"Il caso Taormina; l'operato della magistratura; la legge sulla responsabilità civile dei magistrati; i Radicali..." - servizio di ricostruzione realizzato con documentazione tratta dall'Archivio di Radio Radicale

Il comportamento dei magistrati milanesi che hanno deciso di ignorare una sentenza della Corte Costituzionale proseguendo i lavori della processo SME Ariosto
E le polemiche sulle esternazioni dalla sottosegretaria alla Giustizia Taormina
Che ha invocato l'Arezzo di quei magistrati
Hanno tra l'altro riacceso nel dibattito sull'operato di certa magistratura e sulla legge sulla responsabilità civile dei magistrati varata nell'ottantasette dopo la grande vittoria dei sì alla referendum radicale
Quella legge come ha ricordato in varie occasioni rappresenta tuttora uno dei più clamorosi esempi di aver mancato rispetto da parte del Parlamento
Della volontà popolare impedendo di fatto al cittadino di ottenere il risarcimento dei danni eventualmente subiti per colpa grave
O dopo
Del magistrato in questa occasione vogliamo farli rivivere un momento di quanto venne discusso alla Camera
In occasione del dibattito su quella legge
La prima registrazione corriamo riproporli è del diciannove dicembre ottantasette
Quando intervenne in aula tra gli altri l'ex deputato radicale Mauro Mellini
Quando abbiamo posto la questione controllo quella generica e fumosa affermazione
Di una necessità
Per esempio di escludere l'azione diretto
In difesa più una indipendenza dei magistrati
Affermando che questa azione diretta avrebbe posto il cittadino
In contrapposizione al suo giudice come se fosse ferme l'appalto semper Abbas
E se avere avuto effetti presentati davanti alla giurisdizione impersonare una torta premiare persona comportasse quella persona diventa in eterno il giudice di quel soggetto
Ebbene avere in contrapposizione a quella posizione da parte nostra è stato fatto di evocare i contenuti della sentenza la Corte costituzionale così maliziosamente
E disinvoltamente falsificati nel corso della campagna referendaria
E ci siamo sentiti rispondere
Da alcune parti citiamo certo sentiti non dare una risposta
Ma ci siamo intesi dire dal ministro di grazia e giustizia che la riporta anche da parte della che si è trattata di una interpretazione lata risposta onesta ma certo non risposta esauriente
Perché lata significa qualche cosa una interpretazione di scavalco dalla sentenza stessa
E la risposta
Non esauriente perché a un certo punto non c'è chi ha detto sì noi abbiamo inteso dare una risposta alla questione la responsabilità dei giudici secondo il dettato costituzionale o intende rinviato fare altro e questo contemperare esigente costituzionale non significhi invece contemperare quelle che sono i dati del referendum se mai
La stessa volontà del Parlamento con una volontà costituitosi in volontà politica e in potere politico in un ordine costituito il potere politico o in una parte che pretende di rappresentare un ordine costituito il potere politico
Anche al di là al di fuori
Della costituzione o se vogliamo con l'interpretazione lata della Costituzione oltre che dalla sentenza dalla Corte costituzionale
Questa è la realtà
Caricare del resto
Per cioè e che è questa realtà che carica accerto il referendum e carica queste la nostra funzione
Nell'elaborare questa legge di significati e di Montale rilevanti
Una portata accerto
Della
Questione del referendum e della responsabilità civile che assumesse il ruolo demiurgo dalla riduzione dei problemi la giustizia accertato lo hanno ricordato poc'anzi dei colleghi del mio gruppo soltanto nelle elucubrazioni
E nei tentativi di ampia facili del resto perché ampiamente perché erano quelli che potevano parlare cadono posto sulle colonne di tutti i giornali
Negli editoriali il tutti giornale da parte del coloro che non volevano la responsabilità civile di coloro che si erano espressi in quei documenti di con la vita con la Carnevali contro la responsabilità civile
E però
Se dobbiamo
Tener conto
Lui
Esigente invece di aderenza al dettato costituzionale che dobbiamo dire il proprio dal patron dibattito alla e poi perché elevato
E non si è avuto la volontà forse ho tenuto la capacità non c'è stata la possibilità di una risposta critico
Tempo abbiamo inteso espressione di disagio da varie parti
E non è lecco
Di una polemica tra forze di quella che dovrebbe rappresentare una maggioranza
Portate con accenti aspri da collega Gargani
Che rappresentano l'oggetto di questa mie considerazioni altri sono i punti
Sui singoli punti e nel dibattito in commissione ma anche nel dibattito in aula o non abbiamo avuto risposte o abbiamo avuto espressioni dei perplessità
Quando dicevo sentivamo dire
E abbiamo inteso ancora che il referendum non si poteva caricare
Di capacità
Di Risoluzione dei problemi da notizie d'accordo
D'accordo altri lo hanno fatto ma un punto incerto è il significato in questo chiaro quesito referendario
Che era il quesito dell'abrogazione
Delle norme complessive limitative della responsabilità civile dei magistrati
Un significato più generale che poteva travestito da questo quesito è mesto
Rivendicare
Il concetto di un diritto
Perfetto di un diritto soggettivo a un comportamento conforme a giustizia
Norma
Concerto pleonastico
No
Perché qualcuno ci ha ricordato e ce l'hanno ricordato molto spesso
Lo stesso collega Gargani ce l'hanno con ricordato altri colleghi
E di questa maggioranza che intende defilarsi in qualche modo rispetto i problemi nodali di questa vicenda
L'esistenza di atteggiamenti
Nell'ambito dell'esercizio la funzione giurisdizionale tendenti al raggiungimento attraverso la funzione giurisdizionale di funzioni che non possono essere proprio dalla giurisdizione
Quando si teorizza
Si organizza una giustizia per campagne si ricordava poc'anzi il compito di vagliare non importa se il terrorismo la criminalità organizzata o la corruzione e la classe politica o che altro e quindi palpiti
I strategia nella quale come in tutte le strategie poi poco conta se ci sono morti e feriti e vittime innocenti
Questo punto ricordare l'esistenza di un diritto
Ad una giustizia ed in ogni suo atto
E nei confronti di chiunque
Abbiamo Aventura di incontrarla debba essere una gestite conforme alla legge è una soggezione alla legge che non è la soggezione ai risultati finali di un'opera demiurgo della del dalla giurisdizione questo è un dato vincitore quesito referendario questo è il significato importante dettagliata la storia che abbiamo vissuto
Nella quale noi certo siamo responsabili lo ha rivendicato più volte questo patite Mark magistrati forse non non me ne daranno atto e non me ne hanno mai dato atto
Ma io per primo forse quando è cominciata con parlare di giustizia per campagne di questa giustizia ingiusta
Di questa giustizia all'emergenza
Ho cominciato a dire che la responsabilità era per certe o quello alla classe politica quell'agitazione dell'emergenza che teorizzava in fondo una giustizia che proprio perché per l'emergenza se no che cosa è questa giustizia l'emergenza
Rispetto alla quale il capo dello Stato ci invita a provvedere perché si esca da questa giustizia pelle negli la giustizia ripetono vale che qui di fronte a esigenze
Il suprema salvezza dallo Stato alla società eccetera eccetera felice a chi tocca tocca in sostanza un fondo un podio Bonini un po'Katie persone condannate con una certa
A breve andamento o pentiti iscritto cose di questo genere il collo
Purché si raggiunga e in quanto si raggiungono certi tutta l'introvabile di fronte a questo dato riaffermare il principio del diritto soggettivo del cittadino a comportamenti di giustizia nei suoi personali confronti questo è il dato di chili a carico
Questo referendum questo è il significato di questo ne prendo Garibaldi la nella responsabilità civile dei magistrati e noi diciamo che senza il ritorno a questa concezione in altri momenti certo non rilevante perché è scontata
Non si fanno quell'opera complessiva di giustizia e certo richiede richiede oggi come richiedeva ieri tanta paziente complessa opera legislative non soltanto legislativa
Abbiamo inteso
Negli interventi
Espressioni di attenzione per punti
E rispetto ai quali noi riteniamo essere particolarmente
Importante l'attenzione rispetto ai quali il nostro gruppo io come relatore di minoranza
E credo
Il quanti hanno a cuore il risultato definitivo di questa legge
I dati di cui è stata caricata nel corso del referendum e successivamente
Sono tanti
Che importano
Un esame di questa legge
Sotto il profilo che la sua praticabilità guai
Se uscendo questa legge dalle Aule parlamentari
Mettendole in mano ai cittadini mettendola in mano
Ai magistrati che dovranno applicarlo per la sua ostruita per le sue contraddizioni per gli ostacoli
Che in essa vengono posti
In successione angosciosa
All'intento del cittadino di nero lato quello che da una parte che afferma essere un suo diritto
Sì palesate l'impraticabilità di questa legge
E non sarebbe più questioni a questo punto soltanto e di fallimento gli una iniziativa referendaria
Ma è questa sì il fallimento di un Parlamento che pur forte del voto popolare
A un certo punto nel momento in cui le titola e intende legiferare per attuare un progetto alla costituzione per garantire quello che ci ha detto nel titolo la legge
Si trova poi in realtà ha dato dovuto cedere le armi perché questa è la realtà
Di fronte a quelle forze corporative e a quelle forse gli hanno valso le forze corporative perché questa è una realtà è un dato di fatto
Il feretro sconfitta questa sì di tutto il Parlamento non il fatto di essere diciture riuscito bilanciare controbilanciare una dozzina di Bilancia e questa è la risposta dico no
La questione se la gente dirà che abbiamo le idee legiferato
Per ampliare una sfera dei diritti civili per realizzare la Costituzione per fare quello che abbiamo promesso
E noi abbiamo promesso come promotori del referendum ma a questo punto lo stiamo promettendo tutti con un Parlamento che legifera sulla responsabilità civile dei dei giudici di una misura giusta in una misura che potrà essere limitata ma che se sarà e ferito allora in una misura che risulta falsa perché poi moneta falsa perché carta falsa questa sarà una sconfitta di tutti e questo è quello che noi vogliamo evitare abbiamo inteso attenzione accento magari sorrisi quando parlavamo degli anni
Dagli attese sorrisi
Solisti di consenso
Nello stesso tempo
Non so se mi auguro non di compiacimento
Ma se questo è vero pensiamo quello che significa quello che significa per la responsabilità del Parlamento
Abbiamo inteso
Accanto a queste
Manifestazione di attenzione molto
Direi anche sconfortanti se vogliamo perché c'è una tensione che prevede ma lei altre e qui la critica altre invece che e certamente molto rilevante
E certo questo problema dalla rivalsa
è un problema rilevante
Il problema della rivalsa
E una rivalsa falsificando tutte una Rivalta rispetto alla quale milioni di dipendenti pubblici domani fossero in condizioni di dire che il carabiniere che sbaglia
Che crea un danno per colpa
Che lo Stato risarcisca
Sarà tenuto a risarcire dall'intero
E il magistrato appieno con dolo a operi
Risarcisca dormendo in misura che può essere ridicola di un terzo del suo stipendio annuo io voglio vedere domani sia un questo punto quando andremo a discutere
Con tutte queste categorie di cittadini non ci sentiremo dire che oramai è finita all'epoca della responsabilità dei cittadini
In rivalsa nei confronti dello Stato quale che sia il danno arrecato amministrazioni dello Stato dall'unità sulla quale dobbiamo è stato se vogliamo affermare
E non è un dato demagogico questo perdita di giustizia autonoma
Ma è anche il dato che ci consente di dire che la risposta è una risposta vera o falsa ricordo dice che la responsabilità civile indiretta pensa di violetta deve essere per lo meno responsabilità civile io la responsabilità civile d'appello che
Il bidone che risponda ai magistrati però
Dico che non sia nemmeno indiretta il diretto e parziale e questo è certamente qualche cosa che
Rimane il nel dibattito ancora una nipotina parla anche l'abbiamo avuto per il suo intervento
Delle le collega Violante il documento punto certo una CID innocenti ci fa sperare che anche altre forze politiche vorranno avere momenti di resipiscenza Ithil riflessioni su un punto come qui
Ma certo
Abbiamo sottolineato la questione di una corsa a ostacoli
Che ci sia un giudizio preliminare di ammissibilità il famoso filtro e va bene
E contro quello che può essere la male fatta
Più un giudizio sommario
Pretestuoso i dichiarazione in anni inammissibilità che poi non è inammissibile in senso tecnico perché riguarda anche il merito la non manifesta infondatezza
E ci possa essere un'impugnazione contro il giudizio di inammissibilità va bene
Perché definisce giudizio dello chiude ma che ci debba essere che ci debba essere anche rispetto alla dichiarazione di ammissibilità così di poter avere la cosa ostacoli di un primo secondo e terzo grado per quello che riguarda l'ammissibilità per poi cominciare il primo secondo e terzo grado
Del giudizio di merito
E questo è certamente ma di cose che non possiamo ammettere
Che il magistrato debba partecipare e posta volendo partecipare a giudizio
Perché si ritiene che in una e bisogna evitare che si incontri con la parte che che ci sia questa presenta quindi soltanto se lo vuole
Poi qualcuno ha detto che non lo voglio nemmeno più questi magistrati o almeno qualche corrente fosse nell'ordine i primi potranno determinato delle varie correnti
Ma che una volta che è intervenuto dobbiamo violare il principio per il quale e la sentenza non deve nemmeno fare stato di confronto una parte che ha voluto intervenire e chi è intervenuta mai tenuto tanto come spettatori e quindi questo è certamente altra questione di grande rilevanza
Su questi punti una risposta certo non c'è stata abbiamo avuto degli AC di attenzione
Ma i fatti dovranno dimostrare attraverso poi professa l'atteggiamento rispetto a dei
Agli emendamenti una considerazione vorrei fare si parla molto di riforme istituzionali e si parla molto male al Parlamento
Io credo che quanto è stato fatto qui
Quale che ne debba essere le ma certo per il modo e per l'impegno io voglio rinnovare qui
Nei confronti del ministro di Grazia e Giustizia la sua attenzione sulla sua pazienza
Ripeto rispetto alla sua funzione
Oltre che del Parlamento
In qualche modo anche forse nostre persone particolari delle più scocciante
I più petulanti come potrei essere io ministro
Sia stato un buon lavoro
E lo sarà anche per l'effetto dovesse essere capito
Ma
Certo
Io voglio rilevare che se ci troviamo in dati disagio e qui perché
Decisioni politiche vengono assunte in sede impropria
Interni non istituzionali
Fuori di quel confronto
Con gli aspetti anche particolari ordinamentali
Con i quali poi fare i conti e torno a dire questo non riguarda perché si è voluta la responsabilità civile dei magistrati perché questo è conforme e avevamo avuto un dibattito Ferrero grave
E direi malevolo da parte della Corte costituzionale che tuttavia aveva già chiarita la possibilità questo punto l'avevamo avuto approfondito il punto io discuto guidata questione
Ma l'ho dovuto già prima la mia discussione Farmer alla Corte costituzionale nella discussione sull'ammissibilità dei referendum ma quando devono di qua la vigilia di politiche
La partecipazione non partecipazione del giudice e quindi il consorzio la le decisioni e la portata
Del merito degli obblighi in funzione del fatto che ci dovesse il PCI potesse apre il consorzio
Fa stato non fa stato è stata decisa in feudi in cui la verifica tecnica offerta nel partito premia del lavoro e quella che ha reso poi le maggiori difficoltà
Torno a dire torno come lo dice ora mia
All'inizio del dibattito delle maggiori difficoltà tecniche che sono emerse sono non solo le madri difficoltà di contemperare
Cosa che molti hanno evocato la responsabilità dei magistrati con la loro indipendenza perché qui le tracce le avevamo chiare e precise la realtà è che volevamo
In nome dell'indipendenza dei magistrati fa venir meno i dati elementari della loro responsabilità e i dati elementari dal dettato costituzionale articolo ventotto
Eppure date le tracce molto chiare molto precise e delle interpretazioni già intervenuta la Corte costituzionale dello stesso articolo ventotto e questo modo di legiferare incerto è il segno di una crisi la vera crisi del Parlamento e questa è il fatto di decisioni che vengono prese in vertici più o meno pro
Più o meno controllabili
E rispetto alle quali poi funzione
Luca in una funzione di consulenza esecutivo da parte del Parlamento delle commissioni parlamentari
Sì quindi con difficoltà qui sulle talvolta
Insuperabili per quello che riguarda risultati conformi alle stesse indicazioni il politiche che vengono date in quelle altre ferite
Queste considerazioni voglio dare di concludere
Con
Warrior
Che un esame attento
Degli emendamenti passionale
Senza chiusure Catenacci
Senza che decisioni di vertice non di vertice possono essere l'opposto anche al buonsenso anche alle esigenze del diritto anche ha problemi d'ordine ordinamentale
Anche a quel tanto di necessità di fornire una legge credibile praticabile che mondo viene ancora prima
Del con l'idea di una buona legge perché questo è una legge che non è praticabile sempre un assurdo e ha sempre una sconfitta del potere legislativo io credo che saremo attenti tutte queste possibilità aperti ogni dialogo
Ad ogni compromesso a nessuna compromissione
E con questo che io ritengo di poter concludere questo mio intervento
Era l'ex deputato radicale Mauro Mellini il diciannove dicembre ottantasette alla Camera durante nel dibattito sulla legge sulla responsabilità civile dei magistrati
Il prossimo intervento che vogliamo riproporre e quello che pronunciò il giorno dopo un altro ex parlamentare radicale di cui al periodo Emilio Vesce
E francamente
Vero
Che intorno
Alla questione della responsabilità civile del giudice
Che è stato più volte precisato sia in campagna referendaria sia in ogni altra occasione
Che questa rappresentava indubbiamente una parte importante della questione giustizia ma solo una parte
E che accanto ad essa
Andavano
Riprese anzi ripresi tutti i fili
Di un'attenzione che le forze democratiche sensibile alla ammodernamento del sistema giudiziario italiano da anni per seguivo pullula attraverso le fratture
Che si sono prodotte nel corso dell'ultimo ventennio perché e impossibile
Dimenticare fatto che
Fino agli anni Settanta c'era stata una stagione che aveva liberato condizioni
Di agibilità sul piano della giustizia che aveva posta al centro di questo sistema il diritto del cittadino che aveva reso più pregnante il bisogno di creare uno equilibrio fino ad allora era sproporzionato fa cittadine sta
Ma è anche vero che questa
Stagione è stata brevissima che è stata interrotta indubbiamente
Da grandi fenomeni a mio avviso interpretati in maniera riduttiva ed umiliante attraverso l'ottica giudiziaria
Ma che comunque rappresentavano o comunque proiettavano
Sul piano generale del Paese della società
Proprio qui dove
Tensioni che le forze sensibili direi dicevo
Avevano manifestate coltivato intorno ai problemi della giustizia
E proprio verso la metà degli anni settanta in definitiva che c'è stato un processo un'inversione di tendenza
Ed è proprio in quel momento
Che si sono avuti quei passaggi mortificanti per la nostra civiltà giuridica
E che hanno determinato la mai
Un sistema che diventa sempre più difficile l'immortale
Nel corso di questi gli ultimi due mesi
Abbiamo visto approvare provvedimenti che hanno modificato
A come dire punti essenziali del sistema della giustizia e siamo rimasti qui
A discuterne
All'interno di un formalità che ci ha impedito di vedere
Quello che questi nostri provvedimenti
Inducevano nel Paese
Ora dicevo la questione della responsabilità civile il giudice una parte importante
Ma soltanto una parte
E ancora rimangono aperti tutti gli altri grandi problemi
Che in via via sono emersi e che andrebbero affrontati
Ma consentitemi di manifestare
Tutta la mia perplessità
E la mia preoccupazione
Che questi problemi probabilmente saranno affrontati allo stesso modo con cui è stata affrontata la questione della responsabilità civile dei giudici
E cioè
In fretta
Sotto pressioni indebite
All'ombra di interessi che nulla hanno a che vedere con i principi che vengono declamati poveri
Intorno a questi fini
Basterebbe elencano in qualcuno basterebbe pensare semplicemente
Agli articoli liberticide da assassini della Legge Reale di cui quotidianamente verifichiamo gli affetti leggendo sui giornali
Delle morti causati da incidentalmente per Proietti dai proiettili partiti incidentalmente
Basti pensare alla rivisitazione fatta
Sulla legge che aveva modificato la carcerazione preventiva che aveva portato a sei anni quel regime barbarico che prevedeva che un cittadino potesse essere tenuto in carcere per dieci anni e otto mesi
Basti pensare alla legge Cossiga da settantanove il cui articolo quattro ha introdotto nel nostro ordinamento quel veleno che poi è diventata una cultura e che si è diffusa in tutti i rami della sapere del Paese la cultura del pentitismo
Basti pensare a tutte a tutti gli articoli
Delle leggi speciali che dal settantaquattro in poi hanno caratterizzato la produzione legislativa del nostro Parlamento
Al distruzione di quel minimo di innovazione che era stata prodotta ripeto negli anni precedente
Di tutto questo purtroppo non c'è menzione
E direi che nel testo che oggi la Camera si appresta discutere e votare
Non c'è alcun richiamo
Eppure il voto dell'otto novembre referendario aveva detto con chiarezza qual era il principio dovesse l'affermato
E su quali
Aspetti di Cristo doveva operare il Parlamento per regolare la normativa che veniva modifica dall'abrogazione gli articoli posti sottoposti al voto popolare
Ebbene questo testo
Sembra che parli d'altro sembra che venga da un altro mondo e sembra che non si sia minimamente incrociato con la volontà popolare
è vero anche però che il Parlamento non ha potuto
Operare in serenità come si richiede del resto
E che la campagna referendaria sulla responsabilità civile del giudice non si è chiuso l'otto novembre continua
E continuano a con la stessa forza e con la stessa veemenza ed è continuata è stata portata avanti proprio da coloro i quali avrebbero dovuto trasferirsi dall'intervenire
All'interno di questo tema il rispetto alla quell'autonomia dando rivendicata sulla quale sono state inserite alcune tra l'altro sgradevoli
Operazione di cosmesi mistificatoria e e ipocrite come quella per esempio che preclude ai giudici
La possibilità di iscriversi ai partiti politici perché in questo modo si garantirebbe l'autonomia di questi
è veramente
La situazione la quale non si riesce a venirne fuori perché sembra che nessuno voglia prendere coscienza diciamo anche laddove non sono stati non sono identificati interessi
L'autonomia del giudice sarebbe minata perché il giudice scrive al partito o un partito e poi abbiamo delle correnti
Abbiamo delle associazioni che sono come i partiti e perfino peggio dei partiti
Perché almeno questi si sottopongono periodicamente alla verifica del voto popola
E però
Quando si affronta il problema della autonomia
Inizia a Rimini diretto i termini in cui la legge prevede che questa venga affrontata ecco che ci ritroviamo di fronte andrà a citazioni adescava mansioni
A un movimento scomposto
Che proprio di quell'autonomia ne fa scempio se non altro dal punto di vista dello stile
Non credo che questa situazione
Ossa
Essere portata avanti a lungo
E non credo che questo provvedimento che si vota oggi
Produca qualche elemento di chiarezza o comunque qualche elemento di positività nel groviglio dei problemi che abbiamo
A mio avviso
Questo aggrava ulteriormente la situazione
Hai l'uso questo il provvedimento
Il dettato l'Indirizzo l'orientamento espresso nel voto dall'otto novembre la responsabilità civile in questo testo non esiste esistono responsabilità dello Stato
E quindi siamo punto e daccapo
Con la differenza sì alcuni problemi
Forse prima in linea teorica trovavano una risoluzione in tempi più ragionevoli e comunque era più chiaro in questo tutto è più complicato che tutto e allungherà
Vedo che voglio dire
Che la stessa situazione che si è prodotta sull'altro versante dei referendum quel glicine nucleare
La stessa contraddittorietà di comportamento la stessa
A la stessa situazione di avanti e dietro lo stesso ristagna l'iniziativa si riproduce anche in questo eppure lo slancio
Del voto popolare
Era chiaro evidente preciso
L'indicazione era nei
Il Parlamento voto a questo provvedimento sotto la pressione indebita
Ripeto indebita
Di una corporazione
Che la corporazione dei magistrati
Che ogni giorno invia segnali
Leggiamo sui giornali
E che suppongo dobbiamo sul collo agisca anche per linee interne
Parlamento quinti vota senza libertà senza possibilità
Io essere libero nelle sue scelte
è evidente che la nostra opposizione a questo
Provvedimento è netta ma è altrettanto evidente che il nostro impegno e quello di tentare in queste poche ore in queste poche ore che rimangono i migliorare di recuperare il senso
Che il referendum mandato ed è il mandato che il Paese ha dato al Parlamento
Di legiferare su questo tema
E nello spirito di responsabilità che caratterizza ogni nostra iniziativa
Che ha caratterizzato su questo sulla giustizia in generale su questo in particolare cioè quello delle responsabilità civile
Noi siamo i promotori di questo referendum abbiamo
Avviato questa discussione nel Paese abbiamo fatto crescere intorno alla nostra proposta uno schieramento politico
Responsabilmente abbiamo fatto questo
Responsabilmente non intendiamo
Rinunciare
Attenere
La posizione che avevamo all'inizio all'apertura di questa vicenda
Non siamo di quelli che buttano via il bambino con l'acqua sporca e quindi in queste ore che ci separano dal brutto il nostro impegno sarà forse
Presentiamo molti emendamenti cercando di ripristinare il senso originale della proposta sulla responsabilità civile ma soprattutto cercando di il porre al centro la discussione non l'oggetto
Della legge e l'oggetto dei referendum cioè la responsabilità civile dei giudici
E non l'azione la responsabilità della nello Stato
Ieri il collega e compagno Mellini
A ampiamente illustrato l'aspetto diciamo tecnico e teorico del articolato e quindi io non
Entro nel merito
Però
Alcuni punti che colpiscono nel senso anche di del più sprovveduto vanno richiamati
Appunto l'azione che è prevista solo contro lo Stato e non collima testardo
E che stazione poi addirittura che
Per aver voluto creare una sorta di strumenti protettivi dell'autonomia del magistrato hanno determinato una barriera di difesa che proprio l'autonomia basta abbatte e invece ripropone
Dida
Al giudice un privilegio che il referendum voleva abolire
L'azione indiretta che doveva garantire eventuali azioni insensate contro il magistrato
è andato un'azione protettiva dell'operato a prescindere da qualsiasi considerazione
Il caso di alcuni giudici addirittura
Cade uno dei punti della responsabilità civile
Giudici onorari non rispondono per colpa grave secondo questo testo
Ma i tempi per esempio i tempi previsti perché il cittadino tenga riconoscimento del danno ingiusto subito per responsabilità del magistrato sono lunghi lunghissimi
Secondo questo articolato
Abbiano più o meno una media di dieci anni
Certo siamo nella media di quanto dura un qualsiasi processo nel nostro Paese ma siamo però contro le intenzioni che ma vengono manifestante ogni volta
Di ridurre i tempi processuali di consentire la giustizia di agire in tempo reale perché quando questo tempo reale non esiste la giustizia diventa automaticamente uno strumento di ingiustizia dire di di violenza contro il cittadino
E quindi anche da questo punto di vista il testo che completamente chiare
Ci sono poi altri aspetti
Quello appunto che la responsabilità non e del magistrato ma dello Stato
Poi c'è il filtro
E questo filtro prevede un suo modo un sul giudizio particolare con i tre gradi e quindi con tempi ancora tempi che si frappongono a questo bisogno di giustizia che di volta in volta viene al de ad emergere nel Paese insomma
Questo che doveva essere la risposta alle richieste del Paese
Sono diventate una brillante illusione della domanda
Noi vorremmo appunto ripristinare il significato originale del referendum e per questa ragione abbiamo proposto molteplici e mentre molti emendamenti ma un'altra considerazione io credo che possa essere fatta
Si può anche capire che nella definizione delle responsabilità civile del magistrato si possono trovare molteplici elementi che inducono a perplessità è proprio la proporre problematici ma il problema coscienziosamente e giustamente ma perché per quando riguarda la rivalsa il trattamento deve essere diverso da qualsiasi altro funzionario dello Stato
Mi domando perché un carabiniere
Debba rispondere interamente dei danni prodotti per colpa
E un magistrato debba rispondere soltanto di un terzo
Per un terzo del suo reddito del suo stipendio
Non è questo un elemento che poi si ricongiunge a tutte le parti che definiscono responsabilità civile che introducono un sospetto
Un dubbio una perplessità comunque non certo
Un aspetto edificante della questione cioè che anche UNESCO Progetto anche questo provvedimento che noi dovremo votare
E all'ombra di quei privilegi che si volevano eliminare con il referendum
Sulla responsabilità civile
Signor presidente signor ministro
E mi avvio alla conclusione
Riaffermando
Quando dicevo inizialmente cioè che il nostro comportamento in quest'aula sarà attivo
Propositivo nell'intento che speriamo in tutti sia presente in migliorare
Nella hall a questo progetto di ripristinare le condizioni iniziali
I tornare al punto in cui
Si era
Sottoposto all'attenzione del Paese la necessità di rompere
Una in clan di privilegio
Che produceva quelle condizioni di anomalie
Così l'ex deputato radicale Emilio Vesce alla Camera il venti dicembre ottantasette l'ultimo intervento che vogliamo riproporvi da quel dibattito sulla legge sulla responsabilità civile dei magistrati
è la dichiarazione di voto che pronuncio Marco Pannella il ventuno dicembre
Signora presidente signor ministro colleghi
Ma credo come quest'anno in sette mesi il nostro Parlamento molte di ignorare
Il suffragio popolare
E le sue e i suoi obblighi
Siamo andati alle elezioni politiche anticipate
Sulla base della proclamazione urbi et orbi
Da parte della democrazia cristiana in questo trasse forse in qualche inganno ai compagni comunisti
Ma anche dei compagni socialisti sul superamento del pentapartito
Uno scontro duro si liquida il Parlamento dopo questo voto abbiamo avuto scusate se il termine non è quello giusto il pentapartito
Siamo nell'ambito dell'incoerenza o dell'arbitrio politico
Questa volta
Cari colleghi
Proprio grazie al clima giustamente sottolineato anche dai miei compagni da tutti con cui avete abbiamo lavorato in modo credo ammirevole in questi giorni
Proprio all'interno di questo senza esasperazioni senza eccessi non sento di dovere sottolineare che noi invece stiamo per compiere un gesto se il Parlamento intero che seguirà fin dove siamo giunti che passa dall'arbitrio politico ad un sospetto di illegittimità proprio io non so se con serenità il Presidente della Repubblica potrebbe provocare questa legge
Probabilmente una domanda Martinazzoli una domanda Tortorella una domanda Vassalli
E qui il palleggio prospettata approvata in luogo del pacchetto Rognoni che non supportato impongono perché patente appariva la non pertinenza approva il pacchetto Rognoni bevitori verrebbe referendario
Sicché in molti ricevemmo quand'anche questo pacchetto così approvato non superano le mogli o chiede alla Corte costituzionale i motivi del referendum perché nel fatto specifico della responsabilità civile
Per il magistrato il pacchetto all'Unione non è una riforma in meglio Mingolla
Che la giurisprudenza della Corte Costituzionale indicava come condizione di superamento della tenuta di un referendum ancorché convocato credo che Martinazzoli chiedo a Nicotera chiedo ancora Totti e compagni ai colleghi quanti rigori sentono di dire in coscienza che se questa legge fosse stata approvata prima del referendum
La Corte costituzionale avrebbe potuto anche secondo la propria malaugurata giurisprudenza ritenere che la riforma in pareggio e non in meglio
Nella sua specificità dell'istituto della responsabilità civile ombelico in questione non del risarcimento del danno ingiustamente patito non dà la responsabilità dello Stato
Ma la responsabilità civili al magistrato quale iscritta nell'applicò dice
Dei quali volevamo liberare invece togliendogli la subordinazione alla volontà politica dell'esecutivo
La sua praticabilità ed estendendolo dal dolo e la colpa grave questa riforma in peius non avrebbe minimamente legittimato la Corte costituzionale a ritenere come ritenne pure ricordatelo sull'inquirente e su altri casi ai tribunali militari il superamento ma se questo è vero
E mi sono ascoltato ho riflettuto anche tenendo presente i grandi cambiamenti ma davvero che cosa sia una su che cosa abbiamo fatto lo scontro sulle cose di un ottavo di la Malfa
Tutte le verità da chierici sugli articoli ricordati in parte da parte dei sostenitori del no da Tortorella
I quali ancora una volta contro apponevano la verità di chierici del sapere il potere ai congiunti un significato una semantica delle parole opposte
Siamo andati per un anno a confrontarci e lo sapete
Se occorreva che al giudice fosse resa piena dignità in piena responsabilità civile Adigrat ancorché disciplinata previste uno Robledo o invece per abolirla in peggio quando nei codici era prevista e far sì che il cittadino potrà essere solo citare lo Stato attraverso filtri ad altro in coscienza signor ministro io credo che tecnicamente è sostenibile accerto che vi è una forma di responsabilità indiretta ma quando i chierici del sapere del potere
Hanno bisogno di dire cose che appartengono semplicemente al loro sapere e potere e che non è lecito che i laici che il popolo nel momento in cui votano devono invece
Possiamo solo immaginare che votassero perché scomparisse quel tanto di responsabilità civile diretta viaggeranno nel popolo della corte costituzionale si sarebbero espressi ancora adesso non più eseguito
Forse che non dobbiamo riflettere appunto se i poteri dei comitati dei referendum proclamati dalla Corte Costituzionale come poteri dello Stato solo prima dell'abrogazione di questa legge che la riforma ITEA raggio rispetto all'atto legislativo abrogativo del popolo indiretto
è vero che non possono forse non hanno titolo ad agire per sollevare un conflitto di competenze una cultura una contestazione di straripamento non lo so e certo tuttora riflettere
Comunque per questo signore Presidente
Io ho un sentimento opposto forse perché non ho il merito e ve ne chiedo scusa
Di avere lavorato non solo come hanno lavorato i miei compagni a cominciare da veleni Rutelli deponeva come tutti Maroni Cota come tutti voi avete lavorato
Dando sicuramente diritta le migliori forse fra le pagine di lavoro degli anni e forse anche di alcune legislature precedenti
Ma forse perché non ho questo merito non posso rivendicarlo sono stato da questo riparto senta signora presidente o forse un maggior distacco della congruità
La quello che abbiamo chiesto secondo Costituzione al popolo di stabilire e quello che oggi con soddisfazione quasi questa sera generale per il buon lavoro confondendo il buon lavoro di questi giorni di limiti assegnati d'imperio dai partiti
E dal potere grande che questi magistrati sempre di più hanno devo dire qui ad alta voce
Che ogni settimana che passa la signora presidente
Comincio a intravedere più corruzione la più volgare la più grave più potere di classe nella magistratura che nella politica vera scopro sento dossier che si affermano in campagna dunque
Che fanno accapponare la pelle non sono le vanità solo Martinazzoli non sono quelle cose che a volte hanno ci hanno magari infastidito le petulanza
O le mancanze ma no concretamente concretamente e quante volte io che sentivo pure i successi di queste ore di cui tutti del Parlamento cemento ha avuto il sentimento che stessimo malgrado tutto votando sì da un terzo a metà ma a difesa del magistrato colpevole a difesa del peggio
Perché non berrà son convinto in quel momento non solo carnevale ma non per la grande maggioranza dei giudici italiani che si sarebbe sentito ha difeso ecc ora questo nostro zero
E invece di dire non più le la tassa di dieci milioni anche se per tre volte in un anno lo Stato sarà condannato Doris pure non più non tre azioni riverse
Che cosa se non era giusto che fosse
Il rappresentante del partito che ha assunto un atteggiamento Crispino alla lettera tale la sinistra atteggiamento più demagogico autoritario nella fattispecie quello repubblicano ad essere il relatore in quest'aula
Sì un'aula che doveva legiferare secondo anzi
E in quella allora io apprezzo come sempre ammirato e dolente
Le capacità moralistiche
E il contributo moralistico che altro
Del collega per esempio del collega Martinazzoli
L'ho ascoltato
Ma vi sono dei limiti di semplicità
E i camini produttori positivo i termini più tormentati non ci consentono di superare la ringrazio presidente ho terminato
Io non esprimerò il mio voto
Convinto come sono che questo è un voto del Parlamento nel momento in cui dovesse giungere per la sua così come per la sua promulgazione del Presidente della Repubblica
Sarebbe un volto nei quali gravi sarebbero sospetti della sua piena legittimità e sicuramente non della sua congruità
Nella dialettica democratica che abbiamo vissuto quest'anno di conseguenza non posso partecipare il Moro meglio nell'orecchio per esprimere ed evitare non posso votare perché ritengo che sia una votazione nella quale andiamo al di là di quel che ci ha richiesto e perché siamo autorizzati stiamo andando al di là dello spirito e forse anche della lettera della legge di questa produzione c'è il presidente non voterò e quando il Presidente
Della repubblica l'avesse promulgata
Con umiltà
E ancora una volta scusatemi se sono noioso
Per l'ennesima volta da quando sono eletto in quel momento stesso mi dimetterò da parlamentare della Repubblica italiana grazie
E con questo intervento di Marco Pannella della ventuno dicembre ottantasette pronunciato al termine del dibattito
Svoltosi a Montecitorio
Sulla legge sulla responsabilità civile dei magistrati
Obiettivo tra l'altro di una delle proposte di legge di iniziativa popolare sulle quali i radicali stanno raccogliendo le firme in queste ore termina qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio