"Alexander Langer. Impronte di un viaggiatore" presentazione del video realizzato da Francesca Nesler e Nicoletta Arena e "Entro il limite, la resistenza mite in Alex Langer" presentazione del libro di Roberto Dall'Olio (Ed. La Meridiana) organizzato nell'ambito di "Euromediterranea 2000. L'arte della convivenza", organizzato dalla Fondazione Alexander Langer dal 26 giugno al 2 luglio 2000 (presso la Kolpinghaus, via Ospedale 3)

Stiamo si sente da qui nono non pesaresi
Allora Benvenuti a Bolzano benvenuti a euromediterranea questa pezza edizione la prima edizione organizzata dalla Fondazione Alexander Langer come voi sapete a molti di voi sanno la fondazione è stata fondata a New York un un anno scorso quindi fa poco
Festeggerà il primo compleanno noi siamo molto contenti realmente di avercela fatta affondare la fondazione e dal dal dado organizzare questo fra Festival quest'anno poi il festival è un Mediterraneo organizzato insieme anche l'ammenda per iscritto anche di della Germania la green dell'unzione sta austriaca
Abbiamo un sacco di altre associazioni che collaborano idea in questa in serata di apertura anche di di nominarle tutte l'Accademia europea che ci sta dando una mano importante nel gestire il seminario di cui dirò dopo brevemente due cose l'associazione per i popoli minacciati pizzetta mille novecentonovantanove
Gli artisti senza frontiere il film in più le donne Nissan radio tandem la bassa le formiche la libreria Mardi Gras
Tutto questo festival possibile grazie al lavoro di tante persone che ci stanno aiutando da diversi giorni nella preparazione soprattutto adesso nello svolgimento sono tutti collaboratori a titolo onorifico nessuno
è pagato tutto molti stanno dedicando intere donata questo lavoro e cosa
Piuttosto unica macchina e questa ancora cioè molto importante che addirittura tutti l'interno pertiche stanno interpretando già da lunedì i seminari della mattina lo fanno a titolo onorifico
Cuneo poi vorrei ringraziare anche chi ci aiuta finanziariamente per organizzare questa questo questa euromediterranea innanzitutto il Comune di Bolzano che ci dà il contributo più consistente voi ringraziare il sindaco che è qui presente
Abbiamo un contributo dell'unione europea un contributo della Provincia di Bolzano un contributo della cassa della Fondazione della Cassa di Risparmio soprattutto un po'e concludo che ringraziamenti ma mi sembra giusto ringraziare e di rabbini che è la vera anima di questo festival
Merita veramente di grande applauso
Adesso anche il titolo L'arte della convivenza mi sembra un titolo molto felice perché convivenza non è solo buona volontà come convivenza vuol dire presuppone buona volontà ma presuppone anche conoscenza Coppo presuppone le tecniche le mie sconosce metodologie io penso che popola sintesi tutto questo che è necessario
Garantire o perché ha le condizioni per una buona convivenza sia proprio quello che si può definire arte ed è quello che da lunedì mi sembra quis dance
Chi ha già in atto da lunedì è in corso un seminario noi la chiamiamo chiamata scuola estiva l'arte della convivenza al quale partecipano cinquanta persone
Provenienti da circa venti paesi europei ed extra-europei ed è un'esperienza che sta andando molto bene
La prima volta che lo facciamo ma siamo molto soddisfatti
Ricardo dello sbarco ma altri recato dal bel coordinatore principale di questa di questo seminario e dopo probabilmente vi dirà ancora due parole su questo
Però euromediterranea non è solo un luogo per discutere di parola di cose serie purtroppo spesso tragiche noi vogliamo anche divertirsi e state quelle come gli altri anni abbiamo organizzato cinema teatri concerti mostre
Pensiamo venti che chi questa settimana soprattutto chi è venuto da fuori che che si goda questa settimana anche come una piccola vacanza
Io non voglio di Pisa programma di questa serata poi lo presenterà Riccardo voglio solo dire l'hanno anticipato i giornali
Che Walter Veltroni non potrà essere con noi stasera e ci dispiace molto crediamo che dispiaccia anche molto all'UDC ha mandato una lettera un documento Ozzy pomeriggio in discussione alla Camera
La legge composto da lui per lì dove il debito ai paesi in via di sviluppo non poteva assentarsi questo è abbastanza comprensibile ora non mi rimane che chiudere dirvi che sono onorato di poter aprire ufficialmente questo festival questa terza edizione devo mediterranea
Convinto e anche un poco la presunzione che stiamo facendo un lavoro che ci piace che è bello ma che è anche prezioso e molto importante
Sì ecco era cominciamo
Questa discussione questa serata è dedicata a testimonianze su l'arte della convivenza così come è stata diciamo interpretata da Alex da Alexander Langer quindi a lui che è dedicata la serata con una serie di testimonianze sia in video sia testimonianze dirette di chi l'ha conosciuto di chi ha lavorato un lume di chi di Luís vuol dire qualcosa abbiamo certamente sottovalutato l'interesse di questa cosa poteva poteva suscitare ma siamo in questa sala abbastanza piccola vedo però dire per il fatto che ci vogliamo ci siamo voluti garantire la traduzione simultanea in modo tale che le condizioni per l'arte della convivenza anche quelle materiali siano dati
Ecco io passerei subito la parola a Reinhold Messner che
Parlamentare europeo dei Verdi nonché diciamo la figura simbolo forse della svolta verde che Alexander Langer negli anni ottanta
Fece e fece non solo per sé ma anche per tutto un movimento che in Italia e in Europa stava crescendo
Reinhold parlerà subito perché poi sta partendo domani per Hannover e poi dopo domani per l'Himalaya mi raccomando attento attento lassù doti formale
Grazie
Un buono soprattutto l'usignolo ma nemmeno il futuro dolce al più mamma allora anche previsto l'aria la terra terrò in lingua italiana anche perché abbiamo degli ottimi interpreti e vogliamo senz'altro albanese fra però parlo anche volutamente in lingua tedesca perché pensavo ad Alexander Langer una decina di anni forse sono era solito dire che fra non molti anni tutti quanti avrebbero potuto tranquillamente parlare la propria madre Lidia c'è questo milione
Piccolo relazione lingua tedesca perché giova ben per i falli mi diceva i e non pochi giorni saremo tutti Capaccio approvare lo conosco alla madre lingua e tutti ci capiamo nel nome Sudtirolo
Prima di tutto
Peggiorò ascolto insoluti
Voglio iniziare ringraziando di utilizzatori in questa rassegna perché anche la scelta del titolare perché la convivenza mi sembra particolarmente felice presto la convivenza per il solo che abbia sempre rappresentato anche l'obiettivo principale di Alexander Langer
Riuscire proprio a farne un'arte riuscire quindi a trasformarla convivenza in una sorte di bagaglio da portare in vari Paesi su tutto il lato della convivenza pacifica ancora non esisteva e ahimè non esiste ancora oggi
Al fare la guerra nei primi anni della sua attività politica fu editore di una rivista che si tutta la partitura cioè italiano dispone e già allora pensate non ce li conoscevamo io lui ma era già chiaro che avremmo dovuto costruire un ponte appunto non soltanto tra gli italiani tedeschi in questa terra ma che fra il nord e il sud e ormai almeno all'estero i nostri politici continuava a parlare di questa funzione ponte continuano a dire simili noi consegneremo i popoli del Sud e del Nord come se questa fosse diventata una sorta di parola d'ordine di praticamente tutti i movimenti europei e proprio in tempi recentissimi il nostro presidente della giunta provinciale addirittura ha ricevuto un premio da Johannes Rau il Presidente della Repubblica tedesco
Proprio per la funzione il ponte tesi caso che svolgerebbe in questa nostra provincia ho trovato peraltro anche molto positivo quest'assegno mi è dispiaciuto semmai che nessuno abbia ricordato in quell'occasione che l'idea di quel ponte era stata partorita anche in quel caso e da un altro sudtirolese che quel sudtirolese accuso si chiamava Alexander Langer in un periodo in cui dovesse edilizia subire anche tutta una serie di attacchi di aggressioni e di critiche quando poi appunto molti anni dopo proprio presidente e la Giunta di questa Provincia avrebbe fatto proprio questa funzione
Ecco giusto giusto venduta dal mio cartello le cartelle gli vale il ci siamo incontrati con alcuni dei Verdi italiani affidati naturalmente le entrate a Francesca direi che c'è sono state anche alcune ore gradevoli proprio quest'oggi abbiamo deciso di creare una sorta di ponte tra tra Asburgo e Roma che passi da Bolzano magari o magari di crearlo di ricostruirlo questo ponte perché magari passato serate da Stato e in questo gioco secondo me l'arte della convivenza potrà secondo me rivivere
Al di fuori naturalmente anche di questa situazione tipica dell'Alto Lario eseguiremo pure di creare di costruire ponti e perché no magari anche di abbattere i muri quello di abbattere i muri era che questa è una cosa che stava molto a cuore ad Alexander Langer perché se non ci fossero state queste persone capaci infilerà altrettanto bene in una cultura correlata di sentirsi a casa propria nella cultura degli uni come degli altri
Farkas a Alitalia
All'epoca così frequentemente andava
Tutti quei pure che ci stavano a fare
Periodo bene se non ci fossero stati costoro probabilmente oggi avremo una situazione personalmente lavorare soltanto sporadica
Parecchie volte
Si potranno discutere soltanto un in lizza segnalato su argomenti foto divergevano nostro piccoli
Teste vuote a passo premuto su un'attività di tipo umanitario e di tipo solidale
Alexander Langer non soltanto come parlamentare europeo si rese conto che hanno pianto anche ludiche almeno con gli economisti più lungimiranti e più Carla
Verbalizzate larga è che
Alexander Langer partorirà costantemente delle idee che si riproponeva di mettere in atto e seguirà sempre i propri ideali
Non vedete senta io condivide questa cosa perché gli ideali stessa portano portare anche di tariffe
Quando l'accordo punto amarezza della
Alla fine dei propri giorni prova riprende
Almeno al vediamo un po'
Purtroppo la Ford
L'azione
Per gli altri riposarmi più scioperi selvaggi proprio introdurremo al Parco dell'illustrazione Aprilia il resto alloggio a piedi questo negozio decadendo pulite che sto scrivendo cilindro precedere ove Alexandra vanno al mistico politici
Va bene dal pavimento al TAR non son certo noi il secondo figlio non segua Aspar parò balzo Moro per il Parlamento pochi Pescante saldo assetto solo spettano al
Ma acquista maschi perché il sol su questo suonò
Entre capisco Hamas risparmi porno purtroppo non non ce l'ha il suo posto
Anche nel novantanove non avrei voluto farlo alla però fine però accettai anche ricordando comunque questa rassicurazione che avevo dato a suo tempo dalle Chantelle anche adesso sono qui insomma in questa mia funzione
E da quando cerco io spesso di fare il politico il mio rispetto per le sante Lang è diventato ancora più forte ancora più grande
Non soltanto perché nel Parlamento europeo ancora oggi Alexander Langer continua ad avere un folto numero di Ossezia estimatori di persone che lo ammirano è diventato un un vero e proprio idolo un santo in sesto naturalmente laico
Dei che naturalmente Alexander Langer non fosse anzi caliente avulso dal movimento religioso ma comunque rappresenta un po'una figura particolare figurarsi
Che ha saputo staccarsi dagli altri ancora oggi molti politici leggono i suoi testi purtroppo non ebbe il piacere di pubblicare anche i suoi scritti quando ancora era in vita e oggi il dobbiamo tutti anche merito di averlo fatto a dei di rabbini che aveva continuato a raccogliere anche con molta solerzia quanto da lui scritto nel corso degli anni e che ha poi convinto anche le case editrici a pubblicato io concluderei questo mio breve intervento con un aneddoto molto privato almeno così lo posso ricordare che però secondo me si presta bene ad essere esposto in questa sede
Sto per partire per l'Himalaya partita passando per la nuda come si diceva poc'anzi ben già dopodomani praticamente prenderò un aereo che mi porterà personaggi e proprio cinque anni or sono pensate quando tornai
Dalla via spedite spedizione verso il Polo Nord conclusa tragicamente non perché grazie al cielo ci fu una perdita di vite umane ma perché non so se ve lo ricordate partico neo fratello e alla fine per venti ore ci trovammo praticamente a nuotare nel PAC ci ritrovammo quindi a dover lottare proprio per riuscire a sopravvivere in pratica avevamo calcolato male lo spessore del ghiaccio
Alla fine c'era l'avvocato utile entro ecco e qui quello che se ne tornammo dicevo dopo essere riusciti a salvarci la vita
Ripeto con una grande fortuna e con grandi sforzi
Sopportando quaranta cinquanta gradi sotto zero e senza luce nella notte artica perché lamentarsi ecco tornammo a casa
Ero abbastanza depresso come era logico dopo il fallimento di un'impresa
Mi resi conto io stesso quanto più fragile alla fine la vita umana può essere quanto incapace può essere l'uomo quando si confronta con la natura selvaggia ecco due settimane dopo mi ricordo mi venne a trovarli Sutherland eretici incontrammo discutemmo brevemente
E poi mi disse sono sicuro che ripartirà RAI per istinto si rendeva conto in quel momento anche intere situazione in che stato d'animo mi trovassi però mi disse sicuramente ripartirà ecco io le risposi sì magari di partirò però sicuramente non ritornano più sul pacche non ritornerò
Ma io verso il Polo Nord comunque non farò più questi errori ecco Alex dopo esserci salutati mi disse soft sicuramente che ritenute RAI e che ce la farai
E io in quell'occasione disse no non lo farò mai più ecco ricorda ancora quell'aneddoto e lui
E riesce
E io accetterò via tutto se tu lo farà ecco io a un certo punto gli disse bene probabilmente io non partirò più per il tempo la norma tu gli dissi io non ce la farai mai a vivere senza politica perché senza politica lo stesso uomo intere ottima crede troppo lunedì lo ricorda ancora termini molto schietti
Guarda io ne ho abbastanza sto per lasciare tutto sta per abbandonare tutto ecco in quel momento mi dispiacque molto non aver capito quello che ho intenzione di fare concludo qua e viene a salvarti
Grazie ai gol
Oltre a diciamo raccontarci
Cosa che non sapevamo di o all'ex che però ci un po'anche Cima immaginavamo
Rai non ci ha dato un po'il filo rosso la costruzione dei ponti l'arte di costruire riporti Pontifex o no
Ecco qui abbiamo poi dopo alcune persone che costruiscono ponti vedremo ci racconteranno come nella loro motore nel loro a ambito tentano di portare avanti questo difficile trent'lavoro di costruzione di ponti tra ambiti diversi tra mondi diversi però appunto avevo detto che questa sera era dedicata anche a così a mostrare in anteprima ma un paio di testimonianze che parlano di Álex direttamente ricostruiscono direttamente la figura di Alex innanzitutto
Presenteremo un firma
Girato per la sede RAI di Bolzano da Francesca Nestlé e Nicoletta Rena che la l'avevo vista la colà ecco
Sua Alexia questa è una cosa bella perché fino adesso esisteva un firmato Suárez un documentario su Alex girato solo dalla Rai Sender Bozen dal canale di lingua tedesca
E questo ci faceva pensare Chuck
Allora adesso anche la RAI italiana che ringraziamo si è mobilitata mobilitato fondi risorse e ha realizzato questo documentario poi presenteremo subito dopo l'autore presenterà Roberto Dall'Oglio l'ultimo nato tra i vari libri che sono usciti in questi anni su quale ex entro il limite che è una sua diciamo interpretazioni della figura di Álex poi daremo la parola ai nostri invitati che però vi presenterò dopo adesso guardiamoci firma
Se qualcuno tira giù
No ecco adesso
Devo dire io allora traduzione simultanea domenica alle ore dieci sul canale regionale della Rai questo firma viene per la prima volta trasmesso
No se potete a un po'accostare
Ecco adesso
Cerchiamo di parlare
è sempre difficile diciamo parlare dopo chiusi anche l'altra volta fece la stessa effettuazione
Ecco continuiamo diciamo con una serie di testimonianze su Alex su questo problema di come costruire ponti io invito a a venire qua i prossimi che parleranno Grazia Francescato portavoce nazionale dei Verdi Guglielmo Minervini sindaco di Molfetta
Roberto Dall'Oglio che ha ci presenterà adesso
La sua il suo lavoro surale ex
Ecco penso molti poi di quelli che son compagine firme sono seduti in questa sala penso che forse molti avranno voglia anche di dire qualcosa quindi io direi di fare un primo giro
Limitato a previ interventi dieci minuti per poi dare la possibilità al più persone possibile riportare la loro parola allora io darei il la parola Roberto Dall'Oglio che ha scritto questo libretto che credo sia un libretto
Coraggioso perché fino adesso chi ha scritto su altezza sia limitato diciamo sostanzialmente a raccogliere gli scritti viale ex invece Roberto che è insegnante anche presidente del comitato scientifico di garanzia delle istituto Emilia Romagna che
Gli amici dell'Emilia Romagna hanno voluto intitolare al nome di Alexander Langer ecco Roberto vedo abbia cercato di fare un passo più avanti cercando di dare anche una lettura no viale ex ecco prego
Sì grazie attualizza ha detto che era difficile reinserimento avvenire sicuramente insomma nuova è moltissimo
Io direi che ho provato a scrivere un libro fatto di chi di cui anch'io sono uno di questi
Anche perché non non ce l'ha con l'anche una cosa personale questo senso di echi
E quindi
Partirei
Dal segno dei tempi un articolo un testo che ritengo decisivo del Santa sette che è contenuto negli esattore leggero molti se lo ricorderanno
In questo in questo articolo si propone cioè quello che io penso che Langer sia in qualche modo state in grande parte
Cioè un crocevia
Un luogo di smistamento di incrocio di tantissime suggestioni propose di libro dieci
Di qui o in qualche modo ne ho cercato di raccogliere so che siamo anche qua nelle Dolomiti o comunque vicino remota le propose di équipe osservatorio raccoglierne qualcheduno
In questo in questo scritto che io ho trovato meraviglioso in cui sono parole di grande profondità che rimandano moltissimo no c'è una grande secchezza espressiva dietro si vede che c'è anche un lavoro profondo io osserverei due cose una immersione onesta nella storia sono parole sue
E la seconda il concetto di dell'idea di responsabilità perché è vero che e il Festival e sull'arte della convivenza che tra l'altro è una frase sul Ruanda Fasoli Langer
Ma è vero anche che la questione ecologica profondamente radicata nessuno in nessun pensiero nel suo modo di essere in quello che è stato quindi lo ricordo vorrei sottolineare questi due concetti l'immersione Nesta nella storia e l'idea di responsabilità
Parto dalla seconda riga di responsabilità
Voleva
è noto che eccelsi Sasso ma in questo luogo libero da ogni concerto è stato legato subito grande pensatore tedesco
Evasione as ma allargare anticipato tantissime cose responsabilità nei confronti della natura in che modo c'è c'è una frase che a me ma colpito molto in cui Lang dice che noi per la prima volta noi moderni no secondo dopoguerra noi abbiamo cominciato non spingo a intaccare
Consumare gli interessi della natura ma abbiamo cominciato a in modo drastico e
Criminale per certi versi a intaccare il capitale della natura io trovo che ci sia una grandissima sottrazione quello che funziona su diceva ligure la vulnerabilità del tutto cioè la natura è stata violata M. quindi messo in crisi
C'è una grande affinità questo è l'idea profonda e che quest'idea delle responsabilità mi collega subito la questione dell'immersione sta nella storia
E Borrelli però permettermi di citare
Pagina trentotto del viaggiatore leggero
Chi voglia tentare oggi
Di comprendere la cultura contemporanea le grandi questioni del presente
Deve abituarsi a trovare adeguate chiavi di interpretazione ciò che serve eh soprattutto un'immersione onestà nella storia
Il pensiero assolutista delle epoche trascorse del Medioevo oppure dell'azionismo barocco di lumini sta ad esempio versa in una crisi evidente profonda e l'umanità non si interroga più sulla cosa insegni bensì sulla realtà esistenziale che passa per l'esperienza
Così nessuna ideologia può oggi più permettersi di fondare la propria ragione d'essere sulla essenzialità extra storica
E allo stesso modo anche i valori e le condizioni del nostro tempo devo superare la prova della storia per dimostrare la propria validità
Ecco io penso che qui ci sia grande parte di questa esperienza esistenziale umana e culturale che a cui abbiamo in qualche modo assistito riassunta in queste bellissime immagini brevissimo
Saldissimo cioè l'invasione sta nella storia significa che credo dal mio punto di vista che gli uomini cerchino di fare a meno di qualcosa che giustifica dal di fuori della storia la loro esistenza cioè che sono condannati tra virgolette alle proprie responsabilità per quanto è loro possibile
E quindi e questo è molto importante
Comunque sì in queste la modernità si scoprono le contraddizioni perché anche i pensieri Langres il pensiero della contraddizione
In cui ci sono tantissime questo me l'ha insegnato anche Ricardo Santo Disney contro davvero la Disney contro Israele per esempio questioni ecologiche la convivenza in Trentino atomico dove di fatto un bellissimo esempio in Siria è gli aerei ciò favorisca la convivenza interetnico è vero ma forse un po'meno garantiscono l'equilibrio ambientale Sordi assunto forse male quello che ripeto comunque chiedo scusa perché comunque credo che l'idea fosse questo mi era molto piaciuto
Beh Lorenzo pensiero della contraddizione perché appunto e immergendosi mestamente nastro delle contraddizioni emergono e come ci hanno raccontato anche molti dei dei suoi amici
Compagni di strada
Allora e per direi che io da questo punto di vista forse vado veloce perché e non voglio annoiare nessuno pensami tanti son tante stesso in ogni astemi riassunto velocemente
E da questo punto di vista io lo vedo Langer inserito una grande bellissima tradizione impedì l'impegno civile di filosofi e civile che nel nostro paese dato il meglio disse
Di cultura civile vedo Di Serio e ho trovato grande successo ovunque persino di Eugenio Colorni un grande pensatore militante antifascista che appunto esteri caduto sotto repressione no totalitario e quando gli anni quaranta e quarantaquattro se non vado errato ancora l'ho trovato una grande consonanza che perché anche con i guarda caso erano convinto no federalista
Comito federalista questa questa grande sottrazione ho trovato ed è il fatto dell'amore c'è una
Citazione che voglio fare da Alexander Langer così a memoria per Roma per rintracciare però avete
Demolita di pace il primo sito anche ma Valpiana parlarne
A proposito delle contrapposizioni delle contraddizioni la pace appunto non è assenza di tensioni
Proprio perché è chiaro che l'assenza di tensione ci fa vivere qui talmente forse ma stesa di tensioni produce anche assenza di relazioni e dove non c'è relazione non ce n'è discorsone azione è una citazione da così volante da Hannah Arendt e quindi se non ce n'è discorso nazione tutte siamo morti siamo morti per il mondo siamo morti per il mondo
Con loro mi dice una cosa interessante
Propose non dice la malattia d'Europa le pensioni o comunque dell'Occidente e la malattia della contrapposizione
Cito liberamente il CIO non lo so se si possa fare a meno di quest'idea sempre continua ossessiva dello sviluppo profuso spero che Grazia Francescato ci dirà qualcosa anche sull'idea di sviluppo e comunque tutto anche la sua ex l'esperienza per questo ossessione no matematica disteso all'infinito ma di super eliminare sempre le contraddizioni per raggiungere un in un punto che si vuole definitivo che sia la salvezza dell'anima il trionfo della giustizia nella storia o quant'altro
Questa malattia della contrapposizione
Ed è è evidente che e gioie giudice Colorni è giocata su un principio logico fondamentale a proposito della logica dei blocchi che e che blocca la logica
Il principio fondamentale è questo
Che a e uguale al mondo non ha
Cioè il principio di non contraddizione e questa è la giustamente verrà bellissimo sto passato di Colorni riprodotti in termini più più pratici
Odio amore non solo i contrapposti nel senso che l'amore non è non non l'odio
C'è ecco è la moto sarebbe il ritornare semplice io qui vedo una grande consonanza come una delle più tutela di di anche perché era proprio quella di ritornare in sintesi
Ora è ovvio che questo non so se sia possibile anche perché noi siamo qui attraverso dei mesi tecnici che non sono certo l'emblema della semplicità
Però è un'idea suggestiva un'idea del ritorno è un'idea del ritorno che poi l'idea del riciclare del rimettere in gioco eccetera eccetera
Ecco
Dopo questo io vorrei dire che però questa analisi veloce questo tentativo di andare a scacchiera tutto questo discorso è in grande parte extra politico
Ecco
Ed un'ultima cosa che voglio dire
A proposito del rapporto tra ciò che extra politico tra virgolette e il politico sembra inseguire intende i tempi una delle parole nuove secondo Lang era proprio la politica
Politica cioè quel luogo dove le extra politico condizioni estetiche morali psicologiche culturali etniche e quant'altro
Possono forse trovare una loro consistenza perché c'è anche questa parola non solo convivenza ma anche con l'esistenza che langue stesso definiva una parola
Non molto bella non non era un'epoca forse non è così poetica oro
Profonda non so come convivenza però anche due più durato implica forse anche una necessitavano sposto un dovere essere assieme anche se non se ne ha voglia
Però molto importante quest'idea della coesistenza da affiancare a quella della convivenza
Ecco la politica sarebbe questo il luogo dove ha bisogno di questo politica mi dispiace anche che non ci sia Veltroni
Ha bisogno di adesione di questo per trarre linfa perché uno dei grossi problemi della politica Langer aveva ben fotografato qualcuno prima lo non ricordo chi la l'ha detto comunque
Il fatto che la politica la politica cerchi sempre di più di fare a meno di queste risorse e quindi dividersi come assoluta
Certamente perché ci sono grossissimi vantaggi da questo punto di vista non so comunque abbiam vantaggi ha veramente a breve termine a lungo termine adesso arriviamo col fiato corto
Allora io mi permetterei di sottolineare questa cosa che tante volte si dice come fa come se domanda se è possibile che lì individui possono riconoscersi nella politica io Gorizia dovrei questa domanda direi se è possibile che la politica posso una volta tanto riconoscersi anche mi se non solo ma anche negli individui nelle vicende le storie eccetera
A questo proposito vorrei sottolineare questo una fase molto interessante in filosofo francese che tragga conosceva bene che forse non si trovavano d'accordo che Luca Ferri per me è stato illuminante contestatore dei uno dei più importanti dell'ultima generazione anche come scrittore saggista e una celebre non solo dal punto di vista San Cosimo
Delle lettere ed è ed è questo il punto sono troppo spero di trovarlo
è un minuto di tempo quindi ci mettono in moto a trovarlo
Ecco
Ce l'ho fatta se lo fa per mostrare sì nonostante la pressione la vera sfida non è teorica ma insieme pratiche spirituale bello questo perché neanche la teoria e prassi queste sono se si vuole o non sa a guidare tra virgolette ma dare senso alla politica disincantata
Bisogna prima interrogarsi sui luoghi concreti da dove emana questo senso per individui che non credono più nelle virtù dello Stato
Finché la politica non comprendeva lo straordinario potenziale di solidarietà di Simpatia simpatie che risiede nella sfera privata
Finché non si fonderà su di esso nulla nella politica susciterà entusiasmo
Non c'è opposizione tra Fia e di che cioè tra amici se giustizia
Al contrario proprio appoggiandosi sui sentimenti molto importante questo
Le prime anche Grazia Francescato ha sottolineato si può restituire alla legge la dimensione sostanziale che ha perduto però essersi separata del conduttore comunitari ismi antichi
Quindi non ridare ma non c'è niente né questo gridare ma che ha poi trovare il senso è proprio questo recuperava dimensione dei sentimenti
Sono importantissimi
Basta finito
Ecco naturalmente il libro è molto più lungo di questo discorso della ce ne sono delle copie
Ecco a proposito di Veltroni io vi vorrei leggere la lettera che ci ha mandato perché è una lepre ci ha fatto piacere non è la solita lettera formale
La trovo anche una cosa che farebbe piacere Álex se da qualche parte ci ascolta perché se se vi ricordate quando il PDS il PC diventò PDS Alex fece una delle sue più grosse
Belle ingenuità nel senso di dire beh mi offre come segretario
Questa cosa che poi nel nel dischetto De Mauro piana prodotto surale ex ne parla Michele Serra dice delle cose abbastanza belle nel senso dice beh io mi riconoscevo PC lo sapevo che non l'avrebbero preso in considerazione
Ma lui era serissimo la proposta era serissima cioè lui misuravano quella proposta
Se veramente c'era un'intenzione di cambiare e lo dice va be noi in fondo con tutta questa esperienza ne avete viste qualche materiale l'abbiamo messo insieme su una sinistra nuova no e quindi io sono a disposizione
Adesso questa lettera vedo gli farebbe piacere caro rabbinica AREU Moroder
Cari amici della Fondazione Alexander Langer quando tempo fa ho ricevuto la vostra lettera di invito non ha avuto dubbi ed ho accettato immediatamente di venire a Bolzano per auto per euromediterranea due mila per il valore complessivo politico e culturale di un'iniziativa che ha al suo centro e prospettive dell'Europa ai valori della convivenza della pace dei diritti umani
E soprattutto devo dirlo perché a partecipare ai lavori avrebbe significato ricordare una persona speciale avrebbe voluto dire parlare di Alex di Alex Langer
Purtroppo invece non potrò esserci e di questo mi dispiace davvero molto mi consola il fatto nel motivo importante perché giovedì si voterà alla Camera il disegno di legge sulla riduzione del debito estero dei Paesi maggiormente indebitati
Un'idea un impegno al quale Álex era legato per il quale si era battuto sempre con la passione e l'intelligenza degli erano proprio senza risparmiarsi come era accaduto per il Sud Tirolo per Sarajevo per Mururoa
Come avveniva per ogni questione per ogni problema che affrontava con quel senso profondo di responsabilità che doveva vedere chiunque fosse chiamato ad essere un portatore di speranza
Era la responsabilità di chi sapeva che il peso più grande tocca proprio a noi
A chi ha il compito di tenere insieme le idee e l'azione concreta la visione di quanto accade nel mondo è una politica capace di cambiare le cose un compito grande avvolto a volte troppo grande
Dal quale però non ci si può sottrarre dal quale non può sottrarsi chi pensa che la politica sia innanzitutto fare qualcosa per gli altri
è un'espressione bestemmie mi capita spesso di usare perché credo sia molto vera è un'espressione che ogni volta mi fa pensare ad Alex anche a me
Al suo modo Bossi per usuale così bello di intendere l'impegno politico e civile al suo essere un uomo di confine
E i confini geografici e culturali Alekseev attraversava senza timore anticipando per molti versi quello dei riformisti italiani hanno finalmente cominciato a fare insieme e anche a capire penso aggiungo io
Sono passati cinque anni da quel giorno di luglio
E passeranno altri prima di riuscire a disegnare un mondo senza confine in pace
Con più colori più giusto e solidale ma ci arriveremo provando a fare ciò a cui Alex ci ha invitato continuando ciò che è giusto un caro saluto e auguri di buon lavoro Walter Veltroni
Ecco adesso dopo questa lettera io passo la parola a Grazia Francescato a proposito di ponti diciamo Grazia Francescato al sta difficilmente tentato di costruire un ponte tra la politica e la società non credo che su questo ci può dire dove fosse abbastanza interessante
Grazie tre nel ponte
Sono le due immagini che sempre ritornano quando si parla di Alex quando ricordiamo Alex e che segnano questa sua capacità di essere qui e altrove
Di attraversa confini
Di correre attraverso le frontiere dicevo prima nella firmato lui
Conosceva tante tribù correva dall'una all'altra non apparteneva a nessuna e in ognuna se ci pensate eroe eretico
Era in fondo estraneo per questo forse lo si fermava da nessuna parte
E stracci sui si trovano dappertutto
In questo hanno sono circa quasi un anno che ho preso quest'incarico tra i Verdi mi è capitato per coincidenze non casuali non credo che le coincidenze capite nel caso di ripercorrere spesso il suo cammino
Di trovarmi di fronte all'improvviso alle sue impronte le sue tracce nei posti più incredibili più lontani
Sono andata a Cipro questa primavera l'incontro tra tutti via di una pessima mai trentun partiti Verdi un'attrazione europea e ad ogni passo quasi mi diceva no qui è stato Alex qui all'ex ha scritto un articolo tornavano sempre le sue parole
Le sue le sue impronte appunto la stessa cosa a Malta la stessa cosa ovunque si vada e dunque più col ricordare ex è una presenza la presenza costante ed è una presenza che personalmente ma con panini giorno io devo letteralmente sotto i suoi occhi perché la mia stanza la Federazione dei Verdi c'è un grande ritratto che guarda giù
E e che e che io spero mi segue
E e debbo dire che la sua la sua
Il suo continuate in ciò che era giusto stiamo tutti cercando di applicarlo sperando di riuscire a interpretare il suo il nostro solco su essenzialmente su tre fronti almeno quello quello Custer stiamo cercando di fare noi Verdi il prima quella confidenza con l'ambiente con la natura con la nostra casa comune che Madre Terra
Cercando di siglare di portare avanti quel matrimonio tra ecologia ed economia che per parafrasare il Manzoni alla rovescia s'ha da fare e saper fare subito se vogliamo garantire non soltanto la sopravvivenza della specie umana ma di tutte le specie di fratelli minorenni ma le piante su questo pianeta
Un pianeta vi ricordo in quinta trent'anni abbiamo divorato ingoiato il trenta per cento delle risorse suole variato foreste il che e insostenibile dal punto di vista ecologico ma insostenibile anche da un punto di vista sociale perché il quattordici per cento di umanità oggi
è padrone
Si è appropriato l'ottantaquattro per cento delle risorse quindi uno sviluppo insostenibile a livello sociale e e anche a livello a livello ambientale sociale su tutti i fronti dicono cerchiamo di perseguire una stella polare
Che si chiama invece futuro sostenibile e che è un Giano bifronte perché appunto lo perseguiamo dal punto di vista ambientale e dal punto di vista sociale
Non pensiamo di di riuscirci e vi dico subito che secondo me bisognerebbe mettere in soffitta la parola sostenibilità
Per per essere sinceri tra noi e sostituirla con l'obiettivo della minori e sostenibilità e già questo sarebbe tanto se riuscissimo raggiungere questo obiettivo
Una minori sostenibilità che comunque dobbiamo perseguire anche se non era nostro utopia perfetta e che possiamo forse riuscì ad ottenere camminando viaggiando su un doppio binario torna sempre qui anch'io l'immagine del treno
E che un binario che mette insieme l'efficienza la sufficienza mi spiego credo che l'ecologia si sia mossa molto in quest'ultimo periodo mondo ambientalista mondo ecologista lungo il binario dell'efficienza di quale appunto Dmytryk più razionale più intelligente più saggio delle risorse a cominciare da quelle energetiche e in questa gestione diciamo così da notabili da da da notai forse della delle della ecologia siamo riusciti a stiamo riuscendo a siglare un matrimonio tra economia ed ecologia adesso stiamo lavorando in questi giorni proprio come verde su un documento per la programmazione economica e finanziaria che dovrebbe segnare questa finanziarie del due mila come la prima nomina un anzi come la prima finanziaria sostenibile la storia italiana
Attraverso un sistema di fiscalità ecologica cioè di incentivi e disincentivi applicate i vari settori dalle trasporti alla all'agricoltura che permettono di premiare comportamenti virtuosi e di invece disincentivare quelli che tali non sono presente ad incentivare l'agricoltura biologica disincentivare l'agricoltura venerata i premi ai trasporti cave diciamo intermodali più puliti e disincentivare invece quali su come e così via
Quindi questo se vogliamo un lavoro che all'interno delle nostre capacità e che stiamo perseguendo però purtroppo non basta perché il noi non vinceremo la battaglia la minori sostenibilità se non riusciremo anche a avviarci in maniera denunciare ben definita su questo protoni paese utilmente in industriali dei Paesi ricchi
Sul binario della sufficienza
Che la capacità di rivisitare i concetti stessi di povertà e ricchezza fino adesso la ricchezza d'una nazione la ricchezza di una una famiglia larghezza di un individuo se sempre misurate si continua a misurare in termini di PIL di prodotto lordo o comunque di accumulo di beni
Come se questa fosse un'unica misura del benessere
Mentre l'eresia del pensiero ecologista sta proprio nel mettere in luce come spesso lo star bene tra virgolette quindi avere un accumulo di beni di prodotti di denaro
Finisca con il con il sancire il viver male equivalga spesso al vivere male per esempio il fatto di avere la più alta densità al mondo di automobili come se avviene in Italia significa perdere mi al minimo due ore al giorno nel traffico
Migliaia di ore di lavoro l'anno milioni anzi cifre terrificanti dal punto di vista proprio anche cronico ma soprattutto perdita di vita
Il fatto della la grande rivoluzione delle domeniche ecologiche ma è stato il fatto di lasciare a casa la macchina per una giornata ma di riscoprire quanto spazio fisico mentale ci permette di ritrovare i lasciare l'auto per un giorno solo
Quale silenzio ci permette di riscoprire la capacità possibilità di far tacere rumore internato a volte è ancora più più forte più fragoroso di quelle sterno quindi di recuperare dei beni perduti che sono per quelli che vanno a sostanziare dare corpo alla qualità della vita
E quindi questa capacità di vedere la qualità della vita come contrassegnata dal segno meno e non dà segno più per ricordate la fu una delle frasi più più note di diario sarà proprio quello di sostituire al più alto più forte più veloce il più profondo più dolce più solare quindi la capacità di sostituire al più come segnale di progresso il meno dal punto vista l'accumulo dei beni che però poi si traduce in un più sul fronte dell'accumulo di beni materiali più tempo per le relazioni più silenzio per pensare più più come dire più spazio per poter intrecciare le nostre le nostre vite
Ma Nicolucci invita a a tesaurizzare e armi e a e a continuare
Mi viene sempre in mente quando pensano in quella frase bellissima del grande filosofo americano Soro ripropone ride retrò che si era ritirato
A vivere in una Golden poi ve lo ricorderete sulla riva di questo piccolo Spagna proprio per non voleva cercare di ridurre la Vitti in un angolo e capire quale che fosse l'essenza il grande grido con cui uscito quest'anno di esperienza e la foresta era
Sempre il Fai Simplicio fai c'è semplificate semplificate che
Una cosa è la semplicità altra cosa è la semplificazione son due cose completamente diverse quindi la capacità di vivere la vita in tutta la sua complessità ma di semplificarla per ridurre all'essenziale credo che questa sia la grande lezione eretica dell'ecologia che espelle Concia profonda sì ma non riusciamo a portare questo
Questa
Questo valore aggiunto anche dentro la politica noi avremo fallito nostro compito perché ci limiteremo la gestione amministrativa avente efficace della della diciamo da questo l'ambiente ma non riusciamo mai veramente a fare breccia nella a fare breccia a siglare questo matrimonio tra Croce l'economia da fare breccia veramente nel nel nell'attuale sistema l'altro punto il suo compenso per l'ambiente sicuramente quella convivenza tra popoli e credo che Alex più di tutti abbia avuto la capacità di vivere di far convivere le diversità con una una forza una forza della verità che molto spesso mi sconvolgeva mi ricordo una volta credo che poi il se tornata questa ritrovata questa sua frase una frase trascritta ma in una lettera l'ho trovato in questa in questo libriccino sotto il paragrafo Pomiroeu Neos
Parlavamo punto de la xenofobia mi ricordo un giorno e non mi ricordo che veniva da tre coxe nos straniero e e mi dice e non è naturale accettare il diverso è naturale respinge il diverso che è un tipica fase nessun politico mai avrebbe il coraggio di dire ma nulla disse
Perché e della diversità ci fa paura la distanza degli nostri fantasmi interno accertiamo la fine cerchiamo l'omologo cerchiamo il simile cerchiamo uguale
E quindi la capacità di accettare il diverso di vivere con il diverso richiede un'arte richiedo un apprendimento quindi non quell'arte della convivenza credo questo pensiero non dobbiamo riprendono con estrema forza nel momento in cui e l'avete visto durante la campagna elettorale
Tutto il discorso sull'OCSE nostro sullo straniero è permeato di paure
Credo e di paura e di fantasmi come in pochi altri momenti tra storia anzi momenti della storia di permute lo poi grandi tragedie e quindi non vorrei che questo fosse poi un preludio ai dell'insegna a a a momenti ben peggiori
Perché noi abbiamo siamo caduti nella trappola di equiparare il discorso dell'immigrazione e quindi l'ex nasconderlo dell'ordine pubblico che la criminalità facendo questa equivalenza che a rate dell'appunto non è che non semplificatoria essere semplice la cosa è semplificare un'altra come dicevo prima e che secondo me la sinistra deve rifiutare dal profondo
Per rimettere rimettere in pista rimettere in gioco il dieci valori della convivenza come arte che si apprende arte che non si smette mai di insegnare di apprendere ognuno la propria vita quotidiana e quindi rimettere in gioco la solidarietà che invece noi abbiamo buttato dalla finestra parlo di noi proprio come come politici come forze politiche in questo ultimo scorcio di di millennio
Per imparare appunto che i ponti primi ponti che si costruiscono sono quelli tra noi e le nostre paure
Forse quali sono i più difficili da costruire
Il terzo punto e qui devo dire CONSAP una grande lezione Seattle io ho avuto la fu non devo dire la fortuna devo dell'istinto perché sono andata per istinto Assia tre non a caso l'unico leader della coalizione presente perché sentivo che stava per succedere qualche cosa
E debbo dire che senza fare nessuna retorica ma ho ho percepito non soltanto col cervello ma con il cuore con con la pelle
E che qual è uno dei rari momenti in cui lo spirito della della storia si materializzò Zeitgeist lo spirito dei tempi diventa corpo si fa si fa vedere si rende visibile tangibile
Perché lì è stata davvero una svolta epocale perché si altolà sancito una alleanza davvero storica tra i paladini dell'ambiente i difensori dei diritti umani e dei lavoratori
E e come dire ha cucito insieme tutte le tribù ad Alex sarebbe piaciuto molto per i finalmente l'anello era completo e percorreva da Bertuzzi mischiava davvero tutte quante le tribù tutti quanti codici
E tensioni codici questo una cosa importantissima visto sfilare i metalmeccanici della del sindacato americano
Con i cartelli Fort risentito Jobs quindi per gli alberi e per il lavoro per il posto di lavoro e gli altri venivano prima
Per capelli metalmeccanici io visto sfilare gli ambientalisti un po'chic comporrà di calci cristiana Club
Una delle più antiche associazioni ambientalista americane con un cartello che diceva quello che non va bene per i lavoratori non va bene neanche per noi
Una cosa assolutamente rivoluzionaria perché se la cava foto tutto il gente di lavoratori che ritorna per visti pochi se non nei loro parchi mentre mentre non lo so tagliavano l'erba
Ho visto sfilare il lei gli occhi gli esponenti dei popoli oppressi del Tibet con il cartello contro la repressione in Tibet ma anche contro il taglio degli altri e l'Himalaya
E soprattutto visto tantissimi cartelli equestre leit motiv che percorreva tutta la manifestazione disse atto che è durata l'intera giornata
Che diceva non vogliamo essere consumatori globali ma cittadini globali che credo che sia in assoluto l'affermazione più radicale nel senso profondo del termine che siano apparsa in questo scorcio fine di Milano in questo scorcio d'inizio millennio quindi la richiesta di una cittadinanza globale
E dunque
Due sono le cose importanti rischiato meno questo messaggio d'integrazione di osmosi tra le tribù integrazione di osmosi tre codici e l'altro il messaggio
Ieri e questa richiesta di governance che una però difficilmente traducibile chi non è governabilità è piuttosto una richiesta di spazi di cittadinanza nuovi spazi di di cittadinanza per dare ospitalità per ricevere questi nuovi stanze
E la terza cosa su cui forse importante fare una riflessione perché anche qui
è un discorso di codici che di codici innovativi che Natale sarebbe piaciuto molto per la prima volta credo nella storia l'umanità una una manifestazione che è nata e cresciuta su internet quindi per via virtuale sulla Rete quella virtuale
D'improvviso si è fatta reale
Acquistato corpo
E quindi questo strano mix tra virtualità e realtà Ripa sta andando avanti voi vedete adesso è questo continuate continuato a Davos continuate a Genova già a Bologna sarà la stessa cosa a Praga quindi è un percorso che continua a snodarsi in giro per il mondo ed è appunto che basta un percorso che corre attraverso le varie tribù che annoda metti insieme tutte queste varie tribù lui e questo credo che su questo è il suo esatto né in Italia non c'è stata sufficiente riflessione penso invece che questo sarebbe uno degli argomenti su cui il nostro movimento euro mentre Agassi più a fondo su questa lezione che emana ultimo punto e poi vorrei finire riguarda la convivenza dentro il verde in particolare nel modo di far politica avverte
Allora qui viene un po'da ridere perché so che io io sono stata appresa a diciamo mi è stato chiesto di mettermi di fare il portavoce il momento dei Verdi
Ben sapendo chi era estranee venivo da un mondo quello del volontariato tra riflette non politico io ritengo che se altamente politico comunque diciamo su cui non si può si c'è l'etichetta politica e poi tanto mi viene rimproverato il fatto che io lo sono politica
Ma indica come come ovvio aspettarsi da una che appunto non è mai stata professionista la politica attenzioni e credo che
L'ambiente al prezzo di politica e quella che
Che citava arenare invita cattiva lei diceva che la politica non viene da Polis come si ritiene sempre naturalmente viene da Poli Strale destinava una interpretazione secondo me è più sottile
Pali sei luogo fortificate la Cittadella
Che quindi presupporre un antagonista un nemico
Tu difendi gli interessi da trappole Steel forzatamente se contro un'altra Police decima no può essere che venga invece la Politeia che vuol dire cortesia lo scambio civile delle opinioni il libero corso dei pensieri che si confrontano e che si arricchiscono a vicenda
A me piace pensare che
Il perché noi Verdi noi nuovi verdi ma tutti quanti poi tutti coloro che fanno politica interrogandosi sul significato profondo di questa parola
Possono portare avanti questa nuova visione del fare politiche quindi applicare in maniera tenace con tenace candore come diceva l'ex il pensiero ecologista la politica
E tentare di far diventare il potere monete un potere nomade
E mi spiego il potere nomade potere monete e quello che noi tutti conosciamo
Fortemente strutturato in senso gerarchico dove valgono i rapporti di potere e dove le relazioni umane affettive sono o costantemente tenute fuori o comunque annegate distrutte e sacrificate al concetto di ascesa no quindi ascesa presso la struttura gerarchica fino al luogo fino al top dove in genere si sta soli badate bene e si domina sugli altri
Io concetto di potere vecio però di un potere nomade
Un potere che corre da un luogo all'altro e qui e d'altrove come diceva l'ex un potere diffuso un potere che non si sostanza attraverso nella fertilizzazione nel tempo in un ruolo di in un ruolo gerarchico test capaci di scialli e si trasformasse coagularsi un potere che non rinnega le relazioni umane affettive
Tale persone ma anzi le esalta e ne fa ne fa luogo di politica dati di Politeia di scambio cortese badate non è un elemento più di quanto possa sembrare
E e credo che se c'è una un brocco appunto una uno un una renna dentro la quale questa politica potrebbe fermarsi è proprio bella degli ambientalisti e dei Verdi perché come dire dal pensiero ecologista non poche dicendo che questo modo di fare politica
Un modo di fare politica che mette insieme regioni e sentimenti cuore e cervello perché io penso e qui credo che una radice dove della tragedia di Alexia proprio in questo nel fatto che lui ha fatto della ragione la sua passione e ha tentato di far vincere la ragione
Sopra la forza io credo che la ragione non basti
Io credo che la religione laica basata sulla ragione a patti mostrato il suo fallimento
Premetto che non è appunto sono troppo vulnerabile strappa vacillanti per affidarci solo al pensiero solo alla alla logica Solal nostra essere logici e ritengo che il mondo politico sarà anche umano
Quando appunto riusciremo a introdurla legare il femminile e maschile a
A a far funzionare questo sì ma si tra cuore e mente ragione sentimenti quando ricevo nella politica esserci tutto esserci tutti tutti insieme integri senza dover rinunciare a tanti di noi e credo che una delle grandi lezioni che ci è nota da ex proprio questa
Che il vivere con integrità ecco l'interezza della politica
Significa anche non rinunciare sentimento non rinunciare al piacere perché no credo che anche questo aspetto edonistico del gioco del sorriso ogni tanto dico agli amici verde senza palla di azzeramento sia vediamo un po'cioè intanto anche l'auto ironia anche il sapersi
Ha chiesto di viaggio tre leggera significa anche fare le cose sul serio senza prendersi troppo sul serio ecco credo che anche questa sia una delle delle lezioni che ci viene da lui e che noi nel nostro piccolo stiamo cercando di portare avanti continuando si spera in ciò che era giusto
Ecco adesso
Do la parola a Guglielmo Minervini che
Intanto è fondatore della casa editrice ebbe a pubblicato questo libro
Però è anche sindaco di e anche adesso soprattutto si danno di Molfetta
Paese della Puglia
è stato è una delle persone più attive in quella zona nell'opera di accoglienza
L'odio diciamo il costruttore di ponti nel senso che alla fine di un ponte alla fine di una campata quel ponte che va dall'Albania dalla io ex Jugoslavia fino al sud dell'Italia
Vorrei dire a Minervini idee se è una una delle poche cose che ci rende che ci ha reso in questo anno contenti e orgogliosi di essere italiani scusate se piove sto l'esempio che voi avete dato di accoglienza ai profughi ai profughi albanesi queste una delle poche cose e ci fa che ci ha fatto orgogliosi ecco prego
Sì se potessi prendere in prestito alcune espressioni in Popper raffigurare lo stato d'animo la situazione che sta vivendo questa sera dalla liturgia ecclesiale mi verrebbe da dire che questa sera stiamo oscillando tra la memoria memoriale
Nel senso che Alex è stata una figure una persona che ha inciso troppo in una quantità innumerevole di relazioni anche di relazioni nostre dirette però non avvertire in maniera pesante sulla foto per non avvertire anche il bisogno di colmare questo vuoto
Percorrendo la memoria emozionale ricorrendo appunto
Al ricordo a quello che appunto ci conoscente riportare in luce alcune vicende alcuni passaggi della nostra biografia personale ma direi della storia di una parte significativa di questo Paese raccordi avvertirlo ancora come vivo
E però credo che diciamo questo tipo di reazione è consentito solo la prima fase ecco anche io
Ho avvertito questo di sogno quando nella nostra vicenda
Un'altra figura altrettanto importante altrettanto significativa che ha inciso pro
Follemente
In questi ultimi anni sul modo di percepire le corse e mi riferisco a don Tonino Bello è venuto meno c'è stato un lungo periodo in cui appunto la memoria emozionale ha tentato di colmare il vuoto
E però io credo che sia importante che tutti insieme sia nei confronti di Alex semmai ritengo anche nei confronti del mio don Tonino si superi questa fase iniziale si cerchi invece di fare le mondiale cioè di fare una sorta di analisi dell'impegno che ci ha lasciato il testimone che entrambi ci hanno lasciato e quindi capire
Che cosa resta
Il punto da cui siamo chiamati a ripartire
Ecco fare un po'di memoriale si dice insomma far rivivere ecco il testimonianza
Ecco io credo che il libro sia il libro che Roberto Dall'Oglio ha scritto sia importante perché mi pare che anche per Alex inizi segni ecco questa nuova fase c'è il bisogno di fare un bisognino Bilancio un po'più razionale un po'più ragionato vero emozionale nel libero non ci sono riferimenti tipo biografici biografico ci sono ricordi
Non ci sono aneddoti
Il libro e uno sforzo di recuperare il bilancio di un pensiero degli itinerari di un pensiero di un lungo itinerario anche molto articolato come abbiam visto poc'anzi
Nel video e di porlo a contatto con la sfida della cultura contemporanea mi pare che questo sia l'obiettivo piuttosto ardito che questo libro mi pare per la prima volta per quanto concerne la figura di Alex compia
E per quanto mi riguarda per il giudizio piuttosto modesto che posso dare mi pare che sia un tentativo abbastanza riuscito almeno per questa fase un libro complesso
E anche sul libro fatto di attraversamenti nel senso che punta a mettere in contatto il pensiero la riflessione di Alex con i diversi ambiti della cultura contemporanea con i quali entrato in contatto va bene
Quindi è un libro diciamo che ci consente di fare una prima navigazione del itinerario di Alex
Che cosa vien fuori
A mio giudizio vengono fuori fondamentalmente due corse la prima o poi un po'più scontata la secondo un po'meno
La cosa più scontata diciamo più scontata nel senso che più immediatamente ci dire di condividerla ci viene facile condividerla
E il concetto chiave attorno a cui un po'tutta la riflessione di Alex sì sviluppata che sta verrà chiuso nel titolo il concetto di limite
E guardate come si tratta di una soluzione indolore di una soluzione banale si tratta di una soluzione che mette in crisi il cuore
Come dire della cornice nella quale del sistema di vita nel quale siamo immersi tutti quanti cioè l'idea che fonda la modernità esattamente come dire espressione di un approccio contraddice l'idea che il limite sia unito concetto una è una realtà assolutamente superabile e che tutto si possa fondare sul superamento continuo del libiche
Sulla dilatazione del limite sulle idea che tutto sia illimitato la modernità tutto sommato nella quale questa grande narrazione
Che ci avvolge e racconta anche le nostre biografie le nostre storie in fondo a questo architrave questo architrave potremmo dire unico dopo l'idea che tutto sia al contrario illimitate
La ragione si è limitata la coscienza sia illimitata la conoscenza sia illimitata il progresso si è limitato le risorse siano limitate noi viviamo convinti che questo sia non è un caso che avanti ieri avete sentito che voi a me ha lasciato profondamente sconcertato con l'espressione
Pronunciata dal presidente degli Stati Uniti d'America dinanzi per declamare le migliori sorti progressive
Nella scoperta del genoma così ha detto attraverso questa scoperta ci siamo avvicinati un po'di più al progetto del Creatore
è sconcertante è un mito prometeico sicché si può osservare agli dei il segreto della vita
è tutto qui nelle idea che noi attraverso un solo intelligente razionale delle Rosse delle nostre risorse possiamo dilatare
A dismisura ogni limite ecco l'idea della modernità si regge fondamentalmente su questo
Alex nel suo itinerario politico biografico attentato invece di da costruire con lucida tenacia dire con caparbietà con una caparbietà ancorché mite
Ancora ancorché delicatissima ha tentato di costruire in fondo questo mito attentato cioè di sostenere che come dire il compimento della felicità
Va bene nostalgie capolinea di questo processo di questo lungo viaggio
Al Capolinea di questo lungo viaggio che stiamo come civiltà percorrendo tutti quanti c'è un senso di smarrimento c'è un senso di solitudine c'è una perdita
Come dire della capacità fondamentale che rende a noi possibile la felicità la pienezza che la perdita della relazione del rapporto con il tutto
Ecco questa dismisura della limitatezza ci rende più poveri di felicità gli allora se vogliamo recuperare il senso della bellezza e se vogliamo recuperare il senso
Se vogliamo recuperare la capacità di sentirci all'interno di una relazione che ci avvolge
Ci accompagna e dà senso alla nostra esistenza se vogliamo recuperare il senso pieno la pienezza del nostro benessere allora dobbiamo rientrare al di qua del limite in questo senso
Come dire il titolo del libro è particolarmente efficace
Entro il limite si trova lo spazio possiamo trovare lo spazio per dare risposta alle nostre domande
Alle nostre domande più profonde a questo dire che l'itinerario tutto sommato politico
Intellettuale anche biografico già Alex questo tentativo di indurre una riduzione degli delli limitatezza un rientro nella spazio del limite
Ora questa cosa mi pare che sia abbastanza almeno per quelli che immagino stanno qui dentro condivisibile
Senso che tutto sommato se ha un senso il nostro impegno nel tentativo appunto come dire di fermare questa corsa forsennata insomma di ricondurla all'interno di una valutazione un po'più articolata
Un po'più ragionato un po'più equilibrato diciamo pure un po'più sapiente no questa è la cosa più condivisibile mi pare che a cosa invece più provocatorio più etica
Che questa straordinaria figura ci lascia
E che non basta pronunciare concetti giusti per cambiare il mondo
Non basta dire alle corse giuste perché il mondo cambi ci vuole qualcosa di più bisogna mettere in gioco se stessi bisogna cambiare il modo di cambiare il mondo
Direi che la cosa più inquietante più scomoda più etica di Alex sta proprio nella scelta di mettere in gioco se stesso
Nella scelta ciò che se volete nella più acuta
Comprensione che per ribaltare questi rapporti di forza schiaccianti dei grandi sistemi della grande economia dei grandi modi di produzione come dire dei valori dei significati di riferimento per cambiare tutto questo
Come dire la conquista del potere non basta insufficiente e troppo poco
Non basta
Ormai la lunga esperienza questa consapevolezza l'ha fatta maturare intanto dentro voi stessi
Perché tutto questo cambi occorre mettere in gioco le energie più profonda in qualcos'altro bisogna mettere in gioco un potere più forte che si ritrova solo lavorando su se stessi
Solo facendo un lavoro eccezionale lucido ostinato di ricerca su se stessi Soru Energia profondamente riscoperta dentro se stessi mette in moto processi di cambiamento a colpi profondi della conquista del potere
Questo mi pare che sia dice il motivo del fascino profumo ecco che la testimonianza di Alex lascia dietro di sé il motivo per cui tutti quanti
Ne siamo in qualche modo ancora oggi ammaliati nonostante ormai alcuni anni siamo passati c'è l'intuizione che il lavoro su di sé è già uno strumento di lotta politica non è out dalla lotta politica
Il lavoro come dire di governo di se stessi e il primo strumento di lotta politica e il movimento di radicamento di sradicamento di radicamento dei gruppi nelle realtà nei movimenti nelle identità negli appartenenze gli altrettanto importante
Perché dà sicurezza noi stessi quanto però la capacità immediatamente dopo di sradicare ASS di andare oltre
Interpretare anche su di sé e quelle angelico non avere nemmeno il capo una pietra su cui posare il capo questa arroganza questa transumanza come scelta esistenziale diventa strumento di lotta politica
Diventa il primo strumento di cambiamento della realtà
E se volete un altro elemento come dire di quest'atteggiamento provocatorio che scomodo per noi stessi e l'idea che bisogna sostare mettersi dentro il conflitto
Non fuori
E la scelta di coinvolgersi intricata sino alle storie e anche quelle più difficile quelle più refrattari quelle che stanno posizionate nel cono d'ombra della storia della nostra realtà quelle che nessuno vorrebbe vorrebbe osservare anche questo movimento è uno strumento scomodo non solo di ricerca esistenziale ma anche di lotta politica insomma adesso lasciatemi indulgere per un attimo anche a me nella mia memoria emozionale dei ricordi con Alex io l'ultimo ricordo il primo ricordo simpaticissimo
Quando Alex lo conobbi nella mia città ospite per un incontro
Non avrebbe immaginato di far felice un tirolese con un semplice pomodoro rosso
Ed era straordinariamente stupito del fatto che a novembre a Molfetta si potessero trovare di pomodori rossi il suo più grande desiderio quella serata fu diciamo di potersi mangiare camminando per strada chiacchierando appunto di come l'ecologia potesse cambiare la politica intanto gustando secondo al pomodoro rosso l'ultimo ricordo invece di tutt'altra Mark lo aveva intrecciato la sua solo il suo cammino
Con la vicenda di don Tonino
Don Tonino come molti di voi sapranno è morto nell'aprile del novantatré e Luís nel periodo della lunga sofferenza l'uva incontrato parecchie volte mi chiedeva sempre proprio quando ormai con lo sguardo anticipatore del Profeta insomma capito quello che stava venendo dei Balcani
E spesso ci incontravamo proprio Lario porto di Bari perché prima che crollasse prima che includesse l'Albania Luís stava capendo che caspita stava succedendo e quindi tentava qualche modo di e anticiparne gli effetti
Si informava sempre sulla salute i contorni l'ultima volta che l'ha visto qualche settimana prima tramortito Antonino ha voluto fargli questo dono gli ha portato una stola tessuta
Penso a Tuzla comunque in uno dei villaggi che frequentava proprio il cuore la guerra tessuto da una piccola comunità di donne multietnica croate serbe Wozniacki
E quella stola
D'Antoni l'ha usata incessantemente poi per tutte le ultime sue liturgie fino alla morte ed ora è stata raccolta con un testimone da monsignor Bettazzi ecco in quel gesto in quel segno sapete del bisogno di simboli siamo orfani di simboli
In quel simbolo ecco io vedo l'idea e di una straordinaria capacità di assumere alla sofferenza degli altri
Non come gesto ma su chi si consola come il godimento di chi appunto come dire perché cerca il martirio ad ogni costo il gesto eroico supremo l'assunzione del no
E la sofferenza come strumento per ricercare il senso
Per ricercare insieme con l'altro alla fine del tunnel la luce la grazia e per rovesciare il dolore in uno straordinario strumento di liberazione così è stata per la morte di don Tonino io ho la sensazione che così sia
Anche sia stato anche per la morte di Alex Langer è questa la ragione per cui son venuto qui e per cui io penso che all'ex figure come all'ex e figure come don Tonino
Hanno fecondato molto di più di quanto la cultura dominante del nostro Paese se n'è accorta il nostro Paese
Grazie Guglielmo Minervini per così questo bellissimo discorso succede spessissimo diciamo di di constatare quanto Alex abbia seminato ovunque insomma no e quanto abbia seminato nel profondo insomma non superficialmente nel profondo
Ecco se qualcun altro ha voglia di dire qualcosa di portare una testimonianza fare una domanda per carità ma
Sono le otto e un quarto una
Altri un altro quarto d'ora rimarremo qui volentieri
Queste
Pustetto Grazia ci vuole parlare di un libretto nere
Grazia e il nostro punto di riferimento nella Camera dei deputati
Questo è un attimo seppure no non voglio aggiungere così a quelle che sono state già dette e nel filmato ed ai presenti mi pare che si è stato detto molto e bene
Li voglio solo dire che abbiamo instaurato tra la massima istituzione democratica del nostro Paese il Parlamento e la Fondazione Langer e quindi il pensiero e l'opera di Langer con una un ponte impronte secondo infatti ogni anno la Camera dei deputati ha organizzato o un incontro circondati lei assegnatarie del premio Langhe era e così nel novantasette il presidente della Camera Violante
E le deputate l'ufficio di presidenza le presidenze delle commissioni legislative hanno avuto modo di incontrare un personaggio straordinario una persona straordinaria come Khalid da Messaudi
Nel novantotto abbiamo incontrato io lande Mukades anni c'è Klingon canzonetta
Nello nell'ottobre il nove e il dieci ottobre di quest'anno incontreremo le nuove diciamo assegnatarie
Del premio Langer ovviamente questo è anche un modo però onorare Alexander Langer ed è evidente insomma che è un modo per continuare in quello che lui aveva detto essere giusto grazie
C'è qualcun'altro
C'è qualcun altro
Chi vuol dirci qualcosa
Quanto agli a casa Necci
Ecco il nostro
Ecco lui è un partecipante al nostro seminario internazionale si chiama Bruno non mi ricordo il cognome
Viene dall'Istria
No io non mi sono un po'doroteo più ritiro due parole sullo anglo
Negli anni novanta quando
Esploso il nazionalismo in tutta la eh sì questo l'aria
L'ho rapporto istriano era un uomo molto più giù ritorte
Perché non consentiva amo le formazioni politiche che quello in quel momento si stanno formando nel territorio specialmente nel territorio colorato perché tutta la formazione politica erano di stampo nazionalistico
Quello che l'istrione sognando uno regione pur culturale del pluri alcolico non potevano accettare
E dieci amici miei che erano che si che sono stati fondatore della Dieta democratica istriana ci siamo lavoro rivolte praticamente al mondo
Eh sì molto arrivati al l'indirizzo di Länder
All'ingresso dello dove i nostri
Una nostra delegazione è venuta qui a Bolzano
Profondamente ascoltato le sue Filosofia di il futuro assetto della dell'Europa
E questa filosofia estratta introdotta non solo nella statuto regionale
Ma anche come basa Bose della Filosofia della Dieta democratica istriana cioè la Dieta democratica istriana l'unico partito
E in Croazia che hanno non ha il filone nazionalistico questo ringraziando il Grando Länder che noi siamo qui oggi presenta a questa grande festa poiché possiamo dire anche che la regione istriana
Nel suo consiglio di un anno fa ed è diventata anche membro della Fondazione all'hangar
Ringrazio
Volevo aggiungere che intanto malumori con dieci amici hanno preso il settanta per cento dei voci rivelare nella regione istriana e hanno addirittura a Zagabria un un ministro nel governo e quindi di strada da quelli contro le è stata fatta
Sempre mantenendo ferme tutte nell'Inter e te li cita e la forza intere
E dell'identità istriana prima dell'identità ispettivi Taliani a o croata o Slovena
I fatti loro dicono una cosa innocua vorremmo dire spesso lo si dicono istriani di lingua italiana istriani di lingua croata eccetera eccetera noi vorremmo potere arrivare al punto in cui il Sudtirolo ci decidiamo tutti i sudtirolesi di lingua italiana di lingua tedesca
Altri
Ma il piano
Usava tutte niente anch'io non devo aggiungere niente le cose dette ma siccome da tempo aveva un desiderio che qualche giorno fa ho visto che era lo stesso di Roberto che ci siamo scambiati un e mail allora vedo che non sono il solo allora prendo più coraggio e lo e sta no
A me piacerebbe molto che qualche studente
Qualche studioso qualche studente o qualche studioso o i due insieme facessero lavoro che a me pare che mai che di cui invece io sento una necessità che quello di fare uno studio una tesi una ricerca
Su
Alex Langer come attuatore politico
Del pensiero filosofico di Aldo Capitini adesso l'ho detto male ma a me pare che ci siano moltissime consonanze proprio di attualizzazione politica in Alex
Con tante delle intuizioni morali e etiche soprattutto filosofica e in parte anche porre politica come Duce definiva di Aldo Capitini
è una un filone di ricerca che a me pare ma anche che ha votato che che tutti noi coralmente into intuiamo ma che ora ci sarebbe la necessità di andare a a scavare siccome Roberto cose scambiandoci qualche ed era mi diceva questa cosa che da tempo pensavo forse questa è il momento per lanciare diciamo questo invito questo appello questo tesi Dario sperando che qualcuno lo raccolga grazie
Qualcun altro
Ecco
Non è finiamo cibo ci dice qualcosa signor Sindaco il sindaco di Bolzano ci pensa il piccolo buonasera
Francamente non ho niente da aggiungere perché guardate
Io con Alex mi sono incontrata proprio con la famosa primavera del novantacinque
Quando aveva deciso di candidare lo vedevo piuttosto preoccupato non so se era preoccupato dei miei limiti evidenti o di questa città che in fondo
Dormiva io credo quasi ancora permeata di questa cultura della separazione
Vedeva questa ricchezza che che forse cancellava anche un po'gli ideali desiderio di cambiamento sostanza
Ecco a me pare che in questi anni ci stiamo stiamo uscendo
Dalla cultura della separazione vedo i giovani che sono un po'aperti al dialogo al confronto e credo che stasera possiamo prendere questi impegno proprio nel nel ricordo di Alex
Di avviarci alla convivialità delle culture che qui sono presenti e che ne stanno per entrarci tanti nuovi insomma è qualcosa di più della competenza e metterci il cuore oltre che la ragione o altre cose insomma
Ecco direi
A questo punto che possiamo chiudere vi ricordo che domani la giornata sia del seminario mattutino che della sera sarà dedicata ai corpi di pace dopodomani venerdì al nuovo diritto internazionale
E
Sabato alla al tema della ricostruzione la convivenza e poi domenica sarà appunto pubblica mente dato il premio L'anche io vi ringrazio tutti è stata una serata bellissima credo che abbia avesse ragione Minervini nel dire c'è un clima nuovo c'è stato per tanti anni da noi diciamo l'elaborazione del lutto questa sera al credo che sia venuto fuori un clima di costruzione in avanti no di produzione di qualcosa di nuovo grazie e arrivederci
No