"I nuovi orizzonti dellasicurezza" - org. dal SIULP (Auditorium via Rieti 11)

Sì
Benissimo possiamo cominciare
Consentitemi di ricominciare con un saluto agli intervenuti un ringraziamento che non vuole essere soltanto formale
Alla segreteria generale del SIULP che vedete qui al tavolo della presidenza insieme con il segretario della CISNAL Savino Pezzotta per avere organizzato questo incontro
In un momento diciamo pure particolare della vita
Politica italiana sull'argomento
Che e negli ultimi tempi ha ha acquistato sempre più rilevanza politica
Per essere diventato proprio oggetto di scontro politico per quello che attiene alle grandi linee di sviluppo del problema dei problemi legati alla sicurezza un problema che
Oltre a essere diventato di scontro di scontro politico
A a sentire i dati degli ultimi sondaggi sembra che interessi parecchio
Alla comunità ai cittadini italiani che su questo tema non transigo no e proprio ne fanno una questione di pregiudiziale politica
Nelle scelte che andranno a fare alle prossime elezioni devo dire che a me a livello proprio personale il fatto che le problema abbia assunto una così importante importante valenza fa politica da da un lato può far piacere perché se ne discute si dibatte dall'altro però
Si può correre il rischio
Che come abbiamo potuto vedere nell'ultimo tempo che la politica si impossessi completamente di questo problema strappandolo alla sede naturale che non può che essere la sede dei tecnici ed è per questo che e dobbiamo essere grati assi Ute di avere sollecitato questo incontro proprio perché perché anche i tecnici oltre che politici possano dire lavoro e quindi di avere creato un tavolo di un tavolo attorno al quale si possono come dire contemperare le le due diverse esigenze
L'incontro avviene anche in un momento
In particolare per il le notizie che abbiamo letto sulla stima sui giornali c'è proprio in tema di coordinamento che è uno dei punti essenziali e lo sentirete
Nella nella relazione del segretario del SIULP Oronzo Cosi il problema del coordinamento che forse nell'arco di tutti degli ultimi anni è stato il fallimento più clamoroso
Della della politica la sicurezza un terzo aspetto riguarda senz'altro più i problemi della giustizia
Senza senza potere cioè senza poter creare polemiche lo sentirete anche anche sentirete anche questa dalla relazione di così sono due momenti
E diversi che spesso sono venuti in contraddizione e cioè il momento della della polizia della dell'intervento alla polizia il successivo momento giudiziario
Che forse a causa di una legislazione
Un po'
Non sempre
Un po'schizofrenica non è mai riuscita ad avere una coerenza
Bene io non non aggiungerò altro materia di di dibattito come vedete ampia la platea e ampliare gli interventi sono qualificati anzi al proprio così dobbiamo dare atto che in questo momento non sono presenti ministro il capo e la polizia
E Sergio D'Antoni che il segretario della d'un nuovo soggetto politico però lo saranno nel prossimo mentre non sono qui in questo in questo momento perché per impegni e tre presi precedentemente comunque saranno qui con noi
Non mi rimane che dare la parola Oronzo Cosi perché possa come dire gettare le basi di questo dibattito
Rappresentando facendo la fotografia dell'attuale situazione vista non tecnico dell'attuale situazione del della della sicurezza in Italia
Colleghi
Amici
A tutti voi un soluto del sul Po seduti grazie mento particolare
Al nostro amico
Armando Spataro consigliere del consiglio superiore della magistratura quale ringrazio per l'aveva accettato così uno scambio di opinioni in questa in questa giornata
Alcuni anni fa
Un nuovo ministro dell'interno partecipando ad un convegno significo che era venuto il momento per i sindacati di polizia
Di fare un passo indietro sul problema della sicurezza
Perché si diceva portatore di interessi di categoria
E quindi poco inclini
Arrecare contributi oggettivi a questo delicato problema
Col senno del poi non era francamente un intervento immotivato quello
Tale è stato l'imbarbarimento del dibattito da quando la sicurezza è diventato terreno di scontro politico
E non sono mancati gli interventi strumentali su questo tema
Ma non l'istituto siamo un sindacato che
Si ispira ai valori confederali
Che si avvale della cultura della solita sociale
Dell'integrazione con la società civile
Che vuole recare il contributo dei poliziotti che ogni giorno vivono sulla propria pelle le problematiche della sicurezza
Per questo
Io voglio ringraziare in particolare il signor Ministro dell'Interno per aver accettato di partecipare a questo convegno
E forse è venuto il momento di recuperare dicevo l'aspetto tecnico del problema sicurezza di comprendere che non può essere ridotto all'argomento di confronto o peggio ancora di scontro politico
E occorre evitare che l'allarme sociale esistente venga ridotto un'operazione mediatica da contrastare sullo stesso campo dei mass media e non su quello sostanziale
E forse è venuto il momento in definitiva di recuperare una serenità di fondo sul problema sicurezza
Sforzandosi di comprendere la reale portata del fenomeno le reali esigenze dei cittadini e sforzandosi soprattutto di delineare sul piano tecnico le strategie di intervento
Non tenere conto delle indicazioni fornite degli addetti ai lavori dei poliziotti dei carabinieri e così via sarebbe un imperdonabile errore per chi oltre ad avere il compito di gestire l'apparato sicurezza
Anche il dovere di fornire risposte efficaci
Alle richieste che provengono dai cittadini
Stenta ad affermarsi il principio che sicurezza e giustizia e giustizia non sono concetti separati
Casualmente abbinati in un momento particolare
L'uno e complementare rispetto all'altro
Sicurezza e giustizia sono cioè facce della stessa medaglia
E per realizzare efficaci moduli di sicurezza si devono realizzare contestualmente moduli efficaci relativi alla giustizia
Efficienza ed efficacia questo è il nodo
Possiamo organizzare vedete un apparato della sicurezza che sia il più efficiente in assoluto
Possiamo fare in materia in maniera che polizia carabinieri guardia di finanza esprimono al massimo il loro potenziale repressivo preventivo nei confronti del crimine
Ma se a queste azioni repressive o preventive non corrisponde poi un trattamento processuale rapito in grado di dare applicazione concreta al sistema sanzionatorio in grado di dare applicazione concreta
In grado cioè di rendere giustizia a chi subisce il danno l'apparato sarebbe efficiente molto efficiente ma poco efficace
è vero
Se le regole si dice della procedura penale non vengono osservate rigorosamente si corre il rischio di punire innocenti
Ma è pur vero che se le minacce di sanzioni non vengono poi mantenute non si puniranno mai colpevoli
L'attività di prevenzione perde quindi a causa delle disfunzioni dell'apparato giudiziario grandissima parte della sua efficacia situazione aberrante giacché oggi possiamo dire che neanche nei casi di flagranza di reato ci sono poi effettive conseguenze
Questa osservazione è sufficiente per giustificare la necessità di un recupero urgente della effettività della pena
Lungi da noi l'idea di uno Stato di polizia
Ma sia lungi molto di più l'idea di uno Stato che non offre difese al cittadino onesto dalle aggressioni della criminalità
L'effettività più che la gravità
Non serve aumentare allora la pena edittale se questa non verrà mai o quasi mai applicata
Si privilegia invece l'inasprimento
Ed ecco che quando nei momenti di maggiore allarme si vorrebbe essere seri rigorosi severi ci appare sempre di più inefficaci
Economicità efficienza efficacia sono concetti e principi che abbiamo sentito ormai da anni
Non abbiamo più bisogno che ci venga spiegato perché sia necessario realizzare questi principi
Siamo da tempo perfettamente convinti che si siano essenziali e che essi vadano osservati
Vorremmo invece che qualcuno ci spiegasse
Perché non viene realizzato un coordinamento tra le forze di polizia
Visto che le attuali forme di coordinamento producono anti economica sprechi e duplicazioni inefficienze e vistose casi di inefficienza
Il signor Poe rivendica d'anni un coordinamento reale che possa abbattere i costi delle duplicazioni degli sprechi delle rivalità di campo e produrre un'organizzazione più razionale delle risorse degli uomini addetti alla sicurezza
Ci vorrebbe in pratica una sola testa pensante
Che organizza le forze di polizia e stabilisce le competenze per materia e per territorio di ognuna evitando che tutti insieme appassionatamente facciano la stessa cosa
E che molti spesso non facciano quello che dovrebbero in realtà fare
Io devo manifestare un apprezzamento pubblico per il fatto che pochi giorni fa
Anzi ieri il ministro all'interno a dedicato una particolare attenzione ai temi del coordinamento tra le forze di polizia
Pare
Che finalmente il problema sia stato recepito nei termini esatti in cui noi lo spieghiamo da
Capisco che realizzarlo è molto difficile bisogna superare per dirla con chiarezza antiche rivalità tra corpi di polizia
Nessuno accetta che il coordinatore appartenga all'un corpo anziché all'altro
Ma noi abbiamo qualche perplessità sulla valenza di un coordinatore politico della sicurezza
è stato fatto vedere negli anni novanta un esperimento
Poi chiamammo il controllo coordinato del Territorio affidato ad un organo super partes il prefetto
Organo politico e non tecnico
Il piano non è riuscito
L'impostazione era quella di affrontare il controllo sul piano burocratico e non sostanziale
La volante vigilava sulla zona la gazzella su un'altra ma se il reato succedeva tutte potevano lasciare la zona di competenza e di intervenire
E si era appunto e a capo
Ma non basta
La volante avremo un elenco di obiettivi da vigilare la gazzella un altro alla fine del turno copiosa documentazione cartacea
Perveniva alla Prefettura attestante il fatto che tutti i controlli erano stati eseguiti all'ora giusta posto giusto
Ma pochi se ne accorsero che è in atto vi era un piano anticrimine
Non possiamo allora serenamente condividere gli entusiasmi che si sono scatenati attorno alla famigerata sala operativa virtuale di Milano
La sala virtuale si ferma lo dice la parola stessa su un piano virtuale e non reale
Sostanzialmente non modifica l'inconveniente di uno coordinamento che non c'è
Non siamo gli unici a sostenere questo
Abbiamo dalla nostra parte la testimonianza qualificata
Del Presidente della Repubblica
Il quale invitato presso la famigerata sala operativa
Ebbe la sventura di assistere ad un atto di ordinario coordinamento
La sapeva presso la questura ma poteva essere anche
Viceversa arrivo sul centotredici una richiesta di intervento ma destino volle che la pattuglia più vicina nella zona fosse quella dei colleghi dell'Andrea Bini
Quando il poliziotto della sala operativa e disse ai carabinieri di intervenire il carabiniere forte di una prassi consolidata e quasi secolare rifiuto Camera adescamento e l'intervento
Per il capo dello Stato noto serenamente che la cosa così
Non era
E non poteva funzionare
Non crediamo neanche
Vedete ad un coordinamento affidato al prefetto in quanto organo politico e non tecnico
Ad un coordinamento in cui venga esaltata l'autonomia dei singoli corpi di polizia come quello nel quale crede
Qualche circolare ultima del Governo
Dobbiamo essere su questo campo di una chiarezza spietata
Estrema
Il coordinamento presuppone l'autonomia
Presuppone cioè soggetti diversi da coordinare se così non fosse basterebbe un ordine
Perché ognuno facesse o sapesse cosa fa ma questa autonomia
Riconosciuta ma necessariamente contenuta nel momento in cui la funzione di sicurezza viene esercitato non ci può essere coordinamento finché non c'è un solo responsabile che via direttive ad ogni coordinato non può quindici è non può quindi esserci autonomia in questo momento funzionale né tanto meno può esserci l'esaltazione peggio ancora di questa autonomia altrimenti saremmo sempre punto e a capo
Si parla atto della sicurezza come se questa fosse concetto universale condiviso molte volte in realtà il concetto stesso di sicurezza che è articolato attiene a più problemi di criminalità
Occorre allora descrivere questi problemi
E poi ordinarli in una scala delle priorità e poi stabilire strategie e attività di contrasto pianificate per ognuno per cui ognuno
Di essi
Il nostro Paese è stato per anni interessato sul fronte della criminalità organizzata di stampo mafioso del traffico internazionale di stupefacenti del riciclaggio del denaro sporco
Sono stati sviluppati nuovi strumenti legislativi ed operativi è stata qui da una tendenza depressiva di polizia del tutto giustificata dalla gravità dei reati da contrastare e della capacità delinquenziale degli Autori
Continuiamo a ritenere che la microcriminalità
Sbagliando sia un problema di serie B da affrontare con sforzo minimo e sempre con azione repressiva
Eppure in un recente studio del Censis si è scoperto che quando si chiede a un cittadino
Quale sia il reato per lui più gravi in assoluto a livello nazionale questo indica la criminalità organizzata poi la droga l'usura
Eccetera quando invece gli si chiede quale sia il problema più grave nella sua realtà territoriale
Questi indica le rapine di scippi lo spaccio non esiste allora come si vede una gravità oggettiva del reato in sei
Ma esiste un modo di percepire il reato che rende questo reato più o meno grave per i cittadini
Non a caso il problema della criminalità diffusa esplode in un momento in cui curiosamente le statistiche documentano una visibile contrazione dei reati
Ci sono realtà metropolitane che addirittura denunciano per il Duemila un calo del venticinque per cento dei reati di microcriminalità ma la gente questo non basta
Il cittadino oggi ha più paura che dieci anni fa
E non si accontenta più di rassicurare o di essere rassicurato dal dato statistico
Lo dice molto bene un capo della polizia di luglio
Quando si parla di sicurezza la percezione molte volte molto spesso conta più dei numeri
Cioè in sostanza un aspetto oggettivo ed uno soggettivo
Una richiesta di sicurezza ad una richiesta di rassicurazione la polizia deve tentare deve riuscire a rispondere al rientrante
Giuseppe De Rita fornisce su questo punto un valido spunto di riflessione
Quando afferma che c'è una specializzazione nelle realtà metropolitane di criminalità predatoria
Diminuiscono gli omicidi aumento le rapine i furti i borseggi
La nuova criminalità si concentra delle aree periferiche delle grandi città e più le aree urbane degradata
Più si alza il tasso di criminalità
Criminalità predatoria che non riguarda solo le grandi città
In virtù della trasposizione virtuale operata dai media anche nelle realtà territoriali non metropolitane il cittadino purtroppo avverte l'aggressione del crimine
Problemi questi fosse nuovi per noi per il nostro Paese
Ma già negli anni Sessanta la sociologia americana teorizzava sul degrado sociale delle aree urbane come terreno di coltura per i germi della microcriminalità
Il territorio delle aree urbane diventa il punto allora di partenza per una nuova strategia della sicurezza
Ma sul piano dei rimedi pare purtroppo che prevalga sempre e comunque la logica dell'emergenza almeno a giudicare dai recenti interventi in materia di sicurezza
Basti pensare che il Governo ha presentato pacchetti sicurezza
Per la discussione in aula parlamentare sempre all'indomani di un clamoroso fatto di sangue attribuibili alla criminalità predatoria
Ricorrendo poi a strumenti di forte impatto mediatico quali l'impiego dell'esercito in compiti di ordine di ordine pubblico
Ho le varie missioni dal nome molto bene dico ma dagli effetti poco incisivi secondo noi
Una logica che alcuni definiscono di facciata
Che preferisce la ostentazione di muscoli alla soluzione efficace il ricorso ai prodigi dell'informatica e dell'elettronica alla ottimizzazione dell'esistente
Il signor Poe non crede più di tanto alla reale portata innovativa dei braccialetti elettronici dei raggi infrarossi delle pistole laser
Ma ogni contributo della scienza e dell'informatica e sicuramente il benvenuto nel campo della sicurezza
Basta però questo sforzo da solo per migliorare la situazione
Liberiamo il campo da ogni sospetto il potenziamento dell'organico delle forze dell'ordine non è per il SIULP il problema prioritario
Anche a prescindere dalle varie statistiche che compie pongono l'Italia al primo posto tra i Paesi che hanno più poliziotti rispetto ai cittadini si dice uno su duecento sulle centocinquanta
Non ha senso una politica di ulteriore potenziamento numerico
Se non viene accompagnata da un'altra più urgente di qualificazione professionale di specializzazione
Francesco Carlo in un recente intervento sostiene che oggi
Un poliziotto un carabiniere fa in realtà banali
Lavori
Lo elenca lo psicologo l'assistente sociale il mediatore il ristoratore diligenti l'informatore di cittadini
Il compositore dei dissidi privati
E anche qui tutti noi abbiamo apprezzato e The apprezziamo sempre di più i calendari dove trionfano le immagini di poliziotti e carabinieri che danno informazione ai turisti che sfama nuovi immigrati che assistono gli anziani
Ma c'è da chiedersi giusto continuano ad attribuire alla Polizia di Stato compiti che non sono propri di polizia
O piuttosto non se n'era avviare il recupero sul piano legislativo prima e regolamentare poi delle funzioni de di polizia
Ossia di quelle attività che il cittadino esige da noi poliziotti
Se chiarezza non viene fatta su questo punto potremmo anche continuare ad avere il più alto rapporto
Tra cittadino e poliziotto in termini numerici ma la qualità del servizio di polizia comunque continua continuerà ad e sentirsi
Non ha senso allora assecondare la richiesta generica dimettere tutti i poliziotti frustrato come se questi preferiscono restare negli uffici
Per realizzare una visibilità fine a se stessa
Non sopportata dunque da una struttura che indirizzi questa visibilità verso un'incisività reale del fenomeno
E il limite che ha accomunato un po'tutte le operazioni vedete
Che hanno coinvolto l'esercito all'indomani di allarmi dovuti ad recrudescenza criminale
Dai Vespri siciliani all'operazione del corso il concetto non cambia
La difesa da sola non basta
Dire che questo operazioni sono state inutili certamente non sarebbe corretto
Comunque il controllo militare del territorio ha una funzione specifica di prevenzione
Ma ritenere che queste
Sia la strada da seguire che questo sia lo strumento migliore sarebbe altrettanto inesatto che scorre
Il discorso non riguarda solo le forze armate riguarda soprattutto noi delle forze di polizia
Non basta far circolare poliziotti in divisa nei centri storici per produrre sicurezza
Non è che il Sindaco il sindacato voglio opporsi a questa politica dell'operatività su strada a questa ferma volontà di far uscire i poliziotti dagli uffici anzi
Spesso e più oltranzisti sostenitore di questa strategia affermano l'amministrazione faccio l'amministrazione e sindacato faccio il sindacato
Beh io dico il sindacato facce sindacale per l'amministrazione faccio l'amministrazione perché questo è un problema dell'amministrazione non del sindacato
La polizia
E attività che si fa prevalentemente negli uffici
Percorsi e non per l'aspirazione nostra
Non è perché come dicono la nostra polizia sempre più vittima della burocrazia
Così è perché sarebbe inefficace
Il sistema che punta alla sola visibilità senza l'attività dell'ufficio che da seguire concretezza all'intervento
Noi respingiamo questa politica un po'demagogica che asseconda le istanze di un immaginario collettivo il quale intravede nel poliziotto in ufficio la causa prima della disfunzione dell'apparato sicurezza
Quello che è successo con i passaporti vedete
E che deve ancora succedere e invece un esempio di serietà di intervento
Per recuperare a funzioni di polizia giudiziaria gli operatori ha detto ai passaporti
E stata varato una legge dello Stato che ha segnato la competenza del rilascio ad autorità diverse da quella tra polizia vista
E allora per sottrarre competenze burocratiche
Alla polizia di Stato Corno allora leggi
Non sono sufficienti né annunci né dichiarazioni di guerra né tanto meno estemporanee circolari di direttori centrali
Il problema della reale sburocratizzazione in realtà più complicato
Riguarda altri rapporti dell'amministrazione
Quello con l'autorità giudiziaria per esempio e non tutte soprattutto quello delle prefetture
Dicevo prima del codice di procedura penale prima una serie di leggi speciali dopo tra le quali in primis quello sui collaboratori di giustizia e quella istituita del istitutiva della DDA
Hanno determinato le condizioni per fare del PM una specie di super poliziotto
Che però opera nel sistema giudiziario con i mezzi della polizia giudiziaria
Questo ha comportato la contrazione del ruolo dell'investigatore
E lo svilimento della funzione stessa dell'investigatore di polizia
E necessario allora tornare a valorizzare l'autonomia della polizia giudiziaria
Per ripristinare delle sane regole di equilibrio tra il potere esecutivo e quello giudiziario recuperando la professionalità dell'investigatore che oggi appare offuscata
In alcuni pacchetti sicurezza giustizia pare che questa esigenza venga finalmente e timidamente recepita ma con provvedimenti tampone
Tre mesi di autonomia poi l'obbligo di riferire manca ancora c'è un quadro generale che stabilisca i confini tra le funzioni dell'ufficiale di polizia giudiziaria e quelle del pubblico ministero
Il vero problema il nodo cruciale del rapporto PM e polizia giudiziaria e la definizione della competenza della polizia criminale
Chi cioè in uno Stato deve disegnare una scala delle priorità chi deve assegnare risorse uomini per il contrasto ai reati
Chi deve poi essere responsabile delle scelte fatte e dei risultati ottenuti
Dovrebbe essere senz'altro secondo noi l'esecutivo lati doveva della politica criminale
Ma nel nostro Paese il sistema ormai misto
Con l'esecutivo che di fatto segna risorse e Fini generali del potere giudiziario che nei fatti gestisce risorse in uomini ma non risponde coi risultati ottenuti sul campo della sicurezza
E siamo ancora una volta spettatori demotivati
Delle varie inaugurazioni degli anni giudiziari
Il novantasei per cento ci dicono dei furti secondo il procuratore generale della Cassazione Francesco Favara rimane stavolta senza colpevole accertato
Dato gennaio due mila due mila euro
Noi non vogliamo aggiungerci al coro di chi in questa situazione dedica le sue energie alla ricerca delle responsabilità più che delle soluzioni diciamo soltanto che se ogni cosa ha i suoi tempi
I tempi della giustizia italiana non sono più obiettivamente accetta
Lo diceva duecento anni fa Montesquieu
Siano le leggi poche chiare e immediatamente inapplicabile
E questo che noi chiediamo da sempre oggi abbiamo oltre duecento mila leggi
Molte sono incomprensibili e contraddittorie
Tutte hanno bisogno di decenni per l'applicazione
Ma d'altra parte non ci convince neanche una politica innovativa processuale
Che per sfoltire gli arretrati sacrifica
Il diritto alla difesa del cittadino o peggio scansa il problema della veridicità della prova
Quando però
Ufficiale di polizia giudiziaria
Vengono ancora convocati da una Procura mille chilometri di distanza
Per rendere testimonianza su fatti già dichiarati sui verbali di polizia undici anni prima
E chiaro che qualcosa si deve fare
è troppo chiedere questo
è troppo chiedere al nostro Paese che riconosca più fiducia agli uomini dello Stato che ai criminali
Non si vuole uno Stato di polizia guarda non si vuole ma si vuole uno Stato di diritto in cui un uomo della legge posso certificare un fatto e questa certificazione possa essere valida almeno fino a querela di falso
Ha davvero senso oggi mantenere tre gradi di giudizio per tutti i tipi di reato
Ha senso parlare di garanzie dell'accusato quando l'accusato di un omicidio è stato arrestato in flagranza di reato con l'arma del delitto in mano
Qualificazione dei reati in un
E diversificazione del trattamento processuale a seconda della loro consistenza a seconda delle modalità di espletamento
Le sono concetti in fondo elementari già realizzati in altri Paesi
Ma che fanno fatica ad affermarsi da noi
Perché si dice siamo la culla del diritto tant'è che molto spesso ci sono delle battute che diritto ci dorme dentro a questa a questa cura
E perché ce sempre un'idea
C'è un pregiudizio di fondo
Che Delman delle nostre coscienze di cittadini
E del quale non riusciamo mai a liberarci ma anche noi
Che nella polizia in fondo ci si può fidare sì ma fino a un certo punto
E che se viene attribuito qualche potere
Questo sarà usato non per il bene dei cittadini ma per fini particolari
Questo il pregiudizio
Che aleggia e su questo noi vogliamo e dobbiamo parla
Vedete noi del simbolo nasciamo vent'anni fa
Non solo per le esigenze dei lavoratori di polizia
Ma lo si diceva anche per il esigenze dei cittadini nel Paese
Cioè di avere una polizia democratica al servizio della gente
Una polizia si diceva trasparente
Al servizio del cittadino
E delle pubbliche attestazioni di stima i nostri morti i nostri feriti sulle strade l'affetto della gente i sondaggi dei dicono nelle forze di polizia come le istituzioni tra le quali le più affidabili e non per ultimo
Come sto facendo io in questo momento pur liberamente esprimere l'opinione di migliaia di poliziotti su problemi così importanti
Io credo che tutto questo deve
Deve essere voglio dire la prova migliore per ritenere che questa polizia e già trasparente
E già democratica
E di questa polizia ci si può fidare
Si coglie con una certa perplessità una contraddizione di fondo tra il dire e il fare tra l'annuncio della novità e l'attuazione dello stesso
La burocratizzazione e purtroppo crescente negli uffici di polizia soffocati da un flusso enorme di carte molto spesso inutili dal centro alla periferia e viceversa
Viene così svilito
Ogni proposito di snellire di ammodernare a favore di un'operatività che il Dipartimento contemporaneamente promuovere ostacola
Le questure vengono sommerse di cifra di inutili di notizie generiche mentre allarmi vari promo con opinioni dei Comitati provinciali per l'ordine e la sicurezza pubblica
Si decifra si rassicura si dispone ci si riunisce e poi la fine della giornata forse si lavora per la sicurezza dei cittadini
E forse è il caso di vedere il rapporto tra il questore il prefetto
C'è una ingerenza secondo noi spropositata abnorme spesso di carattere esclusivamente formale da parte del prefetto
Vede si è un questore ha bisogno di rinforzi dal Dipartimento della pubblica sicurezza è obbligato a chiedere che la sua richiesta venga firmato dal prefetto
Se c'è bisogno di potenziare un commissariato di PS in una località balneare per la stagione estiva e sempre la solita tiritera è sempre il prefetto dover firmare
Se un pentito arriva in provincia
Il prefetto riunisce il comitato raccomanda la massima vigilanza al questore allerta i colleghi carabinieri e poi i carabinieri e questo aveva assicurano il prefetto
Che provvedono a vigilare il pentito
Poi il prefetto il questore Gambini arrivassimo nel dipartimento e alla fine
Tutti avvisati tutti rassicurati tutti soddisfatti però resteranno due poliziotti
Due magari con un'auto un'Alfa trentatré con duecento mila chilometri e precarie condizioni di salute a garantire l'incolumità del collaboratore a proprio rischio e per i
Non è solo
Non è solo dispendioso eccessivo demo demoralizzate e anche offensivo per la professionalità del prefetto
E per quella del questore
E soprattutto per quelli che devono poi espletare questa vigilanza cioè i poliziotti
Lo stesso dicasi per molteplici fictio iuris i quali il porto d'arma corta l'espulsione dello straniero che va assicurata dal prefetto anche alle tre di notte
Quando tutti i prefetti della Repubblica
Come si sa sono lì pronti alla firma del proprio ufficio
E ogni volta che qualcuno qualche genio
Lo dico adesso vice capo ma né su quando arriverà il ministro glielo dico anche a Lucca
Rispolvera l'idea di alleggerire
Il lavoro burocratico della polizia cioè delle questure hanno i poliziotti ci dà brividi escono
C'è accappona la pelle
Perché inevitabilmente si avrà un'altra perdita della firma del questore ed un ulteriore aggravio della burocrazia per il lungo dispendiose appassionante viavai di carte con la Prefettura
è urgente allora
è urgente allora una riforma strutturale dei rapporti
Comprendo che in questo momento un momento di decentramento delle competenze statali il ruolo del prefetto e al rischio in quanto espressione sul territorio di un potere centrale
Ma mantenerlo artatamente invita anche ricorrendo ai miracoli della medicina e una politica sbagliata secondo noi
Sarebbe allora più produttivo piuttosto che attribuire a questa figura funzioni residuali ed eterogenee
Assegnare competenze più a passo più al passo con i tempi
Di carattere politico e non tecnico compiti di controllo e anche di coordinamento un ruolo di mediazione tra centro e periferia
Se questa riforma ritarda il costo di un apparato burocratizzato e duplicato continuerà sempre di più a pensare in maniera francamente ormai non più sostenibile sulle casse dello Stato e soprattutto sui diritti del cittadino
Ma la logica purtroppo nel nostro Paese e quella sempre di aggiungere non di sopprimere negli accorpare
Sinergie ci dice molte volte
E la parola e la parola d'ordine anche quando la semplice Energia sarebbe sufficiente
Il ministro dell'Interno Enzo Bianco sostenuto più volte
E i nostri incontri piuttosto che avere tre poliziotti impreparati demotivati pagati madre preferisco averne due che però siano motivati ben pagati all'altezza del proprio mestiere
Ecco questa è una posizione d'avanguardia per una nuova politica della sicurezza che sindacato sicuramente condivide e sosterrà
La specializzazione prima della specialità sono vent'anni che lo diciamo
Per evitare settorizzazione separatezze ulteriori duplicazione erranti economie la qualità prima della quantità
Possiamo dire oggi
Che l'operatività trae giovamento dall'esistenza di strutture autonome nella logistica e nell'organizzazione Comi compartimenti di Polizia stradale ferroviaria postale le zone di frontiera
Il problema non è tanto dell'operatore
Il quale comunque chiamato ad esercitare con il massimo della professionalità delicatissime funzioni quanto dell'alta dirigenza
Pare in sostanza che sia ancora esistente la necessità di sistemare alti dirigenti in eccesso più che di fornire un servizio ai cittadini questo dobbiamo denunciare
Occorre invece investire puntare sulla specializzazione del poliziotto
Specializzazione che non deve essere riservata ai soli colleghi molto spesso si confonde della specialità
Ma che deve essere bare che deve riguardare tutti gli operatori di polizia
Occorre cioè specializzare gli operatori dei reparti mobili delle DIGOS delle squadre mobile le squadre volanti degli Uffici stranieri oltre che quei colleghi della Stradale della ferroviario
Occorre poi adeguare questa specializzazione al contesto ambientale storico in cui viviamo
Non si può più cioè mantenere una polizia di frontiera che opera come sì l'accordo di Schengen non fosse ancora intervenuto
Non si può continuare ad avere una polizia postale che si occupa di un settore di pertinenza non più stata non si può continuare ad investire risorse alla polizia ferroviaria principalmente nella stazione scali ferroviari trascurando invece la sicurezza dei cittadini che viaggiano sui treni
La riforma delle specialità diventa indifferibile purché ispirata ad una nuova logica
Quella della specializzazione e quella del servigio Esterno non più quella della autonomia territoriale e dell'accaparramento delle risorse sottratte alla collettività
Vedete ogni nuova sede
Vuol dire nuovi edifici nuovi piantonamento nuovi centralini nuove auto blu ulteriori uomini e donne della polizia sottratti al servizio dei cittadini
Ma
Con un'avvertenza valida per questo progetto di riordino e per tutte le riforme che riguardano l'apparato sicurezza che quando si mette mano alla revisione delle funzioni e delle competenze l'intervento deve riguardare contestualmente tutte le amministrazioni interessate alla gestione della sicurezza
Non si può riformare la competenza della polizia di Stato se contestualmente non si riforma quella dell'Arma dei avvenire della guardia di finanza
Non avrebbe senso togliere compiti ad un'amministrazione lasciati all'altra non avrebbe senso attribuire competenze al luna senza tener conto di quello che fa l'altra
C'è insomma da parte dei poliziotti una seria aspettativa per l'opera che vorranno in essere il ministro dell'interno e il direttore generale della pubblica sicurezza a proposito di questa polizia di prossimità
Il momento non è dei più felici
La nuova domanda di sicurezza che avanza del Paese esige immediate risposte
La gente si dice non può aspettare
La sua stessa società multietnica nel quale già ci muoviamo
Porta diversi fattori di insicurezza fa molti giganti
Da voi dei mass media
Come far fronte all'ora i nuovi problemi per la sicurezza
I vari Paesi propendono sostanzialmente per due modelli di sicurezza
Uno per così dire di destra almeno così si dice giornalisticamente uno per così dire altrettanto di sinistra
C'è un modello di sicurezza che quello di New York
Persino con Rudolph Giuliani il quale fondamentalmente si ispira alla famosa Zero tolleranza e sostiene che eliminando le cause del degrado sociale si elimina il crimine
C'è invece un modello quello più vicino a noi che quello praticato in Spagna dal capo della polizia giorno Cotignola Ferrero
Basato su una collaborazione sostanziale tra polizia e cittadino su una collaborazione comune dei reati da perseguire e su una valutazione sempre comune dei risultati ottenuti
Puntando anche sulla motivazione professionale ed economica dell'operatore di polizia il quale viene indotto ad un drastico cambio di mentalità operativo
è un problema che abbiamo anche non in Italia
Oggi il poliziotto interviene solo quando il richiedente e testimone
O vittima di un reato manca cioè la mentalità per dare risposte a quel senso l'insicurezza che a volte assale il cittadino anche a prescindere dall'esistenza oggettiva di elementi di reato
Persino con la polizia deve oggi dare risposte sia all'esigenza di sicurezza sia quella dell'assicurazione facendo della polizia un servizio fruibile da parte di qualsiasi cittadino noi pensiamo che qualcosa di buono ci sia in entrambi i modelli che abbiamo
Valutato i quali però di per sé non sono in portabili nelle nostre realtà territoriali
La tolleranza zero contro gli USA adattati per esempio non fa parte della nostra cultura la nostra tradizione stessa della nostra polizia
Del nostro Paese perché siamo educati invece alla mediazione alla temperanza la soluzione condivisa però non crediamo neanche che basti chiacchierare con i cittadini
E farsi fotografare insieme a lui sulle piazze d'Italia per sconfiggere davvero davvero il crimine
Noi pensiamo alla Polizia di Stato come un agile una agenzia gestione democratica
Che risponda ai bisogni di sicurezza di una collettività localizzata sul Comune sulla Provincia sulla Regione ma nel quadro di un'azione complessiva che esprima unitarietà di obiettivi e di diritti
Con viva preoccupazione abbiamo dovuto registrare in questi ultimi anni leggi vicissitudini di sindaci sceriffi o di presidenti di Provincia Guerrieri i quali avanza un'idea di una polizia gestita dai rappresentanti territoriali
Non riteniamo invece che la gestione della sicurezza debba restare statale e quindi centralizzato
La politica criminale invece ossia il momento decisionale nel quale vengono assegnati gli obiettivi alle forze di polizia ordinati in una scala delle priorità questa deve essere il frutto di un'intesa questa sì tra governo e venti decentrati
Perché poi sono davvero le Regioni le Province e i Comuni di comitati di quartieri gli interpreti più fedeli quelli più informati dell'istanza avanzata dai cittadini e dar loro rappresentanza
Qualificati qualificate per professione per territorio
Per l'esposizione ai rischi comuni
Il signor pure in sostanza per un'apertura della polizia apparato centrale statale
Alle partecipazioni dei rappresentanti del territorio
E per dirla all'inglese per un sistema di con molti politici
Cioè di una politica fatta
Insieme
Che la prima base di una polizia di prossimità sostanziale e non formale
Bisogna capire che sicurezza e rassicurazione del cittadino
Sono entrambi i compiti del poliziotto e bisogna formare una professionalità nuova copia del proprio dall'operatore di polizia
Il quale deve sapere come contrastare il crimine che ma anche come dialogare come comunicare con i cittadini
Questo
Richiede una nuova programmazione
Verso le nostre scuole nonché la revisione di criteri di selezione per adeguare la figura professionale del poliziotto alle esigenze dei tempi
Va poi recuperato come da decenni avviene modello privato
Un rapporto di collaborazione tra operatori e dirigenti
Un rapporto che oggi diciamolo vive un momento di crisi profonde di scollamento che porta spesso all'ingessatura del sistema
La comunicazione lo scambio di esperienze la vettura di contributo dalla base
Appaiono nel mondo della Polizia di Stato in un cessioni ancora di principio
Eppure sono strumenti che migliorano l'organizzazione del lavoro sono strumenti che vanno e vengono usati nell'azienda privata
Se è vero che la nostra polizia è un'azienda che produce sicurezza allora va superato quel retaggio borbonico di un apparato suddiviso in caste condannate all'anno
è ora di introdurre nella nostra amministrazione non solo a parole i meccanismi dell'azienda privata
No siamo per la verità l'anno zero io non credo
Oh io credo che la strada giusta per affrontare il problema della sicurezza sia stata già ma l'ostacolo più difficile da superare
Resta quella naturale ritrosia quell'ostinata resistenza a tutto ciò realmente innovativo tipico di una pubblica amministrazione
Il culto del precedente
Ha frenato per arrivare rivoluzione all'interno una parafrasi
Condannando il sistema dapprima all'immobilismo poi a soluzioni dettate dall'emergenza e dall'emotività
Dunque in una società come la nostra
Dove i sistemi di relazione mutano a velocità inusitata gli schemi rigidi non flessibili poco incline al mutamento sono destinati ad essere superati
Sulla capacità dell'amministrazione
Di interpretare le reali esigenze di una società in veloce evoluzione e su quella di organizzarsi secondo moduli al passo coi tempi si gioca la credibilità nostra di tutto l'apparato della della sicurezza nonché quello che la polizia di Stato del Duemila
Nella volontà di realizzare una nuova figura professionale dell'operatore di polizia in quella di attuare un nuovo sistema relazionale tra polizia e cittadini
Queste secondo noi ci sono le premesse per sconfiggere la criminalità urbana e per costruire insieme al cittadino una migliore sicurezza grazie
Bene l'intero ringraziando Oronzo così per la sua relazione per la pacatezza dell'esposizione degli argomenti che pure sono notevole tanti
Mi è sembrato di cogliere nella relazione di così una chiamata in causa della della magistratura
Chiamato in causa non tanto in senso polemico quanto in senso ad una richiesta di una maggiore collaborazione
Sarà queste due Grandi organizzazioni preposte alla al contrasto
Al piccolo al grande clinico
Quindi io da lei la parola al dottor Armando Spataro che è membro del Consiglio superiore alla magistratura che mi sembra l'interlocutore ideale vista la sua caratteristica che è quella di essere lei
Con poche circondo pulsione
Allora intanto non è soltanto un fatto formale ovvero veramente ringraziare la segreteria per quest'invito mio Morales è stato qualificato amico del SIULP memore anche parlare dopo questa interessantissima ricca relazione del segretario generale
Poi al di là di queste sicuro nel momento formale sicuramente il mio personale diretto interesse alla materia di cui trattate in particolare alla sicurezza ovviamente
Mi interessa che deriva da un'esperienza professionale che insomma prima di quest'ultima di da due anni e mezzo sono io primo fatto ventidue anni il Pubblico Ministero e quindi credo comunque di averne un'idea seppur vaga dei temi di cui stiamo parlando
E detto questo io vorrei proprio partire anzi mi fa piacere che la relazione si è partito da questo dai discorsi che sono stati fatti sul deficit di efficienza e l'intero sistema penale processuale oggi presenta queste sono innanzitutto d'accordo su quello che ha detto il segretario generale
Se il processo penale e quindi il modo di realizzarsi tra giustizia e figlio d'accertamento la verità non funziona beh questo produce dirette conseguenze sul tema la sicurezza il cittadino
Non si sente tutelato e cittadino che sarà portato per reazione anche naturale come dire a sfiduciare le istituzioni che lì sono attorno a cui parliamoci chiaro
A questo punto non ci son più da fare distinguo e di operare scarica barile perché l'intera istituzione nel suo complesso articolate in tanti momenti che soffre evidentemente crisi di credibilità ecco detto questo la mia analisi evidentemente non può che essere quella di un magistrato che quindi conosce alcuni dei problemi di cui avete parlato meno quelli di organizzazione interna
E però io vorrei appunto parlare degli effetti prodotti sul processo penale dalla legislazione penale direi quella degli ultimi due anni ecco per poi venire in concreto a vedere quali sono le conseguenze che poi voi magistrati e poi alla fine la società ecco
Subisce sulla sulla sorpresa
Allora una premessa
Da fare
Io credo che questi ultimi due anni di legislazione abbiano presentato dei momenti certamente apprezzabile
è indiscutibile che alcune riforme fossero necessari alla cosiddetta riforma del giudice unico insomma eliminato figure in qualche modo superate sotto questo punto di vista non possiamo che rallegrarci
Però la critica che si può si deve fare e a mio avviso questa in questi due anni la legislazione che è stata prodotta a come dire determinato un complessivo deficit di efficienza al punto tale che se da un lato si è introdotto in Costituzione
Una garanzia ovviamente condivisibile per esempio quello della quella dalla ragionevole durata del processo
Contestualmente si è dato vita a un trend legislativo che va tutto nella direzione opposta cercherò anche di fare degli esempi quindi si afferma il valore costituzionale di questo principio che tutti quanti ovviamente non non posso anche condividere ma si dà luogo a una produzione legislativa che non fa altro che produrre un aumento a dismisura dei tempi processuali
Anzi
Un aumento a dismisura i tempi quale conseguenza di un aumento a dismisura delle garanzie solo formali cioè non dà le garanzie sostanziali che ovviamente in uno Stato democratico come essere tutelate quindi con evidentemente scarsa tutela per l'interessi delle vittime dei reati delle parti lese e della società nel suo complesso come Stato possibile questo qui
Mi avventuro in un terreno che non mi è proprio quella di un'analisi politica della legislazione ma sento di poterlo fare che sono discorsi che ho avuto anche la fortuna la possibilità di fare direttamente per esempio il ministro Fassino quando recentemente è venuto da noi al Consiglio superiore e devo dire di aver raccolto anche consensi come dire dallo stesso ministro
Intendo riferirmi al fatto che la legislazione a cui mi riferisco qui farò qualche esempio degli ultimi due anni
A mio avviso non è stata ispirata come dire da scelte tecniche mirate da un lato deflazionare il processo
E a garantire che il processo stesso giungesse più direttamente miratamente all'accertamento dalla verità no
La legislazione è stata caratterizzata diciamo pure da un accordo trasversale tra le varie forze politiche
Intendo dire che la legislazione dinanzi alla quale ci troviamo fino all'ultima legge approvata pochi giorni fa voglio dire quella sulle norme attuative del centoundici ma potrei dire così anche sugli indizi azioni difensive sulla legge sui collaboratori
è frutto di un unanimismo che coinvolge l'intero arco delle forze politiche attenzione a questa riflessione perché poi evidentemente questo produce una prognosi e infausta perché detto in soldoni se fino a ieri l'intero arco delle forze politiche ha sottoscritto questa legislazione che io giudico schizofrenica lo dico apertamente
Francamente e difficile sperare pensare che tra tre mesi indipendentemente dallo schieramento politico che governa il Paese quello schieramento di governo potrà avere la forza e il coraggio di dire azzeriamo o non azzeriamo sarebbe troppo morbido anch'io rivediamo con decisione le cose che non vanno questa è un'analisi di tipo politico che ci deve accomunare perché io normalmente ottimista
Non vi nascondo che ho delle perplessità per quello che riguarda il futuro unanimismo
Un esempio il ministro Diliberto al quale insomma non è presente ma sì ma queste cose le ho dette pubblicamente io addebito delle responsabilità importanti spiego subito perché
Si era definito credo che lo ricorderete
Il ministro delle riforme possibili con ciò alludendo da un lato un'ovvietà perché è chiaro che tutte le riforme sono la riforma che si riescono a fare in Parlamento con i voti che si mettono insieme e quindi con la maggioranza che si registra in Parlamento
Ma io credo che lui alludesse ad altro vale a dire il ministro delle riforme che sono rese possibili dagli accordi tra i partiti ecco questo è il deficit di fondo di questa legislazione
Una legislazione che è stata il frutto di accordi tra le segreterie dei partiti in cui il momento tecnico è stato superato lo vi assicuro che l'ufficio legislativo del ministero che è stato diretto ed è tuttora diretto da come dire tecnici di alto livello
è stato molto spesso by passato per lasciare all'asse alla sede strettamente politica all'elaborazione delle norme che quindi pecca no di difetto di tecnicismo questa è una realtà che di fronte agli occhi di tutti
E diciamo è una unanimismo nel quale sono confluiti io lo dico assumendomi la responsabilità e anche interessi non sempre commendevoli vale a dire interessi di chi diciamo pure buona come principale fine coi mantenere alto il controllo di legalità nel Paese allora a questo punto un mix esplosivo
Ha prodotto una serie di norme io me ne e enuncio solo alcune brevemente che mettono in crisi la possibilità di far funzionare il processo penale
Pensate
Alla modifica
Della costituzione articolo centoundici o modifica si introduce rifaccio dell'esempio razzo perché non voglio togliere il tempo le vostre riflessioni si introduce dicevo il principio che la ragionevole durata del processo si introduce anche il principio
Per cui le dichiarazioni dei collaboratori devono essere ripetute in dibattimento per avere un valore di prova
Di fronte alle obiezioni dei tecnici dei magistrati ma le organizzazioni mafiose per definizione atto non la politica dell'intimidazione dunque come si farà
Ci ha risposto la classe politica attenzione proprio prevediamo una norma di salvezza per cui in caso di minacce o di promesse di denaro quelle dichiarazioni potranno essere utilizzate quindi di fronte al silenzio che il dibattimento il collaboratore eventualmente manifestasse senonché come provo la minaccia o la promessa di denaro perché da un lato il Pubblico ministero si troverà probabilmente o talvolta si troverà di fronte al collaboratore che dirà
Io non parlo e non ripeto perché sono stato minacciato perché queste sono realtà che sono ha deciso modificate non è fantasia di un pubblico ministero malato questa no non parlo perché sono stato minacciato
Ma per ottenere utilizzabilità di delle dichiarazioni rese dinanzi al pm io dovrei portare il collaboratore in dibattimento a dire sono stato minacciato perché la prova della minaccia va comunque assicurata al dibattimento con le forme ordinarie per cui non è tecnicismo ma è una assurdità contraddittoria per cui da un lato posso utilizzare dichiarazioni se Tizio è stato minacciato ma la prova dalla minaccia Tizio che non vuol parlare deve parlando darla a dibattimento
Tra l'altro vi dico questo nel contributo interessante credo
Il Consiglio Superiore Magistratura ha fatto una visita a Strasburgo la Corte di giustizia europea che tante volte ha condannato il nostro Paese per i tempi
E si è sentita dire esattamente l'opposto di quanto la classe politica ripetuto in Italia perché ci è stato detto ovviamente i non addetti ai lavori la stragrande maggioranza lo hanno creduto
Che quelle scelte erano frutto di una volontà di adeguare la Costituzione allo standard europeo alla Convenzione dei diritti dell'uomo
La Corte di giustizia europea per bocca dei magistrati che ci condanna ci ha detto ma scusate voi cosa vi lamentate delle corna ma se voi introducete nella Costituzione una rigidità che non solo non è prevista dalla Convenzione europea ma che neppure la nostra giurisprudenza
Suppone perché non è affatto vero la nostra dispensa non prevede salvo il caso in cui il collaboratore sia uno che il collaboratore debba ripetere in giudizio le dichiarazioni se voi avete tre gradi di giudizio ma non solo tre gradi di giudizio ma una se
Infinita di impugnazioni incidentali tribuna riesame cassazione di nuovo tribunale riesame Cassazione fino all'infinito non lamentatevi con noi
Piuttosto nessuno ha parlato almeno credo fino a questo momento dall'importanza che in sede di giustizia europea si attribuisce alla effettività della difesa siamo stati condannati
Anche perché in alcuni processi difensori di ufficio formalmente presenti ed esistenti non hanno assicurato una difesa realmente accettabile
La corte di giustizia ero più accentrata nella valutazione del merito la difesa però di come quindi si dovrebbe garantire imputato cioè quali difesa reale non si parla si parla soltanto di norme che appesantiscono l'iter processuale con la legge Carotti che era nata per adeguare l'ordinamento alla riforma giudice unico si introducono
Il quattrocentoquindici bis deposito degli atti come sapete per i difensori con un prolungamento dei tempi fino anche appuntamento alla custodia cautelare che può rischiare di sforare i termini massimi
Si introducono incompatibilità tra i giudici conflitti di competenza tra pm che cos'è questa è una legislazione che va verso l'efficienza
Potrei enumerare bene tante altre scelte di questo tipo mi limito soltanto a finire come esempio
La legge sulle investigazioni difensive
Io afferma l'ho detto anche pubblicamente ma non sono stato il primo ahimè mis mi spiace che una battuta a mio avviso efficace che questa è la peggiore legge fatta in Italia dopo le leggi razziali
Perché alla luce di questa scelta un difensore si può presentare dinanzi a un teste prima che sia nato un processo
E presentarsi non ha necessariamente bisogno di riuso difensore signor Salvatore Riina perché parliamoci chiaro non tutti i cittadini hanno dei comprensibile questo un senso del dovere civico da esporsi può presentarsi prima che nasca un processo a chiedere dichiarazioni su un certo fatto visto non l'ha visto non solo ma quando poi il processo nascerà quelle dichiarazioni sano utilizzabile anche per smentire quello che eventualmente il teste avrà dichiarato il Pubblico ministero
E come mai per il Pubblico ministero si richiede che per l'interrogatorio in carcere debba registrare se non firmare
L'esame all'interrogatorio dalla persona detenuta questo né richiesto al difensore questa è pura follia
Con la
La legislazione per finire sui collaboratori io so che quando si tocca il tema dei collaboratori si scatena nove azioni anche se tutti poi a parole mostrano freddezza certo l'importanza eccetera eccetera
Ma questa legge sui collaboratori che pure risolto alcuni problemi soprattutto sul piano dell'assistenza viene codificata come dire viene codificato il complessivo regime di assistenza però introduce anche delle variabili per cui non l'ho detto io l'ho detto un giudice no
Per cui solo un pazzo oggi potrà collabora perché colabrodo che oggi sacche potranno essere ammesse al programma di protezione speciale solo i parenti conviventi ma dico quelli che sono stati ammazzati
E lo dimentichiamo sono tutti parenti commenta mi sembra forse neppure uno
Sa che dovrà consegnare i beni anche dei parenti anche acquisiti
Legittimamente che saranno sequestrati a fronte di un futuro di assoluto e totale incertezza qui bisogna avere il coraggio di dire cari amici che per quanto possa apparire ci uso un termine brutale ripugnante il sistema è un sistema che in tutto il mondo funziona se si viaggiasse a rapporti con credo molti di voi abbia con i colleghi stranieri io l'ho avuti con magistrati stranieri
Ci si sente dire ma come voi siete pazzi a fare polemiche su questo strumento ha come fareste altrimenti a fare i processi
Nel sistema americano undercover reggente
Addirittura il compito di infiltrarsi in organizzazione
Non solo e non tanto per colpire Egli direttamente notizie ma per individuare i criminali il cui profilo complessivo è quello del futuro collaboratore che ad un certo punto contatterà i invitandolo a collaborare quindi sistema in altri ordinamenti addirittura finalizzato quest'allora o dalle tragedie che talvolta il regime cui sono sottoposti i collaboratori è un regime vessatorio va bene questo bisogna dire ci vuole anche cultura come lei ci vuole sensibilità nel comprendere che i problemi queste persone ci piaccia o non ci piaccia sono problemi di cui le istituzioni si devono fare carico
Vado ancora avanti vada ancora
Queste norme attuative
E queste ultime varato non toccano per esempio dei temi che giustamente sono stati richiamati nella relazione il tema della testimonianza degli ufficiali di polizia giudiziaria è giustissimo perché non modificare il complessivo assetto il processo
E non provvederà a testimonianza dell'ufficiale di PG magari solo su richiesta delle parti su richiesta esplicito perché non pensare a limitare il campo dei ricorsi per cassazione e finisco qui allora
Non lamentiamoci ed ecco i riflessi sulla sicurezza se quella scarcerazione per decorrenza termini di tanti detenuti non necessariamente i più pericolosi produce reazioni h a catena che generano sfiducia
Vorrei e finire con due tra riflessioni forse
Potranno apparire polemiche ma non lo sono
Nei confronti di alcuni passaggi la relazione che io ho apprezzato ecco
Consentitemi rapporto pubblico ministero polizia giudiziaria ovviamente vi è un problema di professionalità dei magistrati che soprattutto di quelli che si accendono l'azione penale i pubblici ministeri vi è anche un problema spesso di professionalità delle forze di polizia giudiziaria
Io dico francamente che in un regime come quello che è previsto dall'ordinamento
Il rapporto fisiologico non è un rapporto tale per cui il Pubblico ministero limiti vincoli la polizia giudiziaria questo francamente non lo credo
Non lo credo perché non solo la mia esperienza personale esclude ma perché ritengo che tutte le più importanti indagini e forse non solo quelle sono frutto sempre di accordi di strategie pensate a tavolino
Ripeto ci sono dei limiti di professionalità per molti di noi però è un altro discorso che dalla patologia non si può Parkway derivare la regola della norma
Io credo francamente che invece in questo rapporto che era definito da vigna nel mesi prima annuali un rapporto che dal luogo ad una task force investigativa ci siano solo occasioni di crescita non non credo alla contrapposizione
Di un pm che limiti l'autonomia della polizia giudiziaria francamente non ho mai visto una polizia giudiziaria limitata in questa maniera
Più delicato invece non me ne vorrà così è il passaggio della sua relazione in cui sempre a proposito dei rapporti autorità giudiziaria
Polizia e anche esecutivo egli afferma che la responsabilità della politica criminale dovrebbe essere affidata all'esecutivo
Ora attenzione trovo il passaggio forse per il mio deficit di capacità di comprensione leggermente ambiguo
Nel senso che se si allude alle responsabilità cresciuti o di avere sul piano della organizzazione delle strutture finalizzate alla realizzazione della politica criminale nulla quaestio certamente non c'è un problema
Se si allunga qualcos'altro come riferimento alla priorità che viene che è presente nella relazione cioè all'ipotesi che sia l'esecutivo a dover indicare
In una scala di priorità i reati da perseguire con le forze a disposizione quindi lasciando una scelta in sede politica la priorità dei reati da contrastare qui
Manifesto il mio forte persino duro dissenso ma duro nella maniera più assoluta perché dico non sono sicuro di aver capito bene ma siccome comunque questi de circolano circo anime sulla scena politica
Devo dire che ipotizzare qualcosa di questo tipo significa e dar concretezza a rischio di deriva antidemocratica non è in un regime di Democrazia
La scelta delle scale di priorità nell'azione penale affidato all'esecutivo lasciate ad altri vi prego questi de e contrastate le con la forza del delle vostre a garanzia del principio di eguaglianza dei cittadini non mi si venga a fare l'esempio di altri ordinamenti cari amici
Perché pensiamo sistema statunitense
Sistema statunitense è un sistema in cui il procuratore generale l'attorno i generali e anche il ministro con il suo staff enuncia all'inizio di poniamo la scala delle priorità da conseguire
E quindi si potrebbe dire un sistema che funzioni
Ma qual è il sistema complessivo di quell'ordinamento abbiate pazienza è un sistema in cui è possibile
Processare l'uomo più potente del mondo e non mi riferisco presente Stati Uniti mi riferisco al signor Ghezzi proprietario dalla macchina soft
è possibile processare un presidente degli Stati Uniti reati che da noi
Farebbero assolutamente sorridere è possibile ricordo con la mia voce aver sentito il capo per la polizia di Washington che dopo aver incriminato il sindaco mica mi pare si chiamasse Marion Berry nero di colore
E con esiti negativi insisteva a dire ma stia tranquillo perché andremo avanti e lo incastra eremo testuale immaginato di polizia italiana che dicesse questo in quell'ordinamento vie sacro il rispetto
Della autonomia dalla delle forze di polizia e della magistratura non è un Paese quelli in cui si in sole impediscono i magistrati nel momento in cui mettono sotto processo i potenti
Allora vi prego su questa attenzione e sensibilità democratica che arricchiscono il vostro bagaglio la vostra storia mai pensare ad un esecutivo che indica i magistrati e le forze di polizia su quali reati dedicare
Prima le le forze le energie magari poco disponibili con ciò mi rendo anche conto del problema l'obbligatorietà all'azione penale esiste che non sempre effettivo ma questo è un problema di organizzazioni fa funziona il processo perché voglio dire se da un lato il Pubblico ministero a dinanzi a sé un prolungamento a dismisura delle attività solo formali che deve compirebbe certamente non avrà il tempo dedicarsi a tutti i reati come deve fortunatamente
E veramente indumenti ho chiuso
Oggi il sistema dalla competenza penale del giudice di pace che partirà tra due mesi circa
Consentirà finalmente di adottare dei riti particolari semplificati per reati che noi definiamo da quattro soldi cosiddetti reati bagatellari ma questo è un conto discutono di come realizzare e garantire l'obbligatorietà dell'azione penale sì
Altro il discorso delle priorità
Sono invece preda affidato all'esecutivo sono invece totalmente
Consenziente d'accordo sullo specimen sempre maggiore specializzazione che anche all'interno la magistratura deve progredire io personalmente insieme alla istituzioni vi faccio parte mi batto quotidianamente con questo scontrando neanche lì con resistenze inaudite incomprensibile la società moderna
Oggi il panorama anche dei rapporti internazionali non può che richiedere specializzazione ha purtroppo questo non sempre si comprende e infine sono d'accordo sulla necessità di non adottare
Gli schemi che all'estro possono aver avuto o no Successo mi riferisco a quanto è stato detto sui sistemi di sicurezza tolleranza zero meno anche perché da noi parliamoci chiaro la tolleranza zero spesso si invoca verso gli altri e verso gli albanesi ma evidentemente per se si invoca la garanzia al massimo livelli finisco dicendo per quanto riguarda il futuro del nostro sistema in particolare del sistema di accertamento dei reati mi occupo chiaramente con il magistrato di depressione voi anche di prevenzione
Io mi auguro che ripeto il futuro assetto politico sia un fu una settima il quale chi governa il Paese
Non dico debba azzerare ciò che è stato fatto che non lo richiedo non penso sia necessario ma abbia la forza di dire diano luogo ad un monitoraggio reale e sicuro degli effetti di questa legislazione per correggerne
Le deviazioni perché non è possibile che sistema non funziona a Milano come a Reggio Calabria a Palermo come a Roma a Firenze come a Bari evidentemente è il sistema non gli uomini che non funziona bisogna corregge io questo chiederei alla futura classe politica
A voi tutti gli auguri di cuore di prosecuzione del vostro percorso che serve la democrazia
Chiedo scusa se non potrò sentire eventualmente anche repliche ma c'è un problema anche di numero legale per lavori qui devo partecipare grazie
Bene è un ringraziamento al dottor Spataro che come al solito è stato è chiaro diretto un altro aspetto nella relazione di così riguardava i rapporti fra centro e periferia e quindi anche all'organizzazione interna alla polizia questo propositore dava la parola al prefetto a anzi ne Andreasi
Il vice capo della polizia
Grazie
Al SIULP di avermi invitata in questo dibattito che
è veramente interessante
Nella relazione di così
Io ho trovato molti spunti di grande interesse
E ho trovato
Un'appassionata partecipazione ai problemi della sicurezza non su tutto
Sono sono d'accordo
Anche se l'impianto generale
Dell'intervento di così dimostra quello che ho detto
Allora incomincio dire subito quelle due o tre cose sulle quali non mi sembra di essere d'accordo anche se poi così ha concluso il suo intervento con un non siamo all'anno zero che
Affievolisce un po'certe sue critiche
All'attuale conduzione del dipartimento o a quelle precedenti
Ecco io direi che in tema di coordinamento noi stiamo facendo degli enormi passi avanti
Così come per quanto riguarda il concetto della sicurezza che
Concetto articolato ecco non è vero che non si stia che non si stia pianificando non è vero che non si stiano stabilendo del strategie e delle priorità
E ancora
Sul tema che poi ha ripreso il dottor Spataro in chiusura del suo intervento
Polizia di prossimità da un lato tolleranza zero dall'altra è giusto sì prendere un po'da una parte e un po'dall'altra ma questo problema
Vedo che grosso modo sconfino un po'con l'identificazione del ruolo della polizia in una società moderna che problema che riguarda non solo i poliziotti ma riguarda anche la collettività riguarda anche l'opinione pubblica io scrissi
Tre o quattro anni fa sulla
Rivista dell'associazione
Nazionale dei funzionari di polizia
Scrissi un articolo che poteva sembrare strampalato incominciare dal titolo perché era intitolato
Lettera di un questore che legge Pasolini al figlio commissario ora
Quest'articolo si concludeva proprio con un interrogativo
Sul ruolo della polizia in una società moderna
E ovviamente la cosa nel senso di tale complessità arrestarla in sospeso ma facendo un po'di passi alla volta credo che piano piano il concetto si vada finalmente definendo è un lungo percorso
Che attraverso un po'tutta la nostra storia e soprattutto l'ASP nostra storia dal dopoguerra ad oggi ultimo punto
Al quale così ha accennato e su quali bisognerebbe fare ulteriori precisazioni e quello
Delle stratificazioni dei vari interventi così ha detto
Non si demolisce mai si pensa sempre raggiungere si sente sì penso sempre tardi interventi che
Costruito non sul vecchio
Allora
Io cercherò di dare un po'd'ordine alle vie considerazioni
E le cose da dire in affetti sono tante e di grande importanza e di grande complessità
Io non ho preparato una relazione non ho preparato un intervento perché credo
Che su queste cose bisogna
Un po'prendere lo spunto da quello che il dibattito offre
Allora si è parlato di crescita
Civile e democratica del Paese
Si è parlato di un adeguamento della polizia a questa a questo processo di crescita del Paese
La crescita del Paese funge da trascinamento delle amministrazioni pubbliche e dei servizi pubblici
Tanto che
Nella polizia si sta verificando una vera e propria
Trasfigurazione
Da quello che una volta era esercizio di potere
A esercizio di doveri e cioè servizio
C'è
Un innalzamento qualitativo che quantitativo della domanda di sicurezza
è una legge dell'economia noi possiamo
Valutare un po'il nostro discorso parlare seguitare a parlare di sensazione di insicurezza possiamo seguitare a parlare
Di sicurezza in senso oggettivo e in senso soggettivo
La realtà e che una volta esauriti i bisogni elementari
Vengono quelli più sofisticati
Un concetto che dall'economia può essere trapiantato benissimo anche sul terreno della sicurezza
Molto opportunamente
A questi bisogni più sofisticati
Di sicurezza la legislazione ha dato diverse definizioni in questi anni
Si è parlato di convivenza civile nella quattrocentodieci che istituisce la via
Si parla
Di corretto vivere civile
In
Ora in una
Direttiva che il ministro ha di recente come sappiamo emanato su questi argomenti
Corretto vivere civile
Basato su un
Impegno anche in in tema di coordinamento
Ricercando
Anche una sorta di
Sanzione indiretta perché non osserva le regole di del coordinamento attraverso la proceduralizzazione della mancata osservanza dell'azione coordinatrice
Ecco allora
Per riprendere un po'il filo del nostro discorso
Tutto questo Processo di innalzamento delle esigenze della sicurezza è quindi tutto sommato logico e naturale per una società che cresce e allora quando io sento parlate di di questi problemi quando sento diretti la polizia
Non è più in grado di
O oppure dovrebbe essere maggiormente in grado di rispondere alle esigenze del gol della collettività tutto questo mi rallegra perché significa che la polizia sta camminando sta inseguendo la società
Allora
Che cosa fare per per essere perfetti
Beh
E che cosa fare per essere perfetti
Nel Vangelo si dice quel giovane che vantaggio sul web chiedere
Che cosa deve fare per essere perfetto Gesù risponde quindi quello che dalle i poveri qui in realtà credo
Che bisognerebbe un po'liberarci per essere perfetti noi dovremmo liberarci la mente da schemi concettuali
E da consentitemi logiche di casta e guardare invece molto più attenta mente a quello che la gente chiede quello che la gente esige
Da una polizia efficiente
Il Dipartimento della PS sta facendo degli sforzi per rispondere a tutto ciò
In tema di coordinamento
Cosa
Più volte
Il ministero più volte il capo della polizia hanno fatto riferimento agli sforzi che
Il dipartimento sta facendo per essere causa casa comune delle delle forze di polizia
E tutto questo sta avvenendo con la gradualità
Che un processo di tale portata comporta e cioè attraverso
La separazione dentro al Dipartimento di quello che Polizia di Stato da quello che
Invece
Interforze e quindi cassa casa comune
Alla direzione dell'ufficio coordinamento credo sia mi un fatto assolutamente nuovo
E di grande portata che sia stato preposto
Un
Collega che viene
Dall'Arma dei carabinieri
Il prefetto Nunzella così come importante mi sembra che dentro la Criminalpol
Venga siano stati costituiti siano stati previsti un ufficio di cooperazione internazionale e un ufficio di analisi criminale che sono cassa comune delle forze di polizia
In due settori assolutamente determinanti l'uno per consentire al nostro polizia di
Interloquì idee
Degnamente con le polizie straniere per partecipare nella maniera più attiva alla cooperazione internazionale l'altra invece di analisi criminale
In maniera che finalmente si riesca attraverso uno sforzo congiunto a ad a vere della realtà una fotografia meno sfumata in meno sfocata di quanto fosse in precedenza
E tutto questo per consentire all'autorità nazionale di pubblica sicurezza e cioè al ministro dell'interno di dare delle risposte a quelle esigenze di cui si parlava prima e cioè avere una perfetta con conoscenza della realtà
Per
Adeguare meglio le strategie di sicurezza del Paese
Io credo io prendo
Che se procederemo su questo terreno noi finalmente avremmo la possibilità di
Andare a vedere molto più di quanto sia stato finora consentito
Dalle logiche che ci hanno finora governato
Di andare a vedere che cosa succede in questo Paese perché molto spesso in passato ho avuto la sensazione che mentre
Per quanto riguarda i grandi centri capoluoghi di provincia noi siamo abbastanza al corrente
Delle dinamiche sociali dei fatti di criminalità diffusa
Dei fatti di terrorismo eccetera non altrettanto lo siamo per gran parte della Provincia
Dove
Pure molto forse di più che in passato si possono verificare delle tensioni si possono verificare delle situazioni che se non
Percepito se non intuito per tempo non consentono poi di
Svolge un'adeguata attività di prevenzione
Mi riferisco a un caso che
E avvenuto alcuni anni fa quello delle spinte
Separatista secessioniste dei serenissimi che poi sono state
Concluse con quella con quella impresa stravagante dell'occupazione del campanile di San Marco
Ebbene in remoti angoli della nostra provincia si agitano si agitavano delle dinamiche che sono state percepite solo
All'ultimo momento
Allora bisogna riconquistare il territorio anche in questo senso bisogna riconquistare il territorio sotto il profilo informativo attraverso un attività di
Penetrazioni informativa ma non nel senso dell'intelligenza non dà il senso dei servizi
Attività di penetrazione informativa nel senso di Telese aperte aperti oggi ed orecchie a tutto quello che sul territorio
Che sul territorio avviene nella maniera più convenzionale di questo mondo stando a contatto con la gente e perciò avendo tutti i segnali che il corpo sociale che dal corpo sociale ma emanano
Quindi dicevo questa azione di coordinamento
Si esercita oltre che nei modi che ho detto
All'interno della stessa Criminalpol separando anche in questo caso quello che Polizia di Stato da quello che interforze
Attraverso la riorganizzazione degli uffici di diretta collaborazione col capo della polizia e in questo senso
La Direzione centrale degli affari generali sta diventando un po'
Quello che una sorta di lo stato maggiore del della Polizia di Stato
Allora intorno al concetto di individuazione e consapevolezza del proprio ruolo da parte da parte della polizia
Per
Per puntualizzare ancora altri concetti
Così ha fatto riferimento a sicurezza e giustizia come due concetti che possono non coincidere
La somma di sicurezza e giustizia per me significa principio della legalità
E quindi coinvolgimento
Di altre componenti istituzionali e sociali
Nel progetto di risposta alle esigenze di sicurezza
E quali sono i fenomeni con i quali la nostra società si deve oggi confrontare
Sono molto diversi che che in passato
Allora
Napoli Portici ferrovia Napoli Portici mille ottocento cinquanta no graziosa concessione dei Borboni alla popolazione
La concessione di un servizio in senso molto generico molto molto lo Watteau no soprattutto graziosa concessione del Sasso
O prendere o lasciare o mangiare del minestra saltare dalla finestra queste era la tratta ferrata no questo era il treno
Quello è non si poteva cambiare
Forse il discorso può essere applicato un po'anche al alla polizia
La polizia
Come ho detto prima era essenzialmente una esternazione di potere che l'assetto statuale
Il
Si dava per
Far rispettare quell'ordine e
Quella legalità
Che emanava da se stesso
Ora
Invece il rapporto è cambiato il cittadino non si accontenta più di andare sulla Napoli Portici
Vuole
Una ferrovia veloce vuole dei treni comodi
Vuole pagare delle tariffe convenienti
La stessa cosa
Lo stesso
Discorso si può applicare al al tema della sicurezza
Quei bisogni sempre più sofisticati che la gente esprime
Poi derivano da tutta una serie di considerazioni sulle quali noi ci potremmo dilungare di ordine sociologico di ordine psicologico pensate che la popolazione italiana sta progressivamente invecchiando e quindi i timori le Paure la sensazione famosa l'insicurezza di cui si parla ecco è in parte attribuibile anche a questo
Allora diceva così noi dobbiamo stare attenti a non mi sembra di aver capito a non
Travalicare il nostro ruolo oppure hanno riempirlo di contenuti eccessivi rispetto a quello che il ruolo fondamentale di una polizia moderna non dobbiamo cioè mi sembra di aver capito diventare psicologico assistenti sociali
E però
Di fronte a una
Popolazione fatta in percentuale sempre con crescente di fasce deboli e nelle fasce deboli dobbiamo includere non solamente
I vecchi e i minori ma dobbiamo includere anche un'altra fascia crescente di popolazione che è costituita dall'immigrazione
Ecco allora il poliziotto deve ovviamente atteggiarsi in una maniera molto diversa da quella in cui era solito atteggiarsi in passato io ricordo negli anni Sessanta tenne i commissariati e nelle caserme di polizia campeggiava un manifesto
Che mi sembra dicesse
La polizia e al servizio del cittadino
Ecco
Allora io prima ha fatto riferimento a quest'effetto di trascinamento che la crescita sociale e civile del Paese a verso tutte le amministrazioni e in particolare verso una delle amministrazioni che più delle altre vive a contatto o come altre vive a contatto
Della della società civile
A questo bisogna però aggiungere un altro fattore di cui forse si tiene scarsamente conto che le amministrazioni tutto sommato ecco perché prima diceva attenzione noi dobbiamo uscire da certe gabbia concettuali
Allora forse faremo come il giovane che anzi no
Lo stiamo facendo adesso come quel giorno quel giovane non vendette i suoi beni non regalò i suoi bene Bove ma pensò invece a proseguire noi dobbiamo invece sgombrare la nostra mente da questi
Da queste stratificazione
Stavo dicendo dentro le amministrazioni proprio per questo motivo sia all'interno di zone di forte resistenza al nuovo è sempre stato così
Dopo la seconda guerra mondiale
Il fascismo è crollato
Il Paese si è dato una Costituzione altamente democratica di forte del progresso civile
La polizia sia dovuta adeguare
A questo a questa nuova assetto democratico dopo un ventennio di dittatura ebbene voi pensate che il l'adeguamento sia stato immediato ci sono voluti decenni per provocate questa crescita democratica dei nostri assetti non per torbidi disegni ma perché c'è dentro le amministrazioni questa resistenza resistenza al nuovo tant'è che pensate bene che nonostante la ventata di libertà di cui il Paese si in embrione al dopoguerra quando si trattò di real di mettere un po'in piedi gli asset gli assetti della polizia delle forze dell'ordine soprattutto nei settori più delicati come quello della cosiddetta polizia politica
A chi si ricorse si ricorse ai vecchi quadri dell'opera
Che tentarono per quanto poterono di riciclarsi nel nuovo clima di libertà ma erano formati secondo certi schemi ecco ritorniamo questi famosi schermi
E quindi con molto con molta lentezza riuscirono ad assicurare una crescita della polizia quali i tempi richiedevano tant'è che quel con cartello che figurava nelle nostre caserme
Nei nostri commissariati negli anni Sessanta nonostante tutto all'accorata passione con cui fu pensato ed esposto poi in realtà non non ebbe un seguito immediato ce ne sono voluti ancora di anni per arrivare poi arrivi risultati in cui siamo oggi e dei quali io credo dobbiamo essere orgogliosi perché stiamo camminando forte Galilei cari amici
Stiamo camminando forte in tanti sensi state camminando forte voi del sindacato perché certamente il sindacato di oggi non è quello di tanti anni fa ed è un piacere assistere alla crescita contestuale di tutte le componenti dell'amministrazione
Ora però si tratta di andare a sconvolgere un quadro estremamente complesso estremamente delicato dove seguivano a sussistere
Spinte tante volte antitetiche ma non antitetiche per ripeto per disegni e uno studio torbidi ma antitetiche per abitudine allora per esempio
Esiste i versetti una super produzione di carte è una super produzione anche di carte diserbante no
Quanti messaggi riservati che magari non dicono niente
Come come si diceva prima
E però queste seguitano a circolare per tutti i i rami dell'amministrazione
Ma perché noi abbiamo voluto sposare al tempo stesso due testi che sono contrapposte
L'una della riservatezza dell'altra quel della circolazione delle notizie al controllo uno all'altra oppure si decida se a monte conviene classificate come riservate soltanto alcune notizie
E non adagiarsi invece su una prassi che ormai non ha più senso o quanto alle sfide che che ci attendono
Io non adesso non non ripeto qui tutte quelle cose sulla polizia di prossimità perché ormai sono chiare a tutti voi sapete benissimo e c'è stata anche una riunione presieduta dal capo della polizia il giorno nove gennaio che si sta lavorando abbastanza alacremente su
Un con un gruppo non un gruppo di Progetto proprio per articolare meglio
La questione della polizia di prossimità un gruppo di progetti interne direzionale
Che si divide poi per rendervene conto in tre sottogruppi un primo sottogruppo che prevede l'esame del numero verde la raccolta delle denunce a domicilio un secondo sottogruppo che
Invece si occupa di caselle vocali Ufficio relazioni con il pubblico per Caselle vocali si intende un menu vocale per la diffusione telefonica automatizzata di trasposte pre registrate un terzo sottogruppo che si occupa di tutela dei minori e tutela delle altre categorie deboli vittime dei reati in maniera da evitare quello che purtroppo accadeva un po'nei nostri uffici periferici e nei nostri commissariati quello della banalizzazione delle risposte che il cittadino soprattutto appartenenti alle fasce deboli
Si trovava a dover fronteggiare quando andava a raccontare i suoi piccoli grandi drammi in un ufficio di polizia
Allora la risposta molto spesso era una allargare le braccia perché di fronte a lo scippo
Non c'era altro da fare che formalizzare la denuncia e poi inoltrarlo autorità giudiziaria dicendo che nessuno era stato identificato ora questo la polizia di prossimità vuole fare non vuole fare lo psicologo il sociologo vuole semplicemente e qui si costruisce poi la sensazione di sicurezza o di sicurezza del cittadino attraverso una partecipazione al proprio piccolo grande dramma che il cittadino ha in conseguenza della diffusione della criminalità predatoria o della criminalità
Cosiddetta diffusa
Così come
Condivido che la logica dell'emergenza e non è mai una buona una buona consigliera scusate se vado un po'così saltando di palo in frasca però grosso modo questi sono i temi trattati la logica dell'emergenza è stato sempre
Una consigliera ambigua
L'emergenza si impone per quello è ma nello stesso tempo un effetto eclissi sulle altre esigenze del Paese per cui se un certo punto dall'emergenza del terrorismo come è successo alla fine degli anni ottanta si passa poi alla emergenza criminalità organizzata e si emanano delle delle leggi per far fronte
A quello che viene considerato il problema emergente ecco si rischia poi di perdere qualche cosa per la strada
E l'abbiamo perso qualche cosa per la strada e ce ne siamo accorti quando abbiamo dovuto
Poi confrontarci di nuovo con la ricomparsa del terrorismo delle Brigate Rosse che cosa abbiamo perso per la strada in questo processo
Abbiamo perso degli strumenti che erano strenuamente utili per fronteggiare il terrorismo per portarli sul fronte della criminalità organizzata
Allora abbiamo perso per esempio per le dico se per luce cosa abbiamo perso le intercettazioni preventive che invece sono state portata sul fronte della lotta alla criminalità organizzata
Non ci sono i colloqui investigativi per la se non per ma lotta alla criminalità organizzata e non sono previsti per esempio per la lotta al terrorismo così come si è pensato in quella fase di dire
Il SISMI il SISDE si occupino di criminalità organizzata perché questo
L'argomento di oggi queste l'emergenza da fronteggiare
Queste la minaccia più grave che incombe sul paese
Allora poi quando si verifica invece una ricomparsa
Del terrorismo dopo dodici anni di silenzio
Ecco ci si interroga
Se
Non si sia stati disattenti se non siano stati percepiti per tempo dei risultate dei segnali di di composizione di spinte terroristiche e così via
Dimenticando che si è operato in quel senso
Il discorso riguarda non solo gli strumenti giuridici riguardato non solo gli strumenti giuridici e normativi ma riguardato anche le risorse di cui l'amministrazione dispone
Perché c'è stato uno spostamento di professionalità dal fronte della lotta al terrorismo al fronte
Della lotta alla criminalità organizzata tutto giusto tutto esatto
E però ecco ora bisogna essere pronti anche una volta che riemergono certe cose
A
Ricomporre rapidamente le fila
Sul fronte invece che si dimostra ancora pericoloso
E concludo allora il mio intervento con una ben brevissima
Un brevissimo riferimento
Ma qual è la situazione sotto questo punto di vista
Non ho accontentato il discorso sul SISMI sul SISDE si disse con la quattrocentodieci istitutiva della via che il sisma il SISDE dovevano occuparsi anche di lotta alla criminalità organizzata che era come dire signori miei siccome è crollato il muro di Berlino siccome il terrorismo
In Italia non esiste più
Allora
Fate qualche cosa almeno sul fronte della lotta alla alla criminalità organizzata
Io sono stato per tre volte davanti alla Commissione stragi
Per rispondere di eventuali cali di attenzione
Rispetto alle ai segnali di ripresa del terrorismo
E alla fine ho dovuto dire proprio quello che ho detto a voi e cioè che qui tutti eravamo pacificamente convinti di essere usciti per sempre dal terrorismo
è davvero che il conto che il terrorismo è stato politicamente e militarmente sconfitto
Ma è anche vero che però per un Paese che è stato per vent'anni immerso dentro
Questo fenomeno sotto tutti i punti di vista interno di destra e di sinistra internazionale stragista
Alla fine è credo che sia abbastanza fisiologico
Mi che perduri no delle società delle spinte
Alla alla alla lotta armate clandestina che possono riaffiorare ad onta di quella sconfitta
E
Nonostante il corpo sociale le abbia
Definitivamente bandite
Ma se non c'è da meravigliarsi
Che questa possa essere una ricaduta di ordine fisiologico di vent'anni del terrorismo non c'è neppure da mille ebbe da meravigliarsi se io non localmente a quello che avviene in altri Paesi
Ci fu seguita se da sussistere anche in Italia Formez endemiche di terrorismo che essi manifestano con attentati Arlati
Che perseguono una logica demenziale
Ma che comunque come accade ad Atene per esempio come accade in Grecia
Seguiti almeno a rimanere presenti dentro la società per venti anni perché
Diciassette novembre
Da vent'anni che seguita a colpire in Grecia una volta ogni due o tre anni
Per quanto riguarda il terrorismo interno per quanto riguarda il terrorismo internazionale un'altra sfida
I nuovi orizzonti di sicurezza comprendono anche e forse soprattutto questo
Il terrorismo transnazionale
Insomma credo di non dover fare
Tanti discorsi per spiegare
In che cosa consiste questo tipo di minaccia
Che incombe su tutti i paesi non esclusa l'Italia
Anche se l'azione che finora è stato condotta
Abbia dimostrato che tutto sommato sotto questo profilo noi non siamo inferiori inferiori a nessuno allora
Se posso concludere
Il il mio intervento e credo che sia arrivato
Arrivato il momento ecco io olio
Soltanto dire
Che
Sono molto fiducioso
Sono molto fiducioso
Che noi in un tempo ragionevolmente
Breve
Riusciremo
A progredire ulteriormente
Perché tutto sommato
Non solo non siamo all'anno zero ma se ce lo affrontiamo
Con
Sulle polizia di altri paesi credo che possiamo essere soddisfatti del nostro Stato e soprattutto essere soddisfatti delle nostre prospettive di crescita grazie
Per un ringraziamento al prefetto Andreassi
Andiamo ad ascoltare quello che il dovrebbe dovrebbe essere il punto di vista lì proprio di quello che il prefetto aveva chiamato le ragioni e le esigenze del corpo sociale sindacato non è soltanto un organismo che fa rivendicazioni
è un punto di osservazione formidabile per quello che sono gli umori della cosiddetta società civile per cui do la parola a Savino Pezzotta segretario generale della CISL
Ringrazio
Vivamente con chiedo scusa Pezzotta è arrivato il ministro il capo e la polizia
Gli diamo il benvenuto
Prego verso
Ringrazio vivamente di essere stato invitato a questo convegno non solo per l'amicizia che ci lega che sembra una cosa importante in questi tempi Dini inimicizie diffuse
Ma soprattutto per il tema che qui è stato posto in discussione
E qui io non farò un intervento tecnico però non ne sarei capace
Forse poco politico perché faccio un altro mestiere però cercherò di essere un po'intorno alle problematiche che qui sono state provasse
Credo credo che la questa della sicurezza
O come diceva così terrà sicuramente sociale sia la Palermi io un po'uscita dall'ambito tradizionale
E Mammano andiamo avanti
Questo tema per una serie di situazioni che si sono determinate in modo particolare nel nostro Paese
Lei a porsi come una delle questioni sociali
Noi sappiamo bene sapete venne poi meglio di me
Che ci sono aree del nostro Paese in cui il sentimento di sicurezza si sta diffondendo in maniera estesa l'impressionante
Ed è questa sentimento che sta minando anche le relazioni sociali
Non mi riferisco tanto
Alle aree tradizionali
Dove
Ha pesato e pesa la criminalità organizzata
Ma una serie di realtà urbane e provinciale
Dove il fenomeno della nuova criminalità
Della micro o macrocriminalità si sta insediando
E aree che pensavano e questo aumenta l'ansia
Tale pensavano di essere così
Estraneo a fenomeni di questo genere
Allora questa insicurezza che sta nascendo che attraversa anche gli strati popolari non solo quelli possidente
Finisce poi al però vere
Delle ricadute negative sulla dimensione sociale
E
Fomenta
Seppure in maniera totalmente ingiustificata
Forme di razzismo di intolleranza
E sta facendo venir meno
Un senso pubblico
E di rispetto verso le istituzioni democratiche
Che si avverte in molte aree di questo Paese
Il venir meno di un rispetto verso l'istituzione o per lo meno mamma Nomentano insicurezza tra i cittadini anche la certezza
Della forza delle capacità delle istituzioni democratiche intervenire continua far venire meno e pertanto ci si affida ad altre questioni
Ora io credo che affrontare come è stato fatto questa mattina
Un tema di questo genere è un atto di coraggio civico
E anche di grande attenzione sociale
Io credo che sia importante che un sindacato si interroghi
E faccia proposte
Su un tema di questo genere proprio perché e si è da una visione di tipo corporativo che molte volte
Lo vorrebbe condannato le questioni di mestiere
Quante volte di Canova voi fate il vostro mestiere come sindacato interessate vi dei salari qua non ce la fate o delle relazioni con le vostre controparti perché poi al resto ci siamo noi che facciamo politica che amministriamo che siamo no no quando si fanno operazioni di questo genere
Come quella di questa partita si dimostra qual è il senso il significato il ruolo che ancora il sindacato può giocare all'interno al nostro Paese
Cioè noi giochiamo un ruolo che va oltre il nostro mestiere
E soprattutto tutto il nostro mestiere quando rientriamo su temi di questa natura quando le individuiamo non tanto e solo per me perché allora l'unica questione che stamattina così avrebbe dovuto fare qui era di dire quanti e poliziotti in più quanti soldi in più quante cose in più c'è doveva fare solo ed esclusivamente il suo mestiere
Quindi abbiamo Fosco
Che invece è stata posta una questione
Una questione che dimostra il perché di questa nostra competerà ricca crediamo in modo diverso ma da abbastanza vicina
Cioè essere attenti a sentire delle persone
E cercare di rispondere a un bisogno primario
Perché oggi è un bisogno primario
Che poi ha dato da tanti fattori certamente anche da fattori si Cologgi ci sociologici ma non solo ma anche da fattori oggettivi perché nascondere o attenuare il problema solo dietro elementi che ci sono di natura sotto logica o di natura psicologica non aiuta all'affrontare la questione però questo sta diventando in molte aree del paese e paese in tutto il Paese mai un bisogno primario che
Che interrogano e pone dei problemi anche all'agire sindacale
Soprattutto quando le tensioni diventano così alte
Daverio ricadute profondamente negative nel rapporto tra cittadini e democrazia
Nel contesto in cui noi siamo chiamati ad operare la sicurezza
De essere intesa come parte integrante
Del diritto di cittadinanza
E cosa non secondaria per un sindacato condizione di base che per ogni sviluppo economico finalizzato alla creazione di lavoro che in primavera il tema vero che ancora oggi abbiamo come sindacato perché è vero che noi continuiamo a porre una grande questione e la poniamo in questo Paese dov'è vero che ci sono stati movimenti positive al mercato del lavoro ma dove esiste ancora una forte differenziazione tra diverse aree
Ora sappiamo che non c'è e sviluppo economico se nella società se nelle in chi deve intraprendere in chi deve lavorare non c'è un elemento di sicurezza
La sicurezza allora diventa essenziale a tutti i processi di sviluppo economico sui quali come sindacato in questi tempi ci stanno battendo
Perché dunque c'è l'esigenza
Se non vogliamo assistere da una erosione progressiva
Dei contenuti che costituiscono lo Stato di diritto
Perché anche questo è un problema che abbiamo di dare una risposta a questo tipo di esigenze che circolano suo paese
La sicurezza non è dunque solo una questione di polizia
Ma è una questione politica e sociale
Deve interessare profondamente tutti coloro che sono impegnati per uno sviluppo ordinato e solidale del nostro Paese
Ecco perché questo tema non può essere ridotto ad argomento elettorale
O di propaganda
Ma esiste un confronto attento rigoroso da parte di tutti
Nel però può essere un tema con cui riempire giornali
O per alimentare i vari salotti televisivi sezione sarebbero un po'di meno di questi salotti sarebbe meglio per la politica la democrazia del nostro Paese visto le cose che ogni tanto accadono in quel quei dintorni
Da qua allora è bene che questo problema venga recuperato nella sua realtà e si individuino le strategie conseguenti io condivido molto
Quanto ha illustrato l'amico così nella sua introduzione
L'azienda è parimenti convinte come il senior che occorre un maggiore intreccio
Tra i concetti di sicurezza e quelli di giustizia
Senza una giustizia efficace efficiente
Senza una certo una certezza
Di
Dal trattamento procedurale rapido e di un sistema sì sanzionatoria efficace diventa difficile parlare
E di ricucire di rassicurare i cittadini
Però pensiamo che a questo rapporto tra sicurezza e giustizia debba esserci sempre più stretto ed efficace
Per questo io avevo noi pensiamo sia necessario un maggior coordinamento delle forze di polizia in grado di far superare quel quella competizione tante volte che esistono rivalità
Di concorrenza tra i corpi questo però senza veramente
E da l'argomentazione che qui si sentiva senza fargli perdere di quelle che sono i loro elementi di autonomia o di inglobare lì in forme di coordinamento virtuale che data la caratteristica della virtualità finisce poi per non essere più coordinamento
Mentre invece non noi sottolineiamo la necessità di coordinamenti reali capaci di valorizzare l'autonomia dei singoli corpi senza che questo signor pizzini plichi però autonomia nel momento dalla funzionalità
Come pure siamo in sintonia
Quando si chiede l'abbandono della logica dell'emergenza
Per interventi più strutturali e attenti alle mutazioni sociali
Per questo noi crediamo servano
Più strumenti di qualificazione professionale di specializzazione permanente
Avendo presente che questa è una necessità per avere in ogni momento una polizia adeguate ai mutamenti sociali alle emergenze che da questi terminano
Noi non siamo più una società statica
In cui bastava una programmazione degli interventi sul lungo periodo
Oggi la realtà sia fatta più dinamica
Più flessibile
I cambiamenti sono più veloci
Le turbative sociali più differenziati le forme della criminalità sono in costante evoluzione si differenzia non si intrecciano si articolano penetrò maggiormente dentro il corpo vitale però nostre realtà
E tutto ciò
Richiede una capacità di adattamento continuo costante
E compiti di polizia sempre più chiari e definiti cioè ormai bisogna proprio il tema della formazione del dell'addestramento delle capacità deve essere diventare parte integrante del fare questo lavoro
Sono questi elementi che richiedono a nostro parere una concezione più moderna e articolato della sicurezza
Una operazione che sburocratizzazione molte funzioni e gestisca con chiarezza
Il rapporto tra polizia e in particolare quella giudiziaria e le autorità giudiziarie
Come concordiamo
Sulla necessità
Urgente di una riforma
E di rapporti tra la struttura della questura delle prefetture
Anche perché anche qui bisogna superare alcuni Imam bibita che ogni tanto emergono che restano e che impediscono un funzionamento flessibile rispetto alle cose che mutano e cambiano che invece richiedono una capacità protesto
Procedurale di intervento velocissima e più rapida e più in sintonia con i tempi
E non è proprio perché noi avvertiamo anche qui che emergono come tentativi sbagliate di risposta
A quello che sta dentro protetta proprio perché avvertiamo a delle avversarie di di Aberdeen in termini avversa attivi
Le ipotesi dei sindaci sceriffi
Dei vigilantes in camiciati che circolano nelle mie zitta
Con l'idea di una polizia regionale
Che quando parliamo di sicurezza diciamo che occorre avere anche qui un'attenzione maggiore rispetto al decentramento che si sta realizzando soprattutto questo decentramento dei poteri all'avanzata corretta significative interessante anche per noi del federalismo
Ora noi nel continuare a ritenere
Che anche in una fase di federalismo avanzato la sicurezza della polizia sia compito dare che debba ma rimanere compito nazionale
Pensiamo però proprio per queste emergenze che nascono all'interno dalla società che vi debba essere viterbese una maggiore capacità nel definire un intreccio tra i diversi poteri istituzionali al fine di coordinare meglio gli interventi ecco perché a Verziano quest'idea dei sindaci
Charity queste idee delle pulizie municipali questa idea dei vigilantes che in vario modo circolano o si alimentano al nostro Paese però non possiamo sfuggire alla necessità di un coordinamento maggiore della dimensione diciamo nazionale con le dimensioni nuove che si stanno determinando
Perché noi pensiamo e continuiamo a pensare
Ha un rapporto sempre più diretto tra polizia e territorio
In definitiva collochiamo il tema della sicurezza
E il ruolo dei suoi attori all'interno di un progetto di risocializzazione territoriale
Perché se noi non puntiamo a risorse Lavizzari territori che in questi ultimi anni è proprio sotto il processo delle grandi trasformazioni sociali sono stati diciamo così frammentati individualizzati
Destrutturati dal punto di vista delle relazioni sociali allora parlare distico di Progetto di sicurezza diventa difficile
Allora le collochiamo il nostro ragionamento sulla sicurezza sulle garanzie sulle tutele sulle legalità sugli accompagnamento dentro un progetto che è quello di come risorsa aleggiare l'ambito territoriale
Lei come ricostruire tessuti di relazione di col di convivenza di connessione
Tra le persone e le ha le aggregazioni la società civile e società politica per rifare nel territorio un luogo vero
Del governo dei processi
E se no
Se pensiamo solo a interventi isolati separati non tesi a un progetto comune alla fine i nostri sforzi rischiano di essere indeboliti
E io credo che questa risocializzazione del territorio senza la quale non sia in grado di rassicurare nessuno
E si chiede e senza la quale si lascia spazio alle paure io credo senza di questo bensì nomi sarà difficile affrontare la questione
Noi dobbiamo allora tentare proprio qui di rendere più visibile
La presenza della polizia nel territorio
Io credo di polizia a nostro parere devono essere visti e presentati in modo diverso dal passato
Non più come sta nell'immaginario popolare
Luoghi della repressione anche se devono ancora mantenere una caratteristica di tipo repressivo per carità
Ma devono avere sempre di più questa dimensione di prevenzione
Di capacità di intervenire prima di capacità di orientare di rassicurare
Di avere una capacità di accogliere di accompagnare i cittadini
Certo che molti passi in questa direzione sono stati fatti io non ma noi crediamo se ne devono fare ancora di più
Certo teniamo conto dei processi sociali anche di quelle di natura democratica
Dell'immigrazione di questo processo che che cambierà la società del nostro Paese
Per abbiamo chiaro che questo mutarsi sociale
Del quale il sindacato è dentro si lascia permeare chi lascia attraversare questi cambiamenti cambiano
Sicuramente l'approccio con la diminuzione della sicurezza e del nuovo ruolo dalla polizia nel nostro Paese
E noi rivendichiamo qui
Un fatto importantissimo sul quale molte volte si sorvola il fatto che il corpo di polizia sia stato sindacalizzati do ha contribuito fortissimo a fare in modo che la polizia fosse vista in modo diverso due cittadini
E forse vista come ho l'apporto
Corsivista come un elemento importante per la democrazia e fosse vista veramente per quello che una polizia moderno deve essere e lo so proprio allora i cambiamenti presenti nella società
Che chiedono che la polizia diventi sempre di più un servizio fruibile quotidianamente da parte dei cittadini
Capace di realizzare un ambiente sicuro anche attraverso forme partecipative
Perché la sicurezza è questo ambiente che si crea che si determina che si relaziona
E credo che l'impegno di tutti oggi sia proprio quello di fare così come diceva così nella sua introduzione delle forze di polizia una sorta di agenzia democratica
Capace di rispondere ai bisogni di sicurezza di accompagnamento e di legalità di una collettività localizzata nel quadro complessivo di unitarietà degli interventi degli obiettivi
Nessuno pretende nemmeno il pretendiamo
Che il poliziotto irriverente
Uno psicologo sociologo
Ma noi sappiamo che il poliziotto sebbene accompagnata se fornito di tutti quegli strumenti necessari se inserito dentro un processo di formazione e di aggiornamento continuo e costante se riconosciuto nella sua professionalità nella sua dignità se valorizzato nella sua funzione
Può diventare veramente uno strumento può diventare veramente il soggetto di germinazione del rispetto e di valorizzazione dei criteri di legalità questo è il compito che noi assegniamo alla polizia come luogo dove si Germinal non solo si deprime
Un luogo dove si genera Mina soprattutto i criteri della legalità inteso la legalità non come una cosa fredda astratta che sta sopra come elemento coercitivo ma nell'aria la legalità intesa come rispetto degli uni verso gli altri come elemento che poi può affondare
La solidarietà
Perché senza legalità non c'è solidarietà
Senza legalità non c'è rispetto alle persone senza legalità non c'è sviluppo di un Paese non c'è sviluppo dalla democrazia ecco perché noi pensiamo allora
Che le cose che abbiamo detto questa mattina del ruolo dalla polizia e ruolo dei poliziotti
Sia soprattutto questo e che questo vada accompagnato attraverso modalità formative accompagnamenti e ma soprattutto con un ampio e porte riconoscimento del loro ruolo della loro funzione all'interno dello Stato democratico
Però credo che queste siano le sfide che abbiamo di fronte tutti
Sede che voi avete posto
E che noi come ci siamo qui questa mattina per raccogliere grazie
Bene ringraziamo Savino Pezzotta credo si possa direi che al centro del dibattito di oggi sia stata questa necessità quest'ansia di cittadini di maggiore sicurezza di maggiore tranquillità
A questo aggiungerei la mia personale anzi anche quella che credo anche di rappresentare come mediatore nell'opinione pubblica
Giù di un'ansia che riguarda soprattutto il comportamento l'atteggiamento della politica la politica intesa evidentemente in senso lato quando dico politica non dicono in maggioranza e la minoranza intendo dire proprio nell'attività politica
Perché mi sembra che il cittadino sia gravato anche di una di una sorta di confusione motivarla forse da un'eccessiva ANSA ansia mediatica
Che scompagina un po'quelli che erano i punti fermi per esempio nell'ultimo periodo abbiamo scoperto che esista una questione settentrionale
Mentre senza realmente siamo stati abituati a una questione meridionale
Allora mi chiedo il tabaccaio di Gallarate eh
E più importante del tabaccaio di Crotone
La rapina fatta al nord turba di più di una rapina fatta a Palermo sono tutti interrogativi che messi insieme ad altri sintomi che sono stati esposti quindi molto bene credo dal dottor Spadaro Spataro
Contribuiscono a creare una certa attenzione come per esempio la prende nell'apprendere
E liberi ficcare che esiste una vocazione forcaiola di piazza chiede che fare che trova puntualmente ospitalità Sui media
è un'attività parlamentare che va invece in senso ipergarantista queste sono tutte come dire schizofrenia che cittadino
Stenta a capire allora Intel dirimere in parte questi dubbi che ci assillano io darei la parola al ministro Enzo Bianco che mi sembra la persona più qualifica
Il segretario generale del SIULP signor segretario generale della CISL
Signor capo della polizia signore e signori e per me è un piacere è una frase di circostanza ma spiegano subito perché non lo è
Avere avuto la possibilità sia pure per un tempo illimitato di accogliere il vostro invito di essere con voi questa mattina qui a questo importante convegno lo è per una ragione
Che vorrei sottolineare subito vorrei richiamare lo farò una parte del mio intervento il ruolo molto positivo che le organizzazioni sindacali
E la vostra in particolare naturalmente per la rappresentatività che le è propria ma anche per il patrimonio genetico di cui è espressione ha svolto in una fase molto delicato della vita della Polizia di Stato del sistema di sicurezza nel nostro Paese
Ma lo è soprattutto questo ringraziamento non di circostanza per una ragione elementare ovvia
Ho sentito dal titolo che avete dato questa vostra iniziativa dalle relazioni che ho letto e dalle cose che ho sentito ma anche dall'intervento ultimo il segretario
Della CISL
Un ragionamento che pone i temi del personale della polizia di Stato
All'interno per problema più generale della sicurezza del Paese e c'è un approccio lo diceva nel suo intervento introduttivo
Così ma lo diceva altrettanto chiaramente qualche attimo fa il segretario della CISL
La esigenza di porre questi problemi in un quadro che quello della tutela degli interessi generali del nostro Paese io partirei proprio da questa considerazione non vi è dubbio alcuno
è cresciuta negli ultimi anni in modo direi esponenziale la sensibilità dell'opinione pubblica dei cittadini riguardo al tema della sicurezza
Io credo che si possa dire serenamente e questo risulta da da questo approfondito sondaggio che abbiamo fatto nei giorni scorsi nei mesi scorsi in preparazione rapporto sullo stato della sicurezza del Paese credo che si possa dire che il tema della sicurezza
Insieme con due altre questioni il tema della occupazione
E il tema delle pensioni
Occupazione pensioni e sicurezza sono oggi le tre questioni che direi interessano agitano la maggiore sensibilità e attenzione da parte dell'opinione pubblica
Evidentemente toccano ciascuno degli interessi considerati essenziali dalle collettività nelle quali viviamo occupazione di gran lunga il primo posto la principale questione nelle aree del sud dove il tema dell'occupazione drammatico
La sicurezza scavalca il tema dell'occupazione nel nord del Paese in aree e qui vorrei provare cioè dare una lettura un po'meno cattiva di quella che il nostro moderatore
Svolgeva nel suo breve intervento non c'è dubbio alcuno che l'Italia non è fatta come qualunque altro Paese di uguali in senza ritmo etico non c'è dubbio alcuno che nel nostro paese ci sono zone che contano di più
Ci sono zone dove è concentrata maggiore ricchezza dove è concentrata per esempio la presenza più capillare dei mass media
Per usare un'espressione il Corriere della Sera o la stampa lo stanno né a Catania né a Reggio Calabria
Ed è chiaro ovviamente che sono in qualche modo portavoce di una sensibilità nazionale ma solo portavoce anche di una visione dei problemi che ovviamente che naturalmente più vicina al luogo in cui ma c'è una una interazione un po'meno cattiva di questa ed è legata al fatto che il tema della sicurezza è esploso in alcune aree del Paese prepotentemente in un modo direi
Tale per cui le comunità non erano preparati
Mentre in Campania
In Calabria in Puglia in Sicilia
I cittadini sono direi atavica mente abituati a convivere con un certo tipo di una sicurezza nelle valli del Bergamasco tanto per citare una regione a caso piuttosto che nella provincia di Vicenza
Come dire vi erano comunità da sempre organizzata e con un basso addirittura bassissimo tasso di criminalità non c'è dubbio alcuno che
Come dire il profilarsi nella scena della vita civile improvvisa e in qualche misura inaspettate di forme di criminalità
In parte legate a uno profonda trasformazione della società
Mi riferisco evidentemente all'ingresso prepotente della scena del vivere civile delle etniche legate alle aree di migrazione questo ha da un canto sconvolto equilibri
Dato l'avete poi sul tema della sicurezza qualche volta si nasconde qualcosa di diverso perché io poi o anche noto avete senza per questo naturalmente minimamente sottovalutare ma in realtà per esempio in una comunità di Tata vivere con un ordine
Con un costume
Con una serie di motivi vita
Diciamo che si tramanda da tempo anche il discostarsi di modelli comportamentali che non sono insicuri Oggero insicurezza ma che sono soltanto diversi naturalmente eccita ed aumenta
Questo senso che poi notoriamente scatena ovviamente in sicurezza allora noi abbiamo da confrontarci con una questione che è certamente molto delicata e complessa e molto importante
Ci sono vari modi di affrontare questa questione
Il SIULP ha scelto anche oggi nel convegno di oggi un modo serio di confrontarsi con un problema serio
Anche quando lo dico esplicitamente nella relazione del segretario così vi sono osservazioni critiche qualche volta anche assistere e qualche volta non condivise da me
Devo dire però che lo sforzo e quello di avere nei confronti di un tema serio un approccio serio perché guardate il primo problema della sicurezza e quello che non si discute seriamente del tema della sicurezza
Consiste se è vero
Occorre la sensazione sapete come in Italia il vizio
Siamo tutti allenatori dedicato ciascuno di noi e alla nostra nazionale in testa in fondo che è semplicissima
è semplicissimo affrontare un tema complesso e delicato di punto di equilibrio tra garanzia ed efficienza tra pluralismo pluralità di organismi e coordinamento son tutte cose evidentemente in cui come dire ci vuole professionalità lavoro e attenzione
Viceversa come ne discute al nostro Paese
E discute sostanzialmente
Dublino su queste tematiche subisce sul caso accade un fatto naturalmente immediatamente subito se ne parla e naturalmente di molte sia da un eccesso ad un altro si va dal capacità dalla prontezza di chiedere
Misure drastiche eccezionali a quelle in cui poi succede un caso opposto e contrario
Magari un innocente finisce
Essere
In qualche modo coinvolto in una vicenda e Napoli che scatta nel Paese un'ondata clamorosamente opposta e con pari intensità una spinta Italia l'autista per cui sembra che le forze di polizia e magistrati siano tutti sostanzialmente messi lì per attentare alla libertà Dell'Elce
Tutto questo poi è ingarbugliato evidentemente come naturale dalla campagna elettorale lo sappiamo perfettamente una campagna elettorale lunga
Non so perché ha un vizio incredibile che è quello di andare a votare sostanzialmente ogni sei mesi ogni anno e e siamo poi tra l'altro in una campagna politica che è partita molto perché e naturalmente con la campagna elettorale anche qui questo normalmente non favorisce un approccio serio
Nei confronti di colore delicato come quello della sicurezza
Per due ragioni la prima perché naturalmente in campagna elettorale escono più facilmente sono più convincenti gli slogan che non le idee
E io ricordo sempre una frase che diceva un grande filosofo sostanzialmente lo slogan e come il crampo dell'intelletto
Il crampo dell'intelletto
Lo slogan e esattamente questa è l'altra l'altra ragione
Altra ragione della campagna elettorale che in torbide naturalmente tutto queste legata al fatto che escono fuori anche improvvisazioni che non fanno onore spesso alla qualità delle e all'autorevolezza dei personaggi che le pronunce
In materia per eventuali esempio di coordinamento delle forze di polizia ne ho sentita da parte e il personaggio più autorevole dell'opposizione candidato ad essere premier governare il Paese una francamente che mi ha lasciato stupefatto per il livello di improvvisazione l'idea che il coordinamento possa essere affidato di volta in volta o al questore o al comandante dei carabinieri a seconda di chi è più bravo poi immaginate a Roma il coordinamento di forze di polizia o fa il questore e magari a Milano lo fa il comandante dei carabinieri ma avere dall'altra parte lo Falcone della finanza
Ora andare a confrontarsi un tema serio come quello del coordinamento rapporti di polizia naturalmente necessità di ragionamenti del tipo di quelli che sono stati qui svolti io non vorrei rubare molto tempo al vostro dibattito modo necessità assoluta di dire che una cosa che vorrei che fosse che forse che fosse chiara guardate io penso che in questo hanno ormai passato di esperienza al Viminale va in senso di continuità con chi mi ha e ceduto alla guida del Viminale durante questa legislatura
E comunque con molta determinazione ho cercato di evitare nei limiti del possibile un approccio emotivo e razionale nei confronti del tema della sicurezza
Ho cercato per verificare la risposta che normalmente viene data è che la risposta di dire quando succede qualcosa più uomini alle forze di polizia che è la cosa più semplice un ministro cosa fa di solito succede un po'da qualche parte non diamo più uomini da qualche parte
E poi si vengono gli spostati essi e società sostanzialmente che poi sia spetta in realtà che passi l'ondata emotiva dell'opera pubblica per avere fatto tinto di risolvere i problemi
Mi ricorda le famose nuovi della Marina militare italiana di cui si parlavano al tempo del precedente regime no che venivano fatta spostare di volta in volta
Io ho cercato ho evitato di chiedere ho evitato di chiedere al Parlamento e prima al governo di avere maggiori dotazioni di uomini e forze di polizia non perché non sapremmo come utilizzarla e che l'ATO avete ce ne potrebbe essere risolta
Ma perché il resto fermamente convinto che piuttosto che avere tre uomini delle forze di polizia
Mal pagati demotivati male utilizzati e senza organizzazione senza formazione e molto meglio averne due motivati formati in grado di lavorare seriamente ed essere messi in condizione insorgono totale dunque
Questo è l'approccio sul quale abbiamo provato a lavorare
Naturalmente un approccio delicato e complesso
Ma l'approccio sul quale ecco il mio impegno assunto ve lo ricordate esattamente un anno fa fughe nella finanziaria per il due mila uno avremmo finalmente avuto risorse da destinare al tema della sicurezza
Lo dicevo nella mia precedente esperienza di Sindaco nei confronti del governo come capo come presidente dei sindaci italiani non si possono fare le nozze con i fichi secchi
Se uno afferma che il tema della sicurezza e prioritario agli obiettivi del sistema Paese occorre destinare risorse e ovviamente spenderle in modo adeguato
Ci siamo riusciti della Finanziaria due mila e uno per la prima volta vie dopo molti anni uno stanziamento importante significativo sui temi della sicurezza
Io credo che il contratto
Che insieme abbiamo sottoscritto nei giorni passati sia una vera e propria netta inversione di tendenza rispetto all'andamento nel quale eravamo costretti anche per ragioni di finanza pubblica in qualche modo ad andare si tratta di un contratto in cui ci sono risorse ma io vorrei dire che mi fa particolarmente piacere di avere avuto ma anche e soprattutto del vostro sindacato un protagonista essenziale di un progetto che era coraggioso
Noi abbiamo
Cioè abbiamo insieme per esempio fatto la scelta guardate a parole siamo tutti bravi quando poi un sindacato questo discorso lo deve fare passare naturalmente deve essere fortemente convinto della positività di tutto questo
Tutti quanti dicono che bisogna togliere i poliziotti dietro le scrivanie e metterli nelle strade
Tutti quanti dicono che poi bisogna pagare meglio chi va nelle strade quando poi si tratta di fare da dove tutto questo è chiaro che ci sono spesso istanze di tipo corporativo che l'avete resistono rispetto a tutto questo
Ebbene lo scorso delle abbiamo fatto insieme io voglio darle atto voglio darle pubblicamente atto è il primo grande contratto nel settore del pubblico impiego che destina una parte significativa
Oltre il cinquanta per cento complessivo del monte risorse a premiare le attività effettivamente operative le più rischiose le più usuranti del personale appartenente alle forze di polizia
è uno se è una scelta di qualità livello naturalmente che ci consente effettivamente di avere uno strumento che aiuti quello che tutti in linea di principio dicono e cioè meno burocrazia e più operatività
Vengono nella vostra relazione una serie di suggerimenti
Che vanno a toccare naturale per questioni molto delicata e molto importanti
Uno di questi riguarda il tema delicatissimo anche oggi all'attenzione dell'opinione pubblica che riguarda il coordinamento tra le forze di polizia
Io voglio innanzitutto direttore
Abbiamo dovuto affrontare in questo anno una fase molto delicata della vita
Dell'interno delle forze di polizia della Polizia di Stato dell'arma dei carabinieri in particolare anche della guardia di finanza molto delicata perché i cambiamenti di innovazioni introdotta dal Parlamento nell'ultimo anno sono stati quanto mai incisivi e comunque quanto mai modifica anche la realtà preesistente
Io devo dire anche con grande franchezza che il clima generale che ho riscontrato a livello nazionale in modo particolare e spesso anche a livello periferico tra i responsabili delle forze di polizia un rapporto è un clima assolutamente evocato alla collaborazione naturalmente si può fare di più e di meglio anche nell'ambito del coordinamento perché possono capitare per mancanza di capacità di comunicazione e di immediatezza qualche volta qualcosa che può consentire di lavorare
Ciascuno con la propria peculiarità la provi dentista a cui non deve rinunciare
A cui non deve rinunciare la forza del sistema di cui ci sono dei prossimi giorni quasi vent'anni questa crede che il primo aprile esattamente vent'anni no dalla emanazione della legge centoventuno dell'ottantuno quel modello regge
Se la polizia di Stato la polizia che esalta il suo valore di polizia civile
E se noi conserviamo per l'Arma dei carabinieri
La sua vocazione di polizia a ordinamento militare con una forte radicamento un forte radicamento sul territorio
In cui l'essenza stessa delle quattro mila seicento stazioni dislocate dei piccoli e medi centri sono uno degli elementi portanti della tipologia della organizzazione dell'Arma dei campi tutto questo non regge
Se vi è questa capacità naturalmente di trovare un punto di PIL in questi giorni ho emanato una direttiva l'ho fatta formalizzando ora con un decreto del ministro dell'interno per dare ad essa una particolare valenza in particolare valore e o messo insieme tutti gli elementi interpretativi necessari per consentire che le leggi vigenti perché è chiaro che con lo strumento della direttiva nessuno può modificare alcunché di quello che è sancito invia naturalmente legislativa ma abbiamo messo insieme tutto per ribadire gli elementi fondamentali della nostra organizzazione
Il ruolo del Dipartimento della pubblica sicurezza come struttura di coordinamento naturalmente attraverso il quale il ministro dell'Interno esercita le sue funzioni di autorità nazionale la pubblica sicurezza
L'equiparazione
Gerarchica tra i capi delle polizie ma la sovraordinazione funzionale del direttore del Dipartimento della pubblica sicurezza
Abbiamo ribadito scendendo latamente dividendo il ruolo del prefetto
Ma anche lo voglio ribadire in modo esplicito il ruolo assolutamente tipico che affidato al questore come autorità tecnica provinciale di pubblica sicurezza
L'ho fatto con determinazione e ho anche cercato di mettere e inserire un meccanismo che possa consentire un intervento nel caso di deviazioni o nel caso di non efficace funzionamento di quanto insieme concordemente stabilito
Un meccanismo che consente ripeto anche di arrivare a sanare situazioni che non fossero di questo tipo
è una scommessa dedicate difficile
Il nostro Paese
Non si trova io lo voglio dire non è come qualche volta potrebbe aversi la sensazione il far West
Il nostro è un Paese in cui lo avete visto dal rapporto sullo stato della sicurezza del Paese che non è nient'affatto una tranquillizzante educazione della società italiana viene descritto in modo preciso e puntuale con rigore scientifico qual è lo stato della della sicurezza del nostro Paese ed esce fuori un quadro che per alcuni resti è un quadro preoccupante che denuncia i problemi che tutti quanti noi verifica non c'è dubbio alcuno per esempio per dirla con franchezza
Una rilevante presenza per la prima volta nel nostro Paese di immigrazione e purtroppo negli anni passati soprattutto di immigrazione clandestina
Con una politica un po'dello struzzo
Di chi per farlo per non far finta di vedere ha preferito
Lasciare dei margini gli immigrati clandestini che magari potevano essere utilizzati in funzione di scontro no nel mercato nero nell'economia sommersa contro la forza lavoro organizzata perché ha molto meglio per qualche imprenditore
La dolente spregiudicato avere qualcuno da pagare
Poco male e senza oneri sociali naturalmente e questo sapete che purtroppo e francamente accaduto
E la dolente e questo ha generato in qualche misura una problema serio di inserimento nella società civile anche un problema ovviamente talvolta anche di criminalità
Esce fuori un quadro nitido in cui una parte significativa della criminalità nel nostro Paese e legato alla presenza di etnie diverse di criminalità organizzata e provenienti da altri Paesi
Con questo ci dobbiamo trovare a fare i conti spesso alla Polizia di Stato e le altre forze di polizia ma soprattutto la polizia di Stato è stata caricata di responsabilità impropri
Perché il tema dell'immigrazione non è un tema che si possa affrontare solo o prevalentemente con le logiche di polizia io ho visto dei vostri colleghi
Più volte trasformarsi in assistenti sociali starei per dire incrociano sine
In nei centri di permanenza per esempio di di per fare un esempio dita
Svolge le funzioni che nessuno voleva svolgere e che poi alla fine chi ha svolto la parte lenta la Polizia di Stato
Questo è una discorso che c'è molto chiaro una politica moderna in materia di immigrazione va affrontata anche qui con un ragionamento complessivo in cui la polizia
Fare la sua parte ma tutto lo Stato deve essere in grado di affrontare una questione delicata e complessa come quella con cui ci troviamo a confrontarci
In questa condizione
Io credo di poter dire serenamente che il nostro Paese per affrontare un tema serio come quello della sicurezza sa di poter contare su forze di polizia che hanno certamente non
Polo lealtà democratica
Non solo mediamente una grande passione ma anche una grande competenza il nostro Paese sarà in grado di vincere questa sfida se proseguirà nella prossima legislatura con quanto è stato già importante in modo importante puntuale
Pensiamo accennato nella fine di questa legislatura puntare sulle risorse umane
Perché poi alla fine di tutto molto più che la tecnologia molto più che l'organizzazione molto più che il coordinamento la prima cosa che rende veramente competitivo la forza di polizia e l'altra motivazione la formazione l'addestramento alla capacità della risorsa umana
O mi è parso di sentire tutto questo non solo nel convegno di oggi ma soprattutto nell'azione che il SIULP ha sviluppato e che io ho potuto direttamente constatare per queste ragioni ho voluto essere con voi qui stamattina e voglio dirvi di cuore grazie auguri di buona
Ringraziamo il ministro Bianco che che va via perché attendeva ottemperare ad altri gli impegni
E prima di concludere dando la parola
A questo
Ha
Sergio D'Antoni scusate nel vuoto di memoria e volevo
Dare la parola al rappresentante
Del Cocer Venturini del Cocer della Guardia di Finanza è un bell'intervento e poi Sergio D'Antoni
Porto i saluti del Cocer ringrazio per l'invito chiedo scusa a nome del presidente che per inderogabili esigenze ha dovuto lasciare i lavori
Sul tema nuovi orizzonti dalla sicurezza
Definiamo l'apporto dalla Guardia di Finanza quale polizia economico finanziaria
Le analisi gli approfondimenti le valutazioni di aspetti a fenomeni della realtà quotidiana per individuare e definire misure idonee per dare sicurezza
Costituiscono senza ombra di dubbio la tematica complessa
è noto infatti che l'ordine la cura dalla sicurezza generale sono il presupposto del progresso dell'evoluzione sociale a cui lo Stato provvede con l'emanazione di un insieme di norme volte a conciliare gli opposti interessi dei consociati
A garantire le loro vite a promuovere lo sviluppo ordinato delle loro attività
A vigilare sull'osservanza di tale normativa provvedono le forze di polizia nell'espletamento delle funzioni di polizia di sicurezza
Il cui campo d'azione invero molto ampio ha stretti punti di contatto per quanto di specifico interesse della guardia di finanza con quello della polizia economico-finanziaria
Funzione che ne caratterizza l'operatività e che fa rientrare l'attività del corpo nell'ambito più generale della sicurezza pubblica
L'una infatti non può essere estranee all'altra
La richiesta di sicurezza che viene dalla società investe principalmente i profili della micro e macro che militare criminale crimine dalle criminalità comune
Ma certamente non posso tacere sì che analoghe istanze provengono in maniera crescente soprattutto in ben individuate aree geografiche
Anche dall'imprenditoria dico i capitali hanno una provenienza lecita
E le cui attività vengono svolte sviluppate nel rispetto delle leggi
Il concetto di ordine e sicurezza subito però un ulteriore profondo mutamento negli ultimi tempi in quanto ha interessato anche profile relativi alla rapida crescita dei mercati finanziari
Conseguente a fenomeni di globalizzazione economica e tecnologica
I quali se da un lato hanno determinato il rapido espandersi d'onore chiedesse
Dall'altro rendono necessari presidi sempre più efficaci in grado di impedire l'infiltrazione di interessi illeciti nel sistema produttivo legale
L'esperienza sino ad oggi maturata posto in evidenza che i capitali provenienti da operazioni illecite
Sono in grado come già evidenziato nel rapporto sullo stato della sicurezza in Italia
Di alterare in regime di libera concorrenza ed il sistema creditizio alimentare iniziative economiche del tutto svincolate da armonici processi istituzionale di pianificazione sviluppo
Incidere conseguentemente anche sulla sicurezza e sulla stabilità economica degli stati e comunità internazionale
Sono evidenti quindi riflessi che riverberano sull'intero Paese
Forse è proprio questa la sfida che dovremo fronteggiare al futuro
Se è così non buono un sottolinearsi come l'ordine e la sicurezza nazionale
Trovino tutela anche attraverso le quotidiane attività ordinaria svolte nell'espletamento dei principi vari compiti istituzionali in campo fiscale ed economico finanziario
In tale contesto la Guardia di Finanza offra oggi il proprio contributo perché già inserita nel sistema sicurezza
Mediante il servizio di pubblica utilità centodiciassette che seppure istituito vari compiti istituzionali di vigilanza fiscale attua sistemi di controllo del territorio efficaci anche per la tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica
Attraverso la partecipazione ai piani di controllo coordinato del Territorio ed ai piani anticrimine interforze disposti dalle questure
Con l'azione della componente aeronavale che finalizzata alla tutela degli interessi erariali dello Stato
Svolge contestualmente attività di sicurezza come nel caso del contrasto all'immigrazione clandestina al traffico di spot stupefacenti ed al contrabbando
Con la presenza di pattuglie su strada per il controllo delle merci viaggianti
Perché nonché per il contrasto alla repressione degli illeciti connessi alla contraffazione ed abusiva immissione in commercio dei beni
In prospettiva l'impegno dal corpo è connessa al ruolo attribuitegli dal vigente quadro normativo
Che individua nell'istituzione l'organismo di polizia preposto con carattere di centralità rispetto alle altre forze di polizia alla tutela del bilancio dello Stato e più in generale di tutti gli interessi economici e finanziari nazionale dell'Unione Europea nonché l'attività di prevenzione ricerca e denuncia delle relative violazioni
In particolare con la legge di ordinamento centottantanove del cinquantanove
E con la recente sale sette Sextet settantotto del due mila
Sono attribuite alla Guardia di Finanza funzioni di polizia economico finanziari di natura preventiva e repressiva nel cui ambito si pongono con particolare rilievo i compiti di polizia tributaria comunitarie valutiamo
Il prevalente in bilico dalla Guardia di Finanza dovrà continuare ad esplicitarsi anche nei seguenti comparti operativi
Evasione fiscale
Frodi in danno della comunità europea
Contrabbando di tabacchi lavorati esteri riciclaggio di denaro immigrazione clandestina
L'attuale impegno dal corpo per le considerazioni e valutazioni espresse deve ulteriormente accentuarsi in tali settori di intervento nella considerazione che gli scenari operativo futuri non dovrebbero discostarsi sostanzialmente da quello attuale
Da tale considerazione merger con chiarezza la necessità di predisporre strumenti dotati di efficacia
E soprattutto i doni a fronteggiare con successo le future minacce alla sicurezza che saranno caratterizzate da estrema mutevolezza e capacità di adeguarsi al mutamento delle condizioni sociali ed economiche
In tale ambito la Guardia di Finanza ha già provveduto nel corso della ristrutturazione ordinativo ed operativa attuata lo scorso anno a potenziare gli ospiti il dispositivo di contrasto alla criminalità economico-finanziaria
Con l'istituzione del comando investigazione economico finanziarie alle cui dipendenze sono stati collegati collocati il servizio centrale di investigazione sulla criminalità organizzata e del Nucleo speciale di polizia valutaria
In conclusione la Guardia di Finanza tesa la peculiare Press flessibilità operativa che le consente di agire numerosi campi quale il contrasto ai reati economici l'accertamento delle violazioni tributarie
La tutela degli interessi finanziari dello Stato e dell'Unione Europea
Si pone come una forza di polizia moderna e perfettamente integrata nel rinnovato contesto europeo in grado di intervenire con efficacia nei confronti delle nuove sfide dalla lancia della criminalità
Che assume sempre più una dimensione globale di Inter che integrata conseguentemente gestisce le proprie attività partendo dalla Commissione delle lecito per terminare con handicap fisici Baggio della ricchezza accumulata
L'esigenza di produrre sicurezza posso la inoltre in via generale una precisa individuazione dei campi di intervento valorizzazione delle risorse umane
Asse portante di qualsiasi organizzazione complessa
Che partendo dalla coesione e dal senso di solidarietà tra i suoi appartenenti consenta un'identità culturale attraverso l'assunzione di valori condivisi
Fondamentali per raggiungere elevati livelli di affidabilità e professionalità
Al paniere dei valori ideali però occorre aggiungere un giusto e decoroso trattamento economico
Che portando le retribuzioni agli standard europei
Assicuri profili di dignità e anni Mizzi tentativi di devianza
L'indispensabile attività di addestramento e specializzazione presupposto essenziale per una crescita culturale professionale
Soltanto in tal modo potrà disporsi di una struttura completa qualificata elastica
Condotta secondo sani principi di efficienza e composto da un complesso di omini credibili motivati appagati di risicati da un forte spirito di appartenenza alla proprio organizzazione
Disponibilità di mezzi tecnici d'avanguardia per le evidenti interrelazioni con l'esecuzione dei compiti istituzionali e con le risorse umane ai quali occorre affiancare una più incisiva assistenza e protezione sociale del personale
Una maggiore informatizzazione potenziamento dal supporto tecnico logistico e una più aderente disponibilità di alloggi ad avere alle esigenze
Ringrazio per l'attenzione
Grazie al rappresentante del conoscere ci avviamo verso la conclusione ma prima ancora vorrei invitare al palco il colonnello Maurizio Scoppa che presidente del Cocer dell'arma dei carabinieri
Grazie buongiorno io vi porto a nome di tutti
I delegati del consiglio centrale la rappresentanza dei carabinieri
Il nostro saluto della nostra vicinanza con il vostro segretario generale
Ci sono stati frequenti motivi di dico un po'enti contatto e una dialettica sempre aperta
Spesso ci siamo trovati sulle stesse posizioni qualche altra volta le nostre posizioni si sono allontanate
E mi riferisco all'ultimo al contratto di lavoro in cui la nostra posizione si è poi separata strada facendo
Ma al di là di questo l'importante è avere sempre
Questa posizione di confronto continuo di dialettica aperta e i che al di là delle
Dei nostri convincimenti al di là nostre posizioni ci deve portare sempre a quello che l'obiettivo comune
Delle forze di polizia è un è una cosa che non dorme dimenticare chi come noi sicuramente crede ha sempre creduto nel coordinamento
E lo dico in una giornata come questa con ancora
Appare qualche stento
Di spunti polemici di cui certamente non abbiamo bisogno noi abbiamo bisogno
Di fare sicurezza di garantire sicurezza ai cittadini e dobbiamo credere e continuare a credere fermamente nella necessità del continente
In questo credo che non abbiamo bisogno
Di lezioni e certamente noi tutti non abbiamo bisogno di ulteriori polemiche
Dobbiamo continuare a lavorare continuare a perseguire gli obiettivi comuni che ci siamo prefissi questo è il senso della nostra presenza qui con gli auguri
Di buon lavoro a tutti voi e con l'impegno a continuare questo nostro dialogo grazie
Ringraziamo il Cornello scopa è ansiosi di conoscere il punto di vista di un nuovo soggetto politico che tanto fa discutere almeno sul tema della sicurezza do immediatamente alla parola Sergio tanto
Ma io vi ringrazio vi ringrazio per l'invito che mi avete rivolto di portare questo saluto contributo
Alla vostra iniziativa
Dato il tipo di di di il saluto appunto di orario diciamo venti garantiscono un corrispondenza con i vostri succhi gastrici quindi non abuserò della vostra giusto sia legittima aspettativa
Poco fa il ministro diceva che
Nel Paese c'è una differenza anche rispetto al tema sicurezza perché
I meridionali sarebbero abituati in un certo senso alla a convivere diciamo con la criminalità mentre i settentrionali avrebbero più difficoltà a conviverci Bono ha detto questo l'ho ancora la cosa che ci somiglia
La verità invece che nelle società moderne in tutte le società moderne italiana estere
Il livello dei bisogni è inversamente proporzionale al livello delle pretese
Cioè più si alzano i bisogni
Meno sono le pretese
Meno sono i bisogni più alti sono le pretese e questo è nei comportamenti di tutte
Ve lo dico con una storiella che rende molto di più
Riguardano la sicurezza ma i treni ma la stessa cosa
Cioè un giorno un signore prese un treno da Roma a Milano
Il tre allora partirà alle undici partire alle undici e un quarto
Chiesto dall'allora ristorante gli dissero apra le dodici e mezzo
Guidando
Il cibo non era al massimo alla vita però tutto sommato se mancia
Andò in bagno accerto non era una cosa hotel di lusso però con neanche impossibile doveva arrivare alle due arrivo alle due e venti scese tutti la protesta
Chi diceva una donna venti minuti avevo un affare per non fare
Chi diceva che schifo quel cibo una rara cosa impossibile una lamentela costante due giorni dopo preso lo stesso treno al contrario da Roma Palermo
Doveva partire alle undici parti alle dodici e mezza
Cesa dall'allora ristorante gli dissero in questo treno allora le strade funziona un giorno sì e un giorno no questo il giorno in cui non funzionano
Provo ad andare in bagno provo
Superò delle soglie delle barriere dovrà arrivare a mezzanotte arrivo alle tre e un quarto di notte
Scese un silenzio di tomba non parlava nessuno
Quel signore aveva una signora accanto gli disse mi scusi signora ma io l'altro ieri sono andata a Milano e per volto di meno tutti protestavano tutti qui che è uno schifo tre ore brevettato non dite nulla
La signora l'ha guardata gli ha detto restassero moto se stia zitto
Se no ne elevano un centro se no si levano in tre
La questione non è
L'abitudine la questione esattamente un Paese
Che giustamente fa della sicurezza è un tema di fondo
Dovunque è chiaro che con diversità dovute alla sua condizione sociale economica e civile
Quindi il tema che lo Stato anch'
E quello che sta per affrontare la sicurezza di dare una risposta complessiva di evitare appunto delle differenze perché lo dice bene così nella relazione introduttiva perché il livello
Del del delle aspettative aumentar complessivamente e non basta attraverso le statistiche dire diminuito questo fatto questo va perché questo non non non dice nulla
Cioè noi viviamo in una condizione complessiva di insicurezza
Ma non solo sui temi specifici delle questioni dei reati del delle persone ma complessivamente viviamo in un'epoca stranissima
In sicché avere una miglioramento complessivo delle dalla qualità della nostra vita ci sono nuove tecnologie nuove scoperte scientifiche
Viviamo con angoscia il senso del futuro ed è chiaro che su questo tipo di stato d'animo complessivo si inserisce la questione specifica sicurezza e determina ulteriormente poi anche nel linguaggio giustamente la gente si turba perché se uno come dire la vecchietta cui fanno lo scippo ellittici quello che ha nel dibattito la chiama microcriminalità quella impazzisce perché per lei al massimo alla criminalità togliervi la pensione cioè non è che micron cioè non c'entra proprio nulla il vero terreno quindi aveva la capacità di affrontare questa evoluzione ahimè lo dico qui non voglio fare siccome appunto diceva il pensiero di una nuova formazione
Vado la butto dato l'orario dato il clima in politica diciamo quindi proprio stato tranquilli
A ahimè
Ahimè
I due schieramenti in campo non fanno più
Politica nel senso che la politica vorrei
Proposta capacità operatività fanno appunto lo ha detto il ministro Bianco
Giorno quindi io solo girando fanno slogan che sono come ha detto lui
Sì e allora crampo del cervello
Ce lo spiega Gallo pelli e cioè non è che non si capisce perché va spiegato a noi a me dispiace a me dispiace che se n'è andato ma basta guardare ora dice città più sicure
E vorrei vedere che scrivesse città più sicure pervada questo fa parte e l'altro dice la sicurezza la garantisco io
E vorrei vedere che dicesse nove garantiscono sicurezza
Noi non useremo slogan prima o perché non è nostra abitudine secondo perché fare manifeste cosa sai non abbiamo i soldi terzo
Perché io penso che la cosa migliore sia confrontarsi con gli operatori con le persone
Vedere in concreto quali sono le misure serie vera da effettive che possano migliorare il grado di sicurezza e su questa base aprire poi un confronto con le persone in maniera tale che ciascuno riacquisti sicurezza
Io penso che questo danni di sindacalismo o imparato e danni di sindacalismo cerco di portare in politica questa lezione
Allora primo punto lo dice Oronzo e siccome l'abbiamo detto per anni Primo punto è il coordinamento non lo ha ripetuto il colonnello io sono contento del è il coordinamento il problema è perché lo diciamo
E non riusciamo a coordinarci
Cioè coordinarlo picco coordinarci
Ed è o un problema autentico io penso che qui io l'ho detto in tante occasioni bisogna ricomporre questa questo non mi occupo dei temi appunto se però nell'occasione del comparto sicurezza anche un modo per dare un contributo sul versante del coordinamento noi dobbiamo fare uno sforzo voi dovete fare uno sforzo noi complessivamente uno sforzo per cercare attraverso anche le questioni contrattuali è questione di dare un contributo sul coordinamento
Di evitare che esso diventi sempre qualcosa di di di di di di strano di prerogative o di comandi ma diventare ricchi di farlo vivere come un fatto veramente pale autentico nella gestione delle questioni e questo non c'è dubbio che un rapporto tra il sì oltre da una parte
I Coggiola dall'altra che noi vogliamo sempre di più organismi che sei arriveremo in Parlamento se voi ci porterete in Parlamento ci batteremo perché
Si siano date funzione contrattuali ecologi perché siamo convinti che questa è la strada l'unica strada aldilà la vicenda militare o meno che può coordinarle che può determinare attraverso
Questa spenta
L'azione che porti poi appunto a dare un esempio vero se aspettiamo sempre gli altri e il coordinamento non farà passi avanti come purtroppo
Non è a fatti e come siamo a dirlo in maniera
Seconda questione siccome qui assestiamo poi questa campagna elettorale ormai spaventosamente una demagogia dalla mattina alla sera
Io penso e qui veramente sono d'accordo col ministro non sulla prima parte ma sulla seconda che qui la questione era professionalità
Della formazione
Del mono e lavora
Della suddivisione del territorio
Della capacità senza demagogia
Di pagare bene quelli che professionalmente sono adeguati è un tema Haute
E siccome in campagna elettorale
Cioè io non posso correre questo rischio
Perché in questo sono autenticamente degasperiana
De Gasperi diceva tutti i suoi collaboratori quando andate in giro promettete di meno di quello che manterrà
Queste basta guardare i manifesti promettono
Nondimeno quello che non manterranno mai
Perché se li mettete tutti insieme
Meno tasse meglio il pensionato ben disoccupate cioè
Ho sentito in televisione il leader del Polo di Reagan ai poliziotti e carabinieri bisogna dare un bau una barchetta dei soldi di quelle che dice proprio poi appunto per trattarli veramente bene non solo si coordina già dice però ad ogni città poi affideremo la città e la polizia una città ai carabinieri una città un bel modo ricordi lasciarsi che fa veramente spaventa ecco
Il problema vero è e invece io credo in maniera seria graduale ma veramente fare una grande battaglia sulla professionalità e sul trovare le risorse perché questa professionalità venga valorizzata
E siccome per trovarle bisogna fare battaglie nel Paese io penso che sia giusto misurarsi con il tema e noi in questi anni ci siamo misurati siamo abituati
Misurarsi con il tema autentico delle compatibilità e del rapporto fra le compatibilità e le priorità di questo Paese
E se questo è vero il problema è trovare la sintesi che sia in grado di portare avanti una linea che si basi sostanzialmente su queste due grandi questi lo ha detto in maniera esplicita Oronzo io penso per il tempo che ho avuto mi scuso con voi perché come persona velatura fuori quindi non ce l'ho fatta prima ma per il tempo che che che ho avuto di leggere cosa che Oronzo ha detto proprio su questi due questione
Coordinamento e valorizzazione la professionalità e destinazione alle risorse per fare in modo che questo avvenga io sono convinto che noi dobbiamo aprire una battaglia sindacale è una battaglia politica per ottenere questi risultati
E per farlo io siccome ciascuno al suo ruolo ho seguito questa grande battaglia di autonomia degli Berta che il signor fa fatto
Vi garantisco che per quel che mi riguarda questo battaglie sono l'essenza della mia iniziativa
Il sì oltre è stato aggredito da una vicenda incredibile
Se vuole come dire contraddittoriamente perché questo è il massimo di una di un modo di concepire il rapporti con le organizzazioni sindacali veramente preoccupante
Perché per anni si è sostenuto che il single credo a essere unitario
Quando noi sostenevamo che forse si poteva prendere in considerazione un pluralismo
Per anni guarda caso è la prima occasione in cui capita pubblica
Quando il sito oltre stato gestito in maniera diversa è ad orientamento e ha simpatia diverso da quella che c'era guarda caso sonante due sì ok corrispondenti
Devono stranito
Dimostrando una vera una vera concezione del pluralismo dimostrando una vera concertazione della democrazia ecco perché io cerco come le per la mia parte cercherò di salvaguardare questi principi
Che il sito su sei si sviluppi e si sviluppi in maniera autonoma pluralista è fondamentale perché questa è una ricchezza degli operatori di polizia come di tutti gli operatori di sicurezza
E contemporaneamente che le forze politiche abbiano la capacità di confrontarsi realmente con i temi di quelli che lì vivono non facendo promessa che può e non manterranno mai sapendo e ho finito che noi abbiamo un Paese
Qui dobbiamo contrastare continuamente
Sentimenti strani diffusi qua te lo dico battendo mentuccia Italia perché
Si fa questa discussione sugli immigrati il fine razzismo e cioè ma c'è ancora un fine razzismo italiano
Se si arresta il serial killer di Padova non c'è giornale che non scrive il siciliano profeta arrestato e sera Padova
Sera
Sera padovana ci scriveva nel Padovano serial che percuote maestra padovana come succederà come qualunque parte dal mondo nuovo lo della anzi il sindaco la sindacalista di Padova ha detto avete visto non fa parte della nostra comunità e insieme
Era tutta contenta e si è scordato che sottolineare che il giovane commissario che arrestava il siciliano era siciliano
Crea siciliano è come dire e si muoveva con caratteristiche appunto per contrastare giustamente la criminalità senza guardare nessuna provenienza
Io che osso sofferto si fa per dire poi diventa un divertimento comunque tale soprattutto quando va all'estero e tu dici dalla viale tale anziché dall'Italia dove dalla Sicilia
Riguardano io glielo dico subito state tranquilli nessuno è perfetto in questa vita rende non non vi agitate non ellenico sorbito Setola è stata pensando a quello che penso io cioè alla mafia eccetera appunto come nel caso di Padova sicuramente in Sicilia ci sono i mafiosi ma sicuramente in Sicilia ci sono state persone come Falcone Borsellino che sono morti proprio per contrastare la malattia che ci sono ci sono
Gli agenti di polizia e delle scorte che appunto di qualunque provenienza sono morti perché facevano il loro dovere qui io penso che noi dobbiamo andare anche da questo punto di vista uno stile
Dobbiamo impedire che questo Paese anche attraverso questa strada venga colpito da questa malattia incredibile strana proprio perché il frutto di meccanismi secondo me dovuti ad una politica sbagliata
In cui i due schieramenti sono tutto è il contrario del tutto si copiano purché si dell'idoneità ex e se uno ci vuole provare a fare una politica diversamente
Ti demonizzare no dall'assenso letterale del termine nel senso che a te chiamati a
Cioè non nel senso che dichiarò perché perché di demonizzare o come uno USA nel linguaggio no no proprio ti chiamano diavolo esseri Belzebù esatto e si scordano Berkoff
Che per esserci un diavolo ci deve essere un di e se sono ridotti così fa pensare che chi le comanda e Dio siamo a posto
E che in ogni caso si scordano anche che diavoli sono ex sancito
E se tornano a fare gli angeli cambiano il paese grazie
Ringrazio di cuore a Sergio D'Antoni a me non rimane che chiudere con i ringraziamenti
E ringrazio alla platea ringrazia gli intervenuti ringrazio soprattutto alla segreteria generale del SIULP che ci ha dato la possibilità di dibattere e soprattutto di ascoltare interventi così qualificati grazie a tutti arrivederci
Non
Vocazione
No
Domande