"Editoria e innovazione" - presentazione della 2ª edizione del Premio Cenacolo, organizzato da Assolombarda, Il Sole 24 Ore, Mediaset, Mondadori, da Radio e Reti e dalla Rizzoli Corriere della Sera (presso Palazzo Reale, Sala San Gianpietrino)

La partecipazione prego di fotografie di
Lasciarci dare avvio a questo incontro
Non sono ascoltato grazie
Sono Paolo Pasini segretario del premio che voglio esprimere a nome dei promotori un sentimento di riconoscenza per il comune di Mila no che ci ospita in questa sede insieme all'editore Skira anche qua presidente Massimo Vitta Zelman e anche la cartella che ci ha consentito di fare questo allestimento
La data e luogo di questo incontro non sono occasionale e l'adattamento maggio segue di pochi giorni nell'operazione Luna molta molto interessante a Milano voluta dal comune dal titolo dal giornale al portale nel curatore Gianfranco Bettetini che peraltro è uno dei membri della nostra giuria
Ma oggi è anche il giorno di chiusura della Fiera del Libro la Fiera del Libro di Torino dove con questo dello slogan si respira liberi
Se vuole riconoscere a questo strumento questo valore irrinunciabile
Il luogo
Questa manifestazione questa iniziativa si concluderà il giorno ventisei di novembre nella chiesa di Santa Maria delle Grazie nella Sagrestia del Bramante e poi quindi nel refettorio che ospita l'affresco forse più celebre l'umanità l'Ultima cena
Ci è sembrato giusto dare avvio a questa nel giugno di quest'anno in questa mostra che è straordinaria perché ci pone delle riflessioni molto significative su quello che l'Ultima cena voluto dire prima e dopo Leonardo
Curatore di questa mostra il professor Marani cui cederò adesso brevemente la parola e al quale dobbiamo anche nell'anno passato una collaborazione nella creazione di quello che è il premio Cenacolo primo cenacolo in termini fisici è una ciotola cos'è questa ciotola è una delle ciotole che voi vedete nel grande affresco del Giampietrino
Sapete questa è la copia più famosa del l'Ultima cena del Leonardo ed è stata studiata ricavata attraverso una una modellizzazione fatta col computer tridimensionale
E senz'altro rappresenta nella forma
Quella che è stata punto la la la l'acciottolato alla quale che distoglie e gli apostoli hanno consumato l'Ultima cena
La parola professor Marani
Come cornice questa mostra a cui sono particolarmente ovviamente affezionato per cui sono molto grato al Comune di Milano particolarmente all'assessore Carrubba che ha voluto ospitarla
Sono anche particolarmente felice che il logo della mostra coincida con una delle immagini più
Belle forse di tutto tutta la composizione iconografica del Cenacolo
E cioè la festa di Giovanni
Che loro vedono qui nella copia di Giampietrino alla testa di Cristo perché questa è sicuramente una delle teste di apostolo della cena che ha avuto insieme a quella di Filippo e Giacomo Maggiore un grande seguito una grande fortuna nella sequenza appunto dei riflessi
Perché all'epoca del Cenacolo Dole mille quattrocentonovantotto in poi
è stata continuamente ripresa e per la sua bellezza per la sua dolcezza in particolare dagli artisti delle generazioni successive
Ma sono doppiamente felice di questa scelta perché al Vangelo di Giovanni
Tredici ventisei da versetto ventisei a trenta si devono in gran parte le derivazioni e le interpretazioni di dalla maggior parte degli artisti che dalla dall'Alto Medioevo fino al quattrocento hanno illustrato il tema appunto del Cenacolo
Giovanni l'autore della descrizione più umana più vera forse del degli eventi che conducono alla passione di Cristo
E noi possiamo seguire proprio in questa mostra forse loro l'hanno già fatto entrando seguire secolo dopo secolo come sul Vangelo di Giovanni si siano incentrate le forse le migliori interpretazioni
Del tema agiscono grafico dell'Ultima cena
Dalle miniature Di Pietro da Rimini
Al pannello di Taddeo Gatti così gli avvicinandosi all'epoca di Leonardo il Vangelo di Giovanni è stato tenuto presente periti diversi momenti e per i diversi per le diverse fasi che Giovanni descrive relative appunto all'ultima cena di Cristo dal momento in cui cristo e Giuda impingono nel piatto insieme ai loro pezzo di pane al momento rappresentato nella pannello straordinario di Taddeo Gaddi che viene dalla chiesa di Santa Croce a Firenze in cui Giuda preso il boccone si allontana
E questo è tra l'altro anche il momento che Leonardo ha considerato in un primo tempo
Come quello più appropriato per raffigurare l'Ultima cena
Nel disegno nella vetrina centrale della sala proprio qui vicino a noi vediamo che nel primissimo studio di insieme per il Cenacolo
Leonardo è proprio partito da questo cioè dalla versetto di Giovanni tredici ventisei in cui Giuda preso il boccone si rialza dalla tavola e si allontana quindi veramente il Vangelo di Giovanni ha avuto una centralità è una fortuna iconografica nella pittura che va quanto meno dal dalla dalla metà del mille cento dal dodicesimo secolo fino a Leonardo ma Leonardo poi cambia
Fonte cambia fonte d'ispirazione e anziché fermarsi a questo versetto di Giovanni attinge a quello subito successivo in cui Giovanni riferisce delle parole di Cristo
Uno di voi mi tradirà e questo è il momento che alla fine Leonardo decide di rappresentare un momento molto più drammatico ma anche molto più umano che gli consente di raffigurare nella immensa varietà
Delle attitudini delle reazioni degli apostoli
Appunto il la reazione di ognuno a queste drammatiche parole pronunciate da Cristo cioè forse più ancora che l'originale in condizioni non perfette nonostante il restauro durato ventun anni e in cui sfortunatamente la testa di Giovanni è presente in maniera frammentaria proprio la copia qui davanti a noi di Giampietrino eseguita verso il mille cinquecentoventi
Cita la pienezza dell'umanità di questa in interpretazione di Leonardo del versetto del Vangelo di Giovanni
Ma la fortuna P di questa straordinaria pestare chinata verso destra di Giovanni che per la cui dolcezza è stata spesso addirittura scambiata per un'immagine femminile
Visitando e andando spesso al Cenacolo ho avuto modo di ascoltare i padri domenicani addirittura del Cenacolo delle grazie che riferiscono di una tradizione orale probabilmente diffusasi già ai tempi dell'esecuzione secondo cui la Spring ma figura a destra di Cristo non sarebbe Giovanni ma addirittura la Vergine proprio per queste fattezze estremamente dolci estremamente con mosse ma la fortuna di questa testa si ripercuote sugli artisti delle generazioni successive proprio in questa sala abbiamo lì un'interpretazione straordinaria
Per la testa di Giovanni dovuta probabilmente al migliore degli allievi di Leonardo cioè Giovanni Antonio Boltraffio
A cui è stata tra l'altro sicuramente dedicata un'importante monografia da parte di Maria Teresa Fiorio ma nella sala successiva loro vedranno se avranno voglia di proseguire uscendo nella visita come la la stessa fattezza di Giovanni sia stata utilizzata ad esempio da un altro grande artista lombardo di primo Cinquecento cioè Bernardo Zenale proprio per il volto
Per la argine quindi il piccolo dipinto della Madonna col Bambino della sala subito successiva utilizza il modello della testa di Giovanni proprio per rassicurare la Vergine Maria e così la fortuna continua e loro potranno vedere
Nelle opere di Giovanni Agostino da Lodi di Marco d'Oggiono di Ruini e così via in una progressione di fortuna che proprio da questa straordinaria realizzazione leonardesca ed al Vangelo di Giovanni trova il suo punto di inizio grazie
Grazie molte professor Marani
Ci ha dato anche qualche conforto in tv sulla scelta che abbiamo fatto della seguire San Giovanni della nostra iniziativa
Altre iniziative a è stata fortemente voluta da Benito Benedini presidente Assolombarda ed è stata in una giornata felice al premio Campiello di Venezia che Benito Benedini parlando con poi gli altri promotori disse demmo fare questa cosa Rino Campiello alla quale quale ci sentiamo fortemente vicini e per quale salutiamo il presidente dalla Fondazione Sandro Riello che dicono
Cedo la parola presidente Benedini
Bene
Buongiorno a tutti
Do il benvenuto a la parte di Assolombarda
Questo incontro e prima di tutto rivolgo un ringraziamento alle persone che sono qui con me era nel sinistro Maurizio Costa che amministratore delegato di Mondadori e presidente del Gruppo editoria di Assolombarda Maurizio Galluzzo amministratore delegato del Sole ventiquattro Ore Paolo Mieli che direttore direttore del editoriale peggiore tra RCS Corriere della Sera voi o Mauri Mauro Crippa che direttore comunicazione e immagine del gruppo Mediaset
E Enzo Campione ecco presidente di Radio e Reti loro sono diciamo i promotori fondatori di questo premio di questa iniziativa
E naturalmente però non posso dimenticare chi ci ha seguito fin dall'inizio da dire professor Umberto Eco
Che con noi ha condiviso questo nostro entusiasmo ed è il presidente della giuria del premio e quest'anno abbiamo anche Fernando Napolitano vicino Umberto Eco Fernando Napolitano e va espresse del del Bozzale nel che tutti conoscono e che si occupi curerà la ricerca una ricerca appunto che legata al primo stesso non posso non dimenticare l'amico Salvatore Carrubba assessore Salvatore Carrubba che anche l'anno scorso ci ha seguito c'è l'imputato quale tale quindi benvenuto a tutti voi e un ringraziamento al timone
Ecco quindi oggi è una presentazione annunciata e la seconda edizione annunciamo appunto la seconda edizione del premio Cenacolo editoria di innovazione e insuccesso che abbiamo tenuto nel due mila che era il primo anno che il settanta e quindi se ha visto un momentino insomma uno start-up però uno start-up che è assente è andato molto bene ci ha confermato dalle la validità di questo tipo di iniziativa
E naturalmente
Un'iniziativa che è proprio una promozione e una valorizzazione della produzione editoriale innovativa
Quindi elementi di continuità di questa Milano di questa Milano che ci arriva ricordo ancora è la capitale dell'editoria dopo alcuni dati tanto perché si ricordi perché non la chiamiamo capitare vittoria
Nostra città abbiamo settecento editori che concentrano il quaranta per cento dell'offerta e altrettanto dell'occupazione
Per i quotidiani il venticinque per cento degli addetti per i periodici addirittura il quarantacinque per cento
Nell'ambito della televisione abbiamo venti su venti mila occupati in tutta l'Italia quattro mila e cinquecento sono a Milano
E hanno sedi venti televisioni locali più tele più che come sapete la una delle più importanti pay TV del paese che conta oltre un milione e mezzo di abbonati ecco nell'ambito dell'elettronica e del digitale il quaranta per cento degli editori e dei distributori di CD Rom è qui presente la nostra città che oggi possiamo dire
La più cablata d'Italia ed è la seconda che appunto quasi completato la cablatura dopo Francoforte e quindi Milano ha le carte in regola per continuare diciamo questi iniziativa del primo cenacolo di cui personalmente sono orgogliosissimo e ringrazio Riello che qui con noi lo ringrazio Ermete Presidente la Fondazione per il Campiello perché devo dire
Che da loro che io ho avuto cioè ho avuto ho avuto questa idea nel senso che ne abbiam parlato proprio con Maurizio Costa e altri e altre persone abbiam parlato proprio durante una colazione in occasione di un premio Campiello di qualche anno fa
Ecco
Noi non vogliamo lo ripeto ancora una volta non vogliamo né chiaramente Campiello è il Campiello con tutto l'onore
E e con tutta l'importanza che ha la Fiera del Libro di Torino è la Fiera del Libro di Torino noi non vogliamo sostituirci evidentemente nessuna di queste due anzi la nostra se mai un apporto nostre proprio un premio editoria innovazione quindi volesse un qualcosa di diverso qualcosa un qualcosa di nuovo e pensiamo che Milano questo abile capire qual per farlo
Quindi grazie ancora grazie per essere qui con noi adesso do la parola Maurizio Costa che come ho detto oltre che amministratore delegato di Mondadori e anche il presidente del Gruppo editoria in seno alla somma
Ma anch'io poche battute per introdurre questa conferenza stampa e lasciare poi spazio alle domande per gli approfondimenti che dovessero suscitare la curiosità l'interesse dei presenti
Come diceva il presidente Benedini lo scorso anno siamo partiti con la prima edizione di questo premio il cui obiettivo era quello di significare appreso quest'iniziativa la centralità del sistema
Editoriale e della comunicazione milanese
Creando un'occasione da una parte di dibattito e di riflessione sullo stato dell'arte di questo sistema e dall'altra quello di promuovere Progetti e prodotti particolarmente innovativi in questo campo
Senza nessuna velleità lo diceva bene di non ripeto ancora anch'io di competere con altre iniziative meritorie che ci sono ma con la invece Chiara focalizzazione su un
Una riflessione sul futuro del mondo nel quale noi operiamo
Se ricordate lo scorso anno
Il premio era stato preceduto da una ricerca che era stata fatta dall'Associazione interessi metropolitani proprio per censire lo stato dell'arte del sistema dell'Italia l'accumulazione allargata nel contesto nel quale noi operiamo quindi Milano e Lombardia quest'anno abbiamo voluto introdurre un elemento di novità del quale poi farà qualche ce ne darà qualche approfondimento origine a Napolitano l'elemento di novità
è stato quello di avviare uno studio sul sistema editoriale
Che sicuramente si si rappresenta come i più avanzati sistema editoriale d'oltre oceano e statunitense quindi dalla fatto una ricerca da parte la Booz Allen sul sistema editoriale di Giorgio quindi abbiamo voluto porre a confronto la nostra realtà consapevoli del fatto che operiamo in un contesto vivace dove ma domestico con l'italiano con una realtà internazionale volente la più all'avanguardia in questo momento proprio per cercare degli sputi riflessione di confronto quindi questo è un primo significativo elemento di questa edizione della Premio Cenacolo
Un secondo elemento di novità è che veniva ricordato lo scorso anno eravamo nella fase iniziale quindi i promotori quelli che sono stati ricordati dal presidente Benedini si sono tenuti fuori dalla partecipazione a queste vento
Tant'è vero che molti delle persone sedute da questa parte facevano parte della giuria il secondo elemento di novità di quest'anno è stato quello invece di dare la possibilità sia interni di presentazione di prodotti sia interni di progetti di far confluire il massimo dei contributi possibili e quindi tutti gli editori hanno la possibilità di partecipare a questo premio e ovviamente per questo stesso motivo la giuria è totalmente costituita da personalità della cultura presieduta dal professore ecco e dai rettori delle principali università milanese proprio poter garantire questo tipo di di apertura e quindi quello che ci aspettiamo anche una partecipazione ancora più allargata e progetti e prodotti ancora più innovativi
Greco e ci sono i due elementi di maggiore novità ce n'è forse un terzo che val la pena di ricordare ed è quello che oltre al premio per il Progetto per il prodotto scusate editoriale più innovativo prodotto editoriale che verrà presentato su livello nazionale ce ne uno specifico per i giovani crediamo che i giovani che hanno progetti di qualità deponesse aiutati con l'anno scorso ci sarà un premio in denaro per i progetti più interessanti non solo ma ci sarà una chiudersi da parte delle aziende promotrici proprio per consentire a giovani che certamente hanno bisogno di risorse economiche per dare corpo e per dare sostanza alle loro idee alle iniziative ma hanno proprietà ancora più bisogno di assistenza e di guida e quindi di tutto si da parte di diritto il più avanzato ecco dire questi sono i tre elementi più significativi di questa edizione in ultimo come già avvenne lo scorso anno alla fine del mese di novembre verrà organizzato ho la premiazione dei prodotti e progetti
Che avranno tenuto il maggiore consenso l'appalto la giuria in quell'occasione ci sarà anche un convegno che nelle aspettative nostre consentirà proprio di portare a conoscenza della città e non solo
Dei risultati della ricerca fatta da Booz Allen sul sistema editoriale newyorkese e magari in questa occasione aver la possibilità di avere nostro ospite qui a Milano qualche big dell'editoria dalla comunicazione ma nota
Alzare ancora di più il livello di confronto e darci maggiori stimoli a noi che operiamo
In questo comparto come aziende ma credo anche alla città
Ultimo ma non ultimo una ringraziamento va al gruppo delle storie dalla comunicazione di Assolombarda i promotori sono quelli griffati gettati
Abbiamo però ha portato all'interno le strutture di Assolombarda e quindi della vastissima rappresentanza di editoria che prima Benedini citava questo progetto si sono aggiunti
Nuovi sponsor nuovi contributi è il nostro obiettivo è quello di far diventare questo Progetto una costante una e vento
Che ripercorra annualmente una percorso ma quelle indicate diventi in qualche modo una tappa importante all'interno della vita culturale di questa città vi ringrazio
Grazie grazie a nostalgie nascosta
Allora gli obiettivi dell'iniziativa sono promuovere
No avere il sistema delitto dell'informazione milanese lombarda con del paese e conoscere conoscere presso le ricerche nel due mila e la ricerca editoria Mila no la fase di transizione
Per la quale il contributo è stato dato lo stesso interesse metropolitane la guida è affidata a Toni Muzi Falconi e quest'anno
Andiamo sulla scena internazionale Fernando napoletana va espresso in Bhutan
Grazie sul presidente ai promotori per aver dato hanno e questa grande opportunità di supportare e questa ricerca che ha una valenza non solo strategia ma credo anche industriale finanziario e culturale per per il Paese per l'Italia è stato scelto giustamente Miotto perché ogni orco oggi rappresenta al di là dei luoghi comuni un vero laboratorio di eccellenza
E lui orche raduna proprio io siti Manhattan il cuore dell'editoria americana il cinquanta per cento del fatturato globale americano né i media in generale quindi
Libri periodici radio tv lì in libri elettronici viene prodotto nella città di New York
Jorge e ovviamente una sede che
Ha non solo una valenza editoriale ma e il più grosso serbatoio di investimenti in nuove tecnologie dopo Silicon Valley quindi vediamo ci sono giustamente tutti gli aspetti per creare un ecosistema un ecosistema che fa dell'editoria di Littoria ibrida quindi la coniugazione tra il tradizionale e nuove tecnologie un fenomeno nuovo che da una parte risponde alle esigenze di una comunità americana sicuramente più internettiano meglio leader nel nella nelle applicazioni di internet ma anche le nuove tecnologie vediamo affacciarsi nuovi attori Microsoft fra i più famosi
Altri nuovi ma che ha avuto un grande successo Jam Star che un produttore e distributore di di libri elettronici oggi sono disponibili già sul mercato questi prodotti che hanno un peso variabile sui quattrocento grammi sono ancora abbastanza cari quindi c'è un problema proprio di scale di produzione per poter arrivare a un prezzo di diffusione di massa mangiano una buona leggibilità una buona diciamo portabilità e un buon livello di personalizzazione hanno sicuramente delle delle delle Autonomie significative già otto ore quindi già vediamo che c'è qualcosa di ibrido che esiste e vediamo che e i produttori ci stanno buttando e c'è già una grande produzione quindi oggi le stime di oggi danno circa mille titoli digitale a disposizione
Esistono delle pubbliche delle possibilità di Remuzzi printing Olimpia printing on demand quindi vediamo tutto una sedia applicazioni che analizzeremo per capire per capire che cosa per capire la differenza o i fattori che hanno consentito a New York di eccellere e la differenza rispetto a Milano
L'America come al solito e lontana medicina perché l'Italia nel mentre non è stata a guardare abbiano i produttori che sono ridotti il degli editori qui riuniti tra cui la Mondadori Zanichelli Einaudi che John sono attivi
In questo settore hanno lasciato già dei libri elettronici e ovviamente qui si è alla frontiera noi tenteremo di capire questa frontiera dove vai se esiste la domanda perché poi alla fine bisogna fare sempre i conti e credo che dopo l'ubriacatura internet da questo attenzione ai bilanci sarà ancora più stressato
Che in passato soprattutto dalle società quali la Mondadori che sono delle public company qui dovranno rendere conto agli azionisti
Quindi noi includeremo questo studio perdendo proprio dell'indicazione degli scenari da questo ecosistema per vedere quelle infrastrutture per esempio a New York cioè il meglio counselor new media quindi uno un ufficio di staff al al sindaco che sono infrastrutture meno
Sulle luci della ribalta ma altrettanto fondamentali e strumentali per insuccesso quindi andremo analizzare e identificare raccomandare una serie di opzioni possibili dove Assolombarda quale comitato industriale e la città di Milano potrebbe ispirarsi per promuovere proprio lo sviluppo di imitare in Europa che nella e nel mondo grazie
Grazie c'è una fontana
Interessante anche questa connessione da ricercare per cui operare
Paolo Mieli è stato fin dall'inizio ha uno delle persone più vicine all'iniziativa già nell'anno passato celato molti dei che poi hanno avuto successo membri del comitato tecnico un comitato formato da dodici esperto superesperti e gli chiediamo subito due un commenta
La cosa più interessante questo premio che poi si è trasformato in qualcosa di più vasto di arrivare a determinare questa nostre intenzione fin dall'inizio del ruolo fondamentale di Milano appunto come capitale dell'editoria questo è un premio non come gli altri anche per questo perché è un premio sottolineature un premio che serve a dire delle cose tra le righe del premier spesso ed è appunto quello che questa città e fondamentale unica
Unica insomma comunque fondamentale ecco
L'editoria italiana e che
Che spieghi che spesso almeno fino a oggi fino a che abbiamo avuto questa occasione di stare insieme attorno alla decisione la consegna di questo premio
Non ha non ha avuto una circolazione adeguata alla sua importanza circolazione indie informazioni di esperienze praticamente riunendo circa decidere quali opere premiare ci siamo conosciuti mezzo nuovi abbiamo messo insieme le nostre esperienze
Quindi e quindi questo premio ci ha fatto crescere questo premio come una forma di organizzazione la prima la più importante che c'ha dato modo di migliorare di sinistra ha avuto un riflesso forte anche all'interno delle nostre case editrici il primo anno è andato molto meglio di quanto ci aspettassimo adesso bene all'opera per il secondo grazie
Maurizio Galluzzo l'amministratore di una casa editrice che in attacco non il foglio rosa del Sole ventiquattro Ore ma deve poi approdate liberi pure la radio ultimamente alla televisione
Risoluzione dei promotori e quindi eccetera faranno mantiene
Perché i piccoli milanesi visto che siamo partite
Ottocentosessantacinque
Fra l'altro
Corre trasmigrazione forse
Commenta
Commenta l'esposizione
Che fa rifà la storia proprio proprio da questo si vede come negli ultimi negli ultimissimi tempi proprio una delle attività industriali più antiche che è quella dell'editoria sia quella forse che e più attenta all'innovazione quindi in questo spirito che noi l'anno scorso avevamo partecipato con grande interesse a questa iniziativa dell'Assolombarda
Perché ci sembrava che proprio a Mila dove veniva fuori tutto questa enorme ho spinto ma offerto di nuovi prodotti dove molta intelligenza intelligenza anche giovanile veniva impiegati in questo settore socio il momento di evidenziarla infatti noi dalla manifestazione l'anno scorso abbiamo tratto alcuni utilissimi insegnamenti c'abbiamo visto come pure in un momento in cui si era un po'confusi da questa attivismo forse eccessivo sui interna questa attenzione cioè Inter da questo potrà venir fuori questo nuovo modello modello in cui quindi editoriale in cui la multimedialità al di là dia una uno slogan come espressione di di quantità sia in effetti un'espressione di qualità sulle nuove modalità di rispondere
Alle esigenze quindi quest'anno rinnovata la novità credo veramente importante oltre e caratteristiche del premio quindi si riferivano Benedini posta e proprio questa ricerca cioè noi vedere come in una città che ha una ha avuto un'evoluzione e che che c'ha anticipato che sicuramente come New York come dalla multimedialità formale in i mezzi la stampa e la televisione la radio internet grazie al quale noi come Sole ventiquattro Ore siamo tutti presenti ma da quello si possa veramente arrivare una modalità di convergenza in cui la catena del valore al quale lei aziende editoriali devono essere estremamente attente che si il si si materializzano in tutti i vari aspetti possa avere un ulteriore sviluppo un forte incremento da questo da quest'anno questa manifestazione di quest'anno quindi secondo me ha delle caratteristiche strumenti importanti viene dopo una manifestazione cominci a Melli che ha avuto un grosso successo più di quanto in realtà ci aspetti ci aspettavamo e quindi non ci sono tutte le presupposti le caratteristiche perché veramente da quest'anno si avvii come un'iniziativa veramente primaria in Italia questo guardare in avanti questo innovare in questa attività così antica come dice grazie
Mauro Crippa rappresenta in questo panel la televisione questo nodo centrale amato e discusso
Della informazione Entertainment
Nato criptate sì un commento velocissimo stavo pensando prima che l'anno scorso ci sono visti direi due o tre televisioni fa perché nel giro di dodici mesi partita una grande iniziativa del Sole ventiquattro Ore
Un'altra televisione finanziaria SFM è stata raggiunta dalla se mi si che sono è arrivata a Milano con una importante presenza
Televisiva si sono consolidate delle radio sono nati dei nuovi giornali è nato un nuovo quotidiano di comunicazione la lista potrebbe essere ancora più lunga ma già questo da solo dice che cos'è Milano
Que viva cita Energia imprenditoriale nella comunicazione c'è
In questa città l'anno scorso abbiamo tradito una tendenza tipica lombarda e milanese di fare le cose e non dirle ad alta siamo andati a vedere il brand Milano se c'era e che cosa significava quest'anno con questo riferimento New York non è che vogliamo fare gli americani quel morto grande Carosone ma e certamente un'insegna e certamente una ricerca quella di Busana in se conosco bene Busalla in che verrà degli elementi concreti darà delle indicazioni sul come fare sul come arrivare a sfruttare delle soluzioni che a luglio che già ci sono
E che noi possiamo mettere in opera teniamo presente che noi abbiamo già un ecosistema importante questa SITA che l'ecosistema della moda sul quale siamo mondialmente all'avanguardia ecco sull'editoria forse e sulla comunicazione sulla multimedialità abbiamo ancora molto da imparare e sono fiducioso che la ricerca per abusarne ci siano degli spunti importanti l'ultima la seconda cosa che secondari presago fare perché abbiamo creato almeno la tendenza l'ambizione è quello di creare una specie di triangolo virtuoso con questa attività promossa da Assolombarda da Assolombarda abbiamo da una parte le grandi aziende consolidate dell'editoria e della comunicazione dall'altra parte abbiamo una giuria
Che raccoglie il meglio dell'intellettualità e della cultura milanese con il coordinamento del professore ecco dall'altra parte abbiamo i giovani che fanno e che creano e che hanno delle idee ecco questa connessione che c'è tra queste tre cose non è una cosa che succede tante volte in tanti posti secondo me è un bella una bella idea una bella soluzione un bel meccanismo rilevo solo che come una delle forme una delle forme di premiazione
Quello che dice Angela costa prima è proprio anche il tutoring
Dentro le aziende per fare in modo che dall'idea venga fuori una oggetto fino alla fase di fattibilità ecco questo ecco mi sembra che molto ritornare a quel modo di fare lombardo e milanese
Tipico di questo di questo premio grazie
Grazie Mario cricca salutiamo all'assessore dalla cultura alla Provincia di Mila no Gianni veri c'è appena raggiunto e passiamo alla radio
Enzo Campione presidente di radio e reti e ricordo proprio giorno fa Fernando Napolitano ci diceva come negli Stati Uniti in televisione e radio vengono considerate abbastanza molto Tuna rappresentando quasi il sessanta per cento delle scene da sul mercato e Stati Uniti Enzo Campione innanzitutto buongiorno a tutti Milano e la capitale delle vittoria radiofonica e quindi e Milano guardando Jorge ovviamente anche per la radio
E riprendo un attimo il tema della ricerca che ha affrontato poco fa il dottor Napolitano per dargli una breve notizia che forse non tutti conoscono nei prossimi mesi sul territorio americano
Sbarcherà la radio da satellite a ricezione diretta
Non la radio da satellite che viene introdotta nei ponti radio ma s'proprio a ricezione di retta Sirius sei seme sono i marchi dei primi due progetti di radio da satellite
In pochi anni arriveranno in ogni auto che si sposta nelle sterminate
Distese americane o nelle strade di Manhattan in pratica una sorta di radio personalizzata
Che consentirà di ricevere informazioni su misura la radio da satellite sarà molto personale potrà assecondare i gusti dei suoi ascoltatori offrirà molti servizi e tra questi la pay radio
La prima sperimentazione dovrebbe partire proprio hanno Yorker e io mi auguro che proprio sul caso uno Jorge la ricerca va ad analizzare queste nuove formule radiofoniche
Grazie
Va bene avremo anche la pena di non eravamo pronti anche in questa
è molto interessante la giuria la grande giuria
Ma Giulia resa reca
In quanto tale detto il presidente ha poco da dire perché selvaggio via fatta di teste pensanti il presidente ha solo una funzione notarile
Per il resto siamo deboli durissimi e non ci saremmo ricattare dai grandi poteri rappresentati fondato stavo pensando che se è una riunione così la facevamo dieci anni fa
Si sarebbe parlato soltanto di editoria cartacce atto e revoche esistevano già la televisione la radio tante cose ma erano due universi separati con un'accelerazione straordinaria semplicità non a cercarmi sono poi non posso procedere
Presiede la giuria con un'accelerazione straordinaria direi
Si sono uniti in un nodo inestricabile diversi universi multimediale non siamo ancora sto punto ma pensate che con un e-book che è un fatto editoriale molto vicino al cartaceo domani uno potrà navigare su internet o guardare la televisione
Quindi vi accorgete che la differenza tra libro che si teneva in tasca e l'enorme televisore che si portava sotto braccio lo si poteva portare da da un aiutante si sta terribilmente riducendo questo
Provoca dei vede ben degli scossoni nella nella sociologia della della cultura e di questi scossoni il il Premio Cenacolo è
La prima reazione e in termini di di nuova sensibilità anche perché è il fatto che si crei e questo grumo questo viticolo non vuol dire che tutti i problemi di Celentano uguali all'interno di questo boom pensate bene se si parla di editoria cartaccia il problema principale
Segno che siano il Salone del libro di vari premi letterari è trovare tutti gli accorgimenti per convincere la gente leggere libri
Se si parla di editoria multimediale di televisione internet sommati che il problema principale ecco vince la gente annusare troppo questi pezzi
Nell'editoria cartacea c'è un minimo di garanzia di qualità perché oltretutto anche il giovane che inizia proprio lavoro deve passare al vaglio di una struttura già o da da tempo e da secoli internet è invece l'universo dell'improvvisazione più assoluta dove possiamo avere casi eccellenti e casi di di trash e addirittura l'impossibilità per l'utente e Paolo Cappelli critico del sistema discriminare tra il buono e il cattivo come capite i problemi
Sono sono immensi per esempio sono lieto che il premio dell'anno scorso abbia cercato di individuare dei casi in cui all'interno di un'immensa pletora
Dissi dice nera qualcuno che ha il pregio della qualità univa il il pareggio del del il pregio di un valore umano eccezionale quando abbiamo premiato quel sito bellissimo per disabili abbiamo fatto qualcosa di cui sono in quanto facevo parte della giuria molto fiero
In più sta succedendo un altro fenomeno che un tempo io sono entrato giovane in una casa editrice dovettero rimasto qualità vent'anni
Un tempo l'entrata nel mondo editoriale agavi riservata a una percentuale molto limitata del delle forze culturali entrava meno gentili Vittorio Pozzo in quanto il passo nei giornali
Oggi e questo moltiplicarsi e scusate la brutta parola che non mi piace sinergico ZAS di mezzi diversi crea un immenso mercato anche per nuove forze che entrano nel mondo del lavoro per questo immenso mercato e qui permettetemi di tirare un momento l'acqua a al mio mulino
Non esistono non esistevano sino a ieri delle scuole
Le scuole insegnavano diventare ingegnere chimico professore di greco al limite alla Giorgio Cini è stata fatta una scuola c'è eccellentissima diventare librai non esistevano scuole per diventare editori
Adesso approfittando che nel biennio della riforma c'è una voce editoria giornalismo già prima corre editoriale perché fanno scuola di editoria e giornalismo come fanno scuola per tassisti e piloti d'aereo sono due mestieri diversi che dovrebbe essere tenuti accuratamente separati ma comunque in varie università sta nascendo l'idea di creare delle scuole di editoria siccome come al solito le tabelle ministeriali per tener conto di tutte le pressioni dei gruppi e baronali hanno inserito numero tale di materie che non c'entrano niente con l'editoria da impedire di fare un vieni dentro via la scelta si sta spostando sui master e ne stanno personalmente presso la mia scuola superiore dell'Università di Bologna partiremo con un master ed editoria
Cartacea e multimediale non un master di tre settimane come avviene allora nel mondo ma di due anni a frequenza obbligatoria cinque giorni alla settimana e che termina con uno stage semestrale
In cui gli editori italiani così convocati quasi con una telefonata alla buona sono dal punto c'hanno già dato trenta stages semestrali per cui possiamo partire con un numero chiuso di trenta dello faccio questo questo esempio
Se qualcuno che vuole fare avere il proprio nome invita offre delle borse di studio sarà il benemerito faccio questo esempio perché si tratta di creare una nuova una nuova professionalità di qualcuno che sappia sia lavorare sulla sull'edizione critica di Senofonte attraverso una una casa editrice di di antica tradizione e nel contempo ante sapere e evitare un un portale un sito qualsiasi senza fare o il trotto graffia o commettere
Gli errori di di di grafica
E di interfaccia quindi
Questo mi pare però visto che noi siamo un solo caso un segno molto interessante di questo ampliarsi del mercato questo nascere di nuove professionalità perché poi saprebbe farà bene l'edizione critica di Senofonte vuol diversa saper sta bene
Anche il sito sui sui disabili il problema di impadronirsi di tutti i mezzi e di e di tutti i sistemi e quindi stiamo questo premio è il segno di una stagione nuova
Per quello che una volta il mondo
Editoriale la stagione che non sappiamo ancora dove va a finire etno inseguire hanno coloro che fa ricerca però sono sono lieto di collaborare a vivere un momento così eccitante
Avendo sentito e conoscendo bene così Umberto Eco io però al comitato promotore di fare la giuria on line nove di novembre
Perché gli altri insieme al professore ecco sono Severino Salvemini che va con noi che uno dei grandi esperti di economia della cultura Gianfranco Bettetini che ho citato prima Adriano De Maio Giampaolo Fabris Giulio Giorello Vito Martino
Credo che sarà uno spettacolo nello spettacolo
Qualche indicazione di percorso le candidature per i computer il concorso devono essere presentate entro il trenta di settembre invece ottobre il comitato tecnico l'aveva alacremente per portare i però aprire risultanze alla giuria che è convocata per il nove novembre e e il giorno giornata celebrativa finale abbiamo detto è il ventisei novembre
Nel Periodo settembre ottobre noi però vorremmo socializzare questa iniziativa con la città
Sì già abbiamo avuto disponibilità la sezione d'interessi metropolitani di interessarsi del Coni questi argomenti ma certamente il partner ideale di questo operazione sarebbe il comune di Mila no
Abbiamo qui con noi Salvatore Carrubba che tutti noi fortemente vorremmo poter chiamare assessore alla cultura di Milano
Grazie per l'ospizio ma oggi non solo dovette nulla perché siamo ufficialmente decaduti e quindi non posso
Al mi chiama l'assessore trentino ha rinunciato per abuso della credulità popolare afferma forme però un ringraziamento lo faccio volentieri là sotto per la sede che avete scelto oggi perché credo che lei essere qui in questa sala in questa vostra il proseguire questa giornata questo mezza giornata d'incontro con la visita alla mostra
E del loro dimostra una considerazione dello sforzo che Milano ha fatto in questi anni sta facendo vuole fare perché l'amministrazione certo non si discosterà
Dalle linee della precedente
Vuole fare per mantenere l'eccellenza della nostra città della quale il premier iniziativa di cui parliamo per la seconda volta oggi è un'altra conserva
Questo risultato è stato ottenuto grazie il fatto che ci sia una sede in cui si possono presentare delle mostre
Di livello internazionale finalmente credo si cita è la conferma del fatto che con la programmazione con la professionalità questi risultati si possono ottenere anche dell'amministrazione pubblica
E l'amministrazione milanese in questi mesi in questi anni ha fatto molto per difendere il il primato dell'eccellenza del settore dell'editoria e della multimedialità di cui oggi parliamo è stato accennato alla vostra portata il giornale il portale che è stata per inaugurare perché segue un'altra mostra che si è svolta con successo al Castello Sforzesco nell'ambito dalla stessa serie dedicata a questo lo sviluppo dell'editoria le nostre città
Ricordo l'anno scorso il primo spero che quest'anno si considera il primo festival creativo UE pettine e tv festival dedicato punto a dare uno spazio e una renna anche alla nuove professionalità che stanno emergendo in questo settore
Quindi si sta facendo molto in collaborazione tra le istituzioni e il settore privato perché questa grande eccellenza di Milano che appunto dell'editoria e adesso di la multimedialità possa diventare possa confermarsi sempre di più come uno dei primati delle risorse della città quindi questo sforzo lo sforzo che ci coinvolge tutti perché serve a difendere la competitività delle nostre città
L'ambizione prestare particolarmente elevata perché porsi come benchmarking Supercoppe sbarchi New York
Porsi come paragone una grande città una grande capitale la capitale internazionale della multimedialità dell'informazione dell'editoria come Jorge sicuramente una sfida intelligente ambiziosa alla nostra città
Mi fa molto piacere che torni a esserci questa ambizione questa capacità di guardare in alto
E che questi sforzi possono essere possono in questi sforzi coinvolgere tutte le le istituzioni quelle pubbliche va come in questo caso soprattutto le forze private
Sono sicuro che ha
Condivide questa impostazione sono sicuro tipo quindi posso dire di essere sicuro che l'amministrazione condividerà
Quello che dal previo emergerà condividerà questi sforzi che con il premio tengono testimoniati perché anche al di là di questo premio
Questo sforzo Rossi citati mantenere questo ruolo questo privato di difenderlo in un mondo sempre più competitivo possano essere premiati quindi grazie e attualmente molti calorosi auguri di buon lavoro
Grazie Clemente a Salvatore Carrubba mi ricordo prima di lasciare la parola le domande ai
Relatori che al termine di questo incontro potete vedere la mostra
Al piano di sopra c'è un rinfresco e poi grazie alla Mondadori sarà possibile visitare la mostra ora degli sciiti che sapete da un grande successo estremo interesse
La domanda la patrona
Io ingegner liscia volevo soltanto riallacciarmi al punto che il professore Calò sollevato e che ovviamente mi ha accolto con grande interesse come lo stesso professoressa
Io rappresento l'associazione per nazionale dell'editoria elettronica abbiamo lanciato l'altra non master in editoria multimediale che ha terminato
La sua prima edizione quest'anno e che sarà rinnovato nell'anno prossimo a gennaio
La differenza con quello del professor Eco che lo sovrasta le ovviamente più tecnologico il suo immagino che sia più orientato e contenuti ma ne abbiamo già parlato abbiamo già impostato possibile collaborazioni ecco la domanda
Riguarda il fatto questo ma se abbiamo creato col Politecnico di Milano e quindi ovviamente più tecnologico e meno basato sui contenuti ma delle affinità però la domanda che pongo anche a coloro che faranno la ricerca e che uno dei punti di eccellenza di Milano è stata del passato la capacità di fare incontrare gli editori con coloro che sviluppano esteri Progetto lo contenuti i giornalisti gli autori cioè c'è stato una fertilizzazione molto forte fra questi due mondi
Una delle cose che si rilevano oggi e la difficoltà di fare incontrare le nuove giovani professionalità con il nuovo con il mondo dell'editoria sono due mondi che ancora hanno difficoltà ad incontrarsi credo che l'eccellenza di New York
Ed è una degli degli stimoli che sottopongo ai ricercatori l'eccellenza di miglior ed è stata la capacità di fare incontrare questi due mondi il mondo dei giovani che stanno operando sui nuovi ticket e sui nuovi territori dei contenuti e della tecnologia
Ed il mondo dell'editoria siccome ho sentito ho ho sentito l'accento molto posto sulle tecnologie sui device sull'e-book sulla strumentazione credo che in realtà bisogna capire quali sono i nuovi paradigmi di rapporto fra coloro che producono la nuova cultura qualunque essa sia la tecnologia e il mo'e il mondo dell'editoria nella sua diciamo storia evolutiva
E credo che questo qui scopriremmo veramente la chiave del successo di Milano nel suo futuro su questi nuovi territori della multimedialità
Grazie
L'applauso del presso lecco vuol dire che l'argomento è un argomento che è stato raccolto non so se non l'ha mai amata l'abbia già parlato sa
Qualche altro commento domanda
Il vettore Minetto
L'attore Carrubba
Io purtroppo e altri lo volevamo a presidente
Della Fieg di cui io faccio parte
Pare che siano arrivati ordini da Torino
Però io ho messo ho fatto un'associazione per cambi Cesare Carrubba se non accetta di rimanere assessore alla cultura perché quello che ho fatto carrucola eccezionale
In più grazie al mio amico Benedini che parlato
Di Milano capitale dell'editoria io faccio parte della Commissione cultura il mio presidente qui davanti a me Carlo Camerana
Ma in questo momento vi voglio parlare come presidente come presidente dei periodici della Federazione italiana editori giornali di Roma
Mi dispiace che non ci sia il dottor Romiti dottor Mondadori Boroli e gli altri però abbiamo qua il dottor Galluzzo che sa di cosa parlo
Noi ci opporremo al nuovo presidente che dovrà che dovremo incontrare mercoledì mattina
Che la federazione degli editori siti vita come sete solo come sede
Tra Milano e a Roma cioè tutti i periodici dato che sono fatti quasi tutti qua novantanove per cento qua entreranno a far parte della Federazione
Tutti noi soprattutto il dottor Leonardo Mondadori il dottor Romiti il dottor Boroli la la Rusconi come la notte
Hanno proposto una cosa ma perché dato che veniamo tutti a Mila no non ci uniamo anche agli editori
Di libri
E questa è la proposta che oggi vi anticipo vi faremo quanto prima perché noi crediamo fortemente che Milano capitale dei teoria deve convogliare sia l'editoria periodica sia l'editoria libri grazie
E mi si dimostra che il premio Cenacolo è un modo reale di discussione di valori e di proposte non so se c'è qualche convento no
Altre domande
Dunque si è parlato Salone di Torino i i libri si è parlato della concentrazione di vittoria Milano
Al Torino echeggiata una polemica sollevata dall'editore Laterza rispetto la concentrazione di potere
Gli alcuni editori volevo sapere se la ricerca comparativa tra Milano il New Yorker farà risaltare anche differenze di questo tipo cioè di concentrazioni il potere di alcuni editori rispetto ad altri
Nella realtà
Americana rispetto a quella italiana
Ovviamente noi non siamo finte politico che prendiamo posizioni a questo riguardo però c'è un'osservazione che secondo me e importante mi ricollego anche alla a suggerimento raccomandazione dell'educazione non solo di di mera cemento ma anche di talenti per entrare chiaramente se potete giù dobbiamo cominciare a considerare in questo Paese in maniera molto più aggressiva che nel passato che viviamo in un'economia globale
E purtroppo che piaccia o no l'economia globale fra banche le economie di scala
Quindi quando voi rapportiamo la nostra realtà do un dato la prima società italiana che compare nelle classifiche mondiali per capitalizzazione di Borsa c'è per i valori che vengono i conosciuti agli azionisti la Telecom Italia
Ma è al cinquantesimo posto
Ora
Il discorso ahimè va fatto su questi termini perché questi termini e mi riconduco al discorso di risorse umane sono termini di investimento
Sono termini di capacità di attrarre investimenti stranieri da un altro dato noi siamo penultimi c'è solo il Giappone tra nuovi per capacità di attrarre investimenti dall'estero come percentuale del prodotto interno lordo quindi siamo allo zero sei zero sette per cento
Altre nazioni diciamo l'Olanda che molto più piccola di noi sa al sei sette per cento e così via
Allora non voglio evitare ha risposto alla domanda
Ma credo che anche questo dibattito che è giusto e corretto vada inquadrato in uno scenario più ampio io credo che questa risorsa che oggi abbiamo analizzare sia una risorsa paese di un'importanza fondamentale
Abbiamo ricordato il professore la convergenza dicendo che l'e-book oramai farà tutto parlerà dialogherà vedrà registrerà ecco questi fanno parte di quella catena del valore di investimenti miliardari
Dove credo che noi come Paese dobbiamo entrarci ma non nella parte finale dove siamo oggi c'è il mercato di consumo una parte alta
Cioè dove creiamo occupazione creiamo sviluppo e creiamo leadership perché siamo un Paese ricco siamo il sesto qui siamo il sesto grande conglomerato mondiale
Allora per rispondere a sua domanda noi faremo un'indagine ma diciamo le linee guida che ci daremo siamo questi perché siamo sicuri che nel dibattito globale
è importante perché non ci stiamo allargando basta vedere l'attenzione l'altro giorno ero a pranzo con l'editore dell'icona omesse che indipendentemente ambizioni politiche ho ringraziato per aver attratto
L'attenzione sulle elezioni italiane e lui in inglese molto anglosassoni spasmi Sertoli sexy detto certamente che ci si è riusciti però credo che noi questo va visto come elemento quindi la nostra economia anche i nostri editori si dovranno confrontare su scale globali
Quindi non siamo un'economia chiusa isolata scusi non so scusi la la lunghezza ma credo che sia importante perché noi andremo in questa direzione
Abbiano tempo per un'ultima domanda un commento Sandro Riello presidente della Fondazione
Campiello
La mia è semplicemente una battuta per ringraziare il presidente Benedini a nome di tutti gli imprenditori del Veneto per questa iniziativa lui ha voluto ricorderete il Campiello Noemi scusate riscritti girare le spalle a qualcuno
Ringrazio diciamo lo ringrazio come Fondazione dovremmo Campiello siamo fieri di aver di essere un po'padrino di questa iniziativa perché noi riteniamo che tutto ciò che fa cultura
Che aiutano cultura in questo Paese fa comunque crescere il Paese stesso grazie
C'è ancora mi pare una domanda Gilla gialli
Non voltare le spalle quindi due due riflessioni proprio per il fatto che Milanino è un punto di riferimento non solo italiana ma europea e mondiale
Io chiedendo se c'è qualche in che modo si può confrontare questo premio con altri a livelli europei o mondiali per due motivi
Una Cenacolo indubbiamente cioè Campiello mancato l'opportunità di di questo fatto ma se ci fossero altri premi analoghi
Forse nella giuria
Se non altro padre per creare questi collegamenti potrebbe essere un momento di confronto e quindi chiedo se non c'è vuol dire che siamo stati estremamente innovativi anche in questo campo e se ci fosse qualcuno forse varrebbe la pena di questo confronto
Poiché relativamente invece maschera possiamo less eccezioni impresa Politecnico di cui come Di Vaio non facciamo parte
E anche con sole ventiquattro ore credo che sia proprio un pensiero che si sia posto per questi interfaccia sulla tecnologia e la cultura non è in questo momento il fatto di poter approfondire ma abbiamo anche presente Gallucci quindi prestazione argomenta nella prossima riunioni
L'ingegner Costa forse l'unica persona che può rispondere su questi temi
Ma molto brevemente sulla sulla prima domanda ma no
Non ci siamo riferiti ad alcun modello questo queste iniziative nata appunto attraverso una discussione comune prima come ricordava
Benedini in un incontro tra tra conviviale tra editori e poi successivamente nel gruppo merceologico
Di editoria di Assolombarda qui non abbiamo nessun benchmark di riferimento ovviamente non possiamo escludere letizia criterio analoghe sicuramente ce ne saranno però richiamo che questo tipo di approccio nei termini in cui l'abbiamo descritto e è nato come
Come come riflessione tra editori uomini comunicazione qui Annalina
Sulla seconda forse
Cori vedo così soltanto che non c'è mi sembra contraddizione tra l'istanza che diceva liscia che è molto importante che poi al fondamento del rapporto la funzione dell'editore dalla società Coluccia dis sapere fare emergere la la possibilità di gli alisei mossi dalla cultura dell'intellettuale di collaborare
Nella nel nell'editoria e quella che è oggi la tecnologia ospita la tecnologia perché oggi un utilizzo della tecnologia nel in questi nuovi mezzi è proprio insito nella nuova
Multimedialità ed è la grande sfida che abbiamo davanti oggi avere Società editrice come ha che siamo noi con vari mezzi e e proprio soltanto l'inizio
La la vera sfida è quella di saper integrare saper far convergere in una risposta molto più completa di quello che è stato fatto finora cui singoli pezzi
Bene d'oggi se hanno on line con il nostro premio Cenacolo potete peraltro scaricare dal sito www
Due vittoria punto Milano punto it di tutte le le caratteristiche possa interessare del bando di concorso di cos'è successo l'anno passato
E quindi saremo partivamo integrati tutti quelli che ci vorranno seguire questa iniziativa grazie buon pomeriggio