"Il coraggio delle cose nuove" - organizzato dalla Margherita (presso il Teatro Sant'Anna, viale Principe Umberto 73)

Bene
Sarei allontanato
Da un animale domani mattina parla comparto domani mattina speriamo
Comincia
Va bene Sacco c'è
Amici siamo stretti da alcune esigenze del tempo e siccome dobbiamo dare spazio a tutte le voci presenti iniziamo e dando il benvenuto a tutti voi un caloroso saluto
Sei cattolici popolari siciliani e degli amici qui presenti al segretario nazionale del Partito popolare Castagnetti presidente tumultuosa e la Margherita
è all'amico onorevole Taranto Marini
Notiamo via Caltagirone per caso è una scelta voluta non è di carattere le dur gettò qua ci sono le nostre radici siamo
Dei portatori di valori
Impegnati nell'azione politica che non vogliamo dimenticare quando meno rinnegare la nostra storia ma attraverso i valori che si richiamano al pensiero di Sturzo richiamati dall'attualità
Dal tormento delle vigente attuali presente attraverso questa lei ha vocazione non liturgica non retorica intendiamo costruire il nostro futuro nostro futuro che si chiama Margherita dove noi insieme agli altri amici resteremo come diceva Pierluigi comunque popolare questa manifestazione si inserisce in un momento difficile travagliato dilaniato da parecchie polemiche dentro il paese e dentro il Parlamento c'è una coalizione
Reazionaria per alcuni versi fruttato del populismo ed un'alleanza colonne i ceti più arretrate imprenditoriale quindi un'alleanza innaturale
Porta avanti uno scontro che fa abbassare la qualità della democrazia in Italia
Che avvelena questioni di democrazia con me il compito di interesse uno delle vicende più aperte più o sul tappeto
Villani e rapporti col mondo del lavoro
O allontana il mondo quello più illuminato dell'imprenditoria apre ai problemi della giustizia cavalcando alcune situazioni e volendo gestire alcuni problemi in maniera arretrata
Ha una concezione a un pregiudizio per quando riguarda la politica che anziché essere un un confronto tra eguale dove secondo il vecchio pensiero classico sempre sempre attuale che non si può superare qualcuno deve rinunciare a parte della propria libertà però a vantaggio o di una libertà complessiva della comunità qualcuno ritiene di essere più uguale rispetto agli altri e quelli che siamo qua e vogliamo contribuire con le diverse culture liberaldemocratica e popolare cattolica
Al alla costruzione del nuovo soggetto della Margherita non dimentichiamo proprio perché siamo all'opposizione
Ed è un'opposizione netta perché nel maggioritario l'opposizione deve essere netta
E non ci può essere Bongiorno consociativismo che il figlio anche come vizio del proporzionale la lezione non dimentichiamo di Tommaso Moro non bisogna dimenticare a lasciare la nave quando i venti e non trovano governabile bisogna appunto
Rimanere sul vascello quando il mare
E in tempesta e noi che non abbiamo mai tradito questi valori noi che vogliamo la qualità
Della democrazia non è che vogliamo l'affermazione di una società globale vedere globale già dell'uguaglianza
Io l'ho avuta alla povertà di una giustizia complessiva che siamo contro lo sfruttamento vogliamo intercettare le domande di novità
Di miglioramento della qualità della vita che sorgono e vengono fuori da questa società avendo un'opposizione netta a questo Governo di centrodestra a livello nazionale e a livello regionale sapendo che dobbiamo interpretare con al capacità di ascolto le domande reali della società io a cui è stato affidato il compito di coordinare i ben davvero la responsabilità purtroppo
Chiedere tempi stretti negli interventi
Seguiranno
Chiudo questa mia breve introduzione dicendo che nelle democrazie moderne
Le le regole non coincidono con le maggioranze le regole devono essere accettate da tutti dentro il Paese e dentro il Parlamento scrivere regola colpi di maggioranza questo non ne non è possibile
E quindi
Porti del mestiere breve considerazione che ho fatto ma richiede dal dibattito che seguirà io mi appresto a dare intanto per una relazione introduttiva la parola all'amico Totò Cardinale
Cari amici Michele nella parola ma abbia anche raccomandato estrema sintesi io giocherò
La Fininvest di violentarla per rendere qualche spunto sull'eventuale coi inoltre la vigilia intratterranno più autorevolmente e d'altra parte credo che ogni minuto di tempo sottratto all'intervento Marini ad intervento di Pierluigi Castagnetti sia per noi sottrarre tempo a contributi che poi potremmo sviluppare potremmo riunire anzi sono certo che questo sia in fondo il punto di partenza l'abbrivio per un dibattito che deve essere sempre continuo e che deve vederci
Protagonisti anche in un ruolo di opposizione d'altra parte i sacrifici che avete fatto che ci sono moltissimi consiglieri comunali e provinciali
Tanti amici
Hanno sempre avuto di mira un servizio al partito diciamo tra virgolette siamo tutti post democristiane che comunque cattolici popolari
Questo servizio questi amici lo vogliono ancora spiegare verso
La Margherita intesa come partito plurale in cui Possa animarsi un confronto ma un confronto che ci veda insieme ci vede insieme come anima liberale cattolico riformista ci vede insieme a livello nazionale ci possa vedere insieme al livello a livello regionale quindi dico a Sergio a me eventi Giovanni agli altri amici a Matteo e gli altri amici e della presidenza che non possiamo non cogliere il significato di questa vostra presenza non possiamo non utilizzarla
Nell'abitazione della costruzione del bene comune
Ci siamo riuniti a Caltagirone perché questo un tempo anche come dire stuzzicarlo e noi abbiamo voluto con una cerimonia solenne con le autorità massime e noi riconosciamo come nostra autorità
Politiche abbiamo voluto compiere un gesto che non può rimanere isolato
E un tempo stuzzichiamo
I problemi della società incominciano ad essere stridenti drammatici
E ciascuno di noi è chiamato alla responsabili ma se volete all'etica della responsabilità verso questi problemi stessi problemi in fondo che animavano
L'impegno di Luigi Sturzo e diciamolo pure quando doveva scegliere non si chiedeva se scegliere gli agrari o i braccianti andava de plano sceglierebbe facciali sceglieva i più deboli sceglieva gli ultimi
E questo fa la differenza tra noi e gli altri che si dicono democristiane e gli altri che affliggono continuatore della politica
è la polemica Nunzia
Non vogliamo costruire il libro la Democrazia Cristiana
Sappiamo e in fondo
C'è stata
Una sorta di passaggio storico pur volendo anche vigile per quando Cia riguardato che ha chiuso
Alla dato alla società altri obiettivi da sviluppare anche sul piano politico
Questo non significa che non porteremo nella memoria ENEL muore la democrazia cristiana alla nostra militanza all'interno della Democrazia Cristiana
Ma non possiamo assecondare
Un progetto che velleitario per certi versi strumentali peraltro tutto isolano sale cittadine nel nostro Paese avessero voluto scegliere in ragione di un richiamo dello scudo crociato
Il Biancofiore avrebbe dovuto avere il quindici venti per cento dei consensi nel Paese ma avrebbe dovuto a vere un numero di consensi maggiore anche la CISNAL guidandoli che inalberato la bandiera che era ugualmente visibile di quella dello Scudocrociato
La bandiera del riscatto della democristiani tanti era Andreotti la vittima di un sistema di un sistema che è stato anche Wentworth
Duro da sopportare è da superare anche loro non hanno avuto il buonsenso che immaginavano quindi avere avuto
Allora bisogna guardare avanti
Bisogna interpretare questo senso ridursi hanno in maniera moderna
Bisogna guardare alla società bisogna guardare agli enti locali
Dove noi non siamo e agli enti territoriali alla Regione doverosamente essere una politica che sia più facilmente capito è vista osservata dai cittadini
Non siamo forti di un potere mediatico che riesce anche a cambiare la realtà
Non abbiamo grandi quattrini da impiegare grandi tecnici da spiegare per avere poi una sintesi del pensiero degli italiani per assecondare questo pensiero in una forzò sorta di peronismo senza ritorno pericolosissimo per il nostro Paese qualcuno dice Berlusconi somiglia alla pace
Mi pare che non sia proprio così
Berlusconi è un novello però peraltro peraltro a volte ancora più goffo debbo dire nei comportamenti
C'è un problema del Mezzogiorno
è una questione che noi ci dobbiamo caricare perché qui si sente ancora differenza
Noi dobbiamo sostenere gli ultimi noi dobbiamo sostenere il bisognino dobbiamo sostenere un terreno di coltura venti e di possibile sviluppo come abbiamo dimostrato negli anni passati verso il quale oggi non c'è una politica come sapete la programmazione negoziata è stata tagliata dalla finanziaria così come non ci sarà più il credito d'imposta il vice ministro delle delle finanze del dell'economia oggetti si si chiama dell'economia sostiene che queste forme di incentivo non hanno prodotto sviluppo perché solo tutto tabulare
Ma perché non va in giro in Sicilia nel Mezzogiorno per capire come sia cresciuta la l'occupazione come si sia spaccata
La leggenda il luogo comune rispetto al quale qui non c'era acqua sembra vittoriale cultura imprenditoriale non è così
Non è così c'è stato un colpo di reni una reazione dovuta ad una politica ecco queste cose ci dobbiamo intestare io non posso approfondirle anche perché abbiamo detto ci dobbiamo rincontrare perché vogliono neanche il tempo per approfondire queste questioni
Voglio pensare ad un ruolo del Mezzogiorno ma c'avevamo pensato
Il segretariato generale dei paesi del Mediterraneo che guardava ottocento milioni di cittadini sulle sponde del Mediterraneo che hanno bisogno di credere che l'integrazione europea sia possibile il Politecnico del Mediterraneo non una strategia che oggi manca non c'è più
Oggi c'è una nuova Tremonti che finirà col facilitare ancora una volta Lavinia Perna crescita se volete l'arricchimento ulteriore delle grandi imprese del no
E su queste cose noi dobbiamo fare le nostre battaglie
Lo dico in maniera autocritica
Nessuno dei deputati regionali me ne voglia ma l'unica reazione emotiva istintiva di salvaguardia di interessi particolari in Sicilia arriva quando vinci tecnica Cuffaro noi purtroppo non abbiamo una politica organica di opposizione
Non ci siamo
Non ci siamo come centrosinistra non ci siamo come Ulivo mi dispiace dirlo ma in realtà come Palermo nove subiamo il veto di Rifondazione Comunista per Rifondazione comunista con i DS possiamo treno oggi più l'arredo un vicepresidente del consiglio e magari legali queste cose non possono stare in piedi non possono segnare punito almeno che ci possa vedere insieme dobbiamo quindi costruire dobbiamo costruire questo luogo della politica nel quale ritrovarci
Però dobbiamo fare a partire da Marguerite a Necci noi non possiamo dividerci
Non possiamo dividerci su organigrammi che peraltro assegneranno sono le responsabilità solo inventa un solo lavoro ci deve essere spazio per tutti ci sarà sicuramente spazio per tutti
Sarebbe oltremodo grottesco vedere una minoranza una opposizione che c'era ridotta ai minimi termini
Per effetto di una legge elettorale che ha segnato un sessantuno a zero per le politiche che ha segnato un sessanta e rotti per cento per le zone regionali dobbiamo stare inizia dobbiamo sforzarci di stare insieme di stare insieme dentro la Margherita
Ma dentro la Margherita dobbiamo costruire questa bianca
Io non mi presento più come Udeur già da qualche mezza se volete forse da qualche anno abbiamo fatto dell'ultimo congresso regionale Sicilia
Non ho più una casacca che per la verità ho indossato malvolentieri
Mi sento certo cattolico popolare queste sono le mie origine io ho il mio DNA come ciascuno degli amici che con me ha condiviso momenti anche di difficoltà politica allora noi dobbiamo costruire questa fiancata tutti insieme caro Matteo superando a piè pari
Il ghetto dei diaframmi che ci hanno solo danneggiato poi vedremo come stai
E dobbiamo starci in tutte le province a Trapani a Palermo ad Agrigento a Caltanissetta a Ragusa Siracusa Messina Catania dobbiamo farlo
Il siciliano e abbiamo perduto le elezioni amministrative dopo aver perduto le politiche dopo aver perduto le elezioni regionali ma per vocazione amministrative abbiamo sotto subito uno schiaffo forte perché avevamo sperato di ripetere una percentuale di voti della Margherita che era quella delle politiche ed era quella delle regionali attorno al tredici quattordici per cento dei voti c'è una ragione
C'è una ragione se a Palermo abbiamo perduto Vespa nel farsi della Margherita
Non si può continuare a stare dentro questi accampamenti e procedere quando si formano le liste per quote perché poi tutti diventano furbi diventiamo furbi mi ci metto anch'io per cui ci sono trenta candidati che tutti insieme non arrivano a cinquecento vuoto perché ognuno ha dato il candidato vero è quello fasullo così non si prendono i voti
Non abbiamo un grande appeal alle amministrative nostra piccole e lo stare insieme di fare le liste come si facevano una volta ribellare mobilitare i nostri amici partendo dalla necessità ricreare questi presidi nelle amministrazioni locali allora se c'era da assumere responsabilità siamo pronti ad assumerne ma bisogna andare avanti a Palermo abbiamo goduto per questi e non abbiamo perduto in provincia di Trapani perché lì c'è stata un'attenzione verso lo stare insieme intelligente oculata io questo lo debbo dire qui c'era già un presidio che metteva insieme che superava i momenti di difficoltà le liste si sono fatte per vincere con i migliori candidati e così abbiamo vinto allargano dicembre il neosindaco allori voglio fare
L'augurio locazione consiglio abbiamo vinto del consiglio abbiamo vinto anche a
Ma sa abbiamo vinto a Bagheria
Lì anche lì c'è stata una tecnica per il voto siamo stati bravi capaci anche di muoverci perché questo voto riuscisse poi alla fine incontrandosi a fare la maggioranza la differenza
Ecco la vince questi sono gli spunti che io potevo volevo dargli per queste ragioni sono stato tra quelli che ha insistito perché questo incontro si facesse
Per questa ragione rimango tra quelli che ritiene che presto caro Franco caro Pierluigi noi dobbiamo risolvere questa questione Sicilia
Ci sono le elezioni alla porta noi abbiamo bisogno di dirci tutte le cose che ci dobbiamo dire ma trovare una soluzione che comprenda tutti
Non solo nove che comprenda anche gli altri
Certo qualche amico dice io ho grande rispetto anche per gli altri
Insomma i voti e numeri buoni contano quindi trattare con gli atti sappiate
Che noi abbiamo una presenza e una forza ed in Sicilia
Che in qualche modo esige attenzione ma non per noi per vizio o per caso perdevano o per Sempronio
Ma per gli amici che non possono essere frustrati e delusi non ci sono soluzioni di laboratorio che attengano
Ci debbono essere soluzioni condivise hanno in a voi quindi noi affidiamo queste speranze
Questo questa queste aspettative
Di far presto di fa bene
Tra noi c'è anche un amico che io voglio particolarmente ringraziare Enzo Carra mio carissimo amico che appunto
Dove per esempio io poi chiederò
Poiché sto parlando cinque minuti meno di quando me ne posso rassegnati magari di darle la parola perché dei Bossa dirci quale esperienza nell'azione si stia compie ecco c'è questa voglia di fare questa voglia di riscatto
Anche in Cina
Noi vogliamo continuare a pensare che si possa vincere
Che non si possa vincere
E magari a partire dalle prossime elezioni amministrative Cannone basta anche a voi quasi che questo traguardo sia raggiunto e io sono convinto che non sarà difficile se ce la metteremo tutta cominciano a mettere
Va bene lucrare
Nel corso
Nel confronto ovviamente avranno spazi organizzi Caltagirone consentitemi
è bene ribadire il caloroso saluto all'amico Enzo Carra dell'esecutivo della Margherita all'eurodeputato Cocilovo al senatore Montagnino deputate regionale tornò ad Arcore fermate
Volare dal presidente del gruppo le anime della Margherita portavoce Manzullo gli anni in sede Matteo Graziano quindi ora di Bruno Berardi un dibattito dopo l'Inter gli interventi degli amici Mazzarella
Marini dove tutte le voci anche se in tempi brevi dovranno dovranno parlare e intervenire e quindi intendo
E sindaco in Vaticano dicevo gli anni che Caltagirone che offre il sindaco parlerà ma se vuole parlare adesso il Sindaco sì ma cosa gradita col
Saluta adesso
O anche o dopo l'intervento va bene infatti io avevo allora diamo la parola all'onorevole Sergio Mattarella
Se allora Queen a Caltagirone oggi
Non soltanto testimoniare ma per assumere
Su un quotidiano che affrontiamo in questi nostri tempi significato la portata politica la prospettiva storica dell'appello
E della indicazione che nella politica del nostro paese è nata da Luigi Sturzo
Per questo siamo qui oggi diciotto gennaio
L'appello liberi e forti
In pochi minuti io vorrei soltanto frammentare una cosa
Da quell'appello
è sorto fra le tante cose
Fra i tanti filoni introdotti nella politica italiana
L'esperienza l'insegnamento di maggior senso dello Stato che conosca la nostra storia unitaria d'Italia
Il senso dello Stato
Il senso dell'istituzione
Inoculato immesso
Nella politica italiana a partire dall'appello di Sturzo
Il più grande insegnamento di senso delle istituzioni che il nostro Paese abbia registrato e di cui oggi viene grande visto e chi oggi è necessario richiamare sottolinea
Senso dello Stato significa rispetto delle istituzioni
Significa senso del limite
Sapere che nelle istituzioni governando le non si può far ciò che si vuole
Ma ciò che le regole consentono di fare senso dello Stato delle istituzioni significa sobrietà misura cultura di governo approfondimento
Questo è il senso dello Stato
Questo è quello che nella politica del nostro Paese nei vari eventi succedutisi studioso De Gasperi Moro Fanfani hanno immesso
E che è questa cultura
E questa elaborazione che l'ha cresciuta intendiamo perpetuare
Garantire che avvenga mantenuta presente nella politica del nostro Paese
Intendiamo immettere nella Margherita facendone il segno che il contrassegno fondamentale
Questa cultura
Che sentiamo
Sulle nostre responsabilità il dovere di mantenere perpetuare
In un momento in cui sono in tanti a fare a rendere formali atti di omaggio sempre a Sturzo De Gasperi
Ma in questo momento in cui vanno ristabiliti di confino di giochi regolatorio anche oggi il significato dell'insegnamento delle indicazioni di Sturzo e De Gasperi
Rispetto delle istituzioni significa per esempio
Un Presidente del Consiglio che andando in Parlamento non finga di ignorare il perché si è dimesso il suo ministro degli Esteri
Significa capo del Governo
Che non venga al Parlamento di raccontare ciò che fa comodo
Perché il Paese ancora attende la spiegazione del perché Nomura esponente dell'opposizione
Ma il ministro degli Esteri del governo Berlusconi si è dimesso in polemica col governo di cui faceva parte per la politica europea istiga il paese attende ancora quella spiegazione
Senso dello Stato significa senso del limite
Cioè non cambiare le regole
Legislativo amministrative perché può interessare questo per caso concreto
Senso dello Stato
Senso delle istituzioni come Sturzo lo ha insegnato basta leggere stato e società
E anche politica morale di Sturzo per capire il senso dello Stato e delle istituzioni
Significa a affrontare i temi del Governo avendo la responsabilità
Di studiarci adeguata dentro
Non ho il tempo
Per fare quello che in tanti qui conosciamo
L'elenco dei delle circostanze in cui il governo ha manifestato a questo governo approssimazione pressappochismo incapacità di approfondire i problemi
Non faccio le indico ne basterebbe uno per tutti quella gaffe sull'Islam
Per ricordare che senso dello Stato e anche verticale sulla responsabilità che si addossò quando si impersonano le istituzioni
Ma c'è un'altra cosa
Che nasce dall'appello di Sturzo
Ed è il senso della solidarietà
Il senso della tutela delle condizioni più deboli
In questo in quella stagione
In cui registriamo in Parlamento
Un'azione di governo volta tutta costantemente ad assecondare gli interessi dei più abbienti dei più ricchi
Il richiamo alla sensibilità sociale
Alla consapevolezza da difende i più deboli che Sturzo ha indicato si fa ancora oggi di grande autorità
Non faccio le lenti basta pensare una cosa Annunziata ricominciava disputa tra poco in Parlamento
La riforma del fisco
Quando l'aliquota più alta
Di posizione fiscale si abbassa e dieci dodici punti per cento è facile capire chi risparmia bolle in posa chi guadagna guadagna risparmiando miliardi miliardi quella quei pochi di quella ristretta fascia di oltre miliardari che c'è nel nostro Paese
E se da lì non si prendono soldi bisogna di imposte per lo Stato da qualche altra parte ancora prenderli o risparmiare questo è ancora una volta un discrimine
Con il senso dello Stato
Che distingue rispetto assoluto rispettiamo la risoluzione rispetto a De Gasperi rispetto alla cultura dei cattolici democratici chi viene chi ieri coerente e chi non ha alcun rapporto con esso
Allora come questa cultura intendiamo mantenere perpetua Peter sempre presente nella politica nel nostro Paese
Non soltanto perché il Paese ne ha bisogno
Ma per evitare che vi sia chi abusivamente pensi Polo sedi formali di citarla impossessandosi né vanificando questo è il nostro progetto
Questo è quello che della Margherita faremo questo è quello che il Paese oggi chiede di fare
C'è un'ultima assonanza
Quando seduto là Zola Baggio il suo appello vedeva nel Paese un torpore una inerzia una assuefazione a comportamenti che voleva rimuovere combattere cancellare
Siamo ancora oggi di nuovo in quella condizione
E allora il nostro compito è come spunto serve fare suscitare
Non imporre naturalmente
Ma suscitare nel Paese spontanee reazioni consapevolezze
Critiche capacità di analisi perché il Paese acquisti consapevolezza che sono in gioco elementi fondamentali per la democrazia
Che sono in gioco le scelte di fondo The contrassegno la società e noi vediamo quel rossocrociata che questa no sobrietà
Sia improntata alle sue scelte a questa cultura di cui siamo portatori a questa cultura che oggi per la stagione dei ricordiamo ricordiamo per viverla nell'insegnamento di Luigi Sturzo
Ringraziamo salutiamo l'onorevole Anna Finocchiaro
La parola all'onorevole Franco Marini poi daremo la parola al sindaco di Caltagirone
Ma che
Cari amici io passare in angoscia dinanzi ad una sala come questa se non fosse seduto qui era previsto ma cioè insomma e ha più tempo di metà dei Riccardi forse anche un suo dovere il segretario del Partito popolare l'amico castagni
Quindi Bouygues
Chiuderà lui
E io assieme ad altri amici debbo prendere l'aereo a Catania alle otto e dieci poi ho il dispiacere di lasciare dei
Voglio intanto
Farò una sola riflessione
Voglio ringraziare gli organizzatori è veramente una bella manifestazione
Molto partecipata
E il clima è un clima buono le facce non sono abbattute perché le vicende dalla politica volta ciabatta con volteggi e saltano
Ma si avvia
Senza quello che rappresentiamo di quello che vogliamo
Dello schieramento che abbiamo scelto nella durezza della politica italiana di oggi io credo più che abbattimento nelle nostre facce deve esserci determinazione
Ed è questa determinazione che vi si tanto il Mausoleo di Luigi Sturzo oggi in questa ricorrenza
Noi abbiamo attinto
Io debbo dire cari amici che in questi ultimi mesi
L'ultima volta che ho visto una sala consiglia una nostra manifestazione una manifestazione della Margherita
è stata da Oscar
E allora abbiamo il sindaco di Antonio
Per il Preside Pignataro potrebbe essere una buona partenza a e nell'ambito che io faccio a lungo
Credo che poi parlerà mi dispiace che non ascolta
Mentre eravamo dinanzi al Mausoleo di Sturzo si è avvicinato un amico che marito mari d'accordo facciamo l'asta Margherita
Facciamola presto e ha ragione io sono provvisoriamente stato prestato dai Popolari a occuparmi proprio dalla cucina organizzativa margherite son ritornato Giovanni
E lo stiamo facendo e decollerà abbiamo molta determinazione in questa e però mi ha detto che spero insomma noi ci vogliamo essere dentro anche come popolari eravamo qui dinanzi alla chiesa
Cioè con questa storia con questa cultura con questa preoccupazione
è quello di questa è l'unica riflessione che io faccio politica
Per
Dire a voi dire a tutti noi
Che questa scelta che facciamo non è l'abbandono di un percorso
Non è
Una fattura con una storia
Perché
è stato forse
Il cuore del dibattito che abbiamo fatto al nostro Consiglio nazionale cinque o sei giorni fa che come sapete con un confronto serio tra di noi si è chiuso con la decisione unanime
Ricostruire la Margherita
Ricostruirla
Assieme a tutti quelli che ci sono
Non per una scelta estetica
Nemmeno un perché stare in compagnia con altri a volte è meglio non sempre per la verità ma a volte è meglio che stare soli
è una scelta che facciamo rispetto al confronto avvenuto nella politica italiana ed europea
E rispetto ai dubbi che all'inizio di questo percorso erano nati
Ma lui cattolici popolari
Con questi valori di questa scelta che ha più di cento anni
Di questo assillo della dottrina sociale della Chiesa che ha intriso il percorso di tante battaglie
E che oggi è più attuale di prima io ne sono convinto se guardiamo anche i documenti fondamentali e guardiamo l'esperienza della storia e l'insegnamento di Sturzo e più attuale di prima perché ma perché quell'intreccio
Di
Rispetto delle libertà fondamentali delle Autonomie locali delle libertà individuale e collettivo e collettive e quella preoccupazione già richiamata nelle parole che ho ascoltato al cardinale
E da Mattarella disattenzione ad un'esigenza di giustizia nella società sono in l'HinterReggio che se debbo sintetizzarlo brevemente in questa storia di questo insegnamento che ritroviamo nelle parole di del Papa attuale
Che non ci mette in guardia d'altro rispetto al dibattito all'insidia del mondo se non attenti che questo liberismo estremo questa mancanza di regole questa dei istigazione del mercato in verticale cioè la libertà economica che corre nonluogo schiacciare l'esigenza della centralità dell'uomo
Consegno il cuore di questa tradizione di questo insegnamento questo
E la centralità dell'uomo attenzione il rispetto della politica che non è un'ancella del potere economico dei soldi del potere di dominare i mezzi di comunicazione oggi così tremendamente forti nelle società avanzate
No l'uomo in quanto tale con le sue esigenze un elemento di giustizia che accompagna la politica quando la politica abbandona la preoccupazione per una convivenza più equilibrata
Più rispettosa di tutti in particolare di quelle masse di quelle parti del popolo che in maggiore difficoltà la politica disse diventa sempre serva o ancella degli interessi forti dei più grandi
E se guardate l'esperienza della destra oggi in Italia in Italia in Sicilia la politica sta regredendo a sostegno dei interessi più forti quelli economici dominanti del Paese
Oggi il mondo l'Italia e l'Europa si divide su questo crinale
Noi siamo stati lontani dall'esperienza del PC in Italia sì qualche volta ce lo ricorda Rossi ed alleati sì è stata un'esperienza storica conclusa non con grandi successi
Oggi il richiamo del congresso dei DS all'esperienza socialdemocratica europea
La migliore esperienza socialdemocratica degli anni Trenta ha costruito aveva costruito nel nord Europa Società dove l'uomo era al centro della preoccupazione anche della politica
E noi dentro la Margherita stiamo con mobili dentro l'Ulivo più in generale stiamo con gente che ha questa preoccupazione nel mondo dove le regole della politica
Il ruolo della politica viene a regredire rispetto alla sua dignità e alla sua capacità di incidenza non li di lignite delle iniziative individuali
Noi siamo la con la libertà dell'economia è uno dei motori dello sviluppo forse i principali ma prima di questo viene la convivenza viene il rispetto di tutti viene la centralità della persona e la dignità della politica
Il rispetto di noi stessi che fissa le regole e dentro le regole uguali per tutti lì può camminare anche la concorrenza e lo spirito dei forti o e siamo d'accordo ma dentro le regole
Perché se le regole vengono meno e la tentazione di chi domina con i denari con le televisioni con la forza una società le tentazioni ci sono sempre quando queste regole non ci sono alla lunga dobbiamo tentare di far capire questo il nostro compito di questi anni che forse passeremo all'opposizione
Al vero con le cose come stanno forse dobbiamo far passare la sbornia della illusione del libro di Berlusconi tutti i diritti quanto siamo cinquantanove milioni diritti in Italia
Questo è il messaggio
Un messaggio illusorio che inganna i giovani noi vogliamo dare un messaggio una società giusta
Con le regole rispettate da tutti che rispetta chi ha più potenzialità vada e non trascura la politica il quadro di convivenza
Che rispettoso dell'anziano solo del giovane che cerca lavoro delle aree del Paese più deboli qui si divide il mondo e la nostra società per ragioni
Caro amico barocca rami amico Buttiglione nel senso che si dà l'amico che ci diamo così no non di amicizia vera
Che dice di essere un filosofo
Che rivendica Lori una continuità con la storia del popolarismo italiano
Quando mai nella tormentata storia italiana il partito dei cattolici intrisi di quell'idea di giustizia se alleato con la destra eccola destra pensione
Il privilegio della riserva di essere sciolti dal rispetto delle leggi
Non è mai capitato e noi ci battiamo perché è capitato ora in Italia a fini sperimentali
Questo è l'obiettivo che noi abbiamo con la Margherita
Stando a Smith a chi
Su questa divisione più larga da chi ha questa concezione dell'uguaglianza dalla politica della libertà e che invece accetta supinamente o peggio per interesse il dominio dei forti il dominio risolte
Dove vero e finisco non è vero affatto caro amico Cocilovo
Hai ascoltato l'altro ieri come nazionale
A Strasburgo
è venuto a presentare
Il programma del semestre le priorità del semestre europeo
Berlusconi se le leggerà quelle cose pace capiterà Parlamento italiano qualcuno glielo deve ricordare azionare un moderato
Non è uno dei nostri
Schierato è un conservatore perché oggi il mondo avanzato si divide tra conservatori e riformisti chiamateli come volete solo due grandi famiglie il bipolarismo italiano non perfetto civile corsi
Ma accettare Emilio
Annovero tra i conservatori
Non è sgangherato come i conservatori italiani
E danzerà quanto indicava le sue priorità ha detto ma bisogna salvaguardare il modello sociale europeo
Un conservatore serio che certo farà scelte poiché non gode di via consente il modello sociale europeo il modo di vita che i partiti ispirazione cristiana avanzati
E le grandi socialdemocrazie hanno costruito in Europa
E quello che regola la nostra vita
Norme un modello che ha distrutto le regole della politica ha lasciato tutto il potere di correre all'economia a chi ha i mezzi dicono in una prateria senza regole che poi porta non ai cinquantanove milioni o quanti siamo diritti come illusione di Berlusconi con il libro ha dato portare la mancanza di regole al disastro dell'Argentina
Governata con i modelli della scuola di Chicago sono in ginocchio Lalla monetarista dura dei conservatori del mondo
Porta allo scandalo americano
Allo sgombero dalla grande società di energia del Texas sono all'inizio di questa verifica io non lo so se Ciampi pur non mi interessa in questo momento e un altro conservatore la mancanza di regole che cosa questo scatto di una parola è una enorme soggetta una delle più grandi che con la furbizia dei suoi dirigenti andato piano piano verso il disastro
E nel disastro
Chi comandava in quell'azienda sia salvata giocando quelle azioni sul mercato vendendo le azioni di questa società prima del tracollo i venticinque mila dipendenti
In un sistema in cui la previdenza le pensioni sono private pensate a Berlusconi a Maroni
E agli amici le pensioni private e poi dei fondi pensioni privati li hanno costretti dipendenti diceva Roma sta voi investita i vostri fondi pensioni nell'azienda
Perché l'azienda è quella che da voi lavoro vi assicura la tranquillità di vita e hanno investito tutti i loro fondi forse anche spinti e ricattati nell'azienda i dirigenti sapendo quali erano le condizioni hanno venduto le loro azioni non solo si sono salvati ci ha guadagnato
I venticinque mila dipendenti sono licenziati e senza pensione perché sono stati distrutti i fondi privati
Allora
A Berlusconi o io non lo so forse tra di voi nessuno l'ha votato
Ma diciamo che una sala grande così si potrebbe pure essere uno che magari senza dirlo a nessuno ferma ci può essere qualcuno per o qualche familiare di fondi che magari illuso dall'Italia i fotografi
Da quel dal moderno dicevo questo ci promette il paradiso in terra
Potranno potrebbe avere anche votato
Stanno chiedendo la privatizzazione larga di diminuire i contributi pagati all'INPS per i giovani lavoratori
E noi ci dicono che si mettono in discussione gli equilibri finanziari dell'INPS e noi dirigono nemmeno che quando tra vent'anni o trent'anni vanno invenzioni piglia nel cinquanta per cento la pensione che prendete voi
E che cercano di cambiare l'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori giovani il licenziamento senza giusta causa
Ci sono pubblici dipendenti tra di voi bene la Thatcher dai chiodi decine di migliaia dei pubblici dipendenti
Perché Berlusconi da imprenditore andò a Parma al convegno dalla Confindustria e ieri se il vostro programma il mio il primo programma dalla Confindustria italiana non era la ricerca e lo sviluppo però la libertà di licenziare e ora giustamente gli chiedono conto
Per avete visto l'urto pronte con i sindacati
Che c'è sono partite avverte non le abbiamo perse
Ma noi siamo schierati qui continuerete ad un modello di vita più serio più attento
Più attento agli equilibri a una politica che non si lasci travolgere dal potente di turno la Margherita la vogliamo fare per questo noi abbiamo l'ambizione
Noi cara Anna Finocchiaro abbiamo l'ambizione di stare nell'Ulivo
Sull'area del versante dell'elettorato moderato
Doppio ad aprire gli occhi al prete a chi ha votato la usanza che se passa la cancellazione dall'articolo diciotto non è io non lo so cosa succede spero niente
Ma una cosa è certa il potere dei sindacati finisce e chiunque ha un rapporto di lavoro a tempo indeterminato potrà essere licenziato ad nutum secondo il volere del capo dell'imprenditore
E oggi e finisco veramente c'è un obbligo aereo fra l'altro la nuova economia
Per i suoi meccanismi rigidi per i suoi meccanismi discriminatori in moltissimi settori le l'egoismo del profitto sciolto da una responsabilità sociale porta a vedere il lavoratore in quarantacinque anni come uno che non serve più
Perché gli serve il venticinque del ventiquattrenne per i meccanismi dell'informatica i rischi sono grandi e la battaglia che facciamo i di civiltà vogliamo quel modello sociale
Quella rete di garanzie che l'area riformista dell'Europa e dell'Italia nell'Italia latticini italiana che non ha mai abbandonato anche questa precauzione ha costruito e che la destra di oggi non esisterebbe un istante a distruggere
Facendo cadere nell'incertezza almeno dall'incertezza esistenziale del proprio futuro larga parte della nostra popolazione impegniamoci perché questa battaglia dura la possiamo ancora vincere noi vogliamo dare con la Margherita il nostro contributo grazie
La parola al sindaco di Caltagirone fuori al presidente del gruppo parlamentare regionale onorevole Giovanni Barbagallo
Volevano Burberry il saluto della città il mio personale al segretario del partito popolare agli onorevoli qui presenti
Volevo augurarmi che questo processo di unificazione che avete avviato con tanta decisione si si definisca il più presto possibile
E noi no augurare a tutti che questo Ulivo
Di cui avete parlato questo libro che sta che una realtà da qualche anno diventi sempre più forte ossa offrire un'alternativa valida noi abbiamo lavorato molto sul fronte dei degli enti locali in questi anni pubblica e credo che siano stati anni di grandi campioni di grande cambiamento
Eppure in soli otto mesi credo che tante conquiste tanto lavoro
Stia per essere cancellato con un'efficienza azienda alle che noi non ci saremmo aspettati dalla politica
L'ultima finanziaria ha dato l'ultimo colpo
A tutto il lavoro enorme che era stato fatto in questi anni sul fronte dell'occupazione sul fronte dello sviluppo
Amministratori associazioni
Un insieme di soggetti che hanno cominciato mass a prendere assumere consapevolezza per me non so se perché ci sono in Italia
Tutto cancellato con un colpo di spugna perché l'unica realtà
Non deve essere lo sviluppo e l'unica realtà deve essere di incoerenza dentro questa concezione del nuova della politica che il nuovo governo sta introducendo
Ecco perché io credo che
Dobbiamo
Prendere coscienza questo così come abbiamo preso coscienza che la mancanza di sviluppo non è dovuta a un destino cieco ma è stata assoluta volontà scelte ecco allora noi dobbiamo cercare di ribaltare questa situazione io credo che troppo abbiamo lavorato in questi anni per consentire e tutto quello che abbiamo costruito venga cancellato
Io credo che al di là della del disorientamento che ci può essere stato delle delusioni elettorali
Non delusioni veri risultati elettorali ma soprattutto perché pensavamo che finalmente soprattutto il Sud fosse cambiata in questi anni
Forse avesse raggiunto una consapevolezza nuova una coscienza nuova e comma dopo queste delusioni io credo che sia tempo di mettere insieme questa rete di cose che abbiamo costruito in questi anni e di guardare con fiducia l'avvenire perché molto è stato costruito questi anni
Molta è cresciuta inconsapevolezza
La la la ed è maturata la gente soprattutto del Sud
Dobbiamo solo fare sintesi di tutto quello che abbiamo fatto di tutto il punto il il lavoro che ha che abbiamo messo delle della coscienza nuova che è intervenuta e dobbiamo rilanciare Forte questo
Di nuovo valori ideali un mondo è una società più giusta e diversa da quello credo che questo al di là dell'euforia e al di là del per il del pestaggio nei desideri inespressi delle persone che ha fatto il nuovo governo io credo che questo sia dentro perché questo sia possibile
Dobbiamo soltanto avere maggiore fiducia e affrontare questa tornata di amministrative con la consapevolezza delle cose che abbiamo fatto e soprattutto dei bisogni che abbiamo ascoltato perché lì nelle comunità locale c'è stata grande attenzione
E che anni ascolto dei bisogni reali delle persone allora stanno i costruire questa renne che non è solo una rete di partiti è una rete di associazione di partecipazione popolare collettiva perché Possa trasformarsi possa cambiare questo stato di cose
Lilli e ringrazio per arrestare i sindacati a
Scusate
Rilevare dare alla parola all'onorevole Giovanni Barbagallo caro a Totò c'è una grave dimenticanza l'onorevole Francesco Rutelli ci ha pregato diverse volte in questi giorni scusandosi
Per non poter essere presente in quanto precedenti impegni dei porgere sua saluto a tutti lievi intervenuti e pesa moltissimo e alla riscossa democratica in Italia delle forze riformiste Possa ripartire dalla Sicilia
A ha manifestato la propria solidarietà scusandosi per non poter essere presente all'onorevole Enzo Bianco
Do la parola all'onorevole Giovanni Barbagallo poi nell'ordine sarà un saluto dell'onorevole fino a che Finocchiaro interverranno l'onorevole Carra l'onorevole umilia l'onorevole Papania è attento iscrizione
Cari amici io desideravo parlare
Per la Margherita ma stasera ne parleranno tanti amici dopo di me più autorevoli mi corre l'obbligo di ricominciare da Cuffaro
Una persona che voi conoscete bene Totò Cardinale attento che in Sicilia
Abbiamo avuto tre scolpite nel nuovo abbiamo dire con grande franchezza ma le ragioni dalla sconfitta certamente non sono da attribuire ai meriti di Coffa
Questo governo regionale
Ha dato la dimostrazione di un'assenza di cultura di governo ma anche di senso delle istituzioni estremamente preoccupante
Vedete Cuffaro non solo non è riuscito a presentare disegni di legge significativi
Ha fatto solo la proposta
Del riordino delle coste per mascherare una sanatoria che io ho detto l'altro ieri è diseducativa sul piano della cultura della legalità perché premia chi ha sbagliato
Ha fatto una proposta sul buono scuola che non esaurisce tutto al discorso della libertà di educazione così come la intendiamo noi non ha indicato tempi modalità di realizzazione del suo programma
Ma cosa peggiore ha presentato il bilancio con oltre due mesi di ritardo lo doveva presentare il trentuno ottobre e l'ha presentato senza relazione tecnica senza la firma dell'assessore
Questo dimostra che c'è uno scontro all'interno tra chi vuole fare una politica tra chi vuole disegnare una regione tre chi invece vuole continuare
A perpetrare un disegno arretrato culturalmente superato che è quello degli scambi delle poltrone dell'occupazione di potere
Perché una cosa Cuffaro fa benissimo l'amico corrieri va sottolineato
Quella che si prendono tutto non lasciano niente
Le Commissioni legislative né commistione di controllo né incarichi nel sottogoverno di non lasciano niente
Perché sono convinti che gestendo potere riescono ad alimentare una logica di scambio produttiva sul piano clientelare sul piano dei consensi ma si sbagliano
C'è la base siciliana la base siciliana vera
Che non guarda gli effetti immediati ma guarda alla politica vera la politica alta alla politica che investe sul futuro alla politica che da una prospettiva alla politica che riesce a progettare e a fondarsi su valori concreti
E questa gente non vede innovazione non vede la cultura di governo questi devono essere i nostri referenti sociali
Questi devono essere i cittadini che dobbiamo recuperare alla politica che dobbiamo lui entusiasmare con uno stile di vita e con uno stile politico certamente superiore di quello del centrodestra
Ma gli errori che ha fatto Cuffaro con errori diffusi
Di un coacervo di interessi diversi che stanno facendo pagare prezzi altissimi nella città amministrate
Dal Polo va al centro destra basti pensare a Catania
Allo stile diverso lo dobbiamo riconoscere preso bianco e Scapagnini
La città in ginocchio più sporca con un traffico caotico senza un minimo di razionalità nella gestione di servizi hanno una cultura che sta facendo pagare dei prezzi altissimi ai siciliani e a tutti i cittadini
Allora noi possiamo fare un salto di qualità importanti
Quella di individuare referenti sociali piene di mantenerli li possiamo mantenere se questa Margherita chi acquista un'anima se questa Margherita recupera una tensione ideale che nella politica fatta di furbizia di trasformismo e di opportunismi sia diversa
Noi vogliamo recuperare l'area DC migliore dal popolarismo sul siamo e anche dalla cultura liberaldemocratica in Sicilia particolarmente con riferimento anche alla qualità della classe dirigente
Perché vedete noi ritorneremo a vincere
Se avremo un programma se facciamo scelte se ci confrontiamo ma anche se avremo un gruppo dirigente riconoscibile visibile che paga che da una fisionomia anche al partito che indica un percorso è una strada comune
Caro dopo non è vero che i gruppi non hanno lavorato purtroppo manca il coordinamento centrosinistra ma non banca per responsabilità dei gruppi parlamentari dei deputati ovvero l'amico Papania l'amico genovese all'amico Zancan l'amico Manzullo lei l'unica voce che si sono levate di protesta contro Cuffaro sono stati quelli degli uomini della Margherita che hanno tentato dopo la scelta sbagliata di Leoluca Orlando di supplire a una mancanza di coordinamento che gli elettori avevano affidato ad una persona che non avevamo votato con entusiasmo
E stiamo cercando anche di coprire un vuoto che un voto politico
Perché la cosa più importante che dobbiamo fare è quella di convincere a tutte le associazioni che hanno valori comuni che condividono le stesse idee nostre di votare per il centrosinistra
Di continuare a votare per il centrosinistra perché c'è un progetto di società ciò un modello di sviluppo che è strettamente legato con l'occupazione che non può essere sconfitto perché Cuffaro in Sicilia
Lo accennava qualcun altro ha sconfitto anche alla concertazione ha sconfitto anche la programmazione negoziata ha sconfitto anche uno stile una cultura che si stava affermando
Gli ho vicende locali e dei nostri enti Doriath territoriale
Allora la guerriglia urbana che c'è stata l'altra sera davanti a Palazzo d'ordinanza
Frutto della mancanza di indicazione di un po'dura di una prospettiva non si possono mantenere i precari dicendo che ancora noi faremo la proroga o si può dire come ha detto Stanganelli stamattina sul giornale carte il tema dei dieci mila precari aveva già sistemato Papania con una legge emergerebbe dal governo di centrosinistra
Allora reporter devono dire con la verità perché dobbiamo recuperare anche un linguaggio più autentico tra di noi questa Margherita nasce sa consapevolezza delle sfide che sono presenti in Sicilia
Allora noi dobbiamo avere un gruppo dirigente che abbia un profilo di squadra un gruppo dirigente che abbia anche un programma non abbiamo bisogno dell'individualismo sfrenato che ha caratterizzato anche leader del centrosinistra che hanno contenti mano dono micidiali portare questi contenti all'interno alla coalizione all'interno dei partiti
Allora siccome noi crediamo nella concezione della politica anziana che è fatta dei partiti Geiger cono di mediare le esigenze della gente con la risposta amministrativa dobbiamo recuperare senso plaudendo al popolarismo nonno per mettere in difficoltà altre culture
Altrettanto importanti ma perché la lezione di fiducia di straordinaria attualità non solo sulle questioni del Mezzogiorno sul rapporto tra etica e politica
Ma soprattutto sulle concezioni degli enti locali e mi avvio a concludere
Molti di voi avete letto Sturzo amministratore come lui più volta abbia sottolineato il desiderio di rifare all'amministratore il closing quali Caltagirone e più volte ha sottolineato l'esigenza che la classe dirigente
Venisse formata negli enti locali perché molti con la scusa di fare alla canta politica Bobo e nei Comuni ed enti locali le autonomie che sono la prima fucina di una classe dirigente che si rispetti
Allora se noi riprendiamo questo discorso con entusiasmo se riusciamo anche in via mare buoni dando un'anima questa Margherita una che nasce che nasce con grande difficoltà perché ci sono anche problemi di fondo che ci dividono quegli altra visiva c'è soprattutto una grande cosa che ci unisce e noi non possiamo andare avanti
Con questa democrazia plebiscitaria c'è una concezione della società che il berlusconismo che è pericolosissima sul piano sociale sul piano culturale allora noi rom dobbiamo recuperare
Le anime più forti il coraggio dei liberi e forti di tutto per rilanciare la politica del popolarismo e dalla Margherita
L'onorevole Finocchiaro
Grazie innanzitutto per avermi invitato è stato un piacere accogliere l'invito degli amici popolare degli amici della Margherita
E volevo dirvi che venendo qui riflettevo sul fatto
Forse non noto a tutti
Che Sturzo fu tra l'altro anche autore di un pezzo teatrale dovrebbe essere teatrale sulla
Nella quale la questione della mafia del potere
A un livello peraltro di indagine di conoscenza del fenomeno ancora non scientifico e sicuramente non così approfondito esplorato come poi è avvenuto negli ultimi decenni
Veniva assunto come
Punto di ragionamento intorno al quale articolare la necessità di una partecipazione popolare alla politica e di una democratizzazione della società Sicilia
Forse non è un caso che questa pièce teatrale sia stata messa in scena una sola volta e allestita
Per iniziativa del uomo di cultura più rappresentativi dell'isola
E che formalmente più diverso da Sturzo sì rappresentata e cioè Leonardo Sciascia
Illuminista laico
Di questa terra
Che coglieva fidarsi degli anzidetti analisi e di risoluzione politica con don Luigi Sturzo il cuore della questione si sceglie io credo che questo possa essere utilizzato io l'ho l'ho avvertito così questo ricordo di oggi anche come una metafora del tempo presente
E della necessità che le culture democratiche popolari diverse della Sicilia e del Paese confermino la loro volontà e stare insieme per garantire la democrazia italiana
Rifletteva ancora un'altra questione
Il federalismo è un grande tema elaborazione Strozzi Anna ma anche il grande tema dell'elaborazione di Salvemini
Nasce in Italia nel pensiero politico italiano lasciata dei meridionali
Ed è un federalismo tutto coniugato con il principio di sussidiarietà
Mentre idea di federalismo che nasce viene prodotto dalla cultura settentrionale politica non soltanto
E un il modello di federalismo che tende alla disunita del Paese da una parte i meridionali penso al federalismo come una forma auto-governo celebrazione della forza democratica popolare capace di gestire le proprie contraddizioni proprio sviluppo alla propria crescita
Dall'altra parte
I pensatori federalisti del Nord del Paese i politici del Nord del Paese pensa al federalismo in chiave egoiste vorrete questo nodo non aveva avuto dinanzi a noi
Il risolte da comporre tutto davanti nel momento in cui in Parlamento insieme abbiamo voluto quella legge sul federalismo nella quale il principio di equità il principio di sussidiarietà
Nutriva principio federalista e promuoveva la capacità di autogoverno dei territori
Ed è molto strane credo però che l'aggettivo che ha sentito usare da agli amici popolari gli interventi di prima da Franco Marini
Ma anche da da Matarrese
La sgangherata politica del centro destra
E incapace di incarnare quella legge certamente perfettibile ma che secondo me sarebbe piaciuta sul sessanta
E oscilla tra l'atteggiamento leghista che evoca una imprecisata
Precisato traguardo di secessione e la incapacità questa Finanziaria vera dimostrazione di trarre conseguenze da quella volontà federalista che pure il nostro Paese ha espresso con tanta forza e non sono le Parlamento legge finanziaria e altri provvedimenti adottati da questo governo sono dapprima mortificazione di quel principio federalista sa con la la la continua affermazione di una visione centralistico come si spiega questo
Si spiega purtroppo col fatto che il disegno di restaurazione disegno di conservazione chiamiamolo così per adoperare
Parole di Franco Marini che si sono che si sta manifestando ad opera di questo governo di centrodestra ha bisogno di una commissione della politica e di una gestione della cosa pubblica accentrata
Diciamo una parola
Deve essere oggetto di aggressione autoritaria ed elitaria del ponte
La gestione autoritaria e dedicarle
Guardate che non sono come nessuno di voi tremebondo e timorosa di quello che può avvenire ma c'è una questione che mi inquietano i giornali
E ed è questo richiamo e rozzo e incolto che continuamente viene fatto
Alla cosiddetta al cosiddetto consenso del popolo volontà del popolo guardate è un principio di dei grandissima pericolosità
Perché chi fa passare l'idea che l'unico potere legittimo il potere che è stato votato dagli elettori designato dal voto degli elettori
Innanzitutto è come dire fuori linea rispetto alla nostra Costituzione la nostra Costituzione prevede tre poteri potere legislativo il potere esecutivo e potere giudiziario potere giudiziario non è importato dagli elettori non è imputato decide fortunatamente
Dire come ha detto il capogruppo al Senato Schifani nei confronti di una intervista del vice presidente del Consiglio supera la magistratura a che titolo parla
Il vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura che non è stato eletto dai cittadini
Significa avere una concezione della democrazia di una rozzezza e di una pericolosità straordinari
Scatta il sito
Noi che abbiamo io dico no riferendomi a tutti coloro i quali credono alla necessità di costruire radicare rafforzare L'Ulivo
Credo che noi dobbiamo resistere ed rintuzzare questa continua aggressione ai principi democratici con grande veemenza perché la conseguenza sapete attinenti ad accedere e mi viene in mente un libro molto bello che molti di voi avranno letto scritta da un grande costituzionalista che a proposito della cosiddetta democrazia diretta il popolo
Il popolo direttamente destinatario del potere che viene c'è muto fuori da ogni intermediazione democratica così come l'abbiamo voluta
La Costituzione così con la la voglia quella difendiamo con le leggi costituzionali così come la vogliamo e intendiamo con la tutela delle minoranze e via dicendo
E questo costituzionalista racconta
A proposito dello grazie diventa
Dell'appello Dipilato diretto al popolo dicendo bollente che si è processo Barabba volete che sia così sorge su Cristo sottraendo così al verdetto del tribunale
E mi viene anche in mente che questo richiamo al popolo
Fu esattamente quello filone di pensiero che del tardo romanticismo tedesco
Diede poi vita fondamento teorico e democratico all'insorgere nazismo
Io credo che andare su questo dobbiamo davvero riflettere e ha ragione chi prima di me ha detto
Tornate a parlare e a mostrare le vostre raggio credo che sia necessaria in questo passaggio delicato per la politica
Del nostro Paese e per la democrazia del nostro Paese per la saldezza democratica del nostro Paese tornare a parlare in continuazione di questo recuperare chiudo una nota positiva questi primi otto mesi di governo Berlusconi sono stati emessi molto complesse molto duri
Li abbiamo vissuti in Parlamento con devo dirlo con grande senso di responsabilità con grande capacità
Di contrastare il governo e la sua maggioranza con grande autorevolezza e devo dirvi una cosa
Ci lamentiamo spesso del fatto che l'organizzazione interna dell'Ulivo non è un'organizzazione che ci soddisfa ci lamentiamo del fatto che
La questione dei gruppi parlamentari talvolta sfugge a una regia comune io però devo dirvi questo abbiamo fatto la legge sul falso in bilancio la legge sulle rogatorie la legge stridente capitali dall'estero non ci siamo parlati ci siamo riconosciuti abbiamo avuto la stessa Paola la stessa senza la stessa determinazione la stessa convenzione
Esibita rappresentate da Pierluigi Castagnetti l'intervento bellissima che ha fatto in Parlamento come credo che gli amici della Margherita abbiano sentito nelle parole dei rappresentanti vedi S. che su queste questioni hanno parlato le loro stesse parole le loro stesse ragioni non so chi l'ha detto prima forse non l'ha detto con queste parole ma credo che sia giusto nessuno pensi che una spallata giudiziaria potrà buttare giù questo governo io penso che quello che ci tocca e la fatica quotidiana della costruzione della trama democratica
E politica della coesione fra di noi della crescita delle nostre forze dell'horror radicamento per riconquistare al centrosinistra il governo del Paese
Grazie Anna Naccarato all'onorevole Anna poi seguirà l'onorevole pur nei LEA
Raccomandò
Nel limite del possibile brevettare negli interventi per dare spazio al segretario nazionale Castagnetti consentitemi vanno delegato e perché qualcuno
Voi posso dimenticare qualcuno ma è andando il doveroso da parte mia salutare coordinatore regionale del partito popolare onorevole una placca consigliere nazionale nella Margherita onorevole Borrometi in buona fede abbiamo dimenticato l'onorevole Urbino Montagnino prenderà la parola l'abbiamo salutato all'inizio
Il presidente della Provincia Galvagno con l'ora il sindaco frana non avevano Gurrieri scusate se dimentichiamo qualcuno comma il significato di questa manifestazione
E quello di ripartire evidenziare il cammino verso la corsa l'onorevole Galletti coi scusate se dimentico qualcuno onorevole grazie
Stasera siamo siamo venuti a
Da varie parti
Per per commemorare un appello libreria porti che purtroppo anticipava una stagione terribile del nostro Paese
Perché
Io lo dico con la propria Pizzadili Anna Finocchiaro spero mi pare inquisito Luigi vada anche riso un'occasione di riflessione
Il diciannove il
E proprio il preludio il l'anticipo brilla brizzolati il potere da parte di Mussolini
Le cose stanno così
Imbattuti
Ciò nello strumento processuale del rito abbreviato
Ammorbidimento ed affievolimento del regime carcerario in particolare del quarantuno bis delegittimazione dei pentiti proposta di esclusione come fonte di prova delle dichiarazioni de relato
Divella mento di posizioni tra accusa e difesa non si tiene conto peraltro della circostanza che l'accusa è portatrice di interessi collettivi mentre la differenza
Pure inequivocabilmente incarnando un diritto costituzionalmente garantito
è portatrice di interessi di chi è quantomeno sospettato di avere infranto le leggi e come se di fatto si fosse attuato il patto scellerato tra marche estere questo concetto è stato già espresso dal dottore Tescaroli che per questo è stato criticato aspramente
Io condivido in tutto quanto ha sostenuto e mi fa molta paura questo desiderio di ritorno alla normalizzazione questa voglia di dimenticare e ancora di più mi fa paura è continuata a quei giudici
Ora si demonizza la magistratura si arrivano a chiamare i giudici assassini e si esaltano come eroi Omar i soggetti che sono stati inquisiti e processati perché sospettati di avere violato le leggi si tollera un fortino attacca i magistrati organi delle istituzioni che hanno compiuto il loro dovere con il sacrificio del loro vivere quotidiano nella convinzione di poter affermare la giustizia e il rispetto delle leggi
Il pericolo concreto attuale gravissimo
Perché no non si chiedano se il gioco vale la candela Totisco ragazzino ritenendo che non mancano proprio Tamburello a me dispiace doverlo interrompere comunque veda un po'di ulteriormente avviarsi alle conclusioni perché peraltro i temi di dibattito possono essere rilevanti interessanti dico però ricordiamo di essere nell'ambito di una sede processuale dove
Quello che interessa sono i tempi processuali
Prego
Allora per tutte queste considerazioni mi è sembrato il giusto tutto quello che si è verificato in questi ultimi tempi come assurdo mi è sembrato sentire definire PACS e manovratori dei giubbotti sì che sarebbero i collaboratori i componenti di una procura quella di Caltanissetta e che in questi anni ha lavorato senza sosta e mettendo il dovere prima della propria vita privata della loro stesse perché rischiano ogni giorno
Il problema si risolve nel vagliare l'attendibilità o meno del collaborante compito che può spettare solo alla magistratura dopo attente valutazioni e non certo in assenza di riscontri
Quindi fuori luogo mi è sembrato tutto quello che ne è scaturito anche perché abbiamo sempre sostenuto tutti che ci sono dei mandanti occulti che hai le indagini proseguono
E così come mi ha meravigliato la dichiarazione di chi essendo presidente della Commissione antimafia
E quando Cancemi ha fatto i nomi di Dell'Utri e Berlusconi ha subito detto a scanso di equivoci di essere dalla parte di Berlusconi
Invece di dichiarare tutt'al più di essere sicuro che il proseguimento delle indagini avrebbero escluso dichiarazioni che riteneva assurde anch'io personalmente in questi termini le ritengo prive di fondamento
Ma al di là del fatto specifico mi sembra estremamente pericoloso ai fini di un di un indebolimento delle istituzioni e di un abbassamento della guardia che organi delle istituzioni
Si mettono contro altri organi delle istituzioni e cioè il magistrato il cui impegno nessuno può mettere in discussione
Io nei venticinque anni di profonda amicizia che mi hanno legato a Francesca e Giovanni Falcone di cui conoscevo il profondo attaccamento al dovere la semplicità con cui si divertivano di niente non potendo consentirsi quello che tutta la gente comune può fare come andare ad un cinema ad un supermercato
La loro vita blindata il loro isolamento ho vissuto con loro la delusione con cui hanno preso atto di vedere preferito membri dopo tutti gli anni trascorsi da Giovanni al piano terra del palazzo di giustizia chiuso in una stanza d'occuparsi senza orari e senza soste
Insieme ai suoi colleghi di fatti di mafia in base ad un criterio che privilegia l'anzianità rispetto alla specializzazione in un settore peraltro dove ogni fatto va incanalato incasellato in un unico contesto qualche volta sono andata a trovarlo nel bunker dove lavorava e spesso anche dalle cinque di mattina per perseguire ricordo una volta che Giovanni ordino un caffè gli arrivarono circa venti per la paura che potesse arrivati avvelenato
Questa era la sua vita così come quella di Paolo Borsellino e le famiglie come loro conducevano una vita che non esiste
In questi anni accumula un'enorme mole di lavoro di cui Paolo Borsellino era sempre conoscenze
Nuovo Partito dei rappresentata potranno Tamburello lo invito formalmente a conclude sì
Presidente allora il mio salto tutta la parte relativa al
Ai criteri di risarcimento del danno
Non consentire anche agli altri difensori hanno lo stesso spazio cosa che purtroppo già comincia comincia ad essere in pericolo in quanto sono quasi dieci gli altri devono intervenire quindi ne dispiace dover interrompere perché non voglio mai porre limiti di tempo agli interventi dei difensori però è giusto garantire a tutti lo stesso spazio
Presidente io mi avvio a concludere dunque mi associo a tutte le richieste della procura generale
Concordo con le argomentazioni prospettate dall'ufficio della procura generale mi associo alle nove l'inchiesta anche in base alla considerazione che condivido che questo processo si è arricchito di nuovi e più dettagliati elementi probatori
Emersi dalle dichiarazioni di alcuni collaboratori che nel processo di primo grado o non avevano iniziato la collaborazione o si erano limitati a risultanze investigative Jarrah raccolte
Che hanno permesso di inquadrare al meglio la posizione di alcuni imputati
La colposi la cui posizione era più era meno grave nel nel processo di primo grado
Tutte le pene comminate in primo grado
Devono essere confermate perché il sacrificio di tanti il tetto si tragicamente spezzate non sia inutile
Perché sia dato il giusto riconoscimento all'impegno civile e al sacrificio di chi ha vissuto per combattere l'illegalità e far prevalere i valori della legge della giustizia
E degli uomini che con altrettanto impegno abnegazione coraggio ne hanno condiviso la sorte consapevoli dei rischi che correvano eppure legatissimi al loro incarico
Loro inseparabili giudici perché il dolore delle famiglie che hanno sentito sulla propria pelle ancora portano il segno della immane tragedia che li ha coinvolti abbia il rispetto che merita
Un insieme di famiglie distrutte nelle quali niente sarà più come prima
Un insieme di vite sconvolte digrammi nuovi e di ferite difficilmente rimarginato Pili
Queste famiglie la cui presenza in questo processo dimostra che credono nello Stato
E nella possibilità che esso prevalga sull'illegalità
Sulla violenza e sulla sopraffazione si aspettano giustizia per potere guardare al futuro con speranza per potere pensare il sangue dei loro cari non sia stato versato in un anno
Ed è la stessa giustizia che imbocca chi in quella trincea di dolore coraggio ha avuto la fortuna di sopravvivere
Sono sicura che la vostra decisione sarà quella che tutti ci aspettiamo e più di ogni altro i familiari di queste povere vittime
A cui è stato staccato il futuro alcuni atenei
Grazie mi scusi sono temi grazie l'avvocato Tamburini nuovo anche in sostituzione dell'avvocato Galasso e stava su per le parti civili
Deposita confessa e conclusione affatato lui sa
Colombo Angelo decimo Pasquale Michiko Michele e cervello Gaspare
Conclude
Associandosi a tutte le richieste formulate dal procuratore generale
E insistendo nella comparsa
E deposita unitamente alla volta Space
Prendo la parola
Avvocato tricolori
Signor presidente della corte signori giudici signor procuratore generale
Assisto Giuseppe Costanza che tra gli uomini che sono rimasti coinvolti nella strage di Capaci è certamente l'unico oltre ovviamente a Giovanni Falcone
Che non avrebbe potuto sfuggire al destino che poi lo rese vittima insieme a Giovanni Falcone di quella strage
Non poteva sfuggire signor presidente perché
Giuseppe Costanza non era un agente di scorta
Era un autista giudiziario di assoluta fiducia di Giovanni Falcone
Era un uomo che ventiquattro ore su ventiquattro in qualunque circostanza in qualunque occasione
In qualunque situazione guidava l'autovettura di
Giovanni Falcone
Era un uomo che era legato a Giovanni Falcone da circa un decennio il rapporto di assoluta fiducia
Che lo rendeva assolutamente indispensabile nella misura in cui Giovanni Falcone aveva necessità di servirsi della vettura aveva necessità quindi di svolgere la funzione l'attività che normalmente svolgeva
Non è un caso che nel mille novecentottantanove quando c'è l'attentato alla bravura
Giuseppe Costanza si trova lì è uno dei primi a vedere quel pacco che è poi quella quella borsa che poi conteneva il la dinamite che avrebbe dovuto in quella circostanza
E attentare alla vita di Giovanni Falcone e in quella circostanza lui è l'unico degli agenti che poi nel novantadue sono stati uccisi in quella strage ad essere presente
E l'unico che non aveva dei turni e quindi per lui non voleva quello che poteva valere cioè dire per gli altri il gioco di quella roulette che naturalmente segna la vita di un uomo
In una circostanza mentre salva un altro se l'attentato si fosse verificato la mattina
Del ventitré maggio del novantadue probabilmente altri sarebbero state le vittime di quell'attentato certamente tra essi ci sarebbe stato comunque Giuseppe Costanza
Era l'ombra di Giovanni Falcone un rapporto di fiducia che durava dal mille novecentottantaquattro
Era un uomo che dopo il mille novecentottantanove e cioè dire dopo che si era arreso palpabile e tangibile il rischio il pericolo della vita che si correva stando accanto a Giovanni Falcone avrebbe potuto così come i suoi familiari lo avevano lo avevano cercato di persuadere a fare avrebbe potuto allontanarsi da quella rischiosissimo attività
Aveva l'anzianità per farlo lo stesso Giovanni Falcone gli chiese se si sentiva di continuare a stare insieme a lui in quelle circostanze e lui prese una decisione sicuramente non razionale sicuramente non spiegabile ma certamente comprensibile sotto il profilo dell'afflato umano che c'era tra Giovanni Falcone Giuseppe Costanza e quindi si offrì immediatamente di proseguire in quella rischiosissimo attività
Che è poi lo avrebbe portato a essere sull'autovettura che il ventitré maggio mille novecentonovantadue sfilava sfrecciava nell'autostrada che da Punta Raisi porta a Palermo
Ecco perché Giuseppe Costanza e in questo processo un uomo che sicuramente sconosciuto
Ai più non soltanto
Al grande pubblico ma anche probabilmente agli addetti ai lavori
Sconosciuto se non è propriamente a tutti coloro i quali oggi per esempio organizzano convegni dibattiti pongono al centro dell'attenzione la questione mafia antimafia e dove
Giuseppe Costanza è sempre assente ma invitato perché proprio non è conosciuto tra tutti coloro i quali oggi svolgono questa attività
E dunque il personaggio estremamente significativo direi quasi sembrerebbe uscito da un'opera letteraria un uomo molto schivo estremamente riservato che vive nell'ombra
Che a qualunque ora del mattino alle sei del mattino così come all'una di notte è disponibile nel momento in cui Giovanni Falcone chiama e gli chiede di venirlo a prendere a qualche parte con l'autovettura
è un uomo che viene trasferito dalla dalla dalla dal tribunale alla procura nel momento in cui cessa la figura del giudice istruttore e quindi viene ad avere il ruolo di procuratore aggiunto Giovanni Falcone
Va alla Corte d'appello nel momento in cui Giovanni Falcone va a Roma sede quindi come un'ombra il suo giudice mai rinuncia a essere accanto a lui nel momento in cui il gioco diventa da Rimini veramente pericoloso
Non può quindi che
Dedica tutto se stesso tutta la sua attività professionale ma
Anche la sua attività umana perché poi è chiaro che questa situazione in cui vive coinvolge anche la sua sfera personale la sua sfera familiare provoca questa situazione soprattutto dopo il mille novecentottantanove
Una una rottura quasi con una famiglia che
Naturalmente si preoccupa del proprio e del proprio caro che impegnato in un'attività alla quale potrebbe sfuggire ma alla quale non si sottrarrà
E un uomo quindi che segue Giovanni Falcone in tutte le sue attività che stabilisce con Giovanni Falcone
Un rapporto di grande non amicizia sicuramente perché si tratta sempre di un rapporto e tra un autista giudiziario e il giudice
Chiedo ma di grande stima e di grande e di grande afflato appunto
Umano che lo contraddistingue tutti questi anni
E allora Giuseppe Costanza non si sottrae è presente nel mille novecentottantanove
Accompagna Giovanni Falcone in tutte le sue attività
Lo svolge insieme a lui tutta una serie di iniziative che lo vedono
Protagonista arriva ad essere appunto l'unico uomo che nel corso di tutta l'attività antimafia Giovanni Falcone dal mille novecentottantaquattro al mille novecentonovantadue e sempre con lui
Cambiano i carabinieri e poliziotti cambiano i cancellieri cambiano i colleghi cambiano e rappresentanti delle forze dell'ordine cambiano gli uomini di scorta ma
Il mio assistito è sempre con Lori
Ma in una volta l'autovettura guidata da altri mai una volta e Giovanni Falcone trasportato
E ed altri autisti giudiziario
La sua vita è legata a doppio filo con quella di Giovanni Falcone a qualunque ora del giorno dalla notte si fosse verificato quel quel tragico quella tragica strage a qualunque in qualunque stagione in qualunque momento in qualunque giorno della settimana si fosse verificato quella strage certamente Giuseppe Costanza sarebbe stato colui ecco perché Giuseppe Costanza è un personaggio estremamente importante dal mio punto di vista e credo anche dal punto di vista di tutti coloro i quali e ritengono che in quest'aula si deve affermare un principio di giustizia cioè dire lui è l'uomo che sceglie
Volontariamente di stare con Giovanni Falcone che non lo abbandona mai che lo segue fino all'ultimo più all'ultimo giorno della sua vita
Solo un caso forse la mano misericordioso del Signore
Forse il fato beffardo visto e considerato il suo ruolo attuale ma certamente qualche cosa accade che salva la vita di Giuseppe Costanza forse quella chiave portarti lo scotto da Giovanni Falcone nel momento in cui sta per avvicinarsi al punto in cui era stabilito dovesse essere prego prego premuto l'ingranaggio che avrebbe poi creato quella quel caos a cui abbiamo ormai abbiamo ormai diciamo trovato una nostra logica giustificazione e che proprio in quell'istante far rallentare l'autovettura la rende la rende più lenta rispetto a quanto avevano programmato i suoi carnefici dovesse arrivare
Alla al punto dell'impatto e probabilmente questo salva la vita a Giuseppe Costanza forse
Per
Per poco per qualche istante non salva la vita di Giovanni Falcone di Francesca Morvillo
Sono cose che certamente fanno pensare fanno riflettere
Capitolo
Gli hanno Luigi Sturzo
La democrazia di questo Paese diventando attrice siciliani
Luigi Sturzo
Nardo
Della democrazia più che della politica della persona più del partito e prima del dibattito
Perché di Sturzo bisognerà prender tutto quanto anche don Sturzo dell'anti statalismo
La Pira
Un altro siciliano
Il no global prima delle della globalizzazione
Il visionari io di una cosa che oggi realtà concreta era vediamo tutti i giorni addirittura ci sembra già vecchia
Cioè della globalizzazione ricordiamoci gli sberleffi che venivano fatti a capire quando disciplinare andava in Vietnam
O portava a Palazzo Vecchio a Firenze i rappresentanti di tutto il mondo e si diceva ma che fa tanto ne siamo italiani che ce ne importa anzi siamo i fiorentini poi vincere siciliano
Notorio no
Come tipo fa beh appunto dico siciliano di qua
E un altro siciliano di qua che il il senso dello Stato
Mario Scelba dichiara ricordarsi anche di fare uscire il nonno
Alpinisti
Salvatore Tizio Gela delicato mi pare che era vero va be'ma adesso non vogliamo il gol io dico la la il senso dello Stato
Il senso dello Stato ma poi sentiamo da da parecchio tempo questa l'osservazione che faceva prima Franco Marini
Ma di chi è Sturzo
L'altro giorno abbiamo sentito un nostro caro amico dire giù le mani dall'eredità di Sturzo
Il gas
Del popolarismo
E infatti io vedo una cosa
Chiarissima ma noi dobbiamo sapere che questa eredità di tutta l'Italia
Di tutti quanti
Lei e lui siamo soltanto con felici siamo uso distanti abbiamo soltanto un piccolo orgoglio
Intimo se vogliamo di aver dato di aver creduto con loro in in maniera molto molto relativa con tutte le nostre debolezze con la nostra con la debolezza che ci ha portato una grande sconfitta
Abbiamo creduto con loro avvio valori che adesso sembrano di che sono speriamo di tutti
Ma proprio per questo poi c'è il il capitolo che ci interessa qua stasera
Perché se non ci fossimo attestati tutto questo tempo
Sulla
Inutile oziosa acrimoniosa leader su queste identità staremmo ancora in giro per tribunali chiaro Pierluigi e indica Unali sono un'altra cosa il tribunale i civili soprattutto dove le cause sono particolar mente lunghi
Non abbiamo bisogno della rivendicazione di questa eredità speriamo che sia rispettivamente di tutti
Ci siamo accorti che il mondo è effettivamente che ci siano continui Dardo come tutte le cose che succedono da queste parti
Che il mondo è cambiato
E avevamo bisogno di questo strumento politico che ci stiamo dando l'Ulivo e nell'Ulivo la Margherita
Vedete
Soltanto tre mesi fa quattro mesi fa qualcuno ha detto che il mondo era cambiato che il
Per lui orche per il per per i siamo quello che va poi adesso prende il motoscafo scatta
Magari non esisterebbe sì ecco appunto
Quello che fa in motocicletta insomma queste cose ridicole tipicamente di un gusto che non ci appartiene insomma come propaganda
Bene
No ma incontrerebbero nel mille novecentottantanove sennò probabilmente alcuni di noi più anziani di nomi sarebbero qui ancora parlare di leva donnine che che l'Acri non a Siracusa
Perché la Madonnina che l'animava Siragusa era la Madonnina degli alta era la Madonnina che piangeva sulla divisione del mondo era la la Madonnina che divideva il mondo tra comunismo e anticomunismo Besi
E questa cosa qui non c'è più da più di vent'anni e ce ne stiamo accorgendo soltanto adesso e la vogliamo realizzare politicamente con unire con la Margherita punto e basta il pareggio quanto ci riguarda
Senza credo senza altri non frettolosità non di riflessività
Ma senza altri ritardi mettiamoci per strada prima che in questo Paese prenda un'altra enorme sconfitta da Keith della democrazia non sa che cosa fa arsenico per questo siamo qui e per questo ringraziamo ringraziamo tutti voi e tutti quelli che con pochi e con vorranno fare questa battaglia grazie
La parola all'onorevole Papania poi parlerà l'onorevole può mese annuncia lordo agli onorevoli bando coso Culicchia lontano da particolare al senatore chi mente
No il tempo
Era tardi regionale lei nominato grazie intanto per avermi fatto parlare poi nominato poiché mi colloco nell'ambito del dell'intervento
Capogruppo della Margherita onorevole Barbagallo aggiungerò solo qualche breve considerazione
Io credo che un convegno come questo celebrato
Subito dopo elezioni amministrative ha svolto
Debba anche fornendo considerazione come vi sia poca necessita al momento
Di convegni autocelebrativo autoreferenziale dirvi
Per la consumazione di Renzi
Che tutto sommato servono in qualche modo aver incoraggiarci peraltro incoraggiarci ma che poi in buona sostanza non è nota agli over come vorremmo il coraggio delle cose nuove
Io credo che il coraggio delle cose nuove sia prendere atto prima di tutto di ciò che si ha
No in questo momento abbiamo alcune sostanziale difficoltà di fronte nell'organizzazione della Margherita
Primo fra tutte dice onorevole Cardinale ad esempio non abbiamo un'iniziativa parlamentare regionale adeguato
No iniziativa politica faccio presente come anche soltanto per aver voce nei giornali un nostro deputato ha dovuto metterci del suo stipendio
Io credo che dovremmo anche condividere le spese l'onorevole pur lieve ha dovuto pagare circa vivere cose che normalmente i giornalisti dovrebbero dire per una normale dialettica parlamentare
C'è una difficoltà di fondo anche nell'organizzazione raccordo e nella sintesi
Tra ciò che il coraggio delle cose nuove dovrebbe dirci se ciò che noi spesso facciamo e cioè se davvero vogliamo fare un partito nuovo il partito della Margherita col partito della Margherita a costruire il nuovo Ulivo
Nessuno può pensare che noi siamo post democristiani vostro popolari posto Udeur post democristiani post qualcosa noi siamo un partito nuovo che il partito davanti
Vuole possiamo portare
Il cuore Bicio che sia
I nostri valori di riferimento
La nostra capacità di dire noi siamo diversi rispetto alle cose che critichiamo dalla politica adottivo di progetto politico di programma che altri propongono ai nostri cittadini
Ma dobbiamo essere anche capaci di dire qual è la nostra proposta
Qual è il moderno di società giusta di sviluppo di organizzazione di libertà di giustizia sociale e di amicizia si vive che noi proponiamo al nostro Paese
Finché non li diremo
Ai cittadini che dobbiamo incoraggiarci e non riconoscersi nel modello del berlusconismo noi avremmo detto una verità che vale per i nostri convegni ma i cittadini noi dobbiamo dire ciò che noi vogliamo come progetto e come programma per il nostro Paese
Questo è quello il passaggio dal quale inevitabilmente io credo bisogna uscire per condurre verso una politica che davvero possa farli vincere il centrosinistra vedete
Io porto anche la testimonianza di elezioni che si sono già svolte
E Ciampi si avvertiva come la somma della Margherita e dei democratici dieci Viserys
E porre in evidenza ciò che ti fallimentare fa il Governo nazionale del governo Cuffaro da soli non bastano perverso dei cittadini col loro consenso elettorale ad orientarsi verso la politica del centrosinistra
Bisogna avere anche la capacità di come dire per dirla in parole più nobili di evocare un sondino
Lo si può evocare come fa Berlusconi nell'illusionismo
Lo si può fare offrendo un valore culturale a otto mossi deve fare coinvolgendo nella politica del centrosinistra le associazioni di cittadini le persone che fin qui non si sono riconosciuti dei DS De Leo Valiani
Bisogna aprire gli orizzonti
Capire tutti che non faremo un'organizzazione della Margherita fondata sulla sommatoria delle quattro figli poiché faremo un portico nella Margherita formato da una partecipazione attiva di tutti i cittadini che vorranno partecipare
Bisogna dire che le porte sono appare
Che la nostra organizzazione non è fatta di quelli che di volta in volta si siedono negli uffici di presidenza è fatta dalla gente che partecipa è fatto dal consenso elettorale porta la nostra volontà di esserci è fatta di un modello di democrazia che vede la partecipazione la verità dei cittadini vedete noi abbiamo
Un gruppo parlamentare piuttosto consistente come Margherita anche se ci siamo divisi in due gruppi per ragioni tecniche ma è un gruppo molto forte ben rappresentano
Abbiamo a partire da queste elezioni amministrative consistenti rappresentante istituzionale nei comuni nelle province nei luoghi dove siamo stati chiamati a raccogliere consenso elettorale
Adesso c'è un passaggio fondamentale se noi decideremo a mio modo di vedere di offrire ai cittadini una concezione statica della politica noi perderemo omologazione importante oggi l'occasione è questa è quella di dimostrare prima di tutto ai cittadini di Sicilia che c'è un luogo un metodo uno strumento democratico nel voler riconoscersi e questo è il partito della Margherita
Una parola orale
La parola all'onorevole commedia
Poi la parola alle capogruppo al Comune di Palermo nella Margherita dizione
Seguirà il candidato sindaco di Caltagirone Pignataro
Io credo che voto Luigi Sturzo
Sociologo studioso quindi nella società
Oggi
E in Italia ma particolarmente in Sicilia porrebbe mente o almeno ci dovrebbe suggerire ci suggerirebbe di por mente
Per capire
Come si è trasformata in questa realtà siciliana sotto i nostri occhi
Per cercare di indagare sulle ragioni per le quali noi assistiamo ad una realtà sociale che accetta
Che rivolge le proprie speranze all'illusione berlusconiana
Che
Affidare
Una parte del proprio avvenire
All'Odeon clientelismo post democristiano dell'ultima esperienza democristiana nulla migliore in Sicilia
Sturzo
Cercherebbe di indagare sul perché il mondo cattolico siciliano
Tranne qualche rara eccezione
Sta lì a sua moglie
In attesa del finanziamento pubblico viene oggi ricordata
Rara voce vescovo di Trapani
O si contenta
Della convenzione che dà uno stipendio ai sacerdoti
Che assistono gli ammalati negli ospedali pubblici
Perché nel mondo cattolico ci l'affievolirsi delle voci più importanti quelli
Dell'antimafia quelli che
Stavano a fianco della società degli ultimi
Dovrebbe indagare le ragioni per le quali
La stampa siciliana
In gran parte schierata com'è sua tradizione in senso filogovernativo ma anche quella parte di Nora e che non è Spiro governativa ostenta
A recepire altre come dire cronache politiche che non siano quelle del conflitto nel per le nomine tra Forza Italia e CDU e CCD
Dovremmo capire perché dal mille novecentonovantaquattro la Sicilia dai proprio voto alla destra in modo crescente
Non è un fatto nuovo non abbiamo perduto
Nel maggio di quest'anno
Da un perduto nel novantaquattro abbiamo perduto nel novantasei abbiamo perduto nel due mila euro
Abbiamo perduto ancora di più nelle elezioni amministrative
Dovremo capire perché ed è forse l'ultimo riferimento che faccio perché nella città capoluogo della mia provincia l'ottantaquattro per cento degli elettori vota per il centrodestra
Perché a Palermo
Il sei per cento porta solo il sei per cento per i DS
E Walter tanto per la Margherita
Perché lo dico da e io faccio per mestiere l'organizzatore degli eventi culturali nella città di Palermo
Perché gran parte di quella gente che aveva immaginato di affinare la cultura una pelle
Di fare della cultura uno degli strumenti più importanti per il riscatto per
La modernizzazione delle vedute della città e oggi risulta Tanucci aggiustabili inattesa
Forse una parte addirittura in attesa nelle anticamere
Di chi ai voti
Dobbiamo capire perché questa miscela tra il miraggio berlusconiano
E la rende avvolgente clientelare accattivanti
Dei post democristiani che stanno con il centrodestra
Sta stendendo sulla Sicilia un'egemonia che non c'era mai stata neppure quando la DC prendeva il quarantadue per cento perché questi
Ne prendono molto di più e perché quando la DC prendere quarantanove per cento il PC Oil batteva una percentuale che lo rendeva in qualche modo antagonista
Dovremmo cioè capire perché questa società non esprime più nulla di antagonismo rispetto al potere perché caro Totò Cardinale quelle circolo virtuoso
Che il governo di centrosinistra entrò in particolare avevate avviato tentando di sollecitare il venir fuori di energie imprenditoriale Prodi e
Vacilla
Perché si capisce che probabilmente oggi si può rigiocare o giocare la carta
Delle questo rapporto brutto che pone
Un Bessimo esito rischia di avere un pessimo esito e i lontani e pelo forse non lontani il ricorrente purtroppo della storia siciliana questo intreccio tra l'economia l'amministrazione la politica
Il non il diritto
Ma il privilegio il rapporto privilegiato lo tutto questo perché è avvenuto
Sotto i nostri occhi e noi non ce ne siamo accorti e questo lo dico non per recriminare lo ce ne siamo accorti cerchiamo di accorgercene ora
Perché non c'è possibilità cari amici di uscire con una proposta politica credibile di avere ascoltatori fuori dalle stanze nelle quali
Raramente ci riuniamo
Se noi non riusciamo a capire che cosa è il nuovo DNA della società siciliana
E quindi ritarare una proposta cominciare a ragionare sulla proposta culturale e poi politica o insieme culturale politiche siccome non abbiamo il tempo
Di studiare no ora si dovrà avere il tempo di studiare di fare di cercare di leggere e nello stesso tempo di operare nella politica
E l'ho anche aspettiamo
Caro Castagnetti
Caro Totò Cardinale che aspettiamo
A mettere insieme appare un presidente e due vicepresidenti
Di una cosa che rischia di restare fuori dalla realtà politica e sociale
Di mettere insieme delle sigle o degli stati maggiori ognuno nella propria nicchia era generale e vuole mantenere ovviamente la greca come si diceva un tempo nella nella realtà più vasta
Ma se questo del gioco non solo non parte
Ma anche se parte
Parte male che non se ne accorgeranno che porti
E allora è una sollecitazione che viene da uno che comincia ad assumere un po'l'atteggiamento infatti infastidendo e del di quello che ha una certa età
è una sollecitazione ad uscire da queste
Per questi ribassi
Noi non possiamo rassegnarci a questa realtà siciliana
Io non so quali saranno gli esiti non possiamo immaginare che vincere in un giorno perché quelli che stanno seduti al tavolo rovesciare il tavolo
O perché qualcun altro come diceva l'onorevole Finocchiaro magari ce lo rovescia per conto nostro per noi stiamo lì a lotta da Prodi non è questa la strada che spunta
Se noi non capiremo la Nuova Sicilia la realtà siciliana se non ci attrezzeremo al di fuori
Delle dei nostri ritardi delle delle delle nostre controversie noi deleghi eremo ancora delegheremo sorprendono senza la nostra terra che evidentemente il potere se lo prenderanno e lo manterranno per un tempo non dico indefinito nella storia nulla carità eterno ma certamente per un tempo lungo
E allora io vorrei dire che concludere Regazzi Handley per avermi dato la possibilità Partito della se la Margherita deve nascere non può nascere solo capisco per carità ci sono solo fatto per vent'anni
Non può nascere solo da un'intesa tra i parlamentari in carica non può nascere a maggior ragione tra gli ex parlamentari immagina deve nascere sollecitando
Dentro la società forse che sono ancora che stanno lì ferme ma che aspettano qualcosa
E non possono aspettare al Colombo sospettare in mano quindi come dire pene collaborando diamoci una mossa cerchiamo di andare bene grazie
Una parola netta opposizione
Poi brevissimamente barella presenterà Pignataro raccomanda una breve panche per dare sullo spazio opportuno all'onorevole Castagnetti presidente del gruppo parlamentare della Margherita
Cari amici
Io sentivo il dovere di questo intervento perché più volte è stata richiamata alla Città di Palermo
è stata migliorata
Nel dalle cose che sono state fatte delle cose che non sono state fatte le percentuali di voto nella difficoltà che caratterizzano la vita di questa città
Io credo che adesso dirò delle cose che possibilmente
Non conosciamo tutti
è di questo me ne dolgo conto deve però un segnale
Io l'ho avuto l'impressione
Perché ci dice cari amici anche della presidenza come il monopolio assoluto della stampa del monopolio assoluto del potere
Ossa far passare inosservato ciò che invece avrebbe avuto avrebbe dovuto avere la nostra massima attenzione la nostra massima
Anche la nostra
Massimo Treviglio
Palermo è stata amministrata per un anno da un commissario straordinario da un uomo che non è stato votato dalla da nessuno da nessun cittadino e Chiara Giglio esattamente come un sindaco e con un sindaco di centrodestra
Palermo ha avuto un regalo bellissimo durante le le la campagna elettorale il bilancio pensate presentato durante la campagna elettorale per impediranno ai consiglieri comunali di esaminare questo bilancio Caro Castagnetti per la prima volta riduceva a lire zero le attività sociale con una previsione di richiesta da parte degli uffici diciassette miliardi
Noi non abbiamo potuto approvare il bilancio perché eravamo in campagna elettorale
Ebbene questo bilancio è stato poi fatto da un commissario della regione un commissario sul commissario il quale ha fatto esattamente la come dire l'apripista per il futuro sindaco abbia fatto il diciamo beh con il quale doveva preparare la strada e da lì e non solo dalla dalla lista anche dalla nostra lista anche dal dai nostri difetti anche dal dai nostri problemi da lì è nata anche anche dopo la nostra sconfitta elettorale io credo che queste cose vanno dette perché è un intanto un dovere dirlo e poi perché diviso ci dobbiamo attrezzare affinché questo non accada mai più cioè non possiamo menare che sistemi Similimeo momento in cui avviene il commissario non c'è una lira perché ci sono i precari e poi esattamente minuto prima di andarsene si fanno due mila e cinquecento come pregare
Questo è accaduto a Palermo questo noi sopportiamo supinamente e non so a chi l'ha detto fosse Papania ma alla stampa non c'è amica quando io faccio delle dichiarazioni puntualmente non mi avrebbe portato assolutamente niente allora mi propongo dei
Come dire una proposta che faccio alla presidenza e alla futura classe dirigente della Margherita
Lo stretto collegamento fra i gruppi
La stretta sinergia tra il gruppo parlamentare all'Ars Lupo considerare nei capoluoghi spettacolo dal dell'isola determinato i consigli comunali è anche una massima attenzione le circoscrizioni non abbiamo persone che hanno lasciato il partito popolare che hanno lasciato la Margherita perché non si sono sentite cercate perché non si sono sentite pensa
Detto questo che era solo un passaggio brevissimo amministrativo perché ho pochi minuti
La cosa che fa più rabbia che abbiamo realizzato tante cose ma la gente voleva esattamente quello che è scritto l'avvio altre cose nuove Ross
Non basta avere fatto il piano regolatore dopo quarant'anni non bastava avere risanatore quattro municipalizzate ma l'azienda di informatizzazione del Comune e quant'altro ma serviva
Ancora una nuova promessa perché quello era già stato acquisito metabolizzato dalla dalla cittadinanza palermitana
E allora è indispensabile che ci diamo una mossa
Indispensabile parte perché
Noi siamo un partito sotto osservazione siamo sotto osservazione io
Credo che parecchi ambienti universitari palermitani abbiano deciso di analizzare il bilancio alla regione e abbiamo deciso di studiarsi il bilancio del Comune questo non è accaduto precedentemente per quanto ne so io accadrà nel futuro
E questo significa mettere sotto osservazione parlamentare significa mettere sotto osservazione il gruppo consiliare al Comune
E io sono pienamente contento per questa carta così ognuno di noi potrà difendersi
Sono due cose e parlare di quello che ha fatto e quello che non ha fatto forse avremmo una cassa di risonanza che fino ad oggi per noi era disperata non meno di lavoro sarà premiato
In passaggio soltanto sulla Margherita perché è doveroso ma paghiamo lo scotto moltissimo che è esattamente quello di aver iniziato questa la mia personale opinione un processo Contra ma siamo partiti dalle liste per arrivare al dibattito politico
Sia a livello nazionale sia a livello regionale sia a livello comunale
Le motivazioni purtroppo sono oggettive c'è stata una corsa contro il tempo ci sono state una serie di problemi adesso stiamo partendo di nuovo con il piede giusto cioè dal dibattito interno nostro verbo arrivare si spera alle liste
Avendo dibattuto il problema questo è l'augurio che io faccio alla presidenza e questo è l'augurio che faccio anche a me stesso per il nostro lavoro va bene grazie
Ramiro Raffaella brevissimamente introduce candidato Pignataro raccomanda la brevità
Ed è inutile precisare che la manifestazione di oggi è una testimonianza di voler riprendere il cammino
Ci sarà anche un'altra manifestazione possibilmente due giorni dedicata all'approfondimento politica culturale delle ragioni del momento e della Margherita prego io
Intendo innanzi intanto ringraziare tutti i presenti rappresentante io dei padroni di casa dei carabinieri per averci dato la possibilità di celebrare in una maniera così solenne una data per noi così importante l'appello ai libri e foto di Luigi Sturzo ti ringrazio Popper Luigi Castagnetti nostro segretario perché non solo citato il piacere
Piacere la
Mese maggiore o di inaugurare
Con la tua venuto il gruppo consigliare comunale della Margherita
Ti ringrazio quindi essere ritornato qui tra noi imponendo un cd in una condizione
Quasi come dire di superamento rispetto ai temi che si dibattono perché avendo già in parte affrontato un risvolto dibattuto i temi della Margherita ci troviamo in una posizione
Già diversa diciamo di vantaggio di azione su quelle che sono proprio le fasi operative del nuovo partito che intendiamo e stiamo mettendo in opera l'omaggio deve anche il titolo di questa manifestazione coraggio delle cose nuove che non è una nostra invenzione come tu sai perché è soltanto il titolo di uno dei capitoli di un libro perduto
Hai scritto ma è un ancoraggio che noi abbiamo dimostrato di tutti i presenti stanno dimostrando in questo nuovo mediatico intendo essere brevissimo ma non voglio non approfittare di questo palcoscenico soprattutto dalla presenza dei BOT dei deputati regionali per cercare di evitare perché a parte i temi nazionali la Banda Bassotti come dire presente dappertutto anche qui a Caltagirone vorrei cercare di metaforicamente di capi di gambizzare un tentativo da parte
Del centro destra a proposito della tanto sognata inseguita provincia regionale di Caltagirone
Perché come tu certamente saprà la legge trenta la legge trenta
Recepita dalla dalla Regione ha visto una massiccia opera da parte degli esponenti del centro destra gradino un anno fa per eliminare nel suo corpo un emendamento che avrebbe previsto la nascita dalla nostra
Provincia regionale
Paradossalmente gli stessi che ieri la indagini da l'hanno eliminato fuggì vogliono fare la campagna elettorale
Riproponendo quell'emendamento per la paura che noi avremmo potuto spenderlo in campagna elettorale dimenticando tra l'altro che a sostenerlo c'era e ascriverlo a presentarlo era anche il deputato di Forza Italia
Alla Camera l'onorevole Garda
Detto questo Polidori allacciabili brevissimamente concludo
A quello che è stato l'intervento di Papalia in relazione alla all'azione alla modulazione della Società della Margherita questo è stato proprio l'esempio che noi abbiamo voluto portare avanti nella definizione di una candidato partendo dalla base
Ci troviamo in largo anticipo sulla possibilità di lavorare assieme al nostro candidato sindaco Franco Pignataro quale chiaramente battuto il la vostra fiducia nel nostro appoggio ci troviamo nella possibilità di poter coinvolgere gente
Associazioni amici cittadini evitando invece la ridicola il ridicolo vi invito di quindici giorni in quindici giorni presso un hotel nuovi mostri molto conosciuta dal quale il centro destra si riunisce e cerca di individuare l'avversario del nostro Frente Bellingardi Ulisse così è stato definito dal giornaletto che è stato distribuito qui e allora io per questo Franco invito Franco Pignataro a dare un saluto a questo a questo pubblico cattolico democratico con la speranza che vi possa essere
Realmente di
Come dire che possa essere aperta è una una giornata fortunata per l'avvio di un quinquennio perché non docente Fortunato
Bene grazie dopo la virgola venne a caro alla parola senatore Montagnino
Io lo ringrazio il pubblico dalla margherite anche i nostri concittadini hanno voluto sostenere questo momento importante di una grande forza dell'Ulivo che oggi si ritrova nelle sue varie realtà territoriali e cittadine per incontrarsi per riflettere insieme
Quello che qui si è inaugurato in questa città di don Luigi Sturzo una città che da sempre senza nulla togliere agli altri è stata luogo di riflessione anche laboratorio politico in questa città danesi non abbiamo aspettato l'ultimo momento per far saltare i tavoli per decidere ciò che era utile per la nostra città
Si è inaugurato non una lotteria per individuare il candidato ma un metodo di lavoro le elezioni primarie da tanto se ne parla tanta così tante volte si è intervenuti in questa direzione ma difficilmente si è riusciti a Porta dava portarlo avanti perché gli egoismi dei partiti gli egoismi spesso e le segreterie non hanno permesso di realizzare questo è partita una sottoscrizione popolare
Che oggi raggiunto circa le mille cinquecento sottoscrizioni è un altro aspetto fondamentale di grande innovazione e politiche di grande coraggio questo il tema anche di questa serata visto i partiti del centrosinistra non fare un passo indietro
Ma mettersi accanto ad altri soggetti organizzati individuali e collettivi per proporre alla città
Una candidatura una parte della città che propone al resto dalla città la candidatura questo perché perché Don Luigi Sturzo ha scritto tantissimo sull'importanza di una cittadinanza attiva la citata iniziative fondamentale perché il livello dell'istituzione locale il livello primo rispetto al quale i cittadini si rapportano e si correva
Noi abbiamo sostenuto in questi anni non solo qui a Caltagirone ma anche nelle altre aree l'altra realtà che sono state governate dal centrosinistra un ruolo diverso delle municipalità
Un ruolo attivo un ruolo propulsivo sul territorio non un ruolo feudale
Dall'altra parte i nostri avversari non solo ancora non ci hanno dato un avversario con il quale dovremmo competere e scontrarci ma stanno procedendo di riunioni riunioni ad una spartizione
Generale delle candidature sottraendo ai cittadini alle comunità locali il loro sacrosanto dovere di scegliere il il candidato sindaco e di eleggere il candidato Sindaco a livello locale non a livello provinciale a livello regionale o a livello nazionale
Noi rivendichiamo onorevole Castagnetti l'orgoglio della diversità
Perché l'orgoglio della diversità è un orgoglio che costa i cittadini qui ci sono tanti sindaci tanti amministratori locali tanti parlamentari i cittadini da noi sia spendono molto di più rispetto ai nostri avversari da noi pretendono molto di più
Agli altri perdono qualcosa a noi non perdonano nulla
Questo l'orgoglio della diversità un orgoglio che aumenta Toccata in re maggiore la nostra responsabilità e anche la fatica di riportare ad unità un modello di democrazia partecipata che certamente forse farà perdere più tempo ma indispensabile affinché la politica non diventi una cosa altra per i cittadini stamattina presso una emittente locale presso una radio locale
In una trasmissione in un filo diretto con i cittadini una signora sottolineando che è un problema che esisteva nel quartiere neanche augurato
Un buon risultato per le prossime elezioni sottolineando che ciò che più l'ha colpita del nostro modo di fare politica e l'entusiasmo e la passione e dello stesso entusiasta con la stessa passione che oggi si respira in quest'aula nel popolo dalla Margherita nel popolo del centrosinistra conclude
Essere candidato sindaco è certamente una cosa che mi onora
Poter diventare fra qualche mese se la città lo vorrà succedere allo scranno che sul che essi che Sturzo ha occupato come sindaco di questa città e certamente una cosa affascinante
Ma la cosa che mi sta incoraggiando in tutto questo accanto alla alla visione dei cittadini alla Regione spontanea dei cittadini e il fatto che in questa città il centro sinistra ha dimostrato e sta dimostrando una grande maturità
Questo sta rendendo possibile non solo rinnovamento dalla politica ma anche una proposta alternativa non tanto dalla persona fisica perché le persone fisiche non fanno la differenza questo elemento fondamentale aumenta il mio senso di responsabilità di fare anche tremare i polsi mi fa scricchiolare le ossa considerato che fra l'altro sono anche gracile
Ma nella costruzione di questo programma municipale acquisti corso nel nei suoi scritti fa riferimento non stiamo parlando non solo dei contenuti amministrativi perché la città deve dare un mandato sulle cose da fare
Ma prima ancora dei contenuti amministrativi stiamo segnando la differenza attraverso il riferimento alle idealità
Perché l'idealità in una società pragmatica consumistica sono state emesse da parte fondamentale invece che il cattolicesimo democratico del popolo dalla Margherita
Ma anche tutte le altre anime del riformismo del centrosinistra rinnovi no la carica dell'India ritarda anche senza idee senza idea vitale non si va da nessuna parte
In questi giorni sto avendo diversi incontri con esponenti del mondo cattolico cittadino
Lo dico perché magari hanno votato dall'altra parte ma votato il Polo hanno votato Forza Italia del e da cattolico trovandolo perché perché simbolo in questo momento storico ha rappresentato di più le vostre idealità i vostri sentimenti le vostre aspirazioni cristiani
E ritorna sempre quel ritornello che tutti voi avete sentito
Che il Polo ha scritto sul suo programma la tutela dalla famiglia la tutela della dignità contro l'aborto il divorzio tutto una serie di temi che sono soltanto temi ideologici che pure idolatria
Perché accanto a questi temi che hanno la loro importanza e che sono determinanti un cattolico non può chiudere gli occhi rispetto ad una società che rischia di diventare sempre più differenziata ciò che cerca di diventare sempre più divisa una su una società lacerata dal punto di vista sociale
E il fatto che il Santo Padre continuamente rinnovi temi su cui in questo Paese deve essere attento è un è un elemento fondamentale mi è piaciuta mi è piaciuta l'affermazione del del Papa a proposito del fatto che non possiamo fare appello alla giustizia astratta che non possiamo fare appello alla pace estratto il Papa ha detto non può esserci pace senza giustizia non può esserci giustizia senza perdono
Questo forte carica questo riferimento ideale mi spinge oggi assieme agli amici della Margherita a mi spinge assieme agli amici della Margherita ad accentuare questo valore della cittadinanza attiva io mi auguro che l'onorevole Castagnetti tutti gli altri esponenti dalla Margherita
Potranno anche a Caltagirone venire a celebrare con noi la vittoria che alle prossime amministrative realizzeremo anche da noi
Io avremmo lamentò il girone è un brevissimo saluto il segretario regionale
Perché abbiamo a dare spazio al segretario nazionale presidente del gruppo erano anche
Vende debba ancora scusa meno eccola quindecies donne pie pregherei anche per rispettare dare Patta segretario nazionale un breve intervento perché Totti emerite che sarebbe bene non lo chiede nessuno prego
Sarò brevissimo anche perché rappresenta oggi l'unica voce dei giovani Sicilia a dare il saluto al nostro onorevole Castagnetti agli intervenuti e soprattutto a questa bellissima Aula stracolma di persone che per tutti quelli che fanno politica e che credo nella politica è un piacere non fermarsi
Io quello che voglio dire è che notizie anni centrosinistra ha portato avanti il radicali modifiche dello stato sociale e soprattutto nel Mezzogiorno sono stati fatti enormi passi in avanti per la difesa dello Stato sociale negli ultimi in un anno tutto questo è stato cancellato
A metà tanto piacere che c'è da parte nostra dei giovani di questo partito
Che credono oggi più che mai che da soli non si può andare avanti perché da parte della gente da parte di coloro i quali hanno votato è arrivato l'indicazione chiara
State insieme la Margherita un progetto vincente noi in questa casa di moderati
Di cattolici che guardano in questo centro la sinistra ci ritroviamo e da questa casa vogliamo ripartire con un progetto di rilancio della politica con la P maiuscola grazie allo tra il senatore manda in meno
Seguirà è portavoce onorevole Manzullo regionale della Margherita poi chiuderemo Graziano Bordone Castagnetti
Hanno quando hanno denunciato mondana Napoli l'aggravante
Io in FVG avevo chiesto dei non chiamarmi
Volevo rinunciare proprio per Ron ritardare ulteriormente questa attesa di ascoltare soprattutto segretario politico del Partito popolare nonché Capogruppo Margherita
Vi chiedo soltanto di pazientare qualche minuto non farò un lungo discorso
Dirò soltanto quello che penso con grande serenità
Ma sapendo che le cose che penso sono le cose che dico e le cose che dico sono le cose in cui credo
Vedete c'è sicuramente qualcuno qui in questa splendida sala che è venuto
Con qualche dubbio con qualche perplessità vadano rispetto alla costruzione dalla Margherita
Ci sono sicuramente molto di voi che parlando
Con le persone
Provano gli stessi dubbi restasse perplessità
Come se la Margherita fosse un'incognita nel nostro cammino
Come Sensi maturasse uno strappo rispetto alla nostra identità rispetta la nostra appartenenza
Come sedici dimenticassimo ciascuno di noi lo stretto Radice ai nostri valori
Io credo
Seppure non
Dimentico che esistono difficoltà
Qualche ritardo
Qualche lacuna da colmare
Io ritengo che la Margherita è tutt'altro che un'incognita
Io penso che se lavoreremo insieme l'uno accanto all'altro con grande lealtà con grande tenacia
Io penso che se metteremo in campo le nostre radici
Che essendo salda e non si spezza l'hanno mai
Se metteremo in campo i valori le idee e ideali la Margherita non sarà soltanto il nostro orizzonte
Sarà la nostra realtà
Con la quale
Dobbiamo fare politica
Ripristinare un consenso che c'è venuto meno nelle ultime CONSAP consultazione
Vedete qualcuno pensa che domanda il fatto che c'è uno scenario politico diverso il fatto che ci sono attori
Diversi sono maturi si è realizza una sorta di sbagli metodi valori io penso
E noi lo riaffermiamo pure qui in questa sede in questo giorno il diciotto
Gennaio perché vogliamo testimoniare l'attualità e l'importanza di valori che vengono dal passato e che rappresentano un imprescindibile punto di riferimento per il presente e per il futuro e la politica
Dall'ente
Io credo che leggendo la Carta dei principi
è stata fatta dalla banca grida vi sono forti e chiari le voi lo spirito dell'Appello ai liberi e forti dello statuto del programma del diciannove
Infatti oggi più che mai Sturzo così come ha fatto per tutta la vita in questo vuole scenario politico continuerebbe a proclamare con forza la laicità alla politica
A tutelare il primato nella libertà dell'individuo a difendere il valore della giustizia a ricercare un equilibrio tra economia di mercato è solidarietà
A sottolineare la vocazione l'oculista dall'Italia a promuovere il federalismo a praticare una moralità della vita politica questi sono i nostri valori i nostri contenuti con questi ci misuriamo e vogliamo fare la politica dei prossimi anni
Vedete per queste ragioni noi difendiamo
L'articolo diciotto dello Statuto lavoratori
Per queste ragioni noi difendiamo la scuola pubblica non perché siamo contro la scuola privata ma che perché vogliamo che non i privilegi ma il merito posso andare avanti per queste ragioni noi difendiamo la sanità pubblica non perché siamo contro la sanità privata ma perché non vogliamo una sanità selettiva
Queste sono le ragioni che hanno fondante dell'appello delibera forti queste sono le ragioni del nostro impegno essere veramente questo impegno lo attueremo nei prossimi giorni avremo la Margherita è uno nuova dimensione dalla politica del nostro Paese onorevole Manzullo
Cioè l'onorevole Graziano Bortone Castagnetti
Brevemente
Parte aveva per guardia Turchia Vorrei patto lavare ancora pubblico al prima segretario che parla perché anche ha visto che qualcuno ha parlato e se n'è andato non me pare Mango giusto prego
Brevemente in quanto giustamente si è un po'di stanchezza ma più che la stanchezza c'è anche la grande attenzione di sentire l'onorevole Castagnetti io ventuno su una interrotto non so se riusciamo a a trasmette ma occorre buonasera
Sui
Brevissimamente desideravo
Fare due riflessioni per dare poi anche la possibilità all'onorevole Castagnetti di nel suo intervento conclusivo
Del farci anche a dare una risposta a queste riflessioni
Ho ascoltato con grande attenzione sin dall'introduzione dell'onorevole cardinale così attenta anche se in poco tempo ha sintetizzato un po'la problematica della politica nazionale se cediamo in particolare
E debbo dire che guardando un po'nell'espressione di ognuno di noi
C'è il senso del compiacimento
Quasi il senso
Che la diagnosi di questo malessere all'interno di questa fase politica già è stata fatta
Per deformazione mentale dico che in medicina
Il momento difficile e fare la diagnosi
Bene sembra che noi siamo riusciti tutti assieme tutti gli interventi a focalizzare la diagnosi
Allora abbiamo il dovere abbiamo anche l'opportunità
Vi chiederci
Che tipo di terapia iniziare sin da ora
La seconda ipotesi o la seconda domanda che io desidero metterla a forma di riflessione
E se ognuno di noi
Ritiene
Che il risultato del tredici maggio
Per la Margherita
Sia la somma aritmetica
Dei partiti
E in quel momento hanno pensato di formare questo nuovo soggetto
Oppure all'interno di quel risultato c'è anche una scommessa i tanti elettori
E fino a quel momento non si riconoscevano ai quattro petali che volevano formare la margarina
L'altro aspetto sicuramente non è indifferente
E quello se per un momento
Ognuno di noi pensa
Sento un po'addetti ai lavori se siamo sufficienti accesso mettere questa diagnosi questo malessere
In tutti i siciliani
Che il tredici maggio
Hanno fatto un'altra scelta
Io su quest'ultima mi permetto di dare anche una risposta e dire no
Su quest'ultima mi permetto anche di aggiungere è arrivato il momento indispensabile di creare all'interno dei quattrocento Comuni della Sicilia circa la struttura del partito della Margherita
Di avere il coraggio di andare avanti se qualcuno non entra non vuole entrare
A volte non può essere una perduta può essere anche un vantaggio
Allora sotto questo aspetto io mi auguro e tutti assieme dobbiamo avere anche la grande opportunità vi svolgeva all'interno delle nostre province delle varie Province delle nostre comunità animali dei collegi
Quelle riunioni di creare la struttura partito di creare le condizioni nel momento in cui non abbiamo la possibilità per la stampa
Dei mezzi anche economici per potere entrare nelle varie famiglie ma almeno abbiamo la forza la convinzione la capacità l'intelligenza e perché no anche la prospettiva di creare quella condizione che debba essere l'alternanza l'alternativa non del potere alternando l'alternativa ad un progetto
E io confermo accetto anzi mi ha entusiasmato il discorso dell'onorevole Marina
Quando sul problema delle attività del don Sturzo immaginare che quella cultura
Quel modo di pensare quel modo di essere poteva essere contrabbandata per qualche posto di potere sicuramente fatte affatto male a chi in quei valori ci ha creduto e perché a quei valori imprese usato in tempi molto lontani grazie allora
L'onorevole Burtone conclude all'onorevole Castagnetti
Sono stato tentato dal idea di rinunciare
Perché questo avrebbe voluto essere un modo per rispondere in termini semplici a qualche provocazione però io credo che oggi noi non siamo qui per un rituale che qualcuno ha voluto richiamare noi stiamo percorrendo una parte di un cammino che non è stato semplice l'idea della Margherita è nata prima che nascesse un partito vi erano delle realtà differenziate che hanno scelto
Di percorre una parte cammino insieme oggi finalmente cominciamo a ragionare tutti e tutti insieme di un partito di un soggetto politico unico che porti al proprio interno le differenze e le ricchezze della capacità di elaborazione del diverse componenti allora oggi qui io credo che ognuno debba testimoniare la voglia di buttare il cuore oltre l'ostacolo e di prendere la corsa verso che cosa
Verso il traguardo di quel progetto politico che gli elettori hanno premiato quando si è presentato alle elezioni nazionali alle elezioni regionali laddove cioè il messaggio
Era efficace ed immediato la gente lo ha riconosciuto
Poi invece ci abbiamo impattato con l'organizzazione
Abbiamo impattato con le diversità abbiamo incontri in gara impattato con le incrostazioni che sono proprie della diversa natura di quelli che eravamo e che ci siamo presentati alle elezioni oggi questo è passato
Oggi comincia il cammino di un partito nuovo noi oggi abbiamo il dovere di dire che avendo tutti o almeno quelli che siamo qui avendo maturato la convinzione e non solo quelli che siamo qui per l'inverno
Avendo maturato la convinzione che questo è un progetto nel quale spendere tutte le nostre energie credo che oggi noi possiamo dire che finalmente questo cammino di dare corpo al coraggio delle cose nuove prende il suo avvio il suo avvio lo apprende sulle gambe degli uomini non ci sarà il problema di avere un segretario e tre vicesegretari un presidente quattro vicepresidenti noi dovremmo lottizzare invenduti appartenenza che non ci sono
Dovremmo avere la capacità di rispettare le differenze culturali ma solo quelli dobbiamo fare un partito dobbiamo essere presenti nel territorio dobbiamo avere la capacità di superare le nostre vecchie identità per diventare tutti insieme protagonisti perché la risposta dei singoli partiti non è stato un arrivo risposta che ha premiato oggi essere popolare essere rinnovamento essere Udeur essere democratici da soli non premia mentre appartenere alla Margherita ci dà una risposta politica capace
Dico vincere
Il paese è di convincere soprattutto quella parte riottosa la coalizione che deve vincere vere una collaborazione forte ma competitiva con la sinistra
Con i DS sapendo che solo così riconquistando quella centralità dello schieramento politico
Rigore riconquistando quella capacità di rappresentare quella parte di mondo che in un certo tempo ha scelto di astenersi e non votare oppure ha scelto di tuffarsi del potere facendosi illudere dal messaggio bene diceva Totò
Totò Cardinale quando diceva che qui in realtà che cosa abbiamo vissuto abbiamo vissuto la presentazione di un progetto liberista e poi la ripresentazione dallo stesso progetto ammantato da clientelismo dico ad occupare questa non è una risposta allora la Margherita deve denunciare queste
Assoluta incoerenza dei progetti coerenza che si manifesta e lo dico al mio amico Gurrieri quando la presidente dall'assemblea finisce che quarantacinque giorni sarò diritto regolamentare perché venga approvato il Bilancio ordine attrezzi quarantacinque più quarantacinque più quarantacinque ha privato l'alettone lei occorre approvata dalla Regione vi è una legge l'azione
Ha privato soprattutto la possibilità di rappresentare gli interessi che noi vogliamo rappresentare allora
Io credo che oggi noi stiamo manifestando il coraggio della prima e più grande forza rinunciamo alle nostre identità avviamo il bambino eh sarà un bambino in cui vogliamo essere compatiti competitivi saremo astri ma non ci sono difficoltà insuperabili io sono convinto che questa Margherita può riconquistare il suo protagonismo è il suo spazio pieno nella nostra Alda politica che ci darà soddisfazione già
A parlare l'onorevole Bortone Pontone a fare l'onorevole Castagnetti
Care amiche e cari amici
Siamo la conclusione anch'io
Farò un breve intervento perché credo
Che tutti noi aspettiamo
Di sentire il pensiero del nostro segretario nazionale dell'amico
Luigi Castagnetti
Io voglio però personalmente ringraziare tutti voi
Con loro
Che hanno voluto organizzare questa
Magnifica
Manifestazioni
Tutti i presenti
I tanti che non sono riusciti avvenire ma che ci hanno chiamato hanno fatto sentire
La loro partecipazione loro pensiero
Abbiamo voluto fare quest'incontro questo bellissimo
Incontro per rispondere alle richieste dei tanti
Che
Ci hanno invitato il CIM Viggiano anche stasera ad andare avanti
A non fermarsi
Abbiamo riconoscere qualche limite lo abbiamo avuto in questi mesi
Il corpo si sta avanti lo Sambo
C'eravamo attardati
Stasera
Abbiamo voluto dare questo impulso
Abbiamo voluto risentire l'attenzione
Comune del nostro impegno politico
Gli abbiamo
Avvertito il richiamo
Forte
Non solo a rispondere ad un risultato elettorale
Risultato
Significativo del tredici di maggio
è successivo
Regione
Sentiamo
Forte la sollecitazione ad occupare soprattutto uno spazio politico
Che
Se non è un occupato da noi
Potrebbe essere occupato dagli altri
In maniera per lei
In maniera ipocrita
Allora dobbiamo avanzare non sarà facile semplici non abbiamo nessuno di noi
Le richieste chi sta da questa parte del tavolo né tra voi nessuno ha la ricetta magica
Nessuno si illuda che sarà una strada facile
Sappiamo che ci sono storie diverse che c'è una strutturazione
Di partiti nei territori a livello nazionale a livello locale
Leaderismo protagonismi
Dobbiamo però avvertire la difficoltà del momento politico
Il richiamo la sollecitazione che ci viene fatto
A fare uno sforzo molto forte
Per aiutare innanzitutto il centrosinistra cari amici
Noi non abbiamo mai messo in discussione questa appartenenti
Ma soprattutto ci segnala ci sentiamo impegnati
Rendere con la Margherita ancora più forte e competitivo il centrosinistra
E per fare questo per occupare lo spazio politico non basta
Dar vita ad un partito organizzato che abbia un leader autorevole riconosciuto e apprezzato come Francesco Rutelli
Deve essere un partito che deve esprimere una forte connotazione
Di identità un programma che faccia occupare quello spazio politico quello fatto differimento
E per fare questo noi siamo venuti a Caltagirone anche per fare
Per fare assumere una forte simbologie in questo momento
Di partenza
Anche per dire che noi non lanciamo la sfida a chi si sente più vicino storti
Anche qualche giornalista nostro amico affatto ad alcuni di noi questa domanda c'è chi si sente competitivo in questo noi con umiltà vogliamo riprendere questo pensiero che consideriamo fortemente attuale
E poi lo vogliamo utilizzare nella nostra azione politico quotidiano
Le cose anche qui sono state dette nei vari interventi io mi riprendo per dire che fare ancora la battaglia per la democrazia parlamentare significa sentissi fortemente legati al popolarismo
Avere alti e bassi del nostro impegno politico la difesa dello stato sociale significa essere interpretati dal pensiero stuzzicanti credere nel mercato ma con un forte ancoraggio al sociale
Significa ancora volerne esprimere un forte una forte iniziativa politica solidale che parte dal cattolicesimo democratico
Mettere al centro il tema del Mezzogiorno significa voler esprimere ancora consapevolezza che il nostro Paese deve essere unito
E che deve continuare negli sforzi che i governi di centrosinistra avevano fatte che i primi a del governo Berlusconi intendono ah beh a vanificare cari amici su questa strada noi
Che dobbiamo continuare il nostro impegno non basta non ne basteranno tante altre
Ente alcuni amici hanno fatto riflessioni significative
Pierluigi Castagnetti nell'ultimo Consiglio nazionale nella sua relazione individuato io credo con grande provo con grande profondità tante le sue delle ragioni del nostro impegno politico per tentare di capire ed interpretare la comunità e per pochi tramutare nostro programma in proposte politiche allora c'è bisogno di tanto lavoro anche perché noi non ci siamo rassegnati
Non ci siamo rassegnati a vivere in una condizione di essere minoritaria nella nostra comunità
Dall'assemblea di stasera mica fatto molto ricordare un altro momento del nostro impegno
Alcuni di noi eravamo presenti quando mangiamo a Catania la fondazione del Partito popolare in Sicilia
Pagherà invece c'è la stessa attenzione
Ci sono ancora questi sentimenti in tutti noi a voler lanciare questa grande iniziativa politica che faccia riscoprire una passione civile nella nostra comunità siciliana
Noi non possiamo tornare indietro non possiamo tirarci indietro e davanti a Pierluigi Castagnetti vogliamo riconfermare un impegno politico che non è soltanto per noi ma soprattutto per la Sicilia
La parola all'onorevole Castagnetti il segretario del Partito popolare presidente del gruppo della Margherita alla Camera
Cari amici
Della Sicilia non solo di Caltagirone della provincia di Catania
Siamo qui per tante ragioni io sono qui per tante ragioni stasera Caltagirone vengo sempre è un po'come tornare
Alle origini del nostro impegno politico e le ragioni del nostro impegno politico alle ragioni del nostro stare in politica siamo qui stasera nella città da dove è partita con il discorso di Sturzo del mille novecentocinque la esperienza del popolarismo cioè di una nuova tradizione politica
Perché prima di essere di assumere la forma di un partito il popolarismo
Deve essere visto come una tradizione politica una cultura politica che ha quasi un secolo di distanza
Conserva principi assolutamente preziosi elusivi
Anche per questa fase della nostra storia principi che possono essere incorporante incarnati in forme partitiche riverse come è accaduto nel corso del secolo scorso
E anche e siamo qui
In questa accezione dell'essere popolarissimo popolari siamo qui per dire che siamo popolani e restiamo popolare non non rinunciamo
Anche nella Margherita saremo riconoscibili per la fedeltà questa tradizione politica
Il popolarismo è una idea della politica ripeto al di là della forma partito che ha assunto è una idea della politica
E a questa concezione della politica noi resteremo fedeli è una cultura politica è un modo di stare in politica è un modo di distinguere e di unire la politica eletti siamo qui oggi a rendere onore al grande pensatore innovatore politico che per il suo rigore morale
La sua cultura democratica la sua cultura liberale venne definito l'anti Machiavelli e la riproposizione oggi in questo tempo politico popolato da tanti uomini
Cincillà fattori e avventurieri di un modello di una concezione di una idea della politica come quella che ci ha lasciato Sturzo è assolutamente significativo recuperare il rigore del pensiero della coscienza civile
Il modo giusto oggi per ripartire a ricostruire un tessuto democratico almeno lasso e meno fatalista
Siamo qui
Nella città che ha dato i natali che ha avviato all'esperienza politica un uomo che ha fondato la cultura democratica basata sulle autonomie
Giustamente è stato detto da alcuni anche da Anna Finocchiaro che pure proviene fa riferimento ad una tradizione con le politiche riversa qual è la concezione profonda e originale se vogliamo usare un lessico di oggi di federalismo che ci ha lasciato Sturzo
Il valore dell'autonomia comunque come luogo in cui l'esperienza democratica è un'esperienza vissuta partecipata
E il Comune il luogo in cui chi si fa eleggere lo si conosce il Comune il luogo in cui c'è una responsabilizzazione diretta dei cittadini
E comune che realizzarla idea della politica come forma di partecipazione
E quindi a un federalismo quello che ha fondato Sturzo Salvemini e altri un federalismo basato proprio su questo attenzione a costruire delle unità successive
è stato ricordato il principio di sussidiarietà che si distingue si contrappone all'idea di visiva del politica
Che Bossi Berlusconi stanno oggi realizzando nel nostro Paese portano avanti questa cosiddetta devolution perché intendono dividere tutta la loro concezione della politica basata sulla divisione sulla contrapposizione sul minori e loro
L'Italia e l'Europa come se l'Europa fosse cosa altra o cosa diversa devono passiamo noi
De Gasperi diceva queste cose invece non e loro d'Italia ed Europa i politici e i giudici la maggioranza e l'opposizione il nord e il sud i ricchi e i poveri dei Verdi visiva di divisi della politica esattamente il contrario della concezione della politica che ci hanno lasciato appunto uomini come stupito uomini come De Gasperi
Uomini come Moro
Antichi non ci dal voto diceva Aldo Moro anche lui non ci dal voto Vita Dinoi
Perché sa che nell'assumere la responsabilità del governo ci facciamo carico anche delle posizioni di chi non ci ha dato il voto
Anche delle posizioni che sono diventate minoranza
Questa è una idea della politica che è stata stravolta
E allora siamo qui volentieri a Caltagirone per riproporre questa nostra idea della politica
E mi piace la coincidenza che in ci troviamo a celebrare di una inizio di di campagna elettorale saluto il sindaco che ci ha portato il suo saluto questo testimonia anzi do atto
Della sua grande qualità amministrativa morale e politica che ha espresso nella esperienza del governo locale e faccio gli auguri al candidato
Che è stato modo scanzonato definito dal dalla città che vogliamo dalla rivista locale Frank Pigna Luis mi piace moltissimo questo
Voglio dire che il nostro in bocca al lupo
Questo modo scanzonato di presentarsi ai suoi concittadini nasconde per la verità ci saranno altrettante ci saranno altri numeri del bollettino la città che vogliamo
Nasconde l'idea in un qualche modo di un rapporto molto simpatico di un rapporto cordiale
Di una porta anche di fiducia delle nostre forze a cerchiamo avversario
Mi sono ricordato vedendo questo titolo del della città che vogliamo
Mi sono ricordato di un film visto qualche sera fa la televisione sulla crisi di Cuba
In questo fine aveva presentato anche un dialogo fra i due fratelli Kennedy fra John bocche
A un certo momento questi di questi due grandi statisti americani si interrogano e Giovanni vinse a bocca ma chi ce l'ha fatto fare abbiamo lavorato tanto
Per arrivare mamma e abbiamo fatto una roba di questo genere visto che adesso siamo alle prese con difficoltà consiglio impreviste così
Ma perché abbiamo lottato per arrivare
E l'altro fratello di rispondere
Ma perché il nostro Paese ha bisogno di essere governato tra i migliori e noi siamo i migliori ecco allora
Mi pare che in questa in questo modo scanzonato a cercassi avversario c'è anche la convinzione della serietà della forza del vigore dell'onestà della polizia di una classe dirigente che si propone quale prossime elezioni anch'ora Caltagirone per continuare a governare al meglio una città che ha avuto appunto come sindaco come prossimo con Luigi Sturzo e che merita di continuare questa tradizione della pulizia della competenza e della professionalità
Nella gestione amministrativa
Ma vedete mi perdonerete qualche citazione di Sturzo io stasera un po'per il ruolo un po'per le richieste anche Sterne
Devo fare qualche riferimento anche alla polemica politica nazionale di queste ore e utilizzerò Sturzo perché
Qua voi lo conoscete l'OPA cominciate
Eppure è un giacimento è una miniera rileggerlo essendo un'occasione di grande di straordinaria ricchezza poiché anch'io debbo fare presto cercano appunto di i superare le difficoltà nei tempi cercando di citarlo
Una delle citazioni che mi vengono appropriate in questo momento appunto dal pubblicazione moralizzare la politica dalla raccolta di articoli da giugno a settembre cinquantotto di Luigi Sturzo
Se io penso al degrado al declino dello stato di diritto del nostro Paese
Che in questi mesi ha subito dei corpi fortissimi
Al punto da interrogare stamattina c'è un il Venerdì di Repubblica che ospita interviste alla tutti i direttori dei maggiori giornali europei diessini di centrosinistra e di centrodestra
Dal direttore del Figaro a quello di El Mundo dello stesso abissi spagnolo alle Monte
E tutti mettono in rilievo la preoccupazione che negli altri Paesi europei hanno nei confronti del nostro Paese per questa tentazione
Della tradizione democratico il perché di quell'europeista
Che cos'è mai la concezione dello Stato di diritto se non quella di uno Stato nel quale la legge prende il posto dell'arbitrio
è un'affermazione semplice perché la grandezza di stufe consistita anche nella sua capacità di dire in modo assolutamente semplice concetti al assolutamente profondo
L'osservanza della legge sopprime l'abuso
La malversazione la sopraffazione non restano impunite bene facciamo come si fa nelle case in primavera e in autunno pulizia generale
Si rivedono tutti gli angoli si sporgono tutti i moduli si buttano via stracci e carte inutili pulizia ci vuole
Quanto è attuale questo messaggio di studi
Se penso a quello che sta accadendo in questi giorni
Ai problemi che dovremo affrontare
Alle soluzioni che dovremo dare a delle questioni che in altri Paesi sono state risolte una volta per tutte penso al conflitto di interessi che è un tema su cui dovremo dare risposte delle prossime settimane forse negli stessi prossimi giorni si comincerà a discutere la settimana prossima
In commissione non c'è dubbio che la posizione espressa ieri dal professor Sartori sia quella appropriata a risolvere il conflitto di interessi
Ha proposto l'unica strada
Per analogia con gli Stati Uniti
Le altre strade non risolvono il problema la venti
La situazione politica del nostro Paese e talmente compromessa
Da fare apparire al radicale
Una posizione che in una qualsiasi altra democrazia verrebbe definita semplicemente liberale
Ciò che è normale negli Stati Uniti
Da allora è diventato eversivo
Non l'abbiamo neppure il coraggio di dirlo di proporlo lo ha fatto un professore
Un professore anziano un professore che è libero di dire quello che la democrazia nel nostro Paese così compromessa che noi uomini politici sentì sentiamo la fatica l'imbarazzo a dire una verità semplice in tutte le democrazie
La verità della i principi democratici fondamentali come quelle
E vedete questo nostro imbarazzo questa nostra difficoltà rappresentano i sintomi della sofferenza una sofferenza che deve preoccuparci della nostra democrazia
Ma è ancora più grave che la disponibilità della opposizione
A discutere di una ipotesi di soluzione del problema su una linea che non prevedendo necessariamente completamente la vendita è una linea che si pone comunque al di sotto della conformità alla nostra carta costituzionale pur di potere un punto Trulli poter trovare un punto di convergenza
Con la maggioranza
Ebbene questa nostra disponibilità viene ricambiata con l'arroganza degli insulti di una maggioranza che pare non riconoscere limiti
Ai propri comportamenti
Noi diciamo bisognerebbe vendere in tutto ma discutiamo di una qualche soluzione che sia una soluzione
E quelli ci insultano
E quelli dicono si si può discutere purché la soluzione sia questi
E allora vedete quanto insofferente la nostra democrazia se il dibattito è arrivato a questo punto
Ma vi dirò di più fra pochi giorni pochissimi giorni
Esattamente fra quattro giorni abbiamo notizia
Che
La casa della libertà
Ha deciso di procedere
Alla nomina dei dodici seggi mancanti alla Camera dei deputati
In modo arbitrario cioè senza nessun aggancio formale o anche solo logico alla legge
A una qualsiasi legge non vogliamo dire come si dovrebbe alla legge elettorale o ai decreti applicativi al Regolamento
Ne inventino un altra no non vanno nessun riferimento
Esigono procedere alla nomina di dodici deputati in modo assolutamente ambito semplicemente con una prova di forza numerica
Così la maggioranza numerica del Parlamento stabilisse il diritto di sottrarsi alla legge con la sola forza dei numeri perché in numerico pretende di imporre una decisione
Nella formazione dell'organo che a cui è demandata
La funzione legislativa
La legge vale per gli anni vale per le minoranze non va per la maggioranza
La illegalità così palese nella formazione del plenum del Parlamento
Configura vulnus alla democrazia
Che non può essere trattato alla stregua di altre pur gravissime forzature cui abbiamo assistito in questi mesi
è un allarme che lanciamo alla stampa libera agli uomini di cultura
Alla coscienza civile e morale del Paese a quanti hanno davvero a cuore il futuro democratico del nostro Paese della nostra Patrizia
La patria si difende difendendo i principi irrinunciabili dalla bocca
L'arbitro io
Avete se vi ricordate che cosa ha detto Sturzo proposito lo stato di l'arbitro io nella formazione dell'organo cui è demandata la funzione legislativa
Vulnus terribile
Siamo stati invitati da più parti siamo tutti i giorni invitati da più parti a non fare dell'allarmismo sulla crisi della nostra democrazia
Io personalmente non riesco a immaginare
Quale ferita più grave si possa dare alla democrazia
Rispetto a quella che vi ho appena descritto
A a una prova di avvitamento per la formazione del Parlamento
Vedete amici
E così si può continuare ancora
Non voglio polemizzare io ho vissuto
Con grande tristezza
La stagione di dell'inizio degli anni Novanta la stagione del giustizialismo
Vi era un furore che ha ferito che ha cambiato il panorama politico non dobbiamo dimenticarlo furore che ha attraversato il nostro Paese
L'azione dei magistrati in quella fase storica e sicuramente si approfitta
A bloccare un degrado della vita politica che la politica non era in grado di bloccare con le sulle sue forze
E però ci sono stati tanti eccessi
Altri che sono presente potrebbero testimoniarlo e tutti conosciamo le testimonianze dirette
In Sicilia l'altro
Io ricordo che erano gli anni in cui io che ero alla segreteria con Martinazzoli
Si sono dovuti dimettere perché raggiunti semplicemente da un avviso di garanzia una decina di ministri
E non so quanti sottosegretari
Una ingiustizia assolutamente insopportabile
La grandezza della Democrazia Cristiana
E consistita anche in questa nella sopportazione di questa prova di sofferenza e di questa sofferenza ingiustamente inflitta
Non per tutti i casi ovviamente ma per la maggior parte dei casi
La grandezza e la legittimazione come un grande partito dello Stato della democrazia cristiana
Fu descritta negli anni terribili della prigionia dalla cattura dalla prigionia dell'assassinio di Aldo Moro e anche in questa fase
Oggi è facile dire dovevate fare dovevate fare
A me è parso che fosse giusto
Sottoporci al Calvario di una stagione terribile
Così alla pari noi uomini politici
Degli uomini non investiti di funzioni pubbliche che pure hanno in quella fase pagato e attraversato questa bufera
Perché per il politico non si richiedono eccezioni
E c'è una pagina di Sturzo che io voglio ricordare
E che è tornata di straordinaria attualità nel dibattito di queste ore
Nel dibattito che nasce dalla determinazione e dalla pervicacia dalla volontà di alcuni uomini politici di sottrarsi agli processi
Alludo in particolare all'onorevole Previti
Non si vuole in alcun modo non vuole in alcun modo
Passare attraverso un processo e quando una classe dirigente di un Paese
Invita i suoi concittadini cittadini di quel Paese non avere fiducia nella giustizia
Una giustizia che pure deve essere corretta che pure deve essere riformata ma quando invita a non avere fiducia nella giustizia si preparano dei giorni tristi perché
Vedete amici e cittadini tutti i giorni le aule dei tribunali si aprono
I cancelli del tribunale si aprono in tutti i giorni che fa il signore c'è qualche udienza in un qualche luogo del Paese
Ci sono degli imputati ci sono degli avvocati ci sono dei giudici che risentano del clima che si crea con questa delegittimazione continua io non voglio difendere i giudici non ho nessuna ragione per farlo
Difendo l'autonomia la separazione dei poteri
L'autonomia di questo ordine
E difendo l'onore di una classe politica che non deve chiedere mai perse dei privilegi c'è un articolo di Sturzo alla stampa sulla Stampa di Torino del ventisei ottobre del mille novecentocinquanta
L'articolo con lo ha reso famoso anche per una immagine che poi utilizzata nel dibattito politico
Che dire voi cito testualmente sarà una citazione un po'lunga del sistema in basso di negare l'autorizzazione a procedere contro i deputati che vivono male
Questo sistema incoraggia lo spirito anarchico Zante delle folle e ingenera la opinione che al deputato del Senatur tutto sia lecito stando al di sopra della legge
La legge uguale per tutti perché tutti sono sotto la legge il cittadino il deputato il ministro il Presidente della Repubblica
Chi viola la legge deve essere punito e nessuno deve essere a nessuno deve essere assicurato
L'impunità il parlamentare non sia un controllore e controllato e questa la immagine che coniò Luigi Sturzo e che passata ormai nelle sì col rituale
Non sia un controllore e controllato mi fermo perché la citazione continuerà bianco
Vedete la libertà di Sturzo la responsabilità di dubbi Sturzo
Ma anche il rigore assieme
Nato ispirato assieme dalla sua fede
è sempre stata una grande fede
La fede negli ideali nei principi Della ispirazione cristiana ma anche da questa sua esperienza anglosassone che lo aveva educato a questo tipo di mentalità l'uomo politico deve essere un servitore non uno che cerca attraverso la politica dei privilegi
Queste cose le dico con una certa amarezza perché
Non voglio infierire da con nessuno ho detto prima della stagione del giustizialismo ma dico ancora che oggi non nel tempo per ritornare a delle situazioni delle revisioni dell'ordinamento che possono essere vissuti
Possono essere configurate come il ritorno a una condizione non di garanzia ma di privi
L'ultimo pensiero cari amici lo dedico alla Margherita Buy che oggi siamo qua riuniti attorno alla bandiera della Margherita
Per esprimere il nostro coraggio delle cose nuove le citazioni qua si spreca avrebbero potrei dire
Tante cose tante potrei fare tante citazioni
Ne faccio un paio da Sturzo che mi serve semplicemente per dire
Che noi che ci riconosciamo in questa tradizione pure provenendo da esperienze partitiche nell'immediato ieri diverse ma ci riconosciamo tutti in questa tradizione
Noi oggi diciamo nel momento in cui diamo vita a questo nuovo soggetto politico della Margherita che non solo non tradiamo questa tradizione ma la storici sia la rendiamo contemporanea
La rendiamo adeguata ai tempi che viviamo
Nel mille novecento cinque
Nel discorso di Caltagirone
Quando Sturzo assume una iniziativa che configura una rottura quello dell'assi molto forte eravamo ancora in stagione di non esperti una rottura non solo con il non expedit della chiesa ma con la tradizione dell'Opera dei congressi e persino della Democrazia Cristiana di Murri
Una rottura altro che quella che oggi è configurata dal passaggio dai nostri partiti alla Margherita
Invita a guardare avanti questo giovane prete
Questo intelligente pensatore che ha innovato che ha inventato un pensiero politico ancora oggi a sposi attuale
Cito oggi non Ring piangiamo il passato né noi né i conservatori c'è qualche cosa che è caduto che doveva cadere c'è qualche cosa che è rimasta lì che ve ne sia rimasto
Ma soprattutto ci sono esperienza di vita forze allenate vitalità nuove realtà più sentite difficoltà superato pensiero può addurre ci sono cose che dovevano cadere
Divisioni inutili assurde
E cose che è bene che si arrestino i principi e i valori della nostra tradizione questo sarà la Margherita rinunciamo facciano cadere le divisioni le barriere assorbe fra di noi conserviamo la ricchezza di questa tradizione
Ancora Sturzo
Antiscientifico e antistorico pretendere che mentre il mondo cammina i cattolici restino a vivere una vita ad avere una concezione di essa forse adatta ad altri utenti o perlomeno che poteva essere l'ultima espressione
E non ma
Riforme promesse
Devi dire riapre
Pausa di dieci minuti nel quale prenderà la parola avvocato Crescimanno ma
Ritengo si organizzava una partecipazione radicare nei movimenti ma anche comunicare in modo sobrio al biologico ma non per queste in modo effimero i valori principi della tradizione politica perché incapparono non dovrebbero essere capaci di fare questo i cattolici che hanno contato nel nostro Paese che hanno inciso per la storia del nostro Paese sono quelli che sono stati sempre un passo avanti non un passo indietro
Se avessero avuto questo atteggiamento dei cattolici
Nella assemblea costituente non avrebbero giocato il ruolo che hanno giocato di grande influenza di dominio si direbbe di egemonia
Sturzo subì persino la violenza da De Gasperi
Nell'immediato dopoguerra quando voleva rientrare immediatamente in Italia
E De Gasperi gli scrisse una lettera e c'è una risposta di Sturzo
Che denuncia il cinismo dall'amico il Cile perché leggere Gasperini vice di non arrivare subito in Italia di non rientrare subito in Italia
Perché se fosse rientrato subito in Italia si sarebbero immediatamente rimessi alla guida del movimento politico la vecchia classe dirigente del precedente Partito popolare e Degasperi dice ci sono già io l'ultimo segretario del Partito popolare a rappresentare quell'esperienza ma oggi i tempi sono cambiati dobbiamo inventare una modalità nuova
Dobbiamo fare una cosa voglia o bisogno di energie giovani e mise alla stanga se vi ricordate una generazione di trentenni perché Dossetti perché Moro perché Lazzati avevano più o meno trenta trentacinque quarant'anni che scrissero la carta costituzionale che inventarono lo Stato democratico e i cattolici hanno lasciato il segno dello stato del nostro Paese perché hanno inventato ideato costruito la democrazia del nostro Paese bisogna fare così un passo avanti con un passo indietro
E più tagliare i cambiamenti dei tempi e sentirsi responsabile dei risponde alle sfide nuove dette e allora oggi di fronte al degrado dell'esperienza politica del Paese
Di fronte al degrado della vita pur
Mi è capitato l'altra sera incontrare collega che fu ministro un collega tuo è puro nel governo assieme a tre tutto
Che mi disse in un altro partito dei DS che mi ha detto ma perché gli uffici
Guardate anche King non viene dal nostro servizio
Oggi si aspetta una reazione che abbia la forza della l'azione
Di cui fu capaci Sturzo incerti in
E arrivo dire per
Se va avanti così il degrado di questo
A quali costi lasse con quali conseguenze diventate la
Pensiamo di poter ricostruire
E allora consentitemi con tutte le proporzioni
Abbiamo la massima consapevolezza del caso
Anche noi in questo anniversario
Così importante
Ti rivolgi
Noi che siamo qui presenti oggi a Caltagirone
Alla vigilia della formale nascita che ormai definito della Margherita
Vogliamo rivolgerci ancora una volta ai cattolici non solo i cattolici sia chiaro ma mi interessa dire
Che questa ribaltando un è una realtà che siesta
Ci interessa continua interessarci può in tutte le altre che vorranno aggiungersi
Ancora una volta ci rivolgiamo ai cattolici per incoraggiare a una testimonianza vi è una reazione rispetto al degrado del costume etico del costume democratico del paese torniamo a leggere la lettera del sei i dieci anni fa educare alla legalità
Torniamo alla nostra responsabilità originalissima di cittadini LEA è lo stesso tempo su alcuni tempi principio sì sì
Ritorniamo come ha detto Massimo Cacciari in una bellissima intervista sulla Stampa del cinque gennaio di quest'anno che vi suggerisco di recuperare se vi fosse scoop ritorniamo Bonacci del nostro mondo del nostro tempo
Cioè non coloro che non si fanno cattura
Dante carrato civile e spirituale dell'
Coloro che riescono a liberarsi dalle logiche di mammone che guida molte
Come condizione necessaria per poterlo fecondare di nuovo
Di abiti virtuosi
Noi della Margherita non rinunceremo ma a farci riconoscere per questa non nella Margherita non rinunceremo a farci riconoscere per questa aspirazione e per questa tensione ha un'esperienza della politica non banale e non e fin
Non è non incidendo in Commissione
Io fu nominata relatrice di minoranza in aula sostenemmo la pregiudiziale di incostituzionalità che passa
Ma anche quell'episodio si colloca nel cammino talvolta incoerente sempre sostenuto però da quella necessità democratica che da una parte ci spingeva a fare battaglie solo in Parlamento opponendo c'è un decreto che ritenevamo incostituzionale sia pure il sesso avrebbe condotto la nessuno penserebbe condotto alla scarcerazione certo non uno degli imputati e dall'altra parte però ci stringeva sull'emergenza cresciuto pioppi
E io credo che l'obiettivo della sinistra debba essere al contrario
L'aspirazione democratica nostro dovrebbe essere la ricerca di una misura che non sia costretto alla dimenticanza dall'altra parte
E dall'altra parte però che sia pienamente soddisfacente sotto il profilo dell'assicurazione delle garanzie perché fuori da questo secondo me c'è strumentalità del pericolo
Io credo che il momento tra l'altro si è già arrivato
E dal momento che viene disegnato allora
Appunto dall'entrata in vigore della riforma dell'articolo centoundici della Costituzione e dalla discussione parlamentare si preannuncia
Scegliere quanto dalle aspettative della riforma del Cinquecento tre
E perché dicevo che fuori del capacità di trovare questa misura nomi saremmo altrimenti stretta tra la strumentalizzazione il pericolo perché mi pare che questo sia però la storia di questi anni
E sia la storia di questi anni si è anche la considerazione che evidentemente ha mosso nel intitolare dare piena Elena Paciotti legalità impunità
E talvolta ci pare di operare su queste questioni in un recinto troppo stretto diciamo cioè io almeno avverto che davvero ragioniamo sul recinto troppo stretto
Nel quale non c'è affidamento reciproco tra le forze politiche giustificato non giustificato
In cui il peso della nostra storia anche recente
E chi è questo teste non ha saputo decantare
E volgere diciamo in punto di partenza per la costruzione del futuro è ancora troppo Dragos
La storia di Tangentopoli la storia giudiziaria di tangentopoli
Che la politica non ha saputo chiudere
Che non abbiamo saputo chiudere
Limitandoci troppo spesso a dividerci appunto tra chi appoggia dei magistrati che stanno contro i magistrati
Cuore della capacità di una lettura storica rigorosa e anche se volete spietata
Bene questa eredità resterà aggravata dal fatto costruita negative resterà cravatta il fatto che gran parte dei processi sopravvissuti
Hanno strano che si della prescrizione
Che questo Paese non sarà nelle condizioni di sapere non di vedere andare in galera Tizio Caio per essere chiari
Ma di sapere da che parte ci sono state le responsabilità da che parte non ci sono state e non mi riferisco alle responsabilità di parte mi rispedisco anche le responsabilità individuali
Mi chiedo come riusciremo a leggere la storia fuori da questa operazione
Mi chiedo come potremmo affrontare il futuro senza essere stati capaci davvero di costruire una griglia
Che eviti riprodusse la corruzione che invece ancora se il precoce mi chiedo come riusciremo ad andare avanti a costruire il futuro senza spezzare
Questa gabbia che si è stretta anche intorno alla magistratura italiana
Mi chiedo cioè come farà questo Paese a pensare a costruire il suo futuro lasciando sopravvivere questa brutale la quale ogni tanto esce un mostro che artiglia il futuro alla gola
Scusami non ricorda cosa ostativo giorni successivi alla sentenza Andreotti
E l'immediata
Io ma c'è la questione del ritorno di Craxi in che termini da mamme questo deve darci il senso se non sciogliamo questo ma non ne usciremo non è certo che la commissione parlamentare che riusciremo a farlo
La commissione parlamentare diventerà un altro ennesimo nuovo del due a livello del conflitto in pianerottolo non dico che il Parlamento sia un piede rotto dico che l'ambito della discussione tra ristretto borgata
Tutto chiuso
Verso il passato e non aperto verso il futuro
Da questo mese non esce da questa impasse io credo che noi non riusciremmo a uscirne non riuscirono neanche
A dare ai magistrati italiani da una parte alla politica italiana dall'altra la capacità di una copia ostruzione
Del Paese ciascuna sentirà sempre troppo stretto
Rispetto a una minaccia
E questo non non credo che ci gioverà anzi credo che assolutamente non c'era e almeno per fare questo però ci vuole
Affidamento reciproco e obiettivo condiviso
Io credo che l'obiettivo nostro politico debba essere quello di crearlo questo clima questa capacità ma non col patteggiamento con l'opposizione a non con lo scambiare norme o provvedimenti
Ma con la capacità di essere come dire ideatore sostenitore di un progetto talmente alta e credibile per il Paese rispetto al nostro futuro
Da portare gli altri a discutere sul nostro terreno e questa è la questione
Tenete conto era mascellare e non sarà bene
Non sarà bene
Essendo quelle che sesso alla garanzia nell'invocare l'abolizione dell'ergastolo
E quelli che invece sostengono
La conservazione tra virgolette o peggio continuando a dire che dobbiamo stare attenti perché i processi di mafia e possono essere stravolte tratte in vigore del nuovo codici e via dicendo alle possibile che questa misura non riusciamo a trovarlo io credo che molti sforzi stiamo facendo
In questi anni io non sono una sostenitrice del testo del centododici lo sanno tutti
Non so se interessi credo che sia un brutto testo
E credo che sia anche un testo che nella prima parte
Creare problemi ai processi di Gala e che nessuno se ne è accorta
O meglio non era tempo per ragionarci troppo
Però credo
Che di quello che abbiamo già fatto dobbiamo riuscire a cogliere la capacità che ama
Ancora limitato probabilmente non compiutamente liberata ancora imperfetta di disegnare
Ma altro
Scenario percorso per il futuro
Quello che non possiamo fare in questo restare identici a noi stessi
Nel senso che
Abbiamo la necessità davvero di pensare per il futuro del Paese di ripensare davvero quel tutto quel Paese rispetto a queste questioni anche rispetto a queste questioni
Dove però le Moli confronti nuova prospetti
Restare stretti in questa tenaglia non ci giova se vero che ancora oggi dobbiamo andare ad Elena Paciotti la parola sul tema legalità e impunità rappresentando uno scontro che sterile probabilmente dall'INPS
Bene intanto buonasera e io mi devo scusare con voi per una
Piccola modifica del Titolo
Io parlerò di giustizia e impunità
Questo per la verità un errore banale perché forse anche una di quelle
Cose che psicologicamente hanno un senso anche se in sé sono molto banali quando Fava mi ha detto di questo tema io mi sono appuntato giustizia impunità e su questo preparato una relazione per voi mi sono accorta solo ieri che invece c'era scritto legalità e impunità mantengo il titolo anche perché a me sembra importante cominciare a parlare di giustizia della parola giustizia del significato di questo in termini meno
Banali meno superficiali di quanto si faccia nel dibattito
E dunque voi parlate proprio di giustizia impunità e intanto giustizia
Io credo che oggi nessuno potrebbe dire con qualche fondamento che vi è al mondo una qualsiasi idea condivisa di società giusta
La storia ci ha mostrato nei secoli modelli diversi di Società e anche diverse utopie
In questo stesso secolo si sono confrontate ideologico globali che proponevano modelli contrapposti di società
Ma al termine di questo secolo non ci sono neppure più utopie i modelli ideali
Di società giusta e di giustizia sociale
La giustizia non è neppure più il criterio in base al quale si discutono le diverse proposte politica in un mondo che vede la rivolta dei ricchi contro i poveri
La difesa dei vantaggi raggiunti contro il timore che la pressione dei disperati privi di tutto nel duca qualcuno
Ciononostante
Non solo non è morto il bisogno di giustizia
Ma contraddittoriamente si espande
Tanto noi non siamo in grado di costruire una struttura unica architettura di un mondo giusto tanto più si moltiplicano le richieste che sia fatta giustizia
E tutti in ogni luogo e in ogni tempo
Sappiamo che cosa significa la domanda che sia fatta giustizia
Possiamo non condividono in concreto ma ne comprendiamo subito il significato
E il bisogno di reagire a un torto ritenuto in sopportati
Nei secoli questo bisogno di reazione di non lasciare senza risposta ciò che è avvertito come offesa intollerabile
Avuto risposte diverse
La vendetta il giudizio di Tivoli il duello
E solo con il consolidarsi delle organizzazioni sociali informa istituzionali e statuali rendere giustizia è diventato una delle prerogative della sovranità e dei suoi delegati che non hanno tuttavia mai totalmente assorbito e tanto meno soddisfatto il bisogno di giustizia
Da Antigone
Che si ribellava alle leggi di Creonte
A Pomezia che si fingeva avvocato per difendere i suoi non a caso due figure femminili attraverso l'aperta ribellione
O il sottile cavillo
Il bisogno di giustizia si è affermato al di là e contro le leggi dettate dal potere costituito
Ancora ai giorni nostri questo insopprimibile bisogno che torto insopportabile sia riparato
Indipendentemente dai limiti formali creati degli equilibri di potere interni ad ogni singola organizzazione statuale tra continue manifestazioni è il caso ad esempio delle madri di Piazza di Maggio le donne argentine che per vent'anni ci sono riunite nella piazza di fronte alla casa del governo la Plaza de Mayo
Per esigere con la loro novanta presenza la condanna dei responsabili della sorte dei loro trenta mila figli desaparecidos
Fatti scomparire nel nulla durante la dittatura militare militari
Divennero le pazze last Rochas
De Plaza de Mayo malora tutto il mondo le conosce per la loro sfida non violenta alle istituzioni e se continuano la loro lotta non perché speri inutili vedere i loro cari assassinati
Ma perché leggi compiacenti non cancellino quei delitti perché non se ne perda la memoria perché non si ripetano mai più
è il caso del generale Pinuccia per il quale si è fatto ricorso alla giustizia spagnole a quella inglese
Dopo che l'auto amnistia prima
E la politica cosiddetta di riconciliazione poi li aveva rassicurati incide la totale impunità per le almeno tre mila centosette vittime accertate
Mille centodue desaparecido sei due mila novantacinque uccisi sotto tortura in esecuzioni sommarie senza processo dal suo Ricci
In questi casi si coglie appieno il senso di quell'esigenza di giustizia di qui civico
Che non è vendetta nel desiderio di una punizione adeguata perché nessuna punizione adeguata crimini così orrendi e vendette feroci farebbero assomigliare il metodi delle vittime a quello dei loro carnefici
E mi sogno di riparazione che sorge dal diniego dall'occultamento dalla minimizzazione del crimine
Vissuti come ulteriori insulti alle vittime
E dunque un bisogno di riconoscimento che opera essenzialmente sul piano simbolico sia scritta di fronte ad una riconosciuta autorità che affermi dov'è il torto e dove la ragione
L'abbiamo visto anche da nuovi nelle reazioni alla prima decisione sul caso Priebke
Non si pretendeva che il vecchio aguzzino finisse i suoi giorni in prigione
Ma appariva intollerabile che si considerasse lecito atto di rappresaglia il massacro delle Fosse Ardeatine e che si fatto crimine fosse ritenuto prescritto cancellato non più giudicabile in virtù della concessione di qualche discutibile attenuante
E per questo bisogno che nel luglio scorso è stato sottoscritto da molti Stati purtroppo con molte rilevantissime cessione eccezioni l'accordo per la costituzione del Tribunale penale internazionale
E dunque con questo bisogno di col giustizia che si devono confrontare i nostri asmatici e contorti apparati giudiziari
E il confronto è impari
Ma è anche ciò che costituisce il fascino del mestiere dei giudici trovare nel rispetto delle leggi la soluzione più giusta nel senso di più adeguata fra le opposte pretese il che significa sottoporre l'interpretazione delle norme a un vaglio critico alla luce di valori costituzionali che ne debbono costituire ispirazione il limite e cercare di cogliere la realtà dei rapporti umani
Dei fatti che sono sottoposti al loro giudizio deve restare ben chiaro però a dispetto di quanto sovente si vorrebbe che i giudici non sono chiamati a punire i malvagi
Anzi e si devono garantire i diritti dei malvagi come quelle delle persone perbene
Il loro compito è quello di sanzionare le azioni dei comportamenti riconosciuti illeciti sia dei cosiddetti malvagi sia delle cosiddette persone perbene
In una società laica l'ingiusto intollerabile è illecito definito dalle leggi
In una società democratica a differenza di quella sottomessa continua Pino cioè l'illecito definito dalle leggi corrisponde al comune sentire
Ma il problema della giustizia amministrata dagli apparati pubblici e di far sì che quelle leggi stabilite per tutti
Si applichino anche ai potenti
E questo richiede dei magistrati indipendenti
In Italia l'affermazione dell'indipendenza dei magistrati è stata l'effetto di un processo lento non uniforme che sia il consiglio ha sponsorizzato attraverso la faticosa attuazione dei principi della Costituzione repubblicana a partire dagli anni sessanta non è qui il caso di ripercorrere questa complessa vicenda però vorrei citarle testualmente quanto ha scritto di recente Alessandro Pizzo Rosso nel suo libro la Costituzione ferita che uscito a questa uno dei primi successi conseguiti dai pochi magistrati che già qualche decennio fa avevano cominciato a formarsi alla cultura dell'indipendenza fu rappresentato dalla scoperta compiuta nel mille novecentosettantaquattro da tre pretori genovesi
Degli accordi intervenuti fra gli industriali del petrolio e i partiti di governo per l'approvazione di alcune leggi che avevano assicurato ai primi considerevoli entrate una parte delle quali era stata poi persa secondi
La vicenda determina una serie di reazioni da parte degli uomini politici la più vistosa delle quali sull'elaborazione di un progetto di legge costituzionale per invertire il rapporto fra politici e magistrati nel Consiglio superiore
Che fu presentato da un gruppo di parlamentari democristiani primi firmatari si chiamavano Gerardo Bianco Giuseppe Gargani
Il progetto di legge costituzionale all'epoca non ebbe seguito
Ma i responsabili furono ben presto amnistiati
E per indurre i partiti a non commettere più simili marachelle fu provato a tamburo battente alla legge sul finanziamento pubblico due maggio settantaquattro numero centonovantacinque il bello è che in questa legge furono inseriti sanzioni penali relativamente elevate per determinare la competenza dei tribunali e non quella minore dei temutissimi pretori
Ma a condizione che non ci sarebbe mai stato un procuratore della Repubblica che mi avrebbe chiesto l'applicazione per la semplice ragione che nessun magistrato ritenuto capace di compiere simili aziona cioè sarebbe mai stato nominato un posto di tale responsabilità
Ma gli sviluppi successivi dimostrarono che l'avevano visto giusto bianco Cardani loro Ludmilla voler cambiare la composizione del Consiglio superiore perché questo organo progressivamente rafforzata si comincio allungare davvero invece degli amici degli amici qualche procuratore indipendente e con il passare del tempo le conseguenze si cominciarono a venire
Note vicende recenti o contemporanea a cominciare da quella costituita dall'attività della terza Commissione bicamerale
Dimostra l'evidenza come lo scontro sia ancora in corso e questa è la ragione per cui tutte le proposte di modifica di questa parte della Costituzione sono fortemente sospette
Questo brano sintetizza efficacemente in troppe frasi un lungo e tormentato percorso
Chi ha visto la trasformazione della magistratura italiana da un corpo di funzionari sostanzialmente dipendente dal potere politico a un corpo variegato di singoli magistrati indipendenti talvolta in conflitto con il potere politico fino al punto di determinare nell'accelerarne i mutamenti quando questo indebolito corrotto da un accesso convincesse di pratiche illegali
Ma il percorso è ripeto complicato e passa attraverso mutamenti ordinamentali sollecitati anche da un forte associazionismo giudiziario che ha costituito un fenomeno rilevante nella storia istituzionale del nostro Paese
Per evocare solo per titoli le manifestazioni più un atto di questa conquistata indipendenza ricorda i cosiddetti pretori d'assalto le inchieste sulle stragi che hanno visto coinvolti gli apparati dei servizi segreti
Le inchieste sul terrorismo rosso che hanno affinato le capacità e aumentato i poteri di indagine dei magistrati e li hanno visti pagare un pesante tributo di sangue le indagini sul caso Sindona
Il caso cult il caso creato la scoperta della loggia P due
Che significano e per cui che innescano poi aperti alle azioni da parte del potere politico queste si riproporranno costantemente allorché l'accresciuta capacità di intervento della magistratura si ribellerà preziosa anche se di nuovo pagata a caro prezzo di sangue nel contrasto alla mafia che la criminalità organizzata e infine nelle recenti inchieste sulla corruzione politico amministrativa nell'arco di trent'anni il ruolo della magistratura italiana è radicalmente cambiato
Da quasi irrilevante nel sistema Paese e divenuto talvolta determinante comunque significativo soprattutto per i suoi interventi appunto nel settore penale
Dalle dunque la pena di soffermarsi sulle caratteristiche della nostra giustizia penale
In un'altra recente articolo
è un bar Luttwak che non non ha peli sulla lingua
Ha così cercato di spiegare l'atteggiamento degli americani sulla giustizia penale di fronte allo sconcerto per la soluzione dei marines che hanno provocato la strage del Cermis
Ha scritto negli Stati Uniti è una vox populi che detta le leggi compreso il più duro Codice penale tutti i paesi sviluppati
Gli americani sono profondamente indifferenti alle perorazioni del Papa contro la pena di morte nessuno tranne pochi cardinali lo ha eletto ventitré il settantatré per cento del popolo sovrano vorrebbe che la pena di morte fosse applicata più spesso
In Italia Silvia Baraldini è considerato una povera donna traviata che ha commesso qualche errore molto tempo fa negli Stati Uniti è una regola che ha osato contestare la legittimità del tribunale auto definendosi prigioniera politica e che deve scontare la sua pena
Incredibilmente lunga
Secondo le norme italiane molto blanda secondo gli standard americani
Anche quando il sistema giudiziario americano lascia chiaramente a desiderare perché una giuria prevenuta ignora le prove a carico come nel caso di OJ Simpson
Un verdetto di non colpevolezza definitivo in un sistema in cui ogni processo ai un duello
Tra accusa e difesa in cui il giudice soltanto un arbitro procedurale non vi è alcun magistrato inquirente
Incaricato di scoprire la ferita
Queste infatti è irrilevante in qualsiasi procedimento giudiziario in America o in Inghilterra
C'è soltanto il compito di stabilire l'innocenza o la colpevolezza dell'imputato ma soprattutto qualsiasi ingerenza politica qualsiasi suggerimento di colpevolezza o innocenza da parte di un leader politico in carica
Non c'è il processo in corso sono rigorosamente proibiti dei tribunali e invariabilmente puniti dalle giurie
Il fatto che il capitano ESPI fosse stato denunciato da esponenti politici italiani prima del processo violando apertamente la presunzione di innocenza estati in effetti più forte argomento ha fatto valere dalla difesa
In un riquadro pubblicato accanto a questo articolo nella la rivista L'Espresso del marzo scorso si dà conto del grande consenso degli americani nei confronti del loro sistema giustizia
C'è stato il caso di OJ Simpson l'ex campione di football accusato dell'omicidio dell'ex moglie e di un altro uomo assolto da una giuria composta in maggioranza da afroamericani come in un ritenuto colpevole e condannato a risarcimento dei danni in un processo civile
C'è stato il caso di entro riporta processato per duplice omicidio condannato alla sedia elettrica liberato dopo sedici anni trascorsi nel braccio Della Morte quando un gruppo di professori e studenti hanno scoperto il vero assassino
E quello di riti cioè desk il pilota ritenuto non colpevole dei venti morti del Cermis
Tre storie che hanno fatto discutere sembrano aver intaccato minimamente la considerazione che gli americani hanno del proprio sistema giudiziario
Chi è altissima
Stando ai risultati del primo approfondito sondaggio l'ottanta per cento degli americani sono assolutamente d'accordo che il sistema giudiziario americano sia il migliore del mondo
Sembra che una volta stabilito che il sistema adottato e quello voluto dalla maggioranza dei cittadini non sono gli inconvenienti e gli errori dei siti internet in ogni sistema inevitabilmente presenta a far loro cambiare idea
D'altronde uno straordinario esempio di rispetto per la giustizia è stato dato agli italiani dal comportamento dei genitori del piccolo Nicholas Green ucciso mentre era in vacanza con i suoi in Calabria
I presunti assassini sono stati assolti in primo grado e poi condannati in appello
In entrambi i casi i genitori della vittima constatato che siano celebrato un giusto processo cioè un processo pubblico in cui erano stati sentiti i testimoni
Gli imputati la difesa ed accusa abbiamo potuto liberamente discutere nel proprio hanno dichiarato di rispettare le decisioni adottate
Il nostro costume il venti per
Ciascuno di noi processo giusto è unicamente quello che arriva a condannare come anche coloro che noi supponiamo colpevoli o assolvere coloro che riteniamo innocenti
è impossibile titoli in qualsiasi tempo in qualsiasi luogo inventare un sistema processuale che soddisfi a queste esigenze di giustizia giusta a misura di ciascuno di voi
Bisogna accettare l'idea
Che i giudici non fanno giustizia ma emettono sentenze secondo la legge che una volta adottato il sistema che ci pare più appropriato tardi esse si vede essere disposti a pagare i costi non vi è un sistema di umana frattura pieno neanche
E la nostra capacità di accettare costi cioè gli inevitabili inconvenienti rovesci dell'Italia che presenta qualsiasi sistema
Soprattutto nelle materie per la giustizia penale che viene visto come la giustizia quella che punisce i colpevoli assolvere gli innocenti per questo spiega molte delle difficoltà del nostro processo penale
Perché vedete apparteneva pienamente alla nostra tradizione culturale il precedente modello di processo penale inquisitorio che è rimasto in vigore fino all'ottantanove
Questo modello ha come presupposto filosofico l'idea che scopo del processo sia quello di accertare la verità
E che questa sia qualcosa di oggettivo
Sì che era compito del giudice istruttore attraverso una errata attività di ricerca portare alla luce quella verità
Documentata nei rapporti la polizia relazione dei periti deposizioni di testimoni successivamente poi dibattimento l'esame in contraddittorio con la difesa aveva il compito di vagliare verificare e correggere le conclusioni che risultavano dal materiale acquisito
Eventualmente da nuove acquisizioni
I successivi gradi di giudizio era sempre possibile che le decisioni dei primi giudici venissero riesaminati da altri magistrati di grado superiore ritenuti dei tecnici più bravi sempre sulla scorta di quel materiale documentale acquisito
In qualche caso integrato il lavoro del processo penale accusatorio proprio della tradizione culturale anglosassone ha viceversa come presupposto una concezione della verità processuale di tipo convenzionale
Che si forma e si definisce nel contraddittorio fra i contendenti
Questa concezione è incompatibile con il riesame delle prove da parte di chi non abbia direttamente assistito alla contesa nel corso della quale qui le prove si sono formate
Se il processo non si è svolto regolarmente ovviamente cioè se sono stati violati diritti dalla difesa potrà essere annullato ma se non è così resta irripetibile inappellabile l'immotivato verdetto della giuria
Perché la propria passo pronunziarsi correttamente tutte le prove che debbono essere sottoposte direttamente attraverso l'esame condotto in contraddittorio delle persone informate dei fatti
Nulla può essere dato per scontato
A meno che ovviamente non ci ha messo dalla difesa e nessuno può sottrarsi all'obbligo di deporre sotto giuramento ed infine una verità
Pene severissime sanzioni anche l'imputato se vuole parlare davanti al giudice ha l'obbligo di dire la verità
Il dibattimento condotti in questo modo però impiega ovviamente molto tempo ed è perciò che si prevede di definire così soltanto pochissimi casi
All'incirca il cinque dieci per cento
Tutti gli altri vengono definiti in altri modi con forme di accordo fra l'accusa e la difesa su soluzioni accettate da Intra
Bene
La scelta del legislatore di introdurre in Italia un sistema di tipo accusatorio ha creato molti problemi tuttora irrisolti
Sia perché è stato inserito in una tradizione culturale non preparata ad accettarlo
Sia perché si sono evoluti mantenere numerosi istituti scarsamente compatibili con il nuovo ponte
Come la pluralità dei gradi di giudizio o la libertà di mentire da parte degli imputati sia quando parlano di Cynthia quando parodia
Inoltre sempre aspirando poi al massimo di garanzie di controlli si sono limitati possibili casi di definizione dei procedimenti attraverso soluzioni patteggiate o procedure abbreviate
Con l'effetto di dover trattare la maggior parte dei casi nella forma del dibattimento orale
Con inutili inevitabili tempi lunghissimi e gli esiti sono quindi sotto gli occhi di tutti processi che non finiscono mai sentenze sempre impugnate in appello o in Cassazione nell'attesa che reati sic scritta
Il vivace dibattito di questi anni sul processo penale non ha riguardato però i possibili modi di rendere il sistema più efficiente e razionale ma si è c'è incentrato su tre fondamentali questo la prima è quella che si intitola con il numero di un articolo del codice di procedura penale il cinquecentotredici la seconda è quella che si intitola la separazione delle carriere fra i magistrati del pubblico ministero e tutti gli altri e la terza è quella concerne la obbligatorietà dell'azione penale
C'è un primo problema entrati in vigore nuovo codice di procedura penale subito creato difficoltà e polemiche l'idea che nel processo penale annulla fallissero le dichiarazioni rese prima del dibattimento anche se avevano rivelato delle verità che consentivano di far luce su gravissimi delitti
Le difficoltà di certo di accettare questo criterio fondante del nuovo sistema accusatorio non derivava però soltanto dalla fisicità esistenza culturale nei confronti di una diversa concezione del processo ma anche dalla irrazionalità e contraddittorietà della disciplina dotata
La questione è sposato ha taciuto delle dichiarazioni ai cosiddetti pentiti essendo costoro a loro volta imputati nello stesso in altri procedimenti hanno mantenuto il diritto a non rispondere allorché cime
Sì che sono stati tanti altri processi per fatti gravissimi davvero rivelati i pubblici ministeri che poi rischiano di concludersi con una soluzione generalizzate perché dichiaranti sottraevano all'esame dibattimentale
Lo subisce per ciò che di fronte all'impatto emotivo delle più terribili stragi di mafia nel mille novecentonovantadue l'esigenza di efficacia repressiva abbia indotto sia il governo sia in Parlamento sia la Corte costituzionale
A contraddire in parte le scelte innovative
Facendo riemergere concezioni tradizionali tuttora radicate nel nostro popolo e quindi e i suoi rappresentanti e quindi nelle sue corti
In pratica si è consentito che in certi casi si utilizzassero nel dibattimento le dichiarazioni rese nel corso delle indagini al di fuori del contraddittorio con la difesa
Ma queste modificazioni a loro volta parziali ed episodica Agli atti inaccettabili contraddizioni anche perché scomparso il giudice istruttore veniva attribuito valore di prova elementi raccolti non solo nel segreto delle indagini ma opera di chi Pubblico ministero era poi nel processo davanti ai giudici una parte di recente poi con la legge dell'agosto novantasette sintesi rimuovere alcune di queste contraddizioni tornando a considerare inutilizzabili le dichiarazioni che non si arrese davanti al giudice del dibattimento
Ma ancora una volta si è trattato di una riforma insieme drastica eliminata
Senza una coerente visione d'insieme dell'intera architettura del processo che lasciate irrisolte nodo fondamentale
Quello cioè di ammettere che taluni possa avvalersi della facoltà di non rispondere davanti al giudice dopo che ha rinunciato a questa facoltà rispondendo denunciando altri al Pubblico ministero
Le difficoltà e le contraddizioni sono state poi acuite sia dal fatto che nel nostro sistema il Pubblico ministero è obbligato a esercitare l'azione penale in presenza di una notizia di reato una volta acquisiti gli elementi che la facciano apparire fondata
Per esempio punto dichiarazioni di pentiti riscontrato da elementi esterni
Si è lamentato per la nuova disciplina veniva applicato non soltanto i processi futuri ma anche a quelli che si erano svolti con le regole precedenti obbligando rinnovabili di quella reazione
Il riemergere di soluzioni più tradizionali di cui si è fatto interprete la Corte costituzionale quella sentenza due novembre del novanta nel novantotto
E infine la definitiva scelta adottata in questi giorni dal Parlamento impedire a siffatti interventi della Corte costituzionale attraverso l'introduzione nella stessa Costituzione dura disciplina processuale più garantista
Io personalmente auspico che in questo modo sì sì almeno messo fine alle traumatiche oscillazioni dura disciplina processuale che si traducono in devastanti incertezze normative in una perdurante sempre più grave inefficienza del sistema di giustizia penale
Anche se non sono nulla solo da ritenere incombono inserire in una Costituzione rigida fra l'altro come quelle italiane una specifica norma destinata a regolare un singolo aspetto dell'attuale processo penale che ha subito tante modificazioni in un così breve volgere di anni
Avrei preferito che non essendovi le condizioni
Politico culturale per innovazioni radicali è inaccettabile per ragioni di principio il ritorno alla tradizione di un processo inquisitorio in cui la ricerca della verità si dissolve in gran parte nel segreto della fase istruttoria
Ed eccoli sono comprensibili resistenze culturali che Pietro di introdurre un sistema accusatorio puro allarme
E allora sarebbe stato giocoforza esercitarsi con pazienza nella ricerca di aggiustamenti progressivi
Cerimonia secoli incongruenze più bravi avvicinassero l'intero sistema al modello accusatorio limitando soprattutto il diritto di non rispondere al giudice il ricorso indiscriminato all'impugnazione e incentivando l'accesso alle procedure Aprilia
Di fronte alla riforma costituzionale
Adottata
Io provo sentimenti contraddittori
Rassegnazione per la nostra incapacità di affrontare seriamente coerentemente e tempestivamente non quindi è un modo per imparziale occasionale sull'onda dell'emergenza
I gravi problemi del Paese la giustizia uno di questi e come il debito pubblico per affrontarlo seriamente son dovuti attendere i vincoli imperativi di Maastricht sono opera segnata le gravi conseguenze negative di ulteriori ritardi ulteriori prescrizioni ulteriori impurità cui darà luogo il modo come si è intervenuti del processo
No anche la speranza
Che questo intervento costituzionale segna una svolta
Avendo fatto una scelta drastica da cui non si può facilmente tornare indietro come sinora si è fatto oscillando fra rigorismo e lassismo
Se non si vorrà assistere impotenti all'impotenza della giustizia
A risorse altri soggetti impunità conclamati arroganti rivendicate occorrerà questa volta abbandonare la logica degli interventi occasionali
Che i russi da carico delle conseguenze ma vuole affermare un il unilateralmente un singolo principio una singola esigenza un singolo punto di vista ignorando che la giustizia e soprattutto equilibrio fra opposte esigenze delicato contemperamento di molteplici principi
Forse forse è arrivato il momento nel quale Polverini una vera riforma della giustizia
E se così fosse se così sarà anche in inconvenienti cui andremo incontro nel breve periodo saranno un prezzo più facilmente accette
La seconda questione vivacemente dibattuta riguarda la collocazione istituzionale dei magistrati del pubblico ministero
Anche a questo proposito compiere ricordare che ci sono diversi modi di intendere l'esercizio dell'azione penale
Secondo una linea di tendenza che finora prevalente all'estero la funzione della pubblica accusa e parte della politica criminale
Viene esercitata sotto la direzione del governo gli organi politicamente responsabili secondo valutazioni discrezionali o indirizzi generali che presuppongono quindi controlli e legittimazione di natura politica
In quest'ottica è solo il giudice
Ad essere indipendente vuol dire anzi di fortissime garanzie di indipendenza non anche chi esercita la nel nostro sistema che di magistratura funziona viale Gladio magistratura non direttiva ma di persone nominate dal concorso il modello comporterebbe la gerarchizzazione del pubblico ministero e la responsabilità politica dei suoi vertici com'era d'altra parte nel passato recente
Secondo l'altra tendenza che è stata fatta propria dalla Costituzione italiana articolo centododici dice il pubblico ministero ha l'obbligo di esercitare l'azione penale
La politica criminale ispira le leggi destinare risorse indirizza le forze di polizia
Ma quando si giunge all'individuazione dei reati alla ricerca delle fonti di prova alle ipotesi di accusa subentra un'esigenza di garanzia di legalità e di rispetto del principio di uguaglianza
Che esclude ogni valutazione di opportunità e comporta l'obbligo di perseguire l'autore del reato secondo un procedimento formale
E formalmente ricorda
In questa ipotesi i magistrati del pubblico ministero devono essere indipendenti per le stesse ragioni per cui lo sono i giudici Total per far sì che sulle loro decisioni non influiscano istituzionalmente ragioni diverse da quelle dell'applicazione della legge
In modo cioè da tutelare l'uguaglianza
Questo momento è incompatibile con sopra è compatibile si certo con forme di coordinamento dell'attività all'interno dello stesso ufficio fra diversi uffici ma non è compatibile con forme di gerarchia ed è il modello che attualmente vigenti in Italia
Ognuna delle due diverse soluzioni presenta vantaggi e limiti
Nella prima ipotesi può essere più agevolmente perseguito una politica criminale che concentri volta a volta improprio che coltivi sui fatti ritenuti più importanti trascurando gli altri
Nella seconda e più agevole assicurare che non si sottraggano al Codice Penale quanti hanno la possibilità di influire sulle scelte politiche
Nell'attuale situazione storica del nostro Paese
In cui la pericolosità e la diffusione anche livelli rilevanti di potere della criminalità organizzata soprattutto di stampo mafioso
Della corruzione dell'illegalità sono tuttora significative i rischi e i costi della prima soluzione appaiono insostenibili
E infatti le proposte di introdurre forme di discrezionalità dell'azione penale restano minoritarie
Ma soltanto se si introducesse un controllo politico sull'esercizio dell'azione penale sarebbe utile
Separare il corpo di magistrati del pubblico ministero da tutto da quello di tutti gli altri magistrati perché per l'appunto soltanto a questi ultimi sarebbe garantito uno statuto di dell'indipendenza mentre per gli altri dovrebbero dare regole ordinamentali e di carriera diverso
Se viceversa ma anche i magistrati del pubblico ministero vanno assicurate le stesse garanzie di indipendenza attribuite agli altri magistrati per le medesime ragioni allora l'ipotesi di fare di più in un corpo separato dagli altri quasi non dovessero condividerne valori cultura delle garanzie logica di rispetto della legalità presenta soltanto aspetti negativi
Si tratterebbe di un gruppo numericamente piuttosto ristretto di funzionari totalmente indipendenti che dedica l'intera vita professionale solo alle funzioni di accusa con rischi sempre più accentuati di autoreferenzialità di deformazione professionale nella direzione della ricerca del risultato anziché rispetto delle garanzie più vicino alla logica della polizia che della giurisdizione non mi soffermo sulle altre false argomentazioni addotte propagandistica niente per chiedere la separazione delle carriere anche perché le recenti clamorosa assoluzione hanno dimostrato la totale infondatezza degli slogan propagandistici sulla preciso subordinazione dei giudici e pubblici ministeri
La terza questione molto si discute è quella che riguarda la cosiddetta discrezionalità di fatto dell'azione c'è osserva che siccome i reati sono moltissimi gli uomini mezzi destinati a reprimere sono limitati chiese accetta l'accusa finisce per scelte quali perseguire
Contravvenendo al principio della l'obbligatorietà dell'azione penale che allora sarebbe solo un simulacro
Il problema certamente esiste occorre però chiarirne la portata per trovare e
Perché ritengo l'obbligatorietà dell'azione penale non vuol dire che obbligatorio perseguire tutti i reati la stragrande maggioranza di questi in ogni luogo e in ogni tempo rimane l'opera di ignoti
E principalmente invece un problema di organizzazione delle forze di polizia di strumenti che stanno a monte dell'intervento giudiziario in senso proprio quello di farsi che idea che vengono denunciati molto spesso per esempio i reati di corruzione per la complicità fra il corrotto e il corruttore e per l'assenza di tracce materiali del reato non sono notti
E che quindi compito della polizia a far sì che i loro autori vengono individuati per esempio gran parte degli autori dei furti in stucco all'individuazione se non sono sorpresi in flagranza
Il principio dell'obbligatorietà dell'azione ha comunque un suo una funzione rilevante anche se non si riesce a concludere per tempo tutti relativi processi per i fatti nostri
Serve a far sì che il regolamento possa sentirsi al sicuro anche quando avrebbe i mezzi
Per influire sul pubblico ministero per persuaderlo a considerare l'opportunità di non perseguire
Detto questo però è ovvio che se si ritiene importante
Il mantenimento del principio di obbligatorietà occorrerà cerca di far sì che venga rispettata i che si attiene evitando un'eccessiva espansione dell'intervento penale
Per troppo tempo il legislatore ma anche qui rispecchiando di opinioni correnti ricettore non è tanto altro da noi
Trovate le disfunzioni degli apparati giudiziari e quindi ritardi l'aleatorietà dei loro interventi
Questi d'altra parte sono interventi inevitabilmente Complessi gravi traumatici perché incidono sui diritti fondamentali delle persone perciò devono essere limitanti agli illeciti più gravi non altrimenti sanzionati
Di fronte ai fatti di minore carità gravità occorre intervenire con efficacia depenalizzazioni come ha fatto
Finalmente il Governo approvando il decreto legislativo sulla depenalizzazione così si opera per rendere efficiente il processo bisogna limitata quello che fa
Mentre poi occorre
Destinare sufficienti risorse organizzare gli uffici monitorare
Le
L'esigenza
Per concludere su questi aspetti voglio dire soltanto che l'esigenza che non solo i giudici ma anche i pubblici ministeri o comunque coloro a cui è demandato il compito di esercitare l'azione penale siano indipendenti
è un'esigenza sempre più avvertita anche fuori d'Italia dove questo non era non è usuale
In Francia il presidente della Repubblica Chirac in un intervento televisivo del dicembre novantasei ha sostenuto che era necessario rendere il Pubblico ministero indipendente dal ministro guardasigilli e questo determina più vantaggi e inconvenienti
Gennaio novantasette nell'insediare una commissione per elaborare proposte al riguardo
Ha sottolineato che anche il solo sospetto di interferenza dell'esecutivo sui procedimenti che toccano il potere mette in crisi la fiducia dei cittadini nelle istituzioni
Negli Stati Uniti come è noto perché non si dispone a livello federale di pubblici accusatori che siano indipendenti dall'esecutivo per perseguire presidente si ricorre alla nomina ad hoc di un procuratore speciale che viene scelto nelle file del partito avverso al presidente
Ebbene dunque che anche da noi non si rimette in discussione l'indipendenza del pubblico ministero come inevitabilmente avverrebbe in caso di separazione delle carriere perché altrimenti non avrebbe senso
Quanto poi all'eccessiva enfasi che viene posta sulla circostanza non vera
Che comunque altrove vincerebbe la separazione delle carriere
L'ha ribadito che per esempio in Francia la carriera assolutamente unica fra giudici e pubblici ministeri addirittura viene considerata positivamente la diversificazione dell'esperienza il passaggio delle funzioni giudicante e quella requirente e viceversa anche se Pino ape Gargani nel suo recente libro in nome dei pubblici ministeri sostiene apertamente il contrario che in Francia vincerebbe la separazione delle carriere evidentemente non legge le leggi perlomeno dei paesi vicini
D'altra parte anche negli Stati Uniti il presidente Clinton per dimostrare la propria imparzialità affermato che il quaranta per cento dei giudici federali da lui nominati proveniva dalle fonti dall'esilio il filo dei pubblici ministeri
E allora è una percentuale assai inferiori di giudice ha svolto le funzioni di pubblico ministero
Io credo che a questo punto deve rispondere a un interrogativo rimasto implicito in quanto detto sin qui come far convivere l'esigenza di reazione al torto insopportabile il bisogno di giustizia
Con i rigorosi limiti di forme di garanzia che inducono a fare della giustizia penale l'estrema ratio dello difeso sociale che ricco suggeriscono di ridurre l'aria dell'intervento penale secondo la formula del diritto penale minimo
Io penso che sia possibile
Innanzitutto non va dimenticato il significato simbolico della giustizia penale
Che come tale va al di là del caso deciso
Il fatto che si sia passati da un'epoca in cui tutti i processi di mafia si concludevano con assoluzione per insufficienza di prove
A un'epoca in cui alcuni boss mafiosi sono stati condannati con sentenze definitive per crimini efferati
E di per sé un rendere giustizia alla collettività e alle vittime dalla mafia ancorché musiche si siano scoperti giudicati solo alcuni
Solo alcune dei gli Autori ed i mandanti di ogni crimine
Inoltre ridurre l'idea dell'illecito penale non vuol dire ridurre l'area dell'illecito è possibile soddisfare esigenze di giustizia magari più efficacemente con altri interventi riparatori ripristinatori diversi dalla sanzione penale
Per tutta una serie di comportamenti lesivi i diritti diffusi si può fare anche di più di quello che ha fatto il governo sino
Poi occorre considerare che la giurisdizione statuale è una risorsa limitata e costosa e come tale va impiegata solo quando è necessario i magistrati non hanno in un club privé indicano io credo il monopolio della giustizia
Non afferma no non ritengo di Kano l'onnipotenza del diritto
Così dicendo intendiamoci non intendo affatto mettere in dubbio l'essenziale funzione della magistratura professionale indipendente da ogni potere formalmente garantito nel suo Stato se nella sua autonomia
Lo avesse iniziale nella difesa dei diritti fondamentali dei cittadini
Ma si tratti di altro si tratta di esaminare se dove e quando ci si trovi di fronte a un conflitto andando alle elezioni di un diritto di interesse riconosciuto meritevoli di tutela che richieda quell'intervento formalizzato solenne costoso costoso per costi non solo economici ma anche umana sociale
Della giurisdizione tradizionale affidate a giudici professione
Questo è necessario se si è di fronte all'uso di potere se c'è uno sbilanciamento di potere fra le parti si sia di fronte all'uso di poteri formali o informali che minacciano libertà open individuali e collettivi
La cui forza può essere contenuta nei limiti del diritto solo dall'indipendente esercizio della giurisdizione statua
Ma non tutti i conflitti presentano queste caratteristiche non tutte le esigenze di tutela vanno soddisfatte attraverso procedure che esaltano le garanzie individuali esigono sanzioni forma
L'ossessione delle garanzie formali rischia di far coincidere i diritti della persona con i suoi diritti processuali
Vedete una società chiusa oppressiva riduce l'intervento giurisdizionale limitando le garanzie i conflitti perché affida il rispetto delle sue regole a un soffocante controllo sociale
Società integraliste
Una società disordinata diffusamente illegale priva di senso civico e moltiplica gli interventi giurisdizionali nell'illusione che la giustizia possa essere assicurata dai tutori di un diritto onnipotente
Non è una società aperta tollerante solidale affida la moltiplicazione delle sedi e delle forme di tutela la protezione degli interessi dei singoli e della collettività riconosciute dal diritto e questa è una società adulta
In cui l'intervento autoritativo della giurisdizione ordinaria
A garanzia dei diritti fondamentali può diventare residuale e io personalmente aspetti aspirerei ad appartenere a una società così insomma
Oggi può apparire un'illusione in un Paese che vede intere regioni condizionate dalla criminalità organizzata la pubblica amministrazione spesso degradato dalla corruzione l'illegalità una pratica diffusa
Ma non è così
Vi è anche una società viva sensibile attento ai soggetti deboli consapevole del bene comune
In questo e per questo vale la pena di pensare sia nuovi stili di politica sociale che tendano a integrare strutture risorse pubbliche o in quelle private sia modi di riconoscere le ragioni di accettare le diversità
Di convivere con le devianze di ridurre i danni di comporre i conflitti di assicurare i diritti grazie non già e non solo all'autorità di pochi ma alle cure di Monti
Penso che in questa chiave posso trovare soluzione anche il problema dell'insicurezza nelle città
Di fronte alla criminalità individuali la criminalità diffusa
La criminalità predatoria
Un'insicurezza dovuta anche alla mancanza di coesione aggregazione sociale che cresce anche quando i tassi della criminalità diffusa di minuscole
Anche in controtendenza rispetto alle statistiche cresce questi in sicurezza e chiede maggiore durezza nelle pene senza che poi neanche questa riesca mai a tacitare la la semplice risposta razionale secondo cui nessuno Stato può evidentemente evitare tutti il furto condannare tutti i ladri non placa necessariamente comprata non può placare
E la pensionata scippata all'uscita dell'uscita del del dell'ufficio postale le emozioni il dolore il senso di impotenza e di abbandono
Cioè da domando di giustizia
E questo può essere bloccata se la vittima a dalla società
Un riconoscimento che riparazione simbolica ed un aiuto e riparazione concreta
Questo in pratica significa che fra i compiti della polizia su Antonin cose spicciole ci deve essere anche quello di prestare ascolto con atteggiamento sollecito partecipe
Non vi burocratiche indifferenza di impotenza alle vittime dei reati che tra i compiti degli enti locali ci deve essere anche quello di predisporre per esempio un con l'aiuto del volontariato centri cui vanno indirizzate le vittime di fatti lesivi che hanno difficoltà psicologiche o materiali
Difficoltà superate
Venti dove possono trovare un'assistenza idonei consapevole
Vi sono sperimentazioni estremamente positive in questa direzione e anche il recente consiglio europeo di Tampere ha sottolineato sia l'esigenza di diffondere comunicare le buone pratiche le esperienze che hanno avuto maggiore successo perché sono anche da noi a Torino per esempio
Sia l'esigenza di una maggiore tutela dalle vittime dei reati la chiave di volta sta in questo spostamento del punto di vista dal reo alla vittima
Occorre far fronte alle esigenze di riconoscimenti tutela delle vittime anche al di fuori delle vicende processuali
Che comunque non possono riguardare che un limitato numero di casi affinché non rientrino migliaia differite aperti e di richieste di giustizia insoddisfatte
Occorre cioè diffondere le proprie abilità sociali una società che non riesce a evitare tutti i crimini nei attribuire tutti criminali proprietà a sostenere e aiutare le persone offese da questi crimini
Questo riconoscimento collettivo del torto subito accompagnato o meno
Da riparazioni concrete e il modo per rispondere a quella eterna domanda di giustizia di riparazione del torto di cui parlavo all'inizio grazie
Elena Paciotti resta molto brava questa sua dell'elezione
Sostituzione giuridica di principio morale S.p.A. il diritto principi del diritto penale
Questo il suo pensiero anche organico all'INPS e ogni apposto le questioni e ha risposto a questo e quindi il mio compito è ora è molto molto diminuito
Porrò due questioni coi due domande aperte al pubblico il professore aveva Leo titolare della cattedra di procedura penale alcune sue considerazioni
Lei ha designato ottimamente il tema della giustizia dei principi della giustizia
I principi della giustizia sì possiamo sintetizzare insomma una mediazione
Vengono negati dalla impunità
L'impunità non è soltanto la manca il mancato perseguimento del reato
Ma in Italia e anche l'oblio
L'oblio
Allora senatore Andreotti extraterrestri in questa fase giustizia secondo le regole dello Stato
L'impunità passa se non dimenticassimo quello che la corrente dell'onorevole Nilde Iotti ha rappresentato in Sicilia
Per le coperture e collegamenti assicurati a Cosa Nostra
No punta passa se voi dimenticassimo quello che fu intercettato al presidente Carnevale rimesso nel ruolo e dal Consiglio superiore della magistratura
Sicuro di non essere sentito appunto perché me alcuni anni fa diceva norme presieduto il maxi processo in Cassazione non per la pressione di quel cretino di Falcone perché i morti che rispetto a certi morti no
E poi dice a me Falcone non è mai piaciuto per la verità il CSM perché non va a vedere le istruttorie fatti del due Dioscuri per vedere livello di professioni liberali
E parlando del dottore Brancaccio
Brancaccio e un delinquente
E lui che si è opposto ad una mia presidenza della corte del maxiprocesso
Impunità colpire dimenticare in Sicilia che nella metà degli anni ottanta lo Stato è stato decapitato
Il procuratore capo della Repubblica
Il campo dell'ufficio istruzioni il prefetto della Repubblica il capo dell'opposizione il capo del governo i migliori ufficiali il polizia giudiziario
Impurità e anche dimenticare quello che scrisse
Due mesi prima di morire Giovanni Falcone a proposito dell'omicidio Lima
Dice di Lima egli gestiva ancora un enorme patrimonio politico ma non aveva più bastevoli dividendi di mediazioni da spendere ed è rimasto solo
Archetipo patriarcale idee plurimi efferenti li aveva da tempo perduto uno decisivo
Quello di una società mafiosa partiva in definitiva gli essere subalterna al mondo politico istituzionale a condizioni di fare i propri affari
La protezione cala Mattioli Erna pretende sono improponibili la sua offensiva contro lo Stato e la società si scatena senza limiti accettabili
Nel rispetto del vecchio Tacito in maglia Espresso patto di tolleranza e scambio pare superato dai fatti
L'uccisione dello spaccio il grande e la tragica conclusione in una vicenda in qualche modo storica ad un tempo vendetta avvertimento sanguinoso tentativo di aprire nuovi
Le chiedo se noi nella lotta contro l'impunità in dobbiamo assumere questi pezzi della storia italiana come si per la futura storia
La seconda questione è più corretto ieri il procuratore Grasso fatto a mio giudizio quello che conta no no alla Repubblica Luca dimostrato un può essere un uomo forte sei o no ed anche preoccupato
All'imprevisto autore che richiede
Molto tutti plaudono al giusto processo lei sta prevedendo una catastrofe risponde Grasso
Dico solo che il pm dovranno attrezzato in maniera intensa rispetto atto ed ancora
Ha ragione parla di un compromesso politico in nome della governabilità risponde il procuratore di Palermo io vedo sicuramente un monumento appieno giuridici ad essere più attenti nella valutazione della
Terza questione
è stato detto lei architetto ne abbiamo parlato in atto comunista con ai magistrati più esposti nella lotta alla corruzione e dall'anno
Non siamo in una fase di controriforma ma certamente siamo in una fase in cui il film
Però è vero
Che magistrati come D'Ambrosio Borrelli vigna Grasso Rovello Caselli Maddalena De Francisci sono all'opposto
Mentre i magistrati come Carlo Palermo Sanza Mario Almerighi ha citato nei fatti poc'anzi richiamando quell'importante invece Carlo Alemi e Giovanni Falcone invece non poterono rimanere alloro posto
L'ultima questione lei è stato autorevolissima presidente dell'Associazione nazionale magistrati
L'autorevolezza alle derivata dal fatto che l'associazione magistrati in quella fase ha vissuto una vita associativa unitaria
Da quel momento qualcosa si è rotto all'interno dell'associazione al momento è stato Presidente per un giorno
Martone lo è stato per tre mesi
Si è discusso di un ricambio fra le varie componenti Minasso sorta di conto prima e poi di una maggioranza in questo clima pesante non vede un tentativo di intervenire pesantemente all'interno della vita dell'Associazione nazionale magistrati
Perché
E possibile consentire al presidente Cossiga
Di scrivere una lettera al Martone
Dicendo tu scelga era in pista che se è stato sconfitto dai giustizialisti e tu cicale al presidente dell'Associazione nazionale magistrati
Devi sapere che ti renderò la vita difficile e parlare dei magistrati di Palermo come dei ragazzi militanti sotto tranquillanti
Per la botta avvenuto con il processo Andreotti
Ho l'impressione che nel riscrivere nel ripensare la storia dell'Italia
Probabilmente ci sono il senatore classico e ci sono molte preoccupazioni lo ha detto lo ha ripetuto stasera a Porta a Porta sono nei fatti iscritto nel registro degli indagati nella Procura di Palermo
Ed allora invece di inseguire le tante commissioni su Tangentopoli su tutto sulle chiede penso tutto quello che viene non sarebbe il caso di riflettere sulla storia Italia divisa in un mondo bipolare
Per rifare la storia delle stragi italiane della decapitazione dello stato in Sicilia
Del finanziamenti che ci sono stati alle varie forze politiche magari scrittura di quelli livello dove ognuno Siponto assumersi la sua responsabilità cosa diversa e di una scrittura
Guardando al passato soltanto con un obiettivo rispetto ad un futuro peggiore grazie
Se queste sono delle domande inventa dove spero di ricordarmele tutte ma sono assai complesse cercherò di rispondere molto sinteticamente per quello che riguarda
Le esternazioni dell'ex presidente Cossiga io sono dell'opinione di Vattimo che ha scritto recentemente sulla stampa
Perché mai perché mai ogni volta che quest'uomo apre bocca dobbiamo darvi tutto questo spazio perché non è neppure più universelle
Realtà
Io credo che
è un fenomeno molto più grave molto più grave determinante per il costume delle nostre istituzioni l'abitudine che aveva assunto il presidente allora in carica
Di insultare omini politici parlamentari magistrati persone di cultura insultati direttamente essendo Presidente della Repubblica questa è stata una cosa veramente intollerabile
Che io mi domando perché sia stata tollerata personalmente mi sono dimessa dal Consiglio superiore della magistratura quando è stato insultato dal Presidente della Repubblica proprio per sottolineare la inaccettabilità
La inaccettabilità di questo degrado istituzionale che poi naturalmente prendo l'esempio dalla massima carica dello Stato si è diffuso ed anche difficile difficile recuperare uno stile nonostante
Che i successivi presidenti in particolare all'attuale abbiamo molto evidentemente tutt'affatto posto e difficile recuperare uno standard di del centro di dignità e di civiltà di rapporti istituzionali quando sono stati così rovinati io mi domando perché noi dobbiamo stare commentare ogni volta le parole di questo signore che oggi
Non è altro che una
Senatore a vita
Questo poi mi diceva delle dell'Associazione nazionale magistrati ed è
Per due ragioni qui ho cercato di accennare la associazionismo giudiziario in Italia è stato un fenomeno molto importante
A causa della debolezza della politica la magistratura ha assunto un ruolo rilevantissimo e quindi la sua associazione come dire tutte le secrezioni di categoria ha dovuto esprimersi nella nella scena pubblica
Ora esprimersi nella scena pubblica di questi tempi è una cosa molto difficile o si diventa appunto come
Persona che abbiamo citato da ultimo o comunque lo si diventa una battutista che un presenzialista qualcuno che è sempre lì a dir la sua
A ribattere che ha detto oppure molto difficile
Non i magistrati sono stati voglio dire istruiti ad altro non ad essere dei buoni attori sulla scena politica
Di qui il fatto che ciò che oggettivamente in sé complesso e difficile trovare un'adeguata mediazione nel soluzione dei problemi molto spesso i magistrati sono un po'tutti gli altri esseri umani hanno opinioni diverse anche sulla giustizia hanno opinioni diverse e quindi si confronta le volte prevale una posizione alle volte un po'precario in un altro tutto questo è assolutamente ragionevole e inevitabile è proprio la capacità di esprimere all'e sterno con quella difficilissimo mix di coerenza dignità e chiarezza
Che che è una cosa che difficile a cui non nono non siamo allenati noi siamo istruiti per questa CK appunto accade che
Un bravissimo magistrato come Almerighi si faccia sorprenderà fare delle battute in Congo e in una situazione così sotto tiro e questo non è non è per tornati da una il meritato pure intelligente come Martone trova come dire giustificato la furbizia di
Come dire rivendicare la dignità della magistratura italiana
Appoggiandosi alle parole del senatore Andreotti quando uno non non avverte la dignità del suo ruolo deve rivendicare la dignità della magistratura italiana perché il presidente l'Associazione nazionale magistrati non deve appoggiarsi alle parole di un sia pure illustri imputato ecco queste io credo che ci siano queste modeste ragioni al di là delle serie distinzioni che ci sono ma sono quelle altre cose serie perché riguardano un la cultura giuridica perché riguardano le prospettive di riforma perché riguardano dissensi di cose importantissime
Quando si trovano anche venga il direttivo dell'associazione delle soluzioni
Adeguate che trovano serie maggioranza un sostegno e poi però si cambia in in questo problema della presenza sulla scena pubblica che richiede oggi una io credo un grande abbassamento di tono da parte di tutti ma di tutti anche per i politici lo vedete quotidianamente che il problema è questo
Due battute di D'Alema di Amato su sui giornalisti sui giornali ma non leggo le prime tre pagine cosa di questa tre deriva da queste difficoltà noi abbiamo dobbiamo convivere con questa sorta di informazione semplificata di di dieci di battute che rende tutto molto difficile quindi anche alla rappresentanza dei magistrati ci sono anche questi aspetti
Ma io mi sto dimenticando gran parte delle cose molto più importanti che lei ha detto
E non lo ricorderà come ti ho dimenticato io quello che avverto in questa osservazioni fondatissime sulla esigenza della memoria
L'esigenza di riconsiderare con attenzione
Ciò che è successo
Cioè fare esattamente l'opposto di quello che avviene nel dibattito a sposta abbattute
E quindi il modo di evitare l'impunità
Però con un'avvertenza
Una distinzione assolutamente necessaria per la responsabilità giuridica penale e giudiziaria e la responsabilità politica
Ci può
Non essere impunità dal punto di vista giuridico se si è accertato che non ci sono reati
Se c'è l'assoluzione perché non c'è il reato qui non c'è impunità dal punto di vista
Ci può essere una e questa è la regola purtroppo in Italia una mancanza di responsabilità politica
Perché i purtroppo i corrotti e i corruttori non sono stati chiamati a rispondere in sede politica ma soltanto in sede giudiziaria e questo è un grave
Il senatore Andreotti è stata chiamata a rispondere davanti a un tribunale non in una sede politica e questo è sbagliato
Poi certo ci può essere un'impunità in un senso illustrato all'inizio
E cioè
Della inaccettabilità delle regole che ci sia i dati ma questo non credo che Pica Danovi credo non c'è da noi l'impunità sanzionata di di Pinuccia dalla idea che qualcuno ha ottenuto il salvacondotto
Questo non c'è quindi non c'è questa impunità nel senso di una esigenza di ribellione alle leggi vigenti non abbiamo queste esigenze
Le leggi vigenti sono imperfette possono essere
Criticatissima però non danno questa questo non producono questo effetto di una impunità conclamati possono produrre la difficoltà ma non c'è l'impunità calma quindi noi dobbiamo ribellarci alle leggi come come
Antigone
Noi dobbiamo invece affermare ricercare discutere le responsabilità politiche
Per non ricadere non gli errori che la memoria corta ci fa tante volte competente grazie prima di dare la parola al professor le ultime questioni
Ho qua con me inviati nei dell'amministrazione della giustizia in Italia
Innanzi al Tribunale un procedimento dura mille trecentosessantotto giorni cioè a dire quattro anni e qualche mese
In primo grado mille centoquarantaquattro giorni
In Pretura che è stato pensato sempre come un procedimento più vicino ai cittadini ora non c'è più
Settecento novantotto giorni due anni e alcuni mesi innanzi alla Corte di Strasburgo sono pendenti mille seicentocinquantuno procedimenti contro l'amministrazione della giustizia in Italia per denegata giustizia in tempi ragionevoli diremmo oggi
Questo che ora che lei non è più un magistrato non è soltanto un magistrato
Ma è un dirigente politico del nostro Paese
Nulla ritiene questa come una delle grandi questioni attraverso cui passa l'impunità se è vero come è vero
Che nello stesso intervista
Resta ieri dal procuratore Grasso in un altro articolo dice a proposito di un processo che andrà in prescrizione si calcolano anche andrà nel mille settecentocinquantuno in prescrizione
C'erano voluti sette anni perché l'inchiesta sulle tangenti
Io lascia il arresto
Ma mi fermo su una cosa c'erano punti mille settecento nulle sette anni perché l'inchiesta andasse a dibattimento
La seconda ed ultima questione
Quando il procuratore Grasso dice bisogna cambiare tecniche d'indagine la mia memoria va all'una straordinario agevolazioni di molti anni addietro dei dottori chiudiamo Turano e Turrini Turone Giovanni Falcone
All'incombente un parere del Consiglio superiore della magistratura
Dove il punto di svolta individuati insomma
In una assets asserzione precise
Dobbiamo cercare la mafia mondo i suoi comportamenti
Ma dove il capitale sì a
Se questa è la premessa le conseguenze dovettero essere diversa
Alla luce dell'introduzione che lei ha fatto delle questioni che ha posto e delle esigenze che vengono posti dei magistrati requirenti
Quale aiuto potremmo dare affinché le tecniche le indagini siano non solo affidato alla Valencia professionale dei singoli magistrati ma ad un legislatore più attento
Io ho finito con il mio
Sì sulla prima questione credo di aver già detto la mia
Questa lunghezza dei nostri procedimenti deriva dalle ragioni che ho cercato di spiegare sulle scelte che sono state fatte in ordine alta nostro sistema processuale penale
Sono fatte queste scelte appunto contraddittori introducendo un nuovo sistema
Io per la verità condivido però mantenendo tutte le
Diciamo le le cautele di un vecchio sistema incompatibili con il pioggia ha cercato di spiegare come
Con il sistema accusatorio soltanto il cinque dieci per cento dei procedimenti possono essere trattati
Con il metodo ordinario così avviene nei paesi dove questo sistema ricerca e noi invece ne trattiamo l'ottanta novanta per cento la conseguenza evidentemente
Quella inevitabile della durata dei processi su questo bisogna intervenire su cui questo peraltro è stato detto le mille volte la nostra difficoltà asta nella accettare questo
Nell'accettare che gran parte dei processi vengano risolti altrimenti
E trovare la misura per per prendere efficace questi modi alternativi altrimenti non c'è via d'uscita altrimenti le la durata sarà sempre quello
Perché l'alternativa sarebbe quella invece della discrezionalità dell'azione penale il che purtroppo con il livello di civiltà politica e sociale e culturale di questo Paese mi sembra molto difficile da
Da perseguire
E quindi bisogna assolutamente andare nella direzione in cui per la verità appunto oggi abbiamo letto sui giornali sta andando il governo riduzione del dell'intervento penale riduzione all'essenziale
E a questo punto però davvero apertura a sistemi alternativi di soluzione dei conflitti riduzione delle
Dei sistemi dei mezzi d'impugnazione
E una diversa considerazione anche te la prescrizione perché se noi
Diciamo che è giusto
Non perseguire più un reato quando si interviene a distanza di anni d'però una volta che si è intervenuti una volta che un giudice si è pronunziato consentire che percorre ancora la prescrizione vuol dire incentivare semplicemente a fare l'impugnazione al fisco allo scopo di ottenere la prescrizione lì credo che bisogna avere il coraggio di interferenze persino il risultato si può ottenere
Quella
Che diceva se si potessero aiutare i magistrati più strumenti sul incentivi per gli interessi sul indagini beh intanto vede
è cresciuta enormemente negli ultimi vent'anni la professionalità del degli inquirenti
Non ce ne rendiamo conto ma quelle lezioni di Turone Falcone
In materia di corso di aggiornamento quotidiano da parte del Consiglio superiore nei confronti dei magistrati qui c'è l'altra grossa pecca del nostro sistema noi siamo l'unico Paese dell'Europa occidentale la democrazia avanzata che non ha una scuola della magistratura
Non ha una squadra mai risolto questo è il grande la grande teca che pure deve essere immediata
Rimedi a questa mancanza una attività del Consiglio superiore che cerca di fare dei corsi di formazione per la verità ci riesce anche molto bene ma non è sufficiente bisogna assolutamente trovare questa scuola
Quanto poi alle enorme bene ed è qui proprio è un terreno nel quale interviene anche l'Unione europea
Il con il Trattato di Amsterdam si è introdotto questa idea dello spazio di libertà sicurezza e giustizia dell'Europa come un unico spazio giuridico
In cui
Cioè un compito sovranazionale per assicurare libertà e sicurezza i citati
E questo a come settore elettivo di intervento soprattutto la criminalità o economiche la repressione del riciclaggio oltre che la lotta a quelle forme di criminalità transnazionale come la criminalità organizzata la tratta dei delle persone
L'immigrazione clandestina le truffe comunitario e quant'altro ecco qui perché il il riciclaggio del denaro sporco
è stata la come dire il settore meno colpito per la facilità che le frontiere e la stile segretezza e bancarie e la facilità con cui
Consentivano di occultare
Questi questi fatti adesso si è presa coscienza preso coscienza si sta intervenendo e si sta intervenendo laddove è necessario intervenire e cioè a quel livello sovranazionale perché appunto si tratta di cliniche non il si commettono nel territorio si tratta di spostamenti di denaro che avvengono rapidissimamente in molti paesi diversi occorre un impegno sovranazionale ma detto che comincia ad esserci quindi anche su questo ter Reno e possibile i problemi della giustizia sono problemi anche molto tradizionali a differenza di altre questioni
Questioni risolte in attivo e ittica dei che sono problemi nuovi qui
Abbiamo detto tutto sappiamo anche tutto è soltanto una esigenza di guardare con in modo sistematico non emotivo non occasionale e affrontare il problema magicamente in modo costante nel lungo Periodo questi problemi perché abbiamo gli strumenti per risolvere non mancano si tratta soltanto di avere la forza la volontà politica la lucidità per perseguire con coerenza un piano
Io la ringrazio nel mio stesso privilegia avverrà ora il professore Salvatore Leo
Mentre indichiamo i partecipanti ad intervenire no
Tagliamo indirettamente allora forse abbiamo concluso questa prima parte il presidente Violante e qua con noi e potremmo partecipare alla discussione a seguito del suo intervento iniziale io ringrazio lei
Laica trascrivere l'alfabeto della sinistra con l'alfabeto si comunica eccola da sinistra pensiamo di chiusi iniziare a leggere grazie
Grazie
Passiamo adesso continua molti degli interventi previsti
Questi giorni a partire ieri sera abbiamo discusso della sinistra per l'alfabeto
Le conclusioni saranno poi tratte da Claudio fa troppo l'intervento Luciano Violante alcune delle parole che le
Con maggiore frequenza abbiamo sentito in questi giorni
Ce n'è una che quella della qualità
La qualità del lavoro la qualità dei diritti
L'altra per la quale la formazione che praticamente fino produce all'interno di quasi tutti gli interventi cinque dell'inclusione abbiamo sentito quella della giustizia ma è certo che
Per i democratici di sinistra per comunque per una formazione politica proprio in questo momento fra l'altro a dieci anni dalla caduta del muro di Berlino di fronte ai grandi quesiti che vengono imposti dalla globalizzazione aiutarla rivoluzione telematiche
Credo che discutere di identità e appartenenza
Sia essenziale forse addirittura il nervo scoperto
Che abbiano con Democratici di sinistra
Ecco quindi
Perché è stato invitato abilitato Luciano Violante a parlare proprio di un tema naturalmente peggior cui signor Presidente di un tema così dedicato ecco torniamo quindi presidente della Camera dei deputati
Ora mi ha detto che un quarto d'ora di tempo quindi cerco utilizzare questo quarto d'ora in modo un po'schematico e poi magari possiamo approfondire se avete voglia con qualche domanda
Le parole sono identità
L'appartenenza come stato depresso Castorina
Allora che cos'è l'identità che cos'è l'appartenenza de pentita
Di un partito politico che è costituita dai valori
Per gli obiettivi
E dei metodi
Che distinguono un partito rispetto agli altri
Che cos'è l'appartenenza
L'appartenenza è il legame tra i singoli aderenti ad un partito
E tra gli aderenti ed il partito stesso
Quindi identità ed appartenenza
Credo che per riflettere su quali sono le idee le identità oggi e quelle di entità del nostro partito oggi
E qual è il carattere dell'appartenenza
E necessario procedere per differenza da che cosa PC
Perché siamo una certa parte di un ordine di lei
E quindi e comunque il nodo del rapporto la storia
E allora nel Partito Comunista le identità l'accusa era assegnato Primo
Dal fatto che il partito comunista italiano era il partito delle classi subalterne
Ed era espressione delle classi subalterne in modo prioritario
Secondo con quale metodo agiva il partito comune con il metodo della egemonia
Che cosa vuol dire egemonia e una questione che vi sarà Lenin prima poi Accra Gramsci
No insomma
In realtà malgrado quell'altro se solo apparente
Consapevoli del ci arriviamo vi assicuro che se vogliamo che cosa vuol dire egemonia il problema che si pongono Lenin e Gramsci è il problema di come può
Un partito una forza che rappresenta classi subalterne
Portare avanti interessi generali
Hotel Westin nazionali addirittura
Cioè come si può fare
Si può fare assumendo un rapporto con altre classi sociali
Prendendo quella parte degli obiettivi e degli interessi di quelle classi sociali che non sono incompatibili con i propri facendomi complessivamente un terreno per costruire interesse nazionale e quindi costruire in questo modo
E questo se qui c'è qualche ritocco uno che ha militato nel Partito comunista italiano sa che la grande lezione del Partito comunista italiano era questa una dall'elezioni cioè allora portò con gli altri capire che problemi ci sono capire che parte di quei problemi possono essere presi
Da noi commovente insieme i nostri obiettivi con la parte gli obiettivi e tirare anche perché gli altri si dimentica un po'che hanno anche altre questioni e si concentrino su quelli e si cammina insieme
L'egemonia comportava un dato di fondo la consapevolezza di essere a presentanti di una classe in generale
Certo la classe che era in grado di esprimere un governo generale perché detentrice delle soluzioni delle qualità necessarie per il governo del Paese
E quindi era logico che di qui veniva fuori l'egemonia cioè la capacità di dominare sostanzialmente incorporando dentro i propri obiettivi una parte degli obiettivi Arthur
Dal punto di vista storico la identità del partito di Coop comunista erano nella lotta di resistenza
Prima si trascina
Dal punto di vista il tipo di Stato
Il modello di Stato era lo Stato programmatore
Cioè lo Stato T-shirt per programmi che investono complessivamente i destini delle classi sociali i destini dei cittadini
Dal punto di vista delle libertà la priorità era data alla liberazione dal bisogno
Come elemento fondante costitutivo quindi adatte cioè un primo elemento di grande differenza nella storia europea tra partiti socialisti e partiti comunisti
Nel senso che i partiti socialisti tendono a attenere insieme libertà dal bisogno libertà di agire
I dettagli opinioni di associazioni e così via insieme a libertà dal bisogno i partiti comunisti Nicola Primavera dove sta la bisogno
Acquisita la libertà dal bisogno ci sarà la libertà di agire perché non c'è libertà di agire se non c'è libertà dal bisogno qui vediamo dove porta questa
Un altro elemento no uguaglianza
Uguaglianza sia nei punti di partenza che prevedibilmente anche mettendoli di vita e nei punti di arrivo
Cioè un altro elemento abbastanza significativo
Del pensiero comunista
Ditta abbiamo soprattutto ma non solo italiano e il primato della razionalità
Il primato della ragione
Questo nuovo tipo di pensiero scende direttamente da Rivoluzione francese passa attraverso la Rete
La razionalità come dato dominante non so se qualcuno di voi ricorda qualche cosa
Del passato ciò che è reale è razionale ciò che razionale è reale attorno a questo si costruisce la razionalità di destra e la razionalità di sinistra le due grandi razionalità
Ora per cui c'è un dato molto importante per contatto anche autoritario
Nel senso che poi si trasforma in autoritarismo e totalitarismo a destra e a sinistra
Il fatto che essendo la razionalità il criterio dominante del partito e nel momento in cui il partito coincide con lo Stato partito Stato razionalità sono un'unica cosa
Ed è ragionevole razionale e ciò che il partito meglio il nucleo di comando del partito che corrisponde al nucleo di comando dello Stato ritiene sia nazionale
Io facevo in un'altra occasione pochi giorni fa un due esempi di quest'altra parte questo accade anche tenute nel grande da differenze qui non c'è bisogno di fare lo sappiamo col nazismo
Anche il nazismo una sua razionalità totalitaria del tutto diversa dall'altra
Nel senso che il nazismo
Fa una coincidenza totale anche di partito Stato e ciò che il prezzo e decide a razionare c'è una però abbastanza diversa il rapporto che passa con l'opposizione politica
Nel nazismo dello stalinismo
Nel senso che il nazismo non c'è il processo
Non c'è asseverazione del vero attraverso una forma c'è l'hacker
E il massimo di razionalità e la distruzione
Dell'avversario attraverso dilaga che diventa un luogo di concentrazione di distruzioni e ieri è stato sono state pubblicate tempo fa una sede interviste fatte con una studiosa tedesca
A i sopravvissuti campi le campi non vittime ma Guzzini
è una cosa che stupisce si chiama ditta padre pubblicato adesso non ricordo
Nell'autrice la cosa che stupisce che in più delle interviste di questi campi later
Quell'intervistato in particolare quelle tre Blink racconta
Dice parla della nazionalità dello sterminio
C'è ormai uscivamo a ucciderne quattro mila cinque mila e dieci mila metri e trenta mila con perfetta Razzano si perdeva un minuto di tempo era tutto perfetto
è una macchina razionale studiata per lo sterminio
Se guardiamo dall'altra parte d'altra parte c'è invece una cosa completamente diversa c'è il processo
Sono pubblicati in francese le Pen italiano sono stati pubblicati tutti i processi a blocco terzista
Con Vichy Ischia scusa attore
E lì è molto interessante perché c'è tutta quanta la forma del processo in tutta quanta la sua autorevolezza diciamo così che peraltro ha uno scopo diverso
Da quello che è il processo nei tipi di stati democrazia moderna che il processo attuale serve a risolvere un dubbio
E colpevole innocente
Quel tipo di processo sede a consacrare una certezza è colpevole
Ma io lo dichiarò attraverso una forma
Processuale pure l'accusa significativa e siede qualcuno di voi lettura continua con Lima o qualcosa di questo genere il condannato veniva lasciato
Il campo il campo del sistema stalinista non è
Il lago e razionalizzato nazista e un'enorme distesa difetto di ghiaccio due persone avevano lasciato il lavoro un lavoro non muoiono di perché non posso Nocerina quindi non non da questo punto di vista non corrono nessun pericolo di fuga perché no