L'intervista è stata registrata mercoledì 12 marzo 1986 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Carcere, Decessi, Sanna.
La registrazione audio ha una durata di 34 minuti.
Rubrica
Assemblea
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Speranze
Radio radicale buongiorno agli ascoltatori siamo in studio questa mattina per affrontare un caso
Che sicuramente quanto meno in questo momento inquieta inquieta non soltanto
La vita di dei genitori di questa persona cioè di Marcovalerio di Marco Sanna
Ma sicuramente sterili inquiete era nel momento in cui adesso potrete sapere la storia di questo ragazzo
Molti di coloro che sono all'ascolto dobbiamo tornare al periodo in cui c'era la neve a Roma e non certo per raccontare frivolezze o fatti divertenti ma quanto perché in una giornata che doveva essere di un certo tipo
Ecco questa giornata proprio intestata la causa insieme ad altre ad altri fattori che adesso chiariremo della morte di Marco Sanna Marco Sanna ventitré anni
Abbiamo qui con noi Carlo Deaver dato che oltre a essere un compagno di Marco un amico di Marco militava con lui nel coordinamento anarchico romano
Non vogliamo in questo momento assolutamente fare processi a chicchessia però sicuramente dobbiamo così come forse ora inizio uscire sui giornali
Qualche notizia vera qualche notizia corrispondente ai fatti di questa vicenda
Ecco vogliamo cercare di fornire intanto un primo una prima informazione agli ascoltatori di quello che è successo di quella Cantù che è accaduto e soprattutto riuscire non certo a spiegare perché non è spiegabile
Ma riuscire a raccontarvi come si può morire a ventitré anni
Suicidati per lo meno questo è quello che esce fuori fino a questo momento nel carcere romano di Regina Coeli io credo che alcuni ascoltatori sicuramente avranno letto sui quotidiani giorni immediatamente seguenti a questa vicenda né quello che sarebbe dovuto avvenire è chiaro che poco possiamo poco anche Carlo credo può dire direttamente di quello che è successo perché nessuno neanche la madre di Marco ha potuto direttamente riscontrare quello che è successo ma sicuramente in base alla alla decisione anche di questi amici di Marco di uscire fuori e della madre evidentemente di Marco dei genitori di Marco di far uscire fuori e cercare di chiarire dei punti oscuri che sicuramente esiste in questa vicenda
Tenteremo in base alle ricostruzioni che alle testimonianze anche che si sono avute delle persone che lo hanno visto e in qualche modo hanno potuto contattarlo in quelle ore prima della morte
Ecco cerchiamo di ricostruire cosa è successo e soprattutto tenteremo con questa trasmissione di dare un'immagine diversa e quindi quella vera di Marco perché sicuramente ci sono state delle cose anche sui giornali che hanno voluto forse giustificare una morte che invece non è giustificabile così come avvenuto allora io ho qui come dicevo Carlo Carlo Garda Conte al quale credo utile chiedere subito di raccontarci un attimo come sono andate le cose per quel che è possibile anche per voi per quello che è stato possibile per ricostruire questa vicenda
Dunque in un primo tempo quello che noi abbiamo saputo riguardo la triste vicenda di Marco ed è stata presa dai giornali i quali erano piuttosto discordanti si discordanti anche dal per fare un esempio dal punto di vista topografico degli avvenimenti insomma della dinamica stessa che si possono aver avuto naturalmente ci ha colti tutti molto
Diciamo cioè a tutti molto sconvolto questa storia
Molti di noi si sono rincontrati al funerale di Marco
Non ci vedevamo da diversi anni
Due o tre anni insomma gli anni seguita la discriminazione che c'ha distrutti un po'soli quando forse avevamo molto più bisogno di stare insieme di lottare insieme che non quando quando che non quando stava scuola insomma
La vicenda molto assurda Marco uscito quella giornata di niente ecco che giorno era ricordiamo che era il dieci febbraio il dieci febbraio subito dopo pranzo
Quindi non farà più ritorno a casa i genitori lo cerca non sono molto preoccupati perché Marco solito avvisare la famiglia quando non rincasa e invece sono due giorni che è assente
Il secondo giorno da senza quindi mercoledì dodici febbraio la famiglia si sta apprestando ad uscire
E a sporgere una la porge una denuncia de la scomparsa del figlio
E in cui Antilia pochi istanti invece sopraggiunge a casa dei dei genitori di Marco
Un un carabiniere che a un fonogramma nel quale nello stesso tempo in cui viene comunicata la carcerazione del figlio viene fatta anche la convocazione ai genitori per il riconoscimento della salma
Naturalmente per i genitori un colpo
Vanno comunque prendono un taxi vanno all'obitorio
E li fanno attendere quattro ore e mezzo
Finalmente possono vedere Marco
Però dietro una teca di vetro
Andò una certa distanza non lo possono toccare non lo possono nemmeno avvicinano insomma
è tutto fasciato unicamente un piccolo tratto del volto è scoperto e sulla fronte sono riconoscibile per evidenti escoriazioni dei graffi
Tutti noi poi al funerale io non personalmente perché ho tardato qualche tempo riconoscere in questa vicenda Marco un mio amico
Non tutti gli altri compagni
L'hanno vista anche un ematoma
Dei questo è già ci sono già i primi punti abbastanza oscuri di questa vicenda
Ecco questo diciamo quello che voi direttamente avete potuto vedere ora su sono uscite fuori e voci del tipo che Marco aveva aggredito un carabiniere che l'aveva fermato perché tirava delle palle di neve
Voci che Marco aveva risposto male voci che comunque Marco doveva essere tradotti in galera perché aveva un coltello in tasca e poi Remo perché era sorta ne intasca aveva un coltello in tasca e quindi un'arma impropria voci che comunque era stato tradotto in carcere perché aveva un precedente
Penale dovuto a una rissa tra studenti
Ne sono uscite fuori e ripeto mi sembra più per giustificare una un una vicenda che comunque appariva ingiustificabile
Soprattutto all'inizio da parte dei quotidiani sono uscite fuori delle voci e verremo poi anche su questo lavoro e trattarlo un attimo a parte il punto riguarda il fatto che Marco fosse un disadattato e via dicendo ma come salute fuori delle voci
Che però di fatto sono ecco sono sono soltanto indiretta sanzione dobbiamo prendere per buone le cose le cose che sono state dette cogliamo un attimo cercherà di costruire dal momento in cui Marco è uscito di casa e i genitori non sanno più nulla che cosa si è venuto a sapere dal carabinieri in borghese no ha affermato dagli gli agenti del comando del nucleo operativo dei carabinieri e quindi poi dal dei responsabili dell'obitorio e via dicendo
Come detto son tutte cose che noi sappiamo indirettamente quindi per quel che riguarda quello che può aver detto il carabiniere che arrestato Marco lo sappiamo tramite il Messaggero
Le parole testuali di questo carabiniere sono state che Marco non aveva certo la faccia di un ragazzino
Che tirava palle di neve infastidiva i passanti aggrediva una vecchietta aveva un coltello in tasca
Che aveva un precedente per uno scontro con i fascisti in quel periodo in cui ha Carnevali fascisti si divertivano andare in giro per Roma con dei manganelli pieni di sabbia insomma e altre cose
Voi
Cioè come dicevi prima parlando sempre
Questa vecchietta infastidita Marco guarda caso comunque non non si sa dove si molto strano sì perché sembra che sia stato proprio questo il fatto che abbia convinto il carabiniere ad intervenire
Mentre però nel verbale d'arresto questo stesso viene motivato per oltraggio a pubblico ufficiale
Da molto che pensare tra l'altro la vecchietta del tutto
Non rintracciabile
Ecco c'è poi la storia del coltello questo coltello personalmente a operare addirittura all'inizio se non sbaglio il tempo aveva detto che minacciato la gente con il coltello fissando perduto le trattative ha dovuto ritrattare il giorno stesso
Certo questo non gli fa onore
Ma un giornale a pubblicare una menzogna del cenere comunque il coltello era in tasca del del piumone del piumino scusate che Marco indossava lo stesso giorno prima essendo stato col Cai in una gita in montagna presso Rieti quindi molto probabilmente l'ha indossato il giorno dopo
Senza ricordarsi di di lasciarla caso insomma
C'è Saccani tra un po'il destino
Un po'per la neve o perché il viene subito tradotto in carcere in realtà e dovrebbe essere stato interrogato per direttissima e poi non essendoci un reato essere liberato subito ecco vediamo subito a questo allora
Diciamo la dopo che c'era stato questo l'annuncio di palle di neve nei confronti dei passanti che la vecchietta non si capisce bene comunque andando a cogliere un agente in borghese un carabiniere in borghese che a quanto si sa si è qualificato
è stato poi per i motivi abbiamo detto il coltello che aveva in tasca dopo una serie una una serie di indagini il precedente penale che aveva riguardo la rissa con una
Con altre persone
Viene si dice anche aveva insultato questo carabiniere Vieri però sa che però ripeto sembra nascere uscite dopo quasi a giustificazione pre comunque Marco era incensurato
Non risultava presso l'ufficio al casellario giudiziario probabilmente la DIGOS invece non dimentica neanche questi piccoli fatti
Ecco comunque Marco dalla caserma dal comando nucleo operativo dei carabinieri di via in Selci tra l'altro tristemente nota e artigli in
Perché piccolo carcere in se stesso questa caserma e poi ci sono degli atti molto scuri che sono dei fatti che sono avvenuti in questa caserma insomma non ha una triste non ha a una triste non meno insomma
Ecco se non sbaglio uscito sui giornali anche il fatto che sia stata volontà di Marco non avvisare i genitori infatti Marco andarlo a comando viene portato direttamente in in carcere
La madre dopo alcuni giorni si reca a Regina Coeli per ritirare gli effetti personali di Marco viene a parlare col giudice istruttore il quale davanti alla madre stesa e all'avvocatessa di famiglia
Dice come Marco sì effettivamente non avesse voluto avvisare la famiglia ma legale sì
A quel punto la lega la stessa intervenuta dicendo no signori a me non m'ha chiamato proprio nessuno il signore sì ammutolito ecco quindi anche questo è un altro fatto che comunque
Lascia più che ombre nel senso che sappiamo bene che l'avvocato non ti viene richiesto quello detenuto dovrebbe dovrebbe essere chiamato ma va bene
Passiamo oltre dalla dal comando dei carabinieri viene portato in in carcere a Regina Coeli e già qui ci sono una serie di vicende prima di arrivare la mattina poi in cui si scopre tra virgolette il il cadavere di Marco anzi poi anche qui da dei da capire cadavere non cadavere stava è morto in ambulanza anche questo lo chiama passavano che cosa è successo al momento in cui Marco arriva quali sono stati i passaggi
Dal momento in cui arriva in carcere prima di della mattina in cui poi hanno trovato morto si presuppone che di prassi chi entra in carcere
Subiscono a visita medica
Marco a sentire il medico del carcere avrebbe accusato un dolore alla mascella
Un dolore che secondo il medico sarebbe di vecchia data
Come Marco stesso gli avrebbe detto
Cosa del tutto falsa perché nella madre non sappiamo di nessun dolore di nessun trauma da tempo che Marco Polo avesse appunto alla mascella ci dà da pensare un po'questa storia
Ecco dopodiché
Tra l'altro questo medico dice di aver ordinato dell'Astra non sappiamo se sono state fatte se non sono state fatte
Tutto molto scura ecco dopodiché Marco viene tradotto in cella portato incerti è già qui avviene una prima aziende addirittura l'isolamento prima doveva esserci e che ha come D'Amato come funzionava la cosa perché anche a me
Di regola essendo atteso interrogatorio dal magistrato avrebbe dovuto stare in in isolamento
Ma isolamento a Regina Coeli col sovraffollamento che c'è formale in realtà viene messo in una cella con altri detenuti
I quali però si lamentano dicendo che Marco
Parla nel sonno si agita e così via
La direzione del carcere non trova di meglio da fare che sostituì di cambiarli io dicembre a trasferirlo in cella
E questo dopo la conta di mezzanotte quindi di notte viene trasferito in una nuova cella non credo che ci possa essere un evidente miglioramento nell'andar da una cella all'altra
Certo anzi va nell'altra cella
Che è poi la cella che nella quale
Nel bagno della quale Marco si impicca era
A questo punto per esempio
è stata mi dicevi parlavamo prima
Come sono costituite queste celle
La
Stranezza per lo meno del fatto che si sente a seconda di quanto è stato detto letto sui giornali si sente Marco
Praticamente alla fine rantola nel momento in cui è ormai sta per morire però non si sente Marco che strappa i lenzuoli
Per fare le strisce per poi essere per poiché compiere il gesto avrebbe compiuto ecco vediamo un attimo anche qui di capire anche in base a quello che è uscito fuori quello sicuramente voi avete saputo di più perché vi siete interessati direttamente
Ecco che cose succhi cosa dovrebbe essere successo in in quel momento innanzitutto poi e cioè e poi capire anche che cosa dicono i compagni di cella Lima
Dunque ecco spieghiamo anche come ha fatto come è strutturata la cella per capire quanto è difficile poi non sentire dei rumori nel momento in cui viene svegliata mezzanotte entra dentro l'altra persona voglio dire
Ci sono una serie non è che certo l'aprirsi di una cella Della Porta di una cella non credo che sia una cosa che sfugga detenuti che stanno appunto dentro ad essa
è sempre un evento un po'un po'sconcertante sempre pieno di interrogativi cosa può succedere che novità ci saranno insomma
Comunque la cella nella serranda maggioranza sono è formata da da una parete divisoria che separa due ambienti uno più piccolo il quale sarebbe il taglio e di solito questo senza porta Marco è stato trovato proprio impiccato dentro Bane
Ecco quindi anche questo appunto come dicevamo
Appare strano quanto meno che nessuno abbia sentito rumori di di di di Renzo alla che si strappa Roma alla Giunta questo
La madre comunque in un colloquio avuto con lei
Mi diceva che ritenne né molto strano conoscendo il figlio solo una madre può conoscere il figlio a una certa profondità insomma non riconosce nel figlio questa fredda determinazione
Al volere appunto preparare il proprio suicidio insomma dico questo perché alla madre non è stato restituito una cintura di cuoio di proprietà di Marco che aveva indosso e sappiamo per certo che il collo di Marco reciso
Ora è provato che delle lenzuola del carcere non possono essere fatte a striscioline e quindi di conseguenza essere taglienti Ermanno date
La cosa dunque molto che pensare
Ecco per di più c'è da aggiungere che Marco arrivato come dicevi dopo la mezzanotte dentro la cella e quindi mi diceva anche prima un altro particolare e che nessuno dei detenuti ha potuto vedere di fatto in che condizioni stessi certa
Ecco dopodiché e qui arriva il primo mistero che è un mistero non più soltanto per
Quelle posa se le nostre impressioni ma perché da parte dei responsabili del carcere viene comunicato che Marco viene portato ancora in vita esce invitata al carcere e muore in ambulanza prima di arrivare al Santo Spirito
Il classico caso del morto fuori in casa ecco speriamo perché perché l'autopsia di risulta dell'autopsia danno per certo c'è anche Marco io ne approfitto perché Olanda la cosa testuale della Tozzi dice che Marco Valerio sanno è morto all'istante per una paralisi per una paralisi vagale del plesso carotideo provocata dal cappio intorno al collo smentendo in questo caso questo corso immediato che invece
Ecco
Questo è già un'ombra un dubbio più Cracco più che un'ombra questa cosa che già non
Quanto inquieta perché la necessità di
Due sono le cose o mente il la la perizia fatta dal dei medici legali o mentre direttore o i responsabili del carcere
Sembra abbastanza incomprensibile perché da parte la perizia medico-legale dovrebbe esserci si dovrebbe mentire un tipo di morte piuttosto che un'altra e quanto invece invece inspiegabile
O comunque inquietante lo diciamo ancora il perché da parte responsabile il carcere nettamente meno viene detta a quello che abbiamo i dati che abbiamo una falsità
Quindi oltre a non aver permessa Marco di avvisare qualcuno
Si è mentito anche sulla sua morte
L'autopsia parlar chiaro insomma alla morte istantanea
Per sciocche vaticana del plesso carotideo
Un'altra domanda è anche questa mi pare Rattus anche in contatto con la mamma di Marco è la sento spesso si ecco
Sono stati bruciati
Determinati indeterminati indumenti Lima sin d'ora che se non sbaglio scusa se ti interrompo un attimo se non sbaglio potrei sbagliare ma questo poi siccome sicuramente questo è un primo passo torneremo a parlare di questo caso torneremo ad occuparcene
Ma se non sbaglio per poter compendio soggiace quando l'autorizzazione del magistrato non credo che i responsabili obitorio possano decidere arbitrariamente di bruciare gli indumenti una persona è successo anche questo
Sì certo che è successo anche questo ci dà molta che pensare perché vengono bruciati gli indumenti che più stanno a contatto col corpo quindi la maglietta i pantaloni e gli slip
Ecco e poi il terzo elemento è che comunque ai genitori a tutti quanti Marco viene fatto vedere fasciato totalmente fasciato come se fossero mia mi dice sì al funerale però molti di noi riescono appunto a vedere questo ematoma
Lacerocontusa
E dei graffi sulla fronte veniamo a sapere poi i del collo reciso
Dal medico del carcere che lo dirà al senatore Flamigni che si ricordi pochi giorni dopo la dopo la vicenda a Regina Coeli
Ecco forse avrete potuto notare un po'un po'tirata forse questa prima parte di di questa di questa conversazione ma credo che sia comprensibile a tutto quanto poi difficile sia
Riusciva a parlare e il più possibile distaccata mente senza voler insinuare
Nulla senza semplicemente però manifestando perplessità che ovviamente e abbiamo tirannico
Pensiamo cosa vorrebbe dire poter parlare con la madre che ha perso un figlio ventitré anni in questo modo ecco abbiamo cercato in questa prima parte di ricostruirli darvi la possibilità di capire esattamente come sono andate a utile come sono andate le cose abbiamo cercato di dimostrare in questa prima parte di come a parte perché adesso entrerà in un'altra parte altrettanto importante in questa prima parte di farvi capire che questa vorrebbe esternare consapevolmente delle oscurità che
Tendono sopra questa vicenda
E questo è quindi quanto siamo in grado
Di di fornirvi c'è una seconda parte e l'ho avuta tenere in ultimo e c'è una seconda parte di questa intervista di questa conversazione che è molto importante ed è quella che riguarda proprio
La figura di Marco
Che i giornali soprattutto all'inizio hanno non so come dire manifestato come un disperato un disadattato un una persona sono state fatte le azioni di tutti i tipi
Per poter in qualche modo alla giustificazione un gesto del genere ecco io vorrei proprio ad un'amica ad una persona che ha vissuto con lui esperienze
Anche di vita politica
Ecco riuscire a capire realmente qual era la situazione Marco come Marco stava se anche appunto in base a quello che tutti hai vissuto con lui alle stime potuto immaginare
Che sarebbe successo a cose del genere
Marco era era un compagno veramente molto generoso pieno di slancio cominciò a far politica come tutti noi del resto giovanissimo a sedici anni
Sin qui la madre ai tavoli radicali durante il tempo dei referendum nel settantotto
E partecipo al diverso manifestazione del partito radicale
Poi subito dopo entrò nel coordinamento anarchico e faceva attività politica nella sua scuola e impara GR ripetere un compagno in pieno di slancio molto generoso nella militanza sembrano aver trovato una risposta
A come impostare la propria esistenza e quali valori privilegiare
Era una persona estremamente viva scriveva poesie aveva scritto anche la sceneggiatura che portò a far leggere una persona che lavora in Rai e che trovo immessa diversi buoni spunti
Insomma non era la persona come abbiamo già detto
Ma diversi giornali
Che andasse in giro a cercare un chiodo per impiccarsi
Riteniamo abbastanza responsabile della sua morte l'assurdità del sistema carcerario
Francamente due parole riassumere la figura di Marco non è facile
Scusate ma adesso la mente piena di pensieri
Ecco resta resta sicuramente il fatto che
C'è chi invece ha ritenuto di in due parole tratto inventate
Ripeto
Nel parlare di Marco comunque di com'era ecco si è parlato e credo che sia utile anche per per far capire gente di una persona disperata perché cacciata non so quante volte dal lavoro di una persona
Anche questo assolutamente non si capisce bene dove preso disperata perché lascia per problemi sentimentali e lasciato dalla ragazza non so che cosa invece
Dico ti volevo chiedere
Quanto
In effetti poi magari può essere stato vero il fatto che Marco fu salsa disperata nel senso che vi erano successe determinate vicende e che unito alla vera disperazione di vivere quei momenti in carcere potesse e dobbiamo puro come poteri decide di suicidarsi
Dobbiamo fare un piccolo passo a ritroso tutti noi intendevamo la politica come socialità che quando si stava insieme i problemi avevano sempre una risposta collettiva
Cominciamo giovanissimi a far politica nella risposta al nostro bisogno
Punto di denunciare
E di darsi da fare per una società più civile
Venne con i mitra della polizia con le provocazioni degli scontri di piazza gratuiti
Che posero detto incredibile la nostra attività insomma
Siamo cresciuti in un clima di violenza che dopo pochi anni
Mise minato una disgregazione tale che tutti noi ci ritrovammo soli nei momenti più difficili momenti dove tocca fare il servizio militare
Momenti dove tocca trovare un lavoro Marco di lavori ne aveva fatti due il primo come portiere di notte
Andava tutto molto bene ma fu licenziato perché il manager del suo albergo
Diede il suo posto a un parente che veniva dal Sud
Marco e c'è una vertenza e la vinse poi davvero come geometra lui aveva il titolo il diploma di geometra in un cantiere per dieci misi non in regola cinquecento mila lire
Dopo dieci mesi viene licenziato perché manca un giorno al lavoro
In seguito a questa un alterco con il
Con
Con il datore di lavoro che addirittura l'ha malmenato anche qui ad aprile si apra una vertenza
Che la famiglia ha intenzione di con la quale la famiglia intenzione di andare fino in fondo e si parla di un risarcimento di diversi milioni che sicuramente sarà vinto ho parlato con la madre ed è assolutamente certa di questo quindi è chiaro che tutte queste esperienze in un elemento antagonista in un elemento critico com'era Marco
Hanno influito non poco il fatto della ragazza che l'avesse lasciato non era una cosa tanto fresca tanto recente
C'è parso a tutti come una giustificazione tipica da giornali scandalistici no
Un suicidio per motivi sentimentali
Ripeto Marco aveva una certa profondità senza togliere niente valori dell'amore
Ma non era certo questo il motivo
Indubbiamente come accennato tu prima ci deve essere stato una collisione fra questi problemi che aveva Marco
Come una persona che appunto per principio rifiutava la competitività un mondo del lavoro così ingiustamente strutturato
E la situazione assurda in cui si viene a trovare arrestato perché tirava palle di neve
Tutto questo deve fare sicuramente dato l'avvio di un processo più grande di lui dove la sua mente forse non trovava più sbocchi
Però è ora che la pianti perché non mi sembra che io sia un diritto di dare una risposta sorge sta
Ecco a questo punto prima di chiudere questa trasmissione ripeto non certo
Quello che saremo in grado di fornire agli ascoltatori in termini informazione su questa vicenda ecco vorrei chiederti proprio dico festa e maneggiando adesso e cioè del innanzitutto di un esposto perché evidentemente a questo poi era inevitabile arrivare che voi presenterete insieme credo alla mamma di Marco e poi di delle prossime iniziative che su questo saranno prese
Allora prima di parlare di quello che faremo vorrei un attimo dire quello che abbiamo fatto
Siamo passati per i giornali
I oggi nessun giornalista se ritornerà a scrivere di Marco potrà mai più affermare che era un dissociato psichico
Per le iniziative che abbiamo preso innanzitutto c'è un esposto denuncia che fa diciamo messo appunto con l'attacco con l'avvocatessa di famiglia e presentato alla Procura della Repubblica con un'infinità di punti oscuri
Di cui naturalmente chiediamo risposta
Per le iniziative andiamo
In programma un dibattito un'assemblea pubblica alla Casa dello studente in via De Lollis il giorno diciannove marzo mercoledì
Alle ore diciotto e trenta
Questo assemblea dibattito e organizzata da il coordinamento anarchico
Dal centro di documentazione anarchica e da Democrazia proletaria
Interverranno Franco Russo deputato di Democrazia proletaria Adelaide Aglietta deputato radicale Alberto Benzoni deputato socialista
Luigi Saraceni di Magistratura democratica e Stefano Fabbri un compagno del movimento anarchico
Aderiscono a questa Assemblea Magistratura democratica il coordinamento liberarsi dalla necessità del carcere
Carla Casalini e Paola Tavella giornalisti del messaggio scusate del manifesto che hanno seguito questa vicenda molto da vicino e che non avremo mai abbastanza parole per ringraziare
Per la corretta informazione che hanno fatto
E che continuano a fare su questa vicenda
Aderisce cooperativa provetto tanta gli studenti anarchici
Lo Cr rivoluzione corsia organizzazione giovanile rivoluzionaria il circolo anarchico controcultura la lega comunista rivoluzionaria
Ecco questo mi pare che
Possa consegnarsi avere un punto di partenza a questo punto per riuscire ad avere delle verità
O comunque delle certezze su cose che sicuramente di certo hanno ben poco io ringrazio Carlo ringrazio scultori che ci hanno seguito in questa sicuramente difficile conversazione se non altro perché
Credo non ci sarà un tema dire che è difficile poter parlare di una cosa del genere perché e difficilmente comprensibile come determinate cose possono accadere
è evidente e l'annuncio fin da ora che continueremo
Ad occuparci di questo di queste di questa vicenda
E conteneva occuparci e non appena sicuramente saranno gli sbocchi e ce lo auguriamo davvero innanzitutto sul piano giudiziario per riuscire a capire per accertare se vi sono delle responsabilità di chi sono queste responsabilità
E poi sicuramente torneremo a parlare ci auspichiamo
Ci auspichiamo che la famiglia proceda al più presto costituirsi parte civile in modo da poter partecipare alla stesura della perizia in modo da fare qualche dato di intervento insomma su una vicenda che ripetiamo a infiniti punti oscuri
Ma ringraziamo Carlo caregiver dato che
è stato colui che ci ha poi permesso di dar vita in tale di darvi probabilmente delle verità o comunque un'immagine diversa da quella che era stata all'inizio costruita da alcuni quotidiani ringraziamo l'ascolto degli radicale gli auguriamo un buon prosegue con la programmazione di Radio Radicale
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