"Investire sul Bel Paese: i servizi territoriali diffusi per la competizione globale" - Prima Convenzione Programmatica Nazionale organizzata dalla Confcommercio e dalla Legambiente (c/o sede Confcommercio in Piazza G.G. Belli)

Il ritardo
Speriamo di recuperarlo velocemente comma
Piccolissima introduzione
Segnare il significato di questa giornata e poi sentiremo
Il coacervo di
Soluzione di impressione sul problema speriamo di concludere entro le diciotto di questa sera credo che sia giornata importante per l'otto virgola sette per cento di popolazione italiana per due mila ottocentotrenta tanti sono i comuni ma è l'indagine
Commissionata Legambiente da noi
Sono a a rischio estinzione
Comuni che tra l'altro sono stati
In tutto il territorio nazionale
Negli altri nelle Langhe nelle Cinque Terre ma anche in Toscana per non parlare poi delle Marche
In Calabria in Sicilia e sono tutti quanti oggi a rischio con un primato che tocca al Molise dove l'ottantuno virgola sei per cento dei comuni a questo problema
A quali sono i rischi appunto che questi Comuni corna direi tutti oggi di spopolamento e di impoverimento soprattutto in primo luogo ma anche per mancanza spesso di un minimo vitale di infrastrutture ma altresì di una graduale e progressiva distruzione di quel patrimonio culturale che costituisce forse la maggior fonte del di ricchezza del nostro Paese
Fonte che può diventare anche un astratte di sviluppo del nostro Paese
Siamo cioè di fronte ad un problema che non può essere considerato marginale Legambiente e Confcommercio ma anche devo dire essere davvero grati a tutte le altre organizzazioni che hanno condiviso questa preoccupazione e oggi sentiremo in particolare il loro presidente
Hanno brutto
Iniziare un se voglia l'intendimento di lotta perché questa inspiegabile prolungate irrazionale marginalità e questo è il tema per la giornata di oggi finalmente finisca
E l'incontro di oggi lo vedete già dalla composizione del tavolo ma il tavolo o muterà dunque la giornata di continuo
Vede rappresentanti del governo delle regioni e dei comuni d'Italia
E appunto questo tavolo oggi dovrebbe servire non solo a focalizzare meglio il problema che mi sembra ormai messo a fuoco con dati e cifre che sono inconfutabili
Ieri mi diceva Realacci sono addirittura diventa di oggetto di un quiz di una domanda di quiz in una trasmissione televisiva appunto
Editata ieri
Ma soprattutto debbono portare a produrre proposte di soluzioni che possono tradursi presto anche in divisioni operativo
L'elenco delle infrastrutture che mancano che comunque sono insufficienti è talmente lungo da poter riempire le pagine gialle
Parlo della mancanza di infrastrutture di base scura ogni uffici postali dove poter ritirare la pensione protezione ambientale per non finire sommersi dal fango in una notte di pioggia strutture commerciale luoghi di ristoro collegamenti di pubblico trasporto ma l'elenco potrebbe essere assai più
E persino quel diavolo che si chiama burocrazie ci mette talvolta la coda e do una provocazione
Abbastanza consistente all'amico ministro alla Funzione pubblica passa vorrei raccontare appunto un episodio che la dice lunga su come ecco poi questo smottamento il territorio in senso figurato assuma
Più di una veste qualche giorno fa si è dimesso
L'unico medico presente nell'isola di Stromboli sarà bellissima dalle mie parti che mi suggerisce sensazioni molto forte
Motivo per il quale si è dimesso perché guadagnava troppo poco un milione e mezzo al mese invece di cinque milioni del metodo del medico di Panarea ISO l'altrettanto bella
Ma perché c'era questa differenza perché in base alla normativa in vigore Panarea non avendo un presidio dei carabinieri è considerata sede disagiata mente Stromboli possedendo questo presidio non dovrebbe avere problemi
E invece invece i problemi Stromboli Celia perché i suoi mille cinquecento abitanti se questa assurda norma che tra l'altro una norma regionale non venisse modificata ogni volta che avranno bisogno di un medico dovranno prendere
La barca e andare verso un'altra isola
A San Giovanni dalla fossa che un comune che è una frazione di Novellara che un Comune della ricca ricchissima Padania i novecentocinquanta abitanti questa frazione si sono quotati per impedire che l'unico bar del paese venisse venduto a un imprenditore
E sapete cosa intendeva farne questo imprenditore trasformarlo in un negozio dove accanto e dagli alle a e canta tagliaerba si vendessero anche nani da giardino
Insomma un po'quelle quelle cose che ci incuriosiscono ogni volta che attraversiamo una città così un intero paese possiamo dire diventata comproprietario del bar
Soluzione estrema ma pur sempre una soluzione
Fanno li degli esercizi commerciali nei Paesi che sono costretti a vivere sotto il livello del benessere economico è un errore grave direi è un errore imperdonabile perché senza queste strutture i Paesi sono destinati ad una lenta in essa in inesorabile agonia
E se bisogna salvare il commercio la vita stessa di questi Paesi bisogna fare in modo che anche le ricchezze ambientali siano salvaguardate e dotate delle necessarie infrastrutture
L'Ente Parco nazionale delle Dolomiti di Belluno ad esempio ha fatto un accordo con la nostra associazione del commercio del turismo e dei servizi di Belluno per dotare il parco di tutte le infrastrutture necessarie per il sostegno del potenziamento dall'offerta turistica e credo che questo sia rispetto ai due esempi
Citati negativo un esempio in positivo da imitare su cui una parte delle nostre proposte che oggi all'anziano o può giocare un ruolo importante
Non voglio togliere altro spazio ai nostri illustri ospiti dov'era il padrone di casa di essere discreto e sintetico per voi però per concludere dire soltanto tre cose
Non si può permettere che per insipienza distrazione Altroquando rimarrà un terzo dei comuni italiani tanti estensione se ci sono normative da cambiare bisogna cambiarle alla svelta sei programmi regionali e quelli di programmazione generale sono insufficienti la curiosità addirittura distorti bisogna cambiare anche qui seconda cosa pensare che forse qualcuno aveva pensato che non valga proprio la pena di occuparsi di questa Italia
Dello zero sviluppo perché tanti in essa vive soltanto l'otto virgola sette per cento della popolazione quindi un'aria assai marginale di votanti alle elezioni non solo è assurdo
Ma indegno di un Paese che si vanta di essere tre democratici del mondo
Terza ed ultima considerazione
L'idea europea destinato al proprio al sottosviluppo e a tutto ciò che lo circonda una buona fetta dei fondi strutturali che vanno dal due mila al due mila sei
Allora credo che l'azione di sveglia su cerchiamo aiutare dallo Stato ai le regioni e i comuni che di cui ci apprestiamo sentire le rispettive opinioni deve portare ad apprestare programmi che consente di sfruttare al massimo come hanno fatto e continuano a fare ad esempio gli spagnoli o i portoghesi questa opportunità
Alibi direi a questo punto non ce ne sono più per nessuno e questo credo che dovrebbe essere il segnale da dare corre dovremmo esserne tutti consapevoli dovrebbe essere davvero chiaro
Ma sentiamo che cosa pensa il presidente di Legambiente e col quale diciamo abbiamo avviato questa iniziativa e che come dicevo prima si avvale anche il concorso vedo in prima fila Nico presidente di Confesercenti gli impegni l'amico presidente della ce ne ha capito Presidente la CIA stanno sopraggiungendo anche gli altri di altri esponenti delle altre organizzazioni imprenditoriali sì appare insomma di tutto il panorama delle delle organizzazioni imprenditoriali e badate bene questa manifestazione centrale diciamo da campo centrale darà la stura a una serie di provocazioni che andremo a fare sul territorio
Con
Coinvolgendo il noto come il centro comincio
Oggi si apre una vertenza uso un termine sindacale vorremmo che questa vertenza fosse portata avanti con l'aiuto di tutti e soprattutto che fosse produttiva i buoni risultati lo sviluppo del nostro Paese la parola emettere
Come ha detto delle noi consideriamo questo appuntamento un incontro di lavoro
Quindi ascolteremo con attenzione reciprocamente tutti quanti le proposte che vengono fatte c'è una piattaforma da costruire degli obiettivi da mettere in ordine e a partire anche dalle cose che verranno fuori in questo bel meglio che avete visto nella cartella già ci sono contributi che già prima del convegno sul venuti da soggetti vari comuni Tarchi
Cercheremo di andare avanti nella direzione che abbiamo indicato nel nell'indire questo appuntamento
Non è una cosa già prima di questo appuntamento lo studio che abbiamo fatto fare alla Società adulto prove smessa valido che cercava di analizzare
Lo stato di stress in cui si trovano tanti comuni italiani non è questa una precisazione la stampa ovviamente non abbiam fatto lo studio superiori in via di estinzione anzi
L'obiettivo è il contrario perché un po'di sindaci ma ci siamo chiariti hanno cominciato a telefonarmi secondo Marco nel mio Comune sta scomparendo ma non è vero no anche perché come è evidente anche Magic scorrendo l'elenco dei comuni e scelgono di fronte anche a quei buoni fortissimi
Non so se no no dieci comuni dell'anche i comuni della Val d'Orcia comuni delle Cinque Terre ma comunico al tempo stesso accomunano
Una grande forza su questo tornerò al momento di debolezza che il frutto delle politiche istituzionali e delle politiche finanziarie dello stato di disagio in cui tante aree del nostro Paese si sono venute a creare dice e vola lo ricordava anche della questo nostro studio già prima ha prodotto un'ondata positiva
L'Abate non parla qui soltanto dei molti articoli Sublicio giornali degli editoriali che abbiamo una bocca per fare esempi improba diversi fra di loro hanno preso spunto da questo ragionamento per dire le cose come stanno a cuore che sono l'oggetto di questo appuntamento
Ma parla anche delle suggestioni trasversalmente hanno attraversato l'informazione nel corso di queste settimane ecco bisogna ricordare il caso che mi ha fatto piacere che però guardare più importante tanto l'altro una cosa di questo tipo che non una brutta discussione politica chiede misura al quiz di Barbareschi la domanda chiave su cui si selezionano respirabile due squadre del giocatore appunto questa qua e le relative allo studio dei minori
Avranno fatto è chiaro che questa capacità di pressione che ne abbiamo messo in campo da ora non solo come inspiegabile tradotto all'iniziativa sul territorio prolungata nel tempo
Che ha come obiettivo principale la finanziaria dell'anno prossimo
Ma va anche investita su questa Finanziaria per cominciare ad ottenere dei risultati in questo senso mi pare sia stata un'interrogazione parlamentare a cui ha risposto a nome del governo il ministro Bordon che indichino che c'è comprensione di questo problema
E che in questa direzione ci si può incamminare
Può essere Franco politicamente non abbiamo scoperto l'acqua calda con la Confcommercio indicendo questo appuntamento
Sappiamo che il tema del presente è presente nell'abbraccio di tutti i soggetti che con noi hanno organizzato questa iniziativa e lontano ha sentito
Però credo che con più forza hanno l'occasione di questa iniziativa abbiamo sottolineato due aspetti di questo tema
Il primo riguarda per addobbare un termine se volete vecchio la politica delle alleanze
Ce ne siamo convinti e prendiamo molto sul serio la condizione di questo appuntamento che c'è stata assieme alle organizzazioni
Degli agricoltori dell'artigianato ai parchi e comuni dall'Uncem la Comunità Montana la Conferenza delle Regioni la cognizione piena che c'è stato di questo appuntamento
Anzi diciamo subito
Che noi abbiamo lavorato con questa diciamo coppie di testa perché c'è stata sintonia c'è stata velocità abbiamo volevamo fare all'iniziativa efficace in tempi rapidi ma sin da subito nel giro organizzeremo per le regioni
è utile più altri si facciano avanti
Che altri soggetti prendano assieme all'iniziativa nel giorno in cui c'è più sensibili pace più forza insomma è una propria però dovrà dal termine ciclistico bisogna che chi tira sia vicende diciamo in questa direzione proponendo quindi una una effettivamente una politica e una vera sussidiarietà in cui istituzioni locali istituzioni regionali forze sociali forze associative mobilitano le proprie energie nella direzione che cercano di litigare con questo nostro appuntamento da questo punto di vista le risorse sono enormi perché mostra un Paese ricchissimo segnalo che mentre noi organizzano questo appuntamento c'è un importante appuntamento anche delle antiche presentano il rapporto annuale sull'associazionismo neanche lì
Il censimento dell'energia vitale di questo paese consente di essere ottimisti sul futuro se queste energie vengono spese nella giusta direzione
Che al tempo lo stesso questa trasversalità nelle politiche indispensabile perché per dirla un programma anche qui con una metafora forse un po'l'ardita
Per affrontare i problemi che abbiamo davanti molte volte bisogna prenderli un po'naturalmente non corteggiamento la domanda diretta non è mai della che è più efficace no ovviamente bisogna partire alla lontana c'è cercavo di interessare invitare a cena tutte le donne lo sposo tecniche voi
E e così per affrontare il tema che ci sta a cuore non la donna la risposta diretta dalla più importante
Spesso non è che noi abbiamo bisogno di fare arrivare in questi territori dei soldi purché sia ma abbiamo bisogno di produrre delle politiche che mobilitò gli attori reali fino a toccare le corde più profonde del disagio di mescolare
Lo ricordo cinque anche Fabio Renzi e saranno assieme come colpi molto nelle Cinque Terre
Un discorso di fatto una volta da un un un signore gioca bene che un baby pensionato del dell'arsenale di genere nonché adesso farlo al primo ciak tra quando raccontando il motivo per cui era andata a lavorare al Senato di Genova ci spiegò che che è un motivo di natura economica l'unico era figlio di contadini che lavoravano i vigneti delle cinque dovrebbero sapere sono inetti molto faticose
Per come sono collocati però rispetto alla al vino che produce al prodotto effettivo malandata lavorare all'Arsenale di Genova anche perché
Quando congrua conquistano una ragazza al sabato sera e andava in discoteca
Se si presentava come un conto di euro cinque per non c'è una chance se si presentava come operaio dell'arsenale leggero se la giocava diciamo allora noi abbiamo bisogno anche di produrre e per questo serve una grande alleanza una spinta culturale una forza evocativa una una un'inversione di tendenza la spinta a considerare questi punti dei punti di organo di forza
A permettere non solo la gente di rimanere perché le scuole non vengono chiuse perché vicino ai presidi sanitari perché i piccoli esercizi commerciali
Rimangono in vita perché gli uffici postali magari vengono accorpate a questi piccoli esercizi commerciali quando non è possibile che l'Emilia solo eccetera perciò ma perché perché ci sono i parchi perché c'è una comunità ammontare penisola progetti integrati che si combinano fra di loro come anche i fondi strutturali eccetera
Ma abbiamo bisogno di Bruno Mondadori Arborio
Di questi zone e quindi al secondo punto quello con salsa sottolineano abbiano credo che sottolineato nella nostra condizione
Però il concetto che non stiamo parlando politologo certa brutalità di un atto dovuto settore necessario nei confronti di aree deboli sventurato del nostro Paese
Non stiamo parlando solo di questo non stiamo parlando solo o prevalentemente dei diritti di un supplemento di cittadini italiani che hanno anche loro diritto dovere d'ascolto e si usano dallo stile busta
Ma stiamo parlando di una scommessa importante importantissima per il futuro del nostro Paese sa davanti ad un atto offensivo dell'Italia
Siamo davanti ad una scelta strategica dal pugliese le col le politiche istituzionali economiche e finanziarie
Questo che che quelli che abbiamo definito scherzando per questi figli e dedito alla minore sono oggi una dei tesori a cui l'Italia può attingere per essere più forte e anche perché tanto per essere droga e poi lasciare anche spazio al dibattito in ultima analisi insieme a voi a vedere quali sono i punti debolezze di forza del nostro Paese
Riusciamo dall'Est torna alloggiarle con relativa facilità
Un punto di debolezza del nostro Paese dove l'immagine negativa che l'Italia irradia disse nel mondo è costituito dall'illegalità
Se uno pensa dall'esterno guarda l'Italia e anche voi se proclami staccarci da questo il nostro Paese salutiamo il presidente Diego anzi lo preghiamo di venire qui
Sappiamo che ha perso la loro condurre
Se noi guardiamo dall'esterno il nostro Paese con più chiarezza vediamo quali sono i suoi punti di debolezza e di forza
Tra i punti di debolezza del nostro paese c'è questa immagine che di paragonare si dà un'immagine di un Paese in cui l'illegalità un peso molto forte
In cui ancora il sinonimo italiano da Alfio Russo è credibile la mafia la camorra 'ndrangheta l'illegalità diffusa l'abusivismo sono ad oggi ancora dei marchi di fabbrica italiana
è evidente che su questo non è che è possibile evoluzione molto duro aggiungo credo sia chiaro a tutti
Ad esempio lo dico perché l'abbia varato recentemente anche col Presidente dico che provvedimenti di sanatoria dell'abusivismo edilizio come conseguenza della Regione Siciliana sono avvelenate per le cose che per la ciclabilità
Al tempo stesso
Al tempo stesso l'Italia è nata in positivo nel mondo per un intreccio unico
Di patrimonio storico culturale città ambiente e paesaggio prodotti tipici e buona Boksic cucina commissione sociale una specie d'Italia un regolarissimo
Perché il marchio italiano nel mondo e il successo non solo del turismo di tante produzioni di qualità ma il retroterra del successo di tanta parte del made in Italy ebbene questo dato positivo dell'Italia ha molto a che vedere con l'oggetto di cui parlano oggi perché in gran parte risiede non solo ovviamente un straordinari tesori che sono presenti nelle nostre città nel nostro territorio un'opera in quella incredibile rete territoriale
Che si è costruito in Italia nel corso dei secoli in cui natura storia cultura attività umane hanno prodotto un livello di eccellenza che il mondo ci invidia
E che insegna trasporto mentre tutte le politiche a cominciare da quelli ambientali contravvenendo stanno particolarmente a cuore dalla RAI a livello anche impensabili consentiti ma anche con un aneddoto sul blog leggero
L'altro giorno è stata ospite in Italia in questo periodo
La la farfalla Butterfly Giulia il quella che si è arrampicata su una sequoia per salvarla sedurre dagli altri
E beh allora è una volontà grano che si arrampicano nella proprio la blindatura per arrivare c'è una due più due virgola tre per la più vasta del mondo
Diciamo
Nella che c'era un signore della Legambiente in un comune della provincia di Messina che prima della battaglia sono anche se per me ne pento si è arrampicato su un albero di ulivo per salvarlo da un parcheggio libero da costruire
è un po'più brutto della Gioconda Tanzim questo passa il convento male molto interessante che mentre li l'atto simbolico avveniva su una sequoia da dove veniva sull'Ulivo
Sono due avevano la stessa taglia alberi e erano entrambi perché avevo cinque sei secoli però da un lato c'era un albero sostanzialmente
Cresciuto per conto suo so se qualche tribù indiana quando è nato si aggirava da quelle parti dall'altro avranno un albero piantato dall'uomo selezionato dall'ONU nel mille piantato per produrre per loro
Questo è l'Italia queste sono le politiche ambientali italiano in questo modo etiche di qualità del nostro Paese è questa la scommessa che l'Italia deve fare utilizzare il massimo diciamo di modernità
Che consentita dall'innovazione tecnologica dalle nuove tecnologie dall'internet all'avente Pera salvaguardando il massimo di specificità che l'Europa e l'Italia in particolare hanno costruito nel corso dei secoli ora da questo punto di vista veramente o chiudo
Diciamo la situazione
Penso sia molto favorevole ed è per questo che diciamo la spinta che avevano esercitato pensa possano essere produttiva perché molto favori
è molto favorevole perché quelli dell'Alta potevano essere ritenuti per così dire dei rivali credibili sul terreno anche della politica economica del ragionamento che noi vediamo facendo sono oggi deboli scusate se sono anche quei parlo un po'per per slogan se volete
è credibile che le cose di cui ci occupiamo di cui parliamo oggi
Trenta anni fa potessero essere considerato che le cose marginali
C'era pressato è pensabile che trent'anni fa qualcuno potesse dire va be
Di amori duelli per questi sventurati
Capisco anch'io vengo da un paese e torture anch'io c'erano ma alla fine della fiera il futuro dell'Italia si giocherà altrove
Si giocava dell'Italsider di Bagnoli o di Taranto poli chimici nelle grandi opere pubbliche in tutta quella rete di investimenti in quanto abbiamo speso centinaia di migliaia di miliardi di denaro pubblico su dei rami morti
Che hanno prodotto spesso soltanto devastazione del territorio poca ricchezza e grande esperto
Ma questo l'agopuntura
Ora credibile che queste cose di cui parla ma oggi trent'anni fa potessero essere considerate le cose d'anime belle pagine romantiche al più oggetto di un film tipo L'albero degli zoccoli oggi non è più così oggi non è più così solo dicesse il futuro dell'Italia sta nel fare qualcosa per merito al signor di Bagnoli oppure magari in un polo chimico dentro la laguna di Venezia verrebbe rinchiuso
Tenerlo situato in mezzo matto
Oggi è evidente che il futuro dell'Italia anche il futuro economico futuro imprenditoriale il terreno su cui investire il massimo di energie sta proprio in questo torneo
E questo è evidente anche perché non ripeto tornando sulla gente fatto prima it già nella lettura dei comuni che hanno questi problemi si vede che molte di queste aree sono già ex Piana la doccia
La Val d'Orcia
La Toscana meridionale subito Pinelli annuisce perché sono i suoi possedimenti
Roma la Toscana meridionale alcuni decenni fa è la zona più verissima era inserito nella Cassa del Mezzogiorno
Bassanini annuisce ma io l'altro giorno ci sembra
Ah chiedo scusa non dover costante attenzione ai problemi dei collegi
L'altro giorno ci sono andato allora come come come il ministro Bassanini sa nel suo collegio elettorale c'è anche un impianto che era stato finanziato con i soldi dalla cassa del Mezzogiorno per fare pomodoro in polvere
Non so se hanno funzionato allacciato adesso li c'è questa cattedrale nel deserto per fare il fatidico donatore intendo nata
Punta di diamante della qualità italiana nel mondo la Val d'Orcia indurisce salvaguardando la straordinarietà dei suoi prodotti
Con una rivoluzione sul terreno soprattutto ancora oggi di grande interesse con la conservazione del suo paesaggio dei sobborghi della sua qualità è oggi uno dei posti più straordinari del mondo conta su ricco apprezzamento è una una un un pezzo dell'identità italiana
Presso questa cosa volevo dire al Presidente chiedo che c'ha anche la fortuna di ospitare tra pochi giorni il Salone del Gusto che da questo punto di vista è una specie di concentrato di qualità del nostro Paese
Ebbene quello che alla stessa Val d'Orcia trovate in cartella un interessante contributo di quest'dei sindaci e la Val d'Orcia per quanto riguarda alcune misure alcune riguardano anche l'agricoltura cioè al pagare l'ICI anche alcuni segmenti dell'agricoltura partitura mentre i caccia dobbiamo parlare fra di noi anche di cose concrete diciamo
Nel corso di questa giornata gli stessi voleva la doccia apparentemente tanto forti sono poi sotto stress da questo punto di vista perché nella stessa Val d'Orcia se chiudono la scuola si chiude i presidi sanitari se non c'è un ragionamento diretto quelle quei Comuni fortissima economicamente rischiano di tradursi in debolezza e ancor di più rischia di essere impedita
Il decollo di tante parti del nostro Paese che possono essere delle dal braccio delle Cinque Terre dell'era bello in prospettiva e che oggi invece hanno bisogno delle politiche di cui parlano per emerge tra meno dicendo e chiedendo perché lo sposo in questa domicilio dipendente presente che tanti dei ragionamenti come facciamo a me ricordano non hanno una metafora mille euro una racconto di fantascienza di un grande maestro americano che sia al massimo
In questo Massimo fa scritto un racconto tanti anni fa titolato nove volte sette si parla di una umanità diviso in due blocchi in guerra tra di loro questi botti sono governati completamente dal computer
Che producono armi sempre più sofisticate ma nessuno vince mai perché i computer sono prevedibili e producono armi più sofisticate ma sempre in equilibrio tra di loro e alla fine quello che sta prevalere uno dei due blocchi
E il fatto che viene scoperto un oscuro signore
Che l'ultima messa a fare uno sventurato più marginale ma è l'ultima che sa fare le moltiplicazioni e divisioni a mano ci mette miliardi di tempo in più rispetto a computer ma lo fa con la questa sua e quando non comincia
A insegnandogli Walter fare questo o quel blocco al una carta straordinarie da giocarsi occhio penso che questa metafora si adatta e anche all'economia dalla competizione globale in corso alla globalizzazione
Ci sono elementi positivi e negativi della globalizzazione cioè quello che per primi chiama il pensiero unico alimentare che bisogna contrastare ci sono c'è anche un potere dell'informazione che avvicina il proprio lì
Ma la forza di una prossima vere nella proiettare nella modernità un padre un anno straordinario che abbiano dal passato perché in gran parte era chiuso
In quei comuni in quelle ore dunque le attività in quelle culture che forniscono identità e futuro al suo paese che sono oggetto l'appuntamento di oggi
Abbiamo registrato il pensiero dei contributi i temi ambientali provvisoriamente Realacci adesso cominciamo abbassa la restituzione cominciando appunto dal governo e credo che Franco Bassanini alcune cose
Pubblica amministrazione quello che può accadere di novità questa parte d'Italia ossa sicuramente offese offrirle come sul
Ah io dall'Instituto ringraziare il presidente Billé il presidente Realacci
Non tanto e non solo per l'invito a partecipare che è stato molto gradito ma per questa iniziativa
Che mette al centro dell'attenzione speriamo dico speriamo perché questa mattina arrivando qui i giornalisti mi hanno chiesto di tutto salvo che dell'argomento di questa mattina cosa è frequente ma mi ha un po'irritato francamente perché questa questione e una questione decisiva e centrale
Quest'area del nostro Paese il polmone elitaria
E poi Maritati
E quell'insieme di gare del nostro Paese nel quale è possibile
Far leva per mantenere una serie di
Condizioni e di e con efficienti fondamentali
Per la qualità della vita complessiva di un Paese
Ambiente e territorio tradizioni tranquillità serenità
Rapporti umani
è possibile farlo ma abbiamo il rischio e invece tutto questo sparisca
Realacci diceva prima bene e non può non vorrei ripeterlo
Non riuscendo a farlo meglio di quello che ha fatto lui quali sono
I valori
Gli elementi positivi
Che noi troviamo non voglio dire solo
Ma prevalentemente
In questi piccoli comuni
Montani insulari rurali
E che continueremo a trovare se
Si riescono ad affrontare e risolvere le condizioni di disagio che la ricerca mette in maniera chiarissima in luce
Io voglio anche dire io credo che questa sia una fase di transizione
Che durerà un certo numero di anni e che poi sarà risolta probabilmente dagli SPD
Grandi sviluppi
Tecnologici
Ma questo non non riduce il problema
Io penso che tra un certo numero di anni lo sviluppo delle tecnologie informatiche delle reti consentirà di superare gran parte dei problemi che oggi noi abbiamo davanti
E che quando sarà possibile
Che è una parte consistente degli italiani usi il telelavoro
Forse pochi lo sanno ma ci sono avvenne cinque miei colleghi del governo svedese
Tra cui tre donne ministro che dirigono i loro ministeri andando a Stoccolma uno al massimo due due giorni alla settimana e per il resto stanno nelle loro case isolate di campagna
Ed un sano gli strumenti delle moderne tecnologie informatiche fanno videoconferenze usano il computer lime il
In quel Paese funziona
E a quel punto come dire vivere in un luogo isolato
Non comporta
Disagi e problemi naturalmente ci sono le condizioni perché questo
Io penso appunto che viviamo una fase di transizione ma non vorrei che noi arrivassimo
Tra un certo numero di anni
Nel momento nel quale questa fase di transizione sarà finita
Ad a vere distrutto
Quella patrimonio ricchissimo che è dato appunto da questi due mila otto cento Comuni
Che rappresenta da una parte
Rilevantissima decisiva del patrimonio ambientale e culturale storico di tradizione idee i rapporti umani di
Di professionalità anche l'artigianato e che deve sopravvivere per potere entrare poi nell'era nella quale lo sviluppo del tecnologie informatiche della comunicazione consentirà di
Azzerare molte
Delle attuali non tutte ma molte delle attuali condizioni di disagio
E allora bisogna governare questa fase di transizione
E bisogna trovare le soluzioni a questi problemi di disagio
Facendo delle scelte
I degli investimenti
Lo si diceva prima un po'scherzando con
Billè con Venturi
E come sono come altri problemi della di questa fase di crescita e di sviluppo ci sono
Ci sono riforme e ci sono innovazioni ci sono soluzioni che possono valere a favorire promuovere la crescita di tutto il sistema produttivo
Ce ne sono altre in cui bisogna fare una scelta
In cui bisogna scegliere se puntiamo sulla piccola piccolissima e media impresa o se puntiamo sulla grande impresa
Alcune in alcuni alcune cose per esempio la semplificazione delle procedure la sburocratizzazione serve per tutti
Su altre cose invece delle scelte vanno fatte
E non è possibile pensare che si possa ugualmente
Sostenere e promuovere l'uno o l'altro tipo di tessuto prodotti
Probabilmente questo vale anche nel caso che ci
Che oggi è al centro della nostra attenzione
C'è un problema di strutture di servizi pubblici
Noi i in questi anni nell'ultimo decennio dello scorso secolo abbiamo dovuto a realizzare una
Impressionante
Tutto il mondo nel rimasto impressionato
Un impressionante durissimo
Lavoro di risanamento finanziario
è stata la dominante dell'ultimo decennio
Lo hanno pagato tutti
Famiglie e imprese
Anche le pubbliche amministrazioni
Lo hanno pagato più degli altri
I piccoli Comuni comuni delle zone disagiate che per esempio hanno subito gli effetti di una politica di tagli e di riduzione della spesa pubblica che in molti casi
Li ha privati distruttore e disservizi assolutamente decisive
Oggi che gli effetti delle politiche di risanamento si fanno sentire
Noi dobbiamo
Ragionare su questo
Faccio un esempio più semplici
Le scuole
è evidente che una scuola in un piccolo comune in un piccolo comune montano in un'isola
Costa molto di più
Di una scuola in un'area urbana per numero di studenti io di bambini frequentanti costa sicuramente enormemente di più
è evidente che in molti casi è possibile risolvere il problema con un buon servizio di scuolabus
Va da sé che occorre tener conto dei costi per esempio che i comuni minori delle zone disagiate sopportano in questi casi
Bisogna ragionare anche nei termini in cui i termini dell'organizzazione e della disciplina della finanza della finanza locale evidente con grande comune metropolitano altri problemi
E tuttavia per esempio non ha un problema di organizzazione del servizio di scuolabus come lo può avere un comune montano
Che essendo molto piccolo deve trasportare i suoi bambini ai suoi ragazzi
In una scuola
Magari non vicinissima perché nelle aree montane
La scuola magari non è vicinissimo
Tuttavia io credo che qui
Si debba ragionare anche sud e immobili sulla nuova organizzazione dei servizi pubblici
Attraverso
Un'introduzione massiccia delle nuove tecnologie informatiche
E attraverso una armi
Ripensamento e riorganizzazione del modo
Di a offrire questi servizi
Mi spiego
è possibile pensare
A strutture scolastiche anche in Paesi in cui c'è un ridotto numero di alunni e di studenti
Se gli si organizza utilizzando fino in fondo
Gli strumenti e i sussidi audiovisivi esistenti
Mettendoli in Rete
Internet
E pensando ad una nuova figura
Di insegnanti che siano in grado utilizzando fino in fondo
Queste tecnologie di poter come dire assistere validamente con l'aiuto di queste tecnologie anche un numero
Ridotto di bambini o di studenti che quindi necessariamente come dire sì disperdono
In
Diverse classi sono poche unità per classico
Naturalmente questo richiede una nuova figura professionale di docente di insegnanti insegnante elementare di insegnante delle medie superiori
Richiede una professionalità molto elevata
E per dire per toccare un argomento di attualità a fronte di questa professionalità
La collettività deve deve essere anche disposta di investire in trattamenti retributivi adeguati
Ma conservare nei piccoli centri
Quel fattore
Essenziale
Di coesione sociale
E quel servizio fondamentale presidente Ghigo sa bene quello di cui parla perché il Piemonte è una delle ragioni che ha più
Comparativamente ad altre piccoli comuni e piccoli centri perché ha una vasta area montana e rurale come
Mille duecentootto Comuni sotto i cinque mila abitanti
Anche complessivamente Regione
Ecco questo e cosa su cui conviene invece oggi abbiamo tecnologie che probabilmente ci danno una soluzione
Non è necessario in un piccolo centro a vedere uno magari due
Insegnanti per classe se poi le classi sono di due o tre bambini
è possibile utilizzando questi strumenti
Avere come dire degli insegnanti
Polivalenti che riescono a servire anche
Classe diversi avvalendosi di questi strumenti avvalendosi de del degli audiovisivi avvalendosi del computer e come dire quindi riuscendo a seguire
A lunedì età diversa che frequentano classi diverse tra bisogni organizzando tutto questo e investirci delle risorse
E questo è una delle grandi trasformazioni dell'amministrazione
Del nuovo millennio
E dei servizi pubblici del nuovo millenni
Su cui bisogna cominciare a riflettere e su cui bisogna cominciare a mettere in campo Progetti
Precisi e concreti
Da questo deriverà anche un corollario fondamentale ma di cui parlerò tra due o tre minuti alla fine del mio intervento
Vi prego di
Mettere Peretti collocare per il momento in una finestra
Questo
Per il questa prima riflessione su cui tornerà successivamente
La seconda scelta che io credo potrebbe aiutare moltissimo
E che sta già nella nostra legislazione
Ma sulla quale finora si è fatto assai poco
Qualche Regione affatto scelte come dire coerenti
E impegnative al riguardo
Ma complessivamente si è fatto assai poco
E quella che è consentita dalla legge
Di riforma del commercio dal decreto centoquattordici
Dove l'articolo dieci si parla si dice che la Regione prevede disposizioni per favorire lo sviluppo della rete commerciale nelle aree montane
Rurali
E insulare
E se vogliamo anche per riqualificare la rete distributiva rivitalizzare il tessuto economico sociale e culturale nei centri storici
Spesso questi Comuni hanno anche piccoli e talvolta deliziosi centri storici
E si dice in particolare
La Regione prevede per i Comuni le frazioni e le altre aree con popolazione inferiore a tre mila abitanti nonché nelle zone montane insulari credo che in questa definizione ci sia una gran parte dei due mila cui forse non tutti ma gran parte dei due mila ottocentotrenta comune in gran parte la facoltà di svolgere congiuntamente in un solo esercizio oltre l'attività commerciale altri servizio di particolare interesse per la collettività eventualmente in convenzione con i soggetti pubblici e privati
Possono prevedere l'esenzione di tale attività da tributi regionali
Gli enti locali possono stabilire particolari agevolazioni Pino esenzione per i tributi di loro competenza questa è una norma innovativa
C'è presidente Billè voi sicuramente l'avrete già notato c'è una lacuna
Non si capisce perché si dice solo la Regione prevede disposizioni
Se si fosse messo anche lo sta
Al più presto integrare questa disposizione dicendo che anche lo Stato
E magari cominciare
Vedo che sta nelle proposte di questo
Di questa giornata magari cominciare
Prevedendo per gli esercizi polifunzionali
L'applicazione del regime fiscale delle attività marginali che è previsto da questa legge finanziaria della legge finanziaria due mila uno
Ricomprendendo io credo che sia giusto nell'imposta sostitutiva anche l'IRAP
E in questi casi e in funzione dell'interesse pubblico allo sviluppo di questi esercizi polifunzionali
Non provvedendo particolari soglie
Tette di ricavi e di compensi
Penso che questo potrebbe essere un modo concreto per fare entrare anche lo Stato non solo per scaricare sulle regioni
Ma per fare entrare anche lo Stato nell'azione di promozione di questa che può essere
Uno delle risposte al problema del disagio di queste io vedrei anche in un futuro una possibile integrazione in linea di principio dell'articolo dieci del decreto centoquattordici che dica lo Stato e la Regione ciascuno per la parte che gli compete
Possono prevedere particolare disposizioni perché allora tutto il sistema fiscale
E tutto il sistema delle agevolazioni tributarie
Dello Stato non solo della Regione è chiamato a dare una risposta ad applicare questo principio però intanto si potrebbe fare questo nella legge finanziaria di quest'anno
Quindi
Prevedere una misura fiscale di pro di sostenne d'incentivazione di quella che può essere una delle grandi risposte
Perché in realtà quasi tutti i servizi pubblici
Possono essere ormai anche qui grazie alle nuove tecnologie informatiche
Collocati e affidati a un a uno o a più di uno degli esercizi commerciali che esistono nei piccoli comuni nei comuni montani del Comune insulari e che hanno fatica faticano a vivere proprio perché
Per le dimensione
Demografiche
E per le condizioni di isolamento per e costi maggiori che chi si trova isolato in un'isola almeno una comune di montagna negli approvvigionamenti
Allora
La risposta
Alla tendenza a razionalizzare e razionalizzare le strutture e i servizi pubblici spostando solo nei grandi centri
Tutti gli uffici di supporto d'ufficio postale il e le gli sportelli idee del del dei concessionari dei grandi servizi pubblici dall'elettricità in gioco
E anche tutta una serie di altri servizi non non non vedo difficoltà di principio
A far funzionare anche come terminali di uffici della pubblica amministrazione di uffici finanziari come terminali
C'è il computer ormai ormai quello che si chiede in questi casi
Ormai con tutti questi uffici chi è in grado di farlo da solo perché all'hardware il software e come dire la la la competenza
Necessaria lo può fare anche stando a casa o stando nell'ufficio ma poi c'è quella grande maggioranza ancora della popolazione italiana che non ha nell'hardware nel software né l'alta perché ha avuto l'alfabetizzazione necessaria
E allora cui questi hanno bisogno di avere degli sporte
Nel quale come dire
In cambio di una modesta
Di una modesta come dire di una modesta
Compenso di intermediazione
Ci sono terminali del sistema dei servizi pubblici e delle reti della pubblica amministrazione che è possibile mettere anche nei comuni più piccoli
Se non si fa utilizzando gli esercizi commerciali esistenti
Ovviamente
Le pubbliche amministrazioni le società concessionarie dei servizi pubblici devono prevedere una qualche forma di compenso per questo lavoro che viene svolto
Per migliorare la qualità della vita
E anche perché di questo lavoro vengono poi sgranati
E gli sportelli periferici
Dei comuni e delle città medie grandi che queste strutture amministrative
Ma queste front office e delle imprese concessionarie di servizi pubblici hanno
In qualche modo è possibile per così dire esternalizzare
Il servizio di front office dei gran parte insisto di gran parte delle amministrazioni ed è le e delle concessionarie di servizi pubblici
In modo da ottenere
Il risultato
Di evitarli
Di privarli
I piccoli comuni
I comuni più isolati costringendo queste popolazioni tra l'altro
Ai che disagi ai costi di continui spostamenti sul territorio per recarsi nel comune capoluogo nel comune più grande dove dove esiste il front office
Insisto le nuove tecnologie consentono di distinguere in modo molto
Come sapete in modo molto efficace e razionale le attività di front office da quelle di backoffice
è chiaro che in questi esercizi commerciali non potrà essere fatta nessuna attività di back-office
Ma questo ormai è abbastanza comune nell'attività di tutte le pubbliche amministrazioni non è la stessa cosa che si fa stando allo sportello rispetto a quella che stanno magari nella stanza accanto
Ma niente ormai impedisce con le nuove tecnologie di farlo invece a cinquanta o cento chilometri di distanza per trattare le pratiche
Ma l'attività di sportello può essere assolutamente decentrata e affidata in outsourcing agli uffici a s'
Esercizi più esercizi commerciali
Questa io credo rappresenti una delle grandi scelte che noi dobbiamo fare che il decreto legislativo centoquattordici a per così dire
Previsti intuito
Intuì
Ma non basta vedere come dire gli USA una brutta parola non è così per dire scaricato sulle regioni
Questa responsabilità certo le regioni possono fare molto
Dopo sentiremo il presidente
Però io credo che questa debba essere una scelta di principio anche dello Stato e delle amministrazioni dello Stato
E che debba tradursi in una serie di progetti concreti
Che non sono
Di complicatissima attuazione richiedono un po'di lavoro
Richiedono un po'di lavoro che io voglio dire sul terreno del metodo il metodo del resto presidente Billè è vero che abbiamo sempre seguito di lavoro che si può fare dialogando e lavorando insieme con le organizzazioni
Di categoria in modo da trovare le soluzioni più adeguate
Possono verificarsi anche sinergie molto interessante
Perché nel momento nel quale agli esercizi commerciali per poter funzionare come front-office del sistema amministrativo
Non si devono dotare di dei dell'hardware e del software e come dire della formazione professionale necessaria
Nello stesso momento
Nello stesso momento è possibile studiare che queste forniture servano anche a
Modernizzare
E il l'hardware e software che serve per l'esercizio delle attività commerciali per tenere in ordine il magazzino per fare gli ordinativi e delle delle quando si esauriscono le scorte o per fare due registrazioni le registrazioni contabili quindi è una strada che io penso che possiamo per correre con qualche positivo risultato
La terza riflessione riguarda
Mai più scontata da me riguarda la continuazione l'accelerazione del lavoro di semplificazione
Voi mi direte ma questa è una questione generale che non riguarda soltanto i piccoli comuni e però qui vale vero ville un ragionamento che abbiamo fatto più volte
Le complicazioni burocratiche i carichi burocratici le scartoffie pesano di più sui piccoli
Che non sui grandi questo vale per le il mondo delle imprese e della produzione ma vale anche per come dire il mondo delle amministrazioni e il mondo delle collettività
Come una grande impresa è in grado di attrezzarsi per sopportare il peso dei questi carichi Buelli queste complicazioni burocratiche molto meglio di un di un molto meglio di una piccola così una grande associazione non profit è in grado di farlo molto meglio di una piccola e così un grande comune o è in grado di fare un grande esercizio commerciale in grado di farlo molto meglio del picco quindi il peso delle complicazioni burocratiche è molto più forte rischia di essere qualche volta invalicabile
In queste realtà
Più marginali di dimensioni più ridotte
Quindi l'accelerazione del percorso di semplificazione che abbiamo cominciato ma come io continuo a dire non abbiamo finito
So che quando dico queste cose offro al fianco a quei critici penso al dottor Romiti che ne approfittano subito per dire che non abbiamo ma non è questo io penso che in questi anni abbiamo fatto molto
Perché abbiamo iniziato un percorso
Che nei decenni dei governi appoggiati sistematicamente dal dottor Romiti senza critica alcuna non si era neanche cominciato se neanche cominciato
E tuttavia credo che sia onesto riconoscere che su questa strada bisogna ancora fare abbiamo iniziato ma c'è ancora molto da fare
Semplificare
Anche qui le cose possono incrociarsi
Lo sportello unico soprattutto quando è a regime sono ancora pochi gli sportelli unici a regime rappresenta uno straordinario strumento di semplificazione
Per tutto il mondo produttivo
Industriale commerciale Artie artigianale eccetera
Bisogna che sia a regime
I piccoli comuni non possono pensare di avere ciascuno uno sportello unico non ce la fanno io ho inaugurato qualche settimana fa allo sportello unico dei comuni della Locride
Lotte dei Locri Siderno sono quarantadue comuni uniti da un patto territoriale che hanno fatto lo sportello unico insieme
L'ho visto funzionare funziona bene
Naturalmente i ha in questo noi chiediamo
Ai piccoli comuni in cambio di misure di tutti i generi che sono necessarie
Per poter uscire dalla loro condizione di isolamento una disponibilità ad associarsi
Laddove l'associazione necessaria
Come in questo caso un comune piccolissimo non può pensare di creare uno sportello unico se non insieme ai comuni vicini
E però vedete noi possiamo pensare di avere terminali dello sportello unico sempre negli esercizi commerciali polifunzionali
Non è difficile è semplicissimo gli sportelli unici ben funzionanti che io ho visto hanno ormai messo tutta la modulistica sul computer
E quindi avere un terminale con uno che ha il minimo di alfabetizzazione necessaria per spiegare come si usa
Può anche servire al piccolissimo imprenditore all'artigiano al commerciante
A fare la domanda lo sportello unico senza neppure muoversi dal suo piccolo comune oppure a controllare a che punto è la pratica nell'iter
Visto che ormai l'informatica consente di seguire le pratiche step by step
Passaggio per passaggio
Tutto questo richiede però una considerazione finale ho finito chiedo scusa
Su quale attirò la vostra attenzione perché io credo che sia decisivo
Noi siamo stiamo discutendo in Parlamento la legge finanziaria per il due mila uno
E per il e il bilancio pluriennale per il quadriennio d'
Mila uno due mila quattro
Abbiamo aperto una discussione c'è la discussione del Paese
Stiamo come tutti hanno potuto vedere entrando in una fase nuova
Dopo il decennio del risanamento finanziario in cui i governi di qualunque colore hanno dovuto chiedere sacrifici a tutti
Come dicevo prima famiglie in prese e anche amministrazioni pubbliche
Oggi siamo in una fase in cui è possibile ragionare in termini diversi
Il risanamento ha dato i suoi frutti si tratta di decidere come ridistribuire
Tra riduzione della pressione fiscale
E che qualità di riduzione della pressione fiscale chi privilegiare innanzitutto
Nelle operazioni di riduzione del carico fiscale
In relazione agli obiettivi che il Paese si propone la possiamo decidere anche l'equilibrio il mix tra riduzione della pressione fiscale e investimenti strategici per i Paesi
Anche qui delle scelte vanno fatte
Naturalmente io non sto dicendo in questo momento che non ci siano anche delle ulteriori misure di taglio riduzione della spesa pubblica da fare
Questa Finanziaria riduce per sette mila duecento miliardi complessivamente le spese per acquisti di beni e servizi delle pubbliche amministrazioni
è una taglio consistente
Consistente che naturalmente gioca anche sul fatto che nuove procedure
L'effetto anche qui delle tecnologie informatiche e in alcuni settori delle liberalizzazioni intervenute penso ai servizi telefonici
Consentono più facilmente di ridurre le spese per acquisto di beni e servizi
E però cari amici qui c'è da intendersi
Voi non possiamo pensare di accelerare in maniera
Fortissima
Il processo di riduzione della pressione fiscale che deve essere continuato
E insieme
Di riuscire a stare alcuni investimenti strategici per il futuro del Paese
Io penso che una quota sia pure modesta delle risorse debba essere destinata a questi investimenti
Con una scelta molto oculata molto selettiva
Uno di questi investimenti uno dei d'investimenti prioritari riguarda
Tutta l'area
Del disagio
Se noi vogliamo per esempio attuare in concreto per questo vi dicevo mettete della finestra e penetra se vogliamo attuare in concreto
Un programma che consenta di dotare o di conservare ai piccoli comuni
Conservare in alcuni casi di restituire ai piccoli comuni montani insulari delle aree del disagio le strutture scolastiche fondamentali attraverso la loro trasformazione nel senso che dicevo cari amici qualche investimento per dotare la scuola
Di queste infrastrutture gli edifici probabilmente ci sono perché le scuole una volta c'erano in questi piccoli comuni ma per dotarli di queste infrastrutture e per formare docenti o per aggiornare professionalizzare docenti che siano in grado di avere questa tipo di nuova professionalità e quindi poi di servire contemporaneamente più classe di pochissimi bambini e di pochissimi alunni usando gli strumenti audio che subito dobbiamo fare
Lo dobbiamo fare in questa fase
E allora si è per così dire
Negli anni successivi al due mila uno invece che trenta mila miliardi di ulteriore riduzione della pressione fiscale ne faremo ventotto mila perché due mila li investiremo
Nel creare
Le condizioni
Per la modernizzazione del Paese per conservare potenziare un'alta qualità della vita che ha bisogno di questo polmone come vi dicevo io penso che questa scelta la dobbiamo fare
Di questa scelta fa parte anche
L'utilizzo di strumenti mirati
Del del del riassetto del nostro sistema fiscale
S'probabilmente costa qualcosa in termini di gettito
E applicare agli esercizi polifunzionali come dicevo il regime fiscale delle attività marginali senza
Tetti o senza soldi
Questa è una scelta che è utile al Paese
E che si sottrae qualcosa
Alla riduzione generalizzata delle aliquote fiscali io penso che sia utile al Paese sottrarre uno zero virgola virgola zero magari alla riduzione generalizzata della pressione fiscale per farne invece una mirata
A promuovere un processo di infrastrutturazione
Del paese che si può fare attraverso questo utilizzo di una sinergia pubblico privato estremamente moderna e adatto alle peculiarità del nostro Paese
Però ho letto perché credo che bisogna essere molto sinceri ci sono delle scelte di fondo che vanno fatte
E come non è sempre possibile
Sostenere allo stesso modo le piccole e medie imprese la grande impresa so che questo disturba qualcuno ma è vero in qualche caso è possibile in qualche caso no così non è sempre possibile
A vere la botte piena e la moglie ubriaca
Non siamo in condizioni molto migliori del passato quando l'unica scelta possibile era
Tagliare le spese aumentare le tasse
Oggi siamo in condizione di
Tagliare le spese improduttive gli sprechi questo certo è necessario siamo in condizione di ridurre le tasse
Dobbiamo decidere però tuttavia se non ci sono anche degli Investimenti che sono necessari e ai quali dare la priorità quelli di cui abbiamo parlato secondo me sono assolutamente prioritaria
Grazie al ministro la la la Repubblica onorevole Bassanini un intervento articolato con tra l'altro anche precise assunzioni controlli l'impegno aspettiamo
Infine anziani in sede di conversione dei finanziari queste cose poi trovino concreta attuazione sentiamo pensiero oggi se l'ambiente sul
Molto rapidamente anche perché poi
Dovevo partecipare ad un'attrice etica che fra l'altro
Affronterà temi consimili
E cioè la premiazione delle città a misura di bambino
Vorrei affrontare
Per titolo alcune questioni
La prima
Lo dicevo o proprio pochi secondi fa ad Ermete Realacci
Vorrei sgomberare subito la nostra riflessione da un rischio
Che cioè quei oggi
Si stia parlando soltanto di un problema
Di una marginalità
Di una serie di pesi
Le piccole comunità
Da cui non sapendo come liberarci
Stiamo cercando
Di
Affrontare le questioni con
Una serie di tradizionali aiuti ed assistenza
Non è così
Non è assolutamente così
Io credo che la novità e di questo voglio ringraziare
Bile Realacci
Di questa iniziativa
E farci riflettere
Sull'occasione sulla non opportunità
Sulle caratteristiche di un'Italia diffusa
Mentre
Mia prossima alla sala
Più fortunato di Franco io
Ho avuto delle domande pertinenti dei giornalisti
Una giornalista mi chiedeva
Come si possono coniugare
Le strategie di difesa ambientale del Paese con i problemi della distribuzione
E del sostegno alla piccola e media attività come facciale
Io rispondevo che
Da una parte si possono io poi dopo come ma dall'altra parte si debbono combinare le due cose se parliamo di sviluppo sostenibile non possono che andare assieme qui e la chiave della questione
Vedete io in questi giorni
Ho spesso
Cercato di leggere criticamente anche la stessa espressione sviluppo sostenibile che oggi ho ritrovate praticamente in tutti i documenti non c'è luogo non c'è convegno in cui come dire non si dica che tutti siamo per lo sviluppo sostenibile
Che sono un po'preoccupato avvocati immaginare di questa espressione che rischia di essere come dire una delle dei tanti innamoramenti retorici di cui noi siamo fra l'altro estremamente bravi anche perché poi tutto questo come ricordava prima mettere allacci con alcuni comportamenti concreti individuali e collettivi anche più in generale delle amministrazioni pubbliche private italiane non è sempre corrispondente spesso gli atteggiamenti poi sul territorio sono di dissesto più generale e continua ad esserci e quindi come dire i comportamenti spesso sono molto ma molto diversi da qualsiasi intenzione di sviluppo sostenibile ma io dicevo un'altra cosa vedete mettere assieme
A critica mente un sostantivo come sviluppo e un aggettivo come sostenibile
Si può fare soltanto se noi come dire cominciamo a considerare la stessa logica e la qualità dello sviluppo non solo finalizzata ai tradizionali
Lettori di carattere quantitativo cioè se noi non impostiamo
Il termine dello sviluppo in una logica qualitativa profondamente nuova come quella che poco prima ricordavano Bilel Realacci noi faremo fatica sul serio a parlare di sviluppo sostenibile quindi c'è un problema come dire
Inevitabile di una lettura diversa qualitativa dello sviluppo del nostro Paese sapendo che su questo terreno c'è una grande opportunità anche di carattere economico
Io per rifarmi all'aneddotica
Mi son trovato
Due anni fa quando ero sottosegretario ai Beni culturali in una splendida terra
Nella Val di Noto
Dove c'è questo esempio straordinarie di barocco diffuso tra parentesi
Di straordinarie architetture dei centri storici e dei palazzi
E un bravo assessore alle attività culturali
Durante il suo intervento ci ha detto vedete quando io imposto la questione della mia giunta dal punto di vista dell'investimento culturale tutti mi dicono che sono d'accordo che la cultura l'investimento culturale una priorità salvo il fatto che poi scopro che come dire
Quando si fa davvero la distribuzione tutte le altre spese sono necessariamente più importanti per la cultura rimane pochissimo
Allora le mie lui diceva io mi sono fatto furbo
Ho capito che se invece di parlare di investimento culturale parlo di investimento
Di lavori pubblici che magari sono finalizzati all'investimento culturale allora i soldi arrivano subito
Allora anch'io mi sono fatto furbo e cioè ritengo necessario che come dire in questo nostro Paese si comprenda fino in fondo
Che il problema dell'investimento ambientale e un grande tema economico certo a me basterebbe già quello della sensibilità più generale difese la biodiversità eccetera del match prima di tutto un grande tema economico
Quella del se noi non comprendiamo queste non comprendiamo quindi che la valorizzazione qualitativa del nostro Paese il restauro del paesaggio del nostro Paese il recupero delle tante molteplicità culturali tradizionali del nostro diffuso
Deve essere culturale economico e commerciale e la carte in più che abbiamo come Paese noi non faremo il salto di qualità e nemmeno di quantità di cui abbiamo bisogno
Io lo dico perché
Voi sapete pochi se ne rendono conto ma
Si parla spesso dell'informatica come come dire del nuovo terreno economico del principale terreno economico
Ebbene
La verità è un'altra che il settore economico che avrà il maggior trend di sviluppo che ha già maggiore tra i sviluppo nei prossimi anni quello turistico
è ovvio che sia così com'è
Basta anche perché se ci pensate bene semplicissimo che sia così perché l'attività turistica come attività diffusa di masse Natività recentissima dell'uomo prima c'erano il granturco
C'erano pochi si potevano permettersela quindi ancora oggi noi abbiamo un potenziale di espansione in questo campo che è gigantesco
Ma questo potenziale di espansione porrà un problema
Che cioè si differenzia ora io avrà qualcosa in più colui che sarà capace di offrire qualità i cosiddetti beni liberi
Saranno il qualcosa in più e questo si comincia a comprendere capire voi sapete che una volta come dire quando si costituivano aree marine protette o parchi nazionali c'era la rivoluzione oggi non è più così
Io mi trovo con richieste
Io mi son trovato una grande compagnia internazionale una catena alberghiera che ha aperto il suo albergo in un'area marina protetta proprio perché c'era l'area marina protetta prove perché questo diventati qualcosa in più di lava i correzione di carattere commerciale e turistico
Quindi o noi comprendiamo questo
O non comprendiamo la potenzialità
Di un'operazione di questo tipo una potenzialità fra l'altro di vicolo ultimi due cose
Che il ministero dell'Ambiente io non ho ripreso c'è mi hanno detto dalla cartella la risposta che ho dato l'interrogazione vedete quindi anche i dettagli
Ha già compreso quando ha impostato l'operazione della cosiddetta rete ecologica nazionale che un'operazione ancorata ai fondi strutturali e all'interno della quale abbiamo finanziato due grandi progetti
A te
Appennino parquet d'Europa e Itaca che si rivolge allettante importanti isole cosiddette minori del nostro Paese
Sono due grandi operazioni di intervento strutturale
Decine e decine di miliardi di una vera e propria infrastrutturazione di carattere ambientale ma che io per il ragionamento che facevo prima continua a considerare un'importante l'infrastrutturazione di carattere strutturale ed economico
E la seconda cosa
Dire prima ci chiedeva
Giustamente
Di dare dei segnali
Anche nell'ambito della Finanziaria
Allora io mi sono già impegnato
Lo dico perché così l'impegno diventa ancora più forte
Durante la risposta che ho dato a nome del governo
Nell'aula parlamentare
Laddove ho ricordato tre cose
La prima che il documento di programmazione economica e finanziaria per la prima volta assume la strategia dello sviluppo sostenibile come strategia economica tout-court
Poi bisogna come dire che ci siano le conseguenze
La seconda
Che
Vi è
In finanziaria
Una previsione di specifiche agevolazioni per gli investimenti nelle aree svantaggiate ma fa parte dell'altro ragionamento quello che mi piace meno va fatto che questo ma come dire lo vedo ancora nella logica la Cassa del Mezzogiorno tanto per capirci
La terza
Impegnandomi a nome del governo a valutare proprio riferimento a questo convegno bile
L'opportunità di sentire inserire eventuali nuove proposte nella legge finanziaria che presentato dal governo ma che è in discussione ovviamente al parlamento io vi dico subito però per ultimo
Una novità che pochi in questi giorni hanno compreso
Per la prima volta per la prima volta
Nella finanziaria
Viene un'apertura
A quella che io chiamo una fiscalità ecologica positiva
Ovvero sia non vi è soltanto il ragionamento per cui chi inquina paga come giusto che sia
Ma vi è per la prima volta la possibilità di individuare un fondo che essi titola fondo per lo sviluppo sostenibile che alla logica di incentivare tutti coloro ed in particolare la piccola e media attività produttiva sia essa commerciali industriale o artigianale che si muove nella logica di una nuova qualità dello sviluppo
Il fondo così come uscito lo dico perché lo anche detto pubblicamente
Dal punto di vista della normativa mi sembra una novità che potrebbe avere di due riflessi se assolutamente ancora inimmaginabili anche perché il fondo come dire fissa i termini generali della questione poi sarà il decreto del ministro dell'ambiente a fissare le caratteristiche di coloro che avranno l'opportunità di poter usufruire di questo fondo anche ovviamente sulla base di un credito d'imposta
E quindi questa è la novità ulteriore
Ho già detto al presidente Amato che ne ha dato atto quindi che però in mente solo per un errore materiale nella cifra che è stata scritta vicino questo fondo è di cinquanta miliardi perché
Non posso che pensare che sia così
Non posso che pensare che sia così lo dico lo dico la battuta che un po'scherzosa perché ovviamente altrimenti sarebbe vanificato quello che il governo ha voluto dire con questa stessa espressione quindi in Parlamento
Questo fondo ne prendo personale impegno qui sarà ampiamente corretto con una disponibilità finanziaria
Che
Segni era come dire un elemento di novità anche per il fondo sarà ricorrente e quindi per la prima volta
Non ci saranno soltanto parole pur bella in questa direzione rispetto al Bel Paese diffuso ma ci potrà essere qualcosa di più concreto e cioè qualcosa che segnerà
Fortemente un'iniziativa politica ma anche finanziaria del governo in questa direzione grazie
Ringraziamo il ministro Bordon prendiamo anche molto sul serio l'impegno che Bordon ha ribadito da parte del governo ma introdurre già in questa Finanziaria alcune delle misure che vanno nella direzione che i lavori di questo convegno propongono
Diavolo allora al presidente dico che oltre a essere il Presidente della Conferenza delle Regioni anche il presidente di una delle regioni che più investita da questo problema il negativo in positivo una Regione piena di piccoli comuni forse la Regione cioè il rapporto fra il numero di comuni abitanti diciamo più alto d'Italia
E anche una regione che attraverso l'azione il presidente Ghigo su alcuni dei temi che qui sono all'oggetto dell'incontro era via avviato delle politiche molto positivo quindi altre che non sono
Braccia isolano
Presidente Billè presidente Realacci complimentarmi per questa iniziativa perché coniugare due realtà come quella del mondo del commercio e una diciamo e la lega ambiente
Su questa tematica è stato sicuramente un esercito encomiabile e uno spunto di particolare riflessioni come d'altro canto è spunto di particolare riflessione il titolo che avete voluto dare a questo convegno perché i servizi territoriali diffusi per la competizione globale pone obiettivamente il tema centrale della discussione
Che è quello di è possibile coniugare e naturalmente
La globalizzazione e diciamo il concetto di Bel Paese oppure come e giusto è possibile coniugare questi due aspetti
Credo che questo sia in sintesi la sfida che noi che abbiamo responsabilità di governo dobbiamo saper cogliere perché la realtà territoriale che questa ricerca rappresenta esplicita in maniera chiara e ineludibile che esiste una parte consistente del nostro Paese una parte consistente di agglomerati
Diciamo di persone che vivono in piccoli comuni che non trovano più
La opportunità una economicità a svolgere certe attività che permetta loro
Di vivere in queste zone che qualcuno chiama zone marginali ma che secondo me si dovrebbe proprio incominciare da lì sovvertendo il principe non considerando queste zone marginali ma considerarla invece delle zone nelle quali possono nascere delle opportunità
Allora è ovvio che se noi non siamo in grado di creare delle opportunità
E io credo che i tre settori fondamentali sui quali noi dobbiamo agire per creare delle opportunità per queste realtà sono sicuramente e mi dispiace che il ministro l'ambiente
Abbia dovuto assentarsi ma sicuramente l'ambiente e la tutela del territorio elemento fondamentale e integrante in quel processo di acculturamento del nostro Paese grazie anche alle azioni significative di associazioni come Legambiente ha fatto coppia Sissoko fortunatamente nel nostro Paese una cultura di rispetto all'ambiente
Il principio che l'ambiente è una risorsa un patrimonio paragonabile a quell'enorme patrimonio culturale che di cui il nostro Paese
E depositario ma l'ambiente non è diverso il paesaggio non è diverso questi concetti stanno fortunatamente entrando diciamo nel comune sentire della classe politica e credo che cominci a esserci anche una forte sollecitazione da parte dell'opinione pubblica nei confronti di questi aspetti che sono aspetti fondamentali perché vedete
Il paesaggio è un aspetto ed è un valore
E passate neanche il termine un po'di marketing e anche un prodotto perché quando noi diciamo in estrema sintesi in senso molto pragmatico che per dare l'opportunità queste zone non marginali ma che comunque chiamo così per diciamo intenderci se non diamo a loro la possibilità di avere delle opportunità di economicità cioè delle opportunità che permettano come ho detto prima
Che in queste zone qualcuno intravvede ha delle possibilità di guadagno uso un termine che non deve essere come dire
Al diciamo
In casa della Confcommercio ma voglio dire anche perché gli aspetti di economicità sono un elemento trainante della nostra economia e non devono essere disattesi la non possiamo in senso retorico bucolico pensare che qualcuno vada a vivere in una certa zona
E poi obiettivamente non abbia la possibilità di vivere in senso concreto decente di anche guardare al proprio futuro tentando di migliorare la sua qualità di vita questo ormai è un aspetto che io credo nessuno debba prendere in considerazione allora il problema sostanziale quello appunto di creare in queste zone dell'opportunità che attirino
Degli insediamenti che tipi di insediamenti e in quali settori ho detto già e citato prima
Quello che è la mente della tutela del territorio e il ministro Bordon ha detto di voler sostenere nella prossima finanziaria uno stanziamento cospicuo per quanto riguarda questo aspetto
L'altro è quello chiaramente della tutela del paesaggio elemento fondamentale voi pensate naturalmente quando si parla dell'Italia si parla di Venezia si parla della Torre di Pisa di tanti monumenti simbolo del nostro Paese
E ma noi incominciamo parlare dei terrazzamenti delle Cinque Terre delle colline delle Langhe per citare chiaramente una zona della mia regione piuttosto che dalla costiera amalfitana questi non sono diciamo equivalenti a questi grandi beni culturali di cui il nostro Paese dotato certo devono essere considerate in questi termini e noi dobbiamo dal punto di vista del governo dei territori esaltare questi aspetti investire in quella che la tutela del territorio allora buona parte
Di questi aspetti sono e in quelle definite zone marginali allora voi vedete che queste zone marginali rappresentano comunque dal punto di vista culturale voi pensate alla fatica dell'uomo a costruire tutti questi muri secchi
Per il contenimento del terreno il terrazzamento che un aspetto più diciamo dal punto di vista coreografico più interessante ma questo rappresenta comunque un retroterra una cultura che noi dobbiamo essere in grado di esaltare
L'altro aspetto dico economicità che noi possiamo realizzare per quella zona è quella del che viene definita in grandi linee
Il turismo rurale altro elemento sul quale obiettivamente si deve concretamente lavorare domani
Qua a Roma è stata indetta la conferenza sul turismo
Voi sapete che era circa tredici anni che nel nostro Paese questa conferenza non vedeva indetta è questo dice anche tanto sulla disattenzione che i vari governi che si sono susseguiti hanno avuto su un tema fondamentale come quello del turismo
Cioè il turismo nel nostro Paese
Deve essere considerata un'industria appare il livello di quella che è l'industria delle piccole medie imprese delle grandi imprese in busta manufatturiera questo tipo di cultura ancora non è stato obiettivamente recepito non è ancora stato segnalato
Speriamo che domani e noi come Regioni porteremo alcune considerazioni voi pensate che il turismo
E la Confcommercio rappresentante degli esercizi commerciali ci sono alcune strutture impressionanti voi calcolate faccio un esempio perché me lo ricordo a memoria perché ho già detto l'intervento che farà domani
Diciamo che per un esercizio pubblico un bar qua a Roma il costo del plateatico e di circa centosettanta milioni all'anno per cento metri quadrati di plateatico
Questo posto è superiore di circa sei volte dell'equivalente nella città di Parigi e voi potete ben rendere conto che ne parliamo di globalizzazione poi in realtà non mettiamo le imprese commerciali che opera in un settore che deve essere considerato strategico quello turistico nella situazione di essere competitivi
Poi credo che ci sia anche un elenco di circa venti tasse che un pubblico esercizio deve pagare
Il canone tv la SIAE per la tv la SIAE per la radio la tassa per i frigoriferi voi pensate che nel nostro Paese esercizi pubblici un barca quattro frigoriferi paga quattro tasse per il frigorifero un ipermercato che ha quindici metri di celle frigorifere paga una tassa sola ed è che ci sono questi elementi ma io non voglio citarle in senso critico ma semplicemente perché ritengo che il turismo e naturalmente nell'ambito del turismo inserisco anche concetto del turismo rurale debba nel nostro Paese essere considerato una risorsa tra quelle fondamentali
Gian cominciamo a pensare che il nostro Paese e un bel paese ma proprio perché è un bel paese dobbiamo essere in grado di venderlo perché è un prodotto io poi ve lo da una diciamo cultura di marketing perciò forse sono portato a fare queste considerazioni in senso molto pragmatico ma guardate che alla fine al di là di tutte le parole che uno può creare e realizzare intorno ad un problema
Quello che poi conta e realizzare dei settori che possano essere appetibili dal punto di vista economico perché torno a ripeterle uno
Delle considerazioni fondamentali che noi dobbiamo fare creare opportunità economiche in quel settore perché guardate dal punto di vista amministrativo sia pur apprezzando l'encomiabile lavoro che il ministro Bassanini ha fatto nel tentativo di razionalizzare i vari livelli di governo per renderli più competitivi per tentare di far sì che il costo dell'amministrazione pubblica al nostro Paese si riduca perché uno dei fattori di competitività e anche quello dell'amministrazione pubblica
Ecco dico che però questi problemi non si risolvono o non si possono risolvere
In un Paese che sta tentando di risanare il proprio Bilancio che sta tentando di ridurre i costi con provvedimenti e con iniziative che voglio dire a sostegno certo queste sono importanti
Ma guardate che la moglie diciamo il cambiamento di di di oppure l'esaltazione di un settore nasce dal fatto di appunto creare la domanda su quel settore e in questo senso noi credo in Piemonte con la collaborazione di tutti credo anche qua Presidente della Camera commercio di di Cuneo della provincia di Cuneo che nel settore delle nove astronomia
è sicuramente una delle province elette
Ecco noi abbiamo creato una domanda perché perché l'enogastronomia obiettivamente che il Terzo settore nel quale secondo me bisogna investire anzi abbiamo già investito ma continuiamo a investire perché rappresenta evidentemente in quella declinazione che sta diventando e che sta trovando una forte sensibilità dall'opinione pubblica quella di di di appassionarsi alla qualità del cibo alle qualità diciamo alle biodiversità a tutto quello che dal punto di vista patrimoniale il nostro Paese rappresenta e guardate io devo dire mi sono appassionato a questo argomento e tutti i giorni scopro che
Mente dei grandi vini ma anche voi pensate a tutte quelle che sono le tipicità delle regioni io dico che il vero federalismo prima di attuarlo in altri settori dobbiamo attuarlo nell'esaltare le diversità e le tipicità nel settore enogastronomico delle singole regioni che sono veramente enormi delle potenzialità che obiettivamente che oggi trovano proprio grazie anche a una forte sensibilizzazione che nata con questa iniziativa del Salone del Gusto che voi sapete terrà la sua terza edizione a partire dal venticinque ottobre e in quell'occasione oltretutto ci sarà anche un impegno specifico da parte delle regioni io credo che questo settore posso obiettivamente rappresentare un elemento di grandissima opportunità per lo sviluppo e la realizzazione di opportunità di carattere economico in quelle zone che oggi senza fare la storia perché nella vostra ricerca questa analisi e ampiamente esaustiva e attenta si sono spopolate
Perché c'è stata la grande industria che ha richiamato nelle grandi città la buona parte
Delle mano d'opera nel settore agricolo ma d'altro canto oggi l'agricoltura italiana non sopporterà ebbe più un ritorno di quella manodopera all'attività agricola perché oggi obiettivamente anche l'agricoltura e poi con i limiti che la comunità europea ci pone a obiettivamente la possibilità la non possibilità di recepire ulteriore manodopera perciò bisogna come dire realizzare creare nuovi comparti economici che possano come o più volte sottolineato rappresentare un'opportunità
Allora vedete questi sono i tre settori di sviluppo e le ripeto la tutela dell'ambiente l'esaltazione del paesaggio come valore culturale del nostro territorio strettamente correlati all'aspetto del turismo agricolo montano
O dell'agriturismo come vogliamo definirlo e naturalmente l'ultimo elemento quello dell'enogastronomia allora voi vedete
Che esaltando queste particolarità no qualcuno dice pensare in globale agire localmente ecco esatto questo questo slogan che io trovo molto azzeccato deve vedere la sensibilità delle amministrazioni centrali abbiamo sentito quelle che sono state le considerazioni del ministro Bassanini e quelle del ministro Bordon dall'ambiente ma deve soprattutto proprio perché questi elementi sono elementi tipicamente locali
Trovare una forte sensibilità da parte delle amministrazioni locali regionali provinciali e comunali per creare quelle situazioni che possono obiettivamente rappresentare opportunità di sviluppo perché vedete nel governare un territorio uno si trova nelle dilemma di coniugare è un po'come d'altro canto questo convegno sollecita lo sviluppo con quello che io non chiamo diciamo sviluppo sostenibile ma comunque la globalizzazione di conseguenza l'insediamento di infrastrutture la realizzazione e parlo in casa del diavolo come si dice
Del rapporto grande distribuzione piccola distribuzione il rapporto appunto dei centri storici il mantenimento dell'aspetto sociale
All'interno dei piccoli comuni ecco bene vedete che a questi elementi al di là di dare degli indirizzi di carattere programmatorio politico che sono competenza specifica dell'amministrazione
Bisogna poi e io lo ripeto e del concetto che vorrei lasciare alla vostra riflessione non non si risolve il problema
Con delle azioni amministrative o legislative si risolve il problema creando l'opportunità di sviluppo per queste aree marginali allora in questo senso credo la mia regione abbia già dato dimostrazione
Di saper lavorare ma vi posso garantire che in questo senso anche altre amministrazioni comunali provinciali e regionali si stanno sensibilizzando in quanto fortunatamente il patrimonio che noi abbiamo identificato come grande opportunità di sviluppo nella nostra regione è un patrimonio che lo dico voglio dire
Nome in senso riduttivo
Non ha solo il Piemonte
Il settore enogastronomico l'aspetto paesaggistico l'ambiente è un patrimonio di tutto il nostro Paese
E per far sì che il nostro Paese continua a essere identificato come un bel paese dobbiamo aumentare in senso assoluto la sensibilizzazione della classe politica nei confronti di queste tematiche grazie
Ringrazia da seggi no volevo solo aggiungere c'è un passaggio in più che fuori rendere centrale il l'intervento del presidente Chicco
Siamo in tema di devolution sempre più con la devolution non le scelte si trasferirà da chi abbiamo sentiti in precedenza a presidente appunto come dico cioè sempre più la Regione avrà un un un un ruolo centrale nella prospettazione di delle politiche che al quale lui appena fatto riferimento ma il presidente vorrei strappare un ma promessa in più
Come si sa oggi è la c'è la notizia del commissariamento di una regione a proposito della legge Bersani questa regione la Sardegna è una ottemperato alla predisposizione dalla sua legge regionale credo che sia caro presidente davvero il momento di fare un po'il punto della situazione suggerirei l'opportunità di predisporre un seminario con la contestuale presenza di tutti gli enti la regione tra questi ma non solo gli enti anche i Comuni anche le organizzazioni di categoria per fare ecco possiamo dire il punto sulla Bersani è capire che questa legge non può restare nel guado in quale siedono da impantana
Io colgo se mi è permesso questa sollecitazione del presidente Billé
Domani in occasione della conferenza il presidente annuncerò la la volontà e il desiderio di questo confronto su una tematica e ha visto ai mi dispiace una Regione non adempiente nell'attuazione del decreto Bersani
Ma anche regioni come la mia che ha a suo tempo in tempo adottato la legge Bersani
Ritiene che un approfondimento su questa tematica in prima applicazione di una legge così complessa è un confronto con la Confcommercio sia estremamente utile perché magari propedeutica ad alcune azioni di correzione
Sull'articolato di legge e che evidentemente voglio dire sono immerse nel nel percorso attuativo della legge perciò io credo che una riflessione da parte di tutte le Regioni sulla tematica come queste soprattutto un confronto sia estremamente utile e accetto con grande disponibilità questa sollecitazione da parte del presidente
Diamo la parola al presidente dell'Uncem dell'Unione delle comunità studiato tecnico che peraltro ci ha proposto questa suggestione del federalismo alimentare mi sembra una maggioranza accattivante le fatali federalismo grammi rispetto ad un altro tipo di suggestione
La mora la parola Presidente dell'Uncem Borghi l'Unione delle comunità montane che sono chiaramente uno degli interlocutori principali di questa iniziativa
Grazie presidente Realacci
La prima impressione che abbiamo avuto nel commentare questa iniziativa è stata un'esclamazione finalmente finalmente non siamo più soli
Nella
Sostenere che i piccoli centri le i cosiddetti centri polvere
Non sono un problema ma sono una straordinaria risorsa per la collettività nazionale
L'Uncem Unione nazionale comuni comunità degli enti montani
A come dire nel proprio DNA acque sta riflessione che ho appena fatto
Va a merito non certamente di chi vi parla che ha la responsabilità di rappresentare l'amministrazione solo da pochi mesi ma da chi ha lavorato prima del sottoscritto aver avviato una serie di operazioni concrete
Lungo questo versante che hanno fatto anche riscoprire
Al mondo istituzionale italiano una situazione che si sviluppava al di sotto del pelo dell'acqua un'indagine compiuta dall'Uncem nel mille novecentonovantasette ha consentito di poter rendersi conto come per esempio le trecentosessanta Comunità montana presente sul nostro territorio italiano svolgeva una funzione di esercizio associato di funzioni per un numero straordinariamente elevato di comuni
E che quindi se non ci fossero state questa realtà istituzionali
Non ci sarebbe stato sulla parte importante del territorio italiano il cinquantaquattro per cento il territorio italiano la possibilità di erogare servizi di fornire prestazioni da parte di una serie importante di realtà istituzionale
E quindi scoprire oggi che ci sono realtà del mondo associativo e realtà del mondo imprenditoriale che riscoprono questa indicazione è per noi motivo di grande conforto di grande soddisfazione perché siamo convinti più che mai
Che oggi si vince non soltanto e non più soltanto in ragione dalla capacità di rappresentare le proprie istanze questo evidentemente è un compito al quale non dobbiamo mai abdicare ma si vince nella misura in cui si riesce a fare sistema
E quindi è opportuno che attorno a un tema come questo tutti gli attori tutti i soggetti che a vario titolo era diversa in diversa misura sono interessati sappiamo fare sistema
Oggi sappiamo che le aree territoriali competono fra di loro vediamo con una certa preoccupazione
Identificarsi sullo sfondo una realtà nella quale le aree
Più
Dotate strutturalmente quindi più in grado di rappresentarsi politicamente più in grado di avere rappresentanti istituzionali hanno delle risposte invece la realtà tra virgolette marginali
Non sono in grado di riuscire ad avere questo grado di capacità e quindi in prospettiva essere messe in secondo piano questo è un problema
Nei confronti del quale ci dobbiamo atteggiare sapendo che dobbiamo forse lasciare da parte qualche inerzia del passato che ci portava ad andare ognuno per conto proprio a ragionare nella logica dei compartimenti stagni e quindi a sedersi attorno a un tavolo e a ragionare attorno alla costruzione di un progetto
Per poi richiedere alle sedi competenti le risposte che a questo punto ci devono essere date non soltanto perché rappresentiamo delle realtà costituite che hanno gli stessi diritti la stessa dignità di altre situazioni magari più fortunate o non più in grado di ottenere una risposta ma anche perché svolgiamo una funzione di natura nazionale svolgiamo dei servizi che vanno anche nell'interesse della realtà delle collettività più densamente popolate degli agglomerati montare della realtà che m'hanno maggiori opportunità non è un caso che come dire le realtà più
Al centro dello studio che avete realizzato siano spalmati in maniera omogenea sul territorio montano allora io credo che Legambiente e Confcommercio possono trovare nel non c'è un interlocutore rispetto a questi rispetto a questi temi
C'era una confermato non più tardi di un paio di ore fatto lo stesso presidente della Repubblica Ciampi
Accogliendo ci in udienza al Quirinale siamo una risorsa per il Paese dobbiamo cercare di fare in modo che questa risorsa venga innescata
E allora noi diciamo che gli strumenti in qualche misura ci sono già occorra però dare gambe a questi strumenti è stato citato in precedenza il decreto legislativo centoquattordici
Vorrei citarle nel una legge del nostro Paese invero alquanto misconosciuta che portava con sé
Alcune elementi di riflessione che poi sono stati concretizzati la legge novantasette del novantaquattro legge sulla montagna lui c'era il germe del centoquattordici
Lì c'era il germe dell'esercizio associato di funzioni c'era il germe della riconoscimento della realtà est tutto era la montagna come straordinario progressivo in grado di risolvere il problema della tutela dell'assetto del nostro territorio
Certo poi quando si deve passare il problema passare dalla poesia alla prosa
Allora quando si legge dalla Finanziaria mi spiace non ci siano più i ministri quando si legge poi alla finanziaria che per l'attuazione delle politiche dalla montagna che non sono le politiche
Delle comunità montane solo le politiche del territorio montano che attraverso le comunità montane comuni montani attraverso le articolazioni si esplicano altrimenti diventa però corporativa non vogliamo che così lo sia
E allora quando si legge che sulla sulla finanziaria ci sono cento miliardi a disposizione al la prima riflessione è stato un refuso promette è stato dimenticato uno zero
Niente è questo il tema sul quale credo dobbiamo cercare di lavorare a dare applicazione agli strumenti che già ci sono fare sistema
Per fare in modo che gli strumenti legislativi che stanno partendo sono diventino effettivamente effettivamente concretizzati lungo questo versante come Uncem uno stiamo portando avanti una serie di iniziative che credo possono essere
Inseriti all'interno di questo tavolo di confronto che in questa sede propongo
Stiamo sviluppando il progetto Appennino che sarà presentato alla Fiera del levante il prossimo mese di novembre e che trova all'interno di apre il proprio punto di riferimento insieme con Federparchi vedo più risoluto al proprio presidente Valbonesi
Proprio ieri sera la nostra Giunta ha deliberato di voler fare una iniziativa nella Locride per rilanciare con grande forza il tema della tutela del territorio montano come opportunità
Di sviluppo del nostro paese dalla collettività
Nazionale bene io credo che ci siano molti come gli argomenti da mettere sul tavolo per un lavoro congiunto ed un lavoro comune l'obiettivo l'ambizione se volete è quella di fare in modo che a fianco della realtà del mondo ambientalista e a fianco dalla realtà
Del mondo imprenditoriale ci possa essere anche i rappresentanti dei soggetti istituzionali noi ci siamo ci piacerebbe che la prossima volta al centro di guasto cartellone ci fosse anche il nostro modo per continuare a sviluppare questa politica di sistema che è l'unico modo per riuscire a credo a dare delle risposte effettive concrete ai nostri associati grazie
Presidente Borghi ha fatto riferimento alle allora esperienza che rappresenta
I parchi
E e le comunità non credo che sia a questo punto interessante sentire il pensiero presidente di questa istituzione presidente Valbonesi e credo che sia un modo per completare il ragionamento sul versante delle istituzioni pubbliche su un tema che oggi abbiamo portato all'attenzione di questa Assemblea
Grazie presidente per quest'invito a lei a Realacci
Io brevemente voglio cercare di portare un po'esperienze ruolo che noi riteniamo debbano giocare i parchi perché se è vero che la scommessa
Sul Bel Paese parte necessariamente dai duecento passa due mila ottocento e passa Comuni a rischio di estinzione
E altrettanto vero che fosse il cuore di questa sfida così difficile è rappresentato dalle centinaia di comuni italiani compresi nelle Alpi e gli Appennini alle piccole isole nel cui territorio insistono le aree protette
Gran parte dei parchi nazionali dei parchi regionali delle Riserve sia terrestri sia Marini quasi il dieci per cento del territorio nazionale di cui l'ottanta per cento di questo dieci per cento è concentrato nelle aree interne
Oggi in questa parte d Italia in questi comuni e contestata forse la maggiore parte dall'arteria diversità insieme anche a un grandissimo patrimonio di beni culturali come si è detto di saperi di tradizioni
Forse uniche ed irripetibili e io credo che nessun altro Paese al mondo è così forte come dandogli intreccio tra natura e cultura
Ed è per questo che qui in Italia più che altrove i parchi nascono insieme per conservare valorizzare questi patrimoni non solo la tonali ma anche storici naturali e territoriali
In Italia cioè i parchi sono necessariamente prima di tutto
Pena il loro fallimento un progetto di sviluppo locale
Negato sia la conservazione ma finalizzato chiaramente anche all'auto sviluppo io chiamo così sostenibile delle comunità montane delle comunità locali delle comunità montane umane ancora presenti questo secondo voi
è il terreno sul quale si gioca la sfida per il futuro dei parchi nel nostro Paese una sfida che quindi fa un tutt'uno con quella più in generale di cui si discute quindi la tenuta demografica socio economica e sulla riscoperta la valorizzazione dare internet l'Appennino delle Alpi e delle isole minori
Queste dunque la nostra concessione del ruolo moderno io credo l'attuale deviare potrà protette in un paese come l'Italia una concezione della pratica ed una pratica della conservazione coniugata lo sviluppo la nostra che a più riprese ci ha attirato anche le critiche di una parte di una componente del mondo ambientalista concerto Legambiente che secondo voi è un po'rimaste indietro chiusa a queste novità
Per fortuna la gran parte dei parchi istituiti negli ultimi anni si stanno invece misurando positivamente i cori con i temi di cui dicevo prima cioè quella tenuta umana e socio economica delle comunità locali insediata al loro interno
E sono impegnati a realizzare progetti di sviluppo locale
Potrebbero essere decine di esempi che io credo noi faremo in maniera più compiuta portato dei dati precisi alla seconda conferenza sulle aree protette però quasi tutti i parchi sono impegnati a sostenere progetti
E programmi di sviluppo delle di imprese giovanili spesso fatte di giovani
Che andavo studiato ma anche molti altri pub molti parchi oltre questo stavo facendo le cose molto significative voglio citare solo pochissimi esempi
In Aspromonte il Parco nazionale sta finanziando un grande progetto di recupero di riqualificazione dei centri storici
Che è parte costitutiva di quel tessuto di quel tessuto ambientale territoriale
Nel Gran Sasso il parco apportato il metano ha finanziato la metanizzazione dei centri ricollocare e questo è l'elemento di civiltà importante nel gran nelle nelle Gargano il parco
Oltre che ha avere sottoscritto insieme a Legambiente e Confcommercio
Di quella realtà un protocollo di intesa centrato sugli stessi temi di questo convegno sta operando con progetti interventi precisi per la difesa e la valorizzazione produzioni agricole tipiche di qualità
Ed è proprio su questi obiettivi ad esempio della valorizzazione la riscoperta delle produzioni agroalimentari tipiche che è in atto un grande censimento fatto da Slow Food e da Legambiente che si concretizzerà nell'Atlante dei prodotti agroalimentari tipici di qualità dei parchi che oltre a essere uno strumento di conoscenza vuole essere sarà dovrà essere un grande elemento un grande strumento di valorizzazione è un veicolo di promozione di quelle produzioni agricole e artigianali tipiche che possono sostenere dare un reddito maggiore a quelle produzioni in definitiva noi crediamo che i parchi come progetti condivisi però non solo dalle istituzioni pubblici pubbliche non come soggetti burocratici parchi ma come soggiorni come progetti capaci dia a aggregare anche gli attori sociali ed economici presenti Pastore sei laboratori dove si può nelle gare interne sperimentale meglio e di più
Quello che ripeto al ministro piace tanto il termine fors'anche ragione però si chiama e si denota come sviluppo sostenibile quindi parchi si come Progetto locale
Mirato riconoscimento l'approvazione di livello nazionale internazionalità di territori ma anche come Grande Progetto di conservazione per riuscire in questo operazione e finisco io credo che però bisogna anche saper suscitare nelle popolazioni in quella gente che rimaste in montagna negare interno un grande orgoglio un grande senso di appartenenza perché certamente decisivo il reddito decisiva la qualità della vita
Ma se noi non sappiamo ridare orgoglio dignità a queste comunità io credo che gli sforzi saranno Vanni e i punk io credo sono da tempo la SS Pipino impegnati in questo terreno incrociando gli altri soggetti i soggetti pubblici e di soggetti privati quindi io
Penso che prima di tutto oltre che dare merito a Legambiente la Confcommercio di avere promosso un'iniziativa che forse forse altri presidenti Billa dovevano prendere
Forse altri livelli a livelli istituzionali dovrà prendere oltre che dare merito di questa iniziative io credo che dovremo impegnarci a farla vive nel Paese
Queste cose falle in ogni provincia interessa tra questi temi
Farla vivere perché dobbiamo riuscire a dare e e finisco davvero fiducia alla gente che si può resistere certo fiducia ma anche corroborati da una maggiore concretezza nell'azione di governo
Perché per sostenere questo sforzo oltre a quello che deve fare la gente che vive in montagna occorrono misure più decise più precise soprattutto sul piano economico
Perché la qualità della vita di chi vive in queste zone sia pari a quella degli altri cittadini grazie
Presidente Diego presidente della Conferenza delle Regioni faceva riferimento a una sorta di federalismo alimentare nell'accentuare il peso sentiamo a questo punto sia congruo davvero il suo intervento il pensiero del presidente dell'Associazione italiana per l'agricoltura biologica vizio
Buongiorno a tutti grazie ovviamente per l'occasione
Che ci proponete
Io credo che il concerto di ieri coltura molti funzionale sì ormai affermato forse diciamo con qualche difficoltà digerito ma ormai è intrinseco in tutti i progetti della comunità europea e accaduta fino arrivare i piani di sviluppo rurale di cui ogni regione si è dotata per operare nel settore agricolo
Il passaggio da la centralità della produzione alla centralità dell'ambiente è un passaggio strategico
Epocale forse non ancora totalmente digerito ma che ridà dignità
All'agricoltura restituendo lì quel ruolo di cerniera tra produzione territorio tra alimentazione e salute tra lavoro e sviluppo sostenibile
Ecco se questo è un concetto condivisibile di sviluppo sostenibile perché questa parola ormai un pochino abusata e mai ci si mettono dei picchetti intorno per definirla
Allora io credo che il metodo di agricoltura biologica sia uno strumento essenziale
L'agricoltura biologica
Il ne sia un modello culturale che può dare dei grossi contributi
Dico questo perché ormai non abbiamo più difficoltà a essere riconosciuti come realtà
Di valore di questo Paese le nostre aziende in pochi anni sono aumentate in modo enorme forse nessun settore ha avuto un aumento così importante in questi pochi anni abbiamo l'attenzione c'è l'attenzione sulla tipicità dei prodotti bisogna però ricollegare il metodo di produzione alla gestione delle risorse alla valorizzazione delle risorse umane e territoriali
E questo il passaggio fondamentale l'agricoltura biologica un metodo una tecnica di produzione
Ha sicuramente in sé la capacità e l'opportunità di valorizzare produzioni tipiche locali ma la sua forza sta nell'essere strumento di gestione del territorio
Allora quando si parla di gestione del territorio si dà un ruolo all'agricoltura che per molti anni è stato dimenticato
E forse si evita un valore diverso a quel concetto di contributo di aiuto che fino adesso è stato usato sempre alla produzione è stato dato in modo anche molto sbagliato mettendo a pari dignità chi come l'agricoltura biologica si paga un sistema di controllo e certificazione è soggetta disciplinari
Che lo applicano ad usare alcuni prodotti e non usarne altri subisce ulteriori controlli da parte delle regioni a pari dignità di chi si autocertifica di fare la cosiddetta agricoltura integrata e a pari dignità di chi poi continua a fare un'agricoltura dissennata
C'è un dato preoccupante
Una delle misure del
Delle misure agroambientali del regolamento due mila settantotto era la diminuzione dei concimi e dei pesticidi
Tutte le regioni nella loro relazione annuale alla CEE hanno dichiarato l'obiettivo raggiunto di un trenta per cento di diminuzione di pesticidi e concimi chimici
Come è stato fatto sulla base delle tabelle a cui hanno obbligato ad adeguarsi gli agricoltori Federchimica all'inizio dell'anno fa un convegno e dimostra il suo la sua importanza la sua ineluttabilità la sua indispensabilità sul territorio tanto che la vendita di concimi e fitofarmaci aumenta sistematicamente del cinque per cento
Allora o qualcuno
Sta usando il quadruplo dei prodotti per evitare di mettere in crisi le multinazionali o qualcuno non fa i controlli che deve fare
Allora in questo modo non si fa gestione del territorio
E in questo modo non si utilizza lo strumento degli operatori agricoli come governanti del del territorio ma quando si parla di frane e smottamenti
Si parla di una voce preventiva anche nel bilancio dello Stato quasi mai si parla di premi a chi ha deciso di stare in montagna sicuramente non avrà mai competitività con altri tipi di agricoltura
Ma nell'attenzione che il suo campo non abbia smottamenti all'attenzione del Governo della falda
E salvaguarda la valle e la pianura beh allora questi devono essere valori che iniziano entrare nel carne dei premi
E quando si parla di aree parco bisogna anche ragionare in questi termini e a riconoscere agli operatori un ruolo e riconoscere anche
Che se si adeguano determinate norme cioè ovviamente un premio è un è il riconoscimento di un loro ruolo di utilità sociale
Io credo appunto che ci sia la necessità di pensare l'agricoltura e l'agricoltura biologica ne offre ovviamente l'opportunità di ripensarla non solo come settore produttivo ma come strumento di gestione delle risorse umane e naturali
Questo è il ruolo a cui si candida l'agricoltura biologica queste la certezza dell'associazione Gaia il maggior numero di aziende biologiche aderenti e che è convinta che se l'agricoltura biologica è vissuta come una moda
Come l'opportunità di continuare a ragionare in termini di nicchia
è una delle tante occasioni perdute che il la nostra agricoltura avuto perché tra qualche anno si inventerà qualche altra cosa nel momento in cui al valore delle produzioni sì
Da il valore del
La gestione del territorio cambia il discorso e cambia anche l'approccio con questa Italia minore di cui si è parlato oggi perché a questo punto quando un Paese a pochi abitanti ma gran parte di loro siberiano agricoltura il valore di quel Paese va ben oltre
I consumi che può assicurare a questo sistema e chiudo dicendo facendo un ragionamento a voce alta che ritengo indispensabile
Per poter dar seguito a questo discorso di
Cambiamento anche di approccio
Ho solo ascoltato i discorsi stamattina tante cose erano ovviamente condivisibili
Tante altre mi facevano pensare che difficilmente si vorrebbe sarebbero state battute realizzare se non si mette in cima questo ragionamento qual è il modello di sviluppo di questa società vuole perseguire
Se ancora tutti quanti
Tutti quanti quasi nessuno escluso
Considerano che l'unica opportunità di crescita e il sanno gli aumenti dei consumi se abbiamo parlato di dice di mescole tasse così tutti sono più ricche tutti comprano di più dall'altro lato mi dice distribuivamo equamente le tasse così almeno tutti quanti possono comprare e riparte lo sviluppo ma il concetto è sempre quello
Un la civiltà si calcola su quanto consumi alla con noi diventeranno responsabili e sappiamo che questo è un una piccola Cittadella assediata dalla disperazione e questo nord del mondo e responsabile della disperazione che si crea intorno a questa cittadella che vuole pure tenere le porte chiuse e che da un po'di tempo attribuisce tutti i problemi di vivibilità sociale all'immigrazione e non è in grado di pensare alla colpa che ha di cosa ha creato di Ken mostruosità sta creando di quanto i consumi e la proposizione di nuovi consumi creeranno ancora diseguaglianza e disparità ecco questo credo sia un passaggio fondamentale per poter poi parlare
Di valorizzazione e di rispetto di piccole realtà che hanno una storia una cultura e che hanno sicuramente un ruolo e allora forse riconoscendoli questo ruolo si può anche dire che si spende qualcosa in più per la scuola e non gli si mette come maestro un computer perché la scuola l'educazione fatta anche di umanità e di rapporti
E di rapporti personali chiudo dicendo che nessuno lo sa
Lo so io perché sono amico di questa persona
In Italia in questi giorni cioè il vescovo di chi sono angolo che è un paese dell'ex salire oggi Repubblica Democratica del Congo che un Paese che è da dieci anni in guerra
E nessuno ha mai parlato di questa guerra
E nessuna intervista oramai
Capogruppo netta perché non fattibile
E perché
Solleverebbe un problema che questo valga il mondo non vuole tener presente grazie
Adesso c'è un amico perché oso chiamarlo amico più che il presidente alla Camera di Commercio il pugno che ci vuole raccontare una esperienza che direi la proiezione pratica di tutto il ragionamento che abbiamo fra lo vedete già cose sono state fatte da parte del nostro sistema anche in giro per l'Italia proprio ieri ad esempio ad Isernia e si è organizzata una manifestazione sulle cosiddette accostavano brutto nome diversità scomparsa città fantasma
Che comunque come dicevamo prima citando i dati del Molise è un fenomeno molto presenti in quella regione
Qui invece c'è un esempio come possiamo dire in positivo quello di stimolare l'attenzione del consumatore del cittadino
Ha un rapporto o di fiducia e anche un rapporto privilegiato con il proprio territorio non è out per chi ama intelligente presidio
Della realtà adiacente a ciascuno di noi
Dimenticavo non l'ho presentato al presidente alla Camera di Commercio o Ferruccio Dardanello che ci illustrerà questa iniziativa
Grazie ma io credo che cui un dibattito così interessante così opportuno come quello che è stato proposto la Confcommercio Legambiente
Credo su questo dibattito io che lo si possa veramente creare dei nuovi importanti presupposti per mantenere un presidio del territorio per cercar di costruire questo straordinario Paese in cui noi viviamo
Per dare contezza io credo a questa grande
Società che oggi vive in aree disagiate che ha bisogno in qualche modo di riqualificarsi alla quale bisogna anche dare stimoli per poter continuare a credere per poter continuare ad essere protagonista in testa grande società che si sta trasformando in questi grandi appuntamenti che sono al nostro orizzonte
E nei quali i nostri imprenditori questa nostra società così marginale deve trovare stimoli forti rimanere sul territorio deve trovare stimoli ed è e aiuti per poter in qualche modo anche trovare le proprie soluzioni per poter investire in qua la credibilità che probabilmente aveva poco alla volta in qualche modo perduto
L'avvio alla Camera di Commercio di frontiera in materia di commercio lontana i confini di questo intero così l'abbiamo chiamata in molte occasioni la nostra Provincia Granda mal da raggiungere ma al divisa pensati in duecentocinquanta comuni una provincia di cinquecento mila abitanti polverizzata e quindi anche nella sua entità con nome vallate alpine
Più una decima che si chiamano nell'androne una vallata alpina ma un'altra Area decisamente non forte non decisamente non ricca al di là di quella che è la sua grande appetibilità dal punto di vista della sua proposta dell'agroalimentare
Cosa abbiamo pensato in questi anni per dare nuova vita e nuova entusiasma questa nostra gente
Questa vostra gente che era emigrata era scesa verso il piano verso la grande città verso la grande industria aveva spopolato
Queste nostre territorialità che erano stati invece negli anni passati veramente uno strumento con una vivacità enorme di braccia e di idee di uomini c'era la necessità di dare ancora contezza anche ai nostri piccoli imprenditori commerciali
E dare contezza sia gli abitanti del territorio di trovare ancora nella propria bottega del proprio punto di riferimento momento di riscontro
Ma stimolare anche lei in molti avventori di queste nostre vallate dall'altra sono nove vallate alpine straordinariamente bella dove veramente vi è un ambiente dove vi è ancora una cultura dove vi sono proposte
Panoramiche proposte turistiche veramente incredibile
Di soffermarsi presso queste attività
Per poterlo in qualche modo foraggiare con piccolo contributo economico ma che potesse questo contributo economico servirvi a stimolarli a metterli in condizioni di poter continuare in proprio in in positivo quello che loro cammino
E vi dico che a volte basta fare i giapponesi basta copiare le cose che hanno fatto gli altri stanze le mani inventarla
Parallela volte qualche idea vincente qualche idea che può essere utile ed io ero stato nei mesi passati parlo di quattro anni fa il tempo vola presso la Camera di Commercio che aveva ire
Identità quasi analoga alla mia al di là di queste arti
Sempre di più dovrà riunire i popoli e mai e non dividerle presso la cali commercio didatta edicola giornata presso il mio omologo il presidente a capo di commercio dei K al in un angolo del dalla sua scrivania
Piccola adesivo dove c'era scritto su questo decisivo che poi dopo lo riprodotto in italiano allora il prodotto a quelle che erano le nostre necessità
C'era scritto c'era un piccolo villaggio disegnato un campanile quindi il simbolo
Di un villaggio montano egli era un piccolo villaggetto del verde intorno a una scritta molto semplice ma per conto mio estremamente significativa
C'era scritto regia scelti i sì mondi laici di tra io contro qua io compro in questo borgo compro in questo villaggio e il mio villaggio continuerà a vivere
L'idea mi era piaciuta immediatamente come son tornato a casa mia lo tradotta a seconda di quelle che erano le mie necessità la seconda di una vallata alpina io ho fatto uno stesso identico ragionamento abbiamo fatto un un manifesto delle locandine e degli adesivi che abbiamo posto all'interno di tutte le realtà commerciali imprenditoriale di servizio delle singole vallate ecco questo di gli ho portato locandina
Questa qui la locandina delle lande che una di queste nostre importanti realtà dove c'è scritto io compro Irlanda il mio Paese vivrà
Sappiate che è stato un messaggio importantissimo di una di una violenza fortissima all'interno della territorialità
E questo messaggio lo riproduciamo ormai da quattro anni all'inizio della stagione invernale dall'inizio della stagione estiva sono due mila in manifesti che rimettiamo in tutte le malattie in ogni dove a volte cedendo eccedendo persino e cedendo persino e create le credette ne abbiamo motivato una sensibilità nuova all'interno dei nostri operatori innanzitutto era la camera che lo faceva in collaborazione con la Comunità montana
Diciamolo pure anche con la Confcommercio locale io anche l'onore di essere rappresentante di questa nostra grande confederazione all'interno del mio territorio e quindi c'era anche da parte dell'imprenditoria ma io credo della gente una sensibilità di capire
Che e si incominciava a ragionare in modo diverso da quello che era stato un ragionamento sul quale avevamo giocato io credo le nostre strategie del passato
Ed ora ora ogni ad ogni stagione sono i presidenti delle Comunità montane ai quali io in collaborazione con loro la collaborazione con Verona e anche motivato dal fatto che con la loro collaborazione
Il costo del dall'appiccicare manifesti viene ridotto al cinquanta per cento quindi con la collaborazione loro abbiamo anche un risparmio sotto questo profilo è una sensibilità forte
Che loro vanno in prospettiva e credetemi io lo consiglio a chi di voi eventualmente a questo tipo di responsabilità e questa può essere una delle tante iniziative
Una delle tante iniziative sulle quali veramente giocare quelle che possono essere le prospettive di valorizzazione di questo bel paese di quelle valorizzazione di questo ambiente territoriale
Un'altra cosa che abbiamo fatto con le Camere di commercio Sergio mi fa chiudo e chiudo abbiamo aperto presso ogni Comunità montana uno sportello dalla Camera di Commercio
Quindi un altro o l'altro strumento in più oggi con la tecnologia si può arrivare a fare delle cose straordinarie siamo riusciti anche con questa portare dei servizi presso le comunità che probabilmente erano molto lontani e creavano ai nostri operatori quelle difficoltà che tutti voi ben conoscete grazie
Perché è vero che io abbia collega stagni
E prima di dargli la parola
Credo che sarà interessante registrare anche di misure fra boss le sue sensazioni io vorrei sentire Matteo fusilli che il presidente del Parco nazionale del Gargano e che credo anche guardando il il folder che ha prodotto
Sia forse l'ospite più qualificato perché è riuscito a fare un protocollo d'intesa col saluto
Un protocollo d'intesa che ha per oggetto alla valorizzazione delle risorse ambientali per lo sviluppo sostenibile del suo parco con chi guarda un po'con Confcommercio e con Legambiente
Direi che proprio è una dimostrazione molto concreta di quanto si può e fare quanto si potrà fare sul
Sentiamo ce ne abbiamo peraltro tanti quadri presenti facile sentimento Labolani inizia devo dire maggiore molti sindaci
C'è anche Bonanno Rossi Cimini insomma tanti parchi rappresentati ai massimi livelli che forse stavo seguendo la stessa strada del Parco del Gargano
In alcuni casi dicevo anche anticipandomi come il presidente del Parco delle Dolomiti bellunesi che danni sta portando avanti una collaborazione con Confcommercio perché quei luoghi in quei luoghi
L'esercizio commerciale assume anche un valore sociale quasi pubblico o semi pubblico oltre che di attività di vendita di prodotti io voglio ringraziarvi olio dirvi che vi siamo grati per queste iniziative una iniziativa che ha bisogno di diffondersi in ogni parte del nostro territorio
In ogni luogo in ogni piccolo o medio comune
Perché i parchi hanno la necessità
Di entrare nel profondo delle coscienze di ogni cittadino che in quei luoghi vive
Così come è indispensabile
Allearsi perché lo sviluppo sostenibile a condurli cioè il ministro non abbia bisogno di aggettivi
Perché vi sono luoghi aree del paese dove l'unico possibile unico sviluppo possibile e quello fondato sulla tutela dei valori ambientali e culturali di quel territorio
Non abbiamo un'esperienza in corso con la Confcommercio trovato negli amici la Confcommercio una disponibilità e una sensibilità abbiamo presentato proprio ieri presso la Confcommercio di Foggia questo protocollo d'intesa vi erano decine e decine di imprenditori commerciali e turistici i quali erano profondamente convinti della necessità di seguire questa strada
Che non vi era un'altra possibile
Non vi sono solo comuni marginali che hanno bisogno di questo tipo di sviluppo
Vi sono aree anche importanti dal punto di vista economico il Gargano sicuramente non è un'area marginale
Intensivi
Ma lei è questa scelta di fare del parco
Un organismo che interagisce con l'uomo con la sua attività
Con l'ambiente come come così strane circostanze ha bisogno per concretizzarsi di alleanza di alleanze dei e abbiamo incontrato la Confcommercio ha compromesso di Foggia
Ripeto ha mostrato una sensibilità enorme abbiamo incontrato le associazioni degli agricoltori domani sera presidente costituiamo un consorzio tutti l'Aiab Muhammad
Tutti gli operatori del biologico insieme al Parco costituiamo un consorzio che si chiamerà bio Gargano per la valorizzazione per i servizi alla commercializzazione e alla qualità dei prodotti biologici questa rete
Questa tela bisogna bisogna tessere
Perché tutto quello che è stato detto finora è il presente e l'avvenire del nostro Paese in questo Legambiente
E molto vicina la Confcommercio ha mostrato grande coraggio
Anche isolando alcuni esponenti Prodi che invece prevede tre vedevano fare un'altra strada
Abbiamo questa strada di fronte vi sono grandi progetti che dobbiamo portare avanti con il progetto a te Appennino Parco d'Europa vige il finanziamento dobbiamo riuscire a mettere in Rete questa Italia che non è minore
Questa Italia che è importante
Perché la qualità della vita in queste aree non sia uguale a quella delle aree forti
Perché già può essere migliore delle aree forti e chi ha avuto la ventura di venire a questo convegno attraversando Roma mia
Ha avuto direttamente una possibilità via unitaria di qualità che si esprime in quel modo in quell'area in quell'Italia di qualità dobbiamo avere la possibilità di far restare i nostri giovani che non hanno bisogno di andare nel Nord-Est
Per trovare lavoro e professionalità dobbiamo creare quelle condizioni che consentano in quest'Italia di qualità di restare di piantare le proprie passioni in Alitalia dei parchi nell'Italia di oggi è considerata marginale che sicuramente marginale non è grazie a tutti vi sono grato per questo incontro
Grazie per questa testimonianze possiamo dire vissuta adesso sentiamo il parere
Sindaco non solo il sindaco della città che ci ospita a Roma
Sentiamo quindi le parole di Francesco
Che ringraziamo per essere difesa
Io sono molto
Sono molto lieto quando vedo lavorare insieme Confcommercio Legambiente
è un segno che i tempi non solo cambiano ma migliorano
Nel dare atto a queste due grandi realtà così diverse ma anche così unite da valori e obiettivi
Vorrei rivolgere un saluto che anche non non soltanto quello del sindaco della città che è la città più grande naturalmente quindi a tanti colleghi sindaci rappresentanti di comunità montane
Di parchi di espressioni territoriali e produttive cosiddette minori
Ecco vorrei che venisse il saluto anche al nome dell'ANCI porto il saluto il presidente
Leonardo Domenici voi sapete che all'interno della sua azione dei comuni italiani c'è un gruppo che si occupa attivamente dei cosiddetti comuni minori se ne occupa
Il sindaco Torchio
E che anche su questo ci sarà nelle prossime settimane un'importante iniziativa dell'ANCI
Non è una contraddizione quella della condizione delle grandi città e quella delle città che tali non diventeranno mai nel senso che sono comunità interno e spesso in gran parte parliamo di realtà del Mezzogiorno ma non solo
E penso che l'ultimo congresso l'Assemblea nazionale l'ANCI abbia proprio dimostrato l'integrazione e l'impegno amministrativo tra piccole piccolissime ma anche medie e grandi città e comunità
Ovvero sia l'impegno per far funzionare anche incentivando le realtà più svantaggiate
Lo spirito di comunità laddove lo spirito di comunità viene insidiato dalle trasformazioni
Fondamentali ne abbiamo tante potenzialità sono state elencate in questa conferenza e vorrei ricordare tra queste un maggiore uso delle nuove tecnologie
Saluto il ministro l'agricoltura
E l'uso delle nuove tecnologie ha ha e può avere un impatto considerevole e migliorare la qualità della vita e la connessione per ciò che riguarda i servizi
E anche i temi della competizione per quanto riguarda coloro che vivono nei comuni minori
Noi abbiamo visto negli ultimi tempi
Un conflitto emergere che quello tra globalizzazione
E identità
è un conflitto che ha dei punti reali tra l'altro aveva dei punti reale di partenza anche in alcune espressioni politiche
Delle quali oggi non intendo ovviamente occupare
Non possiamo conciliare i benefici della globalizzazione
Contrastando né i costi
Che sono in molti casi i costi umani e sociali a scapito del realtà più fragili che già pagavano un costo dai meccanismi di trasformazione nazionale e a maggior ragione rischiano di pagarlo dai processi globali
Allora penso che ci sia una responsabilità nazionale
Positiva io voglio davvero ringraziare Billé Realacci e Confcommercio Legambiente
Perché non soltanto cioè il matrimonio tra chi difende decine di migliaia di esercenti di commercianti e di soggetti che operano nel terziario
Che rischiano di essere spazzati via assieme a coloro che difendono il territorio sapendo quanta parte del territorio agricolo viene abbandonata
Sapendo quanto rischio esiste per la biodiversità
Sapendo quali implicazioni negative derivino dalla mancata manutenzione del territorio territorio abbandonato in territorio ciò più frana
Territorio abbandonato il territorio sono più incendi
Un territorio abbandonato è un territorio in cui non soltanto vanno via i terrazzamenti con finalizzazione agricola
Spariscono le produzioni tradizionali
Si spopolano delle comunità locali
Si moltiplica il degrado e anche un senso di sfiducia verso l'avvenire
Come diceva il presidente del parco il Gargano è molto giusto questo tipo di situazione non si correggono con le migrazioni interne
Tanto meno forzate
Ma neanche incentivate
è un fatto velleitario noi dobbiamo favorire la riscoperta delle radici delle famiglie
E delle comunità attraverso le politiche di sviluppo chiaramente volere sviluppo sono politica di sviluppo sostenibile
E hanno bisogno di strumenti differenziati
Penso che la gratitudine che vi dobbiamo per l'iniziativa di oggi sarà raddoppiata se questa iniziativa continuerà cari presidenti cioè a dire se farete dell'iniziativa di oggi una specie di coordinamento di Osservatorio di monitoraggio costante sui cambiamenti legislativi
Delle incentivazioni
Economiche finanziarie nel territorio ma anche a livello nazionale oltre che regionale che permettano di contrastare lo spopolamento l'indebolimento l'impoverimento di parti fondamentale nostro paese quando ero ragazzo
Ricordo ci fu un periodo forse più bambino che ragazzo nel quale proiettando alcune tendenze
Demografiche e insediative
Del tempo parlo della fino agli anni Sessanta
I grandi rotocalchi in Italia forse quelli può più grandicelli connesso ritornano disegnavano delle mappe dell'Italia futura in cui sostanzialmente si vedevano costruendo le grandi conurbazioni
Milano Torino unificate Roma Napoli unificate e il centro dell'Italia
Praticamente la la la la spina appenninica vuota e desolata
Erano proiezioni smentite per fortuna dai fatti
E che tuttavia poggiavano su un luogo comune
E cioè che l'unica vita possibile
E l'unica qualità di vita possibile fosse in città
Alle sappiamo benissimo alla città e lo spazio
Straordinario con le sue contraddizioni coi suoi problemi ed è un luogo di scambio d'incontro
Formidabile e positivo però sappiamo anche che la capacità di organizzare nostre comunità senza svuotare l'Italia profonda
è uno dei messaggi più importanti e non possiamo dare circa l'orgoglio italiano e circa la fiducia che dobbiamo nutrire nel futuro
E quindi mio messaggio anche questo significato non è detto che piccolo sia bello
Non è detto che una megalopoli sia di per sé l'unico luogo dove vivere non è neanche detto che come per un certo periodo
Alimentare l'idea della fuga dalle città per un ritorno alla campagna e poi è stata un'ipotesi francamente
Piuttosto diversa da come l'abbiamo letta talvolta sui giornali questo ha ha cresciuto i sobborghi della città
Non ha riequilibrato
I pesi produttivi e di benessere verso le aree Interna Emma dinamica che si è creata con una enorme impatto per esempio in Gran Bretagna penso voi abbiate visto almeno qualche frammento di questo libro bianco sulle città che è stato curato da Richard Rodgers
Per conto del governo inglese
Che ha puntato
Il titolo su quello falso
Passaggio dalla città alla campagna che realtà
In Gran Bretagna ha portato milioni di persone a divorare pezzi di territorio vergine
Mentre si svuotavano i centri urbani si decretava l'ancora di più diventavano luoghi di criminalità
E di paura in molti casi specialmente le aree ex industriali e mentre continuavano a spopolarsi le aree minori i centri i piccoli centri storici qui sono temi che hanno fatto l'oggetto di una riflessione molto importante non soltanto dalla voglia ricordare un'altra riflessione singolare che si è fatta negli Stati Uniti qualche tempo fa
Il timore che la crescita e la società di internet portasse un eccesso di urbanizzazione
Di lusso
In aree all'altissima valenza ambientale
Ciò alcuni stati americani di grandissima qualità naturale dove sono trasferite migliaia di famiglie che opera o che lavorano attraverso internet c'è stato un dibattito tra forze ambientali circa il timore che l'uso di internet portasse luoghi incontaminati ad essere con grande facilità
A popolati senza che questo vedesse la nascita di comunità ma venisse semplicemente dei terminali
In avete connessi alle grandi metropoli al grande circuito mondiale ma non appunto ad una politica di riequilibrio territoriale
E quindi parliamo di un confronto che se in Italia non ha preso dicevo quelle quelli scenari apocalittici di cui si parlava che di trent'anni fa
Tuttavia prende una strada estremamente preoccupante non ci sono più giovani non si fanno più matrimoni non si creano nuove famiglie nei
Centri interni nei centri minori
La popolazione invecchia drammaticamente la per l'abbiamo già detto l'avete ribadito stamattina viene abbandonata
La medicina quale certamente la medicina è la soluzione la ricetta alternativa non può che muoversi su più livelli e su più alternative io mi permetto di suggerirne una in Italia sta crescendo un circuito di
Di straordinario fascino di straordinario interesse anche economico che riguarda milioni di visitatori stranieri
E che
Coinvolge anche molte famiglie che pur vivendo in città sono interessate o a ritrovare radici remote nei piccoli centri o anche a trovare un equilibrio tra la vita lavorativa in città e una forma di sistemazione nel corso dell'anno in qualcuno dei mille e mille centri mi dell'Italia minore c'è un'altra tendenza molto importante che il rientro ancorché parziale di famiglie di immigrati
Italiani che ritrovano le loro radici riscoprendo la bellezza peritale magari dopo decenni di esperienza professionale lavorativa all'estero
Quello che abbiamo visto negli ultimi tempi è una formidabile crescita d'interesse verso la Toscana
In parte l'Umbria in parte il Lazio in parte le Marche ma soprattutto le regioni dell'Italia centrale
Verso le quali si stanno indirizzando anche profittando del vantaggio competitivo della moneta
Soprattutto anglosassoni inglesi e americani
Sapete anche i tedeschi sapete che in Toscana ci sono dei centri minori nei quali se si va a comprare il giornale trovate fuori dall'edicola
Non so come si chiamano ma insomma gli strilli dei giornali tedeschi e non più quelle dei giornali italiani
Se comperate l'edizione domenicale financial times
Trovate
Quasi regolarmente inserzioni per comperare Borghi
Casali
A condizioni vantaggiosissimo per chi può comperare dollari o in sterline
Specialmente ripeto nelle regioni dalla centrale
Un compito fondamentale che riguarda la nazione che riguarda certamente le forze che voi qui rappresentate le amministrazioni locali dovrà riguardare anche la politica
E quello di fare in modo che il circuito della qualità italiana
Che è fatto di
Paesaggio
Parte
Cultura
Ambiente
Agricoltura
Cucina
Complessivamente il circuito della convivialità italiana dicevo prima un circuito di cui dobbiamo andare orgogliosi e che è fatto di produzione e di consumo che è fatto di viaggio
E di soggiorno
Si diffonda da queste tre o quattro grandi aree del Paese
E diventi
Uno dei grandi a tu su quel Paese punta per
Farsi conoscere nel mondo è impensabile che chi ama l'agriturismo italiano non conosca la Puglia
Non conosca l'interno dalla Sicilia non conosca certi territori del Friuli
Non conosca l'Abruzzo non conosca il Molise non conosca
Tante parti del nostro territorio che non hanno nulla da invidiare a quella dolcezza
Meravigliosa della Toscana o dell'Umbria che da secoli vengono conosciuta ma io penso che la sfida da far partire da oggi e il monitoraggio caro presidente Billé caro permette che forse voi potreste aiutare le amministrazioni pubbliche a fare
Diventa anche un enorme strumento di promozione come vivono commercianti esercenti produttori di servizi che operano in questa realtà difficili se sono tagliati fuori io penso che internet ci aiuti enormemente
E normalmente e penso che questa strana alleanza
Tra commercianti e ambientalisti e qualche volta litigano sulla chiusura dei centri storici ma finalmente l'anno da Costanzo spero acché su anche sui centri storici ma vanno d'accordo sulla promozione diretta Italia vera all'Italia delle radici sia un segno bellissima e sono certo che adesso il ministro all'Agricoltura ci darà degli altri elementi che ci spiegano come il Governo tuteli
Questa specificità italiana
La produzione quella che abbiamo salvato dalla distruzione da parte della Unione Europea
Quella che costantemente minacciata e che rappresenta una delle migliori ragioni al mondo per visitare l'Italia da parte di chi non la conosce di farla conoscere sempre di più di renderla più ricca e la promessa che vi posso fare e che a nome di tutti i sindaci delle grandi città
Così come io ho fatto da sindaco di Roma un gemellaggio con il parco dei Sibillini
E da allora molte migliaia di romani hanno scoperto questa bellezza selvaggia formidabile
E hanno le scuole mai l'insegnante ho portato le scuole persone stanno pensando di prendersi una casa in questo modo contrastando anche lo spopolamento anche perché di marchigiani a Roma ce ne sono tante
Di ascolani vigente nelle Sibillini ce ne sono tantissimi e qui c'è il presidente la Provincia e gli Amici del Parco ecco questa è un'iniziativa che io propongo a tutte le città Grandi un gemellaggio con zone interni
Con promozione informazione visiva Gorizia una cosa che ha funzionato di più con Roma sono i centri anziani
Cioè tre anziani dei comuni al comune dei romani hanno fatto e hanno organizzato viaggi visite e sono diventati più grandi propagandistiche Sibillini ecco Sibillini tra l'altro dico anche a voi
è un interesse privato ma non sono un prelato un interesse particolare vorrei promuovere Queen sibili insomma le zone più bello del mondo è una zona non facilissima da raggiungere come come tempi
Ma quando la si raggiunge non si vorrebbe mai andar via allora gemellaggi tra grandi aree metropolitane aree interne informazione informazione informazione conoscenza e presentazione della bellezza dell'Italia di cui siamo orgogliosi oltre i confini nazionali
Molto stimolante quello che io non non mi fermerei ma perché mi pare parlo di argomenti che che mi appassiono parlato troppo ve ne chiedo scusa ma soprattutto ho preso la parola per ringraziarvi perché avete preso un'iniziativa molto bene
Grazie al sindaco per le parole che c'è appena rivolto dar mette
Il sottoscritto ma io credo che aggiornata a oggi abbia anche la
Molto consistente partecipazione di altre organizzazioni che hanno condiviso le finalità di questa riflessione a cominciare da quelle dell'agricoltura qui abbiamo presente della Confagricoltura il vice presidente della Coldiretti tra poco ci diranno daranno anche il loro rapporto il loro contributo che stagionale di fatti abbiamo la CIA col presidente voli di oggi parlerà abbiamo la Confesercenti col presidente Venturi è andato via e che ritorna nel pomeriggio abbiamo presidente Spallanzani che sta per giungere e il presidente Sangalli che il dito il segretario generale della ce ne ha Spallanzani il presidente alla Confartigianato quindi c'è diciamo tutto il tessuto imprenditoriale nei vari settori sulle varie articolazioni
Segno evidente di come ci sia substrato sostanza in questa in questa riscoperta che poi può essere non solo una riscoperta ma soprattutto una invidie di sviluppo per il nostro paese l'agricoltura più volte è tornata in in questione credo che registrare il pensiero il ministro Alfonso Pecoraro Scanio che ringrazio oggi è una giornata sul terribile per lui registrare il suo pensiero sia estremamente importante anche per impegni che so che si appresta a trasferirci così lo metto un po'in difficoltà
Si accendono
Ma
Innanzitutto
è importante ed è significativa questa questa vostra iniziativa
Ha un grande valore
Perché quando parliamo di servizi diffusi
Sul territorio quando è un investito sul Paese parliamo della grandissima parte di questo Paese
Che è che i colà e che agroforestale la stragrande maggioranza del tenore italiano è coperta
Da attività agricole attività forestali io vengo dato dall'iniziativa colle confederazioni
Delle grandi centrali cooperative sul Grande Progetto e quello della Pelino vivo d'Europa c'è tutta progettazione
De
Investimento di contrattazione tra l'altro proprio
Programmata tratto l'intenzione di sollecitare ministro del tesoro as bloccare rapidamente in questa vicenda perché si tratta delle grande attività agro ambientali che sono attività non sono importanti ma sono attività significativa che data di cento miliardi per rilanciare l'iniziativa agroforestale nel territorio appenninico del nostro Paese credo che questo è un'altra cosa
Rilevante
Inoltre io penso che dobbiamo avere il coraggio da queste iniziative di lanciare una serie di priorità una delle priorità sono
Il comma coniugare
Alcuni temi l'ambiente l'agricoltura e l'alimentazione cominciando arriva l'arte
Io credo che è importante che dalle vostre iniziative nascano alcune azioni
Riuscire a mettere insieme queste esigenze è la scelta non solo del governo italiano ma dell'Unione Europea
Nel Consiglio dei ministri europei di Biarritz diciamo altro giorno con Realacci alla sede del Touring club a Milano
Per un'iniziativa ma abbiamo parlato con belle e con buche anche a un'altra iniziativa realizzata sembra il santo sui temi della qualità agroalimentare
Bene su queste cose le abbiamo una centralità modello europeo ritiene che lo ha modello agricolo europeo si baserà su tre pilastri diversità qualità e sicurezza
Questa è la modifica dell'Unione
E il fondo delle e i fondi dell'agricoltura si stanno spostando dal sostegno ai prezzi al sostegno allo sviluppo rurale il famoso secondo pilastro lui europea questo significa in parole povere
Che il bilancio dell'Unione che attualmente per oltre il quaranta per cento è un bilancio agricolo si sposta in una chiave che è utilizzabile proprio da interventi come questo
Questa è rilevante quest'anno ne abbiamo ottenuto settecento miliardi per lo sviluppo rurale già approvati in sede dell'Unione Europea io chiedo che la Confcommercio
Che la lega ambiente che le realtà produttive in seno al mondo ovviamente dell'agricoltura della cooperazione attivino subito la presenza ai tavoli regionali per l'utilizzo di queste risorse provare che le facciamo una battaglia in sede europea per avere i soldi
E non ci sono poi le azioni in sede locali per come si utilizzano i soldi aperti ne siamo il primo Paese quest'anno nell'Unione europea come soldi stanziati per lo sviluppo rurale
Settecento miliardi disponibile e finalmente al di là delle discussioni che facciamo si vede questi settecento miliardi si possono spendere per sostenere i contadini che fanno i terrazzamenti
Nel Parco delle Cinque terre anziché nella costiera sorrentina amalfitana che in altre zone per i le attività che fa la valutazione dei muretti a secco per il recupero delle aree di qualità agro ambientali cessò soldi da utilizzare anche per questo nuovo questa nuova missione dell'agricoltura che è importante
Ma che poi va concretizzata è chiaro che se non abbiamo poi l'utilizzo delle risorse si può fare con lo sviluppo rurale investimento nell'agricoltura nei parchi nei parchi nazionali dei parchi regionali cioè finalmente ci sono i soldi
Per fare l'agricoltura nelle aree rurali e per fare agricoltura paesaggistica ambientale di cui tanto parliamo dei convegni sarebbe un errore non utilizzare al meglio queste risorse tra l'altro da qui al due mila e sei si tratta di migliaia di miliardi che arrivano dall'Unione Europea
Essendo iniziamo a farne un utilizzo ragionevole aggiungiamo a questo il leader russo
Che permetta terrestri Gallo di fare i Gruppi di Azione Locale anche lì ci sono altre centinaia di miliardi ora il problema e la partecipazione io dico sempre a dei tavoli tecnici non lo tutti questi tavoli pletorici di cui ho trovato mistero disseminato di tavoli da lei un ristorante al ministero peccato che poi non ci sono in genere cose sopra c'è il tavolo agroalimentare il tavolo
Verde allo dobbiamo fare in modo che queste strutture diventino più operative più veloci
Con e i meccanismi tecnici in cui si utilizzino per le risorse quindi subito iniziative nelle regioni perché è importante utilizzo rapido di queste risorse che sono risorse già disponibili
Fare delle proposte io dico anche nella finanziaria
E questa è la cosa che deve Realacci potrebbe aiutarci a fare anche nella finanziaria una forma di incentivi che non significhino più soldi ma predilige dei gesti di Leo sopra a nord e sud invece ho da fare delle incentivazione anche altimetriche tra zone di pianura e zone di montagna famose zone svantaggiate
Ne abbiamo su questo il servizio informativo Montagna che già è un servizio fatto al corpo forestale che salirà dovute efficiente per tutte le comunità montane
Facciamo in modo che una serie di iniziative lo queste li possiamo recepire siano incentivi a chi fa attività nelle aree montane
E nelle aree periferiche perché è evidente che noi non possiamo fare la lo sviluppo rurale se in una zona diciamo
Dimette attività rurali e poi non ci sono gli esercizi commerciali chiudiamo gli uffici postali chiudiamo le scuole c'è bisogno di una posizione integrata perché non è credibile che ne spendiamo adesso settecento miliardi per lo sviluppo rurale
E poi da altre parti della della legge dello Stato noi chiudiamo le scuole nelle nelle piccole aree chiudiamo gli uffici postali chiudiamo i servizi e non razionalizziamo su questo io credo che le comunità montane possono essere un punto di riferimento importante perché sono già realtà che in qualche modo mettono insieme i comuni ovviamente poi da regione a regione ci sono situazioni di maggiore efficienza di minore efficienza però dobbiamo fare in modo che siano uno dei punti di riferimento importanti sapendo che ci sono le risorse oggi europee Cesarano fino al due mila e sei tante
Che c'è il problema di utilizzare una politica di incentivi di positiva tratto io dico anche di non aumento di risorse semplicemente di finalizzazione milioni Cesena una serie di risorse che già lo Stato mette a disposizione
Ne diamo uno sviluppo qualitativo cioè diciamo Hicks risorse devono essere fatte nelle aree
Svantaggiate si diceva un tempo oggi potremmo dire appunto levare del Bel Paese le aree rurali io credo che su questo anche senza chiedere ulteriori stesse possiamo finalizzare meglio i soldi che lo è già spendiamo qua e questo è importante
Perché il punto centrale non è chiedere altri soldi
Il punto è spendere meglio i soldi che ci sono quei servizi aria che se parte da una proposta congiunta che ci permetta di utilizzare al meglio e soprattutto per esempio
Di superare anche le referenze in molte regioni perché se no alcune norme sulla semplificazione delle contabilità del fisco
Nei comuni periferici già esistono solo pochissime regioni hanno fatto il censimento di questi comuni Beppe nei quali penso che punto la Toscana famoso ha fatto mi sembra questo leggendo alta non l'hanno fatto
In quei Comuni dove già la legge la normativa fiscale permette di avere una serie di agevolazioni di sburocratizzazione quando tu hai attività commerciale dei comuni
Segnalati come comuni periferici però su questo sblocchiamo una serie di cose già previste le risorse ripeto quest'anno sullo sviluppo rurale ci sono e ci saranno fino al due mila e sei
E nella politica agricola comunitaria i soldi andranno sempre più verso quell'attività e l'Italia ha tutto da guadagnare perché sento come diceva Francesco prima un Paese che ha una vastità di aree quella croce dicendo due così
Ci sono quasi tutto il Paese e bloccato o per l'agriturismo quasi tutto il Paese vocato per l'agricoltura ambientale quasi tutto il Paese vocato per l'agricoltura di qualità e tipica perfino le cosiddette grandi comodo ITIS possono avere una finalizzazione
Qualitativa e l'abbiamo detto anche insieme a Federalimentari guida la con fiducia quindi anche ad altri soggetti di questo settore io credo che lo spazio c'è
C'è la vocazione europea ci sono le scelte ci sono in molti casi anche le risorse molte volte non siamo bloccati dalla mancanza di coordinamento e di di capacità
Di coordinare le azioni io credo che su questo l'aiuto e le possiamo dare col ministero che da omesso un osservatorio nazionale per coordinare le politiche lo sviluppo rurale perché io credo che dobbiamo essere federalisti lei ricche significa dare alle Regioni poteri diretti ma poi dobbiamo avere una capacità di coordinamento dello Stato perché se no manca ogni tipo di coordinamento
Su questo lo spazio c'è
Le iniziative ci sono
Ci sono le risorse dobbiamo avere capacità di rendere operativa queste cose perché noi facciamo sempre convegni in cui si dice sempre che il turismo
Il commercio l'artigianato l'agricoltura sono prioritari però perché questi settori non riesco a molto spesso a fare come dire lobi democratica pubblica su certe cose quando poi andiamo nei settori bande Varigotti dei ministeri
Alla fine la priorità c'ha sempre industria o meglio la grande industria
Io credo che una delle cose che non riusciamo ad ottenere spero di ottenere insieme all'Istat
Perché i dati dell'occupazione in questo Paese che vengono dati ufficialmente attraverso la RAI eccetera parlano di omento diminuzione dello sviluppo di questo assessorato se aumenta o diminuisce il tasso della grande industria
Cioè sento in un mese ha avuto una diminutio una flessione dell'occupazione la grande industria avuto un bomber nel turismo nel commercio nel terziario nel primario avanzato sembra che c'è un disastro se invece ero anche questo è un dato sotto culturale
Dobbiamo capire che l'industria un punto importante la sua di questo Paese ma tutti questi altri comparti oggi sono comparti importanti
E come esiste il terziario avanzato ormai esiste fortunatamente un primario avanzato
Che il primario avanzato l'ha pesato per esempio dalla detta e biologici che sono arrivati a cinquanta mila aziende
Per farlo ma è un milione di ettari di superficie coperta da biologico
E in queste aziende
Il sessanta per cento degli operatori dei proprietari solo giovani sotto i quarant'anni quindi ci sono anche alle culture diverse
Queste l'agricoltura che dal reddito tutela il territorio da protegge noi e dà occupazione perché tra l'altro l'agricoltura labor intensive alla cerchiamo di capire che anche su questo dobbiamo dare
Il segnale che questo Paese ha tante cose che sono in evoluzione
Ci sono risorse c'è la volontà di portare avanti e ci sono anche le persone che con grande fatica su questa cosa l'ho lavorato qui io credo che se questa diventa la capacità operativa che noi possiamo avere io credo che si può con molta energie a dire che ci sono le occasioni anche di rilanciare il bel paese ed Eco dacci una cosa io credo più volte l'ho detto anche a Cunego io penso che pulizia dobbiamo fare ricordare agli italiani che l'agricoltura in questo Paese produce paesaggio produce paesaggio produce territorio
L'ho detto molte volte lo farà campo una proposta proposta fare quadrato Gioconda
E farlo con i i campi
Del Rinascimento non coltivati abbandonati
E solo così si capirà quanto l'agricoltura italiana abbia contribuito anche all'arte di questo Paese quale contributo da gratis da generazioni
è come oggi è giunta l'ora di riconoscere che oltre a produrre alimenti si produce paesaggio turismo qualità si produce arte queste lo sforzo che possiamo fare e su questo legge ci sono grazie buona giornata
Intervento appassionato Alfonso Pecoraro Scanio abbia davvero ha gettato molti segni non poteva essere diversamente tenuto conto del dell'incarico che attualmente ricoprono lungo geneticamente modificata per far fiorire questi
Ore schiera per far fiorire questi semi io sollevo pensavo anche insomma l'amico Realacci è urgente
Sì abbia non solito tavolo ma un momento di verifica per produrre queste che sono davvero buone intenzioni in provvedimenti che poi abbiano un seguito perché certamente il controluce che in questo momento ci trasferisce la finanziaria è un controluce in cui c'è scritto tutto ma poi sostanzialmente c'è davvero poco per realizzare e alcune delle cose dopo tutte le cose che c'era appena detto non solo Realacci ma anche Bassanini anche Bordon
E questo credo che nei prossimi giorni come primo concreto risulta penso anche gli amici del settore agricolo agli altri nel settore artigianale e le altre organizzazioni nel settore commerciale andremo a sollecitare
Bene abbiamo finito la parte antimeridiana dei nostri lavori e si riprenderanno alle ore quindici con la presenza e la parola agli altri presidenti che sono peraltro qui presente in sala e si concluderanno alle diciotto una pur l'appuntamento e tra un'ora e mezza
Acquisire altre importanti contributi
Sposato
Grazie
L'altri tutto io
Anche nella mia veste di invece presidente vicario della Confcommercio devo scusare il presidente Billè che la qui fino a pochi minuti fa ma che è stato chiamato per un impegno in importantissimo e quindi mi ha pregato di scusavano cosa che faccio volentieri desiderava anche inclusi con me indirettamente padrone di casa ringraziare voi tutti per essere intervenuti anche a questa sessione pomeridiana
Mi rendo perfettamente conto che i pomeriggi sono sempre più difficoltosi delle mattinate però importanti come è stato poc'anzi detto terminare questi lavori anche perché questa è un iniziativa dubbiamente importante interessante questa iniziativa dedicata alla cosiddetta Italia minore
E ad una prima lettura di risultati che emergono dalla mappatura del disagio dell'Italia minore proposta da Legambiente dal Conf commercio sono a dir poco preoccupante visto che il trentacinque
Per cento dei comuni italiani è considerato a rischio
Si tratta indubbiamente di un fenomeno ottico dimensioni non trascurabile
Tuttavia esistono e concrete e crescenti opportunità atti e rilancio
Questo nostro paese dai mille campanili è dalle tante recita deve fare di questa grande ricchezza e varietà una risorsa e non un limite
Ciò significa che quando si parla di servizi dobbiamo passare dalla idea di comune enti confine e comunale all'idea di Area di gravitazione che è certamente più ampia
Ed è su questo livello diciamo comprensoriale e che dobbiamo batterci per a vere servizi pubblici e servizi privati di qualità
Perché sulla e qualità che si gioca la e competizione del futuro e questo vale anche a maggior ragione per lo sviluppo delle imprese le piccole impresa diffuse sul territorio debbono poter contare su nodi e centri disservizi moderni et efficienti
Da qui emerge una prima conclusione io sarò brevissimo mi permetto soltanto di tratteggiare alcuni spunti
Ed ecco allora la prima è conclusione l'esigenza di mettere in rette i comuni se mettiamo in avrete i comuni noi mettiamo insieme scuole ospedali uffici postali vuol dire che possiamo offrire servizi di qualità per tutti
Dobbiamo cioè stare attenti a battaglie di vecchio campanilismo oggi non servono servizi indifferenziati oggi servono servizi di qualità
I Comuni e gli enti locali ma anche le camere di commercio e le associazioni
Devono impegnarsi a realizzare in spirito di collaborazione questi presidi sociali all'altezza di un'Italia che non vuole e non deve essere minore
Un esempio di questo nuovo modo di lavorare lo sportello unico per l impresa dove in genere comuni di piccole e dimensioni si mettono insieme e si dotano in modo comune di uno strumento che organizzato singolarmente non avrebbe e senso per gli altri e per gli altri
Costi di gestione
E la creazione di una rete di comuni deve basarsi sul mettere insieme delle realtà locali omogenee sotto il profilo della domanda di servizi e questo non significa che devono essere necessariamente vicine dal punto di vista territoriali confinanti
D'altra parte e voi me lo insegnate oggi le nuove e tecnologie dell'informazione e della comunicazione abbattendo i vincoli del territorio riducono le distanze
Penso ad esempio di internet ma anche ad altre reti telematiche la piena valorizzazione di tale tecnologia e potrebbe risultare decisiva per l'organizzazione di servizi al territorio ma anche e soprattutto come strumento di Marchetti in territoriale
Di promozione turistica e di valorizzazione delle produzioni locali
Una proposta concreta riguarda dunque la la creazione di un sito internet dedicato di un vero e proprio portale delle tante Italie che consenta da un lato la messa in rete di collegamento tra tutte le realtà locali interessate e dall'altro la comunicazione e la promozione verso l'Est
Il portale
Quindi potrebbe essere utilizzato come vetrina per promuovere le produzioni locali
Per realizzare dei cataloghi telematici o per organizzare pubblicizzare venti come pure per favorire l'accesso delle piccole impresa e al commercio elettronico
Soprattutto i piccoli esercizi commerciale potrebbero entrare anche le associazioni e anche le attività e anche le attività artigianali potrebbero trarre vantaggio dai servizi e dagli spazi resi così disponibili ad esempio tramite la possibilità di aprire i loro negozi virtuali le loro botteghe virtuali
Il tema dell'Italia minore e anche un tema di distanza tra nord e sud del Paese una distanza che c'è anche se esistono dei segnali positivi proprio in questi giorni
L'istituto Tagliacarne ha redatto una nuova classifica sulla competitività delle diverse province italiano
E in questa classifica sulle centotré province italiane realtà come Pescara e al settimo posto Matera al venticinquesimo Chieti ventinovesima Vibo Valentia quarantatreesima
Ciò significa una sola cosa pur partendo da situazioni di Firenze e svantaggiati numerose realtà del Sud stanno dimostrando di correre più velocemente
Faccio qualche altro esempio e poi chiudo Brindisi ha una dotazione di infrastrutture che la pone al diciannovesimo posto in Italia molto meglio per esempio di sì alcuni di alcune realtà del Triveneto
Matera e Taranto risultano rispettivamente al settimo e ottavo posto per aumento del reddito tra il novantuno e novantanove Pescara risulta al sesto posto per tasso di natalità di impresa tra il novantasei e novantanove Chieti risulta all'ottavo posto per aumento dall'export
E allora la domanda è queste la risposta e anche consequenziale
E diventa un perché è interessante un perché vivo un perché da realizzare perché è il territorio che un aspetto dinamico e quindi non deve essere e vissuto il territorio come un fortino da difendere
Da cui partire per aprirsi al futuro
Ecco io penso che le nuove tecnologie permetteranno questo salto culturale un cambiamento di mentalità che aiuti l'Italia minore ad uscire dalla propria dimensione territoriale che faccia ripensare globale ed agire locale oggi c'è una parola
Noi mica lo Spallanzani siamo bravi anche diventare le parole e io sono stato colpito da un termine nuovo alla localizzarsi ecco se voi andate a vedere bene l'etimologia di questa parola delocalizzazione deriva appunto dal Globus et locus
Cioè Globus è il concetto
Di superamento delle barriere l'OCSE la realtà territoriale noi oggi abbiamo soprattutto questa importante dimensione di valorizzare il territorio attraverso queste realtà cosiddette minori attraverso le nostre imprese ma dal territorio quei dobbiamo sempre aprire una finestra verso il mondo verso il futuro perché oggi le sfide si giocano così
E allora chiudo
Lasciatemelo dire dicendo che anche le camere di commercio
Grazie alla loro presenza e capillare sul territorio possono costituire uno dei punti di riferimento un utile compagno di strada
Un alleato degli altri enti locali un alleato delle associazioni delle confederazioni pronte effimere da subito al servizio del territorio a partire dall'investimento sulla innovazione a partire dall'investimento sulla formazione ecco queste però le poche cose che io mi permettevo
Di sottolineare sicuro come io ritengo che oggi anche questa interpretazione tra virgolette minore non deve essere legata in una e posizione
Di diminuzione ma anzi deve prestarsi a potere raggiungere dei traguardi interessanti perché proprio noi abbiamo delle realtà che esprimono anche una dimensione di grande impegno culturale di grande attività imprenditoriale di grande interesse che non possono assolutamente essere dimentica
Vi ringrazio
Ringrazio Sangalli cui chiederò peraltro di condividere la presidenza di questo pomeriggio
E adesso sentiamo alcuni interventi importanti quello spero di spiegare anche se per coloro che non l'avessero sentito stamattina abbiamo detto più volte questa mattina che con la Confcommercio di organizzare questo appuntamento abbiamo inteso rizzare un primo appuntamento e ne prendiamo molto sul serio la Coin dizione dell'appuntamento degli altri soggetti che adesso apprenderanno Parolo oltre che dell'Unioncamere perché il ragionamento pone facciamo richiede una grandissima partecipazione presenza sul territorio la mobilitazione
Interessi diversi nella direzione di un intento comune che crediamo di aver contribuito diciamo con lo studio con lavori di questa mattinata un po'di indicare quindi chiediamo anche a coloro che intervengono per così e delle autocandidature
Non so come dire a ripetere questa iniziativa che ha come obiettivo immediato come abbiamo sentito anche dal confronto anche Franco c'è stato questa mattina ottenere qualche passaggio già in questa Finanziaria
Che apre degli spazi più interessanti per le aree interne per i piccoli comuni per l'esercito per perché il tipo di economia che non vogliamo difendere e promuovere ma anche un movimento che punta a prendere in prospettiva sulla Finanziaria il prossimo anno sull'insieme delle politiche e delle regioni degli organi dello Stato del Governo centrale
Nella direzione di questo riscatto dell'Italia minore che in qualche maniera precondizione anche per lo sviluppo di quell'Italia di qualità di cui buona parte dei soggetti
Riuniti in questa sala
Fanno parte o in ogni caso cui intendono dare una mano quindi do subito la parola a Bocchini che il presidente come sapete della Confagricoltura con cui abbiamo posizioni comune sulla qualità alimentare no
Per aver organizzato questo incontro di oggi a quale abbiamo aderito molto volentieri
Mi sembra un'iniziativa importante e mi sembra anche importante quello chi ha detto
L'amico presidente di lega ambiente Realacci un momento fa cioè il fatto che noi si continui insieme su questa strada
Che oggi è stata tracciata
Sangalli
Ricordava la specificità delle zone rurali che molto spesso ci si dimentica che le zone rurali sono gran parte del territorio del nostro Paese non ci sono soltanto le città ma anzi le zone rurali sono la maggioranza la grande maggioranza del territorio del nostro Paese e le zone rurali sono essenzialmente io
Cito i diversi settori non in ordine
Di importanza ma così Commercio
Turismo
E all'interno del turismo evidentemente del turismo rurale c'è una componente fondamentale che l'agriturismo
Artigianato e agricoltura intesa in in senso tradizionale ma moderno nel senso del modello europeo e le zone rurale sui rurali sono le zone indipendentemente dai dai guasti che sono stati fatti nel passato sono le zone più armoniche
Dove la piccola e media impresa con sente uno sviluppo sostenibile
Il sindaco di Roma prima parlava della sua iniziativa stamattina di sponsorizzazione del del Parco dei Sibillini io proporrei che le grandi città e i grandi agglomerati urbani adottassero le zone rurali in maniera molto seria anche perché le zone rurali sono un fattore di importantissimo riequilibrio di quello che uno sviluppo assolutamente non sostenibile ha squilibrato negli ultimi negli ultimi anni mi sembra il caso di ricordare anche perché ciclicamente si risentono discorsi di questo tipo
Che il nostro Paese ha subito per una politica di sviluppo totalmente male intesa negli anni Sessanta e settanta delle ferite molto profonde ne cito una
Come in Sempio delle tante Taranto
Il centro il siderurgico di Tara quanto è costata la scelta di Taranto quanto è costata ai cotto ai contribuenti quanto è costato all'ambiente
Quando sarebbe stato molto più intelligente investire sulle piccole e medie imprese e l'agricoltura a livello di parametri
Previsti dall'Unione europea per la classificazione delle piccole e medie imprese cioè il fatturato e il numero di addetti delle singole aziende
E nella totalità composta di piccole e medie imprese quindi un tessuto
Fortemente con delle maglie fortemente strette sia dal punto di vista sociale sia dal punto di vista di economico di creazione di posti di lavoro e gestione e gestione dell'ambiente
Nell'ambito di questa politica nuova ci deve essere un ruolo fondamentale di una politica forestale veramente seria
Con dei discorsi assolutamente mirati troppo spesso ci si dimentica che per esempio lei misure di forestazione
Non hanno prodotto nuovi territori
Un saldo positivo di di forestazione
Purtroppo gli incendi e la distruzione che avviene con gli incendi va molto più avanti di quello che è riuscito a fare negli ultimi sei anni la politica
Forestale prevista dalle misure di accompagnamento
E quindi rilanciare io non sono convinto che in questa Finanziaria si troveranno grandi spazi anche perché mi pare che gli spazi si restringono ogni giorno però non voglio entrare in questo momento su questo discorso
Faremo di tutto perché così non sia
Ma ho dei dubbi piuttosto forti così come ho dei dubbi
Molto forti sui piani di sviluppo rurale perché in due o tre circostanze
Parlando con degli assessori regionali in giro per l'Italia ho sentito dire che non ci sono probabilmente soldi per rifinanziare i piani di forestazione
Ma fare una politica ambientale e un rilancio del bosco in Italia non si può fare si non si è tutti insieme
E se si esclude da una programmazione quelli che sono i gestori dei due terzi del patrimonio forestale italiano perché due terzi del patrimonio forestale italiano sono di proprietà degli agricoltori e quindi ci vuole un discorso armonico
Un discorso armonico su quello che molte volte è stato chiamato il terziario verde cioè attività agrituristiche attività agro venatorie un discorso importante su un rilancio di una politica seria dell'alimentazione dei prodotti di qualità
Un buon lavoro
è stato fatto a sentenza né ma dobbiamo ripartire con il discorso la tracciabilità cioè la garanzia totale
Del consumatore facendo sapere al consumatore certificando ognuno ognuna delle componenti l'agricoltura il commercio il mondo della trasformazione ognuno certifica il suo sentimento produttivo o di avvio alla distribuzione
E poi un'agricoltura sempre più sostenibile senza perché non possiamo dimenticare non possiamo pensare che il nostro Paese è la Repubblica di San Marino Repubblica di San Marino è un Paese stimabilissima ore molto carino ma è un pochino piccolino l'Italia è molto più grande e molto più lunga no pianure
Ah con linea montagna quindi non possiamo neanche il limine are
Un tipo di agricoltura che deve essere sempre più sostenibile ma è che è un'agricoltura di pianura che deve essere competitiva a livello mondiale a si può fare un grosso lavoro sulla qualità lo ha riconosciuto
Il ministro Pecoraro Scanio stamattina anche sulle commodities non è che possiamo smettere domani mattina di produrre mais soia e fare tutti quanti piccoli boschi piccoli frutti
Di bosco o cose di questo tipo anche perché in questo modo uccideremo le zone rurali
Le zone rurali devono rimanere un qualche cosa di armonico con delle attività assolutamente sostenibili dal punto di vista ambientale
E chiudo
Il mio intervento rispondendo all'amico Sangalli io sono molto contento che Sangalli sia il nuovo presidente di Unioncamere mi pare che si sta muovendo molto bene anche prima
Di cominciare questo incontro di oggi pomeriggio stavamo parlando con lui
Del futuro e della strategia di Unioncamere delle camere di commercio le camere di commercio sono una istituzione meravigliose che ha delle grandi potenzialità e che devono affiancare così come lui ha detto con un discorso di modernizzazione come un come discorso
Così come recita il il titolo se così lo possiamo chiamare di questo incontro di oggi un orientare e dei servizi moderni e realmente validi delle zone rurali io non voglio aggiungere altro voglio soltanto dire
Che noi agricoltori riteniamo che una tutela seria ed intelligente delle zone rurali che dura rilancio della loro vivibilità e della loro economia sia fondamentale per il nostro paese grazie
Grazie a Boccherini sul mais nella Nurra apriremo un dibattito sia un asset del Paese però volevo fai compia profittato l'occasione fare invece un complimento io mi a a Bocchini alla Confagricoltura che ha fatto delle bellissime iniziative anche culturalmente altri sui prodotti di qualità sul riso sul formaggio e su una serie di altre produzioni di qualità italiana aiutando questo movimento che tutti noi sosteniamo diamo la parola Ivano Spallanzani che il presidente della Confartigianato con la Confartigianato come con la cena abbiamo condotto varie battaglia siano in particolar modo ce n'è una particolarmente dolce le quella sul cioccolato che stiamo conducendo anche sul terreno europeo
Coniugare come si suol dire qualità e anche economica perché dolce che ora far diventare amaro perché grazie presidente Sangalli Realacci presidente Billé rigori per per l'invito ma comunque io accolgo l'invito di cui si è parlato anche recentemente di vedere di organizzare questi incontri
Nota tutte le le le confederazioni che
A me interessa insomma dal mantenimento di un certo tipo di produzione tra qualità
Di una dei prodotti
Professionalmente prodotti e credo che su questa questione siamo tutti siamo tutti d'accordo vedremo come organizzare il futuro
Intanto devo dire presidente ipocriti scusa a Repubblica diciotto alpino proprio il primo di ottobre io ho partecipato uno dei decreti uno dei due Capitani reggenti è un artigiano la prima volta che succede ci chiama Terenzi ed è il presidente di artigiani San Marino è diventato capitano reggente è stato un grande onore per noi più partecipata ma nessuno del pubblico grandi tradizioni riguarda la la più antica Repubblica che esista viola il massimo rispetto e ho visto che l'hai avuto al quale avrebbe Cavosi potessero de Nicola vi dico alcune cose parto da un alto concetto quello che è il valore
Della permanenza della piccola imprenditoria del del per insediamenti rurali e montagne
Quando nel mille novecentonovantadue capita il caso che ci sia lo stesso presidente del Consiglio
Cambiano i tempi cambio anche gli uomini nel mille centonovantadue con la famigerata minimum tax
Noi avremmo novantun Milla imprese artigiane cancellate dall'albo
Alla stessa stregua credo capitò ai commercianti
Le persone anziane in montagna hanno avuto dei drammi primo sapevano più andare a comprare il latte e il pane perché chiudevano i negozi duettato un errore al di là che economico perché hanno pagato le mille lire quel giorno in quell'anno coi dopo cancellando sì non hanno più pagato nulla è stato un dramma economico è stato un dramma sociale dramma sociale
E credo che queste cose non debbano più essere fatte che anzi bisogna cercare qui mantenere la gente in questi siti creiamo le così in queste zone che sono isolate diciamo che sono o da parte di particolari territori del nostro del nostro Paese è io credo fra l'altro fumo dei promotori almeno centonovantatré sulla legge sulla montagna
Adesso anche il problema di quello che avviene in pianura e a che cosa va al fatto che Montani non c'è più nessuno
Io ho visto la Lunigiana una cosa stupenda in Gianna ma come tanti altri paesi in altri posti d'Italia sono persone stupende ma non non ci sta più a sud
Naturalmente poi vengono i drammi Avalle che costano di più che non finanziare la gente sta in montagna leggere novantatré sulla montagna non ha funzionato derivare
Abbiamo chiesto recentemente al governo che tutte le volte che si parla sembra strano ma credo che sia d'uopo e tutte le volte che si parla di agevolare il bel soggiorno credo che importo tutta una serie di cose venga esteso automaticamente alla montagna perché abbiamo lo stesso problema nella montagna per mantenere gli insediamenti produttivi e c'è la piccola imprenditoria commerciale artigianale agricola
Come abbiamo la stessa necessità di mantenere la nostra gente del mio soggiorno del Mezzogiorno
Perché nel Mezzogiorno non è più possibile che quei ragazzi vengono trasferiti al Nord per il possibile è disumano
Perché quei ragazzi li hanno raccontato che non hanno non devono pretendere di trovare il posto di lavoro sotto casa
Io modenese l'ho trovato e non si capisce perché non si creano le condizioni i ragazzi di Crotone trova i posti di lavoro a Crotone io a creare condizioni affinché i ragazzi troverebbe e non si possono più fare lo diceva precede pochi di prima e cattedrali nel deserto le robe lì allatta
Ecco io credo che allora nel momento in cui si agevola la montagna si agevola un anche il mantenimento della gente in montagna del sistema produttivo in in in montagna
L'altra cosa
Io stava tirano sentito il ministro Pecoraro Scanio ma l'ho sentito la settimana scorsa quando avevamo presentato insieme il libro sul Touring Club del leader del storica l'Italia ha detto la querela ce lo sa lo sappiamo tutti e qui abbiamo tutta la questione di direttive europee io sono fatte per far chiudere i piccoli Predator
Ma il gioco l'abbiamo capito lo sappiamo tutti però per le multinazionali questo giochetto qui l'abbiamo capito
Parlavo anche con l'ex ministro dell'Agricoltura recentemente mi ha detto che bisogna difenderci in Europa e quando sto direttive arriva in Italia era fregature perché non riusciamo più arriva allora bisogna spostare la difesa o l'attacco dal Parlamento italiano
Nel quale col quale ci difendiamo quando arrivano queste proprio dall'Europa Pio spostarle in Europa cominciare a difenderci
Ero là quando dall'altra Parri altrimenti non riusciamo più l'attacco alla cioccolata l'attacco e hanno fatto nove i tortellini che siamo riusciti a parare il colpo la pasta fresca
Poi lasciamo stare il miele tutte le altre prove c'abbiamo capito che sono questioni fatte per far rendere qualcuno perché sul piano della qualità non è qua non è competitivo e al momento non è competitivo sul piano della qualità fra l'altro fuori la legge che tutti quelli che fanno qualità devono chiudere
Perché dobbiamo vi abbia come dicono a Roma Cervo lo avvelena
Questo è come la questione della della cioccolata eccetera il burro vedere il il il grasso vegetale al posto del burro del burro di cacao allora io credo e sono battaglie che devono essere fatte affinché è quella che è la peculiarità del sistema produttivo del nostro Paese che è questo che è polverizzato presidente Sangalli prima dice all'Italia mi doc e poi ha detto cosiddetto vigore predetto lo le vigore
Ecco perché perché Sgarbi da no sarà il l'Italia della della piccola impresa fra questi tagli della piccola impresa
Dovunque giriamo nel mondo invidiato a tutto il mondo e in tutto il mondo ci chiedono gli ambasciatori presso che ogni settimana ci chiedano ambasciatori dei vari Paesi dall'America Latina pure del Vietnam di altre parti del re il modo ci credo come avete fatto ad avere questo sistema produttivo
Significa che questo sistema produttivo polverizzato che non viene ritenuto un sistema produttivo
E il perché il piccolo è brutto ma invece viene viene viene visto dall'esterno come sistema produttivo e naturalmente alle sue grandi possibilità certo
Non si può parlare solo di mantenere un paese delle piccole imprese perché vi sono grandi cose che devono essere fatte naturalmente dalle grandi imprese
Io credo che
Questo questa Mantel mantenimento del sistema della piccola imprenditoria vada come dicevo nel senso di quello che diceva l'altro giorno il ministro Pecoraro Scanio quando sulla questione delle direttive europee dicevo non è possibile più concepire la la massificazione la standardizzazione del prodotto ma bisogna far sì che esiste che si ci si renda conto che chi produce
Nella piccola impresa non è non è soggetto alla deroga ma ci si deve rendere conto bisogna farsi che ci siano due sistemi di produzione uno per la piccola impresa un modo artigianale della piccola imprenditoria
E che venga autorizzato l'altro sistema che quell'industriale non ci non è più deroghe cioè il piccolo imprenditore a la deroga per poter produrre tortellini malgrado ciò abbiamo mai tradito organi natura milanese ma Renato nessuno allora per quale motivo d'essere una deroga per gli ecco espressiva che deve essere un sistema produttivo che deve essere riconosciuto io capisco che saranno battaglie tremendo sostenere in Europa perché abbiamo capito di che cosa si tratta e già devo dire dal piccolo imprenditoria
Ci sono tutti siamo tutti europeisti ci mancherebbe ancora delle perplessità comincia a nascere
Cominciano a nascere l'altro giorno l'ambasciatore di Malta detto mi venga a dare una mano perché nel due mila due i nostri piccoli imprenditori abbiamo il timore che votino contro l'ingresso in Europa perché il piccolo imprenditore al timore legislazione europea mi turba Sutor probabilmente i suoi piccoli imprenditori hanno le loro ragioni
Perché voi sistemate il sistema produttivo ma dico fare un esempio è vero così e può essere significativo il parto perché Malta naturalmente la piccola nazione però c'è il fatto che i piccoli imprenditori quelli che sono in Italia e capiscono che stanno arrivando delle direttive europee contro di loro quelli che sono fuori dall'Europa
è hanno il timore che arrivano delle direttive contro di loro e che pertanto li facciano chiudere ecco io credo che ci si debba essere io a livello europeo che a livello nazionale
Una politica per cui riproduce in piccolo la qualità che ha professionalità e che hanno i cosiddetti che hai così il Papa e produce i così detti pronti prodotti di nicchia posso continuare a farlo tranquillamente grazie
Grazie a Spallanzani che non è insensibile al grido dei tortellini
Mezza
E sentiamo alla il dicesse che il vicesegretario nazionali vicepresidente nazionale giusto della Coldiretti si chiede Ettore Pedroni
Grazie presidente Realacci
Estendere Grazia menti a nome di Paolo Bedoni che si scusa per non potrà essere non ha il dono dell'ubiquità presente anche anche qui stamattina
E che mi ha delegato di sottolineare
Con soddisfazione
L'iniziativa di stamattina iniziativa di oggi di Confcommercio e Legambiente
Che riprende un tema che a Coldiretti e molto
Familiare sulla quale
Coldiretti
Ha investito la sua trasformazione da novantasette ad oggi
Cioè sulla
Ipotesi sulla volontà
Di
Realizzare come organizzazione di rappresentanza
Di impresa in agricoltura
La propria missione cercando di proporre dei cambiamenti
Non semplicemente e banalmente proponendo dei cambiamenti per fare qualcosa di nuovo ma
Un'organizzazione che dal novantasette ad oggi vuole proporre dei cambiamenti vuole proporre delle riforme vuole proporre un'organizzazione riversa
Nel complesso degli equilibri sociale che ci sono nel nostro Paese avendo avuto l'ambizione
E avendo l'ambizione di avere letto giusto
Quando
Nel novantasei cambiando alcune regole
Fondamentali della convivenza civile nel nostro Paese
Coldiretti
Come logica conseguenza ha decretato
Una sua trasformazione di organizzazione sindacale che ha avuto
E che non si vergogna di aver avuto un passato molto legato alla politica interpretando anche un ruolo di collateralismo con dalle forze politiche perennemente presenti all'interno dalla revoca nativa nel novantasette
Coldiretti ha deciso che per scolpire
Bene la missione di difendere gli interessi dei propri soci bisognava trasformarsi bisognava immaginare in un equilibrio di società che si trasformava una funzione diversa e siamo diventati un'organizzazione che faticosamente in una società che fatica a capire le novità anche vento nel nostro Paese
Tenta di testimoniare che anche il non essere collaterale a nessuno anche l'essere liberi di fare le proprie proposte le proprie scelte può essere se condotto con coscienza scienza e coscienza
Può essere una attività utile ai propri associati al complesso intero dalla Società
Credo che non più di domenica scorsa ci sia venuto l'ultimo richiamo alla contingenza che questa società sta attraversando
Santo Padre
Dedicando
Invocando la protezione la Madonna per il terzo millennio parla Società per l'umanità
Ha voluto sottolineare sì che oggi non tra mille anni oggi la società l'umanità
E ad un bivio notevole
Pro
Decidere di scegliere come utilizzare la ricerca la tecnologia
Le innovazioni tecnologiche
La globalizzazione l'utilizzo della globalizzazione
Ci può decidere di utilizzarlo in termini positivi per fare
Un ulteriore passo verso uno sviluppo sostenibile ed equilibrato
Oppure si può anche decidere di accelerare
Quella embrionale Babele che si rileva all'interno del nostro Paese all'interno del nostro continente
Quando le tappe che sono già segnate perché nel due mila e sei questa Europa che conosciamo che ci porta anche i dispiaceri che adesso ricordare Presidente Spallanzani ma che pure ci ha portato anche dalle occasioni
Di sviluppo e di emancipazione è questa per per questa Europa qui nel due mila e sei che non sarà tra mille anni
Sarà del tutto superata perché minimo sarà raddoppiata in termini di consistenza umana
Di mercato i cittadini speriamo anche di identica intensità
Di democrazia
Per allora per
Per fare questa serie
Di proposte
Innovative
Riprendendo anche alcune provocazioni che sono venute stamattina qualcuna me l'hanno raccontata
Quella del ministro Bassanini qualcun'altra l'ho sentita dal ministro Pecoraro Scanio
E qualcun altro sentito dal sindaco di Roma
Parlo responsabilità immagino che parlasse per responsabilità che oggi ma anche per quelle che si appresta a prendersi se avrà la ventura di avere successo nell'iniziativa che sta intraprendendo
Mi è sembrato di capire
Che un certo tono di proposte che la politica l'esecutivo viene a fare nella casa di una organizzazione economica alla quale sono rappresentate dell'impresa e cioè dei cittadini che si prendono la responsabilità di fare perse e per dei propri collaboratori
Dalle avventure faticose rischiose hanno usato un tono
Mi è sembrato abbastanza
Diplomatico per usare un eufemismo mi è sembrato che
La netta distinzione che Coldiretti ha avuto il coraggio di fare tra un'organizzazione che vuole rappresentare degli interessi e che non mollerà mai di voler rappresentare questi interessi e delle persone che hanno responsabilità di governo
Ci siano state alcune stroncature
Secondo noi chi ha le responsabilità del governo dovrebbe avere anche il coraggio conseguente di prendersi la responsabilità di decidere
In merito alle tematiche che Confcommercio Legambiente ha sottoposto all'attenzione nostra meritevoli mente
Stamattina come rivitalizzare il mondo rurale come dare una serie di servizi a vantaggio dell'intera collettività focalizzando l'attenzione sui bisogni del mondo rurale io ho potuto leggere da internet ieri sera
Alcune sintesi dal dal lavoro certosino che è stato fatto
Dalle Ascom e dalle sezioni di Legambiente in giro per tutto il territorio del Paese credo che sia un lavoro estremamente puntuale estremamente utile per poter
Sviluppare delle analisi e delle proposte
Credo che come organizzazione degli interessi loro siano arrivati Confcommercio Legambiente a realizzare delle proposte
Qui invece ci sono venuti dei proclami stamattina da quelli che hanno la responsabilità del governo dei proclami a dire che ci sono le risorse impegnate per fare progetti
E lì potrete realizzare non ho letto una vero salto di qualità tra le persone che dovrebbero invece per le responsabilità che hanno
Rendersi coraggiosamente disponibili a decidere sulle proposte Coldiretti dall'aver fatto la sua scelta fondamentale anche in questi giorni in mobilitazione
Ha realizzato qualche mese fa
In sinergia con il potere esecutivo del nostro Paese
Una
Prima grande
Vittoria di ordine culturale
Immaginando che l'agricoltura in un mondo nuovo non possa più essere semplicemente un comparto produttivo tout-court
Ma che debba prestarsi a svolgere altre funzioni
Alla vigilia di Agenda due mila Coldiretti da levatrice insieme all'altro che notazione in Europa del mondo agricolo ha fatto nascere il concetto di multifunzionalità un concetto che già
Coldiretti era riuscito ad avere la sua distrazione di vedere scritto nella legge sulla montagna anche essa citata poco fa già patrimonio normativo del nostro Paese purtroppo per esempio scordata nella finanziaria di quest'anno
Poco ricordata nella finanziaria dell'anno scorso che permetterebbe di fare questa serie di promesse che ci sono state ribadite oggi
Farle trasformare in progetti esecutivi mentre invece nel nostro Paese
Ci viene da chi dovrebbe avere la responsabilità di decidere sulle diverse proposte che gli vengono fatte dai corpi sociali intermedi cioè dall'organizzazione degli interessi
Delle scelte coraggiose per stare da una parte o per stare dall'altra non in virtù di collateralismi ma in virtù di scelte indirizzate verso la positività di uno sviluppo sostenibile re sì capita ancora di vedere che per risolvere i problemi del costo della scuola
Si inventa di sostituire una scuola in una comunità rurale con un minibus e si vanno a raccogliere i bambini
Dispersi nel territorio rurale per portarli nell'Urbe più vicina nella scuola materna una la scuola elementare
Basterebbe dico basterebbe non ci vuole una grande fantasia invertire il percorso del minibus scaricare i bambini dalla periferia e portarle dalla scuola del paese rurale e si potrebbe senz'altro a parità di costi perché il gasolio
Per i chilometri sarebbe lo stesso si potrebbe vitalizzare nell'ambiente rurale in comunità a dimensione d'uomo la
Necessaria riforma riducenti costi dal servizio scuola tanto per ricordare una semplicissima banalità però questi tipi di
Scelte che le organizzazioni economiche molto parco Matica mente sottopongono ai diversi tavoli che sono oggi istituzionalizzati e qualche volta mi dispiace
Svillaneggiato si non hanno mai la soddisfazione di vedersi coronare di una certa età di un merito ed un'approvazione ed un vinto di un diniego
Per quanto riguarda Coldiretti
In virtù del fatto che esiste per l'agricoltura per l'impresa agricola all'interno
Del dall'agricoltura del nostro Paese un tappo sostanziale che è la conservazione di regole che non servono le imprese
Che premiano le rendite invece di premiare chi investe chi aumento l'occupazione chi si impegna a fare quelle trasformazioni
Vicina l'artigianato di cui si ricordava poc'anzi che sono il fiore all'occhiello della tipicità dà qualità alla conservazione di una certa qualità dalla vita
All'interno del nostro continente beh oggi esiste una politica comunitaria
Che distribuisce in termini abbastanza no Nemi otto mila miliardi all'anno
All'agricoltura del nostro Paese in virtù di un calo dalla compensazione delle vendite delle produzioni agricole al nostro Paese e la si fa senza
La si fa la si continua a fare senza voler apprezzare e condividere un altro piccolo
Concetto indicativo e non risolutivo ma perlomeno indicativo che in Agenda due mila
L'agricoltura d'Europa voluto introdurre nella proposta politica da qui al due mila sei cioè la modulazione
Dire che si incrementano
I contributi i ristorni delle difficoltà di mercato quelli che si impegnano ad occupare di più a quali che si impegnano a trasformare di più a quelli che si impegnano a mantenere vive delle attività intensive di agricoltura equilibrata corretta rispettosa dell'ambiente ma intensive in termini di lavoro rispetto rispetto a quelle che invece dismettono l'azotemia per passare a delle monocolture che significa licenziare i dipendenti di licenziare i lavoratori autonomi di fatto che in insistono in queste imprese agricole
E realizzare lo spopolamento di conseguenza dei negozi commerciali dalle strutture artigianali dalle scuole e dei
Le tue stava tirando le chiese anche i vescovi credono poco dalla possibilità di mantenere uno sviluppo rurale anche loro quando possono portano nelle metropoli i preti giovani evocati a sensibilizzare le coscienze e lasciano dalla campagna solo i superstiti di un passato
Di un passato glorioso per cui credo che lo sforzo culturale dell'iniziativa che Confcommercio Legambiente ha intrapreso oggi che mi risulta in Lombardia posso avere
Anche con la partecipazione di Coldiretti una prossima
Ripetizione per
Anche la cominciare la semina di un concetto nuovo nella direzione di uno sviluppo che si adesso si sceglie di fare in termini positivi siamo ancora in tempo ma se lasciamo passare rispetta la visita del terzo millennio qualche semestre credo che purtroppo vedremo avanzare solo i vizi dalla globalizzazione non l'opportunità che pure ci sono all'interno di questo processo di diffusione del dello sviluppo in una in una certa direzione
Credo che questi temi sarà bene che le organizzazioni al di là di realizzarle in termini collegati di sostenerli
Di continuare ad investire cinta mi intelligenza di risorse per ribadirle debbano e spero ardentemente che lo scritti così sarà diventare anche un momento di confronto politico
Spero che al nostro Paese sia risparmiata
La disgrazia di finire in una campagna elettorale tra un asino somaro come sta succedendo al di là dell'Atlantico banalizzando il momento dalla scelta del consenso elettorale su futili obiettivi mi pare che l'aria non sia quella perché le dispute che si vedono oggi non sono ancora finite sui problemi fondamentale ma le ragioni di uno sviluppo equilibrato a vantaggio sia dei metropolitani
Che delle degli abitanti e dei cittadini elettori che vivono negli ambiti rurali è molto legato a delle scelte importanti che si possono fare oggi
Per cui concludendo che hanno discusso su uno sfratto un po'troppo lungo immagino che se tutti quanti ci impegneremo
Con serenità
Dotati della libertà di cui siamo dotati noi di Coldiretti avendo scelto di stare dove stiamo
Il mondo vendere di non doverne rispondere a nessuno burattinaio nessun filo che ci tira
Ci permettiamo la libertà di richiamare sia quelli del Governo che quelli dell'opposizione
A queste tematiche di confronto in campagna elettorale spero che troveremo il consenso anche tra i cittadini perché nel momento in cui è scoppiato lo scandalo dall'Abs li abbiamo visti preoccupati
Nel momento in cui ci sono stati i polli alla diossina li abbiamo visti preoccupati nel momento in cui c'era stato il lo scandalo del metanolo abbiamo visto i consumatori preoccupati ed un settore agricolo che in virtù di quello scandalo di quella crisi
Imprenditoriale che ha fatto saltare in prese collettive industriali e agricole di quel settore ha trovato da quale difficoltà lo spunto per migliorarsi e oggi la mitica la viticultura ed enologia nel nostro paese è uno dei fiori all'occhiello dell'esportazione è uno
Dei veicoli assieme alla moda del dall'affermazione del made in Italy positivo
Sul pianeta per
Crediamo che in questa occasione in questo momento per l'agricoltura ci siano una grande serie di opportunità per l'agricoltura e per le piccole imprese che così come quella che i colleghi hanno la vocazione
Di rimanere in ambienti salubri per cui nel territorio rurale ce ne sono tante nel territorio USA rurale queste sinergie
Si possono facilmente realizzare e soprattutto immaginiamo che
Le problematiche così importanti che sono state sottoposte alla tenzone nostro di oggi non debbano essere banalizzata e con promesse demagogiche o promesse di informatizzare in termini di computer in campagna punto e basta
L'accesso e la emancipazione del mondo rurale non basta quello ci vuole prima ancora di tutti questi sforzi di ordine economico né di ordine infrastrutturale
Ci vuole un salto di qualità dal punto di vista culturale questa
Qualità dal punto di vista culturale la si può guadagnare cercando di essere fermi e chiari riprenderci ciascuno le proprie responsabilità
Noi siamo disponibili lo ribadiamo qui a prenderci le nostre saremo collaborò chi Vito con tutti quelli che intendono fare dell'agricoltura che vuole essere un'opportunità e non un peso per questo Paese
Un investimento culturale tutti quelli che condividono questo tipo di iniziativa possono essere già ad oggi gratificati dalla corporazione di Coldiretti speriamo che i risultati a brevissimo possono essere risultati soddisfazione anche per il resto del paese grazie
Ringrazio Pedroni
Sul raccordo che Anna non abbiamo molto tempo abbiamo alcuni anni per produrre questi cambiamenti io dire anche che il metodo migliore e poi andare una verifica dei nostri partner e interlocutori io son d'accordo che oggi abbiamo sentito
Da parte del governo come dal parta da parte del presidente Diego
Molti buoni propositi
Dovremmo verificare in una pratica io penso che la possibilità di ottenere risultati dipende anche dalla coerenza dalla forza con cui noi costruiremo diciamo uno
Un movimento di supporto alle proposte che avanziamo diciamo dipende un po'davano loro serietà e un po'dalla nostra capacità di farsi rispettare diciamo con come sempre succede nelle cose della vita
Diamo ora la parola a Bussone Mauro capisce il segno della Confesercenti dopo ad abolire soprattutto
E non ha potuto essere presente quest'oggi e quindi mi ha incaricato di portare un contributo come organizzazione
Lo faccio volentieri perché il lavoro che è stato predisposto da Legambiente e Confcommercio è un lavoro di alta qualità
E su temi nei confronti dei quali noi come organizzazioni ci siamo mossi in tutti questi anni e nei confronti dei quali siamo particolarmente sensibili
E vuole quindi essere mio un contributo di partecipazione coerente e attenta a quello che è stato fatto
Cercando di evidenziare uno stato di cose nei confronti del quale non sempre si ha il coraggio di agire in termini conseguenti e porto qualche dato e qualche elemento che credo possa contribuire ad aggiungersi ai dati che sono già stati forniti all'interno della documentazione che è stata che è stata consegnata
E voi in questi anni abbiamo avuto il coraggio talvolta di affrontare il problema della distribuzione commerciale dal punto di vista della qualità
Dicendo sempre cos'è più conveniente ponendo questo quesito cos'è più conveniente per il consumatore
Una distribuzione diffusa
Un esercizio in prossimità a favore delle categorie meno abbienti dei disabili degli anziani eccetera o i più conveniente una forma distributiva concentrata in grandi spazi
Dove probabilmente si acquista il prodotto alcuni prodotti a prezzo inferiore
è una domanda alla quale occorre dare la risposta io credo che la documentazione che è stata presentata oggi implicitamente dia già una risposta e sicuramente più conveniente per la collettività
Per tutta una serie di salvaguardia dei valori sociali a fare una distribuzione commerciale diffusa
Esistono dei comuni ma non solo frazioni ma addirittura quartiere di grandi città dove la mancanza di esercizi commerciali di pubblici esercizi ha portato alla mancanza all'assenza all'abbandono di una vita sociale
Comunque organizzata nelle località montane addirittura vengono a mancare dei contributi dal punto di vista culturale della conoscenza
Della conoscenza dei prodotti gastronomici della preparazione dei piatti che sono importanti tradizioni culturali che rischiano di sparigliare
è fondamentale rispetto questo fare qualcosa le leggi che ci sono e che possono essere utilizzate non sempre vengono utilizzate in modo opportuno chi è intervenuto questa mattina evidenziava e richiamava il decreto legislativo centoquattordici la legge Bersani
Dicendo alla legge Bersani prevede la possibilità da parte delle Regioni e dei Comuni
Di esonerare dal pagamento di alcuni tributi gli esercizi commerciali o pubblici esercizi che sono collegati all'interno della realtà cosiddette minori dal punto di vista vita attivo
C'è un elenco che lega in diete Confcommercio hanno fatto con tutte le delibere delle regioni dalla quale si vede si evince in modo chiaro che comunque è solamente un condensato di buoni propositi ma dal punto operativo non esiste niente
Noi come organizzazione abbia fatto io personalmente ho fatto qualcosa di più anche perché ho seguito la riforma Bersani e ho cercato di chiarificare se c'erano dei comuni degli enti locali dell'amministrazioni comunali
Che hanno adottato dei provvedimenti abolendo ad esempio oli Città di esercizi commerciali
O l'atto Giappone la tassa sulla pubblicità o le addizionali sull'energia elettrica e quant'altro ho mandato una nota tutte le nostre organizzazioni territoriali
Debbo dire che al ritorno è stato un un ritorno desolante ma debbo aggiungere alcun elemento che ci deve far pensare a ragionare non sempre e comunque la latitanza dell'amministrazioni comunali è stata sollecitata in termini opportuni mi spiego meglio
Non sempre si ha la consapevolezza anche da chi rappresenta il comparto imprenditoriale di poter utilizzare in modo intelligente delle leggi
In pochissime realtà c'è stato un azione attiva da parte delle confederazioni per chiedere che comunque i Comuni applicassero gli esondare poi dopo ci sono un mare di problemi perché Comuni hanno che fare con bilanci risicati non hanno spazi non hanno altro
Però mi riferisco anche a quanto diceva il ministro Bassanini stamattina inizia ma abbia abbiamo delegato tutto alle Regioni e Comuni in realtà lo Stato avrebbe potuto avere un ruolo cento
O che lo Stato si se ne è occupato ha mandato una comunicazione a tutti i Comuni dicendo guardate che rispetto
Ai tributi nei confronti dei quali è possibile esonerare pagamento degli imprenditori commerciali vanno esclusi tutte quelle vecchie tariffe che sono stati trasformate in canone di concessione
Beh l'aiuto che è è stato dato a questo punto i sa quindi in realtà il problema un problema ben più ampio c'è la possibilità di dare alle agli esercizi commerciali e un ruolo diverso però anche qui parliamo di località è esercizi polifunzionali
Era il saputo è noto perché i bilanci poi dopo sono conosciuti a tutti che gli uffici postali collocati nella realtà montane le frazioni isolate So rappresentano una perdita secca per l'amministrazione postale
Tutta una serie di attività legata agli uffici postali potrebbe essere fatte intelligentemente lanterne sia di esercizi commerciali i quali potrebbero avere una funzione non solo di e di commercializzazione di prodotti ma anche di erogazione di servizi fatti dall'amministrazione pubblico da altri
Rispetto questo non è stato fatto niente dovevo stante che noi puntualmente avessimo segnalato alle amministrazioni competenti la possibilità di intervenire a questo punto di vista e evito poi di entrare nel da dal nel campo strettamente sociale
Evidenziando che comunque la presenza di esercizi commerciali o di pubblici esercizi da alcune località rappresenta comunque una frontiera una barriera prima di tutto
Nei confronti di fenomeni dica di criminalità che sono sempre più diffusi secondo rappresenta tanto tante volte l'unico punto di riferimento per ricevere delle informazioni perché abbiamo comunque delle località completamente abbandonata
Allora qui si tratta di salvaguardare un patrimonio che non è un patrimonio di natura economica o puramente di natura economica
è un patrimonio comunque della qualità del nostro essere del nostro vivere della qualità di tradizioni di e di esperienze che si portano dietro
Bisogna farlo ovviamente
Utilizzando tutte quelle leggi che fino ad ora ci sono state ma facendolo in modo molto più efficace c'era chi portava l'esempio
Della tassazione come per le nuove imprese sulla Finanziaria e quello che occorre per le imprese che operano in questa realtà cosiddette disagiate dando la possibilità all'amministrazione comunale propria GR in modo libero cioè decentriamo queste decisioni e sicuramente ci arriviamo prima
Finisco con l'aggiungere
Con ringraziare col complimentarmi per quello che è stato fatto che ovviamente su questi temi in particolare qualche volta con l'organizzazione che ci ospita oggi siamo entrati in polemica questo tema con il quale nei confronti del quale collaboriamo più che volentieri sicuramente le opinioni gli obiettivi sono obiettivi comuni
E su questo è possibile lavorare e portare avanti dei risultati efficaci grazie ancora
Bene vediamo sembra continueremo sicuramente la parola voglio per lascia e poi faccio pagare vicepresidente dello slow food
Ringrazio Realacci e anche Sergio Billé
Questa iniziativa che essi hanno preso alla quale noi abbiamo dato alla nostra convinta adesione e io desidero qui sottolineare gli elementi caratterizzanti di una nostra iniziativa che da tempo portiamo avanti su questi stessi argomenti
Vorrei ricordare amichevolmente a Realacci che molti mi dicono sempre tu hai ragione dieci anni dopo e anche in questo caso
Si dimostra vera questa affermazione che fanno un po'scherzosamente nei miei confronti molti amici
Desidero infatti ricordare che oltre dieci anni fa la Confederazione italiana agricoltori che è un'organizzazione professionale imprenditori agricoli che si batte per il progresso dell'agricoltura per il potenziamento di questo settore il cui progresso e benessere per tutti a
Organizzato nella suo autonomia dalle forze politiche dai dai governi regionali e nazionali una iniziativa per sottolineare un'esigenza analogo a quello che oggi di cui oggi parliamo qui
E cioè la ristrutturazione del nostro territorio abbiamo elaborato una proposta di legge
Che abbiamo fatto sottoscrivere dagli italiani per presentarlo al Parlamento come la Costituzione consente sotto la forma di proposta di iniziativa popolare che aveva per titolo questo
Ristrutturare il territorio potenziare l'agricoltura per costruire un'Italia più bella ciò è esattamente un'altra parola il tema di cui stiamo occupando il cinque
Ma perché noi all'ora abbiamo preso questa iniziativa non soltanto perché eravamo uscite da esperienze drammatiche che poi ci sono ulteriormente verificata nel nostro paese di frane e alluvioni che hanno disastrati il nostro territorio ma perché eravamo convinti e lo siamo ancora di più oggi
Che bisogna intervenire in modo drastico
Per invertire una tendenza all'abbandono delle zone più povere dell'interno della Corriere della montagna perché se questo dovesse verificarsi noi non avremo più la possibilità di predisporre alcunché che possa in una qualche misura correggere
Le conseguenze di questo spopolate
E allora noi avevamo pensato di interessare direttamente le popolazioni tutte le popolazioni della città e della campagna a un'iniziativa che richiamasse fortemente l'attenzione del governo del Parlamento
Delle regioni sull'esigenza di predisporre le misure idonee che noi indicavamo il linea di massima per ristrutturare il territorio e questo comporta e comportare e comporta ancora di più oggi delle iniziative di carattere urgente per esempio se ne vogliamo preservare la presenza delle persone delle zone più povere e più disagiate dell'interno della politica della lobby montagne no possiamo consentire alle Ferrovie dello Stato ad esempio o ad altri enti che si occupano della mobilità
Di tagliare i cosiddetti rami secchi che non consentirebbero attuale popolazione di potersi muovere
E quindi nella impossibilità di programmare
La propria vita la gente
Nella preoccupazione di rimanere isolato avvinghiate a questi posti così come dovremmo impedire per esempio
Che il ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni chiusa agli uffici nei piccoli centri dove si sì sì se non ci sta alla redditività di questo servizio
Sono state fatte delle proposte più delle quali io non discuto sono tutte
Degna di ieri
Essere esaminate ritegno dia attenzione di riflessione non è il compito Miglio di indicare la soluzione tecnica
Ciò che io desidero porre come rappresentata degli agricoltori e cioè di coloro i quali prevalentemente aprirono nelle zone più disagiate
Del nostro territorio Casey impedisce caro ai ministeri delle tutte le gomme delle delle telecomunicazioni e dei trasporti di operare a queste azioni che dovrebbero essere dettato e sono dettato unicamente da un conto diciamo un po'casareccio
Del dare e dell'aviere perché l'estratto un conto complessivo le ferrovie dello Stato guadagno non è i posti dove c'è più frequenza è posto l'intestino nei posti dopo la frequenza è minore lo stesso vale per il ministero della delle telecomunicazioni ministero delle Poste
Ma vi è di più la cosa ancora più grave è quello del Ministero della Pubblica Istruzione
Il quale ha deciso di seguire la stessa strada e quindi si chiudono gli asili nido le scuole elementare nei piccoli centri perché non ci sarebbe una popolazione sufficiente
Per giustificare la presenza dell'apertura leader di una scuola aperti in questi casi vi posso citare la decisione che noi abbiamo adottato come Presidenza nazionale della Confederazione italiana agricoltori di andarci a riscrivere come ripetenti come come come si può dire come analfabeti di ritorno in una scuola elementare da vada scarne che dovrebbe essere chiuso perché non ci sarebbero a alunni sufficienti per giustificare la presenza Caro Ermete
Secondo il mio parere sono questi gli argomenti
Da cui partire per affrontare poi anche gli altri
Perché se non c'è l'agente nel territorio noi non possiamo parlare di salvaguardia dell'ambiente di salvaguardia di tutela del territorio non possiamo predisporre alcun programma
Come dire di valorizzazione delle nostre tradizione culinaria enogastronomico eccelle perché la gente non ci sta se non c'è la Gendo sul posto neanche ci si può andare potremo andare a fare qualche quindi ma non andare a gustare in una bella trattoria di campagna questi piatti per della nostra tradizione
Culinarie
E allora indipendentemente da tutto
Io concludo questo mio intervento nel esprimere la mia soddisfazione e le mie congratulazioni per la Legambiente per il la la Confcommercio che hanno avuto queste iniziative in qualche misura dà ragione alla nostra che abbiamo iniziato per tempo il prima
Che bisogna battersi nei confronti del governo con tutte le forze innanzitutto con l'unità delle organizzazioni professionali agricole io mi permetto di sottolineare questo aspetto senza rivendicare alcuno primato
Con l'aumento età di stare insieme per fare una cosa utile per i nostri agricoltori e per il nostro Paese con l'unità dell'organizzazione professionale e colla intesa con le altre strutture con le altre poi con gli altri organismi
Che si pongono questi nostri stessi problemi di fare le pressioni necessari presso il governo perché cominci curvi strutturali il territorio potenziare l'agricoltura per costruire unitario più bella grazie
Grazie a te voglio bene grazie anche per la passione io penso al povero maestro che si trova voglio in classe rimpiange il Giamburrasca
Devo dare quello si vede l'ora veramente Sieglinde Lita senza vediamo la parola abito Puglia che è vicepresidente nazionale dello Slow Food di che alla vigilia di un'importante iniziativa che il Salone del Gusto biennale a Torino che beh incrocia molte delle tematiche abbiamo affrontato che oggi nel quale saranno presenti molti dei temi diciamo che ad oggi sono stati trattati dopo di Puglia abbiamo molti interventi richieste d'intervento
Cercherei chi prego tutti dopo di essere abbastanza breve in maniera tale di chiudere in un orario dignitoso dando la parola modo a tutti di esprime il suo punto di vista davanti per una platea
Ho detto io tutto proteso l'utilità do Pezzini che dispiaciuto di non essere qui oggi delegato quindi medi rappresentarlo
Di fare un po'il punto tre dal nostro osservatorio Slow Food un'associazione che ha da tempo avviato un discorso sì diale sul territorio e un'indicazione da questo punto di vista a prove anche questa del Bel Paese il bel paese perché il Bel Paese un turno in Italia conosciuta in tutto il mondo per la sua qualità artigianale per la sua capacità artistica
E il tutta dal produzione agroalimentare stava letteralmente andando alla deriva in un contrasto quello che era invece un discorso omologante Massi ficcante abbiamo avviato un discorso dei presidi di Slow Food
Che hanno individuato la filiera produttiva individuato gli attori di questa filiera parliamo di città che scompaiono dimentichiamo che pur di due città allo scopo entro di queste aree rurali molto spesso c'è la fine di un reddito agricolo
Un periodico che mantiene le presenze sul territorio incoraggio Giovine generazioni a ad avviare di sistemi produttivi indirizzati sulla qualità che incoraggia disturbatori operatori del settore a a ovvero i rapporti con queste aree molto spesso di spropositate di biodiversità eccezionali eccellenti dal punto di vista Goli mentale
Sono realtà che sostanzialmente possono creare delle Michelini a livello locale fondamentali per la permanenza sul territorio
Molti dati abbiamo io ho incontrato prima di venire qui Fausto Co
I danni non so quanti conoscessero Colonnata prima del recupero di questo prodotto straordinario con il lardo di Colonnata
Ecco credo queste siano le indicazioni forti che possono venire da un incontro quello di presidiare realmente il territorio ma un fattore importante è un altro l'Italia deve abituarsi
Lasciando abbandonando un po'un atteggiamento cialtronesco nei confronti della dell'agricoltura o del cibo del mangiare e del piacere
Di quella dimensione che di appartenenza forte che rappresento la le produzioni di qualità agroalimentare pagandole
Non esiste non esiste in nessuna parte del mondo un discorso di qualità hanno legato a un discorso economico se dobbiamo imparare a mettere mano alla tasca
Il e non non possiamo pensare che un contadino sopravvive una io a svantaggio tanta con un prodotto di eccellenza Gradoli mentale gastronomica
Pensando di farne un pezzo uguale a quello di un prodotto industriale non esiste ed è molto diffuso
Noi abbiamo incontrato sul territorio moltissimi artigiani che mandano ancora al pascolo domande
Produco autoprodotti caso formaggi in questo caso eccezionali che però poi quando devono vendere mi rimetto al prezzo di un prodotto industriale Teodoro e il discorso e quindi e su questa strada noi abbiamo creato dei processi di filiera intorno ai prodotti abbiamo individuato punti critici a volte sanitaria volte legislativi a volte commerciali
E risollevata l'economia del produttore del contadino messo in grado di consegnare al proprio figlio un mestiere è un'attività predittiva molto spesso sommata ad altra per il mondo rurale non è fatto di un solo o tipo di economia specializzato di agricoltura specializzata il fatto di somma di economie quella dell'indotto della ristorazione fondamentale i ristoratori quelli veri dovrebbero adottare tutti i prodotti pagarli al prezzo adeguato
Ecco questo meccanismo virtuoso se n'è resa da possibile mettono in piedi in maniera estesa potrebbe significare veramente un motivo fondamentale per il recupero di queste piccoli paesi che stanno scomparendo
Però io credo che a questo punto l'impegno potrebbe venire di a a a verificare una per una i casi di queste di questi di queste problematiche perché sono veramente molto diversi io sento se il peso parlare dell'Europa come forma di di di di castrazione la nostra qualità alimentare può darsi che ebbero sicuramente vero e sistematicamente applicato
Però il problema ecco un altro cosa fatto l'Italia per salvaguardare il proprio patrimonio alimentare
Io credo molto vesti da fare moltissimo il censimento del sud e ottocentocinquantatré pubblicato proprio del suo ufficio al trentuno agosto il primo agosto enunciazione dimmi due mila centottantotto prodotti cosiddetti in deroga prodotti che attendono riesce de vie di S. disciplinati da delle norme che li tutela Novelli garantiscano sul mercato sia ci attende un lavoro enorme enorme
Il problema è che deve essere consapevolmente portato avanti e non è il caso e comunque ancora evidente una certa impreparazione di tipo culturale nel recepire queste forme di sviluppo e di modello
Noi abbiamo un modello e non vediamo un'altra strada
Dobbiamo individuare su quella strada un percorso sicuramente vantaggioso per il miglioramento della qualità della vita per la conservazione di questi siti che vanno inevitabilmente a scomparire se non si fa niente
Ma che però invece possono essere molto recuperati se si riesce ad attivare nei tempi giusti non aspettando che il poeta agricoltore scompaia definitivamente ma di dando in quelle risposte che gli chiede riconoscimento culturale economie e soprattutto una una dimensione che li faccia sentire presente sul territorio come parte integrante della cultura materiale di un territorio la gratificazione che aspettano è questo e non è per quello che il nostro esperienza dal nostro Salvatore abbiamo visto una reale corrispondenza su queste tematiche
Io credo che andando avanti è il progetto dell'H questo vuole fare porteremo al Lingotto dove l'atto di inno al Salone del Gusto i primi cento presidi agroalimentari sulla base di oltre mille cinquecento prodotti classificati
Per cui dopo il Lingotto si continuerà dietro ogni prodotto cioè un paese marcio l'agricoltore ci sono delle colonie delle realtà che parlano direttamente di questa realtà
Che raccontano i sapori profumi e la civiltà di un popolo di un Paese ecco io penso che partendo da quest'ottica
I si può creare quella base per recuperare realmente questi Paesi grazie
Grazie a furia peraltro lo slow food assieme a Legambiente sarebbe il Santo sì ma anche la Federparchi
Sarebbe Zandonai tante dei prodotti tipici dei parchi a un altro strumento su cui ci sarà anche un appuntamento osservazione del gusto ma per andare nella direzione indicata allora iniziamo con gli va i vari interventi brevi bellissima inizierei proprio da Valerio Prignachi schegge oltre che essere vicepresidente dell'Uncem
Il sindaco di Treviso bresciano
Treviso Bresciano
Uno dei comuni a rischio
Se l'Uncem ha già parlato stamattina quindi non ritornerò su temi già sotto cattiva presidente io sono stato sollecitato per il fatto di essere inserito in questo elenco di comuni peraltro già sulla stampa locale avevamo preso una posizione da un lato di soddisfazione perché altri soggetti oltre a noi
Si sono messi in pista su questi argomenti e hanno portato dati concreti e precisi all'attenzione dell'opinione pubblica del mondo politico dal mondo produttivo perché sì concentri un iniziativa su questi territori su questa noi peraltro anche nel nell'intervento sulla stampa abbiamo tentato di confutare alcune delle tesi contenute in questa ricerca rispetto alle potenzialità non certo rispetto ai dati oggettivi
Un piccolo comune di seicento abitanti a ottocento metri abitudine di altitudine che è riuscito comunque a invertire la tendenza allo spopolamento
Ma realizzare un'area attrezzata che è diventata anche un esempio nostra provincia per la capacità di integrazione sul territorio a bassissimo impatto ambientale con produzione che possono essere assolutamente interessanti non solo per la capacità di produrre reddito ma anche per la ricaduta
Come qualità della produzione come accusava applicato
In queste zone è stato un esempio che ci ha riconosciuto anche la Regione Lombardia recentemente in una incontro tenutosi a Milano sulla capacità di produrre sviluppo da parte degli enti locali
Ora
Mi mi premeva sottolineare una una questione che emerso stamattina l'intervento del ministro Bassanini quando ha CIA sollecitati essi e ha sollecitato le le forze politiche a riprendere un tema il tema all'interno di una revisione legislativa
Noi abbiamo un testo legislativo inapplicato che la legge novantasette ho visto nei documenti allegati a alla la documentazione che è stata distribuita stamattina
Per esempio la citazione da legge novantasette quando parla l'articolo sedici della possibilità di creare sgravi per i piccoli commerciate montagna ebbene è bene che si sappia
Che danni stiamo battendo ci perché questo articolo venga applicato
E gli organi tecnici di questo nostro Stato sono assolutamente contrario l'applicazione di questo di questo articolo di legge quindi una legge esistente con delle indicazioni ben precise su come può essere applicata allora
E va valutata con attenzione
Da un lato con la soddisfazione del fatto che i ministri questo governo si vogliono impegnare in tal senso ma dall'altro va anche sottolineato che le leggi già ci sono e si tratta poi di di poterle applicare io credo presidente Realacci pestato a Brescia qualche giorno fa in un'iniziativa legato alla produzione
Dei prodotti caseari e si è reso conto associato anche dove si è reso conto come gran parte di quei prodotti che che lei ha ha visto in quell'occasione vengono dalla montagna bresciana
Si è già c'ha parlato molto oggi e con cognizione di causa delle biodiversità e della grande opportunità che ci viene data dalle nostre dalle nostre produzioni tipiche peraltro dovremmo aprire un confronto anche rispetto all'Unione Europea l'applicazione tutta una serie di norme euro per nostro zone in alcuni casi si è riusciti a a a riequilibrare
I problemi in altri casi ancora si fatica ma noi credo che da oggi dobbiamo a tutti i livelli non solo a quelli nazionali ma soprattutto quelli locali in rapporto con le regioni con le Province fare in modo che il tema che la ricerca proposta ha fatto emergere sì è un tema della quotidianità dei dischi e delle nostre discussioni
Non solo
A livello nazionale ma a livello regionale livello locale noi dobbiamo sempre aveva ben presente che questo Paese sta insieme se il tessuto connettivo di un territorio tra l'altro così debole come quello che in gran parte viene tracciato nella nella relazione cioè territorio montano che evidentemente alla all'attenzione di questa nostra ricerca
Sia considerato tessuto collettivo che tiene insieme il Paese lo tiene insieme come sgomento di produzione economica lo tiene insieme come no ovetto di sintesi di culture ed economie diverse e dico aspetti socio economici mi è piaciuto un lecco socio sostenibile questo tema
Che ricorrere nel nel dei dati della vostra ricerca e che da molte da molto tempo si si si pone all'attenzione dei vari soggetti istituzionali e che mai era stato preso in considerazione
Quindi un merito a con con al lega Legambiente a Confcommercio per aver proposto non solo la ricerca ma una giornata come quella di oggi spero e confidiamo tutti ma credo che sia nelle venite dimetti tutti che questo sia un momento di partenza in un momento di arrivo
I Comuni come lei il mio come i nostri sono non solo a disposizione hanno messo in pista energie e risorse Progetti per uscire dalla marginalità non da oggi da anni ormai e su questa battaglia sono assolutamente partner disponibile a mettere ulteriori risorse per quanto è necessario una battuta mi sia concesso io vengo dalla provincia di Brescia il mio comune dove si caccia da da mille duecento avevamo riserva di caccia dell'arco di Brescia fino a mille trecento
Anche su questo tema
Credo che modo ambientalista attività modo venatorio pubblica amministrazione abitanti delle zone più periferiche
Debbano trovare momenti di sintesi e possono sviluppare dei patti di cooperazione perché i momenti di scontro siano pronte a considerare il passato e si possa finalmente arrivare a una collaborazione la cooperazione di tutti i soggetti interessati allo sviluppo di questi territori
Divisi si perde e uniti credo che si possono vincere Grassi
Grazie a Valerio Prignachi tra l'altro vogliamo anche dire che il Comune di Treviso Bresciano anticipato Agenda ventuno aderendo al progetto alleanza
Nelle Alpi delle Alpi della della cifra e anche in riferimento alla caccia oggi abbiamo avuto qui per tutta la mattinata l'onorevole Rosini quindi che abbiamo invitato e con il quale abbiamo un col come dire un apporto anche di confronto da tempo e speriamo anzi abbiamo anche parlato di fare assieme un iniziativa sul ruolo degli Ambiti territoriali di caccia Nena
Gestione del territorio montano perché sono diffusi su tutto il territorio e hanno un ruolo importante
Soprattutto mediare montane di cui oggi parliamo diamo la parola tanto non ci ha ci husky Antonio C husky direttore generale dell'Istituto nazionale per la ricerca scientifica e tecnologica sulla montagna
Poi passiamo a degli interventi dei Caldei Gruppi di Azione Locale
No anzi l'aveva spento ringrazio tutti quanti dicevo
Il probabilmente mi dà un po'a disagio perché di solito sono abituato a parlare di fronte a ricercatori universitari ricercatori di enti di ricerca non è il mio norme a mio posto giusto probabilmente vi annoierò un pochino però quello che volevo dire questo nuovo ente di ricerca che nasce con una legge del due sei sei del novantasette finalmente ha visto la luce ora dopo un regolamento finalmente siamo partiti
Io dal primo marzo a questo incarico e dal momento in cui io ho iniziato a girare le valli e le montagne italiane mi sono reso conto che l'istituto di ricerca
Sulla montagna assenso semplicemente se riesce a mettere insieme a gestire quindi un coordinamento un'attività di tutti coloro che lavorano per la montagna
Gli enti locali le istituzioni scientifiche
E tutti quelli che hanno a cuore le problematiche la montagna brulla montagna vista come risorsa Amato se lo sono cose che già avete sentito da tutti quanti
Però ecco il messaggio che volevo dare a tutti voi alla Legambiente a Confcommercio e che l'istituto per la ricerca sulla montagna si mette al servizio
Al servizio per diventare punto di riferimento coordinamento conoscenza delle risorse e conoscenza di dei saperi della montagna per dare le giuste indicazioni per dare le indicazioni ai decisori politici per fare coi la gestione e l'allocazione delle risorse sul territorio montano
Per noi che stiamo partendo adesso abbiamo bisogno quindi di una di una grossa mano da da quelli che sul territorio ci sono già da tanto tempo
E è un invito quindi che io faccio a tutti quelli che vogliono mettersi in contatto con l'istituto la ricerca sulla montagna perché per noi no coniare un altro carrozzone un ente pubblico di ricerca che essi è solamente a ricercare in se stesso e non è ricerca pragmatica ricerca per lo sviluppo del territorio per l'innovazione che serve per gli abitanti del territorio montano sarebbe inutile io non vi annoio oltremodo sono a disposizione lascerò tutti i miei numeri e le mie i miei riferimenti grazie ancora per scusa del del nelle parole buona sera
Grazie ARCEA husky sicuramente non mancheranno occasioni di lavoro penso che l'istituto già sia coinvolto un po'sulle vive sull'attuazione della Convenzione delle Alpi possiamo sicuramente anche coinvolgere l'istituto nella realizzazione del Progetto Appennino Parco d'Europa che è stato favore cento e mente finanziato dal CIPE e che quindi entrato nella sua fase attuativa la parola ad Antonio Di Lallo
Che delle Carla Molise verso il Duemila
Cioè cioè in sala
Antonio Di Lallo
Bene allora Loreto Poli cella che coordina Loreto Puricella ecco lo vietasse
Ma il coordinatore delegare al che si occupa del versante laziale del Parco avanzava Abruzzo giusto
Loreto per favore
Rappresento anche il coordinamento dei e dei dieci calda del Lazio
I Gruppi di Azione Locale del Lazio
Intanto io ringrazio per lo spazio che mi viene dato e inutile che mia accudiva applaudire della applaudire questa iniziativa perché era certamente iniziativa dovuta e importante
Io qui vorrei semplicemente anche perché c'è diciamo ascoltato buona parte degli interventi e mi sembra che questi interventi testimone ma finalmente di una attenzione verso il problema dello sviluppo locale delle aree interne
L'attenzione che mancava e un'attenzione che in qualche modo non può essere rimproverata ad esempio alle organizzazioni dei quali sono tutte presenti all'interno dei Gruppi di Azione Locale
Però io credo che un minimo diceva
Anche se non vi ammiro molto ma insomma credo che sia importante di Lucrezio locale come tutti sapete sono presso praticamente l'unico organismo pubblico privato creato in un ambito nazionale
In attuazione del dei fondi del due della Comunità europea fondi strutturali io l'unico organismo che per sua natura per sua costituzione nasce con una obiettivo diciamo specifico legato lo sviluppo del terribili territorio omogenei
Voglio dire che tutte le organizzazioni di categoria che si occupano di settori particolari dello sviluppo
Ma anche gli enti locali che hanno un limite territoriale non proprio non non specifico va legato alla a limiti amministrativi
Ridendo ritengo abbiano grosse difficoltà ad affrontare questo problema nel senso che ognuno di queste due organizzazioni sia quella territoriale sia quelle tematiche
Risentono a mio parere della difficoltà
Nel creare lo sviluppo della loro parzialità sia territoriale sia settoriale negli un caso territoriale per i Comuni settoriale per quanto riguarda le organizzazioni parte Legambiente che si occupa in generale dello sviluppo sostenibile allora dico questo perché mi pare che qui sia stata segnalata che il trentacinque per cento dei comuni a rischio di estinzione comunque di spopolamento
Ecco io vi dico che in Italia ci sono attualmente settanta gruppi d'azione locale
L'operazione locale che sono collocati proprio nei territori che questo rischio diciamo hanno e che in qualche modo sono stati correttamente classificare e ordinare in questa ricerca
Dico anche che condividono l'intervento del presidente nazionale della della CIA la Confederazione italiana agricoltori in quale puntava essenzialmente dovuta essenzialmente su un elemento
Per indicare voglio dire le matrici e le regioni dello spopolamento cioè l'assenza
Di popolazioni all'interno di questi territori
Questo è un elemento di sintesi che in qualche modo racchiude tutti gli altri elementi tutte le altre carenze in se noi vogliamo misurare come giustamente si fa lo spopolamento dobbiamo far riferimento a questa dimensione cioè all'assenza e comunque alla al depauperamento alla della della presenza dell'uomo in questi territori ora
Facendo un ragionamento molto semplice
La presenza delle persone
Quindi con tutta la loro cultura loro storie loro capacità di mantenere tutto questo risorse in piedi nasce dall'assenza di lavoro
Dalla scienza di servizi di qualità nasce da una matrice molto precisa che economica sociale anche culturale
Allora questa assenza e qui vengo all'esperienza specifica regale che qui cercherò di di servi di si sintetizzare
Dall'esperienza che ha avuto avuta risulta essere legata essenzialmente ad un fattore cioè al fatto che la presenza di una grande quantità una grande messe di risorse nel nel territorio in realtà non riesce se queste risorse sono valorizzate ciascuna per proprio conto
A creare sviluppo cioè occupazione permanente questa la questione centrale a mio parere e apparire anche degli altri Galli che vi hanno delegato a rappresentarli qui in questa situazione cioè in sostanza esista un problema che va segnalato in maniera molto chiara
Noi possiamo lavorare e stiamo lavorando tutti a valorizzare a conservare a sviluppare l'imprenditoria intorno a queste risorse
Tuttavia questo lavoro se non è coordinato cioè se queste risorse non vengono in qualche modo sinergicamente
Utilizzate se non c'è in buona parola un po'un po'la sintesi un progetto
Un progetto un programma coordinato queste risorse non sono sufficienti a creare occupazione anzi
Creerà un'occupazione che assolutamente parziale e che a lungo andare delude proprio le giovani generazioni che in qualche modo a questo tipo di occupazione fanno riferimento quindi il problema è
D'accordo tutta quello che io ho sentito questa mattina interventi sulla nell'interessante attenzione massima ma questa tensione e non è sufficiente se non si fa riferimento alle strutture che già hanno dimostrato né all'interno di questi territori di poter operare perché nate per fare che svolge questo ruolo
Che è anche possibile voglio dire noi possiamo far riferimento a ciascuna di queste organizzazioni è certamente vero che queste organizzazioni hanno già mostrato e mostrano sempre più grande interesse verso queste a queste questioni però queste organizzazioni che pure sono presenti all'interno regale da sole
Occupandosi di settori specifici al a nostro parere credo di poter parlare a nome di tutti
Non possono semplicemente con strumenti finanziari intervenire concretamente sulla questione del del mancato sviluppo locale del depauperamento della popolazione dell'assenza del presidio territoriale
Questo è un punto centrale polacco Ideal non sono altro che questo sono organizzazioni nate a questo scopo e che in qualche modo costituisco hanno costruito anche uno ha una base un'esperienza una capacità io faccio soltanto degli esempi nostro Carlo qui mi riferisco direttamente a Galveston delazione dal con l'Abruzzo che in cui in qualche modo rappresenta il nostro dalla a attivato nell'arco di tre anni
Centotredici progetti
Diciotto in prese nuove in un territorio abbastanza limitato e il sostegno a questo tipo di sviluppo è stato dato proprio perché ci siamo occupati di una di un gruppo eterogeneo di settori dello sviluppo
Cioè ci siamo occupati di di progetti come per esempio l'albergo diffuso che riguarda la ricettività locale oppure il paniere dei prodotti i quali da soli prodotti da soli non riescono ad conservare il proprio ciclo produttivo sul piano economico perché Monti via scavata a raggiungere i mercati non riescono da soli a creare occupazione
Abbiamo allora allora ritorno al sistema avrete per la valorizzazione perché nessuno di questi prodotti può essere singolarmente valorizzato ma tutti insieme riescono ad essere valorizzati
Infine abbiamo lavorato sul telelavoro
Sulla formazione in un progresso che è una formazione diversa dalla formazione classica una formazione che in qualche modo si a si lega allo sviluppo in che in quel momento in corso nel territorio e quindi si adegua quello sviluppo non erano in una formazione astratta
Fatta o progettata prima
E poi i progetti transnazionali
Un'altra cosa sarebbe importante il colloquio il rapporto che i di questi diversi gruppi dei cellulari in ambito nazionale poi in ambito internazionale hanno restituito con ottocentoventi Gruppi d'Azione locali che sono Soirée
Simili
Quindi Gul ritengo debbano essere considerati in proprio nella logica che qui viene annunciata come struttura strutture privilegiare per lo sviluppo di questa attività
Queste strutture però sono
Assolutamente poco considerate perché in realtà nonostante il grande lavoro che è stato svolto negli ultimi anni che come ripeto ha prodotto e sta producendo proprio in questi territori grandi risultati lieta oggi ci sono problemi legati alla conferma di queste strutture amministrative a livello locale
Perché da parte di alcune regioni c'è un tentativo forte molto deciso per smantellare questo sistema e per creare una situazione che in qualche modo privilegi nuovi nuove aree che magari hanno sviluppi hanno Moggi unitari dico diverse hanno risorse ed hanno soprattutto possibilità economiche di tipo diverso
Questa è una una tendenza che ormai è molto evidente sia per esempio nella Regione Lazio ma anche alla Regione Abruzzo
Allora dico io va bene che si ragioni in da cioè facendo riferimento a questo tipo di sviluppo però è viva dio necessario che almeno le strutture che questo sviluppo hanno determinato e che stanno lavorando intorno a questo sviluppo
Questa associazioni non vengano e questo know-how questa base di conoscenza questa base di di diciamo di lavoro e anche risultati ma dico di più gli investimenti perché Meravigli gruppi Gal su finanziamenti e banda vengono dati al quaranta per cento
Accolgono investimenti veri sessanta per cento il che significa che è un piccolo finanziamenti dalla una sutura Gul anche di di quattro miliardi ne produce dieci
Che significa tra l'altro che questo tipo di sviluppo non è uno sviluppo assistito è uno sviluppo che ha bisogno di una dimensione di adesione al Progetto delle aziende locali deve su tutto della del territorio qualche modo decisa
Perché c'è un investimento da fare benissimo questo tipo di approccio un approccio che ha pagato sul piano dei risultati
Noi stiamo realizzando adesso un un censimento dei risultati dei Gal che già dal dare dai primi dei primi elementi numerici che abbiamo risulta assolutamente decisivo e importante
Quindi dicevo
Bene tutto questo però ho l'impressione che ci sia poca attenzione ha detto nel qual caso mancanza non riconoscenza
Vai sopra che attenzione perché questa rivedo qui sono settanta Gallo che prendono in buona parte del territorio montano italiano non è una piccola cosa benissimo io non ho sentito questa mattina nessun riferimento a questa realtà
Il che a me appare francamente molto grave perché a parte questioni diciamo programmatiche no ma mi sembra già importante non smantellare cioè non non distruggere ciò che è in corso e quello che si prevede probabilmente alla distruzione di queste strutture distruzione voluta anche su un piano tra virgolette politico
Concludo
Siamo in una fase violenta diciamo di modificazione dei dei dei sistemi economici territoriali
Da una fase di forte concentrazione di infrastrutture diciamo degli anni settanta ottanta stiamo passando velocemente in una strada fra fase di delocalizzazione che sta comportando per esempio faccio un esempio nel mio territorio un passaggio da di mio territorio diciamo la provincia di Frosinone versante laziale Parco d'Abruzzo un passaggio da tredici mila addetti alla alla FIAT a di Cassino a sei mila detti
Quindi con una quantità di di di di di con una richiesta di diciamo di lavoro impressionante che se non non troverà risposte
Formerà un nuovo ciclo dire di migrazione e quello che non è stato detto invece questa mattina qui cui tengo moltissimo e che questi cicli
Sono stati sempre i cicli ripetuti durante il corso degli ultimi venti trent'anni
E proprio sulla base di questi cicli si è creato lo spopolamento e parlo sulla base di questi cibi alcuni alcuni prodotti alcuni valori tutta una serie di sistemi diciamo di risorse sono andate perse ecco noi rischiamo secondo i voi che queste ci sia un lungo ciclo di una denigrazione proprio perché non si riesce a dare in questa fase continuità o comunque non c'è da questo punto di vista un un un impegno diciamo chiaro e deciso anche da parte di alcune regioni si può si riesce a dare continuità a queste strutture che hanno bisogno non solo i finanziamenti ma anche di continuità nella programmazione
Ringrazio tutti per l'attenzione grazie
Grazie a Loreto Puricella mentre il sindaco di Amatrice sì
Avvicina al microfono voglio dire a Loreto che lui Loreto scusa Loreto
Ti rispondo perché siccome lei posto alcune questioni
Allora voglio dire che l'ho detto sa benissimo che non c'è alcuna sottovalutazione da parte dei promotori di questa iniziativa del ruolo degli anni tant'è che qualche non più di un mese un mese e mezzo fa abbiamo fatto iniziativa assieme con l'Istituto nazionale di economia agraria sul ruolo dei Gal e sulle opportunità di leader plus per quanto riguarda la partecipazione dei libri degli al ai progetti di sistema che si stanno avviando
Tipo
La Convenzione delle Alpi
Appennino Parco d'Europa eccetera abbiamo anche dimostrato come settantacinque per cento dei Gruppi di Azione Locale lavorino all'interno delle aree protette con le aree protette quindi e abbiamo anche detto che ci aspettiamo
Dal sistema dei Gal un contributo fondamentale soprattutto attraverso l'utilizzazione di quella misura di cooperazione Infratel vittoriale come si chiama adesso non ricordo bene proprio questi rubare Progetti
Che realizzino il sistema cioè itinerari storico-culturali i corridoi ecologici il discorso dei servizi territoriali cioè quindi adesso siccome c'è coerenza di strumentazione tra le misure previste dalla comunicazione sull'idea tra i porri DOCUP che stanno uscendo fuori e tra i programmi tv di tipo il programma d'azione riapre stanche a voi adesso come dire
Autonomamente sviluppare queste opportunità perché siede interlocutori importantissimi nella costruzione delle cose che oggi abbiamo detto per quanto riguarda poi invece la articolazione degli altri quanti saranno dove saranno eccetera questo è una cosa che nelle responsabilità delle regioni e che hanno però anche un chiaro che indica una chiara indicazione dell'Unione europea che è quella di ridurre il numero dei Gruppi di Azione Locale quindi è una cosa diciamo che sulla quale sta anche qui la capacità dei Gal
Di capire che se vu debbono svolgere devono giocare in un contesto più ampio di super di di di capire anche come integrarsi al meglio ecco questo è un problema anche di maturazione dei Gal è una richiesta che viene all'Unione Europea e che le regioni debbano attuale
Lo volevo dire volevo risponderti subito per dirti proprio questo che noi ci aspettiamo molto
Dai Gal anche perché i GAL in parte siamo un po'tutti noi perché fanno sono soci degli altri partiti associazioni dei commercianti degli agricoltori Legambiente altra associazione ancora quindi non è che sono un corpo estraneo a questa riflessione comunque
Giusta la do sottolineatura la parola al sindaco di Amatrice
Di ciò non non li farà ovviamente la diagnosi di Adhd delle difficoltà in cui si battono uomini comuni
Delle aree interne soprattutto quelli di montagna e quelli più marginale rispetto alla ruba nelle aree di pianura ma soltanto così per cercare di individuare dall'in
Diversi di queste realtà locali comunali possa essere impedite le in primo luogo penso che
Peggio va protetto da qualche intervento tutte le di sostegno volte a incentivare e sostenere le attività economiche nel Mezzogiorno debbano essere estese alle zone montane come così come tutti possibili finanziamenti
Che vengono in qualche modo episodicamente rivolti a settori particolare dell'economia per progetti particolari debbano diventare secondo me degli strumenti ordina i comuni di montagna
E faccio degli esempi ogni tanto escono dei provvedimenti ricordo recentemente un decreto per le aree il terme interessantissimo purtroppo ho un'azienda del mio comune sicuramente un'azienda importante e vitale è una cooperativa che ha un casi chiuso con diciotto punti vendita di cui almeno undici a Roma della capitale che si dibatte in notevole difficoltà ad perché purtroppo lavorando latte nero latte dell'azienda agricola e quindi non non lavora latte in polvere importato dalla Germania con dei costi quindi sicuramente dei versi si trova di fatto sul mercato in difficoltà perché poi sul mercato i prodotti devono essere venduti purtroppo devo dire se si vuole essere libero in concorrenza ad un certo prezzo che probabilmente da queste realtà che trasformando lavorano che valorizzano i prodotti tradizionali voglio dire sono prezzi probabilmente non congrui bene in queste opportunità un'opportunità le legata alla valorizzazione dei prodotti negli ad un'azione di promozione dei prodotti ad una caratterizzazione dei punti vendita in modo diciamo da almeno sul piano dell'immagine rendere in maniera chiara ed evidente ecco la qualità la specificità di questa produzione non è stato finanziato voglio dire
Perché altre realtà più più importanti più grandi forse anche di maggior pressione sul piano economico
E così via sono riuscite in qualche modo a ad assorbire tutte le risorse disponibili allora voglio dire io credo che se vogliamo tentare di invertire la tendenza bisogna fare in modo che tutti questi provvedimenti specifici che vengono
Diciamo predisposti ed emanati possono diventare dei provvedimenti ordinari per queste zone interne ieri ad esempio un meccanismo semplice media priorità che abbia un punteggio voglio dire in più a tutte quelle attività economica che sono insediate all'interno
Un'altra
Credo iniziativa che potrebbe aiutare sicuramente molto il un un inversione di tendenza di queste zone ad esempio potrebbe quella di per dei finanziamenti per il recupero del patrimonio edilizio destinato possiamo anche voglio dire non fare un recupero fino a se stesso ma regole parevano inizio destinato alla l'affittanza Breve in sostanza a abitate destinato a diciamo post la la ricettività per
R. il turismo per il turismo che ho sempre più spesso caratterizzato da soggiorni diciamo limita di una settimana o no di di fine settimana io credo che
Ecco un un provvedimento di questo tipo per
Are in per le zone per i Comuni inserite nelle aree protette io credo che possa sicuramente
Che recupera il patrimonio edilizio
Lo trasformò
Attività perché in realtà il recupero dovrebbe
Le in qualche modo mettere il movimento quindi un'economia e Esterna alla realtà e quindi portare
Delle risorse finanziare dall'esterno che dovrebbero in qualche modo rivitalizzare
Contesto sociale
Un'altra cosa io credo dovremmo chiedere se fosse possibile
Una maggiore attenzione da parte delle somme nel ventre rispetto alle aree interne rispetto alle aree protette
Io vi posso assicurare
Sindaco da da cinque anni o vi sono da cittadino la la precedente esperienza del mio pone i gli investimenti della sopravvivenza e beni architettonici dotare la della solvenza ben alcologica in e la nostra area sono pressoché inesistenti neppure vi posso assicurare che i nostri comuni
Risorse e
Sito
Valenza architettonica anche note sta letteralmente andando euro parlo di ex conventi di Chiesa del Duecento e così via per un recupero di un patrimonio che può tradursi in fino opportunità economica aggiuntiva se venisse appunto poi dalla Rizzato e gestito ad esempio una cooperativa locale che può gestire il soggiorno
Ci sono presso un po'd'appunti una terza questione su cui io credo possiamo in qualche modo i liberisti polizze all'iniziativa può essere quella della riforma delle procedure di assunzione della pubblica amministrazione voglio dire non c'è dubbio che quelle poche in quelle poche opportunità occupazionali che ci sono in queste aree che sono normalmente costruiti lei da qualche posto vuoto in pianta organica dei comuni delle comunità montane di qualche struttura sanitaria presenta presente il logo delle scuole e così via
Spesso si rischia che venga occupato da personale estero l'anima queste aree pur tutta una serie di saggi che poco dire questo comporta perché normalmente questo personale è costretta a fare settanta cinquanta ottanta chilometri il né autobus verrà già del posto di lavoro non è legato al posto di lavoro non assicura quindi quella stabilità quella quella necessarie voglio dire anche se vogliamo dirigenza nel nella sua attività professionale che invece sarebbe necessario
Io veramente questo finisce per penalizzare quei pochi giovani che ancora per
La voglia avrebbero desiderio di
In queste aree ove dove questa modifica della normativa con questa eccezione solo per dare intende operare di montagna se vogliamo introdurre un elemento ancora più restrittivo per le le zone montane inserite nel
Sia ornato
Diciamo modifica indispensabile e secondo me opportuna è impedito
In qualche modo ecco garantirebbe a quelle popolazioni a quei giovani qualche opportunità di occupazione in più rispetto al a quelle che ci sono
Altre cose che dovremmo dire sicuramente
Per un ma
Pone trasferimento di risorse da parte dello Stato a questi comuni perché questi comuni non solo oggi hanno poche risorse come tutti i comuni in in Italia
A rispetto agli altri Comuni hanno anche una maggiore difficoltà che è quella di gestire i servizi per un territorio normalmente molto vasto penso al mio peso per rappresentarvi in maniera un po'emblematica la le difficoltà circa tre mila abitanti sessantanove frazioni cioè sessantanove centri rurali che solo per portare a scuola i bambini residenti in queste Santa narrazione noi dobbiamo dimezzare i sei autobus e quindi con un costo di Imad c'è abile bello stessa cosa vale per la pubblica illuminazione abbiamo credo la pubblica illuminazione interi in termini di punti luce
Pari probabilmente se non superiore a quella della città di ieri che il nostro capoluogo di provincia pensate voi la manutenzione delle strade comunali
E come è giusto che sia anche alla garanzia di depurazione di questioni in un territorio così vasto diciassette mila ettari con le risorse che possono provenire
Allora è evidente che si impone la necessità di porre con forza se non vogliamo fare solo convegni ma essere in cestini affinché il governo nella finanziaria cominci a considerare riversa queste realtà io dico tutti i comuni non montani non so se è possibile e mi rendo conto che i comuni montani ci sono anche quelli che di montano hanno ben poco purtroppo come spesso succede in Italia all'italiana abbiamo inserito nelle zone montane anche la per il della capitale delle grandi e aree urbane allora è chiaro che questa è una stonatura che va corretta possiamo incominciare ad che all'interno dei comuni montani può essere sicuramente riservata un'attenzione maggiore per quanto riguarda i comuni che sono all'interno delle aree perché questi comune hanno difficoltà a gestire anche servizi basilari
Questa richiesta si può e deve essere ulteriormente supportata mi dispiace Realacci non c'era da
A dare un contenuto
Ecco può essere ulteriormente supportata da una richiesta
Vi è un snellire il o della normativa per quanto riguarda i Comuni
Da anni sotto i cinque mila abitanti e se vogliamo sembra introdurre queste novità con me una gradualità potremmo incominciare a dire con i comuni montani che sono anti all'interno sotto i cinque mila abitanti che sono all'interno delle a
Aree protette
In che senso questo snellito è semplice per questi autobus che io vi dicevo per gestire il servizio pubblico in realtà per il servizio di trasporto scolastiche realtà erano buoni erano sufficienti soltanto per il trasporto degli alunni dalla torna fino alla scuola dell'obbligo perché gli scuolabus sono omologati dalla motorizzazione civile con questa clausola i giovani che frequentavano e frequento
Mio liceo scientifico o il centro di formazione Richard
Matrice non potevano essere trasportati su Quagliato pose per cui teoricamente avremmo dovuto trovare altri sei autobus per assicurare a quei giovani il diritto allo studio anche nel nostro Comune
Le famiglie nel nostro Comune fare in modo che quelle famiglie non decidano per questa difficoltà Ada di andar via allora bisogna introdurre delle novità ci sono già delle non
Qualcuno ci ha pensato
Ma è ed
Riuscire a farle digerire la motorizzazione civile bisogna che su questo terreno ci sia un impegno comune per dire sotto i cinque miliardi tanti indenne con ora i che hanno delle difficoltà strutturali incredibili per il calo demografico magari non territorio comunque vasto a cui devono comunque erogare servizi ci sia un'eccezione i Comuni possono immatricolare inviato bussato un sobrio dato e su questi addosso bus possono portare tutti i ragazzi che hanno diritto di scopre quel Tare le scuole ma possano portare anche i ragazzi che aldilà dell'esigenza scolastica abbia la necessità di frequentare le strutture sportive qui di pomeriggio per gli anziani che abbiano necessità di essere seguiti e dalle servizio sociale o dalle strutture sanitarie io credo che questa sia una un altro elemento fondamentale importante per cambiare il destino di queste
Per zone
Altra considerazione
Mare ecco rispetta questa diversificazione normativa lei rispetto ad esempio normativa igienico sanitario oppure quella che regola comunque le attività stiamo vivendo un momento difficile per me il mattatoio comunale credo che in molte realtà ci sono del mattatoio comunali un po'come il nostro
è una serie di di
Vita introdotte da una direttiva comunitaria deve adeguato la verità è che io l'ho una certa amarezza il nostro mattatoio è abbastanza recente
Diciamo che si presenta in maniera vera
Per l'indotto e credo che non ce ne siano molti altri a questo livello però per un'interpretazione che è tipica tra l'altro del nostro Paese per conosciamo sempre più realisti del re
C'è una
Gliele visione
Molto cavillosa delle norme è una visione molto ristretti IVA che di fatto insomma rischia di farci chiudere anche questa struttura di di fermarla con tutti i disagi che ne possono derivare voi alle attività agricole zootecniche sono ancora il settore prevalente di queste realtà almeno nella
La mia zona
Voglio dire per quanto
Sempre i servizi scolastici delle novità sono state introdotte secondo me importanti perché finalmente si è reso possibile
Un vero ripensamento delle strutture scolastiche
Queste zone quindici all'istituto comprensivo che prevede la dirigenza locale che sovrintende alle scuole che vanno dalla materna fino e questo è possibile non abbiamo fatto fino a scuola media superiore quindi significa recuperare
Sul posto il Governo delle strutture scolastiche dare uno una unità anche di programmazione didattica a tutto il percorso diciamo scolastico dei ragazzi è una iniziativa interessante che può essere in per Ada con un progetto finanziato dal ministero delle Risorse agricole per
Chiamato Progetto sviluppo della montagna che pende in sostanza a ripensare la l'insegnamento didattico nelle nostre scuole
Re parli apprezzare di più fargli conoscere meglio la propria realtà e e in qualche modo battere ecco questa cultura che tende a negare la la specificità della della nostra realtà la la nostra ruralità
La cultura di paese avvantaggi invece della cultura di città
Io credo che sia un passaggio importante perché potrebbe appunto formare i giovani farvi capire
Che hanno un patrimonio importante e da valorizzare e può darsi che qualche giovane con questa esperienza con questo approfondimento culturale nuovo possono domani
Avere la voglia di rimanere valorizzare e le le sue specificità sugli uffici postali bisogna che facciamo una battaglia guardate io proprio in questi giorni ho scritto al direttore del le poste di Rieti perché vogliono in sostanza sparsi spegne lentamente
L'unico l'ultimo ecco ufficio postale presente in una frazione del mio comune credo che questo avvenga in molti comuni interni del nostro Paese
Noi e ovviamente l'atto era indifendibile io non sono tra quelli che fare battaglie diciamo così per partito preso demagogico laddove in realtà non era difendibile ovviamente bisogna prenderne atto però in questo caso per anni si mescolano insomma ecco le solite questioni italiane diciamo l'interesse di chi non vive in queste realtà a non venirci non ce lo dobbiamo nascondere si parla bene
Di queste realtà stando in città fa fatica però andare a lavorare in queste realtà fa fatica a portarci la propria famiglia allora io credo che questo sia una questione che vada detta con chiarezza è l'ufficio postale Biscari una ce n'è matrice tra l'altro sulla Salaria quindi una posizione abbastanza perisce una realtà piccola punto d'incontro di molte delle nostre sessantanove frazione diciamo una ventina di frazione di gravitano lì dove ci non ancora qualche attività commerciale sono sorti quattro agriturismo dove c'è un'iniziativa del Comune che prevede in quella zona un'area per gli insediamenti produttivi che affatica sto cercando di fare e che sono convinto che è determinante per rimettere in moto un meccanismo positivo Tech in quella realtà senza che ci siano un minimo di confronto con l'ente locale si decide in un ufficio postale deve essere aperto soltanto un giorno a settimana che non è neanche il sabato
Perché se avessero pensate all'aperto il sabato ne avrebbero capito che il sabato intorno a quell'ufficio postale gravi dovrebbero molte più persone perché lo sappiamo come sono i nostri Comuni tutti i nostri concittadini normalmente
E a fine settimana durante i periodi festivi tendono a tornare nel nel nel loro Della Vedova hanno mantenuto la casa dovranno il legame affettivo e così che c'è un'operazione di questo tipo ho chiesto un incontro non ha un po'ha avuto risposta mi auguro che meravigliano però su questo veramente dobbiamo abbiano una battaglia tutti quanti siete voi sapete avete capito che sono un sindaco con Vattimo quindi che non molla sulle su un terreno e che li vedo ecco a a valutare se queste idee ce ne possono essere altre possono essere in qualche modo oggetto di una piattaforma con cui Dobre dovremo presentarci prima possibile al governo perché alcune cose secondo me devono essere insieme una finanziaria come quella del recupero del patrimonio edilizio per l'affittanza brand almeno per le aree protette io le risorse dei parchi non bastano
Credo che bisogna andare oltre quelle risorse bisogna farne una scelta complessiva strategica grazie allora
Pare che non ci siano più interventi quindi abbiamo chiuso i lavori di questa giornata debbo dire al sindaco di Amatrice che siccome dobbiamo fare in giro per l'Italia delle convenzioni regionali e locali perbacco come dire queste piattaforme io penso che una delle prime iniziative la facciamo alla matrice da relazione introduttiva la terra il sindaco così combattivo e combattente e voglio dire anche che molto le cose che il sindaco qui ha chiesto come una particolare attenzione ai comuni che sono all'interno delle aree protette e che per questo debbono sono chiamate delle prestazioni più altri come quelle per esempio dell'organizzazione l'offerta turistica ad ospitare i da del recupero delle ed erede del patrimonio edilizio per l'affittanza c'era c'era sono già previste dalla legge perché per esempio la legge quadro sull'ARPA Petra tre nove quattro novantuno per un articolo sette che si chiama misure di incentivazione che recita che lo star le Regioni nel riparto dei finanziamenti per tutta una serie di tipologie d'intervento tutte quelle che lei qui ha citato prioritariamente assegna risorse al territorio dei Comuni delle Province ricompresa all'interno di parchi nazionali e regionali quindi basterebbe già applicare questa norma di legge per rispondere a molte delle esigenze che qui sono state sua sollecitati comunque io penso che
Prego
Sì però questa
Sì
Accetto ma infatti dodici
Però qui perfetto quei però non siamo su questo infatti però la norma recita lo stato e le regioni quindi è chiaro che va fatto la battaglia sia nei confronti dello Stato un po'le cose diceva stamattina Bassanini no
Va fatta una una pressione sia sullo Stato che sulle regioni la la norma di legge c'è dobbiamo richiederne l'applicazione questa iniziativa che non riguarda solo i comuni delle aree protette anche insomma parti importanti ma che riguarda tutti quei Comuni interessa diciamo insediativo è per richiedere l'applicazione di queste come di altre norme che invece per una sorta di inerzia burocratica non vengono applicate anche perché spesso basta poco non serve bisogna essere creativi anche se c'è spazio per la creatività voglio anche dire che questo di oggi è stato un forum è un po'quindi molte delle questioni che sono emesse faccio un esempio della motorizzazione civile questa la questione e che in tutti i Comuni delle aree interne presente anche le portare gli anziani al mercato per dire una cosa sola coglierli dalle frazioni di gioco al mercato il portale è un elemento di socialità allora molti Comuni non lo possono fare perché con nell'autobus con lo scuolabus non si può sopportare ecco su questi come un forum io le chiedo sindaco così come dire a tutti
Tutte le questioni che che che conoscete che volete sottolinea sia l'impostazione generale che leader Tenza territoriale il caso dell'ufficio postale di Amatrice solo sottoponete ce ne organizziamo
Ho una uno scambio di informazioni perché noi oggi siamo partiti veramente per sviluppare un'azione Politi che ha istituzionale e sociale per ottenere gli obiettivi per raggiungere gli obiettivi di cui oggi abbiamo tanto discusso grazie