L'indagine della Procura di Torino a carico di Enrico Coveri accusato del reato di omicidio del consenziente per aver, quale Presidente dell'associazione Exit Italia, indicato a diverse persone strutture ospedaliere Olandesi specializzate nella pratica dell'eutanasia. Le discusse affermazioni del Presidente dell'Ordine dei Medici dott. Giuseppe Del Barone che ha chiesto all'Autorità Giudiziaria di accertare se ci siano medici coinvolti nell'indagine torinese sull'eutanasia

Continuano a parlare di questo singolare caso Exit Italia eutanasia ovviamente si stanno moltiplicando le prese di posizioni per esempio ce sta
Naturale di oggi c'è stata la presa di posizione della della Consulta di bioetica avrebbe
Giunto il segretario di da consulto ieri il dottor Maurizio morì e allora intanto che idea si è fatto lei di tutta questa vicenda che è stata che sta vi è più un
Pando sulla stampa parlare dei
L'idea è che mi sono fatta è quella che si evince dalla lettura soprattutto del quotidiano la Stampa perché mi pare che gli altri quotidiani abbiano quasi
Malato questo vento che è capitato a Torino si
E sicuramente c'è stato una durissima presa di posizione che poi ha preso corpo dell'indagine della magistratura e speriamo giunga presto conclusione ma è una campagna quasi di caccia contro le streghe insomma cioè soprattutto mi pare che l'intervista rilasciata da Giuseppe Del Barone presidente
L'l'ordine dei medici abbia qualche aspetto forse diritti finirei l'opposizione nemica di grottesco perché questo ha detto andremo a scovare chi difende le idee di quell'associazione cioè si vuole tornare i reati d'opinione la Consulta di bioetica
Ha sempre sostenuto la liceità dell'eutanasia ed al suicidio assistito ma a sul piano morale ma questo è un problema di libero dibattito culturale cui su un problema che in aperta discussioni in tutta Europa e quindi non solo i Nolan lo ripeto era Marcella il Belgio come abbia perso perché com'è noto Parlamento marcia in Gran Bretagna c'è una sentenza cioè c'è un cane ad arco alla Camera dei Lord e quindi noto cioè il dibattito in Francia in Spagna sì ma richieste e nel dibattito culturale credo che sia un diritto di libertà poter dire ciascuno le proprie opinioni quindi l'idea presidente del presidente del viene dei medici
Stupefacente nel sì sedici andremo a scovare che a quest'idea addirittura e ci dice e perché poi
Carabinieri tenerti medici no non arriviamo magari acquerello dice ma ci sono ora il richiamo alla sospensione ecco io penso che questo sia un modo pesa ente per bloccare il dibattito di queste qualcosa che a noi preoccupa di più perché c'è una
Every conclusioni di conclusioni terminologiche che sono state usate per sul tutte le questioni ecco
Poi su che cosa esattamente
Abbia fatto con cui associazione da tempo come altre voglio dire come la nostra promuove un
Non dibattito culturale questore o in un non spetta a noi lasciamo alla magistratura da soluzione il
Per le questioni giuridiche ecco Lanna
Lo dicevamo si è data per esempio una
In questo senso in Italia il dibattito stenta a decollare ci sono prese di posizione anche piuttosto rigide politicamente i radicali come lei sa stanno raccogliendo le firme anche in calce a una proposta di legge che chiede appunto la legalizzazione dell'eutanasia ecco per esempio nella cittadino sottoscrive bere sottoscrivere
Guardi questa domanda di retta e che la proposta di legge radicali e che noi conosciamo né di quale a qualche limite come proposta di legge noi come console vienitene abbiamo presentata una anche noi che riteniamo migliore ovviamente da questo punto di vista essi discute sempreché si una prima proposta che poi potrebbe
L'altro ulteriormente cambiata nel dibattito parlamentare ecco questo è sicuramente un problema difficile che richiederebbe più ampio dibattito in diamo come Consulta di bioetica che sia opportuno parti meno col piede giusto con una proposta articolata i tenga conto dei diritti elementi di dibattito nel nostro Paese che non va dimenticato estremamente arretrato questo dibattito basta vedere ancora una volta non per vivere ma
Che all'azione che sono apparse domenica su sempre il quotidiano la Stampa del del cardinale quali Torino il quale appunto diceva ci vogliono condanne severe o altre cose quindi voglio dire
Magari tenere conto in parte no dice servono due condanne bisogna tenere conto del di padre del del livello del dibattito italiano in questo il
Perfetto perché non ci si muove in un mondo astratto ideale da questo punto di vista poi sicuramente penso che la legge la proposta di legge si muova ingenera
La direzione giusta perché anch'io sono d'accordo sul diritto anch'io e anche la nostra associazione propone il diritto alla buona morte quel diritto morire con dignità leggo dalle
Da con cui questo diritto deve prendere corpo però richiedono attenzione culturale ecco ci ricordi questo lo facciamo ancora anche per
Avere un informazione darla anche tutti cose ascoltatori voi avete una proposta di legge che cosa differisce da quella
Radicale cioè in cosa è più articolata ci spieghi guardi adesso specifica richiederebbe più tempo poiché il cuore dei punti di fondo sono remota
Tra con cui viene manifestato il proprio consenso e su cui viene
Viene garantito che verificato il consenso delle persone le condizioni patologiche con cui con cui si arriva alla
Cioè con cui vengono stabilite con delle condizioni patologiche della persona che richiede appunto l'assistenza alla fase terminale ecco io credo che in queste situazioni il fatto genera Ale che l'autodeterminazione deve prendere con testo deve prendere corporei nei contesti culturali in Italia abbiamo ha bisogno di un discorso legato al alla struttura pubblica dicono al funzionamento dei nostri Prospero legal tutto questo tipo di struttura mentre la proposta attuale è molto semplice trent'e forse in questo in questo elemento eccessivamente
Poco articolata ecco direi insomma lascia ha detto a qualche
Ha qualche perplessità detto questo sono
Io riconosco che sono perplessità di carattere metodologico vorrebbe riaprire cosa è chiarissimo non so se mi spiego è perfettamente chiaro è un problema di metodo ma non certo e gliela
Aree dell'obiettivo esattamente comune questo celibe Serena deve
Deve essere chiaro
Il punto di fondo è che nei modi di raggiungere l'obiettivo forse ci sono opinioni il diverso e su questo è giusto che sia così un dibattito tua persona laici se mi consente vorrei solo un'ultima brevissima considera relativamente all'osservazione dal presidente dell'ordine dei medici perché c'è una confusione importante proposito che nel la nostra associazione ha sottolineato e cioè a volte silicea ma ci sono le cure palliative quindi perché risolvano il problema dell'eutanasia o il problema del suicidio assistito sono due cose diverse qui questa è la posizione questo presunto che le cure palliative risolvano il problema valutano gli era un problema sbagli tanto è un modo sbagliato di porre il problema perché le cure palliative sono un avanzamento terapeutico necessarie
Va bene che è bene che fatte sia fatto bene e anche su questo ci sarebbe tanto il discorso tanti discorsi da fare ed dovrebbero esser fatte ma la scelta di come morirei di anticipare al proprio motto è una scelta di carattere personale esistenziale che non ha
Fare con lo ha fornito la fornitura di cure palliative non so se c'è chiaro questo tipo di accertamento mette allora le persone devono ricevere devono poter avere
Da da efficaci cure palliative poi quel che decideranno lo vedremo in futuro questo non lo sappiamo neanche noi se decideranno di accettare la cosiddetta morte naturale va benissimo se deciderà
Invece Riviere di decidere di morire con dignità secondo le proprie opzioni questo mi sembra che sia la soluzione da accogliere pene abbiamo certezze non abbiamo soluzioni a priori stiamo a vedere e rispettiamo soprattutto l'autonomia delle persone soprattutto in corso stesso della mattina e e l'autrice esattorie l'autonomia delle persone dalla seconda di come le persone erano opportuno aree per poter avere da così come quella che noi come Consulta di Bioetica chiamiamo la buona morte
Graz
Era il la professor Maurizio
Della Consulta di bioetica