"La riforma del Diritto penale" è il tema del convegno organizzazto dalla Sezione Veneta di Magistratura Democratica. A settanta anni dall'entrata in vigore del codice penale si pone il problema di una riforma della legge penale, con particolare riguardo al c.d. "diritto penale minimo". L'efficienza della legge penale, ovvero il suo effettivo funzionamento, è condizionata da una riforma del codice penale nell'ottica di un restringimento delle fattispecie penalmente rilevanti (dal 29 al 31 marzo presso la sala Kurzaal).

Allora se prendete posto possiamo cominciare visto che il quarto d'ora diventato una mezz'ora di atteso
In apertura di seduta io volevo proporre ai partecipanti a questo convegno
Per iniziativa di Giovanni Palombarini l'invio di un telegramma
Al professor Giovanni Fiandaca che come immagino molti dei presenti sappiano è stato recentemente colpito da un lutto gravissimo e che per questa ragione con molto rammarico
Per il lutto anzitutto e poi per le conseguenze non potrà essere presente al convegno volevo proporre l'invio di un telegramma
Il cui testo dovrebbe essere gli organizzatori partecipanti
Del convegno il diritto penale minimo chi porgono affettuose condoglianze per la tragedia che ha colpito se l'Assemblea è d'accordo ovviamente noi trasmetteremo questo telegramma
Cominciamo allora acquista terza sessione del convegno sul diritto penale minimo
Dopo il sessione sul processo è quella sui reati
La sessione sulle pinne
Probabilmente qualcuno di voi che è stato presente anche alla seduta inaugurale del convegno ricorderà che in quella circostanza avevo sottolineato come nell'ambiente dei giuristi dei magistrati questi convegni chi si succedono oramai da circa vent'anni sia pure con periodicità irregolare sul tema generale della riforma del Codice penale
Nulla prospettiva generale di depenalizzazione sono noti come i convegni di Abano Terme
E se voi ci riflettete per carità è un dettaglio trascurabile che serve semplicemente a far prendere posto ad avviare la discussione
Convegni con questo tema non possono che svolgersi ad Abano visto che questa località in greco era denominata aprono osserva che vuol dire appunto senta Pinna mancanza di pena e credo che potremmo in qualche modo pensare che è proprio davano che può partire un'iniziativa anche di carattere legislativo di proposta di riforma legislativa come quella che emerge da questi convegni
E al di là appunto di riferimento dell'inciso Orsini serio
Possiamo se non altro riconfermare che anche in questa circostanza
I promotori dell'iniziativa ribadiscono del ferma intenzione di pubblicare al più presto un volume che raccolga organicamente le relazione le relazioni presentate gli interventi e anzi nostra intenzione fare in modo che questa pubblicazione avvenga nel più breve tempo possibile in maniera da completare così quattro volumi che mi sembra costituiscano tuttora almeno i tre finora pubblicati un punto di riferimento significativo
Nella bibliografia riguardante la tematica generale della riforma del codice penale sostanziale
Detto questo avrete visto dal programma che la questa mattinata si presenta molto fitta per quanto riguarda gli interventi difatti dei sette relatori previsti
è assente soltanto la professoressa Palermo Fabris per indisposizione mazziati già fatto pervenire il testo della sua relazione mentre sono presenti e li ringrazio vivamente per aver accettato il nostro invito gli altri sei relatori
Procederemo dunque a anzitutto a un primo blocco di tre relazioni cominciando con quella di Luciano Eusebio poi quella di Massimo Cacciari e poi quella di Antonio gialla nella faremo una breve pausa nel tempo di un caffè
Per poi riprendere con le relazioni di Margaretha Pavarini e Palma
Io non ho altro da aggiungere se non dare la parola per la prima relazione a Luciano nei musei di il titolo quale risulta al programma del convegno è politica criminale riforma del sistema sanzionatorio penale
Innanzitutto un grazie vivissimo a voi agli organizzatori a Massimo piazzare che in qualche modo
Mi ha portato qui
E
Il tema che mi avete assegnato in qualche modo riassume davvero quanto vorrei dire
Perché vorrei dire che per fare una riforma
Occorre una politica criminale
L'efficienza fine a se stessa non è una politica criminale
Potremmo anche aprire un sistema che Sira che produce sentenze che produce condanne senza aprire una sostanziale prevenzione dei reati
Se si vuole fare una riforma occorre peraltro non agire solo sullo strumento penale occorre per l'appunto aprire un progetto complessivo di intervento sul fenomeno criminale
Occorre riprendere quella tripartizione di fine Ottocento tante volte sottolineata da Follis tra criminologia cioè comprensione del fenomeno
Progettazione cioè politica criminale all'interno della progettazione politico criminale poi occuparsi del settore d'intervento particolarmente delicato che è dato dal diritto penale
Il fatto che non sussista nel nostro Paese una abitudine alla progettazione politico criminale dal luogo a elementi di straordinaria debolezza anche perché tutti diamo per scontato in questo quadro di assenza di progettazione un meccanismo che scontato non è il fatto cioè che
L'Effetto di prevenzione
Il bene per la società
L'utile dal punto di vista del bene comune
Scaturisca automatica mente
Dal meccanismo semplifichiamo un po'della bilancia cioè dal fatto che alla frattura rappresentata dal reato sì contrapponga un'altra frattura quella rappresentata dalla piena
Questa visione retributiva
Resta molto solida anche nel contesto delle teorizzazioni preventive delle teorizzazioni relative perché anche le teorizzazioni relative hanno sempre giocato per lo più l'unico strumenti tocco della contrapposizione della sofferenza al reato
Attendendo si effettui di prevenzione generale di prevenzione speciale proprio da questa dimensione
Non è un caso non è un caso chi la prevenzione sia stata da questo punto di vista concepita
Pressoché esclusivamente come prevenzione negativa cioè
Come contrapposizione di forza a forza come giocare meccanismi di controspinta o di incapacità azione totalmente esteriori rispetto al convincimento della persona destinataria del messaggio normativo ecco allora la prevenzione che è appesa come Effetto scontato della minaccia della sofferenza del male
Dunque del carcere e che appesa dalla incapacità azione penitenziaria se butto via la chiave allora sì che avrò ottenuto per la società piaccia o non piaccia dal punto di vista morale un determinato perfetto di difesa
Tutta l'esperienza mostra che giocare in questi termini il fattore preventivo è perdente
Già Beccaria ci insegnava che cosa davvero conta dal punto di vista della prevenzione generale non è l'entità della pena ma la capacità reale di intercettare il fenomeno criminoso di intervenire sui vantaggi illecitamente costituiti di segnalare con forza rispetto alla chiarificazione delle responsabilità
Che quanto doveva
Quanto è accaduto non doveva avvenire che quanto è accaduto non dovrà più venire
Del resto la cifra oscura Fassi che l'enfatizzazione del meccanismo intimità attivo il più delle volte Serra a coprire l'inefficienza della prevenzione già le della prevenzione reale io batto il pugno con una pena simbolica per dire che si sono nel mio intento preventivo quando in realtà le maglie della prevenzione proprio attraverso la cifra oscura sono estremamente sfrangiato
Cose non molto diverse cadono sul piano della incapacità azione lì K citazione
Fa sperare all'uomo della strada che una volta messa alla persona fisicamente in condizioni di non nuocere
Diminuiscano automaticamente i reati sul territorio quando sappiamo benissimo che se incappa citiamo alcune persone attualmente autori di reato ma non è interveniamo sulle condizioni strutturali che creano possiamo fare un'analisi assolutamente analoga a quella che fanno le scienze economiche che creano opportunità di attività streaming Orio noi quei posti di lavoro criminale lì ritroviamo immediatamente Coppelia certo possiamo fare una politica come quella in atto negli Stati Uniti
Dove il livello di incapacità azione è così generalizzato attraverso i due milioni e passa di detenuti che potrebbero e i no aversi dei riscontri in termini di tassi di criminalità presenti sul territorio ma attenzione dobbiamo tenere presente se siamo d'accordo
Per ottenere questo risultato
A vere una limitazione visione una offesa
Di quei medesimi diritti fondamentali che anche l'attività criminosa colpisce come quelli che ci sono attraverso questa generalizzazione del ricorso alla Pinetina
Chiaro che la mafia riesce a fare una buona prevenzione Della sua organizzazione tra virgolette giuridica
Però lo fa criminalizzando il suo intervento a costo di una limitazione dei diritti fondamentali dei cittadini enorme ecco questo non lo deve non lo può fare e basta
Del resto il meccanismo che si attende l'effetto preventivo dal dosaggio della in frizione di una sofferenza
A compromesso anche il grande capitolo che negli anni settanta ottanta in molti paesi europei a aveva portato a parlare di una dogmatica penale
Sensibile alle istanze della politica criminale perché che cosa è successo non essendoci una politica criminale
Essendo la politica criminale ridotta all'osso firma
Se io minaccio un male ci sarà un effetto di limitazione del numero dei reati in sé io applico quel male
In termini di incapacità azione ci sarà un Effetto di difesa sociale non essendoci una politica criminale che cosa è accaduto è accaduto che la dogmatica
Che intendeva aprirsi alla politica criminale
è diventata una dogmatica assolutamente inaccettabile
Di funzionalizzazione delle categorie giuridiche a pretese esigenze politico criminali che poi erano le vecchie esigenze retributive
Per cui abbiamo avuto le parabole che so io di a che ma anche dello stesso Jacobsen e di altri autori non solo di area tedesca dove l'apertura della dogmatica la politica criminale è diventata la nuova retribuzione il neo retribuzioni Isma'pari pari il neo retribuzione Isma'
Prodotti questo ha disvelato che in realtà la politica criminale a tavolino
è sempre stata la politica criminale
Mai verificata
In concreto in Rete del meccanismo retributivo sei intervengo con un male se intervengo secondo il meccanismo della bilancia ci sarà un ritorno in termini di prevenzione una strategia politico criminale vera deve invece abbandonare decisamente a mio avviso questi schematismi e forse allora non è non è inutile qualcuno gli ha già sentito su questo esistenti era non è inutile richiamare alcune delle ragioni per cui questo schema tradizionale il quale fa sì che del codice italiano la Pina principale sia di fatto sempre la pena dette
Non funzioni perché l'uomo della strada spesso non capisce che questo sistema
Dove
La risposta preventiva resta la minaccia del carcere in manca una strategia politico criminale complessiva è un sistema che non paga facciamo alcuni rapidissimi esempi pensiamo pensiamo per esempio
Alla totale inefficienza sì
L'inefficienza di cui parlano anche i giornali del sistema penale in tutta una fascia della sua risposta al reato
Ma questa inefficienza non è tanto riferita come dicono i giornali alla criminalità comune
A quegli outsider sociali che magari beneficiano anche loro per una volta una volta e mezza
Delle degli strumenti sospensivi condizionali o alternativi applicabili abbia inizio ma che poi costituiscono la quasi totalità della popolazione penitenziaria
Dove è totalmente inefficiente il sistema penale rispetto a quelle forme di criminalità moderna nuova che sono incentrate sul controllo del rischio sulla correttezza dei comportamenti economici che si chiamano diritto penale societario diritto penale dell'ambiente il diritto penale in genere dell'economia
In questo settore il diritto penale e totalmente inefficiente
Ma perché è totalmente inefficiente è inefficiente perché manca un Progetto di politica criminale se ci fosse un progetto di politica criminale non ci si ci soffermerà ebbe a promettere un inetto utilissima Pina di un anno due anni di reclusione
Dove ci sono in gioco interessi economici che potrebbero essere contrastati in maniera più moderna ed efficiente con altri strumenti
Bisogna far capire all'uomo della strada che dunque il sistema tradizionale è un sistema che non fa prevenzione anche se infatti chissà lo schema retributivo
Pensate in questo contesto e naturalmente non approfondisco pensate in questo contesto alla logica del tutto consequenziale a quanto detto finora della irresponsabilità della persona giuridica
E certamente la persona giuridica non può soffrire in proprio la pena detentiva ma la mancanza di un progetto di politica criminale ha fatto sì che oggi nel nostro Paese
La produzione dire Vito attraverso attività economica illecita con lo schermo della persona giuridica è totalmente inattaccabile
Risponde la persona fisica
Stile socio che beneficia dell'attività illecita nona alcun tipo di conseguenza è uno schema pali se mente criminogene etico il socio oggi a interesse all'attività illecita apposta
In essere dagli amministratori e il diritto penale non è certo in grado di controbilanciare l'alleanza fondata anche ovviamente sulla dimensione economica tra amministratori e compagine sociale
In questo senso la mancanza di un progetto farsi che non vengono attivati meccanismi di grande interesse come quelli anglosassone dei compliance programme
Non vengano attivate modalità di autocontrollo del sistema economico
Che nel momento in cui non fossero attivate potrebbero dar luogo a conseguenze negative sul piano economico per la compagine che è rimasta inerte tutti strumenti che sarebbero di estrema importanza
Ma pensate anche a come un capitolo centrale del nostro diritto penale sul piano dogmatico tutta la teoria del delle delle reato colposo sia una sorta di barzelletta politico criminale
Proprio perché la Krithia dell'approfondimento dogmatico non si è mai fondata su una previa progettazione politico criminale perché dico barzelletta che senso a il reato colposo di evento
Che è un reato a cifra oscura istituzionalizzata non solo perché ovviamente come in tutti i reati
Solo una piccola parte vengono portati alla luce del sole ma perché
Solo una piccola parte delle lesioni della norma cautelare che portano al prodursi dell'evento e allora chiedete vere come l'intervenire simbolicamente quando l'evento si produce nel momento in cui la violazione della regola cautelare e diffusa
E sulla violazione della regola cautelare però non si interviene seriamente non vuol certamente dire fare politica criminale vuol dire semplicemente fare simbologia repressiva prendendo in maniera strana in maniera lesiva del principio di uguaglianza l'esempio dello sfortunato che ha prodotto l'evento lesivo o rispetto al quale il prodursi dell'evento lesivo lo si è riusciti a dimostrare e erigere lo a simbolo di una presenza vogliamo invece davvero intervenire sul controllo dei fattori di rischio ma per intervenire sui fattori di rischio non possiamo usare il diritto penale tradizionale non possiamo punire il la violazione del limite di velocità con la pena detentiva dobbiamo trovare altre strategie se mi consentite una metafora semplificatoria se davvero volessimo che le auto non supera i centotrenta allora in autostrada il meccanismo c'è basta mettere il famoso dispositivo di accelerazione per cui la macchina centotrenta finisce la sua accelerazione chiuso mantenendo la potenza in situazioni di emergenza o di pericolo
Cioè siamo veramente disposti a un intervento sui fattori di rischio o invece continuiamo ad usare un diritto penale simbolico pensiamo ancora alla irrilevanza dei profitti
Che per secoli ha caratterizzato il nostro sistema penale e le cose non cambiano ovviamente
Seppur certamente questo sia importante prevedendo la confisca obbligatoria ove non si costruisca un sistema davvero in grado di fare le indagini sui profitti ecco anche qui c'è a monte un'assenza di politica criminale
Un'assenza che si paga anche sul terrei inno delle garanzie
Questo è un tema credo molto delicato
Perché che cosa accade
Con il diritto penale di oggi che ha come pena principale soltanto la pena detentiva che interviene anche nei settori moderni del diritto penale
Il diritto penale della prevenzione dei fattori di rischio il diritto penale dell'economia eccetera con la pena detentiva pensate anche alla vicenda
Della riforma tributaria dove a sconto di una riduzione almeno si dice
Delle fattispecie rilevanti si è continuato a giocare lo strumento tradizionale continuando ha da dire fiducia
Sull'impatto sociale della grida relativa al ricorso al carcere ecco in questo sistema che cosa accade
Accade che il sistema diventa ovviamente elefantiaco diventa Complesso il giudice si rende conto molte volte
Di non riuscire a andare a mettere il dito dove c'è davvero l'interesse in gioco
Ma il rischio a questo punto è quello della erosione delle garanzie
Per ottenere il risultato per far girare un sistema che non è in grado rispetto alla dilatazione del penalmente significativo di girare
Ecco il rischio della irruzione delle garanzie sia sul piano sostanziale sia sul piano processuale
Che cosa è se non erosione garanzie delle garanzie l'evoluzione giurisprudenziale seguita ampiamente dalla dogmatica almeno parte sul dolo eventuale o sulle posizioni di garanzia
E che cosa sono i riti speciali se no no l'introduzione delle garanzie appagamento mi va benissimo che ci sia un terzo di pena in meno ci mancherebbe altro ma
Vorrei capire per quale ragione riconducibile
Alle funzioni della pena colui che desidera la pienezza delle garanzie costituzionalmente riconosciuta debba esporsi ad un terzo di pena in più abbiamo palesemente la garanzia appagamento perché il sistema giri con questo tipo di pena
Non possiamo più tollerare e qualcuno dice il sistema di garanzie che è stato creato dall'Ottocento ad oggi per
Giustificare in qualche modo un intervento così drastico sulla sfera del diritto dei cittadini ed ecco allora
La rischiosissimo ha possibilità che questo diritto penale senza politica criminale chi gioca sempre la carta della pena detentiva poi per poter girare per potere essere applicabile conduca
Alla demolizione surrettizia progressiva delle garanzie
Ecco ho fatto riferimento
Per denunciare alcuni profili di inefficienza del sistema tradizionale alla importanza alla importanza del controllo dei comportamenti rischiosi è molto importante questo bisogna dirlo anche all'uomo della strada
Il problema è che non mi stanco di ripeterlo anche se l'ho già detto il problema è che
Al mondo ogni giorno vengono commessi quattrocento quattrocentocinquanta omicidi ma al mondo ogni giorno vengono commessi cento cifre avvengono centocinquanta mila morti evitabili almeno centocinquanta mila morti evitabili
Per ingiustizia economica per violazione di regole di comportamento economico per trasgressione di regole cautelari per guerra per mine antiuomo per tutto quello che volete centocinquanta mila morti evitabili al giorno
Rispetto alla visione finale del bene giuridico
Il le norme che controllando i fattori di rischio quel diritto penale che oggi è totalmente inefficiente che deve ritrovare un'efficienza che si può trovi trovare però solo se ci si decide a non usare la simbologie della pena detentiva
è più importante delle norme sull'omicidio
Perché
La norma sull'omicidio colpisce soltanto quelle situazioni spesso borderline rispetto al patologico in cui una persona immediatamente finalizza la sua condotta all'evento finale
Ma mille comportamenti pianificati a tavolino che sono a dispetto incerto
Sulla persona che verrà colpita sono ad effetto c'è rotto sulla lesione del bene giuridico anche se non so la persona che verrà colpita
E anche se non riuscirò mai a ricostruire il nesso causale tra la persona che ha avuto un certo danno e il tipo di comportamento che ha contribuito a produrre quel danno ecco dunque
Bisogna ricostruire un diritto penale di questa sera tenendo anche presente una cosa che forse potrà fare sorridere qualcuno ma che va detta ma davvero ci aspettiamo il massimo di prevenzione da un sistema che e ieri dice e teorizza giustamente del resto finché il sistema è così un processo penale come luogo sistematico della non verità
Certo di fronte un indice puntato
Nemo tenetur se pretese e ci mancherebbe che non sia così
Ma davvero questo questa fiera della non verità è lo strumento che può assicurare la migliore delle prevenzioni possibili
Davvero è solo barzelletta quello che andiamo sostenendo da tempo con le ipotesi di mediazione
Secondo cui può essere recuperato un modo diverso di fare giustizia
Che può costruire la risposta reato secondo lo schema che non è quello della frattura che si contrappone un'altra frattura
Ma lo schema del ponte che viene gettato sulla frattura rappresentata dal reato e sia chiaro questo ponte può essere un percorso sofferto può essere un percorso difficile non è a costo zero
Ma è un percorso che non risponde ad una logica di pura contrapposizione del male al male e di attesa dal male di effetti positivi
Del resto il diritto penale tradizionale perde la potenzialità della collaborazione dei cittadini
Nella prevenzione dei reati
Perché lasciando perdere il problema dei fenomeni omertosi
è proprio il contesto sociale dove un'attività criminosa matura che potrebbe Axhire in senso preventivo
Ma rispetto a un diritto penale chi immagina l'intervento preventivo scusate l'intervento nei confronti del reato
Solo come un male nella persona nei confronti della persona che lo subisce noi abbiamo inevitabilmente lattine disponibilità
Dell'ambiente vicino a quella persona che potrebbe essere proprio l'ambiente che più contribuisce all'attività preventiva a collaborare
Per queste attività preventiva perché la collaborazione con l'autorità diventa inevitabilmente il sacrificio della persona
Con la quale esistono dei legami di carattere umano di carattere economico e quant'altro non è un caso che per esempio i meccanismi dei colibrì compliance programme di cui fa cui facevo riferimento prima
Giocano proprio ove sia il contesto spesso in ambito economico a segnalare il comportamento scorretto ecco giocano
La disponibilità Annoni intervenire in modo tradizionale nei confronti della persona
Della quale Xie segnalato il comportamento scorretto
Ma in questo ambito pensiamo per esempio al tema delicatissimo ricorrente dell'errore nell'attività medica ma abbiamo davvero interesse ad un sistema che sporadicamente
E in maniera del tutto ingiusta sul piano distributivo
Fa qualche processo per reato colposo
Con l'effetto di creare un meccanismo di chiusura a riccio
Di assoluta non trasparenza
Nelle realtà dove gli errori maturano e gli americani ci indicano almeno novanta mila morti all'anno per errore medico negli Stati Uniti i dati ufficiali e dati ufficiali
O invece non avremmo più interesse ad un sistema che gioca la carta dell'assoluta trasparenza e che nel momento in cui rende trasparente i tassi di mortalità perfino gli errori
Rinuncia modalità d'intervento tradizionale salvo che si tratti
Di negligenza di un certo tipo sono solamente spunti ovviamente ma che volevano soltanto aprire questo F
Lanciare il sasso
è necessario progettare sul piano politico criminale e progettare sul piano politico criminale vuol dire tener presente che la politica criminale è una piramide una piramide
Che ha diversi livelli e che gioca alla base sempre la dimensione di politica sociale ed educativa
E la dimensione educativa al secondo livello gioca l'intervento giuridico non sanzionatorio
Questo è molto importante è ora di fare un convegno sulla prevenzione non penalistica dei reati
Perché solo con un buon diritto societario un buon diritto civile un buon diritto tributario
Noi facciamo una buona prevenzione del reato prima ancora di guardare i profili sanzionatori
Poi c'è un certo un terzo livello la politica sanzionatoria che però prima di essere politica sanzionatoria penale e politica sanzionatoria civile
Del risarcimento di un risarcimento che anche civilisticamente deve recuperare dimensioni di equità
E ti intervento amministrativo poi c'è un quarto livello che l'intervento penale ma l'intervento penale non ancora detentivo
Questo è molto importante qualcuno potrebbe dire
Ma perché un intervento penale di carattere non detentivo
Si potrebbe dire come un poco forse qualcuno nell'ambito della Commissione Pagliaro del novantadue diceva
Quello che si può trattare con la pena non detentiva venga depenalizzato
Questo è un meccanismo che non può funzionare non può funzionare perché esistono infiniti settori dove per il bene in gioco
Per gli strumenti di indagine necessari
Per l'esigenza di garanzia dei soggetti indagati è necessaria la competenza della magistratura penale
Ma la necessità della competenza penale non vuol dire necessità del ricorso alla pena detentiva
Il diritto penale dunque vede
Aprirsi a forme di intervento non detentive e in questo accerto la commissione presieduta dal professor Grosso ha dato un'indicazione di grande rilievo in questo senso esiste una extrema ratio
Degli strumenti sanzionatori e in particolare un'extrema ratio del ricorso alla pena detentiva chi è più importante che viene prima delle disquisizioni teoriche sulla extrema ratio del diritto penale
Il problema non è tanto stabilire se una materia deve essere penali o non penale i problemi e stabilire se una materia venga per caso affrontata con uno strumento sanzionatorio che non agisce in termini di rigorosa sussidiarietà
Immaginare che Deni fondamentalissimo i possano
Uscire completamente dal penale
Non ha probabilmente molto senso da molti punti di vista diretti allora
Quando si usa il penale lo strumento non può che essere quello che la pena detentiva vuol dire allora teorizzare un nocciolo duro del diritto penale che riguarda che rimane comunque molto molto grande ed ecco che allora anche il titolo di questa di questo convegno di studi il diritto penale minimo va a mio avviso alquanto approfondito non rimaniamo sul sul dimensione puramente teorica della qualifica penale o amministrativa
Interveniamo sulle
Sull'oggetto dell'intervento sanzionatorio e domandiamoci prima ancora che
Della interrogarsi sulla qualifica penale o amministrativa della risposta sanzionatoria se davvero
Siamo in termini di extrema ratio nella utilizzazione degli strumenti limitativi dei diritti dei cittadini in conclusione in conclusione dobbiamo evitare quello che anche questa mattina udivo in macchina con la radio accesa dobbiamo evitare che il cittadino
Percepisca la
Validità della risposta al reato
Attraverso l'entità della piena inflitta questo è un meccanismo simbolico
Finché non riusciamo a far capire che
Una cosa è l'intercettazione del reato
Altra cosa è la pena
Finché non riusciamo a far capire che la legittima esigenza del cittadino e della vittima di dire
Quello che è accaduto non doveva più a cadere non dovrà più accadere la legittima esigenza di far luce sulle responsabilità
Non viene assolta simbolicamente dalla identità della pena ma viene assolta in altro modo
Di modo che l'entità della pena risponda a strategie
Di tipo politico criminale più complesse noi non faremo una buona politica criminale e una buona attività preventiva è assurdo che si senta dire ecco siccome quel fatto estremamente
Estremamente grave
è stato sanzionato con la pena dell'ergastolo
Con i trent'anni di reclusione perché c'era il giudizio abbreviato e quindi è stata data la pena massima allora vuol dire che la società ha avuto il coraggio di stigmatizzare fortemente quel fatto no
Non è la pinna l'entità sanzionatoria il fattore intorno al quale giocare l'efficacia preventiva
Del resto l'esperienza dimostra
Che
Rispetto al fattore a un ordinamento che si limita a giocare il fattore forza le dimensioni negative della prevenzione
La intimidazione la minaccia del male fine a se stesso l'incapacità azione fine a se stessa
Riescono ad aprire un impatto preventivo nel tempo medio lungo di gran lunga superiore senza giungere alle politiche di neutralizzazione sistematico detta il ritmo sanzionatorio di alcuni Paesi quegli ordinamenti che hanno il coraggio di cercare il fattore consenso
Cioè quegli ordinamenti che
Comprendo no che la tenuta
Preventiva del sistema è legata alla capacità di dialogo dell'ordinamento con i cittadini
è legata alla capacità dell'ordinamento di ottenere libero consenso dei cittadini alle sue norme e non soltanto ad ottenere intimidazione
In questo senso l'avvenuto recupero alla vita sociale dell'autore di reato è un fattore che consolida in maniera estremamente significativa la prevenzione
Perché
Parla molto di più nella società e molto più in grado di ottenne lire la chiusura di un posto di lavoro criminale il recupero di una libera di un libero rispetto delle norme che precedentemente sono state viola in questo senso
Io credo che il lavoro avviato per la riforma del codice penale debba essere portato avanti con coraggio ma anche con alcune scelte coraggiose Ducula alcune scelte significative da questo punto di vista torno ad insistere professore grosso lo sa per davvero concludere su questo torno a insistere
Sulla necessità che questo sistema sanzionatorio nuovo che cerco deve coordinarsi con una strategia politico criminale più vasta
Preveda
Uno strumento concretamente spendibile oggi per la popolazione penitenziaria reale
Il rischio è che pur con le migliori intenzioni intese a ridimensionare i limiti edittali il nuovo sistema della sospensione condizionale e il nuovo la nuova configurazione inevitabile del rapporto tra diritto penale sostanziale i benefici renda ancor più difficile alla reale popolazione penitenziaria di oggi di non entrare in carcere
Da questo punto di vista ritengo che sia assolutamente indispensabile
Introdurre non solo la pena pecuniaria per tassi chi è importante sul versante della criminalità ha movente economico
è importante nell'ambito i collettivi anche tanto per intendersi ma una modalità sanzionatoria di prima battuta spendibile per gli outsider sociale
E che potrebbe coinvolgere in sede esecutiva non in sede custodi all'Istica perché sarebbe una misura in libertà
Anche strutture di volontariato sociale faccio riferimento a un affidamento in prova una messa alla prova seria di prima battuta la risposta so quale non ci sono le strutture
Certo
Finché che le risorse economiche sono stupite destinate
Al sistema penitenziario e non creiamo una seria struttura chiamiamola servizio sociale o come vogliamo per l'esecuzione di pene non detentive
Andremo avanti per millenni con il diritto penale simbolico e con il diritto penale che afferma di non poter usare sì no la pena detentiva
Si dice
Ma il nuovo meccanismo della sospensione condizionale di fatto già prevede questo
Perché in fondo anche se applichi una pena non detentiva
Poi si pone il problema della norma di chiusura cioè se non rispetti le prescrizioni della pena
Non detentiva che cosa fai ritorno in carcere in seconda battuta e quindi si dice mi dice il professor Politano alla fin fine la stessa cosa
Sia che tu introduci una misura non detentiva di prima battuta che però ti può portare al carcere in seconda battuta
Sia che tu introduce una sospensione condizionale la stessa cosa non è la stessa cosa
Perché se continuiamo ad infliggere pene principali di carattere detentivo inevitabilmente le misure
Diciamo sospensive sostitutive o o
Alternative di prima battuta finiranno per avere una dimensione Clémence si Ale una dimensione tale per cui essendo lo schema quello detentivo
Si cerca nei limiti del possibile diritto penale minimo di non applicarla
Ma questo porta porta al fatto che il sistema non cambi
Per far sì che davvero le pene non detentive siano applicabili bisogna che siano pensate ab initio come pene non detentive e che ci sia una struttura che è in grado di eseguirle
Anche per scongiurare il rischio che tutto si risolve in una truffa delle etichette perché non essendoci una struttura seria in questo senso e prevedendo con troppa facilità
La pena detentiva di seconda battuta poi tutto porti all'uso sovradimensionato del carcere
Ecco in questi termini dunque la progettazione della riforma del Codice penale deve strettamente legarsi con una progettazione complessiva
Che riguardi gli altri settori del diritto e riguardi le politiche sanzionatorie della politica criminale grazie
Bene
E anzi occasioni come queste dei convegni servono anche per raccogliere proposte iniziative intorno Happy mi che vengono avvertiti come temi maturi e come nodi fondamentali di riflessione e quindi è possibile che uno dei prossimi appuntamenti posta proprio riguardare questo tema
Per una questione di coerenza tematica con il consenso dei relatori abbiamo pensato ad una piccola inversione nell'ordine che era stato previsto
Nel senso che ora prenderà la parola il professor Massimo Pavarini e a seguire prima della pausa Massimo Cacciari allora ringrazio presa al Parini per la sua partecipazione di siete senz'altro la parola a
Buongiorno a tutti e grazie cercherò di contenere numero ragionevole di minuti quello che volevo dire che salto alcune premesse di ordine teorico per andare un po'le questioni che mi preme di più
Io partirei da due profili che vengono oggi abbastanza diciamo trascurati nel dibattito per la logica attuale che invece io ritengo in qualche modo importanti decisivi per un approfondimento di due questioni importanti anche se uno alla resistenza
La cultura Special preventive positiva dell'alterità anche di fronte alla crisi di sistema correzionale di giustizia non è in grado di esprimersi altrimenti
E soprattutto per quanto riguarda queste premesse che farò la possibilità di designare o prefigurare possibili esiti alla crisi della prevenzione speciale
Per la prima cosa su cui io vorrei poi l'attenzione è questa
La penalità moderna è stata prevalentemente egemonizzata diciamo così da retoriche di tipo elitario
Chi quando come punire o il per regioni di prevenzione sia speciale che generale
Credo siano state sempre questo era appannaggio di movimenti culturali politici effettivamente minoritari spesso composti da soli professionali
Professore universitario giudici avvocati
E anche sovente va detto movimenti animati da intenti progressisti TAC che aumentano posto sulla questione dell'appena un punto di vista che evita insomma
Per quanto di parte però sappiamo questo punto di vista si è poi storicamente imposto dalle politiche penali e penitenziale
In Italia ad esempio con molta onestà non mi risulta che nel passato e sto parlando del passato il sistema delle pene le carte si è mai stato condiviso tra culture diffuse popolare
Insomma vogliamo dirlo il sistema delle pene non ha mai conosciuto dal punto di vista sociologico una legittimazione democratica
E derisi ma insomma solo che li ripetiamo pensare che l'idea di un carcere come estrema ratio
Ovvero di un carcere che richiede abbia mai potuto incontrare
Un consenso sociale diverso da quello che probabilmente aveva guadagnato Beccaria allora alla proposta di abolire la pena di morte
Ma ciò secondo me vale per il passato questo è il punto
E secondo me le cose stanno cambiando e quindi vorrei invitarvi a riflettere sull'emergenza invece di una cultura diffusa non elitaria populista popolare in tema di penalità che secondo me complica emette una variabile decisiva
All'interno appunto dello scacchiere le possibili trasformazioni del diritto di punire quella seconda circostanza e poi diamo l'argomentazione
La filosofia della penalità moderna
E se ci riflettiamo
è fondata sull'economia della parsimonia
Cioè un esercizio del castigo vincolata criteri tanto di autolimitazione sistemica penso quelli garantistici della pena minima
Che di limitazione ex sistemica fin dei conti le finalità della pena utile pongono dei limiti al potere punitivo
Cioè come dire che anche la sofferenza legale moderna deve sottostare alla logica del risparmio e disinvestimento
E ciò e in ciò ostici coglie l'elemento i più radicale contrapposizione con la penalità pre moderna quella tanto per riferito la vettura Foucault piana segnata dalle virtù dissi economiche della magnificenza dell'ostentazione della dissipazione
Eh però anch'io pretendo
Che anche questa seconda circostanza valga per comprendere il passato e non il presente tanto più Moco valga invece per anticipare il futuro
E qui mi interrogo nella mia relazione
Se la penalità della post-modernità finisca invece per fare affidamento sull'economia dell'eccesso dei Crespi e non più sull'economia della parsimonia delle sofferenze
Le due questioni la questione di una originaria narrative elitario in tema di pena oggi in qualche modo messa in forse da un'emergenza di una cultura diffusa della penalità da un lato e il passaggio da un'economia politica della penalità legata alle virtù della parsimonia avverso invece una penalità della post-modernità legate invece alla cultura della dissipazione e dell'ostentazione Sonia due su questioni che io sollevo che ritengo tra di loro molto connesse e che in qualche modo riescono a poco aiuto o ci aiutano a prefigurare alcune scene
Allora partiamo per quanto connessi alle questioni ponendo un minimo di ordine parto dalla prima questione
Oggi e quindi non mi riguardo più o al passato io credo che la topica del carcere in particolare mai più in generale la topica della penalità
Viva una singolare avventura di essere diversamente intese e spiegata quanto meno da due distinte letterature o narrativo
La prima la sappiamo l'ho detto la conosciamo in qualche modo ci facciamo parte l'abbiamo lei stessa prodotta e quelle elitario di carattere prevalentemente progressista
La seconda invece oggi in forte crescita è invece molto più vicina al modo di intendere la maggioranza apparentemente più democratiche certamente più populista
La prima lettura lo sappiamo l'abbiam detto tante volte credo che anche questo convegno lo segni è oggi fortemente in crisi
Anche perché non riesce ad uscire da uno stato di posso solo di finire di profonda depressione
Lo sappiamo esserci sempre espressi continui esprimersi sulle riviste scientifiche nei linguaggi dalla giurisprudenza nella voce di chi ha responsabilità istituzionali
E se voi vi ripetete un minimo queste narrative appena logica sopravvive negli ultimi anni forse gli ultimi tentando in semplicemente raccontando la propria nevrosi
è un lamento continuo di fronte una penalità che nei fatti non è come avrebbe dovuto avremmo voluto che fosse da qui anche il l'imbarazzo di fronte a qualcosa penso al carcere che a quella cultura pregressi sta sempre più oggi appare comune realtà scandalosa
Teniamo conto che la penalità alla modernità s'era celebrata per la presunta capacità di dare piena soddisfazione
Alle necessità di un sistema moderno di giustizia penale cento e giustizia uguale mite e utile
Dove oggi constatiamo che a fronte di questi fini viale De la Pena le funzioni materiali sono invece quella della produzione e riproduzione da disuguaglianze
Attraverso l'erogazione di una violenza segnato da alimenti irriducibili crudeltà
E con effetti di elevato nocività tutto questo
Nella cultura anglo parlante viene definito il ciò che produce il pessimismo primo logico questo pessimismo poi ulteriormente esasperato dalla constatazione di non possedere una strategia valida
Per un effettivo contenimento o per l'abolizione di alcune modalità di utilizzo di castighi big sempre che si convenga sulla necessità di opportunità politica presenti e future di mantenere un sistema legale di penalità ma un altro contenuto di sofferenza
Questo il discorso della crisi il discorso che facciamo noi giocoso che e da tanti anni che riempì le pagine la nostra rivista ecco il secondo discorso teologico invece che oggi in forte crescita
Non mostra grande imbarazzo di fronte al carcere
E se in qualche modo è fiducioso
è convinto dell'utilità alla pena detentiva anche se in bocca ufficialmente
Una diversa applicazione della stessa
Ora messa a capo di questa diversa idea di penalità
Sovente rotta
Le sue estreme semplificazione e comunque non hanno molto celebrarsi in discorsi accademici si si esprime nei discorsi della gente e Sappada direttamente la gente nelle parole dei politici soprattutto e prevalentemente attraverso i mezzi di comunicazione di massa ma si diffonde
E finisse per articolarsi in topi che che trovo negli hanno trovato anche una loro legittimazione tra virgolette scientifica
E ovvio era scontato che qualcuno si posi
Cimentato anche scientificamente dell'impresa di dare un contenuto scientifico a questa domanda di penalità dal basso
è questo il punto
Oggi si sta diffondendo
Forse per la prima volta una cultura eppure la questione della penalità come qualcosa che deve essere socialmente condiviso dal basso e non più esplicitamente dall'altro
Ora a tutti noi evidente il complesso di ragioni che hanno portato una disattenzione della cultura progressista di interessarsi della cultura della penalità come emerge dal basso
Tanto comprensibili quanto però non giustificabili
E si avverte tenti che io non dico che queste emergenze di una cultura della penalità del basso sia sempre una cultura di destra non è un su queste identikit identificazione chi opera
Ora quello che io riesco accoglierò oggi come elemento nuovo è proprio la perdita progressiva di peso delle élite intellettuali a favore invece di quelle politiche sulla cultura della penalità
E i sistemi democratici forse per la prima volta la penalità dipinto oggetto significativo mi sembra in alcuni momenti addirittura il principale dello scambio politico tra elettori ed eletti tra opinione pubblica il sistema della politica
E in ciò fosse possibile cogliere un profilo di democratizzazione della politica criminale
Sia pure nel senso nuovo portò poi da Caroppo messa all'asta di una democrazia ovviamente non di rappresentanza ma una democrazia d'opinione
E infatti si speriamo appunto agli studi dei due giuristi francesi e si suggeriscono a mio modesto avviso un approccio convincente al fenomeno da tutti osservato dell'inflazione della penalità
Trazione si in astratto
Sia poi come in concreto
E loro ritirino come segno della crisi della democrazia rappresentativa e l'emergere invece di una forte democrazia d'opinione
La democrazia d'opinione ed essere esaltata ben lo sappiamo e la percezione delle mozioni
Le mozioni per le mentale sappiamo sono la paura rancore
Nuovo discorso politico attende semplificatrice articolarsi su questa emozione
E di in cui singolarmente sappiamo il sistema dalla decise penali ingrato
Di dare una qualche espressione appunto della funzione di produzioni simbolica come si diceva è priva di senso attraverso il processo di imputazione di responsabilità
Ora però ciò che non si è forse sufficientemente riflettuto come se queste cose venissero su piani diversi
E quindi non colloqui astro culture diverse secondo me sono le precondizioni materiali comunichiamo io che hanno reso possibile questo processo
Di emergenza di una domanda della penalità
Così come la vuole la gente o così come l'Inter della gente
A cui in qualche modo il sistema dalla politica oggi è costretto parrebbe a dare qualche risposta
Qual è l'altro elemento su cui non si tiene presente
Ecco il qui concordo pienamente con l'autore che sempre non mi convince prosciutto questa affermazione di convinse devi Garland
Secondo me i cittadini delle democrazie occidentali debbono confrontarsi oggi e molti
Ci si dovrà confrontare domande con esperienza nuova
Nuova se la non consideriamo i livelli di sicurezza dalla criminalità della seconda metà del Novecento
Che si può ritenere strutturali come noi diciamo ai nuovi processi di globalizzazione
Il rischio da criminalità si sta diffondendo nel senso che si sta spalmando
Ed espone ormai la maggioranza dei cittadini e reiteratamente all'esperienze vittima logica
La nostra società sono sempre più ci saranno sempre più ai spray Societies
Ovvie rischio criminale per attentati fondamentalmente solo la proprietà non sarà più ristretto a pochi
In buona sostanza come nel passato e membri dell'upper class
Ma estesa la maggioranza dei consociati
Quindi c'è una nuova esperienza che attraversa
Colloquia appunto anche col concetto di democrazia e quindi di maggioranza per quanto riguarda l'esperienza vittima Locci
Riprendo il secondo profilo vediamo se sul secondo profilo posso aiutarmi a parlo a mettere in sintonia
Con quanto detto per quanto riguarda il primo politici fatto come appunto il il superamento di un economia politica della penalità
Volta alla virtù della parsimonia e del risparmio oggi lascerebbe il campo ad una penalità
Volte invece a riprodurre una cultura dell'ostentazione magnificenza e quindi della prodigalità
Dell'eccesso del pool migliore
Se dicevo che nella cultura acuta quindi in qualche modo deriviamo il costo dello sofferenze legale doveva essere inferiore a quanto dal sistema penale poteva adesso ricavare tutte le finalità di prevenzione è anche quello di prevenzione sociale positiva appunto nel perseguimento del fine dell'integrazione del reo in qualche modo indicava una una modalità diconomia della pena
Un risparmio un buon investimento del processo dell'integrazione
Ora mi sembra che sia relativamente agevole intendere
Perché la cultura elitaria oggi in crisi della penalità frodi
Mi sembrerebbe quasi insuperabile almeno apparentemente difficoltà a liberarsi ad esempio da quell'ancoraggio allo scopo della prevenzione speciale positiva sia pure di fronte alla inoppugnabile costatazione che adesso non perviene se nei fatti come funzione a perseguire con lo scopo
Faccio una piccola digressione nella cultura penalistiche italiana
Io primo luogo
Io le fonti
A cui mi riferisco sono queste io
Vedo forti ragioni intera sistemiche espresse dalla dogmatica penalistiche in epoca democratica penso primo lotto quello luogo all'opera del mio maestro Franco Bricco dalla sua teoria del reato costituzionalmente fonda e poi ripresi sviluppato in Italia tanti giuristi che la pena debba dovesse legittimarsi solo in quanto l'intatta finalità Special preventive positive
Era molto chiaro si imponeva non solo e forse neppure tanto perché c'è un'espressa menzione l'articolo ventisette quanto dalle premesse politiche del ruolo e della funzione di un diritto penale uno Stato democratico
Uno Stato democratico sociale solidaristica
Proteggere l'ordine di valori costituzionali attraversa la pena di logica composta educare con la pena quei valori
Amaramente constatare come penso tutti gli abbiamo constatato che la penalità nei fatti non soddisfa quel dovere essere affatto sufficientemente dubitare la cultura penalistica che comunque a nessuna altro scopo
Si potesse orientare il sistema delle stesse penale in una democrazia appunto fondata sulla solidarietà
E quindi la questione è sempre stata mai passato
Indi effettività dello scopo di prevenzione speciale positiva si è detto e non può essere definitivamente decreta dalla semplice osservazione dell'esperienza sui svilimento
Nelle pratiche trattamentali corresse baristi che così come vengono agito in carcere o delle misure alternative salvo poi non indicare dove mai queste finalità spezzato regia politica possa realizzarsi
Ma anche una cultura non legata forse sola preoccupazione di porre ordine sistemico all'interno di una costruzione giuridica dogmatica che si regge sul principio del telo Special preventivo
Molte altre persone forse a questo meno sensibili ma altrettanto sensibile a ragioni di civiltà e il diritto
è insomma hanno visto lo scopo della reintegrazione sociale del reo come un non disprezzabile antidoto insomma poco importa poi se non si riesce a realizzare rispetto appunto alla ripresa
O a rischio di ripresa di giustificazioni mio retribuzioni distico di deterrenza della pena
E quindi tutto ciò serviva a contenere la severità di castighi e insomma ottennero a a perseguire uno scopo altrettanto meritevole di essere perseguito quale illuminista l'umanizzazione delle pene insomma ancora volta
L'ancoraggio disperato alla speciale previsione positiva nonostante tutto era legata ad una fede rivolta risparmiare inutile dolore come un un artifizio a cui si doveva in qualche modo convenire se si voleva mantenere una logica di riduzione della sofferenza
In passato parlato della risocializzazione diarrea come di una pietosa bugia
Sì però fino a quando a quella bugia si fingeva
Ti credere forse è stata quella bugia è utile
La questione secondo me resta che oggi è impossibile al di fuori punto di una retorica minoritaria elitaria progressista imporre nel dominio progressivo di una democrazia di opinioni quello scopo come lo scopo che sia socialmente condiviso
In via opinione che la premialità invece che emerge quale quella condivisa dal basso
E sempre invece più convinta di perseguire attraverso il sistema delle pene certo l'utile della difesa sociale ma non attraverso la pratica del inclusione attraverso la pratica dell'esclusivo in una specie di ossessione muoversi che di fronte a chieder Tito come altro come strana
Quindi la cultura oggi sempre più più socialmente condivise e partecipate della precarietà in bocca
In qualche modo difesa sociale attraverso l'esclusione
Io vorrei qualche modo dedicare la seconda parte della mia intervento nel mostrare come questa richiesta
Di difesa sociale attraverso l'esclusione corre il rischio di innescando un meccanismo difficilmente controllabili cui esito una caratterizzazione di bassa
L'esempio già evocato la mi chiuse debiti
Gli Stati Uniti con due milioni di lire tenuti
E con cinque milioni di penalmente controllate attraverso i meccanismi alternativi con sette milioni di soggetti disciplinati penalmente segna sicuramente un orizzonte a cui guardare con un certo tipo di preoccupati interessa
Come si costruisce allora questa nuova retorica della perdita del basso quando questi in qualche modo viene rielaborata riprodotta
Da una cultura scientifica esita in qualche modo portatrice insomma di una
Dunque un tributo
Alla teoria stesse
Beh teme che il sistema delle pene può essere utile per il Governo la criminalità della visibilità se in quanto si è messo in grado di operare con finalità di neutralizzazione selettiva
Voi sapete che il fine della incapacità azione avvenuta riduzione selettiva
Origine e queste sembrerebbe paradossale all'interno di una cultura tecnocratica i amministrativa della penalità
E si interpreta la giustizia penale come sistema che perseguire obiettivi di efficienza qual è appunto quella di differenziare risposta per livelli di pericolosità implementare strategie di controllo su gruppi sociali
La retorica che emerge quella del calcolo probabilistico e della distribuzione statistica applicate nei confronti delle popolazioni che creano problemi
Non molto diversamente dalle tecniche assicurative
Il linguaggio dell'utilità sociale del Governo di rischi sociali prende progressivamente il posto di quello della responsabilità individuale e della prevenzione speciale nelle politiche penali
Quindi linguaggio della tecnologia tecnocratica che assume di dare dignità e risposta alla domanda che viene invaso da penalità
Portato almeno la prima fase a caratterizzarsi per un'enfasi sulla razionalità sistemica e formale
Ora sapete che il governo amministrativo del controllo penale in questo modo parrebbe costruirsi intorno a obiettivi
Che radicalmente divergono dall'uso simbolico della penalità
La gestione amministrativa della penalità risponde solo da logiche interno
Svincolate ovviamente da finalità e sta sistemiche
E quindi è un'amministrazione delle pene che ribalti paradigmi stesso di Lusi biologico da sofferenza legata o almeno così sembrerebbe
Una discrezionalità e quindi che non si illude più di fondarsi sull'osservazione scientifica la personalità
Ma che ancora sempre più la propria decisione a un calcolo statistico di rischi per popolazioni criminali i gruppi sociali piuttosto che affidarsi appunto alla sorte di scommettere sull'uomo
Se poi il tetto minimo questo approccio sistemico al governo della penalità e della criminalità riflette un discorso sul crimine sul sistema penale completamente nuovo
I criminali non sono più oppure di penso sempre meno il referente organizzativo del sapere
Perché appunto questa sapere criminologico sta progressivamente diventando un capitolo di una generale analisi di public policy
E questo in gioco non è quella pretenzioso ma un po'ingenuo di sconfiggere il crimine ma il razionalizzare l'operatività di Seat col dei sistemi che consente di tristi la criminalità su base appunto di valutazione di tipo attuariale
Ma
Questo discorso pure tanti altri interrogativi Spd panino in qualche modo siamo chiamati
Criticamente a dare risposta primo punto
I reati sappiamo solo di massa
E sempre più
Nelle società
Come le nostre andremo contro al crescere dei reati predatori opportunistici di massa si è fatto dei calcoli non è che su questo punto la cultura americana non abbia preso il computer
Ha calcolato che tra il quindici e ventidue per cento di coloro che sono stati condannati negli ultimi dieci anni risulta poi responsabile di più del sessanta per cento di tutti i reati commessi
Nel medesimo territorio nell'ultimo nel per il tempo considerato includendo anche la cifra oscura mediamente si sa attenenti se le dichiarazioni offerti da questa minoranza di Caripe i criminali in carriera e si infrangono centinaia di volte la legge penale all'anno
Da qui la tentazione se si potesse individuare con una certa precisione
Questa minoranza di criminali all'inizio da loro Criminal cari prive di sviluppo trasformerà Inc in criminali in carriera basterebbe mettere quei pochi l'impossibilità di in querela
Cioè neutralizzarlo per ottenere grandi risultati
Nella riduzione della criminalità ed è ovvio che
Chiunque di noi intende benissimo era perché in queste ore
è una vecchia tentazione che uso sempre il pensiero criminologico quali poter anticipare sul piano predittivo i criminali
Solo che per la prima volta l'individuazione del rischio criminale non passa attraverso meccanismi in qualche modo divinatorie di Previti vita con l'osservazione
Personologiche ma semplicemente con l'appartenenza dei soggetti da categoria a rischio
I modelli di primitività che state elaborate negli ultimi venti anni in America dalla criminologi attuariale sono moltissimi sono anche molto complicate fosse tanto complicate che alla fine si è convenuto di attestarsi qualcosa un po'più semplice
E che voi tutti conoscete essere tutto il sopravvento la vecchia rodata regola del baseball tre colpi tu sei fuori
Vale a dire Cartiera Vita
O carcere appelli lunghissime superiore trent'anni
Per quello che noi chiameremmo col nostro assieme al padre
Inquisiti con recidiva reiterata gravata Ambrogio specifica e questo anche per reati non particolarmente gravi
Non tutti gli Stati che ad esempio Nuovo Messico la California così dura anche lo spaccio di droghe pesanti allo scippo tre condanne
è una laica Sensi
L'eccesso noi tutti viviamo in Europa pare scandaloso
Però vi inviterei a riflettere che considerazione fondate su valutazione presuntivi di pericolosità non molto dissimili da quelle individuati dai colleghi americani già opera in Inghilterra
E molte altre democrazie occidentali ad esempio per quanto riguarda la concessione di alternative la pena detentiva
Le reali o supposto minacciate revisioni legge Gozzini Italia più volte annunciate quando essi in qualche modo individua un'ulteriore differenziazione trattamentale tra bassa militi elevate sicurezza
In ragione del rischio di recidività
Secondo me finiranno per ispirarsi la stessa filosofia cioè una volta che si deciderà di vincolarla risposto punitiva quel momento commisurati Ivo voglio la flessibilità da stessi Parisi coltiva al parametro punto esterno della sicurezza o al sentimento di sicurezza alla collettività la strada imboccata sarà la stessa
Allora io penso di fare cosa utile a me stesso e voi dicendo come questo andrebbe detto e spiegato non so quanto sia in grado di contrastare i sentimenti diffusi penalità dal basso che tutta questa retorica amministrativa tecnocratica attuariale
Non funziona
Cioè dall'America già Escola voi molto compiuti molto pesanti nell'aria
Analisi e la descrizione delle ricerche empiriche sarà un Paese radicale ma anche un Paese umilia volti Stati Uniti nel senso che poi da vedere in pratica se le cose funzionano in cui si dimostra come questo sistema sia fallimentare
Sul piano del al di fuori di ogni valutazione etico politica anche se voglio dirlo accettassimo propone
Quali sono i punti forti e poi per le conclusioni da cui emerge la crisi di questa scelta
Beh il calcolo di Alessio criminale funzionerà più o meno in astratto per il passato banale in concreto per il futuro cosa voglio dire
Posso scientificamente dimostrare che se nel passato avesse autorizzato trenta più trenta per cento dei condannati che risultavano secondo alcuni sistemi pericolosi oggi potrei correre
Quindi è significativa riduzione della criminalità appena poi tento di mettere in opera le medesime variabili
Le stesse valutazioni di Previti vita per il futuro che a dieci anni s'ha da fare i conti e vedo che il conto non torna
Perché questo è successo primo punto
Che è un punto molto importante che andrebbe sempre chiarito se voglio dare
Un minimo di probabilità al funzionamento della predittivi ITA sul calcolatore viale io debbo estendere a tal punto i criteri di primitività fino a farli coincidere con quella della propria città sociale
E e questo è un punto e questo punto che hanno corso questo rischio faccia addirittura considerato che se anche avessi incapacità tutti coloro cari impattato Brusca penale l'avrei ottenuto l'effetto benefico di ridurre sensibilmente la criminalità
Hertha devo corre il rischio di una Previti vita smodata e qualche modo coincide o poi coincidere con il profilo della problematicità o della sofferenza sociale
è questo ipotesi che in qualche modo richiama la disillusione della criminologia bene o male ha detto anch'esse riesce dobbiamo rinunciare alla vecchia sessione con giorno illecito potrà essere prevenuto semplicemente aggirandosi per gli asili nido e di Kinder Garden a caccia di futuri criminali no non funziona e quindi se non funzioni rischio effettivo che più non fu più si mostra fallimentare più la tentazione è l'eccesso predittivo
Se si vuole elevare la probabilità di neutralizzare i soggetti che effettivamente continueranno a delinquere
Si deve pagare presso di e comporta incapaci Tare quelli che sociologiche miti si chiamano i falsi positivi
Ma anche ove si riuscisse ad estendere politicamente è un consenso sul fatto di neutralizzare anche ad alto rischio di colpire obiettivi non adeguati nella speranza comunque che la Rete
Riesca a prendere quelli che bisogna prendere bene questo non funzionerebbe rispetta la criminalità predatoria questo è il punto può funzionare per fare i tipi di illegalità ma non per la criminalità predatoria
E di massa perché ma è ovvio perché voi sapete che oggi rispetta la che merita di massa predatoria a emergere non è tanto una spiegazione
Del deficit ma è Oldham modello esplicativo fondato sul modello situazionale o dell'opportunità come dire che la quantità di illegalità è determinata prevalentemente dall'offerta di occasioni di cinque
Che cosa vuol dire questo
A quell'offerta sarà sempre soddisfatto da una tregua armata
Ma mai l'occhio provveda neutralizzare alcuni accessi sul versante di chi vuol trovare conveniente sfruttare l'opportunità
E sostituzione altri troveranno conveniente tra e quindi l'operazione che non mette mai fine soprattutto appunto nei confronti delle acque la criminalità che si spiega sul paradigma delle opportunità e sul modello situazionale non del deficit ma di più a fronte di un modello esplicativo della criminalità predatoria di bassa tendenzialmente orientata dal peso decisivo alle opportunità
I criteri di predittivi Tardella prevista criminale finiscono per costruirci sull'uccisione di una predisposizione a delinquere per ragioni il deficit razziale culturale economico
Paradossalmente essi raggiungono livelli soddisfacenti di primitività in astratto appunto in una definizione della pericolosità che coincide con la problematicità sociale
Ergo per ottenere effetti apprezzabili si deve neutralizzare tutta la problematicità sociale
Impresa difficile fino a un certo punto i calcoli che facciamo in America sono allucinanti sotto questo aspetto pensavo prima
Del Dickens sette milioni di cittadini americani controllati penalmente due col carcere cinque con modalità in tutto in parte alternative alcuni dal punto di vista elettronico
Il rapporto duecentosettanta milioni di cittadini e sette milioni interamente controllate non dice nulla se non assumiamo il fatto a che il diritto penale si rivolge ai maschi non averlo e quindi di riferimento non sono duecento sessanta ma cento trenta non si riprese ai bambini e gli anziani ma soltanto i giovani adulti
E quindi campione più basso sempre questo campione mettiamo la variabile razziale che punto il fatto che si rivolge prevalentemente neri o coloro che parlano stentato inglese perché uno dei due genitori proveniva dal Sud delle Americhe
Il conte l'hanno fatto i conti sono che appunto oggi cittadino americano
E che non appartiene appunto allora sta bianca a una tradizione di meno quattro generazioni
Di buon inglese cioè quelli che lordi finiscono sinceramente come entra giocasse
Tasse che vale meno dei cani bene costo orario rischio da loro vita di passare uno su due c'è un cittadino su due almeno un'esperienza di cinque anni in carcere e attualmente in America ci sono più
Neri i parà parlanti nelle carte perché iscritti alle scuole medie superiori
Quindi sono i dati questo mette per la prima volta di noi di fronte la questione di una ripresa di materialità come cantierizzazione di massa
Che in qualche modo richiama per vetture storiche grandi internamento studiato appunto nella crescita e nella dominio della società borghese al sodalizio di accumulazione originaria oggi viene ripresa nella cultura e la post modernità e quindi fuori dalla dimensione di selettività IP del penale
Di simbologia della penalità nel penale attraverso
La in carceri d'azione
Di massa attraverso l'individuazione di un target di rischio che appunto sono queste
Ora
Io è un invito che faccio a vedere che cose ne discende da un'immagine di una riutilizzo uso di una penalità come caratterizzazione di massa rispetta tutte le categorie che ci siamo fatti noi intorno
All'economia politica e la penalità volti invece a risparmi la parsimonia
Ora e qui proprio concludo
Non credo questo sia soltanto una storia americana perché ha degli elementi facilmente esportabile comunque che appartengono al linguaggio della penalità così come emerge dal basso oggi anche in Italia e quindi qualcuno alle insegnerà piazza venga all'istruirla prepararla e darla quale come risposta razionale a quella domanda e quindi credo che meriti preoccuparsi la ripresa può in Italia o in Europa e nel mondo continentale di teorie neolitici bus sinistri che lo si è detto prima attente non ha nulla a che vedere col paradigmi la retribuzione kantiana
Qui il criterio di proporzionalità o di punire per equivalente non è un criterio di autolimitazione sistemica ma è quello di agganciare la pena
Al concetto americano del tu dessert della meritevolezza e quella pena meritata quella che la maggior parte della gente pensa che sia più giusta cioè quindi l'ancoraggio alla pena al concetto di meritevolezza
Costruito sul panico sociale che è una cosa ben diversa e San criterio di limitazione o di Columbia la penalità
La stessa cosa e mi sembra per la ripresa forse eccessiva troppo scontata la cultura italiana le teorie generale preventivi le integrazioni insomma sul punto subcriteri modelli sistemici l'Magnani be questa funzione di pedagogia sociale della pena
Per cui la penalità punto si rivolgerebbe la maggioranze quelli una volta silenziose ma che si suppone che siano anche osservanti al fine di rassicurarli
Catone Sora conferma della penalità dell'esistenza di una conferma
Una fiducia artificiale normativa vuol dire poi ancorare la penalità sempre e comunque la domanda sociale dal basso che non abbiamo individuata come quello il panico e sociale
Da qui proprio il punto finale la miliardi cometario questo nonostante questo percorso che appunto abbia attraversato momenti di presunta volontà di dare un contributo razionale alla nuovo politica
Diverse nel crimine io credo che la giustificazione del diritto di punire nella cultura diffusa ritornavano suo primitivo vicine
A quella che precedette la rottura della modernità cioè una penalità che sempre più si libera
Nei suoi contenuti nelle sue forme da ogni vincolo razionale e quindi mi piace insomma di finire la nuova priorità una sorta di regresso verso una tecnologia fondamentalista grazie
Bene ringraziamo anche il professor bagarini per questa relazione così interessante davvero avvincente
E prima della pausa c'è allora l'ultima relazione in questo primo blocco di Massimo Cacciari mille titolo previsto era il ruolo della piena nella società di oggi
Ma io devo confessarvi o pochissimo da dire dopo la relazione di Pavarini perde grosso modo almeno per la prima parte quella più che riguardava più il
La situazione
Di questi fenomeni all'interno dei processi di democratizzazione di massa sono credo la sua visione ci assolutamente realistica
E non saprei cosa aggiungerci
Quindi Frodo brevissime avevo tre minuti di osservazioni così
Da di scarsa antro rispetto a quanto ho sentito finora
La prima considerazione è che se sono vere le cose
Che abbiamo ascoltato
Non ci troviamo d'altra parte la non è una novità in una situazione credo grammatica sia per i giuristi per magistrati per dilettanti come me di filosofia del diritto più grave la situazione drammatica
Cioè nella quale non si riesce a dare fondamento razionale alla pena all'idea di pena
Questo è il discorso perché è venuta meno la pena come supplì Ciummo come sub plenum come riempire un vuoto che è una determinata azione avrebbe avrebbe prodotto
Viene meno la pena
Secondo l'idea di pena secondo quella che era la Grande Teoria
Kantiano hegeliana cioè la la pena il il il ciò che spetta al criminale
Solo gli animali non vengono puniti l'uomo
Deve essere punito la pena non anni alcun valore di risarcimento è totalmente sganciato dall'orizzonte teologico tradizionale è un fatto puramente razionale tu hai commesso quel quell'atto
Ed esattamente come quando tu commetti un atto meritevole devi essere premiato così quando tu commette un atto criminale devi essere punito punto
Cioè questa era la la grande razionalità l'idea kantiana e hegeliana
Una razionalità che franata da tutte le parti
Tutto dal punto di vista morale come tanti teorici hanno dimostrato anche in questo secolo da Scheler altri no perché come come faccio moralmente a giustificare un bene questo risarcimento attraverso un male perché la persona che colpisco che unisco soffre
Quindi qui siamo una contraddizione dal punto di vista etico morale assolutamente insuperabile
Però era un un'idea un'idea che i che che così aveva razionalizzato per un lungo periodo il il il problema della pena
Io credo che non ci troviamo di fronte ad una in una situazione di direi di positivismo giuridico debole debolissimo e cioè sostanzialmente noi trattiamo la pena come uno strumento per il mantenimento dell'ordine ordine positivo
Mediante la sua diciamo rigorosa
Se se va bene cosciente applicazione punto
Cioè c'è un ordinamento positivo e la pena secondo noi dovrebbe servire a mantenere questo ordinamento
Ma in forma molto debole ripeto perché in fondo anche dei discorsi che qui abbiamo sentito anche nella dimensione drammatica che assumono gli Stati Uniti a che cosa si riduce poi questo positivismo si riduce ad un problema di tutela
Pure a tutela dell'ordine
Pura oppure a misura di sicurezza
Direi dire in termini ancora più deboli usando un linguaggio che era di Barks nobile del teologo quando in un suo saggio che mi pare abbia pubblicato proprio in sedi in un'antologia da lui curata
Giudice qualcosa e quelle che giustifica sta appena la premura mi diceva proprio un una premura con la premura nei confronti del verso chi verso la comunità
Io colpisco la persona che ha commesso quel reato la unisco eccetera eccetera per potremmo non è non ha niente a che vedere né con un discorso di riparazione
Il mito del supplice un po'appunto ne è un tanto meno un discorso d'espiazione per le sarebbe appunto da un punto di vista teologi io ritengo del tutto a ragione anche filosoficamente era pura bestemmia aveva di pensare che la pena pazzeschi a naturalmente faccia il problema dell'ispirazione
A e in una dimensione completamente fuori di ogni orizzonte
Come dire pratico mondani no comunque è una una totale una totale bestemmia pensai che la pena Posse spiare né come far imparare come far riparare un male attraverso un altro male
Che la pena comporta appunto sofferenza per la persona quindi non è pensabile che la pena possa riparare alcunché tanto meno che posa
Possa rappresentare una espiazione del delitto commesso quindi che cosa è polemico
E premura di ciabatte premura verso la verso la comunità sua comunità che si ritiene colpita che mi chiede ecco allora tutto questo processo che mi chiede
Tutela
Che mi chiede protezione
E per tutte le cose che ho sentito Pavarini non c'è alcun dubbio che anche i giuristi davano realisticamente riconoscere questo fatto perché se non si ragiona cioè la domanda verso questo atteggiamento di premure di tutela
Che si concretizza essenzialmente attraverso appunto pene di carattere carcerario è una domanda
Proprio dilagante
Dilagante nelle nostre società io credo che aver perfettamente ragione Pasolini a richiamarci al ai problemi americani perché se noi non guardiamo
Comprendere quello che succederà da noi ma primo questa dizione un muto capirla che bisogna guardare lì su tutte le questioni economiche sociali certo
E lì troverà lì e lì quello usato in ed esattamente quello che comincia da venire qui da qualche anno da quando un certe un certo una certa cultura anche giuridica politica eccetera minaccia sembra minacciare di Dini
Dice Mantellassi di spacciarsi
Quindi ma però appunto cioè manca non è che questa sia un attivo via
Quella della pena come premura come tutela non è un articolo il e grandi titoli appunto quella del supplizio quella retributivo quella educativa
Antica da Platone valore educativo della piena chi potrebbe più ecco rispetto a questo bisogno di tutela rispetto questo bisogno di sicurezza che cosa rispondiamo
Con con Hegel con canta
Con con il valore educativo Henry socializzante della pena con corrisponde cioè queste là il problema della tutela e della e della premura
Come dimostrare poiché non hanno efficacia ecco qui forse c'è una discussione compie potrebbe esserci come come dimostrare che non hanno efficacia preventiva o di tutela
Questo tipo di pena che vengono richieste appunto a gran voce dall'homo Democratic Force
Ma l'homo democratico se vengono richieste Micara
Sono richieste di democrazia dobbiamo renderci conto cioè secondo me noi soprattutto concerto opinione pubblica progressista democratica Coppa un'enorme fatica ormai a riconoscere oggi la faccia orribile della democrazia
Facciamo un'enorme fatica d'Oriente appunto in una democrazia è sempre stata una bella parola ma ma non abbiamo mica capito bene cosa significhi
Aspetta una richiesta democratica
Fa abbiamo capito bene Cornello più
Allora
Come dimostriamo che non hanno efficacia difficile per il come esattamente come non posso prevenire il comportamento criminale attraverso come come non ho strumenti predittivi dei comportamenti criminali
Così non ho alcuna possibilità di determinarlo dimostrare che il fatto chioccia abbia il cinquanta per cento dei neri americani in galera non abbia efficacia di tutelo di prevenzione
Perché dov'è averli tutti fuori provvede cosa succede
E poi razzi che reati dice moltiplicherà il due per cento
Cioè non
Come faccio qual è il mio argomento per dire che una efficace di prevenzione di tutte
Quello che è certo è che non posso di quello che possiede invece quello che si può dimostrare è che la pena detentiva non ha alcuna efficacia educativa
Cioè che era una delle armi tra virgolette democratica quello sì posso dimostrare con alcune efficacia educativa metro non posso assolutamente dimostrare che teneva in galera la gente non abbia efficace di tutela e di prevenzione
E la gente mi chiede mettili in galera perché Sesto uno fuori peggio
E io come faccio dimostra che non è peggio
Mentre posso dimostrare che tenerli in galera non ha alcun valore educativo maledette questo nel fare assolutamente niente
Sarebbe assolutamente niente che non abbia valore educativo il fatto che nega l'era la gente anzi lo sa
E poi per essere più cattivi e concludo insomma e se corrispondesse anche a un puro bisogno un desiderio dell'homo democratico
Vedete cioè anche le grandi teorie di una voce lo vediamo che il le grandi teorie kantiana e hegeliana e poi alla fine la c'è un universale violato
E questa violazione dell'universale andava negata per ristabilire universale questa è la dialettica no ecco ma cos'era sto universale viola ero proprio la proprietà sostanzialmente il diritto alla proprietà della persona Guidonia viola proprietari se spesso quando io l'ammazzo proprietà del suo bene quando io Yuko eccetera eccetera è un universale che veniva violata
Quindi io dovevo ammazzare la persona che ammazzava che e rendere assolutamente impotente la persona che aveva reso impotente quello che aveva colpito col suo atto criminale impedendogli di potere cioè sottraendogli la proprietà
Ora ora che l'individuo proprietario è appunto l'uomo democratico se la differenza di Reagan è evidente che questo che che ha perché assistiamo i meccanismi fenomeni che Pavolini racconta
Cioè che la domanda una domanda popolare davvero democratica non più elitaria come due secoli fa
Allora se vi fosse questo bisogno questo desiderio cioè se la nostra società democratica si sentisse veramente
Già prima prendere il toro per le corna bisogna vedere il mostro per quello che insomma non è che cambi se noi cerchiamo di nascondercelo
Avente questa domanda di tutela di sicurezza di premura fosse un bisogno un desiderio
O addirittura celasse una oscura tendenza cioè chi chi lo sa
Una una sì specie se c'è un fondo scuro
So che lui abbia ha visto anche ha studiato questo aspetto non si pose un fondo scuro un'oscura tendenza proprio anche alla vendetta in qualche pagina di Hegel questa cosa appare gratta gratta alla fine del del diritto penale c'è questa questa questi via di vendetta che rimane un puro
Diciotto un desiderio
E ciò che io ritengo sia stato colpito mentre nel compito anche se alla fine gratta gratta ci fosse poi questo fondamento oscuro
E che può più nell'uomo democratico Q prego
Compare esse si scatena nell'homo democratica io a volte ho questa sensazione anche la mia esperienza politica pochi in questi ultimi anni in modo drammatico a volte un un confronto diretto faccia a faccia con l'uomo democratico
Che ci sia questo oscuro fondo al di là di ogni possibile immaginabile razionalizzazione e ci sarebbe tanto da stupirsi
Forse che dall'altra parte la pena può tener conto del lato oscuro dell'io
E il magistrato può tenerne conto perché stupirsi che ci possesso di questo lato oscuro nel bisogno di pena quando la pedina non può tener in alcun modo conto del lato oscuro del Lido ci tenete conto
E come potreste farlo razionalmente
Quali infinite contraddizioni ci sono tra la tra la considerazione della colpa che è sempre Grazio mal mente un intreccio di col
E quando e quando pronunciato una sentenza
A quale quale quale nesso potete sì
Difficile arduo occasionale
Come si può teorizzare eppure cioè il lato oscuro dell'io come può essere considerato nel nel momento in cui viene in cui viene comminata la pena
E quindi che cosa c'è da stupirsi che nella domanda di pena vi sia un lato oscuro
Che non può essere in alcun modo razionalizza neanche la pena ecco e razionalizzare bile da questo punto di vista
Insomma io credo per concludere davvero che non ci troviamo ancora più di un di tanti anni fa quando quando si organizzò proprio qui mi pare o avevo non mi ricordo un convegno sulla pena sul mito della pena eccetera non ci sono ancora più drammatica di diciamo di infondatezza
Di di l'assenza di titoli intorno a questo problema che non so se superabile oppure
Se affrontabile soltanto per via come dire cooperativa pragmatica
E allora tutte le questioni che dicevo Gerbi mi vanno benissimo cioè lavoriamo in quella direzione però non è che in cioè mi pare un reality ci sia una risposta a questo quesito
Siamo in una situazione in cui l'infondatezza teoriche assolutamente da scontare e va bene così
E poi ci diamo in termini operativi funzionali pragmatici oppure qui incontriamo un problema quello che è certo è che se noi alla pena diciamo soltanto
A
Conferiva il senso di una di un intervento di premura di tutela di sicurezza di risposta ad una domanda sociale che così empiricamente si esprime
Ed è allora aveva aveva veramente ragione si non va fino a quando diceva che le due cose più atroci di questo mondo quelle che hanno veramente colore dell'inferno sono la mendicità e l'atto penale
Diceva proprio così colore dell'imputato hanno il colore spesso dell'inferno perché perché l'atto penali scisso radicalmente da ogni via di Spitz di espiazione da ogni diedi retribuzione da ogni idea di rieducazione eccetera eppure inferno è l'inferno
Prendi uno gli schiaffi nell'inferno
Ecco un atto penali ingiustificato dal punto di vista retributivo dal punto di vista della rieducazione dal punto di vista della riparazione dal punto di vista dell'espiazione
è l'inferno a il colore dell'infarto
E certamente da questo punto di vista a assolutamente il colore dell'inferno Lollato umanità di punizione che l'homo democratico si esprima
Ma non è che abbia colore dell'inferno Pavolini soltanto questa domanda ha il colore dell'inferno anche la risposta viene chiamo perché se la risposta che mi chiamo è perfettamente infondata assume il colore dell'inferno per la domanda di punizione
Questo è
Due riflessioni un po'se volete e me ne scuso disperate dopo le relazioni con ascoltato questa mattina
Allora facciamo una pausa di solito cinque minuti raccomanderei la puntualità perché abbiamo ancora ben tre relazioni da ascoltare
Luigi Ferrajoli
Ma anche il buttadentro Palombarini fallito mi pare ricompone
Scusate se ho chiesto la parola
Cercherò di essere brevissimo di non parlare più di cinque minuti sono molto apprezzato la relazione di Massimo Ballerini era anche quella di Cacciari ma mi pare opportuno comunque sento questa necessità di intervenire sulle conclusioni di Massimo Cacciari
In parte anche di ballerini che sono le conclusioni in un certo senso della disperazione non c'è nulla da fare il diritto penale non ha fondamento emanare razionalità
Due questioni la prima è quella della dissociazione fra il pensiero progressista da un lato e la cultura diffusa e l'homo democratico sto dall'altra io credo che dobbiamo dire che questa dissociazione c'è sempre stata
Non è un fatto di oggi
Non pensiamo che nell'Ottocento Nezzo percento le garanzie fossero condivise dalla maggioranza che dei delitti e delle pene se fosse stato messo ai voti avrebbe avuto più dei voti di Beccaria e di una decina di suoi amici diciamo che i supplizi erano delle feste democratiche che si andava appunto per divertirsi che c'era una richiesta di supplizi di penalità e questo è sempre successo e dunque non è una novità
E le costituzioni ancor prima lo Stato di diritto è stato immaginato proprio contro questo tipo di senso comune limiti e vincoli a garanzia di tutti
Ma la questione più di fondo a me pare che sia quella sollevata dalla tesi della irrazionalità comunque del diritto penale
Espresse sia da Massimo Ballerini quando ha identificato come fallimento del diritto penale il fallimento della funzione speciale preventiva
Le pene non possono rieducare
Tutto questo non solo è vero ma io ritengo che sia una tesi profondamente illiberale pretendere che le pene servano a rieducare e per altro verso Massimo Cacciari che richiama toccante ed Hegel retribuzione espiazione riparazione
Come funzioni razionali dell'Api
Bene io credo che non siano queste le origini del diritto penale moderno e dell'Illuminismo giuridico illuminismo giuridico moderno Ops passando per Beccaria fino a Montesquieu
è viceversa la finalità di minimizzazione della violenza della società non soltanto la ricca la prevenzione
Dei delitti
Ma anche la prevenzione della violenza delle risposte ai delitti
E che questo tipo di scommessa sia in parte riuscito
E che continui ad essere l'unica risposta razionale cioè il sistema di limiti e di vincoli e di garanzie idonea affondare una risposta minima il diritto penale minima
è dimostrato se non altro dal confronto che ne facciamo con il passato e con il presente degli Stati Uniti
Lo diceva Beccaria lo spettacolo della violenza genera violenza
Lo spettacolo dalla pena di morte destituite di valore la vita e produce violenza
E se confrontiamo la criminalità del Settecento dell'Ottocento con quella di oggi non c'è assolutamente da fare paragoni e negli Stati Uniti alli sette milioni di persone trattate con il diritto penale corrispondono una che corrisponde una criminalità che sette volte quella dell'Europa a riprova del fatto che quella che è fallita e precisamente l'ideologia la Teoria retributivi Istica
Del diritto penale che non è una risposta razionale tant'è vero che fa leva sulla paura sul rancore su quel tipo di fondamenti di cui si assume che il diritto penale dovrebbe in qualche modo farsi interprete di cui assumono alcuni oggi addirittura teorizzando L'Aquila trentatré certamente Massimo Pavarini questo lo descrive non solo non lo condivideva la seconda Pato relazione ha sostenuto che questi potesse fallite
Questa ipotesi è fallita ed è probabilmente destinata a fallire se prevarrà come temo che prevarrà
L'ideologia per l'appunto dalla sicurezza e l'ideologia appunto
Retributivi isterica Dell'Omo Democratic Force del
Non possiamo viceversa io credo che questo sia una cosa importante
Affermare che sul piano teorico politico e sulla data l'esperienza storica non esistano alternative
Le alternative esistano esiste una strategia razionale di minimizzazione della violenza dei delitti e dalla violenza delle pene e il fatto che questa strategia venga abbandonata
Per ragioni appunto di cattura del consenso eccetera non è una buona ragione perché viceversa su queste tipo di strategia su cui si è fondato per due secoli
Anche se con tutti i suoi limiti e difetti lo Stato di diritto su cui può fondarsi se costituzionalmente fondata anche un diritto penale minime democratico credo che questa sia la scommessa qui non possiamo rinunciare
Bene canarini e cacciare in quanto chiamati in causa se lo desiderano ovviamente hanno la possibilità di una piccola replica mi pare di no
Allora possiamo senz'altro cominciare con le tre relazioni forse saranno solo due questa mattina resi residue Antonio gialla nella le misure di prevenzione
Dunque io cercherò anche di ricollegarmi a quanto abbiamo detto nei due giorni che hanno preceduto questa questa mattina dunque parlare di una strategia razionale di minimizzazione
Quando si discorre di misure di prevenzione e certamente un tema particolarmente scabroso perché direi che bisogna fare una netta distinzione fra i due poli che connotano il sistema delle misure di prevenzione nella nostra nel nostro sistema legislativo
Il sottosistema delle misure di prevenzione personali il sotto sistema delle misure di prevenzione patrimoniali in particolare quelle contro la mafia
Credo che china cittadinanza dentro un discorso su di una strategia razionale di minimizzazione abbia l'analisi delle misure di prevenzione patrimoniali questo discorso non vale invece con riferimento alle misure di prevenzione personali che nessuna cittadinanza ripeto meritano nel nostro discorso perché in merito alle misure di prevenzione personali
Io credo con tutta la dovuta durezza che non ci sia che da condividere quel giudizio radicalmente negativo
Che ha unito larga parte della dottrina italiana su questo monstrum che proprio soltanto del nostro sistema se il pensiero non poche correre alle riflessioni di Franco Bricolo che sono ormai datate
Venticinque anni da oggi ma che tre anni fa sono state riportate alla nostra memoria vaga etano Insolera come il suo bel libro sulla politica criminale e la scienza del diritto penale
Sulle misure di prevenzione personali quindi mi consentirete semplicemente di rinviare al dibattito giurisprudenziale dottrinario che c'è stato sul punto
E dire soltanto che in buona sostanza individuare questa natura giuridica delle misure Prete Roderick Tom prima del delitto è un'operazione che ha sempre oscillato
Tra due poli apparentemente opposti da una parte la definizione naturalmente critica delle misure di prevenzione personale come pene del sospetto mascherate da una inverosimile finalità di prevenire
La commissione di reati finalità sistematicamente smentita dai fatti
E dall'altra parte invece loro accettazione fra loro accettazione IMI come strumenti certo discutibili ma certo indispensabili per affrontare forme di pericolosità sociale che per la loro aggressività
Necessitavano di anticipare la tutela ad una soglia che viene prima della prova della commissione di un reato una cosa terribile altro che strumenti discutibili strumenti orribili questi sì un vero e proprio inferno
E che tuttavia hanno preteso una qualche legittimità all'interno del nostro sistema giuridico grazie a questa invenzione della giurisdizionalizzazione del sistema
Applicativo e grazie alla presenza di garanzie difensive in qualche modo per il prevenuto ora questa altri questa oscillazione del dibattito dottrinario ancora questa prima posizione quella fortemente critica
è stata espressa dicevo da quasi tutta la nostra dottrina le citazioni al riguardo sarebbero interminabile quindi le evitiamo quanto invece alla seconda posizione ahi noi è stata una posizione autorevole
Nella nostra cultura giuridica che ha ispirato molti interventi legislativi in materia ha avuto una preciso referente nella nostra dottrina nella persona di Pietro Nuvolone soprattutto è sottesa molte pronunce
Della corte costituzionale
Corte Costituzionale badate bene che nel mille novecentosessantaquattro con la sentenza numero ventitré
Dava un'importante decisione in materia di fattispecie di pericolosità e così definiva corte costituzionale e indicava nella oggettiva valutazione dei fatti
L'interazione garantista tra legalità e giurisdizione proprio per superare la logica del mero sospetto quanto l'applicazione delle misure personali
Ora in realtà del tutto evidente che questa fattispecie di pericolosità
Ecco sulla quale poggia il sistema della prevenzione personale e afflitta questa idea da una fatale attrazione verso un'altra idea quella di un fatto che del tutto carente sotto il profilo della tassatività
In sostanza la fattispecie di pericolosità in maniera inevitabile diventa ancora una volta una fattispecie pur di mero sospetto e il sospetto come ha fotografato Sergio Moccia è l'esatto contrario
Della presunzione di non colpevolezza che è uno dei cardini
Di uno Stato di diritto
Ecco dunque che queste misure di prevenzione personali lette in questo modo nella nostra cultura giuridica diventa l'onta formalmente preventive sostanzialmente repressive e che ci riporta dritti ancora una volta al problema
Delle garanzie a partire dalla presunzione di non colpevolezza che qui ritorna direbbe Luigi con tutte le sue implicazioni di tipo formale ma soprattutto di tipo sociologico
In realtà io credo che un sistema preventivo personale
Dal culto costituzionale non potrebbe che basarsi su due elementi certo l'attribuzione della competenza a decidere all'autorità giudiziaria visto che si incide sulla libertà personale dei cittadini e poi l'individuazione di una pericolosità suppletiva
Concreta che giustifichi l'anticipazione della tutela con il rifiuto dunque del sospetto ma e del tutto evidente che il punto debole di questa prospettiva sta proprio nella crisi del concetto di pericolosità che pure la nostra dottrina penalistica ha ormai definitivamente accettato crisi del concetto di pericolosità che si svela in maniera evidente
Quando si pensa alla equiparazione che si fa
Nella norma fra misure di sicurezza in misure di prevenzione
Equiparazione che invece non regge proprio sul piano del giudizio sulla pericolosità perché nelle misure di sicurezza il giudizio a quale presupposto
La commissione di un reato nelle misure di prevenzione il dato fondante manca e quindi è evidente che tutto il sistema ne viene pregiudicato anzitutto a livello di legittimità giuridica
Se è vero che scarsa tassatività del giudizio equivale subito a illegittimità costituzionale
Ma la difficoltà
State seguitemi in questo ragionamento non è tanto nel descrivere tipicamente il comportamento ecco come si è detto da parte di qualche legislatore abbiamo difficoltà nel descrivere il comportamento non è questo ma la difficoltà sta anzitutto nel definire qual è la soglia di pericolosità ancora una volta di questo comportamento qual è la soglia che questo comportamento deve raggiungere per esser detto pericoloso e dunque per non svuotare la riserva di legge perché altrimenti è evidente che il rischio e che l'insieme delle garanzie che dovrebbe essere dovrebbero essere offerte dalla nostra costituzione si risolvano invece in una degradazione giuridica del cittadino e in una sostanziale terribile riserva di giurisdizione rischi tutti questi che non sono neutralizzati neppure dall'intenso sforzo che la nostra migliore giurisprudenza di merito ma anche di legittimità attentato nel ricostruire il sistema delle misure di prevenzione personali dicendo che le misure di prevenzione personali sono sì una sanzione ma non di un sospetto in ordine alla futura commissione di un reato no una sanzione
Ma ancora una volta inevitabilmente di che cosa di una pericolosità ancora una volta di soggetti pericolosità che dovremmo però ricostruire sulla base di dati obiettivi come pure la Corte costituzionale elementi di fatto certi quali sono questi elementi di fatto certi aggiungere io se non quelli che derivano da un precedente giudicato penale come altrimenti costruire un classico sillogismo indiziario che come premessa minore richiede pur sempre per l'appunto un fatto certo ma sono temi tormento così non è questo il cuore della cosa che voglio dire dei e io direi soltanto qui per chiudere questa prima riflessione che sul piano del dubbio di costituzionalità delle misure di prevenzione non c'è soltanto la prospettiva tradizionale che non ci porta Musto lontano una prospettiva tradizionale che fa leva
Su quei principi di legalità di tassatività di inviolabilità della libertà personale che però non condotto a quel sostanziale impasse nel quale si è cacciata per l'appunto la nostra Corte costituzionale nel riconoscere la legittimità ahinoi
Del sistema delle misure di prevenzione personali
Invece io dico verrebbe da rinviare mai un rinvio che lascio appena abbozzato a quel principio di proporzione
Cosiddetta in senso lato che la dottrina e la giurisprudenza e tedesca hanno elaborato nel corso di oltre un secolo con l'idea che gli interventi dello Stato nella sfera del cittadino
Non possono eccedere il limite di quanto necessario per raggiungere uno scopo idea che poi si è naturalmente raffinata si è evoluta come la giurisprudenza della Corte costituzionale tedesca in quella della proporzione intesa come bilanciamento di beni tra posizione dell'individuo e interesse della collettività come equilibrio tra diritti
E dove ieri principio del bilanciamento dunque inteso come proporzione in senso stretto del quale sono corollari naturali il giudizio sulla adeguatezza del mezzo rispetto allo scopo il giudizio sulla necessità del mezzo rispetto allo scopo principio del bilanciamento a luce del quale però non c'è che da dire che le misure di prevenzione personale sono sproporzionate
Sono inutili
Per dirla con Domenico Petrini sono non necessarie per l'appunto sono intrusive nella libertà del cittadino oltre i limiti consentiti dalla rilevanza degli interessi che si intende proteggere e quindi tutto questo detto per chiudere la riflessione sulle misure di prevenzione personali non mi resta che lasciare a voi il mio auspicio alla pronta eliminazione dal nostro sistema delle misure di prevenzione
Personali il mio auspicio soprattutto alla rottura di questo nesso di pregiudizialità che corre tra misure personali e misure di prevenzione patrimoniali il che vuol dire invece introdurre questo
Grande tema
Che ha piena cittadinanza dicevo nella nostra riflessione sulla razionalità di un diritto penale minimo il grande tema della prevenzione patrimoniale del sotto sistema della prevenzione patrimoniale e di una sua possibile riforma riforma
Dunque l'orizzonte di senso di una riforma del sistema della prevenzione patrimoniale
Libero dalla sua connessione con quello delle misure di prevenzione personali e la operatività post delitto ma sono cose che ha scritto in maniera magnifica il professore mamma che ci ha parlato l'altro ieri
E con meccanismi sui quali c'è in questo momento grande fermento grande riflessione nella dottrina e nella giurisprudenza un orizzonte di senso dunque questo di una riforma della prevenzione patrimoniale
Della repressione dell'arricchimento illecito voglio dire della sanzione dell'arricchimento illecito
Che molto Memores dell'insegnamento di di Franco Bricolo a che ci ricordava per l'appunto come l'indipendenza delle misure di prevenzione patrimoniali della repressione dell'arricchimento illecito l'indipendenza di questa forma di repressione dalla previa commissione di un reato e soltanto un'indicazione di tendenza
Che può essere naturalmente abbandonata
Un orizzonte di senso dunque del quale
Parleremo adesso che si apre dunque verso un'idea di una composizione unitaria in qualche modo sistematica Bilić del complesso degli strumenti dell'intervento giudiziario sui patrimoni illeciti presenti nel nostro ordinamento dunque io direi che pervenire dunque hanno qui l'esame deve muovere da un dato assolutamente pacifico
E cioè che nella politica criminale internazionale non soltanto in quella italiana si sta da alcuni anni assistendo ad uno incrementato utilizzo della confisca del sequestro dei mezzi di aggressione ai patrimoni illeciti
Sequestro e confisca che sono strumenti tradizionalmente presenti negli arsenali sanzionatori di tutti gli ordinamenti ma che oggi vengono riscoperti come mezzo di contrasto soprattutto della criminalità organizzata
è un ricorso intenso dicevo che si spiega in maniera agevole con la sensibilità del sequestro e della stessa confisca rispetto a finalità sanzionatorie per l'appunto
Molto diverse dal riequilibrio patrimoniale delle situazioni alterate alla incapacità azione del soggetto che si vuole sanzionare fino alla deterrenza più spinta
Ora proprio la duttilità di queste misure della loro natura sanzionatoria dunque far riflettere come ha scritto proprio Luciano avevo Selebi sull'uso dell'intervento patrimoniale in un sistema sanzionatorio penale che sia finalmente diversificato anche nella gamma delle pene principali e soprattutto liberato da questa onnipresenza della sanzione detentiva
Ed ecco dunque la ragione della piena cittadinanza nel nostro discorso della riflessione sulle misure di prevenzione patrimoniali perché riflettere da questo punto di vista ci riporta alla considerazione più generale che andavamo facendo sul carattere soltanto sussidiario dell'intervento penale
In specie di quello centrato sulla pena detentiva soltanto sulla pena detentiva
Una riflessione che va peraltro coniugata con quella della ridotta efficacia sul piano della stessa prevenzione generale studio si unì legislative
Simboliche di prassi giudiziarie connotate da caduta delle garanzie tutte sempre spostate sul piano della repressione la libertà personale
Con la prevenzione patrimoniale invece siamo di fronte ad una ragionevole
Ad una minima mi verrebbe da dire funzione del diritto penale nella repressione dell'arricchimento conseguito tramite il crimine dove per l'appunto si svela l'efficacia preventiva dal punto di vista la funzione
Del sequestro e della confisca perché quando il sequestro e la confisca colpiscono singoli beni in capo a soggetti di criminalità organizzata e questi
Svelano subito una capacità di incidenza diretta sui rapporti economici che sono quelli che servono ad infiltrarsi nella economia lecita e questo spiega perché soprattutto nei paesi anglosassoni in questo momento proprio l'idea di incapacità azione patrimoniale del soggetto colpito da questo tipo di sanzione costituisce l'obiettivo al quale tendono ad essere uniformate le legislazioni sul crimine organizzato crimine organizzato che poi si sviluppa e naturale in senso transnazionale e da allora ha ragione del moderno diritto dell'intervento patrimoniale
Articolato soprattutto su fonti di origine pattizia fra le quali spicca la convenzione di Strasburgo del mille novecentonovanta
Ora qual è però il punto sul quale molto dobbiamo soffermarci perché il discorso sembrerebbe così aprire una sua più o meno pacifica linearità dunque il discorso è questo tutte proprio questa sopraggiunta complessità delle economie criminali ha indotto il legislatore di varia nazionalità a ritenere superate
Forme tradizionali di intervento sulla ricchezza illecita e dunque a ricercare figure moderne di confisca figure moderne di confisca insofferenti ai principi del diritto penale classico
E dunque ne è seguita in Italia
E nella politica criminale internazionale una sorta di dualismo anche in questo settore tra un diritto penale per l'appunto classico è un diritto penale con pretesa invece di moderno ora ritorno subito su queste definizioni ma mi consentirete di dire che sono naturalmente del tutto consapevole di una inevitabile approssimazione di definizione di questo genio e quindi proverò tra un attimo a convenzionare con voi un vocabolario possibile rinviando in larga parte dal punto di vista sistematico la chiarezza espositiva del professore Manna che su questi temi ci ha parlato per l'appunto l'altro ieri
Lo che qui mi preme dire subito rispetto al senso del nostro discorso che
Specialmente nel nostro Paese singolari effetti di contrasto si sono determinati tra la tradizionale confisca del profitto illecito regolata come misura di sicurezza dal Codice Penale
All'articolo duecentoquaranta che si è rivelata spesso in operante nei confronti di fattispecie più complicate
Rispetto ad un atto ben più incisiva confisca rispetto ma ben più incisiva Stanzione patrimoniale
Strumento nuovo dunque di una prevenzione tanto generale quanto speciale nelle varie articolazioni rintracciabili anche nell'ambito del nostro sistema penso
Al sottosistema della prevenzione patrimoniale in senso stretto ma anche istituti che si vanno facendo largo nel nostro sistema penale
Per esempio il sequestro dell'articolo il sequestro la confisca del dodici sexies della legge trecentocinquantasei del novantadue dunque perché dicevo effetti di contrasto fra queste figure moderne di sanzione
Perché modelli esteri e nostrani di intervento patrimoniale della loro attenzione verso un risultato di efficacia sono state ovunque accusate di aver oltrepassato in qualche modo i limiti garantisti del diritto e del processo penale anche loro
Un esempio fra tutti la ripartizione dell'onere probatorio in tema di origine dei beni tema che molto caro a Franco Ippolito da questo punto di vista le vicende che la confisca antimafia italiana non costituiscono in alcun modo una eccezione perché del resto scontato che l'emergenza rappresentata da grandi fenomeni di criminalità comune e politica tenda a rimettere in discussione i limiti garantisti degli apparati
Tutti coercizione ma contrasti dicevo fra due modi diversi di intendere il diritto penale
Con brutale brevità che mi consentirete da una parte per l'appunto l'ideale classico orientato alla idea della determinatezza della necessaria lesività del bene giuridico della normalità dell'illecito di danno in genere i tutti i principi di derivazione
Dal contratto sociale indubbio pro reo sussidiarietà proporzionalità e così via citando secondo il modello classico dicevamo
L'altro giorno lo stato sociale di diritto interviene con il diritto penale ma nel rispetto di pre determinate condizioni e cioè le garanzie altrimenti esso costituita un fattore di violazione di quella stessa legalità che intendeva tutelare
Ai fini processuali scrive in maniera folgorante Sergio Moccia questo significa anzitutto illegittimità di tecniche accusatorie non fondate su riscontri probatori
E c'è poi però di fronte il diritto penale che a questo punto direi
Si autodefinisce moderno e che vuole invece questa lettura dell'ordinamento penale in via di costante riaggregazione intorno a modelli mobili
Di riferimento consapevole di insidiose fonti di rischio sociale
Sensibile per l'appunto alla prevenzione ritorniamo di nuovo una prevenzione da esercitare
Ad ogni costo a tutto campo
Legata per l'appunto questa idea ad un ruolo interventista del diritto
Decreto penale in tutti i campi in cui il diritto penale debba farsi sentire la politica ambientale la politica fiscale la politica economica insomma un duttile strumento
Di ingegneria
Sociale ora questo diritto penale che si autodefinisce moderno essendo informato in maniera decisiva al criterio
Dell'orientamento delle conseguenze evidente che non sopporta determinatezza non sopporta sussidiarietà
Vuole la De
Formalizzazione vuole il ricorso a clausole generali vuole soprattutto soprattutto una concezione sintomatica del reato
Visto come una specie di piaga sociale da contrastare
Ora io dico che l'istituto della confisca proprio sul confine fra queste due differenti concezioni del diritto penale il nuovo strumento della sanzione patrimoniale proprio sulla linea di demarcazione
Perché è uno strumento sempre presente nel catalogo delle sanzioni del diritto penale classico ma è oggi esposto a straordinarie sollecitazioni sanzionatorie sull'onda proprio della presa di coscienza del rilievo
Che la disponibilità di grandi patrimoni criminali riveste per il crimine organizzato
Ora nel passaggio di questa linea di confine nel passaggio di questa demarcazione
Tra classicità e modernità quello che in mutande la confisca e proprio la dimensione della sanzione
Una sanzione che non è più limitata come ci insegnano i classici alla prospettiva di della ricompone i mento di una situazione patrimoniale
Alla prospettiva della eliminazione dalla disponibilità del reo di oggetti utili Arrigo consumare il reato
Nella confisca moderna c'è qualcosa di strategicamente diverso il fatto è soltanto una occasione
Un'occasione per un intervento che vuole fare altro non vuole ricomporre non vuole eliminare vuole invece non li plasmare realtà economiche complesse
Pervenire alla nostra legislazione l'esempio degli articoli dodici quinquies dodici sexies della legge trecentocinquantasei del novantadue e straordinario
Come ha scritto Massimo Nobili bisogna ricordare che in passato le fattispecie incriminatrici nel nostro sistema erano costruite come un primus cioè l'ordinamento ristrutturarla
Le costruiva senza pensare al processo e dopo le serviva per dire così con norme di procedura
Con la normazione speciale il rapporto invece si rovescia perché e la disciplina incriminatrice che viene scelta pensando al processo viene costruita in funzione di un certo tipo di processo la centralità del processo investe direttamente la scienza della costruzione delle figure incriminatrice
Il caso del dodici quinquies dicevo
Straordinario il dodici quinquies era un autentico strumento di indagine mascherato come al Carnevale di Venezia
Da fattispecie penale così da consentire al Pubblico Ministero la massima estensione delle sue indagine ma anche l'articolo dodici sexies che non è stato eliminato come il primo dalla Corte costituzionale dal nostro ordinamento che cioè in Pina operatività de svela una funzione di puro strumento processuale del resto il legislatore non ha peli sulla lingua nella relazione
Alla decreto legge centoventitré del novantaquattro diteggiatura e ci dice con chiarezza a che cosa serve questo strumento
Serve ad aggredire con provvedimenti ablativi patrimoni illecitamente costituiti
Quando ci sarebbe subito da chiedere il legislatore ci risponde nel corso di un procedimento penale per reati di criminalità organizzata o a questa collegate
Ecco l'estrema straordinaria duttilità ed autonomia di questo mezzo sanzionatorio così atipico sicché non meraviglia che il Pubblico ministero nelle nella realtà del processo italiano abbia sempre più puntato in questa in questa direzione è una strategia processuale e evidente con l'articolo dodici sexies il Pubblico ministero conserva il governo delle indagini
Sceglie il tempo dell'accertamento patrimoniale tiene confinato nell'angolo con terminologia da boxeur il giudice per le indagini preliminari con il suo potere di verifica
Che si esaurisce con il provvedimento richiesto soprattutto ha conservato il Pubblico ministero un rigido controllo sul collaboratore di giustizia fin quando la nuova legge non è intervenuta forzosamente a disciplinare anche questo aspetto perché il pubblico ministero
A scelto
Grazie allo strumento che il legislatore gli aveva dato in mano se e quando approfondire il tema delle ricchezze del collaboratore di giustizia e sì approfondire il tema del pentimento sulla ricchezza se mi consentite questa espressione un po'forte altro che centralità del pubblico contraddittorio
Ecco comparire attraverso questi canali del diritto penale che si autodefinisce moderno i rischi di torsione o meglio altri rischi ritorsione del sistema perfino del sistema della prevenzione patrimoniale
Certamente è un tema questo molto aperto io credo anche molto affascinante che è sposato con quello della legittimità anzitutto costituzionale della confisca fra processo penale in misure di prevenzione
Nell'ambito del nostro ordinamento e nel quadro di una
Rivisitazione del diritto penale classico di così sofferta portata sicché io credo che
Un interprete che voglia ragionare
Su di una funzione ragionevole in minima dell'intervento patrimoniale della sanzione patrimoniale sulle ricchezze illecite debba anzitutto domandarsi se ed entro quali limiti sia per l'appunto consentito che per un più efficace intervento sui patrimoni illeciti
Sia consentito che per l'appunto i principi che di Lignano il diritto penale classico subiscano deroghe e forzature vitale portata
Se ragioniamo su quello che è nel nostro sistema dobbiamo dire che è una guida in questo nostro itinerario potrebbe essere rintracciata seguendo per esempio le idee della corte
Costituzionale seguendo le idee della dottrina seguendo le idee della giurisprudenza
Ora in dottrina Giovanni Fiandaca ha scritto che le misure le sanzioni patrimoniali delle quali stiamo parlando trovano un'ampia copertura costituzionale con riferimento sia all'articolo quarantuno della Costituzione
Che dieta come sapete ad iniziativa economica privata eccetera eccetera sia con riferimento l'articolo quarantadue della costituzione proprietà privata funzione funzione sociale
Luigi ferraioli ha scritto all'ora che le misure di prevenzione patrimoniali non sono comparabili con le misure di prevenzione personali perché queste incidono sulla libertà personale che è un diritto fondamentale di rango costituzionale quelle invece incidono sulla proprietà
E sono quindi giustificate scrive Luigi dal più rilevante interesse della prevenzione della criminalità
Da questo è seguita l'idea di cui si è fatto portatore soprattutto Ettore Gallo che gli eventuali dubbi di legittimità del sistema della prevenzione conseguono oggi soltanto da questo vincolo
Tra misure di prevenzione personali le misure di prevenzione patrimoniale che noi vogliamo invece rompere
Perché gli obiezioni di legittimità costituzionale che involgono le misure personali finiscono col riverberarsi su quelle patrimoniali zitti anche Ettore Gallo condivideva per l'appunto l'auspicio
All'applicabilità delle misure patrimoniali del tutto a prescindere dalle misure personali
Che cosa invece ci dice la Corte costituzionale di fronte a tali aperture della dottrina nulla nulla di buono con loro
Dure di prevenzione patrimoniali ma dicendoci qualcosa di brutto questa sentenza Della consulta che cito che è quella che ha eliminato dal nostro sistema l'articolo dodici quinquies ci dice
Ed è l'unica lettura Kevin Frigo anche perché è difficile ricordare un ragionamento di questo tipo può ritenersi non in contrasto con i principi costituzionali una norma che ha limitato fine di attivare misure di tipo preventivo
E desume dalla qualità di indiziato per taluni reati il sospetto che la sproporzione tra beni posseduti e il reddito dichiarato possa essere frutto di attività illecita
Insomma dirette
Non tutti i componenti la corte avevano letto il diritto in ragione dei Luigi ferraioli terrà ad operare in modo così disinvolto questa terminologia sulla prova fermo restando che la Consulta non si è pronunciata in maniera definitiva dispetto di ben due declaratoria di incostituzionalità del dodici quinquies e poiché l'articolo settecentotto del codice penale
Riguardo alla illegittimità costituzionale
Di fattispecie penali di titolarità soltanto sospetta
Di beni illeciti
Cosa ci dicono poi i nostri giudici di legittimità anche loro si sono espressi innumerevoli volte sulle questioni di legittimità costituzionale sollevate nei confronti di una legge antimafia della Rognoni
Latorre pronunzie dove si ribadisce ecco qualcosa quindi importante dicevamo l'applicazione delle misure patrimoniali è garantita da un procedimento giudiziario
Con garanzie di difesa analoghe a quelle che sono riservati a chi è imputato di un reato la perdita del diritto di proprietà e giustificata dall'esigenza della società di difendere soggetti particolarmente deboli di fronte a soggetti particolarmente pericolosi
Esigenza che giustifica una sorta di espropriazione pubblica dei temi della disponibilità dei pericolosi
Io credo che noi dobbiamo per guidare il nostro itinerario dentro un'esigenza di razionalità dentro un possibile diritto penale minimo che riguarda anche la sanzione patrimoniale credo che dobbiamo stabilire due punti fermi avrà il primo punto
E che le limitazioni poste al diritto di proprietà in funzione della salvaguardia di interessi super individuali indicano una cosa precisa il bene patrimonio a un rango inferiore al bene libertà personale
Secondo punto
Ma che diritto è questo diritto dell'intervento patrimoniale io direi che allo stato visto conserva una sua qualità che è riscontrabile dal sistema che è tipicamente penale
Ed eticamente penale perché le misure sulle quali si articola a cominciare dalla dalla confisca vengono applicate da un'autorità giurisdizionale
All'esito di un procedimento che presuppone un accertamento di responsabilità secondo la grammatica della prova penale
Questo procedimento e condotto in forme predeterminate dalla legge e garantite sul presupposto del contraddittorio della terzietà del giudice questa e poi la cosiddetta giurisdizionali già attivo mente il procedimento
Le misure applicate soprattutto quale che sia la loro natura giuridica hanno un carattere che tipicamente afflittivo le sanzionatorio in senso in senso lato la conseguenza di tutto questo e che per l'appunto il nostro compito interpretativo
Se vogliamo fare opera di razionalità
Rintracciare i margini concreti di una possibile ragionevole conformità di questi misure patrimoniali di queste sanzioni patrimoniali puliti penali
Ai generali modelli garantisti elaborati dal diritto penale anzitutto a quelli ispirati al dettato dell'articolo ventisei
Primo ma secondo comma naturalmente anche della Costituzione presunzione di non colpevolezza principio di rango costituzionale
E per opinione ormai e generalizzata trova applicazione alle misure patrimoniali perché non si limita a stabilire una regola di trattamento dell'imputato ma investe anche il terreno della prova
E lo investe sia come regola di giudizio indubbio pro reo sia come prescrizione generale sulle tecniche di accertamento conformemente all'indicazione che l'articolo sei
Comma secondo della convenzione europea dei diritti dell'uomo
Sicché e qui riprendo una polemica che molto mi diverte con Franco Ippolito va escluso che una lettura costituzionalmente conforme di questo sistema possa fondarsi su un bilanciamento fra interessi contrapposti
Dove però alla fine il principio garantista si paralizza di fronte alle esigenze di effettività dell'intervento dell'intervento penale
Io direi piuttosto che per l'appunto come ci dice Luigi ferraioli la proprietà va almeno della libertà
E allora occorre valorizzare il nesso che intercorre fra l'articolo ventisette secondo comma della Costituzione presunzione di non colpevolezza
E l'articolo tredici della Costituzione inviolabilità della libertà personale
E dunque accettare che il principio si esplichi in maniera rigida riguardo alla sola libertà personale ma questo non porta ad ammettere spazi di rilassamento dei cardini garantisti
Del diritto penale quando la sanzione incide sul patrimonio e questo vale più in generale per altri miti classici del diritto penale come quello della stretta attinenza probatoria fra fatto sanzione
Della obbligatorietà dell'azione ad opera della parte pubblica del processo e così via
E qui e dobbiamo cercare di trarre una conclusione da questo ragionare perché quando invece come dice il professore Manna si sposta il diritto dell'intervento patrimoniale verso un ruolo molto legato alla effettività della tutela ecco che vien fuori il rischio dello strappo rispetto ai principi costituzionali legati al diritto penale del fatto
E c'è ancora di più perché c'è il rischio di allentare in maniera forte il vincolo di questo sistema con la sua giurisdizione alita a tutto vantaggio di una sua nuova singolare amministrativizzazione
Ed è questo che critico le sentenze che Franco Ippolito scritto
Alla corte di cassazione perché occorre ragionare sugli effetti di un forte ridimensionamento in un'ottica ancora una volta spiccatamente preventiva dello specifico rilievo che corre fa un bene e la sua origine illecita
Ridimensionamento che è conseguenza delle porre l'accento del sistema sulla sua funzione di argine della pericolosità ancora una volta così richiamando su se stesso tutti i vizi mortali del sistema della prevenzione personale
Perché c'è poco da fare la conseguenza ulteriore vitale il ridimensionamento e ritenere che il nesso genetico fra le condotte illecite ed il bene non sia poi sostanzialmente centrale che il criterio di proporzionalità rispetto al fatto commesso non sia sostanzialmente centrale
E infine l'onere di allegazione
Posto a carico della difesa Phoebe diventare un onere della prova invertito
L'effetto ulteriore di tutto questo e che si dice la sanzione patrimoniale può colpire il Complesso di tutti i beni di chi vicino di chi non può giustificare né la legittima provenienza
Perché tutto il complesso di questi beni e indizi pericoloso e questa è una conseguenza terribile
Sulla quale occorre per l'appunto interrogarsi sulla quale occorre riflettere per non ricadere in qualche modo dalla padella nella brace
E bisogna riflettere sul perché poi vengano fuori dunque soluzioni interpretative classiche della sanzione amministrativa
La costruzione della fattispecie di pericolosità del patrimonio
Al di là del suo rapporto con un soggetto pericoloso come se le cose potessero essere infetti pericolosi al di là dei casi espressamente contemplati dall'articolo duecentoquaranta del codice penale
L'idea che presuppone scelte di politica criminale ancora una volta sulla compatibilità delle quali con il nostro sistema positivo penale occorre evidentemente ancora interrogarsi
Non è un caso che anche chi come per esempio Luigi Fornari ipotizza un allentamento quando si parla di sanzione contro le ricchezze illecite
Delle tradizionali regole penalistiche poi imbocca criteri di ragionevolezza che è sempre una via di fuga dalla dal rilievo logico più o meno marcato il criterio di ragionevolezza il soggetto gravato dice Luigi Fornari da una vicenda criminale il più possibile tipizzata quanto all'ambito associativo
E che cosa vuol dire questa cosa
E poi lo stesso Fornari è costretto ad ammettere che e suscita perplessità un'ablazione tendenzialmente totale del patrimonio di un soggetto per effetto della condanna per singoli reati cosa che la corte di Cassazione ha ritenuto possibile
Nella maniera dell'articolo dodici sexies ormai e costituisce quasi oggetto di aneddoto il famoso caso del condannato per detenzione d'arma che si è vista confiscata alla casa di abitazione
In conseguenza del fatto che il suo patrimonio attesa la sua pericolosità personale era evidentemente pericoloso in si ivi compresa la casa di abitazione
Vedete come così la determinatezza e la prevedibilità delle conseguenze sanzionatorie va evidentemente a farsi benedire
Qui sognatore interrogarsi nel quadro di una razionalità di un possibile diritto penale dell'intervento sui patrimoni perché c'è il rischio o quanto meno c'è una scelta da fare in buona sostanza scegliere se l'intero diritto dell'intervento patrimoniale debba o meno procedere verso una decisa irreversibile collocazione nell'area amministrativa tutto si può evidentemente fare
Tranne che una cosa la truffa delle etichette come quali si vuole comma cuore truffa sicuri aggirare evidentemente vincoli costituzionali insuperabili in sede penale magari ricorrendo a strumenti da tempo affermati signor di lamento tributario
Attraverso il ricorso le famose fattispecie presuntive che sono il terrore degli imprenditori fondate sui risultati di indagini sulla capacità contributiva con il che dunque abbiamo concluso un percorso certamente praticabile basta sceglierlo che però sembra condurre molto fuori da una logica della prevenzione patrimoniale intesa
Come strumento di perseguimento anche degli scopi tipici del diritto penale moderno
Viene allora da evocare io davvero terminato su di un piano più generale una regola
La regola che ho sentito con grande piacere era dei nostri capirebbe imprevedibile in questi giorni la regola secondo cui se si ritiene di dover anticipare di molto la soglia della tutela si ricorra allora schemi extra penali di intervento
Di tipo civilistico di tipo amministrativo riservando al diritto penale il controllo della lesione che la messa in pericolo concreto del bene
Se invece vogliamo credere ha un diritto penale dell'intervento sui patrimoni diritto penale dell'intervento sui patrimoni necessariamente diverso dovrà essere lo sforzo interpretativo del sistema lo sforzo teso a ricercare con ogni opportuna sensibilità all'insegnamento costituzionale i limiti e i vincoli entro i quali dobbiamo provare a declinare in quei principi che per l'appunto dell'inganno il sistema di garanzie propri del diritto penale classico
Anche allorquando non del bene libertà ma del bene patrimonio ci occupiamo vi ringrazio
Dunque vista allora ormai inoltrata volevo consultare l'Assemblea su un'ipotesi di organizzazione dei nostri lavori che a questo punto mi sembra essere la più consigliabile
Con il consenso dei due relatori che ancora devono pronunciare la loro relazione e cioè Mara gara e Palm
Rimanderemo a queste due relazioni al pomeriggio anticipando però l'inizio dei lavori
Non più alle quindici e trenta come era previsto per la tavola rotonda pensi alle quindici in fondo un paio d'ore da adesso che sono le tredici fino alle quindici di pausa credo che possano essere sufficienti
Se l'Assemblea è d'accordo i relatori mi pare lo siano potremo riprendere i lavori alle ore quindici prima con la relazione di Alessandro Malgara poi con quella di Mauro Palma e verosimilmente cominciare con la tavola rotonda intorno alle sedici
Interpretò il silenzio come un assenso saluto tutti
Subito
Fare ha detto che devo leggere otto articolo Trilogy ancora contro l'archivio non so
Allora ricominciamo i nostri lavori do la parola un mio amico antico
Alessandro
Nel senso che lo conosco ormai per non mi ricordo più da quanto allora Alessandra Marc come
Ma ecco
Io lo devo cominciare chiedendo scusa perché alcuni hanno già sentito visto mio inizio e però mio orizzonte a molto in
Nella situazione in cui ci troviamo e l'inizio è quello di una storiella
Che ha riferito a che che diciamo si trova nel in una conversazione fra Scalfari e Benigni che è in attesa di fare il firme su Pinocchio
E la storiella che racconta Benigni e qui sta in paradiso parlo da Gesù e gli dicono che c'è un babbo
Che non va ma più vistoso figliolo e che vorrebbe sapere da lui e come farlo ritrovare
E allora Gesù si fa portare d'acquisto signore un vecchietto che gli dice guardi
Io ho avuto figlio in un modo un po'curioso poco naturale
Dice questo figliolo
Facevo il falegname io questo figliolo un bel giorno se n'è andato di casa non l'ho più visto vorrei sapere che fine ha fatto Gesù Acri braccia e dice babbo e il vecchietto apre le braccia e dice Pinocchio
Le fatto e che effettivamente che ci troviamo queste situazioni in cui continuamente c'è questo
Questa sconnessione fra la domanda le domande e le risposte
Ora per esempio noi abbiamo parlato il diritto minimo il tema fondamentale del convegno che legato poi tutto alla riflessione
Di Luigi ferraioli e di tutto quello che sulla sua riflessione poi si è innestato in genere
Diciamo che anch'essi per certi versi non sono della stesso avviso perché
Discorso di ferraioli rispetto al nostro lavoro è un discorso abbastanza critico il riconosco che siamo davanti ad una ipotesi di lavoro sulla piscina e sull'esecuzione penale che per tanti versi non fa una grinza
Però ecco noi ci troviamo continuamente di fronte alle smentite di un indirizzo di questo tipo
Direi che poi
Sono interi sono è interessante anche vedere
Uno gli sforzi che si fanno fermento per smentire queste gli sforzi intellettuali perché io ritengo che la lì la diciamo l'invenzione del furto
Particolare speciale che è stata fatta con il pacchetto sicurezza inserendo un altro articolo accanto a quello del furto per tirarlo fuori dal quell'articolo seicentoventicinque colle a Agger con le aggravanti che
In cui era con un era inserito precedentemente sia uno sforzo intellettuale di di alte a Filosofia o di bassa filosofia
Che effettivamente dimostra come in pratica non si capisca nulla di temi come il diritto minimo ci sia un costante connessione fra quello che si dice da un lato e quello che si pratica dall'altra
Ho preso un esempio tra mille se c'è un indizio che viene smentito nei fatti di questi ultimi anni è che le piene calino le pene alzano vigorosamente ci sono anche altri posizioni voglio dire sulla pena anche rivendicano per esempio
La finalità riparativa diciamo tutti i pesi che cerca motivi finalizzare la piscina
E anche queste però vedo che poi hanno
Affermazioni di ordine generale che non sono poi confermarsi nella specie fanno scuola qualcuno le utilizza in modo però così disordinato che tutto sommato io credo che non contribuiscano alla crescita è una riflessione di una Crisci
A questo punto che cosa devo fare se non riportarmi alle situazioni nelle quali mi sono mosso in tutti questi anni
Il c'è una insisto a dire con c'è una piena costituzionale alla quale in qualche modo bisogna ritornare
Riflessione sulla pena costituzionale che è quella che parte dall'articolo ventisette che sappiamo tutti comuni e su queste si dice una cosa sacrosanta probabilmente secondo tutti ma anche questo questo essere sacrosanta è abbastanza contraddetto quanto meno da messe anche sono solo a contraddirlo
E cioè che questa soluzione questa finalizzazione prevista dalla dalla Costituzione è una finalizzazione sbagliata che ha fallito
Quindi noi siamo a toccare con mano una delle tante cose che fanno parte del nostro linguaggio il fallimento delle riforme
La stagione delle riforme che più o meno collochiamo negli anni Settanta nei secondi anni settanta è una stagione di riforme che sono fallite
Diciamo però che il
Il l'interrogativo che ci dobbiamo porre non è Pirlo che che sono fallite per che erano sbagliate sono fallite perché non sono stati attuate e non sono state attuate perché non ci sono volute perché non sono state volute perché non sono state uno fornite di tutti gli strumenti di cui ci sarebbe
è stato bisogno la riforma penitenziaria è una di queste come non ricordare la riforma psichiatrica si potrebbero aggiungere altre riforme di quegli anni e tutti settantacinque del tutta la nuova legislazione sulle degli stupefacenti anche quella aveva un corollario di cose da fare altri aspetti che non hanno avuto attuazione
Poniamo il l'interrogativo non per sono fallite non che sono fallite perché erano errate ma sono fallite perché non sono state volute perché sono state abbandonato
E allora io tornerei ancora una volta la pena costituzionale ricordando scusate se sono banale nel nella mia ripetitività quello che dice la Corte costituzionale
Sentenza del settantaquattro
Eclettici e delle cose singolari la Corte secondo me cui si sia impegnata veramente a usufruire
Sullo spunto che il costui che la corte e che la Costituzione gli dava ha costruito prima una finalizzazione ben precisa con un la sentenza costituzionale
Duecentoquattro del settantaquattro che dice che per l'articolo ventisette sorge il diritto per il condannato qualche verificandosi le condizioni poste dalla norma di diritto sostanziale il protrarsi della realizzazione della pretesa punitiva
Venga riesaminato al fine di accertare se in effetti la quantità di pena espiata abbia o meno ha risolto positivamente al suo fine rieducativo
Qui quindi una finalizzazione esplicitati diventa una finalizzazione da cui non si può prescindere e che passa diciamo a chiedere gli strumenti con i quali sì realizza tutto questo cioè il fatto di verificare e poi si verifica sino a verifiche positiva di fare accedere a questi strumenti di rientro
Prete preventivo propri diciamo prima del tempo in
In libertà o almeno in una situazione di non detenzione ecco tutto questo è un prepara alla individuazione degli strumenti cioè dice che non basterà a capire che la pena a questo fine ma bisognerà prestare gli strumenti perché questo accada
La Corte costituzionale ci ha messo un po'anche lei ha evidentemente i suoi tempi ma dieci anni dopo all'incirca cominciare con una serie di sentenze nelle quali si è detto chiaramente quali strumenti dovevano essere utilizzati e qui la Corte costituzionale secondo me ha dato delle indicazioni interessanti fu nel senso che ha detto proprio come e eseguire la pena
Come si deve eseguire l'Api
Lì il sistema delle misure alternative è uno strumento essenziale per questo per questa esecuzione della pena e allo stesso tempo il sistema delle misure alternative
è un sistema che deve essere strumentata organizzato la Corte si sofferma su cosa deve essere fatto fino a preoccuparsi
Della difficoltà di un inserimento lavorativo che dovrebbe in in via astratta essere preciso possibile che invece non viene nella pratica realtà non viene reso possibile dalla situazione economica generale
Si dovrà tener conto anche di questo
La strumentazione su cui la Corte si costituzionali si sofferma è importante vorrei cogliere allora in questo un discorso che lingue Lang di il diciamo questa finalizzazione riabilitativa della pena
E dal le altre finalizzazione
Ed è che quello che interessa particolarmente nel discorso della corte costituzionale non è la funzione che viene data come funzione prevista dalla Costituzione ma il funzionamento della della prima cioè come la pena si deve svolgere per essere corrispondenti a quello siccome la pena si deve e attuare per essere i corrispondenti a quello che la
Costituzione indica certo che a queste soluzioni sono state fatte delle critiche che in ripetute
Generalizzate su cui insisto a dire che questi sono critiche fondate sulla situazione di fatto che si è verificata e cioè anche qui sulla mancata
Come si dice con parola brutta implementazione della riforma proprio perché la riforma non aveva tutti gli strumenti di cui c'era bisogno
Le decisioni dei di chi decisiva sulla le misure alternative erano sovente diseguali disomogenea si variava da una parte all'altra da un Tribunale di sorveglianza ad un altro
E de inoltre Lai esecuzione delle misure alternative poteva
E poteva effettivamente avere un carattere diciamo di amnistia abilità che invece è assolutamente esclusiva dalla giù discorso che la Corte costituzionale ha fatto quando la corte costituzionale ha parlato della necessità di una strumentazione
Per l'esecuzione delle misure alternative ha detto chiaramente che essi ci si staccava completamente da quelli che erano tutti i rimedi amnistia tra cui poneva anche sospensione condizionale grazie eccetera eccetera
Allora se torniamo annulli
Io cosa devo dire devo dire che in qualche misura dovremmo ripensare acquista acquisto funzionamento
Che ci sia il tempo meno adatto per ripensarci è possibile ma dobbiamo pensarci in qualche modo dobbiamo pensarci
E dobbiamo pensare tenendo presente che in definitiva questo lavoro di tutti questi anni ha ha ha creato una situazione diverso dal precedente
Dalla precedenti ha creato due aree penitenziarie come si è detto in qualche modo sinora una Interna che il carcere e l'altra Esterna dovrebbero essere legate finalizzata anche la prima all'attuazione della seconda
Dal carcere a meno carcere a non carceri e queste questa via insomma dovrebbe essere la via chili ci viene indicata dalle la dalle indicazioni costituzionali
Allora sul carcere quale diciamo la situazione attuale io devo dire che la situazione attuale è ancora fortemente condizionata e non so in che misura possano esserlo
Da l'ipoteca della sicurezza ci sono le vecchie ipoteche che sono rimaste intatte tutto sommato hanno retto tutti questi venticinque anni abbondanti di riforma penitenziaria hanno avuto qualche piccola crisi ma sostanzialmente l'hanno superata sono ancora in buona salute
L'ipoteca della sicurezza direi che si vede sotto due profili il primo è quello di
Regolare della sicurezza generale sulla base dei fatti più gravi
Se noi pensiamo alla legislazione del novantadue e pensiamo a come venne attuata
I decreti legge del giugno vediamo come quella severità
Assoluta che si voleva realizzare
Con un discorso anche costituzionalmente censurabile tanto che venne censurato nei confronti dei delitti maggiori e dei personaggi autori dei diritti maggiori
Istintiva praticamente a tutta la struttura nel suo complesso
Questo è la prima ipoteca fondamentale da cui non si prescinde perché continuamente ricorre in questo problema esistente sempre di più
L'aria che si pensa di maggior pericolo di maggior rischio di la tentazione di fare una legislazione speciale per coloro che si sono in cosiddetta alta sicurezza in carcere
è una tentazione che c'è è presente e presenti non solo nell'amministrazione penitenziaria direi non necessariamente in quella ma nelle persone che si occupano di questa
Materia il secondo aspetto dell'ipoteca della sicurezza e questo pensare anch'cura al controllo come la precondizione di tutto
Se vogliamo possiamo trovare il conferimento questo si Mauro Palma non me lo consente io non parlerò in
Nella relazione del Comitato per la prevenzione della tortura ma insomma però è è interessante cogliere per esempio uno spunto questo è uno spunto concettuale insomma
Che si parla di la sicurezza tattica e della sicurezza dinamica dove si dice che la sicurezza dinamica è quella che cerca di stimolare il contatto con le persone invece di escluderlo di romperlo di spezzarlo ma invece il criterio è che il detenuto deve stare al posto suo
Non c'è un discorso da costruire questo è
Quello che l'istituzione nel suo complesso chi gestisce poi la pratica del rapporto concreto con di detenuti in definitiva assevera applica quotidianamente
E
Ci sono dei tentativi per esempio di smuovere questa situazione situazione che tutto sommato ero responsabile della inerzia voi sapete che che praticamente il carcere oggi si è spia con venti ore su ventiquattro in cella c'è qualche privilegiato ma che sta fuori più tempo ma invece ci sono istituti nei quali il tempo è diversamente distribuito ma il grosso dei detenuti sta in cella venti ore su ventiquattro picche il che è un qualcosa che poi si è richiamato
Maltrattamento perché effettivamente condiziona fortemente anche tutti come dire i cicli fisiologici delle persone la vita al la vita nel suo aspetto concreto il vivere quotidiano delle persone
Ecco il tentativo di fare uscire dalle celle è un tentativo difficile perché le le diciamo che l'abitudine la consuetudine al controllo ha investito tutte le fasi della vita del detenuto ed è ippici che
Diciamo passare a queste aperture senza che anche quelle aperture siano controllato
Il in una casa di reclusione con attività lavorativa abbastanza impegnativa presente il il direttore di questa riferiva che il difficile per fare inteso svolgere il lavoro e che praticamente il punti agli operatori della polizia penitenziaria
Vogliono controllare tutti i movimenti che si svolgono all'interno di di questa di questa struttura controllare tutti i movimenti ci vuole più personale che mai e acquisto viene fuori la conseguenza
Sappiamo tutti e qui purtroppo è un tasto detti la nostra polizia penitenziaria ha il numero più alto di tutto
Di tutt'Europa
Va be'con gli ultimi aumenti di mille cinquecento persone
Operativi molto velocemente diversamente dagli aumenti relativi al personale educativo eccetera eccetera il la polizia penitenziaria avrà un ruolo di quarantasei mila persone praticamente quasi tutto coperto quarantasei mila persone che si sono il più del doppio di quelli che operano in Francia con un numero di detenuti inferiore leggermente inferiore ma inferiore
Questo il bisognerà risolvere questo problema perché non è un problema avvertito non è un problema
Ecco vecchie ipoteche e nuove possibilità ci sono nuove possibilità ci dovrebbero essere il la legge Smuraglia che a pari diciamo facilita l'ingresso degli operatori della cooperazione sociale ed anche privati allude le carceri e alle lavorazioni interni al carcere
è stata poi quasi contemporaneamente affiancata dal nuovo Regolamento di esecuzione che privilegia tutte queste attività che prevede che le cooperative sociali possono svolgere anche le funzioni
Diciamo così e i servizi interni al carcere
Ecco questo dovrebbe aprire il carcere ci potremmo servire di questo le due le due cose sono funzionali l'una all'altra nel senso che dovremmo liberarci dal le vecchie ipoteche per far funzionare le nuove possibilità che poi sono le possibilità di sempre perché la legge penitenziaria non ha mai detto che le persone devono stare
In cella ventiquattro venti ore su ventiquattro la nulla
La legge penitenziaria chiama la cella Camera di pernottamento
Stabilisce che accanto alla camera di pernottamento e ci sono i locali comuni per l'attività questo è lo schema della vita interna al carcere che la legge traccia questo schema è stato evidentemente negato dai fatti
Dobbiamo sapere se vogliamo fare qualcosa perché entrambi
Ecco il diciamo quindi che un carceri diverso dovrebbe produrre una dinamica diversa
Sparliamo di funzionamento il funzionamento che dovrebbe avere è questo quello che esprime una dinamica diversa
Che produce in definitiva anche misure alternative che sono il logico sviluppo la traccia della Costituzione e quei sta ma è detta non in termini astratti e generici e detta in termini specifici e concreti
L'area esterna quest'area esterna che si è creata quella di misure alternative
Io dico non so se si sia riflettuto è un un un fenomeno interessante voglio dire che si è verificato
In definitiva tutte
Uno e gli interventi sociali negli anni in cui erano di moda gli interventi sociali dovrà forse hanno perso un po'attrattiva fascino
Essi essi il passaggio che hanno operato in tutti i passaggi ove sia operata in tutti gli interventi sociali e quello di passare da una situazione di contenimento esclusivo
Tutto quanto era contenimento gli ospedali psichiatrici istituti per minori a un passaggio di rapporto col territorio con loro ambiente dalla esclusione alla inclusione come si dice
Normalmente lì ecco questo processo è un processo interessante
Che tra l'altro non si è studiato perché per essere costruito secondo me ha bisogno di alcuni componenti di alcune componenti di attenzione per esempio probabilmente noi parliamo degli assistenti sociali per i centri di servizio sociale ma ci vuole una qualche figura che in definitiva sostenga l'operatore sociale una qualche figura che possa essere anche in qualche modo di protezione
Un esiste tutta una
Una dinamica non semplice da controllare che riguarda gli ambulatori di Psichiatria che riguarda i Servizi tossicodipendenze e che riguarda le misure alternative in cui e il con il contatto con l'aria esterna anche degli operatori da parte delle persone interessate non sempre privo di asperità e di conflittualità
Ecco bisognerebbe costruire anche questo aspetto e non pensare che tutto debba essere risolto dai carabinieri
E questo è la tentazione secondo me perché qui veniamo alle prescrizioni che le misure alternative
Molti tribunali di sorveglianza inseriscono controlli anche da parte degli organi di polizia ed oggi molti tribunali di sorveglianza è difficile trovare misure dell'affidamento in prova dateci senza rientro serale
Sembra diciamo l'uovo di Colombo è come non dagli neanche allora proprio si vuole che edili siano liberi cittadini che di neanche devono stare a casa la sera
Stare a casa la sera vuol dire coinvolgere gli organi di polizia perché la struttura degli
Degli dei centri non è attrezzata per questo controllo
Quindi ecco del e gli organi di polizia sono Seregno imitata da lui a bussare alla porta non sempre c'è il campanello non sempre campi e qui ci sono in tutto una
Una letteratura infinita praticamente e con serenità li denunceranno per seicentocinquanta violazione dell'ordine del giudice si dovrà scrivere tutte le volte che seicentocinquanta non c'entra nulla serve a poco e spesso e volentieri questi signori sono condannati non è una gran pena però insomma oggi anche qui
Il discorso quindi è che gli organi di polizia non ci devono stare in questa cosa noi dobbiamo costruire un sistema diverso in cui gli organi di polizia questo non si è chiarito è un altro aspetto dovrebbe essere chiarito
Ma c'è una qualche rischio pensa
Diciamo da parte dei tribunali e dei magistrati di sorveglianza appunto quella che viaggia in auto a pensare alle prescrizioni come a prescrizioni che
Che non siano troppo limitative troppo pesanti cioè si preferisce che siano e limitative e pesanti perché si pensa che con questo si riempia una cosa che porta
Qui ci siamo al punto dedica
Che in cui dico in che misura noi dobbiamo dare per scontato che c'è un fallimento del l'intervento
Diciamo riabilitativo vi socializzante
Anche stamani Luigi diceva Luigi Ferrajoli diceva nonché legittimo di introdursi nella vita delle persone di condizionare le persone a cambiare il tipo di atteggiamento
Direi che questo passaggio dal dalla termine rieducazione al termine riabilitazione al termine risocializzazione al termine di fu
Che non è più un termine ma è un'espressione di fornire e di Daria la persona le occasioni per regolarizzare la sua situazione sociale i suoi rapporti misure relazioni sociali questo discorso è un discorso che uno uno un io vorrei sapere questo è una ricerca l'affare che non è stata fatta
In che misura dobbiamo dire che tutto questo è fallito
Ecco io ho ora l'occasione di rivedere i clienti gli affidati perché tutte le
Situazione di difficoltà più o meno arrivano al magistrato di sorveglianza e i magistrati di sorveglianza disamina a Firenze esistono circa ottocento affidati in prova al servizio sociale
La dimensione importante perché ottocento persone in esecuzione di pena solo probabilmente quelle che si trovano negli istituti del l'Ufficio di Sorveglianza di Firenze
Più o meno sono gli stessi quindi una situazione una grandezza importante
Ecco queste persone si dice le ci dice da parte di colleghi non non c'è un programma
Personalizzato in programma personalizzato è quello di sapere che questa persona segue un percorso che è quello di a vere gli strumenti le risorse che hanno più o meno gli altri un lavoro una situazione se ce l'ha familiare
Adeguata senza conflitti o almeno senza conflitti rilevanti senza conflitti ingestibili queste e la personalizzazione
Perché a un certo momento potrà dispiacere ma a un certo punto ecco noi abbiamo delle misure alternative delle misure fatti per il lo sviluppo della persona pr
Evidente l'esito positivo della pena all'esito utile della pena
è veramente e
Diciamo
Per
Diciamo
Tradire la commessa di punizione oppure è il modo con cui secondo quello che la Corte Costituzionale diceva che si deve proprio attuare quella ricerca e rendere
Leale
Quindi
A questo punto devo dire ripeto che io non sono dell'idea che si debba continuare a dire che c'è stato un un fallimento
Noi vediamo una parte delle situazioni critiche
Perché la partecipazione non critiche è il dovrebbe andar bene aperta parentesi quando si dice degli affidamenti in prova al servizio sociale
Che ci sono revoche nella misura del sette per cento e si dice che quindi per novantadue per cento tutte le cose sono andate bene si dice una cosa relativamente vera evidentemente
Più il sistema funzionerà e dovrebbe funzionare perché praticamente con la legge Simeone il ruolo degli assistenti sociali è stato raddoppiato in un colpo solo
E quindi dovremmo arrivare a centri di servizio sociale operativi per tanti aspetti non per tutti perché ci sarà bisogno di altro ma però operativi per tanti aspetti ecco il se noi più noi il incrementa chiamo l'organizzazione completiamo l'organizzazione più noi troveremo cose che non funziona
Quindi
Il basso numero di revoche non è significativo
Può essere anzi significativo del fatto che il sistema non funziona perché non riesce a cogliere raggiungere tutte le situazioni critiche però in tutto questo in tutta questa massa ci sono tante cose che arrivano in fondo
Dobbiamo dispiace che il CIPE che arrivano in fondo illibertà persone che potrebbero essere stati indicare questo è una domanda in discreta perché in effetti sì per alcuni dobbiamo dispiaceri
E secondo me non ci sia il rischio civili questo un una scelta che non lavora possiamo chiamare il come si chiama un politica utile o dichiarate oggi non so cosa insomma ecco però fate pure
Io non mi fermerò a dire nulla su quelli che sono gli ulteriori momenti in cui interviene la Corte costituzionale il dirò solo che come ho detto in altre occasioni perdonatemi se mi ripeto ma purtroppo un vizio il il direi che su questa su questo sistema che si è chiamato il sistema della flessibilità ci sono molte affermazioni
Pesanti critiche le quali dicono che determinare l'hanno un effetto
Prendersi o non intendersi sulle parole perché si tratta di sapere se effettiva una piscina certa firma che non a varianti e che non produce nulla o se effettiva una pena che acquista questo sviluppo questa sua dinamica
Si tratta di sapere si è e quale una pena che è diseguale rispetto a pene uguali che partono dallo stesso livello dalla stessa entità quando la differenza eh
Fatta relativa anche alle storie personali alla
Alle differenze personali che riguardano questi soggetti ci sono in qualche modo le l'esecuzione di queste cose invece di deresponsabilizzare come deresponsabilizza il carcere cerca di costruire responsabilità
Ieri patetiche idee
Teoriche idee che non hanno riscontro ma se una persona che aveva una vita scombinata ritrova un suo normale una sua normale esistenza sociale questo è qualcosa di più di Kundera
Di una idea patetica in proposito non parliamo della certezza non ne parliamo
Certezza esitate emittente c'è anche qui su cosa sia certezza la la Pina tutto sommato si fa come
Anche qui una ricerca sarebbe utile come la la Pina diciamo si fa più di prima in qualche modo le misure alternative hanno agevolato non parliamo della Simeone che è stato un episodio un pochino diciamo ambiguo ma insomma le esecuzioni ci sono e le esecuzioni arrivano in fondo
E poi la pena non dico che è più cerca di prima ma che per dire che e incerta si dovrebbe tener conto che viene svolta in un modo diverso che non è strampalato è il modo legato Alda previsione costituzionale
Il io finirei con alcuni riferimenti troppo difficili per ma da affidare diciamo a una riflessione generale questa mania diciamo il problema del delle scelte di fondo delle scelte sociali emerso in tutta la sua perché queste scelte diverse perché questo clima diverso io non mi IDV mi domando tanto dico cerco di capire fu c'è una pedagogia sociale diverso era quella che era espressa nel nel nel tempo nelle temperie direi che che hanno generato le misure alternative c'è una Psicologia una pedagogia sociale diverso
Qui si pensava che sì dovessi accompagnare un percorso di rientro e qua invece si pensa che qui sto non debba avvenire
Nel senso che il la pena deve chiudere il discorso sul reato si chiude con la pena si finisce la Pina
Quello che il soggetto farà ci sarà una sua scelta che potrà anche approdare a un'altra pedina
E cioè delicatissimo il problema a cui accennava Luigi stamani
E che credo i attraversi in qualche misura il Illy le nostre idee ed è quello se effettivamente ci si può intromettere nella vita delle persone
Io credo di sì se intromettersi vuol dire fornitogli degli strumenti che la persona non ha avuto
La terza ed ultima l'Lello è proprio un invece la scelta psicologica di tutta la società ecco vi dicevo che effettivamente sono discorsi che non mi riguarda il più quindi non devo fare io fu leggerezza ma vedo tanti binomi quello fra interessarsi e disinteressarsi
C'è un binomio che percorre la e direi che il binomio nuova una pendenza durissima verso il disinteressarsi
C'è quello di cercare delle relazioni oggi chiuderle di agganciare ottimo sganciarsi
Direi rispetto alle situazioni critiche alle situazioni di disagio come si diceva c'è il coraggio di tentare o la paura di tentare
C'è quello di affrontare le insicurezze oppure invece quello di pretende che la impossibilitate di insicurezza di affermare la impossibilità dell'insicurezza di pretendere la sicurezza
Che è una cosa che non riguarda labilità dire la vita Pecchi la nostra vita è insicura e destra sempre insicura ed oggi ha e le dinamiche ulteriori che aggiungono insicurezza anche sicurezza
Si tratta di sapere in che misura ecco queste però sono scelte che effettivamente vanno fatte noi vediamo tutte le città che si mobilitano in questa invocazione dell'insicurezza
Però una volta sicuro militavano peraltro che produceva sicurezza
Prodotte e le dinamiche interne a una città lo spopolarsi del centro l'affollarsi dei quartieri dormitorio la mancanza di i servizi in certi ambiti questo qui interessa più poco
Mi interessa l'altro beccare il farabutto di turno che ha combinato qualche guaio
Infine io direi che l'ultima cosa da dire riguarda il quadro alcuni non ci si deve a cui si deve fare riferimento il quadro sociale a cui si deve fare riferimento
Noi possiamo avere ecco per esempio CP ci piace
Diciamo così ci piace in carcere che ha descritto Massimo prego questa parte e che è quello del Paese guida del muto ci piace o uccidi spiace insomma bloccati potremo avere dei gusti e guardiamo un pochino inesperti ci piace pur ci dispiace
E anche diciamo il quadro sociale questo quadro sociale di questa società
Che noi avevamo imparato a declinare in termini democratici
Egualitarismo
E solidaristici ecco questo tagliare tutti questi aggettivi farsene non farsene conto effettivamente una cosa che ci interessa non ci interessa oppure continuare a usarli mentre inesperti
Dinamiche di interventi sono effettivamente contrari ora non dico la democrazia perché c'era molto nel vero lui si tratta di intenti si cosa sia molto del vero in questo Omo democratico Russ descritto da Cacciari stamani
Però si tratta di sapere anche su quello le parole possono avere un significato diverso
Allora io finirei ho cominciato una battuta finito con un'altra battuta che ho colto per combinazione alla radio
Perché era di Longanesi che diceva c'era un professore di lingue morte che per parlarle si è suicidato
Allora il problema e se anche noi dobbiamo ragionare dentisti esiste se ci dobbiamo suscitare per sono idee morti questi oppure devono ancora avere una vitalità certo che il la domanda di deprimente però facciamo ce l'ha perché il tutto sommato non dobbiamo rinunciare invece a a diciamo a servire in qualche modo vestite con risultati scarsi marca rimase servirle
Come si dice attenere accesa la fiaccola
Guardate grazie
Adesso Mauro Palma bisogna rispondere a una domanda
Non so otto
Ma
In realtà molte delle fosse
Pensavo di dire sono state da stamattina è prima anche dette io via via cancellavo dei pezzi di e di intervento ma vorrei partire da proprio dal titolo
Che ho ricordato che all'Università di Parma dal trenta noi bere al due dicembre del mille novecento ottantaquattro cioè diciassette anni fa discutemmo questo tema con questo titolo
Ricordo che eravamo in molti avevamo diciamo sostanzialmente uno sguardo comune voltò all'analisi degli esiti della riforma penitenziaria di nove anni
E allora dicevamo e scrivevamo che liberarsi la necessità del carcere vuol dire in estrema sintesi queste lo tratte proprio dalla documento di allora in estrema sintesi attuarne la riforma il carcere scrivevamo non assolve a compiti di rieducazione recupero sociale anzi produce
In sicurezza per la vita di chi sta dentro e essendo un luogo di formazione di arruolamento più delle organizzazione delittuosa anche per chi sta fuori
Quindi in quel documento
Sì in qualche modo si deteneva nell'attuazione di quanto previsto dalla legge penitenziaria la prospettiva di un orizzonte di riduzione progressiva della sua estensione da cui l'auspicata avvio di iniziative tipica di dei carceri distrazione
Allora si sottolineava fortemente da questo la questione della custodia cautelare che ancora si fermava carcere preventivo
Che aveva una volta tanto un risultato va detto se se il presente più positiva della dei picchi molto più alti di quella attuale più o meno il rapporto era di due a uno ogni due persone ogni tre persone due erano in custodia cautelare uno era in esecuzione penale
Ricorda ancora che quello fu un convegno con moltissimi operatori del settore presenti che proprio da lì inizio un percorso di lavoro comune comune più un confronto come si usava dire con il il territorio un rapporto con le sue Autonomie per vedere forme di articolazione possibile anche della sanzione
Si scriveva infine allora liberarsi da necessità del carcere diviene la premessa per una profonda modificazione culturale che si riallaccia al senso di libertà connesso alla nozione di persona umana e si perde nell'utopia
Bene quando ho avuto la comunicazione di di questo nostro seminario per Stato riproposto ritrovato la stessa espressione come titolo dell'intervento quasi fosse come dire quasi una formula leggendo poi i nomi ho ritrovato molti dei partecipanti da allora
Ho però trovato quell'espressione appunto non era più affermativa ma c'era stato aggiunto un punto di domanda
Il contegno si chiamava allora liberarsi dalla necessità del carcere l'intervento averne era stata richiesta era il parassita riprenda necessità del carcere punto interrogativo
Quindi c'è una domanda e ancora questa una direzione lungo cui procedere
Anche se sappiamo che comunque magari non regge non rappresenta una meta raggiungibile ma rappresento una linea sintomatica verso cui tendere una linea diciamo che in qualche modo fissa un orizzonte
E per rispondere direi che non è possibile farlo se non ci si chiede cosa sia avvenuto in questi anni
Intorno alla concezione stessa di pena e ai compiti affidati in particolare intorno a quella particolare Pina che
Della pena intramuraria segregati
Moon mi perdonerete allora se riprendo qualche tappa quando si svolse quel convegno
Eravamo appunto detto la tata alla fine dall'ottantaquattro quindi eravamo alla vigilia dell'approvazione dell'organico diciamo intervento sulla riforma penitenziaria dell'ottantasei
L'intervento più corposo dei se non sbaglio quindici o sedici che ci sono stati complessivamente dal settantacinque Carocci
Anche questo credo sia significativo no il testo di legge te si presenta poi con quindi non ricordo bene se quindici o sedici interventi dei successivi di modifica
Te
Era un periodo in cui iniziava a diminuire quell'onda di pressione sulle materialità delle condizioni di detenzione
E direi anche di distorsione dei significati della pena che si era prodotta negli anni della lotta al terrorismo con il suo corollario di legislazione d'emergenza
Dire che passava una fase ma non le culture che questa passa aveva prodotto consolidato
Questo lo in più ammonta all'ora perché affermavamo vi ricordo che la legislazione di emergenza sarebbe stato Erizzo messo stanze il terreno di esercizio sperimentale
Di categorie di strumenti di indagini di prassi processuali previsioni normative che sarebbero stati successivamente esportati anche altri settori altri problemi a nuove emergenze fino a diventare normalità più che eccezione
D'altra parte già individuavamo come l'approccio emergenziale che non ordinarie Problemi
Di cui il primo giorno per esempio del
Di questo convegno Saatchi ha parlato anche Insolera parlando di di
Di tutta la complementarità diciamo della del nostro sistema dell'affidamento crescente allo strumento penale di funzioni regolative di contraddizioni che non sia in grado di governare quegli strumenti di regolazione sociale e politica
Anche la stessa insofferenza per le garanzie sono forse il sedimento le scorie lasciateci tanto ovviamente alla drammaticità di quegli eventi da questi anni
Il carcere che esaminavamo allora sapeva per l'esattezza in quel periodo quarantadue mila settecentonovantacinque detenuti
Era un picco alto relativamente al Periodo l'ottantaquattro era stato un picco alto
Anche se come sappiamo il dato invece l'attuale supera di quello quello di allora di un buon trenta per cento
La linea di diminuzione che aveva caratterizzato tutti gli anni dagli anni cinquanta in poi i numeri del carcere anche sulla base interventi di indulgenza deflattiva diciamo
Avevano avuto una inversione di tendenza in quegli anni un picco modale locale come si suol dire
Dovuti appunto al periodo in cui
Eravamo collocati
Ma la fisionomia della popolazione detenuta era diversa dall'attuale c'era una consistente presenza di detenuti per reati comunque commessi con motivazione attinente a scelte ideologiche e politiche
C'era una scarsa presenza i detenuti stranieri esattamente erano tre mila seicentododici pari all'otto per cento
Una molto scarsa incidenza della tossicodipendenza tenete presente che anche i dati ufficiali dell'Amministrazione penitenziaria iniziano a rilevare i tossicodipendenti dall'ottantasette qui stavamo ancora alla fine del del dell'ottantaquattro
C'era più sull'incidente di oggi la percentuale dei detenuti che scontavano pene basse quelle comprese tra gli zero e i due anni era superiore l'età media della popolazione carceraria ritornerò poi su questo aspetto
Quanto alla vita interni degli istituti c'erano frequenti le situazioni un po'chiamate aree omogenee un po'altre cose come dire di aggregazione interna
Di non forme atomiche mono cellulari dei singoli detenuti ma delle forme di aggregazione
Alle misure alternative infine erano allora circa cinque mila e seicento persone
Questa era la fotografia di quel periodo e di quelle a analisi
Ho detto prima che gli anni del convegno erano quelli che precedevano la riforma della riforma
E questo intervento intervento dall'ottantasei se l'andiamo a rivedere era stato presentato dalla Sinistra indipendente nell'ottantatré e
Venne approvato tre anni dopo da un Parlamento pressoché unanime
E e nella relazione di accompagnamento faceva riferimento atterrei fattori che avevano impedito la piena attuazione della riforma il primari il mancato adeguamento delle strutture
Sì edilizie che di personale il secondo l'esplosione di forma organizzata della criminalità e di tipo terroristico in quegli anni quindi le conseguenti diritti e il terzo idee sovraffollamento delle carceri perché era un periodo come dicevo prima essendo un picco modale che era un periodo di Sora
Il problema provvedimento quindi presentato e approvato con l'ottantasei si ispirava diciamo a principi di di progresso di TTT emancipazione
E prevedendo in questo spirito ampiamente ristrutturazione diciamo delle misure alternative
Io sono comunque convinto ricordo modestamente ben fucili molto più autorevoli dimesse spesse lenti in quel periodo eccetera però nel piccolo di avere avuto sin dall'inizio tutta una serie di perplessità e di averle anche che approvate perché secondo me la sua impostazione anche la sua lettera mostravano degli elementi di debolezza che sono alla base anche di alcune delle vicende successive
In particolare
C'era un provvedimento che aveva un'oscillazione tra riduzionismo carcerario ma anche differenziazione carceraria e discrezionalità ampia e su due aspetti a mio parere si sono aperti e successivamente
Delle crepe che sono alla base delle riflessioni che anche venivano fatte questa mattina sulla pena come siamo giunti che vale la pena passa esaminare
La prima riguarda appunto le forme di differenziazione per c'era aria la seconda riguarda l'avvio di una concezione negoziata della pena carceraria
Parto dal primo punto un punto controverso diciamo di quell'intervento risiedeva proprio non la seconda di quelle tre motivazioni colletto prima quella che faceva riferimento a forme diverse di criminalità
E che adombrava la previsione sin dall'inizio di un sottintesi N della popolazione carceraria per il quale e possibile derogare alle finalità complessiva attribuita la pena e alle modalità esecutive previste
C'era
Accanto a una migliore definizione come ho detto prima un ampliamento delle forme alternative alla pena detentiva
Accanto a una loro configurazione più operativa la legge comunque continuava a prevedere anche un circuito di carcerazione previdenziale veri differenziata
Era quello del quattordici piccolo quattordici bis che sostituiva vi ricordate il contestato articolo novantatré
Cheryl precedenza un articolo questo che è rimasto praticamente in cui scienza per un gran numero da di anni ha trovato una un'anima una vitalità nell'ultimo anno in maniera considerevole
E è diventato sempre più operativo diciamo nel
Nel periodo recente all'interno di una tendenza
A Tare forme molto diversificate al tipo di te intenzione a limitare per categorie Circuiti DiVersi le forme d'accesso a possibili fattori d'inserimento sociale
Fino a diversificare anche l'esercizio di diritti elementari sulla base non tanto e non solo dei corpora dei comportamenti carceraria pensi soprattutto del tipo di reati di cui si risponde
Voi sapete che le due norme che prevedono queste forme sono tra l'altro ne scriveva Sandro mar gare in un articolo uscito ieri l'altro mi sembra
Sono ora il quattordici bis e poi il quarantuno bis sono le due come dire classificazioni definite per norma
Hillary i contenuti della prima sono esplicitati il successivo quattordici quater sembra circa i contenuti della seconda del quarantuno bis sono contenuti non stabili
Sempre definiti come dire proprio provvisoriamente ma come osservava Sandro varcare in quel in quel vertice coloro cui facevo riferimento sempre nell'immagine con cui viene presentata e quello del carcere tu duro anche se questa non è la fisionomia che più volte la Corte costituzionale ha ribadito con sue
Sentenze e anche se anche nel nel rapporto quello già pubblico del comitato per la prevenzione della tortura sì bacchetta abbastanza sulla possibilità di queste quello quello vecchie pubblico quello vecchio e quello eccitabilità entrambi per bacchetta abbastanza sulla e previsione di questo tipo di connotazioni
Ma queste sono due classificazioni definite per norma
E accanto a queste se ne pongono ben altre che non sono definite per normate che incidono
Consistentemente nella quotidianità carceraria carceraria e coincidono anche nel delineare la finalità dell'intervento punitivo per larghi settori della popolazione detenuta
Sono aumentate le classificazioni tipo amministrativo e le relative restrizioni
Sono riprese anche nel recente Regolamento per quanto attiene ad esempio colloqui e telefonate mi riferisco in particolare all'alta sorveglianza
E a quella strana formula che è l'elevato un indice di vigilanza cautelare e io Pucci cui al così chiamato
Sono classificazione destinate a un maggior rigore detentivo non fondate sul piano normativo
Che sono divenute invece diversità concrete diritti di regime che sfuggono al controllo che sfuggono alla rispondenza a criteri di trasparenza nell'applicazione
Nonché a criteri di impugnabilità dei provvedimenti di classificazione questa questione dovrebbe essere superata sulla base della sentenza della Corte a cui però non è stato dato come dire esito non normativo conseguente tuttora
Ma quello che mi lascia particolarmente e come dire di dubbioso inquieto sono alcuni progetti che si delineano per la definizione normativa anche di queste particolarità detentive
Rispondendo come dire anche ad un'accusa che non abbiamo più volte fatto noi intendo dire ha avuto una serie di persone che scrivono su questa roba sul fatto che questo previste sono amministrativamente lì si sta per dare anche un sostegno normativo
Progetti che finiscono lentamente col produrre una sorta di cultura anche se sono progetti a volte presentati mi riferisco a questa legislatura alla fine era stato presentato un progetto sul quarantuno bis che poi è stato accantonato però in realtà sono di costruttori questi di culture
Il fatto stesso che vengano presentati discusse anche se non arrivano e gli esiti finiscono per segnare un punto da cui poi più avanti si dà per acquisite si ripartirà dicevo che tendono di produrre alcol produrre tendono a produrre una sorta di cultura accettata Comi inevitabile
Sono progetti
Dicevo prima successivamente accantonati muterà assenza dei tempi per la protesi per l'approvazione ma non certo perché ne sia stata accantonata la cultura e che finiscono per gettare un seme per aprire uno spiraglio
Mi riferisco in particolare alla possibilità di tempi lineare una carcerazione speciale oltre i due i piedi articoli che avevo detto prima
Articolata su Circuiti detentivi individuando due livelli di specialità a così era la proposta di legge diaria di maggioranza che finirebbero per aprire un'estensione enorme e per costituire un polo di attrazione per una curvatura dell'intero sistema detentivo in termini repressivi
Sì è andata quindi configurando sia per via legale sia per via amministrativa una nuova topologia carceraria
Fatta di cerchi concentrici di riduzione progressiva di accesso ai benefici ma anche di riduzione di diritti e significati dell'azione punitiva
Che rischia di riservare le finalità espresse dalla legge a un insieme sempre più ristretto di persone forse quasi coincidente con l'insieme di coloro di cui spesso si sostiene giustamente discutendo in convegni che non dovrebbero essere pronti ristretti in carcere
Sembra quale che quasi che la previsione è sostanzialmente dell'ordinarietà della legge penitenziaria si è destinata ad una
Un sottintesi M. talmente esiguo di persone che finisce per essere coincidenti con quelli che si dice Bema questi si dovrebbe dovrebbero quasi non essere dentro
Il paradosso delle specialità si attiene proprio quando la normalità si restringe al cosiddetto insieme a vuoto
Questa è la prima delle tue perplessità quella dovuta alle forme crescenti di differenziazione l'altra è quella dovuta a un certo modo di
Applicare vedere di concepire le misure alternative
Come sappiamo la norma di allora ha condizionato il successivo dibattito per un altro aspetto
Quello per la previsione di una gamma di Albert nativa la detenzione che annotato corpo alla visione correzionale della pena
Propria della formulazione dell'articolo ventisette della Costituzione ma che hanno a mio parere anche aperto la via forti aree e aree di forte discrezionalità dell'amministrazione della magistratura di sorveglianza
E che proprio in quanto misure empi sull'alternative e non pene alternative sono maggiormente il soggette a problemi di consenso perché sposta le mutevoli dinamiche dell'opinione pubblica
Io sono convinto che l'opinione pubblica sia che un fattore più determinante rispetto a misure che debbono essere applicate in sostituzione di una pena detentiva d'opinione pubblica lettere
Può essere variamente in qualche modo stimolata sulla base di campagne di stampa che non ve rispetto a un sistema di pene alternative che godrebbe di una forza
Anche di come dire di Indirizzo positivo verso l'opinione pubblica molto superiore
Questo porta a configurare il complessivo assetto delle misure introdotte non più come tappe come le tappe che io condividerei se fossero proprio esattamente così cioè le tappe di un percorso verso la libertà tappe come dire di progressivo accesso alla libertà e reinserimento sociale
Quanto piuttosto come mere riduzioni della frizione ottenibili discrezionalmente sulla base di alcuni parametri determinanti il primo errati l'adeguamento all'istituzione segrete attivo
Il secondo e la possibilità di contare sulla rete di sostegno di un'adeguata assistenza legale e il terzo è quello di contare sul resti sociali forti di provenienza
Sono fattori questi già delineati all'indomani da alcuni all'indomani dell'approvazione la riforma del novantasei i una riforma che vorrei essere chiarissimo abbiamo difeso difenderemo da qualunque altro attacco di segno
L'opposto che ricorrentemente viene fuori
Ma sono fattori che secondo me si sono resi più evidenti negli anni recenti come risultato di alcuni mutamenti intervenuti quali sono questi mutamenti mutamento dei numeri della detenzione
Quello dalla sua composizione sociale quello delle forme di cui sezione all'interno tra detenuti all'interno degli istituti
Quello che i rapporti numerici tra figure professionali sport quello infine delle culture formative dire così degli operatori e dei magistrati di sorveglianza in che senso sono mutati i numeri sono cresciute a dismisura
La composizione sociale sempre più connotata di marginalità la cui visione sia ormai dissolta in una atomizzazione dei soggetti detenuti
Tra i più per attori acquistato sempre più orrendi avanza e centralità e quasi unicità la polizia penitenziaria
Infine le culture formative si sono sempre più ancorate e in qualche modo a modelli esterni di normalità diretti morose tende mistica
La piscina che si voleva Booth durata diventerà sempre più sostanzialmente una pena negoziata e le capacità di negoziazione di soggetti diventeranno sempre più determinanti Mies di segnare una pena sostanzialmente disuguale
Sempre più infatti sono temi noti determinanti nell'accesso alle forme di alternative che la legge prefigge prevede non c'è anche elementi risultanti dall'osservazione cioè alla valutazione del percorso carcerario
E pur con l'ambiguità io credo ci siano in questo termine Deco sibila cosiddetto trattamento
Bensì sono diventati dette è diventata determinante la possibilità di fruire all'esterno di una rete protettiva di condizioni di vita che funzionano come elementi di rassicurazione per il magistrato che deve assumere alla di tre magistrati sorveglianza deve assumere la decisione
Sempre più la decisione assunta annuncia in lettura del percorso detentivo quanto di lettura della possibilità ma questo comunque a una famiglia una situazione che raccoglie e via dicendo
Il paradosso è che le alternative diventano progressivamente disegnate
Per soggetti che comunque possono contare su una rete protettiva mentre il carcere rimane duro ineludibile per soggetti socialmente deboli
Le condizioni di disparità sociale che troviamo spesso all'origine dell'esposizione al rischio di commissione di reati le ritroviamo così anche come elemento per l'accesso al rifiuto di ipotesi meno restrittive di pena
A questo punto se questo è la funzione rieducativa Abbio pari era affidata appena dalle posizioni come detto ha per eccetera sfila tutta la sua e debolezza perché non è in virtù di una rieducazione che si accede all'alternativa
Ma è cioè l'alternativa non è l'esito di un percorso seguito
Quindi l'assolvimento di una funzione di rieducazione dal parte del carcere è piuttosto il risultato delle possibilità del singolo di contare su strutture proprie Sterne su propria appartenenze che restano invariate
Durante il periodo di detenzione quando non siano addirittura redditizie
Ma ci stai sorveglianza come dicevo prima peraltro fortemente esposta agli umori per la cosiddetta opinione pubblica e interno a questa distorsione culturale
Un sistema in sostanza in cui le misure alternative sono diventate in qualche modo disponibili solo per una parte
Ma che oltretutto ha anche effetti di aumento di pena per la totalità in che senso effetti di aumento di pena da per per la totalità
Perché molto spesso a questi esiti dell'alternativa e si affianca la non conoscenza da parte del giudice di cognizione dei reali processi che si realizzano nell'esecuzione
E la sua considerazione in estratto del possibile accesso a misure alternative questo può spingere a una maggiore disinvoltura nella determinazione della misura della sanzione che comunque si pensa che sarà in seguito attenuata da qualche alternatività
Forse anche questa è una spiegazione di un ma cosa che ho detto tra le righe prima cioè che nel carcere recente c'è un aumento delle pene medie comprese tra i tre e gli otto anni
Quindi un aumento diciamo si potrà si può ipotizzare la pongo come ipotesi che c'è una maggiore tendenza ad rispetto a prima ad innalzare il quantum di pena perché tanto poi si confida in qualche modo che ci saranno dei meccanismi di riduzione
In questo senso allora le questioni dell'alternative oltre a funzionare per una parte hanno un riverbero poi negativo sulla totalità perché funzionano come strumento di Anna alzare la media delle delle della piena
E della pena assegnata
E poi se questa una spiegazione del fatto per cui sistematicamente nonostante che aumentino
Il sistema di alternative questo non va mai a riduzione dei numeri del carcere cioè i due sistemi aumentano in maniera assolutamente parallela mai l'aumento delle alternative
Ha prodotto negli anni recenti una diminuzione
Del numero delle carcerazioni
Questo carcere quindi disuguale che sempre più destinato alla marginalità sociale rappresenta del resto la vera differenza rispetto a quello analizzato negli anni a cui mi sono riferito
O meglio come dicevo rappresenta l'esito di processi che già si andavano configurando e Cannes ha avuto una forte accelerazione con l'insorgere delle questioni che sono al centro dell'attuale configurazione carceraria
La politica proibizionista sulla droga ieri se ne ha parlato Cascini bene particolare circa l'omologazione delle condotte la previsione altre ribalte previsioni edittali
E l'assenza di politiche di inclusione per gli immigrati
Con l'ampliamento del conseguente dei processi di clan destinazione di contiguità con la criminalità
Accanto a questo una costruzione della percezione della sicurezza che aperte nella microcriminalità urbana il fattore di maggior pericolo e contribuisce a spostare su di essa quasi solo su di essa le richieste sociali di penalità
Conosciamo bene l'aumento numeri come si è prodotto oggi
I numeri ci consegna una figura che ha del calcio in Italia
Con circa cinquantacinque mila detenuti a fronte dei trenta mila cui eravamo scesi all'inizio degli anni Novanta
A seguito di una Spence di un'espansione avvenuta nell'ultimo decennio e con più di trenta mila persone afferenti alla cosiddetta aria penale esterna a fronte di circa cinque mila all'inizio degli anni Novanta
Prima si citava il numero degli agenti di polizia penitenziaria oltre al fatto che raggiungiamo i quarantasei gli dà occorre anche tener presente che gli agenti di polizia penitenziaria erano diciotto mila
Nel mille novecentonovanta c'è da chiederci culturalmente come senso anche senza voler assolutamente penalizzare ieri a un lavoratori a nessun livello però c'è da chiedersi come senso culturale complessivo del Paese se effettivamente questo l'argomento di consistenza di un organico da diciotto mila quarantasei mila è stato accompagnato da politiche di formazione dico di formazione del personale adeguato al suo mutamento così con numeri così forti e positiva dicevo il sistema un quindi conclude complessivo del del controllo dell'Inter tarsie fortemente esteso
A causa di vari fattori non voglio negare che da ultimo uno dei fattori è stata l'assenza di ogni provvedimento di controllo dei numeri con quegli strumenti seccamente deflattivi che erano stati e periodicamente attivati negli anni precedenti
I dati lo si osserva osservato più volte siano in sintonia con quelli degli altri Paesi
Dei paesi a indisporre Liz azionario avanzata di tipi di reati sono anch'essi in sintonia e qui le cose tutti tralascio il sale del salto alcuni punti ma ci sono anche in sintonia con i fenomeni drastica riduzione di forme di tutela e settori deboli della società
E con la conseguente costruzione di fasce di profonda marginalizzazione
E dire che sono in sintonia con la tendenza a delineare una tipologia di figura normale assimilabile inseribile nella società e di restringere l'esclusione e nell'esposizione al reato figure a comportamenti diversi per scelta Popper status
I primi sono esemplifica Kabili con i tossicodipendenti secondo con gli immigrati
Oggi il carcere Pepe una presenza attorno al settanta per cento di detenuti che sono imputati o condannati per reati piccoli medi più grandi contro il patrimonio
Vede un terzo della sua popolazione che detenuta per reati a vario livello connessi con l'attore psico dipendenza e Teti inoltre una presenza di immigrati che sfiora il venticinque per cento
Anche questa composizione a mio parere fa comprendere i limiti delle tradizionali funzioni della Pina sia quella preventiva che quella rieducativa per i primi infatti per i tossicodipendenti il tasso di recidive altissimo
Che queste creatività e la rieducazione quell'educazione uscita recidiva rieducazione uscita assume tratti da una sorta di ossessiva quanto improduttiva coazione a ripetere
Per i secondi la previsione di espulsione al termine dell'espiazione della pena rende palesemente in effettuale ogni finalità di reinserimento sociale
Le funzioni classicamente descritte che nel passato sono stato dire audire anche oggetto di aspri confronti tra da del Pd giuristi di scuole diverse eccetera assumono sempre più la caratteristica così di funzioni simboliche
Non solo ma la funzione classiste del carcere si rende ormai evidente anche a una sommaria analisi delle connotazioni sociali chi lo ha il di chi lo abita
E Massimo Pavarini che spesso le sottolinea come in una società il su quale la Pina realizza all'estremo inferiore del continuum sociale ciò che altri istituzioni realizzano nella zona media e superiore di esso cioè differenziare lo status dei soggetti
Le norme del diritto penale e non solo egli scrive si applicano selettivamente rispettando i rapporti di su quali esistenti ma il sistema delle pene esercita anche una funzione attiva di produzione e riproduzione disuguaglianza
Così a sostegno di queste affermazioni alcune selezioni le possiamo leggere anche dai numeri del carcere attuale che è bene conoscere
è una la popolazione detentive selezionata per aree geografiche se teniamo presente che circa dodici mila presenze sono quelle che provengono dei paesi del Mediterraneo e dell'Est d'Europa sono Patrizia stamattina Massimo faceva riferimento alla selezione ferita
Diceva e sempre una e più destinato a giovani maschi sostanzialmente
Ebbene in numero delle persone che se dei detenuti compresi tra i ventuno e i trenta anni costituisce il quarantanove virgola due del totale della popolazione detenuta mentre nell'ottantaquattro
Quanto facevo riferimento all'inizio al convegno eccetera rappresentava il trentacinque per cento
Ester Rizzi è nata prestato succo quasi una occupazionale perché meno del quindici per cento degli attuali detenuti aveva un'occupazione definite stabili al momento dell'ingresso
è selezionata per istruzione perché poco più dell'otto per cento ha un titolo scusate queste cifre però opposte spiegano anche un po'meglio poco più dell'otto dolce per cento ha un titolo di studio superiore all'obbligo scolastico
Ebbene il quattordici per cento non ha completato la scuola elementare e tenete presente che il campione la popolazione di riferimento in questo caso escludeva gli extracomunitari questo tipo di indagine ovviamente
Si diceva oggi è selezionata per sesso come forma di disciplinarmente castigo prevalentemente rivolte maschi e si diceva prima e selezionata per tipologie di comportamenti etilica
Quello che ha appena a me appare più evidente è che tende ad essere invertito in realtà in questo tipo di fisionomia della della popolazione detentiva il rapporto corretto tra norme devianza
Non si passa in realtà secondo il criterio che alle spalle del nostro ragionare che questi tre giorni
Attraverso un percorso che va dall'individuazione di beni e di beni giuridici da tutelare
Albini individuazione di forme di tutela all'individuazione quindi con la loro come dire e definizioni norme e quindi dall'individuazione diciamo della reato imperativi Ansa come trasgressione determinate norme massi c'è la tendenza assicura il procedimento opposto
Cioè il percorso opposto sta nel fatto che spesso è la devianza essere enucleata individuata e codificate che le norme viene definito come vengono definite come elemento di risulta
Cioè come descrizione rigida del comportamento non deviante
è qui che si inserisce il problema delle culture che aggregare il nostro sistema sociale una società società opulente timorosa
Con pochi valori condivisi con una riduzione dei luoghi di costruzione delle gambe sociale tende appare individuare spediti via Ansa cioè che i comportamenti nono omologati lì e come tali temuti Jacco diffidarli
In tal modo le norme sono già costruite modellate su tali comportamenti il problema della pineta tende a diventare il problema della gestione del controllo dei comportamenti non omologabili
Non solo ma in questi anni il modello segreti attivo il modello di intervento limitativo della libertà personale non solo si è esteso ma è stato anche esportato per affrontare altri problemi altre contraddizioni non governabili con altri strumenti
In primo luogo prevedendo forme di privazione della libertà per i soggetti in attesa di espulsione volevo dire a questo proposito stamattina si parlava appunto di targhette si faceva riferimento ai dati americani almeno i dati italiani riferibile al mille novecentonovantasette e mente ne prevedono che su una ricerca condotta su un campione di cento mila italiani e cento mila
Stranieri con permesso di soggiorno stranieri regolari il rapporto delle denunce e di uno a tre e questo è un dato che non significa nulla perché potrebbe essere tanto un portato della maggiore tendenza delinquenziale Cointreau comportato dalla maggiore egli Attitude tendenza la denuncia verso Oriente
Ma quando passiamo da questo dato detta una tre al dato dell'arresto lo stesso dato mi si trasferisce da uno a otto
Quindi
Accanto e quando passiamo poi alla detenzione da uno a Otto e mezzo riferibili sempre allo stesso
Il problema equiparato verso gli ultimi punti non riguarda soltanto il l'Italia l'abbiamo detto già prima
Per limitarci al nostro vicinato geografico e a quello coi di cui attualmente nell'occupare riguarda l'Europa che in questo senso prendendo inesatte esame l'Europa del Consiglio d'Europa
Vi posso assicurare che i dati fanno una buona gara comitati delle
Degli Stati Uniti collegati che venivano oggi citati sugli Stati Uniti
Oggi l'euro in Europa l'Europa del consiglio quindi l'Europa per ora dei quarantuno Stati che hanno firmato la convenzione per la tutela dei diritti umani si presenta con due milioni di persone detenute
E con una grande estensione delle forme di privazione della libertà
Il comitato preposto alla Terra di quanto sancito dalla Convenzione ha dovuto estendere la propria attenzione a varie forme di segregazione
Dalle iniziali tre inizialmente tradizionali prigioni e stazioni di polizia che erano i compiti iniziali alla detenzione di civili Hill Woking non classificati come istituti detentivi
Che in alta alcuni Stati attiene
Spesso alla detenzione i civili in sede militare
Da qui e poi ai centri di accoglienza e trattenimento degli immigrati
Ai cuochi di accudimento Quack Ivo dei bambini di strada presenti in alcuni Stati alle social come se di ricovero e controllo dei senza fissa dimora
Ai ricoveri coatti negli ospedali psichiatrici alle comunità restrittive per tossicodipendenti tutti e varie forme che troviamo nel Panorama diciamo dell'Europa
E il questore di Roma a annunciato nei giorni scorsi la creazione di un centro di accoglienza quarti Ivo nei commissariati per trattenere i minori rom che non è possibile arrestare
Questi numeri e questa estensione del modello reclusi Ivo Craig
Data via via ancorata di più i numeri del sovraffollamento anche se in estensione in tutta Europa e con forme di allineamento rapito al trend generale da parte di quei paesi che avevano percentuali minori
Con le conseguenti tensioni che determinano in Cina il carcere vive e chi e in chi nel carcere lavora
Le connotazioni individuali e sociali che i soggetti ristretti che presentano caratteristiche del tutto non corrispondenti a quelle figure professionali che sono state disegnate e settantacinque per un'altra tipologia detentiva
L'affidamento corresponsabile al carcere da parte di una società estere una non più ardita basta diceva poc'anzi da forme di mediazione Indirizzo proprie della politica
E della come dire dalla consuetudine sociale sono i fattori determinanti di un progressivo spostamento dei problemi all'interno degli istituti e delle necessità di attenzione
Lo spostamento questi sotto i cento che si va dalle sale del comma dell'articolo tre ventisette che indica le finalità dell'intervento come può su cui abbiamo a lungo discusso cosa Polmone servirà comma precedente che stabilisce che le pene comunque non possono consistere in con trattamenti contrari al senso di umanità
Questo obiettivo contano a Palermo giudicato minime scontate
Di Salas
Di cui ricorre in questi giorni il primo anniversario sono state un brutto un brutto a Pisa una brutta pesante a
L'estensione dell'area della malattia all'interno del carcere italiana del carcere europeo mentre in Italia lo scorso anno ci sono stati in carcere duecentocinquanta casi di tubercolosi
Negli istituti penitenziari se sono andiamo a prendere
Francamente asse
è così che in un contesto di grande trasformazione progresso l'Europa deve tornare interrogarsi su principi elementari sulla propria capacità di tutelare i diritti fondamentali e sull'esistenza di forme i tortura avvolte di apertura della tortura altre porte folte forme improprie ma non meno gravi bensì più su quello
L'Europa moderna deve tornare l'interrogarsi sulla sua PRI modernità
Ma con della pena a cui spesso si accenna come sua connotazione ambivalente di veleni e di cura
Sta solo su una Polo polarità quella del veleno
Le stesse non si è ancora più in questo modo ad alcuna funzione che non sia quella simbolica dell'esemplari una penitenza quasi più che una pena o comunque una nera assicurazione sociale del resto la commissione per la stesura della Carta europea dei diritti non è riuscita a convergere su alcuna finalità comune
Un tante che l'unico elemento diciamo che è stato che è stato posto alla pena all'interno della del della Carta dei diritti l'unico limite che è stato più volte la sua non proporzionalità con il reato connesso ma non si è comunque non c'è stata nessuna compiacenza
Alcuna su alcuna finalità
E allora se questa è la situazione si può difendere il cast questa era la domanda che Thomas Matisse si poneva nemmeno centosettantadue così siamo andati a ancora più in gara per terra vent'anni fa
Si può Defender carcere si può a difendere un tempo per cena vissuto come tempo dell'impotente
Nata nell'impossibilità del fare in quel fare che invece le venti ore di vita in cella
Tempo della degradazione dove diritti minimi devono essere negoziati regrediti a concessioni come tempo dell'insicurezza perché regolato spesso da discrezionalità indecifrabile oltretutto si può difendere la sua centralità non c'è il consenso come estrema soluzione come strumento a cui arrivare sulla base di esigenze che racchiude il fallimento di altre strade e siccome pena centrale attorno a cui scale per native
Alternative che sono varianti ma che proprio per in quanto alternative nel riaffermare in un certo senso indirettamente la perché sono comunque alternative a qualcosa che costituisce l'asse portante del sistema delle punizioni e qui ritorno alla questione della carenza tre considerarle misura alternativo questi tirarle delle prime proprio in quanto tali
Infatti di fare almeno de a meno del carcere con moderazione volontaristica o come chiusura degli occhi di fronte a problemi di consenso sociale sulla cui lettura io inviterei però anche da alcune cautele non prenderlo come dato faccio una parentesi anche intervenendo su alcune cose di stamattina
Non si possono inseguire gli umori sociali sui problemi della sicurezza che ha responsabilità anche di indirizzo di governo anche la responsabilità di dare indirizza le concessioni
Alle concessioni dalla sicurezza si sia dei
Da soltanto risposta laddove viene spinto non esercita una funzione del governo dicevo
Fare quindi operazioni di Polo interisti da quanto proposto di ancorare la sanzione a una qualche percorribile funzioni
Il carcere e ricondurlo ad una delle alternative possibili la più estrema la più costosa quella che richiede più impegno e attenzione è un assetti programma di minimizzazione dell'intervento penale
Questa ipotesi io concordo con le cose che anche oggi che altre volte ho sentito Luciano Sardelli che è solo parte a mio parere perseguibile con operazioni codicistiche perché rimanda un'esigenza anche più forte quella di un ripensamento globale della politica criminale
Come osservi USP usa dire ad uno sforzo massimo di una politica criminale che faccio ricorso un minimo alla pena detentiva
Questo può essere incredibile moto per coniugare oggi quell'esigenza di Liberal visita necessità per a cui aveva facevamo riferimento molti anni fa
Pesaro serbi ha osservato che le vere esigenze che la collettività atti di fronte ai reati non sono minimamente toccata dalla pena detentiva le possiamo riassumere in questi aspetti gli aspetti che
La collettività diciamo in qualche modo manifesta la chiarificazione di responsabilità cioè di una lettura storica degli elementi di verità questa è la prima chiesa
Il depotenziamento dei vantaggi che possono venire all'autore dalla commissione del reato il reato non deve essere pagata
L'incidenza effettiva sul futuro dell'autore in termini di consapevolezza cioè di mutamento in qualche modo del suo percorso e questa è cosa ben diversa diciamo dalla piena certe l'affermazione della negatività
Fatto del suo della sua intrinsecamente attività per il fatto stesso che è accaduto
Questi parametri portano a leggere l'incidenza De la Pena nella costruzione di senso sociale e di modelli sociali condivisi ora invece la centralità carceraria porte individuare soltanto un parametro di riferimento quello dell'entità del tempo di segregazione e questo parametro finisce per essere l'unico disponibile quell'attraversi il quale chiamo rilevanza impegni giuridici tutelati ah formiamo importanza e centralità a ciò che vogliamo sia riconosciuto come bene prendere come valore da affermare
Porre l'equazione secca tra tempo segregato in seguito all'aggressione di un bene giuridico e Panza del bene stesso è un'operazione di diseducazione sociale di disgregazione delle forme dei luoghi di costruzione di responsabilità oltre con produttore di diritto penale Massimo
E questa cultura è presente anche a sinistra con non possiamo non non leggere che molte volte per affermare qualcosa anche perché sempre si faceva riferimento a volte alle questioni per esempio ambientali si fa riferimento dicendo che troppo poco è prevista come penalità quindi è segno che complessivamente il sistema politico poco a cuore quel determinato bene che si vuole tutelare
La necessità di spezzare questa impostazione deve essere chiara quando discutiamo di diritto penale minimo soprattutto se ne discutiamo avendo come obiettivo la sua reale incidenza
Evento davanti agli occhi la fotografia del diritto penale del carcere cioè di quel complesso di norme che nel concreto producono oggi carcerazione
Di tenersi possono essere infatti i punti di vista i filtri attraverso cui consideriamo questo qui
Progetto di minimizzazione evidenze sono conseguentemente stringersi sono consistenti mentre gli stessi significati che attribuiamo all'espressione utilizzata il suo essere diventato un'espressione Police Enza Politehnica tutti parole di diritto penale minimo e poi come si diceva Palombarini in apertura fanno esattamente il contrario
Forse eletti dietro anche a queste diversità i elemento quegli possiamo dare occorre chiarire quale riferimento valutativo di evadere lo si debba dire lo stesso criterio di minimizzazione dell'intervento di perché possiamo riferirlo a un criterio istituzione del numero assoluto l'idea indipendentemente dalla loro attuale incidenza a un criterio di riduzione invece di quei reati e nel concreto producono oggi carcerazioni ancora a un criterio di diminuzione del numero di procedimenti per sveltire ad autorizzare la l'amministrazione della giustizia ancora a un criterio di diminuzione del rischio penale per con nota porta menti connotati le diversità
Ma non da specifica Christie vita peggiori dice derivanti se le differenze su cui avviare un confronto infatti la riduzione del numero di reati considerati Asti in astratto indipendentemente dalla loro in cifre all'incidenza nel sistema concreto delle punizioni è operazione necessaria e doverosa perché corrisponda la necessità e operare una connotazione proprio allo strumento penale tuttavia se non si misura con il problema del diritto penale dell'esecuzione diciamo il diritto penale carcere rischia di essere un'operazione puramente per formale il diritto di penale dell'esecuzione colpisce infatti prevede inutilmente autori che sono essi stessi vittime di politiche marginalizzati e criminogene
è questo il nocciolo duro del diritto penale in cui si manifesta la sua verità in pirica e che non è stato coinvolto pare depenalizzazione dei reati minori e che non sarà coinvolto se non si interverrà su alcuni noti esterni fai una modifica delle leggi sugli specie stupefacenti e diversa politica inclusiva verso l'immigrazione il criterio d'iniziazione Agip da assumere e quindi quello della riduzione del numero non solo dire a in astratto ma di quelli che nel concreto sono produttori del progressivo aumento del ricorso al carcere
Tale criterio può essere eseguito solo supponendo l'esistenza di un sistema efficiente e cast extra penale che ne riduca la domanda sociale
Passiamo all'ultima fase dei nostri lavori
Siviglia coloro che avrebbero dovuto partecipare alla tavola rotonda mi hanno chiesto di poteva intervenire al di fuori dello schermo proprio diciamo di una tavola rotonda forse anche perché sollecitati da una serie di aspetti del dibattito che c'è stato in questi due giorni comunque io li invito a venire
A questo tavolo il primo che ha la parola il professor storto leoni
Lo chiamo anche perché sono che dopo allontanarsi
Facciamo stage non so se c'è il professor store Toni ma ovviamente oltre che come studioso in questa sede interviene anche come esponente delle camere penali e poi invito al tavolo comunque il bidone Livio Pepino
Il professor Grosso che poi concluderà i lavori
Quindi quelli che lo fanno
Il Pubblico ministero
Francamente troppo
Avete sentito le relazioni che ci hanno riportato molto al concreto di ieri
Di Malgara Di Palma al penalista verrebbe voglia cosa che più volte accade forse farebbe anche bene a prendere su i suoi stracci appallottolato e buttarli via dedicarsi ad altro perché effettivamente questo richiamo alla concretezza chi impone anche a noi lo riflessione probabilmente sono stufa attività e sulla nostra virgolette Shenzhou
Il mio intervento sì vorrebbe ricollocare brevemente a quello che era il tema del travolto do cioè la cultura penalistica oggi
Dico subito che appunto il mio intervento tra l'altro il fatto anche a nome dicono le camere penali che doveva essere tenuto da frigo anche se ovviamente esprimerò le mie idee che non so se e quanto coincidono con quelle di fresco
Il tema è la cultura penalistica oggi è un tema così vasto per cui entro il ventotto arrotondava Potok farne qualche cenno
Dico subito trovato credo che con l'ottica del sostanzialistica sono sostanzialista ma direi che più che mai oggi anche sostanzialista aveva grande attenzione
Alle interferenze alle correlazione col processo
Non solo perché dicono ma il processo è servo padrone lava realtà vostra oramai come la partita penale si giochi sul processo e questo è un qualche cosa che ormai tutti sappiamo più volte ci siamo detti ma anche perché rispetto al problema e al tema notavo Rotondi
Fondati perché oggi sospinti più oltre e qui entra in gioco il discorso della cultura penalistica ci si è spinti più volte sino alla teorizzazione della sostituzione per esempio della legalità processuale alla legalità sostanziale c'è tuttora mai l'autorizzazione che ha di fronte
Alla situazione per cui nel processo appunto che la partita si gioca
Da un lato questo fenomeno è criticata dall'altro invece la scienza penale ottima penale tende a giustificare almeno c'è una corrente in questo senso che pare sintomatico un po'del problema dicendo ma in fondo
La legalità sostanziale può essere qualcosa anche di applicabile a chi non essenziale tanto c'è la legalità processuale
Nel processo sia già poi quella certezza che non c'è sul piano del sostanziale questa è una teorizzazione che è stata fatta oramai più volte più volte viene proposta
E non c'è dubbio che è evidente la gravità almeno a mio modo di vedere di questa presa di posizione perché ovviamente le due esigenze la legalità sostanziale varietà processuale sono ambedue i sentiti richiama sono profondamente diverse perché la prima all'età sostanziale garantisce dovrebbe garantire un certo coefficiente di certezza del cittadino rispetto al fatto che però accusate aveva anche rimediato la seconda un ruolo diverso che quella poi la certezza endoprocessuale una volta incrinati quanto chiudendo dimostra dicevo come lei interazione tra diritto e processo siano importantissima ma dimostra anche qualche cosa di più
Dimostra anche rispetto appunto al tema la tavola rotonda come sì visiva non nella cultura penalistica delle tendenze ha teorizzato sfiorano il che siano fatte dico presente tiqui-taca per razionalizzare l'esistente anche se all'esistente profondamente a mio modo di vedere criticabile acquisiamo apre
Un grosso problema si apre il grosso problema di quale debba essere l'atteggiamento della cultura penale
Se debba essere un atteggiamento di critica e quindi il confronto della realtà con una serie di principi che essi ritengono ancora importanti o si ritengono inutili
E si ritengono tali dovrà essere salvaguardati o se invece e la cultura penale e la scienza penale questo senza
Detta
Invece rincorrere un po'la realtà e razionalizzarla quale che essa sia
Il tema allora si articola in vari punti cui farò brevissimi cenni compiti della cultura penalistica contenuti una cultura penalistica sottile
Dicevo rispetto al compito il problema le questioni la scelta quello che e faceva adesso cioè
Confronto critico letterato e benessere essere e quindi strumento anche per
Un'incidenza sulla realtà con un richiamo ai principi
Oppure invece che tentativo di razionalizzare la realtà comunque
La prima prospettiva reale tacciata di essere sterile obsoleta
Di essere responsabile dell'allontanamento della cultura penalistica la realtà addirittura di essere la origine della perdita di prestigio e ti incidenza la realtà della scienza penale
La seconda viene tacciata di essere serva il principe
Il tema credo Mary
Tema sicuramente meriterebbe uno spazio molto maggiore che non quello di un intervento notavamo tonda o comunque intervento molto contenuto ma credo che questo sia il problema centrale dico subito che
A mio modo di vedere la prima la seconda prospettiva è una prospettiva che mi preoccupa è la prospettiva che io considero perdente è una prospettiva che essi muovere nella giustificazione del reale anche se il reale estremamente
Criticabile estremamente insoddisfacente
Di fronte ai problemi di grave distorsione alla realtà io credo che Pepa essere mantenuta lo diceva in altro senso prima Malgara accesa la fiaccola cioè che si debba rimanere una prospettiva in cui si rimane ancorati pure lavorando che purché ci si ritenga vagiti
A principi e fattorizzazione che servono come strumenti di valutazione critica del reale
Pensiamo soltanto per fare qualche alla a certe situazioni certe distorsione della realtà
Per esempio una che ne raggruppa poi tante altre la tendenza pelle diritto penale oramai a muoversi attraverso la creazione di tanti sottosistemi
Questo è un punto della realtà che credo che sintetizzi tant'è che io considero personalmente come uno dei momenti di distrazione maggiore del sistema
Così abbiamo il sottosistema della delinquenza organizzata oramai sostanziale e processuale a volte questo turista e mi sono come dire creati dalle norme volte socratico interpretazione quali risultato poi poco cambia
Sono a volte anche sottosistemi elaborati in modo giuridicamente morto articolato e anche i buona qualità pensiamo non so il giudice di pace che crea un sottosistema sostanziale e processuale per certi reati
Pensiamo di terreno economia pensiamo alla materia ed è la responsabilità penale le persone giuridiche la legge
Che tutti sanno che è pronta anche se ai soci dubita che per i cui primi politiche venga malata o meno che è pronta e fatta in funzione in base alla delega creare questa volta con un sistema molto articolato M. sottosistema
Tanti sottosistemi di parte speciale che però non sono solo di parte speciale perché o di diritto il fatto che sono anche sottosistemi di particella
Ecco di fronte a questa realtà e io credo che lo strumento della critica e quindi la prima le prospettive che indicava nonché di razionalizzazione sia lo strumento più giusto
Certo ma questo non significa che
Non si debba tiene conto delle novità
Che la realtà non possa essere lo spunto per la lavorazione essa stessa utile come già i principi poche secche sornione il giudice di pace sono gli istituti che riteniamo e positivamente valutabili solo per fare un esempio non sono trentaquattro trentacinque cioè l'anno lesività questi meccanismi di riconciliazione si può giudicare positivamente o meno è un argomento che eccessivamente dibattuto
Se ne ricava positivamente possiamo è assunti apprezzarli rilevarli precostituire adottarli male rinunciando ancora una volta alla logica dei sotto dei sottosistemi
L'esempio opposto invece quello che se il processo qualifica la legalità sostanziale
E o il diritto penale non è tassativo W. invece questo come dire stigmatizzato i loro enorme giustificarlo con la logica tanto c'è la legalità processuale che si può ostruire quella sostanziale
Se questo è quello che chiamava all'inizio
La scelta del compito treni sono i contenuti
Ecco io credo che oggi la cultura penalistica e quindi soggetti che di cui dirò brevissimamente
Debbano però siccome problema centrale questori detto suoi media scudetto anzi ultimo a dirlo
Il tema è il problema della codificazione in generale ma all'interno di questo credo che sia tempo di ripensare ieri porsi il problema come problema attuale anche se certamente la sua realizzazione non può essere negata della ricco di fictio nella parte speciale
Credo che lari codificazione la parte speciale oggi sia grande tema da mettere sul tacco
Perché è l'unico che che che pare un tema la cui soluzione estremamente complessa nelle dopo
Come farla in che modo farla la qualificazione a parte speciale la ricodificato la parte speciale un tema che necessiterebbe di di di di molti esemplificazione rispetto al sotto termiche
Che presenta e per brevità non ne faccio assolutamente sì
Certe penso però che riporre nella all'attenzione il problema della conduzione da parte spacciare significa e capire che questo è l'unico strumento per superare le maggiori formazioni del sistema
Se come io prima accennavo sì questo è condivisibile uno dei vizi che il sistema è questo snodarsi oramai in tanti sottosistemi
è sicuramente solo attraverso un ripensamento e il rifacimento della parte speciale il diritto penale che esso può essere superato
Se vogliamo avviarci verso un ritorno ad un sistema che non abbia deroghe locali
Ai principi
Ancora una volta e la codificazione pace speciale
E che so io gli esempi potrebbero essere tantissimi
Dalla situazione che sia nei reati associativi col proliferare il ratto piastrine fattispecie alla creazione di queste creazioni giurisprudenziali
Di tu più legittimità come il concorso esterno pensate alla legislazione che ha assommato in tema di riciclaggio fattispecie una attaccata all'altra e una che mangia l'altra per così dire alle tante norme simboliche che esistono per ridare concretezza in sostanza alla legalità sostanziale io credo che il problema da prodursi quello della di codificazione
Della parte speciale anche perché questa è l'unica anche qui faccio un solo cenno
E brevità del tempo ma il tema meriterebbe e maggiore sviluppo l'unico strumento che però salvare per così dire rendere attuale dare concretezza alla riforma della parte generale
Di cui chi più si parla che peraltro in fase a quanto sembra di maggiore e avanzamento attuativo ma ricordiamoci che come ci insegna la parte generale non ha possibilità applicativa è una testa senza gambe senza braccia si realizza nell'applicazione da parte speciale e quindi ancora una volta io credo che
La nomina e meditazioni sull'importanza dal codificazione la parte speciale sia un modo poi per rendere vana e svuotare la stessa codificazione eventualmente della della parte c'era
Il
L'obiettivo se questo è un obiettivo che si può ritenere importanti che targata porsi avanti
E quindi le ripensamento la concreta devozione da parte speciale
Può anche evitare ecco è l'unico strumento che può avvicinare questa legislazione occasionale frammentaria asservita alle esigenze della politica con la p minuscola che a cui assistiamo giorno dopo giorno
Abbiamo RIS riforme lo dicevo un attimo fa forte anche tecnicamente bene elaborati criticabili o meno totalmente ma comunque positivamente apprezzabili per la località ma che sicuramente sono settoriali
Pensa citava prima la riforma del giudice di pace sicuramente un corpo normativo che ha una sua dignità che è estremamente ma che è estremamente settoriale crea un sottosistema pensate che addirittura in questo sistema
La competenza professionale va a incidere assume le sanzioni e quindi sul quantum tutela addirittura va a incidere sulla punibilità due reati puniti allo stesso modo con la stessa pena
Uno può veder cangiare la sua pena che diventa molto meno il governo sa fare perché è di competenza del giudice di pace a due reati della stessa gravità perché alza appena uno è sottoposto a vicende della punibilità
L'estinzione ex articolo trentaquattro trentacinque a meccanismi di riconciliazione e altre
Belle intenzioni che vedremo se potranno fu Ciaramella perché di competenza perché di competenza di quel giudice anziché un altro giudice ma entrato reato della stessa gravità identica solo perché è di competenza e un altro giudice invece non può avvenire
E in questo Natale sarà presentato l'addio di riforme sicuramente qualitativamente di alto livello di buon livello
Ma che hanno in questo vizio disse tra Italia e sono ripensamento da parte generale può consentire a volte non parliamo poi delle riforme a volte francamente brutte almeno a mio modo di vedere come sempre con come ho già detto pensò a riforma i reati fiscali
Però riforme occasionali frammentarie come le varie interventi depenalizzazioni per non dire di riforme che dicevo prima condizionate dalla esigenza politica del momento
Come quella sul pacchetto sicurezza che rispetto alla quale credo che nessuno in buona fede si sente di dire che è una riforma che giuridicamente apprezzabile quanto invece dettata probabilmente le esigenze chi basso livello occasionale
Obiettivo così da parte di qualcuno a mio avviso a concludere utopico beh utopico a volte l'utopia è l'unica strada
Possibile
Quanto a premere perché ci ha mai detto che poi la lui codificazione da parte speciale la possono fare soltanto i sistemi politici omogenei
In cui non c'è conflitto in cui non c'è diversità di vedute sono quindi stati autoritari commenti Gianduia pacificazione nazionale non credo però che sia così
Molti stati europei si sono avventati dei codici l'apporto Carlo facciamo spacca cioè credo che il dato penso sia necessario anche per tutto un altro problema che mi piacerebbe affrontare ma che e ci porterebbe lontani che rapporto poi con la con il diritto penale comunitaria colpito fra Rho Pero
Questo credo che sia era il punto su cui volevo richiamare la vostra attenzione riprendendo il tema d'origine chi sono i soggetti ebbe in questa
Scenario sicuramente la cultura penalistica dovrà avere la capacità di dare un contributo in tutte le sue componenti
Non solo nella componente come dire più presente più attiva che quella virgolette del legislatore operante in un penso al Parlamento solo penso a Chiara
Alle commissioni che che che agiscono in questo settore che ma anche e non solo anche dalla dottrina che sicuramente ma anche da tutte le componenti compresa quella punto dell'avvocatura che sicuramente ha avuto una notevole importanza in questi anni ma più e ha svolto una funzione secondo me è indubbio di garanzie di di i difensori certe garanzie in momenti in cui nessuno o pochi se ne occupa fra gli sicuramente lo si è mossa
Sovente più sull'onda della necessità immediata e sull'onda della pronto soccorso giuridico politico penale non so come dire avverto anche una consapevolezza molto scarsa a volte anche comuni vengono spesso se vogliamo sperano fredde nessuno ma io faccio l'avvocato quindi offrendo me stesso con un livello culturale inadeguato
Ma credo però abbia maturato poi proprio attraverso queste esperienze magari disordinate una consapevolezza e promossa sicuramente apportare anche se ha un contributo etico semplicemente che sicuramente proprio nei programmi che illude delle camere penali a in attuazione ed è quello proprio anche di creare organismi che costituiscono il luogo dove
Riflettere su questi problemi per poter offrire un contributo in questo senso grazie
Eh Guido Neppi Modona prego anche Ferrajoli di venire
Visto che ha svolto la relazione generale
Su questo tema di venire
Per un eventuale intervento netti
Allora io io dirò pochissime cose e in materia processuale penalistica stesso ruolo della cultura
Il processo al penalistica oggi
Cioè in un periodo di così frequenti intensi interventi legislativi sul processo penale
E in effetti nell'ultimo biennio il volto del processo penale ha subito mutamenti molto molto profondi Vittorio Borraccetti a menzionato sette leggi dall'agosto del due mila ad oggi io credo che siano non sono il doppio serto più di dieci e no le ha già dette volte lui ma ce ne sono di più magari piccole ma ce ne sono ce ne sono di più e addirittura come sapete sono stati toccati i principi costituzionali
Del nel processo le modifiche all'articolo centoundici e primari giusto pro cesso ma probabilmente e i principi costituzionali sul giusto pro cesso
E comunque sul processo
Hanno inciso sulla struttura del processo penale sul suo funzionamento assai meno di altre riforme e ed è su queste altre riforme che voglio riservare qualche cenno d'altra parte se ne ha già parlato ieri nel pomeriggio dedicato al al processo penale
Tre a riguardo di queste riforme significativo che due processuali penalistiche sono particolarmente attenti e impegnati nell'esegesi della produzione legislativa e ne riferisco a Paolo Ferrua e Massimo nobili
Mi hanno scritto molto rispettivamente sul diritto penale processo su ma anche su critica del diritto beni residua processo al penalisti mi spiace che che Ferrua non abbia potuto racconta queste scuole impressioni direttamente
è sicura presa visti è sintomatico questo periodo di interventi riformatori con toni e reazioni critiche presso che identiche adesso vedremo un poco
Allora assumiamo come dato di partenza
Nel periodo riformatore la legge numero due del novembre del novantanove che appunto modificato l'articolo centoundici della costituzione
Attribuendo tra l'altro valore costituzionale al principio del contraddittorio ma la formazione della prova e quindi potenziando e promuovendo ruolo del dibattimento quale sede centrale e privilegiata per la formazione
Dell'atto
Ebbene se teniamo se mettiamo da una parte questo articolo centoundici non possiamo non rilevare una profonda contraddizione
Con le prospettive che con la prospettiva che sorregge un intervento legislativo di poco successiva a questa riforma
E cioè la cosiddetta la legge cosiddetta Carotti del sedici dicembre mille novecentonovantanove la numero quattrocentosettantanove
E questa legge sembra al parto di un altro Parlamento ed è un altro periodo storico almeno questa è l'apparenza in questi termini non s'è parlato in questo
In questo convegno sembra veramente il parto come lo stesso Parlamento che a meno d'un mese di distanza mi fa il sento undici e poi la legge Carotti
Comunque e è un testo di legge
Si configura modelli e meccanismi processuali ben lontani da quelli evocati dai principi introdotti nell'articolo centoundici della Costituzione
Lasciamo da parte il problema del giudice del giudice unico ma io mi occupo dell'altro baricentro dalla legge
Di questa legge e cioè dello spostamento del fulcro del processo verso l'udienza preliminare
Con conseguente potenziamento dei poteri di iniziativa profitto probatoria d'ufficio del giudice dell'udienza preliminare
E arriverà anche a riguardo sono soprattutto le modificazioni abbiamo se n'è parlato ieri a lungo in tema di giudizio abbreviato
E cioè quel giudizio che sembrerebbe destinato a divenirne infatti il modello ordinario e comunque più frequente di giudizio non c'è dubbio che questa e l'idea verrebbe legislatore che si è tradotta no ma le modifiche del giudizio abbreviato
E tale prospettiva
Appunto quella che si ricava dall'essere tale giudizio a differenza della precedente disciplina
Instaurato sulla base della mera richiesta dell'imputato senza il consenso del pubblico ministero senza alcun controllo giurisdizionale di ammissibilità
E dal non essere poi come sapete è un giudizio allo stato degli atti ma suscettibile di integrazione probatoria per iniziativa sia dell'imputato sia d'ufficio dello stesso giudice per inciso buona parte di queste scelte di disciplina sono state attaccate i no come sotto forma di di possibili illegittimità costituzionale
E dal canto loro anche le indagini preliminari risultano a vario titolo sempre attraverso la legge Carotti rafforzate e maggiormente formalizzate
Ad esempio penso alle nuove ipotesi di incidente probatorio penso all'articolo quattrocentoquindici bis l'avviso di chiusura delle indagini preliminari la possibilità da parte del dell'imputato
Che non è ancora imputato di richiedere nuove indagini al Pubblico ministero
Comunque queste indagini preliminari risultano notevolmente arricchite a seguito di un'altra importante riforma del periodo considerato quella relativa alle investigazioni difensive la legge trecentonovantasette del dicembre del due mila
Su cui si legge su cui vedi caso i rilievi critici dei due processual penalisti di cui ho parlato prima sono ancora una volta convergenti
Convergenti nel segnale il rischio di un aumento cioè non è che contestino la la scelta di attribuire poteri di investigazione difensiva all'imputato
Ma segnalano il rischio di un aumento
Del materiale raccolto nella fase delle indagini preliminari potenzialmente destinato essere poi utilizzato in dibattimento e certo più cose si fanno nelle indagini preliminari maggiore diventa a rischio che poi vi sia un rifiorire
In sede di dibattimento
Allora emerge da da queste sia pure brevissime incomplete annotazioni un quadro di potenziali contraddizioni e contraddizioni profonde seppure potenziale
Tra i diversi messaggi che provengono dal legislatore sia costituzionale che ordinario
Non si dimentichi che in extremis a pochi giorni prima
Per
Della chiusura
Della legislazione della legislatura sono state approntate anche le modifiche al Codice penale soprattutto quelle al Codice di procedura penale in materia di formazione e valutazione della prova in attuazione dell'articolo centoundici della Costituzione e l'ultima legge la numero sessantatré
Del primo marzo del due mila due mila
Allora contraddizioni
Come ha rilevato ancora recentemente Paolo Ferrua si badi che non necessariamente sono destinate a tradursi in profili di legittimità costituzionale
Ma piuttosto sono tali da creare sconcerto negli interpreti e negli operatori chiamati ad applicare il codice di procedura penale
E allora vediamo se sono vere contraddizioni
Sei giusto sconcertare assi e e trovare disavanzo rispetto a questa produzione legislative
No io penso che un grosso aiuto per superare
Questo oggettivo sconcerto fra gli operatori
Badate mi riferisco anche a al agli operatori della corte costituzionale in questo periodo ogni volta che arrivo una questione in materia processuale penale
Esprimo compito che voglio affrontare e capire quale è la disciplina effettivamente applicabile
Al caso sottoposto al giudizio del giudice a quo e a volte è un'operazione tutt'altro esenti
Chiedo alcuni giorni
Soprattutto quando ci sono norme traiettorie non chiare o quando mancano le norme transito questo il primo come perché denota una sofferenza del sistema processuale se bisogna spendere tempo per capire qual è la se quella disciplina e effettivamente quell'operante al caso oggetto
Del giudizio
Dicevo allora un aiuto superare disagio e lo sconcerto che che rientra a tutti gli operatori io penso ad un aiuto possa venire dalla dalla dottrina
E a cui tocca il compito non facile di ricomporre
In un contesto non dico armonico ma in un contesto
Al che abbia senso razionale
E lei apparentemente inconciliabili spinte contrastanti e e ragioni ispiratrici della riforma che si sono accavallate negli ultimi mesi
Penso alla dottrina soprattutto perché compito dalla dottrina valutare e metabolizzare le riforme recenti con il dovuto distacco quindi pensare dottrina più che ai giudizi di merito
Che mi sembra che siano però era soprattutto preoccupati e occupati
Nel sollevare questioni di legittimità costituzionali basate sul confronto con le discipline previgenti confrontare discipline previgenti e quelle modificate
Ho colto toccano questo Osservatorio rileggendo le decine e decine di ordinanze di rimessione sulle nuove su queste nuove normative una sorta di di di rifiuto del nuovo del per cui molto sovente viene
Avanzata ma questo direttività proprio nel confronto con la nuova disciplina e quella precedente il primavera della modifica
Penso alla dottrina più che alla corte costituzionale in questo compito chili di armonizzazione diciamo di razionalizzazione perché dalla corte ci si potrebbe attendere
Sarebbe ragionevole attendersi a differenza degli interventi vi sono state numerose e frequenti nei primissimi anni dopo il nuovo Codice già già a partire dal mille
Novecento novanta si potrebbe attende una doverosa cautela prima di rispondere alle sollecitazioni dei giudizi di merito e cioè quanto meno una verifica di come le nuove norme verranno applicata attraverso le prassi
Giudiziarie e le interpretazioni giurisprudenziali perché c'è troppa carne al fuoco non andiamo a vedere come si assesta tutta questa questa mattina
Penso alla dottrina
Che avrà il compito di cercare di ridare una unità sistematica ad un processo che ormai privo di questa unità
Penso ai rilievi di ieri di visioni e di Fragasso che sono stati molto puntuali su questo su questo tema
Sottolinea che dovrà cercare di fare convivere i due modelli giudizio dibattimentale e giudizio abbreviato che simbolicamente rappresentano le due anime le due componenti
Accusatoria inquisitoria presenti nel processo
Perché
L'equilibrio originario tra queste due anime perché queste due anime erano già presenti nel Codice del mille novecento ottantanove
E altro che c'erano i riti abbreviati alternativi anche allora
Ma questo e Telit adesso risulta sconvolto comunque diverso bisogna andare a ritrovarlo in qualche modo ritardi ordina percepiti
Tenendo sempre presente su questo punto aggiustamenti insistito ieri più d'una volta Borraccetti
E nessun ordinamento sarebbe in grado di gestire con metodo accusatorio come ci piacerebbe evidentemente tutti i procedimenti negli Stati Uniti dove come sapete vige un sistema di discrezionalità dell'azione penale
Non più del cinque per cento dei procedimenti per cui viene iniziata l'azione penale vengono giudicati col giù ritrae altre vanno a dibattimento non più del cinque per cento
E si dice anche solo l'aumento di un mezzo punto di percentuale i processi che andassero al dibattimento
Determinate dalla paralisi del sistema non ci sarebbero strutture personale materiali sufficienti a fronteggiare un aumento anche il minimo del numero dei processi
Che vanno a dibattimento
Sappiamo anche che in Italia sfida persa
Del codice del mille novecentottantanove era la sfida di gestire con i riti alternativi almeno l'ottanta per cento del carico giudiziario sfida completamente persa
Bene il disagio e lo sconcerto che proviamo tutti di fronte ai segnali confusi e contraddittori che provengono dai singoli fosse non dal complesso ma dai singoli provvedimenti legislativi
Potranno appunto essere fugati io spero da una cultura
Anzi penso che ce la necessità della complessità e allora io penso che sia necessaria una cultura iniziative inizierà a convivere con in più modelli processuali
Tutti ugualmente legittimati
E tutti ugualmente abilitati a concorrere del fronte zero e la complessità e la varietà dei fenomeni criminali e quindi la complessità e la varietà delle relative risposta
Una cultura
Ti chiamerei del pluralismo processuale in antitesi dall'ideologismo processuale
Che è ancora così profondamente radicato
Nel nostro approccio al processo penale
Era ideologismo processuale quello del Codice del Codice Rocco un unico un unico modello abbiamo provato a superare ideologismo
Processuale col Codice del mille novecento
Ottantanove però nel cuore se è rimasta l'idea che il modello privilegiato era quello del del dibattimento e e adesso stiamo soffrendo il nuovo di fronte a più modelli processuali perché in mente abbiamo ancora forse questo vizio per ideologismo processuale
Per cui prepariamoci ad affrontare un pluralismo che secondo me e destinato costante profilo processuale che destinato ancora ad aumentare vi ringrazio
Peppino
Non avevo colto questa dormiva
Sì a questo punto credo ci sia la necessità soprattutto di soffermarsi
Su qualche punto soltanto i presenti anche per non abusare della pazienza di un pubblico che è stato molto attento e relazioni polverose e molteplici
Io vorrei partire
Dalla
Da una delle prime indicazioni del professor Goldoni quando si interrogava visto che questo era un po'il tema anche per la tavola rotonda sulla cultura penalistica e sul ruolo della cultura penalistica
Facendolo come tattico
Che sollecita
La cultura penalistica che pone
Alcune esigenza diceva Groucho strattoni che ci sono queste due
Strade aperte
Luna legata la tensione tra l'essere e il dover essere e l'altra legata soprattutto a una razionalizzazione dell'esistente
E Dio non vorrei essere molto pessimista ma credo che le due strade esistano in teoria ma in pratica la scienza e la cultura penalistica attualmente abbia sposato ampiamente la seconda strada
In un recente dibattito che riguardava in realtà la cultura giuridica e non solo la cultura penalistica Mario Dogliani
Sosteneva
Con argomenti secondo me molto convincenti che le facoltà di giurisprudenza sono ormai diventate delle scuole di diritto
Perché su una cosa profondamente diversa
Io credo che con ovviamente significativa eccezione
Alcune delle quali anche nel dibattito di questi giorni noi abbiamo visto
Ma credo almeno Cocilovo vedo Nanni dalla lettura delle riviste giuridiche del tipo di problemi che vengono affrontati
Dalla cultura penalistica dal tipo di problemi che non vengono affrontati dalla cultura penalistica che questa situazione di una razionalizzazione dell'esistente o nella migliore delle ipotesi ieri o ieri l'altro Luigi Saraceni si diceva che nemmeno questa forse veniva osservata in pieno di scienza della legislazione ma in termini tecnici al di fuori di questi aspetti a mi pare che ci sia una notevole assenza della cultura penalistica dannosa nei discorsi astratti che hanno sempre il valore limitato di discorsi attratti che io vorrei fare alcune indicazioni
Di alcuni temi che io credo sarebbe utile che fossero affrontati
Più di quanto attualmente non accade dalla cultura penalistica partendo dal tema del nostro convegno e cioè dal prima del diritto penale minimo e partendo da due dati di fatto che sono emersi mi sembra in maniera molto ampia dal nostro dibattito
Il primo dato di fatto e che da quindici anni almeno
Parliamo di diritto penale minimo o comunque per usare le parole del professor Manna
Conclusive anche precedente convegno su questo argomento il diritto per comunque ridotto non parliamo di diritto penale minimo ma quantomeno ridotto mentre la realtà si propone non solo un diritto penale estremamente diffuso ma quella situazione che Massimo Pavarini cinque scriveva di ulteriore richiesta di penalità
Già il diritto penale estremamente esteso ma la richiesta di ulteriore penalità richiesta diffusa
Seconda considerazione
Anche questa
Descritta in maniera amplissima in ultimo ancora calda l'intervento di Palma
Il carcere
Non solo è aumentato in termini di quantità in termini di presenze ma qualitativamente
Si presenta una situazione che quanto meno la stessa di venti o trent'anni fa forse ancor più
Legata a situazioni di marginalizzazione
Allora quindi è un problema collegato a una stagione che noi abbiamo vissuto dei diritto penale e su cui credo che noi dobbiamo ragionare
Rispetto ad altri fenomeni che questi il diritto penale visto come come lo intendiamo il il diritto penale come sistema che produce alla fine delle sanzioni reali
In realtà non ha funzionato
Va be'se noi guardiamo la stagione su cui più si riflettuto in questo periodo che la stagione di Tangentopoli
Allora noi diciamo possiamo togliere dobbiamo dire che l'intervento giudiziario avuto dei profondi significati rivalutiamo come ci pare ma sono stati certamente dirompenti
Ma rispetto a quelli che sono gli scopi tipici del sistema penale penale non è funzionato minimamente
Perché è funzionato i termini processuali
In termini di custodia cautelare
Ho funzionato ed è la cosa maggiore in cui ha funzionato
In terra militi
Come dire in qualche modo sanzione sociale
Tangentopoli italiana l'intervento giudiziario su Tangentopoli ha avuto per molti aspetti il significato che ha avuto che so io in Germania casta
Col non è stato espulso dal sistema politico tedesco dall'intervento giudiziario è stato un intervento che è stata
Che ha denunciato una serie di corruzioni e quant'altro
Questo stesso rilievo
Ha avuto nel nostro sistema l'intervento di Tangentopoli ma in termini di produzione finali di sanzioni reali
E dico di sanzioni reali
Perché con poi il la giurisprudenza della Cassazione probabilmente sacrosanta intendiamoci non ma che ha ritenuto di fronte ad alcuni tribunali di sorveglianza che sostenevano che le misure alternative non avevano senso per il condannato di Tangentopoli otto perché mai non dovrebbero averlo
Il livello direi significato che prima ci disse ci descriveva Margate le misure alternative certamente era tarato per altro tipo di soggetti e non per questi allora in termini e lo dico dovrà essere frainteso non dico internisti significato dell'intervento giudiziario ma dico in termini di quello che noi abbiamo sempre studiato esseri diritto penale c'è un sistema che alla fine produce poi una sanzione reale
In questo non ha mutato significativamente la situazione anche se panorama giudiziario ha avuto evidentemente DDT significati positivi ricevuti
Allora se queste dunque
Sono venti che da un lato nonostante la richiesta in diritto penale minimo ci si muove in una direzione opposta e dall'altro che il sistema penale alla fine
Produzione in gran parte gli stessi risultati che produceva trent'anni fa
In termini di scarcerazione nonostante di profondi le profondi iniezioni di novità che ci sono stati nel sistema penale io credo che dobbiamo interrogarci e chiederci perché e provare a vedere quanto meno io questo solo farò quali sono alcuni filoni
Di riflessione a cui io credo che dovrebbe dedicarsi la cultura penalistica per contribuire a evitare questo scarto tra una serie di aspirazioni o di formulazioni di di prospettive possibili è quella che è la realtà
Dico subito filoni per una riflessione che io credo io non non condivido un
Pessimismo come quello che è emerso da alcuni interventi ma credo di essere realista non credo che la soluzione sia dietro l'angolo credo che ci vorranno problemi che lo
Periodi di di di di riflessione anche di rielaborazione di concetti per arrivare a una situazione diversa e allora io indicò provò a indicare quattro filoni chiami sembrano importanti di riflessione per la cultura della
Primo filone
Io
Credo riprendendo
Alcune delle osservazioni finali del dell'intervento di di questa mattina di Massimo Pavarini
Io credo che uno dei problemi
Su cui ci si debba interrogare e
Il fallimento del diritto penale
Come elemento produttivo di sicurezza
Questa mattina anche Cacciari dicevate forse l'unica ragione
Che ancora possiamo capire della della pena è quello di una sorta di rassicurazioni sociale tutti gli altri scopi gli atti quantomeno che per la convivenza questo era l'indicazione che dava in un qualche modo parlare contestata poi da Ferrario olio la la la la la descrivo la la rinuncia semplicemente allora questo questo obiettivo il diritto penale e certamente lo ha fallito e lo ha fallito probabilmente per una serie di ragioni strutturali
Che riguardano l'inidoneità dello strumento ben avesse a produrre questo risultato ma ha fallito e tanto più lo ha fallito
Nei sistemi in cui il diritto penale è stato dilatato abbiamo parlato del sistema degli Stati Uniti
Tutte le indagini sociali che io conosco dicono che il senso di insicurezza negli Stati Uniti cresce con il crescere dei tassi di carcerazione
E se non vogliamo guardare indagini sociali guardiamo al fatto che il paese dove vengono vendute più armi per difesa personale dette cancelliamo tutte le indagini ma ci dice che l'insicurezza raggiunge dei livelli assolutamente incredibile
Allora io non arrivo a dire
Anche se qualcuno lo dice che sì all'aumento della carcerazione che produce in sicurezza quantomeno non accenna
Quanto meno l'argine allora dell'Inter e un intervento penali con le caratteristiche che sono state ci sono stati descritte
Questa mattina
E che guarda in termini di politica criminale
Oltre che in termini fosse di dirigista dell'homo democratico su come si diceva stamattina io vedo con preoccupazione queste tesi anche nella dottrina penalistica tre quattro numeri fa su Larissa trimestrale di diritto e procedura penale c'era un articolo di Ferrando Mantovani schiera un inno alla tolleranza zero
Un saggio di cinquanta pagine in cui il per l'obiettivo era l'attimo strazio enorme della abbiamo un titolo che da qualche parte mi sono anche annotato che di per sé ecco criminalità Sommer gente e cecità politico criminale segni anch'essi di una civiltà decadente
Rita nel titolo insieme abbastanza indicativo di quello che è un programma contenuto nel tempo allora inutile quelli cioè se ormai non solo una come dire un cavalcare in maniera demagogica e le inquietudini questo ormai a una serie di teorizzazione
Io credo che un compito da cultura penalistica se interrogarsi sul perché
Questa situazione di proprio anche di scarto
Tra la crescita dell'intervento penale
Il teste rigetto penare questa mattina Ballarini ricordava
Come diventa non solo una testa di fattispecie ma crescita a livello soggettivo note la terza volta fuori
Che significa lo cita Filin uno dei sempre sulla rivista trimestrale l'articolo i due o tre anni fa cita il caso della condanna affinità per il furto della pizza
Lo sa voglio dire a decidere lui
Allora se tutto questo però
Se capisse
A produrre sicurezza
A mio modo di vedere sarebbe inaccettabile egualmente ma comunque avrebbe una razionalità interna se questo non avviene credo che sia un problema che ci interpelli in termini culturali s'imponga chiedersi perché e di verificare le alternative possibili secondo filone
Io ho visto un notevole disinteresse
Della cultura penalistica a uno dei fenomeni a una dei dei momenti di di approccio più interessa a mio modo di vedere i problemi che problemi della devianza che quel sistema di interventi che va sotto il nome di riduzione del danno
Nasce come riferimento evidentemente la tossicodipendenza si sviluppa per quanto riguarda il su internet la tossicodipendenza ma ormai e in diverse parti
Devo OPA viene in qualche modo teorizzato
Il tutta la tematica della ufficialmente hanno come risposta una serie di fenomeni sociali da o di devianza o anche non di devianza per esempio rispetto all'immigrazione come se no
Allora
Io questo tema
Nell'ambito cultura penalistica non l'ho trovato Fantato in Italia è affrontato da alcuni che si occupano di tossicodipendenza anzi da alcune traduzioni gli inviti di e da ultimo dal libro di Grazia zuffa su i drogati e gli altri però legato specificamente al tema grato sudori Pezzimenti e che ci sono delle prospettive
Assolutamente fondamentali dopo su quello che è lo scopo e fine del diritto penale se il fine del diritto penale sia un fine in qualche modo onnipotente di governare la stessa età e di dettare comportamenti ossia quello di ridurre dei danni e quindi prima di tutto di non nuocere
E credo sia già un un un dato significativo importante e poi
Di costruire qualcosa però ci sono delle finalità profondamente diverso ma guardate che questo noi lo vediamo nella normativa me lo vediamo nella pratica di giudici si parlava prima delle misure alternative
Sandro Malgara
Io sono sconvolto da alcune applicazioni fatte per i giudici interpreta la magistratura di sorveglianza che per esempio in materia di affidamento in prova per tossicodipendenti mette come obbligo non consumare stupefacenti
Pensiamo a livello di di di di del foglio parte il fatto che se così fosse non ci sarebbe più bisogno della misura alternativa il problema sarebbe risottoposto che la finalità è quella anche questo è proprio l'idea onnipotente
Del diritto come e del diritto penale come strumento no per intervenire perché anch'io condivido l'impostazione di Malgara che il problema dell'intervento anche nella vita delle persone
Abbia un senso e una possibilità non qualunque intervento in o comunque l'intervento che pretenda
Di dettagli
In maniera e quasi come una imposizione i cambiamenti ma guardate che questo lo troviamo da molte altre parti
Io ho fatto recentemente un vero dibattito con un collega che si indignava per alcune
Alcuni aspetti della normativa antinfortunistica per il fatto che la rimozione
Di alcune irregolarità poteva comportare la non punibilità
E dissi ma sarebbe come dire
Che sei l'altro restituisce l'auto non viene punito io direi finalmente fino
Cioè voglio dire non non è
Cioè secca magari qual è il significato la finalità anche l'intervento l'obiettivo che dobbiamo lati anche andando a fondo di alcune nostre
Certezze abitudini i motivi
Nel pensare che credo spesso debbano essere
Essere riferì Ficacci
Corrotte altro punto terzo filone
Non sono originali nell'indicare questo filone il ma
Credo che occorra soffermarmi uccisi anche nell'ambito penalistico e non solo di altre discipline che l'attenzione alle vittime del reato
No tanto e non necessariamente nel processo il processo sorge come Luca insomma come sistema di garanzie per l'imputato e può essere inquinante anzi riportarsi ATAC a a sistemi antichi note dell'affidare alla ma rispetto al diritto sostanziale e a quello che tutto l'armamentario sanzionatorio io credo che questo sia uno de dei profili fondamentali
Dove una serie di
Come dire una serie di
Proposte
Che hanno a che fare con largo poco le proposte risarcitorie con la mediazione con la riconciliazione hanno una un ruolo fondamentale ma adatti
E per questo dico che si vorranno probabilmente ricche cenni perché abbiamo molte cose da Pisa ma questo non solo
Nei piccoli reati non solo di reati del giudice di pace
Qui si apre una prospettiva che secondo me e e importantissima era descritto
Beh sapore il modo e in cui si è cercata
Di uscire dalla tragedia dell'apartheid in Sudafrica
Ma non è stato il processo penale
è stato di fronte ai crimini più orribili è stato il tentativo di uscire sì nel confronto tra colpevole o vittima
E non è un caso che c'è scritto in Italia sia uno storico Marcello Flores e non un penalista e non un turista
Questo è tutto un problema Gigi per carità non è esportabile ma mi importi sportelli al Sudafrica importata in Italia in un monopolio creare fraintendimenti voglio dire terzo e tutto uno filone su quello che un inserto moto che noi abbiamo e con cui abbiamo convissuto da sempre e che per noi il modo per me il modo in cui Fini fu il momento del significato di sanzione di pena che probabilmente inadeguato
Allora otto abbiamo la fantasia la capacità l'intelligenza la voglia di confrontarsi su questi temi
Ho io credo che molti passi avanti rispetto a quella situazione
Che ho descritto all'inizio non riusciremo a fare e non solo per ragioni per ragioni pratiche perché per esempio anche per ragioni cioè non solo per ragioni di carattere generale anche per ragioni pratiche nell'irrigidimento del sistema normativo
Degli Stati Uniti un ruolo fondamentale c'hanno avuto le associazioni gravi
E infatti nota la la la la risposta di un Presidente americano a fronte di una di un certo irrigidimento normativo si diceva che forse non non non ci si portava non era particolarmente opportuno la risposta è stata ma come facciamo a rispondere di no al pianto della madre di una vittima
Cosa che noi in questi giorni stiamo attivamente vedendo nel nostro Paese troppo non sottovalutiamo questo problema bloccano alziamo in maniera corretta
E allora è possibile non averne delle ricadute negative il ricevimento sistema penale oppure le cadute in termini di ricevimento saranno del tutto inedita
Quarto e ultimo aspetto che dico con particolare disagio perché quello che va più contro certe convinzioni in cui mi sono formato Mai dire Grande proveniente la necessità Neppi parlava prima di una differenziazione del sistema penale nel sistema processuale e io credo anche il sistema penale
Del resto mi confortava in fatto di ricordare quando riflettevo su questo un una rete del de dei punti da mia formazione giuridica Luigi De Marco in una controindicazione contro inaugurazione esattamente trent'anni fa
A Torino me lo ricordo in fagocitato nel cappotto e diceva vecchia ma il il diritto e citava il pare nato in Francia se non ricordo male che il diritto penale e quella scienza che proibisce nello stesso modo ai poveri e ricchi di dormire sotto i ponti
E rilevando evidentemente no questo questo sa questo scarto tra l'aspetto dell'uguaglianza formale e l'impatto poi con la realtà sostanze allora io credo che i forse per l'idea uguali in Italia
Di una tipo valida per tutti capace di infliggere la stessa sofferenza attraverso la privazione di libertà a prescindere dalle appartenenze culturali sociali economiche forse i forse non e getto è nata come una una cosa di carattere e qualità come una cosa
Lo è ancora
Ecco io lo lo lo lo lo lo pongo in termini problematici ma questo significa che allora la gamma sanzionatoria ebbe non non non probabilmente avrebbe e le necessità e i problemi di arricchimento di differenziazione in considerazione di fatto il diverso l'ho premesso te lo dico con una certa difficoltà per i miei dopo il conto dei rischi che questo comporta credo che sia una una strada su cui quanto meno ci dobbiamo interrogare
Credo che sei
Non riusciamo
A mio nonno indicati quattro ma ce ne sono probabilmente altri ma dei filoni che
Non ci si non si mantengano legati alla struttura
Che fino ad oggi abbiamo vissuto e che ha portato ormai in edizioni sempre gli stessi risultati intrecci dimostra che i difetti sono strutturali
Che non è stato un momento di cattiva applicazione o di difficoltà di applicazione o se questa causa vuol dire ripensare un sistema penale
Oppure non vorrei che nel prossimo
Convegno a cui si eviterà qui a davano Giovanni Palombarini dovessimo
Discutere sul fatto che è diventata ma non saremo così la se pensiamo all'esperienza degli Stati Uniti un illecito penale anche circolare sul bus senza il biglietto
Allora Ferraioli e poi le conclusioni di Carlo Federico Grosso
Sì
Ma
Qui parliamo di solito di responsabilità della politica della legislazione ed anche della magistratura credo che parliamo troppo poco di responsabilità della cultura giuridica nella crisi che stiamo vivendo e che in questi giorni abbiamo descritto da noi in questi giorni abbiamo registrato sul piano dei reati sul piano del processo sul piano
Delle
Dell'esecuzione penale il fallimento la crisi di tutti i principi diciamo dello stato di diritto una crisi della ragione
Che si espresse innanzitutto appunto nel diritto penale Massimo l'inflazione delle leggi le leggi appunto criminogena comunque sulla droga le leggi dissennate di piano parlato
Cascini e Saraceni in materia di antidoping e di diritto d'autore
Abbiamo parlato del club crisi del processo il processo penale dell'ottantanove è un processo che non è entrato nella cultura dei magistrati
E che di fatto è stato dissestato
Al punto che ormai si parla c'è stato ma relazione una bella relazione in proposito quella di gironi appunto ormai apertamente di deflazione endoprocessuali questo il sistema attraverso cui si pensa di ridurre la sfera del diritto penale
Perché si è sempre fatto così appunto intervenendo al Monte sul processo magari a valle sul l'esecuzione
Si è parlato dei criteri di priorità
Ieri Castelli ha dichiarato esplicitamente che è impossibile perseguire tutti i reati che vengano denunciati
Che
Con ciò
Dichiarando che i criteri di priorità vanno appunto prestabiliti stabiliti e con ciò dichiarando praticamente impossibile fallito il principio di collettore dell'azione penale
Ecco io non so se ci si rende conto se la cultura giuridica la cultura penalistica si rende conto della portata di questa crisi qui è in questione tutto tutto ciò che legittima il diritto penale il principio di legalità
La soggezione dei giudici e la legge non c'è soggezione dei giudici alla legge in un marasma appunto ingovernabile in cui perfino la Corte Costituzionale si trova in difficoltà nell'accertare l'oggetto della domanda
Le regole che fra disciplinano il caso appunto crea provocato un'eccezione
L'obbligatorietà dell'azione penale per l'appunto perché l'azione penale casuale risponde appunto a criteri non predeterminati e questo apre lo spazio a agli avversari per la giurisdizione
Che vorranno domani appunto far leva
Su questa mancanza di predeterminazione legale appunto di vincolo di soggezione alla legge per ridurre l'indipendenza della magistratura
Critiche anche della divisione dei poteri perché e il principio di legalità
Fonda la riunione dei poteri quando la magistratura appunto a una discrezionalità così larga che invade la sua dall'amministrazione in cui non è predeterminate non sono predeterminati confini la stessa divisione dei poteri
è in gioco ecco io ho l'impressione che la cultura penalista penalistica nona
Neanche tentato di elaborare risposte all'altezza della crisi io non sono un penalista mi occupo di filosofia del diritto ma ho la sensazione che la cultura penalistica sia fondamentalmente ancora legata al vecchio indirizzo tecnico giuridico dirò
Ricorda la paga di Rocca comunque si apre l'editoriale di queste né giustizia ricordato da Pipino la scienza giuridica
Deve occuparsi del diritto che del diritto esistente
Del diritto vigente questo il suo unico oggetto e data dall'ora il divorzio appunto con la filosofia del diritto penale la dimensione assiologica del diritto penale
La tradizione la scuola classica appunto da Beccaria Carrare che vicino appunto condannata come politica d'allora e anche oggi si parla di politica e non di una dimensione essenziale di quello che non è un oggetto naturale ma è costruito dagli uomini dei giuristi e dunque oggetto dalla scienza giuridica non può essere soltanto il diritto che ma anche il diritto che deve essere se non altro in data ricostituzione
E cioè c'è un
Nonostante la Costituzione nonostante il di contributi importantissimi e di grande valore di giuristi che hanno riscoperto attraverso la costituzione il principio di offensività
Valori costituzionali a cui deve essere informata da tavoli beni eccetera però io ho l'impressione che ci sia una sostanziale
Timidezza una sostanziale diciamo
Paralisi della cultura giuridica nei mettere in questione proprio eccetto nel fare della critica del diritto penale esistente
E della divaricazione tra il diritto penale esistente e dovrà essere del diritto penale
Quale desumibile dei principi costituzionale ma anche dei principi di ragione che sono in qualche modo diciamo per i caratteri della logica stessa dello Stato di diritto bene questo è un tema che viene escluso come politica
La vecchia idea illuministica perché in fondo l'indizio tecnico-giuridico fu precisamente questa
Il rifiuto il divorzio con la tradizione illuministica quella espressa volontà scendere per Filangieri quando dice il non il diritto che ma il diritto che deve essere il diritto da fare appunto la legislazione e oggi l'oggetto di coloro che pensano solo a dare una questione molto banale e cioè il diritto per l'appunto
Da duecento anni in qua non è frutto dalla tradizione prodotto dagli uomini è prodotto dalla cultura giuridica è prodotto anche per le teorie e dunque compito dalla scienza giuridica
Progettare il diritto criticare il diritto esistente progettare diritta e io ho l'impressione che viceversa a questo tipo di ruolo diciamo che Europa non soltanto civile ma anche scientifico perché la divaricazione tra essere dover essere sta dentro la nostra Costituzione e quindi la critica del diritto esistente rispetto alle promesse costituzionali rispetti i principi di ragione che lo legittimano fa parte inevitabile proprio sta dentro lo statuto epistemologico dalla scienza giuridica di una democrazia costituzionale
Si rifletta questa paralisi o comunque festa mancanza di approccio critico e normativo è anche progettuale anche nella diciamo
Nello squalificare come
Utopistiche e parlava Castor Tonino a questo essere dover essere esperti di una rilettura presentata con una perdita di prestigio tra scienza giuridica ad occuparsi del dovreste del diritto quando viceversa è proprio
Nella del cessato di occuparsi del dovere se del diritto
Che la scienza giuridica perso di autorevolezza e di prestigio perché una scienza giuridica che si limita a descrivere esistente effettivi o comunque che non a a la capacità di guidare di orientare legislazione e politica e orientare naturalmente sulla base di principi non certamente di sostituirsi alla politica perde anche di autorevolezza dicevo la
Timidezza che si manifesta è presente nel considerare impossibile irrealistico una rifondazione della legalità una rifondazione oggi la crisi e al punto tale che richiede risposte radicali
Non è possibile accontentarsi di una semplice e riforma del Codice peraltro non arriva nonostante
Il valore di alcuni progetti progetto grosso eccetera sono cinquant'anni che se ne discute e che non arriva oggi la sita lanciata dalla crisi radicarlo appunto della legalità penale si può può essere accolta soltanto attraverso una rifondazione
Radicale per la legalità proposta che abbiamo fatto dalla riserva di codice
Ieri Salvatore Senese ricordava appunto le critiche le strane critiche che vengono fatte anche da giuristi punto progressisti giuristi che non sempre condivisa penso puritano come irrealistico
Insomma due secoli fa si sono fatti i codici passano dal diritto giurisprudenziale al diritto legislativo oggi diventa così difficile
Per rifondare e SIC cioè semplicemente mettere ordine nel sistema e quindi diciamo rifondare sulla base di una radicale ricco di citazioni il sistema penale nel progetto elaborato dalla Commissione Grosso c'è questa proposta della riserva di codice che riprende la indicazione che era più interna di camerale queste sicuramente un grande merito e tuttavia questo è un principio che può diciamo orientare
La rifondazione del sistema penale e quindi il suo recupero di efficienza e di credibilità e di garanzie se diventa un principio costituzionale
Se cioè addirittura io penserei che dovrebbero introdurre in Costituzione un principio una metà garanzia contro legislazione speciale consistente nella previsioni una procedura aggravata per la emanazione di norme penali e processuali come argine appunto a questa legislazione dissennate che ha provocato questa crisi
Ebbene io credo che questo tipo di rifondazione di Rifondazione organica del sistema penale
E e quindi di minimizzazione perché è chiaro che una di fondo di questo genere impone di ripensare l'intera tavola dei beni con anche delle dei sacrifici
Dei sacrifici Tito non so rinunciare contravvenzione rinunciare peculiare io su questo non sono d'accordo su temi bisogna fare essere consapevoli di alcune sacrifici che bisogna fare
Che cioè il diritto penale se vogliamo che incida su quel blocco duro diventare extrema ratio deve allargare enormemente le querele di parte deve appunto escludere
Diciamo gran parte delle diritto puramente penale burocratico per spodestare la centralità del carcere
Trasformando in pene alternative su questo sono invece d'accordo con Eusebio gran parte dell'attuale misura alternativa cioè gran parte del sistema sanzionatorio penale deve consistere in
Sanzioni impegni sì restrittive della libertà personale nella forma degli arresti domiciliari nella forma degli affidamenti in prova negli nella forma delle libertà vigilate anche per ridare
Serietà al confine fra lecito e illecito son discorsi abbiamo fatto troppo a lungo ebbene a me sembra che questa è una provocazione su cui per esempio la scienza giuridica
Non ha dato una risposta insomma non c'è stata una riflessione non c'è stata una messa in questione del e io ho l'impressione che ci sia proprio un un pregiudizio per così dire epistemologica e questo non si è compiuto la scienza giuridica
La scienza giuridica deve occuparsi d'altro deve occuparsi per l'appunto di descrivere razionalizzare mentre situazioni sa se mai possibile razionalizzare una cosa così irrazionale come diventato l'attuale sistema penale
E quindi questo si risolve poi in una perdita anche di autorevolezza e di prestigio perché io vorrei vedere
Pipino ha parlato di quattro compiti compiti che io condivido evidentemente
Ma
Uno dei compiti essenziali avessero la critica una critica radicale io vorrei che fosse status che fossero dedicata alla critica degli azione antidroga lo stesso numero di monografie che si dedicano all'imputazione oggettiva o ad altre cose di questo genere
C'è una critica a una critica diciamo analitiche puntuale della situazione viene prodotta che sarebbe anche un fratello alla politica dissennata che viene espresse da una legislazione per l'appunto congiunturale d'occasione
A me pare dunque che qui è in questione
Anche la natura della scienza giuridica e qui è la vecchia questione appunto scuola classica indirizzo tecnico giuridico la scienza giuridica deve essere una scienza descrittiva Juve questo sia non solo rivestito per uscire ma anche in un certo senso regressivo sul piano dei modelli di diritto non stia la scienza giuridica
Dall'Illuminismo in poi tanto più con la pressione costituzione non può non diventare scienza normativa oltre che descrittive naturalmente della realtà
Oppure deve limitarsi appunto tecnicamente a rappresentare ciò che esiste è in questione naturalmente oltre alla natura scienza giuridica anche il ruolo il contributo che può portare al superamento della crisi che stiamo vivendo
Tante domande anche da questa tavola rotonda tante domande nell'ambito del tema generale di questo nostro convegno sentiamo Carlo Federico Grosso
Ma
Il mio è un ultimo intervento di questo convegno devo dire che ho qualche difficoltà a intervenire questo convegno almeno la parte più ascoltate scatta estremamente ricca di spunti e di suggestione
E devo dire che questa ricchezza che certamente ricchezza però è anche segno di un certo disorientamento e di una certa contraddizione perché fra giuristi che dovrebbero avere un alle spalle un bagaglio culturale lato sensu Mocenigo in realtà anche oggi sono emerse delle voci non sempre del tutto ad un sogno
E questo induce indubbiamente a ragionare a pensare
Ho in mente
Ha ragione Caioli nel dire che si una grande crisi una canditi di pensiero prima ancora che una grande crisi di di hospice
Ecco allora vuole partire
Nel sviluppare queste mie rapidissime considerazioni
Dall'ultimo intervento ritenuti ferraiolo
No prima voglio dire
Il tema di questa tavola rotonda la cultura penalistica oggi violava intesa come la cultura penalistica oggi con riferimento specifico alte nel diritto penale minimo perché se no ferendo qui discutere per ora io evito il tornante
Ma c'è Caioli che oggi dice
La cultura giuridica penalistica oggi soffre di un cane difetto ancora legato allo schematismo della scuola positiva e cioè il giurista si sente semplicemente persona vocato a studiare e interpretare e recepire in un certo modo il diritto penale vigente
Io francamente devo dire che un'idea un po'diverso
Io le persone che la scienza penalistici italiana circa vent'anni o almeno la parte dalla scienza penalistiche italiana almeno vent'anni si sta muovendo su una linea molto diverso
Da quando si è cominciato a ragionare in termini di politica del delitto alcuni penalisti certamente ci sono inserita a tutto campo in questo
In questa linea Judith
No studio e di valutazione non credo che oggi diciamo ciò che domina la nostra Accademia sia la scuola tecnico-giuridica proprio no
Non ne sono assolutamente convinto
Se una grossa riflessione sui temi della riforma testate continua effetti c'è un dibattito critico sulla legislazione vigente ce
Questo dibattito estremamente critico latitante Co
Ecco detto questo
Si può dire che sul tema fondamentale il diritto penale minimo oggi c'è una cultura penalistica assolutamente condivisa
Apparentemente sì
La sostanza probabilmente no perché dico apparentemente
Perché oggi lunedì sette uno manuali vinto penali in cui non si imbocchi il principio del ritorno al diritto penale inteso come extrema ratio di tutela
Tutti lo affermano poi però quando in concreto si va a criticare come si sviluppi dibattito penalistico su alcuni temi specifici e concreti
Di parte generali di parte speciali sul tema del diritto penale minimo ed è a questo punto si scopre che le posizioni sono nettamente diversi scatti spiegare questo mio punto di vista limitato a fare alcuni esempi
Primo problema
Ora grosso dal punto di vista metodologico
Come vuole ma che rappresenta uno dei modi in cui si incarna il principio del diritto penale minimo come dovesse diventare veramente obiettivo perseguito dal nostro legislatore
Il tema
Codice oppure insieme di codici Codice Penale unico o dissi vedi sottosistemi penali
Riserva di Kobe Che cosa significa che temo di codici vedrà su questo problema su questo tema la cultura penalistica non è sicuramente supposizione omogenee
Esistono autorevolissimi penalisti che sostengono che oggi e assolutamente impraticabile l'idea di una riforma globale complessiva del codice penale
Non esisterebbero le condizioni politiche probabilmente non esisterebbero nemmeno le condizioni culturali e allora si afferma e ben operare a te sotto system omogenee
Sono assolutamente d'accordo su questo punto costo otto nel dire che è una porta estremamente pericoloso non foss'altro perché sarebbe un approccio foriero di terrificanti diseguaglianze sostanziali ma fu soprattutto processuale
Un sottosistema
Posso diventato a disciplinare in modo disomogenea rispetto ai principi generali che so io nella il fenomeno della criminalità organizzata sarebbe già un sottosistema che porrebbe le basi per pennette gossip di garanzia inevitabilmente
Voglio soltanto questo esempio
Però però bisogna dare atto che nella cultura penalistica oggi una serie di nostri colleghi ragione in questo modo io credo che l'onda contrastare in maniera molto decisa questo orientamento forse realizzava una riserva di codice intesi in senso così rigoroso come la intende manico ferraioli come probabilmente intende manico sede anche se però della bicamerale realtà si parlava di riserva di codice e di legge organica che ora questo discorso
Molto più praticabile dal punto di vista pratico chiaro però che riserva di codice dei toscani che indubbiamente un politico su cui dovremmo essere tutti d'accordo nel momento in cui si affronta in prospettiva il tema di una riforma della pare generale ma anche della parte spezzarlo ovviamente del sistema penale
Perché in Nuku undici a diciamo Olindo di fondamentale e eliminare quel Poli sarà terrificante di decine e decine centinaia di migliaia di politici migliaia di reati sparsi in una serie di leggi speciali che probabilmente molte delle quali sono ignote a noi stessi ecco direi un dato molto importante ripeto però è un dato su cui noi tutti siamo correttamente tacco
è un tema in cui certamente si è parlato io ieri offensività da un atto rilevanza penale di fatto parlare
Ecco io
Ritengo che il principio di ingressi Rita costituisca indica in équipe e civiltà
Iscritto a tutte lettere
L'unico
Proprio vista
Entrambi del più più importante il clima penale il principio irrilevante pena
La conosciamo tutti
A prezzi poi significa vanificare l'obbliga o rischiare di vanificare l'obbligatorietà dell'azione penale dall'altro si dice intorno agli otto precipuo significa essenziale indebolire la legalità penale
Può darsi che sia anche vero
No
Sul versante processuale Leo e di fatto erogato in questo convegno il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale oggi è sicuramente un principio iscritto nella nostra Costituzione e dell'influenza dello spirito ma qualificato di fatto dall'ambiente eccessività dei Portesi penali dovuti alla eccesso di penalità
Che esiste nel nostro sistema
Legalità e momenti veramente in cui si introduce il principio che vanta prevale il fatto sciopero comunque a favore delle alcun riferimento a fatti sicuramente Martina e perché non archetipico allora livido dedicazione quale oltretutto noi sappiamo che di fatto i pubblici ministeri più attenti più accorti giallo e a leggere molte volte chiedono l'archiviazione non con riferimento ad AN esistenza degli indizi ma con riferimento alla marginalità assoluto del fatto
E qualche volta alcuni giudici del Veneto prosciolto manca e poi c'è un però ragionando in termini di uno di offensività ma in inquadrando sotto al lo schematismo logico della indotto inserita PattiChiari alta sogni che vanti pena occupò proprio avuto fra le mani qualche non le fa la sentenza che pongo è nota e non ho mai tempo di annotare molto interessanti di un giudice di Roma che già prosciolta per uno per ma che il fatto non sussiste per il lotto esibita
Una persona che aveva rubato ma non accetta lire trenta mila lire in un grande magazzino
E voi me rilevante apparentate evidentemente non quella di notte attività dagli oltre allora il diritto puramente giusto può
Archiviare
Nei confronti di una persona che ha rubato merce per catanese un grande magazzino perché un sistema penale devono occuparsi delle cose si è che evidentemente non deve impegnare i magistrati su queste assolute nazionalità
Ecco alta un terzo nodo problematico cosa significa arrivare a aiutare un sistema di diritto penale minimo sicuramente eliminare quelle del migliaia centinaia di lievissime contravvenzioni Fatima e dinamiche sono previsti a legislazione speciale no nel momento in cui l'un l'altro
E qui mi ricollego ad un discorso che ha fatto molto bene Luciani Osio di questa mattina nel momento in cui noi consideriamo no queste situazioni immaginarie ma consideriamo quell'ok nucleo grosso del diritto penale
Previsto nella parte speciale dell'orto attuale Codice Penale organista top da alcune grosse leggi penali e speciali veramente crediamo che sia praticabile una riduzione significativa dell'ambito penale
Ritengo che essi è possibile con molto sforzo eliminare un certo numero di degli pochi secondo me
Tre volte che io credo che rispetto ad un'operazione di questo tipo esista comunque una una di tipo psicologico in primo luogo
Pochi perché secondo lei esiste in ogni caso un alto livello di considerazione possibile
Nel realizzare significa attribuire
Ad una autorità amministrativa la accertamenti gli ordini invece per l'erogazione di una funzione un aspetto significa automaticamente perfetta di garanzia ed allora veramente
Con riferimento a certi fenomeni che hanno una valenza sociale che è anche
L'opportuno operai morti un'azione di depenalizzazione uguale pecca di garanzia cioè di quelle garanzie che ci sono assicurate soltanto dalla magistratura penale indipendente gruppo le bacche poco
Ora strada o la strada non deve su un'altra ed estesa
Quella che è stata accennata molto bene dato che di questa mattina io condivido assolutamente
Dove l'extrema ratio può essere asportato dal tenore diritto penale al Cantinone
Case come estrema ratio come seconda cosa del discorso detto a pedale come extrema ratio ma tematico cum grano Salis
Secondo me questa dovrebbe essere alla sparata da seguire certo due penalizziamo tutto ciò che riusciamo e diciamo il più possibile il diritto penale però nella consapevolezza che anche alla luce di quella che da coscienza sociale il modo occorre anche ripensare questo questo pudore facoltativa un'ulteriore considerazione fondamento non si può superate una certa soglia qualora comunque siamo forti e precisi nel
L'idea Alicata che il grazie ad un esterno un'extrema ratio
Ma deve essere una sanzione che riveste la già abbandonata a livello di giudizio di cognizione non soltanto una sanzione che deve essere abbandonata sul terreno del giudizio di esecuzione e per lei deve essere un principio assolutamente essenziale e porte a cui tutti dobbiamo dare un corso appoggio
Mi rendo conto anche alla luce di alcune considerazioni estremamente pessimistiche arrostito questa mattina una prospettiva di questo tipo rischia di scontra
Se è vero che l'Europa segue a distanza di cinque dieci anni ciò che accade nella grande democrazia occidentale degli Stati Uniti d'America noi stiamo fra dieci anni di trovarci in una situazione ben diverso credo che la lotta culturale la delle sei su questo punto invece estremamente forte
Noi che abbiamo affermare in quest'ottica dei principi che stallo attuati sono maturati culturalmente pigro Coppa che devono essere evidentemente difesi fino in fondo e portate avanti fino in fondo col estrema decisione
Ecco può darsi che
La maggioranza dell'opinione pubblica non condivida orientamenti di questo
Stamattina ho sentito ecco
Un discorso che lui faceva pesare forzatura confusione delle lingue ci batte lui diceva ma un diritto penale minimo un carcere un minimo però può essere
Test di minoranza tutte significa che la democrazia vuole altro
Allora mi sono interrogato ma la significa diretto penale democratico delega operativa democratico del diritto penale sentito dalla maggioranza dei cittadini ho indetto appena letti espone ad alcuni grossi principi di legalità di garanzia di valutazione concreta delle diverse situazioni sociali rispetto nel Paese
Che tiene conto e condizionamenti
Ci hanno determinato alcuni soggetti a delinquere e via dicendo
Io ho l'impressione ho sempre pensato che che ha detto penale e moglie democratico prima che il decreto per la liberal democratico del diritto penale diciamo rispondente a quello che si chiama stato sociali diritto sia un diritto penale che risponde a certi principi anche se la minoranza del Paese
Pensate quello debba essere in delitto penali
E caspita e non si si occupa proprio circondata da paludi Gobetti il fascismo aveva un amplissimo consenso quand'ero fascismo trionfante il diritto penale del fascismo
E avrei grandissimo consenso crea un diritto penale democratico sicuramente no
Ecco
Ecco che allora credo ottime fino dagli anni caso avere la forza di dire che certi principi vanno comunque difesi ed io accettai di h ma lì
In termini di progettualità nonostante oggi magari siano principi di minoranza nella coscienza sociale io non so se i principi che sono emersi sono affiorati
Di frequente nel dibattito di oggi le immagini del dibattito di ieri e dell'altro ieri siano veramente tre tipi di minoranza nel nostro Paese Negro e Dino apposta lo so comunque sono principi e che noi dobbiamo in ogni caso di scendere perché corrispondono a quella che è la nostra idea in diritto penale
Democratico attendo a tutta una serie di
Ecco l'ultima considerazione
Il quattro filoni di riflessioni delle flessioni acquisita è chiamato Livio Pipino
Senta su alcuni di questi filoni sicuramente c'è stata un'assenza di espressione adeguata probabilmente da parte della cultura penalistica
Ecco il problema il punto fallimento nel diritto penale come strumento produttivo di sicurezza questo il punto evidentemente assolutamente nodale
L'imputato a tenere conto di un fatto
La politica tutta la politica oggi fa della sicurezza un po'una sorta di bussola di riferimento
E casuale
Qua e della politica in questo modo in questo modo tutta la politica sta cui seguendo ciò che tiene essa deve il comune cent pensare a della gente
Pavarini stamattina giustamente ci diceva Ceci probabilmente i soggetti passivi degli altri azioni penali oggi sono molti più diffusi alla gente più povera ed allora il politico agli USA Teti né che quella deve essere
Una strada apertamente ragione Bettino nel dire no prestanome non può essere la strada da seguire
La sicurezza non deve essere la bussola certo bisogna evitare l'articolo Sanna attraverso una serie di strumenti diversi e lo dice lo diceva anche uso di questa mattina quando si proponeva quella scala molto
Condivisibile di gli elementi interventi
Che parte dalla interventi sociali agli interventi natura estate reale quando saliva sul penale direttamente da un cacciavite usati quel carattere soltanto proprio come esterna zio
E si trattò comunque conto ecco bisogna riuscire a conciliare gli opposti ed arrivare a realizzare la sicurezza con degli strumenti di questo tipo
Chi a conciliare quello che noi potremmo chiamare simbolicamente un decreto penale di monocratico
Un diritto penale
Che non vuole
E se un diritto penale crudele nei confronti degli autori del reato che vuole essere un diritto penale giustamente ma no con quella che è evidente mentre la esigenza di corrette dei cittadini è un'operazione molto complessa può anche darsi che ne usciamo a.
Farla
In tema di attenzione alle vittime del reato sono d'accordissimo con rilievo applicato in modo cruciale
Nel progetto di preliminare del Codice penale la commissione io integralmente preceduto a sottoposto al Baio del dibattito pubblico noi abbiamo accettato di sia pure una che fa ma limitata un po'gli uni commentata la parte generale ovviamente perfezioni del tempo allevo acciaccato di dare spazio a questa esigenza per esempio subordinando la sospensione condizionale della pena una serie di altri istituti
A in primo luogo il risarcimento del danno tutti i giorni in modo che si superano dell'attuale carenze molto rilevante della nostra legislazione pena
Ecco
Il problema della dice quello che tu chiamali se Livio deferente attivando il sistema penale cioè l'idea di prove differenziate a seconda delle così lo chiamava tipo dottore
Ed è certo che questo problema estremamente complessa io devo dire o qualche paura che ogni volta che si mescola le diseguaglianze
Mi preoccupo sicuramente bisogna paesi che si muovono le
Io voglio anzi attuali secondo cui il colletto bianco intatte comunque non va mai mentre non colletto bianco gli avrebbe appunto eviterei attenda sia in breve
Siamo il caso stremate io continuo a dirlo ma laddove il carcere a Trieste utilizzato riuscì a realizzare l'eguaglianza so anche sotto questo profilo comunque la prospettiva può essere aperta
Bisogna pensarci
E forse varrebbe forse la pena di organizzare un convegno proprio su questo tema vittime da un lato e diciamo differenziazione delle penne all'altro
Ecco ancora di questa mattina diceva relative peculiari del sistema i tassi giornaliero certi nuovi meccanismi e si pensa di introdurre intorno introducono elementi di razionalità allestì una penale
Però questo strofa diciamo sono sistemi di razionalità che vanno sempre a tema certi tipi di reato collegata esigibile autore
E altri tipi di reato collegate ad altri tipi d'autore rimane comunque il carcere
Allora proponeva di introdurre l'affidamento in prova con me sanzione principale per questi soggetti
La protettiva indubbiamente e molto intensa all'interno della commissione di cui ho fatto parte questa linea di prestigio non ne passa
Da
Alcune preoccupazioni noi abbiamo posto già una ghost sarà evoluzione del sistema delle piene temevamo di o meno la maggioranza della Commissione tenuta di andare troppo avanti ha voluto
Fa una proposta e vedere come
Diciamo il mondo io per
La torre giudici il mondo dicono questo accumulo di questi problemi ma Cagiva a questa proposta che si prestava già essere resteranno integrativa rispetto all'impostazione tradizionale del diritto penale indubbiamente una prospettiva tranne ti interessa
Sì sì era però a quella alla citazione si arrivasse all'accettazione di quella prospettiva che dicono personalmente non mi viene tutt'altro che sfavorevole ebbene bisogna a questo punto essere estremamente
Forti nel poi tonalità Conchetta
E credo vada l'ultima considerazione io credo che il momento abbastanza complesso come no stop
In cui le prospettive politiche per il futuro sono tutt'altro che
Diciamo seducenti
Nel momento in cui noi rischiamo dei dulcis in passi indietro non soltanto nella giustizia penale ma sicuramente nel settore della giustizia penale ove
Dovesse andava al potere un certo tipo di governo io credo che in ogni caso dovrebbe a questo punto S sviluppato da parte nostra
In termini molto forti giudice proprio chi sono d'accordissimo dicono molto a con voi la progettualità una progettualità
Che posso
Fra in materia di giustizia penale costituire un momento di aggregazione per tutte quelle forze
Ci agli che possono credere in certi principi effetto sarebbe già un elemento estremamente importante dove
Riparto mattina mi diceva ci sono
Migliaia e migliaia di persone che popolano diversi livelli in diverso modo nel rione volontariato che potrebbero essere effettivamente diventare una otto trainanti ove si trovassero di fronte ad un po'oggetto concreto alternativa a quella quella visione tradizionale una visione che il diritto penale ancorato esclusivamente a motivi di sicurezza
Ebbene credo che
Questo dovrebbe sulla prospettiva attenere concretamente
Attenzione
Ove se effettivamente dovessimo fare molti posti passi indietro sul tema dal la vita delle idee sulla giustizia penale che stiamo faticosamente maturando comunque questo tipo di Poggi pulita dovrebbe essere portata avanti con molta decisione in modo da Zaccaria di
Aggregare attorno alla Piaggio alla progettualità
Persone uomini donne
Di che chiedano in questi
Principi ecco alcun
Ultimissima considerazione
Incerto la relazione di Pavarini questa mattina è stato una relazione estremamente colta rintracciato moltissimo però io che ho trovato un'assenza che la Fed
Ma di posta attiva vuol dire abbandoniamo ora il concetto della prevenzione speciale e perché la proiezione speciale non ha più senso oggi pianeta si prospetti sativa negativo
Pettenò quel tipo di modello e allora ci facciamo
E invece preferiamo essere progettuali
Regia che com'
Questa istanza ad una progettualità di un delitto penale nuovo cuoco quest'istanza di affido questo mio modesto intervento chiedendovi vedi fatto paga troppo tempo grazie
Dal nove persone di ma anche associazioni che hanno organizzato quest'incontro io ringrazio tutti quelli che hanno voluto partecipare che hanno accettato il nostro invito io spero che il il loro impegno e la loro fatica serve appunto a a dare una mano a quello che è l'obiettivo anche di questo convegno cioè sotto l'etichetta chiamiamola così diritto penale minimo
Un polo culturale alternativo rispetto ai circa due tendenze in atto e anche rispetto a quello che potrà avvenire come ricordava adesso grosso ringrazio di nuovo tutti i nostri con tre concluso
Come
Grazie degli avverrà ok
Locale