Nucleare: il Pci propone referendum consultivo

Nella sala stampa di Montecitorio i presidenti dei gruppi dei gruppi parlamentari del partito comunista alla Camera Renato Zangheri azionato Ugo Pecchioli
Hanno presentato la proposta di referendum consultivo del Partito Comunista sulla produzione dell'energia
Nucleare un significato politico di primissimo piano a assunto questa conferenza stampa per la partecipazione peraltro non prevista del segretario del partito comunista Alessandro Natta
Vi proponiamo adesso la registrazione della fase nella quale dopo l'introduzione di Renato Zangheri Natta
Zhang Heng Zangheri e Pecchioli hanno risposto alle domande dei giornalisti erano presenti tra gli altri sono intervenuti come sentirete Ermete Realacci segretario della lega ambiente e il vicepresidente della Sinistra Indipendente Franco Bassani
I propri elettori insomma sono proprio sono propri parlamentare la cinghia di trasmissione tra l'opinione pubblica de il Governo quindi perché fare un referendum quando ogni parlamentare in Parlamento può tranquillamente riferire cosa pensano i suoi elettori
Un'altra cosa per favore
Moltissima dalla confusione che sia realizzato in questi giorni sulle famose nano Curie tutta questa parole nuove che gli italiani hanno forzosamente anche pragmaticamente ho dovuto imparare è stata causata proprio dalla lega
Perché non ha spiegato in partenza in che modo bisognava fare le misurazioni a questo punto perché non chiede le dimissioni del presidente dell'Enea o del direttore generale
Sia gente
Lo la funzione il potere i delle assemblee elettive loro compito non intendiamo assolutamente mettere in discussione il fatto che il Parlamento deve decidere deve assumersi le proprie responsabilità e del resto anche nel caso che è in questione ormai e perché in questione non solo in Italia le responsabilità ce li siamo assunte quando abbiamo deliberato
Sul piano energetico nazionale
Ma nello stesso tempo mi pare che sia indubitabile
Che possono sorgere problemi
Situazioni nelle quali gli stessi parlamentari
Hanno bisogno di essere confortati
Dall'opinione
Pubblica e dall'opinione pubblica in termini che non siano quelli
Come dire del dell'onda delli emozioni e dei sentimenti più che legittimi intendiamoci che possono insorgere
Di fronte alle venti catastrofici o ai grandi questioni come quella dell'Energia nucleare
Caro ma che siano affidati a strumenti che possono determinare poi la deliberazione consapevole al massimo Renato
Delle opinioni confronto delle posizioni delle idee quindi questo ci sembra proprio uno di quei casi in cui e ce ne sono altri che noi in altri momenti anche abbiamo prospettato
E uno di quei casi in cui una consultazione popolare un voto
Su dei quesiti trovo precisi
Sia non solo opportuno ma sia necessario quindi altra cosa è il parlamentare che sente o pitone incerto questo ognuno di noi credo in questo periodo
Ha avuto modo di discutere
Posso dire di più noi siamo un partito che su questa questione affatto
Un dibattito altro che consultare
Caro da voi forse anche un po'tra sorprese meraviglie per il rilievo che nel nostro congresso e dico congresso
A partendo dei congressi di sezione dalla base fino al congresso nazionale abbiamo dato a questa problema delle centrali dell'Energia del rapporto ottava sviluppo nuove tecnologie
Ero quindi noi abbiamo fatto una larghissima consultazione per quello che ci riguarda abbiamo dibattuto ci siamo resi conto anche credo che quelli o gli osservatori che hanno cercatori cogliere soprattutto l'elemento come dire di contrasto di divisione su questo tema
Nelle nostro partito non abbiano colto poi invece quello che era l'elemento fondamentale che veniva anche e da questo di questo dibattito e cioè la Presa e di coscienza
Di una questione complicata ardua
Piero ed attuale le perentorie età
Lo ci sembrano difficili e oggi credo forse siamo stati non dico meno colpiti di altri perché tutti sono stati colpiti da questa vicenda
Ma forse un po'più attrezzati
Nero a vedere giudice la portata la dimensione della questione proprio perché avevamo avuto una un dibattito e quindi anche replica definito un certo orientamento ma i fatti sono stati tali che non gli stessi ci siamo nuovamente interrogati
E allora credo che sia cosa non solo giusta ma di responsabilità da parte nostra nonostante che abbiamo discusso abbiamo assunto una decisione anche in un congresso
Ero di ritornare a riflettere sulle nostre stesse scelte e di avvertire il bisogno ero di andare a alla discussione al confronto non solo con le altre forze politiche non solo con i tecnici licenziati le diverse scuole che ci sono in questo in questo campo ma più largamente con l'opinione pubblica
Sì responsabilità
Anche qui io debbo ricordare che
Il ventotto novembre il Parlamento decise fra le altre cose nel documento sull'aggiornamento del Pen
Che entro sei mesi si addivenisse
Ad una misura di unificazione del Governo dei problemi energetici non è stato fatto e avrebbe evitato anche i contrasti di opinione fra Enea CNR nell'eccetera questa è un'antica adempienza grave del governo che ci ha impedito di avere una conoscenza migliore
Più informata anche voglio dire più unitaria più oggettiva
Dei dei problemi al momento dell'incidente dell'incidente di Chernobyl certo l'attuale situazione degli enti energetici non può continuare
Perché è necessario unificare la direzione su un argomento così importante c'era una decisione questa decisione stesse è stata è stata disattesa prego
Replica per l'ambiente volevo innanzitutto ringraziare il Partito comunista per averci invitato a questa conferenza stampa
Volevo dire che trovo questa proposta seria responsabile e convincente penso che sia una buona proposta come sapete la lega per l'ambiente una delle forze che ha promosso i referendum abrogativi tre referendum abrogativi in corso che sono iniziati ieri con un successo
Che non ha paragoni con le campagne referendarie in Italia ci sono file tavoli incredibile io trovo che le due proposte non siano in contrapposizione tra di loro anzi che si aiutino a vicenda questo proposta una posta che torno a dire una cosa molto interessante
Volevo chiedere alcuni chiarimenti in materia al Partito Comunista questi chiarimenti sono a rispetto alla conferenza nazionale sulla sulle energie a questo punto non solo sulla sicurezza nucleare ritengo pure di chiarimenti rispetto alle modalità di svolgimento della conferenza dell'organo che dovrebbe controllare la correttezza dello svolgimento di questa conferenza voglio ricordare che in Italia sia già fatta dopo Three Mile Island
Una conferenza nazionale sulla sicurezza nucleare nel gennaio del mille novecentottanta a Venezia presso la Fondazione Cini che fu una farsa cioè fu gestita dagli enti del settore
Dagli stessi enti che hanno mentito più volte al Parlamento sia sulla sicurezza che sui costi delle centrali nucleari in Italia vorrei capire se questa conferenza verrà gestita con altri criteri
Bin mi pare che sia prevista già nella proposta di legge una corretta gestione dell'eventuale campagna referendaria con l'accesso a varie forze senz'altro il problema dell'informazione si porrà con forza nel prossimo periodo do ai giornalisti presenti un piccolo aneddoto perché abbiano un'idea di quello che sta accadendo
Si è fatta molta polemica sulla trasmissione di Canale cinque dopo Sindrome cinese è bene che si sappia che questa trasmissione è stata già registrata prima di Chernobyl
Ed era presente come unico rappresentante del movimento antinucleare fra i presenti
Gianni Mattioli che è un fisico dell'inerzia di Roma e che membro del direttivo nazionale della lega per l'ambiente Canale cinque ha rifatto la trasmissione dopo Chernobyl e Mattioli è stato l'unico non convocato a rifare la trasmissione
Quindi si pongono dei problemi sull'informazione
Cinque revoca pire mi sembra che sia emerso ieri in Parlamento una proposta da alcune forze politiche segnatamente mi pare anche dal Partito Socialista di sospendere da qui alla conferenza e quindi io penso da qui alla consultazione
La costruzione degli impianti nucleari in questo Paese vuole capire il Partito comunista come si pone rispetto a questa proposta che ci pare una proposta responsabile di una questione di tempi io trovo molto giusta anche però perplessità l'ipotesi di una legge
Con una maggioranza qualificata dell'indizione di un referendum consultivo mi sembra possa molto giusta mi pare anche una proposta che abbia dei tempi di verifico Lara rapidi nel suo arrivo arrivo arrivo abbia dei tempi di verifica rapiti nel tanto che c'è il congresso democristiano la prossima settimana non ci auguriamo che la democrazia cristiana si esprima su questo argomento e che prendono posizione
Responsabile su quest'argomento ma è chiaro che se la democrazia cristiana
Non si impegnerà a favore di un referendum consultivo
Questo referendum consultivo nei termini in cui è proposto dal Partito comunista non sarà praticabile perché non ci sarà la maggioranza parlamentare sufficiente per per avere una maggioranza qualificata in questo caso caso verificabile a tempi brevi diciamo entro il dibattito parlamentare di primi di giugno
Il Partito Comunista che posizione prenderà cioè appoggerà con forza al di là degli appoggi individuali questa ipotesi di referendum abrogativi in corso oppure quali altre inziative intende prendere se ci sarà da parte degli altri partiti della maggioranza un atteggiamento il responsabile su questo tema grazie
Questa signora proposta ragionevole che coglie un'esigenza molto larga sentita non soltanto da noi ma da gran parte dell'opinione pubblica e da molti esponenti di forze politiche e quindi noi ci auguriamo vivamente che questa proposta di legge
Che non del resto non presenteremo così seccamente ma che vogliamo discutere con le altre forze politiche prima di presentare sia una proposta di legge sostenuta da una larga maggioranza parlamentare e quindi non non vorrei dichiarare
Impossibile la sua la sua attuazione ancor prima
Della presentazione io mi auguro che anche il modo oggettivo con cui la stampa presenterà questa proposta di legge aiuterà alla sua comprensione ed anche ad ottenere il consenso
Delle altre forze politiche per quanto riguarda la preparazione dalla conferenza beh noi naturalmente diamo mandato al governo perché la prepari
Perché il governo responsabile delle politiche energetiche nazionali
Penseremmo però che dovesse essere affiancato il governo da una o più Commissioni parlamentari
E poi che la presenteremo questa legge al Senato e alla Camera forse se si fosse un una commissione interparlamentare incaricata dalle presidenze delle due Camere di affiancarli governo nella preparazione carenza quello che questo potrebbe essere una garanzia del resto noi riteniamo che la conferenza non si debba andare
Allora stato difatti attuale ma approfondendo i fatti con anche indagini inchieste che in parte sono in corso in parte potrebbero essere invece
Messe poste poste in essere l'ordine del giorno che si sta concordando per stabilire la convocazione della conferenza energetica ordine del giorno che sta concordando
Fra delle forze politiche parlamentari e che sarà presentato il treno si è potuto presentato ieri sera per le ragioni che si conoscono
Dovrebbe contenere anche un invito al Governo a non pregiudicare
Le decisioni che la Conferenza stessa assumerà o o comunque indicherà
E questo credo che almeno in parte soddisfi le esigenze appunto che le cose non si accelerino nei prossimi consente
Nel
La rinuncia cinque attività e poi linea subordinata inatteso dalla conferenza che secondo il PCI visto che avrete delle richieste precise ossia e i si è sia il Piemonte che forse anche la Puglia vorranno avere delle informazioni precise
Ecco la vostra linea che in attesa di questa conferenza i lavori di costruzione di Montalto editrici no di Trino ambedue sia la nuova centrale che ha appena partita ecco debbono andare avanti o devono essere fermati perché voi avrete delle richieste precise non si accontenteranno della forza delle formule così un po'diplomatica no dico sì Piemonte sì comunisti piemontesi che comunisti pugliesi forse vi chiederanno di telefonerà ma per avere le informazioni imprecise
Nostra posizione sul nucleare e stata avvisata dalla direzione del nostro partito nell'acqua nel nel la quale ha stabilito la necessità di un riordino riesame dei problemi
E questo riesame poiché siamo una forza politica seria riteniamo che debba essere fatta in una sede molto qualificata molto elevata come una conferenza energetica nazionale col concorso della cultura scientifica italiana
Questa è la posizione nostra in questa in questo momento quindi è una posizione che tiene conto della grande emozione del turbamento di Chernobyl abbiamo detto niente può rimanere come prima dopo Chernobyl necessita di una riflessione di un ripensamento
Di un di un reato riesame
Credo che sarebbe sbagliato anticipare i risultati della conferenza che noi proponiamo di fare tra quattro mesi
Dando il via o o invece stabilendo il divieto di prosecuzione di lavoro possiamo soltanto fare una raccomandazione che noi infatti che riteniamo si debba fare
Di non metterci di fronte a fatti compiuti ecco di non creare situazioni che non siano poi
Correggibile in qualche modo sulla base delle delle risultanze dalla conferenza
Scusate no non si può aggiungere nel frattempo
Per esempio per quello che riguarda il primo duelli nel impegni che prese
Alle istituzioni locali Regione Comuni interessati e così via tutti i dati che invece ha tenuto nel cassetto quindi anche un richiamo a alla informazione approfondita
Noi noi chiediamo di fare presto la conferenza da cui tanto i lavori di Trino sono alla fase del Pressman caminetto quindi non c'è nulla ancora di opere murarie costruzione ci sono quattro cinque bulldozer che stanno sbancando il terra per sistemare poi quello che sarà il futuro cantiere di costruzione
Quindi siamo in una fase assolutamente preliminare cambia
Venezia
Attenta precisa la prospettiva
Non è che abbiamo dei particolari gli assilli perché c'è qualcosa che sta per entrare in funzione in realtà sia per le sia per trino che per Montalto due
E i tempi i ora anch'io sono per la ragionevolezza maggiore
Per la considerazione e più attenta però non mi pare che dobbiamo neppure creare delle situazioni o in corsie in cui si si è già deciso in un senso in un altro ecco quindi ritengo che abbiamo i margini
Qualcuno potrebbe dire fortunatamente qualche altro potrebbe dire purtroppo e perché qui ognuno di noi può anche confessato sì rispetto al passato
Noi di di gli anni per le centrali nucleari ne avevamo gli ha fatto uno nel settantasei settantasette io l'ho anche sottoscritto ero capogruppo lo ricordo spesso per dire come sono state le vicende
Del nostro del nostro Paese che il piano non lo abbiamo realizzato ero quindi io ritengo che ora e siamo in condizione euro fortunatamente o purtroppo lo lascio stare questi due termini di una valutazione obiettiva senza senza assilli
Altri paesi forse sono in condizioni di versa rispetta questo problema hanno questioni che più rilevanti di controllo di sicurezza
Anche una verifica dei controlli sulle centrali esistenti in Italia e meno Complesso o meno calante come dimensioni di quello che può essere in Francia
Ad esempio e non lo so se poi i francesi hanno problemi di questa natura se ripongono non se li può però voglio entrare ora in questa questione ma per noi la dimensione e più ridotta
E quindi anche le possibilità sono più ampie caro se vogliamo vedere come stanno le cose a latina o come stanno le cose a Caorso e va be sono due è che sono quaranta
Ecco il ragionamento che io faccio che mi sembra ora che naturalmente nel dire questo
è chiaro ero nella domanda iniziale c'era un riferimento alla posizione che noi abbiamo assunto a Firenze che noi mettiamo in discussione tutto
Anche le nostre le nostre scelte può darsi che al termine di questa ripensamento reato le confermiamo
Può darsi che invece assumiamo una diversa una di una un diverso orientamento ecco voglio dire familiare ecco
Mi sembra che noi siamo di fronte a una questione abbastanza sotto questo profilo della consultazione popolare siamo di fronte a una questione abbastanza complessa
Erano non non semplice ero e credo l'abbiano presente la complessità e anche gli interrogativi che possono sorgere tutti quelli che sanno come nel Regolamento costituzionale venne introdotto il referendum abrogativo e non il referendum
Consultivo errore come si dice o del Lido o propositivo o propositivo
Quindi noi siamo di fronte a una discussione aperta da tempo
Ero da quando poi l'istituto del referendum ha avuto una regolamentazione per legge
Ed è diventato uno strumento di cui si è usato autonomo in Italia e non sto a ricordare referendum che abbiamo avuto nel corso del decennio e notai dai primi all'ultimo
Ne siamo di fronte a una questione che ci ha interessato tutte le forze politiche in certi momenti travagliato
Composizioni viverlo se sull'uso sull'efficacia dello strumento referendario in termini abrogativi
Sulla idea di ritornare a
A valutare l'opportunità di introdurre nella Costituzione
Il referendum propositivo
Io non credo che noi dobbiamo escludere questo anche nei lavori della commissione Bozzi
Piano l'idea di referendum di tipo propositivo consultivo era stata fermata e quindi questo è un punto come dire sostanzialmente acquisito nell'orientamento delle forze politiche forze politiche anche se non me è stato poi tradotto come altre proposte dal resto
Quindi in questa situazione noi non abbiamo ritenuto che si potesse attendere una modifica di portata costituzionale c'è una modifica della Costituzione
Di attendere di a vere ero prima l'introduzione nella Costituzione dal referendum propositivo o consultivo eccetera e poi di a dire questo strumento per una consultazione sui problemi energetici del del nucleare per un'urgenza
Che la questione da valutare da decidere in tempi non troppo non troppo lungo e quindi abbiamo ritenuto possibile invece una consultazione popolare anche in assenza
Nella Costituzione Zhang ieri ha detto la Costituzione non prevede ma nemmeno esclude una discussione
Ce l'avevamo già fatto anche in una fase capire precedente sui trattati internazionali mio ho ricordato spesso che in uno dei momenti in cui in Italia
Si decise da parte del governo di accogliere delle basi militari Togliatti nero quindi mi riferisco a tempi precedenti al sessantaquattro alla fine degli anni Cinquanta
Credo che fossimo nel cinquantotto sostenne ero che essi potesse a parte che si dovesse ma che si potesse far ricorso anche a una consultazione popolare su un problema anche se nella Costituzione
Non c'è il referendum consultivo e anche se non avevamo nemmeno ancora regolamentato
Referendum abrogativo
Quindi noi riteniamo che sia possibile seguire questa strada
E nello stesso tempo riteniamo che l'uso il ricorso a uno strumento come quello referendario anche in termini propositivi sia un fatto di grande delicatezza
Grande delicatezza
E quindi che abbia bisogno è un rapporto che io ritengo dobbiamo sempre avere presente tra la funzione delle assemblee rappresentative e l'appello diretto
Al popolo
Credo che un referendum una consultazione di questo tipo debba vere nel parlamento ero una base ampia di consenso
Per evitare rischi che possono esserci Pietro da questo punto di vista di un come dire di un indebolimento non voglio dire di uno stravolgimento euro della democrazia rappresentativa credo che nel momento in cui una forza politica
Suggerisce o propone di far ricorso uno strumento come quello del referendum consultivo debba valutare nello stesso tempo le opportunità alle liti necessità le esigenze e nello stesso tempo dicevo anche i rischi eventuali di una prassi che potrebbe instaurarsi ecco
Per questo riteniamo che ci voglia se una garanzia cioè che sia una maggioranza e qualificata a presenti
Una
Ampia volontà intanto del corpo rappresentativo altrimenti con una maggioranza semplice potrebbe diventare semplice anche il ricorso al referendum di questo tipo volevo chiedere al segretario di esprimere una valutazione sui referendum abrogativi sui quali si stanno abbiamo già espressa alla nostra
Opinione noi riteniamo che la forma più incisiva
Di definizioni di un indirizzo l'indirizzo politico su questo problema sia quella che noi abbiamo proposto che va alla sostanza
Del problema mentre e via referendum abrogativi sono voglio negarlo delle forme di sollecitazione e di pressione ma non decidono
Non consentono di decidere sulla sostanza
Non so se è chiaro al testo
Ero perché possono determinare caro la caduta di una strumentazione
Nero ma non
La scelta
Nel merito del problema è chiaro cosa voglio dire quindi se si propone che non sia che so illecite a decidere
Il giorno dopo si può fare un provvedimento che dica va bene avete il popolo sovrano ha fatto cadere il CIPE e noi creiamo il cattivo
No è chiaro ecco quindi è evidente ma pesto e non perché io faccia rilievo al fatto del referendum appropriati Teqja referendum abrogativo deve agire in quell'ambito
Ero determinato della legge e non riesce non può andare ero a una scelta che invece è una scelta di indirizzo che la politica energetica quindi noi non ci siamo sentiti non ci sentiamo
Di aderire a dei referendum che hanno questo questo carattere nello stesso tempo abbiamo affermato che non intendiamo
Nemmeno come dire demonizzare o fare campagna contro nel senso che ci sembra una richiesta che può aprire del resto è una tesi che abbiamo sempre sostenuta anche di fronte ad altri al referendum
Che non abbiamo approvato
Nel merito e ai quali abbiamo tuttavia sempre riconosciuto il valore di essere sollecitatoria ero di correzioni di cambiamenti nel campo legislativo
Allora così abbiamo fatto tante volte nei confronti di referendum proposti che sono alberi dai radicali ad esempio fu non condividevamo e nello stesso tempo abbiamo detto va bene
è stato posto un problema il Parlamento il referendum è anche una forma
Di pressione di richiamo
Di spinta caro a modificare leggi rocche hanno inconvenienti che non funziona eccetera eccetera
L'onorevole Bersani
Vorrei
Se mi è consentito proprio da parte di
Persone come del resto la maggior parte non tutti i membri del mio gruppo ha ha diritto al referendum abrogativo fare qualche considerazione proprio su questo punto
Ecco perché a me pare che il referendum consultivo che viene proposto oggi e al quale molti di noi daranno la loro firmeranno l'adesione consente indubbiamente di proporre alla al corpo elettorale ai cittadini
E il quesito fondamentale i generali che lo strumento del referendum abrogativo per ragioni tecnico costituzionali non consente di sottoporre i cittadini il piano energetico nazionale non è una legge è la decisione di fondo se continuare nell'attuazione del piano energetico se e viceversa non continuare
E addirittura smantellare le centrali esistenti sei oppure adottare una posizione intermedia che e di lasciare in vita l'esistente e così via i quesiti che voi conoscete che sono certamente quelli che l'opinione pubblica si pone non possono essere sottoposti al Paese con lo strumento del referendum abrogativo Cano strumento che è determinato dalla sua
Specifica natura istituzionale di potere soltanto portare la mera abrogazione cancellazione di disposizioni legislative esistenti
Quindi a noi pare che l'esigenza di fondo che oggi gran parte dell'opinione pubblica credo non non non la maggioranza ma la enorme maggioranza degli italiani sente che di potere esprimere una loro diretta valutazione su una questione di questo genere che toccando la vita la salute di ciascuno toccando angosce profonde muovendo angosce profonde viene sentita come cosa
Per cui non c'è stata in fondo una delle Gaal momento delle elezioni e partite le istituzioni rappresentative questa questione questa affrontata veramente solo con questo referendum consultivo
Il che però non significa a mio avviso che i referendum abrogativi non abbiano avuto e non abbiano una funzione importante perché perché certamente i cittadini possono solo promuovere un referendum abrogativo
Il fatto che sia in corso la raccolta di firme per un referendum abrogativo certamente costituisce una elemento che indubbiamente può facilitare la strada alla decisione di adottare di andare al referendum consultivo
Perché si sa che nell'unico strumento che i cittadini hanno direttamente a loro disposizione è già in corso la procedura per arrivare ad una decisione popolare che sarà una che che sarà eventualmente una decisione solo su alcuni punti particolari
Ma che comunque ci sarà ed assumerà un significato politico generale indiretto
Allora a me pare
Questa è la mia personale valutazione naturalmente
Che il fatto che alcuni di noi hanno e alcune associazioni movimenti eccetera hanno promosso una raccolta di firme per il referendum abrogativo
Sia diciamo utile e propedeutico
Alla possibilità che si arrivi rapidamente ad approvare il referendum consultivo che proposto oggi
Che se fosse approvato direi assumerebbe un significato generale tale in qualche modo da assorbire il significato dei referendum abrogativi e probabilmente in un domani da renderli inutili nel senso che e qui vorrei finire sulla questione della legge costituzionale nel senso che non c'è dubbio che il Parlamento si dovrà attenere ai risultati della consultazione popolare dal punto di vista politico non costituzionale
E quindi questo a mio avviso notorio l'elemento che spinge anche quelli di noi che avevano inizialmente delle perplessità di ordine giuridico a ritenere che la scelta della legge costituzionale sia in fondo obbligata
Perché perché se il referendum è consultivo sulla carta il suo significato sarà indubbiamente politicamente impegnativo
Se non vincolanti impegnativo per il Parlamento darà un indirizzo politico che il Parlamento dovrà tradurre inopportune norme di legge
E allora un referendum di questa fatta indubbiamente modifica quello che l'assetto degli strumenti di formazione della volontà popolare
Nel quale il popolo è sovrano e come dice la Costituzione esercita la sua sovranità nelle forme e nei limiti stabiliti dalla Costituzione
Allora a me pare soluzione corretta e limpida quella di indire il referendum con una legge costituzionale che quindi diventa una delle forme previste dalla Costituzione e dalle leggi per l'appunto che approvate con la maggioranza costituzionale hanno la stessa forza
Delle norme costituzionali questo implica accerto che uno strumento come un referendum consultivo
Non può essere indetto se non con un largo accordo
Però a me pare che sia difficile alle forze politiche oggi anche le forze politiche di maggioranza e qualche segnale positivo c'è già
Sottrarsi a questa esigenza di dare alla gente la possibilità di esprimersi su quello che il limpido e e semplice quesito di fondo sulla questione nucleare
Ha detto fortunatamente o purtroppo e io dico da un lato fortunatamente ma maggioranza purtroppo ci dobbiamo confrontare con il nucleare
Non possiamo non confrontarci col nucleare avevo riposto non su un problema soltanto ambientale ecologico mi sia consentito il mio giornale economico mi arrivano lettere di piccoli imprenditori artigiani o di grande quali vogliono sapere quanto costa un chilowattora nucleare
E allora qui il problema diventa economico il
Chilowattore nucleare costa di meno degli altri chilowattore
Oggi noi siamo un Paese possiamo sempre stato di trasformazione e toh avviene attraverso l'elettricità se il nucleare
Non c'è convenienza davvero se il nucleare costanti leggermente in meno non usiamo il nucleare
è una scelta il problema non esiste più ma se il nucleare in una proiezione anche media di dieci anni e invece conveniente
Come la mettiamo con i nostri produttori e con la nostra industria perderà di competitività chi si accollerà
Ecco la differenza di costo vince o non c'è e lo eliminiamo stabile però io che devo
Votare al referendum e mi sta bene anche il referendum come parte popolare vorrei sapere anche questo e quindi a questo punto il partito comunista di fronte al costo per kilowattora
Che cosa risponde o che cosa può dirmi
Ecco questa valenza
Regia molto seria ad un confronto molto approfondito scientifico perché vogliamo poter dare una risposta anche a questi problemi c'è un problema di convenienza
Sappiamo non per esperienza nostra ma soprattutto per esperienza degli Stati Uniti che mano a mano che si deve elevare la soglia della sicurezza la sicurezza San bassa la convenienza
Questo però deve essere documentato in maniera
Approfondita e oggettiva da una conferenza dagli studiosi che chiameremo a discutere in questo conferenza spesso possa giungere no mi pare quanto fatto sia diventata abbastanza
Evidente che il problema
Che abbiamo di fronte
Ma al di là della questione dei casting delle diverse fonti di energia anche perché
La scelta del nucleare è stata determinata in partenza in tutti i Paesi da esigenze che nonni erano solamente quelle di natura economica costa di più costa di meno
Ma era quella della differenziazione
Delle fonti
Quindi
Questa questione della differenziazione delle fonti saldata un'altra questione che è quella della sicurezza
Ero perché può essere economici Simo
Ma si si va incontro poi a dei
A dei guai è i guai non sono solamente teche non si può mangiare la verdura
Allo o le preoccupazioni per la salute
Se gli incidenti dove sono superare certe soglie sono dei guai dei guasti anche sotto il profilo economico ero per cui e quest'intreccio che bisogna ormai valutare non solamente in termini come dire
Costa di più costa di meno questa o quella fonte di energia ma esigenze che sono attinenti alla diversificazione delle fonti nel senso che nessun Paese
Vuole essere come dire sotto questo profilo essenziale quello dell'Energia
Dipendente
Ero in modo assoluto da una sola fonte
E l'altro che bisogna valutare discutere anche sotto il profilo beh economico non solo sotto il profilo dei massimi problemi dell'esistenza dell'uomo dalla signora dalla natura eccetera e i problemi del controllo e della sicurezza sarà
E appunto ma perché questo
Questo è un problema
è un problema che noi abbiamo detto dal primo momento isolamento un problema dell'Italia
Accerto è un problema che ci riguarda perché noi dobbiamo fare le nostre scelte e in campo è ormai una grandissima questione di portata mondiale
E allora perché quindi sposarsi fare i controlli internazionali le norme internazionali di controllo
Insomma il computo delle spontanee
Quindi
Vincere il Pieris
Già Chernobyl ha determinato una avviso economici per costo
La stanza elevato anche per noi che siamo al due mila e passa chilometri di distanza
Facciamo l'ipotesi che il referendum consultivo venga sia realizzabile entro sono
A quel punto cosa succede all'altro referendum
Cioè oggi come oggi in base situazione attuale l'altro offre non può essere rimosso modificando ma le leggi le norme di legge ai quali si riferiscono i quesiti a quel punto cosa succede se c'è il referendum consultivo
Cioè e poi seconda domanda forse con la domanda
C'è la Conferenza nazionale sull'energia poi ci sarà il referendum consultivo no
Se nella Conferenza nazionale regia licenziati dicono la sicurezza c'è
è possibile andare avanti il referendum consultivo dice no
Non ci fidiamo quale decisione viene seguita va bene
Dello
Soglia cosa può venir fuori dalla Conferenza nazionale
E allora
Gli ebrei i risultati della di una conferenza sia un approfondimento serio
Possono avviare un un riflesso anche sul referendum propositivo verso gli altri che sono proposti io dico al limite può anche esserci
Come dire la caduta della necessità di una consultazione questo dipenderà
Da quelli che hanno come dire che sono il di i detentori del
Del referendum Roma
Non non mi pare che ecco ritengo che sia un po'prematuro ora valutare tutte le tappe che possono esserci se c'è la conferenza e vedremo che esito darà anche in rapporto all'eventualità del referendum consultivo secerne referendum consultivo i detentori dei referendum abrogativi valuteranno
Raro fino a un certo limite sono padroni del meccanismo
Lo sanno
Ecco sono padroni del meccanismo oltre un certo limite non solo più padroni del meccanismo può ritornare in campo allora il potere delle assemblee legislative
E a Roma e sono otto sono vicende che abbiamo già vissuto per altri aspetti e l'abbiamo visto che ci sono stati dei referendum proposti e che e sono stati evitati perché è intervenuto la modifica parlamentare
E altri che non si sono bloccati perché hanno avuto il loro decorso quindi tutti questi termini di Esperti ormai siamo tutti esperti di referendum e gliene abbiamo fatto parecchi in Italia sappiamo come funziona questa macchina e ma oggi siamo ancora in una fase in cui tutti i meccanismi sono controllabili
Poi la sapere qual è il momento oltre il quale benessere altre domande voleva
Dove sta
Investire
Senza
C'è
Impone episodi senza di
Non lo so mi mi sembra difficile
Non vedo se sui referendum che sono stati avviati io ora ci sono delle proposte di modifiche delle leggi esistenti
Non so se la domanda e cresce ecco allora io
Sì passano
Nessuna domanda
Guardate mi sembrano tutte cose che non hanno molta consistenza perché nel momento attuale
Mi pare che in tutte le forze politiche e poi vedremo il decorso e ci sono anche che li che sostengono che appena comincia il campionato di calcio la gente si dimenticherà
Di dico il campionato di calcio non quello italiane operato mondiale
Ro si dimenticherà deve le emozioni passeranno le Paure le ecco le Paure cadranno allo chiodo sicché scarpe scaccia chiodo eccetera
Io non dopo una valutazione di questo tipo ritengo che le questioni che sono venute però
In modo stringente in campo nel nostro Paese in Oropa nel mondo sono tali che inducono tutte le forze responsabili ricercare il motivo ero per coglie un problema di questa portata
Deve essere risolto il più possibile con il consenso della gente poi le soluzioni possono andare in un modo o in un altro ma ritengo che non c'è nessuno che non si rende conto che arrivati a questo punto e dobbiamo e valutare dobbiamo coinvolgere e di più l'opinione l'opinione pubblica quindi io non credo a come dire ai trucchi
Spero alle diverse gli Oni
Per impedire abbiamo visto che qualcuno poteva dubitare ad esempio che una proposta dove quella che noi abbiamo fatto di una Conferenza nazionale
Venisse accolta invece è stata accolta si è ritenuto che è un passaggio è un passaggio necessario ero non credo ecco
Degli éscamotage e non non mi sembra comunque se ci troveremo di fronte a dei tentativi di questo genere
Ci comporteremo in coerenza alla linea che abbiamo deciso e di proporre di seguire come Partito Comunista
Bene se voi vi ringraziamo buon lavoro Gran Bretagna come