Commemorazione di Bruno Zevi ad un anno dalla sua scomparsa (presso la Sala della Protomoteca del Campidoglio)

Inizia il nostro pomeriggio di lavoro e dico deliberatamente un pomeriggio di lavoro perché questo nome come molti di voi infatti Sandro pensano e sentono non è una commemorazione ma è un continuare un percorso di lavoro così come Bruno Zevi a insegnato e ha tracciato via
Un indicato nella sua straordinaria vita di attività di pensiero di creatività di lavoro questo è un episodio in più del lavoro di un grande lavoro in corso di un cantiere aperto che rimane aperto avremmo voluto organizzarlo cominciando con alcune cose che riguardano la vita di Bruno Zevi soprattutto un film
A lui dedicato se riorganizziamo il materiale del nostro lavoro oggi pomeriggio in un modo appena un po'diverso e per rispondere
Con fatti di vita fatti di vita come questo per trovarci qui insieme oggi il presidente Violante che ci ha fatto l'onore il presidente della Camera Luciano Violante che ci ha fatto l'onore di essere qui oggi in apertura del nostro lavoro
Prenderà la parola per primo perché deve ritornare urgentemente alla Camera c'è c'è riunione oggi c'è assemblea e il il presidente Violante dunque apre il nostro lavoro certa portando il saluto di una delle più alte istituzioni dello Stato ma portando anche una riflessione è un pensiero di uomo di cultura di persona che sa il segno di dissenso che Bruno Zevi ha lasciato nella vita italiana
Nella cultura italiana nel democrazia italiana
Luciano Violante
La ricchezza delle esperienze culturali e professionali che sono presenti stasera per ricordare consiglieri
Testimonia la ricchezza della sua vita ma anche la complessità e l'intreccio che ebbero le sue diverse competenze ed i suoi diversi impegni
Molti di noi non professionisti
E non particolarmente versati nel campo dell'architettura
Si sono avvicinati al suo pensiero attraverso quella straordinaria rubrica che tiene su l'Espresso
Quello fu un settimanale messaggio educativo e formativo
Ad una civiltà della forma che legava costantemente l'uomo Assoambiente e l'ambiente all'uomo
Mentre preparavo queste brevi riflessioni stamane
Mi è venuto alla mente una lunga conversazione di Hans Jonas condirettore di speaker sul rapporto tra l'uomo e la natura
Jonas parlava allora di un'etica disposta semplificare qualcosa del presente per salvare il futuro dell'uomo sulla terra
Che si chiedeva ma non si può puntare anche qualcosa sul fatto che gli uomini vogliono un futuro
Credo che questo tipo di considerazioni possa valere per molti grandi architetti
Ed anche per trovare una ratio per l'ansia del fare
Che caratterizzò l'impegno di Tzipi permanentemente proteso allor Tura del presente per la costruzione di un equilibrio diverso ai suoi occhi più rispettoso del rapporto tra la natura e l'uomo
L'architetto allo stesso tempo testimone profeta perché disegno lo spazio nella contemporaneità ma lo fa pensando a quelli che verranno dopo
Zeri sembrava meno sensibile alla dimensione del presente e più trascinato alla rappresentazione del futuro
Questo lo rendeva spesso insofferente rispetto rispetto alle procedure che sono invece legate alla regolazione del presente
Ricordo qualche suo gesto di impazienza in a una quando qualcuno interveniva ripetutamente su questioni procedurali spesso si trattare i deputati del suo stesso gruppo oppure ricordo anche la sua impazienza quando si discuteva di questioni di giustizia condite allora ed anche adesso di un eccesso di minuziosa sapienza non sempre funziona nella decisione nella rappresentazione del problema
Poiché eravamo seduti vicini in una giornata con pochi deputati mi fece un cenno con la mano e con gli occhi che erano sempre vivacissimi mi disse sorridendo giuristi cattivi cristiani
Per una citazione di Lutero che di ripete esche alzando in tedesco
Adesso mi disse vario dirà quello lì indicando un collega democristiano notoriamente Pio sebbene magistrato che sta parlando ormai da molti minuti
Vittorio Gregotti ha scritto in un articolo vivo e sentito dopo la morte di Bruno Zevi che gli aveva un brutto carattere
Non ho avuto con lui una dimestichezza tale da consentirmi di esprimere un giudizio così diretto
Ma durante gli anni di lavoro comune mi è capitato l'apprezzava più volte per la sua schiettezza ed anche per la sua caparbietà che ho sconfinava maccherone la scortesia
Osservava l'aula di Montecitorio come un biologo osserva attraverso i microscopi Petrini dice Battery cercando di capire le leggi che ne regolano in movimento di spostamenti la crescita
Questo suo impegnato disincanto rendeva simpatico a tutti anche se non era affabile con tutti
Ad ogni personalità che viene a mancare
E possibile associare una parola che rappresenta quel frammento di reale o quel valore in cui quell'uomo quella donna si son molto spesso riconosciuti
Per Bruno Zevi almeno per come l'ho visto io
La parola da associare con più immediatezza e la parola libertà Tzipi fu un uomo libero perciò scomodo
Perciò spesso intollerante del meschinità altrui
Foglie nota calcoli che da protagonismi
Questo può essere uno moli per ordine provoco anche dal punto di vista professionale molte disillusioni
Ma non per questo si mise mai di praticare quella sua religione civile che ce lo rende oggi caro è presente
Grazie al presidente Luciano Violante e grazie ministro Giovanna Melandri di essere qui poi di essere presente il ministro dei Beni e delle Attività culturali
Dunque una voce che naturale che sia all'inizio di questa nostra pomeriggio di lavoro Giovanna Melandri
Io credo che se Bruno Zevi potesse essere qui con noi oggi
è un po'è come se ci fosse
L'ultima cosa
Cui vorrebbe assistere è un e ad un ricordo ufficiale magari che scivola anche verso la retorica
Tutti coloro che lo hanno conosciuto o anche soltanto incontrato qualche volta nella vita
Sanno che la cosa da cui più rifugi Iva era proprio il conformismo
In architettura
Ma anche nella vita
Nell'impegno civile nell'approccio scientifico per cui e per questo voglio ricordare
Il professor Zevi il militante Zenti l'uomo
Con un discorso molto breve
E vorrei iniziare ricordando la sua umanità la somma Anita
Profondissima
Quella sua capacità di indignarsi
Di coinvolgersi sul terreno civile e democratico
Quella sua capacità di indignarsi umanamente e che dote che traspare magari poco né suoi
Fondamentali i testi scritti ma di cui sono i pieni i ricordi di molti di noi ed a questo punto di vista considero questa monografia
Racchiusa in questi CD-ROM una omaggio doveroso che ci si restituisce la possibilità di conservare in che ricordo dalla sua personalità della sua passione attraverso
Le trasmissioni radiofoniche in mano i
I video
Mi vengono in mente molti episodi che sono stati per me importanti per capire chi era
E chi
Chi è stato il professor Zeri potrei citare la sua indignazione
Per l'intestazione di una piazza a Bottai
O potrei ricordare la sua rivolta contro i suoi compagni politici di una vita
Perché sedevano accanto alle penne
Due gesti che hanno mostrato come la libertà la memoria la difesa di un'identità che affonda le sue radici nella lotta all'intolleranza
E al nazismo erano per lui valori assoluti
Valori intoccabili
Vorrei ricordarlo come studioso rigoroso e provocatorio come solo i grandi sanno esserlo essere critico
Di parte o meglio critico schierato
Quindi spesso intransigente anche acutissimo e scomodo osservatore dir Rory grandi e piccoli in cui può incorrere chi governa
A seguito con coerenza
Queste sue convinzioni
Profonde
Sorprendendo tutti coloro che pensano che avere un'idea per tutta la vita voglia diresse un conservatore perché lui ha avuto alcune grandi intuizioni che ha conservato tutta la vita ma non è mai stato un conservatore
Al contrario l'essere moderni per Bruno Zevi ha sempre voluto dire rompere gli schemi con metodo e con rigore e questa capacità è stata forse il tratto scientifico più apprezzato in tutto il mondo non su impressioni ma su una valutazione oggettiva delle opere realizzata realizzate si basa la sua lettura critica della storia dell'architettura degli architetti si chiamino essi Borromini o Gary
Una lettura che è un atto di valutazione un atto conoscitivo indispensabili no non solo sul piano culturale ma proprio come base del fare architettura
Per creare un capolavoro non basta essere artista urge il genio ha scritto zero in una delle sue ultime numerosissime fondamentali pubblicazioni è un genio in campo architettonico
è colui che crea spogliandosi cito sempre
Che crea spogliandosi dalle convenzioni dai tabù dalle regole le remore dalle idolatria dalla viltà delle impostazioni classiste l'impeto inventivo aggiunge scaturisce dalla libertà
E questa da una quotidiana lotta di liberazione rispetto ai codici ai canoni vigenti
Ecco queste affermazioni che Zevi ha scritto riferendosi all'architettura all'artista l'architetto si potrebbero applicare io credo a tutta la sua vita
Dove la liberazione da codici e cani vigenti non voleva dire disordine
Ma voleva dire allo stesso tempo
Essere guidati da valori solidi non rinunciare mai a battersi per le proprie convinzioni personali
Non dimenticare il rapporto con la storia
Una grande coscienza critica un grande animatore del dibattito culturale anche quello soprattutto quello tra gli architetti
Devo dire
Mi manca
Mi manca molto
Mi manca perché in un momento particolare della storia del nostro Paese un momento in cui l'interesse per la promozione dell'architettura i suoi valori torna a essere vitale attuale stanche per essere ufficialmente permanentemente riconosciuta nella nascita di una nuova direzione generale per l'architettura nel ministero
All'interno del ministero dei Beni e delle Attività culturali
Ci manca questo riferimento
Ricordo di avere preso personalmente l'impegno di ridisegnare il perimetro del ministero e di istituire questa nuova direzione per l'architettura e per la l'arte contemporanea proprio d'Assisi alla presenza di Bruno Zevi che era seduto in prima fila
E ricordo mi disse ma chissà se ce la farete
Era scettico
Ci siamo
è un riconoscimento che anche un punto di non ritorno e mi auguro in una nazione dove a un dibattito vivace cominciano a seguire i fatti sia anche un modo concreto per ricordare e rendere omaggio ad uno Zenith si stanno moltiplicando i concorsi di progettazione ma anche le realizzazioni torna ad esserci una committenza pubblica anche di qualità è cambiato sta cambiando il clima in un Paese per troppo tempo rassegnato alla cultura dell'abuso edilizio
Ha una produzione edilizia di scarso valore
Si è si sta invertendo una tendenza che lascia ben sperare per il futuro ma
Mi ha sempre colpito il fatto che Bruno Zevi malgrado tutto malgrado tutto fosse profondamente
Ottimista anche sul futuro dell'architettura
Era convinto che nell'ultimo decennio del Novecento si intravede essere i segni di una grande stagione architettonica ancora
In corso di definizione quasi una corrente sotterranea carsica ricordo mi disse una volta che terrene pervenire alla luce i cui valori sono già avvertibili in una serie di realizzazione soprattutto nel talento nella capacità di tanti architetti non spetta meno spetta al ministro esprimere giudizi di merito e valutazione di contenuto la cultura deve essere deve avere il massimo di libertà e di autonomia
A me spetta il compito invece di creare le condizioni perché la cultura architettonica possa svilupparsi sperimentarsi senza troppi ostacoli e in modo vario questo è stato il leit motiv che ha guidato il lavoro fatto in questi anni che spero si possa concludere con l'approvazione della legge sulla promozione della cultura architettonica e urbanistica
Ascolto istituzionale permanente concorsi promozione dei giovani architetti più in generale promozione dell'architettura come una delle espressioni più complesse e complete di una società i cui linguaggi vanno conosciuti e divulgati queste sono alcune azioni concrete
Il contributo che la politica può dare perché il lunghissimo impegno
Vorrei dire la lunghissima militanza del professor Bruno Zevi a favore dell'architettura possa vivere ancora oltre ai libri di iscritti nella vita di tutti e lasciatemelo dire per concludere perché il suo ottimismo
Che condivido profondamente non resti solo una previsione
Grazie al ministro Melandri
Che nel ricordare l'ottimismo di Bruno Zevi ha quasi detto una cosa ha quasi introdotto una contraddizione era è stato un aspro ottimismo quello di quello di Zevi un aspro ottimismo
Un ottimismo che non crede se non fa e i vive legato a una continua realizzazione di di di espressione e di fatti in modo che le cose accadano in modo che le cose vengano davvero
E questo è e questa è la ragione per cui ho definito mi sono sentito di definire questo nostro
Trovarci qui oggi come un proseguimento di lavoro come un cantiere aperto che è stato lasciato aperto e nel quale intendiamo continuare a lavorare per questo la rivista di architettura
Ha voluto promuovere cioè l'architettura rivista di storia
Di ricerca
Ha voluto questo giorno in questo giorno e questo trovarsi insieme di voci talenti a esperienze comuni e e punti di riflessione di riferimento perché il cantiere aperto
Via si faccia sentire faccia sentire a tutti anche al di fuori anche a coloro che sono meno vicini al fare quotidiano faccia sentire il il senso il vibrare di questo cantiere che resta aperto e che continua il lavoro inizio istituzionale come avete sentito non ha avuto nulla di retorico davvero ciò che è stato detto è stato mantenuto è stato un vivere accanto a vivere con e rappresentare anche dal punto di vista della responsabilità
Di chi rappresenta le istituzioni e ha il compito in questo momento di di guidare il Paese di vedere di osservare
Il discorso che stiamo facendo dal punto di vista della politica come cultura della cultura come politica non dal punto di vista ornato ed esteriore di un saluto o di un o di un omaggio sono tutti atti di lavoro e questo lavoro continua adesso avrebbe dovuto esserci adesso il saluto di del presidente Laurelli del consiglio comunale che è la padrona di casa e avremo voluto molto avere cono in questo momento ho visto che il suo lavoro il Consiglio e che lei presiede la la richiede la sua presenza la l'ascolteremo quando potrà ritornare con noi nel corso dei lavori del pomeriggio c'è un film di ha dedicato a Bruno Zevi un breve film dedicato Bruno Zevi l'autrice Scialla mezzo Nino sulla meter Sonnino
Qui con noi io pregherei i tecnici o il tecnico che gentilmente è in grado di piazzare il proiettore di farlo grazie e in modo che il film diventi come dire un modo di entrare nello spirito e nella e nel Progetto di lavoro
Di questo pomeriggio portandoci riportandoci tante delle cose che legano tanti di noi non tanto alla memoria ma alla vita alla realtà al lavoro di Bruno Zevi e al segno che Bruno Zevi ha lasciato e lascia questo Paese
Alcune
Credo
Che il presidente debba andare sì io lo saluto e lo ringrazio grazie presidente
Io stesso gli ho già detto che rimpiango sento il PD il problema di non essere in Aula perché abbiamo una riunione molto difficile oggi M in aula che soltanto il senso molto alto del del che cosa stiamo facendo qui oggi pomeriggio in un certo senso mi auto giustifica anche se non mi giustifica dal punto di vista dal punto di vista formale ci sono alcune parole che sono state dette
Già in questa
In questa apertura in questi saluti che che hanno senso che sono all'interno del nostro discorrere del nostro riflettere su Bruno Zevi sul suo lavoro e sull'eredità che ci ha lasciato io credo che si possano ricostruire in queste tre parole che sono state dette nei vari momenti
Degli indirizzi che avete che avete ascoltato la parola moralità
La parola modernità
E la parola libertà
Questi sono i tre sono come tre
Punti saldi tre quelli ammissibili su cui si fonda poi si forma siete già pronti più il profilo
Ieri intanto
Ha smesso di studiare di Balleri delle fiabe e gli altri hanno
Protagonista dal Teatro Parioli in romanzi il Maurizio Costanzo Show
Filarete del giorno la Consulta dunque particolare perché la persona che però per presentargli però non quello contro tutti cioè nel senso che non sono gli altri più o meno contro di lui comunque naturalmente Walter danni procurati per contro il futuro presidente onorario del partito radicale uno dei più parlo di architetti che sembrano in Europa e nel mondo tra il professor Bruno vedi allevatori vedo qua Farnesina liberale Ivano tende è stata un'altra anima di abrogarla con lenzuola reale Davide prevalgono avere ancora vada Mauro voglio avere le delibere alleanze nel suo zaino aereo animano la curva
Architettura come profezia come cui avevo fatto la la faccia vedere parte delle regole l'aveva dato in contanti va be'giocheremo liberale stima elaborata dall'avvio di buttare un libro che inizia Palombo tentare dai
Siamo a un passo dal Pantheon
E il Pantheon è caratterizzato dall'emergenza della sua cupola
In una forma schiacciata e America ancora più pesante gravità da la serie di via Manzoni che ci sono all'imposta
Ora qui vicino a questo monumento della romantica Borromini costruisce Sant'Ivo
E configurando né la cupola intendo ripete nella parte bassa
Ripeto è proprio i gradoni del bambino ma laddove il campioni terminano schiacciato la uno fanghi vengono a quel punto lì va bene è un'area quest'anno inversione
In verità il tram questa di Samantha
E costruisce la durante a un arretramento di Guantanamo e infine il cupolino aspirante
Quindi alternativo noi abbiamo l'esempio imponga più convincente di questo principio nell'abito a Mantova caratterizzato lapide per i bambini rispetto alla tradizione la sua sigla
Dal basso verso l'auto
Architettura organica
Immanente
Fatta per l'uomo non per Trimboli ultraterreno
Ecco dal basso
Verso l'alto cioè in senso contrario a quello di tutte le altre formule Omar
Questo genio americano il più grande architetto e mandano sulla revoca ma ha voluto in tutte le epoche grande almeno come migliorandolo Bolognini Rampl avrebbe si è trovato ad agire
Dal principio del secolo fino alla morte
In una società che diceva il caldo e tra loro tutti
Io al caffè standardizzato lei casa neppure letto in serie e lui diceva non ogni individuo uno stile però diagnostiche dura una espressione individuale allora
Chi ha vinto
Ha vinto a RAI oggi nessuno più vuole case in serie
Tenuti ciò proprio glielo delicate uniformi standardizzate ognuna volesse esprimere attraverso la carrozza del tetto bella una cavia per formalizzata Renna ittita
Collega il centro il Polito
Passa andava incidenza residenziale in Friuli finiti scienza al chiaramente minimamente il linguaggio io ho insomma
E calamità in cielo fermo versarlo nella previsti nei
Già comprendermi
E mi hanno avviene Dublin esclude
Sì gli atti talvolta con la vita
Buttare Baby Shaq bambole gonfiabili il monaco a Madrid Milano di Stoccarda
Subito ecco dalle cellule
Gerusalemme
Alla spiegabili intrecciata della squadra il bambino
Daniele diverse
Dan lasci spezzata ebbene lui Biglieri fisiche però bambina
Franco Cerri
Ignobili sutura hanno maligna e soprattutto nel centro americana impari
Peraltro
Tra cui hanno parliamo
Bambini
On line
Pavan siriani cicuta che ne guardi non c'è e tutti coloro e abbiamo invitato
Adesso sì va a rispetto questo il momento
Hanno strutturato un linguaggio e contenente lo scambio Independent sono il fluido ma il messaggio irreperibili per no degli appalti democratici e popolari
Entro nel alterne fare col mondo evoluto il tennis va be'dando saltellava no perché è per me il tenente ed il check-up della della sua mente dopodiché comincia a lavorare lavoro continuamente sono intervenuto dalla rivista la rivista è una è un'attività sistematica no mi chiamano ogni due ore ogni tre ore in autunno quando serve di Odolo precedente la rivista
Più di ottimo cognata poi libri a Lille articolo sprezzo del male poi ma ecco poi bando o lampone mango benissimo altro Miller mangiando ma non proprio la pennichella
Non è vero un'oretta o ancora il per Mediaset cerca nuove armata uno sbadiglio Rondinella nella vernice indelebile
Perché io sono un uomo di periferia mettere tutti sono o meglio il centro storico
Quell'indice con quello del coraggio pura Beha cioè prepara Morlupo ancora guardare rinviando pensava al passato a Malpensa la Roma barocca Roma riesce a mandare a Roma Amedeo allora la nuova maglia
Io vanno di periferia
Quindi un uomo di Libero quindi un uomo ogni modernità che pensa a Narni
E certa come il suo amico penso lo studio della città antica ma non è che mi limito alle città antica ma anche mi limiterò a questa posizione anacronistica rispetto al passato va invece meglio l'affitto nuova Valentino la libertà Piano fino direi ingannarlo via
Per lo meno andrei in disordine perché i miei soldi del democratico all'ordine ed è un militare dittatoriale andrà meglio decreta che offre che hanno Dario Del and perché per il invarianza e anche la RAI ipnotiche vivibili le Corbusier di no e in ideali Carlo Scarpa commissioni verso a chi ne prenderà spicchi riesce vino terribili
Già a definire ai ai positivi al bar noto produttore Nava
Altro punto decorose IP proprio due uno due tecniche e milioni
Senta spesso trasforma permettetemi di dividerlo Minnucci Bagarella dedicano tempo gabbato
Professor Bruno Cerri visione italiana palchi per ce l'ho visto io of International Mina
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Era verso chi affronta
è prende è pesante Isen membro Italian Chamber avvertiti
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è una questione di da quest'oggi esigevano l'architettura
Lui ci era il prezzo insegnamenti in più il panico ormai io quel giorno ed influenze
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In mente indisposto insurrezione Home
Quelli che si ferma lì empio cresciuto
Più architecture Pistoia a piste cioè
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Grammi acqua un po'nominale viene criticato abbozzato al bivio ho giurato in questo Paese Dini persone
Sono Panic Room ancora Dina
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Vogliono vivere come Minerva Anna padre ormai non non intorno hanno una mentalità passiva una mentalità poi Vanni ferrea attività e quindi Ingroia io vivo
Ancora
Con quello che ha marcato lui io non rammarico minuto niente economicamente la rilevanza ma ma però io mediocre e questa mi ha dato tempo mancava è forte fanno l'indipendenza economica il fatto che non vivo aveva non mi voleva affermare nulla devono entrare perché io Weird accompagnò numero d'emergenza ma fare versato ma può far bene a dominante dell'America
La libertà economica degli ebrei in denaro
Significa libero
Se lei agli analoghi quando Cenni l'antisemitismo allora
Nulla aprire a utili
E va a finire in in America perché lei sa i quattrini abbastanza per andare in America standard
Quindi chiese avvisi delle Ets fornirebbe
Tu
Di o di di detto beghe appena i denutriti insiste i disequilibri Gabellini neanche che cede pecca apre e quindi salvare Bounce come barocca osserveranno i beh Blythe dei costruttori venti De Feo devo tenere svegli anche invece ricevono Serena Viselli debba deve e o anche va be'dell'opera Rio banale ad esempio direi che il latte Israele libanesi no horse
I nove mesi e si e e e mi e rischiosi
Beh che brucia a non finisce in cenere delle danese lei è che riesce a casa in affitto Bisleri veneti di uno spogliatoio illegittime in vini in Vietnam sessanta
Naro direi che Petris e Michetti in chiamati R di e Hensley lì anche in rete
Mary che lei laiche Abs almeno International cioè io responsabili quanto AVEPA Roberto Cavalli Leo Pardi
Dunque io ho un grande grande dubbio che un fondo unico almeno vuole mi addolora inventa può chiedere alcuna io spero Velletri interessati in quello che sta per dire mi tormenta lungo
Perché il Ghana Benin venire avanti carne dice dall'ordinamento guarda tutti sanno e nelle mani quello
Per il carattere detto in dall'ultimo rinvio
Dalle saremmo compiuti ora io assente difeso dalle parti anzi in una conferenza aggrappato al commercio mondiale degli obiettivi i hanno poi il tema la luce come tormento delle architetture
Lei prima ha parlato di hanno il petto e per per ben però dentro la quantità del perché mica ricordata e quelli mi diceva di lei una era fosforescente fra cui Madama Lucca
Però apparati radar qualunque
Estremamente inebetiti la riporteremo pronti lingua
Però manca look confermi mentre quando gli ho detto dall'ultima l'impianto nuovi ma un tanto dunque a questa parola va bene beh
Va bene ma mi avvio a patto che fa andare all'apparenza di celebrando questa correzione degli appelli fatta non
Perché mi sembra degli Alburni novità
Di questa parola Origgio ho avuto racconta c'è un patto ottimistico interni conclude non è un fatto comunque dico gran parte l'anima delle del Paola morto intere orizzonte dunque Inversini per ormai dal prima di adesso non connubio turbo
Non sarebbe pertanto
Però Quadrini ottanta va benissimo
Con un attento alla storia dell'architettura in Italia completato il miglior programma di lavoro
Gioca per Brescia tutti tutte le notizie
Dal mille novecentoquarantatré
Mi considero un sopravvissuto
Per sembra sfuggito senza motivo
Hanno sterminio delle
Quindi
Penso all'anagrafe
C'era
Al nodo Benedetto Croce
Il quale narrava che mandando in campo in tarda
Di pronunciare la normalmente
Si ricorda la baia
In un suo amico
Non vorrebbero napoletano
E mentre operano
Sentendosi mancare
Perché Bissoli
La consegno un suo aiuto
E mi spiego continua
Io ero c'è una quindicenne
Percorso
L'impero uscì a Cima Brenta prendermi mancare
Posso liberiamo il genero di via Baroni dicendo continua tu
Ma
Umiltà naturalmente la
Il termine
Tra
Forse avrete notato la cosa
Un'idea molto bella in questo firme tornino sulla Mizio Nino che l'idea di non aprire costruito in sequenza
Non c'è il giovane immaturo e l'anziano ma c'è un continuo
Movimento coassiale di tutte le età che ricorda quel bellissimo libro di human pubblicato proprio in queste settimane da da Adelphi la forza del carattere dove dice ognuno di noi che tutte le età della sua vita
Più che mai questo fatto è stato vero ed è vero in in Bruno Zevi questa costante coesistenza di tanti impulsi creativi nella stessa persona e della capacità di essere nello stesso tempo
La persona capaci di realizzare da solo e di esistere da solo una specie di one man orchestra e nello stesso tempo di diffondere in modo così vasto
Il suo insegnamento e di poter dire quella bellissima frase a un certo punto e continuerà i tu e tu e tu
Questa sensazione di a vere intorno
Una constituency di persone vive
Che sarebbero passate che avrebbero passato ad altre persone vive che avrebbero passato ad altre persone vive il retaggio il lavoro le idee lo spunto creativo la volontà di fare la determinazione di non cedere la capacità di vedere e quella di far vedere agli altri
Vi dicevo un istante prima della proiezione tre parole chiave che sono già passate che torneranno negli interventi di questo pomeriggio moralità modernità
Libertà
Sono davvero sono davvero la la cifra di una vita ma anche la dead la definizione di una struttura di di personalità e di caratteri ci sono degli artisti
Che nascono in un punto e poi si evolvono come una vasta parabola e finiscono in un altro punto pensate a Mondrian
Che nasce ritrattista che nasce autori di sketch Cis di Città di angoli di prospettive e poi diventa Mondrian col tempo in seguito in una in svolte miracolose che ne fanno che lo fanno diventare altro
La la la vita di Zevi è davvero la vita di Zeri a tutte le età e davvero un artista il tipo di artista che cresce in se stesso e dentro se stesso e ed è già e c'è già tutto come dire c'è già tutto forse non è non è stato così casuale quella citazione quella citazione di leopardi
Se voi vedete dalle dalle primissime opere di leopardi alle più compiuti alle più complesse leopardi
E c'è già tutto come certi artisti come Mozart come Bach mentre altri diventano sono sono percorsi diversi qui siamo chiamati ad occuparci come lo siamo stati nel tutto il percorso che la sua vita per quelli di noi che hanno avuto la fortuna di conoscerlo presto
A a misurarsi con un tipo di persona che esiste intensamente in tutti i punti tutti i momenti della sua vita e il bello di questo film è stato proprio quello di montarlo senza seguire l'arco della vita della della della fisiologia di una vita
C'era ma un messaggio bellissima o tra i tanti quando dice nel filmato quando dice io sono un uomo di periferia una frase bellissima perché sta dicendo che la moralità
Oltre che oltre che risiedere principalmente nella forza della propria identità nel reclamo della propria identità
E nella forza di essere chi si è in qualunque momento non importa che cosa stia accadendo intorno
E anche la forza di appartenere al proprio tempo e di sapere io vivo qui adesso e qui adesso lascerò il segno di questo tempo
Periferia vuol dire questo periferia vuol dire non la parola usata è logorata del dove la città si sfalda ma la parola bella e ricca di Energia del dove la città si forma degli dove si forma la vita del dove le cose prendono un'immagine diventano una cosa che prima non c'era
Invece di ornare invece di abbellire invece di ripetere invece di risuonare e invece di stare protetti all'interno delle cose già fatte io sono un uomo di periferia è una bellissima frase che forse potremmo portare con noi tra i tanti tra i tanti frammenti di ricchezza che un pomeriggio come questo ci mette a disposizione
Noi ora continuiamo nel nostro nel nel lavoro che ci siamo ripromessi
E io mi prendo la la l'arbitrio di seguire uno schema relativamente arbitrario relativamente non convenzionale che è quello di assegnare gli interventi in ordine alfabetico
Perché
A me in significato di queste presenze così come l'uomo Zevi è giovane vecchio comincia finisce e nel mezzo è nel centro e in un punto in un altro della propria vita e parla beach tennis di architettura di grandezza di politica di ricchezza
Di vita
Pubbliche e private
E per questo
Do la parola è a questo punto Emma Bonino
Devo dire che con tanta emozione con tanta trepidazione ho immediatamente accettato l'invito che Furio mi ha fatto tempo fa
Dico con trepidazione perché l'anno due mila è stato per noi radicali un anno terribile
Iniziato con la morte di Bruno
Continuato con quella di Adelaide Aglietta
Per continuare con Mario Tarantino e infine con Antonio Russo
Persone che nella loro diversa diversissima
Espressione sono però credo patrimonio così importante non tanto e non solo
Di un gruppo politico ma del nostro Paese non accettato anche per scaramanzia vorrei sperare che il due mila uno non fosse per tutti noi
Così gravido di tante tante assenze
Ovviamente io non sono per cultura e per interessi
La più adatta a parlare sul tema Architettura come profezia
E tra i vari libri che aprono ma regalato devo dire che non me ne Anna regalato nessuno di architettura
Mi regalava varie dizione di Socialismo e libertà io continuavo a dire che l'avevo già letto che quasi lo sapevo a memoria eccetera
Però è sempre quello
Regala
Ma
D'altra parte non sarei in grado di comune per cultura né per interessi
Di parlare sul tema anche pura come profezie non solo in riferimento a Bruno morto qualunque altro architetto
Però il suo ovviamente il tema era in qualche modo come dire obbligato perché Bruno era architetto lo storico e critico dell'architettura ed era anche
Orgogliosamente breve sappiamo però quanto l'impulso profetico sia in qualche modo congeniale al mondo e la cultura ebraica
Io
In Bruno molto spesso qualche accento punto profetico per esempio quando sognava ad occhi aperti
Sognava ad occhi aperti
Di poter ricostituire il suo Partito d'Azione
Come strumento per la costruzione e la realizzazione di una politica che corrispondesse fino in fondo ai suoi ideali antichi profondi nati avvenuti a Luís da lontano
Da quando sedicenne entro nei gruppi clandestini di Giustizia e Libertà naturalmente lui sapeva che quel suo Partito d'Azione non poteva essere ricostituito
Ma questo pace
Il brano che niente ricostruì e lui lo sapeva perfettamente non si ricorda
Credo che con tutta la un militare la decenza esiste esiste in forme che sono diverse donne quel suo partito del quaranta spero e non fosse altro che in termini
No no mi dispiace molto
Se volevate parlare di architettura che parte importante fondamentale della vita di Bruno tutto potevate fare meno che invitare me o Luciano Violante
E forse non non è bene fare il torto Bruno
Di considerarlo solo grandissimo architetto
Perché Bruno era molto di più e altro
E lo dice lui stesso
Lo speaker della sua Inter
Dice sono un architetto che qualche volta ho smesso di studiare per impeti Harbin nella lotta politica
E perché dovremmo fare di noi il torso
Di negare questa parte della sua vita
Sicché al massimo posso parlare di Bruno cercando di capire piuttosto cosa possa significare
Non tanto architettura come profezia ma Profezia come architettura e non è un gioco di parole cercano di spiegare
E parlando in questa chiave possono forse venire fuori cose interessanti e perfino a me insospettate
L'ho frequentato ovviamente insieme ai miei amici e compagni radicale a lungo per anni essendo lui è Dio militanti dello stesso partito
Spesso mi sono chiesta perché Bruna me stessa scelto questo partito ad un certo punto mica come scelta assoluta ad un certo punto
Per esprimersi politicamente
E in realtà la risposta l'ha data l'unico una risposta precisa al di là della rivendicazione comune delle eredità dei fratelli Rosselli o dei Salvemini io dello Stato di Israele o di altri
Perché non l'ha detto quando peraltro è tipicamente suo eravamo in pieno è uno di quegli scassi
Che erano divenuti mitici tra di noi
Tra noi e l'Ulivo
A proposito di iniziativa che lui non condivideva che ha qui ricordato a Giovanna Melandri ma di cui non voleva neanche sentire parlare quindi c'eravamo
Arrabbiati reciprocamente c'eravamo accusati di qualunque nefandezza
E naturalmente venne subito intervistato per spiegare perché milita se ancora in questo partito lui disse quindi è la sua risposta non era
Io ne darei un'altra ma questa è la sua
E siccome si parla di lui e non di meno la sua Vito
Perché questo coi radicali rispose
Perché sono quelli che pensano e continuano a proporre cose nuove
Gli unici a parlare di rivoluzione sia pure liberale liberista io la vorrei sottrarmi liberalsocialista
Ma gli unici capaci di buttarsi ad ogni ora del giorno e della notte anche d'agosto
Gli unici a pagare sempre di persona
La nostra classe politica dice Bruno Zevi l'anno scorso
è stupenda mente prudente equilibrati
Immobile sensate
Quella radicale temeraria disarmonica dinamica insensato
Io sto invece gradi Falun uno potrebbe attribuire alla risposta al suo carattere già è stato ricordato qui non si dice che Bruno avesse cattivo carattere
Si dice di tutte le persone che hanno carattere di tutte le persone che hanno carattere si deve immediatamente dire che è cattivo
E il suo carattere era certamente carattere irruento polemico
Il riflessivo anche se come attestano invece alle sue ricerche storiografiche io credo profondamente meditativo
Io non credo affatto che sia dovuto al caso
Credo in fondo con il suo linguaggio
Devi diceva senza probabilmente averci pensato le stesse cose dette da Pasolini
Quando ci invitò a destare sempre noi stessi trasformandosi divenendo sempre altri
Senza farsi afferrare stritolare da quello che anche chiamava resi
Tutti e due questi intellettuali avvertivano forse in politicamente ma con grandissima chiarezza
Che il problema di questo Paese tira l'assenza di una alternativa capace appunto di porsi come mette chiaramente leggi
In definitiva quello di Bruno era un giudizio politico aldilà dei singoli momenti delle singole iniziative dei singoli
Ancorato alla sua visione profetica della polizia
Per questo dico
Profezia come architettura
Profezia che si arroga il diritto dovere di costruire opere rigorose disegnate dalla ragione obbedienti ad una regola ma ad una regola individuale quanto bello ce l'ha detto non vogliamo più vivere in case tutte uguali
Alle esigenze dell'obiettivo che si ha in mente e da qui ovviamente e nelle voglio negare sarebbe ingiusto per lui
Le nostre frequentissime dispute
I nostri frequentissimi scarsi
Perché certamente anche noi radicali per quarant'anni abbiamo avuto la nostra visione della politica delle urgenze e delle necessità del Paese
E fin qui
Le sue idee le nostre collima
Divergevano spesso sui mozzi sui modi per realizzare
Noi immerso in qualche modo nel quotidiano farse dell'azione politica dunque attenti all'effettualità immanente
L'UI in queste ore invece virgolette meno realista
Lo voleva subito quello quello desiderato
Era forse meravigliosamente ingenuo a volte pensato
A volte pensavo persino essendo lui così più anziano di me lo trovavo
Più giovani
Più fanciullesco
Certa in molti casi ha avuto più di me
Voglia e capacità di rischiare
Aveva conservato sempre la freschezza dei desideri della fanciullezza
E scusatemi se è poco
Ma forse era stato proprio questo dono a farne un cospiratore antifascista già nel trentasei
Adolescente assieme ad altri adolescenti o poco più esule nell'America vista da lui come da pochi altri in quegli anni
Quale Paese libertà
Li ho letto che incontra e lo ricorda lui quindi ho letto giusto
Frantoi RAI l'architetto che riconobbe Sempre come suo maestro
Però quello che ne so è poco
Bright l'architetto della casa nel deserto Della Casa sulla cascata insomma edifici immersi nella natura
Nella libertà sconfinata della natura
Come disegnati per dire d'altro lo scrittore padre del fondamentalismo libertario americano perché se Luisito signor professava liberalsocialista sulla scia dei fratelli Rosselli che tanto amava
In verità Bruno era soprattutto un libertario
Un libertario fino in fondo
Amante gelosa della sua indipendenza di uomo e di cittadini
Per le stesse ragioni non amava l'Accademia in architettura
L'Accademia delle regole rigide del consenso dello sette potenti
E sicuramente di questo libertarismo c'è poco consentitemi di dirlo senza enfasi e senza patriottismo eccessivo nel nostro Paese
In queste sale che sono sale del Consiglio comunale di Roma
Bruno Zevi
è stato ostile
Non è mai entrato come addetto ai lavori
Diciamocelo francamente
Ed ecco a me stupisce il fatto che in certe sedi istituzionali
Figure come Bruno non abbiano trovato posto
Non siano mai state ufficialmente responsabilizzate
Ho ricevuto eppure Bruno era Romano
Che Roma amava sviscerata mente
Ma è ormai mezzo secolo che coloro che maestri o coetaneo agli emiliani di Bruno si sono occupati di Roma del suo destino della sua forma del suo progetto
Non mi trovano udienza non sono esperta di vicenza domani
Ma non sarà che ancora una volta si debba constatare che davvero
Le nostre classi politiche sono stupenda mente prudenti equilibrati immobilismo senza
Io voglio chiudere qui
Solo ricordando una cosa che Luis stesso amava ricordare che
Che è un altro episodio della lunga vita del Partito Radicale alla metafora della pazzia la disarmonia temeraria
è un episodio che mi è stato raccontato da amici che conoscono il mondo radicale da prima di me
Agli inizi appunto che si riferisce a Mario Ferrara uno dei migliori uomini di quei lontani tempi di quella stagione politica che abbia dire parlando del partito liberale di cui era attivo militante
Io non posso che augurare al mio partito di accogliere forse un po'di pazzia
Di salvifica pazzi
Bene di questa che qui viene chiamata pazzia
E che invece solo lucida e disincantata ma seria e profonda riflessione sulle vicende italiane del secolo Bruno Zevi fu partecipe
E capiva col suo peculiare modo che in Italia per fare architettura politica come architettura per progettare costruire edificare
Occorre mantenere questo distacco profeti il distacco di chi guarda lontano
Di chi sottopone la contingenza al collaudo del tempo lungo
Io
Non so
Per ognuno di noi sia stato toccato alla fine di questo sì
Sono dice continua tu e tu le tue
Perché tutti effettivamente possiamo continuare se continuiamo a rimanere giovani
Diceva son quelli che sono andati detti ancora prima di nascere
Questa è una cosa che ci dobbiamo ricorda
E voglio terminare con le parole di Bruno che mi hanno commosso profondamente per quello che con l'
Scemo e conosco di loro
E che sono state scritte
Nel momento di una delle nostre più grandi divergenze delle più grandi polemiche
Una cosa possa dire disse
Amore radicali sono felice di stare con loro anche dissentendo perché li trova molta Simine agli ebrei
Sempre in piedi intransigente nomadi
Alla ricerca del meglio con la volontà di cambiare e sconvolgere rivoluzionare in modo inedito Eretico trasgressiva
Io sa non ebreo fedelissimo virtualmente ortodosso
Che vive nella costante osservanza dei voleri e delle ispirazioni che accada sparo
Mi sento nasce a sede mi trovo benissimo radicali sradicati come me
Amanti del rischio non spaventati dall'idea di commettere errori
Anti D'Alatri anti dogmatici disarmonico sì e dissonanti come il mio popolo ebraico
Davvero
Queste parole stanno per me fonte di grande emozione Bruna non poteva farmi secondo la più grande più generosa
Forse qui con Ayala direi
E forse sarebbe l'ennesima occasione per me meravigliosamente discutere litigare arrabbiatissimi e pieni di affetto e di amore Rex insomma
Un'esperienza unica
Un'esperienza di immensa umanità e libertà
Che dobbiamo come molte altre cose all'amico carissimo Bruno Zevi
Alla sua indefessa ricerca della Profezia come architettura come risorsa come frutto dell'intelligenza creatrice e costruttrice insomma continuato grazie
Difficile amici miei non dire che questo tipo di intervento non appartenga in profondo al dita di zeri nella quale è sicuramente indistinguibile certamente indistinguibile la linea di confine
Fra un'attività nell'altra fra l'essere politico e l'essere architetto falla per tenere al mondo e la vere una sua identità appassionata in ineliminabile alla quale ha dedicato la sua vita
Questo
Impossibilità di distinguere fra l'uomo e l'architetto tra la persona che ha vissuto di cultura e la persona che ha vissuto di politica
è forse il segno che in lui ha lasciato il secondo è il segno che il look Luria rovesciato nel secolo
Non dimenticate l'uomo giovane desume che deve che vive in America vive in un posto libero il grande dove si forma nella più grande di non avere più grandi scuole di architettura del mondo far parte
Ma perché non può vivere in Italia e non gli viene consentito di vivere in Italia pena la vita
Non dimenticate questa questo questo punto d'origine
Nella voce forte e salda della persona che rimbalza da qualunque ostacolo e rifiuta qualunque luogo comune e non può essere inchiodato a qualunque limite meno che mai limiti tradizionali della politica
Questo spiega perché la sua militanza politica è stata quella che è stata perché non poteva essere imprigionata dentro moduli ideologici che tendevano a saldarsi rivolti al passato
E questo è un aspetto della della modernità
Che celebriamo in Bruno Zevi ricordando Brooks medie ripensando Bruno Zevi
Rivivendo con Bruno Zevi la modernità come segno che lasci nel mondo tu mentre civili e lo attraversi
Inside di viverlo
Totalmente suoi totalmente
Con gli altri
La complessità ma anche la bellezza
Del percorso che stiamo rifacendo qui oggi pomeriggio ci viene portata adesso dal fatto che la parola tocca
A Benedetto Carucci e Carucci è un rabbino e insegna alla scuola rabbinica di Roma
La tradizione ebraica insegne che per ricordare qualcuno bisogna studiare
E bisogna studiare la Francia sta trentatré e visto che riprendendo la stessa lettera che poco fa Emma Bonino ha letto identità ebraica di Bruno Zevi assolutamente irridente fortissima scriveva ricorda ancora una volta in quella lettera sono ebreo fedelissimo virtualmente ortodosso che vive nella costante osservanza di volere e delle ispirazioni le produco di Dio
Mi sento uno FASSID e mi trovo benissimo con i radicali sradicati come me amanti del rischio non spaventati dall'idea di commettere errori anti idolatri anti dogmatici disarmo onice dissonanti come mio popolo ebraico
Ecco io partendo
Da queste righe che partendo da alcune osservazioni che nel mille novecentosettantaquattro proprio in questa sala cose aveva fatto in una prolusione a proposito del pietra Isma'Il concezione spazio temporale nell'arte
Vorrei ricollegarmi ad una ad un episodio biblico perché così la tradizione ebraica insegna così la tradizione ebraica ricorda le persone
In quella prolusione
Zeri metteva in risalto due o tre elementi che mi sembrano particolarmente importante
Il primo
Che diceva
Noi privilegiamo la crescita il divenire sull'essere
La formazione rispetto alla forma come entità conclusa questa sarebbe una delle caratteristiche
Del del pensiero ebraico del vivere Braico il divenire piuttosto che l'essere informarsi piuttosto che la forma conclusa
In qualche modo insieme a questo argomento anche quello
Della dell'essere sradicato dell'esilio del movimento in qualche modo assolutamente parallelo all'idea del formarsi del divenire
Come dire che la storia ebraica bassa dello sradicamento dell'esilio non è altro che una delle declinazioni possibile possibili
Del concetto stesso del divenire del formarsi piuttosto che dell'essere che della forma
E ancora in tutto questo l'idea che ribadiva in un'altra conferenze una delle ultime che ho sentito due anni fa Venezia che in qualche modo
Lo spazio deve essere uno spazio giocabile diceva sempre Zevi bisogna giocare con gli spazi volumi come con i suoni
Un linguaggio architettonico inibisce
Un linguaggio che ci ha detto anche in alcune delle immagini abbiamo visto caratterizzato dalla dissonanza
Dalla disarmonia piuttosto che dal Nord
Ecco riflettendo su questi punti il passo biblico che
Mi sembra importante interessante citare il passo nel quale
Giacobbe nella Genesi si allontana dalla casa dei genitori per recarsi
Dalla famiglia di suo zio
Il passo è interessante perché anzitutto rappresenta
Il Giacobbe che il prototipo di Israele Giacobbe diventerà Israele nel momento in cui si sposta in realtà il primo esilio vero e proprio
Suo padre Isacco non era mai stato esiliato Giacobbe il primo che vive l'esperienza dell'esilio dello sradicamento
E quindi già vediamo uno dei temi che se rimetteva come
Caratteristici specifici della riflessione italica
Ma ancora
Il la tradizione rabbinica ci suggerisce rispetta questo passo alcuni elementi per certi versi paradossali e sconcertanti
Ma che perfettamente si attagliano a quanto Zevi in generale diceva
Il testo ci racconta che Giacobbe esce da una città per andare ad un'altra tant'e
Giunge in un luogo in un posto
Il testo ebraico però è come molto spesso accade fortemente bivalente
Potrebbe essere tradotto invece che giungere in un posto sbattere nel posto
Potrà disabili che si domanda come mai questa strana espressione
E si risponde
In realtà il posto si spostò perso Giacobbe
In qualche modo lo spazio si concentrò e si rappresentò
C'era un luogo dove doveva andare attraverso il quale dovrà passare necessariamente Giacobbe e questo luogo gli è andato incontro e si è concentrato in un punto e ecco che Giacobbe sbatte in questo luogo
Poco dopo ci racconta il testo Giacobbe
Dormendo sonni a Dio che gli promette quella terra
Quella terra sulla quale sta già cedendo
I maestri da tradizione rabbinica ancora si domandano anche promessa è questa due metri quadrati
Del del giaciglio di un uomo e ancora traccia rabbinica parla di una contrazione dello spazio tutto lo spazio della terra che Dio sta promettendo era in quel momento ripiegato sotto Giacobbe
E ancora Giacobbe usa come cuscino delle pietre
Che la sera quando si corica sono dodici e la mattina dopo
Partendo sempre da una anomalia testuale i maestri ci dicono essere diventate una la rete come ritorna l'idea di uno spazio che si contrae di uno spazio che è assolutamente elastico di uno spazio che potremmo dire paradossalmente in divenire per niente essere definitivo
E NI
Nei versi
Limitrofi a quanto si è appena letto ancora compare un'altra idea che è quella del tempo che riesce a contrarsi a dilatarsi quanto lo spazio dio accorcia la giornata di Giacobbe per farlo giungere al posto in cui doveva arrivare
E poi chi renderà questo tempo dilatando lo quando ritornerà a casa di suo padre
Allora ecco che questa concezione spazio temporale che nella prolusione Zevi
Venticinque anni fa metteva in luce come caratteristiche tradizione ebraica bene questa constatazione parla si trova
Chiaramente affermata nel testo biblico nella lettura che la tradizione rabbinica Neda e uno spazio di un tempo che per definizione divenire ente è uno spazio d'un tempo che in un certo senso si muovono esattamente come si muove l'uomo ebreo come si sa radica l'uomo ebreo
Mi pare che
A ulteriore sostegno di questa idea della continua a divenire Enza si possano che citare il nome stesso di Dio la autodefinizione che di ossida
Che erroneamente ce la mente si traduce consono colui che
Ma che in realtà più correttamente dovrebbe essere tradotto sarò ciò che sarò anche Dio si presenta come in eterno divenire piuttosto che in essere come in una sorta se così ci si potesse esprimere di assoluta consistenza ma anche continua trasformazione e non è un caso paradossalmente che la tradizione Linda rabbinica ci sottolinei come di fatto il nome luogo in ebraico ma comma e anche il nome di Dio Dio si chiama anche luogo
E allora
Per definizione quanto dire di te niente e
Indefinibile in formule così anche lo spazio deve essere elastico edito niente perché il luogo e Dio sono per certi versi sinonimi
Mi piace concludere
In questo ricordi Zevi che passa attraverso un testo biblico della lettura rabbinica
Che ne viene fatta
Mi piace conclude ricordando un'ultima affermazione rabbiniche che mi sembra molto interessante
Su questa stranezza del nome di Dio luogo
Mettendo in relazione testi diversi della
Tradizione biblica i maestri della tradizione rabbinica sostengono che Dio si chiama luogo perché Dio e dove c'è traccia umana
Quando c'è una traccia di un uomo
Allora lì e Dio
Quando dunque c'è una traccia di uomo in movimento
Quando c'è una traccia di uomo che per sua autodefinizione è un uomo che vaga per certi versi infine quando c'è traccia di un uomo che si relaziona agli altri uomini ecco io penso che in questo Zeri ancora una volta è stato una esemplare
Tipo di ebreo
Proprio per la sua continua ed è evidente così come emerge da queste immagini che abbiamo visto relazionalità
Che in fondo è anche la essenza stessa dell'architettura come luogo violazione con altri uomini dio e dove c'è traccia di uomo che si mette in relazione ad altri uomini
Il terreno che si allarga e si restringe è buona metafora del nostro lavorare intorno di un'immagine così
Così complessa grande semplice imprendibile come quella cui dedichiamo delle il nostro lavoro oggi pomeriggio vi devo due lettere di persone che avrebbero dovuto essere con noi non ci sono
Che Clara Sereni che avrebbe voluto esserci e spiega che soltanto un motivo occasionale ma antipatico motivo di salute le impedisce di essere con noi e Zaha Hadid perché allo stesso modo
Dicendo certo che sono con voi ricordando Bruno Zevi come di grande campione dell'architettura moderna tuttavia non posso essere non può essere a Roma oggi
Tocca adesso a Piero Dorazio
Di intervenire e io gli ho lo prego di restare qui di farlo al al nostro tavolo con questo microfono e e Piero Dorazio voi lo sapete è tra i personaggi della modernità italiana
Il più irruente prorompente e impaziente è fra coloro che hanno rotto le convenzioni e che hanno permettimi di dire Piero sbattuto contro i luoghi ed è di questo di questo Piero Dorazio che ha sbattuto contro i luoghi prodotto alcune delle cose più belle dell'arte contemporanea italiana che ascoltiamo ora le riflessioni
Grazie
Grazie onorevole
Vedo qui dentro
Il dinamismo di Bruno Zevi che si risveglia fra di noi
Ma per come vararlo io pittore
Vorrei fare un grande affresco con grande mosaico
Coloratissimo
Gli un edificio esagonale alto cinquanta metri al cui interno metterei tutti i documenti della sua vita dedicati al rinnovamento dell'architettura italiana e del mondo
Egli meriterebbe nonché queste poche volatili parole ma un monumento perenne come si usava un tempo certamente non un Centro Pompidou
Lasciandoci soli Bruno Zevi ci allegato moralmente alla sua visione e alla sua memoria
Nessuno potrà fare a meno
In fondo la sua mente o al suo cuore di rivedere per un attimo i suoi occhi intensi e fieri il suo sorriso allegro ma tendente definitivo
Ridendo castiga parte Moressa
Nascono devono al mondo tanti uomini fra questi pochissimi coltivano non solo il loro orto ma anche quello che appartiene a tutti e al quale tutti aspirano la conoscenza della verità
E cito qui è una poesia di Ungaretti Apocalisse coro nove mille novecentosessantuno la verità per crescita di buio
Più a volar lei vicino salsa all'uomo si va facendo la frattura fonda
Questi uomini i quali a differenza degli altri scelgono il bene comune della conoscenza e si dedicano no alla cultura e all'arte
Invece che all'economia e al materialismo io richiamerei Arcangeli
E Bruno Zevi era uno di loro
Ne aveva la presenza la mobilità il rigore e la generosità la passione e la lucidità al di sopra delle parti e degli interessi di parte
è una fortuna sicché
Quest'obbligo che ci ha lasciato di ricordarlo qui oggi e domani e poi sempre come è un errore per il nostro ventesimo secolo Candido ma enciclopedico e illuminista come un uomo libero ed è volato al pensiero libero e quindi alla storia e alla critica
Un vero benefattore un maestro
E direi che proprio in questo tempo occorre ancora la sua presenza
In questa cultura verniciata di fresco che induce a dimenticare la storia oppure ad abusarne a dimenticare o perdonare anche se la lezione rimasta disattesa
Vorrei leggere cosa dire beh Zeevi
Di quello che succede nell'architettura oggi probabilmente molte di queste architetture le definirebbe opere di regime
Non sta a me e raccontare la sua biografia ma è utile però citare alcuni episodi salienti della sua carriera tutta percorsa contromano e in direzione vietata
Rientra dopo la guerra per gli Stati Uniti dove studiando aveva svolto una costante attività antifascista io ho conosciuto alcuni suoi complici d'Oltreoceano
Egli era un azionista non della FIAT bensì del Partito d'Azione
Era molto amico di Lionello Venturi di Gaetano Salvemini di Ernesto Rossi Nicola Chiaromonte Guido Calogero
Purtroppo però sì allora che tutti questi suoi amici cosa potevano aspettarsi quale consenso potevano aspettarsi negli anni in cui tutti premevano per cacciare dal governo Ferruccio Parri
Il capo della Resistenza italiana e se il segretario di Stato americano aveva già condannato fin dal mille novecentoquarantadue il loro partito d'azione alla rottamazione
Ma produttori era instancabile
La sua coerenza la sua costanza restano esemplari per il mondo di oggi dove l'ammontare il culto delle novità
Prevalgono sulla fiducia nei valori cosiddetti permanenti perché sono il fondamento dei linguaggi e della civiltà
A Roma e li portò con sé e dopo la guerra come un predicatore un'idea fissa
Liberare l'architettura italiana dalla politica dalla retorica del Novecento e dal provincialismo riportarla nelle sue dimensioni naturali umane
L'associazione per l'architettura organica
Da lui iniziata con una segreta setta religiosa nel mille novecentoquarantacinque
E quel suo libero l'architettura organica la pubblicazione del Manuale dell'Architetto nel mille novecentoquarantasei della rivista metro nel mille novecentoquarantotto
Hanno aperto gli occhi a tutti gli architetti italiani vedenti Mandelson ministro o palazzinaro la sua proposta del ministero per l'urbanistica
Mille novecentoquarantotto credo fu accolta come una provocazione e tuttora non credo
Che sia
Presa in considerazione
Magari quella di un ministero dell'intrattenimento sarebbe più entusiasmante visto che quella filosofia del minor sforzo possibile prevale su qualsiasi altra responsabilità intellettuale Zeri doveva battersi a Roma con il Gotha degli architetti degli urbanisti e dei managers ex o post fascisti romani
Con i Foschini Piacentini barconi Calza Bini e compagnia ai quali dominavano ancora il castello dei conservatori
I suoi numerosi saggi critici del sulle riviste il suo libro saper vedere l'architettura
Sono testimonianze della sua coraggiosa lotta per salvare il nostro paese dello scempio architettonico e urbanistico in cui è stato costretto purtroppo però qui ha prevalso il cosiddetto design'no il cui accetta il concetto totalizzante di architettura che lui predicava
Pochissimi uomini di potere hanno compreso e affiancato la sua crociata
Provvedendo al momento giusto le leggi adeguate
Ottenne finalmente una cattedra per l'insegnamento alla facoltà di Architettura dopo il Sessantotto quando i buoi erano già usciti dalla stalla Luís il suo insegnamento l'aveva già fatto
Zeri era stimato e conosciuto in tutto il mondo i suoi numerosi saggi sui maestri dell'architettura moderna sono strumenti fondamentali per la storia dell'architettura del ventesimo secolo
Lo ricordo con Franco Loi tra il suo maestro quando gli allestimenti una formidabile mostra a Firenze nel mille novecentocinquantuno
E poi a Philadelphia dieci anni dopo al congresso dell'American Institute of Architects quando organizzò il famoso incontro fra le Corbusier Louis scanner Pier Luigi Nervi
Con un brillante discorso di fronte ottocento architetti americani
Il suo era sempre un grande successo fra credenti e illuminati i filistei i soloni lo rispettavano ma restavano quelli che erano cos'altro devo dire questi sono solo spunti per una conversazione a non finire
Dirò che è stato per i giovani della mia generazione uno straordinario mentre è un alleato prezioso
Il suo culto per il linguaggio dell'arte
La sua tendenza al formalismo nella sua perfetta visibilità gli consentivano perfino di trovare simpatia per la pittura astratta quando era considerata come tuttora una forma d'arte sovversiva
Dirò della sua dedizione di liberale alla politica due del suo impegno con il partito radicale
Tradito anche secondo me dalle mercimonio che la politica purtroppo impone oggi
Perché per l'Uefa allora un sintomo sintomo grave della corruzione ormai dilagante
Quella fu per loro l'amare delusioni
Ma sono convinto che egli fosse vaccinato contro le delusioni
Per questo Paese ne genera facilmente
Fosse vaccinato perché fino alla fine ho continuato ha continuato a predicare a conservare con lucida fermezza le sue posizioni
Due anni fa aderì e con entusiasmo la mia proposta di presentare al sindaco Rutelli un progetto per la rimozione da piazza Venezia all'Eur del monumento a Vittorio Emanuele secondo
Sarebbe stata un'operazione storica al collo conclusione della liberazione
Un altro ricordo verso dal mille novecentosettanta Mario Fiorentino mi offrì una cattedra alla scuola di architettura egli stava cercando di rinnovare
E io proposi una cattedra in tecnica delle demolizioni
Lo riferire Zevi il quale mi disse è un'idea magnifica sarebbe ora di cominciare
Grazie
Piero Dorazio ci ha riportato ci ha portato dentro uno dei percorsi che sono così importanti nella vita di Zevi dell'America
Questa strana ambientazione che è stata per lui che è stata per D'Orazi testata permette l'esempio questo questo luogo nel quale impari senso estremo della libertà
Persino quando lo impari contro contro contro i suoi stessi maestri contro contro certi aspetti della vita americana contro certi eventi che accadono che sono o che sono generati in quel Paese non si spiega certi certi aspetti grandiosi e costanti
Tenaci che coerenti incoerenti nel senso che non te li aspetti mai nel modo in cui si rappresenteranno del del senso brutale appassionato irrinunciabile completo di libertà di di di di Zevi del suo senso profondo delle libertà non si spiega senza il il il passaggio della formazione nel periodo americano così come come come D'Orazio
Che che era del resto negli Stati Uniti ed era Philadelphia quando io sono arrivato un po'più ragazzo di Luís ma giovani tutti e due a a partecipare di una vita americana nella quale credo come Zeri non ci siamo mai veramente sentiti esiliati ma ci siamo sempre sentiti un avamposto di qualche cosa che avrebbe potuto succedere poi
Nella maggior parte dei casi non è accaduto ma avrebbe potuto succedere ecco sa
Sapevamo di attingere a una fonte di libertà e di speranza nella quale e di attese ha la speranza è una parola un po'vaga in questo sarà in questo in questo caso in una spesi in una una fabbrica di cose nuove che sarebbero comunque accadute
Questo era il senso quando lui veniva a New York dalla sua scuola e veniva alcuni reperti di ciò che stava facendo parlo di D'Orazi
E insieme esplorava amo un mondo nel quale restavano questi aspetti del passaggio di Zeri
E incontravamo le persone ne sentivamo la voce ne sentivamo lecco sentivamo il senso di ciò che era stato attendere in America lo scoccare della libertà italiana
Ecco qui questo ci ha dato la possibilità di sentire uno poco dopo
L'intenso flusso di energie e di libertà che si stava preparando e che avrebbe dovuto poter generare
Bene un'Italia un'Italia più grande più alta più libera e più nuova di quella che poi alla fine pur nella benedizione della democrazia
Abbiamo abbiamo spendi sedimentato conosciuta ho vissuto frequentato praticato e di cui siamo diventati in qualche modo e in qualche piccola misura protagonisti ma questo essere passati per gli stessi per corsia contato molto per D'Orazi sul Zecchi per me con Dorazio e insieme su quello che era accaduto immediatamente prima di noi in questo senso del
Del tesa di qualcosa di grande che lasciatemi dire alcuni di noi ben non ben che passino gli anni siano invecchiati continuano nomi non rinunciare a dovere nonostante tutto
E di questo allora c'è stato certamente ed è certamente un maestro
Coppola credo che sia tra noi e qui
E comparando critico giornalisti di architettura creatore progettista Autore
Insigne di molte opere francesi e si serve per parlare d'Europa color para
Già messi le porte si trottole
Il ministro eccetera eccetera
Un ruolo
Ricevevo USA forte Pettinelli no fosse poi dopo dove non c'è più
Sono infine OSCE
Common law uno Ciocci
Ha trattenuto
E nel parco cittadino settanta personaggi
Per
Settanta personaggi ante nazionali necessari presentarmi al convento gli esami parco lo prego no via Telecom Gelli più più Thornton Cascino e biologico molte nel mondo a un export
Sette ma attenersi sette
Gioco ammazzati glielo Porcu
A me sacche Hassan politiche progresso Giglio fuoco se mettersi
Piume li votiamo città eccetera credo gioca Mazzei passi hanno del cd
Innalzò San Comotto ovvio ciò nove ottantasette Point biblioteche quest'ordine
Ciò apre con Merlot cacciò tematizzato città che hanno Krieger Miglietta se parlo nonché in fretta da fare il se Kissed assetti Stuart che nettezza un flirt secca capocentro giorni già ne convenga deve venti a monte
Poi tattico
Per piazza Moshe pazzia hanno e che scrisse che altri Ceccato dette Aldo ventidue zeppi
E se torna
Versando e mi fischio seguivo le televisioni completo non moscio
Commissioni forte le cui vertici conti e Mignogna riscontro va bene raschio cinque poco aveva un ottimismo
Diciamo che è più vicina invece ha preceduto Civitanova del sacro una chiavette Fabio possiamo Santa nel approva quale uscite cioè che te detiene Paolo Orchard affitti e più volte a niente Gianni aveva preso ossia qualora dove gli addetti uno né Salza per Poretti chiara del al sette trovarne o plastica ben oggetti
La legge shock dicemmo e più santa un tuono e pigione aveva anche oggi gambe con fu tasche dice si avverte essa Como
Ci avverte siamo poterci se lecco nasce di architetti no dopo le nozze del filtro selettivo cornice e precauzionale sette e a un fa diceva ricchezza per sì cioè vuol dire vanità degli assist c'è in quei che le mense tre Postiglione una compressione e che saprà siamo cavalli
L'obbligo piatti lette per notte a cava Forlenza piazza Farnese tutti cioè gennaio giusti
Buona sera Geppo
Accortezze veniva naja perché che copre h critico del Corriere anch'io potevo vai
Allievo a me il richiamo Scivoletto abbagliante dirotta chic Chiappella l'avvocatura eccetera arrivo del prudente ulteriore a favore di secca dal portone tasche se Bibliothèque Silvers davanti se richiedono
Allora Coppola poco basket va bene
Gli avevano già città dal nord e poco ammoniscono Scifo cani dieci euro coperti anche se parla milizie il maggior merito in un rilievo
Meno un po'diversi toccasse Pascarella chic se lasci Teki malloppi Islam figlio se da una Chalmers
Calce Camozzi elargite che è tardi no assai contenuti Sacco tinozza accanto qualche giorno cioè tutto quel jet più ideato per matematici più equilibrio lasciano consona rete negli annacquare classiche che calci e commozione
Ma perché ammette ammalati che te trent'anni di oggetti diversi e chissà per gli adolescenti Chiriaco
Se il Livorno risolto grammi
Tasche degli sette pecca crocicchio
Essa ha un po'appannato veri sono confessa è talmente il il dei garage sparsi seri problemi esseni rischio posizione limpida duecentottanta tuta ginnica compra dir che al libro del Gelli
Se poeti diritti visto che e pedagogiche Sebold corpo Provence servo concorrenti Beppo come dice sì infatti non tasche se Hilary neppure dove non crediamo da valutare e Santo Santo l'orto non prosciolti da fare con le forze fatica perché ormai si si sia tra gli altri settanta ottanta sicché
Jarrett Ferranti
Santità parte calcetti professione sento Tatiana Ventures o forse e all'Italia
Tanto confesso all'Italia secca il professor tocca il rapporto Denon sia terrestri cioè scritte nel umano le professioni ascende moi le potesse opporsi Tecchio con il suo metodo
Ho letto Attic Circle che in una bolgia mettermi nelle Nottola nell'École des Beaux-Arts Sexion sul tecnico
Nella nel tuo come me
Hanno chiesto in USA inizialmente in USA applications che la forse ho capito ecco
Non lo sappiamo non metto o le icone sette Apple Lisa sette dal codice può la pipa essendo anch'egli usa Piola
Blocchetto nel sistema più il giornale brocche la possibilità in dove che va be'gli ho sette deprezzato né Saviola cattivi dalla corte e più in USA vi è un settore socio Giorda città Ettore Conti
Tomarchio nascondere con complice ci ipocrite metteva è completo no nell'assalti avvenute blocchi del Teramo
Non sa Pontecchio sette creda scettiche organiche don Torchio antismog papà nei confronti se la Zevi seguiti in USA porte atto cauto in corse diciotto e mo'anche per falso tutta premette e pronta a piazza assente l'acqua nel salto fattura dice Pagni
Il mio vecchio attuale calato il veto Kakà eccidio Longshan sancite chi attenti avversario voglia no no Anna minicorso avviliti e chiave apporterei rinnovabili tradizione
Me
Non l'abbiamo già nel maggio del rilancio Wali quel deposita sempre consigliato Pepe figli apparsi Sarmi molteplice tu don Sensini tutti ai che picchia fra gli otto mosse i nostri incolse Amsa ma poco fa affine opzioni Pasque perplessa intonsa i centri
Ah sì Issione discolo del Bjp
Dice abbandoni secchietto elettricità i folti Let's esce no violacea Narduzzi
Passa anche sette offrono apprendo globale un mormorio Lafitte Chiavacci Anagni dita scelte che un moderno se batteva un coro proprio l'accademismo professa Plaza Historic no no
Che il giornalismo elette diceva signora guardi che se scemo
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Se l'architetto del gioco della tabella sette quand'anche al fogli appunto
Che per fine due otto anni spagnolo del Maggiolino chiede qua foie gentilissimi Poli montate Barbacci no Sallustio coi Sas chi ha fretta anime oltre ad appropriarsi del picchio e chieste tre ai sia desk qui selettore Symbian case settanta e più volte in aggiornato
Non proprio a Brescia un appello io aperte che non è Shine Orsi chili fu in Finest insomma dormitorio per fare l'apocalisse ciò diversa per molti fu compagnie crescerà invia un po'afferma non nasce quindi no ad affittare a dovere oggetti ecco l'idea di fare la verità ormai filiale no dei Plains passi sotto si isola dicesse perché in motorino Bacco più Abruzzo Fazio
Verso il blocco
Grazie torta
Il ritratto che ne è venuto fuori è molto bello lirico poetico logico pedagogico predicatore è una una splendida immagine e questo punto mi permetto di alterare la nostra sequenza per riprendere un intervento che avrebbe dovuto esserci all'inizio il nostro ordine alfabetico e chiedere a Luciano Berio di intervenire Luciano Berio il massimo compositore italiano presidente dell'Accademia Santa Cecilia è uno dei cinque o sei musicisti compositori
Del mondo Luciano Berio
Ogni discorso sull'architettura
Sempre metaforicamente
Anche un discorso sulla musica
Ogni discorso sulla musica e alcun discorso sull'architettura
Non solo
Ogni grande architettura sviluppa una temporalità dello spazio
Così come di grande musica
Il viluppo una spazialità del tennis
E ancora
Ogni grande architettura come di grande musica
Sviluppa un dialogo fra la totalità la globalità del disegno della concezione il dettaglio
Ma un dettaglio non metodico
Non diciamo post modernista
Perché immissioni di della globalità
Non è certo un caso dunque
Che la musica fosse una presenza fondamentale nella complessa architettura del pensiero di Bruno Zevi
Ho amato molto Bruno Zevi
E continua ad essere ritirato
Per quello che mi ha dato ci ha dato e continua a darci
Per le sue visioni Fubini forti
Appassionate
Profonde
E come la verità sempre concrete
Non era mai politica ricorre
Bruno Zevi
Esercitava un salutare potere intimidatorio
Sugli architetti intellettualmente e criteri ma creativamente meno abbienti
Adesso che non c'è più
Temo che la loro voce
Direi
Vetro apocalittica
Si rifaccia sentire
Ed è anche per questo
Che l'opera il ricordo di Bruno Zevi
Continueranno ad essere molto preziosi
Grazie
Mi scuso per la brevità ma ho avuto un infortunio abbastanza noioso
Poi diciamo rottura con Lorenzo quindici non posso fare di più per la città grazie
Grazie a Luciano Berio
Auguri affettuosi
Auguri affettuosi per la costola che del resto nella Bibbia una tradizione gloriosa e quindi
Arriviamo a questo punto a Claudio Pavone
E da un momento importante del percorso di questo pomeriggio di lavoro
Perché è il momento in cui tocchiamo la politica la storia e la memoria di alcune cose che fanno opportunamente rimette rimesse al proprio posto esiste col nitore che meritano
Nella fase di media e di confusione che attraversiamo Claudio Pavone
Insomma
Dunque io ringrazio in via invitato alla famiglia agli altri organizzatori a partecipare questa crea una seduta di lavoro come giustamente mi ha detto il nostro presidente
E permetto che io non sono come architetto né un urbanista
Ne benché abbia soltanto due anni in più le due anime scusate di Bruno Zevi non ho mai avuto la possibilità l'occasione che oggi rimpiango molto mi sia mancata
Di poter intrattenere con lui un rapporto più personale più dirette quindi di scambio
Più
Diceva
E per quelli della mia generazione cui anche lui apparteneva
C'è una grande differenza fra coloro che erano stati in esilio
Dove avevano potuto maturare pensare cose che noi rimasti in Italia non conoscevamo spesso nemmeno e allora questi i due anni di differenza erano però come sublimata i dal fatto TGV tornasse da un esilio fruttuoso da un esilio
Operante per cui la differenza era molto forte da questo punto di vista per una come me e il subito dopo la liberazione Geri era uno dei così dei padrini della dell'antifascismo ed era resistenza e quindi poi anche della Repubblica ecco questo è il punto di vista da cui posso cercare di dire alcune cose che sono in parte ricordi personali e in parte però ricordi che si intrecciano con quegli altri ricordi che mi sono stati suscitati
Dalla lettura di questo suo libro autobiografico Zevi su Zelig crea appunto come sottotitolo il titolo della nostra unione architettura come profezia
E che è un bellissimo volume di un'autobiografia fatta per Flash insomma Flash in cui l'autore ha voluto illuminare dei punti egli ha ritenuto salienti del proprio percorso senza voler fare
Come dire una narrazione continua la continuità
Viene in qualche modo affidata al lettore che beve ricostruire capire bello che qui detto soltanto appunto perdete simpatici ecco quindi questi ricordo che si riferiscono a due punti essenzialmente e io queste riflessioni
Una al fatto che genere come me è stato al liceo Tasso
Sia pure con due anni precedente da una bella frase al uno dei brani di di questo liberi in quelli dice la mia la mia vera storia comincia al liceo Tasso ecco questo e il liceo avuta in partenza che lentissima per la nostra formazione persona cosa che posso dire anch'io come tanti altri
L'unica cosa forse su cui mi permetto di dissentire che già vi dice che la sezione di era più gloriosa erano alla sezione di questo non riesco sia pure a distanza di più di mezzo secolo a poterlo abbattere
Ecco ma in questa parte che riguarda il suo agli anni liceo poi di universitari prima maturazione antifascista
Colpiscono ogni in molti nomi che poi dopo sono diventati personaggi importanti della cultura e della politica
Nomi che poi lui ritrova in larga parte quando ritorna dagli Stati Uniti diventati comunisti ad esempio Alicata Natoli Edoardo Perna ecco da altri che ora nostro nominarli tutti
Ed è anche notevole il garbo direi con cui lunghi che racconta questo fatto che il De ritrova su una posizione politico-culturale
E e profondamente diversa dalla sua ma non di ostilità preconcetta perché dice rovescia il punto di vista dice loro si meravigliano che non fosse comunista intrusione ecco era perché la loro loro cammino sembrava cova lui sembrava il suo così
Ovvio e lineare rispetto dalla primitive esperienza che sembra impossibile che uno poi l'ex se a un certo punto divaricato alle proprie strade
è il punto che qui ricorda
Di più la sua appartenenza al gruppo che si era radunata intorno Ruggero Zangrandi autore noto per aver scritto il lungo viaggio attraverso il fascismo per fare altri libri sull'otto settembre sono altri momenti della vita italiana
E a un certo punto però si stacca per un motivo molto interessante che credo costituisca anche un po'una chiave di quella continuità nella biografia di cui si è accennato già
Cioè che a un certo punto dai grandi aveva così inventato questo universalismo fascista col quale pensava di poter fare quello che poi è stato chiamato intrighi Simone senta organizzazioni fasciste
Per poi poterle sfruttare dall'interno perché egli si trovava Emilio una vecchia disputa che anche Togliatti da Mosca aveva suggerito questo anche se molto in questi giorni probabilmente non lo sapevano
E a un certo punto ecco Gepi ad altri non se la sentono di fare questa specie di doppia
Non di doppia militanza ciò addestrarli all'organizzazione fascista per meglio poter combatté il fascismo e si è dissociato e qui comincia forse inutile
Una divaricazione che è fatta anche proprio desiderio distinto fare il più possibile coincidere deposizioni viali e poi con la posizioni pratiche anche politiche
Del gruppo Zangrandi
Ed è vita una definizione che mi permetto di ricordare perché molto
Dunque scusate
Il gruppo Zangrandi servì a scuotersi e da lì in bordello cultura di sempre miniata proprio perché era viva da un lato schiettamente rivoluziona dall'altro intimista fino alla morbosità
Sono le due facce inseparabili dalla nostra formazione umane il CIPE e sembra ormai davvero inutile vergognarsene Eccher e di un perché effettivamente non c'è proprio motivo di vergognarsene perché in un regime
Totalitario dittatoriale come quello fascista
Era difficile capire se si doveva partire diciamo dall'intimismo dalle proprio insofferenze adolescenziali giovanili verso quello che circondava
Oppure partire già con un'idea di punto evoluzione cioè cioè il conflitto fra gli astratti furori che hanno poi fatto la fama in parte almeno di Elio Vittorini
E le esperienze soggettive Valeria sentito tanto con conflitto credo che oggi storicamente si posso proprio ricostruire queste due braccia di questo processo che poi portò i giovani di quella generazione a fare scelte antifasciste anche il sì in campi ecco molto diversi
E un'altra cosa che il mi ha colpito vedendo che le sterpaglie ad esempio alcune letture che lui considera importanti per Lucertola
Più importanti non so come saper vedere ieri Matteo Marangoni sono state più importanti
Per lui che per me però ecco ricordare quando leggevamo questi quindi scusato uso un plurale non con il plurale maiestatis e nemmeno come idea di una generalizzazione davvero generazionale ci si riferisce quei Gruppi equestre immerso rammenti degenerazione in cui uno ha vissuto e che trova poi ripercorrendo anche l'itinerario di questi grandi personaggi trova consonanze che lo spingono poi un po'usare un plurale un po'forse ambivalente un po'comunque ecco dicevo fra l'elettore che impressionano allora questo è il saper vedere il Marangoni ad esempio c'aveva molto colpito
Per la definizione della stazione di Milano come la tomba del viaggiatore ignoto ci colpiva perché nello stesso tempo conteneva una critica quel vittoriano che saggiamente
Ferretti c'era stato che gli aveva pensato di demolire e colpirono anche questa idea appunto di un'architettura credo ispirata assiro babilonesi o qualcosa del genere che aveva ispirato alla stazione di Milano
L'altra cosa queste letture giovanili pure che e molto chiara qui è che il Croce Nesi voterà sicuramente una delle componenti di questo cammino
E in serie B ma non credo sono in lui influì vedi esce non tanto per la lettura delle due storie la storia d'Italia verso est insomma unità
Fino alle origini grazie alla prima guerra mondiale poi la storia d'Europa
Ma dal breviario di estetica l'estetica fa una riflessione molto importante credo in cui credo che molti si potrebbe riconoscere cento che l'autonomia dell'arte era uno dei primi
Diciamo che richiama i grimaldelli che si potevano mettere in testa compatta
E falsamente omogenea e coerente visione pratiche del mondo che il fascismo cercava di imporre appunto ai giovani
Ecco con questo passerei a un altro aspetto in cui si diciamo ci si possono ritrovare elementi specifici leggerli ma anche appunto comunica ad altri pezzi della sua generazione ed è il punto della sua militanza della sua scoperta diciamo dopo avere abbandonato appunto il gruppo Giangrande
Della giustizia e libertà e poi del Partito d'Azione ecco è stato già ricordato un po'da tutti in particolare Emma Bonino ha accennato a una cosa che mi sembra giusta
Però non sono in grado di argomentarlo a sufficienza c'è di questa affinità fra il suo modo di essere stato azionista e il suo modo di essere ebreo ecco è una un punto che né mi convince così un po'intuitivamente ma che ecco non mi sentirei non sono come diceva in grado di sviluppare però questo azionismo di fondo in colui che scrive io in fondo sono ancora azionista del Partito d'Azione esiste ancora oggi
Non c'è bene la data in cui lo scrive però sicuramente andata abbastanza recente
E lo rappresento io cioè per generazione l'azionismo quello che oggi con disprezzo molti intellettuali chiamano azionismo così servi sciocchi dei comunisti complici gli editti staliniani e così via
Ecco e sentire che è una persona di questo livello lo rivendica invece presso azionismo è è una cosa che puntata anche un'attualità alla figura di gronda generiche non mai credo credo no fatta tempo credo indignarsi anche lunghi
Delle di tutte diciamo lasciate fandonie per il sedici che si dicono oggi spesso sul Partito d'Azione sull'azionismo
E ieri un'altra cosa che da questo punto di vista importa niente quando lui poi deve abbandonare dice politiche a dire tutta dice in fondo l'attività professionale fu per me continuare diciamo quell'impegno politica intellettuale tutto tondo che avevo avuto nel Partito d'Azione
Di continuarlo nella forma dell'attività professionale tutto come un la infilzare nelle cose quello che ormai non si riusciva più a fare inseriti in un gruppo sostanziale e anche interessante tanto parlato in modo
Cui si comportò quando
Il pezzo di Partito d'Azione poi confluire Partito Socialista attraverso varie traversie luglio appunto non ci vuole stare retributivi di che spiega
Ma è anche importante qual è l'impegno che Luigi Cuppone Queen Mary la distinzione fra Italia e fascismo Craxi sembra che questo in varie occasioni
Sia stato anche nei suoi rapporti e con gli altri e esuli più grandi di comuni più famosi di cui allora americani
E cita il diritto alla italiani passati in America e con quelli europei che erano tutti andati di cui parla lanciando occhi scuri anche un rapporto non sempre semplice come testimonia lo stesso quesito a Berlino New York insolvenza
Gli alberi presidente che bisogna dimostrare soprattutto gli stranieri che il fascismo non era l'Italia e questo se mi permettete con un richiamo poi le polemiche attuali ma in fondo
Abbiamo detto che uno dei meriti della figura addirittura un agente appunto quelle di esser sempre dovuto scusare nell'attualità dire momento del suo tempo man mano UTAP ovviamente
Ecco di fronte alla devo rilevare i timori anche questo è diventato un luogo comune
Che nella morte della parte nella l'otto settembre del quarantatré ecco questa idea dello la morsa della parte perché moriva il fascismo ecco chi invece si impegna a voler dimostrare anche di fronte democratici americani che l'Italia non è il fascismo mi sembra sia una risposta proprio innanzitutto vi è sperimentale e a di un'autobiografia che lo spinge ad esempio non voler vestire la divisa americana quando poi torna in in Europa per partecipare alla guerra perché voleva conservare appunto un'identità italica
Questo suo
Giudice non può essere così
Insieme
Diciamo estremamente critico sul piano intellettuale estremamente desideroso però di fare delle cose anche pragmaticamente efficace qui sì per me se mi permettete leggerei un altro
Brano in cui mi parla del del cioè c'è il fondo io deviante in questo senso quindi
Dunque
Perché mi sembra che sia preferisco leggere più di metà hanno perché non potrai sentirti attuabile nessuna istituzione formalizzata nemmeno all'università parla di se stesso sei da De grazie
E d'altra parte non ti consentirà il più mente una sola lezione in trent'anni di docenti
Ne è un articolo sull'Espresso né un fascicolo della rivista
Poiché sono impegni istituzionali Zanchi ti danno il senso in rari momenti da Liberazione di riflettersi su di te di farti essere vivere a me sembra che quindi si ha una particolarità
Sì
Una particolarità parco bordo tipica dell'azionismo cioè di voler essere insieme utopico e pragmatico insomma di volere esseri rigoroso nell'attuazione di un compito istituzionale quando le si è assunto ma nello sottende è un po'riconoscere che le istituzioni formalizzato accademici a persona qualche cosa che ammazza
Però se sei in un gioco deve essere rigoroso ecco questo mi sembra uno di quegli insegnamenti perché qui parla un punto anche di ereditate questi personaggi lascerà di un anticonformismo e nello stesso tempo e di una grande rigore in proprio dovere anche istituzionale che mi sembra cose importanti che forse non fanno parte delle caratteri
Più comuni del nostro
Popolo e qui vorrei allora l'ultimo punto che questo proprio della profezia dell'architettura
E Rizzo e qui bisognerebbe rifarsi alla citazione degli Edoardo Persico che lui pone come
Tutto
Qui all'inizio come epigrafe del suo libro quando Persico dice non c'è parla a lungo di tutte le missioni che povere anche intente poi dice non vi dico che l'architettura moderna è un tentativo di organizzare di organizzazione moderna dell'Europa
Questo è oltre l'architettura
Ecco questo altro punto se l'architettura
Diciamo a Baldini la o se è un pezzo di questo al di là già ecco se fa parte già di un futuro non può essere tutto il futuro però ne fa parte
è una cosa che poi e qui arrivo davvero un ultimo punto che può che proprio anche nella mia memoria personale mi ha fatto forse capire meglio di quanto avesse capito allora perché poi tornati a Roma
Dal nord dopo la Liberazione
E se faremo è un grandissimo interesse
Per la pacchia per l'assegnazione per architettura organica
Quello ci sembrò proprio che lì si giocasse terza partita dell'essere insieme professionali e utopici diciamo universali e specifici
E anche ci colpì e ricordo in un primo momento anche con qualche diffidenza
Le puntate polemiche che mi sembri fossero anche poi il discorso fatto per il primo congresso della Paola
Poter credo che invece noi più ignoranti che non avevamo mai sentito nominare orante con aggrava però almeno il nove dirlo Corbusier forse anche qualche fotografici
Ecco allora queste puntate conto irrazionalismo in un primo momento c'avevano insospettito per noi razionalismo era proprio l'opposto di quello che i piacentini la piazza della Vittoria a Brescia quel tanto si poteva intravedere delle quarantadue lascia capire per quel tratto dall'architettura e l'urbanistica erano come in marchio più palese più violento che il fascismo intendeva lasciare proposte
Quello che forse colpì allora in nuovi giovani era di vedere questa puntate o se necessita di fare in perenne perché te Turkson il senso civile che allora si si ricollegava quello che aveva detto Edoardo Persico nome peraltro noto anche prima e i ma anche questo fatto tutti voi anche alla Psicologia cioè questo aspetto e voglio dirvi soggettività che deve che poi se non erro qui gli architetti presenti mi perdoni sul dico una sciocchezza che mi sembra una cosa Carlo dette colpiva un volto che l'architetto si doveva porre in maniera netta dal punto di vista anche dell'utente di chi poi deve usare
Ecco la la sua macchina da abitazione che le macchine appunto cambiano com'è stato ricordato la citazione che abbiamo visto sullo schermo devono cambiare il secondo l'uomo che le usa ecco quindi questa l'aspetto di concretezza e questo
Derivava anche dal fatto che il proprio nella come prima ha ricordato il passaggio fra l'intimismo
E l'universalità ecco qui c'era anche un podi caricare sull'architettura urbanistiche qui per mi rimetto ai più competenti veramente un senso molto forte proprio perché di scempi fascisti chissà interventi trasferire nelle borgate
Gli abitanti che dovevano essere fatti scomparire dal centro
Ci sembrava una delle cose più violentemente fasciste per cui l'interesse per l'architettura urbanistica e quindi anche il ruolo che la palla perché qualche anni che visse e verso una cerca di giovani che poi non non erano architetti non essere a Mai dire partitico anche se gruppo in cui io avevo militato io a Milano c'era ciò Giancarlo De Carlo Chiappa diventerà sciolto nove chiaro della e in questo gruppo aveva anche invitato Giuseppe Pagano per i prima di essere arrestato ecco perché il rischio ecco ora vorrei però permettetemi una citazione questa a memoria spero di non sbagliarmi vedendo il
Il filmato
Anche a me come è stato già detto sembra da Emma Bonino e da Piero Dorazio e insomma colpisce la chiarezza diciamo e la serenità insieme lo spirito volitivo di quello con un testamento spirituale che fa Zelig quando parla
Dicendo dovete continuare a voi
Ecco io non so se Gelli avesse letto meditato né etica di Baruch Spinoza
Però ecco mi son venuti in mente le parole che Spinosa dice in un delle sue proposizione dell'etica e che Repetto perché così proprio sentendo le parole di Broadway mi sono tornate spontaneamente all'orecchio e penosa diceva
Homo Liber
Del nulla re Minus quando del morte ecologica
E teli io stessa pieni insieme non Mortis sede vite medicarsi Ovest
Grazie
Grazie Claudio Falcone
Che ci ha portato in un punto siamo sempre lavorato in modo molto simile al filmato cioè ci spostiamo avanti e indietro contemporaneamente dentro e fuori intorno e al centro
Voi sapete che questo nel pomeriggio di lavoro e organizzato dalla dall'architettura cronache storie la rivista fondata cinquanta anni fa da da Bruno Zevi e da allineare che dell'istituto nazionale di architettura a questo punto c'è una Breve pausa che sarà rigorosamente di non più di quindici minuti di un coffee break e poi la parola sarà sarà Rossi
E Massimo Pica Ciamarra delinea
Veri come dimostrano comunque M. anche lui come dimostrano immagini che fingono
Ha avuto una straordinaria forza ed efficacia pedagogica ma anche maieutica aveva una capacità di persuadere da vero maestro ma anche la capacità di provocare la capacità di scuotere la capacità di non permettere che si passasse con indifferenza accanto alla vita
Penso a due momenti
Del nostro incontro Cocoricò accomodato priva il quarantacinque le stampelle quarantacinque
E poi moltissimi anni dopo l'anno scorso dal novantanove abbiamo parlato insieme in piazza San Silvestro abbiamo inaugurato insieme
Una lapide nella calda dovere Amanda nato Carlo Rosselli bravata Carlo anche dello rosse
Nottola attività debbono non servite mi piace qui ricordare
E il suo antifascismo il suo antifascismo
Della lotta egli ha portato contro tutte quelle manifestazioni di antisemitismo palesi o nascosta che riscontrava nella nostra società
E io credo che dobbiamo a lui gratitudine
Io ricordo che il sedici e il diciotto ottobre del mille novecentosettantasei
Quando fece la comparazione chiede protezione degli operai romani era avvenuto il sedici ottobre del quarantatré
Visse chiarissima mente queste precise parole
Io sono e prego azionista convinto uomo della sinistra
Il fascismo
Concepiva l'arte essenzialmente come sul momento del potere
Il giorno in cui l'arte viene resa autonoma dal potere tuttavia impalcatura ideologica del potere
Questo capita dammi cosa vuol dire sentirsi ebreo dare all'essere ebreo
Un segno carico di più fanno avere code che si pensa no sì certamente io credo che sia in qualche modo un certo senso crisi dalla memoria
La memoria che non è vissuta solo come
Un oggetto chiuso in se stesso dal passato mai vista comunemente per rispondere alle domande di io
Ora
Questo raccordo del passato con il presente del passato col futuro lì dove dove lo vivo può come una caratteristiche Brai credo vissuto provvisto di devi nel modo più forte ecco non ex ante bis qualcosa altre parti aveva ragione che si dà albo a proprio modo di vivere visto come dimensione temporali
Ecco è un elemento di fondo del nostro essere no
Che del del del professor De Vizzi si vede che la sua la sua è una posizione polemica inviti è messo da parte però proprio perché convinto della giustezza delle sue posizioni non demorde e anche sostiene sempre più comporta le sue idee
E non è un caso che è il titolo di una raccolta dei suoi scritti degli anni settanta e novanta si intitola appunto sferzante architettonico
Ci sono una pieni di campale
Carboni e Di Pietro verrebbe ma di Havana cadrà il vincolo trasparenza oppure scatole di cemento tute e scarpe perché i cantieri perché tutto Banca su una scacchiera invece è di far nascere la città a dare i suoi funzioni sì avrei costituisce sì avrei ordina nascita
E poi sugli elementi che la e Piera si mettano questi volumi
Anomale della diciamo uno non lo vede neanche non bene
Ma non è ma non è questa la cosa importante è la cosa importante è quale io voglio sapere perché ne ho sentite di tutti i colori voglio sapere qual è la situazione in inverno ideologica della zona
è vero e proprio qui vengono le acque del Vesuvio è vero e la è siamo in una situazione alluvionale siamo arriverebbe una palude Global poltrone nei grattacieli
Possiamo hanno gli altri ottima Venezia che siamo hanno gli occhi sulla mafia benissimo possiamo costruirle ma perché ama bere insieme di Regioni abbiano ecco qui a Napoli io non non sono in grado di non solo completi brani ma voglio capire negli USA rimanga
Per far capire
Che vanno
Istituti
Che Jean-Marie
Tali bresciane usa l'idea di rivoluzione
Perché ne
Che chi vive la vita culturale intellettuale in Italia era impossibile fin da giovanissimi non incontrarsi con esempi era impossibile non intrecciarsi in qualche punto lasciarsi intercettare in qualche punto punto di riferimento è diventato molto presto Nespresso per cui molti di noi scriveva nel perché lui è stato per cui è stato sin dall'origine il critico via pure
L'idea un po'di tutti gli altri libri e che il professor Zevi pubblicherà e quella sempre di introdurre un vasto pubblico al all'architettura erano storiche ed etiche alle sue discussioni con gli editori per tenere bassi i prezzi dei libri erano non erano nuove
Incontrai
Da ragazzo bambini era un perseguitato
Un uomo della minoranza
Devono stare dico scontroso
Solitario al limite della disperazione ed il suo figlio
Vittorioso della storia dell'arte
Ma sai qual è sconfitto della cronaca professionale un nuovissimo contemporaneo quattro uomini che con lui se non capisco perché non è così compaiono
Viene
Benissimo
Architettura organica
Immanente
Fatta da un uomo non simboli ultraterrena ecco l'alba Roma
Da dalla
Ma non
Mentre in pannelli
In un momento
Ne
Infine anche in
Mi pare che possiamo chiedere la luce
Grazie
E mi sono annotato due frasi che mi sono sembrate le più belle del di di queste sequenze uno è quella di Foa quando dice che la memoria non è un oggetto chiuso del passato non è una scatola chiusa per il passato ed è una una bellissima definizione di memoria
Dal momento che noi viviamo tra la perdita della memoria e la conservazione ossessiva della memoria come fatto impatto che non che non cresce non vive non respira e non e non partecipa della nostra vita e non è protagonista
Nella nostra vita l'altro pezzo l'altro momento bellissimo è quello del del Diario napoletano di Rosi del e della spiegazione del come costruisci su quale terra metti i piedi e senti che organicità vuole anche dire un passaggio di Energia dalla persona fisica del maestro alla al all'uopo la terra al modo in cui in cui si costruisce una specie di di di sequenza ininterrotto uomo o uomo natura che produce che produce chi vettura chiederei adesso a Sara Rossi riportare la sua il suo contributo alla nostra discussione di al nostro lavoro di oggi
Come forse saprete
O per lo meno molti di voi sanno sono stata delegata a rappresentare Istituto nazionale di Architettura rimarca un organismo culturale fondato da Bruno Zevi nel lontano mille novecentocinquantanove
Dall'un permanente voluto molto amato sostenuto con grande passione per quarant'anni
La scelta e cadute su di me perché appartengo al gruppo dei soci fondatori e perché ho avuto il privilegio di essere stata una delle prime persone alle quali Bruno Zevi ha confidato il suo interesse a promuovere rimarca
Lo avevo già affiancato in alcune significative iniziative culturali dell'Istituto nazionale di urbanistica Lillo ero stata partecipe della creazione della rivista L'architettura
Quindi era abbastanza naturale che mi manifestarsi l'idea di creare in Italia come già in altri Paesi del mondo un'istituzione nella quale potessero incontrarsi queste sono proprio le sue parole tutte tutti coloro che producono architettura
Progettisti studiosi operatori
Per dibattere problemi orientamenti alla luce del sole con la classe dirigente con l'opinione pubblica
Niente di carattere professionale o sindacale e corporativo c'erano già gli ordini e altri organismi di categoria impegnati a sporgere questi ruoli e neppure politico pare apolitico
Nella relazione fondativa Bruno Zevi osserva l'Istituto nazionale di architettura deve essere un centro dove i personaggi della scena architettonica
Dagli industriali ai giornalisti trovino un canale di comunicazione la sede di sinceri e chiari sinti mi pare bellissimo acquistata un luogo nel quale rompere la segregazione l'incomunicabilità dei ruoli contando alla qualità dell'architettura
Citava con una frase consono ai tempi di Riccardo Lombardi il socialismo non si fa più con gli scioperi ma attraverso il controllo degli investimenti statali
Per analogia gli architetti dovevano essere protagonisti dei programmi edilizi né lavorazione dare suggerimenti innovativi scaturiti da incontri e confronti e sedi opportune e Rinaldo poteva essere la sede giusta
La stessa relazione concludeva citando Teodoro Herzl i sogni non sono poi così diversi dalla realtà come qualcuno crede tutte le imprese degli uomini all'inizio sono deciso
E Lina infatti era un sogno che mano a mano veniva realtà
A questo sogno aderirono immediatamente numerose personalità di grande prestigio ne cito solo alcune come Adriano Olivetti Pierluigi Nervi Giulio Carlo Argan Cesare Brandi
Giuseppe Samonà Ludovico per piano di Belgioioso Giancarlo De Carlo Luigi Piccinato
Giovanni Astengo Mario Ridolfi grandi imprese come Astaldi proverei Carrassi grandi enti economici come la Banca Nazionale del lavoro la crisi del solo per citarne alcuni
All'inizio del mille novecentosessanta il sogno si concretizzò con l'avvio dell'attività nella storica sede di Palazzo Taverna preso subito slancio e ancora proseguono dopo dopo oltre quarant'anni senza interruzioni I lunedì dell'architettura su un ventaglio vastissimo di argomenti con prestigiose presenze italiane e straniere ricordo solo anche qui per citare pochi nomi Louis ma porta Alberto Moravia Carlo Scarpa Ralph Erskine pollo crudo e tantissimi altri
La prima importantissimi iniziativa può la Conferenza nazionale dell'edilizia nel mille novecentosessantadue con il patrocinio del ministero dei lavori pubblici dove vennero affrontati nell'ambito dieci commissioni di lavoro
E mi quadro fondamentali della street situazione urbanistico-edilizia italiana dell'epoca
I documenti finali richiestissimi che c'era un teste in molte sedi su questioni che erano state appannaggio fino a quel momento di ristrette conventicole
Si susseguirono nel corso del tempo congressi convegni e mostre di architettura premi è un'attività sempre di altissimo livello ad ogni iniziativa Bruno Zevi offriva sempre nuove idee sollecitazioni culturali di ogni tipo e una guida sicura
Naturalmente non mancarono i piccoli crisi e in momenti di dubbio come in ogni vicenda umana materia mamma Lina che sentiva giustamente come propria creatura
Nel mille novecentonovantasette dopo un periodo di qualche difficoltà nei rapporti interni e di carattere anche economico Lina che costretta proprio in questo periodo a lasciare la storica sede di Palazzo Taverna
E il suo momentaneamente distacco alle mie vivissime sollecitazioni
Risponde il bel scrivendomi in data undici maggio sono pronto prontissimo Ariatti Carmine Linate se serve altrimenti continuerò denari da Marina da lontano
E poi tre mesi dopo il quattordici agosto aggiungete mi hai ricco in volto commi assolve con mio sommo piacere
Posso aggiungere che era veramente felice di farsi ricco involgere il suo momentaneo allontanarsi era ben più formale che sostanziale
Anzi aggiunge che da qualche tempo dopo rifacciamo Linati insieme il problema finanziario non esiste perché io pronto qualsiasi spesa ispirandomi a Rosselli a Marinetti
Non le aveva mai voluto fare il presidente perché riteneva forse giustamente che le presidenze come dicasteri ministeriali non dovessero essere attribuiti a specialisti del settore
Era stato sempre vicepresidente fino agli ultimi anni quando aveva accettato la carica di presidente onorario di cento ben chiaro che non poteva trasformarsi in un'immagine di culto
Va detto inoltre che aveva collaborato con interesse e con tutti i presidenti in particolare con Emilio Batista dei primi a
Anni con Ugo la Malfa e suo grande amico negli anni settanta e poi compete c'è il sapone Baratta e con l'attuale presidente aguzzini che oggi non è qui presente
E molto rammaricato di non poter essere qui ma che naturalmente Manta
Suo il segno della sua presenza
Infiniti è sempre memorabili su interventi in ogni occasione durissima la battaglia per l'architettura moderna per fortuna vivi c'è nei difficili anni ottanta quando i rigurgiti i rigurgiti classicisti più conservatori erano molto boh
Osservava giorni sempre ipotizzabile una più creativo se non ci sei spogliati dalle convenzioni dai kibbutz dalle regole dall'eremo aver valido lepri e dall'imposizione classicista e questa frase è stata ricordata all'inizio di questa riunione da Giovanna Melandri perché una frase bellissima è una frase
L'impeto creativo scaturisce dalla libertà e dalla quotidiana lotta di liberazione rispetta il codice cannoni percepite al congresso Rinehart che del mille novecentottantaquattro intervenne energicamente contro le malattie croniche dell'architettura italiana o meglio degli architetti in particolare contro quella che consisteva nell'oscillare tra accademie strapaese tra mondo vitalismo eterna
Osservata il movimento paterne sorto per superare questo micidiali suicida pendolarismo ma viene tutto risicato dall'emergere dell'uno dell'altra rete reazione e dal loro gioco combinatorio
Affascinato fin da ragazzo dalla definizione dell'arte espressa da Croce nell'occhio lontano mille novecentoventotto sull'Enciclopedia Britannica
Tramite il sei negazioni costruisce a mano a mano le sette varianti dell'architettura che esplicita con grande coraggio e determinazione negli anni ottanta novanta secondo lui Croce aveva portato gli strumenti della nuova storiografia
Secondo noi Bruno Zevi li ha raccolti sviscerati interpretati in chiave architettonica positiva con abilità in un pugno lungimiranza senza arrivare aveva anche collaudato metodo l'STP varianti a zero all'impatto il linguaggio architettonico tradizionale questo nuovo metodo è quello ben leggibile in alcune opere di Gaudí di Mendelsohn di RAI Filippo in tempi recenti di ieri di medie richiesti e di pochi altri opere che egli definisce in una delle sulle ultime opere capolavori del ventesimo secolo
Ma su tutto giganteggia il suo intervento per il congresso del gennaio due mila che altri hanno letto dodici giorni dopo il balzo al tuo improvvisa scomparsa un messaggio travolgente che fa il punto chiarissimo sulla nostra condizione di persone e di architetti e visto che ricordo solo alcune brevissime frasi siamo all'alba di una nuova civiltà la cui luce non è destinato ad oscura
Non si alimenta di orientamenti linguistici metti esperienze sociali la nuova architettura incarna una democrazia la giustizia e la libertà il liberalsocialismo le sue contraddizioni la sua cacofonia la sua affidabilità al capo cade la spedizione persone di Progetto Palizzi è maturata nella tradizione suona quasi ridicola quella cultura del Progetto sulla quale si sono versati fiumi di parole fino alla penultima decade del ventesimo secolo
Adesso l'architettura viene progettata realizzando la nel corso del suo formarsi di tutte le costruzioni pensate
Una volta a politico criteri principi e metodi cosa rimane immagini sognanti Badia immobili simili alle Città invisibili di Calvino
Leonardo insisteva sulla necessità di tener conto delle nebbie delle fosse chiglie delle sbavature delle alte delle piogge del clima ingrato del caldo delle nuvole dell'evanescenza fuggevoli
E concludeva amici dell'Ina che adesso le architetture attrezzata per captare tali valori
Valori che Bruno Zevi c'è per Swiss con lucidità e passione come sempre valori che poi vogliamo continuare a sostenere ad alimentare con la stessa passione lo stesso entusiasmo quella percezione di averlo sempre costantemente Bice Valori
Così Tito in virtù di aggiungere qualche considerazione personale
Ho avuto la fortuna di seguirlo intellettualmente operativamente per un tempo lunghissimo senza interruzioni di esservi anche compagni in alcune delle sue poche ma significative esperienze progettuali
Dell'edificio per il comune di Alghero del mille novecentosessantadue al padiglione italiano all'Expo di Montero del sessantasette ai piani per Benevento per la Regione Lazio
Degli anni ottanta novanta e altre cose ancora occasioni intellettuali romani senza pari di straordinaria profondità in continuità nel mille novecento
Novantotto rispondendo ad alcune mie parole di gratitudine Conte tutte contenute nella dedica di un libro mi scriveva sono io a dover ringraziare perderà per sempre seguite valorizzato il mio lavoro
Pensa l'aiuto che mi hai dato alpina Arca la rivista Benevento ma penso soprattutto accetta ciò che c'è in questa collaborazione in questa amicizia unica che vince chi De Ceglie qualcosa che la morte non poco certa spezzare anche se per chi resta si tratta di un folto veramente incolmabile difficile da comunicare troppo personale
Resta però io e il nostro impegno morale e intellettuale
Che in questa sede in questa circostanza il giusto confermare impegno a tener fede in maniera forte al suo messaggio a tutto campo in ogni direzione ma soprattutto in direzione della cultura
Tettonica
Grazie
Grazie Sara Rossi
E grazie all'IRI Marche che ha partecipato all'organizzazione ieri la giornata del nostro pomeriggio di lavoro dovrebbe essere arrivato Mattucci Luigi Mattucci che il direttore di RAI Sat il produttore del programma che abbiamo appena visto
Ero pregherei di intervenire
Io molto
Convegno perché restando come in questo momento di canali satellitari non ho fatto che la piccola parte di mettere insieme alcuni documenti che c'erano nella stecca della RAI di fornirvi agli organizzatori del City commenta il convegno e di trasmetterli questa sera e domani sera in due puntate per partecipare anche noi in questo modo al ricordo di Bruno Zevi
Personalmente debbo dire che avendo partecipato anche diciamo da una struttura istituzionale come la RAI alla vita politica italiana
Ma già dai tempi dell'università mi è capitato spesse volte diciamo di incontrarmi con la ricchezza culturale con il ricordo morale con l'intransigenza di questo uomo come dire straordinari
Va bene le mie radici erano cominciate all'università con Pannella e quindi con i radicali poi sono andate in una direzione diversa ma la citazione è consentito fare quindi Lombardi in qualche modo da un punto di connessione di impegno politico che in qualche modo mite che anche a questo uomo
RAI Sat una struttura che come ho detto produce canali satellitari
Cerchiamo di mantenere anche se per un pubblico di è lite
Aperto uno spazio all'interesse alla documentazione diciamo culturale e storica della vita italiana
E siamo molto lieti anche questa occasione di aver potuto in questo modo partecipare alla celebrazione al ricordo che si fa di un uomo che straordinariamente arricchito ha partecipato alla vita culturale politica italiana grazie
Grazie grazie Martucci grazie anche del lavoro realizzato
Io spero che Dennis Sharp non pensi che sia stato lasciato indietro perché era meno importante di altri al contrario venisse Harper una delle testimonianze più vive più importanti
Dal punto di vista del suo lavoro della sua esperienza sul lavoro e sull'esperienza di Bruno Zevi io aspetto speaking invece scomposta cremazione
Grazie a lei
Accanto e che non ha hanno terrestri Pineto sei
Sussurra lui chiunque vuoi farmi uccidere Mez Apruzzese
Per Marco Coppola ma
Sei bis in pochi in squadra Romolo Uccio stanzi fondi
A marzo per falso
Che quanto c'ha un senso ma colleghi fondò come ma resta la cascherà tre euro strato è il problema Ciampi s'
Per action sentenze issato Chieppa il senso del sesso
Non è solo
E se per recepire chiedere
Se sarebbe se vai dieci manifesto formazione di vent'sua Carmen senza fare questa forcina Soru una cosa all'annuale di coerenze organo anche incertezze
è un grande privilegio per me essere qui questa sera e poteri insieme a voi ricordare la vita e il lavoro intellettuale di Bruno Zevi un personaggio che è entrato nel patrimonio della mia cultura personale
Già negli anni Sessanta
Sei gli esempi o sono dovuto costringerebbe Transformation mo'ma Peter Jackson regista e assicura uccisa ai play Ciampi lancia
L'importanza di Bruno Zevi essenzialmente nella sua lavoro indifese a favore dell'architettura moderna che egli ha visto come diaspora
Di diversi tendenze attitudini e che lui ha saputo evidentemente riportare nella sua al al lavoro intellettuale
Ok c'è ed è chiara perché curai c'era Parlamento destro a Brescia aperte o l'accesso
Ci diceva al mento Premium rischiano di scienza Prunas avanzo dello stato per Renaissance fiume nel settembre corsi più Princess
Esatto fai maestro bus nata Manisco
Ora ho perso l'Elenco lunghissimo che Dennis ha fatto della attività di scrittore e pubblicista maestro mentore professore
Ecologista architetto di Zevi il suo lavoro comincia a dare degli studi sul Rinascimento e l'intensità del suo contributo spaventa molti di noi storici dell'architettura
E ci mette in una posizione di ricordarlo con rispetto
Chi vuol sentire quei trentine senso il fiume avendo glorie cents a volte e non è firmare muschio come mai quel controverso interessi estone che cresce su Borsa Ibis fiumani applique
In fondo Luís è un vero umanista del ventesimo secolo e il contributo che io vi porto e proprio in questa direzione Bruno Zevi un umanista del ventesimo secolo quanto spicca infatti il pool mostra UE
E no che c'è ci chiede e queste perché noi abbiamo perso ormai quello che è la nostra direzione oggi e quindi la riporto alla sua importanza Whatever Coscioni a pazza cosa no che c'è c'è da questa issue ex può essere
Faccio fondo mentre organiche
Quello che Zeri voleva esprimere era una scrittura spaziale organica
E
Ai nostri anzi spesso espresse oggigiorno cane espressiva culturale e organica Ansa notizie Cervati farò che scorretto troppa grande estinzione ciò farlo Ziegfeld chi di empatico però veniva secca Chiti unisex slash Spice fa andò anche cioè c'è
Un tipo di architettura a a cui che si prefigge di video nel suo celebre spazio-tempo e architettura
Non era riuscito a dare l'importanza e la collocazione è fondamentale profughi chiamarla flauti questo Jones fu
Dai nazi anche
Se cioè Moby Lines mi spiava da oltre dieci
Quello che Euclide non aveva dimenticato nel suo spazio tempo architetture nella gioia l'impeto forte che aveva il modernismo e il Movimento Moderno in architettura un afro
Non rinnego
Grazie
Da questo nell'aria ma è una in modo notizia cioè andate quest'Nava però che c'è c'è necessità di o francese Ancelotti perciò a sbafo o essa doveva la sfanga online
E quello che
Bruno Zevi aveva visto in questa qualità e Gioia del movimento moderno era anche qualcosa che era stato dimenticato
Ed è il grande potere il sublime che c'è nell'architetto più importante del ventesimo secolo Franchino Antoinette il pluralismo dell'opera mostro Bonomi
Cioè saputo ex
Persino Borromini in questo confronto prende il secondo posto padana chieste queste rhythm and blues
Fornire solo sette no saranno nel players e necessaria all'Inter nessuno pasticciaccio Lecce c'ero
E ovviamente c'era Mendelsohn per il quale Lugli a giocato può cioè sul rispetto al quale a che ha riposizionato nel contesto dell'architettura italiana e in quelle internazionale in maniera molto importante
Per la sua mamma già slittata che Name mese cioè Nineteen fuori fai
Vi torniamo un attimo al mille novecentoquarantacinque brano aztechi papisti esperto Bruno Zevi pubblica il suo primo libero antrace segue scansite in un anno se no se dice sanno chi era di dire che era stato concepito a Londra quest'Fitto è Wisconsin che Nando ingerendo cui Enzo Adenti può stancare albedo affogano in Trentino Ferretti era sua ormai quei Percussion
No Just Ennahda medie riscuotere
Quanto è privo Amazon in cui fermiamo ai che spendita Sessions ogni Cosenz
Era stato concepito a Londra e nei successivi venti trent'anni ha avuto un peso eccezionale
E non soltanto nella con testo dell'architettura italiana ma dell'architettura internazionale
E catena insomma ecco verso l'architettura organica
Crea rien sparpagliati risiede l'equazione Enzo Essais entrasse est onde avversari potrà funzionare
Aveva un titolo ricco di ispirazione verso un'architettura organica
Chiaramente riferito al Verena Cicchetti delle col Bisi ma a riportava verso un altro elemento di ispirazione che era appunto l'architettura organica l'organic cinismo
Membri che questo no agilmente Baldi occhiali che Totti e De Niro ante Franco pronto che si questo
Ovviamente c'era il momento giusto per rivolgersi verso questo organico che ha cominciato ad avere un peso diretti verso nella cultura occidentale lucchetto bocca al corpo più omaggia scremare offese
Pezzi pastiera eh sì che c'era del tipo
Deficit ciascuno antenna sparisce e ma comunque ma insomma
A me favor Cobas propria città polista Carlo
Poi oggetto
Beh sì fra implora il Reichsführer nuocere aberrante insolvente tra navata L'Espresso insomma
Il libro lo posseggo e sulla mia scrivania quotidianamente l'altro lato del funzionale aveva detto prima temi sciarpe libro sterro è un libro d'uso e a una sola grande illustrazione ovviamente nella copertina e quasi non devo citare l'illustrazione
La casa sulla cascata infantile tra e prefetto che sembra la sta forse in molti si spostino boh
Adesso ci racconti
Dove il singolo I tre secondo me ne molto a me stesso Enziteto gotta chiarezza offriamo positivo
E la e l'architettura che meglio simbolizza il tema del libero ed è un attacco oggigiorno che non aveva visto che non era stato in grado di riconoscere in RAI non uno dei tanti modernisti ma il progenitore dell'architettura moderna
Fine settimana l'election mortalmente Franziska Agence paghi o no che c'è se ne solista Cespa o la strada lui Galan Fireworks cui Franco ormai caccia agli assegni
Dalla terza scava pagata al Toledo ci sai dire sull'altro ma resto imporli approvati permane festeggia extra
L'influenza in Italia ovviamente è stata grande influenzato giovani personaggi come Soleri ad andare a Taliesin alla ricerca di Frank Lloyd Wright
Ovviamente Scarpa ma di essenzialmente è stato un manifesto un manifesto per tanti architetti italiani
Test manifesto corso seconda stanza de Creation verso il sia il sindaco cane capite cioè
Savia
Ma il medico che nei testi sacri a Mantova Cats
Ai Tears ers decresce nove nove e mezza i cinque Luppi
Basta con la bocca Came Ciccio Nightingale
Ovviamente innanzitutto è stato il punto focale per la formazione di una cultura organica e poi di un'associazione per l'architettura organica
Che noi conosciamo sotto il nome di appalto e il piglio e come lui ha detto e che è stato un punto importante di questo dibattito
E neanche i testi evoca immagini
E Maxwell indiscussa Brescia
Nel cinquanta e libero e in inglese attraverso un indire un editore inglese
I segni vernice vede increspa Brescia cosa costiera seria
Il il l'editore il il signor edizione di quel editore voglio dire il
Di quel
E se chi era
Bianchi equestris indirette c'è qualche porta a Brescia
Ai tempi
Insomma ora
Come Astra Spalletti venne salva eccetera o no adesso commistione di di siete voi
Zevi all'estero ed esce
Incrementi non già specie se vuoi quando fu ben osserva si fa Ada nudo barocche te seguiti e lingue copiarne crocchette c'era in Karin San precisa di Tex fare ammette che a Fenice no che c'entra consiste cioè Mendes avanti a Hopa a volte no
Ad costa Cannone convenuto in seta o qualche altro Igino ampezzana ed rispetti publications
Ok nell'edizione inglese che è stata appena ricordata ovviamente le illustrazioni riguardano anche a chi ma alcune architetture inglesi Frei
E Lubecca Keane ovviamente Franca Alvar Aalto a cui alcuni organi Cismon Zeudi guardava e poi chiaramente tutta quell'architettura che il maestro pesti nero o il professor Gideon avevano lasciato fuori dai loro l'imperizia
Non saprai se il mese i pitoti Mendoza un non cioè sua
E quindi non ci sorprende che nel libro ci sia Mendelsohn e lo stesso nuovi tram
Caro quest'nelle Longo Franco Oliva espone in Borsa Prince Stern più semplice e precisa Fabre modesto fanno il mouse in calo afonia vale nessuna le notizie cortei CP no
Ovviamente anche la copertina è cambiata forse perché è cambiato il pubblico non c'è più franchi noi Rai Tre ma c'è una casa
Unifamiliare molto semplice in California di un architetto Aloha meno conosciuto a e i CP HP Clark
Preciso anche Bo
E agenzie
Illy il libro piacque molto e gli inglesi aveva piante
In serie quando ne aveva sette curanti o anche no che c'è
Anch'io espressi e no che Centro Design fare in acqua Ian mai inventati sexy prima udienza alle gentili lingua oltre ecco
Azzeri questa cosa ovviamente piaceva li faceva molto piacere Luís Choir dava all'architettura come architetto
E la ascite attiva la rivista agili che gli aveva dedicato una recensione parlava di lui
Come qualcuno che aveva una mente giovani molto chiara e molto precisa
Danze sfrenate cedere queste segue sempre del resto sessuali
Nubi Isley campetti o uno SESIT eccesso qui sulle frecce eccedenti qui fa anche sua info Métiers tre mila e cento ha un guizzo incendi c'è stato i due ragazzi
E e questo rimane evidentemente il segno del suo insegnamento o ancora oggi noi troviamo la sua nella sua grande messe di pubblicazioni in questo campo concetto di essere chiaramente informarci chiaramente di essere profondamente stimolante
Celtic senza dubbio piane posa mento a Oslo COGEM queste stesse ci le imprese stesse città Aus anziane ce l'ho anch'i maschi hanno incorniciato precipue della porta Hamas la città una croce che hai testuale Giuseppe il senso defensive cioè intendiamo che c'è cioè ante ore Loisy Sendak Nash è andata Houses Stax convenienza
L'assicurazione corsa
A allora sono
A questo discorso sull'architettura organica che Zeri fede come proprio un'attitudine complessiva che abbraccia la città ed essenzialmente la casa tutto ciò che gli sta dentro e questo interesse per la casa piaceva particolarmente agli inglesi
E l'idea è quella di vedere una profonda differenza a fra l'architettura e la casa
La casa a de potesse negozi in Italia la casa sorridendo speculativa derby ma ci sto quei
Queste alla la differenza essenziale fra l'architettura e è la trachite Tura moderna sta nella ricostruzione che la nell'idea che la casa Stax from insider comincia dall'interno
E queste parole ultime in
è corsivo erano proprio le sue
Fornai tremendo son nota vecchio Follis no se spengo Giamprasco ammanchi Maggi
Zeri PIST rocchetti aggiornerà Worst questione spesso messo campano sono oggi ma insomma
Dadaista ammende Ozon il salto non è così alto come potrebbe sembrare quest'idea della genialità di Mendelsohn e del suo organici suolo prende sin dall'inizio
Negli hangar poche che Lanfranco il writer corsi per quanto riguarda non mon so leggere e che è insieme Changing opposte perché in certe sci andrebbero USA amo anzi china mi invece avevo scudo modo nei sfogare con l'acceso fonti anzi spesso
Ok o un architetto più giovane Pirani chiama un architetto solido profondamente innovativo
A che guardava i nuovi materiali che che poteva insomma lecco undici da allegare proprio nella sua spazialità quest'idea funzionalista tedesca con l'idea dell'organici ISMU
Brolin detto Bruno Zevi forniste Steady Escobar che vuole commandos
La notte due di fosse Cassetti foto Abbate contro Manzotti spesso messa in di peggiore stile io ovviamente da Function Ramses emersa da questo disavanzo c'è speranza lanciava tanto sciocco insorse
Dobbiamo molto a Bruno Zevi per averci avvicinato al Mendelsohn al suo Espressionismo all'individualismo a un certo funzionalismo ai nuovi materiali così come si vede nella celebre Torre
Di Potsdam e attraverso di lui abbiamo imparato ad amarla
So che sprecata loquaci Apruzzese né merce da USA fondi attesta sue colorite l'architettura cioè Stefano S. venti nove da Bruno Zevi pensavo tenuta in Carletti ancora enciclica Serse due maggio sì
In effetti attraverso le pagine dell'architettura in cui erano documentati episodi di questa intensa dell'intensa attività di Mendelsohn
A sedici Hutter messo a punto una a conoscenza di questo personaggio
La mia ma fanno che uguale già sul menu Ventura nato a sfera
Del resto così molti commenti al ponte padana analizza mense Numan morose Visconti subisce misto perché io me ne sto qui Lina
Ha un'ultima osservazione che un mi riporta di nuovo a questo tema di Zevi come un mai vista del ventesimo secolo persons Foundation nel magico Sapri cenno Sica circa
Niente e nessuno camici e monete su questi
Voci
Questa non è una mia profonda fino in basso l'arma ricordi lo sparo Pia pago Iorio spostino Hamas
Questa è la fondazione nel mille novecentosessantanove a Barcellona di una organizzazione la cui sigla è cicca per a cui partecipa oltre insieme a azeri partecipai anch'io a Pierre Vago e altri personaggi
E gettava in un superstato pappa una vespa
A metà favorevole al voto anche ai testi afferma Starlight Fabio e no che c'entro maggio
Il concetto era quello della e e e in panchina Afra nelle questioni architettoniche esanime ostica in fa propria che nessuno del segmento e canzoni info insomma ottiche su queste stesse ove
L'altro era l'importanza di riconoscere il valore della critica architettonica tutti quanti diversa distaccato programma sua Zanetti ovviamente propose la sua idea nel solito rimostrare notte per Sofia Saras
E mastica con France ma spicca insanabile compatti a chance Bari ma spessi Benatelli press a è un architetto che vede lavorare nel suo ufficio partecipare alla conferenze essere presenti sempre
Lei non
Ha un crisma che
Essere presente nei concorsi internazionali ed essenzialmente essere sempre presente nella nella stanza
Prova ne segue su cose Geores Collesalvetti mai questo mamma regia genio proprio basti si capì che annuncia mai Waves di sei membri
Allora Zevi era nella giuria del concorso delle Anna
Il tour danni sarà nella giuria del concorso della Bastille dell'opera de la Bastille
E Chica cominciava veramente a crescere all'interno dell'audience internazionale maltempo il consigliere un antecedente
I numeri e qui nasce non rispetta
Giallo ok c'è ciocche che io gli introiti una casa ed è andato qualsiasi festino serie quel Maresca sette feriti ci può qui setaccia Gesù impasse sul una decisa Antinori
Lo vedete costantemente in nella nella stampa quotidiana il critico di architettura divento personaggio centrale nella nostra
La quotidianità architettonica e quello che nel settantanove era stato fissato a Barcellona ormai in questi ultimi anni diventa un elemento forte sporco
Questo anche trarre in scena
Ci grazie mossa come una o attrattività a conti in continuo progresso preclusa cioè non c'è sequestra le tracce più spontanei Minas
Non è me questo qualcosa Antonio fa entraste fra anzi con Franzese Medicines in buone se Squaw sopra New York cercava per alle spalle violando un puzzle per Falerna moderna
Una attività itinerante Petit veri patetica in continua evoluzione con conferenze in numerosissime cita come tennis sciatta ci ha detto
Sfortunatamente apparentemente mai
Spesse le ma invece alle costellata Small Academy of course inserita in campo Samassa
Ma non solo Francia danno a me ne avrà ottiche su questi ex
Ovviamente un piccolo gruppo molto selettivo ma che aveva al suo interno personaggi importanti e lui ha citato Argan Summers Altman Ford Kenneth Frampton
Ed altri poi
L'anche per as non vinse in senso
AN nella laiche per no vinse in senso accusa e Cessna offerenti
L'urgenza non si è mai chiusa anche se in questo momento sta un pochino di stare
Avevo anche assetti assediando il marcio ricercavamo no e così andammo a Jesi incassa Sarcina circa emerge la stessa b-side
A questi io sano udienza come mai cimbro nel Sei pezzi
Non era quella
La mia idea comunque di parlare solamente digicartoon ovviamente è stato un esperienza importante la mia idea era era stato un grande sforzo per tutti la mia idea era di parlare
Un momento della dell'attività a di Bruno Zevi in occasione di questa come narrazione Rachel sessant'Senato traduco quel sano Marcolin sentita
E vorrei dire qualcosa di cui a cui ho pensato con alcuni di miei colleghi però che all'interno di queste organizzazioni abitazioni dell'IT si fanno usurai espone scova ci ha o al lavoro sulle crea mai indietro quando inizia a leggere a che c'è solo questi
Depressivo anti in dettaglio in Corso Stati
Sarei molto favorevole a cercare una borsa di studio quindi una raccolta di fondi per un giovane critico con la stessa mente chiara e ferma per continuare ovviamente questo lavoro cioè bistrattate nemmeno romanzi
Nel nome di Bruno Zevi
Rispetto ai suoi di morì alla Sammo Hung Westport solo salma sulla base di affetto finestra specifico scovarli attici s'uscirmene Steve Mullings ottica cioè ho
Capito
E dovrebbe essere sicuri nelle nel nome di Bruno Zevi per ricorda materialmente a ricordare memoriali Zarrella efficaci età e la a umanità a la grande qualità di studioso di un personaggio come
Caccia sui Nash quote pari from Firefly ciurma e non fra i siti senso la sosta
Donna realizzazione slash Renzi a perché diminuisce
E non serve a tantissimi accesso noi c'è amicizia e ACSM pompa Squinzi fax
Nel l'ex e non si fa con
Il Times ufficio
La
Le limitazioni illesi
Mi sembra che sia chiara scusate
Grazie Denis scenario grazie alla
Traduttrice che è stata veramente ma è stata gentile e competente e siamo siamo davvero molto grati
Come siamo grati al
La
Alla tensione che Charcas saputo creare nel senso di allontanare molto fra loro i punti di attività per far vedere quanto grande e quanto vasto è il territorio che è stato occupato dall'attività di seri
Chiederei adesso a Marcello Guido di intervenire con sua esperienza di architetto di costruttore di realizzatore in molti progetti e notti celebri in Italia nel mondo
Anche in forma di conclusione di questo nostro lavoro oggi pomeriggio
Allora buonasera
L'architettura dei costruisce le istituzioni omogenei del potere della censura dello sfascio premeditato
E progetta scenario organici
Fuori di una modernità impegnata sofferta e disturbata non c'è poi si architettonica
Con queste parole Bruno Zevi chiudeva uno dei suoi ultimi lavori ed è in questa frase che forse meglio di qualsiasi altro e si riesce a sintetizzare un pensiero che si è sviluppato intorno ai temi che riguardano la creazione dello spazio fisico per un arco temporale di super i cinquant'anni
E attraverso lo spazio fisico affermare il rapporto che potrebbe venir fuori tra una modernità creativa è una democrazia liberal socialista
Parlare di Bruno Zevi in un intervento di pochi minuti è difficile difficile perché cambia tutti parliamo di uno dei massimi esponenti della cultura architettonica del ventesimo secolo di un gigante della storiografia architettonica così come lo definì Manfredo Tafuri nella sua ultima intervista è per metà ex-allievo parlare del Mestre ancora più difficile
Perché il debito culturale così ampio che in alcuni momenti quasi in un si riesce ad accettarne la mancanza
Ciò di cui io vi voglio parlare oggi è la mia personale esperienza avuto con lui durante gli studi universitari inseguito nel monto
Professionale ogni qual volta gli sottopone ad un mio lavoro vi vorrei far capire cioè cosa ha significato per la mia formazione culturale per la formazione culturale di tanti altri allievi d'architetti il pensiero di Bruno Zevi
Io ho sempre affermato di essere stato fortunato fortunato perché da un lato vissuto una
Una un periodo estremamente per conto della vita universitaria italiana dall'altra parte sono stato fortunato perché ho incontrato Bruno Zevi quanto ero giovanissimo al mio secondo anno di università e l'incontro fu permetto logoranti direi ricordo tuttora il suo lezioni che non sono state mai accademiche
In quanto si trattava quasi di discussioni informali su temi decise al momento
E dalle quali poi partecipavano anche architetti illustri architetti di fama internazionale che vengono a spiegare il loro lavoro e facevano sì che la distanza che potrebbe venir fuori tra i parlari architetture lo scrivere architetture scrivere spazio non divenisse eccessivamente
Ampia
Il pensiero comunque di Zevi l'insegnamento di insieme a mio avviso si può contezza are intorno a due concetti essenziali uno e lo studio della storia da i becere da vedere in una chiave critico operative l'altra e il concetto di modernità affermare i valori della modernità da intendersi in termini sopra storici riguardo all'uso della storia e Zevi ci faceva capire come la storia non è un corpo morto
Da studiare sotto il solo aspetto filologico ma è un tessuto vivo all'interno del quale arte architettura società e nuove prospettive sociali sono una cosa sola
Quindi la storia diventava anche veicolo sociale diventa un mezzo attraverso il quale ipotizzare immaginare anche una società migliore da fermare poi magari attraverso l'organicità spaziale che senza dubbio più vicina alle esigenze umane
Riguardo invece ai concetti al concetto della modernità ai valori della modernità
E innanzitutto il concetto di modernità dovrebbe essere l'interno del bagaglio culturale di ogni architetto come si affermano i valori della modernità all'interno del dell'insegnamento e del pensiero di Bruno Zevi
A mio avviso i valori della modernità si affermano essenzialmente The costruendo i linguaggi
Decostruire il linguaggio significa azzerare una lì in quel proporre un'estetica di rottura rispetto agli schemi istituzionalizzati
Sì sì attua c'è un rovesciamento generale degli ordine tende gerarchie si mette così in pratica una scrittura bianca
Priva di ogni residua accademico e di ogni concetto sovrastruttura una scrittura architettonica così concepita si pone in antitesi rispetto alla costruzione generale dello spazio classico
E se ci fermiamo un attimo su questo concetto si capisce come il de costruire un linguaggio non è qualcosa che riguarda specificatamente il disegno di una pianta di un prospetto di una sezione ma è un modo specifico di porre la mente rispetto alla creazione dello spazio fisico e sempre apriamo il concetto in termini storici si capisce come hanno ricostruito i linguaggi
Hanno operato in termini di rottura linguistica quindi in termini di modernità tutti gli architetti che venticinque secoli di storia hanno abbandonata le regole i talk imitano lì per scrivere architettura attraverso una lingua basica priva di ogni concetto accademico
E allora possiamo affermare che e moderno Michelangelo perché mica lance le esautorato il razionalismo classico nelle sue architetture si pongono le basi per la dissoluzione della struttura interna dello spazio rinascimentale
Lo scavo forsennato è frenetico
Che lui mette in atto quanto si interessa progetta disegna costruisce la biblioteca laurenziano sottintende un atteggiamento eversivo rispetto dicano di proporzionalità armonici della impostazione rinascimentale
Se pensiamo poi per un attimo alle fortificazioni fiorentine si capisce come siamo di fronte ad un un progetto che riguarda il sublime dell'architettura
è
Non è un caso che questo progetti questi progetti siano rimasti obliterati
Chiusi nascosti in un cassetto per quattrocento anni finché Pete cover nel mille novecentoventisette non ne tracci una prima analisi critica perché questo sperpero inaudito
Perché questo gesto di liberazioni linguistica esploso è rimasto immediatamente lasciato immediatamente sopire soffocate
Beh innanzitutto per lo spirito controriformista che esigeva anche un controllo fisico sullo spazio progettato e costruito ma anche
Va a debita rifatto una critica accetta una storiografia cieca che voleva sottrarre da metà Cinquecento uno dei testi fondamentali
Che conteneva un'ipotesi apocalittiche per tutti coloro che volevano esercitare un controllo geometrico dello spazio fisico allora e qui che interviene
Il l'insegnamento di Zevi pensiero di Zevi impedire che questo enorme patrimonio possa finire in cronaca quotidiana
I perché è compito della critica è compito della critica della storiografia non una passiva registrazioni di eventi ma incalzare trovare Analogie promuovere e soprattutto trovare i Ana Lucia
E allora è per questo che noi possiamo affermare tramite il pensiero di Zia epiche l'eredità michelangiolesca delle fortificazioni con i loro spazi dei costruite destrutturati
Imporrà Lizza ed in movimento rappresenta uno dei pazzi essenziali per l'uomo compiva nel suo millenario cammino di evolversi dalle regole tagli ordini ecco quella stessa eredità michelangioleschi stata
Prima assorbite dall'esperienza brechtiana
Con lo spazio
Che età grandezza infinita priva di forma per citare una intuizioni diritti all'IVA arriva adesso in una cavità elaborate in Pride nata Ray contenute per essere socialmente fruita oggi quella stessa eredità michelangiolesca
Letteralmente esplosa nella gioia spaziale delle architetture de costruttivista degli ultimi per gli ultimi Rieti riguardo invece al concetto di modernità c'è da dire che la lezione Zyrianov sulla modernità c'è da dire che in Italia la modernità avuto vita difficile
Gli architetti che hanno optato per la modernità hanno pagato a caro prezzo la loro scelte molte volte anche con la loro stessa vita
Tant'è che se facciamo una breve analisi ci rendiamo conto di come la lezioni michelangiolesca è stata immediatamente OP interrata con la morte del grande maestro lui che entità era considerato come
Colui che aveva eguagliato e anzi superato in bellezza la stessa natura
Da moda appena defunto la sua lezione viene sotterrata nella nella buca più profonda affinché a nessuno potesse più venire in mente di portarmi avanti la lezione Borromini viene portato al suicidio e quanto si occupa della costruzione si occupa quando progetta e costruisce Sant'Ivo alla Sapienza dovette ipotecare la propria casa dovette ipotecare i propri beni perché era pareri di tutti che quell'architettura nata al di fuori delle regole Alberti a nero potesse stare in piedi
E passano pochi anni una manciata di anni per annullare completamente la lezione di Borromini
Lui muore nel mille seicentosessantasette bastarono vent'anni affinché la lezione Borromini annessi
Pozzi avvertisse neanche nel senso epidermico ed è in quel periodo che le accademie in Italia hanno vinto in modo così netto
Il modo così preciso e sicuro
Che la loro influenza si sente tuttora in un panorama quello italiano completamente invischiato negli acquitrini paludosi che si sono venute a creare con la normalizzazione delle accademie
Settecentesche
Ecco qual era il l'azione didattica di Zevi riguardo alla storia allora in questo ambito non riusciamo a capire come anche lo stesso concetto di modernità in Italia non ebbe non acquisì quei valori così come quella consapevolezza storica così come la qui sia all'interno della speditezza inteso all'interno dell'esperienza tedesca
Tant'è che i pochi architetti italiani che erano con il pensiero in in Europa è però una vita molto breve
Pagano muore assassinato in un campo di sterminio nel campo di sterminio di Mauthausen
Banti mora assassinato nel in un altro campo di sterminio insieme ad altre sei milioni di persone morte a caso di una sorta di trilogia Terragni muore ha trentadue anni
Dopo aver vissuto gli orrori della guerra e lasciano tutti una eredità scomodi Sima ad un apparato culturale quello italiano che guardava le ottiche europee in termini accademici e datteri inizianti eravamo era un rigurgito di belle accademie che nel Settecento erano saliti in cattedra
E non erano state mai completamente vinte ma ad Altomonte l'ambizione del movimento moderno in Italia
Non venne vissuta in senso più assoluto la lezione di William Morris non esiste in in nessuna parte d'Italia e la politica di arrivate dente dediche Toro Orta che rappresentano i pilastri genetici sui quali si forma
La meravigliosa avventura di tutto il movimento moderno in Italia sono stati vissuti in modo che i vermi Cotis tratto quasi fosse una moda così che mentre van de Velde propone la linea come elemento di produzione dello spazio Victor Orta propone il magistrale esempio di architettura moderna nella sua esonero chiude Turenna in Italia si dà mandato a Sacconi
In omaggio alla Tarcento quindi tagliava di fine Ottocento perché poi dieci
I le cose negative italiano hanno hanno una una vita molto molto molto lunga
In omaggio alla Tangentopoli italiana di fine Ottocento e viene dato mandato a Sacconi di erigere questa incredibile montagna di marmo che abbiamo qui a fianco e che l'Altare della Patria e che rappresenta
Un oltraggio alla storia un'offesa un tessuto urbano rappresentato dall'alto dal mare Celli e dal Campidoglio dal basso
Dai ruderi archeologici e da un tessuto urbano storico che si vedeva incredibilmente allontanato da questo in comprando e catafalco celebrare i motivi patriottici e patriottarda in un'epoca che viaggia per le spiegate verso la multietnicità a me sembra eccessivo e la Società del terzo millennio sarà una società multietnica e questo è un fatto estremamente positivo è bellissimo
Coloro che tentano di confermare questa questa sintesi
Avranno vita molto difficile comunque per ritornare a patto della modernità e al pensiero dirigenti c'è da registrare anche il fatto che in un'epoca in cui tutte le riviste celebravano la moda microfibra del posto muove nella rivista da lui diretta si distingueva da tutte le altre non per ciò che pubblicavano per quello che non pubblicava così come lui amava ripetere perché non ha mai pubblicato un solo progetto un solo rigo che conteneva le assurde ipotesi
Post moderniste tanto di moda negli anni della strada ricchissima
Viceversa non si dovesse necessariamente un architetto famoso per avere una pubblicazione sulla rivista non si doveva essere necessariamente un professore universitario in omaggio alle logiche da botteghino portate avanti da tutte le altre riviste nel mio caso vale vale da esempio io da sconosciuto quale
No negli anni passati ho avuto la possibilità di veder pubblicate sulla rivista alcune mie opere realizzazione perché non era neanche importante che la rivista
Fosse stampate in poche o molte migliaia di copie in alcuni periodi però è importante che la rivista fosse strumento fosse spazio disponibile
Per tutti coloro che volevano esercitare il diritto alla modernità per tutti coloro che volevano continuare un discorso sulla modernità
Ecco quali stato l'insegnamento di Bruno Zevi perbene e per tutti coloro che hanno mi hanno portato avanti il pensiero
Far prendere coscienza dei valori della modernità a tutti coloro che hanno avuto il coraggio di obliterare
Le regole i topi mi le impostazioni accademiche datteri inizianti l'oggetto artistico finito l'armonia e la sicurezza
Per portare avanti un progettare disturbato
Che non persegue più astratti valori sopra strutturali evita qualsiasi sintesi dire afferma così quella idea Prai piana di un'architettura che per la prima volta nella storia e veramente totalmente architettura spazi in se stesso
Privo di modelli prescrittivi profetizzava Brachetti circa un secolo fa noi dovremmo aggiungere per affermare quell'idea Zei Diana
Di un'architettura in tre quattro dimensioni spazio completamente in movimento profetizzava Bruno Zevi nei suoi scritti
Che riemerge con il traguardo del grado zero della scrittura architettonica antiretorica e tanti autoritarie magari poi da portare avanti in un ambiente più democratico più
Liberalsocialista in quell'ambiente liberalsocialista profetizzato da Carlo e Nello Rosselli io
Penso di aver finito sono stato all'interno dei limiti che mi sono stati concessi però prima di completare vorrei inviare un pensiero a Bruno Zevi E.T. vorrei inviare un pensiero all'amato maestro per tipiche noi non siamo qui a celebrare perché celebrare sottintende un atteggiamento accademico
E lui dal Prontera contro ogni celebrazione noi viceversa siamo qui per affermare per affermare le sue lotte le sue battaglie
E per affermare quei valori di quella modernità che Lucia portate avanti per tutto l'arco temporale della sua vita
Noi siamo qui per far sì che
In Italia non ci sia più nessuno che possa dire la lezione di Frank Gehry non può essere traslata nel parlato comune perché appartiene al genio così come è stato fatto quattrocento anni fa con
La lezione michelangiolesca noi siamo qui per far sì che in Italia non ci si nasconda piovuti Etro al dito della storia dietro al falso mito della storia per tacciare di realizzabilità tutto ciò che si realizza
Nelle altre parti del mondo con la ricerca architettonica ecco noi siamo qui per affermare
Le rotte le battaglie di Zevi che poi sono le lotte le battaglie
Contro che hanno fatto nella storia tutti quegli architetti Rana
Arnolfo di Cambio amiche lancio rosa Borromini a Baldassarre Longhena tutti quegli architetti che una critica cieca
Una storiografia cieche asservita valori astratti sovrastruttura agli accademici arreso reso Eretici ecco noi siamo qui per portare avanti tutte queste battaglie grazie
Tracciato in modo così limpide del rapporto fra modernità e storia che invece è tipico dell'accademie considerare contrapposti
E se c'è una voce adatta a a completare il discorso di oggi aggiungere davvero a una conclusione del nostro lavoro
E quello di Massimo Pica Ciamarra
Che insegna project che insegna progettazione all'università di Napoli e del vicepresidente degli inerti che ricordo ancora una volta accorga Nizzardo con un'architettura cronaca e storia alla giornata di oggi
Nel periodo recente
Appariva quasi entusiasta
Tre anni fa Modena
Come già dissi che grado zero dell'architettura contro internazionale
Da cui straripa una Foglia e un sapore di Rifondazione si chiamarci dichiarava ottimista e sereno impegnava tutti a proseguire constatava il superamento del razionalismo del funzionalismo il crollo della tendenza la disfatta del postmodernismo
Sosteneva con orgoglio ma senza tracotanza che contro delle insidie e avevamo vinto che sola salda via era rimasta la matrice organico espressionista
Quindi inneggiava lo spirito dei costruttori sta alla musica di John Cage
Proiettava millenni di storia per costruire una interpretazione del futuro qui di fiducia tensione al Progetto come massima espressione culturale architettura come trasformazione dell'ambiente
Come incisione di pensieri di significanti
L'introduzione per il congresso inerzia nel due mila quella che non fu sostenuto dalla dalla sua voce un se pinte esercizio di stile
Che diversificando i toni
Esalta stimoli e contrapposizioni sferzante per chi ha responsabilità di governo si conclude
L'ho letto prima se Rossi con un inno alla gioia alla ritrovata capacità di cogliere simultaneamente lettura del passato visioni Progetto di captare i valori sensazioni emozioni latenti deboli e contemporaneamente principi forti e assoluti come sempre
Nei momenti e nei periodi di rinascenza
Certo svogliato fra la
Condizioni italiana è quella di altre aree dove collettività politiche ed esuberante impegnano risorse sostengono profeti pionieri materializzano significati emozioni
Costruiscono con velocità per noi credibili beh questo iato profondo veniva quasi ignorato da una visione ampia sicura in deboli venti sintomi che sono compiuti riusciva a cogliere anche qui io cerco di utilizzare delle parole stringate sintetiche lui ci ha trasmesso ripulsa verso il superfluo spasmodica rischia prescelta dall'essenza impegno al distacco dal bar
Di qualche anno fa la provocatoria promo proposta di gemmare all'interno dell'inerte un centro studi Libero nel proporre nel giudicare nell'immettere questioni era un'azione improponibile per un organismo che aveva di compiti e di ruoli istituzionali quindi pur doveva valutare collegialmente opportunità equilibri mediazioni ma energie del paradosso ad Sheva perché lineare generasse al suo stesso interno il suo anticorpo Petteni leggeva le possibili degenerazioni e nel mille novecentocinquantanove
Quando ne intuì la necessità della Fondazione voleva un istituto agile anti burocratico coinvolgente
Proteso a saldare apparenti contrapposizioni
Privilegiava le deroghe ludiche alle recite istituzionali per dirla col titolo L'Unità tanti interventi con i quali settimanalmente
Sempre con L'Espresso tranne una brevissima interruzione per la polemica ideologica
Editore diffondeva interesse per l'architettura
Ha coltivato insofferenza per le procedure paralizzanti un sincero distacco da ogni forma di accademia la liberazione di forze vive che attive e vivaci l'aspirazione al giudizio critico immediato sintetico spezzate quindi intendo nella critica operativa il rifiuto
Lo strenuo rifiuto delle monocolture
La provocazione insita nelle sette invarianti del linguaggio moderno anti prescrittive essenziali ovviamente non esaurienti si radica in una visione del mondo che coinvolge ogni espressione
Culturale
Io ne ho subito con affetto sincero
L'aggressività stimolante
A Parigi inaugurando una mostra dei nostri lavori era venuto per questo inizio con una critica dura ha poi fece tornare alla memoria la corsa di Edoardo Persico a Torino e così anni prima pal mi fece capire
Docenza di saper ricominciare da capo di azzerare inventare ripartire
Quindi regia e determinazione che aveva riconosciuto ridotti chiedendo al tempo stesso concretezza e tensione utopica valori che aveva apprezzato il Luigi Cosenza
A Bilbao con crescente convinzione ci invitava ripercorre gli spazi di ieri perché in architettura l'imprevisto file già ricezione leadership gesti vigorosi
Però tramite la pubblicistica la formula ideale attraverso molteplici differenziate e presenze diffondeva interesse per l'architettura Chicchirichì crede di poterne essere strane
Demolita luoghi comuni contro la paralisi insita nella saldatura che c'è nel nostro Paese tra conservazione Isco e ambientalismo gli ismi tutti conducono al conformismo
Agli assunti che impegnano la parte banale del nostro contesto le contrapponeva la naturalità del cambiamento delle trasformazioni quindi l'esigenza di udire cronache sto e in questo senso che ha colto simultanei visione del futuro il e lettura dei versi passati
Tutti i contemporanei sin cronici e al tempo stesso forti della loro via cronicità
Dominanza all'innovazione Conte Preta del passato proiezione sul futuro
Ha sostenuto l'illegittimità dell'estromissione della scrittura contemporaneo città storica il conte probabilmente ha interpretato la storia come metodologia del fare architettonico
Per ricongiungere architettura e urbanistica introdusse promosse
La carta del Machu Picchu
E poi con è sintomatico parallelo urbanistica uguale Mondrian
E paesaggistica uguale pollo quello di di Modena sospinge lobate Tura sono parole sue verso il trapasso di scala paesaggistica all'impegno creativo sul territorio
Così Lecciso su molti di noi impegnati come diceva nell'architettura di azione con segni e linguaggi certamente molto diversi
Fra loro però accomunati tutti dal privilegiare l'espressione morfologica dei luoghi la diversità delle culture il dialogo fra gli interventi che si susseguono quindi paesaggi urbani prima che il Lessico locale
è per questo che siamo qui a testimoniarne definita il materiale in pensiero predominanti del secolo che adesso si è chiuso e che permea in profondità l'etica del fare architettonico
Oggi essenziale gestire nuove libertà
Si lavora sul non costruito su gli spazi liberi sostanziali per pervenire a nuove fatalità urbane si opera affrontando la complessità l'integrazione scavalcata dalle interazioni multimedialità e tecnologia porta lattine sempre più nelle nelle partnership più che nelle leadership come sempre e possibile e imperativo introdurre qualità inedite nel recupero del preesistente
C'è pedinato a proseguire nel due mila e uno questo vuol dire capacità di decostruire la conservazione ed è costruire le convenzioni nello stesso tempo esige reazioni e visioni politico-culturali esigenti cioè abbiamo bisogno di politici che saprà chiedere non bastano critici non bastano progettisti non bastano costruttori costruire secondo principi materializzare i significati fare architettura non è solo per ripetere la fase di famosa frase di le Corbusier attività di popoli felici che rende felici i popoli nella sua visione la sua visione
Vuole anche dei governi proseguirà
Cioè impegnato tutti proseguirebbe proseguiamo nell'Apologia Dream perfetto
Di quello che non è finito che si contraddice che si trasforma
Io credo che certa della nebbia dalla condizione
Italiana emergono i contorni di architetture sostenute da insaziabili desideri imputazione
Ma siamo tutti davvero tutti impegnati per questo grazie
Grazie Massimo Fichera serrata il
Pensiero che in qualche modo mi
Mi guida in questo momento di conclusione è forse un'interpretazione del vostro stesso sentimento non lo so ci provo ed è questo uno sorta di disagio
Perché perché molto raro nella storia
Che ci si si debba sostare in un punto in cui il nuovo è alle spalle
Invece di vederlo di fronte a noi come qualcosa che sta per accadere invece di provare quel senso di tensione e di al sia quasi nostalgica perché tutti siamo portatori di un sogno grandissimo di cose che stanno per a cadere
La metafora che ci serve di più in una situazione come questa e quella del treno fermo che a un certo punto hai l'impressione che si muoveva solo perché l'altro treno sta andando indietro
E mai capitato da bambini di avere queste questo questa questo tram play che siete seduti nel treno il treno non parte non parte non fa ma a un certo punto dice finalmente si muove ma è soltanto perché l'altro treno sta andando in direzione opposta
Sta andando indietro
Questa è forse la situazione della storia salvo che c'è l'altra esperienza all'improvviso con una scossa del treno fermo passa un treno velocissimo che invece sta andando
E non si può fermare
Siamo in bilico fra le due tra queste due sensazioni quella che si prova ricavi sentendo certe parole rivedendo certe frasi ricordando certi momenti ed è il treno che va veloce che non in non intende fare anziché da parecchio più avanti di coloro che cercano di di di di di pensarlo capirlo e più che ricordare lo viverlo
E dall'altra la sensazione invece del treno fermo e del treno e dell'altro treno che va indietro e l'unica sensazione di muoversi e perché qualche cosa si sta spostando indietro
Diciamo che sono vere tutte e due le cose
Diciamo che il treno veloce è il treno di un impegno di un di un e di una
Intensità culturale e morale di vita che ancora capace di correre in avanti e di fondare le cose buone e le cose nuove di cui questo Paese inattesa
Diciamo che con un simile maestro con una simile sei mila non ci potranno essere che frutti
Diciamo che la frenata evidente sensibile
Diciamo che la
La tesa è in bilico fra un meglio che è l'esplodere di questi frutti
E un peggio che l'andare all'indietro in un modo parecchio più complesso
Del timore politico o del timore accademico è un andare all'indietro più più più radicato più profondo
Un forza di inerzia di di mezzi di comunicazione di massa ma a forza di inerzia dei luoghi comuni una forza di inerzia dell'ripetere del rifare e del provare persino un senso di orgoglio nel ritrovare le cose
Nel ritrovare cose già fatte o nel sentire suoni e parole già dette
Un seminario un cantiere aperto come quello del lavoro di oggi è una scossa che venga da questa scossa
Altro stimolo arrestare i vivi e restare creativi grazie
Cioè