"La responsabilità del giudice"

Diamo inizio a
Ai lavori di questa Assemblea
Voglio vedere se la colpa è stata Milano voglio assegnato alle sedici sul sull'invito
Invece è stata
Una disattenzione
Vedo peraltro che manca ancora parecchie persone probabilmente sarà il caldo di Giulio che sconsiglia un arrivo tempestivo in questi uffici
Comunque sia può darsi che con il tempo e mentre vinili parla Enzo Albano qualcuno verrà
Bene diciamo che l'esecutivo un nuovo conti napoletano di Magistratura democratica ha iniziato questa sua attività insistendo subito su un tema che peraltro già ci aveva visto impegnati precedentemente cioè sul tema della responsabilità
Del magistrato convinti come siamo che certamente ogni piovuto ogni potere
Specialmente quando sia cresciuto come cresciuto quello giudiziario abbia necessità abbia bisogno di una correlativa responsabilità
Il tema naturalmente è un tema di dominio pubblico oggi che ci sono i referendum tutti voi sapete
E naturalmente io credo che i temi e della responsabilità civile e della responsabilità disciplinare in buona parte rimangono legati
Sia perché ormai si va facendo strada
Una opinione secondo la quale il momento disciplinare finirebbe con l'avere rilievo anche ai fini dell'azione di rivalsa in sede di responsabilità civile del ministro nei confronti del magistrato
E sia perché sono convinto che una responsabilità disciplinare più efficace è meglio articolata di quella fino ad oggi esistente sicuramente
Influiva sulle decisioni politiche anche in tema di responsabilità civile
Ecco che abbiamo voluto vedere unitariamente i tuoi problemi e proprio per questa ragione abbiamo fissato un'assemblea aperta a Napoli sul tema della responsabilità disciplinare
E una manifestazione pubblica ad Avellino sul tema più specifico della responsabilità civile
è chiaro che noi da tempo andiamo parlando di una necessità di un autocontrollo nostro di una capacità nostra dell'istituzione
Non solo di sapere ci controllare ma di richiamarci a una responsabilità precisa è stato un poco il tema che abbiamo sviluppato anche al congresso di viareggio peraltro in consonanza con gli altri gruppi dell'associazione oggi si tratta però dalle parole e dai primi teorici di incominciare a esaminare anche gli articolati che via via si vanno profilando in entrambe le materie ed ecco che per questa ragione noi abbiamo ritenuto di invitare Ferdinando Russo che fa parte del comitato ristretto del Senato che sta predisponendo un articolato in tema di responsabilità disciplinare in modo tale che ci possa illustrare i problemi che via via si sono posti le soluzioni che sono stati adottati
Perché credo una cosa deve essere molto chiara
Da questi due progetti di responsabilità disciplinare e responsabilità civile può venire fuori una figura del giudice diversa da quella attuale ci sono delle soluzioni legislative che si vanno profilando che certamente possono destare preoccupazione che certamente vanno discusse e questo è soltanto un inizio sì ho ridiscussione anche per questo ci è parso opportuno fare un'assemblea allargata cioè al contributo di tutti i magistrati e non soltanto ristretta Magistratura democratica
Perché c'è la necessità di una riflessione comune su questi temi
Mi riferisco prego ai due problemi forse più importante quella della introduzione di una clausola generale
Alla fine della tipizzazione in materia di illecito disciplinare e al problema anch'esso molto importante del sindacato sul merito dei provvedimenti giudiziari che dalla formulazione di alcuni testi sembrerebbe sicuramente trovare ingresso io naturalmente non voglio anticipare i tempi della discussione modo soltanto ringraziare chi partecipa esporre perché abbiamo deciso di iniziare con una questa materia la Natività di questo esecutivo e darei immediatamente la parola Enzo Albano
Che ci tratterrà per un poco su cui sui temi della responsabilità disciplinare
Senza forse
Sì
Sì problemi con il mezzo meccanico dunque il dottor ringraziamento agli errori che sono presenti data loro aetatis caldo e in particolare all'eroe per eccellenza cioè discutono la cui presenza come presidente l'associazione naturalmente possiamo che sottolinea deve ringraziare il mio intervento in realtà ricalca e tende ad approfondire quello schema a che era allegato che avrebbe avuto all'invito per questa Assemblea
E in particolare poi tende a servire la palla verso servire a Ferdinando Russo faccio un poco il gioco nel che ha
E la pallavolo e quello dell'alzatore poi amico Ferdinando Russo malgrado l'altezza e schiaccia
Mi servirà per questo de soprattutto del testo che noi abbiamo cioè del decreto legislativo del del venticinque duecentocinquantuno S mi servivano del parere che su questo su questo su questo decreto legislativo è stato espresso dal Consiglio superiore
E
In questo modo cercherò di porre una serie di problemi prospettando eventualmente anche qualche soluzione ma aspettandomi soprattutto da Ferdinando qualche parola chiede chiarificatrice su quei cosa sta poi materialmente sul succedendo in sede
In sede legislativa
E però voglio anche recuperare un minimo di spazio di autonomia milioni cioè voglio dire
Una vecchia civetteria un po'intellettuale istiga mi spinge in qualche misura anche a tracciare qualche linea generale del problema del problema disciplinare in particolare
Sicuramente il problema della responsabilità del magistrato si colloca in un in uno dei punti di più forte tensione dei principi dello Stato di diritto
Un punto in cui sembrano entrare in grossa collisione due principi cardine di questo sistema cioè da un lato il problema dell'indipendenza del giudice
Dall'altro la il principio altrettanto importante come si dice nel sistema in un sistema di diritto che chiunque eserciti non potere a a deve in qualche misura rispondere
Il problema voi tende ulteriormente a complicarsi quando si parla di responsabilità disciplinari qui c'è ci sono anche suggestioni in qualche misura terminologiche
Perché perché disciplina non può non evocare forse per suggestioni
Foucault Ianne non può non evocare universi chiusi orwelliano in qualche misura una società disciplinare disciplinata è una società è un giudice giudice disciplinato e la stima che non ammette pluralismo ideologici in qualche misura che rischia di e di essere come tale una sorta di struttura puntano monologante che non ammette un altro da sì
Ecco questa erano vecchie cioè è una vecchia suggestione terminologica che io credo che che bisogna in questo momento supera
Perché il problema esiste esiste direi in tutta la sua complessa storicità
Rileggendo a questo proposito fascicolo che Magistratura democratica nel settantasette su è resa era quello su quale giustizia esattamente praticava interamente a quest'argomento
Dirmi ritrovato una serie di analisi di critiche assai puntuali
Mi ritrovavo pure un come dire l'esatto quadro di come in quel periodo la giurisdizione disciplinare deriva in concreto esercita
Che cosa emergeva da quel fascicolo come dato di fondo e di lei come elemento informatore del sistema energie nel tentativo di tentativo
Più o meno evidente più o meno palese di omologazione di un cioè di un magistrato a un certo tipo ideale
Questo tentativo di omologazione passava non solo attraverso la disciplina disciplinare la giurisprudenza su va tutto quella giurisprudenza diciamo più progressiva o che è stata definita anche abbiamo definito anche alternativa
Ma passava addirittura in qualche misura per il disciplinare i comportamenti
Del magistrato anche come individuo singolo in qualche misura omologante voleva un tipo ideale che la cultura dominante di quel periodo che poi non è tantissimo tempo fa ma sono passati appena dieci anni dei cioè c'era una serie di sentenze disciplinari che attenevano alla vita privata del magistrato
Grande parte dedicata dedicata acquisizioni dico tanto per essere per essere chiare e così via
Ecco rileggendo quel fascicolo mi sono resa de queste mise rendevo conto che queste analisi seppure precise seppure lui rinviamo a un panorama che avevamo vissuto erano in qualche misura o in una misura data
Cioè
Datata intense Enzo che era il panorama che c'era dietro il panorama era rispetto alloggi profondamente mutato
Oggi indipendenza della magistratura
Non è più soltanto un principio costituzionale una ma è divenuta una sorta di una sorta un'America culturale consapevolezza diffusa
Il pluralismo ideale riletture facendolo vivere e rivelando tutta la sua fecondità altrettanto una cultura diffusa e irreversibile
è un'altra acquisizione teorica viceversa viene fuori oggi
Che è esattamente vorrei dire in qualche misura speculare a quella via Luca e cioè l'emergere imporsi della necessità
Della responsabilità cioè la la responsabilità come momento necessario
La società civile i cittadini tutti esprimono in crescente con crescente ligure una più che legittima aspettativa di controllo succhi esercito dei pubblici poteri
Ovviamente la e il questo ha necessità di controllo aumenta vi è più che aumentano i poteri della magistratura e quindi i poteri che sono che quindi scorso sarebbe lungo ma sul la crescita della giurisdizione la crescita a in consonanza probabilmente che con tutti gli aspetti di crescita dello stato sociale hanno dato alla magistratura una valenza obiettivamente politica ecco
Non è più possibile non era più possibile non è e avvertiamo tutti che non è più possibile un corpo di mandarini slegato da qualsiasi tipo di responsabilità
Ciò infatti non solo contrasta con i principi dello Stato di diritto che legano appunto in maniera aspra assolutamente condizionante poteri e responsabilità
Non solo potrebbe esaltare una divisione già pesante in atto tra società civile e magistratura
Ma è anche causa ma all'ultima in qualche misura degli attacchi alla stessa indipendenza e dei tentativi di frenata
C'era in quel fascicolo però quel fascicolo di Magistratura democratica una riflessione che mi sembra attualissima e in questo entriamo immediatamente in media stress per così dire e c'è la necessità di TBC Zaia gli l'illecito disciplinare
Questa è un'acquisizione direi che non è di Magistratura democratica
è un'acquisizione che andare diventando
Anche qui cultura diffusa l'intera magistratura non è più possibile
Di rimettere al alla sezione disciplinare e il titolare dell'azione disciplinare una sorta di authority una farli custodi di custodite interprete di una deontologia professionale che tra l'altro e in forte in forte cambiamento
Se così è
La necessità dell'ATC tipici concessione degli illeciti è senza dubbio un problema di garanzia dell'indipendenza
Ed è quindi una cosa direi assolutamente importante qui sentiremo da Ferdinando Russo perché mi pare che siamo già in una fase avanzata da questo punto di vista io qui vorrei cominciare a segnalare alcuni problemi
Il De e mi rifaccio come dicevo al decreto legislativo non avendo a un disegno di legge pari chiedo scusa
Al disegno di legge non avendo naturalmente non sapendo che cosa sta succedendo nel comitato ristretto
Gennaro già avanzava dei problemi
Ecco riprendiamo in un momento uno dei primi problemi che si presenta siccome il decreto legislativo il disegno di legge scusate quando Dida decreto legislativo vi prego di intendere disegno di legge
Dunque
E
Che poi non lo so della trovato però ecco l'on line sia come quello che tenerli tutti quanti questi va bene cacciati c'ha detto
Dicevo il
Sì il disegno di legge
Distingue due tipi di illeciti disciplinari due grosse due grosse ma fa una grossa divisione cioè gli illeciti disciplinari commessi nelle funzioni e quelli commessi fuori dalle funzioni
Importantissimo direi a questo punto però è una premessa quali sono i valori e i beni che questo disegno di legge tende a tutela e i valori sono quelli dell'indipendenza e l'imparzialità della della diligenza
Tutti i valori legati a la funzione giudiziaria e al servizio giustizia
Siamo quindi di fronte a un ribaltamento forti rispetto per esempio a la sentenza della Corte Costituzionale settantacinque dove si parlava di tutela del prestigio
Siamo di fronte a valori che
Tutto tutti noi credo
Potrà oddio possiamo senz'altro sposato
Altro è la congruità delle comunque delle singole fattispecie rispetto a questo scopo ma di questo non credo che avremo il tempo di parlare Domenici soffermare soprattutto su alcuni aspetti di carattere generale
E allora il primo è sicuramente quello già in qualche misura sottolineato da gennaio necessità o meno di una cosiddetta clausola generale schierato legislativo da il disegno di legge
Sino a fine serata
Il disegno di legge
Alcune delle sue celarsi anche nelle cose più tragica passa capita
Dunque il disegno di legge accetta cioè prevede una clausola di chiusura una clausola generale
Il parere del Consiglio superiore si orienta anche in questo senso
Problema qual è lo sappiamo un po'tutti il rischio che questa clausola generale in realtà tende in qualche misura a vanificare tutta la tipizzazione
Essendo avendo carattere residuale e di fatti il parere del Consiglio superiore della magistratura raccomandava che questa qua sa ha messo la necessità di questa clausola
Che questa clausola vero avesse dei connotati che in qualche misura si legavano alla tipizzazione precedente cioè non fosse del tutto generica e svincolato
Ma sì ancora asse a quei principi a quei beni da tutelare con formule quanto più restrittive ossia
Non so che cosa è successo ma questo ce lo dirà
Geniale
Ce lo dirà Ferdinando
Siete di una di un fiscalismo assoluto
Lungo
Ma
Accanto a questo che è un problema è un altro sicuramente il problema che mi sembra più grosso
Ed è quello rappresentato dai punti non so chi di voi c'ha questo famoso testo di cui non adesso non dico più il il nome
Da è disegni Sarda disegni di legge dai fondi Siren h dell'articolo tre e cioè quale il problema della di della valutabilità o meglio della sindacabilità della sindacabilità tende in sede disciplinare del
Dei comportamenti delle voglio dire degli atti del magistrato a dei comportamenti che sfocia in una in atti o connessi con qui il discorso è enorme è credo che molti di voi conoscano già tutto il dibattito che è un dibattito voglio dire che cachet avvalso anche in qualche sentenza della Corte costituzionale e che comunque
Ruota intorno anche qui a una dicotomia da un lato dall'articolo centodue della costituzione del far tornare la
Dove secondo comma della Costituzione secondo il quale il giudice e soggetto soltanto alla legge e quindi non ci devono essere diaframmi dal giudice e il re giudicante
E dall'altro da un dai limiti che questo principio un sacrosanto e pervasivo
A incontra nella esperienza concreta avete già io vado per proprio perse cenni generalissimi il tempo accennare dirige con dolce fermezza come sapere quindi comodi toglie la parola
Dicevo la giurisprudenza ha elaborato una serie di cannoni da questo di un punto di vista anche le le sezioni unite della Cassazione per cercare di disegnare questo tale si è parlato di rottura della giurisdizione
Si è parlato di abnormità del provvedimento si è parlato di errore grave e inescusabile
è sono concetti un po'proteici un po'inafferrabili
Che naturalmente possono in qualche misura anche qui tentava diventare va a lo lo spunto il pretesto per un attacco subdolo alla indipendenza della magistratura il legislatore ha veramente e tre un problema molto grosso da affrontare
Per cercare di ridurre al minimo questo rischio
Consapevoli però e di diciamolo con chiarezza che anche qui veramente questo principio un limite deve pure aveva cioè ci sono casi in cui effettivamente il magistrato ma assolutamente al di là dei caratteri propri della dei principi propri quella giurisdizione e non in questi casi
Legarlo al principio dell'indipendenza mi sembra un po'è veramente eccessivo
Passo subito velocemente senza considerare le altre fattispecie che pure sarebbe interessante analizzare una per una
A invece a un altro problema grane problema che è connesso agli illeciti commessi per così dire fuori dal e qui non può non venire in considerazioni immediatamente il classico problema dell'interferenza
E ieri chi vi parla ecco per così dire NATO o sulle interferenze voi i più giovani non si ricorderanno ma uno degli atti di nascita di Magistratura democratica
Alla sua genesi in un ordine del giorno proposi un caso dolente
Quindi è un tema a cui siamo in qualche misura decisionali affezionato in mano Anna in maniera totale indica per così dire cioè voglio dire che
Molta molto tempo è passato da allora e credo che tutti noi abbiamo fatto approfondimenti su questo tema si è scritto sono scritti per così dire come si dice fiumi d'inchiostro su questo tema
Interferenza anch'è un problema che anche qui si
Si mette in mezzo in contraddizione in tensione fra due principi costituzionale da un lato la manifestazione libertà di manifestazione del pensiero dall'altro
La tutela della dignità del singolo magistrato e dell'imperatore
Il questo contrasto è stato per così dire stanato affrontato in qualche misura dalla Corte costituzionale con la sentenza numero cento
L'ottantuno che ha dato una sue interpretazioni intende in termini di contemperamento degli interessi si tratta di interessi costituzionali egualmente quindi protetti
L'uno non deve fare aggio sull'altro e viceversa si tratta di contemperare devo dire non vi posso dare lettura per non perdere tempo
Ma devo dire che le soluzioni prospettate nel decreto nel disegno di legge
Sto imparando aveva finito a fare nel disegno di legge non sembrano molto soddisfatti da questo punto di vista perché ancora no
Ancora no
La responsabilità disciplinare a ragioni obiettive che non vengono specifica e aree e si parla anche di del come e del quando
Questa interferenza in qualche misura avviene come quando che non viene specificato per quanto riguarda il quando non si dice se prima di una sentenza dopo se nella fase segreta e così via il come non si parla man della eventuale pervasività dello strumento usato né Mendel
Del tipo di di strumento usato
Faccio un esempio banalissimo io sono stato difensore di un collegio vi ricorderete tutti di Michelangelo Russo che disegnava le vignette sul fu sui giudici e in particolare quelle vignette prendevano in giro la cosiddetta linea dura dei sequestri
Nello stesso periodo erano usciti articoli su tutte le riviste su tutti i giornali sulla nella quale si criticava o viceversa si appoggiano questa linea dura nessuno mai era intervenuto disciplinarmente
In quel caso credo che fosse stato lo strumento e cioè il mettere il ridicolo ecco quindi è in qualche misura abbastanza importanti indicizzato
E perché se no veramente tutta l'opera di tipicità sono in qualche misura viene mi
Vado anche qui comunque molto velocemente avanti
E passo agli aspetti per così dire processuali
Quel il
Disegno di legge come ho detto bene il disegno di legge e subito
Non da molte novità
Si limita a cambiare lo vedremo affrontandolo specificamente tra un minuto si limita a cambiare il modo di di archiviazione per così dire ma primo problema il problema importante secondo me è sicuramente quello della titolarità dell'azione disciplinare sapete che l'attuale sistema prevede una doppia titolarità in capo al procuratore generale della Cassazione e in capo al ministro che ripete questa questa titolarità direttamente alla costituzione centosei nella Costituzione bene
Quale quali sono i problemi connessi che cosa si è detto nel dibattito politica istituzionale si è detto che il la titolarità allora in testa al procuratore generale non ha alcun senso più esso sarebbe e
Per qualcuno residuo di una concezione
Superata verticistica dico a cui che fa capo a un organo che una volta eravamo in qualche misura longa manus del ministro
Per cui oggi conservare il potere un potere peraltro discrezionali in testa a un organo fondamentalmente burocratico e verticistico non avrebbe molto sì
Il consiglio sì espresso viceversa a favore del del a favore del disegno di legge e quindi a favore del mantenimento della doppia titolarità
Sostenendo che in realtà nell'attuale nella situazione attuale dove alla responsabilità politica del ministro in qualche misura cioè non vi è quella un immediato tipo di responsabilità politica non vi è il ministro si guarda al bene l'affare e le interrelazioni su come al Parlamento ovviamente su come ha usato non ha usato lo strumento del sibila tutto sommato oggi conviene ancora questa lasciare questa titolarità anche al procuratore generale anche se questo naturalmente crea dei delle disfa sia del sistema qualcuno aveva avanzato l'idea che dare questa titolarità dire iniziativa ai Consigli giudiziari
La soluzione venne scartata immediatamente data Latteri periferici evitabili consiglio guarda non avrebbero una visione unitaria per così dire della deontologia qualche altro addirittura Allo stesso Consiglio superiore visti era una una vera e propria aberrazione avremmo avuto un Consiglio superiore che a iniziativa e nello stesso tempo decide in maniera pericolosissima peraltro anche se il sistema in qualche misura era Ettore è previsto nel sistema anche penale né nella figura del pretore
Bene anche quelli io mi aspetto mi aspetto dal dibattito indicazioni mi limito a a segnalare come ho detto il problema
è arrivederci al ci arriviamo subito ci arriviamo un altro connesso immediatamente non connesse immediatamente io stavo tra e sono in uno stato rovinato che Ciofani poi d'acqua Sergio dall'AIMA mi sento proprio ha stretto
Pongo dicevo
Va messo immediatamente con la titolarità del la ritualità della Serenissima è certamente il regime di obbligatorietà odi facoltatività dell'azione disciplina
Oggi la situazione la conoscete tutti ed è quella del reggipetto di fare di arbitrarietà esatto è un regime arbitra nel quale spesso non si capisce se chi dei due titolari
Spesso si rinviano la palma vicenda quando non vogliono prenderlo oppure uno avvia l'altro e così via
In sabbiature sono all'ordine del giorno come sono all'ordine del giorno rinvia a giudizio francamente anch'abbastanza incredibile ancora oggi perché se poi bisognerebbe fare una piccolissima censure
Il passato Consiglio ha dato sicuramente una grossa spezzato come dicevo in termini in termini generali sulla responsabilità disciplinare ma di questi sì però credo che si parlerà Burlando Ippolito mente
Ma sicuramente assunto una serie di cadute serie pesanti anche ricadute
Il questo Consiglio per esempio a a emessa una condanna
Per una collega Rea per così dire di essersi abbracciato lungo la strada con con un compagno di aver scaraventato nell'effusione c'è quindi i pericoli di ritorno all'indietro sono sempre presente la democrazia romanzo né una lotta che si fa giorno per giorno insomma non ci sono
Non ci sono opposizioni acquisiscono stava parlando della facoltà di Libero fatica diciamo al di là al di là della polemica che il regime oggi e facoltà del tutto facoltativa
Nel decreto nel disegno di legge è prevista rimane la facoltatività dell'azione però e previsto un meccanismo di controllo
Diciamo strutturato sub specie della l'articolo settantaquattro CPT CPP e cioè l'archiviazione
Il a maggioranza sulla richiesta di archiviazione del procuratore del procuratore generale e del ministro con una maggioranza qualificata la sezione disciplinare del Consiglio pù
Può chiedere viceversa il procedimento e poi successivamente che il rinvio a giudizio qui ci sono c'è un grosso problema costituzionale per quanto riguarda il procuratore generale nulla nulla quaestio ovviamente per quanto riguarda il ministro viceversa il problema è un grosso problema costituzionale perché il ministro
E hanno la la responsabilità del mis appartiene al circuito Governo Parlamento e non certo al controllo della della della del CSM
Per cui il CSM verrebbe appunto nell'ipotesi nell'ipotesi prevista dal disegno di legge
Verrebbe a il Consiglio verrebbe ad assumere questo ruolo di controllo che tra l'altro rendendo e immettendo elementi di obbligatorietà verrebbe anche a contrastare con il principe centosette sono cioè sulla facoltatività
Quindi anche qui voi vedremo in che cosa dirà Ferdinando su quest'altro problema
Altro problema ancora legato sembra alla fase alla fase processuale e l'istruttoria e il dibattimento sono quelli connessi con l'istruttoria il dibattimento mi avvio velocemente a questo punto e
A questo punto tra l'altro devo veramente mi limito a segnalare soltanto i problemi vorrei dire questo che istruttoria e dibattimento sulla situazione attuale credo che voi la conosciate
E cioè in realtà al ministro spetta sul potere di iniziativa dopodiché tutto è delegato c'è il monopolio
Sia dell'istruzione che del dibattimento allora procura generale questo è sicuramente una discrasia segna una discrasia tenuto conto se possono aversi
In teoria
In teoria posizioni diverse del ministro e del procuratore generale ecco producevano che non ha promosso l'azione disciplinare apposite si trova a dover la a doverla istruire nello stesso tempo a dover poi concludere eccetera eccetera
Qui il consiglio aveva prospettato la possibilità viceversa che una volta azionata a una volta azionata da parte del ministro l'azione disciplinare fosse poi il ministro stesso a coltivarla sia i distruttori che in dibattimento
A si era anche prospettato l'ipotesi che a fare questo lavoro fossero gli ispettori del ministero di Grazia e Giustizia ma questa i poi sarà del tutto minoritaria perché
Non si è voluto si diceva che in questo modo un organo di parte come il ministro
A ma sarebbe stato troppo vicino a un organo presumibilmente tecnico come dovrebbe essere l'ispettorato e allora si parlava dei magistrati del gabinetto si è anche parlato dei magistrati del gabinetto del ministro
E però qui Laura anche qui vi sono delle obiezioni tenuto conto che in questo modo verrebbe la raccolta delle prove a carico del magistrato verrebbe fatta carico di un organo veramente di parte
Bisognerebbe in qualche misura qui anticipare forse qualche stralcio poi della della della riforma del processo penale e e tendere ad allargare anche in istruttorie le garanzie le garanzie del del magistrato
Io abile a concludere altri problemi di cui se avremo tempo potremo parlare poi in coda attengono ai modi alla
Attengono alla ai motivi in cui si conclude si deve concludere l'istruttoria ai modi del rinvio a giudizio
In modo il rinvio a giudizio e ad alcuni problemi dibattimentale problemi dibattimentali che sono legati prima di tutto alla al alla difesa uno dei dei problemi più avanzato è quello che è stato da più parti avanzato è stato quello della possibilità del magistrato di rivolgersi a un organo a un organo a un tecnico una un avvocato per farsi c'è il problema poi che è stato già affrontato e risolto in qualche misura
Dal passato Consiglio ma che avrebbe bisogno secondo me anche di una sanzione di una sanzione legislativa cioè quello della pubblicità delle udienze voi vi ricorderete che nel passato consiglio
Si ritenne applicabile alla al dibattiti al dibattimento
Disciplinare un le i principi della convenzione del del del del numero dei cittadini articolo cinque sei l'articolo sei
E in questo applicandosi una sentenza della corte prove il signore in relazione a un caso di procedimento disciplinare risolto in questo senso
Dopo quello quella diciamo quest'ordinanza in qualche misura di lotta nella quale sostanzialmente si o si sosteneva che titolare di una specie di un di Youssou segretati per così dire era lo stesso magistrato
E quindi qualora non l'avesse voluto la la una il dibattito pubblico si dava luogo a dibattimento pubblico dopo di allora non c'è stata più occasione di verifica e credo che tutto sommato viceversa anche questa meriterebbe
Meriterebbe un una specificazione io ho concluso questa brevissima di San disamina vi ringrazio di essere state attenti con questo caldo con tutti gli errori che che mi avete fatto sapete fatti rilevare e mi auguro poi che di poter ridurre intervenire dopo il dibattito
Allora ringraziamo il samba non per questa introduzione la prospettazione di problemi così complessi dopo sicuramente la parola a Ferdinando Russo
Io plaudo a iniziative di questo genere
Perché riscontro sostanzialmente forse solo per il momento una certa assenza della magistratura associata su un dibattito che non solo la riguarda da vicino
Ma che in fondo a secondo degli sviluppi dipende delle configurazioni concrete di carattere normativo che comporterà questa riforma
Succederà sicuramente sul cosiddetto nullo del giudice tenore Santissimo dal mai sufficientemente sviluppato e che comunque in questo momento la classe politica in tutte le sue articolazioni vede tra virgolette in un certo modo
Il motivo è semplice
è un otto proprio da parte della classe politica
Di di fastidio
Per una dalla componente dell'assetto istituzionale che
Per lo meno nella missione dei politici tende a esorbitare da alcuni tavoli che tra l'altro ripeto tuttora in dottrina e non si sa bene come li dobbiamo definire ma comunque esorbitanza da alcuni ruoli che finisce con l'incidere negativamente sulla conduzione politica del Paese
E quindi mi auguro che questo sia solo un momento di inizio per una riflessione che intende esserci da parte della magistratura la quale se interferisce senza viene polemiche ma con spirito costruttivo
Sicuramente può dare un apporto molto valido
Questo lo dico anche con una punta di malinconia
Essendo io relatore di questa legge e rivestendo questa veste che fa di me un piccolo Giano bifronte ex magistrato e provvisoriamente Senato
E in questa veste come relatore sono particolarmente l'isolato nella Commissione
Perché da un lato cioè un naturale sospetto
Di residuale corporativismo nelle mie visioni di questa legge
E d'altro lato c'è invece la volontà da parte della commissione di impostare in un certo modo il discorso
Su quest'ultimo punto per la verità debbo dire che si scontrano cioè non si scontrano due tendenze sicuramente però in cui nello sottocomitato esiste una tendenza forte che si è rivelata subito
Ed è qui il di usare il disciplinare in una maniera piuttosto estesa
L'altra tendenza che dovrebbe essere quella proveniente dalla sinistra si mostra per adesso piuttosto cauta
E questo questo momento che la nostra riflessione generale può incidere su questa seconda componente fornendo una serie di spunti costruttivi per indirizzare assoluzione pratica soddisfacente de inutili estremamente ardui che sicuramente questo testo di legge offre
L'esposizione di Albano indubbiamente lucida e completa
Ha posto subito l'esigenza di fondo
La cosiddetta tipicizza azioni
Tuttavia il suo discorso è un discorso prevalentemente diciamo generale e di carattere anche teorico mentre invece questa esigenza della codificazione dell'illecito se possiede
Una valenza massima di tipo garantista sul piano teorico si viene a scontrare poi al momento della traduzione in concreto dell'operatività pratica si deve scontrare con un problema che indubbiamente riduce l'esigenza di una previsione puntuale delle fattispecie disciplinare
Ed è il problema della disciplina come concetto di carattere prevalentemente amministrativo
Disciplina alla quale in effetti non è altro che la prescrizione di popoli relativi alla conduzione in un ufficio pubblico alla titolarità di un ufficio pubblico
E si tratta inevitabilmente di doveri di carattere generale
Volpe li definisce molto brillantemente concetti valvola per questa loro generalità
Non essendo quindi concetti che attengono alla lesione di una posizione soggettiva attiva ma di un dovere generico di tipo deontologico
Abbiamo riscontrato la impossibilità e non solo come commissioni ma anche a livello di Teoria e persino nel parere del Consiglio superiore
La impossibilità di ridurre la fattispecie o meglio comunque completamente disporre le fattispecie con riferimento a fatti specifici quindi credo che alla soluzione tra uno strato solo a Viggiù sura dobbiamo inizialmente rassegnarci
Il segreto sta appunto nel costruire queste clausole queste clausole di chiusura e di e uso il plurale perché per adesso ne sono previste due uno a livello di illeciti nelle funzioni un livello illeciti per comportamenti estranei alle funzioni queste clausole di chiusura possono essere in qualche modo ricondotte ad una gestione diciamo liberale dello strumento disciplina
Se poi aggiungiamo
Che accanto al Ventaglio amplissimo del delle condotte che possono o concretizzare una infrazione disciplinare
Aggiungiamo anche l'estrema variabilità delle circostanze concrete in cui si è fatto disciplinarmente perseguibile si verifica varie attività di circostanze che dipende da dal tempo dall'ambiente dagli Scolopi dalle persone
Se aggiungiamo ancora questo che l'elemento soggettivo in questo tipo di illecito non può assomigliare a quello cui siamo abituato trattando di norme penalistiche in quanto qui l'atteggiamento soggettivo per lo più si esaurisce in una generica volontarietà
E allora riscontriamo una difficoltà ulteriore accanto alla necessità della regola di chiusura
E cioè l'impossibilità di tipizzare in maniera completa esaustiva questi illeciti
Questo è un problema di massima che si è affrontato in una serie di discussioni in sede di sottocomitato
E alla fine si è prescelto un criterio
Il criterio è stato quello di esplicitare al massimo doveri del magistrato
Ed è passata come soluzione la formulazione di una norma di ingresso al disciplinare
Che costituisca una specie di codice deontologico
Estraendo poi per lo più questi valori da quelli che sono ormai consolidati anche nella giurisprudenza della sezione disciplinare
In questo modo abbiamo un vantaggio di tipo pratico
Aritmetico e cioè le le formule di chiusura non rimangono due ma ne basta una perché la la formula di chiusura sì porterebbe a tutti gli altri comportamenti che non previsti dall'articolato però costituiscono l'infrazione dei doveri che vengono elencati in questo piccolo Codice deontologico
La soluzione che i chi ulteriore dista ispettor questo primo passo è stata quella di cercare di sforzarsi al massimo fin dove naturalmente era possibile dare veste concreta all'illecito tipizzato
Di marocchini il richiamo alla all'obbligo deontologico Nanni FS puramente astratto ma passasse attraverso indicazioni concrete pratiche dentifrici Zante
In modo da dare all'Inter sette tre una sorta di esemplificazione pratica degli scopi da raggiungere attraverso Titti le clausole generali
Di questo c'è un esempio
Mentre
Il disegno di legge governativo esordiva alla lettera a con un regola che sotto il profilo della tipizzazione lasciava il tempo che trovava
Costituisce illecito disciplinare la palese violazione del dovere di imparzialità e capirete tutti che una imparzialità
In non esiste come criterio leggi fidato ma è semplicemente un proiezione di carattere logico
Estratta via previa deduttiva dall'ordinamento nel suo complesso
Lui e quindi di adottare una norma così generica
Ci si è rifatto i a una dizione che s una dedica una definizione pratica del comportamento da perseguire e quindi si è scritto
I comportamenti privato tutti ad arrecare danno o un vantaggio illegittimo ad uno delle parti
E si è aggiunto gli atti di giustificato fratture nelle nomine
Demandati al giudice
E nonché
Gli atti di grave abituale favoritismo nei confronti di difensori consulenti o Petitti cioè sia si è lasciato il concetto di imparzialità nella norma generale che tra breve di lecco mentre invece la violazione della imparzialità la si è concretizzata attraverso questa attività
Sere il magistrato deve esercitare le funzioni attribuitegli dalla legge con imparzialità correttezza
Riservatezza diligenza laboriosità
C'è un secondo comma che ne sembra superfluo ma lo si è voluto inserirsi in ogni atto di esercizio dei suoi poteri devi rispettare la dignità dell'adesso
Si tratta di uno slogan ed in modo in quanto tale è entrato anche nella legge sulla violenza sessuale il giudice deve evitare le domande che siano lesive della dignità della persona
Ma la politica soffre di questi di questi ricorsi se localistici
Infine l'ultimo comma anche fuori dell'esercizio delle sue funzioni il magistrato non deve tenere comportamenti riprovevoli che ne compromettano l'attendibilità
Mantengo un'Emilia riserva perlomeno su questo concetto di attendibilità del magistrato che naturalmente ci porta al più delle metà giuridico nel metafisico
E allora la formula che e per la quale mi sto battendo è che compromettano la rinuncia nella funzione la fiducia dei cittadini nella funzione formule di questo genere
Questo rifacendomi alla sentenza numero cento dell'ottantuno della corte costituzionale la quale abbastanza bene enucleare un binomio su al quale ancorare la regola disciplinare ed è
Funzionalità del servizio appunto ben fiducia nel servizio stesso questo concetto della fiducia e anche esplicitato dalla dalla Corte costituzionale
Ora qualcuno potrebbe rilevare che in questo mini codice deontologico che posto all'esordio della legge
Non è previsto non è prevista coprono tutto come dovere la subordinazione alla legge l'obbligo di rispettare la legge
La commissione ha ritenuto che siccome questo obbligo riscritto nel secondo comma dell'articolo cento uno non costituisca tanto un dovere deontologico quando il presupposto stesso della funzione
E come presupposto ha una duplice valenza
Serve da un lato a garantire il magistrato esercizio delle funzioni da interferenze esterne ma serve d'altro lato appena e l'obbligo per il magistrato di soggezione alla legge
Ed è in questa seconda eccezione subordinazione alla legge
Che sorge l'esigenza di impedisce un esercizio incontrollato del potere giurisdizionale in un certo senso arbitrario al di fuori cioè di quei limiti
Che più o meno sufficientemente la norma etero prodotta a Pune quando il posto
A questo punto possono sorgere
Molte difficoltà nella lettura di questa impostazione di fondo cioè obbligo del vincolo alla legge queste per una serie di difficoltà che non sto ad elencare
Ma che vanno dalla crisi della forma di legge al ruolo che svolge il magistrato nell'interpretazione che creativo
Al tipo di norma che il magistrato o deve applicare che per lo più e Licci provvedimento e quindi non ha le caratteristiche di astrattezza e generalità che consentono l'operazione interpretativa così come canonicamente l'abbiamo imparata
E quindi con tutte queste perplessità iniziali comunque per ammissione dello stesso Consiglio superiore il quale dice che esiste un limite oltre il quale il principio costituzionale di subordinazione alla legge letto come tutela dell'indipendenza
Viene meno per il venir meno della sua stessa ratio e cioè quando il magistrato in un certo senso pronte diciamo così la norma
E allora data anche questa missione da parte del Consiglio superiore data la richiesta che da più parti anche della dottrina sorge i giorni conduzione dell'operare il magistrato da una nell'ambito delle di una legge ma che questa opera venga o comunque ancorata come momento primo ed essenziale alla disposizione
Abbiamo ritenuto e da poter incassare le lettere g ed h che leggero tra un momento del disegno di legge governativo
Come per come inciso faccio presente che non esiste solo il disegno di legge governativo esisteva anche il disegno di legge presentato dal partito comunista
E il lavoro del sottocomitato sta cercando di integrare in un certo modo i due disegni di legge sempre che le esigenze lo consentano per esempio in materia di titolarità questa integrazione non è possibile
Essendo schierato il disegno di legge comunista per la monotipo Larita
E l'altro per la duplice titolarità
Ora queste lettere g ed h lo ha detto anche Enzo Albano nel disegno di legge governativo e premetto che la lettera g a un suo richiamo nel disegno di legge comunista
La violazione di legge per errore determinato dall'assoluta mancanza di diligenza o di perizia
O il perseguimento di fini diversi da quelli di giustizia ovvero il deliberato proposito di disapplicare la legge nel disegno di legge comunista non si parla di queste due ultime condizioni la il fine
Diverso da quello di giustizia deliberato proposito di applicare la legge
Allora i problemi che sono sorti
Non mi meraviglia tessili io espongo
Con la tecnica della micro storia
Ma in effetti questa è la maniera migliore per leggere dall'interno quelli che sono i problemi pratici che ci attanagliano chi ci ci ci ci fanno molte volte contrastare e e qualche volta anche eliminare la soluzione
Libri i problemi che di volta in molto si presenta
Ora
Questa violazione di legge
Il sottocomitato accettato di leggerla
A livello disciplinare come vincolo azione
Dell'opera del giudice disciplinare al controllo delle estrinseco dell'atto che il provvedimento giudiziario
Questo è un passo notevole
Perché in effetti la formulazione delle lettere g ed h come continuando del disegno di legge governativo va abbastanza oltre
Quindi
Estrinseco ma non fino al punto che proponeva il Consiglio superiore della magistratura
Consiglio Superiore della Magistratura per evitare qualsiasi rischio di controllo incisivo del giudice disciplinare sul merito del provvedimento giudiziario
Proponeva la formula che il giudice disciplinare potesse sindacare la violazione dei doveri funzionali posti dalla legge al giudice nel compiere il suo mestiere
Doveri funzionali di cui tanto per esemplificare
Il giudicare iuxta alligata et Propata oppure l'obbligo di motivazione
Abbiamo a lungo riflettuto su questo
In effetti questa formula doveri funzionale come tutte le formule onnicomprensive di difficile attuazione pratica
La sua stessa ampiezza non impedirebbe al giudice disciplinare diciamo così animato da troppa buona volontà di entrare comunque nel merito del provvedimento
Per esempio accertare se ci sia stata una violazione del giudizio io questa Linda tetto probante comporta necessariamente i versi del Corriere l'Inter intellettuale e il giudice nel momento in cui ha privilegiato allontanarmi alcune acquisizioni fattuali ad altre per giungere alla sua decisione
C'è comunque un pericolo di intromissione del disciplinare nell'opera le nell'opera giudiziale ci poteva essere anche con questa formula consigliata dal consiglio superiore proposta dal Consiglio superiore
Quindi per rimanere nell'estrinseco
Si è proposto una soluzione di questo tipo
Si dice
Che vengono pulite le violazioni di leggi ora questo concetto per come ci viene dalla tradizione amministrativistica contiene la mancata applicazione della legge il fraintendimento della legge la falsa applicazione della legge
Mi sembra molto evidente
Che andare a pescare
Un diciamo così reato
Tipo falsa applicazione dico reato disciplinare naturalmente tipo falsa applicazione significa legge sia giudice di legittimità del provvedimento di non essere più quindi solo giudice disciplinari
E questo accade anche a livello di fraintendimento
Cioè la commissione ha accettato e debbo dire dopo lunghissima di gestione anche molto difficoltoso accettato su mia proposta di eliminare questa dizione violazione di legge difatti io facevo presente che
L'impero d'impugnazione e prevista dall'ordinamento proprio per correggere di ed errori del giudice nell'applicazione del diritto mentre invece il giudizio disciplinare e altro si vuole attenersi solamente a restrinse
E allora perché questo controllo si svolga solo sulla mancata applicazione quindi crassa ignoranza del giudice applicazione di una norma dichiarata incostituzionale o di una legge poi superata da altre successive
Io ho proposto e qua l'Assemblea potrebbe dare consiglio sì la formula insoddisfacente inosservanze di leggi cioè a questo punto il concetto che inghiotte dette quei tempi avevo specificato sarebbe limitato al primo mancata applicazione come l'inosservanza della norma e non anche come falsa applicazione o fraintendimento
Rimanevano altri problemi naturalmente
Quale tipo inosservanza come violazione di legge
Naturalmente quella che giudice disciplinare può compiere ictu oculi
E dico a negligenza
Si è aggiunto l'aggettivo assoluta quindi il comportamento dei giudici deve essere tale da denunciare
A prima vista una mancanza di di del minimo di dovere del medico professionale richiesto e quindi l'attenzione assoluta negligenza
Per voi negligenza evidente mi sembra che questi due aggettivi rafforzino naturalmente
La la indicazione che diamo al giudice disciplinare dei limiti incombenti pure agire quando si trova di fronte a un provvedimento giurisdizionale
Si è aggiunto parole
Che la violazione deve essere grave questo per impedire che i palazzi seguenti errori
Nell'applicazione della legge quando sono peccati veniali non cantano tutti sotto la scure disciplinare oltretutto provocando pericolosamente se si volessero perseguire questi illeciti minimi
Una dilatazione infauste
Della incidenza disciplinare con conseguente vincolo psicologico sull'intera magistratura
Quindi si sono pronti a colpire coi comportamenti cioè inesistenti neghino in radice la legge
E non altro se ci siamo riusciti non lo so comunque la norma
Verrebbe
Concepita
In questi termini
La evidente grave inosservanza di leggi tornata Adamson aiuta mancanza di diligenza
Siccome parlano di microstorie sappiate che questa mia posizione non è maggioritarie trova alcuni consensi ma altri insistono perché il concetto di violazioni di leggi rimanga quindi non è ancora acquisita la la
La proposta in quanto visto i senatori Gallo e Vassalli medici insistono per il mantenimento della formula originaria
Ora questa norma
Oltre a contenere vi dicevo prima questo illecito
Che attiene al rapporto giudice legge
Prevede due fattispecie di tipo doloso
E su uno
Dunque oggi
Il deliberato proposito disapplicare le leggi e il perseguimento di fini diversi da quelli di giustizia
Io
Il Consiglio superiore tentando di sbaraccare immediatamente queste due norme delle quali io inizialmente avevo proposto che venissero eliminate sulla scorta del parere del Consiglio superiore appunto
Il Consiglio superiore osserva che in effetti
Queste due ipotesi dove corrispondono pari pari affaticato
E quindi
è inutile inserirli in un procede in un libro in una leggi in un disciplinare del giudice soprattutto quando come vi dirò tra poco noi prevediamo una fattispecie di illecito disciplinare conseguente a condanna penale
Con un certo automatismo anche piuttosto accentuato
Si ha però osservato e mi sembra a abbassare in maniera abbastanza calzante che non sempre la inosservanza di leggi presuppone la volontà di arrecare danno o vantaggio a terzi
Come tanti e non sempre per esempio da un illecito del tipo mancata mancato esercizio dell'azione penale
Oppure lettura tornava di una disposizioni delle leggi di un cero dettato normativo egli scrive è riscontrabile una Presa di interesse in senso proprio
Cioè
Può esistere in sostanza un risvolto esclusivamente disciplinare nella volontà di non applicare la legge Tennant concretizzavano è sufficiente a concretizzare illecito penale
Cioè questa intenzione di sottrarsi al vincolo legislativo si è osservato spera si sarebbe evitata da motivazioni diciamo ideologiche
No non essere fatta a vantaggio da chi ha perso di terzi pur non corrispondere appresa l'interesse quindi non essere reato ma lui lavoriamo perseguire
Allora è venuto una via proposta di mediazione particolare cioè io ho proposto
Che venisse non mantenuto il proposito deliberato di disapplicare da leggi ma non hanno come fattispecie del tutto autonoma di illecito
Ma bensì di collegare questa espressione come forma della evidente in osserva evidente grave inosservanza di leggi
E quindi io proponevo la evidente grave inosservanza di leggi dovuto ad assoluta mancanza di diligenza o ha deliberato proposito
In questa madre il vantaggio
Ora indiscutibile perché il deliberato proposito non era più fattispecie autonomo doveva essere una forma di inosservanza e come tale collegata ai vari aggettivi evidente grave e poi assoluto
Davide che
La mia istanza trovo fortissime resistenza infatti
I senatori Gallo e Vassallo insistono per dire manifesto perseguimento di fini diversi da quelli di giustizia ovvero il deliberato proposito di disapplicare la legge quindi come fattispecie autonomi
Ecco su questo punto particolare
La riflessione della magistratura associata secondo me dovrebbe battere perché un giudice disciplinare che volesse venire
In primo luogo una disapplicazione di leggi quella che potrebbe essere un'interpretazione per esempio alternativa nel testo anche se è passato di moda la giurisprudenza alternative quindi che volesse vedere questo
E che naturalmente lo volesse leggere poi addirittura come deliberato proposito di indubbiamente dovrebbe investire tutta l'opera intellettuale del giudice rispetto al provvedimento al provvedimento giudiziale
Ed è proprio per questo che io avevo proposto ripropongo ancora e mi sto battendo perché il perseguimento di fini diversi venga cancellato da questa norma
In quanto se c'è volontà di perseguire un fine diverso da quello voluto dalla legge è facile farlo rientrare nel concetto di deliberata disapplicazione della norma
E quindi se lo lasciano spesso staccato questo concetto allora noi io ripeto io secondamento ritengo abbastanza in
Afferrabile perché quale indagine disciplinare riuscirà ad esseri così sottili a livello psicologico
Devo andare a pescare infine e specifico precipuo quello cioè di aver voluto attraverso una certa interpretazione non applicare la norma mi sembra una linea di fuga molto pericolosa
Verso la costruzione di teoremi accusatori piuttosto astratti
In ogni caso ho detto sono minoritario e quindi non so o quale piega prenderà questa questa questa questa normativa
Naturalmente c'è anche il dramma personale nel momento in cui queste proposte meditate e ragionate cautamente avanzate vengono di volta in volta bocciate io dovrò scegliere se continuare a essere il relatore e quindi prendermi calci dal lato magistratura oppure sei per esempio dimettermi del relatore e prendermi calcio dalla parte della classe politica ritengo per adesso che trattandosi di un'opera ancora in nuce la quale andrà all'esame approfondito della della del plenum dell'assemblea della della Commissione giustizia possano e tentando anche tempo alle sinistre di meditare su questi punti possa passare una soluzione
Chi si è un poco solista scende del tutto anche se
Dunque sui tempi diciamo che c'è una o
Un andamento ondulatorio
E anche sussultorio e cioè questa legge viene trattato come tutte le altre
Tutte le loro inconscio sanno che una legge importantissima che per qualche verso può diventare anche esplosiva quando questo inconscio arriva a livello di coscienza allora esplode la volontà di precipitarsi su questa legge per farla
Quindi per iscrivere l'articolato quando si arriva a scrivere l'articolato e quel movimento ondulatorio l'onda si ritrae perché le difficoltà politiche e anche tecniche di costruzione del testo
Sono tali per cui ognuno si vuole riservare spazi di riflessione
Spazi di riflessione che io fortunatamente conduco da solo nel segreto della mia camera di consiglio mentre invece gli altri vanno a farsi a livello di partito e quindi questi tempi possono anche essere pareggio lunghi
Allo stato esiste un orientamento di massima entro luglio licenziare il testo
Siccome ci sono nodi politici che vanno anche oltre le cose che ho detto che per la verità io considero importanti ma la commissione complesso
Lei che considera tanto importante per esempio lasciare qua dentro infine di disapplicare la legge non turba mondo urbani su all'infuori di me
E quindi questo tipo di soluzione se passa in questo modo post sposterà la discussione su Milano e su sul versante più politico dubbia titolarità mono titolarità tipo di istruttorie e cose di questo genere
Non so se posso continuare o se siete deviati da questo sposi esposizione io farò una cosa no non mi dilungherò sulle parti che non abbiamo ancora toccati dico le cose che abbiamo realizzato in sede di comitato ristretto
Ora
Di abbiamo parlato solo della lettera h ma della lettera g c'è una lettera h che pure e abbastanza preoccupante
Si punisce come illecito disciplinare l'adozione sia in sede penale che in sede civile di provvedimenti cautelari abnormi lesivi dei diritti individuali di libertà o di interessi patrimoniali delle persone
Quando tali provvedimenti risultino determinante assoluta mancanza di diligenza o di perizie
E pertanto siano del tutto incongrui anche con riguardo al comportamento concomitanti antecedente o successivo del magistrato che il via emesse credo che questa norma specialmente per l'ultima parte autorizzi i da parte del Consiglio superiore
Una completa anamnesi addirittura nella persona del magistrato per andare a vedere comportamento ante atto concomitante successivo dopodiché la conclusero dovrebbe essere capace o incapace di intendere e di volere
Questa norma è stata oggetto lunghissima discussione io mi sono battuto a spada tratta per farla eliminare
Ah ho mollato alcune cose sulla stile sulla lettera g
Insistendo su questa lettera h
Non don ho conseguito nessun nessun successo
Allora ho avuto una proposta alternativa e ho detto perché non scriviamo
Che sono perseguibili
Come illecito che è perseguibile come illecito disciplinare l'adozione sia in sede penale che in sede civile di provvedimenti cautelari sprovvisti di motivazione o no consentiti dalla legge
Mi sembrano per le espressioni elettorali si fermano
All'estrinseco concetto generale accettato dal sottocomitato e quindi impediscono al giudice disciplinare un esame spesso e del magistrato e del prodotto giudiziari
No
Non è passato nemmeno questo
Diciamo che politicamente non conta un cavolo e quindi è chiaro che la mia capacità di influenza sulla sotto coricato e minima
Dovrei avere l'arma della razionalità ma a livello di istanze politiche non serve assolutamente
Ma io sono del parere
Ma io potrei insistere se alle spalle potessi dire o sette mila magistrati
Tenente
Dunque allora questa lettera h appresso questa stesura l'adozione sia in sede penale che in sede civile di provvedimenti cautelari privi di motivazione sine qua un successo l'ho avuto
Però mi si dice come formula alternativa maggioritaria
Finché non c'è
Sorretti da coltivazioni apparente
Per manifesto contrasto comandati di fatto non controvertibili
A me sembra la sintesi di un Trattato di diritto civile
Ma chi la propone è convinto con questa espressione di andare a dare la bacchetta sulle dita al magistrato il quale non Gianluigi io questa alligata et rubata cioè quel pezzo distratto accertato pacifico tra le parti di cui egli non tenga conto se è accompagnato tra l'altro non so se la motivazione apparente un caso a sé orientati a integrare la fattispecie ad ogni modo ci sarebbe a questo punto un illecito disciplinare
Naturalmente c'è una condizione che questa adozione dei provvedimenti sbagliati in sede cautelare produca lesioni di diritti individuali di libertà gravi lesioni di interessi patrimoniale
Questa la lettera h
Cime respirano documenti
La posso chiudere subito tutti e ho finito sintesi cercando di sintetizzare al massimo però questa tecnica della microstoria mi piaceva entrare nei meandri cogliere la Paroli
è interessante
Ma
Agli illeciti extra funzioni
Io vorrei chiarire un fatto
Il Parlamento non funzionerà comunque in un suo complesso per l'esperienza che sto facendo
Riesce ad essere una macchina pensante il che non significa che razionale
E difatti le discussioni sui principi sulle impostazioni teoriche sulle conseguenze delle assoluzioni teoriche che si prendono per poi tradurre in in legge
Sono più o meno anche considerati solamente che in questo momento ha un carattere temporalesco
Accade scarica piogge o fulmini passa e poi la quiete dopo la tempesta ritorna la tendenza al compromesso ritorna la tendenza a costruire una norma purché sia
Su questo illecito extra funzione ci siamo soffermati partendo dal famoso articolo cinquantaquattro della Costituzione l'adempimento delle funzioni pubbliche dev'essere fatto con disciplina e con un'ora
In fondo questo concetto di disciplina
Si aprono accettando tante le osservazioni giustissime di carattere anche storico che faceva Enzo Albano comunque cielo dalla Costituzione e sicuramente la disciplina non è concetto che essere confuso collo col diritto penale
Può avere dei punti di aggancio possiamo costruire un disciplinare che abbia delle strutture simili grandi ecco per esempio a livello anche procedimentale con la procedura però indubbiamente sia site
Sono punti sotto lo strato che non è quello della tassatività attraverso l'uso del principio del principio di legalità
Mi sembra pure conclamato che l'articolo venticinque della Costituzione non trova luogo in campo disciplinare
Ora ha detto la commissione
Questo concetto di disciplinari
Si riferisce anche a canoni che sono tratti dalla sensibilità sociale della quale noi non possiamo non tener conto perché perché una volta accettato l'impostazione della Corte costituzionale secondo cui disciplinare deve garantire la funzionalità del servizio dei riflessi che può dire sulla fiducia abbia sterno nei riguardi di una istituzione allora a questo punto noi dobbiamo andare a comparire
Anche la sfera del privato quando questo privato
Sia leggi in maniera dall'etere il bene fiducia da parte degli amministrate
E questo comportato una disputa piuttosto lunga di tipo sicuramente gesuitico perché si è andati nella casistica
L'articolo quattro del disegno di legge governativo prevede grosso modo
Come illecito extra funzioni in sede NATO e gravi abuso della qualità di magistrato al fine di conseguire comunque vantaggi per sé o per altri Santo Santo le lettere b e c perché sono la sanzione disciplinare che scatta al conseguimento di condanne penali
Poi una pubblica manifestazione di consenso o dissenso in ordine a un procedimento in corso quando per i tempi e i modi in cui attuate nonché per la posizione del magistrato sia idoneo ad esercitare grave consapevole interferenza sull'attività giudiziaria diritto di critica
Svolgimento di attività all'assunzione di incarichi incompatibili con le funzioni giudiziarie assunzione di incarichi senza la prescritta autorizzazione dell'organo competente
Per porre Empoli si è deciso di aggiungere il resto della casistica che contenuto nel disegno di nemici comunista
Perché
Prevede
Non so in pubblico di sostanze stupefacenti l'ubriachezza abituale l'erogazione di mutui ad interessi Suso
L'abito alle partecipazioni a giochi d'azzardo
L'abituale in adempimento di obblighi contrattualmente assunti
Doveva obiezione che è venuta era appunto che si trattava di una determinazione troppo minuta esasperata
A questo punto qualcuno si è ricordato che in questo disegno di legge era figlio del proprio partito di ha detto no ma io voglio Vicentin oppure queste determinazioni
Allora io ho spiegato che Tivoli non solo io tra quanti si dedicano a questo banco
Ogni tanto il poverino ve lo faccio
Arrestato passa senza liti senza contrarre obbligazioni naturale inadempimento per debiti di gioco però me lo faccio ma dico che sembra strano
Che la mia credibilità o che le mie capacità di rendere i servizi debba essere collegato ma adesso senatore ancora per pochi mesi Sabrina veri ci sono le elezioni anticipate
E quindi tornando a casa e facendo dei poveri ne chiedesse mi devi intende però io rischio per avere
Ecco intanto
Non si è finito ancora
Perché viene punito nome lo leggo ma anche la frequentazione con persone che che sono incriminate dallo stesso magistrato che sono delinquenti abituali o che hanno riportato gravi condanne penali
La casistica si esaspera sempre di più inosservato in una società pluralista come la nostra di veloci spostamenti come fa il magistrato passatemi le quali delle persone con cui viene a contatto o vaccino o valletto
Hanno precedenti penali o solo delinquenti abituali o sorvegliati speciali
Non si può
Vivere chiedendo il certificato penale ogni volta allora sì ha detto no questa norma deve rimanere però dobbiamo scrivere notoriamente è dico ma un sorvegliato speciale Mondonico ed abituale può essere notato alla questura ma non notorio al magistrato dico quindi qua andiamo verso una dilatazione eccessivo
Comunque
Non mi soffermo ancora su questo tipo di discussione che poi è rimasta sostanzialmente sospeso perché ha provocato le linee di ciascuno dei compilatori dei testi di legge per cui ognuno si è riservato di inserire il suo e allora questo che io ho segnato e che è frutto di una discussione che è stata pure tradotte in articolato però non lo si è approvato subito
Perché dobbiamo rimasti Carlo una prossima secondo per vedere quali cose poi fare entrare definitivamente
Per quello che riguarda il diritto di critica debbo andare molto velocemente
Abbiamo ritenuto di trovare una soluzione ragionevole oggi entrando l'interesse che vogliamo tutelare che è quello la indipendenza di giudizio e di colui che dalla critica e colpito di modo che invece di parlare genericamente di interferenza
Noi parliamo di condizionamento sulla indipendenza sulla libertà di giudizio del magistrato in modo
In questo modo una certa razionalizzazione la sia tanto perché perché io ritengo che in questo tipo di norma
Ogni volta che noi esplicitiamo l'interesse tutelato diciamo un certo vincolo all'Inter Spectre
Del destinatario c'è diventata che e in sede di comitato adesso io qua
In ordine a un procedimento in corso quando per la posizione del magistrato
O per le modalità con cui il giudizio espresso sia idonea a condizionare indebitamente secondo me è superfluo questo indebitamento
L'attività o la libertà di decisione nell'esercizio delle funzioni giudiziarie perché si è voluto mettere indebitamente
è stato una disputa oziosa perché si diceva se io esprimo la mia critica sia con forte su una rivista scientifica e allora il condizionamento illecito io disperatamente ho segnalato che non è condizionamento a quel punto ma e libera espressione confronto di idee dialettica e quindi chi guarisce inglese la legge non è d'accordo chi risponde comunque entrato questo indebitamente
Però prevede poi e con questo spirito
I fatti per i quali sia intervenuta condanna irrevocabile del delitto non colposo procedibile di ufficio ovvero quando la legge stabilisca una pena non inferiore nel massimo a due anni di reclusione pretendendo pomposo perseguibile di ufficio o per il delitto perseguibile a querela di parte
La lettera c i fatti per i quali sia intervenuta condanna irrevocabile alla fine della arresto
Abbiamo deciso di estrapolare da questo campo illeciti extra funzioni questa normativa e Consiglio superiore giustamente osserva che una condanna penale la posso dire sia per fatti commessi nella che fuori l'esercizio delle funzioni
Il dieci sarebbe questo che questo è un illecito no disciplinare ma è una conseguenza automatica della condanna penale
E allora il problema
E scusate mi diverto ancora un poco a dire il tipo di discussione che si piatta il titolo da dare a questo nuovo capo l'intestazione
Si propone illecito disciplinare conseguente a condanna penale
No si dice
Perché non sempre richiesto la condanna in quanto il Consiglio superiore consiglia e nudi accetterei o che
Quando questo avviene improcedibilità
Assoluzione o proscioglimento o estinzione del reato si faccia luogo al procedimento disciplinare e quindi una condanna non è in condizione
Se noi scriviamo illecito disciplinare conseguente condanna penale sembrerebbe che il giudice disciplinare non debba applicare automaticamente la sanzione ma debba riscontrare l'esistenza di un illecito disciplinare
Allora si propone condanna penale come causa di sanzione disciplinare no si dice e troppo automatico in realtà e passato una mia idea che vi dico subito per cui questa automatismo è stato piuttosto ridotto
Quindi il titolo proposto sarebbe questo illecito disciplinare conseguente a reato quindi non più a condanna
L'obiezione forte e questo se i valori che noi tuteliamo sono rinasce a benché sterno e resa di un servizio efficiente e puntuale
Quindi
Se questi sono i due parametri da tenere presente non è scritto in nessun posto che da una condanna penale debba scaturigine automaticamente la diminuzione di questi due valori
Allora si è detto e io in questo lo accetto
Quando si consegue una condanna penale attuale anni di reclusione del diritto comune doloso
E all'uno non possiamo accettare che il magistrato che è quello che e tre preposto al a far rispettare la legge poi sia lui a violarlo e quindi lei ce l'ha con la la sanzione disciplinare lo colpirà automaticamente
Automaticamente lo colpirà pure se l'illecito perseguibile a querela ma la condanna ad un anno
E in passato però il mio la mia posizione quando io osservato che perlomeno rispetto al reato corposo noi non possiamo assolutamente presupporre
Che il magistrato sia per questo squalificato oppure che venga meno la fiducia all'esterno vedi omicidio colposo vedi per esempio eccesso colposo di legittima difesa nulla toglie che quel magistrato è un ottimo magistrato e conservi la stima il Consiglio superiore a questo punto dice
L'illecito con indosso dovrebbe essere perseguito quando il fatto e grave particolarmente grave e basato una formula che forse e e anche più restrittiva perché non si riferisce alla gravità del fatto ma si riferisce a questo che l'eventuale condanna per delitto colposo
Per essere perseguibile disciplinarmente
Deve essere tale da vendere la fiducia nella funzione quindi in fondo sarebbe una forma di illecito disciplinare perché nella norma deontologica richiamata poi da quella di chiusura questa attendibilità del magistrato che io vorrei trasformare in fiducia nella funzione
E passato di risparmio il tedio di seguire oltre perché ce ne sarebbe ancora da dire ma ho chiesto già troppo grazie
Mi pare invece fin troppi da dibattere da discutere
Un intervento e già indicato è quello di Sandro Criscuolo al quale do la parola
Invito gli altri ma iscriversi al bar
Si debba innanzitutto un profondo ringraziamento all'amico senatore Ferdinando Russo
Perché con la sua micro storia
Che meriterebbe per la verità di essere continuata
C'è dato uno spaccato ben preciso i due concerti a mio avviso fondamentale
Il primo e i pericoli che si corrono quando si cerca in buona fede
Come fa la magistratura
Di perseguire delle strade di accentuazione dei dati di responsabilità ma nello stesso tempo i precisarne garantirne i contenuti
Il secondo
è l'estrema difficoltà che si incontra oggi
In questo contesto politico legislativo
Nel portare avanti discorsi di riforma e di ammodernamento dell'ordinamento giudiziario
E questo secondo me per un dato politico di fondo che noi non possiamo nell'UDR e neppure trascurare
Il dato politico di fondo a mio avviso è emerso con estrema chiarezza dalle parole di lusso ma lei lo conoscevamo già
Ed è che quando si viene a parlare di tematiche di ordinamento giudiziario
In realtà si mette in moto un meccanismo perverso
Che con l'utilizzazione
Degli strumenti di istituti delle clausole ordinamentali
Pennetta in realtà di introdurre strumenti anomali di controllo sull'esercizio della giurisdizione perché non saprei definire diversamente poi ci torneremo brevemente
Il dibattito che si va svolgendo
Su quei punti
Dell'articolato Pierferdinando segnalava
Questi non sono discorsi di oggi
E Ferdinando secondo me a torto quando registra una certa assenza della magistratura su queste problematiche
Igino capelli ricorderà benissimo
Che nel mille novecentosessantotto e cioè diciotto anni or sono secondo bene
Quando proprio qui a Napoli
Sì
Se fosse un lungo dibattito su quel progetto di riforma dell'ordinamento giudiziario elaborato dall'Associazione nazionale magistrati anche queste tematiche
Ebbero ampio spazio
Ed in particolare si parla della famosa atti di citazione che è diventato uno
Dei più grossi sempre problemi dicevamo lui ma forse oggi il caso di meritare
Perché è chiaro che la digitazione in funzione di garanzia
Poteva essere
Una strada da percorrere in presenza della clausola generica contenuta nell'articolo diciotto della legge sulle guarentigie
Noi oggi purtroppo ci dobbiamo rendere conto
Che quando si cerca invece di TBC Zarrillo funzioni di garanzia si corrono dei rischi gravissimi perché io debbo dire subito che dopo l'esposizione di Ferdinando mi sento molto più garantito dalla formula attuale l'articolo diciotto della legge sulle guarentigie
Di quanto non mi sentirei da questo tipo di formulazione
Quindi come vedete la vera difficoltà sta proprio in questo
Cioè nella sostanziale impossibilità di riversare nel Parlamento un discorso che si faccia su temi culturali e su temi politici che però cerchino di mettere da parte le possibili strumentalizzazioni
Ecco poi la ragione di fondo per cui questi discorsi non vanno avanti ecco perché le riforme in Italia non si riescono a fare
Non si riescono a fare perché c'è questo nodo importantissimo
Che è costituito dal fatto che non potendosi per fortuna nostra alterare l'assetto costituzionale
Voluto per la magistratura si cerca attraverso gli istituti ordinari di introdurre quel tipo di controllo che la Costituzione invece impedisce quindi l'autonomia e l'indipendenza sono garantite dalla Costituzione sono molto meno garantite invece quando si cerca di arrivare attraverso quelle che dovrebbero essere razionalizzazioni
Degli istituti di responsabilità ma che poi nel concreto
Sì traducono infatti estremamente pericolosi
Se ci fosse una impostazione di buona fede io credo che tutto questo discorso si potrebbe tradurre molto semplicemente in pochissimi proposizione
è necessario oggi che anche l'esercizio della giurisdizione sia in qualche modo responsabilizzato
Non possiamo più accontentarci dicono i politici dice l'opinione pubblica dice la gente
Dei suoi strumenti
Di controllo & processuale cioè per intenderci del meccanismo dell'impugnazione
E quindi bisogna prevenire anche degli strumenti latu sensu sensore sanzionatori al livello di responsabilità civile di responsabilità disciplinare
Però bisogna salvaguardare questo lo si ammette a livello teorico l'indipendente esercizio della giurisdizione quindi bisogna evitare che ci siano controlli abili in seconda dobbiamo fare i controlli abbia strinse con ma se così fosse e qua c'è il legislatore mi dispiace per la verità che ci sia questo regista dov'non perché ci sia Ferdinando Russo perché né con Ferdinando Russo possiamo avere ragioni di polemica di alternative quindi vorrei che al suo posto ci fosse il senatore professor Giuliano Vassalli
Che non solo è un grande giurista ma appartiene anche a quel tale schieramento che a mio avviso porta avanti il discorso di strumentalizzazione di cui parlavo prima
Dicevo se ci fosse un discorso di buona fede basterebbe dire a mio avviso Ferdinando legislatore mi può correggere che debbono essere soggetti
Al sindacato disciplinare
Provvedimento abnorme è questo il concetto già elaborato dalla giurisprudenza
Quindi non è qualche cosa che possa spaventare è un provvedimento assolutamente privo di motivazione
Poiché insisto sufficienti indizi di colpevolezza ordiniamo la cattura di e chiaramente un provvedimento immotivato che merita il sindacato disciplina
E non c'è pericolo di strumentalizzazione perché questo tipo di provvedimento ex serie da estrinseco illegittimo
E poi il provvedimento abnorme invece noi ci troviamo in presenza di formulazioni che addirittura parlano di violazione di legge o inosservanza di legge
E io non mi farei profonde differenze tra queste due formule
E poi di Liberato proposito disapplicare la legge
O di manifesto perseguimento Teo i fini diversi da quelli di giustizia cioè una sorta di
Eccesso di potere giurisdizionale tradotto a livello di provvedimento
Se questo fosse destinato a diventare legge dello Stato
Altro che conformismo giurisprudenziale
Il povero Peppino sapienza il quale da pretore di Bitonto continuano a ribellarsi
Alle sentenze della Suprema Corte
E dieci anni dopo la Suprema Corte gli dà ragione sarebbe andata a finire decine di volte sotto procedimento disciplinare
Finché sarebbe stato chiaramente
Oggetto di espulsione perché avrebbe coma durato una tale recidiva specifica plurima ritirato nel convento che inevitabilmente sarebbe stato destinato ad essere cacciato
E allora io mi domando e domando a Ferdinando Russo sempre legislatore non magistrato l'amico nostro
Quando la magistratura associata a restare un dico perplessa ma resta in qualche modo dubbiosa sulla possibilità di portare avanti certe riforme forse non ha torto perché non ci rendiamo conto dei rischi gravissimi che si corrono oggi a percorrere questi itinerari gelatine
Perché c'è questa volontà perversa
Di utilizzare questi strumenti per un fine completamente distorto
Noi possiamo certamente fare una rimeditazione
Rimeditazione King deve passare proprio su queste riflessioni che io mi sto qui sforzando di illustrare perché se è questa la divinizzazione di illeciti disciplinari
Io credo che fosse venuto il momento di dire che non è un possiamo assolutamente accettare questa strada
Non è più
Una forma di garanzia che si cerca di introdurre è un condizionamento dall'esercizio della giurisdizione
E questo è secondo me l'impegno forte
Che le forze democratiche presenti nel Parlamento debbono assumere questo è il discorso che deve essere portato avanti
La magistratura associata per la verità l'ha segnalato
Lo ha segnalato più volte anche al senatore Vassalli al quale è stata reiteratamente chiesta una audizione
Proprio perché i si vorrebbero illustrare queste tematiche
Io non mi faccio alcuna illusione sul modo con cui saranno recepite queste illustrazioni
Perché non credo che nei sette mila magistrati nella con la volontà di Ferdinando Russo
Nell'impegno che ci può essere oggi da parte di alcuni alla Commissione giustizia riesca a raggiungere livelli tali incisività da poter imporre una riforma meditata che consenta di superare questo tipo di volontà politica
Ma il vero nodo stabiliti sta nella volontà politica di utilizzare questi strumenti
E questo è un problema che secondo me deve essere affrontato da tutta la magistratura dovuto l'associazione
Per il resto noi abbiamo sentito l'ampia esposizione di Enzo Albano
Dobbiamo fare in qualche misura anche un mea culpa
Perché abbiamo peccato di concettualismo
Ci siamo
Divisi tante volte
Sulle varie strade da prendere alla fine l'associazione si è attestata sul parere del consiglio superiore proprio perché temeva che nel momento in cui avesse portato avanti invece un breve discorso che poteva essere anche in qualche modo diverso da quello del Consiglio superiore avrebbe creato quella alternativa
Che viene utilizzata da alcuni per non fare le riforme
Quante volte ne abbiamo sentito l'amico Peppino Gargani dire ma non siete d'accordo tra voi
Come pretendete che noi facciamo le scelte come se noi fossimo il legislatore laddove la nostra funzione è soltanto quella di dare un input al potere politico perché faccia voi nella sede competente che quella parlamentare le scelte di competenza le scelte necessarie
E noi dobbiamo registrare che se oggi come associazione mettessimo Allo studio questo tipo di problematiche ci vorrebbero forse alcuni anni prima di arrivare ad enucleare e i punti di accordo comune perché quando il precedente comitato direttivo centrale
Si tentò di mettere in cantiere delle linee di riforma dell'ordinamento giudiziario
Vennero fuori proposizioni talmente diverse
Talmente differenziate talmente complicate che tutto quel lavoro pur meritorio che è stato fatto è rimasto lì perché non si è trovato nemmeno il tempo di razionalizzarlo e di fare in modo di sistemarlo in qualche maniera per poterne trarre alcuni perlomeno principi comuni
Questo è sì un fatto di responsabilità della magistratura associata che Nora questa capacità forse anche perché non ha
Gli strumenti le la snellezza necessari per poter agire non ha la capacità di riflessione necessaria spinta come da tanti problemi contingenti per potersi fermare su queste tematiche
Non è ancora in questo Comitato direttivo centrale abbiamo tentato di costituire delle commissioni proprio per cercare di avere degli strumenti che comunque consentissero una elaborazione più snella e consentissero di arrivare a dei punti comuni almeno su alcune linee generali
Questo è dicevo responsabilità nostra che però c'è la responsabilità debole del potere politico c'è la responsabilità del Parlamento che è certamente più grave io qui non ne faccio una questione di corporazione è più grave perché corre il rischio di incidere su valori rilevanza costituzionale
Come si possa superare questa impasse io non lo so lo so loro licenze da proporre o da prospettare se i tempi sono quelli indicati da Ferdinando Russo se veramente nella primavera prossima si faranno le elezioni quindi si scioglierà il Parlamento questo discorso è destinato poi a ripulire nel nuovo Parlamento e quindi è destinato inevitabilmente ad allungarsi però stiamo attenti a questo punto dobbiamo verificare veramente con attenzione se oggi ci sono gli spazi di praticabilità politica per portare avanti questo tipo di discorso
Perché altrimenti anziché trovare maggiori garanzie a anziché trovare strumenti più incisivi di responsabilità noi corriamo il rischio di arretramenti molto profondi
Perché quando si dice sia pure a livello di dibattito il comitato ristretto della Commissione giustizia del Senato
Che la critica si può fare
Ma perché si fa sia così ha fatto sulle riviste giuridiche perché quelle non avrebbero la capacità di incidere di intimidire mentre se parla Giunta esecutiva centrale l'associazione magistrati o se parli presidente l'associazione quelli diminuisce quindi stare zitto
La ritardiamo esattamente discorsi che si facevano venticinque trenta anni fa in termini cronologici così è la situazione
E di fronte a questo tipo di rischio io credo che una meditazione profonda simbolica da parte di tutti
Se queste sono le strade che si vogliono percorrere adeguiamoci aspettiamo i momenti migliori e cerchiamo di far maturare il Parlamento con una consapevolezza più adeguate addenta su quelli che sono veramente i contenuti e la giurisdizione qui nessuno vado
Proposizione di carattere corporativo nessuno si vuol chiudere
In una specie di casta chiusa
Nessuno pensa di opporsi a riforme che veramente tendano a razionalizzare ma la strada cioè se è quella la volontà che si persegue
La strada è facile
Il provvedimento è facilmente attaccabile se è un provvedimento abnorme o se è un provvedimento motivato ma al di fuori di questo non ci può essere altro sindacato che quello che si fa nel processo
Questo è il valore fondamentale che deve essere riversato nel parlamento e che il Parlamento deve cercare di recepire se non recepisce secondo me è meglio che resti la situazione attuale ringrazio
Eugenia il balzo
Per ricordare tutta loro
Il lavoro del sessantotto che stava ancora liceo però ricordo
Ricordo nel settantasei il convegno del Civis sulla riformare l'ordinamento giudiziario in cui già esteso per la prima volta un articolato sugli illeciti similari proprio dalla disse all'allora Partito comunista
Insieme ad altre forze vicine
E e fu fatto un lavoro molto grosso di cui a cui noi hanno anche ancora caso tutto la documentazione
Lo stesso Partito Comunista all'epoca ricordo che si blocco opero davanti alla difficoltà di conciliare l'indipendenza del magistrato
Con questo problema di tipicizza azioni dell'ICI disciplinari
Io credo che sia assente è difficile andare a formulare delle norme
Da rispettare senza ledere la libertà o e quindi nel caso nostro indipendenza della magistratura perché
Lo riscontriamo sempre critichiamo il codice Rocco può in effetti navi finale andiamo a dire ma in fondo poiché quello che è stato fatto meglio farlo migliorino ci riusciamo
Credo anche però che bisogna su quindi su questo lato sono anche d'accordo con quello che dice Sandro effettivamente in un momento come questo di riflusso da parte della politica supposizione silente arretrati arretrate nei confronti della magistratura cioè di paura Fidenza da parte anche l'opinione pubblica non oggi abbiamo il fatto e deferenza moltissime persone anche della gente normale corrono firmare sulle file per firma il referendum
Quindi è chiaro che l'ideale sarebbe quello di poter tenere una posizione ferma in cui sei
Ratifica dalla tipi citazione invece scintillante lesse qualcosa per stroncare l'indipendenza e la magistratura noi siamo contrari
Credo anche però quali io non sono d'accordo con con Sandro che la legge sulle guarentigie sia altrettanto pericoloso ovunque venga gestita da un potere politico che esprime questa idea politica cenno non consiglio superiore che poi ispezioni in larga parte anche nel politica parlamentare che ne garantisce di fronte allora il discorso della lesione del prestigio dell'ordine giudiziario tanto
Da evitare di di confrontarmi con queste tipicizza azione cioè preferisco sinceramente delle norme che comunque per ventinove cioè lottare per delle norme comunque tenta di eliminare la figura del prestigio dell'ordine giudiziario dall'ordinamento per andare a invece come diceva giustamente Enzo Albano
Verificare li chi sbaglio chi comunque non rispetti la funzione negli nel della magistratura che è tutto un altro concetto
Articolare su cui tentare alcuna su questo delle norme
Più precise
è chiaro che questi tutto questo discorso non ha senso se a un tentativo di tipicizza azione che qua invece sarei digita contiene anche un'altra norma di sbarramento cioè questo discorso di mettere le due norme sbarramento sia nell'esercizio delle funzioni
Che fuori l'esercito delle funzioni in effetti in un anno fa altro che ripescare almeno un'altra volta tutta l'ambiente alla libertà possibile per andare qua colpire comunque qualsiasi comportamento
Che quel Consiglio superiore perché qua il discorso oggi comperiamo più che un Consiglio superiore democratico
Ogni garantista in tutte le situazioni indipendenza della magistratura perché come casomai la democrazia non è sentita nello stesso modo mi consiglia la partecipazione politica è diversa
E perché diciamolo anche la stessa sinistra oggi vede con una certa diffidenza l'indipendenza della magistratura quando poi va a colpire le parti politiche adesso è vicina quindi effettivamente io credo che su un paio di norme non dovremmo proprio chiudere c'è meno magistrati perché è chiaro che la visione di lei sa rispetto alla possibilità che vengano introdotte inane d'indicizzazione che invece io credo non si può di fatto rimandare quanto nella sempre ordinare il confronto su questa cosa perché se non continua a rimandare a botte di referendum di proposte Franchini legge
Di impazzimento i vari come raccontava
Ferdinando almeno sappiamo su che cosa non ci dobbiamo andare a contrattare qual è il nemico che già se questo è il segno c'è quello di limitare indipendenza legislatura che io mi trovo davanti mi sembra anche più semplice più chiare a questa battaglia cioè si esce un po'allo scoperto perché quando io
Ho
Un articolato come quello che mi viene dal progetto governativo in alcuni punti io due o tre mutato poi è un lavoro che faccio un po'di tempo ma comunque velocissimo credo che venga più chiaro diciamo più di quello che che si vuole limitare il magistrato così come il discorso del per la norma di sbarramento che seconde e gravissimo se la leggiamo nella formulazione anche governativa io non le regole del PG perché va poi confrontata con quella governativa e per esempio quella del diritto di critica Cerqua poi c'è un problema proprio Magistratura democratica insomma noi abbiamo fatto una battaglia molto grossa adesso andare a doverci confrontare se il magistrato
Scusate insomma è labile di mente quindi condizionabile se chi è che decide che e Lomia interferenza c'è perché qua c'è un problema che quando in uso parole tipo ritorniamo possibile normale pendolare anche ne sono state appena una che fa Sandro sì la magistratura fino ad oggi ha detto la giurisprudenza che aprono ad una certa data sono domani dovrebbe anche Diliberto norme ne è un'altra
Ma io mi trovo sempre davanti a questi concetti talmente tanto precisi
E sono rischiosissimi allora io per esempio come come magistrature qua non è il problema di Ferdinando sulla norma sul diritto di critica ecco mi opporrei molto pesantemente perché il controllo dell'opinione pubblica
è stato ridotte a ci ha permesso di andare avanti con la giurisprudenza e non solo ma tutte le le norme che parlano in maniera così pesante restrittive adesso nel caso di segreto di ufficio e di segreto istruttorio
Perché anche lui mentre noi discutiamo se eliminare o meno il segreto di ufficio e il segreto istruttorio ci prepariamo
A farla normative ad eventi introduce tipicamente nelle violazioni del segreto istruttorio se non è ancora non sappiamo se vogliamo cambiare il codice
Eliminarlo proprio segreto istruttorio
Eh va be'chiama più validi però una discussione non conclusa quindi io non mi faccio una legge nuova per il futuro che Gianni presuppone un concetto vecchio su questo la razionalità ripete infatti e poi l'ultima cosa della quale io vorrei dire era e quella del trasferimento di ufficio sono somali che ne discutiamo sul bevette articolo due
Adesso la formulazione di questo articolo due perché c'ha il progetto governativo non sembra che sia effettivamente terribile quand'era adesso
Perché l'articolo dodici gennaio per lasciamo stare lei riscosse l'incompatibilità quella dei coniugi fratelli parenti nipoti etc
Ma mi sembra che quello più importante sia l'articolo diciannove
Che dice che il magistrato può essere destinate ad altre Stanzani senza il suo consenso e proprio c'è il procedimento che credo sia ripreso da quello che oggi poi diventato attraverso la giurisprudenza del Consiglio superiore quando le sue condizioni di salute va bene France attuazione oggettive
Raggiungono brevemente allo svolgimento della specifica funzione giudiziaria di quel vestito alla deportazione generico di questo non esiste nessun un campanile pensavo principalmente al rapporto con i campi
Cioè se il capo dell'ufficio si vede
E questo c'è anche poiché in atti di citazione proprio degli dell'illecito dei funzionari cioè se il capo dell'ufficio ritiene e un gruppo di magistrati un magistrato vada contro
Il il l'organizzazione della della funzione proprio giudiziaria e un'auto di effettuare la funzione provengono Angonese hanno esposto in maniera grave
A dentistiche con tutto l'astice né con tutto l'operato o anche coraggioso del secondo del consiglio precedente non possiamo nasconderci ne sono apparsi appunto in modo abbastanza grave
Per come è andato dove è stato trattato l'articolo due del precedente Consiglio
Gino Capelli
In pizzeria questa rigorosa microstoria se ho ben capito
La
Ma
Ci scappa lavoro qualche pettegolezzo qua non è in una sede opportuno chiederemo per a Ferdinando Russo dividerci
Se non sarebbe il caso che posso solo in questo Comitato ristretti se stesso il Rotor Italo
Il quale avrebbe alle spalle ben più che la forza di sette mila magistrato
Datemi certe posizioni alquanto ambigua di don Peppino Gargani
In materia di referendum a nome del mio ci interessa
Essi
Va bene no io
Volevo sollecitato dalla sua evocazione di Alessandro Criscuolo vita paese abbastanza lontana
Per intervenire non preparato ad entrare nel merito soprattutto tecnico del problema stiamo dibattendo
Perché a proposito di storie microstoria
C'è
Una storia da una magistratura in Italia
Che va a anche a tempi più remoti
Del mille novecentosessantotto
Bando Gervaso non era non dico al liceo neppure nato
Ed è una storia non di errori
Della magistratura ma orrore
Orrori della magistratura
Consumati verranno dalla libertà ai cittadini con una collusione aperta del potere politico
Che non sarebbe Valerie andare un po'a vedere di che si tratta sia pure attraverso una esemplificazione assai panoramiche abbreviata come richiesto anche dei tempi di questo breve intervento perché trattandosi di orrori e non gli errori verrà fuori anche che questi orrori non solo sono state
Consumati in aperta collusione col potere politico
Consenso e potere politico che oggi si ricorda degli errori
Tanto per dire mille novecentotrentuno io appena appena a lato una cosa che non fa storia Normandia nasce da una storia del povero Angiolini
Che allora aveva trent'anni un sardo un povero Santo quando si trovò in un momento di transizione tra vecchio nuovo sistema penale di fronte a una Corte d'Assise incolpato di omicidio
In una situazione nella quale effettivamente questi magistrati della corte d'assise di Cagliari
Diedero prova di scarsa professionalità è vero che era stato previsto dalla entrata in vigore dei nuovi codici del mille novecentotrentuno che poi esplodono né più né meno quelli ancora vigenti
Era stato previsto un lungo termine per dar modo ai magistrati di aggiornarsi aggiornamento professionale però ad Amendola dopo il lungo periodo sui magistrati italiani aveva continuato a non aggiornarsi per cui il padre del giovane per una confusione quasi fatale tra l'articolo ottantotto CPP
Per l'uomo codice che introduceva il sistema del doppio binario che le misure di sicurezza posso sentite cose nuove le è un codice perciò erano monete
Per una confusione forse fatale tra questo articolo ottantotto codice penale vizio totale di mente e ottantotto CPP codice procedura penale sospensione del giudizio nel caso in cui l'imputato impazzisce
Ma obbligo di procedimento nel caso in cui invece il vizio di mente era riconducibile all'epoca del reato insomma questo coraggio riservisti sbattuto nel manicomio giudiziario
Di Napoli dove il giudice di sorveglianza sullo ritrovo dopo cinquant'anni ancora in attesa di giudizio
E la Corte d'Assise di Galdieri non volle dargliele la scadenza dei termini egli sembra forse un po'provocatorio va proposto metterlo fuori perché scaduti i termini della custodia cautelare
Per fortuna era intervenuto proprio allora da poco la legge Valpreda e la corte d'assise sobrietà prima del senso dell'umorismo naturalmente ripeterlo purissima per libertà provvisoria perché c'era la legge non lo prevede
Che gliene dava finalmente facoltà nel dibattito che ci fu tra il giudice di sorveglianza il sottosegretario alla Giustizia per immagini e qui veniamo ai politici enzima Beppe Iachini diciamo pagate ma questi sono casi limite
Io non so quanto limite fossero chiesti gas però insomma poi quando parliamo anche di errori del magistrato Baggio sperare che ci riferiamo casi di lo stesso
Nei successivi anni trenta ancora orrore chi non ricorda intorno al trentasei trentasette il caso famoso della sentenza suicida
Una sentenza che fece scalpore presso tutti gli ambienti giuridici Escobar ecco che allora dirigeva la giustizia penale
Diventò furibondo ma ci sarà giuristi esperti come Alfredo elastico non sospetto certamente insorsero controllava approfitta di una sentenza che tradendo la volontà del collegio di Corte d'Assise che aveva assolto per insufficienza di prove un povero pastore sardo ancora una volta guarda caso dall'accusa di omicidio fa la sentenza su cinque perché il presidente del PIL sua Eccellenza Emanuele figlio non era d'accordo con collegio descrisse al dandy che atteso che questo signore privo l'atteso che il corpo dell'ucciso è stato trovato prove certe sappiate soggetti
Ci saranno le prove la super partes per questi motivi il dispositivo di udienza insufficienza di prove
Sentenza che andava in un momento in cui c'era la pena di morte
Per quel pastore in un momento in cui la porta la signora senza appello perché l'appello venne soltanto nel mille novecentocinquantuno
Sentenza che si candidava naturalmente ad essere impugnata doverosamente dal procuratore generale in Cassazione per quella dava violazioni di legge
Ma non è che sua Eccellenza Billi non diventò sull'eccellenza finì lì perché era l'autore di una sentenza ordina
Il mio abile sleale di un orrore giuridico come quello che fece insorgere tutti i giuristi d'Italia
Sorge Lanza ritiene pranzo era Cavaliere poi commendatore eccetera diventò negli anni cinquanta e veniamo al dopo la Repubblica dopo la costituzione il procuratore generale della Corte d'appello di Palermo
Ecco il provino che si vede nelle fotografie scattate dai fotografi al cadavere di Giuliano nel cortile dall'avvocato De Maria
E che assiste al sopralluogo anche nel film di Rossini
Ma sua Eccellenza Bellini come procuratore generale di Palermo non è che faceva soltanto la comparsa
In queste occasioni più o meno rituali più o meno ma Cabret sua Eccellenza vidi come scrisse in una coraggiosa sentenza la Corte di Viterbo sui fatti di Portella della Ginestra era in continua evoluzione
Tra mafia e politici
In Sicilia
E quando sull'eccellenza vedendo in televisione due giorni prima di andare in pensione ricevette la visita dell'onorevole ed estivo onorevole al governo nazionale bensì il presidente della Regione Sicilia
L'esilio perché dato ministro degli Interni ce lo ricordiamo un pronostico pace all'anima sua pure avvisi ma questa è storia per gioco parliamo dei morti
Il quale restino andò a fargli gli auguri per una legge interessano vecchiezza perché si potesse la pensione con il contributo della Regione Sicilia che gli offriva il posto di consulente giuridico di della regione Sicilia
Sono favori che si va evidentemente e questo è stato il rapporto storico
Gli errori storici tra politici e
Ma e alcuno parte dalla magistratura non sarà molto patriottico questo ricordo di degli orrori della magistratura ma ci vuole anni cinquanta
Anni cinquanta procede senza errori
Che l'immaginetta del diario di Pertini un sostituto procuratore del re che lo interrogava nel carcere di Savona
Aveva fatto carriera ed era diventato il primo presidente della Corte suprema di Cassazione
Norme programmatiche lardo precettive qui invece ambiente interno siamo tra noi qualificati sito Salvemini Servillo al giorno
Norme programmatiche norme precettive non sarà un errore danno dalla libertà di questo o quel cittadino ma certamente proprio per il suo ruolo per il Polo sapienza e per alcuni giudici coraggiosi che cominciavano ad affrontare Formigli anche disciplinari per la disobbedienza a questa indicazione
Che poi diventa una virtù questa disobbedienza soltanto perché la Corte costituzionale comincia a cancellare questa
So pettegolezzi Maso eccellenza leoni è andato in pensione con trenta milioni per un arbitrato trenta milioni di allora
Presi alla vigilia di andare in pensione
Ancora ci furono delle occasioni ormai passate alla storia perché siamo sempre i primi anni sessanta è passato tanto tempo ci furono delle occasioni in cui qualche procuratore generale come Gian Antonio o Giannattasio
Giannantonio quello sì che ero
Quello col sigaro
Gian Antonio prese ordini dal potere politico perché era venuto il momento di far fuori Felice Ippolito ma mica perché derisi ponendo per la persona insomma
Posso andare mando un visto Amoruso i circoli
Perché lei cominciano ad emergere interessi colossali
A livello di Energia avevano allora non si parlava ancora dal nucleare ma a livello di fonti di energie ai fondi di ricerche sistemi di ricerca eccetera cominciavano ad emergere interessi talmente colossali che coinvolgevano
I politici e questo quella parte politica contro l'altra per cui a un certo momento a questo procuratore generale si disse aggiornandoli ma voglio in galera sarcasmi Balzaretti femme fatale Sageter qua i politici
E fu mandato in galera
Ancora ebbe anche far capire a questi politici discorso franco come
Potrebbe essere non solo sono stati consumati
Con la collusione del potere politico
Ma sono stati riscattati da ma sbaglia magistratura di oggi dalla mettere qualche dato
Una magistratura permangano oggi sarebbe impensabile un difetto di professionalità del genere di quello che si consumava a Cagliari nei confronti di un disgraziato
Chiudono
Semplicemente volendo ricordare questo che in questi orrori
C'è uno spazio nella storia della magistratura in negativo per quando non
Patriottica per la cassa
La Cassazione un po'ultimamente ha ribadito nella sua sentenza anche il provvedimenti la sentenza dalla Cassazione non può essere approvato
Per definizione
Non può essere considerato proferiva è andata a norma allora venti che non ci troviamo neppure con la indicazione semplificato di Criscuolo sulla Bonheur Mita dei provvedimenti perlomeno si verificherebbe
Sì perché troverebbe una sorta di extraterritorialità dalla cassazione rispettata ogni problema di disciplina di responsabilità e d'altra parte la Cassazione e non solo la Cassazione
Avrebbe un'altra ragione di immunità da ogni tentativo di colpire dice semplicemente perché un collegio
E questo voglio concludere soltanto su questo versante soltanto per di lire quanto il complesso il problema delle responsabilità e in quanto e in come profondamente connesso a certe problematiche di ordinamento giudiziario
Il processuale ma soprattutto giudiziario
Giudiziario
Che veramente sarebbe impensabile lasciare così come sono senza stravolgere completamente o comunque arrivare a una coerente riforma dell'ordinamento di non può essere quella che viene da una piccola parziale
Riformò da un ritocco in tema di responsabilità
Tanto per dire la Cassazione ma tanti altri giudici persino il tribunale alla libertà che è quello più vicino alla fase delle prime indagini e giudice collegiale
Io per la verità personalmente mille novecentosessantotto sarei ben lieto auspicherei una riforma dell'ordinamento giudiziario nella quale trovi ma per ragioni di coerenza per ragioni di civiltà giuridica
Terme di tante ragioni di riforma
Dalle per il dispetto dei politici o per la intolleranza dei politici
E una riforma dell'ordinamento giudiziario nella quale quella vasta quella nostra vecchia piccole l'idea della personalizzazione delle funzioni per cui il giudice veramente irresponsabile e personalizzato
Per sua natura monocratico per cui collegio dovrebbe essere se non abolito quantomeno ridimensionato nel senso di dare al giudice dissenziente come in altri Paesi come è stato addirittura in alcuni
Ordinamenti dell'Italia preunitaria
Al giudice dissenziente dovrebbe essere d'altra la possibilità di esternare il proprio dissenso sia pure a scanso di responsabilità civile o bevande o disciplinare grazie
Raffaele sci Nicola e subito dopo Franco Ippolito che il nuovo segretario generale di Magistratura democratica
Solo qualche qualche rapida considerazione sulla tematica che stiamo affrontando
Innanzitutto volevo dire questo che il tema della responsabilizzazione del giudice è un tema da tempo fa parte che fa parte da tempo del circuito culturale e politico istituzionale
Ha ragione Santo crescono quando dice che affrontare il tema della responsabilità disciplinare in questo momento storico potrebbe essere particolarmente pericoloso per la magistratura atteso che il problema della responsabilizzazione del giudice viene strumentalmente riproposto ogniqualvolta il budget dice si ricorda che il codice penale in effetti non è stato scritto solo per accennare inesperto sito cioè per il cittadino comune ma è stato scritto anche per colpire in effetti Rossi fenomeni di corruzione politica ed economica
Quindi queste nuvole sperimentale che ci sono in atto da parte di alcune forze politiche che sollevano questo problema
Soltanto ripeto quanto il giudice si occupa di questi grossi fenomeni di corruzione politica ed economica e indubbiamente preoccupa non poco la magistratura
Però c'è un altro problema da affrontare e su questo io non sarei tanto d'accordo con Sandro cioè la magistratura da tempo annuali quando si è parlato della responsabilizzazione del giudice
Ha detto che questo che è un bene che va perseguito è indicato anche dell'estate precise da seguire
E questa tematica associativa è stata ripescata proprio oggi quando è andata avanti l'iniziativa referendaria sull'introduzione della responsabilità civile associazione nazionale magistrati che cosa ha detto
Introdurre la responsabilità civile estate veramente pericoloso per quella serie di ragioni che voi conoscente che io non voglio nemmeno riassumere in questa sede perché sono tematiche attuali che tutti conoscete
Ma nel contempo l'Associazione nazionale magistrati nel segnalare questi pericoli che l'introduzione della responsabilità civile ha indicato delle strade alternative
Ha detto responsabilizzazione del giudice deve essere recuperata attraverso l'accrescimento della professionalità del giudice spesso e quindi ha avanzato una serie di proposte tendenti a raggiungere questo obiettivo reclutamento dei magistrati con sistemi diversi di quelli attuali corsi di aggiornamento professionale per i magistrati tutte persone che tendono appunto in qualche modo ad accrescere questa professionalità del giudice in grado di attraverso la professionalità ci sia anche una responsabilizzazione del giudice stesso
Ma l'associazione nazionale non ci è stata indicata anche una seconda strada alternativa alla responsabilità civile
Proprio la responsabilità disciplinare da tempo l'Associazione nazionale magistrati si sta battendo per questo obiettivo cioè apparizione dell'articolo diciotto della legge le guarentigie che è troppo generico e nel contempo fa riferimento ad un valore oramai desueto quale quella la tutela del prestigio della magistratura
Le ha chiesto da tempo l'atto di citazione dell'illecito disciplinare
Ma ha ragione Sandro quando dice attenzione però come viene attivata questa tipicizza azioni su questo sono d'accordo
E dico subito che la filosofia di fondo della tipicizza azioni così come prevista nel disegno di legge imitano abbastanza favorevole perché perché in effetti si è abbandonata la vecchia pista di individuare dei comportamenti dei magistrati che rendevano anche difficile dal fondo l'azione di un plauso di una clausola di chiusura e si è posto l'accento invece sulla sull'impegno che devono essere tutelati
L'imparzialità permanenza la diligenza la laboriosità eccetera questi sono i beni giuridici che si vogliono tutti gli interessi secondi
Giudice che si vogliono tutelare attraverso questa tipicizza azioni e quindi dal caso non vedrei assolutamente alcun pericolo
Alla introduzione di una clausola di chiusura che anzi mi sembra necessaria perché nessun legislatore quando completo possa essere uscivamo Bayad indubbi individuali innumerevoli siti gli interessi si può individuare in modo completo
Ma tutti i comportamenti che offendono quelli in e nessun legislatore sarebbe capace di tasca livelli sulla carta
Ma se noi abbiamo individuato questi beni questi valori credo che la clausola di chiusura non possono fallire nessun veicolo né vanifica in qualche modo il principio della tipicizza azioni proprio perché questa clausola di Gesù la via per il comportamento che comunque offende quel pellicce politici che sono stati catalogati individuati specificamente quindi non sarebbe più come dice qualcuno una tipicizza azione Zappa
No agli atti di citazione ben congegnata perché ripeto ancora una volta non è possibile elencare tutti i comportamenti basta individuare impero giuridici che si intendono tutelare e un dal dado questa clausola di chiusura ripeto canta la vita
Lato indicizzazione che resta in piedi e non si può parlare di una tipicizza azioni zoppa
E detto questo per brevità volevo dire parecchie cose ma farò qualche rapido fu deciso alcuni i problemi più scottanti che sono stati sollevati da Enzo Albano e da Ferdinando Russo
Innanzitutto volevo dire subito che mi sembra che nel disegno di legge non è prevista alcuna tipicizza azione della delle sanzioni mi spiego meglio non è che non è prevista la tipicizza azioni nel senso che le sanzioni non sono individuate certo sono individuate la censura la rimozione e la sospensione eccetera ma quello che manca nel disegno di legge l'agganciamento in qualche modo tappa sanzione
Le le violazioni quindi io credo che se ne vogliamo ottenere un atto di citazione completa ci dovremmo anche rendere conto che è necessario in qualche modo che tenga limitato il potere discrezionale del Consiglio superiore della magistratura nel momento in cui una volta individuato conclude il ciclo disciplina debba scegliere una sanzione adeguate e quanto e quindi dovremo introdurre indicizzazione intesa nel senso di agganciare violazione a sanzioni
Mi rendo anche conto che non è possibile farlo in modo specifico cioè dire per ogni violazione specificamente qual è la sanzione che va applicata però quanto meno a livello di raggruppamenti un tentativo di questo genere dovremmo fa cioè lo spiego ci sono delle violazioni di così lieve entità che non giustificherebbe la maglietta animali esempio rievocazione della sanzione massima che sarebbe quella della destituzione quindi accordo almeno a livello di gruppi di infrazione si potrebbe questo gruppo di infrazioni
La sanzione appetita privata la censura alla sospensione per questi altri tipi di un'amicizia la c'è la non so si va dall'avvenimento all'ascensore e via di seguito credo che questo sia un esigenza necessaria perché altrimenti per l'impatto che il Barberini chiamando il grosso il potere discrezionale che l'articolo diciotto attribuisce alla sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura ma nel contempo che cosa accade
Che è stata notificata una priorità dunque
Calitea io necessario legislativo che posso in qualche modo limitare il potere discrezionale della sezione disciplinare
Nella riabilitazione e nel momento in cui yoga la sanzione credo che sia anche un problema tutto sommato addirittura principio costituzionale perché come il diritto penale non è possibile lasciare ampio margine al giudice nel momento in cui deve scegliere la sanzione
Cioè non prevedeva che in relazione ad un reato
Senta zeppa la valuta va be'dalla reclusione dall'arresto così io credo che a dispetto e molti un principio costituzionale nel momento in cui il disegno di legge si preoccupi anche di creare questo agganciamento anche se perdono se veloci taglio recito disciplinare sanzioni
Detto questo mi vorrei soffermare su quello che mi sembra il nucleo duro del problema dell'atto indicizzazione mi riferisco alla lettera g invia la lettera h ecco su questo punto io non sarei d'accordo con l'impostazione di Ferdinando Russo perché che mi sembra che qui abbiamo creato una circolarità del problema stesse prestazioni di Ferdinando insulso credo che crei questa circolarità perché perché in effetti è stata valutata una formulazione di questo genere credo di aver fatto la scelta correttamente
La evidente grave inosservanza della legge dovuta ad assoluta negligenza
Il deliberato proposto di disapplicare questo mi sento da prove mastico perché intendo beato proposto di disapplicare la legge credo che sia soltanto una formula più grave dell'evidente Gavino osservanza della legge stessa
Quindi mi sembra che poiché il più contiene il lodo in qualche modo questa questo riferimento al deliberato proposto disapplicare la legge già contenuto nella prima parte e quindi mi sembra inutile
Come un angelo mi sembra anche il perseguimento di fini diversi perché anche il perseguimento di fini diversi in qualche modo è una disapplicazione inosservanza della legge
Ma queste sono considerazioni accessorie
Quello che invece mi preoccupa e nel contempo le province ha fatto il proprio posto l'azione di questa di questa disposizione
Ferdinando
Facendo degli esempi dunque evidente grave inosservanza della legge immediatamente detto il giudice applica una disposizione appropriata però è un fatto di questo genere può può apparire adito a ossa
Rilevanze di grossa cavità imperfetti va bene così
Nel momento in cui Ferdinando faceva questo libro io pensavo alla legge sue vocazioni dobbiamo certa perché si è creato una cattiva inestricabile di disposizioni di legge e non gli ormeggi e c'è una base una clausola di censura finale tutte le disposizioni incompatibili con la presente legge sono pagate
Per immaginate questa afferma che verrà ripetuta ogni qualvolta viene varato una nuova legge sulle locazioni quindi probabilmente Savasta ripetuto dieci quindici volte
Il padre oggi diceva lamentando rassicurò sequestro preventivo di questa vita avvenuti disposizioni di leggi finisce però appena aperta una piscina posizione appartata atteso che non trattasi di una provocazione espressa norma due che ora provocazione Paci fatta infatti tutto come dire tutti una legge che in qualche modo ATC procurato diverrà la materia e quindi a Ape dato tutte le disposizioni incompatibili con l'avere una dove una valutazione espresse quindi in Belgio tutto uno ragionamento è stata vende consolidato da parte dei magistrati
E quindi per sentirne pasto prateria pericolosa e l'ha fatto per riprendere in quel momento come questa formula e Popper valga per poter dare garanzie ai magistrati ed allora che cosa fare
Io a ripescare l'idea del Consiglio Superiore della Magistratura che in fatto di lettera g di sale dall'approdo più attraente
E più razionale cioè il Consiglio superiore della magistratura ha fatto un ragionamento completamente diverso
Ha detto né il principio che il sindacato disciplinare non si finisce rincari sull'atto giurisdizionale deve rimanere sacrosanto e allora noi che cosa dobbiamo fare
Dobbiamo individuare una reticolo di dover gli eventi
Che incombono sul magistrati che sono teneri tanto gossip che costituiscono dialettico lo stesso in qualche modo della funzione giurisdizionale esempio
Giudicare iuxta alligata et papà esempi ancora
Giudicare motivando i provvedimenti emessi e così si possono mettere i provvedimenti dei termini previsti dalla legge esistono termini per aiutare e ce ne sono tanto ecco quindi una volta individuato
Questi doveri che incombono sul magistrato e che sono di una tale portata da tenerne da costituire l'essenza stessa della giurisdizione e allearsi in questo caso scatta la sanzione disciplinare citata mi decido disciplinare con questa impostazione della Shammah e non è una questione soltanto filosofica per la verità mi sembra autentica abbia pagliuzza pratica non lasciamo intangibile il principio del sindacato non si estrinseca mai sull'atto giurisdizionale ma su comportamento del magistrato anche se questo comportamento evidenziato Paula top quindi tu non hai motivato il sindacato non è che lo faccio su un atto che faccio un po'comportamento che nulla immotivato e che costituisce uno dei dopodiché primari dalla funzione giurisdizionale del giudice spesso mi sembra ripeto questa la impostazioni più corretta corre anche mi sembra corretta impostazione del Consiglio Superiore quando è arrivata la lettera c
La lettera c d compete quella successiva
E il Consiglio superiore ha considerato infatti previsti nella lettera g del disegno di legge contro l'ipotesi aggravata interpreti della lettera della lettera g e anche questo mi sembra abbastanza nazionale cioè quanto quei comportamenti
Del giudice evidenziati negli atti previsti dalla lettera c Bergamo posto in essere sul provvedimento di che attengono alla libertà individuale oppure appelli patatine nuove e di grossa rilevanza e in questi casi naturalmente certo che c'è un era il il più grave è tutto sommato perché si attentato alla libertà del cittadino sia tentato ha dei grossi interessi patrimoniali dei cittadini stessi quindi quei comportamenti sanzionati dalla lettera C
E soltanto più aggravati e quindi dicevo continuare questa lettera g come un'aggravante la lettera h chiedo scusa con un'aggravante della lettera c
Unico soltanto qualche altra cosetta e poi chiudo dovunque
Per quanto riguarda poi la nota controversia per c'è il diritto di critica da una parte l'altra parte naturalmente c'è un altro interesse da tutelare quello dalla libertà di giudizio da parte del giudice nel momento in cui nel momento in cui lei mette in atto e quindi giudica credo che una formula che è stata adottata da Ferdinando Russo credo che risponda
Ad Assad razionalità perché da una parte si garantisce il diritto di critica che diritto naturalmente previsto dalla Costituzione che spetta anche al magistrato come a qualunque altro cittadino
Dall'altra parte però sottraeva naturalmente la libertà del giudice che deve provvedere sul giudizio sempre rosso quindi quanto per le modalità
Usate nel mettere in essere questa critica in effetti si viene in qualche modo ha determinato un condizionamento su questo libero convincimento del giudice che decide soltanto in questo caso deve scattare la sanzione disciplina ultima costeggiando riguarda il problema della titolarità dell'azione disciplinare
Impensabile di legge economista prevede come già detto in Salvador primo impatto delle misure che poi è stato sollevato anche da Ferdinando Russo
Prevede l'abitazione di questa iniziativa soltanto al visto sotto il profilo che il procuratore generale non avrebbe alcuna legittimazione atteso quei questo istituto sarebbe soltanto una vecchia Cariatide del passato
Cioè nel periodo storico neutrale in questa il procuratore giova
Dove stavo andando in diretta
All'amministrazione della giustizia che al suo interno preveda dei filtri autonomi a livello di autotutela e quindi il procuratore generale potrebbe consegnare fare questa legittimazione che troverebbe giustificazione proprio sotto il profilo che egli agisce con a livello di autotutela dell'azienda giustizia
Grazie
La parola Franco Ippolito
Io credo che il l'altra storia la storia parallela l'altra mica una storia parallela che ci ha raccontato vicino capelli
Sembra effettivamente dar conto
Di ciò che è accaduto in questi anni
Il dato che ha caratterizzato mi pare la magistratura in questi anni è stato un prendere coscienza del proprio ruolo costituzionale e cioè di garanzia dei diritti del cittadino
E chi contro
L'esercizio legale di tutti i poteri dalla e man mano che questo secondo e cresciuto l'incidenza
è lì che sono letti
Le frizioni e le tensioni con il potere politico
Cioè sono nati questi tensione questi frizioni
No no sulla incuria negligenza ignoranza scarsa professionalità del Maggi viceversa sono nato nel sono nell'esercizio quelle funzioni
Chiudi incidenti sul potere e che in realtà il più delle volte sono state condotte con altissima professionalità con correttezza con i giudici preparatissimi
Un esempio che mi viene immediatamente in mente
L'acme della polemica nel mille novecentottantuno su campi e sulla P due
Procedimenti
Condotti dai magistrati
Ai quali sicuramente non può farsi alcune al debito di incuria negligenza scarsa professionalità e chiarisce
Quindi qui che nasce questa grossa attenzione
In questo senso ha ragione Sandro Criscuolo quando è molto preoccupato delle tendenze in atto
All'interno del potere politico
Che ha sperimentato vie diverse dal controllo politico sul pm alla
Allora dal talento della composizione del CSM viene una proposta di nessun genere
E che oggi ha trovato altre strade una di queste strade sicuramente può essere anche questa della responsabilizzazione
E però io credo che lo abbiano convinto franchezza a dire che se queste iniziative chiaramente strumentali e miranti ad una riduzione del ruolo della giurisdizione
E questo obiettivo non è un obiettivo nascosto intendiamoci è un obiettivo dichiarato
Nell'ultimo congresso della democrazia cristiana il segretario De Mita nella parte relativa alla giustizia pur dando un giudizio nettamente critico sulle iniziative referendarie però in un passaggio centrale diceva che è prioritario obiettivo
è la riduzione della ruolo dell'ambito della estensione del potere giudiziario e della giurisdizione
Qualche giorno prima o dopo non ricordo bene l'onorevole Martelli in una nota sull'Avanti relativi va ai problemi referendari
Tra gli obiettivi
Poteva anche quello di una riequilibrio
Tra potere giudiziario è il potere politico
In un articolo di qualche tempo fa dell'onorevole Patuelli se ben ricordo vice segretario del partito solo liberale allorquando presentarono l'iniziativa referendaria si diceva che è uno degli obiettivi della campagna era la rendere più omogenea la magistratura mi pare che sono formule magari diverse tutte peraltro dichiarate esplicitamente quindi non si fa alcun processo alla intenzione da cui traspare in modo chiaro equivoco
Che questa attenzione attualmente esistente tra potere politico e funzione giudiziaria appunto funzione tipica del giudice di controllo sui poteri non viene più tollerata
E però negli anni scorsi ogni volta che c'è stato un tentativo di questo genere il tentativo è fallito
Perché è sempre accaduto
Che la gente i cittadini in nome del quale cui si esercita anche la giurisdizione ha capito subito qual era la partita in gioco
Oggi invece mi pare che anche gli interventi di prima lo hanno messo in rilievo
Non è più così
Nel senso che il valore della indipendenza della magistratura
Il valore della giurisdizione forse a livello di coscienza sociale non è più così saldo com'era ancora qualche anno fa per esempio nell'ottantuno dinanzi alla vicenda Calvi
Ora dobbiamo io credo che i magistrati seriamente darci una ragione di quanto è accaduto
Perché è vero che magistrati sicuramente attrezzati professionalmente
Sicuramente attenti e scrupolosi hanno continuato ad esercitare la loro funzione
Legittime nei casi in cui erano competenti di controllo sull'esercizio del potere e ciò nonostante le critiche che avrebbero dovuto essere respinte dalla gente questa volta hanno trovato in qualche consenso
Evidentemente al di qua di queste vicende più sedative al rapporto magistratura potere politico diretto da una parte della giustizia Minnuta per così dire che riguarda direttamente il cittadino
Nell'acqua forse non abbiamo le carte in regola e probabilmente dobbiamo nomi interrogarci su che cosa è accaduto l'associazione magistrati in realtà se ne preoccupato il complesso di viareggio è stato un grosso contributo in questo senso ci fu un congresso di grossa riflessione autocritica al centro furono fu posto il cittadino i diritti del cittadino le garanzie del CIPE
Per quanto riguarda noi pm gli abbiamo continuato a fare questo discorso a Rimini
Ecco oggi dobbiamo renderci conto che l'istanza di responsabilizzazione è diffusissima nel sarà strumentalmente cavalcata sarà strumentalmente agitata per arrivare ad altri risultati la ridefinizione dei punteggi da riequilibrio o la riduzione della funzione giudiziaria sta di fatto che se non riusciamo interrogarci seriamente su ciò che è accaduto e a dare nomi delle risposte
A questi problemi
I tentativi in atto attualmente che passano anche per una sorta di tipizzazione che allarma molto giustamente stando Boscolo finiranno col passare perché non saranno sette mila magistrati non sarà l'Associazione nazionale magistrati unite a un divisa che sia questo diventa irrilevante a questo punto non sarà questa forza a tenerne in data l'indipendenza della magistratura
Ora quali sono sì problemi reali
Sono problemi che non vengono toccati affatto lo sappiamo tutti dalla iniziativa referendaria
Quando il cittadino oggi esprime una sfiducia nella macchina giudiziaria pur tra l'altro dando una residua fiducia ai magistrati quella intimista
Sul Corriere della Sera del dicembre scorso diceva che la stragrande maggioranza fra quasi dato totale dei cittadini dare un giudizio estremamente negativo su come funziona la giustizia peraltro c'era un cinquantasei cinquantotto per cento cinquantasei di intervistati che dicevano di avere ancora fiducia nei magistrati della gente ancora riesce a distinguere tra disposizioni generali
Dell'amministrazione eh imputabilità di queste disfunzioni
Ai magistrati e riesce ammissiva al punto che in un'inchiesta fatta sulla giustizia dava come fiducia sui politici che son quelli che hanno il compito principale di affrontare sì problemi una livello molto più basso rispetto a quello sui magistrati ma certo questo non può consolarci
Sta di fatto dicevo che la gente da questi giudizi
Sì no non sulle grandi cose
Sì grandi processi sul caso caldi o sul caso Sindona da questi giudizi nella frequentazione quotidiana dei palazzi di giustizia
Che è fatta di cause civili di locazioni disparati il diritto del lavoro
Da un lato ed era le vicende penali di tutta la minuta giurisdizione che di giorno in giorno la gente affronta e probabilmente su questo terreno che sono mancate le riflessioni da parte nostra che probabilmente su questo terreno che dobbiamo più seriamente impegnarci a indicare la strada e la strada è quella che è vero ha ragione Sandro Boscolo ma non da oggi saranno decenni è stata indicata che quella delle riforme e però io credo che non si possa dire
Cioè non c'è consentita questa libertà di dire siccome qui l'aria che tira e aria di riflusso e la sterzata a destra la sterzata nell'autoritaria di nuova Bernardi nuova governabilità è molto forte
Attestiamo insultate esistente è aspettiamo tempi migliori credo che non possiamo scegliere noi ne i terreni di attacco o di resistenza né tanto meno i tempi per affrontare certe batta
Oggi dobbiamo con forza dire
Che la gran parte dei problemi la giustizia si risolvono con la dia delle risorse che so il civile il Codice di procedura civile pare che diceva l'altro giorno
L'onorevole Gallo la segnatura Gallo a Bari che a settimane si prevede l'approvazione in Senato del disegno di legge delega
Speriamo che sia così
C'è comunque c'è un impegno pare il governo entro l'anno a chiudere su questa questione il codice verrà entra in vigore chissà quando chissà fra quanti anni perché c'è tutto un lavora fa ebbene nel frattempo io credo che la strada che abbiamo indicato di alcune anticipazioni
Che sono più immediatamente incidenti sulla libertà della gente
E sul rapporto tra autorità e libertà all'interno del processo penale può essere sperimentata subito per dare immediatamente delle risposte facendosi carico dei problemi che ci
Di punto ma non solo i cittadini dei problemi per esempio che gli avvocati pongo il ruolo della difesa è vero che all'interno di questo processo negli ultimi anni è stato seriamente compromesso e ridimensionato
E allora non possiamo continuare
Giudici e avvocati per esempio a parlare linguaggi di ciechi di categorie di corporazioni se il problema è in fin dei conti con quale tutti dobbiamo confrontarci e la garanzia del cittadino imputato e io credo che da questo punto di vista è su questo terreno sia più facile trovare momenti di incontro e di dialogo insieme al gli avvocati per costruire insieme una comune cultura delle garanzie
Del processo e questo mi pare un terreno essenziale per la stessa legittimazione dalla magistratura
Su cui l'associazione forse per impegnarsi di più di quanto abbia fatto perché i canali di con l'occhio per così dire con l'utenza la magistratura ritrova tra attraverso gli avvocati che sono i più negli atti
Canali verso le partite solidità da un lato con la stampa e con i giornalisti dall'altro lato che sono i veicoli di informazione pubblica
Ma questo questa apertura alle ragioni degli altri non è che vale semplicemente per cittadini per avvocati per giornalisti vale anche per esempio per gli amministratori perché insicuro
Il l'attenzione tra potere politico e funzione giudiziaria passa per gli accertamenti sulla pubblica amministrazione e cioè passa per esempio per l'uso che si fa dei reati contro la pubblica amministrazione
Anche qui farci farsi carico delle regioni degli amministratori naturalmente degli amministratori onesti voglio dire significa dare una forte spinta perché anziché intervenire facendo del magistrato un capro espiatorio
E intervenire con sanzioni responsabilizzante sul magistrato si intervenga a livello di definizione dei poteri rispettivi tra magistrato e pubblica amministratore per lato che sia garantito sia l'uno che l'altro
Bene noi queste risposte le abbiamo date però io credo che non basti
Non basta perché il problema responsabilizzazione rimane un problema grosso realmente esistente e dobbiamo confrontarci anche sia pure denunciandone la strumentalità con l'iniziativa referendaria e con questa istanza di responsabilizzazione e civile e disciplina
Della civile Magistratura democratica in Campania
A
Ha fatto in modo che se ne parli a giorni ad Avellino nei prossimi giorni cioè un altro incontro per mettere a fuoco i problemi della responsabilità civili per quanto riguarda la responsabilità
Disciplina
Io voglio innanzitutto come giustamente fa dosando brusco ringraziare davvero Ferdinando Russo
E lo voglio ringraziare non solo per lo spaccato che ci ha fatto vivere dei lavori parlamentari ma anche perché attraverso l'apporto da parte di Ferdinando Russo le parole
Quelle modifiche non rientri che attentato ho apportato
Alla progetto di legge io ho visto come dire passare molta della elaborazione critica che la magistratura affatto sull'originario disegno di legge
Duecentocinquantuno governativo per esempio di una cosa credo che tutti ci siamo resi conto quando Ferdinando Russo fa il legislatore forse perché anche magistrato ma io mi augurerei che questo costume dell'essere informato delle posizioni dei dibattiti degli esiti dell'IVA Titti che avvengono anche in magistratura fosse un costume di ogni componente del Parlamento ecco io ho visto ogni Ferdinando Russo la conoscenza
Seria approfondita presente del parere che sulla responsabilità disciplinare ha dato il CSM nel settembre ottantaquattro ora su quel parere si può convenire o dissentire ovviamente con piena legittimità ma di sicuro io non voglio difendere il parere ma di sicuro io credo che sia un esempio serio di come si entri nei problemi senza ideologismi né in un senso e né nell'altro ed è come si voglia dare un contributo reale alla soluzione di problemi difficili e che problemi siano difficili che non si possa risolvere un problema di responsabilizzazione né disciplinare né a tanto meno civile con un sì economy no mi pare che tutti se ne stiano rendendo conto
Tutti al punto che stamane un giornalista chiedendomi una opinione sulla responsabilità civile e avendo io
Dichiarato la posizione che per esempio magistratura sta maturando sul tema e cioè
Ciò di cui dobbiamo preoccuparci dell'indipendenza del magistrato no no la tasca del magistrato
Allora se riusciamo a trovare nel termine sistemi che garantiscano a piena appieno l'indipendenza ma che al tempo stesso soddisfino l'esigenza di responsabilizzazione anche civile noi non saremo potrà una cosa che sicuramente non possiamo condividere per tra l'altro non è condivisa in tutto il mondo non è non esiste nei paesi anglosassoni Inghilterra e America non esiste tutto sommato neanche dei paesi continentali come Francia e Germania ciò che mai potremo accettare una azione di responsabilità diretta
Tra utente
Magistrato perché questo sì
Attenta immediatamente ad ogni possibilità disse nell'esercizio della giurisdizione perché severi ogni momento tener conto della possibilità che nomina il cittadino comune perché poi cerchiamo di essere chiari e onesti sino in fondo
Se anche fosse introdotto la responsabilità civile come Bodini promotori del referendum io dubito molto che sarebbe il comune cittadino spesso vessato da tutte le amministrazioni avvalersi di quello strumento non foss'altro perché gli mancheranno poltiglia tempo denaro
Anche per affrontare la lunghezza di questi giudizi che invece sicuramente si avvarrebbe sarebbe la parte forte la parte per esempio che da una provvedimento giudiziario dei dei compromessi
Strategie economiche o strategie politiche di dominio
è basterebbe fare una serie di riferimenti a provvedimenti giudiziari che hanno inciso su poteri economici a Torino a Milano a Catania o così via e potremo mettere nomi cognomi sui possibili utilizzatori di questo strumento
Invece è possibilissimo per soddisfare
La esigenza di riparazione dei danni che oggettivamente il cittadino possibile dall'amministrazione della giustizia prevedere così come in altri Paesi Francia e Germania esiste
Che sia lo Stato a risarcire
A riparare quando in bizzarre per tutti i danni ingiustamente subiti da cittadino per le disfunzioni o per errori giudiziari
E quindi intanto facciamo in modo che il cittadino abbia questa riparazione è in realtà la Commissione giustizia della Camera in questo senso si è mosso perché
Provando nel dicembre scorso un disegno di legge
Sulla riparazione per l'ingiusta detenzione in questo senso si è mosso
Poi che cosa succede che non risponde più nessuno a me parrebbe difficilmente sostenibile
Che debba pagare lo Stato
E tutto finisce lì
Io credo che la nostra proposizione dovrebbe essere questo tipo il cittadino deve essere risarcito dei danni subiti dei danni ingiusti subiti anche grati legittimi e anche indipendentemente da ogni colpa dei magistrati
Altra proposizione il magistrato deve essere fortemente responsabilizzato
Per i doveri di correttezza
Anche a prescindere dagli eventuali danni che il suo comportamento
Primo determinare il che significa incentrare la responsabilità del magistrato sulla responsabilità disciplinare
E incentrare la con una riforma
Tenda Tiribocchi stato proposto salvo vedere poi le singole fattispecie alcune assolutamente inaccettabili basata sulla tipizzazione
Basata sulla tipizzazione perché ciò significa riconnettere
La deontologia professionale dei magistrati
Alla sovranità popolare
Attualmente con la norma dell'articolo diciotto prima citata in realtà chi sbaglia a norma e lo stesso giudice
Che giudica il caso e quindi quella che col suo amore per i greci SISMI Enzo Albano dice autodichia in realtà è così la norma è completamente in bianco tanto più questo concetto di prestigio ormai talmente lieto che suo marito che non si sa più cosa sia è della sezione disciplinare che fa la norma e l'Aprica
Ora presente questo tipo di deontologia professionale sicuramente
In modo prevalente delle opinioni dei dibattiti
Di tutta la cultura che si elabora all'interno della dell'ordine giudiziario naturalmente c'è anche la parte di componente laica per così dire perché la sezione disciplinare e composta anche dall'Anci però prevalentemente di questa cultura presente
Io credo invece che l'importanza della tipizzazione
Oltre ad essere quella di una garanzia per il magistrato in modo che sia sottratto anche all'uso attualmente a volte arbitrario perché il fatto dell'inizio del Banca d'inizio dell'azione disciplinare da parte dei titolari dell'azione disciplinare
E non e oltre ad affiancarlo dalla discrezionalità
Relativa entro certi limiti naturalmente nei limiti di tenuta e l'articolo diciotto della sezione disciplinare del Consiglio quindi oltre a funzionare come elemento di garanzia sia per i magistrati che per gli stessi cittadini
Ma soprattutto la tipizzazione risponde ad una esigenza che noi dobbiamo gestire in modo pressante cioè di riportare la deontologia ai valori
Socialmente diffusi insomma in in modo sia pure mediato
Dal dibattito parlamentare dalle discussioni e di cultura che poi vengono riportati in Parlamento dalle discussioni tra magistrati che poi vengono portati in Parlamento ma deve essere il legislatore cioè il Parlamento cioè l'espressione della sovranità popolare
A dire in fin dei conti che cosa Demme o non deve fare il magistrato a me pare che questa sia una strada di grossa pezzatura da parte nostra proprio verso
La sovranità popolare in fin dei conti verso il sistema dei partiti colui il quale pure sovente negli ultimi anni siamo in continua frizione
Allora una responsabilità disciplinare incentrata su una seria tipizzazione e in questo momento non ho affrontato i singoli problemi sui quali già sono state rivolte delle critiche a me pare decisive per esempio usando Criscuolo dice non mi va bene niente mi andrebbe bene un riferimento
All'interno della discorso sindacato sulla sulla giurisdizione riferimento a mancanza di motivazione e atto abnorme francamente io credo che le obiezioni che ha portato ai geni Del Balzo
Siano persuasive
Se andata a ricercare su repertori di giurisprudenza andrete presente negli anni Sessanta avere ridefinizione di atto abnorme da parte della Cassazione in varie materie penali comprese
Ma omicidio so penale che oggi non sono pacificamente più ritenuti a Cernobbio
Quindi il discorso dell'accordo una categoria che è stata creata in sede di controllo sull'atto a mi pare difficilmente possa essere utilizzata
In sede di controllo deontologico si comporta bene
Eh dico incidentalmente rimango ancora persuaso che con tutti i limiti che ha la proposta del Consiglio superiore il risentimento ai doveri funzionali rimane ancora oggi l'ipotesi più garantita perché fa riferimento sempre e in ogni caso andamenti indirettamente tipici Zatti
Dai codici in penale incivile sull'obbligo di motivazione sui termini di motivazione così
Riprendo il discorso della di responsabilità civile responsabilità disciplinare
Io credo che non difficilmente sia configurabile un caso di colpa produttiva da non si vive
Che non sia anche
Il caso di colpa disciplinarmente rilevanti
Facciamo alcuni esempi concreti
Una motivazione una sentenza che non viene depositata per anni e che produce danno simile
Sicuramente è un po'così l'illecito disciplinare
Ho un altro esempio
Preso dalla cronaca recentissima
Recentissima perché gli unici giornali qualche giorno fa a seguito di una pronunzia nel Consiglio superiore
L'emissione di una provvedimento restrittivo della libertà personale per un reato amnistiato
Se quella quell'atto
Produce danno civile sicuramente e in ogni caso costituisce una violazione
Di regole di correttezza e di doveri funzionali
Allora io mi chiedo cioè non ci chiediamo di MD e possibile costruire un tipo di responsabilità civile se volete indiretta
Del magistrato
Che non sia rimessa alla discrezionalità dell'esecutivo perché ISEE intanto paga lo Stato essi valga in caso di colpa grave come pure il sistema tedesco o il sistema francese in realtà come dire espone l'indipendenza del magistrato alla discrezionalità dell'esecutivo che può decidere di rivalersi ecco deciderà di non rivalersi ora poiché l'unico organo garante effettivamente della indipendenza della magistratura
E che al tempo stesso sempre più sta diventando garante anche dei diritti dei cittadini e delle quindi è un organo di garanzia anche verso i cittadini nel momento in cui esercita incisivamente come ha fatto negli ultimi tempi il controllo sui magistrati
Solo l'assistito
Del Consiglio superiore mi pare sia in grado di dire se in un comportamento ci sia colpa grave o non ci sia colpa del singolo ma piuttosto disfunzione di tutto quanto la macchina giudiziaria
Allora se questo è vero è possibile costruire un'azione di rivalsa
Condizionata all'esperimento di una di un giudizio disciplinare preventivo a me pare di sì perché chi è il titolare dell'azione della rivalsa e lo stato e presso l'esecutivo chi è il titolare dell'azione disciplinare e anche salvo quanto diremo poi sulla titolarità o contraria sicuramente il ministro
Allora nel momento in cui lo Stato ma intanto risarcito il cittadino senza fargli aspettare i tempi lunghi di eventuali giudizi di disciplinare e così via si potrebbe prevedere l'esperimento l'obbligatorietà di di un'azione disciplinare
All'esito della quale nel caso di ritenuta sussistenza colpa disciplinarmente rilevante con riferimento ai casi tipizzati che e il presupposto e possibili esperire l'azione di rivalsa nei confronti del singolo magistrato
Aumentare di questa sistema che più complesso per come l'ho detto che poi in realtà per come potrebbe funziona nella pratica
Risponda ad esigenze di eguaglianza se lo Stato ha previsto che il personale della scuola come legge dell'ottanta ottantuno
Per i danni causati a terzi non risponda personalmente risponde lo Stato
E lo Stato si vale sugli eventuali responsabili sarebbe difficilmente accettabile un sistema che non prevedesse una qualche possibilità di rivalsa sul magistrato e allora io dico
Prevediamo la possibilità di azioni di rivalsa
E quindi no all'azione diretta per colpa ovviamente l'azione diretta e ovvia per i casi di giorno quelli esistenti perché in realtà poi costituiscono sempre reato
E viene a mancare il cosiddetto rapporto organico tra il funzionario che intenzionalmente ha rotto il rapporto con la funzione e intenzionalmente ha cagionato un danno per esempio
è l'indipendenza da magistrati e in questo caso non ce l'avete niente quindi fermo restando l'azione diretta
Nei casi costituenti reato
Per quanto riguarda i paradisi corpose prevederne un risarcimento dello stato con possibilità di rivalsa verso il magistrato
Con una ma oggi garanzie e limiti tali da non mettere in pericolo l'indipendenza e questo filtro intermedio dell'esperimento dell'azione disciplinare
E del giudizio disciplinare dato dall'organo
Di autogoverno di governo autonomo della magistratura allettare sufficientemente garantire il magistrato
A tutela della sua indipendenza
Qualche altra osservazione brevissima mi scuso per questo già molto tempo sulla sullo sulla tipizzazione
A me francamente sembra
Dico per di dichiarare la inaccettabilità per esempio
Di un ordine l'ultimo capoverso dell'articolo uno così come proposto anche fuori dall'esercizio delle sue funzioni il magistrato non deve tenere comportamenti riprovevoli che ne compromettano l'attendibilità a prescindere dalle dalle osservazioni che condivido che già Ferdinando Russo ha fatto sul concetto di attendibilità
Ma io qui direi
Che l'elaborazione attuale della giurisprudenza del Consiglio disciplinare
è già molto avanti molto più garantiste per i magistrati è garantista anche per i cittadini di questa formulazione nel momento in cui del consiglio su tranne ovviamente le cadute che non mancano mai nel momento in cui il consiglio per esempio ha ritenuto che il giudizio di giudice disciplinare si arresta sulla soglia della camera da letto come con espressione giornalistica qualcuno ha scritto
E che non ci interessa affatto la vita privata del magistrato sei unanimità nei limiti in cui Comuni incide sulla funzione sul ruolo sulla imparzialità sulla indipendenza quindi questo
Sindacato sulla sui comportamenti
Fuori dalle funzioni dalle se ci sono le funzioni io credo che sia
Proponibile e accettabile sono nei limiti in cui insidia direttamente su funzioni su imparzialità su indipendenza e così via un'altra osservazione
Che vorrei fare
E quello sui provvedimenti sul sindacato dell'atto deliberato proposito perseguimento di fini diversi e così via
Io credo che abbia ragione
Io credo che l'obiezione che è stata fatta l'ipotesi che ha formulato Ferdinando Russo da parte di un assalto e gli altri e non sempre queste ipotesi costituiscono reato e francamente sarò provocatorio e forse attentato ma io preferirei che si costruisce una fattispecie di reato
Tipica per i magistrati che oggi manca c'è qualche aggravante tipicizza ad avere i magistrati nella corruzione presenta ma manca una fattispecie tipica per il magistrato
Che andasse al di là dell'abuso di atti d'ufficio
Prima si discute se abolire o Napoli nel trecentoventitré
Dico si potrebbe benissimo aboliti trecentoventitré attualmente per come latamente formulato ma costruire una fattispecie di reato
Che abbia che voglia colpire questi fatto un abuso giudiziario questi fatti che si vogliono colpire disciplinarmente perché voglio dire tutte le volte che un magistrato
Volontariamente fra paralimpici per un qualsiasi fine che non sia infine dell'applicazione della legge dell'associazione la legge non mi scandalizzerei se si costruisse una ipotesi di fattispecie penale
Costumi dalla quale tutti i discorsi riuscì penale sarebbe consequenziale e così via
Mi avvio alla conclusione dicendo salvo ovviamente a dover ritornare credo tutti nelle sedi più opportune in meno calde per la verità di quanto si acquista nell'esame analitico delle ipotesi tipizzate
Voglio concludere ma dal discorso di partenza
Oggi siamo in grande difficoltà
Come in magistratura
Siamo talmente in difficoltà che anche allora quando si prende in considerazione le ipotesi da noi avanzate da decenni tipizzare le ipotesi di responsabilità disciplinare ci troviamo a dover affrontare i pericoli
Evidenziati prima da Ferdinando Russo e da Sandro Brusco
E io credo
Che al di là della consigliare in modo un po'provvidenziale ma certo imprudente sulle interruzioni di legislatura peraltro molto pro abile ma sicuramente il problema non si risolve se invece di affrontare quest'anno questi temi li dovremo affrontare l'anno venturo
Nomi da soli non siamo assolutamente in grado di reggere di fronte a questo tentativo che cerca di spazzar via
Il ruolo autonomo
Del Consiglio superiore della magistratura del controllo sull'esercizio del potere
L'unica strada che noi vediamo come impraticabile eh uscire dall'ottica dei palazzetti piccoli o grandi che siano che si chiami
Palazzo
Il più importante di tutti che il Palazzo politico che si chiami Palazzo di Piazza Indipendenza che si chiami Palazzo dell'associazione di piazza Cavour e ciò e credo oggi è una necessità non per un gruppo minoritario di magia ticket Magistratura democratica ciò è una necessità oggi non sono del tutto l'associazione meglio credo per tutti quanti i magistrati
Perché solo recuperando in maniera forte un contatto
Con la gente
A cominciare io credo dagli avvocati dai giornalisti dagli amministratori dai cittadini non riusciremo innanzitutto a difendere ciò che va difeso costituzionalmente quindi a leggere dopodiché riusciremo forse anche a far marciare le riforme e gli anni stiamo chiedendo mi pare insomma l'esigenza politica prioritaria
Che si riesca in tutte le sedi possibili ante aprirsi alle ragioni degli altri solo quando tutti si convinceranno che i magistrati non difendono prerogative o privilegi ma difendono garanzie dei cittadini avremo qualche possibilità di rimontare la china
C'è ancora un intervento che Sergio matto
Non ci sono altri interventi ringraziamo speriamo che sia solo l'inizio di dibattito largamente a