"Responsabilità civile del giudice"

Partecipare i lavori convegno auguro buon lavoro Mario Gomez italiana Magistratura democratica ringrazio l'onorevole italiana ringrazia tutti i partecipanti una parola al collega Modestino nota per l'introduzione
Grazio in primo luogo numerose qualificato pubblico presente e gli ospiti che hanno accettato di confrontarsi sul tema proposto con questo incontro il gruppo di Pino di Magistratura democratica di recente costituzione si propone di avviare una serie iniziative tese all'analisi con gli operatori del diritto con le forze politiche e sociali interessate
Le più qualificanti aspetti in cui oggi si articola la cosiddetta questione giustizia
Sicuro che soltanto dal confronto dialettico
Nonché dal chiarimento dalla comprensione delle rispettive posizioni possano trarsi gli strumenti di superamento delle tensioni che attualmente pervadono la giustizia italiana
E ciò sia con riferimento ai contratti tra potere giudiziario e classe politica su numerose questioni che attengono ad aspetti anche fondamentale dell'esercizio della stessa legittimazione della giurisdizione
Sì più nello specifico per quanto attiene ai rapporti tra i diversi protagonisti del processo
Sia infine in relazione al diverso modo di intendere insieme all'artista magistratura il ruolo che la funzione del giudice
Tensioni peraltro che se da un lato fungono da stimolo per un tale confronto
Su delicati temi anche istituzionale tra l'altro corrono il rischio di far trascurare come in effetti sta accadendo questioni apparentemente secondaria ma sulle quali si misura la civiltà
Di un popolo connesse all'eguaglianza sociale al mondo lavoro alla tutela dell'ambiente alla tutela dell'infanzia alla qualità della vita in genere per tale ragione è intenzione del gruppo Pino di Magistratura democratica offrire spunti da un lato su questioni istituzionali e di ordinamento giudiziario quali l'indipendenza del giudice i suoi rapporti con il mondo politico
Il superamento della normativa dell'emergenza
La riforma dei processi penali
I poteri dei capi degli uffici e di loro criteri di scelta
I sistemi di reclutamento dei giudici
Di conferimento dei loro primi incarichi e della professione in carriera
Gli incarichi extragiudiziali
E dall'altro su temi di più stiletto spessore sociale
Quali la questione edilizia inquinamento ambientale la tutela del lavoratore del consumatore delle condizioni di vita delle persone più deboli e dei beni fondamentali dell'individuo
Per tale ragione più gruppo il pino di Magistratura democratica ha immediatamente aderito all'iniziativa referendaria in corso relativa all'abrogazione di alcune norme su una installazione e l'esercizio delle centrali elettronucleari
Impegnando per una più attiva partecipazione insieme al centro studi giuridici e sociali Girolamo Tartaglione
Tema di apertura obbligato e tuttavia quello relativo alla responsabilità del giudice
La cui scelta tra i soltanto occasione dalla nota campagna referendaria in atto
Posto che da anni problema che al centro del dibattito
Ed anzi
L'incapacità del legislatore di dare pure a fronte della presentazione di diversi disegni di legge una valida risposta alle esigenze di mote figlia dell'attuale normativa da tutti riconosciuto inadeguata ed eccessivamente deresponsabilizzante e l'ha dichiarata causale delle iniziative referendarie
La quale peraltro se comunque il merito di aver vivacizzato un dibattito da tempo stagnante corre il rischio di portare la questione sul terreno della suggestione delle spinte corporative
Facendo perdere nel senso delle sue profondi profonde implicazioni tecnico-giuridica e politico istituzionale
E da tale rischio i magistrati intendono sottrarsi portando il loro contributo soluzioni politicamente e tecnicamente ricorsi
Pertanto al di là di ogni valutazione sugli intenti della campagna referendaria
Ritengo che gli elementi di spunto del dibattito debbano essere tratti sulla base dell'analisi del sistema vigente
L'analisi delle possibilità di attuazione ed i rischi di un sistema fondato sulla diretta responsabilità per colpa del giudice
Ed alla ricerca di altre ipotesi che eventualmente contemperando il principio di indipendenza con quello di responsabilità garantiscano il diritto del cittadino alla riparazione dei danni subiti a causa di errori giudiziari
Sulla insufficienza della vicenda normativa ritengano sussistano pochi
Brevemente secondo l'articolo cinquantacinque del codice di procedura civile il giudice civilmente responsabile perdono proprio o concussione ovvero quando senza giusto motivo rifiuta omette o ritarda di progredire sulle domande o sulle istanze delle parti in generale di compiere un atto del suo ufficio
La norma e ritenuta applicabile anche il giudice penale e l'articolo cinquantasei poi le azioni di responsabilità non può essere promossa
Senza previa autorizzazione ministeriale e la competenza a decidere stabilita di volta in volta dalla Corte di Cassazione
La sola responsabilità per dolo frode o concussione estesa anche al Pubblico ministero all'articolo settantaquattro
Come si vede esclusa ogni responsabilità del magistrato per colpa grave eppure non sono infrequenti grazie di provvedimenti giudiziari assunti con assoluta leggerezza o con palese indennizzo viaggio si aggiungono il filtro dell'autorizzazione ministeriale che rappresenta una causa evidenti e gravi diseguaglianze tra i cittadini e tre medesimi magistrati
La palese violazione del principio del giudice naturale costituita dalla designazione la Corte di Cassazione
Non ci si l'ingiustificato esonero del Pubblico ministero da responsabilità dirette negata giustizia evidente l'assoluta mancanza di tutela del cittadino dati gravemente colposi del giudice
Sì mentre tra tutti avvertita la necessità di superamento dell'attuale sistema delicati problemi sorgono sui principi cui dovrebbe ispirarsi un nuovo sistema di responsabilità
Punto fondamentale della questione
E se esista una stretta correlazione tra il regime di limitazione della responsabilità civile dei giudici e la garanzia della sua indipendenza
Perché solo a costo di negare una tale relazione quello con grave sacrificio di uno dei due interessi in campo
Potrebbe indurre introdursi come avverrebbe nel caso di abrogazione delle norme sopra esposte il principio della dirette generale responsabilità del giudice per colpa grave alla quale sono soggetti tutti i pubblici impiegati rischio peraltro avvertito dagli stessi presentatori di un disegno di legge eppure promotori dell'iniziativa referendaria
Che pur introducendo la responsabilità per colpa grave in relazione all'ipotesi di denegata giustizia estesa anche al Pubblico ministero sopprimendo il filtro dell'autorizzazione ministeriale
Far salvo il principio dell'esclusione della responsabilità in ordine agli errori in dedicando il team committente riconoscendo di una tale responsabilità incidere inevitabilmente sul merito e quindi sull'indipendenza dei giudici
Che facilmente verificabili solo che si consideri l'estrema articolazioni difficoltà interpretativa ed applicativa del nostro sistema normativo
Sempre meno caratterizzato del principio della certezza del diritto
Sicché il giudice sempre più spesso chiamato a scelte interpretative
Ed operative più o meno discrezionale
Un sistema di responsabilità per colpa che prevedesse comportamenti non ti Pizza creerebbe una fuga del giudice dalla decisione
Quindi dovuto indurre e alle scelte meno pericolose e più conformisti via porterebbe all'appiattimento se non alla involuzione della funzione giurisprudenziale
E ciò specie nei processi sia civili che penali caratterizzati dall'urgenza di progredire in base a una sommaria cognizione
Ho una valutazione insufficienza di indizi UE più avvertita e le esigenze di una decisione rapida ma dove nel contempo maggiori rischi di sbagliare
Il tutto naturalmente il rischio di una non incisiva tutela di delicati interessi in gioco
E non possono essere taciuti Linzi degli una giurisdizione domestica insite nella necessità per il giudice di valutare le colpe di un suo collega e quelle derivanti da eventuali dente a Dini delle parti di ritardare la decisione o di predeterminare la azionando un giudizio di responsabilità prima della definizione di quello cui sono interessata
Ed allora si pone il problema della possibile praticabilità di altre ipotesi
Che salvaguardando il principio del diritto del cittadino alla riparazione dei danni causati dedurre giudiziario contemperino meglio lo stesso con quello dell'indipendenza dei giudici
Una prima strada potrebbe essere quella di una sorta di socializzazione di rischia lo Stato potrebbe rispondere dei danni subiti dal cittadino in tal senso appare già orientata alla Corte di Cassazione
Alla conseguente impunità il giudice che ha sbagliato potrebbe avviarsi in sede disciplinare
Previo naturalmente una ridefinizione e tipizzazione dell'illecito disciplinare pure da tempo sollecita una dalle distinzioni di momenti potrebbe salvare senza reciproco sacrificio le opposte ed altrettanto fondamentali esigenza in gioco
Potrebbe costituire il punto di partenza dell'auspicata sistemazione dell'intero sistema processuale al di là spinte emotive da un lato e corporative dall'altro
Per concludere vorrei solo brevemente sottolineare come il primo passo da compiere dovrebbe essere quello rimettere il giudice in condizioni di non sbagliare o di sbagliare il meno possibile
Di così ritorna il discorso sull'elefantiaca anche confusa produzione normativa sulla mancata attuazione delle riforme sulle varie emergenze politica che non sono emergenze giudiziarie
Sul carico di lavoro e sulla sua distribuzione sulla revisione delle circoscrizioni giudiziarie sulla carenza di organico e di strutture sulla non totale disponibilità della polizia giudiziaria sulla politica dei numeri e non della qualità sui sistemi di reclutamento e di progressione in carriera sullo svilimento della professionalità se gli incarichi extragiudiziari sul dimezzamento non infrequente della funzione giudiziaria
Questioni tutte che ancora non hanno una risposta e che pure con cura ogni misura motivo le alla formazione di un giudice autonomamente responsabilizzato prima che il responsabile questi per grandi linee i temi dell'odierno incontro seguaci intratterranno per i tre partiti maggiormente rappresentativi l'onorevole Gerardo Bianco il senatore Franco gli ammette il professor Michele Santoro presentante del foro di Avellino il professor Modestino al comune e l'avvocato Massimo preziose la sezione napoletana di Magistratura democratica il collega Gennaro Marazzita concluderà il collega Giuseppe vorrei componente del Consiglio superiore della magistratura a tutti un saluto e un ringraziamento
Nata da un altro Gennaro Mara Asca segretari regionali di Magistratura democratica
Per lui una giornata di riflessione su uno dei più importanti temi di politica istituzionale del momento ma e anche una giornata che definite di festa perché il Battesimo del neonato gruppo Irpino di Magistratura democratica come ricordava Modestino Roca
E io sono convinto e la manifestazione di oggi ne è una testimonianza che i nostri nuovi aderenti sapranno dare un contributo non irrilevante al dibattito culturale di questa città
Il nostro augurio è che in questa realtà di provincia difficile e per molti aspetti contraddittoria il nuovo gruppo sappia dare il suo contributo di razionalità analisi e coerenza
E possano essere quindi un valido punto di riferimento per chi in città voglia portare avanti un discorso di serio rinnovamento istituzionale
Quanto al tema oggi in discussione non è certo la prima volta che Magistratura democratica si occupa e si preoccupa della responsabilità dei giudici nelle sue varie forme
E non è la prima volta che si occupa della crisi della giudizi del giustiziere e della crisi della giurisdizione che sono certamente temi connessi
Ed infatti lo slogan dei promotori dei referendum che hanno riproposto questo tema così importante metteranno per una giustizia più giusta
Come non condividere questo slogan emette e non solo i metodi da anni si batte per una giustizia più giusta e credo che qualcosa forse abbia pure ottenuto per la verità io ho sempre ritenuto che si potesse parlare di maggiore giustizia dando attuazione al principio di uguaglianza dell'articolo tre capoverso CIO
Che non ci si limitasse a perseguire i cosiddetti ladri di polli come sempre in passato era accaduto che tradizionali spazi di impunità criminalità economica politico-amministrativa criminalità mafiosa fossero fortemente compressi
Che le parti più deboli lavoratori minori ricevessero una più adeguata tutela
Questi tutelassero gli interessi diffusi e collettivi e si prestasse attenzione alle condizioni degli ambienti di vita e di lavoro che in campo civile ci si ponesse in un'ottica di ripristino dei diritto più che in un'ottica risarcitoria
E devo anche che per una giustizia più giusta si dovesse pretendere che tutti questi obiettivi potessero essere raggiunti con procedure controllabili e verificabili nella massima trasparenza possibile
Ma pure con la maggiore indipendenza ed autonomia dei giudizi giudici rispettosi dei diritti dei cittadini
Ebbene io credo che in parte almeno questi obiettivi sono stati raggiunti
Vi è stata una crescita obiettiva del momento giudiziario una riduzione degli spazi di impunità
Il giudice e l'istituzione giudiziaria hanno conquistato un'indipendenza prima sconosciuta e l'hanno operato salutari interventi prima impensabili
Credo che queste siano cose importanti
Sulle quali non è possibile scherzare e non è possibile certamente ritenere come qualcuno pensa di dover ritenere che oggi giudici siano veramente politicizzati e che per esempio non lo fossero i procuratori generali tanto per fare un esempio
Dell'epoca scelgano degli anni sessanta quelli sì legati ai partiti al potere per questioni di formazione culturale di formazione politica e di appartenenza alla stessa classe
Credo che la verità sia diversa
Oggi ciocche ittita il mondo politico e proprio la maggiore indipendenza e autonomia acquisita dai giudici rispetto al mondo politico e la minore capacità di condizionamento degli interventi giudiziari da parte dei politici
Insomma almeno in parte si è data attuazione al principio di un politico policentrismo istituzionale voluto dalla nostra Costituzione creato una dialettica maggiore tra i poteri dello Stato cosa che per molti aspetti non è certo negativo
E tutto ciò credo che comprensibilmente finisca con il evitare chi prospetta moduli di governo insofferenti delle Autonomie dei controlli
Chi pretende di semplificare una complessità sociale ed istituzionale
E non è forse questa insofferenza che ha prodotto progetti di controllo dei Pubblico ministero di riduzione della giurisdizione ordinaria recenti disegni di legge vi sono in questo senso
Di mortificazione del CSM e quindi della indipendenza ed autonomia del giudice non sono forse queste proposte ed atteggiamenti sbagliati su un piano istituzionale che si sono verificati anche a Napoli nella nota vicenda Tortora che hanno fatto parlare e non a torto di veri e propri attacchi all'indipendenza del giudice
Questi progetti e queste manovre fortunatamente non sono passate io credo principalmente perché l'opinione pubblica era dalla parte dei giudici Giorgio Bocca parlava del Partito della legge
Voleva l'opinione pubblica che gli amministratori disonesti fossero perseguiti ed allora si è passati ad un'opera di delegittimazione fatto leva su alcune vicende
Che hanno fortemente impressionato l'opinione pubblica per screditare e quindi delegittimare il magistrato l'operazione questa volta e in parte riuscito non possiamo però nasconderci dietro un dito e difendere la magistratura in modo corporativo e quindi non funzionali agli interessi dei cittadini
Gli attacchi alla magistratura hanno fatto leva su problemi reali
Tuttora persistono zone d'ombra nell'istituzione giudiziaria permangono sacche di inefficienza in molti settori vi sono protagonisti eccessi cadute di professionalità anche gravi
Scarto rispetto in non pochi casi di diritti fondamentali vi è una crisi della giustizia ed è una crisi della giurisdizione che è innegabile
Metti ha giustamente denunciato tutto ciò all'ultimo congresso di Rimini ma per risolvere questi problemi
Eliminare questi punti di crisi e necessario individuarne con precisione le cause e con serietà e non ricorrendo agli strumenti facili della politica spettacolo prospettarmi due soluzioni
Notti di questi guasti non sono infatti imputabili a mancate riforme certe difficoltà per esempio create dai maxiprocessi certe lungaggini istruttorie una compressione del diritto di difesa
Non sono forse ascrivibili principalmente alla mancata riforma del codice di procedura penale di cui si parla da oltre venti anni
Credo che riforme processuali siano in grado oggi di risolvere molti di questi problemi ma principalmente di creare un clima culturale diverso e perché mai tali riforme non decollano
Non è imputabile tutto ciò a chi sta al governo da oltre venti anni credo che le risposte siano del tutto chiare e credo anche pacifica ed ancora se la riforma complessiva del processo penale e per molti versi difficile e richiede tempo perché non procedere ad anticipazioni quale quella della sottrazione di poteri di coercizione al PM che pure tanti problemi sarebbe in grado di risolvere e non bisogna dimenticare le mancate riforme ordinamentali l'ordinamento giudiziario e quello di oltre quaranta anni fa
Non si modificano i sistemi di reclutamento non si investe abbastanza in formazione professionale dei giudici non si riformano i Consigli giudiziari che potrebbero assicurare un più puntuale controllo dell'esercizio della giurisdizione in sede distrettuale non si vara la legge sulla temporaneità degli incarichi direttivi che pure potrebbe porre un freno centri di potere e potrebbe evitare un capitalismo ancora oggi esistente in magistratura
Tutto ciò non si fa
Tutto ciò produce quasi inefficienze e tutto ciò e in buona parte imputabile a chi oggi e soltanto oggi strumentalmente richiede una giustizia più giusta ed anche apportate presenti nella stessa magistratura
Che in vario modo voi Coltano progetti di riforma con ciò non voglio assolvere i giudici da tutti i mali come dicevo prima molti mali siano a loro imputabili a me sembra del tutto pacifico tant'è vero che da tempo richiamo ad una esigenza di autocontrollo disse il presidente dice Pino Borre più correttamente
Ad una necessità complessiva di governo dell'amministrazione della giurisdizione da parte del CSE alla indilazionabile necessità di una seria politica di formazione professionale e di controllo e verifica periodica della professionalità all'avvertita necessità di un'attendibile il sistema di responsabilità
In questo quadro di riforme complessive di mutamento culturale di recupero di alcuni valori della giurisdizione messi spesso in crisi dalla legislazione dell'emergenza che va inserito infatti un sistema di responsabilità
Quattro giorni fa Magistratura democratica a Napoli ha tenuto un'assemblea aperta sulla responsabilità disciplinare e sullo stato dei lavori del comitato ristretto del Senato
Vedo che sia venuto il momento di abbandonare il principio oggi vigente del prestigio del magistrato
Ed a procedere ad una tipizzazione di illeciti disciplinari media garantite i valori della imparzialità della correttezza della diligenza della laboriosità
A tempo noi abbiamo chiesto questa riforma e speriamo che arrivi in porto al più presto in modo corretto perché alcune formulazioni di illeciti già predisposte dalla commissione ingenera non per la verità perplessità
In quanto prevedono un sindacato nel merito dei provvedimenti giudiziari talmente penetrante che produrrebbe sicuramente un deleterio conformismo giuridico e giudiziario
E vengo più specificamente al problema della responsabilità civile del magistrato
In effetti io credo che il problema centrale oggi al di là delle speculazioni di strumentalizzazioni e intenti diversi da quelli di una effettiva responsabilizzazione del giudice
Facilmente sia raggiungibile con un preciso articolato sulla responsabilità disciplinare a parte questo credo che il problema centrale sia quello della riparazione degli errori giudiziari
Mi sembra certamente non degno di un paese civile non riparare gli errori che articolazioni dello Stato possano come ma questo non è problema di difficile soluzione Calabritto Modestino Roca a parte una corretta definizione direttore giudiziario sarà sufficiente prevedere un'azione di chi si senta leso nei confronti del ministro di Grazia e Giustizia
Invece però in Italia risolvere questo problema in via definitiva si mira ad abrogare la legislazione oggi vigente in materia di responsabilità civile che non ricordo perché la ricordata già Modestino Roca
L'attuale normativa e certamente largamente insufficiente basti pensare alle difficoltà interpretative reparti solo settantaquattro e all'istituto dell'autorizzazione del ministro che non ha ragione di essere e quindi sicuramente va riformato
Non mancano progetti di legge in tal senso Biella progetta degli onorevoli Felicetti andò già ricordata da Rocca
Sui quali si può discutere facendosi carico di tutti i problemi
Innovazioni in questa materia necessariamente comporta
Invece ciò che stupisce e che si è preferito usare uno strumento il referendum che poco si addice a partiti di governo che hanno la responsabilità politica di governare anche promuovendone ed approvando leggi di riforma vedo vi sia mancanza e scusatemi il termine di responsabilità in chi ha proposto questo referendum in effetti l'esito non potrebbe che essere sempre negativo sul piano politico
Dibattito in caso di esito positivo del referendum si sarebbe ottenuto il brillante risultato tenuto conto del clima politico creato di una forte delegittimazione di una importante istituzione dello Stato
Con tutti i gravi pericoli che ciò comporta
In caso di esito
Negativo del referendum si otterrebbe invece l'effetto di una legittimazione di questo modo di esercitare la giurisdizione largamente insoddisfacente e ciò anche sarebbe assai grave
Ed allora sì di acquisti responsabilità
E si ponga celermente mano ad una riforma seria ed articolata
Avendo presente che quando si parla di responsabilità vi è sempre il pericolo di incidere pesantemente sulla indipendenza e sull'autonomia che pure sono valori da tutelare
Mi limiterò ora per esigenze di tempo ad indicare alcuni problemi
Che dovrebbero essere tenuti presenti nella formulazione di un nuovo testo legislativo io sono nettamente contrario ad una ipotesi di azione diretta di chi lamenta danni nei confronti del suo giudice
Ragioni che già sono state illustrate da molti autori e principalmente perché questa possibilità crea una situazione di potenziale conflitto che toglierebbe ogni serenità a chi deve giudicare
Ovviamente ciò ad eccezione dell'ipotesi di reato del giudice ma questo mi sembra ovvio
Sarei favorevole invece ad un'azione diretta nei confronti del ministro con possibilità di quest'ultimo di rivalersi sul giudice che abbia agito con dolo o colpa grave
Resta poi aperto il problema se subordinare o meno l'esito dell'azione di rivalsa a un giudizio disciplinare come da molte parti si sostiene mi sembra che un sistema così articolato sistema che preveda peraltro tempi precisi per l'inizio dell'azione Beretta io dopo che il giudice si sia spogliato definitivamente del processo altrimenti si andrebbe incontro a gravi con inconvenienti
Che sono del tutto chiari potrebbe sicuramente soddisfare dei esigenze dei cittadini e quindi anche dei promotori del referendum e richiamare i giudici ad una maggiore per con Sabine Rita
Prima di chiudere però voglio ricordare che anche un sistema siffatto comporta dei prezzi che vanno tenuti in conto credo che un maggiore conformismo giurisprudenziale un eccesso di appiattimento giurisprudenziale un abbassamento della funzione evolutiva propulsiva della giurisprudenza
A tutto vantaggio dei valori dominanti come Elvio Fassone ha detto in uno scritto sia inevitabile ed a mio giudizio si tratta di fatto assai grave che bisogna tenere in conto
Ed allora credo che vada ripreso il dibattito sui contenuti della responsabilità civile e parlottare se non sia il caso per evitare gravi grissini i gravi rischi paventati
Escludere la responsabilità per gli errori invitando in commettendo coniando per insetti suggeriscono con la proposta di legge del dodici sette
Ottantatré altro problema di non lieve portata e quello di conciliare la dilatazione di responsabilità con la struttura collegiale di molte decisioni tutelando la posizione del giudice dissenziente
Ciò credo che sia possibile per esempio introducendo nel nostro sistema la cosiddetta dissenting opinion già presente in altri sistemi
Concludo ribadendo che NPE disponibile ad ascoltare avvenire nella massima considerazione le ragioni degli altri e quindi essenzialmente le ragioni dei cittadini e a contribuire ad una soluzione equilibrata
E che tenga in conto tutti i valori in gioco
Ma a condizione che tutto ciò sia inserito in una vera irreale politica delle riforme altrimenti prevarrebbe ero logiche punitive e quindi sbagliate oggi assai evidenti
Non dimentichiamo che il referendum sulla responsabilità e presentato insieme a quello sul CSM e cioè assai grave
Non posso soffermarmi quest'ultimo referendum
Però è sicuramente un'iniziativa tesa mortificare il pluralismo ideale e culturale oggi presente in magistratura blu pluralismo che bene ricordare costituisce la linfa vitale del Consiglio superiore
Ebbene credo ancora
Nella possibilità di una seria politica delle riforme specialmente in un momento così difficile come questo quando cioè molti consigliano di non puntare sul riforme perché il clima politico non fornisce nessuna garanzia
Credo invece che l'utopia in momenti difficili sia la posizione più realistica possibile e quella che maggiormente contribuisce ad elevare il dibattito gran
Interviene ora l'avvocato Massimo preziosi
Prima di tutto il vero
La soddisfazione una iniziativa di questo genere ad Avellino
Dare atto alla sezione il pino di Magistratura democratica di avere colto con
Puntualità e attenzione va
Necessità di discutere di un problema
Che si discute si dibatte in altri punti vitali come ricordava magistrato che mi ha preceduto
Che è un problema che tocca ognuno di noi sia magistrati avvocati che soprattutto cittadini
Detto questo dato atto di una iniziativa certamente meritevole che quella che era fissato questo dibattito
Dichiaro immediatamente di essere
Favorevole alla iniziativa referendario
Aggiungendo altrettanto immediatamente che la mia posizione non è una posizione di bandiera ma è una posizione maturata a seguito della analisi di certi fatti di certe situazioni ad un'analisi che politica sociale tecnica allo stesso tempo
E che trova riscontro in quello che abbiamo udito sino a pochi attimi fa sia da Modestino Rocca
Che da Gennaro Maras
E questo va detto immediatamente per sottolineare come la iniziativa referendaria abbia innegabilmente unico innegabilmente colto una situazione diffusa generale
Di intolleranza
Per certi guasti
Della funzione dell'attività giurisdizionale che hanno raggiunto le punte che sono state ricordate che io debbo ricordare e beh perché premessa sulla quale ognuno di noi deve portare la propria attenzione
Si è parlato di inefficienza del magistrato da parte di magistrati si è parlato di eccessività dei magistrati da parte di magistrati si è parlato di protagonismo da parte di magistrati di
E di questo tipo nell'espletamento della funzione giurisdizionale se tutto questo viene riassunto in una sostanziale caduta di legalità
E in quel difetto di professionalità che noi operatori della giustizia purtroppo quotidianamente registriamo
Non mi sembra che sia sufficiente riconosce della esistenza di un problema di questo tipo e Allo stesso tempo e allo stesso modo eludere il problema della eliminazione dei guasti che derivano da queste forme che abbiamo indicato
Esiste cioè un problema Magistratura democratica e non lo faccio in termini provocatorie ma credo che sia utile anche lo sviluppo del dibattito formula una proposta che a mio modo di vedere contiene una intima contraddizione che non è risolvibile ed è una contraddizione dalla quale e immediatamente cogliere la verità di quello che ritengo di potere sostenere cioè
L'analisi e politica e sociale tecnica della regime attuale della responsabilità del giudice prefigurare una sorta di immunità e di privilegio che bisogna avere il coraggio di dire se il magistrato intende o meno abbandonato
Il problema è forse crudamente ma è di questo tipo
Perché il cittadino l'uomo della strada l'avvocato anche il magistrato che si trova di fronte a problemi del tipo che noi abbiamo rappresentato ben comprendere anche istintivamente ma anche ideologicamente
Le ragioni di una differenziazione rispetto al
Pubblico funzionario che secondo l'articolo ventotto della Costituzione risponda per un titolo diverso
Mi sembra per la verità solo fumosa la prospettazione di un ancoraggio Della indipendenza alla garanzia della responsabilità per degli aspetti pratici che valuteremo da qui ad un momento
Negli anni passati diciamo nell'ultimo ventennio in termini crescenti in termini progressivi diete rigorosamente
Accentuati abbiamo assistito a fenomeni che sono sotto gli occhi di tutti
Che sono sì l'affetto di una caratterizzazione diverso della criminalità della gestione dei maxiprocessi della utilizzazione dei pentiti ma che sono però il riscontro di un riconosciuto uso strumentale delle potere coercitivo della libertà personale che danno vita in termini di
Svolgimento dell'attività giurisdizionale ad un rigore diverso nell'acquisizione e nella valutazione delle prove che danno soprattutto vita ad una alterazione
Dell'equilibrio nella dialettica processuale ed il mio non sembri un discorso esclusivamente è veramente difensivo
C'è un discorso in cui tentando di mantenere una posizione di obiettività
Sì vuole cogliere quello che di reale sotto la percezione che ognuno di noi la celebrazione Dei dibattimenti nella trattazione di processi soprattutto
In quella attività istruttoria
Che alcune funzioni ritengono esclusive in quell'espletamento della attività dibattimentale che dovrebbe essere di semplice ratifica di certe iniziative giudiziarie
Perché con tanta
Precisione crudezza e possibile indicare questi guasti che sono peraltro quelli che venivano indicati anche da coloro che mi hanno preceduto perché questi pasti esistono
Perché coloro che hanno proposto la iniziativa referendaria
Hanno colto nel segno si dice in termini teatrali in termini di
Pressappochismo di approssimazione di tutto quello che si vuole certa cosa
Che il problema della attuale differenziazione di responsabilità nell'espletamento dell'attività giurisdizionale rispetto ad altre attività è un problema che esiste
Quale la proposta attuale di Magistratura democratica che non mi trova consenziente
Si identifica e questo mi sembra il punto sul quale anche il magistrato oggi deve soffermare la propria attenzione si identifica il problema della responsabilità del giudice
Con quello della crisi della giustizia si afferma viene crisi della giustizia i guasti che vengono fuori dall'attività giurisdizionale dipendono esclusivamente o in parte dalla
Situazione generale di crisi delle istituzioni di crisi diffusa nella gestione della cosa pubblica delle interferenze politiche
E tutto questo però qui è il punto sul quale noi ci dobbiamo indagare non può valere
Mantenere in vita un nel regime di disciplina della responsabilità del giudice che risale al mille novecentoquaranta perché gli articoli cinquantacinque cinquantasei settantaquattro del Codice di procedura civile
Furono
Istituiti con il regio decreto del mille novecentoquaranta da allora
L'attività giurisdizionale avuto evoluzioni impensabile e questa lontananza nel tempo non è solo un fatto di mera cronologia ma è un fatto ideologico anche un patto di previsione che oggi deve impegna le coscienze dei giudici le coscienze dei politici ad una
Valutazione dell'esistente ad una proposto però la proposta è che qui
L'atteggiamento critico nei confronti di Magistratura democratica non può essere quella
Che è stata pure già rappresenta
Sì una sostanziale elusione del problema dalla responsabilità del giudice perché o in un modo o nell'altro si dice esiste una ipotesi di atteggiamento che potrebbe essere censurabile da parte del giudice però
Riteniamo che individuare una responsabilità del giudice non più e non solo per dolo concussione o frode
Sia riduttivo e intacchi la indipendenza e l'autonomia del giudice cosa alla quale io non vedo in termini di rapporto tra due entità che invece possono benissimo progredire insieme
E direi addirittura e migliorarsi ed esaltarsi in un confronto
Saprà pasta poi che prevede addirittura una sorta di fiscalizzazione dell'onda una scissione di momento risarcitorio
Che farebbe capo alla amministrazione dello Stato e quello dell'accertamento della responsabilità significa riconoscere che il problema esiste ma nascondersi dietro il dito della immunità
Una posizione che non in termini polemici o critici noi non condividiamo ma intende
Prospettazione all'interlocutore che sostiene una tesi diversa che un atteggiamento di questo tipo un atteggiamento sterile è un atteggiamento negativo produttivo di sospetto forse anche nella pubblica opinione di sospetto nel senso che si immagina che un atteggiamento di questo tipo miri a tutelare chissà quale bene irraggiungibile mentre in realtà l'espletamento di una serena attività giurisdizionale non può che portare ad una serenità ad una certezza di essere immuni da un'accusa di responsabilità per
Colpa grave e allora questa contraddittorietà mi sembra che debba trovare un momento di soluzioni perché non è possibile venire fuori
Una discussione di un dibattito sulla responsabilità dei magistrati riconoscendo
Che la legislazione attuale inadeguata che la legislazione che prefigura responsabilità non per colpa grave un fatto oggettivamente inattuale per riversare poi in capo ad altri o con dell'artificio della scissione del momento risarcitorio e dell'accertamento della responsabilità il problema di fondo ho sentito addirittura che sarebbe ipotizzabile
Una sorta di
Condizione di procedibilità l'esaurimento di un procedimento disciplinare ma qui mi sembra che giriamo intorno al problema che resta quello che proponevo all'inizio
Concludere un intervento che ho dichiarato sarebbe stato bene di di spunto e di stimolo per un discorso per
Altre valutazioni
Io desidero richiamare la attenzione
Di chi ha poteri e quindi in particolare anche Dili parlamentari gomme l'onorevole Gerardo Bianco il senatore Iannelli su una situazione particolare che vive ieri effettivo operatore della giustizia una situazione particolare che gli aerei Lami in assoluto una modifica
Di un sistema quale quello attuale
Esiste una legislazione dell'emergenza che tutti riconosciamo
Esistono episodi numeroso diretto amoroso di contrasti
Tra le iniziative della pubblica accusa del pubblico ministero di decisioni di merito ed è inutile qui fare il Rosario e l'elencazione di tante vicende in cui si è partiti lancia in resta contro chi veniva individuato ed indicato come il più temibile delinquente per approdare poi alla fase di merito o addirittura ancora neanche alla fase di me ma alla fase già della conclusione dell'istruttoria e sentirsi dire che
Se era sbagliato è inutile ricordare che sa dire l'omonimia addirittura un magistrato cellulare presidente della Corte di Assise se non ricordo male di Catania
Arrestato sulla base delle dichiarazioni di un pentito poi prosciolto in istruttoria
Vero è che possono essere fatti sì ma sfavorevole tutto questo tutto questo viene detto perché
Tutto questo viene detto perché per segnalare che esiste un problema di contrasto un problema che non può e mi sembra che su questo siamo sulle linee comuni trovare
Momento di soluzione nel dire va bene risarcisca allo Stato va bene fiscali siamo l'onere il problema è diverso e come accennavo prima da collegare diversamente
Ad una legislazione specifica che intendo richiama
Il procedimento di prevenzione
Si estende al processo di prevenzione come noto tutta quella serie di regole
Garantiscono l'esercizio dell'azione penale e il completamento della azione penale
Con
Diritti doveri oneri tutto quello che segue anche Rispetto
Alla decisione con delle diversità che sono di non poco conto e che non possono mai come in questo caso essere tenute presenti per
Tournée delle conseguenze
Il mille novecentocinquantasei veniva emanata la famosa legge mille quattrocentoventitré
Che
Configurava l'ipotesi di sottoposizione alla sorveglianza speciale di
Una serie di individui
La cui tipizzazione fissata nel famoso articolo
Nel mille novecento settantacinque
Veniva modificata in parte questa legislazione per approdare poi alla famosa legislazione dell'emergenza la ormai famigerato famose legge seicentoquarantasei del mille novecentottantadue
Come già prima esistono decisioni immediatamente esecutivi
La novità è che nel mille novecentottantadue trattenuta fuori una ipotesi
Processuale che il legislatore del quarantotto il cinquanta o il sessanta non immaginava nemmeno che potesse essere fondamento per
L'adozione di una misura di prevenzione che va dalla sorveglianza speciale al divieto di soggiorno al soggiorno obbligato ed è il primo punto
Alla sequestro e alla confisca dei beni alla sottrazione del patrimonio anche da che si trovi in qualche modo coinvolti e qui è il punto sul quale veramente certa farsi tremare le vene ai polsi
Nei confronti di chi sia iniziato di appartenente all'associazione camorristica
è una decisione immediatamente esecutiva adottata sulla base i Merinidi sì perché questo richiede la legge io non dico
E c'è
Tra la responsabilità del giudice o che la colpa grave sia un'insidia nella quale il giudice possa temere di incorrere mi sembrano inaccettabili quelle ipotesi di fuga dalle decisione di appiattamento della giurisprudenza perché rispetto alla valutazione la prova una regola generale non esiste ma esiste la regola dell'attenzione la regola della l'inaccettabilità di un giudizio leggero ed approssimativo e allora la previsione di un provvedimento erroneo
Fondato su colpa grave in ipotesi di questo tipo mi sembra che sia doveroso perché non è più il caso di ipotizzare la scissione del momento risarcitorio o la fiscalizzazione dell'Amati bisogna prendere atto paradossalmente il decreto con il quale un tribunale
Disponga il sequestro prime la confisca dei beni vero
Che è immediatamente esecutivo e che può essere anche ed evocato e riformato e questo è il segnale dell'abnormità di una previsione legislativa di questo tipo ma
Non mi sembra che
Prevede una ipotesi di responsabilità per colpa grave possa significare intimidazione nei confronti del giudice perché non è attacco all'autonomia su questo
O un convincimento profondo ma così come è possibile cogliere da quello che abbiamo sino a questo momento sentito la diversa configurazione della responsabilità del giudice rappresenta oggi
Una esigenza di civiltà
Che non poco
Essere
Fra pensa
Una esigenza che non consente di prefigurare o consolidare inattuali
E inaccettabili posizioni di immunità o di privilegi e questo principio di carattere generale che non deve essere ricordato la ipotesi di una responsabilità per colpa grave del magistrato mi sembra
Che garantire
E questo è l'augurio nostro non vi è un atteggiamento polemico nei confronti del giudice una più attenti e puntuale applicazione della legge con un meccanismo che non è il controllo del giudice come sembra oggi paventare sì ma è invece una ipotesi che consente
Di verificare la ineccepibili tale dell'attività giurisdizionale
Al professor Modestino alcune chi intende intervenire nel dibattito poi dare il suo nome Modestino Roca
Io eviterò di entrare
In polemica sulla opportunità del referendum
Se ne occuperà credo il senatore Iannelli che ha piena legittimazione a svolgerle questo tema
Ferito
Affrontare
Direi nella maniera più neutrale possibile
Il tema della responsabilità civile del giudice
Perché
Questa campagna referendaria ha avuto il merito se non altro
Di far discutere magistrati avvocati uomini politici su proposte
Che erano state formulate quindici anni fa
Abbiamo ripreso tutti in mano
Vecchi articoli di giuristi laici cattolici di sinistra di destra e abbiamo avuto chi lo ha fatto di recente come me avuto la sorpresa di constatare che siamo quasi tutti d'accordo la responsabilità civile per colpa grave
è una necessità allo stato attuale delle cose
E allora io
E vado qui sapendo che queste cose le abbiamo lette tutti
Dico non è il problema di stabilire se la responsabilità civile per colpa grave debba o non debba essere introdotta mi sembra un dato acquisito
Piuttosto è il problema di vedere all'interno di questo meccanismo delicato
Che la funzione giurisdizionale quale dose di responsabilità civile per colpa grave può essere introdotta senza alterare le connotazioni della funzione giurisdizionale
Senza alterare gli equilibri oggettivi che devono esistere
Perché il giudice sia indipendente autonomo da ogni altro potere e sia indipendente ed autonomo rispetto a condizionamenti di altro tipo a condizionamenti esterni
Dottrina in questi ultimi decenni ma direi la dottrina tradizionale aveva già apposto le basi per questa discussione
Il riferimento è a un noto scritto di Francesco Carnelutti
Che pose per primo rompendo l'ideologia che ove indiana che giudicato assorbisse l'errore quindi lo rendesse irrilevante assorbisse la negligenza e la rendesse rilevante
Francesco Carnelutti molti anni fa già poneva il problema della responsabilità per colpa grave anche se distingueva terrore significando terrore Essien procede stabilendo cioè che solo per i primi si potesse pensare ad un'irresponsabilità del magistrato non per i secondi per i quali non sussistevano le ragioni che la vecchia dottrina tradizionale aveva posto mi riferisco a Mortara
Per evitare qualsiasi riferimento alla persona del giudice dispetto colpe gravi nel giudicare
Diciamo quindi che questo problema un problema antico
Un problema sul quale calata poi
La nostra carta costituzionale
L'esperienza della giurisprudenza costituzionale mi riferisco non a sentenze dell'altro ieri ma una sentenza del mille novecentosessantotto della nostra corte costituzionale la numero due della quale veniva affermato dal giudice delle leggi per la prima volta la responsabilità per colpa per violazione di attività
Decisionali e giurisdizionali
E veniva fatto richiamo dell'articolo ventotto della Costituzione sulla responsabilità dello Stato anche al di fuori dei casi previsti dal nostro codice di procedura civile come ipotesi di responsabilità civile del giudice dolo frode concussione omette rifiuta o ritarda il provvedimento
è vero che questa pronunzia
Della corte costituzionale ha avuto una sorta di arresto successivamente per effetto di una pronunzia della nostra corte di cassazione che ha ricondotto la responsabilità nell'ambito delle ipotesi tassativamente previste dalla legge
Ma quella sentenza ha rappresentato un punto di non ritorno rispetto alla vecchia tradizionale dottrina che voleva la impossibilità di configurare per le attività giurisdizionali un'ipotesi di responsabilità
Dite
Già la sede se materia e in cui si trova la disciplina della responsabilità civile del giudice e a mio giudizio una sede impropria Meglio sarebbe stata disciplinata nella legge in cui viene disciplinata la responsabilità penale la responsabilità disciplinare dei magistrati
Stranamente le norme del codice di procedura civile sono applicabili anche a tutti gli altri tipi di attività giurisdizionale quasi una sorta di parte generale della responsabilità e questo dimostra quanto angusta fosse la visione di questa responsabilità da parte del legislatore del mille novecentoquaranta che corrisponde ad una certa maturazione di questo problema
è il risultato di queste norme lo abbiamo tutti sotto gli occhi
Io non so se l'amico vorrei più informato ma casi di applicazione degli articoli cinquantacinque
E cinquantasei del Codice di procedura civile da quaranta ad oggi sono rarissimi se consultate i repertori giurisprudenziale avrebbe la ventura di trovare un paio di sentenze una mi pare del tribunale divisa è un'altra della corte di cassazione quindi se vogliamo giudicare gli articoli cinquantacinque cinquantasei nessun inverte obiettivo può dire che questo sistema di responsabilità civile del giudice abbia funzionato oppure dovrebbe sentirsi di la forza difficile che in Italia nel nostro Paese casi di responsabilità Bertolo frode concussione
Per omissione di tardo rifiuto di papà di meno non ce ne sono mai stati perché tutto è filato benissimo nel nostro Paese siamo lo specchio della applicazione come dire ortodossa di tutti i principi dell'ordinamento io credo che non c'è una persona disposta a sostenere questa tesi anche per questo verso dunque non è da discutere direi che è un problema e mi fa piacere che il dissenso con i gli amici di Magistratura democratica non è
Sulla introduzione della regola della responsabilità per colpa grave e piuttosto il dissenso sul modo
Di proporre l'azione di responsabilità e sul sistema dei controlli sull'azione di responsabilità
E allora
Succede volendo condurre
La responsabilità del giudice secondo il dettato costituzionale ad una responsabilità di tipo professionale perché a questo poi bisogna arrivare
Cioè applicare l'articolo due mila
Centotrentasei del codice civile che si riferisce alle attività particolarmente complicate tecniche e dobbiamo dire che questa norma e richiamata da una dottrina abbastanza diffusa
Una dottrina che va dal processo al civilisti gli ultimi trovo che avrei Como ma va anche gli amministrativisti famosi come alto Maria Sandulli ai penalisti come De Luca
Ai magistrati come Chiarelli Giacomo e molti altri che non sto qui a citare quindi siamo d'accordo che questa responsabilità per colpa grave entra nel grande quadro della responsabilità professionale
Il problema reale ripeto è quello di sapere come tipizzare le ipotesi della colpa grave nell'esercizio dell'attività giurisdizionale e più ancora e più specificamente quale tipo di attività
Ecco può essere oggetto di azione di responsabilità
Io credo che negli ultimi anni
Voglio ha dato un grande contributo su questo tema
Affermando che
L'ottica nella quale si muove questo problema
Non è quella del giudizio soltanto o non dovrebbe e non è certamente prevalente
Quella del giudizio ma
Il problema dei controlli sull'attività strumentale del giudice cioè su tutto ciò che il giudice copie nel corso del processo su tutte le attività decisoria ma su tutte le attività e sui poteri strumentale di direzione per i quali io credo non si possa invocare
Quella indipendenza di cui ho sentito parlare ma ancor più quella che la insindacabilità del momento del giudizio che resta patrimonio che il giudice deve diciamo e custodire gelosamente cioè credo che lei la dottrina processuale civilistica posto in evidenza
Che quel numero due dell'articolo cinquantacinque che si riferisce soltanto al provvedimento decisorio qual provvedimento che il giudice deve rendere su istanza di parte
Deve essere allargato a tutta quell'attività
Che è anche di ufficio espletabili e da parte del giudice quindi non ci dobbiamo limitare soltanto agli atti dovuti
Ma dobbiamo estendere questa previsione ha tutti i poteri strumentali di direzione del processo
Il tema io non lo specifico perché è un tema centrale
La questione giustizia nel nostro Paese
Proprio sabato scorso abbiamo
Fatto una giornata di lavoro sulla riforma del processo civile bene
Sì metto ancora di più
Si è detto autorevolmente ma che vale porre
Preclusioni alle parti decadenze alle parti
Se il giudice poi per le attività che può compiere d'ufficio non ha termini e non a sanzioni se questa causa dove la facciamo subito però poi resta sul ruolo per anni e anni
In una sorta di limbo del quale non si fa più nulla ecco che quindi questo aspetto
Della responsabilità civile del giudice che è un aspetto
Attuale perché da più parti si chiede giustamente un aumento dei poteri direzione del processo che non è più cosa delle parti ma è qualcosa che alle parti appartiene fino a un certo punto ecco questo è un problema
Che è un campo molto vasto nel quale noi possiamo interessarci di tipizzare ipotesi di responsabilità per colpa grave del giudice
Possiamo da questo punto di vista
Chiamarci
Alla distinzione Carnelutti Ana degli errori in procedendo e degli errori giudicando che conserva una freschezza direi inusitata nel pensiero di questo grande giurista che per la più parte non è attuale una freschezza inusitata perché ci consente di avere un discrimine qualcosa al quale agganciare nel ricorso di certe premesse che ho fatto ipotesi di responsabilità per colpa può andare anche oltre invada le cioè di momento della dell'errore i giudicando ma limitatamente a casi come dire guardando a casi veramente abnormi si fanno gli esempi del giudice che applica una norma abrogata una norma che non esiste più una norma del Codice del mille ottocentosessantacinque può al giudice penale ad esempio che condanna per il reato di adulterio quando ormai questo reato non c'è più dico sono esempi che possono far capire come anche ipotesi di responsabilità per colpa grave possono annidarsi nell'ambito della attività deciso
All'insù uno
Li ho sentiti nel discorso
Dell'amico Modestino Roca
Il giudice Maras
Punti sui quali maggiormente
Sì come dire il dissenso si coagula
La collegialità
è uno degli argomenti a mio avviso superabili
Beh non soltanto attraverso l'opinione dissenziente
L'opinione segreta in busta chiusa come pure si è proposto da aprire soltanto in caso di necessità
Io credo che in sei l'argomento della collegialità non abbia tutta la forza logica per poter escludere la responsabilità civile per colpa grave del collegio e non del singolo giudice
Discorso che dovremmo fare credo molto più articolatamente io lo accenno soltanto perché mi sembra un punto di ulteriore riflessione
Problema nella insindacabilità quindi i mezzi di impugnazione la possibilità di operare con l'azione di responsabilità civile in alternativa all'impugnazione delle sentenze
Io credo che ci sia un bene
Falso una ma un come dire questa non è la fotografia della realtà una volta che noi abbiamo di San Corrado
La responsabilità civile per colpa grave dal giudicare
E avremmo disancorato anche la responsabilità civile dai mezzi d'impugnazione
Io ritengo che le due cose vanno avanti per loro conto senza toccarsi vanno avanti per loro conto perché ormai dopo tanti anni si è chiarito che la fattispecie costitutiva della responsabilità civile del giudice non ha nulla a che fare con la possibilità che la sentenza venga rimossa e che anche il periodo di tempo
Necessario perché la sentenza possa essere rimossa può costituire quella fonte di responsabilità per il giudice allo stesso modo della sentenza che resta confermata fino al passaggio in cosa giudicata
Quindi mi pare che nel Giudicato delle impugnazioni possano costituire un ostacolo al nostro al mostro prima vengo all'ultima parte di questo disarticolato intervento da parte ricostruttiva diciamo procedimentale secoli come fare
Perché il giudice non venga aggredito Tazzioli indiscriminate di responsabilità per colpa grave come fare cioè perché quel meccanismo che noi abbiamo e io ho cercato di dimostrare quanto invece è c'è consapevolezza della delicatezza di questo meccanismo lo paragonerei ad un orologio di precisione ecco perché questo meccanismo non abbia sussulti non ne esca ne esca modificato e distrutto
Qui la proposta di Magistratura democratica l'abbiamo sentita molto chiaramente oggi
è una proposta addirittura più avanzata di quella che io mi sentirei di fare devo dire azione diretta nei confronti del ministro
è il ministro poi agisce nei confronti del giudice anche per colpa grave che di aver capito in questi termini si specifica la proposta
Prima rivalsa bene insomma non è che poi sia diverso insomma
Cioè deve prima vendere il Ministro per poter perdere i giudici queste lo sbarramento che voi ponete a questa affermazione della responsabilità per colpa grave
Io francamente sono un po'più un conservatore
Preferisco ancora il vecchio sistema del mille ottocentosessantacinque non credo al pro al sistema attuale perché l'articolo cinquantasei è palesemente incostituzionale in quanto subordina l'esercizio del diritto dell'azione quindi diritto di difesa ad un'autorizzazione del ministro di Grazia e Giustizia quindi non crederei alla mantenimento di un sistema che prevede l'autorizzazione amministrativa ma la possibilità che sia costruito il procedimento di responsabilità civile del giudice ad innestare del procedimento con il quale si chiede la ricusazione del giudice
Ecco facendo riferimento ad uno schema procedimentale che già abbiamo nel nostro ordinamento attraverso la lo scaglionamento in altezza verticale delle competenze su questo procedimento io non lo vedrei come qualcosa che debba far gridare allo scandalo proprio perché i noire almeno in me
Sì vi è ampia fiducia della magistratura ecco queste e la vera manifestazione di fiducia la manifestazione di fiducia nella magistratura non consiste nel dire no alla responsabilità per colpa grave la manifestazione di fiducia nella magistratura consiste nel dire sì alla responsabilità per colpa grave perché si tratta dei diritti sacrosanti dei cittadini che sono tutelati dalla nostra Carta fondamentale ma affidando al giudice spesso
Il nostro maestro vino Borri di ricordi diceva che era come la moglie di Cesare
Affidando al giudice spesso di giudicare sulla responsabilità neppure al Consiglio superiore della magistratura matta verso un procedimento di simile a quello della delibazione delle sentenze straniere o a quello della ricusazione dell'astensione della ricusazione in questo modo io credo
Erano le intenzioni
Di chi
Non si limitava a dire
Della funzione
Giurisdizionale che esclude la responsabilità per colpa perché poi non dovrebbe scrutato negli altri casi era una frase falsa
Di chi entrava nel vivo dell'argomento si rendeva conto del problema di chi lo viveva questo problema nelle aule di giustizia e però era già in uso anche di tutte quelle conquiste che erano state fatte
Anche dopo e soprattutto dopo l'entrata in vigore della nostra carta fondamentale
L'ultimo aspetto e quello di dire chi risarcisce
Lo Stato ho personalmente giudice
Questo è l'ultimo aspetto del problema
Voi sapete che la giurisprudenza della corte costituzionale ma anche della Cassazione
Sarebbe propensa a parificare il giudice ad un pubblico funzionario e quindi ad applicare l'articolo ventotto della nostra carta costituzionale
E credo che questo sia alla fine il punto sul quale ci si può intendere
Perché l'equilibrio resti l'orologio continui a camminare come ha camminato il nostro Paese dopo il divorzio dopo l'apporto dopo altri iniziative volevano salvaguardare i diritti civili come ha continuato a camminare il nostro meccanismo giudiziario quando c'è stata la riforma del processo del lavoro
Non si è fermata eppure allora si diceva
Igor processo del lavoro ormai si paralizza tutto
Abbiamo visto poiché è venuta fuori un'accelerazione di magistrati che applicare i principi di Giuseppe che io venda
E non i principi del codice del mille ottocentosessantacinque quindi forse dobbiamo avere più fiducia nel futuro
Dobbiamo essere meno conservatori del passato e cercare i punti di equilibrio perché il nostro Paese possa diventare sempre più democratico e risolvere quelli che Massimo chiamava problemi di civiltà
Segue l'intervento del professor Michele Sandulli
Il fatto che sia stato proposto un referendum
Sulla materia della giustizia responsabilità del giudice il Consiglio superiore
La parte quella dell'inquirente io penso che sia significativo
Sì è significativo nel senso che certe iniziative almeno in termini generali di regola hanno un referente nella realtà sociale nella sensibilità sociale
Accanto a questo aspetto questi referendum presentano anche un'altra peculiarità
Cioè quello di essere proposti anche da partiti che costituiscono la maggioranza di governo
E io ritengo che allora quel Primo aspetto potrebbe dico potrebbe restare in qualche modo limitato
Ho condizionato da un'iniziativa la quale potrebbe avvenire una funzione essenzialmente strumentale anche se si tengono presenti
Nei precedenti specifici collegati a dichiarazioni e atteggiamenti iniziative di uomini politici appartenenti a partiti che appunto sollecitano il referendum
Allora io dico esaminiamo questo tema con
Un minimo di distacco
Il problema della responsabilità del giudice è un problema antico nel senso che c'è sempre stato ma per la verità non ha mai suscitato almeno quello che mi risulta grossissimi dibattiti o comunque grossi scontri era collegato essenzialmente alla struttura sociale dei tempi e così passava da una responsabilità cento guarda che sono in epoca romana
Romana nell'epoca medievale ad una irresponsabilità durante l'epoca del Principato quando il giudice era espressione
Del principe per poi ritornare a funzione immediata dell'epoca napoleonica col che in fondo è la madre del codice di procedura civile
Invece è dal mille novecentosettantadue che noi in Italia per lo meno una volta all'anno abbiamo un dibattito sulla responsabilità dei giudici come mai e in fondo
Che come tutti noi ha vissuto quegli anni sa che sono gli anni in cui alla sacralità della legge venivano attacchi diciamo da destra della sinistra
Il giudice del lavoro che applicavano lo Statuto dei lavoratori e poi il processo del lavoro le prime indagini sul mondo economico
Provvedimenti cautelari di interesse generale ho restrizioni di libertà personale di personaggio personaggi di spicco talune iniziative poliziesche in qualche caso della magistratura
Forme di intimidazione forse il caso Sarcinelli può essere sintomatico a tutto questo poi si aggiungeva quella gestione cosiddetta ordinaria della giustizia lenta insoddisfacente
Allora si è posto il problema ma sento Uto questo c'è una responsabilità del giudice che non sia dolosa
Una responsabilità che par colpita cioè i giudici perché non devono essere responsabili come gli altri professionisti perché sono più forti degli altri perché fanno paura ai politici perché condizionano i politici
Ma io penso che il discorso può essere più articolato
In fondo se noi esaminiamo la vicenda del giudice vediamo che l'unico professionista il quale si scontra sempre con un avversario
Quando l'avvocato assiste il proprio cliente l'ingegnere assistito avrebbe il medico grazie giudice condanna condannare se se la causa civile dà ragione a una torta un altro quindi istituzionali istituzionalmente il giudice si prefigura un nemico si prefigura una persona disposta ad attaccarlo al primo momento impone all'occasione
Il giudice è l'unico funzionario dello Stato che assume i propri atti firmando lui in prima persona esso non è sta in testa i provvedimenti che assumo
Cioè c'è una personalizzazione della funzione giudiziaria in un clima di completo naturale è fisiologico conti deve essere all'utente di questo rapporto
A questo si aggiunge se e allora tutto questo che significa significa che evidente che chi deve patire la giustizia cercherà se ne ha la possibilità se della legge se la legge lo consente agevolmente cercherà di attaccare il giudice cercherà di metterlo in difficoltà cercherà di dimostrarne la colpa grave
Cioè in fondo il giudice resta in qualche modo condizionato da questo antagonisti
Nello stesso tempo un'eventuale responsabilità
Che cosa dovrebbe colpire io penso e discorso che faceva prima Massimo Preziosi che so con riferimento alla legge
Sugli indiziati di di associazione camorristica quando dice il giudice che vede decidere sulla base di indizi e in quel caso può essere responsabile per colpa grave
Ma se la legge prevede che egli debba decidere sulla base di indizi nel momento in cui noi vogliamo sindacando Kinder chiamo la sua convinzione e a questo punto veramente l'autonomia si perde allora diciamo che non è
In questo caso il giudice responsabile ma è la legge
La possibilità di impugnativa così come il rispetto della cosa giudicata dicevamo destina comune non sono degli elementi che condizionano la responsabilità ma in certo qual modo possono essere in taluni casi degli elementi che rispetto alle responsabilità si pongono in una situazione ecco di non perfetta coerenza
E così la collegialità dei provvedimenti beh ma allora in questo caso forse noi avremmo anche il giudice pavido e io noi abbiamo visto qualche sentenza firmato firmata da tutte e tre i membri del Collegio tutti e tre si assumono la paternità di certe sentenze la possibilità del giudice del collegio di dissociarsi infondo diventa la possibilità del giudice pavido
Oggi
La responsabilità del giudice è già stato illustrato da chi mi ha preceduto illimitata però io dico che in fondo è collegata a una serie di ipotesi di reato
Che secondo Congo Aldo Sandulli che è stato citato anche dal Comune l'articolo cinquantacinque comprende esclusivamente ipotesi essenzialmente ipotesi di reato ma questa ipotesi di reato a cui si può far riferimento sono anche ipotesi di reati colposi come quello sulla violazione del segreto sulle commissioni degli atti di ufficio o sull'arresto illegale quindi io dico che in fondo questa responsabilità per colpa già nel nostro ordinamento ci può riprovare
Storicamente dobbiamo dire ed è stato anche ricordato la responsabilità del giudice non è stata mai attuata ed abbiamo stati di estrema civiltà giuridica come gli Stati Uniti la Germania l'Inghilterra dove c'è irresponsabilità dei giudici quindi voglio dire
Che in fondo non è la salva la panacea di tutti i mali questa della responsabilità dei giudici
Cioè un'azione di responsabilità indiscriminata in effetti alla fine corre il rischio di scaricare sui giudici insufficienza di carattere generale quale la disorganizzazione degli uffici le carenze degli organici
E degli ausiliari anche le carenze della forze dell'ordine facciamo l'ipotesi che un giudice ecco proprio con riferimento all'ipotesi degli indiziati di camorra si trova sotto gli occhi un rapporto della Guardia di finanza dei carabinieri di cinquecento pagine in cui si raccontano peste e corna scusate il termine di un certo personaggio se il il giudice deve giudica valutare pena assumere un provvedimento in base agli indizi egli utilizza quel rapporto che certamente un indizio qualificata per i suoi provvedimenti
Ma se in quel provvedimento è stato scritto delle cose non non rispondenti al vero errore e così via chiaro il giudice non può chiedere la verifica non mi pare che posso chiedere queste verifiche se ne accende gli concedesse la legge gli consente di accinge in questo modo ancora però stando questa situazione dello stato della giustizia nel suo complesso una responsabilità del giudice può fare appelli giudice come una vittima incolpevole
E quindi giustificare tutto quello che il giudice fa così ancora può creare una resistenza di casta ad eventuali azioni o all'opposto S. Rocco Simone occasione di vendette trasversali tra colleghi oppure visto che si sottolinea molto questo aspetto tra correnti della magistratura
Ciò ed aggiungere un altro aspetto
Tre punti di emersione della responsabilità salvo quella che io vorrei chiamare la negligenza ordinaria comune a tutta la pubblica amministrazione
Diciamo che
Sporadica rispetto all'attività
Complessiva dei giudici cioè quantitativamente certamente io ritengo che non si possa dire che l'ordinamento giudiziario italiano sia inquinato nel suo complesso
Oppure abbia dei giudici tutti i giudici assolutamente privi di senso della propria professionalità
Quindi io dico che non è congruo
Così come stanno le cose pensare ad un referendum che approvi la normativa vigente
Qui sono anche per un meticoloso motivo specifico in punto la motivazione addotta
Dai partiti della maggioranza che partecipano che sono promotore del referendum e quello che si dice in fondo siamo convinti che il Parlamento non ha la forza di legiferare in materia perché condizionato dei giudici
Scusa
Ma nel momento in cui il referendum abrogato queste norme io credo che il Parlamento dovrà farne delle altre e se questi condizionamenti esistono esisteranno anche dopo il referendum
Quindi alla fine
Sono persuaso che questo strumento non sia adatto
Per affrontare il problema
E allora il problema è va visto proprio nell'iniziativa legislativa complessiva
Cioè quella che tende a eliminare le cause innanzitutto che possono costituire giustificazione delle negligenze ho delle responsabilità gravi
Si può ridurre il potere dei giudici monocratici sulla provvedimenti di restrizione della libertà e sui provvedimenti cautelari di portata diffusa come quelli sequestro di beni su tutto il territorio nazionale
La possibilità di impugnativa
Di ogni provvedimento
Nello stesso tempo in questo sono d'accordo combo destino Acone
Di introdurre sì questa re in queste condizioni cioè in una Complesso normativo corretto e coerente introdurre questa forma di responsabilità ulteriore del giudice
Però evitando l'azione diretta contro il magistrato per quei motivi ai quali accennavo prima quindi non con una preventiva deliberazione diciamo sulla non manifesta infondatezza dell'azione stessa
Ed infine la previsione di questa responsabilità per o colpa grave però con riferimento a specifiche ipotesi a ipotesi cioè legificate
In relazione alle quali quindi vi possa essere anche una
Chiamata di responsabilità del giudice stessi
Però a tutto questo io dico e penso che sia il punto di fondo di tutta la vicenda
Ci sono gli errori in procedendo c'è il caso di omonimia come ci saranno o che so altre fatti strettamente materiali che distorcono l'attività dei giudici ma la verità e che spesso Marcy sopporta la soluzione che il giudice dalla vicenda cioè Masi sopporta la convinzione del giudice e io dico che su questo salvo appunto che non vogliamo un giudice computer però nel computer da computer esce ciò che ci si mette cioè il computer non ragiona
Restituisce ciò che gli è stato dato
Salvo questo dobbiamo accettare
Questa
Il gli effetti di questa autonomia dei giudici e d'altra parte da convincere il giudice Grigo spesso ecco è collegata alle sue caratteristiche proprio come in Italia la sua struttura mentale le sue abitudini al suo carattere e ma allora a questo punto o si fanno i test psicologici quando si fa il concorso in magistratura o bisogna accettare anche questo grazie
La parola all'onorevole Gerardo Bianco
Io sono un poco un pesce fuor d'acqua fra tanti illustri giuristi come noto provengo da altri studi
E quindi da diverse frequentazioni
E quindi ho avuto anche una notevole dotte di sfrontatezza ad accettare questo cortese invito anche se da politico ritengo che occuparsi nell'assetto istituzionale del Paese quindi della collocazione in questo sistema del ruolo della magistratura di magistrati sia un fatto che non può lasciarci indifferenti quinte e quindi anche personalmente ho cercato di farmi delle opinioni che questa sera rapidamente dirò in ordine ai problemi che sono stati sollevati
Io ho comincio con una dichiarazione c'è una dichiarazione non motivata
Ma frutto di una considerazione di carattere generale
Non ritengo proprio per le considerazioni interessanti che sono state qui fatte che sono sottili che sono estremamente sofisticati
Che riguardano una materia complessa difficile dove l'intervento può determinare delle alterazioni profonde dei meccanismi proprio per questo dato io non ritengo che la via semplice semplificato del referendum sia un fatto positivo
E quindi dichiaro immediatamente la mia netta contrarietà a seguire questa strada per affrontare una materia così delicato
Ma non solo per il discorso pur giusto che viene fatto da molti che partiti che sono presenti in Parlamento
Avrebbero il dovere comunque di affrontare in Parlamento questi problemi
Io con tutto il rispetto che ho per qualsiasi manifestazione culturale e politica non ritengo che la strada
Della radicalismo della cultura radicale
Che semplifica eccessivamente le cose possa essere la via per affrontare questi problemi che sono estremamente complessi
Detto questo però mi pongo una domanda una domanda che
Nasce anche dalle osservazioni fatte dagli oratori che mi hanno preceduto
Perché si è potuto in questo momento
E direi con un ascolto
Che indubbiamente non si può dire indifferente da parte di una largo opinioni pubbliche si è potuto porre questo problema tout-court
All'attenzione del pubblico e degli elettori italiani
Vuol dire che il problema esiste c'è e c'è sul tappeto da molto tempo e quindi in qualche misura deve essere affrontato
Io non credo che neppure giovi mi consente il giudice Maraschio questo tipo di polemica che è anche questa umana
Semplificazione come tutte le semplificazioni hanno una loro terribili da interno
Quindi anche una loro pericolosità
Di dire che c'è un potere politico che vuole in qualche maniera su sottomettere
Il magistrato e la magistratura ad un controllo vuole minare una di quelle che tutti quanti consideriamo una conquista essenziale fondamentale
Degli Stati democratici e della libertà che appunto la indipendenza e autonomia dalla magistratura
Fare un'analisi sociologica come quella che ha fatto il giudice maschi rispetto al problema della fine del tramonto di questo legami fra di classe e di cultura dipinti di solidarietà implicita
Che peraltro non fa giustizia a indipendenti e valorosi magistrati del passato perché credo che una delle vostre colori e dalla tradizione della magistratura e che anche durante il fascismo il fascismo dovette rivolgersi a magistrati non ordinari per poter assolvere alcune funzioni diciamo proprio dalla politica quindi io starei attento mi si consenta ma non è il tema di questo nostro dibattito a certe semplificazioni che non giovano così come non giovano
Dall'altra parte le considerazioni che vengono fatte dai politici sulla esorbitanza del potere del magistrato sul ruolo esorbitante magistrati anche perché noi politici per una serie di ragioni per la difficoltà
Di ricomprendere sotto norme generali una serie di problemi
Per la difficoltà di dominare come voi dite le fattispecie siamo costretti sempre più a dare enormi poté ieri discrezionali alla magistratura talvolta poi quando le cose non tornano si vogliono orientare in maniera diversa certi indirizzi si interviene di nuovo portando a quella farraginosa produzione legislativa che tutti quanti lamentano e che richiederebbe forse qui l'intervento del computer
Però almeno in questo caso per rimettere un poco in ordine e razionalizzare le cose vero è questo lo dico così non come non lo sono operatori diritto ma come persona che si occupa di problemi storici e c'è anche una caduta della cultura della dottrina giuridica notevole in questo senso e quindi la difficoltà di recuperare questi aspetti in termini di di sistematicità anche se le spalle del sistema in questo momento a molto da lamentati comunque dicevo neppure giova questa sorta di contrapposizione il problema c'è ed esiste ed è un problema che oggi comincia a toccare la sensibilità dei cittadini nel leggere il vostro documento e nel leggere i vostri documenti in generale
Di Magistratura Democratica ho sempre notato e questo è un aspetto positivo dalla vostra cultura che siete attenti ad un problema
La legittimazione del potere giudiziario il problema della legittimazione il rischio di essere delegittimati le questioni che insorgono rispetto a questo elemento benedico questa vostra preoccupazione sacrosanta il rischio può esserci ma dove nasce e qui è il punto
Mi permetto di dirlo in termini semplificati questa volta e quindi io dico terribili
Ecco oggi esiste un dato la insicurezza totale del cittadino rispetto al magistrato
Questo è il dato il cittadino non quello che ha commesso il cittadino in generale perché si sente come i sondaggi di fronte ad una potere oscure tutti credo che tutti abbiano letto
La straordinaria
Storia
Attente all'emergenza e culturale storiche viene interpretata e lo nasce la domanda da parte del cittadino di avere in qualche misura delle garanzie
Io so che casi singoli non sono ovviamente generalizzabili
Ma vorrei ricordare qui la testimonianza
Di un giudice illustre peraltro che è stato credo che sia dalla vostra corrente
Che è stato o o all'avanguardia nella lotta contro il terrorismo che ha avuto una questione giudiziaria alla domanda qual era il suo atteggiamento rispetto a chi lo in qui Siva
E la sua risposta data sui giornali sulle riviste era di terrore ha detto questo credo che fosse un giudice di Torino vicino come però ecco Cassell esatto allora io ecco giudice Caselli beh io ero incerto sul nome nuovo volevo fare ma visto che vengo con è stato ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera poi riprodotta anche su un grande settimanale in cui c'è questa direi proprio così e espressione esistenziale della sua paura della sua preoccupazione del suo terrore rispetto e questo è un punto sul quale non si può ignora in più ecco io mi permetto di fare un tipo di processo che nasce dalla così considerazione dalla sensibilità che ognuno politico di aver rispetto alla se se opinione pubblica e ha la sensazione del singolo cittadino in più nasce un altro elemento cioè l'idea che rispetto al potere chi oggi un magistrato può esercitare esiste come una specie di incapacità ed impossibilità alle forme di correzione o di tutela vero è che c'è il solito discorso
Delle cosiddette dei cosiddetti gradi di giurisdizione ma è noto che per esempio un uomo politico o altri ecco o persone che sono esposte non appena vengono intaccate anche in maniera ingiusta su un determinato atto evidentemente scompare
Tutta la loro possibilità di mantenere una facies corrette pulite quindi nasce però questo terrore
A questo punto quale il problema vero si è posto e che si pone e chi si pone nel sistema istituzionale del nostro Paese
E che io a suo tempo poi abbandonato questo
Questo percorso perché ritenevo che insomma non possono mature le cose a distanza di anni mi pare invece che le questioni potevano essere affrontate mentre esiste un problema ed esiste questo problema vero
Della collocazione di un potere che è uno dei poteri oggi più incidente rispetto al cittadino perché non c'è nessun altro potere che così incidente rispetto al cittadino come il potere del magistrato non è quello dell'esecutivo non è quello del del del legislativo e il potere del singolo magistrato ecco questo potere come si colloca nel sistema istituzionale italiano quali
Contrappesi sia non controlli
Non indipendenza toccata e minato ma quali contrappesi sia in un sistema che deve essere bilanciato questo il punto
Molte volte nei nostri documenti fate riferimento ad altri sistemi giudiziari giustamente ma non ci dimentichiamo che altri sistemi giudiziari per esempio quello inglese quello americano riparte riceve riferimento anche per quanto riguarda il problema del responsabilità civile
E sono sistemi diversi perché traggono la loro legittimazione dalla elezione e con tutti i problemi che naturalmente ne possono conseguire cioè questa questione aperta
Che è una questione che a mio avviso non ha trovato finora una adeguata risposta un adeguato soluzione
E che indubbiamente richiederebbe processi di razionalizzazione molto più attento per esempio un primo punto che c'è scritto nella Costituzione
E che per ragioni io ritengo corporative non si è mai riuscito affronta la distinzione sacrosanta
Fra il pubblico ministero la magistratura giudicante e questo è un problema che diciamo dovrebbe essere in qualche maniera affrontato perché porrebbe anche delle questioni e che potrebbe portare anche a delle soluzioni diverso è chiaro che la intangibilità
Del magistrato che giudica è una cosa ben diversa da una magistratura che intuisce che in qualche maniera assorbito diciamo pure io ricordo un discorso sentito una volta lo magistrato purtroppo caduto
Sotto le minacce sotto o i colpi del terrorismo magistrato di Milano procurare di ingenuo procuratore appunto di Genova esatto magistrato che apparteneva correnti ritenute di destra ebbene io ho sentito era un suo discorso dove lui temeva allora c'era un altro problema l'assunzione diretta da parte della procura del del Pubblico ministero della Polizia giudiziaria primitiva questa sorta di mutamento
Poi la figura da magistrato o chi giudica e chi Quinziato come funzione principale il rispetto delle garanzie in funzione piuttosto incidenti e inquirenti vero e quindi in un certo senso più vicine a a organi di polizia ora tutto questo ovviamente richiede in qualche misura una legislazione
Complessa
Articolata di razionalizzazione dell'esistente perché io convengo con quello che ha detto in un passaggio il professor Sandulli quando dice non crediamo alla responsabilità civile sia su tutti io francamente malgrado vedo una vostra
Quasi tutti nazionale c'è Tare questo
Non ho capito bene se l'accertato meno a leggere documenti mi sembra che non accettata sentire qualche interventi mi sembra che ci sia l'inclinazione che comunque il problema in qualche media dovrebbe essere affrontato però io per la verità nel considerare le obiezioni che sono fatte alla discorso della responsabilità per colpa grave e dico che le obiezioni sono molto importante
Cioè non ci sono obiezioni
Di scarso rilievo per esempio ce n'è uno il rischio di una a Magistratura che si burocratizzazione
Il rischio di una magistratura che diventa conformista che per non correre rischi si adegua alle giurati dalla giurisprudenza dominante
Ora io non sono certo sostenitore della innovazione non sono certo sostenitore di tesi sostenute qualche anno fa da vostri colleghi in modo anche e così aperto su riviste Polo facevano anche da magistrati
Di una assente di sentenze creatrici di diritto è accaduto anche questo totalmente vuol sono per una visione ovviamente
Evoluzionista del discorso però ecco da questo punto di vista indubbiamente sarei preoccupato da rigidità da burocratizzazione
Da una incapacità seguire comunque mutamenti di costume di mentalità e quindi in certo senso ad aprire spiragli elementi attivi all'interno dalla società
Il problema va affrontato e va affrontato in qualche parte in qualche misura ma io adesso che ha finito di esporre rapidamente credo qualche bio concetto su questa materia vorrei i rifarmi invece a quella che è la posizione
Esplicita che riassunto
Il partito nel recente congresso come noto il segretario politico ha dedicato a questo tema della magistratura un ampio capitolo forse uno dei capitoli più ampia dedicato più pagine più pagine alla magistratura che non Partito Socialista quindi da questo punto di vista da questo punto di vista e credo che onestamente per una comparazione per lo una serie di valutazioni anche stilistiche credo che dentro ci sia anche il riflesso del pensiero dell'attuale ministro
Ecco qual è la posizione che viene assunto innanzitutto c'è il giudizio che io condivido i problemi della magistratura non possono essere affrontati con l'accetta non possono essere affrontati con la scure richiedono quindi un complesso
Di normative e di strumentazioni che vanno ovviamente studiate naturalmente c'è anche il problema della efficienza dell'organizzazione che va considerato ma senza andare oltre naturalmente inutile però che noi di diciamo siamo convinti sostenitori dell'indipendenza del giudice nel riteniamo che tutto quello che è accaduto in questi anni Possa portare ad un giudizio negativo sul complesso dalla magistratura siamo di un parente nettamente opposto diamo un giudizio altamente e generalmente positivo nei confronti della magistratura malgrado i problemi che ci sono perché credo che il contributo che sia stato l'atto è stato dato la magistratura lo sviluppo alla democrazia del nostro Paese sia altissimo senza voler fare il solito discorso su quello che è stato il loro contributo alla lotta al terrorismo alla delinquenza organizzata a tutto il resto compreso
Compreso se mi consentite la delinquenza politica organizzata e disorganizzata e individuare quindi tutto questo però è un dato altamente positivo
Ma sul problema che dei cd riguarda più da vicino mi pare che la linea che viene fuori è una linea che trovo una certa convergenza su di un passaggio vostro
Che è quello di che fa riferimento a d'un filtro alla necessità di un filtro che vede nel ministro un punto di riferimento senza inventarlo vi è però un'affermazione di principio
L'affermazione di principio è quella di non vedere il ruolo del magistrato completamente staccato dalla norma generale della Costituzione articolo ventotto che è stato qui citato dalla Costituzione quindi in qualche maniera un minimo di riconduzione entro questo ambito va considerato ma l'idea è quella del filtro
Ecco voi avete mi pare se ho capito bene suggerito questa formula
Indiretta come una specie di gioco di biliardo una palla va in una direzione poi ha sfondato va a finire nella buca adesso a parte questa metafora
Però si tratta di una idea interessante nella capitolo dedicato alla magistratura
C'è appunto questo una rivisitazione della norma
A patto che il calcolo della novazione questo è un punto importante perciò lo leggo abbia tale misura
Dall'undici pare
Tutto il decisivo valore che si connette alla libertà del giudice e del giudicare proprio per questo una congettura riformatrice non potrebbe comunque rinunciare all'esigenza di un filtro persuasivo ed autorevole
E c'è questo strumento istituzionale non c'è bisogno di inventarlo c'è già ed è rappresentato al procedimento autorizzativo del ministro della Giustizia qui evidentemente la formula è diversa ma si potrebbe studiando camminare in questa direzione
Ma a mio avviso ecco se mi si consente più no non è tanto il discorso della responsabilità
Civile del magistrato
Peraltro poi ogni tanto qualcuno viene fuori e inventa qualcosa perché se non vado errato dalla Corte dei Conti avevano inventato e c'è una responsabilità contabile dei magistrati per i danni che potevano provocare quindi c'è sempre un una qualche innovazione che può andare poi in direzione completamente sbagliata voglio dire non è tanto in questa direzione che dobbiamo muoverci lo dico ai colleghi degli altri partiti
Quanto
O il tentativo di collocare la magistratura il magistrato nella posizione più equilibrate giusto possibile nostro sistema istituzionale e indubbiamente una risposta al discorso
La immunità e della cosiddetta impunità in qualche maniera dobbiamo ricercarla insieme
Perché a mio avviso in questo modo si esalta ancora di più il ruolo della gran parte dei magistrati che il loro dovere lo fanno e in certo senso si isola quella parte
Che o per deficienze professionali qui ci sono il discorso del reclutamento e tutto il resto
O per incapacità opere svogliatezza o per approssimazione o peraltro e determina una sorta di inquinamento generale e mi permetto di dire come non tutti i politici sono come quei politici che rubano
Non tutti i magistrati sono come quei pochissima gi Stati che non fanno il loro dovere noi abbiamo interesse ad isolare i malvagi anche voi avreste interesse ad avere una risposta su questo problema
Ne guadagnerebbe l'intera magistratura e la giustizia in Italia e la giustizia eh la garanzia della libertà nel nostro Paese
Il senatore Franco gli anelli conclude questo primo giro di interventi intanto chi vuole parlare è pregato di dare il suo nome Modestino Roca
Ecco
Abbiamo ascoltato ho ascoltato molto
Attenta mente gli interventi che si sono succeduti fin qui
E mi sembra di poter registrare una cosa abbiamo due no decisamente
Il professor Sandulli dell'onorevole Bianco
Abbiamo due mi
Negli esponenti di Magistratura democratica e abbiamo due sì
Del professore alcuno e di massima preziosi
Un risultato abbastanza positivo
è un risultato positivo perché
In una provincia come un'ossessione
Era veramente difficile penetrare che un
Una problematica di questo genere quindi così delicata
Qual è quello della responsabilità civile magistrato
Io fatto diverse tavole rotonde in questione periodo
All'inizio
Ci siamo trovati di fronte ad una
C'è tutta riservatezza soprattutto tra i magistrati
Ma un atteggiamento non di rigetto Paddy riservatezza Di Totero
Ora che siamo alla fine della raccolta delle firme
Credo di poter dire di poter affermare
Che i problemi Danovi prospettati con il referendum e vedremo perché poi la aspetta
E perché in questo momento incominciano a farsi sta incominciano ad interessare la pubblica opinione
E incominciano a penetrare anche nella stessa magistratura
Io voi sapete sono un magistrato ma sono in buona compagnia perché magistrati che hanno in ordine
Che hanno aderito esplicitamente
A questa prova referendaria sono magistrati come Imposimato
Come Oria come Riccardelli
Come Mazarino
Come la bozza quindi
E ce ne stanno tanti altri ma ho voluto soltanto così richiamare
Alcuni nomi che sono più d'uno
Ma perché è
L'accusa che il Rile no gli eventi che è stato rivolto ai promotori del referendum Marco
Sono partiti
Di coalizione di governo
E si permettono di fare e di proporre un referendum
Innanzitutto il comitato promotore Dario
Non è emanazione dei partiti politici
è un comitato promotore
Costituito la espone che appartengono a più diversi partiti politici
Tanto è vero che la socialdemocrazia per esempio
A
Fatto sì che alcuni esponenti si
Potessero esprimere in modo
Positivo nei confronti di questa prova ed altri in modo negativo quindi non impegnano i partiti
Ex
Vi meravigliate tanto
Insomma
Il referendum in Italia si sono fatti contro il divorzio contro l'aborto
Ma chi l'ha proposti con il referto
Ma chi è sceso veramente qualcuno dal cielo riproporre il referendum contro il divorzio e contro l'aborto come è stato per esempio quell'onorevole democristiano Caselli che il movimento per la vita se non ricordo bene
Non è stato poi dopo il senatore
Tra fa
Cioè schierato tutto il partito democratico cristiano contro il
Scoprendo un modo per il divorzio e allora soltanto quando invece le forze laiche
Pro compongono un qualche cosa
E allora si affollano le critiche ai rilievi
Facendo presente che
E che lei sa mai stati maggioranza quasi farsi promotore di referendum ma insomma io direi che dobbiamo in cornice ricondurre come peraltro non è stato fatto tra tutti gli interlocutori tranne questa così bis
Chiamiamolo svista
E allora riconduciamo un possibile
Mary
Perché questa no preferendo mo'sulla giustizia
La Trenno sulla responsabilità del giudice è uno che i referendum
Non vogliamo parlare degli altri referendum
Perché credo che forse arriverebbe a specialmente o su Marasco
Ad un disaccordo totale completo
Però io non c'ero
Noi Yes
I promotori del referendum
Di questi tre referendum sulla giustizia politica
Sul sistema di elezione del Consiglio superiore alla magistratura e sulla responsabilità civile del magistrato
Su questi tre referendum
Questi esponenti politici alcuni parlamentari alcuni nomi hanno preso questa iniziativa perché
C'è stata
Non è inchiesta sondaggio molto seria
Pubblicata sul Corriere della Sera
Alcuni mesi orsono e io credo che gli operatori
E gli avvocati
I magistrati saranno certamente informati di questa indagine
Chi non ha scelto veramente perplessi
I politici
E gli operatori del diritto
Il quarantaquattro per cento soltanto dei cittadini
Fiducia
E il cinquantasei per cento soltanto dei cittadini italiani
Ha fiducia né i magistrati
Quarantaquattro per cento non ridurre
è un dato estremamente delicata estremamente importante preoccupante
Cioè la magistratura dovrebbe aprire la fiducia di tutti i cittadini perché altrimenti è una magistratura
Che è davvero demoralizzata e tre sfiducia no Name gessatura
Che non gode più del prestigio
E di quella necessaria capacità di incisione che deve aver
Nel Paese ed allora questi sono evitato
Più rilevante che si condensa in questo dai tutto
Che è stato rilevato attraverso questi rilevamenti nella pubblica opinione ma perché siamo arrivati a questa grande crisi della giustizia che già e chi vi parla
Che ha un passato di magistrato che proviene da una famiglia di magistrati affrontare questi temi questi problemi veramente
E e doloroso per per me direi che oggi la magistratura in Italia gode soltanto della fiducia del cinquantasei per cento dei cittadini è veramente cosa gravissima cosa
A cui io non avrei mai pensato mai pure così ma vediamo il perché
Ci stanno certamente dei fatti che hanno
Intanto la sensazione che il magistrato non fosse più
Quel magistrato integerrimo
Il Libardo
Quella turris eburnea
Inavvicinabile però certamente inattaccabile
Che era prima che era considerato prima magari con tutti i difetti
Però complessità limpidi ITA Di Maggio
Che oggi è un'immagine appannata e allora dobbiamo far pure qualche cosa
Per evitare che questa immagine continui ad essere
De prende perizia
Io credo che abbiano concorso moltissimi fatti
Ma voi abbiamo avuto per
E danni purtroppo
Una legislazione d'emergenza
Una legislazione d'emergenza che ha inciso sui diritti
Civili dei cittadini cc sui diritti patrimoniali
Chi ha dato necessariamente al magistrato
I pompieri grandissimo
Questo è indubbio
Canta questi poteri ricche il magistrato ha avuto da una legislazione d'emergenza
Certamente
Abbiamo avuto anche
Questo protagonismo eccessivo
Del magistrato
Verso conferenze stampa
Continuamente che vengono continuamente
Prese
Io ricordo
Quando ci fu
Quella retata
Di circa quattrocento persone a Napoli
Il procuratore della Repubblica
Di Napoli
E se immediatamente
Dopo la retata
A una conferenza stampa
Io vi dico con molta franchezza
Che proprio perché provengo da famiglia di magistrati e perché ho fatto il magistrato ordinario
Sono davvero di fronte a queste manifestazioni
Estremamente perplesso
Credo che questa pessima abitudine
Sia incominciata nel mille novecentocinquantaquattro quando sul processo Montesi sul caso Montesi
Il Consigliere
Seppe consigliere istruttore
Incominciò a farsi fotografare e mandava i giornali anche alle fotografia di quand'era bambino nudo
O di quando era generale nella giustizia militare
Fino ad allora non ricordo
Il magistrato fosse apparso in effigie sui giornali
Non ricordo che magistrati inquirenti o requirenti abbiano concesso dichiarazioni o abbiano fatto conferenze stampa
No non ricordo che abbiano concesso interviste
Questo stato di cose
Cittadini non è una cosa seria
La magistratura deve mantenere la sua immagine
Quindi tu
Della legge
E non deve essere
Oggetto degli attacchi
E per non essere oggetto di attacchi non deve essere neanche soggetto di protagonismo
Ma veniva
Veniamo al anche ad alcuni dati che sono obiettivi perché non è che ce li siamo inventati noi
Nel quinquennio mille novecentosettantotto mille novecentottantadue
Centoquattro cittadini
Sono stati prosciolti conforme
Cento undici mila sono stati prosciolti per insufficienza di prove
è stato calcolato
Come ogni hanno su una media di circa cioè noi centoventi mila condanne
Vi siano duecentodieci mila assoluzione
Sono dati che fanno riflettere
Qualche cosa non funziona nella macchina della giustizia
Se per esempio nell'ultimo processo anche contro la camorra napoletana
Noi abbiamo avuto dalla metà degli imputati assolti qualche cosa che non funziona
è qualche cosa che
Che sfugge cioè indagini
Che non vengono fatte con quella serenità
O quella obiettività che invece un'indagine giudiziaria esige
Vogliamo vedere qualche così ancora
Ci sta
Certosino
Di Benevento e non vorrei fare il bagno
Che è stato circa un mese in carcere
Che rispondeva al nome
Un mafioso avevano lo stesso nome e cognome aveva lo stesso nome per sua sventura di un mafioso
Se ne sono accorti lo sapete quando
Quando hanno stabilito l'accertamento
Nelle impronte digitali
Siamo veramente qui
Arrivati ad un punto
In cui diceva Gerardo Bianco che pure per il no
Però certamente dice
E sono sue parole
Cioè la insicurezza del cittadino
Dirittura un magistrato inquisito ha detto io ho il terrore
Di essere stato inquisito o di quel periodo in cui fu inquisito ora non esageriamo certo sono casi
Anomali sono casi marginali
Ma basterebbe un caso di questi
Per dire che effettivamente
Il problema della giustizia della crisi della giustizia esiste ma purtroppo non è soltanto un caso
Alcuni parlamentari al Parlamento in quand'era Gerardo Bianco capogruppo
Mai Fausti periodi caro Gerrard
Nel Parlamento è stata presentata proprio alla Camera dei Deputati un'interrogazione
A firma di nostri parlamentari eletti per lamentare i socialisti
Che metteva in evidenza
Alcune anomalie
Che si sono registrati alcuni indagine giudiziaria
E io credo che
Non voglio assolutamente tediarvi con questi casi particolari singoli
Però è un fatto
Che c'è un arretrato
Spaventoso giudiziario imperiale incivile
Siamo sotto i dieci milioni
I processi pendenti
Ma uno dieci milioni chief di processi pendenti imita
Abbiano
Questo tipo
Di indagini
Che in alcune procure della Repubblica certamente e in alcuni
Uffici di giudice istruttore non vengono svolte con quella dovuta
Diligenza
Abbiamo tutti
Questi da
Cioè certamente preoccupano
La classe politica e i dirigenti politici credo di cogliere anche questa preoccupazione in coloro i quali hanno affermato di essere contrario al referendum e possiamo anche
Essere d'accordo con Gerardo Bianco quando gli dice
Che l'arma referendaria in questi casi
è un'arma
Che può essere
Spuntata pericolosa perché si tratta dei problemi della giustizia con l'accetta
Certo Gerardo Bianco e uno deputato è un parlamentare vecchio parlamentare di grande prestigio
Quindi egli sempre con garbo tratta questi problemi alcuni altri parlamentari hanno detto e hanno tacciato gli esponenti dei partiti che hanno fatto
Preso questa proposta referendaria come dei superficiali lo sappiamo bene
Lo sappiamo bene perché siamo del mestiere non è che siamo tra uomini del mestiere che corre ferendo benone
Che si possa risolvere nulla
Prestare un'azione di sollecitazione di pungolo di provocazione
Nei confronti della pubblica opinione né contro Haider Parlamento se per parlarne
Perché
Al Senato della Repubblica
Grazie prima legislatura
Il gruppo socialista conviviali interessa con il senatore Viviani in testa presenta un disegno di legge sulla responsabilità civile dei magistrati a quel disegno di legge non è andata avanti
Sono problemi antichi ma sono problemi che non vengono affrontati
Ed allora ci dobbiamo domandare il perché cioè non sono facili
Ma non ci stanno soluzioni facili ai problemi difficili diceva di Strehler quell'uomo politico tu che sei uno storico me lo insegna incerto
Che era inglese
Non ci sta
Soluzioni facile problemi difficili
E così sono state affacciati alcune ipotesi qua lei quando sono entrati nel merito
Ma ci rendiamo conto certo certo Michele Santo
Sì perfettamente d'accordo secondo punto guarda
Il referendum o si riduce ossia ma in tutte e due i casi e necessaria
Che si trova
E che tutti quanti anche coloro i quali avverso il referendum anche tu stesso Michele
Ai dovuto convenire che alcune cose vanno e voi comunisti poi dopo che avete attaccato la prima sezione della Cassazione
Con un'interrogazione parlamentare spaventosa facendo quasi
Intravvedere che i giudici della Cassazione siano conniventi con la mafia addirittura perdiamo voglio sapere un po'se siete voi
Coloro i quali difendono a spada tratta quest'indipendenza di giudizio dalla magistratura se avete costretto il ministro Martino zo a richiedere tutte le sentenze le decisioni della prima sezione penale della Cassazione diretta da un magistrato di primissimo ordine qual è Corrado Carnevale non perché sia del mio concorso
Però
Dico io che queste iniziative
Caro Sandulli sono destabilizzanti no la nostra iniziativa
No l'iniziativa referendaria e porre all'attenzione della pubblica opinione un problema serio
E allora mi riallaccio a quello che diceva
Buon destino alcol
Professore
Ed allora incomincia vedere come dobbiamo risolverlo il problema vogliamo partire dall'alto proposta andò
Felice offrì sette andò
Vogliamo partire riprendere quella proposta di Viviani
Noi siamo a disposizione
Ok erano associazione dei magistrati che nel suo complesso e non soltanto magistratura democratica perché io mi sono scontrata Brindisi con Enrico Fermi
Che il segretario generale dell'Associazione mise il quale vedeva questi promotori del referendum quasi come
Coloro i quali si fossero macchiati di quale reato di lesa magistrature
Insomma siamo pazzi qua
Ma veramente vogliamo
Se stravolgere il senso il significato politico di questa iniziativa referendaria
Perché non siamo convinti
Che se non sbagliamo se non coinvolgiamo la pubblica opinione il popolo italiano su questi problemi noi ma arriveremo confrontarci come ci stiamo confrontando
E in Parlamento non arriveremo a delle conclusioni se non saremo sollecitati volati
Da un voto popolare
Io non lo so se si faranno non si faranno perché è chiaro che è subordinato ad alcuni determinati giudizi di alcuni organi
Alla legittimità a parte dalla Corte costituzionale all'ammissibilità la la corte di cassazione quindi ci sarà un procedimento che deve esser rispettata
Però tuttavia un dato è certo
C'è anche qui in Avellino
Si dibatta questo tema il problema della giustizia
Io credo
Che se avessimo detto qualche anno fa cena Bellino volevamo fare un dibattito sulla responsabilità civile dei magistrati io credo che ci sia c'avrebbero presi le armi
Invece
Invece
è un tema che è stata azionando la pubblica opinione
Al di là di quelli addetti ai lavori
Al di là degli operatori del diritto
è un tema
C'è davvero nuove da considerazioni giuste
E credo che
Il popolo italiano si sia convinto
Che il tema dalla giustizia in Italia dove sarà approntato una volta per sempre da allora
Questa nostra iniziativa non è che si limita a dire responsabilità si responsabilità non responsabilità grave sì
Perché
Se noi volessimo
Seguire
Michele Sandulli
Dovremmo dire che il problema non esiste perché
Egli ha detto
Che è andato punto con l'articolo cinquantacinque del Codice di procedura civile praticamente si possono colpire anche
Illeciti civili per colpa grave con Lilli
Ma la mi sembra che Cardone è per dolo solo pendolo solo confusione
E giocoso Roberto io credo che a un dato punto idolo e invalicabile l'intenzionalità quindi impieghi c'è il problema
Ma rivisto sotto il profilo della curva
Non lo so ecco Modestino Acone non lo so
Se è possibile ossia possibile richiama
Per risolvere il problema
L'articolo ventotto dalla Costituzione
Perché l'articolo ventotto alla costituzione
Un articolo che si riferisce ai funzionari dello Stato
E sono legati a tanto da un rapporto organico
Gerarchico
Per cui a un dato appunto
è possibile individuare la responsabilità personale del funzionario dopo aver accertato certamente
Con la attraverso prego l'azione cui faceva riferimento poi il nostro collega
Maras sa dell'azione di rivalsa
Intendiamoci nel nostro ordinamento questa azione già è previsto
Per gli amministratori e per i dipendenti pubblici non è che andato punto è una cosa nuova no
Ci sono i giudici della corte dei conti no
Dovrebbero decidere tori sulla base di questa l'ordinamento attuale
Sull'accertamento dalla responsabilità del magistrato
Io credo che non sia questa la strada
Possiamo discutere certo quello che diceva Mark è giusto
Cioè possiamo che era monopolio e preoccupazioni ripresi da Modestino arco
Possiamo ecco mettere il magistrato nella condizione di essere la parte
Offesa che andato punto è soggetta a condizionamenti a pressione
Credo che dovremo trovare un sistema che contemperi la tutela del cittadino
E il prestigio la prestigiosi da e l'autorevolezza del magistrato che non deve essere mai messo in discussione in un paese come diceva
Bene bianco in cui la giustizia è libera indipendente e autonoma
E deve esser rispettata e deve essere credibile
Ed allora io credo che
Tutte quelle
Eccezioni rilievi che sono state fatte contro questa iniziativa
Abbiano poco
Poca poco spessore poche di tocca di pensione
La verità è che è un problema sentito da tutti
C'è un problema difficile io credo
Che probabilmente l'associazione magistrati magistrati non soltanto la componente di democrazia di Magistratura democratica che l'associazione magistrati avrebbe dovuto assumere un diverso atteggiamento
Avrebbe dovuto assumere l'atteggiamento di contribuire
In modo positivo
Ad individuare il modo come risolvere questo problema e allora facciamoci
Che questi contributi che questi dibattiti
Abbiano almeno questo scopo di aiutare le forze parlamentari le forze politiche che ancora resistono che sono lì si De Mita avrà scusami Gerardo avrà ha speso
Per fortuna nostrano rendendo i socialisti molta molte pagine
Sul problema della giustizia certamente molte più pagine sul problema alla giustizia che non sui per i rapporti con i socialisti molto bene e che se ne prendiamo atto in senso positivo
Però vogliamo sapere ecco se al di là
Di quelle parole certamente per esternate bene esplicita come come Ciriaco De Mita saltare
Ci sia una proposta organica
Ci sia una qualche
Un sollecitazione a risolvere i problemi in senso concreto perché tutti quanti parliamo
Però noi riponiamo di fronte dei testi ciccia Santa già sono stati depositati da quindici anni
Al Parlamento nazionale vogliamo confrontarci su questi testi
Vogliamo respinge vogliamo a emendarlo vogliamo fare tutto quello che voi volete ma prendiamoli finalmente diversa
Ma non dobbiamo soltanto per risolvere il problema alla giustizia perché sarebbe poca cosa questo per la responsabilità al magistrato subito termino alto Meet altri due minuti
Ma vogliamo riprendere in esame sto e questo l'associazione dei magistrati deve fare il problema dell'ordinamento giudiziario
Del reclutamento
Della professionalità
Vogliamo riprendere tutti questi problemi a ristudiare l'insieme ripensarla in rivisitato
Voi vi credete voi che sollecitate tanto
Questa introduzione del nuovo processo penale che sia una cosetta da niente per quelle che vicinissimo
Ci vuole una preparazione diversa
Ce l'abbiamo abituale ad una cultura diversa per affrontare il nuovo processo penale e allora incomincia
Veramente a comportarci anche su questi siamo pronti siamo disponibili siamo immediatamente
Pronti ad avere questa problematica così chiara nelle nostre teste
Credo di no
Io credo che non dobbiamo davvero
Scontrarci su questi temi dovremmo trovare un incontro
E dovremmo trovare una solidarietà
Perché
Io credo
E terminò come ha terminato
Il mio carissimo amico
E parlamentare Gerardo Bianco
Noi socialisti come tutti i cittadini italiani almeno abbiamo grande fiducia
Nella stragrande Manchester devono a stragrande maggioranza magistrati questo referendum non è assolutamente contro i magistrati ma per esaltare la funzione del magistrato
E per Land era veramente immune da critiche
Quindi il nostro rispetto il nostro omaggio
Per la magistratura italiana
Però
I problemi dobbiamo risolvere
E allora
Voi della magistratura ordinaria che siete raccolti dalla mamma nell'associazione magistrati che per raccogliere nella corrente di Magistratura democratica non parliamo
Per non parlare dispiacere ma Hruska del referendum e per non far fare dispiacere Guido
Il nostro presidente il caro Presidente
Del referendum sul sistema elettorale Consiglio Superiore Magistratura perché potremmo dove e dovremo anche parlare di quel ma sistema e obbligato
E diremmo per le ragioni del perché
Noi abbiamo proposto in un solo con testo
Questi tre temi nella proposta referendaria sono tutti e tre collegate
Ma allora facciamo anche una battaglia per l'introduzione finalmente del giudice di pace in Italia
Del giudice monocratico in primis sa
Incominciamo veramente a riguardare questi problemi della giustizia in un'ottica diversa in un'ottica hanno Ranica se vogliamo risolverli è questo il problema altrimenti saremmo sempre in questa crisi latente
Poi semplici
Saremo sempre da parte di fronte ad una magistratura che viene deprezzata Undead giorno di più e questo è un grave pericolo
Ed è un grande dolore per tutti quanti voi e per noi soprattutto che siano magistrati grazie
Allora prima degli interventi liberi il Presidente del Consiglio forense di Avellino qualcuno ci un saluto all'assemblea
Tutto
Della termine dell'esaurimento degli interventi programmati
Per esprimere nella mia qualità che vi è stata
Indicata dall'illustre Presidente io letti due cose
Un plauso io devo esprimere ed un saluto il pauroso ovviamente è diretto al gruppo il pilota di Magistratura democratica
Perché ha voluto ha sollecitato questo dibattito Dino Avellino dibattito certamente di fondamentale importanza per la magistratura tutta e per tutti voi operatore del diritto
è ancor più importante per l'utente cioè per colui il quale si rivolge alla giustizia per avere soddisfazione di un proprio diritto
A tal proposito io voglio solo ritrovare nei all'intervento dell'avvocatura corre quanto mi pareva che avesse voluto dire
Che certe volte anche la lungaggine di un procedimento in uso in questa lingua agile possa si può configurare una responsabilità del magistrato
Ecco io vorrei che gli interventi che ci saranno volessero appunto questo problema perché è un problema che comunque coinvolge il giudice
E non voglio dilungarmi sarò per redimere alla promessa che vi ho fatto però ecco cessato anche il senatore Agnelli
Il quale ha parlato dei procedimenti penali
Indagini da istruttoria dei processi penali ha detto a volte non si fa così vuole
Alla Consiglio superiore alla magistratura aumentata l'organico otto qualche cosa perché il magistrato di giorno in giorno ma Barbara cercate di fare qualcosa Bologna dialogare appare al pilota per piantare per amore di varia
No io voglio essere
Lega la promessa e passo al saluto il saluto ovviamente vada agli illustri
Sui voli qui seduti
Che hanno voluto innanzitutto l'orale con la loro presenza queste assise in modo particolare al senatori Agnelli al l'onorevole Bianco al rappresentante del Consiglio superiore alla magistratura al giudice ma nasce da al professor Sandulli che una volta ricordo era del foro di Avellino è ora iscritto al foro di Napoli valori lo consideriamo sempre un nostro amico perché contrario nostro conterraneo saluto anche voi singoli intervenuti e auguro buon proseguimento di questa sinistra
Per parlare una prova dal Guercino
No quercino
Sarò telegrafico perché non appartengo alla schiera interventisti gli ufficiali ma dal pubblico e come tale mi vorrei porre non nell'ambito degli addetti ai lavori come avvocato ma come semplice cittadino
Come tale senza fare dei sofismi delle sottigliezze come si è detto
Borrelli se mi consentite la parola organizzare un po'il discorso cioè fornite dalla parte del cittadino che nulla conosce dei delle questioni illegali giudiziario della posizione della nostra istituzione democratica che ci sia il mio giudizio sul referendum
Presentato da alcune forze politiche e che siamo qui per dibattere
Mi pareva che queste è l'unica cosa di cui della quale prendo spunto dalle interventi via Anelli per il quale io non sono per il resto assolutamente d'accordo cioè la presentazione di questa di questo referendum diceva Iannelli
Una Etacs per azione
La della situazione io aggiungerei una first per azione voluta dalle forze politiche governanti cioè dalla Democrazia cristiana lo stesso Partito Socialista se mi consentite evoluta perché le riforme per varare riforme dei progetti politici esistono nel cassetto dei ministri e le forze politiche i maggiori maggioritaria mi pare compreso il Partito socialista se mi consenti gare under Libri-Bagnano presto ne hanno preso mai mai spacca diciamo di questa situazione
Perciò è una critica che non viene solo da da partito se mi consentite in cui io merito ma è certamente
Dalla più alta autorità che rappresenta lo Stato italiano e c'è la Presidente dalla Repubblica Cossiga che dell'ultimo intervento voi voi avete seguito ha richiamato gli uomini politici e il Governo a compiere le necessarie riforme nel campo del diritto mi pare che recente
Conosciute da tutti gli interventi di costi è apprezzato certamente molto più da noi in Italia detto questo
Che è scontato riteniamo che paghi per garantire il diritto della giustizia richieste da cittadino non dobbiamo indebolire la indipendenza del magistrato
E qui vorrei fare una parentesi che anche qui il consigliere Iannelli ha fatto un non certo riferimento a un atteggiamento del partito riguardante le ultime sentenze di Cassazione e ha detto che noi abbiamo portati in Parlamento la questione mi pare che a questo proposito c'è stato tutto una discussione
E è venuta fuori dagli interventi di riordino totale sul panorama un chiarimento ad è partito benissimo il quale ha detto che non ha portato alla questione di legittimazione vi prego
Sul ed nel in Parlamento me ha richiesto la la interrogazione a maturazione sulla sulla sulla riferimento di alcuni dati che mancavano e questo mi pare che sia legittimo perché il Partito Comunista in questa occasione ha sempre dimostrato di avere una certa distante beh i poteri cioè ha sempre riconosciuto la la grande necessità di avere una Magistratura democratica è indipendente detto questo sarebbe grave adesso lo dico come avvocato anche i colleghi tare bloccherebbe grava che noi ci facciamo venire delle suggestioni
A proposito di condizionare il magistrato dico bisogna dirlo con molta chiarezza qui in quest'ambiente riportandoci alla situazione locale non è che tra avvocati
è magistrati Gigi una situazione di idilliaca tra noi per l'amor di Dio me ne guardo bene io in particolare credo di essere stato anche un po'contestatore certe situazioni ma da questo attive che bisogna prendersi la rivincita collo magistrati a che corre una grande grande istanze così quindi bisogna puntuali Carver le nostre sono questioni personali che attengono alla morale
Che attengono all'educazione che attengono anche all'assorbimento eliminati determinati elementi di democraticità che dovrebbero caratterizzare sia l'avvocato Cittadino che il magistrato detto questo
E quindi questo assorbimento in una democrazia che ripeto verso concerti non deve mai
Distaccata lontano da noi
Se a questo dibattito dovesse per caso uscire la la richiesta di un documento il documento già c'è mi pare
Io suggerirei che queste nostre preoccupazioni
Ci induca a chi resterà mai di un rafforzamento maggiore autonomia della magistratura il superamento del venti Sace che aumenti sempre per perché per la mancanza di adeguate riforme che giacciono lo ripetiamo sino alla noia è il solo volutamente non è che lei nei cassetti del partiti maggioritario l'impegno a superare questa questo abbandono queste riforme che esistono che sono nostre che sono mostre non certo mi pare a mia conoscenza della Democrazia Cristiana giace in Parlamento volutamente perché evidentemente questa riforma giudiziaria che si diceva poc'anzi rimonta ha dal mille novecentoquaranta sono ben quarantasei anni nonostante i progressi enormi che la società ha avuto beh per ora di portarli quantomeno alla discussione nel Parlamento
Io per questo giudizio sulla responsabilità del magistrato per la verità ho una mia precisa collocazione non solo politica ma ideologica lo dicevo già prima liberale mi pare che le cose non non stiano così per non ci non ci preoccupa anche perché mi pare ci sia un certo rigore il nella situazione il comportamento dei magistrati i quali quando qualcuno è scoperta violare le leggi o ad assumere comportamenti illeciti mi pare vi siano degli perde posizioni che la stessa consigli superi la macinatura
A voluto come i casi dei giudici i magistrati di Torino come i casi della macchina nell'ultimo al magistrato procuratore della Repubblica di Genova i quali hanno pagato e pagano per i loro comportamenti però reazioni il problema Amici si pone nel campo cinque anche nella fattispecie il magistrato che campeggi tutti cittadino senza commettere il reato perché questo è il punto perché quando c'è la commissione del reato è scontato c'è il provvedimento cautelativo c'è proprio meglio disciplinare per i magistrati e quanti il magistrato non commette reato non coperti reato eccomi dunque danneggia il cittadino non c'è rispondente a non c'è come non avrei per quindi il referendum e il referendum ci propone la rivalsa del cittadino nei confronti dei dei giudici
Binde prima persona è stato dibattuto in questa in questa tavola
La necessità se il risarcimento debba essere corrisposta dal ministro o dalla o dal giudice direttamente oppure dalla dalla tappamento dai dagli organi governativi c'è mi pare che questo è scontato noi non possiamo proporre proporre una misura di questo genere perché apparirebbe certe così un'apparente a un una misura di giustizia ma essa è opportunamente scartata come si è detto qui da tutti i popoli democratici da tutti i Paesi democratici data dagli Stati Uniti dalla Francia dall'Inghilterra perché naturalmente la indipendenza assoluta del magistrato da anche la Carinzia del diritto ad una simile legge colleghi e amici vorrei sottoporvi questa osservazioni
I magistrati sarebbero soggiogati più dicono di quanto deciso dai giornali perché anche adesso non hanno una libertà assoluta cioè l'influenza politica c'è influenza datoriale
Che comunque di condizione ecco perché mi dice bisogna ed a reagire una una maggiore una e una migliore una più carenti d'autonomia al magistrato perché questa associazione sia del tutto eliminate la possibilità di intimidazioni da parte da parte del cittadino o peggio ancora Bay gli organismi che vengono che vengono lesi nei propri interessi io leggevo un articolo alcuni giorni fa
Il quale imponeva il quale poneva questa questo direi immaginate pensate per esempio alle cause di lavoro
Non ci sarebbe un'impresa che non si riterrebbe danneggiata e che intenderebbe causa commetti potente per mandare in malora il e in rovina i giudici che lo appiattisce per scoraggiare con questo e tutti gli altri
La potenza del datore di lavoro non la conosciamo vale amici e quindi chissà porterete il peso non sarebbe il il il ricco il potente ma sarebbe il povero lavoratore la conseguenza e quindi sarebbe di avere meno giustizia è questo è il punto del concetto che bisogna ben stigmatizzare perché aumenterebbe la soggezione del magistrato è questo il concetto che io vorrei sottoporre
Chi incorre
è chiaro nel momento in cui si dirà al magistrato tu sei responsabili personalmente il magistrato che ha devi economici ideologici ed è comunque un congelarsi sa sente sarebbe se sicuramente costretto a
A un determinato comportamento un comportamento e credo le forze pure il cittadino onesto non vuole quindi noi siamo per una maggiore più larga autonomia del magistrato per la costruire al cittadino una maggiore garanzia
Venerdì
Ma facciamo organizziamoci del Cavaliere siccome contiene porre delle vecchie preparerà avvocato e più
Ad apporre prepara
Con
Ora
Perché allora
Un amico bianco
E per me che ha tracciato un solco
Quindi
Però io credo che
Mentre io condivido la opinione che i ghiacci pressoché del partito
Di evitare sul referendum
Però condivido anche e qui forse mi discosto in qualche misura non come iscritto al partito ma come cittadino come avvocato
Darla proposizione non totalmente chiara circa le strumentazioni per creare quegli equilibri di cui
Si parlava
Un minuto fa io credo che
La nostra Costituzione abbia già rivisto per tutti i funzionari la responsabilità civile per colpa grave
Qui sarebbe forse un po'offensivo dire
Perché un magistrato e un funzionario che la Costituzione
Posso anche esteri perpetrata inno un modo estensivo questo non lo dirò però mi pare che sia maturo quella coscienza della
Comunità italiana
Quello che è il contenuto
Delle dei tre il referendum
Credo che questo sia maturo
Vorrei aggiungere questo che
Non mi pare
Che ci sia condivisibile la drammatizzazione vai esasperazione
I rischi
Sì una norma che preveda la responsabilità civile del magistrato
Questa norma c'è
Ne siamo anche noi professionisti liberi ecco destinatari però vorrei chiedere a tutti voi
Sia rispetto
Al pubblico funzionario e sia rispetto al professionista libero
Quale sia la percentuale
Di giudizi di responsabilità per colpa grave
E quale sia certamente inferiore la percentuale
Delle sentenze di condanna
Per responsabilità per colpa grave
Di consentite una battuta
Io credo che
Dare
Allo stato attuale della nostra legislazione del nostro momento ad una azione giudiziaria nei confronti del magistrato e ad una condanna per risarcimento danni ad un magistrato può essere il sogno occulto il sogno nascosto di qualche avvocato ma credo che non andrà oltre e allora come
è un sogno di mezza estate media direi
Va bene
Direi direi ecco di riportare il discorso che si drammatizza alla sua realtà concreta una realtà che non è certamente questo il modo per creare un riequilibrio tra poteri e tra forze questo sia ben chiaro
Però
Quello che io ritengo e che un problema di questo genere una norma di questo genere debba essere recuperata al Parlamento
Debba rientrare nel Parlamento e in questo credo di essere ortodosso sei non sono corrette dal mio amico generale nel senso e vorrei dare una motivazione
Perché è innegabile è un fatto
Mi riferisco soprattutto al seno Doria nelle impeccabile un fatto
Chiedendo in fondo lo ha detto ha detto bisogna sensibilizzare l'opinione pubblica sui problemi con la giustizia
Bisogna dare una spiegazione una ragione per la quale si pone acquisire all'ordinamento giuridico una norma di questo genere e quindi questo che cosa significa ebbe significa dobbiamo dirlo con molta chiarezza
Si tratta poi in definitiva il presumibilmente sì trascinare
Nelle pubbliche piazze dell'unico processo pubblico l'ordine giudiziario
Ecco noi come avvocati
Abbiamo
Ecco il valore dava garanzia anche per l'ordine giudiziario anche quando noi constatiamo nella nostra vita quotidiana che queste da Renzi e vengono talvolta
Represse che non si può pretendere
L'ordine giudiziario sia preparato ad affrontare sulle pubbliche piazze
Con
Processo di questo genere
Non è preparato non ha gli strumenti
E credo non abbia neppure la voglia
E andare a fare i comizi per spiegare le cose che sono contro questa acquisizione nell'ordinamento giuridico della magistratura della del quello che è l'oggetto del dal referendum
E quindi sorge questo problema
C'è un problema
Che credo sia di garanzia per un ordine
Costituisce un punto di riferimento
E c'è un altro pericolo che io segnalo ai magistrati stessi e direi agli amici socialisti
Cioè che
La magistratura l'ordine giudiziario vorrei che l'amico bianco forse può dare il suo consenso vediamo un po'gerarchia qua quindi se non ho età se non ho il consenso e c'è c'è bisogno del sito
C'era un sono contenti ora senza sensi Bergami sente perché ha fiducia in mezza stagione abbiamo questo tipo di libertà ancora
L'obiezione Kandel sia libertà condizionata
Ora io direi c'è questo questo fenomeno che si può verificare che nel corso del referendum l'ordine giudiziario trovi in uno o più partiti politici
Il difensore di ufficio questo è un dato che poteri
E allora io mi domanderei
Mi domanderei di fronte ad una possibilità di questo genere cioè che un ordine giudiziario di per sé incapace di difesa pubblica rispetto a un fatto che si trasformerebbe in un processo
Cosa avviene dalla indipendenza della magistratura quale l'attacco che va portato a questa indipendenza nel momento in cui su uno o due o più partiti politici
Si elevano
Gerardo non so se non potrà aver luogo approvazione perché non mi hai sentito
Quindi
Pervenuta deprimente prima Anna non ha bisogno della sua
Rapisardi se l'approvazione allora
E allora ecco io dicevo alla video agli amici Gerardo te lo ripeto brevemente
Ok
La ragione fondamentale per cui io sono contrario alla referendum mentre sono favorevole a che l'ordinamento giuridico acquisisca il contenuto dei tre referendum e cioè che venga recuperata al Parlamento tra l'altro e il fatto che
Sì creiamo indubbiamente si trasforma inevitabilmente l'ordine giudiziario in un imputato con la Verdi imputazione e le imputazioni e li hanno fatti i magistrati stessi
Protagonisti
Diciamo repressione dei principi di garanzia in molte occasioni
Trasformazione in altre occasione del principio del libero convincimento nel principio del libero arbitrio ci sono Kabili imputazioni che non abbiamo fatto noi non facciamo noi avvocato ora e c'era immaginare di fronte a questi capi di imputazione
Con una persona che non ha l'attrezzatura e i mezzi per difendersi che cosa
Può avvenire che sul piano anche della civiltà cioè manca del difensore e allora io dicevo è probabile che è questa la lotta politica nota politica fatta scelte tra chi prende una certa posizione che prende nota posizione che la magistratura l'ordine giudiziario si troverà sulle pubbliche piazze dei difensori di ufficio partite che assumeranno questa funzione e allora la indipendenza del magistrato che è un gioiello che la magistratura tenta e credo che riesca a conservare come uno dei cardine della nostra civiltà giuridica credo che venga travolto e allora qual è la proposizione
Conclusiva di questo intervento Breve e spero non fastidioso è una proposizione ed è questa nella ipotesi che questo convegno
Sì risolverà in una ordine del giorno non gradite di no ha comunque lo dico ai politici io credo che
Fermo restando la sostanza che ci sia una proposta concreta di recupero al Parlamento la materia
Fermo restando che il contenuto a me pare sia già acquisito nella coscienza civile della comunità nazionali ringrazio
Allora a questo punto prende la parola il consigliere Giuseppe Marra porre componente del Consiglio superiore della magistratura
Comunque tanto che ma
Dunque vorrei esordire con una espressione qui
Soddisfazione che direi è duplice
La prima Regione che non gruppo neonato Pd di cui devo dire pur essendo stato fino a non molto tempo fa
Il presidente di Magistratura democratica ignoravo persino un po'la nascita insomma è stato in grado di organizzare una cosa così compiuta così partecipate così direi importanti
La seconda ragione diciamo così di soddisfazione quella che rare volte ho sentito come oggi in questo dibattito uno sforzo di approfondimento
Ma lo sport e approfondimento così che il mio discorso sarà intanto prede per ragioni anche di treno ma sarà ecco volevo dire questo necessariamente necessariamente molto pacato è il problema
Vorrei per ragioni di brevità fissare alcuni punti che mi paiono possono essere tenuti per ferme e che forse ci vedono concorde tutti
Il primo punto è quello che è certamente cresciuta il ruolo
Della magistratura
Quello giudiziario prepari ragioni che sarebbe difficile analizzare in questa sede la legge stessa è cambiata la premessa maggiore del sillogismo non è più quella di ieri
Lo stato sociale
Assume sempre maggiore complessità emergono nuovi soggetti si prospettano nuovi bisogni che chiedono che configurano una domanda di giustizia
Si diffondono nel campo del processo civile che è quello che io pratico che conosco meglio si diffondo tecniche diventerà cogente
Rispondo anche a valori diversi oltre a costituire metodi diversi
Poi l'aspetto
Forse più importante nel settore penale la criminalità assunto aspetti innegabilmente nuovi sempre meno
La criminalità di una volta la devianza marginale occasionale sempre più eh criminalità organizzata con tutti i problemi che ne derivano fra un secondo punto che credo che si possa dare per fermo che probabilmente ci vede anche su tutti concordi
E che una volta che sia cresciuto che cresca
Il ruolo dalla magistratura che accresce anche diciamo così lo spaghetto speck l'ampiezza dello spettro dei possibili errori
Dalla magistratura
Non solo ma questi errori diventano tanto più pesanti importanti significativi insomma quanto più penetrante e l'operato del giudice basterebbe ricordare fenomeni come quello del maxiprocesso fenomeni come il pentitismo per capire che cosa stanno inevitabilmente così anche se e lo dico forti polemiche non lo non arriverei ecco ad affermazioni
Forse un po'diciamo di eccessivo pessimismo o catastrofismo come quelle che mi è parso di cogliere nell'intervento dell'avvocato prezioso
Forse non direi mi perdoni l'onorevole Bianco non direi che il processo nostro è ancora arrivata somigliare al processo al processo di Kafka insomma anzi direi che forse proprio
Negli ultimi anni se per un verso è diventato più difficile praticare il processo penale
Se per un verso se sono forse accumulati errori peraltro perse anche molto cresciuta nella magistratura la cultura della giurisdizione la volontà di credere nelle garanzia e di praticare
Poi dicono che questo forti polemiche ecco sarebbe
Suona diciamo un pochino un po'inaccettabile sentir rimproverato certo carattere kafkiano del processo però ai giudici quando i giudici chiedono ripetutamente danni la riforma del processo penale e cioè precisamente alla realizzazione di quei cambi di oralità trasparenza dibattimento libero che non sia
Diciamo così appiattito sull'istruttoria segreta che proprio vuole essere un superamento di quanto di kafkiano è un pochino di grafica creano davvero ci può essere nella processo di oggi
Sarei anche meno catastrofico nel valutare certe percentuale dei suoi sondaggi diciamo così nell'opinione pubblica perché oserei dire che quando si chiede ad un cittadino cosa come vorresti dire hai fiducia nel tuo giudice quando sapendo di ed essendo innocente essere assoggettato il giudizio diciamo la domanda e trasporti posta diciamo in modo
Tale che forse il fatto che cinquantatré per cento dei cittadini abbiamo risposto in un un certo modo può forse considerarsi diciamo una percentuale in qualche modo in qualche modo consolante
Ma
Voglio evitare del mio discorso può essere assolutamente pacato il punto terzo che ritengo debba essere ugualmente pacifico come gli altri che per me è senz'altro un punto fermo e che se la magistratura ha visto crescere il suo ruolo sequestrata tale crescita questa non può accompagnarsi al permanere di vecchie munita burocratica insomma vecchie posizioni di privilegio
I privilegi appunto burocratico quale poteva esistere nell'antica magistratura che era assai più burocrazia verticismo e cioè tre assai meno professionalità intesa costituire garanzia istituzione garanzia diciamo
E quindi questa crescita si debba necessariamente anche accompagnare una crescita di responsabilità in base a un binomio che in un sistema di democrazia mi pare indissolubile il binomio fra il potere e la responsabilità maggiore potere maggiore responsabilità
Detto questo si tratta però insieme di cose sulle quali siamo probabilmente tutti d'accordo si tratta però di vedere come e in quale direzione realizzare questo maggior livello di responsabilità
Quindi devo dire che nei riguardi della responsabilità civile e in modo particolare
Nei riguardi dalla responsabilità civile per colpa quale sarebbe realizzata attraverso lo strumento referendario io nutro qualche ragione anzi forti forti ragioni di perplessità
No non mi soffermo per su diciamo quello che si può considerare se considera comunemente il pericolo di fondo dall'introduzione di un sistema di responsabilità civile per colpa delle
Cioè come elemento di induzione al conformismo dei magistrati mi sembra un dato quanto meno sufficientemente problematico per potersi considerare acquisito in questa nostra Assemblea mi pare voglia essere soprattutto è anzitutto una un extra di condizione diciamo dei problemi
Del resto che le cose stiano così e cioè ci sia questa solo per induzione al conformismo mi pare sia stato detto proprio da i proponenti di quella di quel tale disegno di legge perché veniva dalla parte politica che oggi andrà più
Rilevante delle parti politiche che propongono il referendum mi riferisco al ma proposta di legge Filisetti Antonio che appunto si dava carico di escludere gli ha promesso in commettendo e invio di canto proprio perché
In questo modo si sarebbe andata inevitabilmente a toccare una indipendenza del giudice che è pur sempre un valore valore mezzo finché si può valore non costituente un privilegio per i giudici ma anzi una garanzia per i cittadini ma pur sempre un valore da difendere con rigore
E con forza
Forse il dibattito di oggi consente diciamo qualche
Approfondimento di repressione e foreste un certo taglio di novità nel discorso che suole essere comunemente fatto su questa su questa materia
A questo riguardo voglio dire che avverto metodi la frase come una premessa salvo poi tutte le verifiche ho detto voglio parlare in termini di estrema pacatezza estrema problematicità
Ma mi pare di cogliere e che ho
Sentito qualche conferma di questa mia sensazione del discorso di Sandulli mi pare di cogliere una sorta di facile compatibilità non voglio dire repulsione reciproco incompatibilità per le Matin un facile compatibilità fra responsabilità civile e giustizia
Quello che si chiede al giudice in fondo e l'imparzialità
L'imparzialità vuol dire la chiamiamo spesso con una brutta parola terzietà
Sir terzi vuol dire vennero dopo altri due e cioè il processo essenzialmente per sua natura caratterizzato da una bilateralità da un'opposizione di tesi la cui caratteristica è lo scontro l'opinabilità
Per cui il tasso di errore inevitabilmente implicito nella decisione giudiziaria
In quanto disse il giudizio
Tant'è che la correzione diciamo così
Del tizio dell'errore che si possano i Da Rin questo giudizio non trova come per tutti gli atti riparo in qualcosa che viene dall'esterno per l'annullamento dell'atto per esempio dell'atto amministrativo ma in qualcosa che viene dall'interno e costituisce giudizio d'impugnazione
Non già un momento di crisi ma di fisiologico svolgimento del processo attraverso i tre gradi
Questo è una cosa che mi pare che si ponga in qualche misura la riflessione troverei una sorta di conferma questa intuizione nel fatto che quando si introduce o si introducesse la responsabilità civile per colpa
E cioè una possibilità diciamo di di tra una delle parti e il magistrato immediatamente andrebbe in crisi il processo principale è una cosa che oggi non è stata detta ma che è noto insomma quando venisse iniziata una azione di responsabilità civile nei confronti del giudice scatterebbero determinati meccanismi che Hopa alla l'obbligo di astensione o alla possibilità di ricusazione o comunque mettono in crisi il processo principale perché sappiamo bene
Diciamo la inizio dell'azione di responsabilità per colpa contro il giudice non richiede che sia finito il processo ma può appuntarsi anche contro atti intermedi del processo ed anzi diretto soprattutto contro questi atti cioè i provvedimenti cautelari civili o penale i provvedimenti anticipatore che sono proprio quelli
Che per presuppone una cognizione sommaria sono esposte a un maggior tasso di possibile errore
In un po'di andare al di là di questa affermazione seguissero questa ragione di riflessioni sedici euro questi possibili pericoli serie tanto da da pensare da ragionare intorno a un tavolo con serenità
Mi pare ecco che il referendum a questo punto debba necessariamente essere considerato una scorciatoia una semplificazione ancorché esso si ammanti diciamo così delle etichette forse anche dalla sincera intenzione di una giustizia più giusta tuttavia oggettivamente per la difficoltà
Questo in questi problemi esso rappresenta in qualche modo una scorciatoia è una semplificazione
Ci sono poi altre ragioni sulle quali vorrei rapidamente soffermarmi per giustificare seppure problematica mentre la mia perplessità
Io credo che la responsabilità per colpa così come la si pensa così come probabilmente sarà uno sia lo strumento più idoneo per dare una risposta in termini di giustizia di giustizia più giusta
Possibile reazione contro l'ingiustizia proprio ai quei settori ai quali si pensa quando si formula queste ipotesi
Mi spiego meglio mi potrò sbagliare ma credo che si azione di responsabilità civile vi saranno e se verranno diciamo così nel settore civile da soggetti forti che avranno visto quello che so io sequestrato aziende uno si son visti inibire l'uso di marchio brevetti o cose del genere e nel settore penale non certo dalla povera gente ma anche lì da soggetti forti e quindi criminalità organizzata quindi clan
Gruppi di potere gli imputati eccellenti
Qui è vero Iannelli è un sogno di mezza estate che la gente comune possa usare questo strumento perché soltanto determinati soggetti saranno in grado di sostenere i pericoli i costi la lunghezza di una causa civile di risarcimento del danno
Continuo
A nutrire altre ragioni di perplessità
Io credo che si debba intanto operare una scelta diciamo così di scoppi di valori da protegge
Si vede nella responsabilità civile
Una sorta di strumento oggettivamente indispensabile per la riparazione della lesione patrimoniale e non patrimoniale ma necessariamente tradotto in denaro di un determinato soggetto cioè provare questa esigenza di riparare
Riparare patrimonialmente allora direi che per una ragione molto semplice che la abbastanza comune incapaci patrimoniale del magistrato
Dovrebbe pensarsi necessariamente se si vuol garantire diciamo così questo risultato del risarcimento forme del resto assai diffusa nel nostro ordinamento
Di un'assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile di questa che si vede comunemente punto qui magistrati si assicurerebbero sarebbe in realtà un effetto però male di un modo di funzionare della responsabilità civile che oggi essenzialmente come sappiamo strumento di ripartizione dei rischi
Che qualche volta è oggetto di assicurazione obbligatoria laddove i soggetti conducenti di veicoli o i magistrati non necessariamente ricchi né gli uni né gli altri non siano in grado di fronteggiare diciamo con i loro mezzi il meccanismo della responsabilità civile
Quindi si andrebbe a parare da su questa forma di socializzazione direi in ogni caso e quindi sarebbe forse più pulito e più logico che ci si andasse a parare in altra forma ammettendo ipotizzando quella stalla come dire sequenza dell'azione nei confronti dello Stato e poi della rivalsa nei confronti del magistrato perché comunque direi si andrebbe se andrebbe necessariamente apparare verso questa ma su questo modo di operare della responsabilità civile se si pensa all'esigenza di ristorare danneggiato dal giudice come a una esigenza diciamo dotato da un forte tasso di imprescindibilità così come quella di risarcire le vittime della strage
Ci può essere un modo diverso di concepire la responsabilità civile
Parlato presente di esigenza di civiltà con riferimento questa volta una sorta di valenza penalistica della responsabilità civile quindi questo è un po'l'auto torsione diciamo del concetto di responsabilità civile cioè nella frase che si sente dire comunemente si vuole ed esigenza di civiltà che anche il giudice banchi di tasca propria c'è implicita non tanto l'esigenza del riparare perché giudice nella tasca a poco diciamo quanto l'esigenza di penalizzarlo insomma quindi in questa seconda valenza da responsabilità civile e utilizzati in una torsione diciamo così afflittiva
In una torsione sanzionatoria
Perché potrebbe anche essere svenimento sembri un piuttosto un ritorno indietro ecco dal punto di vista proprio alla civiltà civiltà stavolta giuridica insomma del civiltà dei concetti perlomeno concertini giuriste mi pare tuttavia che questa prospettiva presenti come dire degli elementi di fragilità che potrebbero anche in pratica in concreto voglio dire a renderla utile ma che dal punto di vista teorico mi pare quanto meno impediscano di chiamarla di considerarla un traguardo di civiltà quali sono questi elementi che perché impoveriscono il contenuto afflittive quindi anche la carica di prevenzione generale la carica etica che dovrebbe essere implicito in questo discorso il giudice paghi di tasca propria sono intanto ma rimovibili TAC di questa responsabilità perché obbligatoria o non che sia la assicurabilità di questa responsabilità certo è che è una sanzione evitabile mediante assicurazioni invece le sanzioni che vogliono essere
Per così dire ha rilevanza penalistica cioè dire afflittive con finalità di prevenzione generale perché il magistrato non lo faccia più e perché gli altri magistrati stiano tentando un fardello
Volessero responsabilità non rimovibili non non come dire non commerciabili non trasferibili ecco il secondo elemento che impoverisce diciamo così questo concetto di responsabilità civile ha riferito al magistrato sono due elementi di casualità
Che e e diciamo sia dicono poco a quell'esigenza in fondo etica che si può scorgere in questa penalizzazione del giudice cioè il fatto che la sanzione nella sua effettività varia secondo la capacità patrimoniale del magistrato cioè soffrirà il magistrato che per avventura si è un po'più ricco degli altri
E meno il magistrato che si è meno ricco degli altri e poi soprattutto la casualità dal punto di vista dall'oggetto il vero grande limite etico dalla responsabilità civile
Se poi per andare ad esempio più banale ha detto la sfortuna con la vostra auto di colpire una Cinquecento pagate poche lire se avete la sventura di investire una Rolls pagato il patrimonio insomma
Quindi qui se mettete in carcere un barcone ci vorrà tutta che non faccia la questione del che lo si faccia la questione della compensazione UPI contando perché andando in galera mangiata se ricevesse stava sfortunati dissequestrare certi prodotti Findus che
Sulla cui diciamo come dire commestibilità in magari opinabile sì risponde se lo si fa per tutto il territorio per larga parte del territorio in misura molto alta quando magari i valori in gioco e più per la
Il barbone si sia tolto la libertà che non era il proprietario dei prodotti Findus
Ecco io credo
E quindi un effetto reale di prevenzione generale un effetto etico effettivo l'effetto di dissuasione un effetto di riconduzione del magistrato
Su linee di correttezza delle quali sono il primo a riconoscere che vi è immenso bisogna se deve trovare in un sistema diciamo così afflittivo sanzionatorie in cui è la sanzione sia proporzionato al valore in gioco
E che quindi lo troviamo in un settore soltanto precedendo di poche sicari del
La responsabilità penale insomma che quando c'è chiaro deve funzionare e per la quale non c'è alcun limite già ora ma questo elemento questo requisito che accennavo di rispondenza sanzione valori in gioco lo troviamo nella responsabilità disciplinare
La responsabilità disciplinare che gestita dal consiglio che dovrebbe funzionare che secondo me anche in qualche modo funzione
Che avrebbe dico molto rapidamente nel nostro caso anche la funzione di fare da filtro secondo l'ipotesi di Magistratura democratica in certo senso la condizione di procedibilità rispetta a quell'azione di rivalsa che potrebbe poi essere esperienza successivamente dal ministro un'altra considerazione prima di qualche altro rilievo sulla processo disciplinare dimenticavo di dire che mi sono determinati valori così forti
Per i quali il concetto stesso di responsabilità per colpa grave non grave c'era è insufficiente perché quando è in gioco per esempio la libertà mi pare che si debba andare a misure diverse
E cioè a misure di responsabilità per fatti legittimi cioè l'esigenza di civiltà cioè anche se il giudice avesse non avesse per niente sbagliata avesse fatto con la massima dirigenza possibile su Colere tuttavia una carcerazione risultato ingiusta che siamo sul terreno della responsabilità Prati legittime non della
Dal togliere o lasciare l'articolo cinquantacinque del Codice di procedura civile se vogliamo proprio vedere le cose in termini di valore
Ma parlavo parlavo del disciplinare
Cioè io ho fiducia nel disciplinare
Credo che questa fiducia la mera in ogni caso non vi sono mezzi strumenti che è un progetto di legge all'esame del Parlamento perché si è migliorata questa forma di responsabilità disciplinare ma io credo che il Consiglio superiore della magistratura la che è gestita bene la necessità con forza qui mi consentito un rapidissimo cenno all'altro referendum che è in gioco vorrei dire anche qui con pacatezza con spirito di pura constatazione senza polemica che certamente la responsabilità disciplinare
Nel senso che interessa cittadina cioè nel senso davvero di far pulizia nella magistratura di rimuovere zone d'ombra zona di neghittosità eccetera la svolta al meglio il Consiglio cosiddetto fra virgolette politicizzato il Consiglio delle correnti
Il Consiglio pluralistico che non i consigli vecchi
Cui io chiedo io credo
Che se per avventura passasse la seconda ipotesi di referendum cioè quella preordinata l'abbattimento della legge elettorale proporzionale e quindi si impoverisce quel pluralismo scollata costituisce secondo me il nutrimento del consiglio anche la giurisdizione disciplinare diventerebbe più debole eventualmente per cui al limite sono state bene attente si coglie una sorta di contraddizione fra il primo e il secondo referendum tra il primo che vuole maggiore diciamo rigore nei confronti dei magistrati e la via più giusta mi sembra quella della responsabilità disciplinare
Il secondo che impoverendo di pluralismo il consiglio lo indebolisce lo rende più debole come con Citigroup condannava di mafiosi che poi sono stata cannonate dei consigli dopo rende più debole come i consigli che non avrebbero mai condannati magistrati piduisti che invece sono stati condannati dai consigli delle correnti
E via discorrendo tondo questo una contraddizione che mi pare
Trovi poi il suo riflesso
Ultimo in una contraddizione che cioè mi perdoni ammende in una forza politica mi pare che il Partito socialista dovrebbe mettersi d'accordo insomma nel giudicare la magistratura e voglio dire d'accordo con se stesso
Cioè i magistrati sono così forti che è necessario in qualche modo imbrigliare mediante questi meccanismi
Diciamo così
Oppure
I magistrati sono così deboli così in pericolo da doversi difendere dal loro consiglio superiore come è stato detto dall'onorevole andò a pugno chiuso sommo il tuo deboli esposti al Consiglio superiore o invece così forti da doverne temere l'attività al punto di pensare
A questi meccanismi timbrica mentre diceva non voglio cadere nella polemiche tanto meno nella polemica spicciola di riferire episodi che fonda pervenire abbastanza passate da pugno chiuso dico tre anni fa e ritorna la pacatezza che voglio che caratterizzi questo mio discorso
Io credo
Le poche cose che sono riuscito a prospettare insomma indichino quanto meno dicevo la problematicità del tema e certamente l'esigenza che debbano essere cercati vie alternative per risolvere questo tipo di problema qui mi pare che qualcuno forse il primo che ha parlato
E quindi il collega Rocca abbia detto la cosa forse più giusta di tutti che insomma si importante riparati gli errori una volta che sono commessi
Ma ciò che conta soprattutto per fare in modo che gli errori che non ci siano ci siano una minore misura possibile tra quello che è necessario e andare noi lo diciamo da tanto tempo senza orgoglio non rivendichiamo nessuna primogenitura per questo ma insomma è tanto però diciamo che e d'altronde si sa rivendichiamo una serie di riforme ci appaiono davvero importante che sono le vie maestre per uscire da questa situazione di impasse anche in qualche misura di pericolo perché certe situazioni di gravità di distorsione di orrore che le cose sono state dette le omonimie i pentiti la so
Ne sono le nego minimamente ne assumo tutto il peso e la responsabilità e la preoccupazione
Però ecco credo che l'aria
Guidonia se quella delle riforme e le riforme le riassumo rapidamente tanto che si parla di processo penale una riforma nel senso che la trasparenza Della controllabilità Dell'Atti ricapitato l'operato del giudice quindi anche della sua migliore legittimazione
Di fronte alla società dalla quale ho avuto piacere che è stato riconosciuto che ne citiamo costantemente carico onorevole Bianco
Se la riforma del processo penale lontana si parla di stragi Falcone ha parlato mi pare Gennaro ma Hruska si pensi almeno per il momento presenta sottrarre poteri coercitivi dà la libertà personale al Pubblico ministero che è un organo parte per attribuirle a Morgano terzo sesto tribunale d'la libertà sia qualcosa ci spesi ma
Si esca da questo assurdo attuale del processo inquisitorio di una parte alla sostanza e i poteri del giudice
Problema dei pentiti è grave anche qui abbiamo fatto delle proposte concrete si realizzi la dove c'è una delazione del pentito immediatamente un momento di contraddittorio sulla falsariga di quello che sarà secondo una in ogni punto della legge delega del nella legge delega di riforma sulla falsariga di quello che sarà il futuro incidenti istruttorio insomma che questa è una proposta per esempio apparsa sulla nostra stampa la fa l'abbiamo fatta più volte un altro punto importante perché senza dubbio fonte e fonte di di anche a volte di arbitri comunque di di di pericolose distorsioni di DDT di non rispetto dei confini da parte tra magistratura e politica reati contro la pubblica amministrazione qualcuno Cappi taxi posso far confusione tratto illecite atto invece semplicemente illegittimo
Questo è un problema che esiste ma è vero anche che da tempo
Noi chiediamo e proponiamo con e con proposte concrete articolate una riforma dei reati contro la pubblica amministrazione e
Modestino da buona processuale civilista metto in fondo
A queste riforme ma forse andrebbe messa in cima alla rivitalizzazione del processo civile perché se il processo penale in crisi distorto eccetera io so ho sentito la discorso che ha fatto il rappresentante della
Del consiglio dell'ordine mi è parso insomma l'avvocato comunque che ha parlato per primo come intervento pure diceva sì sì posso per avventura porre la lungaggine dei Proci
Un maggior controlli professionali
Diamo che si vada
Valorizzazione della professionalità dei magistrati senza che questo significhi all'introduzione di meritocrazia di carrierismo e che finirebbero per togliere al magistrato fondo capacità ed efficienza nel lavoro ma tuttavia controllo costante dalla professionalità miglioramento del tirocinio
Problemi antichi ma così spaventosamente antichi ma ho sentito dire che oggi qua insomma il problema delle circoscritte
Abbiamo detto che è bastato per il referendum perché si sia parlato oggi di una cosa di cui non si sarebbe parlato io ero lattiero qualche anno fa ma delle circoscrizioni si parlava nei discorsi dei procuratori generali di oltre cento anni sulle circoscrizioni oppure no non autentico problema politico ma semplicemente un problema di campanile no
Si riesce a fare nulla e questo è veramente un dato condizionante di tutta la civiltà dire questa volta uso comporta l'espressione civiltà della giurisdizione
Perché anche oggi son venuto qua e ho sentito dire da molti qua c'è un tribunale con due giudici oppure contro il giudice se si ammala
Tanti queste veramente veramente una cosa da fare e con assoluta priorità insomma
Comporta in questa considerazione diciamo così di rimedi reali di rifiuto un po'di quelli che io considero rimedia parenti e di concentrazione dall'attenzione sui problemi effettivi della realtà la conclusione proprio della discorso del discorso di
Ricorso che collegasse così mi permette di chiamare i cammelli che appunto fari affatto un'ottica panoramica ricordando a ormai i progetti vero del giudice di pace del giudice monocratico in primo grado
Questa serie di progetti
Istanze di riforme di prospettive di cambiamento dentro le quali ci potrà stare anche quella
Della responsabilità civile dei giudici se occorra
Dentro questo quadro dentro questo pacchetto necessariamente nazionale e necessariamente complessivi di riforme che il problema dalla responsabilità civile soltanto oggetto di usi e di una
Richiesta referendaria mi sembra che siamo di fronte ad una scorciatoia
Collegato
Detenuti dando appuntamento ad un prossimo contro quasi