"Quale futuro per la giustizia civile?" - Convegno Nazionale promosso dall'Associazione Nazionale Magistrati (ANM) in memoria di Carlo Verardi e del suo impegno per la giustizia (presso il Jolly Hotel Midas, via Aurelia 800, 19 - 20 gennaio 2002)

La dei dirigenti dell'Associazione nazionale
Magistrati che ci hanno delegato diamo inizio ai lavori di questa seconda giornata
Del convegno quale futuro per la giustizia civile
Che ricordo è dedicato alla memoria di Carlo Verardi
Il magistrato penso a tutti noto
Che ha delicato la sua vita la sua giovane vita spente si recentemente ecco che più compassione
Impegno civile non comune alla causa della giustizia civile in particolare
Quest'oggi il programma prevede come vi è noto le relazioni la restituzione del lavoro svoltosi nei gruppi di studio
Ieri pomeriggio
Gruppi di studio dedicati al modello di processo civile in particolare alla fase introduttiva del processo il primo alla semplificazione razionalizzazione in vista della ragionevole durata e il secondo gruppo di studio
Il terzo all'organizzazione del lavoro e la tecnologia nel servizio della giustizia
A riferire saranno tre colleghi che hanno partecipato ai gruppi
Con questo
Obiettivo
Vi prego di prendere posto
Attendiamo ancora qualche attimo
No
Incidentalmente
Bene
Cominciamo allora con la relazione sul lavoro del primo gruppo se ne ci riferirà Pio Massa giudice del Tribunale di Piacenza
Tutto questo
Grazie
Nel riferire sugli esiti del lavoro del gruppo
Nel riparlare vorrei premettere voi tornata quella che è stata una considerazione che tutti abbiamo fatto all'inizio
Dei lavori del gruppo stesso cioè che la divisione in gruppi del lavoro ecco senz'altro necessitata dalla
Necessità di approfondire le tematiche ma che i problemi sono strettamente interconnessi quindi bisogna fosse fare anche la dichiarazione di umiltà riforme del rito sono indubbiamente utili possono razionalizzare sono di stimolo ad un ordinato svolgimento del processo possono incidere anche sulla rapidità ma da sole non bastano e allora occorrono contestualmente interventi coordinati che affrontino anche i nodi ordinamentale strutturale
Che hanno enorme importanza e quindi la revisione delle circoscrizioni giudiziarie l'ufficio e l'assistente del giudice l'aumento delle competenze del giudice di pace
Dei seri filtri conciliativa e altri meccanismi deflattivi del contenzioso
L'azione di Zanda le risorse aumentando le produttività da un lato diminuendo il contenzioso la domanda di giustizia amante giudice togato dall'altro
Fosse si riuscirà davvero a quel numero reale di cinquecento causa su Wall che anche nel gruppo si è ritenuto essa numero ideale
E si sarebbe fatto un grosso passo in avanti verso la soluzione del problema per quanto riguarda la situazione attuale
Si può dire un poco in linea con la relazione del procuratore generale Favara che si è bloccata sensato la tendenza all'aumento delle pendenze
Che vi è una situazione di sostanziale equilibrio delle pendenze considerando tutti gli uffici giudiziari giudiziari
Che avvia un leggero miglioramento per i tribunali da due milioni settecentonovantacinque mila due milioni seicentoventisei mila Effetto anche di il trasferimento al giudice di pace di parte del contenzioso
E dell'attività dell'OLAF però si è riconosciuto che con questi numeri
Il numero medio delle cause sul ruolo e circa il doppio di quello spiccato e che i tempi di definizione con sentenza dei processi superano i tre anni con le conseguenze
In tema di legge Pinto
Ecco perché allora anche nel nostro gruppo di studio si è parlato di alcuni meccanismi deflattiva come la condanna alle speso ex articolo novantasette CP Chappe mise mette meraviglia che deve essere sorretto potenziata per esempio rendendolo ufficiosa
E si è parlato anche dei tentativi di conciliazione
Molti hanno escluso la praticabilità dei tentativi obbligatori
Visti come area di parcheggio altri hanno cercato di potenziare almeno quelli facoltativi
Prevedendo una esplicita proposta di conciliazione delle parti o del giudice di cui si dovrà tener conto in sentenza ove il rifiuto di conciliazione ovvio rifiuto della proposta si è ingiustificata anche qui
Agendo sul meccanismo delle del Regolamento delle spese processuali secondo criteri diversi dalla soccombenza mi fermo qua perché non è questo l'oggetto precipuo tenendo presente ecco questi presupposti quel dibattito del nostro gruppo si è incentrato molto nella disamina delle possibili riforme della fase preparatoria del processo
Prendendo le mosse dalla proposta di riforma del professor Vaccarella ci ha tracciato nella mattinata di ieri
Ma prima di parlare delle diverse posizioni che sono state assunte nel gruppo mi sembra opportuno sottolineare una sostanziale unitarietà di vedute tre magistrati avvocati docenti universitari
Su alcuni punti fermi da tutti o quasi tutti condivisi
Allora
In per come primo
Non è proponibile meno spiegabile da alcuno un modello processuale in cui le parti procedono da sole alla preparazione della causa e compaiono davanti al giudice solo per la decisione
Lo il primo punto è che deve esserci comunque una fase un momento in cui il giudice collabora insieme con le parti all'individuazione la precisazione del tema decidendum
In cui tra l'altro individuo si individua le questioni preliminari rilevabili d'ufficio le cui mancata la cui mancata disanima potrebbe comportare l'inutilità per l'attività delle parti stessa
Secondo punto nel processo in cui tra l'altro non viene detta di Cova o di strumenti probatori mezzi di prova devono essere ammissibili e rilevanti è indispensabile
Che sotto il controllo del giudice
Fascismo accendiamo un attimo delle modalità di assunzione della prova ma sotto il controllo del giudice
Individui anche al tema probandum
Terzo punto
Occorre sia detto salvare il meglio della riforma del novanta novantacinque
La rigidità del sistema ed il susseguirsi delle udienze inattività per determinarlo centottanta centottantatré centottantaquattro
Era eccessiva e non magistrati per primi l'abbiamo criticata
E nel gruppo c'è stato anche un interessante mea culpa
Da parte degli avvocati che
Sono stati gli artefici di quella che è stata definita la controriforma
Ma certamente un sistema che consenta al processo un percorso coerente
E dopo aver inquadrato thema decidendum
Si passi alle deduzioni strutto
Quindi l'assunzione delle prove senza possibilità di tornare indietro quando si è sul punto di decidere non ci ritroviamo come ha vecchio sistema un sistema quindi preclusioni
Deve comunque essere mantenuto
Questi punti vanno sottolineati perché sembravano messi in discussione da quel poco che si poteva capire dal programma del governo e dalle anticipazioni a mezzo stampa degli specifici obiettivi
Va dato atto delle importanti precisazione del professor Vaccarella sul punto e sui limiti in questo caso dei limiti positivi del progetto di riforma ed è l'adesione dell'avvocatura
Alla impostazione che ho delineato che contribuirà certamente per un dialogo molto più sereno e anche per questo più proficuo
Tornando all'ora la questione della fase introduttiva professor Cipriani il professor viuzze la quasi totalità degli avvocati intervenuti
Hanno sostenuto la necessità di un cambiamento in questi tempi
Abolizione della citazione del convenuto d'udienza fissa e installazione di una fase introduttiva in cui le parti si scambiano scritti difensivi depositati magari anche secondo Terni già predisposti rinvia normativa scritti difensivi depositata in cancelleria chiarendo sì la materia del contendere e possibilmente indicando supporto probatorio finché una di loro non decide di rivolgersi al giudice
Fase successiva giudice
E fissa l'udienza in cui si pronuncerà su tutte le questioni rilevanti rilevabili e provvederà sulle parole o andrà a sentenza
Non appare convincente e nessuno ha ripreso vede del professor Vaccarella di un decreto di fissazione dell'udienza
Da parte del giudice che si è anche se è stato detto una mezza sentenza
Cioè
Un decreto in cui si provveda già assunto le prove solo l'ammissione l'indicazione di questioni rilevanti rilevabile d'ufficio eccetera
Apparendo ovvio mi sembra che nel contraddittorio in esito adesso può il giudice si pronunci faccio eventualmente intuire la propria posizione
Nel sostenere
L'impostazione delle proposte che ho delineato si è fatto cenno nel corso dei lavori di gruppo al diritto della parte di incidere sui tempi del processo
Delle parti per esempio decidendo che insieme le parti loro stesse
Di fiale lungo la causa atteso che molte cause di fatto non le si vuole far decidere subito
Presidente bucce fatto un elenco di definizione cause finte causa intimidatorie cause esplorative
E quindi
Si è fatto cenno conseguentemente al risparmio di tempo del magistrato per attività che ora quasi sempre di nero smaltimento il passaggio dal centottanta centotrentatré centottantatré centottantaquattro
Più variegate sono state invece le reazioni dei magistrati c'è chi si è detto contrario
Preferendo un po'accesso con più marcata connotazione pubblicistica preferendo semplici interventi di razionalizzazione come quelli proposti dalla miniriforma del ventuno dicembre
Che comprende anche la possibilità della
Flessibilità delle udienze che da tre possono ridursi a duro anche ad una se con il consenso delle parti oppure sentito ancora semplicemente con con l'unificazione delle udienza del centottanta del centottantatré
E lavorando poi se ho detto più approfonditamente sui nodi strutturali ordinamentali
Altre colleghe
Cicala D'Ascola Bucci
Hanno ritenuto accettabile a quella che è stata
Definita efficacemente la cartolarizzazione nella prima fase
è un'ipotesi e neppure io scarpe a priori
Certo da un lato occorre prudenza
Trattandosi di innovazione significativa rilevante
Da seguire con attenzione la sua fase attuativa
Verificare singoli passaggi finora si parla di
Un inquadramento di massima
E quindi verifica anche la congruità con il complesso impianto processuale ma non mi sembra che le possano essere ostacoli pregiudiziali
Poiché peraltro infine precipuo di tutti gli interventi di riforma al di là delle dispute accademiche
Non poteva essere almeno per non pratici magistrati l'accelerazione del processo e la sua maggiore efficienza in termini di risparmio di tempi andrà verificato con più calma crudele ponderazione in che misura
Ciò al fine di vedere se il gioco vale la candela
Se atto a questo risparmio di tempo stanno di tempo che poi dovrebbe essere quest'anno termina l'udienza del giudice rinvio susseguenti
Risparmi perché non tutte le cause pendenti finirebbero
Davanti al giudice nell'udienza di trattazione è stato fatto notare
In un intervento lo iato che c'è anche statisticamente tra procedimenti
Definiti
Tout court e procedimenti definiti con sentenza le statistiche giudiziarie anche quelle indicato nella poco nella relazione al procuratore generale indicano a differenza del doppio ottocento mila definizioni con sentenza un milione seicento mila procedimenti comunque definiti
Quindi anche con concezioni con estinzione
Allora bisogna vedere
Se intanto in pochi e molti di questi casi ecco
Le cause potrebbero definirsi prima ancora della trattazione avanti al giudice
Un'ultima annotazione
Accettandola cartolarizzazione
Nella prima fase sembra logico che si preveda e ai fini della legge Pinto della ragionevole durata del processo
La durata stessa comincia a decorrere da quando ci si rivolge
Al giudice per fissare l'udienza di trattazione perché al tempo antecedente non dipende nei singoli magistrati né dalla a organizzazione giudiziaria
Nel suo compresso
Si è parlato poi si discusso anche della istruttoria in specie della istruttoria delegata agli avvocati
L'argomento
Ha perso molto della sua carica emotiva grazie all'atto alle opportune precisazioni del professor Vaccarella circa la mera eventualità
Dell'ipotesi subordinata alla concorde richiesta delle parti e al consenso del giudice
Entro questi limiti la proposta appare accettabile o comunque da discutere senza pregiudizi
Mi sembra dalla maggioranza da lì intervenuti
Sì detto per lo scontro
Far parte di taluno e così sia perdita di conoscenza del giudice
Che non è in gara che non è in grado di affidarsi ad importanti percezioni sensoriali
Per converso si può ribattere che in un processo lungo tali sensazioni si perdono
Rimangono i documenti scritti le risultanze documentali scritte
Che i giudici di appello di cassazione non sento la testimone
Che anche in penale
Pensiamo giudizio abbreviato
Si giudica sul cuore delle menti da altri raccolti
Si potrebbe comunque sperimentare tale possibilità
Rimessa si ribadisce alla disponibilità delle parti
Sì per verificare se tale possibilità incontro meno a favore della prassi
Indubbiamente vi sono problemi pratici modalità di documentazione euro
Il dove
Fare queste assunzioni un altro di studi professionale fosse sono antipatici si può pensare ai tribunali tutto da studiare comunque si può verificare in che modo se col la prassi si possa arrivare ad una selezione naturale
Dei testi quei pochi testi che sono importanti e che bene che senta il magistrato
E di quelli forse sono tanti invece sono inutile Superti anche qui pragmaticamente andrà valutato il risultato in termini di tempo risparmiato
Titolo di esempio in una tabella elaborata dal presidente Lazzaro del tribunale di Roma
Si è valutato che eliminando i testi non fisicamente logicamente Mabo consenso delle parti si salverebbe un terzo del tempo se letto in questo studio da seicentocinquantacinque quattrocentoquindici giorni
Però a questo punto anche dal conto rapidamente della poco gli studiosi di diritto comparato che sono intervenuti ieri sono stati sentiti con grande interessa la dottoressa si investe ci ha parlato delle attestazione dichiarazione testimoniali scritte che partendo da un valore meramente presuntivo si sono trasformate
I veri e propri mezzi di prova soppiantando nella pratica le testimonianze orari davanti al giudice
è una strada che potrebbe forse esso è studiata anche da noi a cui ha fatto riferimento lo stesso procuratore generale scavare nella sua relazione inaugurale
L'accelerazione della fase istruttoria può venire anche dando la possibilità ai legali forme analoghe a quelle che viaggiano il diritto processuale penale delitto pubblico
Con le indagini difensive
E quindi la possibilità di raccogliere informazioni per la testimonianza di un soggetto di allegato al procedimento
Con oneri contestazione cui consegue l'eventuale audizione
In contraddittorio
Lo scopo non è solo quello di liberare il giudice d'attività non necessaria lo si potrebbe fare anche delegando alle poi gli avvocati se si accetta l'idea ma vi giunge all'udienza di trattazione compio materiale possibile più le parti si abituano una preventiva Discovery medio giudice potuta impostare la causa e provare più efficacemente il tentativo di conciliazione
Ho pensato Dondi parlandoci proprio di rischio avere le modelle hanno dei cani ci ha fatto capire esempio che l'attività svolta preliminarmente preventivi e preventivamente
Dalle parti l'America non comportano una riduzione del potere direttivo o di supervisione del giudice che anzi sta progressivamente aumentando
Dal racconto dell'esperienza
Una studiosa peruviana quindi cioè raccontate dalla rapidamente le spese processuali quel Paese
Dove si è passati da un processo in cui il giudice era meno spettatore ha detto
La studiosa meno spettatori dell'attività delle parti
Ad un processo attuale in Perù in cui invece sono le parti oggi spettatrici di uno strapotere del giudice ecco da questo racconto abbiamo la conferma della necessità di cercare sempre il giusto equilibrio fra la componente pubblicistica del processo e la libertà
Di azione delle parti
Si è parlato poco
Dei problemi
Tra i problemi della si è parlato poco perché si è parlato molto di questi temi generali ecco del del Progetto di legge del ventuno dicembre
Poi mentre va bene la flessibilità già già Gianni accennato ci sono due punti invece che sono emersi dal dibattito
Il primo riguarda il processo
Contumaciale
E la necessità che si preveda anche da noi insomma processo contumaciale corrisponde una fitta confessa beffate all'opera dal convenuto ciò soprattutto perché c'è stato detto perché così si fa
Dappertutto in Europa e quindi la scelta obbliga
Secondo
Con l'ultimo punto invece un punto critico cioè sulla riforma del centottantanove dove sostanza di una delle parti bisognerebbe sempre fissare la precisazione delle conclusioni entro venti giorni
Anche con deposito eventualmente con deposito in conci in cancelleria
Il piccolo corrispettivo che il termine per la sentenza elevata da questo da trenta a sessanta giorni
Nome criticabile è stata criticata intervenuto
Sembra anche un po'dei demagogie
Destinato pone fatti della disapplicazione nel senso che
Se non si tiene conto l'oggettivo carico di lavoro
Le sentenze venture tarda programma di lavoro è un giudice serio
Viene attua
Si finirà appunto
Costringere il giudice a differire nel tempo
Ho deposto
Ho la sentenza
Costringendo a violare una norma Santato nostra un termine perentorio ma comunque che potrebbe essere anche causa fonte dei rilievi ingiustificate a suo carico quindi sarebbe meglio
Rimeditare
Mi fermo qui Nunzio conclusione mi limito a un semplice auspici spiccio che prosegua il dialogo fra la magistratura l'avvocatura alla ricerca di una comune piattaforma propositiva
E che abbandonate
Cioè voglio di'rivincita e gli attacchi alla giurisdizione della dignità del giudice si apra un confronto civile nazionale anche con il Governo e con il Parlamento per porre le condizioni giuridiche fattuali per raggiungimento della ragionevole durata del processo civile
Ringraziamo biomassa per l'accurato resoconto dei lavori del primo gruppo
Darei la parola senza indugio a Claudio Cerroni giudice del Tribunale di Venezia per lo stesso compito riguardo al secondo gruppo di studio
Sì buongiorno a tutti
Il nostro gruppo si è occupato dei problemi
Relativi a quello che si può fare in ordine alla
Senta eventuale semplificazione e razionalizzazione processuale in in relazione alla ragionevole durata del pro cesso e già su questo punto e io spero nella mia relazione di riportare
Un po'tutta la l'insieme della discussione che si è svolta in realtà già emerge che l'Italia è un Paese a macchia di leopardo già lo sapevamo ma insomma le occasioni per una conferma non mancano mai dove sono stati condotti degli studi
Statistici degli studi così di informazione presso i vari uffici dove risulta
Che le sedi del nord hanno minor carico di lavoro per singolo giudice rispetto al Sud che i tribunali dei grandi centri sono meno gravati in relazione al singolo magistrato rispetto ai tribunali più piccoli si è anche detto peraltro che il termine del carico di lavoro è un termine parziale perché naturalmente bisogna verificare anche l'aspetto dinamico del flusso di lavoro delle sopravvenienze
Per cui una visione completa e complessiva può avvenire solamente in presenza di questi dati e soprattutto in presenza di una omogeneità di dati di raccolta dei medesimi omogeneità che manca
Noi a Venezia abbiamo adesso un'ispezione nel corso della quale il presidente del tribunale in realtà chiede singoli giudici in pratica quello che hanno fatto perché i dati statistici dell'ufficio questi dati non si riescono a desumere
Mi pare che una riprova di quanto emerso anche nelle riflessioni di ieri mancano dati omogenei
I dirigenti degli uffici e soprattutto direi anche dei dirigenti di cancelleria dovranno essere sicuramente sensibilizzati ulteriormente sul punto perché altrimenti tanti nostri discorsi sul punto in tema di razionalizzazione come diceva
Pio di razionalizzazione delle circoscrizioni e quant'altro rimarranno in realtà sempre solo belle parole confinate nel regno delle astrazioni
In questo quadro
Si pone sempre più necessaria l'indicazione la valutazione terminazione di indici di produttività tali che possano costituire un patrimonio comune per tutti come altrettanto patrimonio comune per tutti qua sforo
Negli argomenti della terzo gruppo dire patrimonio comune di tutti da esse quel bagaglio informatico minimo che credo negli uffici debba essere quantomeno rappresentato dalla rete giustizia
Con i servizi informatici arcipelago le cose ma anche che dovrebbero essere
Bagaglio di ogni singolo magistrato ogni singola postazione mi pare da analisi meramente superficiali mi pare che così non sia e mi sembra giusto anche in questa sede ricordare e queste informazioni basilari che sembrano scontate ma invece evidentemente non lo sono
E proprio sforzandosi sempre di valutare l'organizzazione
Nei nostri uffici è emersa la necessità
Che l'agenda del giudice sia sempre più attenta
A quello che succede ai carichi di lavoro
Alla capacità
è stato detto di individuare l'unità di misura del lavoro del singolo giudice
In modo tale da creare una settimana ideale di lavoro nell'ambito della quale il lavoro viene spalmato
In maniera razionale e con veduti forme per assicurare anche una risposta di giustizia adeguata né in questa sede forte è venuto il richiamo alle recenti riforme ordinamentali sulla figura del presidente di sezione che non è più una figura astratta
E di mera rappresentanza bensì uno svincolo organizzativo indispensabili eliminabile nell'ufficio che dovrebbe individuare
Per determinate cause nell'ambito della sezione una terminata durata dei processi e assicurarne nel tempo una programmatica riduzione tale che può essere naturalmente
Valutata solamente quando ci sono dati di partenza che possono esser raccolti solamente all'esito di una analisi complessiva del lavoro dei singoli magistrati analisi si è comunque compete al presidente sezione che se viene
E aggiungo io se viene sgravato se può essere sgravato parzialmente del lavoro ordinario nella redazione delle sentenze dei provvedimenti in genere deve riempire comunque suo tempo mi pare una cosa assolutamente ragionevole di di immediata percezione deve riempire a suo tempo con queste altre attività che è tenuto per legge a compiere prima ancora e assieme al presidente del tribunale a capo dell'ufficio
Nell'ambito di questa organizzazione
Complessiva è stato da più intervenuti dire da tutti e questo anche in
Aderenza in sostanziale sintonia con quanto abbiamo
Letto della recente schema di disegno di legge sulle modifiche urgenti al processo civile emersa
Ineludibile il la problema di una gestione differenziata dei processi in relazione al loro getta la complessità delle materie che sono trattate la difficoltà intrinseca di ogni singola causa e allora
Se abbiamo da un lato ed è stato giustamente ricordato
Che ci sono cause richiedono e ci siamo autoritativa e dall'altro cause che devono giungere e che devono ricchi e richiedono un punto di equilibrio complessivo tra interessi contrapposti ma che comunque devono conciliarsi
Nell'ambito della prima categoria delle cause che comunque richiede decisioni autoritativa
Sono stata enucleate le cause che documentario di diritto che non necessitano quindi distruzione alcuna
Le cause da decidere tramite un accertamento tecnico le cause invece che richiedano delle prove costituende
Certamente per una di queste cause ci sarà una una diversa modalità operativa al giudice si richiede anche con la soda discrezionalità nella direzione del processo che a mio avviso costituisce una delle principali qualità del magistrato e
Indice evidente di capacità di dirigere di fare il suo lavoro di fornire le risposte che deve
A qualcuno ha ricordato che mutuando un'espressione sportiva che ci si è avviato un processo ad assetto variabile
Nell'ambito
Di
Queste cause abbiamo anche enucleato le cause quindi che devono giungere invece un punto di equilibrio tra interessi dove vengono esaltate invece le capacità conciliative del giudice farei una piccola postilla capacità conciliative che peraltro nell'attuale sistema ordinamentale i valutazione professionalità del giudice
Queste capacità conciliative non trovano la minima cittadinanza
E sul punto sicuramente bisognerà intervenire
E questa capacità conciliativa
Va sicuramente è saltata e nell'ambito del giudizio
E per non andare tanto lontano
Credo che
Questo la Giunta mia
Prima o poi la mediazione familiare da un lato e la mediazione tout-court
Troveranno cittadinanza è nostro ordinamento con la devoluzione quindi anche ad un terzo della soluzione ragionata di un conflitto esistente ma e nelle materie che comunque questo conflitto devono vedere risolto questo conflitto
E e poi si è ricordato anche che fenomeni conciliativi devono comunque trovare spazio perché nella situazione data
Ci è stato ricordato che devono vivere centoquaranta mila vita avvocati nella situazione data è evidente che non tutto può avvenire davanti al giudice
Gli ordinamenti sono fatti in modo tale
Che devono assicurare a tutti l'accesso la giustizia ma devono anche essere fatti in modo tale che questo accesso la giustizia
Pur consentita tutti se in qualche modo regolato perché altrimenti il sistema impazzisce come più o meno è successo anche da noi anche se i segni che raccordava più massa sono
Sicuramente da valutare con attenzione
E allora questi sistemi alternativi comunque devono rispondere
A quei principi di di tutela del diritto di difesa dei per rispetto del contraddittorio di non obbligatorietà de ricorse medesimi semmai di incentivazione peraltro in chi decide di farvi di farvi ricorso perché altrimenti non avrebbe senso posso ricordare incentivi di natura fiscale ricordiamo anche a volo d'uccello quei principi inseriti raccomandazione europea del novantotto d'indipendenza
Quale nella composizione dell'organo che decide nella trasparenza
Nel senso di necessità di informare gli utenti sulla competenza dell'organo di rispetto del contraddittorio abbiamo già detto di efficacia intesa come indicazione di costi la procedura e brevità dei tempi di legalità nella decisione
Di libertà qui non di facoltatività e quindi di non Dinoi di inesistenza di divieti di accedere a giurisdizione e di possibilità di essere assistiti con la difesa tecnica
Sempre riguardo quelle che possono essere gli sviluppi in relazione alla situazione data e a quanto ci viene e finora concretamente ha detto perché naturalmente sul su quanto sarà nel futuro programma nei futuri disegni di legge dovremo valutare quello che naturalmente ci sarà proposto anche se dopo mi tratterrò o sugli aspetti
Speriamo di cui abbiamo sentito ieri parlare il professor Vaccarella allora di questa gestione differenziata dei processi
L'abbiamo vista in relazione a riforma al mi annunciata nel dicembre del due mila sì sicuramente una riforma ragionevole si può fare
E opportune venir meno di questa rigida scansione processuale ecco mi senta mi è sembrato di cogliere ieri soprattutto il venir meno di quella
Atteggiamento culturale molto amato dai magistrati in genere un po'da tutti del così detto benaltrismo sì è vero si può fare questo ma ben altri sono i problemi
Mi pare che e la risposta che sa che è emersa ieri dalla dalla discussione sia invece di accettazione
Ragionata sia pure critica di quanto ci è stato proposto e in questa ottica è stato valutato favorevolmente il regime delle spezie processuali Sintra una riforma dell'articolo novantadue la parte deve sapere perché non ha diritto a tutto quello cui avrebbe diritto in quando quando vince la causa
E quando invece si deve compensare le spesi
Si deve fare qualcosa sull'articolo novantasei è stato già stato accennato si può fare qualcosa in tema di soccombenza virtuale di procedimenti camerali
Quindi accogliendo principi sicuramente dettati dalla giurisprudenza
Qualcosa si deve sicuramente togliere
E si è parlato di aspetti di solito trascurati danno i magistrati ma che comunque incidono nell'immagine complessiva del servizio giustizia in tema di contributi unificati
Progressivi in ordine alla Reval en per accedere alla giustizia e contributo unificato progressivo che in realtà deve incidere maggiormente su qui chiede
Una determinate sommo determinato bene della vita più ampio e la sua lesione quindi piante la sua richiesta più la medesimo istante viene gravato di oneri tributari che
Sicuramente si presta più d'una censura
E sempre in tema di riforma
Processuale
Sì
All'introduzione del nostro piccolo referente italiano quindi si alla
A settecento settecentotré così come modulati sì quindi ad un progressivo introduzioni procedimento sommario non cautelare che non necessariamente deve sbucare deve sfociare in una sentenza anzi Meglio sarebbe un'estensione a tutti i procedimenti delle norme dettate per i settecento quindi con una legge con una mera facoltà di iniziare la causa di merito e da parte di chi viene inciso dalla misura e non da chi quella misura a richiesta
Semmai un'estensione quindi è fallimentare da piccolo referente grande referente quindi all'evidenza l'ipotesi francese di evidenza del diritto
Di concessione di somme di denaro così come vengono richieste di interfacoltà di inibizione di al di là quindi delle ipotesi
Sicuramente più di STET e più particolari di cui al procedimento d'urgenza innominato
Sì fin qui giungono le
I consensi
Anche dal nostro gruppo
è emerso in modo direi pressoché unanime il no
Alla libera disponibilità del giudizio anche nei giudizi aventi ad oggetto diritti disponibili in quanto il rito di per sé il processo in sé non è disponibile
No alla privatizzazione dell'attività istruttoria è stato giustamente notato che può costare di più
Può avere un allungamento dei tempi
Di risposta di giudiziaria in quanto lasciata libertà delle parti ci può essere anche e quindi con una minore attenzione anzi con insistente attenzione da parte del giudice comunque di un organo pubblico i tempi possono allungarsi
A seconde modulati sulle necessità su indicazioni del del singolo avvocato delle singole parti quindi con una gestione che sicuramente sfugge che a quella ragionevole durata
Che costituisce la cornice dei nostri le nostre discussioni sicuramente a con la ragionevole durata non fornisce una risposta adeguata e soprattutto
Il rilievo mi pare del tutto pertinente
Non si lagna tempo e soprattutto in tal modo vengono legittimate le prassi deteriori che vengono adottate dei giudici come è stato ricordato esclusi dal circuito virtuoso non userei questa affermazione dire semplicemente che in questo modo anche coloro tra di noi
Come categoria naturalmente non come presenti perché presenti sono sempre esclusi
Come categoria ricorrono a questo modalità di assunzione delle prove questa modalità di conduzione del processo e vedere che la categoria rifiuta una codificazione di questa prassi
Ma vorrei dire che anche per costoro sarebbe un segnale che potrebbe essere giustamente colto
No anche all'abolizione dei regolamenti giurisdizioni competenza semmai la possibilità e le modalità di una maggiore rapidità nella
Adozione nel ricorso a questi strumenti processuali
Altri argomenti di cui hanno discusso
E la specializzazione del giudice in relazione alla capacità di fornire una risposta più immediata
è un punto per quanto
Per quanto mi riguarda mi sono permesso anche di scrivere qualcosina qualcuno forse avrà letto è un nervo sicuramente scoperto della magistratura
è una valutazione discussione che attraversa trasversalmente tutti i gruppi mi ricordo
Una monografia numero unico del Movimento per la giustizia dove aderenti credo
A quelli vedova quel gruppo si trovavano saporita diametralmente opposte come mi pare
Un po'tutti si ritrovò ognuno di noi ha una sua idea personale è una questione aperta il dibattito sicuramente accesso sul punto mi permetto di richiamare anche un'insufficienza un'insufficiente meditazione da parte del Consiglio superiore
Viene limitato
Il decennio ai giudici ha dette le sezioni fallimentari e societarie nonché i giudici a detti alle sezioni distaccate
Il decennio può essere un Periodo abbastanza Congo abbastanza lungo
Io sono tre giudici scadenza mano nessun problema non parlo per fatto personale che sarebbe fin troppo banale
Però
Le ragioni che sono poste alla base di questa determinazione Consiliare forse potrebbero valere per tutti i magistrati
E e quindi si pone un problema di parità di trattamento da un lato e forse di riconoscimento di un percorso professionale dall'altro
Sul quale logo autogoverno forse potrebbe spendere qualche energia in più ma il problema è talmente aperto talmente divaricato nelle valutazioni singolo magistrato che ci siamo arrestati a questa a questa riflessione
Infine
Abbiamo toccato il tema delle misure coercitive
Misure coercitive che vengono analizzate vengono disegnate
Sicuramente ammissibili
Sicuramente
Determinate come necessità di individuare terminare un pagamento la determinazioni una somma da pagare in relazione al tempo trascorso dalla decisione alla sua attuazione
Naturalmente lasciando il giudice discrezionalità e proporzionalità rispetto alla fattispecie concreta
Accessorie queste pronunce attività di formazione giudiziale
Con un dovere del giudice di provvedere a prescindere dall'istanza di parte proprio per rafforzare il senso dell'esecuzione ed è la certezza dei provvedimenti con dei casi dubbi in ordine alla possibilità di determinare misure coercitive ipotesi particolari quali il rilascio dell'abitazione
Ovvero nei casi di reintegrò da parte del datore di lavoro che non mettendo per ottemperare
Sorto infine
è sorta ed è stata sottolineata l'esigenza
Di un aumento di competenze e di preparazione da parte dei magistrati onorari
La necessità è stata sottolineata che la legge sul patrocinio a spese dello Stato sia pure con le difficoltà con le ristrettezze numeriche quantitative previste enti finalmente in vigore
Ed è a questa risposta di giustizia Silvia sfogo
Anche con l'immissione in ruolo con l'uso e con la mezzi prima ancora con lo svolgimento dei concorsi processi emissione ruoli di quei magistrati che in questi anni per vari motivi
Non sono entrati in attività per le note vicende
Preselettiva e quant'altro che hanno faticato le cronache e la giurisdizione amministrativa
Se questo è la il corpus delle riflessioni svolte spero di averle
Ricordate
Tutte nella dovuta maniera l'accenno ultimo allora svolgimento dei concorsi mi permette di ricordare anche quel lavoro che mi pare abbia avuto una certa qua l'utilità un certo quale riscontro che mi ha visto impegnato di persona col collega la vecchia quel collega Roy assieme a Carlo Gherardi quella
Così
Quell'attività quella riflessione comune sul reclutamento dei magistrati ecco devo dire è stata l'occasione in cui ho conosciuto lavorato assieme
A Carlo e fu veramente un'occasione la mia vecchia penso lo Possa sicuramente testimoniare di una modello di lavoro con un profondo rispetto delle diverse posizioni
Che portò anche credo che i risultati positivi e questo un dato che in questa sede associativa
In questo momento così complicato per la vita istituzionale mi sembra giusto ricordare fu una sicuramente una modalità valide positiva di collabora
Indicazioni delle riflessioni comune e diverso di partenza e anche in questa sede così chiudo definitivamente mi piace anche
Ricordare un altro collega
De Dario De Pascalis che fu presidente nel suo indipendente che
Fu un altro appassionato sostenitore del associazionismo giudiziario che forse ha ottenuto meno di quanto è stato in grado di dare alla magistratura associata tutta e non solo suo gruppo grazie
C'era il tribunale di Catania che ci riferirà sui lavori del terzo gruppo
E ricorrendo a Roma ammende vespri osservano no
Allora nel
Nel gruppo di ieri
è stato al premio opportunamente evocato il convegno di Napoli fatto nel novembre novantotto sul giudice unico e sulla riforma del processo civile
Ecco al convegno di Napoli del novembre mille novecentonovantotto un convegno fortemente voluto dall'Associazione nazionale dei magistrati
Per verificare a quale condizioni riforme giuste e sacrosante quale la riforma del giudice unico e la riforma del processo civile
Potessero risultare effettivamente espansive dei diritti dei cittadini mi sembra proprio sembrò a molti chi avesse ragione chi affermava che a poco vale munire fornito arrendere il giudice più forte sul piano dei poteri processuali anche se questa e indispensabile come dirò qui a poco se poi la giurisdizione civile resta una giurisdizione ancor prima che scarsa arcaica
Se il giudice civile il giudice solo del passato tanto per intendersi
Si trova a lavorare in condizioni organizzativi incompatibili con i livelli di efficienza richiesti da una società anche mediamente avanzata e questo perché le riforme di questi anni non sono state sono riforme cartacea difforme puramente di codice ma sono state riforme eminentemente organizzative per il cui successo e questo fu la conclusione del convegno di Napoli di due anni fa la variabile decisiva
E la disponibilità dei pubblici poteri ad assumere il recupero di efficienza della giurisdizione quale Obiettivo qualificato dell'azione di governo
Ecco anche hanno ieri nel gruppo di studio o di lavoro c'è parso che il tempo trascorso dal convegno di Napoli confermi a tutt'oggi come siano le persistenti carente non del rito ma dell'organizzazione del servizio della giustizia civile
E quindi non solo le carenze nell'organizzazione del lavoro del giudice ma anche l'organizzazione degli uffici la loro dislocazione territoriale la loro composizione numerica
A costituire il vero male oscuro della giustizia civile che impedisce a riforme giuste
Questo dobbiamo a piè sospinto
Ribadirlo di far fare un salto di qualità alla giustizia civile
Di recente è apparso sul Foro Italiano e i colleghi del gruppo vanno ricordate anche perché erano presenti
Un sondaggio condotto fra oltre cento giudici civili del tribunale di Roma che mi è parso oltremodo interessante
Se non altro
Perché dimostri il vecchio e il nuovo che c'è nella situazione della giustizia civile oggi in Italia
Se non altro perché riguarda una di quelle sedi che rappresenta il reale banco di prova per la verifica e per il successo della riforma perché inutile ditecelo
Che che ci nascondiamo se una riforma va bene ad Alba dicevo ieri a Canicattì ma non va bene a Roma Palermo a Catania e be quella riforma fine vita
Perché vi sono alcuni sedili giudiziari decisive per verificare il successo di una riforma e allora da questo sondaggio vede sembra che me però tante cose estremamente interessante in materia di organizzazione ad esempio la prima e che si sono i giudici che hanno un ruolo non superiore a quattrocento cinquecento cause gli escano non differire a Roma la prima udienza di comparizione
Oppure che se quasi tutti i giudici costante ma non è stato precitato
Sono convinti della inutilità del con tentativo di conciliazione ma constato no che è il tentativo di conciliazione non ha successo
Non di meno la massima parte dei colleghi la massima parte dei giudici civile e attenda come non mai e problemi di organizzazione dell'udienza distribuisce le cause secondo fasce orarie secondo orari fissi e poi ancora
Che se vi è una diffusa alfabetizzazione informatica nondimeno no solo l'otto per cento vestisse d'udienza secondo un programma informatico peraltro personalmente predisposto non predisposto dall'ufficio e ancora che se ad esempio che il sessanta per cento dei giudici che Sassoli il sessanta per cento in dei giudici interviene personalmente nella redazione del verbale d'udienza
La massima parte dei colleghi e impegnati in attività puramente materiale non giurisdizionale cioè quasi tutti provvedono materialmente assegnare Irvine vivi sui ruoli di udienza e poi la constatazione più drammatica che a Roma la mafia quasi tutti i giudici civili non hanno un ufficio non hanno una stanza non hanno l'assistente
E ha persino ti utilizza il computer non ha una propria postazione fissa e allora cosa dimostra questo sondaggio mi pare di dimostrate cose che sono venute fuori poi ieri dalla discussione nel nostro gruppo di studio e la prima che permanente quella non avvia la vera anomalia mamma privatizzata
Per nulla quell'anomalia
Tipicamente italiana per cui il giudice civile e l'unico giudice civile europeo che non ha un proprio ufficio che non ha una prova proprio assistente che impiega nella gestione dell'udienza molto più tempi le attività puramente materiale che non gli appartengono rispetta partita puramente giurisdizionale
La seconda constatazione che mi pare emergere che la riforma di questi anni ha inciso positivamente nondimeno sui comportamenti o se volete di sull'ideologia del giudice civile ma che però ancora molta strada c'è da fare sede riforme a cui si sta pensando cioè la consentiranno di far fare
Nella direzione di un giudice che non sia più in nero arbitro passivo del processo ma sia quel giudice menar Jair come si dice nell'espediente anglosassone perché questo è il fatto nelle spedendo anglosassone non è vero che c'è la privatizzazione cioè il giudice meno agevole
Il giudice un giudice cui sono affidati incisivi poteri di direzione e di governo del processo
E cui è affidata una struttura con compiti ausiliari e serventi dallo stesso diretta e gestito
E da questo punto di vista l'ho detto anche ieri al al nostro gruppo seguito sei desolante constatare che la non dico la scarsa fiducia ma l'insuccesso
Chi ha a tutt'oggi del processo civile il tentativo di conciliazione perché io ho detto e ieri lo ripeta anche anche oggi la stessa domanda di volta ai giudici del lavoro anche di Roma avrebbe avuto sicuramente una risposta diversa
Estende isolando i costatare circa lo scarso successo del tentativo di conciliazione soprattutto se voi pensate a quello che ci ha detto tra l'UFO cioè che sempre nei paesi anglosassoni citiamo differente solo il due per cento
Delle cause civili a quando sembrava a dibattimento
Perché tutte le altre vengono risolte in una fase pre Travel all'interno del quale però il giudice ha un forte ruolo di direzione di governo di mediazione
Nel quale il giudice non è l'ambito operativo ma è un giudice professionalmente attrezzato
Ecco però nonostante questo non possiamo che salutare positivamente che ad esempio la il Processo positiva avviato dalle nuove riforme
Falsi ad esempio che la massima parte dei giudici oggi dediti alla gestione al governo dell'udienza
Un'attenzione una sensibilità che non si era mai vista che era inusitata nei tempi che tutti speriamo che non ritornano del processa perdere
Di un no lontano passa però ecco resti fatte de questa mi pare la testa constatazione che mezzo che emerge da questo sondaggio che resta però il fatto che solo i giudici che lavorano su carichi ragionevoli
Di escono ad orientare il processo in tempi ragionevoli
Solo chi non ha anche a Roma più di cinquecento cause riesce a fissare l'udienza di ieri di precisazione delle conclusioni a non più di sei mesi riesce a dare rinvii che non durano più di tre mesi riesce a non differire la prima udienza di comparizione
E l'altra constatazione che importante e che questa condizione non è surrogabile per equivalente non è surrogabile con strumenti puramente interni al processo se pensate ad esempio Ettore l'insuccesso che hanno avuto nella giustizia civile a differenza che nel ad esempio la giustizia amministrativa i provvedimenti anticipato il che dimostra e anche su questo i dati sono stati largamente d'accordo ieri che la prima vera Therion Rita della giustizia civile risiede nella struttura degli uffici giudiziari
Nella loro dislocazione nel territorio nella loro composizione numerica e nel rapporto che si viene instaurare fra magistratura ordinaria
E la magistratura onoraria dal momento che solo queste condizioni appaiono realmente in grado di incidere sui carichi di lavoro dei giudici e quindi sull'effettività della risposta che riesce a fornire la giustizia civile e allora da questo punto di vista mi sembra molto grave che lascia comunque perplessi che ad esempio il governo abbia rinunciato pur volendo riformare tutto il diritto del lavoro abbia rinunciato ad esempio riformare il processo previdenziale
Come in effetti era stato proposto nella scorsa legislatura il processo previdenziale i cui grandi numeri
Che sono però specularmente opposti al tasso di giuridicità che esprimono queste controverse rappresentano una vera palla al piede
Per tutta la giustizia civile così come del resto mi sembra oltremodo grave non può che lasciare perplessi che in governo in seno alla legge delega sulla riforma del diritto societario
A bere esempio rinunciato all'istituzione di sezioni specializzate in materia di diritto societario
Così come del resto ha rinunciato all'idea di una rivitalizzazione della giustizia civile su snodi fondamentali quale ad esempio il controllo del Authority in materia di diritto societario perché anche dovremmo interrogarci
Cosa resta alla giustizia civile
Si è detto che sulle sezioni specializzate ad esempio gravando un giudizio di di sfavore degli avvocati dei Minor uffici giudiziari però è questo il punto
E cioè che l'esistenza di ben cento tribunale nel nostro Paese che hanno meno venti meno di venti magistrati molti dei quali sono al di sotto di questa dimensione
E realmente incompatibile con i livelli di efficienza di specializzazione richiesti da una magistratura professionalmente attrezzata ed è forse questa io penso la ragione per cui sebbene dallo Stato circa i due quinti della giustizia civile siano ormai gestiti dai giudici di pace
La giustizia civile sebbene migliorata rispetto al passato questa è una cosa che dobbiamo sempre sottolineare i processi di riforma hanno comunque consentito di arrestare il trend negativo della giustizia civile ad iniziare dai comportamenti a dall'ideologia del giudice civile
Dalla consapevolezza del giudice sul suo ruolo che la variante fondamentale nondimeno proprio perché mancano queste questa rivoluzione dell'organizzazione giudiziaria ecco la giustizia civile non ha potuto fare una reale inversione non ha potuto realizzarle all'inversione di tendere detto questo non vi è dubbio che e e su questo abbiamo dunque mentre riflettuto pensato il nostro gruppo di lavoro che l'organizzazione del lavoro del giudice può fare un salto di qualità solo se attraverso di istituzione dell'ufficio del giudice
La cui pietra miliare e costituito da un lato dall'informatica dall'alto dal dato dagli assistenti il del giudice
Io penso e l'abbiamo detto anche ieri che l'Anm avrebbe fatto bene a chiedere che forse data attuazione a quella disposizione del contratto collettivo del mille novecentonovantotto che prevede che vi il siano specifiche figure del personale amministrativo
Avente la funzione di raccogliere stato occorre ricordarsi del robot dovrebbe darmi salme
La pertinente documentazione legislativa dottrinale e giurisprudenziale
Per lo studio delle questioni da sottoporre all'esame del giudice oche anche avesse da funzione Vibe disporre schemi di provvedimenti avete dei caratteri di semplicità e dire ripetitività
Ieri abbiamo molto discusso sulle molteplici tipologie che può avere l'ufficio del giudice e sul punto non vi sono né ricette precostituite né indicazione perché ad esempio rispetto a questa indicazione poteva essere ancor meglio la previsione come Rino alcuni disegni di legge presentati nella scorsa legislatura di un apposito ruolo degli assistenti del giudice
Per evitare che i dirigenti amministrativi poi non consentano di distrarre come si suol dire eufemistica ammende di distaccare il personale all'assistenza del giudice
O ancora meglio non si vede sarebbe ed è una prospettiva che Pat perseguita perché in alcuni disegni di legge presentati dallo scorsa legislatura l'esistenza di apposite convenzioni fra l'università
E il ministero al fine di distaccare ci cercatore dottorandi di ricerche per lo svolgimento di stessi compiti presso gli uffici giudiziari ondate emerso dalla riunione di ieri e c'era stato anche fornito dalla dal dottore guarda che in Europa vi sono molteplici configurazione dell'ufficio del giudice però non c'è nessun Paese alcuni in alcuni Paesi vi è più una funzione di assistenza materiale
In altri Paesi viola più la funzione di assistenza materiale tecnico giuridico però non c'è nessun Paese d'Europa
In cui il giudice civile non abbia un proprio assistente e un proprio ufficio questa e la crisi della giustizia civile su questo bisogna questo bisognerebbe partire e riflettere
E poi l'ultima l'ultimo punto che è stato trattato nel nostro gruppo di favola ed è molto importante direi riguarda il ruolo che l'autogoverno può svolgere e deve svolgere in materia di organizzazione
No e non dobbiamo avere timore nell'affermare che sino ad oggi l'organizzazione del lavoro del giudice è stata spesso gestita burocraticamente noi non abbiamo avere timore nell'affermare chiesto vende alla cultura dei dirigenti dei nostri uffici e mancate l'idea dell'obiettivo del Progetto della programmazione
E noi dobbiamo dirlo perché quel che è più grave e che l'idea del progetto e della programmazione e mancata sovente anche in quella che doveva essere il momento programmatorio per eccellenza cioè il momento tabellare
Ad esempio la distribuzione degli dei magistrati per settore civile settore penale offra le stesse sezioni di ufficio molto spesso avviene in condizioni di sostanziale oscurità organizzativa senza alcun affidabile giustificazione sulla base dei flussi del lavoro
Intanto alla mi è parso giusto che ha osservato e anche ieri hanno osservato i colleghi nella riunione del nostro gruppo che era auspicabile che ad esempio al fine di verificare la congruità fra i flussi di lavoro e lei
Risorse organizzative da dislocare degli uffici
Le tabelle fossero fornite da un corredo documentale da quel vendessero gli indici di smaltimento le pendenze le sopravvenienze così come era stato giustamente auspicato
E i dirigenti e gli uffici di presidenti di sezione indicassero alle singole sezioni degli obiettivi da conseguire heavy coinvolgesse la su questi obiettivi da conseguire
E dessero comando se questi obiettivi fossero stati conseguiti o le cause che avessero impedito il re la realizzazione di queste degli stessi e che da questo punto di vista mi pare tutto il gruppo ha visto e ha salutato con molto favore la recente circolare sulle tabelle Candy queste preoccupazioni finalmente e Steve fa acconto
La è stata già ampiamente ricordate ieri a me interessa solo sottolineare per conclude il metodo che si è cercato di pesce
Il metodo che parte dal coinvolgimento non solo dei magistrati interessati
Ma del personale della cancelleria degli esperti informatici suo obiettivi qualificati come la riduzione dei tempi dei processi e anche l'individuazione direi di tecniche di lavoro idonea
A conseguire questo obiettivo
E io penso che questa è una sfida che l'autogoverno
Non può lasciarsi sfuggire io penso che in questi mesi in queste settimane in questi anni noi vedremo se la magistratura sarà in grado di esprimere anche sotto questo aspetto un'efficace cultura dell'autogoverno
Senta la necessità di delegare compiti suoi propri né a Esperti azienda distici né a società di marketing valorizzando in altri termini perennemente le risorse di cui essa dispone
E quelle maggiore che sarebbe dovere delle istituzioni fornirle
E in questo contesto e concludo vista anche la sfida informatica
Ieri ha ragione e chi ha osservato ad iniziare dal bloccato dottoressa entrava e dal dottor guarda che non che dal informatizzazione la sfida informatica che cosa ben diversa dall'alfabetizzazione informatica
Che già largamente presente nei nostri uffici a ecco però io più una cosa dovevo dire
Proprio in relazione all'età Bebe il gruppo di lavoro
Alla suoni mentre unanimità proprio valutando la grande novità la grande inversione di tendenza che in materia di organizzazione tabellare può essere realizzata da queste nuove indicazioni che vengono dal CSM
Ha ritenuto opportuno indicare all'Anm
L'opportunità che lei Nam in tutte le sue ordinazioni territoriali al di là della procedimentalizzazione già previste in seno all'attivo alla alla circolare spezza sensibilizzi i colleghi e non sono di colleghi sulla novità che può rappresentare una riflessione comune sull'organizzazione delle risorse sulle tabelle come momento programmatico
Io so bene che da qui a qualche mese lei Nm a morte sfida quarantasei gravose
E di grande momento però queste una sfida di lunga prospettiva guai ecco io penso che questa indicazione che tutti noi su suggerimento proprio il collega salme ha ritenuto di dover lanciare tutti i colleghi sarebbe opportuno portarla nelle sedi distrettuali sarebbe opportuno che da questo congresso nascesse questa sollecitazione che questo momento tabellare che è molto scarsa di noia in effetti percepissero l'importante decisiva ER rispetto alla preservazione d'un ruolo di autogoverno cui non solo noi riteniamo e per concludere la alfabetizzazione informatica ci dicevano i dirigenti del si sa che non c'è da aspettarsi interni ben Michell lascio perché la rivoluzione informatica posti in tempi brevi rivoluzionari tempi della giustizia la informatizzazione è un Progetto è un processo
Serve a far terminare il processo con i tempi del nostro tempo
E me però mi è piaciuto quei colleghi che hanno sottolineato che la informatizzazione non è un fine
è uno strumento non serve a ridurre il la quantità del lavoro del giudice né i tempi del suo lavoro non serva a rendere virtuale d'udienza e la materialità degli interessi che esprime l'udienza non serve nemmeno a ridurre il pluralismo culturale ideologico
E non serve neppure a ridurre la complessità del diritto e soltanto un mezzo che serve a rendere più moderna la nostra la nostra cultura giuridica il nostro processo io concludo dicendo solo una questo all'io ne scrivo di diritto alla minoranza dissenziente rispetto alla prospettiva della privatizzazione del processo civile
E mi iscrivo diritto solo per un motivo
Perché se questi che abbiamo cercato di giudicare sono i veri temi della giustizia civile io mi chiedo perché quando sento dire loro costata proprio un minuto fa con Giuliana
Perché questa riforma si vuole chiamare come privatizzazione del processo civile quando poi ci si viene a dire ma riguarderà un caso su mille riguarderà un caso su cento e si allarga riguarda un caso su mille
Che senso ha fare una riforma che riguarda un caso su mille ma soprattutto che senso ha intitolare questa riforma
Ad un'ipotesi che riguarda un caso su mille forse perché è una riforma ideologica più che una riforma che mira all'efficienza questo il mio dubbio vedere
Grazie
La splendida relazione di Giuseppe Meliadò io penso che
Non possa che avviare un dibattito fecondo di conclusione
Della discussione di questi due giorni poi il il resoconto finale sarà tirato nelle relazioni previste se c'è qualcuno
Prego l'avvocato Grillo
Novantasei
Non è veramente
Dunque solo un breve intervento sono Michelina Grillo avvocato segretario generale dell'Associazione Nazionale Forense
Noi abbiamo ritenuto come associazione di partecipare ai lavori di questo convegno perché anche e soprattutto in un momento come l'attuale crediamo che sia fondamentale un rapporto dialettico tra l'avvocatura e la magistratura per cercare di intervenire in maniera concreta ed efficace su quelli che sono i problemi del nostro sistema giustizia che voi conoscete bene meglio di me
Direi che all'esito dei lavori di questo convegno possiamo esprimere una sostanziale condivisione con quelli che sono gli orientamenti riassuntivi che sono stati questa mattina esposti in merito ai tre gruppi di lavoro
Vorrei però portare la vostra attenzione sia pure in fase conclusiva su alcuni punti che ho sentito ripresi dalle relazioni introduttive di questa mattina di di sintesi del lavoro dei dibattiti del sui quali probabilmente ancora non non si è riflettuto a sufficienza
In primo luogo per quello che riguarda il rapporto tra la giurisdizione affidata alla magistratura togata e la giurisdizione da affidare alla magistratura laico ad onoraria e ho sentito prima mi pare dal dottor Meliadò richiamare le Authority
Ecco io credo che tutto questo proprio nel rispetto di quelle che erano le premesse di alcune delle interrelazioni introduttive della mattinata di ieri e cioè che al di là di quello che il problema della mera efficienza bisogna guardare anche ai contenuti
Perché non solamente si possono guardare le riforme in un'ottica di pura efficienza e qui richiamo anche tutti i lavori della conferenza congiunta che è stata fatta dalla UE dall'Anm nello scorso giugno che hanno avuto proprio per oggetto il rapporto fra efficienza ed effettività dei diritti propria relazione a questo occorre a mio avviso una riflessione un pochino più meditata
E in questo senso apprezzato la prudenza che state espresse al professor Vaccarella anche se in parte contraddittoria perché da un lato in induceva a riflettere sulle attribuzioni in favore della magistratura onoraria e dall'altro però propone un aumento di competenza sia pure limitato
Ecco credo che la riflessione vada fatta su quelli che sono i diritti oggi giustiziabili sulla proliferazione dei diritti giustiziabili e su quali diritti una selezione debba esserci una selezione un approfondita riflessione su quali di questi diritti
Debbono essere devono continuare ad essere tutelati dinanzi alla giurisdizione ordinaria togata ai quali di questi diritti debbano essere affidati a un circuito laico onorario
Con dell'i criteri e dei requisiti che dovrebbero formare oggetto della commissione Acone che ha ripreso in questi giorni il suo lavoro e che necessariamente dovrebbero essere tenuti in conto nel momento in cui si va a vedere la riforma del del rito e la stessa considerazione la faccio con riferimento alle Authority sulle quali penso manchi ancora un'approfondita riflessione su quello che il ruolo e la funzione dell'Authority e soprattutto quello che il ruolo della difesa
Della difesa tecnica all'interno di questi procedimenti
Un'altra riflessione sulla quale volevo richiamare è
Non già sul numero degli avvocati il numero degli avvocati è noto miele dispiaciuto sinceramente sentire ve lo dico con estrema franchezza in alcuni degli interventi sia nelle sessioni plenarie che nei gruppi
Ancora un riferimento perdonatemi a mio avviso inesatto e ancora retaggio di
Preconcetti e diffidenze che dovrebbero essere superati nel momento in cui si cerca di lavorare assieme come come è nostra intenzione e ritengo senz'altro anche vostra
Il numero degli avvocati può preoccupare nel momento in cui non ci sono ma questo credo che sia un problema generale a tutte le categorie dei criteri corretti e seri di selezione di formazione
Cosa in riferimento alla quale mi sembra che ci stiamo muovendo ed anzi da tempo richiediamo interventi che purtroppo tardano
E questo penso che sia noto a voi tutti il problema è vedere qual è il ruolo della difesa della difesa tecnica nel sistema giustizia che si va modificando e che viene delineato dal Progetto giustizia che portato avanti dalla nuova maggioranza di governo
Vedere qual è lo spazio e la funzione della difesa tecnica perché se noi riteniamo in una situazione di moltiplicarsi di diritti
Che la difesa tecnica abbia e debba continuare ad avere un ruolo verifichiamo certamente la preparazione la competenza dei soggetti che devono prestare la difesa tecnica ma sicuramente il numero può non essere eccessivo
Può non essere eccessivo soprattutto là dove si va da considerare che la difesa tecnica e lo avete detto voi nelle relazioni
è essenziale che permanga anche nelle gli strumenti alternativi di definizione delle controversie né Circuiti conciliativi nella DR nella mediazione
Come noi riteniamo che sia allora questo punto numero degli avvocati un falso problema si tratta di vedere
Quanti avvocati il sistema richiede non il numero degli avvocati in sé e per sé e quali sono le funzioni che gli avvocati son designa vi vorrei anche portare a considerare il mutato rapporto che esiste tra l'avvocato e il cliente
Spesso si sente e torno a quei retaggi quel Cennamo prima spesso si sente si sentono affermazioni che lasciano pensare e non è più vero nella gran parte dei casi
Che il cliente sia ancora affidato ciecamente alle mani del professionista il quale arbitro insindacabile e assolutamente unico di qualunque scelta di qualunque decisione anche processuale non è così noi siamo oggi in presenza di una clientela che spesso e volentieri è serratissima
A strumenti di conoscenza e di approfondimento delle questioni che fino a qualche tempo fa erano assolutamente impensabili
Spesso il cliente si presentano i nostri studi avendo a torto o a ragione già un'idea precisa del tipo di controversa che vuole fare di come la vuole condurre di quali strumenti vuole che la difesa tecnica gli appresti per fare esattamente quello che vuole fare
Spesso e volentieri è il cliente che nonostante le nostre considerazioni nostri consigli ci chiede OC impone una determinata strategia processuale
è il cliente che vuole che la causa Penda
Smettiamola di pensare che prenda perché rende vi posso garantire guardando le mie risorse economiche che non è così io un universo di cause che pendono ma non mi rendono nulla nemmeno in termini di soddisfazione personale
Quindi anche questo è un nuovo rapporto che va scusa secondo me valutato chiudo subito con un'altra notazione e anzi veramente due velocissime i dati l'avvocatura chiede che i dati e questa è la richiesta che mi pare comune a tutti
Siano raccolti condivisi e a disposizione anche dell'avvocatura non vogliamo intervenire utilmente fattivamente su questi libri in questi dibattiti per farlo abbiamo anche noi necessità
E se non ce lo dà il ministero potremmo anche valutare forme di collaborazione tra le due categorie
Di disporre di dati sui quali anche noi si possa dare un contributo reale
Ultimissima cosa la conferenza della giustizia se ne parla è una cosa richiesta dall'avvocatura dall'organismo unitario da tanto tempo ultimamente dopo il Congresso di Firenze è un appello che è stato accolto pare da molte forze politiche credo che dovrebbe essere compito nostro cercare di dare contenuti a questa conferenza della giustizia stabilire con quali modalità con quali termini con quale forme organizzative organizzative con quale periodicità debba essere fatta
Finché c'è uno stato di crisi per esempio chiudo velocemente potrebbe essere un appuntamento anche annuale preceduto organizzato con la collaborazione di avvocati magistrati personale di cancelleria e docenti universitari nelle singole sedi in quelle singole sedi che il dottor mediatori chiamava per esempio che sono fondamentali cui monitoraggio è fondamentale per avere una situazione un po'il suo concreto
Della realtà e in questo senso bilancio questo questo appello che credo che se raccolto intanto da avvocatura e magistratura potrebbe già portare a qualche risultato concreto grazie
Ringraziamo l'avvocatessa Michelina Grillo per la vivacità la ricchezza delle sue considerazioni la parola Paolo Martinelli presidente di sezione del Tribunale di Genova
Io ho vissuto non ho qualche minuto per esprimere un concetto che non interessa a nessuno dei presenti in questa sala
Lo esprimo perché mi sembra necessario indirizzare questo concetto ai tanti che conoscono poco il nostro lavoro e che si sentono dire continuamente da fonti anche molto autorevoli che il buon giudice il ponte c'è un giudice che lavorano e questo è giusto
Che lavora in silenzio non si vede e non si preoccupa troppo fa il suo dovere ma non si preoccupa troppo di quello che succede ed è il risultato del suo lavoro
Non è un ho detto che questo concetto non ci riguarda perché oggi e domenica ieri era sabato siamo stati a tutti qua e questo non era dovuto per il nostro rapporto di impiego era una cosa non necessaria per dopo non lo era per noi non lo era per gli avvocati non lo era non lo è per i funzionari
Come mai succede
Ma perché la nostra è un'attività a contenuto prevalentemente professionale tant'è che abbiamo un codice l'attacco
Un Codice etico ce l'abbiamo in comune con le professioni per gli impiegati i codici etici non sono necessarie
Basta dire che facciano il loro dovere
Ma qui Tanoni sono presenti anche dei funzionari per funzionare amministrativi calorosi potrebbero rifarsi al loro rapporto d'impiego mai domenica e sono qui
Perché perché noi ma leggiamo i diritti delle persone
Ho visto è il punto
Non sarà come la salute ma è una cosa che somiglia
Noi maneggiano infiniti delle persone e a seconda che funzioniamo meno bene più bene un po'meglio un po'peggio noi vediamo che questi diritti della persona sono un pochino più attuati o un pochino meno
E questa è una cosa che non è indifferente non è indifferente per i giudici non è indifferente neanche per alcuni per fortuna non pochi funzionali
Perché dico
Perché questa che è una militanza civile certo non politica accerto mai politica ma una militanza ci Delay è una cosa di cui il Paese ha un gran bisogno
Credo che se si formano osservatori se professioni diverse stanno però cercando di a vere delle iniziative comuni e perché una dimensione e Dick di militanza civile è una componente senza la quale la crisi della giustizia non si supererà perché se io faccio il mio stretto dovere io sono in grado di lavorare un numero discreto dirompente un numero lasciando sostanzialmente vuota la richiesta di giustizia che ritiene da molti questo noi tutti lo sappiamo perché facciamo questo mestiere ma i cittadini
Forse cittadini anche lo sanno perché lo capiscono c'è evidentemente qualcuno che non lo sa
E dice che questo non è necessario non è necessario io credo che questi convegni questi sforzi
Debbano avere anche il coraggio di esprimere la necessità di queste militanza etica e scusate se vi ho fatto perdere qualche
Ringraziamo di cuore se posso dire Paolo Martinelli perché nelle sue vibranti parole abbiamo sentito credo molti di noi Lecco di quelle che Carlo Verardi sapeva dire tanto bene trasmettendo circa una carica di passione umana e civile che rimarrà indimenticabile
La parola un amico di Carlo Verardi Giorgio Costantino ordinario di diritto processuale civile all'Università di Bari
Grazie una brevissima notazione in base riferimento a
Quello che si è detto ieri e alla fondo di quanto emerso da alcuni quotidiani che ho avuto occasione di vedere un problema di tecniche di comunicazione ne parliamo del processo tavolo mantenendosi ricordato adesso la natura etica è quello che abbiamo fatto tante volte insieme a Carone parliamo di processo di gente che litiga
Dobbiamo litigare dobbiamo avere opinioni diverse
Possiamo anche farlo con estrema Energia ma questo non significa mettere in gioco il la nostra il fatto che ci occupiamo della stessa cosa che vogliamo per strade diverse medesimo risultato
Inutili sono proposta di riforma possono essere utili inutili possiamo de abbiamo diverse opinioni su queste ma almeno per quanto riguarda il processo civile
Vi è una comunanza di valori mi sembra che questo convegno da quel questo in questo particolare momento c'è una cosa importante che ci consente di portarci a casa
Abbiamo sentito ieri ora valutiamo in concreto le cose prescindiamo dagli slogan lo diceva bene meniamo perché parla le etichette premeditazione si può in concreto è un'altra cosa
E giudichiamo in base ai fatti con quello slogan di tanto tempo fa della nascita agli osservatori alla domanda quanto mi vuoi bene quanto tre dimostro perché è rilevante se te ne voglio di più o di meno
In un modo o nell'altro che era anche una all'etichetta della sito dell'Osservatorio Varese
La mia personale opinione l'ho anche scritto che un problema di organizzazione perché loro chiuse ricordato in più interventi poi bisogna andare a vedere come funzionano le cose il nodo centrale il quarantasette però ci sono
Una serie di
Proposte sulle quali è il caso di osservare qualcosa ieri pomeriggio Sergio Garrone diceva o che ricordava che si è detto si diceva che la riforma del novanta che va fatta contro i giudici
Contro il giudice che non facevano e quindi si è dato un binario e non è che ci sta il timore rispetto alle etichette che queste riforme nuove paventate siano contro gli altri giudici contro quelli che fanno
E allora prendiamo atto e non facciamogli fare niente e questo è un criterio di lettura Romano Vaccarella ci ha detto che forse non è così e siamo tutti contro i giudici che vedono il loro lavoro come un fatto burocratese solo l'avversario contro l'avvocato che del tendeva così dilatorie la il nemico ce lo siamo detto più volte quello che tende ad una interpretazione formale formalistica e non in funzione del risultato quindi quarantasette quater andiamo a vedere in concreto
Fase introduttiva senza giudici mamma mia che cosa terribile mandiamo a riprendere c'è una pagina della relazione Acconelli pari su questo punto occorre fare in modo che la legge processuale con senta di valorizzare il lavoro del giudice di utilizzarne l'attività quando è strettamente necessaria e pensate al dibattito che si fece all'inizio della all'indomani della riforma le discussioni contro l'opposizione ha la possibilità di provvedere sulla sospensione decreto ingiuntivo bene se questo non mi sembra che vi debbano essere problemi
Secondo punto ci è stato spiegato ieri che cosa significa privatizzazione
Autorizzazione autorizzazione del giudice su richiesta congiunta di entrambe le parti assentire autonomamente i testimoni e cosa che avviene in molti uffici giudiziario sono meridionale
Bene qual è il risultato risultato
Utilizzare come mezzo di prova una dichiarazione resa da un terzo non al giudice
Consideriamo la cosa dal punto di vista tecnico prescindendo dei profili ed io ideologici o processo pubblico presso privato in cui sistema inquisitorio sistema avversari perché queste cose sono mai superati io personalmente non ci credo
Non ci si crede anche in altre contesta
Come si utilizza nel processo la dichiarazione rese dall'utenza non al giudice questi discorsi sulle proprie a critiche
Allora
Basta una norma che dice le alle dichiarazioni rese da un terzo non è argomento di prova il senza ergendosi nel secondo comma lo può essere utilizzate come prova se il caso mai ci si può mettere qua e aperto se le parti sono d'accordo oppure no ma questo è un problema non c'è bisogno di fare tanti slogan per dire mo'ti faccio vedere io come modifico le cose è una sono banali questioni tecniche
Decisione e discrezionalità il giudice deve decidere subito le questioni pregiudiziali e preliminari Sergio Chiarlo olivi sera diceva
E questo può essere pericoloso perché invita la parte che a torto a sollevare anche a sproposito eccezioni proprio però diritto e di merito al fine di frazionare la decisione dal dal nel tempo
Il dire dall'articolo dieci della nello schema del ddl quale è stato presentato a fine anno richiede l'accordo di entrambe le parti e non serve a niente
Così come fatto s'serve a stimolare il giudice che non esercita i suoi poteri discrezionali è vero in parte la probabilmente la riforma della banda da fatta contro i giudici che non esercitavano tutti i poteri per per leale sollecito svolgimento del processo
In altre occasione un mesto e messo in evidenza come il centosettantacinque corrisponda al l'Artico alla Ruhr sedici del processo federale americana anche la stava la norma così il giudice non applicavano poi cedette devi far queste queste queste queste questo
Ora uno spazio discrezionale però sul momento della decisione proprio il riferimento alle esigenze normali dall'avvocato che vuole esercitare strumenti dilatori probabilmente ci deve rimanere
E se il giudice lo esercita male quarantasette quater forever che secondo me è il punto fondamentale ma non le si può dire al giudice fai tutto punto fondato certo ci vuole un buco di peperoncino a smuovere il giudice non esercita il proprio potere ma poi uno spazio discrezionale il giudice caspita lo deve tenere comunque
Referente misure coercitive
Referente nella Rizzato tutto tutto può essere somma sommario
Forse no discuterò
Qui entrano in gioco giudizi perché possiamo
Una diversa valutazione delle cose più importanti e meno importati generale norme non meno amara
Potere discrezionale del giudice non me la sento di affidare al giudice la Shell ai ai singoli giudici la scelta delle cose che se ne vanno tutto in sommario e oppure no
Misure coercitive
Misure coercitive parlarne mo'
Quando si toglie l'ipotesi che aveva ci aveva fatto discutere trent'anni fa di misure coercitive e di strumenti alternativi cioè da venti togliamo la rende precipitiamo a parlare modi misure coercitive mi sembra un pochino quantomeno contraddittorio però il risultato importante è che andiamo a vedere in concreto quali sono i problemi
E piuttosto che andare a perché se l'interesse del funzionamento della di quello che è l'oggetto del nostro lavoro è in fondo interesse di tutti quanti quale che siano risultati anche come avvocati contrapposti più o meno vogliamo una decisione vogliamo che il processo esista essendo a processo ci andiamo a a fare un'altra cosa e non c'è ragione di passare la domenica fuori casa qui
Grazie
Ringraziamo il professor Costantino la parola Giulio Cataldi magistrato del Tribunale di Napoli
Io epilogo solo un minuto perché vorrei esporre qui davanti a tutti dubbio che già ieri avevo prospettato all'inizio della riunione del primo gruppo è che poi forse per l'inagibilità termica di quell'ala perché c'era un caldo insostenibile
Non mi è stato possibile riproporre che quindi forse scappato nella relazione riassuntiva di questo primo
Io voglio partire da un punto insomma questo convegno intitolato quale futuro per la giustizia civile
Mi pare che invece il tema sia diventato quali riforme effettive la giustizia civile e non credo che le cose siano esattamente identiche perché un futuro alla giustizia civile ce l'avete anche in questa situazione
Io gli ho spiegarmi meglio
E il professor Vaccarella
Ha introdotto la sua relazione dicendo
Sì mi potrete anche dire statistiche alla mano che le cose vanno un po'meglio i procuratori generali all'inaugurazione l'anno giudiziario ci potranno anche raccontare che la situazione di crisi ormai presenta quanto meno dei segnali di superamento però non c'è niente da fare siamo in una situazione drammatica dobbiamo fare qualche
Immediato che questo modo di ragionare modo un po'salterà assiomi prescinde l'anno scorso che anche la
Elezioni in questo convegno di capire qual è la situazione labile non si può dire senza fare una seria indagine senza parlarne seriamente dati statistici
La situazione dalmati e quindi dobbiamo necessari per cambiare e quindi necessariamente la intorno al Pat pochi anni fa da due
Ci sono segnali invece credo io davvero incoraggianti segni in sedi importanti in sede di grandi nomi uffici margine i dati statistici segnalano una diminuzione del carico al fine di ogni se puntualmente tra sopravvenienze ed eliminazioni Kant saldo attivo le allora
Io direi che queste riforme qualche segnale di grande anche se per il momento non abbiamo messo i giudici atta a sentenze come diceva ieri immagino Grande per il professor Cipriani abbiamo messo anche fare tutte quelle altre cose che attenti che sentite sembrano inutili l'abbiamo messo appare in udienza i centottanta che alcuni dicono che è inutile
Ma insomma all'udienza qualcosa viene non nello scambio di cioccolatini lo abbiamo messo a fare la trattazione a sentire dei testi
E qualcuno continua a dire che non serve a niente ma scusa in possiamo veramente dire che non serve a niente l'istituto che consente alle parti di vedere in faccia il giudice vogliamo veramente dire che è un processo civile un processo
Dove possiamo usare parole democratico quello in cui le parti non vedo un nuovo giudice il giudice non deve le parti io credo di no e in questo sistema in un sistema in cui al giudice abbiamo dato questi compiti che attenti sembrano forse inutili superflue retaggio di un passato e statistiche migliori eppure la riforma del novantacinque cioè versato bisogno di include anche la riforma del giudice unico e di rimonta nove scusate di novantanove l'altro ieri
Il novantanove l'altro ieri il ministro al dell'epoca la definì con impasti con espressione ormai è diventato inflazionata
Una riforma epocale ma pensavamo che è una riforma epocale di questo tipo con tutti i suoi limiti
Partendo in modo farraginoso potesse sostiene degli effetti mila Comunisti cinquantuno giorni o forse pensiamo che questi effetti miracolistiche Moro la privatizzazione del processo
A me viene il dubbio che in epoca di di spoil system si vogliono buttare via anche le riforme fatte alle precedenti maggioranze così come si cambiano governi a sette apparati si cambiano anche le riforme processuali ma penso che almeno su alcune cose ci vorrebbe
Una grande prudenza e devo dire che sono rimasto sorpreso ancora una volta del del movente da cui la necessità di queste riforme trarrebbe
Negli interventi di molti professori l'abbiamo sentita dire al professor Cipriani abbiamo sentito dal professor Vaccarella ripeteva ieri con toni più sfumati nell'ambito del primo gruppo il professor Trisorio Liuzzi
Si parte dal presupposto che insomma questo giudice civile è un incapace diciamo le cose come o almeno se non è capace uno che mai diciamo Paolo Martinello lasciamolo stare non è lui il giudice civile il giudice civile e uno che Stanley sette
Sonnecchia in sedi che non rinvio glielo dà insomma e qualcosa una specie di di Entità non ben definita però ieri poi continuava a parlare è stato un colloquio molto interessante col professor pressorio Youth sul quale c'era
Ma devo convenire che ci sono state sedi giudiziarie che ho frequentato perché frequentare tante in cui ho trovato giudice preparati alla prima udienza
Che fanno il processo come si deve
Arrivava sentenze certe non in sei mesi però in tempo che definisco ragionevole
Però certo non è così ovunque allora dico io ma vogliamo capire perché non è così ovunque abbiamo sentito anche stamattina
E a macchia di leopardo ma che devo fare va bene chiariamo perché a macchia di leopardo poi dopo se conveniamo che le risorse le forze le capacità nostra e non sono idonee a farlo funzionare ovunque viene bene
Cambiamo sistema
Ma se non abbiamo fatto questa verifica preliminare ma di cosa parliamo
Abbiamo sentito prima dell'età media dove ci sono condizioni anche strutturali ambientali assolutamente ingestibili impraticabile in termini di posti e aggiungo richiamo
Ci sono delle condizioni umani vi sono ci sono dei fattori umani di arretratezza in taluni in talune Esenin taluni Dinoi che vanno sicuramente rimossa
Ma vogliamo ragionare su questo o vogliamo decidere che che non va più bene e cambiamo ma allora diciamo che cambiamo a prescindere diciamo che non ci interessa verificare qual è stato l'effetto della riforma del novanta e la riforma del giudice unico e che vogliamo cambiare perché il cambiamento è diciamo gratificante anche dal punto di vista dell'immagine però parliamo di due cose diverse
Grazie al collega Cataldi il dottor Gabriele guarda dirigenti amministrativi
Quale rappresentante delle associazioni professionali del personale amministrativo
Ringrazio prima di tutto l'associazione nazionale magistrati per averci coinvolto in questa discussione
E ringrazio particolarmente il dottor Martinelli per le sue parole
Vorrei affiancare la proposta
Del consigliere media dopo
Fatta l'Associazione nazionale magistrati e cioè di promuovere nelle varie sedi giudiziarie presso i vari capi degli uffici il problema
Dell'organizzazione legato alle tabelle
Le assicuro e noi come associazioni professionali
Dei dirigenti diremo ai nostri colleghi che si facciano promotori presso i loro capi degli uffici per essere presenti in questo momento organizzativo particolarmente importante
L'altro punto di cui si è molto parlato il l'ufficio del giudice
E su questo vorrei fare due annotazioni
Da un lato dobbiamo sicuramente continuare a parlarne insieme per vedere quali sono le forme migliori di realizzazione
Sicuramente dal mio punto di vista il dirigente amministrativo la forma peggiore è quella di un ruolo separato in una organizzazione complessa come all'ufficio giudiziario
Mettere dentro dei diversi sempre una cosa più dannosa e altro
Però vorrei anche dire
Che se si tratta di applicare un contratto esistente
E il ministero ne dispone l'applicazione non ci può essere nessun dirigente amministrativo e si rifiuti di applicarlo proprio perché noi siamo gerarchicamente
Sotto ordinati al capo dipartimento e quindi sei dal centro interviene questa indicazione sicuramente dovremmo farlo
Un'ultima cosa
Dobbiamo proprio renderci conto magistrati e personale amministrativo che lavoriamo insieme per un obiettivo comune
Questa è la cosa principale secondo me per far funzionare meglio i nostri
Grazie al dottor guarda il quale volto sta collaborando in questi anni
Nei convegni e nelle sedi giudiziarie
Nelle sedi ministeriali per aumentare l'efficienza della giustizia di quella civile in particolare l'ultimo degli interventi prenotati è quello di Marco Pivetti magistrato della Corte di Cassazione
Farò lo stesso intervento che ho fatto io
Le persone del mio gruppo perché ritengo che sia utile tenere presente qui
Uso la stessa frase usato ieri sera mente dove stiamo parlando lentezza dei la giustizia civile dobbiamo registrare una forte accelerazione del procedimento legislativo
Il disegno di legge che è stato presentato a dicembre si trasformerà certamente con una legge prima dell'Estate
Il nostro compito il nostro impegno civile come ci ha ricordato con parole molto coinvolgenti Paolo Martinelli anche un aspetto un po'un materiale
I di cui dobbiamo tener conto cioè dobbiamo cercare di influire sul procedimento di certi minato cercando di formulare proposte specifiche e precise
Che possono rappresentare in terreni comuni consenso tra magistrati avvocati
E docenti e ed essere accolte da chi dal dal Parlamento ora credo che il primo terreno di comune consenso sia questo che l'obiettivo da raggiungere e ridurre la durata dei processi e ridurrà drasticamente che questo è un obiettivo prioritario condizionante rispetto a tutti gli altri
Ritengo che dobbiamo porci come obiettivo di medio periodo Hillary l'ipotesi di ridurre la durata media del processo civile che attualmente tre anni in primo grado dico
Ridurla a un anno quindi un obiettivo molto importante certamente impossibile da raggiungere subito per i quali ma che comunque e deve indirizzare la nostra azione poi dopo quando l'avremo raggiunto penseremo ad altri obiettivi di carattere diciamo più attinente alla qualità della del processo
Con le per raggiungere questo obiettivo occorre agire e sul rapporto tra lavoro processuale e numero dei giudici perché la lentezza certamente ci saranno le pigrizie legno adempienze tutt'dopo che vogliamo ma mi il fattore principale unico e sul quale possiamo davvero in termini e il rapporto tra lavoro processuale e numero di coloro dei giudici che sono chiamati a svolgere lavoro processuale
Si può ridurre si può incidere su questo rapporto in Duomo più o riducendo il numero delle cause o riducendo la quantità di lavoro giudiziale la quantità di lavoro processuale che ciascuna causa comporta
Ridurre il numero delle cause può essere fatto sette o riducendo i diritti e naturalmente spero che in questa sala non ci sia nessuno che scelga una cosa di questo genere però è una strada che sta sotto che è nascosta dietro molte delle soluzioni che periodicamente vengono proposte anche tra le quali quella dell'arbitrato obbligatorio o degli Adr estesi oltre la loro funzione
E oltre un una loro fu geologica siti convocazione nello sporco nello strumentario delle tutele e e quindi possiamo pensare a si si è pensato a strumenti di conciliazione tubetti di conciliazione o favoriti obbligatorio la concitazione
Procedure di concezione obbligatoria hanno fallito
Questo è un dato di fatto hanno fallito dappertutto ogni volta eh anche nel pubblico impiego perché su ventiquattro mila procedimenti portati alla conciliazione sono stati consigliati solamente mille il che significa betulla calcato non lo so fare ma comunque e una percentuale molto bassa e capacità e quindi l'esperienza è questa se uno pensa che ci siano dei motivi o dei modi per farli invece funzionare lo dica ma se non dice quali modi nuovi possono far funziona questo forma questo strumento e taccia per sempre in parliamo e e e e e parliamo d'altro
Ritengo che non ha nulla a che fare con questo strumento la proposta di Proto Pisani che difendo anche perché assolute all'origine gli al giudice un comune e dobbiamo elaborato insieme
Quello originale l'abbiamo ora collaborato insieme al Consiglio che era quello che era quella procedura di di conciliazione e arbitrato il che non merita le critiche che sono state fatte voglio dire solamente l'articolo ventiquattro a costituzione non impedisce l'arbitrato obbligatorio impedisce l'arbitrato obbligatorio solo quando esso preclude l'azione a al al giudizio la relazione davanti a al giudice sono due cose diverse ma in questo momento non c'è comune consenso su questo argomento direi teniamo
Da parte ne parleremo dopo in un'altra occasione
Per quanto riguarda le diete credo ci sia comune il consenso sul punto che due su una passione un tabù
E quindi casomai lo strumento per fare emerge di Norman di giustizia che la farlo che le caratteristiche del processo civile invece tengono nascoste tengono in margine per dare più diritti a tutti
I chi non c'è via
E che quindi non servono all'obiettivo sono sono strumenti da studiare ma che non servono all'Obiettivo dalla deflazione
Un aumento ridurre il numero dei cause che arriva al giudice togato credo che sia una comune un terreno da esplorare de da cioè da sì da da percorrere quello di aumentare misura ragionevole e moderata ma aumentare la competenza per valore dei giudici di pace e attribuirgli in toto alcune competenze specifiche ritengo la circolazione stradale senza danni alle persone possa essere attribuita in toto più o meno già ma insomma serbo fatto di razionalizzazione decide in questo modo e la materia condominiale
Rispetto alla quale
Molti diranno mai una materia estremamente sofisticate giuridicamente e uno dei motivi per cui va attribuito al giudice di pace e che proprio siamo riusciti a renderla così sofisticate giuridicamente da allontanarla totalmente l'età qualunque criterio di ragionevolezza
Ma il punto principale sul quale per quanto riguarda la materia che a me interessa quella processuale ma dobbiamo agire e quello di ridurre il carico di lavoro che ciascun processo che i processi comportano per far questo ed in questo a me sembra che sia nonostante le parole che ha detto adesso
Giorgio Costantino un punto di consenso che è stato raggiunto che e molto importante quello sulla proposta del referente del Rizzato e cioè di un procedimento sommario generalizzato che e
Abbia la possibilità di diventare definitivo pur senza fare giudicato comunque non ove il giudizio di merito non venga instaurato da colui che ma subito e che contenga in ogni caso la pronunzia sulle spese affinché possano essere effettivi
Credo che questo sia un lo strumento una via di uscita una via di razionalizzazione e molto importante
Del del process perché significa riservare nel procedimento di ha cognizione piena ed esauriente ai casi in cui le parti vogliono hanno interessi o comunque chiedono la l'autorizzativa la cognizione piena esauriti chiunque sia
La parte che la chiede e quindi un modo per rendere il modello processuale flessibile
Adattabile quindi alle caratteristiche ed esigenze concrete del caso
Del caso concreto questa modella almeno nel gruppo a cui ho fatto parte mi è sembrato che fosse vi fosse un comune consenso anche su questa Bracco e anche Cerroni la la riferito su questa forma adesso è e cioè non riti differenziati a seconda delle materia secondo il tipo e controverse ma un modello flessibile che sia modello processuale flessibile che sia capace di essere adattato da parte del giudice alle caratteristiche della controversia
Concrete in modo da non comportare più lavoro di quanto la controversa Kukrit di fatto si tratta quindi di responsabilizzare il giudice sul tipo di processo che fa irresponsabilità il giudice perché non sia una parola vuota implica responsabilizzare il dirigente dell'ufficio giudiziario
Approfitto del fatto che c'è il vicepresidente del Consiglio Superiore Magistratura molti alcune autorevoli consiglieri
Componente il consiglio si propongono di struttura responsabilizzare il Consiglio superiore sì in una funzione che il Consiglio superiore
Riesce a esercitare solo parzialmente la sorveglianza sui dirigenti degli uffici giudiziari e la valutazione di dirigenti di uffici giudiziari non soltanto per quanto riguarda la l'aspetto della garanzia cioè l'aspetto tabellare ma per quanto riguarda proprio la loro capacità di rendere efficiente il il loro ufficio sei a parità di condizioni ci sono uffici che rendono dieci altri uffici che rendono cento qualche cosa che abbia a che fare col dirigente dell'ufficio giudiziario probabilmente c'è va comunque verificato nel controllare
Mi sembra che sostanzialmente si possa riferire dire che vi è stato un corale no alla privatizzazione da giustizia naturalmente tutti l'hanno detto ma anche alla privatizzazione dell'istruttoria sia pure nella formula e limitata
Della privatizzazione dell'audizione dei testi
Non è vero dire che c'è stato un no corale però io ritengo che qua una volta che il professor Vaccarella detto è una proposta di carattere marginale e cioè riguarderebbe il lo zero virgola cinque per cento dei processi una volta che gran parte degli avvocati che a me è sembrato sarà mia impressione forse solo per onor di firma hanno va ribadito quella proposta hanno detto peraltro che è una cosa che si tratta ormai si fa così molte sedi quindi inutile inutile resiste ma che molti di loro hanno poi detto privatamente nessun avvocato lo farà mai perché nessun avvocato porta il suo cliente nello studio l'avvocato avversario perché si no l'avvocato avversario al suo cliente appare come l'avvocato
Questo me l'ha detto l'avvocato inglese
Il il suo volto il suo suo avo l'avvocato avversari appare il più forte di fronte al suo prete ma quando mai la porta avanti agisco e poi nessuno ha mai tenuto presente la situazione del cittadino teste
Io cittadino
Vengo privato al mio libertà personale quando vengo citato come come teste e un conto ch'io vengo citato come teste in ufficio pubblico in ufficio giudiziario davanti a un giudice ma che un privato un avvocato retcon tutta la stima che abbiamo per gli avvocati passo privati che e Laura avvocato posta obbligarmi a uscì di casa e andare a casa sua francamente è una cosa che non mi non mi suona ci saranno giustificazioni nobilissima ma il cittadino non è non queste cose no non sono non credo che siano facilmente digeribile a parte questo
Sarebbe un modello che probabilmente non cambierebbe molto le cose ma fortemente fortemente diseducativo e come diceva Pino porre il processo educa e disinibita
Ma anche le norme processuali e dicono i visi quando le prassi si colgono sempre altri sotto dalla norma sono sempre peggiori delle le parti delle norme se non introduciamo una norma di questo genere che come è stato detto stamattina
Praticamente istituiti introduce come modello legale ciò che adesso fanno i giudici peggiori ex e in sostanza abiti chiama con la funzione educativa che la legge processuale dovrebbe vere e che
Ora è stato anche detto e oggi è stato ricordato che questo modello comunque ritarda i processi perché l'avvocato giustamente quando sente da solo il teste gli fa
Molte più domande di quando un pregiudizio ma giustamente perché ubbidisce don può che soggiacere al principio di eventualità cioè l'avvocato non sa ciò che al giudice potrà servire e quindi deve fu svolge un'istruttoria molto più ampia di quella foto funzionale a alla decisione
Credo che vi sia stato anche un atteggiamento critico di fronte al al cosiddetto decreto preparatorio di cui ci ha parlato
Di cui ci ha parlato Vaccarella ma che non è compreso nella micro riforma
Deve presentata a a dicembre questo decreto perché l'atteggiamento critico non è stato all'impostazione perché l'impostazione anzi credo che sia largamente condivisa ma alla forma è questa decisione sull'andamento successivo del processo che il giudice non prende nella dialettica processuale nello School nella cornea l'accordo o nel più
Come contraddiciamo profitto la parola giusta nel contraddittorio ma da dopo il contraddittorio da solo a casa e un modello di giudice oracolare che e
Direi va respinto dal giudice soprattutto gli avvocati come modello di decisione finale ma anche come modello decisione per interlocutoria processuale
La ok ritengo che si ci sia e con questo concludo che per
Occorre
Comunque disegni in quell'ottica di incidere sul rapporto lavoro giudiziario magistrati lavoro processuale magistrati sia necessario dare pronta anche in questo credo che vi sia una responsabilità del ministro ma anche il Consiglio superiore dare pronta attuazione o la rapida attuazione senza eccedere nemmeno la rapidità ma nemmeno nella lentezza e a questo aumento di mille unità dell'organico e di magistratura per superare questo scandalo che si è verificato negli ultimi sei anni di e un blocco quasi quasi di un blocco delle assunzioni magistratura quando dappertutto sit-com reclamava l'aumento la necessità di aumentare il numero di magistrati queste cose credo che potrebbero essere facilmente riprodotti in un documento può darsi che abbia messo che abbia ipotizzato come da tutti condivise cose che invece condivido solamente io ma visita chi a questo compito avrà più seguiti i lavori forse con maggiore attenzione potrebbero essere facilmente messe con in un documento senza
Grande apparato che argomentativo ma puntualizzate come singole proposte
Ritengo che potrebbero avere anche lo strano destino di essere accolte
Ringraziavo Marco Pivetti o l'incarico di trasmettervi il saluto del presidente dell'associazione magistrati Giuseppe Gennaro oggi è assente superabili motivi familiari
Lieto anche il perché lo ha saputo della vostra numerosa presenza dovuto voglio aggiungere questa nota personale anche all'impegno alla fiducia con cui gli avvocati tanti avvocati che animano gli osservatori per la giustizia civile hanno voluto essere presenti fino all'ultimo
Deve cioè abbiamo alla conclusione la relazione di sintesi chiude i lavori il cui seguiva l'intervento conclusivo del vicepresidente professor Benvenuto è affidata o la collega Maria Giuliana Civinini
L'ufficio massimario della Corte di Cassazione
A lei la parola
Da troppo tempo la giustizia al centro di un accesissimo dibattito dai toni sempre più fugge corsi e violenti che rischia di ingenerare una sfiducia permanente dei cittadini in quella che è una delle funzioni fondamentali dello Stato
E da più parti dallo stesso presidente della Repubblica sia invocata l'interruzione dell'azione corrosiva e devastante di continui interventi polemici e si è sottolineata l'ineludibile esigenza di riprendere un'azione costruttiva
Nonostante ripetuti attacchi che la magistratura subito in questi tempi l'Associazione nazionale magistrati
Ha mantenuto
Costantemente un atteggiamento di grande responsabilità e compostezza e non ha mai cessato la sua azione propositiva da qui da questo modo di operare anche i momenti di crisi istituzionale
E viene l'iniziativa è stata realizzata in questi giorni un convegno interamente dedicato per la prima volta alla giustizia civile aperto ai contributi dell'avvocatura dell'Università della dirigenza amministrativa della politica con l'intento di elaborare
Una linea una proposta dell'Anm per il civile in vista sia del proprio congresso che si terrà a breve sia del confronto con le forze politiche e istituzionali ma una linea è ricercata
Attraverso ampia convergente per perseguire convergenza per perseguire l'obiettivo comune agli operatori del diritto di garantire a tutti un buon processo in tempi ragionevoli davanti a un buon giudice
Nel libro nel pensare a questo convegno all'Associazione nazionale magistrati ha tenuto conto di una serie di dati
La presenza di segnali che testimoniano una tendenza ormai in alto verso il superamento della crisi della giustizia civile
Infatti per il secondo anno consecutivo si è registrata una diminuzione delle pendenze e continua il trenta positivo dell'esaurimento dei procedimenti
E dell'aumento dei procedimenti esauriti e si consolida anche la bontà del prodotto giurisdizionale se andiamo a vedere quante bassa la percentuale delle impugnazioni soprattutto la percentuale degli appelli
Si è tenuto poi conto del contesto politico Qatar caratterizzato da una grande attenzione della maggioranza governativa per i temi della giustizia
Un'attenzione che credo non è legata soltanto alle note vicende processuali che occupano da tempo le cronache politiche del nostro Paese e non solo del nostro paese ma anche dal fatto che la giustizia è stato uno
Dei temi forti della campagna elettorale del programma elettorale che poi si è trasformato in programma di governo
Opportuno andate a rileggere quello che diceva il programma del Polo delle Libertà sui temi della sicurezza e della giustizia nella parte dedicata alla giustizia civile
L'Italia viene ripetutamente a condannata dall'Europa per la lentezza della giustizia civile una giustizia ritardata
E molto spesso una giustizia denegata occorre abbreviare la durata dei processi rendere esecutive le sentenze rivedere il codice di procedura civile oltre a misure di efficienza della macchina giudiziaria
Occorre ristrutturare il processo in modo da fare intervenire il giudice solo quando c'è bisogno della sua opera giurisdizionale prevedendo che la stessa attività istruttoria possa svolgersi senza il suo coinvolgimento
Sul piano ordinamentale si affermava
Che l'ordinamento deve essere ispirato al principio dell'autonomia indipendenza affinché il rispetto della legge sia garantito nei confronti di chiunque e al principio dell'efficienza affinché il servizio giustizia si è arresa in tempi e modi adeguati occorre partire dall'idea che la magistratura un'istituzione dello Stato di diritto ma anche il fornitore di un servizio essenziale
Una magistratura ed rendesse omaggio alla propria autonomia indipendenza con l'inefficienza del servizio verrebbe meno alla sua funzione essenziale di rendere giustizia
Cos'altro poi nel panorama che fa da sfondo al nostro con sei convegno una perdurante situazione dei carenze strutturali e organizzative che mirano alla base la possibilità di attuare il servizio giustizia secondo canoni di efficienza e la riflessione da gran tempo in atto all'interno della magistratura sul ruolo della giurisdizione in particolare sul ruolo e la funzione del giudice civile
Sull'organizzazione dell'ufficio giudiziale
E del lavoro dell'ufficio giudiziario e del lavoro del giudice
Per questo il convegno su queste basi il convegno ha inteso porre alcune questioni di contenuto se siano oggi necessari nuovi interventi riformatori sul processo
Se gli interventi riformatori siano in grado di far conseguire l'obiettivo della ragionevole durata del processo
Se alcuni interventi strutturali organizzativi siano il presupposto imprescindibile del buon funzionamento del processo apposto anche una questione di metodo cioè se sia possibile individuare obiettivi anche parziali
Comune avvocati magistrati di personale amministrativo
Università perché l'unità di vedute di intenti è il presupposto il lasciapassare migliore per qualunque iniziativa che aspiri a diventare realtà a concretizzarsi
Il convegno asta è diventato poi particolarmente attuale e in virtù di due fatti la presentazione opera del governo del disegno di legge ventuno dicembre
Due mila approvato dal dal Consiglio dei ministri ventun dicembre del dello scorso non intitolato modifica urgente del Codice di procedura civile
E l'istituzione di una Commissione per la lavorazione di un disegno di legge il ribelle che ha per la riforma del processo civile ispirata all'idea liberista presente anche negli interventi su scuola e sanità
Di una forte riduzione dei poteri del giudice nella conduzione del processo nell'istruttoria con correlativo aumento dei poteri per le parti per adeguare il modello processuale alle scarse risorse disponibili per la giustizia recuperare efficienza restituire al giudice così si dice la sua funzione essenziale il ruolo del giudicare liberandolo da quel fardello
Così penoso della trattazione dell'istruttoria
Com'è con come mio compito cercherò di fare una sintesi dei risultati dell'intenso dibattito di queste due giornate seguendo la duplice linea guida dell'individuazione delle posizioni della magistratura e dei non numerosi ma presenti punti di convergenza tra avvocatura e magistratura nel far questo tenuto presente oltre che il dibattito le relazioni anche i documenti sul processo civile di Anm nuova e camere CPT
Ha sottolineato Pino Salmè nella sua relazione al carattere veramente epocale che l'accettazione della sfida culturale dell'articolo lanciata dall'articolo centoundici
La sfida cioè a realizzare nei fatti e non solo sul piano normativo un per accesso che sia al contempo che sia al al contempo giusto e di durata ragionevole che sia al contempo una giustizia giusta effettiva
Dicevo il carattere epocale l'accettazione di questa sfida va bene per l'associazionismo giudiziario
Per l'attenzione che concentra non solo sulle garanzie e sulle regole del processo ma anche sui tempi dello e sull'organizzazione
La magistratura non è da oggi che ha intrapreso un'opera di autocritica profonda e di revisione del modello di ufficio giudiziario Gigi Giudice questo affatto
Io credo soprattutto nel settore della giustizia civile che non è attraversato da quell'endemico conflitto tra garanzie della difesa e tempi del processo che caratterizza il processo penale
E ci siamo mossi da un modello di giudice isolato schivo concentrato sul solitario studio della controversa e del diritto civile per affermare l'essenziale importanza della configurazione della giustizia in termini di servizio
Dell'efficienza di questo servizio veline della necessità di un'interazione tra magistrati dell'ufficio e gli uffici di pezzi per attuare un confronto sulle soluzioni giurisprudenziali in specie sulla questioni processuali
Per omogeneizzare dove è possibile e garantire Lace la certezza
Si è diffuso la coscienza del valore organizzazione dell'ufficio e del ruolo del giudice
A questo processo ha contribuito in grande misura la decennale ormai attività di formazione del Consiglio superiore quell'attività cui Carlo Berardi di cui Carlo Berardi è stato veramente l'anima appassionata e l'intelligenza lungimirante è stato proprio attraverso le corse sul processo civile che si è dato il via a una riflessione profonda su cosa voglia dire
Fare il giudice civile qual è il significato dell'attribuzione al giudice dei poteri ufficiosi di guida conduzione del processo e di come questi poteri devono essere utilizzati i risultati nel senso della di migliore gestione dei processi e riduzione dei tempi di trattazione
Se posso sparsi come ormai si usa dire a macchia di leopardo sul territorio nazionale sono sotto gli occhi di tutti almeno chi le vuole vedere
Francamente dispiace dover sentire ancora molti o alcuni avvocati che continuano a ribatte cioè che non è vero che le prove vengono assunte nei corridoi che i giudici somiglia implorare
E invita gli avvocati che ci riportano un modello vecchio e sorpassato
In via di esaurimento
Di giudice
Civile del resto se ci basiamo sulla sciatteria della vita quotidiana tutti abbiamo esperienze negative da raccontarci se i nostri rapporti si dovessero fondare su questo andremmo veramente poco lontani cerchiamo di guardare l'eccellenza
Come obiettivo della nostra azione
Questa nuova cultura
Dell'organizzazione che passa anche per una nuova formazione dei dirigenti degli uffici giudiziari che è in corso di avanzata sperimentazione
Vede il suo necessario centro di riferimento e attuazione nelle tabelle biennali da intendersi ormai come vero e proprio progetto organizzativo dell'ufficio
Mi consentirete di leggere rapidamente tutto o di richiamare rapidamente alcuni passi della premessa dei principi generali della nuova tabella
Della nuova circolare sulle tabelle per il biennio due mila due due mila tre che sono veramente passive estremamente significativi si dice infatti che è prioritaria proprio alla luce del centoundici della Costituzione l'esigenza di assicurare la ragionevole durata dei processi che le proposte tabellari
Devono farsi carico di indicare programmi organizzativi previsti per la definizione degli arretrati a partire dai processi di più vecchia durata quelli previsti per assicurare la trattazione degli affari più urgenti
I rimedi proposti per i bianchi linea mento dei tempi di trattazione dei procedimenti
E a questo fine è prevista altresì che alle tabelle
Devono accompagnarsi una dettagliata e precisa Relazione sullo stato dei servizi carichi flussi delle pendenze non limitandosi alle in calzoni numeriche ma fornendo ogni utile indicazione su quantità
E qualità del contenzioso gravante su ciascun ufficio anche sulle sezioni nonché un'illustrazione dei programmi di definizione dei procedimenti che ciascun ufficio si propone di realizzare Acquafresca a partire da quelli più risalenti tenendo conto di risorse cari pendenze sopravvenienze qualità e quantità
Dei flussi di lavoro
Si pone poi l'accento sulla specializzazione e infine cosa fondamentale si dice nel fine la predispose ricorda che nella predisposizione delle tabelle
Tutti i magistrati devono essere messe nella condizione di fornire un contributo in apposite riunioni o mediante altre forme di partecipazione sia per quel che riguarda la formulazione delle tabelle sia per valutare riflessi delle modifiche normative incidenti sull'organizzazione degli uffici
Riunioni forme di partecipazione di cui dirigenti devono dare atto nelle proposte motivando del perché si discostano dalle opinioni espresse è previsto anche in armonia con quello che ci siamo detti finora che devono essere fatte anche appositi incontri col personale amministrativo e di cancelleria perché è evidente che un precetto organizzativo dell'ufficio non può prescindere da loro importantissimo
Apporto mentre dunque all'interno della magistratura ferve da anni un'opera così intensa e finalisti amento diventata
Manca nell'attuale maggioranza governativa una qualunque attenzione problemi strutturali e organizzativi della giustizia
Cosa gran tempo ricordo al convegno dell'Anm di Napoli il Congresso ultimo dell'Anm il col da ultimo il convegno dell'Osservatorio di Vietri
Affermiamo che raggiungere un livello di efficienza accettabile possibile anche in tempi contenuti attraverso il completamento del programma riformatore in corso supportato da una coerente politica dispensa e l'impegno comune di tutti gli operatori del diritto
Alcuni interventi in questo contesto sono sicuramente prioritarie la razionalizzazione della geografia giudiziaria con la revisione dei le circoscrizioni del circondario
Il completamento dell'organico della magistratura con l'indizione in tempi rapidi dei concorsi per l'ingresso dei nove del mille uditori giudiziari l'ulteriore valorizzazione del ruolo della magistratura onoraria ad e quando ne completando le note l'organico razionalizzando nella distribuzione aumentando la loro competenza la cessazione di un a Previti fa continua di sottrazione di risorse umane e materiali al settore
Del civile accompagnata sulla base di un motel
Di un monitoraggio di un'analisi dei flussi di lavoro della stabile destinazione all'esercizio funzioni civili e di un numero di magistrati tali da determinare quel rapporto ottimale di un giudice per cinquecento cause una politica di organizzazione degli uffici fondata sull'aumento delle risorse umane e materiali una nuova cultura dell'organizzazione veda coinvolto per tutto quello che gli compete il ministero della giustizia e tra gli interventi indilazionabile appaiono la rapide diffusa attuazione del contratto collettivo novantotto due mila uno per il personale del ministero della Giustizia nella parte in cui prevedeva la creazione del mille duecento assistenti con il compito di assistenza del giudice il completamento dell'informatizzazione riordino delle statistiche giudiziaria qual proposito segnalo di Sorbolo ora sopra per un problema di tempi che all'interno del gruppo numero due sono state fatte delle precise proposte individuate degli obiettivi per quello che riguarda l'individuazione dei
Di quella delle esigenza a cui dovrebbe rispondere un sottile un soddisfacente il sistema di rilevazione statistica dei flussi e anche bella
Pesantezza qualitativa delle singole cause che poi eventualmente andrà nel testo scritto che come tutti gli atti di questo convegno si troverà aggiorni nel sito della Anm
E chiaramente emersa dalle relazioni dal dibattito e dai gruppi di lavoro una netta concordia
Confermata dai documenti a cui ho fatto prima riferimento sugli obiettivi della revisione delle circoscrizioni giudiziarie e dell'aumento dell'organico e della competenza dei giudici di pace sulla prima ieri abbiamo sentito una nuova ma netta presa di posizione favorevole del sottosegretario Santelli la posta
Tra gli obiettivi del governo quindi non possiamo che prenderne atto quanta giudice di pace l'aumento di competenza seppur modesto e nel disegno di legge l'aumento dell'organico ci ha detto il professor Vaccarella che Allo studio
Quindi possiamo ritenere che ci troviamo di fronte a due obiettivi molto importante che potrebbero essere realizzati a breve
Niente intende invece fare il governo alla luce degli stanziamenti per la giustizia delle rimarcata volontà di procedere a riforme a costo zero
Per gli interventi strutturali che appaiono indispensabili qualora si voglia gestire il settore secondo criteri di efficienza e si voglia veramente avviare assoluzione la crisi della giustizia
Garantire quel rapporto giudice ruolo civile di una Cinquecento realizzare l'ufficio del giudice su cui si riscontrano diverse valutazioni già poste in rilievo da
Dal collega mediato per quello che riguarda le risultanze
Del della discussione del gruppo tre e che però pongono le basi per la un approfondimento sicuramente proficuo completare l'informatizzazione che attualmente per quanto emerso sempre nel gruppo tre è ancora in fase di carente attuazione se pensiamo che il programma di informatizzazione dei registri Scibilia installato soltanto presso una cinquantina di uffici tra tribunali e corti d'appello
Che per gli altri settori di contenzioso i programmi sono in fase di collaudo e di realizzazione che il sistema polizza il processo telematico che potranno risultare fortemente incisivi sui modi
Di lavorare sono però ancora agli esordi applicativi
Garantire infine l'assistente personale amministrativo e dotazione distante attrezzature su tutte queste istanze fondamentali niente sembra che si voglia fare da parte della maggioranza governativa se dunque manca la volontà del governo di agire sui nodi strutturali veramente velleitario come le ha definite ieri il professor per foto pisane nella sua relazione miracolistiche
Appiano appaiono le soluzioni offerte dal governo sul piano del processo in quanto nessuna riforma processuale
Può incidere sui tempi del processo in modo realistico se non si risolvono a monte i nodi dell'organizzazione e lo si fa sulla base di una scelta politica sporte e quindi investendo bit delle risorse
E passo brevemente alle porte quel ai temi degli interventi riformatori sul punto dobbiamo distinguere nettamente
E il dibattito sul disegno di legge ventun dicembre due mila uno e l'attività della commissione di riforma presieduta dal professor Vaccarella per quanto riguarda il disegno di legge
Si osserva prima di tutto che benché sia sicuramente migliorabile nel corso dell'iter parlamentare non dopo possiamo che registrare con favore il fatto che siano state accolte alcune richieste che la magistratura associata a formula
Da gran tempo la semplificazione della fase introduttiva del processo ordinario
L'incentivazione degli strumenti di condanna anticipata l'allentamento della strumentalità del procedimento cautelare rispetto al giudizio di merito erano come ci ha ricordato anche ieri Raffaele Sabato tutte obiettivi già contorno contenuti nel documento
Approvato dal CDC dell'Anm il sette novembre novantotto a Napoli e che erano stati recepiti anche dal disegno di legge Fassino del Duemila sua dietro e semplificazione del processo per il resto si tratta di norme di mera razionalizzazione e per lo più di semplificazione
Giustissima della vita dell'avvocato in punto di notifica consegnati copie simili
O che intervengono o affermando cose che hanno già detto alle sezioni unite o dicendo il contrario di quel che hanno detto le sezioni unite come per esempio per la decorrenza del termine per reclamare senza il seicentosessantanove ter ter decies dalla comunicazione antiche dalla notifica
O che apportano alcune modifiche al processo esecutivo in specie in punto di notifica al debitore intervento del credito di vendita nel complesso si tratta di norme che hanno ben poca incidenza sui tempi del processo
E nel gruppo numero due si è sottolineata la necessità di estendere il modello del referente e cioè del procedimento sommario a
Scacciato dalla strumentalità col processo ordinario introdurre un sistema di afferente disciplinare la sua la responsabilità aggravata per lite temeraria in modo da trasformarla in uno strumento deflattivo
Quanto alla cosiddetta privatizzazione del processo diciamo subito che la magistratura non avanza certamente obiezioni pregiudiziali come si va dicendo in giro
E del resto e questo è stato detto in modo molto chiaro sia dal presidente Gennaro sia da Raffaele sabato nella sua relazione e del resto come ha sottolineato il professor Proto Pisani l'individuazione del punto di equilibrio tra componente pubblicistiche privatistica
Nel processo involge una serie di scelte di opportunità sulle quali il legislatore libero
La magistratura e aperta al più ampio confronto
La discussione sia nel gruppo uno che su un che nel due sia centrata sulle ipotesi di riforma della fase di definizione del thema decidendum e provando ma sulla fase degli struzzi
Da proporre infatti abbiamo letto di ho letto prima il programma del popolo della libertà era molto preciso in una scelta
Con una in una scelta privatistica liberisti in una scelta privatistica liederistica
Al congresso nazionale forense che se non sbaglio si è tenuto nell'ottobre scorso il professor Vaccarella che ho avuto il piacere di ascoltare personalmente da proporre
Un modello che si inseriva in questo filone sotto la duplice giustificazione materiale e ideale che le risorse son poche che quindi si deve realizzare un processo che di queste poche risorse tenga conto e che il giudice ancora una volta tutti si preoccupano per deve essere restituito alla sua naturale funzione quella di giudicare un concetto rimarcato fortemente anche dal sottosegretario Santelli
Nella relazione di ieri ancora il professor Vaccarella questa volta nella sua veste di presidente della Commissione per la riforma del processo Commissione che a quanto mi risulta è giunta solo alla seconda riunione c'ha prospettato un sistema misto che se non ho mai capito il riferimento si ispira anche al progetto russo senese Fassone del maggio due mila due
Un sistema di processo introdotto con citazione udienza fissa scambio di memorie e documenti da depositare in cancelleria finché è una delle parti non chiede la fissazione dell'udienza nella quale il giudice deve provvedere sulle questioni preliminari e pregiudiziali
E sull'ammissione delle prove segnalare le questioni rilevabili d'ufficio
Dichiarare le nullità integrare il contraddittorio provvedere alle chiamate
C'è poi la possibilità per le prove di essere assunta in sede extragiudiziale sul provvedimento di autorizzazione del giudice e dovrebbe anche dare le disposizioni su come queste prove devono essere assunte
è evidente come molto difficile su questa base prendere una posizione che oggi su una base solida e siamo ancora in un momento troppo fluido possiamo quindi solo tentare alla luce dei risultati della discussione nei gruppi uno e due
Delle relazione del dibattito di poter alcuni paletti in negativo e in positivo
è necessario prima di tutto a escludere connette con nettezza
Che negli eventuali rilievi critici all'idea di privatizzazione più o meno ampia della giustizia civile possano venire dalla magistratura
Si celi una sorta di attaccamento al potere la paura di perdere potere che questo potere ce lo prendano gli avvocati non è affatto così
E l'esperienza applicativa della novella del novanta soprattutto se confrontata all'esperienza applicativa del vecchio rito
Che ci ha dimostrato a tutti che ci ha insegnato con forza come un processo giusto che estinto da un giudice in posizione di direzione al controllo è un processo che da una giustizia migliore la necessità di rendere flessibile la fase introduttiva del giudizio in relazione alla tipologia delle controversie tema approfondito nel gruppo numero due
è da sempre affermata dalla magistratura che non ha mai condiviso la scelta conquistata a furor di scioperi di scindere l'udienza di trattazione in due spezzoni centottanta centottantatré da sempre e ancor più dopo il no lo il novantacinque
Nei nostri incontri di studio cui un forte contributo in tal senso ha detto Giorgio Costantino quand'era componente del Comitato scientifico si sono studiati in modi e forme per realizzare attraverso prassi virtuose moduli differenziate di gestione delle controversie tema assai caro agli osservatori sulla giustizia civile
Moduli che appuntavano in primo luogo sulla fase introduttiva e sulle diverse articolazioni poteva bere
Discutendo di tutto quello che si poteva fare nella prima udienza di come si potesse rapportare le varie udienze di come quindi si potessero in cui non si fosse affatto di fronte a un modello ingessato mondo modello che attraverso prassi virtuose poteva adattarsi a ogni esigenza
Oggi guardiamo pertanto con il ridente favore la retromarcia su punto guardiamo con favore alla semplificazione parziale contenuta nel disegno di legge alle possibili campi proposte quando ci saranno le valuteremo
Mi permetto solo di suggerire una cosa se volete andate a leggere quel progetto russo Fassone senese altri
In modo da poter avere un'idea di quante complicazioni possono nascere da un tipo di processo che vuole conservare i termini le preclusioni
E le nullità mandi ma in un sistema in cui tutto questo termine preclusione nullità si verificano al di fuori del controllo e della gestione del giudice vi sembrerà teso a fare a Monopoli si fa in prigione senza passare dal via
E forse vi farete un'idea più realistica di come l'idea che ieri c'è stata prospettato si possa attuale la dislocazione fuori dal processo delle prove sia che venga attuata sul modello francese sia che segue il macchinoso iter di una richiesta al giudice il giudice fa l'ammissione poi cita anche l'istruzione su come si fa la prova quasi va a fare questi torna eccetera
Non può essere giustificata affermando
Che comunque le prove le fanno gli avvocati nei corridoi tanto vale metterlo scritto per legge si tratta di un'affermazione che primo di tutto corrisponde solo a realtà settoriali che incarnano io non ho timore a dirlo prassi deteriori e da condannare
Contro la quale da anni si opera in sede di formazione tanto più ovviamente tanto più con gli uditori giudiziari che devono imparare un nuovo modo
Di fare il giudice fare una riforma per adeguare le regole è una prassi deteriore sembrerebbe un'opera veramente poco meritoria
è dunque necessario che si esplicitano da parte dell'avvocatura e della dottrina che sostiene questo Silone le scelte valoriali e funzionali che stanno alla base di questi Beha voglia anche osservare che se l'idea può essere realizzata in modi accettabili in Paesi di cultura protestante sembra assai problematica nel nostro Paese e chi ha esperienza di aule giudiziarie non potrà che confermare questa impressione
Qualunque scelta riformatrice
Che venga assunta non può prescindere comunque dal confrontarsi con la finalità che espressamente afferma di perseguire cioè l'efficienza del sistema è già stato detto e lo ribadisco è necessario che venga studiato dati alla mano
Quali risparmi di tempi derivano dall'assunzione del modello prospettato tenendo anche conto che la burocratizzazione del ruolo del giudice ridotto autonoma sforna sentenze non fornisce alcune Agenzia garanzia di efficienza e di riduzione dei tempi della giustizia
Infatti il Cul de sac del processo resta sempre la redazione della sentenza
La cui stesura sarà resa ancora più complessa dal fatto che il giudice non ha seguito il processo non se l'è visto crescere tra le mani non ha visto le parti
No no assentito i testimoni che ve l'assicuro signori avvocati non ci ricordiamo le cose i testimoni hanno detto con che faccia conche espressione come si sono comportati all'udienza
Quello che veramente non si vorrebbe è che ci si appresti anziché a fare quei minimi interventi strutturali che consentirebbero una ripresa di funzionalità del sistema
A riformare il City il processo senza veti ha valutato l'impatto della riforma solo perché oggi è importante intervenire sulla giustizia
Quello che non si vorrebbe ancora è che il fine realmente perseguito sia quello di una burocratizzazione del ruolo del giudice che distaccato dal fatto grazie all'espulsione dalla trattazione dall'istruttoria non senta più il contatto con la realtà non vada più a ricercare attuare diritti nuovi non vada più a cercare nella Costituzione il fondamento per la tutela delle situazioni
Emergenti
Come si divertiva a dire Carlo oltre al diritto al termine ragionevole del processo c'è anche il diritto al termine ragionevole della relazione mi avvio quindi a concludere
Che condensa in una battuta la posizione della magistratura sulla giustizia civile impegno nell'organizzazione dell'ufficio del lavoro nella cessione della controverse nella diffusione delle prassi virtuose grazie anche alla Opera di formazione libera e indipendente del CSM
Per la realizzazione di una giustizia buona giustizia davanti a un buon giudice in un tempo ragionevole Count confidiamo che anche gli altri abbiano la stessa voglia di costruirsi abbiamo
Questo lungo applauso del Veglio suggello alla relazione che abbiamo appena sentito ma la relazione si è chiuso dal proprio bloccando il libero indipendente esercizio delle funzioni del CSM
La conclusione migliore di questo convegno sarà quindi l'intervento del presidente Giovanni Verde
Il quale loro ricordo ma tutti lo sapete oltre tre il vicepresidente dell'organo e anche con il signor maestro della materia
Grazie
A ciascuno di noi
Cioè un analogo è un piano si sente
C'è un luogo in interno segreto credono nella memoria
In questo luogo io conserva un pasto per troppo piccolo
Carlo Gerhard
Non va bene
E Carlo Verardi
Si sente adesso
E ho detto purtroppo perché l'ho conosciuto poco
Ma quel poco che ho conosciuto di lui
Così che me ne resti una traccia di un entusiasmo Nolan vitalità oltreché un'intelligenza che quasi non mi fa ancora comprendere come non si è ancora tra noi
Ed è proprio per testimoniare questo ricordo che superando la stanchezza che mi accompagna in questi giorni anche in un certo senso di sfiducia che sono qui questa mattina altrimenti forse avrei dato forfait
Non vi aspettate da lui un un intervento in termini tecnici
Oramai sono più di tre anni che io ho quasi smesso di studiare di questi mesi dovrà fare una riconversione per cercare di via Palermi degli essenzialità da Matteo
Ma vorrei fare con voi qualche considerazione di carattere più generale
Si sente di continuo parlare di riforma riforme della giustizia riforme della giustizia civile
Le prove in una un capacità specie se sono al lavoro forzato ed è una campagna mediatica molto insistente
Quello di penetrare in un certo belli di tra pagarli
Io mi chiedo
è il caso di parlare di riforme della giustizia civile
E il caso di trasformare i luoghi della giustizia in un continuo laboratorio di esperimenti senza fine dove tutto si fa e si disfa senza mai sapere quale debba essere l'obiettivo finale
Mi sembra l'abbiamo sentito anche questa mattina che lei tutto sommato se c'è qualcosa di cui in questo momento
Navi diciamo anche il Consiglio superiore perché non rivendicare un minimo di meriti al Consiglio superiore possiamo andare gloriosi di aderire in una situazione di estrema difficoltà nel quale abbiamo dovuto dare avvio allora
E i giudici aggregati ai giudici indicarcelo espressione delle preture e noi in questo momento di estrema difficoltà organizzativa siamo riusciti raggiungere qualche risultato positivo forse gli unici risultati madri ma gli unici risultati positivi e nel panorama della giustizia
Tenete conto che in due anni fa un arretrato di circa quattro milioni e mezzo di procedimenti civili oggi questo ritrovato escisso a quattro milioni cioè qualcosa del dieci per cento e quel mandato è un dato sul quale è in qualche modo possiamo riflettere che in qualche modo circo incoraggia
Dunque
Io cambierei i termini comincerei a dire che mediaticamente dovremmo parlare di migliorare la giustizia non di riforma alla giustizia
Anche perché non vedo e ne parlano giorni fa con l'amico Vaccarella
Non vedo che ci sono le condizioni di fatto per procedere ad una nuova riforma dopo una riforma imponente che è stata varata non più di dieci anni fa
Non credo per alcune regioni contingenti
La prima delle quali nasce da Annan contesto ormai non più solo nostro internazionale nel quale viviamo
Noi abbiamo siamo stati costretti
Varare una legge la legge Pinto per proprio in qualche modo un riparo alle condanne che ci venivano Dosso sbocco
Ricordo che a tutti coloro i quali mi chiedevano un parere sulla necessità di approvare questa legge
Tra l'altro negli occhi è stata approvata poi così frettolosamente da far sì che questa legge tecnicamente non sia un modello di perfezione io dicevo sì in potete approvarlo forse dovete approvare ma come male necessaria
Io e tenendo conto che si può trasformare in un autentico boomerang per il nostro sistema perché guardi Sammy nel giro di qualche anno non riusciamo a modificare questa situazione strutturale corretti i
Rischio di dovere di doverci difendere l'Italia corre il rischio di doversi difendere deve anche essere sul punto Burgo per ritardi da domande da ritardo il che sarebbe va condivisa
Passo per immagine della nostra giustizia allora ecco in questo momento in cui viviamo con questa sorta di spada di Damocle sulle spalle in questo momento pensare ad una riforma del sistema
Processuale civile con tutto ciò che comporta una riforma del sistema processuale civile cioè una necessità di modifica professionale noi
Degli avvocati voi dei giudici con inevitabili momenti di rallentamento quali ci sono stati sempre in ogni occasione di riforma mi sembra prontamente improprio e cioè a prescindere da qualsiasi valutazione che si voglia fare sul merito dei del Progetto Sallustio soffio di fondo che allora anime
A questo riguardo però con una volta facendo un calcolo sui numeri e quindi spogliando civile qualsiasi tentazione di fare polemiche inutili sui principi sulle idee e sulle sui valori proprio a fare un semplice calcolo mi dicevo poco fa abbiamo quattro milioni di processi civili pendenti
E dove attualmente tanti magistrati che si occupano di materie civile credo non ce ne siano più di due mila e cinquecento
Poi che i la media di capacità di sentenze in magistratura potremmo fissarla in circa duecento sentenze l'anno
Virginia anche a smaltire l'arretrato sentissimo al giudice il compito soltanto di fare sentenze comune sento dire vorrebbero fare alcuni noi avremmo bisogno di circa sette otto anni per smaltire l'arretrato senza pensare alle sopravvenienze che in questi sette anni sette otto anni
Comunque Arrigo libero e che comunque di Termini dormono arretrato allora se queste sono se questa è la situazione di fatto mi pare che pensare di riuscire a risolvere i problemi e della giustizia civile ipotizzando una nuova riforma sia qualcosa che non abbia nessun aggancio al comando Mario
Tutto questo Murray anche indicare vi invitare e anche me stesso ad una riflessione di carattere culturale
Quando ci sì occupiamoci avviciniamo questi problemi devono cercare di evitare ricorrere cadere in molti Floris errori di prospettiva
Alcuni dei quali ne in qualche modo finiscono con l'essere giustificati ma oggi anche dal resistenza nel nostro sistema
Dell'articolo modello modificato novellato contro un dell'articolo centoundici della Costituzione
Chi mi conosce sa che non hanno guardato con molta simpatia questa riforma della Costituzione
Mi preoccupa in particolare per quanto riguarda il processo civile la per inserito come principio costituzionale più ampie come principio il fatto che il processo civile debba essere regolato
Legge vedete se ci riflettiamo sul fenomeno giuridico nella sua globalità noi ci accorgiamo che comunque c'è un crescendo uno di effettività normativa ci sono delle prassi
Ci sono le regole ci sono le leggi ci sono i principi
Il rischio che non corriamo nel nostro sistema rendendolo sempre meno elastico e quello di eliminare le prassi di normativo normativizzate le regole questo un rischio che nasce da un progetto un difetto nastro ed è un difetto anche del Consiglio superiore della magistratura io ho condotta in questione inutile perdente battaglia pronunciò nell'eccesso di circolari e l'eccesso di Berg burocratizzazione delle lastre circolari compresa quella sull'eterna che dipendono da un tipo di cultura e io in qualche modo ritengo sia superato lui lui ENI irrigidiamo lei regole molte volte trasformiamo senza che ci sia necessità in leggi molto fa auto e facciamo di pareggio trasformiamo in principi quelle che sarebbero soltanto delle Misseri è legge qualcosa del genere è caduto per esempio con gli articoli centottanta centottantatré ecco quando si parla di tutta la
Missione di tutto il dibattito culturale in tutto dalle modifiche degli articoli centottanta centottantatré e Proto Pisani ricorderà che io non sono mai stato con favorevole a quella introduzione questo pomeriggio
Per cui mi dissocio e da un gruppo di lavoro che ci deve dire insieme con il compianto Fabbrini ecco non non abbiamo fatto altro che io scenderei rigido con la garanzia della legge quelle che dovevano essere delle simpliciter norme regole o addirittura delle prassi così prendendo la possibilità di adattare necessario processo ma io direi nelle singole esperienze processuale
Di una elasticità che comunque a mio avviso deve essere confermata dando un certo puttini
Quel potere che altrove sito di non Calizzani il che esponevano oggi mentre giudiziaria no
Apparsa al riguardo cadono nel rumore perché io mi stavo dicendo che l'altro difetto culturale più feroci tra scene hanno dietro e quello della comparazione giuridica comparazione giuridica che viene fatta normalmente attraverso la comparazione tra
Sistemi invece una comparazione giuridica per poter essere fatto dovrebbe essere fatta tra non sistemi in giuridici ma tra sistemi viventi il che estremo
Anche difficile posto che io dopo quarant'anni astenuto conosco forse non perfettamente il sistema vivente della giustizia italiana dico che questi tre anni passati al consiglio hanno di nelle
Dottor arricchito la mia capacità di comprensione del sistema vivente nemmeno così che noi siamo portati a trasportare nel nostro sistema istituti che vivono altrove che vivono in altro modo altrove
State a ciò che è successo nel momento in cui abbiamo riformato il Codice di procedura penale pensate Ciotti sta avvenendo come conseguenza di una scelta che a mio avviso non è stata sufficientemente meditata
Infine vorrei e quindi faccio un po'dibattito di questa mattina farne un altro invito un di carattere culturale che quello
Di cercare di ritrovare la avuto referenzialità che potrei dire è un po'il difetto di ciascuno di noi che vede i problemi della giustizia
Nel caso specifico della giustizia civile dal proprio punto di vista dal punto di vista del magistrato dal punto di vista dell'avvocato mentre i problemi della giustizia nessuno i problemi dei cittadini numero dovremmo cercare di ragionare in termini di giustizia e anche di sistemazione degli istituti dei rinnovati ponendoci il problema che fa giustizia articolata il cittadino
E a questo riguardo io vorrei cogliere un uno visto
Milioni intervento molto
D'Annunzio di come dire di valore etico di Martinelli sotto un altro un profilo un profilo diverso e cioè
Questo questo che vi dico non nasce da una
Riflessione che Pagotto fatto nella mia esperienza al Consiglio superiore della magistratura l'acquisto dei tre circa vita spesso per ciò che riguarda dei autorizzazioni richieste da immagini
Strati di notare che i magistrati chiedono autorizzazioni per incarichi naturalmente sono incarichi di insegnamento e non richiederlo
Un testimoniano le loro statistiche giudiziarie che sono di solito tra le più alte rispetto a quelli degli altri colleghi lui
E c'è un fatto mi ricorda un un magistrato che ho conosciuto
Tanti anni fa di cui avevo grandissima stima tutti voi credo lo ricordo Goffredo Rossi
Che compreso tra la sua carriera come presidente aggiunto ricorderete ebbene io chiesi Goffredo russi che ho avuto modo di conoscere facendo parte insieme a lui di commissioni ministeriali come mai non l'avesse mai scritto nulla non si fosse mai dedicato né insegnamento per lui mi rispose dicendo che riteneva dodici tutto in inadeguato all'essere magistrato fare attività diverse dall'estrema
Essa probabilmente questa era una visione troppo alta e cominciare non da non condividere che parla esprima un massimo di eticità massima intorno diretti
Che lui delle volte messi in gara di leggere in queste inattese aspettative in condizioni di magistrati quella che io chiamerei una disaffezione per la giurisdizione e quasi che e latti la giurisdizionale tipo essi stessi non riuscisse a dare a ciascuno di voi tutte quelle soddisfazioni che già attività giuridica giurisdizionale puntare ecco io vorrei che da questo punto di vista cominciaste un attimo
Riflettere cioè a riflettere che il dibattito ha detto il magistrato in sei passi probabilmente la città la parlata di tutte cioè la funzione e il oltre la quale non c'è alcun altre per cui emotive cercare
Di trovare una soddisfazioni in altre forme di attività con questo sicuramente non sono appare predicare una chiusura della magistratura rispetto al mondo esternava
Sì questa questo contatto ci deve essere eventi anche testimoniato dal fatto che opportunamente qui in questa sede di confronto ci sia rappresentata l'avvocatura
Perché vedete forse questo problema dell'avvocatura e della importanza che all'avvocatura non risolvere i problemi della efficienza della giustizia
Questo problema è stato trascurato
Multa importanza in una sollecita conduzione del processo e non corretto noir corretta conclusione del processo il fatto che ci siano davanti al giudice degli avvocati tecnicamente
I parati e deontologicamente corretti ecco nuovi avvocati qui parlo come avvocato
Non c'hanno cioè porre questa domanda non e non necessario in qualche modo puntare anche sulla professionalità della avvocatura e puntare anche sull'esigenza di una qualificazione deontologica alta perché questi debbano essere presupposti per poter prevenire ad un efficienza ma eppure nel nostro sistema giustizia vi dico questo perché siamo di io credo sempre meno chi risultati efficaci se possano trovare attraverso il cambiamento delle regole risultati si possono aprire soprattutto attraverso la buona volontà degli uomini vi ringrazio
Ringraziamo ora il presidente verde ma non so allo questo intervento credo di interpretare il pensiero dei giudici italiani anticipando a sei mesi dalla chiusura dei lavori del Consiglio ringraziamento per il sacrificio che abbiamo compreso gli ha fatto in questi anni che l'hanno tenuto lontano dai suoi amati studi e l'hanno messo al servizio delle istituzioni con una devozione con un calore che abbiamo apprezzato ringrazio tutti voi per questa calorosa partecipazione al convegno sulla giustizia civile caricato dalla MM alla memoria di Carlo Menardi vi saluto ride