"Denaro e democrazia. Dall'antica grecia all'economia globale" - presentazione del libro di Domenico Fisichella (Ed. Il Mulino) - (presso il Duomo, Salone Parrocchiale, piazza Carducci 6)

Ed è qui la conversazione su questo documento dal rapporto tra
Economico anche in relazione alla pubblicazione
Desidero salutare tutti voi
Matteo da ministro dell'ambiente quale abbiamo condiviso
Operativa signor sindaco
Paolo facili bianco
Accolto
In comune
Figlio tale desidero salutare
Prima di cominciare fargli dire una parola autobiografica la parola autobiografica messa e
Del io presentatore benevolo sarebbe realtà agli anni cinquanta la mia prima permanenza in quel di parità di cecità risale al mille novecentocinquantotto
Poi allontanata quindi tutti gli anni siamo stati in vacanza allora
No luogo caro
Particolare
Della citazione questo invito oltre
Gentili ospiti
L'associazione
Se se legge questo mi consente
Di seguire il ritmo al quale poi sono abituato che ritmo
Dello dello studioso peraltro non solo grazie la propria senza politica questa fase di questi anni
Ma
Ha la presunzione di pensare che questa esperienza politica sia una parte
L'importante della sua vita perché
Credo di poter dire
Si sta cercando di fare
Un lavoro lunare gli italiani un'eccessiva gli orientamenti pensieri
Lui percorsi per il
L'interesse generale ed un servizio al nostro paese
Io ho dedicato
Praticamente tutta la mia vita di studio
Al tema della democrazia
Su una molteplicità di Piersanti
Dal punto di vista
Istituzionale
In quanto ho studiato
E anche fatto proposte anche per ciò che riguarda le riforme del sistema elettorale
Per quanto riguarda la Storia del pensiero politico
Per quanto riguarda l'ambiente in cui la democrazia moderna si è trovata ad operare che la società industriale o della società industriale avanzata dalla società postindustriale
Per quanto riguarda anche gli antagonisti i regimi antagonisti della democrazia quindi analisi dei regimi autoritari analisi legittimi totalitari
Perché spesso e volentieri le cose si capiscono bene se si studiano nel loro contrario per così dire si capisce bene un regime politico se si analizza bene i regimi politici che sono contrari a quel regime politico e in questa chiave e poi ho studiato anche le trasformazioni che la società industriale veniva realizzando nella transizione per esempio tante fasi di capitalismo più tradizionale caratterizzate dalla figura del del proprietario degli strumenti della produzione che gestisce in proprio gli strumenti stessi a fasi che si invece caratterizzano per l'emergenza di nuove figure gestionali
Del mondo produttivo in sostanza la managerialità la tecnocrazia voi
Quella che è stata definita già nella prima metà dell'Ottocento la banco Grazia cioè
Il
Quell'insieme di soggetti che sono attivi nel mondo del credito e che attraverso il credito esercitano
Un un ruolo importante anche nella vita produttiva
Di delle società che poi si organizzano dal punto di vista politico previdenza in chiave in chiave democratica
E analizzando tutto questo insieme di complessi e di situazioni e di cose come vedete critici una sorta di disegno che percorre la mia storia intellettuale degli studi non avvengono mai su una base di casualità avvengono secondo un impianto sistematico studiando queste cose
E sono arrivato quello che mi pare il nodo più cruciale
Di questa fase contemporanea e probabilmente anche della fase futura anzi io direi sicuramente
Della fase chips futura
Dello sviluppo delle società avanzate anche con riferimento alle grandi trasformazioni della tecnologia le grandi trasformazioni delle comunicazioni alle grandi trasformazioni della immagine
Del sistema mediatico
E questo è
Il tema cruciale del rapporto tra
Potere economico e appunto potere politico questo tema non nasce oggi
Ciò che dobbiamo mettere in evidenza quando affrontiamo queste questioni ed è poi l'argomento di questa mia più vice più recente ricerca e che
Il tema a una lunga incubazione nella storia del pensiero politico occidentale e anche nella storia dei fatti
Che caratterizzano la vita della dell'Occidente quindi primariamente dell'Europa
Io
In genere cerco di partire da lontano perché solo partendo da lontano che si perdono bene le cose
Che si vedono bene le cose del presente vede solo partendo da lontano che si riesce
A valutare se certe tendenze che si esprimono nel presente sono tendenze in crescita oppure sono tendenze in declino perché se guardiamo il mondo solo con l'occhio della contemporaneità
E vediamo una molteplicità di segnali e non c'è sempre chiaro se i segnali che vediamo quali dei segnali che vediamo sono segnali di salita o sono segnali di discesa
E solo il lungo periodo solo la lunga durata che ci dà il senso
Di quelli che sono e gli aspetti di incidenza in crescita o di quelli che sono semplicemente per così dire dei residui del passato che in qualche modo ancora manifestano la loro la loro realtà ma con una intensità con una spinta propulsiva per usare un'espressione episodi in anni passati
L'onorevole Berlinguer facendo riferimento ad una certa esperienza storica con la spinta propulsiva che si stanno esaurendo
Nasce da lontano il problema del rapporto fra politica ed economia e non si trova né i grandi autori classici
Che scrivono che pensano che riflettono già due mila cinquecento anni fa
Questo tema e presente già nella cultura del mondo antico dell'antico mondo greco e quindi di quella che è stata anche la democrazia antica la democrazia delle piccole città della Grecia delle poleis
Murale Bolis singolare delle poleis
Che
Hanno vissuto l'esperienza di questo rapporto
In termini di fatto come si vivono sempre queste relazioni sono relazioni in qualche modo di forza
Perché ci sono i più deboli
Che tendono ad affermarsi rispetto a coloro che sono più forti ma in un quadro di valori e in un quadro di simboli e in un quadro culturale che nel mondo antico aveva una sua specificità precisa
Il mondo antico considerava l'economia come esclusivamente strumentale
Era una attività dell'uomo che serviva da strumento per il mantenimento della città ma non serviva per la indicazione dei cicli della città i fini della città erano per così dire espressi dal politica il rapporto che
Intercorre tra la politica e l'economia del mondo antico e chiaro dal punto di vista simbolico la politica e il luogo nel quale si esprimono gli interessi generali
La politica è il luogo nel quale i valori e i fini della società sono individuati e organizzati
L'economia e il luogo nella nel quale i mezzi per la sussistenza della città
Debbono essere perseguiti debbono essere sviluppati
Questa divisione del lavoro tra indicazione degli scopi della società e
Produzione dei mezzi
Si esprime chiaramente nell'idea di cittadinanza del mondo antico
Il cittadino nel mondo antico e l'uomo politico per eccellenza
E c'è una espressione di Aristotele che dice con grande chiarezza che cos'è il cittadino nel mondo antico il cittadino nel mondo antico è colui che da giovane porta alle armi
Colui che da che Yvette Ammaturo
Non regge le magistrature siano esse le magistrature politiche e le magistrature giudiziarie colui che età anziano amministra per così dire il sacerdozio queste sono le tre grandi punizioni pubbliche alle quali corrispondono i le prestazioni del cittadino il cittadino è colui che difende la batteria
Carmine difende l'indipendenza della città il cittadino è colui che esercita le magistrature o nel giudizio o nell'attività pubblica
Nelle assemblee il cittadino e colui che
Presta i riti
Alla religione che del resto poi la religione nazionale cioè la religione ciclica la religione della città
E in questo quadro
L'atteggiamento del mondo antico nei confronti dei soggetti economici e un a o che siano liberi o che siano non liberi il cittadino è libero per definizione
L'uomo economico può essere libero
Ma può anche non essere libero
Se libero ma per esempio non è cittadino può essere uno straniero che opera in Atene chi svolge attività economiche in attende che può diventare anche il ricco in avvenne ma che non dispone della cittadinanza l'atteggiamento Bindi del mondo antico un atteggiamento di tendenziale il riconoscimento della supremazia della politica e e tendenziale
Per così dire emarginazione del momento economico della vita collettiva della vita individuale e collettiva
Voi sapete che
L'Europa
Rispetto al mondo orientale si caratterizza per un carattere un per una per un suo elemento che quello di un crescente intervento dell'uomo sulla natura
L'azione dell'uomo sulla natura avverte trasformarla
Questo è il fondamento per così dire dell'industria
Il mondo il mondo
Fondo
Sono grandi distinzioni necessariamente schematiche perché nel corso di dei miei trentacinque o quaranta minuti non posso ovviamente
Articolare oltre certi limiti
Illa la mia resa della mia riflessione ma
L'idea che caratterizza progressivamente il mondo occidentale che l'uomo deve intervenire passo quasi dopo passo sulla natura
Trasformarla mentre altre civiltà
Sono tendenzialmente ripetitive e quindi
Tutt'al più si caratterizzano erano una cultura di tipo agricolo
La civiltà occidentale viceversa non si limita a sfruttare i ritmi della natura ma opera sulla natura nel suo complesso per modificarla in maniera cresce
Questo questo e come definizione per così dire filosofica ciò che caratterizza l'industria rispetto ad altre attività dello spirito umano orbene
In questo in questo suo carattere diciamo
Io homo Faber perché L'Occidentale e homo Faber in questo suo carattere di homo Faber ha difficoltà
L'Europeo a rimanere fermo ad una visione per la quale l'economia è semplicemente uno strumento tali che al limite l'uomo economico e lo stiamo le forme più radicali coloro che esercitano attività economiche sono subordinati così drasticamente da non avere neppure titolo in talune fasi passaggi momenti e così via alla
Alla libertà personale
E invece la civiltà occidentale è una civiltà che operando sulla natura
Non può non valutare poiché in maniera problematica il suo stesso atteggiamento nei confronti dell'economia
E allora si arriva ad una seconda fase dello sviluppo del pensiero e della simbologia occidentale nei confronti della economia e di coloro che esercitano attività economiche
Non è più soltanto l'economia strumento per il mantenimento della città ma l'economia nella veste di benessere economico nel presupposto che l'azione sulla natura vuole
Deve essere fatta per accrescere il benessere
Della comunità l'economia oltre che rimanere fine diventa anche mezzo oltre che rimanere mezzo diventa anche fine dell'azione individuale e dell'azione collettiva
Quindi ascende dalla dimensione meramente strumentale alla dire alla dimensione del fine Manni non l'unico fine
Della società il benessere economico e infine della società ma non è l'unico fine della società
E allora
La politica rimane la dimensione della generalità rimane la dimensione della generalità nel senso che la molteplicità dei fini
è uno di questi adesso è diventato il benessere economico il progresso economico lo sviluppo economico
Deve comunque essere commisurato con l'insieme degli altri fini che sono costitutivi della convivenza civile
E allora certamente esiste un problema
Di sviluppo dell'economia e lo sviluppo dell'economia assume poi certi caratteri caratteri del mercato e così via però
Esiste il problema della giustizia e quindi non solo della distrutto un solo della creazione della ricchezza ma anche della distribuzione per redistribuzione della ricchezza secondo taluni criteri di equità
Di giustizia sociale
Esiste permane il problema della difesa esiste permane un insieme di altri problemi o si accrescono un insieme di altre finalità l'istruzione che cresce per la comunità e così via
E fra tutti questi CD
Ecco rimane il ruolo della politica come ruolo di equilibrio e come ruolo di compensazione tra la molteplicità dei fini che costituiscono lo l'insieme
Dei traguardi ai quali mira
Ai quali mira il lavoro dico collettivi
Questa è la seconda fase
Che dura a lungo
Oggi però che dura a lungo che conosce una varietà naturalmente di manifestazioni nel corso del tempo
Sulle quali varietà non posso soffermarmi
Oggi siamo ad una terza fase mentre fin fin qui possiamo dire fino a non molti decenni fa
Comunque si riconosceva un primato della politica
Come luogo della generalità
E quindi come istanza per la per la compensazione delle diverse finalità
Dell'azione umana
Adesso c'è una sfida che consiste
Nel rivendicare alla economia il ruolo generalisti Co. trasferendo alla politica e sulla politica una funzione meramente strumento qual è il fattore che tende a giustificare questo tipo di sfida che viene lanciata alla cultura occidentale
All'interno della cultura occidentale alla alla democrazia
Perché dico alla democrazia dico la democrazia perché la democrazia e un regime politico per eccellenza e il regime della cittadinanza
Per eccellenza quali che siano poi le articolazioni che nel secondo dei secoli può avere avuto la cittadina lei l'idea di cittadinanza è una sfida
Che trova la sua giustificazione in questo assunto
La società contemporanea e società industriale
E società postindustriale ciò che caratterizza la società del nostro tempo e il prevalere del dato economico produttivo
Proprio in ragione di questo carattere sia industriale sia postindustriale vale a dire
Che porta alla società transitare verso i traguardi di tecnologie sempre più avanzate verso i traguardi
Di crescite di meccanismi produttivi sempre più sofisticati poi che questo è il carattere centrale della società contemporanea
La società contemporanea non può che essere retta dagli uomini che incarnano questo carattere centrale della società contemporanea
E gli uomini che incarnano questo carattere centrale della società contemporanea non sono più uomini politici ma sono coloro che cisti scorno
In questa fase avanzata della vita della economia contemporanea i veri centri nei quali si articola il potere di questa comunità di queste società
E allora chi sono questi uomini sono gli uomini della banca sono gli uomini dalla finanza sono gli uomini della tecnocrazia sono gli uomini delle comunicazioni di massa legate a a questo
Complesso diciamo ritardi e di elementi
Questi sono i nuovi generalisti
Della società questo è il e in questo contesto la politica perde il suo ruolo ti luogo istituzionale del generalità
Perché la politica rappresenta la vecchia società
Ci sono alcuni autori emblematici di questa di questa teoria che risalgono già all'Ottocento
I grandi teorici della tecnocrazia sono ottocenteschi
Nell'Ottocento c'è stato tutto un fervore di pensiero
Che ha assunto l'idea del declino della politica
La fine della politica di cui abbiamo recentemente parlato a proposito di un libero di di un di un autore nippo americano
E non è assolutamente una novità
Perché grandi pensatori dell'Ottocento francese ma anche italiano
Hanno hanno messo in evidenza
Che
La politica ha perduto
La sua ragione di essere
Lo Stato perduto la sua ragione di essere lo Stato si estingue
La politica non serve più perché i nuovi lembo qui nuovi sistemi di relazione che intervengono nelle società industriali avanzate
In relazione sia i processi produttivi sia i processi di comunicazione di socializzazione
Non comportano più l'esigenza della politica come istanza generalista e allora
Sarà la tecnocrazia di cui parlano se Simone Conte sarà la banco grazia di cui parlavo pensatore italiano
Che per primo mette in evidenza il potere della banca il potere del sistema bancario il potere del sistema creditizio
Come luogo che fornisce davvero il
Che data però il segno della superiorità
Della vita economica sulla vita politica e in generale all'interno della vita collettiva perché dice
Il denaro
E come il sistema
Circolatorio la circolazione del denaro eccome la circolazione sanguigna per il corpo umano
Questa e il vero fattore Greta la vita all'organismo umano la circolazione delle risorse finanziarie ed economiche il vero fattore costitutivo e vitale della vita
Questa e la sfida del nostro
Questa sfida che cosa comporta
Comporta evidentemente rispetto alla democrazia
E comporta
Qualche problema fondamentale determinato dal fatto
Che per cominciare che mentre la democrazia e un sistema
Conosciamo tutti difetti che comunque a come criterio di legittimazione il criterio elettivo
Il sistema
Tecnocratico
Il sistema banco cromatico
Il sistema
Finanziario soprattutto in ragione delle crescenti dei crescenti processi di internazionalizzazione che sta vivendo diventa sempre più un sistema fondato sulla cooptazione
Diventa sempre meno e non è anzi non è un sistema fondato sul criterio elettivo diventa sempre più un sistema fondato su criteri di cooptazione
Diventa sempre più un sistema nel quale l'idea di certi cittadinanza terra ogni rumor
L'idea di cittadinanza legata al territorio
Meno grande
Delimitato
La economia finanziaria del nostro tempo
E una economia così drasticamente te territorializzata da sfuggire a tutto il sistema delle regole che hanno a che vedere
Con
Una realtà che risponda a un ordinamento giuridico in qualche modo incardinato il territorio
Questo è il significato questo è il senso termini molto molto rapidi della della sfida che noi stiamo vivendo e non è una sfida che come tale corrisposta riguardare una persona che come tale possano riguardare un soggetto è una sfida che riguarda un sistema
Ed è una sfida che dar luogo alla emergenza
Di élite di tipo tendenzialmente politica
Una grande tesi
Che
Ha costituito oggetto di dibattito nello studio dei fenomeni democratici benché prende le mosse da un'opera che è un classico del pensiero politico contemporaneo da un'opera
Il Roberto Michels sulla sociologia del partito politico
Si pone il problema delle oligarchie perché questo autore già osservava una cosa che più un
Un organismo sì organizza più tende ad esprimere élite di tipo oligarchico
Lui faceva questo autore faceva queste sue osservazioni a proposito dei partiti e a proposito delle organizzazioni sindacali
E non vi è dubbio che siano i partiti sia nelle organizzazioni sindacali possono emergere verso il fatto immerse in molte circostanze e situazioni storiche
Delle minoranze di tipo oligarchi
Ma si è sempre osservato
Quando pure così fosse
Se le oligarchie
Che fanno riferimento ai singoli partiti comunque sono di competizione tra di loro
Questo lascia aperto uno spazio per la sussistenza della vita democratica perché quanto meno il cittadino può scegliere tra le diverse minoranze ancorché di tipo Licar dico che guidano questo o quel partito questo o quel sindacato e in tale chiave
Però rimane comunque quella misura di democrazia che rappresentata dalla competizione
Dalla sezione elettorale
Ciò che oggi dobbiamo rilevare
Perché abbastanza preoccupante che costituisce l'essenza della sfida poiché è stato ripeto la politica e la politica democratica particolare questo che certamente sussistono molte ragioni
Di conflitto tra le collega richiede oligarchi economico finanziaria con riferimento alle specifiche finalità
Che ciascun gruppo che ciascun conglomerato che ciascuna Corporation vuole realizzare sul mercato
Però nello stesso tempo si stanno mettendo si stanno realizzando due fattori
Che
Suscitano profondi interrogativi
Il primo fattore presto che
Il grande sistema
Economico finanziario internazionalizzato al di là di tutto una serie di altre questioni sulle quali tempo soffermare
Comunque si è reso conto che per ciascuna delle grandi corporation per ciascuno dei grandi agglomerati che costituiscono i soggetti
Del processo economico soprattutto del processo economico internazionale
E meno costoso mettersi d'accordo fra di loro che competere nel mercato
Talché la principale preoccupazione
Di questi grandi soggetti economici
Non è tanto quella di usare il mercato ai fini della competizione per prevalere quanto piuttosto e quella di mondo mollare il mercato le sue regole
Sapendo che l'esercizio del controllo sul mercato e per le grandi corporations meno costoso che la competizione né mercato
Una volta che questi accordi queste forme di accordo sono realizzate ciò che poi ne deriva e la difficoltà crescente
Per
La massa dei consumatori la massa dei piccoli soggetti economici per la massa dei risparmiatori
E così via di trovare degli spazi di autonomia degli spazi di scelte autonome
In relazione alle quali cercare di realizzare il massimo dei benefici che i piccoli soggetti economici possono realizzare in un mercato davvero operante come tale cioè mercato
Questo il primo ordine di problemi il secondo ordine di problemi
E il seguente
Anche se delle grandi corporation
Sono che sono conglomerati la cui identificazione sempre più difficile dove gli intrecci societari sono sempre più
Come dire ramificati
Anche se sono in disaccordo
Sui fini che intendono perseguire dal punto di vista economico cresce tra loro l'intensità cioè l'accordo sul fatto che a loro conviene subordinare i soggetti politici
Per avere
Crescenti sparsi per una loro azione autonoma
A livello silente
E quindi c'è questa duplice questo duplice aspetto per così dire di problematicità che presente nella realtà contemporanei da una parte cioè questa
Tendenza al controllo del mercato piuttosto che alla competizione nel mercato
Dall'altra parte c'è la tendenza a subordinare la politica arrendere strumentale la politica
Rispetto alle finalità dei grandi soggetti delle grandi delle grandi
Concentrazioni
Oligarchica
Perché per ciò
Sono disposte ad accettare la presenza della politica solo in quanto la politica sia strumentale rispetto alle finalità di questi soggetti economici dunque si realizza non è sempre stato così nel corso dalla storia
C'è stata una fase della nostra storia moderna contemporanea nella quale noi abbiamo assistito ad una forte tendenza alla politicizzazione radicale della vita collettiva
Questa politicizzazione ha trovato la sua forma espressiva più alta nei regimi totalitari che sono le esperienze nelle quali la politica raggiunge l'acme
Della sua intensità espressiva
Tutto è politica
Tutto è nella politica la politica è tutto c'è stata una fase della nostra storia
Che è stata caratterizzata già questo atteggiamento oggi c'è una fase
Diversa
E in qualche modo contraria dopo la sconfitta
Delle esperienze totalitarie delle esperienze totalitarie del nazionalsocialismo esperienze totalitarie
Pochissimo bolscevico erano
Esperienze di tipo Panda totali istigò buoni c'è viceversa la tendenza ad una ad una forte espressività
Tanti
Spinte vanno economicistiche l'economia e tutto
L'economia subordina tutto il dato economico intatto centrale della vita individuale collettiva se questo è è evidente che
I propri i soggetti economici intervengono nei processi politici attraverso tutta una serie di meccanismi che che vanno dal controllo dei sistemi
Di
Di comunicazione
Fino al controllo del dei consumi alla capacità di
Esprimere
Esprimere modelli simbolici
Estremamente coerenti con le finalità economiche che si vogliono perseguire c'è perciò una tendenza che mentre prima era ridurre tutte le plurime dimensioni della vita
All'unica dimensione della politica oggi e viceversa quella ridurre delle plurime dimensione
Della vendetta all'unica dimensione
Vale a dire l'uomo realtà complessa l'uomo realtà a più dimensione di
Prevenzione proprio perché c'è questa spinta forte
Che tende per così dire ad annullare la ricchezza che costituisce le senza diciamo così della della
Questa de la sfida più alta io credo che noi abbiamo vissuto nei confronti della politica c'è stata un'altra sfida
Nella storia del mondo occidentale e concludo c'è stata un'altra sfida
Verso la politica
Pongo antico era caratterizzato da un nesso forte politica religione
La la politica
La la religiosità era in larga parte una religiosità certo c'erano delle verità tendenzialmente con riconoscimenti tendenzialmente ampi ma le divinità avevano un riferimento nazionale esser nazionale si intende
Alla comunità alla comunità politica molto preciso
Il cristianesimo rappresenta una grande sfida alla polizia
Perché il cristianesimo
Rotte
Quella sorta di nesso stretto tra momento religioso del momento politico che era stato proprio della realtà precristiana
Però il cristianesimo poi trova il suo punto di equilibrio
Trova il suo punto di equilibrio nella distinzione tra autorità spirituale e potere temporale e nel reciproco riconoscimento delle tue legittimità tarda Cesare perché vicenda retate Attilio perché di Dino quindi quella che sembrava una sfida nei confronti della politica che poteva assumere carattere
Compiuto in verità trova il suo punto di mediazione e lo trova proprio nella esperienza del cristianesimo cattolico attraverso appunto la la articolazione squisitamente che trova il suo il suo culmine proprio espressivo anche istituzionale nel nel Medioevo nel Medio Evo
Dopo di allora c'è stato punto di equilibrio molto importante
Si è recuperato pur nella distinzione dei ruoli non dimentichiamo il trono e l'altare quello che ha significato questa articolazione che era di distinzione ma che fino ad un certo punto è stata anche di grande convergenza
Fra le due potestà quella temporale quella spirituale
Oggi viceversa c'è questa nuova grande sfida
Che
Nel momento in cui in ragione della secolarizzazione sempre più crescente fa venir meno la dimensione della trascende sa o riduce crescente mente gli spazi della trascendenza riconducendo tutta la vita dell'uomo all'immanenza e quindi la morte di Dio quella temple praticamente cornice viene detta la morte di Dio e quindi la riduzione di tutta la vita a vita storica dimensione storica dell'esistenza nel momento in cui questo accade la sfida
Della economia che vuole diventare
Soggetto generale finisce per essere una sfida davvero dei più
Pericolosa dell'altra perché l'altra comunque teneva conto che c'era la dimensione della trascendenza e quindi non è esaurito ma tutta la vita nella immanenza
Oggi la
La tendenza culturale
Tanti di tanti versanti della cultura occidentale a a chiudere il percorso della trascendenza e la riduzione di tutta la vita all'immanenza priva l'uomo di una dimensione
Dopodiché se l'unica dimensione della vita diventa quella economica è chiaro che riduzione degli spazi degli uomini
Ti tenta per il loro spirito diventa una riduzione in cui termine le cui pericolosità sono molto sono molto ecco
Questo è il senso mi pare del problema che noi oggi abbiamo di fronte potrei naturalmente evocare per richiamare tutta una serie di altre questioni
Ho appena abbiamo appena accennato relative
Alle trasformazioni tecnologiche ai significati anche simbolici che queste trasformazioni hanno in ordine ai problemi ho richiamato ma mi bastava
Come dire riproporre questo percorso che mi pare abbastanza abbastanza chiaro e che dà il senso pur con una assoluta sinteticità
Di un percorso bimillenario Holt ultra purché bimillenario che praticamente capovolgere
La prospettiva culturale alla quale gli uomini dell'Occidente sono stati abituati perché la prospettiva alla quale noi siamo stati abituati è stata senta la prospettiva della politica luogo più alto almeno nella dimensione temporale per la espressione degli interessi generali oggi viene messa in forse questa prospettiva questo è il senso della sfida questo il senso delle ricerche alle quali io ho dedicato
Questo ed altri miei lavori fornendo naturalmente tutte quelle basi filologiche e storiche
E di ricostruzione sia dei fatti sia del pensiero che ora non posso ripercorrere perle ovvie ragioni del tempo per Roma capitale della vostra pazienza grazie
Dichiarazioni
Viene richieste
Riflessioni coloro
Carlo
Studi
Il percorso
Sorgono complesse
Genuina
Ma allora dicono
In relazione
Così
Che consente il
Comunicazioni di massa il i vecchi studia
Che visse commi
Con oggi
I soggetti l'immondizia
In sintesi il ventuno
Via dice Michele
Istruito
Nessuno è il
Mitizzazione
Cambia
Io dibattito in questo momento
Giusto va bene consentire agli altri sentire non è spostare
Nel giardino
Grazie professore non so se debbo rispondere una volta non so se ci sono altre altre persone che cortesemente vogliono intervenire
Il professore fa riferimento ad un autore Joseph de Maistre Valerio dedicato un volume
E il professor Prospero è un giovane studioso che ha pubblicato un libro se la memoria non mi inganna con Newton Compton ovvero dagli Editori Riuniti non ricordo ridurre
Già già la danzante un giovane studioso di orientamento marxista bravo serio che studiando il pensiero politico della destra voluto dedicare anche una parte quello che io ho scritto e lui mi dice che appunto come è stato
Ma non solo attraverso quest'autore intanto perché io ho scritto vari libri su vari autori su Bari pensatori politici vari pensatori sociali quindi
Io come dire la mia riflessione sì nutrita della dell'apporto del pensiero dello studio ti pare filoni culturali
E poi perché
Non mi sono limitato a studiare il pensiero chi studia il pensiero dispone solo il pensiero o è un filosofo nella specie della politica o è uno storico del pensiero politico storico delle dottrine o lo storico delle idee
Io ho studiato anche le strutture
Il mio lavoro che poi più propriamente il lavoro dello scienziato politico e l'analisi delle strutture ed è inoltre l'analisi delle condizioni
Nelle quali le strutture operano perché ed è voi l'analisi ed è infine l'analisi comparata
Non si studia la comparazione e boia due due due due aspetti centrali la comparazione diacronica la comparazione sincronica la comparazione stipsi cronica
è la comparazione tra due o più realtà che operano nello stesso tempo la comparazione diacronica la comparazione di uno o più realtà che operano in tempi diversi non potevo non uno scienziato politico non può evidentemente
Fare solo analisi del pensiero politico perché
Fare solo analisi del pensiero politico ci fornisce alcune risposte
Ma difficilmente ci evita per esempio taluni equivoci ne indico qualcuno immaginare tanto per dire che un fenomeno complesso come quello dei regimi totalitari non del pensiero parcheggio
Quello dei regimi totalitari sia solo la proiezione di un certo pensiero politico
E quindi per esempio dire come qualcuno ha scritto Ban dice agli Palermo oppure da Marx al gulag sono delle esagerazioni
A mio avviso perché non vi è dubbio che dice
Pensatore
Animato dibattito a dissacratorio alcuni sistemi di credenze e così via e tutto questo insieme di fattori può avere determinato
La disarticolazione di un assetto politico o di un assetto culturale non c'è dubbio che Marx un autore difficilmente iscrivibile nel pensiero liberale però dire marxiste per così dire la la il il Papa diretto della del dell'universo concentrazionario sovietico
E più in generale dei regimi totalitari questa a me pare esagerazione
Certi fenomeni vanno visti in relazione alle condizioni complessive che non sono solo le condizioni culturali ma sono anche le condizioni economiche ma sono anche le condizioni internazionali ma sono anche le condizioni sociologiche per esempio di disarticolazione del tessuto di credenze e di una società senza una sconfitta internazionale pinzetta una grande crisi economica e così via
Questa analisi delle condizioni si terrà poi accompagnare la analisi strutturale del fenomeno del nella specie del regime al quale si fa riferimento il totalitarismo non si può capi lire se non si capisce per esempio un certo tipo di rapporto tra il partito e lo Stato se non si capisce come la società viene
Per così dire
Affrontata dai soggetti politici e nella specie dal partito stesso ci sono cioè un insieme di cose che vanno oltre allora in questa chiave io non vi è dubbio che ho anche letto questa autore ho trovato questo autore di grande interesse
L'ho dedicato però questo autore dice cose profonde su alcuni elementi che giudico molto importanti per esempio il tema che la sovranità noi oggi intendiamo cancellare l'idea di sovranità ma la cancellazione dell'idea sovranità
Significa anche il rischio che la disarticolazione di una società il problema per la decisione politica il problema del rapporto tra decisione e legittimità tutti questi sono temi cruciali per la pipa per la vita collettiva
E questo motore gli avvocati grande
Sono anche
Uno studioso il de Maistre però non sono sono
Certo
Concerto grazie alle professore
Tre
Sì il pulite il tema centrale della mia della via conversazione quello del rapporto tra economia e politica su questo tema concentrerò la risposta fermo restando
Fermo restando che se si mettono in movimento dei processi sportivi voi possono anche aprirsi delle altre prospettiva adesso le faccio le faccio un esempio che può apparirle singolare ma che indicativo
Io l'anno scorso sono non non ho visto grandi mancante sono caduto e mi sono fratturato la spalla grossi Cino
Qui
E
Poiché ho trascurato del tutto
Mi sia irrigidita la Spagna
Degli ostetrici il signor sette gli l'importo PET-TC parlano panetti ortopedici parola spalla recita allora ho dovuto fare molto fisioterapia
Facevano fare sempre un movimento dico ma scusate perché mi fate fare sempre un movimento se gli avete detto che qui nella cosiddetta come la chiamano loro
In questa capsula comunque ci sono quattro-cinque tendini perché mi fate fare solo un movimento questo movimento sbloccherà solo un tendine
Mi hanno detto no se si sblocca un tendine poi ci si bloccano anche
Ecco allora io le rispondo se riusciamo in qualche modo a recuperare a sbloccare il rapporto tra politica ed economia io credo che possiamo recuperare anche in altri spazi come lo blocchiamo
Debbo dire che non è facile difficile
Perché
Le la politica e oggettivamente in difficoltà cioè e in difficoltà in ragione dei suoi terrore e in difficoltà in ragione delle sue manchevolezze in ragione delle sue deficienze in ragione delle sue capacità decisionali e così via questo e il primo ordine di problemi
Poi c'è un altro ordine di problemi
La democrazia della politica c'è anche la democrazia sono e legittimamente tant'è vero sì che hanno interesse a delegittimare la politica
Quindi non ci sono solo gli errori della politica ascrivibili alla politica e di cui si dovrebbe far carico ovviamente anche la polis in primo luogo la politica
Cioè il fatto che interessa e di soggetti terzi
Squalificare la politica riducendo al luogo della incompetenza la corruzione della del particolarismo della incapacità di prendere decisioni e così via
Allora la politica si deve attrezzare su entrambi questi versanti
Perché
Se un sistema un sistema sistema mediatico e un sistema che tende a penalizzare la politica scaricando sulla politica non solo le colpe che ha
Ma anche caricando sulla politica
Un insieme di
Di immagini negative
è evidente che questi lo fanno perché hanno il loro interesse
Ma alla politica deve recuperare
In qualche modo rispetto alle immagini negative e il recupero rispetto alle immagini negative che significa anche del recupero del consenso dei cittadini i cittadini si allontano dalla politica perché la politica non ti piace e non gli piace a perché fatta male dai politici Bardi perché presentata male da quelli che hanno interesse a presentarla malamente allora bisogna che su questi per su entrambi questi versanti
La politica recuperi degli spazi
Se la politica può recuperare degli spazi lo strumento proprio specifico della politica e la istituzione quindi il la possibilità primaria di recupero dello spazio della politica consiste nella correzione di quei meccanismi istituzionali che o non funzionano o funzionano male o non non portano i risultati che dovrebbero portare in termini di capacità decisionale contemporaneamente di capacità di controllo se la politica
Nella specie la politica della democrazia riesce a compiere un'operazione di questo genere
E da solo nessun partito
Perché l'operazione che fanno
Diciamo così le grandi corporations con ciste
Nel bisticciare fra di loro su certe cose ma nell'essere poi unanimi
Nel colpire nel colpire la politica allora bisogna che la politica riesca alcune cose sono interessi se vogliono di Champions se la politica vuole recuperare uno spazio se la politica vuole recuperare una sua autonomia perché poi di questo si tratta liberare la sua autonomia e la politica deve capire che se fai il gioco al massacro al proprio interno questa autonomia annulla recupera
L'incapacità di prendere decisioni di operare fattivamente si riduce aumentano gli spazi dei soggetti che viceversa hanno interesse a delegittimare la politica
L'altro segretario sentivo il professor Bollea
A proposito di quella tragedia per i ragazzi azzardo
A tutti
I professor collegate qualcosa pare saggio
Attento
Dilaga
Sì certo punti si interessa troppo
Se ci fosse un pochino io sono io ho fatto
Ho fatto uno studioso il mio mestiere fare lo studioso però non sembra
Juan
Do i ragazzi
Negli anni io ragazzo
Facevano politica faceva politica
Faccio
Politica dove la faceva studenti interrotto danno all'università oppure ai licei e così via
La politica per noi è una grande
Io
E questa bass
Silone riempiva le nostre giornate questa passione quando noi avevamo sedici anni ho diciassette anni eravamo a al secondo liceo eravamo tutti luministica Albertoni c'eravamo tutti vede eravamo tutti romantici perché al secondo si studiava illuminismo al terzo liceo si studiava romanticismo passavamo certe volte le nostre serate a parlare di queste cose era la passione civile che ci teneva insieme e anche qualche volta quando bis dicevamo con i nostri
A Bersani
Non eravamo mai
Io ero di destra
Tanto
Inciderà i miei avversari sinistra Amadigi
Purtroppo la politica si è incardinata in una certa fase Bondi diventata cattiva è diventata violenta
Queste usate per radici della perdita capacità Ricky
Sì ma
Della politica
Allora noi dobbiamo recuperare alcune ragioni dell'operare comune se riusciamo a fare una cosa di questo genere ferme le distinzioni oltre gli orientamenti perché se no verrebbe meno a
Anche la competizione
Azione politica la competizione elettorale l'alternanza tutte quelle cose che costituiscono l'essenza una democrazia moderna se riusciamo a fare queste cose io credo che questo non solo apre dei
Gli spazi il ciclismo che oggi si sono perduti
Ma fa capire agli uomini che la fitta non si riduce soltanto
Io non sono
Uno di quelli che ti stressano
Non ho una visione operistica nella realtà
Non solo di quelli che in nome di moralismi io ragionevoli disprezza col profitto disprezzano la capacità che hanno i gomiti crei
C'era anche economicamente perché mai meglio avere il frigorifero per non averlo meglio avere una bella casa devono averla quindi c'è una misura di spirito acquisitivo economico che non parte nanizzati che va incoraggiata kebab considerata non solo normale ma anche capace di arricchire la personalità perché l'uomo che ha realizzato delle cose già realizzato delle cose
E l'uomo più libertà
è un uomo più libero perché la libertà è fatta anche di queste cose e fatta di di
Capacità di di acquisire delle cose le belle nella vita e poi la libertà soprattutto il fatto in questo nel sapere
Mettere le cose economiche al servizio di valore insomma
Questo lo avevano chiariti Bonfanti la cultura occidentale aveva chiarisse
Si può questi
Non negava l'importanza del denaro mai immaginava il denaro la ricchezza come modo per crescere moralmente vedeste
I capelli
Se lei guarda quello che accade attorno
Vede questa corsa all'economia non solo è una cosa frutta esteti
Non solo ai talvolta riproporrà
Ma è anche volute esteticamente
Questo è uno dei secoli più esteticamente brutti che l'umanità abbia su
Questo questi questi decenni sono di una bruttezza spaventosa accerto intendiamo
Bene noi abbiamo diffuso delle cose pelle abbiamo diffuso delle cose che in qualche modo sono utili meglio abbiamo diffuso delle cose utili
Tanta
Questo contatto importanti
Però
Però
Su certe cose dappertutto sì
Certi valori sulla capacità degli uomini di guardare riprese
A fare
Anche dei sacrifici per costruire delle cose belle e non è tutto questo invece la civiltà occidentale lo aveva con una chiara lo aveva lo vede lo vedeva davanti agli occhi come una chiarezza straordinario
Allora il recupero in qualche modo della politica non è facile se le dicessi che facile le direi una bugia perché per esempio un dato che questo la democrazia portata
Agli altri
Principi sul principio dell'uguaglianza ma oggi uguaglianza sta crescendo
Mattia ma
Io cito da quindi l'uno per cento della popolazione americana
Ha un reddito
Due milioni e settecento mila persone corretto pari
Al reddito del trentotto per cento della popolazione americana vino come
Fruibili due milioni e settecento mila per ecco centro un reddito pari al reddito di cento milioni di persone
Ma già Aristotele ci diceva
Che se la classe media
La classe
Dell'acqua
Del benessere relativamente del distribuito dell'attuale deve essere scende abbastanza diffuso in maniera omogenea
Per
La sua centralità
A occorre
Dei ricchissimi da parte dei dei poverissimi dall'altra parte questo è un fattore di grande spirito
Ora questi questi questi insegnamenti
Vorrei dire della saggezza
Di una civiltà a grande civiltà
Che qui trascuriamo troppo spesso che l'unica che vanno civiltà politica
Prende il ponte
Altre civiltà
Sono state grandi altri casi
Ma nessuna civiltà è stata grande come la civiltà europea pensiero
Non c'è grande pensiero politico fuori dell'euro
E quindi ora papà
L'Europa
Ma
Non esiste
Lei non esiste non non trova non trova questa straordinaria ricchezza di pensiero
Che invece propria
Della e perché c'è questa straordinaria ricchezza
Questo non lo dobbiamo rivendicare
Che
Il pensiero
Tempo vecchio
Fontana toh
Sulla complessità
E la complessità è un modo diverso di usare la parola intercetta
Di
Pensiero orientale de fondato sul
Sulla preminenza per così dire
Di un
Cioè
Che cumula
Che la dato economico l'atto religioso tanto politico da sociale
In un domande per così dire nel palazzo
Il la l'
La ricchezza dell'Europa
E
La complessità della complessità non è altro che la forma sociologica della libertà
Perché complessità vuol dire possibilità di
Scelte possibilità lo signori talché ciò che costituisce il proprio
Della opere
Nell'Europa non è
Quello che poche le chiama il dispotismo
Orientali ma è la coniugazione però l'autorità e la libertà
Stella grande lezione che viene dall'Europa gli europei sala stampa sporca
Chiaro per tutto progressivamente stanno perdendo
Il senso di quello che hanno rappresentante
Della della vita della dell'umanità io credo che noi invece dobbiamo recuperare queste cose perché se recuperiamo l'idea di complessità
Passo
Sottopasso noi partiamo in breccia l'idea dell'auto mono dimensionali da dell'esperienza
Che un essere complesso non è mai non essere ridotto ad un
Ecco allora lo sforzo se riuscì amo per così dire a spezzare
Questa questa sorta di corazza che una visione distorta dell'economia non una visione dell'economia corretta che per me è un Grande una grande acquisizione dello spirito umano ma una visione distorta delle dell'economia va
Saltando attorno all'uomo europeo se noi recuperiamo un atteggiamento di Dario Formia Poli
Che ha contemporaneamente riapriamo anche lo spazio per un atteggiamento che non è più binario mai primario per così dire
Perché politica economia
Poi le altre modalità lo spirito
L'appello
Buono
Axa
Un'impresa non dicono ma è un'impresa degna dell'euro ma è un'impresa degna dell'uomo presa bene
Tale
Cioè se
Se non ci sono altre
Rosso
Che
Istituzioni
Virgola verso il documento gliela sui
Division
Centrale
No nucleare zero
Vennero e questo è un è un grande problema
Grazie davvero a tutti voi