"Sviluppo dei distretti: risorse locali ed attrazione degli investimenti" - organizzato nell'ambito della 10ª Convention Mondiale delle Camere di Commercio Italiane all'Estero (presso la Camera di Commercio, Sala Leonelli, via Ganaceto 134)

Pardon avviamo i lavori di questa terza giornata compenso di Modena mi auguro che
Tutti ci sia la mano riposarti per riprendere in questa giornate assolutamente importante
Benvenuto praticamente le prosciuga Michele Marini gestirà la tavola rotonda successiva venerdì Barini
Il segretario per la ricerca della Fondazione Nord Est ricordo tra parentesi che la formazione di destra è costituita ma i fondatori sistema delle camere di commercio assieme e dalle Federazione degli industriali dello stesso territorio
Lo ringrazio vivamente la sua disponibilità
Le persone quali sono i frequenti rapporti
E quindi ritengo grazie gestiva al meglio quest'incontro
Ringrazio per il dottor Di Maio
Della Banca Popolare
Di Verona Banco San Geminiano e San Prospero
Le banche e capire se il sofferto con lo splendido spettacolo peraltro comunali al dottor Peleggi direttore produsse
Attività corsara
Che ringrazio per la sua presenta tutte queste giornate
Di sviluppo Italia un filologo Girardi
Bizze orario generale
Dei Unioncamere un del tuo collaboratore ma davvero il conosciutissimo in persona da me molto stimate ma stimato da tutti i presidenti che in questi anni sono succeduti nelle Camere di commercio italiane ma anche nelle gambe di commercio italiane all'estero Clorinda sicuramente la sua sempre attento a disponibilità al suo grande professionalità
Fra le diverse avremmo un collegamento con romani in teleconferenza vi sarà il sottosegretario Stefano che ha delega specifica sul del dell'integrazione sono il commercio con l'estero ma espunto nella sua delega in modo specifico che cura le Camere di commercio italiane all'estero e quindi sarà importante collegamento
Allora Marini alle il microfono della direzione di questa parte
Degni grazie presidente Rondi buona giornata sette importunavano non è proprio dei migliori ma perché sicuramente favorirà la partecipazione al al convegno la tavola rotonda
Quando minori distrazioni Esterne allora
Dobbiamo un po'anche orrore perché alle dieci appunto ci sarà una la videoconferenza che interromperà
I nostri lavori
Il tema di questa mattinata prima mattinata e sviluppo dei distretti risorse locali l'attrazione degli investimenti qui io vorrei brevemente ricordare i distretti in realtà sono dal punto di vista anche della della conoscenza economica e sociale una scoperta relativamente recente
In particolare sorgono con il declino del paradigma fordista nella dello sviluppo industriale ma tuttavia ne possiamo intralciare significativi segnali della presenza dei distretti ancora all'epoca degli anni settanta con le prime crisi dice Occhetto riferì quando queste aree questi distretti appunto rispondevano meno gravemente meglio che altre aree rispetto a problemi come la disoccupazione o i processi di deindustrializzazione
Quindi abbiamo a che fare un qualcosa che ha radici lontane che sta quindi però e in particolare abbiamo a che fare con una anima semplicemente discreti che si crea ma che nascono a partire da fattori esclusivamente economici ma piuttosto abbiamo a che fare con a a intere aree territoriali
Nove pezzi denari tendenzialmente in cui però il rapporto fra l'economia del territorio fa sistema produttivo società locale
Fra continuità i contingenza economica da un lato e il ruolo della famiglia e per le reti parentali hanno assumere una un fattore centrale un fattore esplosivo in qualche modo che poi ha portato i distretti ad avere i successi che tutti oggi nuovi riconosciamo e vediamo anche se anche sul dibattito c'è distretto realmente le cose stanno procedendo ulteriormente
Distanti ci pongono anche una serie di problemi perché i dispetti non si segnalano con un progresso uno sviluppo lineare come novella per esempio per la grande industria ma ci pongono problemi nuovi problemi anche interpretativi nuovi per esempio lo sviluppo dei distretti avviene soltanto e semplicemente con una crescita dimensionale dell'impresa può avvenire anche attraverso modalità diverse per esempio attraverso i consorzi fa impresa qui penso potranno portare diversi casi di imprese che rimangono sempre della stessa dimensione però sviluppato sinergia attività con altre imprese che come loro lavorano fisse gli stessi settori aumentano la loro capacità propulsiva per esempio oppure ancora sul tema dell'innovazione tecnologica
Molti imputano i distretti una scarse capacità delle imprese di queste are di questi distretti di innovare tecnologicamente però poi quando andiamo a vedere le ricerche realizzate su questi temi ci dicono che c'è un'esplosione dell'utilizzo di internet per esempio per quanto riguarda la porta del la posta elettronica e quindi come comunicazione interna fra impresa e mentre c'è uno scarsissimo utilizzo
Della del web per di commercio cioè per il commercio elettronico
Ma questo non significa scarso investimento dell'impresa su questo ma semplicemente perché per le piccole imprese dei distretti il vero vantaggio competitivo e quello di riuscire a fornire prodotti personalizzati per il cliente
Ma la tecnologia internet la cronica da un albero di non consente una flessibilità tale e quindi ecco che le piccole imprese non investono in questo perché la tecnologia della rete non glielo fornisce preferiscono incontrata ancora diretto ma il vero salto dei distretti è dato dal fatto che non solo questi si sono consolidati su un territorio ma queste stesse impresa e si sono lanciati all'esterno
Siamo andati in altri territori sono stati in grado di commerciare in tutto il mondo e gli esempi poi avremo anche delle testimonianze successivamente che ci diranno racconteranno di queste
Basti considerare tutto il fenomeno della cosiddetta delocalizzazione ma su questo vorrei brevemente entrare nel merito per poi passare la parola ai nostri interlocutori per segnalando le questioni che dal punto di vista della ricerca e dell'analisi i distretti pongono a un primo problema il problema della misurazione
Più spesso si indica che si dice che per esempio utilizzando gli vere cioè gli investimenti diretti all'estero come indicatore di propensione d'impresa internazionalizzarsi dei distretti ecco questi investimenti sono molto bassi
E in realtà effettivamente così però se non teniamo presente che questi imprese sono imprese di piccole dimensioni quindi con scarse capacità finanziarie
E non andiamo invece a considerare che i processi di internazionalizzazione non passano soltanto con attraverso l'acquisizione di imprese che stanno al di là del confine ma possono passare attraverso per esempio anche subfornitura
Ha rapporti diretti scambi commerciali
Richiesta di posizioni di punti vendita nell'altro Paese e via dicendo
Eccola in questo senso possiamo capire come Investimenti che le imprese piccole e medie imprese di questa l'affanno sono appunto nel senso di avviare rapporti con una con altri Paesi con altre realtà territoriali
Basti pensare per esempio che secondo un'indagine realizzata dalla Fondazione Nord Est attraverso un sala capisce gli imprenditori appunto sul tema della delocalizzazione della internazionalizzazione
Abbiamo che quasi la metà dell'impresa e del settore manifatturiero dichiara di collaborare attivamente con l'estero mentre chi dichiara di aver delocalizzato cioè proprio di aver acquisito ho spostato attività all'estero dall'altra parte il confine e siano al due per cento
Quindi questo ci dice in realtà comica anche interni alla categoria delocalizzazione sia una categoria poco
Significativa piuttosto dovremo parlare di ricollocazione cioè di capacità di queste imprese di ricollocarsi sui mercati internazionali sulla divisione dei mercati internazionali
Quindi c'è un primo problema di misurazione proprio per capire bene cosa sta avvenendo
Secondo problema per molto banale sempre di misurazione che non esiste un'anagrafe delle imprese che de che si riconducono all'estero e quindi diversamente da altri Paesi come la Germania facciamo fatica a dire effettivamente quanti siano
Un secondo ordine di problemi attiene appunto
Ma alle categorie che vengono utilizzate
Allora ancora adesso il dibattito attorno alla delocalizzazione o o meglio io la chiamerei ricollocazione pone il problema di per riuscire a far vedere come in realtà questi spostamenti
Di attività produttive o di raccordi di attività produttive non siano e non vadano a detrimento per esempio dei livelli occupazionali anzi rasento nel Nordest occupazione continua aumentare nonostante avvengono questi processi
Allora qui si tratta di considerare come non esista solo come giornalisticamente viene fatto rilevare un'attività di mordi e fuggi
Ma esistono imprese che hanno invece delle vere e proprie strategie di medio e lungo periodo che sono presenti per esempio nei Paesi dell'Est del dieci quindici anni
E che fanno e svolgono attività in questi Paesi anche ad alto valore aggiunto
Proprio perché idea è quella di collocarsi su le direttrici di mercati che nei prossimi anni pensiamo Alia all'allargamento del mio europea saranno progressivamente mercati interessanti e importanti
Ma non c'è solo questo perché come dicevo il distretto costituito anche da un mix fra economia e società
E allora appunto attraverso un alcune ricerche realizzate sugli imprenditori che hanno rapporti con questi Paesi scopriamo che se è vero che la motivazione economica quella che spinge a trovare raccordi o spostare parte di attività produttive all'estero
Veniamo a capire che queste in paese esportano non solo modelli economici ma anche modelli sociali
Ed ecco per esempio che è da parte soprattutto delle imprese che stanno in questi paesi da per diversi anni aumenta la domanda di welfare locale
Cioè vorrebbero chiederebbero che lì dove sono
Installate di dove vanno a produrre ci fosse anche un welfare locale che funzione c'è un sistema assistenziale un sistema di formazione professionale
Un raccordo con i centri universitari non solidi di ma anche con l'Italia è insomma tutto ciò che fa quel mix di fattori produttivi e sociali favore venti e favorevoli allo sviluppo al gruppo di un intero territorio
Infine e vado alla conclusione alcuni problemi
Ad un primo problema è quello legato al credito alla finanza
Nel senso che queste in paese
Mettere in evidenza come una volta per andare di là e avere rapporti significativi da un po'di vista produttivo serva per questa impresa deve anche diciamo sostegni finanziari
Ora trattandosi di piccole e medie imprese la disponibilità finanziare relativamente contenuta
Ora diversamente
Dalla Germania a questi imprenditori e segnalano la carenza di un sistema creditizio e finanziario che li solleciti effettivamente per cui sono spinti
Addirittura andare a rapportarsi coi sistemi bancari di altri paesi piuttosto che con quelli nazionali che sembrano non aver seguito questo questo flusso
Di qui appunto la richiesta di un funzionamento anche di un sistema paese
Questo perché in questo senso si la piccola dimensione che caratterizza le imprese dei distretti rischia di essere penalizzanti cioè finora questi imprese questi imprenditori hanno fatto come diciamo da loro tradizione cioè attraverso il fai da te attraverso l'autonomia
Però di fronte alla globalizzazione dei processi di internazionalizzazione serve avere un'azione di sistema serve avere un sistema Paese che funziona non semplicemente che questi singoli partono da come pionieri e vanno lì e poi qualcosa accadrà
Quindi questo è un problema è uno dei problemi più rilevanti che viene segnalato infine l'ultima questione che pongo ai nostri commensali della tavola rotonda
C'è il problema dell'integrazione di aree sotto il profilo economico e anche sociale
Perché molti in paese molto banalmente vanno all'estero
Perché imprenditori stessi mettono in evidenza come non ci sia solo una vicinanza geografica ma per esempio ci sia una vicinanza di lingua una quelle ci provo conoscenza di lingua che ci siano fattori che favoriscono questi scambi in primo luogo in secondo luogo c'è anche un pongo anche un problema di maggiore integrazione dal punto di vista delle delle politiche cioè di concertare fra Stato e regioni dove avvengono questi scambi in particolare con l'avvento poi dell'Unione Europea del della allargamento dell'Unione Europea anche di realizzare delle politiche di concerto fra Paesi per favorire queste queste linee di sviluppo
Ecco questi alcuni dei problemi e alcune delle prospettive che i distretti da segnalano in particolare di imprenditori che operano in questi in queste gare
Tenendo conto dei tempi io passerei dunque immediatamente la parola
A Mauro da Roberto carruggi
Responsabile marketing
Dipende territoriale di promosso che ci illustrerà anche visivamente
Alcune realizzazioni prima di passare alle dieci la parola alla sottosegretario Stefano Stefani
Bene grazie grazie davvero per questa introduzione innanzitutto vorrei ringraziare gli organizzatori di queste tre giornate sono state delle giornate intense credo che questa giornata
Sia ancora più interessante proprio perché unisce due temi che non sempre sono considerate complementari la rete dei distretti industriali e l'attrazione degli investimenti esteri
A nel nostro Paese sono invece due temi che come promossa che l'azienda speciale della Camera di commercio di Milano per le relazioni internazionali sempre più siamo considerando come interdipendente peraltro credo che sia un tema sul quale si possano veramente giocare di sponda con le reti varate le Camere italiane all'estero
Dicevo sono davvero molto dietro di essere oggi qui a il per quanto riguarda interno subito sul tema di odio sia sul tema dei distretti industriali ovviamente vorrei dedicare negli otto minuti visto il ritardo
Che abbiamo oggi almeno una prima parte per riportare brevissimamente qual è la rete dei distretti industriali in Lombardia e qual è la situazione dei distretti industriali nella nostra area
Innanzitutto ricordiamo che per quanto riguarda la nostra Regione distretti industriali sono stati soggetti proprio recentemente ad una nuova riclassificazione
Qui ho voluto riportare non le ricordiamo tutte ma più o meno quelli che sono i riferimenti legislativi nello scorso gennaio del Duemila cessato una legge regionale che ha sostituito la precedente classificazione che era stata fatta
Nel novantatré che si chiama proprio riordino del sistema delle Autonomie Lombardia con il quale poi successivamente proprio in questo marzo sorpassati apportate delle modifiche sono del modifiche sostanziali
E sottolineano fra quello che in che in diciamo in apertura si voleva
Si voleva riportare innanzitutto c'è stata una diminuzione del numero dei distretti oggi si è passato da ventuno se non erro disse precedenti a a sedici sedici nuovi distretti sedici nove distretti di cui
Qui ho voluto riportarne dovuto riportarli uno per uno tendenzialmente sono circa sette nel settore del tessile prevediamo tre nel settore
Della metalmeccanica abbiamo poi da ovviamente la gomma e la plastica abbiamo poi l'apparecchiatura elettrica elettronico medicale immobile arredo
Ovviamente il distretto industriale per quanto riguarda il
Poi è stato
Non si vede a e allora bisogna chiamare il tecnico
Mi era stato promesso una
E nell'ordine allora Carbonara magari facciamo un passo indietro così potete vedere
La prima slide era soltanto una sede di introduzione quindi non vi siete persi nulla ritorno un attimo indietro questi sono i primi otto Avati stretti che
Sono stati riportati e questi sono gli altri diciamo sono passati da ventuno a sedici ma c'è anche un cambiamento se volete di tipo qualitativo e non soltanto quantitativo
Ora il tempo non ci permette di entrare nelle classificazioni che sono state adoperate però sono stati creati anche dell'entità che andrà a prima aprimmo udito sembrò strano in si chiamano metadistretti
Che ricordano proprio quello che dottor Marini sta cercando di dire prima ossia da la necessità di operare sempre più come rete sempre più come fase complementare e quindi non avere dei distretti soltanto verticali settoriali ma anche dei distretti di tipo orizzontale
Barani
Diceva prima dottor Marini più attenzione distretti non sono soltanto una concentrazione di prese distretto non significa solamente avere un parte industriale dove abbiamo tante imprese che producono insieme di stretta significa cultura significa al modello di sviluppo socio economico significa storia
Che poi probabilmente il motivo per cui molte volte quando andiamo all'estero ci chiedono come come è stato possibile sviluppare una rete di imprese di questo genere e questi sono dati che un po'confermano tutto quello che abbiamo che che diciamo si diceva i dispensari oggi coinvolgano in Lombardia sono dati ovviamente che riguarda la nostra regione ha circa Bre centododici comuni
Ma forse il dato più interessante e quello successivo in Lombardia ci sono seicentosettantacinque mila imprese
Un'impresa su quattro lavora in un ambito distrettuale centocinquantanove unità locali si trovano ad operare in ambiti distrettuali fra il novantaquattro per cento delle imprese
Lombarde lampade a meno di dieci dipendenti cosa significa questo significa dire che esista una frammentazione produttiva un altro propriamente caratterizzata da un alto livello di qualità
E da un alto livello di flessibilità che di fatto si innesta sul nostro tessuto sociale e quindi quando bisogna considerare i distretti probabilmente bisogna considerare soprattutto quelle che sono le interconnessioni fra la storia sociale economica del nostro Paese e quella più meramente da produttiva ora dicevo come promosse noi ci stiamo occupando moltissimo dei distretti industriali dei processi di internazionalizzazione del medesimo e di attrazione degli investimenti ed essere io vorrei
Nel previste lo spazio che mi è concesso lanciare sostanzialmente due grossi temi che poi magari mi auguro possano essere ripresi uno su cosa si giocano le competitività dei distretti industriali nel prossimo futuro soprattutto per quanto riguarda l'attrazione di investimenti dall'estero
Fra loro
Noi crediamo che probabilmente né quanto riguarda contrattazione investimenti dall'estero la completa dei distretti non si giochi
Sulla attrazione di imprese di tipo un manifatturiero sia ad alto rapporto lavoro capitale ma sull'attrazione di imprese ha dato l'apporto capitale e lavoro perché ma sostanze dette per due motivi uno per scioglierle quelle che sono le tensioni sulle reti infrastrutturali tra due perché in un'economia diciamo matura come quella lombarda probabilmente a vere
Ulteriori tensioni anche da un punto di vista del mercato del lavoro potrebbe generare delle ritorsioni che ne hanno trovate perverse
Che di fatto potrebbe incidere negativamente sulla capacità dei nostri distretti di competere sui mercati internazionali quindi fa sì ad imprese ai sit-in si ad impresa ad alta tecnologia sia tutte quei fattori che possono sciogliere i nodi infrastrutturali tra sulle in odio infrastrutturali che gravano sul nostro la nostra rete di impresa
Secondo punto internazionalizzazione dei distretti giustamente si diceva prima altro Merini diceva prima attenzione quando parliamo di internazionalizzazione degli delle impresa perché quando parliamo di Street nel setosa dell'impresa
In particolar modo per quanto riguarda i distretti parliamo di imprese piccole e micro dove il sicuramente l'impatto la componente artigianale nel senso eccellente del termine
Va a una priorità e quindi no all'internazionalizzazione dell'assi della singola componente d'impresa no perché al di là del fatto banale che probabilmente una singola impresa micro ha un peso specifico sul mercato internazionale più piccola e quindi oggettivamente poi a si trova incontra delle diseconomie abbastanza pesanti
Probabilmente perché per la stessa caratteristica del distretto industriale per la stessa caratteristica della frammentari trazione produttiva delle nostre imprese rimane molto difficile andare a trovare sui mercati internazionali
Un'offerta che sia corrispondente una domanda perdonate che sia corrispondente all'offerta della singola impresa
Se siamo in un distretto dopo ognuno fa un pezzo della catena produttiva se andiamo in lavoro molto con gli amici
Di New York e molte volte ci troviamo di fronte a delle imprese
Di dimensioni diverse rispetto alle imprese che noi andiamo a proporre quindi probabilmente è più corretto parlare di internazionalizzazione di sistemi dei distretti industriale e questo pone dei grossi problemi anche questi accennati giustamente dal dottor
Marini
Perché qui ho messo una slide su internet nei distretti Pareto e che non c'entra nulla ma ha una sua giustificazione perché quando si parla nazionalizzazione dei sistemi va be'allora si va a parlare vita
Internazionalizzazione di una rete di impresa ed imprese che devono essere interconnessa ora io se mi permettete la battuta credo poco nei voti questo è una classificazione che è stata fatta da club degli stretti in collaborazione con la Bocconi dove da Valda uno a nove
Il voto come a scuola nove ovviamente il voto migliore uno e il voto peggiore neo riportate tre io volevo sottolineare diciamo due dati prendiamo così anche il minimo e il massimo di queste ad esempio beh questo va esattamente in direzione di quello che si diceva prima sia attualmente la Rete il l'uso di nuove tecnologie nei distretti viene visto come meramente attiva di comunicazione di Mele
Se andiamo a vedere invece l'utilizzo di vista su Consumer sia la l'utilizzo della rete per vendere al consumatore finale all'interno dei distretti
Ci prendiamo un uno virgola sette ossia un voto diciamo molto basso perché in questo momento e distretti non sanno hanno stanno adoperando nuove tecnologie per non credono all'utilizzo almeno di nuove tecnologie per vendere direttamente altra serie di tabelle anche in questo caso vi invito cioè io ovviamente lascerò copia delle slide ma per la velocità con equo soltanto sottolineare un altro un altro aspetto in questo caso dopo il voto più basso che fra imprese
La comunicazione tra le imprese del distretto sia il nell'utilizzo di nuova tecnologia viene vista più verso la comunicazione verso l'esterno per la comunicazione verso l'interno
E questo ci pone dei problemi nei confronti di quello che si diceva prima sia nella capacità di creare un'interconnessione solida fra imprese
Utilizzando anche delle nuove tecnologie in questo momento le nuove tecnologie vengono viste più individualmente dall'impresa per dialogare nei confronti dei clienti e non invece perché era le interconnessioni
A livello
Delle singole imprese ora io credo che avrei altro da avversario ma non vorrei poi essere andare oltre i tempi stabiliti concludo soltanto con due riflessioni se mi permettete come promosso noi stiamo lavorando moltissimo si diceva prima nel processo internazionalizzazione distretto ed in particolar modo grazie mio collega Bonalumi stiamo facendo un lavoro ti interconnessione di distretti lombardi con dei distretti del Sudamerica in particolar modo da Brasile utilizzando delle nuove tecnologie e ci auguriamo vivamente utilizzando anche per altro
La Banca interamericana di sviluppo e ci auguriamo che questo possa in qualche maniera inserirsi all'interno di questo discorso altro aspetto e l'aspetto dell'attrazione degli investimenti esteri ci ripromettiamo da un lato di tra lavorare sette più con le camere con le Camere italiana all'estero come Prete locale per attrarre nuovi investimenti ma soprattutto cercheremo ancora di più
Di convogliare questi Nuovi Investimenti nei confronti dei distretti industriali soprattutto per quanto riguarda i settori a più alto rapporto capitale lavoro ora io credo di essere stato nei tempi assegnati eccetto di nuovo la parola grazie
Grazie alla Roberto carruggi credo che con il suo intervento abbia ulteriormente implementato dimostrato attraverso anche appunto questa slide e questi dati
Le caratteristiche dei distretti
Io darei la parola inattesa del collegamento con sottosegretario Stefani intanto
Ecco battersi credo che non c'è nessun'altro che ha
Seconda darei la parola a tutti noti via Cossa direttore area attrazione investimenti esteri Sviluppo Italia scozzese chiedendogli scusa che qualora apparisse se ne utilizzarlo Danilo Maiocchi dovrò interromperla grazie
Bene io volevo ringraziare con un senso di vivissima cordialità oserei dire quasi di amicizia intanto il presidente Longhi al cui oramai in un anno di attività perché la nostra attività di attrazione investimenti esteri
E decollata
Da circa un anno anzi chiedo almeno abbiamo cominciato ad operare effettivamente dalla mese di gennaio
Però ricorda la tempestività con cui Assocamerestero e stabili immediatamente a livello di rapporti con la nostra presidenza subito un legame che consentì poi di pervenire alla firma di un memorandum che vorrei citare e lo citerò in futuro anche all'estero come uno dei casi di best practice di collaborazione
Due soli esempi per tutti ma ne potremmo citare tanti altri non voglio fare riferimento anni semplici presentazioni ma noi abbiamo avuto un'occasione recente in Francia
Di grande successo con la filiera delle Camera di Commercio francesi e stiamo portando avanti un progetto che secondo me è una delle migliori best practice nel campo della ittico nelle imprese indiane con appunto alla Camera di Commercio di tali indiana che vedo qui rappresentata dal suo rappresentante si è mangiato è già intervenuto ieri da Andrea Bonardi con cui abbiamo portato avanti una iniziativa collocate appare nell'ambito dello Smau che ha consentito circa una quindicina di imprese indiane di venire qui e di avere incontri one to one con imprese italiane di sviluppare una serie di iniziative posso annunciare senza dire il nome che su alcune di queste iniziative si sta marciando
In modo serio con collaborazioni con imprese italiane che potrebbero dar luogo anche a a dei progetti di tipo piuttosto ambizioso
Ritornerò su questo punto perché è un punto estremamente qualificante
Non è solo Assocamerestero il la la nostra spenda come Sviluppo Italia voi sapete che noi non disponiamo di una grossa la rete estera ma per questo facciamo riferimento oltre che al memorandum d'intesa firmato con Asso camere
Anche ad un memorandum che fu firmato nell'agosto del due mila con il ministero degli affari esteri
Ecco l'allora Ministero del Commercio estero e con i cento che ha dato dei risultati direi mediamente buoni tra le occasioni che sono nati da queste che sono state concretizzate parlo sempre di otto mesi lo ritrovate tutta una relazione che Sviluppo Italia presentato
Alla presidenza del Consiglio perché tutto è avvenuto in un arco di tempo molto breve recitare quella della agli arcani imprese cinese che ha investito nel nord est del Paese e sta investendo adesso nel campo della del bianco e del condizionamento anche nel Sud Landro membra anche le imprese americane di progettazione in campo aeroportuale più una serie più piccola di società
Europea venti e di altri Paesi che sono intervenuti nel settore della progettazione nel settore della micro meccaniche eccetera
Quindi come vedete il memorandum quando si ha voglia di farli funzionare funzionano
Però evidentemente c'è anche da fare un discorso di benchmarking io da concordo con caduti quando dice non mi piace dare voti ai voti a volte sono do i voti che non dicono tutta la verità questo è sicuramente vero quando leggiamo certe statistiche ancora oggi io non l'ho letto
L'articolo apparso su un importante quotidiano italiano trattare con gli economiche ma c'è l'ennesima classifica in cui siamo terzultima quartultima però qua l'estensore di questo rapporto dice ma forse qualche cosa c'era sfuggito forse non abbiamo capito forse c'è questo date non lo dice lunga dico io c'è questo dato discordante di molte operazioni che avvengono a livello di holding estere di società che pure hanno degli asset in Italia e che quindi sono questi quelli che comportano per lo scambio effettivo quindi sono sono gli stabilimenti che sono qui l'Italia di attività produttive letto di vita di servizio sanitaria però vengono rappresentati da da da da da holding estere che sfuggono completamente alla rilevazione statistica non mi interessano le statistiche non mi interessano le classifiche ma un discorso di benchmarking va sicuramente proposto perché bisogna dire che alcuni accordi alcune reti funzionano oggi meglio di altre reti ora mi pare Mazza di Confindustria che abbia detto delle cose estremamente interessanti poi riprese anche nell'intervento del ministro Urso e dell'ambasciatore Spatafora
Per quanto riguarda le reti noi notiamo una certa confusione pervade chiesta naturalmente sovrapposizione
Gli sforzi e di risorse allora diceva Mazza bisogna evitare l'autoreferenzialità bisogna evitare le duplicazioni con l'Ulivo d'irritazione dei costi dissipazione di risorse bisogna evitare soprattutto dico io giudizi affrettati se ne leggono tanti sui giornali molto spesso a sproposito io avevo un presidente carissimi una bravissima persona presidente della Breda ferroviaria quando lavorava in quel settore ingegner Capuano il quale diceva due cose prima di parlare e ascoltare due
Prima di criticare bisogna organizzarsi bisogna far funzionare le proprie cose in casa propria
Quindi necessità di un coordinamento stretto per quanto riguarda la Rete le reti evitare le duplicazioni e sovrapposizioni e quindi fare un discorso di benchmarking quali sono oggi le reti all'estero che funzionano meglio
E quindi convergere su di quelle non per eliminare tutte le altre strutture presenti all'estero nello stesso paese da parte di altri enti ma per far riferimento a quelle che sono strutture che effettivamente possono svolgeremo un'iniziativa in concreto veramente possono dare delle risposte tempestive ai quesiti che gli imprenditori esteri
Che vogliono investire in Italia che non sono pochi si dice che sono pochi che l'Italia un Paese totalmente a banale non è vero c'è un interesse il problema in del dell'Italia è che manca quella che gli americani e gli inglesi chiamano l'accountability manca la risposta tempestiva avvertitemi quando poi c'è il collegamento ad esempio interrompe immediatamente scusate ma se andando a braccio e quindi posso interrompere in qualunque momento
Ecco questo io credo che sia adesso torniamo un po'al discorso che si faceva li hai già ho sentito citare l'undici di settembre credo una cinquantina di volte io non lo voglio citare anch'io per la cinquantunesima mi dispiace perché dire che questo undici settembre oltretutto a questo punto porta anche un po'di sfiga quindi vorrei vorrei contemporaneamente toccare legno
E però non è indubbio che una qualche riflessione con riferimento anche ai nostri discorsi di attrazione degli investimenti esteri di rivisitazione dei distretti e di quant'altro
Si impone si imponeva già prima di quella data
Perché l'UNCTAD ci ha detto qualche settimana fa a Milano che già nel primo semestre dell'anno vale a dire dal primo di gennaio al trenta di giugno del due mila e uno
A livello mondiale a livello globale il volume degli investimenti diretti esteri era crollato del quaranta per cento quindi prima che crollassero le Torri Gemelle era già crollato questo fattore di sviluppo
Questo grosso motore delle dell'economia che sono gli investimenti diretti esteri del quaranta per cento mezzi intende qui torniamo al discorso statistico che molti di questi dati a livello globale pregato che riguardano gli investimenti diretti esteri non riguarda l'attività manifatturiera di servizio
In senso stretto ma riguardano attività anche di tipo finanziario però comunque il dato del crollo del quaranta per cento era comunque un dato significativo credo interrompere a questo punto note badanti ad Ancona non c'è problema non c'è problema faccio trovare
L'acido succede in collegamento il benvenuto metà straniere Stefano Stefani in collegamento
Buongiorno onorevole Stefani
Sono tutti voi grazie
Allora
Spiacente di non avere senatore dovrebbero volle Stefano Stefani sottosegretario al ministero per le Attività produttive con delega specifica per il commercio estero
E dentro queste deleghe in modo particolare il rapporto con le Camere di commercio italiane all'estero quindi sicuramente l'uomo di governo di riferimento per quanto riguarda il le Camere di commercio italiane nel mondo berbero dove
Stefani cara al nostro
Vasta la conventio dispiace grazie presidente nervosa e stare qui ecco noi questa mattina
è il terzo giorno di lavoro della convenzione
Se è stato sicuramente uno delle importanti incontri del sistema camerale italiano nel mondo con l'imprenditoria italiana Draghi con le istituzioni e italiane
Sono circa ottocento l'incombere idee in queste giornate avranno con imprenditori italiani
Ma questo è solo una minima parte del lavoro straordinario che le Camere di commercio italiane del mondo svolgono
E devo dire uniche Stefano Stefani
è un uomo è un imprenditore prestato alla politica
E siccome
I presidenti di amministratori delle carceri commessi terremoto sono degli imprenditori il dialogo avviene evidentemente secondo linee rendendo un linguaggio culturale sicuramente proprio come diretta efficacia credo nelle nostre i nostri lavori
La parola oltre che il saluto che porto a nome di Dublino i sessantasei presidenti delle Camere riguardano i segretari generali che sono milioni di ammodernarli in queste in giornata
Grazie presidente non mi non salubre della situazione mi ha voluto riservarmi assai Luigi Meneghello quando sono ma imprenditori ci tengo a sottolineare Ikea comune
Che nelle nelle mie delle mie origini
Mai di avermi voluto però voi anche se in video
Purtroppo impegni precedenti non presi da me mi impediscono di essere di essere fra voi altri comunque ricordo il mio saluto il saluto del mio ministero
E non so se sia già proprio voi ma vorrei rivolgere un particolare benvenuto alla sua cerca
Non c'è volge
Esaltate collegamento e
Esaltato collegamento
E dicono che è saltato con l'azienda non ha avuto un inizio non non siamo rimasti dove non reagirà e portare un saluto ma non abbiamo capito niente
Nove collegamento sia stato ristabilì non
Minoli Palmieri grazie imminenti benissimo spingendoli non sono io una domanda banale non salvando scendono non rimanendo spero che adesso bisogna nel comunque dicevo vorrei rivolgere
Sei arrivato o comunque se non è arrivato prego ti prego presiedere uno di estendere
Il benvenuto in Italia ha il vice primo ministro tra Thailandia già tu Ronchey sangue che presente o sarà presente di a Modena
Di sistema di Camera Commercio italiani all'estero e l'Estonia avviso sono la testa di ponte della nostra imprenditoria
E sono il primo punto d'incontro e di relazione
Dell'azione costruttiva con il Paese con il quale si vuole intessere rapporti economici
I rapporti economici che ci sperano cospicui imparando riporta l'ambo le parti rapporti economici non sono mai di interesse da un altro perché vadano avanti di interesse da una sola parte ma devono avere reciprocità
La conoscenza e le leggi che regolano il mercato i codici morali e scritti che devono essere i fondamenti e i confini delle attività le cifre reciproche
Forma dei partner e in grado di colloquiare e rapportarsi alla realtà del Paese ospitante
La singola impresa tuttavia soprattutto se è una piccola media impresa fa abbastanza ancora abbastanza fatica a rapportarsi con le Camere di commercio
Ossia per l'esiguità del personale che ha la piccola e media impresa propenso all'export sia per abbiamo riconoscere una versione congenita a dialogare con la burocrazia
Da rispettare tempi che sono sempre troppo lunghi e procedure spesso estenuanti dei miei ultimi viaggi
Nei Paesi dell'Est alle richieste dei governanti locali cosa avrebbero potuto fare per attirare l'imprenditoria italiana
Una delle cose che ho sempre detto che non mi stancherò mai di ripetere che l'imprenditore ne ha abbastanza della nostra burocrazia per trovarne altrettanto e di altrettanta strenua estenuante e in altri paesi in pratica all'imprenditore soprattutto al piccolo imprenditore non piace tanto tempo perciò quando sente parlare ridicoli di cavilli burocratici
E fa un attimo un passo indietro
Io penso che anche per questo i distretti industriali i consorzi le filiere di impresa caso eclatante è quella della Romania Romania e c'è stato questo boom perché c'è una filiera di impresa
Dicevo risultano vincenti i consorzi fidi ad imprese proprio per il tessuto connettivo che offrono alle piccole e medie imprese
Dalle relazioni per le relazioni tra impresa e che risultano funzionali non solo nel settore della subfornitura e dei contoterzisti
Ma in tutti i casi in cui l'azienda singola sarebbe disposta esposta a rischi e incertezze superiori alle proprie possibilità e aspettative
Abbiamo però imprenditori hanno io dico abbiamo vissuto nelle sulla nostra pelle di imprenditori inadeguatezza
Delle norme della legge tra diciassette anni novantuno sulle aree distrettuali
Per l'esiguità delle risorse finanziarie che coprivano questa legge e per la volontà cavillosa del giurista determinare in ogni particolare
Determinare appunto il contesto della legge
Ogni particolare quando invece le regioni stando sviluppando improprio un'autonomia creativa
Ogni distretto in ogni regione ha una sua peculiare caratteristica culturale e soprattutto tecnico-operativa
Dalle microimprese del triangolo della seggiola
L'estremo Nord-Est alle cooperative del meccanotessile di parte
Quelli emiliani ai subfornitori del Piemonte
Non c'è caratteristica comune se non le capacità delle aziende di adattarsi a mercati fluidi e spesso capricciosi
Messi in crisi però dalla spietata concorrenza Colomba globale dopo gli accordi del gatto e del video
Il nostro Stato debbo riconoscerlo dopo riconoscerlo da
Cuomo facente parte del governo
è in in inverno ne stanno annientando ridando rispondendo alle esigenze del Paese reale
Andando nel mille camere di commercio all'estero sono libri meno a farne le spese
Molto spesso anzi quasi sempre sono nate da iniziative ed è interesse dei singoli
Finiti i quali l'organismo estingue la propria vitalità
Altre volte sono nate da indirizzi politici di governi che tenevano in scarsa considerazione la realtà effettiva di paesi Paesi che molto spesso l'inserimento era abbastanza difficile
Voglio ricordare uno per tutti i Paesi dell'area estensione delle aree ex comunisti tedesco tunisine Nando inalienabili Nana dalla visione delle Zurlini
In questi paesi una vecchia legislazione collettivista membro Nainggolan danno il sei ogni fatto economico
E dove la magistratura è ancora incerta e insicura nella difesa della proprietà privata dei frutti del lavoro
E come quelli di legislazione coranica così differente dal diritto romano e da quello germanico nella determinazione della proprietà dell'interesse finanziario bancario
Uno matura riflessione ce n'era sempre una forza di cambiamento e di ammodernamento una repulsione della burocrazia uno snellimento delle pratiche delle procedure
Beh una reciprocità soprattutto che si nutre di rispetto e di mutuo guadagna grazie per questo che io ritengo che le Camere di commercio all'estero se gestite con questi principi e l'amicizia che mi lega e al presidente
Mi fa essere sicuro che questi sono i principi fondanti nella gestione delle camere di commercio al resto
Possono essere
Sono camere di natura privata
Quindi riteniamo che secondo gli interisti della sussidiarietà
Possa essere applicato anche al privato collettivo qual è di fatto una camera di commercio alcuni servizi alcuni supporti a vantaggio soprattutto dalla piccola e media impresa
Sui vari e mercati mercati esteri operano in quaranta Paesi del mondo
Le aree economiche più importanti si ricordava il ministro Ruggiero in una sua comunicazione elencando le opere i paesi dove si svolge oltre l'ottanta per cento dell'Expo italiano e particolarmente
Verso i Paesi a economia più avanzate
Quindi sicuramente avremo modo
Nel riferimento sui lavori di questo nostra incontri perché nostre giornate
Di illustrarvi i progetti le iniziative le disponibilità del sistema italiano nel mondo
Come noto le camere sono nate prima dell'emigrazione poi da un'emigrazione diversa se vogliamo quella di dirigenti di uomini d'affari che intendevano e hanno inteso fissare nel mondo la loro sede operativa
Quindi
Offriamo al governo
Tutta la disponibilità di poter cooperare Corneille il governo spesso in questa fase delicatissima della nostra economia parte del tuo intervento se anche innestato sul tema che in discussione in questo momento sulla tavola rotonda già sui distretti industriali
Sono d'accordo che non si può mettere i pantaloni al mondo
I distretti sono nati non per volontà di leggi ma per spontaneismo allora quando si vuole razionalizzare lo spontaneismo normalmente si fanno dei disastri o si creano più problemi di quanti non se ne possono risolvere
Questa non è un inno al fai da te ma sicuramente i distretti sono nati proprio con questa caratteristica e quindi i l'azione pubblica deve essere quella di supporto di estrarre disponibili a creare delle infrastrutture fisiche e non fisiche fuori cancello fuori distretto
Per supportarle soprattutto nelle relazioni nella crescita delle loro dimensione internazionale è questo quello che emerge per credo questo sia anche lo spirito
Non solo tuo personale di imprenditore e di uomo di governo ma credo anche l'indirizzo del Governo del quale tu sei parte
Perché io penso senz'altro tanto l'avrebbe già detto ma
Una cosa che dobbiamo ricordarla noi per primi nove di governo per primi che le camere di commercio all'estero sono formate almeno quelle più votato io soprattutto imprenditore
E il maggior bandendo visto lungaggini sono formate a carico del lettore non solo italiani e questo penso che sia
In un'epoca di non poca importanza
Va detto anche un'altra cosa perché ormai tutti si riempiono la bocca io per primo di statista storia delle piccole e medie imprese neanche noi ce l'abbiamo con la grande impresa mancherebbe altro nord un paese come l'Italia non può fa senza grande intesa però le esigenze per la penetrazione nei mercati ed è nell'Expo sono diverse
Un conto è che si presenti e tu me l'ha insegnato sul mercato un'impresa che ha alle spalle un'azienda che che fattura due tre mila miliardi nel Paese è un conto è che si presenti sul mercato estero un'azienda che raggiunge siano ha fatturato cento miliardi le esigenze e le capacità di penetrazione sono diverso per dando
Sono pienamente d'accordo
In quello che hai detto sul supporto del pubblico che deve essere però solo un supporto stanno intorno facendo molta attenzione i nomi
In un rogo inalare di non interferire in una macchina che per quel che ne so no non sta funzionando male non è che voglia farle un elogio al presidente perché è un mio amico e danni di camere di commercio potrà descrivere ormai il ciclo predica forse adesso quando primo lotto deciderà di farlo
Non non è assolutamente questo ma una constatazione della realtà e visto che io ho voi sapete la collegamento e dalla sede dell'ICE voglio dire anche un'altra cosa
Dobbiamo ottimizzare le risorse molto spesso per la promozione delle imprese la penetrazione dei mercati
Ci sono degli Sperto rispettano i dati dal dal non collegamento delle strutture pubbliche e private che si occupano appunto dal professore mercati io ho speso che senza togliere nulla a nessuno
Un collegamento un un tavolo di di programmi comuni eccetera può fa solo bene già da tempo che lo dico non non penso da contro l'interesse nessuno facendo facendo rilevare ancora una volta ancora una volta questa cosa ricordando quello che ho ricordato prima che gli imprenditori soprattutto i piccoli imprenditori a un poco tempo da perde e son pronti a a dimostrare al Paese come ha sempre dimostrato cosa cosa cosa valgo cosa valgo Paolini e le vostre strutture ma non solo le volte tutto strutture del paese debbono coordinarsi per supportare per supportare
Per aiutare l'impresa soprattutto in questi momenti che al sicuro non sono momenti facili non so se quello che è avvenuto a New York e a Washington a settembre sia stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso il forse fu un sistema che stava già avendo qualche sintomo di crisi certamente c'è da dire una cosa
Che stiamo pagando impresa sta pagando la la pagherà e pagherà quello che è successo sul mercato internazionale e quello che sta e quello e quello che sta succedendo c'è da spalare sono che i tempi di questa recessione di questa crisi siano brevissimi io sono ottimista euro vedo già dei principio dall'anno prossimo un'inversione un'inversione di tendenza
E grazie onorevole Stefani per noi quando si parla di razionalizzazione
E musica ai nostri orecchi
Io ti pregherei ieri mattina che ha visto anche il direttore generale dell'ICE Caputi
Che è stato con noi la collaborazione da parte nostra totale e credo che nella tua veste di responsabile delle commercio con l'estero
Se tu convochi una tavolo intorno al quale incominciare a far delle riflessioni noi saremmo su quel tavolo disponibili a portare un contributo di collaborazione
Presidente Longhi io
è nei miei programmi non vorrei che restasse dei programmi vorrei farlo al più presto e pubblicamente quel che dico scusa adesso faccio anch'io
A Nuno son capace a volte dati da lei vi dico che sfrutterò fra virgolette sfrutterò la tua conoscenza e la tua capacità
Dei mercati appunto per mettere in piedi sostavo Roma direi addirittura di merito che impedì prima della fine dell'anno somma Cordova
Grazie grazie
Credo che miglior consenso non ci sia questo applauso spontaneo non c'è una claque mai stato spontaneo da parte di imprenditori che hanno sentito lo spirito con il quale hai affrontato e c'è portato le tue impressione ridere tutti i tuoi propositi e per quanto riguarda il tuo di casta grazie all'insieme con lavoro con la giornata depositiamo dei nostri lavori grazie
Possiamo possiamo riprendere l'intervento intanto io non non so se ci sente ma ringrazio
Il sottosegretario Stefani per ciò che ha detto
Sono cose molto importanti era quello che dicevo poc'anzi quando dicevo noi come Sviluppo Italia non abbiamo richieste le però per carità di dio cerchiamo di mettere ordine perché ci sembra che ci siano troppe sovrapposizioni
E troppi dispendio di energie
E tutto considerato quando qualcuno come Assocam elefante nel suo lavoro e lo fa bene lo fa molto bene i risultati si vedono le iniziative vengono portate avanti sono iniziative realizzate nel giro di pochi mesi non di molti anni come qualcuno dice siamo nati a gennaio
Tornando al l'intervento dicevo poc'anzi che qualcosa ci sicuramente cambiato qui non sono cambiati più solamente i fondamentali economici
Come succedeva prima nei vari cicli a cui eravamo abituati assistere cicli dell'economia ma con quello che è successo sta cambiando lo stile di vita affermare rappresentante dell'area europea di Assocamerestero estere che questo cambiamento di stile vedrà molto più telematica lo stiamo vedendo oggi in effetti la gente si sposta di meno e utili si alzerà molto più la telematica
Ce lo ha confermato anche una primaria impresa internazionale
La Boeing quali sviluppi Italia ha dei rapporti e dei contatti essendo stata contattata dalla Boeing Hutter
Segnalare i casi di piccole e medie imprese che sfuggono attualmente alla sua Rete di procurement
E che quindi vorrei vedere segnalazioni in particolare per quanto riguarda il sud Italia e quindi le piccole e medie imprese del Sud Italia con le quali noi attualmente rapporto ma questo discorso può essere esteso
Anche al Nord prese Sviluppo Italia non opera solo sulle regioni Obiettivo uno e due ma può operare anche sulle regioni sulle realtà locali del Nord del Paese come il caso dell'Aja peraltro ha dimostrato la poi ci diceva che in effetti da quello che è successo può venir fuori anche un'opportunità si tratterà di Ricco concettuali Inzaghi concepire completamente alcuni prodotti a cui eravamo abituati e che sono oramai obsoleti dalla riconfigurazione interna degli aerei all'uso della larga banda sugli aerei
Si dice che se ci fosse stata la larga banda sugli aerei quello che è successo e torri gemelle non sarebbe accaduto perché si poteva escludere la cabina di pilotaggio si poteva tele guidare l'aereo da terra e non so se sia vero non so se sia fantascienza mi pare di vedere qui qualcuno che ha visto anche allo SMAU che forse magari su questo argomento ci può dare delle segnalazioni tecniche più precise però è vero quello che si diceva in esordio cioè veramente sta cambiando lo stile di vita se è vero questo è vero pure che dobbiamo ripensare un attimino al modo di fare internazionalizzazione e attrazione degli investimenti esteri rispetto a quelli che erano i soggetti a cui eravamo abituati
Il distretto per esempio diventa sempre di meno un luogo fisico è sempre di più un luogo virtuale
C'è un discorso che andrebbe affrontato sulle filiere che oramai abbracciano sempre più territorio sempre più di stretti in una scomposizione aggregazione continua che va seguita da assecondata e quindi quando si parla di internazionalizzazione di strumenti di incentivi eccetera
Il problema da porsi è per l'appunto questo cioè avere a che fare con un quadro che in continua evoluzione in continuo mutamento e che non può essere localizzato geograficamente
Allora dato che noi crediamo e crediamo fortemente nel fatto che ci sia un ruolo anche dell'ente locale a parte dei dei dei soggetti produttivi ma proprio l'ente locale come come sede amministrativa di certi processi quindi le Regioni i Comuni le Province eccetera
Bisogna anche che questi soggetti non si propongano in modo esclusivo sul mercato
Vorrei fare un esempio per essere un pochino più intellegibile non so se sto sparando sui tempi se lo sta facendo dipendono allora chiuso chiudo chiudo abbastanza rapidamente
Io credo che si possa fare tracciare un parallelo tra una certa concezione che c'era in passato non dico prima dell'undici settembre ma comunque il passato era una concezione assimilabile un po'al castello feudale in cui sì appaiono delle risorse in un'ottica di protezione in cui tutto veniva circoscritto all'economia aveva luogo gli scambi avevano luogo prevalentemente in un luogo fisico determinato con una visione più mercantili Istica
Più aperta più Dapporto da Porto mercantile tipo Genova Venezia in cui invece è importante rapportarsi al mondo non in un'ottica esclusivamente competitiva o di attrarre qui piuttosto che
Lacertae
Attività produttive ma come un'opportunità aperta per tutti che tutti devono accogliere cinque a cui tutti devono contribuire che cosa portare sviluppi tali e con questo concludo in questo senso ma intanto io non lo so quello che può fare però vi dico che cosa siamo intanto abbiamo una nostra rete di agenzie locali chi vuole utilizzare le poche rizzare chi vuole utilizzare altre reti lo può fare però in un'ottica di integrazione concertazione sarebbe bene quanto meno verificare se delle sinergie possono essere attivate
In secondo luogo siamo un ente agile siamo una società per azioni
Possiamo intervenire subito quando arriva un investitore estero gli possiamo dare la risposta in pochi giorni non abbiamo bisogno di mandare la roba in Consiglio per stanziare una persona una risorsa un milione per poter fare certe cose ci sono degli enti che richiedono mesi ieri mi pare
Di ricordare Campagnoli che diceva per avere una persona qui sono mesi che sto aspettando una risposta
Pochi mesi che sospettano esportatori in questo senso
Siamo pochi ma quei pochi li mettiamo a disposizione
Abbiamo capitare cospicuo di due mila quattrocento miliardi possiamo intervenire nell'equity delle società quindi se qualcuno dall'estero dall'Italia ci chiede di sviluppare le iniziative interessanti e possiamo prendere in considerazione
Quello che è stato il passato come sono stati investiti questi soldi in passato è un altro capitolo per quanto riguarda invece l'attrazione di investimenti esteri
Questo può essere fatti in modo efficiente in modo logico in modo da creare veramente opportunità incanti ad alta tecnologia
Ecco io concludo ringraziando a questo punto visto che ha esordito ha ringraziato il presidente non so se mi sono ricordato di ringraziare anche il dottor Esposito la dottoressa Pina costa che se sono qui la dottoressa cosa vedo che si sta muovendo rapidamente nell'ottica appunto di quell'efficienza e dinamismo di cui si parlava prima
Per il lavoro che hanno svolto e per la collaborazione che ci stanno dando coglieremo altre occasioni siamo a vostra disposizione come Assocam riessere
Pervenire nei vostri Paesi di origine per riproporre questo discorso i discorsi in chiave più settoriale più di investimento nei vostri Paesi di origine grazie per l'ospitalità che ci avete dato
Ci rivedremo molto presto non passerà un anno io penso che passeranno poche settimane o pochi mesi perché con qualcuno di voi ci si possa rivedere grazie di nuovo presidente
Grazie anche a Silvia Bossa chiedo nuovamente scusa per l'interruzione di prima ma presenta sottosegretario era prevista io adesso per recuperare anche tempo
Anche siano avvisato che in arrivo il
Vice primo ministro thailandese da lei la parola a Maurizio Di Maio vicedirettore generale Banca Popolare di Verona Banco San Geminiano e San Prospero Berradi suo intervento e
Chiedo scusa ancora sì dovesse entrare vice-primo ministro per uso ripiombata presenta domani degli altri pronto
Allora intanto sono tutti quanti ringrazio il il dottor Marini il dottor Longhi porto i saluti del presidente il direttore generale della manca fuori Verona San Geminiano e San Prospero e dell'incertezza limiti presente
E così mi ricollego un pochettino e vari spunti che sono nati fino adesso
Innanzitutto credo per noi è un grande orgoglio poter sponsorizzare un'organizzazione come questa una incontri come questi
Si è parlato di sistema Paese credo che incontri come questi servano anche a cementare del sistema Paese a conoscerci conoscere tutte le persone coinvolte
A conoscere le potenzialità che ci sono perché credo che molte volte un problema neanche questa la mancanza di conoscenza delle potenzialità che ci sono io devo dire
Il network delle camere di commercio che in questi tre giorni devo dire ho conosciuto molto meglio ma ritengo sia una potenzialità enorme non so quanto scontata non so quanto sfruttato ma credo che siamo in salita enorme qui va dato atto anche al presidenta Kami commercio di Modena che devo dire ha organizzato con simpatia ma anche con grande professionalità un incontro come questo
La nostra banca
E di fatto
L'unione di tre banche Coppola di Verona Sangemini San Prospero bergamasco ma tutte e tre con una caratteristica fondamentale essere inserite completamente nel nel territorio industriale
Devo permettetemi soltanto di ricordare oggi una persona il professor Giorgio Fano perché è stato presidente della banca quale Nerone poi del San Geminiano e San Prospero che
Ha avuto l'intuizione di così unire
Questi due tronchi e oggi ricordiamo il secondo anniversario della sua morte
Credo che un incontro come questa Luís sarebbe piaciuto moltissimo
Io credo mi ha fatto piacere il l'accenno che faceva prima il dottor Longhi sullo spontaneismo perché credo poi alla fine se vogliamo ricondurre tutto il discorso dei distretti industriali a un'entità alla fine l'uomo
E l'uomo nel cavalier Cremonini nel dottor Stefani nel nei banchieri nelle nelle persone che hanno fatto banca a supporto di queste persone nei professionisti
E credo che sia un qualcosa che
Per noi è davvero molto importante e mi fa
Mi fa essere fiducioso anche su quello che è un processo importante che vedrà coinvolti tutte le aziende tutte le persone coinvolte nelle aziende che è quello che il il ricambio generazionale
Alla fine l'uomo colui che ha dato il l'imprimatur all'azienda inconsciamente crea l'anima dell'azienda crea una continuità che va al di là al di là delle persone
Io
Volevo così ricollegarmi un pochettino a quanto diceva prima il dottor Marini lo spunto sul sistema bancario sta macchie di Tizio
Noi come come banca siamo profondamente legati al sistema delle piccole-medie imprese Vito ha soltanto due numeri senza noia prima
Tutti i nostri impieghi sono circa ventiquattro mila miliardi della parte ovvero una Sangemini San Prospero di questi soltanto circa sei mila sono sue aziende oltre centocinquanta miliardi
Quindi il nostro un se nostro legame profondamente legato al sistema non ebbi
Io credo e quindi per noi è fondamentale seguire tutto il processo di delocalizzazione che si sta generano in questo momento io credo in una cosa però che risponde anche alla sua
Alla sua affermazione
Io credo che prima di vedere all'estero dobbiamo guardare all'interno cioè quello che abbia potuto carico umano è un'impresa di bolle
Che va all'estero a delocalizzare o a comprare un'impresa debole
Non trova credito all'estero qualunque sia la banca italiana o tedesca che sia all'Est
Io credo che necessariamente dobbiamo prima di tutto rafforzare molto il sistema industriale ma la struttura finanziaria del del sistema industriale italiano
Questo secondo nella priorità numero uno e noi pensiamo che sia necessario farlo in tre modi principale il primo è supportare in modo totale
Gli investimenti e la crescita operativa dell'imprese italiane che vuol dire questo per lui vuol dire una cosa fondamentale vuol dire concentrare nel territorio quindi per noi Benito Emilia Romagna tutti i nostri impieghi noi oggi abbiamo circa quattro mila miliardi su imprese oltre cinquecento miliardi di fatturato ma principalmente impresse
Gli italiani ma assolute internazionali io credo che sia un dovere di una banca come la nostra profondamente legata al territorio
Convogliare piano piano anche questi quattro mila miliardi nel territorio il territorio di avere tutti gli strumenti disponibili per poter sviluppare e e interagire in modo importante con con l'estero anche da un punto di vista finanziari
Il secondo punto un punto fondamentale
Io credo che la struttura finanziaria dell'impresa e vada rivista in modo importante e qui la banca e le banche il sistema cari hanno una un ruolo fondamentale credo che questo steccato azienda banca debba in qualche modo cadere tra virgolette rispettando i propri ruoli ma la banca il sistema bancario deve entrare sempre più in modo importante nel capitale delle imprese sempre che questo sia ovviamente un desiderio la volontà un'esigenza delle imprese stesse non in due anni abbiamo investito circa duecento miliardi di capitale Dean prese di medie dimensioni e qui un passaggio culturale fondamentale dove la banca diventa parte a trecentosessanta gradi io credo che questo sia l'aspetto determinante e discriminante molte volte rispetto a concorrenti che anche imprese di media piccola dimensione parlo di aziende dai cinque ai dieci dei quaranta dagli ottanta miliardi hanno anche nei confronti di concorrenti esteri con cui si trovano a competere al di fuori dei confini è un passaggio culturale sia per la banca che per le imprese ovviamente ma vale per migliorare sia la struttura finanziaria sia per supportare le imprese
In quello che prima ricordato essere un momento fondamentale il ricambio generazionale anche per accompagnare le imprese verso mercati mercati più evoluti
L'altro aspetto fondamentale ovviamente l'accompagnamento una volta data la struttura finanziaria adeguata l'accompagnamento all'estero
Accompagnamento all'estro che è una conseguenza noi oggi abbiamo stiamo lavorando con alcune aziende che stanno facendo degli investimenti all'estero
Ma le banche estere
Chiedono hanno voi
Molte volte garanzie molte volte supporti molte volte quindi su quelle aziende dove siamo nel capitale dove abbiamo un rapporto forte alla fine i primi garanti verso l'estero verso le banche estere siamo noi stessi
E noi oggi dobbiamo coniugare come credo tutte le aziende oggi qui rappresentate nazione il territorio il localismo con l'efficienza affetto e impossibile che ovviamente una banca come la nostra locale possa essere posso avere banche
Tutto il resto del mondo è impossibile dobbiamo avere un sistema tale dove da una parte il rafforzamento delle delle azioni industria e dall'altra parte i collegamenti con tutta una serie di banche no a noi vicine che con cui possiamo mettere in contatto le aziende stesse possono dare quel supporto oggi non abbiamo ad esempio sull'Est un accordo forte con me
Un un gruppo olandese quindi restiamo Nanni in quella direzione dove l'azienda industriale trova da noi supporto in Italia
Un supporto finanziario forte e trova con accordi con banche nuovi molto vicine tutto il supporto necessario per poter svolgerà pieno la propria attività
L'altro compito sempre in questa espansione all'estero credo che sia necessario per la banca Possa le banche il sistema bancario possa dare a disposizione del
Nel sistema industriale e proprio metterlo in grado di arrivare a conoscere e a utilizzare tutti quegli strumenti che ci sono io cito la Simest è piuttosto che la SACE sono gli enti e quindi poi si arriva strumenti molto importante per le aziende molte volte si conoscono poco quindi noi delle banche dobbiamo necessariamente farsi che poi alla fine si possa dialogare tutti insieme noi oggi abbiamo con Simest effettuato alcune delocalizzazione all'estro devo dire con grande soddisfacendo e parte di imprenditori abbiamo fatto un accordo con verza per arrivare ad accompagnare imprenditori anche in Paesi come Ucraina Bielorussia che sono in qualche modo anche fuori dal dai canoni tradizionali
Io credo quindi per per concludere questo anche i tempi molto stretti
Mi piace una uno spunto che dice niente Salvini fama ama citare ma che quel localismo coniugato all'eccellenza che in qualche modo deve essere sia per il sistema bancario che per le aziende industriali un un punto di riferimento e da questo punto di vista l'eccellenza come diceva lei si raggiunge con un
Fare sistema dove ognuno deve avere il proprio il proprio ruolo credo che il sistema bancario debba avere un ruolo importante ma soprattutto si debba assumere quelle responsabilità come mi ricordava alcuni giorni fa un imprenditore
Che gli imprenditori si aspettano dal sistema bancario che molte volte non è stato
Eseguito in modo totale ma credo che oggi si è arrivato quel momento per far sì che alcuni steccati che ci sono stati in passato possano cadere e che quindi il supporto finanziario avvenga in modo totale grazie
Grazie anche di Mario i tempi stretti mi chiedono volendo microfono ripassava prologo Girardi vice segretario generale Unioncamere e dopo il suo intervento ci saranno delle testimonianze
Di imprenditori camere di commercio su il tema appunto due gruppo dei distretti
Grazie dottor Marini cercherò di essere molto sintetico d'altro canto già Tell interventi sono emersi molti elementi
Vi interessa intanto con Cerri cordata del sottosegretario Stefani l'importanza di una recente innovazione normativa
C'era una legge una legge importante per le piccole e medie imprese la trecentodiciassette del novantuno che aveva individuato in maniera troppo minuziosa dettagliata a livello centrale dei parametri per individuare ristretti recentemente all'interno di un processo di decentramento di competenze che ha portato verso le Regioni verso le politiche di sviluppo locale anche la gestione e la maggior parte degli incentivi queste norme sono state ritoccate proprio per consentire ai livelli regionali di individuare con libertà senza quella che il presidente lunghi che amava mettere i pantaloni al mondo la possibile a individuare questi distretti quindi c'è stata una revisione abbiamo visti Lombardia come sono state riviste queste aree allora oggi un punto centrale mi pare che emerga è che si confermi anche in tema di attrazione investimenti è un po'il filo rosso che lega anche le riflessioni di ieri servono due cose serve sempre più una politica di sviluppo dal basso dove con creatività si lavora a fare politica di sviluppo locale si usano i fondi regionali per gli incentivi
Ci sono senza più parametri o gabbie rigide discorsi individuazione di aree vocazionale dei distretti di filiera
C'era un lavoro dal basso ma nello stesso tempo in un mondo sempre più di competizione globale di spietata concorrenza come ci ha ricordato sottosegretario Stefani poi servono le reti quindi serve lo sviluppo dal basso ma poi serve
La politica delle rette inetto morto per poter ad esempio nel tema dell'attrazione di investimenti offrire un sistema paese quelle esperienze che sono state ricordate dovere Camera di Commercio italiane all'estero hanno lavorato molto bene il caso dell'India ma vedo da questo manuale
Che è un po'un condensato col dottor Esposito fare dei siamo abbiamo parlato dell'importanza di questo manuale ci veniva ieri una sottile citazione anche da una collaboratrice del ministro Urso ma tradurlo in inglese questo condensato di lavoro riporta alla fine anche altre esperienze di fare c'è il caso di Zurigo il caso di New York non voglio citarli tutti quindi c'è stato un impegno forte
E le Camere di commercio italiane all'estero insieme al sistema camerale italiano su questa tematica attrazioni Investimenti perché serve poi un lavoro di Rete serve una forte promozione di un sistema paese delle opportunità
Per attirare investimenti in un momento in cui gli investitori sono tirati per la giacchetta da tanti Paesi europei in un mercato sempre più globale dove quindi c'è una fase di entusiasmo verso queste politiche attrazione investimenti bisogna essere convincenti fare promozione
Una Rete come quella delle camere di commercio
Italiane molto apprezzata ma non solo ci sono stati accordi cosviluppo Italia ma ci sono stati accordi e questo mi conferma nella necessità di unire lesbo le politiche di sviluppo locale con le reti anche ad esempio con una regione come il Lazio due no Presidente lunghi c'è stato un accordo tra la sua camera di sempre Regione Lazio che adesso è molto impegnata
Sul tema del prezzo investimenti quindi serve un discorso che elimina le gabbie che valorizza le politiche locali poi serve una politica di reti di sistema per essere convincenti con gli investitori stranieri a offrire un sistema paese questo è un po'il discorso l'altro tema mi pare che emerge dall'interventi sono stati finora è come sui distretti anche sull'attrazioni degli investimenti in parte dalle nuove tecnologie
Ce l'ha introdotto per prima il coordinatore dottor Marini c'è anche chiesto come avverrà in questa nuova fase da cresce ai distretti la dimensione che non è mai stato un elemento decisivo delle imprese
Sarà importante sarà più importante la capacità d'innovazione e indubbiamente si stanno muovendo molte cose anche dal punto di vista le nuove tecnologie nei distretti l'Italia sta recuperando velocemente una fase in cui su questo tema del commercio elettronico delle società delle comunicazioni
Il Nord America era sicuramente partito in avanti sta recuperando in fretta da un'indagine ad esempio che il Censis ha presentato nel decimo forma delle economie locali vado molto velocemente emerge che sul cinquantuno distretti industriali che sono stati indagati
C'è un forte una forte spinta da parte delle imprese che operano il distretto a muoversi sulla telematica distrettuale
Nel quarantacinque per cento dei casi delle iniziative innovative sulle nuove tecnologie si cercava di lavorare sulla tematica distrettuale certo ancora ci dice il Censis ci dice
Se anche De Rita con la sua immaginifica espressione c'è ancora un modello di PG di tradizione a sventagliata cioè c'è diversità velocità non dà pacche diversi distretti però c'è una linea di tendenza una linea di tendenza che anche accompagnata e iniziative del governo il governo sta rivedendo un piano per il governo elettronico in questo piano proprio in queste settimane in questi mesi anche con l'impegno le camere di commercio si sta lavorando per dare contributi a portali di filiera di distretto di territorio che uniscano almeno nove impresa e per poter avere un effetto de impatto attraverso società di coordinamento per andare anche attraverso la rete globale del commercio elettronico a diffondere le potenzialità di un'area di una filiera di un distretto quindi in quest'ottica ci si sta muovendo anche con contributi in conto capitale con sgravi fiscali perché attraverso questa rete globale si possa avere una visibilità di tante piccole imprese unite in un distretto che magari non hanno un marchio famoso conosciuto nel mondo come quello di una grande impresa che però unite tra loro in un'area possono anche attraverso la rete digitale avere la visibilità
E chiudo dicendo che l'apporto delle camere di commercio in tema di attrazione investimenti in porto importante perché può unire questa dette delle Camere esteri abbiamo visto che come si sta muovendo anche nella capacità di comunicare promuovere investimenti anche con una importante antica presidente Bassetti anche ce l'ha ricordata spesso capacità delle camere di commercio quella della conoscenza del territorio le Camere italiane
Possono e c'è una banca dati che ho ricordato l'introduzione del manualetto sulle macchine territoriale conoscere molto bene i territori sono antiche istituzione che fanno osservatorio dell'economia previdenziali allora fare marketing territoriale
Significa conoscere un territorio individuare i punti di forza di quel territorio i punti di debolezza lavorare sulle infrastrutture lavorare sulle risorse umane lavorare sui fattori di attrazione della competitività la conoscenza è un elemento che consente di lavorare sui punti di forza e poter fare la promozione quindi chiudo perché anche mi pare si erano momento di passaggio per dire che questo lavoro che è stato presentato del manuale
è un po'un contestato di una fase di lavoro che le Camere italiane quelle estere hanno portato avanti in tema di attrazione investimenti in un'ottica di Rete che si collega con lo sviluppo locale grazie per l'attenzione
Grazie dottor Gerardini favola al presidente Longhi per
Al vice primo ministro canadese si desideravo dare il benvenuto Primo Ministro thailandese
Saturo a un c'è il sangue
Desideravo portare anche lui il saluto del sottosegretario
Alle attività produttive parte con particolare delega per il Commercio con l'estero onorevole Stefano Stefani che mi ha pregato di portarle il saluto di benvenuto a questo nostro incontro si trova anche salutare cordialmente Piero Bassetti che ci ha raggiunto e che parteciperà al pane successivo indimenticato presidente di Assocamerestero e che la Camera di commercio di Milano di una camera di molte altre cose ma che continua
A operare
A favore dei il tema rapporto con italiani nel mondo
Se anche Camellini che ringrazio già presidente la camera di Modena fino a poco tempo fa che ricordiamo sempre con tanta simpatia grazie per la tua presenza
Prego Simeon così per i lavori desideravo però se mi è consentito brevissimamente
Dire che e anche in sala il dottor Uras che è un dirigente della Regione Sardegna
Perché oltre la Regione Lazio vuote la regione Calabria la regione siciliana la Regione Piemonte
Dalle nove giunto degli accordi anche con la regione Sardegna e il presidente Mario Floris ma mandato
Una lettera che non leggo perché molto non lunga ma sicuramente impegnativa ma che porta oltre il saluto a tutti i convenuti
E sottolinea l'importanza del protocollo d'intesa che è stato stipulato appunto tra la regione Sardegna l'unione delle camere sarde e la suggestione delle Camere di commercio italiane all'estero per iniziative di Athos tondi programma sull'internazionalizzazione della Regione Sardegna
Io no no svolto la mia relazione
L'altro ieri
è abbastanza singolare che questo avvenga però nell'economia dei nostri lavori si imponeva e quindi ho preferito sacrificare la relazione però è stata distribuita e spero che abbiate l'occasione di leggerla perché vi è contenuto anche specificatamente il riferimento non solo gli accordi con il governo centrale
Ma anche con questi governi regionali che stanno prendendo sempre più importanza per il tema dell'Intel Commercio Estero e dell'internazionalizzazione delle imprese quindi e dentro questa logica
E rinvio la relazione dove diamo dopo alcuni dati né sul punto specifico quindi grazie al Presidente anche del regione Sardegna per questa sensibilità
Con un saluto di benvenuto al dottor Uras e che è qui con noi stamattina
Grazie bene
A questo punto la scaletta del dei lavori prevede tre testimonianze che ora chiamerò
Comincerà in ordine alfabetico da Luigi Cremonini che è presidente della Cremonini S.p.A. e pregherei di venire
Sì
Ascolteremo quindi queste testimonianze appunto sulla sul tema dei distretti
Ringraziano qua sì come come desidera vi pregherei ovviamente di riuscire ad essere veloce contenuti perché Lovano nominò il primo per una traccia niente veloce veloce grave
Innanzitutto saluto si accede essere qua di fronte a una platea così autorevole ringrazio il presidente Lotito conosciuti questo sì quest'occasione ho ascoltato tanti ragionamenti interessantissimi la mia esperienza esperienza dicono che ha operato in un distretto esperienza bene dell'agroalimentare
Dunque la provincia di Modena io credo che sia la provincia dei distretti per eccellenza
Abbiamo il distretto delle ceramiche il distretto meccanico con tutto l'industria meccanica
Sportiva produce meccanica sportiva
Che credo che sia era a conoscenza di tutti abbiamo l'industria meccanica delle agricola abbiamo il settore biomedicale a Mirandola è la
Provincia dei distretti per eccellenza e ha favorito anche la mia attività
Che io faccio parte di un distretto dell'industria della Camera ha favorito nel mondo
Girando ha favorito anche la mia attività perché era facile identificare Modena per me è stato un motivo anche di promozione girando per il mondo dicendo io sono nella regione dove c'è uno con una presenza di lino grigio dove c'è una forte presenza di industria agroalimentare ma ci sono anche della della provincia dove c'è la Ferrari dove c'è la FIAT trattori dove c'è Sassuolo di tutto il mondo perciò diventa un meccanismo
Che
Una cosa traini ad altra la mia esperienza
Come ascoltavo prima dal dottor Marini un distretto si crea non per caso
Normalmente si crea c'è il distretto diretto distretti importante stabile con aziende che realmente si consolidano e eletta e e acquisiscono un peso economico importante
Non è mai per caso ma c'è seppur fatto culturale e storico
E c'è un c'è un altro fatto importantissimo la materia prima la materia prima la logistica di distribuzione del prodotto la facilità la facilità di distribuire il prodotto il batteria rubano le risorse umano
I cromosomi che queste risorse umane hanno nel proprio genere perché l'esperienza mia quale e che io rappresento l'industria di macellazione lavorazione carni bovine però Modena ha una storia perché si è sviluppata questa attività perché si è sviluppata a volte era Castelvetro questa attività
Oggi olio Olmi industrie di macellazione lavorazione carni la più grossa d'Europa in assoluto comunque dove lavorano più di mille persone dove trattiamo più di cento e cento mila tonnellate carne in questa azienda danno dove siamo presenti su tutto il territorio nazionale come clientele siamo in giro per il mondo con i nostri prodotti e perché si è sviluppata a Modena per un fatto culturale Modena aveva una storia aveva a Modena non dimentichiamo che c'erano i vari macelli ti rivale industrie di di di soli tipo Maletti Montorsi Villani
Che ha creato una professionalità e una cultura di lavorarla carni a tutti i livelli sia a livello della manodopera
Manuale sia a livello anche di chi ha trattato la carne e tutte queste cose
Poi cosa c'è cosa cerco già aveva Modena ancora Modena era aveva un mercato bestiame dove città ad accedere cent'anni fa da sempre
Famoso Foro Boario
Dove dal bacino convogliavano tutti gli animali Amanda piedino a volte poi e
Ai piccoli quei campione e perché c'è sempre stato un coacervo una concentrazione di di di di provini che dal dal Foro Boario dal mercato bestiame Modena venivano poi distribuiti bestiame di di tutti i tagli andavano a Milano coi treni ho vissuto
E noi cosa abbiamo fatto abbiamo sostituito quest'attività e l'abbiamo concentrata nella nostra cioè questa macellazione questa raccolta di bovini questo bacino abbia cercato di
Di industrializzata nel modo più razionale moderno possibile
Abbiamo trovato siamo in una situazione dove
La logistica per noi siamo al centro il cuore delle strade autostrade delle ferrovie d'Italia e questo favorito moltissimo
In questi ultimi trent'anni ho quarant'anni e quaranta vecchie iniziato questa attività ho visto crescere attorno a non vuoi alla mia azienda ha visto crescere tantissime altre aziende
Che sono e e il bacino Castelvetro Castelnuovo io credo che io lascio che oggi sia uno dei distretti anzi il distretto più importante che c'è in Italia per la lavorazione delle carni sia bovine che sui tutta questa attività poi cosa ha portato portato a creare industrie moderne e attività
E strutture moderne
Ha portato a all'innovazione tecnologica io non lo do lo lo dico per presunzione ma girando dell'industria per il mondo il suo da ho visto tanti strumenti creati inventati è casa mia da tutto l'indotto di artigiani che hanno avuto la possibilità di studiare i meccanismi innovazione automatismi che son partiti da casa nostra
Tutto questo insieme di cose e rivolgersi e creando dimensione un'attività in un distretto
Porta facilita anche interloquire in tutto il mondo sia per il fatto di collocare i prodotti perché se hai una certa dimensione se in quel distretto identificano facilmente e più cresce più il distretto a acquisisce dimensione più hai possibilità di chi prenderti nel mondo ma non solo venderti come prodotto venderti anche ti vengono a cercare anche per portare è portare l'attività fuori
Io adesso Leavitt di farvi parte quando devo finire perché avrei siamo già se possibile sulla come tutti se allora
Io non sono allenato tutti a apre a partecipare queste comunque vorrei dire una cosa molto importante
Che oggi crediamo che il distretto delle canne boh delle carni
A Modena si importato quanto gli altri distretti e a e e acquisito una visibilità e una conoscenza in giro per il mondo e una dignità che oggi ci porta ad essere dei primi in Europa in questo settore
Oltretutto se uno falsi niente affatto fa metodo fa sistema falsi endovena alla possibilità anche di fare di filiale io ho fatto una filiale in Lombardia sono creato l'altra azienda più importante d'Europa
E questo è è importantissimo
Aveva aveva
Fare fare dimensione perché dimensioni sia più importante posto neanche tutto un indotto costruire ad innovare poi una fortuna grande che abbiamo in questa terra di Modena che c'è una vocazione innata l'innovazione tecnologica
è una vocazione innata
A a a sviluppare io vi ringrazio la mia testimonianza è molto semplice faccio un mestiere è difficile però oggi è un mestiere che sono orgoglioso perché in qualche modo una nostra azienda oggi in Italia l'asilo è morta tenta di Castelletto oggi all'azienda che viene preso ad esempio in tutta Europa in molte parti del mondo grazie a tutti
Grazie a Cremonini anche fra la l'entusiasmo e le domando scusa va i tempi purtroppo
Incombono devo dare la parola Silvano Gori presidente alla Camera commercio di Prato chiedo quanto inutile chiedo
Io devo chiedere cinque minuti dopo di che e
Anzi male
Allora paratona penalmente credo che sia conosciuta Peppone parole per dire che non è meccanotessile questa è una parola che insomma e non va bene sostanzialmente nel settore tessile perché la parte meccanica
Una parte assai marginale all'interno del distretto tessile e ed è un distretto che tenta evidentemente di diventare anche di sette d'abbigliamento ha già oggi mille seicento miliardi di fatturato nella maglieria
Tutti abbiamo ho avuto negli ultimi anni ha incrementato notevolmente anche il settore dell'abbigliamento ed è
Al mille miliardi circa rapidamente è un distretto che è sicuramente Consiglio sta distingue perché ha sempre
Ha avuto imprenditori che hanno volato
Forse
Già da tanti anni
E il mondo sono stati ambasciatori riveste ristretto sono stati imprenditori che hanno
Non hanno mai avuto
Problemi oppure a misurarsi anni no cambiato in corso d'opera quello che era la produzione tipica della lana hanno saputo trasformare la in produzioni
Io però visto i tempi limitati volevo dirvi quali sono i punti secondo me che dobbiamo su cui dobbiamo agire per
Ulteriormente forte distretto e avere meno preoccupazioni di ciò che potrebbe cadere e lo dico all'interno di una cornice che si è formata evidentemente questo vale per tutti e la cornice è quella che il nostro interlocutore soprattutto i grandi gruppi internazionali sono diventar ma anche quello nazionale
Sono diventati sempre più grandi per cui a fronte di aziende impresse che han non fatturati da cinque dieci trenta cinquanta miliardi che compongono sostanzialmente il corpo del distretto l'interlocutore ormai è un interlocutore ne fattura due mila tre mila cinque mila
Ora è evidente che il potere contrattuale della singola impresa all'Italia dispetto è un potere contrattuale che non esiste più e assieme alla mancanza del potere contrattuale che cosa è avvenuto un senso di frustrazione le che secondo me care alle premesse se non si fanno dei cambiamenti e latte e il pericolo di un'involuzione di un decadimento del distretto perché distretto ha sempre funzionato come si sa in in rapporto a sociale e che coinvolge perché c'è questo spirito perché la psicologia dell'imprenditore è una psicologia anche vincente di di saper fare chissà per rendersi utile Orte e di guadagnare
Questo senso di frustrazione sta creando una interruzione generazionale non ci sono molti figli di imprenditori che vogliono continuare a farne imprenditori o se possono fare qualcosa diverso fanno molto volentieri era interrogativo su cui dobbiamo
Riflettere l'ultima cosa visto il tempo
Alla il problema che io vedo per i il nostro ristretto ma credo sia comune a tutti se andassi antere con ante a pagare la coscienza di ognuno spesso non si dice perché si vuole essere magari
Non si vuole apparire deboli
In realtà qual è
Ulema è la mancanza di tranquillità quando si hanno rapporti d'affari quando un'azienda vende ormai ripeto in Italia ma soprattutto all'estero alla preoccupazione non disperdere guadagno di perdere i capi
Tale alla preoccupazione che nasce dalla pittorica di tutti i giorni alla preoccupazione della contestazione che in nome della qualità e la qualità sappiamo bene che è un valore può
Forte ma spesso è anche un valore usato in modo strumentale dalla controparte cioè da da da chi è più forte
E allora spesso all'imprenditore dice ma io non lo so se mi vale la pena andare magari
In Polonia vendere e Candy succede se domani mattina io bisogna davanti a una contestazione che è cosa di tutti i giorni ormai
Come l'ho risolto questo problema come faccio a portare a casa
No
I miei soldi alla questo è un punto dove le camere possano effettivamente
Avere un ruolo importantissimo e fondamentale nella promozione diffusione di quello strumento della conciliazione
Dell'arbitrato come soluzione delle controversie dei rapporti fra le aziende commerciali e non è questo che spetta al ministero
La giustizia questo spetta al ministero le attività produttive e questo è il punto questo non è più uno strumento di giustizia normale e lo strumento senza il quale le aziende e non possano portare avanti i loro progetti di internazionalizzazione questa secondo me è uno dei punti su cui noi dovremmo impegnarci evidentemente assieme anche al sistema delle Camere esteri che sono la nostra come dire il nostro punto di riferimento soprattutto allora io
Purtroppo i tempi sono scaduti ma dico spero che
Su questo argomento visto che la riflessione
C'è visto che anche spesso se ne parla molto poco cioè sotto l'aspetto economico io mi auguro che si cominci a parlarne
Della soluzione delle controversie gli strumenti adeguati proprio come parte economica e non come parte di giustizia grazie
Ringrazio che pur nella brevità sicuramente opposto alcuni problemi centrali dare la parola adesso per l'ultima testimonianza Franco Stefani presidente del Sistema S.r.l. che invito
A portare la sua la sua esperienza autorità signore e signori buongiorno
Io opportuna testimonianza del comprensorio
Il distretto delle ceramiche di Sassuolo solo costruttore di macchine e impianti per ceramica e quindi mi sono costituito nel erano centosettanta
Che feci l'iscrizione proprio qua la Camera di Commercio di Modena era un ragazzo ieri oggi cambia un po'le dimensioni del nostro comprensorio sono undici mila miliardi di fatturato per le ceramiche industriali e sono tre mila miliardi di automazione macchine per ceramiche indotto abbiamo una Costituzione
Associazione collegata alla Confindustria che si chiama Cimatti che io faccio l'attrice la presidenza abbiamo novanta per cento di macchinari e attrezzature costruiti in Italia
Il nostro comprensorio nostro comprensorio una cosa atipica perché agli inizi degli anni sessanta al nel territorio bisogna solo c'erano cinque sei ceramiche e altrettante ceramiche industrie manifatturiere di laterizio c'è stato una conversione industriale direi intorno da forte dagli anni sessanta agli anni settantacinque ottanta
Questa è stata un'imitazione un'imitazione del comprensorio perché per imitazione si sono costruiti delle forze incredibili nel nostro territorio e chi l'ha potuto vedere questo è stato meraviglioso nel rabbioso perché ognuno di noi nel fare impresa nel fare industria ha portato sempre qualcosa di innovativo oggi noi siamo leader tecnologici perché lo abbiamo voluto abbiamo ospitato tutti i giorni quelle i problemi volevamo delle argille che non erano lavorabili mentre invece la nostra concorrenza allora tedesca aveva delle argille pure ebbene noi con la nostra caparbietà abbiamo sott'tutto manipolare quest'oggi il e farne una grande economia oggi doniamo questo settore appunto come vi dicevo con un nel novanta per cento di export per quanto riguarda i servizi le otto nazioni
E andiamo installare impianti in tutto il mondo qualcuno mi dirà ma andate a creare anche delle discussione ha già all'area di base che c'è già si è vero le ceramiche sua natura non si potranno esportare per tutto un'infinità di di di di considerazione in quanto posso fare
Ma bisogna andare a fare le manifatture laddove serve quindi noi siamo già verso i servizi siamo società che vanno verso i servizi quasi solo dei rappers in tanti thailandesi gli impianti la base impiantistica sono italiani sono nostre ingegneri nel quindi da qui riusciamo a dominare ancora Linda l'intero mercato mondiale perché questo perché la ceramica e è una nicchia di in un settore molto piccolo il Meccano ceramico punto tre mila miliardi non c'è spazio dal punto di vista Global tale per nessuno ormai quindi i giochi sono fatti la Ceramiche invece secondo un mio parere Rea ancora da dire il cinquanta per cento di di di di di cose sul mercato perché applicata nell'industria Edile solo un quaranta per cento trentacinque per cento ci sono dei paesi che la utilizzano ancora il dieci per cento quindi avrà dello sviluppo io mi auguro che anche nel territorio nostro possa cogliere questo sviluppo questa modificazione un altro fattore importante il sasso resi hanno saputo modificare sempre questo questo aspetto cioè non si sono limitati a rimanere sulle vesti intonano applicato le ceramiche lei pavimenti oggi dovranno applicarle in altri settori perché la ceramica è un prodotto che costa meno del plastico costa meno ovviamente dei lei niente ed è un materiale totalmente riciclabile quindi io sono un estimatore notevole della ceramica perché effettivamente è un materiale ecologico è forte tornando e poi concludo per questo nei tempi tornando un po'all'impresa che io costituito da un fatto si basa molto sulla tecnologia io impiego
Una ma settantina di laureati impiego ancora un centinaio centocinquanta tecnici questa è una risorsa che mi viene dalle d'aiuto alle scuole di Modena dagli istituti tecnici dalle università queste la vera risorsa delle nostre imprese della mia impresa io ne sono testimone perché continuamente investo sugli uomini o oggi noi siamo e una società di ingegneria siamo una società di servizi cioè cerchiamo stimoliamo il nostro cliente facciamo diventare vecchio i nostri macchinari e siamo noi essi a creare la necessità al mercato se questo avviene avviene anche in altri settori noi saremo sempre leader se invece ci aspettiamo che i mercati ieri e stiamo fermi noi ci dimentichiamo che dobbiamo
Tutti i giorni ripensare la nostra avventura della giornata qualcosa viene viene sera anche a casa nostra quindi io ho vi dico la mia avventura è stata meravigliosa la rifarei domani mattina con tutte le difficoltà che ho avuto però bisogna pensare sempre alle all'insuccesso dell'impresa che costituiamo i problemi ci sono qua ho sentito parlare che ci sono i problemi finanziari problemi finanziari è l'ultima cosa che io personalmente ho personalmente sento perché quando ho le idee quando ci sono le idee tutte le vogliono finanziare quindi è fondamentale per un progetto una progettualità dell'impresa che sia di qualsiasi tipo e in manifattura se l'idea di base se si risolvono tutti i problemi io vi ringrazio buongiorno
Sì conclusioni lascio fare anarcoide e nove e allora i tempi sono molto stretti io ringrazio tutti quelli che hanno partecipato non da ultima proprio perché è ultime le testimonianze che avete sentito molto accurate anche che hanno portato vorrei dire quel valore aggiunto rispetto alla relazione che abbiamo potuto fare qui mi sembra che hanno dimostrato non messo in luce come il problema dei distretti sia un problema e la diciamo lo sviluppo dei distretti
Si è legato un mix di fattori molto complesse complicati che hanno a che fare forse meno con la dimensione economica e molto di più con gli aspetti sociali e culturali di un'area abbiamo sentito degli investimenti nelle persone informazione il problema passaggi generazionali e via dicendo quindi credo che compara la pena puramente ritornare su questi perché buona parte dello sviluppo del nostro Paese passa appunto proprio attraverso i distretti io credo a questo punto il dover interrompere c'è un po'fibre che ci attende prima della ripresa dei lavori successi grazie alle dicono alle undici e trenta quindi un caffè Espresso proprio in senso stretto grazie adottato
Grazie