"Perché fu ucciso Giovanni Falcone" - presentazione del libro di Luca Tescaroli (Ed. Rubbettino), organizzato dall'Associazione Culturale Giordano Bruno, dal Comune di Corleone e dalla rivista Antimafia con il patrocinio della Provincia di Palermo e della Regione Sicilia (presso il Centro di Documentazione sulla Mafia e sul Movimento Antimafia San Ludovico, Sala della Biblioteca, via Orfanotrofio)

Pensiamo soprattutto per la se segno anche se persona
Opporsi comunque una procedura di sopraffazione sia uno degli elementi importanti trova ricostruito come dire un tessuto civile
I valori fondamentali
E naturalmente per fare questo quindi bisogna riproporre all'attenzione e quelli che per la comunità sono esempi fondamentali in questa mattina di avuto ricordare un vice pretore onorario che ha avuto soltanto soltanto come se fosse facile da grosse partite
L'ardire di fare il proprio dovere di farlo bene ma qua condannare anche per un reato minore un boss del calibro di Liggio significa mettere a rischio la propria vita
Qua dire no a a qualcuno
Significa mettere a disco la propria vita così come succede in altre parti della Sicilia ma qua succedeva soprattutto in passato in maniera più frequente
Allora ricordare questo importante ma naturalmente oltre al ricordo bisogna riproporre con forza che bisogna fare verità e giustizia su ogni piccola e grande misfatto di mafia
E questo non è un piccolo misfatto di nasce l'uccisione del vice pretore di Pizzinato un raccordo settantotto e invece un omicidio importante ed è anche un un elemento di rilevazione della grande disattenzione il disattenzione che lo stato di allora aveva per queste terribili cosche criminali
Fra l'altro con la una disattenzione che non trova giustificazione non è che queste cose che non fossero sufficientemente conosciute già nel mille novecentosessantatré recessione Serranova aveva aveva rinviato a giudizio Luciano Liggio cento sui quindici
Affiliati pensate che Riina non era diciamo nemmeno all'apice del di parenti questa mafia terribile eppure a Bari a Catanzaro che in tanti altri processi con la formula rituale
Questi andavano assolti tornarono in paese con in più il crisma della impunità ricominciava di tessere la la tela della mafia che fatta di rapporti con la politica con l'economia e via discorrendo
E il danno che si è fatto non è stato soltanto un fattore legato alla città alla come Diana un un danno locale danno ONU i cui prezzi sono stati pagati da tutta da tutta da tutta l'Italia e naturalmente oggi ricordiamo parlando del libro il sacrificio di Falcone
E dei suoi uomini di di scorta anche di di sua moglie e quindi io credo che oggi bisogna riflettere
Su come lo Stato non già è da considerare la criminalità organizzata una emergenza è una cosa che sta qua da da qualche secondo e una volta che ci che dello dello Stato continuativamente impegnato o si può aspettare la strage per poi richiedere il provvedimento straordinario la legge straordinario oppure la sentenza esemplare è una lotta che va condotta quotidianamente
Per questo anche i piccoli segnali disattenzione Cipro occupa rete dov'è il problema di limitare le sorveglianze
Di di limitare alle scorte che può mettere in crisi come dire io io credo che siano delle cose assolutamente ingiustificabile
Il tema della sicurezza degli operatori della giustizia o di coloro che si impegnano contro la mafia in questo territorio che è un elemento non soltanto di sicurezza di chi si impegna ma anche della comunità che che fiducia povere uno stato
Il film purché fiducia possono e dei cittadini uno stato che non riesce a tutelare adeguatamente i suoi servitori io credo che sia diciamo un fatto incredibilmente gravi che ci siano disattenzione così come bisognerebbe un poco in piccole grandi cose avere attenzione io penso che se nel tempo
Non ci sono dei magistrati che hanno accumulato una professionalità una conoscenza di un patrimonio a disposizione
Poi delle istituzioni non possono venire per una circolare intenderci così il rispetto del Consiglio superiore della magistratura venire come dire spostati si assiste a questo smantellamento
Di organi che invece hanno bisogno anche di una compiuta quindi di fronte all'emergenza bisogna rispondere con la legge adeguate naturalmente a qualche cosa diciamo in questo senso se fa con poche disattenzione col piccole grandi
Come dire cura perché l'arretrare il il il venire meno mette in crisi un intero sistema
E non possiamo nel momento in cui si sono fatti tanti passi in avanti io non penso che grazie alle forze dell'ordine la magistratura alle istituzioni tanto tanti passi in avanti sono stati fatti
Nel nostro piccolo gelo e apprezziamo l'operato delle forze dell'ordine alla magistratura che comincia a diventare una sorta di investimento sociale quello che ci sono stati consegnati a Colonia da altri Comuni passi quattrocento ettari di terreno confiscati provare in Bagarella e abili scorre
Le loro case diventano scuole e questo diciamo un circuito positivo che si è creato cassa anche qualche legge che lo consente te lo come dire in qualche modo crea un circuito positivo
Il le forse dell'ordine la magistratura fanno il proprio dovere
Trasferiscono questi beni agli enti locali gli Enti locali utilizzano era quindi alla società civile capisce la supremazia dello Stato investimento sociale che lo Stato vuole fare in questi in questi territori quindi importante sosterrà diciamo questo circuito positivo che l'Inter importante aveva attenzione per gli operatori di giustizia importante non perdere
La giusta concentrazione non dare segnali di cedimento soprattutto nel momento in cui assistiamo delle cose incredibilmente grazie quando la moglie di Provenzano decide per la prima volta di parlare pubblicamente di affidare un messaggio noi che abbiamo diciamo che loro sentono che in questo minuto possono fare questo magari non potevano qualche anno appena qualche anno fa quando ce ne siamo qua siamo sempre lì sono le comandiamo noi non ci siamo non abbiamo intenzione di di scappare
Ci rendiamo conto invece quindi che non possiamo arretra di un millimetro quindi se tagliamo qualche prezzo per proteggere qualche magistrato qualche con qualche persona esposta
Se diciamo dobbiamo in qualche modo modificare la legislazione per avere dei risultati facciamo perché qua si gioca la grande partita che non è la partita diciamo qua qua non ci giochiamo due punti ci giochiamo lo scudetto della democrazia scusate mi come dire all'impasse questo è quello che grazie non ho
Grazie
Dovremmo
Velardi
No che è quello della sicurezza dei magistrati che è messa
In pericolo in questi giorni da una circolare che io definirei indecente del Ministro degli degli Interni bianco che si spera che possa essere ritirata dopo ne parleremo
Ma siamo qua soprattutto per presentare un libro e per dare una risposta a una domanda che è questa perché fu ucciso Giovanni Falcone
Che è anche il titolo del libro di Luca Tescaroli
Magistrato uno di coloro che hanno fatto condannare i vertici di Cosa Nostra per la strage di Capaci in primo grado in Appello
E che adesso da Caltanissetta dove lavorava
Si è trasferito a Roma
E ci racconterà magari anche il perché perché nel trasferisse da Caltanissetta Roma ha detto che Caltanissetta non c'erano più le condizioni che c'erano in precedenza per lavorare
Il tutto mentre il libro si conclude il libro e la sua requisitoria al processo di appello per la strage di Capaci ed è un libro molto interessante perché Tescaroli ha una faccia d'angelo ma dice scrive cose terribili
Perché ha visto e accertato cose terribili
E il libro si conclude dicendo bisogna andare avanti bisogna ancora indagare per individuare chi in quell'epoca era in un rapporto reciproco di reciproco scambio di interesse politico economico e finanziario
Con quell'entità mafiose che già sono state colpite e condannate
E quindi per scoprire quelli che Tescaroli definisce i mandanti esterni sui quali non siamo a zero sui quali sono state condotte indagini per anni sui quali sono usciti nomi cognomi indirizzi
Numeri di telefono
E anche di questo dopo parleremo
Io credo che questo libro abbia il pregio proprio della assoluta franchezza e dell'assoluta concretezza io credo che questo nostro dibattito per essere utile dovrebbe impronta arsi alla chiarezza e alla franchezza e uscire dalle varie liturgia che molto spesso cloro Formisano questi incontri le liturgie
Del va tutto bene le liturgie dell'abbiamo fatto tanto abbiamo abbiamo arrestato tanti latitanti abbiamo fatto tante per leggi la Marche quasi sconfitta
Come ha detto un'infelice espressione Pino Arlacchi non recente simposio internazionale
La liturgia opposta cioè quella di dire genericamente c'è un calo di tensione non si fa più nulla ma senza individuare quali sono poi i problemi seri e e i problemi concreti che hanno provocato questo calo di tensione quindi per uscire da questo da queste liturgie io direi che possiamo dare abbastanza per scontato che il calo di tensione c'è e dovremmo invece e cercare di dare una spiegazione al perché c'è questo calo di tensione perché io credo che questa spiegazione assomigli molto alla spiegazione
Di alcuni delitti eccellenti tra i quali il il delitto Falcone e il delitto Borsellino
Cioè perché in questo Paese come si dice in questo libro
L'azione di contrasto a Cosa Nostra si accompagnò si alterna con trattative istituzionali con Cosa Nostra
Perché ancora l'anno scorso si è parlato con conferme ufficiali
Di un tentativo in atto di trattare con i vertici di Cosa Nostra in cambio di non si sa bene che cosa
O forse si sta si sta troppo bene che cosa
Di trattare
Forse sui patrimoni in cambio di questa finta pax mafiosa
Che fino ad un anno fa assicurava per lo meno l'assenza di delitti e che oggi non assicura nemmeno più l'assenza di delitti perché si è ricominciato a sparare
Allora nel delitto nel libro sul delitto Falcone si parla di altre trattative
La trattativa avviata dal rosso con l'ex sindaco di Palermo Ciancimino la trattativa avviata da altri misteriosi personaggi che scendono dal Nord
E vengono offrire condizioni di favore in cambio di consegne di quadri rubati di di di merce ricettata di alto livello ci sono altri tipi di trattative che sfuggono
Apparentemente alla comprensione ma che riguardano personaggi che nel libro vengono citati
Riguardano Vittorio Mangano il famoso stalliere della villa di Arcore riguardano il suo amico Marcello Dell'Utri
Ci sono collaboratori di giustizia che parlano di queste cose di rapporti con grandi gruppi finanziari del nord allora secondo me oggi di questo dovremmo cercare di parlare per riuscire a capire perché
è stato ucciso Giovanni Falcone e perché certe situazioni che
Accompagnano la stagione delle stragi
Sembrano riproporsi ciclicamente in Italia
è vero che ci sono trattative perché si continuano a fare trattative
Perché ad ogni costo ad ogni arresto di latitante si parla di una consegna concordata
Perché oggi si è riparlato improvvisamente Provenzano
Parte di personaggi politici che evidentemente sono vicine alla campagna elettorale
E soprattutto perché quel famoso papello
Che è poi un pezzo di carta che Riina consegnò ad alcuni suoi referenti istituzionali nel mille novecento e novanta tre o novantadue
Con le richieste di Cosa Nostra è stato quasi interamente soddisfatto
Pina chiedeva un ammorbidimento del quarantuno bis ENI fatti ce sta
Chiedeva la chiusura delle super carcere di Pianosa dell'Asinara e sono state chiuse
Chiedeva l'abolizione dell'ergastolo l'ergastolo è stato virtualmente aboliti
Chiedevo una sterilizzazione dei pentiti e l'ha ottenuta
Non osava nemmeno chiedere
Il ritiro delle scorte ai magistrati e ritiro delle vigilanze fisse davanti alle loro abitazioni perché nemmeno Rina poteva immaginare che una richiesta del genere
Non solo sarebbe stata colta ma sarebbe stata presa in considerazione
Evidentemente gli pareva troppo pure a luglio
In realtà senza che nessuno la chiedesse questo governo sta procedendo anche a questo cioè a revocare i presidi fissi di fronte all'abitazione dei magistrati con tutti gli aspetti simbolici che voi potete ben capire
Cioè si tratta di ritirare delle forme visibili di contrasto
E di farle sparire cioè davanti alle case dei magistrati c'era la camionetta adesso non ci sarà più in cambio ci sarà un videocitofono
O forse una telecamera
O forse nemmeno quello
Ci sarà poi una ronda che che girerà tra una casa e l'altra per cui
Insomma se i mafiosi non sono proprio rinconglionito i completamente non aspetterà nel momento in cui la ronda passa davanti alla casa del magistrato per piazzare la bomba ma aspetteranno i momenti in cui la ronda girerà l'angolo per proseguire il suo il suo percorso queste sono cose talmente banali che le capiscono tutti ma evidentemente non le capisce che dovrebbe capire tante che questo è il provvedimento che viene preso e mi risulta che visto che Palermo ancora non ha adottato queste folli misure il ministro Bianco ha sollecitato le autorità competenti a provvedere al più presto
Allora io spero che di questo i nostri ospiti
Che sono magistrati in parte destinatari di questi bene saggi ma anche politici che forse hanno ancora la possibilità di bloccare queste operazioni indicano chiaramente che cosa ne pensano non credo che si possa ancora rispondere stiamo valutando stiamo mettendo su ma io credo che bisogna dire sono favorevoli o sono contrario alla circolare Bianco
E e così almeno sarà chiaro quali sono le posizioni io darei la parola prima prima vi faccio
Brevemente la lista le persone che parleranno e che prego di restare contenute in un quarto d'ora perché siamo tanti e ed è giusto che parliamo tutti e che non teniamo qui i nostri i nostri ascoltatori fino a a ore Folli quindi gli interventi sono abbiamo sentito il sindaco
Cipriani adesso io darò la parola Guido Lo Forte procuratore aggiunto di Palermo amiche le figure li senatore DS membra Commissione antimafia
A Teresa Principato procuratore aggiunto attratta anche lavorato tanti anni a Palermo
A Antonio Di Matteo Sostituto procuratore a Palermo ma reduce da Caltanissetta dove ha fatto i processi gemelli per la strage di via D'Amelio
Franca in Bergamo sostituto a Palermo a Giuseppe Lumia presidente dell'Antimafia
Giorgio Bongiovanni direttore di antimafia due mila che partecipato all'organizzazione di questo incontro insieme all'associazione culturale Giordano Bruno e alla città di Corleone
Io ringrazio ed anzi e anche alla provincia di Palermo e alla Regione Sicilia
Allora do la parola a Guido Lo Forte pregandolo evitare la sua risposta a questi interrogativi perché fu ucciso Giovanni Falcone
Perché
Le situazioni che si videro che si vedono descritte in questo libro a proposito del delitto Falcone le vediamo riaffiorare ciclicamente nella storia degli ultimi anni e anche e gli ultimi mezzi gran
Eliminò
Sono lieto di essere qui anzitutto per la tutti i ragazzi che sono presenti che
Dimostrano anche
E che dimostrano Enza che un
Il bando cioè
Una motivazione
La motivazione morale né una motivazione civile una motivazione per il cambiamento non c'è nessun calo di tensione non appartiene certo al questi ragazzi e alle persone presenti oggi nessun discorso su nessun calo di tensione
Sono contento di essere qui in compagnia di grandi amici e in particolare di Luca Tescaroli
Che non ha scritto un libro ma qualcosa di ben più interessante e importante di un libro perché questa è la trascrizione della requisitoria pronunziata dal Pubblico ministero nel processo di appello per la strage di Capaci
Questa requisitoria
Contiene la analisi
Intelligente
Completa organica
Di tutte le emergenze processuali ma la parte più interessante di questa requisitoria è qualcosa che dovrebbe esserci in tutti i processi
Specialmente con riferimento a fatti così gravi così tragici e così significativi così simbolici di Moby Prince momenti storici del parmense
C'è quello che dovrebbe esserci in tutti i processi e che normalmente nei processi non cioè non viene preso in considerazione
In nome di una concezione ancora un po'tradizionalista se vogliamo burocratica del processo penale il capitolo sulla contestualizzazione per usare questa brutta parola
E l'ultimo capitolo in cui
Utilmente
I fatti accertati non vengono guardati l'uno separatamente dalla però non vengono autorizzati ma si cerca intelligentemente di leggerli di cercare di comprendere lì mettendo l'insieme
A quello che stava succedendo in Italia
Era successo un po'prima stava succedendo ed è successo dopo
A a cavallo del teste
Perché
Se si vuole capire il motivo dice i fatti che hanno segnato tragicamente la storia del nostro Paese e si vuole anche capire il motivo di sponda qui una delle domande di Marco Travaglio
Per cui certi fatti non sono mai stati chiariti fino in fondo e parlo di fatti che risalgono a dieci venti trenta quaranta anni fa
E perché quando entra in gioco in certi momenti una organizzazione criminale come Cosa Nostra questi livelli
Vi è sempre una necessariamente una interazione
Tra quelle che sono le strategie dell'organizzazione criminale quello che il mondo esterno quello che succede nel Paese e gli eventi bisogna cercare di leggerli da due punti di vista DiVersi
Il punto di vista interno all'organizzazione per cui l'organizzazione si muove per proprie motivazioni e per proprie finalità
E il punto di vista Esterno
Degli Effetti che questi eventi producono all'esterno o delle motivazioni vere e presunte o accreditate che vengono portati all'interno dell'organizzazione per favorire una certa strategia criminale
Debbo dire
Che questo libro questa requisitoria meglio
Questa requisitoria anche se non lo dice espressamente fa capire molto chiaramente al quale la differenza
Tra l'Antimafia
Di alcuni decenni or sono e l'Antimafia dell'ultimo decennio
Rettamente intesa
Perché fa capire
Come
L'unico modo
Di distruggere questa organizzazione che è una organizzazione assolutamente facilmente distrutti vile
Ove sì consideri come essa è cioè un'organizzazione criminale nemica dello Stato
E ciascun Reggio qualsiasi Stato moderno è più che mai l'Italia a tutti i mezzi tutta le passi le capacità tecniche e le capacità professionali le strutture istituzionali per distruggerla
Fa capire come si possa distruggere e fa capire anche invece come si possa in realtà consolidare e mantenere
Perché
Nel momento in cui spazzando via ogni dubbio ogni mistificazione
Il pool dell'ufficio antimafia dell'Ufficio Istruzione del tribunale di Palermo guidato da Chinnici daccapo netto da Falcone da Borsellino
Sir resse conto
Grazie ad un faticosissimo e rischioso lavoro
Che
L'organizzazione Corsano strana era una organizzazione che interagiva e questa era la sua essenza il suo scopo con la società esterna con l'economia con la finanza con pezzi delle istituzioni
Si rese conto che non era più possibile alcuna filosofia della coesistenza
Non era più possibile considerare come era avvenuto in passato
Cosa nostra come qualcosa con cui si potesse in qualche modo realizzare un patto di utile coesistenza un patto di contenimento come quelli che si fanno quando si dice come dicevano gli antichi in Romania a proposito del Lazio finium regundorum
Tracciamo un confine voi state da quella parte
Fate un po'i vostri interessi porti purché non turbi Hate eccessivamente l'ordine pubblico dateci delle indicazioni per contribuire al mantenimento dell'ordine pubblico
E noi in qualche modo raggiungeremo un modo dico esistere
Questa naturalmente quella che dico il concetto che sto esprimendo è in una estrema semplificazione di una realtà molto variegata che c'è stato nel passato ma c'è stata
E col e periodicamente riaffiora
Quando si parla di calo di tensione un'espressione impropria
Quando si parla di sottovalutazione questa è una persona impropria si tratta di due immobili di concepire la lotta a Cosa Nostra o il rapporto con cosa
Un modo in cui
Si aspira
Allora unicamente alla tutela dell'ordine pubblico e dell'immagine e allora Cosa Nostra c'è rimane purché sappia auto contenersi autolimitarsi purché non dia troppo troppo fastidio o non induca manifestazioni troppo eclatante
E poi c'è una in questo senso Cosa Nostra può anche diventare lo è diventata in passato
Si possono citare tanti casi
Mi viene me ne viene in mente ad esempio uno quello del golpe Borghese o del tentato del progetto di golpe Borghese del mille novecentosettanta ma ne vengono in mente altri Cosa Nostra può diventare funzionale
Anche a determinati disegni come strumento a determinati i disegni che non sono di destra destabilizzazione ma sono bensì di stabilizzazione
Dell'ordine costituito
E qui in questo caso no non si o nono non non c'è non offendere o certamente nella memoria di Tommaso Buscetta se dico che in questo tipo di contesto Cosa Nostra non sta certamente al di sopra di tutto
Come diceva Buscetta che vedeva le cose dal punto di vista mafioso e aveva assolutamente ragione nel dirle da quel punto di vista ma Cosa nostra è soltanto uno strumento uno degli strumenti di un disegno complessivo
Che appartiene
Agli interessi profondi
Di un sistema economico di un sistema sociale di un sistema di potere che certamente non si arrenderà mai spontaneamente ma che ha cercato cerca e continuerà a cercare di sopra
Qual è stato l'insegnamento del pool dell'ufficio istruzione
Insegnamento che è stato raccolto da tanti magistrati dopo e da magistrati come Tescaroli gli altri che si sono occupati di queste di questa importantissima indagini
Sì capito che cos'era cosa sì ho capito che il disegno delle indagini
Non andremo non doveva semplicemente aver lo scopo
Di effettuare degli accertamenti singoli di responsabilità un certo numero di arresti
Ma bisognava capire quale era non soltanto la struttura di base militante ma anche i quadri intermedi le fonti di approvvigionamento e soprattutto il cervello dell'organizzazione
Perché si possono arrestare decine centinaia ed anche migliaia di mafiosi semplici soldati e nulla si risolve perché il reclutamento è sempre in corso e il ricambio e continuo
Ma se si riesce a capire
Qual è il cervello dell'organizzazione
La struttura di comando e la strategia politica dell'organizzazione
Essi rescinde quello allora la storia cambia e si può dire nonché la criminalità
Nonché problemi sociali ed economici nonché problemi di disagio della società siano risolti ma si può tradire che quella organizzazione criminale che storicamente si chiama Cosa Nostra è stata scontri questa era la strada che questa è la strada che ci ha insegnato punto e l'Ufficio istruzione questa è la strada che con limiti errori
Connessi certamente alle nostre possibilità che sono possibilità limitate
Abbiamo cercato in perfetta buona fede con tutto l'impegno possibile di seguire questa è una strategia che ha dato i suoi frutti perché tra il mille novecentonovantacinque mille novecentonovantasei c'è stato un momento
In cui c'è sembrato di essere vicini ad una soluzione quasi definitivo
E i segni erano sotto gli occhi di tutti
I più importanti capi latitanti venivano catturati uno dopo l'altro ricordo Bagarella Brusca ma soprattutto un fatto che era di una
Chiarezza evidenti
Gli uomini d'onore
Gli uomini di Bagarella gli uomini di Brusca perfino gli uomini che avevano partecipato a segmenti operativi delle stragi
Del continente nel mille novecentonovantatré venivano arrestati uno dopo l'altro e dieci e mezzo
Venti minuti
Quindici minuti dopo essere arrestati dichiaravano di volere collaborare con la giustizia non ci interessa in questo momento ovviamente il profilo morale che certamente non creda di questa scelta ma ci interessa il risultato perché davano delle indicazioni che facevano individuare e sequestrare arsenali di armi anche micidiali davano indicazioni che facevano catturare importanti latitanti
Davano indicazioni che consentivano di arrestare
E un non utilissima serie
Di
Uomini dono ma quello che più conta in quello che è successo in quegli anni è perché
Questi signori così chiamati sì painting danno e davano queste indicazioni dieci minuti dopo essermi arresto
E perché viceversa a partire dal mille novecentonovantasette dal novantotto
E difficilissimo che qualcuno collabori tutti sopportano storicamente il regime carcerario senza fare questa scelta
La risposta a mio avviso è semplice ed è stata nella elementare psiche umana nel mille novecentonovantacinque novantasei quelli arrestati erano convinti che il Cosa Nostra stava per
E che lo Stato stava vince
E quindi abbandonavano tutti quella quella nave di Cosa Nostra perché erano convinti che stesse affondando
Adesso se non lo fanno la risposte altrettanto sei
Ritengono quantomeno che Cosa nostra non abbia perso che non ci siano oggi irrilevanti probabilità che da ritengono che evidentemente quella barca e forse un po'più sicura per loro di quanto non possa essere la barca sta
Questo è il segno quando si parla di
E tutto questo non dipende da voglio essere voglio essere un po'più distaccato l'obiettivo tanti i nostri problemi quotidiani per quanto riguarda proprio la nostra professione giornaliera di magistrati che fanno indagini che istruiscono procedimenti
Che vanno che corrono dietro alle udienze che si occupano di testimoni di incidenti probatori di notifiche e di nullità e di cavilli e cose varie perché questa è la nostra vita quotidiana debbo dire che tutto questo rendendo tante riforme modifiche legislative che ci sono state negli ultimi tempi certamente hanno contribuito a rendere molto più difficile faticoso e talvolta frustrante il nostro lavoro quotidiano
Però dico che la ragione di fondo di quello che sta avvenendo non sta in questo non è questa o quella modifica legislativa non è un onere in più o un onere in meno per il collaboratore di giustizia che influisce sulla scelta
La scelta coi quelli là fanno per questo motivo
Abbiamo perso o abbiamo vinto
Siamo alla fine siamo alla frutta oppure abbiamo buone possibilità di continuare di rafforza
Allora ci dobbiamo chiedere perché
Questo è avvenuto non me lo chiedo io perché occupato tutto il tempo che mi spettava casomai
Nel ne parleranno sicuramente gli altri intervenuti casomai ci ritorneremo ad hoc
Guido Lo Forte ha detto cose molto importanti e appunto invito gli altri relatori a non lasciar cadere
La domanda con cui ha concluso il suo intervento
Ti do la parola Michele figure lì segnata da Commissione antimafia perché
Risponda un po'dal punto di vista politico insomma Lo Forte ha detto nel novantasei eravamo vicini a vincere i mafiosi stessi erano convinti di questo
Oggi no
E allora chi ha governato in questi anni
Questa è la domanda che ci dovremmo porre
Io preferisco rispondere a questa domanda e credo di non illudersi va
Facendo una riflessione diciamo sul su questo prezioso libro di Tescaroli
Con il quale
E anche con altri qui presenti abbiamo avuto anche già occasione di discutere pubblicamente per esempio
In Calabria
Ma voglio dire subito che il nel nel mille novecentonovantasei
Non considerarlo affatto
A portata di mano immediata
La cosiddetta vittoria finale
Ero convinto allora come sono convinto oggi che la lotta contro la mafia
è una lotta ancora e questo lo dico anche a dispetto alla citazione che qui è stata fatta di quella frase infelice di e di Pino Arlacchi ancora molto lunga e dura
Il che non significa diciamo essere fatta di stipa Silvi assegnarsi Manzi moltiplicare lo sforzo l'impegno considerare il primario per la democrazia italiana per l'economia italiana
Questa questa lotta
E che noi ci troviamo di fronte a una ha una situazione per cui che autorizza questo giudizio di azione di azione che si prospetta ancora lunga e dura
Ho avuto occasione proprio il giorno in cui sono scoppiate le polemiche di dirlo direttamente al plenum della conferenza delle Nazioni Unite a Palermo
Dove ho avuto l'onore di intervenire su invito del segretariato delle Nazioni Unite
Motivare spiegare le ragioni di un emendamento alla legge finanziaria
Che era stato nel frattempo approvato cioè quello di destinare il venticinque per cento del valore dei beni confiscati
Alla lotta delle Nazioni Unite contro le droghe e contro la criminalità organizzata
Per a favorire tutte quelle intese bilaterali e multilaterali
Per una lotta che non può non essere e internazionale e di inseguimento delle ricchezze dei patrimoni mafiosi la dove sono stati portati dove sono stati mimetizzati e da dove poi muovono altre e nuove accumulazioni anche nel
Del nostro nel nostro Paese lo dicevo in rapporto anche al testo
Della convenzione che sarebbe poi stato approvato
Da questa da questa conferisce vorrei mettere in evidenza
La
Anche per la coincidenza di questa riunione con la manifestazione che c'è stato
Quel valore della memoria
Intendendola però qui come un investimento produttivo
E qui vengo appunto al grande valore di questo libro di interscambio di Tescaroli la memoria produce nuova conoscenze produce Progetto la verità e la giustizia sono impossibili senza memoria
Soprattutto quando per giustizia non si intenda
Il Regolamento di un conto
Ma si intende insieme alla liberazione dei torti la prevenzione e la capacità a
Immediata e futura sempre più grande di spezzare quella catena per cui sangue chiama sangue e De Nitto chiama nuovo debutto memoria significa per esempio
Non dimenticare che il piano per uccidere Paolo Borsellino
Andò a segno non appena dalla sua abitazione fu rimosso il presidio fisso di tutte la
E io questo lo dico per rispondere a chi presiede
E ha citato una fatto politico che abbiamo di fronte
E per dire che il questa
Circostanza
Io l'ho ricordata ancora l'altro ieri spero di averla in Borsa e di poter far fare le fotocopie e distribuirle a tutte nella terza interrogazione
Che io ho fatto come promotore e primo firmatario insieme ad altri senatori della maggioranza sulla questione delle scorte della tutela dei magistrati e non solo dei magistrati esposti
E una fu quando ministro era ancora Diliberto
E si tornò indietro rispetto a quelle misure
Si torna indietro e ci fu un concerto hanno con la protesta e le critiche ma anche i suggerimenti positivi che noi demmo e che dei modi conserva con i magistrati di Palermo e con il procuratore generale Rovello
Subito dopo la direttiva
Di fine settembre privati di ottobre adesso non ricordo la data precisa però forse il borsone anche il testo di quella precedente
Interrogazione
E noi facemmo molte critiche
In quella interrogazione
E chiedemmo di verificare sul campo
E l'obiettivo giusto di una razionalizzazione della distribuzione delle forze di polizia e di una tutela e di una tutela efficace
Tanto che quella a differenza che in altri luoghi quella direttiva non fu a Palermo applicata
Non fu a Palermo applicata sede sospese l'applicazione e adesso quando all'improvviso
Il comitato provinciale per la sicurezza pubblica è stato
Come dire chiamato a darvi attuazione si è fatto questo atto parlamentare
E anche da parte mia la richiesta
Proprio ieri l'altro in occasione dell'audizione
Che noi avevamo sui collaboranti e sui testimoni di giustizia del plenum dell'Antimafia del sottosegretario all'Interno voluti io ho chiesto
Un incontro del ministro dell'interno del ministro della Giustizia comma la DDA di Palermo
Anche nella considerazione che non è un'invenzione non è una forzatura di nessuno sostenere che Palermo è una città nella quale attuare le misure di sicurezza significa
Fare i conti con la sua specialità cioè di città segnata come nessuna a oltre la città Italia e al mondo da una lunga catena di delitti politico la fiction
Quindi ho voluto ricordare concretamente questa circostanza è questo precedente tragico della rimozione della tutela questi un fatto processualmente accertato come e i magistrati che
No
La rimozione della del presidio alla casa di borse
Due fatti non erano noti
Quando Tescaroli ha scritto questo libro io vorrei per flash citarli
Perché sono istruttivi
Nel senso di appunto di questo rapporto tra la memoria e la sua proiezione produttiva e di ricerca nel futuro
Secondo un'attenzione per la quale io ritengo dalla lettura attenta di questo libro che la ricrescita Oria del dottor Tescaroli e questo libro segnino certamente
Un punto di arrivo di una grande
Beh la
Fatica
Ma segnano anche un grande punto di partenza e io con questo spirito voglio citare intanto questi due fatti non notti
Si tratta di un'intervista televisiva del mille novecentonovantadue
E di una sentenza di cui proprio oggi voi leggete notizia sul giornale
Sul Giornale di Sicilia
L'intervista televisiva è la drammatica ultima intervista
Chieda a un giornalista francese Paolo Borsellino
Prima di morire
Questa intervista allora avvenne anche trasmessa e trascritta
Però solo adesso
Si sa avendone
Visto il testo la pellicola diciamo integrata e quindi la trascrizione che noi su mia proposta abbiamo acquisito in Commissione antimafia
Che la trascrizione che se ne fece a suo tempo fu
Monca
Fu come dire depurata di alcuni elementi soprattutto quando il giornalista
Comincia a parlare di Rapisarda Dell'Utri in affari con Ciancimino
E quando il giornalista insiste non è sembra strano che certi personaggi grossi industriali come Berlusconi Dell'Utri siano collegati a uomini d'onore di tipo Vittorio Mangano
O quando il giornalista chiede lei mi dice che è normale che Cosa Nostra ci interessa
A Berlusconi
Per finire
C'è un'inchiesta ancora aperta Borsellino risponde so che c'è un'inchiesta ancora aperta
Giorgio giornalista
Su Mangano e Berlusconi a Palermo Borsellino sì
E qui si chiude l'intervista
Il secondo documento che non poteva essere presente
Nella stesura del libro di Tescaroli si riferisce invece a un fatto che Tescaroli analizza profondamente e incastona
In una sequenza di rapporti del diciamo tra i vari anelli del disegno criminale
E della lotta contro Giovanni Falcone di Giovanni Falcone
Che l'attentato all'Addaura
La sentenza che è stata depositata
Confermano i sospetti su un militare
Sono belli a dire che per primo interviene sulla scogliera dell'Addaura
Per
Diciamo per vedere il congegno e fare esplodere con una microcarica diciamo le diciamo l'esplosivo
E ci sono delle responsabilità di anni
Di questo militare che era stato già condannato per falso ideologico e false dichiarazioni al pubblico al Pubblico ministero
Ecco io ritengo che il delitto Falcone
Ma l'ha visto soprattutto come un delitto preventivo e non soltanto come un delitto porre un delitto punitivo
Come un delitto preventivi o innanzitutto perché Falcone
Era come dire il grande magazzino il grande radar il grande computer
Soprattutto sulla grande svolta del settantanove ottanta dei grandi delitti politico politico mafiosi ma Falcone
Era
Avrebbe potuto fare in un'altra convocazione a Roma come continuità come continuità del come continuità del suo lavoro del suo lavoro precedente e questo ci deve anche illuminare
Su quel rapporto tra l'uccisione di Falcone l'uccisione di Borsellino
Le bombe del mille novecentonovantatré e la politica e la politica stragista
Falcone
Che va a Roma non è un magistrato che si arrende non è un magistrato che cede non è un magistrato che si compromette così come pure e addirittura impartì della sinistra da qualcuno fu detto
Quando addirittura per quanto riguarda i candelotti dell'Addaura sì insinuò e si Semino a Palermo il tam tam che quei candelotti se dirà messi Nouri e lei ricordiamo
Quella frase di Giovanni Falcone sulle menti raffinatissime
Che avevano organizzato che avevano deposto quei candelotti
Che erano capaci dagli scogli
Di far saltare addirittura un pezzo di strada dietro la di va nella quale egli abitava in quel momento e nella quale si sarebbe trovato al momento dell'esplosione in compagnia di Carla Del Ponte presente a Palermo
Per le comuni indagini sulle ricchezze sui movimenti dei capitali e sui riciclaggi sui riciclaggi
Mafioso
Noi quindi dobbiamo guardare guardare a questo guardare a un uomo che con questo grande re tutte con questo grande patrimonio questa capacità
Dicevo dirada arredi computer era quello che poteva mettere in atto anche le sue conoscenze e le sue azioni contro la massoneria deviata che aveva incontrato sulla strada le sue indagini
Il suo rapporto costretto con la mafia
E quello che lui aveva immagazzinato diciamo di tutta la storia precedente avendo una professionalità e una conoscenza particolare
Nel campo economico bancario fallimentare e quindi avendo tutti i ferri del mestiere per
Intraprendere come strategia di lotta antimafia una strada che potevamo ancora considerare pressoché inesplorato a o poco battuta
Che è la strada per noi maestra a tutt'oggi delle indagini patrimoniali e quindi poi delle misure di prevenzioni di prevenzione fallimenti le misure di prevenzione patrimoniali il lavoro di Falcone anche con Carla Del Ponte e altri magistrati
E diciamo voi europei e anche aldilà dell'Atlantico è una preziosa aveva disegnato una geografia della criminalità e della criminalità economica
Questo è il fatto diciamo assolutamente assolutamente importante
Io scusate un secondo voglio dire delitto preventivo
Perché immediatamente quel delitto impedisce la formalizzazione delle accuse di corruzione nei confronti di contro l'altra
Da parte di Tognoli e da parte di Mutolo
Diciamo un mafioso con una conoscenza e un'esperienza di grande spessore Falcone era del ponte erano gli unici a sapere cos'è molto importanti da Tognoli ed erano quelli che avrebbero fatto verbalizzare
Quindi Inedito Falcone e un delitto che impedisce che preclude
Uno sbocco anche avvicinato molto importante e di apertura di nuovi Margherita e di nuove possibilità di fare di fare giustizia
Questo è un punto da Venere insieme a quello che ho detto io ho combattuto giallo ocra quella tesi della fuga di Falcone da Palermo
No la strage di Capaci e una strage preventiva tesa a impedire il sorgere di quella procura nazionale antimafia che gli aveva ideato
E
A impedire anche la prosecuzione di un lavoro da postazioni strategiche
Falcone era il direttore generale degli affari penali
E quindi era una postazione
Che proprio per le cose
Che per legge si fanno e si possono fare da lì
Era una micidiale una micidiale centrale diciamo contro la mafia anche Perrino rapporto internazionale
Per il rapporto con l'Europa e per la diplomazia giudiziaria perderò caldo per le rogatorie per i canali del riciclaggio internazionale era ho finito una postazione fondamentale anche per l'ufficio legislativo
Paint essi normativi che
Dove Falcone avrebbe dato urla porterebbe un po'decisivo Tescaroli parla di Ferruzzi Gardini
Parla del rapporto nel libero tra la mafia e le grandi imprese da azionare bene Falcone la quella postazione avrebbe potuto fare molto era una minaccia
Terribile
Per la mafia
Grande delitto politico-mafioso grande strage preventiva quella che ha colpito Giovanni Falcone noi
Da questa caratteristica degli delitto preventivo dobbiamo assumere oggi tutte le lezioni pratiche
Per identificare e per l'impegnarsi quotidiano e anche per la capacità di Progetto e di costruzione più lontana grazie
Do la parola Teresa Principato che con Falcone ha lavorato e alla quale chiediamo di rispondere come meglio crede alla domanda del nostro dibattito chi ha ucciso Giovanni Falcone perché è stato ucciso Giovanni Falcone che se quello che è accaduto allora si sta riproducendo in qualche modo in questo tempo oppure se è un fenomeno ormai passato isolato
Ma cristallizzare nella storia
Sì
Sì che io volevo partire è un po'dall'analisi che Luca Tescaroli ha fatto nella sua requisitoria anche per rilevare la coincidenza di questa analisi con quella che oggi molti di noi che sono in indotti a fare alla luce della realtà del momento storico che stiamo vivendo
Perché a mio avviso il libro dei Tescaroli non è altro che una conferma basata stavolta su dati processuali ex come per la verità altre volte e non su dati socio-politici
Dal fatto che la storia della criminalità nel nostro paese rappresenta rispetto agli altri paesi europei una vera e propria anomalia un'eccezione
Perché negli altri nelle altre temo grazie europee parla tra Germania e della Francia la all'Inghilterra
E le vicende criminali sono come un po'nelle altre democrazia un capitolo minore
Marginale direi delle storie nazionali fino anzi solo dopo che eccezioni le vicende criminali negli altri paesi non fanno storia e perché rappresenta no come dire una manifestazione ordinaria di quella che viene da tutti considerata come quella quotati devianza sociale che e insita in ogni società civile
In Italia invece e questo emerge pienamente dal dal libro di Lucca in Italia e la storia della criminalità
Profondamente coincidenti
Con la storia nazionale
Abbiamo detto lo diceva lo ricordava poco fa Guido Lo Forte con me
Forse in nessun altro Paese come in Italia vi sono state stragi
E delle quali non si sono quasi mai individuati i mandanti parliamo darla Pellico per cominciare per la strage di Portella della Ginestra potremmo continuare
Sì da piazza Fontana Brescia alla strage di Bologna
Di Progetti di
Ente attivi di dico Guido ha parlato largo borghese ma c'è per esempio anche il Piano Solo no
Di delitti eccellenti di morti misteriose dalla dalla Gasparri Pisciotta Sindona Enrico Mattei a Roberto Calvi e così via dicendo tutti questi avvenimenti che hanno in qualche modo contrappuntato in modo oscuro la storia italiana la storia di questo nostro Paese
Nessun altro Paese forse come l'Italia ha rappresenta delle
E portatore di criminalità così sistemica e pervasive con me per esempio nel Meridione lo sappiamo tutti commerciale Cosa Nostra come la 'ndrangheta come la camorra nessun altro Paese ha a che fare con forme di massoneria deviata e tutt'oggi operante tutt'oggi operante come
L'Italia
Nessun altro Paese forse ha dovuto fare i conti con un fenomeno politico perché sino a quando parliamo di mille e due mila tre mila imputati ecco questo e un fenomeno criminale qua quando parliamo di dieci miglia di Citi
Di cento mila imputati questo è un vero e proprio fenomeno politico nessun altro Paese avuto che fare con e in queste dimensioni con un fenomeno come quello di tangenti
Ora se prendiamo in esame questa lunga serie di fatti criminali
Ci rendiamo conto appunto che hanno tutti con un minimo comune denominatore
E cioè il fatto che non si tratta di
Fatti criminali posti in essere da personaggi i soldati da pazzi che isolatamente assumono queste iniziative
Sono espressioni della criminalità del potere
Sono espressione della criminalità del potere e dico basterebbe rifarmi a episodi che sono stati acclarati morto recentemente come i mandanti delle della strage di Portella della Ginestra
Come
Come i mandanti e i depistaggi già accertati ci sono condanne ed in questo senso i depistaggi effettuati nel crine relazione alla strage di Bologna
Cioè non stiamo facendo l'analisi stiamo facendo stiamo rifacendo il PCI ad alti processuali che danno atto di quello che è stata la nostra storia di questo trentennio non certo
Analisi disinvolte voglio dire potremmo continuare con mostri molti altri esempi
E dunque dico a meno di non volere se anche se di moda perché evita comunque meno di non volere totalmente rimuovere la storia la realtà
Dobbiamo dire che questi fatti criminosi di cui abbiamo parlato
E siamo stati e seguiti da coloro che sono state forse le pedine di quello che è lo stesso Giovanni Falcone chiamava il cosiddetto gioco grande no
Cioè il gioco del potere
Il gioco di chi pur di raggiungere i suoi obiettivi no non guarda non non attenzione a le conseguenze dei suoi atti questo che cosa vuol dire vuol dire che in Italia la storia
Criminale
E la questione democratica frustata sostanzialmente coincidenti questo vuol dire per un lungo accordi tenta
Una
Anomalia che spiega a mio avviso perché la questione giustizia è diventata da molto tempo per la verità ma continua ad essere uno dei nodi cruciali dello scontro sotto il politico
Dalla lettura
Di questa requisitoria emergono elementi come sapete che in l'abbiamo già tratteggiato che inducono ipotizzare
A ritenere
Che anche la stragi della della strage di Capaci con me da a quella di via D'Amelio di Firenze
Di Milano e di Roma novantatré non siano che ulteriori manifestazioni di quella criminalità del potere che hanno attraversato la storia nazionale
Quindi
Ecco perché
Dico la lettura di questo libro a mio avviso offre importanti stimoli di riflessione a chi da semplice cittadino sia interessato alle questioni democratiche che poi la questione democratica non è altro che alla voglio dire alle questioni relative alla convivenza civile del Paese
Ad esempio chi fosse ancora convinto che la mafia è una questione di come qualcuno la definisce qualcuno tra l'altro il mostro vicino a noi
Fosse convinto anche in buona fede o fosse indotto a ritenere che la mafia è una questione di bassa macelleria criminale di epico tagliagole disco agli attori e basta no
Costituita da questi individui Rozzi che non sanno parlare segnalando stampe editti ecco leggendo questo libro io credo che si troverà e sarà costretto a prendere atto di uno scenario diverso
Dove protagonista assoluto è il potere il potere in tutte le sue possibili declinazioni quindi il potere economico il potere politico il potere mafioso
La conclusione che se ne pente terrà inevitabilmente di fronte a questi che sono ripeto dati processuali
Il sistema mafioso a attraversato la nostra società inquinando profondamente il sistema Democratic
Eppure se noi facciamo un piccolo inventario dei processi che si è riunita l'Italia d'oggi sono stati celebrati che hanno riguardato
Le
La criminalità la cosiddetta criminalità del potere non possiamo fare anche l'altro che data dare atto che renderci conto di quello che è stato un grosso fallimento della giurisdizione
Un fallimento perché Ness non sono mai stati individuati almeno per quello che sono quelli che sono i miei ricordi in questi processi i mandanti
Ma solo gli esecutori e in qualche caso gli esecutori materiali per resto sono rimasti grandi misteri un fenomeno d'altra parte che non riguarda solo la giurisdizione ma riguarda tantissime commissioni d'inchiesta
La commissione d'inchiesta sulla
Sulla massoneria la povera Tina Anselmi è stata totalmente emarginata dopo avere accertato quello che avete accertato
E state totalmente emarginata dal sistema politico la ma con le commissioni d'inchiesta
Circus di Petroni di il
E così via dicendo
Che tuttavia hanno convinto materiale
Su
Personaggi sui gli stessi personaggi che poi sono stati nel tempo sottoposti process
Cioè ma Ricci ci siamo resi conto che presenta negli atti delle colmi di un'auto e commissioni di inchiesta
Già alcune persone che poi sono stato sottoposto a procedimento penale erano state fortemente attenzionate ma mai perseguita un ricambio del sistema politico sei sistema politico fosse intervenuto in tempo per autodepurarsi
Però per epurare il dal dalla proprio ambito questa persona lo vediamo ogni giorno non parlo di utopie questo avviene ogni giorno in Germania
Avviene in Inghilterra dove il mini le i politici si dimettono per un per avere sbagliato terra nelle loro
Per avere fallito in qualcuna delle loro mansioni o addirittura o addirittura perché hanno mentito sembra un sogno per chi vive in Italia che ci possano essere sistemi democratici in cui tutto questo avviene in cui si paga e invece no in Italia tutto è stato delegato alla giurisdizione
Quando ormai era troppo tardi per poi poter dire che la giurisdizione naturalmente si era preso un carico eccessivo esclusivamente per esercitare un potere eccessiva
E allora
Paradossalmente
L'atto più o più la giurisdizione è andata avanti nell'accertamento di fatti che riguardavano le classi dirigenti sempre più dettate più da giurisdizione
Si è scontrata con muri noi abbiamo vissuto sulla nostra pelle la l'ostracismo
Che c'è stato opposto
Da una borghesia contro la quale Mammano le nostre procure hanno cominciato indagata no purché sia che non va mai tollerato di essere sul banco degli imputati è me personalmente né attraverso coloro che la rappresentano un quella rappresentavano come classe
E che dire del processo di revisionismo storico che stiamo attraversando revisionismo storico in nome del quale
E il nome del
L'anno nel quale tutto può essere letto in modo diverso a seconda delle contingenze politiche in nome del quale non ci sono più diversità siamo tutti uguali i ragazzi di Salò in partigiani eravamo siamo tutti i ragazzi
I politici corrotti in quelli no ma tanto siamo tutti una cosa vi è capitato a tutti
Perché ostinarsi
Un revisione un processo di revisionismo pericolosissimo che sta attraversando i potenti criminali soprattutto il riavvio molto rapidamente alla conclusione
I poteri criminali e naturalmente anche il potere mafioso altre adesso una serie di passaggi
Che io molto brevemente riassumerei così primo quello che ha detto la mafia e sono una questione di taglia corto
Due i borghesi le brave persone sono totalmente estranea al fenomeno mafioso anzi sono doppiamente vittime del sistema e la raffica di assoluzioni che in questo periodo hanno ci sono susseguite non fanno altro che sarà una conferma di questa realtà storico
Tre la mafia non realtà periferica locale che riguarda solo la Sicilia la Calabria Lanati è stata sconfitta perché i mostri sono stati messi dentro
E quindi tempo di smobilitare espungendo dal nostro sistema legislativo tutte quelle norme cappio tutte quelle norme
Che potevano che costituiscono costituivano e costituiscono un pericolo ma sì facciamolo questo processo
Sempre più elitario sempre più garantista sempre più adatto a garantire a tutelare le esigenze di questa classe dirigente così in cioè
Contro foresta
Scusi se no ricevevo un altro rimprovero e quindi devo assolutamente finire contro questa falsificazione contro questa poderosa falsificazione della realtà
Una falsificazione che risponde inevitabilmente a interessi politici e sociali trasversali
Chi resta in campo restano ormai pochi cultori no bella della memoria e pochi pochi custodi del passato
Con le loro esigue forze restano i magistrati forse perché devono continuare nella loro opera quei magistrati perché il settimo punto di cui non ho parlato
E che faceva parte di questo revisionismo che riguarda i poteri criminali quei magistrati che non hanno non non hanno più in quel e non avranno di qui a poco nessuna tutela
E non capisco per quale motivo dovrebbero continuare donchisciottesco ammenda
A perseguire il loro obiettivi di giusti
Ma chi dimentica il proprio passato
Per questo io vi dico non dimenticate e non ripeto continuamente non dimenticare chi dimentica il proprio passato e costretto a dividerlo
A viverlo non vorrei che a forza di rimuovere ci possiamo trovare qui tra qualche
Tempo a ripresentare magari un libro come questo in cui cambia solo il nome della vittima
Antonino Di Matteo sostituto a Palermo che ha detto prima ha ha fatto le indagini sulla
Sulla strage gemella la strage Borsellino
Allora chiedo anche a lui
Dobbiamo rassegnarci a pensare che è stato uno dei tanti fatti di macelleria criminale che un pazzo o un gruppo di pazzi o un gruppo di di mafiosi hanno deciso da soli proprio in quel mille novecentonovantadue proprio in quella situazione cruciale
Che seguiva al delitto Falcone oppure che sì è stato qualcos'altro e quali speranze abbiamo oggi di di Pepper indagati processati i mandanti esterni
Se è vero come è vero che la la ex procuratore la procura dove lavorava Di Matteo ha appena chiesto l'archiviazione delle indagini sui mandanti Estero
Io sono
Io sono sinceramente
Dietro di essere qui oggi ringrazio gli organizzatori di questo incontro che hanno pensato di invitarmi tra i relatori
Credo che incontri di questo tipo siano sempre utili
E sono ancora più utili e positivi in un momento in cui il problema mafia sembra essere scomparso
Dalla
Coscienza collettiva e civile di questo Paese
In un momento in cui parlo da lettore di media diligenza dei giornali
Osservatore di media diligenza di quello che accade nel Paese
Dai programmi di tutte le forze politiche
Pur così attente ad ostentare la loro attenzione sui problemi della criminalità in generale
Sembra scomparso qualsiasi riferimento qualsivoglia specifica manifestazione di intenti in ordine al contrasto alla criminalità organizzata di tipo mafioso
Oggi partecipiamo alla presentazione del libro di Luca Tescaroli mi consentirete di ricordare che Luca per me è stato prima ancora che un collega un amico
Ed è un amico con il quale ho condiviso sette anni di lavoro difficili via via sempre più entusiasmanti
è sempre più difficili un collega che in un contesto ambientale non sempre ottimale ha trasfuso con dedizione assoluta ogni sua Energia
Per il raggiungimento di verità cui nel Paese in pochi sembrano anelare
Siamo qui per riflettere sul perché è stato ucciso Giovanni Falcone sul perché è stato ucciso Paolo Borsellino sul perché con una
Progressione con un crescendo mai prima di allora sperimentato Cosa Nostra abbia distanza di cinquantasei giorni l'uno dall'altro portato due attacchi
Così particolarmente e direi quasi platealmente devastanti allo Stato e alla pacifica convivenza dei suoi cittadini
Vengo a rispondere alla sua domanda siamo qui per discutere di questi perché
Ma con un realismo amaro
Dobbiamo renderci conto che discutiamo di qualcosa che oggi non interessa
Forse non si vuole che interessi i cittadini di questo Paese
L'attenzione di tutti
Del governo delle istituzioni in generale
Della stampa si è spenta
Forse per una consunzione naturale non voglio avanzare scenari perché non mi piace fare dietrologia
Ma l'attenzione di tutti si è spenta sull'argomento stragi si è affievolita
Ma mano che le indagini di processi spostavano il loro obiettivo dalla responsabilità
Prettamente organizzativa ed esecutiva dell'ala militare di Cosa Nostra a moventi e mandanti diverso
Quando
Con lo sviluppo credetemi avete gli atti processuali a disposizione di concreti elementi di prova
E non per ipotesi teoriche
Costruite a tavolino si è acquisito il dato delle finalità terroristico politiche perseguite da Cosa nostra con le stragi
Quando lo ribadisco non per ipotesi precostituite ma sulla base della confessione
Di capi mandamento di capi di Cosa Nostra che avevano partecipato alle stragi
Emersa la concreta possibilità che la stagione stragista di Cosa Nostra sia stata per così dire eterodiretta ispirata ad altri
è accaduto che le indagini piuttosto che
Avere ulteriore vigore
Poco alla volta ma inesorabilmente si sono
Affievolite nella loro intensità
Sono state ridimensionate le strutture giudiziarie ed investigative che quelle indagini dovevano continuare a condurre sono stati posti i gravi limiti all'acquisizione di dati probatori importanti
Penso ad esempio al limite dei cinque anni imposto dalla legge sulla privacy per la conservazione dei dati afferenti il traffico telefonico
è stato di fatto disincentiva alata
Con tutto il balletto e le incertezze che ne sono conseguite sulla legge sui pentiti
è stata di fatto disincentiva alta
Quella scelta di collaborare con la giustizia e che pure tra il novantadue ed il novantasei novantasette era stata abbracciata da numerosi ed importanti esponenti di questo
Con il progredire delle indagini e delle acquisizioni in direzione dei soggetti estranei all'ala militare
Paradossalmente quasi a volere fare pensare ad una consegna del silenzio la stampa la grande stampa a abbandonato completamente l'argomento stragi
Tutto ciò a mio parere anche se in ipotesi dovesse essere frutto di semplici contingenze temporali e non di precise volontà
è oggettivamente grave in democrazia
E a mio parere
Oggettivamente triste constatare che nessuno spingere perché si accetti definitivamente è completamente se quei pentiti che hanno aperto sull'argomento stragi
Scenari DiVersi ed ulteriori rispetto a quello proprio soltanto di Cosa Nostra
Se quei pentiti dicevo abbiamo detto la verità
Se abbiamo detto tutta la verità al di loro conoscenza
Ho soltanto un segmento di essa Hosseini potessi abbiano mentito
Ed in questo caso bisognerebbe spingere per capire con quali finalità
E con quali ispiratori
Allora io dico che è importante che oggi non siamo qua perché è importante
A mio parere mio sommesso parere
Che a tutti i livelli politico giudiziari giornalistico
Sì continui a di indagare con il massimo
Per il rispettivo sforzo sul perché delle stragi
Non parlo significherebbe accettare il principio per cui l'interesse collettivo coincide con la sola individuazione dei responsabili ultimi dell'esecuzione dei delitti
E non con la compiuta ricostruzione dei moventi e degli ispiratori consapevoli e non difatti così
Io ritengo anche che impegnarsi per la compiuta ricostruzione del passato non significa assolutamente non rendersi conto
Che da qualche anno a questa parte Cosa Nostra ha abbandonato forse semplicemente per il momento
La strategia di attacco violento a quella parte delle istituzioni che la voleva combattere
Ed ha adottato la strategia della sommersione della minore visibilità
Finalizzata riteniamo a creare da un lato migliori condizioni per il ricompattamento interno dell'organizzazione
Ma dall'altro questa strategia attuale
è finalizzata a rafforzare quei perversi negli anni con la politica gli imprenditori alla giurisdizione
Le istituzioni in generale che fanno di Cosa Nostra hanno fatto di Cosa Nostra un'organizzazione particolarmente pericolosa
E che come è solito affermare un noto collaboratore di giustizia la diversificano da una semplice banda di sciacalli
Credo che sia oggettivamente assolutamente condivisibile quanto recentemente affermato dal presidente della Camera onorevole Violante
Circa la necessità di adeguare gli strumenti e le tecniche di contrasto a Cosa Nostra a quella che è l'attuale principale finalità dell'organizzazione
Quella di incunearsi nel tessuto politico economico ed imprenditoriale
Per gestire i finanziamenti per migliaia di miliardi e i relativi appalti
Per gestire quell'enorme massa di denaro che di qui a poco
Di cui di qui a poco dovrebbe beneficiare tutto il territorio siciliano
è vero che la mafia cambia pelle e noi dobbiamo anche cambiare strategia pur non dimenticando il passato
Io ritengo che questo sia assolutamente
Condivisibile
Allora è vero che noi dobbiamo prepararci
A contrastare seriamente quelli che definirei i colletti bianchi
Di cosa nostra
Non solo quelli che sparano o vanno a riscuotere il pizzo dal negoziante o dall'imprenditore
Ma anche e principalmente quelli che sono in grado di orientare i finanziamenti di pilotare le gare d'appalto di aggiustare le sentenze
Di ispirare il legislatore di orientare i flussi elettorali verso questo o quel partito questo o quel candidato
Ed allora se il punto è questo
Mi permetto di sollecitare la vostra attenzione su quella che ritengo l'assoluta inidoneità delle attuali previsioni normative
In materia di turbativa d'asta
A proposito degli appalti
Sicuramente a livello politico
Intervento Risi più autorevoli di me stanno facendo una loro battaglie per esempio per la riduzione delle stazioni appaltanti sono tutte le battaglie né come operatori
Del diritto che facciamo le indagini processi questo tipo condividiamo io volevo anche sottolineare linee lì inidoneità delle attuali previsioni normative del Codice penale in materia di turbativa basta
Nonché questo è un mio pensiero sulla necessità ulteriore di una specifica previsione normativa che riguardi l'attività del cosiddetto concorrente esterno a Cosa Nostra
Il reato di turbata libertà degli incanti senza scendere troppo nello specifico
Costituisce la fattispecie tipica è necessaria per orientare illecitamente l'aggiudicazione di un appalto
Dimostrare la sussistenza del reato di turbativa d'asta dovrebbe costituire il presupposto il grimaldello investigativo e processuale per la ricostruzione di più ampi contesti spartito ori ebbene questo reato è sanzionato dall'articolo trecentocinquantatré del Codice penale che lo prevede con una pena assolutamente inadeguata
La fattispecie semplice prevista dal primo comma è punita con la reclusione fino a due anni e con la multa credo fino a quattro milioni se non mi sbaglio
Cioè il il furto di uno specchietto laterale di un'automobile parcheggiata sulla pubblica via e sanzionato molto più servizio severamente dal Codice Penale
L'esiguità della pena
Prevista comporta volevo ricordare la impossibilità di ricorrere a strumenti investigativi generalmente efficaci quali per esempio e intercettazioni telefoniche ed ambientali
E soprattutto quello che mi preme più di dire comporta termini di prescrizione del reato così Brevi
Da far sì che in troppi casi i complessi procedimenti che si sta uno nei confronti di imputati di questo reato si definiscono con sentenza di proscioglimento per intervenuta estinzione del reato questa
Lo condividiamo tutti qua dentro è la sconfitta più
Più grande per la giurisdizione ma direi proprio per lo Stato
Tutto ciò costa contribuisce a rafforzare pericolosamente quel convincimento di sostanziale impunità che fa sì per esempio che gli imprenditori piuttosto che accettare i rischi e di costi della libera concorrenza
Preferiscano inserirsi in quel circuito mafioso che garantisce loro la tranquillità dell'attività la continuità e l'incremento degli affari per esempio nell'aggiudicazione delle commesse
Un'ultima cosa mi sarebbe piaciuto sviluppare quest'ultimo argomento meglio lo
Ci sarà un'altra occasione
Oggi
Per perseguire efficacemente la nuova strategia di Cosa Nostra bisogna concentrare l'attenzione investigativa verso
Quella zona grigia di
Ripeto imprenditori politici non è un attacco all'imprenditoria alla politico la giurisdizione ma ai singoli soggetti che Collu dono con Cosa Nostra
Noi dobbiamo esser in grado quando troviamo le prove di queste collusioni di colpire efficacemente questi soggetti perché ci dobbiamo rendere conto che il contributo che un giudice corrotto un banchiere colluso con Cosa Nostra un politico colluso con Cosa Nostra apportano all'organizzazione è un contributo sicuramente sostanzialmente più rilevante di quello che dall'uomo d'onore Punch tutto capo decina del del paese del centro della Sicilia
Che magari va a sparare o
A riscuotere il pizzo
Ed allora io ritengo opportuno che sul concorso esterno nell'associazione di tipo mafioso
Una figura che è stata creata attraverso la giurisprudenza e che è riconosciuta adesso ormai in maniera consolidata dalla giurisprudenza intervenga anche
Il legislatore
Ciò servirebbe a mio parere intanto
A
Rispondere ad un'esigenza di chiarificazione sul contenuto del concorso esterno e poi anche a prevedere delle sanzioni più adeguate
Faccio un ultimo esempio e chiudo il mio intervento sulla base del vigente articolo quattrocentosedici bis
Noi nei confronti del capo promotore e organizzatore dell'associazione che anche
Il capo decina del paese di Rocca cannuccia
Riusciamo ad ottenere l'applicazione di circostanze aggravanti che comportano irrogazione di una pena adeguata nove anni o addirittura in certi casi anche di più nei confronti di un potenziale concorrente esterno che aiuta sistematicamente l'organizzazione a percepire ad orientare i finanziamenti pubblici noi stante il dettato legislativo vigente non riusciamo
A ottenere una pena diversa da quella prevista per il semplice concorrente quindi una pena sicuramente imita
Nell'ultima
Annotazione siamo stati invitati al diciamo al
Inizio di questo dibattito dal moderatore di organizzatore a dire la nostra sulla problema del dello ridimensionamento delle scorte dello smantellamento dei presidi fissi
Se io personalmente ritengo di non farlo è soltanto per una questione non perché non abbia nulla da dire ma per una questione diciamo
Vivo tra virgolette di mio pudore istituzionale perché mi sento in imbarazzo a parlare di cose che riguardano i miei colleghi M direttamente ritengo nessuno
Fiducioso sul fatto che altri organismi sono ben consapevoli di quello che anche simbolicamente questo comporta quindi altri soggetti altri organismi dovranno occuparsi di di questo
Non rispondo soltanto per cioè non dico la mia soltanto per questo motivo
Pensate
Capitolo
Battaglia
File avvince si si è trasformata in
Una strada in salita e molto in salita e allora
Perché successo queste cosa è successo in questi ultimi
Anche anche a lei ci può dire qualcosa di questo problema delle scorte cosa significa a livello simbolico ma anche a livello
Cioè togliere grazie innanzitutto mi rendo conto anche della stanchezza di quelli che sono qui
Io il meeting compito è molto facilitato al fatto che i colleghi tutti gli coloro che mi hanno preceduto hanno analizzato abbondantemente ampiamente brillantemente
Il fenomeno mafia quello che ci troviamo davanti qual è il nostro qual è la sua opinione qua sono le difficoltà in cui ci ci dibattiamo io vestiti una battuta mi contando immaginari sta dall'altra parte del tavolo i piacerebbe tanto sta evita di voi ascoltare qualcun altro che qualcuno che mi dia delle risposte perché di denunce di analisi
Di queste cose scusate di ma ne abbiamo fatte tante tante troppe
Spesso inascoltate assolutamente la scorta e poi andremo allo specifico quindi permetterò anche per come dire forse non stancare ulteriormente di di farvi di porre alcuni punti diciamo problematici in termini provocatori assolutamente provocatori ma mi riallaccio alla questione di cui parlava il nostro coordinatore innanzitutto mi sta mettendo nei guai perché continuare approfondire e sviluppare il discorso e Guido Lo Forte una grande responsabilità non vorrei essere
Come dire non all'altezza di questo compito ma prescinde alla battuta devo dire che nel quadro d'insieme che hanno fatto
Coloro che mi hanno preceduto tutte colleghi c'è la risposta al tuo quesito Marco e cioè la magistratura lo ha detto benissimo Teresa Principato aveva ricevuto una grande un enorme Dede grande lega che andava al di là le sue potenzialità ed era quella di rispondere all'attacco allo stato sferrato in maniera troppo visibile perché non ti dovesse rispondere
Insomma la sfida era andata al Dida al di là di quelli che erano i limiti di tolleranza possibile anche di un potere fortemente intriso con la criminalità organizzata bisognava fare qualcosa bisognava rispondere
Ci hanno dato questa delega annodato alla magistratura dei poteri per andare avanti per approfondire determinati risvolti ma ci hanno immediatamente fermato in quella stagione ricordava
Guido Lo Forte nel novanta cinque novantasei novantasette ma per lei sono resi condom avevamo un quadro ben chiaro sto parlando naturalmente del del potere
Il potere
Legislativo politico-amministrativo esecutivo inoltre ci si è resi conto che insomma fu Lessing collaboratori di giustizia si correva veramente il rischio di affrontare il problema da borghese criminale cui parlavi tu si correrà veramente il problema che affonda di affrontare il problema di affrontare il nodo che sta alla base del di prospetto da per Luca Tescaroli della requisitoria di Luca Tescaroli ci vorrei ringraziare per aver trasformato
Questo documento è qualcosa di accessibile a tutti credo che ne avremo abbiamo tutti quanti bisogno di leggere di questi documenti non soltanto gli addetti ai lavori non soltanto i magistrati
Stavamo affrontando per la prima volta un nodo che sta alla base la nostra democrazia guaio
Non credo che ne possiamo stupirci di quello che è avvenuto
Per comprendere quello che è avvenuto dovremmo leggere attentamente anche un altro libro ripercorre altre tasse la nostra storia il libro dei permette di indica Vera storia del movimento antimafia di Umberto Santino che assieme ad altri libri altrettanto validi ripercorre quella che è stata la storia di una battaglia e ripercorre anche le ragioni per cui questa battaglia non si è ancora vivo perché insomma Cosa Nostra non è quella che oggi cercano di farci immaginare cioè la Cosa Nostra violento è problema di ordine pubblico la bassa macelleria Cosa Nostra una storia che è connaturata al potere come diceva Teresa Principato non vorrei ripercorre quegli analisti ma dieci hanno fermato ci doveva conferma era fisiologico che ci fermassimo insomma finché arrestiamo collaboratore
Il killer l'esecutore che ci racconta di chi ha sparato e soprattutto ci racconta i fatti interni alla cosa che facciamo delle brillanti operazioni in cui arrestiamo dieci quindici otto nove venti
Killer no o anche perché no qualche consigliere comunale Maggi non deve essere molto importanti sono sorgono problemi
Finché arriviamo a lui va bene
Benissimo retate contro la droga per carità tutto tutto si deve fare di estortori nel nel cuore di Palermo va benissimo appena cominciamo a cercare di affrontare il problema di chi governa tutte queste cose
Dov'è il cuore dove la testa dove sono i soldi allora sorgono i problemi ma i problemi non sorgono spesso in maniera così visibile
Sono difficili da affrontare si comincia con la campagna diffamatoria nei confronti di collaboratori di giustizia e in questo devo dire che forse è venuto il momento
Forse qualcuno non condividerà queste deposizioni o forse è venuto il momento
Tale da crisi da indurci a doverlo fare di fare anche una certa autocritica da maggio vogliamo cominciare a dirci qualcosa ma abbiamo sbagliato a pure noi per non aver avuto il coraggio di andare a a sfondo avanti su determinate questioni
Mentre all'esterno cercavo di fermarci e noi abbiamo avuto paura in qualche maniera siamo rinchiusi su noi stessi e così non abbiamo saputo in tempo fermare alcune situazioni
Tutto quello che è avvenuto
E c'è una una campagna di progressiva delegittimazione che poi condotto anche a a quelle fruttuoso esito di alcuni processi
Probabilmente avremmo potuto in qualche maniera non dico evitarlo perché la stima disegno era molto più grande di noi ma in qualche maniera forse potevamo cogliere alcuni momenti critici un po'in anticipo e poi all'interno del movimento antimafia cominciare a fare un'analisi che non avesse rispetto per nessuno perché probabilmente siamo in una situazione estremamente difficile che cosa sto cercando di dirvi che i buoni non stanno tutti a una parte cattivi tutti all'altro
Purtroppo la storia di Cosa Nostra e questa è una storia grigia ambigua in cui non sai mai che se quello che ti sta a quello che gli sta accanto effettivamente Spyder e sta attaccando invece il tuo nemico ma le abbiamo lette tante storie Veroni non le abbiamo lette tante storie d'isolamento di punti borsettina di Falcone da parte del sistema in cui si muovevano io quando sono entrato in magistratura
Tredici anni fa ho cominciato a sentire racconta di queste storie non avrei mai immaginato di dover ripercorrere momenti come lo smantellamento del pool dell'ufficio istruzione esente cos'è stata questa infame circolare del CSM ultimo che ha penalizzato i colleghi chiedono maggiore esperienza all'interno delle distinzioni distrettuali se non una riedizioni di vecchie polemiche di vecchie storie non abbiamo imparato nulla forse non potevamo impara venuta
Perché a un certo punto abbiamo avuto paura
E stiamo lanciando segnali contraddittori vede senatore sicure di presidente dell'Antimafia io apprezzo moltissimo i vostri
Sforzi di approfondimento apprezzo moltissimo che da parte vostra che lavorate nella politica avete il potere di fare qualcosa stipati di patrimoni mafiosi stipati di beni si parli di ricchezza toglierà costano mostra però e per per un mio amico che li conosce lo sa che lo dico da anni dove deve accendere nuovi strumenti
Il Parlamento deve mettersi al lavoro la del tutto il potere legislativo lo deve fare sono anni che io a intervalli regolari sul giornale leggo arriveranno le task force per indagini patrimoniali bene
Io le sto continuando a fare indagini patrimoniali Marcel dicesti pubblicamente con quali strumenti che facciamo e guida mi è testimone forse Cosa Nostra comincerebbe a stappare qualche bottiglia di spumante
Non possiamo continuare in questa maniera
Che fine hanno fatto i pull investigativi tre reati contro la pubblica amministrazione in alcune grandi forze di polizia giudiziaria che fine hanno fatto smantellati nel silenzio assoluto
Quanti uomini ha a disposizione un eroico maggiore ai carabinieri che ancora lavora con me per colpire i patrimoni mafiosi quanti marescialli lavorano su un patrimonio di cinquecento miliardi in questo momento uno due e ogni tanto vengono anche come dire giustamente impegnato in altre operazioni in altre attività
Quanti specialisti abbiamo a disposizione quanti consulenti quanti periti per affrontare i consulenti periti il fior fiore di persone che vi trova davanti a controbattere
Quando si discute non della dichiarazione convergente di uno più collaboratore di giustizia per colpire un kit erano così discute di bilanci
L'altro giorno devo dire che veramente dinanzi a una monumentale perizia su un patrimonio enorme che porteremo a confisca cui chiederemo la confisca per carità chiederei fra un metal mentre mi sono resa conto che dall'altra parte c'erano una gran parte dei dei docenti universitari che hanno incontrato io nelle aule della facoltà di giurisprudenza
Quelli che mi avevano insegnato scienze delle finanze economia politica quel poco che ricordavo loro certo molto più preparati di me
E ancora
Allora
Ecco quello che successe io non vorrei lo faccio con massimo rispetto non vorrei che voi diventasse delle voci isolate qua in qualche maniera un alibi per chi invece vuole queste cose non vadano avanti voglio dire
Potrebbe da anche darsi che si è comodo dire che ci sono dei delitti politici coraggiosi come voi o come altri che dicono che bisogna impegnarsi su questo fronte poi dando il Parlamento non fa niente
Poi ogni tanto incontro qualche sottosegretario alla giustizia del Po dell'Ulivo
Che difende i migliori migliori tra virgolette i peggiori capi della 'ndrangheta
Cioè ci vuole coerenza perché se no la storia di Cosa Nostra sarà un fermo la storia vincente ci vuole coerenza
Io le incontro come contraddittore perché dal massimo rispetto come avvocato che difende i migliori cioè dei danesi scritti per i più pericolosi imputati di Cosa Nostra o della 'ndrangheta
E ogni tanto discutiamo sulle riforme legislative centonovantadue del Codice procedura penale dichiarazione de relato e poi parmigiano Marco quando vado troppo Inda
Ne ho discusso con questa questo vostro collega collega di schieramento
E lui mi diceva che pare in Parlamento c'è un'amplissima maggioranza per togliere validità alle dichiarazioni de relato a quello che il collaboratore riferisce vestito da terzi
E io pensando a come stanno le cose in questo Paese ci credo
E penso anche che tra un po'non assisteremo a moltissime altre assoluzioni siccome se dovessero passare questo genere di riforme certo ne abbiamo molte carente abbiamo avuto molti molti limiti per carità però o abbiamo incontrato anche moltissime difficoltà e sto bene che diventano carta straccia molti nostri processi per queste riforme
Andranno fino in fondo anche la riforma che in questo momento è in casa in dirittura di arrivo sul diritto al silenzio l'indagato Erato connesso ne vengono veramente non è che la pelle d'oca pensare a quello che succederà nelle aule giudiziarie come sarà possibile o non sarà possibile affrontarlo da c'era una strada da da percorrere la via indicata pensate un po'persino l'Associazione nazionale magistrati all'unanimità
Con tutti i magistrati conservatori avendo diciamo va bene
Se uno ha deciso di rendere dichiarazioni a un pubblico ministero senza raggi senza giustificato motivo senza addurre valide motivazioni non può più tornare indietro punto
è una scelta di civiltà noi abbiamo un rito accusatorio che non esiste nessun non su un Paese civile
Perché in americani neanche l'imputato può mentire o può rifiutarsi
Vi rispondo nota che abbia accettato diciamo non invece tutto questo l'abbiamo tranquillamente bypassate no che cosa intendo dire e di chiedo scusa della brutale provocazione
Non bastano le analisi dei magistrati non bastano le denunce non bastano soprattutto continuare a promettere riforme che non verranno perché non vengono che non vengono attuate come il testo unico sulle misure di prevenzione in questo momento non abbiamo davanti un coacervo di leggi da far paura
Da far paura forse sono i pubblici ministeri perché l'indagato o il premier o il proposto per la misura di prevenzione tutto questo chiaramente trova un valido éscamotage
Occorre passare dalle parole ai fatti e farlo presto anche hanno presto perché nel frattempo i capitali si stanno con la tentando le imprese si stanno adeguatamente mascherando
Io so che ha un grande valore per questo territorio aver in a disposizioni beni di Rina di Provenza
Ma devo continuare su quella strada odio continua soprattutto recuperando il tempo che abbiamo perduto
Perché c'è e in questo mi rendo conto anche di avere un ruolo sgradevole forse ruote magistrato è quello proprio di denunciare la situazione quale si va prospettando
Io dico sembra poi con questo concludo che la vera rivoluzione di questo Paese sta scritte non a norma della Costituzione
Che l'articolo tre quello che dice la legge uguale per tutti
Alla questa Utopia questa rivoluzione e quella che sta e qui concludo che riallacciandomi anche al al libro di Luca la fatica riduca
E quella che sta alla base
Del requisitorie coraggiose fatte dai colleghi che si sono occupati a destra ci però per andare fino in fondo Remo avere molto coraggio dovremo anche avere probabilmente il coraggio di
Analizzare Kiefer far tesoro delle analisi che abbiamo già fatto mentre volte
E dirci chiaramente in faccia senza pietà tutto quello che non abbiamo fatto che non che non possiamo fare perché potevo capiscono lo potete fare e non l'intero non lo possiamo fare
O di quello che non abbiamo ancora il coraggio di fare di affondare il problema all'interno nel cuore della nostra economia altrimenti non vorrei essere
In questo come dire non vorrei copiare quello che hanno detto i colleghi prima di me staremo a discutere anche trova fra qualche anno del perché è successo qualcosa o del che cosa non abbiamo capito grazie
Giuseppe Lumia che poi tra l'altro un aereo ai accumulato diverse risposte da dare probabilmente
Non è giusto nemmeno probabilmente
Rifaccia le tutte a te certe cose però io terrei visto che tu non hai questo problema che
Che dicessi
Che siccome la circolare Bianco perché credo che sia molto attuale molto importante sapere che Maurizio che sente l'anima finora anche una risposta su questo per quanto mi riguarda e per quanto riguarda le mie funzioni
Parto da il libro di Falcone
Non sono d'accordo per quelli che pensano che ad esempio il senatore figure le io possiamo essere tu lo dico a te
Visto approfittiamo di questa occasione per dirci visto che apparteniamo abbiamo tutti a cuore qui le persone hanno anche molto credibilità nella lotta alla fame mafia per cui possiamo dice anche le cose con estrema franchezza e lealtà
Voi dovete sapere che Falcone a quel tempo aveva molti nemici all'interno della magistratura
E c'erano quelli che gli rimproveravano che Looy era una persona che con la sua azione poteva coprire quelli che non lavoravano bene allora non fare questo rimprovera noi perché nessuno
Va bene ci può rimproverare il fatto che noi ci battiamo all'interno della politica perché non copriamo nessuno come Falcone quando aveva la maggioranza dei magistrati contro di lui quando la maggioranza dei magistrati non lo portarono allora dirigere va bene su un presupposto ideologico sbagliato di una parte sana della magistratura ecco non facciamo queste Rory di allora prima risposta che mi sento o di fare ognuno stia al suo posto si batta
E le persone che ne proposto si batta si battono non facciamo l'errore di puntasse il dito l'uno con l'altro
Ognuno nel proprio posto deve fare un salto di qualità
E sono d'accordo nella politica bisogna fare il salto di qualità maggiore
E bisogna farlo con serietà con coerenza e sono d'accordo
Che all'interno della politica ci sono degli errori gravissimi nella lotta alla mafia dove sta l'errore più grave che a me piacerebbe che si rimproverarsi alla politica che non sento fare provvista accennato
L'errore più grande che capi Falcone
A suo modo con linguaggio di allora con gli strumenti di allora
E che in parte quelli che hanno indagato intorno a questi omicidi alle stragi Falcone Borsellino hanno colto seppure anche lì
E per accenni che la questione della mafia questa è la democrazia
Qui sta il cuore
Chi combatte contro la mafia combatte non semplicemente un delinquente non combatte semplicemente per aiutare un territorio Corleone la Sicilia al massimo la Calabria e la Campania chi combatte
Contro la mafia combatte per tutto il Paese
Queste fatto importante allora se la lotta alla mafia e la prima delle questioni
E la prima delle questioni per far rivivere la nostra democrazia per migliorare la nostra democrazia allora ecco dove sta il rimprovero Massimo che bisogna fare la politica bisogna mettere al centro delle energie e delle attenzioni della politica la scelta della lotta alla mafia
Qui sta
Io mi batto all'interno della politica
Per fare in modo che all'interno della politica passi questo principio come Falcone si batteva all'interno della magistratura contro quelli che ritenevano che la questione la mafia non era prioritaria
E l'azione investigativa nell'azione giudiziaria e addirittura non era meritevole per essere promosso la sua esperienza nel campo della lotta alla mafia
Poteva essere promosso un altro magistrato
Che aveva fatto l'altra indagine aveva un'altra storia ma siccome la lotta alla mafia non è la centrale quell'azione di Falcone non era meritevole di essere valutata come un curriculum come un'esperienza in grado di dargli quella promozione che non era la promozione ma significava poi una funzione un'azione all'interno dell'apparato giudiziario
Sta qui la questione principale rimprovero vero che noi dobbiamo farci il rimprovero che bisogna fare severissimo bisogna fare confronti alla politica
Sta qui anche la necessità di consentire di scavare di mette nelle condizioni e di andare a capire quello che è avvenuto in quegli anni
Perché sicuramente appunto non fu lotta tra guardie e ladri
Fu una lotta di democrazia tanto che cosa mostrano corpi e approvato sicuramente interferire anche in quella fase con un momento di cambiamento della nostra democrazia
Naturalmente una volta che si afferma come sono convinto che bisogna mettere al centro della vita democratica la centralità della lotta alla mafia si passa poi sui contenuti
Adesso ne spiega alcuni e vi faccio vedere come le contraddizioni ci sono dappertutto è che l'impegno non è puntare il dito verso l'altro ma ognuno nel suo posto fare la sua battaglia cominciamo su tre livelli che sono importantissime a mio avviso decisivi
Il livello
Repressivo militare
Guai se poi o noi diamo il segnale che questo livello marginale
Ci vuole visse l'altro livello che l'aggressione ai patrimoni la grande economia mafiosa
E questo deve andare di pari passo con l'altro perché l'uno nutre l'altro
L'altro livello ancora
E quindi qua tutte le collusioni politico istituzionali che adesso spiegherò l'altro livello ancora è quello appunto dell'auto si sviluppo della crescita culturale della cultura della cittadinanza
Sono tre questioni che debbono procedere insieme
Se il fronte dell'Antimafia cioè di chi sta nella politico che si sta nella magistratura vista nel giornalismo di vista nella scuola che sindaco
Insomma ognuno con la propria esperienza ci si divide dicendo noi prioritario l'aspetto repressivo militare no è prioritario fare il grande balzo entrare nel cuore della politica dell'economia per andare a vedere come stanno le cose chi chi dice no
E prioritario ci sono molte persone in buona fede che non sono d'accordo non so sicuramente mafioso che sostengono che questi due livelli non sono importanti bisogna invece educare impegnarsi nella scuola
Ed M è una verità ma se diventa l'unica via diventa un fatto riduttivo banale queste tre vie debbono procedere insieme allora io mi batto perché la politica di a strumenti a tutti e tre livelli per fare un salto di qualità
Abbiamo una questione irrisolta
Un punto vero
Che la questione del doppio binario
Cos'è questo benedetto doppio binario Benedetto doppio binario è quello di dire al Paese
Dobbiamo fare
Un passo in avanti sia sul piano delle garanzie sia sul piano della lotta alla mafia
Un Paese che non metta al centro la lotta alla mafia
Come la questione democratica punta solo sulle garanzie e frega la lotta alla mafia un paese invece che metta al centro la lotta alla mafia come questione democratica fa in modo che le garanzie
Non annullino le lotte alle mafie anzi lotta alla mafia garanzia possono procedere insieme
Ecco perché la questione del rito abbreviato è stata importantissima la battaglia che ci è stata fatta
Ecco perché il risultato che si ottenuto che quello appunto di scongiurare la possibilità attraverso i ritardi abbreviato
Dir recuperare il grande mito dell'impunità su cui Cosa Nostra regnato per un secolo nel nostro paese è stato risultato importantissimo decisivo
Importantissimo indecisi
Contraddizione ci sono esponenti molto amici miei del mondo del volontariato della politica che si battono giorno per giorno contro la mafia
Si battono giorno per giorno contro Hamas ha trovato e sono ad esempio per abolire l'ergastolo
Non sono nel fronte mafioso non sono né fronte compilare offre parla non sono né fronte contigua
No lasciamo stare un problema che non solo in Parlamento ma nella cultura tra i cittadini è una questione seria e profonda non si può liquidare con il Parlamento e la questione essere profonda
Dico esattamente no finiamo non sono vesto appena andrà e tutte visto come la questione invece esso che gli uomini di Cosa Nostra i capi di Cosa Nostra per loro invece fondamentale da dialoghi che fanno da come loro si atteggia vada come loro penso lo fondamentale abolire l'ergastolo
Ecco per dire per dire
Per dire loro all'interno pensano questo per loro è fondamentale decisivo nel dicevo se dovrebbero dovessero fare oggi una piattaforma dell'oggi
E riaggiornare o ripulita are rivedere il papello Rina sicuramente questo punto lo metterebbero tra quelli fondamentali allora
Io faccio metto quindi ho vissuto io vengo dal mondo del volontariato e sono cresciuto con la cultura dell'abolizione dell'ergastolo
Quando la mia cultura del mondo del volontariato della promozione dei diritti e di considerare anche la persona più ma al maggio di questo mondo deve avere una chance si incrocia con la cultura della lotta alla mafia Lumia cambia opinione
Ecco parlo di me per dire ecco quindi metto in gioco il mio vissuto che chi incrocia la lotta alla mafia deve avere il coraggio di cambiare la propria opinione
E cito un dato e circondato difficile complesso ricco di valore perché dietro la proposta di abolire l'ergastolo ci stavo ci sta una bellissima
Motivante forte per me condivisibile idea di società di modo di rapportarsi idea del diritto idea dell'azione penale però so che siccome la questione mafia io adesso imparato in questi anni ammetterla centro della democrazia se queste prioritario io su questo cambio di idea presente io vi annuncio che in Parlamento
Che nella mia appartenenza politica nella mia realtà nella sinistra mi batto civilmente per convincere persuadere quelli che la pensano diversamente perché esso che da un punto di vista della lotta alla mafia è un danno allora come faccio a conciliare queste due cose col cosiddetto doppio binario
Per evitare che il Paese nella lotta alla mafia si abbruttisca invece il Paese possa andare avanti e nello stesso tempo senza che questa crescita del Paese possa bloccare la lotta alla mafia
Ad esempio Falcone era per la DNA direzione nazionale antimafia
Molti nella magistratura
Molti democratici della magistratura molti sicuramente a tutti mafiosi nel collusione grigi trovato erano contro Falcone ero contro la DNA erano contro la DDA e sai quella circolare del CSM da cosa nasce
Quella circolare del CSM che si rimprovera nasce in questo fronte di antimafiosi
Perché si riteneva che quella doveva essere un doppio binario provvisorie limitato
Cioè avere una procura specializzata nella lotta alla mafia
Dovesse essere un periodo particolare perché molti antimafiosi democratici all'interno della magistratura non era un arco d'accordo con questa strutturazione
Capite per questi non erano quelli che erano con la mafia quelli che erano nemici della ma
Non è non è anche zona grigio mi rifiuto di pensare nemmeno zona grigia grazie ecco allora questo lo dico per dire ognuno faccia la sua battaglia e facciamola
A ravvisata Erto e facciamo in modo che si possa fare da per tutto un passo in avanti
Quindi questa ha questa circolare non nasce da un settore contro l'altro settore è il frutto di un'idea che il doppio binario
Si accetta però con mille mal di pancia come mille limiti e con mille parzialità invece appartengo ripete mischiarono dico pubblicamente lo dirò anche con gli strumenti i miei e lo abbiamo già detto con gli strumenti quindi non è una dichiarazione personale fa parte della relazione sulla Calabria
Relatore senatore sicure li fa parte sull'azione sulla Campania fa parte sulla lezione sulla su cadere tutti i documenti ufficiali per la Commissione parlamentare antimafia
Portano questa proposta
Quindi potrei continuare
Col cosiddetto quarantuno bis io ad esempio sono perché il quarantuno bis
Per citare appunto Riina Bagarella per citare questi di Corleone non l'abbiano semplicemente rinnovato di anno in anno come avviene adesso abbiamo fatto un passo in avanti a due anni e gesso che questo gli sta facendo molto male
Ma questo diventa un fatto permanente mi batto perché ci sia una legge che Visco riconosca il fatto del quarantuno bis in modo permanente son pure io vengo dal mondo del volontariato che io mi batto perché le carceri sia uno un momento Horri educativo
Cioè sia un momento in cui non si educa alla delinquenza non sia l'università della delinquenza ma le carceri siano momento invece rieducativo ma so bene che sia confondo questi due livelli e applica il modello rieducativo a Totò Riina
Tutor lire al momento il più educativo Lord l'utilizzo per organizzare
La sua attività mafiosa sul territorio sul Paese
Capite come bisogna cambiare bisogna
Passare superare di approcci ideologici astratti
Mentre per un delinquente normale ma anche per un appartenente manovale della mafia il momento educativo gli può far recuperare vita arriva nel momento più educativo di far recuperare funzione potere
Perché ne momenti educativi Luigi organizza
Stabilisce che si devo uccidere chi deve pagare qua l'appalto controllare chi deve salire quale politico comunque con Luther organizza il sistema mafioso
Quindi eccovi sopportando degli esempi per far capire che nel nostro Paese e in corso non chi sta con la mafia che combatte chi sta nell'antimafia ma è in corso un travaglio che vede per Marco tra c'è un travaglio vero profondo che si può vincere solo se quelli che stanno dalla parte dell'antimafia hanno una progettualità comune
Hanno una capacità culturale di produrre consenso perché non siamo in una democrazia quindi le cose si fanno attraverso il consenso
Se hanno la capacità di essere credibili come persone quindi correnti nel caso soprattutto gode nella politica giusto correntisti mi all'io ho appreso adesso la campagna elettorale proprio qui nel corleonese quindi sarà un per me è un banco di prova importantissimo è senatore
Sicure le pure per me sarà un banco di prova importantissimo per rendere quelle proposte che ne facciamo avanzatissime nella lotta alla mafia coerenti col nostro poi vissuto è il momento più difficile momento della campagna elettorale
Rischiare di perdere pur di restare corre coerenti questa sarà la sfida su cui parlo del mio vissuto proprio per dire che non dobbiamo fare discorsi astratti e lontani da noi in cui ognuno si ci deve mettere in gioco
Ecco quindi questa del doppio binario una questione decisiva e strutturale potrei continuare con diversi altri esempi
Però non contino su questo esempio perché mi preme invece toccare così concludere
Sulla questione invece dell'aggressione patrimoni alle connessioni con la politica al col sistema alle commissioni chiamiamolo così col sistema di potere che esiste nel nostro Paese in due minuti solo questo
Ed anche questo è un tema
Decisivo perché se la mafia è stato un pezzo non accanto ad altri pezzi ma la storia di Cosa Nostra delle mafie soprattutto di Cosa Nostra testimone che sono state parte viva della società erano parte viva del potere dei feudi quando la società era organizzata sui feudi
Era parte viva del potere
Della speculazione edilizia della droga quando questi erano i poteri via via nel corso dell'evoluzione
La mafia è sempre stata non una cosa lontano per cui è facile scova la mafia sta lontano da me io sto qui il problema è ma perché non la combatti sta lontano da tempo la cosa è complicata perché la mafia e dentro la nostra società e connessa con la nostra società
E allora è difficile non è facile allora qui ci vuole la severità dell'impegno il rigore dell'azione quotidiana giorno per giorno fare in modo che questi due mondi si cominciano a distanziare
Nell'economia la cosa è più complicata perché la mafia storicamente con l'economia e con i poteri politico istituzionali è sempre stata intrecciate
E lì è una battaglia
Non puntare il dito ognuno faccia anche qui la propria parte allora noi stiamo facendo ad esempio pochi mesi perché stiamo gestendo acconsentì base dove non tratto finale per cui pochissimi mesi in cui perché ormai siamo quasi alla fine mi rimane qua la relazione finale poi basta
Ecco per questi sì pochissimi mesi voi siamo battuti perché ad esempio si facesse l'anagrafe del conte delle Poste
Una cosa che il sistema nonno i mafiosi e basta ma onesti imprenditori onesti banchieri onesti economisti di tenevano questo un fatto dirompente per l'economia di mercato
Noi abbiamo fatto invece capire a contrario che una sana economia di mercato un sano sistema differenziare si può dotare dell'anagrafe del conte delle Poste
Anzi e quelli che utilizzavano il discorso alla Pravex che venivano in come se antimafia dirci che questo sistema viola il diritto no
Alla trave sino agli spiegavamo che invece si violano in questo modo perché oggi un magistrato che vuole sapere di Lumia come sta la sua situazione patrimoniale deve scrivere a tutte le banche lo sanno tutti i funzionari tutte lo sanno centinaia e centinaia di persone invece con l'anagrafe
Non lo viene a sapere quasi nessuno sono pochissimi quindi c'è più tutela c'è un accesso regolato
Vantaggi e che si possono fare se l'indagine patrimoniale vantaggio che si possono fare in poche ore piuttosto che in un anno e mezzo quando si riuscivano a far e con
E la banca sa tutto di te è infatti la banca queste cose che abbiamo smascherato e sanno riusciti anche lì in pochissimi mesi a fare ottenere un passo in avanti
Come un passo in avanti che mi dispiace che non sottovalutate è stato fatto
O con me o la Conferenza dell'ONU su un punto molto importante lo dico perché è un punto delicato che straccia le carni dell'economia di mercato su come storicamente si è costruita che la questione del riciclaggio
Mentre Pino Arlacchi ha sbagliato l'ho detto pubblicamente lo ripeto io parlo chiaro leale fatto l'errore clamoroso una fesseria clamorosa in quell'espressione in quella valutazione affatto in modo oggi voi pensate che tutti i Paesi del mondo
Hanno uno strumento un impegno dell'ONU e loro entro due anni si debbano impegnare a sottoscrivere possono rifiutare ma debbono dirò che si rifiutano
Per reintrodurre approvi interne quattrocentosedici bis a voi vi ricordate che per il quattrocentosedici bis quanti colleghi vostri sono morti quante persone sono morte
Per realizzare quattrocentosedici bis sapete che quattrocentosei sedici bis reato associativo era considerata una bestemmia da tutti i diritti presenti in tutte le società più avanzate
Oggi non è più considerata una bestemmia io l'ho verificato perché in diversi incontri col senatore che abbiamo avuto questo era
L'ostacolo la cosa che più Rodella molte altre culture giuridiche è un tema che entra nella scena dei parlamenti di tutti i Paesi avanzati
L'altra cosa che mette in discussione dicevo l'economia di mercato e quelle riciclaggio su riciclaggio prima era così dovesse onere sia avere norme che vanno ad incidere sulla struttura del riciclaggio questa era una cosa una bestemmia perché il mercato appunto deve procedere de vada avanti per la sua strada sia con i soldi puliti sia con i soldi sporchi
Invece si è anche lì fatto un passi in avanti soprattutto quello che a me interessava per i Paesi off-shore cioè per quei Paesi e per quelle banche offshore in cui il Riina Bagarella e Provenzano e quelli di adesso portano soldi a palate
Allora qual è la battaglia li ha ragione Alberto a battaglie da un lato fare in modo che questa normativa sia recepita da più Paesi perché se c'era solo l'Italia facciamo ridere
E quindi brava l'ONU in questo senso che ha avuto il coraggio di portare nel cuore dell'economia di mercato questa questione
Adesso do diamoci delle strutture investigative dei mezzi investigativi del personale qualificato per raggiungere quei canali che adesso piano piano tra mille difficoltà cominciano ad aprirsi
Primo magistrato
Si poteva sognare di potere mettere sotto accusa un banchiere svizzero
Un camorrista come Cuomo che riciclava miliardi miliardi un vostro collega della DDA di Bari riuscita a farlo pure Ludmilla difficoltà mille contrasti poverino quanto ne vedrà
E noi vi saremo accanto e personalmente gli sarà accanto e mi batterò perché non subisca ripercussioni ma per la prima volta se riuscite a penetrare questo meccanismo
Ecco dobbiamo continuare lungo questa strada per concludere
Intorno a questo libro
Io penso con intorno alla riflessione che avete avete fatto
C'è un impegno vero che rimane che io sento e che dovrà trovare uno sbocco
Doveva trovano sbocco nella politica e nelle istituzioni nella Commissione parlamentare antimafia
Che è quella appunto di fare noi e non solo la magistratura la lettura del mandante Sterne la lettura
Di quello che è avvenuto nel nostro Paese in una fase delicatissima della sua vita democratica in una fase in cui ci potevamo appunto perdere come Paese
In quel Paese è stato sollecitato radicalmente penso che questa cosa la dobbiamo a Falcone e Borsellino la dobbiamo a tutti noi perché possiamo fare un passo in avanti vero verso la democrazia se sappiamo appunto
Quello che sta dietro tutte le volte quello che si innesca tutte le volte che il Paese deve fare questo passo in avanti ecco perché questo lo sento un punto vero lo sento ancora un impegno su cui non solo io non sono il senatore ma tante altre ci dovremo verificare e lo sente ancora questo un giudizio severo
Che mi brucia nei confronti della politica che penso mi dovrà bruciare fino a quando non avremo affrontato preso di petto costi quel che costi e voi sapete cosa
Indico qualcosa significa dire costi quel che costi
Bianco a Bianco il a Bianco glielo dite che ci sono dei magistrati chiedo scusa pelle perché già l'abbiamo in trovato già l'abbiamo detto questa cosa quindi Forlì lo assiste abbiamo detto e loro ritornano a dire anche oggi
Abbiamo Giorgio Bongiovanni che ha promesso di contenere il suo intervento in in cinque secondi l'ha detto lui e poi Luca Tescaroli e così conclusa la brevissima quasi in tempo grazie sarò brevissimo cinque minuti
Signor
Dunque
Sarà molto breve
Io
Ho girato il mondo
Dalla mia esperienza di fede che vivo perché sono un uomo di fede cristiano cattolico
Soprattutto i Paesi dell'America latina
E lì negli anni passati negli anni novanta
Spesso mi sono recata anche in Russia
Ho visto un una realtà devastante
Popoli che vivono la miseria la fame
è le organizzazioni criminali colluse con il potere
Che erano alla causa
Di questa situazione devastante in quei Paesi
Mi sono preoccupato a un certo momento della mia vita che nel mio paese
Potesse accadere la stessa cosa con la nostra organico le nostre organizzazioni criminali
Voi dovete pensare che in Colombia c'è stato un momento chi narcotrafficanti c'è la mafia colombiana che sei narcotrafficanti poteva non ricattare lo Stato addirittura pagare il debito pubblico dello Stato
Se lo Stato rilasciata in pace
Cioè se lo stato di facesse fare il lavoro che facevano anche tuttora stanno facendo quando sono stato in Russia sono stato circa dieci volte ho intervistato persone autorità e giornalisti che si occupano di lotta alla criminalità organizzata
Nel mille novecento novantadue ci sono andato la prima volta sono andato a Mosca per fare alcune conferenze
E mi trovai all'arrivo portò con una persona
Che diceva a un'altra persona
Queste parole
La figlia stava legge sacro sta sta Hotsuma Urbino questa all'hotel mix di Mosca
E questa frase di colpi ho detto ai miei compaesani siciliane che si trovano poi intervistando
Addetti ai lavori
Mi hanno detto che personaggi legati alla mafia siciliana
Stavano già investendo enormi capitali centinaia di miliardi in Russia
Nel mille novecentonovantadue
Ecco
Io penso ovviamente la nostra democrazia ancora resiste
Però il pericolo che la nostra democrazia possa soccombere
Presente
Non devo assolutamente ripetere quello che già i magistrati soprattutto la dottoressa Principato ha già spiegato
Il rischio c'è
E dobbiamo stare molto molto attenti e quindi ognuno di noi deve fare la sua parte come diceva il giudice Falcone
Perché questo sistema criminale integrato
Esiste veramente
Ed è a livello mondiale
Quando nel mille novecentonovantuno e io ossia dalla registrazione originale di una conferenza
Che il giudice Falcone aveva tenuto a Roma su mafia droga disse
Cosa nostra la la madre siciliana sta
Dando soldati alla Cosa Nostra americana in migliaia di uomini soprattutto alle cosche di finale
Il mese scorso sono stato negli Stati Uniti sono andate intervistare alcuni giornalisti storici che si occupano di lotta alla criminalità organizzata
Ebbene mi hanno detto in estrema sintesi
Che le cinque famiglie più potenti d'America famiglia Gambino e Genovese Bonanno Lucchese Colombo
Sono tutta la famiglia Bonanno sono diventate
Nuovamente dopo che avevano sopiti subito nel negli anni Ottanta dei colpi tremendi grazie anche a Falcone
Sono diventati nuovamente potentissime perché attraverso
I canali molti mediatici quindi attraverso internet
Attraverso quello che viene chiamato il Codice NASDAQ del la nuova rivoluzione telematica delle borse stanno muovendo migliaia di mediare
Cosa Nostra siciliana
E tra queste
Chiamatele come volete organizzatori
Tra questi
Potenti criminali che hanno questa possibilità
Certo potrebbe essere fanta fanno in tanti mafia quello che sta dicendo può essere fanta criminalità i fatti sono però come quelli che io ho ascoltato chi diffonde attraverso la mia rivista ho saputo anche
Una persona che incontrò il senatore Andreotti
Il mafioso Andrea Mangiaracina di Trapani si è incontrato con esponenti delle già senza
Quindi questa mafia a livello mondiale
Non voglio dire quello che disse un pentito che si chiamava Leonardo Messina il quale affermò negli anni novanta tutti molti hanno riso ma non tutti che esisteva una cupola mondiale a dover sottolineare il capo io non lo so questo però sono sicuro che le mafie
E la nostra mafia soprattutto la Cosa Nostra ma neanche le altre organizzazioni criminali
Sono
Collaborano in questo sistema integrato
E non sono sole ci sono allegra e i grandi interessi finanziari a livello mondiale
E quindi il pericolo per la democrazia e non è solo per il nostro Paese ma è per tutte le democrazie del mondo lo dice
Un grande sociologo si chiama Jean Ziegler
è scritto anche un libro
Che ha dimostrato come le criminalità riciclano i soldi in Svizzera
Ecco il mio timore è questo
Nelle prossime elezioni secondo me ci sarà una chiave d'interpretazione per capire come la mafia in questo momento oggi nel nostro Paese si sta evolvendo
Cosa nostra il capo e finisco il capo di Cosa Nostra Bernardo Provenzano
Non è solo ci sono altri grandi capi Tenza Matteo Messina Denaro
E altri Salvatore Lo Piccolo e altri latitanti
Sono appoggiati
Noi cittadini possiamo fare la nostra parte per esempio io sto scrivendo una lettera alla famiglia Provenzano chiedendo ai figli Angelo
Francescopaolo i fichi detronizzare se amano veramente loro padre devono chiedere al loro padre di costituirsi alla giustizia e di pentirsi
Perché
Io non credo che l'ergastolo è sufficiente per sconfiggere Cosa Nostra
La faccio con ricevuta di ritorno se si trascrivere alla pubblicherà mai
Spero che molti cittadini Corleone mi seguiranno
Ah scherza
Io
La scrive lo stesso
è una provocazione forse ma scriverlo
Volevo dire per concludere
Che l'ergastolo non è sufficiente
Per fingere Cosa Nostra è sufficiente secondo me per distruggere completamente la mafia occorre la collaborazione mi ricordo che il Rina diceva tramite un pentito nei processi mi giocherò i denti pur di far stare zitti questi pentiti dobbiamo uccidere
I familiari dei pentiti fino al ventesimo grado della loro parentela compresi i bambini di sei anni diceva Salvatore Riina
Quindi sì di l'ergastolo ai mafiosi non basta perché Giuseppe Graviano dal carcere questo non lo so se voi lo sapete basta leggere i processi e le carte Giuseppe Graviano dal carcere
Ad Antonino Mangano che il reggente del mandamento di Brancaccio scrivendo delle lettere fai questo fai quell'altro i Graviano dal carcere hanno concepito figli
Ed erano sembri Giuseppe Graviano che un giorno di no agricoli di mettere una bomba allo stadio olimpico e meno male che non esplosa per uccidere centinaia di persone
Ora se questi personaggi dal carcere possono fare dire di fare qualcosa e Cosa Nostra esegue
Penso che l'ergastolano insufficiente lo Stato i politici devono fare in modo che i mafiosi devono collaborare cioè pentirsi agevolare il loro pentimento
In qualunque modo anche quello che molti pensano che sia scandaloso
Perché solamente con la collaborazione per chi conosce Cosa Nostra uno che collabora in una famiglia per tutta la generazione quella famiglia non potrà mai più far parte di Cosa Nostra pensata i ganci
Pensate Cancemi pensate alla stessa Brusca mai potrà più far parte di Cosa Nostra solamente con la collaborazione dei pentiti tra virgolette collaboratore di giustizia secondo me potrà essere distrutta Cosa Nostra per il resto sono d'accordo con quello che è stato espresso
Allora Luca Tescaroli non dico che deve riassumere
Perché è impossibile questa maratona riassumerla
E quindi così il pensiero che così che ti ha suggerito quest'incontro
Che è un una parola di conclusione
Il tema
C'è un dato temporale che consigliavo comunque
Induce a ritenere opportuno Conte i limiti estremamente ridotti intervento
Innanzitutto debbo ringraziare coloro che in maniera così brillante hanno saputo organizzare questo incontro
Che hanno reso possibile che voi certe qui che noi ci si ritrovasse per discutere su temi che sicuramente importanti
Quali quelli che sono i fatti tutte le vicende concernenti la criminalità organizzata di stampo mafioso che affligge il nostro paese purtroppo
Ancora in maniera consistente
Non posso dire non posso non dire voi come mi faccia profondamente piacere ritrovarmi con colleghi con i quali ho avuto l'onore e privilegio di lavorare nel corso degli anni la procura di Palermo e anche altri colleghi che
No avvocato commette ebbe diversi anni era poco gradito Caltanissetta e in particolare l'amico
Collega Nino Di Matteo che per me è stato un punto di riferimento estremamente importante nei lunghi anni trascorsi a Caltanissetta
E vorrei
Sottolineare o meglio prendere le mosse vita quella che è stata la domanda che Guido Lo Forte
A
Posso al termine
Per la sua osservazione del suo intervento la sua relazione e gli ha detto
Si è chiesto abbiamo vinto o abbiamo perso in questa attività di contrasto a Cosa Nostra
Vuole prendere spunto da questa riflessione o meglio dalla domanda questo tipo di domanda
Modificando la leggermente nel senso di porla in questi termini
Perché ancora non abbiamo vinto e questa e questo in un'ottica ti amo così manichea dell'esistenza che contrappone il bene e il mare
Cioè la domanda che vi voglio porre che pongo a voi tutti e questa come è possibile che
Due tra due contendenti uno notevolmente più capace che ha dispone di un quantitativo di mezzi di strutture
Non riesca a neutralizzare a sterilizzare ai di minare
Una congrega di criminali che opera prevalentemente di un territorio limitato del nostro Paese
è una domanda elementare
La risposta invece credo non sia
Molto facile da dare
Quello che io ho potuto
Raccogliere negli anni trascorsi in Sicilia lavorando
E questo dato
Esiste
E questo perlomeno dal dopoguerra in poi
Una sorta di colleganza che consente a questo gruppo di criminali
Di Codega e di impunità
A vari livelli
E di trasformare questa Società di criminali in un gruppo capace di incidere sul potere
Questo
Credo sia l'elemento cardine mento fondamentale che ha fatto di Cosa Nostra la struttura criminale più potente al mondo
Proprio nel non essere riusciti a decidere a spezzare questa secolare complicità
è alla base di questa incapacità a mio avviso i debellare il fenomeno
Ma
Nel tempo che consenta di neutralizzare l'associazione di sulla di isolarla in maniera efficace di creare terra bruciata
Attorno a questi criminali eliminando questi contatti perversi che consentono l'organizzazione di penetrare nei campi della vita economica finanziaria istituzionale del Paese
Io credo sia questo il dato di fondo il dato basi Dario fino a quando non riusciremmo a
Raggiungere l'obiettivo del rescissione di questo tipi di tipo di legami da battaglia sarà sempre secondo me perduta
Nel novantacinque novantasei
Anche novantasette lo ricorda atto Guido Lo Forte si era arrivati
Vicini
La cosiddetta vittoria finale
In molti sia radicato forte convincimento porta d'illusione che quell'obiettivo potesse essere raggiunto
Ma qualcosa è cambiato
L'elemento principale dell'investigazione il collaboratore di giustizia a perduto
Quella idoneità a versarsi di fronte alla giustizia rendersi disponibile
Nei confronti dell'autorità giudiziaria delle forze dell'ordine e collaborare
Mi è stata una sorta di inaridirci di questa forte viene collaborativa
E ciò è accaduto proprio quando le investigazioni dei magistrati
Ci sono
Spostate baricentro delle investigazioni è mutato
Il livello dell'investigazione si è innalzato e si è cominciati alle ambire personaggi importanti a indirizzare le investigazioni verso
I cosiddetti mandanti a volto coperto di molti delitti
E unitamente
Questo può ridire iniziato una campagna di delegittimazione strisciante della figura del collaboratore che è stato additato nell'immaginario collettivo attraverso una campagna informazione abile
è stato additato come un losco figuro come una persona inattendibile sempre più prendendo le mosse anche da avvenimenti certamente discutibili comportamenti discutibili collaboratori prendendo spunto da questi comportamenti si
Cercato di propagare il discredito su tutta la categoria
A ciò si è abbinato un agire volto a colpire i magistrati a delegittimarmi a cercare di descriverli come soggetti potessi alla ricerca del potere o comunque i doni avesse influenzati dal potere quindi privi di quella necessaria imparzialità si è cercato quindi di isolarmi
Ecco quindi che
Unitamente a scelte
Legislative amministrative contraddittorie come si è bene sottolineato anche nel corso di questo incontro si è io usciti a bloccare
A rendere l'azione di contrasto sempre più debole sempre più inidonea raggiungere i propri
Obiettivo
E con riferimento specifico
Mi sia consentito soffermarmi sui fatti stragisti con riferimento a questi episodi che ha presentato al massimo livello di scontro dello Stato
O meglio di Cosa Nostra verso lo Stato una strategia di aggressione
E che segna quindi un mutamento rispetto al passato perché da una strategia selettiva si è passati strategia globale di annientamento o comunque di neutralizzazione delle
Forse istituzionali ebbene con riferimento a questo momento
Occorre cercare di fare chiarezza
E tra gli obiettivi chiarezza completa per gli obiettivi che mi hanno spinto curare questo pubblicazione che non ha certamente pretese letterarie è un testo documento un testo che con
Contiene una sorta di sintesi ragionata di una requisitoria
Ha anche dicevo l'obiettivo questa pubblicazione di farci comprendere che si sono acquisiti elementi che come richiamato Nino Di Matteo elementi che inducono a ritenere probabile una convergenza di interessi di soggetti diversi da Cosa Nostra nella ideazione della strategia e credo che un Paese democratico non posso tollerare che i quesiti chiesi dibattimentali
Pongono parlo Tiezzi dibattimentali perché
Non solo il processo per la strage di Capaci ma anche il processo per la strage di via D'Amelio i processi per le stragi che si sono consumate nel continente
Inducono
A domandarsi non se vi sia stata una convergenza ma quale tipo di convergenza vi sia stata
Cioè se questa intesa sia intervenuta
Sin dall'inizio dell'esecuzione della strategia o se questa strategia o se questa intesa si sia formata progressivamente nel corso del tempo
Per cercare di trovare una sorta di banco delle trattative
Con gli appartenenti alle istituzioni e al mondo finanziario e politico che è collegato al centro di potere
Io credo sia questo il quesito di fondo a cui noi dobbiamo dare una risposta
Quello che è stato fatto
Credo sia un risultato storicamente di straordinaria valenza forse mai dal dopoguerra in poi siete riusciti ad assicurare la giustizia molti esecutori
E molti mandanti
Di una strage
Ma l'importanza di queste stragi che sono allo snodo di cambiamenti politici e istituzionali
Queste stragi non possono rimanere senza risposta ecco quindi secondo me la necessità di trovare strumenti idonei che consentano di potenziare lo sforzo investigativo io penso alla creazione di una struttura sopra territoriale
Cui far confluire magistrati magari con esperienza specifica per lavorare in questa direzione in modo da rendere più agevole lo scambio dell'informazioni unitaria la strategia investigativa che potrebbe essere abbinata
Al riciclaggio all'individuazione di fonti di riciclaggio o di meglio fatti inerenti al riciclaggio
Sono fatti che non sono molto lontani tra loro gli episodi stragisti e le vicende inerenti riciclaggio
Sono due facce molto probabilmente di una stessa medaglie ecco quindi che una struttura di questo tipo
Con la caratteri temporaneità potrebbe apparire più idonea all'obiettivo
Che e così importante straordinario che si deve necessariamente raggiungere che è un obiettivo che un Paese democratico non può consentirsi di
Non a raggiungere
Io dico questo perché io uscire a neutralizzare in quelle zone grigie quelle zone che
Della criminalità che hanno consentito alla Cosa Nostra di divenire così forte riuscirà isolare queste forme di collusione
Può offrire l'immagine di uno Stato
Capaci di sopraffare i criminali
E può quindi spingere
Gli appartenenti a questa terra
I soggetti siciliani in particolare le persone siciliane
A denunciare
E a non creare e a coltivare quelle zone omertosa che consentono di non catturare ad esempio
I latitanti
è impensabile che ci siano decine e decine di latitanti appartenenti a Cosa Nostra che vivono in Sicilia e che non si riesca a catturarli
Io voglio farmi questo esempio
A me è successo di trovarmi una zona
Il già Tura in Trentino devi sfiorare con l'autovettura anni addietro la macchia di altre persone bene ci sono state tre persone che si sono precipitate su di me che che mi hanno indotta da
Utilizzare iniziative per far presente che ero stato io al proprietario dell'altra autovettura a provocare questa lievissima visione quelle persone non hanno avuto alcun timore
A additarvi è responsabile di un fatto di questo tipo
In Sicilia non è come in molte altre aree ciò non potrebbe mai a cadere la paura il timore di accusare qualcuno induce suggerisce l'opportunità di tacere
Ma questo perché perché perché non c'è
Nel sistema di potere capace di assicurare a queste persone di assicurare ai cittadini
Siciliani una adeguata protezione perché se
Indicassero qualcuno come responsabile o se di un fatto criminale o se
Indicassero ad esempio dove si trova un latitante costoro metterebbero a rischio la nuova esistenza
La vita dei propri cari
E quindi ecco che occorre potenziare l'aggressione alla Cosa Nostra in tutte le sue sfaccettature senza portare avanti
Iniziative contraddittorie e inidonei
A neutralizzare
Il fenomeno mafioso questo l'auspicio
è l'auspicio di chi crede che vi sia la possibilità di
Vincere questa battaglia
Ringrazio tutti quanti vi segnalo che Luca Tescaroli ha scritto un bell'articolo che esce dopodomani su MicroMega dove si specifica meglio questa proposta
Tanto giusta quanto secondo me apistica di una struttura sovra territoriale per indagare sui mandanti delle stragi perché ho i miei dubbi che chi si accinge a vincere le elezioni
A vinci ma i propri pensieri la ricerca dei mandanti occulti delle stragi e dei riciclatori di denaro sporco in ogni caso credo che la politica debba e possa fare molto anche l'antimafia può fare molto spiace che non ci s'
è più Lumia ma sicuramente in questo libro si fanno molti nomi di politici e non sempre in termini e quindi
Forse
Sarebbe il caso che il tema dei mandanti occulti delle stragi
Tasse uno dei punti allora
Anche della commissione per ti mafie che mi pare anche di questo dovrebbe occuparsi abbiamo già fatto troppo tardi quindi grazie a Jorge
Ringrazio chi ha avuto
Ah c'è un buffet ribatte che ci sono le copie del libro di Pescarolo
Che credo che le autentiche lei auxilia autentiche era lei le autografe era molto volentieri e quindi basta vi saluta
Al pentito Garelli era un'autentica