Pino Arlacchi e le trattative con i "talebani"; le critiche del Partito radicale alle iniziative di Arlacchi, direttore dell'UNDCP

Radio radicale i fatti di New York gli attentati di questi giorni è il possibile ruolo che i talebani afgani avrebbero ma forse giocato in Q lo che è successo negli Stati Uniti ha riaperto anche la questione del del narcotraffico e di della ruolo che Lecter per esempio le coltivazioni
Di sostanze legali la prosa e danza legali gioca nel finanziamento delle organizzazioni terroristiche e l'Afghanistan è il maggiore produttore di oppio al mondo questo discorso porta direttamente al ruolo che l'agenzia antidroga delle Nazioni Unite diretto da Pino Arlacchi ha giocato in questi anni ai rapporti che due né di CPT Arlacchi avrebbe avuto con i talebani a un finanziamento che era stato promesso appunto darla che i talebani in cambio della distruzione delle coltivazioni
Una un'accusa che radicale non rivolto spesso ad Arlacchi che è stata rinnovata anche in queste ore e alla quale Arlacchi ha risposto parlando di un ennesimo attacco dei radicali e di farneticazioni radicali
Ne siamo collegati telefonicamente con Maurizio Turco presidente dei deputati della Lista Bonino al Parlamento europeo che in questi mesi da molto tempo
Conduce un'iniziativa appunto su di messa in luce anche di quella che è la realtà della gestione Arlacchi anelanti agenzia antidroga dell'ONU allora Maurizio farneticazioni radicali ennesimo attacco gratuito ad Arlacchi
Perché il neo portavoce perché c'è anche da dire questo sua discolpa portavoce una qualche settimana di Arlacchi ha dichiarato che il nostro all'ennesimo attacco privo di senso al quale lui ritiene che deve risposto decine di volte a delle affermazioni che rappresentano il meglio per ci sono due questioni appunto la prima è che da poco portavoce quindi probabilmente non conosce dossier la seconda la seconda questione perché non legge nemmeno lei ultime notizia dello indicibili perché fino a qualche settimana fa questa nostra accusa reiterata da tre anni perché noi abbiamo sempre visto in quei regimi anche i democratici liberali come quello afgano ma anche come quello iraniano abbiamo sempre visto impossibilità di poter trattare da parte di agenzia delle Nazioni Unite in un settore così dell'incidente come quello del coltivazione delle sostanze stupefacenti ma sappiamo che l'Afghanistan del primo Paese produttore doppio sappiamo anche quella produzione doppio non è produzione
Così anarchica da parte liberi agricoltori quella e produzione statale e produzione di talebani tant'è vero che lo stesso ripeto Agenzia antidroga prende Nazioni Unite alcune settimane fa non potendo naturalmente prevedere quello che sarebbe poi accaduto in America
Chiedeva che il capo dei talebani aveva emesso un editto nel luglio del due mila con il quale interveniva la compartecipazione di oppio
C'è stata quindi in aprile di quest'anno una delegazione per legge dell'UDC antidroga delle Nazioni Unite insieme a degli esperti di alcuni Paesi donatori tra cui addirittura la commissione europea
Che si sono recati in Afghanistan a verificare che quello le detto
Nel capo dei talebani prospettato rispettati hanno verificato che è stato rispettato confermando con questo quello che abbiamo sempre detto e cioè che qualsiasi trattativa fosse stata fatta
Ho con quelli che il regime si presentava come lei per gli agricoltori o direttamente con i talebani come Stato all'inizio
Della gestione Arlacchi delle Nazioni Unite era comunque qualcosa di riconducibile direttamente a quel regime e di questo noi chiedevamo conto noi abbiamo quanto in termini di responsabilità politica noi oltre
La che oltre a essere direttore di questa agenzia antidroga e anche il vice segretario generale delle Nazioni Unite se pensiamo che
Il suo atteggiamento due iniziative sono di una gravità unica non solo dopo quello che è accaduto
In negli Stati Uniti ma proprio a prescindere oggi si aggrava la posizione cioè oggi gli accorrono che quello che hanno fatto evidentemente ha una sua gravità
E quindi reagiscono ma noi da tre anni contestiamo questo modo litri
Il utilizzare le Nazioni Unite di piegare quella che era
L'obiettivo alla le motivazioni per cui le Nazioni Unite sono state costituite di spiegarlo a una follia la follia del direttore Arlacchi che appena nominato dichiarò in dieci anni e la dichiariamo la droga dal mondo ecco mi son passati
Quattro cinque quattro cinque
La droga è tutta lì i talebani anche il denaro per le Nazioni Unite per la lotta alla droga destato spesso ma non è servito annulla a dimostrazione il due dicembre due questioni la prima
Ecco il proibizionismo lo si conclude niente si peggiora la situazione la seconda e che con i pezzi
In cui non c'è democrazia non vi è possibilità alcune di poter governare nulla cioè la dittatura un suo specifico che non le consente di poter prendere delle decisioni magari potrebbero essere anche venne nel nell'interesse della Repubblica afgana Repubblica islamica afgana nell'interesse dei propri cittadini ma è evidente tutte siamo su un altro che annienta proprio in termini di comprensione di quello che può essere il governare un popolo ma è evidente che stiamo stiamo parlando d'altro ecco di questo responsabile Arlacchi di aver voluto fino all'ultimo tentare una una carta possibile nei confronti tra i talebani senza dimenticare le grandi feste
Arlacchi ha fatto in Iran quando riportavano qualche quintale di di droga la bruciavano in pubblico grandi per le grandi manifestazioni di giubilo cioè lei chiediamo che perlomeno perlomeno il Governo italiano insomma la responsabilità l'onore diremmo
Stabilire da subito che Arlacchi non è il candidato di questo Paese al direzione dell'agenzia antidroga delle Nazioni Unite
Ecco tra l'altro in queste ore sia parlato appunto del ruolo del narcotraffico come fonte di finanziamento delle
Ma non ci vuole la palla di vetro però per capire queste cose cioè il problema è che oggi di fronte quel cosa incredibile già accaduta incredibile ma non impossibile tant'è che è accaduta ed è accaduto proprio grazie a quei finanziamenti tornino al contrario che ha acconsentito ma non lo sapevamo
Perché non perché è più intelligente più avvertì degli altri non lo sapevamo perché lo sapevano tutti e noi aspettavamo di confrontarci con questo dura realtà
C'è chi invece ha fatto il furbo come Arlacchi e non oggi giustamente se ne vergogna
Solo che all'invece di rivedere quelle politiche c'è una da parte di alcuni praticarla che ci si infilerà il mezzo se non c'è se non già già non l'ha fatto una rilancio della guerra la droga in in chiave appunto antiterroristica anziché una revisione delle
Politiche che hanno creato questo questa situazione anche lui lui ha ottenuto la conferma l'allargamento delle sue competenze
E già oggi l'ufficio antidroga anche anticriminalità per cui oggi Arlacchi si presenta come vicesegretario del per l'ONU per la lotta alla criminalità cerca di nascondere la vera carta per la quale luglio il vicesegretario dell'ONU ecco noi abbiamo il dovere abbiamo il dovere di ricordare a luglio al governo italiano ai cittadini alle Nazioni Unite
Arlacchi
Come ha speso i soldi delle Nazioni Unite
Come ha gestito questo mandato
Domande assolutamente legittime tanto più che stiamo parlando anche dia agenzie pubbliche di istituzioni che utilizzano i soldi dei cittadini nella fattispecie poi l'ufficio di Arlacchi l'agenzia avviarla chi è finanziata in larga misura anche dai contribuenti italiani bene
Ci uniamo qui per il momento ma naturalmente la nostra attenzione sua Arlacchi sulla sua agenzia e sulle iniziative radicali ovviamente resta molto alta grazie intanto a Maurizio Turco presidente dei parlamentari radicali della Lista Bonino alla parlamento europeo