"La giustizia penale internazionale: ieri, oggi, domani" - organizzato dal Prof. Mario Chiavario, Ordinario di Procedura Penale della Facoltà di Giurisprudenza(presso l'Aula Magna del Rettorato,via Po 17)

Il convegno
Convegno appunto il tema la giustizia internazionale ieri oggi e domani
è un argomento di estrema importanza
Ed è un argomento
Su cui appunto sono stati chiamati a fare relazioni professor Cassese soffocare concluderà professor confuso
Che è stata un'occasione
Che è un'occasione per festeggiare gli ottant'anni di Giovanni Conso
E per onorare il contributo all'approfondimento e alla promozione dei diritti umani e della giustizia penale internazionale che Giovanni Conso in questi anni ha dato
Come non so che insegna ormai da alcuni anni i diritti umani
All'università
Sul tema della giustizia internazionale ha scritto molti ci sono molti articoli sul diritto penale Processo in cui Giovanni Conso ha sottolineato l'assoluta necessità e uso le sue parole
Di dare vita a un organo stabile normativamente prestabilito
Chiamato a giudicare di fronte al mondo il più efferati crimini di guerra occhio subito gli attentati contro la pace e di più atroci delitti contro l'umanità che continua ad essere biecamente perpetrato
In questi anni Giovanni Conso si è impegnato con tutte le sue forze per la creazione del Tribunale criminale internazionale
Che invocato come assolutamente necessario sin dai tempi del processo di Norimberga cinquant'anni fa
E ha decisamente respinto l'anche qui sono dei flash cito un suo articolo
Ha decisamente respinto l'accusa rivolta ai fautori dei diritti umani di voler rassicurare a tali diritti una tutela giurisdizionale sino a farne questione di spettanza esclusiva del giudice penale
Dicendo che nessuno ha mai inteso riferirsi a nove giustizia internazionale solamente penale non sono pochi precedenti di corti internazionali non penale
Né tanto meno mai sognato di sostituire la giustizia alla politica internazionale nemmeno ancora mai pensato di inserire ad evitare utilitarie parta vigilia qualsiasi violazione i diritti umani
Quindi ripeto un'occasione di questo convegno
Per sottolineare questo contributo fondamentale dato da Giovanni Comisso che è stato presidente della Conferenza dei plenipotenziario per l'istituzione della Corte internazionale di giustizia
Ma anche un'occasione per festeggiare i suoi ottant'anni
E io indegnamente presiedo questo convegno antico indegnamente per un semplicissimo motivo che io di giustizia penale internazionale sono mai fatto quindi erano nessuna competenze
Ma unica ragione per cui presiedo questo convegno è una ragione anagrafica
Sono il più anziano degli allievi torinesi di Giovanni Conso
E dico il più anziano sottolineo torinesi perché quando Giovanni Conso è tornato a Torino
Nel mille novecentocinquantanove come ordinario di procedura penale gli allievi di averla già tanti mi aveva creati a Urbino dove ha insegnato prima nei mercati emergenti e quindi solo per questo presiedo questo convegno mi è stato chiesto ripeto come più anziano degli allievi di questa università che sua università di presiederlo
E appunto convegno ripeto in cui li si vuol rendere omaggio
Cosa non facile difficilissimo rendere omaggio Giovanni Conso prendere un'iniziativa in suo onore quasi impossibile perché dieci anni fa io mi ero fatto promotore di un'iniziativa perdenti Studi in onore di Giovanni Conso sono stato rimproverato sempre nel corso di questi anni da tanti amici studiosi dicendo ma non avete fatto nulla
Due non era possibile io sono andato apposta a Roma per parlare e dire che desideravamo
Prendere questa iniziativa l'ha bloccata non ha voluto assolutamente sapere
Ma oggi oltre gli ottant'anni almeno ci permetterà di festeggiarlo
Di fargli gli auguri
E allora io non parlerò
Di Giovanni commosso come giurista e dell'importanza fondamentale della sua opera e del contributo è normale che ha dato agli studi di procedura penale sta con polpa della procedura penale
Non ne parlerò perché di questo parlerà il professor siracusano presidente dell'associazione studiosi del processo penale
E allora io voglio dire soltanto due parole per ricordare l'attività che Giovanni Conso ha compiuto l'entusiasmo che ha dimostrato in questa attività come gli uccelli
Giovanni Conso è stato assistente in questa università
Assistente di Francesco torinese
E come assistente ha pubblicato le sue prime le due prime fondamentali monografia infatti giuridici processuali penali concetto le specie di invalidità che sono del mille novecentocinquantacinque
Quando è uscito infatti giudice processuali penali un illustre giurista pubblicato una recensione che cominciava e cerotti e con queste due monografie Giovanni Conso ha vinto immediatamente alla cattura di procedura penale senza passare per quello che allora sembrava una tappa obbligata validi la libera docenza chiamato all'università di Urbino chiamato all'Università di Genova
Viene a Torino nel mille novecentocinquantanove viene a Torino la prima volta che si fa mancata procedura penale gli viene affidato anche l'insegnamento di procedura civile
E in queste due materia in entrambe perché degli attivi anche nel campo della procedura civile ha svolto la sua attività di docente con un entusiasmo eccezionale
La svolta fino al mille novecentosettantaquattro quando è stato chiamato all'Università di Roma
Dove è rimasto a dire il vero non molti anni e dove è stato in quel periodo anche membro del Consiglio superiore della magistratura di cui è poi diventato vice presidente succedendo ma facile magicamente assassinato e poi è tornato però a Torino ha avuto l'onore di doppiare Alcatraz di procedura penale di chiamare il mio maestro che è tornato a Torino
Inserito rendendo l'insegnamento con il consueto entusiasmo finché nel mille novecento ottantadue è stato chiamato alla corte costituzionale come giudice
Ma finisce mille novecentonovantuno come il presidente della corte correzionale va in pensione alla facoltà di Torino Bologna professore emerito allora uno penserebbe finita l'attività di docente di giovani confermarmelo perde Giovanni Conso ricomincia insegnare con il consueto entusiasmo la procedura penale all'acquisto
Arrivato a settantacinque anni credo che per statuto alla luce non si possa più insegnare compiuti settantacinque anni benché sia Università libera
E passato alla LUMSA insegnare la procedura penale che poi ha lasciato per passare ai diritti umani credo che insegni tuttora anche Urbino perché è un vino è professore a contratto
E con un comportamento che i professori di Urbino trovano stupefacente da fare lezione con uno scrupolo Impregilo
Le faceva anche quand'era ministro continua male anche oggi insegnando i diritti umani che insomma diventata la sua passione
E allora io che cosa voglio sottolinea
Voglio sottolineare l'entusiasmo che Giovanni Comisso ha sempre dimostrato nell'insegnamento che noi qui abbiamo vissuto siamo tutti suoi allievi
Professori universitari magistrati avvocati avuto numero incredibile di laureati ma perché ho avuto questo numero incredibile allora
Per la passione eccezionale che ha prodigato nell'insegnamento
Le lezioni Kim chiarezza unica
Il seminario ricevimento degli studenti che non aveva orario perché venivano ricevuti tutti i giorni all'istituto giuridico i pomeriggi c'era sempre l'affluire discuteva correggeva queste tesi
Le riconsegnava discutendo con gli studenti e correggendo i capitoli delle tesi
Esattamente come correggeva quelli degli allievi che preparavano i loro pubblicazioni scientifiche non solo del merito ma anche nella forma i famosi Ciccolini di Giovanni Conso che erano anche un terrore
Alla terza riga c'è un però quattro righe sotto c'era un peraltro e c'erano i due circoli che stavano a indicare che le ripetizioni le assonanze vanno evitate perché sono un po'simbolo di sciatteria non veniva detto perché era sempre cortesissimo ma si capiva
E per quanto uno facesse almeno io non riuscivo mai a evitarle queste ripetizioni
Quindi uno scrupolo pari prodigato e con gli studenti e con gli allievi
Io ricordo una volta che Luigi Conti anche lui allievo di Antolisei il primo presidente della Corte d'appello voleva parlargli mi disse ma parlare con come sommarie
Sempre dico gli studenti tenuto come devo fare numero Escobar gli risposi poco cortesemente travestiti da studenti modo migliore per essere ricevuti per potervi parlare
Un entusiasmo eccezionale
Che ha sempre dimostrato continua a dimostrare
E quindi io voglio concludere questo mio breve intervento in cui ripeto non accennò minimamente alla figura di Giovanni Conso di studioso
Ho voluto solo appunto metterne in risalto
Questo attività di docente in cui si è proceduto prodigato in maniera incredibile allora noi nuovi giovani che preparava il diritto alla libera docenza o per i concorsi
Potevamo andare sabato e domenica all'istituto giuridico perché il professor Romano che era direttore di studio giuridico ci permetteva di avere avevamo tutti la chiave istituto insomma
E si andava lì a lavorare se uno andava la domenica pomeriggio titolava Giovanni Conso regge non c'è dubbio che era lì restava fino a ora tarda
Quindi questo entusiasmo
Va sottolineato e per questo io gli voglio dire
Voglio dire appunto con affetto con convinzione e con sincerità a nome di tutti gli studenti passata presenti e futuri grazie
Dargli ora la parola rettore dell'Università di Torino il professor Bertolini
Grazie signor ministro la mia posizione uno marginale rispetto al tavolo
E dovuta al fatto che dovrò allontanarmi
Appena portato il saluto l'ateneo torinese e mio personale ma voi capite non in molto
Marginale ma bensì con il cuore e all'interno della precisa consapevolezza sia per l'importanza di questo convegno nel momento attuali sia il come questo convegno non sia stato felicemente pensato e realizzato davanti agli viveva a scuola torinesi di Giovanni Conso in particolare dal professor Mario Chiavario come una occasione
Silenziosa riavere tra nuovi Giovanni commosso e i piedi come benissimo ha già anticipato il professor Gilberto Lozzi un grazie
Che si è rinnovato
Non solo dai banchi di delle aule universitarie ma i banchi dell'istituto giuridico
Ai tavoli dell'istituto giuridico e finalmente anche nell'occasione degli incontri informali ma dei siti attenzione di amicizia che Giovanni Conso ha regalato a tutti i giovani docenti del nostro ateneo torinese
Io ieri era questo tavolo lo nella presidenza del convegno dedicato alla memoria del quarto Rocco evidenti torinesi che ne trentuno rifiutarono il giuramento di fedeltà al regime fascista
Ho colto una occasione meditata
Per salutare Giovanni Conso che ci onorano parla con la sua presenza
Perché a me sembra di poter dire che la testimonianza
Di quegli illustri colleghi in momenti per fortuna diversi
è stata assunta con grande coerenza nell'impegno intellettuali e nell'impegno civile da Giovanni commosso
Quindi voi potete immaginare con quale soddisfazione l'università di Torino
Mio tramite utilizzare il benvenuto cari colleghi e amici
Giovani ricercatori e studenti per questa riflessione arricchita da testimonianze di altissima competenza teorica e pratica
Il professor Cassese professor Pocar e commessi giocherà bella passi né consueta Di Giovanni commosso
Che ho chiesto la la cortesia di poter essere avvertita quando a Siracusa no
Inizierà la sua riflessione e vorrò esserci in quel momento chiedo scusa Cassese e a poca non è una minore attenzione
Nei vostri confronti ma voi capite che anche rettore un vecchio dietro Di Giovanni Conso sulle sui banchi di scuola
Esiterei a sentire ripercorrere in Giordania in versi insieme ecco un commosso quei momenti belli della nostra università
Auguro a tutti voi una F conto applicazione dei principi che padroneggia te sulla giustizia penale sul versante nuovo e così disordinata
Dell'ordine internazionale
Davvero a volte come giuristi sia la CONSAP sia di impressionisti di essere strumenti Puccini inutili quando si osserva il contesto
Così disumano
Bella realtà attuale in molti Paesi
Eppure credo che proprio io in questo momento forse a giurista eccetto aggiunti dice tocca il compito di una testimonianza a che ardita addirittura a mio giudizio in una prospettiva profetica perché capace di che questa è l'augurio di orientare in modo diverso dei dimensione le sorti della nostra umanità a più tardi grazie
Colta di giurisprudenza il professor Gian subito i militari
Io molto rapidamente
Desidero ringraziare
I relatori a questo congresso che dal punto di vista internazionale sono venuti anche loro a
Collegarsi a questo nostra occasione recata al festeggiamenti in certo qual senso professor corso che significativamente merito della nostra facoltà
E che facoltà oltre quello che ha detto Gilberto Lozzi ricordato da quasi tutti i colleghi perché è stato professore di molti di noi
Io Piero compagno di scuola del rettore frequentato i suoi corsi sessanta e e devo dire che era il professore
Che aveva saputo portare contatto tra un insegnamento universitario che all'epoca era molto teorico eloquente
Con la attualità
Sovente c'erano dei contatti con la vita di tutti i giorni io mi ricordo
Certi problemi all'epoca degli anni sessanta dello oscuramento di certi film o cose di questo genere che avevano attirato tutti noi e praticamente nella nostra facoltà è sempre stato considerato come ci ha detto Gilberto Lozzi il professore più vicino agli studenti per moltissimi
In questo senso voglio portare il saluto della facoltà nella quale ha lasciato una impronta profondissima anche per il cospicuo numero di colleghi processo alte realistici che tuttora segna nella nostra facoltà
E oltre questo oltre questo saluto da parte non solo degli allievi giretti scientificamente diretti della materia ma di tutti quelli che come il Rettore come ne sono stati i suoi studenti
E che lo ricordano proprio in questa sua attività calorosa ed entusiastica io conto di portare il saluto della facoltà
Si capisce i tempi sono cambiati molto non la chiave dell'istituto nulla più nessuno di noi
Il mondo universitario sia molto burocratici Zagato
Sono cambiate parecchie cose però l'entusiasmo
Che forse molti di noi hanno perso un pochino per strada di fronte a certi atteggiamenti
Ultimi di carattere legislativo di Conso ci insegna che fin dei conti mondo del che abbiamo scelto e che dobbiamo cercare
Di soddisfare nel modo migliore e con l'entusiasmo che lui ha sempre portato
Quanto al tema al tema dei diritti umani che nuova interessato molto a fondo e per il quale oggi c'è questo convegno io da storico ricorderei solo una piccolissima cosa che in questa sede universitaria centocinquantuno anni fa
Un professore meridionale un certo Pasquale Stanislao Mancini che forse agli internazionalisti con lei gli otto
Non ha parlato dei diritti umani ma ha fatto una prolusione che per l'epoca è stata significativa e riguardava i diritti di libertà e il diritto di nazionalità i tempi cambiano l'interpretazione che si dà logicamente dei diritti umani oggi può essere un pochino diversa ma in fin dei conti mi pare che proprio questo convegno oggi a Torino
Collegato alla personalità di Giovanni corso possa avere un suo significato perché oggi si parla di diritti umani all'epoca si parlava dei primi passi di certe concezioni di carattere ideale circa il diritto di nazionalità ma tutto sommato all'Università di Torino è consapevole dei collegamenti che ci possono essere fra il passato e il presente con questo io ringrazio in modo particolare oltre al pronto soccorso per tutto quello che ha dato a Torino
I relatori e coloro che partecipano a questo congresso e porta un saluto diretto non solo mio ma di tutti i colleghi per la facoltà che idealmente rappresenta oggi
Prima di dare la parola ai relatori io sento il dovere di ringraziare il professor Chiavario perché il professor cambiare non compare dell'invito non prende da da parola non voluto prendere la parola per organizzato questo convegno quindi intimo si dica sia doveroso un ringraziamento per questo è questo il punto do la parola al professor Antonio Cassese professore ordinario dell'Università di Firenze e già presidente del Tribunale Internazionale per l'ex-Jugoslavia
Grazie
Mi è stato chiesto da Mario Chiavario avrebbe altri amici torinesi di portare una mia testimonianza
Faccio tutto io siede che sia il titolo sia testimonianza sulla giustizia penale internazionale Empoli invita a nozze perché in fondo per la persona
Come me abituato a studiare che a un certo punto nella una fase della sua vita
Ha l'occasione di fare una bellissima esperienza per certi aspetti estremamente significativa per altri un po'traumatica sul piano emotivo
E psicologico
Cioè la tendenza a poi a parlarne continuamente al punto da annoiare gli amici quindi io potrei parlarvi per ore e ore della mia esperienza all'Aia
Come giudice per quattro anni presidente del tribunale penale
Nell'ex Jugoslavia
Vorrei soltanto soffermare su qualche punto nodale perché appunto per non annoiarvi e per parlarvi di quello che a me sembra
Una specie di bilancio di questa giustizia penale internazionale però devo dire subito che se l'ho potuto imbarcarmi in quella che considero una bellissima avventura intellettuale morale neanche giuridica
Sì ho potuto fare questo è per merito di Giovanni Conso devo l'unico di aver potuto io modesto professore universitario iniziare questa bellissima avventura
E mi ricordo benissimo che un giorno ero a Firenze a casa quando ho avuto una telefonata reclutare nel giugno del novantatré una telefonata
Do Giovanni Conso che non smette non passava per era ministro guardasigilli mano passava per le segretarie mi chiamano direttamente in loco emozionatissima o non solo perché era un grande giurista
Un collega insegna ma anche perché al ministro di Grazia e Giustizia
Uto una sua telefonata in cui mi mi chiedeva per i particolari sulla su sulla mia esperienza che aveva appena terminato di presidente del tribunale del scusate presidente del Comitato
Del Consiglio d'Europa contro la tortura i trattamenti disumani e degradanti io riferivo Consob doveva nominare mio successore quindi volevo sapere cos'era
Quelli erano i caratteri di questa attività mi chiese anche quanto milioni avrei guadagnato al mese io dissi neanche una lira è un notare si lavora gratis Nick ti pagano tanto il viaggio soggiorno
Questo in funzione della nomina del miliardo e successore che invece era interessato
Ha un adeguata remunerazione e parlando del più e del meno quattro disse ma proposito ma ora che sei libero se interessato saresti interessato diventare giudice all'Aja io dissi perbacco certo non sarò mai eletto ma mi piacerebbe moltissimo sarebbe una una bellissima iniziativa e ti sono molto grato se proponi al governo italiano di nominarmi come candidato dell'Italia per questo tribunale dell'Aja
E so che devo dire e poi punto consono dato seguito a questa cosa e sono stato proposto al Governo italiano devo dire che sono stato un po'impertinente e anche voglio dire un po'audace perché in realtà io a quell'epoca sapevo pochissimo diritto penale
Come internazionalista conoscevo un po'di diritto sull'estradizione di sulla cooperazione giuridica internazionale in materia in materia penale e sotto un'unica cosa che conoscevo bene
Erano proprio le istituzioni di diritto processuale penale di di Giovanni Consorte porto sempre comportato sempre con me all'Aja
Un'edizione del sessantanove una terza edizione non so se poi si è ci siamo stati successori Licinio successive ma per me è stato UPI insieme con Mantovani ieri Sheikh in questi sei anni di inesperienza dimostrativi di poter scegliere che mi hanno sempre ispirato e guidato e insegnato tantissimo a un internazionalista che si deve rimboccare le maniche per imparare un po'di diritto penale e di procedura penale
E quindi sono molto grato al Giovanni Conso di non aver di avermi non solo proposto ma anche di avermi insegnato
Senza che lui lo sapesse il giorno per giorno Harlan nel mio attività praticati di giudici e presidente di MM insegnato come si affrontano i problemi più importanti del diritto della procedura penale
Ma ecco vengono può allora questa esperienza
Se dovessi fare una specie di consuntivo molto rapido
Dovrei dire per portare una testimonianza in fondo
Fare il giudice penale internazionale per per sei anni cosa insegna
Tantissimo era una cosa principale che in fondo Sigurd continuamente contro il la la sovranità degli Stati questo il principio il il problema principale della della giustizia penale internazionale e ci si rende conto che in fondo non è più vero che lo stato sovrano sia un Leviatano o come diceva dice mostro freddo
Sì sì
Attraverso l'attività di giudice frutto di presidente quindi nell'attività diplomatica che ho presidente Tribunale penale internazionale
Deve coltivare giorno per giorno del perché si tratta di parlare con il ministro degli affari esteri ministri grazie giustizia andare all'ONU al Consiglio di sicurezza all'Assemblea generale dell'ONU quindi sì e tra un po'nella testa del mostro freddo e si vede come pensa il mostro freddo o Leviatano però ci si rende conto che in fondo oramai la sovranità è cambiata mi sembra non so poi Fausto Pocar
Che è un'esperienza più recente della mia dirà se se io sto se mi sono sbagliato ma io ho l'impressione che euro ho pensato che sia cambiata
Se vista dall'ottica del giudice penale internazionale questa sovranità forse un'immagine che si potrebbe come metafora della sovranità che si potrebbe prendere adottare piuttosto che quella del Gaetano o del mostro freddo e quella di peraltro evocata da da un davvero uno scienziato politico inglese e quella di degli diritti di Galli per che vi ricordate quando una mattina si sveglia a Lilliput si trova lui grande grosso sulla spiaggia
Si trova si si rende conto che si muove a fatica perché essere guardando il sul suo corpo vede che e tutto coperto da una fittissima Prete difficili piccoli piccoli piccoli minuti
Tantissimi che i lillipuziani gli hanno in tessuto intorno per legarlo e foto a luci e parole spettri di bruciare un gigante
Ma tutti questi modesti piccoli sottili
Innumerevoli fili in qualche modo lo limitano lo restringono lo sono d'impaccio alla al alla sua i suoi movimenti ecco ho l'impressione che nel gioco tra nel nel conflitto nel in questo conflitto continua tra sovranità statale e valori internazionali con regole gli imperativi
Che impongono per esempio tra l'altro nel nostro campo della giustizia penale internazionale di perseguire e punire i più gravi crimini contro l'umanità il genocidio i crimini di guerra il terrorismo internazionale e in questo conflitto continuo abbiamo sempre a che fare con un gigante che lì sulla spiaggia e che in fondo se vuole dare uno strattone piazzarsi all'improvviso può infrangere tutti questi questi questa migliaia di film tutti ma e la giustizia
E contribuisce a creare questa Happy questi legami questi legacci che in qualche modo riprendono il movimento del del gigante più difficile e
A fargli capire che non può fare tutto quello che vuole
Che che che l'arbitrio illimitato
E come in pratica questo problema come l'ho vissuto nella
Della vita quotidiana del tribunale questi sei anni di attività giudiziaria soprattutto in relazione a a quello che secondo me mi scuso di ripetere una cosa che
Ho già detto purché settimana fa a Napoli anche la presenza
Di Vassalli e di Conso mi scuso di ripetere questi concetti che riprendono ora il problema contro cui ci si scontra e quello del necessità di Sisti ricorrere alla algica di fare affidamento di contare di passare attraverso la cooperazione degli Stati
Cioè di non poter prescindere
Dalla sovranità statale
E perché perché come voi sapete il punto punctum dolens della giustizia penale internazionale che il giudice penale internazionale dona
Donna una polizia giudiziaria se volete il procuratore generale del di qualunque tribunale penale internazionale don a sua disposizione una polizia giudiziaria
Internazionale che poche dipenda dal da da questo procuratore
E che possa
Svolge tutte le attività normali di raccolto delle prove
Soprattutto a raccogliere le testimonianze eseguire perquisizioni e in particolare seguire arresti
Arresti su indicazione di un giudice
Perché perché il giudice penale internazionale il procuratore che inizia l'azione penale che gode come voi sapete a livello internazionale di amplissima discrezionalità non
Non posso non
Inchinarsi agli Stati sovrani passare attraverso i sardi sovrani richiedere gli Stati sovrani di svolgete tutte queste attività
Attraverso il proprio ordine di polizia giudiziaria attraverso i propri organi
Coercitivi
Del proprio territorio perché le prove i testimoni gli accusati indiziato di reato si trovano sul territorio degli Stati sovrani e indipendenti e il Tribunale penale internazionale quindi non avendo alcuna sovranità non avendo alcun potere autoritativo coercitivo nei confronti degli Stati sovrani dipende non avendo alcun potere
Sul territorio degli Stati sovrani dipendenti deve quindi contare sulla loro cooperazione cooperazione che spesso manca
Che manca
Soprattutto quando il l'indiziato di reato o l'accusato
è un cittadino di uno Stato sovrano indipendente si trova sul territorio di questo Stato e ed è protetto dalle autorità di quello Stato
Ora i crimini internazionali lo sapete benissimo sono crimini quasi sempre commessi da organizzati
Con l'avallo dell'apparato statale
Sono rarissimi i crimini commessi cuoco relativamente rari i crimini commessi da civili da privati ci sono casi di tortura crimini di guerra commessi da da da militari che che non sono avallati dal dalle Autori dalle autorità militari superiori ma in genere i crimini più gravi quelli che deve appunto affrontare la giustizia penale internazionale
Per non sostituirsi continuamente ai giudici penali interni sono crimini come il genocidio crimini contro l'umanità che in qualche modo coinvolgono lo Stato lo Stato protegge
Il il capo di Stato il capo di governo il ministro della difesa che ha ordinato
Si è resa complice che in qualche modo avallato condono ha punito
Il i crimini commessi odioso subordinati e quindi è difficile che lo Stato don crei uno scudo non protegga con suo russo scudo il il il l'imputato
Nei confronti di un abituale azione giudiziaria del del giudice penale internazionale e questo è un problema gravissimo questo problema di quindi di fare i conti con gli stati cercare di indurli a cooperare
Quindici un'azione che poi diventa spesso di carattere diplomatico da parte di sia del procuratore sia dal ad a diverso livello da parte del del presidente del tribunale che è una strana figura
E il diciamo il primus inter pares fra tutti i giudici ma del e anche il l'autorità suprema di un'istituzione compressa com'è il Tribunale penale internazionale tribuna Greta internazionali sì articolano in tre istituzioni come sapete i giudici la procura
E la cancelleria che è un apparato amministrativo importantissimo molto più importante della cancelleria dei tribunali penali cioè ora i il presidente del tribunale presidente dei giudici e il primo denti primus inter pares
Rispetto ai giudici ma anche colui il quale rappresenta verso l'esterno verso gli stati verso le Nazioni Unite nei confronti delle Nazioni Unite il tribunale quindi al punto una funzione complessa e ieri che lo inducendo spinge a svolgerà un'intensa attività di carattere politico diplomatico e che non ha niente a che fare con l'attività giudiziaria
Ecco e e compito del presidente
Ti cercare di smussare gli angoli di indurre gli Stati a cooperare e quindi presidente di andare negli Stati che sono più recalcitranti parlare col capo dello Stato con il ministro degli affari esteri e cercare di Premiere perché possano cooperare
In questo campo secondo me i giudici però do più il presidente ma i giudici come tali possono svolge una funzione positiva di innovazione è mi faccio brevemente cenno di
Caso in cui un caso molto importante che il coinvolgeva generale croato
Che ha dato la possibilità e i giudici della Corte d'Appello del Tribunale dell'Aja di svolgere un'attività di fantasia giuridica di innovazione
Attualmente poi come penalisti processa penalisti quando sentite parlare di giudici che cerco di innovare attraverso delle proprie sentenze vi sentite accapponare la pelle di come si permettono al campo penale di fare dei passi avanti
Forse violando i diritti dell'accusato no in questo caso tra l'altro si voleva non si voleva violare i diritti l'accusato non si doveva cercare di promuovere la cooperazione è è una un caso appunto dicevo che avvolgeva questo generale il quale era stato accusato di crimini gravissimi
E
Aveva era era
Nel film al maiale in un processo ma molto importante pari alla fine è stato condannato a ben quarantacinque anni di reclusione
E a un certo punto la procura aveva chiesto
Al suo sta alla Croazia perché era ancorato bosniaco però in realtà veniva pagato da Zagabria aveva chiesto al al Ministro della Difesa
Di della Croazia di consegnare dei documenti importanti che servivano di carattere militare che servivano secondo la Procura approvare l'esistenza di gravissimi crimini di guerra e contro l'umanità che venivano imputati a questo generale generale responsabile non per aver materialmente eseguito questi crimini ma per aver
Commesso quella che spetta ad essere responsabile di quello che si chiama responsabilità dei superiori cioè di avere o omesso di prevenire o punire i crimini dei propri dei propri subordinati in questo caso la Croazia qui era stata rivolta un'ordinanza un'ingiunzione
Da parte del presidente della Camera di prima istanza al giudice statunitense
Si era rifiutata di consegnare questi documenti e quindi essere posto un problema molto grave in cui si è data la possibilità la colazione di apparire il giudizio quindi non era un un non perché non non era si si è inventato una norma processuale ad hoc addirittura per dare la possibilità alla classe che non era una parte del processo perché le parti dove mettere l'accusa e plastici
Ma se siccome c'era era coinvolto un suo interesse sia data la possibilità di apparire davanti alla Camera d'appello per far valere le sue tesi circa
La non
L'opportunità o il suo orgoglio legge inesistenza asseriva la corazza del di un obbligo a carico di questo Stato sovrano indipendente di fornire dei documenti tratto coperti dal segreto militare
In quest'occasione la la la camera d'appello
Ha innovato in che modo dicendo anzitutto che
Mentre per quanto riguarda la cooperazione tra gli stati e i ministri e i tribunali penali internazionali di solito si tende a non seguire un sistema basato diciamo sul rapporto verticale nel senso che il tribunale penale internazionale una sorta di istituzione sovraordinata e gli Stati sono subordinati e quindi devono
Cooperare e
Dare esecuzione alle ordinanze
Del del tribunale in genere di stati tendono ad assimilare i rapporti fra gli Stati stessi e il tribunale ai rapporti fra Stati sovrani quindi a riportare questa questo rapporto dovrebbe essere di tipo gerarchico
Verticale ha un rapporto paritario come sempre buona le penale internazionale fosse uno stato che
Nel quadro della normale cooperazione bilaterale tra gli Stati chiede di cooperare a livello giudiziario quinto quindi
Cioè questo ancora una volta la sovranità che riaffiora cioè gli Stati dicono anche se è stato creato un un tribunale che dovrebbe essere sovranazionale subordinato
Al di sopra di noi noi cerchiamo di appiattire lo per così dire cercando di assimilarlo a un a un a accorda un giudice di un altro Stato che ci chiede attraverso delle rogatorie del dei dei de de degli elementi di prova eccetera eccetera ecco in questo caso il tribunale ha annotato che invece ha messo in in rilievo alcune leggi nazionali di taluni Stati soprattutto nel Nord Europa che invece innovando
Legge di esecuzione dello statuto del Tribunale rinnovando radicalmente anche rispetto alla legge italiana
Legge italiana che è stata fatta rapidissimamente salta la prima legge di attuazione dello statuto del Tribunale e tutto merito di Giovanni Conso il ministro di Grazia e Giustizia
Queste leggi invece però devo dire più avanzate della legge italiana davano la possibilità agli investigatori del i procuratori del sostituti procuratori del Tribunale dell'Aja di svolgere attività di raccolta di prove per esempio del territorio
Come si è avessero dei poteri autonomi
Quindi non si non si doveva passare attraverso l'autorità giudiziaria dello Stato ma bravo procuratore potevo soltanto notificare che doveva ascoltare dei testimoni raccoglie testimonianze raccogliere delle prove per esempio in Svezia
Si recava in Svezia andava verso la persona che che doveva rendere una testimonianza dal clero e testimonianze nel se ne tornava all'Aja quindi un'innovazione straordinari ecco il tribunale ha innanzitutto messo in rilievo questa posizione molto progressista per così dire molto avanzata molto
Internazionalistica
Adottato da certi stati a differenza della posizione diceva un po'nazionalistica paritaria acquistata assunte da altri Stati un secondo elemento che il il nella sua sentenza il tribunale a accentuato il fatto che
Anche se gli Stati della zona per esempio la Bosnia Erzegovina e la Croazia avevano anche si sottomette una caduta un atteggiamento un po'nazionalistico per una serie di motivi che ha illustrato nella sua sentenza era invece non solo opportuno ma giuridicamente fondato ritenere che gli investigatori sostituti procuratori del del del tribunale della io potessero svolgere una certa attività del racconto di prove in questi due Paesi interessati in cui si era svolto il conflitto in cui si trovavano indiziati di reato
Senza necessariamente passare attraverso le autorità di Zagabria o di Sarajevo quindi inserito un cuneo importante
E devo dire nessuno di questi due Stati ha protestato questo contro questa parte della sentenza nel senso che ha detto poi per certi motivi che io ora vi spiego dovete
Orientarvi come quegli stati avanzati del nord Europa
Terzo punto importante lo Stato ha detto il la sentenza ha detto se uno Stato non collabora violando una norma fondamentale dello statuto del Tribunale
Dell'aria l'articolo ventinove che impone di collaborare con di cooperare col tribunale eseguendo le ordinanze i mandati di arresto eccetera eccetera
Il il il tribunale ha una sola arma di riferire
Al di rinvia di riferire al Consiglio di Sicurezza cioè di investire il Consiglio di sicurezza di questo violazione grave in un obbligo internazionale da parte degli stati
Però questa è una cosa ovvia perché c'è un articolo che tirò per i licei gli Stati hanno l'obbligo criticato
No essa non è stato contestato
Dal Consiglio di Sicurezza o dagli Stati membri delle Nazioni Unite quindi vedete come un po'alla volta
Attraverso questa opere di fantasia giudiziaria e di tentativo di innovare
I giudici possono in qualche modo
In fondo cercare di limitare restringere quanto più possibile sovranità degli Stati
Ma cerco di concludere e per concludere vorrei ricordare un un episodio di cui forse dove ricordata che voi di cui parla Tolstoj
Il quale racconta di una sua esperienza quand'era giovane quand'era ufficiale giovane ufficiale dell'esercito russo è un giorno cioè ad una marcia faticosa della neve di un
Battaglione russo che camminava io per lui vede a un certo punto che un c'è un soldato che cade più volte perché faticava stentava a seguire il passo degli altri degli altri soldati
Questa marcia faticosa
E & Caporale un caporale gli si avvicina e lo picchiano a sangue rimproverandolo di non tenere il passo e di non seguire tutti gli altri suoi colleghi e e il e Tolstoj giovane
Tenente si avvicina e bruscamente dice al al caporale ma scusi ma lei non conosce il Vangelo e Caporale lui si gira e gli dice esclusi baleno conosce il regolamento militare
Ecco io credo che questi siano un po'i due punti di riferimento l'applicazione del regolamento militare l'applicazione di norme superiori
Di norme che vanno al di là della normativa interna perché in fondo il giudice penale internazionale
Si accorge che in fondo quando ha a che fare con soprattutto i militari
Che commettono i crimini di guerra spessissimo sono militari e civili di guerra anche ad altro vive alto livello anche a livello generale crimini di guerra crimini contro l'umanità spesso lo fanno in ossequio al a al diritto interno
A all'ordine superiore l'ordine superiore uno del del del delle delle esimenti più invocate dal in tutti i processi penali internazionali dal dal dal mille novecentoquindici ho trovato una bellissima sentenza del del mille novecentoquindici divenne di un tribunale austro-ungarico
Fino Fayyad ad Eichmann e a tutti gli altri casi più recenti l'ordine superiore ordine superiore significa tenersi a una serie di norme al regolamento militare direbbe Tolstoj c'è o alla normativa interna
E e spese molti crimini dei nazisti erano crimini che erano fatti in ottemperanza a normative a normative del regime razzista o o a regolamenti o ad ordini scritti di moltissimi imputati a Norimberga Norimberga grande processo in albergo quando libertà minore i tribunali militari
Che si devono a Norimberga americani rimangano invocato questa necessità di osservare diciamo il regolamento militare
Invece il giudice penale internazionale deve sempre albanesi de di quello che è tosto chiamava i Vangeli che lo chiamiamo
Le norme internazionali che oggi sono norme che hanno un valore Jewel che mette gerarchicamente superiore addirittura da altre norme internazionali
Grozio
Ne parlava
Nel mille seicento come di diritto naturale lo ius naturale e oggi voi internazionalisti parliamo di Giusva oggi s'con lo scopo Jens che appunto è l'insieme di quelle norme che tra l'altro impongono
Di non commettere i crimini di guerra crimini contro l'umanità torture al genocidio questi valori fondamentali della comunità internazionale che si sono consacrati
I due sono stati distillati norme giuridiche e che il giudice internazionale deve applicare
E c'è sempre appunto questa
Questa che che insorgono degli aspetti più affascinanti della giustizia penale internazionale questo tentativo di scavare sempre più in questo corpus di norme giuridiche superiori
Che che impongono agli Stati e agli organi di stati anche organi militari di di osservare di di non osservare il diritto interno agli ordini superiori i regolamenti militari e ma di ottemperare ai valori supremi e chiudo dicendo che in fondo oggi giudice internazionale
Alla luce di quello che ha appena detto giudice penale internazionale dovrebbe ispirarsi al modello di Giovanni Conso
Do giudice gli ideali giudice penale internazionale dovrebbe essere idealmente un giudice che un tecnico del diritto di alta di alto livello come punto Giovanni Conso ma che come Giovanni Conso e sensibili e sensibile ai valori
Più importanti che potessero essere possedesse dei principi costituzionali Bandera giudice costituzionale che possono essere gli imperativi
Del di quei diritti umani che ora insegna cioè gli gli imperativi del rispetto della dignità umana
Io non dico che bisognerebbe curare Giovanni Conso sperando che tanti altri
Giovanni Conso possono far parte dei tribunali penali internazionali ma io penso che soltanto se si è eccellenti tecnici
Del diritto quindi giuristi che si rendono conto che il giurista deve anzitutto applicare in modo rigoroso il diritto cercando di innovare però laddove si può innovare
E soltanto si è se si è ispirati da l'entusiasmo dalla passione
Per rispetto di quei
Del Vangelo cioè di quei valori superiori
Che impregna hanno ancora diritto soltanto in questo modo si potrà essere buoni giudice penale internazionale io mi auguro
Sinceramente che la futura Corte penale internazionale possa avere tanti giuristi della sua levatura se possibile non è possibile ma insomma che almeno si avvicinino a quel modello bellissimo che abbiamo
Che troviamo incarnato in Giovanni Conso e che nessuno può fare andare avanti
La giustizia penale internazionale della Corte penale internazionale più di grazie
Ringrazio il professor Cassese per la sua splendida relazione che è stata anche una lezione di civiltà giuridica
E direi che adesso una breve interruzione per un caffè prima di dare la parola l'altro attore si rende opportuna
Prendere i lavori
Aspettiamo ancora un attimo perché qualcuno sta rientrando
Prima di dare la parola al professor Porcaro
Desidero primarie un affettuoso saluto al professor Silvio Romano
Che per per cento
Tatto il direttore del nostro Istituto giuridico e un affettuoso saluto anche al professor far saltare che qui rappresenta la procedura civile
Desidero si darà atto che mi sono pervenuti
Messaggi di felicitazioni affettuose per il professor contuso di docenti e magistrati che per varie ragioni purtroppo si sono trovati nell'impossibilità di partecipare a questo convegno e mi riferisco al professor Pisani al professor Perchinunno al professor Caracciolo i al processo scaglione al professor somma al professor casetta che per tanti anni è stato preside della facoltà di giurisprudenza di Torino e al dottor Bellone presidente di tribunale che pure un allievo del professor concluso e anche al professor Garavelli che presidente della corte d'appello di giorno a questo punto do la parola al professor Pocar ordinario dell'Università di Milano
Il giudice del tribunale internazionale per l'ex Giovanni Ugo slavi prego professore
Grazie presidente differenza
Del collega Cassese termina preceduto nella sua testimonianza
Io faccio fatica a parlare delle esperienze specialmente quando sono in corso
Questa esperienza in cui mi sono trovato al tribunale in un modo quasi anzi certamente imprevedibile per lei perché non potevo prevedere che l'amico Cassese a un certo momento desse le dimissioni per pura combinazione nel momento in cui gli ho dato le dimissioni mi trovavo a Roma al ministero degli Esteri nel momento in cui la sua lettera di dimissioni è arrivata inaspettata per il ministero spesso e in quella stessa occasione mi è stato chiesto se avrei voluto desiderato
Prendere il suo il suo posto
Responsabilità non non semplice dopo tutto quello che egli aveva fatto per il tribunale ma se anche faccio fatica a parlare di esperienza in corso sono stato molto grato all'amico
Mario Chiavario di avermi chiesto di dare una testimonianza oggi in questo convegno in onore di Giovanni Conso nel suo in occasione del suo ottantesimo compleanno
Perché
A Giovanni Conso nei lega un
Un affetto particolare un rapporto particolare che si è consolidato durante gli anni sì ma dalla prima riunione che egli non ricorderanno in cui lo incontrato qui a Torino negli anni Sessanta nell'ambito di un ricerca sulla cooperazione penale internazionale e già in quell'occasione ricordo io Giovanna assistente
Mi sono considerato non un allievo ma piuttosto uno scolaro de Giovanni Conso uno che potesse solo apprendere le basi di certi di certi temi e questa sensazione è andata aumentando nel corso degli anni anziché diminuite soprattutto quando ho cominciato ad occuparmi da vicino
Fondi tematiche relative ai diritti fondamentali quella persona perché quello che mi ha sempre affascinante Ornella
Lettura degli scritti di Conso e nell'ascoltarlo numerose riunioni convegni e la forza con la quale egli ha sempre posto l'attenzione sui diritti degli inutili
Ai diritti degli imputati come a quelli delle vittime e che in una parola poi assumono
La gestì la giustizia nel senso proprio del del termine e anche nella dimensione internazionale che era sempre dato alcolista alle considerazioni che ha svolto in materia come nelle più recenti battaglia perché di battaglia si tratta credo
Per la Corte penale internazionale e in questi suoi
Lavori in questi suoi interventi numerosissimi sulla Corte penale internazionale il tema dei diritti fondamentali è sempre presente il legame fra diritti fondamentali e giurisdizione
Penale internazionale
Sempre una una costante
E se mi consentite un Piccolo ricordo personale
Che da un po'la misura della attenzione chiede consola sempre portato e diritti umani prima disegnate molto prima di segnali in questi ultimi anni ricordo una convegno da Roma
In cui il giudice costituzionale era stato chiamato allora presidenza si trattava di diritti fondamentali
Lui leader nella sala ricorderà la circostanza chiese dei salire sul podio Cuturi
Allora io ero presidente del comitato del Patto sui diritti civili e politici delle Nazioni Unite
Con la motivazione che solo un esperto internazionale di diritti umani avrebbe potuto presiedere insieme a lui quella riunione egli che di diritti umani di diritti fondamentali come giudice costituzionale sì occupava ogni ogni giorno ecco sono
Momenti che hanno toccato anche la mia la mia formazione vorrei questa mia testimonianza partire proprio da questo
La questo collegamento fra giustizia penale internazionale e diritti i diritti umani
Perché come credo noto il sistema internazionale di garanzie
Ho posto in essere nell'ultimo cinquantennio a tutela dei diritti fondamentali presenta dei limiti importanti
Limiti importanti che senza andare nei dettagli nonostante che questo sistema sia ormai molto sofisticato comprende una serie di organismi
Di controllo una serie di strumenti anche di carattere giurisdizionale
Nei confronti degli Stati e un sistema che prevede però procedure
Che in ogni caso sono rivolte contro gli stati sono procedure tendenti a fare in modo che istanti rispettino
Traverso il loro ordinamento giuridico attraverso il comportamento dei governi i diritti fondamentali della persona umana
Nessuna garanzia internazionale era stata apposta finora fino a poco tempo fa a proposito dell'obbligo che grava sugli Stati stessi
Di tutelare i diritti fondamentali anche attraverso la giurisdizione penale cioè anche attraverso la
Punizione delle persone quasi sempre pubblici ufficiali ma non necessariamente che dialogo i diritti fondamentale
Ora è evidente che una sistema di protezione di garanzia della protezione che si è rivolto soltanto agli Stati
Può funzionare nella misura in cui privati siano responsabili delle violazioni molto meno potrà funzionare nell'ipotesi in cui irresponsabilmente alle di gravi violazioni
Siano invece legati Allo stato come struttura siano persone che abbiano una responsabilità importante nella vinta nella vita dello Stato e nell'organizzazione dello Stato perché difficilmente lo stato spesso arriverà alcuni e qui la necessità credo davanti agli occhi di tutti di una giurisdizione penale
Internazionale ma se quello è chiaro che questo giustifica ampiamente una giurisdizione penale internazionale come strumento ulteriore
Di garanzia della protezione dei diritti fondamentali da parte degli stati
Non tanto nel caso si ma il in funzione di dissuasione preventiva della commissione di altri crimini e anche chiaro mi sembra che se
La giurisdizione penale
Internazionale e diretta alla protezione dei diritti
Essa stessa deve rispondere
In primo luogo a requisiti di garanzia
E di efficienza essere nel caso concreto il più efficiente e più garantistica di quelle nazionale che sarebbe altrimenti competente a giudicare
Del crimine commesso quindi più efficiente nel colpire gli
Responsabile delle violazioni
Laddove la giurisdizione nazionale non sia in grado di funzionare
Per mancanza di capacità o per mancanza di volontà
Come spesso avviene e quindi più efficiente al fine di evitare che i responsabili sfuggano alla punizione del protetti
Dalle strutture dello Stato
Ma anche garantistica di quella nazionale e li accusa
Nel caso in cui la giurisdizione nazionale controllata per esempio dal nuovo governo sì rivolte in modo non corretto contro coloro che sono presunti responsabili di violazioni o lo dichiara dichiarati
Che sia legatissimo responsabili di violazioni di diritti di diritti fondamentali cioè in altre parole mi sembra che protezione delle vittime
Da una parte
E protezione degli accusati siano un tutto unico inscindibile in una giurisdizione penale internazionale
Questo sarà il caso per la Corte penale internazionale ma anche il caso dei due tribunali ad hoc
Dei quali mi trovo a far parte di entrambi quanto in quanto giudice della camera d'appello
Il tribunale del Rwanda non ha cambiato appella scambio d'appello della stessa del tribunale dell'Aia
E questo devo dire anche
Un'esperienza
Vorrei dire se un gioco di parole doppiamente unica
Perché
Poter misurare la giurisdizione di due tribunali in un
Perché operano in continenti diversi in situazioni fattuali completamente diversa est e cercare di mantenere un'unità di giurisprudenza un'esperienza veramente particolare
Dicevo questa protezione questa necessità di unire protezione delle vittime protezione degli accusati
Vale anche per i tribunali ad hoc
Il che sembra ovvio
A me
Ma non è necessariamente ovvio a tutti corrente sentire dire che i tribunali ad hoc proprio perché abbiamo
Perché quindi non permanenti perché aventi una funzione specifica per colpire
I crimini commessi in una determinata situazione perché al tempo perché tribunali che devono chiudere
Il più rapidamente possibile
Il contenzioso
Penale relativo quella determinata situazione potrebbero fare a meno di certe garanzie
Potrebbero non essere così garantistici come dovrà essere una futura Corte penale una futura Corte penale internazionale permanente io non credo che sia così anche se indubbiamente vi è una tendenza ad una accelerazione delle procedure che non tenga conto necessariamente di tutte le garanzie
Per l'imputato ma io credo che non ci sia nessun vantaggio
Per le vittime
E per la comunità internazionale
A rischiare di pur di dire non colpevoli
Semplicemente perché il tribunale è un tribunale ad hoc semplicemente perché il tribunale deve chiudere rapidamente
E non c'è un vantaggio né in termini di risarcimento per le vittime attuali né in termini di dissuasione di crimini futuri che producono nuove nuove vittime
Del resto
Il tribunale ad hoc sono necessariamente da l'anticamera se si vuole della Corte penale internazionale Hawkes se non si vuole usare questa espressione un laboratorio in funzione di una futura giurisdizione penale ma e quindi devono lavorare necessariamente nella stessa nella stessa ottica
Cercando di equilibrare la efficienza
Del procedimento l'efficienza del processo e le garanzie che devono necessariamente circondare la posizione degli degli imputati
Naturalmente non ha bisogno di spiegare a questa sala di esperta di diritto di procedura penale che questo problema dell'efficienza e della garanzia è un problema di tutti i processi penali
Non è un problema solo del processo penale internazionale ma nel processo penale internazionale può essere particolarmente delicato perché in relazione al gravità dei crimini che sia lei che hanno commessi
Certe
Soluzioni ossia uno notte nel diritto interno per crimini di minore portata potrebbero essere giustificate possono non essere giustificate
Vorrei inserirmi a un caso particolare che interessante a questo riguardo e che si riferisce al tribunale del Ruanda
Il caso di un accusato che era di genocidio il cui processo è attualmente in corso quindi non parlerò evidentemente del processo in corso su cui potrei essere chiamata pronunciate in seguito come giudice
D'appello ma su un
Incidente del processo che è stato che ha ormai chiuso
Questo accusato fu arrestato in Camerun dove si era rifugiato dal Ruanda su richiesta del procuratore tribù
Secondo una serie di elementi non gli furono lette le accuse
Quindi non fu informato della natura dei crimini per cui veniva accusato anche se poteva forse supporre che sedendo su richiesta del tribunale tipo di temi fossero quelli di cui allo stato torna in tribunale ma questo non basta sarebbe come dire che qualunque
Persona venga arrestata in un paese
Debba supporre che i criteri sono quelli i reati sono quelli del codice penale è un po'troppo poco per dire che è informato della natura dei tre
Non gli fu dato un difensore
Fu mantenuto in detenzione preventiva per un paio d'anni cioè per un periodo molto lungo
Prima del trasferimento ad
Ad Arusha al Tribunale per la penale internazionale per una serie di violazioni dei principi fondamentali dei diritti della della difesa
Trasferito ad Arusha questo imputato ha fatto valere davanti al tribunale queste violazioni
Chiedendo il rilasciò
Di essere liberato per
In conseguenza del suo arresto illegittimo illegale
Il Tribunale di prima istanza respinge l'accusa respinge l'istanza presentata
La camera d'appello invece accoglie l'istanza dell'accusato ordina la liberazione
Dell'accusato facendo in base al illegalità della sua cattura secondo anche il diritto internazionale che comporterebbe un difetto di giurisdizione
Il procuratore a questo punto ha chiesto la revisione della pronuncia con cui la camera d'appello dichiarava il difetto di giurisdizione il rilascio del dell'impronta
Facendo valere
In base allo statuto del Tribunale una serie di fatti nuovi perché chiede la revisione del processo furono fatti no ovviamente
E in particolare il fatto che la lentezza della
Della procedura dei tempi consente alla lentezza
Per il trasferimento ad Arusha dipendesse da una è ancora sostanza delle autorità camerunese che avevano applicato la procedura di estradizione invece di avere di applicare la procedura di consegna al tribunale quindi non avevano
Come direbbe l'amico Cassese comperato nel modo giusto col tribunale perché lo obbliga l'obbligo derivante dal dallo statuto semplicemente di consegnare non di sottoporre ad estradizione verso il tribunale avevano in qualche modo fatto quell'operazione che come diceva l'amico Cassese prima ammette il tribunale nella posizione di un altro Stato
Ma non di un organo internazionale invece quindi avevano applicato gli strumenti che normalmente si applicano per la consegna delle persone e poi si era fatto valere il procuratore faceva valere che la violazioni e alla non soltanto parte imputabili al procuratore spesso al tribunale in parte invece erano imputabili a elementi estranei ma comunque tralascio tutti particolari
I fatti
Che il procuratore faceva valere nuovi o non nuove fossero la camera d'appello gli ha considerati i nuovi per ammettere ai fini della revisione
Non erano però sufficienti a far venir meno lei violazioni subite
Dal dall'imputato
Tuttavia e quindi è inevitabile che la camera d'appello confermassero una decisione in cui si facesse stato della violazione che l'accusato aveva subito dei suoi diritti fronda
Ma il problema che in sede di revisione sì al posto ma è stato quello se il provvedimento di
Riparazione della violazione dei diritti fosse adeguato perché vero è che si se ritiene in molti casi che è un arresto illegale
Non
Ossa permettere l'esercizio della giurisdizione sono vari casi diritto internazionale a questo riguardo ma di fronte alla allegazione di un crimine di genocidio
Vale questo principio ONU questo principio o la liberazione dell'imputato è una provvedimento sproporzionato rispetto all'interesse che la comunità internazionale a per conto delle vittime a che il crimine venga indagato e il l'accusato del crimine venga processato poi potrà essere potrà essere condannato sei colpevole e viceversa assolto se innocente ma l'interesse a che il processo si tenga in ordine a quella a quel fatto
E qui la camera d'appello è giunta alla conclusione che il
Che il il leggio
La riparazione concessa dalla stessa Camera d'appello tre mesi prima quattro mesi prima non fosse giustifica
E però a questo punto come riparare la violazione perché la violazione rimaneva l'assoluzione
Trovata dalla Camera d'appello è stata quella di affermare
Che la violazione avrebbe dovuto avere una riparazione
Ma che questa riparazione non potendo consiste nella liberazione
Del imputato avrebbe dovuto essere data in altro modo e ce l'avrebbe dovuto essere data alla fine del processo da parte del giudice di primo grado
Con ma in questo modo o con una diminuzione della pena se l'interessato l'accusato fosse stato trovato colpevole
Avrebbe avuto diritto a una riduzione della pena per riparare quella violazione dei suoi diritti fondamentali che aveva subito
Se assolto se assolto la riparazione unica possibile la riparazione pecuniaria
Niente quindi sei assolto il la camera d'appello ha affermato
Che l'imputato avrebbe dovuto a carico dell'Organizzazione delle Nazioni Unite del tribunale evidentemente avere una riparazione pecuniaria
Questo principio a affermato dalla camera d'appello
Tende a equilibrare facciamo l'esigenza da una parte di protezione delle vittime
E quindi l'interesse della comunità internazionale al alla all'esercizio della giurisdizione e dall'altra parte la il rispetto degli interessi dei diritti del
Dell'accusatore quindi c'è una è un tentativo evidentemente di di armonizzare il due i due principi ma che dà l'idea come i due principi debbano essere debbano essere mantenuti
Però non è facile armonizzare due principi non è facile in un processo internazionale e non è facile soprattutto in un processo internazionale in una giurisdizione in cui si
Si scontrano spesso principi DiVersi in materia di procedimento penale perché la giurisdizione a carattere universale ci sono giudici che
Universale non nel senso del
Delle delle situazioni che esaminava nel senso della partecipazione di giudici che hanno esperienze esperienze diverse e il tipo di garanzie offerte dagli ordinamenti tipo continentale europeo è ben diverso dal tipo di garanzia date degli ordinamenti di di common law
Se su molti punti
Io da vecchio militante dei diritti fondamentali mi trovo
Uno nuovo esitazione a dirlo abbastanza in difficoltà
Mi trovo in difficoltà quando per esempio un
Recentemente c'è stato un caso di
Oltraggio alla corte del
Il tribunale prevede nella sua procedura il contante
E in casi contempla corposa sanzionare l'avvocato per esempio per aver intimità un testimone e che se questo avviene di fronte alla camera d'appello
è la camera d'appello può irrogare la sanzione al al all'avvocato il quale però non appena il quale a questo punto non ha più appelli
E naturalmente se questo avviene di fronte alla Corte Suprema degli Stati Uniti non c'è appello negli Stati Uniti
Ma derogare al principio per cui una sanzione penale
Non appello comunque suscettibile di appello e difficile
Da un per un per prateria dei diritti fondamentali
In un caso è stato dopo un lungo dibattito c'è stato l'appello cioè la camera d'appello ha chiesto al presidente di nominare un altro collegio dei giudici che
Scottarsi all'aperto ma è un caso isolato perché in sede poi di modifica dello dal regolamento
Non non è stato non è stata confermata così è difficile per esempio accettare il principio che pare corrente nella giurisdizione di common law
Che l'accusato non posso prendere la parola nel procedimento
E solo il suo avvocato possa prendere la parola per cui se la proprio l'imputato chiede di parlare
Gli viene negato l'uso della parola in presenza dell'avvocato perché l'avvocato soltanto che il diritto di parlare
E difficile accettare questo principio per chi viene da un giurisdizione di vessillo però
Si cerca di
Contemperare questi questi diversi
Questi diversi esperienza in materia di di processo di processo penale
Con la difficoltà ulteriore che deriva dal fatto che il tribunale
Della Jugoslavia come il Tribunale del Ruanda a differenza di quello che avverrà per la Corte penale internazionale
Sono responsabili anche del proprio codice di procedura penale
Cioè non si trovano ad applicare un Regolamento di procedura ma scrivo loro regolamento di procedura e lo modificano
Le modifiche rispetto all'iniziale del Regolamento che fu elaborato sotto la presidenza di Antonio Cassese sono state
Numerose negli anni successivi perché per adeguare alle esigenze nuove che si presentano ma hanno mano a mano ma anche questo è una diciamo un'anomalia se vogliamo del sistema dei processi del dei due organi processuali ad hoc
Perché sarebbe più logico che il regolamento di procedura fosse scritto non dai giudici che devono applicare
Applicare la la procedura ma fosse presentato da un legislatore però questo a mio giudizio deve indurre a maggiore cautela
Nella protezione dei diritti dell'imputato
Proprio perché il Regolamento è scritto dai giudici i giudici devono essere prudenti e dare
Numero di garanzia
Maggiori forse di quello del potrebbero essere date se il regolamento fosse scritto da altri cioè e difficile per
Il giudice a mio avviso e nella fase attuale negare una garanzia l'imputato sono perché il regolamento non la prevede
Perché il regolamento potrebbe prevede anche qui faccio un caso recente è un episodio chiuso il processo ancora in corso ovviamente per l'imputato in caso in sé chiuso si trattava del di uno problema una richiesta di liberazione provvisori dell'imputato in attesa di processo
Detenuti in detenzione preventiva che chiede la liberazione provvisoria normale nessun problema ma il problema era che
L'accusato e chiede la liberazione del processo ai corti usato in un processo denso che due processi sono stati riuniti nella fase preliminare due atti d'accusa
Nei confronti di due imputati uno dei due chiede la liberazione provvisorio
Si svolge un'udienza in merito alla liberazione provvisoria la camera incaricata di competente
Non convoca
Il coimputato convoca soltanto l'imputato che ha chiesto la liberazione provvisoria l'altro imputato protesta e chiede di essere convocato e gli viene risposto che la questione non lo riguarda perché la liberazione provvisoria un fatto che riguarda soltanto uno l'imputato che la chiede
Questa decisione viene confermata proprio perché è stato un appello viene confermata anche in sede di appello
A mio avviso in modo non corretto perché se è vero che questo può essere affermato
Legambiente possa essere affermato
Una volta che due processi sono riuniti
Sarebbe logico
Che a tutti gli atti del procedimento quali che siano anche l'altro anche confutato possa posso assistere lo dico qui perché ha scritto un'opinione Presidente che Repubblica quindi lo posso lo posso dire
E questo perché specialmente in un processo come questo internazionale
L'imputato che il denaro
A delle possibilità di preparare il proprio processo in modo ben diverso dall'imputato che ha detto
Può raccogliere prove può
Organizzarsi in modo molto migliore e sei due sono coimputati e ci può essere un rischio che
Il vantaggio devono vada a svantaggio dell'altro perché lo stesso crimine che poi viene in di cui sono imputati entrambi beh si crea immediatamente una differenza verso le parti per cui diventa difficile dire che la questione del liberazione di Urlo non riguarda neppure non riguarda l'altro imputato
Ed è vero che si può affermare che la questione limitata una persona ma non eventi chiamo che
Quando lo Statuto riprendendo l'articolo quattordici del Patto sui diritti civili e politici parlati garanzie minime per l'imputato
Parla per l'appunto di garanzie minime quindi non lo esclude garanzie più alto non esclude garanzie maggiori per l'imputato e nel caso che il Regolamento di procedura sia scritto dai giudici stessi sarebbe prudente dare qualche garanzia supplementare che a mio avviso alla fine
Servirebbe soltanto a rendere la giurisdizione
Internazionali più autorevoli
Che già un tribunale internazionale ma percepito
Non soltanto nella regione interessata il che è naturale ma anche al di fuori in molti casi più
Garanzie sono offerti dall'imputati più una decisione che va eventualmente vada contro l'imputato autorevole quindi è un investimento è un investimento sui diritti fondamentali ma è un investimento che alla fine può pagare anche in termini di in termini di efficacia del
Del
Di efficacia del tribunale e e torno un po'a quello che dicevo quando affermavo che la giurisdizione penale internazionale intanto si giustifica in quanto sia più efficiente più garantistica di quella nazionale perché altrimenti il principio di complementarietà affermato dallo Statuto della Corte penale internazionale de trovare applicazione
C'è una differenza di impostazione nei tribunali ad hoc come tutti sappiamo e nel tre lo statuto della Corte penale internazionale tribunale ad hoc prevede una priorità della giurisdizione internazionale mentre la lo statuto della corte prevede la priorità della giurisdizione nazionale che e e intervento di quelle internazionale solo a titolo sussidiario complementare quando la giurisdizione nazionale non sia in grado di funzionare o non possa o non possa funzionare ma è chiaro che nel momento in cui la giurisdizione nazionale fosse in grado di funzionare si può presumere
Il Consiglio di sicurezza nel prevedere la priorità della giurisdizione internazionale del tribunale della Jugoslavia per il Tribunale del Ruanda
Quindi aveva dato questo giudizio a priori diciamo quindi senza stabilire il principio di complementarità
Però le situazioni cambiano
I governi cambiano
E anche a livello nazionale possono oggi sussistere delle possibilità di
Esercitare la giurisdizione penale che non si potevano prevedere dieci anni fa otto nove anni fa quando questi tribunali sono stati sono stati istituiti perché non c'è dubbio che dal punto di vista delle garanzie
Quando la giurisdizione nazionale sia in grado di funzionare
Sia preferibile
Sia preferibile perché e non solo perché impensabile per ragioni pratiche di trasferire tutti i casi di crediti anche gravi dal livello nazionale a quello internazionale la comunità internazionale non sarebbe mai in grado di perseguire tutti questi crimini ma non solo per questo ma anche perché il se lo scopo della giurisdizione
è quello di stabilire la verità prima di tutto infatti
Non c'è dubbio che un tribunale che si trovi situato vicino al luogo di commissione del fatto
Sia in una posizione migliore
Di un tribunale che si trovi molto lontana fa per la disponibilità dei testimoni per la possibilità di verificare la situazione di rendersi conto esattamente di che cosa di che cosa è successa regole che competenza in materia di detenzione non sono scritte per niente sono scritte anche perché essenzialmente perché la giurisdizione possano essere esercitato in modo corretto che il mio principio di complementarietà dello statuto della corte penale internazionale
E assolutamente è assolutamente giusto e del resto nell'ambito del tribunale della Jugoslavia non tanto ancora di quello del Ruanda ci sono grosse iniziative si vanno facendo per vedere se non si possa come suol dirsi delocalizzare una serie di processi
Riportarli nel partenze di origine sia questa la Bosnia così labile piuttosto che la Croazia quindi si cerca di rinforzare piuttosto le strutture giudiziarie nazionali invece di continuare a portare imputati all'Aja
Con difficoltà maggiori di accertamento dei fatti proprio perché quello che diceva Cassese il tribunale internazionale del pur sempre basarsi sulla cooperazione degli Stati per l'accertamento per trovare i mezzi e quindi in qualche modo se si riesce a convincere lo Stato ad esercitare la giurisdizione in modo adeguato questa certamente la soluzione migliore
Al che io ho cercato soltanto brevemente di fare qualche conservazione nei limiti in cui un giudizio in esercizio può a parlare dei dei casi perché su molte cose evidentemente non posso parlare così ma non posso rispondere all'amico Cassese sulla il diritto che affatto sia pure
Molto
Molto cautamente quando parlando del del caso della cooperazione della Croazia detto ma forse attualmente giudici hanno all'Aja hanno trovato altre strade di questo non posso parlare perché mi trovo per avventura in quel processo che gli ha menzionato relativo generate plastici
Nella posizione di giudice che di
Come lo chiamano riempire orgia giaceva dei giudici che prepara l'appello quindi di giudice istruttore dell'appello quindi è chiaro per un caso di cui non posso parlare in nessun in nessun modo ecco quindi non posso riprendere quell'argomento
Ma ricevo cercato di di fare qualche riflessione di dare qualche elemento su questa relazione fra garanzie e efficacia ed efficienza del del tribunale nella convinzione che il processo penale sia
Il punto ma qui riprendo l'osservazione Giovanni Conso in cui si gioca anche il la bontà o meno del diritto perché il processo poi il centro della attuazione del diritto e anche di questi insegnamenti iniziamo sono credo dobbiamo essere grati a Giovanni Conso grazie
Ringrazio il professor Pocar parla splendida relazione chiarezza cristallina stato particolarmente interessante tutta questa problematica Cuccia parlato relativa alla necessità di contemperare la protezione delle vittime
E quella degli accusati
Io le do la parola al professore Delfino Siracusano che come presidente dell'associazione delle istruzioni processo penale parlerà a nome di tutti porge solisti penali per ragioni
Prego
Grazie presidente del Pelé del guidatore operarono
Come dice la mia sola legittimazione intervenire in questo convegno
è data dal fatto di ricoprire la carica di presidente
Associazione e io vorrei aggiungere di essere il più anziano
Nei piani di Telecom su rivendico con forza questo primato
Sono il più anziano fra i colleghi interno ed esterno
Questa la mia legittimazione
Interessa di intervenire in un sito nella presenza di tanti colleghi
In questi colleghi che vogliono portare
Un saluto dico riconoscenti all'affettuoso
Conso
Per quello che ci ha dato per quello che promette ancora di darci
Sul piano dell'evoluzione della vostra disciplina
E sul modo con cui ha gestito svolte fondamentali della giustizia costituzionale e ora
Della giustizia penale internazionale
Ma quando Giuffrè pubblico i primi due volumi il professor Conso
I volumi sul fatto sull'invalidità
Gli studiosi della mia generazione comuni presero subito
C'è qualcosa di nuovo stava avvenendo
Sono duplice profilo
Il ordinavo autonomia del diritto processuale penale
E per l'auspicabile incentivazione dei nostri studenti
Sul piano dell'autonomia non più per rivendicare
Gli spazi
Nell'organizzazione universitaria
Degli studi del processo penale sganciati
Dagli studi del diritto penale
Va bene indicare un modo nuovo di studiare istituti
I fatti processuali la situazione processuale
Eppure l'incentivazione
Tanti di noi
Finalmente intravide commosso
Ecco
Un sicuro punto di riferimento
Per intendere e comprendere il sistema
Per avvalorare la mia soprattutto all'esterno con H venti
E proprio vero
Negli anni cinquanta
La mostra è l'estrazione era
Di marca essenzialmente
I nostri maestri per quelli che avevano in mani estere
Erano penalisti
I più fortunati di noi erano assistenti di diritto penale
La maggior parte
Potevo sperare al massimo una supplenza
Quando assistente fra virgolette vero
Andavo all'estero per qualche borsa di studio
Questa esplorazione penalistica spiegava anche l'inclinazione
Sul piano dei rapporti fra diritto e processo
Quelli della mia generazione
Studiamo nel processo
Solo per ritagliare
Gli effetti processuale i profili processuali dei istituti penalistici
E appunto per questo
Il profilo dirla e elezione naturale in ordine ai nostri studi diventava la prova
Ma la prova inteso in un certo modo
La prova intesa come tema
Da verificare o come oggetto di una tutela
Meritevole
Sul piano penalistico
Non c'è avventura Obama
In uno studio più approfondito
Della struttura
E della funzione della prova
Ci mancava forse lo stimolo
Ad esempio ancora nessuno di noi
Si era prospettato il problema della prova
Da verificare come gare inizia nel processo
Cargnelutti
Che conosceva meglio di ogni altro
Lo stato dei nostri studi
Capii perfettamente il significato dei lavori di Commons
Capivamo ritardi queste indagini
Il portanza di questi apporti
Ho letto in questi giorni
La bella recensione di Carnelutti nella rivista di diritto processuale del cinquantacinque
Finalmente un contributo importante nella Teoria generale del processo
Finalmente
Un'indiscussa indipendenza di giudizio
Leggo le parole
La critica del trapianto sul terreno del diritto pubblico delle categorie del negozio
E della della distinzione fra elementi costitutivi impeditivi del fatto giudizi
Finalmente
E il terzo finalmente che forse
Più importante forse il più importante di tutti come al Tempio di maniera
In questa elencazione dei meriti
Con loro lavori come questo con la cultura del processo penale comincerà andare buoni fu
Un profeta
Estremamente preciso e puntuale
La Rivista italiana di diritto penale divenuto la sede naturale dei nostri interventi
Interventi propiziare
Lo ricorda il maestro
Nasce
Signor presidente propizia
Da lunghe telefonate
E da discreti comizi
Fu una situazione
Di grande
E proficuo impegno
Il concetto di prova
Incominciò ad assumere connotati più precisi
La prova come gare in sia negli scritti degli anni sessanta
Sarebbe diventato il volante degli approfondimenti successivi
E guai premesso
Dell'impostazione
Del nuovo codice di procedura
I profili costituzionali
Dei nostri istituti vennero scoperti o riscontrati
Per ruolo specifica aderenza out Antonio
Quando sono accorsi sui saggi in una pubblicazione che resta fondamentale
E ricordo di consistenza di consumo
A farci intervenire nel dibattito
All'indomani dell'ordinanza di rimessione
Per arricchire con i nostri contributi
Con i contributi della nuova cultura del processo penale
Un panorama di cui la corte
Avrebbe potuto valersi
Un terzo settore di ricerca quello dedicato alla giustizia penale internazionale
Per la sua presi per organica trattazione
Nella scuola di Torino
E non poteva avere una sede più immatura
Difficile
Articolare in un mondo un breve saluto tutte le cose che vorremmo e potremmo dire dico insomma
Qualche
Conclusiva riflessione però vorrei effettuare
Per le cose che conto avrebbe potuto darci
Se
L'occasione fosse stato attuale
Da farlo intervenire proficuamente in relazione a talune vicende liquido
I critici col nuovo codice di procedura penale non incombono a qualche aspetto della legge delega e a qualche momento nella traduzione della delega un codice le sfasature riscontrate nell'applicazione di questo o di quell'istituto
Può essere aperte
Ma sono indotto a pensare che convulso
In commissione
Si sarebbe battuto per prevenire gli effetti dentro una questo assaggio
Dal vecchio al
Avrebbe saputo trovare gli ammortizzatori indispensabile
Soprattutto con riferimento
Alla separazione delle fasi del processo
Un ma non perché cautela in più
E con qualche azzardo intatta
Proposta meno
Questo può e dell'opinione
Che come presidente della Corte Costituzionale non avrebbe onorato le sentenze del mille novecentonovantadue
Le sentenze manipolativo e hanno in effetti sa un patto eh no con una nuova interpretazione
Circoscritta al esigenze del caso concreto
Caro ministro
Io ho finito
Cinquant'anni sono passati troppo presto
E c'è ancora
Tanto da fare
E fra le tante cose da fare quella che penso in questo momento di spazio cuore
Vendeva finalizzate
Le aspirazioni tutte le aspirazioni
Collegate all'istituzione della corte internazionale a tema
E l'augurio che l'associazione
Eccoli tanti al tifo accomunano
Ora e la riconoscenza visse
Grazie
Ringrazio di cuore professor siracusano che ha espresso da par suo i sentimenti di ammirazione ingratitudine di affetto che legano processo rischi penali Giovanni Comisso
E prego ora professor Conso di concluderà il convegno
Mi pare doveroso
Volete rendere omaggio a me io voglio rendere maggior voi il secondo me anche se magari costo un po'distratti
Anche perché sono inevitabilmente commosso
Anche perché non so da che parte cominciare
Le cose da dire ormai sarebbero infinite
Ma mi ricollego al titolo di questo incontro
E un incontro che diciamocelo pure è stato un un un tranello pieno di affetto
Di solito i tranelli sono maliziosi certe volte invece sono dettati dall'amore e dall'affetto e questo lo è e quindi perdono tutto
Perdono anche il tranello
Ma si disse guarda parleremo verrà giustiziata internazionale
Verranno Cassese toccare se vieni anche tu ci stai piacere certo era un invito a nozze questo punto di vista poi poco per volta ho capito che c'era questa specie di Traniello
Anche qualcuno aveva guardato il calendario ha visto che c'era un ventitré marzo nel mese di marzo
E c'era un certo anno che c'è una certa scadenza della ditta
E allora ecco che sotto sotto c'è stato un altro livello diciamo più personalizzato
Quando ho capito era troppo tardi per dire non vengo più
E in fondo ha ragione se avessi detto non vengo più l'avesse saputo prima per non vengo
Si è parlato di presenza dell'imputato del tutte queste belle cose ma qui il problema la contumacia è un problema tremendo sul piano del diritto nazionale sul piano del diritto internazionale il diritto anglosassone sta vincendo la battaglia non si possono fare i processi in contumacia
Io mi stavo dicendo ma festeggiamenti non è meglio farli in contumacia
Perché interessato certamente non sa come fare quali si vergogna dissentire però mi son detto anche il processo scritto e poi in definitiva viene scritto avrei poi letto queste cose che sarei Rossitto dopo
Allora azzeriamo tutto
A questo proposito
Anche se debbo dire che il processo contumacia contumaciale ai suoi inconvenienti
Non è tutto oro quel che luccica
Non mi stia a sentire a toccare che giudice investimento della procedura in atto
Ma il processo a Milosevic lo si fanno in contumacia ma fu una partenza cala venire i brividi setta insistenza
Qualunque siano le opinioni sulla forza delle imputazioni sulla loro rispondenza alla storia e non c'è dubbio c'è stato un prelievo un po'forzato
Se si potesse fare il processo in contumacia non ci sarebbe bisogno decorrere acquisti esterni
D'altra parte le correnti della storia sono inarrestabili
Ormai
Le procedure di tipo anglosassone stanno vincendo su tutti i campi
E quindi anche su questo stanno vincendo e mi inchino
Allora dicevo traguardo il titolo di questo convegno che era oggettivo
Lo trasformo
Prima di parlare della giustizia penale internazionale che devo concludere su questo tema mi ha dato mi è stato dato ufficialmente questo compito
Devo anche però dire qualcosa su questo questa sorpresa su questo tranello tanto affettuoso
Per cui ringrazio ovviamente tutti
Uno per uno
Allora direi oggi si ma anche ieri anche domani non sulla giustizia tra internazionale di cui cinque abbiamo parlato molto di oggi perché oggi la giustizia paint nazionale incarnata essenzialmente dalla tribunali dell'agli anche da quello del Luanda del resto gli ospiti che ci hanno onorato
In modo particolare come il convegno anche per me personalmente avevano ampio titolo di parlare di questo oggi di questa Corte di questo tribunale dell'Italia celebrato quello di ieri anche perché il tempo manca rende di Norimberga di Tokyo
Di qualche altra esperienza di qualche altro tentativo qualcuno si aspettava che io parli di domani la tanto evocata corte internazionale permanente criminale
Però anche per me ieri oggi e domani
Mercoledì ma
Un erede risale all'età dei vent'anni oh no oggi e che ha vicino all'età degli ottanta dire quante cose ci sarebbe una delle infinite potrei dire non tanto per me personalmente che la vita di ciascuno di noi anno per anno tanto ricca di episodi lieti e meno lieti
Ma per quanto riguarda il mondo in cui viviamo quando il mondo del processo mondo della giustizia il mondo del diritto mondo della società nazionale e internazionale
Cosa infinite si potrebbero dire
Allora io debbo dire qualcosa del mio ieri veniva oggi
E volendo il signore del mio domani
Allora
Scusate se adesso ritaglio per rispondere
Al nello affettuoso
Mi viene da dire tantissime cose molto di più dell'oggi
E poi di un domani imprevedibile che potere lasciamo stare si vedrà chi viola vedrà
Ed oggi ne abbiamo un po'sotto gli occhi molti commenti si potrebbero fare
All'amarcord mi portassero
Io debbo essere particolarmente grato al professor Silvio Romano
E mi ha onorato della sua presenza
Perché perché se non c'era l'unico come
Io avrei dovuto soltanto parlare
Agli ambienti invece qui io sono un allievo che mi rivolgo al mio maestro venire metta dalla parte di tutti gli altri
E quindi mi togli anche un certo imbarazzo di essere il più anziano di aver per fare delle prediche dei ricordi eccetera eccetera
Certe prediche netto lascio fare magari non vorrei farle tanto noiose ricordi ne ho tanti però o un maestro da allora
Anche perché il mio ieri universitario
Parte da questo palazzo
Il Rettore Bertolino che ha dato questa strada
Ha sentito credo nel profondo questa mia storia è cominciata a cui in questo palazzo non era come oggi e sì l'architettura gliel'le angolature via pochi aperti delle quattro angoli era così
Però qui dentro sì sì cortile poi rimesso ben apposto eccetera eccetera era strano Portici tante aule che si aprivano adesso che sono tante sale
Io quando entrai per la prima volta e penso che ciascuno il boia questo ricordo la prima volta che sono entrato nella mia università in quella che sarebbe stata almeno in partenza
Perché Dini universitaria ne possono essere parecchie quello in cui è stato studente quello Polizzi incendiato magari sono cambiato varie sia idonea tante poi quella di arrivo mancare in potute perché in fondo poi l'università lo dice la parola ci coinvolge tutti assieme
Siamo tutti fratelli da questo punto di vista
Emilio entrai in questo palazzo
Nel dicembre del quaranta
C'era già la guerra una guerra Equitalia non era ancora intrinsecamente partecipe e quindi non risentiva ancora di quello che poi avrebbe risentito dopo per una vita quasi normale
Salvo gli studenti della classe precedente la media che furono chiamati in anticipo già mandati magari ai vari fronti che ci stavano per aprire anche per la partecipazione italiana
Ebbene
Le aule erano tutte qua
Eravamo al pianterreno e anche questo piano a dove adesso c'è questa meravigliosa sala c'erano delle aule qui l'architettura sopra è cambiata poco qui sotto è cambiata molto
E allora
Ricordo due Aule due momenti di rientrato in Aula come studente anche se poi quella bella frequenza si interruppe quasi subito
Perché con la quarantadue nel novembre bombardamenti e tutto andò a farsi benedire
Per quanto riguarda anche se la vita continua soprattutto grazie all'istituto giuridico dall'altra parte di via Po che non c'è più adesso ma nel cuore di chi ci andava allora rimane qualcosa di insostituibile quasi di nero rapì il vero questo ma il preside il direttore dell'istituto era il professor Silvio
E allora qui di ricordi diventano tre due di aula è uno
L'istituto giuridico negarla
Primo anno c'era la relazione potrebbero essere interessanti deceduto per cui di mezzi aveva il potere di vivere il più possibile
Quando tarda mattinata c'era o nell'ora di istituzioni edito Romano l'aula grande era umana
Si lasciava il pianterreno e si salivano le scale
Perché la lezione di estinzione rito romano che era tenuta in un'aula questo piano dal processo civile comma e tutti si saliva laurea stracolma il professor Silvio Romano era noto per essere un professore rigorosissimo caro Battista Simo ci chiarissimo ma severissimo
Giusto e allora era una materia considerata molto ardua
E allora andiamo a lezione anche per imparare bello ci diceva ma anche per essere meglio preparati a questo esame considerato molto difficile
Allora era cui
Era diverso ma era qui e c'è ancora io credo che sia la cosa più bella permette a tutti voi e quindi io vorrei applaudirlo ancora
L'altro ricordo
L'altro ricordo un giorno in cui arrivare un po'di ritardo è un po'affannato ed all'inizio di una stagione e non so dico bene qual era l'aula la prima aula che era là sotto io credette che fosse lì da una dove c'è una certa lezione
Pomeridiana
La maggior parte delle elezioni si svolgeva al mattino però c'è un album due pomeriggi apri inavvertitamente incautamente per uno dei informarsi non educati
Entrai
Egli è di un professore che seppi poi essere pronunciato Antolisei che teneva il pomeriggio lezioni penale
Io nelle classi subito perché capì che non è una il mio promesso lo sarebbe poi diventato che come un secondo padre ma in quel momento al mio avvenire era tutto da decifrare allora prendo questa porta mi ritrasse subito ebbe il tempo di vederlo di vederla svoltava verso la porta non certo infastidito ma un po'interrotto Pio richiusi subito ma ne rimase questa figura di docente c'è un po'anziano già con i capelli bianchi anche se la giovanile di forza
Che insegnava no stando seduto indica perdere ma davanti alla cattedra lì ben parte a pochi passi dal primo banco dove c'erano gli studenti
Quindi con un'affabilità non soltanto di parola ma anche di movimento di stare insieme
E mi colpì questa cosa poi mi piacque molto
La tematica penalistica eccetera eccetera e andai può richiederli nulla ma dopo parecchio tempo e quando non si era più qui quando si era poi andati all'istituto giuridico quando poi magari all'elezione era quasi impossibile sia dal tutti diciamo nascosti di qui nascosti da partigiani Titini partigiani di là
Erano pochissimi anche per le distruzioni che c'erano sfollati sfollati sfollati
Un certo giorno ridotti sì
Nacque un'altra grande importantissima avventura ma ci fu qualcosa che lui rimane un senso di coloro disturbato ha guardato è nato una forma di affetto particolare per questa
Specifici rimpianto di aver disturbato allora cercare di recuperare no non un centro tutto quello forse qualcosa ci può essere Terzo ricordano questo istituto giuridico
Gilbert torcida detto
Molti di noi anche se adesso non è più così cioè sarebbe cioè non è più possibile anche per il numero l'onestà di massa trasformato sotto certi profili molto bene sotto altri otto auto certi grande privilegio fu magari prodotti e allora questo istituto giuridico che era diventata il rifugio di tutti
Di fronte alla distruzione è stato colpito e che poi rimase un polmone vitale per anni e anni anni e sempre sotto
La direzione del professor Silvio Romano cento li perde le elezioni né da ore agli la mia Laura fu proclamata no in questa sala o in sale di successive manca quella che era la più grande
La Camera più ampia dell'istituto e giuridica che diventava anche alla Sala delle lauree
Era il luglio del mille novecentoquarantacinque la prima sessione dopo da liberazione
Ebbene
La frequenza di quell'istituto
è stata per molti di noi intense ecco tutti quanti incontri quanti seminari si faceva ricordo a quelle di Paolo Greco che io viva il venerdì tutti suoi allievi Gastone Cottino e tanti altri Antolisei che veniva quasi tutte le mattine a mezzogiorno e faceva circolo tempi ciascuno nel suo modo di fare
L'elezione di esegesi del diritto romano eravamo in tre a seguito ma quanto utili furono di Giuseppe Grosso
Nei lavori via via nel mercoledì la stabilità del professor Romano la sua comprensione dei bisogni degli altri capirà a un certo momento additivi aveva da studiare da finire un lavoro importante eccetera la domenica poteva diventare un qualcosa di disastrosa perché si creava un vuoto ma vista l'elemento decisivo saputo andare del Silenzio e così anche le giornate di festa anche le periferie
Questi permessi hanno consentito a molti di noi
In particolare
Di realizzare cose che altrimenti non sarebbe stato per me è il meno possibile perché ha bisogno di molta concentrazione non sarebbe stato sì grazie anche di questo
Professor Romano accanto ad altre gratitudine le cui modo inadeguato ho cercato di dare testimone
Perché già che ci sono già che ci sono ti per storie tutto sommato il tram è stato gestito mica male qui va be studiato qui la laureando i libri quei due libri che sono ricordati che poi tutto sommato il mio sforzo difensivo esaurito
E l'altro ho tanti
Incognite Da Rin quando Cassese ha detto che si è basati sulla terza edizione delle istituzioni e del diritto processuale penale ho provato un brivido un pentito e mi sono detto ma guarda era una cosa molto gracile che voleva poi essere ampliata le tre edizioni uscirono abbastanza rapidamente era partito bene
Poi cosa succede
Successe quello che è stato il mio dramma un dramma autentico che non ho finito non firmerò mai di soffrire
Ciò entra Matteo continui cambiamenti normativi che in un momento in cui la materia stava diciamo così entrando in campo con una formato una forza diciamo così
Organizzazione di partecipazione di crescendo di insegnamenti dei cultori approva l'anilina terribilmente
Nelle continue variazioni normative che con questo non voglio dire che io difendo il tempo antico nulla si deve modificare perché ma nelle cose ci deve essere una razionalità non si può continuamente cambiare all'improvviso ho saputo con decreti legge poi convertite con leggi piene di modificazioni un tessuto che deve essere essenzialmente organico
Se no che il diritto è macché ordinamento è quello che ogni giorno ti cambia
è una forma di vitalità di adeguamento ma non è affatto vero quando è necessario si deve fare ma non perché c'è un timore c'è un il problema la classe politica risponde facendo un decreto legge o presentando un disegno di legge c'è deve avere la corsia preferenziale
E in questo modo si distrugge
E il diritto processuale quello e di questo male soffre più di tutti perché perché il diritto sostanziale lavora sul fatti istantaneo normalmente il diritto processuale lavora su un processo che è una cosa di una lunghezza purtroppo diventata micidiale
E allora cambiar norme nel corso del processo che cosa comporta che i processi hanno continuamente a che fare ma si applica la norma avete la norma nuova tata tata non va adattata
L'aspetta la Corte di Cassazione la Corte costituzionale che diritto è quindi noi dobbiamo se io posso lanciare un appello ai giovani processo al penalisti o quelli più giovani di me è quello di alzare forte la voce non è più tollerabile
Questo continuo cambiamento almeno che si torni a quello che l'OCSE aveva detto un suo splendido libro
Tempus regit actum centoventi lavori importante tempus regit actum
Quando si tratta di processo il processo eretto dalla norma nuova perché su ogni volta conteniamo a utilizzare le norme vecchie che si intreccia al primo grado secondo grado cassazione
E poi magari in primo grado cioè il procedimento De libertate c'è l'incidente sulla ricusazione che si va in Cassazione infiniti binari ma è è una cosa impossibile e a un certo punto mi sono recato come faccio a fare la quarta edizione
Delle istituzioni era tutt'più cara doverosa quasi non ce l'ho chiusa
Non voglio dire che è fatta male guardarti indietro mi ha commosso ma certamente volevo dare dimostrazione del perché a un certo momento io mi son trovato frenato Veloso che frena
Perché poca quando ha terminato dicendo il processo e poi reiterazione
Diciamo il momento decisivo ma c'è il più alto è il momento decisivo
Sì che non c'è il processo finché non c'è la sentenza invece senza diventa irrevocabile e tutto vadano abbia bisogno di certezza certezza di diritto e certezza della norma ma dell'applicazione norme e sono il processo gelato da ecco perché io se devo fare una critica forte alla corte di cassazione la faccia dal seggio di cambia troppo continuamente anche le sezioni unite non è ammissibile che l'hanno Mosca Lia sia stata messa sotto i piedi dall'organo che è preposto
Delle sezioni unite dopo una settimana si riuniscono è cambiata ma questo non è possibile
Dalla dalla soprattutto per le norme processuali anche per quelle sostanziali non c'è dubbio ma ancor di più per quelle processuali questo continua sai e spaventosamente anticulturale impedisce l'approfondimento e fa soltanto il gioco di chi mira al ritardo perché ogni volta che c'è una pensarci non si può decidere di Terlizzi
Un qualcosa
Favorisce solo a chi gioca
Diceva molto bene poca poco fa
Che bisogna accelerare le procedure
Anche a costo diceva di contenere le garanzie
Intendiamoci cosa vuol dire conterebbe garanzia ma e garanzia che vanno date vanno date
Quelle del giusto processo vanno dati e non si possono andare quelle richieste dalla Costituzione dalle convenzioni internazionali certamente vanno date
Ma vanno dato a Tuturano stravisto nomi in modo indiscriminato perché perché anche c'è la vittima
Ce lo stesso imputato che è interesse di conosce la sua sorte c'è la comunità soprattutto se internazionali sapere qual è la definizione dare certe vicende non si può ottenere all'infinito aperta la pagina quando poi le pagine sono tante
I libri si devono chiudere un certo momento tutti appena e con una grande scrivania piena di libri appena
Può anche essere diciamo così positivo nel senso qui si lavora in Libia siamo aperti questo lo studioso che passa dall'uno all'altro pratica all'altro siamo alla resa il risultato l'efficienza l'efficienza di cui diceva poca allora non dimentichiamo che la Costituzione centoundici nuovo e la collezione
Ecco questo ce ne dimentichiamo troppo sovente questo è un punto talmente cardine che tutte le altre garanzie debbono sì essere attuate ma come diceva poc'anzi senza le esagerazioni ciò non è presente con un assoluto ogni garanzia in assoluto
Deve fare i conti con la durata ragiona il progetto se no addio società addio conoscenza dei fatti addio sicurezza sul diritto sicurezza sulle vicende sugli uomini sulla vita degli uomini
Non è ammissibile che uno come Franco Nobili dopo dieci anni abbia saputo di essere stato completamente estranea ai fatti
è assurdo io posso capire che nascono dei dubbi che dura in un anno due tre ma più di tanto non è accettabile altro che è durata ragionevole del processo anche che altro che garanzie dei diritti fondamentali
Ci sono esempi che gridano vendetta che dimostrava come siamo veramente ben al di là al di fuori di quello che lo Stato di diritto quello che il principio di legalità e si legge in un certo momento mi sono fermata
Ho detto sono impotenti
Di fronte a questa congerie di riforme molte volte strampalate altre volte magari anche accettabile altro altri discutibili accettò pronti
Per cui non c'è libro che vive a più di un giorno non c'è più dice il codice che dica più di una settimana ma è lecito tutto il resto altro che il Digesto voi giornalisti siete stati dei fortunati
Avete potuto insegnarci noi siamo stati fortunati anche perché il sulla base del Digesto dei testi di Gaio eccetera ma che testi di Gaio noi oggi possiamo presentare soprattutto la nostra materia ogni giorno si va alle elezioni verrebbe cambiato questo
Non è cambiato solo quello ma quali norme ha una ricaduta il processo è un puntino ma è una fattispecie in evoluzione basta toccare un anello e tutto il resto ne risente
Ma questo come si fa
La cultura approfondirla veramente mi sono arreso
Anche se debbo dire ringraziando Delfino Siracusano
Nelle parole così care che ha detto e anche di una certa eccessiva benevolenza nel valutare alcuni miei lavori certi lavori quindi pochi lavori sordi quando fra portato sul piano della prova la ricaduta più forte dell'apertura che veniva da una sistematica puntuale rigorosa dei fenomeni processuali degli atti processuali della fattispecie processuale
Debbo dire che indubbiamente la tematica della prova in cui io non ho mai dato veri e propri contributi però sul piano dell'invalidità ha permesso di aprire una grande porta una grande finestra che dà luce concettuale e pratica sulla figura della inutilizzabilità
Guardi io scrissi il libro non c'era questa figura tra le forme di invalidità tra le specie di invalidità la ricaduta sulla prova ha costretto la scienza processuale penalistica e qui Delfino Siracusano aperto veramente la strada puntando molto su tutto ciò che trova il contraddittorio per la prova del contraddittorio e l'altro
Tutta una serie di insegnamenti poi tanti altri hanno seguito ampliato e allargato
Mercoledì vero Amodio e via dicendo ecco che qui debbo dire che la inutilizzabilità è diventata l'attività formativa invalidità quando si tratta di materia e tragico anche se la prova nulla perché si errato nella procedura non si è fatto una notifica ma quello è un qualcosa di secondario
è l'incidenza sul peso è inutilizzabile non conta nulla non è che l'aiuto all'impianto e la demoliamo però non ne teniamo conto mi pare che sia veramente quel passaggio siracusano
Colto anche nella sua sintesi così affettuosa
Di oggi
Benché sia stato scelto anche bene il posto scuola mia laurea
Ma questa via Po e sia una e che voglia celebrarne per carità mi dà più fastidio ma in fondo a via Po l'aggiuntiva collimano l'infame ma poi c'è una grande piazza di Torino e la conosco c'è il Carnevale le ad un altro
Le feste vecchi e nuovi futuri piazza Vittorio Veneto sono andato lì in quella piazza quindi se guardate in fondo ecco anche da questo lato di reti la trovata non è stata male ma prescindiamo
Ci fu dopo questa parte personale di Amarcord ce ne sarebbero altre
Dicendo con cui misurarsi detto teso ottant'anni per me poteva trattenere anche novanta cento poteva portarle fortuna
Però io io ho già avuto sono già stato tra virgolette celebrato onorato festeggiato
Però in questa sala ma via Sant'Ottavio dalla facoltà
E questo è il vero momento di tristezza
Perché quell'incontro
L'aveva organizzato
L'affetto e la bravura
Se anche questa volta è stato prodigata da Carlo lettore Mario
E ricordo dei preparativi per la volta era stata dichiarata
Era meno solenne perché era in via Sant'Ottavio
Era più aperta agli studenti
Era un po'all'indomani della fine del mille esperienze istituzionali precedenti
Carlo Maiorca aveva convocato un po'tutti
Quella mattina
Ebbene non dico altro
Oggi non c'è
Ma lo ricordiamo stante io soprattutto
Allora oggi oggi oggi ho già detto qualcosa no di questa crisi del diritto public lieto se mai sempre detto sì agli Stati in crisi il processo senza inglesi quindi ho cominciato a studiare il processo in crisi la Società di crisi la crisi perenne non può non essere in crisi perché il paradiso non è in terra
Anzi i problemi sono sempre nuovi sempre più complessi oggi globalizzazione un qualcosa che deforma allarga complica ancor di più tutti i problemi
Allora se è crisi nera frontalino ai problemi non c'è dubbio che sempre a Brindisi ma c'è crisi crisi c'è modo e modo di affrontare la crisi
Allora c'è un modo saggio razionale ordinario è un modo invece motivo disordinato o peggio ancora fazioso tendenzioso
Legga l'adozione del bene sono svariate razze male anche usato anche saper distinguere malgrado il guaio è che la situazione e di crisi profonde e minaccia di far presente maggiore
Allora oggi ovviamente dobbiamo parlare della giustizia penale internazionale del mio oggi perché il mio impegno e soprattutto lì diritti umani e giustizia penale internazionale
Non è tanto l'amante deluso che cerca la consolazione un'altra amante
Ma è indubbiamente una qualche illusione ci può essere qualcosa che parte dallo zero o quasi
Più facile da seguire che un qualcosa che hanno alle spalle vorticose disordinati
Ecco io penso che secco mista Corte criminale internazionale riuscirà e credo che ormai ci siamo a partire fra non molto attento
Partirà senza aver arretrato
E allora sarà veramente la prova del nove perché noi quando oggi parliamo di questi problemi del Nizza nazionale ed internazionale abbiamo sempre a che fare con il problema dell'arretrato
Anche la giustizia internazionale fin qui vissuta ieri è anche quella di oggi è partita con cose del passato
Magari non era un arretrato processuale perché il processo non c'era ma Norimberga si riferiva alla seconda guerra mondiale il Ruanda Tribunale si Arusha si riferiva al mille novecentonovantaquattro il Ruanda
Quindi i fatti del passato terribile anzi sono nati perché c'erano stati tanti tanti stati terribili quindi l'arretrato era spaventoso non formalisticamente ma contenutistica mentre bisogna far fronte risponderà a tutti i crimini della seconda guerra mondiale nazisti e nipponici e poi quelle del Ruanda e del Burundi e poi quelle dei Balcani certo qui c'è una differenza la differenza io non voglio aggiungere nulla per carità perché voglio parlare solo dell'altra della futura
Ma
Lo stesso Tribunale dell'Aja e nato per i crimini commessi dal primo gennaio mille novecentonovantuno e però che poi giudica anche fatti successivi perché senza termine finale per ora e quindi potenzialmente guarda anche fatti successivi e purtroppo sono stati tantissimi
Ma quando è partito questo Tribunale e partito dovendo giudicare già un'infinità di crimine che erano anzi è nato per quello se ce ne fossero stati poche non c'era bisogno di mettere su un tribunale penale internazionale
Questi invece anche se dovrà giudicare crimine nefasti nel fango in tutte le parti del mondo e continuano ogni giorno giudicherà solo quelli commessi a partire dal giorno dopo della entrata in vigore dello stato e che non ha intonato Angelo
è vero che se tarderanno a farlo poi partire sul campo a nominare i giudici eccetera poiché allora sbrigarci io credo che la
Questa Corte non solo quella di farla partire
Ma che quando parte metta subito a guardare staremo a vedere abbiamo organizzarci perché se posso da un momento all'altro metter su una cosa così importante da guardate ci sono fatte presto al di là del bisogno sociale e umano
E c'è l'inconveniente che poi questi fatti sono talmente tante che poi ci sarà la rete a e allora dovessi provincia da che parte si va viaggia a spostarsi anche sul territorio se non altro la procura dovrà muoversi e universale mica sono nei Balcani mica solo nel Ruanda e in tutto il mondo potenzialmente e quindi bisogna essere pronti a alzare la voce perché si faccia presto
E la voce balzata sul piano internazionale sul piano azioni per ma anche sul piano nazionale
Io sono scandalizzate
Qui ci sono molte cose che suscitano scandalo proteste certe volte contesto Marisa gelate quasi sempre giuste le condivido in linea di massima eccetera ma ce n'è una che è intollerabile è intollerabile
Quando noi ogni giorno leggiamo i rimproveri l'Europa qualche volta anche dell'ONU e si risponde ma non è poi veramente arrivata quella sgridata in realtà bisogna interpretare così gli USA marci ma noi non abbiamo detto questo non l'ho mai detto quello
Picena attendiamo una terribile da perdere la faccia c'è una parte di chi in Italia si è battuto per questi e non voglio perderla anch'io e gli amici che con me abbiamo portato più possibile avanti questa noi siamo stati quartiere a visitare bisognava arrivare i primi fa della figura l'Italia dalle per esempio spietato la la Assemblea
Ha battezzato a Roma si chiama Statuto di Roma
Lo Statuto spesso eccetera volesse la prima ratifica non si è fatta tempo qualcuno è stato più veloce di noi Senegal di palazzo e che è stato il primo poi noi siamo arrivati quarti comunque in Europa siano stati buon esempio l'abbiamo sotto sommato da però per poter arrivare a ratificare il disegno di legge governativo che prevedeva la ratifica ma insieme prima una serie di norme per adeguare il nostro ordinamento alle regole che abbiamo gente adeguamento sul piano dello statuto internazionale è stato all'ultimo momento stralciata
E in un attentato e complicazioni tali divisioni di opinioni anche perché credo sono facili misure adeguate tutta la parte sostanziale la parte processuale dove le discrasie non sono poco allora vogliamo far presto si fa sapere stralciamo la parte che dava delega al Governo su una serie di punti del regolamento variamo l'articolino pedice viene data esecuzione ratifica a questo atti internazionale molto e infatti siamo arrivati quarti o ma che bello
Siamo quarti adesso gli altri ci seguirà a fatica fatica fatica
Si è arrivati l'ultima notizia che ho avuto ieri mattina è che siamo arrivati per le sessanta necessarie
A cinquantacinque la settimana scorsa fino al sei sette l'otto marzo sono state depositate altre lettere la crisi però cinquantadue alla fine all'inizio di marzo sono già diventate cinquanta
La cinquantaseiesima impronta si tratta solo di depositarla sono fatti diciamo così
Amministrativi capirci in modo inadeguato e poi ce ne sono altre quattro quando ci sarà la sessantesima col suo deposito che vale quando è depositata sigle per le alte come non ci fosse
Quando sarà depositata la sessantesima nel giro di sessanta giorni dal deposito entra in vigore
Entrate in vigore Volterra farla poi funzionare allora grave convocare l'assemblea degli Stati parte di deliberare una serie di cose facili tra cui le regole per nominare i giudici una parte li indica lo Statuto ma poi le varie procedure i tempi soprattutto e quindi bisogna poi mettersi d'accordo
Allora già chiesto facendo un cenno vi chiedo scusa se rubo ancora un momento
A questo problema che è che domani e domani
Adesso all'inizio soprattutto difficile da smuovere poi quando si arriva verso il traguardo si suol dire o quando si ha tutti vogliono salire con molti sul carro dei vincitori
Adesso qual è il pericolo qualcuno deriva ma ormai mancano più quattro arriveranno sicurezza
Ma il guaio è che la sessantesima sta creando una sorda così partita internazionale altrove i campionati del mondo perché ci si sente al sessantesimo
E sessantesimo allo stato
Si metterà distintivo sono stato io deciso perché se si fermava cinquantanove
Tutto inutile venir meno male che c'è il sessantenne tanto che è stato medaglia d'oro premio podio tutto quello che vuole allora adesso qualcuna di quelli che sono pronti si guardava
Un po'come come si presentano le liste prima delle candidature alle elezioni che per arrivare opera prima o nell'ultima casella della carta dove si vota la scheda elettorale si corre prima va be perdonate dottor Suma stalli Lucrezia l'ultimo insomma un po'meno brillante qualcun del successore Ucciardone arrivasse solo dopo che è stato ben gli è stato secondo
Ma qui si cerca di Renoir per essere il sessantesimo e che non mi piace per niente perché preferirei che fosse invece chiaro uno vale l'altro
Allora
Si arriverà nasce subito un altro problema indietreggia studiare a studiare almeno a cuore ma credo che
Internazionalisti soprattutto ma anche penalisti Francesco che qui si apre un grande enorme capitolo per le diritto penale perito processuale sul piano interno o di poi internazionale
Il comparato sono sempre più vincenti e quindi si arricchisce si arricchisce
Ormai è già stato fatto tutto per a parte che non sarà fatto nulla perché i tutori del candidato ma anche ammesso che tutto fosse stabilizzato in trecento cambiasse più una norma in Italia questi noi venti creano apertura enormi
E quindi
C'è molto da fare già essere giovani guardare avanti senza restare
Però avendo coscienza di questi problemi e saperci giocare un poco in anteprima non aspettare che poi quando cade
La trave diamo siano da soltanto ma risoluta salti mortali poi ci vuole molto più tempo è meglio intervenire prima della vita di ogni giorno antigravità
Del diritto vuole aspettare troppo quando si può anticipare certo che non si può anticipare difficile ma qui si può anticipare questa faccenda del sessantesima ratifica
Sta subito suscitando un altro problema
Qual è il problema sarà sessantesimo reato che arrivasse Santelli e chi arriva sessantunesimo che fine fa
E quelli che non si sono ancora attivati
E finalmente il carro è diventato del vincitore è una ferita ma non arriveranno mai stiamo a vedere il prudente contrarie cioè però adesso parte non vogliamo salire su questo carro vogliamo passare per uno Stato che non ha a cuore la lotta contro il crimine contro l'umanità
Insomma un po'di pudore un certo momento spinge anche l'Istat insoluto quelli ci hanno tonno arrivi e forte su questo sono facilmente battibile poi non si impegna
Allora quello che dopo il sessantuno situata sessantuno in poi che fine fanno
Che fine fanno
Potranno partecipare certo possono verissima ratificare diventano statica
Ma
Parteciperanno all'assemblea degli Stati parte o l'assemblea è stata in parte sarà limitata ai sessanta che contano per l'entrata in vigore
Io non avrei dubbi e perché poi Tordelli vanno risolti col buonsenso guardando la finalità della norma dell'istituto
Queste donne sono fatte per far partire l'accordo non per fermarla e già faticoso arrivare a sessanta Cenate sessanta e poi no gli altri non possono più entrare siete arrivati troppo tardi
Adesso non conta più nulla ma come siamo altro sessanta Stati vogliamo partecipare vogliamo rendere veramente internazionale quest'no no non potete più o se volete entrate rimanete in una una una sola
Secondaria affianco
Io credo che qui fosse lei signore molto meglio di me internazionalistica quando diventi stato parte perché hai ratificato ed è intestato parte l'assenteista ti parte aperta tutta estate di San Martino anche quelle che ricordo magari parteciperanno solo dopo dal momento in cui ci vogliono due mesi dal deposito a nuova ratifica anzi il primo mese successivo al sessantesimo giorno dalla deposito della nuova relativa dell'ulteriore ratifica ma poi entreranno tant'è vero che la norma sulla sale stati parte dice che ad essa
Possono anche assistere come ascoltatori come osservatori distanti che hanno firmato il mortificato il che vuol dire che bellica notificato cioè eppure sta già nascendo visto prove fatta una telefonata a Roma per essere aggiornate su questi ultimi ma adesso sta facendo afflussi benefici concordato mi pare che un tema che non esisterà intanto è un modo per completare e torniamo all'Italia etiche sono scandalizzato
Ah quarta
L'adeguamento non è ancora stato fatto quando si tranne anni punto sono sessanta uno due tre eccetera vita
Vediamo un po'
Di questi sessanta hanno tutti adeguato la loro Costituzione se del caso la loro normativi interni la Francia ha tardato parecchio perché voleva essere anche lei la prima o la seconda attardato perché prima modificato la Costituzione noi per arrivare le cose Piper lo facciamo dopo già facciamo adottano abrogato e la passato era praticamente al
All'inizio dei settanta dell'ottanta scusate novantanove son passati tradimenti e tre
Non si è fatto più niente hanno messo su due commissioni che sono lì che ogni momento cambia il presidente ogni momento c'è qualcuno che si dimette non fanno praticamente nulla o cambiando i membri ogni volta ricomincio da zero
Sono da considerare perché il Parlamento che deve muoversi deve fare un disegno di legge governativo Vernon disegno di legge governativo per questo adeguamento che non si fa in quattro quattro arriveremo che perderemmo la faccia
Voi ci avete ingannato avete ratificato avete ospitato eccetera eccetera avete sbraitato in tutti i modi per quel poi non avete adeguato un bel niente adesso ci mettiamo a farla già ma poi magari passo
Cioè verrebbe da dire squalificati ci togliete cita i sessanta perché non siamo di dieci ad acquisti sessanta ratificati per gratificare una vera e notifica formale e ci vuole dietro quello che
Conta
Nel mondo sono propensi a cui saremo presto chiamati a dire la nostra
Anche per favorire l'accelerazione dei tempi e dei modi per far sì che questa Corte riesca a partire senza poi farsi già troppo carico ritardo sovraccarico di lavoro
Io chiuderò con qualche considerazione
Direi più dentro il tema
E in fondo le ratifiche le firme gli adeguamenti sono aspetti stilistici
Vediamo un po'all'IMI
No
Questo Statuto questa Corte lo statuto dovrà essere arricchito da denti dieci regolamenti che sono già stati gran parte preparati ma che l'assemblea degli Stati parte dovrà approvare mi auguro che non tirino poi troppo per le lunghe
Prima dobbiamo questi dieci regolarmente approvarle poi vedremo i nomi dei giudici che sarà un qualcosa di molto difficili da fare perché applaudono e dessert diciotto per gli stati son già sessanta dovrebbero anche essere di più perché ciascuno col mettercele uno suo è chiaro che nasceranno
C'è molta urgenza però io prende lo spunto da
Due
Sotto dietro aspetti prendo spunto da due aspetti uno da Cassese uno da
è stata bellissima l'immagine di Cassese di Gulliver il gigante della spiaggia missili
Mi ricordo quando ero ragazzo che ho letto questo libro
E fu scioccato da questa immagine di questo gigante tutte queste
Tutti hanno paura dei giganti
Nel superman
Il timore sempre questi e poi anche il dettato timore la dittatura su è logico che ci si si voglia imprigionare limitare porre dei paletti o che dir si voglia perché fanno paura
Ma la Corte criminale internazionale permanente
Secondo me sarà se sarà un gigante
Dipenderà anche dalle dimensioni delle ratifiche se ci sono sessanta San Ponzo se durante uno cento centoventi diventerà veramente gigante gigantesco almeno nelle dimensioni
Però io penso scorriamo bene le norme
Sarà per forza di norma di Statuto un gigante molto discreto
Cioè non si potranno più ripetere le fastidiose polemiche che si stanno facendo attorno al processo o semplici
Attorno al quale
Parte stampa eccetera eccetera anche giuristi qualifica
Non solo italiani non solo europee ma anche diciamo del mondo americano portano acqua al mulino Milosevic
Ora per carità la di ferocia Frusciante ci mancherebbe altro che è proprio un cultore del diritto processuale penale non abbia a cuore questo principio
Però e inutile rilanciare problemi già risolti è inutile andare ogni volta riproporre la questione che il tribunale dell'Aja e legalmente costituite
Ma questo è un problema che è stato posto all'inizio sugli inizi in appello soprattutto quando fu deciso una decisione molto articolata che poi è stata sempre seguita
E soltanto voler far perdere tempo e voler creare confusione e vuole fare della strumentalità
Di un problema che è già stato bene o male è stato risolto è stato dimostrato che ed è bellissimo magari la dimostrazione può essere ma non non è che l'accordo per cinque milioni cambio idea adesso anche più di cinque anni cambia idea
è pensabile ci vuole anche il consenso questo messa è fatto così per propaganda per in gigante
Poi l'altro come e sono stato arrestato di forza persino presenti a Kusturica ha protestato eccetera eccetera federazione mi hanno preso messo su un aereo su un elicottero portato qui eccetera eccetera
Ma che razza di trattamento e su questo qualcosa forse si può anche dire però Stato il potere di Ugo slavo
Non della federazione ma dello Stato che voglio trasmettere al proprio ego sbaglia il Presidente dello Stato
A autorizzato questo quindi bene o male l'avrà fatto perciò alle promesse dei dei fondi americani economici per salvare l'economia però formalmente
Quello che io prima di fare la differenza che permette di dire che è un gigante discreto più di quanto non possono essere con tutto il rispetto per ragioni anche ove il tribunale dell'Aja voglio fare una considerazione
Io ritengo che sia per definizione oltraggioso per ogni diritto processuale
Per ogni diritto giurisdizionale per ogni vicenda giurisdizionale
Difendersi non School quando si ma chiamando in causa come scorre io mi va bene
Ma dire anche lui ha rubato anche noi ha ucciso anche loro hanno commesso crimini di guerra ma che razza di difesa è questo
Una volta se in un processo all'interno casi analoghi affini eccetera
Un difensore si fosse permesso di dire Mapi che sono anche altri che hanno rubato
Altri Caio commesso l'omicidio colposo pre giovanotto e chi è fuori è fuori binario inutile mi toglie la parola mette invece si impazza tirando fuori che ci sono colpe di altri moderne ci sono ma si facciano altri francese
Che razza di difenderle se vuol dire io sono colpevole non riesco a difendere l'unico modo di Pati processo anche ad altri e l'abbiam visto anche in Italia
Quelli che si di Fletcher no
Io avevo difendeva le accuse di corruzione conclusiva però siccome anche altre che hanno commesso teppisti selezionate non sono stati processati io non ci sto ma e questo è su un piano a carico litico si presta a considerazioni anchorman rifondato ma su un piano giuridico è inaccettabile
E s'è fuorviare esporta l'obiettivo
Però ecco
Il caso guidano gli uffici davanti allo statuto non si potrà ripropone
Perché qui c'è una differenza fondamentale dal giorno alla notte
Anziché principianti complementarietà che poi vuol dire preminenza del tribunale internazionale che si vuole sia prende il processo lo toglie la giustizia nazionale il principio fondamentale dello Statuto chiamiamolo dirò la Corte penale permanente quello di sussidiarietà
Cioè sarà legittima questa qual è la sua Procura prima
A intervenire solo dopo un tempo di attesa durante il quale si strade intere se le giurisdizioni nazionale variamente interessate
O perché è il luogo del delitto la partenza dalla del primo l'appartenenza dell'imputato hanno processato può seriamente
Se non fanno nulla interviene ecco l'associazione non interviene
Quindi anche tutti i discorsi che si fanno sulla sovranità internazionale che dà fastidio alle varie nazionalità abbiamo sentito giorni fa discorsi che poi c'è stato l'impudenza di dire che erano state dette
Io l'ho sentito in televisione indiretta
Le accuse atti sono state fatte all'Europa eccetera di fascismo che non è stata detta sta frase ma come l'abbiamo sentito da tutti
Abbiamo il coraggio almeno di via l'abbiamo letta no ci siamo sbagliati tutti possono sbagliare
Ma voler mediare anche quello che si è detto mi sembra altro che fare dei processi stomaco
E azzeccagarbugli che complica solo le cose dicendo l'opposto di quanto ma qui è documentata no ma non voglio adesso fare delle polemiche inutili
Ma il principio di sussidiarietà è davvero da questo punto di vista una grande garanzia qui la sovranità prima muovetevi voi se non siete capaci interveniamo noi
Non solo ma dei problemi della sovranità
E qui voglio arrivare a considerazioni più generali
Qui voglio richiamare un po'i rapporti tra diritto pubblico diritto privato perché nero che la fierezza diciamo e settori delle materie noi abbiamo la nostra di processo al penalisti ognuno la fierezza
E il filone che studia e su cui si impegna è ovvio e naturale ma però dobbiamo diciamo
Avere contezza dei rapporti con gli altri settori l'abbiamo sempre avuto col penale noi siamo nati
Con l'esigenza di tener conto dei rapporti con un'altra quasi sempre diritto processuale deve guardare al diritto sostanziale però poco per volta abbiamo guardato al diritto costituzionale era la storia del diritto e tanti altri al diritto internazionale sempre di più ai miei tempi eccetera studenti e tracce vuol fare il diplomatico studenti del suo e nostro
Poi ci sono i calcoli di diritti umani e qui devo dire che Giuseppe Grosso organizzò a Torino un grande convegno mi chiamò a far da relatore e partita lei ed io interessamento perché voi non dico costretto ma mi si invitò a fare una relazione sulle lunghe vanta ed era appena partita praticamente la corte europea che
L'Italia aveva firmato dopo i primi processi eccetera eccetera
Allora voi voi capite che quale necessità e poi comparato che sempre più dominato la scena i raffronti eccetera eccetera un continuo ritorno quindi bisogna guardare badando alla propria sicurezza di autonomia e di materia ma anche tenere conto di questi o allora io prendo
Di poter dire un paio di cose ancora se avete pazienza o no
Questa sovranità e da molto fastidio ai nazionalisti e ancor più i regionalisti hanno paura organo
Europeo
Ho universale ancor di più
Sia più forte
Quindi norme superiori detto Cassese
Ma non dimentichiamo una cosa che tutto questa serie questa serie di problemi si gioca sull'esistenza di trattati di convenzioni
Ecco perché mi richiama il diritto privato
La convenzione del trattato è un contratto contratto
Tantissimi Belloni connazionale non ristretto come materia eccetera aperta materie penalistiche formalizzato al massimo all'ONU eccetera senza contare che anche a livelli internazionali sono parecchi
Perché prese di posizione corti anche
Internazionale quindi ma qui da noi ecco per noi penalisti processuale penalistica teniamo conto di una cosa
Dobbiamo veramente avere paura di questa superiorità questo gigante que discreto perché interviene sulle vie di sussidiarietà incanta e che non fa paura anche per un'altra ragione
Non abbiamo ratificato tanti altri Stati hanno ratificato come abbiamo ratificato tante altre convenzioni europee non europee
Se non ci piacciono ci ritiriamo e sempre prevista se non titolati ritiri ma non può mettere a insultare la convenzione gli organi che sono preposte che tu hai firmato
Togliti e la libertà più democrazia di così io mi domando dove la troviamo è un po'come sono socio di un club lombardi del ritorno
Cioè
La stessa concezione delle intese dall'appartenenza voluta ma sempre ritirabili le sconfessa ogni paura di sovranità ogni accusa anche se forse non è anteriore lei ha accettato
Non è che ti sei sposato percento quel divorzio ha messo in continuità basta un nulla basta eccetera
Dal Trattato
Allora tutti i discorsi inutili la gente viene preso in confusione non si capisce più nulla e mezza informazioni invece di parlare di cose più serie parlando i tre inesistente o creano problemi che non esistono che hanno una soluzione non ci va ci troviamo certo corre
Anche il fascismo quando non certo devono andare in Etiopia a tutti i costi no no non puoi ventotto persone che ad Atene
Poi l'abbiamo pagata cara però seicento
O siamo stati espulsi poi e la stessa cosa ma le regole del gioco io faccio parte di un club non lo rispetta non mi piace mi tolgono il caccia non è che sia legato per sempre
Però teniamo conto di questa dimensione privatistica in un settore altamente di diritto pubblico come quello dei rapporti sovranazionale ma più democratico di dosi il sistema non potrebbe essere ci vuole
Tenuto acceso il sito
Libertà piena e la seconda considerazione e una e mi accorgo
Trovarmi
In una strada che non sono più a fare i conti col modo il motivo disordinato di gestire dai mass media per chi ha interessi contrari il problema
Dove si tratta in realtà soltanto di cerca soltanto per modo di dire ma insomma come problema di fare riportare sul binario giusto il problema per risolvere in modo coerentemente siamo e qui è più difficile ho paura che non si può più tornare indietro
è stato detto molto bene dal toccare in quelli sentiti affatto eccetera gli stati la sovranità dello Stato diceva anche Cassese
Ma poi
In Veneto i diritti umani
Ma dobbiamo fare i conti con i diritti umani
Le corti internazionali sono uno sviluppo ulteriore della tutela dei diritti umani
è una forma più alta ancora di quella
Viene raggiunto attuata per esempio con una corte importantissima come quella di Strasburgo che giudica subisce vicende ma poi alla fine commina indennità o dà indicazioni per cambiare le leggi non ha nulla di penalistico
La sanzione quell'indennità è già qualcosa anche moralmente ma qui invece il respiro diventa più potente anche perché qui non sono violazioni quotidiane anche se purtroppo lo sono nei fatti ma considerate quasi inevitabili Ilo sgorgare di vita comune anche non particolarmente cruda
Qui si ha a che fare con i crimini di guerra crimini contro l'umanità genocidio lasciamo par perdere l'aggressione perorazione ancora neanche prevista
Ma allora io mi domando
Se noi dobbiamo badare ai diritti umani agli individui
E qui non tanto e solo alle vittime
Ma anche all'imputato
Perché il giusto processo e per l'imputato innanzitutto
E non è il processo al Parisi non possiamo dire no facciamo il processo di giustizia sommaria per carità
Ma io direi che dobbiamo cercare almeno noi penalisti prezioso penalisti
De resistere resistere il perpetuo sul principio
E
Personalità
Cioè la soggettività individuale il diritto penale per l'individuo Monte ambienti non per le società quella non è capitolo dà diritto penale
Anche se i francesi han cominciato le persone giuridiche nel processo penale abbiamo la nuova legge anche per noi gli enti amministrativi per certi reati nel processo penale
Non vorrei che anche
I processi internazionali si allargasse perché se è vero è verissimo che non è stata invece questi crimini non è che ne fa un individuabili improvvisamente impazzito se riesce a
A far dei genocidi vuol dire che dietro degli apparati all'occhiolino stretto strizzato da parte di lettura del governo quasi inevitabile c'è poco da dire però in
Processo penale prima ancora di Tor per Alessandro legati sulla individuali da della responsabilità
E i diritti umani anche per l'individuo processato è un diritto dell'individuo ma non della società x o dell'ente y
E diventa un connubio infernale qual è poi il vero rischio in definitiva ce lo deve aver già che ci siamo giudichiamo anche gli enti giudichiamo anche le persone giuste già
Ma non retrocesse non finirà ma
Ci competono sempre di più Cimoli soggettive Dioniso processi siano più cede il non più lunghi
Ora l'ingresso di queste forze non essenziali secondo me porta al disastro perché aumenti carico il sovraccarico
L'ente impossibile poi rendere giustizia si allontana sempre di più anche se alla fine arriva bene i dieci anni di nobili sono sconfessione del sistema ma c'è anche rischiato la confusione sia tanto all'Amnesia tanto Angelo che ce ne importa più o si è deformato tutto con queste versioni piene di strumentalizzazioni di errori voluti o non voluti
Che giustizia è quando arriva tanto tempo dopo tanta concetto bianca
Assolutamente distendere finché si può
Difende Siponto le intrusioni si facciano i processi civili si facciano i processi
Amministrativi anche lì saranno poi tenuti all'ampio lavoro vada ma perché togliere ribaltando sul penale bloccando i processi penali quando poi siamo di fronte alla Corte criminale internazionale crimini contro l'umanità che gridano vendetta davanti a Dio e gli uomini andava pesante irrefrenabili
Diventa molto pericoloso per non dire e chiudo con una considerazione che faccio anche sul diritto nazionale
Questo mio ragionamento
Mi porta a dire anche dalla tomba
Le connessioni vanno limitate allo strettissimo aumenta in eccesso
Perché ogni connessione tanto più qualsiasi estende al settore civile amministrativa inseriti in penale
Porta a complicazioni a ritardi ingolfato carte e toglie l'occhio toglie l'obiettivo dal punto focale
Punto focale è la risposta al crimine e sul piano internazionale a questo livello e al crimine più efferata non ne possiamo più ogni giorno di leggere notizie dirette all'interno di atrocità all'interno ma soprattutto nel mondo se conteniamo andare avanti in questo modo slabbrato
Non le riusciremo mai a ottenere un qualche risultato ci vuole un'inversione di tendenza
Forse voce nel deserto ma della passo molto volentieri perché so di affidarle almeno a volontà pieni di Energia di ponti
Pensare e di consentire auguri a tutti voi grazie di cuore
L'applauso esprime quel che tutti sentiamo le dichiarazioni conclusive del professor Corso sono come sempre piene di osservazioni originali critiche e come sempre contengono un programma di lavoro perché e bisogna lavorare che traccia gli ottant'anni sono un dato anagrafico
Ma sono smentiti completamente dal faro gore dalla capacità lavorativa dall'entusiasmo che identico a quello che aveva quarant'anni cinquant'anni fa
Ha ragione Giovanni Conso quando dice che è stato vittima di un tranello proprio così
Ma direi che gli autori del tranello sono compiaciuti di averlo atteso e sono compia completamente scriminanti dallo stato di necessità
Perché senza un tranello non saremmo nemmeno riusciti ad esprimere questo omaggio affettuoso e questo ringraziamento che io gli voglio rinnovare anche in sede di conclusione grazie
Settori del convegno riprendiamo di comunicare che predisposto un buffet a cui i partecipanti al convegno sono ovviamente digitale
La testimonianza del importanza che l'ateneo torinese
Dedicata a questa occasione di incontro scientifico culturale e personale
Consegniamo al professor Conso il sigillo ufficiale dell'ateneo