Assemblea di discussione del programma politico del Partito della Rifondazione Comunista in vista delle elezioni politiche e amministrative (organizzata presso il Centro Congressi Cavour)

Vi chiediamo un momento di Silenzio di attenzione in particolare
Perché vorremmo ricordare per un momento insieme
Il compagno Francesco Bellusci
Il compagno Francesco Bussi
Si è spento ieri
Alle ore quattordici all'ospedale l'Addolorata di Roma
Era spacciato ricoverato nell'ospedale
Dagli inizi
Nell'ultimo Periodo
Era stato anche dimesso
Tornato a casa
Sembrava dopo una lunga malattia pesante
Che potesse anche riprende mi dicevano ieri i familiari che Francesco ripreso anche un po'di colore
La sua lucidità il suo impegno in ogni modo anche durante questi mesi di malattia non è venuto mai meno
Lo voglio ricordare così con voi oggi anche prima di iniziare i lavori impegnativi di questa mattina polveri già perché Francesco avrebbe avuto sicuramente piacere
Sarebbe stato con noi com'è con noi è stato anche in tutti questi mesi rimanenti
Ieri proprio mentre eravamo lì davanti a lui
Ormai morto i compagni mi si avvicina ma non ci ricordano che Fabio fino a pochi giorni fa Francesco ancora in ospedale ritornato in ospedale aggravandosi seriamente non smetteva di telefonare a bello quell'altro per trovare una soluzione ai problemi che si presentavano erano andati da lui un gruppo dei compagni lavoratori socialmente utili che lui alla Regione dal consigliere regionale stava senza nel tempo e Francesco lamenta sono in ospedale cioè possiamo venire venite fra l'altro ieri ce l'ha trovato modo ancora di dedicare loro sono poco tempo per trovare una soluzione ai problemi lavorativi
La voglio ricordare così con voi
Perché Francesco è stato anche dentro l'asprezza del confronto politico che abbiamo avuto tante in tante volte perché sarebbe assolutamente ingiusto degli uomini ricordando dicevo come un compagno prezioso
Impegno di lotta operaio un quadro operaio come dodici sono di impegno di lotta
Anche nelle difficoltà politiche sempre pronto Paladini danza ai viaggi indegna vivi ricorda l'anonimo ieri con la propria macchina per andare e temporale magari faremo piccolo volantinaggio paterno davanti alle fabbriche della FIAT così in altre situazioni giorno e notte instancabile Francesco Patitucci consigliere regionale nel Lazio al suo secondo mandato è stato pensato dal imprudente che lo hanno incontrato davano conosciuto della strada dell'impegno politico oggi Doni torneremo ancora per un ultimo saluto alla sala Albertini della direzione nazionale dove alle ore quindici si svolgerà funerale laico e già da questa mattina i compagni e le compagne quest'anno salutando alla camera ardente piano organizzato alla direzione nazionale anche perché Francesco quadro unitario
Militante della federazione di Roma
Consigliere regionale era dirigente nazionale del nostro partito
Grazie Francesco Emilio silenzio
Iniziamo i lavori della nostra giornata con la relazione introduttiva che viene svolta dal compagno più Alfonso Gianni anche come portavoce di lei di un lavoro già iniziato da tempo dal comitato scientifico del nostro partito Piero il programma politico del PRC per le prossime elezioni politiche del tredici maggio
Do la parola D'Alfonso
Avendo ricordato in modo così commosso ed intenso la figura di Francesco ma Bush sono convinto che anche lui sarebbe stato contento
Di sapere che noi apriamo questa nostra discussione sulla proposta di programma politico
Nel nostro partito per le elezioni del tredici maggio prossime in contemporaneità
Con grandi avvenimenti che coinvolgono ampi settori popolari
E hanno dato vita molto recentemente stanno dato vinto stanno dando vita in queste ore a grandi manifestazioni di manzo
Oggi tra poco ospiteranno qui davanti i compagni del Cobas scuola
Lo sciopero con manifestazione indetto da loro a cui partecipa
Un movimento studentesco che torna ad occupare Università di Roma essere mobilitato in tutto il quadro nazionale
Ieri la straordinaria manifestazione sindacale
Dopo tanto tempo dei lavoratori della sanità per il rinnovo del loro contratto di lavoro
Due lotte significative
Due manifestazioni importanti
Contro la mercificazione dei saperi e della cultura
Contro l'associazione la logica dell'impresa del mercato
Contro una scuola d'élite
E il tentativo di restaurare si pensi all'aumento del settanta per cento delle tasse universitarie
Quella selezione di classe che almeno nell'accesso all'istruzione sembrava essere stata sconfitta più di trent'anni fa dalle lotte del movimento operaio studentesco e democratico
Lotte contro la flessibilità alla precarietà
Contro inaccettabili e miserabili trattamenti economici
Contro il degrado dell'istruzione dalla sanità pubblica contro la logica della privatizzazione che di quel degrado si alimenta
E i danni che sono stati prodotti al bisogno cultura e di salute dei cittadini
Lotta è stato detto con efficacia alla ma alla scuola e alla mala sanità
Una lotta che si rivolge esplicitamente e direttamente contro le dottrine liberiste e privatista contro l'ideologia aziendalista
Quella del mercato il pensiero unico dell'impresa che costituiscono il cuore delle concezioni e delle proposte delle destre e della Confindustria
Delle destre politiche e delle destre sociale
Ma sono anche lotte che si rivolgono in modo critico
Contro le politiche di questo governo di centro sinistra
Il quale ha avuto la responsabilità come anche scriviamo nella nostra proposta di programma di imprimere un'accelerazione senza precedenti nel contesto europeo alla politica delle privatizzazioni
Chi ha tollerato e perpetuato stipendi di fame per i lavoratori pubblici e non solo
Che a aumentato il degrado nella sanità pubblica
Che ha proceduto a controriforme negative della scuola
Da quella De Mauro a quella Zecchino e che ha fatto ciò che nemmeno in quarant'anni i governi democristiani avevano avuto il coraggio di fare e cioè aprire il varco al finanziamento pubblico della scuola privata
Si tratta quindi di due lotti emblematiche per questo le voglio corda ere in apertura
Le quali proseguono e si inseriscono in quel clima di disgelo dei movimenti sociali in quella ripresa di conflittualità e di combattività di mobilitazione
Che avviene in nuovi settori come negli insediamenti tradizionali
Si pensi
Alla significativa importante rilevanti riuscita delle mobilitazioni operaio alla FIAT a degli scioperi dei cortei interni contro i licenziamenti dei precari e per il contratto integrativo di lavoro
Il punto di riflessione e allora molto sempre
Come sarebbero diverse le cose
Se tutta la sinistra nel suo complesso e non solo noi avesse avuto la capacità di guardare e di vedere questa nuova realtà di movimento
Di comprendere la critica anche radicale che queste lotte esprimono alla politica fin qui seguita
Da questo Governo
Ma nello stesso tempo di sapere vedere e comprendere che in quelle lotte c'è la possibilità di operare un vero cambiamento c'è un messaggio di speranza
Chi è una consapevolezza che le cose possono cambia
Così avremmo preferito che facessero le forze del centro sinistra
Invece che approdare come hanno fatto
Persino alla destinazione alla difesa delle posizioni dalla Confindustria come recentissimamente accaduto
O alla corsa a farsi riconoscere dalle altre autorità ecclesiastici
Avrebbero dovuto e potuto scommettere per contrastare le destre sul piano culturale sul piano politico sul piano sociale e conseguentemente quindi anche sul piano elettorale
Invece di approdare misure moralmente alle liste civetta
Ma il grado l'alto monito del Presidente della Repubblica e gli impegni sottoscritti in presentazione comune di progetti di legge mai discusse liste e scelte che rivelano il carattere del tutto falso e strumentale
Della richiesta di un accordo Rifondazione Comunista per quanto riguarda il Senato e svela no il ricatto del voto utile nei confronti del nostro elettorato
Noi abbiamo scelto un'altra strada
Quella di cercare di metterci in sintonia con questi movimenti
Quella di aprirci alla società
Quella di non interrompere
Mentre facevamo e facciamo questo
Né banalizzare il dialogo e il confronto con le altre forze politiche della sinistra
Concordo con quanto scrive Lucio Magri nell'editoriale della Rivista del Manifesto tra pochi giorni in edicola
Vi sono diverse ragioni molteplici ragioni per ritenere che una fase di storia una fase si sta chiudendo e che qualcosa si muove nel quadro generale che ha dominato gli ultimi venti anni
Vi sono ragioni obiettive soggettive
Che giustificano questa affermazione non tutte possono essere qui esaminate soprattutto nel contesto di una relazione che spero essere assolutamente Preve perché vanno da una latente ricorrente crisi economica e di leadership politica della struttura
Del capitalismo globalizzato
Cui Bush secondo cercherà naturalmente di porre rimedio ma non sappiamo con quale esito
Ed è anche giusto l'osservazione che se Marcos gli zapatisti ottengono in queste ore una vittoria che non è di immagine ma è di sostanza
Ciò non deriva semplicemente anche se in modo prevalente dal loro coraggio dalla loro intelligenza politica
Da un felice mix tra realismo il radicalismo ma anche perché il liberismo non è così invincibile come vorrebbe apparire anche in quella zona del mondo
Ha preso corpo un movimento mondiale naturalmente composito naturalmente eterogeneo naturalmente ancora fragile ma che c'è dopo Seattle fatto di manifestazioni ma anche di pensiero come si è visto nel Forum mondiale di Porto Alegre in Brasile ha recentemente concussi
Si è realizzato un improvviso accumulo di coscienza latente
A questa noi guardiamo a queste da cerchiamo e vogliamo dare voci a questa cerchiamo di dare autorevolezza politica a questa cerchiamo di ispirarci per la nostra riflessione anche sul terreno programmatico
Io credo che la sopravvivenza dal punto di vista della sua presenza nelle istituzioni dal punto di vista elettorale di Rifondazione non sia indubbio ma di questo naturalmente non ci si accontenta
Il problema riuscire a interpretare questa nuova realtà il problema è cogliere quella potenzialità di cambiamento rispetto a venti anni di sconfitte e di arretramenti
Il problema sviluppare sul terreno sociale sul terreno politico da ogni ambito questa potenziale conflittualità che torna finalmente a Ray Springs il problema è la connessione con questi movimento
Come fare diventare il il gelo
In corso un fiume impetuoso che rompa Progetti di regimentazione autoritaria della società
Che dunque contrasti le destre in ogni ambito e che ritrovi la ragione della sinistra che dia forza alla sinistra di alternativa per costruire una sinistra plurale quindi differenziata ma tutta collocata nello stesso campo
Questo obiettivo non si esaurisce naturalmente nello scontro elettorale ma nello stesso tempo lo scontro elettorale non può essere by passato rappresenta una tappa dell'affermazione di questo obiettiva
Per queste ragioni abbiamo cercato di costruire la nostra proposta programmatica non solamente facendo ci forza delle nostre competenze delle riflessioni all'interno del nostro partito
Ma promuovendo un confronto a tutto campo
Conti
Pur partendo da punti di vista referente interessi per uno diverso e sensibile ed è partecipe di questo più generale progetto di ricostruzione delle ragioni della sinistra
Questo è anche il senso dell'appuntamento e della discussione che oggi dobbiamo condurre
Diceva un grande intellettuale
Contemporanea Edoardo Sanguineti in un'intervista al nostro quotidiano che in questa campagna elettorale cominciata nel peggiore dei modi
La propaganda stata derubricata da parte delle principali coalizioni impura e semplice pubblicità
Programmi fotocopie
Più pubblicità
Nessuno vuole mostrare alle sue ragioni vuole convincere tutti vogliono semplicemente imporre il proprio messaggio
La politica dei faccioni sui manifesti e delle sfuriate televisivi
Noi vogliamo e dobbiamo essere diversi anche in questo dobbiamo sapere costruirò le nostre ragioni con quegli stessi
Cui vogliamo rivolgerci per chiedere un consenso presentare le nostre ragioni le nostre proposte per costruire un consenso sembrerebbe una banalità lo sarebbe stato nei tempi andati ma di questi tempi è già una scelta di metodo e di merito politico
Significa avanzare e cercare di praticare una diversa concezione della politica l'unica che può porsi l'obiettivo di invertire l'allontanamento da essa di settori popolari crescenti che si rifugiano anche nell'astensionismo elettorale
Quindi non li abbiamo inviato poi i meno fortunati l'hanno trovato qui
Una bozza che non è ancora definitiva di proposta di programma
è una bozza corposa non lo nascondo
D'altro canto l'ambizione e quella di parlare a molti individuando certamente i temi principali ma cercando possibilmente di toccare tutte le cose importanti di dare tutte le risposte di cui noi siamo capaci è una proposta che abbiamo definito al meglio
Per quanto ci riguarda attraverso un lavoro complesso
Durato settimane e ai coinvolto ovviamente gli organismi dirigenti del nostro partito i dipartimenti di lavoro ma anche il comitato scientifico che come sapete non è formato solamente da membri del nostro partito
Anzi non lo è per la parte preponderante
Al Forum delle donne lo forma impianta lista abbiamo cercato di condurre incontri sulle singole questioni con forze o persone rappresentative di realtà di movimento di realtà sociale
Di proposte anche specifiche i particolari
Non so quale sarà il giudizio sull'esito di questo lavoro voglio però dire che questo lavoro che dovrà comparire all'inizio dalla campagna elettorale cioè domenica otto aprile su come inserto in liberazione è una proposta che noi presentiamo a voi come aperti
Che può ancora raccogliere contributi di questa nostra discussione odierna ed è questo uno degli aspetti a cui finalizziamo la giornata
Dicevo l'impianto e ampio sarebbe impossibile a riassumerlo nel contesto di una relazione per ragioni di brevità e per evitare la vostra noia
Cercherò di descriverne qual è in sostanza impianto essenziale
Diciamo così la spina dorsale ciò che caratterizza questa nostra proposta
Noi abbiamo cercato di partire dai bisogni tutti bisogno
Bisogni materiali e quelli materiali bisogni economici come i bisogni dei democrazia di cittadinanza di sapere di cultura di relazioni umane
Ma dai bisogni concreti
So che c'è nella condizione quotidiana
Della gente a cui vogliamo fare riferimento
Per usare un'espressione un po'consunta
Ma semplice abbiamo cercato di partire dal basso per stabilire la nostra costruzione programmatica non l'abbiamo desunta dalle analisi macro economiche nelle quali pure cerchiamo ogni tanto di esercitarsi o da postulati ideologici per fare questo ed è questa la prima caratteristica
Abbiamo cercato di portare a valore di valorizzare
Il principio dell'inchiesta un principio quasi abbandonato a sinistra e che invece ha sempre caratterizzato il metodo della conoscenza di un vero intellettuale collettiva l'inchiesta quale strumento di conoscenza e contemporaneamente di intervento
Vuole essere cerchiamo di dirlo
Nella parte analitica della bozza di programma che avete davanti il principio fondativo dal punto di vista del metodo e del modo concreto con cui formiamo idee e proposte del intero programma nostro infatti partire dei bisogni vuol dire in primo luogo conosce l'inchiesta richiede già una capacità di sapersi connettere direttamente sentimentalmente come ebbe a dire una volta Antonio Gramsci e politicamente con chi
Ci vuole conoscere
E già quindi un pezzo importante di iniziativa politica pensiero inverato coinvolgimento di intelligenze e di energie
Un liberale come Luigi Einaudi
Diceva un liberale dunque non un liberista
Diceva che il mercato esprime solo delle domande non i bisogni reali perché se le donne e gli uomini fossero liberi finalmente liberi avanzerebbe non e le quantità e nella qualità ben altre richieste di quelle che invece compagno
Quindi la conoscenza dei bisogni reali su cui fondare un programma può avvenire solo con metodi alternativi a quelli con i quali è costruita la vulgata sociologica ufficiale
Richiede una relazione continua naturalmente anche contraddittoria però iniziativa nel sociale la ricerca intellettuale
Necessiti di un duplice contemporanea atto di umiltà
Da parte dei protagonisti della realtà sociale dei movimenti e non posso pensare che esaurirà eh la ricerca della verità nell'azione solamente pratica e contestativa e soprattutto direi da parte delle forze intellettuali
E devono comprendere che la costruzione di un pensiero di un programma alternativo nuove solo dalla negazione della frattura gerarchica tra Resistenza e Progetto
Quest'ultima infatti non nasce cioè non in rete in presenza della prima non può nascere e questo non in base semplicemente ad una logica comune
Prima la difesa poi l'attacco ma per una ragione più profonda e cioè che i soggetti al cambiamento non sono e non possono essere diversi da quelli che subiscono l'aggressione da parte della rivoluzione restauratrice del capitale
Abbiamo quindi sviluppato sulla base di questo tentativo di individuazione
Dei bisogni
Abbiamo sviluppato una serie di proposte che nella bozza di programma voi trovate organizzate
Ordinate diciamo così in otto grandi aggregati tematici
Siamo quindi partiti dal problema del lavoro
Direi che lavoro ambiente diritti di cittadinanza sono diciamo così tra grandi dorsali
Su cui si muove la costruzione programmatica che noi qui vi proponiamo abbiamo fatto partendo dal lavoro ma cercando di declinarlo in tutti i suoi aspetti
Nella bozza troverete quattro punti che lo riguardano e che a loro volta poi si articolo in altri aspetti
Siamo partiti innanzitutto da quella che riteniamo essere una grande questione che ritorna nell'Italia moderna e cioè una questione retributiva e salariale
Non ho tempo di polemizzare con i dati Istat riguardanti il presunto calo
Della disoccupazione il presunto calo del tasso di occupazione quanto cioè di quelle cifre riferibile a contratti a termine che statisticamente non superano la settimana di lavoro per cui la stessa figura lavoratrice entro l'anno solare contatta più volte e occupa quindi più caselle lavorative
In ogni caso siccome come venne detto persino dall'inserto economico del Corriere della Sera la spartizione delle ricchezze prodotto vede i redditi da lavoro dipendente elezioni è una condizione che retrocede il rapporto con quelle dei redditi dei profitti da capitale a prima degli anni sessanta
E chiaro che questo presunto incremento sottolinea ancora di più oltre che un occupazione di bassissima qualità una assenza
Una carenza veramente insopportabile di trattamento economico
Come sappiamo questa è al centro delle lotte appunto che ho citato prima della sanità degli insegnanti e al centro della rivendicazione operaia noi da qui partiamo con un discorso articolato che riguarda il problema dell'aumento degli stipendi nel settore pubblico nel settore privato che riguarda la detassazione del lavoro dipendente che riguarda un intervento sulle tariffe sociali dei generi e dei servizi
Essenziali che riguarda la reintroduzione
Di una nuovo meccanismo di adeguamento automatico delle retribuzioni ai salari visto il totale fallimento delle politiche concertative
E degli accordi del novantadue novantatré a questo riguardo questione sollevata anche all'interno delle due grandi manifestazioni che ho citato all'inizio ed gli cerchiamo di tratteggiare quello che può essere l'idea di un'occupazione un'occupazione in un qualunque ma l'occupazione di qualità
Partendo dalla storica rivendicazione della riduzione dell'orario di lavoro che in altri Paesi come in Francia pur con limiti statisticamente dimostra di essere in grado di essere una leva occupazionale e comunque di contenimento della disoccupazione
Fino a prospettare del grande discorso sull'ambiente su un piano pluridecennale interventi in questo settore
Un creazione di nuovi lavori di nuova qualità del lavoro e di nuovi oggetti della produzione cioè beni di pubblica utilità e non solamente merci
Un discorso sulla occupazione che ci porta a fare una proposta forte nei confronti di chi comunque è attualmente disoccupato di chi lo è da tempo e di chi
Vede la disoccupazione concentrata particolarmente nelle zone meridionali
Ed è quindi discorso la proposta di un salario sociale di almeno un milione al mese detassato per tre o quattro anni al sud che metta le persone in condizione di ricercare un lavoro vero e di non essere invece o ricattati dalla logica
Dei lavoretti
Fino al discorso sui diritti che significa mantenimento dello stato dei riti lavoratori ma significa progettare
Una griglia di diritti universali per proteggere quelli che ne sono completamente privi i lavoratori precari contratti atipici che ormai sono milioni in questo nostro Paese
Cercando di fare proposte che riunisce riuniti Chino il tessuto sociale del mondo del lavoro che è stato frammentato dalla ristrutturazione capitalisti
Fino a guardare al problema dalla qualità del lavoro la questione degli incidenti delle malattie professionali ed alla qualità della vita ad esso connesso insomma
Un ampio spettro di tematiche attorno al tema del lavoro non una tradizionale o semplicemente tradizionale rivendicazione da lì partiamo per costruire una proposta
Una proposta la quale a un tempo entro la quale esercitarsi
Non esiste un programma che non abbia naturalmente non in termini di giorni di ore di minuti ma il periodo una lasso di tempo entro il quale pensato altrimenti il programma del tutto indeterminato
Il programma che noi vi proponiamo a come traguardo temporale quello de la prossima legislatura non è quindi un programma di cui ci sarebbe bisogno e al quale in effetti da mesi stiamo lavorando diciamo così un programma pari fondativo delle ragioni generale della sinistra
è un programma per la prossima legislatura per in un periodo di tempo relativamente breve ma significativo e determinante per la ricostruzione di una sinistra di alternativa di una sinistra plurale nel nostro Paese
E abbiamo definito questo programma come un problema di società e anche un programma di governo
Intendiamoci bene su questa questione come sapete come nella bozza esprimiamo con molta nettezza il nostro partito ci convoca al di fuori di entrambi i poli
In uno scontro frontale con le destre ma anche in una critica radicale nei confronti del centrosinistra
E presumibile
è ovvio che quindi noi pensiamo alla collocazione nostra nella legislatura che verrà all'opposizione
Ma valorizzando un elemento anche di cultura politica
Che abbiamo messo in pratica nelle aspre vicende
Di contrasto con il governo Dini
E quelle che poi portarono alla caduta del governo Prodi
Nel programma noi avanziamo una critica di fondo hanno idea statica di governo e coerentemente anche una critica ha una concezione dello posizione che è semplicemente ricavata
Come pura rimessa da quella concezione del Governo
Cioè critichiamo l'idea di un governo come me
Mantenimento e manutenzione dell'esistente come governo dei processi di globalizzazione per usare un'espressione molto usata all'interno dei DS quella concezione di governo che nelle sue articolazioni e ulteriori attuazioni ha indotto la sinistra moderata farsi interprete prigioniera dell'esistente
Che la porta a declinare un progetto che parte dall'alto della piramide di rapporti sociali geopolitici al contrario di quanto noi cerchiamo di fare e che la spinge verso l'imitazione di programmi e di comportamenti con il centro dei significa quindi sottoporre una critica ad una critica radicale l'idea stessa di governo che è prevalsa nel campo della sinistra in questi anni e che tanta parte sì anche se non solo della sua perdita di identità e della sua sconfitta
E che consiste nel pensare di potere gestire un potere in modo diverso entro un sistema di rapporti produttivi e sociali dato come sostanzialmente immodificato
Ma questa critica che noi cerchiamo di svolgere di esprimere anche poi nelle proposte specifica
A queste idea di governo si connette ad un'altra questione che uno delle altre caratteristiche fondamentali
Che ritornano in tutte le parti propositive del programma
E cioè la necessità di connettere una proposta di programma politico alla compito di ricostruzione di un nuovo blocco sociale la necessità quindi che ogni proposta che si avanza ogni tema che ci solleva abbia in sé le caratteristiche per come scelto per come tarato l'obiettivo per come è articolata la sua agibilità
Di essere un elemento di unificazioni di riunificazione di ciò che è stato frammentato diviso addirittura contrapposto come e petto del liberismo
Della ristrutturazione capitalistica in atto delle divisioni intervenute nel nostro tessuto sociale di riferimento ecco su questa questione noi pensiamo ed è questo l'altro grande elemento che attraversa tutto il programma e su cui certamente c'è necessità di discussione e di approfondimento di ricostruire in contrapposizione alla pervasività del mercato dell'impresa in contrapposizione alla logica e alla pratica delle privatizzazioni che ogni spazio statuale della vita pubblica la necessità della ricostruzione di uno spazio pubblico di un nuovo spazio pubblico
Intendiamo questo concetto in modo ampio
Intendiamo un nuovo tipo di intervento dello Stato nell'economia che non sia semplicemente la riedizione di un intervento classico
Quelli che finora in epoche passate si sono conosciuti anche nel nostro Paese
Ma che sia un intervento che certamente mette fine alla logica delle privatizzazioni ma anche innova
Intervento del pubblico nell'economia ecco puntando non semplicemente sulla proprietà statale delle aziende ma anche sue diverse strategie produttive sull'innovazione dell'oggetto della produzione
Sul fatto che questo deve quindi diventare una leva generale di trasformazione proprio della geografia e del tessuto produttivo e quindi sociale e culturale del Paese
Intendiamo non semplicemente una difesa ma un'innovazione dello stato sociale
Delle sue funzioni nel suo rapporto e del protagonismo che al suo interno devono avere i cittadini
Intendiamo una nuova idea di cittadinanza che ovviamente non riguarda solamente i cittadini italiani ma che riguarda tutti quelli che in questo Paese entrano vivono lavorano a mano e speranze
Una nuovi via della cultura e del senso pubblico dell'agire culturale
Insomma molti aspetti che troverete mi auguro nel senso che mi auguro che siano sufficientemente chiare
Nel contesto delle singole proposte e che fanno riferimento a questa idea generale e io ho cercato qui dei trasmette con quale i leve pensiamo che questo si possa fare
Certamente parlare di un nuovo spazio pubblico significa porre tutta una serie di problemi che non vanno elusi
Quelle diciamo così più esplicitamente istituzionali e quindi la nostra opposizione
A questo tipo e a questo modello di federalismo che porta ad una sorta di centralismo neo regionalisti Co a scapito dei poteri più vicini alle condizioni di vita delle popolazioni
Significa porsi il problema non eludibile specialmente in Italia di una riforma profonda del modo di lavorare di funzionare la pubblica amministrazione nel senso di porre lavori per obiettivi e nel senso di allargare diciamo così la quantità di contatti il terreno di contatto tra la pubblica amministrazione e i cittadini significa porre un problema di democratizzazione generale
Quando dico Generale intendo esemplificando nel programma e ben chiaro
Partendo proprio da ciò che democratizzare atto non è mai stato la democrazia sui luoghi di lavoro il problema di una legge dalla rappresentanza sindacale il problema del reale e totale integrale esercizio del diritto di sciopero
Perché per noi per la nostra concezione e mi avvio alla conclusione democratizzazione non è semplicemente un insieme di regole di garanzia naturalmente anche questo naturalmente senza questo non può esistere ma è soprattutto una dimensione culturale è una pratica del conflitto sociale è la concezione del conflitto sociale come propulsore di una crescita sociale e civile
Nel mondo contemporaneo senza il quale la politica destinata a declinare irrimediabilmente
E naturalmente queste la parte conclusiva la nostra proposta programmatica tutto questo discorso non potrebbe materialmente praticamente stare in piedi
Se l'Italia in Europa e nel mondo non svolgesse un compito che non ha svolto o questo governo di centrosinistra
Cioè essere un elemento di pace
Un elemento di solidarietà
Un elemento di cooperazione internazionale in Europa e nel Mediterraneo
Nei confronti degli altri paesi del mondo opponendo sì radicalmente in ogni modo e integrando l'articolo undici della Costituzione opponendosi quindi ad ogni forma di guerra
Tanto più che questa guerra
Assunto le caratteristiche con il gol fuori con i Balcani di essere guerra costituente di un nuovo ordine imperiale non semplicemente prosecuzione della politica con altri mezzi ma la politica tout court del sistema capitalistico globale
Ecco non è tutto quello
è necessario dire
E neppure io ho detto tutto quello che abbiamo detto e scritto non sarebbe stato possibile nell'economia di questa relazione ma ho cercato qui di raccontare l'impianto e la metodologia del nostro lavoro
La spina dorsale della bozza di programma che avete sotto gli occhi l'essenziale se ci sono riuscito della nostra proposta ora se volete dateci molto aiuto e contributo
Perché questo lavoro che è in atto e pensate in modo collettivo abbia questa stessa conclusione per potere diventare argomento concreto di una battaglia politica e di uno scontro che ormai nel Paese riaperto grazie
No io
Di contenuti dell'intervento che finalmente di organizzare i nostri lavori modo adeguato
Anche per dare la possibilità tutti e a tutte che vogliono intervenire di farlo con Angelo
Pensiamo di organizzare i lavori chiedendo a chi parla Vistarini dieci minuti di tempo il prima di dare la parola il primo intervento
Di Vittorio Agnoletto presidente della lira varò una compagna di letto e Liliana vera la lettura di un piccolo messaggio di saluto della compagnia Lidia Menapace idonei potuta essere presente lavori di oggi prego Elettra
Allora leggo il messaggio di Lidia Menapace che come sapete e capolista per Rifondazione comunista nella regione trentino
Io
Dicevo che leggo questo messaggio di Lidia Menapace che come forse molti e molti di voi sanno è capolista per Rifondazione comunista in trentino
Care compagne e cari compagni gli impegni della campagna elettorale quassù nel collegio di Trento e Bolzano
Il lungo tragitto e due notti in treno per aggiungervi in più una difficile situazione di casa non mi consentono di essere presente come avrei desiderato alla presentazione del programma e delle candidature
Sapete che sono stata presentata come indipendente nelle liste di Rifondazione per la parte proporzionale delle Camera però accettato sia per affinità politiche profonde
Sia perché spero di convincere il maggior numero possibile di persone di sinistra hanno un astenersi
E dare una mano nel respingere una destra sempre più pericolosa per le sue derive autoritarie e liberticide oppressive
Qui abbiamo candidato abbiamo un candidato di Forza Italia il deputato uscente Frattini persona che si presenta con carattere di signorilità e moderatismo
Che sta cercando di raccogliere l'elettorato di lingua italiana nel segno di un compattamento etnico
Considera la Rete Lilliput o un covo di pericolosi estremisti
E si trova in perfetta sintonia con la locale chiesa attrici uscente
Di Alleanza Nazionale
Autrice di una recente visita alle alle carceri di Bolzano nelle quali ha trovato molti extracomunitari e ha dedotto razzisti Ca'mente che gli extracomunitari hanno una pensione a delinquere
Si tratta di passi indietro per la gestione della difficile autonomia di quassù
Davvero preoccupanti anche perché cercano di indurre i cittadini e le cittadine di lingua italiana a riconoscersi nel Franco etnico invece di organizzarsi per opzioni politiche ideali per contenere questo andazzo occorre tutta la nostra capacità Costanza limpidezza di posizioni e coraggio politico
Per sfidare anche opinioni purtroppo amplificate dalla stampa e che riecheggiano facili tra le persone
Noi ce la mettiamo tutta anche se siamo pochi se vi invitiamo quassù cercate di arrivare e di non perdere né simbolicamente neri al mente i treni di abbraccio e buon lavoro Lidia Menapace
Questo saluto
Ma a riprendere i nostri lavori agile tonale do la parola ad abito io Agnoletto presidente nazionale dell'associazione Lila che lui cani dato per il proporzionale che la nostra lista della della Camera
Prego si vedrà subito papà grazie
Ma intanto kyj compagnia Ò deciderò
Ringraziarmi
There's la proposta e la fiducia che credo si è stata posta in questa scelti in questa candidatura
E desidero anche spiegare brevemente quali sono le motivazioni che mi hanno portata ad accettare questa candidatura
Le ragioni sono essenzialmente due
E sono profondamente intrecciate con un piano di contenuti
La prima ragione queste io credo che la militanza nel mondo associativo ossia estremamente importante
Guardate rivendico il fatto che non sia una militanza di serie B rispetto a quella di partito
E credo che da metà degli anni ottanta ad oggi il mondo associativo nella sua articolazione abbia contribuito molto attenere aperti spazi di democrazia e spazi di diritti
Detto questo io credo che ci siano anche delle competenze specifiche
Nel lavoro che ognuno di noi nella sua associazione ha fatto e che siano competenze fondamentali per una battaglia politica non possiamo più avere l'idea del chi fa politica di quello che parla di tutto sa qualcosa vi tutte Nyman con la competenza specifica
Però
Arriva un momento in cui ti rendi conto
Che con la tua specificità che con letture alleanze di settore
Alcune cose non riesce a cambiarle se non s'inserisce in un discorso in un orizzonte politico molto più complessivo andando a cercare anche altri tipi di alleanze faccio un esempio che rappresenta la mia storia personale io probabilmente son quasi tutto sull'ex
Poi per cento delle persone di trentaquattro milioni di persone sieropositive i venti al mondo
Vive in paesi dove non si possono acquistare i farmaci perché costano dieci mila dollari all'anno su una spesa sanitaria pro capite all'anno di dodici dollari nei paesi subsahariani
Allora li capisci che anche l'alleanza con tutte le associazioni che vuoi di lotta all'Ice
Non riesce a praticare l'obiettivo se non vai a modificare i rapporti nord sud sono vai a mettere in discussione i mercati finanziari se non vai a mettere in discussione il rapporto economico complessi
E capisco lo scontro duro
Perché lo stesso giorno in cui il direttore generale di Farmindustria mi taglia proponeva di ed inserire etichette per destinare poi quei soldi ai Paesi del sud del mondo
La Glaxo Welcome rendeva noto che a livello mondiale nel due mila aveva realizzato un profitto
Cioè ricavi meno spese
Di undici mila e quattrocento miliardi
Allora di fronte a queste scene
Decidere di dare qualche elemosina e decidere di far scontrare i settori sociali più poveri di questo Paese dell'Europa con i Paesi poveri beh io credo che sia una logica politica che noi dobbiamo assolutamente contrastare e per far questo il ruolo delle Societ sono importanti ma c'è bisogno anche di un discorso politico di alleanze più complessi
Seconda motivazione
Ve la dico molto francamente anche perché questo è il senso di una candidatura che è una candidatura collettiva discussa ragionata all'interno di un ampio mondo associativo
E cioè io credo che siano maturi i tempi oggi in Italia
Per un percorso di costruzione di una sinistra alternativa
E mi pare che in questo senso
Si muovono le decisioni di Rifondazione si muore ed esplicito anche l'attuale documento che stiamo discutendo una sinistra alternativa dentro cui motore forza importante è Rifondazione comunista ma che vada oltre a Rifondazione comunista
Che sappia raccogliere con le spinte che vengono da sociale
Anche di persone che non hanno mai gare una tradizione comunista
Ma che conducono danno una battaglia coerente contro questo tipo di globalizzazione neoliberista che i danni difendono i diritti umani che vanno oltre anche quello che gli abbiamo saputo conoscere fino a oggi come i diritti civili una sinistra alternativa
Che sappia anche ricostruire un punto di vista autonomo
Della sinistra e non lanciarsi invece in una rincorsa dei valori comunque egemoni della destra io credo che dentro questo discorso ci stan tante cose
Ci sta il tentativo di costruzione di carta con l'Assemblea nazionale che c'è oggi c'è la costruzione ormai avviata anche oggi in Italia di attacca e quindi la battaglia sulla Tobin tax la battaglia contro gli organismi finanziari della mondializzazione
E io credo che sia molto importante l'apertura che Rifondazione anche attraverso la mia addirittura ha scelto di fare in questa direzione che credo non significhi minimamente negare l'importanza del partito significa sapere che questo percorso non è possibile
Senza la forza e la storia e la cultura
E anche la elaborazione di una Rifondazione Comunista
Ma è anche possibile questo percorso se sanno costruire alleanze che vanno al di fuori al di fuori di sé
Su quali temi
Beh io credo che sia stato importante che forse nella relazione introduttiva abbia citato la questione di portale perché guardate che porta Legrand rappresentato un salto importantissimo
Dopo sì a tal dopo Prada e cioè ha detto noi non siamo soli in grado di dire dei no
Ma siamo in grado di dire dei sì
Un altro mondo è possibile significa che su ognuno dei temi che i potenti metteranno all'ordine del giorno del G otto di Genova siamo in grado di avanzare delle proposte alternative praticabili non nel mondo dei sogni
Non siamo degli idealisti fuori dal mondo siamo degli idealisti su delle cose però che concretamente si possono realizzare
Siamo se vogliamo dei sognatori perché crediamo anche in un'utopia ma abbiamo delle proposte possibile avanzare in un mondo dove non si discute si pratica la privatizzazione
Per esempio la privatizzazione per esempio dell'acqua si distruggono lavori di secoli di contadini andando a inserire sementi modificate
Ci sono temi estremamente importanti da un punto di vista ovviamente affrontati di chi sta sotto nella scala sociale e sta sotto in quello che questo tremendo rapporto nord-sud che costruisce la spoliazione non di milioni ma di miliardi di miliardi di persone
è io credo anche che questo percorso che noi abbiamo avviato da sia te l'abbiamo attraversato porta le gravi diamo a Genova ci dice anche delle cose molto concrete rispetto a questo governo ci dice che non si possono sostituire dei diritti
Con dell'elemosina
Io dico un no forte alla proposta di Visca di Amato
Della donazione da parte di mille aziende per intervenire rispetto al Sud del mondo
Perché io dico che qua si cerca a di nascondere una responsabilità del primo mondo nelle sue istituzioni politiche Italia sotto lo zero virgola sette di cooperazione con i Paesi del Sud del mondo che invece era stato stabilita lì dall'Internazionale vi si pretende di legittimare tra virgolette come donatori sensibile caso internazionale proprio con le multinazionali la Nike in primis che invece hanno costruito le loro fortune sullo sfruttamento e non rispetto per esempio per esempio dei minori ci si evita di far prendere posizione Alitalia su un tema fondamentale ossia di dire no alla causa che le multinazionali farmaceutiche hanno fatto contro Sudafrica a mettere in discussione la proprietà intellettuale relativamente ai farmaci non si può impedire a Sudafrica abrasi le a Cuba di produrre i farmaci e poi dopo dire rinneghiamo un diritto e diamo dell'elemosina
è un tema questo assolutamente fondamentale su cui c'è una diversità di fondo con la politica del centro sinistra che non è su una questione specifica e su una questione di orizzonte culturale politico di modo di intendere i rapporti non sono al Sud ma anche i diritti umani
E da questo punto di vista mi sembra importante anche il percorso fatto nel documento dove Rifondazione intreccia la battaglia sui diritti collettivi
Con la piena consapevolezza anche de diritti individuali
E ciò mi sembra che ci sia un percorso di crescita importanti
Ci sono diritti che molte volte sono stati considerati magari della tradizione comunista anche secondario credo che invece questo santo questa paura anche di confrontarsi con altre tematiche
Penso le tematiche dell'antiproibizionismo penso la scelta di star dentro il Progetto di somministrazione controllata di rovina come minuto per esempio Svizzera sono cose importanti che non fanno parte di un bagaglio per forza di una tradizione precedente
Ma i fan parte di incontri tra storie e culture diverse che portano una positiva una positiva contaminazione
E qui si apre una critica di fondo da questo punto di vista al governo del centro sinistra
E cioè la riproposizione da parte nostra direi della salute come diritto universale
Io credo che nell'ultimo anno il Vila di questa menata su tecnico quello che sta andando avanti è una distruzione della sanità pubblica e guardate che il modello è quello lombardo e quello del bonus
è quello della frammentazione sociale per cui il posto di servizio ti do un buono se poi tu in termini individuali devi andare a trattare relativamente deve andare a trattare relativamente al mercato se questo lo applica la Lombardia col governo del Polo però sta dentro sono spazi che vengono aperti ad esempio dalla riforma dell'assistenza così come è stata fatta che grandi problemi creerà al sud
Dove il bonus anziché tradusse in un intervento sul soggetto debole della famiglia rischia di venire
Vissuto come un'integrazione comuni integrazione di salario e io allora credo che la battaglia sulla salute sia una cosa importante su un terreno generale su un terreno specifico su cui Rifondazione lavora su cui io
Lavoro poi quotidianamente come mio lavoro e cioè la medicina di fabbriche la questione la questione della salute dei lavoratori
Io vi ringrazio quindi di quest'opportunità che offrite non tanto e solo a me come persona ma un percorso politico che deve andare ben oltre la scadenza elettorale e io vorrei chiudere con una frase importante che abbiamo sentito a Porto Alegre che diceva
Eduardo Galeano che attenzione non era una frase che mostra l'indifferenza verso i destini del mondo ma che riproponeva quello che credo per tutti noi debba essere la centralità del conflitto sociale e cioè conduit a Porto Alegre diceva non ci interessa
Tanto la salute dei mercati finanziari quanto la salute della popolazione delle donne e degli uomini in carne ed ossa grazie
L'orario Cannavaro la segreteria nazionale della CGIL ellissi recarvisi è in atti batterò una il segno a nomi dei motorini potete imparare meglio un abisso prima di dare la parola fatta come parlava evitare nel suo intervento sta svolgendo
In concomitanza con i nostri lavori all'assemblea nazionale di carta
Ringraziamo sul insomma Girolamo erano presenti i nostri lavori tradizionali
Ora collaterale poligonali insieme a considerare il lavoro e l'Assemblea nazionale dedicata gradino voluto in modo tale diciamo così possiamo anche se da distanze parlare in modo ravvicinato contribuire anche a percorsi diciamo in
La parola
Quello che aveva alle versione antica
La stessa intercambiabilità Santa Rita Berlusconi
Prego spedire riprendono Enzo
Non voglio entrare nel merito approfittando di dieci minuti per indicare secondo me alcuni punti programmatici per noi per il mondo del lavoro particolarmente importante vorrei sottolineare però di quell'Assemblea che a parte il duetto che abbiamo visto tra D'Amato Berlusconi ci sono un po'mancati fischi che accompagnarono l'intervento di Prodi all'altra assemblea della Confindustria
Rutelli purtroppo non è stato fischiato né alcuni passaggi
Del suo intervento sono stati compresi
Non solo dalla minoranza CGIL ma da tutta la CGIL
Maria particolare sul tema fiscale cosa significa cosa significherà questa problema dalla tregua fiscale
Aspettiamo pertanto di comprendere anche dall'Ulivo e da Rutelli spesso il programma che fino a oggi non è stato purtroppo redatto e sul quale ovviamente occorrerà aprire un'ampia discussione un'ampia verifica
Diciamo che a oggi abbiamo qualche timore che quell'assemblea
Ha confermato
Profittando dell'invito cercando di dare un contributo la vostra discussione vorrei intervenire rapidamente pochi minuti ognuno su alcuni temi che ritengo fondamentali per la prossima fase primo giustamente avete posto ai primi posti la questione dei redditi dei lavoratori
Ora i lavoratori in questi anni è andato un contributo fondamentale
Al risanamento del debito di questo Paese
All'adesione all'Italia all'euro
Noi riteniamo che questo contributo l'abbia andato sono loro
E non è vero che gli industriali siano classe generale
Che i costi in tutti questi anni
Gli abbiano pagato i lavoratori attraverso la riduzione dei redditi
Un taglio consistente
Dello stato sociale
Una grava mentre la politica fiscale sui lavoratori
Ogni tanto i padroni sognano di essere classe generale dirigenti generali ma in realtà la fine
Riescono a fare solo gli interessi privati dell'impresa di loro stessi come persone
Questi anni sono una larga testimonianza
Mentre i lavoratori hanno perso circa sei punti di PIL
Arrivando a una remunerazione del retro lavoratori pari a quella degli anni Cinquanta
I padroni hanno migliorato la propria posizione
La remunerazione dei profitti sono aumentati largamente
Il prelievo fiscale è stato particolarmente pesante sul lavoro sia attraverso l'IRPEF che resta l'unica tassa progressiva di questo Paese sì attraverso un aumento sproporzionato
Delle tassazione impropria indiretta attraverso l'Iva e le altre forme di tassazione indiretta
Ha trovato non solo è stata classe generale ma non ha investito questi utili nell'interesse del Paese anzi
I dati che abbiamo di fronte sono molto preoccupanti
Nonostante il debito di questo Paese permane a livelli molto elevati noi abbiamo un milione e mezzo di miliardi all'estero
Nella borsa di Wall Street nella borsa inglese in azioni di aziende stranieri
Mentre il Mezzogiorno aspetto alle esposte che non arrivano non arriveranno mai
E lavoratori del Sud si chiede di ridurre ulteriormente le proprie condizioni di lavoro e di retribuzione
Per arrangiarsi a risolvere i problemi di quella parte del paese si sforzi realizzati quindi vengono gestite individualmente
Dal patronato dispregio laicista generali del Paese quindi noi io credo dovrebbe intervenire ed è per questo che presentiamo un documento alternativo anche al congresso della CGIL
Sul recupero dei redditi dei lavoratori attraverso la rottura della politica concertativa dalla politica dei redditi e nello stesso tempo pensiamo a un largo intervento sul fisco
Ma non nel senso indicato da Rutelli di non si capisce quale tregua perché se mai saranno dovrebbero essere lavoratori e chiede una tregua fiscale non le aziende ma nel senso esattamente opposto bisogna ripristinare la progressività fiscale non solo IRPEF ma anche sulle altre tasse
Occorre modificare la situazione
Reato interventi di Visco nel novantotto per cui secondo l'OCSE le reti di impresa i dividendi i profitti sono tra i meno tassati dei paesi dell'OCSE e addirittura su tre tasse su quattro noi i padroni nostri pagano
Meno di quanto si paga in Irlanda che pure indicato dal patronato italiano come un modello da perseguire quindi occorre assolutamente un equilibrio bisogna fermare l'offensiva del padronato che mette nel conto delle tasse dell'impresa i redditi dei lavoratori per appropriarsi di una parte l'attacco allo stato sociale in sostanza viene sia attraverso la richiesta di riduzione di fisco sia attraverso la richiesta delle imprese di appropriarsi una parte cospicua dei contributi dei lavoratori che sono reddito dei lavoratori Damato qui fa un po'di confusione
Non sono una tassa sull'impresa sono salari nostri accantonati per la per la pensione per l'esigenza sociale dei lavoratori
La richiesta è Paco penose particolarmente pesante
Addirittura un taglio consistente di cui spudoratamente richiede di appropriarsene almeno della metà e di lasciare il resto i lavoratori per la pensione integrativa privata noi invece dobbiamo pensare sulla questione dei contributi di allargare la base contributiva italiana che oggi è ristretta solo in maniera significativa i lavoratori a tempo indeterminato che però solo una platea sempre più ridotta del mondo del lavoro per estendere appunto la parità contributiva anche a tutti gli altri lavoratori precari atipici
Insomma compagni finché i lavoratori a partita IVA i parasubordinati e altri pagheranno tra il dieci e il dodici per cento di contributi contro il tre tre per cento dei lavoratori dipendenti a tempo determinato è evidente
Che l'interesse c'è una uno stimolo pesantissimo violento a utilizzare questa forma di lavori apre carezzare appunto i lavoratori quindi occorre sicuramente rivedere questa situazione allargare la base contributiva per consolidare uno stato sociale
Sullo stato sociale che certamente va riformato e qui faccio un appello a voi a tutta la sinistra
Non possiamo lasciare in mano alla destra al centro destra il tema della condizione giovanile che gestì viene gestito da parte dell'impresa del centrodestra in termini di contrapposizione fra giovani e anziani
Verso una rottura appunto di solidarietà generazionale però è vero che in Italia sui giovani e sui poveri esiste uno Stato sociale pressoché inesistente
A differenza degli altri paesi nei quali lo Stato sociale interviene a sostegno di circa settanta per cento le famiglie tra pensioni verità disoccupazione sostegno per la casa per istruzione eccetera
Italia invece vero che interviene prevalentemente soltanto per la spesa pensionistica evidente che il carico sulle famiglie a questo punto di una parte significativa di stato sociale quasi totale e che i giovani hanno una situazione di difficoltà che porta come sapete a far permanere in famiglia a questi ragazzi fino a trenta trentatré anni medico
Con una situazione che non ha riscontro e nessun Paese avanzato del mondo quindi noi dobbiamo quindi riformare certamente lo stato sociale per allargarne sia la base contributiva sia per allargarne anche le prestazioni in maniera particolare verso i poveri disoccupati giovani mi pare che anche in questo senso alcune proposte che vengono fatte
Nel programma che purtroppo avendo avuto stamattina non ho letto non è adeguata che però discuteremo certamente in maniera approfondita nel prossimo nel prossimo periodo continuando questo tipo di questo tipo di controllo
Quindi importantissima la battaglia sullo Stato sociale
E e quindi dobbiamo guardare verso uno Stato sociale di tipo europeo dove nel quale ricordo
I governi gli Stati pagano ben quattro punti medi sopra la spesa italiana sopra la spesa italiana intervenendo sulla fascia più larga di popolazione
Devo anche dire che non è vera questa campagna contro il sistema pensionistico e su questo di sentiamo anche dalla maggioranza della CGIL perché noi riteniamo che il TFR copra appunto esigenza di disoccupazione egli acquisto delle case che sia parte del salario mentre invece già acquisito a livello europeo
Foglio per i buchi che lo stato sociale italiano ma su questi temi che il TFR sia e previdenza
Hanno anticipato una discussione che c'è in Italia che non è affatto conclusa anzi che vede opinioni diverse
Insomma quaranta mila miliardi di TFR vengono calcolati previdenza è così che la sì o le pensioni italiane risultano incidere maggiormente sulla ricchezza del Paese rispetto a quelle tedesche
E dimenticando peraltro che i pensionati italiani a differenza di quelli tedeschi pagano circa cinquanta mila miliardi di tasse all'anno
Mentre i pensionati tedeschi pagare il due per cento solo di tasse quindi l'esborso tra dare avere l'intervento dello Stato è profondamente diverso in questo senso noi non condividiamo
Quindi la proposta di una riduzione delle pensioni siamo per l'estensione nei termini che dicevo prima dello stato sociale altro punto e mi avvio verso le conclusioni è quello dell'occupazione sul quale mi pare siamo assolutamente verso la sentono io già dicevo che tipo di iniziativa contro l'estensione del lavoro atipico
è evidente che quando arriviamo al sessanta sessantacinque per cento di lavoratori garantiti in questo Paese ci pone un problema sociale di diritti di democrazia nei luoghi di lavoro ma anche democrazia generale non abbiamo ormai milioni di lavoratori ricattati
Questo ha conseguenze generali non ha solo conseguenze sul mondo del lavoro sul sindacato quindi secondo me è un'emergenza sia per la vita di queste persone sul loro futuro sull'impossibilità di costruirsi lo stato sociale adeguatrice
Ultima questione e mi avvio l'ultimo e trenta secondi mi pare molto importante il tema alla riforma dello Stato
Qui forse la nostra elaborazione comune più arretrate
Io partecipato finché ho partecipato alla vita di Rifondazione Comunista precedentemente anche democrazia ettari una discussione sullo Stato che è sempre stata molto complessa ma era particolare sul tema della federalismo dell'autonomia locale
Mi pare però non ci sia dubbio dà lettura rapida che facevo stamattina che il tipo di progetto che viene avanti punto la all'aumento delle diseguaglianze tra regioni ricche tra regioni povere
Che non è accettabile che i cittadini italiani abbiano diritti di cittadinanza su alcuni aspetti fondamentali dalla salute fino all'istruzione e via via diversi a seconda la regione nella quale abitano si pongono le premesse per la disgregazione anche territoriale non solo sociale
Di questo Paese quindici dall'Italia e dall'avere perlomeno di pari diritti su questi temi fondamentali noi siamo preoccupati tutta la CGIL in questo caso anche la riforma centro sinistra riforma costituzionale che è stata approvata
Perché introduce una legislazione concorrente su temi particolarmente delicati di coesione sociale quali quelli dell'istruzione appunto del lavoro con la possibilità di lettura per delle regioni di reintrodurre il diritto al liceo libero licenziamento che come noto piace italiani non ha non ha il favore degli italiani attraverso legislazione di tipo giornale oppure potrebbe lasciare strada libera a interventi con quegli Storace per quale è la legge o sono le istituzioni a definire la storia di questo Paese insomma
E non alla discussione e dibattito dagli storici la ricerca il confronto dice
Questi sono temi particolarmente delicati
Per lo meno anche a sinistra anni la CGIL c'è una definizione che cerca di smorzare questo tipo di federalismo per qui a federalismo abbiamo aggiunto la parola solida però non basta bisogna dire chiaramente quali sono i poteri dello Stato e quindi come lo Stato riesce a garantire diritti di cittadinanza tutti a tutti i lavoratori cittadini italiani
E come appunto anche il processo di decentramento sia un processo democratico non crei nuovi centralismi non consegni alle Regioni dei poteri
Autorità sul territorio locale che fanno farebbero rimpiangere addirittura centralismo statale quindi non basta essere per il decentramento bisogna anche guardare a qualità dell'apporto democratico sul territorio coi cittadini ovviamente poiché qui si lega la grande partita lo stato sociale attraverso questa riforma secondo noi c'è il rischio di mettere in discussione la prima parte della Costituzione non solo la seconda perché se non si garantiscono alcuni diritti fondamentali che la prima parte della Costituzione evidente che si fa finta e discute della seconda fascia discute la prima parte quindi il tema è assolutamente di primaria di primaria importanza necessità di un grande approfondimento
Ecco io spero penso che avremo occasioni del resto anche l'esperienza stiamo facendo in CGIL molto intrecciata con la vita la spoglia di Rifondazione Comunista come sapete
Quanti militanti partecipano a questa idea questa esperienza questo confronto dovrà andare avanti
Sia sui programmi sia evidentemente in maniera particolare dopo le elezioni anche sulla necessità necessaria ripresa l'iniziativa ieri è stato un buon segno un buon segno sindacale un po'segno politico
I temi al centro la manifestazione della sanità sono importanti per tutti i temi che stiamo discutendo per la riforma dello Stato per l'altro lo stato sociale dei servizi
I lavoratori italiani ancora mi pare hanno manifestato ieri infermieri una visione generale dei loro interessi queste di buon auspicio io penso che su questo vogliamo insistere lavorare nel prossimo periodo
Io
Sono stato invitato ad intervenire in questa vostra iniziativa
A nome dell'associazione per il rinnovamento della sinistra
Che è un'organizzazione presieduta da Aldo Tortorella
Che nel corso di questi anni è stata uno dei pochi luoghi in cui si è tentato
In maniera non neutra e nemmeno ecumenica ma con una netta e precisa scelta di orientamento politico e culturale di mantenere aperto il dialogo a sinistra
Per un'impresa in cui sono impegnati
Tanti compagni alcuni dirigenti degli attuali partiti della sinistra
Come Mary Giorgio Mele che qui è presente nei DS ma Alfonso Gianni e Marco Berlinguer
Che voi conoscete benissimo ed altri compagni ad altre compagnie
Nel corso di questi anni
Hanno ritenuto di dover
Diciamo sviluppare continuare la loro militanza politica a sinistra pur non decidendo l'appartenenza a nessuno dei partiti attualmente esistenti
Voi qui oggi presentate un vostro programma che innanzitutto un programma elettorale
E come ogni è in programma elettorale è giusto che sia
Rivendica
Con grande orgoglio e determinazione il punto di arrivo
E le conclusioni a cui una forza politica importante
Come Rifondazione giunta nel corso di questi anni su tanti temi e questioni rilevanti per il nostro Paese
Io credo che è un primo apprezzamento
Da parte mia debba essere quello che in un momento in cui poi si va ad un confronto politico
Decisivo per tanti aspetti delle sorti di un paese come il nostro
Con una labilità programmatiche sia da parte dello schieramento di centro sinistra che da parte della della Stra
Questo lo ricordava Gianni questo lavoro da voi fatto insieme a tanti altri compagni e compagne
Che pure non militano nel vostro partito costituisce non solo un contributo importante ma un atto di serietà
Un capitolo per incominciare a cambiare rotta del rapporto tra contenuti
Orientamenti e col reazioni politiche
Nel nostro paese
Ma
Ammette di questo vostro lavoro prime piuttosto settori lunare un'altra specie
Che esplicitamente annunciato nel testo del programma
E cioè che egli non vuole che esso non vuole essere solo il
Vostro programma per la battaglia che a cui voi ed altri pur se da collocazioni diverse sono chiamati oggi a sinistra rispetto alla alla destra e alla confronto politico titolare che si svilupperà nel corso di questo Comense
Ma vuole essere anche un contributo alla costruzione di quella sinistra plurale
Di cui
Per quando mi riguarda avverto un urgente bisogno tanto quanto votiva
Voglio sottolineare alla costruzione di una sinistra plurale che diventa obiettivo inderogabile
Sì qualunque sia l'esito delle elezioni
Sia se il centrosinistra do S per avventura prevalere sullo schieramento di centrodestra
O sei invece
Questo esito fosse negativo appunto per la coalizione di centro sinistra
Naturalmente dalla mia prospettiva
Questo obiettivo
Non ha come dire l'andamento
Consentire dire a scatole cinesi con cui viene presentato nel vostro programma
Cioè in cui la sinistra plurale è una tappa in qualche modo distinte successiva dalla costruzione di una sinistra dire alternativa
La mia prospettiva la costruzione di uno schieramento di sinistra che si sappia pure da posizioni diverse e reciprocamente parlarsi
Non ha come dire graduatorie
Ma diviene il luogo è il terreni no
Entro cui tutte le culture e le esperienze siano in grado guardando al futuro di mettere radicalmente in discussione le loro posizione
Per quando riguarda il vostro programma naturalmente
Uno che alla collocazione politica quale io
Avrebbe
Moltissime osservazioni di merito da fare
Non me lo consente il tempo e né penso sia nella diciamo nella nella prospettiva in cui mi interessa il lavoro fatto dalla vostro partito è che io ho guardato nel corso di questi giorni non s'mi pare in questo momento nemmeno utile
Invece a me interessa sottolineare che la gente di apprezzamento
Che io di questo lavoro
Non per ragioni di diplomatiche
Ma perché esse mi sembrano tali da poter
Permettere
In futuro la continuazione di un dialogo di un confronto
Le mie ragioni di apprezzamento riguardano più che le soluzioni e le proposte
Che qui e lì vengono avanzante soglia tutto come dire l'agenda è la priorità
Dei problemi che sono qui indica
Parto innanzitutto dal tema del lavoro e dei lavoratori e delle lavoratrici in carne ed ossa
Su cui si esprime l'orientamento e la volontà di rimettere al centro della iniziativa politica
Della sinistra
E anche dalla necessità di rimettere in campo
Nella conflitto sociale
E nelle scelte politiche generale
Il ritorno di una nuova questione salariale
Non tanto perché io condivida poi di questo si potrà allungo discutere come dire un giudizio che io trovo
Eccessivamente sommario sui caratteri limiti della politica di concertazione di questi anni
Ma perché mi preme sottolineare che e cioè che quindi ci siamo trovati di fronte ad un sostanziale impoverimento
Dice gliela oratori nel nostro paese nel corso di questo decennio
Ma perché mi preme sottolineare che di fronte alla chiamiamola così alla sistemazione di tanti fondamentali dell'economia del nostro Paese rispetto a cui nel corso della suo appoggio al governo Prodi Rifondazione è stato uno dei principali protagoniste
Si ripropone nel nostro Paese la necessità di così formulare una nuova politica dei redditi che ponga al centro anche il problema di un passaggio delle dei
Come dire della ricchezza prodotta da questo Paese dalla profitti ai salari
E quindi di una politica dei redditi che riapra in in nel quadro di una politica economica e sociale rinnovata anche il tema della ridistribuzione dei re
Il secondo punto è l'assunzione dell'Europa come luogo di una
Tradizione civile di cui il movimento operaio nel corso dell'hotel cento del Novecento è stato uno dei principali protagonisti
Come eredità è l'acido per la costruzione di una nuova civilizzazione
Di cui la sinistra non può non raccoglie
Come dire le bandiere è il lascito
Questo mi pare un elemento importantissimo
Su cui il Polo da posizioni politiche diverse
Nel corso di questi anni abbiamo costruito un importante convergenza sul giudizio che abbiamo dato ripeto pur da posizioni politiche diverse
Sul significato il valore nella portata della guerra condotta dalla NATO e dentro questo quadro al nostro Paese nel corso
Libri di proporre a partire da quel giudizio negativo su quella guerra un'idea nuova di Europa che possa essere come dire punto di riferimento non solo geopolitico ma anche culturale e civile di istituzionale
Per una prospettiva che introduca
Quegli elementi di riforma e di nuova criticità nel processo di globalizzazione
A cui voi siete particolarmente attenti mi pare una scelta che può essere troppo da e proficua per il confronto a sinistra
Per ultimo
Vorrei segnalare del volo sopra il Ram la scelta netta di una riapertura di un percorso democratico
Nel nostro paese non è più in generale
Che riguardi appunto i caratteri e i contenuti
Dell'evoluzione della democrazia
Non debbo spendere molte parole con vuoi per sottolineare la convergenza di valutazioni sul fatto che nel corso della rivoluzione neoliberiste neo conservatrice iniziata alla fine degli anni ottanta uno degli elementi principali che ha costituito
Lo termino subito
Sì
Che ha costituito uno dei risultati di imporre viene in mente il mutamento in chiave appunto di scelte sulla governabilità e sulla
Con le sue componenti per l'uscita di un mutamento significativo dei caratteri della democrazia
Io non lo è di operaio una riduzione delle sue basi mantenere piuttosto un processo di passività azione ritornando qui ad un'intuizione gramsciana
Che ha bisogno nella sinistra di un moderno percorso di costruzione di un nuovo processo democratico che rovescia appunto il rapporto tra governanti e Governo
Questi ispirazione ho letto nelle pagine che voi avete scritto e al di là appunto delle indicazioni problemi concreti anche questi mi paiono un tema comune
Termino dicendo che questo mio intervento non intende sottovalutare le diversità e i punti di diciamo di critici che le differenze che vi possono essere delle valutazioni di tanti aspetti anche relative all'esperienza di governo del centrosinistra di questi anni rispetto a cui l'associazione pure non è stata diciamo
Povera di critica
La scolastica che pur nella sua confusione c'è stata in questi anni oppure tanto si potrebbe altrettanto si potrebbe dire di altre questioni che per brevità noto io qui vorrei alla fine semplicemente indicare come problema una prospettiva su cui probabilmente due questioni su cui probabilmente affrontare
Più fare più a fondo la discussione il prima riguarda il riferimento al movimento
Facendo
Diciamo indicando in questo tutto quello che avviene sia nel nostro paese sul piano del conflitto sociale che è quello che avviene nel mondo a partire da Seattle come punto di riferimento fondamentale della ricostruzione di una piattaforma politica e programmatica della sinistra
Per quanto mi riguarda da questo punto di vista io una posizione
Diciamo così più complessa
Su cui però credo che ci sia la possibilità di ragionare cede la necessità della ricostruzione di come voi chiamate di un blocco storico nuovo che sia in grado però di trovare i canali in cui quel movimento
Non solo affermi le sue ragioni alternative
Ma sia capace di diventare alimento nel processo di formazione di un nuovo spirito pubblico che riguarda la maggioranza del Paese e la maggioranza degli orientamenti nei paesi sviluppati dispetto
Accumuli
Deve come dire esercitare prevalentemente la sua funzione critica e di contestazione
Il secondo problema riguarda come dire la comune convinzione di una le definizione del ruolo pubblico
Nel governo dell'economia della società
E da questo punto di vista
Io qualche sento la esigenze la necessità che tutti noi andiamo più a fondo nel superare le vecchie concezioni del pubblico
Che la sinistra ha avuto diciamo nelle epoche precedenti soprattutto nel nostro Paese dove l'impresa pubblica ha avuto un ruolo in tante fasi fondamentalmente progressivo
Sentendo la necessità di ridefinire questo ruolo pubblico
Non tanto nella riproposizione di funzioni generali statali ma nella ricostruzione di nuovi istituti di democrazia economica diffusa di una forte diciamo protagonismo sociale
Che sia in grado
Di
Vincere
Sul terreno della pratica economica e sociale ma anche su quello culturale l'invasività delle posizioni dalla destra
Io vi ringrazio vi chiedo scusa di averle rubato qualche minuto in più
Ora
Se si va bene
Ma un programma tonale est è sempre una questione complessa
Ma proprio per questo anche la mia esperienza mi
Un po'mi insegna che alla fine ciò che conta di un programma elettorale oltre che la sua
Distinta sui singoli punti
Il segnale di guida che dalle idee forza che lo muovono
Questo vale anche sul piano sindacale sulle questioni fondamentali che muovono una piattaforma iniziativa sindacale
Tuttavia
Forse una piccola premesse utile farla noi siamo di fronte questa riunione è un po'da un certo punto di vista è un po'una riunione
Demodé mi pare che non sia
Questo il modo con cui si fa politica oggi in Italia nel senso che non non mi sembra che oggi noi siamo a una un grandissimo scontro il confronto programmatico siamo di fronte a uno scontro selvaggio questo sicuramente sul piano dalla politica
In cui è chiarissimo forse alcuni aspetti del confronto su alcuni temi non non di piccola cosa voglio dire
La televisione la par condicio e tutte queste cose
E di cui quanto tutte le volte che rispetto al quale invece tutte le volte che si arriva un tema economico sociale particolarmente significativo devo dire non si capiscono più la differenza
C'è quasi una legge inversamente proporzionale della politica ho l'impressione che si stia affermando cioè che l'aumento della rissosità
E del conflitto e dello scontro politico tra i due poli
Sia inversamente proporzionale alla diminuzione delle differenze su importanti punti programmatici mi viene dal dubbio che forse un politologo dovrebbe su questo fare una riflessione
Dico questo perché non posso non partire
Nella mia valutazione
E sul programma del Partito della Rifondazione Comunista
Dal da da i temi sui quali
Sono diciamo opero sono sono in condizione e sono messo in condizione di operare l'Assemblea di Parma della Confindustria io credo abbia segnato un punto di cambiamento del quadro politico e sociale del Paese
è un grave errore anche qui considerarla solo un'operazione di facciata elettorale
Credo che sia estratti errori tutti quelle interpretazioni politicista che sono girate qualche volta anche a sinistra staranno più con Berlusconi o staranno più con ho staranno più quel centro sinistra c'è un c'è qualcosa di nuovo sono classe generale o sono classe particolare
A me pare che l'assemblea di Parma della Confindustria abbia segnato una svolta nelle posizione del patronato della spessa portata di quella che ci fu nel nostro Paese alla fine degli anni Settanta
C'è un segnale di svolta non solo dal punto di vista di quelle che sono le scelte politiche contrattuali più evidenti ma del messaggio profondo che viene anche dai tentativo di costruzione
Di un diverso equilibrio economico sociale con tutti gli addentellati le alleanze che questo può provocare che questo richiede
Siamo alla fine di una fase di di concertazione durata una decina di anni
Siamo alla fine di una lunga fase di equilibrio e di moderazione dei rapporti sociali la svolta degli anni Ottanta assegnato i rapporti sociali lo voglio ricordare perché
La svolta del padronato è che le classi dirigenti economica e politica del nostro Paese alla fine degli anni settanta e all'inizio degli anni ottanta è stata puntellata da un lungo percorso di rapporti sociali rapporti sindacali
Dalla vicenda della FIAT alle vicende della scala mobile all'accordo finale del del ventitré luglio
Siamo di stiamo entrando in un'altra fase evidentemente quell'equilibrio che si era consolidato e sul quale io personalmente ho sentito anche ma mi pare di condividere il giudizio che viene espresso anche nell'impianto programmatico qui presentato quell'equilibrio economico sociale quella politica dei redditi quella politica economica quella politica industriale
Che pure apportato va detto del nostro Paese
Una enorme redistribuzione di ricchezza e di profitti
è stato credo Geminello Alvi sul Corriere della Sera che ha dato il dato più più esplosivo al riguardo quando ci ha detto che nel mille novecentottanta il reddito da lavoro dipendente pesava sul reddito complessivo qualcosa come cinquantacinque cinquantasei per cento e adesso alla fine del due mila pesa
Per il quaranta per cento quindi un'apertura di quindici sedici punti
Saremo materialisti ma queste cose contano negli equilibri sociali di un Paese l'artista anche perché anche qui non vorrei dire delle cose che possono essere considerate non qui ma in altri Paesi esposti possono essere considerati sconveniente
Nello stesso tempo i profitti d'impresa sono passati dal venti al ventinove per cento del reddito nazionale
Quindi abbiamo avuto sicuramente un trasferimento di ricchezza una una una redistribuzione di ricchezza dal lavoro all'impresa e dal lavoro i profitti
E tuttavia invece che avere un assestamento
Di questa situazione non ci troviamo di fronte al fatto che l'Assemblea di Parma della Confindustria proponga soste un nuovo giro di vite in senso liberista e abbia Toni e aggressività
Tali come se fossimo alla fine degli anni settanta
Questo è un punto ripeto che richiede
Lo ripeto per lo dico ripeto perché sono persino stanco un poco e qualche volta di ripeterlo
Richiede una spiegazione non può essere saltato
E c'è qualcosa che non funziona
Ed evidentemente in questa dialettica politico sociale prevalente nel nostro Paese
Tra un centrosinistra
Che dice al mondo delle imprese ma abbiamo fatto moltissimo è un mondo dell'impresa che dice
Per dirla con Rigoletto non ti bar non mi basta ancora e che sostanzialmente anzi dice non è stato fatto quasi nulla questa dialettica alla luce dei dati va spiegata
Qui c'è qualcosa di più profondo evidentemente
Sia sul piano economico sia sul piano politico
Piano economico io credo va costruito l'interpretazione di questa fase
La
Quella che si chiama la new economy è quella che è stata la new economy quella che la diva economie oggi quello che si prepara ad essere evidentemente non sta dando ai dati della Borsa sono l'aspetto più estremo di questa azione non sta dando i livelli di a di profitto come dicono in come dice linguaggio dell'impresa e corrispondenti alle aspettative degli investitori
Siamo cioè in una fase nella quale pur essendoci stato un enorme redistribuzione di ricchezza il meccanismo messo in moto ne pretende molto di più
Io starei attento da questo punto di vista anche sulle questioni che magari non c'entriamo il pessimo apriva Vito a prima vista ma invece c'è il propoli moltissimo sul piano generale a dare solo un'interpretazione di arroganza reazionaria
Alla scelta di Bush di non sottoscrivere gli accordi di Kyoto
La scelta di bus di non sottoscrivere gli accordi di Kyoto è una scelta sul terreno della competizione industriale internazionale
è una scelta di modello competitivo
Ed è evidentemente la scelta di un'economia che di fronte alle sue prime difficoltà
Pensa di non poter rispettare nessuna delle compatibili economico ambientali che ci siamo in qualche un che si stavano in qualche modo definendo
Voglio ricordare che il programma di Parma della Confindustria in uno dei suoi punti è possibile consultarlo
Credo anche sul sito internet della Confindustria
Dice più o meno la stessa cosa a un certo punto non ricordo la pace programma di Parma della Confindustria dice esplicitamente che bisogna calibrare
Gli interventi di investimenti cioè bisogna calibrare
La reazione ambientale rispetto agli investimenti cioè intervento ambientale deve essere commisurato alla competitività economica dell'investimento esiste cioè bisogna ridefinire non come la pensiamo noi ma nel senso esattamente opposto
La convenienza ambientale degli Investimenti cioè bisogna aprire di nuovo mano libera su questo terreno che la competizione lo richiede
Quindi noi siamo di fronte al fatto che forse qua tra qualche anno
Questo periodo che dice di cosiddetta Poli politica dei redditi di equilibrio sociale di
Di concertazione in Italia ma io credo anche di un certo tipo di equilibrio economico sociale così come si è stabilito in Europa
Forse potrà essere definito tra qualche anno con me davvero una fase di passaggio
Purtroppo in un certo senso perché sarà duro quello che si prepara ma una fase di passaggio per che tutto quello che è avvenuto sul piano dalla competizione internazionale sul piano degli equilibri economici sul piano dei rapporti di potere tra l'impresa dei mercati
Ha in qualche modo preparato non una fase di nuovo sviluppo espansivo e in qualche modo rispettoso dell'ambiente ma una fase diaspro scontro economiche internazionali nella quale la competitività a tutti i costi diventa l'unico elemento di misura dell'efficienza del sistema
Di fronte quest'posizione
Io lo dico qui con molta chiarezza
è in pensabile che sia il campo un punto di vista che non sia puramente un po'un po'di vista difensivo
Un punto di vista educativo di questo Franz
Io credo che abbiamo visto tutti nella rappresentazione di cosa è successo nell'assemblea di Parma debolezza politica del centrosinistra di fronte a questa offensiva
Stato citato prima anche dall'intervento di Patta
Da un lato noi abbiamo avuto o il duetto tra Berlusconi Damato
Ma dall'altro lato noi abbiamo avuto una confusa inconcludente persino incomprensibile risposta del candidato del centrosinistra Rutelli il quale di fronte a un padronato che propone sostanzialmente di smantellare ciò che è rimasto dello stato sociale dei diritti contrattuali del nostro Paese propone cinque anni di tre fiscale
E per essere perché quello non sia lo voglio dire perché
Come sindacalista sono abituato nel bene e nel male a considerare i fatti e gli atti
Per non dare forse facendo in modo di non dare eccessiva appeso a quello che può essere stato l'intervento fatto
Magari per non prendere troppi fischi come si dice quindi per attivare l'assemblea si può andare i passaggi successivi siamo inatteso di conoscere in programma economico e sociale dell'Ulivo credo che bisognerà conoscerlo e però i primi segnali non sono esaltanti nel senso che da un lato abbiamo
Intervista del vicepresidente del Consiglio di Fassino
I ricavi candidato naturalmente
Sul Sole ventiquattro Ore che propone che dice dà un giudizio positivo sull'assemblea della Confindustria
E dall'altro abbiamo addirittura proponendo esplicitamente di intervenire sulle pensioni
L'altro abbia modi ripetuti interventi del ministro dell'industria Gianni Letta il quale propone se vincerà lui elezioni di aprire immediatamente un tavolo nel quale si affronti in tutte queste cose scusa articolo diciotto ma con tutto il resto per quindi
Anche con tutte le flessibilità
Da questo punto di vista io lo voglio dire con molta chiarezza
Noi abbiamo io sento l'esigenza che nella campagna elettorale della politica italiana nelle istituzioni italiane sia presente un altro punto di vista
Un altro punto di vista oltre quello di un'idea di contrastare la parte più asta del liberismo senza però mai mettere in discussione le radici e il meccanismo che li carica con in continuazione
C'è una politica uno un punto di vista che sul fronte della politica economica delle politiche industriali proponga l'idea di un altro modello di sviluppo e non pezzi semplicemente che il futuro che abbiamo di fronte è quello di un confronto alla fogli Pica liberista del centrosinistra e del PCI della Confindustria e la può è una politica liberista più o meno attenuato
Questa questione è una questione che riguarda la stessa Europa
Tutti i governi europei sono in realtà di fronte a questo bivio
C'è un dato paradossale proprio nel momento in cui il modello sociale economica scaricano scricchiola questo viene esaltato più di tutto più più di prima in Europa pochi giorni fa su Repubblica mi ha colpito un articolo di un economista che parlava del vi del modello sociale contrattuale tedesco con cioè di una gigantesca palla al piede per non solo per la Germania ma per tutta l'Europa chiedeva di smantellare lo con la brutalità su Repubblica firma su Repubblica
Stiamo entrando quindi una fase in cui il conflitto con il liberismo giustamente ho visto del vostro programma nel programma del Pd partito se c'è scritto esplicitamente nel testo il programma sì perché c'è un riferimento al gattopardi ISMA l'idea che si traveste ma l'offensiva liberista si ricarica su se stessa e si ricarica su se stessa perché la verità è che o si trova un'altra strada un'altra definizione di un altro modello di sviluppo economico sociale
Gli altri livelli di compatibilità compatibilità economiche compatibilità sociali compatibilità umane
Compatibilità ambientali o si costruisce un altro modello di sviluppo oppure la deriva verso questo modello americano è inevitabile
Queste sono lasciatemelo dire le basi materiali di della del della forza di Berlusconi
Queste sono le basi materiali se si discutesse davvero non solo delle interviste televisive ma di questo credo che su queste basi si avrebbe più comprensione
E il fatto che l'assenza di una risposta a questa crisi del modello sociale europeo alle difficoltà che che ci sono provoca inevitabilmente il ricaricarsi contino di un'offensiva di una risposta liberista
Per questo io ritengo che sia necessario che sia in campo esplicitamente sia sul piano politico che sul piano elettorale una un altro punto di vista anche la risposta a questo nuova offensiva liberista non possa essere questo vale lo dico anche per la discussione che qualche volta ci coinvolge all'interno del sindacato la pura rivendicazione dell'equilibrio passa che non c'è più
Che comunque non ci sarà più
Dalla situazione nella quale siamo arrivati e che a queste differenze questi problemi comunque si esce ho definisce con una svolta che ricomincia a discutere appunto e rimettere prima dell'impresa e davanti all'impresa sentivo qui l'intervento di Agnoletto
Le persone in carne e ossa i loro diritti le loro condizioni sociali collettive individuale oppure si esce con un rafforzamento brutale dei principi dell'economia di mercato e della competitività a tutti i costi
Non c'è una terza via
Non c'è da questo punto di vista io credo che il messaggio chiaro possa essere fornito anche nella campagna elettorale e quello di dire esplicitamente affermare pretendere che sia visibile un altro punto di vista rispetto a quello che pensa che con il liberismo più o meno più o meno primo poi questo si fermerà
Abbiamo fatto mutui ma discussione simpatica qualche giorno fa quando i compagni metalmeccanici in questa discussione molti di noi hanno detto che siamo in alcune vertenze penso alla FIAT penso sul contratto nazionale un po'non so se si può ancora dire questi ma dico un po'come i russi a Stalingrado Che c'abbiamo il Volga alle spalle non c'erano non non abbiamo spazi dove ritira sì
Quindi dobbiamo reggere tuttavia questa fatto di reggere questa è un po'la discrezione Average ere non significa solo reggente per restare lì nel volgare bisogna avere idea di tutto lo spazio davanti che c'è da riconquistare perché se pensiamo di stare solo lì
Vogliamo anche lì
E quindi l'idea di un altro punto di vista di una prospettiva diversa che riproponga una critica profonda all'economia di mercato e al sistema capitalistico nella sua versione attuale grazie
Germania
Comprende scusatemi tento ma io
Io qualche imbarazzo a intervenire perché Linate ero venuto soltanto per testimoniare con la mia presenza con la mia presenza fisica si rende ultimamente dirvi che votavo Rifondazione
Una dichiarazione di voto che volevo fare
è una dichiarazione di voto che voleva fare soltanto periodo qua
Mi hanno detto che devo intervenire
E mi hanno anche detto che devo intervenire sul programma
E io non voglio deludere i compagni che me l'hanno chiesto
I quali
Credo che abbiano
Adottato una disciplina bolscevica
Che usualmente ritengono d'imporre anche un vecchio militante come me insomma ecco
Cerco allora in qualche modo di obbedire
E istruisce quello programma non è che l'abbia proprio studiato anzi la media tubazione quel di un mio studente impreparato che verrebbe da me bocciato subito uccidevano generosi plurime e quindi non mi bocciate serio dico che sono per Rifondazione comunista per ragione dalla identità Rifondazione Comunista
Una identità dico solamente molto faticosamente espressa
Che i compagni di Rifondazione stanno costruendo
Purtroppo difficoltà portarmi
E le identità che oggi come oggi mi pare che sia la più significativa
La più significativa e gli interventi che si sono susseguiti sembrati Rosanna dimostra
Personifica deve in questa congiuntura storico-politica
Perché vede già di un partito che intanto rifiuta nettamente il liberismo
Che non è che si propone di migliorarlo
Di attenuarlo
Di renderlo compatibile con qualche cosa
E poi d'altra parte non solo di quelli che pensano che si possa che si possa migliorare il male
Che si possa addolcire l'amaro
Che sia possono allearsi che dice Bossi alleare con l'avversario non l'ho mai capito questa con qua insomma non ho mai capito lasso
Queste elucubrazioni e quei tentativi ad altri ecco ad altre
Quelli che ci ha penso però che il liberismo sia insomma qualche cosa che possa essere poi in qualche modo ridotto
A non danneggiare troppo ma danneggiare quel tanto quella bastante per cui liberista poi non debba chiedere ancora di più liberismo a questo proposito
Con quale governo io credo che
Gli oneri che voi facciate bene
Credo che questo problema sia molto netta la critica alla privatizzazione che si ha avuto a questo proposito compagni io vorrei che qualche d'uno in Italia cominciasse a dire
Che le imprese privatizzate
Stanno rendendo molto
Agli azionisti che l'hanno comprata
E mi pare che il valore delle azioni delle imprese privatizzate sia ormai tale che nessun economista borghese
Posso sostenere decentemente che questo valore
Sia corrispondente alla mela liberalizzazione
Questo valore abbia un giudizio a questo punto non può essere spiegato altrimenti che con la svendita ai privati di parte della ricchezza nazionale
Perché di guerra Company che ha trattato col processo di Bari per di privatizzazione che mi pare che voglia essere poi proseguito voglia essere poi incrementato e qui non resterà altro da privatizzare che all'anagrafe o forse cimiteri se i cimiteri non saranno non saranno invece in qualche modo lasciati al pubblico per intervento della Chiesa cattolica ecco
A questo punto però compagnie
Credo che ne dovrebbe andare un po'più avanti dovremmo in realtà a rivedere
Anche le posizioni che abbiamo prodotto avvolta su tutto
In ordine a un'economia che non sia le quote di mercato ma che suppongo all'intervento pubblico
è un capitolo tutto aperto ormai
Tutto aperto perché ripete abbiamo un condizionamento che ci deriva dall'urto all'ordine europeo nel quale siamo inseriti
Nel quale siamo inseriti
Che l'ordine europeo che è fondato sul principio opposto
A quello che lo stato sociale costruito dal movimento operaio nel secondo dopoguerra aveva adottato come suo fondamento e come suo obiettivo
E questo la dice lunga la dice lunga sull'Europa che ci troviamo di fronte che ci viene ogni giorno indicata come l'obiettivo da raggiungere ancora come l'obiettivo da perfezionare da proseguire
Nella sua logica che la logica del mero mercato
Non di più nonché il più
Non di più
E poi se ne vedono anche le conseguenze le ricadute
Ho guardato pone il programma le partite più
Che più mi riguardano quello della ricerca dell'università
E lei mi pare le parti relative alla riforma istituzionale
Beh mi pare che si sia preso abbastanza bene coscienza
Di quello che significa
Oggi ricerca di quelle che è stata ormai poi quelle che sta diventando l'università grazie
Alla riforma Berlinguer Luigi
E Zecchino
E mi pare che vi sia anche la presa di coscienza delle regioni e delle quale bisogno opporsi
Radicalmente a questo ormai robusto tentativo di fare del sistema universitario
Un
Un supporto
Cioè un'impresa di supporto
Della del sistema delle imprese
Per quelle che io chiamo l'addestramento della forza lavoro
Con depressione se non con l'annullamento
Del compito dei creare deve soddisfare le esigenze di una cultura critica che ormai scompare dalle università sapete che
Sapete che le rose rosse a la Sapienza quella nella quale mi capita ancora per un po'di tempo di insegnare
Il numero dei corso di laurea è stato portato accende top
E la maggior parte di questi due corsi di laurea sono stati voluti richiesti
Richetti e dalle imprese
Dalle imprese
Con conseguente cambio ci sono aberranti
Perché queste imprese intanto le chiedono e possono tenerli in quanto possono finanziarle visto che visto che con i governi che si sono succeduti in questi ultimi cinque anni
è accaduto che e sistema universitari stiamo pubblicò Estado de finanziato come si dice
è stato cioè il privato delle risorse sulla quali poteva contare
è reversibile questo processo
Bisogno bisogno agire perché possono diventare reversibile
Se vogliamo conservare conservare i luoghi in cui è possibile creare la cultura critica dell'esistenza se non vogliamo eri altari soltanto degli ammaestrati
Egli ammaestrate al lavoro che l'impresa volta a volta vorrà indicare come quello
Quello da soddisfare nel suo intervento
Altri problemi ancora duramente credo che siano da tener presente
Sono i problemi che riguardano quelli che succeda quello che è successo al mondo quello che succede oggi anche in Italia insomma
Non l'ho visto qui nel programma un riferimento forse perché letto bene
Un riferimento a quello che è successo negli ultimi mesi in questo Paese
Tu alla costituzione
Dell'esercito volontario ci dice ma l'esercito professionale dice scusa
E su questo vorrei dire una cosa
Per il modo come formato questo esercito professionale
Ormai è molto chiaro dell'Italia parteciperà con questo terzo professionale alla costituzione del corpo di polizia internazionale del nuovo ordine
Quello vuol dire che non ha più nulla di internazionale
Perché al dente del nazionale ormai è stato sostituito il diritto coloniale
Nel nuovo ma che vede il Paese egemone
Decidere di tutto decidere anche se e quando come perché perseguire per seguire non attraverso le forme
Del diritto ma a perseguire attraverso le forme del Domizio anche i criminali di guerra
E che poi rifiutare tranquillamente
L'obbligo internazionale sottoscritto de dare attuazione di ratificare trattati che servano arrendere ancora compatibile il sistema economico su questo pianeta
Vengo brevemente alla questione PC luce orale
Se sono naturalmente d'accordo su quanto avete scritto compagni
Ma qualche considerazione mi sia consentita su due questioni sul blog problema
Quello del federalismo innanzitutto
Prego Paniccia ma io non credo che sia una novità quello che è a tutti evidente
Che ci troviamo di fronte a un federalismo che di segno opposto a quello per cui il federalismo è stato considerato nell'Ottocento
A quello virtuoso
Tendendo all'unità
Si è sostituito quello perverso tendendo alla rottura di ogni possibilità quella sociale soprattutto quella sociale
Colazione fatta
Perfettamente ragione soltanto che probabilmente la CGIL poteva ricordassero un po'prima
Qualche dove gli aveva detto ai compagni CGIL
Che cos'era il federalismo nella versione nella quale viene sbandierata in Italia ben a torto viene accolto anche anche dalla sinistra rime dalla sinistra di governo
E che cos'è il federalismo bionda quando ci troviamo è la costituzionalizzazione la costituzionalizzazione per interesse delle classi agiate
Di questo si tratta
Di questo sistema
Ci ha dato i questori lo dimostra il rifiuto che è stato fatto più volte in sede parlamentare di recepire
La clausola magica come dicono i più
Come leader non i compagni del rischio ma come dicono gli studiosi tedeschi la clausola magica
Che nella ordinamento tedesco consente
A quel federalismo di essere un federalismo coerente con i principi già rifiutato più volte
E comunque spunta
Da
E spunta completamente ai compagni e compagne
Da quel concentrato di stupidità
E di perversione
Che il testo approvato dalla maggioranza alla Camera e al Senato negli ultimi giorno e di questa legislatura
Mi astengo
Da dire che oltre a essere un concentrato di stupidità e dei
Perversione
è anche un esempio
Chiarissimo
Di incompetenza tecnica veramente da manuale come non si deve fare un pacchetto cosa loro ma hanno perfettamente perfettamente capito realizzata ebbene e questo per realismo il pericoloso perché ripeto rompe l'unità sociale di questo Paese
Legalizza il garante
E ciò mi fa ridere mi fa ridere Giuliano Amato quando protesta contro l'allarme contro Formigoni
Che non fanno altro che anticipare quello che è scritto nel progetto che è stato approvato
Di questo si tratta
E credo che le appunto perché su questo soprattutto che attiene voi al tipo di democrazia
Attimo democrazia che abbiamo di fronte
è attivo di un pool di democrazia che noi vogliamo realizzare
Appunto per questo credo che sia quanto mai necessario
Che è una forza come quella di Rifondazione
Possano
Prospettare nel Parlamento sovvenuto nel Paese un suo progetto una sua idea
Una sua idea
Di democrazia e dei società civile per i prossimi cinque anni
E speriamo che questa idea possa esser considerata è accettata come la più chiaramente alternativa allo stato di cose sui cose esistente preludio posso raccogliere il gioire conti tanto possibile grazie
I
Nella collina
Io condivido l'impianto del documento
Sia nella parte della proposta politica che lo sottende che ne parte della proposta programmatica
è uno sforzo importante quello compiuto contiene anche degli elementi di innovazione
Dirò successivamente quello che a me pare invece ancora un limite
Sono convinto che
Ormai di fronte un'egemonia liberista della della globalizzazione che si è affermata in questi anni
E di fronte al fatto che nel mondo dei movimenti di critica e di contestazione a questa egemonia ai suoi portati si stanno via via costruendo realizzando risalta con grande forza il vuoto il nodo Strategico che manca ed è la risposta del movimento operaio e la risposta del movimento dei lavoratori
Quando parlo di risposta del movimento operaio del movimento dei lavoratori parlo del Sud organizzazione delle sue espressioni parlo del Partito del sindacato
Perché penso che il nostro debba essere un approccio che senza riprodurre gli errori del passato personalmente non ho fatto mai parte della mia storia anche quando militavo nel PC
Cioè l'idea di una sorta di ruolo centrale e esaustivo del partito rispetta un secondo piano è un ruolo di secondo livello dei movimenti
Penso invece a un rapporto dialettico e di continuo in azione reciproca
Ma penso che contemporaneamente senza un partito e un sindacato che si ponga il problema
Di un progetto più generale di trasformazione anche questi movimenti corrano il rischio di stare pur positivamente sul terreno o della sola resistenza o della frammentazione o della risposta diciamo particolare o marginale non come marginalità politica sociale ma come capacità di contrastare l'egemonia del progetto liberista
E questo film pone il problema noi e pone il problema la sinistra alla sinistra nel mondo in Europa e in Italia
Ripeto non è un caso che il vuoto di dei movimenti che siano in atto
Riguardi proprio la capacità del movimento operaio di espressione di una risposta fino ad oggi
Nel nostro Paese da una parte abbiamo avuto davanti a noi quella che è stata l'idea al Progetto dei DS col governo di centrosinistra c'è un governo temperato delle politiche liberiste
E dall'altro il sindacato parlo della CGIL in primo luogo anche essa subalterna questa concezione attraverso la strategia della concertazione
E cioè
Entrambi però questo è il punto che io voglio porre con grande forza entrambe queste linee
Totalmente non solo sbagliata ma figlio di un vecchio idea e di un vecchio modello di sviluppo che io incomincio hanno un vedere più come l'elemento prevalente che invade la lo sviluppo del Paese ma potrei dire dell'Europa a livello mondiale
E cioè in qualche modo una vecchia concezione di riprodurre di fronte alle crisi immagini di accumulazione un contenimento dei salari e delle politiche dei diritti e ridare margine di crescita all'impresa sarebbe ripartita l'economia superata la fase di crisi di quegli anni col modello concertativo e avremmo ci saremo poi misurati sulla fase nuova ne sto dando una versione buona ovviamente ma la traduco in sintesi così per dire
Invece ecco che qui e il nodo che mi piacerebbe discutere un po'di più anche tra di noi
La qualità del progetto che Confindustria presente a Parma
Ma potrei dire con due elementi di novità significativa
Che questo diventa il progetto del governo dice del di un futuro possibile governo dice
All'idea sindacale che la CISL sta teorizza di di disegno sindacale che state Rizzante in questa
C'è un'idea che porta sviluppo coerente diciamo così la logica e di spazi ricavabile per un sindacato dentro un'idea di governo subalterno delle politiche liberiste
Spostando l'affermazione del sindacato su un terreno di puro scambio
Che scambia i diritti per la possibilità di avere occupazione chiede la legittimazione del proprio ruolo sul terreno della completa istituzionalizzazione del sindacato sia nell'impresa che sul terreno del governo dell'economia generale
Se questo il quadro di novità io vorrei ripeto non per cadere nella logica sbagliata di chi evitando al lupo al lupo del pericolo delle destre
No pensa di ricattare o di esercitare una pressione su Rifondazione comunista per degli accordi elettorali privi di quella progettualità quegli elementi di contenuto programmatico che li rendano possibile
Ma lo dico dall'altro punto di vista perché sento con forza su di noi la responsabilità di porsi l'obiettivo del destino della sinistra e di un Progetto praticabile
Di rischio alternativo di risposta ai movimenti e alle condizioni concrete che ci troviamo con cui ci troviamo misura a misurarne la società italiane in Europa
Non dirò
Perché sono perdo il tempo per lo spazio concesso
Del De diciamo del della dimensione internazionale che richiede questo questa costruzione della costruzione almeno a partire dal livello europeo e di come anche qui sul piano politico e sul piano sindacale
I ritardi e i vuoti siano paurosi da questo da questo punto di vista basta vedere anche la vicenda della carta sociale dei diritti per quanto riguarda la vicenda della della comunità della comunità europea ma fermandomi a noi io sento lo dico con
Con grande forza ed è il motivo per cui condivido fondi profondamente l'obiettivo della costruzione della sinistra plurale
Di come appunto ci si ponga oggi in questa condizione sta situazione
Il problema di reggere uno scontro che sarà durissimo difficilissimo e con complicazioni del tutto nuove sul terreno di queste destre vedi un blocco fatto come ho detto prima
Tra Confindustria
Centrodestra e possibilità di intesa anche con settori settori sindacale
è questo il modo di qualità nuova complicato e difficile al quale la CGIL
Non sa rispondere se non diciamo continuando a propugnare un'ipotesi di concertazione
Come dire ma come ha funzionato così bene al modello di prima continuiamo così i padroni siete contro la modernizzazione voi non volete governare
Badate bene
è una risposta non certo il punto di vista che dal patetico passa persino al Jallal drammatico nel senso del vuoto
Della ricostruzione fatta in questi anni di una di un progetto autonomo
Che parta dalle condizioni materiali dei lavoratori dei lavoratori ci per ricostruire
Rapporti di forza e condizioni per una trasformazione ma questo è un problema che abbiamo anche noi
Quello che io voglio dire è che il mondo del lavoro
Profondamente frammentato cambiato trasformato in questi anni
Io vengo da una città vi do solo un dato per farvi capire nel mille novecentosettantuno nella città di Milano c'erano novecento cinquantasette mila addetti all'industria
Oggi ce ne sono duecento ventun mila e l'occupazione complessiva Emiliano non è diminuita è stata stabile per una serie di anni adesso e incrementata di qualcosa di pochissimo pochissime unità
E tutto questa trasformazione del mondo del lavoro si è spostato da lavoro dell'industria lavoro del terziario da contratti a tempo indeterminato a tavola fra stadiazione di tutte le forme di flessibilità del lavoro che oggi esistono
E contemporaneamente dentro l'industria dalla grande impresa o dalla media impresa alla piccola azienda sotto i quindici dipendenti il novanta per cento degli addetti all'industria a Milano stanno in azienda fino a nove dipendenti
Non c'è più la grande struttura industriale
Che conoscevamo pubblica e privata sto parlando di Milano di una città che avevo un apparato industriale complesso articolato non sostanzialmente concentrato su una grande impresa sulla grande sistema d'impresa ma ricco e variegato
Ricostruire l'unità e i rapporti di forza di questo mondo del lavoro per ricostruire un conflitto che si ponga il problema
Di una trasformazione di una risposta diversa queste a questo e poi a queste politiche eh compito difficile e complicato anche per noi
E se da una parte questo è necessario farlo
Costruendo una strategia sul terreno sindacale alternativa la linea della concertazione col documento alternativo e la battaglia che la sinistra sindacale sta facendo contemporaneamente questo va costruito anche sul piano politico
Ma e concludo
Non c'è forse necessita di fronte a queste trasformazioni di una più forte innovazione dei contenuti programmatici
Io trovo nel documento programmatico della parte dei contenuti delle intenzioni importanti e avanza positiva
Che condivido
E sento come proprio partendo riflettendo da alcuni di questi aspetti
Dovremo pensandoci ragionando sopra non non siamo a invenzioni estemporanee
Anche a vere successivamente essa momenti di approfondimento di salto ulteriore
Quando pongo il problema della riunificazione del mondo del lavoro in una realtà così complessa
E in un modello di sviluppo che sempre di più
Attraverso i processi di innovazione tecnologica e trasformazione vedrà una forte mobilità nel lavoro
Non siamo più di fronte sostanzialmente a un modello
Parlo ancora per la mia generazione
In cui si entrava in fabbrica quindici anni sedici anni fa c'era un periodo di apprendistato impara di un mestiere passarli alla grande impresa e più o meno quello con le note la crescita era il tuo futuro
Non è non è più così e non sarà più così
Io mi pongo la domanda e la pongo a voi e a tutti noi
Tutta la struttura dei diritti e della emancipazione crescita dei diritti economici sociali di tutela di democrazia è stata allegata all'impianto del posto di lavoro inteso come figlio di quel moderno
Non è forse giunto il momento di pensare di spostare il diritto al Salario e diritti sociali ai diritti di copertura alla non solo alla fissità del posto
Ma una copertura sociale che deve prevedere durante la mia vita lavorativa anche che posso avere periodi di formazione di riqualificazione di aggiornamento professionale e anche di mobilità nel lavoro
Cioè quello che propongo non è un'idea di contrattazione
Diciamo così come si usa dire che renda nobile la flessibilità non è questo che voglio dire perché la flessibilità che viene proposta non è questo il nodo che sto ponendo io
E invece continuare a riproporre il ricatto sull'esercito industriale di riserva nelle forme di oggi o sul terreno della precarietà ma se noi non siamo in grado di avere una proposta che ricompone quel mondo del lavoro che offre tutele e diritti
A questi insieme del mondo del lavoro così frastagliato anche renderli protagonisti di una notte di là ed è la conquista di un processo di trasformazione sarà complicato difficile
Anzi i rischi come già avviene molte volte anche sul piano del consenso elettorale che poi questi settori sociali danno il voto e il consenso al centro destra
Voglio dire forse che c'è proprio da ripensare cosa intuizione posta ai nuovi spazi di intervento pubblico nell'economia nel governo dell'economia ma anche alla nuovo spazio di costruzione di diritti salariali
Sociali e normativi del lavoro che si siano ancorati alla nuova fase dello sviluppo e non al modello precedente bordello fordista precedente
Questo richiede un sindacato capace di avere un autonomia contrattuale e sperimentale con il movimento e la lotta alla ricostruzione di questa unità e di obiettivi parziali
Questo è il nodo strategico che manca oggi alla CGIL non basta dire dei sacrosanti no al patto per il lavoro di Milano la vicenda dei contratti a termine
Cose importanti ma se quei no non si trasformano in un investimento di ricostruzione di un'autonomia contrattuale rivendicativa
Che si ponga in forme nuove l'unificazione del mondo del lavoro alla lunga correranno rischio di essere di essere la CGIL isolata e sconfitta
Dentro una crisi che sarebbe un fatto drammatico ulteriore negativo per i destini dalla sinistra italiana pesantissima
Perché quando la pratica diventa quella degli accordi separati viene messo in discussione il tuo ruolo di rappresentanza secondo i lavoratori e lavoratrici
Devono fa in qualche modo penso a nome loro tutele vorrei ricordare una fase diversa per condizioni ma simile negli anni cinquanta la si è già conosciuta
E non è che i lavoratori non si scrivevano sindacato si scrivevano magari anche a quel sindacato giallo che gli garantiva la copertura minima la tutela attraverso anche tipi di accordo di quel genere
E allora tenete conto c'era una generazione che veniva dalla lotta di resistenza e anche da forti elementi ritenuta ideale politica che ha saputo reggere quella fase complicata e sulla Resistenza innestare grandi elementi di innovazione
Il passaggio alla alla costruzione poi del sindacato dei consigli la contrattazione articolata le cose che che sappiamo
Sento queste problemi in modo Forte e chiudo dicendo una cosa sono convinto che per tenere aperto questo spazio cioè quello della ricostruzione di una sinistra plurale
Politica e sociale
Il risultato elettorale queste elezioni e parlo del risultato elettorale di Rifondazione Comunista sarà determinante non solo per un risultato positivo in sé per una forza che mi si chiede chiama alla ricostruzione la ricostruzione
Di una forza comunista ma dico per i destini dell'insieme di una sinistra prova sindacale e politica
Perché se così non avvenisse non è vero che c'è una strada per forza in bocche da imboccare sconfitti alle elezioni il centrosinistra soprattutto nei DS si riapra una fase positiva di ripensamento di un'idea socialdemocratica
Questo potrebbe non avvenire per nulla se non ci fosse presente una forza di sinistra comunista nel Paese capace di fare una battaglia che condizioni
Anche gli esiti e processi di una sinistra plurale in tutte le sue forme
Evidenziano
No
Con loro
No
Umani
No
Ma io avevo avuto
Avevo avuto la fortuna di di conoscere già prima questo documento
Non è che non c'è forse queste
Qui per la cortesia di Sara Folino abbaio questo documento l'ho avuto solo per me l'ero visto ma in nell'insieme omicidi mi ci ritrovo mi ci riconosco abbastanza da questo punto di vista qua mi Statuto ha battuto abbastanza bene abbastanza
Vicino a come ai miei ai miei pallini personale diciamo
Come ambientalista le tesi del porno ambientalista bene o male ci stanno entrando ci stanno facendo spazio c'è lo ritrovo
Ho sentito Fonzo Gianni stamattina mettere i tre punti importanti piano pluridecennale il lavoro per l'ambiente anche questo mi sta bene credo che sia una cosa importante e su questo vorrei dire una cosa sola che nella punto nel alla nel nel punto che parla del Mezzogiorno sul programma
Non si parla affatto di un fenomeno l'inaridimento del manderebbe mezzogiorno Italia che avviene su dall'Africa e che colpisce in particolare le zone d'accoglienza Hermada Murgia la Murgia pugliese Basilicata consegnando eccetera
Parlando di programma di di lavoro per l'ambiente perciò di rimboschimento e perciò di risanamento l'impressione che specialmente per la Puglia la Basilicata da quelle parti che Rifondazione si faccia
Faccia proprio un'idea di lavoro particolarmente intenso per la rivitalizzazione delle zone interne pugliesi sarebbe una cosa utile
Però ecco non è non c'è tanta come ambientalista che vorrei parlare qui quanto come ultraottantenne scusate cioè come persona che che aveva sei anni quando il quando fa partiva casa con scuro in volto e diciamo ammazzato Matteotti cioè con dei ricordi di questo tipo qua
E mi ritorna in mente non tanto per i e lo capissi allora ma perché ce l'hanno fatto studiare a scuola dopo il discorso del tre gennaio rimosso il tre gennaio mille novecentoventicinque di Mussolini quando ai tentativi della Camera di allora di metterlo sotto accusa per il fatto Matteotti lo risposte testualmente signori vi siete fatti delle illusioni qua non si vota più
Qui abbiamo chiuso con la democrazia in Italia
E così il pesce e così è stato
Questo mi viene sempre più frequentemente intensa di questi tempi perché
Ecco la cosa che gli su cui mi piacerebbe essere rassicurato cui e che non vedo trattati con sufficiente differenza quelli che non ci stanno bene ma che tra cinque anni ci permetteranno di rivotare
E quelli che non ci stanno bene e hanno tutte le intenzioni tra cinque che non farci rivotare o di non farci di votare in maniera libera
Non sono fissi ma di Montanelli e qui c'è Berlusconi che dice gli servono dieci anni per fare tutte le belle cose che lui ha disegnato col pennarello libera da Vespa in televisione
E la Costituzione per carità la Costituzione si cambia che i giudici costituzionali sono tutti comunisti
D'accordo c'è l'Europa però l'Europa dal dall'altra parte dell'una pace bustier sta affacciando nuove drone che somiglia a quest'altro
Cioè nell'insieme io ho questo tipo di preoccupazione
Ci sono tanti modi di votare la democrazia non c'è bisogno che siano il manganello e l'olio di ricino se ne possono trovare infiniti altri e opportuna che totale intenzione ci sia e ho paura che che mentre noi stiamo prendendo bene le distanze contro i pericoli che fra cinque anni comunque si smontano non si stiano prendendo altrettanto bene le distanze contro i pericoli che possiamo
Sono state manifestate da Vittorio Foa diceva beh quelle più vecchio di tema anche Dario Fo che più giovane e che sono persone alla cui
Della cui opinione io personalmente terrà i conti e sarei contento di vedere che anche altri tenessero conto
Ho detto soltanto queste cose perché ho questa preoccupazione sono venuto qui anche per essere rassicurato in questo senso grazie
House ovviamente era monsignor Di Liegro non a me io intanto vi ringrazio per questo opportunità che mi date
Non sono di Rifondazione comunista ma ho lavorato molto
Con le associazioni ci prova e l'immigrazione e quindi ho collaborato molto ho trovato collaborazione molto spesso né i parlamentari di Rifondazione Comunista e quindi sarà doveroso proporre brevissimamente alcune idee sull'immigrazione
Cercherò di essere estremamente sintetico mi perdonerete se così sarò molto impreciso
Oggi per l'immigrazione viene visto in Italia alla luce della legge che è stata varata nella scorsa legislatura la famosa legge quaranta con un problema che a tre
Gambe sostanzialmente una gamba è quella dei flussi di ingresso che si dovrebbero garantire legali programmate e così via
Ragionevoli la seconda gamba è quella dei diritti da assicurare a chi si trovi legalmente in Daria lo straniero che si trovi legalmente in Italia
La terza gamba è quella spiacevole la repressiva nei confronti di chi si trovi illegalmente in Italia e quindi tutta la problematica associata alle espulsioni ai centri di permanenza temporanea cioè i centri di detenzione e così via
Credo che tradizionalmente a Rifondazione comunista abbia dato sempre molto spazio e secondo me ha fatto bene a battaglie
Intese mirate a contrastare certe norme repressive che sono state introdotte anche con la legge quaranta in particolare quel relative ai centri di permanenza temporanea ai centri elezione cioè alle espulsioni e così via
La mia proposta eticamente diverse complementare a questa
Cioè dare maggiore attenzione alla prima parte cioè alla parte degli accessi legali in Italia a mio parere se non si garantiscono delle vie di accesso legale in Italia
Band menzionate ben congegnate che non creino in un di di ostacoli burocratici all'ingresso dell'immigrato soprattutto del migrante per lavoro in Italia
Si crea come condizione una come conseguenza una un enorme bacino di illegalità in Italia e quindi viene invocata in contestazione la la la soluzione di strumenti di misure repressive e tutta la politica l'indicazione si sposta sulle stime di queste misure repressive c'è chi le vuole accentuare c'è chi le vuole rendere più leggere e così via
Che cosa si può fare per scardinare questo problema e rendere la repressione dell'immigrazione illegale che diverse è un concetto se volete in un certo contesto di esistenza di frontiera e così via
Accettabile così come viene attuata per renderla residuale per renderla non determinante
Sostanzialmente eliminare dicevo gli ostacoli burocratici ha Lincesso
Soprattutto all'ingresso per lavoro dei migranti come che significa questo oggi in Italia si può entrare essenzialmente per lavoro soltanto se si è chiamati nominativamente da un datore di lavoro mentre ancora ci si trova all'estero
Oppure se sia garantiti da uno sponsor quando però ancora ci si trova all'estero
Cioè lo straniero può entrare in questo secondo caso a cercare lavoro in Italia
Ma solo se c'è uno sponsor un garante che garantisce appunto per il suo mantenimento per un anno in Italia
In entrambi i casi lo straniero per poter accedere legalmente in Italia ha bisogno di un forte legame con qualcuno in Italia o quello assuma direttamente un datore di lavoro o che sia disposto a sponsorizzare uno
è evidente che uno straniero che non sia mai entrato in Italia legami di questo genere non riesce a stabilirli quindi qualunque straniero non abbia legami forti in Italia e costretto da questa normativa a entrare in Italia anche illegalmente
Oppure per turismo ma trattenersi poi illegalmente per cercare sul posto un legame che consenta poi l'avvio formale di questa procedura
Con un previo rimpatrio dello straniero è un rientro in Italia col suo regolare visto d'ingresso per lavoro o per l'inserimento nel mercato del lavoro eccetera
Come si può scardinare e finisco questo meccanismo questo circolo vizioso che costringe lo straniero a entrare illegalmente in Italia per potersi guadagnare una chiamata legale
Il modo per scardinare lo è diciamo è duplice la legge prevede che possano entrare stranieri anche che si autosponsorizzazione no purché siano iscritte in delle liste di prenotazione cioè che dimostrano di potersi mantenere per un anno in Italia
Purché siano iscritti nelle liste di prenotazione nei consolati queste liste non sono mai stati istituite la soluzione più semplice perché i consolati si oppongono perché comporterebbe lavoro per loro e così via
La soluzione più semplice che si crei una lista di prenotazione in cui gli stranieri che vogliono mila in Italia possano iscriversi anche da lontano anche per posta una lista centralizzata in un ministero competente per esempio il ministero per lavoro del lavoro
Ho cui si posa cede anche telematicamente quindi una possibilità e questa che esista una lista dove prenotarsi per l'immigrazione
E a cui che possano consentì che possa consentire a stranieri che siano in grado di automantiene essi per un periodo di ricerca di lavoro in Italia
Di entra in base alla graduatoria stabilita in quella lista la seconda possibilità ed è la proposta che vi faccio perché sarebbe innovativa rispetto alla normativa italiana
Va verso una sostanziale liberalizzazione ma con cautela perché oggi non verrebbe accettata nessuno dell'immigrazione per lavoro in che termini
Consentire l'ingresso in Italia per motivi diciamo di turismo per breve soggiorno in condizioni tali che lo straniero che è stata in Italia perché dimostra di potersi per esempio auto mantenere per tre mesi
Come fa il turista oggi Possa iniziare a accedere all'attività lavorative cercare sul posto un'occupazione mantenersi con la polizia attuali e possa fare due cose alla scadenza del permesso o rinnovarlo
Se ha conquistato una quota sufficiente di mezzi di sostentamento che gli consentano il prolungamento sul soggiorno in questa fase di ricerca di un'occupazione stabile
Oppure qualora trovi un'occupazione stabile convertire il suo permesso di breve durata in un permesso per lavoro
O per inserimento nel mercato lavoro se trova uno sponsor e così via
Chi di voi si o qualificazione capisce a che cosa mi son riferendo chi non se ne occupa non siamo qua chiedo scusa perché è un dettaglio tecnico questo ma consentire cioè che si possano accede in Italia per un soggiorno Breve
In condizioni di automatica e mento e si possa stabilizzare questo soggiorno convertendo il permesso di soggiorno un permesso di lunga durata questo oggi non è previsto né dalla normativa italiana nel dalla normativa di alcun paese europeo
Sarebbe la vera innovazione a introdurre l'immigrazione
Perché consentirebbe l'emersione alla luce del sole del meccanismo che di fatto funziona per garantire l'immigrazione per lavoro in Italia
Cioè la gente entra si automantiene però oggi entra clandestinamente nascostamente una volta che ha trovato una opportunità di lavoro oggi è costretta ad avviare tutta la procedura
Color rimpatrio il rientro in Italia con la chiamata nominativa e così via ed è così che funzionano i flussi in Italia oggi
Con la proposta che vi faccio e che mi riservo di di chiarire con note scritte successivamente potrebbe entrato in Italia per un breve soggiorno stabilizzarsi ottenere un permesso per lavoro
Senza che vi sia mai stata una fase il forzatamente illegale del suo soggiorno quindi senza nessun rischio come avvertito da altre parti della società
Dovuto al nascondimento all'illegalità e così via si tratterebbe così di fatto emergere il meccanismo naturale di immigrazione per lavoro
E a mio parere questo porterebbe e concludo alla all'osso depauperamento del bacino di illegalità e quindi allo a sgonfiare il problema della repressione dell'immigrazione clandestina che di solito viene associato erroneamente avrei con una forzatura l'immigrazione che si avvale di forme delinquenziale e c'è invece resterebbe isolata perché non verrebbe accomunata a un grande bacino di immigrazione illegale si ma non criminale certamente un'immigrazione per lavoro grazie per l'attenzione
Programma che nono ancora modo di reagire in maniera approfondita commenta c'è però già all'inizio mi sembra importante quando si presente che si sta riproponendo l'alternativa vera civile da e barbarie
Non so se la cosa è così drammatica problema credo si ponga in ogni caso ridurre dove siamo in una fase di transizione la fase di transizione che non solo in Italia ma in tutti i Paesi della regimentare sia quando negli anni Sessanta alcune spinte rivendicativo e sociali e politiche
Si pensava che avessero un esito migliore di quello che poi hanno avuto però immediatamente dopo invece già nella seconda metà degli anni Settanta negli anni ottanta è iniziata chiamiamo non sono la reazione una reazione che ha avuto le forme di politiche di stabilizzazione di politiche di normalizzazione
C'è stato un dato non di secondaria importanza anche il crollo del comunismo reale e questo lo comunismo Prada sicuramente generato disorientamento intellettuale ha venduto la sinistra anche in chi era critico verso quelle esperienza c'è stata addirittura una caduta di popolarità della politica tout-court ingenerare un ritorno alle dimensioni private individuali che certo non hanno favorito la sinistra contemporaneamente non a caso c'è stata la globalizzazione in questo contesto che noi oggi operiamo
In questo contesto in questi ultimi vent'anni sono cresciuto le differenze sociali come mette in evidenza programma c'è stata una minore c'è un minor tasso di democrazia in un ruolo che gli organismi elettivi lavoro diventarono strumento di imposizione dell'ordine mondiale a questo credo come così allarmista ricordo i limiti sempre più evidente contemporaneamente nonostante tutto nonostante risme liberismo si stiano sviluppando in un assenza di concorrenza un monopolio ideologico nonostante questo è aumentata l'instabilità economica sono aumentati membri del mercato la crescita di un la disoccupazione aumenta grande crisi finanziarie di borsa e non sì rincorrono con un ricchi mi sembra
La redistribuzione del reddito fortemente regionale e dunque l'insicurezza sociale fortemente Olanda ecco se allora cerchiamo le ragioni della sinistra io credo che dobbiamo trovare in questa situazione naturalmente si tratta modo prego
E le ragioni della sinistra credo per essere fatte valere hanno bisogno di due cosa almeno due cose la prima è quella che riguarda i contenuti e gli strumenti analitici
Occorre recuperare categorie interpretative varie e che dire un senso appartenenza alla sinistra perché questo senso di appartenenza la sinistra è andato purtroppo perduto in moltissimi che ma questo senso di appartenenza aveva occorre poi individuare nuovi strumenti analitici che si traducono in proposito
Bisogna mettersi in testa che non è più sufficiente di no
Questo è un vecchio retaggio della sinistra non su centri dire no non è sufficiente pensare
Stare all'opposizione sia dovuto e anche necessarie stare all'opposizione bisogna essere comunque propositivo
E per essere propositivi bisogna rivendicare una ragion d'essere di qualsiasi partito politico di qualsiasi forza
E per quanto riguarda la sinistra la sua ragion d'essere quella di essere una forza di progresso sociale ed economico
Una forza che deve battersi per la crescita della ricchezza e del benessere tuttavia devono essere socialmente ed ecologicamente compatibili rispetto ai contenuti bisogna anche cercare vie
I renziani in un quadro molto difficile da capire perché viviamo in un'epoca molto complicata molto sofisticata
Bisogna anche cercare di dare un ordine a quali siano le minacce più più preoccupanti e a mio avviso anche se detta in termini molto
Molto sintetici
Noi dobbiamo fare i conti con una tesi che fondamentalmente la tesi liberiste si riassume nell'idea anche per rilanciare crescita economica
E sociale
Sia sufficiente riequilibrare stato mercato riducendo il compito dello Stato e aumentando quello del mercato
E naturalmente quando si riduce il ruolo dello Stato non è che siano moltissime le cose su cui si può incidere
Non è un caso che al primo posto ci sia una riduzione dello Stato sociale
Ed è ambito dello stato sociale e naturalmente si parla quasi sempre scusi dimensioni
E si dice c'è una norma unica pensionistica vorrei dire solo due cose su questo per ritornare economica questione pochi generali
Ma su questa benedetta Normandia pensionistica perché poi il presupposto di questa idea quale è che siccome la spesa pensionistica italiana sarebbe anomala di gran lunga superiore
A quella degli altri Paesi dunque sarebbe oltremodo giusto ridurla e così trovare risorse per fare cose più produttive
Il paese a guardare qui siamo di fronte veramente a una disinformazione che non più giustificabile quando ormai è stata messa anche da parte delle autorità statistiche
Europee
Perché l'Eurostat i dati i dati che si utilizzano per dire grazie sovvenzioni siriana rispettati così anomala sono in genere dati dell'Eurostat lo stesso personalmente non commenta parlando con i dirigenti del Eurostat ho fatto presente trovano consenso che la spesa pensionistica italiana tanto risulta elevata per esempio contiene la spesa del TFR chissà perché la spesa perché non è una spesa pensionistica non è nemmeno una spesa pubblica viene caricata nella voce della spesa sionisti e questo incide per un punto e mezzo di PIL un altro dato che spesso si dimentica stato ricordato prima e che la spesa pensionistica italiana è al lordo delle tasse ma quella tedesca e al netto delle tasse se dunque noi confrontiamo le spese omogeneamente
Al netto delle tasse rispetto alla Germania abbiamo un altri due punti in meno di reazioni sia perché i pensionati italiani pagano circa quaranta mila miliardi di tasse e se sottraiamo questi quaranta mila miliardi da sera se teniamo conto dei soldi che effettivamente vanno alle tasche dei menzionati e li confrontiamo con i contributi dei lavoratori pagano per le pensioni be lo Stato ci guadagna il bilancio pubblico ha un attivo di sette mila miliardi tra entrate contributive pensioni e spesa per le pensioni che vanno ai pensionati
Quindi questo problema
Per il bilancio pubblico non solo non c'è mai esattamente esattamente contraria e se facciamo questi elementi di ripulitura statistica vediamo che in Germania la spesa pensionistica rispetto al Pibe superiore a quella italiana dunque dove la nostra a una e dov'è la nostra mania anche per le previsioni quest'famigerata Goga
Circa tre anni fa faceva notare come dei previsioni possono essere dipendono tutto da ciò che ci si mette dentro cioè dai rivoltosi macroeconomiche demografica che si utilizzano e facendo ipotesi e utilizzando ipotesi macroeconomiche democratiche non pessimistiche
Come quelle che venivano adottati tre anni fa già tre anni fa dimostrava come la bomba potrebbe tranquillamente non esserci
Beh ma cosa significativa e che due mesi fa la Ragioneria generale dello Stato adottando come scenario quello che sarà deciso dalla Commissione europea a Lisbona ha dovuto fare delle proiezioni da cui emerge che la gobba non c'è se il se le previsioni
Demografiche economiche sono quelle che la Commissione europea Ecofin ha stabilito
Risponde
L'altra sempre per rimanere in questo campo è significativo che mentre in Germania il cinquanta per cento delle persone che smette di lavorare
Lo fa
Ricorrendo a ammortizzatori sociali
In Italia il cinquanta per cento da persone che smette di lavorare lo fa perché va in pensione
Questo per dire che il sistema pensionistico risolve i problemi che in altri Paesi vengono risolti con a altri strumenti e come tali da uno contabilizzati per cui ecco perché
In Italia c'è questa anomalia un'anomalia che tutta è prevalentemente
Di
Dati
Ma tornando a questioni un po'più generale a me pare che non solo non c'è ma non sbaglia pensionistica ma quello che rimane la vera anomalia la spesa sociale è più bassa su questo nessuno rispetto a tutti gli altri Paesi alla media degli altri Paesi
Europei
Il problema è che proprio da nuova situazione economica e sociale indotta dalla nebbia organizzazione dalla globalizzazione
Una correttezza che sta aumentando ma instabilità ecco in una situazione del genere non abbiamo bisogno di più stato sociale e questo non solo per Gigi equitativi quello che non si capisce perché in me se non siamo contenti della globalizzazione come qualcuno vuole
E siamo consapevoli che questa situazione genera maggiore instabile età questa instabilità però ricade tutta sulle spalle dei lavoratori che hanno un lavoro meno stabile una pensione me no
Sta ammortizzatori sociali meno sicuro
Ecco allora per motivi equitativi se richiamo che la globalizzazione ci faccia bene perlomeno dovremmo essere conseguenti nel ripartire i costi oltre che i benefici un'intera collettività
Ma anche per motivi strettamente economici ma globalizzazione impone una maggiore competitività di tipo qualitativo di tipo tecnologico
E allora la nostra economia ha bisogno di più istruzione di più formazione di più chi cerca di più di qualificazione per chiamare i maggiori ammortizzatori sociali ed economici di più sicurezza di tutti i tipi anche previdenziali
Due a proposito di verifica pensionistiche moglie dobbiamo capire se le nuove figure lavorative che sono state create negli ultimi anni
I cosiddetti parassiti rinati part-time i lavori a tempo parziale
Ecco chi garantirà la pensione di queste figure lavorativa
Ormai stiamo parlando di milioni di lavoratori che cresceranno bene formativi non riuscirà risolvere il problema pensionistico testi provocatori e questo ce lo dicono ricerche come dire ufficiali
Uno studio dell'INPS emerge che un lavoratore parasubordinato che riuscisse a lavorare per trenta o trentacinque anni avrebbe un tasso di copertura rispetto all'ultima retribuzione pari a circa il trenta per cento cioè la sua pensione sarebbe pari a circa il trenta per cento
è evidente che questo sistema pensionistico
è evidente a sì il problema è ma non quelli dell'anno Maria i problemi che ha e quella che non riesce a garantire la copertura pensionistica dalle nuove figura lavoratori
E questo questo a nulla servirebbe la previdenza privata i lavoratori che non sono in grado di pagare i contributi pubblici meno che mai sono in grado di pagare premi assicurativi a fondi pensioni a capitalizzazione
Questa è una via che semplicemente non esiste per risolvere questo problema
La via invece che va perseguita e quella di utilizzare come base di finanziamento non solo reddito da lavoro mai redditi
Ma tutti i re dunque la fiscalità
Già
Ma la tesi liberista quella secondo cui basterebbe ridurre il del bilancio pubblico per aumentare la crescita sbagliata anche per motivi d'ordine macro economico perché questa tesi semplicemente confondere
Tanto per cominciare le condizioni del alcune condizioni del fretta che questa tesi liberista dice basta ridurre il costo del lavoro
Rilanciare la crescita ma tanto per cominciare il costo del lavoro italiano è il più basso in Europa stavo stesso livello del Portogallo
Dunque cos'altro c'è da pensare se questo fosse il problema saremmo già ti contenitivo
In realtà quello che le nostre imprese non vogliono fare sono gli investimenti innovativi
Le imprese vogliono semplicemente la riduzione di punti IRPEG ma quando gli si dice vi diamo dei soldi per investire dicono no grazie vogliamo soldi e poi ce la vediamo noi come investire dunque non mi sembra che ci sia tutta questa disponibilità ad essere primi in un sistema globalizzato se non facendo ricadere pro sul costo del lavoro sulla flessibilità conoscendo il salario diretto e indiretto
Lavoratori
La politica economica deve essere consapevole una politica economia di sinistra di questa situazione
Deve essere consapevole che le condizioni dell'offerta sono importanti ma non sono quelle che incidono sul costo del lavoro e sulla flessibilità
Occorre una politica di innovazione e la politica dell'inumazione quando il mercato da sola non è in grado di farla occorre che lo Stato si dia responsabilità nelle varie forme
Incentivarlo
Ed è in quest'ambito che lo stato sociale diventa uno strumento di sviluppo del sistema economico e uno strumento di sostegno bella
Della domanda ma come dicevo la sinistra
Recuperare la sua ragion d'essere ha bisogno di contenuti e io non accennati alcuni in maniera sintetica ma vi sono anche l'istrumento i politici
Per qualsiasi progetto occorre consenso politico
è il consenso politico bisogna andarlo a cercare anche quando da parte delle persone non è disponibile su tutti i punti dunque anche un consenso limitato su alcuni aspetti non va trascurato
In secondo luogo occorre massimizzare la possibilità di presenza da parte delle forze della sinistra nelle istituzioni e in tutte le serie situazioni dove le scelte politiche economiche sociali si formano e si definiscono ma qui purtroppo dobbiamo dire che le cose non vanno molto bene
Vanno molto bene perché
Troppo in Italia la sinistra non riesce a coordinarsi come dovrebbe
C'è un importante riferimento nel grande di Rifondazione quello al sinistra plurale
Non v'è dubbio anche militare occorre una sinistra plurale
Quando si sa governare occorre
Che all'interno della sinistra curare occorre che ci sia un coordinamento
Un coordinamento che fin qui è stato molto carente
E rischia di pagare le conseguenze di questa
Io credo che in una sinistra plurale sia normale e legittimo che esistano sensibilità e posizioni diverse che esistano anche partiti e organizzazioni politiche diverse ma diversi non significa separati diverso non significa contrapposti
Il coordinamento da questo punto di vista indispensabile
Io credo che la diversità nella sinistra italiana tra le varie posizioni di merito non coincidono con gli attuali confini tra le attuali forze politiche
Io credo che non possiamo fermarci a questi confini che non rappresenta no le reali differenze che esistano sui contenuti nell'ambito di tutta la sinistra ho finito davvero
Io credo che si debba lavorare sia sui contenuti sia sulla capacità di tradurre questi contenuti improbo perché per essere attuate richiedono anche presenza adeguate nelle sedi decisionali e quindi anche in quelle istituzionali
D'altra parte esistono milioni di persone di sinistra che non si pongono in nessuna delle attuali forze politiche ma che cercano un'adeguata rappresentanza politica nella società e nelle istituzioni bisogna dare risposta a questa domanda altrimenti non vinceremo mai
Anche
Dove l'orario aveva programmare finali
Disponibile sulla Silvio secondo l'imputazione edizione due mila uno e in altro modo come rimanendo in gara
No dell'interruzione anticaglie dei livelli l'integrazione domenica otto aprile
Dottor indiana interna anche una parola
Via ma io volevo contribuire a questo dibattito molto interessante anche ricco di spunti somma ecco sul sul a documento di il programma politico del partito perché credo che anche nella versione sarà un po'individuato questo fatto
Cioè una carenza di puntualizzazione sugli aspetti legati ai diritti da tutelare da presentare meglio dei lavoratori proprio perché abbiamo individuato alla mai dato da danni è una una un peggioramento ecco del della tutela di questi diritti soprattutto sul terreno sindacale
Perché il fatto di avere in qualche modo
Modificato l'articolo diciannove della legge trecento a forzato
Un peggioramento sì che è un miglioramento
Delle possibilità dei lavoratori di riprendersi in mano lo strumento sindacale
Uno stato questo di necessità se pensiamo di restituire ai lavoratori gli strumenti indispensabili per la ricostruzione di un sindacato di classe che molto spesso voglio dire proprio anzi quasi sempre come partito mettiamo in evidenza
Dei nostri documenti
Io credo che questo questo elemento soprattutto legato alla legge sulla rappresentatività
Che è una legge che è opportuno ricordarlo arenata in Parlamento su preciso mandato di Confindustria quindi sono si capisce bene chi l'ha uccisa questa legge e le ragioni che poteva in qualche modo averla indotta è evidente che è poteva essere un elemento per potere ridare spinta alla partecipazione dei lavoratori
Alla alla vita del sindacato qualsiasi sindacato e particolarmente evidentemente il sindacato dei lavoratori che noi auspichiamo su
Perché in realtà sei e la classe operaia si è ridotta in termini quantitativi nella società è anche vero che l'assenza di questi strumenti tutele di garanzia nelle fabbriche nei luoghi di lavoro allontanato i lavoratori stessi dal sindacato per molteplici ragioni no ma sicuramente anche quella
Di sentirsi evidentemente anche poco tutelato
Nei luoghi di lavoro e posso dire che quando i lavoratori piegano resta evidentemente hanno anche come dire pochi stimoli a come dire a rappresentare il loro bisogno di alternativa sia sul piano politico che sul piano sociale
E ancora evidentemente sul piano culturale
Perché è chiaro che è chiaro che le difficoltà che oggi lavoratori incontrano soprattutto sui luoghi di lavoro che oggi riscopriamo con un altro termine americano che non ho capito perché lo dobbiamo chiamare così no con questo con questa col moglie in grave abbiamo scoperto il modo e se ne gioielli è sempre esistito la possibilità da parte del diede dei dei di di di del datore di lavoro del padrone no
A come dire a a Este a estromettere persone che in qualche modo danno fastidio perché opera o per un verso per un'altra coppa che sono semplicemente sono deboli
è chiaro che in questa situazione noi dobbiamo restituire ai lavoratori questi strumenti che oggi mancano
E quindi sulla sul piano programmatico come Rifondazione Comunista e credo che dovremo sottolinearli in ogni occasione questi aspetti e più che mai nel nostro documento di programma di programma politico
Credo che un altro di degli aspetti fondamentali che giustamente si sottolinea il nostro programma è quello del delle privatizzazioni al quali partito evidentemente è contrario e però ecco su questo aspetto però sottolinea dei fatti che purtroppo accadono anche in qualche modo disorientano magari compagni perché obiettivamente
Nelle anche anche nelle amministrazioni di in cui voglio dire il partito è al governo alcune nelle regioni e nelle nei comuni degli enti locali in genere
Si potrebbe effettivamente verificare delle situazioni che impegna il partito a ricoprire incarichi in
Le aziende privatizzate che qualche modo nei consigli d'amministrazione che segue sono cose che hanno in qualche modo in sé una contraddizione bene porto una come esempio lampante nella nella nella nostra azienda
Ferrovie
Entrate a far parte consigli d'amministrazione una una mia amica un ad Donati una ambientalista e le grandi battaglie grandi critiche al progetto alta velocità come sappiamo no e voglio dire è andata a verbale un così l'amministrazione dove ha condiviso le scelte dei consigli d'amministrazione che riguardava proprio l'oggetto della la contestazione già conoscono con una grande e assoluta quello d'incoerenza rispetto le cose vede soltanto magari qualche anno prima
Non parliamo poi di Chicco Testa presidente dell'ENEL che quando che quando faceva le sue battaglie ambientaliste diceva che l'elettrosmog faceva male no e però voglio dire quando è andato là
Ha detto che invece le colmo che era quasi una sciocchezza voglio dire sono perché cioè sono tutti elementi di contraddizione che ebbene voglio dire che noi si sottolineino in maniera da non da evitare il governo intendiamoci perché se fossimo in una situazione dove si prospetta per la sinistra per il partito comunista il controllo dell'economia il governo dell'economia evidentemente la classe operaia dovrebbe evidentemente uscire fuori dal e dimostra tutta la sua capacità di governo dell'economia con tutti gli strumenti di cogliete capace in realtà non siamo in questa fase evidentemente ci chiamano spesso voglio dire in queste situazioni semplicemente come scambio politico no per non andare a portare avanti le istanze
Di progetto politico che abbiamo ma semplicemente come logica di scambio anche un pochino basso e clientelare semplicemente per portare avanti un manifesto liberista
Il ragionamento che come dire con condivido anche nel nell'impostazione del programma è quello di contestazione per esempio della
Il piano generale dei trasporti che è stato provato questo governo non so se avete qualcuno di voi ha ora coesione di di verificarlo
In questo senso voglio dire di a ben poco come dire del del del di un di un progetto adatto a rappresentare bisogni del paese e da un lato anche come dire identificare i i problemi di un settore
Diciamo cruciale per per il sistema di sviluppo che si intende dare al nostro nostro credo che sia proprio un una una un manifesto liberista da questo punto di vista perché concepisce addirittura la creazione lo smantellamento voglio dire della del del delle leve che fino adesso sono state sotto il controllo il controllo dello Stato
E e e chiaramente questo smantellamento presuppone anche che e non vi sia alcuna possibilità di di di di di controllare e dirigere un un un settore cruciale
Come come come come questo vada che viene sottolineato il fatto che
Il sistema dei servizi sistema globalizzato come questo evidentemente ha bisogno appunto di essere controllato è in qualche misura anche
Come cioè
Ridotto come peso no da parte del del del dei lavoratori
Che in questo settore evidentemente hanno in in qualche modo più possibilità di andare a scardinare dei meccanismi che in questa in questo nel sistema produttivo si sono si sono realizzati
Ecco io credo che
Per tutte queste ragioni noi abbiamo dalle buone argomentazioni per
Per presentarci a queste elezioni
Anche come dire forte di una ragionamento fatto su un sistema elettorale che ha certamente
Messo in conto di marginalizzare i partiti Cominotto allora un partito comunista nel nostro Paese e che e di e di scegliere Attraverso il sistema maggioritario
Partiti che siano compatibili insomma sistema tra di loro compatibili tra di loro e lo sono i in tutto e per tutto perché oggi in effetti lo si richiama più volte
Sulle a strumentazioni stesse che vengono proposte agli elettori in questa in questa in questa tornata elettorale ci sono argomentazioni molto simili tra loro è chiaro che quindi voglio dire
La l'accredito della sinistra della destra no è stato fatto dai partiti moderati di sinistra
Nel momento in cui hanno fatto credere che sia possibile un'alternanza l'alternanza presuppone che ci sia una compatibilità tra tra i due partiti che evidentemente si alternano alla direzione del del la la prima legittimazione sarà questa
E posso garantire che in molti molti lavoratori questo concetto è passato
Sì va bene se c'è uno governa magici e quell'altro oggi alle oggi si comico i lavoratori sono molto delusi dal governo di centrosinistra il rischio è che appunto o si disinteressi no alla politica o semplicemente è ancora peggio magari motivo destra
è una cosa questa veramente estremamente pericolose non su questo dobbiamo essere molto chiari con le nostre proposte di di programma elettorale e coerente sulle intenzioni che esprimiamo anche nella politica quotidiani dodici giorni e nel modo di fare di compagnia quando ricoprono
Importanti ruoli io credo che un messaggio che potremmo lanciare molto chiaramente
Alla
Al centrosinistra che si appella al nostro elettorato chiedendo il voto utile
Ma più voto utile di un voto a Rifondazione Comunista per organizzare l'opposizione sul terreno culturale politico e sociale non ce ne io credo che bisogna come dire rincasare su questo terreno proprio perché da hai la ai ai ai ai gradini un un voto utile a Rifondazione questo il nostro messaggio che vogliamo lanciare con obiettivi chiari no e con comportamenti coerenti che noi come come come comunisti crediamo di esprimere i sui luoghi di lavoro sugli incarichi ricopriamo ricopriamo nella nelle nostre nelle nostre nella nostra attività politica e credo che il partito debba come dire anche questo prendere coraggio e dare fiducia e speranza ai cittadini che in qualche modo in Rifondazione comunista ancora vedono la possibilità di un'alternativa grazie
Programma
Io vorrei limitarmi
Vorrei qui limitarmi a
Auspicare che sia eliminata quella che ritengo sia ultima discrepanza mancata concordanza diciamo così
Per conseguenza che sia riformulata un solo motivo
Programma stesso nella parte
E che si era riformulato un solo politico
Nella parte riguardante nuovo costituzionalismo
Quale la
Relativa discordanza che ancora avverto ecco a pagina ventitré si dice che nel sistema economico alcuni beni possono essere sufficientemente prodotti soltanto dallo Stato
Al punto già ieri ha precisato molto bene che questo concetto del deve essere inteso in modo più articolato che non tutto deve essere prodotto direttamente dallo Stato alcune cose sì altre attraverso l'intervento pubblico o una gestione pubblica che non necessariamente coincide con lo Stato bene ora io trovo è questa
Proposta è questa
Indicazione contrasti in qualche misura con quello che è scritto a pagina centonove
Leggo queste parole lo Stato al pari del capitale
E ostile al diritto e alla democrazia
Non sono d'accordo trovo che questa affermazione sia storicamente e anche politicamente non vera
I nate sotto il diritto romana dallo Stato
O perlomeno dallo Stato in formazione da Giustini una fino al Codice napoleonico
In secondo luogo
è e il diritto quello che dà garanzie alla classe capitalistica ed è stato affinato e ma elaborato proprio in funzione di questa garanzia
Che è garanzia dalla proprietà borghese come dice Giovanni Rocca
Max Weber
Dimostra che senza la certezza del diritto non avrebbero luogo le transazioni quindi le
Operazioni base della società borghese e capitalistico certo sappiamo che l'uguaglianza dei diritti politici nei diritti civili non ha il suo necessario riscontro nei diritti sociali
Che il sono diversi IMEI antagonismo l'uno all'altro come dice giovane Marx il boom sua sì tu Allende
E però però se guardiamo all'altro elemento oltre accanto a quello del diritto la democrazia
C'è anche qui una storia complessa contraddittoria
Non appartiene certamente al capitale
Ideale democratico un'istanza per la democrazia
Semmai il capitale otto dato al all'interno delle aziende al di fuori l'azienda e per il voto Vincenzo censuario insomma il diritto di censo
Ma lo Stato anche lo stato borghese non è sempre stato
Uno i diciamo così
Lo Stato autoritario assolutista plebiscitario
Divenuto tanto più facilmente ed è venuto autocratico ha dato luogo alla a quella che Gramsci chiamava la spatola Triglia proprio quando
Il sistema liberale liberisti come aveva avuto più spazio
Per così dire è facile questo passaggio dall'opposto all'altro posto dalla liberalizzazione dal meno Stato o niente è stato allo Stato oppressivo
E qualcosa di simile dobbiamo pure ammetterlo è accaduto sul versante del movimento operaio e rivoluzionario dirò subito in che senso
Ma prima voglio ricordare superfluo che lo faccia
Lo Stato italiano odierno si basava o avrebbe potuto basarsi realmente su una costituzione democratica
Era ed è una costituzione ma avanzata ed è è stata ed è espressione che le forze del lavoro
In una società futura consentitemi questa diciamo così fuga in avanti in un momento in cui si discuta di un programma di legislatura un po'la mia deformazione professionale
La società futura
Stato diritto democrazia ecco Marx è stato travisato
E status travisata sopra sotto allorché diciamo così una influenza
Allora anarchico Zante è stata recepite anni nel movimento operaio comunista
Dallo stesso lady ma soprattutto da stare in con la conseguenza di arrivare a quella negazione della della libertà che il dispotismo la stato Matri gli dei paesi dei paesi dell'Est sono sono sorti sulla base di una concezione che negava
Lo Stato come possibile garante dei diritti dei lavoratori è che preconizzava alla fine Lazio soppressione Anna
E eliminazione dello Stato
Marx è stato travisato
Con frequenza conseguenze tragiche che tutti conosciamo
Basti pensare che in una lettera a Viterbo glosse del novembre scatta seguirà
Marx scriveva
Che non lo Stato sarà soppresso in una società comunista ma lo stato di classe ecco io ho creduto di aver dimostrato in una io ho scritto che questa lettere questa affermazione di marzo getta Luca cioè su tutta le altre sue affermazioni al riguardo
Che vanno lette in in quest'ottica tutte le altre affermati
Ti nazione in una futura società socialista
Consentite mete
Chiudere unicamente su punto
Per me non secondario
Non accennava al resto perché il resto mi sembra altamente apprezzabile come dicevo vorrei dire che so di alcune perplessità in ambienti anche vicini al nostro partito
Il timore cioè che
La posizione di Rifondazione Comunista possa
Nuocere
Ecco alla alla causa dalla democrazia diciamo così lo accennava anche Giovenale con accenti sinceri ecco io
Francamente ritengo che sia giusta la posizione di Rifondazione comunista
Maggiori sacrifici oltre quelli che già a accettato di computer Frontex comunista non sarebbero a beneficio della sinistra moderata o dalla sinistra di governo sarebbero a beneficio dell'astensionismo
Vero
Quando il patrizio se un attimo assentata Sergio Lo Giudice
Beh innanzitutto vorrei ringraziare Rifondazione Comunista per avermi invitato come presidente nazionale dell'Arcigay a partecipare
A questa giornata di lavori sul programma io sono molto contento di essere qui innanzitutto per un motivo cioè dire perché
Avrei voluto venire qua a spiegare a proporre i punti programmatici della dell'Arcigay ma me li sono ritrovati poi praticamente tutti dentro il programma Rifondazione Comunista
Questo significa un fatto importante perché non c'era niente di scontato in questa direzione
Perché la difesa dei diritti delle persone omosessuali non fa parte della tradizione comunista né in Italia nel resto del mondo è una introduzione in come innovazione è un elemento di modernità
Di rifondazione comunista è un elemento che va direzione appunto il suo programma di Rifondazione
Della tradizione socia al comunista in Italia avere fatto dei temi di difesa delle libertà e dei diritti civili delle persone omosessuali un punto caratterizzante
Del proprio programma
Un
Appunto che apre una possibilità nuova
Cioè a dire che movimento omosessuale italiano trovino a Rifondazione comunista come sta trovando Rifondazione Comunista uno dei principali alleati in un progetto di realizzazione in questo Paese
Di libertà civili di diritti civili
Che non sono ancora realizzati verso un superamento di quella contrapposizione che prima Prestipino citava fra i diritti civili e diritti sociali
A partire dalla considerazione del fatto che in questo Paese per una parte di cittadini non esistono ancora neanche l'uguaglianza formale
Davanti alla legge non esiste ancora una parità di statuto giuridico né rispetto agli individui né rispetto al luogo in cui si forma
E alla gran parte della si svolge la gran parte della vita dell'umanità della personalità di un individuo cioè a dire le proprie relazioni affettive le proprie relazioni di coppia le proprie relazioni di vita
Ecco che allora io sono stava solo appunto molto contento di trovare dentro il programma di Rifondazione Comunista un'ampia parte di un'ampia articolazione di questi temi sia per quanto riguarda la possibilità di fare in modo che attraverso azione affermativa sul piano sociale sul piano culturale si possa superare nel nostro Paese la questione così importante così alle volte drammatica dello stato di invisibilità
In cui le persone omosessuali sono mantenute da una cappa di pregiudizio sociale che spesso fa sicché a differenza di quanto si crede la stragrande maggioranza delle persone omosessuali dei gay delle lesbiche di questo Paese vivono in uno stato di assoluto nascondimento
O fanno scelte di vita dannose per sé e per gli altri come quello di contrarre un matrimonio di comodo che possa servire a pacificare la famiglia il paesino la collettività attorno ed è per questo che il lavoro nella direzione di un'affermazione del visibile
Culturale della condizione omosessuale in questo Paese è una scelta che va nella direzione di costruire maggiore coesione sociale di che ostruire relazione di costruire aggregazione
Ecco sia molto importante che in quel programma il si possano ritrovare quelli che sono i principali obiettivi del movimento omosessuale di questo paese sul piano legislativo
Uno che sembrerebbe minimale ma è così così basso così minimale così diffuso in tutta l'Europa che in Italia non si riesce assolutamente a sconfiggere i veti vaticani e portare in porto una proposta di quel di quel genere
E non sto parlando di unioni civili non sto parlando io a norma di legge che possano andare a a creare a creare atterriti rispetto a diverse concezioni della famiglia sopportando semplicemente di una norma contro le discriminazioni
Delle persone omosessuali che e qui pari la legge italiana la legge Mancino anti naziskin nello Statuto dei lavoratori alle legislazioni di tanti Paesi europei ultima addirittura la Romania
Alla Costituzione del Sudafrica altre l'articolo tredici del Trattato di Amsterdam alla Carta europea dei diritti fondamentali
Un principio che in questo Paese non passa per la discesa in campo
Non è passata è stata allieva ritrattata dopo essere dopo che quella proposta di legge era arrivata addirittura la discussione in Commissione affari costituzionali della Camera ab secondo relatore un popolare addirittura è stata bloccata per la discesa in campo del cardinale Ruini
E allora per questo per arrivare a una legge che regolamenti in modo Consolo alla dignità sociale di ogni cittadino alla pari dignità sociale gli ogni cittadino la relazione affettiva fra le persone
Anche dello stesso sesso ebbene è necessario tenere alta una bandiera io spero che Rifondazione Comunista in questo sia come lo è stata in in questi tempi del movimento omosessuale cioè a dire la bandiera della laicità dello Stato
Questo principio su cui è nata la dato Lollo Stato italiano questo principio su cui è nata la Repubblica italiana oggi è più che mai in assoluta crisi
Eh io credo e sono contento
Del fatto che la battaglia delle persone omosessuali e transessuali in questo Paese possa essere un elemento di catalizzazione di individuazione di un soggetto sociale specificamente discriminato dalla mancanza di laicità di questo Paese
Pesantemente discriminato da una dizione etica delle relazioni personali da una visione etica delle relazioni familiari da una visione che vuole imporre a partire non da la regolamentazione libera della delle relazioni sociali ma a partire dall'adesione un sistema di verità assolute estranee alla comunità
Un modello familiare un modello sociale un modello di esistenza ecco io spero che accanto a Rifondazione non ci possiamo trovare in un progetto un progetto che generale che va al di là della difesa di una parte sociale va al di là della difesa delle persone lesbiche gay transessuali in questo Paese
è un progetto di costruzione di società in cui la cosa comune possa essere uno strumento e non un ostacolo per la realizzazione di ogni progetto individuale di esistenza e per la realizzazione quindi di una pluralità di una brutale del pluralità sociale che sia effettivamente ricchezza sociale per tutti
Di una libertà individuale che non sia libertari guadagnare a spese di altri ma che sia libertà di esprimere se stesso contribuendo così alla libertà di tutti
Io sono convinto che Rifondazione Comunista saranno proprio anche in queste battaglie perché Rifondazione Comunista ha dato segnali precisi in questo periodo non solamente nei programmi ma anche delle candidature
Indicando per esempio il nome di Titti De Simone la presidente nazionale lady Arcilesbica una delle figure più rappresentative del movimento Gheller dico di questo Paese fra le sue candidature
Senza parlare punto della ruolo storico svolto accompagna Nichi Vendola sia all'interno di Rifondazione comunista sia all'interno del movimento omosessuale italiana le altre candidature provenienti al movimento omosessuale che ci sono stati non perché si tratti di una persona una questione come dire di di posti o di nomi ma perché quello è stato un segnale preciso della volontà di un impegno nella della della consapevolezza del fatto che su questa questione sulla questione omosessuale in questo Paese ci si gioca una partita importante
Perché la partita della libertà di tutti perché la partita dello Stato la Stato laico perché si tratta della partita di un'effettiva modernizzazione di questo Paese
Che passi attraverso la valorizzazione del vissuto dell'esperienza
Della peculiarità di ogni cittadini ogni cittadina
è un discorso che porta con sé e tanto altro porta con sé una una alla consapevolezza rispetto ai diritti delle popolazioni migranti è un discorso che porta con sé la consapevolezza rispetto alla lotta
Che settore la gerarchia vaticana continuo a portare avanti contro l'autodeterminazione della donna
Contro il diritto a all'autodeterminazione la propria sessualità da parte delle donne da parte degli uomini in questo Paese un discorso ampio in cui io sono sicuro che
L'individuazione di spazi di lavoro comune che sempre più si vanno aprendo fra il movimento omosessuale e transessuale in questo Paese Rifondazione Comunista potrà portare a soluzioni positive che vanno nella direzione di affermazione di principi generali forti costituzionali di libertà di uguaglianza in questo Paese e nel superamento di tante situazioni di disagio che ancora vivono nell'ombra che noi faticosamente cerchiamo di portare in evidenza
Io quindi
Ci faccio auguri di un buon lavoro in questa campagna elettorale soprattutto dopo perché si possa arrivare anche in questo Paese a realizzare veramente un pezzo importante dell'Europa dei diritti
Nell'Europa della cittadinanza dell'Europa dell'inclusione sociale
Noi i faremo la nostra parte sono convinto che anche Rifondazione comunista farà la sua parte
è che forse riusciremo a portare avanti quella quell'obiettivo che è di fare in questo Paese un Paese più libero più laico più civile più giusto
Grazie
Entrassimo intervento
Sia
Dunque tre parole suo processore lavorò intendo dirle anche se è un tema forse non decisivo però tuttavia importante
Il processo del lavoro e notoriamente giunto a forze ha sorpassato il punto di catastrofe del resto era pressoché inevitabile che fosse così prima si sono devolute a giudice
Del lavoro le cause delle ferrovie poi delle Poste poi si è proceduto alla privatizzazione del pubblico impiego poi vi è stata in hindi gli inevitabili espansione del Co
Del contenzioso assistenziale previdenziale come è evidente se il sistema dei diritti propri del lavoro mostra qualche fatica a governare le relazioni sociali evidente che quello contenzioso differenziale non poche espandersi il risultato è una massa cartacea in che affoga i il giudizio del lavoro Varenne praticamente in effettivo ora su questo di coloro che ci governano cioè otto anni
Di Governo di centrosinistra non ha fatto assolutamente nulla se non una riforma puramente nominalistica
Si è preso il pretore del lavoro e lo si è chiamato tribunale lavoro si è preso il tribunale lavora lo si è chiamato corte d'appello naturalmente funzioni competenze strutture processi eccetera sono rimasti qui
Ecco io non me l'ha
Non ho molta simpatia per legittimo Vetterli dietrologia però ritengo che in questo caso non ci possano non essere stata una certa deliberata una volontà insomma da parte di chi ci ha governato perché ad esempio il processo civile è stato salvato
E stavo adottato un piano di emergenza tutto sommato consente oggi di parlare del processo civile esiste cioè in tempi ragionevoli è un album e mentre appunto per il lavoro è stato fatto pressoché nulla allora quale un po'l'intento l'intento mi sembra evidente lo si dice anche nel documento
Programmatico mi pare che sia evidente l'intenzione di rendere appetibili Circuiti alternativi di giustizia privata cioè i famosi arbitrati le famose procedure di conciliazione ecco su questo io credo che in un certo senso la Seat la poi la posizione debba essere netta e realistica netta nel senso che dobbiamo ribadire che le procedure di conciliazione
Non possono essere un'alternativa alla alla possibilità per i cittadini per i lavoratori di a dire un giudice vero e proprio e che le procedure di conciliazione sindacale non decollerà hanno mai
Prima che verrà in questo Paese adottata una riforma sulla rappresentanza sindacale che consenta di sapere chi viene gestisce gli contratti chi le firma chi stabilisce queste procedure anomale di gestione della de de appunto alla gestione dei diritti individuali e collettivi
E quindi
In ogni caso appunto in difetto di questa riforma le procedure di conciliazione Rolando mai la credibilità e l'autorevolezza per rappresentare una alternativa credibile a quelle giudiziarie se non appunto in situazioni disperazione sei sessanta mis sessanta giorni che la legge del settantatré i prevede perché un lavoratore veda un giudice diventano sessanta mesi e chiaro come succede normalmente a Roma e chiaro che vi è un lavoratore sarà costretto a dire queste improprie incongrue e piuttosto fumose procedure di alternativa è un'altra cosa invece e su questo credo che sia stato introdotto avendo nel programma quindi vorrei brevemente illustrarlo mi pare che sia possibile una forma una intervento realistica in questo senso è inutile
Che ci manteneva manteniamo nell'indistinzione per cui tutte le cause di lavoro hanno questa straordinaria urgenza dobbiamo riconoscere che esistono delle cause che hanno una particolare
Urgenza e sono tutte le cause
Lo dico senza enfasi in Endemol né demagogia che concernono la continuità e del posto di lavoro che concernono la l'accertamento dell'esistenza di un lavoro in corso siano essi di censimenti siano esso le cause che concernono le nullità dei contratti a termine la trasformazione dei rapporti autonomia in rapporti subordinati e via dicendo ecco per queste cause per cui gruppo di queste cose bisogna riconoscere che c'è una specialità assoluta e per cui
La proposta è quella che sta circolando di istituire una procedura simile a quella della repressione del comportamento antisindacale che porti comunque a far sì che queste causa sorpassi non avvengano trattate prima del mare magnum
Del contenzioso lavoristico amico previdenziale e assistenziale in queste cause occorre una pronuncia immediata magari con rito sommario magari Rimini dando anche sistemi di impugnazione ma occorre che un giudice
Si pronuncia e questo è l'unico modo per disinnescare quell'argomento
Che in sé piuttosto serio irresistibile che liberisti
Anche quelli dentro il partito democratico la sinistra agitano come motivo di riforma dell'attuale legge sui licenziamenti cioè se interviene un ordine integrazione a distanza di sessanta settanta ministri
A volte a distanza di otto e dieci anni è evidente che si raggiungono situazioni di tali ragionevolezza per cui la attuale disciplina in dei licenziamenti è messa a repentaglio da ciò
Questa argomenta verrebbe ovviamente disinnescato con all'introduzione di una procedura sommaria quale addetto ecco passano invece dal programma
Molto sinteticamente io sono rimasto molto favorevolmente sorpreso dal a parte che riguarda il il tema dei diritti del lavoro a mio parere Lavezzi tutto tutto diciamo perfezionabile
In questa in nella vita però secondo me alcune opzioni in particolare tre opzioni tre forti indicazioni univoche e chiare
Mobili tanti quella parte del programma la TAC in primo luogo si dice con chiarezza che oggi le iniziative i conflitti la dello sforzo del partito Oderzo deve essere devono essere apprestate soprattutto per quanto riguarda la fascia del lavoro che noi chiamiamo i precari il precariato comunque la la fascia del lavoro atipico
Cioè c'è l'idea forte che il diritto del lavoro debba essere rilanciata oggi per la parte che appunto ai più insicura che più mi stabile che alla parte più debole il diritto al lavoro rovesciando la tendenza per cui oggi il diritto al lavoro protegge con già chi se la passa peggio
Ma chi in realtà e già più garantito
Vi è un'altra
Idea cioè è un'altra sottolineatura che secondo me è abbastanza netta e secca e quindi e plausibile cioè e si riconosce che ormai l'universo lavorativo è composto da un un multiverso di attività e di forme contrattuali a che in un certo senso ormai vanno prese per quello che so vale a dire oggi il mondo del lavoro si esprime anche attraverso contratti di lavoro a termine contratti di stage contratti di formazione lavoro contratti lavoro autonomi secondo generazione contratti di a cooperazione contratti a di collabora di compartecipazione all'impresa e potrei elencare andare ulteriormente avanti ora questo universo di forme contrattuali a in un certo senso può essere ridotto ha ricondotto alle vecchie rigidità ai vecchi modelli de appunto contratto di lavoro standard di tipo subordinato a tempo indeterminato fool Time in una grande azienda ecco credo di no e credo che la nostra proposta non sia questa cioè si tratta di assumere questo
Questa pluralità di forme lavorative pur tuttavia di garantire all'interno della al lavoro precario saltuarie tipico eccetera il possesso dei diritti fondamentali anzi di fare qualcosa di più di realizzare una forma di flessibilità auto scelta
Di invertire il principio per cui è il solo il datore di lavoro che sceglie modalità atipiche anomale flessibili del rapporto di lavoro per imporre appunto anche una parola do
Una parola soggettiva in ordine alle scelte di questa alternativa rispetto al lavoro standard
Ecco come si realizza ecco anche qui ci sono due indicazioni forti in primo luogo c'è l'idea dello zoo comunitario e i diritti fondamentali cioè di uno zoccolo di garanzie che si appellò a qualsiasi forma di attività lavorativa ivi compreso il lavoro volontario ivi compreso e cooperative no profit tanto per fare degli esempi
Ecco di zoccoli di diritti fondamentali che attraversino trasversalmente
Hanno tutte attività di lavoro e dei lavoratori che quindi Ria aggrediscano i principi universalistici in tema del lavoro pur accettando la il quadro appunto disomogeneo
A l'universo dei lavori e non più l'universo di un unico tipo di lavoro ecco in questo però non siamo generici perché questi diritti hanno un nome
è si chiamano salute sicurezza ferie diritto al recesso solo per ragioni giustificate a maternità copertura assistenziale previdenziale e via dicendo sono del quindi non è che si sia allude a una generica richiesta di universalismo dei diritti e possiamo tranquillamente indicarli anche se dobbiamo modulare l'interruzione di questi diritti
All'interno delle specifiche forme contrattuali nel quale vanno inserite il terzo la terza opzione anche questa piuttosto chiara e che oggi i diritti nel lavoro non si tutela noi esclusivamente per così dire nel contratto a cioè a partire dall'attività lavorativa che si svolge ma si tutelano anche nel mercato cioè si è capito che il lavoratore va anche seguito prima durante e dopo
A rispetta la prestazione dell'attività lavorativa e quindi vengono indicati due diritti bruciato senza possiamo di finire terza generazione passiamo e di finirli ricondurli a un orizzonte che trascende
La le categorie classiche del lavoro subordinato del lavoro del diritto del lavoro novecentesco vale dire il diritto alla formazione permanente continua e il famoso diritto a io lo chiamo Reddito minimo di esistenza cioè il diritto ha una copertura
Di base che garantisca la dignità umana indipendentemente dalla lo svolgimento di un di un attività lavorativa anche per evitare forme ingiusta e inaccettabili Dwarf ferro c'è costrizione a un lavoro che effettivamente non si è scelto questa proposta oggi viene attuata attraversa il Sahara sociale che certo è una proposta di mediazione ma mi pari con chiarezza che si indichi
Il al la prospettiva di tutela i diritti dei lavoratori anche nel mercato altro punto e mi avvio alla conclusione è una secondo me opzione in questo senso piuttosto chiara che emerge dal programma in favore della Costituzione europea cioè viene detto chiaramente che la prospettiva di Rifondazione forse era già chiaro però insomma cioè certe fasi della discussione non ce ne siamo accorti che la prospettiva di Rifondazione è favorevole all'altra alla costituzionalizzazione dell'Oropa e all'avvio in Europa di un processo costituente
Questo secondo me è sciogliere una serie di dibattiti anche di incomprensioni anche di discussioni che penso che siano state discussioni positive franche e certe volte mette certe volte a sperpera positive tant'è vero che hanno partorito un un passo in cui molta parte del garantismo
Italiano si sicuramente Magistratura democratica si ritroverebbe senza problemi cioè una dico a proposito della carta dei dei diritti ecco dal punto di vista cioè devo
Devo diciamo avvertire che il problema della Carta dei diritti chiaramente non non finisce qui c'è il senza di Magistratura democratica la magistratura europea progressista
Cercherà nei prossimi mesi di rendere la Carta europea dei diritti diritto vivente gialla con il Tribunale costituzionale spagnolo ha citato
La carta dei diritti e si appresta così a farlo anche alla Corte europea comunque noi proveremo a farla vivere le nostre ordinanze nelle nostre decisioni ma comunque non è questo il punto il punto è quello che se Rifondazione giustamente
Prefigura adesso se a partire dalla carta ognuno a partire dalla carta e piuttosto rilevante un processo di costituzione europea
Il che però vuol dire
Che di questo processo
Dobbiamo essere consapevoli che non sarà un processo lineare cioè noi non stiamo dando una Costituzione un ordinamento giuridico esistente solido possiamo dando la Costituzione a un Paese che già esiste a una società civile già coesa
Stiamo avviando un processo in cui non si tratta appunto di riformulare democraticamente uno Stato ma di produrre il suicidio di Cinquini cessati
E un suicidio che peraltro non vogliamo completa perché vogliamo che la nuovo processo europeo si costituisca mantenendo le singole Costituzioni nazionali mantenendo le loro corti costituzionali come garanzia di pluralismo come articolazione dei poteri quindi vogliamo avviare un processo in cui il federalismo dia il meglio
Un federalismo naturalmente in in in crescita c'è in alto non fedele ritmo verso il basso mantenga
Al meglio i suoi principi democratici gli e i principi di pluralismo ecco in questo in questo quadro appunto dovremo avviare collettivamente una discussione fra di noi per capire bene qual è il processo che che vogliamo favorire e dobbiamo secondo me
Istituire un sistema di alleanze
Europee non solo con partiti come associazioni che non siano quelle solo quelle dei partiti comunisti che siano favorevoli a questo processo cosiddetto europeo perché è evidente che
Diciamo se parliamo di costituzione cioè di atti
Fondativi dal punto di vista costituzionale non possono essere solo i comunisti a fare la Costituzione europea autorevole occorrerà un sistema di alleanze con pezzi della socialdemocrazia europea pezzi dei Verdi via dicendo
Ma soprattutto dobbiamo concreta lavorare e concludo alla a costituzione insomma alla rappresentazione alla sull'edificazione di un di un terreno soggettivo che miri alla alla Costituzione europea cioè dobbiamo lavorare per perché sindacati associazioni e movimenti sì collidono simili riescano a collocarsi in questa nuova dimensione e riprendendo secondo me e finisco quell'idea nell'ultimo libro di Pierre Bourdieu abbastanza ben chi chi chi che trovo condivisibile di stati generali di polemiche roventi che sono oggi la vera premessa perché questo processo si avvicini
Ma
No no successivo intervento del colonialismo
Si prevale messo
Vaccari compagni io credo che
Ci siano idee forti nel programma
Che ho letto con molta attenzione
Ci sono cioè idee capaci di conquistare ampi strati sociali mi permetto di dire
Più ampi di quelli tradizionali
Che abitualmente votano per il nostro partito
Ci sono soprattutto a mio avviso
I paradigmi fondamentali per riaprire una prospettiva a sinistra sia durante questa campagna elettorale sia dopo il tredici di maggio
Al candidato vicepremier Fassino
In merito al cosiddetto voto utile per l'Ulivo
Io penso che qui si giocherà una partita decisiva cioè che dovremo spiegare bene agli elettori che invece l'unico voto utile per riaprire da sinistra un dibattito vero
Su un modello alternativo di società e di sviluppo è quello proprio di rafforzare rifondazione comunista
Nel momento in cui
Essa e lo si evince da questo programma riesce a parlare oltre i confini tradizionali oltre i perimetri tra dazionalizzazione Hui fino ad oggi si è mossa la linea del partito
Leggendo tuttavia questo buon programma
Io non posso non constatare e non dichiarare il ritardo della crescita di una massa critica come spesso la chiamata
Fausto Bertinotti
Di una massa critica sufficiente in Europa e in Italia a contrastare l'aggressività attuale del capitalismo internazionale
Che smantellato il muro di Berlino ricostruisce un nuovo ordine mondiale attraverso l'egemonia militare e l'egemonia del mercato
Eppure aderendo con entusiasmo a tutte le iniziative contro il Buttiglione fondo veneta monetario internazionale io dico che il popolo di Seattle non basta
Non è sufficiente e bisogna costruire allargare nuove alleanze sociali in Europa in Italia
Guardate la decisione di Bush di liquidare i pur non avanzati i protocolli di Kyoto in materia di modificazioni climatiche
Rappresenta al di là delle considerazioni ecologiste e ambientaliste che possiamo fare che faremo su questo
Rappresenta a mio avviso un vero e proprio manifesto ideologico del capitalismo statunitense
Che è pronto oggi come ha già dimostrato in Kosovo i e in Bosnia a rischiare la distruzione della natura
A rischiare le conseguenze di catastrofi ecologiche inimmaginabili per milioni di cittadini
Pure di non rinunciare all'egemonia militare sulle fonti energetiche non rinnovabili e più inquinanti quali sono il petrolio e il carbone
Questa decisione a mio avviso rappresenta una svolta storica per i rapporti tra nord e sud del pianeta tra Paesi ricchi e Paesi poveri
E annuncia a mio avviso nuove pericolose avventure militari nelle aree strategiche mondiali delle fonti di energie
Rappresenta una vera e propria dichiarazione di guerra per esempio alle reti
Metà liberi degli imponenti giacimenti siberiani della nuova Russia di Putin
E una nuova pesante sfida ai Paesi arabi produttori non allineati con i Paesi occidentali
Richiamando quindi sull'area del Medioriente una nuova esigenza di costante instabilità
Di cui l'intero lotto processo di pace
Tra
Palestinesi e il nuovo governo israeliano né la chiara e più esplicita dimostrazione
Rappresenta ancora questa decisione di Bush una sfida strategica all'Europa anche in materia di concorrenza di mercato e di competitività delle imprese e delle reti energetiche europee
Dando spazio alle lobby europee più legati alle suscita multinazionali americane e cercando di ribaltare
Cui la politica economica di apertura che l'Unione europea ha intrapreso nei confronti dei Paesi dell'Est e in particolare della Russia al fine di liquidare una ipotetica quanto per il momento il raggiungibile autonomia energetica europea
è proprio insomma nella decisione di Bush
Che riscopriamo come all'epoca del nucleare come quando mettemmo in evidenza lo stretto nesso che Inter con leva che in te e che intercorreva tra nucleare civile nucleare militare
Quando la sinistra diceva che un conto è il nucleare militare è un conto invece è il nucleare per usi civili e per usi pacifici
Oggi riscopriamo il nesso tra guerra ed Energia tra pace e ambiente
Questa decisione
Non avrà solo imponenti le rilevanti conseguenze sul clima
Non avrà solo conseguenze sull'ambiente e la salute di milioni di abitanti del nostro pianeta
Ma avrà la fondamentale conseguenza ed è per questo che l'ho definita una decisione che rappresenta una sorta di manifesto ideologico del neocapitalismo aggressivo imperialista
Di rafforzare il modello urbano consumistico della cosiddetta civiltà occidentale insomma compagni il me ne frego della natura detto da Boucher in quella sua decisione
Rafforza tutte le politiche più aggressive più inquinanti più energivore energivore anche del modello unico
Visto che dal pensiero unico si è ricavato un modello unico di organizzazione della società sul territorio
Cioè di quel modello della metropoli
Della costruzione
Di una città priva di identità priva di spazi sociali priva di luoghi di incontro priva anche di luoghi di antagonismo sociale nei confronti del capitalismo dominante
E di quella colonia assistita dai bassi costi dell'energia
Ecco la motivazione strategica e della forza lavoro già oggi sempre più flessibile e priva di diritti come in tanti interventi è stato detto precedentemente
E guardate una tradizione provinciale di questo modello economico che io definisco
Imperiale degli Stati Uniti lo ha dato in Europa proprio quel presidente
A cui si richiama sempre Berlusconi nelle sue interviste televisive per illustrare il suo
Patinato programma di governo
La Spagna di Aznar attuato proprio in questi ultimi cinque anni una sorta di modello economico
Flessibile fondato su grandi progetti infrastrutturali fondato sul rilancio dell'industria più energivora e più inquinante
E non è un caso che Berlusconi si ispiri sempre a quelle politiche come punto di appoggio dei suoi precetti ricordate tutti
La forza ideologica con la quale ha illustrato il ponte sullo stretto di Messina con la quale ha disegnato un piano infrastrutturale
Di Autostrade e di alta velocità nel nostro Paese
A cui basterebbe soltanto chiedere con quali soldi tu ha intenzione di realizzare una cosa del genere per farlo decadere dalla lavagna sulla quale lo ha disegnato
Ma la forza ideologica
Di questo modello
Incoerenza consanguineo
Con quella decisione che Boucher smentendo tutte le previsioni e tutti gli accordi precedentemente fatti con alcuni settori del suo elettorato
Questa decisione ripeto rappresenta una consanguineità con dei modelli più provinciali più ristretti più
Dettati dall'arroganza del potere che non da una reale capacità di progettarlo e di realizzarlo che sta appunto nella testa dei
Programmi del Po
Insomma
Questa fase aggressiva del capitalismo attuali
Nei confronti dei soggetti sociali più deboli nei confronti dell'ambiente nei confronti dei Paesi più poveri del mondo rappresenta una svolta effettiva
Capace di influenzare tutte le politiche dei paesi che si richiamano a quel modello e a cui paralisi
Ed ecco perché a mio avviso un punto chiave forse non sufficientemente esplicitato nel programma anche se rappresenta una sorta di filo rosso che attraversa tutto le cento trentadue pagine di cui è composto
La riproposizione con forza di una battaglia politica trasversale sul ruolo del sistema pubblico in Europa e in Italia
Io credo che questo è un punto decisivo
Se sappiamo spiegare agli elettori la distinzione che passa tra al ruolo fondamentale del sistema pubblico nel controllo
Delle l'aggressività
Del circuito capitalistico finanziario economico e nella promozione di una vera e propria democrazia sociale nel nostro Paese
Cioè distinguendolo da quella falsa ideologia che sento serve a identificare il sistema pubblico come una sorta di sistema
Simile a quello degli acquedotti in Sicilia cioè pieno di buchi e pieno di peli
Qui si gioca una partita decisiva in questa campagna elettorale
Noi dovremmo mettere in evidenza il fatto che la privatizzazione selvaggia di ogni funzione pubblica del nostro Paese la trasformazione degli Stati e delle organizzazioni internazionali
A sorta di aziende che vendono subalterni di reti sociali e individuali agli interessi del mercato
Nel medio-lungo periodo erodono ogni possibilità di convivenza democratica e di sopravvivenza dell'ambiente in cui viviamo
Le privatizzazioni delle aziende pubbliche che gestiscono risorse fondamentali nelle nostre città l'acqua l'energia il gas e rifiuti
Lo vediamo tutti i giorni non servono per migliorare i servizi e per ridurre i costi sociali delle tariffe che vengono applicati bensì per risanare i bilanci dei Comuni
Di che cosa
Di quelle risorse finanziarie che anziché essere trasferiti ai comuni per rafforzare questo sistema pubblico vengono trasferite o sono state trasferite in gran parte a sostegno di imprese che non sono capaci di sostenere la concorrenza europea perché anziché investire in innovazione e nuove tecnologie e risparmio energetico hanno investito in rendita finanziaria o
Nella migliore delle ipotesi hanno esportato questi capitali all'estero
Ecco allora farsi strada
E sto per concludere la prima conseguenza culturale e politica di questa decisione imperiale del Presidente degli Stati Uniti Bush quella di rilanciare contemporaneamente e parallelamente a questa decisione l'unicità del modello capitalistico attraverso l'esibizione della potenza militare egemone
Valga per tutte la convenzione che è stata fatta del progetto delle Guerre stellari oggi finalizzate non più
A contrapporsi ai Paesi oltre cortina di ferro ma oggi finalizzate al controllo dei Paesi poveri della terra
E dall'altro attraverso questo processo di mercanti realizzazione completa degli Stati
Verso una sorta di espropriazione definitiva della loro sovranità rispetto alle esigenze e agli interessi del mercato
Insomma
Diversamente da qualcuno che qualche anno fa parlava di estinzione dello Stato
Una sorta di estinzione dello stato e del sistema pubblico a favore delle merci del capitale finanziario internazionale
Nasce così
Un'idea nuova anche nel nostro Paese si sta facendo strada
Di concorrenza fra territorio economici non più fa sistemi regolati da norme certe uguali per tutti in qualunque parte del paese
Ma una sorta di nuovo egoismo dei territori più ricchi contro quelli più poveri
E avendo condiviso l'intervento che ha fatto qui compagno Ferrara dico che anche l'attuale legge sul federalismo come così come lui ha detto
Può servire proprio a rafforzare questo meccanismo di contrapposizione dei territori più ricchi con il perito contro i territori più foderi rafforzando gli egoismi gli individualismi e espellendo le diversità
Gli interessi marginali per questo penso io davvero finito che dovremmo spiegare bene quale sia la vera posta in gioco anche in questa campagna elettorale
Di questo processo di progressiva desertificazione ed estinzione del sistema pubblico
Convertendo lo
Ad un sistema
Che assomiglia nelle grandi città nelle grandi aree urbane
A una sorta di sistema di grandi centri commerciali in concorrenza tra loro sui diritti sociali
Sul lavoro perché in alcuni territori ma si vorrebbe creare delle regole e in altri territori del Sud si vorrebbero creare delle regole diverse sull'ambiente perché anche qui per una certa parte dell'Italia ricca e opulenta si vorrebbero togliere i vincoli togliere ogni forma di controllo e di pianificazione e dall'altra si vorrebbe invece utilizzare quelle risorse della natura dell'ambiente che rappresentano la vera ricchezza di questi Paesi in cui il di questi territori e regioni in cui
Il contributo al prodotto interno lordo è più basso
Insomma attrezziamoci
Mi sembra questo il caso di dirlo per una sfida che io penso sia riproponga nuovamente
Il tema dell'egemonia culturale e politica per ricostruire già da questa campagna elettorale un'alternativa di sinistra e di società
Perché
Dalla nostra parte per quello che ci compete proviene con chiarezza con trasparenza
L'idea di restituire al sistema pubblico quel ruolo decisivo di controllo e di via Como e di democrazia che rappresenta l'essenza della convivenza
Civile dentro un Paese che guarda in avanti e non a esempi Buy della storia
Attraverso durante la sì penale
Gli anni
No
Io ringrazio di questo invito a parlare anche ero venuto per ascoltare ma colgo molto volentieri invito a dare un contributo a questa sessione del partito la contrazione comunista sul programma
La collaborazione con nel partito Rifondazione Comunista data da molto tempo per me
All'ingresso nel contratto Giovanni Russo Spena e gli ho detto beh finita la legislatura non ce l'abbiamo fatta era dal novantadue che lavoravamo insieme sul tema della riforma della cooperazione allo sviluppo e successivamente come presidente dell'associazione degli operatori di cooperazione allo sviluppo ci siamo trovati insieme a lavorare e più volte proprio con Rifondazione sul tema della riforma
Rifondazione ha saputo sempre valorizzare questo rapporto con le realtà esterne al partito e quelle diversamente organizzate della società civile
La collaborazione continuata nel novantaquattro quando sono stato come candidato del progressisti contro Gianfranco Fini nel confronto elettorale delle politiche e poi anche più recentemente quando colto l'invito di Marina Rossanda partecipare nel serbatoio di pensiero diciamo così sulla sanità
Anche per il mio ruolo a livello internazionale in quel settore
Più recentemente ancora sul territorio dove non mancano lì mogli occasioni di incontro
Quindi siamo è un percorso lunghi tratti di strada fatti insieme con Rifondazione e come già fatto Vittorio Agnoletto voglio valorizzare riconoscere come Rifondazione Comunista valorizza questo rapporto con le all'associazionismo con le diverse forme di organizzazione della società civile che sono sicuramente un elemento forte nel cercare nuovi spazi di politica e di partecipazione
Ma veniamo al programma
Programma che in gran parte mi trova mi trova consenziente mite concorde
Soprattutto sulle parti che ho esaminato più da vicino per competenza personale là dove si tratta di confrontarsi con un non pensiero unico egemone quindi una lotta dici
Un po'imponendo un modello di sviluppo che come abbiamo sentito anche da molti altri interventi non è assolutamente compatibile con una con un'attenzione ai bisogni umani con attenzione alla ad una crescita sociale culturale ambientale del nostro di questo di questo pianeta
La preoccupazione per esempio
Per una politica internazionale che sa di pace che sia di giustizia fra le nazioni che si richiami rivendichi l'articolo undici della nostra Costituzione laddove l'Italia ripudia la guerra
E appunto riaffermare una politica che costruisca che costruisca la pace non so che sia solamente per la pace in maniera dichiaratore anche su questo mi son trovato spesso sulla stessa linea denunciando anche in sede pubblica la la guerra la l'aggressione che l'Italia insieme per il Granato affatto all'epoca del del Kosovo queste violazioni delle delle delle regole che la cometa internazionalità date che l'Italia si è dato evidentemente mettano a repentaglio proprio il sistema di di di regole in cui L'Unità di umanità si dovrebbe muovere la preoccupazione che c'è nel programma e va è fortemente condivisa di lasciare ormai governo del mondo in mano ad organismi non elettivi
Basterebbe pensare al ruolo che svolge la Banca mondiale a livello internazionale organismo dove quello che conta sono i dollari che ciascun membro mette a differenza delle Nazioni Unite dove invece chi conta il governo un governo un voto nelle Nazioni Unite un dollaro un voto e la Banca mondiale
Ma ancora più preoccupante oggi si sta guardando
Ancora gli elettori Cordaro alla proposta
La proposta di di un di un fondo di un del della nostro governo insieme al G otto
Ci sono delle esperienze che bisogna guardare con molta attenzione a livello internazionale e sono preoccupanti è bastato nel campo della sanità Livera internazionale basato che Bill Gates entrasse in scena con settecentocinquanta milioni di dollari per un programma di vaccinazioni per vedere le i responsabili delle organizzazioni internazionali con una come l'OMS come l'Unicef
Abbandonare il loro ruolo direttivo il loro ruolo di governo internazionale la sanità e partecipare ad un nuovo organismo che va sotto il nome di Gavi
In cui non si sa bene
Come si prendono le decisioni ma quello che si sa che su a pari merito si trova intorno allo stesso tavolo a prendere queste decisioni e Associazione dell'industria farmaceutica le fondazioni di ricerca per lo più americane i governi dei Paesi
E c'è qualcosa che non va perché poi appunto a dirigere i giochi
Lo stesso Beghin-Say naturalmente attraverso un organismo non governativo la fondazione che lui stesso presiede
Queste sono risvolti preoccupanti perché sta vengono presi a modello per nuove iniziative internazionali e questo deve essere necessariamente contrastato bisogna naturalmente cercare un rapporto tra gli organismi internazionali e la società civile i nuovi contributi di idee anche di risorse che possono venire dal mondo esterno alle istituzioni internazionali
Ma certamente bisogna evitare di abbandonare il governo politico la situazione internazionale per passare ad un governo economico o peggio in alcune situazioni in altri settori d'un governo militare
Mi piace molto la frase che si trova il programma dice l'economia deve essere orientata non dalla dalla crescita del PIL ma dal soddisfacimento dei bisogni è inserito soltanto nel contesto del programma che si rivolge all'ambiente io penso che quello dovrebbe essere proprio un punto di riferimento globale e del programma e proprio la politica
Complessiva tutte le scelte in tutti i settori devono essere orientate al soddisfacimento dei bisogni e non a misurarsi con un PIL o una crescita del PIL
Nel nel campo sanitario per esempio quello che è importante potersi misurare anche con gli effetti che siamo sulla salute da parte degli altri settori io addirittura proporrei di inserire mi a questo livello un del proprio l'obbligo di un impatto di valutazioni sulla salute delle diverse politiche così come esiste e dovrebbe essere applicato un impatto di valutazione
Ambientale
E finalmente l'altro aspetto guardato in modo particolare va approfondito è la politica che si propone per la per la città per lo sviluppo delle realtà territoriali anche lì mi trovo molto d'accordo in vedere riproposta la partecipazione la Carta dei diritti i cittadini e la programmazione territoriale elementi che cercano di re impostare sulla base dell'equità intesa come ricerca attiva dei bisogni da risolvere
Re impostare in questo senso quindi su i bisogni della popolazione sulla partecipazione
L'intera politica del territorio e su questo penso che ci sia una strada che si può percorrere molto bene tra le forze politiche particolarmente Rifondazione che vedo particolarmente sensibile a questi temi e la società civile che in diverso modo si organizza sul territorio grazie
Allora grazie trovar commissione
Io chiedo scusa
Compagni c'è un momento diciamo così di minore presenza però nell'economia di un'intera giornata è comprensibile
Per quanto può confortare ogni intervento e udito ai fini di un'eventuale suggerimento allo stesso livello
Agostino Bistarelli poi chiederei alla vecchio amico si intende non detta ma lì lontananza d'amicizia Cipolla di preparare
Nicola molti
No
Una cosa sul voto e due sul programma sul voto utile è già stata accennata lo condivido pienamente
La possibilità di bloccare le destre d'esser legata alla possibilità di bloccare la deriva a destra del centrosinistra solo in questo è possibile a cercare di sconfiggere la destra
Il voto utile a Rifondazione proprio in questo nel cercare di riportare a una battaglia di costruzione dell'opposizione
Quella ampia fascia di tre settori sociali che ha deciso che sta decidendo di non votare
Incidere sulla sull'area del non voto con la presenza autonoma di Rifondazione forse l'unica possibilità di ottenere la vittoria sulla destra ma soprattutto scommettendo sul futuro quella di poter impostare
Con un programma sociale la possibilità di contrastare la deriva a destra del centrosinistra
Su sul programma
Due cose che sono legate strettamente a questa una rispetta la parte sul terzo settore io faccio parte della direzione nazionale dell'ARCI ed è per questo appunto
Che mi interessa sottolineare questo
Viene presentato
Dalla da gran parte delle grandi associazioni ed è quello che viene definito il forum del terzo settore una sorta di circuito virtuoso che in questo periodo in questi ultimi anni di il terzo settore italiano è riuscito a costruire cioè con una rivendicando diciamo la peculiarità che vede legato la possibilità di far lavorare è un operatore professionale
Un membro dell'associazione a livello volontario un obiettore di coscienza per rispondere a un bisogno particolare e attorno a questo appunto costruire una risposta positiva a l'estensione dei diritti
Questo viene rivendicato come circuito virtuoso che addirittura appunto in qualche modo offre un proprio contributo anche a all'occupazione
Non a caso un cavallo di battaglia delle maggiori organizzazioni del terzo detto né quello di equipararsi al comparto delle assicurazioni in Italia si dice il terzo settore rappresenta tante
Persone occupate come quelle appunto del comparto dell'assicurazione
A parte le l'eventuale parallelo che si può fare sulla funzione monopolistiche su questo magari non si può tornare per le grandi associazioni nelle assicurazioni rispetto alla prestazione dei servizi quello che è è evidente che bisogna smontare dal punto di vista appunto della proposizione di una falsa coscienza del problema e che non si può unire
La frammentazione nelle figure lavorative del terzo settore dietro lo schermo del servizio prestato alla persona cioè il servizio prestato alla persone in qualche modo darebbe la possibilità di non ragionare sulle forme del lavoro di non ragionare sui rapporti del lavoro
Di non ragionare sulle forme con il quale il servizio viene erogato in qualche modo si pretende una sorta di zona franca nell'organizzazione del lavoro e nell'organizzazione
Nelle relazioni con gli enti locali visto che in qualche modo si fa fronte a dei servizi a dei bisogni all'attenzione di cura la persona ecco io penso che su questo di nella parte del programma che dedicata al terzo settore molto chiara
E riesce a svelare questa cosa non è vero non è così
Non si può far finta che non c'è differenza tra un operatore professionale che l'apporto volontario di una persona nella far fronte al servizio alla persona e soprattutto non si può sempre far finta
Che il mondo del terzo settore non è lo stesso non è unitario tra chi porta un bisogno di assistenza e chi attraverso su questo bisogno di assistenza costruisce il proprio lavoro
E su questo appunto su questa divisione
Che c'è tra i il fornitore del servizio e l'utente sul quale si costruisce appunto questa ideologia del comparto del terzo settore addirittura rivendicata voi come possibilità di doversi costruire come parte sociale
Penso che su questo appunto essi emblematico il fatto che e davanti al Parlamento il giorno in cui si approvava paura era in discussione la legge sulla riforma dell'assistenza sociale il Forum del terzo settore indetto una manifestazione di appoggio al progetto di legge invece le organizzazioni degli utenti dei servizi hanno indetto una manifestazione contraria
Allora ecco in questo quel risulta evidente che appunto quando si parla di terzo settore non si può a far finta che il mondo sia unitaria ci sono
La figure professionali diverse figure di lavoro diverse soprattutto c'è una divisione tra chi ha bisogno dell'assistenza tra chi è portatore di un bisogno e chi è questo cerca di rispondere come figura professionale allora ecco
Ragionare su questo il modo comunque alle il programma ha fatto ne ha fatto i conti con questa cosa importante soprattutto appunto per quello che dicevo prima rispetto a cercare di offrire un'alternativa
A a un vasto mondo della società che in qualche modo serie ritirato perché ragionare solo a livello micro di questo circuito virtuoso cioè al bisogno si risponde attraverso un'associazione
E cercare invece di spostare il discorso a quello che il te il tessuto comunitario il tessuto delle relazioni sociali l'insieme della comunità nel quale viene riprodotto Pellico il modello sociale è il modo per poter scardinare
Questa ideologia del terzo settore e cercare di ricostruire invece una risposta alternativa che è capace di incidere sui bisogni cioè se non riusciamo a organizzare l'autogestione la risposta ai propri bisogni delle persone che sono in quel momento portatori di una difficoltà e e riconoscere in questo il senso dell'associazionismo in questo il senso
Della relazione della risposta della comunità solidale se non scardinano questa che risposta evidentemente non riusciamo a voi a fare emergere che c'è una possibilità di cambiamento e con questo cercare di contrastare come dire la tendenza al non voto di grande fasce di questa di questa popolazione
L'altra cosa molto velocemente che a questo livello micro dell'ideologia del circuito virtuoso corrisponde a livello macro appunto è vero che il se si prendesse il comparto insieme
Unitariamente del terzo settore a quelle dimensioni ma contemporaneamente in questi anni quanti sono stati i processi di esternalizzazione dei servizi pubblici a livello dei comuni e allora fare il rapporto come dire quantitativo del mondo di una macro analisi anche a livello dei posti di lavoro su queste cose porterebbe appunto in qualche modo alla luce del fatto che quando si parla della sussidiarietà orizzontale non è solo una questione ideologica ma la questione materiale vere e proprie
Cioè in qualche modo questo serve a far fronte è stato accennato già in altri interventi per altri punti di vista al fatto che il patto di stabilità interna costringe
E negli enti locali e in qualche modo a scaricare sugli utenti dei bisogni i costi perché risorse dallo Stato non vengono più ma in questo caso il terzo settore
E in modo è quello che serve a dare tutta ad ammortizzare questo processo di scaricamento
Che poi esiste un processo positivo di partecipazione c'è da non non viene messa in dubbio da questo ma su questo noi dobbiamo ragionare farlo vedere e farlo vedere con forza
Dico questo perché appunto mi mi sembra in questo settore specifico che esce molto alla luce in maniera chiara anche quello che è stato affrontato nei discorsi precedente cioè in questo caso appunto il battere la destra il battere il modello presente americano di quello che viene chiamato conservatorismo compassionevole
Si può fare solo se all'interno delle forze progressiste si battelli la stessa ideologia col col suo portavoce che è quello di costruire come dire dietro alla parola d'ordine della modernità del Funzione pubblica del suo ex del non profit e no quello che viene chiamato
La funzione pubblica del privato sociale
Svelare che questo in realtà è la stessa fascia faccia della medaglia cioè che non è possibile rispetto a questo en
Per ma
Pervadere della gestione della cosa pubblica dell'aspetto caritatevole che viene imposto diciamo dal modello americano
Ecco combatterlo solo rivendicando alle possibilità degli organismi intermedi di espletare una funzione pubblica se quella funzione pubblica diventa sostitutiva in qualche modo nascondeva
La funzione pubblica del pubblico allora e rispetta questo una volta che si apre la strada è difficile poi tornare indietro una volta che si comincia a intavolare processi di concertazione sui servizi pubblici in qualche modo che esso che fanno i conti con l'esternalizzazione del servizio pubblico degli enti locali poi non ci si può lamentare se in Lombardia la Compagnia delle opere vuol dire e è quella che gestisce le relazioni sociali no
Allora su questo bisognerebbe ragionare l'ultima cosa sempre che mi sembra che lady molto bene questi due discorsi de dei contenuti e del voto utile relativa una parte del programma che quella sul diritto d'autore
Tre giorni fa è uscito sulle mondo un articolo che diceva chi sono i veri predatori
Perché appunto in qualche modo criticava sospenda per aver accusato
Chi utilizza Napster di essere predatore Marsano al programma che serve a scaricare la musica
Senza pagare diritti di essere i predatori di quello che invece l'apporto creativo degli autori
E l'articolo appunto le monde quindi neanche un giornale come dire così radicale dice ma no in realtà non si può confondere quello che è il diritto d'autore legato alla creatività individuale presente della musica
Dei libri eccetera con quello che in questo momento la vera questione che c'è dietro la parola dei diritti d'autore dei brevetti
Perché in questo momento i predatori sono le aziende farmaceutiche multinazionali che vogliono imporre dietro la questione dei brevetti la causa al Sudafrica sulla possibilità di costruirsi risorse sanitaria differenti sono coloro che vogliono imporre dietro la questione dei diritti e della creatività scientifica il brevetto sugli organismi geneticamente modificati e così via ecco allora
Sulla parte del nostro programma anche questa cosa viene accennata secondo me con
Le basi giunse si tratterebbe di approfondirla perché su questo a grandi fasce della popolazione giovanile non parlo solo diciamo del movimento no va da sé attore in poi che su questo costruisce battaglia ma anche di coloro che appunto che in qualche modo quando scaricano musica ma rivendicano una concezione diversa del fluire delle merci forse ecco su questo è possibile
Inserire elementi e di costruzione di un programma alternativo che può spingerli a una scelta di voto differente grazie
Grazie ad Agostino blister a questo che Spector quello
Poi come adesso
Adesso non ricordo
Io voglio affrontare due sole queste onde
La prima riguarda che riguardano il programma è l'attualità
La prima riguarda la campagna elettorale che c'è in corso
Ho una una doppia kabaddi autorale davanti
Anche se viene la scossa è il governo non la vuole
Non vuole stabilire alata
Perché è stata approvata la legge
Sull'autonomia
Sul federalismo
E tutte e due i polli
Secondo Bellow non comprendendo appello la zappa sui piedi e che si davano
Hanno chiesto hanno comportato nel sessanta firme
Per cui nel Chelsea dei parlamentari necessarie per Sabelli lei sofferente
Questo referendum se deve fare ormai a questo punto se devo fare
E il governo c'è stato chi ha proposto di fare il referendum assieme
Al voto politico
Comunque non lo possono gioviale
E questo sarà un referendum
Esce il movente è importante
Che debba ossa la dava dall'opinione pubblica
Come il due porri il lealtà
Secondo quello che l'insediamento di Ciampi
Convergono
Senta che si combatterlo valigetta convergono su alcune questioni fondamentali
La cosa che è accaduto in questi giorni le di che abbia colpito avvaleva particolare l'ho l'ho vista ripresa e questa convergenza
E come e il bellissimo veronese che aveva prima il dichiarato che Louis il Motomondiale
Ha dichiarato che lui ha disposto
A controllare la fa bontà sua acconto lo arraffare venissero nella saletta a condizione che sia a furor di popolo
Norme il popolo di ieri
Beh certo a quella che lottavano ma il popolo Bay quelle elette la la al volo è è dalla
Dal ed all'Ulivo
Con qualcuno che magari
Picchiata
La prostituzione
Cioè voglio dire è una situazione un poi il generale
E io credo che noi dobbiamo sottolineare
Fondamentalmente che ci troviamo come diceva che prima fagiana poi anche
Perseguirlo in una situazione in cui la questione della democrazia nel nostro Paese
Essa brava assestata sulla base della Costituzione cioè pubblica fatti
Questa situazione la situazione alla democrazia e al nostro paese oggi è Eluana e uno stato estremamente difficile e e io vorrei cominciare questa lì lo scorso con la
Quello che sta succedendo per oggi c'è l'agente nauseata
Del borgo commessi star chattando
La belgi partizione dei seggi da parte
De del popolo è anche nell'Ulivo
C'aveva l'ho letto guarda l'ho fatto guardandolo con la politica alla fare dalle hanno portato all'abolizione in pratica bello proporzionale in Italia c'avevo letto che sistema bellica hanno con le primarie è la quello che poteva alle per velare una maggiore democrazia il potere dei partiti sarebbe Sabato eliminato
Di queste ben nell'ordine pranza partitiche invece quello che essi evitato se se va bene Carlo Sava e dopo la sua ha avuto la sua glasnost all'inizio però io non lo so con l'ultima lezione
E in cui uno
Che ha avuto meno voti dalla serissima perché si devono considerare anche ipoteca voto a ciò che ha deviato il candidato di sinistra vero del CNR resa turistiche avuto cinquecento mila voti bello
Beh cautelato democratico che è stato eretto per giunta il ruolo nei collegi che può essere come a Bagheria parte Nicola Flovilla
Non posso dire elezione manomesse
è questo ecco è questo tipo di elezione ci vuole lo vogliono riportare nel nostro Paese è chiaro che alcune alle fa questo si poteva sostenere oggi non si può più sostenere io beh decreto
Che noi
Dobbiamo boh affrontare questa campagna elettorale polemico la questione alla riforma della legge elettorale e la questione della riforma della erano nella della
Voto contrario al federalismo come due elementi essenziali come due elementi essenziali e elementi che lo solo soltanto validi parlò io
Ma che ciò parlo Ponte delle Valli bento all'interno degli altri schieramenti perché
Per quanto riguarda il proporzionale essa Boscetto da un referendum sulla difesa del venticinque per cento che non è la più solo al difensore venticinque per cento
Ma era anche a dar corso alla campagna elettorale tutta aveva la fermata come gialla berluscones che volevano il sistema proporzionale all'altra veste allora io credo che allora dovremmo garante no ma e poi c'era un largo schieramento anche all'interno del centro sinistra
Di forze che ero che avevano debosciato è chiara e c'era questo su io voglio dire Perrone dovremmo fare di questa battaglia oggi sulla base di questa polemica uno dei punti essenziale dalla Rossa
Campagna elettorale
E assieme a questo come giustamente è stato trovato stamattina alla privata la questione
Dalla lotta contro il federalismo queste sue Forbes della legge elettorale come primo impegno democratico dalla nuova legislatura
è riforma e abolizione di questo tipo del federalismo che porta e colpisce prima di tutto l'interesse dei lavoratori è nell'interesse di tutti i cittadini perciò dallo stato sociale perché davanti la stazione riebbe devono Sava che fallisca
Terzetto a Fede sistema sanitario nella scuola all'elezione hai distrutto lo stato sociale vitale ha cioè creato una premessa per una per una risoluzione qui io credo che questa questione allora dovremmo
Volto Tavella presente at la foto tratta questione anch'io vorrei sottolineare
E che la e è cambiata
Dei volto la situazione politica con la lezione americana
Cioè fino acché
Le forze di centro sinistra europee aveva lo un punto del seppellimento equivoco
Tant'è che il luogo che portò la guerra del Kosovo
O con un punto del reperimento potevano cercare di potevano cercare di di barcamenarsi oggi è lo zio posso più barca a vela Sabatelli accende sulla la pubblica un'arte dico la corrispondente negli statunitense Vittorio Zucconi
Nel nome e il titolo globale al petrolio e coi
Affronta proprio questo la rivolta che c'è stata
Che si tratterebbe anche è impossibile che lo ci sia da parte del tutto al bordo del rispetto alla azione dei dei del luogo pressione da bere Caronte
Abolisce
Dichiara carta straccia come faceva lui troveremmo sorride quelle che parlano di carta straccia le gettate erano Hitler Mussolini
Legge chattato tutto del processo così come dice Amelio Kyoto e c'è tutto questo non se io mi candiderò è avere Galletti
Nord non accettiamo non l'accettiamo questo questo è un elemento che ci fa vedere come ex e questo è condito con la ripresa e bombardamenti dell'Iraq con l'acutizzarsi della situazione dopo allestirla con la coulisse Arsenal situazione alle barche alle cioè noi ci apprestiamo a quattro anni
Quattro vada avanti cioè praticamente
Le questa OPA lardo de questa ho parlato per questo e ci apprestiamo per quattro addetti a un combattimento che ecco Journey veicolo brutale controllabili ma ecco giura ben qualche anno
Ecco a voi difficilmente alle forze centosei nel che tutta su tutta la forza centosei messa possono accettarlo
Se per esempio sulla legge elettorale il verde alloggia al dichiarato che loro solo per il proporzionale sulla questione del petrolio
Perché alla base di tutto questo c'è la come dice intorno soccorre Orbital lo lo voglio spetterà all'escussione con fatto già sul su sulle braccio ma che per loro che un'analoga a quella che ha fatto il gioco nel suo sul giornale in questi in questi giorni
Tutta la questione ambientale tutta la questione della pace tutta la questione
Che il partito di Rifondazione Comunista sushi a sollevato sulla questione
Dall'uranio impoverito sulla questione del Patto Atlantico sulla questione della bassa valle che sta sotto l'urto questo dipenda ho potuto su cui noi non solo siamo soli
Ma possiamo anche mobili tale è colpirlo avendo la stampa stabilire un contatto un complotto potuta la forza Breda visto io voglio vederla su questa questione di Kyoto che cosa fanno il verde quale presa di posizione pigliarlo quale il governo italiano che cosa piglia ma questo non solo come esperto come momento elettorale
Banche dobbiamo pensare che ci solo quattro anni in questa di questa lotta ed è e di questo combattimento io queste due cose volevo sotto le leale al programma perché credo che il programma deve servirci
Pelle una serie per selvaggia Arci una serie di iniziative che in una situazione in cui sembra che noi siamo isolati e chiusi invece possono trovare Grande ascolto esatte democratici che credo che nel nostro Paese non solo soltanto quelli che già sono inquadrate nel nostro partito
Ma che solo oca possono venire più breve tempo possibile del nostro partito ma che solo anche ed altre forze Dallas
Vero o il irrogate
Ho diciamo io non dipende
Dunque
Io sono devo dire che sono molto compiaciuta per per questo programma che mi sembra rappresenti davvero un un salto di qualità notevole
Anche se permangono permane qualche discrepanza qualche soprattutto forse qualche debolezza nella capacità di connettere le diverse parti io ne segnalerò qualcuna
Ma intanto dicendo ribadendo che molte parti del programma mi sembra non buone nelle ottime eccellenti mi sembra eccellente la parte dedicata allo stato sociale tutte le parti dedicate alla cittadinanza e al genere per la prima volta il che non è non è irrilevante
Per la prima volta si parla di diritti al animali mi sembra un fatto
Enormemente innovativo e per la prima volta la questione del razzismo e dell'immigrazione e dedicato un ampio anzi amplissimo direi paragrafo
Detto questo dicevo mi volevo soffermare su alcune di queste questioni di queste discrepanze innanzitutto
E la
La questione carceraria
Si dice che una grossa questione che ha strettamente a che fare con le politiche neoliberiste evidentemente si dice giustamente passaggio dedicato alla questione carceraria che i dati relativi aveva all'aumento della popolazione carceraria ci dicono
Che oggi essa è composta
Per il trentadue per cento da immigranti e per il cinquanta per cento da persone con problemi di tossicodipendenza più oltre in questo passo si dice che le condizioni di emarginazione sintetizzo molto rapidamente le condizioni di emarginazione
Dei migranti le condizioni in cui sono costretti a vivere eccetera eccetera producono il fatto che i lavoratori extracomunitari siano spesso costretti a delinquere io credo che questo passaggio guarda precisato perché non bisogna confondere
La tendenza alla criminalizzazione degli immigranti e dunque alla maggiore repressione dei migranti
Con un dato obiettivo quello del fatto che migranti sarebbero costretti sia pure costretti a delinquere
Volevo sottolineare un dato che è un dato macroscopico il fatto che gli immigrati anche per come dire
Decostruire cosa che dovremmo fare con molta forza secondo me nel corso di questa campagna elettorale decostruire l'arbitrario nesso fra criminalità in sicurezza
Immigrazione la cosa che va detta i che emerge con con estrema forza da tutte le statistiche da tutte le analisi a proposito il fatto che gli immigrati sono oggetto privilegiato dei controlli dell'attività repressiva
Da parte delle forze dell'ordine che finiscono in carcere con una facilità impressionanti addirittura di qualche volta arrestati per sulla base del semplice sospetto addirittura per reati minori e minimi
Perfino per tentato furto ci sono casi di questo genere che vengono solitamente condannati
Con pene esemplari non godono delle misure alternative alla detenzione e così via ed è questo che produce il fatto che produce quella cifra citata opportunamente nel nostro nel nostro programma questo quel trentadue per cento di stranieri presenti in carcere si eleva non a caso fino al cinquanta per cento di regioni italiane come il Veneto il Veneto è quella miscela
Diciamo così esplosiva di neoliberismo anzi di ultraliberista un po'di razzismo Dietrich cinismo e di criminalizzazione dei migranti è ovvio che
Sul piano appunto sul piano anche
Della questione carceraria la cosa si rifletta in maniera pesante ma va detto che questa è una questione di ordine generale al di là dell'immigrazione che dovrebbe che dovrebbe renderci estremamente attenti
Cerco di dirlo in maniera molto schematica dato il tempo se noi volessimo dire con uno slogan qual è la tendenza comune oggi a tutti i Paesi dell'Europa occidentale potremmo dire
Che si identifica con la riorganizzazione di programmi sociali in senso restrittivo e la riorganizzazione del mercato del lavoro in senso
Permissivo diciamo così conseguentemente
L'indebolimento della capacità degli interventi il dubbio intervento sociale dello Stato l'abbandono delle sue prerogative in favore del mercato tutto questo produce anche
La tendenza che è una tendenza spaventosamente crescente la tendenza al trattamento penale della precarietà e della povertà la tendenza ad una come dire regolazione punitiva delle frazioni
Meno difese più indifese più poppe Rizzato e del luogo
Proletariato post fordista c'è voglio dire un progressivo scivolamento una progressiva metamorfosi scivolamento del sociale verso il penale che si riflette perfettamente nel discorso pubblico ed è questo che produce per l'appunto l'ideologia e la propaganda
Con l'abbiam come possiamo definirla
Sicuri Italia usi purista come dicono altri che ha come bersaglio principale soprattutto nel corso di questa campagna elettorale come bersaglio principale certo della destra ma in buona misura anche del centrosinistra
Vedete il la gigantografia il manifesto elettorale di Rutelli quello sulla sicurezza che ha come bersaglio principale dicevo gli immigranti
Per esempio e qui chiudo questa questione
Pensate all'Inghilterra e l'Inghilterra nei Paesi dell'Unione Europea esemplifica in modo limpido questo nesso di cui ho detto prima cioè il più assoluto il più alto tasso di il più elevato tasso in Europa di incarcerazione insieme al mercato del lavoro in assoluto il più del regolatore insieme alle in lingua e alle in uguaglianze sociali in assoluto per quanto riguarda l'Europa le più profonde ed è anche l'Inghilterra non a caso il Paese più americanizzato perché questa ideologia viene esattamente ideologia dalla tolleranza zero viene esattamente dagli Stati Uniti
E non lo dico indicando alludendo ad una tendenza culturale comune
Esportata
Importata dall'Europa
Dagli Stati Uniti lo dico nel senso di programmi politici concertati a tavolino con appunto negli Stati Uniti
Un'altra chiudo rapidamente scusatemi se sono
Necessariamente schematica
Chiudo rapidamente su questa questione che secondo me merita appunto un approfondimento e merita quella correzione quell'emendamento di cui ho detto prima si tratta semplicemente di rendere come dire
Più limpida meno ambigua una frase
E vorrei spendere due parole
Sulla questione dei diritti animali dicevo secondo me è un fatto enormemente innovativo che si faccia cenno in un in un paragrafo necessariamente breve sui diritti o animali una cosa va detta siccome c'è un ecologismo debole
C'è anche un animalismo debole un animalismo che coincide che si identifica con una forma di sentimentalismo e noi dovremmo evitare questo rischio evidentemente per questo dovremmo come dire
Basare su
Su gambe teoriche più più robuste in più più forti in seguito naturalmente non oggi questa questione c'è anche però un animalismo forte per così dire un animalismo che si interroga
Si interroga anche filosoficamente su quelle che sono le radici le fonti del dominio
Della reificazione e dello sfruttamento di tutti i viventi a partire dagli utenti animali eccetera
Secondo me è una continuità fra la manipolazione
La mercificazione del vivente e degli animali specie pensate al fatto che ormai quotidianamente ci annunciano
Antinori e altri che sono pronti alla clonazione umana che hanno tutti gli strumenti hanno anche di Baget anch'hanno anche le risorse
Per
Procedere entro un anno
Pensate quali ipotesi inquietante alla clonazione umana dicevo c'è una continuità fra la mercificazione del vivente degli animali
E la mercificazione la manipolazione lo sfruttamento degli esseri umani fra l'Abbé stilizzazione degli animali è l'anima ligio azione per così dire degli uomini dunque c'è continuità fra tutto questo e il razzismo
Per questa ragione proprio perché mi sembra una ragione anche dal punto di vista filosofico e culturale estremamente importante io trovo che quando si analizza la crisi della mucca pazza la crisi della BSE bisognerebbe fare uno sforzo per connettere quella parte a tutto questo non basta dire dobbiamo chiedere l'abbattimento
Degli animali no
Nel nel mentre si dice
Il cibo non è merce dovremmo anche dire il corpo vivente senzienti degli animali non è non può essere ridotto a merce ed è questa mercificazione che ha portato alle crisi crisi ormai endemiche come quella della mucca pazza quindi uno sforzo per connettere
Quello che si dice a proposito della solidarietà
Fra tutti gli incidenti
E la riduzione del danno a ciò che si dice nella parte dedicata all'agricoltura ultima questione se ho un attimo di tempo se mi è concesso Jewison concessi due minuti
Dunque la questione della lotta al razzismo
Della
E dei migranti se riesco a trovare
I miei appunti
Dunque io credo che noi se è vero quello che afferma un nostro compagno molto lucido
Riguardo a queste questioni cioè se è vero come afferma molto icastica mente questo compagno che il razzismo è il modello generale
Di ogni ideologia della discriminazione ecco se questo è vero io credo che Dobre dovremmo prendere sul serio il fatto che il progetto di costruzione di un'alternativa di società non può sfuggire non può assolutamente sfuggire al compito di analizzare il razzismo e la xenofobia anzi io la chiamerei dire chiaro furbizia
Riguarda anche le persone omosessuali
Riguarda chiunque sia percepito come diverso rispetto alla società locale diciamo così ecco dicevo non possiamo sfuggire al compito di analizzare
Razzismo e dettero fobie ad indicare come come superarli
L'ho detto mille volte lo ripeto non sono per una questione che attiene ad una dimensione etica perché anche sul piano strettamente conoscitivo
è impossibile cogliere appieno
Per esempio l'esemplarità del modello ultraliberista del Veneto che ho evocato prima e del Nordeste in generale
Senza interrogarsi sul ruolo che vi svolgono la discriminazione la propaganda e la mobilitazione razzisti Ca'c'è voglio dire un ciclo perverso
Fra politiche neoliberiste
Sfruttamento anzi sfruttamento selvaggio della forza lavoro e in particolare la forza lavoro immigrata discriminazione e razzismo
Noi abbiamo fatto un grande passo avanti con questo programma indicando e questa è una risposta anche Sergio Briguglio in quello che proponiamo
Nelle misure che proponiamo per
Uscire dalla clandestinità
E per innescare un progetto un processo di progressiva città divinizzazione dei migranti un Processo alla città di iniziazione dunque un processo che prevede in conflitto
Che non si elargisce dall'alto ecco dicevo in queste parti c'è anche spazio per articolare in maniera più tecnica il discorso nella direzione suggerita da da Sergio Briguglio ecco noi dobbiamo fare i rispetto a questo grande passo avanti un altro un'ulteriore passo avanti per capire che l'immigrazione costituisce un lo dico con la massima enfasi possibile illogico lo ripeto l'ho ripetuto fino alla nausea
Ma non mi stancherò di ripeto ero di ripeterlo anche a costo anche al prezzo di annoiare i compagni immigrazione costituisce un paradigma fondamentale per comprendere la realtà
Sociale politica e culturale dei nostri giorni io credo che una Filosofia
E ripeto c'è un nesso fra quello che ho detto prima la mercificazione dei viventi e il razzismo io credo che una filosofia è una teoria politica adeguate
Alla fase attuale non non si possano assolutamente ricostruire prescindendo dalle figure emblematiche del migrante del profugo del del del sans papier e concludo dicendo io credo
Che la battaglia contro il razzismo contro l'esclusione sociale e politica di migranti bene abbiamo fatto noi in questo programma a inserire e a dare molta importanza alla questione del diritto di voto nelle elezioni locali perisce il per i cittadini extracomunitari dicevo la battaglia contro l'esclusione sociale politica dei migranti contro le loro condizioni di lavoro
Non sono e non dovrebbero essere delle battaglie da sostenere soltanto perché il giusto
Che ci si indigni ogni volta che ebbe
Discriminazione e violazione dei diritti questa battaglia secondo me deve può entrare a far parte
Alé
Dicevo può entrare a far parte della composizione come dire singolare e soggettiva
E collettiva della della soggettività comunista di questo di questo millennio io dico a priori né perché intendo dire e senza l'assunzione che Oricchio e pratica del destino proprio del popolo
Inglesi un esodo sul sul pianeta non c'è possibilità di comunismo compagni e compagne senza la cui zio neanche la potenzialità soggettiva della potenzialità rivoluzionaria
Una soggettività incerto ancora in divenire ancora debole sicuramente complessa
è del popolo migrante siamo condannati saremo condannati alla spedire alla dittatura alla dittatura multiforme dell'intero neoliberista
Discussione debbo dire che rispetto lavoro Alviano soltanto un'acquisizione integrazione allora
La compagnia fa
Richiedono gennaio tendenzialmente vorrei chiamare diritti
Fra coloro faranno le dosi finale per cui osservazione
Quindi
Allora Piero che s'poi
Rocco
Io scritto degli appunti per cui interverrò per un tempo inferiore dieci minuti
Ma io ritengo che il in questa occasione c'è questa assemblea programmatica stata convocata pere
Discutere il programma prendere in consegna programma e far conoscere il programma
E perché no se ci sono osservazioni critiche ad alcuni punti esprimerne per fare in modo disco c'è scritto bozza di programma Enzo trattano soltanto una questione quella energetica sulla quale fondamentalmente diciamo così ci ritroviamo sì in una campagna così difficile
In cui si farà di tutto per evitare il confronto sui contenuti programmatici viene ritengo sia stato molto importante
Molto opportuno e che il programma sia stato predisposto presentato
Schede articolato ischemie
Perché questo ci consentirà di spiegare il confronto e di affrontare il confronto sul territorio oltre che sulle questioni politiche generali
Sulle varie tematiche
Avendo a riferimento appunto gli spunti offerti dalle scade programmati
Come dire a seconda degli interlocutori che avremo di fronte
In Campania
Elettorale
Aprì la discussione
Entrando subito nelle
Nella concretezza dei problemi
Prendendo appunto spunto tra le schede programmati
Tra queste quello delle scelte energetiche
Con tutti gli stravolgimenti che si stanno imponendo in questo settore
Merita di essere approfondito
Soprattutto in quei territori in cui esplodono le contraddizioni maggiori su queste questioni
E anche in questi giorni si sta assistendo anche su questo a fallimento dalla politica del centrosinistra
Basta fare riferimento al fatto
Della colonna alla collocazione delle azioni delle né sul mercato
B punto in questo nel settore elettrico questo fallimento reso evidente dagli aspetti della liberalizzazione del collocamento appunto delle azioni sul mercato
In meno di un anno queste azioni hanno subito un forte calo
E se si fa riferimento alle aspettative ingenerate dall'irresponsabile demagogica
Propaganda di Tatò e Chicco Testa il bluff ormai si manifesta in tutta la sua evidenza ricorderete un anno fa comprare tutte le azioni dell'ENEL perché diventerete tutti quanti ricchi così se voleva far capire
Ci son cascati anche i lavoratori diciamo qua son più poveri di prima quelli che hanno acquistato queste azioni
è un bluff
E di questo dobbiamo discutere in campagna elettorale anche questo può essere utile per far comprendere come questo processo della liberalizzazione
Depenalizzazione dell'arricchimento facile si è rifatto una chimera
Ed è una scala programmatica sull'Energia e già indicativa quella contenuta nel programma della posizione nostro partire in questo campo ed è soffre Val di spunti la discussione a sviluppare durante la campagna elettorale
Quindi mi limito a brevissime considerazioni che sono state già oggetto di approfondimento a dire il vero in Sena coordinamento nazionale dei lavoratori dell'Energia e nella prima riunione del comitato tecnico scientifico del partito coordinato dal compagno dall'intonaco Berlinguer convocato appunto questo argomenta
Il processo di liberalizzazione di penetrazione in corso nel settore elettrico ha subito di recente come noto accelerazione tale che i suoi effetti negativi sono ormai sotto gli occhi di tutti
Blocco totale pressoché totale degli investimenti ovunque
Gli impianti diventano più Soleti del previsto
Le reti
Di distribuzione di trasmesso energia elettrica che usano problemi ancora maggiori
Scarsissimi interventi di manutenzione degli impianti processi di ristrutturazione selvaggia del personale e dell'organizzazione del lavoro
Aspetti negativi anche nella politica tariffaria e su tutto il resto queste cose è opportuno che Ascheri questo se ne parla in campagna tra un patto accerto se non si riuscirà ad impartire questa tendenza se non si riuscirà a bloccare il processo idoli svendita dell'ENEL dello smembramento dell'azienda e non ce lo società che ormai sono destinate al libero mercato il servizio elettrico nazionale perderà ogni controllo da parte dello Stato e in un settore così nevralgico come quello dell'Energia sarà determinante logica privatistica
Del massimo profitto al minor costo possibile con tutte le conseguenze negative sul piano industriale su quell'occupazionale sull'efficienza del servizio e sul contenimento delle tariffe
E se continua questo processo molto probabilmente il nostro Paese diventerà schiavo di fatto di altri paesi europee europei
Sarebbe l'ho messo in discussione gli strumenti di programmazione in campo
Energetico atti a garantire l'assunzione degli impegni di Kyoto per la riduzione dell'immissione de Peppo Serra
Il rischio se la squadra in gomma liberi della ingovernabilità del sistema con effetti devastanti
Come quelli che si sono verificati in California dove si sta imponendo ora un ripensamento del rilancio della lo pubblico dopo che li si era intrapresa proprio lì
La via della privatizzazione a tutti i costi e questo va a seguito del fallimento dalla deregulation avviata nel settore ma non si può che essere d'accordo con indicazioni contenute a scala programmatica che sinteticamente richiamo
Bloccare il processo di svendita dell'ENEL mantenendo la gestione nazionale di carattere pubblico del servizio elettrico definizione di un piano industriale Carey avvilito
Una politica di investimenti con piani di ristrutturazione degli impianti di produzione esistenti migliorando la capacità di produzione salvaguardando l'occupazione e riducendo l'impatto ambientale
Definizione di un piano energetico nazionale ancora inesistente che privilegi risparmio energetico l'uso di energie rinnovabili
E l'altro scelte composti bili meno inquinanti nella sua azioni nere riconversioni dottor dazio degli impianti esistenti la tariffa unica nazionale una salvaguardia la fascia sociale protetta la gestione integrata dei servizi
Energetico ambientale su ampia scala territoriale come di crescita gas ciclo acqua rifiuti salvaguardandone adjusted è pubblica rilancio degli investimenti e della ricerca
Su queste tematiche
La campagna elettorale ed il voto ci consentiranno di mettere a frutto il lavoro che abbiamo fatto tra i lavoratori del settore e tra i cittadini facendo della nostra lotta contro la liberalizzazione e le previsioni un tema qualificante della politica del partito Rifondazione Comunista
Per questo stiamo lavorando
A livello nazionale nazionale in vari territori delle paese per un'iniziativa specifica in campagna elettorale con la presenza in Italia davanti alle centrali di un lavoratori californiano del settore
Infatti discutere a partire dall'esperienza concreta che proprio in California si è consumata ci pare il modo migliore per rilanciare le nostre proposte in questo settore
L'invito a partecipare ai lavori di quest'Assemblea programmatica
Prendo la parola
Con particolare soddisfazione anche per una diffusa conoscenza personale con tanti di voi a nome del movimento non violento
La mia presenza qui oggi segna credo nella modestia del contributo specifico
Credo essendo il punto di svolta di non ritorno
Per cui Rifondazione Comunista
Si colloca non più come l'esclusivo partito esclusiva la mente dei comunisti
Ma il partito dei Comunisti riescono a mettere in campo
Disponibile nell'ambito delle compatibilità reciproche ad essere terminale politico ed istituzionale di una più vasta area della trasformazione democratica del Paese
Ci sono state nella passato contraddizioni incertezze e qualche volta anche momenti di conflittualità non specifica con noi ma insomma ci sono state
Noi chiediamo
Rifondazione e mi pare che questo programma abbia questo respiro
Ed è per questo che è apprezzabile notevolmente per il fatto che non è un programma elettorale
è un programma che si gioca nella campagna elettorale ma per un progetto di trasformazione quindi io non considera come dire questa Assemblea
Il punto di partenza di momenti tematici di lavoro
Aperti
Pluralisti ICI
Anche scientificamente più attrezzate
Che consentono dei predisporre quella rottura democratica
Realizzata in parte dalla resistenza
Imboccata dal movimento sessantotto ed in realtà poi consumata
In un restaurazione che pare non avere
Credo che si debbano superare tre criteri
Che in un qualche modo pur essendo contestate nel programma
Di tanto in tanto fanno capolino
Il primo è
Che il nuovo significa moderno
E il nuovo e moderno significa giusto
Non è così ed il programma in gran parte delle sue pagine
Non ne ho fatto una lettura approfondita onestamente
Ma
In molte parti esprima il criterio che io ora
Evidenzio vale a dire che nelle novità va distinto ciò che è giusto da ciò che non è giusto
Per evitare che quello che sia nuovo non illustra quello che sia giusto poi finisce per non essere nuova
Un altro criterio da
Così per evitare che alcune subdole residualità possono ancora permanere
Perché lo sviluppo
Possono significare progresso disancorato dalla crescita
Ed infine ma su questi criteri siamo d'accordo ripeto
Si tratta di evitarne effetti distorti
Più la complessità si risolverà
Non con le regole che sono impedimenti
Ma con L'Unità e l'unicità noi dobbiamo battere questi tre criteri
Dobbiamo battere e dobbiamo lottare perché questi criteri passano tra la gente così come passato delle ricordato prima non dico nulla a proposito che la questione fondamentale della nostra democrazia e la sicurezza delle città è un è un è un fatto di polizia
Noi amici della non violenza
Guardiamo con preoccupazione
A questo
Come dire ingresso nel nuovo millennio sono in corso circa sessanta guerre combattute
In varie parti del mio
Vi è un'accentuazione tra le aree ricche del mondo alleare povere del pianeta che non
Allarga notevolmente questa forbice
Vi è un pessimo un merito esclusivo del ruolo delle alleanze militare delle alleanze
E dei gruppi di potere economico fondo mangiare monetario ed altri mutuo eccetera sganciate da ogni legittimazione democratica
Una mondializzazione sempre più al servizio di un liberismo senza regole sfrenato senza rispetto per la vita delle persone
Del pianeta in genere
Nel nostro Paese agli effetti derivanti e devastante di questo quadro sia pure molto
Sommariamente richiamato
Basti pensare alla devastazione che ha determinato l'intervento in guerra dell'Italia nonostante la Costituzione
Si aggiunge una fase di grande confusione di grave crisi politica e istituzionale
Di grazie chiusura sociale di Lost di restrizione sostanziale gli spazi di democrazia e di partecipazione
E tuttavia i segnali perché il cambiamento sia possibile ci sono
Ci sono nel mondo e ci sono in Italia
Ci sono nel mondo basta ricordare soltanto queste ultime manifestazioni della significativa marcia degli zapatisti
Del popolo di Porto Alegre
Del manifesto dei premi Nobel per la pace alla non violenza
La difesa risoluzione dell'ONU che il decennio due mila uno due mila dieci sia il decennio della cultura della pace e della non violenza
In Italia il movimento non violento ha lavorato su questi ed altri temi
Ha svolto con successo una marcia specifica della non violenza nel settembre due mila perché non era più tollerabile non è tollerabile poter marciare insieme al presidente del Consiglio che ha decretato il bombardamento di un Paese verso il quale non vi era nessuna lesione di trattato internazionale
Siamo consapevoli che l'uscita dalla crisi del Paese non può essere affidate a risposte semplificate Ricci
Ed autoritario di qualsivoglia destra comunque si camuffa
Ma siamo altresì convinti
Che non è possibile affidare la soluzione della risse del Paese
Alle indicazioni confuse e contraddittorie di forze che sembra aver smarrito l'orientamento di superare lo statalismo burocratico un liberismo senza regole
E che affermano alla fin fine ancora la centralità degli apparati
Centralità degli apparati burocratici militare finanziari ed economici le nostre identità i nostri valori le nostre opzioni fondamentali la non violenza significa comunica la zia potere di tutti e e sottolinea il termine potere perché oggi sempre più la politica stabilisce un'equivalenza tra potere e dominio se qualcuno conosce Danilo Dolci sa quanta riflessione sulla distinzione tra potere dominio è stata alla radice dell'esperienza di o dolci in Sicilia e non solo in Sicilia
La nostra mezza rivoluzione permanente perché va a denunciare non solo il compito non è solo pacifismo
Va al di là perché denuncia i caratteri strutturali della violenza ed è soprattutto e mangi pazio apertura alla libertà Allo sviluppo
Di ogni essere di ogni essere ed è infine finalizzata all'inclusione contro ogni pratica di esclusione ecco che apprezziamo moltissimo le parti del programma anche per come sono state arricchite dal dibattito che si è svolto sulle questioni
Dei diritti
Sulla questione dell'emarginazione degli immigrati delle carceri eccetera
Il criterio che noi indichiamo il criterio della Giunta
E il criterio della non violenza come quel varco della storia
Che a nostro giudizio del maturo per essere assunto dona forza di trasformazione democratica del nostro paese a me piace ricordare loggia
Detto altre volte
A voi compagni di Rifondazione Comunista che forse bisogna partire da una frase del genere del mille novecentodiciotto
E ne scriveva
Che quando arriveremo ad epoca di mondializzazione interplanetaria
è necessario rivedere tutte le nostre concezioni scientifiche morale
Ed economica fino al punto da abbandonare
La guerra ed il conflitto come metodo progresso nella storia che nella società perché a me piace
Richiamare questo elemento perché deve costituire l'elemento nuovo a nostro giudizio di questa apertura
Concludo dicendo che allora
Non vi sembri no lo dico contro modestia
Che da questo discorso apparentemente di carattere generale molto vasto
Poi si faccia nascere soltanto qualche topolino
Indichiamo alcune proposte concrete sulla quale chiediamo un'assunzione programmatica ed un impegno preciso
Ma sono come si suol dire di no e non violenti
Quei provvedimenti apparentemente minuti Marco marginali che si possono adottare perché quasi quasi non fanno male a nessuno
Ma noi staremo lì a verificare che sia Doria schizzato nella loro interezza per quanto possibile perché sono per così dire come si diceva una volta a quelle riforme che raggiungono risultati irreversibili
Il primo attuazione piena ed articolata
E il termine articolata vuol dire articolo per articolo
Della legge duecentotrenta
Anche con la richiesta dall'opposizione
Dell'istituzione di un sottosegretariato alla presidenza del consiglio specifico a questo riguardo
Perché è necessario avere un interlocutore al quale chiedere responsabilmente conto della della mancata attuazione di una legge del parlamento Italia attuazione della risoluzione ONU decennio due mila uno due mila dieci di te realizzato all'educazione alla pace alla cultura della non violenza avviando un coordinamento specifico
Delle diverse competenze attraverso un'apposita agenzia o Autorità specifica
Rivitalizzazione della commissione povertà esiste presso la presidenza del Consiglio facendolo diventare un organismo esterno alla presidenza del Consiglio e affidata invece alle forze vive del paese intervento strutturale
Perché nel bilancio dello Stato siano bilanciati
I fondi per la difesa armata e quelle per la difesa civile e non violento con la definizione di un criterio soglia di garanzia attualmente il prezzo di un militare professionista di duecento milioni circa l'anno il prezzo di un addetto ai servizi civili o non violenti
Di un milione ottocento mila questo è il dato infine la realizzazione contributo specifico del dell'Italia alla realizzazione dei caschi bianchi che sono una delle iniziative anche dal Parlamento stesso indicate e adottante credo che sono indicazione non ripeto c'era un'indicazione non particolarmente
Eludibili
Non facilmente eludibili ma servono soprattutto per aprire un percorso di lavoro insieme al di là anche della scadenza elettorale che punta comunque e quella più urgenti e più immediata e quella sulla quale è necessario un impegno più diretto grazie
Tanto grazie l'invito a lettere insieme con tutti voi questo
Il programma
Naturalmente io cercherò di per toccare quelle quei punti che mi interessano di più per quello che riguarda sia la mia esperienza sia la mia sensibilità e inevitabilmente Mirko o con quelli che sono i problemi di una gran parte dell'umanità quella che una volta veniva definito terzo mondo poi sud del mondo adesso non si sa più come definirla
Però che di fatto esiste
Una parte dell'umanità
Che nel mille novecentonovantadue la banca del mondo fotografando fotografava dicendo che esistono un miliardo e duecento milioni di persone inutili
Sì perché mi pare che il processo di globalizzazione
Abbiamo collocato quello che una volta veniva definito appunto sud del mondo verso un mondo in una nuova posizione
Una posizione che mi pare sia molto ben descritta da una frase che qualche tempo fa
Leonardo Boffo scriveva Lonardo poi sapete un no logo della liberazione e diceva ormai i nostri poveri non hanno più neanche il privilegio di essere sfruttati
Il che significa che si sta rompendo da un certo punto di vista un rapporto che sembrava che sembrava non non si sarebbe mai rotto tra diciamo così sfruttati e sfruttatori tra i padroni che comandavano gli operai che che dovevano e mentre esiste ancora di fatto nel nel nell'esperienze concrete eccetera Di fatto però stanche emergenza un'area molto forte
Che è molto forte appunto nei Paesi del Sud del mondo ma che sta emergendo anche qui da noi di gente che ormai potrebbe essere ritenuta che viene ritenuta inutile
Proprio perché non entra assolutamente nei processi economici dei processi di creazione della ricchezza
Questi poveri quindi questa gente del sud del mondo sono solamente degli esclusi gente che non ha niente da dire che non ha niente da dare che non ha niente di cui essere responsabile al massimo che deve essere assistita
Il dato di fatto interessante che a cui abbiamo assistito in questa direzione in questi anni è stato proprio questo nelle politiche di cooperazione ho visto se non l'ho sentito prima Missoni nelle politiche di cooperazione ormai gran parte dei fondi vengono destinate aiuti di emergenza aiuti umanitari
Mentre un politiche serie di cooperazione allo sviluppo con Progetti Processi che portino invece i le comunità locali eccetera a trovare forme di auto sui Lupo diventano sempre più rari
Questo significa fondamentalmente che siede si è deciso di fare tutti da Madre Teresa Noce deciso assolutamente invece di fare qualche altra cosa
Dicevo che nel mille novecentonovantadue la banca del mondo parlava di un miliardo e duecento milioni di persone inutili una frase estremamente grave da un certo punto di vista che e non è grave solamente per il fatto che si dice che un miliardo e duecento milioni di persone non hanno nulla da dire ma è grave anche per noi per gli altri perché se noi se gli altri
Quelli che non fanno parte di questo miliardo e duecento milioni di di persone inutili sono utili signori miei è una è un gran bel un gran brutto complimento
Per il fatto molto semplice che questo significa che nella concezione che sia del mondo della vita degli uomini
Delle donne eccetera quello che viene messo in evidenza è la loro utilità sociale o meglio più meglio più tuo o meglio ancora la loro utilità acre a essere create i creatori di ricchezza il giorno in cui non lo saranno più diventeranno degli esuberi a diventeranno quindi anch'essi di troppo
E diventeranno quindi anch'essi in inutili
Abbiamo un processo e norme di edificazione delle persone dico civica se ne delle persone di strumentalizzazione delle persone alla creazione di ricchezza che dovrebbe farci dovrebbe farci riflettere tra di noi
Io vorrei dire che in questi anni ho visto che un punto di riferimento naturalmente Rifondazione Comunista lo vedo anche lo vedo anche dal pro dal programma che viene presentato per quello che riguarda tematiche di questo genere lo è sempre stato penso alla battaglia che ha fatto sulla cooperazione la moglie che ha fatto per la riduzione del debito e che vedo di nuovo
Vedo di nuovo presente nel programma la battaglia che ha fatto sulla Sace perché un conto poi e parlare di di cancellazione del debito in conto poi entrare nel merito di quelli che sono i i meccanismi i meccanismi che vengono che vengono usati la battaglia che è stato fatto contro questi questi a queste come dire questi gruppi che si auto propongono come punti di riferimento pensiamo al Club di Parigi dove che il club degli usurai che si sono messi tutti insieme hanno deciso che loro sono la legge per definire come fare a come fare a combattere l'usura un po'difficile sarebbe come che una cupola mafiosa decidesse come combattere la mafia
E che ha detto questo mi pare però che di fronte al grande dramma e io qui lo pongo e lo pongo come problema di fronte al grande dramma che esiste nel mondo
Di fronte al fatto che ci sono are intere del pianeta che sono escluse da ogni project Processo o meglio che sono che sono viste solamente come luogo di rapina di risorse e dove la gente non conta niente l'Africa un continente per lasciatemelo dire così permettetemi di dirlo così è un continente
Che è tanto cotanto bello Charlie sorse enormi dal punto di vista minerario dal punto di vista dalla fauna della prova peccato che ci siano gli africani che rovinano tutto perché se non ci fossero loro sarebbe molto meglio
Ecco di fronte a questo dato a me pare che si si si lanci una sfida alta alla politica
è una sfida che è forte perché mi pare di di che che come rispondere ad un dramma enorme che sta coinvolgendo l'umanità e di cui ci stiamo dimenticando sempre di più e di cui abbiamo gli epigoni al limite qui attraverso i processi di migrazione
E quindi a tutto a tutti i sommovimenti che è che questi processi portano come rispondere politicamente non andando a fare un viaggio scrivendo un libro in cui si in cui si dice che Dio è malato ma ma nel non lo faccio in termini polemici se non altro però qualcosa si è mosso però non è sufficiente come rispondere in termini politici a un dramma come quello del continente africano dove esistono guerre che stanno facendo milioni di persone e nessuno risponde
Come risponderà al dramma del Congo degli del del Burundi del Ruanda
Del del dalla Somalia degli del Corno d'Africa di tutte quei Paesi dove esistono guerre senza fine dove la gente soffre per cose che mi per cose che per per per cose che lei ne neppure immagina neppure essa sì ma si muore per i diamanti si muore per loro sì Moro per il Coltano Simone per il rame si muore per tutte queste cose qui e la gente di queste cose non sa nulla non vuole nulla vuole solamente vivere in pace come rispondere
E lancio anch'anche una una sorta di piccola proposito io ritengo che questo dato
Di un mondo fatto di inclusi ed esclusi di utili e di inutili che sta condannando metà del continente africano ad essere ad essere un luogo di un un continente inutile così come viene detto solamente utile per estrarre risorse ma là dove la gente non conta
Io ritengo che questo dato che è estremamente negativo dal punto di vista politico ed etico per l'OPA abbia in sé anche una un aspetto positivo
Ed ecco l'aspetto positivo che Samir Amin diceva metteva in evidenza quando diceva che i Paesi del Sud del mondo possono trovare la loro forza e il loro sviluppo dei connettendo sì
Noi oggi abbiamo una politica di De connessione in atto tanti si stanno dei connettendo da queste realtà
Si stanno sono interessate il loro diamanti però non sono interessate alla alla realtà umana che esista questo potrebbe diventare un laboratorio nuovo di politica potrebbe diventare un luogo dove la gente gli esclusi si auto organizzano e insieme con gli inclusi i quali non sono contenti di queste forme di inclusione penso al popolo di Seattle e penso tutto quello che sta avvenendo contro le queste organizzazioni internazionali che si stanno auto proponendo come regola crisi del mondo io penso che questo luogo di questa gente esclusa che però si autorganizzati insieme con loro possa diventare un nuovo laboratorio di politica si che è finalmente anche la politica ufficiale posso incontrare quello che sembra impossibile impossibile talmente anche l'Africa che sembra veramente impossibile che Chaplin con la politica posso incontrare grazie
E Adolfo solidità e Nola
Corsa essendo persone abituate a bussare tentando di far trovare accoglienza delle proposte che riteniamo ragionevoli e condivisibili non diamo per scontato che le porte si aprano e ringrazio per questa possibilità di intervento nell'assemblea programmatica tanto più in un momento in cui gli impegni sono concreti al futuro gli impegni sono promesse elettorali credo che sia opportuno utile onorare questo invito in termini di capitale capitalizzazione e rivoluzione
Partendo da questo ultimo punto credo che già nella bozza di programma inviataci nei giorni scorsi di Rifondazione per le elezioni
Del tre G del tredici maggio
Ci sia un punto importante è un punto su carta che quindi in sé potrebbe valer poco ma è la prima volta che nel programma di Rifondazione i diritti degli animali vengono espressi in quanto tali con un punto specifico e con riferimenti ad altri punti in altri punti programmatici passando da una vecchia concezione di animali come oggetti di animali
Su bisognava stabilire le modalità d'uso ad animali come soggetto di diritto non è scontato e anche il fatto che intanto inizia a essere nel programma e per noi estremamente rilevante ma partiamo procediamo per gradi intanto partiamo dal capitale
E il capitale animalista di Rifondazione può presentarsi
A testa alta crediamo che ci si possa rivolgere da parte di Rifondazione all'elettorato animalista
L'elettorato Lab è variegato abbiamo al nostro interno chiaramente persone di tutti gli orientamenti politici credendo che i diritti degli animali
Anche degli altri animali non solo di quelli umani debbano essere patrimonio di tutte le forze politiche
Siamo riusciti dopo decenni di battaglie ai di minare la vergogna di un Parlamento dove qualcuno
Riusciva ancora a portare una relazione di minoranza per chiedere rinforzi mentre o della pena di morte nelle leggi italiane e siamo arrivati ad avere finalmente un un anno mi un'unanimità
Di sostegno alla richiesta di moratoria sulla pena di morte all'ONU portata da tutte le forze politiche questo il cammino dei diritti degli animali ed è questo che intendiamo proporre stiamo proponendo a tutte le forze politiche che vorranno farlo proprio e non vediamo il motivo
Per cui Rifondazione non dovrebbe aderire anzi pensiamo che questi punti possano espandersi ulteriormente secondo quello che è un livello this discussione di dibattito interno che ha già portato eliminare delle dicotomie false la dicono di la dicotomia o la falsa contrapposizione di bianconero
Maschio o femmina omosessuale eterosessuale nord del mondo sud del mondo persona del mio gruppo qualunque sia estraneo esterno
Parliamo anche della questione uomini e altri animali esseri umani altre animali eliminare quelle che sono
Le immondizie del passato di giustificazioni attraverso la identificazione di una differenza perché questa differenza diventasse motivo di sfruttamento
E tortura questo passo avanti non nasce oggi
E appunto in termini di capitale Rifondazione arriva a queste elezioni sia sul piano nazionale che locale che internazionale con alcune carte molto in regola altre meno e ne parleremo non sono venuto
A blandire nessuno non sono venuto sicuramente a seppellire Cesare non sono venuto allo darlo sono venuto
Ad accettare un dialogo che mi sembra che sia ricercato e che apprezziamo molto
Il capitale di questi anni parliamo del Parlamento italiano
Può partire dalla considerazione che il primo firmatario al Senato della proposta animalista che ha ottenuto più firme
Nella sua proposizione alle Camere nella storia italiana e nella storia del mondo in quanto proposta animalista cioè per l'abolizione del vergognoso sfruttamento degli animali nei circhi
Ha avuto come primo firmatario alla Camera dei deputati l'onorevole Rosa Iervolino Russo come primo firmatario al Senato il senatore Giovanni Russo Spena che è stato avanguardia animalista avanguardia di un discorso di considerazione degli interessi degli animali non contrapposti a quelli umani ma proprio attraverso quella proposta è una proposta di rivalutazione
E di rinascita del circo perché come negli altri Paesi il circo Possa non essere un'attività in via di dismissione un'attività morente carente di novità grazie a contributi pubblici che si rinnovano
Scrivevo purtroppo le nostre lettere o i nostri comunicati vengono pubblicati ma penso che è un'esperienza che viviamo in molti solo da poche parti solo raramente
E e rispondendo a una lettera della Melandri su Repubblica di qualche giorno fa la replica alla pubblica del Corriere della Sera ma il meccanismo dell'informazione
è così
In cui parlavo di in Nuova Corrente dell'assistenzialismo dell'orgoglio assistenzialista assicurare a un circo italiano che piange
Prendendo più soldi più contributi pubblici di circhi di ogni altra parte del mondo e pendendo ormai un equivalente di soldi
Equivalente
A quello che è l'incasso totale dei di centoquaranta circhi italiani in si chiedono altri soldi e il ministro immediatamente interviene per diramare sì ma non ci piove perché dovremmo negargli
è il discorso che stiamo vivendo non sola mucca pazza sulle pecore pazzi o sui maiali pazzi ma sull'allevamento pazzo dove non c'è il coraggio di dire a determinati allevatori che i fondi non possono uscire
Se non si cambia metodo di allevamento che i fondi non possono continuare a sostenere le crisi di oggi per preparare quelle di domani con costi di salute degli animali
Di condizioni di mantenimento degli animali e di costi sociali di salute dei consumatori parlare di alimentazione vegetariana di possibile sviluppo di tendenza persona alimentazione vegetariana
è semplicemente ricalcare quelle che sono le indicazioni degli istituti scientifici internazionali anche di quelli che fanno vivisezione
E parliamo della pubblicità dell'Associazione americana contro il cancro forse più libera della nostra che con un grande carciofo
Spiegava non serve un genio per capire che è meglio essere vegetariano non significa essere un criminale
Se uno mangia ancora carne ma perché è una politica alimentare diverso diversa
Tarda ad imporsi o essere proposta perché prima di tutto bisogna considerare l'aspetto economico di alcune nobili allevatori e non l'interesse generale dei cittadini che si intreccia e si incrocia
Sempre di più con quello degli animali
Dicevo ho apprezzato questo apposi Simone del senatore Russo Spena come in questo momento a livello europeo la delegazione di Rifondazione Comunista Citadel rendo regolarmente su quelle che sono le proposte i marines e per l'Europa e per il mondo
Aderendo a quella che è la richiesta di mantenere nella agenda dell'Organizzazione mondiale del commercio la discussione sulla questione del benessere animale perché non sia tolta
Per interessi commerciali accusandola di essere una barriera doganale camuffata ma perché ogni Stato sia libero e ogni Comunità di Stati sia libera di Avvenire di deliberare dei progressi
Nei riguardi delle per quanto riguarda le leggi che riguardano i propri cittadini di tutte le specie
E non sia impedito questo sviluppo dal fatto che comunque potremo avere una sfida una causa a livello internazionale
L'adesione alla campagna europea per mettere fine ai viaggi della morte a quei viaggi che abbia abbiamo
Informato più volte ce ne fosse ancora bisogno
Si svolgono per decine e decine di ore per interi giorni
Attraverso tutta l'Europa e per chiedere che si sostituiscano con una macellazione nel posto più vicino luogo d'allevamento trasportando le carni c'è un capitale che va capitalizzato quindi e crediamo che il programma sia un'occasione positiva per quanto ci riguarda lo apprezziamo e crediamo che possano essere esplicitati ancora
Dei ponti crediamo che sia opportuno fare attenzione alcune candidature
Ribadendo per esempio l'opposizione allo sfruttamento degli animali nei circhi e il divieto la richiesta di divieto dello sfruttamento di tutti gli animali nei circhi proponendo magari candidature a gente del circo
Che l'ottico Rifondazione perché quella legge venga approvata a favore degli animali e per la riconversione del circo credo che sia importante affrontare chiaramente e onestamente anche all'interno del partito la questione della caccia
Che non è così scontata mente popolare anche all'interno di Rifondazione
E credo che sia opportuno considerare che quando qualcuno da questo ante come sto facendo adesso richiede vi viene a chiedere degli impegni forti i gli impegni di una rivoluzione non sarebbe dignitoso
Che vi lasciarsi quei delle richieste su carta ma a quel punto e obbligatorio da parte vostra chiedere che in questo impegno
Noi possiamo fornire tutto il nostro aiuto di esperienza e anche di lavoro pratico ed è dignitoso è doveroso da parte mia assicurare che laddove all'interno di Rifondazione le voci animaliste
E animale anche l'uomo per i diritti di tutti i venti si leveranno proveranno l'appoggio della Naba per quanto potremo fare come associazione politica e apartitica ma saprete di trovarci sempre al vostro fianco grazie
Io cinque interventi con un po'di auto contenimento mi pare che arriviamo come un orologio ripieno di correzione
Perché è troppo banale Marina Rossanda
Poi Gianfranco Laconi
Risparmiare tempo io non non entrerò in una
Polemica che farei volentieri con intervento ad una parte dell'intervento di Annamaria Rivera era pendente radar
E spero soltanto a Biella convegno del sei aprile sorella Salute decidono faccia chiarezza su molte cose che vengono ammessi a un po'tutte assieme e che
Programma riformulato alla fine non compaiono momenti di confusione
Tra concetti che sono abbastanza Diversity allo sfruttamento animare sfruttamento dell'uomo del ruolo e dei bambini
E compare non compaiono paragoni tra la l'uccisione Dini animali che alimentare a circa trenta mila anni nella storia dell'evoluzione umana o proposte di legge il perbenismo come punto finale e non si compare Hillary il fatto dell'alimentazione
Animali con il massacro degli esseri umani la morte di centinaia di migliaia o milioni di bambini per farlo per violenza nel mondo in questo momento insomma faccio un po'di chiarezza nella dimensione degli obiettivi dopodiché rimane che la al rapporto con gli animali è una questione importante su cui viene a discutere di aspetti di sfruttamento inevitabile venti modelli di produzione che certamente sono stati deformati e favoriscono ma penso addivenuti padre sei aprile
Io voglio dire dico avrà ha in mente lo dico anche a nome di Marisa muso con cui ha appena parlato che ha finito di girare l'Italia
Che siamo molto a disagio nello sfogliare
La questo programma che peraltro a me piace ci trovo dentro tante cose che ognuno troverà dentro tante cose per tennis singoli quelli che sono interessati a ciascun tema non andranno a trovare lo lo troveranno insomma c'è un discorso generale
Sulla globalizzazione che include poi in fondo al Tour
Asfittica alla fine del programma per quanto riguarda le questioni della che ci sono nel mondo ne parlava poco fa uno degli interventi della non violenti molto bene ma c'è una ci sono guerre ci sono
Questioni di sopra azione
Di un regressione gravissima del diritto internazionale e quindi degli aspetti Democrazia legata né alla regressione dei poteri delle Nazioni Unite
Che lascia il nodo il le nazioni popoli di movimenti di liberazione in praticamente isolati e cavarsela da soli sono in questo momento
Quello che è più vicino alla mia esperienza quello del consiglio israelo palestinesi nei campi non nominiamo la parola Palestine in tutto il programma insomma ha nominato i curdi e i Balcani ma di niente lista sono succedendo delle cose
Disastrose e la sensibilità del partito in giro per l'Italia mi dice Marisa muso è alta
Noi ospitiamo in Italia centinaia di famiglie dei palestinesi
In parte cittadini italiani con con un punto che lavorano che sono qui che sono in vigore in uno stato di ansia e continua perché dobbiamo tacere sappiamo cosa fa il centrosinistra su queste cose il peggio cosa non fa e lasciamo che la un po'liberazione e la sorella Luisa Morgantini al al all'Europarlamento si muova il Forum delle donne si muove ma insomma diamo un segnale per favore su queste cose
E a parte il problema che è appunto l'allarme sta più a cuore che ci è più vicino che che che contiene molti snodi di questa questione di questo accennando del diritto internazionale che non è soltanto una questione di squilibrio politico economico nel mondo
O di violenza e non violenza è proprio una questione che è legata all'esistenza o meno di di un tentativo di ricostruire un un diritto che è andato a a farsi benedire per il semplice fatto che ormai se questo situazione di arroganza totale
Di una del sistema negli Stati Uniti che rifiutano perfino quegli osservatori che non servono a niente come dovremmo sapere perché dice noi italiani stanno e pronta
Tre anni non hanno impedito il finimondo che che succederebbe ma nemmeno quello può andare ecco proprio siamo ridotti allo zero da questo punto di vista e questo è una cosa che non ha la stessa qualità della globalizzazione economica è un qualche cosa in più e in più grave che io credo Rifondazione debba riconoscere dar segno di di riconoscere grazie
Visti senz'altro accogliamo stesura definitiva Gianfranco Macconi poi nella Cina tempo
Poi Salvatore Bonadonna può Emiliano Brancaccio così vediamo questo assenso coi baffi
Credo che il programma proposto da Rifondazione sia buono non soltanto perché mette in evidenza alcuni aspetti
Nuovi di quelli che il conflitto
Sociale che esista in Italia e che si riapre con l'andare avanti della del processo di globalizzazione
Ma soprattutto perché mette in discussione alcuni nodi di fondo di questo processo e quindici pone le premesse per fare in modo che non soltanto a livello teorico ma a livello programmatico noi siamo in grado di rifondare appunto il comunismo
E io vorrei riprendere un discorso che è quello che è stato variamente affrontato anche nel l'intervento precedente che è quello relativo alla questione agraria un tempo si chiamava così per i comunisti la questione nelle campagne
E che per riprenderla con uno slogan collegarla i mutamenti di fondo i processi di globalizzazione
Io definirei come ormai questione globale e metropolitana
Quindi la questione agraria diventa una questione non più soltanto legata alla terra ma diventa una questione che si sposta su un piano che quello dell'utilizzo della dell'alimentazione quindi della sicurezza alimentare
E anche qui noi a livello di programma dobbiamo rimarcare quello che esposto all'interno del del nostro programma e che diciamo ci distingue
Sostanzialmente da quelle che sono anche le proposte dell'Ulivo quando parlare di sicurezza alimentare questo vocabolo sicurezza che ritorna in questa campagna elettorale
Significa sempre comunque parlare di punizioni di coercizioni di abbattimento di bestie di multe da da dare agli agricoltori non capaci di produrre in una certa maniera mentre quello che noi intendiamo per sicurezza e la capacità dei cittadini
Di riuscire a controllare un processo di sapere quello che mangiano di sapere e controllare i servizi che a loro vengono offerti
E questo è il nuovo aspetto che nella questione alimentare viene come diritto
Dei consumatori ad avere un controllo sulla qualità degli alimenti e che però viene come diritto dei consumatori in tutte le altre questioni all'interno del programma da quella energetica a quella delle tricolore telecomunicazioni a quella dei trasporti quindi il nuovo elemento e il nuovo aspetto che è la capacità di un soggetto come quello dei consumatori di rientrare
All'interno di una cultura e di un programma quello comunista in cui finora gli aspetti del mercato venivano analizzati solo e soltanto come aspetti
Diciamo assolutamente estranei a quello che il nostro mondo io credo che per limitarmi sugli aspetti relativi alla questione alimentare soprattutto alla questione agraria che è quello di cui particolarmente mi interesso
Credo che si debba sottolineare come il programma in quelli in questo offre alcuni spunti ma non lo fa in maniera chiara
Come quello che noi intendiamo come qualità degli alimenti all'interno della nostra società e in quello che intendiamo sicurezza alimentare in Italia e strettamente collegato al problema della fame nel mondo a quello che si intende come quantità di alimenti e necessità di alimentare la popolazione del mondo
E in questo senso occorrerebbe e occorrerà in futuro avere uno del legame più evidente e più stretto tra i i grandi processi di solidarietà
Di intervento all'interno delle forze che si muovono nel cosiddetto mondo di Porto Alegre no nel cosiddetto popolo di Seattle in queste forze occorrerà strettamente collegare la capacità che le la volontà che hanno i popoli ritrovare sicurezza alimentare nel sud del mondo con una quantità sufficiente di cibo e quello che abbiamo noi come necessità di controllare la qualità del cibo e i processi di produzione
In questo senso oltre che globale il processo diventa la questione agraria diventa una questione metropolitana metropolitana da due punti di vista e questo nel programma viene messo anche abbastanza in evidenza con alcune
Nuovi elementi
Di battaglie politiche innanzitutto perché della questione agraria non ci si può più interessare in modo compartimentale non sono gli agricoltori a interessarsi della produzione del cibo devono essere i cittadini tutti intesi come consumatori di alimenti intesi come trasformatori di materia prima alimentare
E io rientrato interno della questione metropolitana anche il cambiamento di mentalità i nostri agricoltori come anche i
Il nome di Alciato ASS
I lavoratori della terra delle Indie non solo i contadini di una volta con la loro cultura la loro mentalità separata sono coloro che guardano la televisione che pensano alla stessa maniera che bevono la Coca Cola che presto lo con scarpe di plastica latente
E allora questo popolo bisogna parlare una lingua che esattamente comunque è la stessa e bisogna indicare chiaramente quelli che sono oggi i padroni dei processi produttivi
Che all'interno dell'agricoltura si sviluppano con il processo di produzione delle multinazionali di concentrazione di distribuzione degli alimenti come la McDonald's
E di proprietà dei brevetti che sono alla base delle produzioni alimentari
E nel resto del
Delle
Dei processi produttivi si manifestano come capacità di proprietà intellettuale capacità di organizzare spostare di rendere flessibile tutto il mondo e di mercificare lo come è stato detto prima
In questo senso credo che il meccanismo
Di produzione
E di trasformazione dei prodotti alimentari debba diventare un elemento centrale all'interno della discussione politica perché la questione mucca pazza la questione della sicurezza alimentare non sono più delle questioni separate di staccabile dal resto della nostra vita
Diventano sempre di più un elemento fondamentale di quel processo di come dire dissidenti disintegrazione delle identità di perdita dell'identità e del senso della nostra società su cui dobbiamo intervenire per poter ricostruire concretamente il senso di un processo comunista
Tempo Salvatore Bonadonna
Alle ho accettato la candidatura di Rifondazione comunista per il Senato perché senta lei ci banco sani molto profondo che mi accomuna
Al programma di rifondare il comunismo
Questo programma che hanno presentato i compagni tanti hanno scritto mi sembra un programma
Che ha qualcosa di importante nuovo
Non solo per la complessità arricchimento della stesura che costituiscono un grande sforzo qualitativo Batavia diciamo dell'elemento essenziale che caratterizza questo programma è questi contenuti che quello
Di tenere aperte le porte al futuro
Mi sembra che sia in questo momento l'unica forza politica che purtroppo tenere aperta e sorreggere una prospettiva di trasformazione sociale
E questo è l'elemento di cui in questo momento c'è un estremo bisogno pur mitico nel mondo
Ed è anche questo lei dello stesso elemento su cui si fonda una speranza
Perché io non sono così pessimista non credo che
Ci sia un isolamento di questo nostro discorso
Indipendentemente da quello che sarà diciamo il risultato elettorale di questa fase
Io credo che
Tenere aperta questa prospettiva così radicale di più di trasformazione sociale
Sì è la risposta più adeguata a quella che è oggi la fase del capitalismo mondiale
E sia anche la l'unica possibilità
Di risposte ai bisogni veri che stanno emergendo da più parte nel mondo
Se guardiamo diciamo a tanti bisogni che emergono da da tanti soggetti guardiamo agli studenti
Stanno prendendo in mano i loro diritti
E lottano perché lo studio non sia una merce in definitiva perché si i contrari ci si contrapponga al discorso della precarizzazione della dequalificazione delle delle lauree perché ci si contrapponga la privatizzazione della ricerca perché si tenga alta una possibilità
Di finalizzare lo studio la ricerca ad altri scopi e nello stesso tempo si tenga aperto il diritto allo studio per tutti
E quindi ancora una volta il problema cruciale che questo bisogno che sembra piccola settoriali quello di studiare e di essere di poter essere studenti oggi non è solo un fatto settoriale parziale ma rimanda a una questione e qualità una questione cruciale anticapitalistica cioè al fatto che la persona non è merce lo studio non è merce
E così si altri settori altri movimenti da ore si combatte ad esempio per l'ambiente
I compagni e le compagne del Mezzogiorno lottano perché ci sia un modello di sviluppo ecocompatibile perché non si faccia il ponte sullo Stretto che devasta un'intera area ma si creino altre risorse
Che invece valorizzino l'ambiente che diano un futuro punto e questo anche che sembra una battaglia parziale o settoriale rimanda a una questione cruciale di civiltà cioè al fatto che l'ambiente non è merce
E così quelli che lavorano e lottano per un al alimentazione sana del tutti pongono un problema cruciale anche quei santi capitalistico il fatto che il corpo non è merce la salute non è merce il cibo non è merce
Tutto questo alludeva a un'altra civiltà
Allude a un mondo in cui sia possibile mettere al centro permesso le relazioni umana
A me
In cui sia possibile vivere in fin dei conti come esseri umani perché in questo momento
La fase che che attraversiamo del capitalismo mondiale è un attentato alla vita degli esseri umani
C'è una inaudita aggressività nei confronti del cibo della salute e dell'ambiente
Nei confronti della pace nel mondo nei confronti delle fasce più deboli dei popoli più poveri una inaudita aggressività contro tutti i bisogni che per questo
Richiedono un enorme sforzo radicalmente anticapitalisti voi alludono a un mondo diverso
I punti essenziali che ci distinguono in questo dalla sinistra moderata che ha scelto di cogestire il sistema neo imperiale purtroppo per tutti noi i punti essenziali sono quelli di una lotta alla mercificazione capitalistica quindi una prospettiva che va contro la globalizzazione contro le politiche neoliberiste dighe
E la difesa della pace nel mondo che in questo momento non è mai stata più drammatica non si potrebbe porre con maggiore urgenza del momento presente
Però questi due punti cruciali che richiedono un'altra politica globale un altro mondo mi sembra che siano diciamo le gambe su cui può porto può camminare non solo un programma elettorale ma veramente una strategia politica di Rifondazione
E credo che che questo sia diciamo il discorso profondamente presente in questo programma la preoccupazione principale la speranza
Più grossa io credo anche che si possa migliorare questo questa questo borsone ad esempio sulla politica internazionale
Avrei anche dei suggerimenti delle cose da dire giusto il richiamo alla Palestina
Molto bello anche il discorso di Arrigo qua Falqui su guerre d'energia e rapporti nord sud o che condivido pienamente ci sono delle questioni che si possono ancora
Rendere più più ricche più complesse però mi sembra che l'elemento chiave sia sì a queste credo che qui si individua in ruolo che che che sempre di più troverà a ad assumere Rifondazione Comunista cioè quello di parlare alle forze sociali antagoniste che oggi sono in Italia nel mondo sempre
Sempre più sparse sono presenti sulla scena esprimono dei bisogni ma sono delle forze sparse delle forze in cui ognuna parte da un piccolo bisogno settoriale e hanno difficoltà ognuna di loro a comprendere che il loro bisogno è veramente radicale
Pone la domanda di un'altra di un'altra prospettiva di un altro sviluppo globale hanno difficoltà a riconoscere l'unificazione di un'intera logica che sta legando oggettivamente queste lotte allora quello che manca io credo è una coscienza soggettiva un'organizzazione un punto di riferimento politico ideale organizzativo che riesca a unificare tutti questi bisogni e tutte queste lotte attorno a un punto di riferimento strategico
Non credo che siamo di fronte a un aggravarsi insomma delle contraddizioni oggettive dell'attuale capitalismo e siamo di fronte alla necessità politica drammatica di cui io credo si faccia carico la responsabilità dei compagni di Rifondazione
Di
Non solo comunicare contante fasce sparse della società che pongono queste urgenze ma anche di riunificare di questi bisogni in una prospettiva globalmente anticapitalistica e credo che che sia un cammino grande lungo
Ma credo anche che questa campagna elettorale sia una grande occasione cioè sia la grande occasione per rilanciare a sinistra l'egemonia politica e culturale di questo discorso nuovo e profondamente alternativo
Grazie
Ma io voglio fare solo alcune considerazioni perché mi pare che
L'impostazione intanto l'impostazione del programma
La lettura che ce ne ha proposto quindi la la chiave che ce ne ha fornito
Alfonso stamattina
Mi convince
Credo che appunto ci siano
Alcune esplicitazioni che mamma notturno nel corso del dibattito sono state evidenziati io
Ne avevo segnato alcune anch'io non non non le ripeto
Perché trovo che s'altri compagni le hanno le hanno poste
Credo che la cosa più importante
Che noi possiamo spendere e il fatto che
Siamo ragionando qui oggi in tanti
Di un programma politico che si propone per le elezioni ma non soltanto
E che alle spalle c'è quel lavoro di cui parlava Alfonso
E cioè molti di di voi più che di nuovi io ho partecipato pochissimo per la verità
Molti di voi allocco conoscono per rimessi di di lavoro passati
Anche questo ci rende completamente diversi e
Eccentrici rispetto alla fase politica
Mi pare che si sta parlando
Nei due poli
Del riunioni notturne per la distribuzione dei settecento candidati nei collegi
Cosa che come è noto rappresenta il massimo della partecipazione democratica e della capacità di Scelta offerto ai cittadini di eleggere il proprio rappresentante insomma sostanzialmente
Abbiamo la conferma che da che questo meccanismo elettorale
Uninominale del maggioritario
Oltre
A tutti gli elementi appunto
Di che falsificano il dato della rappresentanza e della rappresentatività producono o un elemento di centralizzazione autoritaria che
Mette i cittadini di fronte a una condizione
Quella di votare
O non votare
Ma non hanno altra possibilità di scelte le scelte le fanno i gruppi dirigenti dei partiti nelle coalizione le mediazioni e la distribuzione dei collegi quelli favore
Positivi o quelli dubbio quelli negativi la fanno le segreterie dei partiti il popolo ratifica è chiamato a ratificare con un'approssimazione credo dal dall'uno per cento
Una decisione che prese già altrove preventivamente
è evidente che discutere di programmi discutere del merito né per i singoli candidati e tantomeno per le coalizioni
Che si raggruppano dal Polo dell'Ulivo è un fatto è un fatto importante peraltro la questione allarmante la assoluta omologazione
Nel impostazione nelle dichiarazioni programmatiche si sentono rimbalzare da da da una dichiarazione all'altra da Rutelli a Berlusconi e via e via di questo passo credo che invece il lavoro che si che che ci apprestiamo a a fare a diffondere da questo punto di vista sia un fatto di norme di enorme importanza credo
Che
Da una parte
Noi poniamo un problema importante
Che il programma del rapporto tra programma di politica economica programma di politica sociale programma di Tassetto di politica territoriale
Strettamente intrecciato intrecciato con il ruolo del dei soggetti che questo programma incarnano in personifica no sono o didattiche di questo programma sono protagonisti
E ancora di più il rapporto tra questo programma e
Il ruolo delle istituzione ruolo dallo stato ruolo dalla e quindi la qualità è l'organizzazione dalla democrazia stamattina
Gianni Ferrara diceva delle cose molto molto importanti e che io col e che io condivido molto perché io condivido molto e che mi pare che siano però proprio la molla attraverso la quale si può o far reagire
I soggetti dell'antagonismo i soggetti dell'ambientalismo i soggetti promotori di un modello di sviluppo alternativo i progetti i soggetti capaci cioè di sviluppare una critica Allo stato delle cose esistenti di proporre un'alternativa di società
Un ruolo importante ecco io credo che poi peraltro questa alternativa di società che abbiamo lanciato come indicazione politica anche nel congresso via via assume proprio le caratteristiche
Di una alternativa Riccardo di un'alternativa culturale ricca
E l'ampio spettro di interventi che si sono
Susseguite intrecciati anche nella giornata di oggi ciglia la a dimensione di questa di questo di questo spettro l'ampiezza di questo aspetto
Dalle questioni delle differenze di Genova è questione che poneva sassolini prima sui diritti degli animali e mi pare che vengano poste questioni che rompono o innovano profondamente in un nella storia e la cultura la tradizione del movimento operaio e che fanno i conti però con le condizioni della alla globalizzazione della stratificazione sociale di classe nei Paesi capitalistici di cui noi facciamo parte
E nei paesi nei paesi del dal Terzo Mondo a questo punto di vista e credo che sia proprio una chiave di lettura molto ricca è molto importante
Questi processi di privatizzazione che noi abbiamo criticato e che critichiamo
Tutte le le occasioni
In tutte le occasioni appunto
Fanno anche
Diciamo riferimento a a a modelli ai modelli culturale di organizzazione dalla produzione che abbiamo che abbiamo conosciuto
Vengono al nodo vengono al pettine
Tutti i nodi che in questi mesi anche il centro sinistra non solo saputo ma non ha saputo affrontare ma che se li ha affrontati li ha affrontati in una chiave assolutamente inaccettabile moderata
Da questo punto di vista il rincorrersi tra
Alla proposizione del Polo la proposizione del centrosinistra in teoria apre Annoni una grande possibilità di affermazione nella misura in cui appunto
Anche noi usciamo da una condizione di battaglia politicista e proponiamo i contenuti del nostro programma in termini in termini espliciti di di alternativa alternativa ecco voglio fare un solo esempio e chiudo
Su una materia che forse quella di cui mi sono occupato di più che l'assetto del territorio Patel la privatizzazione da questo punto di vista e viene ormai teorizzata in termini presso che identici dal Polo dallo quando si parla dello sviluppo delle città quanto si parla della qualificazione dalla rete della riqualificazione delle città quando si parla di recupero delle periferie con per noi era era ed è una questione non soltanto fisica di di edilizia anche di edilizia certamente anche di servizi certamente ma sostanzialmente appunto è di innalzamento complessivo dalla qualità del vivere dalla qualità dalla vita la qualità dei servizi dalla qualità della relazione della relazione sociale del implementazioni culturali di queste di queste relazioni
Ecco
Di recente proprio la settimana scorsa l'associazione dei costruttori con la intesa
Come dire la la la la il consenso pressoché unanime del Polo e dell'Ulivo lanciarla idea che appunto per lo stesso sviluppare la città non c'è più bisogno del piano regolatore
Ma c'è bisogno di un lanciare la iniziativa dei problemi dei promotori costruttori i giornali il Sole ventiquattro Ore ha riportato sostanzialmente la relazione del presidente dell'Ance che cos'è tutto questo
Ancora un passo avanti rispetto alla deregulation di Albertini a Milano che cosa dice tutto questo lo spiega Caltagirone a Roma
E in Italia mai sappiamo chi è quando dice bene
E noi essi diventiamo i promotori del progetto della trasformazione urbana e siamo in condizione di realizzarlo quindi perché deve essere all'amministrazione perché deve essere il Comune perché deve essere
Il potere pubblico a decidere che cosa deve deve avvenire nella città l'importante che il potere pubblico valuti se il nostro progetto il nostro programma
E la nostra capacità di promozione dalla realizzazione di quel Bra di quel progetto
O e economicamente congruo o non è economicamente conclude il fatto che
Un ampio briga amministrazione nell'organizzare lo sviluppo e la città si debba preoccupare
Della qualità della vita dei cittadini appartiene al diritto alla casa del diritto allo studio dedita all'assistenza del diritto alla scuola materna del diritto ai trasporti eccetera eccetera è un fatto assolutamente secondario
Si impadronì hanno della diritto di organizzare la SITA stamattina si diceva che forse si va alla privatizzazione anche dall'anagrafe così di questo genere ma l'anagrafe un servizio banale Nanami nel momento in cui
E la organizzazione dalla città che viene assunta come uno uno dei tanti progetti su cui chi ha le aree edificabili può decidere di trasformare di organizzare la città come come crede e per questo ripeto mi pare che ci siano le condizioni perché anche su questi temi un'aggregazione sociale di tasse molto forte possa esprimersi nella disegno dall'alternativa di società grazie
Con un intervento che somigliano Brancaccio per come
Amo condotto qualcosa come ventisette interventi
Quello la mia relazione inizia quindi mi pare che abbiamo svolto un buon lavoro allora
Così poi diamo Brancati immediatamente la propria innocenza Bontempi e mezzo
Il testo la verrà pubblicata su Liberazione vi raccomando l'acquisto naturalmente nonché la diffusione domenica otto aprile in un apposito inserto a parte
E noi concluderemo la
Messa in opera definitiva del testo entro la giornata di domani
Se cercheremo di raccogliere suggerimenti che sono emersi anche da questa Assemblea
Qualora qualcuno volesse contribuirvi sabbia che sottoscrittore se partito domani fino alle ore tredici e se naturalmente aumenta il senso dei tempi che sono molto ristretti qualcuno mi vuole aiutare con ulteriori suggerimenti
Sono a disposizione chi vuole seguire qualora non avesse diciamo così non si tenesse in vista di domenica otto aprile leggere il risultato del nostro lavoro lo può rintracciare sito internet è www punto Rifondazione punto it elezioni due mila euro sempre in materia
E programmi elettorali
Giovedì cinque aprile a Roma all'aula terza data la facoltà di economia di via del Castro laurenziano nove
Il gruppo di economisti giri novantacinque stamattina parato Pizzuti che di questo gruppo organizza un dibattito pubblico su elezioni dei programmi economici dei partiti per lui sarà presente il professor Riccardo Dello Fiore gli altri sono Baldassarri felice la parola Emiliano raccomandazione di brevità e poi le conclusioni sono state
Allora
Io mi permetto di rispolverare un uno slogan è che a molti di voi probabilmente solletica era la memoria quello della diversità comunista
E chiaramente mi permetto con il vostro
Consenso di modificando di ricontrattualizzare
Il l'idea di rispolverare la diversità comunista deriva da una scommessa
Noi adesso abbiamo la bozza del programma di Rifondazione comunista un lavoro collettivo aperto che è stato modificato speriamo migliorato dai vostri contributi dai vostri rilievi critici dalle
Dalle vostre stimolazioni Conti
Ora la scommessa è che appunto c'è da scommettere sul fatto che alcuni aspetti fondamentali del decennio trascorso e che hanno inciso sulla vita di tutti i giorni
Troveranno spazio di analisi e di critica esclusivamente all'interno di questo programma non troveranno altro spazio di dibattito politico se non nell'ambito di ciò che Rifondazione Comunista sosterrà
Mi riferisco tanto per citare due esempi ma se ne potrebbero fare
Tanti tantissimo a l'abbattimento dell'inflazione
I l'allora ministro del Tesoro il il presidente Ciampi definì tra gli altri l'abbattimento dell'inflazione come il premio per un sacrificio collettivo
Eppure esiste anche un'altra faccia della medaglia
Una faccia uso scura
A meno di Rifondazione meno dell'intervento di Rifondazione
L'abbattimento dell'inflazione infatti elevando i tassi di interesse reali
Ha anche provocato un effetto distributivo favorevole ai possessori di rendite finanziarie nell'ordine dei trenta mila miliardi all'anno
Un effetto distributivo che come dire del quale gli scontri recenti tra mutuatari associazioni bancarie costituiscono l'inevitabile riflesso
Quindi vedete come si può vedere lo stesso fenomeno l'abbattimento dell'inflazione come fenomeno positivo ma anche ribaltato come fenomeno che ha è stato pagato da molte persone
Mi riferisco a voi al fatto che laddove i salari sono rimasti al palo si è verificato nel corso soltanto di un quinquennio un incremento nella produttività del lavoro
Nell'ordine come minimo del quindici per cento eppure i salari sono rimasti al palo
Ora questi sono soltanto due esempi dei tanti che si potrebbero fare dei quali nostro malgrado siano monopolistico cioè in altri termini parliamo noi ma assolutamente improbabile che qualcun altro deciderà di affrontarli seriamente
E però messa in questi termini sembrerebbe in sostanza che quella che ho provato a definire diversità comunista consista soltanto in una opera di testimonianza
Però non è così non è affatto così perché nel programma
Di rifondazione comunista
Si rileva come sia possibile anche all'interno dei vincoli europei individuare fonti di finanziamento per un rinnovato equo e qualificato intervento pubblico
Non inferiori ai cinquanta mila miliardi all'anno attraverso meccanismi alternativi ma assolutamente praticabili di gestione del debito pubblico e di perequazione fiscale
E insomma alla la diversità comunista consistente nell'ambito di questa campagna elettorale in particolare in una testimonianza contro la censura operata nei confronti di fenomeni che hanno inciso
Sulla vita di tutti i giorni sulle tasche di tutti i nomi
E che e nonché non solo in una testimonianza ma nel nella definizione di una prospettiva potenzialmente praticabile fin dalla prossima legislatura a me sembra che questi siano due motivi
Per leggere il programma in primo luogo e magari per condividerlo grazie
Intervenuti lavoriamo allora sono elevato a
In aviazione programma dunque
Sì no io
Sì se fosse una una rappresentazione cinematografica si potrebbe dire Successo di critica per il pubblico vediamo poi come ce la mettiamo ma intanto beh e mi mi pare di poter dire insomma che è stato fatto un un lavoro apprezzato
Vorrei
Subito coglie l'occasione per ringraziare le compagne e compagni
Che più direttamente insieme dal von sono l'avvocato a questo lavoro
A ringraziare anche per le interlocuzioni
Non solo coloro che usualmente partecipano al Comitato scientifico ma anche a chi dall'esterno in qualche modo ha offerto una relazione un rapporto che costituisce del resto una parte importantissima del nostro lavoro e su cui anzi
Vorremmo nella campagna elettorale e più ancora dopo
Tentare di raggiungere anche una strutturazione
Che risponda ad un bisogno crescente di elaborazione
Di socializzazione di confronto
E di rapporti con i movimenti
Mi pare di poter dire che
Gli interventi che si sono succeduti hanno avuto in comune
La manifestazione di un interesse per questa ricerca
Un apprezzamento per la sua ispirazione di di fondo
Tanto che è stato detto simpaticamente autorevolmente
Persino con qualche elemento noioso in questa diciamo a fa opposizione
Si sono manifestati anche punti critici il specifici di cui io credo con cui dobbiamo confrontarci di cui possiamo tenere conto già o a come è stato detto in particolare ce ne sono alcune ne cito solo uno per tutte queste che possono essere assunti diciamo senza nessuna difficoltà
La cosa che diceva Marina
Rossanda sulla Palestina che costituisce io credo per le ragioni che lei ha detto su cui non sto a tornare perché mi sembravano dette con molta nitidezza e precisione
Un elemento da assumere pienamente perché parte organica del ragionamento che facciamo e anche davvero
Uno degli elementi di più vistosa critica al vuoto di una politica europea nel Mediterraneo e anche agli a staffa il Cioni del governo di centrosinistra compiuti su questo terreno
Di fronte a una situazione sempre più sempre più drammatica
Avrò modo insomma di proseguire questo confronto accogliendo immediatamente le sollecitazioni più dirette
Interloquendo laddove rimangono dei punti aperti e problematici
Insomma sviluppando questo tavolo di accumulazione a cui siamo chiamati
Un un lavoro che secondo me non è disgiunto
Dall'impegno di lotta di iniziativa di movimento
E anche di ricerca teorica sulla quale siamo impegnati
Considerano questa parte del lavoro che stiamo facendo non separabile da una ricerca ancora troppo i fieri
Ma necessaria su quello che chiamiamo il programma fondamentale
In ogni caso su quella ricerca sulla rifondazione su cui ci siamo impegnati anche con qualche elemento di determinazione diciamo politica e culturale come nell'iniziativa di Livorno suo ottantesimo anniversario del Partito Comunista nasce perché comunista
Il quadro entro cui compiamo questo lavoro
Muove dall'ambizione di produrre
Un ragionamento politico
Che costituisca l'innovazione di cui abbiamo bisogno
Per fronteggiare la sfida che ci viene rivolta da quella che abbiamo chiamata una vera e propria grande rivoluzione capitalistica
Ai stavo attrice
Insomma anche questo lavoro che viene proposto per i prossimi cinque anni
Non va interpretato secondo un canone diciamo della nostra tradizione questo il programma minimo ed esso poi penseremo al programma Massimo ma invece come un processo
In cui si tu quando la nostra proposta anche come proposta possibile
Di governo in Europa e in Italia
Mostra i tuttavia in con tutta evidenza il nesso con un ordine di problemi che lo sovrasta
Che è quello di intervenire
Sulla globalizzazione dell'economia capitalistica su questo grande mutamento della scena che interviene
Ai costruendo un protagonismo che io non credo che si possa chiamare altrimenti che con la rimessa all'ordine del giorno della costruzione di un processo rivoluzionario
Cioè del processo attraverso i quali i soggetti spogliati di ogni possibilità indeterminazione ormai sul loro futuro
Possono ricostruire su scala mondiale
Una critica alla modernizzazione capitalistica
E l'individuazione dei lineamenti su cui ricostruire i il soggetto della trasformazione e il progetto al cambiamento
Naturalmente e ben evidente questa dimensione diciamo così sovraordinata dice se vogliamo dire
Non può essere racchiusa in questo programma che ha il dovere di esser realisticamente tarato
Sulla possibilità di proporsi come alternativa concreta Quiro
Ma appunto senza perdere il nesso è la connessione
Perché perdendo il che ha rilasciato nessuna io credo Taranto subirebbe un effetto di spiazzamento oggi
Che le politiche riformiste degli anni sessanta e settanta potevano non permetterci in un'altra scena strutturale politica e cultura
Penso che questa nostra ricerca debba fare i conti e anzi giovarsi in questo caso giovarsi degli elementi che pare averlo del non irresistibile ascesa di questo processo di modernizzazione capitalistica
Io anzi penso che dopo avere speso noi tanto tempo e tante energie
A mostrare la forza della globalizzazione la sua forza dirompente nel sia nella parte destruens che nella parte orribilmente construens
Dobbiamo oggi non diciamo cambiare appunto interpretativo ma metteva di più l'accento su gli elementi di crisi forse la parola grossa ma insomma di crisi che questo processo di incontra nel suo dispiegarsi insomma secondo me
Le politiche neoliberiste sono oggi molto meno forte disse medesime che non lo erano qualche anno fa
E il processo di globalizzazione economia capitalistica che sembrava pappone magnifiche sorti e progressive fino alla scomparsa del lavoro salariato fino alla scomparsa della classe fino alla scomparsa del conflitto di classe
Insomma in un mondo tecnologico nuovo ballo Excelsior
Del nuovo millennio
Battè colpi tremendi che adesso per farla breve tra di noi vanno nel tempo di guerra a parlare
De del in controllabilità della potenza distruttiva dalla guerra medesima di cui parla per concretezza e metafora lo agli impoverito
E nel tempo di pace la mucca pazza che parla più dell'impazzimento di una mucca dell'impazzimento di questo capitalismo che e in grado ormai di produrre come un un uno uno stregone dalle forze che esso medesimo non è in grado di disciplinare compiutamente
Dette i i poveri al proponendo una sorta di avventurismo strutturale di questo nuovo di questo nuovo capitalismo
Sono gli sempre più diffusa incertezza nella vita delle persone delle classi delle popolazioni e dall'altra parte una crescente irresponsabilità delle classi dirigenti
Che non non come dire non si manifesta nella scelta la se fare
Ma invece in una pratica dell'asse fare che non è più in grado di essere responsabile rispetto al rapporto fra causa effetto tra scelte che propone effetti che produce
In questa costruzione diciamo irresponsabile verso il futuro ed è la cosa che ci ha fatto parlare
Diciamo di un connotato aggressivo di civiltà in questa nuova troppo potentissima macchina di dinamite azione capitalistica
C'è anche il presente
E nel presente questa stessa macchina potentissima comincia a battere dei colpi
Sul terreno economico e sul terreno stesso della compattezza del pensiero unico che è stata tanta parte della sua ascesa di quell'egemonia culturale che ha avuto un carattere pervasivo e che è penetrato larghissimamente anche nei soggetti che subiscono
L'oppressione e la dichiarazione di questa rivoluzione capitalistica
Non voglio esser chiaro non sto parlando di un meccanismo automaticamente rivolto al incepparsi
Sto parlando però di fattori di crisi a mio modo di vedere del tutto evidente
Il primo adeguata esattamente la struttura economica
Nel suo la faccio breve naturalmente palo quasi per simboli però la crisi giapponese e la crisi de la locomotiva americana
Solo elementi diciamo così di perturbamento di turbolenza del quadro economico che non ha più la forza diciamo trainante di qualche anno fa
Le politiche neoliberiste insomma solo di fronte delle contraddizioni interni a delle contraddizioni interne visto sì sì
Così vistose che producono persino un paradosso
L'Europa che per che di fronte alla crisi giapponese americana vecchia viene chiamata dal meccanismo economico
A sostituire la locomotiva americana
Nell'elemento propulsivo di un nuovo elemento di crescita
Per poterlo fare gli viene richiesto di diventare con gli Stati Uniti d'America cioè precisamente coloro che inducono la crisi
Cioè di di lei dice l'Europa deve diventare locomotiva come fa a diventarlo diventando gli Stati Uniti d'America isteriche valica cosa sono quali che producono la crisi il paradosso è evidente
E il paradosso è evidente però dice anche come dire del
Nel del vicolo cieco in cui questa questa politica si è cacciata al punto che non dall'esterno non dalla critica che noi facciamo ma dal suo interno avvengono dei promosse delle lezioni mio keynesiane cioè dal suo interno viene detto badate che se il ciclo va a sbattere in questa condizione non si tratta soltanto di una bolla
Speculativo finanziaria in realtà è il meccanismo che si è inceppato
E questo meccanismo che si è inceppato richiede un intervento di politica economica per poterlo riattivare non bastano neppure più la sapienza di Greenspan
Ed è la federale ci vuole bisogna dettata qualcuno dice badate o da ho ho diritto di arte se non nell'economia di pace dall'economia di guerra ma da qualche parte bisogna riprendere un volano di investimenti che sia in grado di poter in qualche modo lenire l'abbattimento che si sta producendo per una crisi che non si capisce se se consiste sì apologeti sessione di sola produzione sotto consuma
Insomma siamo di fronte a un passaggio difficile
Difficile e e finisco
Mi pare evidente la natura della crisi se uno guarda ai licenziamenti gli Stati Uniti d'America oggi vivono una pagina di storia in cui la letteratura e non solo letteratura politica parla dei censiva metti
Persino diciamo usando
Quella quel foglietto rosa con cui negli Stati Uniti d'America vengono convocate comunicate licenziamenti tandem dalla più economica che questa di comunica direttamente la chiave del calcolatore impedita ma
Il si parla di questo come della condizione esistenziale
Di ampi spazi della popolazione investe la letteratura il cinema le arti il licenziamento come condizione diciamo esplosiva di una condizione di incertezza lungamente covata e dove si producono questi licenziamenti
Si producono nella old e come la cattedrale della old economy in quell'economia dell'auto che aveva la cui ripresa aveva citato il grande Taino degli americana fatta prevalentemente attraverso una modifica sarà Pato al mercato
Anche qui uno viene tentato anche di repliche polemiche vi ricordate rischi che spesso ci spiegava che in realtà stava cambiando radicalmente il rapporto
Tra la produzione e il consumo
Perché non si sarebbe più acquistato il bene ma invece la manutenzione del bene
E di e spiegava che appunto non compare più l'automobile ma compari il presto dell'automobile e io la manutenzione sulla medesima bene la crisi automobile Scotti da questo perché intoppo comprano in leasing delle automobili
E quando gli viene meno il reddito non sono più in grado di farvi fronte e quelle macchine di leasing non sono più in grado di azioni vendute e single solo e bloccano la produzione automobilistica americana che propone licenziamenti di massa popoli a a Detroit fa licenziamenti di massa
La General Motors la fa licenziamenti sa e contemporaneamente nella California che viene proposta ai nostri pugliesi un po'ignora Antony chiusi nella politica media mediterranea
E Meridiana dice ma come non vedete la Califfa te come la California
Cosa state lì a fare con queste vespe vecchie cose vostra inconcludenti fate come la California
La California esplode in una crisi diffusissima che ha il suo
Cento precisamente dalla new economy e i licenziamenti e i licenziamenti toccano tutta la fascia lavorativa che era stata indicata come quella emergente e progressivamente in grado di sostituire le vecchie formazioni
Dunque fattori di crisi strutturali hard che che hanno un posizionamento a livello macroeconomico e a livello microeconomico
E che spiega appunto la difficoltà anche sul terreno culturale riemerge precisamente di una richiesta di elementi regolatori insisto non dalla parte dei critici
Non da parte di quelle criticità globale non dei movimenti di Seattle non dei movimenti operai neanche corporativi ma da coloro che invece hanno governato questo trend delle espansione capitalistica che sembrava inarrestabile la sua crisi ripropone degli elementi regolatori e in e ci propone di ingaggia una sfida
Terzo
Le compagne e i compagni sanno che non ci siamo impegnati in questi mesi con una chiave interpretativa
Una chiave interpretativa che sembrava diciamo così un po'ingenua un po'volontaristica
Un po'diciamo di investimento vogliamo dirla così soggetti visti con ma
Io penso che i fatti ci stiano dando ragione
Avevamo Ida la chiave è invece
Io penso che noi siamo ormai in maniera evidente dentro il dice
Anche qui per essere chiaro il disgelo non vuol dire la nascita allora no lo uno Stato non un nuovo stato nascente del movimento perché questa questa salgono chiave tutto talmente fuorviante
Il giudice lo vuol dire che la coltre tuona
E di ghiaccio
Che da vent'anni
In forme progressive
A impedito i movimenti determinando una sostanziale pace sociale
E una tregua subita questa coltre sia incrinata in più pasti
E Cuesta incline ed a questa incrinatura escono dei fili d'erba non una foresta dei fili d'erba
Ma sarebbe un errore drammatico non vediamo
Perché queste sono insieme un'opportunità
E indicano un problema gigantesco a cui noi ancora non sappiamo dare una risposta
Indica un'opportunità e ci propongono un problema gigantesco
Che sia così secondo me non c'è dubbio adesso bastava che una stessa in giro per le strade di Roma in queste due zone se n'è accorto a meno pallina non poteva vedere all'evidenza
Ieri c'erano cento mila lavoratrici e lavoratori della sanità
Convocati da CGIL CISL e UIL che come ben sapete non sono precisamente la punta della lancia dello schieramento anti globalizzazione
In un covo di estremisti no hanno convocato uno sciopero finalmente si sono decisi a convocarlo lasciata e fatto straordinario una volta convocato lo sciopero è riuscito
Fatto ancora più straordinario convocherà manifestazione a Roma e sono cento mila e chiunque abbia visto con la manifestazione ha visto mai presa sui combattiva
Non dico il il fuoco che cova sotto le cene non lo dico dico tuttavia che è evidente che diciamo l'elemento di coazione
Che aveva impedito ogni soggettività critica in qualche modo l'influenza e viene alla luce una richiesta che badate una chiesa elementare dei contatto salari io e qualche condizione di protezione del lavoro
Di fronte ai processi di privatizzazione che invece scardinano ogni diritto consolidato e costruito
Oggi
Lo sciopero indetto dai Cobas sulla scuola
Vede una partecipazione interessante e una partecipazione studentesca che se anche qui senza metterci sopra dei dipinti
Che propongono quello che non c'è tuttavia e significhi significativa
E significa dire intanto che si determini questo incontro
E voi e tutti voi sapete quanto i fatti stato faticato dalle organizzazioni storiche del movimento operaio mette insieme gli insegnanti e gli studenti
E qui si propone su un versante critico che ha un fondamento
E e vorrei che non avessimo la puzza sotto il naso perché il fatto che la Sapienza scoppia la lotta contro l'aumento delle tasse e in Pimpa articolate su delle tasse particolarmente odiose perché particolarmente punitive
Le fasce più povere della popolazione studentesca non può essere guardato aristocraticamente come un elemento come di economicistico c'è dentro un'idea di giustizia sociale che Pamuk ad un elemento di Motta forte e di contestazione che si aggancia all'altra contestazione
Di una aziendalizzazione dell'università
Che propone ormai una rivolta diffusa di tanti ragazzi ragazzi che fino a ieri non sapevano bene
Che con ricorso stavano discutendo e che adesso si trovano di fronte a che quella loro università
Viene disfatta in ogni sapere critico in ogni capacità di socializzazione in ogni aggregazione di cultura che abbiano un minimo di senso e diventa esattamente una catena di montaggio
E in questa catena di montaggio che veniva tanto così facilmente considerata superata la fabbrica rispunta nell'università e alla televisione come elemento seriale ripetitivo e spogli ante ogni creatività delle persone pesano rivolto
Allora naturalmente non sto no no sta dicendo che quali che sfilavano qui sono il soggetto della riforma della scuola anzi non lo dico
Dico che c'è un elemento critico che emerge e lineamenti di cultura e più di fondo critiche che si affacciano per questa via
Io non so compagni compagni si voi non siete stati colpiti io insisto sono stato colpito Tissi mo'dallo sciopero dei metalmeccanici e dalla Fia colpiti estremo
Perché ci siamo spiegati un po'tutti tranne che era difficile quasi impossibile
Col mutamento della composizione sociale con il mutamento della composizione di cultura di classe di coscienza di classe con la la modificazione dei rapporti contrattuali che ha che ha che di una fabbrica le fanno mille
Tutte diverse l'una dall'altra con gli elementi di divisione interna uno diceva va be'
Certo si capisce questi poveri sindacati fanno fatica a organizzare lo sciopero poi invece questi Paolo e sindacati quando localizzò lasciato alla FIAT riesce
E e e a promuovere e a promuovere la scintilla scusate compagni e LAN non neanche licenziamento là non assunzione di centocinquanta ragazzi e ragazze che avevano il contratto a termine
E che giustamente rivendica la continuità del rapporto di lavoro atta aperta parentesi ha posto delle sciocchezze dette sul carattere come dire di vocazione dei giovani alla perdita del posto di lavoro fisso
L'inchiesta con queste centocinquanta ragazzi sapete cosa dice dice che alcune di loro
Ragazze laureate che vanno alla FIAT a fare l'operaia
Di di ragazze laureate che fanno l'operaio se ne trovano ama i tantissimi italiani dalla FIAT di Mirafiori sino all'azienda
Di Francavilla Fontana dove da nove Nesi cento settanta lavoratrici lavorano senza prendere la retribuzione cento settanta nove mesi senza retribuzione
Se de laureata appunto questa ragazza laureata di Mirafiori lavorava in uno di questi posti strepitosi
Della sostituzione della vecchia classe operaia gli nelle fabbriche dove c'era solo la devastazione della soggettività e qui invece c'era l'effervescenza del Nuovo Mondo e lavorava in una specie in donna con un contratto a tempo indeterminato contatto a tempo indeterminato quanto la FIAT Ioffredi assumerà col contratto a termine si licenzia
E va alla FIAT apprenda il contratto a termine per tele
Perché la FIAT gli suggerisce
Una duo fatta
Una continuità in sé come marchio più forte di quello contrattuale
Sceglie la stabilità andando la FIAT e quando quello moglie rinnova il contratto la sente come dire davvero come un affronto come un'offesa perché interviene direttamente sulla sua identità tesa
E e fanno i parassiti e care compagne cari compagni fa nei pressi di e quelli che non c'entravano niente con loro perché non ne ricavavano alcunché alle meccaniche di Mirafiori hanno scioperato
In solidarietà
Non dico che è facile dico che si può
Quando hai una costruzione una soggettività organizzata un sindacato che come quello lì come la FIOM a Torino fa la sua parte ci si butta dentro investe gioca rischia
E tenta di costruire un qualche pezzo anche di movimento
E ancora appunto poi vai a Napoli e topi venti trenta mila giovani
Che manifestano in una piazza di sua parte dal la reazione ignobile della polizia c'è uno sta in questo scendendo non mi interesso anzi discorso importantissimo e perché parla di come loro intesi come apparati di repressione vedono la crescita il movimento di Seattle e come intendono fronteggiarla ma non ne voglio parlare qui qui voglio parla invece le potenzialità che si schiudono
Venti trenta mila ragazzi a Napoli chiamati da alle organizzazioni antiglobal da nuovi da altre forze certamente non potenti
Promuovono appunto una mobilitazione tutti intelligente provate a vedere i materiali che sono cadute su quel terreno
E così si può andare avanti a vedere anche cosa caduto dentro la Sapienza le discussioni che si sono fatti appunto il dieci mi fermo il disgelo
Questo disgelo
Propone un problema però è gigantesco
Perché non solo chiede
Chiede
Di relazionale sì
Per poter essere efficace non ti perché lo chiede a voce molti ha fatto
Chiede di relazionarsi perse efficacia un progetto politico
E chiede via relazionarsi con i movimenti alta che studiasse che si sono costruiti
Cioè in qualche misura
Nasce il problema fondamentale del programma secondo me
Che è quello di proporsi come fattore di unificazione dei movimenti e come elemento di relazione che fa crescere una coscienza critica nel rapporto tra i medicazione specifica e programma generale
Questo e nel senso che noi diamo al programma
E il senso della riunificazione tra le righe esperienza specifica
E il programma e di connessione tra diverse Nutrimenti insomma se uno mi chiede se il programma cosa è io risponde sostanzialmente una connessione
Una connessione una che che si costruisce attraverso un'idea
Questa questa
Disgelo non è soltanto che accade qui
E non è soltanto l'onda lunga di programmazione di Prada dissi alto
è che si incontra anche con altre cose anche qui mi fermo rapidamente ma Porto Alegre
è indicativo di un movimento che si è costituito
E quello che sta accadendo nel Sudan del Sudamerica nel Sudamerica credo una cosa guardare con grandissima attenzione perché lì sta cambiando radicalmente il panorama e sta cambiando da molti punti di vista perché Marcos ha un grande successo con gli zapatisti ma quel successo non ci sarebbe stata senza la crisi dal regime del PAI
Non ci sarebbe stato c'è una relazione tra la tutta la possibilità ai che pone alle armi andare dal Chiapas a Città del Messico e la crisi politica del regime che invece impediva quel movimento e quella scesa
E che ti costringeva punta una replica militare seppure diciamo alle più sofisticate colte che abbiamo conosciuto
Ma è solo quello Mandela che sia diciamo prodotto in tante manifestazioni di realismo
Apre un contenzioso dalla valenza straordinaria quando dice io adesso faccio le medicine per curare la malattia di ai DS e non pago il brevetto
Fa un affare dia diritto su un punto che è cruciale di questa riorganizzazione capitalistica il tempo d'America della mondializzazione non è un elemento periferico
Eccetera
Allora
Questo mi pare il punto
Il terzo elemento che volevo dire nasce un problema
Dell'innovazione programmatica della Sinistra critica dei comunisti perché di fronte alla sfida della globalizzazione
All'incarico e anzi delle sue certezze che la sembravano rendere invincibile
Al disgelo e la nascita di movimenti faccia irruzione su questa scena la politica come progetto e come idee di trasformazione non come dire mai otticamente non cooperazione dall'alto
Ma come un'operazione che rimette in connessione questi elementi praticamente appunto l'alternativa
Io penso che se guardiamo anche con attenzione ai risultati delle elezioni francesi
Secondo me
Emerge questo sapore
E il problema è non soluzione al problema problema
Da un lato
La la il le Pen lirismo diciamo e quindi le le culture xenofobe neo populiste prendono un colpo
Dall'altra la Gronda cosa atteso non si produce
Il patto comunista francese vive un momento di difficoltà che almeno una cosa dice l'autore di I compagni che hanno molti dubbi legittimi Prato sulla nostra collocazione ai problemi di crisi d'identità e di progetto
Non dà risposta la presenza al governo e la vicinanza con la formazione socialdemocratica neanche tre milioni non dare scampo
Teniamoci
Intendiamoci perché
Intendiamoci non dice il contrario
Cioè non dice che non facendo restando la posizione ce la soluzione problema non lo dice
Dice che c'è che ho che relativa a questa questione lo dice anche la nostra esclusione per favore non ammazziamo ci su quanto siamo vicini al centrosinistra che non ceda linee la soluzione del problema non c'è dall'inferno al paradiso da lei
Non è questo il punto cruciale e poi dopo i francesi ha fatto l'esperienza migliore in Europa perché ha trovato il miglior Pato socialista d'Europa
No tutti noi vorremmo deve fare i conti con il Coni sostenne invece che con
O no Mehmet faranno adesso voglio dire non
E e ha avuto un governo che qualcosa attentato si veda l'esperienza complessa contraddittoria difficile mischiato alla flessibilità sulle trentacinque ore ma deve stare attenta
Ugualmente non c'era solo se non c'è la salvezza
La salvezza non viene da questo versante
Perché appunto quello che tinte alta e la società
E il disfacimento alla crisi degli insediamenti sociali la risposta quei problemi il governo col governo della trasformazione e candidatura di un'alternativa
Cioè il rapporto tra la tua identità non esibita come bandiera separata e il processo di costruzione di forze di soggettività di critica tipo insomma di programma
L'alternativa
Questa
Questo il programma io credo punto deve parlare di progettualità di soggettività e di organizzazione sociale e politica delle forze
Ho detto che secondo me la questione principale e quella della connessione
L'elemento che su cui poggia questa idea la connessione è la ricostruzione di una partecipazione critica allarga
In qualche misura il palco la la formazione del programma
Naturalmente in scala ridotta propone la stessa questione del blocco sociale su larga scala
è il problema del rapporto con l'esperienza di movimento con i saperi con le conoscenze
Appunto per usare il termine infatti per la nostra storia la ricostruzione dell'intellettuale collettivo il programma o sono fogli di carta
Su cui poi scrivere qualsiasi cosa o invece in qualche modo sono già il prodotto spuri ho faticato contraddittorio di queste relazioni costruite
E il punto secondo me ER risolto ancora in noi ma a su cui cerchiamo di lavorare io credo anche con qualche efficace
E quello del rapporto tra radicalità e
Plausibile ITA del programma
Tra radicalità e plausibilità
La scelta unilaterale di uno di questi due corni del dilemma ammazza il programma
Tu puoi scrivere la cosa più radicale
Ma se il soggetto a cui chi riferisce la ritiene incredibile incredibile vuol dire anche semplicemente che pensa di non avere la forza per poterlo realizzare
Tu non muove alcunché
Non non sposti nulla
Il punto della plausibilità cioè del fatto che sia credibile che a certe condizioni tu possa perseguire quell'obiettivo
è un elemento assolutamente fondativo della efficacia del programma
Ma ma abbiamo imparato esperienza in questi vent'anni
Che senza l'assunzione dell'altro elemento quello della radicalità
L'obiettivo di buonsenso Sully da progressivamente verso il temperamento dell'Obiettivo dell'avversario cioè il male minore e al fine al peggio
è accaduto così su tutti i terreni tutti
Su quello sociale su quello canonico su quello del rapporto tra Stato economia società sulla democrazia
Sull'autonomia e la sovranità nazionale sulla politiche traccia sotto
Qui c'è il problema senza questa radicalità compagni Pontelli c'è solo l'omologazione
Il diciamo così il fatto che la politica viene sostanzialmente divorata
E sostituita dall'amministrazione
E l'amministrazione governata da poteri extra democratici
Cioè appunto quel Medioevo di cui parlava Amato per l'Europa
Nuovo Medioevo di cui parlava nato per l'Europa precisamente sanzione drammatica del processo in corso cos'è il processo in corso il processo in corso è questo ordinamento sono ordinatore del economia capitalistica rinnovata a presidiarla ci sono funzioni tecniche tecniche che si legittima lotte funzione e non per delegato a sovranità dalla guerra fatturato la moneta la organizza la banca centrale la
Il generazioni commerciali le decide l'organizzazione mondiale del commercio e ci e e nessuno risponde dal ad alcun popolo alcuno non quello nazionale l'oncologo però no nulla di nulla l'ONU viene totalmente diciamo così evaporata
E al e e questa desertificazione da democrazia è sostituita da presidi tecnocratici
Nuovi feudatari
Ora in questa in questa concessione
Che si è sposata ad una sconfitta sociale della classe operaia in Europa
Ha preso corpo
Questa destra
Io ho ascoltato con
O meglio non solo con l'attenzione di sempre ma anche compartecipazione emotiva le cose che ha detto Giovenale
Eppure io sento che qui c'è un problema tra noi come dire punti ha risolto
A Giovenale via che ovviamente non ci divide il giudizio sulla natura della destra cede Amba anche provato non so adesso senza vantare greche e ha fatto il convegno in Veneto
Sulla destra e nuove destre e abbiamo forse adesso qualche primogeniture iper premi Italia tra le forze politiche dette guardate le sta accadendo una cosa importante
Sta accadendo che la destra sta scindendo
Il liberalismo dal pensiero liberale
Sta separando il liberalismo dal pensiero liberale il liberalismo assolutizzato ordine il neoliberismo
Si sposa a culture invece che liberali populiste xenofobe e di piccole papaya
E l'alleanza tra Berlusconi Bossi e Fini non è occasionale
è l'espressione a livello partitico di questo cemento che si costruisce di questo blocco e non casualmente per questa via Berlusconi entrata e poi dopo la europeo ne diventa il leader e ha riassunto pompa come punto di riferimento
Avevate fatto Giovenale che poi quando sono al governo secondo me non saranno alieni dalla lezione Aznar ma questo diciamo così me la tengo come mia interpretazione possibile nel corso delle cose se lo saranno e speriamo di no ma
In ogni caso questa la miscela con cui ascendono al potere questa
La pericolosità è del tutto evidente
Però io ti chiedo
Questa cosa
è un frutto italiano provinciale
E una abile mescolanza
Prodotta con una ricerca sul mercato tra i diversi fattori oppure c'è una madre che la Copa
E questa madre si chiama globalizzazione il che non vuol dire che è indotto meccanicamente vuol dire che il forte CIPE
Che può estrarre perché con un sonante
Con quella tendenza un'operazione di governo dal carattere insieme di accelerazione di tutti gli elementi di competitività
E di aggressione sul terreno tra civiltà in sintonia con quella devastazione della democrazia di cui si era fatto mallevadori tutta la classe dirigente europea in questo periodo perché la guerra la decise d'Europa
L'ha deciso il Parlamento italiano no la l'hanno subita una volta deciso da altri e poi fate finta di decidere anche permettersi Gallone come dire del
Del riconoscimento del ruolo dell'Italia nei confronti dei grandi alleati ma ex post
Esposto
Allora
Se è così cioè se siamo dentro l'operazione di questo genere
Che parla anche di una crisi di civiltà allora la domanda è come sconfigge amo la testa no davvero ma davvero c'è qualcuno che può credere
Che semplicemente sommando posto che siano sommabili fondi e fondazioni comunista con il centrosinistra questa macchina di cui stiamo parlando viene sconfitta io ve lo chiedo ma come tovaglie da dove viene questa ipotesi
A Giovenale lo dico con intensità ceto che fa paura ma io ti chiedo come la combattiamo
Io penso che la combattiamo discutendo delle cose cui siamo discutendo qui costruendo questa prospettiva lavorando d'aprire una crisi una crisi in questo processo
Prima di arrivarci vorrei dire una cosa su quello che sta accadendo in Italia scusate porre in un minuto uno
La la scelta dalla Confindustria è una scelta che ha un qualche peso oppure relate dice qualche cosa di questa destra non dice nulla
O dice qualche cosa anche di questo centrosinistra
La Confindustria fa un atto preciso e determinato
La Confindustria pensa
Pensa di cambiare di spalle al fucile si diceva un tempo perché è cambiata la fase non è che sono impazziti
Negli anni della concertazione l'elemento centrale Maastricht l'ha detto Elena risanamento del bilancio dello Stato
E dunque il problema correlato era quello della ripartizione e della distribuzione
Il problema fondamentale è un problema di regolazione si chiamava politica dei redditi
Il problema principale e gli altri c'erano ma erano secondarie anche la ristrutturazione veniva sospinta
Dalla problema del Bilancio e del risanamento del bilancio l'elemento a mettere sotto controllo l'inflazione a costo di pagare a qualunque prezzo sul terreno occupazionale della qualunque
E quella politica si fa come si fa come dice niente Agnelli meglio col centrosinistra
Perché lo e leggo confindustriali e l'interlocutore datemi comprende il conflitto sociale tanto che quelle politiche le panche Luís sotto l'ombrello di Maastricht
E contemporaneamente chiamo i sindacati alla concertazione
Che all'elemento attraverso i quali faccio presidio di questa politica e e organizzatore della relazione attraverso la quale si determina negli ultimi dieci anni titolo del Corriere della Sera il trionfo del profitto dalla vendita e la compagine di sola
Così che il sindacato perde la caratteristica di essere autorità salariale
E monopolio di forza lavoro e la perde con le sue mani con le sue mani perché con le sue mani tiene bassi salari e con le sue mani prodotti produce i contratti atipici che scardina le monopolio la forza lavoro
La Confindustria in cassa la Confindustria in cassa e siccome la fase cambia
Beh la fase e connotato dalla crisi
E dunque la competitività diventa in primo piano ritorna in primo piano il problema della competitività
La Confindustria rispetto a questo obiettivo non sa che farsene della concertazione
Ha bisogno di avere mano libera l'imperativo diventa la flessibilità e per questa ragione scelga di avere al Governo se può un presidio
Le destra che gli consentono di fare qualunque operazione su questo terreno pinoli data ai licenziamenti e sceglie gli accordi separati per mettere in mora la CGIL che pure ha fatto una politica IPAB responsabile e moderata per Volontè qualunque elemento di resistenza
E lo fa non solo dice paga Cassino la FIAT fa l'accordo conciso è uno dei e fa un accordo con cui sia dei lavoratori che legge non più delegato ma il capo squadra
E CISL e UIL firmano della CGIL si trova spiazzato da questa cosa
E non ha una capacità di replica se non in qualche diciamo entro l'altolà Giosa di pezzi di sindacato può importanti ma è questo o no che cambia
Cambia diciamo la scena la Confindustria si posizionò diversamente e questo spiazza drammaticamente il centro sinistra e la CGIL
Compagne e compagni dico Giovenale agli altri compagni che hanno questo bisogna in continuità con le politiche del centrosinistra questa linea della Confindustria passa come un coltello nel burro
In continuità con le politiche del centrosinistra questa politica va fino in fondo e fa un altro massacro sociale
Questa volta a livello delle composizioni sociali invece che le grandezze macroeconomiche
O mi sbaglio
Se è così se è così
è inutile son qualunque sollecitazione frontista o da Onion sacre perché è la guardia al bidone cosa fai cosa tieni cosa difende la concertazione
O cosa difende politica regolatrice ce lo stilista questo difendi con gli altri spiazzano totalmente vengono avanti con una massa d'urto in quella direzione
L'unica possibilità qiraji e ai costruire sulle basi degli spiragli movimento medici ma pongono una messa in crisi dell'impianto strategico del centrosinistra e del sindacato confederale dei afferra questa vi è un'alternativa
Non delle persone non dei ceti politici
Non sta parlando delle organizzazioni metà in cash Stoppani mette in crisi le politiche crisi crisi producono come egemone
Altro che e questo è il modo per poter fronteggiare la destra nel nel medio periodo in ogni caso
In ogni caso per diciamo metterci una pietra sopra
Vediamo cosa dice Rutelli oggi
Cioè fin qui diciamo le ha gli altri ragionamenti precipitiamo sulla quotidianità no sulla quotidianità non va ecco precipitiamo sulla quotidianità bene cosa dice Rutelli
Rutelli virgola un bene che il PRC non sia con noi
No giusto per sapere
Dice Francesco Rutelli dice che la mancata alleanza con il PRC costa elettoralmente Rovito all'Ulivo ma fa presente che un bene
Che le intese non sia sta siglata perché ci sono
Differenze insuperabili tra il centro sinistra Rifondazione Comunista
Non ha però il PRC nella maggioranza
Ha detto nel suo intervento al forum della Confcommercio
E questo è un fatto politicamente significativo dice Rutelli dal punto di vista elettorale anche costoso però è un fattore di coerenza
Ci sono delle differenze insuperabile ed è un bene che non facciamo un governo insieme sicuramente avremo più fiducia da parte dei cittadini
Fine trasmissioni mi fa giornalismo abbia nostre isolamenti sono molto complessi ma ridotti a questa concretezza diciamo così bastano e avanzano no sparato per settecentosettantadue motivi primo non aveva i canoni basta così insomma mi paga il discorso sia chiuso da questa evidenza ma se vogliamo uscire dalla replica polemica
Io mi chiedo perché perché Rutelli dice una cosa così
Tra i vanitosi della possibilità da qui in avanti di accusare Rifondazione Comunista di non aveva voluto l'accordo è vero non potrà più di alla perché dice che è meglio è un bene perché sono i superare le differenze programmatiche ballate quindi
Perché si priva di questo ragionamento o diciamo c'è un elemento di abbassamento è uscita oppure no oppure
Oppure c'è la rincorsa ad hoc oppure ce l'ha in corso la destra
Oppure c'era in corso la destra
Oppure c'è l'idea che ancorché anzi la rottura Conca con Rifondazione Comunista serve come cartina di tornasole
Per dire noi non siamo contaminati dagli obiettivi della sinistra noi siamo sul terreno con la Confindustria di essere competitivi con la destra per vedere chi ha più consenso del resto
La intervista di Piero Fassino a ventiquattro in pieno sostegno alla tesi della Confindustria non dovrebbe lasciare dubbio da questo punto di vista
Allora allora il nostro programma deve essere io credo un agente della crisi
Di questa politica e della costruzione di una alternative
Cosa che si delinea per via di programma e per via di collocazione
Per finire io penso
Che a questo scopo possa contribuire davvero l'impianto che qui Alfonso presentato
E a cui ha lavorato diciamo anche nella stesura lunga
Il profilo ispirazione della relazione di Alfonso Gianni stamattina a me dal mio sembra convincente in particolare su due questioni
Che a me sembrano davvero cruciali che diciamo così ne ne costituiscono la cifra almeno per come la vedo io ispirazione fondamentale
è una è la questione del rapporto con l'inchiesta
E l'altra la questione che Claudio Napoleoni avrebbe chiamato il vincolo interno
Una la questione dell'inchiesta
Non è un elemento aggiuntivo
Per noi era un elemento costitutivo
E proprio chi chi non lavora non ha diritto alla parola insomma per usare una citazione famosa ma non perché e autoritativo autoritario l'intervento che lo impedisce ma perché non puoi avere la parola
Cioè in un in uno sconvolgimento come quello che sta determinando l'inchiesta è davvero l'elemento portante di ogni proposta nella buono come nel territorio
Per il lavoro in fabbrica come per la condizione dell'esperienza delle donne
Per la per la Sapienza come
Per la formazione della cultura della produzione culturale come elemento chiave anche di un nuovo modello di sviluppo
In questo senso io credo proprio che l'inchiesta eh una leva profondi fondamentale per affrontare ma qui non non vi rubo tempo la questione diciamo del proletariato qualcosa intendersi per prepagato oggi cosa è e io voglio solo dire qui ma che io penso che non ci possa più bastare una lettura economicistiche del proletariato nella sua condizione definito e che cioè noi dobbiamo riprendere questa ai
Ray definizione del proletariato
Facendo un'operazione simmetrica a quella che facciamo sulle culture
E di revisione critica del nostro impianto culturale
Cioè di messa in relazione di paradigmi dotati di diversità
Tuo io penso a partire dalla questione del lavoro salariato e dalle condizioni di sfruttamento di ogni azione che da esse nuove
Appunto l'Europa come luogo di possibile ecco ai connessione tra vecchio e nuovo proletariato in questa dimensione che oltrepassa la lettura economicistica che immette l'elemento della coscienza della sua della soggettività e della pluralità del
Dei soggetti
La seconda è il secondo elemento
è quello che il punto che fa riferimento ragionamento della radicalità critica dal punto di vista cioè del vincolo interno
Io penso che qui dobbiamo anche usando una qualche rozzezza per fare intende il carattere come dire di contrasto del nostro ragionamento
Una lo dico così il manifesto e convoca questa Assemblea
A me piace
Salario e nuove rigidità è parziale e parziali siano e Alonso rozzi Simone
Ma come dire immette delle chiavi
Naturalmente si espone moltissimo perché è appunto uno può dire mai ricorda i parlando e ogni certo quando parlo di salario intendo precisamente parlare
Di quella ricostruzione
Del rapporto tra la buono non lavoro e ai DT che possa costretto io è un'arma critica pari a quella che il salario in senso stretto avuto nei confronti della fabbrica e del processo produttivo
Ed è e e allora poi che allora però possiamo discutere molto può essere che ci siano anche le approva delle cose un po'sbagliate ma quando mai diciamo appunto salare io diretto e poi il salario sociale
Che che non vuol dire reddito di cittadinanza vuol dire le cose che abbiamo parlato altre volte o e o salario minimo interprofessionale capace di attraversare tutti i mondi del lavoro con Paesi i lavoratori autonomi di ultima generazione appare secondo me ampia e delle chiavi
Di vi attraversamento critico della condizione di sfruttamento di alienazione di questa fase dello sviluppo capitalistico in questo in questo che è un modo di produzione capitalistico che tuttavia subito questa diciamo così alterazione che non mi ha cambiato la natura Malala fisionomia
Gli apre diciamo così
Il problema di una forza che come sempre pale della tua unità di compagine lavorativa perché salario queste sta
Ma tutti i conflitti sociali ho sempre avuto questa chiave Co il passaggio dal set da dall'aumento salariale in percentuale
La grande coalizione guidata dagli operai regionalizzati agli anni Sessanta
Così quella no
Agli aumenti uguali per tutti non era semplicemente come ci criticavano la richiesta di banalmente egualitarie che tutti hanno la Bogliasco al naso e ha un'altra idea
E ora che era una leva dalla critica l'organizzazione capitalistica del lavoro di quella fase di quel ciclo piani componevo unitariamente scegliendo appunto
Una una un modello di organizzazione sociale contro controllato io credo che dobbiamo fare un'operazione di questo genere sul salario
Aveva la potenza d'urto di una rivendicazione fortemente anche distributiva e contemporaneamente una griglia critica nei confronti dell'organizzazione sociale prodotto da questa fase lo sviluppo e a seconda Pratolini piace lo stesso
Flessibilità per non meno flessibili non equestre in meno flessibile è un'altra pagina dico ma dopo non è meno è appunto nuove rigidità non lo so siccome rendita è termine desueto Lucio provocatoriamente ci però cari compagni cari compagni io io può darsi che mi sbagli non so trovare un altro modo attraverso i quali chi sta sotto condiziona chi sta sopra se non attraverso la conquista la sua agilità è sempre sto così
Nel tempo nell'organizzazione sociale nel salario sembrato così
Il tempo sacro è stato il il modo attraverso il quale il trattato di pace sono di Giorgio ti sei sottratto al dominio mercantile del tempo da parte degli altri
Il movimento operaio ha in qualche modo tentato di impedire il carattere pervasivo del lavoro salariato ovunque
No quante volte abbiamo detto i minori no Hideki no la domenica no il sabato la domenica no persino abbiamo tentato nel sessanta nel settantadue la notte no
Sottende posso tratto al dominio al capitale
Non tempo liberato ma tempo sottratto al dominio capita agilità
E la recita contro la vetrata egoistica lavoro funzionava perché introduceva un vincolo che neppure l'Ufficio tempi e metodi poteva smontati nome dalla sua presunta scientificità
Quali sono queste rigidità oggi quel lavoro nota ante solo come sono quelle del genere sono quella persona sono quelle della classe sono quell'ambiente ma solo a vincoli appunto vincoli sono punti di riferimento che tu che bisogni organizzati al punto tale da materializzarsi in vincoli
La politica economica dalla politica sociale della politica tout court ma a partire da quale casematte in qualche modo ridata la forza
Anche occorre usare la parola l'economista i assidui cioè quello che l'avversario non ti mangia non ti sussume dentro di sé e quello che resta fuori
E chi resta fuori che tutti i lati organizzi in un presidio di una rivendicazione o opposte
A me pare questa operazione fra
Persona classe Gene ambiente I costruì a degli spazi ridata che costituiscono insieme un elemento di critica dell'economia politica dell'hard l'economia politica e contemporaneamente lo spazio per fare appunto la mediazione di una proposta di politica economica plausibile
E di organizzazione della società
Al pluralismo alla convivenza civile che trae da questa anche la sua forza
Perché ho finito
Io penso che tra ci bisogna individua uno spazio per questa politica ed eleganti coordinate entro cui può salire
Lo spazio a me pare all'Europa io non penso che noi ce la possiamo fare concependo ci come una forza semplicemente nazionale non poté non ci credo
Penso che noi dobbiamo dove lo so bene per esperienza quante faticato a questa dimensione
Ma senza una dimensione europea
Che che va incontro ai soggetti politici sociali che muova insomma a considerare la sfida su quel terreno
Io penso difficile la praticabilità di questa operazione sul terreno semplicemente nazionali che non vuol dire naturalmente sfumare la dimensione dello scontro nazionale ma vuol dire in qualche modo alzare
L'aria dell'intervento politico concepibile
E legali coordinate mondiale mi sembrano il tema da democrazia al tema Della Pace
Prima della pace ne parlo soltanto per un cenno proprio come come idea di messa critica della guerra e della e della violenza guardate questo secondo me è un punto su cui ancora dobbiamo lavorare molto io vedo anche quando emergono temi comunque degli immigrati per esempio
O quella sicurezza
Quanti elementi di cultura e di civiltà sono io e Solti anche nell'approccio critico che ne facciamo
Per cui invece di e di trovate di fronte delle cose che passasse delle risorse delle chance
Le senti con un terreno da schivare perché senti che a lesa in difficoltà se ne venga data che quelli stanno massacrando
Perché la loro idea della sicurezza è proprio la loro quella lì che conoscete perché l'idea dell'immigrato è quella diciamo che dentro ha una connotazione razziale insomma diciamo la verità fortemente diciamo assunta e tu a quel punto se costato soltanto Defender di ogni volta un po'arretrando
Il punto a punto la allora la pace non è semplicemente la critica la guerra questo e dei Balcani
E appunto la cartina che da lì muove in ogni forma di organizzazione della violenza della repressione dell'esclusione e dei luoghi appunto di esclusi
E l'altra
La democrazia
Io qui io
Mi piacerebbe molto fare una discussione con con questi piloti ha fatto un intervento molto suggestivo
Su cui un'opinione un po'diversa dalla sua ma non ma non fa niente niente
Non non nel senso precisamente che il carattere Ave Dem non democratico dello Stato diciamo così alla stessa vocazione del capitale no accetto benissimo diciamo la mediazione compressa che tu proponi e del resto diciamo dalla tua Prestipino ai certamente l'esperienza
Che va dalla vittoria contro il nazifascismo ha i i indubbiamente in quella fase
E stato dimostrata la coabitazione possibile
Tra capitalismo e democrazia coabitazione
Sulla base tuttavia io penso di una condizione eccezionale
Qual è quella di una presenza di lotta di classe su scala mondiale organizzata anche nei peraltro deprecabili blocchi contrapposti
E in una potenza di forza che in qualche modo incombeva sul capitalismo e ne consentiva di prodursi Luck la sollecitazione interna e
Una vittoria contro il nazifascismo che aveva visto emergere per la prima volta per esempio in Italia ma anche in molte parti d'Europa una cultura profondamente democratica mossa al movimento operaio
Mossa del movimento comunista e socialista che aveva determinato quella che poi tagliati a poter interpretare come democrazia progressiva
Quello spazio la cosa che tu dici è io cari incontestabile
Ma posso dirti che secondo me quella rischia di essere una parentesi
E che il capitalismo rischia di scoprire interamente la sua vocazione non solo a democratica ma anti pratica Inc nell'assenza di questioni dell'assenza di queste di questi elementi li condiziona
E che si e che questo che e che questo chiede in qualche modo di riparametrare ci su queste nuove stima insomma no
Io
Di mio tende ai oppone alla tua peraltro autorevolissima citazione dalla lettera di Max la questione ebraica che mi pare come dire a faccia più testa però non non voglio diciamo entrare in questa contesa adesso Teseo De Falla vorrei che insieme decidessimo di posizionarci su questo terreno
Diciamo la democrazia a rischio
La democrazia rischio come la pace rischia pace democrazia a rischio come grandi coordinate su cui ritessere il nostro intervento e così quindi
Mi pare vengano evocati grandissime questioni
Persino in Italia poi vengono evocate
Ai visioni di comportamento anche molto impegnative io penso quello a contatto e legge sul terreno sociale
Penso a spazio pubblico cosa vuol dire per noi
Che non vuol dire solo intervento pubblico
Vuol dire riorganizzazione di una modalità sociale
E in tal cui valori d'uso possono prenda Sire elementi diciamo così so avvento sul sul valore di scambio possono in qualche modo diciamo anticipare elementi di formazione diversa io penso
Chiedo scusa ho finito davvero che anche il tema della proprietà
Debba essere affrontata da noi più coraggiosamente c'è qualche elemento nel programma su cui proporrei di discutere noi tutti abbiamo subito una sorta di eclisse della critica alla proprietà
Secondo me questo atteggiamento non regge più
La la vicenda del la rivoluzione genetica e parallelamente
La rivoluzione informatica dislocata la questione la proprietà su un terreno che secondo me diventa imprescindibile
Guardate la questione dei paletti
Queste le complicatissime qui a sei velocità
Potremo discutere discutere tantissimo da proprietà intellettuale del e di e di come per esempio i diritti d'autore siano stati usati come un granello nel nell'ingranaggio del delle multinazionali del mercato come offre però fare una resistenza
Ma ma noi io penso stiamo arrivando un po'un punto cruciale
Il brevetto quasi metaforicamente il segno di un sequestro
In nome della proprietà
Di elementi che riguardano invece il destino
Dell'umanità
Questa questa e questo elemento e questo elemento ai espone la proprietà
A un livello di critica a cui sembrava prima sommarsi sottrarsi quanti ci hanno cosa vuoi mi lasciai può avere la casa e minaccia epurare all'Automobile club che male ti faccio
Miriamo un po'in difficoltà ma la Scala si è riaperta e la proprietà stanno stando di nuovo tutta la sua pericolosità anti sociale
Ciao tra l'avvocato