Comizio di Walter Veltroni a chiusura della Festa dell'Unità sulla Neve - organizzato dai Democratici di Sinistra (presso il Palacongressi, via Parco 1)

Guardando una grande o già abbandonata
Giungiamo ad Altavilla
La canzone popolare già controllata
E cianotica manuale datata e
Io Bottone sei giorni gli hanno mandato di una lontana verbale giocarli
Sempre allora
Chi ha sbagliato più balordi va bene va bene tutto il mondo planetario oggi trovato andiamo sono oppure si legge
Domando la canzone ormonale la Germania Olanda
Sembra ricordare appena
Ma domandò la canzone mormora giudice non Padania e ancora giallo
E ancora lontano dai maiali
La donna che allontana
Allora
Compagna Nancy abbiamo con noi il segretario Walter Veltroni
E io questa conclusione
Per la manifestazione odierna darei la parola al responsabile del settore
Feste dell'Unità nazionale della direzione nazionale del partito l'onorevole Pino Soriero
Buonasera compagne e compagni amici
Giovanni grazie a tutti voi che con la vostra presenza
Caratterizzate questa sera la manifestazione conclusiva della festa nazionale dell'Unità sulla neve
L'ampia partecipazione e l'andamento positivo della festa
Confermano una tendenza più generale
Di questi ultimi mesi
Di un rilancio e di una vitalità grande della sinistra italiana e del nostro partito
Iniziata
Dieci giorni fa con la presenza del presidente della Camera onorevole Luciano Poli Violante
La festa si conclude oggi con l'intervento autorevole del nostro segretario nazionale di Walter Veltroni che anch'io ringrazio con grande affetto
Apprezzando molto
La Scelta Daloui compiuta
Di essere Luís personalmente a concludere questa manifestazione
Perché con la sua presenza questa sera
Tra più entusiasmo
Tutta quella grande massa di compagnie di compagnie
Che hanno lavorato in questi mesi per dimostrare che le feste dell'Unità
Non sono un residuo nostalgico
Non sono il ricordo di una vecchia sinistra
Ma anti
Il luogo dell'innovazione di rapporti politici sociali culturali
Di momenti aggregativi di spettacolo e del tempo libero che dimostrano quanta Energia i Democratici di sinistra oggi sappiano esprimere per un'Italia moderna per un'Italia europea
Ebbene
In merito
Il risultato che qui stasera noi registriamo
Merito di un lavoro
Diffuso paziente tenace
Che ha saputo affrontare anche i problemi che rischiavano di influire su questa festa nazionale della neve
E cioè il calo del turismo invernale avvertito l'anno scorso su tutto l'arco alpino
Poteva far temere una festa nazionale della neve in tono minore
Ed invece tutti i dati a nostra disposizione
Dicono il contrario
Ventisei mila presenze alberghiere
Sei mila visitatori in più rispetto all'anno scorso
Centosessanta i pullman
Che hanno raggiunto la località di Andalo assieme a quelli previsti
Per la giornata di chiusura la presenza bellissima vostra questa manifestazione dà il senso della riuscita piena di una iniziativa che in dieci giorni ha visto tanti incontri di rilievo politici e culturali
Il successo di concerti e di spettacoli la partecipazione alle attività agonistiche e a quelle di carattere escursionistico
Che hanno permesso a migliaia di persone di conoscere uno dei più affascinanti scenari della montagna del Trentino
Dati quindi che superano le previsioni e che riconfermano la validità di una formula quella della festa sulla neve che riesce a coniugare impegno politico e culturale con lo svago e il divertimento
Ora concludo compagne e compagni
Vogliamo mettere in campo proprio alla luce di questa esperienza positiva un'ulteriore salto di qualità
Un ulteriore salto di qualità che il prossimo anno riesca ad esprimere dopo i sei anni importanti dell'esperienza di Andalo una nuova grande festa nazionale sulla neve a Moena come avevamo detto
Come avevamo preannunciato l'anno scorso e siamo stasera in grado di confermare questa scelta
Proprio ieri abbiamo ricevuto la risposta ufficiale del sindaco del comune di Moena
Che dopo gli incontri sopralluoghi che abbiamo fatto assieme
Ai compagni
Di Trento agli organizzatori della festa nazionale della neve
Il sindaco risponde che sono pronti
Ad accelerare i lavori che ancora riguardano alcune opere
Elettriche di riscaldamento
Perché già nell'autunno del due mila uno la grande struttura Novalgina e possa essere completata e lì si possa svolgere dice il sindaco con una calorosa ospitalità di Moena la grande testa nazionale della neve per il prossimo anno
Siamo quindi
A concludere questa manifestazione
Rispettando gli impegni che avevamo assume
Di ciò ringrazio
Tutti noi
Ringrazio
Le compagne e compagni che hanno lavorato con grande impegno
Bondi Rella Andreolli
Le tante compagne e compagni Jan dallo di Trento del Trentino
Voglio anche ringraziare a nome di tutti voi un carissimo nostro compagno Francesco Neri che con grande tenacia circa l'ANSA ogni giorno si segue con grande attenzione e all'UE siamo grati con devozione ed affetto
Lavoriamo quindi con più entusiasmo sulla base di questa esperienza mettendo a disposizione come abbiamo detto all'apertura della festa nazionale qui a Trento
Ad Andalo e anche nella conferenza stampa che abbiamo tenuto
A Trento mettendo a disposizione l'esperienza dell'Organizzazione nazionale delle feste dell'Unità
Per tante iniziative diffuse sul territorio
Possiamo dire che nel mese di marzo si svolgeranno da Bologna AMMO a Modena a Reggio Emilia e in tante città Italia Cento feste dell'Unità
Che noi vogliamo chiamare feste di primavera per la vittoria di Rutelli per la vittoria dell'unico per la vittoria ed democratici e sinistra grazie compagne e compagni
La parola a Walter Veltroni
Care compagne
Cari compagni io sono molto contento di essere di nuovo qui con voi come successe credo un paio di anni fa
Quando concludemmo insieme la festa del mille novecentonovantanove dell'unità sulla
Sono contento per una ragione in più
Oggi perché posso dare a voi una notizia che aspettavamo per la quale abbiamo tanto lavorato nel corso di questi mesi e che è costata nuovo e tanta ansia
Tanta fatica
E anche tanta determinazione per raggiungere l'obiettivo che sto per
Ma tra qualche settimana penso ai primi di marzo L'Unità tornerà in edicola
Altro giorno l'altro giorno la società che ha deciso di acquisire il giornale ha deliberato l'acquisto dalla testata e con questo
Che è l'atto conclusivo si
I sviluppa diciamo una vicenda che ha avuto origine in questi mesi
Che è stata per noi in qualche misura anche per me il giornale ho diretto quattro anni novantadue novantasei in un periodo molto bello che è stato molto bello per me ma è stato credo bello anche per il Giornale Dettori
è stato il momento di maggiore vendite anche i maggiori risultati economici del giornale
Tuttavia
Qualche mese fa ne abbiamo dovuto decidere l'interruzione delle pubblicazioni perché non eravamo più in condizioni di reggere economicamente peso peggio giornale
Ogni giorno che usciva costava hanno i cento milioni
Il che significava più di tre miliardi al mese il che significava più di trentacinque miliardi all'anno
Risorse che noi non eravamo in grado sopportare le banche non ero in grado di sorreggere questo sforzo finanziario
E questa vena aperta stava progressivamente travolgendo anche il parco
Non abbiamo dovuto prendere una decisione
In qualche misura obbligata perché non è che avessimo alternativo
Abbiamo tutto prende una decisione secondo quel principio di responsabilità che deve informare chi ha compiti politici come quelli che mi al gruppo dirigente del partito sono stati assegnati
Certo se fosse stata presi da una decisione dell'in questo tipo qualche anno fa noi avremmo evitato al nostro partito un rischio molto forte ne siamo stati ad un passo da una crisi finanziaria di dimensioni veramente non più recuperabili
In questi mesi
Nonostante un po'tutti ci dicessero va be'ma insomma importa lasciate stare non è questa fine del mondo in fondo un partito può stare anche senza un giornale non ci sono altri partiti europei che abbiano giornali noi
Quando dico noi voglio dirlo non solo segretario del partito ma il coordinatore della segreteria Pietro Folena il tesoriere del partito
Noi abbiamo continuato testardamente insistere alla ricerca di
Dio solo sa quanto è stato difficile
Abbiamo dovuto caricarci sulle spalle
Un peso e un onere non di poco conto però ora
O forse un po'alla faccia di tutti quelli che pensavano che non ce l'avremmo fatta ed erano in tanti e devo dire sinceramente l'abbiamo trovata tutta la solidarietà che ci aspettavamo in una cosa così importante per il destino per il futuro del nostro partito
Noi ora abbiamo raggiunto l'obiettivo che ci proponevamo perché il giornale tornerà in edicola sarà un grande giornale della sinistra come hanno detto i nuovi editori verranno recuperati posti di lavoro di decine di giornalisti di Poligrafici
Il partito non dovrà più spendere una lira
E questo è un risultato io considero straordinario e che ci darà nelle prossime settimane con L'Unità uno strumento importante uno strumento decisivo per vincere la prossima campagna elettorale quella del solito
è stato abbastanza straordinario che nonostante l'assenza dell'unità ma senza obbligata vendita
Si continuassero a svolgere quest'anno con un successo sempre crescente le migliaia di feste dell'
è stata in questo una prova di fiducia
Alla quale credo abbiamo saputo corrispondere
Una prova di forza
Una prova di determinazione politica
E anche questa festa sulla neve che ormai è diventata una sana tradizione della Della vita associata del nostro partito il suo successo che stasera voi qui testimoniate
La prova
Della capacità organizzativa e io voglio anche a nome vostro ancora una volta come sempre giusto fare
Rivolgere un ringraziamento affettuoso a tutte le compagne e i compagni che hanno lavorato che stanno lavorando in questo momento
Per far vivere la festa del nostro giornale
Ma naturalmente come immaginate io vorrei cogliere questa occasione non solo per
Per parlare di noi e sono contento che voi vi siate
Divertiti in questi giorni la sciata abbiate vissuto in questo panorama straordinario quale la festa si è svolto abbiate
Staccato la spina in qualche misura come succede quando si è in vacanza dalle tensioni
Dai problemi che inevitabilmente ci attendono quando torniamo nei luoghi dove viviamo e i tuttavia io vorrei cogliere quest'occasione per parlare un po'della situazione politica e per parlare
Delle nostre prospettive per prospettive la sinistra delle prospettive dell'Ulivo del lavoro che abbiamo da compiere ed è la fiducia che dobbiamo guardate io ma è chiaro che un segretario di partito non può seminare sfiducia sarebbe del tutto logico che lo facesse però ci sono modi e modi di
Di trasmettere una sensazione di fiducia di forza di combattimento
Io spero che voi leggerete nel modo in cui io lo farò la sincerità di una convinzione che non mi muove da oggi
Ma mi muove dal giorno dopo
Le discussioni che abbiamo fatto dopo l'insuccesso delle elezioni regionali un insuccesso duro difficile
Però io da quell'insuccesso non ne ho tratto la conseguenza
Che noi avremmo perso le elezioni politiche
Ho combattuto in questi mesi e continuo a combattere contro un atteggiamento che considero non solo sbagliato
Non solo pericoloso
E
Possibilmente foriero di una di quelle profezie che si autoavverano perché a forza di dire delle cose magari quelle cose solo per il fatto di averle detto di aver determinato dei comportamenti conseguenti finiscono con realizzarsi ma lo considero
Inutile matti cemento inutile l'atteggiamento di chi diceva beh ma tanto ormai la partita persa ci rivediamo nel due mila e sei
La partita persa no la partita non è assolutamente persa oggi mi hanno detto i giornalisti prima mentre entravo Berlusconi
Parlando a Milano ha detto che a dieci quindici punti di vantaggio
Bene questo
Il segnale che le cose stanno andando bene per noi perché qualche settimana fa nei suoi sondaggi era tra il trenta e il quaranta per cento a favore del Polo adesso sono gli scippi
La verità è un'altra la verità
La verità è che in una campagna elettorale difficile quale quella che abbiamo di fronte perché sappiamo che in particolare nel nord dell'alleanza con la lega ma della quale parlerò tra un attimo
E pericolosa dal punto di vista elettorale ma tutti i sondaggi dei quali disponiamo sono stati alcuni pubblicati anche sui giornali di oggi dicono una cosa che ai forieri di sventura ai predicatori sconfitta e a coloro i quali cubano contro il centrosinistra la sinistra farà del male ma è la realtà che noi sentiamo e che adesso che il centrosinistra in campo che il candidato premier Francesco Rutelli sta muovendo bene con decisione e con forza i suoi passi
Ora i sondaggi dicono che praticamente non c'è più differenza tra il Polo e l'Ulivo nella gara per vincere le elezioni del due mila euro
Parlo del maggioritario parlo dello scontro tra l'Ulivo naturalmente l'Ulivo più Rifondazione adesso parlerò anche di questo e il Polo e la Casa delle Libertà
è un'altra cosa quando questo dato naturalmente si deposita nei collegi perché come sapete nei collegi capetto di cumulo dei voti può avere un effetto distorsivo sul dato
Obiettivo ma non c'è dubbio che la dinamica una dinamica a nostro favore
Che Berlusconi ha toccato Berlusconi a casa libertà hanno toccato il top del loro consenso anche nei sondaggi dei mesi passati
Quando hanno riempito l'Italia di manifesti posta che a me facevano sorridere ma che comunque era una forma di presenza e ogni giorno che passa la il consenso attorno a noi cresce
Ed è per questo che il Polo e così nervoso e vuole le elezioni il più presto possibile perché sente che è come un pugile imitare allenamento no al quale spostano costantemente la data del merce e ha difficoltà a tenere il peso come si dice no a difficoltà a stare a quel livello a quella dimensione e ogni giorno che passa aumentano i problemi dall'altra parte
E invece tra di noi si fa strada maggiore determinazione maggiore convinzione maggiore voglia di combattere questo e anche qualcosa che deve animare il nostro partito
Un partito è anche un organismo fatto di donne e di uomini che mostrano anche nelle circostanze difficili cara
Carattere determinazione voglia di combattere
Fiducia nel futuro guardate io mi ribello a questa rappresentazione che viene fatta
Anche perché guardi mi avversari noi dovremmo aver paura
Noi dovremmo aver paura di uno schieramento che si candida con Berlusconi Fini Bossi Buttiglione e De Michelis Sgarbi e non so chi altro noi dovremmo aver paura di un confronto con loro
Il Paese li ha visti governare per sei mesi nel mille novecentonovantaquattro il Paese stava per andare a gambe per aria l'economia italiana ha subito in questi mesi delle conseguenze devastanti
E ha visto governare noi ora io lo so benissimo che non basta governato bene per avere il consenso però
Però qui lo dico a noi non dobbiamo avere orgoglio di quello che abbiamo fatto dobbiamo avere orgoglio dei risultati che abbiamo raggiunto in questi anni
Io andai a Palazzo Chigi nel maggio del mille novecentonovantasei dopo aver vinto le elezioni insieme a Romano
E quando arrivammo a Palazzo Chigi avemmo la percezione della durezza
Dell'impresa che c'era riservato
Guardando i dati dell'economia
E lì confrontammo con il risultato che avremmo dovuto raggiungere entro pochi mesi entro due anni
Entro due anni l'Italia avrebbe dovuto sanare la sua economia
Pena il fatto che il centrosinistra avrebbe legato il suo nome alla più clamorosa è la più grave sconfitta della storia italiana del dopoguerra e cioè la perdita dell'aggancio con l'Europa che si andava unificando al punto di vista monetario
Per due anni noi abbiamo caricato sulle nostre spalle una responsabilità immensa io posso assicurarvi compagne e compagni sono stati due anni straordinari ma durissimo
Abbiamo tagliato per centoventi mila miliardi spesa pubblica abbiamo fatto un discorso di verità agli italiani abbiamo detto agli italiani qualcosa che allora era inimmaginabile che si dicesse da parte di chi governava cioè porrà aggiungiamo l'obiettivo Europa uccide Emiliano la cosa in cui il Paese non è abituata
E ce l'abbiamo fatta
E quel giorno che a Palazzo Chigi ci siamo schierati però Ciampi
Visco io Micheli gli altri ministri che abbiamo potuto annunciare
Che dopo due anni di battaglia durissima l'Italia era in Europa perché aveva risanato la sua condizione finanziaria ed economica
Quello è stato la maggiore soddisfazione qualcosa che rimarrà nei libri di storia di questo Paese e di cui siamo stati protagonisti noi centrosinistra
Adatte
Noi non facevamo i sondaggi in quei mesi
Non ha non abbiamo chiesto agli italiani con i sondaggi che cosa dovevamo fare
Ve lo sapevamo che dovevamo fare se avessimo chiesto agli italiani preferite che tagliamo centoventi mila miliardi di spesa pubblica
Oppure no è chiaro che gli italiani ci avrebbero risposto di no
Ma chi governa non governa con i sondaggi governare non è partecipare a un talk show a un quiz governare è prendersi responsabilità dire dei sì ma anche dei no
Governare non correre appresso ad ogni demagogia
Governare avere il coraggio come noi abbiamo avuto quando c'è stata una grande ondata emotiva come una delle tante di attraversato e attraversa questo nostro Paese su una questione delicata che chiamato in causa la vita e la morte delle persone
Come la vicenda Di Bella
Quando noi abbiamo avuto sotto Palazzo Chigi le manifestazioni dei malati di tumore
Portati lì sotto strumentalmente dalla destra che cavalcava
Una cosa
Che non si può o non si dovrebbe in politica cavalcare strumentalmente che è il dolore e la disperazione di coloro i quali vedono messa a repentaglio la propria vita
Allora noi abbiamo resistito e le cose poi ci hanno dato ragione
Governare ogni tanto andare anche controcorrente
E questo non credo che sia il mestiere adatto per Bossi per Berlusconi per Sgarbi per De Michelis
Io non mi fiderei
Di stare su una macchina guidata da questi qui se non altro per la litigiosità che le attraversa in queste ore
Sanno ha già litigando sulla ripartizione dei seggi
Tra tutti e tutti contro tutti come da bambini
Noi credo che dobbiamo mandare un messaggio di serie
Quello che abbiamo fatto
La data io Lucio ma qui ci sono visto compagne e compagni certo più anziani di me
Io non ho memoria di cinque anni di storia italiana così carichi di cambiamenti certo non siamo mai soddisfatti e sbaglia diremmo guardate sbaglieremmo ad andare in campagna elettorale solo con l'orgoglio che qualcuno potrebbe scambiare persino pre presunzione
Per quello che abbiamo saputo fare no agli italiani bisogna dire quello che ancora c'è da fare
Però
Però lo possiamo dire non come chi in politica capita spesso predica
Fa delle chiacchiere
Fa delle promesse ma come chi ha dato la prova di saper far
Non avevamo il debito pubblico che cresceva ogni anno adesso cala ogni anno e questa è una polizza di garanzia per il futuro dei nostri figli noi avevamo
Il deficit cioè il rapporto tra spesa entrate che cresceva e invece adesso diminuisce abbiamo l'inflazione sotto controllo abbiamo difeso il potere d'acquisto delle buste paga
Abbiamo tagliato ma mentre tagliavamo siamo usciti aumentare del cinquantacinque per cento le pensioni minime
Abbiamo aumentato le retribuzioni degli insegnanti e nel giro di qualche anno le porteremo finalmente ad una media europea che è quella che i nostri insegnanti meritano e che da troppo tempo aspettano
Abbiamo creato davvero e non come quelli del signor Bonaventura un milione di posti di lavoro
E guardate mentre lo dico so benissimo che questa è una goccia ancora so benissimo che in una parte del nostro Paese c'è il ventidue per cento di disoccupazione ci sono ragazzi che hanno studiato che non trovano lavoro
Però so anche che un milione di persone che ora hanno uno stipendio è una cosa importante
Abbiamo liberalizzato e privatizzato
Abbiamo cambiato la scuola elevato l'obbligo scolastico che da ventisette anni non si riusciva ad elevare di formato i cicli scolastici
Cambiato le lauree che ora sono di tre anni di due anni e i ragazzi italiani che andranno all'università ci andranno alla stessa età dei loro colleghi francesi o tedeschi o inglesi
Abbiamo riaperto musei che erano chiusi da decine di anni abbiamo rappresentato l'orgoglio nazionale
Abbiamo rappresentato l'orgoglio italiano in crisi internazionali gradi come quelle del Kosovo come quella dell'Albania
Abbiamo semplificato la vita amministrativa riducendo della metà i certificati puntando ad una condizione nella quale con l'autocertificazione nessuno di noi dovrà più perdere tempo con la burocrazia
Abbiamo combattuto l'evasione a abbiamo combattuto l'evasione e l'elusione fiscale recuperando risorse questo abbiamo questo siamo stati noi al governo abbiamo governato onestamente come evidente da questi anni di lavoro
Abbiamo governato tante città le abbiamo cambiate
Marcon
Palermo
Torino
La capitale d'Italia Roma che Francesco Rutelli ha trasformato ed è per questo che abbiamo scelto lui come candidato come candidato premier
Insomma
Questa è la nostra esperienza di governo
E dunque bisogna avere l'orgoglio di queste andare a testa alta
Con la consapevolezza dei problemi che esistono
Ma anche con la forza di chi ha saputo
Fare i migliori d'Italia com'è l'Italia cinque anni dopo più forte o più debole l'Italia è più forte l'Italia un Paese in crescita
Quando a Natale
Su tutti i giornali si scriveva che l'Italia era un'esplosione di consumi
Ci sarà una ragione non avviene perché è cambiata la stagione o perché piove in un altro modo perché questo Paese che cinque anni fa rischiava di essere un paese in ginocchio ora un Paese in piedi e che corre
E chi è che ha fatto questo lavoro intanto l'ha fatto il Paese intero gli italiani quelli che producono quello che lavorano quelli che intraprendono
Ma c'è stata anche
Una guida politica che ha avuto il coraggio di indicare questa meta e di praticarla ed è stato il centrosinistra e noi dovremmo aver paura di Fini Bossi Berlusconi De Michelis Buttiglione Sgarbi no
Io l'ho visto Berlusconi
Berlusconi ha visto in televisione
Con la lavagna Ali con
Col pennarello blu che
Che ricalcava perché da solo non non era in grado ricalcava su una un segno di matita che gli era stato fatto ricalcava
Delle opere pubbliche da fare
Cossu
Ah traforato mezza Italia entrava o usciva bucava sopra sotto e ha collegato l'Italia con la Papua sia con una gigantesca autostradali
E ogni volta scriveva
Quante cento mila mila cento mila miliardi duecento mila duecento mila
Secondo una logica nella quale
Insomma gli italiani sono gente senza
Gente che capisce
Non si fanno prendere in giro chi volete che possa dire di no c'è bisogno di fare un traforo e lo faccio in un quarto d'ora
Favola favore per ingannare chi si pensa di poter ingannare come quando Berlusconi è andato in televisione ha detto riduco del quindici per cento la pressione fiscale
Sapete quant'è il quindici per cento trecentotrenta mila miliardi
Trecentotrenta mila miliardi e qui valgono a spese importanti Berlusconi però non ha detto
Dove li prende questa somma perché è un problema secondario
Importante l'importante è dire agli italiani di facciamo pagare di meno
Ma non si dice che cosa succede se lo Stato pensate al bilancio di una famiglia lancia famiglie improvvisamente una quota non entra più bisognerà fare qualcosa spendere di meno per vestirsi o per mangiare no al problema che Berlusconi non riguarda anche Berlusconi ha una ricetta magica dice taglio del quindici per cento dice come lo compensa con la crescita economica
Non c'avevamo pensato
Soluzione Jair peccato che per avere una crescita economica che compensi trecentotrenta mila miliardi di ridotta entrata ci vuole una crescita economica che in Europa non si vede da diverse decine di anni in nessun Paese euro quindi è una balla
è una storia raccontata
Allora
Trecentotrenta mila miliardi vorrei essere chiaro equivalgono per esempio a un milione di posti pubblici cancellate
E non basta al servizio sanitario nazionale cancellato
Allora ci avviciniamo ai trecentotrenta mila miliardi ma bisogna avere l'onestà di dirlo
Guardate in un confronto tra destra e sinistra
C'è qualcosa di più di un confronto di modo di governare c'è un confronto anche di visioni del mondo
La vicenda Di Bella che ho citato prima in qualche modo un confronto di visioni del mondo tra responsabilità e demagogico
Se io dovessi dire oggi qual è la principale differenza tra la destra e il centro sinistra
E che la destra fa leva sulle paure sulle anzi cavalca i timori degli italiani
Noi invece facciamo leva sulla razionalità e sulla speranza
E io sono convinto che alla fine avremo ragione noi
Avremo ragione noi perché il confronto tra due idee di governo è un confronto che poi si traduce nei comportamenti concreti
E nell'unità concreta che le singole coalizioni riesco a determinare che cosa sta succedendo ora vi è stato detto prima c'è una lite sui collegi
Per le scorie ha detto né dopo trentotto alla media
Maroni ha detto che voglio tante
Ed è cominciato a basta
Berlusconi ieri ha dovuto telefonare a Bossi per dirgli stai tranquillo affermazione che ne confronti posso mi pare francamente non
Non è carica di possibilità di essere ascoltata
Buttiglione ieri ha detto vado per conto mio perché non mi danno tanti seggi quanto vorrà quanti vorrei
Berlusconi ha detto non vogliamo nella schieramento di di Forza Italia e della casa delle libertà vecchi arnesi da
La politica evidentemente riferendosi a esponenti che possono venire avanti da parte dello schieramento di centro anche da parte del rinato
Partito di De Michelis eccetera insomma siamo già al bailamme là in mezzo
Voi pensate che cosa sarà
Che cosa sarebbe
Se
La destra dovesse vincere le elezioni
Ce lo ricordiamo Bossi che cosa faceva quando era nel novantaquattro nell'alleanza con Berlusconi rifarebbe esattamente la stessa cosa e l'Italia ritornerebbe in quel
Quella confusione nella quale è stata nel corso di quegli anni
Anche perché se si guarda alle singole poi alle singole questioni nella destra non c'è accordo pressoché sul nulla
E c'è una quantità di ambiguità che viene tenuta bassa solo in ragione del fatto che appunto si cavalcano de paura a partire dalla paura dell'immigrazione la criminalità dalla quale parlerò tra
Io ho visto in televisione un Bossini d'eccezione perché aste diciamo Tiziano trasmesso
Il seminario che Bossi ha convocato l'hanno chiamata la Gargonza della lega potete immaginarvi cosa potesse
Bossi ha convocato i suoi a un conferenze non so quale città e io ho sentito in televisione possegga cominciato tirando tre o quattro strafalcioni di quelli da far rabbrividire chiunque e poi parlando con Borghezio che era seduto in prima fila e dialogando con lui come si fa ogni tanto dei comizi insomma
L'ha detto Borghezio di qual è il nostro vero sogno Borghezio che improvvisamente ha capito che si accendevano i riflettori su di lui non ci ha pensato ha detto la prima cosa che mi è venuto in mente base sessione Bossi no te l'avevo detto
La lega ha dentro di sé ha dentro di sé quest'anima ha dentro di sé quest'anima l'anima di una spinta contro l'unità nazionale
Ed è costretta a mendicare seggi eh persino avvilente lo spettacolo al quale si assiste in fondo la Lega è stato un movimento importante la vicenda italiana nel corso di questi anni che Berlusconi tratta come degli schiavi Berlusconi gli gli promette qualche seggio pensate che se fosse vero quello che Berlusconi ha detto cioè che gli dà trentotto seggi
Sono venti di meno di quelli che la lega ha preso da sola
Quando è andata da sola nel novantasei ha preso venti collegi più venti parlamentari in più di quelli che Berlusconi gli assicurerebbe io vorrei sapere dove la convenienza per la lega di andare ad un'alleanza del tipo di quella che si va configurando a destra
E poi ho visto che
Che ieri
A destra hanno litigato anche appunto a proposito di questo partito socialista che sia andato costituendo devo dire sinceramente rabbrividisco
Quando leggo come ho letto Martelli e De Michelis dire che è naturale che un partito che si chiama socialista sia alleato di Fini e della destra
Nella storia del partito socialista ma non dico nella storia di Turati o di Carlo Rosselli anche nella storia di Craxi anche la storia più recente parte già vista
Non sarebbe mai stata immaginabile un'alleanza con un partito che viene dal Movimento Sociale Italia mai
Noi
Noi dobbiamo mandare un messaggio di forza di sicurezza di unità
Dobbiamo mandarlo anche a partire dai problemi che dobbiamo affrontare uno di questi problemi e il problema dell'immigrazione della sicurezza guardate io ne parlo perché non mi meraviglia il fatto che ci sono i manifesti di Rutelli con
Con quella parola d'ordine perché noi abbiamo registrato che questo è in questo momento avvertito dagli italiani come il problema principale
Principale
C'è in questo sicuramente qualcosa di
Emotivo
Perché i dati non dicono questo
Sì ho penso a mia città Roma che la capitale d'Italia da un anno all'altro i reati sono diminuiti di sette mila unità
Sette mila reati e tuttavia per effetto di una campagna televisiva eccetera c'è una percezione diffusa di insicurezza
Della quale noi dobbiamo
Tener conto che dobbiamo tener d'occhio
Perché non dobbiamo lasciare alla destra la possibilità di sembrare lo schieramento più capace di garantire sicurezza no a destra oscilla tra il giustizialismo
Atteggiamenti assolutamente e garantisti a seconda delle circostanze a seconda di chi è l'oggetto di inchieste giudiziarie
Noi invece possiamo essere quelli che hanno un atteggiamento chiaro onesto
E forte
Non solo nel respingere l'equazione criminalità uguale immigrazione perché purtroppo molti dei fatti criminali
Sono compiuti da gente che ha il nostro stesso passaporto in tasca
Quando in campagna hanno sparato addosso ad una bambina di pochi anni
Purtroppo erano italiani
E quindi esiste un problema di lotta alla criminalità che è un problema che deve riguardare una maggiore capacità
Dello stato di garantire la certezza delle pene e cioè che ad una pena erogata corrisponda una pena effettivamente scontata una maggiore capacità organizzativa l'approvazione del braccialetto elettronico ed altro va in questa direzione
E soprattutto una maggiore capacità di dispiegare tutte le energie di cui lo Stato dispone della lotta contro la criminalità e nella garanzia della sicurezza dei cittadini e per questo che io credo sia molto importante con il ministero degli Interni sta facendo e cioè togliere
I poliziotti dalle incombenze burocratiche dal timbro dei passaporti e dagli uffici e portare quegli agenti di polizia nelle strade a garanzia della sicurezza degli italiani credo che sia molto importante fare una scelta di questo genere perché garantire la sicurezza di un anziano che è andato a ritirare la pensione o di una donna che esce di casa e non deve essere infastidita o dei bambini che devono poter giocare tranquilli
Questo è un compito che noi dobbiamo sentire
L'equazione sicurezza immigrazione non funzione sull'immigrazione è venuto il momento di dirsi onestamente le cose onestamente
Sì si può attivare la paura dell'immigrato nove pensare su questo di racimolare qualche voto ma non si va lontano
Perché le società moderne sono inevitabilmente delle società multiculturali e multietniche andate a Parigi andate in Olanda andate anni Stati Uniti andate a Londra andate in qualsiasi grande città europea troverete forme del viso colori del viso taglio degli occhi Diversi perché il mondo si è fatto più piccolo ed entrato maggiormente in comunicazione e se c'è qualcuno che non ha il diritto di essere razzista
Di guardare a chi viene in Italia
Per lavorare perché non ha da lavorare
Come a un nemico se c'è qualcuno che non ha il diritto di essere xenofobo siamo voi italiani non dimentichiamocelo mai noi siamo stati terra di emigranti noi all'inizio del secolo e ancora dopo la prima metà del secolo noi abbiamo attraversato l'oceano
Siamo andati in America in Sudamerica sfogliate un elenco del telefono in Argentina e l'Uruguay
Troverete la metà dei nomi che riconoscerete perché sono di origine italiana
Andati in Germania dati in Francia ci sono i nostri connazionali che sono stati minatori che sanno fatti lavori più duri che hanno messo su pizzerie
L'Italia è stata questa si andava via dall'Italia perché in Italia non si aveva da mangiare si scappava dal Sud talvolta anche dal Nord ci sono
Le realtà regionali italiani riconoscibile lontana dal nostro Paese perché non c'era da mangiare
Chi non ha da mangiare cerca la mancia
E noi che ora abbiamo mance
Dovremmo avere nei confronti di chi fa lo stesso viaggio per la stessa ragione un atteggiamento di carattere razzista sbagliate
Sbagliare ma saremo contro la storia
Anche perché non abbiamo bisogno
Di questa mano d'opera
E noi non possiamo accettare l'ipocrisia
Per la quale la mattina
Anche nel Nord Est
Si chiedono
Lavoratori immigrati perché si è in una condizione di piena occupazione non ci sono più braccia per fare determinati tipi di lavoro
E allora le imprese italiane chiedono cento mila nuovi lavoratori immigrati
E il pomeriggio magari si partecipa a quel capo anche bella manifestazione per cacciare gli immigrati
Questa ipocrisia nulla dobbiamo combattere chi viene in Italia scappando dalla fame o dal dolore o dalle guerre
Per lavorare in Italia deve trovare le braccia aperte e si deve cercare di lavorare perché si intende il più possibile con la nostra realtà nazionale e allo stesso tempo e allo stesso modo
Chi viene in Italia
Per svolgere attività criminali siano i cinesi
Che in tanta parte del Paese fanno lavorare i ragazzini nei sottoscala in condizioni inaccettabili ossia non gli albanesi che organizzano il circuito della prostituzione in questi casi la mano dello Stato deve essere durissima
Perché l'Italia non è il terreno per le scorribande di chi viene per svolgere attività criminale
Noi dobbiamo
Mandare un messaggio di serietà e di sincerità e di onestà politica questo Paese
E possiamo farlo
Io prima dicevo
C'è un confronto di sistema di valori e noi dobbiamo farlo vedere questa guardate non c'è cosa peggiore
Di quando a sinistra appare
Trenta
Appare non aveva sufficiente motivazione ideale insufficiente sistema di valori noi veniamo da una storia lunga e straordinarie difficile tragica in qualche caso una storia grande
Una storia fatta di grandi battaglie di grandi speranze grandi sogni di grandi utopie non una storia piccola
Non vorrei che aver fatto l'esperienza di governo ci avesse tolto la voglia di cambiare il mondo di cambiare l'ordine delle cose
E noi dobbiamo sapere che nelle donne e negli uomini di sinistra non c'è mai solo una richiesta di buongoverno questo è importante io per tutto quello che ho detto come capite lo considero molto importante
Ma non basta
C'è un calore un'attenzione un'intensità dell'impegno politico
Ed è la domanda di politica di chi sta a sinistra molto maggiore
Alla quale noi dobbiamo saper rispondere quando degli elettori vedono che la sinistra non ha più dentro di sé vorrei dire quella rabbia
E quella intensità che devi avere allora degli elettori si allontanano e noi dobbiamo andare al recupero del diritto di astensionisti
Vedete in questi due anni ora sono proprio è passato un anno dal congresso di Torino ma in questi due anni di lavoro di questo gruppo dirigente pidiessino abbiamo cercato esattamente di tagli
Non mi importa se qualcuno ha scambiato questo per idealismo per romanticismo per
Parlare di valori in un tempo nel quale invece la politica sembra essere la minestra quotidiana come faccio la Giunta come la dispaccio come no
Noi abbiamo cercato di lavorare Torino è stato il punto più alto di questo per definire un'identità chiara politica l'identità nostra come grande forza del socialismo liberale in Italia come grande partito dell'Internazionale socialista
E al tempo stesso abbiamo cercato di ridare al nostro partito la sinistra un orizzonte di valori e i valori sono rabbie
Speranze impegno vedete
Io ho fatto questo viaggio in Africa quest'anno e vi posso assicurare che è una è stata un'esperienza ed ha lasciato dentro di me una ferita che difficilmente si potrà rimarginare se non con un impegno diretto per fare
Perché io sono andato da uomo di sinistra
Sono andato come una persona che nel suo DNA
Alla voglia di combattere contro le ingiustizie sociali
Contro il disagio di chi soffre contro la povertà non vorrei che ci fossimo dimenticati tutto questo
E lì in quel pezzo di mondo
Mentre noi qui in quest'altro pezzo del mondo viviamo in un certo modo
Guardiamo se uscito
Visto l'ultimo tipo di telefonino quello che fa anche il caffè perché ormai l'ultima cosa che deve fare
Noi siamo spesso divorati da problemi assolutamente che ci appaiono importanti e che invece ci dimentichiamo del fatto che c'è un pezzo del mondo
Dove il problema non è l'ultimo tipo di telefonino
Ma il problema è latte da bere il pane da mangiare
Io ho visto bambini morire bambini bambini morire di malattie che in Italia si curano in ventiquattro ore morire di diarrea un barile di malaria
Ho visto bambini che erano stati mandati a combattere a dodici anni non sono diversi dai miei figli hanno la stessa età dei miti
Però mentre i miei figli stanno a casa io sento la musica e guardo la televisione quelli vengono mandati a sparare
Perché un bambino a dodici anni sostengono i dati o accetta maggiormente gli ordini non ha paura è una macchina da guerra perfetta
Ho visto università non diverse dalle università nelle quali mandiamo i nostri figli nelle quali il quaranta per cento degli studenti è sieropositivo
Ho visto l'Africa subsahariana dove ci sono ventiquattro milioni di malati di AIDS
Ho visto villaggi nei quali ci sono ragazze e ragazzi che sanno che la loro vita durerà poco perché in certi Paesi dell'Africa la vita media è di trentotto anni
Cioè la metà meno della metà di quello che ormai si vive in Occidente
E noi
Non possiamo accettare che sia così che il mondo sia fatto così che da una parte si facciano le cure dimagranti e dall'altra parte non ci sia da mangiare possiamo accettare che il mondo abbia dentro di sé questa carica di ingiustizia da chi si devono aspettare da chi si devono aspettare aiuto
Come noi abbiamo avuto bisogni di aiuto quando siamo stati poveri o quando abbiamo avuto dittature non siamo rimasti da soli qualcuno si è occupato di noi
Perché non abbiamo combattuto battaglie ma nel mondo qualcuno ha guardato a quello che succedeva in Italia in Europa
Adesso chi deve guardare all'Africa da chi devono aspettarsi solidarietà da Bossi
Da chi devono aspettarsi una se non da sinistra
E che cos'è che cos'è la sinistra se la sinistra sapendo che esiste una tragedia di queste dimensioni volta le spalle fa finta di non vedere
La sinistra rischia di diventare solo un luogo geografico un luogo di appartenenza di seggi parlamentari non una carica ideale morale una tensione ideale che è quello che ci fa e ci ha fatto della storia italiana così grande così importanti
Concretezza programmatica non significa assenza di valori kippah il sindaco Sacchi ogni decisione che prende può essere guidata da un sistema di valori difendere un parco non difenderlo
è un crocevia di valori Berlusconi sostiene che la questione dell'effetto serra se ne occuperanno i nostri nipoti noi sappiamo benissimo che si non ci occupiamo noi
Dell'effetto serra la neve su queste montagne rischia di essere un ricordo rischiamo di avere zone del Paese e del nostro Paese colpite dalla siccità
Allora vedete come
Come sono grandi le pressioni che abbiamo di fronte
E come noi abbiamo bisogno di riempire di colore la politica di colore di calore
Mi ha molto colpito un dato che ha reso noto il ministro Veronesi qualche tempo fa in Italia una una famiglia su dieci c'è un disagio
Psicologico
Una su dieci e perché
Fondo siamo un Paese ricco un Paese che accetto ancora dei problemi
Però dicano ma non siamo contenti non siamo seri non siamo felici
Sentiamo che la nostra vita c'è qualcosa di banale
Sì punto il telefonino ma il telefonino non fa la felicità
La felicità della vita di un essere umano
è data dalla misura attraverso la quale da un lato si realizzano le proprie ambizioni personali guardate benissimo i telefonini e tutto il resto era che fosse chiaro che non c'è in questo nessun atteggiamento come posso dire e pauperista i cui profitti ma dico che non basta
Dico che c'è un pezzo della nostra vita che deve essere dedicato perché la si possa vivere serenamente agli atti
Qualcosa che ti riempie l'anima che ti fa pensare si io ho conquistato tutto questo ha ora redistribuiscono
E nei ragazzi e le ragazze italiane non c'è come qualcuno pensa a un atteggiamento di disinteresse per la politica
C'è un altro modo di vivere la politica io quando avevo quindici anni ho incontrato la politica perché mi sembrava il luogo nel quale naturalmente la mia voglia di spendermi per gli altri poteva trovare casa
Adesso spesso la politica appare arida io mi vergogno perfino qualche volta di mettere la mia faccia in televisione perché so che si discute cosa ha detto questa cosa ha detto quello allora Mastella fatto questo quest'altro fatto quest'altro eccetera e tutto una dinamica di questo tipo e mi chiedo
In quel momento cosa pensa un ragazzo di sedici
Questi ragazzi spesso la politica
Non la trovano all'altezza della loro domanda
Trovano altrove nel volontariato
Trovano l'impegno civile io dovunque sono andato in giro per il mondo nei luoghi di sofferenza che ho incontrato ho sempre trovato dei ragazzi italiani ho trovato dei missionari italiani delle suore italiane
E ho trovato dei ragazzi italiani che facevano volontaria
Ho persino trovato dei nostri compagni mi ha molto colpito in Africa al Ruanda trovare una nostra compagna ex assessore in un comune del Piemonte che mi ha detto vedi a un certo punto la politica mi era diventata stretta
E passavo le giornate in sezione a discutere degli scontri tra queste quella tra quella corrente questa corrente a un certo punto ho detto basta io e il mio impegno civile lo porto in atti Oporto dalla parte chi soffre e di chi convive in una condizione di maggiore disagio allora questo è lo sforzo che noi dobbiamo fare perché siamo un grande party
Ora siamo un partito che sta crescendo anche elettoralmente
Chiare radici forti nella storia italiana radici intelligenti perché rete troppo facile fare demagogia in questi giorni se ne legge un po'
Un grande partito ha nei confronti della storia dalla quale proviene un atteggiamento selettivo come la memoria non ricordiamo tutto dalla nostra vita ricordiamo delle cose più importanti e scendiamo nella memoria così è la memoria collettiva di un tal voi ricorderete il filmato che trasmette in motorino alla fine del congresso
Ed era un filmato in cui scorrevano le immagini del Novecento ecco da quella storia noi veniamo dalla storia delle battaglie operaie delle battaglie sindacali del movimento cooperativo delle battaglie delle donne delle lotte per i diritti dalla storia
Di pensatori come Antonio Gramsci o come Carlo Rosselli questa è la nostra storia
Il socialismo liberale la il filone migliore del movimento operaio italiano
E veniamo da una storia importante
Alla quale dobbiamo guardare con l'orgoglio di chi la rivendica
Come un valore perse è un valore per l'Italia se c'è una cosa che a me
Manda in bestia non il revisionismo storico perché revisionismo storico e legittimo la storia è per sua natura revisioni arrivano dei nuovi documenti e si revisione alla storia ma revisionismo politico
Quello che si fa per comodità
Quello che finisce col mettere sullo stesso piano cosa che sullo stesso piano non possono essere quando sono andato a dare l'ultimo saluto
Parlando al funerale
Di una donna coraggiosa io ho ricordato
Che non si può mettere sullo stesso piano una donna come quella che in quel momento salutato Carla Capponi o Erich Priebke che ha fatto la strage delle Fosse Ardeatine non si può mettere sullo stesso piano il fascismo e l'antifascismo non si può mettere sullo stesso piano chi ha annegato la libertà agli italiani è chiaro restituito la libertà agli italiani c'è una bellissima frase di vittoria Foa
Vittorio Foa
Quest'uomo novantenne fantastico in straordinario ancora oggi
Assolutamente attento a tutto quello che accade la volta mi raccontò che incontrando il senatore Pisano del movimento sociale gli disse vedi la differenza tra noi e voi è qui
Che noi abbiamo vinto con la Resistenza e tuo oggi sei senatore della Repubblica se aveste vinto voi io sarei ancora nella galera dove mi avevate cacciato per tanti a
Noi siamo tutto questi voi siamo
Questo impasto di storia di presente ma anche di futuro guardate
So che non è è inutile dirlo a voi dobbiamo dirlo a noi più spesso ma c'è un io sento il problema di una sinistra che abbia maggiore calore
Maggiore capacità di comunicazione della sua identità
Maggiore voglia di raccontare che le cose che ci sono non le vanno bene che le vuole cambiare vuole migliorare la qualità della vita delle relazioni tra le persone che vuole utilizzare la tecnologia
Per fare una una vita più vivibile
Perché non è non dobbiamo aver paura delle tecnologie con internet e un ragazzo povero ha un accesso al sapere che mai nella storia e sarebbe potuto immaginare se non avesse avuto i soldi per girare per tutte le università del mondo
Con le tecnologie noi potremo guarire malattie che non sono state ancora affrontate debellate con le tecnologie noi potremmo ridurre il tempo del nostro esercizio burocratico né potremmo riconquistare quello del bene che abbiamo perduto
Il tempo le parole che usiamo
Sempre di meno perché la nostra vita è sempre più frettolosa e pace la televisione chi occupa tanta parte della vita familiare
Noi dobbiamo costruire una vita dentro la quale ci sia maggiore intensità io uso questa espressione perché non viene viene un'altra maggiore intensità
E nella quale ciascuno di noi senta di poter non essere solo e al tempo stesso spendere le proprie energie per migliorare la vita degli altri
Io credo che la sinistra debba essere tutto questo
E credo che debba trasmettere questo messaggio nuovi la sinistra noi una sinistra intelligente che sa che deve crescere e che al tempo stesso deve far crescere la sua coalizione la coalizione del centrosinistra quell'Ulivo che abbiamo tanto faticato a rimettere in piedi dopo che si era dopo che era stato cancellato e che oggi torna e vedrete alle elezioni qua mi direte se sbaglio
Alle elezioni si vedrà ancora una volta che i voti che prenderà l'Ulivo saranno molto superiori alla somma dei voti dei partiti ma il che è la dimostrazione per chi ancora non lo avesse capito che noi sbaglia eremo a pensare di poter coltivare l'autosufficienza della sinistra o così come sbaglia Remo a pensare di poter dissolvere una grande forza di sinistra nella coalizione dell'Ulivo una grande sinistra in un grande Ulivo
E noi dobbiamo lavorare a questo obiettivo e per lavorare a questo obiettivo dobbiamo essere sinistra riformista e al tempo stesso sinistra dei valori sinistra intensa calda sinistra che trasmette con una sorta di museo dentro
Un'idea dell'impegno politico che è fatto di rigore e di onestà di disinteresse personale
Che non sempre si trovano ogni tanto anche tra di noi si fanno strada il carrierismo la voglia di sgomitare ma dobbiamo recuperare dobbiamo recuperare questa consapevolezza che ciascuno di noi ha parte di una grande comunità e bisogna sempre ricordarsi anche perché ha responsabilità
Che ci sono quelle compagnie quei compagni che ogni anno fanno vivere le feste dell'Unità fanno vivere la vita del partito fanno vivere la vita della sinistra e chiedono alla sinistra di essere all'altezza di questa intensità di impegno politico
Io penso che noi ce la possiamo fare penso che ora abbiamo le condizioni per farcela
Penso che abbiamo la cultura politica necessaria per farcela e penso però che dobbiamo appunto di trovare questa volta questa Energia questa energia
Sono convinto che ce la faremo sono convinto che questo sarà la sfida dei prossimi nelle prossime settimane dei prossimi mesi una sfida chiara netta aperta
Non dobbiamo correre appresso alle stranezze dello schieramento avversario lo dobbiamo parlare all'Italia parlare all'Italia che lavora che produce all'Italia che vuole vivere una vita migliore una vita più serena l'Italia che respinge l'odio all'Italia dei Valori all'Italia che crede nell'onestà e nel disinteresse di chi governa all'Italia che vuole continuare l'esperienza di buongoverno di questi cinque anni e migliorarla se è possibile
E a questa Italia che ci dobbiamo rivolgere e se lo faremo come faremo le prossime settimane io credo che abbiamo tutte le possibilità di vincere le prossime elezioni di continuare a governare questo nostro Paese
Ha detto
Jaguar ora Jaguard dotata