Incontro con i giornalisti per presentare la costituzione dei dipartimenti del coordinamento cittadino di Forza Italia (presso la Sede di Forza Italia)

No
Allora
E intanto grazie per per essere venuti a questo nostro incontro Forza Italia e Palermo continua nella sua nella sua fase organizzativa propositiva e poco propulsiva cosciente consapevole del ruolo che noi svolgiamo nella città di Palermo un cuoco che c'è stato attribuito dagli elettori che viene riconfermato a tutte le scadenze elettorali non ultimo per quanto ci riguarda la lezione della seconda circoscrizione in questa fase organizzativa vogliamo dare spazio a ai Dipartimenti dipartimenti sono una parte importante nell'organizzazione la struttura di Forza Italia
Sono quella parte che deve essere più collegata col territorio in questo caso con la città di Palermo
Per approfondire per sviluppare le tematiche che interessano più nella nostra realtà territoriale
Per essere conoscenti di quelle che sono le esigenze del nostro territorio per essere pronti a proporre delle soluzioni che poi i nostri rappresentanti nelle istituzioni debbono tradurre in fatti compiuti
Noi abbiamo l'esigenza di prepararci alle prossime scadenze amministrative che non si vedranno protagonisti perché noi abbiamo il dovere e abbiamo il diritto alla luce dei risultati elettorali di ornare questa città ma questa città va governata alla luce di un programma alla luce di un Progetto
Questo è il ruolo e l'obiettivo che i dipartimenti della vita di Palermo si debbono si debbono dare debbono raggiungere e soprattutto un obiettivo di concretezza perché riempire tutto soltanto di parole di frasi fatte di direi di concetti che non potranno mai messe essere messi
In in opera è un prendere in giro la gente noia questa presa in giro a questa scenate di dermatologia siamo stanche purtroppo siamo abituati non ultimo il referendum sul traffico che è il nostro sindaco a questa Amministrazione
Ci sta facendo assistere io non voglio entrare nel merito penso che l'onorevole Miccichè debba dire qualcosa su questo argomento
Ma è una cosa offensiva per la nostra a dignità di cittadini direttori di abitanti di questa città volere fare un referendum sul traffico fatto in questa maniera dove locali bambini che ovviamente non possono avere una loro visione al reale delle cose quindi
Saranno sensibili
Saranno sensibile alle indicazione dei maestri eh e dei genitori e dove si può votare in tutti i modi proposta per rimanendo per telefono per internet
Quindi non c'è nessuna forma di legalità nessuna forma di correttezza
Nessuna forma di garanzia su un voto che posso esprimere una reale opinione dei cittadini paternità nocivo io muovere su una fase di concretezza su una fase su un percorso di onestà nei confronti dei cittadini palermitani
I dipartimenti sono un ulteriore passo in avanti ulteriore dimostrazione del nostro impegno lungo questa direzione di percorso un impegno che è confortato
Dalla dai risultati è che la gente ci attribuisce dal conforto della gente quindi questo ci spinga sempre più andare avanti lungo questa direzione il parco
O o
Prima di
La parola manco trapanese responsabile cittadino e dipartimenti
La prima di dimostrarmi
Chi sono le persone che andranno in qualche modo ricoprire questa responsabilità due parole ulteriori io credo che la negli ultimi nell'ultimo decennio nell'ultimo quindicennio l'amministrazione di questa città sia stata più concentrata sulle emozioni che sui fatti amministrativi
E i risultati sono gli occhi sono sotto gli occhi di tutti il la situazione è stata sicuramente estremamente enfatizzata su buoni e cattivi su bianconero all'amministrazione concreta e la città non ha fatto alcun passo avanti
I dipartimenti stanno stanno elaborando in questo momento undici una bozza di documento che mostra come partire da dati del Sole ventiquattro Ore tipicamente contestati
Dal nostro sindaco che però rappresentano un punto di riferimento volenti o nolenti per le categorie produttive di questo paese di tutto il Paese probabilmente anche all'Europa
Negli ultimi dal novantasei al novantanove la posizione sulla qualità della vita a Palermo è rimasta esattamente sempre allo stesso punto allo stesso posto centotré stima su centotré province
Questo credo la dica lunga sulla qualità amministrativa di questa non è previsto il non profit no non c'è non classificato ma centotré su centotré
Ora io credo che questo la dica lunga
Su come questa città è stata amministrata
Altra questione la questione del traffico è opportuno che non è tiriamo fuori voglio aggiungere due parole pure io perché credo che sia una le situazioni più gravi e questa città
A subisce insieme
Alla situazione generale occupazionale di questa della della della dalla nostra città alle nostra
Strada nostra terra
è assolutamente impensabile che il traffico a Palermo possa essere gestito e deciso sulla base di referendum non assolutamente controllati in cui i bambini vengono utilizzati per farsi scudo di decisioni e di scelte che sono dettate a tutt'altra logica io ritengo ad esempio che la scelta sul tram sia una follia tecnica ambientale
Gestionale tecnica perché noi non abbiamo le strade talmente ampia da poter consentire l'utilizzo contemporaneo del del dei veicoli privati Handy un sistema di questo genere ambientale perché un aumento del traffico implica una mente un aumento del benzene immesso nell'atmosfera nostra città e gli abitanti di via Roma in questo periodo credo che non possono essere altamente testimoni ulteriormente tecnica perché significa mettere tre mila volts a un metro e mezzo dalle signore che stendono
Che lavorano nelle case dei bambini che abitano in altre case non dimentichiamoci che il tram significa tre mia voce all'altezza del primo piano
Ora io non so quale sia l'impatto perché non è scientificamente provato alcun tipo di impatto di questo gene intenzione un metro e mezzo dalle persone per averla ventiquattro ore al giorno colle
Tutto quello che ciò significa io non so se questa Amministrazione ha fatto alcunché in questa direzione
Gestionale
Questa questo trasferimento degli appalti all'amante su territorio comunale io non so come sia stato risolto compresa strettamente tecnico amministrativo perché l'amata andrà a fare appalti su qualcosa che non è di sua proprietà io credo che sotto questo punto essa sia necessario fare estrema chiarezza sui flussi dei finanziamenti e sulla destinazione di questi finanziamenti in genere
Detto questo sul traffico re passare alla illustrazione delle persone che andranno a occupare questo genere sponsor Poeta sono persone che amministrano e hanno amministrato questa città di Palermo a tutta sodo persone che sono in grado di dare un contributo fattivo alla
Alla progettazione della della Della quali dall'amministrazione di Palermo di una buona qualità e l'amministrazione di Palermo formazione Relazioni Esterne Viviano Lo Monaco che terrà anche il decentramento persona senza la quale questo questo coordinamento non sarebbe stato possibile realizza finanze Sergio Pisco bilancio Sandro Carlos Bianchi Colombo no
Bilancio Sandro Carlotti occupazione politica del lavoro Claudio Bellomo Turismo Sport e Spettacolo Gianni Alaimo
Sanità Salvatore Bonadonna beni culturali ed ammirare ed ambientale in realtà Bonacci risorse energetiche servizi al prete Mario Cardillo aria metropolitane Antonio Barri Celli politica sociale Mario genovese
Territorio riflessione osteria e costiero Giuseppe Taormina trecce popolari Carlo Solano sicurezza urbane produzione civile Marie una foto commercio Paolo Tripoli politica lavora Vincenzo argano
Volontariato Fortunato Siracusa attività artistiche Giuseppe Mannino cooperativo elettive formazione Antonio Manzone politica giovani Giovannini Andrea Cerami Taro
Tutti loro hanno competenza nel nel nel nei loro settori molti di loro sono nomi noti in di ho risparmiato la nota biografica che avrei solo allungato i tempi ma da questa squadre naturalmente dal contributo di altre persone nascerà quello che Forza Italia
Potrà vorrà fare o per lo meno si darà un contributo nella direzione quello che forse tale vorrà fare per la prossima scadenza delle politiche che vai dono la nostra città
Realmente all'ultima in qualche modo all'ultima all'ultima spiaggia per prendere un treno lo sviluppo che a Trento passerà non sarà in grado non saremo in grado di io qui riprenda
Ecco può la parola al Senato la Loggia o due parole intanto però sottolinea l'importanza di questa
Quest'inizio di collaborazione queste persone
Per la definizione di settore di programma di intervento di una città che purtroppo è abbandonata a se stessa mil per mille Emile casi
Voglio dire appunto mezza parola per quello che riguarda questo incredibile referendum
Che è stato posto in essere da urlando
Io direi
Grazie Orlando c'hai fatto divertire ci siamo tutti sensibilizzati al problema ora facciamo qualcosa di serio
Se il problema era di sensibilizzare i cittadini grazie
Siamo contenti di essere stati sensibilizzati o solo facciamo un referendum come Dio comanda secondo le regole dei referendum
E allora evidentemente in quel momento poi
Ci consulteremo come sempre tra di noi con i nostri alleati
Con un nostro schieramento e daremo una risposta sul sì o sul no un secondo
Secondo la proposta che ci verrà fatta
Ma immaginare che attraverso metodi e sistemi veramente demagogici e populisti si possono risolvere i problemi della città di Palermo Oro riconquistare con la parte di consenso cospicua che Orlando è andato smarrendo negli ultimi anni francamente mi sembra
Una esegeti esagerazione di arroganza lo stesso tipo di esagerazione di arroganza auto distruttrice che ha portato
Alcuni cosiddetti io referendari ad avere il risultato che hanno avuto ieri verrebbe da dire ben gli sta
Forse avremmo potuto meglio spendere i mille miliardi che sono stati spesi sprecati per questa per queste ragioni
Forse avremmo potuto meglio dibattere spingere perché il Parlamento processa delle leggi forse avremmo potuto meglio di battere spingere per spiegare che il referendum nel nostro ordinamento abrogativo
Non per fare proposte
Così come è stato presentato ingannando i cittadini non si possono fare proposte
Speriamo che modificando la Costituzione anche questa opportunità venga offerta ai cittadini ma in questo momento i cittadini non ce l'hanno
E quindi utilizzare lo strumento referendario per fare proposte
Come dire smembramento pezzi di leggi precedenti
Andando in direzione totalmente opposta rispetto alla legge precedente sbagliato
Il referendum si è detto mille volte ha un effetto sanzionatorio che vuol dire i cittadini non contenti di una legge fatta dal Parlamento e quindi del proprio rappresentante gli dicono
Cari rappresentanti non siamo d'accordo con legge che avete fatto vogliamo consultare i cittadini così come successe con l'aborto così come è successo col divorzio
Ma immaginare di usare uno strumento come quello del referendum per fare nuove leggi e sbagliato
è incostituzionale è illegittimo eh prendere in giro i cittadini e siccome cittadini non facilmente come loro credono si fanno prendere in giro gli hanno dato una risposta che meritano grazie
L'onorevole Miccichè coordinatore regionale
Sì prima
Una
Un plauso
A Marco trapanese
E alla struttura cittadina di Forza Italia a Palermo per questo lavoro che si sta portando avanti
E quindi Enzo Galioto prima e tutti abbiamo credo di uno strato o dal mille novecentonovantasette quando abbiamo deciso di costruire un vero e proprio partito
In Italia e qui in Sicilia
Che il lavoro è stato fatto l'abbiamo dimostrata che lavora sodo fatto bene
Ne abbiamo avuto una un riscontro già quest'anno con le amministrative siciliana che per quanto non investissero un grandissimo numero di di elettori al di là della città di Catania ci hanno dato dei risultati assolutamente straordinariamente confortante
A Catania abbiamo vinto al primo turno con cinquantasei e passa per cento
La lista di Forza Italia è passata da un quattordici per cento tredici otto per cento che aveva raggiunto nel mille novecentonovantasette quando ancora il partito non c'era
Al ventinove per cento oggi con una struttura di partite esistente
Vorrei dire proprio in funzione della costruzione del partito corredare un dato su Catania a Catania nel mille centonovantasette
E non eravamo stati nelle condizioni neanche di completare la lista
Dei consiglieri comunale dei candidata al consiglio comunale
E candidando soltanto trentasette persone sui quarantacinque previste
Quest'anno non solo siamo riusciti a completare la lista di Forza Italia con quarantacinque persone siamo stati indotti a fare una mano un'altra lista che si chiamava azzurri per Catania
Proprio per il numero elevatissimo di gente che si voleva spendere per Forza Italia e che si voleva confrontare all'interno del all'interno di Forza Italia
I voti
Che abbiamo raggiunto in questa occasione sono la dimostrazione più evidente di come il partito oggi funzione la stessa cosa è avvenuta qui a Palermo apponemmo avevamo un teste era soltanto un teste una circoscrizione dove bisognava andare a votare
Perché era decaduto il presidente quella circoscrizione bene abbiamo ottenuto un dato assolutamente strepitoso del trentotto per cento
Con il primo degli eletti di Forza Italia che ha preso mille trecento voti col quarantaquattro per cento dei votanti significa che in una circoscrizione questo questo nostro amica presso tanti voti quanti sono necessari per essere eletti tra i primi al comune in tutto il Comune
Dimostrazione che anche qui a Palermo il partito comincia a funzionare comincia a funzionare bene la struttura del partito
è esistente e comincia a essere forte
La creazione dei dipartimenti anche a livello cittadino una nuova tappa
Di questa costruzione nuova tappa di questi sforzi che noi stiamo facendo dal mille novecentonovantasette e che ci aiuterà a raggiungere risultati ancora maggiori rispetto a quelli che abbiamo
Che abbiamo raggiunto sino ad oggi quindi il vero grande compiacimento mio di tutta Forza Italia
Nei confronti di Enzo Galioto e di Marco trapanese che hanno messo in piedi questa struttura sutura fatta non
Come dire tanto per attaccare delle medagliette
Alla giacca di qualcuno per avere todos caballeros come si dice in alcune occasioni una struttura che deve servire per essere una storia di stimolo di studio nei confronti di tutti gli eletti di Forza Italia e tutti coloro che poi rappresenta il nostro partito nelle istituzioni
Quindi invito Marco e tutti coloro a cui anche faccio i miei ringraziamenti per aver accettato l'incarico che oneroso
E invito tutti a essere propositivi nei confronti del nostro partito di essere sempre disponibili Allo studio alle alle alle proposte e Forza Italia con certezza
E utilizzava questo strumento spero nel migliore però nel migliore dei modi
Una parola su quello che sta avvenendo a Palermo oggi
Al di là del risultato
Referendario nazionale di ieri
E come tutti voi sapete il Consiglio regionale di Forza Italia si era Espresso
In in addirittura prima di quello nazionale precedentemente cinque giorni prima e al di là
Di quello che ne sarebbe venuto fuori dalla indicazione nazionale del nostro partito avevamo fatto una scelta amo preso una decisione mi rendo conto grave mi rendo conto grave ora le spiego anche motivi ma comunque molto precisa
Che era non già quello del libertà di voto
Ma quello del non voto militante
Il nostro partito ha lavorato per evitare che la gente andasse a portare vorrei spiegare a tutti anche a coloro che non erano presenti al Consiglio regionale il perché di questo di questo decisione
è è la conseguenza di un risultato in Sicilia mai raggiunto prima col ventidue per cento devo tante che non è dovuto al fatto che la gente aveva da fare osservata mare perché c'era bel tempo peraltro non c'era neanche bel tempo ieri
Il nostro non voto militante
è scaturita da due considerazioni
La prima
Quella di tipo diciamo nazionale e cioè questi referendum
Era un referendum a cui noi non credevamo e che eravamo anzi che potessero essere una truffa nei confronti dei nostri elettori nei confronti degli italiani
Primo perché non è vero che per quanto riguarda il referendum elettorale
C'era l'abolizione della quota proporzionale questa purtroppo e i nostri amici e radicali nostri amici referendari hanno esagerato nel tentativo di
Cambiare le carte in tavola e l'argento ovviamente se n'è accorta non è vero che si aboliva la quota proporzionale non si abolì un bel niente
Si trasformava soltanto il meccanismo di elezione proporzionale dalla lista bloccata della Camera di fatto al recupero sempre proporzionale sempre della stessa quota del venticinque per cento così come previsto al Senato
E si è voluta spacciare questa soluzione come la panacea a tutti i problemi del trasformismo e al e tutti i problemi della instabilità politica nel nostro Paese bene così non mente
Il Senato non ha avuto un risultato diverso non ho avuto il la legge elettorale del Senato non ha prodotto conseguenze diverse rispetto a quelle della Camera
Il senatore Schifani ha fatto una che ci ha presentato l'altro giorno al consiglio regionale una precisissima
Analisi per cui un numero di senatori elevatissimo
Percentualmente forse superiore a quello dei dei deputati alla Camera ha cambiato partito è passato da uno schieramento all'altro con la legge elettorale che oggi referendarie ci volevano fare passare come la panacea bella per la stabilità
Bene questa era una truffa che noi non potevamo seguire era una una truffa che
Il popolo italiano ha capito
Le riforme si fanno in maniera seria
è inutile immaginare di cambiare la legge elettorale se non si cambia la forma di governo lo abbiamo detto ripetuto strano ripetuto conteniamo a dirlo ripeto la piastra ripeterlo
Non è immaginabile nessuna forma e le nessuna legge elettorale che posso risolvere il problema della instabilità politica del trasformismo fino a quando non ci sarà l'elezione diretta del premier
E questo mi dà
Lo spunto per passare al secondo motivo forte per cui noi abbiamo deciso ed è stato il vero motivo per cui abbiamo diviso la militanza del non voto la militanza il non voto è stata dettata da una forma anche di protesta
Nei confronti di tutti coloro DS in testa
Che vogliono far credere di essere maggioritari stia a Roma
Quando poi continuano a tenere bloccata la legge per l'elezione diretta del presidente della Regione in Sicilia rischiando di mandarci a votare ancora con il proporzionale puro
Il proporzionale puro che chiunque oggi appena se ne parla gli vengono le bolle le le allergie le e le puntine in faccia è bene questi signori che hanno fatto una campagna elettorale per il referendum conti proporzionale facendo finta di essere Maggi liberisti
Dimostrano quello che sono realmente e lì cade la foglia di fico nel momento in cui in Sicilia hanno dimostrato di non volere nessun tipo di maggioritario di non volere l'elezione diretta del presidente della Regione
La nostra è stata una forma di protesta precisa che deve essere di monito preciso ai nostri governanti siciliani e nazionale
Noi vogliamo l'elezione diretta del presidente della Regione
Diversamente rimarremmo indietro di dieci anni rispetto al resto dell'Europa un'Europa che a questo punto per noi parte da Reggio Calabria
Non parliamo più della Mitteleuropa non parliamo più di Milano non parliamo più di di di Berlino di Parigi stiamo parlando anche di Reggio Calabria già in Calabria esista l'elezione diretta del presidente della regione
Se lo studio del nuovo Statuto la nuova forma di governo la possibilità di dialogare direttamente con l'Europa la possibilità
Di programmare gli investimenti nei cinque anni previsti per il presidente di di ricarica il presidente della Regione noi tutto questo non riusciamo ottenerlo non riusciamo a pennello per un motivo precisissimo
Che contestiamo fortemente e che per è che denunciamo fortemente
Non riusciamo ad averlo perché Ibs
Sanno bene che in una terra come la Sicilia un candidato alla presidenza della Regione che avvenga dalla loro aria non avrebbe una sola possibilità di di uscita
Quindi stanno affossando elezione diretta al Presidente della Regione per poter immaginare anche nella prossima legislatura di poter avere Capodicasa di turno che diventa presidente della regione soltanto attraverso il trasformismo i giochi di palazzo
E allora questo è l'invito che io faccio ai referendari veri ai referendari seri
Appoggiate dici in questa nostra campagna in questa nostra protesta
Contro il Parlamento non conta la maggioranza a Parlamento nazionale e la maggioranza a Parlamento siciliano per poter ottenere quello che il diritto vero di tutti i siciliani c'è quello di poter essere governate quello di poter avere qualcuno che ci e programmi negli investimenti che ci programmi nelle leggi che ci programmi nello sviluppo e nell'occupazione diversamente sinceramente non abbiamo dove andare
Questo non significa
Questo non significa che noi non vogliamo le riforme
Significa esattamente il contrario significa che vogliamo quella vera
E siamo certi che nel momento in cui ci sarà al Parlamento nazionale e al parlamento regionale una nuova maggioranza che è quella che finalmente vorranno gli italiani in maniera chiara in maniera precisa e definitivo
Noi saremmo nelle condizioni di fare tutte le riforme di cui oggi si parla a partire da quelle sulla giustizia
State tranquilli che esistano già in Parlamento sia alla Camera che al Senato scusate Gre parlava al telefonino se poi uscire fuori perché la stanza non è grandissima
Grazie
Ovviamente ho perso il filo noi siamo nelle condizioni il momento in cui si andrà a votare ancora e se avrà una maggioranza vera sia Parlamento nazionale che a Parlamento regionale
Una maggioranza voluta realmente questa volta dagli italiani
E dei siciliani di fare tutte quelle riforme proprio perché già esistito sia alla Camera che al Senato disegni di legge di Forza Italia che vanno esattamente nello spirito del referendum che sono stati bocciati ieri
Questo deve essere evidente
Perché oggi gli sconfitti al referendum stanno cercando di far passare l'idea per cui Forza Italia e anti riformista non è così anti riformatrice non è così
Noi siamo assolutamente intenzionati a portare avanti le riforme lo vogliamo fare in Parlamento lo vogliamo fare con la maggioranza che gli italiani decideranno essere legittimata a governare per i prossimi anni
E lo vogliamo fare speditamente lo vogliamo fare molto velocemente
Proprio per questo ancora una volta
Ci ostiniamo
A chiedere che il Presidente del Consiglio si dimetta a chiedere
Anche qui in Sicilia che il presidente della Regione Capodicasa prenda atto di una situazione pazzesca in cui stanno portando avanti questo governo nostro
Abbiamo letto su tutti i giornali siciliani di ieri il dramma degli appalti il dramma dei cantieri chiusi non c'è un solo lavoro che si sta facendo in Sicilia questi signori stanno mangiando sì la Sicilia
Se ne stanno assolutamente fregando di quello che succede in Sicilia pur di continuare a gestirsi quel loro piccolo potere all'interno di ogni assessorato che sono nelle condizioni di gestirsi peraltro fatto male peraltro
Peraltro peraltro e nemmeno nemmeno così secondo me utile a loro stesse e i risultati di tutte le ultime competizioni
Da quando ci sono loro al governo ne sono una prova più che evidente non avendo
Noi più presso un comune in tutta la Sicilia da quando governa capo di Canzo
Evidentemente un motivo ci sarà e siciliana lo hanno capito qualcosa
Per cui noi a Siracusa l'anno prima perdiamo il sindaco l'anno dopo quando governa Capodicasa dopo un anno di governo Capodicasa vinciamo con settantaquattro per cento ci sarà un motivo per cui a Catania
Viene sconfitto in maniera clamorosa
In maniera assolutamente clamorosa il ministro dell'Interno bianco il quale si è speso in questa campagna elettorale in maniera oserei dire indecente rispetta un uomo delle istituzioni rispetto al ministro dell'interno che dovrebbe essere teoricamente ministro
Dell'interno di tutti gli italiani e non ministro dell'Interno soltanto alla sua parte politica e qua la messa a disposizione strutture prefettizie strutture municipale messa a disposizione tutto quello che c'era da mettere a disposizione
Per tentare di vincere la battaglia contro il nostro Scapagnini addirittura ha messo a disposizione la sua faccia me facendo i manifesti coscritto Libertine con la faccia di bianco perché l'abbia perché la gente potesse immaginare che candidato e la loro
Bene appresso la giusta e meritata batosta questa è una batosta che deve essere intensa come una batosta al centrosinistra e non signor Bianco
Al centro sinistra al metodo di governo del centrosinistra se a livello nazionale che a livello reggiano noi oggi partiamo con una cosa un po'più seria di quella di Orlando
Non facciamo finti referendum già tutti coloro che mi hanno preceduto hanno parlato di questo di questo questa truffa oserei dire perché non è Enrico un divertimento per noi assisteranno truffarmi le spiagge di gli spot non è non è un divertimento noi assistiamo certa la provocazione del setto no io odio assistiamo a una
E a un falso referendum
Cioè Orlando
Per fare immaginare che la sua proposta sulla viabilità sia giusta
Fa un referendum intanto mentre la sua proposta la viabilità è già stata approvata all'adulterazione se al consiglio comunale Giovanni Mercadante nostro capogruppo manette Simone
Quindi non si capisce che senso ha fare un referendum quando già è stata approvata dalla Giunta comunale un un sistema di a viabilità e oggi è soltanto all'approvazione del Consiglio dovranno la maggioranza quindi premente sarà proveranno il referendum per approntare farlo prima
Di fare di fare vedi di approvare in giunta la proposta perché non si capisce che senso avrebbe
Secondo urla ferendo truccato truccato che noi contestiamo di cui non vogliamo neanche sapere dati perché quando un referendum lo si fa
Dove si può votare nella scuola
Via e-mail per lettera
Probabilmente passando sotto il Comune gridando io sono d'accordo io non sono d'accordo e c'è qualcuno che scrive e prenda punte e in qualsiasi maniera si può votare e possono votare anche i bambini da sei anni in poi io vi spiego che cosa significa significa truffare la città di Palermo
E non per gioco un significato farla seriamente perché nel momento in cui nel momento in cui si fanno votare i bambini di sei anni e si fanno votare i bambini che sono dentro le scuole comunali
Quindi con la diretta sorveglianza dei professori di scuola comunali
Quindi in qualche maniera indirizzati al voto dai professori comunali quindi tutti i dipendenti di Orlando
è evidente che si immagina di poter avere una massa di voti
Non legittimi da poi poi per farli poi passare come legittimi e allora non sapremo mai quanti scusate ma
Non sapremo mai quanti palermitani realmente avranno votato questo referendum perché ci potranno dare le cifre che vogliono se sbagliano e sensate non si possono dire più di quelli che avevano diritto al voto perché tanto nessuno potrà mai controllare perché l'e-mail le lettere le cartoline
Le lei voti dentro la scuola i bambini non bambine e non si capisce non si capisce qual quanti possano essere questi voti né mai sarà possibile controllarli primo secondo qualsiasi risultato sarà un risultato fa un passo perché proveniente non già dalla volontà precisa del cittadino ma dalla volontà degli impiegati del Comune di Orlando
Terzo vorrei spiegare al nostro sindaco Orlando che ci sarà pure un motivo
Per cui esiste una legge e non in Italia ma in tutto il mondo secondo cui fino a diciotto anni uno non è maggiorenne
Oppure ritiene che questa legge vada abolita e allora faccio una proposta di referendum per cui non c'è più bisogno della maggioranza e la maggiore età per poterla votare i bambini di sei anni non sono in condizione di capire qual è il sistema migliore per la viabilità
I bambini di sei anni non sono in condizioni manco di scegliere manco di capire che cosa è un tram rispetto a che cosa è una metropolitana quello che noi sappiamo è che Orlando è stato bocciato in maniera inequivocabile in maniera ineluttabile nelle valutazioni tecniche che sono state fatte sul tram dal ministero dei Trasporti dai dai consulenti di Provincia Regione e comune spesso vi ricordo sempre che il consulente del Comune che fu preso da Orlando per fargliela
La relazione sul tram bocciò il tram fu licenziato io questo vorrei che voi ve lo ricordasse sempre finché poi si cambio consulente e si presta consulente quello che l'assessore al traffico
Che si chiamava che lo ricorda come Silvestrini Varese che si chiamava Silvestrini che diventò da assessore al traffico c'è quello che aveva proposto il tram a consulente per il tram acconsente per sapere se la proposta del tram era corretta e che invece il professore il professore
Corrente correnti che era stato preso a come consulente vero essendo un esperto della materia quando si prezzi si si permise di presentare una relazione contraria ovviamente contare l'altra ma fu immediatamente licenziato
Io vi ricordo io vi ricordo che il tram
A Palermo non è neanche ipotizzabile non realizzabile ipotizzabile perché per il tram sono necessarie cioè ad uso tram sono necessari obbligatoriamente un minimo di sei metri
Per poter mentre le rotaie del tram
Vuol dire che ci devono essere sale per potere permette anche la separazione delle macchine a meno che non ci sia quello di una volontà precisa rivoluzionaria per carità ne possiamo discutere con Orlando per cui Palermo diventa come Venezia
Per cui non ha più non può più avere non può più avere macchine è invece dei del vede delle gondole prendiamo il tram ma diversamente ci dovrebbero essere strade per un minimo di larghezza di quindici metri per poter consentire l'utilizzo del tram
Bene
A Palermo le strade che hanno quindici metri me metri di larghezza credo che sono due quindi non si riesce a capire dove questo tram debba essere inserito
Io ho denunciato più volte
Una un giro affaristico sulla sul tram
Non è un caso che improvvisamente tutti i sindaci di sinistra
Da Firenze a Bologna Napoli a Catania Palermo e così via in tutta la città da Roma in tutte le città d'Italia improvvisamente da un giorno all'altro si sono lanciati sul tram
Tutti insieme è improvvisamente ho chiesto spesso e volentieri
Interrogando direttamente questi sindaci cosa ci sia sotto a un'improvvisa scelta di questo tipo in tutt'Italia una scelta che
Altre altre altri comuni
Altre municipalità se l'ho comunque più bravi di Orlando hanno in qualche maniera velocizzato
E per cui oggi ne abbiamo anche il riscontro effettivo di quello che è successo tutte le città che avevano fatto questa scelta sono state costrette a tornare indietro lo hanno l'hanno praticamente abolito tutti
Hanno praticamente eliminato quello che avevano fatto Orlando
Ancora non ha iniziato a farlo non gli interessano le relazioni tecniche per cui il tram viene bocciato non gli interessa l'esperienza di questi altri sindaci con cui avevano creato questa sorta di cricca con cui avevano in individuato
Nel tram la panacea per la soluzione del traffico nonostante questo si ostina a voler iniziare le cave per fare il traffico significa ok metterà nei guai il prossimo sindaco
Lui se uscirà alla grande avendo ottemperato agli accordi fatti chi sa con chi
Dopodiché la responsabilità sarà tutto del prossimo sindaco che verrà responsabilità anche non sarà soltanto di tipo ma che sarà una responsabilità che sarà anche di tipo economico perché se lui bandisce le gare ora evidentemente per poi bloccare questa follia per bloccare questi lavori folle bisognerà pagare le penale queste aziende che vincono oggi che vincono oggi legale per cui noi preghiamo i cittadini di Palermo
Così come abbiamo fatto quei cittadini siciliani sul referendum
Suire frasi sette referendum che ci sono stati proposti ieri noi invitiamo fortemente e da questo momento fino a domenica che la data fino a sabato che la data in cui si potrà votare faremo una campagna precisa in questo senso
Invitiamo i cittadini di Palermo a non farsi truffare
A dire ai loro figli a scuola anche bambine di sei anni di non farsi coi Cinzano e da maestre maestrina professore professorini che non hanno nessuna possibilità di capire quali sono le conseguenze di una
Azione come quella che Orlando con la mettere in atto quella dei tram che sarebbe un'azione devastante per la città di Palermo
Finisco questo intervento
Ricordando che invece noi l'avevo detto all'inizio poi mi sono lasciato andare sul tram
E finisco ricordando non ricordando comunicando che
In una riunione del coordinamento regionale che abbiamo avuto la settimana scorsa
Abbiamo
Cominciato a mettere appunto dal punto di vista tecnico la proposta Prestigiacomo al consiglio regionale di una raccolta di firme per
Una sorta di petizione popolare
Che vogliamo fare in tutta la Sicilia da presentare al Presidente della Repubblica Presidente del Consiglio presidenti di Camera e Senato perché si velocizzi l'iter della legge che ci consente di poter avere l'elezione diretta del presidente della Regione
Ci siamo dati un tetto ambiziosissimo
Esagerato vorrei dire ma a dimostrazione che con la riuscita di questa di questa raccolta il popolo siciliano avrà una voce molto molto forte nei confronti delle istituzioni nei confronti dei vari Presidenti di cui
Gli ho parlato prima abbiamo stabilito le cento mila firme in pochissimi giorni perché poi inizia l'estate
E quindi mobili terremo tutte le strutture di Forza Italia perché si possono raccogliere queste firme inviteremo gli alleati tutti i partiti che hanno intenzione di fare le riforme vere vere attraverso l'elezione diretta del presidente della Regione di darci una mano in questa raccolta di firme noi abbiamo la credo sabato prossimo inizieremo delle conferenze stampa in tutte le città siciliane in tutte le province siciliane con cui presenteremo questa questa nostra iniziativa
Abbiamo stabilito
In maniera un po'provocatoria ma e simbolica
Ed è credo i sin simbolicamente importante che ciò avvenga di andare a raccogliere la prima firma delle cento mila Joppolo Giancarlo zio che il paese di nascita del presidente della regione dove noi sappiamo
Lui non sarebbe non potrebbe essere mai eletto se ci fosse realmente elezione diretta è presente la Regione neanche nel suo Paese potrebbe mai prendere il cinquanta per cento o il cinquantuno per cento dei votanti
Quindi è lì che andremo a cui mi recherò io personalmente cercheremo di fare venire quanta più gente possibile
Appena iniziano che stava colta avremmo un primo tavolo della raccolta delle firme a io Polo Giancarlo sì o paese del presidente della Regione perché da lì inizi questa forte protesta nei confronti primo proprio del presidente della Regione che il primo che vuole affossare questa legge
Secondo nei confronti della nostra madre della della maggioranza non nostra per fortuna della maggioranza al Parlamento nazionale alla Camera al Senato che stanno in tutte le maniere nonostante i nostri sforzi
Nonostante
La fatica che fa il nostro sanatoria Schifani che finita questa battaglia forse si ritirerà in pensione per quello che sta facendo
Per poter ottenere questo risultato importantissimo per tutti nigeriani lavoro
Che lui sta facendo è che a cui noi diamo il merito che che è giusto che lui abbia perché veramente la battaglia che Schifani sta facendo in Senato per questa per questo diritto assoluto di tutti i siciliani io spero che tutti siano e se ne possono ricordare tutti si anni sappiano che l'unico l'unica forza politica
è per conto di questa forza politica di fatto l'unica persona che senza abbonamento occupando nel Parlamento nel Parlamento nazionale
Concludiamo questa nostra conferenza stampa e ci diamo alle vostre domande ovviamente
Siamo tutte tutte e quattro presente a vostra disposizione se ci fossero delle domande o delle cose da chiarire vi ringrazio molto presente avvenuto
Io prima di lasciare spazio alle domande vorrei fare una comunicazione lamiera studia ritengo importante nell'ottica le iniziative questo coordinamento cittadino sta portando avanti
Abbiamo organizzato un corso di formazione un corso di formazione chiesta seguendo sta organizzando il settore formazione che coordinato da D'Agostino porta no perché è rivolto a tutti i nostri quadri sia eletti che non un corso che partirà da giugno si articolerà in cinque moduli finirà a ottobre e che riguarderà alcuni argomenti specifici e non il rigore riteniamo essere più importanti dal punto di vista conoscitivo ed informativo
E cioè economia Europa volontariato giustizia e servizi
Ci siamo già assicurati la presenza dell'onorevole Tremonti allora Rover Brunetta dal professore Carlo Taormina ai quali altri si aggiungeranno anche esponenti locali e siciliani
Credo che questa sia un'altra ulteriore importante dimostrazione della serietà dell'impegno
Con cui Forza Italia
Si sta muovendo ora per arrivare in maniera seria in maniera concreta e in preparati alla all'obiettivo finale che è quello che prepararci a governare questa città appena ce ne sarà K l'opportunità elettorale
Domande
La candidatura per Palermo così come la candidatura per la ragione nel caso in cui ci dovesse essere l'elezione diretta così come qualsiasi tipo di candidatura sul maggioritario è una candidatura che spetta
La cui scelta spetta al coordinamento dell'alleanza
Certo forse tale sarebbe felice di poter avere candidato ovunque Palermo alla perdono alla provincia al governo nazionale al Governo mondiale riteniamo di avere persona adatta a qualsiasi tipo di candidatura ma saremmo altrettanto altresì scorretti se potessimo immaginare di candidare senza l'accordo con gli altri con gli altri partiti riteniamo la forza dell'alleanza sempre assolutamente sovrana rispetto a qualsiasi nostro obiettivo per cui discuteremo con loro
Abbiamo uomini adatti ecco questo sì per tutto per Palermo per provincia per regione per qualsiasi cosa abbiamo persona batte persone che sono nelle condizioni di potere
Fare certamente una una grande figura un'ottima figura sia nel momento elettorale che poi successivamente al momento amministrativo
Però credo che oggi non spetti a noi dire chi sono i candidati spetta al coordinamento di tutte le forze fanno parte della nostra alleanza quindi poi insieme a loro discuteremo i tempi mi sembra che ci siano che ci siano non c'è grossissima premura
Se Orlando
Si dimetterà ottobre farà una scorrettezza questo lo dico lo devo dire subito
E e vorrei che questo sia chiaro io proporrò domani in una riunione di coordinamento regionale fra le forze del Polo e della casa della libertà
Ma faro più che una proposta comunicherò quello che farà Forza Italia proporrò che tutto il Polo si comporta in questa maniera ma chiederò che tutte le forze politiche si comporterà stessa maniera
Chi ha intenzione di candidarsi alle prossime elezioni politico regionale farebbe bene a dimettersi subito
Darci modo di andare velocemente ad elezione e presentarsi nel momento importante momento topico quello delle nazionale quelle prossime regionali già coi nuovi sindaci da come presidente della Regione
è fortemente scorretto
Che è una serie di sindaci e presidenti di provincia intendano oggi dimettersi
Aspettano ottobre per potersi dimettere aspettano che l'attuale assessore agli Enti locali nome il commissario in quegli enti e che noi si vada a votare di fatto con un commissario regionale
Con un commissario della regione
Durante la campagna elettorale avendo verificato con assoluta certezza il comportamento di questi commissari
Avendo verificato come questi non sono commissario super partes di come addirittura voi ricorrete sappiate che a Catania il commissario prefettizio stava facendo raspa Santander municipalizzata
Il commissario non prefettizio scusate Merzario e della regione
Cioè il funzionario della Regione che vanno a fare le le società miste le le le le privatizzazioni delle municipalizzate questo è quello che fanno questi signori allora noi chiediamo a tutti
Lo chiederò io domani nella riunione di coordinamento di di coordinamento tra le forze politiche la casa e la libertà ma invito chiunque
A dimettersi domani
Se hanno intenzione di candidarsi a metterci nelle condizioni che a novembre si possa votare per il nuovo sindaco di Palermo per i nuovi sindaci alle nove province dove i i presidenti o i sindaci abbiano questa intenzione abbiano l'ambizione sacrosanta assolutamente sacrosanta
Di
Spendersi in altro tipo di compensi
Invito ma sarebbe la prima volta la storia e quindi ci credo poco
I tempi si velocizza velocizzare vero a quel punto credo che potremmo in tempi più stretti potere dare notizia al potere far conoscere al alla ai cittadini di Palermo quelle che sono le nostre proposte per il nuovo sindaco
Altre domande
Sono state talmente chiare che non c'è bisogno di studenti Fausto