"La tutela della persona di fronte alle reti telematiche" organizzato dall'Università degli Studi di Trento, Dipartimento di Scienze Giuridiche nei giorni 19 e 20 maggio 2000 (presso l'Università, Facoltà di Giurisprudenza, Aula B, via Giuseppe Verdi 53)

Pomeriggio un benvenuto cordiale
Urti
Sono particolarmente lieto e onorato di dare tutto il benvenuto a nome mio personale del Dipartimento di Scienze giuridiche
Federico e che insieme alla facoltà di giurisprudenza a organizzato questo incontro odierno questo importante incontro odierno sulla tutela e la persona di fronte alle reti telematiche incontro di cui è responsabile scientifico la collega Nadia Zorzi
Ringrazio calorosamente per sedersi assunta il compito dell'organizzazione di un incontro scientifico di così grande significato così come vorrei ringraziare anche in modo particolare la signora Carla Boninsegna che nel nostro dipartimento di scienze giuridiche a come come sempre diretto all'organizzazione di questo incontro con grande capacità
A me tocca di rivolgervi un un saluto cordiale non formale appunto di benvenuto e e di augurarvi buon lavoro prima di dare la parola al Preside della Facoltà di giurisprudenza il collega Roberto Tumiatti
E prima di cominciare i lavori come direttore del dipartimento di Scienze giuridiche voglio solo dire che sono orgoglioso di questa iniziativa che
Ha solo raduna tanti in studiosi ma che ha mi pare il pregio di riunire studiosi di ambiti disciplinari DiVersi
Cosa che non succede così spesso oggi nella università italiana in questa facoltà in questo dipartimento credo abbiamo sempre cercato di
Spingere verso quella che con parola non bellissima si usa chiamare interdisciplinarità e che in realtà e la vera dimensione no della del colloquio della del colloquio non tra il sapere ma per il colloquio tra i giuristi insomma ecco all'interno di una unica dimensione del scienza e mi pare che questa volta i su un tema così centrale siamo davvero riusciti a a raggiungere questo obiettivi
Un lavoro davvero io potrò purtroppo
Seguirlo solo per un il Colli Simo tratto perché questa è una giornata di grande impegno per il dipartimento e il direttore che deve saltare da un seminario all'altro fatte per fare il suo dovere insomma ecco di rappresentante
Della istituzione ma torno appena
Appena possibile
Grazie lascio la parola al preside del facoltà di giurisprudenza Roberto premiati
Grazie mille anche da parte mio personale da parte della facoltà un saluto di benvenuto
Così come il dipartimento decente giuridica anche la facoltà è molto impegnata sul piano evidentemente della didattica di tutte le interrelazioni che vi sono fra le tecnologie i diritti
Uno dei uno dei dei profili che mi piace ricordare in queste parole introduttive
Anche se purtroppo mancano due dei colleghi che dovevano essere presenti qui oggi il professor patto proprio sullo zero zero in profitto
Ma la loro presenza chiude la serata inaugurale la mia speranza è che personale non vi nascondo di incontrarli
Mi faceva pensare come di questi temi in effetti la dottrina che per prima ha cominciato ad occuparsene è stata quella filosofica
Si parlava vi ricordate nel contesto dei diritti umani della terza generazione
E poi della prova dei problemi legati all'uso delle tecnologie e alla tutela dei dei delitti di personalità hanno cominciato a occuparsi i comparatistico ed ecco vorrei ricordare che è divenuta in il ricorso tale il richiamo ecco difendo denti comparatistico perché perché evidente come tutti sappiamo produzione normativa e giurisprudenziale ha cominciato ad esserci in altri ordinamenti ben prima che in Italia
E poi se ne sono occupate gli internazionalisti pensiamo alla Convenzione del Consiglio d'Europa
E oggi se ne occupano evidentemente tutti i giuristi bene ha ricordato che ho solo Quaglio nella intrinseche interdisciplinarietà di questi temi in particolare se ne occupano anche i professionisti noi nel giro di una ventina d'anni siamo passati dalla filosofia del diritto dal dalla riflessione dal contributo che ci davano i filosofi del diritto attraverso il comparatista internazionalisti comunità tristi pensiamo alla direttiva e il Dipartimento di Scienze giuridiche organizzato quattro anni fa un convegno sul progetto di direttiva comunitaria e e oggi torno a dire siamo arrivati non solamente al riflessione da parte dei giuristi in generale ma anche al riflessione all'impegno da parte dei professionisti
Segni evidentemente di questa immensa accelerazione del fenomeno
Segno e qui mi permetto di non non di citarmi ma di confermare un concetto che avevo espresso a suo tempo la tecnologia il catalizzatore di un fenomeno che è un fenomeno giuridico permanente e risale a ben prima
Della vento delle nuove tecnologie ma le nuove tecnologie hanno all'inizio accelerato i fenomeni hanno svolto questo ruolo di catalizzatore
Sì che oggi probabilmente studiare questi temi rappresenta diciamo quasi un comparto organico di per sé che certamente non può non trarre spunto da quello che ma dogmatica giuridica elaborato in termini di diritto e la personalità
Ma che oggi diciamo a probabilmente una sua fisionomia particolare
E questo è vero evidentemente credo per le tecnologie dell'informazione è vero anche per le altre tecnologie che in qualche modo vanno a coinvolgere un nucleo così centrale così cruciale dei diritti della persona
Sarà sono certo un convegno come molto interessante mi permetto di dire qui abbiamo un uditorio molto vasto abbiamo anche degli studenti mi permetto di dire quando sui libri leggete la migliore dottrina
Ecco vedete la migliore dottrina oggi c'è la dottrina in carne e ossa è un preside di facoltà così come direttore di dipartimento non posso che particolarmente lieti
Di di una cosa di questo tipo
Anche per quest'ultimo motivo mano su un palco verso una parola di sentite estivo ringraziamento apprezzamento alla collega Nadia Zorzi e di tutto questo si è fatta promotrice si è fatta carico direi brillante sequestri
Quindi buon lavoro e chiedo la parola al professor Alpa che presiede questa tornata dei lavori
Grazie
Grazie il prezzo professori quegli ogni stranianti grazie in particolare a Nadia Zorzi che mi ha invitato a questa sessioni di lavoro io
Dovrei tracciare le conclusioni della questa nostro incontro
Per la sera però profittando della alterazione del
Nostro programma dovuto all'assenza di due cari colleghi
Volevo
Segnalarvi alcuni aspetti che mi sembrava potessero essere utile riprendere poi io ho nell'ambito della discussione o subito dopo
Quando dopo il computer che quando si dovranno trattare le conclusioni quindi approfondire ulteriormente questi questi dati
Certo che introduce un discorso dovrebbe tracciare un quadro quadro in certo senso è già stato
Indicato perché si è detto che è un tema di questo tipo non può che essere interdisciplinare
Di più che i profili i piani che si intrecciano sono tali da impedire a ciascuno di noi di circoscrivere il discorso nell'ambito del suo orticello dovendo evidentemente misurarsi come le prospettive che sono non soltanto giuridiche ma anche Mita giuridica il tema di internet si presta da questo punto di vista magnificamente all'analisi più articolate perché in tutte le analisi che fino ad ora si sono condotte sul tema
Si sottolinea come non si tratti semplicemente di un nuovo sistema
Che rende più rapida e più facile la circolazione di informazioni ma siamo di fronte ad una svolta epocale che ha riflessi di carattere politico può incidere sulla democrazia
Riflessi di carattere culturale Rick riflessi di carattere sociale e soprattutto riflessi di carattere economico
Inter mette associato moralmente all'espressione globalizzazione e proprio uno degli ultimi libri che sono stati scritti in argomento e che mi piace ricordare perché a firma di un docente di questa facoltà Maria Rosaria Ferrarese l'istituzione da Cuba di trazione tengono in conto appunto questo profilo come e tecniche di circolazione dell'informazione
Possano incidere sulle sistemi economici e e che rapporto ci possa essere fra sistemi economici che si formano e si crea un attraverso l'informazione e riferimenti di carattere statalistico quindi rapporto fra mercato e diritti nazionali
Ma l'aspetto che mi sembra in questo seminario organizzato appunto da Nadia si vuole sottolineare in modo particolare
E ancora un altro e cioè come di fronte a questi nuovi fenomeni queste svolte epocali si possono tutelari i diritti della persona
Perché richiamare in primis quando si studiano i profili giuridici di internet i diritti della personalità
Non è un fatto casuale basta fare una riflessione molto semplice e cioè che le volte in cui ci si è si ci si trova di fronte o a innovazioni di carattere tecnologico o a innovazioni che incidono sulla diffusione dell'informazione pensate alla stampa
Così di massa pensate alla radio la televisione pensate poi alle tecniche informatiche e quindi l'uso del computer e finalmente pensati internet e i giuristi si sono raccolti intorno a questo problema e cioè se le nuove tecniche Cray no
Pericoli incrinò rischi come si può essere giri di fronte a questi rischi e la risposta è stata e nella maggior parte dei casi la creazione di nuovi diritti di nuove tecniche di tutte
Diffusione di mi scusi giornali di massa creazione del diritto alla riservatezza
Diffusione della stampa della televisione problemi della rettifica le combinazioni come il diritto all'immagine l'uso dell'immagine il diritto all'identità personale
La diffusione delle tecniche informatiche la nuova disciplina sulle trattamento di banche di dati istituisce
Esplicitamente di diritti soggettivi del così detto interessato e nuove tecniche di tutela che implicano anche il coinvolgimento del ruolo delle autorità amministrative indipendenti
Questo tema dei diritti e in particolare i diritti della persona Point è particolarmente assume apre con un aspetto particolarmente rilevante il momento nel quale e in questa fase che ne stiamo attraversando si tende a mercificare i valori e la sua Sisto si sottolinea da questo punto di vista come iniziativa particolarmente rilevante è questa
Carta dei diritti fondamentali che la comunità Pereira quanto ci dicono gli osservatori sotto la presidenza nel francese alla fine di di questo anno
E il primi articolati che sono ora in corso di redazione tra i nostri rappresentanti c'è Stefano Rodotà che come sapete è uno dei corifei dei diritti fondamentali della persona troviamo una specificazione dell'articolo otto della Carta europea dei diritti dell'uomo
Che è diventato un articolo ventidue si parla di una tutela della vita familiare si parla di libertà di pensiero e di coscienza e di religione di libertà di espressione
E poi
Uguaglianza e non discriminazione tutt'che precise enunciazione di diritti fondamentali che si richiamano in parte la carta europea
Del cinquanta ma qui trovano un aspetto molto più moderno articolato aggiornato
Che denuncia come il problema dei diritti fondamentali possa essere direttamente inciso delle nuove forme di convivenza che passano ovviamente attraverso attraverso la comunicazione
E quindi mi pare
Particolarmente felice l'idea di avviare questa analisi
Sui profili giuridici di Inter mette proprio muovendo dal tutela della persona
Come
Ha reagito il mondo giuridico e in particolare come hanno reagito le autorità mentre
L'autorità legislativa per eccellenza Allo Statuto non sembra particolarmente coinvolta la problematica
Il governo si è attivato uno degli aspetti che poi saranno trattati riguarda la firma digitale uno degli aspetti che sono stati più discussi si è parlato anche si è discusso del trasferimento elettronico di fondi ma per la verità impulso a dare sparse i diritti della persona anche sotto il profilo dei diritti dell'utente
E dei consumatori e prevenuto dalla Comunità economica europea
Due lei direttive che come voi sapete sono ora in evidenza la prima quella sui contratti conclusi a distanza è già stata attuata la seconda
Sulla diffusione di prodotti finanziari mediante internet che è oggetto della relazione di Nadia Zorzi dovrebbe essere approvata quanto ci dicono gli osservatori entro ottobre e poi il il nostro nostro Stato dovrà non so se sotto forma di progetto ministeriale oppure di iniziativa della del ministero delle politiche comunitarie così come è stato riformulato oppure il Prince attiva parlamentare dovrà ricevere attuazione anch'essa
Ma grande
Una grande attenzione da questo punto di vista finalmente è stata data da due autorità indipendenti che normalmente rimangono Esterne sì ai diritti ci la tutela dei diritti dei consumatori sia all'uso delle tecnologie informatiche in particolare di internet una è la l'ISVAP
Che con una circolare del diciassette gennaio ha introdotto delle regole che devono osservare le imprese di assicurazione che si avvalgono della tecnica di distribuzione di prodotti assicurativi mediante internet
E qui interessante notare come si si è cercato di prevenire in qualche modo le regole che poi saranno attuate con la definitiva approvazione della direttiva comunitaria sulle servizi finanziario on line
Attraverso tecniche di tutela diretta del consumatore diciamo così in senso lato dell'assicurato
Chi abbia appunto la qualifica di consumatore che prevedono sia onere di informazione precontrattuali sia oneri di informazione nel corso dell'esecuzione del contratto l'obbligo della forma scritta e poi fatto direi singolare prenoto Rita che non si è mai mostrate particolarmente sensibile agli aspetti di tutela dei consumatori della l'invito all'impresa e che utilizzino internet per la difesa distribuzione di prodotti assicurativi di eliminare dei contratti le clausole vessatorio
La Consob si è occupata del tema con tre deliberazioni o comunicazioni
Due piuttosto scarne
Una definiva internet come mezzo di comunicazione a distanza ai sensi dell'articolo trentadue del testo unico sui mercati finanziari numero cinquantotto del novantotto la seconda che stabilisce che per potere effettuare operazioni on line che utilizzino l'e-mail necessario da parte del consumatore
Di rivolge dell'investitore di rivolgersi al promotore finanziario
La terza che la più articolata
Riprende e forse anche forse sviluppa quelle indicazioni contenute una circolare dell'ISVAP e la comunicazione del ventuno di aprile scorso che fa riferimento appunto quanto per quanto riguarda conclusione contralto la forma scritta
Per quanto riguarda l'identificazione dei clienti e la necessità della richiesta da parte della dell'intermediario all'investitore di comunicare le sue generalità le informative che devono essere dati i clienti che riguardano non soltanto il tipo di prodotto ma anche un accertamento della propensione al rischio
E poi l'adeguatezza delle singole operazioni il problema del conflitto di interessi tutti i temi che sono certamente propri di qualsiasi operazione che abbia suggerito servizi finanziari che sono quindi oggetto in modo molto articolato di una normativa che non è contenuta solo per principi nel nel testo unico del mercato
Sui mercati finanziari ma anche nei regolamenti attuativi
Del decreto
Legislativo numero cinquantotto del novantotto
Ma che avendo riferimento ad internet ricevano una particolare intonazione
E allora
Se dovessimo prima me adesso cedo subito la parole relatori se dovessimo fare ha già una prima considerazione ci potremmo chiedere
Lei aspetti giuridici di internet coinvolgono in modo particolare e in che forme le fonti dell'ordinamento ancora quelli quel ruolo delle delle autorità indipendenti fino ad ora ho parlato di ISVAP e di Conso per ma certamente in questo settore l'autorità di riferimento è l'Autorità garante dei dati personali una delle relazioni opera particolarmente conterà crede nel conto di questa problematica
Purtroppo ecco lo segnalo ma come fatto diciamo così di dubitative interrogativo purtroppo il lavoro il ruolo delle autorità indipendenti non sempre apprezzato dalla magistratura
E ha stupito volti il sentenze del tribunale di Milano
Meglio il decreto del Tribunale di Milano il quattordici ottobre del novantanove che è stato di recente pubblicato sul Foro Italiano con il quale si è cercato di circoscrivere in modo notevole
La non soltanto i l'ambito dei diritti degli interessati così come disciplinanti dalle legge che non è tutti avevamo considerato come una legge che va un particolare valore fondamentale e cioè la legge numero seicentosettantacinque del novantasei ma addirittura circoscritto lo stesso ruolo della autorità garante
Perché dico questo perché questa questo decreto che si riferisce ad una vicenda nella quale il l'Autorità garante dell'assunto un provvedimento nei confronti del Corriere della Sera per il fatto che venivano pubblicate notizie
Riferite ad una persona che portava il cognome
è una signora che portava il cognome del marito dal quale poi aveva sciolto il vincolo matrimoniale sulla base di una procedura di annullamento del matrimonio canonico
E il provvedimento era stato assunto per iniziativa della seconda moglie del questo signore
Perché la seconda moglie portava il cognome del marito e quindi poteva essere confusa con la prima la prima usava indebitamente il cognome dell'ex marito
E il i giornali e in particolare il Corriere si è che non potevano non essere informati e che utilizzavano quei dati continuavano a utilizzare il cognome del marito anche riferendo la prima moglie
Il garante è intervenuto ma il Tribunale di Milano ha ritenuto che da un lato quando si parla nella legge che menzionavo dell'interessato interessa Anto
è soltanto il soggetto sul conto dei quali si sono raccolti i dati e questa è già una prima no rilettura in modo restrittivo del di queste disposizioni che ci ha molto stupito perché entri in conflitto con gli orientamenti che la dottrina fino ad oggi aveva elaborato e in secondo luogo ha ritenuto che il garante non potesse incidere sulla libertà di espressione di stampa
Al punto da ritenere che addirittura questa sorta di funzioni che si sarebbe arrogato il Garante potrebbe confliggere con l'articolo ventuno della Costituzione anche questa è un'altra lettura curiosa perché tutti
Nel leggere l'introduzione ai rischi soprattutto gli articoli introduttivi di questa dispositivi queste disposizioni avevamo ritenuto che fossero disposizioni che di linea Asso lo Statuto
Informativo della persone quindi diritti fondamentali come richiamati
Attraverso i riferimenti alla Costituzione anche laddove si disciplina comunitaria
Individualmente proprio in apertura didattici Prina
E in più questo questo decreto si avvicina
Alla una lettura della della disciplina quasi che si trattasse esclusivamente di una disciplina di attuazione della direttiva comunitaria in materia mentre tutti noi sappiamo che la nostra disciplina aveva a una intonazione ben più ampia
Questo per dire che la materia che oggetto del convegno
è una materia che non soltanto conosce un'interferenza di più piani dal punto di vista delle fonti e dal punto di vista di soggetti che sono diciamo così protagonisti della dicendo
Non soltanto presento un'interferenza tra aspetti che riguardano i diritti della persona e gli aspetti economici
Non soltanto riguarda problemi che incidono sui rimedi per la tutela di questi interessi
Ma poni anche delicati problemi e letture di carattere politico che non è certo questa la sede per riprendere ma che non dobbiamo comunque trascurare
E allora ancora una volta sono grato all'esattoria e a Nadia Zorzi per averci indotto con questo convegno a riflettere su questi temi
E ora vediamo la parola al professor Vincenzo rifiuto di una lista di Sassari
Che tranne relazione sul tema la tutela della riservatezza e dell'anonimato nelle reti telematiche grazie grazie
Grazie Guido Alpa e grazie sia al professor Tognazzi preside ha facoltà di giurisprudenza al professor quegli Oni
Alla collega Nadia Zorzi per questa iniziativa e l'opportunità di riflettere
Su questo tema che come dire sta vivendo almeno dalla l'impressione che se ne ricava
Sta vivendo un momento di passaggio diciamo
Forte da un punto di vista giuridico dalla precedente tendenza al
Diciamo non regolare il fenomeno comunque a limitare la linfa la regolazione del fenomeno internet forse verso una tendenza una disciplina del fenomeno
A una disciplina appunto della Rete
Io il tema appunto su cui svolgerò questa relazione quello della riservatezza e dell'anonimato in internet
Ma l'assenza diciamo
Dei due colleghi
Che che mi precedevano nell'ordine dei lavori mi consente fosse di potermi
Soffermare un pochino di più su aspetti di carattere generale e poi passare appunto a questo specifico tema della riservatezza dell'anonimato che
Comunque a mio parete ma lo dirò diffusamente più oltre
Assume carattere quasi direi propedeutico nel tema della nel tema di oggetto di questo convegno
Per ragioni appunto che
Più oltre cercherò di spiegare
Qualche tempo fa qualche anno fa ormai nella nel Rennes leggere una recensione ad un uno dei primi volumi
Dedicati a internet sotto diciamo vari aspetti
Multidisciplinari a cui faceva riferimento anche questo Tonietti che fatalmente caratterizzano questa questo fenomeno l'approccio
Di tipo multidisciplinare ecco in quella recensione si diceva con molta sintesi con estrema sintesi che in fondo tutto il dibattito culturale diciamo politico sulla Rete
Poteva ricondursi a un un vecchio saggio del mio centocinquantotto di Isaiah Berlin due definizioni di libri della libertà
Dove il tema appunto della libertà veniva ricondotto sostanzialmente due concetti
A quello della libertà cosiddetta negativa
Posso fare sintetizzata nell'espressione posso fare tutto ciò che non mi è vietato e l'altro invece di significato di contenuto positivo
Cosa posso fare cioè la consapevolezza di un limite chi comanda cosa posso fare
A distanza di diciamo ormai di qualche anno da quella primo momento quella primo tentativo di analisi quando appunto il dibattito cominciava a porsi probabilmente il fenomeno di internet è passato da questa prima idea diciamo della libertà negativa posso fare tutto ciò che non mi espressamente diciamo il prato proibito
Ad una nozione ad una definizione invece in termini positivi cioè ad alla CONSAP alla consapevolezza della necessità di una regolazione del seno
Cosa posso fare
Che tipo di utilizzazione posso fare della Rete quali sono i limiti di questa utilizzazione e così via
Ora
Io sono convinto che questo questa consapevolezza o diciamo l'acquisizione di questa consapevolezza sul fenomeno internet sia strettamente legata non solo ad una naturale evoluzione
Diciamo così della riflessione sul tema appunto in generale ma anche soprattutto con l'utilizzazione della Rete per scopi di carattere commerciale per lo svolgimento di attività economica
Cioè tanto più il fenomeno internet si è
Prestato e si presta una sua a uno utilizzazione economica e quindi tutto il tema
Ovviamente del commercio elettronico e di quant'altro diciamo noi intendiamo con questa espressione tanto più diciamo e parallelamente a questa evoluzione si è posta la questione di una sua regolazione
Cioè ci si è accorti che l'attività economica le esigenze di tutela ovviamente del
Del consumatore da un lato ma anche dell'impresa dall'altra ecco le diverse opposte ma coincidente esigenze per certe de certi versi dei soggetti dell'attività economica hanno posto e pongono un problema
Forte di regolazione del dell'intero fenomeno quando cioè la Rete con servita o come dire si è prestata in maniera e si presta in maniera forte intensa ad una sua utilizzazione in chiave economica
La esigenza di regolazione del fenomeno si è fatta via via più forte
E questo diciamo ha portato e porta a delle conseguenze che in breve poi sottolineerò ma che aprirebbero poi la via un ulteriore e più approfondita analisi proprio in tema di commercio elettronico ovviamente
Con l'analisi delle varie questioni che questo fenomeno solleva
Ancora
Un'altra riflessione che poi si è affermata nella indagine complessiva su internet e il fatto che
Con questo strumento o nell'approccio diciamo
Culturale e giuridico per quello che ci riguarda questo strumento non possiamo ovviamente assai più rispetto a tutto quanto era accaduto in passato per gli altri strumenti della comunicazione
Noi non possiamo assolutamente prescindere dalle connotazioni tecniche per mezzo cioè l'elemento
Diciamo le caratteristiche di queste tecniche le connotazioni di questo fenomeno condizionano
E si coglie questo condizionano inevitabilmente la riflessione giuridica sulla rete
Dispetto cioè agli altri mezzi di comunicazione del passato l'avvento della Rete e strettamente quindi la riflessione conseguente strettamente condizionata dalle specifiche tecniche
La riflessione giuridica ha finito per essere condizionata e qualunque proposta in termini di regolazione punto del fenomeno di regolazione normativa o di autoregolazione sono i vari approcci che poi
Qui si stanno confrontando non può certo prescindere dall'elemento tecnico della Rete dalle sue qualità dal fatto di essere globale decentrata duttile e soprattutto diciamo la forte interazione
Che la caratterizza tra chi offre e chi utilizza i suoi contenuti appunto sta di fatto che ha condizionato fortemente condiziona fortemente il dibattito
Accanto a questo cioè
Diciamo il tema delle responsabilità dei soggetti protagonisti di questo fenomeno
Su questo io tornerò specificamente per la vicenda della riservatezza e dell'anonimato ma certamente il tema della responsabilità dei fenomeni che agiscono sulla Rete è il tema diciamo poi centrale in buona sostanza quello rispetto al quale ogni riflessione giuridica deve quello sul quale bisogna confrontarsi con cui bisogna fare i conti cominciano ad esserci come noto
Penso ai più una serie di sentenze interessanti
Di provvedimenti sia italiani sia ovviamente
Diciamo stranieri anche se qui l'espressione straniera con riferimento internet rischia di essere come dire assolutamente fuori luogo su c'è un campo elettivo che internet dove l'approccio diciamo così
Assolutamente non solo comparatistico ma direi proprio di carattere internazionalisti con inevitabile quindi
Forse mai come nel caso di internet parlare di giurisprudenza straniera
Assolutamente o buona misura fuori luogo
Comunque diciamo da tribunali di altri paesi giungono pronunce di una certa rilevanza
E di queste appunto alcune faro acceso
Ancora un'altra riflessione che
Tengo a sottolineare ancora con riferimento ai soggetti è proprio
La individuazione di queste di questi soggetti
In che modo possono evidentemente
Operare da un lato sulla Rete e che tipo di responsabilità e si assumono per effetto di questa attività sulla Rete medesimo
Il primo tentativo diciamo che si coglie intorno al fenomeno è quello di utilizzare istituti categorie normative di altri settori di altri fenomeni e applicarli al fenomeno internet la prima cosa che mi viene in mente e quel tentativo che pure è stato fatto ma mi pare di aver capito abbastanza velocemente abbandonato di applicare al fenomeno internet per quello che riguarda il nostro Paese la legge sulla stampa sostanzialmente di porsi il problema se in fondo buona parte della esigenza di regolazione per internet non dovesse fa riferimento all'esperienza la normativa e tutto ciò che disciplina
Il fenomeno la stampa quindi la legge sulla stampa e tutto ciò gli istituti tipici di questo settore
Tentativo però
Direi abbastanza aria entrato perché ci si è accorti non solo ovviamente che la legge sulla stampa la disciplina che essa detta è una disciplina ritagliata espressamente non poteva
Che essere così esclusivamente sul fenomeno dalla stampa che ha precise caratterizzazioni tecnica e quindi
Per stampa si intende una cosa ben precisa e non può consentire evidentemente utilizzazioni analogiche rispetta uno strumento che ha tutt'altre caratteristiche la seconda riflessione che pure viene fatta in ordine alla esclusione della normativa sulla stampa a proposito di internet
E che il mezzo internet è tale per cui immagina ere responsabilità dei soggetti così come per esempio in tema di stampa si immagina la responsabilità dell'editore
Con la cosiddetta culpa in eligendo attraverso la quale viene ritenuto responsabile l'editore in caso di pubblicazione di notizie ad esempio diffamatorie così la culpa in vigilando
Del direttore della testata unitamente a quello del dell'autore della dell'articolo ecco questi vari tipi di responsabilità che per la stampa sono
Berio mali consolidati riferiti ad internet
Ci portano in un campo totalmente diverso rispetto alle caratteristiche che lo sto illa la Rete presente
E così gli istituti tipo la rettifica ad esempio per immaginare ancora qualche altro istituto che caratterizza il fenomeno della stampa
Dunque
Anche questo passaggio diciamo la
Il l'invocazione di una disciplina in qualche modo già bella e pronta e consolidata qual è quella della stampa riferita internet si è mostrata subito
Carente insufficiente certamente inidonea a spiegare e a ricostruire e a regolare appunto il fenomeno da qui in Brisingr da da questo momento partono
Le esigenze e i tentativi di capire come procedere per una regolazione appunto del fenomeno
Tema centrale assume in questa vicenda la responsabilità la cosiddetta responsabilità del provider del soggetto appunto che consente per tutti utilizzare un'espressione sintetica
La connessione appunto con la Rete del soggetto che appunto consente tecnicamente questo tipo di con quella connessione l'accesso e su questa figura si sono appuntate poco negli ultimi tempi le attenzioni maggiore
Vi è una sentenza di cui darò conto più oltre relativamente recente credo nota a tutti che ci viene dalla corte d'appello di Parigi del casa Holliday
è una sentenza interessante perché afferma la diciamo in maniera assolutamente netta e con argomentazioni
Diciamo ampie afferma la responsabilità punto del provider sotto il profilo di un concorso del soggetto stesso di questo soggetto con l'autore dell'illecito cioè il provider viene detto ma
Analizzerò più va avanti questa sentenza
In realtà non si limiterebbe secondo questa ricostruzione Angara anti-Renzi l'accesso e quindi la connessione con la Rete ma il suo ruolo sarebbe assai più
è un ruolo meramente tecnico per assurgere ad una funzione
Di partecipazione in qualche modo nella configurazione dell'illecito e si realizzato attraverso appunto internet con un sito internet
Tema
Tema della segretezza della riservatezza dell'anonimato
Dicevo
Che questo aspetto o questo profilo questi profili della personalità assumono a mio parere una valenza centrale io ho detto prima che sono propriamente da ritenersi propedeutici per certi versi al profilo generale della tutela della personalità appunto sulla Rete perché a mio parere questa centralità
Perché non c'è dubbio che la stessa vicenda della personalità nei suoi profili diciamo dell'onore della reputazione dell'identità personale
Assumono o possono assumere una significato un profilo diverso in rapporto al grado anche di libertà e sulla Rete può essere consentito rispetto a quello che accade nella realtà esterna nella diciamo fuori della Rete
Si pensi e su questo tornerò tra breve al tema dell'anonimato e il tema diciamo che
Inquieta non poco tutti i soggetti le autorità che devono disciplinare il fenomeno
Ebbene proprio dalla soluzione che si vorrà dare al profilo al problema dell'anonimato dipenderà in grande misura la potenzialità lesiva o meno della
Attività di comunicazione e di informazione e soprattutto la individuazione delle responsabilità
Rispetto agli autori o all'autore appunto del fatto illecito
Diffamatorio e lesivo della personalità appunto
Una precisazione tuttavia
Dato il tema della riservatezza dell'anonimato io vorrei fare in genere i due termini riservatezza e anonimato sono visti come soprattutto l'anonimato come completamento della riservatezza una
Figura retorica che si chiama in via di e riservatezza e anonimato sono in genere proposti come una sorta di handicap
Io sono invece convinto che
Seppure i i legami collegamenti tra queste due situazioni sono siano evidenti e forti sono tuttavia è convinto che e si abbiano struttura
Funzione diversa
Queste due situazioni relative appunto al soggetto
Al fenomeno comunicativo
O in occasione di questa di questo convegno riletto alcune parti
Dale volume di De Cupis i diritti della personalità e la stessa voce di Candy hanno diritto all'anonimato appunto una voce del cinquantotto sulla enciclopedia del diritto in tutti e due gli autori
De Cupis testualmente dice
L'anonimato soddisfa un'esigenza di riserbo personale un bisogno leggo testualmente un bisogno consistente nell'esigenza di isolamento morale di non Comunicazione Esterna di quanto attiene all'individua persona
Così diciamo la definizione di anonimato nella trattazione dei diritti da personalità del mio centocinquantotto e di diciamo De Cupis e prima ancora anzi di Candiani
Bene in questo caso ed è logico che questa ne potesse esserne la definizione si aveva un'idea della riservatezza appunto nell'accezione della protezione della propria sfera privata
Il diritto ad essere lasciati soli secondo la storica nota tutti definizione di riservatezza
Sicuramente era alla base di questa concezione appunto del rapporto tra persona e informazione persone notizia quindi fenomeno comunicativo veniva costruito in questi termini
La rivoluzione successiva del concetto della riservatezza e qui diciamo
Grazie agli studi a tutto ciò che viene svolto negli anni successivi a momento in cui il soggetto non solo vuole essere lasciato solo tutt'altro ma assume un ruolo positivo nel controllo
Che il livore vuole svolge delle proprie informazioni dei propri dati e quindi il controllo del processo comunicativo ecco questo passaggio
Che avuto ovviamente una evoluzione lunga e tormentata senza che io si è qui a ricordarla certamente oggi rende meno probabilmente condivisibile questa definizione di anonimato Rispetto appunto come un'esigenza ulteriore rispetto alla riservatezza
Chi vede negativamente il tema della riservatezza seguendo come dire la mistica della trasparenza
Ritiene che l'anonimato sia una sorta di eccesso di riservatezza
Irrealtà
La struttura dicevo la funzione dell'anonimato rispetto alla riserve pizza mi sembra
Potersi sostenere i tanto perché
La riservatezza o la segretezza qui ci potrebbe essere una distinzione ulteriore tra segreto tra segretezza e riservatezza
Ma anche diciamo a prescindere da questa definizione di distinzione su cui semmai ci sarà occasione di tornare ma in generale diciamo la riservatezza attiene soprattutto all'oggetto della comunicazione al messaggio
Cioè il soggetto ha interesse a che la comunicazione che fa l'oggetto della sua comunicazione
Sia destinato e rivolto a soggetti determinati o rispetto ai quali ho nel caso della diffusione qui per richiamare la categoria la legge seicentosettantacinque oppure anche non postulando l'esatta individuazione dei soggetti destinatari della notizia
Ebbene il soggetto che
Intende diciamo mantenere riservata la notizia
Mantiene sul processo comunicativo un controllo
Per esempio intanto con il fatto deve esprimere un consenso pensata legge seicentosettantacinque sul trattamento dei dati e così via quindi l'oggetto in questo caso è il messaggio il contenuto della comunicazione
Nel caso dell'anonimato
L'attenzione invece si sposta sul soggetto della comunicazione cioè l'interesse qui è più che attenere riservata alla comunicazione l'oggetto della comunicazione anzi in genere il soggetto anonimo tende ad amplificare il più possibile la comunicazione tende ad ampliare ad esaltare il contenuto della comunicazione e non ha nessun interesse a che questa rimanga riservata un circoli in un ambito più ristretto
L'interesse dell'anonimo è come dire un interesse che si appunta su questa sua qualità o se volete questa sua condizione soggettiva personale ed ha interesse a non apparire a non creare nessuna correlazione diciamo
Tale da potersi individuare poteva essere facilmente individuato
Ali a tuttavia degli effetti giuridici evidentemente fatto di distinguere tra le due situazioni
Un primo effetto
A mio parere e ravvisabile nel fatto che nel caso della riservatezza o segretezza
Certamente come dire la tutela che si può prevedere
Può essere una tutela di tipo extra contrattuale
E soprattutto diciamo così una tutela anche di tipo contrattuale cioè l'elemento della regolazione
Sia sotto un profilo della responsabilità extracontrattuale rispetto al fenomeno diciamo così della divulgazione di notizie riservate
Sia con riferimento riferimento a un obbligo assunto da chi non doveva diffondere il messaggio invece lo ha fatto
Una ricostruzione in termini diciamo contratto anche contrattuali di regolazione contrattuale può essere diciamo sostenibile anzi normalmente tutta la materia dei segreti
Nell'ambito del diritto privato è affidata ad un rapporto contrattuale
Nel caso invece della nominato come dire si attutisce in generale una forma come dire di tutela
E soprattutto forse questo crea dei limiti forti ad una pretesa tutela di tipo diciamo anche
Contrattuale oltre che eventualmente anche sotto un profilo extracontrattuale ma su questo di questo parlerò a proposito dalla sentenza la Corte d'appello di Parigi che come dire sia pure non centrando il tema non trattandolo pienamente però ne fa cenno Illy riprenderò il discorso dicevo dunque che il tema dell'anonimato
è tema che si differenzia rispetto alla tema della riservatezza e della segretezza d'altra parte riferimento normativo diciamo di questa riflessione
E anche offerto dalla legge seicentosettantacinque sul trattamento dei dati personali
Nella legge seicentosettantacinque il dato anonimo e il dato che non consente la indica non riferibile ad un soggetto identificato o identificabili
E questo dato anonimo cioè che non consente il riferimento ad un soggetto identificato identificabile può essere liberamente tratta cioè non è
Come dire per il dato anonimo non vi è coerentemente con questa definizione
Che si trova nella legge non è necessaria nessuna richiesta di consenso può essere oggetto di trattamento il dato anonimo può essere diffuso il comunicato senza diciamo nessuna limitazione
Quindi da qui diciamo anche dal punto di vista normativo riferimento ad una norma sia pure dettata in una disciplina speciale qual è quella della legge seicentosettantacinque ma un riferimento normativo certamente come dire e individuabile
Questo anche per sottolineare come appunto
Il tema della riservatezza dell'anonimato che vengono trattati diciamo non solo congiuntamente ma soprattutto ripeto il secondo quello dell'anonimato come specificazione del primo come completamento del primo a mio parere dovrebbe essere rivisto e tanta è diciamo la consapevolezza di questa diversità
E come dire mentre nelle legislazioni non solo nazionali ma anche comunitarie e in tutti gli approcci normativi fino ad oggi che si sono avuti in tema di risse in tema di regolazione in internet
In relazione a questo specifico tema della riservatezza ecco mentre qui vi è una normativa forte vi è una normativa costante
Con i suoi limiti vedi pur tuttavia
Quotidianamente diciamo viene avvertita queste esigenze il tema dell'anonimato incontra non poche riserve non poche difficoltà
Intanto perché rispetto alla nominato vi è un sfavore molto o l'anonimato soprattutto per le conseguenze a cui espone per i rischi che produce sul piano delle criminalità questo diciamo attiene a dei profili
Ovviamente di tutela rispetto delle situazioni
Assai delicate per un ordinamento ecco dietro il fenomeno dell'anonimato chiaramente si individuano spesso notoriamente casi di criminalità di vario tipo e di varia natura quindi l'anonimato viene visto con certamente con molto sfavorevole anche se per esempio
Vi è la tendenza anche più recente a invece a volerlo riconoscere come situazione soggettiva e quindi anche tutelarlo perché viene visto non solo ovviamente nella sua connotazione negativa cioè cosa può accadere appunto se si consente l'anonimato ma anche sul fatto anche in relazione al fatto che l'anonimato può garantire
Alcune situazioni nelle quali l'esposizione della persona
Potrebbe essere estremamente pericolosa per tipo di denuncia che fa per il tipo di
Come dire di esigenza che esprime e che ha bisogno per essere maggiormente tutelata ha bisogno di una situazione appunto di anonimato quindi c'è un'apertura verso
Un'apertura verso questa situazione nei limiti che per la verità
La stessa sentenza portata di Parigi di cui più avanti poneva
Accanto a questo diciamo e in questo contesto
Si pone comunque il tema centrale della responsabilità appunto del provider nel caso appunto della dell'anonima
Qui
Le tendenze sono come dire in generale per quanto riguarda il provider cioè la preoccupazione
Giustamente di individuare pur sempre un soggetto che sia responsabile di un fatto illecito che sia come dire
Compiuto sulla rete
Da un lato dall'altro vi è la giusta preoccupazione di non voler caricare
Questo soggetto di una responsabilità che ceda diciamo quella che è una normale connotazione o una ippica connotazione tecnica di questa
Di questa figura per la funzione che essa svolge soprattutto e soprattutto il dibattito riguarda i poteri
Eventuali di questo soggetto ai fini di un controllo sul contenuto più o meno illecito delle notizie e delle informazioni delle comunicazioni che si svolgono si realizzano nella rete
Qui vi è un rifiuto diciamo abbastanza diffuso a voler considerare o ad attribuire al provider un ruolo di censore chiaramente delle informazioni delle comunicazioni che circolano sulla Rete
Perché sarebbe poi Luís di fatto in quanto soggetto alla fine responsabile a dover selezionare il contenuto che va evidentemente sulla Rete attribuendogli una funzione non solo pubblicistica diciamo così ma al di là della natura di questa funzione sicuramente in totale contraddizione con quelle che sono le connotazioni tecniche dello strumento stesso da un lato e ad attribuirgli una responsabilità come dire assolutamente non non giustificabile oltre al fatto che sarebbe poi lo stesso provider
A decidere quali sono i messaggi che vanno pubblicati e quali no e soprattutto come dire creare delle situazioni del mercato assolutamente sperequativa e per cui
Ah si assumerebbe i rischi di far diciamo pubblicare di Fabbrini veicolare sulla Rete soltanto le notizie e le informazioni dei soggetti che possono garantirsi rispetta un contenuto diciamo potenzialmente lesivo oppure comunque soggetti più facoltosi che possono esporsi anche un rischio di eventuali azioni di responsabilità laddove invece soggetti privi di questi di queste
Come dire dotazioni economiche rimarrebbero escluse dal processo dalla comunicazione da qui il dibattito diciamo per sintetizzare che si è e si è accanito
Prima ancora di tornare su questo tema del dell'anonimato
E tornando invece al discorso specifico poco della riservatezza
C'è da dire a mio parere che
Sotto questo aspetto anche
Alcune novità legislative possono essere diciamo utilizzati utilizzabili in astratto per quanto riguarda la disciplina della riservatezza appunto
Delle reti telematiche faccio riferimento al decreto legislativo del novantotto numero centosettantuno dettato appunto in materia di vita privata appunto nel settore delle telecomunicazioni in attuazione ad una direttiva comunitaria i commentatori
Di questa i commentatori di questa disciplina deciderà introdotta dal decreto legislativo del novantotto sono tendenzialmente tutti favorevoli a ritenere che questa disciplina sia applicabile ancorché essa nasca non ovviamente come disciplina
Della Rete non come disciplina di internet ma comici via delle telecomunicazioni ci si riferisce evidentemente
E qui la spiegazione diciamo tecnica e contenuta nella legge stessa l'ambito di applicazione di questa legge ma l'orientamento prevalente quello di ritenere applicabile anche ad internet la disciplina dettata dal decreto legislativo centosettantuno del novantotto cioè tendenzialmente non vi sarebbero ostacoli ad un'applicazione di questa normativa al fenomeno Alari
Tuttavia anche qui
Non è mancato chi giustamente a sottolineato ancora una volta la specifica diciamo caratteristica di internet la sua interazione suoi connotati tecnici
La sua transnazionalità evidentemente
E
In ragione di queste caratteristiche seppure eppure non esclude non linea di principio l'applicabilità di questa disciplina del decreto legislativo del novantotto a internet tuttavia di fatto la rendono assai problematica queste ragione proprio della facilità dell'interazione ragione di questi elementi
Che caratterizzano il fenomeno diversi da tutti gli altri strumenti di comunicazione il tema della riservatezza in particolare
E trattato nel decreto legislativo nell'articolo tre appunto dove esattamente si titola riservatezza nelle comunicazioni
Il primo comma di questo decreto legislativo dice recita il fornitore di un servizio di telecomunicazioni accessibile al pubblico
Informa gli abbonati e ove possibile gli utenti
Circa la sussistenza di situazioni che permettono di apprendere in modo non intenzionale il contenuto di comunicazioni o conversazioni da parte di soggetti ad essi estranei cioè vi è un obbligo che il fornitore del servizio di telecomunicazioni a sumeri
Di garantire appunto agli abbonati
E agli utenti soggetti che possono non coincidere evidentemente abbonati utenti circa situazioni che potrebbero
Che potrebbero
Come dire consentire di apprendere in modo punto non intenzionale il contenuto di comunicazioni o conversazioni
Cioè vi è una obbligazione assunta dal fornitore
Ad informare a far presente a chi si connette
Diciamo così con il servizio di telecomunicazioni che potrebbero essere intervenire dei fatti tali non prevedibili probabilmente che comunque consentirebbero la violazione della riservatezza
Durante una conversazione la possibilità diciamo così di intromettersi non intenzionalmente in questo tipo di conversazione dunque
Inserirsi nella sfera privata dei soggetti che utilizzano lo strumento
Il secondo comma poi precisa che quest'obbligo
Grava anche sulla Bonato
E anche sull'utente soggetto che può essere diverso dall'abbonato l'utilizzatore dello strumento diciamo che non necessariamente abbonato ma in quel momento al momento in cui lo usa e l'utente
E quindi ha l'obbligo anche quest'ultimo l'utente di informare l'altro utente gli altri
Utenti interlocutori dello stesso RIS
Questo tipo di obbligazione diciamo qui previste e che qualificherebbe anche il rapporto
Contrattuale tra appunto il fornitore del servizio e l'abbonato con l'utente ebbe
Diciamo riferita di internet probabilmente lamenta diciamo una limitazione forte ragione proprio della caratteristica del mezzo perché se questo può essere anche prevedibile
E in qualche modo abbastanza urrà ragionevolmente circoscrivibili la possibilità o le possibilità di di intromettersi in una conversazione in modo non intenzionale
Come dire
Con il servizio di telecomunicazione con riferimento ad internet possiamo dire che questa ipotesi è assolutamente diciamo se non fisiologica
E in qualche modo o addirittura secondo alcuni è poco una sua caratteristica e allora la circostanza diciamo così tecnica escluderebbe la possibilità di prevedere in questa forma e con questo contenuto un'obbligazione di questo tipo così diciamo così specifica per settore telecomunicazioni ma non con riferimento ad internet per queste caratteristiche stesse
Al di là di questo diciamo che questa normativa a
Diciamo il merito il vantaggio di aver introdotto espressamente sia pure generale del settore telecomunicazione una serie di obbligazioni
Puntuali poco in ordine al tema della riservatezza quindi aver e in questo senso costituisce un punto di riferimento normativo che sicuramente ha una sua rilevanza una sua utilità
Tema del trattamento dei dati personali
Sulla Rete
E quindi rapporto internet con la legge seicentosettantacinque anche qui tendenzialmente tutti i commentatori diciamo così della legge seicentosettantacinque
Non hanno affatto escluso anzi ritengono normale
Che la legge
Seicentosettantacinque sul trattamento dei dati personali
Sia come dire quella normativa tranquillamente applicabile anche a discuterne cioè nulla in realtà osterebbe al fatto che se io tratto dati personali avvalendomi dello strumento internet sono soggetto a quella normativa e quindi alla disciplina dettata dalla legge seicentosettantacinque il che peraltro conferma quella che è un'idea che mi pare si stia facendo alla fine strada cioè il fatto che la legge seicentosettantacinque più che la creazione di un nuovo diritto diciamo o del diritto alla riservatezza come pure è stato detto all'inizio è una legge che come dire procedimentalizza un'operazione che il trattamento dei dati e che infondono una
E ne vuole essere perché così non è nella direttiva
Nella direttiva comunitaria non è come dire il punto di riferimento di una situazione soggettiva chiamata riservatezza che viene definita un'ascia con la legge seicentosettantacinque
La discussione che c'è che c'è stata intorno al rapporto tra trattamento dei dati e legge seicentosettantacinque conferma e tutti sono convinti è d'accordo
Sul fatto che questa nel fenomeno internet non come dire non sia estraneo in termini disciplina l'ipotesi del trattamento dei dati personali se attraverso internet io svolgo quest'operazione
Conferma in fondo la natura di questa disciplina della seicentosettantacinque che di fatto diciamo si limita a tra virgolette perché il fenomeno importante ma e assai meno di quello che poteva sembrare l'inizio
Cioè e la procedimentalizzazione di un'operazione di trattamento
Per cui le stesse nozioni di riservatezza come di identità personale non sono tanto o diciamo rinvenibili in questa legge che pure li cita nel nell'articolo uno ma rimangono le nozioni giurisprudenziali
Sostanzialmente che si sono affermate nel corso degli anni sia con riferimento alla riservatezza che all'identità personale comunque anche con riferimento alla rapporto internet legge seicentosettantacinque anche qui non vi sarebbero
Problemi diffonda l'applicazione
Così ancora e quindi tutto il tema del consenso evidentemente che
E il filo conduttore di quella disciplina verrebbe applicato con le specifiche tecniche chiaramente del mezzo ma anche
Nel caso ovviamente di internet e così per ancora per il trattamento dei dati sensibili secondo la previsione appunto di quella normativa sarebbe soggetta alle stesse regole che la legge seicentosettantacinque disciplina in generale quindi
Problemi in questo senso particolari
Non è porrei certamente un problema invece importante pone il trattamento dei dati personali
Su internet rispetto alla transnazionalità diciamo così alle caratteristiche della Rete sotto questo profilo voi sapete qui c'è una normativa complessa su cui probabilmente avremo occasione di tornare in materia di disciplina il trattamento dei dati personali per l'estero
Rispetto a internet dove sta possibilità immediata contestuale c'è un problema diciamo in più ed N e non è certo un problema di poco conto che va evidentemente
Risolto tenendo conto della specificità dello strumento
Tema
Tema diceva ancora dell'anonimato con riferimento alla sentenza
Di Parigi che è un secondo alcuni è un Vidin keys diciamo che sia su questa vicenda non so se può definirsi in questo senso scelto questa sentenza la Corte d'appello di Parigi
è particolarmente rilevante per l'affermazione
Forte
Diciamo chiara che fa della responsabilità appunto del provider
Per un illecito che si è compiuto appunto attraverso un sito internet qual è il caso sintetizzando lo diciamo in maniera estremamente brutale
Un sito appunto ospitato anonimamente questa la circostanza diciamo decisiva in questa vicenda anonimamente ospitato
Da un provider
Pubblicava una diciamo una serie di foto
Di una di un artista
Di una modella foto diciamo
Come dire
Poco commendevoli non so dove vivevo sei dunque assecondato nemmeno quello
Bene
Io sono vedere poi le darò anche il nome del diciamo del sito del dovuto
Visto l'apprezzamento
L'apprezzamento questo torniamo
Ma comunque al di là di questo diciamo
E non ho visto le fotografie
Però
No no beh nella nella lega logica diciamo così di un falso rigore che esprimiamo a parte questo dicevo c'è la pubblicazione di queste foto sul sito
Questo sito era ospitato appunto anonimamente dal dal provider ovviamente azione legale da parte della
Da parte appunto del della modella
Vi è una prima sentenza del tribunale appunto di Parigi che veniva riteneva responsabile
Il provider
Del fatto appunto perché avrebbe intanto dovuto secondo la motivazione che si capisce della sentenza di primo grado avrebbe dovuto informare il server
Dell'obbligo di rispettare appunto i diritti dei terzi e avrebbe poi soprattutto dovuto il provider
Svolge un ruolo di sorveglianza un ruolo appunto di controllo di vigilanza
Su quello che accadeva sul sito
La omessa diciamo vigilanza
Che ha portato appunto a alla lezione evidentemente qui c'è una correlazione che viene fatta immediata diciamo alla violazione che ne deriva ebbene in quel caso
In quel caso viene ritenuto responsabile appunto il provider per omessa vigilanza
E dunque la responsabilità con relativo risarcimento risarcimento dei danni
Avrebbe a seguito della vigilanza dunque dovuto prender le misure idonee di impedire o inibire successivamente ore iter altamente la pubblicazione di quelle foto non è stato fatto dunque l'illecito e il risarcimento
In invece in secondo grado presso la Corte d'appello
Viene ribadita la responsabilità del provati
E viene appunto viene confermato nella condanna risarcimento e tuttavia e tuttavia si esclude
In campo al provider un obbligo di vigilanza cioè la fonte di responsabilità
Per il provider non sarebbe tanto da quello che si evince dalla sentenza non sarebbe tanto quello della vigilanza quanto il fatto che e diciamo il soggetto spesso il provider aveva come dire ospitato questo sito che l'ha fatto anonimamente era un sito ah no
Non riferibile appunto a nessun soggetto identificato identificabili c'è l'elemento della anonimato la circostanza che si trattava di un sito anonimo viene come dire
Elevata a fonte proprio di responsabilità in questo caso e quindi alla condanna della corte d'appello di Parigi
E qui poi si aggiunge che in realtà
Il ruolo del provider non è più non è soltanto quello diciamo non è una sola mera attività tecnica ma è anche oltre ed è anche attività remunerativa questo elemento viene sottolineato con forza dalla dai giudici d'appello
Ed è poi anche un ruolo assai più vasto di quello di mero trasmettitore di informazione e di veicolo perché è ritenuto responsabile diciamo poco per il fatto di aver concorso attraverso appunto la il consentire un sito anonimo nella configurazione appunto nella vicenda
In questo caso in questo caso diciamo così il problema della sentenza parigina è stata quella di individuare però la fonte di questa responsabilità e trova diciamo ragione argomentativa nella circostanza che vi era l'anonimato e quindi questo fatto viene come dire reso immediatamente in evidenza perché il solo s'fatto dell'anonimato era secondo la ricostruzione di quella sentenza circostanza che avrebbe dovuto imporre al provider tutta una serie di misure rifiutare appunto questo tipo di connessione oppure preoccuparsi di svolge un'attività che andasse oltre quella diciamo semplicemente di consentire la connessione ma doveva scattare un meccanismo di controllo in ragione di questo aspetto dell'anonima
Qui del dibattito
Della dottrina italiana il tema responsabile al provider ha avuto diverse configurazione diciamo è stato ricondotto a diverse ipotesi di responsabilità una responsabilità è stata individuata in coerenza diciamo con l'articolo diciotto della legge seicentosettantacinque del novantasei con una responsabilità per attività per lo svolgimento di attività pericolose
Cioè il responsabilità in capo al provider dovrebbe dovrebbe essere
Come dire coerente a quello che in tema di informazione in tema di trattamento dati è offerto dalla legge che comunque disciplina fenomeno della comunicazione e dell'informazione cioè la legge seicentosettantacinque dove come è noto quella responsabilità la responsabilità di del
Soggetto appunto che svolgo operazioni trattamento è configurata in termini appunto di attività pericolose secondo altri ancora
La responsabilità in questione sarebbe una responsabilità più assimilabile alla responsabilità del produttore
E quindi
Anche se poi le obiezioni qui non sono mancate sul fatto che proprio qui parlare di produttore diciamo quindi la nozione
Il concetto economico giuridico in questa vicenda escluderebbe che si possa parlare di produttore si che ed esclude se anche la responsabilità del provider in termini responsabilità del produttore chi parla di responsabilità indiretta e fa riferimento alla responsabilità del fornitore diciamo
E che potrebbe come dire essere l'immediato riferimento di questo tipo di responsabilità per quanto riguarda appunto il il provider il dibattito è ancora diciamo sicuramente in corso certamente qui rispetto al tema della responsabilità per attività pericolosa già noto che quella scelta legislativa dell'articolo diciotto
Ha destato qualche preoccupati e perplessità
Probabilmente sulla base di un'esperienza giurisprudenziale che circoscrive almeno fino a qualche anno fa circoscrive Eva l'attività pericolosa delle nozioni molto precise
Soprattutto in certi settori diciamo economici e non ha invece a un fenomeno del tutto nuovo che è quello il trattamento dei dati calato ancora nella vicenda di internet su questa assimilazione secondo alcuni ancora più problematica per l'ancora una volta l'assimilazione di questa attività su internet a quella di un'attività pericolosa diciamo e lo stesso nel caso la responsabilità del produttore o del fornitore secondo un'ipotesi di responsabilità cosiddetta indiretta
Il dibattito certamente
E aperto e su questo può essere anche un
Come dire utile il riferimento a
L'esperienza appunto
Francese che in effetti fa assimila più questo tipo di responsabilità ha una responsabilità di tipo indiretto
E che quindi consentirebbe in qualche modo anche al provider
Di Parodi provare le circostanze in ragione delle quali non ha contribuito alla Commissione l'illecito non aveva nessuna possibilità tecnica di controllare la veicolazione di queste informazioni e quindi diciamo valere una forma di esclusione anche di responsabilità
Per certi versi vi è stato e mi avvio chiudere vi è stata anche di cui forse va dato conto un tentativo nel
Nostro paese di una
Autoregolazione
Faccio riferimento almeno
E il documento che conosco a un Codice via una bozza di codice di autoregolazione
Per il maggio del novantasette ventidue maggio del novantasette
Proposto Codice di autoregolamentazione per i servizi di internet dall'Associazione Italiana internet provider dall'Associazione italiana
Dei
Di alcuni utenti dalla Telecom dalla Olivetti quindi ha raccolto una serie di componenti del fenomeno comunicazione in questo Codice
Questa proposta di codice di autoregolamentazione tuttavia non ha riscontrato molto successo a dire il vero infatti non è stata almeno alimentata proposta di nuovo o come dire non ha avuto particolare seguito
Perché ecco proprio perché alla fine ha finito per limitare in maniera eccessiva la responsabilità stessa del provare
Nel senso che nella seconda diciamo secondo articolo di questo codice dopo aver premesso nel primo che fornitore dei contenuti è responsabile delle informazioni messe a disposizioni del pubblico
Dice nel secondo covo nel secondo articolo nessun altro soggetto di internet può essere ritenuto responsabile salvo che sia dimostrata la sua partecipazione attiva attiva che cosa l'acqua alla elaborazione dei contenuti
Quindi ha escluso diciamo in maniera che qui Diretta una responsabilità del provider medesimo salvo che si trovi una sua attiva appunto partecipazione e qui ovviamente
Al di là della forzatura di alcuni dati letterali attiva significa non semplicemente quello di una connessione di un veicolazione in Rete ma addirittura la partecipazione aula
Formulazione di testi ad esempio di elaborazioni diffamatorie e lesive della della personalità
L'aspetto positivo di questo codice di questa bozza di codice e che nel Quinton articolo cinque tutti i soggetti di internet devono essere identificabili
Pur avendo diritto una volta identificati a mantenere l'anonimato nell'utilizzo della Rete al fine di tutelare la propria sfera privata è un documento diciamo questo novantasette maggio novantasette dove il tema dell'anonimato viene espressamente previsto
E come dire viene fatto obbligo a tutti coloro che agiscono in Rete quindi a partire dalla figura del provider di garantire la identificabilità del soggetto che agisce
Io e per chiudere e sono convinto che sul tema dell'anonimato in particolare
Non ci si possa rimettere nei ad una come dire
Ad una prassi che a un certo punto potrebbe imporsi
E che peraltro favorita anche dalla ripeto dalla dallo strumento spesso ma neanche ad un'autoregolamentazione perché il tema dell'anonimato e tema diciamo a mio parere che può essere almeno per certi versi e per le grandi questioni con riferimento ai casi voglio dire nei quali l'anonimato deve essere consentito
Che non può che essere rimesso ad una legge ad un intervento legislativo d'altra parte
D'altra parte riflettevo che questo intervento legislativo
Relativamente a determinati profili delicati dell'informazione delle situazioni soggettive legate all'informazione si è già avuto con la stessa legge seicentosettantacinque del novantasei dove il legislatore al di là della scelta che può condividersi o meno ha individuato per esempio quella categoria dei dati sensibili e li ha elencati cioè ha espressamente previsto in quella norma
Quali sono i dati cosiddetti sensibili attinenti a profili particolari della personalità umana e rispetto a quelli ha dettato una disciplina speciale nella disciplina generale che notoriamente quella del consenso e della richiesta preventiva all'autorità garante
Quindi a individuato con esattezza un elenco di ipotesi nelle quali profilo da personalità era ed è particolarmente delicato elencando le fattispecie punto definibile o definite dati sensibili
Il tema dell'anonimato e tema diciamo di tale rilevanza e aggravato ripeto dal mezzo tecnico
Per cui affidarsi soltanto ad una e sensibilità
Della dei soggetti
Come dire utenti della Rete del soggetto del provider e così via rischia di essere una scelta come dire
Seppure nobile ma totalmente insufficiente Ruffini
Grazie progresso Ricciuto
Ora di una parola alla professoressa Zorzi che ci parla della disciplina europea
Dei servizi finanziario
Anzi sensibile forse forse
Con quel periodo piatto ogni anno ricordo allora prima di iniziare volevo ancora
Rivolgere il mio grazie
Al direttore del dipartimento al preside che mi hanno permesso di portare avanti questa iniziativa a tutti i relatori che hanno deciso di partecipare e al pubblico che partecipa anche lui al dibattito
Io tratterò il problema della disciplina europea relativa ai servizi finanziari la tratto nell'ambito di questo convegno perché la disciplina europea considera i servizi finanziari quando la contrattazione viene a distanza e quindi proprio anche attraverso l'uso del mezzo internet
Abbiamo visto prima prima è stato detto che ad un primo Periodo in cui di fronte
Alle reti telematiche o di fronte di internet sì
Ci si accostava pensando di non intervenire con una rete la regolamentazione diciamo che riconosce in positivo dei diritti ma soltanto con una regolamentazione forse limitativa
Si è passati ad una seconda fase dove si è capito che la mancanza di una regolamentazione va a sfavore di tutti quelli che possono essere considerati soggetti deboli quindi il non riconoscere in questa situazione particolari diritti come i diritti della persona
Ma anche forme particolari più accentuati di tutela per quello che riguarda i diritti patrimoniali non riconoscere questi diritti significa rendere il consumatore prendere la parte debole soccombente
Più
Di quello che succede appunto normalmente quindi occorre come ho detto una disciplina attiva una disciplina che riconosca dei diritti che rafforzi dei diritti è questa appunto la finalità che si propone si propongono
Gli interventi normativi
Europei in questo settore come nei settori
Adiacenti nel settore del commercio elettronico nel settore dove la direttiva è già stata fatta dove c'è stata fatta la legge di attuazione della contrattazione a distanza in via generale
Io in questa piccola relazione mi propongo di
Analizzare quattro punti
E il primo cercare di definire quali sono i servizi finanziari che cosa sono i servizi finanziari oggetto della direttiva guardare quindi quelle che sono le definizioni rilevanti di questa direttiva che ci servono a far capire qual è l'ambito di applicazione della normativa
In secondo luogo inserire questa direttiva sia nelle altre misure legislative sempre di matrice europea
Relative un po'a questi fenomeni
Sì anche guardare che cos'è destinato a cambiare nel nostro panorama nazionale con l'attuazione della direttiva stessa
In terzo luogo mi propongo di cercare di vedere così come emergono dei considerando o delle disposizioni specifiche dell'identità quali sono gli interessi effettivamente protetti da questa direttiva e come il punto di bilanciamento
Mille qui libero di questi interessi si è raggiunto ed infine cercherò di vedere quali sono appunto ancora le specifiche misure di tutele quindi le modalità con cui questa direttiva rafforza quelli che sono i diritti riconosciuti ai contraente consumatore
Vediamo però prima di iniziare come si è arrivati alla direttiva
Anche qui il legislatore europeo è stato mosso dall'idea e di assicurare il miglior funzionamento del mercato dell'Unione
E ha capito che in quest'ambito occorreva di fronte alle nuove tecniche di fronte ai contratti a distanza di fronte ad internet
Intervenire con sistemi che accentuasse ero quella che è la tutela normale del consumatore cioè della parte consumatrice di fronte al fornitore che è un professionista che ogni imprenditore noi diremmo ragionando secondo quelli che sono gli schemi codicistici che ci sono più usuali
Da subito puntualizzato che nel novantasette comma detta era stata già fatta una direttiva sulla contrattazione a distanza
Però proprio emanando quella direttiva ci si è accorto che l'ambito di se ci si è accorti che l'ambito dei servizi finanziari presentava rischi particolari in quest'ambito è infatti i cittadini investono per così dire i loro risparmi
E quindi occorre procedere ad una tutela ancora più rafforzata rispetto a quella tutela che normalmente può essere attribuita quando si è di fronte ad un contratto concluso a distanza
Ecco dunque che la commissione aveva predisposto appunto un libro verde e nel caso specifico si chiamava servizi finanziari come soddisfare le aspettative dei consumatori faccia capire qual è la prospettiva in cui il legislatore europeo interviene il libro verde come noi sappiamo è lo strumento di carattere conoscitivo
Che spesso viene utilizzato in questi ultimi anni come iniziativa prodromica ad un'iniziativa più propriamente normativa anche qui è successo proprio questo è uscito il libro verde è stato mandato a tutti gli esperti a tutte le parti
Dei vari Paesi le quali hanno applaudito all'idea di fare un intervento normativo in accentuate in materia di tutela dei consumatori
Prevedendo appunto una da un rafforzamento di quella che la tutela del del consumatore di fronte al professionista ed ecco dunque che si è arrivati
Alla procedimento di formazione della direttiva direttiva che non è ancora conclusa
Oggi terremo conto di di quelle is due versioni
Cioè della prima versione originaria e dell'ultima versione che vide del gennaio appunto di quest'anno che dovrebbe appunto condurre all'emanazione della direttiva vedremo i punti dove questa seconda versione rappresenta effettivamente una tutela centoquattro rispetto alla prima il nome invece sembra che come purtroppo a volte accade in sede europea si sia sentito il peso degli equilibri in misura da in un certo senso venire incontro ad anche in cui le quelle che sono le esigenze lobbistiche e quindi retrocedere diciamo nella tutela di quelli che sono invece gli interessi che come ho detto la direttiva stessa si prefiggeva di realizzare in maniera più forte quella di quelli dei consumatori
Iniziamo con il considerare quelle che sono le e definizioni della direttiva rilevanti
Perché appunto si indicano una che cosa sono i servizi finanziari e quindi quali sono i servizi rispetto ai quali la direttiva è applicabile e l'altra che cosa si deve intendere per contratti a distanza
è in questa materia che è opportuno confrontare le due versioni appunto quella originaria e quella più recente del gennaio due mila e devo dire che in quest'ambito
Si è assistito ad un miglioramento cioè nell'ultima versione è senz'altro preferibile rispetto alla prima ed è preferibile rispetto alla prima sia perché ha eliminato certe incongruenze che potevano essere ravvisate nel testo originario sia perché lì dove si è dato una definizione che era già presente in altre direttive vedi quella ad esempio di contratta distanzia
Si è preferito confermare anche in questa direttiva la stessa definizione di contratto a distanza già data dalla direttiva diciamo generale del mille novecentonovantasette
Queste o quindi
Questa maggior
Uguaglianza fra direttiva attuale e la direttiva appunto del novantasette preferibile materia lì dove si prevedono delle definizioni proprio per evitare dei possibili conflitti
E delle questioni interpretative che potrebbero sorgere laddove io dopo una nozione di contratto distanza che ad esempio non è la stessa
Io fornitore potrei cercare di fare il furbo e dire no no la direttiva più severa idee questa relative servizi finanziari non mi si applica perché c'è uno spazio nei contratti a distanza
Non regolato dalla direttiva attuale e presente solo nella direttiva generale ecco adesso cercherò di spiegarmi meglio con gli esempi allora la prima versione ci dà questa definizione di servizio finanziario qualsiasi servizio relativo alle attività di istituti di credito società di assicurazione
E delle società di investimento contemplati dagli eredi direttive ed indica elenca quattro specifiche direttive
E poi si prevede anche nella stessa definizione un allegato che che non contenga che contino nelle in quindi cattivo di questi servizi è un un un elenco che prevede ben sedici tipi di servizi finanziari
Quali sono state le critiche potremmo dire anche ovvie rispetto a questo tipo di formulazione innanzitutto il fatto che
Nel definire per così dire quello che era il criterio oggettivo si rinviava
A i servizi finanziari precisati da altre direttive il team avrebbe riportato appunto problemi senz'altro e di interpretazione non piccoli e poi si diceva si a prevedeva un allegato
E si diceva carattere meramente esemplificativo ma questa legato era così
Poi pieno di riferimenti per cui era difficile immaginare dei servizi finanziari diversi rispetto a quelli contemplati nello stesso allegato
E quindi diciamo questa definizione sembrava poco fruibile come precetto normativo ecco allora che nella seconda nella seconda versione tenendo conto di quelle che sono state le critiche mosse un po'da da tutti gli organismi interessati me
Si è appunto deciso di abbandonare riferimento ai scritte io diciamo oggettivo della prima versione cioè all'indicazione delle di al rinvio alle quattro direttive preesistenti
E anche di abbandonare
Il rinvio
All'elenco allegato che aveva peraltro solo carattere esemplificativo peraltro alcune cose vanno dette
Alcuni particolari servizi finanziari che venivano indicati genericamente dell'allegato ce li ritroviamo poi in seno alla direttiva contemplati da norme specifiche perché per questi particolari servizi finanziari in qualche ambito si riconoscono dei diritti diciamo ulteriori rispetto a quelli già generali più ampi che la direttiva riconosce
Il parametro soggettivo della prima direttive quello che rinviava l'attività funzionale di particolari soggetti istituti di credito società di assicurazione e società di investimenti
è questo il parametro che è rimasto nell'attuale definizione normativa di servizi finanziari ma diciamo questo parametro si è oggetti Rizzato quindi è il tipo di attività in sé per sé
Che qualifica il servizio offerto come servizio finanziario e non già il tipo di soggetto che offre questa attività anche perché potrebbero emergere nel mercato dei Soggetti antisì legittimati pronti per fornire questi servizi ecco che dunque una norma che prevedesse
I servizi finanziari come quelli se offerti da quei particolari diciamo soggetti istituzionali poteva poi lasciar fuori
Tutela proprie case che richiedeva una tutela più forte
Quindi definitiva secondo il testo di legge sono servizi finanziari tutti quelli che nel loro complesso attengono a contratti bancari anche il contratto di conto corrente avente per oggetto pagamenti semplici pagamenti
I contratti di Borsa i contratti di assicurazioni e di investimento come i contratti di mandato a società di investimento
Un ulteriore
Definizione anche se molto importante di cui a questa legge è quella di contratto a distanza
Come cambia questa definizione le due di versioni
Diciamo nella prima versione si faceva riferimento ai contratti a distanza qualunque contratto avente per oggetto servizi finanziari
Stipulato tra un fornitore noi leggeremo tra un imprenditore secondo come siamo abituati a ragionare ed un consumo attore nell'ambito di un sistema di vendita o di prestazioni di servizi a distanza organizzato quindi un sistema di vendita organizzato dal fornitore
Che per tale contratto impieghi tecniche di comunicazione distanza fino alla conclusione del contratto compresa la conclusione del contratto stesso
Rispetto a questa versione erano stati suggeriti due tipi di ritocchi un primo ritocco riguardava l'idea di allargare per così dire e il concetto di servizio di contratta distanza
Per abbracciare anche quei contratti stipulati al di fuori di un servizio effettivamente organizzato quindi quei contratti
Conclusi in maniera occasionale o casuale
Questo
Questo questa proposta che avrebbe quindi allargato ulteriormente l'ambito di applicazione della direttiva non è stata accolta e non è stata accolta per far combaciare sotto questo profilo come ho detto
La il concetto di contratto a distanza con lo stesso concetto di quella direttiva generale del novantasette
Io ritengo questa è una mia valutazione che nel momento appunto delle definizioni normative lì dove è possibile per evitare pro e mi interpretativi io devo riprendere lo stesso concetto non posso dare una definizione normativa diversa perché questo creerebbe ulteriori problemi anziché risolverli
E poi invece nel momento della tutela specifica lì dove in concreto io
Troppo accentua un certo dire un certo diritto rispetto ad un altro che posso regolamentare in maniera appunto che accentua per più rafforzata questo diritto rispetto quello che prevedeva l'altra direttiva ma non nel momento delle definizioni
Quindi i contratti a distanza sono quelli conclusi tra un fornitore e un consumatore appunto esclusivamente con le tecniche di comunicazione distanza quindi la nuova versione
Sì messo questa avverbio esclusivamente chi figura anche nella direttiva nel novantasette
E se no l'altro diciamo momento elemento importante definitorio e quello di servizio che Mezzato che lo stesso di cui alla precedente direttiva
Come ho detto
Questa direttive in materia di servizi finanziari sì prego si preoccupa di accentuare quelli che sono i diritti dei consumatori e lo fa
Più o meno negli stessi profili in cui sempre nello stesso Industries professor prospettiva rafforzativa era intervenuta anche la direttiva del novantasette
E cioè rafforzare la posizione del consumatore riguardo a quattro punti
Alle informazioni messi a sua disposizione sia prima che dopo la conclusione del contratto
Affinché i consumatori sia in grado di valutare e di scegliere con cognizione di causa
Rispetto al cosiddetto diritto di recesso quindi la possibilità di ripensare o di evitare il prodursi degli effetti del vincolo senza incorrere in penali
A modalità alle insidie delle modalità di Offerta presentate dal fornitore con questo tipo di
Di tecniche di comunque comunicazione
Per impedire da un lato che l'inerzia del consumatore possa risolversi in manifestazione adesiva di volontà la proposta contrattuale in quest'ambito è specificato vale soltanto un consenso espresso
Ma anche per tutelare e
Un altro punto di contatto con quello che il profilo generale del convegno vide la giornata di oggi
Anche tu accentuare quelli che sono i profili relativi ai diritti della personalità o meglio i diritti del consumatore come persona quindi
Il suo diritto a a non essere molestato da comunicazioni
Non sollecitate
Ed infine momento successivo alla conclusione la contrattuale ma anche successivo
All'insorgere del possibile controversie accentuare quelli che sono i mezzi di tutela giudiziaria ed extra giudiziaria a disposizione dello stesso consumatore
Ognuno di questi punti è come ho detto oggetto ossia della più generale disciplina del novantasette sia di questa disciplina qui
Ma soltanto alcuni di questi punti oggi come oggi risultano più accentuati nel progetto di disciplina che oggi stiamo considerando abbiamo visto che
La direttiva si proponeva di accentuare il la tutela del consumatore
Al massimo e quindi rispetto a ciascuno di questi punti che già già oggetto di tutela nella direttiva precedente in realtà sono i guardiamo la seconda versione quindi la versione attuale le persone che prudente diventerà legge
Dobbiamo dire che questa maggior tutela oggi è presente soltanto in alcuni di questi punti ma non in tutti cioè rispetto ad altri punti vedremo la tutela fatto un passo indietro tutta la predisposto dal legislatore ha fatto un passo indietro
Dov'è che la tutela è più accentuata la tutele percentuale atta ad esempio in tema di recesso ti diritto al recesso
Per la disciplina generale sui contratti a distanza di cui alla direttiva novantasette sette io l'eccesso può essere esercitato entro dieci giorni
Dal giorno della conclusione del contratto avente ad oggetto i servizi o dall'eventuale successiva data intro comunque tre mesi
Entro cui venivano soddisfatti determinati obblighi come gli obblighi della conferma scritta e delle informazioni prescritte a carico del fornitore
Per la direttiva speciale quindi la direttiva relativa ai servizi finanziari indiscussi oneri
Lo stesso diritto di recesso può invece essere esercitato in un tempo che è variabile a oggi come oggi di quattordici trenta giorni
E variabili e sì a seconda del tipo di servizio finanziari interessato come ho detto è sparito l'allegato ma poi
In alcuni casi si prevede appunto un un richiamo di un particolare servizio finanziario nell'ambito della direttiva sì anche in funzione dell'importo elevato diffusi tra
Ha lasciato secondo la disse all'aula del discorso sanità dell'Egitto attori di attuazione come sapete le direttive sono strumenti normativi che generalmente bisognano di uno strumento di attuazione quindi dell'intervento e legislatore nazionale
Quindi si è lasciato sotto questo profilo la disco Lorelli la discrezionalità di scegliere fra il tempo minimo e Massimo appunto accordato dalla direttiva a seconda del tipo di servizio finanziario a seconda anche degli importi e quindi gli altri criteri ritenuti rilevanti
Dal legislatore nazionali di decidere entro questo tempo
Ad esempio nel primo testo di direttiva dove si prevede l'arrivo i dieci giorni si prevedeva che in tema di assicurazione individuali sulla vita il termine tu per esercitare il resto cesso dovesse essere necessariamente di trenta giorni
Oggi questa norma è caduta in un sito e di non si capisce se caduta perché normalmente appunto recesso può essere esercitato in un periodo da che vale quattordici e trenta giorni come ho detto a discrezione di quello che sarà il legislatore nazionale o se
è caduto perché appunto si pensa che comunque in quest'ambito sarà previsto da parte di tutti il termine più elevato possibile
Qualche piccola osservazione sul diritto di recesso la caratteristica attuale
Consiste nella possibilità che esso sia esercitato e deve essere esercitato con comunicazione scritta al fornitore oppure su supporto durevole che sia nell'accesso del fornitore
In Tron termine qui come ho detto può variare le quattordici e trenta giorni
A seconda del tipo di servizio finanziario sono però previste anche alcune eccezioni cioè alcuni casi in cui il diritto di recesso non è accordato escluso senza nessun tipo di penale
Quindi senza nessun tipo di responsabilità essenza anche l'obbligo di indicare la presenza di un motivo o comunque di una causa che permette a il recesso in rete la possibilità di esercizio decorre o dalla stipula del contratto se tutte le informazioni sono state fornite ai consumatori prima della stipula del contratto
Oppure se lo stesso consumatore oppure su iniziativa del consumatore il contratto è stato concluso anticipatamente su richiesta del consumatore questo la direttiva lo concede
Qualora l'ultima delle informazioni che la direttiva richiede che siano fornite consumatori gli sia stata effettivamente fornita
In linea di principio l'eccesso è una vicenda che come noi sappiamo attiene allo scioglimento di un già costituito rapporto contrattuale
Anche se per i contratti ed esecuzioni stent Anna e previsto che esso debba precedere il momento in cui il contratto abbia avuto un inizio di esecuzione
Però in questa materia il re cesso sembra configurarsi come un nemico figura che riguarda una particolare tecnica di formazione del vincolo contrattuale cue che una forma di scioglimento di un vincolo contrattuale già
Concluso
Questo perché perché il fornitore definitivamente vincolato fin dal momento della stipulazione del contratto
Il consumatore invece gode di uno ius penitenti che gli permette intro il termine non sempre breve appunto previsto di liberarsi del vincolo
Si potrebbe dire che come per la vendita con riserva di terreni mentre di cui all'articolo mille cinquecentoventi del Codice civile
Il contratto non si perfeziona utilizzando il linguaggio del nostro legislatore fino a quando non sia trascorso il tempo consentito al consumatore per rifiutare l'accordo
Ma è anche legittimo il confronto con altre figure particolari
Di tutela o di formazione del contratto come quella dell'operazione di quell'articolo mille trecentotrentuno o quella del rifiuto di cui all'articolo mille trecentotrentatré
In comune con la figura dell'opzione
C'è la preesistenza del contratto alla definitiva scelta di una delle parti che nel caso del mille trecentotrentuno e la dichiarazione dello tante
Mentre in comune con la fattispecie del mille trecentotrentatré c'è la rilevanza attribuita al silenzio ossia al mancato rifiuto nel nostro caso al mancato recesso
Un punto però resta comunque fermo
Finché non è spirato il termine la fattispecie formativa del contratto non può dirsi davvero completata
Quali sono passando un altro punto quelli che sono gli interessi in gioco gli interessi tutelati dalla direttiva
Sono gli interessi delle parti
Dei contratti relativi ai servizi finanziari e quindi da un lato l'interesse dei consumatori e dall'altro gli interessi dei fornitori
Per quanto concerne l'interesse dei consumatori va detto che
I punti
Con cui attraverso i quali questi interessi vengono riconosciuti portano l'attenzione verso un consumatore medio
Che si vuole il più possibile libero da ogni forma di condizionamento e quindi intrinsecamente convinto sì così si può dire della sua Scelta contrattuale
Relativa all'acquisto del servizio finanziario in discussione
Ecco quindi che sotto questo profilo la direttiva e anche mossa gialli idea di costruire un consumatore attivo più cosciente più consapevole dispetto forse quello che il consumatore così
Come
Sì rilasciata liberal SB Supermercati
Sono interessi in specifico che riguardano il potenziamento di quelli che sono i diritti di informazione del consumatore
Nella
Accentuazione della tutela della sua sfera privatistica a non subire delle sollecitazioni moleste
Nella garanzia come abbiamo visto di un periodo di riflessione
Occulta io renderò qui
Ciò gli artisti dal contratto
E in un potenziamento dei diritti che gli sono riconosciuti di fronte alla giustizia e quindi nel momento in cui il consumatore
Suole litigare
Gli interessi dei consumi dei fornitori invece gli interessi dei fornitori tutelati
Sono interessi soprattutto alla tutela di una concorrenza che non sia sleale
E quindi non sia una con una concorrenza che subisca delle distorsioni dovute a comportamenti scorretti alla presenza di comportamenti scorretti nel settore in discussione
Una corre concorrenza destinata a far prevalere chi osserva le regole del gioco ed ottiene la preferenza del consumatore anche in funzione della fiducia ottenuta nell'esperienze pregresse sempre nell'ottica di attenzione di fare emergere qui rispetto per codici deontologici improntati a principi di lealtà che siano per così dire codici deontologici
Che funzionino in positivo nonché mi previdero ciò che è sleale ma mi dicano come come deve essere un comportamento leale che mi protegga piste cacci mente rispetto alla norma un consumatore quindi la parte debole
Guardando più in specifico
Questi diritti e in particolare i diritti di fu di informazione di cui ho detto prima
Il testo originario come ho detto prevedeva che questi diritti
Fossero oggetto di un periodo di riflessione che quello che oggi è diventato il periodo di eccesso ma che era diverso allora era stato fissato un periodo di riflessione di quattordici giorni antecedente necessariamente la conclusione del contratto
E questi dice
Diritti di informazione riguardavano in generale
Lei condizioni contrattuali predisposte dal fornitore e quindi non si indicava
In specifico quali dovessero essere appunto i diritti di informazione ma si parlava più genericamente utilizzando la formato tutto quello che condizioni contrattuali che dovevano essere messe nella disponibilità quindi del consumatore prima
Che il di concludesse il contratto
Se noi guardiamo
Questo tempo così com'era nella prima formulazione quindi il tempo di riflessione quattordici giorni di riflessione accordati prima della stipula prima della conclusione del contratto
Questo tempo era funzionale ad assicurare al consumatore un periodo sufficiente per meditare quindi per garantirgli una stipulazione frutto di scelte razionale
Ma anche per permettergli di confrontare tutti i termini della dell'accordo con quelli
Offerti o messi in rete da altri fornitori quindi si permetteva anche nello stesso tempo diciamo di dire al consumatore cercati delle altre possibilità vedi qual è l'accordo che è più conveniente per tre
In ogni modo così come originariamente formulata
Questa disposizione riconosceva quella che era le disuguaglianze economica delle parti
Poi che la regolamentazione
Contrattuale nei contratti a distanza non il frutto di un accordo come si capisce appunto fra le parti come dei contratti inter pares conclusi su mutamenti ma è sempre risultato di una valutazione operata
Dall'imprenditore che predispone le clausole contrattuali
Imprenditore come normalmente avviene in tutti i contratti per adesione di conseguenza per questo tipo di contratti
Alla conoscenza effettiva come ben sappiamo si sostituisce un meccanismo di nera conoscibilità il tempo messo a disposizione prima della firma prima della stipula voleva quindi essere strumentale per mettere il consumatore che più passivo di ciò che accade nella contrattazione simultanea
Trattare i di prendere effettiva conoscenza del contenuto dell'accordo
Quindi di annullarne quelle che erano le implicazioni negative
Nella maggior parte degli altri contrattili per adesioni la conclusione dei contratti e simultanei alla messa a disposizione spesso del contraente debole delle condizioni di contratto
Con il che appunto il meccanismo della conoscibilità mostra quella che la sua inadeguatezza sostanziale ma permette anche di aggiungere degli aspetti positivi che non bene sono presenti invece nella conclusione faccia a faccia
Cioè si permette come ha detto prima nel tempo a disposizione di poter prendere visione a distanza e quindi sempre attraverso lo strumento della Rete
Di quelli che sono i contratti sostitutivi cioè dello stesso tipo forniti dagli altri professionisti di fare confronti di scegliere l'offerta più vantaggiosa
Il che si capì traduce più in generale in un fattore di incremento e di funzionamento del mercato stesse quindi in un modo di perfezionamento del mercato
Oggi come oggi questa disposizione è in parte cambiata ed è cambiata nel senso come ho detto che il periodo di riflessione anche c'è mentre la formazione del mercato del contratto si è trasformata in un periodo in cui il soggetto debole può esercitare il suo diritto di recesso
E si è modificata anche perché non si parla più genericamente di conti di informazioni relative alle condizioni contratto ma si dà un'elencazione puntuale suddivisa per
Sedici lettera anche qui
Diciassette lettere del tipo di informazioni che necessariamente devono essere messe a disposizione del consumatore prima della conclusione del contratto
Ma quello che voglio dire è che da un lato si questa precisazione preferibile ma in realtà non ha modificato Nana insperato
Il contenuto delle cose perché
Se io dopo un'indicazione puntuale posso anche qui eliminare problemi interpretativi però è vero che le condizioni con generali contratto rappresentano quello che il contenuto dei contratti e quindi se io lo devo indicare tutto prima o l'obbligo comunque
Alla fine avrà avuto l'obbligo come fornitore di indicare lo stesso tipo di informazioni stabilite da questa seconda versione
Per quello che invece che riguarda
Il cambiamento diciamo della struttura del tempo non più un periodo di riflessione ma un periodo di esercitare di recesso questo cambiamento della struttura del tempo non modifica a mio parere quella che la funzione del tempo
Sia per le caratteristiche di questo diritto di recesso che non è forse un vero e proprio diritto e dire eccesso ma che ho una diversa tecnica di formazione c'è il contratto
Sia perché è chiaro che nello stesso periodo il consumatore potrà fare quell'operazione che il periodo di riflessione gli voleva consentire cioè studiare attentamente eh quelle informazioni
E confrontarle con le informazioni messe a disposizioni da altri fornitori relazione loro specifici
Servizi finanziari
E
Veniamo adesso ad osservare il profilo degli interessi dei fornitori
Come ha detto il profilo gli interessi alla
Ad una concorrenza leale
Un rinvio a questi interessi lo si ritrova
Sempre l'articolo tre del testo attuale dove si dice che le informazioni
E devono essere forniti appunto prima della conclusione del contratto il cui scopo commerciale deve essere inequivocabile devono essere fornite in modo chiaro e comprensibile con ogni mezzo adeguato la tecnica di comunicazione a distanza impiegata
Osservando in particolare i principi di buona fede di lealtà in materia di transazioni commerciali valutati alla stregua delle esigenze di protezione delle quattro quelle di consumatori particolarmente vulnerabili
Quindi come ho detto ci sarà un rinvio a quelli che sono i codici deontologici a quelle che sono le regole diciamo del settore interessato
Dobbiamo però puntualizzare due cose in merito
E cioè innanzitutto che i codici deontologici in senso stretto in questo settore nel settore dei servizi finanziari ma ancora di più nel settore dei servizi finanziari attraverso la contrattazione distanza
Sono dei codici deontologici ancora in via di formazione non troviamo era giunta numero granché di regole le regole devono ancora avvenire devono ancora essere formate
In ogni caso però diventa inevitabile una permeabilizzazione sic così si può dire degli ambiti professionali anche i più lesti
All'accettazione delle regole che emergeranno all'interno dell'Unione
E siccome queste sono tecniche di contrattazione distanza quello che importanza e che dunque all'interno dell'Unione Europea si formeranno queste regole diciamo le più accentuate della protezione nel predisporre la lealtà
Verso i consumatori dovunque queste regole diventeranno costume dell'intero settore non si potrà più dire
Come al di fuori della contrattazione a distanza io presente ad esempio quello che succedeva nell'ambito della pubblicità commerciale dove in alcuni Paesi si prevedevano delle regole delle sedere e anche numerose a favore dei consumatori come tegole deontologici in altri Paesi non si prevedeva quasi niente
Questo non sarà più possibile di fronte a un sistema di servizi finanziari contrattazione distanza dunque al all'interno dell'Unione europea quindi per i pesi più sensibili in cui si formeranno per primi appunto queste regole atto diciamo fate del settore dei professionisti ma a favore dei consumatori queste regole diventeranno le regole deontologici valevoli per tutti nell'ambito dell'Unione Europea
E quindi quindi con un
Non un miglioramento quantitativo delle regole ma anche qualitativo ci sarà una gara forse a raggiungere lo standard più elevato di protezione come detto non già di non slealtà ma di lealtà per vedere che cos'è
Che mi accentua i diritti dei consumatori sotto questo profilo cioè ci si aspetta dei meccanismi deontologici della messa a punto delle regole attive come forse è stato fatto in passato anche in altri settori anche in questo settore quindi le regole che integra o meno
Quelli che sono i diritti riconosciuti come base dalla normativa e e venti il cerchi da eventualmente di perfezionarle sempre nell'idea di tutelare il consumatore ed in particolare un consumatore debole un consumatore particolarmente vulnerabile sotto questo profilo integrativo come dire delle regole normative predisposte dal legislatore perverso rinvia codici deontologici e allo Stato anche opportuno rinvia il principi di buona fede
Di cui alla stessa direttiva che prima ho detto perché anche la buona fede come voi sapete serve per riscoprire rispetto ad una prestazione principale degli obblighi collaterali aggiuntivi che speriamo che nell'ambito dei servizi finanziari siano sempre più numerosi
A carico del fornitore naturalmente
E
E veniamo al profilo del diritto alla privacy del consumatore quindi quel particolare diritto del consumatore nonché tanto e non solo come parte del contratto ma del consumatore come persona
Ci sono
Due tipi di precetti normativi molto importanti in quest'ambito
La prima riguarda i servizi non richiesti
E oggi come oggi pone il divieto di fornire a distanza servizi finanziari ad un consumatore che non ne abbia preventivamente è fatto ordinazione
Purtroppo e devo dire qui purtroppo perché ecco qui dico c'è stato un peggioramento rispetto al testo originario al testo la prima versione
Il divieto oggi è circoscritta il caso in cui la fornitura comporti una richiesta di pagamento poco importa se immediata o differita nel tempo rimane solo il il divieto circoscritta il caso in cui ci sia una richiesta di pagamento questa specificazione non figurava nella prima versione e la prima versione per me era meglio perché perché la versione attuale fa significare che il consumatore non è liberate in maniera davvero efficace
Dal pericolo di continue sollecitazioni di acquisto attraverso prestazioni di tipo promozionali purché risultino tali in maniera espressa
Relative a servizi finanziari perché perché le comunicazioni promozionali le prestazioni promozionali di per sé normalmente non implicano in sborsi da parte del consumatore ed ecco quindi che lì Hillary tutela diciamo del consumatore una tutela attenuata
Perché se arrivati a questa minor tutela se arrivate minor la questa minor tutela perché così così era la stessa corrispettiva diciamo previsione di quella direttiva generale del novantasette quella sulla contrattazione a distanza ma come ho detto prima se nell'ambito delle definizioni posso applaudire sempre
A il caso di perfetta coincidenza qui
Io mi deve interrogare se questa perfetta coincidenza non sia poi un salto indietro per quello che riguarda l'effettiva tutela predisposta come io credo io credo che in questo settore
I servizi finanziari
La scelta fatta sia una Scelta poco convincente è anche vero che su questo punto la tutela può essere integrata con quella che noi desumiamo sempre dalla legge
Ventun dicembre mille novecentonovantasei numero seicentosettantacinque materie il trattamento dei dati personali che anche oggi più volte è stata ricordata e in particolare si può inviare all'articolo tredici lettera ENI
Il quale stabilisce un diritto di opposizione dell'interessato in relazione al trattamento di dati personali che lo riguardano
A Spini di informazione commerciale o anche di invio di materiale pubblicitario quindi praticamente non mi posso trovare la casella piena se io faccio opposizione la casella di internet e della posta elettronica
Però anche qui a me sembra che la tutela consistente nell'attribuzione di un diritto di opposizione è una tutela tenue
Non è una protezione efficace perché si richiede sempre un comportamento attivo del consumatore per non essere molestato questo deve fare opposizione al fatto di ritrovarsi la posta elettronica Pierina
Di informazioni di tipo promozionale quindi in cui lui si richiedono dei pagamenti
Quindi il fatto che la circostanza preveda carico paga il professionista ha l'obbligo di informare l'interessato circa l'esistenza di un suo diritto di posizione è proprio il minimo che la legge poteva fare perché è vero che come sappiamo una volta che sono entrate in vigore sì
Dà per scontato che le leggi debbano essere conosciute dai destinatari
Ma rendetevi conto che quando sono leggi attribuiti i petti tu di un rafforzamento di quella che la tutela oggi con il numero di leggi che abbiamo non possiamo pensare davvero che il consumatore medio sia in grado di rendersi conto in mancanza di questa quindi il fatto che il professionista esibiva dire c'hai questo diritto era alta non serve gran che
Perché altrimenti il consumatore neanche avrebbe saputo dell'esistenza di questo costituito ma non dico il consumatore medio neanche il consumatore neanche il consumatore esperto purché non il consumatore appunto forse giurista interessato praticamente al settore perché gli altri consumatori medi non avrebbero avuto conoscenza di questo diritto ma essere a conoscenza di un diritto non basta qui in realtà la tutela doveva essere accentuata quindi non riconosce un diritto di opposizione
Ma richiedere un'autorizzazione secondo me sempre vedremo adesso un altro articolo sotto questo profilo che può essere rilevante sempre perché io possa essere scocciata perché il consumatore possa essere scocciato
Attraverso delle comunicazioni non se le citate
Ecco la seconda disposizione di quell'articolo dieci
è ripresa appunto sostanzialmente in maniera uguale nelle due versioni
Rende ammissibile solo previo consenso del consumatore
L'impiego ai fini di vendite a distanza di servizi finanziari di particolare tecniche di comunicazioni quelli sono i sistemi automatizzati di chiamata senza intervento di operatore ma ricordati di la legge ne indica due
Ne indica due
Appunto il dispositivo automatico di chiamata e il fax latte le copia
Quindi nella lista di cui Elia direttiva non figure non è anche nella versione attuale
Altri sistemi automatizzati di chiamata privi di intervento di operatore come ad esempio appunto la posta elettronica e anche qui si dice no perché lo stesso veniva nella direttiva precedente la direttiva del novantasette ma anche qui io mi dico riprendere sotto il profilo della contenuta specifica stessa direttiva mi fa venir meno l'idea di di fare una direttiva nuova se poi alla fine viola modifico in maniera così
Marginale per quello che abbiamo visto i punti di tutela soltanto nel punto del periodo di dei BR cessa finora perché poi nella versione attuale si torna indietro
E e quindi il problema che questa norma pone oggi come oggi è se quelle due indicazioni fatte dell'esattore siano da intendere come indicazione puramente esemplificativa e allora
Significa che lì dove non abbiamo l'intervento di un operatore possiamo sempre dire occorre perlomeno la richiesta è l'autorizzazione preventiva
E quindi anche nel caso della posta elettronica o invece si debba ritenere che quelle due indicazioni fatte dal legislatore siano in realtà tassative come sta emergendo mi sembra porre in rapporto alla precedente direttiva del novantasette e allora questa tutela del consumatore non sarebbe una tutela davvero efficace
Stabilisce poi una seconda disposizione
La direttiva in via alternativa di adottare misure identiche vale a dire richiedere anche in caso di tecniche di comunicazione diverse da quelle ora qua ora considerate cioè impedire autorizzazioni agli a comunicazioni non richieste non sollecitate dei consumatori
In mancanza di un Nespresso consenso da parte di costoro come si dovrebbe fare sempre oppure autorizzare l'impiego di tali comunicazione anche qui in assenza di manifesta posizione di consumatore quindi ecco che anche qui ritorna il parallelo
Con la disciplina della trattamento o di quel trattamento dei dati personali poco convincente allora è poco convincente qui
La prima alternativa cioè quella che chiede l'autorizzazione è più severa e quindi più coraggiosa nell'ottica della tutela del consumatore
Perché impone una manifestazione chiare precisa dell'interessato per consentire qualsiasi tipo di comunicazione non richiesta relative le vendite a distanza sui servizi finanziari
A prescindere dalla tecnica di comunicazione prescelta
Mentre la seconda
Che la vieta solo in caso di opposizione quindi nulla vieta in caso di inerzia del consumatore non tutela per questo efficacemente la sfera inviolabile di ciascuna da essere lasciato solo
Privo di intrusioni non sempre citate
Anche se non li si vede troppi diritti patrimoniali secondo me in questo caso a forse giocato
Il ruolo del consumatore che ha visto questi diritti della personalità non come veri e propri diritti via personalità come doveva vedere netta perché Italietta no
Ma come diritti della personalità in qualche modo forse attenuati perché correlati una posizione del consumatore come parte contrattuale e quindi forse correlabile ad altri diritti di carattere patrimoniale
è invece a mio modo di vedere pacifico
Che di fronte a queste nuove tecniche appunto dicono comunicazioni di fronte alle reti telematiche occorre ristabilire un principio forte di tutela anche in positivo dei diritti della corsa all'età
E quindi a cresciuti rispetto a quello che si fa normalmente perché se no
Il diritto ad essere così così il diritto ad essere lasciato solo il diritto a non essere molestato è un diritto che non non riceve tutela
Adeguata
Ecco che voglio puntualizzare che in riferimento sotto questo profilo sotto questa norma la norma è rimasta invariata purtroppo nella seconda direttiva nella seconda versione rispetto alla prima
Anche se proprio rispetto a questa norma il Comitato economico sociale aveva a mio parere giustamente affermato
Il Comitato ritiene immotivata la decisione di lasciare gli Stati membri liberi di optare per uno dei di regimi di quell'articolo dieci quindi autorizzazione mancata opposizione nel secondo comma cioè per i dispositivi no Automotive non automatizzati richiamata
Ritiene che si debba optare in maniere chiare inequivocabili per il sistema descritto al comma due lettera quindi necessaria esplicita autorizzazione
Vale a dire per l'alternativa più restrittiva secondo la quale le comunicazioni non sono autorizzate se non con il consenso previo dei consumatori interessati quindi voglio dire si erano mossi anche quelli che sono gli altri organismi che partecipano poi alla formazione delle norme della direttiva ma probabilmente sotto questo profilo sì sono state forse spinte da parte di interessi che hanno portato a raccogliere la forma meno tutelante
Quindi per quello che riguarda il diritto alla privacy non posso ritenere che legislatore europeo si sia dimostrato particolarmente coraggioso perché se limitato a riprendere oggi come oggi quanto già stabilito nella direttiva novantasette sette
Quindi la direttiva in genere sui contratti sulla contrattazione a distanza mentre qui non ci sono solo i problemi di una semplice contrattazione tanta gente ci sono anche quelli ma ci sono tutti gli interessi economici dei consumatori che investono i loro risparmi e quindi abbiamo anche questi interessi che si riflettono non solo sotto un profilo tra patrimoniali istigò come ho detto prima ma anche sotto un profilo di bisogno di necessità di una tutela accentuata sotto il profilo della sotto la prospettiva del diritto della personalità
Le misure di tutela
Le misure di tutela
Anche qui abbiamo avuto la necessità di potenziare l'efficacia del sistema relativo alla composizione delle controversie
Sì attraverso la previsione di numerose procedure efficaci di reclamo di ricorso giudiziale sia attraverso il promuovimento di quelle che sposa in sé le forme stragiudiziali di tutela
Che si auspicano anche qui numerose da parte e all'interno di ciascuno Stato membro
Ma si è fatta anche un passo ulteriore eccessi è stabilite in via generale un principio di inversione dell'onere della prova in queste materie interna interesse dei servizi finanziaria
A distanza a favore del consumatore quindi diciamo
Tutti i diritti di informazione e il fornitore che dovrà dimostrare di averli efficacemente posti come richiesto dalla legge a predisposti diciamo verso il consumatore non sarà il consumatore che dovrà dimostrare di averli avuti una piccola valutazione conclusiva
Già nel corso di questa relazione io ho indicato quelli che erano secondo me quelli che sono i punti dei voli della direttiva oggi nella sua seconda versione rispetto alla versione originale quindi quelli che sono i punti che si dovrebbero si potrebbero ancora abbandonare non credo però da quello che so che da quello che mi risulta che questa sia l'ottica come ha detto l'ottica è quella di un legislatore che via via si sta facendo più pauroso e quindi meno tutelante rispetto ai propositi iniziali
Però rimane il fatto che si Dipper predispone qui
Una tutela più accentuata rispetto alla contrattazione simultanea ove anche un pochino più accentuata rispetto a quella che la contrattazione a distanza normalmente appunto ricordiamo il fa puro il favore decesso e che quindi
Sì abbraccia un'ottica che davvero preoccupata di tutelare quello che il soggetto debole economicamente debole e quindi il consumatore di fronte
Al potere del fornitore nell'utilizzo di queste nuove tecniche di comunicazione
Grazie dunque i lavori proseguono in questo senso ci sarà il Coppi break
Tra qui segnava una ventina di minuti quindi dovremmo riprendere verso le sei e cinque
Con tre interventi programmati Massimiliano Atelli Roberto Tottoli e Michele Bertani
Poi ci saranno anche interventi tra il pubblico tra l'altro oltre illustri colleghi
Professor Gargano non so se vuole intervenire
Dottoressa Manes voi
Non so se quello di cui fa bare che era in sala voleva intervenire sulla questione sulla sentenza della corte d'appello di Parigi e comunque chiunque altro volesse avesse piacere me lo farà sapere
Mi hanno detto anche gli organizzatori di far conoscere
Questa novità che ci è offerta dalla facoltà giurisprudenza e cioè che chi avesse interessa nell'intervallo di esaudire un desiderio cioè quello di fumare può farlo in una saletta vicina adiacente alla sala delle conferenze
E quindi i diritti dei costi dei fumatori sodo tutelati anche se circoscritti un ambito in ambito bene vi ringrazio loro riprendiamo alle sei e cinque quella
Poi il nostro lavoro
Prego il
Pregherei
No
Pregherei il dottor Massimiliano Atelli
Che
è un esperto della materia e lavora all'autorità
Garante dei dati personali
Di fare il suo intervento sul diritto alla tranquilli
Se si sente bene credo di sì tanto volevo ringraziare gli organizzatori del convegno per avermi dato la possibilità di da recare una piccola testimonianza dell'esperienza di studio fatto non soltanto con il professor Rodotà nell'università la Sapienza ma nella fase attuale come ricordava il professor Alpa presso l'Autorità garante per la protezione dei dati personali
Il tema del diritto alla tranquillità che individuale è un tema come dire
Che forse ci si aspetterebbe meno di sentire da persona che proviene dalla al Garante per la protezione dei dati personali posto che la discussione a partire dal novantasei sino ad oggi
Si è concentrata quasi esclusivamente sulla fenomenologia relativa alla trattamento dei dati personali in sé lasciando forse un po'in ombra degli a spetti meno evidenti però certamente non irrilevanti che soprattutto negli ultimissimi anni negli ultimi due anni hanno trovato
Più occasioni di riscontro nella legislazione nazionale
Questi aspetti diciamo rimasto in poi in un cono d'ombra sono aspetti ai quali nella relazione della professoressa Zorzi sono già emersi nell'ultima parte laddove faceva riferimento alla normativa in fieri in materia di vendite a distanza di prodotti e servizi finanziari con specifico riguardo alla tutela della sfera privata Dale dell'investitore
Se volessimo se volessimo fare un rapidissimo passo indietro porno in brevissimo tempo a disposizione
Beh insomma forse è il caso di dire che tutti sappiamo che quando il alla fine alza la fine dell'Ottocento il dibattito in materia di privacy si è sviluppato è stata coniata la formula diritto di essere lasciato solo
Era una formula che rifletteva forse appropriatamente
Il concetto che si voleva evocare tutto sommato come ha scritto il professor Rodotà nel nell'ultima versione del repertorio di fin e secolo allora in considerazione del pressoché inesistente sviluppo della società tecnologica e diciamo della l'importanza che ancora conservano degli istituti più tradizionali il problema era essenzialmente per chi intendesse difendere la propria riservatezza difendere la propria privacy
Era quello di mantenere un controllo sul flusso delle informazioni in uscita dalla sfera privata
Per questo poteva essere al limite anche sufficiente strumentalizzare
Il discorso puramente proprietario l'Italia sarà lasciato solo come formula che evoca l'idea di solitudine comma che evoca cioè una situazione che si specifica essenzialmente in senso spaziale se io interpongo una larghissima una lunghissima distanza tra me coloro che possono avere interesse a carpire le informazioni su di me mettendoli quindi in una situazione di difficoltà di apprensione oggi l'impossibilità di apprensione
Io con questo solo accorgimento riesco posso riuscire in una società tecnologicamente arretrata garantire la mia spera di di riservatezza
Oggi naturalmente quella formulazione tiene molto meno
L'idea di solitudine è un'idea oggettivamente impraticabile la fibra ottica che porta in realtà segnali al di qua delle mura delle nostre case e Cile aggiunge a prescindere dalla misura della distanza spaziale che possiamo interporre fra noi e qualsiasi altro soggetto
Ecco allora che di fronte a questa novità che naturalmente portato dell'avvento delle nuove tecnologie e c'è bisogno di una risposta ordinamentale che sia diversa che sia modulata su questo tipo di situazione così diversa
Chi Dinoi lascia taluni apparecchi che sono ormai che fanno mai parte del vissuto quotidiano connesse alla Rete perché la spina è attaccata
In qualsivoglia momento raggiungibile da una sollecitazione che proviene da te ora questo evidentemente
Rende il soggetto esposto in via continuativa in via costante a questo tipo di sollecitazioni è proprio con riguardo a questo tipo di situazioni che l'ordinamento comunitario si è sentito di congegnare dei meccanismi che con una formulazione sintetica e rappresentativa possiamo indicare come appunto tesi a garantire il diritto alla tranquillità individuale meccanismi cioè che consentano alla soggetto di proteggere la propria sfera privata da tecniche di comunicazione a distanza che sono per loro natura in Brasile
E queste tecniche sono quelle che ci ricordava la professoressa Zorzi con riguardo alla proposta di direttiva comunitaria in materia di vendite a distanza di servizi finanziari che sono divisi essenzialmente in due categorie per abitudine del legislatore comunitario lo ha già fatto nel caso della direttiva poi recepita sui contratti a distanza
E e lo ha fatto anche nel caso della direttiva novantasette sessantasei sulla tutela della vita privata nel settore delle telecomunicazioni esistono quindi sostanzialmente due blocchi da un lato di sistemi automatizzati richiamata senza intervento di operatore il fax dall'altro tutte le altre tecniche di comunicazione a distanza
Che nel caso del della disciplina sui contratti a distanza e nel caso della discipline infierì sulla rende a distanza di servizi finanziari
Rientrano nel discorso sulla tutela del diritto alla tranquillità individuale soltanto se consentono la comunicazione individuale quindi non tutte le tecniche diverse dai sistemi automatizzati di chiamata con intervento di operatore e dal fax
Hanno portato il legislatore a porsi il problema della tutela del diritto alla tranquillità individuale
Naturalmente non vi parlerò della diciamo non accennerò alla disciplina
Con la quale è stato si è pensato di garantire questo diritto questa situazione nell'ambito della vendite la fenomenologia della vendita a distanza di servizi finanziari preferisco spostare il discorso sul sul decreto che ha recepito la direttiva in materia rivendica né di contratti a distanza e che allo stato rappresenta una delle pochissime norme del nostro sistema positivo se non forse l'unica all'interno della quale c'è un riferimento diretto e Espresso a alla Rete perché si parla di posta elettronica l'operazione che è stata realizzata nel recepire
In questa parte la direttiva novantasette punto sette è in realtà un'operazione nella quale il legislatore italiano ha fatto una scelta impegnativa perché la il riferimento alla posta elettronica nella direttiva era nel secondo comma piuttosto che nel primo la differenza di tutta evidenza perché il primo comma subordina
L'uso della posta elettronica al consenso preventivo e il secondo comma ad un meccanismo che è sostanzialmente assimilabili al silenzio assenso quindi vi è una differenza assolutamente netta
Quello che
Possiamo quindi in sintesi dire con riguardo al diritto alla tranquillità individuale e che l'ordinamento comunitario e per questa via il legislatore nazionale stanno allestendo una setto
Che ormai abbraccia pressoché ogni settore ci sono norme che si stanno stratificando ne possiamo contare allo stato almeno quattro che consentono e attribuiscono all'interessato il potere di decidere di autodeterminarsi con riguardo all'uso che terzi possono fare nei suoi riguardi di tecnica di al di comunicazione a distanza per loro natura in Brasile
Nel caso della del del decreto sui contratti a distanza e per rimanere al tema che si connette al titolo di questo convegno e quindi all'uso della posta elettronica il meccanismo previsto è un meccanismo che fa leva sulla formula del consenso preventivo
Come anche molti operatori e posso dirlo diciamo un periodo in virtù del punto di osservazione privilegiato nel quale allo Stato
Dal quale allo stato posso guardare a questi fenomeni
Quello che molti operatori ancora faticano a capire che questo tipo di consenso il consenso all'utilizzazione di talune tecniche di comunicazione a distanza per loro natura invasive è un consenso che è distinto e ulteriore in rapporto al consenso al trattamento dei dati personali
Il che significa che in realtà io posso benessere autorizzato al trattamento dei dati personali se ottengo il consenso previsto dalla legge sei sette cinque
Ma per il solo fatto di aver ottenuto questo tipo di consenso non sono anche autorizzato a ricorrere nei confronti del medesimo soggetto
A all'uso di certe tecniche di comunicazione a distanza dovrò cioè entrare in contatto con lui
Trattando lecitamente i dati personali che mi ha consentito di utilizzare secondo una metodologia più tradizionale cioè una metodologia non coincidente con le tecniche di comunicazione a distanza che sostanzialmente l'ordinamento comunitario e per questa via l'ordinamento nazionale
Guarda con sfavore nel timore che per i giudici sino che arrechino un pregiudizio alla sfera privata del dell'interessato e questo naturalmente come dire è un elemento chi ha un impatto anche sul piano applicativo enorme
Perché naturalmente come è facilmente intuibile si tratta per quei soggetti che sino a ieri erano diciamo inorriditi di fronte alla necessità di raccogliere un consenso al trattamento che rappresentava nella gran parte dei casi per un atteggiamento ancora diciamo
Culturalmente non adeguato alla mutata realtà dei tempi rappresentava un più spesso o nella considerazione diffusa un inutile o pressoché tale impedimento procedimentale e cioè un fattore di rallentamento di un'attività che avrebbe potuto svilupparsi in maniera più veloci
In realtà questo duplicare Azzi dei consensi
Se possibile fa prevedere una diciamo una una quantità di obiezioni di critiche e di osservazioni che saranno elevate a Potenza in rapporto a quelle che ci ci siamo trovati a sentire nella fase di primo impatto della legge sei sette cinque
E però è una direzione che il sistema ormai ormai ha ormai preso e in modo verosimilmente irreversibile
La normativa
Recentissima in materia di
Disciplina di taluni aspetti del commercio elettronico reca tra le altre previsioni una norma la quale prevede l'istituzione sullo modello già adottato da altri Paesi
Di un registro nel quale potranno iscriversi coloro che non desiderano ricevere comunicazioni commerciali non sollecitate e questo questo questo questa novità questo elemento è accompagnato dall'obbligo per coloro che siano interessati invece a ricorrere a quelle tecniche di comunicazione a distanza
Di consultare il registro e di rispettare gli elementi che dal registro possono ricavare cioè che un dato soggetto evidentemente ha manifestato un programmatico di sfavore verso la possibilità di essere contattato ricorrendo a certe tecniche di comunicazione a distanza
Ora questo naturalmente rende molto agevole comprendere come in realtà questa pluralità azione dei consensi questa introduzione di elementi chi militari in senso univoco cioè quello del riconoscimento e di una tutela che si fa via via più accentuata all'intitolata la cui vita individuale
Rendono sempre più procedimentalizzata sempre più fortemente procedimentalizzata l'attività di coloro che dato per implicito che qualsivoglia iniziativa di contatto di sollecitazione o di stimolazione di un atto di consumo implica trattamento dei dati personali vogliano in più
Farlo ricorrendo a talune tecniche di comunicazione a distanza
Quindi sostanzialmente potremo immaginarci un futuro
Non a brevissimo ma certamente a breve
Nel quale il soggetto che intenda ricorrere all'uso di certe tecniche con di comunicazione a distanza debba come primo adempimento consultare il registro nel quale possono iscriversi coloro che non desiderano ricevere comunicazioni commerciali non sollecitate dopodiché se a seconda delle risultanze del registro
Se ad esempio il risulta che il soggetto non vi si è iscritto e quindi si è in una situazione nella quale non si non si può desumere dalla mancata iscrizione alcunché quindi sia in una situazione sostanzialmente di incertezza deve raccogliere il consenso
Dell'interessato seguendo una metodologia di contatto che sia tradizionale cioè non direttamente usando una certa tecnica di comunicazione a distanza
Non posso cioè verosimilmente almeno così sembrerebbe
Raccogliere il consenso all'utilizzazione di talune tecniche di comunicazione a distanza già utilizzando quella tecnica debbo prima ricorre cioè a una metodologia di contatto più tradizionale raccoglie il consenso dopo di che avvalermi di questo consenso per operare secondo tecniche più innovative che sono poi quelle indicate dalla dalla disciplina sempre secondo la bipartizione che prevede da un lato sistemi automatizzati di chiamata con intervento di operatore fax
E però nel caso del decreto centottanta
Cinque quindi dei contratti a distanza anche posta elettronica e telefono e dall'altro tutte le altre
Tecniche di comunicazione a distanza o tutte le altre fenomenologia che possano rientrare in questa mozione per le quali è invece necessario
Che il soggetto non si dichiari esplicitamente contrario quindi sostanzialmente possiamo ipotizzare che il ricorso a dette tecniche sia consentito e quindi sia permesso di entrare in contatto con il soggetto direttamente utilizzando dette tecniche
Ferma restando la necessità di arrestarsi immediatamente nel momento in cui dovesse sopraggiungere il diciamola esplicita manifestazione di dissenso da parte dell'interessato quindi secondo un modello che sostanzialmente permette l'instaurazione del contatto ma non la sua prosecuzione in presenza di un esplicito dissenso dell'interessato
Credo di aver probabilmente esaurito il tempo al mio a disposizione quindi lascio la parola fornitrice
Grazie a volte adesso passiamo ad un altro uso bieco di internet cioè profili della diffamazione on line
E il l'intervento Eder del dottor Roberto Natoli di università di Palermo
Io vorrei incentrare il mio il mio intervento che verte su un particolare profilo della diffamazione on line è quello della diffamazione anonima
Su cinque punti
è un primo punto vorrei mostrare il perché secondo me è necessario quando quando ci si trovi di fronte Allo studio di problemi che sorgono in in contrapposizione internet una visione integrata di questi di questi problemi
Un secondo non secondo punto dello svolgimento del mio discorso vorrei analizzare qualche caso emblematico che emerge dall'esperienza sicuramente più significativa per ovvie ragioni sul fenomeno internet e il diritto che l'esperienza giuridica statunitense
In un terzo in un terzo stadio vorrei chiedermi se quel se la risposta che a me sembra spirare dall'altra sponda dell'Atlantico e cioè una risposta essenzialmente liberista e che tende a privilegio a privilegiare una categoria forte di soggetti di internet cioè la categoria degli internet service provider sì è una risposta che che noi europei possiamo accettare criticamente ossia una risposta che in qualche modo dobbiamo sottoporre al vaglio critico
Vorrei
Vorrei quindi vengo all'ultimo punto del della conclusione chiedermi se esiste se è ipotizzabile qualche soluzione alternativa a quella che ora come ora sembrerebbe emergere a livello legislativo livello giurisprudenziale dall'altra sponda dell'Atlantico
Chiudendo quindi vorrei ribadire in una sorta di circolarità del discorso il perché secondo me è necessario affrontare le tematiche connesse a a internet
Con una con una visione integrata dei problemi prendo spunto visto anche che il tema evidentemente affine
Da ciò che ha detto poco fa il il professore ha ricevuto quando ha indicato il carattere propedeutico del tema della riservatezza e dell'anonimato
In realtà il professore Ricciuto spesso ha detto che tradizionalmente e ha citato gli importanti lavori di De Cupis e di Candian riservatezza e anonimato venivano intesi comune in via di ora io penso che continuando nell'uso del di queste espressioni retoriche noi potremmo dire che tradizionalmente verrebbe da da credere che il termine diffamazione e terminano animato costituiscano un ossimoro siano due cose che non si possono giustapporre che non si possono conciliare
E professore Ricciuto spesso ha indicato poco fa tra tra i motivi che che portano a un tendenziale a sfavore verso anonimato in particolare il il problema della prevenzione della criminalità
è evidente che il tema della diffamazione è un tema da una doppia anima un'anima civilistica che quello di cui cercherò di darvi conto in queste brevi riflessione ma un'anima penalistica che quindi spinge a guardare anche ai profili di prevenzione della criminalità
Ha indicato anche però professore rifiuto stesso ammesso quindi luce questa questa necessità di disarticolare quello che apparentemente sembrerebbe appunto e sono ossimoro tre motivi di Bavo horror per l'anonimato la garanzia per la persona
Io l'ho scritto un intervento piuttosto lungo che lentamente sto cercando di sintetizzare in questo intervento non avevo riflettuto sul fatto che particolarmente utile per affrontare questo tema potrà essere la citazione la lettura di un articolo che apparso credo l'anno scorso sulla quarta parte della giurisprudenza italiana di Massimo poi gli orti sulla logica falsità in forma certe decisioni della corte europea dei diritti dell'uomo
E in particolare Boiocchi faceva riferimento a quella decisione con cui la Corte europea dei diritti dell'uomo ha ritenuto conforme alla Convenzione del mille novecentocinquanta
Una norma se non erro perché vado un po'a memoria del Codice di procedura penale olandese in cui si ammetteva testimonianza anonima
L'articolo verteva proprio sulla oggi capogruppo su Logica Fazzi cioè su quella logica che spinge diciamo ad abbandonare una logica tipicamente binaria qual è quello a cui siamo abituati vero falso giusto o sbagliato per aderire invece e favorire così una maggior comprensione del dato reale a una logica in grado di spiegare la complessità del dato reale a una logica poi tonica e non soltanto appunto vorrei dire be tonica binaria
L'anonimato in in realtà s'è visto diciamo sotto una un profilo positivo
Serve
Come ha spiegato con la consueta capacità e chiarezza Stefano Rodotà non soltanto per isolarsi ma per partecipare
Rota ha fatto anche un esempio che probabilmente porti e Pirlo può chiarire bene il perché l'anonimato possa essere visto come strumento d'inclusione nella cittadinanza cronica
E ha detto sono Sasso solo se sono certo del mio anonimato potrò partecipare senza timore
Gli estremi scriminato ho stigmatizzato a gruppi di discussione in Rete su temi politicamente sgradite o potere dominante in un certo momento è chiaro quindi che se la vogliamo mettere in luce quella che sembrerebbe essere la caratteristica precipua di internet
Cioè il suo affermarsi come luogo di libertà visto affermarsi come luogo in cui è concesso a tutti di avere parola senza dover sottostare a un paio di un qualsiasi editore che potrebbe sotto mentite spoglie di stimolare il per il proprio ruolo di un censore in certi casi l'anonimato può essere un utile strumento può essere uno strumento presenziare raggiungimento di quella libertà che internet
Sembrerebbe concederci
Passo dunque un secondo punto del del ragionamento che un'analisi che cercherò di fare in termini molto molto brevi dello scenario giurisprudenziale legislativo statunitense
Ora l'osservatore diciamo d'Oltreoceano che guardi a ciò che è accaduto negli Stati Uniti nell'ultimo decennio si para innanzi sicuramente un un territorio ben delimitato
Da una linea da una linea d'ombra che separa un prima da un dopo questa linea d'ombra è rappresentato dal communication deve senz'altro approvato dal Congresso degli Stati Uniti nel febbraio del mille novecentonovantasei
Costituiva parte di un intervento più organico di riforma delle telecomunicazioni il tele communication Nacht dello stesso febbraio mille novecentonovantasei quest'intervento
Che probabilmente diciamo non non a torto si può dire aver come dire dato grande forza alle stanze lobbistiche tutti noi sappiamo quali Forza abbiano le lobby negli Stati Uniti che emergevano dagli internet providers
Ha sostanzialmente creato una zona di vera e propria immunità per internet providers stessi
I quali erano rimasti particolarmente scossi da un precedente giurisprudenziale che era avvenuto se non sbaglio nel novantacinque il caso strattonò Monte in cui era stato condannato uno di loro loro providers esattamente
Provider prodigi
Per
Civili ricetta della
Dei contenuti immessi in Rete
In realtà in quella in quella circostanza la condanna derivò probabilmente l'ho fatto che prodigi per un'espressa linea di politica aziendale aveva pubblicizzato un un suo intervento al controllo dei contenuti che venivano immessi in certi balletti in borsista
Gestiti dallo stesso dallo stesso provider per cui c'era un qualcosa che diciamo spostava spostava di un po'quella che è la generalità dei casi generale tra i casi in cui normalmente appunto i provider non ha alcuna forma di controllo sul contenuto dei messaggi e messi in rete sta di fatto che questa decisione che rischiava di di pesare con la forza propria del precedente nei paesi di di common law sul sulle teste sulle spalle sul sull'economia di tanti provider ha sicuramente contribuito a fare emanare communication dei Cynthia dall'ora posso dire credo senza
Senza eccezioni non ci sono più registrate pronunzia di corti americane che abbiano sancito la responsabilità di un internet provider quantomeno in casi di lesione di diritti della personalità e in particolare di azione dell'onore o della reputazione
Di un determinato soggetto
è accaduto anche in una situazione recente che vi riassumo molto velocemente vi dico anche che è un un fatto vero è un fatto realmente accaduto e non è invece l'esordio letterario di un brillante epigono di Luigi Pirandello perché certe volte veramente la rotta in grado di superare qualsiasi forma di immaginazione ed è il caso zero anni
è il caso il povero mister Zeman era un abitante di Seattle che svolgeva un'attività commerciale
Iniziato stessa che da un giorno all'altro che ha sconvolto la sua vita perché comincio a ricevere tantissime telefonate dagli atti risulta che ne riflette circa uno ogni due minuti
Perché qualche furbastro qualche buontempone aveva mandato dei messaggi a dei balletti imporsi istanze gestiti dal provider America on line in cui pochi giorni dopo la tragica esplosione di Oklahoma City
Lanciava questo questo messaggio diciamo pubblicitario cioè diceva che aveva messo in in vendita delle bellissime magliettine un po'cattivella due definiva ma comunque ma comunque divertenti con dei vari slogan se di cui viene ve ne cito soltanto uno per darvi conto diciamo del intelligenza del del fatto visitato coma siti è una vera esplosione
Chiaramente gli abitanti di Oklahoma City e non solo Roma penso tutti coloro i quali abbiano avuto conoscenza di questa di questa notizia rimasero un un po'scossi e si precipitarono a telefonare a un numero di telefono che ne indicato nell'arena messaggio che poi era quello del povero mister Zeman
Per esprimere diciamo messaggi più o meno di di disappunto in rotta col cuore in Cocconi disappunto era arrivato appunto di da spingerlo ad vere e proprie minacce di morte
Riassumo ulteriormente il il signor tra eran che evidentemente non poteva alzare la cornetta del telefono perché telefono un suo ordinario strumento di di lavoro
E per lo stesso motivo non poteva farsi cambiare come verrebbe subito in mente il numero di telefono fu costretto a prendere telefono e a telefonare all'FBI di Seattle che immediatamente dopo resosi conto resasi conto della gravità del fatto gli fece presidiare la casa
A me pare che l'esempio di ecco poi vorrei aggiungere un'altra cosa America on line per motivi strategia aziendale non consentì azera né di pubblicare sullo stesso balletti in borsista mi in cui è apparso il messaggio
Durbin Simo una sua rettifica in cui smentiva di esserne stato autore spiegava di essere soltanto una vittima a Mary con la n quindi seppure inizialmente poteva non essere a conoscenza di ciò che avveniva perpetrato a danno del povero signor Zeman grazie alla altro servizio di connessione sicuramente però ne venne successiva ne venne ne venne dopo a conoscenza e probabilmente non offrì diciamo una spalla su cui piangere a mister Teheran
A me questo caso sembra emblematico è paradigmatico perché spiega come in realtà la battaglia che si sta conducendo negli Stati Uniti ma anche in Europa per cercare di delineare una Colt che forma di responsabilità a carico degli degli internet providers sia una battaglia che come tutte le battaglie avrà dei vincitori ma avrà anche dei vinti
Se ci fosse una battaglia senza con Consoli vincitori è senza vinti vivremmo probabilmente nel migliore dei mondi possibili in cui ai noi però siamo costretti ad accorgerci di non quotidianamente di non vivere affatto
Perciò colpo di di gli uni Nismo che probabilmente ci ci dovrebbe contraddistinguere diciamo come pensatori come critici di un determinato sistema sistema giuridico
Dovrebbe dovrebbe farci riflettere sul se questa situazione possa andare bene questa situazione che comunque è affermata oramai pressoché dominante negli Stati Uniti e la forza delle idee che che Spirano dal dagli Stati Uniti è maggiore che quella vedere che sperano da oltre da altre parti del mondo possa essere appunto a criticamente accettata o necessiti di qualche correzione
Ora a me sembra che noi stiamo riecheggiando in questo in questo momento un percorso ampiamente noto alla responsabilità civile
è chiaro
Ai tempi veniva riassunto nella scena ebbra la celebre frase che ha peraltro un'origine nobilissima perché restava Rudolf von ieri né della nessuna responsabilità senza colpa e come è stato ampiamente spiegato ormai credo sia metabolizzato a livello diffuso credo che proprio manuale periodo Professore Alpa
Per esempio lo spieghi l'affermazione del nessuna responsabilità senza colpa fu questa iniziale all'affermazione di un tuo di un tipo di società e cioè la società industriale a scapito di un altro tipo di società est cioè la Società agricola
I fa rispondere gli imprenditori soltanto dei danni che potevano in qualche misura controllare e prevenire serviva a scaricare sulle spalle
Delle delle tante vittime del processo di industrializzazione
Il costo dei cosiddetti danni anonimi
Ora a me pare evidente che anche al momento attuale non stiamo vivendo un periodo di transizione non già tra la società industriale ma tra la società postindustriale e tra è la cosiddetta società dell'informazione mi sembra quindi di di di di risentire di risentirlo revocato un possesso un possesso discorso e questo mi spinge a chiedermi ma possiamo Allo stato attuale la riflessione giuridica sono passati circa centocinquanta anni da quando ieri Ing affermava
Quel principio e ne sono passati circa centoventi o centotrenta da quando il giudice onde sonore affermava con riguarda un mondo del common law adagiarci senza senza porsi alcun dubbio su una situazione del genere
Penso che la risposta debba essere evidentemente negativa
Penso anche però da qui diciamo ritorna carattere propedeutico della discussione sull'anonimato e in questo caso sul sulla diffamazione che bisognerebbe cercare degli strumenti in grado di contemperare la la funzione positiva dell'anonimato senza però lasciare lasciare spazio ha una funzione istruttiva negativa dell'anonimato stress
E mi sembra si possano si possano indicare possa indicare innanzitutto diciamo soluzione nella formula dell'anonimato protetto sì posso cercare di individuare come come soluzione al problema una soluzione che guardi alla out danno non già da una prospettiva successiva la prospettiva ex post in cui il danno si è verificato ai cerchi di prevenirlo o quanto meno di fornire a cori quali successivamente siano danneggiate degli strumenti in grado di individuare le identità reale non già identità virtuale di coloro i quali hanno danneggiati
Mi riallaccio velocemente a quella che invece l'esperienza italiana l'esperienza italiana è un'esperienza in cui vi cito un caso queste realmente accaduto un un simpatico ed elegante personaggio per dimostrare la totale assenza di controlli che uno dei più grossi h access provider italiani teen esercita sui dati dei degli abbonati
Si è iscritto Siena Bonato attere con attere commi taglia netto sotto il nome di Dino sotto il cognome Di Sauro
Ecco il nome dinosauro mandava dei messaggi dimostrativi in Rete proprio dei balletti imporsi stemma della stessa della stessa teen
Dimostrando proprio come fosse facilissimo possibilissimo
Utilizzare la rete senza essere identificati
Per per i fini diciamo più disparati chiaramente quella di dinosauro fu un'azione dimostrativa
Vi lascio immaginare però in quali difficoltà
Potrebbe incappare la polizia tematica coro dovesse risalire alla ha un nome l'identità reale di cocco uno che sia buona tutte comma
Si taglia netto o su un altro provider che non non non affetto adeguato controllo all'accesso sotto lo pseudonimo di Leo ecco ora coi dovesse risultare per esempio che i suoi dati identificativi sono Giacomo leopardi nato a Recanati nel mille settecento ottanta e rotti ed ivi residente in via dell'infinito uno
Così come ha dimostrato il signor dinosauro è una situazione che attualmente è del tutto possibile è ipotizzabile
In realtà però sarebbe miope non accorgersi del fatto che sulla facilità di accesso alla rete tramite l'abbonamento si gioca anche una partita forse più importante sicuramente lo punto di vista dei provider di quella di offrire tutele ristoro alle vittime di diffamazione anonime
E che la partita della dell'accesso del rosicchia mento di quote di mercato
Quanto più è facile fare accedere utenti alla Rete tanto più sarà facile carpire in danno di altri provider quote di mercato
Ciò dovrebbe spingere quindi a stabilire del delle regole
Condivise da tutti imposte
Io ritengo in via autonoma da parte degli stessi operatori operò ascoltato con particolare interesse la chiusura di intervento del professor Ricciuto in cui invece consiglia un intervento autoritativo per eccellenza che è quello del legislatore ad ogni modo di imporre una serie di regole che vinco in tutti i provider a rispettare quanto meno
Poche regole ed elastica ma rispettare tutti a non consentire a nessun provider di acquisire quote di mercato
In danno gli altri provider che prestino invece maggiore cura e maggiore attenzione all'esito alla alla tutela dei dei soggetti che potrebbero rimanere vittime del del mercato
Ora quali potrebbero essere questi questi strumenti da imporre un primo un primo strumento che per la verità credo sia già stato adottato dal legislatore italiano con riguardo le schede prepagate dei telefonini dei telefoni cellulari e quello di richiedere un documento di identità a col quale si ambone
In realtà credo che questo sia uno strumento questo strumento abbia un po'le armi spuntate per due motivi
Se si dovesse richiedere documento di identità per così dire con una tradizione brevi manu si andrebbe evidentemente contro quella che è la caratteristica strutturale è unto oggi dagli internet c'è quella di essere un qualcosa di ha spaziato e DIA territoriale
Altrimenti richiedendo per esempio un documento di identità che se io per fax Franco che offro modo virtuale sarebbe oltremodo facile per cori qua che già abbiamo in mente di utilizzare la Rete per Fini illeciti frodare fra dall'abbonato falsificare falsificare i dati eccetera eccetera mi sembra quindi che questa strada non possano essere percorsa
Un'altra strada che potrebbe essere percorsa penso con con maggior profitto e quella che mira ad incentivare forme di certificazione virtuale e penso chiaramente e alludo alla alla firma digitale
Un'altra strada ancora potrebbe essere poi quella di consentire di identità del provider di identificare i soggetti mediante il l'esibizione del numero della carta di credito ma per percorre questa strada bisognerebbe sicuramente elaborare a loro volta delle forme di di crittografia che evitino di che risolvano il problema nel quale incorrono a tutt'oggi coloro i quali per esempio utilizza una carta di credito per il commercio elettronico quello del timore che questi dati possono essere lo sono con una certa facilità intercettati ed utilizzati da chi intercetta in il loro danno
è chiaro quindi chiudo intervento che sia la tematica della firma digitale siano tematica del le carte di credito è connessa crittografia sono tematiche che attengono a un'altra prospettiva che la prospettiva della certezza dei rapporti giuridici in Rete dei rapporti giuridici virtuali
E che è probabilmente il problema più più difficile nel quale si agita a un momento la dottrina giuridica che cerca di interrogarsi sul fenomeno del cosiddetto commercio elettronico
Questo punto io però non non posso continuare oltre e non ho che da rimandare gli alla sessione di Cagliari in cui si si studierà appunto di fast di Sassari in questo che era appunto il fenomeno del commercio elettronico grazie
Il dottor Michele Bertani dell'Università di Pavia ci parla di internet e banche dati ringrazio il professor Alpa e naturalmente nati a Zorzi gli organizzatori di questo convegno
Di recente l'invito e passo subito al mio intervento
Che in qualche misura con inizierà ricordare ma meglio lo fanno attualmente domani relatori ben più prestigiosi a cominciare dal professor mi vada e dal mio maestro professor Bertazzi dicevo folle inizia a ricordare che in qualche misura in campo c'è anche il perito industriale cioè che nello scenario interdisciplinare più volte evocato quest'oggi
Bisogna tener conto anche dell'Egitto della proprietà intellettuale nel senso che forti sono non menti di intersezione tra appunto il diritto alla proprietà interrotto e intellettuale et internet in particolare io quest'oggi
Mi occuperò di ultima abbastanza ridotto che quello della tutela delle banche dati
Come oggetto appunto di proprietà intellettuale pro quindi riferimento come dire all'altra direttiva sulle banche dati all'altra normativa
Italiana ora recentemente Improta vasto di lamento sulle banche dati de la società dell'informazione globale sappiamo crea bisogni formativi sempre nuovi e sempre più complessi e tende a soddisfarli corredato di precisione alla velocità sempre crescenti in questo scenario l'assetto che potremmo dire proprietario dell'informazione ha un rilievo politico economico e culturale certo ogni giorno più accentuato volendo semplificare al massimo cui si fronteggiano sostanzialmente due ordini di interessi
Cerca selezione verifiche d'organizzare le informazioni o comunque sopportare i costi Investimenti
Necessari per queste operazioni chiede e certamente merita chi viveva in moderati questi Vertimec Investimenti
Per la collettività d'altro canto l'informazione è certamente un bene primario ogni ostacolo
Alla sua libera circolazione costruisce pertanto una restrizione degli spacci degli spazi di libertà politica culturale ed economica contemporaneamente rischia di rivelarsi un freno pericoloso per il progetto per il progresso scientifico e tecnologico
Questo conflitto tra interessi individuali e collettivi
Alla circolazione di dati informativi emerge specialmente al momento dell'estrazione della riutilizzazione
Dei contenuti delle banche dati elettroniche non nelle società nella storia informazione rappresentano per così dire passatemi la forzatura il genere letterario tipico
E diffuso perché costituiscono certo il modo di organizzazione disposizione dei dati informativi più adatto a sfruttare le caratteristiche innovative dell'editoria elettronica
Ora tra le banche dati elettroniche uno importante spetta certo a quelle offline tra cui rientra specialmente gli archivi elettronici e numerosi generi di opere multimediali fissati su CD Rom
Certo che l'importanza culturale ed economica sempre crescente do mai probabilmente superiore
Va tuttavia riconosciuto alle banche dati on line e specialmente naturalmente a quelle di internet a tacer d'altro perché rispetto alle prime possono essere aggiornati in tempo quasi reale
E perché d'altro canto sono contemporaneamente visibili innocui DiVersi tra un numero indefinito di utenti senza limitazioni classiche che derivano dalla necessità della circolazione di supporti materiale
In questo contesto acquista dunque un rilievo notevole il fatto che a mezzo dei collegamenti ipertestuali una parte certamente cospicua dei prodotti culturali che sono collocati in internet
Rientra nella nozione di banca dati che fissata dall'articolo uno comma secondo della direttiva nove del novantasei definizione era recepita dall'articolo due numero nove della nostra legge traduttore
Così anzitutto sono andata peso negli archivi elettronici on line va be'vedere nell'ipotesi tipiche lo sono anche ad esempio le rassegne stampa telematiche i giornali e le riviste virtuali
Le liste di discussione newsgroup e abbiamo visto le BPS e tre infine tutti gli ipertesti
Che sulla scorta di un'organizzazione sistematica un mitotica del loro contenuto permettono all'utente di accedere individualmente singoli dati informativi già ricchi c'è la definizione di banca dati appunto contenuta sia nella direttiva che ora nella legge dottore italiano
L'importanza culturale ed economica di questo fenomeno di questi nuovi prodotti dell'editoria elettronica
Sappiamo indotti legislatore comunitario a rafforzare gli strumenti di tutela e così la direttiva comunitaria nove The novantasei ha introdotto un sistema binario di protezione fondato soprattutto diverse esclusive industriali mistica che ha trovato la funzione di riservare agli autori Italia editori per così dire costitutori dicono queste norme
Dicevamo alla funzione del solaio editore Aglietti dagli autori delle banche dati lo sfruttamento economico dei risultati del loro lavoro e che per questa via mira direttamente
A premiare e dunque di incentivare quanto più possibile investimenti impiegati per costituire database indirettamente mira ad incrementare il patrimonio informativo a disposizione della collettività
E per conseguenza stimolare il progresso culturale della società
Il sistema binario ora ha detto vedi in particolare affiancarsi alla tradizionale tutti relatore uno nuovo esclusive industriali mistica che il legislatore comunitario ha definito sui generis
Scusi la che attribuisce al costitutore del database il potere di impedire i terzi lista l'azione o io tre impiego di una parte sostanziale del contenuto informativo della banca dati
Matita che regola questa nuova esclusiva
Ne prevede la nascita anche in assenza del carattere creativo del database ne chiede conto che la Costituzione per database comporti un investimento minimo
Che usando il lessico della direttiva poi sostanzialmente ripreso da tutti i registri legislatori nazionali europei dovremmo definire sostanziale investimento che legislatori italiani invece ha preferito definire rilevante
Bene questa normativa così facendo esistente non poco il novero delle banche dati protette ed il contenuto della loro protezione
O vi è nei limiti della tutela d'autore ben noti dell'autore che prevede requisiti di accesso quali particolare l'originalità nella selezione e nella disposizione delle informazioni
Spesso non sussistenti in questo genere di prodotti culturali tutela dottore
Dicevamo così tra l'altro mancanti specialmente in una categoria di banche dati di particolare pregio economico quale quelle esaustive tutte da tutto lo dicevamo
Che d'altro canto non consente al suo titolare
Impedire utilizzazioni del database che a fronte della ripresa pedissequa del contenuto informativo
Prevedono in realtà una modifica non banale della sua forma espositiva
A mezzo di una Rizzoli scavi disposizioni in sostanza di questi contenuti
Ora è noto che l'introduzione dell'esclusiva sui generis sulle banche dati ha originato un un amplissimo era acceso dibattito dottrinale
Una parte cospicua della dottrina europea specialmente quella tedesca ma anche con di quella britannica e francese ha certamente plaudito alla linea politico giuridica perseguita dal legislatore comunitario
Per quanto numerosi giuristi statunitensi a cominciare naturalmente da Raikkonen Savona sono loro
Come c'era il passaggio del novantasette
Numerosi altri poi li hanno seguiti dicevamo non pochi giuristi statunitensi hanno fortemente criticato la scelta del legislatore comunitario
Adombrando il rischio che queste nove esclusiva sui generis posso io IGT e nel mercato dell'informazione
Favorire la nascita di Monopoli sui dati informativi il rallentarne pericolosamente la circolazione
All'interno della società e con essa naturalmente il progresso culturale scientifico ed economico alla collettività
Allora c'era un amplissimo dibattito specialmente negli ambienti politici economicistico scientifici statunitensi in qualche misura interessati al fenomeno della circolazione dei dati from i sappiamo quali sono gli esiti di questo dibattito questa l'altra basti ricordare il fallimento di un'iniziativa normativa chi mirava ad introdurre nello Ius Code la tutela sostanzialmente analoga a quella sui generis un secondo l'esito di questo amplissimo dibattito è costituito dal notevole rallentamento imposto se l'Internazionale lavori OMPI
Che pure appunto miravano ogni erano tuttora però con un ritmo direi particolarmente blando che non lascia per sperare
Ero dicevamo ad introdurre su base internazionale una trafila
Ripeto sostanzialmente analoga a quella comunitaria la fondatezza dei timori avanzati dei critici dell'iniziativa comunitaria naturalmente potrà essere verificata soltanto sul lungo periodo
Adesso problemi evidenziare che i pericoli paventati TV dalla dottrina americana sembrano superabili in qualche misura in via interpretativa così specialmente a mezzo di un interpretazione sistematica della normativa comunitaria sul diritto sui generis e delle normative di attuazione momento è venuto in diversi ordinamenti nazionali diceva un'interpretazione sistematica di queste nuove norme all'interno del diritto alla proprietà intellettuale in particolare questa linea ermeneutica prevede anzitutto tiri contro dove il diritto sui generis alla categoria dei diritti connessi al diritto d'autore siccome un percorso che cosa altro deve illustrate dal comitato che qui per ragioni di tempo e di spazio naturalmente non è possibile ripetere
Lo dirà tra Pato e questa è la linea poi perseguita dalle legislatore tedesco e per quell'osteria qui in sede di attuazione appunto della direttiva particolare questo percorso per Menè ottico reso possibile dall'inquadramento dogmatico telescopi l'esclusiva sui generis tra quelle connesse al diritto d'autore permette di rinvenire alcuni correttivi
A salvaguardia della libera circolazione delle informazioni operanti già all'interno della sistematica diritti connessi che emergono specialmente sul piano dell'oggetto della tutela sui generis altri correttivi interni rispettivamente Esterni assisteva i diritti connessi si possono d'altro canto divenire sul piano dei del contenuto dell'esclusiva sui generis e così in particolare sul piano dell'applicazione altri do sui generis della disciplina dell'utilizzazione di pere prevista per il diritto d'autore e rispettivamente sul piano del diritto antitrust questi ultimi due temi restano con questa RAI lei all'intervento di allora sposandola poi tenente ad individuare l'oggetto del diritto connesso sulle banche dati
Parecchi una ricostruzione sistematica delle diverse normative che trattava dei diritti connessi
E pare dimostrare che questa esclusiva tipicamente ad oggetto gli investimenti impiegato per la realizzazione diversi prodotti culturali quelle presenti programmi gli audiovisivi trasmissioni televisive performance artistiche obiezioni critiche le fotografie l'appunto le banche dati questa ricostruzione system ma dica dimostra per conto che questi medesimi diritti non insistono sulla forma espressiva uno sul contenuti direttivo informativo del prodotto culturale trattando queste conclusioni super Fitto connesso Checcucci occupa scrive così concludere che questa esclusiva
Mi sistemo sugli investimenti impiegati per la costruzione del data peso di una sua parte sostanziale e non invece sulla veste formale della banca dati potremo dire sulla sua struttura né soprattutto sulle diverse informazioni in essa contenute queste conclusioni già suggerita dalle sistematiche poi subito rafforzato dall'esame letterale delle norme in campo
E per questo esame rinvio al testo scritto che è stato distribuito resta poi diede requisiti di accesso alla tutela e qui partire che gli investimenti impiegati per raccogliere selezionare verificare ordinare presentare le informazioni sono tutelati soltanto se rilevanti dicevamo prima
Ed è ancora sebbene effettivamente originato una banca dati che secondo le difficili funzioni normative comunitarie precipita nella nostra legge d'autore è costituita da una raccolta di opere dati o altri elementi in Kipling venti sistematicamente o metodicamente disposti individualmente accessibili grazie a mezzi elettronici in altro modo in questo contesto di parecchi predisposizione sistematica o metodica si deve intendere come se si criterio non veramente casuale di compilazione dei dati di così particolare come stessi criteri oggettivamente ricostruibile e costantemente rispettato anche se meramente discrezionale e privo di originalità utilità
Scientificità mentre per accessibilità individuale si deve intendere la disposizione delle informazioni secondo criteri che promettono utente decide via attraverso un percorso diretto o quanto meno fortemente semplificato
Per mezzo di scrematura i preliminari capaci di rito ridurre se sensibilmente il campo della ricerca riguarda l'investimento rilevanti
Una ricostruzione sistematica dei requisiti d'accesso diritti connessi suggerisce che il minimo di investimento richieste a questo scopo diventi un anno abbastanza limitato e così precisamente consiste nella quantità di denaro tempo ed energie tipicamente necessari per realizzare un uno dei diversi prodotti culturali procedendo a questa indicazione sistematica
Mi pare deve pertanto essere considerato rilevante
Qualsiasi investimento che dia vita ad un prodotto originale qualificabile come banca dati eccoci così precisamente qualsiasi sforzo che origini una compilazione di informazioni che per la quantità con la varie tante le informazioni raccolte richieda un criterio ordinatore o metodico sistematico e che sia d'altro canto corredata Kim e che mise un'idonea a garantire l'accessibilità individuale dell'informazione le conclusioni sin qui argomentate allocco la richiede ha mi sembra importante che promettono dicevamo imitare non pochi io rischio
Che la direttiva comunitaria introduco ostacoli pericolosa la circolazione delle informazioni il tempo a disposizione e praticamente però scaduto non è pertanto possibile illustrare in modo approfondito questi diversi corollari rinvio Pro esposizione ai nel testo scritto è stato distribuito qui mi limito piuttosto a richiamare in modo sintetico alcuni dei problemi che quest'i corollari mi pare aiutino a risolvere anzitutto occorre chiedersi se in base a normativa subito sui generis sia lecito e costituire previa attorno la banca dati di contenuti formativi identico ad altra preesistente qui numerosissime argomenti anche spunti letterari indicata inducono a dare una risposta positiva d'altro canto ci si può domandare se siano leciti d'estrazione o il reimpiego Bruno autorizzati di un singolo dato utile pochi da a chi che abbiano grande valore economico la cui produzione per così dire abbia richiesto un investimento particolarmente elevato ed anche qui pare se è possibile dare una risposta certamente positiva si può ancora domandare se si è consentita la rielaborazione non autorizzata di dati lecitamente estratti da un database altrui allo scopo di realizzare prosciutto cotto informativi a valore aggiunto anche qui pare che esistano alcuni ago
Utili per provare a dare una risposta sempre di contenuto positivo la stessa soluzione mi pare debba d'altro canto valere
Per l'utilizzazione non autorizzata dei dati lecitamente estratti in tal banca dati altrui mirata a realizzare una nuova versione verificata ed aggiornata dei database altrui
Il sì e tutti sanno che a mezzo del comando trova di uno yacht e possibili solare ogni singolo lemma di un file di testo che diviene per così dire individualmente accessibile
In questo contesto è stato da da chiedersi se qualsiasi testo questi letterario
Nemo Rizzati non fa illeggibilità un programma di videoscrittura sia un database protetto da diritto sui generis e qui pare che vari argomenti consiglino assolutamente una risposta negativa rinviato
L'argomentazione che sta alla base di queste risposte di ulteriori corollari di cui ho fatto cenno al testo distribuito il testo scritto in intervento e con ciò terminante ringrazio tutti per l'attenzione
Ci fosse ancora un intervento annunciato
Dottoresse lei che
Poiché il suo venga siccome
E dire il suo nome
All'analisi
Allora in queste brevi considerazioni che mi propongo di fare riguardano un po'il convitato di pietra pietra di questa giornata la legge sei sette cinque del novantasei evocata
Oltre ed in particolare il diritto i dati personali il diritto all'autodeterminazione informativa alla natura giuridica di questo diritto e in qualche modo gli interessi sottesi gli interessi che legislatore intende soddisfare attraverso l'attribuzione di questo diritto
Nelle e relazioni
Professorale responso Ricciuto della professoressa Zorzi dalle relazioni emerso che il diritto presenta sicuramente spirito è stato richiamato più volte una natura Anci Titano natura bivalente
E sembra affacciarsi per un perso alla e richiamare la tutela dei diritti a personalità perché è contiene al suo interno delle facoltà tutte esistenziali psicologiche e morali
In colate da qualsiasi ricaduta patrimoniale dall'altra però ha forti connotazioni ricadute patrimoniali perché è un diritto
Di cui accentuata dallo stesso legislatore la capacità di sfruttamento economico è un diritto quindi chiamato alla circolazione chiamato al mercato della trattazione dello scambio e che quindi attrae i regimi e la tipico dei diritti patrimoniali come diritti destinati alla distribuzione di risorse che all'appropriazione
Dini
Patti il professor Alpa ha già parlato a questo proposito di commercializzazione dei diritti della personalità e di interferenza tra aspetti patrimoniali che d'affetti personalistici quindi esiste nettamente esistenziali dei diritti della personalità stesso
Gli stessi e e la professoressa dodici ha ricordato come una nuove generazione tra le quali la direttiva comunitaria esaminata sta proprio nell'attribuzione di dive di di di diritti di rango diverso alcuni appunto di carattere patrimoniali altri più strettamente della personalità
E come quindi sia fondamentale per queste leggi come credo per la se sette cinque
Interpretare come una chiave di lettura di Valente sempre attenta al contemperamento degli interessi in gioco di rango diverso interpretare proprio anche l'attribuzione stessa di diritti
D'altronde la relazione del mille novecentonovantanove del Garante per la tutela dei dati personali è chiarissima in questo senso e sottolinea più volte per che sono parole del Garante che il tema della privacy diventa un elemento che non caratterizza soltanto la dimensione individuale e sociale ma incide profondamente sulla sfera economica
Inoltre e idee il bene giuridico informazioni costituisce una materia prima essenziale per il funzionamento del mercato
Esiste però sottolinea il Garante un limite invalicabile che preclude la possibilità di procedere ad una piena assimilazione dei dati personali ad un qualsiasi bene economico
Ceduto il quale l'interessato perde ogni diritto su di esso anche quando costituiscono oggetto di transazioni i dati non smarrisco né loro significato costitutivo dell'identità personali un carattere questo che si manifesta in maniera netta in relazione ai dati sensibili
Questa natura
In qualche modo anticipi per il diritto e richiamerebbe qui indicate contiene al suo interno facoltà disegno profondamente diverso le une afferenti
Alla tutela tipica dei diritti e persone della personalità come elementi costitutivi della personalità informatica dell'interessato come quindi facoltà di cui l'ordinamento ha interesse a che cosa a tutelare l'inerenza all'interessato le altre invece facoltà
Con ricaduta patrimoniale facoltà e contenuti tipicamente oggetto di sfruttamento e duttilità situazione economica destinate quindi al mercato destinata allo scambio e quindi di cui le l'attore potenzia il carattere dinamico non più il carattere statico l'attitudine alla circolazione e che richiamerà ebbero quindi la tutela tipica dei diritti destinati strutturati ontologicamente in modo da favorire la circolazione dei beni quindi la tutela dei diritti patrimoniali
Per le costruzioni a questo punto tutte qualsiasi tipo di ricostruzione ermeneutica è aperta e professor Alpa proposto diverse chiavi di lettura
Che possono soddisfare interpretazioni tutte possibili e tutte legittime in una fase sperimentale ancora del tutto aperta per la stessa configurazione da fisionomia di questo diritto la lettura giusti le chiuse realista da una parte e che quindi ha luogo proprio impegna in considerazione
I versi interessi in gioco sì contrappongono e devono essere bilanciati interessi tutti a volte di rango costituzionale che quindi non deve non necessariamente sono destinati a soccombere l'uno rispetto all'altro interessa
Sì da una parte di tutela delle libertà fondamentali dell'individuo ed ecco il nucleo esistenziale del diritto sui dati personali interessi però all'iniziativa economica privata interessi alla circolazione della ricchezza interessi alla tutela delle attività economiche che operano proprio attraverso impiego delle della risorsa del bene economico costituito dall'informazione ma questa natura ambivalente del diritto forse deriva direttamente già da una da un compromesso che il legislatore ha scelto già nella denominazione nella locuzione scelta per l'attribuzione di questo diritto
Dato personale sembra le allocuzione dato personale sembra infatti contenere già il fieri nun c'è questa natura di Valente questa natura composita perché già rappresenta una scelta di compromesso il dato è un medio giuridico uno strumento necessario perché la notizia e il contenuto di un solo oggi quel contenuto informativo del dato stesso ossa circolare possano essere trasferita perché la notizia non può mai realtà come venisse essere ceduta il Tissot titolare non può mai privarsene perché in qualche modo è un elemento costitutivo della propria personalità
Pertanto già dato personale e di informazione nel suo nella sua accezione restrittiva di notizia sembrano concetti non esattamente sovrapponibili né logica mente e giuridicamente
Quindi
Hanno
Mi ricostruzione sia la ricostruzione che veda una attribuzione di un unico diritto a tutela di beni giuridici Diversi legittimarsi già una ricostruzione che invece vede addirittura l'attribuzione i due diversi di l'uno della personalità l'altro un vero e proprio diritto patrimoniale
Questa seconda ricostruzione ho già su un dato forte un dato testuale che la che la scansione fondamentale che la legge opera tra due categorie di dati
I dati comuni di dati sensibili quindi forse la nozione di dato personale nell'accezione la prima parte della legge è un'annotazione oggettiva una nozione che richiama notizie ed informazioni destinate al mercato delle informazioni
Di cui quindi si potenzia l'attitudine di ma dinamica trasl attiva circolatoria nel secondo senso invece nella seconda parte della legge nella quale si parla di dati sensibili forse qui dato in sintesi né nel senso di informazione di notizia così come elemento costitutivo dell'identità dell'interessato e per questo che forse in questo secondo ambito è l'aspetto esistenziale del diritto ad essere potenziato proprio perché
L'ATP l'interesse che il legislatore mira a soddisfare non è l'interessa la circolazione in dicono nell'interesse allo sfruttamento economico del diritto all'impiego patrimoniali questo diritto ma in realtà interessa tutto legato alla tutti la delle libertà fondamentali della persona dell'interessato della personalità ed ecco perché esiste in questo ambito un regime rafforzato di tutela
Esige strumenti integrati oltre alla volontà dell'interessato una serie di standard di carattere oggettivo di carattere oggettivo e soggettive interventi di carattere pubblicistico et privatistico
E Milano appunto a tutelare e ha sottolineare quanto questo secondo profilo della personalità informatica dell'interessato sia in realtà il profilo dominante il profilo costitutivo della sua identità
Grazie
C'è qualche altro intervento
Ma io per la verità vorrei dare corpo e desideri inespressi dei presenti e quindi ritenere conclusa la la discussione anche perché è stata una ma sessione molto ricca piena di spunti di occulte intuizioni abbiamo ascoltato
Tanti Profidi per la verità per chi come aveva cercato di studia requisiti mi veramente innovativi c'è stato anche un momento in cui abbiamo forse registrate dei guizzi quando il professor Ricciuto aveva evocato divisi erotici ancorché virtuali il preside era ho cercato di portarlo ad una più maggiore precisione concretezza e dalla sua relazione ma nel suo rigore scientifico ha richiamato quell'attenzione sui problemi giuridici credo il dovere di Crane graziare tutti i presenti ringraziare i relatori coloro che sono intervenuti ma io credo che un particolare ringraziamento Quinn applauso debba in essere essere offerto a Nadia Zorzi perché non solo si è occupata della organizzazione del convegno ma ma con il suo dovere la sua serietà e nel suo apprezzamento per questi temi a brutta anche uffici una bellissima relazione di queste sono veramente grata
Tutti