Assemblea dell'Unione delle Camere Penali Italiane (presso l'Aula Occorsio del Tribunale Clodio)

Mezzogiorno in poi sarà dedicata a questo giorno di astensione
E su questo vi doc subito un'indicazione verso mezzogiorno e dieci
Noi avremo un collegamento in diretta come avete letto sui manifesti con Radio Radicale
Abbiamo pochi minuti a disposizione e io chiederò a coloro che sono sul palco e che adesso vi presenterò di intervenire brevissimamente per dare delle indicazioni in modo che vadano in radio l'ordine dei lavori quindi sarà interrotto diciamo sostanzialmente da questa incursione radiofonica di Radio Radicale e poi riprenderà colonne gli interventi che sono programmati e ovviamente anche e con gli interventi di tutti coloro che riterranno di voler intervenire su questo tema
Quindi comunicazione di servizio tra dieci minuti le cose che stiamo stiamo per fare le interromperemo per questo motivo
Ciò premesso siamo qui in Assemblea per un'astensione che è stata proclamata dall'Unione delle Camere penali sul tema della separazione delle carriere
Con noi e c'è motivo
Per questa scelta vi sono due rappresentanti del mondo politico nel mondo politico latu senso
Oltre ai rappresentanti di numerose camere penali tutte quelle della Toscana sono rappresentate da Eriberto Rosso che qui seduto accanto a me
è presente il presidente della camera penale di Latina
Hanno fatto pervenire la loro adesione i presidenti delle Camere penali del Lazio di Civitavecchia di Frosinone di Rieti
Dovrebbero forse pure arrivare ognuno ai vari problemi perché in ogni camera penale era stata organizzata qualche cosa ma comunque aderiscono in ogni caso a questa nostra manifestazione diciamo così regionale
La scelta di invitare a questa nostra Assemblea Emanuele Macaluso e Marco Taradash è data da una criterio di natura politica naturalmente cioè noi vogliamo simboleggiare
Attraverso l'intervento di persone che si riconoscono e idealmente ideologicamente in schieramenti politici di un certo tipo ma che da quegli schieramenti e in quegli schieramenti sul tema della separazione delle carriere hanno loro opinioni personali
E questo perché perché in questo momento il tema della separazione delle carriere a nostro modo di vedere è un tema mal affrontato in sede politica e quindi noi invochiamo questa libertà di pensiero su questa su questa tematica questa termine abusato se volete trasversalità sul problema della separazione delle carriere
Problema che il progetto governativo ha modo di vedere dell'Unione delle Camere Penali certamente non risolve
Anzi rischia di accantonare definitivamente
Il progetto governativo è un progetto che nella realtà nulla realizza della tematica delle separazione delle carriere
Anche da un punto di vista semantico voi avrete e sentito le diverse e dichiarazioni di esponenti governativi gli esponenti della maggioranza si è che evoca sempre sul termine separazione delle carriere separazione delle funzioni
Non è un equivoco che nasce solamente in questa contingenza politica già tanti anni fa noi facemmo ad Abano un congresso con un presidente che venne eletto
Sulla parola d'ordine delle separazione delle carriere poi sull'autostrada
E sentimmo un suo intervento in cui introduceva questo concetto della separazione delle funzioni che è concetto diverso quel presidente era Gaetano Pecorella validissimo presidente dell'Unione delle camere penali dell'epoca che anche a oggi intervenendo come presidente della commissione Giustizia e come esponente del Polo della Libertà nuovamente ritiene troppo estremistiche le opinioni di chi come noi vuole una reale effettiva separazione delle carriere ritenendo che invece tutto sommato qualche cosa di diverso possa essere accolto ecco noi su questo equivoco che è politico che giuridico e che semantico non ci stiamo francamente vogliamo intervenire come siamo intervenuti anche in altri momenti
E su temi di politica giudiziaria e vogliamo intervenire ponendo al centro i principi naturalmente e tutto sommato non interessandoci delle contingenze politiche per cui magari si è strenui difensori di qualche cosa fino al punto di doverla invece poi concedere magari alla magistratura associata perché questa è l'opinione che abbiamo dell'atteggiamento del governo in questo momento magistratura associata che invece come sapete sulla separazione delle carriere oppone dei no assolutamente granitici non suscettibili di cambiamento
La manifestazione di oggi è una manifestazione che si volge a Roma così come identica manifestazioni si stanno svolgendo in questo momento e tutte queste saranno anche loro collegate con Radio Radicale si farà un ponte tra le diverse assemblee
Assemblea che si stanno tenendo a Milano
I colleghi milanesi l'anno intitolata L'Assemblea giornata di studio ma perché loro hanno diciamo un profilo alto dal punto di vista dottrinali e noi siamo molto più terra-terra invece dal punto di vista politico questa è un'Assemblea non è una giornata di studio le assemblee in cui si confrontano opinioni se ce ne saranno anche opinioni dissenzienti naturalmente però è un momento di riflessione di questo tipo
Identica Assemblea identica manifestazione si sta svolgendo a Napoli in questo momento ed anche a Catania questo perché l'Unione delle camere penali e le singole Camere Penali rivendicano sulla separazione delle carriere una battaglia ideale che è una battaglia ideale che
Va molto al di là
Della
Vita stessa dell'unione delle camere penali va molto al di là era un tema quello della separazione delle carriere della posizione del pubblico ministero che si discusse anche nella costituente come vedremo qualcuno citerà tra gli interventori probabilmente anche allora le opinioni erano opinioni
E che poi si risolvessero nella col nella Carta costituzionale in una scelta che non è una scelta per nulla
Definita e definitiva
Scelta che però oggi con la riforma dell'articolo centoundici della Costituzione invece netta perché separazione delle carriere
è concetto da un punto di vista ordinato ordinamentale che traduce quel principio quella indicazione di terzietà del giudice che oggi noi ritroviamo della carta costituzionale quindi è un filo che nasce da lontano ma che oggi è arrivato al nostro modo di vedere
Ad un punto di definizione costituzionale e tutte le soluzioni
Che non tengano conto di questo sono soluzioni che non soltanto non tengono conto delle ragioni storiche su cui ci intratterremo
Di questa scelta ma non tengono conto a questo punto neppure del disposto costituzionale che da questo punto di vista eh chiarissimo io stavo allungando un po'il brodo per sperare di sentire il il telefono squilla
Ma visto e considerato che questo non avviene comincerei invece con di interventi con diciamo la preghiera di interrompersi al momento in cui il telefono sfilerà per fare quello che abbiamo detto mi sono dimenticato di dire vedo l'occhio
Di Galiazzo ha puntato su di me che ovviamente come da un po'di tempo sta succedendo sempre con maggior frequenza c'è accanto il consiglio dell'Ordine il Consiglio dell'Ordine non è vero il Consiglio dell'ordine sono presenti sia il consigliere Caiazza che il consigliere Cassiani se qualche altro Consigliere arrivato io non l'ho visto
Salutata dallo o anzi si faccia si faccia vedere è qui sul palco sulla sul tavolo della presidenza anche Ettore Randazzo
Responsabile delle scuole dell'Unione delle camere penali persona che conoscere perfettamente perché molto spesso è venuta nelle nostre assemblee nei nostri convegni anche a discutere di temi
Delicati come quello della deontologia professionale e qui proprio per come dire dare dimostrazione fisica del coinvolgimento del filo ripeto che tiene assieme tutte le camere penali in questo momento senza distinzione alcuna si discute magari sui mezzi si discute pure sulla necessità o meno di un'astensione noi del direttivo della Camera Penale di Roma riteniamo che sia stata una scelta opportuna oculata e in previsione probabilmente anche da ripetersi se nulla
Nulla
Ciò detto io inizierei dando la parola alla senatore Macaluso
Che su questo tema è intervenuto anche in un'Assemblea che noteremo all'epoca del referendum abrogativo di due anni fa e perdemmo anche se con dieci milioni di voti favorevoli prego
Io che ringrazio
Noto subito che dare quell'Assemblea dove oggi
La battaglia politico culturale su questo terreno purtroppo non ho fatto passi avanti
Molte speranze giù giustamente erano state puntate sul sul referendum e purtroppo alcune forze politiche hanno
Chiesto la diserzione delle urne solo per questo la non è scattata la la quota per valida per attuare le la richiesta re
Referendaria
Ora io la questione che vorrei ancora una volta come allora rilevare che questo tema
è un tema come diceva l'avvocato Spigarelli trasversale
Nel senso che c'è da parte delle forze politiche
Una divisione ma una divisione che attiene non solo a filoni culturali
Perché noi abbiamo storicamente nella destra filone culturale molto legato alla alla all'attuale struttura data
Nell'ordinamento giudiziario ma c'è anche un filone della destra quale guardava al Pubblico ministero come pubblico ministero molto legato al potere esecutivo e alle governo nella sinistra la stessa cosa
Nella sinistra abbiamo visto anche nel dibattito che cessato alla Costituente noi abbiamo avuto esponenti importanti della cultura giuridica della della sinistra che si sono divisi proprio su questo punto
E la la questione però oggi non ha più solo una valenza culturale e non va riferita solo a questi filoni
Ed è alla della dalla cultura di destro o della cultura di sinistra sono intervenuti altre elementi l'elemento più forte e condizionante oggi riguarda la posizione assunta dalla dall'associazione dei magistrati dai magistrati tutti quasi tutti di tutte le correnti
Nella nell'associazione dei magistrati e in questo senso e e nelle varie organizzazione
Di di tendenza dei magistrati e non ci sono purtroppo molte differenziazione su questo punto mentre ci sono su su altri e basta ricordare che cosa avvenne con la nel momento in cui la Bicamerale affrontò questo tema sappiamo che in definitiva la verità è che la Bicamerale a e affrontata proprio sulla questione dalla giustizia
Perché la progetto di riforma che era stato era stato elaborato e in buona parte anche accettato da una da una maggioranza all'interno della della commissione prevedeva una separazione del
Ci fu poi un congresso del congresso del dall'associazione dei magistrati
In cui andarono lì i segretari dei partiti tanto D'Alema perché anche presidente della della commissione è un po'fine andò il capo dello Stato di allora Scalfaro
E di fronte alla platea della del congresso di quell'associazione di fronte alla netta e decisa posizione assunta dalla dalla presidenza di della dell'associazione Scalfaro disse che condivideva parola per parola uso queste parole scusate il bisticcio di quello che aveva detto la presidente e i sia gli esponenti della sinistra sia D'Alema sia Fini sia gli altri fecero marcia indietro proprio in presenza della della dalla presidenza dell'associazione come ha inchinarsi a una a una volontà del della della dalla categoria sì ma ora io penso che che da allora ad oggi appunto
La situazione si è semmai incancrenita
No mille il rapporto
Questo è quanto vuole l'articolo centoundici nuovo della Costituzione esattamente il contrario
Rispetto all'immagine di quell'altro giudice che il cinque aprile scorso nell'aula di un tribunale del nostro Paese dopo avere sospeso l'udienza in ossequio alle deliberazioni della magistratura associata ha ceduto il suo scranno al Pubblico ministero è sceso nel cosiddetto partner ad ascoltarlo
E ad applaudirlo alla lettura del documento che riportava gli argomenti di cui le deliberazioni davanti all'imputato in testimoni alle partite assolutamente esterrefatti tutto questo non deve più avvenire e non deve avvenire perché noi abbiamo bisogno di un giudice
Almeno disse chiaro finalmente autonomo un giudice diciamolo pure francamente solo solo sì perché noi lo vogliamo solo più in alto di dove
Oggi e completamente distaccando da tutti coloro che invece legittimamente confliggono incontro vertono tra loro nel processo non è dunque è stato il senso dell'iniziativa delle camere penali assunta dalla presidente dalla professor essendo io direi che possiamo a questo punto collegarci con è la prima assemblea dei penalisti che si staglia svolgendo ora a Roma
Lei sia la la presidente della camera penale i giornali l'avvocato dalle ostica
Lo la Camera Penale di Roma ma altre camere penali le camere penali toscane la Camera penale di Firenze tutte le camere penali nel Lazio siamo qui con Emanuele Macaluso siamo qui con Marco Taradash siamo qui con Ettore Randazzo per discutere di questo problema e per dare un segnale politico naturalmente dal nostro punto di vista è un segnale di assoluta trasversalità di questa battaglia che noi facciamo da tempo e sulla quale già in altre occasioni abbiamo trovato degli alleati all'interno delle forze politiche certamente di valore una battaglia che abbiamo fatto anche direttamente all'epoca del referendum di un anno e mezzo fa e che perdemmo
Perché coloro i quali oggi contrabbandato la separazione delle carriere
Per una riforma che è invece una non riforma all'epoca riuscirono a far fallire il referendum e facendo mancare il numero legale nonostante il fatto nonostante quel fatto dieci milioni di persone
Sì espressero a favore della separazione delle carriere
E siamo qui adesso darò la parola bene mentre a coloro che intervengono a questa Assemblea siamo qui in un clima abbastanza surriscaldato anche perché stamane è un collega che si è astenuto
Di fronte alla Corte d'Appello di Roma si è visto
Chiamare ad un certo punto si è visto un'interlocuzione molto dura da parte del presidente e di quella corte d'appello
E addirittura ad un certo punto sono stati e chiamati in aula i carabinieri di fronte alle reiterate richieste di quel collega di mettere a verbale una sua dichiarazione che andava contro le opinioni in quel momento di quel presidente quindi anche questo a surriscaldata un'atmosfera che però è una cosa era come dire determinata su questo e obiettivo e che sicuramente
Si spera ce l'abbiamo noi del direttivo della Camera Penale di Roma non si esaurisca in una giornata simbolica di astensione ma in un programma politico su questo tema che Contini nei prossimi tempi
Io do la parola rapidissimamente sanno che devono essere rapidi pervengono a Emanuele Macaluso paga Marcora lascia a Eriberto Rosso della camera penale di Firenze ed Ettore Randazzo prego Emanuele Macaluso
Ma io provvederò io importante il fatto che ci sia
Indicata da Canale abbiano risollevata con forza questo problema però non è un problema solo di avvocati
Problema no che riguardava appunto quei dieci milioni che hanno votato e quelle che non hanno votato quindi dobbiamo riattivare
Un rapporto con la gente perché questa riforma è non è una riforma corporativa
è una riforma che attiene alla costruzione di uno Stato di diritto
Che riguarda i cittadini tutti e quindi dobbiamo impegnare le forze anche alle forze politiche con una battaglia parlamentare anche trasversale con emendamenti quando si tratterà di andare alle alla alla discussione Mack con con tutti coloro che comunque vogliono impegnarsi per risvegliare nella coscienza pubblica l'esigenza di questa battaglia grazie
Io ricordo che all'indomani del voto referendario Camera Penale di Roma se non sbaglio consegnò a Berlusconi un premio intitolato toga rossa allora sembrò una provocazione in realtà è stata una premonizione perché oggi che il centrodestra
E al Governo la separazione delle carriere non è più battaglia politica del centrodestra
Io questa preoccupazione che come era successo sinistro di succede a destra che si preferisce trattare coi poteri piuttosto che di diritti
E una magistratura che essi fatta potere in funzione della presenza dei un corpo
Che è la forza d'urto della magistratura quella dei pubblici ministeri all'interno della struttura organizzativa una magistratura potere anche se oggi nemico può essere un interlocutore migliore
Che una magistratura che viene ricondotta alla costituzione e allo stato di diritto questa preoccupazione che gli avvocati continua ad agitare
Credo in nome di tutti i cittadini dico di cittadini che vogliono allo stato un servizio giustizia dove il giudice sia effettivamente indipendente in queste ore Marco Pannella ci sta ricordando che la parola leggi non si abbina soltanto a quell'ordine si abbina anche a quella libertà e credo che questa Assemblea e questa iniziativa politica
Si sposi con il lo sciopero della sete di Marco Pannella per ricordare a tutti che la legalità è condizione di libertà per tutti
Retto solo perché orari Toscana
Dicevo il mio intervento solo per dire che le Camere Penali toscane hanno voluto essere presenti a questa manifestazione romana
Nel ribadire come la riforma dell'ordine giudiziario dell'ordinamento giudiziario sia ineludibile per realizzare il processo accusatorio nostre contraddittori questo debbono capire
Non è un problema della singola riforma non è un problema per il singolo progetto di riforma
Il punto sul piatto e noi di qui dobbiamo passare non ci divide
Una come dire una modalità diversa ci divide una proposta che centrale noi siamo perché la separazione delle carriere tra i magistrati giudicanti magistrati del pubblico ministero
Sia ovviamente prevista realizzate i nostri interlocutori anche processuali sappiano che solo di qui passa la realizzazione del giusto processo
La maggioranza ha risposto alla nostra attenzione sostenendo che dobbiamo essere più attenti alle istanze che provengono dalla società
Se fossimo stati prudenti e attenti
Agli equilibrismi partitici
Non avremo conquistato il giusto processo nelle indagini difensive
Regalandogli l'uno nell'altro gli italiani se il governo fosse meno prudente più attento esso alle istanze dei dieci milioni di elettori che vogliono la separazione delle carriere probabilmente le cose andrebbero meglio non vorremmo che per attenzione si intendesse la assuefazione a certi poteri o il compromesso
O la rassegnazione perché in questo caso ci dispiace rimasti ma siamo sfornite
L'intervento e quindi diamo l'anima grazie alla Carrà allora la massima solidarietà ottobre gli archeologi per essersi gestione della nascita in città riprendiamo allora qui dallo studio avvocato
E se possiamo
Possiamo riprendere il nostro
Io riprendo il discorso che avevo interrotto per dire solo ancora poche cose
Una riguarda quello che ho detto anche a a radio radicale che io non considero appunto questa
Questa battaglia una battaglia corporativa tutt'altro che corporativa anche se è bene che ci sia un uno a uno stimolo che venga dalla dall'avvocatura
La cosa che mi mi preoccupa è appunto questo muro nell'armadio dei magistrati io penso che la separazione della carriere o sembra pensato così
è un modo per esaltare la funzione del giudice
Che il giudice terzo con l'ordinamento appunto previsto a dovrebbe acquisti acquisiti ebbe nella società un prestigio
è un è una forza che oggi nona e lo stesso anche per il procuratore
Definire in definitiva il ruolo del pubblico ministero separato da quello dei giudici non è una mortificazione
Per il Pubblico ministero così come non è una mortificazione il fatto che ci sia un avvocato difensore rispetto a a un magistrato io non va bene non ho mai pensato che un avvocato e meno di un magistrato nella nell'ordinamento e non penso che il la separazione
Delle del Pubblico ministero costituisca una demo Mizio nei confronti delle delle del giudice questa concezione corporativa è veramente avvilente oltre che prego oltre che preoccupante
Dovremo quindi io penso intrecciare un discorso con i magistrati perché non non penso che ci sia una una contrapposizione da portare avanti ma semmai un dialogo e una discussione perché la delle soluzione più giuste
Le le soluzioni più adeguate possono essere anche sostenute dalla parte più più attiva anche più intellettualmente viva della della magistratura
Un'ultima considerazione vorrei fare ed è questo
La
La posizione della della destra oggi
è preoccupante per non solo perché si era presentata agli elettori con una posizione oggi ne ha un'altra il che è molto molto grave
Ma anche perché mi pare che ci sia stato un tentativo di scambio
Dovendo fare degli strappi e ne ha fatte degli strappi con le alcune delle delle leggi già approvate
Non s'allarga quella sulle rogatorie o altre nei confronti della magistratura
Oltre che nei confronti di una certa opinione pubblica
E allora dovendo fare degli Stratta fatto uno scambio
E le cose che dice Pecorella sono vanno in questo senso cioè noi non possiamo non possiamo fare un un non dobbiamo forzare
Perché perché è stato si è forzato in un altro in una direzione che era direzione che interessa certo il presidente del consiglio e le vicende giudiziarie del presidente del consiglio e non forzare su un altro terreno che interessa i cittadini tutti e interessa il funzionamento della della giustizia per quel che riguarda la sinistra anche qui qual è la la logica che ancora che ancora prevale io l'ho solo perché ho parlato con molti anche i dirigenti che che il che diritti che guidano il partito oggi e sono tutti convinti
Che la strada maestra dovrebbe essere quella della separazione delle carriere
Ma c'è il timore dallo strappo anche lì
Di uno strappo con delle forze che hanno fatto parte di un di un blocco politico di una vicenda politica e quindi un una posizione netta costituisce a loro avviso una preoccupante separazione
Non delle carriere ma una preoccupante separazione con forze che hanno un'influenza non solo nella vicenda giudiziaria ma nella opinione pubblica generale
E tuttavia se si vuole appunto dare corso alla costruzione come dicevo di uno Stato di diritto
Che in Italia non c'è mai stato dobbiamo saperlo quello presso dall'Unità d'Italia ad oggi noi siamo andati avanti i collegi
Di emergenza o con tolleranze perché letti ed emergenze tolleranze sono due facce della stessa medaglia
E dall'Unità d'Italia ad oggi questo ha fatto lo Stato italiano sotto tutti i regimi e sotto tutti i governi è una delle delle carceri nonno la sola ma una delle cause
è stata anche il modo come Stato organizzato il sistema giudiziario nel nostro nel nostro Paese la Costituzione ci dà una signora civica una strada non è una forzatura costituzionale è stato giustamente detto che il fatto che la Corte costituzionale ha autorizzato il referendum
Vuol dire che la legge ordinaria può provvedere a questa riforma
Quindi la battaglia e solo politico parlamentare
Io penso che
Questa avvio con questa manifestazione
Debba provocare altre iniziative che abbiano il senso e la dimensione a cui io accennato investire molto le l'elettorato e dialogare di un dialogo anche molto forte con la stessa magistratura grazie
Grazie come al solito incisivo chiaro e anche diciamo senza peli sulla lingua per alcuni passaggi del l'intervento del senatore Macaluso che io apprezzo particolarmente proprio per questo motivo do la parola a Eriberto Rosso presidente della camera penale di Firenze Marco Taradash ha ricordato l'iniziativa toga rossa
Che non fu un'iniziativa successiva all'esito negativo gliela demmo prima la toga rossa proprio perché avevamo capito quello che stava succedendo forse è il caso di pensare ad una seconda ad una seconda assegnazione della del pene Riberto rosso
Sì brevissimamente cercherò di dare un contributo assolutamente parziale ma che può servire
Alla nostra discussione anche perché credo assolutamente inutile venire qui a spiegare questa assemblea le ragioni profonde che legano la nostra proposta di separazione delle carriere ormai elemento che sta nel DNA della Unione delle camere penali e quindi cercherò di prendere un osservatorio parziale ma che possa consentire hanno e di riflettere a me interessa proprio per dare questa parzialità divisione ma che secondo me chiarisce chiarisce tante cose
Affrontare il problema del rapporto con i nostri interlocutori cercavo ho cercato di farlo ma con lo strumento rigido dei tempi del delle radio dei collegamenti
Forse le cose non poi non non si riesce a dirle con la chiarezza necessaria anche perché quando sono complesse i passaggi logici esistono non si possono leccese non si debbono necessariamente riassumere in slogan i nostri contraddittori sostengono in realtà
Che il problema è che oggi c'è uno scontro in atto tra ordine giudiziario e politica
Nel quale scontro vi sono una serie di proposte che vanno a minare l'autonomia e l'indipendenza dei giudici
Dodici intesi nella loro unicità di pubblici ministeri e giudicanti
E quindi tutto ciò che si pone su di un piano come dire di trasformazione allora avverso e questo è il pericolo per la democrazia
Non solo rispettano la idea di separazione delle carriere l'accettano sul piano del dibattito culturale e ci dicono Bell affronteremo quando i tempi saranno migliori intanto dato in città la solidarietà rispetto a questo forte attacco che a noi personalmente non interessa ma che attiene alle alla vita democratica del Paese ecco io credo che questo sia il vero ragionamento da rintuzzare dobbiamo approfittare anche di questa giornata per cominciare a ragionare in termini politico-culturali con chi queste tesi sostiene mi realtà la separazione delle carriere
O meglio la riforma dell'ordinamento dell'ordinamento giudiziario e passo assolutamente centrale e decisivo senza una riforma dell'ordinamento giudiziario
Non vi può essere giusto processo ricordava il senatore Macaluso per ragioni storiche per cui l'ordinamento giudiziario si è formato e lì si è dato le regole che noi conosciamo
Ma sono regole che stanno tutte dentro un processo che è diverso da quello che come l'abbiamo conosciuto negli ultimi dieci anni che è un processo anche queste sono cose banali ma vanno sempre ripetute
Che non sta fuori dalla nostra tradizione culturale l'Accademia deve smetterla di essere in questo subalterna alla politica o meglio alla politica giudiziaria della Associazione Nazionale distratti sostenendo questa cosa che è falsa
Le Pandette giustinianea e di cui come dire
Ci si fa scudo quando si affronta il problema della formazione dei magistrati civilisti ben valgono sempre
E nel diritto romano il sistema accusatorio era sistema che governava la giustizia penale per come quella giustizia storicamente povere poteva valere in quel contesto fuori ovviamente da un diritto penale moderno ma il nostro sistema processuale a queste tradizioni culturali non altre non cipriota eppure di sistemi diversi che hanno anche retroterra culturali assolutamente diverso
E allora questa riforma c'è la separazione delle carriere
La separazione ordinamentale
Delle due figure non è un qualche cosa che attiene alle garanzie del processo non è un qualche cosa che attiene a una diversa visione del decorso del tempo nel processo penale o a una diversa visione del giudice della regola della prova del giudizio tutte cose
Sulle quali possiamo discutere con i nostri interlocutori critiche che oggi l'associazione nazionale magistrati porta ad alcuni passaggi della delega o a progetti di legge pendenti secondo me assolutamente condivisibili ma non è questo il terreno non possiamo fare di tutte le erbe un fascio
La separazione delle carriere è un qualche cosa sul quale costoro o alla fine saranno d'accordo con noi
Poi dovranno accettare che il sistema processuale così come dette imporsi perché esistere articolo centoundici la costituzione non discutiamo mai più
La sentenza
O che è andata oltre credo anche le aspettative le provocazioni del nostro c.t. le preoccupazioni del nostro gruppo dirigente che forse aperture nella corte meno fiducia di quanta poi la Corte non se ne sia conquistata mette una pietra tombale su ogni riflessione anche di carattere culturale chi anche in Accademia sostiene oggi orizzonti culturali diversi è fuori dalla storia giudiziaria di questo Paese e allora la separazione delle carriere non è più un elemento di discussione con il nostro interlocutore ma il punto di partenza dal quale poi possiamo insieme o da soli o con angolazioni diverse approvare o decidere riforme del processo penale certamente necessari per renderlo efficace per renderlo capace di dare una risposta alla domanda di giustizia che la società pone mali quello è il passaggio assolutamente obbligato per giungere alla Rizzo nel sistema la nostra astensione non è un'astensione contro qualcosa ma è una astensione o un momento di protesta che chiede semplicemente la coerenza costituzionale del sistema e credo che questo contenuto debba essere centrale nella nostra riflessione proprio perché non siamo portatori come a volte abbiamo dovuto essere di estremismo rispetto alla domanda di riforma del processo ma siamo portatori di una domanda di coerenza dalla quale nessuno si può astrarre e nessuno può darci torto
Do la parola a Marco Taradash
Prima di darle la ricordo che noi abbiamo come dire nel corso degli ultimi anni tentato di mantenere anche con il ceto politico un dialettica che era una dialettica assolutamente lo dicevo inizialmente trasversale
Ma in una qualche misura ci siamo anche appropriati
Di una maniera di fare politica che storicamente era di alcune forze politiche non di tutte
Proprio la la faccenda della toga rossa che al tempo stesso era una provocazione ma era una provocazione forte come dire il frutto di una maniera di intervenire che è una maniera la nostra maniera dell'Unione delle camere penali della Camera Penale di Roma in particolare che è una maniera che ha veduto degli antecedenti insomma nel l'agone politico
E quelli antecedenti erano quelli
Di cui si è per cui si è battuti ci si è battuti per dei principi assolutamente non prendendo in considerazione il contesto momentaneo non prendendo in considerazione come non dobbiamo nostro giudizio
Prende in considerazione alcune alchimie di potere qui alludeva anche Macaluso
La parola Marco da
Grazie io mi auguro che se è vero quello che dice Macaluso e cioè che nel mondo e la sinistra ci sia una corrente forte per quanto sommersa favorevole alla separazione di carriere che questo sia vero anche nel mondo della magistratura non l'ormai riscontrato fino ad oggi invece frequentando gli ambienti della del Polo delle Libertà sapevo che c'era una stragrande maggioranza favorevole la separazione delle carriere
Adesso io sono fuori da questo schieramento
Ma anche da fuori vedo bene che quella quello che ti dicono fa parte più del programma della casa
Delle libertà
E il mio timore quello che Svevo prima radio radicale e cioè che si preferisca un interlocutore politico a un soggetto che non può essere interloquito si preferisce un nemico
Che si spera di portare gradualmente dalla propria parte piuttosto che qualche cosa che sfugge ad ogni possibilità di controllo
Questo è un fenomeno molto italiano dir la verità abbiamo assistito spesso a cambi di casacca nel corso degli anni e dei decenni e abbiamo visto che per cambiare effettivamente le cose in questo Paese serve un soggetto esterno il popolo sovrano che attraverso i referendum è riuscito a fare quelle uniche significative modifiche
Che oggi consento all'Italia di gran siamo entrati in una fase nuova siamo nella Seconda Repubblica certamente sera per il sistema politico questo non accadeva e si era per il sistema giudiziario per come è intervenuto nella crisi della Prima Repubblica
Non sarebbe lo stesso Stato la magistratura organizzata in Italia è stata silenziosa e cieca
Per ragioni politiche fino al mille novecentonovantadue nei confronti della corruzione e più diffusa
Tra tutti i Paesi occidentali a livello politico in Italia
E per le stesse ragioni politiche lo ha dimostrato nel corso degli anni successivi la magistratura e anzi ha risvegliata aperto mille occhi ha usato il suo sguardo
Per i ritagliare all'interno del sistema istituzionale uno spazio non costituzionale ma extra costituzionale se non hai oggi noi ci troviamo in una situazione molto difficile perché il centrodestra al governo non ha nessuna intenzione di operare questa modifica che serve ai cittadini italiani per essere garantito il rispetto agli applausi
I liberali autoritari che sono nella tradizione del conflitto fra il cittadino e lo Stato
La magistratura italiana organizzato ci dice che il nostro sistema è oggetto di ammirazione e di tentativi di imitazione in tutto il mondo fatto sta che resta invece una singolarità assoluta
E ci sono documentazioni degli organismi internazionali dall'olio al Consiglio d'Europa che invece richiamano quando richiamava il tema della separazione o note le carriere richiamano la separazione come un valore di libertà dispetto
Ad ogni altra impostazione ma io mi sono abituato nel corso del tempo non dare un'eccessiva importante importanza alle istituzioni
Separando dalla cultura se la separazione se la mancanza se l'assenza separazione di carriere al nostro Paese funzionasse nonostante le il dette la legge che la istituite che seguisse questo ordinamento giudiziario e i cittadini avessero un buon servizio giustizia ma chi a chi verrebbe in mente di metterla in discussione sappiamo che non è così e sappiamo che tutte le obiezioni che vengono fatte all'eventuale modifica si possono rivoltare contro chi le pronuncia con l'unica differenza che l'obiezione sono astratte mentre la verifica e concrete faccio un solo esempio si dice
Il Pubblico ministero si trasformerebbe se uscisse all'ordinamento giudiziario il superpoliziotto e oggi che cos'è
Forse non è un superpoliziotto
Forse è
Al contrario un sub poliziotto non ha le qualità professionali non agli studi non ha la capacità tecnica non ha il gusto
Fatto sta che l'assenza del superpoliziotto nella polizia oggi non la riscontriamo continuamente a Roma in qualsiasi caso eclatante se Successo in questa città come del resto in Italia ci mancano i super poliziotti
E abbiamo un pubblico ministero che invece ne ha preso il posto e non è capace
Di prenderne il posto noi abbiamo bisogno invece di altro
Ma il mio timore
Fondamentale è che il mondo alla magistratura non rinuncerà mai ad essere unificato per la semplice ragione che il giudice nel momento in cui fosse giudice sarebbe giudice
Mentre invece oggi è magistrato che fa parte di una magistratura che grazie alla compresenza degli uni e degli altri è diventata potere dà ordine che dovrebbe essere è potere tra i poteri tratta sul piano sindacale sul piano politico
è fattore di concertazione di consociazione dalla legge Breganze in avanti voi pensate che sarebbe stata abolita in questo Paese la carriera come è stata abolita sale se ci fosse la separazione delle carriere si entra in magistratura si vince il concorso e si diventa giudice di Corte di Cassazione con lo stipendio relativo senza mai superare un esame o una certificazione né del cioè SM né di altro sarebbe mai questo possibile in un altro Paese o in un Paese in cui la separazione detta delle carriere fosse operativa e quindi la magistratura nel suo complesso non potesse usare del ricatto politico che il fatto spesso che il Pubblico ministero che può attivare l'azione penale eccetera è parte di un organismo unitario non sarebbe possibile ministro noi avremo dei giudici che rispondono alla legge che giudicano sulla base del delle prove che vengono portate dalle parti oggi noi abbiamo invece tutt'altra cosa abbiamo un potere politico
Tra Poteri politici che partecipa alla gestione della cosa pubblica ed è molto difficile credo Macaluso riuscire a aprire questa breccia all'interno della magistratura organizzata per le ragioni storiche per come si è formata in questo in questo Paese quindi benvengano i giudici ce ne sono li conosciamo per nome e cognome e ce li ricordiamo che sono talmente pochi
Che sono favorevoli alla separazione delle carriere ma non è da sperare che possa arrivare invece una presa di posizione
Di altro genere ci vorrebbe coscienza civile ci vorrebbe
Q formazione culturale ci vorrebbe memoria storica per costruire questa alternativa per un momento abbiamo sperato che corre ferendo un si potesse fermare per un momento abbiamo sperato ma insomma ci siamo illusi che in Parlamento con la vittoria di uno schieramento piuttosto che di un altro ciò potesse avvenire credo che invece queste speranze si Ripellino oggi non più plausibile quindi è necessario che siano gli avvocati a riprendere la fatica di organizzare comunicazione di organizzare opinione pubblica
Perché se non lo fate voi oggi non c'è in questo Paese nessuno possibilità che si riapra la disposizione e si arrivi a far comprendere ai cittadini come sia essenziale questa lotta
E qui con noi e ho visto anche il presidente della camera penale della provincia di latina Angelo Palmieri adesso non lo vedo più però insomma ho visto che arrivava è qui con ecco e qui con noi anche l'avvocato Silvio Romanelli che membro della giunta dell'Unione delle camere penali che noi in qualità di membro di un governo che ha deciso questa attenzione è caldamente ringraziamo il
La mini aveva chiesto di intervenire
Vero anche il dottor pesci che è sempre graditissimo ospite delle nostre riunioni quindi segno anche il suo intervento so che ovviamente sarà dialetticamente contrario tutto quello che abbiamo detto almeno in parte ma siamo proprio contenti che intervenga da questo punto di vista quindi Ettore Randazzo Oreste Flammini
Il dottor pesci è chiunque alzerà la mano vorrà intervenire naturalmente
Con la preghiera di contenere gli interventi grazie Valerio io parto proprio dalle conclusioni del l'onorevole Taradash che condivido in pieno
Nel senso che spetta ancora una volta agli avvocati
E ancora una volta agli avvocati da soli nella latitanza devo dire di tutte le forze politiche
Oggi non c'è una forza politica se non sbaglio che abbia preso posizione per la separazione delle carriere
Oggi vogliono convincere la gente che può esserci un processo di parti in cui una parte imparziale in cui una parte più affidabili e più nobile
Più vicina al giudice nell'altra
Vicino al giudice con il quale ha lavorato ieri lavorerà domani
Lontana dal difensore che è l'unico destinatario di quella epidermica diffidenza per il giudice del suo collega Pubblico ministero il suo collega amico compagno di merende di associazione di elezioni al Consiglio superiore della magistratura li vogliamo separati
Li vogliamo separati perché non vogliamo che i giudici si sentano costretti all'eroismo tra virgolette
Perché crediamo che non si possa e non si debba pretendere l'erotismo di scontentare il collega anziano che ieri è stato superiore gerarchico lo sarà domani perché temiamo i giudici tra virgolette eroi non meno dei giudici accomodanti li vogliamo separati perché non vogliamo che il nostro dissenso pensasse nemmeno per un attimo che il nostro avversario sia il compagno di squadra del giudice
Rivogliamo separati perché vogliamo un giudice libero dai condizionamenti di un magistrato autorevole in quel momento pubblico ministero lo vogliamo sicuro di non essere governato e giudicato disciplinarmente anche da un pubblico ministero
Lo vogliamo soggetto solo alla legge il refrattario alle logiche spaventosamente estranee
Alla sua altissima funzione
Lo vogliamo equidistante da noi e dai nostri antagonisti
Pronto a negare anche al loro ovvero acconsentire anche a noi piccole ma grandi manifestazioni di Potenza
Dovute proprio alla colleganza emblematiche è sconcertante
Prima faccio degli esempi
Il rinvio dell'udienza
Perché non si trova il suo fascicolo che certo Luís non può andare a cercare o perché all'appuntamento con l'oculista o perché deve fare compere con la moglie
Copertine arriva giusto quella sera la suocera nessuno mai ha chiesto spiegazioni al Pubblico ministero quando dice chiedo un rinvio perché oggi l'udienza non si può fare oggi non sono preparato oggi sono studiato il processo anche questo sentito dire
Mentre il rinvio ai difensori non si danno in meno
Nemmeno di fronte impedimenti oggettivi e insuperabili e la Corte di Cassazione a Sezioni Unite facendo strame del diritto di difesa della effettività della difesa addirittura ci vuole ammannire
Una riedizione violentata dell'istituto della prescrizione
Di natura squisitamente sostanzialista secondo cui Celly imputato oltre che il difensore fossero legittimamente impediti si dovrebbero sospendere i termini
Inodori io in sfregio rispettosamente cavillosa mente
Bella effettività della difesa
Per non dire del vezzo di entrare nelle aule sempre più cupe della Corte di Cassazione prima che inizi l'udienza quello di sedersi accanto alla corte e non scendere fra virgolette a livello dell'avvocatura che nel rispetto del Codice dovrebbe stare a suo fianco
Il potere
Fortissimo
Di sollecitare di protestare di discutere
Al di fuori dalle formalità alias dalla legalità della sorte di un uomo senza l'impiccio dal contraddittore
Accanto a un bicchiere di vino davanti a una pizza la sera
Noi li vediamo già separati pubblico ministero e giudice in un rito minimo semplificato ore moderno di notevole interesse se pur bisognoso di tanti di Totti che è quello del giudice di pace dove intanto la separazione delle carriere c'è che è una sperimentazione molto interessante
Contro la quale noi ci siamo battuti ottenendo peraltro la esclusioni di certe amenità legislative che credetemi Imbò dovuto studiare per colpa della camera penale di Firenze proprio studiando per perché oggi dovevo parlare ai colleghi fiorentini molto molto molto più interessante e non lo dico per il caso che come me fino a pochi giorni fa non lo sapeste di quello che può sembrare
Noi li vogliamo separati perché crediamo più di tanti di loro
Nella sacralità di un giudice imparziale terzo indipendente che rispetti Regoli le funzioni delle parti
Perché crediamo nella fiera dignità di un accusatore che percorra con trasparenza soltanto la via maestra seppur solitaria come solitaria è quella della difesa
Li vogliamo separati perché li vogliamo veri limpidi sicuri perché nella desolazione generale non ci rimangano hanno i cittadini italiani
Solo il difensore e l'amara consapevolezza di un intollerabile degrado della giurisdizione della legalità
Siamo magicamente imparando anche essere stringati che significa che siamo veramente molto avanti dal punto di vista della comunicazione
Questo lo dico prima che intervenga avreste Flammini
Aspetto a dirlo a a a
Vorrei
Vorrei precisare che
Quello che mi ha molto colpito durante tutti questi anni di esercizio professionale che sono ormai quasi quarantasette ahimè
Ci sono alcuni principi per esempio di una bellissima sentenza del tribunale di Roma
Che in materia di critica dice un principio che e molto efficaci e chi sale il palcoscenico della notorietà non può aspettarsi solo applausi ma deve anche oggettivamente attendersi qualche fischio e forse più di qualche fischio
Io sono conscio del rischio che sto correndo
E ma in virtù dei miei quarantasette anni professione soprattutto dei miei quasi settant'anni vi avverto che le membrane delle mie orecchie sono piuttosto duro quindi negli applausi né fischi potrebbero spostare le mie convinzioni
Intendo dire che sono ovviamente d'accordo sull'analisi che è stata fatta da tutti gli intervenuti
Che la separazione delle carriere e ormai inedita
Avrei qualche perplessità sulle analisi che sono state fatte sulle considerazioni che sono state addotte
Sono convinto anzi oserei dire convintissimo personalmente che in questo momento nel Paese vi sia un oggettivo attacco all'indipendenza dalla magistratura
è una mia convinzione personale sento già che qualcuno dissente può anche con procedere con i fischi però la via convenzione e che per alcuni aspetti si voglia ridurre per le ragioni che forse anche indicato Marco Taradash sulle quali io convengo che il l'ordine si è trasformato in potere ma c'è un tentativo apparentemente di riportare il potere all'ordine
Ma che obiettivamente prevede alcune cose sulle quali personalmente io non sono d'accordo e molti di voi forse non lo saranno volo saranno sono ad esempio i cito alcune cose
Il nuovo sistema di valutazione dei giudici che ha rimesso alla Corte di Cassazione
Il la riforma del CSM e via dicendo penso però che su queste cose molti avvocati siano in qualche modo se non d'accordo siano abbiano delle perplessità
Dico questo perché perché ogni tanto quando qualche magistrato si incontra e mi fa l'onore di rivolgermi la parola
Mi dice ma noi non abbiamo mai sentito voi avvocati che vogliate aiutarci su queste legittime lotte che non riguardano la magistratura o i giudici ma riguarda la libertà dei cittadini
Io rispondo può anche darsi ma siete voi che non volete essere aiutati nel senso che la separazione delle carriere a mio modesto parere un delle rivendicazioni che noi come avvocati a nome dei cittadini rivendichiamo non certo per diritti di corporazione ma perché riteniamo che sia per tutti i motivi che voi avete esposti che inutile qui ripete
Mi viene detto che anche questo invece secondo loro rientra in in quella forma di attentato alla libertà e all'indipendenza della magistratura allora
I punti sono evidentemente connessi e collegati nella visione che la magistratura di questa sua situazione di questo momento storico che sta attraversando
Personalmente non lo sono perché per il mille motivi che abbiamo detto ripeto noi sappiamo che la separazione delle carriere è una delle conseguenze necessarie che addirittura rafforzerebbe il potere d'indipendenza dalla magistratura
Ecco questo dato di fatto non si riesce a far comprendere i magistrati il punto di fondo è che se a me è un magistrato mi si rivolgesse come avvocato premetto che io non rappresento più nessuno se non me stesso per l'appunto e quindi parlo evidentemente a titolo personale ma se che qualche magistrato mi si rivolgesse dicendomi la frase
Famosa aiutati ICI io gli risponderei aiutateci ad aiutarvi
Come è possibile non capire
Che la separazione delle carriere come elemento di distinzione tra chi giudica e chi accusa rende autonomia e indipendenza effettiva a chi quel tremendo competere ruolo si è assunto che è quello appunto di giudicare
è difficile fare un discorso per far capire questa cosa
Ma forse diventerebbe più facile se non gli avvocati in uno scambio dialettico di carattere politico generale prendessimo atto
Che presumibilmente come dicevo in questo momento per alcuni aspetti l'indipendenza della magistratura
Secondo punto e chiudo rapidamente così smentendo quelle che erano le paure del presidente Spigarelli
Sulla mia sul fatto che non mi adeguarsi alla civiltà che abbiamo raggiunto nel senso di avere un intervento breve
Secondo punto che mi sta molto a cuore
Io ho anche pensato che
E non a ipotetica società avanzata democraticamente come si dice
Dove le carriere fossero separate per cui magistrati del PM non facessero più parte del gruppo della magistratura anche giudica io penso che le cose culturalmente non cambierebbe
E pensate che in Italia e qui parliamo di un fatto culturale sul quale vorrei che i magistrati si confrontassero conto
Per tanti anni molti di noi hanno avuto il caso dell'amico del dell'amico dell'amico del vicino di casa il quale si è trovata a dover rispondere di quel incredibile reato che era l'oltraggio al pubblico ufficiale
L'unica via per scamparla era quella di sostenere l'arbitrarietà del comportamento del pubblico ufficiale
La contiguità culturale tra chi giudicava
E addirittura il poliziotto era tale che i casi di assoluzione si contano sulle mani di una vita pertiche di una media di tre chiamata per ciascuno di noi
Vorrei poi gli oppure armi io non so quali siano le motivazioni per le quali questo vergognoso
Reato sia stato poi abolito
Ma che il legislatore abbia capito che era impossibile anche quand'anche il Pubblico Ufficiale facesse le cose più ignobili dimostrare l'arbitrarietà del comportamento perché perché vi è una continuità ideologica storica una immedesimazione
Tra chi giudica e chi appartiene comunque allo Stato che non è la difesa dello Stato ma è un vergognoso senso culturale di appartenenza lobbistica
Che ha sempre contraddistinto le pronunce dei magistrati nei confronti di coloro i quali in qualche modo rappresentavano sia pure a titolo individuale lo Stato ero cosa voglio dire con questo ragionamento
Che la carriera la lotta per la separazione delle carriere è sacrosanta
Ma deve essere come visite come mi è stato giustamente obiettato un primo passo tra con il quale passare per arrivare poi a questa indipendenza culturale della magistratura
La riappropriazione di un ruolo da parte dalla magistratura che sia equidistante non solo ai pm ma da tutto ciò che rappresenta lo Stato nel senso che il magistrato e il suo ruolo sarebbe proprio quello di controllare lo stato che attui la legittimità costituzionale la legittimità legislativa e distante purtroppo dalla mentalità di costoro
Ed allora non resta altro che augurarsi che la separazione delle carriere sia un passo necessario
Ma se forse riuscissimo a convincere i magistrati
Senza che si offenda come è successo
Che dovremmo tutti come ho detto in un'occasione per la quale mi sono stato anche sentito attribuire minacce di denunce penali che avvocati e magistrati dovrebbero tornare alla scuola di libertà
Allora si che avremmo uno Stato veramente democratico grazie
Allora intanto volevo ovviamente ci sono stati applausi e nessun fischio anche perché siamo praticamente quasi tutti
Un fischio c'è stato
Io ho le orecchie dure sono o la sclerosi quindi ma volevo solo volevano la volevo sottolineare per sottolineare un dato di fatto quindi non fischiate per questo
No perché tutti di Porta ceneri quando uno di fischi aver davvero questa è la verità molti allora per molti anni fa non no però io volevo rassicurare non soltanto Oreste che si fa interprete di una giusta preoccupazione
Che la battaglia sulle sulla sulla separazione delle carriere non può essere equivocata come da qualcuno forse equivocata anche una battaglia per avere un pubblico ministero asservita questo quell'esecutivo
Ma nella stessa identica maniera
Noi sosteniamo che il Pubblico ministero deve essere indipendente ma deve in qualche maniera rispondere della ampia discrezionalità della sua attività perché in questo Paese il tabù della discrezionalità dell'azione penale e per l'appunto un tabù
Ma ormai come dire sfornito di reale affermazione perché l'azione penale e soprattutto negli ultimi tempi abbiamo verificato è stata ampiamente applicata in maniera discrezionale e allora forse interpellarci
Nuovamente su quello su cui si interpellava lo citano sempre ma non ricordano mai le sue parole che erano efficacissima da questo punto di vista Giovanni Falcone certamente non sospettabile di essere come dire contiguo con alcuno
Che non sarà
Anni e anni fa poneva il problema della separazione delle carriere ponendolo accanto a quello
Esatto ponendo accanto a quello della effettiva esplicazione della obbligatorietà dell'azione penale
Ma questo ripeto non ha nulla a che vedere con le intenzioni di chi ritiene che sia auspicabile un pubblico ministero come dire
Eterodiretto
Noi non siamo su queste posizioni
Queste o non ha nulla a che vedere però anche con chi ritiene che sia auspicabile o anziché chi ha tollerato un pubblico ministero rivolta autore dell'Italia come un pedalino perché pure quello è il contraltare dello stesso discorso
Quindi siamo preoccupati verifichiamo dal punto di vista come dire legislativo quello che avviene per evitare che poi tutto questo si traduca anche in un attentato all'indipendenza del giudice ma senza sposare le cause di chi non ha nulla nel cuore sulla indipendenza del giudice e invece fa questo discorso per un discorso meramente di potere giudiziario spiegando un potere giudiziario attraverso questo perché se no ci confondiamo
Io ritengo volesse e da questo punto di vista di nuovo
Anche il discorso sulla valutazione dei giudici e sulla ritorno all'Ancien Régime a proposito delle valutazioni della Cassazione sulla carriera dei magistrati la uniformità della giurisdizioni vista come un attentato alla discrezionalità dei giudici al libero convincimento
Io francamente non sono dell'idea che la Cassazione così come viene dipinta da alcuni riformatori dovrebbe essere quel centro di potere che finirebbe per essere ma questo però va anche sposato se questi discorsi vanno anche sposati con una come dire arbitrio
Della della discrezionalità del giudice che per l'appunto The richiamarli attraverso quella disapplicazione di regole sostanziali e di democrazia che era il la vituperata applicazione del reato di oltraggio
Quindi come dire
Tutti i problemi così come da ultimo e sto per dare la parola al dottor pesci perché so che questo problema si porrà così come da ultimo il famoso come dire centrale il problema della cultura della giurisdizione cui sarebbe sottratto il Pubblico ministero in ipotesi di separazione delle carriere
La cultura della giurisdizione è o è appunto una cultura e riguarda tutti i soggetti processuali il giudice e il pm il difensore
Ma è una cultura è un dato che sta a monte dell'esplicazione della dell'attività io non vedo perché sia un attentato alla cultura
Del Pubblico ministero avere una sua cultura propria di pubblico accusatore che rispetta le regole
Che non imbrogli elegante che rispetta la libertà
E perché bisogna per forza chiamarla cultura della giurisdizione per attribuirla ad uno dei soggetti processuali no per qualche cosa di trasversale che riguarda tutti quanti e può riguardare anche il Pubblico ministero
E certo non si perde si chiamasse giurisdizione all'iniziazione questo brutto nome del PM così appunto non è necessario questo è necessario che abbia la cultura del processo del rispetto delle garanzie e dei diritti
E ognuno di noi poi all'interno di questa tripartizione esplica un suo ruolo proprio da questo punto di vista secondo me il termine cultura della giurisdizione abusato nasconde qualche altra cosa però per farcelo spiegare meglio per l'appunto do la parola al dottor pesci
Cura della Renault giusto giusto giusto procuratore della Repubblica di Roma con il quale è sempre un piacere interloquire perché una persona che veramente comunque sa farsi ascoltare e sa ascoltare gli altri magari poi non convince non viene convinto ma quello è un altro discorso
Ma procuratore repubblica no diciamo professor Crepet
Sostituto ma anche no lo dicono sopra due battute ma perché non rappresenta affatto l'avvocato e Pubblico guardi credo che sono quali siamo come
Tra virgolette giurista da come
Ecco il magistrato come sono come volete soffrono come spaesato Noukrati poi quant'altro però non più quattro da Repubblica tutto
E poi devo chiedo scusa anticipo non tanto per il contenuto in archivio su cui si presta d'accordo o meno per il modo anche perché converrete che come dire potrà contare in salita sia per l'uditorio sia per il contesto
E ma anche perché solo di indicibile invincibili mente tirato dire cose che hanno preparato perché le quattro per aver varato come dire quella fine mi piace interloquire più venire a dire una cosa che ho pensato
E quindi ne partirà l'organicità e anche la la come dire l'ordine del discorso però alcune cose come dire il primo la tematizzazione importanti pare che sia quella del dipendenza tu e dell'autonomia della magistratura
Per capirci
Se facciamo la tara di scusate l'espressione un po'di frustrazione corporativa che è quella delle pizze o del o della suocera perché sono la fine
C'è c'è questo non è un come dire non è molto
Alto come discorso e si può il discorso della parte nobile mi pare che si muova tutti da una considerazione in parte comune quanto io credo largamente comune vale a dire occorre a garantire nel processo l'autonomia l'indipendenza di chi giudica
E questo è un problema che molto grosso che ha molte sfaccettature
Voi sottolineate molto il problema dell'autonomia del giudice dall'influsso il Pubblico ministero
Credo che sia un tema a cui non non non si debba sottrarsi che si un tema reale
Ma non tanto reale per la suocera che ci sono casi veramente rari di malcostume a cui si potrebbe in una lite da cortile a cui vedo voglio sottrarmi come te ne quel livello perché uno comincia a dire gli esempi contrari l'altra parte
E dei giudici a braccetto con gli avvocati a volte qualcosa non è questo il tema dopo che c'è il malcostume che malcostume che sia le serrature Carriero che si unificate e da tutte le parti ciò che era più alto un tema invece di
Come dire intrinseca vicinanza e Pubblico ministero e del giudice
Che voi ponete da molto tempo con molta forza e anche con delle ragioni benché la soluzione la separazione non mi convinca e in questo io come dire non sarò certo tra i più fieri avversari di questa cosa nella mia tra virgolette corporazione però seguito S. poco convinto che questa sia la soluzione giusta dico però su questo su cui siamo supposizioni distanti
Forse avete anche l'onere in qualche modo di fare qualche proposta di concreta voglio dire separazione il terrore che in molti miei colleghi suscita questa stessa idea
Nasce forse anche dal fatto che si prefigura uno scenario
Fossero corrisponde a in certa misura quello che voi volete o alla allora su questo però occorrerebbe forse mettere infila un po'di articolati un po'di tempo di cose che possono come dire consentire un'interlocuzione più sul concreto che sugli slogan
Onestamente da questo punto di vista l'Anm uno sforzo va fatto ci sono proposte non piaceranno certo solo porte dello però che aveva loro articolazione
Se ci fossero proposte altrettanto articolata altrettanto precise per capire come regolari passaggio tra giudici pm e avvocati
Perché la circolarità è comunque un dato comune a tutti i Paesi del mondo e ovviamente ad regolata in questo Paese separiamo le carriere vedere però quale circolarità garantire in che modo per tutti quanti
A partire per esempio dalla scuola per perdere cioè dalla formazione qualche passo è stato fatto e altri se ne possono fare e vedere come si lo pare questa stesso come dire logica culturale ma cala profondendo anche più avanti in un contesto di separazione ragioniamo
Se c'è un articolato così quando fece separazione
La media dei dei miei colleghi
Ha una reazione già alla stessa impostazione
E io stesso rimango perplesso perché in un contesto come questo cosa vuol dire detto questo non voglio tanto usati separazione ripeto su questo bisogna per forza fa forse fare questo lavoro
Credo però che sarebbe qua debba agganciate a quel che diceva vostro crea Flammini Minuto
C'è un problema che avvertiamo molto perché era il problema del fatto che la separa che la indipendenza autonomia dalla magistratura
Bene che mi pare stia a cuore a tutti
Non è compromessa solo da dal problema dice Lanza giudici pm
Credo che credo che sia a me non lui riteniamo difficile negare che oggi in questo Paese
Non so se ci sia un disegno osé questo siano spinte come Dean controllate un po'confuse di settori da società e della politica che viaggiano ciascuno per conto loro notato certamente vada emergendo una serie di proposte
E una per tutti sia di legge delega che noi avvertiamo fortemente come minacciose per la nostra autonomia indipendenza
Allora io credo che se questo dato mentre ha detto bene ripeto presumo per tutti su questo
Penso che se l'aria connotati più profondamente con l'avvocatura associata
E con l'organizzazione degli avvocati particolare con la Camera penale che diciamo su questo è sempre stata tra le le la più vivace fra chi nello scenario del degli interventi associativi
Allora onestamente veramente voi pensate che un sistema come quello delineato dalla legge delega sia un sistema in cui la difesa non sarebbe mortificata
Io so parlo soltanto di autonomia capezzoli satura parlo proprio del ruolo della difesa cioè se noi pensiamo Castelli Parlamento rispondendo a caldi dice certo noi vogliamo una come struttura più simile a quella degli anni Cinquanta
E ha detto maniera tranquilla quello che
Si legge in controluce questo disegno invece allora
Chi
Io ho poi capelli ed è su bianco nonostante
Prova a particolari capelli bianchi
Alcuni dei miei colleghi che ricordando cos'era vessatoria cinquanta e sessanta ricordo cose che cosa perché penso non piacerà il prode anche a gran parte di voi
Ricordo quando si condannava per oltraggio senso del pudore in quel modo in cui condannava ricordo che stanno sette otto anni per un punto di macchina
Ricordano un sacco di sotto ora le norme soggezione che c'era del giudice di merito rispetto ai giudici di Cassazione alla al giudice che era poi gerarchicamente sovraordinato come calici molto simile a quello opposto adesso e che non e che di fatto frenava e ha frenato l'evoluzione giurisprudenziale ci si potrà anche povere oggi
Di un eccesso P
Libertà interpretativa però incerto che attraverso un'apertura della giurisprudenza
La società a come dire ha respirato molto di più dentro il giudizio di quanto accadesse in quegli anni in cui pochi giudici bacchettoni e vicine come quel potere che c'era allora ben meno molto pretendete di di quanto la media di ora
Decidevano e questa è un dato ripeto percorsi alla storia l'esperienza di chi se la ora io dico su questo confrontiamoci poggia soltanto la girata dal PM e giudice ripeto tema che va messo all'ordine del giorno con le soluzioni che voi avete in parte da salotto ci sono anche altri aspetti che riguardano una vera Bondi alle difese questa dura
In questo Paese allora noi statura che torna indietro servirebbe
Alla sua età a questo delta oramai dinamico alla mai aperta
Detto questo
O saltare
Forse la cosa guardando Castelli adesso nel tema io trascinando Castelli che quello nei confronti del quale oggi noi ci stiamo sostenendo aperto proprio quello che non prevede alla separazione delle carriere Valerio io ho citato Castelli primo
Perché
Ho rispetto dei ministri a quando sono dedite mila undici nel senso che somministrate non è che le regole ce ne sono tanti
Il problema se vogliamo essere più diretti quella Progetto che Castelli aveva firmato un anno dona scritto Castelli simulata scritto dei miei colleghi probabilmente non è questo il punto che l'articolo che ha scritto Naga che progetta il sette è quello che si respira in io a parte da classi politiche parte o seta
Credo che con non tutti questi io mi rendo anche conto l'avete detto voi ve lo dico io che nella fase politica c'è anche chi nuove da finalità lo nobili
Io posso immaginare vediamo è questo prese mica vediamo il peso dei punti e quindi capiamo tutti credo anche se ho molti mossi da invece se spinte non ignobili ospita legate a un difese da diverso
Che confluiscono in questo io dico però almeno con questi e almeno ragioniamo cerchiamo di capire verso dove si va desto e portiamo nessun pallone su di noi certamente non io credo molta molta parte magistratura
Peraltro almeno sulla carta l'Anm letto molte volte io sono qua a difendere l'esistente
Noi crediamo che resistette vada per molti aspetti riformate trasformato bisogna capire bene verso quale direzione diamo perché se noi facciamo analisi per cui si porta poi a delle ah percorre strade ripeto di arretramento della bandiera dipendenza e non di avviamento noi non facciamo rosso notato se i magistrati ripeto ci sarà qualcuno che protesterà moltissimi ai colleghi si troverebbero poi benissimo situazioni in cui come per anni sono stati sto sottobanco prezzolati culturalmente del potente di turno facevo lavori gran tranquillità e in grande poi dispregio delle esigenze del mondo che veniva sottoposto loro allora questo demonio anch'io cerchiamo che non si saldi dopo queste queste correnti cerchiamo di capire di
Di pensare veramente a cosa significa oggi qui in avanti o all'indietro la tutela lo lo lo sviluppo sempre più la difesa d'autonomia dei presidi statura ma su quello per questo dico troviamo punti comuni
Se ci sono senso diciamo costruirli quantomeno laddove possiamo e sulla separazione se ci fossero proposte articolate forse potrebbe trovare scomputi comuni un tavolo Walter locuzione
Grazie
Arida
Ha chiesto parolaia e l'abbiamo Giandomenico Caiazza alla prolusione del del dottor per cibo revoco solamente fare una piccola chiosa è verissimo
Noi siamo anche preoccupati quando dobbiamo essere preoccupati della libertà dell'indipendenza dei giudici ma per noi la riforma della separazione delle carriere una sorta di riforma di struttura tanto per utilizzare
Uno di quei termini che non si utilizza più cioè una di quelle cose che ovviamente nell'immediato non darà un risultato
Questo su questo forse c'ha anche ragione Oreste ma sicuramente cambierà la mentalità lei faceva un discorso un po'al ribasso quando citava le pizze e quant'altro
E noi potremo un po'al rialzo citare i biglietti di diritti a Di Pietro in cui gli chiedeva di formulare un altro capo di imputazione noi molto meno al ribasso potremmo chiederci come mai
Entrata in vigore la riforma del centoundici entrata in vigore la legge che applicava la riforma centoundici un profluvio di ordinanze di remissione alla Corte costituzionale e poi giustiziato dalla Corte costituzionale immediatamente sono state scritte dai giudici e lo scandalo del cinquecentotredici che andava avanti per anni e anni questo Paese per cui gente veniva condannata senza mai guardare in faccia a chi lo accusava
Non ha trovato altrettanti giudice nello stesso numero pronti a dire questo lo scandalo è contro la Costituzione contro le convenzioni internazionali
De quando parliamo di cultura della giurisdizione di separazione delle carriere alludiamo a questi temi alti cioè quando avremo giudici che di fronte a quello che accadeva nel nostro Paese per dieci anni sollevano anche la questione di costituzionalità beh allora un abilmente avremmo giudice equidistante dalle parti
Averlo forse opportuno separare le carriere non mi pare che lei ci ha risposto sul tema della separazione delle carriere ci ha detto ci sono altri nuova altre nubi fosche all'orizzonte ma guardi che non su quelle nubi quasi quando mai si addensassero saremmo i primi
Aprire gli ombrelli Cajafa
Vorrei dire al dottor pesci intanto che un po'di anni fa si condannava sette anni per furto anche perché non era stato riformato il meccanismo del del tetto e novanta della con della delle generiche delle sino proprio però mi è stato del bilanciamento delle c'è troppa un'ascia che laddove noi nelle nelle nelle prossime riforme del Codice penale si ritornerà
Molto in modo molto forte sul sistema previgente rischiamo di andare lavora e che può secoli fa ai giudici dopo pregandola di Alemanno è dotato di forte spinta per superare quel sistema perché
Non è che ha fatto solo le le ragazze sembra diviso tredici ma anche sulla sessantuno se ricorda qualcosa comunque
No voglio dire intanto che intervengo come iscritto la Camera penale non tanto come Consiglio dell'ordine così dell'ordine qui presente
Con il suo consigliere anziano devo dire il ruolo
Che Cosima esegue il suo ruolo di Alessandro Cassiani anche perché il presidente Federico Bucci
Non sta bene ieri ha dovuto lasciare la la riunione del nostrano sto adunanza se no sarebbe stato acuisce grazie avvisi Camerlengo che
Avvocato civilista abiti nel consiglio dell'ordine a dimostrazione insomma della partecipazione dell'attenzione di tutto il Consiglio alle iniziative dalla Camera penale parlo come iscritto la Camera penale sarà che sono in un periodo scusate che sto non so come mi devo girare
Di umore un po'diciamo malmostoso però io dico pagarla solo come hai pagato la quota ho pagato la quota se ho pagato anche la a età superiore parlo dell'umore malmostoso mi chiedo per sapere mi chiedo no mi chiedo
Cioè stiamo celebrando il funerale della separazione delle camere penali del caso De Fazio delle carriere
Perché qui dobbiamo prendere atto che questa riforma non si fa e se non si fa in questo momento
Proprio non si fa più
Noi dobbiamo fare già un passo avanti nel ragionamento del che cosa facciamo oltre che oggi dirci
Dire la nostra delusione è la nostra Presa d'atto
Che avevamo ampiamente intuito con quell'iniziativa che Marco Taradash ricordava della della consegna della toga rossa
A Berlusconi che sfuma l'intesa da alcuni dei destinatari come una sorta di sberleffo
Offensivo ma purtroppo il senso critico spesso manca nelle interlocuzioni politiche anche quelle da cui ti aspetteresti una di azione
Forte quella iniziativa che è buona capacità comunicativa straordinaria perché ne parlarono tutti i mezzi di comunicazione e colpì il segno voleva esprimere la
Assurdità
Prevedibile
E che si è verificata è solo apparente la contraddizione in termini
Di un
Diciamo una forza politica un governo che si candidava
Alla guida del paese noi già prevedevamo perché vediamo configurare in quella scelta dell'astensione referendaria avrebbe ribadito
La scelta di una
Diciamo di un accordo di tipo politico di una mediazione politica con la magistratura potere politico di questo Paese
A scapito della proprio dalla separazione carriere lo dobbiamo dire con forza questo il senso di questa manifestazione che questa cosettina delle separazioni delle funzioni
Bébé meglio nemmeno che venga probabilmente realizzata non è nulla non ha nulla a che fare con i problemi di cui parliamo e che io le questioni che evochiamo quando invochiamo la separazione
Delle carriere nulla a che fare non è una cosa meno forte o una cosa che in parte raccoglie è una cosa diversa perché nel momento in cui viene meno il presupposto della separazione ordinamentale la cosa si riduce ad una questione appunto di funzioni che in parte è già
Esistente la separazione di funzioni in parte e in buona parte già c'è
Allora io dico noi che che auspici traiamo tutto questo è che cosa immaginiamo
Tifare per il futuro perché e questo è è il problema naturalmente qui non è nessuno ha una risposta
Ma noi stia siamo o consapevoli o no che in questo momento nel momento in cui questo Governo
Ha preso questa posizione questo significa che la separazione dei Carrieri che ne abbiamo agognato come Unione delle camere penali per venticinque su non lo so trenta venti anni per venti anni non la rivedremo la mai più per i prossimi trenta
Se questo è una esatta interprete non mi pare che ci sia possibilità di dubitare che io non conosco riforme che si fa a pezzettini Pietro già un primo passo qua e facciamo un altro o si fa o non si fa proprio qui scontiamo una cultura politica di questo Paese di ogni parte politica
Quella per la quale le riforme devono esser se questa visione ecumenica e questa visione in fondo banale demagogica della politica che avesse per forza una mediazione di qualche cosa non un'assunzione di responsabilità
Una maggioranza politica riceve un mandato politico e si assume una responsabilità nitida forte netta in una scelta ed riformatrice che potrà essere ribaltata se il Paese manderanno posizione quella maggioranza si deve trovare per forza una mediazione allora dico da questo mostriciattolo che esce fuori come ci difendiamo se è vera questa analisi non sarà un po'poco il tipo di risposta che stiamo preparando attacchi e questo è il punto se noi pensiamo che la riforma costituzionale del centoundici
Che già diciamo contaminata in ogni modo possibile è destinata a morire se non c'è il supporto della riforma ordinamentale non è forse inadeguata la risposta che stiamo prevedibile disponendo noi abbiamo fatto battaglie
Va be'altrettanto importanti ma forse meno nodali di questa che si trova ad affrontare investendo molto di più che un appunto eccellente giornata di di mobilitazione
E se ha senso ragionare sull'iniziativa lo dico a Silvio Romanelli che qui oggi rappresenta l'Unione delle camere penali ma dico se è una riflessione per tutti noi e ho finito cioè se diamo importanza a questa con un sociale a questa riforma se siamo convinti che stiamo per mettere la pietra tombale su questa questione mai più ne ne ne riparleremo forse dobbiamo prendere in considerazione
Uni una fortissimo rilancio della iniziativa dei penalisti italiani diciamo con la stessa forza con cui ci siamo impegnati sull'articolo centoundici in questo momento cioè per impedire che questa è ennesima
Follia diciamo demagogica perché alla fine questo è o di mediazioni di interessi politici altrettanto evidente altrettanto evidente venga e venga raddrizzare questa strada intrapresa venga venga corretta e che quindi con un'iniziativa fortissima si ritorni in campo con la forza che noi penali se ne siamo capaci di esprimere e quando hanno dimostrato in tutti i questi anni soprattutto ultimi dalla nostra storia politica
Io mi avvio a chiudere questa Assemblea Silvio Romanelli voleva aggiungere qualche cosa quello che aveva finito di dire Giandomenico Caiazza salutiamo perché si devono allontanare i nostri cortesi dissimili Taradash e Macaluso ringraziandovi veramente ricorrendo riferite
Prego Silvio Romanelli con una indicazione Caiazza nel Consiglio dei presidenti non più tardi di e due settimane fa questo tema che tu hai sollevato è stato discusso si è detto che certamente era un po'poco fare un giorno di astensione
Ma ho diventava un programma è un rilancio da questo punto di vista sanno fare un giorno di astensione e una testimonianza perdente ed è veramente il fiore sul funerale dalla separazione delle carriere poi chiedeva di parlare anche Sandro Cassia sì
Io volevo solo intervenire brevissimamente per tranquillizzare Giandomenico e tranquillizzare tutto l'uditorio
Che per quanto riguarda la Giunta dell'Unione camere penali per lo meno quella che rappresentiamo ancora noi perché a settembre ovviamente ci sarà un cambio della guardia non abbandoneremo certamente questa lotta che a nostro avviso l'ultimo fiore all'occhiello che dobbiamo metterci in poi sul bavero della giacca e presto il Pacifico
Io volevo solo aggiungere
Un paio di cose a mio avviso
Mi fa anche tenerezza certe volte Oreste venuto quando sostiene determinate tesi per amore della Torre
Quando dice che i magistrati non capiscono il valore di questa separazione delle carriere a mio avviso la capiscono benissimo verità che fingono di non capirla adducendo delle argomentazioni che nulla hanno a che vedere controllerà della modifica ordinamentale
Come dicevamo prima un sottofondo in realtà non accettano che gli venga sottratta una situazione anche di tipo numerico che porta una vantaggi di altro genere mani è vero quello che non accettano soprattutto a Roma otto calpestando le aule dei tribunali in realtà è un problema anche che va al di là di quello che sono i loro interessi è un problema forse su comincio
Di cultura in realtà i magistrati non hanno ancora abbandonato l'idea di come si spiega la giustizia il vecchio perché il pretore
Il magistrato ancora la convinzione di dovere indagare decidere la riprova ce l'abbiamo in esempi che io ho toccato con mano e potrei fare nomi e cognomi e località dj UDC monocratici che si fanno portare ancora in camera di consiglio prima dal pubblico ministero di fascicoli per leggere cosa c'è nel fascicolo del Pubblico ministero e poi andare in aula decidere
Questa è la verità e allora il problema forse
Col quale ci troviamo a combattere al di là delle difficoltà degli interessi di ciascuno e proprio anche una mentalità che forse si riuscirà a superare con un cambio generazionali
Proprio negli orari ammette razionale campa cavallo noi stiamo ad aspettare ma adesso tirati queste considerazioni stai tranquillo per quanto riguarda la Giunta noi questo obiettivo non lo abbandoneremo certamente
Consigliere
Anziano
Anziano perché lo dice l'UE non tutte insieme
Ma io volevo per concludere visto che c'è una chiara è stato chiamato in ballo dire che consiglio dell'ordine si occupa molte si preoccupa molto
Del miglioramento e dell'affermazione dell'avvocato in tutte le sue manifestazioni soprattutto quelle che attengono alla sua dignità e all'esercizio effettivo delle sue funzioni
Quindi non può se è inevitabile che non sposi questa battaglia è che non la comprende anche la fa propria
I né che abbiamo i capelli bianchi
Mi abbiamo sogna
Ivo di questo bel
Favoleggiato processo accusatori e ricordo le riunioni in quest'Aula e ricorda gli interventi di Angelino mie le forse tu non c'eri di
Da Mazzuca pre dicevano un giorno che un giorno no e ci saremmo qui sullo stesso piano del pubblico ministero avuto un processo di parti dico subito che Villar il il codice così come poi è stato Alto e soprattutto così come è stato attuato si arriverà a
Grande delusione per usare
Abbiamo assistito a tutto e forse a qualcosa di più nel Periodo cosiddetto di Mani pulite
Ricordato anche per gli aspetti positivi ma abbiamo visto primeggiare
Pare sulla star
In televisione ma
Il processo soprattutto la figura del pubblico ministero è stato il
Io del Pubblico ministero e non abbiamo visto un Gip o un giudice
Gesso e quell'attività di controllo che avrebbe dovuto esercitare che se fosse stato terzo realmente avrebbe esercitato ora la mia preoccupazione
E quella che credo sia la preoccupazione di tutti gli avvocati d'Italia quale e che dopo aver combattuto un al
La modifica del centoundici è la legge attuativa è la legge sulle investigazioni difensive
Noi ci troviamo di fronte a una identica e forse ancora più cocente delusione perché se tutto questo anche il merito dell'avvocatura e delle
Condotto e poi una legge quale quella che si vorrebbe la moto una modifica quale quella che si vorrebbe varare e che distingue le funzioni nell'però sempre dello stesso ordinamento a mio avviso finirebbe col vanificare mano
Mi perdo il tono che non vuole essere polemico per il discorso relativo a quelle che definirei
Penale esposto battezza che possono poi
Campo dalla
Pesce
Qualcosa di molto più
Anti perché il pubblico ministero che magistrale
Avendo in un momento in cui chiede caro Presidente
E lo sappiamo bene ottiene ma ottiene molto più di noi e qui parliamo di provvedimenti restrittivi
Il menti cautela
Di richieste che a te
Loro alla dei cittadini che attingono proprio al cuore
Il cittadino in quel momento imputato o indagato intorno al quale proprio per questo motivo invece
Are una serie di garanzie ma se le garanzie esistono sulla carta e poi vengono gestite da
E sono contigui nel senso che fanno
Dello stesso ordinamento della stessa famiglia diventa eccezionale
Tra di noi nei corridoi e nelle e a volte esprimiamo
Meraviglia
Mi reazione periti perché per quel giudice che è stato K pagine di rispondere di no a un pubblico ministero diciamo le cose come stanno e allora questo che significa significa è l'eccezione
Vogliamo che diventi Clare
Il giudice respingerà le nostre richieste
Tanto con quelle del pubblico ci vuole tempo ma non far nulla l'importante cominciare diceva o
Ha bisogno di tempo per cambiare ma bisogna anche di un punto di partenza fino a prova contraria
Direi cominciamo col dire che se il processo accusatorio per
Te lo sia fino in fondo non cerchiamo diretta di trincerarsi dietro l'alibi o la posta URAI
La indipendenza della magistratura oppure alla
Carenza di quella cultura che a mio avviso per
Non basta questo come diceva il Colle
Nel Giandomenico se non basta questa giornata l'astensione contribuiamo perché se perdiamo quest'occasione credo che forse i nostri figli aveva
Vederlo un processo accusatorio vera ecco
Va bene chiamati all'appello se questa invocazione
Successo
Ma
Ma