"Mercato del lavoro e riformadel collocamento" - org. dalla CISL (c/o sede Cisl - via Po)

Allora noi li ringraziamo per l'invito che
Avete accettato di essere presenti questa mattina qui con noi
Il tema in particolare nel mercato del lavoro in particolare ancora il superamento dello al monopolio pubblico del collocamento
Siccome siamo diversi quindi vorremmo fare una cosa
Funzionare la più chiara possibile prima di affrontare diciamo gli aspetti come dire più politici
Che toccano a noi siamo da chi vi parla insieme a gli altri protagonisti di questa vicenda
Presidente delle ACLI Bobba il presidente alla Compagnia delle opere Vittadini responsabile alle cooperativa Scalvini giusto e poi il presidente del associazioni o meglio delle agenzie private nate per il superamento collocamento pubblico Albonetti abbiamo ritenuto opportuno
Fare una soluzione tecnica diciamo fatto altre vite apprezzo la materia utilizzando la capacità e la sapienza la professoressa
Olivelli che appunto fa un'introduzione
Tecnica la materia oppure faremo alcune considerazioni sono più politiche dell'argomento
La parola professoressa o livelli
Che conosciate il la pressione è nata con la sentenza
Corte di giustizia che la sentenza così conosciuta come la job center che ha condannato l'Italia per l'esistenza del monopolio del monopolio pubblico del collocamento
In base ad alcuni punti fondamentali si erano il fatto di soprattutto Modena l'accento ma questo non era tanta la questura non era essenzialmente la questione sulla in incapacità comunque delle Collocamento dei Istituto di collocamento di soddisfare la domanda la domanda
In seguito alle leggi conosciute come le leggi Bassanini con la devoluzione a puntate di alcuni problemi relate anche in materia di lavoro
Anche in materia di lavoro alle Regioni anche il collocamento pubblico è stato stato rinviata alle regioni la le funzioni sul collocamento sono state mandati alle Regioni probabilmente e entra alle regioni
Con lo stesso decreto cocco di legislativo numero quattrocentosessantanove del novantasette all'articolo dieci si prevede appunto anche la possibilità per nelle agenzie il PRI privati per agenzie costituite dai privati
Di svolgere la stessa funzione che era considerato una funzione pubblica questo è stato un punto significativo
In questa norma però nell'articolo dieci ci son ci c'è la viene posta la necessità dell'autorizzazione e questo è un punto significativo il che evidentemente lo Stato non può ammettere che in una funzione così importante come il Collocamento non ci possa debbano entrare de possa entrare chiunque
Chiunque ma debbano entrare delle dei soggetti che abbiano determinate caratteristiche
E la caratteristica più significativa
Oltre il capitale adesso non è quella della esclusività dell'oggetto sociale cioè si dice alle agenzie devono allora devono hanno un oggetto sociale esclusivo
Su questo punto si sono mosse alcune circolari del ministero ed è qui secondo me la questione più significativa
Che hanno interpretato questa frase dell'esclusività dell'oggetto sociale in maniera enormemente restrittiva perché praticamente si è detto Lello nell'oggetto sociale può essere l'esclusione dell'oggetto sociale significa che le agenzie di collocamento poi sono fare solo la mediazione c'è mediazione pure semplice significa mettere semplicemente in contatto il il lì
Colui che cerca occupazione e colui che chiede l'occupazione cioè semplicemente l'intermediario fra la domanda e l'offerta e l'offerta di lavoro questo senza poter fare altre ulteriori attività
Come quella della selezione come quella appunto della banca dati
Anche se alcune sentenze poi ne ha detta alcune circolari scusate hanno detto sì è il la può fare la si può fare la selezione perché per esempio hanno ammesso le famose società di cacciatori di teste non so se card a sono state ammesse quindi l'agenzia privata potrebbe fare anche questo però non può dislocare la sua attività ad altri soggetti cioè non può utilizzare soggetti diversi Bondi rizzare soggetti diversi e questo qui per esempio rispetto al nostro mondo oggi così
Ampio eh sicuramente un punto di di restrizione
Lo spiego spiego meglio perché fanno questo perché secondo me è giuridicamente invece la dislocazione e la di all'articolazione possibile proprio in base alla alla interpretazione dell'esclusività dell'oggetto sociale
Perché
Esclude escussione e cioè e nell'oggetto sociale esclusivo significano anche è il soggetto attori cioè che l'oggetto può essere qualunque attività relativa alla alla mediazione al mettere in contatto datore di lavoro e lavoratori e il lavoratore
Perché se non se si dicesse invece che il problema è del soggetto che non può fare altre attività sarebbe il soggetto che esclusivo che esclude altri soggetti dalle dall'intervento
Cioè significa giorno o suo esclusività dell'oggetto sociale tecnicamente il secondo l'interpretazione più corretta significa che l'agenzia non può fare la formazione per esempio non può fare la formazione professionale
Non potrà fare
E altri interventi tipici del mercato del lavoro che invece sono affidati alle regioni alle nuove le strutture regionali sonagli può significare questo ma non può significare disse la il divieto di articolare
E l'attività con a ad altri soggetti certo deve rimanere un punto il punto della in vendere rimanere la imputabilità degli effetti giuridici cioè l'imputabilità degli effetti giuridici deve essere sempre l'agenzia perché è chiaro che ci deve essere un soggetto responsabile dell'attività nell'attività questo è il punto un interprete anche la seconda cosa che mi sembra importante
è che una una interpretazione del gene che appunto una interpretazione del ministero che il ministero Facta che ha fatto con alcune circolari soprattutto la ottantatré del novantanove
E mettendo sullo stesso piano fra l'altro due cose che non sono sullo stesso piano cioè mettendo sullo stesso piano
Giuridicamente sono due cose due figure totalmente diverso e cioè il le lavoro temporaneo e l'attività di collocamento cioè l'agenzia di fornitura di lavoro temporaneo è una cosa l'agenzia di collocamento privato è un'altra perché una cosa è la mediazione una cosa e l'intermediazione lì c'è un rapporto triangolare fra l'agenzia i datori di lavoro le impresa che chiede lavoro temporaneo nel lavoratore ed è il rapporto si mantiene anche dopo la costituzione del rapporto di lavoro
Nella mediazione nell'agenzia di collocamento invece il rapporto e se a tutto avviene prima
Della costituzione del rapporto di lavoro e non c'è un rapporto triangolare non si può parlare di rapporto triangolare fra datore di lavoro mediatore agenzia di mediazione e lavoratore
Quindi mettere sullo stesso piano due soggetti diversi questo dal punto di vista dell'interpretazione cioè dal punto di vista dell'interpretazione una cosa che dà tu contro tutte le norme dell'interpretazione giuridica perché si dice si applica una cosa che nasce per una legge che è speciale fra l'altro una legge sul lavoro temporaneo
è una legislazione speciale
Viene applicata anche ad altri soggetti che la legge stessa non contempla e questo qui che è contro tutti i canoni di interpretazione delle delle norme giuridiche rame
Questo il primo punto questo può suscitare problemi secondo me di costituzionalità l'ho detto perché si mettono sullo stesso piano soggetti che sono diversi
E situazioni oggettivamente diverse vengono vengono utilizzati in maniera uguale vengono trattati in modo uguale
L'altra cosa che io vedo anche un problema di un problema di nuovamente di violazione della concorrenza perché alle adesso con il passaggio alle Regioni che è avvenuto nello stesso nella stesso decreto legislativo
Le regioni ora posso e le regioni e le province
Potranno fare tutto perché hanno molti più poteri anche di quelli che aveva lo stato precedentemente in materia di collocamento perché possono fa la formazione professionale fanno tutt'una serie di interventi sul mercato del lavoro che il ministero del lavoro col nell'ufficio ufficio del lavoro anche nelle loro articolazioni regionale c'erano non avevano come compito quindi adesso le regioni hanno una posso possiamo dire che avranno a Veltroni e Province avranno anche una posizione dominante forse maggiore di quella che c'aveva e il il Ministero dello che cede al ministero del lavoro precedentemente quindi questo potrebbe anche essere una violazione fra l'altro un'agenzia potrebbe utilizzare oggi
Anche atti è un'agenzia di collocamento potrebbe utilizzare soggetti in donne italiani per esempio per trovare il signor Mele Perret entrare sul mercato del lavoro non solo italiano
Se noi tutte quelle restrizioni che oggi vengono fatte invece a queste agenzie su questa possibilità di articolazione potrebbero essere una violazione del delle leggi sull'arco delle norme sulla concorrenza questo
Va bene grazie alla professoressa allora diamo la parola al presidente di queste agenzie diciamo che sono
Frattempo Sonata in dottor Valbonesi grazie segretario tutti siamo va be'ma qui non c'è bisogna raccomandare essendo tali da parlare presi
Mi facilita il compito quando la professione su livelli tecnicamente non devo dire nulla parto da dove e arrivata la professione esce dicendo questo che
Il quattro cenone cinquanta nella Bassanini è stato velleitario immaginare che si potessero risolvere i problemi col trasferimento alle regioni dei cieli sia l'impiego punto e basta su questo potremmo sviluppare un grande ragionamento
Per cui io se dovessi dare un titolo al mio le mie brevi così direi passare da in mille collocamenti perché da dentro le ventuno regioni ci sono altrettanti collocamenti mercati del lavoro
Diciamo e quindi c'è Tabacci su questo ci potrebbe poi spiegare a la borsa dei lavori
Quindi questo è un concetto che vorrei che un po'decidere me cominciasse a passare in questo Paese non il Silla di cui sipari Servizio informativo lavoro che è un fatto meramente burocratico
Mai immaginare in questo Paese una borsa dei lavori in telematica in tempo reale non virtuali in tempo reale che possa mettere in collegamento domanda ed offerta di lavoro in tutto il nostro Paese
Tra tutti i soggetti che operano Collocamento poi dinamo quelli che possono o non possono farlo quindi primo problema
Secondo aspetto non viaggio neo che e alla fine verrà fuori che in ogni caso questo quattro sei nove non risponde alle esigenze che il legislatore europeo meglio la Corte dell'Aja si era posto dell'abbattimento del monopolio secondo aspetto
Terzo problema
Pur di fronte a questo quadro e voi sapete bene che la recente statistiche dell'Isfol ci ha detto che l'una e mezzo due per cento e passa attraverso le strutture del collocamento quando va bene e quindi è tutto un collocamento selvaggio diciamolo pure
Io non non sono d'accordo con chi immagini se dobbiamo liberalizzare il collocamento
Oggi in Italia fa collocamento fanno quello Comit migliaia di soggetti le nostre tredici o quindici agenzie che stanno diventando e ne siamo un po'in arrivo ulteriori autorizzate le uniche autorizzate da quattro suoi no quindi dalla legge dal ministero in questo senso
A tutte le società di ricerca e selezione del personale a tutti gli ex caporali a tutti i siti internet perché basta che voi intrigato tento chiude che fa Collocamento qui ci sono i giornali me lo fate dire qualsiasi giornale con numeri speciali non mi cerca lavoro eccetera tutti fanno Collocamento
Nessuno dice nulla nessuno dice nulla la legge dice nei nostri confronti se non fate quello limando le ispezioni e in questo momento mentre stiamo parlando in alcune nostre agenzie ci sono ispettorati del lavoro che stanno chiedendo
I lavoratori che abbiamo avviati al lavoro le aziende dove sono andati a lavorare che tra l'altro non è contemplato da quattro sei nove oppure fanno questo
Io ho dati già detto a ministeri e chiedo a queste grandi organizzazioni attive in particolare che si intervenga perché qui siamo fuorilegge non la prima cosa che dovremmo fare oggi denunciare il governo e ministero perché non fanno le cose che devono fare questo non solo fanno le cose contrarie quindi c'è quindi che non voglio accusare così duramente ma questo lo stato delle cose quindi non siamo impossibilitati nonostante queste grosse difficoltà
Dal Torino abbiamo avviato migliaia di lavoratori siamo la ricerca di migliaia di lavoratori che non ci sono
Perché vorrei che passa scusate passa su un altro argomento
Mercato del lavoro non andiamo da Bolzano che ha una disoccupazione che è del due per cento ad alcune province dalla Sicilia Tennant per esempio che è oltre il trenta per cento nove a Bolzano le nostre agenzie sta tentando di reperire qualcosa come trecento infermieri
Eppure Caro segretario dalla Sicilia non ci fanno quindi abbiamo dei problemi che riguardano il governo
Dei problemi a chi ha riguardo per le regioni attenzione perché non è vero oggi i nostri interlocutori non sono solo il governo sono le regioni che hanno ha facoltà di intervento Anna tutte meno la Calabria tutte legiferato quindi noi diamo dobbiamo fare altrettanti confronti
Pongo ai al sindacato un problema la gestione della mobilità in territoriale Inter territoriali perché io immagino che debba il perito non sarà possibile immaginare nel Sud che impropriamente sbocco sbocciano migliaia di aziende per cui la forza lavoro può rimanere
Immagino che dovremo creare le condizioni che non ci sono logistiche sociali eccetera perché le aziende in certe parti d'Italia non solamente nel Centro-Nord ma anche in alcune aree del del sud hanno bisogno di manodopera ma non so perché non c'è voi Luigi Giuliano tutti in Italia dappertutto ci son cartelli cerca sì questo questo è un problema quindi
E per risolvere questo aspetto concludo dicendo che stiamo approntando avete in cartella non osta piattaforma noi abbiamo l'abilità di immaginari con l'aiuto di tutti che nella prossima Finanziaria nei collegati si posso arrivare alla modifica da quattrocentonove
Nel senso che diceva la professoressa cioè cosa si intende per imitazione dobbiamo definire che cos'è la mediazione primo
Secondo quindi di conseguenza pensare che noi con il collocamento pubblico che deve rimanere a cui devono rimanere problemi di vigilanza di ispezione eccetera non dobbiamo fare come la gestione e quindi la ricerca e selezione manodopera banca dati e quindi orientamento e quindi in servizio l'impiego tutore queste è la definizione della mediazione finisco col dire
Che facciamo un invito formale a ai soggetti che in non avendo le regole perché attenzione noi chiediamo che ci siano alcune regole
Liberalizzare sì ma con alcune regole quei soggetti che non le hanno ce ne sono tanti che possono comunque costituirsi in società
Sono ci sono le regole previste si costituiscono eccetera prego secondo non abbiamo nulla e quindi lo dicevo prima da alcuni giornalisti contro il lavoro interinale è un pezzo del lavoro in Italia
Tenete conto che in Europa e nel resto del mondo lavori interinali e mediazione son due cose distinte che vanno in parallelo
E collaborano io mi auguro che nel futuro ci sia con l'aiuto di tutti e quindi anche dei sindacati e le forze imprenditoriali questo schema di lavoro il pubblico il privato interinale emigrazione grazie
Grazie
Sembra con questo schema diciamo nella velocità Albonetti un po'però stimolante avvalora Scalvini alle cooperative
Prego scusa
Confcooperative
Confederazione italiana delle cooperative perché siamo qui perché collaboriamo con questo su questa partita
Con da circolo Compagnia delle opere con le ACLI una serie di iniziative l'Emporio dei lavori
Quella principale
In ragione di che cosa ma di un interesse specifico
Come cooperative noi in questo storicamente ci siamo sempre occupati di creare opportunità di occupazione per la gente la cooperazione di lavoro ultimamente la cooperazione sociale
Le varie forme di auto organizzazione dei lavoratori sono il nostro campo di azione e che situazione ci troviamo oggi su una situazione in cui siamo un comparto che sta costantemente crescendo dal punto di vista occupazionale
Stiamo crescendo molto nei settori
Più tradizionali della cooperazione di lavoro stiamo crescendo moltissimo nel settore della cooperazione sociale parlo di venticinque trenta mila addetti in più all'anno stiamo crescendo soprattutto San crescendo persino nel settore dell'agricoltura
Anche nel settore dell'agricoltura i dati i saldi occupazionale di questi ultimi tre anni per quanto riguarda il fenomeno cooperativo che pesa dal punto di vista occupazionale circa cinquecento mila detti in questo Paese sono salde occupazionali positive
Ed è evidente che in questa situazione il problema del buon funzionamento del mercato del lavoro per un problema cruciale
Io oltre che fare politica dentro l'organizzazione sono in prima persona
Presidente di una cooperativa sociale di inserimento lavorativo
Di carcerati che ovviamente accanto ai carcerati deve avere anche dei lavoratori ordinari
Nella mia cooperativa da due anni stiamo cercando di aumentare la forza il lavoro ordinario di due unità e non ci stiamo riuscendo non ci stiamo riuscendo perché non riusciamo a trovare reperire qualifiche adeguate una piccolo una piccola cooperativa di tipo industriale per coprire quelle posizioni di lavoro
E quindi siamo interessati per ragioni egoistiche
Non riusciamo a trovare sul mercato del lavoro le persone che ci sembra che ovviamente per ragioni di carattere generale che ci sia una modernizzazione del mercato del lavoro in questo Paese secondo noi fondamentale quali sono i problemi principali mi sembra che siano già stati detti e non mi dilungo pubbliche tanto vorrei sottolineare però soltanto due questioni anche per rispettare l'invito di D'Antoni alla alla massima concretezza
Alla massima sintesi
Le fasce alte del mercato del lavoro oggi non hanno bisogno di un'azione pubblica per il collocamento i dirigenti trovano posto da soli i laureati trovano quasi tutti posto da sole perché vengono interpellati direttamente dalle aziende
Non c'è bisogno di mediazione l'assenza di un'azione mirata di mediazione ti penalizza oggi penalizza le fasce basse del mercato del lavoro
Di più
Noi che abbiamo l'esperienza attraverso del l'attraverso la cooperazione sociale addirittura delle fasce degli esclusi dal mercato del lavoro
Ci rendiamo conto che questo funzionamento
E del mercato del lavoro e anche molto rigido rispetto ai processi di inclusione sociale belli soggetti esclusi
Cioè le persone che vivono Stati di immaginazione di difficoltà personali
E
Introdurre forme di privatizzazioni liberalizzazione del mercato comunque vi sono state introdotte senza permettere di a vere strumenti multidimensionale per affrontare le tematiche della mediazione oggi significa soprattutto penalizzare
Quelle fasce di lavoratori che hanno effettivamente bisogno non solo di essere selezionati ma di essere accompagnati di essere formati di essere reintegrati di essere affiancati pesati i cinquantenni a bassa qualificazione espulsi dal mercato del lavoro non basta a vere semplicemente la possibilità di effettuare un colloquio esiste da compiere operazioni molto più complessa
Da questo punto di vista l'esclusività
Dell'oggetto sociale dell'attività così come concepita la legge inibisce questa possibilità operativa
Ed è paradossale che uno strumento di carattere pubblico un intervento di carattere pubblico dovrebbe essere utilizzato per favorire soprattutto il sostegno alle fasce più deboli del mercato del lavoro finisca per ritorcersi contro soprattutto per le fasce deboli le fasce alte del mercato del lavoro non hanno questo tipo di problema
Loro problema di trovare lavoro il mercato per le fasce alte il mercato del lavoro italiano funziona
E per le fasce basse che non funziona questo il messaggio che noi portiamo e l'ho messa a deporre sottolineare perché accanto a questa legge c'è un'altra legge che funzionerà poco da questo punto di vista è quella del collocamento obbligatorio
Anche la legge sul collocamento obbligatorio
Soprattutto per quanto riguarda l'utilizzo dello strumento delle cooperative sociali che in questo anno che in questi anni hanno occupato oltre quindici mila quindici mila lavoratori svantaggiati da liste di collocamento obbligatorio dando loro sono state fortemente penalizzato in un regime esclude eccessivamente
Restrittivo e costrittivo c'è un'ansia di
Cioè quasi la preoccupazione dietro queste leggi che si possono si possono innescare costantemente fenomeni devianti noi chiediamo di armi crediamo messo in piedi esperienze che dimostrano invece di andare in tutt'altro segno e da questo punto di vista ci associamo e partecipiamo convinti
A questa iniziativa grazie
Per la parola Bobba
Per è evidente che anche noi siamo qua perché insieme con le organizzazioni presenti al tavolo
Abbiamo promosso punte in alcune regioni in prima di tutto in Lombardia come in Emilia nel Lazio questa iniziativa appunto denominata o Emporio dei lavori che
Si avvale appunto di quello che è previsto dalla legge quattro sei nove ma direi che c'è una ragione di ordine più generale che si ricollega a quanto diceva adesso Scalvini
Ovvero che sempre di più andremo incontro nei prossimi panni
Ad una stato di precarietà di insicurezza di mobilità di flessibilità nei passaggi da un lavoro all'altro da un mestiere all'altro da un contratto all'altro
Da uno stato di occupazione uno Stato equazione all'altro
Che richiede che qualcuno in quale ne segnatamente un'organizzazione che ha una vocazione sociale
Mette in campo delle risposte di protezione sociale
Altrimenti la incertezza e la mobilità del quadro economico si scaricherà totalmente sulle spalle degli individui delle persone dei lavoratori specie in quelli più deboli
Allora sentiamo questo in qualche modo come parte della nostra missione della nostra del nostro mestiere di un'organizzazione che da sempre fa tutela promozione del lavoro dei lavoratori detto questo tre cose primo bisogna ritornare allo spirito originario della le del disegno di legge allora presentato dal ministro Treu che voglio ricordare non prevedeva l'esclusività dell'oggetto sociale
Venne introdotta per voi diciamo su un vincolo politico di Rifondazione Comunista
E questa esclusività dell'oggetto sociale e già l'elemento principale che crea che ha creato diciamo che rende poco sensato il fatto che orientamento inserimento banche dati selezione
E quanta e anche formazione non siano considerate un un unico continuum Pinter venti volti appunto a proteggerà aiutare il lavoratore nella incontro nella ricerca di un lavoro quando una legge fissa delle regole certe come quella della prestazione gratuita di questi soggetti nei confronti della parte debole ovvero del lavoratore
E quando fissa delle regole attraverso l'autorizzazione in un certo senso gli elementi di certezza e di chiarezza dal punto di vista dell'istruzione pubblica ci sono già tutti
Tutto il resto come dire sovrabbondante
E rende difficile fare poi un mestiere che ha queste caratteristiche
Io ho detto l'altra settimana alla direttrice della dell'azione dell'impiego del ministero del lavoro la Carla di coma se quattro grandi reti come sono la Cisl e ACLI a Confcooperative la Compagnia delle opere in una grande regione come la Lombardia
Fanno fatica a far decollare questo Emporio dei lavori
Città ci dovrà pure essere qualche ragione non penso che siamo proprio così sgangherati dal nome riuscirà a mettere in piedi un'iniziativa che abbia un impatto significativo in una realtà dove peraltro la domanda dell'impresa è molto qualifiche molto
Molto
Importante insomma
Allora è evidente che non solo quel principio che era stato corretto diversamente dall'impostazione del ministro Treu allora ministro del lavoro il Governo Prodi ma poi le circolari successive hanno reso sempre più complicato fare questo lavoro
La seconda cosa che voglio dire
La mia organizzazione ma credo benissimo anche le altre non ha nessuna come dire voglia di pensare a questo nostro ruolo come anti pubblico contro il pubblico
è evidente che il Collocamento e la protezione dei percorsi da un lavoro all'altro dall'assicurazione al lavoro hanno un eminente valore sociale
Allora noi qui lanciamo invece l'idea di una grande alleanza
Tra il pubblico
E il privato il privato sociale in particolare che noi siamo qualificati siamo soggetti tutti i soggetti non profit né quindi non non facciamo questa attività peraltro un'attività proprio per per la per come è configurata che non non c'è uno pensa di di di di fare soldi è meglio che vada da un'altra parte in sordina questo pericolo non c'è proprio
Una grande alleanza per affrontare quella marea di bisogni insoddisfatti che in questo campo è enorme
Noi gestiamo per conto del Comune di Roma attraverso la nostra struttura un nostro consorzio un servizio simile anche se non non secondo le regole diciamo della legge si chiama Cillo nel giro di pochi mesi sono
Cinque sei mila persone che sono venute e così in tante altre città d'Italia collegate agli Informagiovani dei Comuni c'è un bisogno enorme disservizio in questo campo
E quindi non è che ci sia problemi di concorrenza se mai c'è il problema vero di dare una risposta a tante tantissimi cittadini italiani che non vedo nessuno che dà una risposta qualificata seria positiva a questa domanda
L'ultima conservazione che voglio fare
Modificare queste regole e una di quelle riforme che non costano nulla
Sono al costo zero
Occorre solo avere la convinzione la volontà che modificando queste regole il nostro mercato del lavoro potrebbe essere il primo fare emergere molte parti di lavoro nero perché un mercato con più servizi rende come dire rende più trasparente il rapporto di lavoro secondo aiutare soprattutto i più deboli quelli che sono più in difficoltà che l'hanno alla nostra ammissione terzo rendere il rapporto più trasparente più caro anche nei confronti dell'impresa
Che hanno come dire oggi una ha bisogno di una corsi di una tipologia di questo servizio dicevo Val Bonetti all'inizio in Italia il collo dell'intervento che il collocamento colloca l'uno virgola cinque per cento davvero grande Ufficio di Collocamento come si sa in Italia è la famiglia no e quindi siccome le famiglie sono un certo numero di milioni ne abbiamo qualche milione di soggetti diciamo che opera in questo campo
Questo per dire che questa riforma e semplice e possibile è a costo zero bisogna solo far sì che questa alleanza
Appunto fra il pubblico e il privato il privato sociale
Possono rendere in quel gruppo che modo questo Paese più moderno e un altro esempio dove modernità e coesione sociale non sono anch'non sono contrapposte anzi stanno proprio insieme si può materializzare senza rompere la coesione sociale
Si è la parola Vittadini
Loro una considerazione e due questioni politiche la considerazione che non vogliono la il collocamento privato perché il con il i regolamenti così significa non rendere impossibile voi pensate cosa vuol dire fare un collocamento senza avere delle banche dati è una cosa è ridicola un funzionario in un ministro che interviene così
Ho è distratto oppure un ignorante
Secondo aspetto voglio spiegare a chi vuol dire la non articolazione sul territorio in cui siamo sul servizio povero non si guadagna sono non profit le agenzie di private come possono reggere
Possono leggere ad esempio si si articolano con altri soggetti anche su base volontaria e non abbiamo da anni i centri di solidarietà che fanno domanda offerta gratuita
Allora un'agenzia si si rivolge a loro loro forniscono il le informazioni in questo modo reggono e capite perché un'agenzia non può fare tante subagenzia e non ha i soldi per fare nel momento in cui non può riferirsi a soggetti prende su base volontaria o come i centri di solidarietà non può articolarsi sul territorio quindi non può operare
Perché non ha i soldi per fare subagenzia e d'altra parte se si trova per esempio Lombardia sulla Milano non risponde per nulla al servizio questo il motivo per cui questa legge rende questo intervento non rende impossibile
L'articolazione di questi agenzie oltre tutto diventa peggio di prima perché almeno prima quei centri solidarietà potevamo operare in regime volontaria con la nuova interpretazioni centri di solidarietà non sarebbero più antico autorizzati quindi anche opere vita di volontariato di domandò tanta rabbia sembra vado non si può più fare quindi peggiorare la situazione
Per questo dire dire fare quest'operazione vuol dire coscientemente o sono ignoranti possono inconsci o offrono coscienti non vogliono impedire il collocamento privato allora due due considerazioni politiche primo la Bassanini da sola è una iattura perché portare dallo Stato alle Regioni alle Province vuol dire invece di avere un imperatore
C'è avere cento Valvassori che ci sono più vicini ti versano qualunque assessore con la mania di potere ce ne sono tantissimi rito di partiti si sono lì a controllare sepolta poi si addirittura anzi arriva al Comune è peggio
La Bassanini funzionasse sussidiarietà verticale e anche orizzontale cioè soggetti privati
In vicino al pubblico se no a dare alle regioni e il federalismo tutto quello che volete anche in materia di lavoro è peggio che avere uno Stato nello Stato si distrae lontano
Meglio ancora se posso a Bruxelles e non a Roma Marola già più distante da che da Abbiategrasso Dejan Milano non abbiamo avuto l'esperienza la iattura dell'agenzia de de il ricollocamento della provincia di Milano e peggio oltretutto spendono miliardi hanno speso miliardi per servizi in cui non va nessuno gli informagiovani le cose fatte dalle le quelle che venivano ricordate prima sono spese di miliardi pubblici in cui per servizi che non hanno collocato assolutamente nessuno bisognerebbe denunciarli per sottrazione di denaro pubblico non è solo il problema di qualcosa che non viene fatta anche quello che viene sottratto dal punto di vista delle delle delle risorse pubbliche per servizi che hanno solamente alimentato funzionari che oltre tutto il mercato lavorano colpiscono assolutamente niente allora tengano solo il collocamento senza parlare di servizi attivi sul mercato del lavoro batta quelle la prima considerazione
La seconda è dare il nome e cognome ai soggetti
Questo interpretazione hanno come e soggetti politici e lo dico ad alta voce la CGIL Rifondazione Comunista
Tutta la parte del centro sinistra statalista che non vuole un mercato del lavoro di questo tipo perché perderebbe potere
Hanno sempre gestito in qualche modo il potere attraverso il pubblico hanno sempre utilizzatori queste con mezzi ricollocamento per gestire il potere in questo modo perdono potere perché ritorna i soggetti liberi sul territorio il il il anche le fasce deboli possono operare
Liberamente quindi perderebbero potere la scusa è lavoro nero ma loro favoriscono il lavoro nero per i grandi alleati di questi forze che poi sono le stesse che hanno sviluppato sviluppo Italia i propri lanciando nel sud la bilancia dalla Cassa del Mezzogiorno cioè l'intervento statale che serve solo ad alimentare lo Stato
Queste forze si sono alleate del del mercato selvaggio perché evidentemente non liberalizzare in questo modo il mercato del lavoro con delle regole vuol dire che sotto il caporalato il lavoro nero tutte queste forme prosperano perché di fatto a veniva detto prima non è vero che sotto non succede niente succede l'illegalità succede come non succedeva prima la formazione lavoro usata come mezzo per una mobilità della mano d'opera succede il caporalato succede il lavoro nero questi favorisco infatti grandi alleati di questi soggetti pubblici di questi soggetti politici pubblici ripeto Rifondazione la CGIL la parte statalista del centro del centrosinistra sono quelli del mercato selvaggio sia politici che operatori e quindi io dico che denuncio questa posizione politica da questo punto di vista dico anche che noi siamo disposti a dare fino in fondo o con la Finanziaria cambiano questo siamo disposti ad andare a fare un esposto alla Commissione europea sulla concorrenza perché mette in mora l'Italia perché condanni ancora una volta l'Italia
E speriamo che qualche tribunale visto che intervengono su tutto
Possa pre impugnare questa interpretazione per andare alla corte di giustizia e quindi in qualche modo condannare l'Italia su qualcosa che puro veramente Medio Evo buio Medioevo
Mi pare che al gli elementi per una valutazione complessiva ci sono tutti in sostanza io riassumo diciamo perché le cose come evidente sono stato eletto dette poi faccio una considerazione politica finale
Le in Italia tutti fanno il Collocamento tranne quelli che dovrebbero far cioè il pubblico ai privati dopo il novantasette questo è quello che emerge con grande chiarezza da questa discussione sia quelli che lo fanno in nero sia quelle orfano Inca
E quindi il problema riportare il Collocamento in una logica di concorrenza tra pubblico e privato nel nostro caso privato sociale nato arrivato in generale
Sotto alcuna regole precise
Io personalmente ho propenderei più per una logica di interpretazione più larga della legge attraverso delle circolari che lo consente
Può e se c'è bisogno di ritornare sulla legge per un chiarimento temo molto che si ritorni sulla Welt
Cioè non ho grande fiducia diciamo però se c'è bisogno secondo me sì la legge restrittiva con l'esclusività è vero ma un'interpretazione corretta dell'esclusività
Porta a dire che esso dei Falco localmente volevi fare tutto alle banche dati alla formazione
L'esclusività nella parola esclusività c'è anche questa possibilità se poi mi viene esclusa per volontà politica non è nell'esclusività è esattamente nell'interpretazione dell'esclusività
Perché Collocamento significa favorire l'incontro tra domanda e offerta favorire questo incontro significa utilizzare gli strumenti per fuori se Tomelleri gli strumenti vuol dire che non lo favorisce il punto cioè a mio giudizio basterebbe appunto una iniziativa più aperta di interpretazione del ministero del lavoro per consentire questa possibilità
E se il ministero del lavoro non lo fa nasce il sospetto fondato che non lo vuole fare
Se non lo vuole fare nasce il sospetto fondato che non vuole aprire ai privati il Collocamento cioè vuole lasciare la situazione così come cioè vuole lasciarla every priva a quelli che lo fanno senza nessuna senza nessuna regola perché oggi è così
Dalle cose alte basse qui è stato detto tutto qui io non ci ritorno ai giornali alle selezione del personale grazie cioè è è così quindi non è una questione di volere come dire mettere le briglia qualcosa è proprio esattamente l'opposto cioè noi chiediamo una vera trasparenza in questa materia e siccome abbiamo un Paese come veniva ricordato disuguale
Sapere che su questa materia ci sono regole certe e fondamenta
Poiché poi adattare in termini di contrattazione ma è fondamentale se no quello che appunto e il nero in una certa fase del paese dove sei forte diventa invece nero pericolosissimo in altre zone del Paese dove le condizioni del mercato del lavoro sono tali da favorire tutte le deviazioni più pericoloso dal caporalato e non solo cioè al proprio dalla gestione
Come dire delinquenziale di questi fenomeni quindi in questo senso è urgente la nostra insieme è una denuncia ma insieme è una mobilitazione politica per fare in modo che il ministero del lavoro consenta
Una gestione al mercato lavoro trasparente
E se quattro organizzazioni come quelle qui presenti insieme anche alla alle associazioni che sono nate pongono questa questione in termini forti e qui c'è la valutazione politica e perché pensano
Che questo sia il modo più corretto di affrontare questi problemi
Noi abbiamo avuto notorio una disputa una polemica formidabile con la CGIL su questo punto perché la CGIL ritiene di non dovere
Immischiarsi non dover gestire questo processo domanda offerto di lavoro quest'incontro
Perché nello lo schema lo debbono lasciare ad altri noi pensiamo che sia molto più utile invece proprio ai fini di una tutela complessiva delle fasce deboli del mercato del lavoro essere presenti
Nella gestione purché ce la fanno fare
Siccome loro sono contro la gestione hanno trovato la via per non farla fare interpretazione del ministero che ne impedisca
E questo è il alla fine il risultato diciamo di questo processo in questo senso la nostra mobilitazione politica qui davanti agli occhi di tutti noi come dire cibo verremo perché si possa uscire da questa impasse
Che si determinato ecco perché quando poi e qui finisco
Ci fanno le considerazioni quando tutto può in questo paese di traduce in politica ma allora ovatta fatto il Forum al sociale e poi non è successo nulla eccetto ecco e chi non capisce nulla della vera politica
Perché la politica per loro è solo schieramento il foro va al sociale esattamente questo e mobilitarsi sui problemi fare in modo che la politica sia questo
Affrontare le questione dargli una soluzione e mettere insieme le energie perché le soluzioni si trovino e non altro
E se è localmente va avanti un processo l'Emporio dei lavori il e poi questo trova ponti di riferimento nazionale per fare in modo che questi temi vengano posti dalla società dalla società che è la vera energia
Di questo Paese io dico di dovunque ma di questo Paese continuare con questo assai liberismo da una parte statalismo dall'altra è proprio la fine di ogni possibile sviluppo con giustizia sociale questa è la vicenda italiana alle d'Italia questa grande risorsa non la vuole utilizzare perché liberista di maniera trovano scandaloso che organizzazioni sociali si occupino di questi temi
è gli statalisti di tradizione trova un'altra tanto scandaloso che si determini su questo un impegno della società
Su questi due cordoni della questione alla fine non vince in Italia
L'unica linea che è in grado di affrontare e risolvere i problemi cioè la responsabilità individuale e collettiva attraverso le aggregazioni sociali che affronta le questioni da una soluzione è anche una via pratica
Di comportamento
Noi siamo convinti di questo ci batteremo con tutte le nostre forze perché queste linee concrete generali possano passare in questo Paese
Siccome l'abbiamo fatta lunga se ci sono anche domande io
Sono come dire siamo qui
Però abbiamo fatta lunghissima speriamo di averle dato tutti i dettagli quindi nel caso di domande risponde avanzano chiudiamo qui la nostra conferenza
Mi pare che sia stato più che sufficiente grazie