VI Edizione della Carovana Antimafia organizzata dall'Arci presso la "Fondazione Sciascia" (presso Racalmuto - Agrigento)

Se
Se cominciamo ad accomodarsi diamo
Diamo inizio ai lavori perché tra l'altro nel dobbiamo chiudere in un orario è ragionevole perché sono presenti parecchi autorità hanno molta responsabilità nella nostra provincia e devono tornare al loro posto di lavoro e noi comprendiamo appunto questa
Esigenza e questa iniziativa si svolgerà in in maniera molto sobria e con tempi non molto lunghi tra l'altro alla fine dalla nostra iniziativa nel mentre noi siamo qui arriverà anche una delegazione di i colombiani con autorità della Colombia che sono impegnate
Nella lotta contro della malavita contro le mafie contro i narcotrafficanti e che partecipano alla dei carovana antimafia
Tra l'altro sono arrivati credo è la prima tappa che fa sono arrivati ieri mi pare sono impegnate in questo momento in un'iniziativa a Canicattì noi salutiamo l'abbiamo già fatta come sapete l'inaugurazione del viale Falcone e Borsellino una manifestazione significativa e anche commovente ringraziamo Rita Borsellino che forse la prima volta che viene Pannella
è già venuta dalla fondazione tra l'altro e anche originaria della delle nostre zone dei comuni del circondario il procuratore
E Caselli l'onorevole Cipriani della commissione antimafia abbiamo presente ovviamente il sindaco
E abbiamo presente il presidente della della dell'Arci l'Arci promuove questa carovana che ormai è diventata un appuntamento significativo e importante
Ringraziamo anche il sua Eccellenza il prefetto il colonnello dei carabinieri il questore che hanno voluto sottolineare con la loro presenza il significato importante di questa iniziativa
Ci sono le scuole abbiamo avuto la presenza della scuola in questo incontro con la città perché riteniamo che ragazze rappresentano l'avvenire
E la questione della mafia una questione che riguarda tutta la nostra cittadinanza turbamento siamo un comune non esente da problemi prima anzi potrei dire un comune ad alta densità mafiosa
Abbiamo voluto fare e questa iniziativa abbiamo otto ospita la carovana antimafia all'interno della Fondazione Leonardo cioè potevamo scegliere altri luoghi ne abbiamo anche di molto belli abbiamo inaugurato appena due mesi fa uno splendido restauro del castello Chiara montano
E dopo tre barrette
Potremmo anche visitare ma l'abbiamo voluto fare in questo luogo
Che è diventato un abbiamo invitato d'amore come Bell abbiamo parlamentare l'arciprete io non elenco tutte le autorità perché ho paura
Di dimenticarne qualcuna di qualcuno venti non è indicata solo alcune dovuto fare però la carovana antimafia in questo luogo che nella Fondazione Leonardo Sciascia che per noi ovviamente per mare calmo tesi un luogo simbolo è un luogo della nostra identità abbiamo da fare qui anche perché sappia le polemiche diciamo che ci sono state nel passato sono state avvolte in alcuni casi anche dalle polemiche
Che secondo me sono già superate sono superate dai fatti abbia fatto delle iniziative proprio per
Discutere di alcune cose di alcuni anche versetto allineare il fatto che comunque non possiamo dimenticare che Leonardo CIACE è stato uno dei primi scrittori
è uno dei principali ad aver affrontato nelle tema della mafia
Ad aver ma affrontato questo tema
Dalla parte giusta
Questo diciamo importa quest'anno intere io non aggiungo altro perché adesso passerò la parola al vicepresidente della Fondazione Leonardo Sciascia il dottore alto cimenti
Giustamente siamo presenti in questa appunto mi pare particolarmente significativo che ad aprire questi nostri lavori sia proprio voi
Gentile signora Rita Borsellino
Dottor Caselli eccellenza al signor prefetto autorità
Gentili signori e signore ma soprattutto il carico Haga
Perché a voi ci rivolgiamo soprattutto
Questa Fondazione pennata dall'incontro della volontà unanime del consiglio comunale di Racalmuto
E dello scrittore l'incontro coi concretatosi nell'acquisto di questa ex Centrale elettrica io bambino mi ricordo quante sono le norme nel salone con una mostruosa macchina che produceva energia elettrica e mi sentivo ancora più piccolo di quanto fossi di fronte a questa questo monumento infine della della tecnologia della scienza ma per e questo questa sede è stata proprio scelta dallo scrittore doveva diventare la sede di una fondazione intestata all'eretico Fra Diego la Matina che un'altra in gloria Racalbuto è a cui si accede di cotto appunto questo libro Morte dell'inquisitore
E lui aveva una grande propensione per gli eretici
Perché dietetici
Io ritengo che l'utenza
Contengono anche una parte della verità
Perché la verità non è mai una cosa assoluta nel dramma dell'uomo e questo tende alla verità
Ma non la consegue
Questa era di poterla conseguire chi a questa questa invidiabile patrimonio della fede spera di poterla conseguire nel dopo nel dopo
Ecco questo famoso cancello della fede
A cui Sciascia si avvicinavano a che non non Barco prima di morire
Ma il discorso mi porta un po'lontano e non è non volesse torniamo alla alla nostra riunione
E vorrei ricordare in particolare un libro di Leonardo Sciascia che proprio il giorno della civetta
E qui giustamente l'assessore Di Falco ha ricordato il giorno della civetta che racconta di cui è protagonista un nuovo venuto dal Nord per il capitano dei carabinieri per Lodi
Il quale combatte la sua battaglia e l'appello
Viene trasferito almeno
Sembra una sconfitta
Però
Il libro si conclude con questo uomo che aveva vissuto la realtà della Sicilia che è una realtà complessa e contraddittoria piena di luci e piena di
E che ne era rimasto quasi contagiato
Contagiato nel senso buono della della parola del termine quasi preso quasi affascinato
E il libro si chiude con con un proponimento dice io in Sicilia ci tornerò
E magari
Mi impronte latte
Queste sono le parole del capitano dei carabinieri dell'ordine
Che sono parole estremamente significative
Anche del pensiero di Sciascia perché su questo sono stati costruiti molti equivoci
Soprattutto da parte di chi ritiene che la verità sia una complessa
Così intangibile
Purtroppo la verità e la Sicilia lo insegna a queste sfaccettature
Che la rendono sempre una netta a cui l'uomo deve tendere ma una netta alla quale non sempre sia
Io voglio ricordare un altro particolare scusate l'immodestia
Ragazzo
Negli anni Sessanta mi occupavo di giornalismo ecco mi accinsi a a realizzare un documentario radiofonico
Sulla macchina
Allora la RAI era più certe traggono a questa parola la parola mafia
Non esiste
Però Lodari Roma
Delle orecchie sensibili degli uomini intelligenti che capirono la cosa mi piace lottare
Questo documentario che si chiamava promemoria sulla marcia
Che io realizzai
Per il sette luglio il nazionale un secondo programma nel mille novecentosessantatré
Allora ha proposto partente sì
I giornali benpensanti
Pronunciavano la parola mafia ma dicevano che era meglio non parlarne perché non sembra al turismo
Questa era la giustificazione diciamo così politiche dell'arco
Mentre questo questo documentario segna una grossa apertura per quanto riguarda la RAI uno sforzo e addirittura un giornale di sinistra il giornale L'Ora lo pubblicò in prima pagina per intero
E cioè intese molto piacere ma io ricordo che sta cosa perché io realizzai questo documentario a Caltanissetta
Allora era si può dire il centro
Bellavia Caltanissetta rideva Leonardo Sciascia e il mio consulente principale la chiave che mi chiarì tante cose tu proprio lui incontrammo insieme tanti personaggi
Tentare di strappare un'intervista al famoso patriarca Genco Russo
Il quale Ritter il quale non non accettò l'intervista
Ma mi mi consegni Michiardi che lui con quello che avveniva a Palermo
Non aveva niente a che fare quello era il momento in cui la mafia patriarcale
Ammantata di galantuomini non ammantata soltanto cedeva il passo a una nuova e terribile mafia che dalla mafia urbane delle città che mani sì che rendeva manifesto appunto il il il carattere criminale di questa di questa
Di questo fenomeno
E conoscesse parlando di queste cose
Io pensavo e glielo dicevo in definitiva finché lo Stato dove lontano la mafia mostra questo suo carattere diciamo di di Tara giustizia
Ricordiamo tutti il libro Il Padrino di Punzo
Praticamente questo patriarca era uno uno anche gestiva la giustizia
A lui si rivolgevano le persone che subivano torti inganni
E a Daloui chiedevano e ottenevano riparazione ma Luís poi Van Looy poi chiedeva un prezzo e questo questo avveniva
Nel nel nelle regioni il monte del Mezzogiorno
Quando lo Stato
Non si manifesta nella sua efficacia nella sua efficiente nella sua risposta non si manifesta con le strade con gli ospedali con le scuole efficienti è chiaro che la gente vive lontana e quindi non lo riconosce quanto più lo Stato è vicino tanto più la mafia manifesta questo carattere criminale perché la sua essenza è un'essenza criminale io chiedo scusa di questo il brevi considerazioni ma servivano più che altro a darvi un cordiale benvenuto a tutti voi grazie
Abbiamo poco fa celebrato un momento veramente toccante stato scopertura appunto della altre intitolazione della devastata Falcone e Borsellino poco fa gentilmente signor Amato bibliotecario del Comune dalla muta Donato a Rita Borsellino ma foto
Qua quando nel novantuno l'allagamento se celebrato un convegno dall'emblematico titolo il Paese della ragione
Presenti Falcone e Borsellino l'allora ministro di Grazia e Giustizia Martelli e altri uomini politici magistrati procuratore il discorso in stato momento particolare anche nella vita di questo Paese perché proprio quel giorno avveniva in questo Paese e l'ennesimo omicidio il giorno del del convegno al mercato di Racalmuto
Grazie poi l'opera successiva delle forze dell'ordine la magistratura
Sì è riuscita a venire a capo di una serie di stragi domicilio anche in questo paese bisogna dare atto dell'enorme sacrificio e di quel martirio che non è che non è servito anche se come subire guai andrebbe qualcuno appunto la società che ha bisogno di eroi
Dobbiamo evitare stringendo ci tutti assieme tutte le istruzioni che ci sia la sovraesposizione dei singoli nella lotta contro la criminalità organizzata contro la mafia
Credo che questo sia un imperativo categorico dobbiamo imporci tutti
Ricordo anche in modo particolare accennavo poco fa di un una un altro incontro che abbiamo avuto molto toccante
A Casa professa prima che avvenisse la strage di via D'Amelio
Ci siamo stretti tutt'attorno a Paolo Borsellino io ero presente a quell'appuntamento a quell'incontro
Nella speranza appunto di scongiurare che si ripetesse ciò che era avvenuto nel maggio precedente con me Falco con l'omicidio una strage di via di di capaci purtroppo la storia si è tristemente ripetuto a luglio
Io dico che chiaramente anche in questa provincia altri magistrati Rosario Livatino Saetta
Tanti hanno pagato con la vita e credo che per nuove nuove generazione e qui presente ci sono le scuole ringrazio il preside Monreale ringrazio la dottoressa Monreale dirigente scolastico la scuola elementare e materna il preside della scuola media
Emanuele Falco direttore del e tutto il corpo docente direttore dell'Istituto professionale sono qui presente gli alunni delle scuole elementare media e superiore tirata al motto questo appuntamento e più rivolto credo alloro debbo dire con la carovana faccio foto che corte ma questa questa manifestazione
Si crea quella sinergia dispensa Ballet con me chi dovrebbe essere il compito è condizionata portatore di certi valori ci dovrebbe recepire che sono sono gli alunni sono giovani giovanissimi
Alcuni dei presenti sono o saranno ancora una volta miei alunni perché insegna il Sudoku passando dal muto anch'io sono un docente e quindi credo che sia a da ricordare se poco poco fa parlavamo col colonnello dei carabinieri di questi momenti ce ne vogliono tante durante l'anno perché non è vero che non servono a niente e non è vero che la le manifestazione che da talune sono state ritenute dell'inutile insignificante non servono a niente
Certo qua potremmo scadere nel nella polemica riguardo la nota questione attinente alla è un articolo pubblicato sul Corriere la sera ma non diamo atto rinfocolare polemiche che credo siano ampiamente superato dai fatti dalle riflessioni successive mi riferisco alla famosa vicenda sui professionista dell'antimafia
Io credo che in questo in quella stagione quando ci vedevamo parere io ma anche un mio compagno di scuola Satomi vittima incolpevole percorsi una strage
Ed è morto un un marocchino si trovava davanti alla chiesa madre dal muto
è morto sobbarcarci Strongoli en eseguirne ricordiamo queste queste vittime anche che non possono non devono rimanere non sono rimaste nell'anonimato perché
Purtroppo le vittime di mafia
Sono hanno colpito qua tutte le famiglie un paese è stato diciamo ricordiamo che Racalbuto è sceso interamente in piazza c'è un dieci mila persone in piazza tutti vecchi bambini e anziani per protestare nel dopo le stragi che sono successe fare muro contro la mafia
C'è un Paese che sarà ribellarsi a un Paese che e pieno d'orgoglio poco fa del dottore Scimeca accennava ad un eretico fa devo la mattina immortalato bacia celle morte l'inquisitore non abbiamo dedicato una strada quella sua devo la mattina proprio perché popolo della caldo molto orgogliosamente cerca sempre di contrastare certi fenomeni
Perché come diceva Sciascia
Portatore quelle tenace concetto per cui la ribellione ce l'ha nel sangue allora cosa sul metallica azione del beh allora del Seicento qual era l'Inquisizione certi la Chiesa ha fatto ammenda determinante momenti della sua l'attività della sua vita fenomeno inquisitoriale un fenomeno che è stato ampiamente studiato però questo figura questo personaggio particolare perché è riuscito oppure con le manette ai corsi prima di essere arso vivo sul rogo a decidere il proprio inquisitore
Diciamo così un'imposizione cieca
Questo è anche la contesa da Campese per esempio c'è una figura che non stiamo pubblicando un libro di un generale si chiama Egidio Macaluso
Che dopo avere servito la patria lo stato di allora certo eravamo in epoca fascista
Era stato catturato dai repubblichini
Messo in carcere torturato
Poi scarcerato dopo lo sbarco degli americani dopo che gli americani arrivarono anche nel Repubblica di Salò ed è riuscito a diciamo a sopravvive soltanto qualche mese perché diciamo le torture che gli furono inflitte furono diciamo mortale può alla fine rivelano morta
Questi sono i la calmo testo sono come Leonardo Sciascia
Come siamo riusciti anche a distinguerci nell'arte controverso pittore quale Pietro D'Asaro
Conosciuto perché valente pittore manierista del Seicento
Diciamo che questa cultura questa civiltà non posso dire certe prevaricazioni non può subire certe imposizioni certi condizionamenti e lo ha dimostrato sempre e comunque sarebbe las con atti con atteggiamenti con manifestazione che quanto ci vogliono quando servono
Tutto era calmo tesi sono lì pronti a protestare
Ecco questa civiltà iosa assegna l'attenzione dei presenti
Ricordo anche essere stato legato un certo periodo che abbiamo fatto diciamo Paesi destini siamo a volte si incrociano a volte diciamo c'era un po'distante con Pippo Cipriani il sindaco di Corleone qui presente
Siamo passati a un partito
Poi su un pezzo di strada assieme quando facevamo servizio militare a Palermo
Allora diciamo quello spirito voglio ricorda la Borsa anarcoide c'era anche M qualcosa particolare due
Perché
Non è certo una certa intolleranza nei confronti del ce que imposizione ce l'abbiamo
E debbo dire che poi chiaramente tutte le caselle certo mi dispiace dirlo ricevo qualcuno magari non so questo è uno ma per noi in un certo periodo certo momento era un mito
Non può può davvero
Non basta Nardo non possiamo non possiamo dirlo ma dobbiamo esser minimalista però voglio dire e nelle alta cioè al di là degli errori e delle delle delle dovevamo contrastare tutti quello che accadeva quando la gente cadere in mezzo alla strada in qualsiasi Paese qualsiasi città da Palermo a Racalmuto
A Corleone a Ravanusa oggi infatti plaudono all'iniziativa delle forze di polizia dalla magistratura per quello che è stato fatto anche in questo territorio vicentino contro l'operazione d'Avalos
Per tutte queste queste cose che sono accadute è chiaro che il mezzo alla confusione tra virgolette probabilmente qualche errore è stato è stato pure commesso salutiamo anche al procuratore recupera De Francisci che punto ringraziamo
Dicevo qualche errore probabilmente l'abbiamo commesso tutti nella foga nel a livello verbale lei magari sono successi i fatti più o meno condivisi delle querele però voglio dire il problema non è questo il problema è capire da quale parte si sta perché dato è chiaro chi commette degli omicidi chi commette le stragi chi vuole condizionare lo sviluppo libro esercizio l'attività delle professioni la realtà deve essere diciamo perseguito e condannato questo è il messaggio che eroga per le nuove generazioni deve essere diciamo il principio fondante la propria vita al tremende una società senza regole perché poi le regole in una democrazia sono indispensabile vanno rispettate una società senza regole è una società in cui tutto è permesso
E non è possibile perché dobbiamo avere chiaro qual è il concetto della libertà e noi in occasione del decennale della morte di Leonardo Sciascia proprio qui lungo alla fine fine questa sta all'incrocio
In una continuazione stiamo il bastione dove c'è la veduta si può ammirare il panorama della camorra abbiamo messo una lapide il riportando alcuna frase di di Leonardo Sciascia
Quando lui diceva ho tentato di raccontare la vita di un Paese chiamo per dire quanto questa vita sia lontano dalla libertà dalla giustizia cioè dalla dalla ragione siamo discorso che avevo fatto mi diceva
Paese la ragione celebrato nel novantuno per perdere la ragione che non è un Paese alla ragion di ottimo ed è stato il Paese alla follia della Ceca follia distruttrice della follia di criminale degli stragisti del di colore quale hanno macchiato questa nostra civiltà millenaria ecco questo messaggio non vuole essere un messaggio per le abbiamo messo lì
Per diciamo in rinfocolare lo scetticismo che poi tipico dalla costa anche dobbiamo dircelo della nostra cultura perché non molto spesso noi non amiamo profondamente noi stessi le nostre cose euro situazione nostra civiltà spesso noi Piazzi uniamo noi stessi dobbiamo attrezzarci
Un po'di più però voglio dire che il messaggio volesse Leo ma il saggio Ciaccia c'è non non possiamo crearci dire che siamo bravi siamo i migliori per neanche questo dobbiamo fare
Come diceva Tomasi di Lampedusa Gattopardo neanche questo pericolo dobbiamo corre questo errore dobbiamo combattere dobbiamo cercare manderà un certo equilibrio una certa compostezza e partendo da che cosa
Come diceva cioè quando una realtà e pessima mio non posso dire che una realtà buona positiva
Se è pessima devo dire che è pessima quindi devo dire che la situazione questa quando lui sosteneva che la democrazia in questa nostra realtà non si è affermata proprio perché non abbiamo avuto il nell'evoluzione perché la Meridiana della matrice della chiesa madre arciprete si è fermata prima del mille settecentottantanove voleva dire che chiaramente non c'è stato questo profondo rivolgimento nel passato io credo che oggi le cose siano diverse
Se è vero come è vero che nelle cronache scolastiche le pannocchie dal petto quando si parlava del mito da sfatare la questione Salinari tutto quella vicende cioè dal fatto che gli alunni andavano a scuola magari per andare diciamo a riposarsi o dalle non avevano erano diciamo un allevamento mentre non ha erano in condizioni pietose
Molto si è fatto dobbiamo dircelo chiaramente
Però non riusciamo ad andare al passo coi tempi proprio perché ci sono degli impedimenti il i legittimi impedimenti mi sono costituito appunto dai condizionamenti spesso che in ogni singola realtà ci sono nessuna nessuna lealtà e immune da questi condizionamenti e purtroppo lo sforzo che si fa sempre accesso dei segnale forte quale quello di oggi e di contrastare questi condizionamenti perché si possa sperare in un futuro migliore un futuro che affondi le proprie radici della legalità nella giustizia cioè nella ragione
Ecco questo
è il messaggio c'ha c'hanno il messaggio che questo paese che faccia verso questa importante istituzione culturale di cui al sono per statuto soltanto per statuto ma non per meriti l presidente perché al Comune ha voluto costituire questa fondazione Sciascia vivo anche se lui diceva voleva intitolarlo proprio attende cioè etico al accadeva la mattina così riceverete colui ed eretico io
Ecco perché fittiziamente medesima spesso CCC capiamo meglio ogni impara Caputo perché c'è questo spirito
Debbo dire è se il consiglio comunale l'auto e va dato atto allora le ai consigliere comunale hanno voluto fortemente questa istituzione culturale sorregge entrò negli anni e bisogna ringrazia anche tutti consigliere non solo ma anche le la la Provincia per la Regione e lo Stato che ha riconosciuto con delle con dei premi anche questa fondazione culturale
Certo noi utilizziamo questo questo contenitore per tutte le grandi manifestazioni che riteniamo vale de pregno di contenuti
Io credo che questa sia una delle più importanti soprattutto perché abbiamo in mezzo a noi oltre che le istituzioni
Degli uomini simbolo della lotta controllato in un'altra udienza per la mafia abbiamo in mezzo a noi soprattutto i giovani giovanissimi che ringrazio essere tutti qui presente
Io scusate sono stato a lungo
Però queste cose sentivo le dirle le dovevo dire e le ho dette per perché sono provengono dal più profondo dell'animo non non potevo non non non potevano diciamo essere tre scusate e un messaggio soltanto voglio ricordare del dottore Calogero Bongiorno che irresponsabile coordinatore provinciale dell'Udeur e qua non è potuto essere qui presente
Che ha mandato una lettera ringrazio soprattutto colori i quali si sono prodigati per questo per la buona riuscita di questa manifestazione
Spero che si ripetono questi momenti per poter fare il punto sempre e comunque la situazione riguardo a questi fenomeni grazie
Solo un messaggio veloce nome dell'Arci e della
Carovana per stando il grazie vero al sindaco tipo di fatto perché sono veramente praticati fatto in pochissimo tempo per organizzare strappa della carovana
Vorrei ringraziare Rita Borsellino mi è un po'difficile perché la carovana e talmente sua insomma talmente dentro che e media un pizzico di difficoltà dire grazie a rintracciare senso
Ridava tentata con noi speravamo abbiamo partorite insieme poi gestire tutti gli anni insieme quindi rimettersi la ringrazio perché la sua presenza al suo messaggio sua testimonianza
Sono pietre miliari in questo percorso che enti sia tentiamo di fare non noi ma tutto il momento antimafia però non vorrei sminuire l'intensità con cui lei vive e partecipa alla carovana appunto con un grazie per apparire appunto riduttivo
Grazie dottore Caselli Arrigo Cipriani onorevole bella abbiamo anche segretario provinciale della CGIL Mangione precedente prefetto tese prefetto il il procuratore risoluto procuratore De Francisci che anche venuto tutte le forze lo trova Ingletti i grazie sono stati moltissime direttore della Fondazione
Però novella cercando di razza voglio fare perché ogni volta Racalmuto davamo questa troviamo questa bella sentita partecipata ospitalità la carovana e alla alla sua sesta edizione con noi gli obiettivi di sempre mantenere alta la tensione l'attenzione nei confronti della mafia anche soprattutto in momenti come questo in cui attua
Dottore Caselli docet la cosiddetta strategia della della sommersione
La trovo obiettivo e quello di portare far sentire solidarietà concreta quando sono impegnati in prima fila su questo difficilissimo fronte
E poi
Per noi anche soprattutto essendo l'associazione di promozione sociale promuovere progetti proporre iniziative
Favorire la partecipazione all'autorganizzazione delle persone dei cittadini favorire anche l'apertura e l'organizzazione di spazi in cui i cittadini appunto possano esprimere questa voglia questo questo desiderio almeno quando si manifesta di partecipare quindi di di produrre come dire cambiamenti reale cambiamenti palpabili cambiamenti effettivi quest'anno abbiamo inserito qualcosa di nuovo nella carovana
La prima cosa riguarda i bambini i ragazzi e alle ragazze questa campagna sui diritti dell'infanzia
Chiamata riso la bambina che vedrà poi momento molto forte significativo nel pomeriggio quando insieme dieci comuni della Sicilia
Stileremo un patto conteremo un patto per presentare un progetto all'UE per migliorare l'organizzazione degli spazi in queste investe l'età proprio in funzione della visibilità da parte dei bambini e delle bambine
L'altro elemento nuovo
La carovana è entrata dentro alcuni luoghi che emblematicamente tradizionalmente hanno rappresentato l'esclusione la marginalità
Pensiamo all'ex ospedale psichiatrico di Palermo e pensiamo all'ospedale psichiatrico giudiziario di Barcellona perché siamo andati lì per lanciare anche in questi luoghi appunto che sono state seguite all'esclusione caratterizzate come volete le esplosioni dei progetti perché diventino luoghi dell'illusione luoghi aperti alla alla città l'atto elemento forte diciamo così di questa carovana proprio nella tappa di partenza non a caso siamo partiti da Corleone qui abbiamo il sindaco Cipriani da terreni confiscati alla manca alla famiglia ligio che il Comune ha assegnato alla nota associazione su quei costruiremo un'azienda agricola che produrrà dei Fichi d'India biologici e destinati e attraverso l'attività della quale creeremo ovviamente dell'occupazione e inseriremo dei soggetti portatori di disagio psichico è un modo estremamente concreto per far capire che il cambiamento rispetto alla predominio alla signoria che la macchina se c'è nel territorio e possibile che le signorie mafiosa appunto possedesse sconfitte che addirittura attraverso un percorso serio intelligente sinergico tra i diversi entità dei soggetti impegnati su questo fronte si si può produrre non solo si può restituire come dice libera in un solo slogan il mal il maltolto ma si può anche creare sviluppo espropriare occupazione si può creare inclusione sociale appunto con riferimento all'inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati
Il momento forte di oggi con le stazione a Falcone Borsellino anche questo di questo viale
E infine il progetto cui accennava prima Pippo Di Falco avremo più tardi la presenza di una delegazione colombiana
Con cui lacci a elaborate sta gestendo un progetto abbiamo messo insieme Colombia e Sicilia
Non a caso sappiamo che la ronde conosciuta per narcotraffico vigile conosciuta per la mafia sono sono realtà che hanno anche qualcosa di altro anche in quella terra
Che percorsa da problemi da contraddizioni fortissimi c'è una soglia civile che sta crescendo che cerca di interloquire con gli enti locali e cerca di promuovere lo sviluppo locale bene l'esperienza nostre ottava ma anche l'esperienza nostrani
Progettazione partecipata dello sviluppo locale attraverso la concertazione attraverso il mette insieme un rapporto di cooperazione diversi soggetti pare che sia un elemento di grande interesse per quella terra e a partire da questo stiamo costruendo un percorso comune
Che ha come prima tappa tua istituzione di una scuola per lo sviluppo locale che vedrà insieme amministratori e soggette decade terzo settore sia siciliani che colombiano la delegazione sarà qui più tardi Racalmuto e uno dei venti
Comuni uno degli enti locali che in questa Regione hanno aderito a al progetto e che quindi era un contributo significativo anche in questa direzione tutti elementi e chiudo per dire che appunto la carovana continua questo viaggio che noi abbiamo definito un viaggio per contribuire alla libertà sostanzialmente è un viaggio di e per la libertà di di ciascuno di noi in viaggio die
Sicuramente quando era si modificherà cambierà perché accoglierà
Le proposte accoglierà le osservazione gli elementi di forte arricchimento che ogni anno ci vengono anche quest'anno sono arrivate parecchie indicazione ma è un vecchio un viaggio che vuole continuare perché è un viaggio che dobbiamo rendere assolutamente e vestite viaggi che ci porterà al cambiamento e sappiamo che il cambiamento è frutto della responsabilità che dell'apporto originale di ognuno di noi ringrazia
Passiamo la la parola Pippo Cipriani
Io vi saluto saluto naturalmente gli amici e la carovana le autorità
Devo dire che sono emozionato per tanti motivi mi sono emozionato a vedere per la prima volta non l'avevo visto Regalpetra al Paese
Di cui tanto avevo letto
Attraverso Stracca Sciascia e mi sono emozionato naturalmente a di vedere il il vostro Sindaco mio commilitone
Che io già da tempo considerando quello che ha avuto questa insieme questa avventura militare considerava un po'Eretico come in qualche modo a avvicinava Greco convocato insomma in questo spazio che che Sciascia definisce l'Italia per questo perché sono ostrogoto combattente per la libertà perché poi in fondo e tutto sommato questo questo monaco
Che da questo grande segnatamente facendo questo test estrema di di ribellione che con le manette uccidendo il suo inquisitore e comunque l'esempio di un una volontà di riscatto ecco di non assegnazione sono contento per questi motivi
Dalla sua mente
Alle ai temi trattati dalla dalla carovana
Devo dire che uno una delle cose più bella che e questa carovana ecco perché annualmente comporta e la riflessione su quanto nel tempo si va costruendo e sulla opportunità di riflettere sull'esperienza quelle generali e anche quelle piccole le Generali come dire discendono poi da da tante cose complicate più grandi di noi e quelle invece piccole che nel territorio si possono immediatamente
Apprezzare
Poco fa qualcuno Alfio diceva per esempio a Corleone insieme a Libera insieme quindi a tutti i partecipanti a questo a questa rete a questo progetto stiamo stiamo grazie alla volontà di tutti grazie come di acquisto sul segno reciproco facendo partire anzi è partito già questo importante io l'importante progettino che nella sua semplicità ha una grande forza anche quello di segnare come dire rispetto al passato un momento di rottura questo utilizzo dei beni della famiglia litigio per potere dare un po'di occupazione e ce ne tanto bisogno dalle nostre parti penso a Corleone come a Racalmuto banche come di di tendere una mano a chi è portatore di qualche disagio perché in questa cooperativa che coltiverà
Fichi d'india quell'ora lavoreranno sia ragazzi sani sia ragazzi portatori di disagio e questo è come dire un grande segnale perché vedete non è poca cosa a Corleone prendere prendere
Un terreno come dire che la famiglia dirige quindi il capo dei capi di Cosa Nostra aveva deposto posseduto per tanto tempo e impiantare la un'iniziativa è un elemento che sicuramente anche per loro per l'opinione pubblica è un elemento quelli di grande di grande svolta naturalmente non è stato facile arrivare a tutto questo a monte c'è sempre un'azione chiamiamola così di repressione
Ma di tre persone in senso positivo perché vuol dire che la magistratura la magistratura anche quella
Come dire che si occupa delle misure di sorveglianza ha fatto bene la la sua la sua parte alle forze dell'ordine & e non era scontato che tutto questo come dire succedesse soprattutto per gli esempi passati vedete è così come Sciascia parla di Corleone per esempio Giuseppe ce ne parla di Racalmuto Giuseppe Palma parla di Corleone e dirige in un suo famoso di in un suo famoso libro
E dice di e dice di Corleone con nove e rispetto a questo problema della macchina e la testa del serpente le viscere di questo il mondo Ragno
E ligio e il suo capo sul capo più pericoloso quello che ha guidato come dire questa nuova malattia che l'ha fatta vincere a Corleone e anche a Palermo lo definisce anche il cast mano della macchina quello più teatrale quello che è in grado anche di fare condivide una sorta di modello sociale di Borsano
L'hotel pensate faccio un piccolo esempio della capacità comunicativa che aveva questo questo personaggio che i ripetuti dibattimenti pubblici alle domande dei dei magistrati che cercavano come le di strappare l'affermazione che cosa rossa che la mafia si stesse ripetute volte interrogato
A un certo punto ebbe la forza di dire al magistrato richiedeva la mafia esiste di giorno quando quando il magistrato e gli disse se esistano antimafia cioè se voi fate tutto questo manicomio una maggiore ci dovrà pure essere amiche senza però nominare nominare la parola mafia nel parlare di di cosa nostra Eligio ed è una grande forza quella di partire dal territorio di partire dalla mafia del feudo è trasformare l'esercizio della violenza per legge per la sua banda portato come di annessione conseguenze e anche provvede poi sarà poi poi la logica dei corleonesi quando faranno la guerra di mafia Palermo ligio vince la guerra di mafia cordone
Per la prima volta sterminando tutti i suoi avversari non era mai successo in passato succedeva che succedeva al capomafia e qualcuno dica la sua possono invece come dire ha preteso che fossero uccisi tutte le persone che in qualche modo avevano a che fare con la cosca avversaria
Ma se sa cosa faranno i corleonesi a Palermo quando sterminando a volte anche senza alcun motivo
Parenti amici vicini di casa
Si fa per dire di tutti gli avversari politici quindi una logica terribile
La magistratura diverse volte tentò con gli strumenti che avevamo votato a mente che non sono quelli che di cui dispone oggi e che qualcuno in qualche modo vorrebbe
Limare smussare tentò diverse volte di portare alla sbarra questo pericolosissimo capo di Cosa Nostra Cesare Terranova nel sessantatré mi sentii mi sentirò una serie di nomine una serie di fatti molto circostanziate il rinvio a giudizio
Luciano Liggio e altri centoquindici persone di Corleone pericolosi siccome che segnalando la pericolosità sociale non per colore ma per la Sicilia di questo di questo gruppo dirigente di Cosa Nostra
Pensate che Riina in questa hit parade diciamo della parte pur non esserlo nella nemmeno al primo posto nove anni della secondo era al quinto al sesto perché c'erano persone ben più pericolosa di Lourdes
Bene non soltanto come dire furono tutti regolarmente assunti con la rituale formula della soluzione di e per la per insufficienza di prove ma anche passaggi successivi
A Bari a Catanzaro successe che tutte queste persone furono tranquillamente lasciate libere ritornarono in paese più forti di prima anzi come dire con la benedizione dalla impunità e in alcuni passaggi per esempio a Bari successo delle cose incredibili il Pubblico ministero invece di sostenere le ragioni dell'accusa quindi del giudice Terranova disse che la legge non perseguitato quindi per dire come andavano le cose in quel tempo oggi ne fosse nordica la magistratura naturalmente
Con in maniera più compatta più convinta più sostenuto anche dall'opinione pubblica come dire non soltanto arrestato il latitante grazie a Dio qualcuno
è stato preso speriamo che vengano prese anche gli altri male colpiscono i patrimoni viene sorvegliato in qualche modo le le attività detta il pezzo che vi dico che oggi grazie all'impegno delle forze dell'ordine grazie
Allora questa nuova legge che consente ecco di restituire Personal puntuale comunità e grazie anche a queste vette che per un al territorio permette di realizzare questi progetti perché non è semplice trovare qualcuno che ha colore naturalmente apertamente
Gestisca questi beni e per questo abbiamo ci siamo avvalsi dell'aiuto del contributo degli amici dell'Arci che nel tempo hanno costruito questo rapporto con la comunità non soltanto come si con le istituzioni ma con i gruppi di volontariato con l'azienda sanitaria perché poi come dire tutto questo è utile per fare concretizzare i progetti si passa dalle parole ai fatti soltanto se un gruppo compatto di come dire di di persone di istituzioni di enti di soggetti riesce in maniera forte come dire a decidere che le cose si devono fare si devono fare bene è portano queste sfide che sono sfide enormemente positiva per le comunità e anche per l'opinione pubblica quindi nel tempo anche grazie a queste riflessioni annuale che facciamo possiamo capire che qualche cosa si muove pur fra mille difficoltà qualche incertezza
Qualche contraddizione ma complessivamente questo circuito positivo o consentitemi di professionisti dell'antimafia perché non c'è nulla di male persone che dedicano
Come dire parte gran parte della loro vita per questo impegno positivo
Questa liberazione del nostro territorio che io credo che sia un fatto assolutamente salutare che sia un fatto anche se volete di nobile impegno che va riconosciuta e quindi oggi possiamo tranquillamente dire che forse ce ne vorrebbero degli altri professionisti e quindi protagonisti in questa straordinaria ancora impegnativa lotta contro la mafia vi ringrazio
Grazie
Ringraziamo l'onorevole Cipriani Cipriani si sindaco di Corleone sempre meglio
Parco di una sua battuta prima professione meglio che di gran lunga non volessero sono potuti essere professionisti della mafia ex professionista dell'antimafia credo che sia la la parola al dottore caserme
Con permesso di Totti vorrei rivolgermi
Esclusivamente i ragazzi
Ecco ragazzi ho lavorato a Palermo per quasi sette anni
Mi resta un mare di ricordi di nostalgica di rimpianti e
E sicuramente erano nonostante sette anni niente da insegnare a nessuno non si finisce mai di imparare voi lo sapete tutti i giorni a scuola
Cercate di imparare sempre qualcosa di più di nuovo
Se c'è una cosa però che credo di avere capito
E quella che adesso provo a dire che i ragazzi
Questa
Di solito noi
Parliamo voi sentite parlare della mafia come di una questione criminale
Intendiamoci la macchina è una questione criminale sono uomini armati
Che ammazzano
Fanno le stragi
Magari prendono un ragazzo come voi di tredici anni
Soltanto perché figlio di suo padre se posso fare un pentito
Lo tengono prigioniero diciotto mesi poi lo uccidono per pulire il padre
Comportamento di una di vigliaccheria ragazzi
Che non ha bisogno di essere commentato questo è la Mafia la mafia è omicidio la mafia barbarie la mafia e violenze alla mafia sofferenza inflitta
A chi non ne può assolutamente nulla persino i ragazzini di tredici anni
Ma di solito non parliamo altrettanto non ci si fanno altrettanto della mafia come questione sociale ed è di questo che vorrei provare a parlare di un momento raga
Cosa vuol dire che la mafia non è soltanto una questione criminale di delitti di armi di morti ma è anche una questione sociale
Vuol dire che è una questione che ci riguarda perché noi siamo società siamo parte del mondo
Che rinviamo che rappresenta la nostra vita
Vuol dire che la mafia è questione sociale da tanti punti di vista uno importantissimo ragazzine per esempio quello della droga
Come fanno i soldi mafiosi ragazzi
In molti morti uno di questi in passato il principale oggi ancora importante è trafficare droga
A voi lo sapete cosa significa trafficare droga
Trafficare droga significa rovinare Nella Salute
Fisica psichica migliaia migliaia migliaia e migliaia di ragazzi come fogli fino a ucciderli
Quanti sono i morti però Cardoso
O per deperimento psicofisico perché non ce la fanno più
Questi sono ammazzati dalla mafia
Sono ragazzi come voi una questione sociale il traffico di droga nel momento in cui ci porta via ci rapina ci Strata
Tanti ragazzi tanti giovani vittime
Grafologia
Di arricchire sulla pelle degli altri dei mafiosi
Poi la mafia e questione sociale perché non è vero che la mafia da lavoro
Questo la bestemmia che si raccontava una palla che si raccontava qualche tempo fa
Adesso non ci crede più nessuno soltanto i sessi
Perché dove c'è la mafia il lavoro scappa
Parlate con qualche imprenditore
Gli imprenditori sono quelli che voglio mettere su una fabbrica un'attività economica e guadagnando per sedano anche lavoro agli altri che fanno guadagnare anche gli altri danno lavoro parlate con qualche imprenditore ritira
Che deve sopportare il costo del denaro
I soldi che si deve fare prestare dalla banca
Poi deve sopportare il costo del lavoro contributi sindacali tutte quelle cose lì importanti
La civiltà il progresso padre sopportare il costo degli impianti
Metterci dentro i macchinari via seguita
E sono costi pesanti poli del denaro
Quelli del lavoro quelli degli impianti
Se si deve aggiungere un costo in più il costo della mafia che significa Pizzo pagare dei soldi che significa rischiare
La propria vita la propria incolumità dei propri familiari dei propri dipendenti la sicurezza degli impianti
Imprenditoriale c'è la mafia non ci va
Va da un'altra parte
Ma da un'altra parte
A impiantare le sue attività a creare le sue aziende
E anche per questo motivo credo che c'è la mafia c'è tanta disoccupazione tanta povertà
Ecco perché la mafia non è soltanto una questione criminale è una questione sociale che ci riguarda tutti se voi avrete difficoltà a trovare lavoro e anche perché lo Stato non ha fatto tutto il suo dovere non c'è dubbio
Ma anche perché c'è la mafia che impedisce uno sviluppo perché se c'è sviluppo beceri ingrassare soltanto loro i loro complici ci sarebbe
Qualcosa di più per tutti e non soltanto qualche briciola qualche elemosina perché si stia buoni tranquilli aspettando chissà chi e chissà che cosa
E ancora un esempio ragazzi si è detto convinto di pazienza ancora
La mafia espelle il lavoro
Gli imprenditori vanno a stabilirsi altrove al centro
Italia Norditalia qualche volta all'estero
E quando si tratta di produzione industriale voi lo sapete lo avrete sicuramente letto
Queste attività producono anche dei rifiuti
E molte volte sono rifiuti tossici velenosi
Bene queste rifiuti devono essere smaltiti devono essere smistati da qualche parte
L'esperienza è una cosa assolutamente sicura ci dice lo smaltimento di questi rifiuti tossici di questi rifiuti velenosi avviene clandestinamente senza rispettare le leggi
E che il mercato dello smaltimento dei rifiuti tossici e controllato dalla mafia
Anche qui per acquisire soldi per fare soldi
Ma ecco il punto che interessa ragazzi
Lo sapete dove vengono smaltiti questi rifiuti tossici
Al cinquantasette per cento quindi la maggioranza di questi rifiuti velenosi che non sono prodotti al sud
Perché al Sud le fabbriche
Non si installano facilmente perché c'è la mafia vanno installarsi altrove questi rifiuti tossico sono prodotti altrove al centro al nord la mafia dove gli scaricatori smista vista per il cinquantasette per cento al sud avvelena le zone leale che ha già inquinato espellendo da queste aree di lavoro guardate che smaltimento dei rifiuti tossici al sud significa inquinamento delle coste
Che sono un patrimonio di bellezza e di possibile sviluppo turistico
Significa minore pesco citata in mare
Perché i pesci col veleno ci dicono mica tanto bene significa impoverimento di queste il danno ed è prima si estende il lavoro poi si scaricano i terreni riducendo ancora di più quelle possibilità opportunità economiche che ci sono allora ragazzi quando si dice che la mafia non è un problema di guardie e ladri
Non è un problema di poliziotti carabinieri e magistratura ma è un problema che ci riguarda tutti si dice una verità elementare meno mafia
Meno trova meno mafia più lavoro meno mafia meno veleni
Vero ma sia migliore qualità della vita vero mafia più possibilità per voi di avere un futuro migliore di essere più felice
Più maschi significa rinunziare
Alla speranza di liberamente e chi non vuole vivere bene chi non vuole essere feriti se davvero volete vivere meglio sì davvero e se volete essere felici
Datevi da fare anche voi
Non aspettate che ci sia qualcuno che delegare qualcosa
Le cose bisogna con questa e cosa bisogna meritarsi e per conquistarselo per meritarselo bisogna darci dentro
Fatte le e credetemi c'avete tutto da guadagnare per il vostro futuro non lasciateli rubare il futuro l'anarchia costruite volo il futuro anche cercando di togliere di di togliere alle nostre spalle un po'più di ma anche un po'più di quella che c'abbiamo adesso addosso auguri
Ringraziamo il dottor serve per la modo estremamente efficace e semplice essenziale
Peraltro un altro secolo affrontato queste tematiche che piuttosto potrebbero soprattutto per la Regione spende sembra astruse ma che poi sono pane quotidiano è con lui usciti forse era
Ad avere un quadro più netto chiaro in questa situazione che ci attanaglia purtroppo ancora oggi
Io passo la parola
Ritrova Borsellino che sicuramente Pernorio presenta oggi la persona che incarna
Nel complesso del tutto quello che
Sintetizzano il significato più profondo di questa questa giornata
La ringrazio
Abbiamo fatto tanti ringraziamenti oggi naturalmente anche io saluto e ringrazio tutte le persone le autorità che sono oggi qui presenti ma anche io è un'abitudine che abbiamo un po'in comune
Mi rivolgo soprattutto ai ragazzi perché mi riesce più naturale perché mio linguaggio abituale si rivolge ai ai più giovani
Ringrazio anche i i bambini più piccoli che sono andati via
Perché perché erano stanche perché era giusto che andassero via sono state anche in piedi tutto questo tempo ad ascoltare noi che parlavamo magari di concetti un po'troppo grande troppo astrusi per loro li ringrazio soprattutto perché hanno colorato questa giornata perché lì sotto la targa che intitolava quella strada così bella a Giovanni a tavolo hanno messo quella nota di colore di vita
E ha permesso di vedere questa questa giornata è questa
Manifestazione di intitolazione nella maniera giusta cioè non rivolta soltanto al passato importante per quello che hanno fatto per quello che hanno rappresentato ma soprattutto proiettandolo nel futuro e proiettando la nel futuro a modo loro cioè con una visione colorata bella allegra come deve essere la vita come è giusto che sia la vita come dobbiamo fare in modo che sia la vita e quindi grazie ai più piccoli grazie anche ai ragazzi più grandi che sono stati compostamente qui ad ascoltare quello che avevamo da dirci tra di noi da comunicare anche anche a alloro e mi piacerebbe che che forse qualcuno di loro più che altro a concludere la giornata sapete perché perché in questa sesta bellissima edizione della carovana che percorre le strade della città e la Sicilia ieri ho trovato un po'una una delusione devo dire mi sono un po'arrabbiato
Mi sono un po'arrabbiata perché ormai mi sono abituata a vedere ragazzi che prendono in mano la situazione propositivi che tirano fuori delle cose importanti che fanno delle considerazioni anche importanti su quello che si fa e ieri ho trovato in una delle piazze che abbiamo percorso soltanto dei ragazzi arrabbiati
E va bene che ci si arrabbia e sacrosanto arrabbiarsi quando le cose vanno male è sacrosanto arrabbiarsi quando non condividiamo determinate cose o quando subiamo in qualche modo per le situazioni che non ci piacciono
Ma solo questo no
Arrabbiarsi soltanto dire questo non va questo non va quell'altro non va questo non si è fatto quell'altro non si è fatto si è poi avrei voluto e gliel'ho detto io l'ho detto chiaramente che almeno uno ci fosse uno che avesse detto facciamo così proviamo a fare così io propongo questo io penso che si potrebbe fare così ecco questo nostro andare in giro questa carovana questo viaggio che facciamo ormai da tanti anni per le strade di questa nostra Sicilia quest'anno poi ha una una propaggine importante ci sarà a fine gennaio una carovana del Nord perché è una carovana del Nord io credo che questo sia uno dei dei figli più belli della carovana ce ne abbiamo avuto tanti di figli durante questo
Questo viaggio e bello perché delle persone che dal nord sono stati i nostri ospiti
Durante le carovane precedenti hanno seguito con noi un percorso hanno seguito con noi per ragionamenti si sono riconosciuti in tutto questo e hanno detto ma ci sono problemi anche da noi ci sono problemi anche in Lombardia
Perché la carovana carovana che si svolgerà in Lombardia sono gli stessi problemi che noi viviamo in maniera diversa ma sono gli stessi allora mettiamoci in cammino anche noi per le nostre strade per la nostra regione apportare proposte a raccogliere e anche le proteste perché guai se non ci diciamo bene chiaramente in faccia quali sono i problemi e quali sono le cose che non vanno ma soprattutto proponiamo proponiamo qualcosa proponiamo di di di iniziare ancora una volta un percorso che parta dall'Iva al luogo dove ci troviamo e proponiamo soluzioni e rimedi proponiamo costruiamo perché demolire soltanto serve a poco se subito dopo se contemporaneamente non si comincia a costruire e questo è un discorso che io mi aspetto soprattutto da voi perché noi ci diamo da fare ci siamo dati da fare ci diamo da fare bene o male siamo riusciti non siamo riusciti abbiamo entusiasmo non ne abbiamo più sono delle situazioni che nel corso della vita si vivono si si sviluppano
Ma voi a voi
Tocca soprattutto l'entusiasmo la carica vitale la voglia di fare la voglia di costruire questo futuro che soprattutto il vostro futuro perché noi il nostro futuro bene o male abbiamo cercato di costruisce lo ripeto abbiamo anche sbagliato tante volte non abbiamo fatto tante cose che avremmo dovuto fare ma poi il futuro per voi ancora ancora molto più lungo del nostro vorrei che sentire da voi veramente questo questo entusiasmo questa voglia di di fare non soltanto di di di reagire di protestare ma proprio di costruire delle proposte
Che possiate fare a noi perché possiamo aiutarvi a realizzarle ma soprattutto che voi possiate aiutarci a a credere ancora nel futuro ad andare avanti in questa strada che è lunga e faticosa ma ne abbiamo percorsa
Tanta di strada dei posso assicurare che una strada faticosa piena piena anche di pericoli
Lo dimostra lo dimostra ammiccanti
Che non ci sono più e quindi volevo proprio lanciarvi un po'la panna in questo modo perché possiate rilanciarla voi non magari oggi se non c'è il tempo ma possibilmente non so
Teniamoci in contatto continuiamo a parlarne voi qui avete
Delle responsabilità importanti sono venuti fuori un poco dei discorsi che si sono fatti avete un passato è una storia che voi dovete
Tenere viva dove per rivalutare dovete fare in modo che venga che venga alla luce che nessuno più
Si permetta di soffocarla di sport Carla di sangue di sport Carla di di fango voi avete questa grossa responsabilità quella di e alimentare queste vostre radici qui
Non essendo costretti ad andare da un'altra parte qui perché questa la vostra terra io oggi ho provato una grande emozione a tornare qua e lo dicevo e anche prima non che ci sia stata tante volte c'ero stata una volta soltanto ma so che qui ci sono le mie radici le radici della mia famiglia che originaria proprio di queste zone so che il mio cognome Borsellino un cognome molto abbastanza comune qui che ce ne sono tanti proprio perché sono le nostre radici e da queste radici poi sono venute fuori
Tanti rami abbiamo un po'perso i contatti ma io ricordo l'amore che mio fratello e Paolo aveva per
Per questa terra proprio perché lui era molto legato alle sue radici alle sue origini era molto legato a questa terra la Sicilia in generale che amava
In maniera profonda con un grandissimo entusiasmo non aveva mai pensato nel corso della sua vita di potersi allontanare da Palermo e non se n'è mai allontanato sempre in Sicilia tutta tutta la sua carriera fin dalle prime battute si è svolta più in Sicilia imparato in questo suo percorso
Amare ramarro ancora di più proprio perché diceva come la chiamava lui questa terra bellissima e disgraziata
Bellissima e disgraziata così e la nostra terra così la Sicilia così sono i nostri paesi le nostre realtà anche le nostre città hanno vive sulla carne ancora le ferite di tutto quello che abbiamo subito nel corso degli anni ecco forse la chiave proprio lì l'abbiamo subito
Per troppo tempo l'abbiamo subito e su queste ferite tante volte si è formata una cicatrice grossa spessa che non ha permesso più di sentire la vivacità la vita che c'era sotto che c'era nelle nelle nella carne forse abbiamo subito per troppo tempo forse abbiamo tenuto la testa troppo bassa per troppo tempo e ci sono voluti questi fatti terribili che si sono susseguiti intensificando sì sempre più nel corso degli anni a farcela rialzare questa teste finalmente a guardare dritta la verità io vi invito proprio acque sto guardate dritto davanti a voi non abbassate mai la testa davanti a nessuno davanti a nessuno davanti a nessuna cosa davanti a nessun avvenimento anche quelli più gravi che possono non rischiano qualche volta davvero di di dice
Care anche la nostra inerzia la nostra voglia di fare nonché nate la malattia istanze quando succede qualcosa che non vi piace quando c'è qualcosa che non viva alzate l'ancora più alto guardate ancora più lontano perché è un passo tre c'è la soluzione bisogna avere il coraggio di guardarla in faccia questa realtà bisogna avere il coraggio di affrontarla ma non solo il coraggio bisogna anche essere preparati ad affrontare le situazioni difficili e voi dovete essere preparati ad affrontare a a a sviluppare il
Posso futuro per questo dovete se nella nostra terra voi lo sapete la uno dei danni più grossi uno dei guai più grossi è stato sempre quello della
Mancanza di cultura quanta evasione scolastica nelle nostre terre la Sicilia era stata sempre ai primi posti oggi non è più così la mafia avrebbe interesse che mettessero Inter restasse ignorante perché uno che ignorante non ha neanche la capacità di reagire non trova la forza non ha i mezzi non si sa esprimere non si fa ascoltare allora preparatevi al vostro futuro dovete essere preparati qualificati bravi bravi perché a voi si chiede qualche cosa di più a voi si chiede di superare o se coliche altri non hanno dovuto affrontare non hanno dovuto superare quindi dovete essere più forti più bravi più preparati più entusiasti degli altri è un una una bella responsabilità nei ma come diceva
Giancarlo Caselli non solo non lasciate di rubare il futuro ma anche il futuro non ve lo regala nessuno dovete conquistarlo vero giorno per giorno anche faticosamente ma quando si riesce a conquistare una cosa
E poi ma si sente veramente proprio l'entusiasmo di più la si ama di più perché costata tanto
Sono
Contenta di essere già oggi qui in questa fondazione intitolata a Leonardo Sciascia ci sono state tante polemiche nel passato polemiche
Strumentali e strumentalizzate più che altro innescate da altri e strumentalizzate da altri faceva comodo in quel periodo che ci fossero delle polemiche si è cercato di tutto per poterle alimentare io
Ricordo perfettamente come si risolsero quelle polemiche almeno a livello umano e personale io ricordo il dolore di Paolo quando questa bene perché il Prélude Leonardo Sciascia era sempre stato un maestro e continua ad esserlo diceva era quello
Mi fece capire per primo mi fece sentire per primo la parola mafia mi fece capire di che cosa si trattava e questo di arrecava ancora più dolore ciò che si scrissero si incontrarono e che
Ma riconciliazione tra virgolette perché non c'era stato mai niente tra tra loro due personalmente si risolse nel modo migliore a tavola proprio chiacchierando parlando tra di loro questa fotografia bellissima che mi avete donato e che delle minacce davvero e per me è un regalo grande e come si ogni volta ricostruisse qualche cosa della vita di Paolo Merli appropriarsi è una tessera che aggiungo a un padre che mi aiuta a a rivedere a rivivere la sua figura alla sua vita e questo è un
Degli ultimi
Episodi della sua vita vedo qui una data sette luglio novantuno mancava appena un anno andava alla sua morte e
Paolo aveva tante cose da fare aveva sempre poco tempo era sempre impegnatissimo eppure non perdeva un'occasione io immagino quanto sia stato felice di trovarsi qui proprio pr cornuto quel giorno a parlare con voi a incontrare proprio voi sono
Lo guardo in queste a sua espressione riconosco riconosco tante cose mi vengono alla mente tante
Tante cose non non voglio parlare più di
Nel ringraziare che ancora una volta e a poi specialmente ai più giovani affido quella quella targa Fido quella strada affido quelle quei due nomi e quelle due vite che lì sono riassunte una bella strada chissà quante volte la percorrere ogni volta che passerete davanti a quella non piace chiamarlo lapide mi sa dire
Di morte ogni volta che passerete davanti a quella scritta fermatevi un momento fermatevi con la mente magari non con i passi fermate nel momento ricordate ricordate che cosa hanno significato per la torta nostra terra cercate di ispirati al loro non per imitarli ma ispirarmi a loro perché sono state due persone che hanno creduto fino in fondo a quello che facevano hanno fatta toh quello che hanno fatto con una grande voglia di proiettarsi nel futuro una grande grande desiderio di aiutarci a realizzare il nostro futuro delle assise
Non perturbare questa non sapeva che si è creata grazie agli interventi negli ultimi due oratori è particolarmente di Rita Borsellino ma desidero confermare occhi quell'incontro avvenne a Marsala da Borsellino il sesso che successe a recarsi a Marsala dove Borsellino era giudice procuratore Cannarsa
E la sua tracce importanti e alla sua attività
E si concluse appunto con un chiarimento e con un pranzo al quale partecipai anch'io mi permetta sì mi permetta di donarle a nome e Sciascia
Questi volumi
Lo stesso vorrei far
Lo stesso vorrei fare con Giancarlo Caselli poco fa con una battuta lui diceva a furia di parlare di eresia non vorrei che alla parte dell'inquisitore c'era lei in effetti di magistrato corre questo rischio ma appunto io vorrei
Ricordare che ho cominciato parlando del Giorno della civetta e del capitano Bellodi
E del ruolo che il capitano Bellodi il capitano dei carabinieri Bellodi ebbe fisici
E allora io vorrei augurare Giancarlo Caselli di continuare che sappia e voglia continuare quel ruolo a favore classici
Prima
Allegazione boliviana no colombiana scusate scusate scusate no mi ero confuso perché è abbiamo qua in mezzo a noi il governatorato dar ragione del volevo ecco perché c'è un un lapsus
Louis Van Gaal Vargas che invitiamo qua fra per un saluto
Ma
Segafredo
Grazie
Via via
Estendere eccetera
Buenos sarebbe
La sera poggia
Non voglio
Paris Colombina io nel mio Paese la Colombia de portamento mutevoli va bene e Dipartimento di Bojan
Chiedo avvalersi dell'abitazione al Paris Italia
Voglio ringraziare in Italia per quest'invito a Sicilia alla signora
I chiedo che che non s'incontrano compila Seedorf
Purché su lui già contea la mafia evitabile duetta Lucia contrari narcotraffico e stiamo beati
Che stiamo vedendo che la vostra lotta contro la mafia perché anche la nostra lotta quanto nella last narcotraffico in quello
La UE tutore colombiana
Mussi ha subito il compromesso denuncia contra entro la fine dell'
Del narcotraffico di giovani voglio Viviani stiamo lavorando per tutti ogni colombiani assorbe la somma da questo compito di lottare contra questo flagello del narcotraffico
Crede appartamento dell'Ulivo del qual suoi su governato di lesivo Popular mente il Dipartimento di Bolivar e io sono il governatore eletto dal popolo
Temevamo un grave problema dei violenti sia minaccia dipartimento abbiamo graeca prima di violenza
Al Sud devo riguarda
Messo dell'Africa menta di quella
Mica sia netto larghe Ria il paramilitarismo abbiamo le due fazioni armate
E tanta la guerriglia convince paramilitari visse disputa la supremazia della più ampia azione de Coco e lottano fra di loro per il controllo delle piantagioni di coca
E Tammuz bruciando para recuperare e Sansone siamo all'ottanta per recuperare relazione
Pongo inversiones ossia Plinio Luca Asio saluto cercando di portare il mio non è un fallimento in in le risorse per fatte le verifiche mai salute per l'istruzione per l'educazione
I
Pensando anche la cui tutt'delle parti si parla must è andato male decisioni cercando anche di fare in modo che i giovani partecipano e cicli di piumini mentre eccessi decisionali metto Paris comune tutte si tanti Enna soffrivo Moccia muore testi e mano della mafia tiene atto caso del narcotraffico è in asta paese come quinto né in questa fossa dove siamo
Abbiamo sofferto anche come qui la violenza e il maltempo alta molte volte persone
Guai se Smile travolse giudicando ideato presidenziale politici Faglia che la presidenza Alton mando su un militare l'Italia farsene Nardo rappresentante dell'Academy
Era presente anche il mondo elettorali settaria nemico anca io al mattino russo porre la balance oscura del narcotraffico di balistica fate abbattuti in Italia fanno Barbra
Pure se perché
Camusso o i temi Hutter mosso quasi s'è questa che siamo contenti se con questa Belpaese
Donde abbina musica su democrazia
Per conoscere perché ammiriamo anche la vostra democrazia i tempi sommo con sia ammette
Che valuterà decisi via
Maluccio del mondo anti-Morsi è perché la nota la vostra lotta in Sicilia conta la mafia deve essere la lotta del mondo contro la mafia
I colombi era diede appartamento dell'Ulivo se Suma nata ambienti a detta l'ultima purché alla luce della nuova generazione del nuovo millennio Moggia grazie
E e che noi di Bolivar vogliamo assommarsi aggregarsi a questa lotta perché siamo convinti che la lotta e di questo nuovo millennio potrà gran