"La Margherita: dalla Campania per il governo del Paese" - organizzato dalla Margherita (presso il Teatro Politeama, via Monte di Dio)

Amici della Margherita buonasera
Se mi è consentito innanzitutto un saluto affettuoso a Francesco Rutelli candidato leader della coalizione di centrosinistra
Una presenza importante quella di questa sera anche perché Rutelli porta in giro per l'Italia a quello che è un grande messaggio di speranza
Il messaggio dell'Italia che lavora che produce che studia che in molti casi amministra spesso pittori difficili e complesse con l'impegno e la fantasia delle nuove istituzioni di centro sinistra
Sono in pochi a ricordare che Francesco Rutelli
Nel novanta fu eletto consigliere regionale della Campania
Ed io che ero presente all'interno di quell'assemblea ricordo ancora la sua partecipazione viva a quello che fu il primo anno di attività del consiglio regionale
Ed è una presenza importante perché segna probabilmente all'interno del centrosinistra la stagione più alta del ruolo che i sindaci hanno finito per realizzare per determinare in questi anni
Un investimento importante da parte del centrosinistra legato a un uomo che certamente avrà modo di sviluppare un lavoro importante Rutelli porta con sé quella che è la grande esperienza degli amministratori locali una speranza importante che custodisce la storia della nostra area moderata
Una palestra vera sulla quale si è costruita e si sta costruendo una nuova grande classe dirigente su questo piano
Desidero e mi fa piacere che questa sia l'occasione opportuna
Desidero ancora sottolineare come questa manifestazione questo momento riescano a segnare anche un primo autentico momento di sintonia tra quelle che sono forze che hanno certamente radici culturali comuni ma che rispetto a questo dato hanno oggi la necessità di sviluppare in termini forti un grande progetto politico per l'area moderata
Su questo piano i sondaggi qui in Campania dove l'area moderata è particolarmente forte i sondaggi legati alla Margherita che vedono già con primi confortanti risultati
Debbono però costruire in questa fase un ulteriore forte momento di rilancio di sviluppo della nostra azione politica
Ci sarà bisogno nei prossimi giorni ci sarà bisogno nei prossimi mesi di scendere sui territori
Di affrontare insieme agli amministratori locali quelli che rappresentano l'architrave la vera forza dell'area moderata quello che in dialogo forte con il territorio in dialogo forte con i giovani che vanno certamente sostenuti e al tempo stesso intercettati grazie a quelli che sono gli strumenti della nuova multimedialità
Un dialogo forte con le donne che rappresentano certamente un indice forte di potenzialità autentica anche del nostro territorio
Questi sono i temi sul quale la Margherita dovrà lanciare in termini forti la sua azione elettorale
Non certamente la logica dei collegi e delle percentuali ma soprattutto il coraggio anche al nostro interno nell'ambito di una competitività sana di sfidare il centro sinistra su quelli che sono i programmi
Una competitività che deve essere certamente riunita all'interno di una sintonia comune di un momento elettorale che ci vede ancora vicini ma al tempo stesso anche una competitività che deve vedere l'area moderata
Con le sue radici con la sua storia con i suoi uomini in una posizione di chiarezza anche rispetto all'opinione pubblica
Bisogna ancora
Bisogna ancora lo stiamo facendo
Devo dire con Energia e al tempo stesso anche con un dibattito interno che vuole essere soprattutto un momento di arricchimento bisogna dare un'anima moderata a quello che il nostro percorso noi veniamo da esperienze particolari come quella della federazione di centro
Ma qui certamente dove abbiamo uomini capacità passione intelligenza per costruire un grande disegno strategico cui soprattutto dove ormai siamo lanciati in una campagna elettorale particolarmente competitiva anche come quella legata al comune di Napoli
Sarà necessario che il candidato Sindaco in questo caso il candidato sindaco della Margherita Clemente Mastella al quale va il nostro saluto
Sarà necessario che il candidato sindaco sappia interpretare quelli che sono i bisogni nuovi di una città che vive una fase di forte transizione una città dove da otto anni non c'è più un sindaco centrista sarà importante lavorare nei prossimi giorni
Anche all'interno delle amministrazioni locali
Là dove la Margherita corre il rischio di scomporsi in maniera confusa e dove sarà necessario invece andare avanti insieme anche rispetto ad una strategia locale che non può essere certamente diversificata rispetto alla realtà
Regionale e nazionale
Qui vive il grande laboratorio politico della Margherita attestata qui in campagna intorno al ventisette per cento caso unico in Italia più forte anche rispetto percentualmente alla sinistra
Cui vide la capacità da parte di quattro soggetti politici diversi
Di essere non soltanto ed esclusivamente un patto elettorale ma di andare al di là del patto elettorale e di costruire un'anima comune una cultura di centro un modello di centro rispetto al quale sviluppare una nuova azione per gli anni due mila
Non dobbiamo certamente lasciarci prendere dalla Sismondi non dobbiamo lasciarci prendere dalla incertezza
E la Sisme all'incertezza e la Partia che può provocare anche rispetto a tante sirene nel Polo nell'area di centro può provocare certamente anche la patria di qualcuno
Non dobbiamo muoverci nell'ambito non ha indeterminazione perché e la di indeterminazione che rispetto a quello che è un una realtà di centro rispetto a quelli che sono partiti di frontiera corre il rischio di creare danni evidenti messaggi chiari all'opinione pubblica messaggi chiari al nostro elettorato senza astrazioni senza pedissequamente inseguire degli schemi artefatti questo è l'obiettivo che dobbiamo avere soprattutto al nostro interno e soprattutto per quanto riguarda il comune di Napoli consentitemi amici
L'invito a quelle che sono le forze della sinistra a fare presto a dare risposte rapide perché la competitività certamente viene favorita anche dalle scelte dal tempo delle scelte
Su questo piano noi chiamiamo tutti a quello che ha un senso di forte unita in un momento delicato come questo anche perché non vorremmo vivere quello che è un sottile paradosso il paradosso di un comune di Napoli che corre il rischio paradossalmente di dividersi
E il paradosso di realtà invece politiche che ci vedono insieme nell'ambito della vicenda dell'Ulivo e quindi su questo dato che lo riteniamo improponibile possibile improponibile
Noi riteniamo che su questa strada ci debba essere rapidamente chiarezza grande spirito d'unità e grande senso di equilibrio
A Francesco Rutelli che qui con noi auguriamo buon lavoro convinto che il suo cuore proprio per il suo passato qui in campagna dove è stato amministratore batta sempre più forte grazie
La parola Nello Formisano segretario regionale dei democratici
Io non ruberò molto tempo svolgerò solo alcune considerazioni perché credo voi sia importante ascoltare soprattutto il nostro candidato premier nostro futuro premier cosa vorrà dire al popolo nella Margherita gli amici e i compagni della Margherita
Voglio ricordare che questo appuntamento viene dopo uno che noi abbiamo già avviato forse magari una giornata troppo vicino alle festività natalizie ventidue il ventidue dicembre abbiamo già avuto un appuntamento
Che per scelta dei dei quattro movimenti o partiti che si propongono in questa fase costituente come soggetti che danno vita a questa nuova aggregazione politica
Tenemmo a Fuorigrotta ricordare molti di voi erano presenti dicemmo in quella sede che volevamo mettere in campo un cantiere aperto
Volevamo costruire un soggetto politico in cui oltre i quattro movimenti o partiti che stasera cui parleranno
Vi fossero poi a fianco tante altre persone tanti uomini tante donne che insieme con noi condividessero quelli che sono gli obiettivi che questo cantiere aperto che questo soggetto politico vuole portare avanti in Italia
E quali sono questi obiettivi alcuni penso li conosciamo un poco tutti la necessità di non procedere oltre nella frammentazione del sistema politico italiano la necessità di rafforzare il bipolarismo
La necessità di fare in modo che per quel che riguarda noi che vogliamo costruire questa casa ci possano essere in un domani sempre più vicino una casa comune di tutti i riformisti
In questa opera abbiamo detto per nostra scelta di voler lavorare gomito a gomito con tanta parte della società che oggi non si sente rappresentata da nessuno dei partiti o movimenti
Quesito un esempio per tutti e sta a significare perché abbiamo visto giusto e perché siamo in tanti e così numerosi stasera pensare al risultato dell'Ulivo del novantasei
Pensate a quanta parte di popolo italiano si è ritrovata a votare il di idea della casa comune dei riformisti io la definisco così
E che però non si è ritrovata sui singoli partiti che a quell'aggregazione politica avevano dato vita ecco io credo che noi dobbiamo completare quel percorso fare in modo che oltre noi stessi che oggi mettiamo in campo la Margherita a cominciare qui dalla Campania
Perché qui in Campania c'è il peso elettorale cui faceva riferimento Giuseppe che un buono viatico iniziale per tentare questa esperienza noi dobbiamo completare quel ragionamento
Offrire oltre noi stessi la possibilità a tutti coloro che hanno dei valori del riformismo e che hanno dei valori della solidarietà
Un'idea un valore per cui continuare a spendersi in politica e nel sociale credo che questo sia e questo debba essere la Margherita e lo testimonia il fatto io lo metto in positivo che siamo qui a parlare persone che hanno percorsi politici diversi
Ma che probabilmente anzi certamente sono accomunati da un idem sentire su questi valori i valori del riformismo e del solidarismo
Qui parliamo io che vengo dai democratici Giuseppe prima ascolteremo dopo il presidente De Mita Clemente con percorsi politici diversi ma credo che abbiamo trovato in questa esperienza e vale la pena giocarla questa partita probabilmente la come dire la la la lo sfizio il gusto di stare insieme e continuare a praticare politica in un panorama politico e che sempre più asfittico che sempre più di parte e sempre meno aperto invece a tanta parte di società che il suo contributo votarlo
E che però non vuole essere etichettata
Credo che dobbiamo avere la capacità appunto di mantenere aperto questo cantiere
E credo che abbiamo fatto bene
Per mantenere aperto questo cantiere e per dare l'idea di quel che noi vogliamo realizzare
A chiedere a Francesco Rutelli e noi democratici siamo stati entusiasti e contenti di mettere a disposizione della Margherita in primo luogo e della coalizione tutta Francesco Rutelli perché credo che si caratterizzi oggi
Come una persona che non parla il politichese
Io credo che Francesco vincerà perché riesce a parlare il gente ISE lui parla e dialoga direttamente con lui stabilisce contatto diretto con noi con voi quindi dall'idea
Di quello che i riformisti solidali vogliono fare nella Margherita e il contributo che vogliono dare nell'Ulivo
Partendo dalla Margherita io credo che il percorso appunto è un percorso ed un cantiere aperto rispetto al quale noi pensiamo di aggregare altre vigilie altre forze il documento con cui abbiamo fondato la Margherita
Bene vede secondo mentre filoni culturali quello che deve essere l'approdo finale ove mai soggetto politico dovesse prender corpo
Mettere insieme l'aria cattolico democratica mettere insieme l'area liberaldemocratica mettere insieme la cultura laico riformista ecco io credo che in questo modo
Noi facciamo una cosa probabilmente utile al Paese perciò sono convinto che poi ci sarà anche il successo elettorale
Perché guardare i progetti politici
Vincono o perdono asseconda se interpretano o meno una c'è una necessità che il paese ha io credo che in questo momento il nostro Paese e soprattutto il nostro centrosinistra abbia bisogno di una casa
Che al di là delle differenze dei percorsi metta insieme come dicevo prima quelle persone che su determinati valori si ritrovano questa è oggi la nostra forza
E dobbiamo nei prossimi giorni continuare a parlare sempre di più e meglio delle cose che ci uniscono rispetto ad eventuali cose che ci dividono questo è il segnale che dobbiamo dare Hill aiuto che dobbiamo dare anche alla restante parte di coalizione
Noi dobbiamo dimostrare che riusciamo a dialogare al di là delle differenze aldilà degli inizi diversi aiutare gli altri che ancora non sono in questo percorso avvezzi
A ragionare e a procedere insieme con Dori
Se questo è probabilmente riusciremo a cominciare da qui da Napoli dalla Campania
A dare a questa campagna elettorale quell'entusiasmo che mano mano sta avvenendo per portarci alla vittoria io credo che con Francesco e con la Margherita della Campania lo abbiamo scelto apposta questo titolo dalla Campania per il governo del Paese
Credo che con Francesco e con la parità della Campania l'entusiasmo nascerà andrà avanti al punto tale che riusciremo a modificare credo che lo abbiamo già fatto riusciremo ancora una volta a dimostrare che il centrosinistra i valori del riformismo e della solidarietà
Solo quelli che hanno bene governato in Italia e che sia giusto continuino a bene governare in Italia
Buon lavoro oculi Francesco a te e auguri a tutti noi buon lavoro
Mi piace salutare dell'occasione una serie di delegazioni di altre forze politiche del centrosinistra presenti in aula innanzitutto il segretario regionale dello SDI onorevole Fausto Corace
Il segretario provinciale dei DS Nicola Oddati ed altri che in questo momento non vedo
Passo la parola Riccardo Villari segretario regionale dell'UDEUR
E la seconda manifestazione della Margherita la prima alla presenza dei nostri leader nazionale del candidato premier
E da un significato perché in queste settimane in questi mesi
Noi caro Francesco siamo imparando
Ad essere insieme a ritrovarci
A costruire quella cultura di coalizione
Che in certi momenti è stata un po'deficitari all'interno del centrosinistra
Quante quante sono le aspirazioni le ambizioni che muove la Margherita sono appunto tante
Essere insieme mettere insieme le culture
Laico riformatrici liberaldemocratiche cattolica
Non creare esclusivamente come qualcuno ha temuto
Un partito post democristiano
Creare quella casa comune che all'interno del centrosinistra valorizzi e consolidi
Quelle culture che nella storia hanno vinto e che troppo spesso si dimenticano e non vengono valorizzate
Ma io vorrei battere un aspetto che mi sembra anche uno degli obiettivi della Margherita
La Margherita io sollecito i nostri leader a tirare fuori il simbolo di questa informazione perché abbiamo bisogno di farlo vedere di trasmetterlo
La Margherita dicevo nasce anche per stimolare all'interno della coalizione
Quella cultura che ci fa stare insieme
Insieme alla sinistra alare ambientalista
E che in certi momenti diciamolo è una cultura che ha mostrato qualche segno di deficit
Troppo spesso questa convivenza qualche difficoltà
Ma comunque noi siamo ottimisti
Di ritrovare sintesi è punto di equilibrio
Ma noi non dobbiamo dimenticare che offriamo un progetto e un modello al Paese di centro riformatore
Opponendo ci a quello che è il centro aziendale del centrodestra
Troppo spesso si dimentica
Che è lì su quel crinale su quella frontiera che la vera battaglia elettorale avrà luogo ed è qui in questo schieramento in questa nuova casa che ne stiamo costruendo
Che si vedrà all'esito della futura battaglia elettorale
All'ordine del giorno oggi c'è la celebrazione della Margherita con Francesco Rutelli
Però siamo a Napoli e nel dibattito
Caro Francesco a Napoli trovi entusiasmo passione partecipazione numerosa e anche quelle grandi fibrillazioni
Che sono utili se si vuole perché sono quelle misurandoci con le quali facciamo coalizione
Un passaggio non polemico
Ma qualche riflessione utile dobbiamo farla anche sulla vicenda del sindaco di Napoli o la faccio in quanto l'utero rappresenta uno dei ventagli della Margherita
E Clemente Mastella nel segretario nazionale quindi noi sentiamo questo problema forse quanto e più degli altri
E io vorrei liberare il campo da una preoccupazione
Mastella candidato prova muscolare io ritengo e Clemente abbia intelligentemente offerto una disponibilità
Che forse non da tutti è stata compresa
E in alcuni passaggi si è preferito rincorrere più le indisponibilità che non le disponibilità e questo ha dimostrato e dimostra delle incertezze e dei la sinistra lo dico
Con grande comprensione per un dibattito ma in quell'area si sviluppa ma ne abbiamo bisogno che la cultura della coalizione
Emerga
Che la coalizione si ritrovi essi motivi per una battaglia difficile
Difficile molto difficile in questa città e allora qui non è un problema di candidature
è un problema di capacità di voglia di entusiasmo che la coalizione deve mettere in campo per vincere
è in alcuni passaggi diciamo la verità
La coalizione ha dato la sensazione dalla sensazione
Di scegliere in qualche modo
E di aderire a quei pregiudizi a quei veti
Che Rifondazione Comunista esercita nei confronti del centrosinistra allora da questa riflessione viene un monito a noi tutti alla coalizione di centrosinistra in tela
Rifondazione Comunista vede ed esercita il proprio antagonismo nei confronti del centrosinistra
E questa è una debolezza nel momento in cui si cerca una forza di collo un momento di collaborazione
Brezza insopportabile per noi difficile da digerire e da spiegare
Questo si esercita sì sul sindaco di Napoli ma in tante vicende in tanti passaggi
è un problema Berto
Un'alleanza si costruisce anche valutando questi problemi non nascondendo sì
Non tra i sussurri
Ma affrontando i problemi e la maniera nei luoghi e nei tempi giusti
Perché la nostra preoccupazione dico la nostra un po'più di quella degli altri
Oltre la solidarietà che si ha avuto all'interno della Margherita
E che le battaglie che si facciano quando non vedono in campo
Un esponente della sinistra diciamocelo con franchezza la sinistra deve imparare ad a vere
Una capacità di mobilitazione di convinzione anche quando in campo non c'è un esponente di sinistra
Questo significa cultura dalla coalizione né con la Margherita vogliamo fare anche questo
Colmare questo deficit che non è politico e culturale e per questo va affrontato
Va affrontato a Napoli e va affrontato in ogni realtà e noi questo problema ce lo poniamo ce lo poniamo senza polemizzare ma dobbiamo affrontarlo e risolverlo perché la battaglia
Dei prossimi mesi una battaglia aspra difficile la coalizione deve essere unita insieme coesa e motivata se no saremo noi
Lo dico
Con franchezza realmente in casa nostra
Saremo noi a dire Clemente
Tuo offre una disponibilità fatti da parte e invitiamo gli altri nei tempi giusti a cacciare fuori nomi autorevoli
Perché non li abbiamo durevole e chissà radicamento capacità e anche sondaggi alla fine arrivano anche i sondaggi
Misuriamoci su queste cose all'interno in maniera positiva
Fatto questo passaggio io ritrovo
Questa sera
L'attenzione la partecipazione
In una regione caro Francesco dove la Margherita vede
Le forze politiche che a me piace dire promuovono questa aggregazione io ne sono i rappresentanti esclusivi ma la promuovono
In questa regione le forze politiche che promuovono la Margherita hanno la presenza più significativa rispetto alle altre regioni
Abbiamo dimostrato alle regionali in un modo dimostriamo sui territori
Di avere un grande terreno di conquista se sapremmo offrire modelli di sviluppo e di innovazione al Paese perché lo vogliamo far crescere il Paese e nel Paese il Mezzogiorno
E io voglio sottolineare in conclusione con grande soddisfazione
Come abbia riscontrato in ogni passaggio del candidato premier un'attenzione particolare al Mezzogiorno
Alle capacità alla vitalità
Di questa parte importante del Paese che viene di nuovo qualificata come un'opportunità come una risorsa
Ecco questa è la strada
Per indicare agli elettori ai cittadini
Del Paese qual è la coalizione da sostenere ne dovremo ancora girare nelle piazze convincere spiegare ma mi sembra che si è messo in testa in moto
Un treno vincente che porterà la Margherita al governo del paese grazie
Ci dicono che è presente anche in aula il dottor Carmine Somma che della segreteria provinciale dei Comunisti italiani lo salutiamo
Il coordinatore regionale di Legambiente Ferdinando Di Mezza
La parola Clemente Mastella
Galan
Il mio è un breve inserimento all'interno di questa manifestazione nella quale non avrei altra titolarità
Nel senso che mi considero più ospite
In grado di ascoltare già le cose intelligenti affianco a quelle che
In maniera forse parimenti intelligenti o più diranno successivamente De Mita Rutelli
Debbo dire che sono anche in una condizione po'particolare nel senso che come tutti quelli che presumibilmente vengo considerati i candidati
Rischio lo corre eventuali discorsi di investitura di non avere il premio della titolarità e della cittadinanza quindi evito
Fatti di questa ampiezza di questo spessore dico soltanto che il mio ringraziamento a tutti quanti voi
Il ringraziamento a questa passione cosa slancio che intravedo in questa circostanza
E che è la ragione per la quale non ce la possiamo fare salvo se andare a vincere qua in Campania fuori anche dalla cantante
E credo che ogni nostra iniziativa
Ogni nostro modo di attuare la politica in questo periodo deve andare in questa direzione io non so quali saranno gli slanci quali saranno gli atti di promozione successiva so che la prossima settimana ci sarà anche la costruzione del simbolo che sarà un simbolo comune
Però noi siamo tra quelli che crediamo fortemente molto più degli altri alla possibilità della vittoria di Rutelli
Per una ragione molto semplice
Non siamo tra quelli che immagino sognano sconfitte
Non siamo tra quelli che sono ricalchi tra anche rispetto alla possibilità della vittoria
Forse per una ragione egoistica
Perché sappiamo nel Mezzogiorno d'Italia che laddove dovesse vincere il centrodestra e la lega sarebbe il dramma per il Mezzogiorno Italia quindi una legittima difesa
Allora a chi chiede che cos'è la Margherita un indistinto solarità sarà seconda di quello che sarà il risultato elettorale
Come tutti quanti processi determino ognuno che promuove questo processo a immaginare in maniera feconda quello che sarà al di là del risultato quello che sarà il soggetto la possibilità di un'opportunità certamente non è soltanto una mera aggregazione aritmetica di forze che per ragioni debolezza in campagna non siamo forze deboli
Abbiamo una grande attrezzatura abbiamo una grande attrezzatura culturale e politica queste la ragione debbo dire Rutelli per la quale in campagna ci siamo ci sarà una ragione
Io ho debbo dire se
Sarà tante cose
Tanti elementi che a volte determinò l'incertezza la politica il fatto che in maniera anche amichevole ci siamo ricomposti Trantino ci siamo ritrovati non fosse altro per questo ringrazio il Signore perché sia ritrovati
Nel senso che
Possiamo da questo ritrovarci su battaglie comuni intraprendere questa grande possibilità e questa grande opportunità da poter dare le nostre genti
Noi siamo qua in Campania il riferimento di strati notevoli della nostra popolazione e qua voi rappresentare questo sentimento certamente importante una segmento che un segmento di una campagna che è la regione tra quelle a maggiore considerazione a maggiore portata che esiste soprattutto nel Mezzogiorno d'Italia
La Margherita è un modo per stare assieme un modo per proporsi rispetto agli altri per determinare condizioni
Per cui abbiamo gli altri a stabilire che esiste una stella polare di riferimento noi dobbiamo rappresentare questa polarità e questo riferimento
Saremo in grado di poterlo fare io mi auguro di sì
Dipende dal modo con il quale ci insieme Remo all'interno delle pieghe dell'Alta campane non soltanto di quella campagna
Da quello che saremo in grado di esercitare rispetto agli altri insomma vorrei che si diffondesse qua e soprattutto fuori di qua
Non un atteggiamento che a volte intravedo crepuscolare ma un atteggiamento di grande forza di grande determinazione si può vincere o perdere ma si parte per vincere e noi abbiamo le possibilità per questa vittoria che parte da una rimonta
Non so quali siano i sondaggi elettorali ma so che Berlusconi distante
Ristagna per una serie di ragioni per questa grande difficoltà chi inizia a vedere nel percorso che sta conducendo allo a quella che immagina esser la grande vittoria può essere una grande sconfitta però dipende da noi
Se quel fuori di qua se le scelte sono scelte equilibrate se c'è questo modo con il quale sapremo comparare c'è quella che è la realtà dei nostri territori a dare risposte i nostri territori
E di qua non vorrei menar la molto per le lunghe io mi rendo conto che grava su di me è una forma di potere l'han detto gli altra missione alcuna velleità tutti si son chiesti in questo periodo immaginando evidentemente che il mio modo il mio stile di far politica e ve ne chiedo scusa se a volte apparso anche così all'orizzonte la politica Liliana era quello di una forma di trattativa Mastella si candida a sindaco per aver di più
Io mi son candidato questa volta per trattare per i problemi di una realtà metropolitana perché ho a cuore non so se questo significa essere moderato me
Quanto e come quelli che votano più a sinistra la realtà delle periferie di Napoli la realtà della periferia in terra del Mezzogiorno d'Italia
Se uno come me che rimane ancorata a questi ispirazione cristiana si pone e si preoccupa volo comparsi maggiormente queste lesa maestà non ha diritto di cittadinanza
E un modo con il quale probabilmente Mastella deve essere messi esilio per questa vicenda non è una mia vicenda personale io ho soltanto detto e dichiaro qua la mia disponibilità che non è presunzione
Non è arroganza rispetto ad arroganza è un modo serio se si vuole sì si crede di utilizzare per una visione che non è un i sia che ne furbesca quello di ritenere che questo mi dia maggior notorietà credo chi mi conosce che finisce per averla anche quando magari non la vuole o quando non la ricerca avendo una qualche virtù da questo punto di vista che stranamente mediatica io ho fatto l'esame di me stesso e ritengo che forse in questa casa in questo momento è la mia vita politica della mia vita personale possa forse dare i più una certa circostanza
E possibile essere utilizzato in questo modo essere strumento di una provvidenze in questo caso dell'intera coalizione io non voglio quale ha detto Scalera Mastella investiti io non voglio essere il vostro candidato non mi piacesse il candidato di un candidato della metà del cielo dell'Ulivo nel quale credo nel quale sono approdato anche successivamente
Non mi piace essere un candidato che di lì mi piacerebbe su un candidato che unisce ma unisce rispetto ai problemi se allora serve io sono disponibile
Se non è così non mi intriga perché non è una mia vicenda personale lo voglio dire a Ciriaco Ea Francesco Rutelli
Noi abbiamo dell'incertezza questo centro del quale a volte si discute oggi il centro che maggiormente accerchiato
E finisce questo centro rispetto a strani romanticismi che intravedo non intravedo per essere maggiormente leso pungolato stimolato per certi aspetti ma se il centro trova equilibrio con la sinistra e la sinistro altrove qui per rispetto al centro e ovvio che c'è l'affaticamento quale slancio quale passione ci può essere successione non è una vicenda di portata legata alla gestione del potere
è una vicenda che tiene un tiene in piedi e queste la scommessa della Margherita che vale oggi e vale all'indomani del risultato elettorale
Queste forme energetiche di tanti uomini e donne in questo caso di una porzione di territorio ampia della nostra Italia che quello alla Campania
Che spinge spinge tentato di mettere assieme ancora di correlare quelli che sono principi sani principi ai quali si affezionati con il movente dato puro FIAT trascritta nei giorni del quotidiano della politica
Questo pone problemi preoccupazione io spero di no l'unica grande preoccupazione che dobbiamo avere di inverare queste cose di farci credere di renderci credibili per le risposte da dare a fronte dei tanti problemi che esistono in queste nostre realtà
Questa è l'unica forma di dedizione questo è l'unico ancoraggio al Palio mi dichiaro se serve io ci sono sì io do fastidio non ci sono non è un mio problema una mia evenienza personale
è un modo con il quale evidentemente in replica alle circostanze al bisogno a quello che c'è quello che maturi intorno a noi
Per strani motivi lo voglio dire amici mi sono posto anche il problema come mai uno la polemica che fanno come che son fuori Napoli disposto che anche i vescovi vengono da fuori vanno nelle città
E diventano senti io non aspiro evidentemente a questo qualche motivo per non esserlo per un essere però non aspiro il pura al martirio che precede il dato dell'esser Vesco e quindi come tale di essere afflitto magari chiesta eliminata anzitempo
Io so di questa circostanza ma so anche che oggi per strane ragioni sarà duro a forma di vicinanza sarà forse perché nessuno immaginava che questo Mastella legato alla tipicità
Di comportamenti che erano quelli della politica legata al potere come mai bizzarramente City città di Napoli all'improvviso si genuflette rispetto dalla cosa che non appare
Sarò cambiato
Forse i anche così allori André sperimentato così in questi termini vale la vicenda che mi riguarda non direttamente e che lo riguardano e pure quello che il dato della Margherita
Perché si intreccia la fonte di questa vicenda circostanze politiche circostanza amministrative le circostanza ministra che son quelle dava risposte cittadina Polita
Da lì periferie dalla sicurezza
Dalla debolezza dell'apparato ma come fa un cristiano immerso nella politica non rendersi conto prima viene il qua incontrato un mio amico sacerdote la periferia Napolitano rendersi conto del dramma che vivono queste realtà come faccio io non rendermi conto di questo non dà risposta
è un peccato mortale questo
Un peccato mortale non tentare i darò risposte
Da solo ce la farete assolutamente no
Assieme alla parità ce la faremmo assolutamente no assieme agli altri sì però vorrei che questo assieme agli altri fosse contemplativo non soltanto quando altri chiedo il nostro apporto ma anche quando noi chiediamo assieme agli altri
Di poter contro i vera dà risposte a quelle che sono in a sorridere
Fonte di problemi che gravano in questo caso sulla comunità napoletana
Non abbia alcuna tentazione ma rendiamoci conto ammonisce che erano stati scesi in campi la forza vento mi parla piano evidenziati alcuni circostanza se De Mita che Rutelli
Se la Margherita cioè si irrobustisce linciare
Se la Margherita non c'è non si vince la sinistra da sola non vince l'Italia storicamente era centrali la sinistra sola convince forse il centrosinistra l'area centrale aggregata con la sinistra
Dove non c'è nessuna egemonia dell'uno sull'altro ma c'è una forma di equilibrio comparato in fondo il centrosinistra sperimentato negli anni passati negli anni De Mita negli anni in cui c'è stata anche la stagione della democrazia cristiana
E vorrei dire ad una parte intellettuali napoletani che guardano a me
Con l'accadimento di questo ritorno della democrazia cristiana
Come se la storia lo avesse dimostrato in questi giorni in questo periodo che alla vicenda della Democrazia Cristiana è più forte di me di De Mita di tanti altri io ho creduto a questa storia
Come altri
Anche dovuto alla loro storia
De Mita aveva chiesto è
Confidando sul piano della rapporto credo alle o maestro ero tentato di andare avanti su questa scia voglio dire amico Bassolino che tra le cosa che spero non siano le sue oggi
Una cosa non mi piace perché non tocca a me quando ha detto a Napoli quando noi abbiamo lavorato Mastella non c'è e anche per Antonio che quando noi lavoravamo per l'Italia tu non cederà l'opposizione questa è la verità e allora
E allora
Allora amici
Senza
Senza alcuna polemica ma perché non rendersi conto che abbiamo lavorato ognuno dal suo punto di vista nel modo che riteniamo migliore
E perché non lavorare in questo l'aiuto che chiediamo anche a Rutelli
Perché non lavorare assieme assieme a fare in maniera tale che queste esperienze siano sempre più sincrone per dare maggiore risposta per essere assieme più forti e non per esprime in maniera distinta maggiori debolezze io sono noi siamo disponibili a questi senza iattanza senza alcun arroganza senza presunzione vorremmo lavorata avendo scoperto che possibile mescolati i nostri interessi il nostro Stevie nostro modo di far politica
Perché questo modo questo stili mescolare queste nostre cose rende più forte noi ci rende titolati nella rappresentanza degli interessi che sono interessi deboli disagiati del Mezzogiorno della Campania dell'intero nostro Paese
Ecco quindi la mia dichiarata disponibilità chiunque a avessi uguali chance o maggiori chance di me avrà il nostro entusiastico e apprezzato contributo però per l'amor di Dio fate presto a sceglierlo grazie
Grazie a Clemente Mastella la parola al presidente Ciriaco De Mita
Basta
Che questo vostro applauso questa accoglienza amichevole
Non uno cancella un'impressione che ho
Di essere fuori tempo
Ma di essere fuori tempo per due considerazioni che vi dirò la prima
Seduto là su una sedia con un varco aggiustato così
Mi trasmetteva la sensazione più di essere ad uno spettacolo che ha una riflessione politica
Questa liturgia nuova son
Che privilegia non la riflessione non ancora mi persuade
E la seconda
Perché io sono del tutto qua
Per un ragionamento collettiva
Perché nonostante tutto
Io mi convinco sempre più
Credo che questo poi mi ha consentito di ritrovare la grande sintonia con Gerardo Bianco
Che all'origine
Diventa un punto di vista scientifico
I nostri comportamenti sono figli sempre riuniti
Se privilegiamo l'istinto la convenienza l'opportunismo
Rischiamo non solo di non capire ma di non vincere di perdere
E noi qua stasera ci troviamo che lo diceva Rutelli sottovoce
Per discutere di un evento
Che non ha ancora c'è
E che noi siamo chiamati a costruire
Se e parlo hanno gli stessi perché noi qua stasera
Realizziamo un'iniziativa che errare nel nostro paese la Margherita e sui giornali
Comunicati sono dei segretari che si incontreranno
Ma il processo politica cui dovremmo dar vita
E non ancora robuste motivazione
E più il risultato di un'esigenza
Che non la spiegazione persuasiva di una iniziativa e siccome io dico Corno grande onestà di pensiero
Che aderisco con convinzione all'iniziativa ma sono molto preoccupato su come l'iniziativa si dispiega
Io ho il dovere morale prima nei miei confronti e poi nei confronti delle persone che a me fanno riferimento ogni politico ha capacità di riferimento
Di aiutarmi a riflettere di aiutarci a riflettere sull'operazione che vogliamo fare
Sarò sintetico per necessità
Ma in questa circostanza faccio affidamento notevole sulla vostra intelligenza e io parto da una considerazione lo dico a tutti gli amici
La singolarità della situazione politica quale lo dico anche
Al simpatico segretario provinciale diessino
Che tutti ci ostiniamo
Valutare l'equilibrio politico possibile da costruire fondato su una contrapposizione destra sinistra
Mentre ci ostiniamo ad immaginare che l'equilibrio politico abbia questo ancoraggio questo radicamento la realtà si ribella
Ci spiega che non è così
Il referendum il no al referendum non può avere una lettura di di giustificazioni singolare
Quando c'è un movimento di massa diffuso
Non è un gruppo di intellettuali con tutto il rispetto del per gli interni le attuali che io ho che fanno un manifesto o scrivono un articolo prendono posizione
Quando io il fenomeno di rifiuto del meccanismo semplificato della via referendaria
Alla costruzione dell'equilibrio politico pende tra la coscienza della collettività e diventa fenomeno di popolo beh vuol dire che l'hai qualche riflessione la dobbiamo fare
Cioè l'illusione
Riduzione che il bipolarismo in Italia si fonti suoi posto comuniste sui posti fascisti e un tragico errore culturale
Che esistono fra
Ognuno con la storia non siamo a alla dissertazione di di tesi storiche si scontra con la realtà del Paese
Con la coscienza civile di questo popolo
E allora noi dobbiamo riflettere su questo io parto da quest'no per approdare all'idea della organizzazione del disordine collettivo
Lo dico con non molta serenità io che sono stato sono per un certo verso proporzionalista convinto ritengo che l'idea che il recupero della proporzionale come tale sia la via alla salvezza mi sembra più Jelling io dell'esame di una situazione anziché la scelta positiva per uscire da una difficoltà
E allora dica a me stesso
Dico Rutelli col quale io ho un patto non un patto di potere
Impatto politico
La mia convinta adesione il mio sostegno quando suo sforzo
Nasce da un ragionamento
è stato così
Stato così mi aveva chiacchierato
E chiacchierando
Un
Che la politica e governo intelligente degli eventi Moro ci ha insegnato per una vita che la politica il governo intelligente del due
E dobbiamo recuperare questo metodo
Non per l'omaggio ad una delle personalità politiche più intelligenti della storia democratica del Paese ma per la constatazione banale che se non facciamo questo saremo travolti
Io voglio dire qua con grande chiarezza non non vorrei che questa cosa apparisse polemica
Io non sono convinto che in Italia siamo gli in presenza di due coalizioni competitive di uguale valore
Come attraversare via Chiaia
E scegliere in quale negozio comprare il foulard non è così la mia convinzione che oggi il processo politico si è dispiegata invieranno coinvolge tutte le possibili formazioni politiche del Paese non siamo più
Come nel passato di fronte a limiti culturali che impedivano questo è il gioco ma non è che tutte le forze in campo siano in condizione di lavorare nell'immediato per la continuazione del processo democratico nel nostro Paese io non considero la casa delle libertà
E verrebbe da qualificare diversamente
Ma ripeto la dizione della ditta la casa della libertà come l'alternativa democratica io considero questa formazione potenzialmente non so se consapevolmente o no
Analizza la storia non fa sconti
La storia fa riferimento ai processi che si genera nei abortì processi sopravanzando
Le intenzione le intelligenze delle persone io sono convinto cari amici l'ho detto ad un giornalista in maniera provocatoria ieri e e lo ripeto qua
Che nella nostra società lo dico agli amici della sinistra nella nostra società dopo le illusioni che ha una sua giustificazione
Che la crisi del vecchio sistema politico potesse essere risolto col desiderio e quindi questa sfiducia sproporzionata della pubblica opinione rispetto al nuovismo c'è un recupero di giudizio critico
Io vorrei che noi riflettessimo su questa condizione che io credo sia vera la pubblica opinione oggi nel nostro Paese i avanti alla classe politica sul piano se la riflessione dei problemi la dritto non è quello storico tradizionale dei fenomeni ordinari della politica
Dove chi guida ha un impatto d'attrito rispetto alla realtà
Basta pensare all'esperienza degasperiana all'esperienza Moro Thea i momenti difficilissimi
Nella vita democratica di questi leader
L'abbiamo pubblica opinione un po'più avanti no nel senso che la pubblica opinione gli indica perché la pubblica opinione ha il diritto di di chiedere non di indicare
Un po'nel rapporto paziente medico ma la classe politica è in affanno
A rispondere a questo interrogativo che tormenta la coscienza della nostra o comunità
è una domanda
Di moderazione
Una domanda di centro
Una domanda di cultura politica fuori delle suggestioni della rassegnazione o delle velleità rivoluzionarie
Lo dica o da
La cultura di governo
Ma è per salutarsi notte
Sarà no è un diessino col quale dialogo e quindi mi è consentito fare questo la cultura di governo non l'aucupio azione delle istituzioni
Non è uomo di governo che occupa le istituzioni la cultura di governo e l'impegno del dirigente politico a trovare la risposta al problema
Senza rassegnarsi all'impotenza ma senza sognare velleitaria mentre la rivoluzione
Cioè no non sembri strano partito di governo si erano perché si aspiri a diventare presidente del Consiglio
La partito di governo si è se nessun problema si costruisce la soluzione possibile e la soluzione possibile darsi confronti in competizione con atti e prelati
Quella che ha più suffragio la democrazia non è fondata solo sulla quantità come la democrazia non è fondata solo sulla opinione
Aristotele libro terzo Repubblica mi pare c'era se ho citato male l'ho fatta all'improvviso si è quindi tu correzionale di
Ma è così credo che sia così
C'è questa domanda e e questa è la riflessione che io volevo fare lo nonna Rutelli a me stesso
Continuando il dialogo con Rutelli c'è questa domanda diffusa
E io leggo i sondaggi così lo dico a quelli che
I sondaggi danno tanta Tizio tanta Caio guardate la differenza io tutte le volte che guardi sondaggi guardo la parte dei cittadini disattenti quelli che non votano quelli che protestano
Perché i sondaggi sono un po'come le macchine moderne
Bisogna saperle leggere
Insomma negli ospedali ormai la tecnologia raggiunto punti altissime per oppormi dicono te la devi far leggere da uno che capisce
Dovremmo dire a Berlusconi che i sondaggi se li deve far leggere da uno che capisca perché Ferrara Christine in ospedale
Questa crescente no disaffezione ma denuncia del vaniloquio Polizzi con accenti avverte comincia alle Van der tinto
Alla fine degli anni ottanta negli anni novanta che le parole della politica non davano più voce ai bisogni delle persone
Quando non c'è questa intera interdipendenza tra ciò che si dice e ciò che la gente domanda il tessuto democratico si esaurisce
E a questa domanda
Esistono tre risposte alla domanda di centro ma lo voglio dire per a scanso di equivoci centro per me non è una posizione mediana
Non è la posizione dell'utilità marginale utile
Per far maggioranza centro e una cultura
Eccellono nel neppure la cultura del Saint Romo tedesco lo dica a tutti quelli che pensano di risuscitare nel nostro paese una grande tradizione di cultura popolare
E la cultura del governo possibile
Quella che impegna le persone di fronte ad una difficoltà né alla rassegnazione né io né velleitarismo
Cioè suscita guardate quante suggestiva questa ragione culturale nella persona lo scatto dell'intelligenza perché prima dello scatto dell'intelligenza i fatti ma tutti i fatti non accadono
Senza questa sollecitazione direi che la partecipazione politica in una società libera democratica
Fondata sulla responsabilità della persona visto che discutiamo tanto in questi giorni della libertà e della responsabilità della persona non accade e a questa domanda oggi nel nostro Paese
Ci sono tre risposte organizza
La prima è quella di Berlusconi
Non lo sottovalutiamo
Stiamo attenti lui risponde a questa domanda
Risponda a modo suo
Però onco con un come dire la suggestione di chi è in condizione di catturare
Questa domanda o gran parte di questa domanda perché questa domanda e insufficiente perché dichiara nonno come rispondere
Alla domanda di partecipazione di questa fetta di elettorato ma lui dice io ho risposto
A questa domanda perché gran parte dell'elettorato tradizionale che si riconosceva in questa cultura oggi vota Forza Italia
Ignorando
Questo lasciatemelo dire non significa restaurazione democristiana lascia che ha il grande merito storico o da della democrazia cristiana quando il giudizio riacquisterà la serenità della valutazione si libererà dalla strumentalizzazione dello scontro politico non è citando io lo ripeto da più tempo voti le tante cose fatte
La ricostruzione l'inserimento del Paese nel contesto europeo insomma la
L'elenco potrebbe essere in diritto io questo lo cancellò tutto
Il grande merito storico della Democrazia Cristiana Jader abituato l'elettorato moderato tendenzialmente reazionario aggiustare il profumo della democrazia
La storia non sta sarebbe stata diversa Berlusconi attenti fa esattamente alla scelta opposta cioè sceglie questa fetta di elettori ma a differenza dell'opera degasperiana Moro Thea che era
Dati non lo può ricordare perché il bambino ma che no mica è colpa sua ragazzo Quintet
Ma lo dico ora che i ricorda quell'epoca c'era un impatto di attrito forte tra l'orientamento politico di De Gasperi e di Moro e la realtà politica del Paese
La semplificazione che spiegava che alla Democrazia Cristiana cattura di vota a destra di spostare a sinistra ricordate ed era la descrizione di un fenomeno vero
No la sinistra nel termine come dire
Discutibile del giudizio ma li sposta ma sul terreno della democrazia
E quando un giorno rifaremo la storia di questo Paese in maniera o molto
Insomma
Sgombra da pregiudizi e beh scopriremo che questa è stata l'operazione più difficile e io voglio dirlo a me stesso con lo dica tanti amici
Perché io ho rifiutato sempre
Una sorta di teorizzazione del del della cultura di sinistra rispetto ai processi democratici del Paese perché mi chiedevo come mai
I leader grandi leader politici del nostro Paese ma parlo soprattutto di Moro per la fase più in discussione siano stati quelli che hanno lavorato di più
Sì sono più impegnati per conseguire questo risultato e poi la storiografia liquida l'esperienza politica e della democrazia cristiana come la sorte del di un'organizzazione di un'avventura attenti
Amici di napoletani amici della Campania io
Come dire temo
Che questa condizione posta ripercuotersi
Nel nostro Paese se la guida di questa spinta
La guida a questo fenomeno di massa stiano attenti sta diventando un fenomeno di massa Piero incontrato napoletano intelligente elettore del centrosinistra
Poi mi chiamava professore non so perché e mi diceva professò io sono d'accordo con voi o succo voi ma ho la sensazione che la gente vuole cambiare
Quando la politica
E affidata soltanto all'istinto alla lettura e alla gestione delle esigenze l'equilibrio politico salta non ci facciamo illusioni
Io sono qua con voi gli amici della Margherita sono per questa preoccupazione di democrazia
Se dovessimo discutere d'altro probabilmente io sarei a riflettere su un percorso diverso
Però alle armi e amore per la libertà e la democrazia è tale che nonostante le difficoltà che attendono ritengo mio dovere essere da questa parte perché la battaglia è difficile ma la battaglia è difficile per la democrazia nel nostro paese come si fa
A immaginare la riproposizione di questa cultura
Anche sul piano della cultura politica generale
Sturzo prima Degasperi dopo dopo Moro successivamente
Ci avevano insegnato che la grande
Novità della politica italiana su cui la riflessione è scarsa che la politica estera e la proiezione della politica interna
Cioè il punto di partenza sul piano delle scelte internazionale e la scoperta del bisogno della comunità che si vuole difendere Berlusconi invece va a Berlino
Per farsi legittimare all'interno del partito popolare come riferimento della politiche interne in Italia e mi dispiace dirlo
Che il provincialismo di tutta la stampa italiana
Di tutta la stampa italiana
Ha seguito questo evento non leggi sfidando le vendo e ciò che accade
Ma preoccupandosi di capire chi in Italia era il partito che aveva più voti non c'era bisogno lo dica ai direttori dei giornali di inviare tanti giornalisti a Berlino per sapere che i popolari sono meno numerosi di quelli di Forza Italia
Non è che sia votata a Berlino e così i popolari sono quattro e quelli di Forza Italia sono più di venti
Perché andare a Berlino
Perché come dire si accredita si accredita questa spiegazione della politica che non ci aiuta l'ultima considerazione ne faccio troppo
Berlusconi fa un discorso molto pericoloso
Per chi è attento proclama la libertà non c'è un discorso suo dove l'affermazione introduttiva non è la garanzia della libertà però la risposta è tutta organizzativa come se fosse un'azienda
La stampa intelligente del nostro Paese non ha avuto niente da ridire rispetto ad un uomo che ho detto se faccio il presidente del Consiglio io non parlo lavoro
Io ricordo
La
Lo slogan non si fa politica ma si lavora diciamo no non è una cosa singolare che è una concezione dello modo di concepire la politica c'è un secondo tentativo di dare risposta a questo problema
E qua io
Vorrei richiamare un po'la vostra attenzione
E quello di D'Antoni e Ancelotti
Questo tentativo merita una riflessione non distratta
Potenzialmente come dire raccoglie la domanda
La dare una cosa che non ci deve sfuggire che questo tentativo e in corrispondenza alla domanda crescente se questa non è la risposta insomma la domanda si ingigantisce
Qual è il limite a mio avviso ma con questo discuto con non molta serenità io giudizi problematici non do sentenza
Manca un'analisi sul perché
Il sistema politico è andati ingressi
Non si riesce se prima non c'è una riflessione serena su questo
E poi è vero
Che la via giudiziaria è stato una via sbagliata
Per affrontare e capire la crisi del sistema politiche in Italia
Però io dico con un grande serenità
Ma se era sbagliata la via giudiziaria non si può pensare che la via giudiziaria sbagliata sia una soluzione politica alla crisi che non abbiamo saputo affrontare il nodo è qua
Cioè il punto di partenza è questo diversamente non ne usciamo
E questo va precisato
Va chiarito
Anche se
Io lo dico con grande onestà
Probabilmente la mia riflessione rischia diede il via vede una motivazione intellettuale
Mentre la politica parla attraverso gli atti che compie la cultura politica spiega agli atti che si compiono non i desideri che si alimentano e se questo non c'è però non basta dire che questo non c'è e con la mia preoccupazione questa
Io Ugo questo fenomeno non non lo guardo con distrazione o con sufficienza
Direi che questo fenomeno lo quando
Perché introduce in maniera forte amplifica la domanda alla quale bisogna pur dare una risposta e io credo che noti e chiudo arriva alla conclusione la Margherita
Potrebbe essere un modo Rutelli di dare una risposta positiva a questa domanda è una scommessa
Io dico la mia
Anche se sono entrati in crisi su questa convinzione che questa risposta fuori del centrosinistra non avrebbe avuto spazio
Ero convinto come
Insomma si è convinti a volte del della propria identità e della propria storia confesso che questa certezza non ce l'ho più
Noi rischiamo se non avvertiamo che il problema è questo per parte mia
Io scelgo di continuare il mio impegno di qua
Perché ritengo che di qua
è possibile dare risposte nonostante le incomprensioni i limiti e le difficoltà che ci vengono non solo dalla nostra insufficienza politica ma anche lo dico con non molta franchezza dalla difficoltà degli alleati
Però in questo recupero lo dico all'amico Pintor la lezione Moro te nel dialogo politico
Moro diceva io dialogo per aiutare gli altri ma sapendo che anche gli altri aiutano me
E dico solo questo per quanto riguarda Napoli l'abbandono del dialogo politico otterremmo
Possa far sorgere rigidità che poi ci impediscono di dialogare e di ragionare
La nostra iniziativa non è un nuovo partito
Questo deve essere chiaro non Jim proviamo non diciamo cose non vere la gente lo capisce
La nostra iniziativa e l'inizio di un processo
Non lo disse nitrificazione perché da quattro partiti diventiamo uno
Grave errore
Perché se decidessimo questo troveremmo
Diciotto sotto correnti
Ma il fenomeno è così tutte le volte che si semplifica meccanicamente che si riproduce la frammentazione la frammentazione non ne è la causa della difficoltà della politica la frammentazione la causa della mancanza di politica
Quindi il problema è il recupero R la politica come ragione di aggregazione
Io lo dico con molta serenità con gli amici con i quali stiamo facendo alla Margherita faccia anche un po'di azione pedagogica ormai la mia età mi consente
Di utilizzare
E quando c'è un problema loro non ci credono ancora mi auguro che col tempo ci crederanno mi sforzo di aiutarmi e di aiutarli a capire perché noi riusciremo ad aggregare
Se riusciamo a trovare un punto di riferimento che coinvolga gli interessi che lasciati soli confliggono
Non c'è altra via c'è bisogno come dire di elevare il punto di mediazione della politica la mediazione politica è la ragione della politica solo gli avventurieri ritengono che la mediazione perdita di tempo
La società non l'ho detto qualche giorno fa lo dica Rosetta senta
Depositario della verità
Pone il problema della complessità della società
Immaginare come i politici possano pensare di semplificarla attraverso la loro superbia la loro presunzione nella loro investitura la auto investitura personale che è un grande rischio
Non solo per la democrazia ma per la politica noi avviamo un processo quindi considero la maternità con un processo che si avvia
Corno la ricchezza
Delle tradizioni storico-culturali che sono dietro le esperienze di ognuno di noi
Però dobbiamo liberarci dal rischio della semplificazione quando sento dire che mettiamo insieme la tradizione laica liberaldemocratica e cattolica
Diciamo tutte non diciamo niente
Perché laica liberaldemocratica il cattolica se il popolarismo e tutto la cioè una grande per esperienza culturale che c'è già io capisco invece che sono le forme organizzative storiche del nostro Paese
Chi si sono articolate in maniera diversa così il riformismo
Che significa
Pesare voi riformisti Dick
Noi saremmo in ho visti su che la politica è se è nuova
Se non è nuova se non è creativa
La politica non è amministrazione politiche costruzione di un evento che non c'è
E per tale far riferimento ai cittadini alimentando la speranza dei cittadini ad uscire la difficoltà concorrendo a realizzare ledendo il processo di rappresentanza democratiche qua
Se salta questo e immaginiamo che la politica sia l'altro sull'altro vince Berlusconi è più bravo
Perché più disincantato sei giocate con un baro di incentivare simile perché voi Sammarco
Fortemente sia da apprendisti stregoni il Laroni conta neppure che imbroglia perché noi glieli imbroglio quindi è ontologicamente tale è è difficile fare l'apprendista misurarsi lungo questa strada
Riformismo quale riformismo lo dico al Presidente del Consiglio
Accanto Iraq Roberto come Berlusconi
Che nomina i ministri prima di essere eletto
Che è divertimento che è il divertimento la sera dopo le elezioni insomma io io in questo credo credo in una sorta insomma di di di
Non non dico di più provvidenza della storia non voglio usare questi termini
Mai credo nella intelligenza della coscienza collettiva della gente
La gente ha un grado di intelligenza notevole sul piano del voto però su questo dobbiamo chiarirci noi saremmo i riformisti
Sì io sono riformista
Però quando dico sono riformisti io penso anche su cade
Il riformismo di sinistra riformismo di tradizione popolare
Hanno avuto un momento di convergenza
Dal punto di vista pratico perché la libertà storicamente
Legata ai meccanismi di produzione oppressive del lavoro dipendente hanno creato una saldatura ma concettualmente non erano la stessa cosa
Concettualmente il riformismo di ispirazione cristiana
Faceva riferimento ad una motivazione della libertà più alta più vera direi quasi perenne non ha mai chiuso il riformismo dentro i meccanismi del processo produttivo
Noi quale riformismo vogliamo io lo dico e chiudo per M il riformismo resta in questo ma chiudo perché mica faccio il discorso di questo spetta al presidente del Consiglio
Il riformismo nostro e lo dico agli amici della sinistra
Io non ho l'opinione che il secolo passato è stato un secolo sbagliato
Concerto insomma alcune cose
Però è semplice dirlo dopo
Io sono molto attento a quelle che l'hanno detto prima quelli che dicono dopo insomma dopo che un è morto fanno la diagnosi e la terapia giusta credo che sia una cosa perfettamente irrilevante
Io ragiono così che sia pure attraverso un processo non lineare
Non tutto dentro le culture che avevano generato questo processo dopo un secolo noi ci troviamo di fronte ad un problema della democrazia fondata su questo
Che anzi che avere un ordinamento civile dove la libertà fosse garantita abbiamo conseguito il risultato di aver configurato una posizione del diritto del cittadino più forte
Per cui nella dialettica nell'equilibrio mercato libertà
L'accrescimento del diritto di cittadinanza salvaguardato l'individuo dalla mortificazione della logica del mercato
E quando ascolto ma anche qualche volta all'interno nostro che tutto è lì componibile dentro la logica del mercato per cui non c'è più la regola della democrazia ma c'è la quotazione in borsa io sono molto preoccupato la democrazia non è questo
La democrazia è la costruzione di capacità politica per ridurre
Per riproporre l'equilibrio del mercato non come forma di assoggettamento della libertà della persona ma come condizione dentro la quale la persona possa arricchirsi
Che è un processo continuo non esiste un po'come chi studia
Insomma non c'è uno che aveva un punto dice adesso su tutto anzi è più studio più scopre che ignorando la democrazia è un po'così
Io più cresce più l'esigenza di libertà della persona cresce e credo che noi noi della Margherita lo dica Rutelli
Se mi disse seguiamo la nostra iniziativa
Sulla risposta a questo problema cioè sulla conservazione
Dell'arricchimento del diritto di cittadinanza diritti alla nasce dallo studio
Alla tutela sanitaria ad un minimo di sostentamento perché la persona libere in condizione poi di competere sul piano della democrazia
Noi daremo la risposta al riformismo di una società moderna industriale avanzata
E credo che il nostro retroterra culturale ci possa aiutare i riformisti oggi nel nostro Paese sono chiamati a misurarsi sul piano del riordinamento dello stato sociale
Senza scalfire il diritto di libertà e recuperando le condizioni dell'efficienza mentre il dibattito culturale e politico purtroppo cancella sempre di più
Il rispetto della dignità della persona e salvaguarda sempre di più in maniera puramente meccanica le ragioni della tutela dell'equilibrio economico finanziaria muoviamoci su questa strada
Dialogando
Loro non diamo false impressioni insomma è un processo
Che dobbiamo aiutare con non la nostra disponibilità alla nostra giurisdizione con la nostra intelligenza di aiutare
Quelli che debbono parta partecipare a questo processo ad essere convinti che siamo alla vigilia di un grande scontro per una grande battaglia
Questo passaggio elettorale non è un passaggio elettorale sempre sì io dovessi indicare lo spartiacque io vedo con tutti i difetti e le difficoltà che di qua
Il problema della democrazia ce lo poniamo e non sempre siamo in condizione di dare una risposta utile di là il non parlare il lavorare state boni tutti penso io riduco le tasse insomma perché poi anche in città io questo non lo sottovaluto mandi città un mutamento del sistema democratico
E lo dica ai tanti che all'interno della sinistra immaginano che il nuovo sia la cancellazione della storia la non cultura lo slogan la ballerina no
Noi dobbiamo avere la preoccupazione
Che la crisi del nostro sistema politico che nasce da una domanda di partecipazione non ha ancora avuto risposta
Se noi siamo in grado di organizzare una qualche forma dei partecipazione della gente a questo disegno la battaglia può essere difficile ma amici che mi ascoltate vi ringrazio per il tempo che vi ho sottratto
è una battaglia che possiamo vincere
Ringraziamo Ciriaco De Mita e affidiamo la chiusura dei nostri lavori al candidato presidente Francesco Rutelli
Grazie
Grazie grazie a tutti voi
Cercherò grazie grazie
Grazie per la vostra presenza grazie per questo clima che c'è anche grazie per costituire rappresentare in questa grande sala delle storie
Che vogliono incontrarsi orgogliose di ciò che rappresentano e definire insieme un progetto
è un cammino comune io ringrazio tutti voi considero questa riunione un mare più
Creative potenzialmente della mia non breve esperienza politica
E lo dico con la più grande delle
La più seria delle argomentazioni e più ancora più grande delle convenzioni
Perché è evidente ma dobbiamo fare ed è davanti a noi con grande chiarezza qualcosa di impegnativo qualcosa di difficile e qualcosa di molto importante e dobbiamo cercare di farlo
Insieme
Oggi si riuniscono amministratori esponenti politici militanti
Cittadini che preparano un Progetto
E condividono la speranza
Io stesso spogliandomi questa sera della responsabilità di candidato primo ministro di leader dell'Ulivo
Cui cercherò di assolvere con il massimo Scrooge Polo e in piena lealtà verso tutte le forze politiche le liste elettorali del centrosinistra
Voglio dichiarare i motivi
E gli obiettivi che mi hanno indotto apprendere una convinta iniziativa a sostegno di questo nostro Progetto della Margherita
Progetto animato da idee ed esigenze convergenti
Sono emersi largamente gli interventi fin qui
Si tratta di
Avere la capacità di parlare ad una vasta Area di elettorato incerto
A parti elettorato moderato che tuttavia dubitano di Berlusconi e della destra
Mentre mettiamo in campo una forte innovazione politica che non sia sradicamento nel modo di rinnegare le storie politiche di ciascuno che avvicini
Un nuovo orizzonte che è a portata di mano che è possibile al quale dobbiamo credere se ne abbiamo l'intelligenza la lucidità e la comune avvertenza
è vero che la politica come dice adesso ha detto De Mita
Prego costruzione di un evento che non c'è
Io penso che è vero anche che chi ha partecipato la storia esperienza popolare ritenga che questa esperienza assorba in sé le matrici più solide
Riformiste anche della cultura
Liberale e democratica della cultura oltre che della Radice la tradizione cattolica democrazia
In fondo
Quello che De Mita io posso dire tante cose anche positivo redime forse solo una per rendere un tributo
Personalmente all'Hui
è vero che
In Italia noi oggi abbiamo il superamento nel sentire comune della contrapposizione politica che comportava una diversa collocazione tra cattolici e laici si può stare lo stesso partito naturalmente lo stesso progetto politico
Ma il tributo che voglio rendere adatte è quello che meritano quei dirigenti cattolici della democrazia cristiana
Che hanno servito la propria fede la propria convinzione religiosa
Con rispetto assoluto ma senza mai rinunciare alla dignità e dunque all'autorevolezza dalla politica questa è stata la vostra forza nei decenni importanti del dopoguerra italiano
Attuale non di tutti certamente ma di molti dei suoi colleghi
Amici di una storia allungati importantissima decisiva per trasformazione del nostro Paese
Che certamente si misura dici la politica e costruzione di un evento che non c'è io ma ricordo quello che grande pensatore liberale von Hayek dice
Quando noi potremmo dire
Che la politica il progresso democratico non deve essere fatto dai pochi che dominano il più
Non deve essere fatto neanche dei pochi che comperano il più ma scandisce von Hayek la Società libera il progresso fatto dai pochi che convincono il più
è quanto tu hai detto del giusto con questo riferimento alla politica e costruzione di un evento che non c'è noi stiamo costruendo un evento nuovo
E penso che dobbiamo avere la coscienza del fatto tutto politico ma anche di idee di contenuti di concretezza importante che stiamo cercando di animare che io penso porterà un contributo assai importante al futuro del nostro Paese
Sappiamo che in politica sommare più sigle raramente produce la somma dei loro voti ed ecco perché l'identità orgogliosa dei quattro partiti e movimenti
Che si riuniscono in questo progetto che tengono la porta aperta a tante altre esperienze che vi si possano aggiungere convergere con pari dignità
Va moltiplicata non sommato in questo nuovo progetto ed è vero
Che se la semplificazione viene avvertita come un fatto importante in una situazione politica italiana in cui noi abbiamo decine di forze che si compongono e si scompongono una transizione che non finisce mai
è vero altresì che la semplificazione non è un bene in sé
La semplificazione un bene quando c'è un Progetto se non c'è un progetto non darebbe il frutto spera
Qual è il progetto che noi abbiamo cosa pensiamo e perché della gente che ha avuto una militanza politica
Una cultura politica e delle esperienze civili
Diverse
Oggi pensa di dare un a di avere un approdo comune di dare un approdo comune a tante altre persone potenzialmente io credo a milioni di elettori del nostro Paese
E come possiamo riuscirci
Io penso innanzitutto che l'identità politica
Sapere che non si disperdono le storie che si incontrano qui
Le storie delle quattro formazioni che aderiscono certamente da quella più antica del popolarismo italiano
Alle più Giovanni
I democratici
Rinnovamento italiano
L'Udeur
Che questa scelta hanno fatto
Penso lo stesso tempo che noi dobbiamo presentarci oltre che per difendere la nostra identità affermando la nostra diversità dai competitori
Dobbiamo dire io penso con grande serenità voi vedete che sto facendo la campagna elettorale
Senza asprezze senza aggettivi roboanti senza inutile aggressività però con la fermezza di chi crede di essere assieme a voi e assieme a noi portatore
Dire differenti da Berlusconi e dalla destra e questo siamo in grado di dirlo penso che non sia credibile chi pensi di difendere queste eredità e di definire un progetto comune
Entrando alle dipendenze del padre padrone del Polo di testa
Questo non ha nulla a che vedere con non soltanto la orgogliosa rivendicazione di storie politiche hanno fatto
Tanta parte dell'Italia degli ultimi decenni ma neppure con tanti valori appunto del riformismo democratico italiani io penso che nella destra italiana non c'è posto
Per spiriti liberi e forti c'è posto per stipendiati e yesmen c'è posto per una serie di persone che accettano in questo caso veramente di mandare il cervello all'ammasso
Di alleanze occasionali calcoli occasionali che noi siamo qui impegnati per mandare falliti rosa spiegherò perché e forse anche come
Siamo consapevoli però che identità politiche
E le nostre diversità si debbono legare nel nostro progetto politico alla creazione di un nuovo equilibrio al centrosinistra
E debbono avere anche la lucidità
E il coraggio
Di rivolgersi a tanti italiani che non amano una configurazione nella quale l'Ulivo il centrosinistra abbiano
Una situazione in cui gli uni possano essere egemone
Ci sono milioni di persone incerti
Gente che non è andato a votare gente che non è sicuro si riconosca
Nelle liste nelle proposte politiche non siamo in grado di mettere in campo per le prossime elezioni ci sono tante persone che ricerca no nella coalizione del centrosinistra un equilibrio per cui accanto alla posizione della Sinistra democratica europea
Socialdemocratica socialista di sia una forza che rispettosa di tutte le altre componenti che fanno parte dell'Ulivo quelle ambientaliste quelle dei Comunisti italiani quelli socialisti democratici
Sia portatrice di un progetto è portatrice di un equilibrio che configuri un'alleanza stabile
Che corrisponda a molte aspettative presenti nel nostro Paese
Cosa vuol dire questo
Rete
Senza questo equilibrio e senza un confronto tra le diverse anime all'interno del centrosinistra che sia
Saranno ricreativo quella egemonia sarebbe presto destinata a tramutarsi nella condizione stessa
Duratura
Di una sconfitta politica di una sconfitta politica di lungo periodo non soltanto
Nell'una o nell'altra delle elezioni ma è evidente che anche qui la risposta non può essere soltanto in negativo ciò che temiamo
Ciò che vogliamo evitare
è importante anche questo si costruisce anche su questo un'identità negativa mi sono convinto che Berlusconi non costruisce l'identità soltanto disegnando una paura impossibile qual è quella del comunismo
Di fronte alla stragrande maggioranza degli italiani quella è una metafora quello è uno slogan è qualche cosa che può parlare subliminale mente
Ma sappiamo che non è la realtà non è la verità da quando ci sono quelli che Berlusconi chiama i comunisti cioè tutti noi per essere chiari al potere a quadruplicato la sua ricchezza è passato ha messo in carniere alcune decine di migliaia di miliardi di maggiore ricchezza ha consolidato un potere straordinario
Tema sul quale anche alla luce di alcune recenti vicende tutti noi dobbiamo riflettere stiamo molto attenti perché quando io vedo che su alcuni aspetti delicati su cui non siamo rispetto Rick dispettosi dell'autorità di garanzia
Come la concentrazione di grande potere economici
Mediatici
Il pollo fa blocco con una impostazione che difende l'interesse del suo padrone
Piuttosto che l'interesse di una trasparente situazione politico istituzionale
Assistiamo ad un altro degli sviluppi più clamoroso in qualunque democrazia di questa alterazione che lo chiamiamo il conflitto di interessi che troppo abbiamo mio avviso
Aspettato per porre non in chiave rivendicativa negativa distruttiva ma per spiegare agli italiani quello che l'abbiamo detto tante volte quando in questo Paese lo stesso uomo politico che vuole prendere il Governo della nazione nelle sue mani
Non ha la forza della libertà
Nelle sue scelte ma il condizionamento dei suoi interessi
Questo non è il bene dell'Italia può essere se vince le elezioni il suo bene noi abbiamo dimostrato di non essere minimamente dal Governo
Forza che mette in crisi l'avversario politico nei suoi interessi economici il nostro avversario politico perché siamo rispettosi della libertà il nostro avversario politico continua a condizionare tutte le sue scelte
Fondamentali
Proprio in funzione
Della conferma e del consolidamento di questi interessi lo spiegheremo anche qui con pacatezza di italiani che poi capiscono le cose
Per me ma nella produzione cinematografica non solo in questa maniera distribuzione cinematografica nell'editoria lei liberi e potrei continuare fino a domani mattina e questo e quanto contraddice
Totalmente la nostra visione della libertà della libertà economica e della libertà della competizione
Oltre che dei separati della separazione autentica dei poteri
Quali sono le priorità su cui noi ci mettiamo in positivo
Io questo voglio dire a Napoli
Perché tu ricordavi
Quando vado
In una trasmissione televisiva ma anche quando vado in una città del Nord
Io faccio lo stesso discorso che stasera
Per accenni brevissimi
Voglio richiamare la priorità del prossimo governo
Sarà incentrata sulla politica del Mezzogiorno
Dopo cinque anni nei quali e questo non lo dico a Napoli
A Caserta
A Salerno prossimamente ad Avellino dove o la possibilità di incontrare cittadini militanti dirigenti no sostenendo lo dico dappertutto e l'occasione dell'Italia l'altro giorno ho incontrato un grande imprenditore siciliano
Che mi ha detto Rutelli lei deve ricordare
Di più all'opinione pubblica italiana i cittadini che oggi c'è un Paese in Europa e a livello internazionale che presenta la migliore condizione competitiva per gli investimenti internazionali e questo Paese l'Italia
E l'Italia paradossalmente è diventato uno dei paesi che ha maggiori potenzialità
Per quanto riguarda gli investimenti nuovi nuove tecnologie
Proprio a partire da quella che noi abbiamo vissuto nel Mezzogiorno con una grande debolezza
E cioè l'alto numero di laureati disoccupati certo lo dobbiamo fare incontrare quella domanda e l'offerta di occupazione
Se nella Università di Catania e di Palermo
E adesso anche in Campania in alcune realtà di eccellenza
Tutte le centinaia di laureati in ingegneria trovano un posto di lavoro
Se ci mancano migliaia di figure professionali delle scuole superiori non ancora dell'università nei nuovi settori produttivi oggi quella stessa azienda di quella stessa grande personalità che di citavo prima se deve investire in Francia
Deve far fronte ad oneri molto maggiori che se deve investire in Italia con la nuova legge finanziaria che abbiamo votato
Grazie al centrosinistra
Il credito d'imposta per i nuovi investimenti il credito d'imposta
Per nuovi posti di lavoro aggiuntivi che è possibile attivare d'utilizzare il nostro Paese costituisce una opportunità straordinaria oggi il Mezzogiorno ha iniziato a crescere come valori
Relativi incerto partendo dal più venti per cento disoccupazione rispetto alla piena occupazione che c'è in tante parti del Nord
E consapevoli come siamo che non saranno in una società libera e complessa come la nostra
Nuovi processi forzati di immigrazione in Terna
A risolvere quei problemi che vedete discussi in televisione che si discutono nelle famiglie perché le famiglie oggi di cosa discutiamo certo questa sera parliamo tra noi delle prospettive politiche e per una sera parliamo delle prospettive politiche
Ma nelle famiglie di cosa si discuta certo si discute della qualità di quello che mangiamo
La mucca pazza possiamo fidarci non possiamo fidarci ma allora la carne ma allora che tipo di alimentazione si discute ma è vero che nelle fabbriche del Nord ci sono mille cinquecento persone
Che non si trovano mentre noi qui a Caltanissetta
A Catanzaro Cosenza e assalire purtroppo ancora in Campania
Abbiamo decine di migliaia di ragazzi disoccupati cosa dobbiamo fare dobbiamo mandare su dobbiamo lavorare piuttosto perché il lavoro cresca nel Mezzogiorno
Siamo una società complessa ci saranno sicuramente degli spostamenti vari spostamenti saranno legati ad una scelta libera non è più come gli anni Cinquanta negli anni Sessanta
E alle condizioni che si determineranno che anche noi aiuteremo a determinare ma nel Mezzogiorno la priorità naturalmente dare le condizioni
Perché Nuovi Investimenti
Permettano di radicare lavoro vero di valorizzare le differenze
Anche città per città comune per comune le potenzialità produttive locali fare leva su sindaci su amministratori locali puntare su nuove tecnologie migliorare le infrastrutture spendere fino all'ultima lira
I cento mila miliardi
Che abbiamo da spendere solo in questi ultimi cinque anni
Di fondi europei cui l'Italia ha diritto lo voglio ricordare qui
La Regione Campania è stata la prima fare il programma pluriennale per l'attivazione dei fondi dell'Unione europea e questo treno può deve essere colto deve essere colto nel Mezzogiorno
Tra le nostre priorità strategiche del nostro governo
Perché la Margherita si caratterizza o può caratterizzarsi con un messaggio forte credibile autorevole
Avremo modo di presentarlo agli italiani ma vedete faccio solo un caso solo un esempio il tema della famiglia
Posso parlare del lavoro d'innovazione in economia del fisco fatemelo dire per quanto riguarda la famiglia
Abbiamo molto parlato del dividendo sociale cioè a dire noi abbiamo
Anche della casa naturalmente però come le ho detto posso prendere due o tre temi pratici e sul tema la famiglia voglio fare un esempio concreto che significa la famiglia per noi
La famiglia per noi significa che gli italiani salvo alcune parti del paese non hanno abbastanza fiducia nel futuro
E anche laddove si fanno più figli che nella media nazionale lo stato italiano rispetto alla maggioranza dei paesi dell'Unione Europea
Non viene adeguatamente incontro a chi crea un Progetto familiare e dunque dimostra di avere fiducia nel futuro
Investe sui figli una famiglia non sono solo i figli famiglie sono i figli indicatore colossale di fiducia nell'avvenire
Chi ha paura e l'avvenire
Tende a non fare figli
Una famiglia significa anche anziani non auto sufficienti
Una famiglia significa politica fiscale rivalutare e rendere universali gli assegni familiari anche per il lavoro autonomo e su questo io penso caro Clemente Carocci ecco cari amici
Delle nostre formazioni politiche noi presenteremo un contributo al programma elettorale sarà parte del nostro programma elettorale per fare in modo che non sia soltanto uno slogan vuoto ma per fare in modo che questo sia uno scenario economico di incoraggiamento di incentivo reale
Perché rappresenta il futuro dei nuclei familiari del nostro Paese
Un indicatore di sfiducia ma anche
Una risposta necessarie non è possibile abbiamo cominciato
Finalmente con questa legge finanziaria
Dobbiamo fare molto di più nei prossimi cinque anni e questo sarà uno dei punti cardine una delle leve il reddito minimo di inserimento nel nostro programma ne prevederemo cinque mila miliardi all'anno per andare incontro alle famiglie più deboli generalizzando questo tipo di proposta questo tipo di Offerta di iniziativa politica
Ma torno a Napoli
Condizione perché il nuovo Ulivo del due mila e uno vinca
E che abbia successo a Margherita ma diede cos'è un nuovo partito non ancora
Soltanto un'alleanza elettorale di forze destinate a dividersi dopo l'elezione no
Io questo lo dico con molta chiarezza con molta forza non mi interessa non ci interessa un accordo elettorale
Che si sciogliesse
Dopo il voto proprio per le ragioni che ho detto ne saremo credibili con il popolo italiano se saremo in grado di fare un patto
Duraturo
Se le ragioni delle identità politiche
Se le ragioni della contrapposizione con la destra se le motivazioni politiche per cui occorre un nuovo equilibrio al centrosinistra sei temi strategici su cui ci presentiamo agli italiani vogliamo fare queste cose
Costituiranno evidentemente davanti agli italiani la prova e non vogliamo arrivare insieme adesso la campagna elettorale edotto
Questo è l'argomento sul quale io vorrei in una manifestazione che ha permesso di
Raccogliere tanti spunti vorrei concludere il mio saluto
E il mio intervento di questa sera dobbiamo combattere certamente la destra non avendo paura anche di presentare a tanta parte degli elettori
Resterà per cui l'atteggiamento padronale
Arrogante che leggiamo nel Polo de la Destra non depone bene per il futuro al nostro paese e come tu dicevi Ferente la presenza della lega
Rappresenta
La certezza che gli interessi del Mezzogiorno
Non solo non saranno prioritari al di là di qualche slogan di campagna elettorale
Ma gli interessi del Mezzogiorno vedranno la stessa strada
Che vide nel novantaquattro il governo Berlusconi prendere un'unica iniziativa con l'Unione europea che era quella del famoso accordo tra Pagliarini e fammi Erwitt
Commissario europeo di tagliare e colpire
Incentivi per il Mezzogiorno Rita
Non la destra l'abbiamo vista alla prova dei fatti alla prova dei fatti
Voglio ricordare a tutti voi che certi noti risultati ne abbiamo e vorrei che tutti noi fossimo anche consapevoli che da qualche mese a questa parte
Abbiamo dei risultati che sono già il frutto di questa iniziativa che è stata presa
Noi abbiamo portato la legislatura non solo ad una conclusione
Che pochi si aspettavano penso ancora fino a pochi mesi fa
Noi abbiamo portato con il Governo l'azione dei nostri parlamentari
L'altro l'altra sera stava in una stazione ferroviaria mi si è avvicinato un cittadino
E m'ha detto o Rutelli
Ma allora è vero che i ticket
Sono stati tolti
Sono andato in farmacia
Ho pagato la medicina
Detto il ticket non c'è abolizione allo non c'è dubbio che lo dobbiamo essere
Perché Rita la propaganda in politica la migliore propaganda il cittadino che si accorgeva sono state fatte bene
E allora noi sappiamo che questi fatti parlano certamente sono anche il frutto di una maggiore coesione politica io non voglio parlare dei sondaggi tutti i sondaggi che stava facendo in queste settimane
Da una posizione
Di evidente distacco e abbiamo perso le elezioni regionali
Nel Paese
Sono sondaggi che denotano e che testimoniano
Che l'hai rimo la rimonta effettivamente cominciato
Ed è in corso in tutti i sondaggi fatti da qualunque istituto dello scoppio segnalo a voi che Berlusconi pubblicava i suoi sondaggi per in cui dice perciò a trenta punti quaranta punto cinquanta punto zero era legato a centodieci per cento di vantaggio voi
D'accordo che i conti non tornavano di vantaggio da alcuni
Segnalo che da parecchie settimane Berlusconi i sondaggi dei suoi istituti di episodi che frequenta
Non li pubblica più
Perché i sondaggi anche se quelli che pubblica Luís danno il vantaggio della destra danno un vantaggio ridotto assottigliati quelli che abbiamo
Noi che sono di dominio pubblico danno la evidente non parlo dalla campagna è chiaro che in Campania noi vinceremo le elezioni vinceremo bene e le dobbiamo vincere
Tutti i colleghi
Ma parlo della nazione parlo delle elezioni a livello nazionale lo dobbiamo vincere nel Paese non dobbiamo soltanto vincere nei collegi delle province e delle città campane
E da da questo punto di vista i dati sono abbastanza evidenti io non voglio parlare delle previsione di Berlusconi magari
Parlerò tra un attimo previsioni Berlusconi
Io dico solo questo guardate noi abbiamo iniziato a mettere in fila un equilibrio politico che non era facile
Lo metteremo in ordine
Nelle prossime settimane
Risolveremo le cose una ad una in modo non solo corretto ma in modo efficace
Rispettando tutti voglio dirvi sotto questo profilo che i sindaci
Noi li sceglieremo ecco fatemi usare questo esempio così non c'è possibilità di equivoco
Dico naturalmente come penso io
Quando si è quando si è trattato di scegliere candidato presidente della regione Campania
A chi diceva ma l'equilibrio politico ti ho detto
La mia opinione a chi me l'ha chiesta Bassolino a all'intero centrosinistra le più grandi probabilità di vincere
Ed è giusto che noi puntiamo
Succhi alle più grandi probabilità di vincere e così tutti insieme tutti prendendosi le proprie responsabilità anche le forze dell'area centrale del centrosinistra
Anche nelle province dove magari sarebbe stato meno facile ottenere quel risultato ci sono vinte grazie
Oggi noi dobbiamo dire
Esattamente la stessa cosa per il sindaco Renato
Cioè noi sceglieremo
Nell'ambito dell'area centrale del centrosinistra perché questa è a Scelta che i napoletani
E la gente dalla Campania debbono fare l'intesa naturalmente con le forze politiche nazionali sceglieremo il candidato
Migliore per vincere queste elezioni sapendo che abbiamo avuto da Clemente Mastella una disponibilità assai importante proprio di un uomo che ha fatto
La sua share
E vero assicuro io che lo vedo nella battaglia politica nazionale che di questa scelta fa il motivo di una azione instancabile
Incisiva battagliera Mastella non è uno che molla
Sulla fronte nel quale ha scelto di stare sul quale si trova anzi tra i leader politici nazionali uno di quelli che più degli altri ci stimola ad una
Volontà di riscossa di vittoria quindi se Mastella ha dato questa disponibilità
è un fatto come lui stesso peraltro con parole molto sobrie e lo ringrazio anche per questo
Ha detto prima è un fatto che davanti a disponibilità di tutti
E io posso assicurarvi che le decisioni che saranno prese saranno prese d'accordo naturalmente con Antonio Bassolino e che nessuna decisione che sarà presa qui sarà appresa
Senza che la decisione la condivida
La indichi
Non soltanto l'area centrale che designerà il candidato Sindaco ma che la inviti Clemente Mastella che qui insieme con noi questo lo dico perché
Lavorerò e lavoreremo in questi giorni perché in tutte le città
Nel rispetto degli orientamenti locali
Da Torino a Milano da Roma a Napoli e poi a Palermo e le altre grandi città lo mettiamo in campo tutta la forza
Del centro sinistra i migliori e i più autorevoli candidati e qui noi tra gli EP più autorevoli candidati certamente abbiamo qualcuno che ha dato una disponibilità generosa e oltretutto la data dicendo
Che non è una pretesa e non è un'imposizione ma appunto è un contributo che vuole dare e io penso che di questo lo dobbiamo ringrazia
Dicevo per finire delle previsioni di Berlusconi voi sapere le sue previsioni mi sono
Ciò un gruppetto di giovani che mi raccolgono le varie cose che vara con che va dicendo che ha detto negli ultimi anni Berlusconi che sapete che sulle previsioni Alida si possono fare tanti tanti racconti e tante ironie celebri
Famoso presidente Watson dell'IBM fondatore che disse prima la guerra che nel mondo ci sarebbe stato spazio al massimo per cinque computer
Oppure e poi il PM ha avuto una storia diverso pure la famosa responsabile direttrice di una agenzia di modelle Dino Jorge diede di di attrice di modelle che quando andò da lei Marin Moro le disse
è meglio che impari a fare la segretaria o che ti fai sposare vedono fare mai non fare mai l'attrice non diventerà mai nessuno Berlusconi quando fa le sue previsioni
Debbo dire può essere iscritto a pieno titolo in questa lunga galleria di personaggi che le hanno sbagliate ve ne leggo un paio delle cose che ha detto Berlusconi
Quando l'Italia si sforzava
Di entrare in Europa
Novantasei fine novantasei l'unica soluzione per l'ingresso in Europa è un'attività diplomatica per convincere gli alleati
A interpretare i criteri di Maastricht in maniera flessibile o per convincerli a rinviare l'adozione della moneta unica
Ancora intervista questi del centrosinistra ci porteranno in un tunnel nero
Avranno la responsabilità di avere fatto dell'Italia un Paese disperato
Altro che Europa di questo passo entreremo nella recessione e nella miseria
Questo il Berlusconi che non solo ha sbagliato le previsioni lui aveva lavorato attivamente perché l'Italia fallisse e non entrasse in Europa l'altra parte c'erano le forze dell'Ulivo del centrosinistra che hanno creduto
In un Paese sano in un Paese pieno di prospettive in un Paese che mette emetterà il Mezzogiorno il suo sviluppo dopo avere messo il risanamento nei cinque anni passati come obiettivo prioritario dei cinque anni del nuovo governo che ci attende Berlusconi ha sbagliato le sue previsioni politiche che in realtà erano desideri
Le previsioni che sta facendo
Di vincere nella prossima primavera sono legittimi desideri ma io penso che voi che siete qui
Noi che siamo qua
Rappresentiamo
Il punto
Decisivo perché la sua previsione suo desiderio non si avverino concludo
Come ho iniziato
Lo credo ci credo
Se ve lo dico perché
Quando tante persone ho detto Rutelli potrebbe fare chiaro che c'è una visibilità del candidato premier forte nella contrapposizione
Si potrebbe pensare utilmente per raccogliere voti
Ad una lista legata personalmente dal candidato premier
E ho detto fin dall'inizio che non credevo queste forze
Che non ci credevo perché
Quello di cui stiamo discutendo oggi ovvero la nascita
Della Margherita come Progetto destinato
A portarci insieme alle elezioni
E dopo le elezioni a radicare in Italia una forza che abbia
Dal quindici per cento insubrico
Che in Campania abbia molto di più
E l'unico progetto che può cambiare l'orizzonte politico delle alleanze
E della vittoria nel futuro dell'Italia dei prossimi anni proprio perché si riuniscono in questa sala non solo le quattro formazioni che hanno la storia che voglio rivendicare non dispero libere
Non solo perché arriveranno tante altre energie e appunto anziché sommare noi vogliamo moltiplicare
I voti le idee e le speranze ma perché si collocherà questo progetto politico nel punto giusto cioè nel punto dove si fa la vera competizione la campagna elettorale nel punto nel quale noi sapremo sottrarre voti
A Forza Italia
Sapremo recuperare voti di astensionisti
Sapremo convincere molti incerti
Sapremo coniugando l'orgoglio delle identità e una forte spinta di innovazione non nel senso di un nuovismo vuoto di innovazione nel senso di creazione di qualcosa di nuovo
Innovazione non può essere effimera
Innovazione significa
Incontrare l'aspettativa del cambiamento Ciriaco è vero come tu hai detto prima
Tanti dicono cambiamo nel senso di proviamo questi altri in Italia e noi possiamo contrastare solo in positivo
Questo tipo di aspettativa che c'è in alcune parti del paese dimostrando che c'è un cambiamento
Che è fortemente legato a tante identità
Che hanno dato enormi contributi e che hanno una grande solidità dignità serietà autorevolezza non effimera nella storia politica italiana
E c'è la capacità di intercettare l'aspettativa di cambiamento che la spinta incessante dalla società
La società vuole il cambiamento perché cambia non perché voglia cambiare i connotati storici io la ricostruzione che tu hai fatto del perché
Tutti gli italiani che non sono stati democristiani
Si debbono riconoscere
In quel contributo che è riassunto nelle parole che ha usato rispetto
A De Gasperi
Tutti gli italiani che non sono stati democristiani ma che sono democratici si debbono riconoscere in questa parola che tu hai detto ma portare e portare
E portare questo tipo di esperienza
Nel tempo attuale significa presentare agli italiani
Sui contenuti e non ho parlato Della Casa e ho accennato soltanto ad alcuni titoli ma oggi è di politica che abbiamo parlato
Non è stato la sede di campagna elettorale in cui ognuno di noi ha detto la sua su quante tasse si tagliano
O su quanto infrastrutture si costruiscono oggi noi abbiamo creato le condizioni di base in una regione in cui siamo forti
E in cui certamente vinceremo le elezioni politiche le elezioni amministrative perché proprio da Napoli e dalla Campania si cominci accogliere il senso di un cammino comune
Di coloro che portano con sé orgogliosamente questa identità sapendo che in queste identità si riflette nel tempo contemporaneo
E dà una speranza di futuro anche i giovani anche ragazzi anche quelli che di De Gasperi il o di qualunque altro o di Moro o di qualunque altro dei dirigenti politici
Che hanno fatto la la tua la vostra storia politica o di Gobetti o di Einaudi o del socialismo riformista o della la o di coloro che si riconoscono nella storia
Dei diversi momenti della democrazia italiana non sanno niente
Che non hanno la possibilità di informarsi perché questo sta fuori da canale di comunicazione contemporanei ma questa la sfida che abbiamo davanti a noi pensa questa sfida si può vincere unendo
Queste vicende del passato orgogliose e sempre vive con una sfida nel vivo dalla campagna elettorale che sappia parlare alla gente comune
Io me la sento di essere parte di questo progetto di rappresentare insieme con voi
Questo tipo di percorso futuro proprio perché con molti di voi non ho condiviso tante parti del vostro percorso passato
Esattamente per questo noi sapremo avvicinare milioni di giovani
E di elettori ed incerti e di astensionisti che collegano se posso dire la continuità e la novità
Il rispetto rigoroso di queste storie che hanno fatto l'Italia migliore
E un senso di fiducia per l'avvenire che noi vogliamo portare portando con noi tutto il bagaglio di questa dignità di questa civiltà di questa intelligenza politica
Mentre avviciniamo con gli strumenti necessari di una campagna elettorale senza cesarismo senza liberissimo
Lo voglio dire io ho fatto l'esperienza del sindaco nella mia città era chiaro come si è governata sindaco e la fiducia e l'Italia dei dei suoi concittadini dei romani
Anche ampia e più ampio lo schieramento politico ma io non sono mai stato un sindaco che ha lavorato per ridurre cancellare abolire i partiti ho citato von Hayek che grande pensatore
Democratico liberale potrei citare
Altri che hanno
Fatto non so tu con Kelsen se cioè l'accordo forse mi fa piacere Prodi per sempre questa frase solo l'illusione o l'ipocrisia può far credere che la democrazia sia possibile senza partiti politici partiti dobbiamo rinnovare
Li dobbiamo rimettere in questione qui dobbiamo fare essere presenti nelle sfide del presente ma nessuna forma di cesarismo plebiscitario
Può impadronirsi della politica perché altrimenti la politica gli si ritorcerà contro e l'inaridimento che ne deriverà
Sarà l'inaridimento della società alla lunga ma questa scelta significa naturalmente dicevo quella che ho avuto come sindaco
C'è il voto popolare diretto ci sono i partiti
C'è il programma cioè un patto con gli elettori sulle cose che si debbono fare se c'è un leader solitario non si va da nessuna parte se ce la confusione delle pretese di partiti e partitini che non trovano al momento della sintesi c'è il rigetto di rifiuto da parte dei cittadini se non c'è la fedeltà sul programma cioè le cose da fare ce la missione dalla politica
Presto ce l'abbandono da parte dei cittadini e la fiducia che è data a chi hanno eletto sia come guida sia come rappresentanza questa è la sintesi che non dobbiamo tentare vi dico
Non c'è alternativa
L'alternativa è la atomizzazione
L'alternativa lo sparpagliate alternative con ognuno di noi si ritrovi domani mattina con la progressiva
Ma solitaria
Sì magari una lista Rutelli con qualche voto in più non mi interessa non ci interessa
Quello che ha senso e tentare insieme di fare un'operazione
Che crei del riformismo dell'area centrale lo schieramento politico italiano le condizioni per la vittoria nell'elezione di primavera e per andare avanti allungo con qualcosa di nuovo e di antico
Nella scena politica del nostro Paese vi ringrazio
Nel frattempo
Torniamo