"Occasioni mancate. Economia e politica in Italia dagli anni '60 ad oggi" presentazione del libro di Michele Salvati (Ed. Laterza), organizzato dai Democratici di Sinistra nell'ambito del Festival dell'Unità

Do in cui iniziamo
Questo nostro incontro di presentazione
Il libro di Michele Salvati occasioni mancate
Un libro che credo ci consentirà questa sera di ragionare di economia di ragionare di politica
Di ragionare del dei decenni
Dal dopoguerra ad oggi
E la storia economica sociale e politica del Paese ma soprattutto di ragionare anche per per il futuro io ho letto
Poi magari Salvati mi spenti Rama per come l'ho
L'ho letto lo vissuto io questo questo libro che un libro di storia economica
Un libro che ci racconta con molti dati e con ragionamenti
Molto profondi
La storia
Di questo Paese e però l'ho vissuto anche come un libro militante che parla all'oggi e parla e parlavo domani in quasi un monito
Alla classe politica e la classe dirigente più complessiva di questo di questo Paese di come ragionando sul passato e di vedere e percepire le sfide per per il futuro l'invito a creare le condizioni perché non ci siano altre occasioni mancate
Nel nel futuro di questo di questo Paese tanto più mi pare vero quando oggi probabilmente ci sono le condizioni forse migliori che in altre che in altri momenti per migliorare le condizioni economiche sociali del del paese e molto di questo dipende certo dalla classe dirigente intesa nel senso più ampio ma soprattutto e in primo luogo dalla classe dalla classe politica e di governo e anche mi permetto di dire
Dai comportamenti elettorali di questo paese che ci auguriamo seguano quegli elementi di razionalità che potrebbero portare alla alla riconferma di un progetto riformatore che si è incarnato nella politica del dell'Ulivo
E molto tardi quindi io non aggiungo non aggiungo altro di interlocutori che mi sono a fianco sono fin troppo noti io li ringrazio per aver accolto l'invito dell'associazione Libertà eguale della festa provinciale dell'Unità per questa occasione di discussione di riflessione questa sera il preside della facoltà di economia dell'Università di Ferrara
Professor Patrizio Bianchi Lanfranco Turci
Che attualmente
Esperto
Incaricato
Presso la presidenza del del consiglio e l'autore del professor Michele Salvati che oltre ad essere un autorevole coro miste anche un autorevole uomo politico che tutti i giorni o comunque voglio dire molto spesso e all'attenzione di tutti noi per le sue idee le cose
Le cose che ci dice ci indica attraverso la stampa e i suoi i suoi libri
Sperando di non sbagliare credo di poter dare la parola al professor Patrizio Bianchi per primo abbiamo appunto avuto questa l'idea che il libro parlando di economia e di politica
Potesse vedere come protagonisti persone che comunque hanno fatto politica
E che si occupano di di economia quindi Patrizio Bianchi per il primo intervento
Seguirà l'onorevole Lanfranco Turci poiché l'autore e credo che ci sarà poi possibilità di un ulteriore giro di interventi per interloquire con le cose che sono state che saranno dette fino a quel momento Patrizia
Bene
Allora quando si discute un libro
La prima cosa da fare emettere il pubblico in condizione di aver chiaro di cosa stiamo parlando
Allora questo libro di professor libro è un libro
Io non lo so se è di storia economica
Sicuramente di storia politica è sicuramente la storia politica di questi ultimi anni
La storia politica di questi ultimi anni ha come tutte le storie
A come tutte le storie un problema di periodi quindi all'inizio di questo libro saldati da sostanzialmente la scansione dei tempi
E tenta di capire come è possibile dividere la storia politica e anche economiche ma di politica economica più che economica di politica economica di questo periodo
Un'occasione mancata e quello di aver fatto questo dibattito in questo posto
Perché si fa fatica molto a parlare si fa fatica molto ad ascoltare questa quindi è un'occasione mancata che mettiamo appunto di Pollastri e questa è una storia allora lui divide salvati divide sostanzialmente mi pare il due semi periodi ognuno dei quali è diviso in due periodi
Qual è la barriera proprio il filo che divide le due storie
è un filo che tutto sommato è molto riconosciuto ormai che è la metà degli anni settanta nella metà degli anni settanta noi abbiamo la fine del lungo ciclo economico
Bella prima grande crescita del miracolo economico e della crisi successiva
Abbiamo una profonda rottura che è una rottura di tipo epocale per cui alla fine di un modello non solo di crescita in Italia ma in tutto il mondo
E dall'altra parte la faticosa ricerca della identificazione di una nuova fase
La nuova fase però a sua volta viene rotta da una serie di grandi eventi innanzitutto viene meno
La ripartizione tra mondo occidentale e mondo orientale
E da noi questo coincide con un sostanziale cambio anche di classe politica
Questa modo di fare i periodi diventa straordinariamente interessante perché perché la prima fase quella del miracolo accelerato e della crisi mette in evidenza un Paese che ha sempre il fiatone fa anche miracoli
Fa anche i miracoli Massa fa sempre i miracoli col fiatone
Questa d'altra parte accompagnate da una rigida divisione nel sistema politico
La seconda parte
Ma recita sentiranno
No perché l'ha chiesto perché i passi che a fatica molto non si riesce a
La seconda parte scusate questo richiamo al pubblico la seconda parte quindi gli anni da settantacinque in poi
Sono anni molto difficili
Perché sono anni che non hai più
Quel modello di crescita spinto tutto sud una parto mentre i consumi e d'altra parte costruzione dei salari
Non è il più neanche la possibilità di identificare un nemico fortissimo l'inflazione
Ma dall'altra parte in un Paese che continua avere il fiatone
Queste idea di un Paese che ha sempre fame d'aria l'idea di un Paese che deve combattere continuamente con le proprie radici
E dall'altra parte che si trova sempre all'inseguimento mi pare traendo da questo libro
Quello che in un qualche modo
E anche la scena della situazione politica
Nella situazione politica noi però abbiamo dei personaggi abbiamo dei personaggi che progressivamente cambiano anche faccia cambiano anche immagine
Ma che però sono importanti cioè da una parte per tutta la prima fase non abbiamo avuto una sinistra pesantemente l'opposizione dichiaratamente l'opposizione esplicitamente l'opposizione
Nella seconda parte della storia abbiamo una sinistra che progressivamente si avvicina al governo si assume l'onere del governo sicuramente le responsabilità
Arriva a essere il governo ma il Paese ancora il fiatone
Allora in questa seconda parte
è vero che sono stati fatti dei miracoli se nella prima fase cioè gli anni cinquanta e sessanta
Il miracolo è stato quello dell'aumento della produzione
Per il forte cambiamento del rapporto agricoltura industria per il forte cambiamento campagna e città
Invierà a quello che è stato fatto in questi anni è stato il miracolo del risanamento il miracolo dell'Harrier in un qualche modo se non altro posto sotto controllo una situazione che sembrava totalmente fuori controllo
Però rimane il fiatone
Rimane quello di un Paese che continua a non essere capace di prefigurare nel lungo periodo il proprio destino
Quello di un Paese che in un qualche modo
Fa sempre fatica a essere trainante del cambiamento
Un paese in cui sulle quattro
Per questo in un'altra epoca sulle quattro modernizzazione di cioè sostanzialmente lo sviluppo l'occupazione il Mezzogiorno
E chiamavano le le privatizzazioni
Diciamo il modo di gestire i servizi
In realtà affatto un'enormità di cose
Ma sembra quasi vergognarsene sembra quasi comunque sempre in debito
Allora su queste volevo fare una considerazione considerazione questa
Perché questo Paese ha fatto così fatica esso orgoglioso di sé
Nella libro di Michele e c'è questa personaggio che va dentro da fuori che è la politica
Questa idea di una politica che prima doveva garantire il miracolo di fondo con le renderà della grande trasformazione del Paese
La trasformazione economica senza alterare gli equilibri politici
Nella seconda fase in particolare in questi ultimi anni
Il miracolo sembra quello della sinistra che va al governo senza alterare gli equilibri economici cioè l'inverso
Nel primo periodo si è trasformata l'economia ma sembrava che il sistema politico dovesse rimanere ghiacciato
Nella seconda fase
Sembra che dobbiamo cambiare sistema politico senza cambiare sistema
Io ho questa impressione poi passo la parola Turk io ho l'impressione che sì è difficile sganciare i due testi sia stato dementi difficile sganciare due testi
Sì è difficile trasformare un paese come questo senza cambiare il sistema economico il sistema del controllo dell'economia che il sistema politico
Ho l'impressione che la sinistra si è andata al governo
Proprio perché era riuscita con una coalizione assolutamente diversa
A darsi una visione lunga però a questa coalizione non ha retta non ha retto
In fondo al vecchio sistema di controllo
Del sistema politico che c'è anche all'interno del sito
Il rischio è che noi abbiamo in questi anni in questi dieci anni fatto dei grandissimi
Processi di riforma
Che però non siamo riusciti a chiudere non siamo sicuramente giuste a presentare nella loro interezza
Allora l'occasione mancata probabilmente la capacità di guidare il processo fino in fondo compresa quella della nostra trasformazioni politiche cosicché giunti al dunque
Non si è riusciti a andare fino in fondo nella trasformazione anche dell'avvenenza in politica qui di fronte ad una coalizione che stava vincendo si è avuto paura si è tornato indietro verso la forma partito
Questo ha fatto sia dato spazio al ritorno di altre forme parti e di altre forme di interessi personali travestiti da interessi
L'occasione perduta in questo caso è quella e non essere stati capaci di sfidare gli stessi su questo terreno del cambiamento
Una piccolissima nota personale
C'è stato un momento in cui forse
Anche l'intellettuale che misteri fanno gli scettici perché il loro mestiere
Hanno preso grande entusiasmo
E io personalmente mi sono illuso di poter dico cambiare il Sud ma almeno di avere dei processi di modernizzazione del sud tramite il cambiamento dell'organizzazione della produzione cioè spingendo il Paese verso nuovi settori industriali
Mi sono trovato solo come un cane
E sono tornato a casa io ho l'impressione che questo essere sì sentiti sono comunicanti sia stato di molti della sinistra
Grazie Patrizio
Però Franco Turci
Sì il
Il libro di Salvati è
Sì appunto
Posso a definizione sentiremo come lo definisce salva te stesso che l'ha scritto quindi forse ci dirà anche con che intenzioni ha scritto però non è sicuramente solido di storia economica perché saldati attento partecipi partecipe elettore anche della vita politica e difatti tutti questi anni che dal sessantatré si dipanano fino ad oggi
C'è con rapidi cenni ma sempre molto lungimiranti molto molto Fini i l'intreccio costante fra l'evoluzione la situazione economica politica economica e il quadro politico ai condizionamenti di fondo che le culture politiche del Paese determinano nelle scelte di governo e anche dell'opposizione in questo senso veramente un libro
Completo è molto utile anche proprio di lettura per la lettura di chi si impegna quotidianamente sui temi della politica e dell'economia
Ora il titolo occasioni mancate Salvati si preoccupa giustamente in due passaggi di spiegare come usa questa definizione cool di occasioni mancate che è un uso del tutto al di fuori di come si potrebbe dire tentazioni palingenetiche no alla sinistra spesso usato
L'espressione occasioni mancate ma nel senso cioè la mancata rivoluzione
Il mancato compimento della devoluzione antifascista e dell'unità nazionale per esempio dopo il quarantacinque quarantasei oppure altri momenti storici indicati come occasioni mancate ma in questo caso erano mancate in confronto a generici di segni politici magari anche di grande respiro Addis segni improntati da determinate di turno ideologiche
La le l'uso che salvati fa di questa definizione come dice egli stesso basato sul metodo controfattuale cioè prendiamo l'Italia la confrontiamo in questi quarant'anni di quel colosso con il modo in cui hanno affrontato il polemico sviluppo economico sociale dell'occupazione dell'inflazione del debito altri Paesi europei hanno simili con le stesse basi materiali con grosso modo una storia politica vicina mostra lo stesso contesto geopolitico
E vediamo un momento come gli altri Paesi hanno risolto hanno portato questi problemi come li abbiamo portati noi
E da questo scalo otto in relazione al fatto che altri Paesi abbiamo fatto meglio di noi possiamo dedurre
La definizione di occasioni mancate difatti
Salvati uso in particolare dei due due momenti storici applica questa dico solo che sono è mancato uno è quella
Dopo il sessantatré che poi l'inizio del libro
Sessantatré e e la fine del grande sviluppo del dopoguerra quello che è partito con se spavento
Poste seconda guerra mondiale con grande miracolo economico sessantatré l'anno della stretta primo certo sinistro stretta
Anche inflazionistica che peraltro io mi ricordo
Fu vissuta dalla sinistra soprattutto paté socialisti su tutto il comunisti come una svolta quasi autoritarie ricordiamo il sessantatré c'è anche quel famoso Tintin alti spade i De Lorenzo per cui ci fu una lettura di questo momento in modo molto più drammatico di cura e poi non è che ha descritto a distanza nel libro salvati io mi ricordo questo fatto perché ho letto l'altro giorno alla presentazione dei discorsi parlamentari di Amendola
Questo saggio storico che guarda nella vita politica di Amendola viene ricordato il sessantatré
Come l'anno in cui Amendola che pure dentro il pc era stato uno
Di coloro dei dirigenti più si era esposto a favore del centro sinistra ha come un senso di delusione di fronte alla svolta che Banca d'Italia Colombo ministro del tesoro impongono i quella fase vedi in qualche modo lui non ha ritirato una sconfitta
Delle componenti più riformiste del centrosinistra
Ora adesso chiudo la parentesi perché non c'entra molto voluto unico dal momento perché io Carpegna Tolosa nella FGCI mi ricordo quegli anni come furono vissuti comunque saldati parte sessantatré sessantatré è un anno che segna
Un momento di crisi della grande sviluppo del dopoguerra un certo di aggiustamento poi economia riparte ma nota salvati siccome quelle anche l'inizio del centro sinistra c'è una reazione delle classi dirigenti
Attivate quelle imprenditoriali da Confindustria in quegli anni quella confidenza se non sbaglio di Costa
Do Confindustria particolarmente reazionaria ricordiamoci che quegli anni c'è il grande successo dei liberali di Malagodi aversi in reazione all'entrata i socialisti leggono nel centro sinistra
E c'è una sorta salvati bisogna espressione forte molto politica diciotto del capitale nota in cui nonostante la ripresa economica non c'è una ripresa degli investimenti di fondo di qualificazione del paese si arrapato produttivo che del territorio che le infrastrutture sul tipo e Sully mo'che era
Poteva essere ripreso dal dallo sviluppo gli anni precedenti e questa è la prima occasione mancata che salvati descrive nato o periodo in cui io li uso che il concetto di occasioni mancate quello degli anni ottant'
Anzi tagli di luce nel settanta e negli ottanta e di più volte di cuore negli anni settanta gli anni settanta sono descritti da salvate come gli anni di una grande incertezze di equilibri politico-sociali
Da un lato abbiamo la grande ondata dell'otto per Aie che a partire dal sessantanove l'autunno caldo pulci proietta con alti e bassi ma in tutto il decennio abbiamo un equilibrio politico incerto c'è il centro sinistra ma ricordiamoci il centrosinistra coi socialisti De Martino che sentono molto la morsa
Dell'opposizione dell'incalzare del del Partito comunista italiano quindi un centro sinistra molto incerto che non riesce a rispondere
A una situazione di inflazione lotte sociali incapacità di dall'inquadramento adeguato in termini di sviluppo di equilibrio questa fase e salvati qui al posto di esami cotto fattuali ricorre all'esempio francese
In Francia in risposta situazione analoga molto concentrata negli anni il Maggio francese con gli altri Rizzo Toto parte dalla Francia il punto più alto nella Francia ci sono chi pance grandi lotte operaie ma poi c'è una risposta
Della borghesia francese con décolleté con Pompidou che normalizza la situazione rilancio lo sviluppo il Madoff in modo molto solido
In Italia non sia secca nell'equilibrio politico né quello sociale l'Italia di quegli anni accumula in barca molti inflazione
E noi siamo andati avanti lo sviluppo adeguato anzi già negli anni settanta
Secondo questo libro si accumula le prime basi di quel debito che poi crescendo arriva fino al novantadue quando scoppia la crisi e si apre l'ultima fase graditi politiche italiane in cui siamo
Perfettamente immerso in questi in questi anni perfino in queste settimane con quello che si avvicina le prossime elezioni politiche e col bilancio di questi cinque anni di centrosinistra
E qui salvati usa appunto il confronto con la Francia come un Paese che dà una risposta a modo suo agli squilibri determinate le grandi ondate sessantotto e delle lotte sociali successive
L'alto decennio preso in considerazione solo gli anni Ottanta negli anni ottanta
Il libro di Salvati usa due modelli di risposta dati nei Paesi europei come modo per risolvere i problemi e gli anni ottanta e dell'Italia sono conservati gli anni dell'inflazione del del ed è vero solo gli anni da cui poi gli ha ribattuto la grande crisi dance degli anni novanta e Colico dato un momento fa Salvati cita due risposte date negli anni Ottanta nomina Merico in Nuova Zelanda ma in uno
Una è quella di destra la risposta thatcheriana la Thatcher che anticipa la rivoluzione neo conservatrice anche in confronto a Reagan
Arriva al Governo e al potere dopo anni di crisi ed esperienza sociale
Laburista dello sciopero dei minatori grandi scioperi nei servizi pubblici che determinavano in Inghilterra un'ondata di malcontento anche sindacale afferma la forte dottrina conservatrice
Da una risposta di destra tutto questo e poi e tiene per diciotto anni conservatori al potere che hanno cambiato con quella faccia dell'intero l'altra risposta di tipo non conflittuale ma di tipo invece consensuale quella di un paese più piccolo l'Olanda
Che affronta gli stessi problemi li affronta con un livello di concertazione Hollande il paese d'avanguardia nella concertazione fra le forze sociali e il governo quindi la triangolazione si socio contribuente l'occupazione del mercato del lavoro della flessibilità in Olanda
Governi Porrini dell'inflazione del debito in modo positivo su una linea non di scontro frontale destra sinistra Vittorio da destra ma su una linea di collaborazione d'Italia
Non riesce a contare nell'una o nell'altra soluzione nonostante negli anni ottanta
Siano segnati da un equilibrio sociale
Meno di sinistra degli anni degli anni settanta e gli anni settanta sono gli americani Lotta operaia gli anni Ottanta si aprono con la marcia dei quaranta mila la sconfitta degli operai della FIAT e poi arriviamo al punto di ottantaquattro con la sconfitta nel referendum voluto
Da quello che è il nostro partito a loro oggi voglio dire chiede ridente impicci delle merci bene nonostante questo neanche gli anni Ottanta trovano soluzione
L'interesse del libro di Salvati è chiaro che questo elementi descrittivi cerca una spiegazione
è chiaro che non c'è una spiegazione le anche salvati da popoli univoca di processi così complicati e tuttavia c'è una categoria molto importante che di bue salvati propone ed è quello della frattura la frattura
Politico culturale del Paese in altri termini
Negli altri Paesi europei che abbia preso in considerazione sia in quelli in cui prevale una linea di governo consensuale di concertazione socialdemocratica sia in quelli in cui pervade la testa dopo le sconfitte le esagerazioni della sinistra come in Inghilterra
Tuttavia noi abbiamo siamo di fronte a uno un confronto fra forse socialiste esposte conservatrici che si muovono nell'ambito diciamo
Di quello che la politica i i canoni politici dopo ci dentale classica l'Italia invece sconto un altro schieramento politico in Italia c'è prevalente un'altra sinistra
Lo stesso Partito socialista dei primi anni del centro sinistra
Salvati qui fanno analisi molto attenta che potesse condiviso o meno ma di coda quello che è stata la cultura politica di Lombardi e una cultura se possiamo usare il linguaggio di oggi tendenzialmente massimalista molti biologica
E comunque sta di fatto che la sinistra esprime da un lato in maggior partito che Paul col con tutta la complessità del Partito comunista italiano che un grande partito quelle radici in Italia con la prassi di governo locale con le rapporto sociali diffusi tuttavia resta un partito che fino non a caso vive la crisi della Bolognina pur saltiamo presto un patito però profondamente legato al blocco sovietico legato comunque l'ideologia comunista anti sistema
Dall'altro però
C'è anche la cultura dei partiti conservatori che è diversa da quella dei partiti conservatori classici europei la descrizione molto fine rapida tocchi
Che sabati fa della Democrazia Cristiana subculture politiche le sue correnti ci fa vedere come anche attraverso l'influsso della CISL il tasso incluso gli altri componenti anche lo schieramento che potremmo definire conservatori si presenta complesso
E con un approccio alle politiche economiche le politiche di mercato comunque tendenzialmente in qualche modo contratti di indigestione o di India digeribilità in confronto alla politica adeguata di mercato e di economia capitalistica moderno l'insieme di questi fattori
Sono per come io leggo un libro di Salvati la ragione di un insieme di risposte che volta a volta non sono adeguate nel su una lettura di sinistra classica europea nessuna lettura conservatrice classica europea
E questo sale è sempre come leggo questo libro una delle ragioni fondamentali di queste mancate detti questo occasioni mancate sia chiaro poi ci son tanti altri fattori e salvati non si dimentica di elencarli naturalmente
Io trovo ecco dopo aver aggiunto quelle prospettate queste ulteriori elementi di lettura di illustrazione del libro
Che credo necessaria anche perché non non so se tutti i nostri Amici del pubblico hanno potuto già così o di leggerlo io c'ho questo libro di grande utilità come dicevo all'inizio proprio anche per chi fa politica quotidianamente per cercare di capire i problemi cui data su cui siamo passati che motivi non c'è un po'più passati in mezzo
Non sembra rendendoci conto come succede a chiunque vive in contemporanea di contemporaneità la natura delle contraddizioni delle sfide che volta a volta abbiamo avuto
Di fronte
Gli anni a partire dal novantadue che l'ultimo capitolo del libro sono gli anni in qualche modo di una frattura ricomposta
La ragione Latella la ragione di fondo la Regione ontologica di questa frattura data dalla natura
Anti-sistema diciamo della sinistra viene venuto a mano mamma progressivamente meno e naturalmente finisce anche formalmente con la svolta della Bolognina col passaggio il PDS poi DS con la nuova dialettica dentro la sinistra
E non a caso c'è un accesso
Di tutta la sinistra al governo di tuo imposizioni di di primissima responsabilità che non è più vissuto in termini di scelte di sistema
Lo sistemo Conto Sistema invece si affrontano i problemi anche a luce di esperienze che altri Paesi hanno vissuto prima
La grande fase la concertazione tra su cui il primo governo nato poi Ciampi hanno potuto fare fronte alla grande crisi finanziarie del novantadue alla svolto azione del trenta per cento della Lila e in forte di una concertazione che non soffre più
Del conflitto ideologico e che non ha neanche i momenti di aperture poi di un eccesso perché non è che la concertazione prima non ci fosse stata per niente il libro per esempio di coda il lama
Dei sacrifici lama del discorso dell'Eur lama che quando propone una politica di collaborazione dei produttori e tuttavia quella politica dico una stagione perché la fine di quella stagione ce lo sciopero e la fine dello scontro frontale con stesso per in qualche varianti alla fine dice bensì pure tu compare i pc sarà con molti la sconfitta che poi vedremo dopo qualche settimana quindi non era una concertazione che avesse le basi compiute come invece dopo i novantadue può svilupparsi
Poi il libro di ultimo tratto vide proprio
Gli anni che abbiamo vissuto tutti quanti anche salvati buona parte dei dal Parlamento quindi più dall'interno
Per esempio Appalachian quest'ultimo capitolo a parte l'esaltazione concertazione prima parte finale descrive anche i limiti la concertazione l'apporto concertazione
Quest'idea che la figlia gioco certa al tutto perfino la marca dell'acqua minerale possibile previsione con Palazzo Chigi e quindi un eccesso che sta è terminato questo punto una una sorta di di di di ondata di ritorno col rischio anche di buttare via fosse alcuni tratti del bambino insieme l'acqua sporca
E rivela passo in questi anni il punto dolente finale del libro dolente però torna creduto lento obiettivamente perché si colloca in quell'ottica politica
E che processo di trasformazione come diceva adesso abbia patito non si è compiuto adeguatamente le forze politiche sono con una fase di non definizione di nonna assestamento per cui pur dopo importanti risultati dal punto di vista
Di avere affrontati i nodi consegnati aggravati dagli anni Ottanta devo dire debito i nodi dell'inflazione e tuttavia li affrontiamo con un quadro politico ballerino in cui non c'è stato con la polarizzazione compiuta attorno alle scelte di fondo voglio dire progressismo e conservazione o liberaldemocrazia
Il conservatorismo che si con cui si misura ma di un Paese quindi paghiamo lo scotto ancora delle incertezze quotidiane con rischio anche di non riuscire a fare apprezzare fino in fondo quanto è stato fatto
In questi ultimi anni in modo significativo ecco io così ho letto libero e devo dire che appunto è uno stimolo di grande interesse su cui merita di ragionare e di riflettere
L'asse Turci coproduttore
Io ringrazio molto si è Patrizio Bianchi che Lanfranco Turci perché
Hanno dato un'idea
Siamo di questo lavoro sono stati
Molto larghi di riconoscimenti
Vi ringrazio sinceramente
Le cose che mi rimangono diverso non sono poi tante la la prima cosa che volevo dire una cosa scusate un poco avuto biografica
I problemi dello sviluppo economico e politico italiano sono problemi ai quali mi dedico pagati proprio quasi più per motivi di cittadinanza di passione politica che non per motivi professionali da circa trent'anni io la trentina d'anni fa quando scrivevo per una rivista di estrema sinistra insinua Quaderni piacentini e io stesso ero di estrema sinistra perché vengo da questa storia
Scrissi un saggio che si trovava all'origine della polis della crisi in corso
Questo saggio sui poteri di incentivi poi fu tradotto in un'analoga rivista inglese sempre dell'estrema si rischiava di un effettivo poi fu l'origine di un rapporto che stabilì con un gruppo di studiosi americani
E inglesi col quale ho lavorato in seguito quindi l'origine lontana di questo libro sta in questo famoso saggio di trent'anni fa
Dico io leggevo la storia di quella crisi novizi quell'anno inizi degli anni settanta quindi la prima crisi del della crisi del primo centrosinistra io leggevo da sinistra
Dopodiché pericoli che periodicamente dandosi una Bono
Tra l'altro non facendo tanto questa è una cosa che stava a fianco dei principali lavori accademici che facevo
Perché l'Accademia lo sa benissimo Patrizio non premia esercizi di questa natura ma qui mi esercizi molto più tecnici o quasi matematici eccetera però ogni tanto su riviste culturali
Ho diciamo mediante editori non strettamente accademici pubblica o qualcosa di questo genere per esempio
Ulivo sulla lunga congiuntura negli anni settanta
Ulivo sul confronto tra le infrazioni italiane francesi pone come problema che Lanfranco Turci diceva adesso
Come mai in Francia dove ci fu un'esplosione sia studentesca si operaia di dimensioni del tutto analoghi ai nostri e poi che cosa andare in modo così diverso
Cioè questo continuo domandarsi perché da noi è andata così
E perché in altri Paesi dato in quell'altro modo è un modo che io ho sempre trovato molto fecondo di risposte e di comprensione
Promette
Sono domande a molto ingenua cioè è un'intera storia i paesi non sono strettamente confrontabili però mette in filigrana paesi che non sono poi troppo diverso
Nel senso ero mettiamo il parole l'Italia con il Kazakistan
Nome da un palo all'Italia che con la Francia che anche le un partito comunista un partito socialista
Una destra molto spesso molto stile e con una forte tendenza al colpo di Stato sono appare come l'altro dibattito qua Tōkaidō dire sono Paesi una struttura industriale che allora una struttura altamente debole
Questo domandarsi perché loro sì e noi no
Con la Francia con la Germania con l'Olanda con l'Inghilterra è un modo per cercare di capire pochi poli fondamentali della storia quotate non poi c'era sempre la famosa frase di Croce
Lo dice se volete per cui le cose non potevano andare se non nel modo in cui sono andato ed è perfettamente vero
Cioè se voi mettete tutte le variabili al loro posto vedete perfettamente che voi ciò che considerate come un'occasione mancata in realtà alla luce del fatto che a capo del governo c'era Andreotti se voi vedete tutti i pezzi
Del passato messi insieme capite perché le cose in Italia dove modali questa maniera
Ma è un modo
Simpatico di far capire perché doveva andare in questa maniera ce lo scopo non è predicare all'Italia già un messaggio per cui le cose dovessero andare in un altro modo
E cercare di capire perché le cose in Italia sono andate proprio in quel modo lì e quali sono stati i fattori che l'hanno fatta dare in quella maniera lì e quindi indicare alla politica che dovrebbe essere lo strumento nazionale che noi abbiamo per cambiare
No il modo in cui le cose vanno quali sono i fattori su cui vinci
Ecco questo per tangibile in questi trent'anni il mio modo di pensare
Le mie stesse dal capo della SPES la lealtà politica di base che basta sempre la stessa son rimasto seppur nuovo dalla sinistra
Però dai Quaderni piacentini a scrive sure sette o o partecipare insieme a Turci
Ha libertà uguale trova di tempo ne è passato
Ma è passato parecchio e molte opinioni sono convinte adesso le occasioni mancate di cui parlo sono diciamo occasioni mancate di trasformazione moderna e di tipo socialdemocratico diciamo pure nel nostro Paese alla luce dell'inseguimento molto spesso di disegni già suo mazzo di strutturali che non potevano avvenire
E alla luce di risposte da parte del capitale o dei ceti dirigenti chiedono proporzionate all'il realismo delle domande
Vedete da una parte avevamo diciamo un partito politico
Che anche nella sua comporta o due o più partiti politici di opposizione
O dei gruppi sindacali
No che ponevano domande che non potevano essere soddisfatte date le risorse no ed ecco dico la luce di una ideologia che alla fine aveva ancora l'idea della trasformazione strutturale carica
Le riforme di cui la Vespa di riforme di struttura neri come destabilizzanti gli elementi di socialismo bisogna mettere dentro cosa che non potevano essere palesemente date J. negavano preoccupazione
E generava una reazione uguale e contraria alla potenziale minaccia
Volete che si dicevano guardate queste parlano in questa maniera qui ma vogliono le normali di fondo che si fanno in Svezia in Olanda e negli altri paesi civili già
Ma le vogliono con quella presero zia con quel legame con l'Unione Sovietica
Le voglio da un capitale debole e potenzialmente reazionario che davanti a una minaccia del genere reagisce in maniera eccessiva
Cioè noi siamo l'unico paese civile voglio dire dell'Europa occidentale che ha avuto diciamo un terrorismo
Non non l'unico l'interessante che
La Germania
Quanto meno come terrorismo rosso ma è una piccolissima fra brigate rosse nostre sono un movimento molto più ampio molto più diffuso molto più radicato nelle istituzioni ruba la Germania non ha avuto una reazione o molto minore da parte la reazione di cui si parla dell'altro dibattito che si tiene qui
Allora queste gli ho raccontato poco la storia della genesi di questo libro anfibio cambiamento di dei adesso le occasioni mancate di cui parlo sono le questioni di sviluppo
Fu il modello potenziale è un modello di paese democratico che fa riforme sociali in sostanza e non si pretende molto di più e anzi gli piacerebbe moltissimo
Che si facessero queste riforme sociale in un contesto sostanzialmente liberale essendo l'ambiente in cui viviamo in un mondo in cui viviamo un mondo che è organizzato in maniera capitalistica si è capito che questo è il modo in cui dobbiamo vivere
Il grande disegno alternativo è vaporizzato
E io sono una persona che diciamo da tempo seguo costituito l'accesso lo seguivo siamo anche prima voglio dire quando situato il cuore del cambiamento del nome dei DS no cioè la mia speranza insomma io sono entrato nei DS del PDS
No non son mai stato comunista semmai la dovizia onestà parlamentari di origini socialiste
Solo da del PDS quando ha cambiato nome con la Cosa uno con la Bolognina queste cose qua
Questa è la storia quindi continuo scrive questi libretti
Faccio una specie di appunto insomma schegge all'Accademia Ispra isola cadere mia che sono una specie di punto che io faccio sul mondo che vi circonda e su me stesso
Questi sono nero c'è una finezza
E questo spero che non sia l'ultimo viceré basta qualche tempo come la vita di farne uno un po'più serio e più accademico con tutti i dati di Vega storia economica e lo farò quando avrò tempo
Primo pezzo secondo pezzo
Secondo pezzo S tutto questo semplicissimo
Ne ha parlato così bene prima Lanfranco diciamo come fatto questo come scandito questo libro è la storia di questi ultimi trent'anni economica e politica
E il problema di fondo è il seguente ma come mai
Noi che almeno dal centrosinistra
Abbiamo una parte dei ceti dirigenti
Che hanno capito
Che dobbiamo affrontare dei problemi di modernizzazione
Struttura profonda per cui ci vuole moltissimo tempo generazioni e generazioni per i soldi
E ne indico solo tre ma sono cruciali uno è quello con cui si è scordato Patrizio il Mezzogiorno
L'altro pure ci si è scornati Patrizio
E per cento la pubblica amministrazione
E il terzo la stessa Roma perché chiunque siamo agisce ci si scorda
Una struttura industriale più debole molto più fase degli altri paesi perché incastrate l'una perché era fatta quella vera quella che contava di pochissime grandi aziende
Ma che funzionavano famigliari ma che funzionavano male e di una industria di Stato che aveva avuto dei momenti brillanti e straordinari nella che finite nel disastro
Comunque industrie non paragonabili dei grandi giuste quelle di altri Paesi come mai la domanda è noi che avevamo e sappiamo che sappiamo benissimo di avere questi grandi problemi strutturali
Per lungo la nostra semplicemente dimettersi con pazienza e umiltà
Generazione politica dopo generazione politica ad affrontare questi problemi a creare una pubblica amministrazione decente
A cercare di suturare in un modo civile una frattura del Paese che non è uguale in nessun altro Paese europeo
E per cui occorrono a perché è una vai dietro secoli questa cosa qua con due paesi diversi malamente strutturati insieme i nostri no a mettere in piedi un'industria ma non soltanto con l'aiuto dello Stato ma a creare no al ripete la porta avevamo questi problemi
Come mai invece di affrontare questi problemi pazientemente con umiltà
No un partito dopo l'altro dopo una lezione da Pola
Noi scateniamo due problemi totalmente finti
Che potevamo benissimo non ha vere e perdiamo venticinque anni di tempo a combattere contro i fantasmi che noi stessi abbiamo creato e i fantasmi sono l'inflazione il debito
Questo libro racconta la storia di una battaglia durata veti innanzitutto della creazione
Dell'inflazione del debito la seconda o della sconfitta dell'inflazione del debito della forza
Sconfigge una forza sconfigge i problemi che ai creato Tech
Non risolve i problemi che ha avuto in eredità per la tua debolezza
Tu classe dirigente hai creato un'inflazione che non ha paragoni con gli altri Paesi poteva essere benissimo evitata altri paesi dell'italiano diceva qui a Lanfranco nel ritardo con mezzi autoritari
O con mezzi consensuali
A secondo dalla natura autoritaria o socialdemocratica delle loro classi dirigenti ma le evita e nessun altro Paese tolto il Belgio che come noi è un Paese profondamente lacerato
E l'azzerato conflitto linguistico religioso ed etnico tra fiamminghi e valloni tenete presente il Belgio è un Paese con una fonte con una forte lacerazione
Forse più forte più radicale di quella tra noi tra filo sovietici no e filo atlantici ed è questa la ragione cioè davanti a una ragazza di questo genere la reazione dei governi per tenerseli buoni e di allargare i cordoni della borsa
Capite o di consentire o di consentire a domande salariali che non hanno un corrispettivo dalla produzione di cose e quindi per forza vanno sociali inflazione
Le lascia esplodere perché non è la forza di domande perché non è la forza di dire ai tuoi cittadini guardate voi mi chiedete degli incrementi salariali del diciassette per cento in una tornata Concert contrattuale quale dell'inverno sessantanove settanta
E mi chiedete il ventuno per cento
I decrementi salariali nell'altra tornate contrattuale quelle settantatré guardate che l'unica conseguenza di queste cose che vi chiedete ve lo devo dire con onestà non può che essere l'inflazione
Non c'è accordo
Di ottenere metà in più di produzione da dargli per che cosa se voi chiedete prima il quindici per cento in più quindi sono faccia di più vuol dire che voi alla fine volete il trentacinque quaranta per cento
Come operaio dice più di cose non è che vi interessano i salari
Volete comprare diciamo più macchine più maglioni più queste lo scopo no per questo ieri sera leverino siccome non possiamo produrre e siccome non abbiamo i soldi alla competitività per riportare nei l'unico effetto di questa bassa salariale sul mercato sarà pari a far alzare i prezzi
Non abbiamo avuto una classe politica che
Mio nipote sul punto al governo questo punto capite il sindacato non li faccio neanche poi tanti rimproveri e le spiego perché non faccio rimproveri poi ci tornerò
Sì decadono resisteva allori dovrà radicarsi nelle fabbriche e guai se il sindacato avesse fatto il pompiere allora delle fabbriche non sarebbe entrato mai
Quindi che sindacato faccia il suo mestiere va benissimo io riproporrei ceti dirigenti
Soprattutto sei ceti dirigenti diciamo del centrodestra del primo centrosinistra di allora e poi anche a i circoli titolo posizioni credono capire una cosa del genere
Quindi domande impossibile
Prima si risponde con incrementi salariali che generano inflazione quando ripresero le più possibile perché a livello internazionale non è più possibile fare inflazione questo dopo i primissimi anni Ottanta colla Reagan alza la Thatcher
E corbezzoli
Non si fa più inflazione ma siccome i governi sono deboli ancora si cominciano allarga i cordoni della borsa e fa il debito cioè enormi disavanzi si danno delle concessioni perché non si ha la forza di dire di no
Si danno concessioni
Ma queste concessioni sono date non prelevato tasse lasciato le tasse allora relativamente il grado maggiore tasso è stato adesso rabbia pacata adesso le concessioni che furono fatte allora
E si crea un disavanzi ogni anno la somma dei disavanzi dei bilanci chiedere il debito che noi abbiamo gli anni Novanta
I doti vengono al pettine e succede quel che deve succedere
Quindi la mia domanda è perché a a loro dei grandi problemi veri mezzogiorno industria burocrazia
Perché abbiamo creato dei problemi falsi per debolezza
No qual è il motivo di questo
La Giudecca Lanfranco dalla grande frattura che esiste nel nostro Paese
No gli Bondi politici troppo distanti tra di loro in una democrazia cristiana che invece di fare il cabaret paese partito conservatore
Siccome la sua funzione fondamentale catene fuori comunisti dal governo imbarca tutti
E cerca di soddisfare tutti i comunisti ancora d'altronde tirati fuori dal governo si svolgono in tanti sugli enti locali parte e in parte sul diciamo a livello parlamentare
Succede quella famosa cultura dell'emendamento che noi viviamo ancora adesso Paco un po'meno ma c'è stata
No viva le potenti viziata a una legge no poi arrivavano una legge che dava accetti di concessione fate conto ai mezzadri
Ho ai piccoli borghesi che ai loro elettori non banali arrivano i comunisti guardi facciamo le istruzioni l'ostruzionismo in Parlamento se non gli va giù dietro un codicillo che da questi benefici anche agli operai giustissimo
Ma la somma dimezzato e operare il piccolo borghesi eccetera paga Pantalone non ci stava dentro tecnica
Cioè avete capito la mancanza di cultura condivisa di governo il fatto rocchetto per imbarcare tutti quanti la democristiana per carattere poi comunisti i comunisti erano deresponsabilizzati rifatto
Voglio dire certa grave spreco non potevano avere sposati governo perché ora cosa avete
Risi avere governo negli enti locali
Rispetto al Governo nazionale
E trovo del governo negli enti locali e lo si vede adesso quando ci questa comodità si rivolge contro di noi Formigoni
E chi no e cavolo per Formigoni e dire Piove governo ladro io sarei se soltanto e e colpa di Roma
Questo ce lo dice adesso contro di noi quando Roma siamo noi ma pensiamo quante volte l'abbiam detto dopo il quattro Roma erano gli altri
Questa mancanza diffusa di una responsabilità amministrativa
Queste un po'che viene dalla nostra storia questi sono un po'a cono e coppetta la faremo uscire da norme generali tentativo c'è stato
Beh il tentativo fortunoso
La vecchia frattura che aveva impedito alla formazione di accumulo da comune cultura la tranquillo accettazione
Che siamo in un Paese capitalistico ma questo non è la fine del mondo nel senso che che capitalism capitalismo ci sono gli svedesi che hanno so capitalisti democratici e ci sono invece capitalismi brutali cioè un sistema comunque di mercato né qua dobbiamo vivere per cui non c'è un'alternativa provare inutile soglia però sappiamo che è una brutta bestia anche una peste meravigliosa esplosiva che consente libertà che genera un'innovazione stenografia ma che può essere trovata in qualche modo questa è la cosa di cui dobbiamo vivere quest'alga capito tutti
Vecchi modi di pensare incapacità lotta
Con Berlusconi che accusa il Governo e se populiste insomma ci sono molti strascichi del passato che fanno sì che l'antica frattura si ripercuota ancora verso di noi io spero francamente che passato a passerà un po'di tempo
Spero di no
Siete stati colossali errori questa volta di natura politica ne faccia un cenno anche Patrizia
Io di avviso Tito tipografi sofferente a coloro che hanno creduto all'Ulivo
No fortemente
Approvazione grave dalla politica
Però quel quel pezzo di frattura fucile due botti che non si parlavano due visioni del mondo
No come l'olio della centra operosi rischiamo rese e che generavano questi conflitti non ci sono più
Siamo poi dietro di tre grandi problemi Unindustria debole un Mezzogiorno che è un paese in un paese
è una pubblica amministrazione degna di questo nome perché ci fa vergognare per i nostri vizi no ci impedisce di e abbiamo ancora no qualcosa abbiamo fatto il debito l'abbiamo frenato
Qualcosa abbiamo fatto Peabody
Prima di andare a partire lentamente così sorprendenti da risolvere
No affrontare anche gli altri io profili qua
Grazie sono anch'
Io per introdurre Secondo Girotti
Interventi vorrei leggere un paio di testi presi
Uno tratto dalla dal libro in una delle sue ultime pagine
E uno tratto da un'intervista recente del presidente della Pirelli
Tronchetti Provera per tentare come dire di
Anche se in parte qualcosa è già stato detto in questa prima parte di interventi però di foro stare l'argomentare dei nostri interlocutori sul sull'oggi
Dice intervistato Tronchetti Provera a livello mondiale la situazione alla quale assistiamo non ha precedenti
Non c'è un'area del mondo che non dia segnali positivi sul piano congiunturale Europa Stati Uniti Giappone America Latina
è una situazione che ricorda molto quella degli anni ottanta con una differenza
Sempre sembra che alcuni Stati europei abbiano colto questa grande opportunità espiano stimolando attraverso la politica economica una formidabile accelerazione per orientare il proprio livello competitivo
Olanda Francia e Germania per non parlare della Spagna
Stanno facendo programmi di modernizzazione con governi che hanno disponibilità politica e tempo per progettare l'innovazione
Michele Salvati
Una delle ultime pagine come dicevo
Scrive
I problemi strutturali sia pure in forma diverso sono un fondo sempre gli stessi e vanno affrontati in un contesto economico ed internazionale molto più difficile che non quello dell'età dell'Oro dello sviluppo fordista
In un contesto in cui lo sviluppo economico e la crescita dell'occupazione possono essere conquistati solo mediante un poderoso sforzo competitivo investa l'intero sistema socio economico del nostro Paese
Uno sforzo che migliori la qualità dei servizi forniti dal settore pubblico le imprese e le famiglie che riduca il ristagno distacco tra ritagli sui vicini e concorrenti
Intermedi istruzione e formazione professionale che dedichi alla ricerca la diffusione tecnologica risorse almeno pari a quella della media europea
Che stimoli una rapida crescita di grandi e medie imprese in settori avanzati
Che elimini i vincoli quali ostacola le possibilità di adattamento dell'economia e della società in un contesto di necessaria trasformazione strutturale e non sto parlando solo ai mercati del lavoro eccetera la politica e dunque ancora sovrana perché solo in uno scatto di orgoglio collettivo il Paese può trovare le risorse per affrontare questi compiti ed è la politica che può suscitare o soffocare questo scatto a partire dalla percezione condivisa di un'emergenza nazionale
Ecco io in questi due testi trovo
Condividendoli per diversi a aspetti e troppo una andare controcorrente nell'avere diciamo così la voglia di riportare con uno sforzo di realtà
Tutti quanti nel mettere sulle spalle della politica e delle classi e delle classi governanti lo sforzo e la possibilità e la capacità effettiva di poter di poter governare il mondo veniamo da anni di ubriacatura ideologica contro la politica dove la politica può essere solo di ostacolo di ostacolo alla al progresso economico sociale dove la politica
Non può e non può ritrovare il ruolo che ha avuto negli anni passati invece su diversi versanti da tuo interlocutore sicuramente diversi per cultura
Pittura per cultura politiche per rappresentanza di interessi sociale viene proposto però invece l'accento sulla necessità che per governare uno scenario economico così dinamico e che in prospettiva può dare
Risultati così positivi con un trend che ci viene promesso di sviluppo così importante ebbene se non ci sarà la politica se non ci saranno le classi dirigenti politiche e governative a fornire le risorse per consentire questo il pieno dispiegarsi di queste opportunità questo grande questo questo questa occasione questa opportunità verrà verrà meno allora io ai nostri interlocutori partendo questa volta da Lanfranco Turci vorrei chiedere
Quali sono secondo voi
Le cose assolutamente stampare
Per non perdere l'occasione che ci viene promessa dallo scenario economico europeo e mondiale che abbiamo di fronte e poi più in piccolo per entrare più diciamo così in una contingenza di questi della contingenza della discussione di questi di questi giorni come andrebbe investito questo famoso bonus fiscale per non perdere questa occasione e per aiutare invece questo occasione nel nostro Paese
Tutti sì l'intervista che
Con la succitata di Tronchetti Provera dice appunto
Gli altri Paesi citava alcuni paesi europei che hanno la disponibilità politica
Che hanno la disponibilità politica è il tempo
Parlava di questi governo qualità politiche tempo cioè quindi stabilita
Quindi continuità di un indirizzo di governo possibilità dei mettono alla prova nel tempo adeguato imponibili la verifica è chiaro normale delle scadenze elettorali
Noi e questo che ancora non abbiamo adeguatamente raggiunto io penso che in termini di indirizzi programmatici
In termini di individuazione dei problemi e dei modi in cui affrontare questi problemi
Sia pure con alcune ancora discrasie con alcune contraddizioni
Con alcune anche ancora condizionamenti eccessivi del passato anche del passato nella storia della sinistra della storia dei popolari dei Graviano componente democristiana di questa maggioranza tuttavia grosso modo l'individuazione e l'inquadratura grandi linee questi problemi oggi secondo me anche alla luce delle tale delle contraddizioni che libro di Salvati individua nei decenni passati possiamo dire che l'analisi individuazione strategica la l'indicazione programmatica comincia a essere abbastanza compiuta
Quello che non siamo riusciti a realizzarle ancora quello strumento politico
Che da una miscela Deloitte delle storie diverse che convergono il centro sinistra in modo stabile e continuativo affidabile posso affrontare questi problemi anche affrontandoli dai coloni che pungono perché vediamo i tre titoli che ha ricordato salvati nel suo intervento alla pubblica amministrazione e voglio dire dopo un quella prendi come prendere non saprei voglio dire è una spia è una palla con molte spine esami somiglia un poco alle ai semidei degli ippocastani prima che si è staccato premi sia targato ed a Castagna cioè in altri termini funge da tutte le parti ed è chiaro che se non c'è stabilità di governo tenuta coesione della coalizione il micro interessi diffusi ti bloccano le liberalizzazioni
Che sono un'ultima di cui voglio dire da di Anzio di ulteriore tappa perché anche noi abbiamo fatto liberalizzazioni D'Azeglio a seconda fase di liberalizzazioni pensiamo capitoli attuali la riforma degli ordini professionali
La come il completamento della riforma del commercio alcuni altri aspetti di liberalizzazione del mercato del lavoro dico alcuni perché poi ogni liberalizzazioni individua nuove regole non è mai l'abolizione di ogni regola
Tocca a noi interessa etto con interessi diffusi che sono anche interessi elettorali di questa coalizione e dunque si annuncia il una dose di autonomia di auto sufficienza della gruppo dirigente politico sei condizionato tirato da tutte le parti
Allora e sono questi elementi che presuppone su cui vediamo oggi le difficoltà nella coalizione hip
Assaggi da crisi Prodi quella crisi D'Alema le traversie poi una fase interessante del governo Amato ci segnalano che il centrosinistra non ha superato questa prova questa prova d'esame
E io penso che qui si gioca la partita decisiva anche leggendo le ultime pagine
Del libro dissalate sono pagine complessivamente che danno speranza perché salvati dice due cose essenziali
L'aggancio abbiamo superato la frattura quella frattura politico culturale storica che abbiamo ricordato più volte della della sinistra e comunque fa una certa sinistra il resto del mondo politico questo abbattute superata
Certo Berlusconi poco da fare a campagne totale possessore ultimo che ha posto il comunismo ha comunque una frattura superata sostanzialmente la pelle agganciato l'Italia all'albero delle deve esserci USA NATO espressione delle due se c'è legati all'albero maestro dell'Europa
Prima con i vari passaggi della di Unione europea e poi con l'euro e quindi le assentato in una serie di cari e dai dai nidi di di di indirizzi di fondo che ci accomunano ci vincolano alla politica europea sono elementi di forte ancoraggio di stabilità a medio termine della politica italiana e della prospettiva del nostro Paese
Ora dentro tutto questo però noi dobbiamo riuscire a far emergere un soggetto politico
Diverso da quello che noi abbiamo fatto fino a questo momento
Io penso che qui si gioca la partita e non lo risolveremo neanche in questa campagna elettorale perché mi ci sono pochi ma comunque la partita che abbiamo di fronte alla luce anche di questa esperienza i cinque di quattro anni di governo del centrosinistra e che abbiamo di fronte che per il dopo elezioni
Noi abbiamo
Visto due ipotesi confrontarci sulla scena politica della centro sinistra e della sinistra in questi quattro anni l'ipotesi socialdemocratica compiuta classica
L'idea cioè di un partito che è a sinistra che iscrivendosi fino in fondo nell'ambito del socialismo europeo risolvendo le contraddizioni più o meno drammatiche nel passato recente più lontano
Si candida in qualche modo a partito guida della coalizione di centro sinistra il famoso espressione di un partito socialista vocazione maggioritaria accusati espressione chiuso i socialisti spagnoli che usano o che pratico i socialisti tedeschi o i laburisti inglesi
E l'altra ipotesi che è stata quella dell'Ulivo cioè l'idea che non sia sufficiente uno sforzo impegnato in termini prioritario sulla trasformazione della sinistra ma che invece fin dall'inizio occorra andato una miscela di culture politiche di storie politiche di tradizioni di organizzazioni in qualcosa di diverso e più ampio
La verità è che qui fosse pagheremo con il prezzo io spero di no io non sono fra quelli che danno per perso la partita ma se c'è una possibilità possibilità cioè di perdere la partita alle prossime elezioni perché voi
Perché noi non abbiamo sciolto nell'uno nell'altro nodo nel modo almeno un altro gol il nodo dell'assetto politico di questa trasformazione che pure di cui poi ci siamo fatti carico con tanti risultati importanti
Ora io penso che questo problema è ancora aperto e
Non bastano i pochi mesi di qui alle elezioni anche se non è secondario il candidato che sceglieremo guidare la battaglia politica perché un certo candidato può indicare la continuazione di uno sforzo il confronto delle forze politiche a partire dalle storie politiche vere di questo Paese
Un'altra candidatura altrettanto legittimo ho indicato invece l'idea di un a seconda fase di nuovismo in cui azzeriamo tutto riportiamo tutto daccapo che mi lascia assai poco convinto ma comunque sia noi non risolveremo questo problema in corso in questi prossimi mesi a prescindere candidato Consigliere ma guida la coalizione ma questo problema le forze del centrosinistra cominciata la sinistra
Vera e propria ce l'hanno di fronte nei prossimi mesi nei prossimi anni
E se noi non giungeranno a un mix adeguato ma coeso
Di cultura libera di cultura socialisti di culture del riformismo cattolico e laico ma un mix veniamo non c'è soluzione stabile
Capace poi in nome di quella sovranità della politica citata da Salvati perché è vero che alla fine nonostante la grande ondata di crescita del peso dell'economia per mercato dell'impresa alla fine c'è sempre un dare e un avere fa la politica e le come la dinamico l'amico sociale noi non ci mette nelle condizioni risolve questo problema
Io penso che la difficoltà del centrosinistra sta lo diceva proprio sabato in un recente articolo anche sul Corriere nel fatto che mentre sul versanti di testa
Un'aggregazione attorno a un perno forte centrale l'hanno realizzata certo interno in cui credo che nessun diverbio se voglia di andarci anche se si presenta con i massimi così la rete prima poi di contenuti di qualità e di indirizzi non siamo usciti a fare questo
Non è riuscito il partito dei DS a diventare il partito
Di riferimento accreditato in riconosciuto pacificamente come leader della coalizione
Non è riuscito a un'aggregazione vera trasversale delle forze Biglioli della coalizione oggi siamo lì con questo io di vertice dei partiti che mi serve onestamente boy scout quando si incontrano che quando escono sanno meno di quando sono entrati e corriamo il rischio di arrivare in questa situazione
Alle prossime elezioni questo il nodo politico che ne abbiamo di fronte
C'è il verbale ma deve
Del Bono spogliamo lancia in terza battuta se abbiamo la possibilità perché si mescolano troppe cose
Bene non me l'ha promesso Patrizio
Dietro vi richiede è un libro come lui stesso racconta dapprima
Che ha il pregio di essere fortemente auto evocativo
E come tutti i libri fortemente auto evocativi ad ognuno di evoca il suo
Perché è chiaro che parla di trent'anni
E su un quotidiano della violinista poi anche progressiva impedito dalla maturità ma insomma utili a farsi della vecchietta attacca allora della maturità dell'attualità del Salmo accenno no anche perché riguarda quasi tutto questo pubblico della maturità sapiente gravato nella sala allora
Leggendo Libero Michele ha messo utilmente tre o quattro passaggi
Nel mille novecentottanta
Finivo il mio periodo vivente
Libera e tocca lavoravo alla Commissione preti
Mi si spezza il nella campagna elettorale preannuncio che l'avrebbe chiuso immediatamente cosa che fece ovviamente Quindici specie
Conservatrice durissima
Che schiantò il sindacato
Chiuse la commissione presti però appena arrivo fece una norma che si chiama il broadcasting a che è ancora in vigore
Secondo il braccati da fatto da messi specie che tutto possiamo dire ma non prevede una comunità questo almeno così di prevedeva chi nessuno potesse davvero il più del tre per cento di proprietà di una rete televisiva
Non ci fu neanche grande dibattito in quell'epoca
Perché appariva evidente che la democrazia era legata a questo elemento quando nel mille ottocentonovanta venne approvato l'antitrust atti nel merito non c'erano altri pasta per quello fu contro Rockefeller perché duramente petroliera il punto strategico
Era il modo con cui si condizionata non solo l'economia ma anche la vita collettiva
Ora
Noi ci troviamo di fronte ad una grandissima emergenza democratica di questo Paese cioè in questo Paese non è vero che non ci sono grandi imprese
Al continua ad esserci un numero limitatissimo di grandi imprese il quadro sono in un incrocio di economia
E di democrazia che fa di questo Paese un Paese in cui ancora esiste un'emergenza è venuta questa cosa in realtà ha coinciso con il fatto che la sinistra non è stato più uno spettatore marginale della ditta ma si è assunto il compito del governo
Allora la discontinuità del Governo in questi anni è stata tutta nella responsabilità paritetica richiamo la seconda perché la discontinuità
è stata proprio in queste crisi dicevo prima Franco cioè da Prodi
A D'Alema da D'Alema a D'Alema da D'Alema Anna questa discontinuità
è vero ha ragione Franco quando vinse perché definirli due nuovi diverso antitetici concepire la trasformazione dell'attore politico
Il quale di fronte all'emergenza che si stava creando ha cercato prima di blandire Berlusconi
Poi ha tentato di conviverci e adesso di fatto si sta dando una spiegazione del perché dobbiamo perdere
Allora secondo flash di memoria
Lo ricordate anche voi quando il giorno
Che è stato dato via all'Ulivo non in questa sala ma nella sala qui vicino bella
Del centro congressi
Abbiamo avuto la prova che il fronte a quello che in quel momento ci veniva presentato come un momento di emergenza dunque che stava arrivando
Persone che avevano delle esperienze del territorio diverse
Hanno comunque colto la necessità
Di fare un passo in avanti della trasformazione politica
Allora non c'è dubbio
Che oggi ci troviamo in questo momento anche perché quella trasformazione componenti è stata l'occasione mancata
Perché di fronte a quegli anni argento che era oltretutto l'origine di quella di oggi siamo un po'tutto sommato il coraggio di fare buona parte dei passi indietro
E da un passo in avanti
Noi oggi devo dire stiamo perdendo conta su completamente l'entusiasmo di fronte al fatto che c'era un programma di governo ti devo dire è stato fatto
L'ho fatto anche con grandi sacrifici perché sarà che io ho sbagliato anche degli insetti navigato cade di sotto e altre cose peggiori però la privatizzazione dell'IMI è stata fatta
Nessun Paese nessun Paese in Europa ha fatto un programma di privatizzazioni come noi abbiamo fatto tra il mille novecentonovantasei rinviato centonovantanove nessuno
Noi abbiamo privatizzato il primo lo della Germania quattro volte l'Inghilterra in quest'ultimo periodo
Però non siamo riusciti a dare un senso del cambiamento nessuno ha fatto una riforma della pubblica amministrazione così audace così profonda come l'abbiamo fatta ma non siamo stati capaci dà il senso del cambiamento complessivo
Non abbiamo dato
Abbiamo affrontato tutti i grandi nomi pensate questo disegno della riforma
Per l'educazione non dico dell'università da squame prima dell'educazione
Non c'è un pezzo della scuola che non c'è un movimento certe pensione per ma che richiede da tantissimi anni potesse credibili bisogna mantenere l'attenzione del tempo avendo chiaro che si sta costruendo aldilà del nostro Paese
Il mancati trasformazione politica di fatto ha fatto sì che ognuno dei singoli pezzi di trasformazione spinse vissuto come un conflitto di un pezzettino del sistema
Un pezzettino di conflitto di un gruppo o di singoli gruppi
Allora
Io sono d'accordo con l'altra quando dice
Che questo richiede un completamento che va al di là di questa tornata elettorale
Anch'io sono convinto che comunque non bisogna darla persa
E comunque bisogna fortemente evidenziare il carattere degli agenti democratico in cui ci troviamo cosa che per un tipo di a di di come posso dire di eleganza inglese Pizzi donnina vedo discutiamo neanche
Sembra che noi siamo diventati ormai veramente utili dei disordini per cui di fronte ad un signore che ormai controlla sistematicamente tutti i mezzi di comunicazione semplicemente lo prendiamo come se fosse un dato naturale del capitalismo questo non è capitato
Questa è un'aberrazione capitalismo che si del tetto nell'Inghilterra insistenza non aveva luogo
Concludo
Io credo che ci sia da riprende la politica l'accordo detta della politica come dice ora la politica la politica però su un disegno di cambiamento del Paese che abbia la dimensione di quello che con molta fatica comunque difficoltà tutto sommato il novanta senza fatto
Nel novantasei in un cilindro soltanto perché c'era un leader unite tarato la cui vi ricordate ha detto il signor Prodi ma perché c'era la capacità di a vere un programma che ebbe il coraggio di andare aldilà
Di noi stessi
Allora su questo si misura anche una classe dirigente in cui come dice Salvati dato che questa coincide largamente con noi
Probabilmente dovremmo anche confrontarsi
Intorno sul ragionamento di prima
La discontinuità del governo la fragilità del governo purtroppo in questi quattro anni tutta una questione che ci riguardano
Ci riguardano Non è un paese perché se hanno un problema di lega
Il Bardari arrivano perché sono stati dove in un qualche modo non capaci di mantenere la dice lunga e se non recuperiamo questa visione lunga anche con i valori caratterizzanti la sinistra non solo con il mimetismo con quello che noi pensiamo a essere la destra
Se me lo recuperiamo queste polemiche non ce la facciamo lo vedo spuntare una quantità di profeti compreso questo signor Franchetti Provera che devo dire dicono delle cose che francamente trovo banali e che d'altra parte hanno il massimo di attenzione unicamente perché sono le uniche ritenendo di avere una visione un po'ovunque
La situazione insieme
E perché sa presentarsi bene anche Luis sono
Assente
Sì credo
Sarò breve nel quattro anni e mezzo fa
Paola
Poco più di quattro anni fine aprile ci fu la campagna elettorale in cui mi presentai come
Nel collegio di Milano centrale
Avevo due avversari
Berlusconi
Allora c'è anche Bossi che si presentava
Alle la battaglia non e ovviamente persa però raramente io ricordo un periodo così bello della mia vita
E così entusiasmante
Come è stata la mia campagna elettorale a Milano io abito a Milano uno Abito in corso di Porta Romana alla Crocetta qualcuno di voi forse pratico di Milano da sempre da pro cremonese di origine ma piccoli quindi praticamente gli elettori molti degli elettori conoscevo anche quanto per i negozianti la mia zone tutti
Uno per uno eccetera e poi la sfida attualmente Berlusconi non bisogna mai del l'onore di uno scontro diretto deposita anche Bossi queste andavano in televisione però delle televisioni locali c'era spazio per una battaglia bellissima perché
C'era questa straordinaria in Kenya
Che nella sinistra di coloro che diciamo aveva una visione i
Riforma all'interno di un meccanismo di mercato però ripudia proponiamo affatto i fondamenti di una società di mercato
Ci si incontrava gente che erano stati nemici fino a poco tempo prima dove i fenomeni che gli intellettuali che a bordo di agnizione palati riconoscimento fotografico di un romanzo Amato se mia sorella ma guarda un po'
Tra l'altro è un democristiano cui tieni sempre combattuto e questo la pensava come te
Potessi riconosceva intenti fratello questi fenomeni quarantuno falli straordinari cioè se uno la campagna elettorale con i settori è stata straordinaria per questo poi
Riparte correrlo anche perché ha detto
Patrizio perché fu una cosa bellissima
La convinzione questa novità l'idea di costruire un nuovo soggetto ed essenziale
Alcuni poi pezzi diciamo tattico politico puri giova perché l'idea che
E il fatto che la lega lo aveva staccato a Berlusconi
O che addirittura persino un piccolo frammento dell'estrema destra come Rauti fosse staccato da guardate che la solo il solo fatto che a Rauti si presentò da solo nelle elezioni del novantasei
Fece perdere qualcosa come venticinque trenta seggi alla testa
Questo che cosa ci fa perdere alla sinistra se Di Pietro si presenta da solo
Poi disastri con questa legge elettorale quindi conta la tecnica conta l'abilità politica conta la razionalità contano gli schieramenti ma conta anche straordinariamente sapete conta straordinariamente in alta la visione
Però io ho l'impressione
Fu d'accordo totalmente d'accordo col tetto diciamo non entra dentro la politica è tuttora molto importante
La battaglia è molto difficile
Ma se noi vogliamo vittima io credo che
Quali che siano i candidati
Un'idea e noi ci rivolgiamo alla nostra gente al nostro popolo
In una qualche forma di coinvolgimento forte e sul disegno
No che faccia che faccia quel che coinvolga la gente alla base non mediante sistemi mediatici dove lo dobbiamo fare venendo in macchina cui parlavamo con punto tuona Franco insomma
L'ho trovato è vero le primarie in senso tecnico non si possono fare c'è molto sospetto sopra di partiti diversi ma perché anche su questa questione del video del programma
Dove lo prendiamo tutti i nostri eletti nei consigli comunali e provinciali insomma da un sacco
Qui non c'è sospetto tutti tutto ciò che ne fa tutta gente che sente uno spicchio di società che gli ha eletti non c'è sono tutti del centrosinistra
In realtà non c'è più paura dell'enzima ulivismo dei DS perché Gatta quadri questi su quadri con provenienze cattolico socialista eccetera
E perché attraverso di loro non facciamo un enorme pubblicazione sull'idea perché no una cosa di questo genere
Per i chiesto poco se va be Vazzana ma l'idea è dobbiamo in qualche maniera non dare l'idea che queste scelte sono scelte che vengono fatti da quattro partiti
Di dubbia legittimità e fatte soltanto a Roma
Se non c'è un coinvolgimento anche forti sul del novantasei c'è stato
Non sarà stato l'elemento dirimente
Forse una configurazione politica di base
No
Favorevole a noi sfavorevole al Polo
Però noi veramente se vogliamo combattere la questa battaglia qua odori ritorniamo o alle nostre truppe
Ma semplicemente cambiando tre o quattro generali che le truppe non conoscono non ce la facciamo in qualche modo io credo questo sarà la parola d'ordine che presenteremo anche
Alla nostra il conto italiano lo pay di di no di diventa uguale questa sarà una cosa che noi dovremmo fare per ricreare un qualcosa il sì
All'ospite dove c'era allora quella tela una cosa
Il ricco di nuove raramente io ho partecipato a un momento io non solo sono passato freddi
Non lo è se non sono come si è preservata
Ma quello fu un momento veramente straordinariamente entusiasmante li abbiamo tutti i motivi per essere orgogliosi
Quanto forte governo dimezzato bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto ed essere preoccupati di quel che avverrebbe come qualità della nostra democrazia se vincesse la DIA
Quindi la musica notifiche diciamo positivi sia motivi negativi per combattere dobbiamo soltanto ritornare alla nostra gente questore esperienza
Bene almeno qui da da Ferrara come associazione Libertà eguale io penso che possiamo raccogliere l'invito che salvate ci faceva con le sue ultime parole nel senso che continuando a sperare che la politica nazionale possa essere alimentata anche da tanti fatti che accadono
In sede locale di poterci impegnare nell'iniziativa politica delle prossime settimane
Per costruire dei percorsi e degli strumenti che sappiano ricreare quel clima che unico può dare la possibilità di giocare la partita delle elezioni prossime con una qualche possibilità di di vincere io ringrazio voi che avete partecipato a questo incontro ringrazio
L'autore e chi ha voluto colui discutere il libro il libro che ovviamente è in vendita alla Libreria della festa buonanotte tutti era
Come ci vediamo