Scuotto e così via probabilmente i i i nostri conti non sarebbero in regola coi parametri previsti dal Patto di Stabilità voglio dire o la guerra
Ho la pace comunque la nostra situazione alle soglie di un nuovo baratro mi ricorda tantissimo quello del novantadue quello che costrinse le parti sociali a ripensare obbligatoriamente il proprio ruolo
Allora domando
Ad Aris Accornero alla Rizzetto eleganza
E condividete l'idea che sia in corso un processo di decomposizione delle regole e ancora se come a me pare la situazione assai grave dal punto di vista economico non sarà che ancora una volta il sindacato e le altre associazioni sociali costrette dall'emergenza economica dovranno ricchi riscrivere le regole del gioco e ancora una volta
Come dire senza la serenità di una situazione
Tra tranquilla con l'obiettivo di col vedere con una visione
Niente i tempi più lunghi rispetto a quelli rapidissimi che impone una situazione di emergenza
A lei ha
Una mezza nottata per pensarci sopra
Luoghi
Sì il sistema delle relazioni industriali sta cambiando
Senza che nessuno l'abbia deciso perché le scelte di cui stiamo parlando
Non vengono da un tavolo in cui sia stato posto il problema
Mentre il problema facce
Se non altro per il fatto che dovremmo essere in piena verifica del protocollo del novantatré perché è passato un altro quinquennio dopo il suo Tacito rinnovo diciamo pure
Con il patto di Natale del novantotto
Quindi noi abbiamo un sistema di relazioni industriali in cui
Se non le regole prassi forti stanno cambiando
E nessuno ha formalmente messo sul piatto sul tavolo l'ordine del giorno giusto
Quello cioè cosa ne facciamo del protocollo del novantatré quali modifiche apportiamo eccetera
Oddio non è che nessuno abbia detto niente sul protocollo del novantatré perché l'anno scorso quando il governo ha detto un qualcosa che si suonava basta con la concertazione passiamo al dialogo sociale
Molti l'hanno letto come un cambiamento del una proposta di cambiamento che veniva messa sul tavolo al posto di una proposta di discussione
Quindi
La vaghezza del s'del terreno rende più pericolosi gli anfratti
I comportamenti le mosse il terreno per una riforma del sistema di relazioni industriali non c'è
Basi per un suo cambiamento io
Non trovo in una contingenza
Più che altro politica che divide le organizzazioni sindacali nata la mia età quasi veneranda ne ho viste tante diciamo non veniva ritenuto mancante il sistema delle relazioni industriali quando pochissimi scioperi erano unitari
C'era anche allora un sistema adesso però abbiamo formalizzato la cosa con quello benedetto protocollo del novantatré e quindi in qualche maniera ci si attenderebbe che tutto rimanga controllabile
Possibilmente concordato
E senz'altro in chiaro
Di fronte alla situazione appunto ai dilemmi che questa presente e che mania ha giustamente enfatizzato
Mi raccomando per favore di leggere il suo libro con sette viale relazioni pericolose perché una ricostruzione molto bella
E dal mio punto di vista accettabile del tutto
Sul sulla concertazione sul decennio trascorso un decennio di grandi cambiamenti
Quel che chiede mania e qualche del delinea a me sembra giustamente teso a divaricare i problemi
A esasperare i problemi
In quest'ambito vedo anch'io la gravità del caso FIOM se non altro perché le le le tre piattaforme io non le ho mai viste e ne ho viste tante
Mi chiedo
E non è quindi la mia non è una risposta ma una domanda
Se in questo particolare caso FIOM particolare per le tre piattaforme
Che io ritengo simbolicamente molto rilevanti
Se questo particolare caso FIOM
E quindi metalmeccanici sia il cuore o la periferia del problema
Se sia il cuneo la coda
Della situazione
Questo lo dico perché
Qui non c'entra moltissimo ma un pochino centra essendo un torinese e venendo come altri dalla FIAT
Ho portato con me per molto tempo fino a non molto tempo fa comunque la convinzione un pochino aristocratica che quel che succedeva a Torino alla FIAT fosse valido per il resto del mondo quanto meno dell'Italia che avrebbe senz'altro dovuto seguire ecco ho capito dopo un bel po'forse tardi ma comunque l'ho capito che non era così
E questa abitudine a considerare qualcosa come vettore di tutti i cambiamenti se applicato a Torino alla FIAT e ai metalmeccanici perché sottolinea FIAT Torino più FIAT era ammette era uguale metalmeccanici non funzionale
Vedo anch'io che la sconfitta dei metalmeccanici alla FIAT nel mille novecentottanta è stata grave ma non è stata grave come all'epoca si poteva pensare
è stata molto più grave quella di alcuni anni dopo non decisa da Torino quella dell'ottantaquattro dell'ottantacinque io considero sconfitte quelle in cui ci va di mezzo l'unità o ci va di mezzo la rappresentatività dei dei dei sindacati nell'ottanta andata di mezzo la rappresentatività dei sindacati che stavano tutti uniti
L'ottantaquattro ottantacinque la loro unità che ha fino all'epoca addirittura manteneva una federazione quindi direi che il caso dei metalmeccanici e spero che voi non vi arrabbiate potrebbe non essere il cuore del problema non people potrebbe non essere il perno del fenomeno ma potrebbe proprio essere l'epifenomeno
Addirittura in questo senso che potrebbe risultare se lette le prospettive
Su cui i lavoratori nel senso di freddamente
Prevedere degli sviluppi non negativi non positivi proprio in quel caso potrebbe essere ciò che Fadda campanello d'allarme o da sirena d'allarme per tutto il resto
Naturalmente preferirei che finisse bene piuttosto che finisce male dando un grande segnale d'allarme ma questo voglio dirlo perché il la situazione va considerata strategicamente cioè
Difficilmente il treno della vertenza metalmeccanici sarà deviava vive
Da questo tragitto anche se io non prevedo la sua conclusione non so esattamente come finirà però può essere che la direttrice sia quella lì
Ma
Proprio per questo
Non credo che quel tragitto sia poi quello su cui si metterà il grosso del movimento sindacale italiano
L'avvio non è un auspicio da ottimista quale sono penso che l'allarme ci sia e ci sarà
Faccio notare voi lo sapete meglio di me che ci sono grosse categorie non più piccole dei metalmeccanici che hanno fatto buonissime piattaforme contrattuali in questo periodo
E magari non si amano così tanto quei sindacalisti quindi vorrei non dico ridimensionare però ecco vediamo le cose nello scacchiere nell'intero scacchiere
Io per esempio faccio una parentesi ma è stata fatta una fugace citazione
Non vedo male la faccenda del referendum
Ecco non voglio essere cattivo altri hanno infierito potevano farlo ma io dirò
In fondo qualcuno se l'era voluto
La infatti iniziazione per la la la reintegra come diritto universale della persona o qualcosa del genere ha poi prodotto questa conseguenza è una delle poche volte in cui la storia sembra avere una logica
Ecco questa vicenda che ha spinto a delle scelte chi pensava che aveva già scelto una volta per tutte
Il giusto e il vero
è molto istruttiva nel molto istruttiva
E appunto così come altri a cominciare dal presidente la rissa ho trovato stupido dire che i referendum era stupido
Intanto referendum c'era un autorevole consesso
Che decide della costituzionalità degli atti legislativi ha detto che si può fare quindi nessuno può offendere l'organo che ha detto che si poteva fare
In secondo luogo questo organo se voi siete andati a leggere pochi giorni fa le motivazioni ha detto delle cose di eccelso valore giuridico è sostanziale
Perché praticamente ha detto
Questo tipo di principio
Non si capisce bene perché abbia delle soglie
Però se volete decidere delle soglie
O se non debbano esserci e nel lo dicesse qualcuno lo dicesse intanto l'elettorato e poi eventualmente il legislatore quindi un approccio
Veramente in termini di diritto lineare
Sui
No no no no no nostrum subito no non certo
Sessisti cioè
Sì sì però diciamo Pietro sbaglia già dire sbagliato cioè sbagliato chi ha fatto iniziative così è così perché quella quella è una cosa io vado a votare sì tra l'altro poiché cerco di spiegare no la mia linea del ragionamento che vorrebbe non interrompere quel che ho detto prima è la seguente
In qualche modo non è che la si fa la si può sempre fare franca con una storia non la si può sempre fare franca con la storia
E qui siamo venuti a proposito del referendum ad un nodo che obbliga
Le persone serie a tentare di evitarlo se questo referendum non piace o è sbagliato comunque
Per esempio delle proposte di legge
Ho letto che la UIL vennero anche un pochino adoprato presenta una proposta non so seggi sia al tempo della volontà perché questa proposta di legge abbia il suo corso
Ma questo è un comportamento corretto collinare
Diciamo pure da vero riformista
Ed è una posizione nella quale appunto
Si fa giustizia delle troppe cose infatti Zarate l'anno scorso su questo diritto inalienabile della persona cioè alla reintegra
Ma si cerca anche di fare un po'di giustizia perché appunto il limite di chi difendeva
Quel diritto inalienabile sacrosanto era che se era così sacrosanto come tutti dicono perché diavolo ce l'avevano soltanto in pochi
E questa è un'obiezione sostanziale non è una ritorsione polemica quindi l'idea che la UIL faccia una proposta nella quale per esempio si abbassa la soglia e e e la Corte cost la Corte costituzionale questo ha chiesto volete la soglia dove la volete mettere siete voi che avete creato il problema perché il diritto sembra giusto il diciamo la legge non non ha nulla di cattivo salvo forse proprio il problema della somma in sostanza una proposta riformista che sia l'indicazione di una possibile via d'uscita anche se temo anch'io andremo al referendum e poi ognuno voterà come crede io andrò a votare sì francamente per dire che questo problema della soglia mantiene un'ingiustizia
E poi a chi mi dice ma se le piccole aziende vanno a ramengo io dirò andrebbero a ramengo se si estendesse il sindacato
Non se si estende il diritto al Credit
Fatta questa digressione per dire che quando si ragiona di situazioni
Come
Sessisti beh diciamo era accetto accetto l'idea un po'volgare che il sindacato dia qualche problemino gli imprenditori ecco almeno diciamo se non veda forse la definizione di sindacato e meno valido qualche problemino diciamo
No mi questo tornando a bomba e venendo alla questione venendo alla questione della rappresentatività
Io non so rispondere adesso a domande così dirette e per mia grossa fortuna sono un sociologo e non un giurista quindi nella nella posso cavare senza pareri tecnici
Facendo un piccolo passo indietro noi in Italia soffriamo fra le tante peculiarità che talvolta sono stranezze rispetto alla situazione internazionale
Di due connotati in tema di rappresentatività a tutti voi noti il primo connotato è che la vexata quaestio de allergia omnes di cui si parla da tanto tempo ogni tanto i governi legificate una due volte
Che larga omnes era una legge era un diritto e poi tante volte si chiese che lo diventasse a rigore Larry Holmes è una prassi in Italia questa rispetto a tanti Paesi una discreta non Malia
Noi abbiamo tutti i pretori che si riferiscono ai contratti di lavoro quando ci sono pendenze che possano appunto richiamarli
E vengono come dire imposti a tutti gli scritti i nomi scritti sia gli imprenditori che i lavoratori diciamo che noi abbiamo una bella erga omnes di fatto del tutto soddisfacente
E quindi qualcuno può anche dire perché dobbiamo volere la legge così com'però questa è un'anomalia perché Nardon messo soltanto di fatto
L'altra anomalia è che noi abbiamo una rappresentatività non misurata per definizione
E questo nonostante il principio della rappresentatività stia scritto nella Costituzione certo è stato messo in una bella cassaforte adesso qualcuno ogni tanto la riapre per un secondo i da una sguardo Athina e poi ne riparla ma diciamo non si può dire che il principio in Italia non esista
Solo che questo principio non è mai stato applicato
E questo principio appunto visto che non è mai stato applicato non è mai stato normato
Per cui in Italia noi finché non è venuta la legge per il settore pubblico non abbiamo saputo dire chi è più rappresentativo
Certo lo Statuto dei lavoratori parlando di organizzazioni maggiormente presente attive
Rappresentative ha ha ha creato una definizione una partizione fra quelli maggiormente rappresentativi e gli altri evidentemente minor mente rappresentativi che quindi non hanno avuto campo alle ai grandi incontri e scontri al di là dei contratti di lavoro per cancro riguarda i rapporti statuali col Governo che era poi sono info i le forme di legittimazione maggiore dei sindacati quindi ne abbiamo questi due punti deboli nel settore pubblico
Invece si è riusciti a definire norme di rappresentatività che va si basano come sapete su due caposaldi degli scritti e dei consensi una mediazione che a me andava benissimo anche se io preferisco diciamo un sindacato che si riferisca innanzitutto ai propri iscritti e non già ricca ma genericamente ai lavoratori su questo sono in una vecchia fraterna polemica con gli amici della CGIL di ieri anche di oggi
Però io la morale è che di fronte a queste domande noi non abbiamo una risposta formale normata
Che costituisca riferimento salvo la legge per il settore pubblico
Allora di fronte a questa situazione
Il problema si pone comunque si pone so benissimo che come ha detto Angeletti in un dibattito al CNEL
Un mese fa
In polemica con Epifani ovviamente la legge
Sulla rappresentatività legittima chi firma accordo separato
Legittima gli accordi separati è una buona obiezione
Però un problema di rappresentatività si pone e giustamente sono state fatte proposte anche la fine la firma fatto delle proposte
Che rapporto c'ha da essere fra la rappresentatività e quindi la validità degli accordi siglati
Il referendum ha molti lati deboli sì referendum ha molti lati deboli sotto il profilo fattuale sotto il profilo normativo
è chiaramente più l'eccezione che la regola della verifica del consenso chiaramente dovrebbe in un sistema ci dovrebbero essere modalità normali di verifica del consenso e in più
Come diceva anche Giugni tanti anni fa in più se l'ultima istanza deve fare non la prima l'ultima quindi ha dei limiti poi ha dei limiti referendum deve accettarlo ripresa è una cosa che costa son delle elezioni
Son solving quindi
Poi ci sono procedure insomma è una cosa diversa di notevole complessità non si possono soltanto far girare foglio quindi su questo fa sì che sia anch'io penso preferibile
In via sperimentale non in via definitiva a noi in Italia abbiamo purtroppo un po'paese del del diritto tale per cui ogni cosa che decidiamo dobbiamo pensare che duri almeno cinquant'anni non è così non è anche le eccezioni in Italia durante cinquant'anni e chi ha è chiaro che è un malcostume culturale
Io penso che a qualcosa di sperimentale
Sperimentato appunto in situazione difficile quindi anche motivato non sperimentato freddamente come un esperimento si possa arrivare in termini appunto di democrazia rappresentative non diretta
Penso che sia giusto
Penso che vada posta la questione anche se dall'altra parte potrà apparire posta polemicamente strumentalmente capziosa mente
Però è una via d'uscita Dio quindi penso che sia necessario proporla
Basandosi certo sulle strutture esistenti anche la la proposta film si basa sulle strutture esistenti che non si potrebbero altrimenti inventare
La via dell'adesione personale per richiesta avendo lavorato in fabbrica ricordando bene che cosa fu poche cose quando ti arriva qualche foglio del dell'imprenditore con la busta paga
Nella stessa busta dalla dove c'è la pagano un penso che quella sia una via anche se ricordo bene gli assegni dei metalmeccanici Cherchi venivano messi in busta e che poi i metalmeccanici davano al sindacato come loro a quota prima che ci fosse la trattenuta diretta quindi però neanche quella era tanto simpatica
Io penso che un'adesione personale raccolta attraverso canali necessariamente dell'imprenditore non sia non sia facilmente proponibile non sia facilmente accettabile
Mettessi i i lavoratori soprattutto in una difficile posizione di dire davvero quel che pensi no o di arrendersi all'interesse immediato e quindi penso che sia giusto e abbia molto più soft molta maggiore sostenibilità hanno finito
L'idea di una sperimentazione di una forma di consultazione
Permanente o anche occasionale che passi attraverso le Rsu che esprima non credo una sanzione
Nella situazione presente non credo che nessuna sanzione che venga in via sperimentale da questo strumento chiuda una partita come quella del contratto metalmeccanici però in qualche modo un una risposta alla richiesta di democrazia che no anche fra i lavoratori viene io non credo che i lavoratori siano divisi fra i tre sindacati
Adesso sono arrabbiati con tutti e più dura vertenze più si arrabbieranno come tutti quanti
Anche l'anno scorso secondo me molti sono arrabbiati un poco tutti quanti adesso staremo a vedere i risultati in termini di iscritti però questa volta nei metalmeccanici sia il caso che si arrabbino proprio con tutti
Presso la quale loro dicono parlano e contano va bene
Poggiare tutto su questa proposta temo sia insufficiente perché la divisione troppo brutta
Ripeto e ho finito davvero io non ho mai visto tre piattaforme dei metalmeccanici e francamente me ne occupo da da quella del quarantanove anche se ero solo un ragazzino
La parola Larizza
Con una curiosità da parte mia aggiuntiva rispetto alle cose che dicevo prima e alle cose che aggiungerà
Tenendo conto delle riflessioni di Accornero
C'è lui è stato uno degli architetti di quelle regole che oggi mostrano difficoltà di adesioni al quadro politiche sociale che siete finiti
Vorrei quindi chiedere anche alla riga aggiungere una domanda Larizza come mai come spiega intanto la vita breve di queste regole questa che sono da e per la prima volta in Italia vengono introdotti nei viene Ford vengono formalizzate le procedure nelle relazioni industriali
La vita breve in fondo dieci anni mostrano davvero grandi difficoltà e se condivide la tesi di Accornero che realtà il il caso dei metalmeccanici non sia il cuore del problema ma realtà il segno epifenomeno come ha detto questa dice
Credo nel giorno in vista
Innanzitutto dovrò fare una grande opera di equilibrio con me stesso
Cercando di mettere assieme
Diciamo la mia tifoseria oltre che la militanza e la UIL con la mia posizione istituzionale che non è che vi consentono di esprimermi al meglio
Diciamo delle mie possibilità e soprattutto io che in fondo quello che penso
Cerco però quello che dirò di dirlo come al solito con grande sincerità
Io ho una serie beh non c'è una persona che normalmente si preoccupa però mi stanno entrando nella testa una serie di di di cose sgradevoli
Su ciò che sta succedendo e socio che potrà succedere
Io pure sono d'accordo che siamo in una fase di evidentissima decadenza
Dei rapporti industriali evidentissimo rischio
Della rottura della coesione sociale
Evidentissimi condizione di scarsa comunicazione alla UIL la CGIL nella CISL
E come il rischio conseguente non solo la possibilità di allentare i rapporti tra sindacati e lavoratori
Ma la rinuncia non si sa per quanti anni a venire
Del rapporto per il sindacato e i nuovi lavoratori
Di cui si conosce il numero ma non si conoscono personalmente
Perché dall'altro non hanno luoghi fisici
Come una fabbrica un luogo di lavoro nel quale contattarli e una cosa
Solo lavorando assieme si potrebbe tentare un rapporto positivo
Con questo numero rilevantissimo parliamo di milioni di persone
Che rivendica il diritto al lavoro che hanno bisogno e lavoro
Che sono in una condizione di precarietà giuridiche normativa che sono ASS esposti ai maggiori rischi nel rapporto di forza tra datore di lavoro e lavoratori
Con tutte le formule che abbia inventato che pure io contribuire a inventare o affermare un affare e che non abbiamo poi tradotto in azione sociale
Ma dall'epoca in cui abbiamo fatto stipulati il protocollo del novantadue perché la cosa nasce nel novantadue e nel novantatré non è novantadue tutte tutti il mondo dalle novantatré
Novanta c'è non ci può sistemate dove non accade non ci sarebbe mai stato
La questione è nata cioè il nuovo
Modello di relazione industriali la politica dei redditi
E nato il trentuno luglio novantadue
Vi ricordo così già sto per siccome siamo
Una delle preoccupazioni ghiaccio sapere se che stiamo perdendo tutte la memoria
Sì gli alla giornata
Oggi l'avvenimento quale questo poi domani ce n'è un altro che cancella guerrieri poi dopo non ancora
In questo in questa aggiungo che c'è anche un sistema di informazione patto salvo cinque sei giornalisti e Roberto è uno di questi lo dico senza piaggeria
C'era caduta terrificante della competenza
Cioè ci si occupa ancora di questione sociale questione economica a meno che non si tratta dei problemi della grande industria lo o deve grandi gruppi alla lì sono competente o della grande finanza cioè si tratta di problemi
Come se non ci fosse la storia come se non ci fosse una radice come se non ci fosse come se non si capisce
Come è nata una questione perché è nata e perché qui sta bene
Anche tra di noi perché non coltiviamo il gusto e la memoria
E quindi nessuno di noi ad esempio anche chi c'era quello Martuccelli
Tu attenuante viene mai in mente di dire ma nel novantadue cose successe perché è successo
E qual è il rapporto fra le accorda novantadue la corda novantatré nella Colle novantadue il segretario generale CGIL a tema che si è dimesso
Nell'accordo novantatré tolti assieme dice consultiamo i lavoratori per vincere
Ci sarà una ragione per cui una si è svolto in un modo Orosei svolte in maniera completamente diversa
Perché lì furono intestate alle regole
Partendo dalla situazione di bancarotta la finanza pubblica italiana vanta due
Ci sono poi state le regole c'è una misura nuova senza precedenti alla storia italiana
Noi rappresentavamo il lavoro ciascuno i propri scritti è tutta assieme la presunzione di rappresentare il mondo del lavoro
Dice qual era il problema del mondo del lavoro
I problemi erano quello tradizionale nostro
Delle occasione di nuovo lavoro
Quindi di aumentare le fabbriche luoghi di lavoro la produzione soprattutto il Mezzogiorno
E queste del prodotto finale e quello prioritario
In una situazione in cui si giocava
Con l'intonazione COSV last minute azione come i ragazzini giocavano a volte abbatti il muro come si dice a Roma
Proteggere il potere d'acquisto
Per realizzare questo obiettivo cioè i salari nominali DC ovvio dieci miliardi al mese in Afghanistan ne andavano con le borse così per compra il giornale dice oblio dieci miliardi al mese ma non ci posso fare niente
A parte con la bancarotta del Paese è diverso dal dire
La mia evoluzione salariale a due saggi buona
Che mi viene proteggere dall'inflazione
Queste era la Teoria
Primo comma battere l'inflazione secondo contro dirigerla quindi pigliando la vecchia formula Tarantelli sull'inflazione programmata con questo duplice obiettivo
In azienda Attraverso dove c'è produttività
Oltre alla protezione realizzo
Le migliore condizione
Beh taccio una piccola variazione dove tutti ci siamo dimenticati
No avevamo stipulato un patto dove c'era scritto per facilitare la contrattazione di secondo livello per renderla meno onerosa per l'impresa cioè per giocare su quella coda di produttività che migliorava le condizioni di vita e non solo quelle proteggeva
Nel protocollo c'era scritto che nel secondo livello ci sarebbe stata la death fiscalizzazione degli oneri sociali pericolo alla Corea però fare una legge
Dopo aver firmato quell'accordo quella legge è stata impossibile si è reso impossibile perché il sindacato ecco uso un termine generale a ogni tentativo scoprirà che c'è una virgola che non andava tant'è vero che non è mai stata fatta quella legge
Ed era una legge fatta su misura
Del diffondersi della contrattazione di secondo livello
Limitata all'ora limitata ora circa il trentacinque per cento da lavoro dipendente la contrattazione di secondo livello
Perché garantite dall'intonazione garantiti il potere d'acquisto attraverso quella dove c'è la produttività giustamente il lavoro migliorava le sue condizioni
E insomma quelle erano
Vedendo le cose successive si potrebbe dire è un po'non io né gli altri giganti del pensiero vede
I patti la storia politica del prodotto tante cose
E ha prodotto un libero voto degli italiani
Anche un coalizione di governo che aveva dica avevano usi il verbo al passato
Una politica economica
Assolutamente alternativa
A quella che avevamo costruito a partire da dicembre novantuno quando è stata abolita la scala mobile
Al governo Amato del novantadue dove abbiamo fatto tutti gli accordi fino a quello del novantotto
Detto tra parentesi quello di dicembre novantotto senza che ci fosse la legge sul federalismo l'aveva anticipata tant'è vero che per la prima volta la storia quel protocollo aveva avuto adesione via regione province e comuni
Proprio perché ci si rendeva conto che il modello romanocentrica non reggeva più da nuove teorie economiche
Nove modelli sociali
Con un uso veramente grossolano dell'Europa maldestro proprio quando dico c'è una caduta anche culturale caduta dei dei beni
Per cui si succedono tutta la serietà semplice visto questo sì ma perché lo dice l'Europa questo sì ma perché
Guardate non è lo racconti scritta sa cos'è tutte scritta queste tabelle ricevo batte il famoso libro bianco quella del l'autunno del due mila e uno
Teatro libro bianco che era pure così interessante non era roba dire spazzatura aveva così interessante aragoste inaccettabili ma aveva questa filosofia
Lì c'era scritto
Che la politica dei redditi era servita al paese del risanamento ma che ora non era adatta per l'Italia del futuro
La concertazione era stata un atto necessario collegata alla palina l'erede ma il modello del futuro
Il modello dell'Europa era quello del dialogo sociale e non dalla concertazione scritto
E per aver detto io guardate che c'è il governo dice che la concertazione non c'è più capolini erede non c'è più se non ci sono più queste cose
Io che avevo fatto al tenere una Commissione per la politica ed erede la concertazione dico sta commissionato abbiamo è arrivata una lettera del ministro e lavoro che mi ha accusato di bolscevismo
Dice che credere va poi e se il mio Presidente che nelle che sono stato tante cose la vita ma alcuni punti fermi non l'amava la io comunista bolscevico insomma poco difficile dirlo a me
Ma ha scritto dice in Provenza bolscevica che nelle cioè sì
Bene influenze bolsceviche a perché perché io ho solo detto quello che c'è scritto il libro bianco
Libro bianco indicano una filosofia
Legittima era il governo avrà avuto la maggioranza dice la mia politica economia diversa quello del passato non c'erano però e non ci sono ancora
Come si suol dire i contrappesi
Non dico che in alcuni manca totalmente la cultura politica oltre che economica e sociale perché può darsi che ci sia pure questo ma mancano sicuramente i contrappesi che c'è l'indicazione di un modello non ripetibile ma non c'è un nuovo modello perché il dialogo sociale un politico assolutamente nulla nei documenti Erode che li conosciamo c'è scritto il dialogo sociale mediano sociale sono tra le parti
Perché poi li da Barcellona in poi c'è scritto
Quello che diceva la UIL nello non l'ottantatré no che lo diceva che lo diceva la UIL nell'ottantatré i rapporti triangolari
Questo c'è scritto dei documenti attuali europei
Però evidentemente ognuno c'è una lettura sua c'è qualcuno che salta i capitoli tra alcun saltare dice che non lo so se qualcuno che si ferma su una parola che diritto universale però queste il il profilo che ci è stata negata il nuovo modello di politica come il nome o delle relazioni industriali
Testa vivo sabbia del Governo
Quale erano ecco perché parlo le filosofie politiche debito sapere progetti politici dell'opposizione
L'organizzazione politica al sindacato
E qua entriamo in una fase in cui per capire quello succede oggi bisogna cercare di ricordarsi della società quattro anni fa cinque anni fa alcune cose non scritte molto prima erano scritte molto bene
Ah la giriamo trovati
Io dico che lo dico non per ragioni di tifoseria lo dico per convinzione chiarendo la UIL e la miglior
Squadre il miglior segretario a come dire governato meglio anche a zig zag una situazione che francamente era
Cioè non dico che bisognava sparare con le cannonate ma veramente una situazione difficile anche a dire no
Perché c'era un giorno sì un giorno mi un giorno no un giudice dice ma con poche con che cosa mi devo confrontare
Esempio
è stato fatto
Un accordo sul cosiddetto accordo l'articolo diciotto
Che i sindacati hanno fatto pagare
Perché non eccentrici soldi hanno preteso l'anticipo sulla riduzione delle tasse per i ceti più basse per sei mila miliardi di lire
Se c'era Dodo avrebbe quell'accordare bene fin d'accordo petecchia
Cenni
Che i sindacati USA fatti pagare ma pagare bene
Io me mente alle giuste così io che avevo proposto una cosa molto più pesante molto più radicale proprio sulla aggirando l'articolo diciotto
Cioè veniva da ridere quando sentivo parlare se così a grande riforma dici ma fate vedere ma da ridere
Io avevo proposto una cosa è molto più pesante eppure nel novantanove
Ai tempi del governo D'Alema
Eppure c'è stato di battersi menato la CGIL ha detto anche allora
Che era un attacco ai diritti cosa che ho sempre contestato perché si parlava di persone diritti futuri possibile non diritti
Reali gestiti
è stata una cosa perché
Perché diciamo le nuove teorie politiche o le nove vi teorie economiche
E si basavano solo un concetto di relazione sociale e qui arrivo appunto
Che in maniera un pochettino secondo me non meditata
Portava situazione ripeto chi ha firmato il Patto per l'Italia e l'ho difeso perché si è fatto pagare pagare pure bene
E senza dai vari politica data Anna nata État degli niente ma non è chi a firma dei Patti arriva anche una fermata
E per me non è con quale cioè con che modello e con che rapporti sociali
Si affrontano base che peggio non poteva esserci
Parte la guerra che peggio non poteva esserci
Allora come si può mettere una condizione diciamo di diritti riconosciuti
In una situazione che genera il conflitto pure sono dice Buongiorno
Anche qua guarda caso tutte le cose del passato ritorno dice che in politica necessaria la cosa peggiore e avere ragione dopo però qualche volta uno lo può dire che avevo ragione
Ieri una la mia soddisfazione anche nel
Quando il sottosegretario Brambilla presente nel suo lavoro presentò il testo il libro
Sulla come l'ha chiamato
Sulla scomposizione la spesa sociale riclassificazione spero gialle
Quando ha chiesto Maroni mi ha chiesto di scemato che ne pensi per dette o peggio sono una cosa questa e la vendetta postuma di la rissa
Dico che è al mentolo vedo con un atto di governo avendo io ho girato l'Italia dal novantaquattro in poi
Senza trovare udienza e lirica dopo tutti sulla separazione tra assistenza e previdenza
Il fatto che ci sia oggi uno che lo scrive
Attente lo scrive il sottosegretario Brambilla
Però con un atto privato perché non attori non è un atto riconosciuto al governo il Governo ad esempio
Ma non ha detto è un atto di governo si tratta di una semplice certificazione la verità
Ma la verità che dice mentre fino a ieri il Fondo monetario internazionale l'OCSE l'Europa
Ci dicevano che bisognava intervenire ancora sulle pensioni perché il corso le pensioni Dalia il diciassette uno per cento del PIL
Brambilla
A meno che qualcuno dica che numeri su falsi e non sono pazzi ha spiegato percorse le pensioni dare l'undici e sei per cento del PIL e non il diciassette uno
Ma c'è anche una ragione c'è anche una ragione
I dati all'OCSE al Fondo monetario internazionale all'Europa non è che ieri danni marziani legalitaria
E quindi li dava i carri dati attraverso guidate loro ce li chiamavano e richiamando civici bisogna fare una cosa
Ora finalmente abbiamo uno
C'è un giornalista ex sindacalista
Che
Ha conservato un tratto umano perché ha già delle gocce di sangue nella circolazione briosa
E ieri non sapendo cosa scrive scrisse sul giornale dice beh i numeri sono usate ma anche sono esatte questo in cambio il problema vuole dire bisogna minare lì
Comunque ovunque però sapere una cosa menare a uno e dice tu sei ricche stai rubando
Una cosa è dire menava uno dice no tu appena appena a sopravvivere insomma un poco diverso socialmente politicamente e umanamente alla le cose stanno arrivando e così è stato sta questione della rappresentanza e rappresentatività
Io voglio ricordarvi che noi siamo stati il sindacato io parlo no ride si vede siamo terzi indagato che nell'ottantatré abbiamo tirato fuori la concertazione e la politica dei redditi storiella marziane dei lombardi eccetera eccetera ma siamo stati anche il sindacato che aveva chiesto la legge attuativa dell'articolo trentanove della Costituzione
Anche in quella circostanza come ottantatré attaccate ferocemente da CGIL CISL
La CISL è rimasta contraria la CGIL Boy ha cambiato opinione organizzando una legge di iniziativa popolare per questo comma ma perché non abbiamo fatto
Cioè che vuol dire la registrazione del sindacato vuol dire il riconoscimento perché vivevamo in cantina ma a vivere
In una situazione la cosiddetta Auctions autocertificazione saldo il pubblico impiego
Che consente a tutti a tutti
Di trasformare le proprie falsità in potere sindacale
Faccio un esempio vi ricorderete nel mille novecentonovantaquattro ecco perché dico io per cortesia padre esercizio di memoria mille novecentottantaquattro l'intesa sindacale unitaria
Sei milioni e passa di scritti seminata se iscritte
Dichiara perché col sistema dell'autocertificazione
Come disse a qualche ministro del lavoro se continuano a farci storie nella regione sui comitati se per con la UIL semplice questo sindacato
Da parte sigle che non hanno iscritte varo di CIO CIO dico un giorno deve sapere faccio io ma da lì alla Ministero lavoro
La certificazione gli scrittori il ventuno milioni di iscritti e primo medicina però lo querelo pure se questa regola io se questa è la regola no perché non abbiamo dovuto fare cause dappertutto perché i pretori intervenivano dice non c'è più rappresentativo
Allora siamo arrivati
A definire un modello di rappresentanza con le RSU
Che è nato prima corto come accorso indagare poi nel novantatré divenne atto concordato
Abbiamo fatto l'accordo per il Pubblico impiego stabilendo le soglie di rappresentanza e un criterio misto
Di voto e iscritti
Perché nella pubblica impegolare articolo trentanove se applicata perché l'articolo trentanove nel pubblico impiego gli iscritti sono pubblici
Non i nomi ma i numeri si sono negli atti ufficiali del ministero la funzione pubblica
Apprendiamo lo stesso vi delle rappresentatività nella privato qual è la situazione
Lei confederazione sindacale hanno chiesto al CNEL
Di fare la propria banca dati delle RSU
Ma lo sapete prima ce l'avevano CGIL CISL e UIL però Censi vano tutti quelli che avevamo di trasferirla che nella
E mi pare l'anno da banca data che nel delle rappresentanze sindacali
Ha avuto la prima storia con alcune associazione imprenditoriale uno in particolare perché non voleva del cane l'acquisisce stampante dalle pressioni
Perché Dio si è una cosa privata non si vede come che nella fosse qui circa io ho spiegato noi l'acquisiamo non sappia Remo siede tra dieci anni e ci sarà una legge abbiamo i dati almeno i dati storici oltre che dall'attuale dovuto scrivere una lettera no disperazione di chiarimento stabilendo io la porto Enrico perché la porto
E papali scuola dove si fa circa chiese attenere doveva fare l'indagine
La banca dati del CNEL sulle RSU per Paris indagine Eurisko perché si
Perché dice non essendo una cosa riconosciuto ha detto ma scusate ma in ogni gene induceva italiano
Ogni imprenditore sa
Quante volte appesa CGIL vantano del per il cliente legato pienamente cosa segreta non è i servizi segreti so cose conosciuti in ogni azienda e nelle assegnazioni non sale sanno esattamente al territorio come stanno le cose hanno ci trasferiscono stilati ironico diventano diciamo uno strumento di azione pubblica no ma non politiche manco che su cose clandestine
Perché sono cose verificabili
Non è stato possibile conclusione
Conclusione
I LEA RSU
Sono agente contrattuale non c'è più la G la cosa agente contrattuale unico perché c'è sui sindacati eccetera eccetera sono agente contrattuale
Ma non hanno un riconoscimento non dal sindacato
Perché stavo non accetterebbe anche la CISL ed è contraria all'inizio
Non hanno il riconoscimento oltre quell'azienda da parte le prese della situazione ditte
Per cui
Io ho sostenuto sempre la formula
Per evitare nel contrasto fra leggi
Diciamo diritti o potere da esercitare
Forse qualcuno di voi se lo ricorda perché allora scrissi al avuto sono disposte ero inventando il parlamentino sindacale di categoria
Cioè eleggere cinquecento persone cinquecento RSU
Di categoria
Di quelle conosciuti in forma proporzionale sulla base dei voti che aveva avuto ciascuno confederazione
Quel parlamentino si costituiva per un contratto
Sì scioglieva dopo aver approvato la piattaforma contrattuale e doveva votare a maggioranza qualificata
Così mettevano assieme praticamente
La rappresentatività indubitabile che era quello degli aventi un potere che era un potere delegato quindi non è una democrazia popolare era un potere delegato
è un giudizio un giudizio e qui non mandato
Che veniva conferito alle confederazione per come dire presentare e conclude una piattaforma sindacale sapendo che poi c'è la mediazione che deve avvenire tra ciò che si chiede e ciò che è possibile
Allora come al solito non cesseranno su nessun patto c'è stata vana risposta nemmeno nei momenti di pacificazione univoca tra CGIL e civile di fronte alle tante iniziative nota disponeva una volta risponde all'altro
Però erano formule
Per uscire da una situazione in cui a sembrava un certamente ci fosse CGIL UIL da una parte per la legge CISL e Confindustria la parte contro la legge e tant'è vero che è stata fermata in Parlamento
Intanto un modo per venire fuori cedesse
Perché guardate
Guardiamo a quello che succede domani
Secondo me domani già scritto quello che succede
Non abbiamo una legge di riforma del titolo quinto e la Costituzione
Che ha distribuito molti poteri e risorse non adeguate
C'ha ventitré settori in cui c'è il cosiddetto la materie concorrenti
Eccentrici stanno credo
Qualche trenta quaranta centimetri di ricorsi alla Corte costituzionale conflitto di potere tra Regione e Stato proprio sulle materie concorrenti
Sa cosa si dovrà definire ma una cosa sicuramente certa
Le regioni avranno poteri che non hanno mai avuto la loro storia avranno potere decisionale poteri legislativi
Poteri
Io onestamente non era corto e quando ho letto sono rimasto pure un poco sconcertato e poi se cos'è scritto pure amici del
Del centrosinistra
Poteri sulla previdenza integrativa
Sulla previdenza integrativa
Che
Era la
Ma quale più evoluta avvertenze e analisti de cioè ora allora stare attenti non aveva avuto un precedente condannato da tutta al centro ma che poi si è realizzato dal Veneto
Dal restava atto l'accordo Confindustria Cisl artigiani
Per un fondo integrativo veneto
Ma se parliamo di previdenza complementare
E se parliamo di competenza territoriale della previdenza complementare
è vero che l'operazione che avviene a capitale ma è vero che non si capisce più il termine previdenza
Sebbene scomposto per ciascun territorio
Che si fanno
Ciascuno c'era diciamo un diritto differenziato su uno dei pilastri della nostra convivenza civile che non è solo il salario ma anche quello
Del dopo salario del dopolavoro da previdenza della rendita che non fa morì di fame le persone
Eppure e una delle cose e una cose ma non è la sola
Non è la sola
La politica dei redditi
Per la famosa protezione dei salari soprattutto e il reddito fisso ebbene colpito sarebbero la vorrei chiedere di Aron si può fare più
Perché siccome la politica dei redditi era un patto Digilio
Aumenti salari solo per raggiungere l'obiettivo l'uno e mezzo per cento tu
Governo mi garantisce che non si muovono le tariffe e tu associazione di produttori ma io da garantisce che non scoppia di Trezzo
Non è la politica dei salari e la politica di tutti i redditi noterete via Salaria queste nel patto
Ma Nava una serie di queste voci
A cominciare da tariffe
Non sono ben decisi a Roma
E preciso non c'è territorio
Non parlo delle tariffe
Assicurative
Ma tutto il sistema dei trasporti e tutto un sistema di servizi e tutto il territorio
Quindi
Tu non è che poi che tecnico e non potrà garantire nulla nulla e tant'è vero che cosa sta succedendo e perché è saltato anche il modello sindacale
Perché se non può garantire dono garantisco manco io perché significa che non tenga più conto di diritti ai lavoratori perché non si applica l'inflazione programmata all'all'uno e quattro come chiede il governo
Perché l'unico che può garantire in questa situazione il sindacato a livello nazionale
Ma essendo passate le competenze domani dovrà garantirlo anche a livello territoriale quindi vuol dire che anche il sindacato si dovrà trasformare
Chiaro
Queste sono tutte le cose già scritte
Domani saremo di fronte a sta cosa
Siamo in condizione di prevenirlo e di organizzarlo
Ecco questo dipende
Dal buonsenso
E dipende dal patto di sindacato forse si abbassa parlo sempre il sindacato generico comunicato facciano si abbassa un po'la carica contestativa
O perlomeno se accanto alla carica contestativa scopre quello che è sempre stato nostro punto di forza
Diciamo l'orgoglio di essere riformisti cioè di giocare d'anticipo non è di rimessa se si scopre questo lato del nostro orgoglio
Che era del sindacato italiano
Quello di essere protagoniste le riforme non di giocare di rimessa sulle proposte e gli altri forse forse forse se si scopre questa cosa forse si modificano pure i rapporti tra le tre confederazioni
Grazie grazie Larizza
A legarsi
Vorrei chiedere questo riprendendo anche alcuni spunti che derivavano dall'intervento di Accornero
Non ha la sensazione nella sua attività più importante in questa fase è quella del rinnovo del contratto alla categoria
Di partecipare ad una fase storica ad una vicenda storica di quelle che ricordava il professor Accornero simile a quella dell'ottanta e dell'ottantaquattro
Che in qualche modo riprendendo il titolo di un bel libro di una una studiosa americana alla fine si finiscono per tradursi in eroiche sconfitte in cui il sindacato l'apparato
In realtà
Sa consapevolmente ad andare in di fronte ad una sconfitta ma l'accetta proprio per difendere se stesso
Non non avverte la sensazione che comunque finirà questa vertenza contrattuale alla fine sarà una sconfitta
Per il ruolo stesso del sindacato
Io rispondo a questa domanda molto impegnativo però vorrei rispondere ragionare su il primo problema c'è posto Accornero
E cioè se la FIOM nel cuore del problema ore la periferia
Se la FIOM e il cuore del problema volo periferica del problema
Perché credo che sia importante analizzare la situazione ancor prima B arriva alla conclusione che siamo di fronte a una sconfitta o che una sconfitta inevitabile e così via
Faccio un'osservazione qui
Perché questa domanda ce la poniamo oggi
Io devo dire che sono stato un privilegiato perché ho avuto la possibile una possibilità era anche un dovere io parlo di passi in alcune situazioni particolari
Ma prima di me e molti hanno avuto anche se sono l'opportunità di partecipare in occasione privilegiate per capire questo problema
Il fatto che la domanda si pongono oggi e c'è proprio da da discutere ad analizzare
Rispondo subito polemica
Per me
E per la UILM
E stanno la la risposta è articolata e stato alla periferia del problema maschio
Non è in atto in casa FIOM il problema depennato in casa CGIL
Il problema è stato Cofferati
Secondo me dicevo che io ho avuto alcune alcune circostanze privilegiate per capirlo
Perché ebbi modo di parlare con lui
Comma D'Antoni e come letti poi con lui en travesti pezzo
Pagavamo della piattaforma del contratto precedente del biennio economico
I
No no regole laddove
Appunto
Prima fase in una prima fase andrà no no
Incontrate segretario CGIL vanto argentato la cifra
A un mese di distanza
Andò via
D'Antoni esubero
No no no
Parliamo del settembre ha esonerato allora a a
Biodiversità siamo chiedo asilo però mese persone è un po'difficile ecco in quella circostanza capi
Che il problema era già nato e che con il marco avverati mi domando perché non se lo son posti coloro i quali han partecipato
Nel confronto con il governo D'Alema e che non han capito Cofferati
Con la CGIL Dio comperate per individuare il capo del responsabile di quella situazione
E che quindi io credo che sia nato da lì del problema fra la CGIL in quelle circostanze cambio
Dall'esperienza degli anni novanta è stata un'esperienza di un sindacato congelati io Larizza ci ha ricordato un po'la nascita
Nel novantadue in poi nel novantatré Elia quindi una fase applicativa di un sindacato che ha operato in una forma concertative e partecipativa nel confronto sindacati e governo dal governo D'Alema questa roba qui ebbe l'inizio
Della FIT
Noi questo problema la quindi questo problema c'è il posto due anni fa non tre perché io non ero là
Con D'Alema cioè con non faceva parte della casa zero Inter capireparto prima l'ho capito un aiuto
Avendo avuto modo di discutere con Cofferati come si poteva preparare la piattaforma dei metalmeccanici
Quindi noi da allora
Che diciamo
Questo è un problema che sta grosso di grande dimensione in cui la gente si è posto di cambiare pelle al sindacato avversità Karl esperienza degli anni novanta che è stata un'esperienza del sindacato concertativo partecipativo
La CGIL ha pensato devi tornare sindacato antagonista conflittuale
Questo è vai via perché è corsa ero perché questo ce la poniamo oggi più giustamente dal sociologo forse non lo sarà salva il posto anche prima se la FIOM
Il cuore o la periferia del problema noi lo diciamo da qui a mente
Ce lo diciamo tra noi perché nessuno ha voluto
Ho fino a poco tempo fa per la verità perché adesso per quello
Ne è parso che questa roba si sia un po'diffusa dei perlomeno dentro il sindacato
La domanda risposte articolate perché se
Allora il cuore del problema la CDL l'impressione che io adesso che invece e il cuore sia diventato l'occhio
Se noi leggiamo le piattaforme dovremmo dare questa risposta
Perché tutte le piattaforme che tu hai detto come mai categorie importanti grosse come metalmeccanici eccetera eccetera eccetera non così importanti ma sicuramente numericamente le sorelle sono
Hanno preparato delle piattaforme molto simile alla quella della UIL Mercora della FIT ma insomma Colavero qui
E quella della FIOM e decisamente una cosa diversa
Fuori da questo schema queste le primeggiano sindacato concertativo nell'accordo che ha ricordato la rissa patto del mille novecento e novanta tre e poi leggere tutte lì dentro più o meno sono un po'più tirata di qua per un po'più tematica ognuna ogni categoria i suoi problemi quindi esalta un problema rispetto a un altro però tutte le leggi quello della FIOM e diverso completamente diverso con un'analisi
Con un'analisi che dice l'accordo del ventitré luglio non c'è più
Cioè il documento di preparazione dalla piattaforma un documento che esordisce Colli documento la colore nero non c'è più ai colleghi URCEL sentito ma il concetto è questo
Quindi il problema oggi il cuore del problema è diventata la FIOM è diventato proprio
Fanno gioco non lo so lo vedremo ecco io ho cominciato a vedere queste fratture questa divisione
Da un po'di tempo a questa parte io uscente drizzato nostro interno
Quando si cavalca una tigre ma stai attento a scendere perché ti mangia e oggi si sta verificando questo ecco perché è ovvio è diventato il cuore quel problema all'interno dalla CGIL
Il referendum
Mi pare che sia l'unica categoria
Della CGIL che ha sostenuto che ha lavorato che ha fatto iniziative a sostegno del referendum
L'unica
Poi singolarmente qua e là le possiamo trovare chi dice una cosa che ne dice un'anta ritenuta la pelle si chiuderà per il no però chi è che ha fatto un'iniziativa politica forte e la fila un quindi come unico la categoria dei mettere della CGIL che ha fatto questo
Ecco perché io dico che questa è diventata la mia ormai è il cuore del problema
Quindi
Cofferati aveva bisogno
Dell'arma del braccio armato dalla forza ha ingaggiato i metalmeccanici che allora stavano tranquilli
Con noi insieme a noi la FIM FIOM nuovi avevano elaborato non è vero che non ci siamo posti il problema della riforma o della correzione chiamiamo la riforma per essere un pochino più eleganti di quell'accordo dall'accordo del ventitré luglio perché perché ci sono alcune cose che non funzionano ma ha fatto il suo tempo noi poniamo uni piattaforma senza averne un gran diritto di farlo ma lo poniamo lo stesso metà dalla nostra categoria non fa la contrattazione di secondo livello
Perché ma perché non è capace di farla non ce la fa fa il diritto c'è distrarla ma non ce la facciamo ci sono centinaia di migliaia di piccole aziende e che ormai nata dentro più dalla metà dei lavoratori che non sono in gran noi non siamo in grado né noi Quintana fin dalla FIOM sono è neanche tutte e tre insieme di fare con la contrattazione quindi di una prendere atto che con la cordata molto importante dal punto di vista del diritto ha dato il diritto al sindacato di farla contrazione di secondo livello però poi prendiamo atto della realtà
Gli organismi sindacali e ricordo la UILM ha fatto tre seminari in tempi non sospetti dove il sindacato agiva ancora unitariamente per a intervenire su chiamavamo la riforma del sistema contrattuale e quindi non è vero che il problema non c'erano le macerie reo insisteva
Chi è che ha detto di no tutto questo
Almeno per quanto ci riguarda è stata la cifra ecco non ha voluto mai discutere con noi di questo problema
E perché dico che e nato in CL perché in effetti la FIOM con noi aveva elaborato una ipotesi di riforma
Che poi non avevamo neanche come dire soggetto
Periorbitaria principale però è come dire un contributo che davano come categoria alle confederazioni qualora
Si preparasse ad affrontare questo problema c'è un documento c'è ancora gli atti
Ed è proprio in quella lo ricordo perché proprio in quella circostanza noi ci accorgemmo forse ma mi piace
In un esecutivo unitario di FIM FIOM UILM troppi per la circostanza CIT capimmo io Catti che davvero era cambiata la cosa
Mentre fin lì Sabatini ha lavorato con noi poi c'erano dentro il documento c'erano vere con la profondità non è che eravamo proprio raccordato al allora
Ha fatto le conclusioni di questo seminario
Come si dice in gergo inviarlo cast calcistico quando non si può giocare la partita la palma seduti in tribuna e con il Consiglio in campo e lui ha fatto lo stesso l'ha parlato dell'imperialismo americano tanto per dirne una ecco concentrava niente insomma per ricavare
Comunque la piccole cose che discutano Voigt credo che c'entri ben poco
Ecco
Allora noi ci possiamo per un tale finché vogliamo il problema che bisogna dare delle risposte a questi fatti questi sono fatti sono degli atti che abbiamo di fronte
Abbiamo di fronte una piattaforma di fermo ai metalmeccanici uno dei metalmeccanici che è una cosa completamente diverso
E poi non possiamo pensare e andiamo qui abbiamo di fronte il problema
Accettiamo quello quella logica accettiamo di trasformare il sindacato concertativo in un sindacato antagonista conflittuale oppure resistiamo
Su dalla difesa di un sindacato concertativo noi abbiamo fatto questa scelta
Noi abbiamo fatto a questa scelta
Badate se abbiamo firmato il contratto e viene economico
Non l'abbiamo firmata perché sapevamo di pagare un prezzo sapevamo di pagarlo poi l'abbiamo recuperato
Lo dicono tutti tutte le strutture della UILM ci dicono questo ma sapevamo di pagare un prezzo eppure avevamo capito che questo era ormai come dire il dado era tratto non c'era più niente da fare e così è stato allora la domanda è al di là delle preoccupazioni
Ci dobbiamo dire se noi pensiamo e in questo Paese
Un sindacato abbia ragione di esistere oppure no
E se essi che modello di sindacato può sopravvivere in questo Paese povere una logico una funzione io lodo la risposta là dove a dieci anni appunto dal novantadue come dice Larizza
In questo Paese al può avere un ruolo una funzione e sopravvivere un sindacato concertativo
Non credo che abbia storia nel futuro un sindacato antagonista
O conflittuale
Allora al di là delle preoccupazioni perché siamo preoccupati anche noi e noi abbiamo
Come dire lavorato fino alla fine per fare una piattaforma unitaria
Va bene eravamo pur convinti che non si sarebbe fatta però abbiamo lavorato lo stesso abbiamo lavorato per parlano della forma unitaria
No di fronte a quel documento bisogna decidere bisogna scegliere in cui abbiamo fatto questa scelta consapevoli che è una scelta difficile complicata non sappiamo ancora con me
Reagiranno i lavoratori al momento in cui a arriveremo ad una conclusione se ci arriveremo io penso che ci arriveremo
Li stiamo preparando consapevole di come dire davvero io ecco rispondono a domande io sono profondamente convinto che non siamo in una fase
Diversa ma che in qualche modo ripete come dire si ripete la stessa domanda a che cosa andiamo incontro ha una grande fase di trasformazione dove sarà di nuovo tutto in discussione
Come dire il modello di sindacato la suora presentata finita la sua funzione lo scopo di questo Paese io non ho dubbi che siamo di fronte a una prova di questo che però della decidere o la facciamo questa battaglia o altrimenti
Ciò lo dico
Nella wind son sempre stato un po'polemico con Pietro bulimica credo che mi conosca bene
Io sono sempre dal critico perché devo dire essere sempre e non è vero che lo è stato negli ultimi dieci anni dieci anni alla guida ha fatto la sua parte
A rimorchio nomi Piaggio non mi sta bene e in questo momento noi dobbiamo fare la nostra battaglia mi sentirei proprio come dire da vigliacco
Pensando alla in maniera diversa perché se uno non lo pensano la pensa ma siccome la pensa in maniera profondamente riversa dirada per stare tranquilli diamo tutte brave c'accodiamo ritorniamo dall'antagonismo ebbra conflittualità
Io penso che non abbia raggiunto
La questione del referendum
Un bel problema il referendum tu dici non è proprio così mal posto
Bisogna vedere da che parte lo guardiamo avesse un referente
Ultimamente io come lui dico sicuramente quello che diceva Rizzo due volte no alla questione
Perché il Patto per l'Italia io non voglio non voglio parlare Padova Italia ma ha una storia che dentro ovviamente avvocato prima non dimenticatelo altrimenti non sarebbe successo il Patto per l'Italia ed entro quella storia lì
Adesso però non ne parlo
Io come lui dico coerenti con quel patto
Noi non possiamo che dire di no
Coerenti con quel patto
Perché in questo momento sto pensando che forse d'inserire fra i lavoratori parte in questo calo parole di scritti della UILM
Rischio troppo e quindi è una una ferita ancora fresca perché io faccio un'auto come dire un'autocritica non l'abbiamo gestito benissimo c'è una ferita ancora aperta e questo non può essere con qualche cosa che va come dire a me stare dentro questa parità credo che gli scritti di Halloween dicono
No a questa vicenda si hanno creduto
No a rettore indosseranno creduto al Patto per l'Italia quindi c'è una coerenza in questa impostazione
Io me ne rendo conto
Che questa è una risposta più che altro a Cofferati anche qui quindi una lotta politica in Terna ancora una volta
E quindi con una contraddizione Cofferati aveva detto di no ammettere
Adesso ovviamente Bertinotti che è una lotta da tempo
E questo mi ha qualche suggerimento ma ha dato la rivista annuncio questa vicenda capire questo problema
Ha capito che aveva ragione
Capisco che questa Rover e ferendo se va come dire
A a rompere uno schema oppure anche rare con di grande difficoltà ancora una volta concorrerà atti se voi ancora di più dentro il centro sinistra e non a caso si stanno massacrando dentro il centrosinistra anche attorno a questo problema
Ma se io lo guardo
Come un qualche cosa esclusivamente sindacale e prontamente sindacale non posso che dire è una cosa sbagliata mentre c'è un problema vero che è quello di dare tutt'diritti e tutele a una parte di lavoratori che non ce l'hanno
Ecco quindi che in questo momento queste invece ha più il sapore di lotta politica piuttosto che in effetti porsi effettivamente questo problema
Io penso che ce ne una partita che sindacato dove recarsi prima di questa cioè quella di tutti i contratti atipici
E molto più importante di questa perché noi oggi il precariato non lo rinviamo nelle piccole aziende o meglio sappiamo che esiste un problema e c'è eccome se c'è
Ma il problema vero ce l'abbiamo nel precariato e quindi in ordine di priorità in ordine di priorità io arrivato priorità a quest'altra parte ossia fare in modo che oggi diritti e tutele vengono estese a quel mondo che non era Enzo numerose in seconda istanza un'auto il porno se siamo in grado di fare tutte e due va bene anche questo io condivido la proposta da lui
Osservo che la proposta dalle in questo caso si insinua dentro una lotta politica
E che però al nostro mondo in questo momento non fa bene perché agisse su un problema che ancora aperto sulla ferita l'articolo diciotto che ancora per ecco unica cioè lo sarò io condivido la proposta mi pare che sia un modo anche corretto per arrivare ad una dirle in questo momento io credo che se l'Inter perde l'ottanta per cento no da prendere iscritte a luglio verranno questa risposta vanno a questa questa risposta
Un'ultima considerazione
Poi con il nostro contratto
Delle cose che ho detto io credo che noi dobbiamo provare davvero a fare questo contratto
E voi appunto come è successo nel mille novecentottantotto come è successo nel mille novecentottantaquattro si ridiscuterà e si vedrà e cosa si può fare io spero che Forza
Lì che il fatto che capitano problemi momenti che affronti aumenti così importanti così delicati così grossi a seria come dire adesso rompeva un pochino più razionale
Bene disastro come stiamo vivendo in questi anni a partire dalla politica non se ne conosce la poppa proprio più però guardiamo ai nostri Nale dentro sindacale posizione discuteva quindi noi dobbiamo fare questo contratto
Lavoriamo per fare questo contratto
E il nostro problema e di fare in modo che questo contratto i lavoratori oggi lo vivono in maniera un po'diverso da come siamo arrivati alla fine del precedente contratto allora non eravamo pronti non eravamo preparati
Abbiamo dovuto fare una scelta nel giro di quindici venti giorni
L'abbiamo fatta giusto perché avevamo intuito e capito bene il problema oggi
La nostra domanda la domanda che è stata posta
Proprio sul tema dalla rappresentatività quale strumento usiamo per dimostrare questo per verificare la nostra presenta attività
Anche qui se leggiamo la proposta la FIOM dice
Quello che ho detto prima ossia che loro hanno pensato a un sindacato antagonista e pensava democrazia diretta e quindi hanno preferendo tra l'altro quando abbiamo provato a discutere di una forma veniamo al prima dire di sì al
Ferendo e poi si poteva discutere di della forma sta di fatto che non abbiamo mai discusso perché quindi il loro approccio Piero un turno un pregiudizio una pregiudiziale
Vite degli diteci rischiare ferendo posso incomincia parliamo dell'ordine del giorno risate Cornelio non abbiamo mai affrontato perché dite di sì al referendum si altrimenti non si fa
Quindi si tratta di replicare su di un'altra via
Io lo so bene che c'è una differenza tra pubbliche impiegano voi ma
E proprio così vero che ci sarebbe questa grande differenza a usare questo schema
La cosa che diceva prima Larizza ossia che che ne vorrebbe fare questa banca dati ma non questa banca dati ce l'abbia
Di quanto seduta abbiamo Dell'Atti FIOM dello
Noi anche se non vogliamo essere precisissime sappiamo anche gli scritti che abbiamo la FIM la FIOM dalla UIL
E perché sia pure in termini non certificati io non li voglio dare un valore assoluto scientifico per la questione ma in termini politici di potevano essere può essere un modo per poi si può arrivare a fare di più tant'è vero che anche noi diamo Pato la proposta di mio marito partiamo da quello del pubblico impiego la battiamo a una categoria privata la nostra proposta è stata questa e dieci commi
Partiamo da quel buco di Atlanta ti ama ad una categoria privata e questo non è così lei non è così complicato dire pantere ce l'abbiamo noi
Quante ne alla fin quando non abbiamo i tabulati unità che dicono tutto questo e conosciamo anche là dove lui non c'è che la FIOM ha fatto come delegati lo sappiamo premi con segreto ce lo dicono e ce lo diciamo o perlomeno lo fino a ieri era così
Bene
Quello che non abbiamo sostenuto che la rappresentatività poteva essere dimostrato
Ma quello che Quintavalle dire Pietro Larizza e D'Alema Seu
Dal momento in cui noi abbiamo fatto la scelta l'RSV
Cioè i delegati la rappresentanza sindacale non è più delle singole organizzazione mai bene letta da tutti i lavoratori credo che vi abbiamo fatto il il il salto di qualità il passaggio
O sono rappresentativi di allegati onori sono e siccome gli abbiamo affidato una serie di strumenti dal punto di vista degli accordi interconfederali ma anche contrattuali gli abbiamo affidato ma diceva Pietro Shlomo titolare della contrattazione allora sonora per ventotto io non lo so sono state eletti da tutti i lavoratori
E noi abbiamo persino proposto di più alla FIOM
Badate tutto sto problema dell'un terzo guardate mo'annoi questo da solo posti
Gli abbiamo detto dà solo fastidio lo siamo pronti ad eliminarlo per quanto sia possibile che non vogliamo creare un problema a livello confederale ma per quanto è possibile noi siamo pronti ad eliminare e cioè andiamo a leggere i delegati con la proporzionalità pura e facciamo di questo strumento anche quello di validazione dei contratti che faccia
Su io non so che cosa dobbiamo fare
Quale altro se ne abbiamo un altro sangue da dare andiamo Suzanne setticemia ma il mostro con questo probabili proporzionale pura però ricordo dobbiamo fare finora abbiamo insistito che queste forse conviene l'elemento di validazione
Dei contratti ad eventuali e anche del contratto nazionale
Aveva un persino detto di sì alla proposta da Fini anche se ripercorre pari ripropone questo suo schema regionale né più né meno ripropone questa su schema regionale la diciamo disponibile anche a discutere questa verifichiamo Alfio ha detto io quindi la domanda
Noi ci teniamo a farla la costruiremo la stiamo preparando e faremo accettare daremo direttive ma i lavoratori di accettarlo per adesione io son d'accordo con te io non vorrei averlo strumento che passa attraverso il sistema di andare e questo è perché difficilmente si può fare di Maria riversa non siamo nelle condizioni e come ha detto prima che non siamo in grado di farla con prefazione non siamo in grado neanche di andare in tutte le centinaia di migliaia di piccola azienda fare questo lavoro quindi e chiaro che noi possiamo attraverso un sistema aziendale non è quello che noi preferiamo non c'è dubbio ma allo stato dei fatti credo che sia una forma una forma che ci faccia come in qualche modo verificare appunto se il nostro corrompe contratto sarà rappresentativo Sas se sarà stato fatto caro Enzo Dara per le doppie oppure no
Quindi non è il migliore ma forse non abbiamo altri in questo strumento non ne abbiamo ai confini grazie
Chiedere di fare un secondo giro veloce
Provando ad affrontare quello che tutto sommato è diventato il cuore del problema e che ha
Iniziato a esplorare ragazzi l'idea è che mi sono fatta anche questa tavola rotonda che era dal cuore del problema sia
Il rapporto tra la politica e le organizzazioni sindacali
Dopo il tredici maggio del due mila e uno è cambiato qualcosa e le riflessioni che abbiamo fatto che stamattina sono contestualizzate appartengono a questa stagione politica allora chiedo ad Accornero anche analizza infine a ragazzi
Cosa è cambiato nel rapporto tra politica e sindacato con la vittoria lo diceva in qualche modo anche Larizza di una quali siano i di centrodestra portatrice almeno all'inizio di una cultura diversa rispetto a quella della stagione precedente perché non dimentichiamo che il governo ha iniziato con il Libro Bianca passata un'altra fase nostra una fase più confusa dove
Tende Rapp cerca il rapporto con le parti è una stagione già un'altra fase
Probabilmente qualcuno potrebbe dire una fase in cui il governo tende ad escludere uno dei soggetti o forse lo stessa CGIL ad Autun escludersi
Il insomma i la vittoria del centrodestra ha messo a nudo a mio avviso alcuni ipocrisie che esistevano nel rapporto politica partiti e sindacati
E forse anche questo tipo di tema che va inesplorato va rivisto magari con con un po'più di onestà intellettuale l'anomalo rapporto che c'è sempre stata in Italia tra la politica e il sindacato
Io dico delle cose
Poche frasi senza argomentare per non essere lungo
Allora la prima che ringrazio ha mostrato molta saggezza e molta ragionevolezza tipiche spesso della UIL a cui io rivolgo ancora una volta l'appello ad essere quel sindacato della medietà quel sindacato di mezzo al sindacato della mediazione che in anni turbolenti come questo a
Con contribuito a far tenere l'unità sindacale o a non farla saltare
La seconda è la questione della rappresentatività
Se si parla di rappresentatività di legge dovremmo essere tutti d'accordo che nessuna legge sulla rappresentatività può anche regolare la rappresentanza è stato il capitale Errore
Della legge del centrosinistra non si possono regolare le Rsu
Per legge si può regolare per legge una metodologia di calcolo della rappresentatività io sono stato un bel po'danni in Commissione Interna e le commissioni interne ci sono state tanti anni non c'era nessuna legge che regola
Quale altra via intanto visto che la legge non c'è
Tutte le suggestioni venute anche quelle di Turri che sembravano già ben articolate vanno bene
A cominciare forse proprio dall'idea di partire da una autoreferenzialità dimostrata dimostrabile concernente gli iscritti e i consensi alle RSU
Quel che ha detto Regazzi mi pare anche qui frutto di saggezza così come quel che aveva detto Turri sebbene poi bisogna essere chiare come come voi siete stati
Questo e ciò che si tenta di fare in un frangente difficile
Non è impossibile farlo anche in questo caso è chiaro che se non si può fare un'altra conta possibile forse solo quella che voi proponete mentre quella del referendum
Sarebbe un'altra ancora possibile ma è molto delicata diciamo così o c'è una via sulla sulla base di una rappresentanza di cui voi siete comunque depositare e fra di voi non vi potete raccontare delle balle
Oppure ci sono altre due righe una è quella dell'adesione individuale è una è quella di una di una forma referendaria di consultazione di non facile attuazione porsi questi problemi
Turrini dava l'idea che riponeva con grande anticipo non è non non è sbagliato è saggio bisogna Borletti in una in una sequenza logica cioè se questo sì
Allora basta
Se no si va avanti cioè bisognerebbe avere una tastiera di posizioni anche perché verso i lavoratori ci sia questa visione deve essere trasparente
Il tentativo o i tentativi di passare dall'una all'altra l'altra forma di validazione e secondo me devono essere esposti nel senso che qualcosa si deve fare
La buona volontà qui è molto importante anche politicamente anche moralmente
Terza cosa molto più breve
Il problema Cofferati per me il problema Cofferati si pone ne parlavo con mania e farò un saggio il mese prossimo quindi ci sto pensando proprio a Cofferati
Ha due radici fra queste radici non c'è il centrodestra
Problemi di datazione esatta delle sequenze decisionali ci dicono che tutto quanto è a me nutro nella CGIL avvenuto prima del centro destra e non è stata una risposta al centrodestra il che complica le cose naturalmente
La prima e di pause sono due la prima sostanzialmente il venir meno del sistema dei partiti a cui tutti i tre righe tre grandi sindacati si riferivano la CGIL forse ancora di più il che alla château tutti i sindacati forse ancora di più la CGIL in preda di un'ansia di di scelte politiche che di posizionamento politico di identità politica perché veniva meno dietro di essa quella politica
Di cui aveva sempre sentito organicamente il bisogno questo è stato determinante
La seconda cosa determinante è stata una scelta e questa è stata una scelta volontaria io capisco
La scelta che la CGIL ha fatto sono andato a rivedere l'ultimo congresso quello precedente la CGIL ha scelto freddamente
Prima di D'Alema di dire no ad ogni ulteriore destrutturazione del lavoro avendo detto di sì al pacchetto Treu a cui era arrivata con tremendi patemi
Da quel momento ha detto basta
Ecco perché diceva mania quando D'Alema come presidente del Consiglio oso proporre di toccare l'articolo diciotto fece un peccato capitale una svista clamoroso lo poteva proporre chiunque
Non non mi Presidente del Consiglio
Quindi questa scelta di dire di no alla destrutturazione ulteriore del lavoro che perdura e che mantiene rigidissimi i comportamenti della CGIL è stata molto importante
è stata la secondo il suo secondo elemento il primo è stato oggettivo secondo soggettivo il problema della FIOM
Il problema FIOM adesso
La il problema è la fionda quando la FIOM ha fatto saltare l'accordo sul contratto a termine che era già steso come l'assenso di Cofferati
La FIOM ha fatto saltare l'accordo
Minacciando di tirarsi dietro tutte le categorie che stavano perdendo la prerogativa di stabilire le quote
In realtà l'accordo prevede una forma scritta che per l'imprenditore molto più onerosa delle quote tanto era le stesse quote presso tutte le categorie di utili
In realtà aveva ragione su questo su altre cose no ma su questo sono d'accordo con il vecchio amico e collega Biagi l'accordo prescrive cose che sono già andate nelle preture
La motivazione al contratto a termine e pesante per il singolo imprenditore le quote erano più o meno cose solite chiusa la parentesi questo dice appunto non andate a dire che io dico che la FIOM è un problema ma certamente
C'è un punto c'è c'è un punto nodale c'è un punto nodale che consiste proprio
In un posizionamento strategico della FIOM come estrema avanguardia
Del movimento dei lavoratori è una posizione che ho conosciuto sia fisica che politica tante volte e quindi non è che sia sorprendente in questo vedo ancora una cosa
L'ultimo guizzo di un sindacato che teme di perdere
La propria
Il proprio ubi consistam con il venir meno della grande fabbrica dalla classe operaia tradizionale l'ultimo guizzo e questo darebbe ragione alla tesi che richiamava mania della Miriam Golden Pia ha lavorato con me per fare quello studio sulle eroiche sconfitte
Il titolo sconfitto eroiche
E la
E che sarebbe quello più giusto ma Laurent tradotto letteralmente dall'inglese il titolo sconfitte eroiche ricorda la la legge che che Miriam richiama cioè un'organizzazione settembre di essere travolta fa qualsiasi cosa
Penso che ci sia non dico logica della disperazione ma anche c'è anche questo elemento che nelle grandi organizzazioni o voi sapete ha un peso enorme
Ultima frase
E vero il sindacato
Nel post fordismo non potrà essere antagonista
Spetta Larizza acquistare aggiunge la domanda lui pensa di questa proposta della UILM della del dell'adesione individuale al contratto per risolvere il tema della in qualche modo della delle argano
No
Ma io non ho né preclusioni e pregiudizi basta che siano formule che alla fine
Consentono di capire ciascuno dove sta e che cosa vuole neanche la Regione di rituale è una formula accettabile però la domanda quella precedente io non non ha risposto alla domanda
Sulla Portogallo minacciano lei Dante qualcuna pure forse sorprendente rispetto a quello che si pensa io
Dico semplicemente altra cosa io non credo che il cambiamento di alcune politiche sindacali e il cambiamento dei rapporti unitari
Sia figlio esclusivo gavette centrodestra proprio non ci credo nemmeno perché abbiamo avuto pure novantaquattro io c'ero e ciò che è successo davamo le stesse persone
Credo viceversa
Che si avveri un'altra cosa al di là veri dei ricollocazione individuale del voto diciamo che storicamente le tre confederazione
Stanno nel centrosinistra chiamiamolo così sicuramente CGIL UIL stanno nell'ambito dalla sinistra
La sinistra sociale la sinistra socialista riformista laica la sinistra ex comunista però stanno in quella ma anche buona parte la CISL
Anche se forse ponevamo dato per il centro non lo so ma diciamo collo storicamente non fosse altro che per interessi che rappresentiamo stiamo in quell'area
Vede bene e in quell'aria che successe il problema
è lì che è successivo
Cioè vi pronte alla novità politica di impronte ai programmi economici
In presenza di evoluzione discussione intende ai singoli partiti dal centrosinistra
Diciamo la il centrosinistra sociale vogliamo così mi si passi il termine non ha reagito tutte allo stesso modo
Non avendo reagito tutto alla stesso modo
Siccome la mollerà politica prima ancora di essere sindacale
C'è stata una serie di comportamenti in campo sociale che erano figli di sta situazione politica
E quindi sta divisione
E pessima per tante cose che non si metta a raccontarla
Io secondo me la cosa che ha influito più di tutte le dico una cosa mai chiuso i giornalisti
No
Se
Secondo dell'ecco
Dico di più no Berlusconi altro che Berlusconi una delle cose che in periodo esami congresso dei DS di Pesaro
De de Damon all'inizio di Pesaro
Io ho una mia convinzione e potrei parlare per motivarla minime dall'affermazione credetemi in fiducia e il mio punto di vista non è gay questa sia la verità ora dalle cose che ha influito più di tutti
Nell'ambito dei dei desideri
Di quello che è avvenuto alla sinistra sociale venti esenzione convesse cresce
Più di questo non so rispondere
Interpreteremo alle conclusioni a
Ah Regazzi perché domani Torino conclusione Premi Brera molto Brad ideale con un tema che a mio avviso anche spetta a lui lo sciopero domani
Della FIOM con un'obiezione da parte mia sul ve lo Breve sul titolo che è stata data la tavola rotonda
A me lascia perplesso il diritto al contratto glielo dicevo all'inizio il contratto è tutto sommato un negozio giuridico tra due soggetti che si raggiunge il sei gli interessi
Convergono non è un diritto e pensando a questa stagione in cui si è abusato nel termine no diceva corner all'inizio il giusto e il vero era
I diritti il la il paradosso per cui a un certo punto
è venuto fu la storia come dire sarà farà giustizia di questa vicenda non è il caso che un sindacato laico riformista
Mediano
Il usi dei termini diverso infondo è pieno di retorica quel diritto al contratto a meno che non sia il diritto al contratto di chi oggi sta nel sommerso ma è un'altra cosa
Molto
No vede io è uno storico tuttora il centro del Mar sono arrivata altrettanto al novantotto con qualche riferimento raccordo che hai fatto fino al novantotto proprio la storia tutta recente
Diritto al contratto perché ha diritto al contratto
C'è una ragione di fondo
Il contratto nazionale di lavoro è un qualche cosa in discussione messi in discussione se deve rispondere forse non deve esistere innanzitutto
E noi sappiamo io so bene che non a proporne l'idea del sindacato di D'Antoni Sindacato nazionale non c'entra
Non c'era più e se noi guardiamo alla devolution il sindacato nasce il contratto nazionale e messi in discussione i cosiddetti
Anche la viabilità attuale
Poi quando nel sindacato parliamo di conterà di di di di sistema contrattuale diciamo che il contratto del lavoro è irrinunciabile
La mia opinione e che ancora per un po'di tempo e irrinunciabile poi non lo so che cosa succederà
Però un po'di tempo è irrinunciabile
Quindi c'è un modo per fare saltare contratto che quello di scegliere che il contratto nazionale di lavoro non c'è più non si fa più
C'era un altro
Ed è questo che noi ci siamo posti e quello di non farlo
Pare guarda dopo se è giusta la parola
Possiamo anche evidentemente non abbiamo di ridere diritto al contratto è vero volo lana la malizia che Gesù dove c'è però se noi noi siamo consapevoli questione se noi non facciamo questo contratto se nessuno fa questo contratto beh il contratto nazionale di lavoro non c'è più
Non c'è più per i metalmeccanici ma non c'è più per nessun'altra categoria non siamo convinti di questo
Basta non fare non c'è quindi quando non ci poniamo diritto al contratto pensiamo di lavoratori molti lavoratori soprattutto quelli che non fanno contrattazione la tua domanda
Alla fine è molto importante soprattutto quello che non va la moderazione non hanno più uno
Minimi il salto nonché quelli e nessuno li difende più
Quindi noi pensiamo di far saltare il contratto di non fare ricontattata verso una disputa politica lasciando milioni di lavoratori senza neanche più i minimi contrattuali evidentemente poi carica di strumentalizzazione questa cosa perché noi poi ce la prendiamo con una battaglia politica alla fine noi diamo deciso di fare e io su questo
Osservazione che faceva Accornero io non credo più a questo ruolo dell'ovile
Io sto sindacato di mezzo
Cioè non c'è più questa possibilità nessun'altra risposta politica molto forte
E il bipolarismo
Costringe la UIL a fare delle scelte
Cioè o no o scelte ONLUS risalta di nuovo il quadro politico nelle zone più questo e va be non lo so
Però allo stato dei fatti mi pare che poi tutti serve a difendere il bipolarismo per nel senso che c'è una maggioranza un'opposizione l'alternanza
Questo secondo me tornano qui di fare delle scelte
Non cioè non è più un il gioco quando a noi a me dicevano all'inizio degli anni Novanta dove c'era ancora fino agli anni Ottanta Logan c'era il proporzionale quel quadro politico
Che cosa farò il punto del cofano
Duramente rigori questi problemi lavori da un grande avvenire
E se dicevo strumentali quando la questione trovino sovrapporre la CGIL in questo Paese nel prossimo futuro nei prossimi quindici anni non la UIL
Questa era la mia posizione e mi questo mi sta dando ragione ma questo il bipolarismo il bipolarismo costringe la UIL ormai a fare delle scelte
E di agire di anticipo se voi né la la la proposta che ha fatto lo dica Pato Angeletti
Mi dà un po'fastidio perché lo detto il perché ma questo è il modo di agire
Il non agire più di rimessa cioè perché mi adesso mi piomba su una vicenda che non credo alla categoria dei meccanici perché loro l'han fatta in età Megan fatta la battaglia della dell'accordo del Patto per l'Italia l'hanno vissuto
Direttamente quindi credo che ci dà un po'fastidio per questo ma e qui nel modo di agire
Quindi non aspettare più cioè non credo che che sia più valutarli non c'è più quello vecchio con l'ho conosciuto il nome è destinata a sparire o a ha una capacità comiche stanotte post però
Politico-strategica ha sempre avuto una cappa di dare un politica non hanno nella fase di mediazione dove io non
Interrompere
Aggiornerà aggiungo storico no no no no aggiungo qualcosa la penso la UIL che ha sempre avuto una cavità propositiva
E poteva salverà anche non funzione strategica ma in una fase in cui come dire il quadro si stava delineando io penso che invece di avere un punto strategico di lunga gittata
E cioè non un ruolo un po'diverso un ruolo un po'diverso poi la nostra natura o sarà difficile cambiarlo io credo che non cambierà saremo sembra come dire a razionali
Ecco equilibrati questo sì
Perché pensano generato concertativo e difficile pensare a conseguire perché fare concertazione ci vuole che l'equilibrio e razionalità io l'ho fatto più degli altri Zanussi
E l'unica esperienza di sindacato partecipativo ovvero e codificato e codificato io l'ho fatta dalla prima ora fino all'ultimo adesso non c'è più del sessanta per che questo adesso non c'è più
Per lo ha fatto ma per fare il sindacato concertativo bisogna avere alcune cose di fondo primo
Che
L'approccio ai problemi ed è diverso
Lo sciopero a un però è un sindacato concertativo e partecipativo
Non ci dovrebbe essere
Perché per definizione tu dovresti approcciare il problema e trovare una soluzione poi siccome soluzioni non si trovano tutto lo sciopero si farà lo stesso ma per definire non ci dovrebbe essere
Però siccome voi i problemi non si risolvono tutto ovviamente noi difenderemo la nostra parte di sindacato interesse dei lavoratori faremo lo sciopero coraggiosi quindici vorremmo
L'equilibrio e molta razionalità però credo anche che ruolo dalla UIL Dorina vanti deve essere come dire un pochettino e da questo punto di vista la proposta mi sta bene
Solo che noi in questo momento ci crea qualche difficoltà l'ultima questione finisco
Io non credo che sia stato il PCI l'avvento del centrodestra creare che presenzia nata nel centrosinistra c'è poco da fare noi dobbiamo andare a scoprire la
E io la traduco volgarmente l'esperienza degli anni novanta che sono state sperimentate un sindacato concertativo dove la cultura del movimento il sindacato non era più una cultura CGIL storica
Ma era una cultura quindi UIL e di una parte della CGIL perché poi non tutta la CGIL così evidentemente non tutta la CDL così era una cultura diversa
Bisogna riprendere come dire l'egemonia culturale sul movimento e tutto quello che si sta facendo è solamente questo quindi
Riportare a recuperare l'egemonia culturale del movimento poter determinare una condizione diversa da quelle degli anni novanta e quindi tutto quello che ha fatto la vita per dico novantadue fino a che c'è rimasto no va bene questa la questione
Ed ecco quindi che noi dobbiamo cercare di origine nel governo di centro sinistra ci son preparati a fare l'opposizione Cofferati arrivata a dire che era un un governo illegittimo quindi ha usato dei termini veramente io non lo so devo dire che i sindacati Cofferati ancora da studiare ma non sempre descritto come un riformista poi nelle ultime cose che ho detto mi pareva il più il comunista più ortodosso che io abbia mai conosciuto e quindi io videro ancora di studia
E di capirlo dica prima ancora che con le Cofferati però la verità e son queste cose che ha fatto son queste cose che ha fatto quindi noi dobbiamo cercarla lì il centrodestra centrodestra poi evidentemente non ha fatto che allargare questa rottura certo contribuito ad allargare questa frattura dentro il sindacato ma questo non c'è dubbio ma se noi la vogliamo capire la dobbiamo cercare la parte in edicola capiamo eh negativamente la colpa diventa di Berlusconi
Non me ne frega niente ma di Berlusconi ma parte prima per capirla bene la parte grazie