"A sinistra per l'unita' e il cambiamento" - 2º Congresso nazionale dei Comunisti Italiani (presso il Centro Congressi Europeo, Via Lungofiume n.1 - Bellaria Igea Marina, Rimini, 13-14-15-16 dicembre 2001)

Proprio
Il primo intervento
Conseguentemente Bellocchio del Luigi Morsello Giovanni Colli se ci sono si preparano strada
Cortonese Alfio cioè
Care compagne cari compagni mi pare che le tesi
Propria espulsione
Pure nei vari l'approfondimento delle diverse tematiche una base di partenza solida connotata da un apprezzabile computers lucidità dell'impianto
E se sono state peraltro ulteriormente arricchite dalla relazione introduttiva del compagno Diliberto
Che ritengo abbia rappresentato il miglior inizio per i lavori di questa Assise
Della relazione del segretario accolto con particolare soddisfazione
Il passaggio relativo all'esigenza di mettere
In campo una strategia dell'attenzione e del dialogo
Nei confronti del movimento no-global o per essere più precisi di quelle componenti del movimento stesso la stragrande maggioranza
Che portano avanti una protesta pacifica e civile
E a mio avviso prioritaria per il nostro partito
L'esigenza di un'azione politica che sia fondata sull'identikit sull'identificazione netta e precisa dei soggetti sociali cui esso intende rivolgersi
Identificazione che accanto al fondamentale riferimento di sempre
Quella classe operaia che se mai qualcuno ne avesse dubitato ha mostrato di esistere ancora corposamente in occasione della recente manifestazione romana dei metalmeccanici e di volere essere ancora protagonista
Assuma anche quei prestatori d'opera di varia collocazione legati a forme di lavoro nate dalla destrutturazione del mercato del lavoro tradizionale e caratterizzate da precarietà assenza di ogni tutela e sfruttamento esasperato
Senza trascurare peraltro quei lavori subordinati e parasubordinati che allignano sempre più diffusamente nelle pieghe della new economy
E rappresentano il sempre più rappresenteranno
Un obbligatorio terreno di intervento perché sia determinato a contrastare cito dal nostro documento
L'erosione delle garanzie e delle tutele del lavoro dipendente
Lasciando da altri compagni
Il compito di misurarsi con i problemi evidentemente centrali dell'analisi e della strategia politica
E dell'organizzazione del partito intendo limitarmi in questa sede ad alcune considerazioni in materia di riforma universitaria e di ricerca scientifica
Argomenti concisamente trattati al punto ventisette delle tesi
Ovvero questa scelta non solo perché si tratta di questioni che mi stanno a cuore ma anche perché penso che questo secondo congresso dovrebbe fra le numerose incombenze produrre materiali concretamente utilizzabili per quella che da lunedì prossimo dovrà essere la nostra azione politica
Riflessioni e materiali che agevolino in qualche misura il nostro compito di intercettare le istanze reali della società e dei singoli
L'articolo trentatré della Costituzione repubblicana riconosce all'università e più generalmente alle istituzioni di alta cultura il diritto di darsi ordinamenti autonomi nella cornice definita dalle leggi dello Stato
Con la legge numero centosessantotto del mille novecentottantanove conosciuta come legge sull'autonomia
Si è dato avvio all'attuazione del dettato costituzionale segnando con ciò un passaggio fondamentale nelle vicende dell'università italiana
La riforma degli ordinamenti didattici didattici che fra mille difficoltà in corso di realizzazione
Dà corpo e sostanza al processo di realizzazione dell'autonomia
E al contempo introduce radicali modifiche nell'offerta didattica dei nostri atenei
Da tempo docenti e rappresentanze studentesche sono severamente impegnate nel tentativo di definire le modalità applicative della riforma tre più due
Laurea triennale di primo livello più usare laurea biennale di secondo livello
Nel mettere a punto i meccanismi di una didattica rinnovata nell'individuazione di corsi di studio capaci di interpretare al meglio le esigenze di una formazione aggiornata
L'opera è tuttavia ben lungi dal potersi dire conclusa e dunque mi permetto di richiamare l'attenzione del partito sulla necessità di impegnarsi nell'elaborazione
E nella proposta legislativa soprattutto in riferimento ad alcune questioni che mi appaiono cruciali
è grave
E non sia stato ancora definito il valore da attribuire alla vecchia laurea quadriennale in rapporto ai nuovi ordinamenti personalmente ritengo che essa dovrebbe dare accesso in presenza di un curriculum degli studi specifici in tipicamente coerente al secondo anno della laurea di specializzazione
Ed è grave che non abbia avuto traduzione operativa l'esigenza di una definizione tendenzialmente omogenea del credito formativo non mi sembra accettabile che esso corrisponda a seconda delle facoltà
Magari nello stesso ateneo cinque sei otto ore di didattica cosiddetta frontale
Su un piano più generale da segnalare per quanto possibile contrastare il rischio ben concreto soprattutto per le facoltà umanistiche che la laurea triennale resti lontana dal caratterizzarsi come professionalizzante
Ciò che minaccia di svuotare di ogni significato la possibilità concessa dalla riforma di conseguire più rapidamente un titolo di studio universitario
Mentre in materia di ordinamenti didattici si tratta di portare a compimento nel modo più ragionevole il percorso avviato e di introdurre quei miglioramenti e quelle rettifiche che in questa fase sono ancora possibili
Una radicale riconsiderazione si impone per alcuni segmenti della riforma che da qualche tempo introdotti hanno ormai acquistato pienezza di connotazioni
Intendo riferirmi alla riforma delle procedure concorsuali per l'accesso ai ruoli di professore di prima e seconda fascia non si può dire a mio avviso che quanto sia avvenuto si avvenuti sperimentando negli ultimi due-tre anni sia di grande conforto
A chi si interroga sui destini dell'università italiana
Il decentramento dei concorsi se incontestabilmente ha contribuito a smuovere le acque della morta gora concorsuale cui più generazioni di ricercatori e studiosi hanno pagato il pedaggio
Di certo non è riuscito nell'impresa di assicurare alle procedure un andamento accettabile
E soprattutto di far salvi i criteri di valutazione appropriati
Troppo spesso i diritti derivanti dal servizio prestato in facoltà leggasi il candidato locale deve vincere indipendentemente dalla sua caratura hanno prevalso sulla considerazione del valore scientifico del curriculum didattico dei candidati
Né può valere a riguardo l'osservazione secondo cui giaccone preciso procedure previgenti tale criterio ora sovente disatteso
Ho l'impressione che in questi anni si sia andato ben oltre promuovendo candidature che in passato non avrebbero trovato né spazio né attenzione
Era comune auspicio che i vari atenei interessati ad acquisire docenti di valore
Anche ai fini di incrementare il numero delle iscrizioni e di vedere a cresciute le risorse per la ricerca avrebbero coerentemente operato tenendo d'occhio la qualità delle persone direi proprio che in molti troppi casi così non è stato a fronte diciamo la cosa peggiore sarebbe far finta di nulla prendere per buono quello che è accaduto e sta accadendo lasciare che l'opera si compia con progressivo svilimento dell'attività di ricerca dell'offerta formativa
D'altra parte il correttivo che si profila con il disegno di legge governativo su nuovi doveri e diritti dei docenti universitari
Appena pubblicizzato
Il quale reduce da due a uno gli idonei risultanti da ciascuna tornata comparativa non appare certo sufficiente visto che non introduce alcun elemento che garantisca un'appropriata valutazione del profilo scientifico e didattico dei candidati
Se non si vuole pensare al ritorno a procedure centralizzate che innegabilmente comporterebbero una mortificazione per l'avviato processo dell'autonomia universitaria
Diventa allora inevitabile mettere in campo con tempestività una riflessione approfondita sulle forme del reclutamento e della progressione delle carriere accademiche nonché si aggiunga sullo stato giuridico dei docenti
Materia intorno alle quali sembra sia prevedibile un confronto parlamentare in tempi ravvicinati
Insieme all'università anche la ricerca deve essere considerato settore d'interni interesse strategico per il Paese ne consegue primariamente
Che essa debba rimanere di prevalente pertinenza governativa che si debbano accrescere meglio gestire gli investimenti che le sono indirizzati
è noto che in termini di percentuale sul PIL l'Italia investe nella ricerca molto meno di quanto facciano i Paesi europei più avanzati
Ma non si pone in tutta evidenza soltanto il problema della quantità degli investimenti visto che con il governo in carica è divenuto pericolosamente incombente il rischio che la ricerca cosiddetta applicata immediatamente finalizzata alla produzione oscuri completamente completamente le esigenze di quella di base
Ove ciò accadesse maturerebbero già nel medio periodo conseguenze gravissime con la penalizzazione di quei settori della ricerca scientifica
Che non indirizzati all'acquisizione di prodotti merce pongono nondimeno le basi di futuri avanzamenti del livello delle conoscenze
La collaborazione fra università e ricerca e mondo della produzione oggi tanto spesso richiamata come esigenza non deve certo essere demonizzata
A patto tuttavia che restino chiari e distinti gli ambiti di competenza e le diverse ragioni operative ebbe reale infatti il pericolo che gli interessi di chi è vero che a finanziamenti limitino la libertà della ricerca e nel eletti ne condizionino gli sviluppi sulle problematiche che ho sommariamente evocato ritengo non possano anche are
In una fase di reale trasformazione dell'università e degli istituti della ricerca una tempestiva quanto approfondita riflessione del partito grazie
Grazie Alfio
Ricordo tutti i compagni
Rinascita prepara per martedì lo speciale con tutto il congresso
E quindi
Chi interviene
A la possibilità di preparare almeno venti e trenta righe bisognerebbe consegnarlo al compagno Benedetti
O accompagnava il petto di rinascita ora segretario del Congresso così tra avere questa pubblicazione dei nostri atti delle opere Luigi
Alla nella lista degli interventi
Ci sei
Nel frattempo rileggo una lettera Comitato Regionale Toscano caro Presidente e caro segretario care compagne
E cari compagni
Una situazione familiare estremamente complicata mi impedisce di essere con voi ai lavori del nostro secondo congresso nazionale
Inutile dire quanto la cosa mi faccia dispiacere
Comunque colgo l'occasione di augurare buon lavoro a tutti nella convinzione che il rafforzamento e la crescita del nostro partito sia nell'interesse dei lavoratori di tutto dal semestre passino anche attraverso questo importantissimo
Nuovo appuntamento congressuale un abbraccio non potranno saluto tutti meno proviene almeno porre i nostri migliori auguri di superare questo momento di difficoltà da parte appunto del tutto
Credo pongo verso
L'opera Luigi arte
Buongiorno compagni compagni
Certamente oggi una fase dura evidenti sono gli attacchi alla democrazia
Alla libertà
Di una destra populista
Violenta scomposta contraddittoria crudele di una destra fascista
è in atto oggi un attacco ferro
A quelle che sono state le nostre conquiste le vostre conquiste
Anni di battaglia per la difesa della democrazia
E questa stessa fase
Che ci vede qui oggi compagni e che legittima credo certamente noi giovani
Ad essere fieri
Fieri di corsi di chi come tutti voi compagni siccome questo gruppo dirigente
Nel merito nel male
E nell'umiltà espressa dal segretario ieri
Oliviero Diliberto
Ha resistito
Ha costruito
Ed ha donato giorno dopo giorno
Corpo allo spirito di questo partito
Ed ha resistito compagni ha resistito con una serietà magistrale
Consegnandoci per quel per quel che poco
Noi giovani possiamo recepire
La politica
Cioè insegnato la politica compagni la politica che nulla a che vedere con chi fa la propaganda
Con chi fa il teatro
Con quel tipo di politica fatta permette di cappelle movimenti quel tipo di politica che non insegna scegliere come noi giovani di questo partito
A quel tipo di politica e come lavori la politica fatta da Rifondazione Comunista fatta ad altri partiti sceglie i giovani cerca di governarli e cerca di creare un serbatoio di giovani
Per dare alimento al proprio partito e non cerca di dare ai giovani la capacità di poter scegliere e determinare il proprio futuro
E compagni noi giovani quei giovani questo partito ne andiamo fieri andiamo fieri di quella politica
Di quella politica critica fatta con sobrietà
La politica scientifica che ci porta ad analizzare a scrutare e da non essere travolti dai dai movimenti a non essere
Vittime
Grazie ai compagni
Grazie di aver donato con il vostro impegno
Questa possibilità di di poter scegliere di non appartenere a quelle allegoriche Massimo
Forte è stata compagni ed è certo questione elogio a forte sono state anche i limiti di questo partito
I limiti questo partito letti in quella mancanza di rappresentanza
Che è grave compagni e grave e letale una morte letale per quello che è un partito comunista per quello che si è aspira ad essere perché né i compagni
Abbiamo ereditato come voi di quella sconfitta dell'ottantanove ma dei compagni siamo una generazione che aspira ad essere un partito di massa
Vedo grandi orizzonti compagni davanti all'ONU
Ma la via per raggiungere questi orizzonti rapì è una via che passa al inevitabilmente attraverso un dialogo
Un dialogo quelli che sono i movimenti
Quelli che qualcuno anche di questo tempo fa
Di questo partito identificava solo con i i Black Bloc coi menti io lenti incapace di leggere vedere oltre movimenti sono
Diverso il
Sono fatti da ambientalisti da studenti
Sono fatti la gente che lotta però la nostra comune giustizia
Ed è con quei movimenti che noi abbiamo la la necessità storica di aprire un dialogo ma non abbiamo perché come giovani
Ci sentiamo di dover far parte di un di un movimento di non esser travolti in quest'ondata di di aggregazione l'abbiamo perché quei Bourque i movimenti compagni
Quei movimenti sono pone il popolo compagni sono la massa sono la grande la grande maggioranza quei movimenti come lavora come lavoratori
All'epoca ora rappresentano il popolo
Che dire saggista e credo meno lo insegnate voi è impossibile
Creare un partito comunista di massa senza il popolo
Impossibile
Compagni sarà idealista e credo che sia bene anche che lo sia perché se non lo fossi io è vero e qui a raccontarmi di sconfitte e di numeri bassi forse la vostra speranza sarebbe certamente terminata ora allora io vi dico che sarà molto idealista forse ma del mio idealismo vi prego di leggere un invito
Un invito serio
Perché i compagni veramente tutti voi
Un dovere e una responsabilità forte nessuno dei giovani
Come tutti i compagni avete un debito con lui
E dovete inevitabilmente saldare quel debito compagni
Avete il debito di passare a noi
Tu un
Che non sia quel partito che qualcuno racconta sinistra di Rifondazione a destra di Rifondazione
A un partito che sia esclusivamente un partito comunista
Un partito che abbia la capacità di ascoltare e capire
Ascoltare noi giovani ascoltare i movimenti ma non basta non basta esserci basta capire come entrare in quel movimenti come dialogare qual è lo strumento per essere in quei movimenti
Un partito che abbiano a gran voce ma che non sia una voce fatta dalle urla perché a me non interessa urlare non interessa andare in piazza con le tute bianche fare
E fare i carri allegorici hanno interesse a fare la politica vogliamo avere la voce
Alta quando serve ma che sia una voce alterazione Ale
Vogliamo un partito forte
Testardo con partita astuto che sappia essere al Governo
Un partito che sappia fare l'opposizione
Vogliamo un partito con una forte memoria un partito che giorno dopo giorno in tutti i vostri interventi ci ricordi qual è la nostra identità da dove veniamo compagni perché attenzione non l'ho sottolineato e non lo so intendete
Perché la memoria è un qualcosa che va ribadita giorno dopo giorno perché hanno gli serve
E serve per trasmetterla a chi come il anche giovani come nu vogliamo un partito autonomo e serio e compagni
Io ho sentito di incontri fatti nelle diverse federazioni
Ne vogliamo un partito unito
Per me è importante vediamo un partito dove non ci si siano le fazioni perché quella tipo di politica fatta di passioni fatti gli scontri
Hanno i nove generazioni questo partito comunista sicuramente non ci appartiene non ci apparterrà e non vogliamo l'eredità un partito un partito spaccato un partito curdo Leo con delle voci o un partito con una forte voce
Se voi avete fatto tutto ciò compagni ma avremo Citti certamente nella testa e nelle mani
Quello che Palmiro Togliatti chiamava un partito comunista d'avanguardia
Che sia espressione del popolo in quanto tale a che sia espressione di tutti i movimenti sociali e lo diceva Palmiro Togliatti Puglia profanare la nostra intuizione di oggi che bisogna stare nel movimento
Avremo compagni
Un partito che sia guida di tutto il popolo della libertà e la rinascita il nostro partito comunista
Allora compagni se sarete voi in grado di far ciò se sarete in grado di mantenere di saldare questo debito con noi giovani
Sarete in grado di far sì che io oggi non siano idealista e quello di oggi sto dicendo non siano belle affascinanti parole in un bell'altrettanto più affascinante congresso quasi a un quarto sia un sogno
Che certamente quando compagni forse qualcuno ci sarà più quando saranno passati anni ed anni
Sarà realtà e noi porteremo come voi oggi portate in memoria nomi storici come quello di Palmiro Togliatti nella nostra memoria il vostro nome grazie
Grazie Luigi
Vi prego nel corso del
Intanto che si prepara compagno Morsillo Giovanni
Cioè sarà
Alcune
Salute gli auguri più sinceri avete nel vostro con secondo congresso nazionale Pietro Folena
Vi porgo gli auguri di buon lavoro pregandovi di estende alle a tutte le delegate
Ai Aldair delegabili Margarita h
Grazie di questi
Ricordo sempre lo farò
Ai compagni che se vogliono
Presentare appunto i loro interventi per la pubblicazione numerosa pensare di per i lavori congressuali e sui nascita devono consegnarli al compagno benedette ora compaiono al petto
Prego Giovanni
Io vengo da una realtà difficile che ho sempre definito con affetto per il compagno Nemer Hammad la striscia di Gaza dell'Italia
Perché siamo terra di conquista io vengo dalla Ciociaria dalla provincia di Frosinone e siamo stati sempre terra di passaggio terra di nessuno terra di mille padroni già nei tempi precedenti e Risorgimento
Arrivavano i Borboni erano padroni arriva lo Stato Pontificio era padrone
Non abbiamo mai avuto un'identità nostra nessuno si definisce ciociara
Sembra quasi una parolaccia
E siamo stati più recentemente la terra di Andreotti
La terra di Ciarrapico
Ed oggi siamo la terra di Fazio
E siamo la terra di Storace
Storace di Cassino
Cassino dove c'è la FIAT per un altro compagno da solo un nostro compagno da solo ha messo in piedi uno sciopero articolato che mise in ginocchio la FIAT che l'ha costretta la trattativa
E in quella zona il compagno Diliberto io lo ringrazio per averci dato Fazio
Con quelle parole dicendo quando la Banca d'Italia era una istituzione seria
Il signor faccio il professor Fazio è un pezzo di uno Stato che non c'è più che si va demolendo che si va disintegrando è un pezzo delle nostre libertà che vanno via
E noi in quella terra abbiamo però costruito un partito forte
Partito comunista che ha dignità che ha rispetto che è punto di riferimento dei lavoratori
E dei cittadini non solo dei lavoratori dei cittadini
C'è una fabbrica che sta chiudendo in questi giorni in Ciociaria Roccasecca
Si chiama c'eri tu costruisci piastrelle di altissima qualità ha speso quattro miliardi nell'ultimo anno per rinnovare gli impianti a impianti di avanguardia riesce a produrre cose incredibili a uno out del delle competenze umane che sono da valorizzare
Sapete perché chiude
Perché il padrone ha deciso che non gli interessa più produrre
Vuole cambiare attività
E ha messo la fabbrica liquidazione nessuno la compra perché da noi non c'è classe imprenditoriale non c'è classe industriale altro che il popolo delle partite Iva da noi non c'è nessuno che voglia fare industria
Perché tutti quelli che stanno nell'Unione industriale di Frosinone sono quelle dei finanziamenti a pioggia ad Andreotti che hanno aperto Age imprese di servizi che non producono nulla da sempre
Le cattedrali nel deserto la Cassa del Mezzogiorno stanno lì nella nostra zona industriale non hanno mai prodotto un chiodo sono capannoni che stanno lì
E il nostro partito però in tutto questo riesce a radicarsi riesce a starci eresse a starci in modo autonomo autonomo dai DS per capirci autonomo dal centrosinistra dentro il centrosinistra comporta del centrosinistra ma autonomo autonomia ed unità
Compagno Diliberto è venuto ad assistere al nostro congresso
E lo abbiamo ringraziato di questo ed ha visto una realtà che si muove una realtà che ha difficoltà che sta lavorando ma con grossi sacrifici con grosso impegno io voglio dire un'altra cosa al compagno Diliberto
Abbiamo apprezzato tutti come delegazione siamo una nutrita delegazione ventisette delegati abbiamo pensato tutti la tua relazione
è ora che si cominci a parlare in questo modo in modo chiaro preciso
Non si può dire la destra si deve dire la destra economica i fascisti
Perché sono pericolose
Ci hanno aggrediti alla festa provinciale siamo stati aggrediti compagni io sono stato picchiato dai fascisti
Quest'anno ma non lo dico qui per vantare un orgoglio lo dico per dire quanto sono pericolosi questi questi personaggi che si aggirano questi fantasmi del passato che ritorna alle come servitù
E stanno qua fra noi
E bisogna dire che facciano rappresenta un'istituzione dello Stato ma rappresenta un modo parziale di intendere l'economia un modo cattivo di attendere l'economia al servizio dei valori
E noi ci battiamo per questo e per fare questo abbiamo bisogno di un partito serio di un partito coeso di un partito unito di un partito che viva alla base che viva dentro i Territori
Con un gruppo dirigente all'altezza come quello che abbiamo fortunatamente
Io mi sono stufato di fondare partiti comunisti compagni non ce la faccio più deve essere l'ultimo questo perché deve andare avanti perché non possiamo andare avanti a fondare partiti comunisti non ce la faccio più
Ne voglio uno uno solo che funzioni
E io credo che questo gruppo dirigente può portarci a fare il grande partito comunista che non sarà il PC che è una cosa che che non c'è più
E però quando il compagno Diliberto indica alcune idee nuove
Le donne
Compagno sono qui e sto dando al partito qualcosa che non è migliore il tempo di mia moglie il tempo dei miei figli che sono a casa ad aspettare e che mi vedono in televisione io sto dando al partito il tempo di mia moglie compagni non è tempo Miglio
Allora dobbiamo ripensare anche ai modi di fare politica dobbiamo pensare anche a riorganizzare la struttura del partito le sui suoi processi decisionali le sue attività nel territorio
Che come li dividiamo il tempo nuovi come li amministriamo il nostro tempo fra lavoro famiglia territorio partito
Ma il partito è parte di noi è parte della nostra vita per una scelta di vita non è un obbligo non ci sottoponiamo volontariamente a una disciplina se siamo rivoluzionari
E ci sottoponiamo alla disciplina rivoluzionaria del centralismo democratico perché questo partito deve essere uno è unito
E allora importante la formazione dei quadri perché non si inventa il mestiere di politico non si inventa la direzione politica dei movimenti quegli operai che stanno perdendo il posto a Roccasecca che vi dicevo prima
Hanno un solo referente nel territorio il partito dei Comunisti italiani ci siamo solo poi vicino a quei lavoratori
Nella nostra terra una volta di più ha eletto sei parlamentari sul sei del popolo di Forza Italia di Alleanza Nazionale e stanno a grattarsi la pancia a Roma nessuno di loro sa che con la fabbrica sta chiudendo
E c'è il compagno dalla vostra che assessore al lavoro alla provincia di Frosinone l'unico che sta vicino per lavoratori che venuti in fabbrica che ha chiamato i lavoratori i lavoratori riuniscono i loro consiglio di fabbrica nella nostra sezione compagni in un paese di cinque mila abitanti
Io chiedo compagni dirigenti di essere vicini alle realtà territoriali del partito
Perché non si va da nessuna parte se disperdiamo questo patrimonio che tutti stiamo costruendo dalla Lombardia fino alla Sicilia
Lo stiamo costruendo disinteressatamente siamo qua perché abbiamo bisogno di uno strumento il partito non è qualcosa che deve governare i lavoratori e qualche è uno strumento che serve lavoratori io sto qua perché su un lavoratore
E quindi ho bisogno di questo strumento perché non ce n'è un altro che mi garantisce la libertà
E quindi molto umilmente molto modestamente e senza fare paragoni blasfemi vi chiedo di consentirmi anche a me piccolo compagno povero compagno di cui nessun giornale conosce il nome e cognome per fortuna
Di continuare a vivere da illuminista da giacobino e da comunista grazie
Giovanni
Nella scaletta abbiamo il compagno Mazzeo Antonio
Senza
Se si preparava
Nel frattempo
Vive con gli auguri l'impegno consolidare le relazioni internazionali inviatoci dal partito avevo trovato il popolo dell'aorta che credo come congresso dobbiamo salutare come
Ma c'era ancora
Per compagne e compagni
Ho ascoltato con molta attenzione ed interessa devo dire che relazione la lunga relazione del compagno Diliberto
Apprezzandola
Per lunghi tratti
Considerandola un'relazione
Per lunghi tratti appunto condivisibile
Però io penso che in un dibattito congressuale sia opportuno e giusto utile per tutti confrontarsi
Su quei punti che
Consideriamo estere meritevoli di approfondimento di di confronto
Di confronto critico
Data la brevità del tempo che gli è concessa io penso che debba essere concentrata su un punto in particolare quello che io penso ritengo essere il punto essenziale sostanziale della scienza
Che si accinge a fare il nostro partito
Io faccio una premessa
Sono fra coloro che insieme molti di voi in mezzo insieme alla grande maggioranza di questo partito
Ha deciso dieci anni or sono di non considerare chiusa
In questo Paese
La prospettiva di un partito comunista
L'abbiamo fatto con partita con sofferenza ma anche con grande convinzione
Ritenendo appunto che è una prospettiva comunista per l'Italia
Non solo era una prospettiva è una prospettiva possibile ma necessaria
Per le mille ragioni che abbiamo condiviso allora
E per le mille ragioni che si sono riproposte nel mille novecentonovantotto quando abbiamo deciso non di scindere ci da un altro partito ma di abbandonare un soggetto politico che aveva subito una mutazione genetica che poi ha la storia del poi ha confermato esserci stato
Noi abbiamo invece
Ride ritenuto necessario continuare per un progetto politico lungo un percorso politico
Che ha come finalità ultima appunto l'affermazione l'imposizione di un Partito Comunista ora io penso che le parole abbiano un senso e un peso
Io credo che nel momento in cui noi e ci accingiamo stiamo celebrando il secondo congresso che personalmente ritengo che se il vero congresso fondativo del del nostro partito
E perché riteniamo che in Italia c'è bisogni di un partito comunista e se le parole hanno un senso un partito comunista è tale
Che ha una
Come dire nel proprio bagaglio vocazionale
La critica radicale al modello di sviluppo nel quale il nostro Paese si trova il modello di sviluppo capitalistico
La scelta che ne abbiamo fatto nel novantotto e anche questo penso che sia una premessa importante da fare con panni è una scelta che abbiamo condiviso tutti noi abbiamo deciso di costruire un partito comunista che avesse in sé la capacità di assumersi da subito le responsabilità del paese in cui si trova a svolgere il proprio impegno politico
Ed è un'affermazione forte grossa compagno Diliberto l'ha definito un partito che si candida a governare il Paese giusto
Ed è questa l'ambizione che noi abbiamo e sembra quasi una contraddizione in termini come un partito comunista che ha come finalità ultima il superamento del capitale che si candida a governare un paese a capitalismo avanzato
Io penso che non ci sia alcuna contraddizione perché un partito comunista è tale se ha la capacità di misurarsi da subito con i bisogni dei referenti sociali delle nostre categorie di riferimento
Se si candida da subito a come dire spendersi per migliorare la qualità della vita
Delle nostre categorie di riferimento più in generale dei cittadini di questo Paese
Ma se si candida a farlo forte della propria identità forte dei propri elementi distintivi rispetto alle altre forze politiche del sistema politico di questo Paese
E allora io penso che il problema della scelta politica del partito
Non sia solamente compagno Diliberto perdonami su questo vorrei
Riattivare un confronto con contee con il congresso un equivoco nominalistico
Perché tutti siamo convinti io per primo e mi sono battuto nella mia realtà di riferimento per Teramo
Affinché il partito sia alle aste con le altre forze politiche dell'Ulivo affinché il partito fosse promotore della confederazione della sinistra sono consapevole che questa è una prospettiva di lungo lunghissimo periodo
Ritengo che questa scelta dell'alleanza sia una scelta non solo inevitabile e giusta e d'obbligare in questa fase che ripeto è una fase lunga lunghissima non so quando finirà
Ma dobbiamo avere la consapevolezza che investiamo dentro questa alleanza con la porta della convinzione dalla nostra diversità e dello un unico elemento che ci distingue dalle altre forze politiche del centrosinistra è la prospettiva
Per cui noi siamo informati
E la prospettiva verso cui noi ci indirizziamo è strategicamente riversa dal dalla prospettiva delle altre forze politiche
L'elemento di distinzione fra noi e i DS
Come dire non è la difesa così generica e generalizzata delle categorie più deboli avete sentito ieri rappresentante dei DS e queste cose le diceva
La differenza sostanziale è che noi riteniamo che l'orizzonte della del paese dell'umanità non è lo sviluppo capitalistico il capitale i DS si la celebrazione del loro diede loro congresso ultimo ha sancito questo colle definita una scelta liberaldemocratica la condivido e descrive questa scena noi invece siamo un partito comunista cioè un partito che si propone un modello uno schema alternativo diverso di spinto radicalmente distinto non per questo però apriamo dal dal come dire da una responsabilità suprema che è quella di difendere le categorie più deboli da questo punto di vista io penso che si delinea lo spazio politico del Partito dei Comunisti Italiani
Da un
La prospettiva strategica di un partito che connota in maniera decisa e forte l'identità del partito spesso ed è appunto il superamento del capitale dall'altro la scelta di lungo lunghissimo periodo ma di fase come si dice
In questo periodo di un'alleanza necessaria obbligata perché non sono dall'altra parte ci sono quelle destre che così bene il compagno Oliviero ha descritto perché abbiamo l'ambizione di candidarsi da subito
Senza aspettare un futuro incerto ed indefinibile
Il questo Paese e cioè le categorie di riferimento no delle nostre categorie di riferimento ma è anche uno strumento politico essenziale per chi come me svolge il proprio impegno politico sul territorio io ho bisogno lo dico banalizzando
Di argomenti forti per confrontarmi con tanta base dell'elettorato dei DS che è convinta di votare i DS votando una forza comunista e di fatto non lo è
Così come ho bisogno di uno strumento politico per confrontarmi con tanta parte di di di elettorato che dai proprio con senza Rifondazione credendo di esprimere giustamente il un come dire di cani rizzare il proprio bisogno di esprimere un dissenso una valutazione critica nei confronti del sistema politico
Dimenticando dimenticanza grave che facendo così canalizzato botti verso una parte potenziando l'altra che è appunto il centrodestra noi abbiano secondo me gli elementi requisiti connotati per occupare questo spazio politico
Abbiamo cioè la possibilità di dire siamo distinti fortemente distinti dai DS per queste ragioni siamo distinti fortemente distinti da rifondazioni perché appunto mai spendiamo il nostro patrimonio di consensi di idee di valori
E di programmi in un'alleanza per battere le destre e per governare il Paese e sono argomenti secondo me vincenti che ci aiutano nella pratica quotidiana quinto
Per questo io penso che la definizione il problema non è solamente onomastico nominalistica
Perché rischieremmo diversamente di collocare sulla dimensione del delle tesi utopistiche
Anziché invece ricondurlo sulla terreno del confronto politico quotidiano concreto al quale io credo in maniera assolutamente forte con un assessore provinciale al lavoro anch'io mi confronto quotidianamente con le problematiche dei lavoratori e dei disoccupati con le problematiche dei lavoratori socialmente utili e guardano noi a guardare le nostre rappresentanze vedendo in noi una possibile risposta
Ai loro problemi
Venendo in noi la possibilità di risolvere
Parzialmente limitata alle linee in maniera limitata va bene vedendo inno alla possibilità di avere una risposta ai loro problemi queste non patrimonio che noi dobbiamo offende dall'altra parte dall'altra parte dobbiamo fare politica ecco per questo io
Compagne e compagni penso
Che vada sottolinea vadano sottolineate questa F per questa avanzo questa valutazione critica nei confronti del documento congressuale contro anche dalla relazione del compagno Diliberto che ripeto
In nell'impianto generale assolutamente condivisi
Siamo d'accordo siamo tutti dalla stessa parte dobbiamo battere le destre dobbiamo governare questo Paese l'unica strada che abbiamo di fronte è questa quella dell'alleanza
L'unica strada che abbiamo di impronte per rendere più forte la coalizione della sinistra nell'universo della dalla confederazione della sinistra ma l'unità varate compagne tanto più alte un valore ancora più alto se lo si fa tra forze distinte diverse
Se noi mettiamo nell'unità la nostra diversità la spendiamo lì dentro e noi possiamo farla punto rivendicando questo carattere carattere anti capitalistico del Partito dei Comunisti Italiani e io penso che di questo partito
Di un partito che abbia questi connotati forti il nostro Paese ha bisogno
Grazie Antonio adesso
Deve intervenire accompagna battaglia Salvatore poi Biancardi Massimo
Nel frattempo
Ringrazia dall'indirizzo che ha ricevuto profondo verso destra
Sa di non poter assistere ai nostri lavori ma impegnato al undicesimo seminario nazionale della Tavola della Pace ci furono formula i migliori auguri Flavio Lotti coordinatore nazionale della tavola
Per la pace
Così come si formula il sostegno alle nostre iniziative contro le politiche neo liberali alla guerra americana al partito comunista dell'India ai quali il Congresso rivolte un caloroso salotto
Compagno
Battaglia
Care compagne e cari compagni
Desidero porgere un affettuoso saluto
Anche a nome dei dei Comunisti italiani di Palermo
Un apprezzamento particolare al segretario Diliberto abbiamo ascoltato le tesi congressuali la relazione dell'onorevole Diliberto desidero esprimere approvazione consento
E adesione alla linea politica del partito
Vorrei rappresentare vorrei rappresentare
Le prospettive che si presentano al nostro impegno
Noi abbiamo un governo che porterebbe occupare spazi di libertà
Soffocare la partecipazione democratica essere elemento di ricatto nei confronti della magistratura nei confronti dei mass media nei confronti dei sindacati
E pertanto da parte nostra si debba realizzare un impegno di opposizione costante una nuova resistenza che porti il partito ad impegnarsi nel lungo periodo
Perché anche un'altra prospettiva
Cioè favorevole e cioè che il governo di centrodestra in base alle sue contraddizioni in base alle discrasia interni ai rischi di un collasso noi potremmo avere un alba una nuova Aurora tra ferimenti fra un anno di un collasso del governo di centrodestra per cui noi dobbiamo attrezzarci ad essere forza di opposizione pronti al governo pronti a governare queste sono le due ipotesi che io credo ci porta a non rappresentare all'attenzione delle compagnie dei compagni
Un quotidiano
Oggi dichiarava che noi siamo prigionieri del centro
Un quotidiano dei compagni di Rifondazione Comunista
E credo che non abbiano percepito
Con grande attenzione e considerazione quelle che sono state lette reti e le dichiarazione del compagno Diliberto noi siamo prigionieri dei nostri valori dei nostri ideali della nostra storia e del nostro passato
Quella stella quei però è la nostra la nostra impegno e qualità
Diciamo il nostro percorso
Ora io mi permetterei evitare di
Porgere di rappresentare elementi
Contrapposizione all'attuale Governo di centrodestra e fare due proposte
Concrete nell'alveo dei lavori del congresso nazionale cioè il che fare qual è il nostro impegno politico per i prossimi mesi e per il prossimo anno
Io mi permetto rappresentare in base alle prospettive di una modifica dello statuto del partito dove viene previsto un disegno di organizzazione regionale
E cioè e in base a questo raccordo di organizzazione regionale il partito regione per regione dovrebbe proporre una programmazione un
Il territorio siciliano per cui essere visibile in ogni regione con un proprio progetto con un proprio impegno specifico per esempio in Sicilia una carta vincente
E quella del turismo tout-court
E quella delle infrastrutture turistiche e quella del turismo culturale ecco per esempio alla Sicilia potrebbe rappresentare questo progetto e i compagni del Partito Comunista italiano dei Comunisti italiani
Portare avanti un discorso siffatto incalzando il governo di centrodestra perché si realizzino le infrastrutture ci dica di tali programmi e in ogni caso prepararsi e attrezzarci al governo
Quindi una specificità territoriale ad hoc un impegno programmatico del nostro partito regione per regione per esempio rinascita
Il nostro bellissimo settimanale potrebbe ospitare ogni settimana
Uno specifico commento di intervento regione per regione
Questo è una proposta concreta che mi permetto fare
Una seconda proposta e quella che noi dobbiamo
Tentare
Ad ogni costo di recuperare i consensi perduti
In occasione delle elezioni abbiamo centinaia di migliaia di schede bianche
Di fede nulle di attenzioni cioè noi abbiamo un popolo di delusi che sono nostri voti che potrebbero essere potenzialmente no quindi noi dobbiamo cercare di lavorare
Con grande umiltà con coerenza con costanza per recuperare l'affetto la fede che questi compagni comunisti in passato hanno dato il nuovo il consenso a noi e piovra diciamo al sito con una citazione di difficoltà e di precarietà psicologiche ma ciò non basta dobbiamo operare nel territorio tentando di dare una risposta alle associazioni dei pacifisti
Alle associazioni dei consumatori alle associazioni di volontariato ai social forum ai no global e cioè non è che è possibile dimenticare diciamo quella che è la domanda politica che ci viene data cui noi abbiamo il dovere e il diritto di dare una risposta concreta
Noi dobbiamo dare risposte ai giovani che pretendono che chiedono di dare delle risposte politiche
Ora il nostro compito è compreso non è sufficiente lo sport o politiche organizzativo della direzione del partito nove nel territorio dobbiamo determinare progetti creativi
Creativi nostri specifici ad hoc per potere diciamo determinare accordi Air raccordi con una realtà in movimento una di realtà in fieri che è difficile controllare e dominare
Se noi faremo questo noi potremo crescere potremo aumentare ed essere pronti a un'opposizione più dura
Più forte e potere tornare al governo io ripeto sono ottimista mi permetto aderire
Al alle Teti dei precedenti delegati eccetera sono ottimista il nostro partito la doppia RAI contenti raddoppierà gli iscritti e vinceremo
Salvatore compaiono Biancardi Massimo documentano che né io né si trovava compagno quale Eugenio poi Nuccio Riccardo
Nel frattempo ci ringrazia vivamente proprio il diritto si augura punto buon lavoro inviandoci fraterni auguri Pietro Amendola dall'associazione nazionale perseguitati politici italiani anche perché
Quali volgiamo un ringraziamento sincero
Bianca Hardy
E non c'è
Compagno pare un genio
Compagni e compagne anzitutto io rivolgo a nome della Federazione dei compagni della federazione di Rimini
Più fraterno saluto a tutti voi e alla presidenza
Io sono segretario della federazione provinciale di Rimini
Da settimane tanti compagni quelli che vedete qui di fuori nel servizio d'ordine nell'organizzazione
Sono impegnati sacrificando il tempo delle proprie famiglie come ricordava
Come ricordava come ricordava prima
E credo
E credo che allora
A questi compagni
Di Roma e di Milano
E io sento particolarmente quelli divini
Credo gli si debba rivolgere un caloroso saluto è un ringraziamento
Circa vent'anni fa un pare fosse ottantadue Sharon guidava le truppe che massacrarono i palestinesi diciamo Preci Attila
Oggi
In doppiopetto
Egli porta l'attacco di nuovo al popolo palestinese a Gaza e Ramallah
Con l'attacco di New York col tremendo attacco di neo arco lo sgomento e la tragedia che questo attacco ha creato si era però aperta forse una speranza
Quella cioè di trovare uno spiraglio di pace
Nella e da di dare proseguì proseguimento agli accordi di siglati nel novantatré tra Rabin e Arafat ad oggi la guerra non è completata
E già si parla di altre guerre in Afghanistan continuano i bombardamenti
E dagli USA parlano di attaccare l'Iraq e Somalia
Inoltre Israele
Disconosce l'autorità del popolo palestinese rappresentato da Yasser Arafat
Noi credo in queste ore
Proviamo tutti un profondo senso di di preoccupazione di sgomento di insicurezza
Io personalmente lo sento particolarmente e credo che le parole di del compagno Nemer Hammad
Ieri ci abbiamo toccato in modo particolare
La situazione dunque rivolto volge verso una situazione sempre più critica e sempre più difficilmente prevedibile
Il nostro partito per primo ricordo la lettera firmata dai compagni Cossutta e Diliberto all'indomani dell'undici settembre
Subito sì lo e subito sostenne queste tesi cioè che con l'aprirsi di un conflitto in Afghanistan sempre più difficile sarebbe stato l'attacco
Al terrorismo e sempre più difficile sarebbe stato prevedere
La fine
Mi sembra molto più facile era prevederemmo svolgimento è un suo allargamento l'Italia è in guerra e l'adesione a questo conflitto
Di per sé non ci sorprende ci sgomenta ci indigna sì ma dal novanta dal novantuno con la guerra in Iraq l'Italia ha seguito questa strada
Di vassallaggio prima di anzi l'azzurra verso le politiche
E occidentali diciamo e soprattutto verso la politica estera degli Stati Uniti
Quello che solamente però mi preoccupa molto
E non lo posso nascondere e che l'Italia stia aderendo abbia aderito a questa guerra
Con la Presidenza del Consiglio il cavalier Silvio Berlusconi con vicepresidente
Del Consiglio il fascista Fini col ministero della Difesa Antonio Martino
è un personaggio di per sé è simpatico ma ma assolutamente sconvolgente questa destra quindi crea insicurezza di sfiducia rispolvera vecchi arnesi della propaganda fascista degli visto vista razze
Crea modelli sociali di riferimento sbagliati e distrutti distruttivi del tessuto sociale la sinistra però nel suo complesso
E minoritaria incapace di saper creare effettivamente una prospettiva di trasformazione della società
Dobbiamo sì guardare al movimento giovanile quello del G otto io personalmente ho partecipato insieme a tanti altri compagni
Qui dalla Federazione giovanile dei Comunisti italiani
Alla manifestazione di Genova
Dobbiamo si dicevo appunto aderire a questo movimento guardare questo movimento stare dentro questo movimento con la nostra diversità di comunisti
Con la nostra capacità di intelligente con la vostra specificità ed autonomia
Qualcosa di enorme però si divide da quelle da quelle donne da quegli uomini per quei giovani
E cioè
Quel movimento è stato creato per e agisce nella previsione di catastrofica del futuro
Si chiede di fermare o comunque di dare limiti allo sviluppo capitalistico nella previsione del collasso imminente del pianeta
Scende in piazza e si lotta per fermare questa contraddizione noi i comunisti scendiamo sì in piazza e lottiamo
Però per previsioni e con obiettivi forse diverso noi abbiamo l'obiettivo oggi sempre più strategico oggi sempre più rispondente
Alla grande contraddizione che si che comunque credo sia la base di questi giorni che sia la base della quotidianità tra socialismo o barbarie
Alla previsione catastrofica nuovi
Abbiamo un'altra previsione parla del superamento di questo Stato l'ingiustizia di contraddizioni
In senso più umano nelle lì per le libertà degli uomini in senso socialista
Per edificazione di una società socialista
Ciò ci differenzia dai DS e ancora di più questo si differenzia dai no global e da Rifondazione Comunista che ha intenzione di egemonizzare questo movimento che con Rifondazione Comunista ha poco a che fare
Quindi dunque la vera strategia per noi e credo che segretario Oliviero Diliberto l'abbia come da qualche tempo l'ha sostenuto abbia sintetizzato nella sua relazione introduttiva
La nostra strategia non è quella di andare al governo del paese di avere qualche ministro in più qualche Assessore in più
Qualche sottosegretario in più la nostra strategia è quella oggi di individuare l'ipotesi dell'edificazione di uno Stato socialista o di una s'di una trasformazione socialista di questa società
In rete qui in Emilia Romagna il PC un pizziche abbiamo tutti questa coscienza non c'è più mai più ci potrà essere
Forse credo che nella migliore previsione oggi
In un periodo storico di circa trent'anni possiamo prevedere di costruire un partito
Se avremo la capacità se avremo la costanza
Riusciremo a costruire intorno al dieci per cento
Qui però dicevo le amministrazioni democratiche di sinistra governavano governavano bene
I comunisti avevano il consenso anche degli elettori moderati
Il Partito comunista era nel senso letterale un partito di lotta e di governo il Partito Comunista amministrava le amministrazioni locali
Bene ma il Partito Comunista era in grado anche di porre una mobilitazione per la costruzione di un ambulatorio di una scuola materna chiedo scusa
Ora questa capacità della sinistra non c'è più
C'è una torsione
Verso l'autoconservazione forse troppo spesso del potere così come miracolo dell'Emilia rossa care compagne e cari compagni è terminato da da da da anni sempre più larghe sempre più ampia aumentano le sacche di povertà ed emarginazione
In questa regione
Infine concludo care compagne e cari compagni
Facendo anche una citazione di un compagno grande comunista italiano
E cioè Lucio Libertini fondatore insieme a compagni e Cossu
Del partito da Rifondazione Comunista
E chi sosteneva che mai come oggi
La questione
Sia quella di trovare forme di unione
Piuttosto che quel che i motivi di una divisione e sosteneva che comunismo
Non è una nostalgica del passato ma soprattutto una grande una grandissima
Idea di trasformazione del per il futuro grazie
Compagno qua
Grazia
Invito augurale del cuore buon lavoro a Roma dedicato con la propria assenza Marseguerra i nostri lavori da spettatore allontanano ma vicinissimo Guido Oldrini
La parola al compagno luccio Carlo
Compagni e compagne
Celebriamo questo nostro secondo congresso intenti terribilmente
Pare che ci dobbiamo abituare
Racchiude il nostro primo congresso sistemi mentre le bombe NATO che avevano in cura sull'asse
Ricordava nella sua relazione introduttiva che condivide integralmente
Compagno di libere
Che voluti dall'aprire una fase di stabilità la caduta del muro di Berlino ci ha precisi in uno stato continuo lingue
Il coinvolgimento diretto del nostro Paese che oramai solo sulla carta
Ripudia la guerra come mezzo per la risoluzione dei conflitti
è diventato una costa
Anni come in quest'ultima occasione
Di anzi come in quest'ultima occasione l'impegno dei nostri ragazzi in Afghanistan vietato cinicamente offerto dal nostro premier come umiliante pedaggio da pagare per mendicare ben ventisei dico sì ventisei minuti di colloquio Dabul
Compagni e compagne lo ripeto quanto dell'undici dell'undici settembre abbiamo detto con assoluta chiarezza sulla situazione internazionale dobbiamo sottolinearlo che i terroristi di Al Qaeda
Sono in primo luogo mostri nemici
Sono nostri nemici perché attraverso un'offensiva radicalmente regressiva che si serve di armi che per dei comunisti non possono non essere considerate come quanto di più abietto e via anche moralmente avvenne durante si possono mettere in campo
Come il terrorismo rivolto alle vittime innocenti contro le vittime innocenti come il fanatismo religioso
Questi terroristi si recano di conquistata un'egemonia totalizzante su un masse enormi di derelitti del terzo mondo da tenere in condizioni di totale subordinazione e basta tutta con quei meccanismi parole o capitalistici che hanno fatto la fortuna dei vari Bin Laden sia sono nostri è per questo che noi dobbiamo essere intransigente mente contro di loro
Ma allora ci si dice
Perché siete anche contro la guerra
Non è forse questo l'unico modo di fermare questa gente
Bocconi
Assolutamente no
E questo lo diciamo non per un pacifismo astratto noi comunisti non siamo dei pacifisti in astratto
Non siamo contro tutte le guerre che in ultima analisi si dice si risolvono in una resa di conti tra lor signori contro gli interessi delle cremazioni avvocato di ma non siamo mai stati per esempio contro la guerra le guerre di liberazione o comunque contro la nostra guerra di liberazione
Siamo noi siamo contro questa guerra compagni e lo siamo per realismo per realismo politico
Noi sappiamo che questo terrorismo non è giustificato perché niente giustifica il terrorismo ma trae alimento dalle straordinarie inammissibili in giustizia che soffocano il mondo
E quindi l'unico modo di risolvere il problema compagni e affrontare una linea la alle radici rimuovendo le cause teniamoci solo all'Afghanistan
Quando sono cominciati i bombardamenti il paese era già dilaniato da vent'anni di guerra che vedeva nei paesi vicini due milioni di troppo
Stipati in campi profughi che secondo l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite e l'organizzazione mondiale per i migranti sono ritenuti di gran lunga assieme a quelli dei grandi nobili laghi dell'Aprica i peggiori del vi sono giovani che sono nati e cresciuti in questi campi che oggi hanno vent'anni e non hanno mai conosciuto una realtà diverso
E questi giovani ci dobbiamo stupire se vivono solamente come prospettiva l'odio e la vendetta e il fanatismo
E oggi
Dopo due mesi di intervento il numero dei profughi raddoppiato e noi sappiamo che la condizione di profughi a una tendenza tremenda cronicizzarsi lo sappiamo l'abbiamo visto in tutto il mondo in questi ultimi dieci anni è difficile che si torni indietro da questa quindi si teme che alla fine dell'anno si arrivi a sette milioni di prove e intanto si sono assommati altri orrori alcuni inimmaginabili
A quell'anno poteva partecipato attivamente i militari americani
A fianco dei vari signori della guerra
Così è una presa di Mazar i Sharif
Gli uomini del macellaio ad Ostuni hanno schiacciato vivi sotto i blindati seicento prigionieri
Dopo la resa di condusse tre mila prigionieri sono stati ammassati gli Jesi contenne dieci trecento per contegno sono stati abbandonati per nonni nel deserto fino a che non sono morti
Ma
Una dei fatti più gravi è quello che è successo né per carceri discale Shang
Quando gli americani hanno spianato con i bombardamenti il carcere assassinando quattrocentocinquanta prigionieri rinchiusi
Alla fine dei bombardamenti cento prigionieri rimasti sono stati cosparsi di petrolio e bruciati
Sotto gli occhi degli ambienti
Ma lo ricordava ieri il compagno Diliberto
Gli Stati Uniti si sono rifiutati di rettificare il raccordo di Roma e non accettano di essere giudicati da nessuna corte internazionale per i crimini
Ora compagni una soluzione del problema passa ad esempio per l'eliminazione del problema dei
Un solo giorno di bombardamenti sull'Afghanistan Costa quanto costa il mantenimento di un milione di profughi per un mese un suo gruppo con quanto hanno speso gli Stati Uniti sinora si poteva assicurare una casa e un lavoro sicuro a tutte e due i milioni di profughi che c'erano all'inizio dei lavori
Chi si dice va bene ma questi sono biglietti a lungo termine
Oggi occorre prendere in fretta i terroristi
Ma chi ha diritto di avere più
Ha più diritto di avere in fretta la sete non di giustizia di vendetta di bus
Porno più diritto di avere Pretta persone che da decenni vivono in condizioni inumane
Hanno più diritto di avere fretta
Il trenta sei mila bambini trenta sei mila bambini che ogni giorno che Dio manda su questa terra muoiono per pare per malattia e per disastri naturali
Tutti eh e facilmente eliminabili e tutti voluti dai grandi signori delle multinazionali chi ha più diritto di avere
Perché l'esigenza di chi le esigenze di chi non ha nulla sono sempre poste dietro a quelle di chi sostanzialmente ha già tutto
Per invertire questi assurdi perversi ordini di priorità che noi comunisti ci battiamo
Realistico
Non è solo giusto e buono di tutta della guerra questa cosa
E chiedere una risposta forte in termini di sviluppo
Nessuno ha diritto di mettere in dubbio la nostra sincera solidarietà con le vittime delle quinta
Ma se vogliamo impedire nuove vittime innocenti
Dobbiamo esercitare un ancora più un ancora più forte impegno per rimuovere le spaventosa ingiustizie che soffocano il mondo
è un più impegno su cui noi procederemo con intransigenza
Rimuovendo vecchie pigrizie
Collegandosi con le forze che si muovono in questa direzione dando una sponda politica forte a tante forze che questa sponda politica non riescono a vederla con chiarezza nel nostro Paese
Grazie recando
Allora la parola compaia Carnevali Stella si prepara Ulivo Paolo
Vi prego altri saluti per il nostro congresso del prego di accogliere Matthew vivi salute i migliori auguri di buon lavoro Aldo Tortorella
Ricordo ai compagni che possono consegnare appunto al direttore di Rinascita
Benedetti Repetto
Gli interventi di venti o trenta righe al massimo per essere pubblicati
Sul numero speciale che faremo per aver il congresso dovete scusare presidente di turno della serialità
Del orario FIAT necessità di avere un po'di comunismo perché altrimenti non ce la facciamo ad andare avanti le nostre lavori Carnevali Stella
Questo mia breve intervento sulla questione femminile è un Titano
A è un titolo anche la domanda e la domanda è i diritti hanno un senso
E non è una provocazione
è un punto di partenza di questo punta sul catino intervento sulla questione femminile a partire dal lavoro
Che uno dei diritti primari fondanti soprattutto per noi comunisti
Se il lavoro in ogni sussidiarie ragazzi nati con è ancora lì che hanno bottiglioni o alle casalinghe e l'unico modo per la donna
Certo anche per gli extracomunitari e per tutti i disoccupati ma io adesso prima che parlare di la donna perché spesso per il fatto che sia martedì problema più comprensiva si finisce poi per non parlarne
Dicevo se è l'unico modo per la donna di essere libera di scegliere come vivere come modificare cambiare la propria vita
Questo non significa automaticamente che tutte le donne che lavorano si accorgano di essere libere
Molte di loro potrebbero essere più allenati e di altrettante casalinghe nasce dall'inazione tornerà dopo
Ma è certo che il primo diritto è quello di non dipendere economicamente da un altro essere umano che oltre a volte non piacerci più può anche andarsene anche morire
Questo passaggio è particolarmente importante per noi comunisti perché ci rinvia dicevo prima il concetto di eliminazione
E di plusvalore Precotto per altri non pertinenti
Sembra paradossale ma il concetto di nazione e per la donna un livello successivo
E infatti di minore importanza
Il fatto che svolga un lavoro alienato se questo lavoro intanto le riconosce il diritto e dunque in parte la libertà di provvedere a se stessi e spesso spessissimo anche ai propri figli
Dunque la rivendicazione di un lavoro che non sia altro da sé può nascere solo dopo che chi questo lavoro intanto ce l'ho e posso lottare per trasformarlo
E qui volevo fare una pausa di riflessione
Sugli ultimi trent'anni della riforma del diritto di famiglia pensando ai fiumi di inchiostro alle cause ai tribunali incolpati ai toni di giurisprudenza che sono stati scritti tra l'altro diritto che prende in considerazione solo le mogli cioè quindi sia costretti ad essere sposati per essere tutelati altro vincolo alla libertà
E mi chiedevo se non ci fosse stata questa preminente concezioni delegiferare nel pensare nel governare maschile
Se non si fosse pensato invece al diritto di priorità per le donne che hanno i figli piuttosto che fare tutto questa confusione organizzativa e d'altronde
Per conservare forse solo un potere inattive e poi per lui steso come uomo è diventata solo una trappola
Ma torniamo al punto all'ingresso della donna nella politica il fatto sicuramente più rivoluzionario della storia femminile
Con la politica le donne possono avere legami diretti con la società perdere coscienza di sé
E partecipare alla gestione della società e dunque il lavoro costituisce per la donna e riscatto primario
Ecco la politica quella fatta vissuta partecipata che la donna conquista anche la sua libertà a scegliere a uscire dai ruoli e dai condizionamenti la politica è conoscenza degli altri ed anche coscienza di sé
Quando uomini e donne partecipare ad un progetto comune che li appassioni li lega la differenza biologica diventa una risorsa e non un conflitto di potere
Ricordo come nella Resistenza le donne non ebbero bisogno di negarsi di negare la propria femminilità per combattere insieme ai partigiani
I tedeschi e i fascisti anzi quel spesso questa diversità permetteva loro il ruolo di staffette di collegamento per buono senza il quale i partigiani rimanevano primi di informazione e di possibilità di azione
Ed era forse meno pericoloso meno eroico e soprattutto era forse meno utile assolutamente no
Ma la parità è solo un primo passo
Perché ricordo con un esempio che con il diritto di voto non è che automaticamente le donne furono pari agli uomini
Ma noi sta stretto anche il il concetto di uguaglianza
Noi vogliamo la libertà di essere diverte noi portiamo nella politica questa diversità la difendiamo come risorsa alla pari
E qui voglio ricordare il tiepido applauso con cui è stata accolta ieri la proposta di Diliberto ha proposto di alla pari
Che appunto non è una quota è un diritto di esserci e basta e da lì partiamo
Quindi la parità costituisce il punto di partenza quale diritto primario fissa il punto ma il percorso è lungo e diverte
Infatti se il primo passo è l'autonomia economica è solo con la partecipazione in prima persona alla politica che la donna può riscattare questo corso può essere sempre qualcos'altro da sé
Ed affermare il proprio diritto ad essere anche diversa da e qui voglio fare una precisazione importante il fatto di riferirmi a generi maschili e femminili non vuol dire affatto non si riferisce a comportamenti sessuali tutt'altro che devono poter essere liberi appartenere alla sfera privata di ciascuno
Prende in esame semplicemente come la storia al maschile abbia economicamente così esercitato il potere di altri e di altre
E concludo col facciamola finita anche con il rossa che a qualcuna di noi niente sta molto bene
Noi siamo diverte dato significa anche che siamo diverse tra di noi
E che non c'è alcun sillogismo tra essere donna effettua e saper fare questo o quel compito il diritto alla parità e quello di esserci ai blocchi di partenza poi percorsi degli arrivi possono essere i più diverso
E lo dico con un un un luogo comune chi l'ha detto che le donne cucinano bene
Alcune cucinano punto ad altri è stato vietato di farlo perché appunto Putin anomale questo per dire che noi rivendichiamo poco il diritto di esperti e con la nostra diversità del resto non vogliamo sconti la politica selezionerà e seleziona in modo duro e noi vogliamo essere selezionate e dunque scelte ed anche scattate ma per essere scelti o scartate bisogna esserci intanto infatti scusate se lottare per la conquista di un diritto anche se è ovvio
Al limite ti fa prendere atto quello della parità di un ristretto confine culturale che può albergare il sia negli uomini sia nelle donne l'omologazione invece quella ci offende
Il sentirci considerare considerati universo indifferenziato in quanto donne ci offende e ci nega in quanto persone in questo senso viva la differenza
E alla mia domanda iniziale elzeviri che avessero un sesto mi sento di rispondere ancorarsi ma non per molto almeno non per sempre ed è l'ultima provocazione e ho finito mi sono anche chiesta se le donne avessero avuto il ruolo che spetta a loro
Nella gestione internazionale del mondo mi sono chiesta spesso se questo terrorismo e questa guerra ci sarebbe stata grazie
Grazie
Compagno Ulivo Paolo si prepara Galvani
Compagno dal vale Luciano ricordo che alle dodici e trenta al piano interrato ci sarà una riunione delle compagnie
Delegate alle undici i compagni della federazione di Roma sempre al nell'intavolare compagni
Prima di iniziare il mio intervento
Ribadisco gare in questo quadro al compagno costumi tra con bagno di libertà
Compagni
Sono emozionato tanto emozionato
E chiedo scusa a tutti voi
Durante il mio intervento posso commettere qualche deviazioni ma spero di no
La mia storia
Da ragazzo è tutta lì
Il cielo sporca
Di un compagno lì c'è la storia di un Paese da dove provengo San Giovanni in Fiore nella provincia di Cosenza Lit c'è la storia
Di tutti noi i più livello siamo tutti lì
Noi dobbiamo essere fieri da dove veniamo e per quello che abbiamo fatto in Italia
Noi siamo grandi siamo stati grandi
Io mi ricordo
Il mio Paese San Giovanni in Fiore negli anni subito dopo la guerra cosa era cosa abbiamo un re ereditato dal fascismo dalla guerra dalla guerra per tantissimi anni abbiamo lottato duramente per migliorare le condizioni di vita dei lavoratori dei pensionati degli artigiani del mondo della scuola un paese senza niente
In cinquant'anni avevamo costruito questo grande glorioso
Partito comunista italiano
Voto su svolto verserà sul testo era Lida sull'IVA e per cinquant'anni abbiamo avuto la fiducia dei lavoratori dei cittadini
O
Io non voglio fare nessuna colpa a nessuno perché abbiamo tutti colpe tutte le responsabilità
A un certo momento
Si è deciso di cambiare
Io pensavo che cambiando si poteva andare a ancora avanti migliorare la condivide condizioni economiche migliorare il partito però poi
Abbiamo dovuto constatare che la situazione devono andata per come tutti noi superava
E ne sono preoccupatissimi io sono tappe scritto per cinquant'anni e lì la mia storia ho detto
Al Partito Comunista Italiano la prima mia tessera mi è stata regalata a seguito di uno sciopero nel mille novecentoquaranta otto e per cinquant'anni ho lottato
Ebbene compagni
Quando ho parlato all'ultimo congresso del Partito comunista
Ho capito dove si voleva arrivare
Per dieci anni non ho preso nessuna tessera compare perché non ci vedevo bene non no non lo sono non sono stato iscritto
Al PDS né poi dopo avviene sono stato così aspettando guardando dove si arrivava al contrario ebbene quando dopo dieci anni mi sono accorto che le cose non andavano bene anzi malissimo ho deciso di Andria di entrare in politica mi sono iscritto al partito dei comunisti italiane
San Giovanni alla storia d'Italia compagni
Compagnie vado vado all'intervento scritto anche se è la prima volta che io parlo quell'intervento è scritto cari compagni e congressi siamo intimità nella mia qualità di presidente della sezione dei comunisti di San Giovanni in Fiore Cosenza
Porgo a tutti voi un caloroso e fraterno saluto
San Giovanni in Fiore un grosso centro dell'Altopiano silano con un'estensione territoriale di circa trenta mila ettari abitata da venti mila abitanti distante dalla città di Cosenza suo capoluogo di provincia circa sessanta milioni una cittadina che ha tenuto sempre alta la bandiera del riscatto e del lavoro non si è mai piegata al dominio degli agrari prima e dei padroni dopo
Il ventiquattro agosto mille novecentoventicinque ad una manifestazione popolare che lottava per migliorare le condizioni di vita
E la riduzione delle tasse sul macinato subiranno vennero uccise ben quattro donne e un uomo
Il ventotto maggio mille novecentoquarantotto a seguito di uno sciopero generale proclamato unitariamente dalla Carrara del lavoro
Dalla cinese nei dall'abc ed artisti vennero arrestate decine di persone tutti i compagni comunisti
Lo stesso dicasi il ventuno aprile mille novecentocinquantuno sul fondo Ceraso in occasione dell'occupazione delle terre incolte ma coltivare
Nonostante le continue e ripetute pressione poliziesche a San Giovanni in Fiore è stata sempre alzata la bandiera rossa del riscatto e del lavoro
Nel mio paese hanno fatto visita tra gli altri l'onorevole Alcide De Gasperi presidente del consiglio dei ministri Antonio Segni ministro dell'agricoltura Aldo Moro ministro degli Esteri
Amintore Fanfani ministro del lavoro usare perché Presidente della Repubblica Pietro Ingrao presidente dalla Camera Luigi Longo segretario del PC e tantissimi altri illustri uomini politici e di governo per cinquant'anni abbiamo costruito ripeto ancora vuoto Subodh propensi all'uso pensa del soldo su soldo un grande partito e dal quarantasei
Ha avuto ininterrottamente la fiducia dei cittadini dopo da quel momento in cui si è deciso di fare una svolta dal PG al PDS e poi a DS e la situazione si è molto deteriorata
Al punto che alle ultime elezioni l'Ulivo ha vinto con uno scarto di appena duecento voti
I DS hanno raggiunto un minimo storico sotto il trenta per cento in pochi anni hanno visto ridurre la propria i propri voti delle volte il venti per cento attualmente vi è una giunta di sinistra
Con i socialisti buoni ed il Partito dei comunisti italiani esclusi dalla maggioranza nonostante uno dei suoi candidati era stato inserito in una lista unitaria assieme a tutti compreso DS attendu aggiungasi che è stato inserito un rappresentante di una lista civica e di Rifondazione Comunista
Cari compagni in un Paese aveva sempre rosso nelle ultime consultazioni comunali
Grazie all'arroganza di alcuni compagni e dirigenti dei DS e di Rifondazione Comunista Alleanza nazionale ha raggiunto e superato oltre mille volti cosa assolutamente impensabile ma gli è caduta cari compagni la destra San Giovanni in Fiore non aveva mai superato cento centocinquanta voti
Preso atto all'IPA sanare la situazione che si è venuta a verificare il mio Paese subito dopo la vittoria del strade ultima del consultazione politica e abbiamo deciso di aprire la sezione del nostro partito in pochi mesi abbiamo realizzato una bellissima pensa di rinascita
Ed abbiamo raggiunto dal fibra di cento venti tesserati
Nel novembre nel mese di novembre abbiamo tenuto il nostro congresso in una sala pubblica la presenza di decine e decine di persone nonostante le cattive condizioni meteorologiche nonostante la convocazione di una contemporanea
Conferenza indetta dal Partito socialista
Mentre gli altri partiti hanno tenuto i propri congressi al chiuso delle proprie aziende noi ci siamo riuniti pubblicamente cari compagni la situazione politica nazionale richiede un'attenta riflessione da parte di noi tutti
La vittoria di Berlusconi alle ultime elezioni avvenuta soltanto per la nostra divisione
Bisogna fare di tutto qua ricomporsi affinché tutte le forze di sinistra e tutte le forze vicine alla sinistra tra cui Antonio Di Pietro vedi compongono in un grande Ulivo
Compagni da questo congresso deve partire anche un segnale chiaro al mondo del lavoro
Ai ferrovieri radiativa i braccianti a metalmeccanici a tutti i lavoratori del pubblico impiego
Ai pensionati che ancora vivono con una misera pensione agli strumenti alle forze dell'ordine
Baluardo per la nostra dipesa della democrazia e soprattutto un segnale chiaro di appoggio da questo congresso debba andare a tutta la magistratura
Perché alla magistratura e anche a baluardo della nostra democrazia
Non possiamo tollerare
Che gli uomini di governo il Presidente del Consiglio
Continuamente attaccano la magistratura vecchia Boniolo questi signori vorrebbero una magistratura come appariva tanti e tanti e tanti anni fa casi potenziarli sindacalisti ai comunisti no noi vogliamo una magistratura autonoma che sia in grado abituati a stare a tutti coloro che vanno contro la legge che non rispettano la legge
Compenso a coloro che tengono dei corrompere anche la sesta magistratura vecchia che non non pagano le tasse come dovrebbero Pat propaganda e questa è la realtà quindi da questo congresso questo segnale chiaro
A tutti gli uomini onesti dal nostro Paese i comunisti come prima i comunisti come oggi saranno sempre alla testa per creare nel nostro Paese una democrazia perché si aprirà garantire ma anche lavoro benessere a tutto il popolo italiano grazie compare
Olio ovvero la parola al compagno Galbani
Nel frattempo formula al congresso gli auguri presidenziali di buon lavoro in vista del rilancio di una sinistra unita capace dio raccoglierò difficilissima sfida che le viene da una situazione internazionale sempre più preoccupante Aldo Agosti dell'Università di Torino
Dopo il compagno Galvani ricompaia Brunetti Mario
Un fraterno saluto a tutti i congressisti
Compagni e compagne sono trascorsi poco più di due anni dal nostro primo congresso
Ma sono stati due anni che hanno avuto sul piano più generale un'importanza fondamentale
Molte tematiche che ha solo due anni fa si presentavano ancora
Nella loro forma embrionale hanno subito talvolta negli ultimi mesi una involuzione
Notevolmente che in alzato notevolmente la soglia del nostro disagio della nostra preoccupazione
Di interrogativi veri e destabilizzanti le coscienze anche le più disincantata e pragmatiche
Anni di mutamenti rapidi e profondi di involuzione certe a cui affiora nei affiorano nuovi egoismi e nuove povertà decisione inquietanti
Processi avversi alla persona soluzioni e ipotesi di soluzione che manifestano disattenzione accentuazione delle differenze esasperazione delle dinamiche competitive
Riduzione della coesione sociale e del coinvolgimento di ogni singolo appartenente all'associazione
Anni di frantumazione di molti valori e significati che attenevano alla configurazione sociale e conquiste ormai sancite del patrimonio di tutti
Da questo o pronte quotidianamente ci provengono continue ed allarmante iniziative
Di aggressione ai principi nei cardini della Costituzione alla libertà dei cittadini e ai diritti fondamentali dei lavoratori quali mai abbiamo avuto modo di assistere negli ultimi quarant'anni
In tal senso prima
Dal Presidente del Consiglio è attualmente anche dei partiti di membri del governo attraverso pesantissime esternazioni sulla magistratura
Stiamo assistendo a un attacco portato ad organi dello Stato che fanno addensare fosche nubi sul pronte del futuro democratico della repubblica ma il punto centrale sul quale credo sì
Più interessante sia approfondire l'osservazione e il modo di procedere usato dal governo Berlusconi per quanto riguarda gli aspetti e gli interessi sociali che coinvolgono i cittadini
Il messaggio pubblicitario che continua a giungere ai cittadini in questi primi duecento giorni del governo Berlusconi e assolutamente coerente con una premessa elettorale
E so bolle ribadire che soltanto l'individuo svincolato socialmente è veramente libero e come tale è in grado di dire
Forme di rappresentanza o di tutela collettiva
Tutto quanto e peso o limiti o limitazione per questo obiettivo di discrezionalità soggettiva deve essere rimorso ridimensionato opposto in condizioni di margini
Si procede dunque vincolando il cittadino dal più possibile dalle pastoie stataliste
Operando de theta frazioni taglio di lacci e lacciuoli facendo nel contempo intravedere al cittadino orizzonti di realizzazione individuale finora inaccessibili abbiamo così modo di vedere come l'accordo della scuola debba passare dal concetto di via rito collettivo fruibile in modo uguale da tutti
Al concetto di diritto soggettivo del cittadino di poter scegliere tra forme di istruzione migliori o peggiori
E che per favorire gli spazi di CELTA attraverso la concorrenza tra le varie forme migliori il privato debba essere finanziato dal governo nazionale o da quello regionale o da entrambe la scuola pubblica
Potrà evidentemente continuare ad esistere anche se sarà o un po'difficile che questa possa essere annoverata fra le migliori
In ogni caso autore di uno verrà dato un ulteriore diritto assente soggettive in relazione all'intero percorso con lastrico
Sembra che poco più che bambino il cittadino potrà scegliere fra gli studi dottorale oppure più modeste vie di avviamento professionale
Credo che si possa intravedere in ultima analisi dunque che ci si può aspettare una istruzione altamente selettiva
E ha percorso obbligato che produrrà cittadini dirigenti e cittadini esecutori Codino ogni probabilità in funzione delle farse sociale di appartenenza
Ispirate alla stessa matrice sono le scelte legislative attorno al socio assistenziale in cui l'elemento opportunità di mercato
Prevale nettamente su quello del bisogno reale delle persone
Così come le sente
In campo sanitario con il taglio dei ticket
Ulteriore la spesa dell'Ariento riduzione di questi ticket e Latella legale regioni per la definizione di relativi importi economici
Elemento predominante indubbiamente la produzione di ricchezza attraverso il mercato della salute
Per questo dunque vengono forniti spazio e risorse pubbliche agli imprenditori contenti Alighiero reali che finora avevano contatto
Su un più ampio lo sviluppo del mercato assicurativo più volte riproposto in questi anni ma mai effettivamente decollato
Finalizzato a tale traguardo il Governo intende quindi procedere al ridimensionamento del servizio pubblico per consentire l'innesco di meccanismi di di competitività mutuati dal sistema americano
Tutto ciò nonostante quest'ultimo abbia dato ampia prova di inadeguatezza sia sotto il profilo sanitario assistenziale che sotto quello puramente economico
Al nuovo corso si ispirano i vari governi il regionali ognuno per conto suo delineando anche sulla salute l'assistenza prestazione registri differenziati per i cittadini a seconda che risiedono in regioni povere o regioni ricche
Pure in Piemonte si sta discutendo di un po'oggetto specifico che viene sottolineato che se viene sprecata sarà profondamente diverso da quello lombardo
Prima ancora che venga definito per intanto la Regione Piemonte ha già provveduto a garantirsi il finanziamento sanitario dai cittadini elevando l'addizionale IRPEF dal terrore per cento all'uno quattro per cento
Scorrendo poi l'impianto del disegno legislativo
Fare emergere un modello di tipo commerciale aziendalistico basato su una logica di costi e ricavi
Con prestazioni di qualità che siano rapide che facciano possibilmente spendere poco e Comuna decisionale tutta incentrata sulla Presidenza della Giunta regionale
Viene quindi estromessa dalla possibilità di CELTA ogni rappresentanza di tipo collettivo sia estere espressa in forma istituzionale che in forma associativa
Ma è intorno al mondo del lavoro che possiamo avere la divisione più netta
Per gli intendimenti del governo nell'attuazione della sua ricetta libero populista ce lo dice il libro branco bianco di Maroni
I i collegati il le terrazze fiorite Albini di ministro che hanno portato alla mobilitazione dei giorni scorsi
Che se andiamo a cena analizzare la situazione italiana sul tema lavoro possiamo individuare nel suo punto focale in un sistema di prese palesemente incapace
Di imboccare assente di competizione alta e di innovazione
All'esigenza di investire in processi e prodotti innovativi quindi ricerca egli strutture formative flessibili in grado di fornire gli adeguati saperi e professionalità il sistema preferisse oggi fare la senta dell'abbattimento dei costi
E per raggiungere questo obiettivo instaura un inedito con la rete a ritmo con il governo
Affinché vengono riposte il più possibile le leggi normative le prassi che in qualche modo si possono tradurre in benefici di costo per poter reggere la sfida con i sistemi d'impresa stranieri tempi più evoluti sul piano della ricerca e della qualità e chiaro
Ecco che questo disegno comporti i lo stravolgimento delle truppe dei tutto delle tutele dei diritti e garanzie ormai talmente radicate nella classe lavoratrice italiana
Che sicuramente non sarebbe disponibile che sicuramente non è disponibile a cedere
Ancora meno oggi con le condizioni di Cisa mente peggiorative rilevabili rilevabili dal mondo del lavoro
Quali l'aumento degli infortuni lo sviluppo del lavoro nero la crescente diffusione del precariato e quindi altrettanto chiaro che per tale abbattimento bisogna passare attraverso la sconfitta e lo smantellamento dei soggetti della rappresentanza degli interessi collettivi il sindacato CGIL CISL e UIL e la CGIL in particolare rappresentano l'impedimento più rilevante all'Area realizzazione del piano liberista padronale
Credo che non avere la chiarezza sulla dimensione del problema che abbiamo di fronte oggi e sulla rapida rapidità di attuazione tese che si intende dargli potrebbe non consentirci più i tempi supplementari
Per modulare reazione Air France e tradursi in un danno gravissimo irreparabile per molti anni del futuro delle condizioni di vita dei lavoratori italiani
Il Progetto scusate se vi porto due minuti in più il Progetto liberista prevede di modificare l'intero mercato del lavoro
Come l'instaurazione di rapporti del tipo a chiamata del tipo Progetto formelle perché per quanto ci voleva tradurre in chiave modernista sono l'esatta riproduzione del caporalato
Si vuole modificare la la legislazione sull'orario di lavoro straordinario notturno l'uso degli ammortizzatori sociali dopo a prevedere un abbattimento dei costi sia per lo Stato che per le riprese
Per questo è il futuro molto probabilmente si procederà all'aria riduzione degli importi della durata e soprattutto scaricando parte del porto residuo direttamente sui lavoratori
In tal senso è previsto che il trenta per cento del trattamento di fine rapporto venga accantonato per contribuire a reddito bisnipoti gli ordini dipendente nel caso di una crisi
Aziendale e concludo l'aggressione dunque portata al cuore del sistema dei diritti delle tutele e delle garanzie dei lavoratori conquistate nelle lotte degli ultimi trent'anni rappresentato dal sindacato confederale italiano tutto questo poi copre comunisti italiani ci dobbiamo impegnare per contrastare
Grazie
Galvani
Ricordo che alla mia sinistra
Si raccolgono le schede
Di partecipazione ovviamente per i rilievi statistici ma non solo
Quindi anche per aiutare la commissione verifica poteva per le sue riunioni le schede di partecipazione che tutti i delegati hanno all'interno delle cartelle congressuali e che quindi vanno raccolte così come le richieste
Di intervento
è presumibile che i lavori della mattinata si concludono intorno alle dodici e quarantacinque per consentire appunto la con una colazione di lavoro ricordo a tutti che il compagno le baracche Mohamed capogruppo di audaci alla il parlamento israeliano interverrà alle undici
Quarantacinque ci sarà una traduzione simultanea e quindi insomma una particolare attenzione che dovremmo
Quindi mi dice Oliviero appunto che alle tredici si riunisce anche la commissione Statuto così come aveva deliberato ieri sera
Saluti del partito comunista spagnolo
Prendiamo comunque favorevole io la chiamo per questo
Dell'ambasciata del Sudafrica grazie
Compagno Brunetta intanto che si presta
Al paga il suo intervento
Si stava cercando disperatamente una borsa dal compagno già con meno che ho dentro fondi e
Cose dell'Emilia e quindi alle quattordici al di là della Borsa sia dall'unione della delegazione della Emilia Romagna nel seminterrato sala due
Ma io credo che questo dovrebbe rendersi dovrebbe essere la sede della franchezza e lo sarà su soprattutto per me
E proprio per essere pratico
Voglio partire nel
Sottolinea che se questo doveva essere il vero congresso della Fondazione
Io trovo allora la relazione di Diliberto prima di ogni prospettiva politica e di respiro generale
Davvero un linguaggio da ceto politico tutte empirico con un vuoto teorico preoccupante
Ha mandato dal richiamo alla storia del movimento operaio alla sua ortodossia
Ma se entra una minima ricerca pittorica se non la motivazione della collocazione di principi e definitivo dentro l'affetto moderato del centrosinistra
Ripropone così la relazione che Diliberto un antico dramma del momento del movimento operaio
Il rapace amento del rapporto fra strategia e tattica dentro cui si è aperto il mio dissenso che non ha avuto legittimità di discussione tra il materiale congressuali
E l'apertura di una riflessione per tutti forte sulla compatibilità tra due valutazioni
Della fase politica che attraversiamo
Fino a che sia anziché sia operato come fatto tattiche contingenti in alleanza con le altre forze del centrosinistra per battere la destra
Esisteva un equilibrio fragile pratico e difesa della cultura della storia dei comunisti
Ma ora con Berlusconi trionfante
Proporre per i comunisti il centrosinistra come orizzonte strategico significa che la tattica politica dipenda strategia del Partito dei Comunisti Italiani e si appalesa una rottura profonda tra vive fa tra teoria e prassi tra proclamazioni verbali a Cile agire concreto che mette in crisi quell'equilibrio mi sforzerò dunque in questi pochi minuti di ragionare pacatamente su questo dissenso che mi ha portato ad essere contro letti l'ipotesi di pesi e mi porta dissentire dalla relazione Diliberto che a mio parere ripete cose note con l'aggiunta di un lodevole di un anno lodevole
Maggiore critica alle scelte dei DS ed una minore astiosità nei confronti di Rifondazione Comunista
Io sono convinto che questo congresso deve essere invece deve porre invece la necessità di una riclassificazione della nostrana
C'è l'urgenza di ritrovare le ragion d'essere dei comunisti per fare i conti con le feriti dal mondo fare i conti col passato di fare i conti con i dati politici sociali dell'oggi
Il risultato è del tredici maggio e per ultimo delle elezioni siciliane sono un credo crudele rivelatore della débâcle della sinistra e anziché chiederci il perché riproponiamo ricette già sconfitta senta arrenderci o conto neppure che sovente l'entusiasmo propagandistico di politiche partitiche segnano l'angustia dunque orizzonte strategico rischiano di andare a braccetto con l'opportunismo
C'è per me è urgenza di affrontare invece con lucidità i processi in atto la composizione sociale dei blocchi che stanno dietro gli schieramenti elettorali in campo un'analisi capace di indagare la struttura della società la configurazione delle classi
La nuova organizzazione del lavoro la rottura nord o sud del mondo e lo snodo strategico dal Mezzogiorno italiano il rapporto dialogico al Mediterraneo
Un rigoroso recupero dei valori morali della lotta politica un'analisi insomma
Che ridefinisca un quadro teorico culturale politico morale e solido e convincente capace di affrontare una sfida alternativa per l'egemonia al blocco di centrodestra che costituisce questo sì giustamente si sottolinea oggi una Masci miscela degli elementi peggiori delle forme degenerative che abbiamo conosciuto
E che è riuscito ad aggregare quote Riad rilevante dalla società facendo del Mezzogiorno per l'eclissi del meridionalismo e per l'incapacità o la non voluta volontà di capire di coglierne i processi
La base di massa del suo disegno peronista
Con la cooptazione dal qualunquismo dal trasformismo e della mano
I segnali venuti peraltro dal congresso nazionale dei DS al di là delle cose che ci dice il compagno a anche vanno in senso opposto alla necessità di questa ricerca e alla costruzione di un blocco sociale e politico alternativo
Sì non parlo non più del capitalismo ma per la modernizzazione a affrontano ogni restio a abbandonano ogni residuo legame con la propria storia dei più dedicandosi con la vecchia prospettiva craxiana del socialismo europeo
E con la rivendicazione di una versione riveduta di identità riformista che non ha alcun riferimento con i concetti storicamente conosciuti per ritardi
Insomma un riformismo del riformismo che vide con insofferenza ogni forma di antagonismo sociale e accetta la guerra come regolatrice imperiale dei conflitti del mondo
Alla pari degli altri partiti dell'Ulivo i DS accesso accettano ossequiosi la guerra di Bush
Ricordo rincorrono il centro sinistra moderato e gli interessi che esprime diventando entusiasti proprio propagandisti del liberismo in economia epico atlantico più applauditi in politica estera insomma
Sia la percezione netta che si va formando da sinistra verso il centro un blocco moderato conservatore dopo Puskás ogni ragione della sinistra anni annulla l'identità recita intorno alle radici storiche in senso lato nazionali e domani se così il sacrificio dell'ultima trincea anti Barlocco berlusconiana che fu quello
Della nostra continuità ed è delle rose scissione al novantotto non è più richiesto oggi la destra e pericolose devastante
Anche per pesanti responsabilità della sinistra si è appropriata del governo del paese
Ora non bisogna più vincerle solo sul terreno elettorale ceda combatterla sul terreno politico sociale e culturale idea perché sta passando come un rullo compressore sulla democrazia e sui diritti e lavora per
Sta lavorando per Lai infinita riproduzione di se stessa proponendo un modello antidemocratico che penetra nella Società e nelle lei ne investe i partiti personalizzando il passi e tende e privatizzando la politica
Sì regredisce insomma in una concezione per un tale che rapporti che coinvolge tutti e tutto l'inquilina in primo luogo la politica la cui crisi sia sostituita dell'egemonia della famiglia dell'appartenenza casta CAF CAF tale da amicale in un incessante corso all'omologazione trasformisti Kakà conformista
Si può avere la speranza allora ecco il punto dal nostro dissenso di battere questa destra è questo clima o per plurima pervasiva trasversale uscendo dalle alchimie di un bieco politicismo ma omologante dire vini vide per far diventare pratica concreta una scelta che unisca la gente e combatté sul terreno ideale questa questo tipo di scienza la Caporetto elettorale anche quella recente siciliano il voto sulla guerra in Parlamento la scelta dei congressi BSE di Pedro sottolinea una emblematicamente l'impraticabilità di una proposta come quella del dell'organicità del centrosinistra e della Confederazione non già perché siano non siano necessarie alleanze tattiche ogni qual volta ciò si presenti per abbattere verde la destra e difendere la democrazia ma perché dissolvono le finalità strategiche dei comuni del resto la storia del movimento operaio e pregna di alleanze tattiche ma realizzate sembra dentro l'ammonimento marxiano nel programma di gotta
Che dice se è necessario unirsi
Fate accordi per soddisfare i fini pratici del dal movimento
Ma egli dice non fate commercio dei principi insomma
Le scelte tattiche sono opportune per dirla con l'ENI se viste le legate alla prospettiva strategica degli interessi generali e permanenti della classe dunque ad oggi
Non possono essere non può essere questa la discussione che abbiamo se vogliamo abbattere alla destra
Di Berlusconi che ha costituito un blocco politico e sociale
Però c'è il romanzo è dilagante bisogna costruire l'unità della sinistra che si oppone in primo luogo costruendo un rapporto con Rifondazione Comunista ho sentito il campanello e dunque esso che i miei tempi si stanno limita allora metto da parte degli appunti e dico l'avrei voluto
Documentati
Al congresso proprio perché il compagno Diliberto richiama sempre Togliatti e Berlinguer avrei dovuto di ricordare che proprio Togliatti e poi Longo sbarcando se dal centro dal centrosinistra temi c'ero il più grande partito riferimento in quel in quella fase degli anni sessanta e proprio Berlinguer che prese atto con coraggio
Dal fallimento del compromesso storico e andò davanti alle public dell'Aprilia che vorrei ricordare così quando si parla del Cern centralismo le pesantissime per parole dei Gramsci sulla però burocrazia dei partiti che appunto annullano la dialettica e impediscono l'esprimersi delle idee ma io concludo invece ponendo me un interrogativo e ponendolo
Soprattutto al compagno
Cossutta
Non dico di Diliberto perché francamente mi riferisco a un periodo in cui io non so cosa pensasse Diliberto farlo quando inizio la grande battaglia da parte di Cossutta sulla mutazione genetica mi chiedo sempre mi sto chiedendo da qualche tempo a questa parte
Perché quello che è apparso come l'alfiere della lotta contro lo scioglimento del PC
E colto oggi tutta una sorta di pentimento perché in qualche modo questa scelta rovescia le otto le le le opzioni che noi abbiamo fatto nel mille novecentonovantuno e per alcuni versi anche la scelta tattica novantotto perché l'uomo che ha fatto leva sulle speranze di tanta gente compresa la mia
Per combattere contro la mutazione genetica del PC oggi in qualche modo ne accettano la logica perché andiamo in quella direzione
Ed io vorrei davvero qui non so da non so darmi una stella una spiegazione cerco di capire ma non so darmi una spiegazione
E noi dovremo stare attenti e lo pongo perché dovremmo stare attenti perché altrimenti potremmo trovarci
Nal davanti ai nostri occhi qualche va pensando alla storia d'arco di questo no facendo la prima metà in qualche altro esempio che è grande quando causati all'inizio
Marxista otto ortodosso in deriva violente mentre con del revisionismo di Berlino uscita
E però non facendo i conti con il nobile reali del superamento dello stalinismo finì per stare a destra della storia del movimento operaio io credo che noi dovremmo stare attenti a non fare come ci ammonisce Gramsci Beamon apparire come coloro i quali vengono acquatinta per Barollo
E invece dobbiamo cercare di continuare ad essere comunisti qualche ha risposto io vorrei che venisse da questo congresso non so se mi aspetto il miracolo ma certo e necessario un sussulto altrimenti noi testeremo l'acqua nel mortaio e davvero come il titolo
Shakespeare gli hanno dicano rischiamo che politicamente la fine e nota io vi chiedo scusa della franchezza ed
Ora
è iscritto al compagno Vacca Bruno si prepara il compagno Pestalozza ricordo che oggi alle diciotto precise la seduta sarà riservata ai delegati per l'esame
Dello statuto e quindi la presidenza ha richiamato la presenza dai delegati per i lavori ma in particolare nel momento anche dalle votazione così come questa sera alle ventuno appunto le ceduto alle Commissione la politica appunto alle ventuno
Nell'aula congressuale la commissione elettorale nella sala numero due semi interrato
Il tra noi e presente
La presidenza porge un caloroso saluto alla compagnia Margherita De Murtas compagna di Giovanni
Deputato del nostro gruppo alla Camera
Generoso comunista
Sardo in tutti i sensi
Ce lo ricordiamo ricordiamo il suo lavoro
Un lavoro è un contributo erano di un comunista sincero
E ha saputo dare alla classe operaia sarda alla personale ai docenti dalla scuola per lui seguiva con calore a Margherita
Ai suoi va bene
Si spendano con profondo del nostro cuore ricordando Giovanni
Il compagno Max Bruno
Compagni credo che
Il fattore messo la bandiera dei CUB
Posso già far capire
Intendo parlare brevissimamente la proposta in odio del giorno l'ordine del giorno
Che per cento insieme con compagno Albertini
Presidente del consiglio provinciale di Torino
E insieme idealmente ai tanti per fortuna compagni del Partito dei comunisti italiani che hanno partecipato all'ottavo incontro di solidarietà con la Provincia e la la la che si è tenuto recentemente dal trenta novembre al sei dicembre all'Avana
Proposta di ordine del giorno solidarietà e sostegno al popolo cubano contro il blocco economico degli Stati Uniti
I delegati al secondo congresso nazionale del Pdci riunitisi a Bellaria Rimini
In merito alla grave situazione presente a Cuba dopo quarant'anni di blocco economico
Da parte degli Stati Uniti
Decisione unilaterale antidemocratica inaccettabile
Poiché lei dei diritti fondamentale di un popolo all'autodeterminazione
Violare i principi dalla libera convivenza civile internazionale
Ritengo necessario rilanciare iniziative politiche istituzionali che contribuiscono ad aprire una nuova prospettiva di crescita e di sviluppo economico e sociale
Tale assicurare il pieno riconoscimento internazionale di un Paese fortemente impegnato a diffondere concretamente i principi di solidarietà
Invitano i compagni impegnati
Impegnati nelle istituzioni di vario tipo e livello a promuovere un coordinamento delle diverse iniziative che diffusamente
Sono presente nelle realtà locali nel nostro Paese
Esprimono ancora una volta la loro piena solidarietà e sostegno
Al popolo cubano artefice di una dura resistenza con grande sacrificio altruismo per la cooperazione storica solidarietà e soltanto i Paesi del terzo mondo
Quattordici dicembre due mila e uno grazie
Credo che la presidenza possono fare proprio mi pare appunto consenso della assemblea congressuale questo ordine del giorno proposto appunto dal compagno Bruno fatica
Prima compagno Pestalozza
Non solo sui proventi
Ricordo che dopo il compagno Pestalozza appunto interverrà compagno baracche nuovamente
La compagnia
Io parto non per formalismo ammalato sostanza dalla relazione del segretario compagno Diliberto
Perché quello che mi ha colpito nella efficienza a condividere la nell'insieme
è una contraddizione che parte dagli elementi positivi
Gli elementi positivi sono certamente per esempio la critica id est
Io non da oggi
L'ho definito un partito neoliberista moderato i va anche bene liberaldemocratico
Cioè certamente non un un partito di sinistra dove la categoria di sinistra
è quella che noi intendiamo dalla che si impone come minimo la questione
Del capitalismo nella fase specifica in cui si trova come minimo
Positive
Le aperture in termini di confederazione
Alle forze di sinistra senza discriminazione
Ma anche
Immediatamente in termini politici è una relazione fondamentalmente politica
Questo comportata mio giudizio una carenza di analisi
Pongo fa delle riff lussi
Che aprono questioni
Per esempio l'imposizione di piattaforme già adatte e non ricerca
E quindi di una proposizione dell'Ulivo
Come un investibile traguardo ma le strade e compagnia
Sono finiscono e inizia una ma possono essere fatte a partire dalla fine
E allora
Oppure possono esser fatte a percepire dall'inizio in questo caso sono ricerca
Di un punto terminale altrimenti il punto terminale diventa determinante della strada indiscutibile
E qui è la questione per me di fondo
Proprio perché per i comunisti
In una fase in cui l'opposizione
Ha un regime
Ma poi qualcosa dopo cosa vuol dire questo
Dal punto di vista dalla storia nazionale ma della fase mondiale del capitalismo e del suo esercizio nella società
Da
Questione delle alleanze centrale
Non si può dare per scontata
Non si può dare definita
Non si può dare l'Ulivo
Questa è la mia convinto opinione come qualcosa di immobile attraverso i decenni passati e futuri
L'Ulivo è scoppiato
è scoppiato perché l'undici settembre è stata
Un lugubre atto criminale di un terrorismo che appartiene a un sistema mondiale
Quello del capitalismo finanziario
Quello
Nelle cui
In cui ha radici
Materiali e ideologiche Bin Laden
Ideologiche
Tant'è che da questo terrorismo è definitivamente esploso nel mondo io vorrei dire come derivato logico fino a Sharon
L'altro imperialismo inter facciale
Parallelo
Un'ecuadoriana di Ricci
Quello che stanno esercitando gli Stati Uniti nel mondo
è un terrorismo Carla copia base
Non tanto e soltanto il rapporto nel capitale finanziario con il mondo
Che vuol dire neo feudalesimo compagni
Perché il capitalismo finanziario pari cede con l'industriale produttivo la rivoluzione industriale alla fine Settecento fino ai nostri tempi di cosiddetto neocapitalismo
Con effetti per esempio sulla questione degli Stati non da poco
Non lo possiamo sottrarci a che cosa ha significato
La strumentalizzazione dell'undici settembre
In termini di guerra agli Stati
A vista
Perché è la stessa guerra all'Afghanistan
Ha dimostrato di avere secondariamente come guerra
La cattura ombra eliminazione di Bin Laden e principalmente e una guerra a uno Stato che non riconosciuto orrendo per noi qualora i talebani ma non sottovalutiamo
Perché a partire da lì che ne consegue l'indifferenza
Non casuale
Con cui si ipotizza da parte degli Stati Uniti in termini imperiali
Che è una sublimazione dell'imperialismo
La guerra ad altri Stati
Che vanno dall'Iraq allo Yemen e via dicendo senza limiti nemmeno di tipo di anni
Questo vuol dire
Che è saltato definitivamente un rapporto non è a caso degli organismi internazionali anche quelli che non ci sono mai piaciuti compreso compreso la NATO sono totalmente
Scomparsi dalla faccia si può dire per la terra
Lo stesso anno vide una patetica sopravvivenza così l'implorazione
Di fronte a questo strapotere
Che con una questione dello Stato nel mondo pratiche a una categoria un'istituzione in cui si identifica la nazione che nasce dalla rivoluzione borghese e ogni utili rivoluzionario in senso bolscevico
Ma però
Significa che noi dobbiamo analizzare questa fase capitalistica mondiale
Per esempio
Per esempio non anche qui un elemento di dissenso
Non prendendo la parola globalizzazione
Come sandwich Organizzazione mondiale dell'economia in cui noi dobbiamo essere presenti
Io condivido un nostro documento
In cui si dice Riva
Che la globalizzazione
è
Una realtà in realtà il nome da vede l'America americanizzazione
Arbitro dell'economia e la finanza nel commercio mondiale
E decisivo opportunità come inno degli interventi militari dell'ingerenza giudiziaria delle sanzioni
La globalizzazione è una cosa opposta alla internazionalizzazione
E cioè alla pretesa delle classi supera per me è legittima
Che in questa fase l'economia mondiale stia fallendo nazioni internazione la parola nazione ha supportato quella di Stato
Portando pane internazionalismo dell'ottocento vuol dire che non ci sono solo gli Stati ci sono nazioni tra il popolo
Ci sono i popoli quindi
La globalizzazione non può essere semplicemente gestita dall'interno tutto
Io sono con Lenin che se non sbaglio è nel mille novecentootto che entrambe la Duma di Stato per la riforma agraria di Stovini
Ma entrerà sapendo che è la bruma dello Stato zarista
Si può stare nella globalizzazione
Per fargli esplodere le contraddizioni sapendo che è lo strumento più numeri cavitazione che porta la guerra che porta all'ipotesi tranquilla dell'atomica che porta alla rottura e di oggi di tutti i trattati internazionali contro lo scudo spaziale queste cose qua
Che porta la logica di un dominio del capitale finanziario delle famiglie
Delle Borse
Non degli uomini e la annullamento dell'idea e della prassi di uomo a monumento
E questo è il governo Berlusconi che non è tanto soltanto cattivo
Taormina
Non è uno sconsiderato è uno che è uscito così perché ha piena coscienza
Che questo governo che comprende Bossi che comprende alla giustizia un leghista
Alla sua base Miglio
Perché io e Zola lega
Combattendo e non soltanto la lega oggi è passato al qualcosa di importante e tragicamente importante combattendo prima che la un sordo si dica di no cui non gliene importava nulla la Rivoluzione dell'ottantanove
Con la teoria delle stirpi del ritorno agli Stati feudali
Ne offrono da Alesi ma non è un'immagine retorica
In polemica la questione dello Stato
Io non mi accontento noi non dobbiamo accontentarci della cattiveria
Di Berlusconi e del suo governo
La
Sottrazione dei diritti e dei rapporti alla costituzione
Repubblicana
è una questione di fascismo nel senso Nobel squadracce interessa
Il senso di regressione della storia nazionale
A prima del fascismo
Ci pone la questione dell'antifascismo come piattaforma per le alleanze teneri concepire le alleanze
Fino al centro fino ai moderati ma a partire da una chiarezza di idee non ideologica sulla storia e sui rapporti che trova dell'antifascismo dagli anni Venti al quarantacinque
Che fu una di fatto incontra dalle annuncia fa il movimento operaio e la borghesia democratiche espulsa da quella liberale fin dall'Ottocento e dall'Unità italiana
Come base per riconoscere con chi stare e perché sta
La questione dello Stato
Badate che perfino il fascismo nel suo furore come la Democrazia Cristiana
Nel suo pallore pagliacci
Restavano negli anni Cinquanta
Teorizzava uno la continuità dello Stato
Ma di uno Stato che comunque era intermediario fra economia e società nelle ore di quegli spazi
Oggi lo Stato è il proprietà privata di un capitalismo preciso e nel caso italiano di un gruppo familiare e aziendale
Questo non è soltanto perdita di qualsiasi garanzia per i cittadini
è un modo di costruire o ricostruire la storia
è una base
è la richiesta di una base che ebbe lei non può essere alta come coscienza non come semplice arrivo arrivo
Dell'antifascismo per costruire delle
Nuove forme di alleanza non credo che l'Ulivo greca
Non è soltanto perché il portavoce è una figura come quella di Rutelli anche imbarazzante a mio giudizio per l'anonimità
Ma
Ma perché
è come è giusto
Quello che è stato aperto dal segretario sui DS come rivelatore quello che abbiamo sentito per l'onorevole anche consiglieri
Che ha teorizzato la guerra questa guerra non è semplicemente un'operazione di polizia questa guerra è una guerra che dicevamo una volta e diciamo oggi ancora di classe internazionale molto precisa
è una guerra
Che ci distingue dopodiché dai fai distinti ci possono essere apporti ma devono essere concepiti e toccando poiché la piattaforma non prima c'è l'Ulivo e poi dopo c'è la piattaforma prima c'è la piattaforma e poi c'è l'incontro
Tra tutte le forze allora ha senso quello che dice il compagno Diliberto noi non abbiamo pregiudizi e chiusure nella sinistra né alla nostra destra fino al centro sul corpo ma la piattaforma non può che essere un antifascismo che vada badate bene voglio chiudere su questo il prima conta molto
Più del dopo ricorra anche le questioni interne io sul centralismo democratico no mi preoccuperò reticenze
Per i ricordi del passato ma soprattutto perché la questione del centralismo democratico non riguarda quello che succede dopo
L'esercizio in un partito che lo adotta ma quello che succede prima e cioè la effettiva di alloggi cita nel partito il dibattito le opinioni arriviamo a un congresso in cui non sempre
Si è
Si è diciamo osservato questa
è difficile compagna abbiano saputo che la nostra stampa come sono andati certi congressi i dibattiti di certi congressi e questo non deve più succedere
Dobbiamo essere un partito in cui la sua politica portata avanti da tutti certo io poi indire i impegna la politica
La la linea del partito impegna tutti i compagni
Non centralismo democratico impegna cioè la responsabilità e la come e la coscienza dei compagni ma soprattutto a ciò che prima ci siano le opinioni che convergono che contribuiscono e che non vengono ignorate che non vengono ignorate quindi
Compagni
L'occasione è quella è davvero chiudo
Di essere noi
A porre la questione di un'alleanza di opposizione
Senza limiti a sinistra senza limiti al centro moderato purché sia quello di chi sulla base dell'antifascismo ha coscienza che le questioni non per la bontà ma per rispetto degli uomini che sono due cose diverse la puntata cosa privata e cui Istica e altezzosa
Ma per rispetto di tutti gli uomini la guerra articolo undici della costituzione non si fa e chi decide di fare sceglie di fare la ci impone un problema pesante di fondo per stare insieme su questo terreno dobbiamo costruire un'alleanza senza limiti sapendo bene che il CLN
Andava dai comunisti ai liberali accompagni una fase l'antifascismo
L'antifascismo non c'erano dubbi ed era l'antifascismo della borghesia democratica non di quella che aveva prodotto il fascismo bolletta non ci stava
Ferretto all'altra
Diamo la parola al compagno Barack
Tutto il goda una proposta di ordine del giorno che pervenuto alla Presidenza che la presidenza che egli approvare alla assemblea congressuale
Gino Strada medico chirurgo diventato suo malgrado medico di guerra impegnato a sette anni con la sua associazione Emergency
In parti del mondo quale Ruanda Kurdistan iracheno Cambogia Sierra leone Afghanistan Paese devastato dalle guerre
Che hanno e stanno causando milioni di vittime civili bambini anziani donne colpite in particolare dalle mine antiuomo abbondantemente sparse e abbandonato nel territorio Emergency presente nelle zone di guerra con sotto ospedale venticinque punti di pronto soccorso rappresentano spesso non solo l'unica forma di aiuto alle vittime
Il suo impegno la sua azione a favore dei deboli fa onore al nostro Paese testimonia la vocazione a ruoli cooperazione e di pace
Oggi in Afghanistan come in altri Paesi tregua dimenticato ancor peggio esistenti e ignorante continua a fare vittime sentiamo il bisogno di rispondere con un gesto concreto di solidarietà
Per questo proponiamo a tutti i nostri consiglieri comunali provinciali e regionali di impegnarsi a farlo evolvere una cifra anche simbolica sostenere iniziative nel contempo di avanzare la proposta di assegnare il premio Nobel per la pace al dottor Gino Strada che abbia emergenti
Però riconoscimento del congresso
Diamo ora la parola al compagno baracche moralmente capogruppo di Adams alla fine se rallento israeliana
La base è un partito come tutti voi sapete interreligioso di sinistra
Dove sono presenti anche i comunisti
Credo che
In questo modo rivolgiamo anche nostro saluto anche al loro impegno inauguriamo punto ad un sempre maggiore impegno avrà le situazioni e che già ieri abbiamo potuto verificare sono presente in Palestina
Su quel quanti operano gli otto marocchini pallore fra l'altro ti dà retta dovuti allo scioglimento Marocco
Cari compagnia cari compagni
Volevo innanzitutto e portarli migliori auguri per il prossimo congresso montano le stelle descrive nei dettagli nella
Poca roba amico moderna estivo che sempre fatte tutte
Quel giorno d'imputazione se la morte
Auguro appunto i migliori auguri al vostro congresso il suo fondo congresso dei Comunisti italiani
E e spero che la vostra discussione le vostre proposte siano costruttive proficue
E a Ponte mi auguri sono a nome dei compagni della direzioni del Partito comunista israeliano e tutti i membri del Partito Comunista Italiano
E a nome del Fronte
Leo Valiani per Fronte Democratico per la pace per l'uguaglianza
L'otto stamane
Con affetto da Napoli Cecchel Mustafa Ahmed Ammerti a valle domiciliari Howard la briglia forte ma all'Arcobaleno buona ma aspetti delusioni
E ieri ho avuto la possibilità di sentire l'intervento del posso segretario generale il compagno Oliviero Diliberto e credo che abbia rappresentato un una prospettiva importante per tutti i partiti comunisti e per la sinistra nella nella situazione attuale e voglio sperare che questo appunto possa portare beneficio a tutti noi a tutta la sinistra mondiale
Nell'anno delle genitale maturo per le appianate più ha molto mare comportarmi attaccati alla propria dettagli sui palazzi
La prima raccomandazione alla cascina io voglia farò Mullan
Alla fine a fare per stendardi capire alla mappa leader confiderà dico
O alla fine applaudono e Lalla mica dalle solo Bardamu stava infida Puglia nell'Aula Magna in fabbrica mendace acuta
Va alla musica o al mare ha selezionato dal tandem a Catania guardammo stavolta al dottor Piero al professor per l'automatica
Noi siamo consapevoli siamo ben consapevoli delle condizioni e difficili nelle quali si svolge vostro congresso dell'importanza della vostra discussione
Nel contesto delle dell'esperienza tormentata che stanno attraversando i movimenti comunisti e la sinistra in generale nel contesto della del potere del controllo del grande capitale
Su appunto le chiavi del governo nel vostro Paese nel contesto di una situazione mondiale di enorme difficoltà sia sul livello dell'oppressione della globalizzazione economica
Sia sul livello di ciò che succede in Afghanistan
Sì anche a livello del deterioramento pericoloso nella regione del del Medioriente
Non hanno delle teorie fatta andammo a favore per come l'Italia
Ritirate completamente immersi della di qualche piastrella miglia dalla se il marito è vero che stia a fare la guardia
Ho capito ma il fango del primo perché dal primo alla quale però ira fitta vanità Safiya sibila dico dagli stage Maba inattuate inapplicate stellari capirlo prima papà le ferie vedremo con l'Aprilia
E noi ben sappiamo cari compagni
Del vostro delle tentativo del vostro Governo attuale di un coinvolgimento di coinvolgere il pari vostro Paese nelle politiche internazionali del grande capitale a sostegno della politica ostile pericolosa del del governo statunitense
Politica che coinvolge le più diverse parti del mondo
E anche il tentativo del così facendo del vostro governo di apportare
Dei cambiamenti un deterioramento radicale per leggi fondamentali del del vostro Paese in modo appunto da lasciare mano libera al grande capitale
Per addirittura mettere in discussione i valori democratici della vostra democrazia
Nella Notre non Obrador loro e sperava affacciati dalle tavole Baj la mostra la preoccupa il MOSE nuda alla cassare il profumo incaricati di Pavia voluta per capire al Monte Déco firma la palla detta sui debba indomabile storiella farti
Noi sappiamo anche della da un lato della necessità e fondamentale importante di aprire nuovi far calare di collaborazioni tra le forze che si collocano alla sinistra del governo italiano attuale
E anche condite vi ringraziamo il siamo ben consapevoli dell'importanza dell'opposizione tra queste forze della vostra posizione nel dell'opposizione del vostro partito alla guerra in Afghanistan
Ore fa nera far Bellati tabù dal primo tarda mandated anche dalle le ricette la propria totale estraneità lei sta far vanto d'allarme e mi ammalia hard darle nuova pioggia di dame dal della guardia balletti fatta pur e la al mora fece vitamine capogruppo di Cattelan
Cari compagni e delle compagne
Noi crediamo che la guerra
Che hanno intrapreso gli Stati Uniti
Insieme la coalizione internazionale in Afghanistan non è una guerra contro il terrorismo
Ma è una guerra
Che crea nuovi nuovi motivi di oppressione e di disperazione
Che saranno il contesto che fornirà al terrorismo nuovo alimento nuove possibilità per lo sviluppo del terrorismo internazionale
Non hanno ancora nel manico ritaglio caffè rabbia Assitalia va strategia volevo ER
Per fabbrica quasi a FIAT Lalla Tati e due lire così affermò scontate le affidiamo alla grandeur
Poi al fatto gualdrappa lavora giorno torna voti a percorrere democratica un'offerta per terra era permeabile agli show quarta cristalleria per due del potere alle due Emilia OPA rimmel attua fortunate metallica
L'aereo Quadrana Lupu figuracce al
Noi diciamo e che chi vuole sconfiggere il terrorismo
Deve sviluppare una strategia delle priorità economiche e politiche
In modo da essiccare le fonti stesse presso cui si contro il terrorismo
E queste sono la povertà la disoccupazione la fame l'oppressione l'assenza di democrazia il punto delle risorse materiali e l'aumento della dipendenza dei Paesi poveri da quelli di di la distruzione di mercati e dell'industria locale
E che non sono più e in grado di competere con l'invasione economica straniera
E a trarre profitto ha corretto
Mormont parlava per la persona causa De Marco alla
Care compagne cari compagni in Medioriente sta passando il periodo più pericoloso della sua storia
Tra le brigate show tale via che l'ha lambito nobilmente agili Jawd lasciando il telefonini Affairs Opel hard all'FBI scatta il perché la manterrà gli umano del mentre
Care compagne e cari compagni la maggioranza e la maggior parte del mondo della maggior parte del mondo i popoli stanno combattendo
Per migliorare la qualità della loro vita
Il popolo palestinese
Che vive sotto un'occupazione
Sta ancora combattendo per garantirsi la vita stessa
è nata fra i del fra il proprio Alma gomme larghe detenuta da ritirato Bersani quindi di una dettami del Monte Pollena
E certamente l'escalation
Che sostenuta dagli Stati dell'escalation di violenza da parte del governo israeliano sostenuto da gli Stati Uniti
De contro il popolo palestinese minaccia la stessa sicurezza e stabilità di tutta la zona
Il fratello a finire
Fa tappa
Sabato assorbe serietà nostri nipoti postemi Piemonte a Catania
Joseph mostra il salmo spammer punto arriva un po'vile qua attratte da Nabu Anna ora della Allman buona
Molta maretta CVM i pallini o che forse ha rifirmato impensabile per
E questo appunto non era non non aveva preparato nel suo discorso perché si tratta delle notizie che sta seguendo proprio nel in questi momenti alla televisione soltanto nelle ultime ore sono morti e quattordici
Persone palestinesi e quindi vuole utilizzare il questo congresso il palco del congresso dei Comunisti italiani
Per dire da qui che si fermi la violenza che si vede immediatamente la violenza contro il popolo palestinese
La bozza dato Averna Sabre tristemente malato ed è morta al si fa presente che era Favalli ad uccelli
Con il colombiano
Soltanto né in questo periodo sono caduti
Mille persone nel mille pelli Spinesi di cui un terzo dei bambini
O gioca a favore Arben al Pollastrini o sarà la prima afferenza Raja vuota nascerà alla persona vuole addentare la tribù guardare integrazione perché fa rotta giudichiamo salve Avati
Covenant elmo spostano a una piccola allora reporter Lidia
Lo sapessero arresti per filiale ma per lo spostamento
Ne nasce a quelle Menadi prova fornitura finito il malato
Oltre a poter mille morti ci sono sono stati feriti quaranta mila palestinesi
Sono stati distrutti i prodotti agricoli
Migliaia e migliaia di alberi sono stati abbattuti le case sono state distrutte
E insieme a questo c'è un amento della fame la conquista delle terre
E poi appunto
Due lati dello stesso problema da un certo da un lato la costruzione di di nuove Bibi va be'insediamenti e di strade che li collega non strade riservate soltanto a cittadini ebrei dall'altro e viene impedito il collegamento tra appunto le varie zone che che erano soggette all'autorità pasta destini
Esempi
Canale corre proprio in un aiuto
Vorrei danno all'ente molte fan barberia
Non Morfov Collina Nicastri qualcun farà carpetta Aurora in portineria Peter e narrano acché Anna Carafa può Amman Debord perché l'altra o alle cose mostruose quello show
Da qui vogliamo anche fare una dichiarazioni noi ci poteri votiamo rifiutiamo in modo categorico per movimento per la liberazione della Palestina venga assimilato al terrorismo noi
Affermiamo che che il terrorismo va rifiutato
Ma che invece appunto la resistenza contro l'occupazione del popolo palestinese è una lotta assolutamente legittima
L'approccio giorno Ambra l'attuazione degli atti fra il a strapparla pigliavo entrambi dalle Andreatta Mustile Aprilia
Quale affidarsi al figlio Al Gore almanacco fa un gruppo sceglie elaborata vittima querelare porta firme nasce da due anni dopo come Sharon quatto Hummer ho dovuto tagliare nel privato il privato veniva e noi in questa sfida assai effimera di Lambrate Corsaro nuova occupazione Bollati L'Aia amletico Bernabé centri affiliati quarantotto a farla qualità ricca fauna né io ma un po'voyeur questa crisi alla prova
Abbiamo già avuto occasione di condannare
La violenza appunto terroristica contro cioè in Israele e le alle bombe gli attacchi terroristici
Questo per ragioni morali per ragioni umanitarie perché appunto si rivolgono contro civili innocenti
Ma questo anche per ragioni politiche
Perché queste appunto attività trasformano le vittime in anche in aggressioni in aggressori rispetta l'opinione pubblica mondiale
E e l'escalation violenta
Anche aiuta il il governo Sharon che che nel primo beneficiario perché il governo Sharon non assolutamente un programma politico e per questo è interessato a che la situazione descritta perduri
E di questo si alimenta il suo governo
E mi lascia perplesso quindi più marcati nella stessa Farrow Lian le corse degli orari Carriglio
Al Gaulois più collocabili addestrativo vuole darle fiato usato Massimo all'Ikea per questioni di assetto Friedel ma abbiano ancora un po'
La mamma fa acqua da Como nutrita antiepilettico attirate vuota Marco come per i fratelli io colpito anch'io autologa dolori delle più a papaveri dall'alla macina
Il popolo palestinese non ha un non ha delle forze militari
Per questo non è interessato non è assolutamente interessato l'escalation delle delle violenze il suo interesse un altro suo interesse alla realizzazione degli accordi già ah stipulati con lo Stato di Israele nel suo interesse è l'esecuzione delle decisioni internazionali sulle quali si è trovato d'accordo tutto il mondo tutta la comunità internazionale
Non lo fa davvero meno Alma salta battuta valore filtro come Acciaro nel chiuso una media le adottava il Pirata Bertone io voto arbitra il piastra Raffa
E non ai mass degli fare lo scemo arrivi anche avvio nella lista fifone a come in una nel molto ma ricco non allenano occorre un'auto dopo di me lanciare venuti ad affresco unica corazzata RAI sia troppo
Noi e
Sappiamo che
Noi e qui condanniamo gli attacchi mettiamo in guardia dal pericolo del nuovo atteggiamento del governo israeliano
Il nuovo atteggiamento del governo israeliano rivolto attaccare lo stesso gruppo dirigente palestinesi ad eliminare la dirigenza palestinese palestinese e a colpire lo stesso presidente Arafat per questo sento il bisogno ora qui da questo vostro congresso
Esprimere il pieno appoggio pieno sostegno al gruppo dirigente palestinese all'Autorità palestinese e in primo luogo al presidente Arafat
L'accordo
Conto io come mai hublab taglia filtri ora le rarità Ferraro qua
Quattro Porto Morone nel far dormire la moto Marco quando apparve va be'mi amico parlerò con perché gli atti di quota ma mirati della per le moto Marcon Vernaccia
Pochi giorni fa ho parlato per il presidente Arafat gli ho detto che appunto avrei fatto un percorso internazionale che sarei stato in Italia al congresso dei Comunisti Italiani e lei mi ha pregato di di rivolgervi i suoi personali saluti
Corre fra nasce non attacca andava come Sharon Pryor mo'Abdallah del Polo affonda il Tel quale tariffa emanano agrume Mona Ilaria potremmo stamane Davoli Mastrolia Camus detta offrire primaria ad Olivia lessate
Noi cari compagni crediamo che il governo Sharon non abbia assolutamente nei suoi programmi quello di arrivare con l'accordo di pace e che per questo è necessario già da qui chiedere alla comunità internazionale che si adoperi per garantire l'acconto l'incolumità al popolo palestinese questo vuol dire anche l'incolumità al gruppo dirigente palestinese
Da anni
Non è autore provengono
Amica stretta o avaro io dominava Varlam andremmo per la al Carella Li Causi che era Khatami grande come votate da il cavolfiore febbraio dove diversamente il film avviato a voce
L'altra volta mi parla ma ambientali avvocato sarà più pratico trova già la prostituzione per la del del parco
Il bambino apriremo Patar alla fine chi paga o alla fallibilità ad propri Licia Piona
Io voglio fare una proposta in acqua
Suggerire suggeriamo qui di dare vita a una petizione firmata dai parlamentari di tutta Europa
Parlamentari di ogni Paese ma appunto in primo luogo dei parlamentari europei che sia rivolta direttamente al segretario generale delle Nazioni Unite e che chieda
Il che chiede appunto il il sostegno e le garanzie di quanto meno di incolumità
Per il gruppo dirigente dell'Autorità palestinese da parte della comunità internazionale
E questo appello appunto lo rivolgo qui a il compagna segretario di vario Diliberto perché anche si adoperi a estenderlo a tutti i parlamentari dell'Ulivo nel Parlamento italiano
E appunto e che da qui dall'Italia si inizi un movimento che coinvolga tutti i parlamentari europei
Ricorre falcata Butti annata abbatta padre Telemark
Alle volte ad FEDFIS tra virgolette in quell'avamposto del ma per la un po'troppo
I era necessario qua volevo parlare della situazione interna Israele erano i miei programmi ma ho visto che il discorso si è già fatto lungo e quindi proverò accorciarlo
Ricorre fra non auto affiderà della fortitudo voleva che mi dettata non de andando a cuore fermo qua Andala dalla ha come logo One allarme fra la abbandonava a proprio favore
Cari compagni cari compagni certe la situazione nel nostro Paese è pericolosa
E noi abbiamo la la certezza che
Nonostante questa situazione ma manteniamo la nostra certezza la nostra sicurezza
Che la vita è più forte della morte che la giustizia è più forte dell'oppressione e che soffrire per la pace è meglio che vivere gli orrori delle guerre
Un attimo
Un anno lasciò io ne abbiamo parlato di un alle auto volava più che fra di
Alla fine la fama nuova otto appena più globale da questo l'ho portato il la nuova strada da un rinnovabile Mukhabarat come ad il atta già per la vela del qua attacca perché la Barbara Rabaul boh qualora un sorvegliato vanno a picco hanno Bobo frutti attenuata ma potremmo
Care compagne cari compagni noi
Ci adopereremmo per noi comunisti israeliani comunisti arabi ed ebrei in Israele ci adopereremo perché prevalga
La giustizia sociale la pace perché cessi l'occupazione delle terre palestinesi
Sono sole questa situazione che alimenta che da alimento al terrorismo
E noi crediamo comunque e siamo fermamente convinti che non ci si debba rassegnare al buio ma che appunto esiste luce alla fine del tunnel e dobbiamo lavorare per questo
Tagliata in loco con le moto Marco Boato ha mandato come Masaccio progetti
Tanti saluti e pervaso congresso complimenti per i lavori che avete intrapreso e vi auguro il maggior successo grazie
Prima d'Italia dare la parola al compagno Buffett Secondino che perderà permettetemi appunto di da qualche comunicazione
Nel corso del prossimo intervento i compagni che vogliono intervenire possono ancora farlo dopodiché si chiudono se vi è la possibilità di iscriversi per intervenire
Sono pervenuti alla presidenza degli ordini del giorno uno dei compagni di Chieri nota
Salvaguardare il lavoro e il diritto al lavoro e della il bar Marco e Marconi
Se mi permettete non leggo diciamo la sintesi è un impegno del congresso a fianco dei lavoratori dell'IVA e Marconi
Un altro dei compagni di Bellaria appunto anche questo se mi permettete sintetizzo
Chiedo no al congresso di del partito di esprimersi
A favore dei dei lavoratori del pubblico impiego della scuola dei servizi pubblici che sciopereranno terre difendere lo statuto dei lavoratori
Ora
Quindi si ritengono approvati in questi due ordini del giorno e quindi ora la parola alle accompagnò Lucio Secondino
Grazie buongiorno compagni
Alla compagni io parto dalla relazione del segretario
E penso che sicuramente si è una relazione interessante una relazione piena dispone
E in particolar modo devo dire la verità anche venendo qui attende la relazione del segretario piena di emozioni od un sacco di un punto
Perché segretario nella sua relazione fa una breve excursus storico Breve che fosse partito chiaramente accusa il padre
E questo excursus storico immediatamente mette in luce un confronto un confronto che la situazione nostra dei Comunisti Italiani nel novantotto
E la situazione attuale
Allora cari compagni io penso che le difficoltà di queste di quei tempi siano veramente superate eh penso che bisogna essere orgogliosi dei risultati oggi raggiunti
Io così come mi emoziono a vedere ancora oggi magari girando per l'Italia i manifesti del nostro partito oppure passibile di uno del nostro partito mi sono emozionato venendo a Bellaria
E vedendo questo congresso organizzato così bene faccio un ringraziamento all'organizzazione di questo congresso grazie
Il mio intervento io chiedo scusa perché viene intervento sarà un intervento abbastanza insolito
O quanto meno un intervento di generalmente non fa
Perché
Parlo parlerò anche qui mi scusi dato spunto parlerò
Di come io ho vissuto il novantotto di come un giovane
Di ventitré anni
Segretario della sezione Ho ci Min di Bagnoli decide di aderire al Partito dei comunisti italiani una scelta difficilissima
Una scelta veramente riuscì
E che un intervento che generalmente non faccio mai perché c'è sempre il rischio degli interventi auto la presentatrice non intenzione di far
Invenzioni invece dare un contributo rispetto alla mia esperienza allora io ero il segretario alla sezione civile ci tengo tantissimo pelosa intanto perché la segretaria di sezione allora Rifondazione Comunista e come voi ben sapete non aveva le sezioni ai circoli ma io sono sempre stato sono sempre stato indisciplinato
è fuori all'insegna della sezione della della fede feci mettere sezione possibili sezioni
Poi dopo di che fece una battaglia per mantenere quel nome o Ciminna
Intanto per quello che ha rappresentato possibili
Nella storia internazionale la storia del dei movimenti comunisti
E poi e poi feci quella battaglia perché la sezione Ho ci Min era la sezione
Del del del dei degli operai dell'Italsider nella sezione di Bagnoli rappresentare i caschi gialli degno di Bagnoli
E nostro partito doveva lanciare immediatamente un messaggio a quella che deve via dei lavoratori di operai che a Bagnoli sono stati espulsi dal lavoro che in quel periodo chiaramente
Immediatamente dopo la chiusura della fabbrica faceva merce delle contraddizioni enormi senza la capacità la possibilità di dare risposta immediata ancora oggi parlo della questione nazionale aperto
Allora
Vedete nel novantotto nel momento in cui si fece la secessione il problema dell'orientamento e anche qui spunto dalla dalla dalla relazione del segretario dalla difficoltà oggi di un giovane ad orientarsi problema dello reclutamento io mi sembra una cosa seria
Era una cosa seria perché
Perché si capivo se la la la difficoltà del momento la fase storica l'errore gravissimo di Bertinotti di cambiare in quel momento la strategia del partito la strategia che tutti quanti insieme avevamo scelto
Alla nel novantasei all'Ergife
Però però
Anche da un punto di vista del personale sta ma ci si arricchisce
Perché tutti i miei amici erano magari come Rifondazione
Perché magari compagni che avevano fatto la scissione con i comunisti italiani era una Mishima non magari politicamente
Quindi la difficoltà di di di quel periodo oggi trova una soddisfazione perché se prima
Il si si faceva quasi facevo quasi un salto nel buio oggi sono convinto che la scelta è stata la scelta giusta perché siamo uscita a fare il partito dei Comunisti italiani
Oggi
Veramente la consacrazione di un risultato raggiunto
Però
Il
Il problema dell'orientamento al problema della formazione è uno degli aspetti della relazione del del segretario che secondo me vanno sottolineati e che devono diventare immediatamente una un punto prioritario dell'agire del nostro partito devono diventare i prioritari perché il rapporto con i giovani è un qualcosa che va coltivato in qualcosa
Che inevitabilmente dobbiamo affrontare con serietà allora io vengo anche lì all'esperienza molto difficile quella di Rifondazione Comunista
Quello che era nei giovani comunisti io non non mi sono mai scritto a giovani comunisti
Perché io pensavo che il percorso di formazione di un giovane
Dovesse essere diverso
Perché io pensavo che ce lo feci perché un un percosso strettamente territoriale e poi divenne segretario di sezione perché pensavo che la formazione di un giovane parte da imparare a fare la colla per i manifesti
E perché contro è perché ero contrario a quell'impostazione che fu dato alle giovani comuniste
Perché già immediatamente si vedevano i forti individualismi che quel tipo di organizzazione cominciava a dare a seminare
Perché e anche qui la forte discussione e non solo ma è stato scritto cuccioli comunisti ma neanche comunisti giovani ne hanno fatto un percorso diverso
Perché ero convinto e sono ancora convinto che l'errore di Rifondazione Comunista rispetta giovani e che i giovani troppo spesso legavano il proprio destino politico al destino politico di altre persone dia la cosiddetta ricerca degli sponsor
Perché
L'organizzazione giovanile non deve mai diventare uno spinello al sindacato dei giovani
Per occupare uno spazio all'interno degli organismi dirigenti del partito
Perché avvertiva anche in quel momento che giovani comunisti
Avevano troppo spesso la legittimazione giusta necessaria dall'alto e troppo poco spesso andavano alla ricerca di una legittimazione dal bassi intercettazioni sì dall'altra
Perché avvertivo la la la la la drammaticità di Rifondazione Comunista di saper sì interloquire di con i giovani però senza cercare di rispondere alle loro esigenze quello era che il fenomeno del turnover e quello del fenomeno per il quale i giovani che arriva a Rifondazione dopo pochissimo tempo l'abbandonava allora questo è quello che ho pensato Rifondazione in quel periodo questo è quello che penso oggi questo è il mio impegno nel momento in cui bisogna anche in questo partito fare la politica dei giovani badate bene
Il percorso è tutto da iniziare non
Non lo fa non farò proposte su come si deve andare avanti ma sicuramente questo quelli considero dei paletti che non bisogna oltrepassato
Allora il problema del giovane dei giovani
Chiaramente viene affrontato bene nel nostro documento documento che vede l'impostazione politica ideologica e culturale
Da me condivise
Un documento di condivido l'analisi da fase storica nella fase economica
Quindi qualche intervento che si è avuto
Anche interventi autorevoli interventi precisi interventi
Non vedono chiaramente la mia adesione però faccio mi accorgo che il tempo passa e chiaramente faccio solamente una proposta
Oltre ad essere raccordo al centralismo democratico che è una cosa seria chiaramente per un partito serio
Io sono fermamente convinto della regionalizzazione del partito la regionalizzazione del partito però non tanto anche
Perché penso che sia importante al punto di vista organizzativo
Ma soprattutto perché la legge per l'esazione del partito più importante dal punto di vista culturale politico e ideologico che significa che cosa intendo dire intendo dire che uno dei problemi del
Del del della della capacità coi dello Stato italiano di decentrare il potere
è stato in gran parte dall'incapacità da parte dei partiti di decentrare il potere
Troppo spesso si è visto il percorso di formazione dirigente politico
Colpiscono solo questo concetto
E chiedo scusa per il termine sottratto agli altri no
Altro po'spesso
La formazione di un dirigente Ibra dal D'Amuri se istituzionale è stata vista come un qualcosa di crescente cioè si inizia dal Consiglio Magalli quartiere per diventare consigliere comunale per diventare consigliere regionale diventare consigliere come loggiati non arriverà al Parlamento che il massimo dalla formazione politica
Viene vista quasi come una palestra allora dobbiamo cambiare laburista culturale l'impostazione bisogna
Pensare che
Anche da un punto di vista locale dobbiamo avere dei dirigenti preparati la differenza tra il dirigente locale
E dirigente nazionale che tra l'istituzionale locale istituzionale lo nazionale deve essere una differenza di ruoli e di funzioni
Va bene ma dobbiamo vivere come una proprio una progressiva progressivo premio o selezione nell'ambito della formazione il gruppo dirigente
è un'impostazione culturale che io spero che si partito addotti vi ringrazio buongiorno
Allora brevissimamente negli annunci i compagni che sono intervenuti se vogliono che rinasce la rinascita pubblichi il loro intervento sono pregati di fare le venti righe di sintesi
E dato al compagno De Benedetti perché altrimenti i boss intervento non verrà naturalmente pubblicato in più le compagnie si riuniscono anziano distrutto la parola al compagno Massaro Francesco
La RAI compagni e compagne
Porgo a questo decisivo congresso i saluti non formali
Della sezione della Federazione a cui mi onoro di appartenere quale delegato della Calabria e della provincia di Vibo Valentia
Alla quale le vecchie classi dominanti ore no ora nuove hanno consegnato i comuni più povere d'Italia dove il fragile tessuto economico
E sociale viene
Scusate abbiamo però bisogno di silenzi e di permettere al compagno che interviene di intervenire con tranquillità ai compagni che devono ascoltare di farlo con altrettanta tranquillità quindi io vi propongo di fare i silenzi di stare seduti
Allora dicevo che le classi dominanti ora nuove hanno consegnato i comuni più povere d'Italia
Dove il fragile tessuto economico e sociale viene impunemente governato dalla sopraffazione della mafia e delle organizzazioni criminali e controllo nel territorio
E che rimangono attori incontrastati della vita politica ed economica dove perciò si avvertono come a gioire preoccupazione i colpi inferti allo stato sociale da Bossi e da quel governicchio autoritario e fascista
Forse e la mia provenienza territoriale la problematica che attanaglia drammaticamente quella realtà che mi fa dire in questo congresso
Che la nostra permanenza nella coalizione dell'Ulivo ha una
Suo significato solo se riusciamo a riferire negli obiettivi della politica
E nelle strategie dello schieramento più forti ed incisivi elementi di sinistra
Che oggi più che mai possiamo e dobbiamo utilizzare come contrasto e antidoto rispetto alla politica illiberale ed egocentrica dell'attuale governo di destra
A cominciare dall'attualità della guerra oggi messa pericolosamente in atto dagli Stati Uniti e i suoi alleati in Afghanistan su cui dobbiamo essere più rigorosamente in modo più convincente contrari in Parlamento e nel Paese non in nome di un nuovo un puro neutralismo di principio ma perché è nostra convinzione che questa guerra ha uno scopo prevalentemente di espansione
Di grande interesse economici
E che da sola peraltro anche se teoricamente efficace non sarebbe sufficiente a battere il terrorismo nel mondo se le grandi potenze non si convincono che occorre intervenire meglio e preventivamente sul piano politico e diplomatico
A tal proposito visto che io ho fatto il veterinario il medico veterinario in Somalia volevo di aggiungere che
Mi sembra delittuoso mandare al Marcello i nostri ragazzi con la divisa in Somalia
Dove occorre scontrarsi non solo con l'Islam e le con le montagne come in Afghanistan
Ma anche e soprattutto con i gravi rischi della savana e con i pori colei che ne derivano in una situazione ambientale e da condizione climatica noi stranieri
I cui effetti letali abbiamo avuto modo di sperimentare lì sulla pelle degli italiani già in altre circostanze in altre tristi periodi storici
Anche qui la sinistra deve fare il suo dovere compiere un salto di qualità
Non ci possiamo non ci possono essere interventi militari che abbiano una ragione se non si inizia a mettere mano ai drammatici squilibri sempre più marcate tra nord e sud del mondo se non siete bella il grande se non siete bella grande dramma della fame che miete migliaia di innocenti ogni giorno i quale devono arrendersi all'inibizione formata de forzata degli alimenti essenziali ho visto con i miei occhi mentre svolgevo il mio lavoro appunto di medico veterinario
Proprio in quel Paese scene orrende di tragedie umane bambina agonizzanti che si aggrappavano invano al capezzolo delle madri anche se denutrite spettatori
Inermi della morte lenta ma inesorabile del dei loro bimbi e quale reazione sarebbe la nostra se al posto di quei bambini ci fossero i nostri figli
I figli dei nostri governanti quale ribellione avrebbe scatenato la nostra coscienza
Ebbene li ho rischiato anch'io tante volte la vita
O percepito che lì vi erano interessi
Che andavano dal traffico delle armi
A lei al traffico di materiale nucleare al traffico di vaccini e medicinali scaduti
Molto probabilmente queste mie percezione erano le stesse se non nelle certezze che ebbe Ilaria Alpi era il suo cameraman quando furono futuri celata
Non possiamo più rimanere complice silenti dinnanzi a questa grave questione umana basterebbe una sola Arancia per salvare tanti bambini
Condannato alla morte violenta mentre qui da noi pesa mentre in Calabria in Sicilia le arance non solo si distruggono ma costituiscono il presupposto per arricchire una minoranza di nuovo in vagoni
Una minoranza dei nuovi padroni a cui non interessa sono i bambini che muoiono ma interessa solo il dio profitto
Più sinistra quindi significa modelli di vita diversi dagli attuali valori essenziali da raggiungere o da ripristinare in tutti i settori della vita quotidiana
La sanità due parole per esempio non può essere lasciata alla Mercer delle politiche privatistica di questo governo e delle grande assicurazione privata
A cui Berlusconi guarda con quel grande simpatia quel poco di sinistra che era contenuto nella riforma Bindi
Quel poco di sinistra perché anche Alice ne era ben poca viene ora compromesso se non addirittura cancellato
Con una prospettiva che porterà le classi meno abbienti a pagare per curarsi fino a quando possono e a delineare una sanità per i ricchi e briciole dell'assistenza per i POR dinnanzi a questo disastro
Non possiamo più stare a guardare il nostro obiettivo è oggi quello di ascoltare comunicare di più e meglio con gli strati più deboli della società di mobilitare i cittadini e gli utenti e scuotere le coscienze degli italiani
Questo governo di tre
E dell'economia dell'agricoltura un settore quest'ultimo dove continua aveste del PCI una vergognosa elargizione di danaro pubblico e più forme che non hanno titolo e alla mafia che utilizza questo trampolino per espandere ed allungare il fuori per le nostre tentato questi temi costituiranno in questi mesi il nostro vero banco di prova su questo argomento e saremo giudicati come forza politica come coalizione
Ciascuno di noi è pronto per dare il proprio contributo personalmente sono pronto a mettere a disposizione del mio partito la mia esperienza umana professionale in qualsiasi mosso modo e in qualunque colore con la quotazione grazie
Da lontani la la parola al compagno Nerio Nesi
Nostro congresso rivolge mentre l'intera
Sinistra italiana
Sia quella che fa parte del centrosinistra qui a quella che nel forno attraversa una crisi così grave non ammettere indulgente
Perché si tratta di una crisi segnato da un vero e proprio distacco
Dalla società
Le sinistre hanno perduto quasi quattro milioni di voti negli anni novanta
I partiti originati dal movimento operaio hanno perduto quasi due terzi dei voti dagli anni Settanta al
Davanti a questa situazione occorre una profonda riflessione è un vero e proprio ripensamento
Costruire o ricostruire un'analisi e una proposta
Che rispondono agli interrogativi posti di fondo e ci poniamo
A sinistra
Si avverte un gravissimo deficit di capacità Anna analitica
E ciò che più conta una pericolosa assenza di progettualità
La destra ed estrema destra
Hanno e dimostrano ideali e non si vergognano di parlare di ideologia noi abbiamo smesso di parlare di dire oggi
Il capitalismo
Grande capitale internazionale ha dimostrato una grande capacità strategica
In questi anni
Essa si manifesti in atti precisi in politica precisa
Finanziarizzazione della produzione
Quello che conta non è più la produzione moda finanza
Che è determinata dalla produzione il caso FIAT
Lo dimostra
La internazionalizzazione dei mercati
La
Ricchezza motivazione dell'azionismo ma ma più ricchezza
Per parafrasare la famosa frase di Adamo Smith
La globalizzazione dell'economia
Ed infine quello che più ci tocca
L'assoluta precarizzazione del lavoro lavoro sempre più inteso come emerge
Neanche come macchine comune
La sinistra non ha nessuna capacità ideologico
Anzi
L'acqua Lippi usate quante volte compagni da un sito dire non lo dico per ragioni ideologiche e perché ci vergogniamo di dire che parliamo e pensiamo in termini geologici
Che cos'è l'ideologia
Ideologia vedere la situazione da un punto di vista
E noi vediamo Amleto cioè da un punto di vista non neutralmente
Questo che dobbiamo riaffermare
E possibile per la sinistra
Averi a studiare in una strategia
Che sia opposta
A quello del grande capitale internazionale e questa è la domanda delle foto
Un partito di sinistra un partito comunista non può non porsi questo per
L'attentato maggiori alla sovranità popolare
Gli organismi
Nazionali e internazionali che derivano il loro potere dalla sovranità popolare cioè dal voto
Contano sempre meno
Conta meno il Parlamento italiano c'è la conosciamo tutti i giorni
Ed è questo che determinate assente
Di fronte grandi poteri esecutivo chiede sempre più potere
Sempre più belli che
La Camera dei deputati e il Senato della Repubblica sono lì soltanto per dare de
A queste pochissime
Di fronte a quello che non conta
La comunità europea
Il Parlamento europeo non conta nulla conto alla Banca centrale europea
Cioè un organismo di tecnici
Che non risponde a nessun
Non conta la comunità internazionale e mondiale
Conta il Fondo monetario internazionale
La banca centrale internazionale
E la organizzazione internazionale del commercio
Noi dobbiamo riaffermare questa strategia iniziale che dobbiamo porrà di fronte a tutti e questo anche un partito piccolo come il nostro ma che è ricco
Può fare verifiche può dettare dell'impegno può dare dei consigli delle fa
Noi dobbiamo riaffermare che la sovranità popolare il fondamento di qualsiasi ordinamento mondiale
E non c'è nulla contro il popolo che si esprime nel suo
Attraverso il costume
E dobbiamo anche riaffermare questo polarità nazionali
Giustamente il segretario del partito prima
Indicava la diminuzione delle sovranità nazionali che dedicava come giurista
Io colgo quel tizio
Ma sarebbe mai possibile che nostre navi andassero bombardare la somma senta dichiarare guerra la Somalia
Ma è una concezione che Coulthard contro tutti i principi del mondo
Noi dobbiamo riaffermare delle loro
E devo dire riaffermando idee d'Europa dove morì fermare ancora mi rendo conto compagna anche un concetto difficile
Anche la comunità europea della difesa
Soltanto in questo modo potremmo essere autonomi rispetto agli Stati Uniti d'America
Se non lo riaffermiamo questo concetto
Anche la ricerca scientifica
L'Europa non si farà non dobbiamo riaffermare
Qui bisogna concepire il Fondo monetario internazionale adesso esclusivamente al servizio degli interessi degli Stati Uniti
Al quale l'Italia da molto da moltissimo anche in termini monetari
Come uno strumento i e sollievo delle popolazioni più povere del mondo non come un uno strumento di soggetti si e così per quanto riguarda la Banca mondiale
E così come per quanto riguardava rientra in un piano di commercio
Voi dobbiamo riaffermare un concetto che dobbiamo di cui siamo
I titolari ma che abbiamo per
La
Tassazione
Delle speculazioni interna
Questo è quello che dobbiamo
Fare perché senza alcun facciamo questo noi non avremo la capacità di
Il contrastare grande capitalismo internazionale fintanto che esso può trasferire da una parte dovremmo all'altra del mondo impunemente senza nessun aggravio identità
Va infine dobbiamo riaffermare l'alleanza
Tra le classi sul
Prego dipendenti d'azienda
E gli autonomi
Dobbiamo riaffermare indecente come indecente la sistematica attuale italiana per cui circa quattro milioni
Gli operai gli impiegati sono solo con un lavoro nero quattro circa imponente parlo di cifre ufficiali
L'Istituto di studi
E così facendo compagni noi dobbiamo ammette le
D'accordo difficile da ammettere
Anche per
Che noi abbiamo aperto nuovi quanto dicono in questo caso non dico il nostro partito Mario
Il c.t.
Tutto il centro sud
Aperto abbiamo aperto molte strade
Molte strade all'ideologia Berlusconi
Monte
Non è stato Berlusconi tentare riprivatizzazione io ad oltranza di tutte le
Quante volte
Ci siamo battuti
Una volta io con le lacrime agli occhi
Perché non fosse totalmente privatizzate l'energia elettrica in Italia
Avendo fatto parte io quand'ero ragazzo del gruppo che la nazionale
Il destino della Telecom sarebbe finito così cioè delle telecomunicazioni italiane se noi non avessimo detto dissi
Impudente
Proposta
Qui c'è venuta non da Berlusconi ma da alcuni esponenti del centrosinistra
E così lei
E così facendo noi prossimamente darà
E così facendo noi non poniamo delle posizioni che facciano parte di
Partiti Porcelli
Noi poniamo avevamo posto le posizioni che sono ancora attuali dei due più grandi paesi europei la Francia e la Germania
La Francia e la Germania mantengono saldamente nelle mani dello Stato tutto quello che ne regia perché sento regia non si crea nulla Energia condiziona tutto
Ma questo non lo potevano non sapere non capire i compagni dei DS che hanno fermamente voluto questo caldo prima di tutto tutte cose bisogna dire a lei lo dico guardate lo dico con dolore con dolori venti
Ma la verità cadetto Gramsci
Sempre rivoluziona
Bisogna dire anche per non far ripetere gli stessi errori
Anche per non far ripetere gli stessi Ciucci
Ci sono stati dei problemi grazie proprio Jerry e chi ha
E perché abbiamo meccanizzato il nostro paese sul piano culturale
Ma questa è la cosa più grave
Dei paesi europei l'Italia è quella che sente più fortemente viale altri
L'americanizzazione delle coscienze
Quanto è perché ci siamo lasciati direi
Che la precarizzazione del lavoro è un fatto che pianse il gioco ma quanto me
Quando ci siamo sentite in Parlamento Parlamento abbiamo taciuto anche io ottocento impone vergognino quando ho sentito dire da autorevoli esponenti del centrosinistra
Che i giovani non amava il lavoro fisso ma dove e quando mai dopo i giovani non amerebbero il lavoro sicuro mamma addobbati GRA spiega ma domenica dallo
Come se i nostri figli nostri figli anche quelli che sono in parte privilegiati non cercassero il lavoro il lavoro fisso di lavoro sicuro ma perché abbiamo taciuto questo è la cosa che dico a me stesso e
Non ha non solo degli altri
Ecco io credo quindi che noi dobbiamo
Temere ecco adesso
Dobbiamo temere quella linea che è stato proprio della maggioranza dei compagni di esso indicato in un primo logico che molto volentieri e fraternamente
Quella linea che attribuisce alla innovazione e alla modernizzazione la dignità di scelta politica ma posso Boldi che se facciamo qualcosa di più moderno quello autonomamente meglio accerto che meglio ma sul piano della saggezza amministrativa non sul piano della teoria politica dell'appoggio posizione politica
Non possiamo ammettere che si potrà usare queste fra le corride Camembert perché sono di comodo e perché forse sono di moda da Mestre più moderni più innovativi accerto dell'amore
Questo voto comportamenti
Accomunati dal fatto che la linea di frontiera fra progressismo e conservatorismo è diventata sempre più confuso
Non è mai chiaro protocolli di
Noi abbiamo assistito e assistiamo attualmente ad uno spettacolo singolare qualche volta grottesco
I conservatori
Coerenti con loro modo di intendere la politica hanno costruito ideologia di comodo per la difesa di impieghi loro precisi interessi
Attrattive l'argomentazione del pensiero conservatore alcuni teorici progressisti testi pretendono di costringere la impostazione politica nell'ambito della teoria conservatrice e Kuerten per giorni che abbiamo di fronte
E questo nasce dalla scelta compiuta da buona parte dirigente del centrosinistra
Gli archiviare le proprie posizioni
E da questo deriva che la distinzione fra sinistra e destra
Ha smesso per qualcuno ovviamente
E la politica progressiste si è trasformata per conseguenza in una politica esclusivamente pragmatica
Ora io non nego proprio anche per la mia storia personale la validità del pari
Fare la vita politica non è fare
Lo studio Cinti
L'uomo politico a un certo punto diede
Fare decidere cose pragmatico soltanto lo scienziato puro
Schierarsi nella purezza
Della CEE
Ma facendo questo l'uomo politico di sinistra un po'mai rinunciare al proprio punto di partenza in contrapposizione al modo di concepire la politica proprio del conservatorismo
Per cui ciò che conta sono solo i dati di fatto attuali il punto di partenza della sinistra e costruito dall'idea che dai valori in definitiva da quella utopia concreta
Uno a parodie certamente comuniste Giorgio Ruffolo
E costruito da lei dalle nostre
Notte per
Compagni capitalismo non era finito
L'analisi critica dei suoi limiti
E da certe del suo superamento continuo trovare nel pensiero di mare insegnamenti tuttora fondamentali
Lo dicono gli studi enormi che si fanno facendo tutto il mondo Funari
Forse all'infuori fornite in Italia
Anche il pensiero di Kenneth
Pur nella pienezza dei suoi limiti e importanti
La nostra linea generalmente si deve fondare quindi fu un presupposto
Che si possono studiare e sperimentare costruire soluzioni alternative a quelle capito
Questo è il compito di un partito comunista
Attuali vuote
Noi siamo consapevoli di dovere fare questo
Senza l'aiuto di questi la nostra debolezza senza l'aiuto di modelli definiti una volta c'è
Sia nel centro storico
Sia nel senso attuale
Anche perché la nostra ricerca non può avere solo un modo una elaborazione ideale
Ma deve partire dalle contraddizioni reali di questa società
Scorgendo i respinti gli indizi di una sua possibile trasformazione ma nelle condizioni di oggi
Questi
E quindi la nostra
Una battaglia che deve essere politica culturale indiano
Per far questo ne abbiamo di fronte una situazione attuale sulla quale chiedo poco tutelato e
Noi
Dobbiamo fare delle scelte e qui parlo del nostro partito
Che si colleghino positivamente dal negativamente
Ad alcune delle posizioni che certamente sono state positive
Del centrosinistra e di alcune posizioni
Per tre mesi
Le politiche sociali ambientali gli assetti istituzionali la Democrazia europea la pace la salvaguardia dei diritti di libertà dobbiamo creare degli dei punti di riferimento dei quali si potrà costruire tutto quello che
A sinistra e al centro sinistra per far questo siamo di fronte a noi
Oppure punti fondamentali congresso dei democratici congresso dei pezzi
La manifestazione dei metalmeccanici
Il nuovo luogo della CGIL
Le manifestazioni contro la guerra la posizione dei movimenti cattolici non tutto il Vaticano non tutto la Chiesa cattolica e calino a lui voi ci sono dei movimenti cattolici coi quali noi possiamo doppia attivamente
Collabora
La maggioranza dei compagni nei Democratici di sinistra punta chiaramente alla creazione di un partito perché giustamente
Segretario del Partito liberaldemocratico
è significativo le voglio chiedere vorrei chiedere al proprio compagno persino
Che conosco da quando era ragazzo
Imprenditori
Perché in tutta la sua relazione non ha mai dedicato una parola sospetti ai socialisti francesi mai è concepibile questo in un partito che si chiama noi consigliamo il partito socialdemocratico francese la punta del socialismo democratico europeo verso un quando abbiamo grande rispetto ma è possibile che il maggior partito della della sinistra non dedichi un come se non esistesse sospende
Come sono gli stessi bel la signora Aubry
Che ha creato perché la legge sulle trentacinque ore in Francia il possibile questo perché tutto questo è successo
Ma tutto questo nasce un grande spazio hanno è questo il punto
Sappiamo sfruttarlo sapremo sfruttare eccoli sapremo sfruttare tutto quello che succede nella CGIL
E nel mondo cattolico
Io credo che su questo si è quello che dobbiamo farei proprio cambiando ecco questo punto fosse il punto di dissenso
Cambiando anche la nostra posizione
Modificando occupanti ferma rimanendo l'alleanza
Ma cambiando la nostra opposizione perché noi non faremo nulla se non potremo parlare un giorno al fondo di tutto
E dire qualcosa a nome di tutto compagni questo richiede anche
La domanda di fondo
Alla quale io mi sforzo indegnamente
Di da rendere
La domanda fondamentale che credo sia spunti nuovi nel silenzio delle nostre case
Dei nostri studi delle nostre officine
C'è certamente fatto cosa vuol dire essere comunisti oggi
Queste domande
Lasciate dire a me grazioso da parte mia che guardavo queste cose
Per quasi cinquant'anni
Un incalcolabile numero di italiani ci ha riconosciuto in quel mondo
E sotto quella bandiera
Mi ricordo uno scambio di lettere che vi comunico Berlinguer
Quando tornano insieme eravamo ragazzini
Dall'Unione Sovietica
Primo piace perché ci
Su questo tema proprio cosa vuol dire secondo
Nel tempo del suo maggiore successe il Partito Comunista Italiano sfiorava i due milioni di iscritti
E riceveva oltre dieci milioni di voti ma soprattutto era questo non tanto questo
La cosa importante che in ogni militante si poteva ritrovare il segno di una passione di una sfida
Di qualcosa insomma che somigliava davvero una scelta di vita
Ecco questo posso dirlo allora dall'esterno una presenta perché sapeva condizionato
La storia italiana
Trasformando in un caso senza uguali
E mi rimasero coinvolte non soltanto la politica le istituzioni ma gli stili
Sociali bustina morale pubbliche private
Il sì comunista allora identificarlo prima ancora che l'appartamento ideologico un carattere un modo di essere
Implica un rapporto totale di lotta e di speranza
Con il presente con il futuro
Suggerivano diversità personale
Sentita come un'irrinunciabile tratto di se stessi questo cinquanta
Era un'età nella quale sembrò la mia generazione è possibile
Modificare radicalmente il corso della storia
è un'età che appare adesso il frutto di un momento remoto separato dal mondo
Io lo sento proprio niente
In realtà siamo noi ad essere separati delle stesse
Perché la realtà che ci circonda rappresenta la sconfitta del mondo che mo'immagina
La società civile si avvia verso un nuovo assetto che vede gli strati più deboli per la popolazione diventare sempre più forte
Mentre aumento per contro il livello di potere di ricchezza delle classi privilegiate
L'ideologia dominante sembri Riccardo sino alla nuova forma di pare un liberismo arrogante e aggressivo
Questa ideologia non queste sconfitte te qui corso il punto
Maggiorelli senza tutti i nostri compagni diverso
Questa ideologia non può essere sconfitta attenuando nascondendo Camus quando i nostri ideali chieda testando i nostri traguardi su posizioni sempre più arretrate fino ad onorare ogni differenza quest'
Io credo che sarebbe segno di ottusità suicida compiuto assicurativo generale della sinistra sia sostituire al socialismo un progressismo generico sento connotati
è necessario invece restaurare i fondamenti ideali culturali e politici in un progetto rivolto al futuro con strumenti attuali moderno
Compagni per questo con una straordinaria capacità politica di analisi di sintesi di critiche di Progetto
Capace di
Far crescere embrioni che esistono già nella società dal movimento operaio al mondo del volontariato del movimento contro la dominazione all'intellettualità diffusa
Capace di galleggiare nuove spese alleanze con il mondo del sottosviluppo
L'ampiezza di questo compito è tale che è impossibile prevederne
Una scadenza storica determinante a breve e medio periodo
Tuttavia il superamento del capitalismo Julio Cruz
Intitolare mio libro
Può iniziare qui ed ora ogni volta che si producono segmenti di aggregazione sociale internazionale antagonisti al capitalismo
E che questi suoi commenti assumono la consapevolezza del comune orizzonte di civiltà ogni volta cioè che si riesce a passare dalla disperazione della protesta questa è la nostra differenza con Rifondazione
Alla lotta organizza a creare gli strumenti politici adeguati a questa notte in questo senso il comunismo e quindi anche il nostro partito può tornare subito a destra in movimento reale che combatte sistema capitalistico a condizioni sapere che questa realtà è un compito che va perseguito giorno per giorno
è un progetto che va faticosamente ricostruito nella teoria e nella prassi
Nella quale lo sappiamo tutti le forze politiche si riferiscono comunismo sono drammaticamente anche nuove inadeguato tuttavia che il tempo di queste forze necessaria
Non solo come testimonianza guai se pensassimo solo la testimonianza ma anche come metodo di lotta fra politica
Essere Comunisti oggi
E perciò più che mai in passato una scelta non minoritaria ma di ignoranti attuali che lavorano con un futuro lontano
Di cui ignoriamo le fattezze questa è la nostra debolezza ma anche il fascino della novità
Ma diversamente da altre minoranze voi comunisti dobbiamo per il senso storico e duttilità politicanti perciò dobbiamo guardare l'alleanza è possibile
E in vista di obiettivi delimitati con la stessa facilità coniugata
Alla lucidità mentale che dimostrò che a Roma centocinquanta di Fanny ultimo capitolo il manifesto i comunisti divise
Non nascondono affatto le loro opinioni le loro intenzioni ma cercano l'alleanza con tutti i partiti e movimenti democratici dici
Un lavoro durissimo
Soprattutto tale
Da esigere una elevata conoscenza dei meccanismi economici attuale
Ma soprattutto una convinzione seria e saldando i propri ideali questo compagni vuol dire essere comunisti oggi
Per i compagni
Al termine di queste considerazioni
Lo dico con commozione
Ho il dovere di informare il Congresso della mia decisione Gianrico precedente ottobre scorso
Dimettermi della segreteria nazionale del partito
Di tale decisione o tempestivamente informato il presidente del partito ringrazia per gli amichevoli tentativi che ha fatto per
Ringrazio anche il segretario del partito per
Lettera che mi ha scritto ieri con un tot
Naturalmente queste ci sono in implica anche un po'la mia creatura la segreteria
Che c'era qualcuno
Questa decisione è dovuto ai dubbi che Mutu
La politica generale del partito
L'imputato di gruppi
Ma soprattutto la certezza
Che gli attuali metodi di gestione
Del gruppo dirigente centrale del partito sono sbagliati
Viene infatti che la introduzione punto questo
Del centralismo democratico ci fu un tempo inutile e pericoloso vi ringrazio
Compagni
Bene
Allora cari compagni ringraziando compagna Nancy per il contributo che ha dato al nostro un altro congresso se permettete migliora
Lo applaudiamo tutti naturalmente raddoppiamo abbiamo intenti che dobbiamo mantenere
Prima questione alcune comunicazioni alle tredici voi sapete che si riunisce la commissione vi prego di non andare via perché dove alimenti
Abbiamo bisogno anche di conosce alcuni Enna messaggi importanti che sta sono pervenuti al nostro congresso
Allora le tredici quindi subito
Finito chiuso questo questo questa nostra mattinata la riunione della Commissione Statuto alle quattordici nella seconda nella sala due del seminterrato ci sarà la riunione della delegazione dell'Emilia Romagna
E nella sala della commissione elettorale la delegazione della regione Calabria il compagno Milani di Bergamo è pregato di recarsi in segreteria di presidenza qua dietro perché c'è stato uno scambio di borse
Vorrei dare lettura di un messaggio pervenuto al nostro congresso da parte del consiglio di presidenza
Del partito dei lavoratori del Kurdistan nell'esprimere un caloroso e fraterno saluto alle al nostro congresso
Io se permettete lo sintetizzo e dico che tra le altre questioni sottolinea sottolineano in particolare
Il tragico parallelismo della storia e popoli curde palestinese e oggi simboli usato dalla virtuale prigionia Yasser Arafat a Ramallah
Mentre Abdullah Ocalan e da tre anni nella cella della morte a in Marani
Con questo cari compagni con con a la delegazione Abruzzo Sempre alle alle quattordici al seminterrato
Ricordo ai compagni che la sessione plenaria del nostro coro un congresso riaprirà i lavori alle ore quattordici
E sono iscritti a parlare il compagno Giuliano Zeno
Il compagno cinque saldatore Pomona Luciano Infantino Vincenzo Giuseppe Dari quindi naturalmente tutti i compagni dovranno essere presenti alle quattordici e in particolare i compagni che dovranno intervenire
Arrivederci e buon lavoro
Filiale
Compagni la relazione del segretario
Mi ha riconciliato con il partito
O meglio con il gruppo dirigente del partito perché
Ed è uscita
Per scontato che sia un po'congresso importante questo ma lo è veramente poi che
L'ho vissuto così
Nei confini orientali la patria nel Veneto ho vissuto così una fase
Che va
Dal conflitto nei Balcani ad oggi
Come in una fase
Difficile per il nostro partito
E non lo dico difficile per quanto riguarda la struttura del partito l'organizzazione della Rete
Che con fatica riuscì non riusciamo a dispiegare a costruire
Ma la difficoltà era proprio di di politica rispetto gli avvenimenti Luigi Pignotti che
Questo mondo
Della globalizzazione
E ci
Povero in tv spaventosi per poi non riuscire a pronunciare posizioni politiche servi e coerenti
E il fatto che sulla guerra
Nei Balcani nonostante e fortuna e fortunatamente
Colazione di ambasciatore di pace che ha svolto il presidente compagno Armando Cossutta ci siamo distinti
Rispetto a una implicazione che faceva di quella guerra
Un evento tragico per la sinistra poiché il primo governo
Il centro sinistra con presidente Consiglio un ex comunista
E portava l'esercito italiano fuori dei confini della patria e quindi anche in violazione al dettato costituzionale
E poi non sappiamo quante subdola la guerra poi che
Tra i pronunciamenti parlamentare nelle decisioni del governo c'è l'elemento strutturale dell'esercito
Che ha sue relazioni politiche a prescindere regolarmi dei parlamenti
Poiché noi siamo servitori che servi della NATO
In quell'intervento noi dovevamo fare una opera di
Polizia internazionale e poi abbiamo visto i nostri Tornado abbiamo visto i nostri aerei m x dieci intervenire bombardare Lapo è bombardare il territorio per il Kosovo eccetera
Ci siamo salvati un corner per l'intervento di Armando Cossutta che come ambasciatore di pace aveva ancora un credito in campo internazionale lo ha tuttora e quindi ci siamo distinti
A quella sporca guerra dove è intervenuto il centrosinistra
Oggi abbiamo una posizione ineccepibile chiara coerente sui problemi della guerra
Un grande recupero forse anche perché ci troviamo all'opposizione
Ora c'è un un grande una grande riconciliazione con il gruppo dirigente
Ma c'è anche una grande riconciliazione col gruppo dirigente
Perché la relazione che condivido non in modo formale o diplomatico mai termini sostanziali è una relazione che da un grosso contributo
A una mancanza di prospettiva politica che Riera e che abbiamo vissuto nei congressi
Abbiamo vissuto una fase dove ci chiedevamo dopo la proposta della Confederazione alla quale tutti ci hanno chiuso le porte dopo la proposta della Confederazione dove i DS in modo arrogante
In modo testardo
In modo che io non troverei altri aggettivi
Decidono un partito chiudendo ogni possibilità e proponendo come ha fatto ieri Angius
Un'operazione di entri rientrata in quel partito di surrogato di assorbimento in quel parco
I DS hanno prodotto la Cosa tre che sarà una cosa fallimentare poiché non è stata abbattuta
Quella posizione arrogante terribile per la sinistra che c'è nel il e il più che vive nei DS dalla Bolognina ad oggi e che non è ancora stata sconfitta
Quel gruppo dirigente che ha distrutto un grande patrimonio politico
Dopo aver fallito per due volte su quella ipotesi
Del superamento del Partito comunista pretendono costoro
Quelli che hanno votato il Parque ripartiti in questi dieci anni propongono di fare una nuova fase innovativa di proporre il partito socialdemocratico con un'inclusione di chi ci sta
Voi capite che un partito dal due per cento con le difficoltà non può reggere a lungo in queste condizioni
E le sponde le possibilità di alleanza si riducevano sempre di più oggi segretario del partito
Il gruppo dirigente propone quello che con molta modestia per carità non siamo certamente noi Regione da dare esempio ma dove il nostro segretario regionale il vostro gruppo dirigente veneto si è prodigato da mesi
Per costruire alla base processi di confederazione i processi unitari
Che mettessero di fronte al fatto compiuto anche i gruppi dirigenti nazionali cioè oggi il segretario depone nostre mani la prospettiva di costruire una fase nuova
In termini strategici per unità delle forze di sinistra dell'Ulivo ma noi dobbiamo giocare un ruolo da protagonisti e il protagonismo
Viene a ritmi messo nelle mani delle federazioni degli regionali o noi costruiamo dal basso processi unitari
Processi di confederazione fasi costitutive della Confederazione
Oppure non potremmo prendercela con i nostri gruppi dirigenti nazionali i nostri segreta nostro segreta al nostro Presidente nazionale ma dipenderà dallo sforzo e da quanto noi ci crediamo a questo processo
Detto questo rapidamente
Voglio anche dire che noi all'interno del governo scusate affissi
Credo che all'interno dell'Ulivo e del centro sinistra
Noi dobbiamo giocare
E superare limite psicologico dobbiamo superare una condizione minoritaria che viviamo
Dopo le elezioni dopo che non siamo riusciti a costruire il girasole eccetera eccetera L'Unità condividerli e con i socialisti
Siamo stati colpiti e forse ridotti a condizioni psicologiche in adeguate
Noi
Dobbiamo in buona sostanza all'interno dell'Ulivo essere propositori e iniziatori di alcune proposte politiche
Esempio cari compagni compagni
Nel Veneto
Noi abbiamo una realtà dove è una legge è una è una legge nazionale quella del ritirato ma i padroncini gli artigiani i ceti medi che si aspettavano l'abolizione dell'IRAP chi lo sa
Chissà cosa adirata capisce l'importanza di questo aspetto fiscale
Che Berlusconi aveva promesso di abolire non è stata abolita l'IRAP
E anzi diventa una tassa fondamentale rispetto alle politiche del Governo
Ma noi abbiamo un aumento della tassazione nel Veneto fatto da Forza Italia che governa la Regione
E abbiamo un aumento dell'addizionale della
Del gas
Abbiamo un aumento dell'Irpef dello zero cinque per cento o un minuto grazie
E abbiamo un aumento del dieci per cento del volo d'auto che si aggiunge a tutte le tasse e tutti gli aumenti di tariffa che fanno i Comuni diretti da Forza Italia eccetera e dalla lega
Orbene noi abbiamo aumenti degli addizionali
Sulla Polito per neve abbiamo l'aumento delle tariffe sulle immondizie abbiamo l'aumento dell'ICI
Ora come mai non riusciamo a fare un manifesto come lo si faceva per Rutelli su queste questioni come mai non riusciamo a fare un'azione allora
Noi abbiamo pochi mezzi
Abbiamo pochi strumenti abbiamo poche possibilità però io credo che una campagna di risposta unitaria dell'Ulivo
Con un'iniziativa propositiva dove noi siamo alla testa subito
Volevo parlarvi di altre cose ma giustamente sono richiamato al tempo
Avrò modo incontrarsi riparlare poi sul Progetto al PAC
Oggetto del partito
Io credo che al centro ci sia la classe operaia però sentito da parte di Diliberto anche un discorso sui ceti medi vi ringrazio
Compagno sì cioè il Salvatore
L'intervento di Oliviero
Che è stato un intervento lucido tutto politico
Per niente empatico
Questo intervento ha saputo riproporre in maniera come dire esemplare
Un sentire comune delle compagne dei compagni
Nostri avuto il pregio di leader di lanciare una proposta
Di dare prospettive fiducia e speranze a tutto il popolo
Della sinistra
Il popolo della sinistra che si riconosce nel nostro partito ma anche a coloro che ci guardano con interesse
Con quei temi e con quelle proposte così esposte
Di umore ripercorro condivido tutti da Rifondazione e Di Pietro
Dovranno tenerne conto
Dovranno su quelle proposte misurarsi
E se davvero come qualcuno diceva ieri da questo palco
Vogliamo vincere la prossima volta
Dobbiamo incominciare a realizzarle H costruire la produzione culturale ideale politica intorno a quelle proposte
Io qui vorrei approfondire due temi visto che a Brescia abbiamo vissuto in parte stiamo vivendo e continuava a viverle
Due questioni che sono fondamentali
Perché è un intreccio fra lavoro e immigrazione
E fra guerra e immigrazione
Io parto dalla guerra quella attualmente in corso in Afghanistan che nulla a che fare con lo scontro tra i valori occidentali li altrui barbarie
Nulla a che fare tra cristianesimo e islamismo me con la difesa della democrazia essa fa parte di una realtà
Di uno scontro fra i potenti della terra
Che cercano di ridistribuire le ricchezze
Al proprio interno
E divi distribuirsi il potere politico
L'analisi del mondo quello contemporaneo vede da una parte quella la più piccola detenere la quantità totale la più grande dei mezzi di produzione delle ricchezze mentre dall'altra parte
La parte più grande quello che ci sono più abitanti milioni miliardi di abitanti ossia possedere praticamente solo le proprie catene le proprie la propria schiavitù ci sono trentasei mila bambini lo sentivamo anche oggi al giorno che muoiono
Per le malattie per la miseria per la fame altri bambini sono sottoposti al commercio più l'Ulivo altre ancora sono costrette a lavorare molte ore al giorno fin dai quattro cinque anni
Per tre Laid So falcidia ogni giorno ogni anno centinaia di migliaia di vite
Lo sfruttamento cresce vertiginosamente e molte donne sono costrette alla prostituzione
Tutto questo mentre continua il massacro del popolo palestinese
Ad opera della destra israeliana del criminale di guerra Chéreau vogliamo dirlo
Non è il momento di mandare una forza di interposizione militare per salvaguardare i popoli della della Palestina il popolo della Palestina
Se si fa una guerra in Afghanistan l'ONU sulla Palestina cosa dice e cosa fa concretamente
Il terrorismo va sconfitto con le armi della mobilitazione collettiva ricordava bene Diliberto ieri quando di parlava di Guido Rossa Genova e quando noi a Brescia il ventotto maggio del settantaquattro per opporci
Al terrorismo vistate fascista scendemmo in piazza il cubo bombardati con le bombe fasciste otto morti
Sono lì segnato in quella piazza terrorismo si sconfigge
Con la mobilitazione di massa con la mobilitazione delle coscienze e quello internazionale si sconfigge individuando i responsabili colpendo e non certo bombardando uomini donne e bambini indiscriminatamente
Invece l'alibi della lotta al terrorismo fatta per allargare i mercati commerciali gasdotti olio tutti produzione e vendita di armi genera ulteriori e più gravissima ingiustizia
Con la conseguenza di un mondo ingiusto in cui le ricchezze saranno mal distribuite e in cui si nutrì danno ancora di più i terroristi
In questo modo aumenta il massiccio sodo di milioni di uomini e di donne e di bambini verso i Paesi più ricchi a costo di enormi sacrifici nell'abbiamo vissuti a Brescia in piazza Loggia gli immigrati che chiedevano il diritto
Al permesso di soggiorno gente che lavorava e guardate un mondo dove c'è la maggiore aria di sfruttamento dell'uomo sull'uomo
Uomini e donne utilizzati dei lavori dove ormai più nessuno vuole farli
Lavori massacranti
Lavoro in nero
Non ci sono contributi
Il ricatto del permesso di soggiorno ha permesso a questi ricchi di Brescia di arricchirsi ancora di più e quando era venuto il momento di poter riassumere per garantirgli anche il permesso di soggiorno gli hanno detto bene finora che abbiamo tenuto il mio permesso potrà avere il permesso di soggiorno non mi servi più poi andare via
E manco lo stipendio che aveva maturato invero in molti casi vi è stato garantito
Questo è un nuovo sfruttamento io l'ho chiamato a Brescia lo schiavismo nuovo del del terzo millennio
Noi dobbiamo a questa situazione dare una risposta in in termini di proposta in
Oro precario quando non c'è più lavoro cioè il calcio nel sedere ritornata nel tuo Paese che cosa diciamo noi
Va aperta una battaglia su questo la battaglia politica per dire agli immigrati lo status di veri e propri cittadini
Con uguali diritti e uguali doveri e di lavoratori stranieri il diritto di voto
Batta
I fenomeni di lavoro nero che attui una politica per la casa
Garantire a prezzi accessibili gli alloggi oggi nostri immigrati a Brescia sono oltre cinquanta mila i nostri immigrati molti di questi lavorano ancora in nero vivono in case fatiscenti io che di lavoro nella Commissione assegnazione alloggi
Ho visto contratti depositati a ventiquattro milioni l'anno per stanze di venticinque metri quadrati
Ovviamente da dividersi fra tanti lavoratori e lavoratrici per pagarsi questo affitto ed è terribile questa situazione siamo nell'era del capitalismo più avanzato siamo in una situazione di schiavismo davvero posso dirla la parola nera
E a questo problema io mi collego a quello del lavoro a quello dei problemi delle lavoratrici e dei lavoratori tutti
Di tutte le razze di tutte le nazionalità
Il nostro partito di sinistra fa bene come ha detto Diliberto ad appoggiare la CGIL a stare con la CGIL a stare con Cofferati diciamo anche a Cofferati cosa noi pensiamo è un uomo di sinistra un partito di sinistra debba poter richiedere in una situazione da diciamo per esempio che vogliamo la tutela del contratto nazionale ma in che termini il contratto nazionale solo per garantire il recupero sul potere d'acquisto perché questo diventi lo strumento per la ridistribuzione della ricchezza del nostro Paese
Ciò vuol dire che il prodotto interno lordo noi distribuiamo il contratto nazionale che ha un valore di solidarietà per tutti da Bolzano a Palermo
Nella grande nella piccola azienda dove il lavoratore da solo
Glielo vogliamo garantire a tutti i lavoratori
Bianchi neri rossi il diritto alla ridistribuzione della ricchezza che produce
Vogliamo dire che l'accordo del luglio novantatré è stato fallimentare dieci anni di abbassamento del potere d'acquisto degli stipendi hanno determinato la povertà in questo paese di centinaia di migliaia di milioni di cittadini e di famiglia
Vogliamo dire che quegli accordi non possono più Reggio
Vogliamo dire che la precarietà del lavoro dei giovani non regge più non c'è prospettiva non possono sposarsi non possono mettere su casa
E il lavoro precari come possiamo sostenere dobbiamo dire noi siamo contrari dobbiamo costruire una politica perché lavoro non venga regolamentato ma venga abolito il lavoro il lavoro precario si costruisca una politica seria di lavoro serio
Finisco il tempo è breve
Volevo parlare dell'organizzazione del partito io ho condiviso molto la relazione di Diliberto anche su questo
La regionalizzazione del partito nel momento in cui lo Stato
Decente i suoi poteri e regionalizzati sue le sue istanze politiche organizzativi amministrative ed è anche giusto che il partito si attrezza a livello regionale per combattere per far delle proposte per fare una battaglia è anche vero che questo partito ha bisogno di radicarsi sempre di più nel territorio ha bisogno di non disperdere anche laddove i compagni son pochi
Trenta quaranta cinquanta compagni
Non io ritengo che forse vada rivisto
Quell'aspetto dove si dice che in quei territori dove ci sono pochi compagni non ci sia la federazione dove ci sia un doppio livello di organizzazioni fra le piccole grandi province va rivisto quell'aspetto
Va puntate le risorse sul territorio perché si può anzi vada a contattare il più possibile i compagni la gente nel che ci ha votato c'è uno scarto enorme fra gli scritti e i voti che gli abbiamo percepito
Quali sono gli strumenti e le risorse per poter arrivare a quei compagni che possono iscriversi al nostro partito
Io penso che questo la prospettiva che c'è stata data un lavoro serio che possiamo farne territori permetterà questo partito di crescere e poter vincere la battaglia dei comunisti grazie
Galan ora la parola al compagno Pomona Luciano Pomona
Nella Bassanesi un intero capitolo era dedicato al commercio equo solidale
Avevo reputato questa scelta un'importante novità insieme per quello che può significare questa attività ma anche una intelligente ed opportuno apertura verso un mondo fatte specialmente di credenti che ci potrebbe permettere di ricevere maggiore attenzione in ambienti presso i quali dobbiamo guadagnarci maggiore ascolto
Forse non è superfluo ricordare qui la definizione che il citato documento dava del commercio equo solidale libere associazioni di produttori e consumatori per la ricerca di un prezzo dei prodotti che rispondo di più ai bisogni vitali e meno alle leggi di mercato
In pratica si tratta di centrali attualmente in Italia sono tre
Che attraverso il rapporto diretto sentite nel diario con piccoli produttori cooperative dei Paesi sottosviluppati
Li sottraggono alle vessazioni di chi monopolizza il mercato mondiale ed impone monocolture prezzi di TG unico alcuni letteralmente distruzione dell'ambiente eccetera
Le associazioni del commercio equo solidale parto invece dall'esigenza dei produttori e dunque da una sintetica di solidarietà
E quindi una forma concreto di cooperazione non impone Progetti calata dall'alto ma contribuisce a sviluppare esperienze preesistenti
Il sovrapprezzo pagato i produttori è ingente tanto da raggiungere quote anche quadruple rispetto ai prezzi pagati dal sedicente libero mercato
Questo maggior utile e viene impiegato sia per potenziare strutture produttive e di servizi poi per esempio corsi di formazione professionale
Ma anche per sviluppare il mercato locale compiacimenti esperto moltiplicatore che va a beneficio di una più vasta popolazione rispetto a quella direttamente coinvolto
In Italia la dimensione del fenomeno lo si può certo dire definire di massa possono comunque più di cento mila le persone che acquistano i prodotti e trecentosettanta le botteghe gestite quasi esclusivamente da volontari
Il commercio equo è cioè parte significativa di quel mondo composto prevalentemente di giovani
Chi sceglie l'impegno personale diretto il fare che noi non possiamo che apprezzare e che può contribuire a far prendere coscienza dell'iniquità del rapporto nord-sud del mondo e delle necessità di vivere in maniera diversa certe funzioni quotidiane come il consumo e come anche i risparmi
Che per mezzo della Banca etica può servire concedere crediti alla cooperazione sociale ed internazionale e per progetti tesi alla salvaguardia dell'ambiente
è chiaro che tutto ciò non va inteso il suo modo come alternativa la battaglia politica più generale a cui un comunista non può rinunciare per cambiare lo statuto è stato di cose così
Da solo non sarà sufficiente a regolare i conti giusti se il mercato mondiale e a far sì che operi in base ad esigenze sociali e ambientali ma se
Come spieghiamo il documento politico congressuale
Il superamento del capitalismo può iniziare qui ed ora ogni volta che si producono segmenti di carattere sociale ed internazionale antagonisti
Non possiamo sottovalutare queste esperienze e dunque ritengo che meritino almeno un paragrafo del documento politico a cui a chiusura del nostro congresso
Un altro tema il nostro partito per crescere necessità non solo di un programma ma anche direi soprattutto di esprimere valori e di idealità forti riconoscibile
La difesa della sovranità degli interessi nazionali e cioè che la patria deve essere fra questi lo so a sinistra quale cessione pur rilevante e significativa della guerra di liberazione quando si parla di patria si pensa sbagliando all'insopportabile retorica di un regionalismo la cronistico ed inaccettabile
Che sempre nasconde altro rispetto ai veri interessi degli italiani come per esempio in questo momento creare consenso attorno alla nostra partecipazione alla guerra ma in qualsiasi parte del mondo la bandiera nazionale la patria sono sinonimi di peso interessi nazionali ai quali come è scritto nel documento concorsuale della storia del PC ha corrisposto nel suo complesso l'interesse e la classe operaia
Il problema è dunque a discernere qual è l'interesse nazionale e non caricare dispregio la parola pace
Sui progetti più di noi può degnamente definirsi proprio perché lasciare che siano le destre a sbandierare il tricolore quando con la loro politica hanno sempre venduto Italia agli stranieri
Alla forse agito per il bene e l'interesse per il prestigio dell'Italia quando si sono resi subalterni prima i tedeschi poi agli Stati Uniti
Non sono forse le destre sostenitrice di una cultura e modo di vivere statunitense a caldeggiare sente politiche economiche o anti europee ed enti nazionali condividendo l'intervento militare degli USA
Mettendo la nostra proprio sotto il comando USA in spregio alla nostra sovranità nazionale e soprattutto ai nostri interessi ad avere buoni rapporti con tutti
E non è difficile immaginare che altri episodi andranno ad ingrossare questa triste casistica non è stato Berlusconi deve fermare che qualunque senza pace dagli enti lui è pronto ad appoggiarlo
Non sono le destre che il dieci alle sfilate per la bandiera a stelle e strisce e potrei continuare a lungo e non mi si venga a dire che questa posizione è in contraddizione con l'opzione l'oculista quando tutti convengono che questa è una scelta che è appunto nell'interesse nazionale
E si dica che è incompatibile con l'intellettualismo o con l'essere comunisti ricordiamo le Brigate Garibaldi un'altra l'atto di riparazione e che non a caso il periodico dell'anticipiamo appunto parte
Ma visionati esempi come quello che fu il mito cubano la cui realtà conosco abbastanza
Posso affermare che questo e quella straordinaria esperienza si sostiene perdura a consenso anche perché il popolo identifica la difesa della patria e dei suoi interessi nazionali con il Partito comunista confidenti
Lasciamo che sia bassi ad affermare che sventolare il tricolore è un residuato di nazionalismo lasciamo a chi ha una genetica votazione minoritaria tiepidi Ritter realistica manifesto il compito Sperlì e masochista di ridere alla parola parte lo dico anche al compagno di appello che in un suo comunicato definisce giustamente grottesca la proposta di regalare la bandiera Adonis nascituro ma fa anche dell'ironia sul tricolore e questo lo ritengo profondamente sbagliato e dal precedente
Come dici compianto compagna Mendola un diamo il tricolore e l'azzurro della Baviera loro europea avrebbe sicuramente ha aggiunto arrossa del nostro bandiere che curano il bordeaux verde bianco e rosso così come abbiamo giustamente fatto in questa occasione ma come raramente facciamo nei nostri studi
Grazie al compagno
Luciano Pomona diamo ora la parola al compagno Vincenzo Infantino della federazione di Reggio Calabria
Compagne e compagni
Questo nostro secondo congresso nazionale
Rappresenta a mio modesto avviso
Un vero e concreto punto di svolta
Rispetto alla prospettiva del nostro partito
Sono consapevole che oggi noi discutiamo e discuteremo del nostro futuro
In un quadro di grandi difficoltà quattro Aversa il movimento comunista e la sinistra in generale
Dopo le ripetute sconfitte politiche elettorali
Mi pare del tutto evidente è ovvio che noi oggi ci troviamo di fronte una situazione in cui nel Paese si sta prefigurando anzi sia già determinata
Un vero e proprio regime
La destra al governo con a capo il populista Berlusconi
In pochi mesi
Ha di fatto evidenziato il suo disegno reazionario
I cento giorni oggi centottanta hanno significato e significano per il nostro Paese
La legge sul falso in bilancio
Quella sulle rogatorie peraltro sottoposta durissima critica dalla maggioranza del Parlamento europeo maggioranza della quale fa parte del partito di Berlusconi aderente appunto al Partito Popolare Europeo
La legge sul rientro dei capitali sporchi dall'esterno
Il parmense palese conflitto d'interessi ancora irrisolto l'attacco all'autonomia della magistratura
La proposta di fare una legge d'eleganza sul lavoro che di fatto consente
I dati modificare l'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori sul licenziamento per giusta causa
L'attacco proditorio all'associazionismo democratico cioè alle cooperative
Alla scuola la sanità
E tutti quei provvedimenti e prese di posizione rivolto a tutelare gli interessi personali del presidente e dei suoi enti intimi amici
E dei suoi avvocati
E consiglieri
Sono stato appunto assunti collo scientifica determinazione nel momento in cui l'opinione pubblica distratta dalla crisi in Medioriente e bombardata giornalmente da un mare inesplicabile di notizie di guerra
Tutto ciò rappresenta ormai la chiara intenzione di rompere definitivamente con i diritti sanciti dalla Costituzione repubblicana per imporre un'idea di Stato che non è la nostra
Nel Paese ancora però
Non c'è la netta percezione del pericolo democratico che rappresenta Berlusconi e la veste
E percepito da noi ma non è ancora percepito dalla gente
Per questo credo che è necessario di prendere con durezza la battaglia politica nel Paese
Serve il sì un olivo forte ma nel contempo serve una sinistra forte non sinistra confederato
In questo contesto serve anche il nostro partito
Che deve da questo congresso necessariamente uscire una linea politica chiara
E con un organico un'organizzazione adeguata ad affrontare il duro compito dell'opposizione
Il compagno Diliberto con la sua relazione ha delineato un progetto politico che parte dal binomio tradizione innovazioni
Ha riaffermato un concetto sulla quale la nostra federazione l'operazione di Reggio Calabria ampiamente discusso
E cioè che siamo contrari al partito unico e quindi alla svendita del nostro patrimonio politico e culturale non siamo comunisti
E intendiamo avessero per il presente e per il futuro
Ma per costruire e vanificare il nostro partito e le nostre idee nella società bisogna in primo luogo stare molto attenti ai processi critici che si muovono nella società appunto
Molto attenti prendo atto e apprezzo
La sincera la sincera autocritica
Del segretario
Nella sua relazione
Cioè quell'Autoguidovie che ha fatto sulla nostra mancata presenza a Genova e a Roma
Con il movimento del quale anche noi conveniamo le frange estremiste il partito a mio avviso deve sapersi relazionare in modo stabile partecipando con le proprie idee
Per aiutare a crescere a far crescere e dalle Elena rende il suo livello politico ed organizzativo per una maggiore qualità ed incisività della sua azione anticapitalista
Non possiamo più permetterci sottovalutazioni
A Reggio Calabria abbiamo compreso in tempo l'importanza di intorno Quiro con questo vasto mondo
Eravamo presenti a Genova
Abbiamo organizzato una prassi una massiccia presenza e partecipazione alla marcia per la pace
Abbiamo sviluppato iniziative politiche contro la guerra e il terrorismo abbiamo aderito al Regio socio al quorum nel quale ci stiamo caratterizzando con le nostre idee le nostre proposte
Nelle riunioni che si svolgono sistematicamente nella nostra federazione
Noi siamo convinti
Che serve anche una proposta politica capace di parlare al mondo del lavoro ai suoi diritti ai disoccupati ai pensionati spiegando loro l'imbroglio di Berlusconi sulle pensioni al minimo serve una politica seria sui problemi legati all'ambiente
Sotto questo aspetto voglio qui ribadire
No della nostra federazione alla costruzione del ponte sullo stretto di Messina e chiedo al partito che esca fuori anche da questa ambiguità rispetto anche al passato
Per fare tutto questo
E necessario come dicevo prima avere un partito un partito aperto in grado di discutere democraticamente bandendo definitivamente i pregiudizi politici
Attento alle istanze sollevate dal territorio valorizzando per questo quei compagni e quelle compagnie che si battono ogni giorno per portare avanti le nostre idee e il nostro progetto politico
Serve serve un'adeguata capacità organizzativa del partito
Non chiusa non di tipo stalinista
E pregiudizievole
Ampia prova in abbiamo avuto ieri
Ieri sera nelle proposte delle commissioni
Per questo la nostra federazione convinta che l'introduzione del centralismo democratico
Può rappresentare un metodo che pregiudica definitivamente la crescita del nostro partito sono d'accordo con questo con il compagno Nerio Nesi
Sono convinta anch'io
Compagno Diliberto mi dispiace che non c'è
Quando polimeri hai affermato che l'Ulivo queste sono parole due ho finito
Non porre regalarle colare diciamo la propria vita interna in modo auto autoritario e burocratico
Bene se pensiamo che nell'Ulivo bisogna stare con la propria identità con i propri dolori senza che nessuno ci minacci ad ogni piè sospinto di essere cacciati applichiamo anche questo nel nostro partito
La nostra preparazione è una delle più forti organizzate sul territorio
Il compagno Diliberto e compagno Musio ne hanno avuto ampia prova
Nei mesi scorsi
Ed anche se un compagno che si chiama Momo Tripodi che è la storia del movimento comunista calabrese ma anche altri dirigenti
Anche altri dirigenti che assieme a lui operano no no no quotidianamente con grande spirito di sacrificio per tenere in piedi la speranza di cambiamento nella nostra provincia e in Calabria
Compagni concludo io voglio continuare
Ad avere piena fiducia in questo partito
Sta a questo gruppo dirigente
E al futuro gruppo dirigente
Continuare ad alimentare per rafforzare questa mi riduce grazie
Grazie al compagno Infantino prima di dare la parola al compagno Giuseppe darvi
Di Siracusa
Volevo renderà conoscenza del congresso il messaggio inviato da Piero Fassino segretario dei DS che per impegni legati al suo nuovo incarico non potrà esserci e augura buon lavoro
Vogliamo anche ricordare il saluto di Dario Franceschini che il coordinatore esecutivo della Margherita che ringrazio per l'invito e ci augura buon lavoro diamo ora la parola al compagno Giuseppe da lì della federazione di Siracusa
Vorrei riflettere con voi
Compagne e compagni
Attorno ad alcune questioni esplicitata nella relazione del compagno segretario nazionale
Relazione che condivido
Relazione lineare rigorosa nello sforzo di definire la linea politica le modalità organizzative del partito
Sono questioni che ci riportano indietro negli ultimi anni e contemporaneamente investono sul futuro
Divenendo così non gli essenziali per una forza politica di trasformazione come la nostra
Mi riferisco alle tematiche legate all'impegno politico dei giovani all'educazione alla formazione politica per i militanti e i quadri di partito
Due aspetti desueti fuori moda almeno per come potevano apparire per come rischiavano di sostanziarsi di processi decisionali e partecipativi dopo l'ottantanove e dopo la fine di una fase politica
Perse esplicita della crisi politico-istituzionale dalla scomparsa dei partiti di massa
Che pur con limiti ed errori
Erano riusciti a garantire partecipazione cittadinanza politica milioni di persone
Quella crisi da cui ancora stentiamo venirne caro
Aveva messo a nudo i medici di progettualità di un'intera classe di governo aveva rotto il legame tra cittadini partiti ed istituzioni
Avere Ava provocato una delegittimazione generale della politica e il degli stessi partiti
Tutto questo all'interno della cornice di una presunta e stravagante fine della storia
Tutto questo in un eterno presente
In cui la memoria la temporalità i legami tra generazioni venivano soppiantati dai nuovi miti del guadagno facile del lusso del consumismo
Dell'egoismo come indice di misurazione della realtà
I giovani che più degli altri hanno bisogno di pensieri lunghi
Di prospettive
In un siffatto contesto finivano spesso per isolarsi perché ci vuole sì in sub cultura in spregio alla politica vista come pura amministrazione gli affari
E ad un impegno diretto la cui utilità ed ai più sconosciute
Così molto schematicamente stavano le cose
E con queste mancanze con questa apatia giovanile
La sinistra i comunisti tutti noi
Nel corso di questi anni ama del abbiamo dovuto fare i conti
Ma come ben sapete i processi dialettici di cui si nutre Singer la realtà
Si muovono attraverso vari stati in cui le contraddizioni della tenti che erano esplodono con tutto il loro carico di complessità e potenzialità
Sono i giorni odierni quelli di un mondo globalizzato solo in termini di sfruttamento e barbarie e non di diritti e inclusione di una pace che deve essere costruita sulla tolleranza la giustizia i diritti dei popoli del rischio esiziale di trasformare la sacrosanta lotta al terrorismo io una guerra perenne ed estesa sono questi i giorni di una nuova contraddizione e consequenzialmente di una mobilitazione giovanile che da Genova a Roma
Non ha perso la capacità di indignarsi riscoprendo quasi inaspettatamente l'impegno nella lotta politica contro i su quegli anzi
Questi ragazzi che non ostentano nessun distintivo di appartenenza partitica che non vesto nessun colore o tutta particolare
Vivono più degli altri le difficoltà il senso di precarietà delle cosiddette società moderne
Infatti studiano in scuole sempre più a rischio
Poiché oramai esplicita e la volontà del governo di smantellare l'istruzione pubblica
Secondo una visione di classe dei processi formativi
Per cui chi ha i soldi può accedere all'istruzione naturalmente privata
Lasciando alle classi meno abbienti la carcassa naturalmente pubblica
E ancora questi ragazzi lavorano in un contesto generalizzato di precarizzazione rischi di deregolamentazione
Spendono il proprio tempo in città che perdono sempre più la dimensione pubblica collettiva socializzante
Trasformandosi in grandi ipermercati
Così
Stretti tra il proprio bisogno di futuro
Ad una società che non sa fare altro che consumare che conosce il prezzo di tutto il valore di nulla
I giovani si sforzano di disegnare sognare nuovi percorsi nuovi rapporti economici e sociali un mondo più giusto
Anche come ovvio con qualche ingenuità con un accesso diciamo così spontaneismo ma sempre con passione Sempre con purezza di intenti
è stato dato
Ed è giusto
Che il movimento potrà crescere maturare se espella la violenza che pure già adesso caratterizza sono una frangia minoritaria isolata
Per far questo di estrema importanza sarà anche la capacità che dimostrano i partiti di porsi come Alan non come avanguardie
O peggio ancora come portabandiera ma come luoghi di accrescimento di approfondimento politico e culturale
Perché sappiamo bene che criticare modificare perché per criticare modificare l'esistente
Bisogna prima conoscere bisogna studiare
Perciò giudico fondamentale di grande lungimiranza politica
La volontà già annunciata di riscoprire le scuole di formazione dire ha rischiato i temi educazione dell'analisi
Lo facciamo noi comunisti
E augurabile
Che lo facciano anche altri
Perché senza consapevolezza accesso ribellismo e vaniloquio
Perché solo attraverso uno sforzo diretto a procurarsi delle competenze
Potremmo avere una organizzazione giovanile un partito forti e combattivi
Per tornare
A dare dicono alla politica e alla militanza come strumenti di trasformazione sociale e come nuova scelta di vita
Penso cari compagni che se sapremo sviluppare al meglio
Tutte le nostre potenzialità sia la lezione della storia al disvelamento la natura umana che già canta aveva compresso e L'Espresso con una quota metafora secondo cui da un legno storto come quello di cui l'uomo è fatto
Non può sia nulla di interamente diritto
Noi potremmo porci come il solo partito che non si abbandona deviando un generico riformismo che annaffia rosse era recidere radici ne ad unire nazionalistico estremismo ma che con consapevolezza realismo non viene meno la funzione storica della sinistra la prospettiva della trasformazione socialista nella società grazie
Grazie al compagno darvi prima di dare la parola al compagno Domenico Mangeri della Federazione Matera volevo sottoporre al Congresso due ordini del giorno di solidarietà nei confronti dei lavoratori
Il primo e datato Bellaria quattordici dodici
Ed è relativo alla solidarietà che dovremmo esprimere come congresso nazionale alle lavoratrici i lavoratori dell'A.S. CM di Rimini colpiti da provvedimenti di mobilità e da cassa integrazione
Il secondo e relativo a un ordine del giorno di appoggio alle vertenze dei lavoratori che riguardano la Provincia di Lucca a cominciare dai lavoratori della BSE della Scala a quelli della Cassa di risparmio di Lucca a quelli del maglificio del San Carlo io credo che se non vi sono problemi possiamo per darli
Approvati
Dalla congresso nazionale del nostro partito
Diamo ora la parola al compagno Domenico Mangeri della federazione di Matera
Si prepari il compagno Scotto di Luzio della federazione di Napoli
Non c'è il compagno Domenico Mangeri allora se il compagno Scotto di Luzio dalla federazione di Napoli e in sala
Diamo ora la parola a questo punto visto che ho
Sarebbe stata la la prossima compagnia dovrà intervenire la compagna Francesca Corso dalla federazione di Milano sei compagni del servizio d'ordine
Ci aiutano per rintracciare compagna Domenico Mangeri della Federazione in materia del compagno Scotto di Luzio di Napoli e potrebbero essere pronti per il prossimo intervento adesso la parola la compagna Francesca Corso della federazione di Milano
E compagni ai compagni
La relazione del compagno Diliberto
A mio avviso ha ben aggiornato e riposizionato
Alcune tematiche che sono stati oggetto di dibattito i nostri congressi provinciali
E che hanno sgomberato il campo da tutta una serie di equivoci di libere interpretazioni
Che certamente non giovavano all'unità del partito
Io ritengo
Che dei nostri congressi
I temi come la questione della guerra la pace
Il percorso dell'Ulivo la confederazione della sinistra siano stati tutti elementi che ci hanno fatto confrontare anche aspramente ma liberamente e limpidamente
E credo che i segnali che noi abbiamo avuto dalla relazione del compagno Diliberto ci permetta di dire che noi oggi abbiamo sicuramente le basi per costruire un partito unito forte capaci di affrontare i grandi impegni politici che vede protagonista e sicuramente in prima linea il Partito dei comunisti italiani
Ebbene compagni io ritengo che le nostre tesi siano volate alte
Sono belle hanno espresso lucidità di analisi identità comunista
Una storia che ognuno di noi ha portato ha potuto ripercorrere e dove ognuno sia riconosciuto e si è ripensato come comunista di ieri ma come comunista oggi con i nuovi compiti che ci attendono più gravosi e per alcuni aspetti più difficili
Le nostre tesi contengono la nostra storia il nostro patrimonio genetico
Ebbene dentro a questo percorso vi sono anche dei sogni dei soldi che sono di tutti noi che sono del partito dei Comunisti italiani
Che è quello del superamento del capitalismo ed è quello di costruire un partito comunista che sia capace di assumere le nuove referenze della classe a cui oggi ci rivolgiamo
Noi siamo di fronte ad un momento difficile per la scomposizione delle classi
Per l'articolazione è diverso da e deforme che noi abbiamo sul territorio nazionale sui problemi che ci cui pochi involgono nella con Ornella quotidianità
E quindi il problema del lavoro che rimane un problema centrale e di cui c'è bisogno di tutto il nostro impegno per arginare i ciò che sta venendo avanti in questa fase
Che è quella della riforma del Collocamento che è quella della disoccupazione
Che è quella della problema che non può essere disgiunto al problema del lavoro dai problemi del sapere ed ai problemi della cultura e dei problemi della professionalità
Lei mi diceva che ha più forza di premi di penetrazione un granello di cultura che un proiettile d'acciaio
E io credo che noi stiamo andando in questo senso le proposte che stanno emergendo anche dalla relazione che quella della costituzione della scuola quadri io ritengo che sia un fatto importantissimo per tutti noi
E allora noi dobbiamo riprendere quelle armi che avevano preso a suo tempo i nostri compagni che ci hanno preceduto
Quelle armi che hanno permesso di costruire la democrazia in questo nostro Paese e con le quali oggi a noi spetta la continuità
Con le armi della cultura della lotta del sapere della FIAT per le affermazioni dei principi di giustizia di libertà e per l'affermazione dei diritti
Io compagnie e compagni ritengo che stiamo vivendo un momento di oscurantismo di carattere politico e culturale
Il Governo Berlusconi con i suoi accoliti e quindi Fini Bossi costituiscano e siano un pericolo sono una mina vagante e l'anno dimostrato l'hanno dimostrato con le rogatorie l'hanno dimostrato con il falso in bilancio l'hanno dimostrato con la possibilità di riportare i capitali illeciti all'interno del nostro paese
Ebbene questo è un Paese che sta diventando un regime ed è per questo che noi dobbiamo tenere un livello alto livello alto di guardia un livello alto di passione un livello alto di sensibilità
Ebbene lo disfacimento certo c'è il disfacimento dello stato sociale
E quindi l'attacco alla Costituzione l'attacco alle riforme le riforme per le quali abbiamo lottato molto in questa saranno lottato per la legge sulla riforma sanitaria sulla riforma della scuola e su questi temi noi non possiamo far cieli scippare così come stanno facendo adesso
E quindi dobbiamo ritrovare quella nostra capacità di penetrazione di capillarità di interlocuzione con la lei nuove generazioni con i giovani soprattutto soprattutto ai giovani perché i giovani solo la nostra speranza
E lei non possiamo pensare di potere lasciare abbandonati a se stessi anche una modalità di carattere organizzativo per l'espressione delle politiche giovanili
E quindi dobbiamo farne una centralità delle nostre iniziative su cui costruire anche lo sviluppo del nostro essere
E allora mi affascina la proposta di sperimentazione della forma partito contenuta le nostre all'interno delle nostre tesi noi dobbiamo capire che all'interno delle nostre strutture
Non possiamo più permetterci di fare all'interno delle federazioni all'interno delle sezioni e o in è qualche volta anche all'interno del Comitato centrale delle direzioni
Delle inutili riunioni
Noi dobbiamo far sì che le proposte che si riescono ad articolare a fare siano poi sostenute e non ci sono sperimentazioni a costi zero all'interno di un'organizzazione partitica
Per cui per esempio ritengo che soprattutto nelle sezioni ci si debba attrezzare perché diventino luogo di sperimentazioni luoghi di accoglienza passatemi il termine
Da un compagno non viene lì per ascoltare asetticamente l'altro compagno che parla e pontifica del comunismo
Allora su queste cose noi dobbiamo secondo me esser capaci di capire che cosa ci domandano i giovani
Di saper interpretare di saperi attrezzare di saperi armare di fronte a un attacco dei prospettiva idealità che i giovani stanno subendo
E per cui dobbiamo essere capaci di dietro loro che noi daremo anche degli strumenti per poter fare questo
E su questo io credo che noi dobbiamo assolutamente essere tra loro
E quindi l'indicazione che il compagno Diliberto ha fatto nella sua relazione e così pure compagno Cossutta noi a Milano abbiamo avuto l'onore e il piacere di avere compagno Armando al congresso della nostra federazione
Siamo stati stimolati da queste siamo stati incentivati
E per cui credo che noi dobbiamo dobbiamo assolutamente cominciare in quest'ottica noi siamo in un certo senso un po'avvantaggiati
Perché il partito non è ancora un partito completa è finito organizzato strutturato noi forse siamo ancora un po'ai vagiti quindi della costruzione di questo partito
Ma allora quale forma partito un partito aperto un partito aperto ai giovani ma un partito che considera non solo i giovani le donne le professionalità ma un partito che sappiamo che fare in sintesi di tutti questi aspetti di carattere culturale innovativo e per cui un partito riformatore che non scimmiotta un riformismo di carattere gramsciano togliattiano sui quali noi costruiamo i nostri riferimenti politici culturali
Ma un partito che sia capace di essere moderno ma di gestire la modernità in termini di classe certo ci vorrebbe un Marco qua per risolvere queste questioni
Ma è anche vero che la tenacia e l'orgoglio e la voglia di riscossa dei comunisti ci aiuteranno in questo tipo di percorso occupando e lo dobbiamo essere sfiduciati sotto questo stesso
Compagni io vorrei un attimino se mi permettete a conclusione un minuto
Sulla questione questione questione delle donne
Io non so perché ma quando compagno Diliberto
Ha detto ha parlato della presenza paritaria c'è stata ho immediatamente una trasposizione di tipo ai quarti Ivo assist ci si è sentiti dire allora vuol dire al cinquanta per cento vogliono dire queste queste cose qui
E meno inutilmente la rivoluzione francese
Vedete nelle ambiziose in francese perché quando il
Popolo chiedeva pane
Mi è stato risposto con le brioche
Così si dice ma non ha nulla a che fare con l'intenzione di cui è stata proposta la cosa
Io credo che noi abbiamo bisogno di un momento di sedimentazione su questo tipo di proposta
Perché la proposta è altamente provocatoria ma altamente qualificata altamente politica altamente dignitosa
Perché questo è un problema che va a scalfire quelle che sono le logiche del potere costruite all'interno anche nel nostro partito
La presenza eventuale del cinquanta per cento delle donne paritario come dir si voglia è un problema che sottrae potere agli uomini ai maschi all'interno del partito
Ma è un problema che pone le basi anche per cambiare
La qualità della vita dell'organizzazione politica ma anche la qualità della vita nell'ambito della famiglia perché con noi donne cambieranno i tempi della politica cambieranno i modi di essere della quotidianità
E quindi io credo che
Questo tipo di proposta non solo va raccolta ma vada sostenuta
Va sostenuta da tutti non solo dalle donne perché è un'opportunità di cambiare è una porta è un'opportunità di arricchimento e senza queste Coppola opportunità care compagne e cari compagni noi non costruiremo il socialismo
Grazie alla compagna Francesca Corso prima di dare la parola la compagna Silvia fissi della federazione di Firenze volevo ricordare che alle ore sedici in piano interrato ce la riunione della delegazione del Lazio
Volevo
Altre sì
Rappresentarvi un ordine del giorno la federazione di Cagliari
Un po'lungo cercherò di sintetizzare vero relativo alla crisi che attraversa il settore dei trasporti
Prende atto che in Sardegna non è possibile liberalizzare senza governare il processo con consistenti interventi in infrastrutture con adeguate riforme sui trasporti interni ed esterni e con maggiore efficienza delle imprese che vi operano
C'è una registrazione degli atti assunti dalla Regione per risolvere i problemi di mobilità dei sardi che questi atti sono parziali insufficienti e anzi creano riduzione dei posti di lavoro
Prego c'è una valutazione sul diritto alla mobilità e alla continuità territoriale che è essenziale per la Sardegna per potersi muovere liberamente all'esterno all'esterno di quest'isola che è inaccettabile che la Regione prevede di tagliare fuori le Ferrovie dagli investimenti
Così come vi è un ritardo nell'assunzione della legge di riforma del trasporto con gli Enti locali come previsto da dai decreti legge
Del novantasette
E quindi impegna il nostro partito a fianco di tutti i lavoratori aeroportuali quelle di Meridiana degli appalti ferroviari relazione di lotta in difesa di sui posti di lavoro impegniamo quindi il partito non solo a livello locale in Sardegna ma anche nelle stanze parlamentare di Camera e senato lo possiamo dare per approvato
Continuano ad arrivare messaggi di augurio al nostro congresso da parte anche di Beppe Vacca della Fondazione Istituto Gramsci
Dalla sindaco di Roma Walter Veltroni che per concomitanti impegni non gli consente di essere presente
E vorrei
Ricordare che attorno alle sedici e trenta previsto ci ha telefonato ora l'intervento del senatore dell'onorevole perché europarlamentare Antonio Di Pietro per le sedici e trenta
Diamo ora la parola alla compagna Silvia fissi della federazione di Firenze si prepara il compagno Alfredo Strambi della federazione di Pisa
Care compagne e compagni porto il saluto della Federazione diffidente
Divisi vicino perché si sa
Care compagne e compagni porto il saluto della federazione di Firenze al presidente al segretario
Alle delegazioni estere a tutto il congresso
Una considerazione preliminare stamani che è intervenuto prima di me ha criticato oltre alle posizioni espresse nella relazione del nostro segretario anche il linguaggio finestre viene usato
Se c'è una critica ingiusta ingenerosa che noi possiamo fare alla relazione del compagno Diliberto è di aver parlato politichese questo al di là delle posizioni espresse posizioni che io personalmente condivido
Il nostro segretario ha parlato chiaro quella franchezza che gli è propria e che doterà area prego politici davvero comunista e le reazioni sulla stampa odierna ne sono la prova andate leggete io lo ringrazio di questa franchezza
Che rimarca ancora una volta la differenza la specificità dei comunisti
La mia riflessione riguarda alcuni temi relativi alla riforma del partito alla sua organizzazione al suo agire in questa fase politica
La riforma proposta nel documento congressuale e l'avvio di un processo non certo la sua conclusione e cristallizzazione anche se uscendo da questa assise non ci saremmo dati delle regole certe
Riguardanti il funzionamento del Paese
Gasperetti sono a mio avviso rilevanti il primo è l'apertura ai giovani alle donne agli immigrati e alle immigrati pure che il culto
E gli immigrati e alle donne italiani e la valorizzazione all'interno del partito di questi soggetti
Il secondo aspetto è la sottolineatura del costume comunista e la scelta del centralismo democratico come regola di funzionamento del partito
Rifletterà insieme perché secondo me sono legati l'uno all'altro e strettamente connesse all'attuale fase politica ma veniamo al primo punto i giovani rappresentano il venticinque per cento degli iscritti del nostro partito
Una percentuale considerevole che impone una riflessione sul modo di dar loro più voce su quale può essere il ruolo nel partito e nella società
è chiaro che la loro presenza è naturale oserei dire indispensabile laddove ci sono altri giovani nel movimento studentesco che parte del più vasto movimento di difesa della scuola statale laica e pluralisti fortemente attaccata dal governo Berlusconi proprio perché costituisce un baluardo contro il regime
Nel movimento no global o meglio il mio globale la differenza fra le due espressioni come sapete non è nominato
Movimenti al quale come comunisti non possiamo non guardare con attenzione
Sappiamo bene che come in tutti i movimenti anche in questi vi sono incertezze e contraddizioni
Ci sono difficoltà nell'includi duali obiettivi condivisi e nel darsi continuità d'azione
Ma dobbiamo anche riconoscere che sono animati dallo slancio solidale disinteressata di tanti giovani
E in particolare il movimento new global dalla volontà che anche la nostra di operare a livello planetario per la giustizia sociale e rispetto dell'ambiente
Credo che sia necessario mantenere aperto il dialogo con i movimenti partecipare vari comitati studenteschi come social forum che si formano sul territorio
Con l'intento di unire forze diverse verso obiettivi comuni evitando le tentazioni isolazioniste tutti i pochi ma buoni che vediamo agire spesso all'interno del movimento
Bisogna in altre parole praticare l'egemonia
E se n'è movimenti stanno soprattutto i giovani com'è naturale il partito non li deve lasciare da soli in nessun momento
Gruppi di giovani prego quali quelli della Federazione fiorentina chiedono di dar vita alla FIGC
Di avere autonomia politica organizzativa e finanziaria
E allo stesso tempo chiedono di non separarsi dal partito di rimanere nelle strutture territoriali a lavorare fianco a fianco con i compagni finanziari
Penso che questa proposta sia da valutare positivamente perché anche un modo per responsabilizzare e per favorire la loro formazione fa il politica che sta poi al partito completare
A questo proposito saluto con grande soddisfazione
La volontà espressa dal nostro segretario di dar vita ad una scuola di partito dirette ai giovani ma spero non solo a loro
Confido anche nel fatto che tutti gli intellettuali del partito e della nostra area si mettano a disposizione per realizzare questo progetto
Un progetto importante ambizioso soprattutto per il nostro futuro
A differenza dei giovani il dato obiettivo ci dice che nel nostro partito le donne sono ancora forti troppo poco
Per questo è una scelta coraggiosa prevedere la metà del Comitato centrale composto da donne non una quota
è una scelta che conferma la vocazione dei Comunisti italiani di realizzare pienamente la democrazia
E che ci dà visibilità una visibilità esterna presso quel numero crescente di donne che chiedono di poter decidere di essere parte attiva del processo di cambiamento e sono soprattutto donne e giovani
è una scelta tuttavia non priva di problemi proprio per le condizioni del nostro Paese se in Italia nel nostro partito la democrazia rappresentativa Poulsen realizzata la metà femminile del Comitato centrale sarebbe la punta di un iceberg che affonda nelle strutture regionali provinciali e locali
Oggi dai detto non c'è cioè solo se non approveremo l'appuntato
Stanno voi donne e uomini comunisti costruirmi alla base e rendere davvero rappresentativo imperante quel vertice che saranno il comitato centrale
E per questo bisogna lavorare all'interno del partito nella società
Lo stesso vale per la presenza e la valorizzazione degli immigrati delle immigrate seppure con caratteristiche diverse
Per favorire la presenza femminile dalla militanza di base i quadri dirigenti bisogna cambiare le modalità e i tempi della politica che sono tutti iscritti al maschile come compagne e compagni non lo so o meglio sono che sono tutti malati ai tempi da studiare e sperimentare
Da studiare a partire dall'esperienza di altri partiti della sinistra europea che hanno percorso questa strada prima di voi penso alla pedestre tedesca che nelle recenti elezioni ottenuto un brillante risultato anche grazie alla sua dirigenza femminile bisogna far verificare questi tempi e modi nella nostra realtà qui europea inventarne di nuovi sperimentali bisogna nell'immediato a lavorare soprattutto all'interno del partito
Nella consapevolezza che oggi in Italia non è possibile pensare ad un avanzamento dello stato sociale
Tale da cambiare in meglio di condizioni di vita delle donne che sarebbe poi il modo più efficace per assicurare la loro partecipazione alla politica
è difficile ipotizzare realisticamente l'estensione dell'Acquario cale anche dove ci sono giunte di centrosinistra come in Toscana visti i provvedimenti sulla finanza locale contenuti nell'attuale legge finanziaria l'orientamento generale del governo
Le donne non devono costituire dentro al partito un luogo separato anche se saranno necessari momenti di riflessione comuni sui temi della lotta politica il così detto punto di vista delle donne sui problemi dell'organizzazione e concludo
Le donne devono farsi soggetti propositivi non in contrapposizione agli uomini ma con la consapevolezza che all'interno del partito ci saranno nei loro confronti difficoltà e resistenze di varia natura
Penso alla forza d'inerzia derivanti da abitudini consolidate e alle tensioni provocate dall'inevitabile concorrenza nei confronti dei colleghi maschi sono molto franca e concludo davvero come vedete perché ritengo con Gramsci che la verità sia sempre rivoluzionaria e che la nostra azione possa avere successo solo se si basa su un'analisi minuziosa oserei dire spietata della realtà effettuale
Ringraziamo la compagna Silvia affissi di Firenze abbiamo ora la parola al compagno Alfredo Strambi della federazione di Pisa si può preparare il compagno Roberto Carpinelli
Per l'Umbria
Sulle parole Giornale dell'Umbria
Ritengo
Non sia possibile produttivo
Sì tra l'altro
Dicevo non è ritenga così viene più gotico terreni
Su un punto lo spettro di problemi più documento comune anche perché ne condivido l'impianto e quindi risparmio appunto dell'elenco degli aspetti di condivisione preferisco concentrare l'attenzione su di un unico punto
Quello relativo a l'identità del partito
Sotto questo profilo ai problemi del lavoro che ritengo la parte più interessante e significativa
De documento vedete fra tutte le domande che il documento pone
Quella preliminare a parer mio è per l'appunto re relativa al chi siamo o soprattutto per dir meglio a chi vogliamo essere e quindi se esista uno spazio politico per un partito più ancora oggi voglio essere comunisti
Rispetto aveva
Prima domanda ribadisco il mio apprezzamento per lo sport è presente nel documento di ridare centralità al lavoro come momento che con nota e caratterizza l'identità del partito
Detto questo però al contrario di quello cioè diversamente
Da come Diliberto affermava nella sua relazione mi sembra che in proposito permangano contraddizioni eclettismo IMI
Il dizioni a volte in contrasto c'è tra di loro V nelle parole Diliberto
Ma registro una non consonanza
Fra il corpo del documento sull'argomento ed affermazioni di Diliberto impossibile l'esegesi del testo oggi poteva eccitare centinaia di esempi ma dal
Il spero c'è quanto meno che dà valore che dà l'argomentazione risulti la cosa ora io so benissimo
Che il testo è il il risultato di una non facile composizione e mediazione tra posizioni all'inizio molto distanti
Tra di loro ma credo che non serva su un tema di questo tipo
Mantenersi nell'ambiguità
Lavoro si diceva ma quale lavoro
I nuovi lavori
I salariati
Altri ceti cioè produttivi tutti
Il nodo del problema il la possibile soluzione dello stride stop consisteva appare il mio nell'aver presente
E il riprecisare la distinzione fra politica di alleanze e tipo di rappresentanza e di natura cioè del partito
è cosa ovvia almeno per me che senza una politica di alleanze o non si fa politica
Ma politica delle alleanze presuppone un'identità
Oliver Hardy passa il termine un insieme e di un'altra classe
E allora siamo chiamati a valutare se i mutamenti intervenuti nel mondo cioè di produrre
Nei rapporti sociali
Abbiano determinato cambiamenti strutturali per cui il rapporto di sfruttamento per così dire si è spalmato su tutte le forme
C'è più lavoro
O se volete se la contraddizione capitale lavoro salariato
Non sia più centrale anche se non l'unica semmai lo è stato nel determinare l'identità di classe cioè se il lavoro salariato
Nunzia ancora la forma specifica che lo porta a essere la classe generale
Ripeto su questo terreno mi sembra che ambiguità nel documento siano ancora presenti
Intanto
Indipendentemente dalle forme in cui si esprime nel mondo ed in Italia
Diminuiscono gli addetti all'industria ma i salariati crescono in Italia sono più del settanta per cento cioè degli addetti più di quindici milioni
Cioè di lavoratori si è modificata
La composizione e la struttura del mondo del lavoro salariato che si è frantumato talvolta e divenuto spurio
Si pensi alla collaborazioni coordinate e continuative
Parentesi
Le argomentazioni di Angius pretese del PPI faceva su uno fra il visibile demagogico e non so che cosa
Mi sarebbe piaciuto a compagno Angius
Replicare una domanda da fare a le ragazze del motorino
Preferirei estero un lavoro subordinato o la libera attività cioè professionale comunque il livello
Di professionalità la demagogia questi spetta
Ma pensate intendi di cambiamenti
Al testo della forza lavoro intellettuale delle nuove figure studi professionali
Indotte da processi di terziarizzazione smaterializzazione e informatizzazione dell'economia pensate ai lavoratori cioè dei servizi
Però per quanto mi riguarda almeno tutto questo annus non sposta un dato c'è differita e che i lavoratori salariati
Questo mondo compresso e particolarmente differenziato crescono e sono destinati cioè a crescere guardate e quindi da parte da parte mia non
Un voto un prete euro
Operaio ISMU ma una scelta chiara che il riferimento sociale privilegiato resta per noi il lavoro il lavoro salariato
Sottolineo l'aggettivo per portare chiarezza al dibattito Oliviero acustici e con la testa io vorrei sapere però come si mette con affermazioni presenti
Del documento soprattutto nella parte relativa secondo c'è documento che contraddice questi impianti lo dico con estrema
Chiarezza solo a titolo cioè di esempio fra gli infiniti per la verità
Il problema fiscale
Ordnance quello della sicurezza c'è del lavoro la liberalizzazione dei mercati e del lavoro
Vedete artigiani dice commercianti
Piccole imprese hanno
Cioè esigenze e pongono cioè Problemi ad esempio in materia c'è di fisco
Che oggettivamente sono difficilmente componibili con le esigenze e gli interessi che esprimono i loro cioè dipendenti di coloro e mi fermo qui
Per quanto ci riguarda
Appoggeremo riduzioni generalizzate del carico fiscale
Con conseguenze in termini di ricaduta sugli equilibri devo guerra
Oppure no
Evidente che nei confronti di settori cioè di ceto medio che ripeto Nun sono il nostro nemico e nei cui confronti è necessaria avere una politica e cercare c'è convergenza quello che voglio dire è che non sempre le esigenze di questi questi settori produttivi certo primo no sono riconducibili all'interno cioè di mediazioni e in questo caso bisogna scegliere
Quindi lo ripeto per l'ennesima volta perché non ci siano dubbi noi i lavori ma il lavoro salariato commesso oggetto sociale c'è di riferimento anche perché la saldatura appare il mio sempre più chiara tra Confindustria
E destra politica
Terrificante cioè per un pezzo
Può però portare un elemento di chiarificazione per dire per diradare le nebbie Inter classiste che stanno caratterizzando in questa fase gran parte della sinistra
Il in Italia
Vedete quando si parla di spazio politico da occupare
Non si tratta appare mio tanto di
Di distinguersi fra Rifondazione esce comunista Ets per quanto mi riguarda sempre più chiaramente varianti di segno diverso di una stessa tendenza
Interclassista
Quanto avete presente il pauroso vuoto politico che si è determinato in questi anni in relazione sia al fatto che gli interessi politici
Del mondo del lavoro salariato non sono stati rappresentati c'è da nessuno se no se non indebitamente pericolosamente per alcuni versi e non sempre bene esce dalla CGIL e meno male
Per questo per quanto mi riguarda insisto che non tanto di spazio politico da occupare si tratta
Quanto di vuoto politico spaventoso e pericoloso da riempire che noi dobbiamo candidarci ci a rappresentare per concludere pensare in grande quindi per cercare di eliminare lo dico con un una metafora la difficoltà almeno per me paralizzante per cui a chi mi chiedeva ma voi chi siete
Che cosa volete i comunisti
Italiani cioè che cosa vogliano io possa rispondere che il Partito dei comunisti italiani si candida a rappresentare e a difendere gli interessi di Blair e di lungo periodo dei lavoratori salariati
In Italia un'idea forza semplice c'è Chiara
La sola che ci rende Cerri conoscibili
E che ci può offrire questa sì una crescita altrimenti impensabile
Grazie al compagno strambi prima di dare la parola al compagno Roberto Carpinelli
Volevo comunicare che i compagni che sono intervenuti se vogliono
Avere loro intervento pubblicato su Rinascita devono consegnare al più presto possibile compagna la segreteria del congresso
Dalle venti alle trenta righe Dell'Oro interventi
Volevo altresì informare il Congresso che voi sapete alla Camera si stanno svolgendo in queste ore i lavori
Della legge finanziaria
Noi come gruppo parlamentare alla Camera siamo cui deputati tutti presenti al congresso tranne la compagna Gabriella Pistone che è stata lasciata alla Camera per mantenere comunque la presenza non solo fisica dei Comunisti italiani ma anche perseguire gli emendamenti che abbiamo preparato la legge finanziaria terminerà mercoledì diciannove vogliamo darle con questo un ringraziamento per il suo lavoro
Abbiamo ora la parola al compagno Roberto Carpinelli si prepari il compagno Angelo Monaco della federazione di Lucca
Ma io dopo la relazione del segretario del partito relazione che condivido pienamente nel mio intervento serve soltanto per puntualizzare ribadire alcuni punti
Noi abbiamo detto compagni nei mesi scorsi quando ci accingevamo preparare questo congresso quando il Comitato centrale si accingeva quindi a votare il documento congressuale che questo nostro secondo congresso sarebbe stato il vero congresso fondativo del partito
No perché quello di Fiuggi non sia stato un congresso vero nella pienezza del termine ma perché certamente allora si veniva da cinque diciamo da una vita durata cinque mesi cinque mesi prima c'era stata la Costituzione del nostro partito
E perché c'era una guerra in corso guerra nel Kosovo e dunque del tutto evidente che la discussione si abitasse attorno a queste attorno a quelli argomenti oggi a distanza di tre anni ormai da quella saluta quello sciagurato cinque ottobre del novantotto quando la maggioranza del comitato politico nazionale di Rifondazione decise di togliere la fiducia al governo Prodi
Siamo qui a ragionare sullo scenario politico nazionale e internazionale e sul nostro partito lo facciamo credo se possibile in un contesto ancora più drammatico del maggio del novantanove quando celebrammo il primo congresso
C'è anche stavolta una guerra in corso con il rischio di Harlan frammento del conflitto si parla già di Raqqa di Oman e abbiamo sentito Nemer Hammad e il compagno di Israele parlare gli ieri oggi in merito e con la polveriera Medio che mediorientale
Ad un livello di guardia forse mai toccato nella storia in un'escalation di conflitti
Alimentati dall'irrisolta occorre dirlo colpevolmente irrisolta questione palestinese
Ma in più ci proviamo a ragionare del peggior Governo del Paese nella storia repubblicana
è antipatico è un po'odioso direi dire l'avevamo detto ma compagni è così noi l'avevamo detto
Ci siamo trovati durante la campagna elettorale lo sappiamo bene
Spesso da soli a denunciare la pericolosità di questa destra
Sul piano delle garanzie democratiche e su quello dei diritti civili
Nel mentre i Democratici di sinistra davano per certa la sconfitta e lavoravano sul piano dei posizionamenti interni nel mentre Rifondazione raggiungeva il culmine della demagogia e del massimalismo
Presentando proprie liste e giudicando centrosinistra e centrodestra alla stessa stregua
Che il centrosinistra abbia avuto dei limiti e dei ritardi anche gravi è fuori discussione sappiamo tutti ma le parole di un grande giornalista non certo comunista Indro Montanelli
Risuonano profetiche ricordate che lì visse io in questi anni ho criticato il governo dell'Ulivo criticato molte delle loro scelte ma in questi anni ho potuto svolgere il mio lavoro senza mai avere paura
Io credo che se fosse ancora fra noi Indro Montanelli oggi avrebbe paura di questa destra come di questa destra devono aver paura non solo i comunisti ma ogni sincero democratico del Paese
Il centrosinistra caro Bertinotti
Non si sarebbe mai sognato di attaccare lo Statuto dei lavoratori
Di far rientrare i capitali usciti illegalmente all'estero di depenalizzare il falso in bilancio di delegittimare la magistratura sono davvero pochi mesi trascorsi mai Gianluca lungo l'elenco delle malefatte di questo governo
Di fronte a questo a questo scenario a ricostituiti cioè di un blocco di forze conservatrici e reazionarie
Occorre ricompattare le fila dell'opposizione evitare le partite le posizioni bipartisan che tanta parte hanno avuto nella disaffezione al voto di tanta parte del nostro popolo il popolo della sinistra
Occorre cercare in tutti i modi in Parlamento e nel Paese di impedire quelle azioni di governo che sono così palesemente contro le fasce deboli della società contro le masse popolari contro i lavoratori
In una parola dobbiamo segnare un solco profondo fra chi oggi è governo e chi oggi è opposizione sapendo bene che l'unica alternativa possibile alla destra e il centrosinistra e che fuori da esso cioè in un lirismo e la demagogia
Fausto Bertinotti una settimana fa è venuto a Perugia in occasione del congresso del degli amministratori di Rifondazione e ha detto i giornali l'hanno riportato grandi titoli il centrosinistra è morto e nessuno stregone potrà resuscita lo questo il titolo dei giornali
Bene quando si dice il centrosinistra è morto ma non si dice cosa si cosa si vuole opporre alla destra di credibile secondo me si è sì è in malafede perché c'è un retropensiero
Come dire si vuole essere non minoranza il che sarebbe anche nobile si vuole essere minoritari e noi non siamo minoritari siamo invece una oggi un partito di ma di minoranza ma che lavora per diventare per ridiventare maggioranza nel Paese
E la scelta del centrosinistra compagni non può che essere strategica per chi come noi si sente o appunto un partito che all'opposizione ma che torna che che lavora per tornare al governo del paese
Perché dobbiamo sapere che soltanto là dove si compiono le scelte c'è la possibilità di far avanzare le istanze di democrazia di progresso e altrimenti a cosa dovrebbe servire un partito comunista
I Comunisti italiani devono lavorare per la costruzione di una sinistra forte che dialoghi con il centro allora ed ecco che la Confederazione diviene a mio giudizio una leva fu formidabile
La Confederazione impedisce l'annullamento delle specificità e non potrebbe essere altrimenti perché si sente comunista e intende rimanere lo stante l'analisi che noi facciamo dei guasti prodotti dal capitalismo nella società mondiale
Ma al contempo salda l'unità delle forze progressiste questione questa che tocca sentimenti profondi di tanti uomini e donne della sinistra che ormai da tempo si sono allontanati dalla vita politica attiva
Mi rifiuto di credere che non si possano essere uniti sulla difesa dell'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori che non si possa essere uniti sull'autonomia del sulla difesa dell'autonomia della giustizia come garanzia di tutti
Sulla difesa del lavoro e della qualità del lavoro sulla difesa dei diritti a partire dalla porto passando per il divorzio per il riconoscimento delle coppie di fatto fino alla difesa della carta costituzionale
Vorrei ricordare che partiti che oggi compongono il centrosinistra e non è cosa da poco sono gli stessi che furono artefice costruttori della Costituzione cinquant'anni fa
Su questi temi è necessaria e possibile L'Unità poi che dall'altra parte si lavora per negare tutto questo
Il centrosinistra come scelta strategica e la Confederazione come prospettiva su cui lavorare a partire dal territorio allora mi sembrano questi compiti che il nostro partito ha davanti
Lo spazio politico che avremo passa attraverso il tipo di politica che sapremo mettere in campo alla credibilità delle nostre proposte al modo in cui riusciremo ad essere diversi dagli altri
E a questo stop a proposito vorrei far notare due aspetti di grande rilevanza a mio avviso che vengono proposti nel documento congressuale
E che danno la misura di quanto è nel nostro animo il voler essere diversi dagli altri
Un partito serio che affonda certamente le radici nel passato ma si proietta fortemente nel futuro
La presa di coscienza
Reale tangibile non a parole come tante volte successe come ricordava compagno Diliberto velare la sua relazione da trent'anni si parla di queste cose ma realmente poi non è successo niente no
Per noi è una questione reale e cioè la presa di coscienza che la popolazione mondiale si compone in egual misura di uomini e di donne e che dunque entrambi a pari titolo e compari numeri debbano contribuire alle scelte alle decisioni mi sembra davvero un messaggio forte
Che noi diamo non solo all'interno del partito ma anche soprattutto all'esterno che parla la società la proposta poi di avere un comitato centrale formato in egual misura quindi da uomini e da donne attenzione non la quota riservata sarei ferocemente contro ineguale misura è il segno inequivocabile che vogliamo essere per davvero diversi proiettati nel futuro
Così come la scelta del centralismo democratico che non vuole certamente essere un metodo per gestire il partito ma che invece vuole recuperare un antico costume dei comunisti
Quello cioè della discussione a spara
Serrata
Ci si può dividere ma con grande senso di unità e di responsabilità e quella e quel costume che impedisce ai comunisti di parlare all'e sterno a più voci fra loro dissonanti recando un danno incalcolabile a chi come noi ha il dovere di essere diverso dagli altri
Con questi presupposti e concludo io sono convinto compagni che questo nostro partito avrà uno spazio politico anche importante nel medio periodo
E questo congresso la relazione del compagno Diliberto che sono certo non parlava per noi parlava per gli altri partiti parlava per l'opinione pubblica italiana perché noi qui dentro siamo tutti convinti
Che noi non ci sogneremmo mai
Che noi non compriamo da nessuna parte perché siamo un partito autonomo con una forte vocazione unitaria perché a partire dal crollo del muro di Berlino non sono scomparse le differenze i diritti negati le povertà i conflitti ma anzi la vittoria del capitalismo accentuato tutto questo sancendo di fatto la necessità di un partito comunista che lotta oggi per tenere aperta la via del superamento del capitalismo
Però capiva che ha segnato la storia dei comunisti la storia di tutti noi compagni e compagne e sono convinto che nessuno di noi si può e si vuole tirare indietro da questa sfida ringrazia
Ringraziamo il compagno Roberto Carpinelli
Diamo ora la parola al compagno Angelo Monaco di Lucca si prepari la compagna Gloria Malaspina della CGIL
Care compagne e cari compagni indubbiamente questo congresso si svolge in un momento estremamente drammatico
Sia per quanto riguarda il mondo e anche a mio modo di vedere
L'Italia momento in cui un mondo colpito dalle guerre
E colpito sempre di più dall'arroganza di chi pensa che attraverso l'uso delle armi si possa in qualche maniera di vivere tutta una serie di problemi invece molto più grandi a cui purtroppo nessuno in qualche maniera riesce a dare risponde sulla guerra
Io ho apprezzato veramente tanto
No il coraggio ma alla necessità politica di differenziarsi su un elemento come quello di ammazzare innocenti e da posizione che il partito ha preso anche a differenza dell'Ulivo perché chi ha sbagliato non è stato i comunisti italiani sono stati quelli dell'Ulivo
Perché forze democratiche non possono votare per la guerra
Non è possibile votare per la guerra io sono convinto di questo
La guerra poi quando la guerra intesa
E intesa come un momento diciamo di no viene detta di difesa ma di difesa da chi conto di chi
Chi sono l'abbiamo detto l'avete detto in tanti anche qui a dire sicuramente chi sono questi mostri che negli ultimi dieci anni quindici anni venti anni sono stati costruiti dagli americani sono i loro figli sono i loro figli va bene i figli di una politica opprimente in una politica capitalista che ha dimostrato sul perdendo principale cioè della negazione del diritto del diritto di una vita dignitosa per quelle miliardi perché sono miliardi le persone che vengono tenute in schiavitù dai sistemi che in qualche maniera voglio dire anche noi occidentali difendiamo
Io cito sempre una cosa
Il presidente del Pakistan Musharraf
Era uno dei presidenti obiettivo dell'embargo tremendo
Nel mondo per le condizioni di vita che riservava in maniera particolare i bambini
Voi tutti ricorderete quel bambino di otto anni nove anni ammazzato dei commercianti i tappeti perché in qualche maniera difendeva il diritto della sua vita di quello che volesse la sua speranza allora come mai ora è diventato è diventato una persona affidabile affidabile perché naturalmente ci sono
Gli interessi quindi credo che anche su questo campo bisognerà
Riaprì di aprire un discorso riaprire un confronto l'undici settembre a mio giudizio ha fatto riemergere queste cioè la necessità che i diritti cioè quelli che per anni i comunisti nel mondo i comunisti nel mondo hanno difeso e in qualche modo saputo voglio dire regolare rispetto all'oppressione che sistema capitalista stava dando il primo è secondo che il mondo unipolare non funzionerà perché nel mondo ci sono
Delle persone che anche se hanno la pelle differente a noi anche se è hanno studiato in università diverse noi hanno il loro valore perché sono uomini e quindi come dicevo sempre difendere valore della vita e della libertà
Delle persone
Per quanto riguarda l'Italia
Al momento il dramma
Non c'è dubbio
Ceduta io giudico
Per come si sta comportando e per gli atti consequenziali che sta facendo governa il centrodestra un governo a rischio de ed essi vita
Perché quando un governo fa atti che non sono finalizzati al bene collettivo ma sono finalizzati alla sistemazione personale dei propri interessi è per natura un sistema eversivo di governo ci sono terzi è la negazione totale di quelli che sono i diritti dei cittadini a essere Liberi quindi è questo che va contrastato non è il momento di bipartisan ha detto bene compagno Diliberto
Qui l'opposizione deve essere dura è intransigente perché quando si va verso questi sistemi
Che in qualche maniera rischiano di compromettere l'assetto democratico del Paese non possono esserci mozioni bipartisan io ho sentito alla radio Fassino che ancora stamattina ricercava un intesa bipartisan su qualcosa
Non ci può essere io giudico sbagliato
Può voi il confronto per carità sulle posizioni e tutt'
Pongo piccolino
Ma con un governo che ha questa natura che vuole negare i magistrati di fare il suo lavoro che vuole negare agli studenti di avere le scuole vivere che vuole negare il diritto la sanità che vuole negare tutti quelli che sono gli elementi fondamentali di vita
Io mi dispiace compagni credo
Che non ci possa essere queste quindi dura più dura da l'opposizione a questo governo non può essere non può essere utile
Per quanto riguarda il partito cerco di stare disciplinati ovviamente io credo comunque compagni che ci sia un aspetto che batteri
Non può venir meno comunque il Collocamento all'interno del centro sinistra e dell'Ulivo del nostro partito
Seguire su strade minoritarie e settarie le linee di Rifondazione vorrebbe dire portare i comunisti italiani fuori dalla loro storia
Noi siamo stati abituati ogni giorno a conquistare qualcosa da portare a casa per ridare alla gente ai nostri compagni le cose perché la gente ha bisogno poi di mangiare non ha bisogno delle rivoluzioni Company
Va bene ed evoluzioni teoriche quelle scritte quindi no io non non sono d'accordo non condivido l'idea di chi vorrebbe l'unità dei comunisti fuori va bene dal centosei credo che per questa fase storica che stiamo attraversando L'Unità di dei comunisti si possa fare qui altrimenti e le elezioni spagnole che ci sono state tanto tempo fa si finirebbe col prendere quel quattro cinque sei sette otto per cento ma che porterebbe la sinistra essere isolata e sconfitta quindi io credo che si debba continuare su questa strada si debba come si è fatto sulla guerra dare d'impronta di quello di quel cambiamento mantenendo pur sempre l'unità quindi compagni
Io reputo che il nostro partito da questo ingresso possa ripartire io
Lo dico senza assoluta piaggeria senza nessun motivo credo che ieri quando compagno Diliberto
Parlava durante la sua relazione ci sono stati momenti in cui spesso ho avuto l'immagine di una foto storica dei Comunisti italiani
Ed era quella di eccoci della grande manifestazione da questo congresso si può ripartire
Stiamo segnando un passaggio importante che i comunisti italiani ci sono che sono autonomi e che comunque a partire di qui devo sapere che il partito e tutti dobbiamo sapere che il partito siamo noi siamo noi che nei nostri territori che nello spezzone dovremmo avere il coraggio coraggio
Di costruito questo partito e quindi fanno falli coraggio ricostruire il coraggio di apparire il coraggio di uscire fuori dal nostro
Dal nostro guscio a becco pare diretto dice chiamava la la scuola di partito bene io ho visto tanti giovani qui dentro e m'ha fatto piacere che hanno applaudito più convintamente di tutti perché sono forse quelli che ancora più di tutti sentono il bisogno
Sento il bisogno di essere istruiti come si diceva una volta o educati va bene a fare politica a fare politica perché c'è necessità
Di fare politica
E io penso che proprio ripartendo dei giovani di partendo anche dal movimento no global che per me un movimento importante però è un movimento di protesta che non dice
Cosa bisogna fare dopo con cui bisogna confrontarsi e bisogna cominciare a dare a dare noi una risposta o perlomeno un confronto serio è un confronto un cui non può esserci solamente la protesta fine a se stessa perché la protesta fine a se stessa poi rischia di dissolversi
è troppo il nostro partito sarà impegnato su più fronti
Va bene io sono abbastanza convinto che la proposta che abbiamo lanciato tanto tempo fa
Della Confederazione sì alla proposta valida nelle mie zone abbiamo anche già fatto questo percorso va bene qua in un Comune dove io risiedo sempre abbiamo fatto e quindi bisogna avere il coraggio anche come dire di di sfidare quegli atti sul terreno dell'Unità va bene e di incalzare compresa Rifondazione
Compresa Rifondazione e compagni io non sono uno di quelli che poi anche se dò
Quasi per intero la responsabilità politiche
Del governo di centrodestra Bettino appena società sciagurata
Di dire che il centro sinistra è uguale a cento desta meno venga a dire Bertinotti se ora dico se era meglio quando Comunisti Italiani e e gli esponenti democratici erano al governo hanno mai pensato di attaccare l'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori mi si dica o meno venga a dire a ora mi faccia vedere ore al suo sorriso ironico va bene quando confini se la rideva televisione è una macchia indelebile per i comunisti io non ci andrò mai come un fascista ridere televisore ma il queste il vero mai mai Company
Su un giornale importante del centro Italia
Tempo fa c'era la scritta ho finito Bertinotti diceva altro che Ulivo va bene la sinistra e Silvio
Alla compagnia
Io credo che si sia toccato il ridicolo
Il ridicolo
Va bene forse farà parte anche delle sue civetterie io per carità voglio mica da toscanaccio anche in mente va abbattuta così però credo ecco e comunque vada incalzata anche Rifondazione sul terreno unitario vedete perché Rifondazione bisogna farla uscire dalla sua contraddizione perché il centrosinistra non può fare schifo per governare il Paese a livello nazionale e tornare poco dopo è a livello locale dove poi spesso vengono esclusi i comunisti italiani queste non è più accettabile non è più accettabile e dobbiamo farlo capire anche agli amici de La Margherita e soprattutto ai cari compagni dei DS va bene io credo compagni e concludo
Come dicevo prima che da qui si possa ripartire
C'è un mondo fuori è uno spazio politico enorme perché le contraddizioni sono enormi
Facciamo rivivere in forma moderna quello che è stato il grande partito comunista italiano grazie
Ringraziamo il compagno Angelo Lo Monaco
Diamo ora la parola l'accompagna Gloria Malaspina della CGIL si per fare il compagno Simone Bartoli della federazione di Livorno
Ogni cercherò di stare nei dieci minuti
Perché so che ci sono molti interventi mi sembra importante importantissimo questo livello di partecipazione
A me è piaciuta molto la relazione del nostro segretario
Perché è riuscito in un equilibrio complessivo delle cose che ha detto a mettere in evidenza i punti focali
Di quello che deve essere il nostro impegno è anche la ragione le ragioni di una nuova dimensione organizzativa del partito
Naturalmente la la tentazione di parlare di molte cose forte ma io preferisco le parzialità perché così magari non hanno io nessuno crescendo su un terreno su cui fare alcune riflessioni più specifiche
Parto dalla questione che lui ha affrontato in maniera dirompente direi che la questione delle quote non delle quote da questa del cinquanta per cento
Della rappresentanza delle compagnie nei gruppi dirigenti che giustamente ha detto non è una questione di quote una questione di parità di riconoscimento di parità
Ma su che cosa la misuriamo
La ragione di questa scelta questa scelta di parità su una dimensione di democrazia formale che pure è una questione di tutto rispetto
Oppure su una pozione di contenuti
Credo che vada affrontata sembra quasi una risposta banale sul livello dei contenuti anche se naturalmente i contenuti poi in quanto possono esprimere
Una delega di rappresentanza per l'efficacia
Le caratteristiche dei contenuti stessi diventa poi un momento di rappresentanza formale quindi si ripercuote
Unisce le specifiche di presenze ma io quando parlo di contenuti intendo parziali parlare ancora una volta di una parzialità
Perché io credo che quello che manca a tutti non solo qui io faccio parte di una grande organizzazione in cui il problema della politica di genere è stato posto da anni con forme diverse con risultati alterni
Ma la questione di fondo è quella dell'ottica di genere naturalmente
Che non è non può essere un ottica aggiuntiva
è una chiave di lettura del reale delle dinamiche relazionali delle dinamiche politiche dei contributi sociali delle nostre scelte
Che offre un'opportunità in più alla politica e alle scelte che si fanno in questo senso faccio un paio di esempi semplicissimi e poi la chiudo con questa focalizzazione
Io credo che tutta la questione delle politiche di qualificazione dei servizi e dello sviluppo locale
Che vedono un grande problema che si chiama anche redistribuzione della ricchezza
All'interno delle dinamiche sociali nelle dimensioni locali
Abbiano debbano far perno su una capacità del di lettura di genere delle motivazioni e delle logiche delle ragioni dei servizi sociali
Dei quali non a caso in questo momento questo governo sta facendo carta straccia
E che sono stati sul terreno del quadro generale di riferimento una grande battaglia degli ultimi governi di centrosinistra
Penso a partiti ragionamenti sulla sanità penso la legge sull'assistenza
Ma penso anche a quello che rappresentato nel tempo riconoscimento della maternità come valore sociale del lavoro
Come valore sociale della maternità attraverso il lavoro
Quindi credo che una riflessione su cui in questo in questo ambito
Ci debba dare la capacità di capire come a a a accettando una logica una lettura di genere delle dinamiche noi non facciamo altro che costruire un terrena o di difesa e di sviluppo di diritti
Più avanzati la metto un po'in maniera meccanica ma così ci capiamo difendere il più debole per chiunque significa sempre difendere meglio
Perché ci si attesta su un terreno di costruzione dei diritti che significativamente rappresenta un terreno più avanzato penso lui mi sono occupata per anni della questione sicurezza
Sui luoghi di lavoro delle condizioni di lavoro le battaglie che sono state fatte sul lavoro notturno sulla stessa maternità penso a quello che può significare adesso il ragionamento sulle donne migranti che in qualche modo è stato ripreso in termini problemi degli immigrati e così via quindi il problema del genere è un problema di lettura politica dei processi sociali
Non è
E quindi così mi regolerò del mio lavoro di partito voglio dare una spinta esattamente a questa valenza della presenza delle compagne nel lavoro di costi la seconda questione quella del lavoro
Io vorrei solo mettere a fuoco un punto un punto solo perché la questione lavoro è complicata e fra l'altro nelle nostre tesi è affrontata in maniera ampia anche con diciamo con accenti diversi e forse con qualche lettura
Diversa ma non ha importanza io credo che anche questo possa rappresentare una ricchezza e non lo sviluppo di una discussione
Su un problema molto complesso e non a caso il lavoro registra sempre un passaggio epocale registra sette cambiamenti di rapporti sociali
E di forza quindi porta con sé
Proprio perché registra rapporti sociale a differenza delle leve dello sviluppo di una differenza di rapporti sociali porta con sé anche delle contraddizioni nel modo di leggerlo e quindi di interpretarne le valenze e quindi per quanto riguarda un partito come il nostro
Come aggredire i nodi che dal lavoro dell'uomo
Io vorrei solo mettere in evidenza un punto che credo non sfugga a nessuno ma magari focalizzarlo non fa male
Penso che noi dobbiamo non solo cosa che non credo siano insomma lo rafforzo come concetto
Individuare il lavoro come centralità perché fa parte della nostra cultura politica della nostra storia
Per molti di noi che vengono dal pc ma ci sono tanti giovanissimi che non verrà qui ci sono felice di questo non credo nemmeno che ci che ci siano tanti giovanissimi
E quindi naturalmente non voglio rifarmi soltanto a una cultura che alcuni di noi hanno pure contribuito va a vivere a creare c'era un un un nodo
Che io vivo con preoccupazione anche dal mio punto di vista e quindi delle mie interlocuzioni sociali istituzionali che è quello della rottura mi è capitato di dirlo in altre occasioni della del tentativo peraltro per in in per alcuni aspetti riuscito del tentativo di rottura delle delle dinamiche della rappresentanza
Che si ripropone sia sul terreno della rappresentanza sociale sia sul terreno della rappresentanza politica
Cerco di spiegarmi
Noi non possiamo continuare a pensare la la la la cerco di spiegarle semplificando alcune cose continuare a pensare che la rappresentanza sociale sia della CGIL
O meglio la rappresentanza sociale è della CGIL ma non possiamo pensare che la rappresentanza sociale in termini di rivendicazione di diritti e di contesto politico di rete di alleanze di interlocuzioni generali sia appannaggio del sindacato
Perché il sindacato non possono voglia farlo ma perché in questo modo si fa il gioco di chi vuole la rottura della cultura politica sulla rappresentanza sociale sul terreno dei problemi della distribuzione della redistribuzione della ricchezza
Quindi io credo che un punto importante della nostra riflessione sul lavoro dipendente
Diceva strambi lavoro salariato io dico anche il lavoro dipendente perché preferisco ampliare nonostante abbia compreso benissimo il senso del suo intervento sulla questione del lavoro dipendente è una battaglia che il partito deve assumere non soltanto perché appoggia un sindacato come la CGIL
Ma perché diventa un perno centrale della sua ragion d'essere in quanto rappresentanza di una cultura politica che altrimenti viene spaccata
Cioè noi non possiamo pensare che la rappresentanza democratica sia delegata in termini differenziati ma che da una parte quella della cultura politica siano completamente assenti o comunque tagliati fuori sul Tirreno delle pratiche quelle del lavoro quindi io penso che effettivamente al di là di dirlo che è un problema dei piloti è una centralità come peraltro è stato detto anche con molta chiarezza nella relazione
Credo che noi dovremo impostare molto lavoro intorno al alle questioni del lavoro molto lavoro e molta riflessione
Penso ad esempio delle reti organizzative sui luoghi di lavoro punti di riferimento di questo tipo
Cioè una centralità strategica che rappresenta in qualche modo una Run John una una ragion d'essere
La chiudo qui perché sentito il campanello vi ringrazio scusatemi per lunghezza
Grazie alla compagna Gloria Malaspina abbiamo ora la parola al compagno Simone Bartoli si preparerà accompagna Manuela Palermi
Compagnia vicende
Delicate vicende
Internazionali stanno prendendo giustamente
Gran parte del nostro dibattito e la tentazione di esprimere le con cui e considerazioni anche sul le vicende internazionali è molto forte
Tuttavia io credo
Utile
Anche intervenire in maniera settoriale
E siccome il nostro congresso era un congresso convocato già dal primo degli attentati dell'undici settembre della fase difficile
Che ne è seguita
Io vorrei concentrare questo mio intervento su quello che è la nostra riflessione strategica per così dire su tre punti se il tempo mi basterà
La politica delle alleanze la confederazione della sinistra e il partito
Voi diciamo compagni da tempo ormai che il centro sinistra
è il nostro orizzonte strategico
L'alleanza
Di una fase medio lunga lunga direi attraverso la quale il nostro partito si candida a tornare al governo del fare
Io sento la necessità però di una maggiore precisione in questa nostra riflessione questa nostra discussione
La considerazione naturalmente condivisa secondo la quale la sinistra non ha e non avrà probabilmente per un tempo lungo
In questo nostro Paese la maggioranza assoluta dei voti
E quindi per forza dovrà cercare alleanze con il Centro democratico
è una considerazione naturalmente del tutto condivisibile
Ma io credo che detta così non sia una considerazione sufficiente
La pressione di alleanze io credo che non sia questione semplicemente meramente arricchimenti
La questione delle alleanze io credo sia questione prettamente culturale
Quando ripensiamo alla una famosa affermazione del compagno Enrico Berlinguer
Secondo la quale vi ricordate il Partito comunista italiano diceva Berlinguer non può governare il nostro Paese
Neanche se avesse cinquantun per cento dei voti
Ecco io credo che questa sia la base della nostra riflessione
Significa che in Italia
La sinistra da sola non può governare il Paese
Significa che in Italia io credo
Non possiamo anche da sinistra non porci il problema del ruolo che le forze di centro hanno in questo Paese
Significava credo lasciatemelo dire
Non potersi non porre il problema che i cattolici hanno in questo nostro Paese
Quindi dicevo la questione delle alleanze non è questione prettamente Eric medica ma è strategica culturalmente
Ma credo che questo sia come dire il nostro ragionamento a tutto tondo
Tuttavia nell'ambito dell'alleanza del centrosinistra noi dobbiamo io credo lavorare
Per ricostruire un'egemonia politica e culturale della sinistra
Il nostro congresso si intitola a sinistra per L'Unità e il cambiamento
Quindi bene la strategia unitaria ma credo anche di lavoro che bisogna lavorare per il cambiamento
E credo che la proposta della Confederazione
Sia la proposta che ci permette maggiormente
Di provare a praticare una politica di cambiamento in questo nostro Paese
A chi è rivolta oggi compagni la nostra proposta di confederazione della sinistra
Abbiamo detto naturalmente ai compagni dei Democratici di sinistra
Il maggior partito della sinistra in Italia
Abbiamo detto ai socialisti democratici abbiamo detto ai Verdi
E diciamo anche ai compagni di Rifondazione i sono d'accordo
Naturalmente è chiaro io credo che la proposta di la proposta di confederazione della sinistra per noi serve a rafforzare l'alleanza di centro sinistra
E non serve a indebolire l'alleanza di centro sinistra otto
Tanto meno a distruggere il centrosinistra come sembrava essere obiettivo dei compagni di Rifondazione nelle loro recenti dichiara
Io credo che non ci siano alternative compagna questa nostra linea l'unica alternativa
Che a questo congresso è stata posta è quella cosiddetta dell'unità dei comunisti
Io non credo Company che questa sia una strada perseguibile a me non convince
Non comprendo quali siano le forze con cui oggi noi possiamo provare a costruire l'unità dei comunisti
Vedete noi siamo usciti da Rifondazione
Io per lo meno ma credo gran parte di tutti noi
Non solo
Per la decisione gravissima di far cadere il governo Prodi
Ne siamo usciti da quel partito compagni perché abbiamo detto che quel partito non era più un partito comunista
Questo era centrale nella nostra riflessione
E allora compagni se quel partito non era più un partito comunista io mi chiedo come si fa a fare l'unità dei comunisti con chi comunista non è più
Vorrebbe dire l'unità dei comunisti che la nostra analisi quella che abbiamo condotto fino ad oggi era un'analisi sbagliata
Credo che invece bisogna insistere sulla proposta della Confederazione
Tuttavia compagni dal congresso di Pesaro dei DS
è emersa una proposta diversa da quella della confederazione non possiamo non tenere conto di questo
Di questo elemento
La proposta che è uscita è quella di dare vita a un partito unico del socialismo europeo
è una proposta abbiamo detto che non condividiamo
Che è rivolta anche a noi ma alla quale non parteciperemo
Vedete noi non possiamo ma io credo noi non vogliamo nemmeno impedire a Democratici di sinistra e socialisti democratici italiani se lo vogliono
Di costruire un partito unico del socialismo europeo in Italia
Non è nostra intenzione
Io credo che dubito fortemente che questa operazione sia un'operazione possibile qui ed ora
Lo scontro sulla futura leadership ha già messo in evidenza le difficoltà pratiche
Con i socialisti che a mio modo di vedere anche con qualche ragione rivendicano
Ai socialisti la guida di un partito socialista
Ma quel partito se nascerà se riuscirà Anna Scher io credo dovremmo riproporre anche a quel partito la proposta della confederazione della sinistra
Io credo compagni che la confederazione della sinistra sia un'idea più forte del partito unico
Intanto perché è più facilmente realizzabile e meno velleitaria
Ma è più forte compagni anche perché non lascia per strada nessuna parte della sinistra
Vedete possono i vere di far parte di un partito unico del socialismo europeo
Io temo di no company
Ma possiamo noi lasciare per strada un partito come quello dei Verdi in un processo unitario a sinistra
Partito con al quale abbiamo un rapporto proficuo di interscambio politico e culturale le ultime vicende della guerra e dell'analisi della situazione internazionale lo dimostrano ma anche ai vari livelli locali c'è questo rapporto
E abbiamo detto che la proposta di ricordi della Confederazione rivolta anche compagni di Rifondazione
Possono i compagni di Rifondazione far parte di un partito unico del socialismo europeo
Credo di no company
Ma dobbiamo essere noi a chiudere la strada
Di un percorso unitario a sinistra e compagni di Rifondazione
Oppure come io credo e come ci ricordava il segretario del partito nella relazione
Lo dobbiamo fare di tutto per allargare il centro sinistra
Perché abbia più possibilità di essere un domani la coalizione che governerà questo nostro Paese
Quindi questa politica delle alleanze l'alleanza di dell'Ulivo e la proposta della confederazione della sinistra io credo che debbano essere perseguite e che non abbiano oggi alternative
Nel contempo compagni io credo però che noi dobbiamo lavorare per rafforzare questo nostro partito che il nostro strumento dell'agire politico
Tante volte
Da quando siamo nati ci siamo chiesti se esiste uno spazio politico per questo partito
Tante volte ce lo siamo chiesti nei nostri dibattiti all'indomani del risultato elettorale elettorale dell'utente
Lo stesso presidente del partito ce lo ricordava
Dalle colonne di rinascita in uscita Vieri
Ecco io credo che lo spazio politico esista naturalmente questa è la valutazione che abbiamo fatto
Nell'ottobre del novantotto quando siamo nati
è un è lo spazio che è sempre esistito lo spazio politico dei comunisti che sta tra la sinistra riformista diciamola così è quella che si chiama sinistra alternativa
E lo spazio che i comunisti hanno sempre occupato in questo nostro Paese
E tuttavia per il semplice fatto di chiamarci comunisti questo spazio non ci ha regalato
Questo spazio noi dobbiamo oggi conquista ce la dobbiamo conquistare ce l'ho con la proposta politica Company
Le tesi congressuali
Che sono alla base del nostro dibattito di oggi parlo della prima parte quella politica
Sono un buon documento di partenza io credo che da quel documento e da questo congresso
Lo dobbiamo cercare oggi di rivolgere una proposta riformatrice rivolta all'intero Paese
Una proposta riformatrice con la quale
Noi potremmo essere immediatamente identificabili da tutto l'elettorato che del centro sinistra del Paese Steve
Questo spazio politico che oggi lo ricopiamo ancora ristretto
Nonostante i partiti hanno i vicini della sinistra DS Rifondazione in primo luogo siano partiti
Che non aumentar loro consensi Manzi diminuiscono
Questi consensi non vengono al nostro partito ma dobbiamo chiederci perché
Risposta credo sia
Perché questo partito è ancora percepito
Da quella parte dell'elettorato che potrebbe votarlo e ancora comunque percepito come un un partito marginale e residuale
Temo che
Come marginale e residuale sia stato e forse ancora percepito anche da tanta parte dei militanti stessi del nostro partito
Temo che tanta parte del corpo militante del nostro partito fino ad oggi
Abbia pensato a questo partito come un partito transitorio e parlo del palco militante di questo partito non dell'elettorato
Nelle tesi politiche sulla base delle quali facciamo il congresso oggi diciamo che questo partito non è un partito transitorio che vogliamo lavorare per costruirle per rafforzarlo
Io credo che ci siano compagni tutte le condizioni
Perché questo oggi avvenga d'altra parte anche la seconda parte del documento quello appunto sull'organizzazione del partito non mi dilungo
Ma credo che sia un documento molto valido
Credo compagni che questo partito abbia oggi una sola possibilità
Di non essere costruito
E cioè quella che i compagni che stanno qui in questa sala e compagni che stanno nelle sale delle federazioni
Compagni militanti stessi di questo partito non si dentino con sufficientemente impegno alla costruzione del nostro partito se questo impegno ci sarà compagni io ritengo
Che la strada per costruire questo nostro partito sia stata dura e difficile ma ce la possiamo fare grazie
Ringraziamo il compagno Simone Bartoli diamo ora la parola la compagna Manuela Palermi
E siamo in attesa dell'arrivo di Antonio Di Pietro che sia annunciato sull'arrivo tra pochi minuti
Si è detto che possiamo considerare questo nostro congresso costituente
Credo che sia vero compagni anche se ecco vorrei che non fossero sottovalutati questi primi anni di grande fatica di lavoro di difficoltà a volte vere a volte create da noi stessi
Per qualche forma di litigiosità di troppo come diceva il nostro segretario ma anche di protagonismo di troppo come mi permetto di aggiungere io
Io ricordo con rispetto a un po'di orgoglio al nostro congresso a Fiuggi
Era una situazione difficilissima la guerra del Kosovo da una parte e dall'altra il giorno stesso dell'inizio se non sbaglio mi pare proprio così
L'orribile morte del compagno Massimo D'Alema compagno della CGIL che io conoscevo come molti altri di noi
Massimo D'Alema o petulanti Omobono non lo dite a Massimo D'Alema perché sennò io ferito alla dea carriera politica è una però perdona come voi sapete
Io conto conto sul fatto che viene approvata la regola del centralismo democratico e dopo quel paga poi questo congresso sono sono rovinato
Va bene credo togliermi questi pochi minuti
Una relazione proprio bella quella del segretario
Non solo per i contenuti ma perché in chiara leale soprattutto senza diploma attivissimi
Un anticipo se così posso dire
Così entro subito nel vivo di come dovrebbe svolgersi il nostro dibattito interno se approveremo la regola del centralismo democratico
Guardate è una prassi che io come tanti di voi ho conosciuto nel PC
E soprattutto nella CGIL
Quest'ultima negli anni passati se non altro per la presenza delle componenti comunista e socialista
Per certi versi era addirittura più severa più autoritaria
Prassi è però c'è guardate in alcuni momenti perché quando si decide si decide
Ma che nulla mai mai e sfido uno qualunque dei compagni o dalle compagnie a contraddirmi apporto al dibattito alla discussione appassionata la polemica anche aspra che nulla tolto proprio perché guardate se mi permettete introduce la regola che quando la maggioranza decide decide per tutti
Obbliga a superare come dire le posizioni oblique tra virgolette diciamo così quelle prudenti obbliga ad uscire allo scoperto a sostenere i propri convincimenti
Altrimenti si è tagliati fuori perché la sintesi di quei convincimenti non ne tiene conto
Il centralismo democratico a questa né al logica Ferrea o dici quello che pensi lo dice fino in fondo o taci
Non lo tiri fuori dopo come troppo spesso accade come magari
Quando magari le circostanze sono più favorevoli
Questo è il punto è non è che siano gli altri mi convincono poco avendoli vissuti direttamente ripeto sia nel PC che nella CGIL
E
Nel dei ci si discuteva molto
E io ricordo camper che per questo perché si discuteva e molto il Pci fu la casa degli operai dei lavoratori degli ultimi dandogli la parola abituandoli a discutere di politica
Ma fu anche una straordinaria comunità di dirigenti e di intellettuali di primissimo ordine che erano in quel partito mentre c'era il centralismo democratico e che mettono un senso spaventi do alla parola egemonia
Nella lotta politica e culturale
Ma un congresso costitutivo questo perché io spero che una volta per tutte anche qui con grande franchezza finisca questa specie di borbottio di sottofondo che attraversa il partito sulla nostra cosiddetta provvisorietà
Io mi sono domandata guardate molte volte perché in
Confesso che non riesco non sono riuscite a darmi una risposta soddisfacente
Probabilmente il distacco da un partito che più di altri li avevamo contribuito a costruire ci ha resi come dire scettici
Ha un po'attenuato forse la la la consapevolezza che invece era molto forte nel passato quella per cui per dirlo con uno slogan annui tutti tutti caro è noto uniti si vince
La politica delle anse insomma molti insistita giustamente dal nostro gruppo dirigente che mai devo oscurare la nostra identità comunista perché ne parte parte parte essa stessa congenita
Vedete io mi sono formata sul campo come tanti altri di voi che conoscono il movimento operaio durante la cosiddetta stagione dei consigli di fabbrica e ne sono orgogliosa
Per una come me
E per quelli come voi che hanno una formazione ad analoga alla mia ma l'unità accompagna un valore fondanti
è il luogo della pratica costante dell'egemonia se ci riesci e spetta a noi naturalmente della battaglia politica perché i nostri contenuti che sono dei lavoratori dei senza potere abbiano voce
Voci e compagni e quindi risultati politici e quindi una vita migliore per chi vive di un salario non solo testimonianza
Credo che stia arrivando
L'amico Di Pietro
Be no infiamma un attimo mi pare giusto salutare salutiamo l'amico andando indietro troppe è venuto
E tra poco rivolgerà un breve messaggio
Prego manovra allora un animo puro
La testimonianza dicevo serva alla mia coscienza ma che se ne fa un'operaia tessile che io conosco bene che se ne fa un piccolo lavoratore autonomo un artigiano
Che se ne vanno oggi che se ne fanno gli operai della FIAT minacciati da una ristrutturazione micidiale
Costretti in condizioni di lavoro pesantissime con un salario di un operaio turnista turista e quindi voi sapete bene di che cosa sto parlando quindi condizioni di lavoro di quelle serie come dire
Prudenza da un milione e sei a un milione e otto perché appunto turista che se ne fa della testimonianza costruì
Non siamo in vendita ha detto Diliberto e vorrei vedere
Non siamo in vendita perché quegli operai
Hanno bisogno dalla presenza dei comunisti dentro il centro sinistra dentro l'Ulivo
Perché i profitti degli Agnelli almeno questa volta questa volta almeno in questa fase di scontro di classe non abbiano vinta
Pertanto il loro lavoro anche loro
Non l'abbiano vinta
Sul vivere civile ha rispettato dei lavoratori e dei cittadini
Guardate nostra versare di classe ci stanno provando e di brutto
E liberò
Come dire il tipo fa piacere pagabili però sono che ed il libro bianco di Maroni il tentativo di dare alle imprese la facoltà di licenziare quando e come vogliono
Il tentativo di isolare la CGIL gli accordi separati come negli anni Cinquanta quando alla FIAT comandava valletta ne sono la dimostrazione indecente in un'altra parola l'ho cercata mentre lo scrivevo non mi viene indecente
Però e noi comunisti noi comunisti noi donne e uomini comunisti dobbiamo vederlo con interesse con attenzione con passione malgrado tutto è in atto una ripresa del movimento cari compagni e compagne una capacità di lotta guardate come non si vedeva da anni difensiva
Perché si cerca di difendere i diritti che ci vogliono strappare il piano di lotta di tenuta straordinaria
E non è che a questi scioperi sia data grande attenzione
Non riempiono come dire le prime pagine dei
I giornali dei televisori
E allora uno dei nostri compiti principali è proprio questo è quello di ridare bocci e visibilità
Di restituire ai rapporti di forza che governa le scelte politiche la centralità della condizione dei lavoratori in tutte le sedi del Parlamento e fuori e questura in delle nostre tesi come atto costitutivo
Non essere spesso di questo partito
Io credo come tanti di voi i limiti del centrosinistra e dell'Ulivo
Avverta chiaramente lo diceva il segretario nella relazione i punti come dire di distanza io invito quando avverto una sorta di insufficienza dalla parte delle forze maggiori dell'Ulivo
Ho assistito credo come voi con stupore anche un po'di rabbia l'attacco incredibile che c'è stato sferrato
Quando abbiamo preso posizione contro la guerra dopodiché dopodiché si va avanti
Si insiste si motiva si costruiscono rapporti come lo abbiamo fatto con la Tavola della pace con la vocalità Perugia-Assisi
Con l'arcigno con la lega missionaria
E anche il segretario ha parlato di ritardi veri ma insomma qualcosa abbiamo pur fatto ante con pezzi del movimento no-global anche con pezzi da Pisa andare avanti ovviamente
Costringendo così con questi faticosi
Questo faticoso Rete di rapporti
Cercando di costringere l'Ulivo a fare i conti con questi contenuti e dopo farli per forza dovrà far
Io so che il tempo è poco non posso affrontare tutti i treni da trattati dalla relazione però sì ma mi piacerebbe tanto parlare dalla quale si è della Palestina non c'è tempo però una cosa la voglio dire
Quattro giorni dopo il crollo delle Torri io sono andata in Libano su mandato del segretario per l'anniversario della strage di Sabra e Chatila
Per non dimenticare si diceva però dimenticare la strage di Sabra e Chatila
Gli ho guardato bistecca anticorpi di donne uomini e bambini ammassati uno sopra l'altro quello spazio ristretto perché tutto in orizzontale nel set la pezzo
Ho visto la mancanza di acqua la luce che se ne va a ho quasi finito chiedo scusa la miseria la fame
Ho visto Salvarani
Beh io la cosa che voglio dire è solo questa io sono orgogliosa
Per come questo mio piccolo partito si sta battendo per la causa della Palestina ed è poco le
Poi
Poi Marco perdonami io non prendo mai tempo ma una cosa breve sulla donna me la devi far dire perché Di Pietro al peraltro un pochino i tempi
Io considero la questione delle donne la novità più grande la vera novità politica di questo congresso
Mi capita però di pensare spetta se no mi tolgono mi capita però di pensare anche guardando le stesse anche guardando le stesse care compagne che a volte forse non comprendiamo pienamente il peso il valore di questa novità
Il cinquanta per cento di rappresentanza femminile dice dalla volontà di finirla con l'esclusione femminile dalla politica perché questo è dice che è ora di finirla con i riconoscimenti alle promozione concessi o strappati con le unghie e con i denti
La commissione femminile l'Assemblea il Forum le quote ce l'abbiamo conosciuti li abbiamo fatti tutti concessioni mentre dalla pratica mista laddove si decide la politica la differenza di genere sempre stata espulsa
Questa straordinaria novità del cinquanta per cento che oggi riguarda
Io sono convinta al comitato centrale ma che deve investire tutto il partito a tutti i livelli con tutte le difficoltà che altre compagnie hanno detto prima di me ovviamente che sono vere
Ci dà finalmente la possibilità di permeare la cultura del partito di essere parte intera dentro questo partito non vuota non Cuneo non riserva indiana
C'è sulla rinascita questo non ci nostro giornale che nelle ultime settimane sta sognando un notevolissimo miglioramento gradisce una che un po'se ne intende di giornate io ne approfitto per fare gli auguri a Benedetti che è il nuovo direttore
C'è un bellissimo articolo
C'è un bellissimo articolo di Lidia Campagnano spinto Libia ricorda che c'è solo un esperimento analogo quello fatto da crisi nella perdesse un esperimento Ca'straordinariamente rilanciato quel partito e dice testualmente notando
Un po'meravigliata qualche sottovalutazione
Dice un po'di entusiasmo non sarebbe male un entusiasmo contagioso di quelli che sanno seminare la notizia superando prove tecniche della macchia d'olio del tam tam tam tam
Le barriere mediatiche per esclusione sulla testa la schiena e la voce
E allora sulla testa las illuminanti babbucce care compagne e cari compagni perché in Italia non è fin
Chi credeva che con il crollo del Muro si sarebbe liberato dei comunisti si può capire l'illusione stavolta hanno una cosa in più
Siamo solidalmente assieme finalmente donne e uomini comunisti
Grazie a Manuela Palermi diamo ora la parola
All'amico Antonio Di Pietro dell'Italia dei valori
Buonasera a tutti
Sono onorato di essere presente
Questo congresso
A cui partecipò
Quello spirito di amicizia anche a nome di tutti
I militanti dell'Italia i valori che sono tanti e che prima di venire questo interesse
Ci siamo incontrati abbiamo riflettuto
E tante cose
E allora alcune di queste vorrei qui Pallara ad alta voce insieme a voi
Io credo che in ogni cosa
Bisogno
Partire
Scusate il bisticcio di parole dalla ragione dei propri torti cioè ammettendo ciò che se sbaglia sono non abbiamo sulla parte
Vedete
Prevede io sono convinto
Ma voglio spiegare
Che è un errore quindi non non sto giustificando niente però voglio usare voglio voglio precisare alcuni fatti di presupposti
Io sono convinto che il milione e mezzo di voti che l'Italia dei Valori ha preso sono vuoti di persone che devono essere rispettate perché il diritto del voto va rispettato anche da chi non condivide le nostre scelte
Come noi dobbiamo rispettare gli atti ma sono code di persone che hanno due caratteristiche
Prego vi prego è un presupposto per direi in un altro avrei detto in altre occasioni programmi si responsabilità
Questo è
Partiamo da questo presupposto
Ci sono un milione e mezzo di persone che insieme a me con me con noi dell'Italia dei Valori nel momento fatidico del voto
Nonostante
Il sistema si fosse bipolarità adatta al punto che si diceva non dovete perdere un un volto non dovete perdere
Dovete tappare il naso l'ennesima volta
Questo milione e mezzo di persone sono persone che sicuramente per definizione geneticamente geneticamente
Sono alternativi a Berlusconi genericamente
Primo
Secondo è certo che è certo che queste persone nonostante ciò tutti hanno avuto la capacità di non accettare un centrosinistra bloccato bloccato sul posizione
DS ma al diritto o sta in quella minestra o non c'è niente da fare non c'è spazio per te questa è la soluzione questa è la verità di quel milione e mezzo di persone
Di questo milione bensì persone senza tante altre persone che come i Verdi con i comunisti italiani come che lo sprint cosa hanno fatto
Ci rendiamo conto che stiamo subendo un sopruso ma è meglio essere in pochi ma non esserci piuttosto essere in tanti maestri avevate più ragionevoli
Qualche
Volevo dirlo questo perché presente è è davvero per me è davvero una questione
Quasi quasi
Quasi che mi fa dolore e mi fa sorride lo stesso tempo vedere che sui temi per cui siamo stati esclusi
Specialmente dalla Margherita sui temi su cui siamo sia scusa questione morale io quante volte dicevo battagliato signor servono idee combattiamo quello lì sulla questione morale non possiamo candidare delle persone che stavano insieme ai suoi amici su certi processi
E su questa questione abbiamo rotto
Però
Cosa succede succede che quindi un milione e mezzo di persone
Sono una risorsa che deve far riflettere
Fa riflettere me perché dico è incredibile mi fa sorridere mi fa male pensare che oggi oggi tutti a portare avanti i temi dice sulla giusta una questione giustizia quando all'epoca prima delle lezioni yoga aveva posto una condizione all'interno del centrosinistra
Per poter dialogare con voi dovete mettere al primo punto sul ponte ma giustizia una questione di ineleggibilità coloro che sono stati condannati con sentenza passata in giudicato per reati infamanti non possono essere candidati
Coloro
Queste però come fatto e come un articolo solo ma sopra ecco coloro che sono stati rinviati a giudizio per reati infamanti non possono assumere incarichi di governo locale o centrale
Tramite terzo
Sono reati infamanti tra l'altro i reati contro la pubblica amministrazione reati di tipo societario perché ma pare che che si prega i soldi degli altri commette un per
O no
A me dispiace che su questi temi anche centrosinistra allora mi diceva la devi smettere di essere giustizialista
Però mi dispiace di più non esserci oggi rinnovo di quel giustizialismo di allora perché oggi avrei potuto portare avanti all'interno
Dal Parlamento tenta di cui potevamo avere titolo per portare ecco io ho voluto fare di questa premessa per dire due cose primo
Bisogna
Da queste esperienze comprendo che ci sono tanti italiani che nasce non solo Pappano tanti italiani che possono essere messe perché sembra che esse
Messi tutti insieme possono fermare il centrodestra berlusconiano ma che bisogna trovare le condizioni ora per metterli tutti insieme e non quindici giorni prima delle elezioni Obi vorticosa non ha colpe due questo è il problema dei problemi
Allora
Gli ho
Ripeto ancora qui ho voluto dire questo perché senta discutiamo sempre al passato la colpa di chi è facciamo che la corte mica va bene io sono convinto che se si posa per se si fosse aperto il dialogo la colpa si poteva essere un merito di tutti e non una colpa ma quando si lavora semplicemente a a stare quindici giorni chiuse intorno a un tavolo per dividere i santini dei posti questa me questa tematica non centrale senza avere alcun dialogo con gli altri non si riesce a trovare alcuna soluzione detto questo però dobbiamo guardare a domani
Allora io sono convinto e io personalmente io personalmente ma come tutti gli amici dell'Italia valori noi voglio dire facciamo politica perché
Sì alcuni temi alcune persone siamo atterrati
Per cui non è non c'è pericolo che l'Italia valori deve fare una scelta non c'è qualche partiti che si dice questa qua ma questa la o stiamo o stiamo o siamo alternativi a fino a quando c'è Berlusconi o altrimenti andiamo a casa non è un problema
Ma attenzione perché questo è l'errore che si sta facendo in questo momento da parte del centrosinistra
Con questa chiusura anzi una parte del nastro della di alchimia di esse
DS e Margherita
Se non ci si dà alcuna possibilità di dialogare di confrontarci di fare battaglie insieme
Io cosa dalla casa ma un milione e mezzo di motivo di Montano hanno voluto dare neanche quando c'era da scegliere nato nello pretende un milione e mezzo di nuovi così come pervenuta ad altri voti allora cosa voglio dire
Voglio dire
Bisogna fare un lavoro includente non esclude non è possibile che ogni volta che qualcuno si avvicina
Notturno oppure va bene ma a condizione che tu riconosci questa leadership non se ne discute favoriti oltre
Ecco perché io ho accettato di buon cuore
E ho accettato
Convinto la proposta che hanno fatto i nervi di Rifondazione
Dell'Ulivo c'è qualcuno dice dobbiamo chiamarla promuova si spendono soldi si spendono soldi solo di fare Lodi
è stata una
Cadono così pare ma voglio dire già l'abbiamo fatto sia in in in dell'attività commerciale constatando per far passare un logoro tanto è vero che quando Richard anch'io anche per far passare il nome dell'Italia valori sommerse Lista Di Pietro perché mi conosce un è vero ho fatto un volto bonus del bene dovrebbe giurista
Diliberto cosa voglio dire con questo e quindi chiamiamolo come ci pare però non c'è niente da fare per poter proporsi come alternativa a questo centro destra berlusconiane dico sempre io perché ricordatevi
La forza dell'Italia dei Valori stava in questi che non ha
Preso i voti solo della sinistra scontente che sarebbe un un di una ridistribuzione di voi ha preso molti voti anche dal centrodestra quando qualcuno mi dice ma Di Pietro quello partendo dall'esempio di tante volte anche degli amici di sinistra mani dietro quella di destra
Popolari se ne possono il resto che è stato dialogare con voi di sinistra guai continuità mentre dall'altra parte per Riva cinquantuno non è da prendere
Favorevole prendere dall'articolo
Premesso che io non mi sento né di destra né di sinistra io mi sento delle istituzioni mi sento di voler portare avanti una una battaglia sulla questione morale su questa questione che l'Italia dei Valori ha chiesto i voti a destra e a sinistra
Ma noi dobbiamo toccare il cuore dobbiamo toccarne conoscenze dell'uomo di e guarda a casa dell'uomo che non sia riconoscibile logicamente sulla sinistra perché altrimenti a cinquantuno Cesari questo discorso
E allora ecco perché io dico bisogna fare un'attività di apertura io a tutt'oggi un alcol lo trovo anzi devo dire la verità lo trovo in tutti i partiti cosiddetti minori
Perché noi siamo identificati tra quelli di serie di allora tra tutti quelli di serie B stiamo ci stiamo incontrando e discutiamo fosse posto dovremmo primo poi farle una federazione di quelli di serie b perché
Io l'altro giorno vede giovedì prossimo visto che leggevo la storia dei romanza perché Romani vince ad esempio sugli Etruschi perché prendevano
Una città per volta e queste città non si parlavano mai fra di loro e ognuno perdeva veda se si pose una semplice briglia rustica
Ai romani derivavano si sa si facciano prendere una volta dobbiamo smetterla di essere di farci prendere uno per volta e mo'
Hanno tolto Di Pietro poi hanno tolto Mastella mo'isolano i Verdi poi di questa pasta il sito dove Comunisti italiani insomma la fine tutti quanti non possiamo che non riconoscerci quella leadership perché se no facciamo vincerà con l'altro
Allora è cornuto e mazziato come me
Come Mac sono costretto a sono costretti sono andato da solo ho fatto voglio dire il massimo perché avesse poniamo possiamo parlarne quando ci pare rendono il tre virgola nove per cento voglio dire
Perché non è che non i voti c'erano c'erano evidentemente però quando gli ho fatto due cose importante da politico
Ho tentato il tutto per tutto con con la legge elettorale preferendo si può condividere o non condividere però abbiamo preso il quaranta dovremmo poi presso poppata Trenno è la l'ISEE abbiamo da far benedire riproporre
La prossima riunione dobbiamo farlo sono Antonio perché se no
Allora
Queste
La proposta che noi facciamo è questo
Da subito apriamo e comunque confrontiamoci apriamo sia eh stabiliamo un rapporto politico
Programmatico ha fatto almeno una piccola parte politica che vogliono essere alternativi al centrodestra e io per definizione ma pure con qualche delusione perché insomma voglio dire
Si vede io avevo aver quanto quando facevo già dovessero riguardare anche i fax e telefono
Sapete qual è stata l'ultima prova oggi vi dico solo due chicche sarete quante mentre venivo vanno lette durante per farvi capire per farmi capire dove vogliono arrivare queste se non ci mettiamo insieme mannaggia a me
Se Saveriani due cosa hanno scritto hanno detto la prima una proposta
Già già i nomi
Saponaro Cicchitto
Già i nomi la proposta in commissione d'inchiesta per
Per accertare l'uso politico della giustizia
Un no per quel uso politica dodici squadre che accertano l'uso giudiziario dalla politica
Perché Cesar già già provavano basterebbe andrà a prendere gli atti da più di questo Governo del dei primi cento giorni perché questo governo sembri mise i casi chiusi si vedrebbe che ha fatto un artifizio fragili con seicentoquaranta pieni di tipo politico se si hanno quaranta sarebbe un
è una truffa aggravata
Perché cosa dice dice tarantelle in Sierra gira fatemela di Dalian Wanda attraverso il salotto di Vespa votate me ecco il di film mostra contratto e tutti quanti hanno capito che stavo meglio
Quali servizi che nei primi sia delle cose son fatte in materia di giustizia ma i poteri della sua giustizia tant'è vero che adesso vogliono fare una commissione di per l'uso politico ne hanno fatta anche un'altra oggi anche se abbastanza in in in in interessante
Hanno deciso su questo veramente sono curiosi o veramente non ho nono anzi mi farebbe piacere hanno deciso di fare questo Progetto valutativo dei magistrati perché sta davvero curioso di sapere come si fa
Che ci sia mi va bene io perché me lo ricordo quando eravamo magistrati e David questo pensa per i magistrati avesse c'hanno una una una scheda a fine anno si vede quando i processi hanno fatto per vedere se lavorano un po'non va bene così perché nel novantatré Davide risultato l'ultimo al Tribunale di Milano io il penultimo
Perché mi ha fatto un processo Mani pulite Davico egli ha un giorno mi son trovato una mezz'ora a sostituire un collega ho fatto anche una direttissima per cui so che fosse un modo per per
Ritrovati passaggio più a me va bene va bene che i magistrati siano valuta
E quella soluzione vale più di quelli va comma uno come su questo e l'archiviazione perché si sta ci stanno dei colleghi che fanno ricche
Il termine quantitativo cosa facevano decede certi capufficio sa cosa fanno
Quando arriva a tutti le visite reali che sono la figlia ritengo la loro perché siccome provvedimenti archiviazione di condanne la stessa cosa ma prevede condanne Ciani dopo quattro anni e ti fai un lavoro incredibile
Dopo l'archiviazione mette la firma parlare c'è sempre qualcuno che prende quattro mila cause ogni anno e qualcuno che ne fa uno allora il pettine Paolo Mari siamo manicomi italiani ultimo
Quindi sono curioso da Verdi sapere come come faranno
Vediamo a noi parliamo di cose più serie no che non siano seri veste ma il modo con cui l'affrontano che non io credo che sia poco serie
Se non di interesse personale
La proposta che noi facciamo è la seguente
Cominciamo da subito io questa richiesta l'ho fatto anche a ai DS non mi hanno risposto
L'ho fatto anche alla Margherita ligia edifici sapere più vitale perché
Però
Conta anche la Margherita
Dopo che sono riuscito a trovare un indirizzo provvisorio l'ho mandato master polacco
Lo faccio anche a voi come lo fa perché gli altri amici almeno noi almeno tutti noi che stando nel centrosinistra non abbiamo accettato comunque
Di fonderci o compongo
Almeno noi cerchiamo di trovare un fatto programmatico politico
In cui nel rispetto delle diversità chiaro che l'Italia dei Valori si rivolgeva tutti gli elettori via di destra e di sinistra perché porta avanti un po'principi che anche voi come per Antonio portava delle battaglie manomesso alcune battaglie o crede che possiamo trovare un minimo
Un minimo comune come deve una minima intesa la possiamo trovare certamente sulla questione morale sulla giustizia
Certamente sì ma non solo anche sulla questione del lavoro anche sulla questione delle dei diritti dei lavoratori anche sulla questione le pari opportunità anche sulla questione dal Nord al Sud dove non si paga l'Italia due a due velocità anche sulla questione questo federalismo usato
Il più abusando nel nome si dice si fanno ancora una volta due tipi di due italie l'Italia del sì vorrei fare a tutti i vostri dati veritieri davvero ricchi ecco su tutte queste questioni dagli io ritengo che noi possiamo trovare un percorso comune
E se c'è come c'è qualche cosa che su cui non siamo d'accordo magari su quale su alcuni divi riforme istituzionali anche se devo dire io dopo devo dire dopo
Avere bistecchiera presentato un milione e mezzo di voti non sono presenti in Parlamento
Con questa legge elettorale
Comizio
Perché errare è umano insistere diabolico
Ecco perché confrontiamoci su queste facciamolo da subito apprezziamo a partire dalle prossime elezioni amministrative perché non c'è niente da fare guardate in casa di Mastella ora chi è che può dire che Di Pietro e Mastella hanno un idem sentire troppo evidente sicura sicuramente no però il modo con cui viene escluso mi pare
Io le stesse parole ho sentito io quando la retta a me perché ne sono parole guarda democristiano pure quando dice
Con con e non venendo alla riunione sia automaticamente messo fuori da solo la vettura medesima che vuol dire non deve dare il se non è la non ci sono perché bisogni che ti domandi bisogni e che ieri sera ieri sera io vengo da Bruxelles ha detto
I serio stava borse la riunione dei liberali europei
Per la storia di ci avvertiva che nel eccetera voi sapete crede nelle fate pure voi chiesta da Brussel non so se potrà fare Città di ieri se la riunione poi la cena finale di tutti
I leader dei vari partiti ciascun gruppo ad ndr ci stavo io ci stava di fianco a me m'avesse detto buona sei
No se ha detto signora
Buonasera manco quello
Allora come si può dialogare se non si accetta neanche di salutare non si accede neanche il saluto
Come si può dobbiamo uscire fuori da questa torre pure dobbiamo tutti insieme a far capire ai ai nostri partner volente o nolente devono essere nostri partner perché altrimenti la prossima volta bacini tra nove posso prendere sì posso prendere quattro conservandolo due quattro
Non serve a niente alla prossima volta ma per mettersi insieme e lavorare insieme la prossima volta non ci si può ricordare a quindici giorni dall'elezione a dire quanti posti nuovi se volevo il posto ma io m'accordava accadeva senza no no no no ho accettato insieme a tutti i militanti di rischiare di perdere proprio perché non cercavo il posto ha cercato di far capire che sulla questione morale non si può transigere
Anche adesso avete di giornali questa mattina lo so adesso l'hanno raddrizzato mano mano e non volevamo dire o la frittata è fatta nell'immaginario collettivo il passato che un giorno le diciamo queste cose col governo su su questi temi un altro giorno va ne possiamo discutere eccetera eccetera
Sulla
Le confronta la legge siamo tutti uguali e se il signor Berlusconi se fare leggi a uso e consumo propri dobbiamo dirle non dobbiamo dobbiamo avere chiaro che su questi temi non c'è niente da fare
Certamente non ci dobbiamo focalizzare fossilizzare su questi temi ma certamente però sul anche sulla questione del lavoro voglio dire hanno cominciato adesso a fare tutti questa rivoluzione dell'articolo diciotto il cantante emergente nel Paese UE a mettere insieme a quello che devo fare un farmaco si prega sembra sempre all'operaio che vadano a prendere
Cosa hanno fatto di riforme per cercare di di di di riportare di capitale sta facendo pagare le tasse non hanno riportato Nordio banalizzando ragionamenti sono quando si tratta di quelli che hanno portato all'Est i soldi per fare i falsi in bilancio
Allora fanno una norma per fare rientrare quando si tratta di vedere come sistemare tutta la pratica da lavoro però l'orrore mettiamo a trattativa privata va più forte più dell'aspetto vediamo chi vince
Queste che non si può accettare
Ecco la proposta quindi che noi facciamo è sulla questione morale sul deliberato sulle riforme istituzionali su questa Italia doppio binario sulle pari opportunità io credo che noi possiamo trovare un canale di intese soprattutto possono trovare se non siamo perché coi giornalisti domani Grant diranno DPR se n'è andata a finire
A sinistra e già si stata dobbiamo stare anche a centosessanta grave per cercare di portare tutti in un fronte ad Berlusconi ha
Voi già sapete a chi votare regalati ad avere il problema è che dobbiamo tutti insieme le ambizioni e gli altri cosiddetta società che non che è stufa di sentire parlare di politica o che non ci capisce più niente perché non sa più dove la ragione io leggo tante volte sento tante volta che parlando per strada
Questa lotta fra magistratura magistrati politica cioè alla dimensione due bande che fanno guerra fra di loro
A quale due banche ma qual è la banda il problema di fondo e se ci sa qualche magistrati che si comporta da bandito è un partito che utilizza lo schema di magistrati per fare il bambino
Ma non si può rovinare le istituzioni non si può continuare a calpestare la mattina la sera istituzioni per propri interessi individuali e poi dire una guerra fra bande
Io sono convinto che noi possiamo fare una battaglia comune insieme
Molto forte però noi vorremmo farlo da subito non vogliamo aspettare destri Bernardi per essere ricordo perché Dinoi poi ci si ricordi
A quindici giorni dall'elezione diretta Di Pietro guerre servili presenti da solo cosa volete che affaccia più al che poi cosa volete che noi tutti insieme dell'Italia ore possiamo fare se da adesso a quello fino alla a papà quattro anni cinque anni quando sarà veniamo isolati gli elettori si dispera
Perché non hanno tempo di riferire
Ma il problema non è mio individuare è di questo centrosinistra e quegli elettori non l'hanno potuto votare manco quando avevano dei punti di riferimento neanche dopo lo vorranno mi son tutti i voti persi vanno recuperati questi vanno dovrebbero essere tutti quelli che siamo fuori dal centrosinistra che che non ci siamo presentate autonomamente che hanno volontà di aprire un dialogo per creare un fondo comune d'incontro Berlusconi dovrebbero a ricevere ponti Torino Calcio essere
Ecco perché io invito ringrazio ho finito ringrazio ringrazio
Diverte ricreativo significa su tutti
Ma questo è un amico riga per forza e quindi si è insediato di George è stata la vi ringrazio tutti perché
Mi avete data la possibilità di parlare io volevo farla che a dai DS quando sono arrivate rimane avete parla solo Rutelli a a perché rappresenta la coalizione Alice dimenticati Rutelli rappresenta una così un altro perché vengo qui a dire che sono a disposizione uno tu non parli
Quanto all'ultimo minuto quando all'ultimo minuto e gli ho detto ma guardi che io venga a proporre allora va bene se per se in modo positivo
Allora nel camerino divide riforma priva e che sarà per la Roma professionalità ecco vi prego vi prego apriamo questo dialogo io sono disponibile di Italia dei Valori ha deciso di continuare come e più di prima la sua presenza dell'attività politica ci siamo siamo organizzati in tutto il territorio nazionale dalle prossime amministrative saremo presenti
Se
E se si è e chiediamo di poter dialogare con tutte quelle forze politiche si oppongono a Berlusconi non vogliamo essere di che tali né di sinistra né di destra vogliamo lottare sulle questioni che attengono ai alle ai diritti dei più deboli
E i diritti di legalità su queste questioni noi siamo disponibili ad ogni dialogo non cerchiamo folklore perché le poltrone avremmo potuto trovare già già nel delle scorse nella scorsa legislatura perché bastava che
Voglio dire a me la candidatura avrebbero dato alla questura
Allora non è questo invece noi tutti insieme vogliamo cercare di fare un passo avanti se questo è possibile
Batte un colpo soltanto tutti insieme possiamo far capire anche alla diarchia che attualmente comanda in questo centrosinistra che da soli non vanno da nessuna parte grazie
Allora compagni scusate
Noi vogliamo se i colleghi della stampa ce lo consentono
Non vogliamo ringraziare il lei il nostro amico Antonio Di Pietro il presidente dell'Italia dei Valori
E non vogliamo sottrarci
A rispondere
Al
All'invito alla domanda che ci ha rivolto
Anche perché altrimenti poi al prossimo congresso di partito dove andrà dirà che anche noi e noi gli abbiamo risposto così lo facciamo subito
In realtà
Non faccio seria perché è una questione molto seria
In realtà
Involontariamente è stato proprio Antonio Di Pietro ad aver risposto all'invito che pubblicamente io gli avevo rivolto ieri nella relazione
Ricorderete anzi qualcuno dello staff gli consegnò una copia così potrà constatare che non lo sto dicendo per piaggeria
Ieri nella relazione io mi sono permesso a nome di tutti voi di rivolgere un appello a con le forze politiche che sono contrarie
A questo governo e alle politiche di questo governo e alle nefandezze di questo governo ma che non fanno parte del centrosinistra
Di riprendere con il centro sinistra un rapporto organico
Perché siamo convinti come tu hai detto che soltanto con la più larga unità delle forze democratiche si potrà sconfiggere mandare a casa questo governo
E voglio dire
Voglio dire
Che noi siamo particolarmente sensibili ai temi che Di Pietro ha toccato
Ricorderete che nella mia introduzione di ieri
Sottolineato da un vostro applauso molto convinto io ho voluto lanciare un messaggio ai magistrati in prima linea
Oggi attaccati in maniera scellerata da questo governo
Ho detto a nome di tutti i comunisti italiani che quei magistrati non sono soli perché noi siamo con loro
MOI
Noi che siamo eredi
Ci riferiamo tali della migliore tradizione dei Comunisti italiani ben sappiamo come ho ricordato che colui che per primo in Italia
Anche molto prima
Di Mani pulite della stagione di Mani pulite che per primo ha parlato in questo paese di questione morale è stato Enrico Berlinguer
E noi intendiamo continuare su questa strada
Per cui
Evidente
Evidente
Che vi sono delle differenze tra le nostre formazioni politiche fra le nostre culture politiche e che entrambe sono noi e loro
Gelose della propria autonomia come lo siamo noi e anche noi conduciamo dentro al centrosinistra la battaglia per sostenere non il diritto ma il dovere per ciascuna forza politica di essere autonoma e difendere la propria identità quindi rispondiamo subito positivamente alla sollecitazione peraltro reciproca ieri oggi che ci siamo rivolti e credo che potremo lavorare insieme per cacciare il più presto possibile il governo di questo
Compagne e compagni ora riprendiamo i nostri lavori abbiamo salutato l'amico Di Pietro la parola al compagno Marco Rizzo
Compagne e compagni in primo luogo io credo sia giusto ringraziare tutti voi
Perché siamo riusciti a compiere un percorso congressuale che ha fatto crescere realmente il nostro partito
E in questo ringraziamento io voglio dirvi con tutta franchezza
Abbiamo fatto numerosi congressi in tutte le parti d'Italia
Devo dire che la discussione è stata una discussione attenta perché stiamo costruendo un partito con una linea politica
Sempre difficile perché la situazione lo esige ed è proprio su questa nostra linea politica
Io volevo soffermarmi un secondo con voi brevemente
Perché a volte la linea politica appunto si costruisce anche nel dibattito e poi nella prassi e credo che noi dobbiamo come si può dire cercare di sciogliere alcuni nodi che a volte anche negli interventi anche nell'esperienza che ho avuto io facendo alcuni congressi in Italia ho riscontrato
Una questione anche di metodo noi abbiamo scelto strategicamente l'Ulivo
Non solo per battere le destre ma per poter governare il Paese perché abbiamo scelto queste lo abbiamo fatto perché siamo convinti i comunisti italiani nascono da queste che la sinistra da sola nel nostro Paese non ce la fa a governare
E quindi abbiamo la coscienza abbiamo la capacità di percepire che c'è la necessità di un'alleanza col cosiddetto Centro democratico per battere la destra e per avere una proposta di cambiamento una proposta di governo del paese
Quindi se dobbiamo se abbiamo capito questo dobbiamo anche cercare di allargare il più possibile lo dimostra l'esperienza di pochi minuti fa con Di Pietro
Di allargare il più possibile la platea delle persone degli uomini delle donne che sono d'accordo con le posizioni del centrosinistra
E dentro il centrosinistra la platea delle persone che sono d'accordo con le posizioni di sinistra
Con le posizione che maggiormente difendono i ceti meno abbienti i lavoratori disoccupati giovani
Con le nostre posizioni possiamo avere anche l'orgoglio di dire questo
E faccio due esempi concreti che sono anche il frutto della discussione congressuale
E delle esperienze che ho avuto facendo i congressi quando abbiamo spiega e lo abbiamo spiegato senza chinare la testa anche ai rappresentanti dell'Ulivo che la nostra posizione contro la guerra
Era una posizione che tornava anche utile all'Ulivo perché noi rappresentavamo quella parte di italiani
Non minoritaria non così piccola che è contro la guerra che ha paura della guerra
Che vuole battersi contro la guerra
E quando abbiamo spiegato questo abbiamo fatto poi anche un discorso di sostanza rispetto a quello che succede nel mondo e abbiamo detto ad esempio che la nostra critica agli Stati Uniti era una critica che ad esempio vedeva un altro scenario dopo l'undici settembre
Abbiamo detto giustamente se dopo l'undici settembre invece di andare a bombardare
L'Afghanistan si fossero state ci fosse stata la revoca delle sanzioni
All'Iraq
Quelle dal punto di vista economico quelle che fanno morire centinaia di migliaia di bimbi si fosse stato quello che ci fosse stato un serio processo di pace che portasse in tempi brevi rapidi certi a riconoscimenti
Dello stato palestinesi
Se si possono sta per esempio queste due cose la battaglia contro il terrorismo non sarebbe stata più forte non sarebbe stata più cocente non avremmo avuto la possibilità di sottrarre nel mondo penso al mondo arabo penso a quelle immagini televisive
Dell'Egitto del Pakistan dove migliaia di giovani arabi li abbiamo visti manifestavano a favore del terrorismo
Non sarebbe stata una battaglia utile contro il terrorismo può certamente abbiamo aggiunto che per me non c'era equidistanza tra Bin Laden
Negli Stati Uniti che non eravamo contro il terrorismo contro Bin Laden ma volevamo poter criticare gli Stati Uniti volevamo poter criticare una politica di guerra che probabilmente non è solo di lotta al terrorismo
Perché non ce l'hanno ancora detto ma nelle parole di Bush quando dice
La guerra durerà a lungo
L'elenco dei paesi dei bombardamenti probabilmente nella loro testa si allunga la Somalia poi forse lira poi forse la Corea del Nord e perché non la Cina anche alla fine
Ma proprio in questa critica che noi facciamo
Aggiungevo io vogliamo anche aiutare gli Stati Uniti e nel momento in cui ho detto in un'arena congressuale no
Accompagnamento errato marito come voi aiutare gli Stati Uniti
E io ho spiegato caro compagno
Se vogliamo poterli criticare gli Stati Uniti ma nel momento in cui diciamo queste cose di sostanza anche in termini di metodo dobbiamo spiegare alla gente
Che è più utile usare anche questi termini tre quando noi diciamo aiutare gli Stati Uniti
L'arena di persone che può condividere le cose che noi diciamo si allarga e non si restrinse è questo l'obiettivo che noi dobbiamo avere ho usato questo esempio ma ne potrei usare altri
Quali ad esempio al compagno Oliviero Diliberto ci diceva
Giustamente
Che abbiamo sottovalutati alcuni aspetti
Del movimento contro la globalizzazione in alcuni momenti
Ebbene io credo che giustamente noi dobbiamo fare autocritica su questi errori
Ma dobbiamo anche sapere essere dentro questo movimento con le nostre posizioni e con le posizioni dei comunisti dei Comunisti italiani ad esempio sapendo discernere quando ad esempio parlavo coi compagni di Napoli che mi raccontavano
Della manifestazione di una piccola manifestazione di una parte dei no-global
Napoli guidati da tal Caruso
Che dopo aver affisso manifesti contro il presidente La Repubblica ha promosso una manifestazione no global in cui si sono incendiate le bandiere italiana
Ebbene la nostra critica la globalizzazione e una critica attenti precisa determina fa crescere la platea delle persone se durante queste manifestazioni appunto ci sono violenze oppure si bruciano le bandiere italiane la blocchi
Si restringe la platea di critica la globalizzazione Berlusconi ha bisogno che ci sia una critica la globalizzazione di quel segno
L'abbiamo invece bisogno di aumentare la nostra platea credo che sia l'ispirazione
L'istruzione che abbiamo avuto nella storia che ha reso grande il partito comunista di Togliatti di Longo di Berlinguer
E quando ad esempio e concludo quando ad esempio parliamo
Dei lavori di lavoro di partito dei lavoratori
Certamente
Io lo vinse poi uno che è stato figlio di un operaio della FIAT Mirafiori
Ma noi dobbiamo pensare non tanto solo una classe generale dobbiamo partire da lì ma dobbiamo avere l'ambizione di a vere come riferimento come forze motrici queste classi
I lavori il lavoro salariato
Ma gli artigiani
I contadini gli intellettuali disoccupati queste l'ambizione di un partito nazionale di un partito dei Comunisti italiani perché noi vogliamo parlare a tutte queste a questi segmenti della società perché la nostra proposta una proposta che riguarda al Paese una proposta di cambiamento per il Paese e vogliamo appunto essere dentro queste proposte di governo
In ultimo rispetto al partito
Io credo che con questo congresso con una relazione di Oliviero con l'impegno di tutti voi e di tutti noi possiamo davvero mettere le basi per un lavoro profit
Abbiamo tre anni di tempo
Sino alle prossime elezioni politiche rilevanti non che in primavera quello che si farà non conta intendiamo conta ecco ma le prime lezioni saranno nel due mila quattro quelle europee abbiamo tre anni di tempo
Per costruire per ridare linfa a questo nostro partito nell'autonomia e nell'unità nel solco che fino adesso abbiamo stabili lo possiamo fare anche guardando i giovani alle donne e i giovani
Perché abbiamo bisogno davvero
Di passare un testimone importante alle nuove generazioni Oliviero si illustrava la sua relazione
Un dato statistico di non poco conto la presenza forte nel tesseramento o perlomeno anomala rispetto a quella che era la storia della sinistra degli ultimi tempi una presenza di tanti giovani
Noi dobbiamo avere la capacità di dire una cosa a questi giovani la nostra battaglia è una battaglia giorno per giorno per dare soluzioni concrete ai problemi del Paese
Ma è anche una battaglia affinché il loro approccio con la politica
Non sia solo un ricordo passeggero frutto di uno sciopero di una manifestazione di un corteo
Ma diventi quello che è diventato ad esempio per Armando Cossutta una passione durevole per il cambiamento che ci accompagnerà per tutta la vita grazie non fa
E a la Cavagna ha l'accompagnò Carlo Benedettini
Vorrei informare i compagni il compagno Cossutta
Compagno Diliberto compagno Daniele sì assenteranno ora che devono incontrare le delegazioni
Vi informo altresì che alle se alle diciotto e trenta precise inizierà la seduta che è riservata solo ai delegati per l'esame dello Statuto
Carlo Benedetti
L'attenzione dei media italiani
Che stamattina si sono occupati del nostro congresso
è stata concentrata si è concentrata sulle grandi questioni politiche
Una visibilità anche contenuta cerca sul Diliberto che attacca Fazio sul governo che parla
Che parla del no ad accordi di bipartisan che respinge la svolta craxiana di certi ambienti dei DS eccetera
Ma ci sono state lo sappiamo tutti noi qui al congresso altre questioni rilevanti a mio parere a nostro parere che sono restate nel chiuso di questa assemblea di questa nostra platea congressuale
Ed è su questi aspetti che mi soffermo brevemente dopo aver detto che mi ritrovo in pieno nelle parole e nelle idee e nelle linee avanzate da Diliberto nella sua relazione detto questo
Quali sono gli aspetti che vorrei sottolineare in primis
Le scuole di partito le scuole di formazione politica quelle di formazione dei quadri
Noi abbiamo bisogno di una scuola nostrani di comunisti che fornì del quadri ma quadri di tipo nuovo non funzionari di professione
Ma quadri in grado di capire la vita politica all'essere politici oggi il partecipare il sapere dell'oggi una sorta di università chiamiamola della seconda età della seconda età politica
Per una generazione di comunisti che viene da esperienze personali più varie scuola quindi come battaglia delle idee a tutto campo proprio perché sentendoci in forza di governo
Dobbiamo essere in grado di saper rispondere alle esigenze della società
Su tutto ma non una tuttologi via scuole per apprendere ma anche per scontrarsi e per costruire chiamando a raccolta intellettuali amici di Area vicini ma anche lontani
Anche intellettuali di altre concezioni politiche filosofiche perché lo scontro oggi in Italia ha bisogno di tutte queste novità
Una riscoperta comunque di quei valori che erano di Gramsci e di Togliatti
Ma anche una scoperta e un approfondimento delle maggiori questioni internazionali compagni a volte noi parliamo di questioni internazionali sulla base dei resoconti giornalistici
E questo ci porta ad individuare cose che non esistono o cosa che esistono solo nella fantasia di una certa politologi Elia
Dettata dal diktat americano
Io ad esempio sarei stato contento se Di Pietro ci avesse raccontato delle sue esperienze in Afghanistan è stato uno dei pochi e non lo dico per piaggeria a dire che in Afghanistan il vero problema è quello dell'oppio che la strada della seta è diventata la strada dell'oppio ed potremmo continuare su questo argomento quindi una scuola di partito che formi anche dei conoscitori della politica estera non tanto e non solo del confronto est Ovest perché oggi punto non è più quello del contrasto tra Urso che non esiste più o Russia
E Stati Uniti d'America il contrasto è un contrasto globale e avviene sui grandi temi della globalizzazione
Oggi il mondo è più sofisticato
è complesso e difficile dobbiamo quindi mettere in piedi una biblioteca che rappresenti quanto di meglio cento nella politica e nella geopolitica di oggi scuola di partito che insegnino a leggere
Non a leggere e scrivere in segno a capire cosa si legge cosa si legge come si legge la società italiana una sorta di Arena culturale altra questione sulla quale la relazione di Diliberto è stata precisa ma ovviamente dati i tempi non si è soffermata a lungo e quella del centro Politecnico
Che cosa sarà sarà un centro di cultura Vittorini hanno nella sua immaginazione un centro dove far contribuire ma anche con la collaborazione di tutti gli altri centri di politica e di studio che esistono all'interno del partito dove far confluire dicevo il meglio di quella intellettualità
Che non si è fatta omologare e infine due parole su Rinascita
Su una rivista che proprio grazie al suo nome non ha bisogno di Rifondazione
La rinascita rinasce in ogni numero è un fatto normale
Di cosa ma cosa vuol dire questo Diliberto ci invita ad essere strumento di discussione e di orientamento
Ma rinascita ha anche bisogno di costruire la sua scuola di giornalismo noi non abbiamo più una scuola di giornalisti comunisti la vecchia unità alla quale
Dove dove ho passato gli anni e più belli della mia vita
Era una scuola era un'università di giornalismo noi oggi abbiamo bisogno di creare dei giovani quadri giornalisti ma che siano giornalisti e comunisti comunisti e giornalisti
è necessario lo dico in primo luogo a noi di rinascita ma anche a tutti voi che ne siete i proprietari i destinatari e spesso anche gli autori è necessario dicevo far sì che un organo comunista di giornalismo quello che fu degli Ingrao degli Alicata dei Pinto
Si costruisce anche con la tradizione storica e culturale
Con la memoria storica e l'esempio degli altri Leni ne parlava
Di un giornale comunista come organizzatore collettivo ebbene questo partito
Dei Comunisti italiani ha bisogno di un giornale che contribuisca anche alla sua formazione anche a raccogliere le istanze che vengono dalle varie Regioni dalle varie città dalle varie realtà
Ecco quindi e concludo che il giornale comunista dovrebbe avere la consapevolezza di essere ed operare
Come un cronista collettivo e nello stesso tempo un analista della vita sociale dei fatti e dei fenomeni grazie
Allora la parola al compagno Alessio D'Amato segretario accompagna Marcella ma ma Haute maltempo
Vi informo che pensavamo di di tartare l'aree di fare intervenire altri tre compagni visto che abbiamo deciso di spostare alle sei e mezzo e c'è in ordine c'eran vitelli
Ma anche ieri
Va bene allora la poi il compagno Alessio D'Amato
Io cari compagni credo
Che stiamo svolgendo un congresso
Un congresso utile
Per uscir fuori da due sindromi
Che hanno accompagnato questo lungo percorso congressuale
La prima Sindone quella della sconfitta
Che ha pesato su di noi
E ha pesato e pesa sull'intero centrosinistra
La seconda Sindone è quella della inutilità
Del partito
E su questo credo che sia nelle nostre tesi
Sia nella relazione che c'è stata il segretario Diliberto
Ci dimostra come ci stiamo incamminando su un percorso difficile su un percorso il Tosi di ostacoli
Ma un percorso in cui vi sono le condizioni per dare al partito e per dare al centrosinistra
Una prospettiva ed una linea politica
Praticabile armato ti chiedo scusa un momento prego prego veramente i compagni a stare in silenzio perché non solo è estremamente difficile privati Fidenza riuscì a seguire ma anche per chi vuole ascoltare
Non si sente niente e compagno invece ha diritto a cadere anche laggiù per poter intervenire con tranquillità
Pini ti chiedo scusa poi continuare in Brasile
Ma vedete io credo e anche dalle battute veementi simpatiche per certi aspetti che ha fatto poc'anzi
Il senatore Di Pietro credo che però il senso politico
I mostri come noi siamo nel giusto nel momento in cui ci adoperiamo per rafforzare l'argine del centrosinistra siamo nel giusto nel momento in cui ci adoperiamo per rafforzare per ingrandire quell'alleanza contro queste destre che sono bestie pericolose
Credo che questo sia importante compagni nel non dobbiamo né auto compiacersi me nascondere le difficoltà vedete io sono tra quelli che misurando le parole
Ritiene che vi sia oggi nel Paese un clima pesante
Molto pesanti
Nostro presidente Armando Cossutta in un recente articolo
Ha voluto definire questo clima con un golpe silenzioso e strisciante
Una vera e propria involuzione autoritaria ecco credo che noi questo dobbiamo averlo ben presente in tutti i nostri passaggi noi stiamo all'interno di un quadro che
Qualcuno ha definito e mi riferisco anche di recente all'intervento che ha fatto sull'Unità lo scrittore Tabucchi un quadro che ha un carattere eversivo
Qui cari compagni si stanno colpendo difficili e delicati equilibri istituzionali
L'attacco che è stato ricordato alla magistratura
L'attacco che avviare i diritti sociali l'attacco che viene alla laicità dello Stato l'attacco che viene alla costituzione ecco credo che siano tutti i segnali preoccupanti
Segnali che attraversa il nostro Paese a partire dal quadro nazionale ma all'interno anche delle singole realtà regionali
Vedete chi come me sta facendo l'esperienza il consigliere regionale nel Lazio
Nota
Come su temi delicati su temi fondamentali quali sono quelli della laicità dello Stato quali sono quelli della difesa della Costituzione
Oggi noi ci troviamo di fronte a un attacco della destra pericoloso ed eversivo
Quando si giustifica
Le una legge come è stata votata all'interno della regione Lazio i contributi alle coppie purché regolarmente sposate
Indipendentemente dal disagio sociale dei minori indipendentemente da un quadri difficoltà economiche si sta contraendo un concetto di laicità dello Stato
Quando come è stata compiuto un atto di voler rivedere addirittura la storia attraverso una commissione che analizzarsi libri di testo anch'esse un atto creare un atto che attacca i diritti costituzionali noi stiamo all'interno di questo qua
Se a questa sua mi hanno il monopolio dell'informazione
Se assumiamo rare riabilitazione di potere illegali all'interno del nostro Paese basti pensare alle dichiarazioni che ha fatto il ministro Lunardi sul tema della compatibilità del sistema illegale mafioso nel nostro Meridione allora cari compagni
Non è
Come dire inusuale parlare di golpe silenzioso e strisciante
Bisogna misurare le parole noi siamo all'interno di una cornice che presenta elementi di carattere eversivo e questo lo dobbiamo dire con chiarezza
Vedete quante analogie quanti triste analogia ci sono questo programma questo quadro con ad esempio ciò che era previsto nella nel programma
Castiglion Fibocchi di vent'anni fa nel programma della P due il monopolio della dell'informazione la divisione del sindacato
La divisione a sinistra l'attacco ai diritti sociali l'attacco alla Costituzione sono tutti elementi contenuti nel programma di questa destra di governo ecco perché è importante far crescere quest'argine è importante avere allargare il fronte del centrosinistra è importante anche portare nuovi consensi
Nella consapevolezza e qui mi sembra che lo dicesse anche il senatore Di Pietro nella consapevolezza che è stato un errore tragico equiparare centrosinistra e centrodestra
è stato un errore tragico e adesso ci troviamo di fronte le proposte che sono proposte di carattere eversivi
Vedete cari compagni io credo che l'Ulivo
Sì a un'alleanza strategica che va rafforzata è un argine democratico noi dobbiamo ripartire tali sì anche noi compagni come diceva il segretario Diliberto siamo figli di una sconfitta
Siamo figli di una sconfitta che chiudo a destra la transizione italiana iniziata nell'ottantanove
La sinistra assunto acriticamente il concetto di modernità e l'assunto in modo subalterno questo credo che sia uno degli elementi costanti che noi troviamo nell'ultimo decennio a sinistra
L'assunto con un soggetto timoroso con un soggetto che doveva sottoporsi continuamente ad essa
L'assunto in maniera completamente subalterna
Una fase ancora non conclusi iniziata o l'ubriacatura degli anni ottanta passata per il referendum sulla scala mobile come ci ricordava il segretario nella relazione
E raggiunta con il crollo del Muro nell'ottantanove in cui sistematicamente l'obiettivo di una parte della sinistra è stato quello di cancellare la memoria storica di questo Paese
Ecco perché
Come dire noi dobbiamo fare i conti con tutto ciò
Si sono utilizzati anche vuoti sillogismi si sono utilizzati degli ottimismi la guerra ricordate dal novantuno in poi è stata definita ingerenza umanitaria
Gli è stato associato l'aggettivo di guerra giusta così come le garanzie per quanto riguarda i diritti sociali sono diventate opportunità
Così come l'innovazione diventa nuovismo questa falsa retorica che ha accompagnato un processo a sinistra purtroppo e che è stata assunta a criticamente
Ecco perché noi dobbiamo venir fuori anche da questa ubriacatura che c'è stata dobbiamo rafforzare l'unità a sinistra e dobbiamo rafforzare l'unità a sinistra rafforzando l'unico cari compagni
Questo congresso ci dice che lo spazio per non ricevo spazio per noi esiste
Stanno i compagni
Saperlo utilizzare stanno lì saperlo sfruttare questo spazio rafforzando la sinistra per L'Unità il cambiamento lo dobbiamo fare con il cuore lo dobbiamo fare con la razionalità vedete compagni
Le società
E concludo hanno bisogno di un'evoluzione democratica costante
Ma hanno bisogno anche di una giusta attenzione avveniristica bisogna anticipatori questo bisogna insopprimibile compagni e il vostro ruolo fallì ragionare con il cuore ragionare con la ragione per cui andiamo avanti
Andiamo avanti in questo congresso e costruiamo un partito per l'unità per il cambiamento per la pace per il lavoro all'interno del centrosinistra rafforzando la sinistra
Allenata negli allenamenti allora compagna Marcella Maul teli Napoli esiti letali compagno Civardi Cosimo milanese
Una
Allora la prima considerazione volevo condividere con voi
Diciamo è un po'di carattere piuttosto generale l'hanno detta già vari compagni però secondo me è significativo ribadirlo
Compagni e secondo me questo è un congresso fondativo molto più di quello che abbiamo avuto a Fiuggi
In tre anni questo partito si è radicato
Si è partiti nel novantotto dicendo valorizziamo quello che esisteva quindi essenzialmente un gruppo dirigente di compagni che venivano da Rifondazione Comunista
Adesso siamo nel due mila uno abbiamo avuto una serie di attenzioni nei nostri confronti
Da persone che avevano lasciato il pc è che non si erano riviste nei nella formazione nebbie il PDS né tanto meno in Rifondazione e da molti compagni e come me venivano dal PDS non si vedevano assolutamente politicamente rappresentate
è bellissimo questo congresso che finalmente abbiamo un radicamento territoriale effettivo non soltanto esponenti diciamo delle istituzioni elettive
C'è attenzione verso di noi perché esce l'attenzione verso di noi compagni nonostante abbiamo avuto l'unico l'uno virgola sette per cento a livello nazionale
Allora secondo me per due motivi in primo luogo la schizofrenia politica del compagno Bertinotti
Bertinotti ha un segretario nazionale che è andato in minoranza su una decisione molto importante
Ci rendiamo conto che significa quando un segretario nazionale va in minoranza compagni
Bertinotti aveva proposto il quaranta per cento delle donne negli organismi dirigenti dibattito che tra poco affronteremo anche noi e credo composizione anche abbastanza diverse
è andato in minoranza
Compagnia ostaggio delle correnti che significato Rifondazione oramai non è più la rifondazione da cui molte di voi siete usciti io leggo liberazione anche con una
Mani accanita perché interessa sapere bene quello che succede in quel partito
Ci sono una serie di correnti nuove una di quelle va be'che non è nuova però quella
Io li limitiamo i sommergibili speciale quelli che venivano appartenenza diciamo cossuttiani e che sono rimasti là
Un'altra fa riferimento a Mantovani
Forse è una lettura maliziosa la mia però sono convinta che che Bertinotti si trova una posizione di estrema debolezza
Cambia posizione a seconda della corrente che decide di lusingare in quel momento
Dall'altra parte abbiamo Ibs
DS che hanno fatto una scelta forse anche rigorosa e coerente rispetto a una posizione che stavano ipotizzando da tempo
Lasciando orfani di di di posizione di politica molte delle persone che vengono dalla sinistra interna il correntone o un minestrone ignobile imposizioni
Sono attenti hanno i compagni sono molto attenti compagnie BSI
La domanda e spontanea perché siamo un partito serio che cosa differenzia un comunista da un non comunista
è un ragionamento io ripeto sempre alla fine sto diventando maniacale in questa cosa
Quali non aveva bisogno di intervenire rispetto alle scuole di formazione farà mai in un mio punto fermo perché Benedetto ha fatto un intervento meravigliosa su questo aspetto
La nostra diversità una diversità etica morale
Comunista una concezione dell'amore il moralità molto più alta rispetto a un una qualsiasi persona che si occupa di politica
Fino adesso la formazione non soltanto giovanile ma anche dei nostri quadri è stata delegata tutta alla lettura e alla cultura individuale
Un limite fortissimo perché è questo che cosa significa significa che ha una una origine borghese e l'opportunità di dedicarsi a studi e di comprare libri e di avere stimoli culturali cresce e gli altri no
Non abbiamo bisogno di quadri di massa
Il quadro di massa è una persona che sa interpretare i processi sociali ci hanno insegnato
A tutti i livelli quindi si è detto anche il movimento dei no global giustamente io c'ero a Roma ci sono andata a curiosare come Sonata curiosare anche al come si dice al Social Forum di Caruso napoletano
Alla fine si tratta di quadri politici del novanta della Pantera più o meno sono sempre le stesse persone
Venendo io dalla FIGC aveva anche una credibilità da spenderne ci conosciamo tutti quanti ci sono molti compagni incuriositi che hanno voglia di fare politica ma totalmente decontestualizzati che hanno bisogno di uno stimolo di un riferimento politico io credo che noi possiamo esserlo seriamente
Rifondazione sulla stampa millanta una posizione
Vi egemonia rispetto al movimento comunque di protagonismo che in realtà non ha cioè se si vanno a queste riunioni del del Social Forum ci rendiamo chiaramente conto che non è così loro seguo no una serie di percorsi adottando le facendoli propri
è un'operazione propagandistica avvincente perché comunque risultano protagonisti in un determinato momento
E e interagiscono a livello di stampa e televisione profondamente ma non è così compagni di Rifondazione non non si rivedono spesse in nelle farneticazioni da Guerre stellari che sono i volantini di Caruso e Casarini
Noi l'abbiamo interagire con il movimento ma avendo una dignità nostra politica si diceva ed è complicato compagni
E complicato perché la nostra politica è difficile non abbiamo slogan non abbiamo parole due organi propagandistiche di facile fruizione
Però il nostro lavoro doveva essere quello di assumere credibilità rispetto alla alle politiche giovanili secondo me la scuola di formazione ci aiuterà molto sarà un una un momento di di rilancio della nostra falso
La formazione politica è una cosa che sta caratterizzando tutti i partiti sia della sinistra che della destra comunione e liberazione fa dei campeggi estivi meravigliosi compagni catalizza centinaia e centinaia di giovani e gli organizzai emotiva
La sinistra giovanile ugualmente anche Rifondazione hanno come strumento quello dei campeggi estivi spesso riduttivo perché sono dei seminari
Di queste due settimane che pensano di sussumere in loro stessi le le le le parole d'ordine da da inculcare ragazze e poi c'è stata una nuova fase di cui volevo farvi partecipi perché secondo me interessante che è stata la Fondazione Italianieuropei di Massimo D'Alema
La cosa era nata all'inizio come una scuola di formazione politica io ci sono andata ho sputato con molta curiosità la fa una politica che c'era lì
Nasceva proprio con questo tipo di intento c'era una scuola di formazione politica dove l'unica radunato una serie di intellettuali
Europei antiamericani
Poteva sembrare anche interessante all'inizio ma non è stato un percorso che è servito assolutamente a catalizzare l'attenzione giovanile non è un era una palestra di economisti lanciati insomma era una un'autoreferenzialità di intellettuali
Lobbistico sentiti ho anche assistito al ai ai compagni e la Sinistra giovanile che chiedevano come sto chiedendo gli oboi lo sto facendo da tanto tempo un luogo fisico di formazione
Rispetto a questa questione della formazione voglio toccare un argomento che che sarà discusso tra poco che è la questione femminile
Si discute del cinquanta per cento delle donne negli organismi dirigenti e si discute dell'Assemblea delle donne del partito
Ho due considerazioni da fare a questo proposito la prima è rispetta la formazione cioè io credo che più donne dirigenti ci sono in questo partito più compagna capaci giovani esisteranno
Credo profondamente compagni alla maternità politica cioè non si diventa giovani comuniste se non ci sono donne a formare le giovani comunista
Ci credo questo lo ritengo davvero molto importante sapete perché i compagni perché che è nato negli anni fine settanta come sono nata io anche anni Ottanta cioè che ora venti o trent'anni
Ha subito una case di vacanza totale di formazione femminile educazione alla cultura della differenza o anche il femminismo spesso gli anni ottanta e novanta hanno caratterizzato il movimento femminile dal fasi forse anche un po'oscure forze caratterizzato da momenti di autocoscienza o di revisione negli errori fatti negli anni Sessanta le compagnie che omaggiano cinquant'anni sessanta anni hanno pensato a rivisitare il loro pensiero e si è trascurato moltissimo la formazione di chi oggi optò concluso un minuto
Alla mia età
Allora è molto importante l'Assemblea delle donne per questo per ricominciare a educare Chioggia vent'anni ai ai temi della differenza e della e della politica femminile
Questo è il primo aspetto secondo aspetto il cinquanta per cento delle donne
Compagni e la valorizzazione delle compagne e la formazione delle compagne sarà un percorso lento ma indispensabile sono convinta che un partito che ha la misura di donna sarà sempre di più alla misura anche l'uomo
Allora adesso la la parola al compagno Gerardi Cosimo
Cari compagni cercherò di
Di porre
All'attenzione
Problemi
Problemi che noi dobbiamo comunque su cui dobbiamo ragionare che sono stati posti precedentemente non farà un intervento organico perché in pratica chi è intervenuto prima di me ha già detto molto
E però io credo che
Condivido appunto il documento congressuale del del partito l'intervento del compagno
Introduttivo del compagno Diliberto
E però credo che alcune questioni sono aperte e ci obbligano
A ragionare a discutere e a dare a mio avviso un contributo all'interno del della proposta di tesi che è partita con il secondo congresso
Chiedo scusa se
Non è non mi non mi risulta facile intervenire
Ci vorrebbe forse è un
Sentite io viaggio conto che siamo cominciamo a essere stanchi però facciamo parlare con tranquillità ai compagni
Ma quale sommario e quali sono le questioni che sono emerse in questa discussione e che sono presenti nei documenti
E che meritano a mio avviso una una risposta
Perché diversamente
Noi abbiamo difficoltà a operare politicamente
E a continuare a chiamarci comunisti
Questo presente non ci aiuta affatto a individuare le tracce
Di una strategia politica complessiva
Che è in grado di ragionare in modo completamente diverso per alcuni versi rispetto al passato
Sul problema del comunismo
Questa la grande questione che a noi
Oggi viene chiesta a cui noi dobbiamo rispondere
Il un problema di senso che c'è
E che ha motivo di essere posto per diverse ragioni
Alcuni compagni che sono intervenuti prima di me
Morendo delle critiche al documento congressuale
Riproponendo secondo me
In modo non corretto la posizione di Togliatti
Bisogna ricordare che quando Togliatti critica il centrosinistra negli anni Sessanta lo critica avendo però una precedente una battaglia incredibile che ha visto che ha visto che le sconfitte ma che ha visto delle vittorie del movimento comunista a livello nazionale e internazionale
Togliatti può storicamente credere chiedere il conto al ai socialisti perché c'erano le condizioni affinché quella critica di Togliatti al centrosinistra venisse fatta
Ma oggi io credo che questo non sia così
Io credo che non sia possibile
Discutere di politica se noi non poniamo una questione che è centrale
Il problema oggi delle alleanze
Non ne usciamo fuori
E in una situazione questo deve essere detto di estrema nostra debolezza politica
I rapporti di forza non ci permettono di chiedere di più
Non ci permettono tatticamente
Di porre la questione delle alleanze in modo diverso
Anche se noi strategicamente siamo consapevoli
Che comunque su questo terreno e indispensabile operare e lavorare
Questa è la prima aperto affermazione che mi sento appunto di fare se vogliamo anche rispondendo ad alcune obiezioni che sono state fatte che per alcuni versi possono essere anche accettati
A condizione però che questa nostra questo nostro punto di partenza questa nostra estrema debolezza deve essere tenuta presente
Sempre perché diversamente non facciamo politica e soprattutto per essere contro gli atti non sappiamo fare politica non sappiamo fare manovra politica di una situazione di grande di grande epoca le difficoltà per noi comunisti ma per la democrazia in generale
Altra questione che si pone come invarianza all'interno del nostro discorso e che passa dei documenti congressuali il problema dell'antifascismo
Che non è collocato così
Il problema dell'antifascismo è un problema in variante nella storia delle classi dominanti del secolo scorso e oggi si ripropone insulsa in tutta la sua forza anche come dire mostruosità per alcuni versi
Le classi dominanti sono sempre pronte sono state pronte in passato ma lo sono anche oggi di mettere in discussione la democrazia questo e l'altro dato su cui noi dobbiamo ragionare
Anche la stessa democrazia formale
Berlusconi
In ultimo
Sta facendo leggi
E questo mi fa veramente paura
Trovo per alcuni versi però all'interno del documento un po'come dire sbalzata e le affermazioni a proposito della democrazia progressiva
Togliatti quando
Teorizza questo concetto
Tiene a mente un determinato Stato un determinato rapporto dello Stato con l'economia
Pensa che attraverso quel determinato Stato attraverso le riforme visto
Tura era possibile intervenire direttamente nell'economia e modificando i rapporti di forza all'interno delle istituzioni era possibile avviare quella che lo chiamava appunto la transizione al socialismo
In Occidente e in Italia
Questa era la grande scommessa di Togliatti
Moggi questo terreno si è allontanato in un modo incredibile
E noi di questo dobbiamo tener conto
Il problema dello Stato si pone in modo completamente diverso ci e questo non è una questione da poco una questione che obbligano i tutti
Ad un ragionamento forse diverso a proposito del nostra della vostra presenza all'interno delle istituzioni e soprattutto della nostra battaglia politica complessiva
Questa non vuole essere una
Come dire
Una critica ma se mai è il voler un ragionare ulteriormente su alcune questioni che sono ancora aperti e che meritano a mio avviso una attenzione particolare perché questo ci permette veramente di manovrare politicamente cioè ci permette di instaurare e di fare politiche dell'alleanza e capaci oggi di porre un fronte al sul terreno della democrazia
Io da questo punto di vista mi sento operativamente di lanciare assolutamente
Un qualcosa che assomiglia a una sorta di fronte unico dal basso
Un un qualcosa che deve uniformare deve formare una barriera dove tutte le formazioni politiche democratiche tutte le formazioni sindacali tutte le formazioni culturali
Sono pronto a battersi
Perché il rischio è veramente grande
Il rischio è grande anche perché un altro elemento della modernità intervenuto secondo me rendendo difficile un terreno che a noi è stato storicamente Facci
Facile tra virgolette il terreno dell'egemonia
Questo elemento della modernità
Chiama un uno smisurato chiuso
Uno smisurato uso degli apparati ideologici una smisurato uso del consenso
Dell'ONU per l'avvento delle coscienze
Non c'è facile hanno in una fase del genere riuscire veramente a fare battaglia per le idee
Io veramente con il pessimismo dell'intelligenza col chimismo della volontà
E ho chiuso
Vorrei che le scuole di partito e non so quant'altro
Ma credo veramente che cari compagni
Non saranno sufficienti le scuole di partito
Non sarà sufficiente non so che cosa
Quello che forse sarà sufficiente sarà soltanto il nostro ottimismo perché dal punto di vista dell'intelligenza lo scontro dire alto e dire poco e quasi impossibile ho chiuso grazie per
Ora la parola al compagno Mangeri Domenico di Matera e si prepari il compagno Luca Battisti di Vietti
Compagnie
Pregherei dando subito la compagnia Cardia di quando nomina quando chiama i compagni di avere il microfono davanti poche fermano ascoltiamo
Non riusciamo a sentirlo comune
Voi
Presidente ci fosse il silenzio
Anche agli elettori ceppo così venti o poca attenzione quindi finisce
Sono stato chiamato anche prima però purtroppo mi ero allontanato per necessità fisiologica purtroppo mi sono accorto che che non si può mai può andare a
OPA
Compare
Io credo che
Si è parlato dell'unità del partito si è parlato dalla necessità di questo partito
Ma io credo che a questo punto
Vorrei chiedere di cambiare questo simbolo
Lo dovrei lo chiedo perché
La provocazione Matera
Perché è questo il mio simbolo
La falce e il martello e il simbolo dei lavoratori
Invece di questo simbolo potremmo mettere una penna non stona pergamena Laureana cravatta favorevole
Ho sentito poco dal mondo del lavoro poco
L'ho sentito poco
Anche di quello che è il problema oggi il problema dei problemi
La fame nel mondo
La desertificazione che avanza
E l'agricoltura in italiana specialmente quella del Sud e in ginocchio
La desertificazione arrivata alle porte in Basilicata abbiamo senz'acqua la basilica
Il vaccino il serbatoio di acqua del del più grosso gruppo del Meridione siamo senz'acqua
Perché certamente
Il calore delle bombe appropriarmene fanno molto più danno delle sigarette
Delle ciminiere delle fabbriche e molto di più però di questo nessuno se ne accorga
Come il fatto che le bombe africane non le bombe americane sull'Afghanistan scusate mai le bombe americane sia occidentale sull'Afghanistan non hanno distrutto i campi di oppio
Questo è io credo che
Il dibattito
Che dovremmo fa
Documento il documento congressuale
Lo ritengo eccellente per quale lo quello che c'è scritto i suoi passaggi sono
Colgono tutti i punti dalla questione
E credo che
Comunque ricordiamo un po'alla quindi dicevo che condivido condivido pienamente io lo il documento congressuale in tutti i suoi passaggi
Dalla guerra in Afghanistan alla condanna al terrorismo alla condanna la guerra alla necessità di un ordine al nuovo mondiale non più gestito da un solo Paese
Per giunta guerrafondaio imperialista con la vocazione industriale essenzialmente bellica alla necessità di investire investire Longo di un'autorevolezza di poteri che possa agire al di sopra delle parti
Al superamento nella NATO dal Fondo monetario internazionale e dalla Banca Mondiale chiaramente di parte
Fino al governo Berlusconi l'analisi di questo governo al merito
Faceva bene al segretario abbia definirlo fascista
Un governo che sta mettendo in crisi tutto anche l'economia italiana
Grazie alla fiducia che sta creando dei consumatori che si stanno chiudendo costano più splendente
Guarda caso le prenotazioni per l'e peste di fine d'anno si sono dimezzate
In base agli indici agli indicatori
Degli investimenti diretti esteri
è caduto
Vado la la l'investimento in Italia e questi sono dati che sono addirittura antecedenti alla guerra almeno sono concomitanti vive lontano dati che son venuti fuori dopo la guerra questo probabilmente il motivo è che abbiamo un governo oggi con una non ispira più fiducia
Da una parte perché e da un'altra parte perché abbiamo anche una galassia industriale che a mio avviso è una classe industriale non inadeguate che è una classe industriale ignorante perché non capisce che era che era economia di mercato
Boh è basata sulla legge sentiamo agli elementare dalla domanda e dall'offerta e se non c'è una domanda se non c'è la domanda e l'offerta non ha un valore guida produzione industriale non ha alcun valore è una domanda si crea con la sicurezza con i soldi se alle masse hanno i soldi la spenderà possono comprare una previsione cosa comprare due masse le masse non hanno i soldi da spendere non comprano più nulla era normale
Che la produzione industriale cala cala e se questa classe dirigente industriale
Non capisce queste cose e continua a dire che dobbiamo ridurre i salari dobbiamo rendere il lavoro precario dobbiamo rendere insicuro il mondo dei lavoratori allora
Sì in che significa questo significa che vogliono solo recessione basta per andare a produrre da un'altra parte allora non si capisce come mai lo Stato deve continuare a ad incentivare questi signori
Perché è piuttosto allora lo Stato
Almeno avremmo potuto fare una provocazione perché ne
Il gli espulsi
Dal dal comparto industriale vi rottamati gli Agnelli non potrebbero per esempio rifugiarsi in agricoltura
Io mi domando perché
La terra deve essere anche in mano a speculazioni a speculatori nuovi latifondisti agenda spericolata che viene in agricoltura per il per nascondere i propri guadagni illeciti oramai non è più in mano agli agricoltori
L'agricoltore oramai si fa con i mezzi con i mezzi chimici e i mezzi meccanici la manodopera è sparita totalmente
E il fatto che è sparita la manodopera la moda da questi settori dal settore primario quindi avremmo solo una questione di agricoltura ma il fatto che sia sparita ma aveva con l'assetto le primarie
Si è riversata sulle liste dico di collocamento e questo può ampiamente delle liste di collocamento appaio in modo che la contrattazione sindacale vengono è parificato
Rende inutile perché dietro la porta ci stanno centinaia migliaia milioni di lavoratori che chiedono un posto di lavoro però chiedono fisso non precario come dicono quelli lo Guidi come come qualche Biesse Abbey o qualcun altro del centrosinistra
E spiega ricarico bagni io credo che
Io credo che sia necessario
Avere una diversa considerazione dalla di quella che
Il problema dalla della fame nel mondo nel dalla dalla civiltà cioè del rapporto tra la civiltà
è l'ambiente questo punto io credo che merita dalla migliore la maniglia la migliore con la maggiore riflessione va affrontato complessivamente in quanto racchiude il problema dei problemi le politiche dei grandi monopoli privati delle dipendente territoriali che sono le nuove strategie delle multinazionali del lucro acustico
Le multinazionali al commercio mondiale il mutuo OCM come li chiama lui poi i padroni dalla genetica
Degli OGM dalla genetica modificata dalla chimica agricole da Parma utenti che ebbe l'Energia che hanno di fatto stravolto l'ordine mondiale
Lasciando sul territorio fame epidemia devastazioni conflitti emigrazione voglio ricordare che fino agli anni Sessanta l'Africa nera era era essenzialmente autosufficiente
Con la rivoluzione verde degli anni sessanta che doveva sfamare il moderato l'obbligo è la globalizzazione con i suoi un mutuo ormai mercati mutuo o o può oggi M è a alla disperazione d'altronde vediamo tutti i giorni per televisione quello che succede quello che succede in Africa
Perché tutto il Sud è a rischio desertificazione comporta degrado fisico del territorio negli ultimi dieci anni abbiamo avuto ben otto calamità negli ultimi venti ne abbiamo avuto quindici le popolazioni agricolo sono al collasso economico trascinandosi dietro tutto il settore produttivo artigianale e commerciale
In Basilicata in un centinaio di Paesi succedendo trentuno sono a rischio estinzione
Compunto ricava demografiche che sono che superano il dieci per cento quindi cento Paesi su centotrentuno tutti i paesi dell'aria dell'aria dell'interno
E quindi opportuno che tutta la società si faccia carico di questo problema in tutta
In tutta la loro complessità aumentando una diversa considerazione dal assumendo una diversa considerazione dal mondo agricolo sia in termini culturali e morali che in termini di sostegni economici
In quando è in gioco con l'autosufficienza alimentare l'indipendenza l'autodeterminazione politica dei popoli per è l'occupazione pertanto indispensabile ridare al settore primario ruolo sociale più importante che ha
Innanzitutto sul sul sono sul piano dell'occupazione dal
Se vogliamo contrastare con rapidità allo strapotere devastante delle multinazionali dal commercio mondiale tollera Confindustria l'arma del ricatto per le ispezioni in cambio dei sostegni economici
Portare in in agricoltura gli operai anche espulsi dall'indulto
Per quanto riguarda la Confederazione devo dire insomma
è finito il suo anzi devo dire che visto che avevamo avuto degli scambi con me e i nostri compagni delegati sono stata un pochino
Quindi
Chiude condanne ideologico faceva Benarrivo arrivò a chiudere io comunque voglio dire qualche cosa sul partito
Va bene la regionalizzazione però io credo che dobbiamo fare molta attenzione ai personalismi il partito deve fare più attenzione agli umori che provengono dagli Stati più bassi e deve intervenire con tempestività affrontando i problemi con chiarezza e determinazione
Anche in caso di conflitto fra compagni per rimediare la degenerazione la credo e la caduta di entusiasmo
Inoltre
Perché
Perché io credo che
Compagni sia stata una discriminazione nei confronti della dalla dalla Federazione dimagrire non è stata non è stata inserita non era stata inserita in nessuna delle commissioni d'Europa io per lavorare è finito e tende opera grafico
La parola ora al accompagno Luca Battistini
Non è compagni cari compagni
Questa guerra
O meglio la stagione delle guerre si presenta come un pezzo emblematico della modernità ipertecnologiche
Per la qualità raffinatissima dei saperi concentrati nella macchina bellica
Ma anche per la sua intrinseca natura di cruciale risorsa di dominio del Nord sul Sud del mondo
Non abbiamo perché non vi sono parole per le vittime innocenti degli attentati Statunitensi
Ma io credo che parimenti non esistano parole per le donne e gli uomini bambini afgani vittime troppo innocenti di questa insensata Marcello
Altro che equidistanza tra terrorismo e Bush
Capire le cause gli atti tanto barbari quanto efferati estremi significa evitare che questi non si ripetano più
Ma la guerra
A me sembra la stagione delle guerre meglio abbia di fatto tolto la parola alla politica
Il movimento operaio è stato il primo soggetto politico nella storia dell'umanità e nella grande marcia delle classi subalterne per l'emancipazione a tradurre la guerra in politica
Due parole d'ordine hanno rimbomba ATO storicamente più di tutti i toni di Cannone
La terra la pace
E il fantasma che si aggira per l'Europa ha preso le sembianze del volto segnato dei soldati degli operai dei contadini
La nostra difficoltà
Le nostre difficoltà oggi
Per i comunisti del terzo millennio stanno proprio qui qui le incontriamo proprio tutte
Perché la politica moderna dalla guerra di fatto è stata travolta la mondializzazione armata del conflitto d'avere tra le nazioni assunto ha sottomesso le categorie del politico le assunte applicate ridotte assente
Nell'altra grande difficoltà è appunto l'assenza di un soggetto politico che il re imponga a questa guerra alla stagione delle guerre la politica
Cioè l'assenza di un movimento che sia all'altezza
Lo è stato il movimento operaio
Può deve tornare ad esserlo altro che tragedia storica quella del comunismo
Gli operai hanno cambiato il capitalismo lo hanno costretto a cambiarsi
Sia proprio sicuri vorrei dirlo ai cultori della politica come spera separata
Ai cultori della politica
Che disegnano un mappamondo fatto di plastica ingessato privo di soggetti e di forze reali ma stia proprio sicuri che ci sarebbe stato qui nell'Occidente tanto emancipato
Welfare State Stato sociale malgrado le lotte anche durissime anche a costi di sacrifici umani per la sua conquista senza una minaccia esercitata dalla dittatura del proletariato
Che ci sarebbe stato capitalismo riformatore dall'Inghilterra laburista all'America Roosevelt piana senza la presenza in mezzo alla strada del Novecento della Russia sovietica
Sì è proprio sicuri
è vero con i se
Non si fa
Nella politica
Nell'azione pratica
Ma possono dare il senso delle opportunità della storia
Su questo penso noi dobbiamo riflettere perché
è vero
Il dramma che abbiamo davanti
La situazione reale che ci troviamo a vivere
Quello che tanti compagni compagno Diliberto nell'introduzione ha sottolineato di un'assenza di un soggetto politico all'altezza delle sfide di questo terzo millennio
Oggi lo scontro da verticale
Ricchi contro poveri operai contro padroni sia trasformata in orizzontale
Lavoratore dipendente contro il lavoratore precario
Il lavoratore salariato contro i lavoratori stipendiato il disoccupato contro l'operaio contro l'immigrato e tuttavia la frontiera
Del lavoro è una frontiera simbolica di riconoscimento di appartenenza di conflitto per la sinistra come si fa a rinunciare a questa grande idea propulsiva lo debbo chiedere lo voglio chiedere con forza e lo faremo anche nel nostro territorio ai compagni del diessino ma come è pensata di sostituire questa grande ricchezza culturale e politica e tuttavia
Tutto questo non può essere Rizzo risolto ad un problema puramente e semplicemente di natura economica se così fosse basterebbe una buona azione sindacale
Per affrontare risolvere il problema
La classe operaia compagni non solo non è morta anzi è destinata a crescere quantitativamente perché io contrariamente ad alcuni compagni che ho sentito in questa tribuna
Credo che ad essa va aggiunto
Con chiarezza senza alcuna timidezza il lavoro autonomo perché è un dual un lavoro indirettamente salariato sottoposto ferocemente come alle regole di mercato
E tuttavia nonostante l'allargamento nonostante la crescita quantitativa accade la qualità politica diminuisce la sua forza
E perché
Il fatto che la classe operaia non sia morta non sia semplicemente una contro una costatazione consolatoria occorre essere consapevoli di questo
Perché proprio per questo la classe operaia non ha bisogno di un pensiero debole di una sinistra occupata addirittura far dimenticare se stessa non ha bisogno di questo non può essere questa la risposta
La lotta di classe compagni e dell'altro pezzo di consapevolezza
Non c'è perché c'è la classe operaia
La lotta di classe c'è perché c'è il movimento operaio cioè l'otto ed organizzazione di sindacato di partito ed infine Stato
Un moderno partito comunista a me sembra debba rideterminare questa idea dello Stato l'idea delle istituzioni
Recuperando un'antica ambiti ambizione
Quella del potere
Per troppo tempo la questione del potere è stata espunta dall'agenda dei lavori della sinistra e anche permettetemi di dirlo dall'agenda di lavoro dei comunisti
Pertanto troppo tempo
è necessario che le rivendicazioni abbiano una natura semplicemente economico salariale oppure accanto a quelle forze prima di quello può essere e deve essere posto il potere il problema del potere di chi ha il potere di decidere che cosa è perché produrre
Non è una questione di governo come pure dicono i compagni di Rifondazione ma il livello del governo permette senza dubbio di affrontare questa questione da un punto di forza
Oggettivo perché da lì si può esercitare un livello di contrasto
Su quelle che sono le compatibilità che tanto vengono richiamate dai compagni del DS a giustificazione di una mancata azione politica e accanto alla questione del potere
A me sembra vada posta con altrettanta chiarezza e forza la questione della lotta alla differenza dei redditi quando saluta la grande avanzata la grande stagione della sinistra italiana e anche occidentale
Si è avuta perché appariva in qualche modo del tutto naturale che si abbattesse a differenza dei redditi perché tutti si collocavano vendono dentro una grande stagione di avanzamento democratico di riforma democratica della società
E allora c'è la necessità di ricostruire blocco storico dell'alternativa per dirla con Gramsci mille soggettività politiche
Politico-sociali intese come classe generale in contrapposizione all'idea di corporazioni che viene avanti
Altro che in mancanza di alternativa cari compagni di Liberazione su questo si sviluppa si dipana il processo della rivoluzione perché gradualismo riformatore
E rottura rivoluzionaria si collocano per intero qui dentro nel processo della rivoluzione
Concludo perché penso che noi dovremmo reintrodurre nella nostra discussione anche un altro grande elemento quella del della democrazia progressiva partecipata sarà il programma ridotti a piedi Dossetti
Noi lo ricordiamo ce lo teniamo presente la storia cristiana
Era tradizione socialista era politica comunista io penso che su questo Company dovremo riflettere partendo da qui per porre anche dentro il nostro partito un problema che sta tutto interno alla questione della democrazia la questione delle verifiche del lavoro svolto e dei risultati ottenuti
Se partiamo da qui forse riusciremo a vincere la battaglia e pensare che la forza delle nostre parole più belle torni ad essere la forza della realtà grazie
Per l'ultimo intervento della giornata il la parola compagno Gian tanti Gennaro
Invito ancora una volta i compagni e le compagnie che sono intervenuti
A fare le famosissime inventivi chi è per il nostro compagno Carlo Benedetti perché altrimenti rischia di stiate se non fate questo questo lavoro di non a vere l'intervento martedì su Rinascita
Compagno Giansanti
Compagni e compagni questo nostro congresso
Segna una nuova fase nel processo di ricostruzione del partito
Comunista nel nostro Paese segna una tappa importante
Una tappa storica
Per ridare vita e vitalità ad una forza politica seria
Erede naturale nella migliore cultura e tradizione
Che ha caratterizzato il movimento operaio comunista nel nostro Paese
Ammontano a mille novecentoventuno ai giorni nostri
Questo nostro piccolo partito pur tra limiti ha difficoltà
Ha dimostrato di essere un grande partito per le scelte che ha saputo imprimere in questo scorcio di tempo della cura Ifil tenta nell'interesse del Paese dei lavoratori e della democrazia quest'ultima
Continuamente minacciata
Ciò è stato possibile per la chiarezza di una sua linea politica per la coerenza abolita la coalizione la serietà dei tuoi gruppi dirigenti
Senta minimamente sottovalutare errore di più ed efficiente che pur non sono mancate
Ma nel complesso possiamo dire che siamo stati all'altezza di nostri compiti non è non è raccontato che uscimmo
Che riuscissimo in questa ardua impresa abbiamo dovuto superare ostacoli non pagine dalla parte dalla scissione con Rifondazione alla costruzione del partito all'assunzione di responsabilità nell'ambito dal governo centrale
è di quelli locali alla questione della difficile fase della guerra i vincoli guardia ai impegni elettorali alle mottetto in tinte a dir poco intrapresa a livello nazionale
E perdite tre anni di intenso lavoro
Che ha messo a dura prova l'intero gruppo dirigente nazionale ed insieme quelli regionali e provinciale tanti tanti altri militanti compagni e compagne Diana inglesi che con un entusiasmo hanno dato il loro meglio per conseguire i migliori risultati possibili ad ogni iniziativa che il partito ha inteso promuovere Terzo
Per tutto questo il mento lavoro per il contributo pro appunto nell'azione di governo per la grande dedizione all'unità delle porte dici niente dell'intero centrosinistra non è corrisposto adeguatamente alla certa qua una crescita dal partito e degli stessi consensi elettorali
Questo non può e non deve scoraggiare
Soprattutto se siamo consapevoli come lo chiamo della realtà complessa che ci circonda ed al patto che in politica non sempre due i due fanno quattro
Ciò non significa di guidare semplicisticamente l'argomento quindi è utile e necessario ricercare sempre e comunque le ragioni di una sconfitta con un risultato negativo con spirito critico e autocritico
Ma attenta auto provider urlarci come testo chiamo abituata a fare anche quando le cause della debilitati da fattori di diversa natura che intervengono ed interagiscono era la vita politica e sociale
In determinati momenti e in circostanze particolari che non dipendono da luglio o portando Kalou
Questa fatta presto ma per premessa bah dato atto che in questi anni non è mai mancato il confronto dialettico all'interno del partito sulle grandi scelte fatte
E in più circostanti comitato centrale è stato chiamato a pronunciarsi a appartenuta all'intero Partinico e a verificare la linea politica al porto e alla scadenza di importanti impegni politiche dello tuttora ed è stata sempre ribadita dal segretario la necessità di confrontarsi anche aspramente ma senza trascurare il metodo della critica dell'autocritica per meglio individuare e correggere eventuali errori
Con questo spirito con questa consapevolezza all'indomani della sconfitta elettorale del tredici maggio
Su proposta aveva diretto nazionali comitato centrale ha approvato la proposta appunto di dalla convocazione anticipate questo secondo concreto affinché chi potesse permettere appunto all'intero partito di verifica adeguare e migliorare la tua linea politica libertà alla nuova realtà determinata poi la destra al governo e attrezzare un'organizzazione capace di essere all'altezza della nuova situazione
Per costruire insieme alle altre porte dal centrosinistra una dura ed efficace opposizione sociale e parlamentare avendo partecipato direttamente ai in qualche modo contribuì dalle porte delle tesi congressuali per ragioni di tempo non entro nel merito intanto non esito ad esprimere la piena condivisione ed approvazione delle analisi e delle proposte in esse contenute che a partire da questa assise congressuale
Devono rappresentare il pronto per un più ampio arricchimento sul piano teorico il programma bisogna identificare contegno e terminali tema tesi a coinvolgere una più ampia ed articolata platea degli esponenti del mondo della cultura della ricerca di un lavoro che l'economia dei saperi
Senza chiusura con grande apertura per ritornare quelle intelligente soffocati in questi anni dai rampanti ritmo e dalla personalizzazione dalla politica
Dalla confusioni ideologiche dai continui trasformismi che hanno prodotto la disaffezione dalla politica di larghi strati popolari ivi compresi tanti intellettuali o le esterno di sinistra che vanno le cose recuperati all'abilità vanno stimolate coinvolti tanti intellettuali di sinistra guardi più largamente democratici progressisti
Per troppo tempo rimasti al bar disorientati impotenti di reagire di mettere in campo tutte le loro potenzialità in maniera organica
Per contrastarli cautelare abbiamo la cultura dominante reazionarie e populista della destra che incruenta sempre più vasti settori di massa attraverso tu menti e tecnologie moderne uomini e mezzi finanziari per organizzare e costruire i contento e quindi per esercitare una egemonia di regime
Dai dai collocati né autoritarie di stampo pacifica e in pericolo l'acqua costituzione nata dalla Resistenza compagni bisogna agibile bisogna organizzare una una controffensiva culturale e di massa per la difesa della democrazia e dei diritti va operato un maggior impegno perché i giovani evitandogli alla cultura operaia comunista alla cultura del marxismo e del leninismo come tra l'altro il partito intende giustamente richiamato e di quella gramsciani che ha assegnato avvertenza depuratori lottatori di Comunisti Italiani e che noi intendiamo valorizzare approfondire Eddie Lang dal pupazzi nuove e mi accontento della realtà odierna a partire da questo può questo contento compagni e compagne cigni attende un lavoro più arduo tutto in tali difficile e complicato
Soprattutto se guardiamo voci radiofoniche si è determinato colla dietro al governo nel nostro Paese e gli sviluppi drammatici pericolosa sul piano internazionale
Ad inventati dal terrorismo da una parte e dalla dalle potenze imperialistiche quella pro
Adipe quando pian continua ad essere nuovo strumento di propaganda per il contento di massa atto ottenne dalla guerra multipli eh notificare le vittime autoritarie che diversi paesi occidentali stanno operando quando verranno davanti al mente
L'accontento ben altri interessi che riguardano il contro incontrollabile dei territori cade di torte energetiche e di molti finanziari contano dei fondi dalla produzione accennato alla
Giansanti scusami nominato alla mai finito ma proprio infinito non è che ho dato il mio con le le i talk show nelle campane ogni minuto per
Pongo rispetto alla gravità della situazione nazionale ed internazionale per
Devo devo chiudere
Ringrazio i compagni abbaglia Codignola costruzione Partito dei comunisti italiani Veneto Daniele abbiamo
Concluso questa seduta per oggi vorrei ricordare che la
La il nostro congresso la discussione generale del congresso a riunire avrà inizio domani mattina alle ore nove i compagni iscritti a parlare per domani mattina sono Gaetano giunta Giuseppe medico Marisa Di Pietro Claudio Caron Vittorio Nolli
Alle ore venti qui ci cioè una riunione della delegazione delle Marche di pregherei e pregherei compagni del servizio d'ordine di fare entrare ai compagni delegati i compagni invitati devono uscire perché ora
Prenderà la presidenza il il Presidente il nostro partito il compagno Armando Cossutta per la riunione dei delegati sulla lavori della commissione Statuto
Compagni prendete posto
La seduta è riservata ai compagni e le compagne delegati