Le dichiarazioni del Presidente della Corte dei Conti Francesco Staderini sull'ipotesi di riforma delle Corti dei Conti regionali in seguito al referendum confermativo del Titolo V della Costituzione in materia di regionalismo del 7 ottobre 2001

Vogliamo occuparci di corte dei conti ne ha parlato di recente il presidente il presidente Staderini e Francesco Staderini stigmatizzando criticando un'ipotesi di riforma un'ipotesi di riforma quella ventilata in seguito alla al referendum confermativo della riforma del titolo quinto della Costituzione in materia di regionalismo l'ipotesi di riforma criticata Staderini riguarderebbe appunto la regionalizzazione della Corte dei conti e delle Corte dei conti regionali noi vogliamo o parlarne con il presidente onorario della corte dei conti Girolamo Caianiello che salutiamo buonasera Presidente qua però allora dicevamo Staderini nei giorni scorsi attaccato questa ipotesi di riforma usando anche toni piuttosto forte detto diventerebbe in sostanza un posto dove riciclare politici trombati e i termini sostanzialmente erano questi ma anche ha detto verrebbe meno quella capacità di indipendenza della corte dei conti dispetto alla classe dirigente regionale verrebbe meno in sostanza la l'autonomia e indipendenza della corte nel nel suo esercizio la sua funzione di controllo lei che cosa ne pensa
Andiamo con ordine e che dobbiamo parlare dei politici riciclati perché c'è qualcosa da dire intanto parliamo
Di questa indipendenza che dovrebbe avere un organismo come la corte dei conti ora
Leggo vedo sento nelle parole di Staderini riecheggiare un vecchio stereotipo tutto corporativo e sindacale nato dentro la corte dei conti italiana italiana parola Corte va in un centro descrive il corpo dei magistrati sono le persone il sindacato che chi forma queste mitologie o ma questo vecchio stereotipo in altri magistrati della Corte dei Conti da decenni per una deviazione della dottrina hanno ratifica perché è stata proprio la dottrina amministrativistica condurrà questa deviazione si sentono investiti di un potere a autosufficiente che è quello di Mario evolutive appunto
Pongo
No l'amministrazione di mantenerlo nei limiti della legalità è una concezione tutta da discutere ma allora quello che ci interessa allora per il nostro specifico problema è che questa questa idea relativa autosufficienza apportato nei decenni i magistrati della Corte
Anni non accorgersi al Fiamma sperare apertamente antipatia verso il compito che gli affida non sono la Costituzione rivale tavole di fondazione della Corte dei Conti nella legge istitutiva della Corte dei conti che entro il mille ottocentosessantadue e non loro che una legge vecchia una legge che andrebbe invece rimetta ora la relazione al disegno di legge che appunto era però ispirato la Cavour
Poi finiva la Corte dei Conti virgolette un organo opposto a fiori io dal Parlamento Iudicello supremo
Io infatti guardo il favoloso Quintino Sella ministro del tesoro che effettivo questa neonata Corte dei Conti dal Torino nel mille ottocentosettantadue raccomandò ai singoli magistrati denunciare al Parlamento tutte le cose che il governo avete fatto in contrasto con la legge quanto legale dissi io il rischio con la rappresentanza elettiva caratterizzati tutte le istituzioni dei Paesi democratici analoga alla nostra Corte dei Conti recentemente qualche anno fa il preside il primo presidente della corte francese sciocchezze definitiva diceva considerava l'acqua per conto che si dice alla veneranda curve come sapete è stata dura delle prime nell'epoca moderna definiva la corte Conte al per vecchietto allora la magistratura come la nostra fatta di magistrati uno strumento al servizio dei due i dati per i senatori qualche all'idea perciò mi preoccupa perché le parole di Staderini riecheggiano questa concezione di fronte proprio che sia Brescia come aderisci
Finora a a antipatia manifesta nei confronti di questo debito verso le camere senza il quale la Corte dei conti non esisterebbe neppure la corte nasce proprio inserita tra calore governo peraltro evitare le Camere non proprio controllo sul governo e in particolare per ausiliari alle minoranze perché lei mi insegna che in democrazia le minoranze interne non hanno il potere decisivo Bernardo appunto questa loro prerogativa che il controllo aiuti stabiliamo che la corte dei conti a qualunque livello nazionale locale regionale
Funzionerà ragion d'essere in questo suo dal petto verso la rappresentanza parlamentare
Prosegue al rogo posso continuare prego prego presidente parlavo con lui dall'indipendenza dice e allora l'indipendenza l'indipendenza i signori magistrati della Corte dei Conti fanno bene rivendicarla ed è giusto non è così in tutto il mondo ma è giusto che in Italia altri Paesi anche in Germania che in Francia clarinettista proprio delle garanzie di una magistratura ma la funzione di questa indipendenza
è quella di rendere la funzione specifica di questa indipendenza per le ragioni che ho detto prima quello di rendere l'organo di controllo credibile agli occhi di tutte le rappresentanze da la mentali tanto di maggioranza ma quanto detto soprattutto di opposizione infatti non a caso la nostra col riduzione garantisce alla corte l'indipendenza dal Governo e non l'indipendenza così è l'indipendenza dall'epoca torno
A mio parere questo si spiega perché
Quando l'avvocato dal pericolo di fronte alla dipendenza dalla maggioranza del Parlamento altro avete sarebbe una burla
Perché in questo modo sarebbe dipendente da dal Governo quindi la corte dei conti deve essere indipendente soprattutto dalla maggioranza ma ovviamente anche dall'opposizione
Ma la ragione di questa indipendenza Arca proprio in questa posizione Volonté orale diciamo così che la corte doveva venire però essere credibile da parte tutte le componenti del Parlamento lo permette di ricordare Ugo e la Malfa il quale del quale mi tra prezzo orfano ancora inconsolabile il quale diceva in maniera molto semplice per la maggioranza c'è l'adozione del sistema opposizioni sono tutti ladri perché il fisiologia sì quindi democrazia come si sente l'esigenza di una fede neutrale ma credo che appunto vecchia rivista benedirà ladro chi valutare in modo oggettivo e imparziale ma
Poi politico ecco Presidente ci diceva prima ricordiamoci che i politici riciclati perché Staderini ne abbiamo eternamente ha parlato di politici non trombati ma riciclati sembravano dire
Dunque altre proprietà cederà terminare un attimo no perché è importante nulla voglio riferirmi Space praticamente una volta chiarito tutto questo che è importante per stabilire quale lo spunto salute orale di certe posizioni tacche attiva ma parlare proprio dei consigli regionali
Quanto all'idea della per il braccio del sovrano di un'autorità super un
Particolarmente la corte l'ha manifestata nei confronti degli enti diversi dallo Stato perché effettivamente nell'ordinamento accentrato
Enti Avallone collettività sottoposta al controllo centrale le collettività in quanto tali infatti i pannolini dice che queste opere farebbe metterebbe la Corte dei conti al delle la sottoporrebbe al potere dove controllati tassare vere secondo Staderini consigli regionali
Forse regia ci si accorge dell'oppure perché l'assemblea elettiva di qualunque livello sia al Nord controllato ma anche come si dice in dottrina internazionale principale ed
L'organo di controllo perché l'esecutivo e controllare allora perché l'esecutivo invece essere controllata adorava
Ricordo ancora meglio che Tamburini poi lo dimentica che la legge numero venti del mille novecentonovantaquattro che riguarda il controllo della Corte dei pronti anche nei riguardi della dell'assetto regionale il comma cinque dell'articolo tre dice che la Corte dei conti al pronto parlo sul muro
Unidirezionali non solo ma poi al comma i specifica quel tale tendente al servizio di cui parlavo prima perché dice che la corte dei conti riferisce ai consigli regionali quindi i conti è un paradosso della Ligorio i Consigli regionali sono i controllati ma c'è una sentenza mille novecento o settantotto alla tentazione centoquarantatré dalla Corte costituzionale calcolare che aderente alla corte dei conti preteso di controllare gli atti di un Consiglio regionale che era quello del Friuli Venezia Giulia attivi gestione leggio leggi erano atti di gestione la Corte costituzionale dice no tu non hai il controllo sul consiglio tra il controllo sull'amministrazione quindi queste risulta proprio dal nostro ordinamento positivo che è rispetto al modello la generale sul quale ho ritenuto necessario in trattenermi e adesso per le ritiene tali valori politici riciclati ecco dunque così un attimo
Per cui purtroppo questo dato non mi fa qualche scherzo promozioni allora Leningrado alla base la richiameremo richiamare il così tanto dunque i politici riciclati
Diciamo che qui si esprime una
Come dire una cielo siciliano un'antipatia i magistrati di carriera della Corte dei Conti verso le immissioni dall'esterno nel quale immissioni dall'esterno
Oggi in Italia riguardano anche la Corte dei Conti nazionale esso allocate molto spesso malissimo perché la mente ma quanto riguarda anche la corte nazionale perché effettivamente qualche volta ci sono stati i trombati o però debbo dire quanto invece che dall'esterno son venute persone di grande qualificazione mi permetta di nominarne uno perché le gradita ma non è il solo ad esempio Vanin Carabba molto conosciuta ad aumentare quale sul quale professionalmente non c'è niente da dire perché allora la corte con il suo fragola sulla competenza in materia di bilanci ora di sempre queste immissioni dall'esterno sono negative ma io debbo aggiungere che il nome che qualche emissione dal dall'esterno che Lara mentre oggi esercitata dal attribuita al governo purtroppo il Parlamento italiano non hanno mai contestato al governo questo può aprire che nasce da una serie di vicende su cui non non mi trattengo la che però andrebbe cancellato attribuita al Parlamento non al governo per la ragione ed abbiamo detto prima ma una volta ha detto questo Lombardia proprio della corte ricorda interviene ritengono e lo ridico memori tanta gente che quanto appannaggio gadget del governo che arriva a favore del governo di una binaria versione di libera scelta qualche errore storico perché stili autunnale dalle origini dalla Corte dei Conti per settant'anni
I componenti i consiglieri della corte dei conti erano tutti di libera scelta tutti quanti lassismo che alla fine del gli anni Venti introdusse una riserva ma non è una riserva a favore della libera scelta ma una intorno al tavolo del magistrato unitario era cioè la regola astrattamente Corrado la libera scelta solo che a Baghdad Aliberti invece il fascismo la riserva ai magistrati di carriera qualche interrogatorio di vicende su cosa mi trattengo oggi questi magistrati divaricazione una schiacciante maggioranza il che ha dato molti caratteri burocratici all'istituto termini sono pochi provvede ma quindi andrebbe risolto su anzitutto sul piano di chi deve e nel normali scandaloso solo qualche per il consigliere regionali con maggioranze qualificate naturalmente coprono appunto addirittura a livello nazionale lo facesse il Parlamento ne tenga presente che in Inghilterra il capo del National Audit Office nominato d'intesa con l'opposizione
A Taranto per le sempre per quel tale debito verso le camere che abbiamo detto prima orante Richard Murray è poco elegante video politici riciclati perché fra l'altro bisogna aggredire lungo i regionali almeno se crediamo nella democrazia hanno interesse avrebbero forse maggiore interesse specialmente le minoranze che ribadisce tutti farebbero sentire ad onore del sarei qualificato Stroppa perché vale a loro volta non rispondono all'elettorato che mettono solo dei loro clienti appare la revisione dei conti grande un'opposizione agguerrita e vivace verrebbe subito nelle
Volta un'incompetenza professionale di queste persone insomma presidente lei si dice le critiche di Staderini come dire vanno in direzione addirittura opposti da quelle che andrebbero davvero fatte critiche costruttive in via di una riforma bravo anche loro grafica perché più volte al volo con la toga la corte al servizio comunque delle
Collettività non sta sopra le collettività ma a fianco per aiutarle a controllare i propri amministratori quello durante il ritrovo Gagliardi autonomistico perché in fretta adesso una larga le norme che sto difendendo l'ATP regionale ciò dicendo che quegli argomenti provarlo contro sono caldi perché la Marrazza allora dalla Corte dei Conti vuole apparire come autorità superiore agli stessi consigli allora da argomenta allora chiedo poco dopo mentre pronti a valutare ogni poco dialogo De Rita sopra il vostro consiglio perché la Costituzione non l'avrete qui nella che incanta questa tipi tra l'altro una cosa però vorrei dire prego
A proposito però di un problema valido sollevato da Staderini quello del coordinamento generale della finanza pubblica è quello anche ad diciamo così bella io me in rispetto dei limiti esterni all'autonomia regionale perché le ipotetiche Corti regionali dovrebbero impegnarsi ovviamente sul versante interno sul rapporto fra la collettività regionale il i suoi governi e i suoi amministratori ma esiste anche un limite esterno però che va rispettata altrimenti qui andiamo allo sfascio di questa povera Repubblica
Ora questo limite esterno a chi vuole far capo al Parlamento nazionale proprio per il coordinamento generale della finanza pubblica che bene o male il nuovo articolo centodiciannove della Costituzione del verbale più normale che in modo maldestro comunque gli riconosce allora tempo riconducendo il problema all'assemblea democratica come il Parlamento e allora è giusto che il Parlamento sia coadiuvato dalla Corte dei Conti in mattinata
Per sapere come vanno le gestioni regionali essere propria escono dai loro limiti questo è il più alto la
Tenta di una competenza di questo genere in capo alla corte nazionale non è incompatibile con l'esistenza di con gli organismi di controllo le regionali riguardanti ripeto dare all'interno diciamo della dell'inquieto all'ente Regione anzi direi di più la corte dei conti nazionali avvalere del consiglio guardarla quali poggiare per questo a livello opere perché c'è la corte dei conti europea la quale la Corte dei conti europea
Collegamento con le corti nazionali quindi non solo gossip incompatibili la Corte ci può valere la corte può anche quello di denunciare al Parlamento nazionale casi in cui una una regione abbia travalicato i limiti e dalla propria autonomia finanziaria Franca sono al centro di una rete molto utile di scambio di esperienze anche opera del premier come si dice la destra scritte
Fare circolare le tecniche di controllo il valore a dare da farlo progredire uniformandosi a quelle aiutati miglior insomma che all'età di venti milioni che sono state fatte diretta una funzione molto è utile dalla Corte dei Conti ma inquadrata però in quello che ho detto
E nuovi all'Oberdan Iwata è controproducente Dragotto debba essere un'autorità sotto alla quale stanno i consigli regionali questo è uno mi dispiace per il caro Francesco Staderini Madrid ovvero di sintassi istituzionale che per un magistrato in ritardo nel tratto giustificabile
E allora grazie a Girolamo Caianiello presidente onorario della corte dei conti con lui abbiamo voluto appunto commentare le recenti dichiarazioni del presidente della corte dei conti Francesco Staderini dichiarazioni a proposito delle ipotesi di riforma della stessa corte