Esportazione di armi: le proposte legislative del Pci

Eccolo
Allora iniziamo questo
Questo nostro incontro di lavoro
Credo che una qualche incidenza sulla partecipazione
Ce l'abbia oltre che la giornata estiva anche
La situazione ferroviaria
Ma in ogni caso
Noi abbiamo ritenuto utile avere questa
Fare questa mattinata di discussione fra Dinoi
A questo punto dell'iter della legge sul commercio internazionale delle armi
Dico a questo punto dell'iter perché
Due Commissioni Esteri e Difesa si è già proceduto come sicuramente tutti voi sapete Alma
Sede
Si è fatto un esame in sede referente quindi è stato definito già un primo testo e adesso si dovrebbe passare si passerà anzi in sede legislativa
Avremmo potuto limitare questa
Limitare e contenere questo
Nostra iniziativa nell'ambito di una conferenza stampa tradizionale
Non abbiamo voluto
Allargare un po'sia come partecipazione sia come tempo impiegato
La la il nostro lavoro perché questo argomento
Raccoglie molti interessi talvolta appassionati comunque
è seguito da molti settori molti ambienti per vari motivi e con vari punti di vista e quindi abbiamo pensato di unire un po'le due cose esprimere alla stampa le nostre valutazioni non si propositi nel nell'immediato futuro
Nella fase conclusiva dell'iter di questa legge e anche dare la possibilità agli amici e ai compagni che abbiamo invitato di confortarci con la loro opinione
Esprimerci loro valutazioni in modo che noi nella fase conclusiva appunto possiamo valutare tener conto di tutto quanto ci viene proposto e e nella misura in cui ciò sarà possibile da una convergenza anche con altre forze di introdurre delle modifiche anche se possibile sostanziose al testo così come è stato liquidato dalla sede referente io do la parola aerea Cerquetti che è il compito di illustrare
I contenuti sia della legge sia delle nostre critiche e sì anche degli emendamenti
Conseguenti che noi abbiamo messo a punto tutto questo compreso un breve schema
Di relazione introduttiva volo trovate nel nella cartellina con il materiale che vi è stata distribuita grazie
Innanzitutto un aggiornamento sulla fase in cui ci troviamo
Diceva Petruccioli un attimo fa
Che esteri difesa hanno concluso la fase referenze
Di unificazione quindi tutti quanti i progetti
E ora
Il testo che ne è uscito che voi avete qui nella cartellina
è al pareva eh
Nasi tutto in particolare della Commissione affari costituzionali ma anche dalla commissione interni e dalla commissione giustizia
Rituale che va dal Bilancio ma in questa fase non c'è un granché da discutere in quella sede
Noi riteniamo essenziale avvenire un aiuto da ai colleghi di queste tre Commissioni per poter introdurre delle modificazioni o degli indirizzi positivi
Prima di arrivare alla sede legislativa che dovrebbe tenersi
Crisi permettendo e concludersi entro il mese di luglio
Tant'è che ieri la Commissione interni che aveva all'ordine del giorno la discussione della redazione la discussione sulla redazione del parere
Era arrivata appunto a mettere all'ordine del giorno la proposta ma non ho potuto fare nulla per l'assenza del relatore che è il democristiano Mattarella che in quel tutta quest'ultima settimana è stato è stato assente
Quindi c'è stato anche un ovvio rinvio alla settimana ventura
Detto questo
Vengo alla
Al lavoro che è stato compiuto e al lavoro ulteriore
Da fare
Io voglio innanzitutto
Ricordare denunciare che durante la fase referente
Si è creato uno strano clima nella Commissione quello di una alleanza nel vuoto nei comportamenti
Fra la Democrazia Cristiana che era unica presente
Dalla maggioranza insieme a qualche repubblicano
E i deputati del Movimento Sociale
Per prevalere sui voti e resisterà al massimo ai nostri
Emendamenti o quelli della sinistra dipendente e di DP
Che cosa né accaduto che siccome in una certa fase siamo riusciti a prevalere
Numericamente qualche cosa è entrato poi sono arrivate le truppe di rinforzo molti nostri emendamenti punto con l'aiuto assolutamente determinante della messi abbiamo votato a parità di voti essendo respinti i nostri emendamenti o al massimo con la prevalenza di un
Parlamentare
Che cosa è successo è successo
Che una qualche cosa è passato qualche cosa a a forza qualche cosa è stato accettato ma molte questioni
Rilevanti sono tuttora rimaste fuori io ne cito alcune
Che sono care all'opinione pubblica per esempio l'emendamento nostro che chiedeva di la proibizione della vendita di armi a Paesi impegnati in conflitti
Contro l'articolo cinquantuno dalla carta Nazioni Unite cioè conflitti di aggressione e questo è stato respinto con l'appoggio determinante del generale Miceli
Il nostro emendamento che riguardava
Il fare chiarezza segnala Mutu uno dei due sui compensi intermediazione è stato respinto
Anche qui con il voto determinante del Movimento Sociale
Ora noi ci proponiamo
Di non andare di ieri ricercare di creare un clima politico delle intese prima dalla sede legislativa che rovesci questa strana alleanza che si è creata
Nelle Commissioni fradici
MSI
Per mettere soprattutto evidentemente democristiani di fronte alla responsabilità di fare invece un chiaro
Accordo con gli altri su questa su questa materia
E per questo scopo abbiamo già elaborato una serie di emendamenti che recupera tutti quelli che sono stati respinti proprio con una integrazione molto significativa
La integrazione molto significativa
Riguarda anche il recupero di tutta una serie di parti del disegno di legge che noi credevamo tengo al casco essendo suo disegno di legge avrebbe sostenuto che invece non ha fatto rappresenta il governo ha lasciato un po'fare le commissioni riservandosi di intervenire dopo
Ma partì appunto del disegno di legge governativo che sono importanti nel non manomettere
Per non manomettere la situazione anche dei controlli attuali o comunque sia non manomettere gli indirizzi stessi del governo oltre un certo limite
Che proposta allora noialtri adesso andiamo a fare voi trovate qui umbra da un fascicolo con i circa sessanta emendamenti che noi abbiamo forma abbiamo elaborato e poi trovato un altro fascicoletto che presenta il testo della unificato il disegno di legge con sopra
Gli emendamenti
E da cui è facile vedere più semplice vedere che cosa dovrebbe andare via e con che cosa vi sia per sostituirlo così visivamente anche se scritto a mano si capisce benissimo visivamente più chiaro qual è il tipo di modificazione
Che noi vogliamo introdurre
Ora le modificazioni che non vogliamo introdurre
Sono riferite in termini di principio
In termini di principio alle
Ha un'altra nostra proposta di legge intitolata norme sull'organizzazione sulla preparazione sull'impiego delle forze armate numero mille settecento e settantanove
Che solo dal titolo dice appunto che è quella poche orienta
La nostra azione
E che
Nel pre vedere il nome un processo decisionale rinnovato per quello che riguarda la difesa istituisce una direttiva politica del governo ma valutata
Dal Parlamento dentro la quale devono entrare tante cose
Come la valutazione sulla vulnerabilità i pericoli e le minacce
Al Paese le missioni concezione difensive configurazione delle forze armate dislocamento eccetera eccetera
Gli obiettivi le predisposizioni della difesa civile con tutto quello che ne consegue compresa la predisposizione di organizzazioni per forme di resistenza civile anche con tecniche non violente in caso d'occupazione del territorio
E ancora dice è questo il nostro caso la direttiva individua infine gli obiettivi riproporzionamento efficienza e non vulnerabilità delle fonti di approvvigionamento la difesa
Determina gli indirizzi di cooperazione internazionale in fatto di progettazione sviluppo produzione i materiali bellici
Indica i criteri di assegnazione delle risorse necessarie per i bisogni del mantenimento di ammodernamento la difesa e definisce gli indirizzi del contributo italiano degli organi alle trattative internazionali per il controllo degli armamenti e per il disarmo
In questo quadro riferimento a questi principi non abbiamo formulato i nostri emendamenti e allora partiamo dall'articolo uno l'articolo uno
Tutti sanno che è quello
Chiamo così che stabilisce gli indirizzi di carattere giornali che cosa si deve fare
E che cosa non si deve fare nel commercio internazionale di armi
Ora qui noi notiamo subito dalla impostazione di questo articolo
Che
Bisogna
Chiarire due questioni che poi attraversano tutta la legge che ancora non sono chiare
E sono di nomenclatura ma poi non solo di una creatura sono di sostanza
I relatori tendono a fare sempre confusione su che cosa è l'oggetto
Su cui bisogna dare autorizzazioni e licenze
L'oggetto su cui bisogna dare autorizzazioni e licenze
Secondo la legislazione penale attuale
è esteso e tutto ciò che serve alle forze armate
L'impostazione che qui tendono invece a dare i relatori
Solo le armi bocche da fuoco punto e basta
Se passasse questo orientamento nella legge ci sarebbe un enorme liberalizzazione
Negli scambi della del materiale bellico
In secondo luogo
Se si fa confusione equivoco su Tremonti menti dei materiali di che si tratta ciò importazione esportazione e transito
E si gioca ora a ricordarne uno ora ricordarne l'altro dimenticando qualcuno i vari articoli possono uscire
Delle strumentalizzazioni e siccome la legge penale attuale dice
Importazione esportazione e transito fa saltare uno di queste tre dizioni anche qua e là può determinare una grossa liberalizzazioni
Ma al di là di questa questione fondamentale però fondamentale che attraversa tutta quanta la legge che in parte abbiamo già corretto però però qua e l'arrestano i residuati di questa resistenza accanita le definizioni noi abbiamo come difetti principale dell'articolo uno del testo
Al primo comma l'anno definizione del perché
Si devono dare fare autorizzazioni controlli da parte dello Stato
Perché la legislazione attuale dice come mai lo Stato impone dei controlli le impone però giovi sicurezza interno la legislazione attuale infatti è una legislazione di polizia
Come base e doganale come sbocco licenza expo
Noi qui invece vogliamo fare una normativa diversa questo era l'accordo fra l'altro fra i partiti di riferimento dei controlli
Soprattutto all'esigenza di politica estera e di difesa del Paese ora non abbiamo un emendamento che dice al termine del primo comma di introdurre un affinché siano conformi alla politica estera difesa del Paese già battuto una volta no con sempre l'aiuto dell'MSI che torniamo a riproporre perché questo è lo scopo dei controlli deve essere dichiarato programmaticamente all'inizio
Della proposta che lo scopo dei controlli è quello
Perché altrimenti potrebbe ritorna fuori come atto discrezionale a un certo punto che lo si fa no per risparmiare quattrino per guadagnare quattrini risparmiare lo Stato guadagnare guadagnare le ditte
Altre questioni fondamentali nell'articolo primo io non sto entrare in tutto evidentemente riguardano invece i divieti i divieti
Negli Vietti non siamo riusciti a fare entrare lo dicevo già prima l'emendamento che dice quando sono interessati i paesi che sono impegnati in un conflitto armato in contrasto col principio articolo cinquantuno la carta e Nazioni Unite lo riproporremo
In più riproponiamo una dizione
Che era nella disegno di legge del governo che può soddisfare la richiesta di
Intervento a negativo evidentemente di previsione degli scambi verso i Paesi quelli che son chiamati anche nel nel in tanti documenti regimi razzisti eccetera eccetera
E allora l'emendamento formulato sta pretesto quando sono interessati regimi quali anche per mezzo di tali operazioni persistendo nel violare la Carta dei diritti dell'uomo che è una riformulazione di un punto che era presente nel tra l'altro nel disegno di legge
Del Governo
Altro punto altri punti poi nei sembrano meno evidenti ma che sono pericolose ti se non si sta attenti sono altre dizioni che pure nel testo ci sono
Quando si dice che abbia e è proibito il commercio esportazione verso Paesi per i quali sia stato dichiarato l'embargo totale delle forniture belliche la parte Nazioni Unite e quel totale lì
è un aggettivo che ha un senso o lo si leva o si aggiunge anche un parziale
Quando si dice quando non sia sia incompatibile con gli impegni internazionali dell'Italia
E con i fondamentali interessi nazionali l'incompatibilità è una cosa però c'è anche il contrasto con gli interessi che è un po'meno incompatibile ma è un argomento da ficcare dentro noi vediamo cioè anche sua aggettivi
Definizioni che sembrano simili che in realtà non lo sono per conosciamo la grande capacità di strumentalizzazione
Delle edizioni di legge da parte e poi dopo della burocrazia ministeriale o del governo quindi sull'articolo uno è aperta questa battaglia non ultimo sull'ultimo articolo sull'ultimo comma là dove si dice che sono vietata l'esportazione di armi biologiche chimiche nucleari
Perché scoperta noi non possiamo fra l'altro non costruirle non abbiamo allora lì il tema fondamentale componente
E c'è battezzano ha respinto danaro noi vogliamo introdurre sono vietata l'esportazione d'accordo
Di componenti e di armi
Perché se non si introduce che si esclude componente evidentemente
Cioè un'affermazione un principio che fa il solletico perché è assolutamente ovvio che non può prevenire invece dei danni veri a l'azione italiana in campo internazionale
C'è poi l'articolo
Uno bis del testo unificato che avrebbe dovuto essere l'uno terra invertito con lui l'Armenia e l'emendamento portata Dino comunque e qui lo si rimetteranno la posizione
Giusta
Che quello che istituisce o famoso comitato ciste comitato interministeriale presso il Consiglio dei ministri qui come vedete noi proponiamo una sistemazione della solita dizione
Di che cosa fa questo qui esportazioni importazioni transito non scambi
Di che cosa Bini e anche i servizi destinati all'armamento pipa già mentre riconfermati nonché il dispositivo militare che la dizione attuale delle leggi penali
Articolo uno terra questo è l'emendamento portata Dino che vieta
Gli aiuti contributi italiani paesi in via di sviluppo per la cooperazione quando questi comperano vogliono avere anche materiali bellici oltre certi livelli qui noi chiediamo di sistemare illuminare il punto in cui si dice o comunque le spese militari e cenano percentualmente senza giustificato motivo livello medio di quelle scritte bilanci bisogna che lo Stato italiano
Perché questo è un vincolo che assente basta guardare le tabelle degli annuari del Sipri certi Paesi sono molto sotto
Questo livello quindi potrebbero fare quello che vogliamo
Altri invece sono sopra magari avrebbero bisogno di certe cose
E di eliminare quindi in riferimento a un entità numerica che non ha senso cosa fa lo Stato italiano
Ma a vedere evidentemente caso per caso si deve dare un giudizio politico si dia un giudizio politico assumendosi responsabilità senza qui dei parametri oggettivi che possono creare
Pasticci e strumentalizzazioni
Ma non è questo il punto uno abbiamo votato questo emendamento contribuendo ma eventualmente a mettere ordine
L'articolo due l'articolo due
è un un punto nevralgico
Perché quello che definisce l'oggetto
Definisce l'oggetto di tutta quanta la impresa
E allora voi vedete qui dalla dalla dalle proposte nostre in alternativa a quello che il la maggioranza li ha voluto ha voluto inserire
Che
Vogliamo introdurre appunto quelle precisazioni che non riducano le maglie che oggi ferma no e impongono la autorizzazione con due alternative è una nostra
L'emendamento qua no come si fa così le le le l'elenco a che cosa deve attenersi è una proposta B che è quella del governo su cui ci apprestiamo in una seconda una seconda ipotesi o battuta in più introduciamo anche in questo campo
Degli elenchi negli elenchi delle delle materiali da sottoporre a controllo il tema della risicata lamentare attraverso l'espressione di un parere sui decreti
Corro verso lungo gli altri articoli voi vedete al punto all'articolo tre che siamo in piena zona del registro delle imprese
Lo diciamo innanzitutto che resistono imprese deve essere differenziato a seconda di quello che l'impresa li vanno a fare
E un'impresa può produrre può progettare ricercare basta può fare commercio può trasportare può fare vigilanza
Ecco si distingua innanzitutto fra queste cose e poi ecco la per la fondamentale manca
Nel testo che l'iscrizione in questo registro un requisito per poter commerciare avere l'autorizzazione su una cosa si fa fare il registro perché è una incongruenza può essere un errore banale sfuggito
Che invece non è un errore banale e vi invito a valutare bene le cose
Sono tutti quei punti successivi che noi vogliamo aggiungere sono due pagine di testo
Di partiti erano nel disegno di legge del governo circa i requisiti delle aziende
Dove i due relatori hanno fatto salta fuori nientepopodimeno che non può venire licenze chi è invischiato in provvedimenti in quanto mafioso
Piduista non aggiungiamo condannato PRI reati inerenti il fascismo o una quantità di altri
Area delitti addirittura no erano stati dai relatori enormemente alleggeriti chi requisiti morali penali addirittura requisiti penali
Di quel delle dei soggetti da iscrivere
Nel registro nel registro dell'intesa dell'impresa censurando il disegno di legge del governo
Sempre andando ai requisiti saltiamo allora un tre bis da aggiungere
I relatori hanno censurato Oliver e che chiaramente non vogliamo che sia rimesso dentro
Tutto quello che stava nella proposta del Governo circa i doveri di chi è iscritto all'albo cosa deve fare e il re il le condizioni controlli per la tenuta dell'altro del registro
Non Aldo registro chiama questo è il nome per l'uomo che sta lì a fare delle grosse grane con la commissione
Giustizia altrimenti dovrebbe intervenire pure lei c'è un campo la cosa assolutamente idee
I relatori cioè hanno pensato bene di eliminare tutta questa parte della proposta governativa che esce evidentemente da una da un'esperienza di governo di amministrazione che riguarda i doveri iscritto all'albo
E la la tenuta del registro medesimo
Andiamo avanti
C'è la perla dell'articolo quattro questo un articolo fondamentale
Il segreto ritiene fuori la questione qui e qui e più eclatante l'uso strumentale che ritorna poi continuamente ma qui il punto più dannoso
Del richiamo a ciò che è coperto la classifica di segretezza
Voi leggete lì subito leggo un pezzettino qualunque
Dice l'inizio è soggetto a autorizzazione preventiva inizio di trattative commerciali per esportazioni importazioni il transito entrato l'emendamento di materiale bellico ivi compresa la fornitura cessione all'estero
Di prodotti coperti da classifica di segretezza
Se resta questa dizione vuol dire che tutto ciò che non è coperto da classifiche segretezza non è soggetto a autorizzazione preventiva la cosa viene ripetuta dopo per gli studi progetti disegni brevetti
E viene riferita anche per quello che viene esposto in mostre simposi convegni cose di questo tipo
La chiave di lettura più esplicita stava in un emendamento democristiano primo firmatario Bonetti da Brescia che diceva esplicitamente che le armi
Materiali non sottoposti a vincoli verso chi che si per la segretezza
Dello parte componenti di quello che vi tecnologico c'è dentro non sono soggetti autorizzazione
è stato e a certo punto successe il finimondo reale stato detto nove accantona accantona almeno quello ma qui c'è da concludere ancora aperta da vincere
La battaglia su questo articolo quattro per espungere questo modo furbesco di usare il segreto cioè di dire non è più come prima noi non li vogliamo far sapere
A che nel testo del governo tutto il segreto qui dentro meno raccontiamo la fine dell'anno di una riunione conclusiva generica ma qui nel testo è finito dentro che tutto ciò non è coperto da segreto si fa e allora siccome verso il Terzo Mondo per definizione sita ciò che è vecchio di una generazione e non è più coperto dal segreto se c'è ci sarebbe una liberalizzazione totale al di là della situazione odierna
E andiamo vado avanti di corsa segreto ritorna in un'altra forma nell'articolo cinque in questo in in questo caso in modo tale da vietare l'indagine giudiziaria nel caso si volesse fare un andar risalire il corso di qualche strano autorizzazione
E vengo
All'articolo
Sei dove ci sono le esclusioni dove si fa una enorme confusione sulle questioni delle armi da caccia alle armi
Comuni e badate bene che è stato rifiutato da parte dei relatori
Un emendamento nostro che dice che sono escluse
Dalle previsioni questa legge l'esportazione cessione dirette da Stato a Stato a Fini di assistenza militare in base ad accordi sui quali si è stato acquisito il parere delle competenti commissioni parlamentari questo è stato il escluse votato contro il parere di Gonella perché dice che non si vuole sottoporre a da a giudizio parlamentare eventuali accordi di questo tipo
Siamo a questo punto somala di aberrazione
Nel nelle ragioni addotte dai relatori per esempio per non introdurre una precisazione assolutamente necessaria quello che si fa da Stato a Stato evidentemente non è commercio se uno prende dai suoi magazzini
E per ragioni di assistenza militare da un altro non è commercio al diciamo quindi è fuori diciamo che può però e c'è il vincolo evidentemente di un accordo e questo c'è senz'altro ma visto acquisito il parere delle competenti commissioni
Coro
In avanti articolo sette c'è il comitato presso il commercio con l'estroso cioè quello che dà l'autorizzazione finali
Grande battaglia introdotto che viene rinnovato ogni tre anni se no Isacco diventa nero per i posti eterni degustano Hillary ma respinto e noi lo riproponiamo che i componenti non possono essere immediatamente riconferma se non si creano delle incrostazioni di funzionaria vita detti ad un settore che poi possono creare
Quelli le trame di poteri che tutti quanti
Conosciamo per intuito mai tendopoli non sono mai chiare nella loro esatta definizione
Ceci c'è poi tutta una serie di articoli che in quanto copiati o di tecnici su questioni procedurali i certificati che si presentano li ha presi di peso
Dal testo governativo non presentano grandi problemi salvo ritornare fuori all'articolo undici
Dei modelli di segretezza per l'esportazione
E a un certo punto qualunque magistrato volesse andare a verificare
Non può si troverebbe di fronte al al segreto quindi anche da qui va eliminato lo stesso policy per l'articolo dodici
Per
Il quattordici dove ritorna un modo ossessivo questo continuo richiamo alla al segreto che va eliminato secondo concetto generale
La legge di riforma del segreto di Stato del mille novecentosettantasette ha stabilito che segreta non è una materia come faceva leggere quarantuno mai ciò che può recare danno alla sicurezza dello Stato
Quindi segreto e ciò che di volta in volta al presidente del Consiglio l'autorità di pubblica sicurezza ritiene di dover censurare agli affetti agli effetti del segreto quindi siccome la legge segreto è vigente noi diciamo non va mai richiamata qui dentro
C'è quando necessario la si fa funzionare se qui dentro la si richiama vuol dire che si considera che la materia
Diventa segreta o in chi è reale o passaggi
Di queste procedure diventano segreti che è l'intenzione Palazzo peraltro reale di chi ha fatto questo tipo di proposte all'origine c'era il Governo Spadolini all'inizio non dimentichiamo mai
Di questo orientamento era tipico del disegno di legge che la è la ragione principale questa che ci ha indotto a rifiutare
Il disegno di legge come base della discussione
Coro Anna ancora e vengo
All'articolo quindici è un tema di scottante attualità quello del passaggio dei militari alla testa delle industrie gli avevo detto che possono essere garante consentite deroghe solo per l'azienda a partecipazione statale per un passettino abbiamo siamo figli a fare noi con un altro emendamento adesso vogliamo rafforzarlo con un previa acquisizione del parere
Nelle competenti commissioni parlamentari perché l'ultimo caso quello generale Piovano ex segretario generale della Difesa aveva detto io andrà in pensione androgino col cagnolino
E poi dice adesso pare che va dalla presenza l'Oto Melara anche lui tutti i capi non ce n'è uno capi capetti che non vada presso qualche
Settore industriale ora va bene che è giusto che lo Stato garantisca le aziende presi posa tale altissime competenze
Però siccome anche lì in azienda a partecipazione statale si lavora con il diritto privato si lavora con il diritto dei partiti di maggioranza soprattutto questo è il vero problema introduciamo quanto meno un filtro attraverso la necessità di una discussione
Parlamentare
Articolo sedici è la il testo completamente rifatto qui anche con un certo contributo democrazia cristiana devo dire
Della relazione annuale
Che il governo è tenuto a dare al Parlamento su tutta questa materia
Ma noi non siamo assolutamente soddisfatti
Della prigione di questo articolo sedici va be vengano queste relazioni dettagliate così come non l'abbiamo descritte nell'ultimo nel penultimo comma che il nostro l'ultimo della democrazia cristiana
Va benissimo però non è sufficiente proponiamo un articolo sedici bis che consideriamo chiave del provvedimento
E dice è istituito una Commissione parlamentare composta quindici deputati e quindici senatori per la vigilanza e lo studio su produzione Commercio nonché gli acquisti statali di armi ed equipaggiamenti per le forze armate anche nel contesto internazionale la commissione opera quei poteri l'autorità giudiziaria e riferisce anch'essa evidentemente oltre al al presidente Consiglio annualmente alle Camere
Ora perché questa Commissione
Fondamentale
Per il semplice motivo che se ci sono esportazione di armi in Italia sulla base dell'impostazione di questa legge è perché ci sono acquisti da parte dello Stato riproduzioni per lo Stato
Se no
Diventa difficile raccordarsi con la politica estera e la politica di difesa bene si dà il caso e il sessanta per cento delle spese di beni e servizi dello Stato nel suo complesso di tutti tutti i ministeri
Corrispondano estese sessanta per cento di beni e servizi per la difesa che sono totalmente per ora fuori controllo parlamentare
Noi vediamo solo i totali di alcuni maxi capitoli del Bilancio dalla difesa che sommati assieme danno costo sessanta per cento del bilancio dello Stato chiediamo allora che deve verificare in un modo corretto
Le esigenze dello Stato
Il complesso militare industriale
I movimenti commerciali via fax con l'estero sono l'oggetto principale della legge si faccia questa Commissione che è rilevante anche per tanti altri aspetti una specie di
Resa permanente dalla commissione bicamerale d'inchiesta sulle armi che c'era stata dopo lo scandalo Lockheed durata il tempo che è durata per fare la sua relazione conclusiva
E questo è un punto secondo noi fondamentale del potere parlamentare altrimenti e saremo solo in posizione passiva in attesa della relazione annuale duplice pur dovuta
Da parte del governo non avremmo invece un ruolo attivo di indagine e di ricerca e di connessione fra tutti i fenomeni di che si tratta
Vengo
A un altro articolo fondamentale coloro che il diciotto che è sulla la la regolamentazione in materia che delegata alla al governo siamo riusciti a fare introdurre il recupero delle royalties che adesso da se il prodotto è stato fai progetti e la vita che inventa il progetto lo Stato si becca lei
I soldi anche al progetto Pisa è stabilito di pieno allegherò intenda per recuperare
Siamo usciti a fare introdurre a colpi di maggioranza alle modalità dei contratti intermediazione nel punto di che prevedono rigidamente limiti contro l'autorizzazione bisogna giungere anche i requisiti soggettivi
è un ulteriore miglioramento
Poi tutte le altre questioni che ha voluto invece escludere che ci ha bocciato come gli accordi di compensazione che su un ambito di
Traffico partitico di maggioranza enorme fra di di interferenza all'interno
Delle industrie e punto f che ci è stato battuto la Costituzione questo comitato consultivo fra industriali sindacati esperti del terzo settore sulle questioni anche della riconversione delle oscillazioni
Del mercato della riconversione anche delle industrie il rapporto accordi di disarmo e simili
Ancora irrinunciabile dopo il diciotto bis diciotto perché noi proponiamo che quello della rinvio di ogni pagamento di compensi intermediazione al Comitato nazionale non tramite banche com'è adesso
C'è stato battuto
Ultimissima questione davvero è la parte penale e di vigilanza su tutto questo traffico il movimento
L'articolo ventuno è la Perla dalla proposta governativa recepita anche dei relatori
Gli si dice che chiunque effettui esportazione France rimarcare al momento senza autorizzazione
E dice che è condannato da uno a cinque anni
La legislazione vigente invece
Prevede che nel chiediamo la sostituzione totale
Che prevede da tre a dodici anni
Per l'esportazione senza autorizzazioni o l'importazione contrasto senza autorizzazioni di polizia
E evidentemente chiediamo di mantenere le norme penali vigenti
Ed integrarli coniugi come abbiamo indicato con altri tipi di incisione sulla pelle di chi delinque in questo campo per esempio
La confisca dei materiali attività grandi attività clandestine la esclusione che non è mai prevista
Dalla registro per chi fa il furbo
Con la possibilità da parte del magistrato di nominare un curatore come con la legge antimafia
Cioè l'industria la l'azienda confiscata dell'associazione mafiosa
Può essere tenuta in piedi lo stesso ripulita nell'attività con un specie di commissario curatore nominato al tribunale per salvaguardare gli interessi di chi ci sta dentro vivente mentre non dà la proprietà mafiosa o
Delinquente quindi chiediamo
La estensione di questa possibilità altre cosiddette pene accessorie come la soluzione da benefici
Fiscali da contributi esimi perché non si debbono introdurre anche qui
E poi
Altro punto altro punto fondamentale
Altro punto fondamentale è che
Altro punto fondamentale riguarda dicevo contro le pene accessorie
Aggiuntive con le garanzie per chi lavora
La vigilanza delegati alla vigilanza e da chiarire il ruolo dei servizi segreti oggi questi fanno i promotori delle vendite qui noi invece vogliamo che sia scritto apertamente che e loro assolutamente proibito fare i promotori delle vendevano fa i controllori frequentavamo funzione
Quindi i servizi segreti controllino all'estero in casa controlliamo anche attraverso l'unità di sorveglianza tecnica che il ministro da Repesa presso ogni azienda
Che produce per luglio quindi mentre sono lì vicino anche agli effetti di questa legge per quello che si è sporta che posso gli stessi prodotti in in generale
Quindi si dà per riformulare in questi termini completamente la vigilanza su un punto chiave in particolare quale quello dei nuovi servizi segreti e delle unità di sorveglianza tecnica
E da ultimo ripristinare una previsione e era anche nel testo di legge del governo che la legislazione penale di pubblica sicurezza sulle armi che nei periodi del degli anni di piombo è stata fortemente stretta no non venga manomessa con questo tipo qui di media e si vada a vedere che cosa resta in piedi per questo
Settore quello delle armi da guerra tipo Guerra dei materiali bellici anche attraverso quel tipo di legislazione ecco io ho concluso
La illustrazione
Di quello che noi
Proponiamo questo momento proporremo con forza prima di tutto una la sede dalla Commissione affari costituzionali a tutte le altre forze politiche allo scopo di avere un accordo evidentemente in particolare con la DC
Su questi temi vogliamo che la DC si sgancia da Micelli e facciamo un accordo con e Crippa Cerquetti questo è il punto
E pur fondamentale
Grazie adesso noi siamo qui ad ascoltare
Osservazioni suggerimenti critiche anche rispondere ad eventuali domande io voglio subito dire mi scuserà Cerquetti
Correggere un un errore mi sembra che mi sembra ci sia nel questo lo dico anche per eventuali notizie sulla stampa
Che ci sia nella formulazione della
Dell'emendamento che riguarda la Commissione parlamentare
Noi proponiamo in realtà è questo e molto preciso proponiamo abbiamo in in testa un Commissione
Permanente che e abbia ricalchi un po'in questo ambito le funzioni alcune funzioni del Comitato parlamentare di vigilanza sui servizi
Ora in questo caso un comitato una commissione di questo tipo non può avere poteri
I poteri propri dell'autorità giudiziaria che sono invece poteri attribuiti alle commissioni d'inchiesta ad hoc
Di indagine ad hoc
Credo questo volevo dirlo subito perché non nascano equivoci noi non proponiamo una commissione di indagine proponiamo una comitato permanente di vigilanza che abbia la possibilità ovviamente di sindacato ispettivo particolarmente approfondito e rinforzato come appunto nel caso del comitato dei servizi ma non la commissione d'inchiesta
Allora siamo qui chi vuole la parola
Prego
Prego
Spiegazioni ora già risposto Petruccioli appunto per quanto riguarda la la commissione verrà appunto poteri delle autorità giudiziarie quindi non è commissioni d'inchiesta va in Commissione di indagine forse del tipo nel nel di vigilanza ho capito
Quindi esame o per quanto riguarda poi l'articolo la l'emendamento diciotto terra che si riferisce ai compensi di intermediazione
Tra l'altro c'è stato quell'articolo quel quell'emendamento approvato in sede di discussione della valutaria che credo che in un certo senso si ricolleghi anche a questo per quanto riguarda i compensi di di intermediazione
E quindi quello bene o male voglio dire in un certo senso
Copre anche questo qui ecco è un rafforzativo dei ho capito e quindi l'intenzione è quella di appunto di
L'insistere
Con quello
Coordinamento di quelle
Sì ecco è un un solo una sottolineatura per quanto riguarda questo comitato costituito presso il ministero e c'era chi è coperto da una grande segretezza sia il il Regolamento interno di questo di questo comitato sia il il tipo di funzioni e di e di attività che c'era questo comitato ministeriale voglio dire non non è possibile sapere quasi nulla su questo e sia sull'attività di questo comitato
No no su questo qui sul sul quello quello costituito dal quel diciassette apertura del ministro del Commercio estero se voglio dire e li attraverso questo questo comitato passano ad esempio nel nell'intreccio tra commercio di armi e commercio di droga attraverso questi compensi intermediazioni passare una serie grande voglio dire di di illeciti e però è difficilissimo sapere e conoscere qualcosa sia sull'attività che che anche sul sul tipo di funzionamento di questo comitato
Si avvicini grammi pro
Ma io sono gentili delle ACLI ringrazio di essere stato invitato ringrazio soprattutto onorevole Cerquetti per la chiarezza con cui è esposto una questione che ci interessa particolarmente come voi sapete le ACLI
Insieme a Mani Tese
Pax Christi ammissione oggi
Al gruppo Abele hanno organizza il movimento lascerà Maritati aveva organizzato da due anni
Una campagna finalizzata al tema in oggetto oggi ad avere una legge che ponga finalmente termine alla scandalosa clandestinità di cui gode il commercio delle armi nel nostro Paese
Io condivido la gran parte delle cose che ha detto Cerquetti mi limito soltanto a fare due riflessioni di natura politica
La prima su questa questione mi sembra scarsa l'attenzione dalla pubblica opinione
Scarsa l'informazione
E probabilmente questo è una sostiene che riguarda insieme le forze politiche anche se mi rendo conto che un fatto scottante su cui ha difficile informare seriamente ed è facile fare della demagogia
Fra commissioni esteri e difesa
Abbiamo fatto una lettera a tutti i membri della Commissione esprimendo giù una valutazione negativa
Questo non significa che non ci siano stati dei risultati nell'azione che è stata condotta portata avanti noi abbiamo scelto un rapporto diretto con le istituzioni
Incontro con i capigruppo delle forze parlamentari audizione alla commissione Difesa incontro tra presidenza dalla Camera
Conferenze stampa che continuamente informavano dell'andamento di questa campagna per il commercio per la regolamentazione del commercio delle armi sono state spedite circa cento mila cartoline
Ai membri della Commissione esteri e difesa quali sono i risultati positivi secondo noi
Pur nel giudizio complessivamente negativo che non si possono non cogliere il prima che finalmente dopo che per dieci anni sono state insabbiate diverse proposte di legge in materia sembra che si arrivi in porto questo per noi è già di per sé un fatto
Secondo elemento che ci sembra importante che per la prima volta nella legge italiana
Si prevederà una relazione del Presidente
Nel consiglio che consentirà ai parlamentari oltre che i cittadini di sapere direttamente non dal Sipri l'entità delle transazioni di armamenti italiani anche se sull'articolo in materia quello mi pare diciotto che che riguarda l'informazione Presidente del Consiglio ritengo che più con informazione annuale sarebbe più opportuno adeguarsi alla legislazione degli Stati Uniti alla legge nel settantasei negli Stati Uniti in cui si prevede un informazione quadrimestrale non credo che i partiti di maggioranza dovranno trovare particolari obiezione una volta tanto ad adeguarsi ad una legislazione che viene dagli Stati Uniti
Per questo io dico che bisogna tornare alla carica
E nella logica che diceva Cerquetti di cambiare anche la la la logica dell'approvazione degli emendamenti per noi è molto negativo e ne abbiamo informato anche i nostri aderenti il fatto che sino a realizzare certe convergenze nell'ambito dalla commissione
La nostra speranza la nostra volontà politica che nell'ambito della Secondo round della sede legislativa si realizzino delle convergenze tra i partiti democratici
Sulle questioni più scottanti quali sono le questioni più scottanti in ogni né riteniamo tre su queste tre daremo battaglia dal nostro punto di vista dalla società civile diciamo così la prima il segreto militare
è assurdo che un Paese democratico debba ancora tener viva una legge fascista del quarantuno che prevede questo segreto militare credo che la legge ottocentouno del settantasette soddisfi tutte le esigenze
Di segreto di Stato in una concezione democratica e che questa legge il quarantuno vada abrogata abolita eliminata comunque non riesumata con questa legge seconda questione è assurdo che un Paese come l'Italia venda armi a Paesi in guerra tra loro o a Paesi in guerra pensiamo a Iran e Iraq venda nella libera può essere se se le retrovie sulle coste di Lampedusa e allora il problema fondamentale per noi approvare quell'emendamento che è stato presentato dal Partito comunista che era già presente nella legge
Però cosa deve essere partito comunista l'articolo sei che diventerebbe in questo caso l'articolo uno presentato se non ricordo male anche dall'onorevole Patrignani la democrazia proletaria Rutelli la tanta altra gente che secondo me è fondamentale si tratta di ripianamenti che armi italiane non si possono vendere a Paesi in guerra a Paesi belligeranti c'è una differenza Never Cina versione dell'articolo sei se ricordo bene che parlava di Pale Paesi prese impreparazione o in atto un conflitto armato adesso si parla Paesi impegnati in un computer ma probabilmente c'è anche un elemento di realismo nel senso che capire quando è in preparazione evidentemente la cosa è complessa Como che per noi è fondamentale questo aspetto
Seconda spetti Paesi razzisti l'ha detto chiaramente
Onorevole Cerquetti e il terzo aspetto è questo dell'emendamento portata Dino per noi è un fatto importante che si sia approvato questo emendamento
Secondo noi insufficiente l'emendamento portata viene quello che dice che non si possono vendere armi italiane a quei Paesi del Terzo Mondo che spendono operarmi una percentuale più alta
Della misura spesa dall'Italia ora Cerquetti dice la un fatto una misurazione oggettiva rischia di di complicare le cose di rendere meno agile la la l'hai rispetto stesso della legge per noi il fatto è politico poi si trovi lo strumento legislativo l'Italia vende il novanta e rotti per cento delle sue armi a Paesi del Terzo Mondo
Agli stessi Paesi a cui poi da l'aiuto allo sviluppo facciamo l'esempio banale l'Etiopia grazie al Fai l'Etiopia avrà trecentoventi miliardi dall'Italia
In base a notizie di dominio pubblico all'Etiopia sta organizzando una grossa offensiva interna per stroncare Lalla
Esistenza del Fronte di liberazione dell'Eritrea faccio un esempio tra i tanti si può parlare della Libia del Ciad eccetera
Chi ci assicura che che una parte di quei fondi che noi diamo non sia un qualche modo utilizzata per armi e soprattutto come dare soldi e poi sapere che quei fondi che vengono dati vengono dalle ad un Paese che fanno politica militarista operò pressione interno per aggressione esterna
Questo è un fatto politico a cui legare
La il il motivo stesso della legge perché se è vero che la motiva la legge di condizionare il nostro commessi d'armamenti alla nostra politica estera questo fatto dell'aiuto allo sviluppo è un punto di riferimento fondamentale
Terza e ultima questione su cui ne faremo la nostra battaglia la riconversione
La riconversione dell'industria bellica rischia di essere una chimera dieci anni fa
In maggiori esperte del sindacato dicevano prima di dieci anni di lavoro in ricerca e sviluppo ogni discorso sulla riconversione economicamente improponibile in questi dieci anni non si è fatto quasi nulla
Le facciamo una proposta molto semplice ci sembra che la commissione proposto in un emendamento dal Partito comunista la commissione composta da governo sindacati imprenditori per studiare forme di come sia sia un fatto importante ma ci vuole forse qualcosa di più
Qualcosa che farà anche al di là della legge stessa è possibile istituire non l'abbiamo proposto un fondo
Per la riconversione che occupi una percentuale minima di quanto le industrie del parastato di natura bellica impegna né in termini di ricerca sviluppo
Perché senza cominciare non si concluderà mai nulla io so che noi le diamo il discorso da riconversione al rispetto da articolo cinquantadue dell'articolo
Undici della costituzione italiana quinto un e in una concezione di difesa non è una concessione di di Sarmi unilaterale eccetera eccetera però è un fatto se hanno le sta a cuore che questo triste primato di cui gode l'Italia vendendo armi a tutti i Paesi
Più poveri del Terzo Mondo vogliamo che in qualche misura venga superato un elemento fondamentale di lavorare in questa direzione vi ringrazio
Grazie
A Gentili chi altro
Prego
Io chiedo scusa ma non
Sì se vieni qui
Sono contrario dalla federazione di Pordenone
Il nostro è un territorio che ha molto a che fare con insediamenti militari di tutti i tipi italiani e stranieri
Volevo chiedere se si può pretendere nel proposta del sedativo
Dal governo destinatario delle eventuali forniture di armi
L'impegno hanno un rivenderle a Paesi belligeranti o razzisti o verso i quali dicono embarghi parziali o totali da parte delle Nazioni Unite
Perché penso
Pur non essendo molto dentro su questi problemi che uno dei tramiti principali attraverso i quali il Sudafrica e anche altri Paesi ricevano forniture di armi italiane sia proprio quello di venderli
Ad altri Paesi quali la Franza o altre nazioni che poi non rispettano questo questo tipo di normativa
Prego
Graziano Giorgi
Sono zone di Mani Tese io non ripeto quello che ha detto Claudio Gentili prima perché dalla prima parola all'ultima
Ci siamo Pico volevo aggiungere alcune piccole piccole cose una è questa così come mi vengono in mente non in ordine di importanza dico
Mi sembra che
Sarebbe abbastanza significativo e utile che in questo testo venisse anche prevista la il divieto di fare pubblicità al ai prodotti di armamenti
Italiane non si possono pubblicizzare le sigarette perché fanno male le armi non credo facciano molto bene
E quindi vie e sulle prevedevano espressamente credo che Rutelli avesse fatto un emendamento di Dharma è andato un po'
E
Parlo
Poi per quanto riguarda il
L'emendamento così di porta Tadino quello sulla sul divieto
Nel o sulla revoca della del vendite delle armi ai paesi in via di sviluppo ecco è chiaro che sono d'accordo verso l'emendamento o la modifica proposta al Partito Comunista
Non lo so non entro nel merito
E io ecco il l'unica cosa che chiedo è che sia reso più chiaramente applicabile anche con con le espressioni perché quando comincio a vedere possono
No e quindi possono non te ma la possibilità poi
Le spese per gli armamenti superano in modo rilevante ecco quindi
Sono un po'
è difficile poi dopo agitato quindi un po'più nel preciso così un po'più pulito
Poi ecco un un'altra cosa che
Noi abbiamo chiesto fin dall'inizio con gli altri quattro movimenti era che tutta la materia venisse ricondotto in modo più più chiaro nell'ambito della politica estera e quindi i ministero degli affari esteri
Qui in questo testo
Ogni tanto il il ruolo fama di primadonna diciamo così è fatto del ministero poi un'altra volta salta fuori il ministro della Difesa qualche altra volta il ministero del Commercio estero per cui non non si sa spin quale al vero e ricondotta questa materia lampo disperso AN
L'altra cosa è che noi avevamo chiesto
Sto e che venissero all'inizio della legge ribaditi quelli che riteniamo alcuni principi positivi tipo questo della riconduzione della la preminenza del criterio politico morale sul il criterio economico ecco e l'impegno alla riconversione che questo è un altro di quei punti assieme al problema del segreto su cui noi continueremo fino alla noia ad insistere ecco in uno degli incontri avuti con i vari rappresentanti delle istituzioni
Se è stato detto che queste cose messe in una legge significherebbe trasformare una legge dello Stato in un articolo di giornale
Ecco io
Non credo che il Partito comunista la pensi a questo la stessa maniera per cui chiederei in questa selva ecco che
Parlamentari comunisti presenti e lo diremo anche a agli altri gruppi e gli altri partiti ecco questi principi positivi all'inizio della legge forse non ci starebbero male
Grazie
Grazie
Zone altri
Sono pensasse sommossa
Volevo
La problema scusa per me
Grisafi
Sono dico
Il problema è è interessante penso invece che nonostante sia poco diffuso
Dai nostri organi di informazione sia un problema che comincia a investire l'opinione pubblica specie negli ambienti specializzati
Ma mi chiedevo in che misura può a vere una copertura di validità per le finalità più profonde che il progetto di legge si ripropone
Al di fuori anche di quelle che sono le etiche morali e politiche del Paese
E al di fuori delle
Delle
Limitazioni economiche ne potrebbero derivare quali sono gli effettivi motivi di riequilibrio di stabilità
Nei settori che ci riguarda da vicino quindi l'estremo Medioriente e l'Africa
Una legge del genere se noi lasciamo decadere nel chiuso nel piccolo di questa piccola calza o maglia che io chiamo mai l'Italia
Perché ci sono dei problemi che stanno come in una in una maglia carne oggi nel mondo quando si allargano ed escono fuori dei nostri confini nazionali
Se non si anche il caso
Faccio una strisciata succedono Biko quello che ha provocato anch'io sono del parere di chiudere latina
Perché obsolete antica ma ciò non toglie che non ci risolve da vicino i problemi se non abbiamo una legislazione
Consiste nella parola mondiale più ampia in un contesto più valido abbiamo già un un altro Parlamento che in Europa e io penso che in questa legge dovrebbe rimandare proprio l'invito ai parlamentari Hertz in tanti italiani in Europa
Di fare qualcosa del genere
Perché è inutile evitare che a Gheddafi arrivino armi
Tramite la Francia dall'Italia quando poi a Gheddafi arrivino armi dico per dire e dalla Grecia voglio parlare per assurdi non comprometto nessuno dalla Spagna
A questo punto il gioco non è valsa niente ci ha dato una cornice di onestà ma solamente una cornice perché gli effetti pratici speculativi sono rimasti irrisolti
Allora voi in campo europeo Mou in campo internazionale e coperchio chiedo cioè tutti dovremmo essere garanti in una certa misura e il e a vere e la verità in faccia ebbene dice quell'articolo che laddove il Paese lo Stato ritiene in prima persona intervenire ed un circa un diritto di Stato sacrosanto allora
Facciamo accettare cominciamo con l'accettare in tema internazionale una leggina del genere cioè che gli stati che vogliono aiutare lo dicano apertamente dopodiché cominciamo a bandire tutto
C'è veramente forse porremmo un limite e una misura a queste condizioni di di instabilità
Nella nell'aria che ci interessa e in un'area più vasta
Io penso quindi se in questo corpo l'articolo forse per questa legge per la prima volta noi mettessimo un articolo in cui invitiamo i rappresentanti europei italiani
Di cominciare a fare azione di penetrazione perché si diffonda questo concetto cioè alcune leggi oggi non sono non possono più essere nazionali
Un mio parere io penso che daremmo un seme così come l'abbiamo dato in quest'ultimo decorso con quella campagna la Protezione civile che tutto sommato
Nonostante le controversie e credo che abbia indicato il livello di civiltà e di cultura cui siamo arrivati
Altri
Allora se non ci sono altri io credo che tu voi qualcosa prego per entrambi solo di piccoli particolari
Dunque sulla intermediazione
Noi abbiamo
Cercato è vero tutto quello che passava sotto mano cercavamo d'infilare qualche cosa compreso la legge sul norme valutarie
Qui però dove l'argomento è pertinente che cosa siamo riusciti a fare approvare innanzitutto se voi vedete l'articolo diciotto il punto di si dice che bisognerà fare un Regolamento con un DPR qui non lo pagava sulla Gazzetta Ufficiale
Deliberazione del Consiglio dei ministri
Previo parere delle competenti commissioni parlamentari una normativa su che fra l'altro le modalità dei contratti di intermediazione che ne prevedono rigidamente i limiti i controlli e le autorizzazioni
Qui tutta la materia sarà regolamentata con un dibattito di natura anche nelle comici le parlamentari su un testo che diventerà un DPR queste già acquisito ai voti
A anche dalla stessa maggioranza
Non abbiamo ancora acquisito invece il l'emendamento nostro il diciotto Comuna sotto forma di articolo diciotto ter
Dove si dice noi vogliamo che tutti i trasferimenti valutari vengono decisi a livello di ministero che come cioè storce a quel comitato speciale che approva questo tipo di cose che riguardano tutto il commercio internazionale ora quale può essere l'ulteriore passo in avanti importante di questo articolo diciotto ter rispetto al punto di che ho ricordato prima cioè dalla normativa che invece di essere la banca che fa il pagamento no che autorizza il pagamento e che ricorre a questo comitato romano o solo quando non vuole lasciarci lei le penne cioè non non può rischiare e questo perché questo è un po'il punto tutto va alcol comunque al Comitato romano dopo ci pensa che un lavoro attraverso altre banche che strane legati a mafia e cose di questo tipo possa
Meno influire anche se in questo comitato è vero a quella strana configurazione che però adesso dovrebbe essere ulteriormente migliorata e sistemata presso le norme suoi situazione valutaria
Le altre le altre cose concludo senz'altro siamo d'accordo con tutto quello che è stato detto salvo alcuni punti di chiamarli di carattere ideologico come quello della
Riconversione
Che lo diciamo in commissione noi la proponiamo come si fa a non fare diceva zone una roba che se non viene accusata di ideologismo di essere un articolo di giornale istituendo un Comitato quello c'è una norma e Paola proponiamo per studiare la conversione anche se evidentemente noi non sosto non diciamo bisogna riconvertire subito tutte le industrie belliche in modo tale da dover può essere costretti a comperare all'estero al disarmo unilaterale cose di questo tipo
Perché la posizione nostra che io ricordi ricordavo prima sintetizzata nell'articolo uno dalla proposta di legge sul norme sull'organizzazione preparazione impiego delle forze armate in questo punto il tram su questo punto è estremamente chiara ecco il resto vi trova tutto quanto l'accordo compreso l'ultima considerazione
Di Crisafi che è stata oggetto un mese fa alla sempre atlantica di una risoluzione sulla cooperazione internazionale che ha visto votato un emendamento dei Ted schiera dalla sapete passato all'unanimità quello che diceva di andare verso una normativa internazionale per il controllo di scambi di armi qui non so come posso entrare vedremo di di invitare il Governo in qualche modo anche con la risoluzione all'ordine del giorno la fine a percorre questa strada
Grazie anche queste risposta Cerquetti cercarmi consentito prima di terminare io vuole dire poche cose
Intanto per sottolineare il fatto che si giunge qui siamo arrivati a mettere appunto con le critiche che ci collocano in questo momento su diciamo l'opposizione rispetto se si dovesse votare il testo così come noi voteremo contro evidentemente
Tuttavia io perché questo è un punto mi sembra sul quale vale la pena
Richiamare l'attenzione in conclusione di questa mattinata di lavoro mi sembra che ci sia un accordo e noi siamo di questa opinione e questa opinione confortata confortata anche dagli interventi di questa mattina un accordo sul fatto che comunque
Una legge
è un passo avanti cercheremo di migliorarla ma tuttavia è come è stato detto
Mi sembra da
Gentili di per sé è una cosa da considerare positiva
Voglio dire questo subito perché evidentemente da questo giudizio dipende coi le scelte che faremo e che dovremo fare
Nei lavori parlamentari
Noi ci siamo già pronunciati a favore della legislativa in commissione
è evidente che se al termine della legislativa in commissione noi avremo di fronte un testo non dico del tutto identico a quello che vorremmo ma molto migliore di quello che abbiamo fino al punto da giustificare non so un nostro voto di astensione complessivo
L'aver scelto la legislativa sarà ancora più convincente possiamo trovarci però io questo lo voglio dire molto chiaramente possiamo trovarci anche di fronte all'eventualità di una sede legislativa che non introduca non per scarsità di impegno nostro ma invece per non disponibilità sufficiente la patria gioventù Duca miglioramenti qualitativi rispetto a al testo così come è stato liquidato finora dalla sede referente
Valuteremo a quel punto però mi sembra che sì posso dire che anche le opinioni che qui ci sono state espresse
Sottolineano l'importanza del fatto che comunque ad una legge si giunga e si giunga in tempi non lunghi non lunghi quindi
Quando diciamo sede legislativa vuol dire anche che almeno il ramo del Parlamento Camera dei Deputati noi cerchiamo di chiudere se possibile a luglio ma se poi c'è la crisi di governo come si sa il Parlamento non lavora durante la crisi è venuta in condizioni di vacanza governativa
Questo lo voglio dire chiaramente noi lavoriamo per questo e mi sembra che incontriamo un un conforto nelle opinioni di coloro che hanno prestato particolare attenzione a questo al momento
L'argomento è molto complesso non c'è bisogno che io qui lo ripeta a chi da tempo se ne interessa
Ci sono anche problemi e serie di carattere istituzionale che riguardano le competenze dell'amministrazione
Problemi che purtroppo non possono essere risolti nell'ambito di una legge settoriale come questa è
è giusto quello che è stato osservato
Che bisogna ricondurre tutto ciò nell'ambito della responsabilità politica del ministero degli Esteri cioè che ci sia un
Assunzione di responsabilità politica
Perché appunto la la vendita di armi è uno dei momenti più significativi e caratterizzanti nella nell'azione nelle scelte di politica internazionale
Tuttavia dobbiamo sapere che le armi sono anche una merci
Senza ulteriori specificazioni e oggi nella nel nostro assetto istituzionale c'è tutte ci son tutte le competenze del ministero per il Commercio con l'Estero
Al momento attuale essendo così le cose noi non possiamo che formularne articolato fare delle proposte che tengono conto della situazione tuttavia io faccio notare che per esempio nell'ambito della nostra proposta
Di legge di riforma del ministero degli Esteri
Si avanza l'idea di una progressiva
E significativa riduzione delle competenze del commercio con l'estero è che per ricondurre anche dal punto di vista dell'articolazione dell'amministrazione e questa è una la e questa è la condizione essenziale per poi poter
Dare sostanze consistenza alla scelta che indica nella
Responsabilità e il ministero degli esteri punto di riferimento fondamentale bisogna avere appunto fare delle scelte che incidano sull'amministrazione allo stato attuale tuttavia in questa questa
Divaricazione disparità è né i fatti
Non non è un caso che ci sia
Non è un caso che ci sia io credo che il commercio con l'estero non a caso uno dei ministeri sui quali si è concentrata compiuto determinazione l'attenzione della Commissione della
Della P due perché attraverso i comitati sottocomitati
Autorizzazioni e così via
C'era la possibilità c'è la possibilità non soltanto di avere tangenti di alimentare la corruzione ma anche di esercitare pressioni
Indebite sulla scena politica sia Italia sia interna che internazionale
Noi nella nostra nel modo come noi affrontiamo questo problema per questo io sottolineo l'importanza della commissione che proponiamo noi vediamo due aspetti uno sicuramente quello sì diciamo anche carattere etico connesso con il fatto siamo contro la non soltanto la la la diffusione e la vendita soprattutto in condizioni di irresponsabilità politica delle armi
L'altro aspetto che noi consideriamo importante però è anche quello della trasparenza
Perché non c'è dubbio che quello del traffico delle armi è stato ed è forse ancora uno dei settori in cui ha preso più consistenza e più corpo la questione morale
Questi sono due cose che ci ispirano
Il è chiaro che non può essere che non può che essere una legge che non ha come obiettivo quello di cancellare commercio delle armi del commercio di armi alla vendita di armi
è una legge che mira a regolamentarlo e soprattutto a introdurre elementi certi di trasparenza e di controllo
Sia per eliminare le basi le condizioni le premesse della corruzione con tutte le sue conseguenze e sia per Rick
Condurre al momento del a un momento di responsabilità e di decisione politica le scelte che si fanno in questo in questo da questo punto di vista io vorrei per chiarezza dire
Che almeno a me personalmente ma
Mi sembra che sia un'opinione anche più ampia fra Dinoi che non toglie che poi possiamo vedere anche dal punto di vista degli emendamenti tener conto in armonia anche però con certe nostre convinzioni di preoccupazioni
Che sono state qui riproposte a me non convince molto questo il legame che si tende vista USA a instaurare quasi punitivo fra aiuti allo sviluppo e e venti vendita diario
Nel senso che io credo che ci ci debba essere appunto se noi siamo convinti e e noi siamo convinti che e la vendita di armi a un Paese debba coinvolgere la responsabilità politica governo debba avere anche
Soprattutto questo questa giustificazione altrettanto siamo convinti che l'aiuto allo sviluppo sia un altro capitolo che deve ricadere sotto la responsabilità politica dall'esecutivo che ne deve rispondere
E io credo che in questo ambiente data viste così le cose sottolineato che così deve essere io credo che noi non possiamo escludere
In via di principio come è attraverso una norma di legge che ci possa essere un Paese
Verso il quale sia la valutazione politica della opportunità di aiuti allo sviluppo sia la valutazione politica delle opportunità
Di di di vendita di armi vengono danno ambedue Effetto risultati positivi
E io credo che questo non sia soprattutto poi è evidente ma questo siamo tutti d'accordo è evidente che una determinazione quantitativa che addirittura faccia riferimento
Alla percentuale della spesa militare sul bilancio italiano tende a fare un confronto fra due fra realtà che possono essere fra loro molto diverso questo comunque mi sembra che sia un punto sul quale forse un ulteriore approfondimento dico anche da parte nostra ma anche la parte non sito locutori possa essere fatto non mi sembra che però
Dobbiamo considerare questo è l'invito che io faccio l'atteggiamento che possiamo prendere intorno a questo a questa questione come indice di una maggiore o minore sensibilità nel voler contenere o nel volere contrastare la vendita
Delle armi
Ripeto terzo punto infine la questione della riconversione qui noi ha già detto Cerquetti proponiamo il comitato evidente io sono d'accordo che e poi se si vuole avviare una politica attiva di riconversione oltre un comitato ha avuto un comitato di studio poi dovrà avvenire a un certo punto anche che un fondo per attivare energie risorse al fine di
Riconvertire in concreto questo concetto
Dobbiamo sapere da questo punto di vista che il c'è una connessione molto stretta
Fra
Produzione militare o produzione anche a fini militari e sviluppo tecnologico e sviluppo della della ricerca legata alla produzione
Questo ci sono alcuni non è vero solo per l'est viale insomma questo voglio dirlo molto chiaramente non è vero solo per le sedi ai che un processo un progetto un programma di grandi investimenti finalizzato militarmente a anche Inter interferisce e con l'innovazione tecnologica e alcuni importanti settori questo è vero in tantissimi in tantissimi casi
Direi tutti i casi quasi tutti i casi soprattutto vista l'importanza che hanno oggi
Sole tecnologie della dell'informazione della comunicazione
Allora quando noi parliamo di riconversione
E dobbiamo sapere che ci troviamo infatti quando per esempio contrastiamo almeno sotto questo aspetto le stia i sottolineano l'esigenza di grandi programmi di investimenti
Europei nel settore e nei settori più più civili più più innovatori però nel campo delle tecnologie allora io vorrei far notare che nel campo specifico e adesso usciamo dal ragionamento generale nel campo specifico della produzione di armamenti
E la riconversione in realtà a due capitoli uno quello della riconversione da industrie che producono armamenti a industrie che invece producono beni civili e militari
Poi c'è anche un problema di riconversione invece della della dell'industria che produca armamenti io per esempio credo che ci sia una ovvia e io sono convinto che c'è una
Un aspetto moralmente e politicamente il più grave ed è quello della
Presenza così massiccia delle nostre esportazioni di armi nei Paesi del Terzo Mondo
Sappiamo che ciò però legato anche al basso livello tecnologico dell'industria dell'industria o qual non si non mollo un alto livello tecnologico
Voglio dire che il problema della della dell'industria della produzione gli armamenti almeno fino al momento in cui non si produrranno più armamenti
E è un problema di riconversione anche nei settori voi in qualche modo continueranno a occuparsi al momento io credo che un elevato allevamento della finalizzazione ovviamente
Sugli obiettivi della difesa nazionale della della produzione di armi agli a livelli tecnologici che siano più adeguati e a quelli che
Paese come come l'Italia
Richiede darebbero anche ci metterei un dico che ci metterebbero fuori mercato basta rispetto ai Paesi del Terzo Mondo ma sicuramente orienterei ebbero un mercato che oggi ai in effetti aspetti
Politicamente negativi e anche in certi sotto alcuni aspetti
Si può definire moralmente odiosi e potrebbe creare le si potrebbero creare le premesse perché questo questa realtà venga limita comunque
Mi sembra che nella sostanza i due punti fondamentali io qui termino ringraziando tutti i presenti i due punti fondamentali lavorare perché una legge ci sia a tempi brevi e naturalmente far di tutto perché questa legge sia migliore quella che abbiamo fin qui
Avuto dal lavoro delle due Commissioni sono le cose su cui concordiamo gli aspetti specifici deve le proposte che qui sono state avanzate come limiti che Cerquetti ha ricordato e che mi sembrano però peraltro
Non tali da provocare dissensi profondi fra di noi le proposte che qui sono state avanzate saranno da noi riprese sostenute nel corso del dibattito conclusivo e due commissioni e speriamo che al termine avremo soltanto finalmente una legge sul commercio delle armi ma anche una buona legge sul commercio delle armi grazie