"La sinistra che vorrei. Appunti di viaggio in un mondo che cambia" presentazione del libro di Vannino Chiti (Ed. Editori Riuniti) (presso la Libreria Seeber, via Tornabuolni 70r)

Questa terra niente acqua
Per la prossima
Sì
Forte
Bene non lo so forte posso provarci
Buonasera
L'incontro di questa sera per la presentazione
Professione
La presentazione del l'ultimo
Libero
Il Vannino Chiti la sinistra che vorrei
Appunti di viaggio il mondo che cambia
Io vorrei solo così introdurre brevemente e poi lasciare la parola
Maria Latella
Mi sia
Permesso di dire questo
La la parola
In maniera consuetudinaria
Lo strumento della politica
Ma Vannino Chiti è un uomo politico che ogni tanto smette di parlare impugna la penna
E scrive
Ed è una
Prassi diciamo
Una volta quando il rapporto tra la politica e l'idea Push Play quanto non lo sia negli ultimi tempi è una prassi abbastanza praticata
Adesso abbiano un po'ridato questo credo che sia un medico
Perché
Parole passano ma le parole scritte rimangono e Bruno si sottopone ad un giudizio che supera quel ci particolare quel particolare momento
Quest'ultimo è un libro che avete fatto da Walter Veltroni prodotto dentro un indirizzo e quindi
Siamo dentro la terza via perché con piena legittimità in qualche modo
è una riflessione
Sugli scenari del mondo che cambia
Basta scorrere l'indice per rendersene conto
Un mondo di cui Chiti rileva le caratterizzato da minori sicurezze rispetto a quelle del passato
Con nuove paure
Che prendono i singoli individui anche lei paura
Ebbene immensi al diciamo quotidiano non a caso si diceva provocante
L'attenzione anche al problema della sicurezza dei cittadini in tema che troppo spesso la sinistra ha consegnato nelle mani
Della teste in cui si deve qualche maniera riappropriare
Problema tutti i problemi che non sono lontani
Dall'omonima che sono parte della nostra vita quotidiana sullo scenario di fondo
Che quello dei nostri tempi cioè lo scenario della
Globalizzazione
E Vannino Chiti fa uno sforzo di comprensione
Direi compito alto di un politico sensibile
Un uomo di governo
Che assegna alla politica la politica prima di tutto è uno sforzo di comprensione uno sforzo di capire cosa sta succedendo per potersi poi
Comportare di conseguenza
Una politica che per un uomo di sinistra
Assicuri lo sviluppo
Garantisca le fasce più deboli della popolazione
Realizzi
Pienamente
I diritti umani
Assicuri la regolazione democratica dei conflitti sociali
L'attuazione chi un welfare più efficace e così via cioè si ritrovano in questo libro
Mi sembra tutti i temi di una discussione oramai è in corso da qualche tempo e questo libro è anche
Non vuole essere una definizione panino come dire
Che sminuisce ma anche un breviario tematico si e i temi di una discussione che oramai sta impegnando la sinistra a livello e il Mondiale
E rappresenta anche un punto di riferimento per un dibattito nazionale che purtroppo debbo dire al di là delle dichiarazioni al di là di qualche convegno
Non vede una via italiana diciamo così alla terza via insorse ecco si può adottare la parola internet qui ci si schiera siamo completa siamo come Jospin
Cioè più gusto di schierarsi e non il gusto di rischiare in proprio di pensare improprie questo libro è anche un superamento di questa tendenza un po'esterofilo del dibattito
Italia e sono poi i temi che giorno dopo giorno si è ritrovato davanti gli più uomo
Il governo
Presidente di una regione ma direi
Uomo di governo nel senso di aver colto anche dell'impegno profuso ma che era molto ampia e significativa
E affermazione del federalismo governo di un ambito locale fra virgolette
Dentro un mondo oramai globalizzato e in cui la crisi degli Stati nazionali appare per molti aspetti difendersi politica quindi come condizione
Di quantità di problemi di qualità delle risposte da dare a questa quantità
I problemi la politica come il mix
Di idealità
Di sguardi lunghi
E di interventi molto
Concreto
Gli obiettivi e le strategie della politica sono per Vannino Chiti gli obiettivi e le strategie
Se la sinistra democratica della risposta del socialismo
Riformatori è un altro aspetto che emerge da questo libro
Il tratto della passione politica
La passione politica che
Muove che hanno ma l'azione l'uomo politico dell'uomo di Governo
E ha scritto un libro la passione del riformatore che si pone in sostanza Polizzi
La domanda di fondo
Di corsa sia di cosa si sostanzi la nuova cittadinanza di cui
Il mondo
Ha bisogno di cosa significhi il coniugare il tema dei diritti
Con il tema dei doveri
Come si possa riformulare e di pensare un nuovo contratto sociale che assicuri governabilità e giustizia in società quanto mai articolati diversificate
L'una lista e che hanno bisogno di ritrovare il senso di bene comune se non si vuole evitare la disgregazione di queste società
E anche da questo punto di vista emerge
L'uomo di governo l'espressione alta didattica in quella critica rappresentato in questi anni
L'espressione alta di una sinistra di governo che avverte l'urgenza di aggiornarsi
Nel confronto scontro come la destra
Conservazione
E in questo Chiti affronta anche delle tematiche nuove degli aspetti morte non sempre rientrano
O ancora non sono entrata a pieno titolo nella discussione della politica per esempio quella del rapporto tra la democrazia e nuovi strumenti della tecnologia è un problema molto serio molto importante uno dei grandi temi che ci troveremo ad affrontare nei prossimi anni la politica quindi anche come continuo incessante
Sforzo di innovazione che lei è la sinistra chi chi chi vorrebbe
è una sinistra
Nella quale la spinta ideale la passione delle idee si coniughi strettamente con la concretezza dell'operare politico
E con una incessante capacità di sapersi aggiornate di stare al passo cioè di fornire delle domande ai problemi che emergono o un'ancora meglio di lei di saper anticipare le domande che verranno
Nel mondo di domani per potere essere pronti a dare una risposta a questo mi sembra sia non so se lo spettatore la sinistra che tu vorresti
Certo
Questa è la sinistra che vorremmo pubbliche
Ecco io questo un po'porta frammenti leggerà il libro tra alle sue conclusioni dal
Dalle pagine del presidente Chiti
Detto questo io cerco la parola
Allora Maria Latella del Corriere della Sera
Da quale
Affronterà ecco il confronto la discussione contro parte torna che si passano frane
A fare
Ci sono
State perfettamente
Ma nella sinistra che fu
Nicole lombardo ammettere anche ad Arcore parco dice però
E chiaramente un libro che si apre e si chiude con le domande che un politico di sinistra ma anche un elettore di sinistra si farebbe ed è il come dire la mia per giudicare se un libro scritto da un politico funziona o no è proprio questa secondo me se è autoreferenziale cioè se parla dei problemi
Meramente centrali che il politico si si pone non non risponde alle domande di un elettore in questo caso di una di un elettore di sinistra mentre invece la sinistra che vorrei i dubbi di un elettore di sinistra via e e più che dare risposte
Se li pone si pone anche in termini forma di interrogativo
E il primo dubbio che si prospetta leggendo la sesta che vorrei e sul quale magari punto potremmo riflettere insieme per cominciare
è quello dell'immigrazione che
In in questi ultimi anni in Italia coincide quasi sempre con la latente
Più che l'attende con la concreta dimensione della della preoccupazione che la gente ha
Di vedersi accumulate re
Le case test per i furti nelle strade dagli scippi il problema dell'immigrazione coincide in gran parte con la microcriminalità giorni fa parlavo con un'altra persona che è dichiaratamente di sinistra che è amica Serra che vive a Bologna e mi diceva Michele Serra via Bologna non ce n'è uno che non abbia avuto la casa a svaligiata dai ladri premia chi ha scritto anche su Repubblica e mi diceva è una cosa che chi l'ha provata sa che cambia intimamente cambia anche il il proprio rapporto con le convenzioni che si avevano perché diceva Serra dentro di noi c'è sempre un cittadino della gamba dell'Alabama sonnecchia te un che in un momento potrebbe anche ai ove si è quindi chissà che di fare e poi essere di sinistra quanto vuoi e questo lo diceva anche il sociologo Marzio Barbagli
Che di Bologna che è uno studioso di me microcriminalità e che ha avuto la casa svaligiata dai ladri pure lui
Può essere sinistra quanto vuole ma se ti rubano in casa di notte o di giorno ma è comunque un fatto
Che ti ti costringe a ragionare e riflettere ecco di questo Chiti è perfettamente consapevole e ne parla nel libro tant'è vero che cita che Anthony Giddens che l'autore della prefazione eguale Antonini intensa suggerisce un approccio duro nei confronti dell'immigrazione quando sconfina
Nella criminalità ecco io voglio sapere mi chiedo duro come se lo chiedono tanti elettori di sinistra perché finora la sinistra ha sempre avuto la tendenza a volere la moglie ubriaca e la botte piena cioè essere libertaria consapevole delle dei grandi delle persone che arrivano in questo Paese con storie tragiche alle spalle
Quindi sensibile è la cosa no ai Kerr e è una cosa che contraddistingue la sinistra dalla destra
E però volendo appunto la botte piena voleva anche la moglie ubriaca del dire
Come ha fatto poi in queste settimane ministro degli Interni Enzo Bianco noi siamo per la legalità allora indoor per l'ha detto anche Tony Blair possano essere parole di sinistra quindi io mi chiedo e ti chiedo allora
Un approccio duro nei confronti dell'immigrazione ma duro come duro quanto come si fa a essere duri
E contemporaneamente a dire che che noi ci preoccupiamo fino a dove come dire queste sono chiacchiere e dove cominciano poi i fatti
Infatti cioè più semplice dirlo qualche farle penso che penso che l'equilibrio
L'equilibrio
Bisogna aggiungere volta volta per volta vi faccio un esempio che è successo in Toscana
A Lucca
A Lucca c'erano una fare il oltre venti ventisette se ricordo bene immigrati rumeni clandestini però che sono clandestini da una decina d'anni
Sono venuti con un altro regime quando in Romania cioè c'era un altro regime in qualche modo da dieci anni vivevano a Lucca e la Regione e la Provincia di Lucca avevano fatto utilizzando un articolo dell'attuale legge
Turco-Napolitano insieme ad associazioni di volontariato di quella realtà un progetto per dall'amore per integrarli vivevano già
Vivevano già dentro le strutture del volontariato
A un certo punto ci si è ricordati che c'era una legge che questi erano venuti quasi dieci anni prima come clandestini e c'è stato un attimo in cui potevano essere espulsi
Con una situazione che sarebbe stato incredibile le famiglie rimanevano qua i capi famiglia andavano là in Romania non si sapeva più come sarebbero stati trattati perché non c'era più un ordinamento di riferimento
C'è stata una grande polemica qui con la destra
Perché noi abbiamo cercato di far valere lo sforzo fatto di integrazione in questo caso siamo stati duri o siamo stati morbidi io credo che siamo stati saggi cioè che abbiamo preso atto di una situazione al di là del formalismo di una legge vecchia che vedeva già un processo di integrazione lo porto come esempio perché ripeto io credo che bisogna proprio anche le questioni che ora cercherò di dire poi di calarli nell'esperienza concreta con grande senso di responsabilità che la legge vada rispettata non c'è dubbio
E la legge non voglio colpire un immigrato perché è un immigrato ma non ci può essere neppure pietismo nei confronti di un immigrato perché è un immigrato cioè il rispetto della legge la legalità questo deve essere matto la sicurezza è un diritto dei cittadini se la democrazia non riesce a darla e se la sinistra non riesce a tenere insieme
Diritto alla sicurezza legalità che non è solo questo è anche questo e politiche di integrazione poi passano le veste magari passai la legge che noi abbiamo li ritengo che sia una buona legge tranne un aspetto
Lo dicono anche responsabile forze dell'ordine a buona legge per consente per quanto si può e si può se si fanno accordi come quelli che si sono realizzati con il Marocco con la Tunisia cioè che si prevede già negli accordi di cooperazione tra l'Italia e questi Paesi anche un momento di controllo e di comune impegno contro il la tra la clandestinità è una buona legge perché consente un elemento di integrazione
Da un quando si vive da un certo numero di anni in una città
C'è il giusto e io dico è giusto che ci sia il diritto al voto perché questo è un punto davvero della cittadinanza e vale per chiunque qual è l'aspetto difficile di questa legge che può vanificare molto è che già difficile se e praticamente non possibile
Il fatto che quando viene colto uno che immigrato clandestino possa effettivamente essere riportato nel suo paese di origine
Questo è molto difficile sempre ma diventa quasi ingestibile e non è ingestibile guardate si sta facendo in Toscana in questi giorni si discute soltanto dei centri di accoglienza temporanea
Cioè prendo un immigrato clandestino o decenti lo tengo lì un mese mi pare Massimo sì un mese e poi lo restituiscono rimpatrio
E si fa un grande dibattito se ci vogliono se non ci vogliono chi le gestisce come in realtà dovremmo dice penso che se non si comincia a dire le cose per come sono o non si risolve il problema che tranne che con l'Albania dove c'è un corso è ricorso rapido di navi e dove c'è una presenza anche nostre quindi se una clandestina albanese può essere fatto ritornare salvo quello che succede dopo
Per tutte le altre situazioni per tutte le altre situazioni il tempo di un impatto enorme venti o trenta giorni quando va bene sono dei messi ma non è soltanto in Italia così anche in Germania allora qui è un punto
Che va affrontato non in modo semplificato però un punto importante quindi centri sembrano
Non ci sono alternative dunque e la sinistra deve prenderne atto
Cioè i centri così me sono dei dubbi che serva perché se ci vuole otto mesi per rimpatriare una persona e nei centri ci si può stare trenta giorni al massimo venti giorni e già pesante
I centri così come sono servono per l'Albania serbo limitate quel caso
Nelle altre situazioni Tunisia Algeria e tutti gli altri Paesi da cui provengono servo come vengono presi dopo venti giorni viene preso un aereo che le rimpatri alla non mi pare che succede quindi questo problema secondo me è in realtà un problema il risotto non facile a risolversi ma oggi è il risotto gli strumenti che abbiamo ammesso che si facciano comunque non danno la risposta
Danno un'impressione di risposto mandando risposta a questo problema
Ecco io continua a insistere dopo cambiamo tema però secondo me l'immigrazione legata anche all'esplodere poi i conflitti ce ne sono e ce ne saranno ancora tanti
Scambio di vederli anche degli stati adesso questa crescente insofferenza verso il calciatore di colore da parte dei tifosi giovani che non non sanno assolutamente niente di di razzismo
Rakitic che è un politico e in quanto tale è anche ottimista proprio per professione
Io che sono giornalista sono invece diffidente pessimista del principio facciamo due mestieri fatti diversi
A chi chi è ottimista e del suo libro dice bisognerebbe ricordare ai giovani che i nostri nonni nostri bisnonni
Facevano quello che fanno i kosovari adesso cioè quello che è Idrissa Island l'isola dove arrivavano i nostri emigranti nello Stato di New York è oggi il Regina Pacis di Otranto
E e io mi permetto di essere scettica sul fatto che la memoria di queste cose posso produrre la minima reazione emotiva sui nostri adolescenti io sono una in casa e comincia a pensare che davvero abbiamo perso forse l'occasione di tenerle vive queste cose
Quindi comincia a pensare che se noi cioè pensiamo di risolvere
La la crescente disaffezione verso verso il ragionamento Nasser recenti e e pensiamo che ricordandogli che pure i nostri bisnonni hanno fatto gli immigrati questi capiscano che vanno vanno trattati bene gli immigrati e vengono a casa nostra
Ho come l'impressione che sia peccare di ottimismo
Mi pare mi pare invece più efficace
Un'altra cosa che sempre su questo tema cioè il il tema dei della memoria che già e deve dell'educazione che viene
Affrontate in Italia in questo momento se più efficace appunto l'esempio che facevi tu sempre nel libro raccontando dell'episodio dei ragazzi che assistono al furto di un motorino
Giudice civile
Un gruppo di ragazzi vedono Torino viene rubato si interrogano tra loro che facciamo andiamo a denunciare non andiamo a denunciare la fine del decidono di andare a denunciare impatto e trovano al commissariato punta ai carabinieri di non viene detto un pubblico ufficiale responsabile dello Stato che per primo non ci crede che per primo dice ma lasciate perdere ma che per primo lascia capire sarei perdendo tempo voi e ce lo fate perdere a noi allora
La cosa che mi che ti chiedo è uno
Non pensiamo di ottimismo forse non peccare di ottimismo forse voi non pecca di ottimismo la sinistra pensando che ricorrendo alla memoria spiegando che anche noi siamo stati immigrati poiché i giovani capiscano e secondo come si fa
Basta una circolare emanata nei commissariati come si fa a far recuperare il senso appunto del dell'obbligo di dare una risposta che lo Stato deve dare risposte lo deve allargare le braccia
No io sono convinto che non se la vittoria storica da sola
Però penso che per affrontare questo problema enorme insomma questo problema dell'immigrazione che ci riguarderà ancora di più nei prossimi anni se si tiene conto di qual è la percentuale di immigrati in Italia quella che in altri Paesi
Ci vogliono più risposte Cholet più risposte io confido nonché sia sufficiente ma che sia necessaria
Sì
Più grave ancora oltre alla memoria storica
Una anche formazione che si possono da che si può dare nelle famiglie soprattutto che deve dare la scuola
Per cui uno si abitui a convivere con altri io sono nato in un paesino di montagna in questo paesino di montagna un certo punto un anno due c'è sono venuti a stare delle ragazze e dei ragazzi di colore
Che facevano diciamo dei lavori vari specialmente senza che specialmente assistenza famiglie anziani eccetera eccetera
Beh non c'è stato grandissimi traumi ma certo un po'di estremità e di freddezza si ma perché c'era la l'estraneità e la freddezza non tanto per il colore queste cose qui no per il fatto della religione
In questo paesino dove da secoli sette sono stati tutti cattolici chi più praticanti che meno chi per niente che anche atto ma insomma questo era il punto di separazione
Allora il fatto anche fatto semplicemente alimentare non bevono vino prego in un certo modo non mangiano carne prosciutto sempre una delle cose più sacre e San questo questo aspetto qui colpiva si risolve con la memoria storica non si risolve con la memoria storia però l'attrezzatura culturale cioè a riconoscere e ci sono anche altri questo serve per affrontare anche situazioni perché se no poi le Paure certo non è sostitutiva io credo che sia importante c'è portante che proprio nelle scuole ho fatto un'esperienza quando sono andato nelle scuole per me sono sempre stati esperienze molto bello andare nelle scuole a discutere con le ragazze con ragazzi alle prese
Ma qual è stato il punto che mi ha colpito quando si discuteva della pena di morte
C'era alcuni una minoranza ma a volte nutrita che la voleva ma quando si discuteva delle questioni di rapporti con gli immigrati le semplificazioni erano notevoli e non c'era più a volte una maggioranza come c'era contro contro la pena di morte quindi c'è un problema forte di orientamento
Di cultura voglio di rallentamento questo senso naturalmente non è sostitutivo se un giovane cioè che un giovane o non giovane poi ci vuole il funzionamento dello Stato
Ci vuole funzioni e su questo non c'è dubbio che ci vuole io non sono io sono convinto che ci debbano essere non sottovalutazioni da parte delle forze dell'ordine dei loro responsabili non c'è bisogno di circolare
Io ho sperimentato direttamente da presidente le regioni Toscana che ogni volta che
Di diciamo cambiavano responsabili dei vari partono senza specifica
Del de de delle lei fra i vari responsabili delle forze dell'ordine ero io più preoccupata Cern assetto valutazione quelle veniva lo so anch'io che nella Toscana
Non ci sono in generale certamente non c'è occupazione del territorio da parte della criminalità organizzata anche se ci sono pieno nessuno è immune fenomeni e e e tentativi di di
Di calarsi che abbiamo sono stati contati con efficacia sono stati battuti si possono sempre presentare
Ma non si può sottovalutare il dato della microcriminalità non si può sottovalutare perché e se c'è un uscito ossessiva nelle case si crea anch'io conosco lettere di colpitore di sinistra che ha avuto
Una vicenda come quella
Che raccontava Serra e cambia davvero rapporto con la vita vacillano anche punti altro che Giovanni Bellezza uomo dell'Arizona vacillano punti di riferimento quindi bisogna che non ci sia sottovalutazione nel senso che ci deve essere prevenzione
Quando succedono questi fatti non ci deve essere quando vengono denunciati sottovalutazione ma ci deve essere impegno per colpire i responsabili e ci deve essere certezza delle pene perché poi la sottovalutazione
Nasce anche
Nasce anche da lì anche nel chi chi è responsabile un commissariato o di una stazione di Brindisi
Dei carabinieri quante volte ci hanno raccontato se resta uno oggi si trova dopo due giorni che ci offre irridendo nel bar me l'hanno raccontato a me il caffè perché è già lì vado al problema non è questo potrà scattare
Le posizioni più rischiose più forcaiola e no
Pene all'infinito il problema non è della pena
Diciamo robot han trent'anni greco il problema è di avere una pena certa che viene data immediatamente cioè racconta pigramente Nonino immediatamente rapidamente
E poiché in questa pena io questo credo a questo non si debba rinunciare ci sia oltre che l'elemento appunto appena condanna anche questo sforzo di recupero che il carcere o o le pene alternative al carcere dovrebbe rappresentare
E comunque ci fosse anche uno ogni milione che si può tirar fuori quand'è stato condannato cioè si può recuperare la nostra civiltà qui davvero civiltà che viene da lontano non ci deve portare a rinunciare però questi sono gli elementi prevenzione
Elemento
Importante dà sicurezza ai cittadini quando il fatto una rinuncia la rinuncia non ci si divide su fra si prende sul serio ripete problema è che appunto spesse la sicurezza sia di forze dell'ordine che sono consapevoli che un po'poter far niente ma invece che mentire allarga ma con sincerità le braccia beh io
Non so se le forze dell'ordine
Hanno bisogno anche di indicazioni semplici in qualche modo c'è sempre il senso di precise di chiare io credo che alle forze dell'ordine non è dato di compiere azioni di mediazione nella lotta alla criminalità grande e piccola loro devo tutelare la legalità e devono farlo con gli strumenti che hanno le forze dell'ordine
Questo deve essere l'indicazione su questa si deve essere la comprensione anche il sostegno delle delle istituzioni vicine ai cittadini e dei cittadini
Nel nel libro di di Vannino Chiti che è stato chiuso mi pare a gennaio no però ci sono ci sono un sacco di di spunti che sono quasi preveggente cinque tanto si parla di Haider
Con con l'uscita come come poi le cose sono andate a finire se si parla ovviamente c'è un un ampio capitolo dedicato alla nuova economia alla questo soffio vitale ottimistico che viene dalle nuove tecnologie da dalla new economy perché è evidente a tutti che quel poco di ottimismo che spira sulle nostre vite non è un granché ma insomma quel poco che arriva certo non arriva dal di un politico no neanche dalla Terza via viene dalla new economy
E quindi quando il governatore della Banca d'Italia Fazio lascia intravedere nell'intervista al Corriere della Sera che sa la possibilità di un nuovo bulloni economico per l'Italia
Quando un economista come Mario Deaglio oggi sulla stampa dice che è d'accordo con Massimo D'Alema raccordo con lo slogan che Massimo D'Alema tirato fuori in questi giorni per cui è vero
Stiamo passando dall'economia delle necessità all'economia dell'opportunità uno si sente minimamente
Rinfrancato la politica va male ma insomma l'economia tira e allora
La politica può anche continuare la sua rovinosa strada per i fatti suoi che però e però c'è un fatto che la politica incide pesantemente ma che può camminare per binari però che se la politica
Proprio la rovinosa mette anche la new economy italiana non decolla Deaglio stamattina sulla Stampa dice non su sterili questioni di alleanze elettorali dovrebbe essere impostato il confronto politico ma su come eliminare le rigidità allora da un uomo di sinistra Vannino Chiti che cosa pensa invece delle seri di questioni di alleanze elettorali che in questo momento stanno mi pare in maniera
Tosto vistosa avvelenando il confronto nel centrodestra e quello sono problemi degli uomini di destra ma nel centrosinistra questi sono problemi nostri voglio dire caso Bassolino in Campania come lo giudica che che cosa rappresenta che cosa ci
Ci fa pensare
Ma nel caso Bassolino caso gli altri casa insomma che ci sono al di là delle delle particolarità di passaggi insomma che se sono importanti ma non non mi non mi sembra francamente principali fa pensare questo che noi come centrosinistra siamo ancora senza regole che tengono insieme l'alleanza politica questo fa pensare
E quando dobbiamo scegliere un sindaco quando abbiamo scegliere un presidente di Provincia domani l'altro quando dovremo scegliere occorso comunque scegliere il primo ministro se rapidamente non ci diamo delle regole ci troveremo di fronte a queste vicende o a rischio di queste vicende perché le regole vuol dire quali sono secondo me quali sono i pezzi di sovranità
Che si conferiscono all'alleanza politica all'alleanza come soggetto politico in quanto tale perché prima di tutto bisogna stabilire quali sono le i compiti di un'alleanza quelle che ogni partito movimento che ci fa riferimento
E conferisce all'alleanza la scelta di questi candidati
La scelta dei programmi il coordinamento dei gruppi nelle istituzioni o addirittura il riferimento sei gruppi significano e nelle istituzioni se queste sono gli ambiti che diamo all'alleanza allora poi ci vogliono ci vogliono delle regole
Si possono scegliere o prevedere di scegliere i candidati a primo ministro presidente di Regione a sindaco in si possono prevedere quando la coalizione lo lo stabilisce con le primarie
Meglio ancora sarebbe mettere secondo me inserire le primarie come possibilità in una nuova legge elettorale
Dopodiché non c'è un obbligo cioè la possibilità di una coalizione che decide di utilizzarle sacche quando li utilizza c'è la garanzia dello Stato come quando si vota per svolgerle prima
è un e e vuol dire appunto allora darsi delle regole per scegliere incarichi di rilievo lo stesso vale per i programmi i programmi sono un fatto importantissimo che ci fu un'alleanza
Per me almeno su un fatto importante
E chi lo decide sì per dal due mila uno al due mila sei quali sono i contenuti che caratterizzano l'alleanza
Non è che si può dire tutti quelli che la pensano così si trovano insieme fanno assemblee votano ci vogliono delle regole chi partecipa chi designa singoli cittadini
Associazioni eccetera eccetera ecco io credo che bisogna costruire questo e bisogna costruire una carta
Di così anche per il centrosinistra è stata utilizzata a volte democrazie tedesco usa una carta fondamentale per noi del centrosinistra
Ci saranno alcuni principi alcuni valori del centro sinistra per cui siamo insieme in questa alleanza politica
E non è io posso diciamo essere in disaccordo se si sceglie un primo ministro invece che un altro ma non è che per questo abbandono centrosinistra se il centrosinistra
E anche una carta fondamentale
Di alcuni principi di alcuni valori che mi fanno stare insieme questo mi sembra che sia il problema che abbiamo come centrosinistra del resto non è nuovo l'abbiamo detto dopo novantasei l'abbiamo detto certe già bisogna smettere di dirlo e realizzato avere queste regole che stabiliscono un equilibrio chiaro tra partiti coalizione cittadini soprattutto poi cittadini sul centrodestra B non è che non è compito nostro io sul centrodestra voglio di nuovo io sono cioè quella è la strada che non voglio che non vorrei che non voglio per la sinistra e per il centrosinistra
Quello che è stato fatto in vista delle delle elezioni regionali e qualche cosa di incredibile se ci si riflette bene lasciamo stare la scelta dei candidati qui io guardo questa alleanza Polo lega chiamata Alleanza federalista
Da quello che si è letto su quello che avete scritto voi dei giornali perché poi una parte di questo documento non si conosce ad esempio su un punto chiave il federalismo è detto nel due mila uno se si vince lezioni si fa tre uffici a Roma
Uno per il centro uno per il Nord e uno per il Sud
Ora questo è al tempo stesso così ambivo desse troppo poco e troppo
Perché se è così e basta come l'interpretazione riduttiva di Forza Italia e gli altri è un appesantimento burocratico dello stato come lo Stato va reso più snello e si fanno anche ulteriori uffici
Se qualche cosa di più come fa trapelare la lega cos'è tre ministri uno per il Nord uno per il Centro per il Sud che si accompagnano al Parlamento del Nord aveva questa è una visione non dico
Non la voglio criminalizzare io non la condivido ma Donati ma è diversa non è federalismo allora qualcuno si assuma la responsabilità chiara di dire ai cittadini italiani guardate vi propongo di trasformare l'Italia non il mare pubblica federale ma in una confederazione più o meno blanda che sia cioè bisogna farsi non ci può essere ambiguità rispetto alle indicazioni di governo sulle questione almeno fondamentali che si danno i cittadini
Ecco a me pare che questa destra francamente mi ha un po'il senso
Delle trasformismo e dell'eclettismo insomma delle del tenere insieme i pezzi che non ci stanno pur di mettere devoti che per una fase almeno possono sommarsi
Ecco tu dicevi prima bisogna darsi delle regole il centrosinistra si deve dare delle regole
Ma le regole
Oppure persone
Tutto quello che viene chiesto spesso rimane lettera morta Andreotti ne parlava facendo riferimento al punti partito e alludendo al fatto che le convertito decidono tutto D'Alema e Veltroni allora quando le regole
Ci vogliono che ci vogliono chi alla forza o chi avrà la forza di chiederle dice la
Sì mi pare che i processi decisionali siano molto ristretti in tutti i partiti e per quanto imperfetti è molto insufficiente molto forse nei DS sono meno che altrove ma sono i perfetti e molto perché ci sono molti luoghi a volte ci sono dei luoghi non molti ci sono dei luoghi di discussione non è mai chiaro il rapporto che c'è tra l'uomo discussione il luogo della decisione del problema
Sai che in alcune situazioni
Tempi discute della campagna
Non mi pare che Veltroni D'Alema né in due né singolarmente sì
Quindi anche i processi decisionali caso evidente è un caso evidente tanti Andreotti mi dispiace ricitare Andreotti che non è non si può definire un ogni sinistra proverà nell'opera rendeva proprio il caso Campania per dire quando in un partito solo in due a decidere
è chiaro che faccia sempre un terzo un quarto che non ci può stare e che si ritaglia il proprio spazio
Sbatte il pugno sul tardi io questo lo capisco però secondo me è inappropriato riferirlo andato Campania il dato campane secondo me
La rappresentazione in maniera più clamorosa di questioni che non ci sono son vissute in tante realtà
Bologna o danno il Lucca o Arezzo eccetera eccetera cioè la situazione poi citato più quelli toscani realtà era una minoranza ma Zappa
Nel nell'insieme cioè in realtà sono l'esemplificazione di un modo di essere della coalizione che non c'è non sono le difficoltà di un partito allora per esempio in Campania
Se su quanti sono i partiti del centrosinistra dieci perso il conto dieci allora se no
Va va be'se sul dieci partiti del centrosinistra otto candidano Bassolino e due non sono d'accordo
Che o scatta il principio dell'unanimità e il diritto di veto e siamo a una situazione tipo Consiglio dei ministri dell'Unione Europea ma se vuol superare
Oppure si dimostra in Campania casomai queste l'errore che abbiamo fatto noi come DS e gli altri ancora di più
Cioè si dimostra in Campania che in realtà non c'è più un meccanismo di intervento del singolo partito
C'è uno spazio di intervento di una coalizione che però non ha regole se queste regole ammesso che siamo ancora in tempo
A volte viene in mente se non siamo pronti a fare come Gorbaciov quando voleva riformare nel sorriso di etica secco ecco però esenti perché crediamo di no ma insomma comunque fino a che non ce la ripropone una il dovere di fare come se invece il meccanismo forse riformabile
Però il problema che abbiamo è questo cioè di come una coalizione ha delle regole
Per
Funzionare e per fare le scelte io credo che anche una coalizione non possa diventare una somma di partiti ma la coalizione al problema di come si rapporta ai cittadini per questo sono importanti le regole
E chi le impone vere no impone nessuno chi le costruisce regole intanto io penso che noi ora i DS sono il partito più grande a coalizioni centrosinistra intanto si assumono l'onere di proporre delle reti
Assume non di imporre ma di proporre cioè che i cittadini italiani e cittadini del centro sinistra sappiano come noi vedremo delle regole e si apra un dibattito su queste regole poi queste regole possono con l'apporto di tanti
Essere migliorate o cambiate chi le decide questo il problema vero
Io penso siccome penso che bisogna deciderle entro l'estate che dovrebbero deciderle per esempio non lo so se sarà così
Un'assemblea in cui ci siano rappresentanti degli organismi dirigenti dei partiti del centrosinistra
Gli eletti nel centro sinistra a livello del Parlamento e i presidenti di Regione sindaci delle città più importanti le associazioni che fanno riferimento al centrosinistra comunque bisogna assumere delle regole
Votarle in qualche modo e poi farle funzionare senza
Fédération Franco da un certo punto se non voglio sapere come fare marcia a pronunciarci sul primo ministro decade Belgrado capitolo sanguinoso vada perché il caso Campania ci dice questo allora io vedo lo scenario a settembre si riuniscono dieci partiti
Va bene magari otto dicono i l'attuale presidente del consiglio e due dicono di no a quel punto che cosa si fa
Dice il principio dell'unanimità e del diritto di veto dice il principio di maggioranza tra gruppi dirigenti dei partiti vice quando il principio di maggioranza né sufficiente un meccanismo di consultazione dei cittadini con primarie di coalizione
Comunque sia bisogna darsi delle remore prima probabilmente prima prima no bisogna darsi ancora prima
Mediaset da un nel novantasette a questo punto bisogna darsi alle ore e bisogna darsi delle regole scusa se a lungo ma finisco per dire il mio pensiero io penso che in Italia abbiamo di fronte a noi uno scenario di un bipolarismo che è formato su su coalizioni
Cioè non è a oggi un rito un bipartitismo vita è un bipolarismo formato su quali lezioni bisogna darsi delle regole perché il bipolarismo ci sia perché le coalizioni funzionino come soggetto politico
Poi può avvenire così perché c'è un partito lì davvero che ha un peso egemone
Politico e finanziario come Forza Italia nel centro destra può avvenire in forma diversa come io spero avvenga nel centro sinistra che perché qui rischi che ci sia una forza esempi dal punto di vista almeno finanziario proprio si può stare tranquillo che non è così
è un rischio che non si corre
Io allora mi avvierei un paio di domande parità fra
La dovrà fare ancora un paio di domande una delle cose che mi ha incuriosito leggendo il libro e scoprire che nella regione Toscana dal mille novecentonovantacinque a oggi sono nate mille settecentoquarantotto imprese grazie a una legge regionale che ha aiutato i giovani imprenditori ora
Oppure di polemicamente tu o serbi che la stessa legge però succhiare nazionale e in vigore non dal novantacinque come Toscana ma da tredici anni quindi una legge ormai radicata ha prodotto
Come imprese nuove ne ha prodotte soltanto mille cinquecento diciannove allora mille cinquecentodiciannove imprese in tredici anni con la legge nazionale mille settecentoquarantotto con la legge in Toscana
Brevemente come al possibile perché funziona funzionato la vostra oltre che per il fatto che la Toscana una Regione contraddizione di efficienza eccetera e l'Italia è tradizionalmente inefficiente come come sappiamo ma perché ha funzionato che cosa ci voleva e non c'è stato nella legge nazionale io penso che
Qui appunto si parla di imprese l'imprenditoria giovanile io penso che ci sono alcune politiche alcune scelte come quelle
Per imprese di giovani della piccole-medie imprese in generale che possono essere costruite da istituzioni che sono presenti sul territorio che non possono essere gestita a livello nazionale lo porto con me
Un esempio perché a livello nazionale c'è un'uniformità che non può corrispondere non non non è neppure vuole fare l'esempio la Toscana l'Emilia Romagna e la Campania nono la Toscana e l'Umbria l'Emilia Romagna il Veneto cioè ci sono elementi di differenza
Che sono apprezzabili soltanto da istituzioni che sono sul territorio e la dimostrazione
Che alcune politiche si possono fare bene o comunque il meno peggio se vengono sviluppate a livello di una regione o di un ente locale realtà aspetto non possono essere centralizzate non funziona più da questo punto di vista c'è bisogno di cambiare l'organizzazione dello Stato
Non è un dibattito soltanto
Così astratto ci sono alcune scelte politiche alcune scelte alcune azioni di governo che lo Stato a livello centrale non può più fare mentre lo Stato a livello centrale può fare altre altre altre cose che spesso non fa io sono fissato con il fatto ha detto se il Parlamento della Repubblica
Lo stesso sistema politico in generale si occupassero di chiudi mediterranea
Quella è competenza loro mentre come si fanno le piccole imprese e come si aiuta l'impresa e l'imprenditoria giovanile lo possono fare meglio e le regioni
Ecco il problema però e qui se ne parla né di quel programma quello stanno dell'Italia a due velocità nel senso che ci sono regioni in grado di provvedete
A queste di farlo
Con efficacia con efficienza rapidamente ci sono regioni che notoriamente lo so per esserne è occupata a lungo quando facevamo quella trasmissione che si chiama la leggerezza
Ci sono regioni che non riescono neanche a spendere i soldi che vengono dal finanziamento europeo ora il vero quello che dice Chiti
A pagina centoquattro e questo libro dice non si è mai visto un Paese che anziché premiare i virtuosi cioè le Regioni buone e sollecitare i meno pronti cioè regioni che non sono capaci di fare bene il loro lavoro
USA queste ultime sulle regioni cattive diciamo così per mortificare le prime questo è vero ma che dovrebbe fare lo Stato lasciare alle regioni
No no io mi sono convinto ormai che la riforma del no la riforma costituzionale del nostro rese può andare avanti almeno in questa legislatura per stralci importante che se un mosaico coerente è stato così per l'elezione diretta dei presidenti delle Regioni
è stato così con il decreto sul federalismo fiscale che Beratto si sottovaluta ma nel mille novecentonovantacinque novantasei l'ottantadue per cento delle risorse delle Regioni erano trasferite dallo Stato
E ora il settanta per cento delle risorse di una regione parlo mediamente saranno di risorse proprie compartecipazione a tributi propri nemmeno lo spostamento da poco in termini di responsabilità politica e anche delle classi acquistati
Che c'è poi un terzo momento un terzo aspetto che il Parlamento potrebbe fare il mio lavoro che realizzi nell'anno di vita che ha di fronte prima della fine della legislatura
Lo stralcio sulle autonomie speciali
Io non penso che l'Italia sia come la Spagna
Cioè che si possa avere una situazione perenne in cui alcune regioni tranne le regioni a statuto speciale The utili linguistici le cose mora parlo delle altre quindici in cui ci sono alcune regioni che perennemente hanno più poteri e altre regioni che ne avranno meno
Ma penso che realisticamente ci sarà un processo per cui le riforme fa la riforma sarà sì che alcune regioni assumeranno prima un maggior numero di competenze e quindi risorse verbali pronte di altre
Il problema è che non sia lo Stato centrale che decide la Toscana si e la Puglia no la Lombardia si e la Calabria no che sia davvero come dire un un rapporto bilaterale di pari dignità la Regione Mannoni Presidente della Regione o la maggioranza in consiglio regionale la Regione intesa come regione certo consiglio ma anche i suoi enti locali che dicono possiamo assumere prima queste competenze
Sulla piccola impresa sulla scuola su quello che riterranno e il Parlamento e il Governo che dicono sì oppure no insomma aprono un confronto perché questo funzionasse alla perfezione ci sarebbe bisogno di un qualche cosa che non c'è di una seconda amerà che eletta direttamente o non eletta direttamente sia per una camera non politica ma legata al territorio
Ci sarà una fase in cui questa soluzione non c'è questo strumento non c'è però anche senza questo strumento credo che questa sia la strada su cui bisogna camminare altrimenti a proposito di emergenze che che poi si vivono anziché anticiparle perché penso che non si capisca
La fragilità e a volte anche le tensioni che ci sono nel vento se non si pensa che accanto nel vento ci sono il Friuli
E il Trentino
Quali sono le competenze e le risorse del Friuli e del Trentino provate soltanto a fare rifornimento di benzina per prendere quello più banale per andare al fatto che queste regioni domani possono fare un fondo pensione
Con quello che significa in termini strumenti finanziari
E le regioni a statuto ordinario questo non lo possono fare non dico che lo debbono fare non lo possono fare poco darsi che in una in qualche situazione non sia possibile fare ecco allora bisogna riuscire un pochino a smobilizzare questa situazione a creare invece di utilizzare le diverse situazioni per non fare le riforme
Attuare le riforme con una velocità differenziata che non si è imposta dal centro ma sia pattuita purché al termine cinque anni sette anni quelli che saranno al traguardo ci siano tutti poi ci sono sempre i cittadini
L'altro elemento dopo questo questa è una regola istituzionale l'altro elemento è il voto dei cittadini
Il voto dei cittadini a penso che già nel due mila sarà molto più mobile di quanto è stato nel novantacinque novantacinque è stato molto più mobile che cinque anni prima del due mila cinque sarà ancora di più cioè quando un cittadino vedrà che la sua regione non mette magari l'aliquota dell'Iraq perché ce la fa a far funzionare i servizi fondamentali oppure la mette perché non ce la fai funziona male lo stesso quando va a votare candele classe velica
Quindi nemmeno no sono mestiere ormai ci sono la vita sono misteri se è la verità di licenziamento pure voi persino in una regione non è licenziato in una regione come la Toscana dove sembra cominciava fare un politico fine moriva politico
Ecco tranquillità se non ci sono stati alcuni che che servono a poco
Che è avvenuto così ce ne sono stati molti anche in Toscana che hanno bruciato rapidamente le loro beh io perché lei voleva appunto dire che mi ha mi ha colpito fantastiche per l'appunto
Un politico cominciamo di però le prime pagine del libro le dedicasse come diceva anche allo a una riflessione
Universale non non in particolare riflessione universale e tra le riflessioni di Chiti c'è anche e quella che fa riferimento a delle cifre impressionanti nelle quali spesso abbiamo Pisani dimenticarci l'ottantatré per cento del reddito mondiale a disposizione del diciotto per cento della popolazione scrive Kinky cioè interessavano per ottocento milioni di persone e il resto gli avanzi per cinque miliardi queste cose dice Chiti negli anni settanta lei diceva no
Personaggi non emigranti come Olof Palme come lo stesso Enrico Berlinguer adesso le dice soltanto Giovanni Paolo secondo e la mia domanda ultima finale di questa sera è ci sarà non è un motivo per cui le dice Giovanni Paolo secondo o meglio perché quando dice Giovanni Paolo secondo lo stiamo a sentire ci colpiscono quando mi dicono gli atti perché pure gli atti delle dicono
Noi difendiamo perché c'è anche ENI insincera in un autentico o no
Che appunto giovane quello secondo lei dice ma è importante che le dica volte la Chiesa non l'ha dette naturalmente la la funzione della chiesa
Ti farle entrare nella società non ha compiti di governo né che sia riuscito bene della Città del Vaticano e dalla coerenza a questi atti non è questo il suo compito chi fa politica deve prima dirle e poi cercasse il o non le dice se le deve cercare di affermarle di portarla avanti a realizzarle
Io penso che l'Internazionale socialista dovrebbe dirle e pensare molto di più su questo
Penso che di più potrebbero dirle farlo pesare i governi europei e che questo sia comunque un terreno su cui non in astratto ma un riformismo concreto si misura
Qualche cosa ora comincia ad esserci tre più governi quello che sembrava
Un obiettivo solo solo ideale solo nomi del fatto che si cancellasse il debito
Una parte del debito a Paesi poveri e venisse impegnato per risolvere problemi sociali di quelle popolazioni comincia a diventare realtà e il nostro governo lampada di Giovanna eletto impronta se mi è piaciuto ma beffe e e serve serve pazienza manager io grappa io penso che il rapitore noti mi è piaciuto
Alcune misure il governo italiano che rappresenta i masselli perché a proposito di quell'orientamento che c'è nella società e di quell'atteggiamento che c'è verso che che c'è nei giovani
Le parole della politica non sono più o non sono sempre forti non hanno per il grado di coerenza e di trascinamento che sarebbe necessario
E neppure le parole della Chiesa per quanto importanti arrivano a tutti e e e poi danno a tutti un comportamento è un orientamento per un comportamento concreto
Se il mondo della cultura da una parte il mondo anche giovanile dello sportello cancellata da questi messaggi beh è un'arma culturali civile molto molto se chiama è un dovere che hanno e questo mette sul
No no
Storicamente nello sprinter riservando al Parma sulla piccola ancora le e quindi ossigeno perché qua in conservazione da fare Chiti coraggio
Opposti oltre citazione conferma la regola d'aver confermato da solo io vorrei vide questo libro di Vannino si chiude comunque paragrafo dedicato alla forza delle idee
Mentre avveniva questa interessante discussione
Mancanza di Lecco centrosinistra
Bassolino otto partite in questo caso otto partite quattro correnti democristiane che non vanno sottovalutate del caso Bassolino e così via
Mi veniva in mente disse un fatto che forse
Che sicuramente la politica ha bisogno di provare le sue regole
E queste coalizioni hanno bisogno di trovare le loro regole
In Francia sui quali già valutando tali fanno degli atti notarili veri e propri stabiliscono come dire compiti di coloro che combattono quel quel patto considerando che il giorno dopo l'urlo cui ci si aggiorna semplice una forza in più sarebbero sempre dal notaio certo ma al di là del al di là di questo voglio dire c'è un'esigenza di però tutto questo se non conta la forza dei senta un po'la forza vendite
Ben poco regole senza non riescono bisogna far sì che la politica recuperi la forza dirimente
E bisogna far sì che il leader della sinistra siano delle idee forti
Perché nel confronto con la destra la destra può fare a meno di telefona la sinistra non può fare a meno di deporre che altrimenti è destinato a soccombere la testa può non occuparsi della globalizzazione muri abbiamo il dovere di occuparci della globalizzazione Loreto
Mi sembra che il senso poi alla fine del messaggio che Chiti assegna a questo libro sia ben riassunto nelle ultime considerazioni la forza divide la sinistra la sinistra politica
Non solo
Come dire occuparsi del giorno dopo giorno la la politica ha bisogno divise chiave anche sui tempi un po'più lunghi della storia il coraggio deve avere il coraggio di guardare più avanti rispetto a quanto non ha fatto sui perché se in questo farà allora le idee pagheranno anche nella politica del giorno dopo giorno la politica giorno dopo giorno per quanto possa essere ben fatta
Non sa non riuscirà a essere spesa sul piano delle idee la conferma Ceronda il governo il governo ha fatto delle buone cose ma cosa risulta la più vissuto l'aspetto di pollaio della De Luca
Della litigiosità permanente della della differenziazione della evidenziazione del fatto come dire che bisogna porre dei problemi per far vedere che ci siamo i risultati non contano assolutamente niente bisogna capovolgere capovolgere questa questa mentalità allora speriamo che questo invito sia un invito che
Raccolto sì sicuramente questore
Un invito che anche un esempio però mi permetto di dire
In tutta sincerità scienza e mi faccio vivo l'amicizia che ho nei confronti di Vannino Chiti che viene anche dall'esperienza politica che in questi anni Chiti assicurato nella vostra grazie
E
Poi