Convention dell'Ulivo Insieme per l'Italia (presso il Palavobis)

Leggenda
Certo
C'è era
La trattativa
Buongiorno benvenuti sono Furio Colombo vi do il benvenuto in questa mattina che è una mattina di orgoglio
L'orgoglio con cui noi ci identifichiamo l'orgoglio cubano e guardandosi intorno ci dedichiamo col Governo alto dignitoso che ci ha riso rispettabili e chi accede già trovato l'attenzione del mondo ci ha portato l'attenzione del mondo
Il governo di Prodi il governo di D'Alema il governo di Giuliano Amato
Benvenuti a una mattina di fiducia la fiducia che investiamo
Nel tempo che ci aspettata adesso ai cinesi che stanno per venire noi siamo qui oggi riuniti per dire che abbiamo intenzione di vincere le elezioni
Amici
Giuliano Amato e Francesco Rutelli
Va
Questo è un giorno lieto
Ma è anche un giorno triste
Voi sapete noi sappiamo noi abbiamo vissuto e sperimentato molti di noi nelle nostre città nelle nostre regioni
Il dramma e i momenti terribili di questa alluvione di questa disgrazie mettere la logica che si è abbattuta sulla parte settentrionale del nostro Paese
Noi ricordiamo ora in questo momento
Con un minuto di silenzio le vite che sono state perdute
Quello che è accaduto la sofferenza ma anche la tenacia la passione la capacità di resistere la volontà di rinascere ma anche il lavoro della protezione civile ma anche il coordinamento che è riuscito così impeccabile fra governi centrali governo retto al Governo centrale governi regionali che anche il lavoro del volontariato quei volontari che ancora una volta hanno dato un segno straordinario di una nuova anima italiane un momento di silenzio per ricordare tutto questo
Grazie grazie
E nel dire compartecipazione passione in particolare la partecipazione di quelli di noi le cui terre sono state invase dalle acque che hanno visto è testimoniato la distruzione indolore è il momento di avere uno dei sindaci di queste di queste di questi territori il sindaco di Torino Valentino Castellani
Valentino Castellani e il presidente dell'associazione dei sindaci piemontesi la sua voce rappresenta la voce di tutto il Piemonte ma anche la voce dell'Italia che è stata sul polacco
Io vorrei dirvi brevemente l'orgoglio delle istituzioni oggi da qui Sabato sera in Piemonte
La Protezione civile era già allertata era già sul territorio
E cominciava appena a piovere
E in quei due giorni duri difficili
Non c'è stata una sbavatura questa volta ci sono state ci sono stati morti ma avrebbe potuto essere una strage
E per la prima volta credo
Le istituzioni finalmente hanno dato un segnale di esserci di essere vicino a chi soffriva chi aveva difficoltà
Io credo di dover dire qui l'orgoglio di tutti quei grandi sindaci delle piccole valli del Piemonte e della Valle d'Aosta che per quarantotto ore sono stati l'unica presenza dello Stato
Sul punto
E vorrei anche dire qui credo tutte le assenze dei tanti sindaci e dei presidenti di provincia degli amministratori che lungo la valle del Po
Dopo il disastro che noi del Piemonte gli abbiamo determinato sono stabili notte e giorno a presidiare gli argini ad accompagnare le persone lontano dalle loro case questa è la nostra Italia io credo questa la nostra Italia
Proporrei
Vorrei dire un grazie vorrei dire un grazie al Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi grazie commosso a picco
Perché è venuto da noi è venuto da noi ad ascoltarci
Ci ha dato fiducia ci ha dato speranza come diceva Francesco ieri sera a Porta a Porta è vero è un ragazzo di ottant'anni che è venuta da noi a trovare e io gli dico grazie
E vorrei anche dire
Ai nostri amici dell'Umbria delle Marche che in questi anni duri difficili dopo il terremoto sanno qual è la fatica del governare loro che sono tutti i giorni sul territorio non a fare il turismo del week-end ma sono lì tutti i giorni nella fatica del governare che faremo tesoro anche della loro esperienza perché io sono convinto che passata l'emergenza di questi due giorni di questa settimana le difficoltà cominceranno adesso nella quotidianità
E la vostra esperienza cari amici di quelle regioni e delle altre Regioni che prima ci hanno preceduto noi la utilizzeremo perché se oggi siamo stati capaci di dare questa risposta è perché voi purtroppo ci avete preceduti e ci avete insegnato tante cose
Io
Vorrei dire qui solo una battuta ma speranza io sono un sindaco della prima ora di quelli del novantatré io ho respirato l'aria dell'Ulivo prima che l'Ulivo spuntasse
Io vorrei dire a tutti noi che non dobbiamo essere i reduci di quella stagione
Ma che dobbiamo imparare anche dagli errori che in questi anni abbiamo fatto
A nessuno di noi a nessuno di noi è stato mai chiesto di rinunciare alla propria identità io diffido di quelli che non hanno identità
Ma ciascuno di noi a ciascuno di loro
E chiesto
Di mettere in gioco la propria identità per un Progetto noi dobbiamo rischiare la nostra identità
E io credo guardate ed è l'esperienza che tutti noi in questi anni abbiamo maturato io una delle cose più grandi che ho nel cuore quando sono stato nelle città del Sud in questi anni
A Napoli a Catania Palermo Reggio Calabria dappertutto e ho ritrovato persone che ringraziava nome che con quelle città non c'entravo niente se non per il fatto di essere un cittadino italiano anch'io
E che dicevano grazie per quello che avete fatto perché avete dato o ridato dignità a noi cittadini sentire dire queste cose
Da ragazzi del Sud e la cosa che io mi porto nel cuore ed è la grande esperienza
Noi ed è per questo e per questo
Che noi abbiamo deciso e lo faremo gli eletti in tutte le amministrazioni locali costituiremo un associazione degli eletti
E la metteremo a disposizione di questo progetto politico questa è la nostra il nostro obiettivo noi abbiamo imparato una cosa
Che si vince o si perde tutti insieme
Si vince o si perde tutti insieme
E allora io concludo
E vorrei dire questa riflessione finale questo pensiero imparato in questi anni che la democrazia è un regime quotidiano e fragile
Non è un regime altisonante siamo alieni dalla retorica ma la democrazia si nutre di futuro di progettualità
Deve anche farci un po'sognare senza retorica ma dobbiamo avere una dimensione forte di futuro
E allora io credo che la sfida che noi abbiamo sia questa mettere in gioco le nostre identità per il futuro che dobbiamo costruire e io vorrei qui concludendo ringraziare due maestri di cui sono orgoglioso che stanno nella mia città Norberto Bobbio e Alessandro Galante Garrone
Vorrei ringraziare
Vorrei ringraziare di averci segnalato percorso della democrazia
Di averci insegnato che cos'è la nostra Costituzione repubblicana grazie a Bobbio Grazia Galante Garrone
La voce di Valentino Castellani
E la voce di tanti sindaci dell'Ulivo
Dei sindaci che hanno rappresentato questa Italia che hanno governato questa Italia
Sottovoce in modo operoso sempre nel rispetto dell'identità dei cittadini e cercando costantemente un rapporto con l'opposizione un rapporto che fosse di costruzione
Perché l'interesse quello della comunità che interessa e quello degli altri cittadini di tutti i cittadini che non sono divisi in partiti sono divisi secondo ansie paure speranze e attese e questo è stato ciò che hanno fatto e stanno facendo i sindaci dell'Ulivo i sindaci della nostra coalizione
Voi avete sentito il metal parole conclusive di Valentino Castellani il tono particolarmente dolce conciliante del nominare Galante Garrone e Bobbio voi sapete che non avranno un anno onorificenza dal Comune di Torino perché una parte del consiglio comunale di quella città
Ha ritenuto di rifiutarsi inaugurando un clima elettorale tutt'altro che gradevoli di partecipare all'onore di questi due grandi italiani Norberto Bobbio e Alessandro Galante Garrone
Bene noi non risponderemo dicendo che la campagna elettorale comincia così noi risponderemo dicendo sperando che più ragionevolezza più intelligenza più cautela più dignità
Incisi venga iniettata venga venga diventi caratteristica di questa campagna elettorale
Rispondiamo intanto dicendo
Noi ci teniamo con affetto e con passione l'immagine il simbolo il senso la storia di Norberto Bobbio di Galante Garrone sperando che essi siano davvero e appartengano a tutto il paese non ha una parte di noi
Se io vi dico
Il nome di Aurelio Ferrari qualcuno di voi lo riconoscerà dalle cronache di questi giorni
Se io vi dico il nome di Lodi voi penserete della città di Lodi voi penserete a due oltraggi che questa città subito in questi ultimi giorni l'oltraggio del tempo oltraggio dell'alluvione
E l'oltraggio di essere stata teatro di un triste volgare messa in scena di negazione della libertà religiosa e della dignità degli individui
Per questo io chiamo io adesso Aurelio Ferrari sindaco di Lodi
Credo ovviamente di essere sconosciuto ai più
E quindi era giusto parte la presentazione che mi presentassi sono quello della moschea
Devo dire che
Devo dire che è un pochettino mi vergogno di essere qui non per la moschea né per le decisioni che stiamo prendendo ma perché è un fatto così piccolo
Quali era quello di Lodi certo non meritava una vetrina nazionale forse anche più che nazionale
Dobbiamo forse dire grazie alla lega Nord che alla sua insipienza fatto di un caso Piccolo è un caso che ha messo a nudo
Un nervo scoperto di questa grande casa della libertà che fosse in questo momento è diventata una casa un pochettino piccola una casina fosse un casino
Ma devo dire che rispetto a questa domanda che ci è arrivata dalla comunità islamica negano disposti in maniera molto lineare così come tanti sindaci credo anche tanti sindaci del centrodestra avrebbero risposto
Abbiamo giudicato che la richiesta fosse una richiesta che nascondesse un bisogno sociale
E come tale come a tanti altri bisogni sociali abbiamo risposto stiamo tentando di risposte del rispondere a questo abbiamo dato terreni alle parrocchie agli oratori ad associazioni che autenticamente fanno un servizio sociale
Non ci sembrava giusto non ci sembra giusto ritenere questo caso un caso diverso
Ma devo dire che questo comportamento amministrativo molto tranquillo senza problemi
Nasconde evidentemente un ragionamento anche politico anche sociale
Oramai tutti quanti riconosciamo anche all'interno della nostra nazione e c'è bisogno di persone straniere che vengono qui a lavorare è una nostra necessità
Io credo che rispetto a questo fatto avremmo quanto meno al dovere di assicurare loro
La stessa dignità gli stessi diritti anche gli stessi dovete creare anche gli stessi doveri anche le stesse leggi italiani devono essere rispettate da loro
Però
Cosa succede succede che nelle nostre città abitano sempre in zone defilati e un po'degradate spesso e c'è anche qualche ben pensante che magari partecipa alle marce contro la moschea a Lodi ma poi non ha paura ad applicare apprezzi da strozzino
Allora
E allora diamo loro condizioni abitative non non decenti facciamo fare lavori che noi non vogliamo più fare
Mi sembrerebbe davvero eccessivo pensare che gli dobbiamo negare anche la possibilità di praticare la loro religione in un modo decente
Attenzione stiamo ancora parlando sul livello di convenienza nostra abbiamo bisogno di loro ma già acquisiti
Si crea una frattura fra centrodestra e centrosinistra perché mentre noi cerchiamo di dare quella dignità di cui parliamo parlavo prima
Da altre parti si vogliono solo i vantaggi senza pagare nulla senza fastidi senza pensare a ciò che si fa pagare a quelle persone
Credo che è una frattura però che se seguiamo ragionamento si amplia poi a dismisura
Se in un ragionamento politico che noi facciamo
Più vero più autentico
Cominciamo a partire non dalle nostre necessità ma dalle loro necessità dal loro essere uomini dal fatto che vivono spesso situazioni nei loro Paesi di difficoltà economiche politica
Questo e invece il vero motivo per cui noi ci teniamo
Ma devo dire che per quanto mi riguarda
E loro dico con molta tranquillità anche se non tutti forse condividono questa mia idea
Il vero motivo
Sono stati sufficienti sia il motivo amministrativo che il motivo politico ma se ci fosse stato bisogno il vero motivo per cui ritengo di dover aderire a questa richiesta e perché sono cattolico
Da
Da più parti da più parti viene continuamente invocata l'identità cristiana come la difesa dell'identità cristiana come il motivo per cui occorre negare questa possibilità bene io dico che se dal pensare cristiano si toglie la carità
E l'accoglienza e carità
Si è tolto l'essenza dell'identità non palco
Devo dire
E lo dico particolarmente a coloro che significa dicono cristiani
Ricordo un articolo di fondo del popolo o qualche giorno dopo questa vicenda
Che ricordava quanto tra amore quanta ammirazione
Vi è stata per la giornata mondiale della gioventù
E li guardava però che sui sulle magliette dei venticinque mila volontari che hanno assicurato il servizio d'ordine c'era scritto ero straniero e mi avete accolto
Mi fermo qui sono considerazioni sparse forse neppure originali
Ma devo dire che mi hanno sostenuto in questa decisione assieme alla solidarietà di tante persone di tanti che sono qui e che ringrazio non mi rimangono che i ringraziamenti
A Prodi a D'Alema ad Amato perciò che questi in questi anni hanno fatto
E anche
Ovviamente gli auguri a Rutelli e a tutti coloro che si candideranno ma sono auguri non formali sono Gori impegnati per quanto ci riguarda c'è la promessa di impegno nostra di tutti quanti
Ci metteremo la nostra attività la nostra credibilità là dove ce l'abbiamo ci metteremo anche la nostra passione sono credo autori che si estendono logicamente a tutti coloro che sono italiani a tutti gli italiani particolarmente a coloro che votano Polo e che non si rendono conto in che mani stanno vorrebbero mettere Paese
La differenza a differenza di altri luglio abbiamo coscienza dei nostri limiti
Anche delle nostre incertezze ma siamo consapevoli anche di avere quell'onestà intellettuale
E quella capacità di fedeltà ai principi che metodo la persona e non il denaro al centro del nostro agire
Con tranquillità con tranquillità e con consapevolezza possiamo dire di essere pronti a governare questo Paese nei prossimi cinque anni auguri Francesco
La parola dignità la parola dignità amici
Come vedete sta venendo al centro per i nostri pensieri delle nostre ansie del nostro progettare immaginare questo periodo di confronto elettorale si chiama campagna elettorale ma noi non riusciamo a immaginarla come una lotta senza quartiere per denigrare diffamare
Non riusciamo a immaginarla come un servizio fatto ai cittadini per chiarire spiegare e mettere al centro questo concetto fondamentale che ha ispirato il governo di questo Paese in questi quattro anni e mezzo
Idea della dignità dei cittadini l'idea della loro sovranità l'idea del fatto che questa dignità riguarda e tocca coloro che vengono a vivere nel nostro Paese perché questa è la civiltà che noi vogliamo rappresentare e trasmettere ai nostri figli questa è la ragione
Per cui non è con noi per esempio il sindaco di Firenze Dominici
Che c'è scritto in una lettera oggi sono al funerale di una piccola rom morta in un incendio
Questa è la ragione per cui il sindaco di Firenze che sta rappresentando così degnamente la sua città come tanti altri sindaci dell'Ulivo come tante altre città italiane oggi non è con noi
Ci mandano ci dicono di esserci vicini di essere qui presenti nel senso di partecipare all'impegno di libertà di dignità di onestà che deve contraddistinguere la nostra militanza e la nostra attività in questo periodo
Il presidente della Camera Luciano Violante il presidente del Senato Nicola Mancino
Che si dicono i loro messaggi
è naturale che il presidente di una istituzione non partecipi ad un evento nella misura in cui quell'evento e tipicamente un evento politico ma poiché i valori di quell'evento politico sono libertà dignità onestà ebbene loro dicono noi qui siamo vicini
E noi li ringraziamo di cuore
Quante volte
Quante volte abbiamo fatto abbiamo ammirato guardando certi film americani
La presenza di quel tipo di volontariato che ci è sembrato a lungo estraneo alla nostra vita il tipico di un altro Paese un volontariato nel quale dei professionisti di valore
Offrono spontaneamente e volontariamente il loro talento la loro capacità la loro competenza per difendere e sostenere cause che altrimenti potrebbero non essere sostenute e difese adeguatamente
Noi oggi abbiamo qui con noi e Anna Perrotta che è un giovane avvocato ed è un giovane volontario legale in difesa di tutte le questioni dell'ambiente che altrimenti rimarrebbero senza difesa Anna Perrotta
Prima di tutto io mi vi prego di scusare la mia comprensibile emozione la prima volta che mi capita di parlare di fronte a una platea di dieci mila persone in una manifestazione così imponente
Io mi chiamo Anna Barretta provengo dalla regione Calabria esattamente dalla città di Catanzaro
E danni sono impegnata nell'attività di volontariato
Lo scorso mese di settembre le associazioni di volontariato erano a Soverato è impegnata ad affrontare la tragedia del camping le Giare nel quale hanno perso la vita tredici persone tra disabili e persone che li assistevano volontari tre assistenti
Anche al Nord in questi giorni migliaia di volontari hanno prestato con abnegazione e grande spirito di solidarietà la loro opera di soccorso nella tragedia nel disastro che ha coinvolto la Pianura Padana
Queste tragedie nell'Italia che noi vorremmo non dovrebbero più accadere
Ed è proprio la mobilitazione straordinaria spontanea alla quale abbiamo assistito alla quale stiamo assistendo in questi giorni che ci fa sperare in un'Italia diversa e migliore
Le associazioni no profit possono aggiunge fare da trait d'union fungerà da collante tra la società civile e la politica avvicinando i cittadini alla cosa pubblica
La nostra esperienza ha molto da dare alla politica e le tematiche delle volontariato
Dall'ambiente alla sanità all'assistenza dei più deboli siano essi malati anziani portatori di handicap devono inderogabilmente necessariamente entrare nel programma politico
La politica deve cessare di essere virtuale astratta se non astrusa lontana dalla gente individualista Pato da ritornare ai bisogni della società reale di partire dall'esigenza effettive dei cittadini se tutto questo è vero
Se tutto questo è vero per l'intera realtà italiana è vero soprattutto al Sud
I qui problemi si acuiscono diventano più gravosi per ragioni che affondano nella nostra storia no vogliamo che il Sud faccia parte integrante dell'Italia vogliamo
Vogliamo che non ci siano più divari contrariamente a quanto asseriscono degli strani personaggi che si aggirano nella coalizione di centrodestra
Noi pensiamo ad un'Italia più libera liberata dal peso di una burocrazia inefficiente prepotente
Prepotente e che spesso il schiaccia il cittadino vogliamo un'Italia più libera e liberata dall'illegalità diffusa che pervade spesso purtroppo le stesse istituzioni
Vogliamo un'Italia più sicura
Più libera dalla criminalità
Comune e anche dalla mafia quella che noi in Calabria chiamiamo 'ndrangheta
Vogliamo un'Italia in cui svaniscono gli spettri della disoccupazione e della povertà sempre cupamente incombenti soprattutto nel Meridione
Vogliamo uno Stato più efficiente che garantisca la legalità e la pari opportunità dei cittadini
Che faccia poche leggi ci troviamo di fronte ad uno Stato legislativo ipertrofico
Di leggi poco chiare
Che spesso non vengono capite compresa vogliamo uno stato
Vogliamo uno Stato Galletti sappia farle che sappia farle applicare e sappia farle rispettare
Vogliamo che vengano tutelati il territorio il paesaggio l'ambiente in cui viviamo che vengono realizzati il i nostri valori culturali ed archeologici e soprattutto vogliamo un passaggio in più
Vogliamo che l'ambiente e le risorse culturali divengano motore dello sviluppo
Vogliamo prevenzione che si intervenga prima che accadano disastri e si debbano verificare i danni e prima che si debbano piangere i morti per cui magari dimenticarli passata l'onda mediatica
Perché questo non accada bisogna anticipare il disastro idrogeologico bisogna anticipare gli incendi bisogna anticipare
L'abusivismo edilizio
Pensate che nel solo anno mille novecentonovantanove in Calabria oltre a quelli chiaramente già esistenti sono stati costruiti oltre tre mila esattamente tre mila ottantadue nuovi edifici abusivi
La costa ionica calabrese ad esempio che rientra nel famoso mediterranea da scoprire Ejjilai qui manifesti tappezzano tutte le città italiane compresa il quella di Milano
Dove c'è un mare incantevole delle splendide spiagge tra cui quella dica miniatore anch'io passo le mie Stati
Appare deturpata da anni dall'abusivismo edilizio
Nel comunista letti ad esempio si è giunti a costruire un complesso edilizio abusivo di oltre sedici mila metri cubi in parte direttamente sugli scogli in parte vicino a un sito archeologico di importanza internazionale che è quello della della tomba di Cassiodoro
In relazione proprio questa abusivismo edilizio che sto per presentare nella nella prossima settimana una denuncia presso la Procura della Repubblica di Catanzaro
Sui giornali di ieri ho letto che la Regione Sicilia ha bloccato le demolizioni delle case abusive ad Agrigento nella Valle dei Templi ecco queste proprio l'esempio di quello che non vorremmo e contro cui combattiamo
Da oggi perché tutto questo non accada più nasceranno dei comitati di supporto alla politica del candidato premier Francesco Rutelli
Costituiti dai cittadini che vogliono partecipare alla costruzione del programma di coalizione del centrosinistra apportare tutte le energie vitali che in questo Paese ci sono ma rimangono spesso inespresse o inascoltate
Il tutto vuole liberarsi dall'assistenzialismo e dall'arretratezza socioeconomica molte cose sono state fatte non sono ancora abbastanza
Io sto che rappresento non vuole più chiedere ad aspettare
Ma vuole essere protagonista di una nuova stagione di cambiamento
Il sud che tante delusioni ha già subito attento Vincenzo la massima trasparenza ed il massimo impegno siamo contea oggi saremo pronti a domani io penso che non ci deluderà i
Non tutti
Non tutti i progetti riescono ci sono dei progetti fortemente voluti e fortemente finanziati che non sempre vanno come dovrebbero andare per esempio c'era un signore che ad ogni in ogni anno aveva scelto come attività preferita di andare a Venezia a insultare il tricolore
Ogni volta si trovava di fronte una signora ostinata che apriva la finestra egli sventolava il tricolore davanti
Amici quel signore del tricolore non è cambiato
Perché dopo che gli hanno detto dopo l'assunzione che la vita non accettava questioni sul tricolore ha spostato la sua attività per esempio a Lodi come abbiamo visto e con il marchio di fabbrica che lo contraddistingue
Invece la signora del tricolore è qui con noi Lucia Massarotto
Allora ci sono gesti che contiamo di impulso con un moto dell'animo perché nel momento stesso in cui li compiamo ci sembrano naturali necessarie
A me è capitata al quindici settembre del mille novecentonovantasei quel giorno si concluderà a Venezia davanti alle finestre di casa mia in Riva dei Sette Martiri e manifestazione leghista partita alcuni giorni prima delle sorgenti del Po
Umberto Bossi aveva raccolto l'acqua del fiume in una bottiglia e veniva versarla nella laguna
In questo modo voleva far credere che le popolazioni del Nord erano d'accordo con la sua ipotesi di secessione
Così davanti alle finestre della mia casa avrebbe proclamato l'indipendenza del Nord jonica in questa casa da quindici anni emissari dal fatto che venissero a proclamare la secessione davanti a casa mia
La mia casa si trova in un luogo di Venezia dove si ricordano sette martiri uccisi dai nazisti e quindi
E quindi per tutti i veneziani quel luogo è un simbolo della lotta per la libertà e per la costruzione di uno Stato migliore allora feci la cosa che mi venne più spontanea e immediata regge decisi di attendere alla finestra una bandiera tricolore
Fu un gesto naturale fatta per manifestare il mio dissenso quell'iniziativa e per ribadire i valori in cui credo e le cose a cui sono stata educata
Fu anche un omaggio alla memoria dei Sette Martiri e di quanti combattono per gli ideali di uguaglianza libertà e per quanti non accettano l'imposizione di un pensiero dico
Lo fece innanzitutto per un mio bisogno e per dire con un gesto tutto quello che sentivo dentro ma anche per far capire al resto d'Italia che Venezia non siamo tutti della lega
Per fortuna
Sono passati quattro anni dalla dalla prima manifestazione e dopo quella ce ne sono state altre una all'anno ogni settembre e di ogni volta torno ad esporre la mia bandiera e le cose in cui credo sono rimaste le stesse non è un gesto eroico è il mio modo di dire no alla secessione un gesto che per molte persone ha assunto un valore ben maggiore di quanto io potessi pensare in questi quattro anni l Italia è cambiata ma per fortuna progetta di separarle non è andata avanti
L'Italia è cresciuta ha saputo affrontare i momenti difficili ma ne è uscita più forte anche se ogni anno i leghisti continuano a venire sotto le mie finestre a fare la loro manifestazione ma ogni anno solo un po'meno
Oggi sono qui sono venuta da Venezia per ribadire il mio no alla secessione all'intolleranza e al razzismo sono venuta senza bandiera ma con la stessa forza e con la stessa passione ed è questa stessa forza e questa stessa passione che voglio trovare nella prossima campagna elettorale perché queste sono le armi che abbiamo per far vincere l'Ulivo e per continuare a far crescere l'Italia
Ci sono dei piccoli fatti e dei piccoli gesti destinati a lasciare il segno
Quella finestra che si spalanca e quel tricolore che compare hanno certamente segnato l'Italia di questi anni e sono un gran bel simbolo da portare con noi nel corso di queste settimane di questi mesi di questo impegno di questa fiducia con la quale ci mettiamo in movimento verso il futuro
Consci orgogliosi di quello che è stato fatto fino a questo momento
Il video che sta per seguire il video che detriti adesso ci parla di questa Italia
Ci parla dell'Italia al cui alla cui costruzione alla cui dignità alla cui immagine alcuni rispetto nel mondo hanno lavorato i governi di Prodi di D'Alema di Amato
E che hanno portato l'Italia al centro dell'attenzione che hanno portato l'Italia nella moneta unica che hanno portato l'Italia al di fuori delle barzellette europee che hanno portato l'Italia al di fuori di quei cartoons di quei disegni
Che nei giornali stranieri hanno spesso identificato il nostro Paese e potrebbero identificarlo ancora il di nuovo se le cose andassero in un altro modo
Ma noi siamo qui perché non vado mai in un altro modo e l'eredità il segno il senso di quello che è stato fatto lo vedete in questo video che sta per essere messo sugli schermi in questo momento a tra poco
Una a
L'Ulivo atti ha rovesciato sondaggi e pronostici ha piegato la testa dove gravità
Prodi e Veltroni prendono l'impegno più difficile superare le divisioni cambiare un Paese che sembra non cambiare
Ma più poteri alle Regioni
Nelle elezioni delle città gli italiani si fidano dei sindaci del centrosinistra sono loro simbolo della politica
La prima partita e l'Europa le la moneta unica se vinci stai coi grandi fai parte di un'economia forte la manovra economica e pesante alla fine l'inflazione sconfitte
Un ministro italiano può affermare con orgoglio questa è un'Italia diverso dal passato è un mondo nuovo quel ministro
E Carlo Azeglio Ciampi contro gli interessi del Paese la destra fa saltare la grande riforma delle istituzioni
L'Ulivo vuole un commercio più moderno dalla parte del consumatore fine dei monopoli privatizzazioni aprono il mercato e spingono la borsa
Fine dell'epoca mutui più facili aiuti alle ristrutturazioni la casa degli italiani adesso vale di più si allunga l'obbligo scolastico nelle scuole entrano i computer si riforma e modernizza il fisco uno dopo l'altro si creano tanti posti di lavoro più nuovi
Stiamo qualcuno lo aveva promesso l'unico ente ce la fa l'Italia è diventata adulta
E tocca al nuovo presidente Massimo dalle dimostrarlo nei giorni
Siamo in prima fila per difendere la gente del vostro banche ad evitare sofferenze al popolo
Sì ad una grande che cose concrete per ridurre il debito dei Paesi poveri che si offre per mediare le crisi internazionali che si fa ascoltare
Clinton lei c'ho spento cinque
Consumo uomini del centrosinistra avvenga grazie
Prodi è chiamato a guidare la nuova
La democrazia italiana esso
Difende la sicurezza di chi da Gould durissimi alla pace combatte la piccola criminalità quotidiana
Non si spaventa per la dichiarazione dei Paesi poveri raccoglie culture costumi dipinti diversi ma pretende il rispetto delle
Don trema davanti alla follia assassina e salute conduttori Massimo D'Antona vittima di un tempo risponde
L'Ulivo ama i simboli del Paese l'immenso patrimonio durante i prezzi del test una ricchezza che rende orgogliosi di essere italiani che esige pure infondatezza insieme
E era in allarme
Le
In obliquo dall'attrice si chiede io potrei dire che in questo momento sto chiedendo alla maggioranza di riconoscersi e di riconoscersi allo stesso tempo il mio per portare a compimento la legislatura per portare a conclusione la legge elettorale
Per fare massimo no non stretto tant'è che questi sono those day concreto don chiacchiere scritte sui manifesti
Sono trascorsi quattro anni e mezzo quella sera di festa
Disse Prodi c'era un lavoro enorme
Tra mille difficoltà il lavoro è stato fatto ora ci sono nuove sfide per la trasparenza e solo il vuoto giuridico
Ancora insieme
Insieme con Francesco Rutelli
Insieme presentate
Sono molto onorata come donna sindaco di Reggio Emilia della Città del Tricolore
Città del nord dove il centro sinistra vince e ha radici profonde di potervi sottoporre la Carta dei principi dell'Ulivo insieme per l'Italia
Oggi sono qui a Milano le donne e gli uomini che hanno deciso di stare insieme per l'Italia sotto il simbolo dell'Ulivo
Sarà questo il simbolo con cui ci presenteremo alle prossime elezioni politiche
Accomunati da un unico desiderio dare vita a una nuova stagione riformista per continuare a governare e a cambiare l'Italia e a sconfiggere la destra
Quarto il nostro obiettivo
Huerta e la missione che sentono di avere i riformisti
Ad unirci sono la nostra visione del futuro i principi di equità e di giustizia in cui crediamo
L'idea di una società inclusiva e solidale la volontà di costruire un'Italia assicura dove non vi sia spazio per l'intolleranza e il razzismo
Ad unirci è un'idea della libertà che non ha nulla a che fare con quella di chi pensa solo alla libertà dalle regole e al privilegio del più forte
La libertà che vogliamo e concreta capacità per ogni persona per ogni ragazza il ragazzo del nostro Paese
Di vedere apprezzato il proprio talento di realizzare le proprie aspirazioni di scegliere le forme e i tempi della propria vita del proprio futuro
Ad unirci al sogno di un mondo che sappia vivere in pace
Ed è per questo che anche da questa sede oggi rivolgiamo il nostro appello affinché a in Medioriente sull'odio e sulla violenza delle armi prevalgano il dialogo e la ricerca dell'accordo verrà fornita entrambe la pace
Noi
L'Ulivo
Sappiamo di avere di fronte una sfida difficile contro una destra inaffidabile e demagogica attraversata da tentazioni xenofobe ed anche europee
Ma sappiamo anche che questa sfida possiamo e dobbiamo vincerla
Possiamo farlo perché ci presentiamo agli italiani forti dei risultati ottenuti in questi cinque anni dai governi di Romano Prodi oggi presidente della Commissione europea di Massimo D'Alema e di Giuliano Amato
Oggi in Italia e in Europa è più forte la sua credibilità internazionale aumentata anche grazie alle dure prove affrontate insieme ai partner europei per ristabilire la pace il rispetto dei diritti fondamentali
Umani in aree importanti del nostro continente
Oggi i conti pubblici dell'Italia sono risanati la stagione delle riforme ha rinnovato profondamente il sistema fiscale la scuola la sanità e la gestione del patrimonio culturale
Ha modernizzato la pubblica amministrazione a vantaggio dei cittadini e delle imprese anche l'occupazione è aumentata non ancora tanto quanto vorremmo ma quasi un milione di persone hanno trovato lavoro non sono uno slogan sono persone vere in carne ed ossa
Abbiamo fatto molta strada quindi una strada percorsa senza smarrire la ragione di fondo che ispira la nostra azione senza lasciare indietro nessuno tutelando sempre le fasce più deboli e disagiate del Paese
Ed è grazie al cammino fatto fin qui grazie ai risultati raggiunti e alla credibilità conquistata che siamo in grado di indicare agli italiani nuovi traguardi nuove sfide ed essere credibili
Per proseguire nell'innovazione e nella crescita per rispondere alle domande che la modernità porta con sé per affermare nuovi diritti per migliorare la qualità della vita dei cittadini per sostenere chi ha più bisogno
Per disegnare un vero possibile federalismo ed un nuovo welfare
Che sia strumento di solidarietà e di uguaglianza di opportunità
Su questo sarà fondato il programma dell'Ulivo
Un programma che nei suoi principi nella sua ispirazione fondamentale comincia a nascere oggi
E a chi appartiene da oggi verrà definendosi in tutti i suoi contenuti grazie al lavoro che verrà avviato dal candidato premier
Sarà una grande fase di ascolto e di dialogo nel Paese e coinvolgerà tutte le regioni e le amministrazioni e impegnerà le forze vive e le energie migliori dell'impresa e del lavoro della Scienza e della ricerca
Della cultura delle professioni dell'associazionismo al volontariato
E per questo per affrontare e vincere queste sfide che le forze della coalizione hanno saputo ritrovare una loro comunità di intenti e sono qui oggi rappresentate dai loro leader
Sarà poi una convenzione nazionale a discutere ed approvare il programma dell'Ulivo per la prossima legislatura il programma del prossimo governo di centro sinistra
Questo lavoro sarà guidato dall'uomo che proponiamo come candidato premier alle prossime elezioni politiche Francesco Rutelli
All'entusiasmo Carlo vi chiediamo di gridare
La coalizione dell'Ulivo insieme per l'Italia
Di guidarla nella battaglia che condurremo nei prossimi mesi accanto a lui e alle persone che faranno parte della squadra dell'Ulivo
Ci organizzeremo in tutto il Paese per l'insuccesso delle nostre liste dei nostri candidati del simbolo unitario che indicherà gli italiani il ritrovato rinnovato orgoglio del nostro programma democratico di solidarietà e libertà
Per il primo Parlamento nel primo governo del ventunesimo secolo
Decidiamo anche l'istituzione di coordinamento nazionale dell'Ulivo la cui composizione sarà proposta da Francesco Rutelli e che sarà costituito da personalità individuate d'intesa con tutti i soggetti che formano la nostra coalizione
Con lo stesso spirito sarà individuato all'indomani delle elezioni un comitato nazionale della coalizione destinato ad eliminare l'indirizzo dell'azione politica unitaria nel corso della prossima legislatura
E ad assicurare la piena integrazione tra l'attività del governo del Parlamento e dalle forze politiche su queste basi noi chiederemo agli italiani di darci nuova fiducia
Siamo orgogliosi del nostro Paese vogliamo farne sempre più protagonista del nuovo mondo che sta nascendo
Con questi ideali e con questi big obiettivi lanciano da Milano oggi la nostra sfida di unità di forte di responsabilità per il futuro dell'Italia per il futuro degli uomini e delle donne di questo Paese
Sto arbitrariamente privandoli della lettura di alcuni messaggi e di alcune di alcuni saluti e auguri di anche di partiti di amici e di gruppi europei lo faccio per mantenere teso il filo di questa nostra riunione questa mattina ma permettetemi una piccola licenza da questo punto di vista il riconoscere qui fra noi con affetto e con gratitudine la presenza di una scrittrice di una grande scrittrice come Fernanda Pivano
Voi sapete
Voi sapete che ho passato molto tempo
Voi sapete che è passato molto tempo fuori dall'Italia e in particolare a New York e in particolare alla Columbia University mi ero abituato a un piccolo rituale in quella università ogni volta che arrivava a Giuliano Amato gli studenti da cinquanta sessanta diventavano trecento quattrocento gli studenti americani
Per ascoltare Giuliano Amato
Oggi voi qui siete in dieci mila
Meno di quelli italiani che oggi vorrebbero dire grazie a Giuliano Amato per il suo lavoro e per il modo in cui ha condotto fino a questo punto governa il centro si
Vi sono
Vi sono molto grato per per questa accoglienza e vi sono grato a tutti per la vostra presenza qui oggi per il senso che essa
Per l'identità a cui torna a dare sostanza il sentimento per la forza con cui questa sostanza è questo sentimento già in questi pochi minuti si sono manifestati
C'è un'Italia che voi rappresentate
Che deve rimettere la testa fuori
E deve saper dimostrare che il nome di questa Italia che il lavoro di questi quattro anni è stato fatto
Vedete spesso stando in quei palazzi
Si viene presi dalla paura di non lavorare abbastanza per gli altri di non lavorare abbastanza in sintonia con gli altri
Perché il lavoro di governo è un lavoro fatto di incontro di riunioni di difficoltà
Di questioni a volte anche difficili tra da cogliere
E si ride spesso in un ambiente ristretto
Circondati sita in mass media ma lavorando tra poche persone poche persone che però non sono un consiglio d'amministrazione di una società privata non tutti colgono questa differenza
Più riproduzione che lavora a più riprese
Chiedete
Che deve saper essere in sintonia con gli altri deve saper rispondere a bisogni spesso inespressi e cionondimeno forti sentiti di tanti tanti altri
Ebbene è un'occasione come questa ci fa capire il modo come avete reagito alle cose che si sono viste che questo lavoro noi abbiamo cercato di farlo
E che c'è un'Italia a nome della quale abbiamo lavorato un'Italia che ancora diritto a qualcuno che lavori per lei anche in futuro
Anche i fatti di queste settimane così tristi quelle case che la gente ha dovuto abbandonare
Spesso tornando sì e ci sta tornando ma molte volte non trovando la più e avendo il problema di rifare la devi fare le strade intorno di rifare il ponte intorno
Ecco anche ciò che è accaduto in queste settimane tuttavia in questa gravità in questa tristezza di eventi umani che riguardano famiglie persone vecchi giovani
Tuttavia abbiamo visto un Paese migliore istituzioni migliori istituzioni che lo ha detto giustamente il sindaco Castellani era sono state presenti a partire dal comune certo fin dall'inizio
Ma che hanno lavorato insieme non hanno creato quel clima che tante volte abbiamo visto in Italia di aspettative deluse di ritardi di incongruenze di di liti tra istituzioni c'è stato
Un sistema che ha funzionato
Che è stato presente fin dall'inizio che ha risolto quel che poteva risolvere fin da subito che se impegnato per risolvere ciò che subito non poteva essere risolto per le prossime settimane i prossimi mesi
Io ho detto fin dall'inizio mi è parso che questo sia arrivato questo messaggio sia arrivato
Gli italiani devono sapere che in queste situazioni le loro istituzioni sono con loro e faranno tutto quello che è necessario perché da questi rischi inauditi essi possano uscire nel migliore dei modi possibile e il più rapidamente possibile
è stato
Questo
Un esempio di di null'altro che buon governo
Ma guardate che anche il buon governo può essere un'eccezione eppure da noi in questi anni il buon governo è diventato una prassi
Il questo gli italiani lo straniero e ce ne sono grato
Lo sa
Ma vi rendete conto io l'ho usato a volte come barzelletta ma vi rendete conto che abbiamo fatto funzionare anche le Poste in Italia abbiamo fatto funzionare anche la forza
Non so cosa avrebbe detto lei Minniti questo ma era un uomo pratico e credo che l'avrebbe apprezzata anche tu è stata una rivoluzione
Il compito
Il compito che avevamo non era facile
Perché avevamo il compito in questi anni
Di far far fare al Paese i conti definitivamente col suo passato ed era il tema grande del risanamento finanziario
Ma era anche il compito di creare le gettate verso il futuro un futuro che era già cominciato in questi anni
è stata questa la caratteristica peculiare segnata anche simbolicamente dal passaggio di secolo e di millennio noi abbiamo governato alla fine di un secolo all'inizio di un secolo successivo insieme su Dinoi
Sono arrivate le uno del time ragioni inesorabili di soluzione dei problemi che eredità Pamuk delle prime ragioni di soluzione dei problemi che il futuro stava portando dentro l'Italia come li stava portando in Europa e nel mondo e acquisto noi siamo riusciti in qualche modo a dare risposte
Abbiamo lavorato per il risanamento
E lo abbiamo fatto con successo ma abbiamo dovuto fronteggiare queste nuove esigenze
E guardate le nuove esigenze quando si manifestano la prima volta si manifestano in modo anche difficile
A capire
Perché noi abbiamo una cultura invecchiata quando guardiamo il futuro in genere il futuro lo guardiamo con gli occhiali che abbiamo ereditato dal passato lo guardiamo
Da un'aggregazione degli interessi civili e sociali che è quella che si è venuta formando in ragione
Dell'economia del passato della società del passato e quindi cose di cui abbiamo bisogno di cui abbiamo parimenti bisogno ci appaiono fra di loro contrastanti e non sappiamo Kumi affronta pensate allo stato sociale
Noi stiamo invecchiando e cioè eccomi qua appartengo ad una generazione di in cui non si può negare
Vedete
Quando qualcuno diceva che ce l'avevo coi pensionati dico ma ben suicida sarei io sto arrivando all'età in cui il mio massimo interesse è che i pensionati non vengano trattati male francamente tutti e tutti perché c'è un passaggio
Demografico che ci sta portando verso più anziani e quindi verso bisogno di più spesa per anziani ma allo stesso tempo noi abbiamo bisogno di uno stato sociale che dia più spesa per la famiglia che consenta una buona volta alla donna di essere madre lavoratrice senza dover rinunciare volgono all'altra cosa
Che ha fatto
Che è un fatto cruciale inciviltà e chi ha un fatto cruciale di economia oltre che di civiltà
E che ogni donna oggi conquista con fatica da sola spesso aiutata da una nonna da una zia se c'è
Io però devo dire perché le mie soddisfazioni le faccio anche l'erede non soddisfazioni oggetto di Cosa pubblica ma la se mi dovete dire qual è la mia più grande soddisfazione dell'anno
Ebbene mia figlia dopo aver fatto tre figli aver vissuto con loro e per loro l'altro ieri avvinto all'orale del concorso di avvocato ha studiato due mesi la notte c'è riuscita è stata lei una donna Tassone
Da sola lo ha fatto da sola
Va fatto perché c'era anche sua madre che le guardava i bambini che poi a mia moglie se non c'era mia moglie come faceva come faceva cioè io vedo questa storia di questa ragazza così difficile così tormentata tende al nevrotico mia figlia e quasi sempre nell'ottica
Ma lo capisco
Tito ma ma ma perché deve accadere qui questo ecco questo è un nuovo problema gigante che lo stato sociale deve affrontare e allora più vecchi o più famiglia eh no deve essere più vecchi e più famiglia ma ancora non sappiamo come fare ecco
La proiezione verso il futuro vedete
La flessibilità nato proprio per piccoli flash vi rendete conto noi abbiamo davanti ormai un'evoluzione tale del mercato del lavoro nome guardare male Cesare non ti creano problemi
L'interno del lavoro
Voi
Cesare teme che uno non sia abbastanza di sinistra ma anche noi andiamo d'accordo ma che noi abbiamo
Abbiamo
Un mercato un mercato del lavoro nel quale nel momento in cui ancora dobbiamo difendere tanti lavoratori non qualificati dalla flessibilità
Che per loro esiste ed è usata lo scopo comunque con l'effetto di mantenerle in una condizione di precarietà
Un mercato del lavoro nel quale peraltro altri lavoratori più qualificati che portano le loro nuove professioni nelle attività che svolgono chiedono al loro alla flessibilità
Come difesa delle loro nuove capacità professionali come bisogno per potersi esprimere senza essere schiacciati da un'organizzazione gerarchica del lavoro
E allora queste due esigenze ad entrambe noi dobbiamo far fronte Luna viene dal passato l'altra viene dal futuro magia davanti alla nozione di flessibilità noi dobbiamo essere pronti a vedere chi deve essere tristi risolta la flessibilità e chi deve essere difeso con la flessibilità
E pensate
Al mondo
Al mondo aperto
Al mondo aperto che ci portano le nuove tecnologie
Un mondo nel quale poter disporre della Rete significa vedere moltiplicare le proprie prospettive di conoscenza di informazione di vendita di prodotti nel mondo e quindi questa apertura
Chi è parte proficue positiva del nostro futuro come tale l'apertura dei mercati eppure
Quanto più cresce questa apertura tanto più sentiamo il bisogno oltre che di avvalerci negli esserne difesi per i mali che questa apertura può portare con sé
Che sono i mali che penetrano attraverso la Rete che sono i mali che penetrano attraverso i confini e crescono insieme nei nostri cittadini il bisogno di maggiore libertà e il bisogno di maggiore sicurezza
E qui la ricetta per fare in modo che vi sia più libertà ma che vi sia anche più sicurezza senza che Luna vado a scapito dell'altra e la ricetta difficile che dobbiamo costruire per il mondo del futuro venati di cose ne abbiamo fatte in tutte queste direzioni
Per il passato per liberarci dei conti con il passato e per il futuro
Dei conti col passato ci siamo liberati
I conti pubblici sono risanate
Se noi possiamo quest'anno presentare questa Finanziaria
E non mi non non create equivoci è un peccato che ci siano le elezioni quanto cioè questa Finanziaria
Perché
Perché questa è una finanziaria che a questi contenuti nomi in funzione delle elezioni che ci saranno tre avvisi ma in ragione del lavoro che i governi che hanno preceduto il mio hanno fatto negli anni precedenti
Combattere
Nel frattempo
Poi
Parliamoci chiaro pensate a come fatto uno come disco vi pare che pensi mai alle elezioni inutili
Noi ha lavorato e ha risanato i conti
E l'ha fatto a prescindere dalle elezioni era l'ultimo argomento che gli passava per la testa ora magari pensa sì ogni tanto si avvicinano ma non a danno dei conti non a danno dei clienti
Abbiamo portato l'Italia in Europa
E vi posso assicurare quanto è cresciuto
Il nostro prestigio
La nostra influenza per il solo fatto che l'Italia era entrata nell'Euro e che quindi era partecipe di questo gruppo di testa che ora al comando del dell'unione
Ma legittimate verso il futuro li abbiamo anche se lanciate fatemelo dire rapidamente
Sì ma l'Italia oggi è molto più competitiva di quanto non lo fosse a Nizza
Dobbiamo fare di più in materia di privatizzazioni
Io attrattori e l'ho detto l'altro giorno lui Wind Infostrada la deve mettere sul mercato perché noi non vogliamo dire di sinistra muoiono vogliamo dire
Ma
Ma non c'è paese in Europa anche abbia privatizzato più di quanto abbia privatizzato l'Italia quando Ciampi ieri i fatti suoi fogliettini atta a vedere quanti migliaia di miliardi ha fatto l'Italia più di ogni altro insomma io ho cominciato la mia carriera di ministro
Con una intervista sulle banche che definì una foresta pietrificata mille novecentottantotto non c'è più una banca in mano pubblica in Italia qualcosa e penso gesso in tutti in tutti questi anni
E la pubblica amministrazione e l'abbiamo semplificato
Non lo dico per tener tranquillo Bassanini che se non lo si dice si agita subito perché è vero perché è vero Bassanini ha lavorato bene la semplice la semplificata davvero un'amministrazione oggi perbacco
Insomma pensate che anche una cosa come sposarsi la si può fare senza un certificato sembra la rivoluzione russa del diciassette una cosa del genere l'ha fatta Bassanini per l'Italia
Ed è l'ultima delle cose che ha fatto
I nostri musei sono diventati un bene di fruizione quotidiana per italiani per i tanti nomi italiani che tende militari
E quando Walter cominciò dal ministro dei Beni culturali passando poi a Giovanni
Ma
I musei
I musei facevano l'orario d'ufficio lo stesso delle poste di allora ed erano poste e musei poi sono cambiati sono cambiati tutti e due
Abbiamo cambiato una legge sull'assistenza era una nuova dell'Ottocento Livia Turco ci ha spinto a cinque anni di pratica ora è cambiato
Cento anni fa
Cento
E mi fermo qui perché se no sembra che faccia il buttafuori di uno spettacolo me ne sono accorta e allora devo cambiare registro ma insomma
Quanti giovani oggi quanti giovani oggi abbiamo ancora disoccupati del Mezzogiorno ma quanti hanno cominciato a trovare un lavoro quanti hanno cominciato a mettere sulla loro impresa in qua
Cessione David
No non mi ero dimenticato la la mia Rosi non me l'ero dimenticata sì volevo arrivare degli a mezzogiorno ormai faccio un taglio
No ci voleva arrivare allora lo dico subito ci volevo arrivare via Mezzogiorno parlando dei problemi che ha il Mezzogiorno e della sensibilità che dobbiamo a vedere perché
A volte risolverli significa risistemare le cose
Questa faccenda demografica
Intorno Porta
A
Far sì che più soldi destiniamo alle regioni che hanno più anziani
Meli migliore è il trattamento nelle regioni dove sono gli anziani e quindi questi diventano sempre più anziani felicemente meno soldi destiniamo alle regioni che hanno meno anziani mini minori sono le cure che possono essere riservate in quelle regioni e quindi chi vive in quelle regioni diventa meno ansia
Non vorrei che questo diventasse il rapporto nord-sud tra gli ospedali italiani questo è un po'il problema che abbiamo
E allora
Allora vorrei che si capisse che un lavoro che il Governo sta facendo di parziale riallocazione delle risorse in materia ospedaliera
è ispirato fondamentalmente a questa differenza che tutti vedono tra il Nord dove la popolazione invecchia
E il sud dove nascono di più i bambini
Ora Carosi dobbiamo una cosa essenziale aver definito per questo è stata accusata al di là di quanto meriti un po'lo merita di essere centralista
Cioè livelli essenziali di assistenza non livelli minimi di assistenza ma livelli essenziali sanitaria detto
E allora
E allora
Occorre che siano essenziali che anche al Sud
Occorre che siano essenziali anche al sud
E questo credo che anche erosivo corrette e non volesse fin dall'inizio questa era la ragione per cui passavo a te attraverso Mezzogiorno ma devo andare verso la chiusura mi fermo con queste rievocazioni per dire ancora una cosa che trovo però importante che riguarda il futuro
Cioè noi abbiamo fatto tutte queste cose queste agitate verso il futuro e non ho parlato delle tecnologie non ho parlato dell'informatizzazione non ho parlato dei computer che stiamo mettendo in ogni scuola
Ma e di tante altre cose
Ma
Ebbene ragazzi io io io sono qui per dare la palla Rutelli se fate giocare tutta la partita mettere come finisce
Allora
No volevo soffermarmi su un punto poi
è il punto politico è questo
Se io penso con realismo
All'opinione che si è venuta formando dei governi del centrosinistra
Vedo fortemente il rischio e mi chiedo perché questo rischio vi sia che noi veniamo comunque interpretati a prescindere da quello che abbiamo fatto per il futuro come quelle che hanno sistemato bene i conti col passato
Come quelli che hanno fatto il risanamento come quelli che hanno portato l'Italia nell'Euro ma non come quelli che ci sono più affidabili più credibili per riportare il Paese ha perso futuro nonostante tutte le cose
Che gli ho detto allora ci dobbiamo chiedere perché questo rischia di accadere come facciamo a contrastare questo ecco io qui
è da tempo che una convinzione io l'ho maturata perché noi questi gittata e verso il futuro abbiamo colloca
Perché in tutti questi ambiti noi ci abbiamo pensato e abbiamo fatto qualcosa che va in quella direzione materie
Che non sia Moriconi usciti a costruire
In ragione della oggettiva difficoltà di ogni fase di transizione ma in ragione anche per le nostre soggettive difficoltà nell'organizzarci
Come comunità politica non siamo riusciti a costruire a tale evidenza Antares forzata
A dare slancio all'alleanza sociale per il futuro all'alleanza fatta tra cui gli interessi che sono nella nostra società enti puntano verso il futuro in assenza di che
Che ripartiti questi interessi possono scivolare altrove è un rischio che concretamente coordina questo è il lavoro che dobbiamo fare nelle prossime settimane e nei prossimi mesi perché vedete
Una coalizione politica in nessun caso è una coalizione di partiti una collezione di abiti di politica
E la risultante di un'aggregazione sociale se non necessariamente di un blocco di un insieme di persone di gruppi che condividono fortemente valori e finalità ed è questo che noi dobbiamo
E a lui
E pensiamo che
Riguardano
Che questa alleanza potenzialmente ci sia e che sia la un'alleanza che e di centro sinistra che condivide i valori che voi praticamente applauditi eventuali disdette riconosciuti
E proprio frutto della rivoluzione che sta intervenendo i cambiamenti che stanno avvenendo in Italia acquisti legati appunto alle tecnologie
Alla maggiore cultura alla società della conoscenza non sono cambiamenti che portano soltanto nuovi servizi nuovi software ma portano una cultura diversa forte un atteggiamento di ciascuno verso gli altri chi è diverso che può fare la matrice tra contante di un'alleanza sociale per il centrosinistra del futuro oggi
Cilindri nella società della conoscenza
Non può non essere consapevole degli altri a una consapevolezza degli altri che nei periodi precedenti non ce la consapevolezza degli altri veniva in passato da culture politiche o religiose specifiche
Che venivano ad alcuni di noi già da altri non venivano oggi chiunque sui mass media chiunque sulla relitti vede gli altri fa i conti con gli altri e cambia il rapporto di fondo
Fatemi dire una cosa banale e semplice fino a cinquant'anni fa una persona normale un borghese piccolo piccolo poteva sentirsi buono fino a quando tutto ciò che è facile fanno danneggiata dagli altri
Nella società di oggi
Che ci mette l'Africa sotto gli occhi
Che ci mette i bambini che sono abbandonati dalle famiglie preda dell'Ait sotto gli occhi che ci mette in disastri che fanno le petroliere a un solo scavando sotto gli occhi ovunque essi avvengano nel mondo
Che ci mette sotto gli occhi e così i deboli li ha abbandonati oggi quel Borghesi che sta davanti alla televisione o al rientri capisce che lui è giusto no se non fa del male agli altri ma se fa qualcosa perché ha
E questa è una differenza
Gli effetti avviene
Ed è
Il resto
Questo non ce lo porta
Nel nella sola religione nella su una cultura politica questo ce lo porta la società della conoscenza e le interazioni che la società della conoscenza crea
Del tra l'uno e l'altro
E questo è l'asse del futuro perché ogni società ogni aggregazione sociale vincente se si costruisce attorno basse che porta verso il futuro questo significava una volta essere progressisti
Con le garanzie di azione che porta verso il progresso
Ed è attorno al resto
Che noi dobbiamo costruire la nostra alleanza e allora vi accorgerete che quei bisogno di quelle esigenze che all'inizio ci potevano apparire conflittuali conflittuali non sono perché non c'è nessun conflitto tra la prosperità e la solidarietà non c'è ragione di negare la prosperità chi sente come parte della propria vita
Quello magari di arrivare alla prosperità ma senza dimenticare gli altri lavorando anche per gli altri e non c'è contrasto
Tra libertà e sicurezza sono quindi di una stessa cultura ed esprimono i bisogni della stessa Gemina
Noi finora non abbiamo lavorato abbastanza perché questo emergesse
Questo va fatto immergendosi nella società e questo Francesco sarà alto compito è il compito che ti affidiamo
Vogliamo che sia tu Dennis decise tradotto dalle elezioni
A entrare nella società atto voluto fare
Questi i legamenti a metterli insieme
Abitare in quella piattaforma di cui ogni azione di governo ha bisogno quella consistenza che ci permetterà no come qualcuno dice giustamente
Di non fare il riformismo senza popolo va a fare il riformismo della gente con quelli per i quali viene fatto
Per questo io da ridico che non può più essere angelo custode anche tu Rosi vero non puoi essere angelo custode
Noi dobbiamo lasciarli ad altri gli angeli custodi se c'è l'ha mandato qualcuno di cui noi per poco sappiamo
Ma noi dobbiamo stare con gli altri
E fare in modo che ciascuno sia abbiamo l'angelo custode di se stesso e dobbiamo perciò
Creare tessuto che fu poi la grande idea dell'Ulivo lo dobbiamo rendere il tessuto di una lunga e lungimirante azione di Governo per il futuro
Io farò la mia parte
E ti sarò vicino
Come lo saranno coloro che mi hanno preceduto
Pubblico saranno
Non sarà
Non sarà ieri era commedia assicura scriverti un messaggio tra una riunione e l'altra Romano Prodi gli ho detto scrivilo premi ed efficace
Non sarà Massimo D'Alema dal quale ha avuto
Ma non esagerate non esagerate buone però Nicola
Ecco dal quale ho avuto una staffetta della presidenza del Consiglio alla fin fine questa per può essere una quattro per cento
Ciascuno
Non è che quello che ha dato la staffetta quello davanti e per questo sparito ciascuno di noi ha fatto un pezzo del percorso
E alla fine
E alla fine
Quando avremmo vinto e tu avrai vinto la squadra sarà Conti perché avremmo vinto insieme
Stiamo invecchiando ed eccomi qua ha detto il Presidente del Consiglio un momento fa io potrei dirlo a maggior ragione ma non posso in questo momento dimenticare che alcuni tra noi
Non invecchiano mai e non invece era hanno per esempio non implicherà Carla Fracci che questa mattina è qui con noi
E che continua a portare l'immagine l'arte la bellezza italiana nel mondo
E non è invecchiato e non invecchia
Ed è eternamente giovane
La persona che stiamo per vedere che sta per darci la sua testimonianza il suo messaggio
Quando prima del nostro incontro visto il video mi è venuta in mente una cosa che da bambino mi ha detto mia madre io gli avevo chiesto che ho sentito una parola che non capivo e gli ho detto che cosa vuol dire cinico e lui mi ha risposto cinico e qualcuno che vecchio a vent'anni macchinone cinico non è vecchio neanche hanno tanta
Questa è la storia
Di Vittorio Foa i cui appello stiamo per ascoltare
E l'Italia alta e nobile disinteressata e coraggiosa che ha ridato all'Italia la libertà e poi l'ha costruita
Avrei voluto servono nuove con te congiuntivo voi
Ma non so se
è un giorno importante di nuova speranza e di un impegno cinque vorrei
Nel migliore io sono sicuro che legge il secondo scrittura non rende l'intera e allevamenti tutte le nostre possibilità ed era anche un contributo decisivo allora realizzazione il disegno originario
Quando è accertata la candidatura tu hai detto una parola libertà
E una parola anche in Cina partire e di Rossato nano spilla rossa
Essa rappresenta noi deriva Gorini una tradizione di rifiuto delle elezioni socialiste cattoliche liberali ma rappresenta soprattutto il nostro modo di vedere il futuro
Non sono in grado di garantire dal la sicurezza la prossima controllo sull'Avvenire banali ma partecipare dice fare vide le iniziative dentro promosse
Libertà e i nostri aderiscono
Italiano ed europeo tornano le milizie col federalismo dei nostri avversari Polo della Libertà
La Germania master vestito che definirei l'affermazione che la competizione che invece costruzione corporazioni l'affermazione richiamo a valori che non sono solo i soldi guarda da non siamo oltre che lasciano continua Russo
L'uso della ricchezza ed escludere rimarginare
Per cancellare perché giunti ci siano e gli altri sono per l'esclusione ognuno deve garantire Aspesi altrui
Io
Mi sbagliavo valore infatti dopo dopo dopo limita aspetterei ma chiedere se credibili Sergio Lillo corrisponde a ciò faccio questo è il nostro Paese Francesco sono per queste dialogo e credo quello che farà penso molto periferia
Ci sono le periferie appunto da risollevare
Ci sono anche delle altre periferie del genio dietro la sofferenza dobbiamo guardare con molta attenzione
La sofferenza
Cambia forme non ci sono persone vecchie povertà ci sono anche delle nuove povertà
E noi saremo contro tutte le povertà richiamo per il progresso inseguiamo la conoscenza
In Sicilia sapere quindici sale è una condizione dello stato della nostra sopravvivenza
Ma nel momento stesso in cui cerchiamo di nuovo lottiamo per importi sappiamo che lì dobbiamo starci che non possiamo sfuggirgli lì in quello stesso momento dobbiamo pensare a quelli che non ci riescono a stare ci sono sotto Pellegrino non sono solo sensoriale non sono umani un'ultima cosa Francesco devo siamo italiani farsene il prelievo e giovedì cacciati minacciata
In forme diverse dall'egoismo dal localismo
Dal populismo dal nuovo violente dico che dentro manifestazione che appaiono a volte anche del tutto innocue
Vengano estese per Genova allargata per farla diventare dell'esistenza di una suora merita un soggetto di nuove identità
Caro Francesco
Io sono cento che ce la farà ce lo ricorda alcuni giorni certi
Certe ce la faremo se fosse dirlo ce la farei l'errore
Ce la faremo e ce la faremo insieme questa il Progetto questa il proposito questo è il senso di questa mattina con al centro quella parola libertà che detto da qualcuno che c'era nei momenti in cui per la libertà si combatteva per la libertà si darà vita
Rappresenta l'impossibilità di separare in Italia dall'altra rappresenta l'impossibilità di isolare pretestuosamente coloro che per la libertà hanno dato la vita e il sangue hanno combattuto e hanno fatto la Resistenza e hanno rappresentato l'Italia libera e si vuole immaginarie di segnali come alcuni che Alitalia non appartengono dai nuovi venuti che all'Italia non hanno dato nulla libertà è la parola che sta al centro della nostra del nostro lavoro del nostro progetto del nostro impegno dalla nostra passione insieme alla parola dignità
E con questo comincia l'investimento delle di quel patrimonio di cui ha parlato Giuliano Amato
Di Prodi e di Veltroni di D'Alema è chiamato il lavoro che è stato fatto finora il lavoro che è stato fatto da questo Parlamento e da questa maggioranza il lavoro che è stato fatto dai sindaci lavoro che è stato fatto ai cittadini l'Italia che è rinata ricostruita dignitosa seria rispettata
Francesco Rutelli
Poi
Mi fate
Questa mattina
Il più grande onore che si possa fare
A chi come me
Ha dedicato tutta la sua vita alla politica
Voi
Mi ha affidato la responsabilità immensa
Mi proponete
Di prendermi cura della nostra Italia
Solo insieme potremmo farlo
E mi proponete di farlo a nome di coloro
Le cui idee sono le mie
Guardo voi
Vedo i volti dei leader politici e di governo
Dei militanti dei simpatizzanti
Nei vostri volti leggo le storie della democrazia italiana
Saluto in voi
I continuatori del diverse tradizioni le più sane le più vive e decisive della storia moderna verità
Saluto
In voi la tradizione democratica della sinistra italiani
Che ha conquistato
Diritti preziosi per milioni di persone riforme civili e sociali che hanno fatto dell'Italia non un Paese comunista ma un Paese moderno
Saluto
La tradizione dei cattolici democratici che ha messo la persona umana al centro del suo cammino che ha contribuito a fare dell'Italia una terra progredita
Libera attenta ai valori di solidarietà non dimentico che quando sono diventato sindaco di Roma
Due persone diverso son venute da me un sindaco cattolico è un uomo di chiesa ed entrambi mi hanno detto una frase di quella che è la patrona d'Italia Santa Caterina da Siena che ha ricordato a tutti i politici con severità
Quasi con asprezza
Voi non vi impadronita di nulla ricordatevi che il potere
è signoria prestata
Lo dovete restituire i cittadini vedranno dato saluto la tradizione cattolica democratica del nostro Paese che tiene alta la bandiera di don Sturzo che tiene alto di questi valori di solidarietà e di responsabilità
Saluto le tradizioni riformiste liberaldemocratiche socialiste e laiche che hanno fatto forte libera la nostra democrazia del secolo che si è concluso saluto le esperienze nuove della politica italiana l'ambientalismo il nuovo riformismo saluto i movimenti le associazioni della società del mondo del lavoro
Chi si è battuto e si batte per i diritti civili per i diritti umani per una maggiore giustizia sociale saluto i miei colleghi sindaci
Saluto gli eletti gli amministratori il vedo Antonio
L'intervento come posso salutare il sette migliaia dalle piccole e grandi città tanti di noi in fondo è stato bello che questa giornata si sia aperta con i nostri amministratori con i presidenti delle regioni oggi
Maria Rita
Saluto in voi ma grande speranza che nell'Italia ha preso in cammino nuovo saluto le nostre molte donne in mezzo hanno
Il secco
Che inizia
Vedrà il protagonismo femminile che sorprenderà molti
Grazie però alle lotte al coraggio alla dedizione di tante donne che sono qui che si sono abbattute in anni difficili e consegnano questo testimone anche loro Giuliano alle ragazze di oggi alle ragazze del futuro
Cioè qui oggi
Il meglio della nostra Italia
C'è qui il migliore frutto del dopoguerra repubblicano segui la migliore prova di governo e di innovazione nei cinque anni dell'Ulivo ma qui c'è soprattutto con una presenza che sorprende entusiasmare emozione a tutti noi
Chi rappresenta un popolo che guarda al futuro dell'Italia
Noi insieme siamo qui perché vogliamo portare l'Italia tutta l'Italia
Nel secolo che inizia iniziamo allora da Milano e ringraziamo Milano per averci accolti oggi e per essere qui a dimostrare la sua anima antica di democrazia di civiltà
Di libertà
Iniziamo da Milano il cammino che unirà milioni di italiani sotto le bandiere dell'Ulivo per dare al nostro paese
Un nuovo ciclo di crescita di miglioramento sociale e umano di libertà
Vedete questa parola echeggiato tante volte un po'in tutti gli interventi che sono stati fatti libertà se c'è una cosa che noi dobbiamo riprenderci al cento per cento di cui non possiamo fare appropriare il Polo e proprio questa parola la parola libertà
Questa sala
Riunisce
Migliaia di cittadini che hanno legato alla lotta per la libertà la loro esistenza l'ultimo fatemi dire più giovane di tutti avrete sentito che lucidità che li impedita di pensiero Vittorio Foa abbiamo ascoltato un minuto fa e noi sappiamo anche con le parole di forte libertà significa diritti e doveri speranze
E irresponsabilità
Libertà dal bisogno libertà dalla povertà libertà di intraprendere anche libertà dalla burocrazia libertà dalla paura
Libertà dalla violenza libertà dall'intolleranza noi abbiamo assistito ad una destra italiana che viene trasformandosi
Nella parte politica che speculazione la diffusione delle paure
Sulla denigrazione non solo dell'avversario ma talvolta Giuliano anche del nostro stesso Paese
Che non vuole darà atto della fatica e i progressi che l'Italia ha compiuto è compiuto tutta l'Italia
Non solo l'Italia il centrosinistra
La fatica di Maastricht
Gli impegni che abbiamo sostenuto tutti gli italiani li hanno sorretti
E il merito di tutti gli italiani cento lo abbiamo fatto contro l'opposizione del centrodestra che aveva lavorato addirittura perché quel traguardo avvenisse raggiunto e però noi diciamo
Che quella fatica quei progressi non possono essere cancellati dietro chi pensi speculare sulla demagogia e sulle illusioni voglio dire una cosa molto chiara subito
Si dice che oggi nel mondo le campagne elettorali finiscono per essere tutte uguali
Si dice che i candidati si rincorrono
E più o meno vengono convergendo verso posizioni tanto simili dallo tra loro da apparire indistinte
No
No noi siamo siamo stati e saremo una cosa ben diversa da questa destra italiana il nostro orgoglio la nostra forza in questa campagna elettorale sarà di farlo capire agli italiani
Anche a quei tanti italiani che in buona fede
Che in buona fede
Guardano si aspettano
Qualcosa che viene oggi promesso mai differenza fu più chiara mai alternativa fu più netta lordo attorno uno dei pensatori
Cattolici e liberali più importanti a me più cari diceva giustamente un uomo fa bene a schierarsi con le forze del suo tempo
Ma non a stendere le sue vere ad ogni capriccio del vento lo diciamo ad alta voce agli italiani tutta la nostra campagna elettorale servirà a spiegare questo senza astio
Italiani non lo apprezzerebbe
Senza odio non ci appartiene
Senza inutili asprezze di contrapposizione noi vogliamo vederli tornare a votare per l'Ulivo per il centrosinistra
Tanti italiani che non hanno votato per noi negli ultimi anni
Li vogliamo recuperare con la ragione e con il cuore
E vogliamo dire che quello che abbiamo ascoltato dal sindaco di Lodi deve suonare ammonimento per tutti
Perché chi semina paura e intolleranza
Prepara tempeste male prepara anche per sé non le prepara soltanto per quelli che vede in un momento come i propri avversari abbiamo sentito
Questi slogan la marcia dei leghisti a Lodi abbiamo un sogno nel cuore bruciare il Tricolore e a questi noi ricordiamo le parole incancellabili francamente dell'anno Roosevelt che diceva se i fuochi della libertà e di delle libertà civili sono poco visibili in altri Paesi nel nostro
Devono essere resi più splendenti
Se in altri Paesi la stampa e i libri e la letteratura di ogni tipo vengono censurati noi dobbiamo raddoppiare i nostri sforzi qui
Per mantenerli liberi se in altri Paesi le verità eterne del passato vengono oltraggiati e dall'intolleranza noi dobbiamo procurare un posto sicuro affinché vengano mantenute di
E questo e l'insediamento dalla democrazia che appartiene a tutti
Perché vedete per noi libertà e soprattutto Daria tutti possibilità di scelta d'aria tutti possibilità di accesso dare a chi è più bravo la possibilità di riuscire senza ingiuste ostacoli
Dare a chi è più debole una mano vera in modo concreto efficiente mode
Io vedo oggi e lo vedo da alcune settimane
Nuovo
Entusiasta
Vedo anche Gioia e voglia di iniziare insieme questo cammino
E già iniziata
E riprende il via ufficiale
La più grande rimonta della storia elettorale presente quella che ci porterà a vincere le elezioni nella prossima primavera
Io vi prometto che lo promettiamo insieme
Che faremo di tutto per organizzarci bene per usare tutti i mezzi della democrazia per raggiungere convincere motivare gli italiani in fondo è quello che ha imparato nel durissimo difficile mestiere di sindaco mestiere
Che comunque volgeva la sua conclusione ma vi devo dire
Mi mancherà
Perché non c'è un mestiere più bello che ti costringe ogni giorno a fare i conti con letture opinioni magari le tue paure
Magari i tuoi desideri e aspirazioni
Ma con la realtà
Tutti quelli che hanno fatto un'esperienza di amministratore da consigliere di un piccolo comune al sindaco di una grande città hanno imparato qualcosa che si portano dentro perse
Io proverò a continuare in questi anni che ci aspettano a ricordare quello che i miei concittadini mi hanno insegnato che mi ha insegnato quando vi hanno criticato che mi hanno insegnato quando mi hanno sgridato che mi hanno insegnato quando mi hanno chiesto di ascoltarli di più
Che mi hanno insegnato quando mi hanno aiutato a correggere degli errori che abbiamo fatto che ci hanno fatto fiducia forse anche per questo perché hanno capito che la politica non deve rimanere insieme su una torre lontana
Ma deve stare effettivamente in mezzo ai problemi che gli italiani vivono e io voglio dire cc ci organizzeremo ve lo prometto
E però dobbiamo cominciare
Dai nostri
Noi dobbiamo recuperare
Tutti Ino
Noi dobbiamo mettere al lavoro per le nostre idee per i nostri obiettivi i militanti
Quelli che si sono un po'rinchiusa in se stesso quelli che hanno perso un po'di fiducia e soprattutto dobbiamo tornare ad avvicinare di nuovo i giovani
Quelli che oggi non guardano
Non fate non fate tanti tanti applausi con leggerezza perché guardate che da adesso da oggi ognuno di voi deve richiedere l'agenda andare a casa si aveva previsto verso marzo-aprile di farsi una vacanza Sina
E andarsene una settimana fuori ma il fare uniche diciamo se avere qualche giorno libero e volete stare in famiglia spendete veri adesso
Se avete delle ferie non le spendete perché vi serviranno in campagna elettorale
Tenetevi ombra apertura della mente cambiamo mentalità da oggi iniziato un lavoro nuovo difficile bellissimo e lo dobbiamo fare insieme lo faremo insieme e voglio dire e io non voglio dire che inizieremo con una grande campagna di ascolto tra i cittadini primo atto che farò oggi sarà di andare in Piemonte con i sindaci e gli amministratori accanto alle persone che hanno il frutto queste giornate di
E domani sarò a Milano
Di nuovo non in mezzo a dieci mila persone
Ma in mezzo forse a una decina di persone ha ricevuto l'invito in due famiglie di un piccolo comune vicino Milano che mi ha invitato a pranzo domani andò da loro e iniziano ad ascoltare talora questa Italia che ci vuole
Anche magari qualche volta tirare le orecchie chiederci di fare di più
Oltre che ricordare e rivendicare quello che abbiamo fatto ma una cosa voglio dirla i giovani la politica è importante
Dicevo ieri sera in una trascrizione la politica o la facciamo noi o la fate voi o la fanno comunque degli altri e spesso non hanno rotto quelli che la fanno
Sono nascosti da potere grandi forti importanti che in fondo non gradiscono nella mediazione tanto meno l'interferenza tra Poli
Ma
Io voglio dire questo la politica è prendere nelle proprie mani alla cosa pubblica e voglio riprendo la cosa che ha detto il sindaco di Lodi
è investire l'intelligenza del cuore che sia al servizio della propria comunità la politica non si può ridurre come tutto non si può ridurre al denaro
A comperare attende a guadagnare
Vedete la ricchezza è importante la ricchezza e crescita e sviluppo la ricchezza si combina bene con l'intelligenza apre nuovi Orizzonti della vita ma la bellezza della vita
E innanzitutto amore la bellezza della vita e capire gli altri
A prendere conoscere
Dialogare con chi è diverso da noi
E amore per la cultura scoperta dalla convivialità
Emozioni
E anche il piacere di dare agli altri giovani italiani vorrei rileggere una frase dei ragazzi della scuola di Barbiana di don Milani otto ragazzi
Che dicevano
Ho imparato
Che il problema degli altri è uguale al mio
Sortire me tutti insieme la politica sottilmente da soli e l'avarizia io penso che qua dentro c'è tanta forza per ridare speranza a tanti ragazzi del nostro Paese
Voi naturalmente con il giovane assumiamo un rinnovato impegno quello di puntare sulla scuola dare priorità al sistema formativo ad un sistema permanente per internet per tutti
Vero diceva Bettina Italia un Paese che importa tanti calciatori e va bene perché siamo innamorati dello sport ma che ancora purtroppo esporta troppi ricercatori allora va bene che questo
Avvenga ma è bene che ritornino dobbiamo dargli gli strumenti per poterlo fare
Allora scelto tutti i discorsi di prima in particolare il bellissimo intervento di Giuliano Amato sono stati il modo migliore per assumere rivendicare spiegare bene ciò che abbiamo fatto in questi anni
Fatemelo dire fatto dire anche a me
Con la gratitudine che si deve all'intelligenza e la passione di alcune persone innanzitutto di colui che
Guidando alla prima vittoria
Di un centrosinistra unito nel dopoguerra repubblicano oggi guida la Commissione Europea equità il cammino del futuro dell'Europa Romano Prodi
Romano ci ha mandato un messaggio affettuoso è lontano ma non con il cuore
Fatemelo dire con gratitudine ha un grande dirigente democratico a un giovane
Forte dirigente democratico del nostro Paese che tanto ha fatto per l'Italia e che insieme con nuovi tanto farà negli anni a venire nel nostro Paese Massimo D'Alema
E fatemi ringraziare
Coloro che oggi riassumono un po'tutti voi tutti noi
Che in questi mezzi hanno trovato io penso il bandolo giusto per iniziare la strada nuova
Che ci aspetta nei prossimi mesi patemi ringraziare
Uno per uno perché rappresenta una queste tradizioni sane civili della nostra democrazia fatemi
Ringraziare Enrico Boselli socialismo che tarda la parte dei democratici italiani e rinnova e rivendita l'orgoglio la tradizione della sua storia ma deve ringraziare Oliviero Diliberto che porta con sé una tradizione antica che non soltanto non muore ma che si rinnova e che ci accompagnerà negli anni a venire ma deve ringraziare l'unica donna che siede tra questi otto segretari di partito sperando che molte altre non solo il nome e l'ambiente si affianchino a lei Grazia Francescato
Ma deve ringraziare quell'uomo che ci ha pilotato in una fase difficilissima nella nostra storia e che è rispettato e stimato in ogni parte del mondo con un italiano serio e credibile Lamberto Dini fatemi ringraziare un uomo che sarà il nostro uomo di battaglia di frontiera Clemente noi recupereremo i voti nel Mezzogiorno contee anche contenitori eremo al popolo nelle regioni del Sud non solo Clemente Mastella fatemi ringraziare colui che di quella tradizione influsso di quella tradizione cattolica democratica oggi prende il grande peso la grande eredità ma anche la freschezza la dignità e il coraggio di guardare a quel passato ma all'Avvenire che ci accomuna Pierluigi Castagnetti
Degli ringraziare una persona che qualche volta il volto arcigno e sembra un po'professore ma che ha un cuore delizioso è un mio amico fraterno e io la voglio ringraziare per quello che ha fatto per tutti noi e che farà per tutti noi Arturo Parisi
E fatemi ringraziare infine un mio coetaneo
E mio concittadino cui su cui mi lega amicizia affetto con cui abbiamo fatto tante cose insieme e tante ancora ne faremo che ha servito ben altro fabbricata ministro oggi la sembrerà capo del maggiore partito della coalizione
Walter Veltroni
Dunque sto secco solido noi sapremo in dare una nuova aggressività puntare a nuovi traguardi affrontare le nuove sfide
Io vorrei parlare di molte cose che non posso che sfiorare oggi vorrei dire però solo per titoli
Che ciò che è affiorato in tanti degli interventi Giuliano ha trattato in modo Splendido
Noi sappiamo trovare e sapremo trovare un'integrazione tra sfide che oggi sembrano essere incompatibili tra di loro come governare le politiche dell'immigrazione io dico soprattutto con una politica europea
Come governare le politiche della sicurezza non dimenticandoci mai che le politiche alla sicurezza sono quelle della sicurezza dal crimine dalla paura dalla perdita di identità e che il centrosinistra rivendica
Di essere quella forza non lo dimentichiamo
Che vuole che le leggi siano applicate
Quella legge che ha messo in libertà migliaia di micro delinquenti è una legge di coloro che hanno in tutte le loro manifestazioni fatto la demagogia opposta che come sempre tenta lo di conciliare inconciliabile che con la forza della propaganda
Da molti italiani presso molti italiani sono in parte riusciti a fare una legge firmata non esponente di Alleanza nazionale quella che ha messo in libertà nelle nostre città
Migliaia di persone che hanno compiuto delitti odiosi nei confronti delle persone degli anziani della gente indifesa noi dobbiamo assumere
La forza della politica per la legalità nella nostra città e lo dobbiamo fare con chiarezza dobbiamo ricordare allo stesso tempo che sicurezza significa
Sicurezza sociale sicurezza Nella Salute sicurezza ambientale
Sicurezza per il lavoro ieri ministro Salvi abbiamo avuto quindici minuti simbolici di sciopero dei sindacati contro le morti nei cantieri contro le morti nel mondo del lavoro
Fate dire a me un solo riferimento dal sindaco di Roma
Io sono stato eletto sindaco dopo che a Roma si erano conclusi i Campionati mondiali di calcio lo ricordava altre volte lo dico qui quando si sono aperti i campionati di calcio nel novanta la prima opera inaugurata a Roma
è stata una lapide intitolata ai trentadue morti nei cantieri per quei lavori ne abbiamo realizzato in poco tempo lavori assai importanti per il Giubileo
E dobbiamo dire non c'è stata neanche una vittima perché hanno funzionato gli ispettori del lavoro perché i controlli sono state severi perché le amministrazioni sono state attente
Perché contro lo sfruttamento del lavoro nero c'è stata maggiore attenzione molto resta da fare però è molto dobbiamo
Continuare a fare in questa direzione non c'è contraddizione tra
Sviluppo delle infrastrutture cura del territorio vitale bisogno di fare molte infrastrutture necessarie per modernizzare ma certo che non possiamo continuare ad avere
Soltanto nella contesa che realizziamo le infrastrutture strategiche del trasporto su ferro migliaia di camion incolonnati e migliaia di struzzo dure anche della rete viaria del nostro paese ma questo non è contraddittorio non è alternativo realizzare le opere necessarie per migliorare la mobilità anche con le automobili mentre puntiamo strategicamente sul trasporto su ferro non inquinante questo non significa non avere cura il nostro territorio corrette una delle prime iniziative che prendo
Che prendiamo
Sia una riunione dei sindaci della Padania attenzione
Per me la Padania e quel territorio meraviglioso non è uno Stato che si separi capitali
è un po'il territorio meraviglioso che corre lungo il fiume padre
Della nostra patria il fiume Po
E io vorrei incontrare i sindaci della Padania di tutti i colori politici
Per vedere insieme tutto ciò che possiamo e potremo di meglio fare per armonizzare le politiche di cura di manutenzione del territorio che permettano l'assorbimento delle acque migliorino i lavori rinaturalizzazione ottanta parte
Delle nostre terre difendano l'agricoltura noi altro filone decisivo per la nostra campagna elettorale
Dobbiamo tenere assieme
L'innovazione dell'economia e la tutela di coloro che oggi sono i margini e temono del futuro si è citata prima la riforma del welfare appena approvata dal Parlamento che è una scelta straordinarie qui Bestetti siti spiegheranno negli anni avvenire
Voglio citare qui il manifesto tra Schröder e Blair che ricorda tutti noi qual è il senso di questa integrazione tra dare forza all'economia
Dare forza alla produzione di ricchezza
Dare spazio all'impresa e dare fiducia a chi rischia e allo stesso tempo avere uno stato che non dimentica si è tagliato fuori da questi processi la rete di protezione dei diritti
Dice manifesto di questi due capi di governo del centrosinistra deve trasformarsi in un trampolino di lancio verso la responsabilità
Personale
Si può si chiese ne saremo capaci sì perché abbiamo il coraggio del Governo e l'amore per il fatto
Voglio dirvi quello che il punto politico fondamentale però
Che ci aspetta
Ci aspetta
Una rinascita dell'Ulivo
Io ho visto oggi tante bandiere e chi le tiene in mano
Ha la sua
Nel suo cuore alla sua convinzione la sua storia la sua fisionomia di militante
I cittadini e però converge si riconosce in una più grande
Più ampia che ci accomuna tutti
Noi lo avete sentito dal testo che è stato letto dalla Spaggiari la nostra sindacale la Città del Tricolore
Noi faremo nascere il coordinamento nazionale dell'Ulivo con regole nuove trasparenti questo non significa far venir meno l'identità orgogliosa dei nostri partiti
Significa favorire le aggregazioni che indichino il massimo di unità di coesione di semplicità io dico riprendendo una cosa che ha detto Valentino Castellani basta
Con i presentare davanti agli italiani divisione
Litigi conflittualità tutti noi io incluso dobbiamo prenderci le responsabilità per quello che non ha funzionato e promettere agli italiani che quegli errori non le ripeterei
Oggi questa coalizione
Che avrà il più grande rispetto per le decisioni dei partiti chi sceglie un suo l'iter per la campagna elettorale per la battaglia che ci aspetta vedrà ve lo assicuro lo vedrete chi mi conosce lo sa non un leader solitario
Una persona che prende le proprie responsabilità
Che ascolta gli altri che forma con gli altri e decisioni
E che cerca di condividere con gli altri l'attuazione di quella decisione penso che lo potremo fare e forse vedete Berlusconi
è un po'nervoso in questi giorni come avete notato
Pendente e perché non sa molto bene come prendere sto Rutelli non sa come non sa non sa ancora come come afferrarlo lui dice
Questo Rutelli e mandatario di qualcun altro ma ogni volta che lo dice anche i bambini capiscono che non è vero e che quindi forse della seconde qualche suo timore forse questo Berlusconi aveva pensato che la campagna elettorale
Vi ricordate come giro d'Italia ai tempi di Binda digitale di di Girardengo venisse attribuito per manifesta superiorità senza neanche fare partire la corsa ha sbagliato i suoi conti ha sbagliato i suoi conti la destra
La destra dovrà fare una battaglia molto dura nel Paese dovrà misurarsi con le nostre idee con le nostre convinzioni con la forza
Che ci viene da ciò che abbiamo fatto ed a ciò che vogliamo fare entrare al futuro del nostro paese oggi io non parlerò delle alleanze non parlerò delle altre formazioni
Ce ne occuperemo dopo ci occuperemo dopo naturalmente in primo luogo di una forma d accordo che dobbiamo tentare è importante per il Paese
Con Rifondazione Comunista un accordo che ci permetta fino snaturare
Il nostro programma di fare patti chiari davanti agli elettori
Di non avere alcun genere di non proiettare a pungere di incertezza di insicurezza sul futuro
Ma debbo dire che lo stesso deve valere su piani diversi per coloro che non hanno ancora scelto come collocarsi informare altri titoli c'è un solo modo per andare al dialogo
E al confronto
E che noi siamo forti
E noi siamo coesi che noi siamo consapevoli di ciò che sappiamo fare
Apriremo le nostre porte attenderemo la mano e nelle prossime settimane verrà il momento in cui un ulivo che si presenta appunto forte solido agli italiani potrà dialogare con coloro che non hanno ancora scelto li potrà mettere di fronte alle loro sì
Del resto
Berlusconi qualche problema comincia ad averli
Voi ricordate che la stessa cosa
Che fece nel novantaquattro
Quando aveva vinto le elezioni
Poi la sua maggioranza e finita in pezzi e nel novantasei ha pagato il prezzo della divisione dell'inaffidabilità con la sconfitta elettorale Berlusconi dice non voglio ripetere quell'errore
E infatti si presenta pari pari con la maggioranza che lo ha mandato a casa nel mille novecentonovantaquattro
E si presenta con quelli che lo hanno scaricato allora parlate
Mi è stato dato questa mattina il testo di una simpatica intervista di una persona che ha avuto ieri sera di fronte almeno a trasmissioni televisive l'onorevole Maroni vorrei leggere una paio di frasi dell'onorevole Maroni e poi dirò quando le ha pronunciate si rafforza in me
E in ogni leghista la consapevolezza che da Berlusconi bisogna stare alla larga
Sembra una persona perbene ma chi lo conosce bene si rende conto che questa falsa immagine è basata sull'ipocrisia e sulla bugia la falsità sistematica come modo di far politica
Tutta la potenza di fuoco di Berlusconi si basa non sui programmi e sugli uomini ma sulla realtà virtuale di ciò che appare e sulle falsità e se li porti via lo strumento con cui può diffondere la sua politica fiction
è chiaro che si sgonfi Rebbe immediatamente
è per questo che Berlusconi grida al complotto contro norme assolutamente normali in una democrazia occidentale queste frasi Maroni non le ha dette nel mille novecentotrentadue le ha dette il sei ottobre dell'anno scorso
Caro Berlusconi se scegli perché i compagni di strada noi sappiamo quello che ti aspettavo hanno già vinto gli italiani in passato e io sfido la destra a pubblicare a rendere noti gli accordi segreti che sono stati fatti tra il Polo e la lega italiani vogliamo rosse mi dovete presentare e pubblicare a stampare mentre su internet noi vogliamo sapere quel che non ci presentiamo insieme in modo trasparente
Possa voi volete fare per l'Italia le voglio dire qualcosa troppe strade
E finito un secolo pieno di cambiamenti di speranza di innovazioni ma anche di orrore
Noi assumiamo oggi quindi per intero
Il carico di rappresentare per le future generazioni una parola che è un valore affettivo non è un valore vecchio come Foa
Sono venti diretta
Quelli che l'hanno vissuto
è una parola attuale necessaria ineludibile noi riaffermiamo oggi insieme
Che crediamo nella costituzione repubblicana e ci dichiariamo democratici perché l'Italia ha riconosciuto il fascismo e dunque noi siamo antifascismo
Con serenità
Con chiarezza di idee
E diciamo a Gianfranco Fini nato negli anni cinquanta che se Gianfranco Fini vive in un Paese libero cammina per le strade di città in cui ciascuno può pensarla come meglio crede
Deve ringraziare coloro che hanno combattuto e sconfitto la dittatura paziente ringraziare chi ha dato la propria vita che ha rischiato la propria di e ricordiamo affini e a quanti che fanno la polemica insulta sul pericolo del comunismo che oggi in Europa
C'è un principale problema europeo il principale problema europeo caro Berlusconi non è il comunismo
è la destra estremista e xenofoba
Alla quale voglio ricordare
L'emozione
Che pochi giorni fa accomunava tanti ragazzi che venivano da sapere conoscevano le manifestazioni pubbliche provveditore allora provveditore agli studi informa delle scuole gli insegnanti e il preside se ne occupano e i ragazzi spesso fanno dove non sanno vanno per una cerimonia di una manifestazione non informati però non hanno magari la percezione di ciò che avvenne la settimana fa noi siamo stati anniversario meno il sedici ottobre scorso l'anniversario
Della deportazione dal ghetto di romani più di mille persone sui campi di concentramento nella stazione Tiburtina
Dove abbiamo bevuto
Un piccolo segno sul primo binario da dove è partito questo treno
C'era un mezzo Noemi alcune persone che su quel treno erano partiti
Un solo uomo che era tornato
I ragazzi invitati presenti
Io riguardavo parlava davanti palco dove c'era un supplemento di questa latine
E devo gli occhi lucida a guardare questi venti a guardare questo mondo per loro per molti di loro misterioso sconosciuto
Io penso che noi dobbiamo dire
Che un Paese nel quale la parola insomma ho la parola ebreo possono diventare
Un insulto
è un Paese in cui nessuno di noi vorrebbe vivere e noi lo vogliamo cambiare
Israele
E di Palestina ho parlato fatemi aggiungere
Quello che il giuramento che noi facciamo da da europea cittadini democratici mai l'uno in quella terra che la madre di tutte le terre del mondo dovrà
Prevalere e far soccombere l'altro c'è solo la strada della pace della convivenza tra due popoli frappè
Io
Prima di concludere
Voglio dire un'ultima cosa questa destra italiana
Le campagne elettorali non si possono fare a botte di demagogia
Lo dico anche nel vostro interesse perché gli italiani che hanno conosciuto lo dico Giuliano ha giustamente ripercorso le tappe i risultati i successi di ciò che è avvenuto in questi anni
Ci ricordiamo
Della prima versione del paese dei balocchi
Ai sei Valoti descritto da un celebre personaggio che aveva una fisionomia particolare e attraversato da questo personaggio il paese dei balocchi prima versione vi ricorderete
Un milione di posti di lavoro
E vi ricorderete che per il governo Berlusconi entrato in carica l'Italia verso alcune centinaia di migliaia di posti di lavoro
Vi ricorderete che la promessa di un milione di posti di lavoro questo governo il governo Prodi Governo D'Alema il governo Amato non fa
Ma un milione di posti di lavoro l'Italia oggi sono nati ci sono
E non si battano non ci bastano non c'è una soddisfazione da parte nostra rispetto a questo noi rivolgiamo a destra un ammonimento che è una riflessione ad alta fu
Lo stesso state proponendo gomme le ipotesi mirabolanti c'è un centro c'è un luogo di
I divertimenti romane che si chiama Mirabilandia che voi tutti conoscete lì secondo me potrebbe essere il luogo più adatto per presentare il programma che sta dei tagli fiscali tentativi fiscali di due una fibra
Diciamo così una cimbra appena appena variabile tra duecentoventi mila trecentotrenta mila miliardi stiamo verificando gli ultimi dettagli ecco suggerisco che nelle varie manifestazioni popolari tra le città scelte per fare questa
Questa questo annuncio sia Mirabilandia con bellissimo parco divertimenti che si trova nella bella e e positiva riviera romagnola le riduzioni fiscali l'arcigno ministro delle finanze che avete visto chi quadrato prima
Le sta facendo davvero magari ce l'ha fatta soffrire ma quello che noi possiamo dire e che l'unico modo che noi conosciamo di governare e di fare le cose serie
E di dire la verità e di dire anche l'eredità difficili quando è necessario degli acconti inventare una realtà che non esiste perché se posso citare Giorgio ormai la libertà cui tanto il Polo si richiama consiste nella libertà di dire che di due più due fanno quattro se concessa questa seguono tutte le altre
E io concludo
Su un tema che forza equivoco
Definiva
Questa terra
Dove ogni valle e undici ma ha un nome di famiglia
Dove a scavare colline ci si accorge che sono tombe
Sulle quali non siamo cresciuti senza che mai si sia rotto nei millenni il filo della parentela con questo qui siamo orgogliosi Italia della bellezza nostro paesaggio però sto cultura e sorprendente in un'assemblea politica come avvenuto prima sia stato un applauso quando sono state inquadrate delle sculture
Delle opere d'arte barocche o del Rinascimento i musei che sono stati riaperti e questo è molto bello
Ed è una cosa che ci deve riempire di orgoglio ad adempiere l'orgoglio la Ferrari
Perché la Ferrari non è soltanto una grande
Il grande momento di tecnologia italiana Ferrari è importante per il gioco di squadra li vediamo solo i meccanici sono i tecnici sono i progettisti ed innovazione infinita che si riproduce continuamente ma noi siamo consapevoli allo stesso tempo perché siamo gente seria noi con il nostro orgoglio italiano
Che ci sono ancora tante sacche di povertà e di disperazione in alcune parti del nostro Paese specialmente nel Mezzogiorno noi saremo serie se non nasconde Remo i problemi se li sapremo guardare in faccia se non diremo tutto va bene madama la marchesa se
Cioè l'orgoglio italiano noi lo affideremo
A migliorare il nostro Paese a dare fiducia all'Italia a coltivare con cura quella coesione sociale del nostro Paese lo dico agli imprenditori
Potete discutere con il sindacato litigare
Ma ricordate che cosa sarebbe avvenuto per l'economia italiana se anche il sindacato non avesse fatto la sua parte negli anni difficili e avesse giocato al tanto peggio tanto meglio
Oggi non avremmo produttore di ricchezza non avremo il tre per cento di crescita non avremmo nessuna possibilità autentiche all'innovazione
Io dico a tanti imprenditori che a questa coesione sociale sono legati ad attenti sapendo che la missione italiana
è il sapere applicato all'economia il saper fare la competenza il talento creativo
Che ci può portare dalle qualità individuali a quelle nazionali
Perché tanti vogliono venire a vivere in Italia
Da tante parti del mondo
Perché l'Italia è un Paese di grande coesione anche nel senso che si scopre nel nostro Paese il gusto di parlare di stare insieme come persona
In quale Paese al mondo uno straniero che viene a vivere che compra una casa per le sue vacanze diventa l'amico di tutti diventa un concittadino scopre la meraviglia il paesaggio non solo del Chianti dei trulli pugliesi delle valli dolomitiche
E scopre quanto questa Italia appartenga al mondo ma perché questa Italia così amata nel mondo per i suoi talenti
Noi non riusciamo ancora a farla contare di più e la dobbiamo lo sappiamo fare contare di più nel mondo noi vogliamo dare un senso strategico
Nazionale
Ai sogni normali di una famiglia italiana
Sono le cose giuste su cui si fonda l'altra parte della questione di una comunità
Un figlio che studia
Una casa migliore delle vacanze soddisfacenti spendere per la cultura per il divertimento tenere la mente aperta
Agli altri
Cari nemici
Ho ricevuto oggi da voi il mandato più importante
Difficile e prezioso che una persona che ha mia storia possa mai riceve
Io giuro davanti a voi che darò tutto me stesso
Per servire la nostra nazione
Per migliorare l'Italia davanti al mondo
Per renderla più sicura dei suoi mezzi fiduciosa di poter risolvere i suoi problemi
Dobbiamo
E possiamo
Sappiamo
E sapremo
Battere la peste
Vi giuro
Che mi impegnerò con voi per la nostra patria con tutta la mia forza tutto il mio onore tutto il mio amore
Piva L'Ulivo per il due mila e uno lavoriamo insieme per l'Italia per la sua gente per il suo futuro e insieme vinceremo le elezioni nella prossima primavera
Accanto
Grazie
Cercato
La canzone
Senza
Sei
Sette
Certo
Che ha già mandato
Interpretato
Sembra tutti
Chi ha sbagliato che pena strappato al
Oppure
Guardando la canzone popolare legge ottanta
Invece spalmando la canzone popolare leggendo annotata capire dico certo eccetto e anche lire giudice dirà
La prima tornata di ballottaggi tra nell'area naturale dei suoi Morganti afferrò
Poi invece
Date articolo sei tre ridotta
Nel suo alla porta
Debba di Cenerentola
Potete ieri quattrocentotredici
Statistiche papà
Accanto qua
E
No io sono
E non mi guarda vecchio per nome niente io vedo dagli atti
Tecnica Renato questa è carta ma questi picchiatore caro queste manca il decreto esteri anche
Che sono strabilianti
Oscilla campione popolare
Dimenticato grazie e
Siamo
Se
La giornata
L'avvocato gli appalti
L'iniziativa
Occupa e