''Bytes @ll'arrabbiata: come internet ha rivoluzionato i giornali italiani" - organizzata al centro congressi dell'Universita' ''La Sapienza'' di Roma, dalla scuola di giornalismo ''Dante Alimenti'', dall'osservatorio ''Tuttimedia'' e dall'Ente dello Spettacolo

Che a titolo il titolo di questo libero di Piersanti che eBay sta all'arrabbiata come internet ha rivoluzionato i giornali
Italiani ma il sottotitolo invece proprio il convegno e da internet digitale Akil diritto di proprietà io darò subito la parola all'autore di questo libro all'ideatore e promotore del progetto sigaro creato da Andrea Piersanti poi come forse avete visto nel nell'invito
C'è un numero sconfinato di relatori e per dare però un un senso e un ritmo forse la mattinata la preghiera ai relatori medesimi di parlare poco
Insomma il minimo indispensabile per poi alla fine fare un molta a però desidero subito
Valutare
Giovanni Giovannini che qua e il presidente dell'Osservatorio di tutti i media ed è direttore di una rivista possiamo Pires Torricelli a diciotto anni divide e a media due mila lo lo inviterò a trarre le conclusioni di questa mattinata e a porre domande al senatore Passigli che sottosegretario alla innovazione tecnologica la Presidenza del Consiglio dei ministri
Quando il medesimo Boy fino a giungere quindi proprio apriamo con Andrea Pierre Zanzi
Quindi parliamo subito di questo bah dalla rabbia
Buongiorno a tutti grazie a tutti per essere venuti in questi giorni l'ufficio stampa di questo convegno ha avuto moltissime difficoltà piazzare la notizia di questo evento perché le redazioni dei giornali non sapevano dove piazzarlo gli spettacoli la cultura le pagine economiche la cronaca oppure in alcuni giornali esistono ancora esista ancora ghetto giornalistico degni migliaia di vari mediamente eccetera eccetera
Ed è sintomatico questo perché ormai come risulta evidente dalla lettura dei mass media tradizionali internet è diventato un argomento da bar dello sport si parla di internet ovunque in ogni occasione a proposito di qualsiasi argomento nel mille novecentottantasette quando insieme con alcuni amici che sono presenti qui questa mattina abbiamo non
Pensato che fosse necessario insegnare per lo meno immaginare una metodologia didattica per insegnare giornalisti italiani ad usare correttamente internet nelle tre direzioni di un maggiore controllo o delle fonti viene soprattutto di un un uso intelligente del media proprio per risolvere anche i problemi occupazionali che travalicano la categoria ecco allora nel mille novecentonovantasette la situazione era completamente diversa internet era ancora oggetto del mistero
Veniva citato un po'come succedeva Totò con la televisione al frigorifero con una frase tipo lo dicevi internet
E c'era come dire un
Una cattiva percezione delle reali possibilità di questo mezzo nel mille novecentonovantotto con l'Assessorato al lavoro della Regione Lazio
E con il Ministero del lavoro e con un sostegno dalla Comunità economica Roper partito questo progetto che si chiama si viola un acronimo che sta per Società dell'informazione giornalisti Azioni regionali per l'occupazione
Un progetto che siamo riusciti a portare avanti grazie a un sostegno fondamentale da parte di una società di Bologna che si occupa proprio di metodologia di didattica a distanza che la Società nicchie
E con la il sostegno subito generosamente offerto da parte dei due istituzioni diverse fra di loro ma assolutamente compatibile al progetto che erano e sono il Dipartimento di sociologia della Università la Sapienza qui rappresentato da Mario e l'Associazione stampa romana
E in qualche modo quindi la Federazione stessa dalla stampa
In questi due anni e quindi dal novantotto novantanove siamo stati con questo gruppo di ricerca siamo stati dentro l'esplosione del fenomeno
Abbiamo parlato dialogato indagato a lungo nelle redazioni dei giornali ho parlato a lungo con i giornalisti proprio nel momento in cui internet esplodeva con delle enormi contraddizioni
Uno dei primi relatore parlare sarà prometto Cascina del Sole ventiquattro Ore ecco durante uno dei primi
Delle prime riunioni di lavoro del Progetto sigaro i colleghi del Sole ventiquattro giudici dicevano che
I giornalisti della redazione del giornale non potevano accedere ad internet
E sono un po'paradossale perché sulla Rete invece viaggiavano con notevole successo
Proprio le banche dati di notizie economiche messe in linea dalla Il Sole ventiquattro e quindi prodotti dei giornalisti che poi a loro volta non riusciva ad accedere lotta dei comitati di redazione poi un anno fa il giornalista del Sole ventiquattro ore ma i giornalisti di molti grandi importanti quotidiani italiani hanno avuto l'accesso alla Rete direttamente sulla propria scrivania e questo gli ha permesso ha permesso ai giornalisti di ampliare le loro potenzialità di lavoro ma questa è soltanto uno degli aspetti l'aspetto la cosa che ha contraddistinto di più questi medici di questi mesi è stata la velocità
Una velocità impressionante di evoluzione di esplosione del fenomeno e che ci ha quasi ostacolato nel cercare di analizzarla anche il libro che presentiamo questa mattina
è un tentativo se volete forse addirittura maldestro di realizzare un instant book sull'esplosione di internet all'interno del sistema editoriale
Italiano
Un tentativo però assolutamente necessario perché altrimenti in questa velocità pazzesca che tutto il sistema non si riesce a capire che cosa stia realmente accadendo abbiamo pensato di e chiudere il nostro progetto biennale di ricerca
Con questo libro e con una tavola rotonda perché nel frattempo dopo l'esplosione del fenomeno all'interno dei giornali italiani e dopo le rivoluzioni che questo sta portando non soltanto nelle attitudine delle torri quelli sono ancora di là da venire
Però sicuramente nella lavoro giornalistico quotidiano
Abbiamo capito che sta accadendo anche un'altra cosa e ci sono due punti fermi dei quali forse si potrà partire anche per la discussione di questa mattina uno è paradossale assolutamente paradossale l'ho usato proprio per aprire della mia breve introduzione del libro che non è mio ma che per me è stato soltanto curato perché come vedrete ci sono l'intervento di numerose persone molto più qualificate di me
Allora prima osservazione paradossale di Furio Colombo che in occasione di uno dei convegni organizzati all'interno di questo progetto ci venne a dire che in realtà ancora non si sa a che cosa serva internet
è una provocazione che non è poi
Così paradossale come può sembrare perché risulta abbastanza evidente che c'è
Ancora una come dire una confusione generalizzata sulle strategie editoriali in Rete
La seconda considerazione è una riflessione che così è sorta spontaneamente dopo questi due anni di lavoro e che internet erano rappresenti un punto d'arrivo e qui allora si giustifica anche il paradosso di Colombo
Ma rappresenti un passaggio internet ha avuto sicuramente investiamo in questi ultimi anni soprattutto il pregio di rimettere in moto
Dei meccanismi di investimenti editoriali del dopo la penso la televisione commerciale sarà un po'fermati in Italia
Invece internet e voi lo sapete nel ci sono aziende editoriali che stanno assumendo nuove società che nascono quasi dal nulla insomma si sono rimessi in moto molti soldi che sicuramente serviranno a sviluppare il sistema editoriale italiano
La cosa che risulta abbastanza evidente che però l'obiettivo vero non è internet non è la rete non è il web la cosa che comincia a risultare abbastanza evidente che internet servirà per arrivare ad un consumo tra Inter tenta dell'informazione diverso è diverso e nello stesso tempo simile a quello a cui siamo già abituati e noi abbiamo immaginato ma è un voglio dire non non è neanche una previsione così è una riflessione libertà che propongo pensando a voce alta
Anche le persone che parleranno questa mattina abbiamo pensato che potesse essere interessante cominciare a domandarsi quale funzione stia svolgendo tutta l'esplosione del fenomeno internet per l'avvento dalla televisione digitale voi sapete in Senato
Si sta per discutere un disegno di legge che dovrà regolare il passaggio dal sistema analogico al sistema digitale e nell'ambito di questa discussione tutta squisitamente tecnologica si nasconda un problema che invece attiene la politica editoriale e cioè chi è che fa la televisione nei prossimi anni in Italia
Stando a quanto tra quello che si vede sulla Rete sembra che alcuni editori tradizionali feritore che normalmente lavorano esclusivamente sulla carta che hanno lavorato sino adesso esclusivamente sulla carta si stiano in realtà attrezzando per alcune ipotesi che non sono soltanto tecnologico appunto attengono alle strategie editoriali si stiano attrezzando per una così per un prototipo di vera e propria televisione digitale dopo aver deciso questo tema aver deciso quindi di parlare proprio di questo argomento c'era prima
Ama saremo diciamo non c'è un po'di confusione si parla di giornali invece poi per l'arte di televisione qual è il nesso il nesso è quello che vediamo ciò che molto probabilmente non saranno più soltanto RAI e Mediaset Telemontecarlo
Nei prossimi oppure le due televisioni a pagamento nei prossimi anni a proporre spettacoli televisivi nelle case degli italiani ma potrebbero essere anche le società alla società di Repubblica Kataweb oppure il Sole ventiquattro Ore cascinali che forse ci potrà dire qualcosa di interessante
E via e via di questo passo pensate soltanto dal punto di vista la tecnologia non sono nota pressappoco di queste cose però dal punto di vista la tecnologia grande spazio informativo è stato dato al lancio di un giocattolo della PlayStation due
E che permetterà con una spesa pari a un terzo di quello che costa tormento computer di collegare il proprio televisore direttamente alla Rete
Non sarà sicuramente l'unico sistema ma sicuramente sarà una delle teste d'ariete che serviranno per sconvolgere quello che adesso ci sembra un dato acquisito e cioè che alla Rete si possa accedere per il computer o per il telefonino
Di questo vogliamo parlare non sappiamo e non so prevedere all'inizio per discussione che tipo di evoluzione prenderà questa discussione
O se queste nel duplice provocazioni cioè interrata a che cosa serve e internet è lo strumento di passaggio per la televisione digitale troveranno poi riscontro negli interventi e nelle opinioni che sentiremo qui questa mattina
Ci siamo sentiti però abbastanza sicuri di questo argomento tanto da proporlo dal titolato la tavola rotonda chiederei a tutti voi di venire qui a parlarne grazie per l'attenzione
Che hanno
Piersanti allora in quanto giusto padrone di casa perché direttore del dipartimento di Sociologia
La sapiente anche tante dissi che ero al professor Mario Morcellini il primo intervengo
D'intervento che cercherà di rispettare gli richiesta riformato che Costanzo si è prescritto tempi brevi e cercare di dire novità di dare contenuti
Io avevo uno euro al massimo delle mie possibilità questi impegni certi dirvi cose nuove di dirle con tono abbastanza di slogan metti
Scoop schierandosi siano solo scopo quelli delle pagine della carta stampata
Però prima di fare questo non possono di smettere del tutto
Il protocollo dicendo ovviamente che da parte del nostro magnifico rettore da parte della facoltà di Sociologia da parte del corso di dare comunicazione del professor Abruzzese che ci però ancora nel corso di queste brevi parole c'è un benvenuto affettuoso a tutti voi e che sì concretizzerà anche nel contenuto delle cose che vi dirò cioè non è soltanto un fatto protocollare diplomatico il nostro Vittori dello spurio di buon lavoro e un invito a stare con nuovi come vedrete perché nelle mie parole ci sarà questo l'esplicito invito a restare con noi
Ma c'è anche un elemento di affettuosa gratitudine nei confronti di Andrea Piersanti perché insieme a tanti altri Vittorio Roidi tanti altri amici alcuni dei quali entrano in questo momento
Che che è difficile elencare Piero Lucisano per ragioni di di rapporti istituzionali alcuni non possono essere perseguiti
Sigaro e Piersanti ci hanno offerto uno di quei modelli di lavoro e di interazione di collaborazione avanzata tra esperienze di formazione alla comunicazione esperienza di ricerca sulle frontiere di cambiamento della comunicazione di agitazione pubblica che mi offrono adesso il destro di partire da quell'esperienza per dirvi le due novità
Fondamentali novità relative per qualcuno di voi ma assolute per molti di voi
Anche di per quanti hanno con simpatia e attenzione guardate in questi dieci anni circa al processo di faticosa radicazione politica forte istituzionalizzazione
Degli studi di comunicazione nell'università pubblica italiana e in particolare in quel posto
A cui si ancora più affezionati che la sapienza allora io parlerò
Visto che in qualche modo posso prendermi il lusso di essere padroni di casa dei cambiamenti che voi non siete abituati ad aspettarli dall'università perché gira anche troppo tra gli addetti al giornalismo e la comunicazione l'idea che l'università sia uno dei posti con un produce cambiamento che non produce novità vi parlerò dei figli due significativi processi di cambiamento non annunciati ma realistici sostenibile cioè nel giro di pochi mesi che la sapienza realizzerà in questo comparto che da molti moglie professato sul piano professionale che è quello della comunicazione la prima novità è che nel processo di destrutturazione della Sapienza che non c'è bisogno di ricordarlo è forse meno governabile in ragione della sua eccessiva alla complessità istituzionale del suo fondamento e quindi questo dato luogo come sapete per iniziative legislative che non mette conto in questo momento raccontare a un processo di decongestionamento uno dei nuovi atenei il primo dei nuovi atenei che nascerà dentro la Sapienza come elemento di apertura di un nuovo quadro istituzionale sempre dentro il marchio della Sapienza sarà un ateneo che sarà dominato ateneo delle scienze umane
Delle arti e dell'ambiente e quindi un ravvicinamento straordinario tra nomi d'istituzioni formative e temi che tutti noi frequentiamo invidia sul piano professionale e in cui si raccoglieranno essenzialmente studiosi di umanistica
E quindi una parte significativa della vecchia Facoltà di lettere vecchia ma noi speriamo sempre meno vecchia Facoltà di lettere
Una significativa parte della facoltà di Architettura una buona parte dei sociologi Études assenza della comunicazione noi speriamo anche altri segmenti come informatica
E statistica ma certamente i quattro settori che ho citato stanno già realizzando un accordo programmatico
Già consegnato in prima battuta al nostro lettore che darà luogo quindi nell'ambito della Sapienza ad una nuova configurazione di offerte istituzionale con una propria Houghton avvisi Pipita specifica che è quella delle scienze umane delle arti e dell'ambiente
Non è però questo il cambiamento da cui mi aspetto il massimo discostamento delle vostre attese in realtà la cosa a cui sono più affezionato perché reciterà molto in questi giorni prossimi e il fatto che abbiamo come corso di laurea in Scienze della comunicazione e anche qui quindi
Sostituisco indegnamente Alberto Abruzzese che ne è presidente
Per abbiamo avviato le procedure
Che è una formula un po'burocratica per dire che ci manca pochissimo per dire che l'abbiamo già fatto non per dire che stiamo lavorando per voi come in altri casi si fa
Per
Trasformare il corso di laurea in comunicazione che al momento è solo un corso di laurea di una facoltà diverse che sociologica in una specifica autonoma nuova facoltà di scienze della comunicazione
Questa facoltà prenderà le mosse dal prossimo anno accademico quindi non vi sto raccontando storielle buone
Per le politiche formative del decennio di di noi parliamo del Duemila di un anno quindi che per noi ha un significato anche di passaggio epocale che di cui vogliamo cogliere anche questi aspetti di retorici tacchi di messaggio pubblico
Ma sarebbe ancora poco se io vi dicessi solo che vogliamo fare una facoltà perché voi potreste benissimo temere pensare che questa è una faccenda di professori o al massimo una faccenda di professori e studenti non sarà così noi ci impegnamo pubblicamente a far sì che non sia così crediamo di essere credibili in questo perché in questi sette otto anni di lavoro didattico non abbiamo mai disertato occasioni d'interazione con l'esterno non abbiamo mai
Easy dato nel chiamare dentro le nostra Mura dentro le mura che in passato erano patrimonio solo dei docenti e degli studenti
Le esperienze delle professioni i professori a contratto alcuni dei quali sono stati con noi dall'inizio mai disertando una lezione e quindi è stata per me un'esperienza anche molto gratificante sul piano del modello di formazione dell'impegno sulla formazione
Quindi siamo credibili se diciamo che vogliamo fare una facoltà un po'diversa da quelle del passato ma non perché pensiamo di essere Bibbia più bravi semplicemente perché pensiamo che fare una facoltà nel due mila il farla in comunicazione
Deve automaticamente deontologicamente eticamente significare fare qualcosa di diverso gli ori propongo quattro punti chiavi su cui noi pensiamo di fare una cosa diversa e perché
Il modo in cui parlo di questa istituzione è esattamente un modo di concretizzare proiettare il lavoro di reciproca azione istituzionale che abbiamo fatto in questi anni anche con sigaro con la Federazione della stampa con l'ordine dei giornalisti abbiamo letteralmente subito ha realizzato attuato qualche volta ha frenato ma sempre spero stimolato un processo di miglioramento interistituzionale e io credo che siamo diversi da come eravamo quando abbiamo cominciato le partite della formazione alla comunicazione dieci anni fa
I quattro punti che poi chiuderò con tre slogan sto già avviandomi alla conclusione quindi non posso però dare questi sporto senza che dentro ci sia un minimo di messaggio socioculturale sarebbe inadeguato rispetto a quello che vogliamo fare e anche al rispetto che abbiamo per lavoro che ci ha consentito oggi
I dati questo annuncia
Noi punteremo su una nuova qualità degli studi certo in questa frase c'è molto di usurato perché non con non troverete mai un professore che vi dirà che punta alla alla quantità o alla alla routine della tradizione ma cercheremo di con sostanziare questo concerto di nuova qualità
Con due o tre elementi che vi offriamo in pubblico perché voi reagì anche con noi e ci diciate in che modo volete collaborare con quindi c'è una chiamata di collaborazione
Che sta a voi lasciare cadere come spesso è accaduto negli anni passati con le imprese e anche qualche volta con le istituzioni della comunicazione che non sempre sono più pronte dell'università negare nel realizzare nell'incalzare i processi di innovazione
La prima è l'evento un ancor più radicale apertura all'esterno noi pensiamo di essere in questo poco censurabili per il passato abbiamo dei punti di difficoltà la mancanza di spazi la mancanza di risorse la mancanza di comunità docenti adeguate rispetto alla nuova domanda di formazione ed è anche per questo che vi chiamiamo il realizziamo in pubblico questa chiamata ma certo sull'apertura all'esterno non siamo mai stati trepidanti o esitanti non abbiamo avuto paura però vogliamo che l'esterno dia segnali altrettanto chiari di quelli che noi ci permettiamo di presentarvi bruscamente
Sapendo anche che staremo lì a vedere quanti ci rispondono ma staremo zitti sul fatto che magari istituzioni della comunicazione continuano il loro trent'anni di fare la comunicazione invece che pensare la comunicazione o pensare alla formazione della comunicazione connessa alla comunicazione
Secondo vi offriamo
Di monitorare questo processo Bosco del di decisivo definitivo di passaggio ha facoltà con un meccanismo che non sia affidato solo ai docenti
I docenti hanno grandi responsabilità non pensano di lasciarli ad altri ma certo un processo di nascita di una facoltà per dall'esterno una facoltà che si chiami sia di comunicazione si deve affidare anche alla alla ha dei momenti di monitoraggio pubblico
E noi pensiamo quindi richiederà una decina di Greco professionisti della comunicazione di seguire questo processo di verificarlo di funzionare anche da garanti degli studenti di incoraggiarlo di aprire le porte delle istituzioni e delle risorse che sono sempre risorse
Troppo timidamente investite sulla formazione soprattutto sulla formazione pubblica
Abbiamo chiesto già leasing di essere il soggetto ma realizzato ore di questa struttura organizzativa perché vogliamo evitare che ci siano duplicazioni di ruoli con noi ma siamo pronti ovviamente ad allargare questa Offerta sigaro a quello che si caro rappresentato la federazione tra stampa e quasi ovvio dirlo perché la collaborazione non potrebbe essere più intensa e reciproca
Ma anche a molti dei personaggi qui presenti da Giovanni Lucisano sperando che queste persone siano accanto a noi nel posti di responsabilità a lungo che oggi occupano
E a tanti altri qui presenti che non voglio citare per evitare gaffe di dimenticanze
Terzo elemento la collaborazione interistituzionale
Questo processo potrebbe sembrare troppo ruspante troppo pionieristico anche se un po'ci ha caratterizzato in questi anni se non credesse molto nell'istituzione e noi non pensiamo di fare una cosa
Privatistica ce ne sono devo dire alcune molto rispettabili sul mercato dobbiamo realizzare un momento che sia di consolidamento
Dei bisogni di questo Paese nel settore della formazione e il consolidamento il guardare al futuro significa essenzialmente fare un lavoro da istituzioni non un lavoro affidato alla contingenza alla moda del momento
Abbiamo dati incoraggianti su quello che sta succedendo nell'ingresso al lavoro dei nostri lavori nati dati molto incoraggianti oltre il cinquanta per cento dei nostri laureati trovano lavoro in un anno e mezzo
E di norma lo lavoro un lavori ovviamente non devo insegnare voi cambiamenti del mercato di questo ultimo decennio e la maggioranza di questi lo trova in comunicazione cioè ritenendo riconoscibile il tratto di corrispondenza tra formazione e allocazione
Ma questo è ancora poco rispetto ai processi di spostamento della domanda di nuove professioni su cui ogni tanto dei media riusciamo a sentire dati inquietanti
Dati in centinaia di migliaia di persone che la nostra formazione pubblica privata o professionale dell'impresa e non riesce adeguatamente a preparare quindi l'obiettivo di questo corso di questa facoltà
Sarà anche quella di seguire più flessibilmente la domanda del mercato del lavoro non per inseguirla validamente Popper subirla ma perché pensiamo che una facoltà di Comunicazione debba caratterizzarsi come una facoltà che prepara le nuove professioni della comunicazione e quindi per definizione seguendo interne fra il digitale tutte le di le situazioni di cambiamento nell'offerta e la funzione pubblica di comunicazione in questo Paese chiudo con tre slogan e c'è un rischio ovviamente a fare slogan che però coi bisogna un'ora di no non promettiamo milioni di posti di lavoro ma sarà difficile per noi produrre slogan siano del tutto infondati
Noi ve ne proponiamo tre che sono che riassumono al massimo il tentativo la voglia di modificare questo comparto degli studi e di formazione
E sempre però con una forte sensibilità istituzionale il primo è studiare la comunicazione ovviamente studiandola con la comunicazione
Penso che un po'lo stiamo già facendo penso che un po'lo facciano molti altri corsi di laurea in comunicazione che sono tutti molto innovativi quasi tutti molto innovativi in Italia molte scuole di giornalismo
Anche in questa città
Ma deve essere più deciso questo elemento di fondare il corpus della trasmissione culturale nella patrimonio della comunicazione che c'è
Alcuni docenti lo fanno per abitudine didattica ne parleremo anche in un convegno con gli architetti tra poche settimane proprio qui e ancora una volta con costanza cioè come le nuove tecnologie possono modificare la didattica all'insegnamento l'apprendimento la socializzazione culturale
E tuttavia questo slogan di studiare la comunicazione studiarla con la comunicazione può essere un elemento che distingue un ceto docente rispetto ad altri senza fargli perdere nulla in termini di autorevolezza enti e il passaggio al futuro ma certamente dandogli una vivacità anche una vocalità diversa dalle figure docente del passato
Secondo noi ci attribuiamo il compito beh certo non potremo minimamente farlo da soli
Di costringere i professionisti della comunicazione più di quanto non abbiano fatto in passato pensata la funzione che ha avuto una rivista in passato come il passato come problemi dell'informazione un fortificato
Esercizio di reciproca azione tra giornalisti e studiosi del giornalismo modello insuperato soprattutto nella direzione di Murialdo
Costringere professionisti le istituzioni a pensare la comunicazione
Non solo farla o a controllarla o a piazzare con nomi di fiducia ma a pensarla quindi al a consapevoli Zara di che cosa significa praticare la comunicazione oggi noi pensiamo che su questo ci possono essere messaggi
Dear radicale innovazione culturale per tutti qualunque sia la posizione politica che noi andiamo
Terzo ed ultimo slogan ridurre le distanze dalla formazione mi dispiace che ancora non ci sia il sottosegretario ma noi pensiamo che ci sia ancora un drammatico problema in questo Paese il numero dei laureati è il numero di soggetti che accedono all'alta formazione pensiamo che anche in questo corso di laurea come in altri corsi di laurea di scienza della formazione di senso l'educazione si posso avviare una politica più decisa di pensare alla comunicazione come un elemento che riduce le distanze
Che rende più possibile un accesso veramente di massa all'istruzione io alla formazione non solo nel settore della comunicazione perché sempre di più la quantità dell'accesso alla formazione determinino determini situazioni di qualità di nuova formazione di nuova scommessa culturale per questo Paese noi pensiamo che mettendo insieme questi sostantivi forti comunicazione
Superamento delle distanze erosione della abissale distanza che c'è ancora dall'università possa passare un messaggio complessivo che non riguardi solo noi ma che renda tutti noi possibilità di realizzare al meglio la professione di comunicatore vi ringrazio
Ringraziamo Morcellini anche per le notizie avute sul futuro odierna parte dell'università io per completezza di informazione tutto direi questa tavola rotonda organizzata dal progetto sigaro e dall'Osservatorio tutti i media evocato da Piersanti Matteo cascinali cioè fermate
Il direttore generale del Sole ventiquattro Ore delle vittime nuove
Venti di guerra Genova deliberato
Posso
Chiedo scusa
Volevo avere bagaglio nei limiti il sordomuto e coi alla fine
Tra
Pochissime parole mi sembra di dovere a molti che quel non lo facciano ovviamente questa organizzata sia dagli amici che annulla l'idea di questa riunione Masi anche da un osservatore tutti vide questo osservatorio dei media
Bisogna che dica qualcosa che è un inno associazione culturale al quale aderiscono a ventina di entità venti persone
I giornali produttori eccellenze dalla quale ha uno scopo per andare molto alla svelta per non portare via tempo radiali nella lunga sequenza di oratori descritto parlare
Ecco che si ripropone soprattutto non tanto di individuare la grande trasformazione che è in corso ecco la grande mutazione ma soprattutto di vedere le connessioni tra settore sarà settore settore che molto spesso capita di trovare dei supertecnici di un settore figlio amaro completamente a quello che quando è stato evocato all'inizio questa rivista storica
Vista idea due mila chiamammo la Kurt unum sint Como svolgono Giovan neo così adesso la convergenza diventano porta Barack tutti tutti
è diventata una una conoscenza comune
Allora forse qualcuno rideva sul suo il sorrideva su queste faccende quindi questo allo scopo di vedermi interconnessione abbiamo aderito volentieri a questo convegno che però la leadership di Piersanti chiaramente c'è un po'degli associati
Però anche la prospettiva della televisione ovviamente anche se non è il punto principale è nostro interesse
Era era giusto ICI su cui più come apprendista credo che come il quadro però ecco il tempo speso vorrei dire che non è solo il discorso di che è stato evocato di questa rivista storica così ricca in effetti già quindici anni quindi eravamo eravamo molto in anticipo sui tempi molto prima dell'avvento del del cellulare utili internet ma che è viva e vitale on line e atti mio gruppo che ha lavorato a me sta lavorando ad un porta non sarà portare dico ha parlato D'Alema ieri a Milano al grande portale S ha un portale che vuole mentre lo Stato fortunatamente sta intensificando alcune iniziative per parlare con i cittadini anche attraverso il web noi per conto nostro vogliamo far parlare i cittadini no ma questo sono cose nostre no ma per dire che siamo Inside the history in pieno quindi non stiamo parlando di di accademia o altro dicevo
Mi riservo visita c'ha la parola l'ultimo ho perso l'ultimo così voi soprattutto mi interesserà molto sentire sottosegretario perché bisogna pur dire che dopo una polemica durissima che purtroppo mi continua ancora io stesso scritto
Ho scritto un corsivo subiti dal due mila credo sia viva in distribuzione che eccetera sul fatto che tutto sì c'è un fermentare di cose però sta di fatto che i lo sforzo per di Tony Blair in Inghilterra e cita BusinessWeek dell'ultima settimana e circa venti trenta volte superiore a quello di cui si favoleggia priorità di cui si favoleggia sezione Feisal mi auguro moltissimo precisa la Dandini concreta ricordando una cosa mi sarebbe piaciuto parlare Gianni ricordare che tutto si regge poi possiamo parlare di tutto perché vogliamo non c'è interna c'è niente senza una piccola cosa che il computer
Con tutte le sue trasformazioni che vanno a venire dove la diffusione e distribuzione del computer sappiamo tutti cito ancora visto il flipper con mille non ebbe il coraggio di Elisa vediamo che l'Italia trionfalmente passata all'ultimo posto anche dopo il Portogallo quindi abbiamo uno sforzo enorme da fare ecco questo è il nostro incitamento a questa la missione culturale che ci siamo addossati che vediamo poi darà ho detto trovarla parliamo infatti e torniamo alle cose concrete
Va bene grazie dovrà quindi avete una deroga finali che il direttore generale del Sole ventiquattro Ore del rischio
Beh allora io sicuramente rispetterò il brief di parlare poco cercando di sostanzialmente fare capire quali sono le motivazioni perché Il Sole ventiquattro Ore ha deciso di fare un canale televisivo
Anzitutto lo come prima cosa tranquillizzare il dottor Piersanti Lilli che i giornalisti che stiamo assumendo avranno pieno accesso al giornale al al a internet dalla televisione a tutti i mezzi questa è una battuta che serve poi introdurre l'argomento nel senso che mentre i giornalisti di cui si parlava prima avevano sono nati l'azienda che li accoglie è nata per produrre un giornale l'obiettivo di fondo del Sole ventiquattro Ore quello di produrre informazione economica quindi anche l'obiettivo della televisione non è quello di fare una televisione riprodurre non tra non entreremo nel business televisivo
Non è quello il nostro obiettivo non è quello il nostro business il nostro business è quello di produrre contenuti economici
Contenuti economici che avranno a che per ora stiamo già producendo lombarda ormai centotrentacinque anni primi
In formato testo informato numerico e informato audio
Ci manca sostanzialmente formato video
Se questo per motivi di ordine prevalentemente tecnologico era un formato che inciderà precluso fornire ai nostri da nostre mercato di riferimento
Con la tecnologia verso la quale stiamo andando gli strumenti che si stanno predisponendo per i quali sarà possibile trattare vedere contemporaneamente delle informazioni appunto testo
A oggi numeri esilio noi di sole ventiquattro ore si propone come un Offerta si deve proporre potersi proporre come uno Stato integrata non a noi ad oggi manca
L'offerta video e quindi questo il motivo per il quale entriamo in questo business ripeto nel business della televisione nel business della produzione di informazione economica in formato video
Questo
Sostanzialmente c'è un equivoco di fondo che ha portato dalla parola stessa televisione perché faccio la televisione lo può dire stanze fa molte molto bene così come lo può dire un operaio della Soni perché anche lui fa la televisione
Il problema è che si la parola Televisione Svizzera a parte il tram su più però la propria visione si usa indipendentemente per definire un pezzo di ferro con dei cavi invece un prodotto di tipo il materiale a volte con un elevatissimo valore aggiunto
Per cui io vorrei togliere il il focus della decreti sono stati negli stessi vittime di questo equivoco perché la società l'abbiamo chiamata Sole ventiquattro televisione in realtà attualmente non è quella la denominazione più corretta
Doveva essere qualche cosa più vicino alla parola video la parola media o la parola digitale perché questo ripeto l'obiettivo dell'azienda in realtà quello che è un passo che sembrerebbe essere un passo in avanti è un passo indietro cioè noi rimaniamo nel nostro recinto che quello di produrre informazione economica
L'obiettivo è quella di poterla distribuire e di poterla fornire come sempre è stato il nostro mercato di riferimento
Nel formato preferito nel luogo preferito e col mezzo con lo strumento più appropriato per cui la persona che si trova a viaggiare spesso per lavoro lo potrà potrà usufruire la nostra informazione in tutti i formati che ho detto
Su un cellulare che si trovi in America questo rovina Singapore ci si trovi in qualsiasi altra parte del mondo questa cosa succederà ovviamente
Nel futuro però non gli occhi ce l'abbiamo puntati la poi per arrivare la strumentalmente dobbiamo Roma oggi talmente fare come primo passo Coe di produrre un canale televisivo ma questo appunto ci serve per produrre un un insieme di valori informazione che possiamo riversare su qualsiasi Canale
Ho parlato dell'informazione realtà c'è una componente anche molto importante che è la formazione che nel corso degli anni si è affiancata alla all'informazione che sta diventando molto importante anche perché il mercato di riferimento del sole
Si sta lentamente trasformando e sta affiancando si stanno avvicinando sempre di più le persone fra virgolette anomale cioè non quelli che leggono il Sole ventiquattro Ore l'informazione del sole per motivi di ordine strettamente professionale
Ma ci ci sto c'è veramente una vasta schiera di persone che acquistano o sfruttano l'informazione sulle ventiquattro la magari una frequenza più bassa ma per motivi di ordine personale per interesse personale perché possono avere una visione più vicina dell'andamento economico poi ovviamente con un interesse molto strettamente le correlato alla gestione del proprio risparmio
E questo ovviamente con il mezzo video questo motivo in più per arrivare alla alla televisione perché sicuramente dei mezzi che abbiamo citato e quello che è più vicino c'è un linguaggio molto più immediato molto più facile molto più comprensivo e quindi anche per questo motivo per andare incontro a questa nuova
Sto nuovo target che sta diventando il petto molto molto importante questo punto è un altro motivo per il perché giustifica il nostro ingresso poi passando dalla io ho praticamente finito nel senso che questi sono ho spiegato molto rapidamente perché sono gli obiettivi gli obiettivi appunto oltre al servire il nostro target di riferimento
Ovviamente per passare dal dalla parte più poetica la fase parte più prosaica
E anche rispondendo all'invito in qualche modo suggerito dal titolo di questo convegno molto azzeccato molto divertente per chi come me ha degli attacchi violentissimi di gastro erotismo molto molto peeling e quindi l'invito e dicevo a parlare come si mangia l'obiettivo è fare soldi quindi noi riteniamo che in questo modo si possa contemporaneità servire il nostro mercato e produrre valore per gli azionisti
Grazie
Però problemi
All'interno della sua mattina problemi colleziona sull'attività Hillary subito la parola al segretario nazionale
Della federazione nazionale della stampa italiana Paolo Serventi Longhi tre
Un saluto davvero Breve ma importante ritengo che il sindacato nazionale ci sia anche per la collaborazione straordinaria che la Federazione della stampa
Piersanti la facoltà e l'università e la Sapienza attraversa Mario Morcellini e non messi in campo
Con il contributo determinante dell'Associazione stampa romana che insieme a Mario il signor Piersanti ha ideato il progetto il progetto sigaro
Io purtroppo devo natura lasciarvi subito
Perché ho una vertenza delicatissima per quanto riguarda una importante redazione di un importante quotidiano di cui non farò il nome pubblicato a Roma ed è formato tabloid vende circa settecento mila copie
L'abbiamo qualche problemuccio con il suo editore
Cioè con il suo ministro delegato che un uomo sanguigno quindi per carità se ritardo dieci minuti rischiamo di vederlo chiudere questo giornale dirò pochissime cose la prima però anche delle informazioni
La prima è che ho saputo proprio ieri sera
Che sta accadendo qualcosa di incredibile riusciamo e siamo riusciti con delle cose che abbiamo messo in campo a convincere il Consiglio nazionale dell'ordine dei giornalisti in tutte le sue parti
Che forse si tratta
Di mettere in piedi una formazione per i giornalisti che sia il livello universitario perché forse la legge di riordino delle università può essere l'occasione buona per rilanciare come dire la costituzione di vere e proprie facoltà di giornalismo lo so che i nostri amici editori non apprezzano molto quando noi parliamo di alta qualificazione professionale dei giornalisti
Noi continueremo a parlarne e se Dio vuole l'alleanza
Con l'università e con le istituzioni specializzate
E con uomini come Giovanni Giovannini che del mondo editoriale è stato ed è tuttora espressione ma che ha un'autonomia di valutazione e di giudizio assolutamente sorprendente
Credo e do atto a Giovanni Giovannini di essere stato un precursore
Nella affermazione che bisogna specializzarsi che la formazione e un problema essenziale tutti dei giornalisti in particolare degli operatori per comunicazioni in generale
E io credo che questo lavoro che noi dovremmo fare da oggi fino alla riforma universitaria è un lavoro importantissimo ormai i la legge istitutiva dell'ordine dei giornalisti non insiste più è una legge vecchia che non viene applicata nei giornalisti né Da Rin prese non fa formazione non produce qualificazione è una legge inutile visto che il parlamento e il governo
Non ci danno una legge sui giornalisti sarà la legge sull'università a lui a formulare rimodulare l'accesso alla professione giornalistica
E anche le iniziative giustamente ambiziosa di Mario Morcellini su Roma mi trovano assolutamente d'accordo e per quanto riguarda l'istituzione che Guido avrà età alla mia completa collaborazione
Volevo dire soltanto una cosa sul merito
Perché
Siamo impegnati come sapete in una durissima vertenza contrattuale che ha al centro il buy
Che altro centro il giornalismo on line che oggi una realtà noi li abbiamo deciso ieri di convocare la prima assemblea nazionale dei giornalisti che operano sulla comunicazione via on line
Sia delle aziende editoriali sia fuori delle aziende editoriali quindi dei siti che non hanno collegamenti ma fanno e producono informazione
Io delle preoccupazioni serie per quanto riguarda non tanto gli aspetti dell'applicazione contrattuale quanto della serietà della possibilità di avere una informazione on line fortemente di qualità che posso rappresentare una garanzia per l'utenza e per i cittadini questo è l'elemento essenziale rispetto al quale francamente non ho ricette e forse dovremmo approfondirlo questo problema
Non c'è naturalmente alcuna garanzia se non l'azienda il marchio il nome il sito informativo Il Sole ventiquattro Ore punto it non perché c'è presente i dice un suo rappresentante è un sito di qualità perché come dire questa azienda deve continuare a tenere alto ma che ma il rischio è che che il nostro che la nostra rete sia in base a come è invasa da decine centinaia di millantare TC informativi che distruggono la credibilità dell'informazione e della comunicazione
Questo è un problema serio rispetto al quale non vi sono oggi e temo che non vi possano essere leggi internazionali
L'unico tentativo uno dei pochi tentativi che si possono fare un accordo con le nostre aziende editoriali
Con la federazione editori giornali in cui si dica che i almeno nei siti che fanno riferimento ai gruppi editoriali aderenti alla figlia che si rispettino delle regole minime di comportamento e si rispetti l'utente
Ecco questo è il il messaggio un'informazione di qualità non solo la carta stampata nell'emittenza radiotelevisiva nei nuovi veicoli della comunicazione e soprattutto nell'Orlando
Abbiamo bisogno di crescere come operatori della comunicazione come comunicazione nel suo complesso non di perdere ulteriormente la credibilità nei confronti dei cittadini
Credo che su questo dovremmo approfondire naturalmente i problemi è soltanto una indicazione è un titolo le pagine da riempire sono migliaia sono tutte bianche ringrazio
Grazia Serventi Longhi auguri per la trattativa
Spero auguri per la trattativa va cominciare
Vorrei invitare Michele Emmer responsabile per la RAI erano struttura nuovi prodotti e multimediali prego
Sì scusatemi
Sì io sostituisco indegnamente come si rileva dalla programma direttore generale Celli per cui per foto non siano in televisione se mai telecomandi subito passati all'altro canale giustamente devo dire che appunto non essendo Celli vorrei dare quel minimo di valore aggiunto nella aveva un outsider al tavolo
Per esprimere così in libertà alcune considerazioni di un senso comune che in RAI sta maturando sulla vicenda punto che il nostro titolo
Sì propone e e lo dico come un operatore che ha avuto la fortuna di partecipare a un progetto che quello di RAI News ventiquattro che ci ha fatto inciampare più volte invalidi
Temi che sono qui venuti io devo Dumbo vive subito credo che per uno dei sortilegi che aiutano poi i dibattiti in questo Paese non ha
Uno anche un modo per metterci un po'a confronto somma con la propria pratica Pubblico e privato si diceva una volta perché poi uno qui viene a a parlare si capisce anche come Cazzola dal sito che alle spalle
Compie per cui interamente già un modo oggi per dare trasparenza alla propria ma filosofia dall'azienda
Ora il primo punto che credo somma fondamentale perché mi pare un po'ancora in ombra nel dibattito soprattutto fra noi giornalisti in è che internet sta
Comportando una trasformazione cioè la comunicazione diventa un pezzo essenziale della politica industriale di questo Paese
E la comunicazione e l'informazione diventa esso stesso produzione industriale questo significa ad esempio mi riferivo anche alle considerazioni che faceva Serventi Longhi prima che noi dobbiamo e su questo credo l'invito odi Morcellini pensare la comunicazione pensiamo di informazione
Riflettere su qual è il modello italiano
Per entrare e stare in questo mercato perché io non credo che in internet
Si sta come si sta oppure si sta come fanno gli altri cioè ripercorriamo anche noi le tappe degli altri
Perché questo è uno sviluppo il digitale di per sé uno sviluppo non lineare ognuno trova una sua una sua vocazione credo che il modello italiano della comunicazione sia anche il risultato della identità geopolitica di questo Paese perché intermezzo e soprattutto globalizzazione e grande competizione internazionale
Nella sua somma capacità di usare la comunicazione a supporto dei suoi strumenti di di di competizione
E questo ci porta a ad a vere somma delle ad abbracciare dell'opzioni di base opzioni che sono tutte attraversate da un dato somma fondamentale Luzzi citava all'inizio che la velocità
La velocità della notizia la velocità della messa in onda la velocità
Ma della stessa innovazione
Noi ad esempio nella Progetto di RAI News ventiquattro che è partito nel giugno del novantasette ci siamo trovati a dover progettare soluzioni tecnologiche che al momento in cui le stavamo pensando non erano completamente mature realizzabili
Come ad esempio alcune videoconferenze ad alta velocità e che poi proprio nel corso dei diciotto venti mesi successivi lo sono diventati e già questo è un modo per creare in azienda nelle aziende editoriali una nuova problema e è una nuova figura professionale
Ad esempio oggi e io vorrei per esempio io sogno che il sindacato dei giornalisti Giornalisti la mia azienda ad esempio si preoccupi consideri come notizia centrale la notizia che Altavista Inghilterra sta preparando un progetto per
Permettere l'accesso a internet gratis in permanenza ventiquattro ore su ventiquattro
Che credo somma cambierà radicalmente il modo di usare e di e di e di e di industrializzati internet nel circuito dell'informazione
Come io ad esempio sogno penso che i giornalisti italiani ma possano avviare una una mobilitazione sulla banda larga considerando la banda larga in questo Paese una risorsa per la democrazia
E la rissosa soprattutto per la trasparenza dell'informazione cosa che al momento ancora non è nella percezione e nel senso comune
Ecco io credo che ci sono alcuni diciamo sbalzi insomma che vanno messo a fuoco ad esempio come sommato citava prima di sfuggita aveva ma Paolo internet
In quanto fonte non in quanto vetrina
Cioè internet come luogo in cui si costruiscono oggi gli apparati informativi e non solo come una vetrina per mettere in bella mostra il proprio marchio o per far vedere sul computer quello che si vede in in televisione
Perché ad esempio se ne ragioniamo nella prospettiva di internet come fonte ad esempio già oggi ci sono su internet duecento mila osé di news televisive
E nel prossimo anno sono previsti due milioni di canali televisivi in diretta su internet questo significa che avevi a non avere la banda larga significa poteva o non poteva accedere a questo tipo di informazione
Per cui il problema non è che i giornalisti abbiano interne
E che ci sia quello standard di qualità
Da cesso tutta la battaglia somma che fu fatta all'inizio degli anni ottanta quando si passò nelle tipografie dal caldo al freddo per avverte la piena trasparenza
Delle insomma dei circuiti informativi nelle redazioni giornalista somma che doveva poteva avere accesso alle fonti oggi significa questo tipo di complicazione ma tecnologica per cui internet somma come fonte significa ad esempio
Che cambia la fisionomia stessa somma della notizia leggevo dando una scossa al libro ma che lo vede nel suo articolo città certo il pericolo delle bufale
E internet è un moltiplicatore inevitabile di bufale
Ma ad esempio questo Paese devi avverte oggi anche rischiando
Ma la possibilità che oggi non c'è di essere investito dall'informazione specialistica che su internet
E per cui costruire strumenti informativi che sono o somma come dire proiettati sulla citazione sulla navigazione in internet è o non è un pregio a vere canali televisivi avere testate che si risolvono con un servizio di continuo sondaggio analisi di quello che c'è su internet
è un nuovo formato che arricchisce il valore aggiunto o il valore aggiunto dell'informazione solo proporzionale alle suole che si consumano sui marciapiedi andando a vedere eccetera eccetera
Io credo che questo significa ma porsi il problema di qual è il modello industriale che questo Paese può concedersi e qual è il modello industriale che questo Paese di cui ha bisogno in questo momento
Oggi io credo il punto centrale e costruire dei modelli informativi che ci portino la piena padronanza
Della varia gamma di prodotti che sono su internet poi su tenure ventiquattro con mille approssimazione abbiamo avuto l'obiettivo di costruire ad esempio un canale skipper un canale di navigazione
Un canale di post produzione che ma insomma decidesse di spendersi quei pochi spiccioli che avevano e che avevamo dico tra parentesi di soldi su internet sono uno delle sono la discriminante principale
RAI news ventiquattro costa trenta miliardi l'anno ventiquattro nove al sistema le analogo di olio spagnolo costa centosettanta miliardi
L'anno BBC World costa quattro mila miliardi l'anno si M costa nove mila miliardi l'anno nove mila quattro mila cento settanta a trenta questa è la gerarchia di un sistema paese
Al di fuori di queste considerazioni sono Book vuole il problema delle e delle suole e delle scarpe bisogna fare i conti con questi parametri industriali all'interno di queste unità di valori bisogna capire come avete strumenti che diano piena completezza e piena e piena consapevolezza cosa significa stare in un brusio
Informativo e trovare il modo di dare valore aggiunto al brusio informativo scegliendo di volta in volta i piani secondo cui le notizie vanno analizzate e commenta
Questo significa porre un problema fondamentale che è la figura professionale del giornalista
E questo in azienda in RAI insomma nel Paese rischia di essere uno dei grandi ma perenni fondamentali di di in verifica la grande differenza vero del modello americano il modello europeo è stata ma pagando prezzi giganteschi comunque l'enorme velocità ad adattarsi al linguaggio del digitale
Noi oggi questo ancora su questo non c'è ma anche perché in questo colgo l'invito di Morcellini ci abbiamo pensato poco
E continuiamo trascinate di con le vecchie categorie addirittura ottocentesche della carta stampata ma le vecchie gerarchie quando le notizie in redazione arrivavano
Da a informatori quando le notizie erano poche non quando erano tanti
Quando eravamo in un mercato della penuria e non della super abbondanza dell'informazione oggi siamo in una situazione completamente rovesciata vanno rovesciati io chiedo questo tipo di parametri e questo significa ipotizzare un modello industriale
Che riesca a coniugare competitività e diritti questo significa vere figure professionali che riescono ad affiancare l'azienda essere veri e propri consulenti dell'azienda perché la tecnologia non è una sola le opzioni tecnologiche sono infinite
Ci sono i mix fra competitività i diritti sono infiniti la gamma e le soluzioni tecnologiche sono proporzionali a questo mix
Ho dico ma qual è il modo per ingegneri Zare all'interno di un'azienda un modello che industria Vizzini internet
Per fare ignoto sa è di volta in volta assolutamente una variabile frutto del rapporto tra l'azienda e i suoi dei suoi professionisti però di questo bisogna avere consapevolezza ovviamente insomma non essendo cioè di tutto quello che avevo detto i riferimenti a fatti o avvenimenti è puramente immaginario Baccelli non è d'accordo su nulla di quello che vi dico piazza
Grazie a me destro inviterei l'amministratore delegato di di di gente con di amministrazioni Mediaset mite lettore prego
Tutto forse
Grazie
Buongiorno a tutti
Sarò breve Crepax sia fatto aiuta
E però crede a questo impegno umano e quando abbiamo creato media di gente l'abbiamo creata pensando effettivamente alla convergenza digitale vera cioè perché abbiamo cercato di mettere una società in cui inserire le quattro leve fondamentali per perché la convergenza digitale trovi voi un riscontro effettivo nella realtà abbiamo messo la telefonia cioè le nostre società di telefonia Albacom e Blu
Abbiamo messo i canali tematici che produciamo per le televisioni appagamento abbiamo messo il nostro media video il nostro tenete extra e abbiamo messo il nostro on line abbiamo messo Mediaset on line è che è il nostro portale televisivo verticale
Portare televisivo che si inserisce nel mondo del portale invece che ha fatto il gruppo Fininvest voi conoscete credo come nome come Giampi che racchiude in sé tutti i portali verticali del gruppo quindi quello di Mondadori il nostro e tutti gli altri
In una logica sinergica in cui all'interno del portale orizzontale ognuno possa fare bene il suo mestiere perché abbiam pensato internet a suo tempo ma e lo dico molto molto sinceramente l'abbiam pensato per completare la presa
Enzo nei media
E soprattutto nelle nuove forme di media che all'epoca si andavano a presentare e perché potevamo in questo modo sfruttare al massimo la raccolta pubblicitaria che poteva nascere anche da questa nuova forma di oggi il mondo è totalmente diverso
Oggi noi con un portale verticale televisivo stiamo facendo le prove di televisione del domani
Non l'ho sentito ancora dire da nessuno ma mi pare che questo sia forse il cambiamento epocale su cui ci stiamo muovendo c'è ho sentito parlare di banda larga e quando sento parlare di banca rare condivido l'importanza la banda larga perché consente di portare la televisione su internet
Ma il futuro ovvero è il contrario quello che arriverà a medio termine esattamente contrario sarà quello di portare internet sulla televisione
E questo verrà con l'avvento del digitale terrestre ecco lì ci sarà il cambiamento epocale quando il governatore alla Banca d'Italia e l'altro giorno ha detto che internet può rappresentare per il nostro Paese per il mondo come il negli anni Cinquanta quando c'è stata la grande rivoluzione industriale
Questo è quello che probabilmente Luís voleva dire io ho cercato di tradurre in queste parole adesso cioè il futuro nostro e la vera internet sulla televisione cambiare il modo di far televisione però attenzione internet come tanti dicono non è un competitor della televisione
Della televisione free è un competitor di tutti internet cambia radicalmente il modo di vivere il modo di vendere i propri prodotti il modo di operare di passare il proprio tempo libero qualche breve semplice esempio
Non credo che le agenzie di viaggi siano contenti di internet che vende
Tranne di Converse i viaggi non credo che le aziende di tempo libero non soffriranno del tempo libero che la gente dedica internet e pensate a tutte le aziende di grande distribuzione negozi tradizionali quando si dovranno mettere in moto pensando all'ecommerce e alla possibilità che il chiunque di noi possa ricevere a casa dei beni che altrimenti dovrebbe andare a comprare tradizionalmente
Internet crea anche delle grandissime opportunità cioè è un rischio ma è una grande opportunità per tutti
Oggi si investe nel mondo finanziario su queste società domani si investirà sulle società di logistica perché senza una logistica adeguata chi vende tramite internet non potrà poi consegnare i propri clienti questi prodotti quindi gli ha dato solo alcuni alcuni spunti credo su cui forse modificare un po'al dibattito e cercar di rispondere alle due domande che sono state fatte inizialmente D'Andrea Piersanti cioè internet a cosa serve
E internet è lo strumento di passaggio con la televisione digitale
Credo di aver dato un mio modo una mia chiave di lettura forse un po'sui generis ma sicuramente originale e e quindi che sia questo forse un punto su cui riflettere poi interventi successivi grazie
Grazie Michele Preda saluto e prima arrivato il sottosegretario all'innovazione tecnologica alla presidenza del Consiglio il senatore Stefano Passigli vuole raggiungere dava
Tacco Polo Rossi Marcinkus
Io
Essendo appena arrivato qualche difficoltà per ma poi bisogna tardi confronto con molto calore
Testimoniare l'importanza che queste iniziative questi anche questi convegni in un mondo dove di convegni e se ne fanno anche troppi hanno comunque per allargare la percezione che si deve aprire di queste effettiva rivoluzione e quindi la l'interesse veri rivali aspetti che questa rivoluzione si porta dietro perché non c'è dubbio che siamo in presenza di un rivoluzione nella maniera difendere
Non solo informazione ma soprattutto nella maniera in cui certi processi economici verranno strutturati in futuro tutto questo è da un lato una grande opportunità
Però dall'altro fa emergere anche i vari ritardi che nel nostro sistema nel nostro Paese ancora esistano ad esempio certi ritardi infrastrutturali sentivo adesso parlare di logistica e chiaro che nel momento in cui abilissimo uno sviluppo ad esempio dell'e-commerce
Certi ritratti e ritardi infrastrutturali il sistema dei trasporti
Emergono con maggiore evidenza
Quindi è una grande opportunità e anche una grande sfida per banalità parlare di sfida ma in realtà è una sottolineatura che certi ritardi infrastrutturali colma molto rapidamente
Poi si creano dei bisogni e nuove bisogna formare un capitale umano adeguato alla nuova economia
Giorno sorteggio difforme dici già molto evidente non solo in Italia in tutta Europa e in Italia è stimato in quaranta mila persone circa
Stimato per l'anno prossimo alla fine l'anno prossimo in sessanta mila è chiaro per esempio che per la riforma dei cicli bisognerà pensare a un ultimo biennio della media superiore anche a vocazione informatica non tutto questo comporta degli adattamenti di molti aspetti del nostro sistema
Noi dobbiamo continuare a formare dei generalisti perché non dimentichiamoci mai che
In fondo
Il
Diciamo il futuro di un Paese
Legato molto alla qualità delle classi dirigenti e quindi la formazione generalista io credo che sia
Ancora indispensabile ma dobbiamo anche aprire un sistema scolastico e universitario che prepara concreti sbocchi occupazionali qui siamo in un'università io ho fatto questo settario
Per fino al novantadue quando ho cominciato a fare politica attiva e devo dire una dei grandi del nostro sistema universitario e che oltre quaranta per cento di studenti sono iscritti a facoltà che hanno consentono nel suo sbocco occupazionale
Che preparò dei laureati che hanno fortissime difficoltà ad inserirsi nel mondo del lavoro mentre viceversa abbiamo una mancanza di genieri di chimici di informatici quindi e dobbiamo
Sicuramente interveniva su molti aspetti del nostro sistema complessivo dal
Parlavo proprio così ricco abbraccio dai trasporti alla formazione del cosiddetto capitale umano
Senza di questo questo questa che una rivoluzione è un'opportunità potrebbe trasformarsi in un ulteriore fattore di ritardo del sistema Paese dell'Italia nei confronti di altri paesi quindi non è tutto Oro dietro l'angolo
Dietro l'angolo
Vi possono essere sorprese molto favorevoli per un Paese dotato come il nostro di grande inventiva di grande capacità di adattamento di di grande flessibilità al di là delle norme che non non sempre e anzi raramente incoraggiano la flessibilità un dietro appunto l'angolo di può essere questa opportunità che in fondo risponde anche alla capacità di adattamento del nostro Paese oppure vi può essere il permanere di ritardi strutturali che farebbero perdere ulteriore terreno al nostro Paese nella competizione internazionale
Al di là di questo shock sentito entrando otto mi sentirei di dire ma se ci sono invece e credo che il dottor Giovannini ne avesse delle questioni specifiche sono ben ben volentieri rispondo a queste
Sì ma
No chiunque stilistiche che chiedeva un'intervista a molto tempo permette la e mandato gli angeli questionare più i questionari che si manda in perenzione Bam dell'universo di alcune altre piccole cose accessori e quindi c'era trattabile
Mi sembra che forse non a me Picabia curiosità personale docente credo quella de de
E dei dei colleghi sono vice dovuti è di medie di riannodare momentino le le le due tre quattro cinque iniziative concrete ad
Io come rivista come giornalista ho sempre fatto polemica col potere politico
Il quale righi ha perso certamente deviati gli anni novanta novantacinque soltanto una clamorosa perdita di appuntamenti storie ci sta un pochino di cooperando quanto meno agile né parole il giornalista ma divertita la ma piena Palma su D'Alema e grande portale Italia
Non lo so cosa possa essere però forse più concretamente e me lo auguro per la scuola per gli studenti
Io dico un'altra cosa e Serventi Longhi ma si potesse spendere che i giornalisti professionisti qualche forma di di cose già delle iniziative concrete di questo tipo qui e so che lei ci sta lavorando alla sua funzione convochino
Ecco la non è una domanda qualche è un'aggiunta sulle cose in corso edizione va e vorrei fare pestare poi sito di contare di più sulla pubblica opinione di contare di più sono gli altri operatori dalla comunicazione di di qualsiasi età errate perché bisogna parlare a differenza una delle differenze tra noi e il mondo americano sta nel fatto che la non apertura del mondo italiano
Non le fanno delle industrie informatiche cose sono la negazione totale di qualsiasi colloquio
E di qualsiasi sforzo pur ora se non c'è cultura del valutazione informate non si va avanti lei mi consente questa e su questo so che si debba quindi un accenno esercita una piccolissima nega di cosa si sta facendo recando recando un pochino queste cose
Che si vedono sui sennò della lega una volta del ministero
L'accusa
Beh e devo dire che il problema internet o l'opportunità internet che era un problema perché deve fare delle politiche pubbliche che lo assecondino e che il loro permettono di massimizzare il re
Gli effetti positivi
è un qualche cosa che si è determinato negli ultimi due anni con un'accelerazione incredibile se anche vediamo gli Stati Uniti non è che cinque anni fa
Parlavamo del novanta novantacinque che cinque anni fa anche nel Paese leader ci fosse una percezione di che cosa
Poteva rappresentare la Rete che per molto tempo è stata
è stato un fenomeno di minoranze e poi è diventato un un potente fattore di sviluppo economico negli ultimi anni non c'è dubbio che degli Stati Uniti si è sviluppato due o tre anni prima che in Europa e non c'è dubbio che la posizione strutturale dei vari Paesi europei è diversa e che noi abbiamo dei punti di forza dei punti di debolezza
Vediamo quali possono essere i punti di forza e di debolezza e vediamo che cosa anche cosa il governo sta pensando
Concretamente allora la prima cosa ha da dire è che noi abbiamo ecco dal punto di vista vediamo delle infrastrutture
Del capitale umano
E poi vediamo le politiche del Governo al punto di vista delle infrastrutture noi abbiamo una rete di dorsali abbastanza adeguata per la banda larga è chiaro che la nuova economia domanda la banda larga domanda cioè una esistenza di infrastrutture in grado di portare di portare un volume di traffico un rapidamente
E tale da poter combinare voce immagini data e quindi dal punto di vista la banda larga non abbiamo le grandi dorsali non abbiamo una sufficiente copertura del territorio per la banca
Che è necessaria per la Rete della ricerca che è necessaria se vogliamo che la pubblica amministrazione
Un si modifichi e se e e dia i cittadini dei servizi on line adeguati e che punto molto importante
Da tempo il governo è impegnato in un'opera di semplificazione amministrativa
Le leggi Bassanini ne sono un esempio abbiamo adottato la politica di una legge annuale di semplificazione una volta all'anno il Parlamento votò una legge che semplifica via via i vari aspetti delle procedure amministrative che emergono come possibile oggetto di semplificazione e sono infinite le semplificazioni che possiamo introdurre
Se su questo innestiamo tra telematica diciamo la pubblica amministrazione sarà in grado di fornire ai cittadini dei servizi in tempo reale molto più adeguati faccio alcuni esempi perché tutto questo si traduca in qualche cosa di percettibile
I sessantotto milioni di certificati che tre anni fa venivano richiesti dai cittadini alle pubbliche amministrazioni si sono ridotti grosso modo alla metà per effetto della legge basse
Buona parte di questi verranno ulteriormente ridotti ma soprattutto potranno essere forniti
Telematicamente in Rete non appena che cosa non appena avremo risolto e lo stiamo risolvendo il questo il Paese abbastanza all'avanguardia rispetto ad altri il problema della firma digitale
E e e il problema delle smart cards cioè le carte intelligenti dovremmo un'unica carta sulla squadra che servirà come castana grafica come carta di identità ma anche come carta
Diciamo su cui vi saranno gli estremi l'identificazione fiscale del soggetto sarà una carta con la quale potranno essere effettuati i pagamenti alla pubblica amministrazione sarà una carta su cui anche se il ministero della Sanità ancora qualche perplessità vorrebbe una carta sanitaria
La maggioranza dei Paesi europei si sta indirizzando invece nel mettere noi compresi tutto sommato le i dati sanitari su questa carta naturalmente letta latta i dati sensibili verranno segretati
Ma sarebbe utile anche che la proprie cartelle cliniche la propria storia clinica figurarsi su questa carta
Naturalmente questo sarà un'opzione per i cittadini se uno non vuole mettere la propria ovvia clinica su questa carta non la metterà
Ma sarebbe molto utile la mettesse perché se a un incidente stradale sapere se è diabetico non diabetico se ha portatore di quali di quali storie mediche o meno è cosa estremamente utile ma comunque al di là di questo dettaglio
Questa carta servirà a dialogare in rete con la pubblica amministrazione se completiamo con la firma digitale si potranno fare il contratto
In rete
La pubblica amministrazione si Purtuc si potrà procurare tutti i propri beni e servizi attraverso la Rete
E il così detto e-procurement non dei legare gli appalti le le le le forniture potranno svilupparsi attraverso la Rete con una notevole semplificazione quindi delle procedure dei tempi dei costi
Questo è una linea di sviluppo un'altra linea di sviluppo che permetterà di recuperare diciamo buona parte dei delle strutturali debolezza della nostra pubblica amministrazione
Naturalmente questo richiede una rete in condizioni di poter dialogare con tutti i Comuni vitali con una sufficiente appunto
Consente capacità di elaborare immagini davanti
Voce eccetera e quindi saranno necessari degli interventi infrastrutturali problema lì da che cosa è rappresentato che la privatizzazione
E la conseguente liberalizzazione ottantotto concessionario oggi di viste di di licenze telefoniche in senso lato diciamo abiti
Di comunicazione comunque e io ottantotto concessionarie hanno interesse investire secondo una logica di azienda cioè su certe su cioè in certe parti del territorio e naturalmente cablare Milano ad esempio può essere
Profittevole
Fare degli interventi in altre regioni ma non lo so cioè dipende in talune sì in altre no dal punto di vista del sistema Paese noi dobbiamo invece coprire l'intero territorio assicurare
Diciamo un servizio universale non più solo telefonico Monze voce ma un servizio universale telematico
Perché se non lo facciamo chiaramente le regioni deboli invece di aprire dalla ecco dal da da internet dalla nuova economia dalle
Società concessionaria monopolista proprietà
Come della comunità e della Commissione europea che dice niente aiuti
Infrastruttura
Ritengo al secondo punto capitale umano un'infrastruttura non è nulla non serve al sistema Paese se appunto abbiamo sorteggio di informatici se non abbiamo una cultura generalizzata di utilizzo del delle nuove tecnologie
Qui bisogna quindi fare una forte opera di alfabetizzazione
Questa di nuova alfabetizzazione allora questa viene sostanzialmente attraverso la scuola allora vi sono già dei programmi già varati e degli ulteriori stanziamenti già presenti in finanziaria per introdurre compiuto sulle scuole
Tutte le scuole italiane avrà saranno adottate alla fine di questa mi dice Berlinguer di alcune lo sono già quelle che non lo sono lo avranno
Quest'anno un entro il due mila quindi nel due mila uno lo saranno avranno tutto un laboratorio multimediale in cui le varie classi via via avranno un certo numero di ore settimanali di esperienza
Vi sarà un computer ogni dieci studenti questo è l'obiettivo nelle scuole
Che attualmente il problema e formare i formatori
Questo è un problema che noi dobbiamo affrontare ma al pari di molti altri Paesi di molti altri Paesi europei
Dobbiamo però portare anche i computer nelle famiglie perché di cui computers perché l'UMTS quando ci sarà la telefonia di terza generazione
Noi in questo siamo stati abbastanza rapidi avremo legare prima di altri paesi UE MTS quindi sarà una realtà in Italia prima di altri paesi io non dubito che la telefonia di terza generazione avrà la stessa la telefonia cellulare allo stesso Successo telefonia mobile lo stesso successo che hanno avuto di telefoni cellulari della prima e della seconda generazione però questo non basta perché non basta perché attraverso i telefoni cellulari ci possiamo sicuramente
Raccordare alla Rete
Però questo per esempio per il commercio elettronico sarà sicuramente sufficiente ma se noi pensiamo alla Rete come una grande occasione
Anche di crescita culturale allora non basta più perché la grande differenza tra i pc dei telefonini di terza generazione tipici hanno una memoria loro
E quindi possono permettere chi li usa di elaborare criticamente i dati materiali e qui arrivo
E e tutt'altra cosa cioè si accede a banche dati si immagazzinano dati si elaborano questi dati
Ecco e è una maniera unti un ausilio al formarsi un sapere critico mentre invece il teatro no non lo è
A funzioni utilissime ma non bastano se noi vogliamo formare una vera cultura delle nuove tecnologie e se vogliamo spreme le da queste tecnologie il massimo che queste consente e in termini di crescita ripeto anche culturale della popolazione e dobbiamo favorire la penetrazione impicci anche nelle famiglie
E abbiamo per gli studenti delle scuole medie superiori un progetto attraverso il sistema bancario di prestito d'onore a tasso zero che consenta prezzi particolarmente bassi della stessa configurazione scontati dai produttori nell'ambito di una convenzione
Da fare con la Presidenza del Consiglio ma che è in arrivo che in dirittura finale avremo la possibilità di dotare gli studenti che entra una scuola media superiore di un computer che si porteranno infatti
E quindi di aumentare notevolmente la penetrazione dei pc nella popolazione qui siamo a valori al momento basse circa la metà per esempio dell'Inghilterra
Urto
Dopo il Portogallo Francia passa va be siamo siamo diciamo nelle ultime posizioni mentre invece siamo in testa nella diffusione come tutti sapete della telefonia cellulare
Quindi punti di forza e putti debolezza sicuramente il capitale umano va incrementato per capitale umano intendiamo coloro che possono attivamente partecipare all'utilizzo delle nuove tecnologia
Dell'informatizzazione della semplificazione amministrativa ho già detto esistano poi alcuni ovviamente alcuni usi specialistici del della Rete
Alcune applicazioni particolari cito una per far capire come un effettivamente si può migliorare la qualità dei rapporti tra cittadino e Stato pensate ad esempio alle prescrizioni farmaceutiche che fanno i medici di famiglia
Il medico di famiglia oggi vi fa una ricetta cartacea che voi portate poi farmacia avrebbe e perché tenete per sapere se la private tappe nella mattina alla sera
Se tutto questo se a fianco della ricetta cartacea che al al paziente andrà sempre data ovviamente metterli di verificare senza dover aprire un computer o consultare qualcosa quando deve prendere le medicine
Sì a fianco di queste il medico di famiglia inviasse a un la farmacia prescelta paziente
Un ordine in via telematica non solo la farmacia si può approvvigionare per tempo cosa che in certe aree del paese è utile fare perché non tutti vivono nelle grandi città
E non solo questo ma per esempio con una convenzione col volontariato potremmo prefigurare che per gli anziani per i malati gravi che vivono soli per i disabili
Vi sia una consegna a domicilio non è cosa particolarmente complicata
E soprattutto avremo uno strumento di controllo continuo on line della spesa farmaceutica
Se noi vedessimo che il novanta per cento dei medici di famiglia tratta una certa patologia con un certo col cinque medicamenti
Con cinque tipi di di medicine
E che invece gli altri dieci per cento dei medici ne usa altri venti beh in sede di prontuario farmaceutico nazionale uno può dire bella professione sostanzialmente tratta questa patologia con queste mi fermo eccetera abbiamo chiama io vorrei richiamare Antonio Pilati è commissario ferita garante nelle
Comunicazione d'impresa
L'immondizia
Sempre jazzistiche Giuseppe prego
Su questi
Pongo
Prego grazie
Credo che valga la pena di per una piccola riflessione molto rapida sui tempi di evoluzione di internet negli Stati Uniti e e in Europa e anche in Italia
Per cogliere quello che secondo me sono le occasioni importanti che si aprono in questo momento al nostro Paese e per capire quali sono gli spazi su cui possiamo giocare una partita meno marginale di quella che avvenuta finora
Io credo che noi in questo momento siamo in una vediamo una seconda fase di esplosione di internet e siamo alla vigilia di una terza fase
Queste due fasi quella che stiamo vivendo in approssimativi Remo credo che ci daranno come dicevo delle chances migliori di quelle che si sono avute nella prima fase la prima fase io credo è quella che è partita nel novantacinque novantasei centrata soprattutto negli Stati Uniti che in questo hanno acquisito un grosso vantaggio sul sul resto del mondo era incentrata su tre assi principali
L'uso del computer che negli Stati Uniti e molto diffuso molto capillare più che negli altri Paesi
Una disponibilità di larga banda piuttosto elevata negli Stati Uniti indultino ma la seconda metà degli anni novanta ha visto un grosso sforzo di investimenti da parte non soltanto degli operatori telefonici tradizionali ma da parte di nuovi operatori che sono entrati molto precisamente sul mercato nella costruzione di banda larga e questo ha favorito
Sia la velocità nella trasmissione sia l'abbattimento dei prezzi per i collegamenti quindi secondo qual fattore di vantaggio
Per gli Stati Uniti il terzo fattore è stata la all'intuizione da parte di alcune società ma di alcune società televisive ma anche per esempio da parte di alcuni operatori come Microsoft
Che le reti di televisione via cavo potevano essere rapidamente
Aggiornate con un upgrading tecnologico e potevano portare facilmente anche Inter mette in a grande ad alta velocità
Negli Stati Uniti le reti via cavo sono molto diffuse e negli ultimi quattro-cinque anni c'è stato un grosso processo di aggiornamento tecnologico che ha reso disponibile
Una serie di altri sistemi di altre reti di trasmissione per internet questi tre elementi hanno dato un grosso impulso e hanno io credo costituito la base del vantaggio degli Stati Uniti sugli altri Paesi
Su ciascuno di questi tre assi l'Europa in particolare l'Italia era sostanzialmente carenti
Diffusione dei computer scarsa alfabetizzazione informatica debole
Niente reti via cavo banda larga sulle reti telefoniche concentrata come ricordava prima il sottosegretario Passigli sulle grandi dorsali ma carente sul
Sulla area urbana quindi sull'accesso alle abitazioni
Questo io credo e ha creato quello scarto di due tre anni che riscontriamo tutti praticamente oggi
Tra l'evoluzione di internet negli Stati Uniti e l'evoluzione in Europa
Oggi c'è una seconda fase una seconda fase che secondo me è partita nella seconda metà del mille novecento novantanove e che ha come base come elemento trainante io credo un cambiamento della domanda la domanda è diventata molto più forte molto più intensa e si è concentrata soprattutto
Sul due su due assi il commercio elettronico da un lato ma soprattutto la finanza al il trading on line
Su questo c'è stato una forte domanda anche in Europa miei testimonianza come dire il fiorire degli accordi tra banche per esempio operatori internet rifiorire
Di servizi finanziarie on line che hanno creato una forte spinta da parte
Di clienti consumatori operatori non soltanto professionali ma anche dell'aria Consumer residenziale
A spingersi verso internet quindi c'è stato e questo direi il cuore della seconda fase una forte spinta da parte della domanda adottarsi di strumenti internet e in questo io noto l'Europa è apparsa in prima fila ed è apparso in prima fila anche il nostro Paese e quindi abbiamo uno
Come dire una svolta nel nell'intensità della domanda che secondo me è molto positiva chi fa bene sperare per il futuro
Il
La terza svolta non è ancora non è ancora in atto ma è alle porte ed è una svolta che secondo me
Si concentra sulla la moltiplicazione delle reti e dei terminali che consentono di operare sui interne
Primo elemento la telefonia mobile l'UMTS che sta partendo in Europa negli stili in Cina Gran Bretagna è partita lunedì scorso la l'asta per l'assegnazione di cinque licenze per l'UMTS a differenza di quanto che in Italia è un'asta basata sul rilancio monetario più alto non prendo in considerazione altri parametri
L'Italia è all'avanguardia nel processo di assegnazione delle licenze dell'UMTS entro l'anno dovrebbe dovrebbe essere compiuto e questo significa che una nuova reti consente un accesso costante facile agevole anche se non con una grande ricchezza di informazioni sua comunque una ricchezza sufficiente non passeranno certamente i film passano molte informazioni utili per fare per fare finanza e commercio elettronico che questo vista la grande diffusione della telefonia mobile
In Italia e un allargamento della base di accesso e quindi diventa un autostrada per quella parte della domanda che vuole rivolgersi che vuole cominciare a operare in internet e che non non è immediatamente in canna labile attraverso la rete di computer vi ricordo che
In realtà per navigare su internet attraverso la telefonia mobile già ora che non è in corso l'UMTS vi sono delle possibilità
L'anno scorso Giappone DoCoMo una filiale di entity Massimo operatore giapponese ha fatto partire
Dei servizi di navigazione internet discutendo
Non in non informa UMTS riscuotendo un enorme successo e le tecnologie sono già fin d'ora disponibile possono costituire come dire una fase di e traino e di e come dire di assuefazione all'attività UMTS quindi in sostanza le reti mobili possono portare su internet c'è una larga base di clienti disponibile c'è una forte domanda la cosa può venire agevolmente quindi come dire si ampliano le possibilità di entrata sul mondo internet a breve tempo l'altra rete che entra in gioco quella cui faceva riferimento un intervento precedente quello di media saggi prevede la televisione digitale terrestre
Anche qui abbiamo la possibilità Traverso il Comune televisore senza bisogno di avere l'antenna parabolica quindi con un semplice set-top box che trasforma i segnali digitali
In in partenza segnali irricevibili dal dall'apparecchio analogico situato nelle case possiamo avere dei servizi interattivi di buona potenza conta
Come dire associati alla ricezione delle trasmissioni delle trasmissioni televisivi indizi anche il digitale terrestre sta partendo in Europa sta partendo direi tutto sommato più rapidamente che negli Stati Uniti e quindi da
La possibilità di accessi internet anche attraverso il televisore associando l'uso di internet all'uso del televisore quindi consentendo anche qui a un pubblico più vasto di quello attualmente
Dedito a utilizzi via computer di accedere a internet ti ricordo che sempre in Gran Bretagna televisione digitale terrestre è partita nel novembre del novantotto ha ottenuto un grande successo e anche i servizi interattivi
Collegati alla televisione digitale terrestre sono partiti brillantemente
Questo significa che la domanda che indubbiamente si riscontra può indirizzarsi anche attraverso questo canale
In Italia io credo sia possibile partire rapidamente con la in televisione digitale terrestre a una decisione che dipende anche dalle scelte del legislatore ma io credo che ci siano possibilità forti in questo senso mi pare anche che l'orientamento dell'esecutivo sia molto propenso a questa
A questa prospettiva e quindi io credo nel giro del prossimo biennio la possibilità che gli le applicazioni internet come dire
Da applicazioni come sono attualmente unicamente utilizzabili sulla rete telefonica che colleghi i computer porterete telefonica fissa ecco colleghi computer possono passare anche a reti televisive che collegano i televisori reti di di telefonia mobile
Con i sistemi GPRS e UMTS questo siccome Kant
Possibilità di modulare molto più ampiamente sia l'utilizzazione di internet sia la sua capacità di fare da traino per lo sviluppo di nuove attività concetto fondamentale di internet è che rende molto più efficace attività tradizionali e come dire scomponendo
Come avviene per esempio al comma C sulle varie parti che lo compongono aumentano l'efficienza del sistema
Economico generale pensate soltanto agli effetti di efficienza organizzativa che può avere su un mercato dell'auto un accordo come quello per fare le forniture attraverso internet che hanno realizzato GM e Chrysler corre quindi questa possibilità che non è soltanto una possibilità di dare maggiore accesso ai consumatori finali introdotte commercio elettronico della finanza elettronicamente la possibilità di riorganizzare le attività economiche generali sono mi sembra dietro l'angolo per usare una metafora
Consolidata e credo che il nostro Paese sia in buona posizione per
Comandare prossime interventi di rispettare
I tempi un po'stretti vorrei in vorrei invitare su cui Massimo Rovelli che il direttore gli alberi grazie
Buongiorno a tutti anche da parte mia
Ma devo dire che mi trovo un po'in imbarazzo come tecnologo ex etnologo su questo
Su questo palco nel senso che
Credo che sia ad oggi al momento l'unico rappresentante che viene dall'altra parte di questa confluenza fra mondo
Della dell'informazione della della comunicazione invece che viene dal mondo delle tecnologie in buona sostanza perché l'altro grosso attore di questo fenomeno è ovviamente la tecnologia sia come diciamo tecnologia del modo le comunicazioni delle telecomunicazioni sia l'information technology tradizionale devo dire che cercherò di non giocare questo ruolo a questo punto ma proverò a prendere spunto da un paio di cose che mi hanno molto colpito negli interventi precedenti tale età da farmi dire che veramente qualcosa è cambiato
O qualcosa sta cambiando sentire un come diceva il sottosegretario Passigli uno uomo politico parla reti UMTS di procurement che era un tema che facevo fatica a spiegare a dei clienti
Solo un anno fa
Sentire
Il professor Morcellini che ci annuncia un un un un vero ateneo interdisciplinare
Sono elementi che secondo me testimoniano molto concretamente il fatto che interne sta cambiando effettivamente il modo di pervadere la società
Credo che su questo tema della io la chiamo confluenza molti la chiamano convergenza nasca il vero valore di rivoluzione sociale di internet nel senso che tali da culture che si mettono a confronto culture diverse
Cultura delle telecomunicazioni è totalmente diversa la cultura industriale information technology che è totalmente diversa dalla cultura dell'informazione della comunicazione da questi elementi che si fanno per ovviamente motivi
Probabilmente di interesse e di profitto di business di sviluppo della società industriale mettendo insieme stanno uscendo il grosso il grosso valore credo che questo elemento della confluenza faccia nascere nuovo valore credo che e mi auguro che da da questo atto un nuovo ateneo che citava il professor Morcellini possano nascere quello che riuscirà a sintetizzare questo processo probabilmente quando tutto il mondo della ricerca dello sviluppo ruotava intorno alla al fenomeno Energia è poi arrivato un signore che si chiamava Albert Einstein che è riuscito a sintetizzare in grande con grande efficacia con una piccola formula
Come poi l'energia la materia e e la velocità
In particolare della luce siano fra loro legati in un certo modo
Probabilmente sì ci auguriamo dal dal nuovo ateneo del professor Morcellini nascerà qualcuno più probabilmente di derivazione urbanistica che in grado a a di mettere insieme una formula che parla della della relazione fra la conoscenza e l'informazione
E la velocità perché l'altro elemento grosso di cui si è parlato credo che sia la velocità
Velocità informazione portano mi fa venire mi fanno venire in mente la conoscenza probabilmente scusate un termine matematico la conoscenza può essere la derivata dell'informazione rispetto al tempo non so se è vero ma provò a a dare questa interpretazione e credo che questo l'abbia colto molto bene anche Piersanti che si a auto nominato il proprio libro un instant book proprio cogliendo l'elemento nuovo cioè l'elemento che trasforma la cultura in cronaca in qualche modo con con la velocità dei tempi di internet
Quindi va be'provò a fare il giornalista anche se non è il mio lavoro
Una confluenza devo dire che ho sperimentato sul campo credo
Se c'è un partito che si ricorderà quando nel novantasei per la prima volta abbiamo sperimentato sul campo insieme questa hanno questa confluenza cercando di fare in Italia quello che è stato il primo progetto elezioni
Cioè di seguire in on line mettendo insieme le competenze di un'azienda competenze tecnologiche una redazione il tutto in poche settimane siamo riusciti a mettere insieme questo progetto ecco da questa diversità di di esperienze e di confluenze nasce credo il il valore l'altro elemento che credo meriti di di essere toccato brevemente è il tema della delle risorse che pure il sottosegretario Passigli tornava credo che oggi chi vive in azienda questo questo aspetto di come far progredire rapidamente e come sistema Paese siamo indubbiamente ancora in ritardo al di là della dei vantaggi e delle novità che si stanno mettendo in campo è il tema delle risorse sicuramente il tema delle risorse è il vero vincolo allo sviluppo di questa nuova di questo nuovo progresso Dino questo nuovo passo su questo è credo l'area su cui sia a livello industriale alle d'impresa sia a livello di istituzioni dove bisogna effettivamente concentra la propria attenzione
Credo anche Gavio anch'io la conclusione rapidamente per per non rubare tempo agli altri e recepire la la preghiera a questo punto di Costanzo
Che un aspetto importante sia l'autoapprendimento in quest'ambito cioè in un'area in cui si procede un po'per tentativi ed errori cioè un campo oggi internet indubbiamente di sperimentazione non è un campo dove le cose sono già note ci si muove con grande disinvoltura
Pur avendo tutte le competenze di quest'ambito
Riportare questo paradigma a anche in chiave di sviluppo della della formazione cioè di incentivare l'auto apprendimento cioè di sfruttare quello che i giovani sanno molto bene perché sono più vicini ad una fase evolutiva cioè di procedere per tentativi ed errori credo che sia il modo per accelerare il progresso il progresso di questo passo che credo e chiudo e anche l'invito che mi sento di fare a sigaro
Kenney tre passi
Tracciati nella nel corso dei due anni precedenti
Aveva certamente nel terzo punto l'obiettivo di essere un ambiente di sperimentazione di nuove esperienze crede che su questo il ciclo non sia assolutamente concluso Manzi sia solo il momento di iniziare a fare nuove esperienze io vi ringrazio
Avvelenata assessore Pietro chiede all'assessore per la scuola formazione politiche il lavoro dalla Regione Lazio
Sì io credo che tutto tutta l'esperienza che è stata portata avanti con l'intervento di sigaro
Deve farci riflettere sul fatto che comunque noi stiamo osservando un settore che attraversa una crisi crisi non è necessariamente una parola che è oggi un significato negativo ma è una crisi di crescita
Quella del settore informazione che ai suoi problemi ad esempio in questa Regione cinquecento giornalisti della carta stampata disoccupati oggi all'otto marzo vorrei ricordare noi donne
Oltre che alle alle crisi che son presenti al tempo all'Unità d'avvenimenti a tante piccole crisi in questo settore
Che di fatto affronta una ristrutturazione importante e credo che la crisi non sia soltanto una crisi dovuta alle trasformazioni tecnologiche ma sia anche una crisi
Di qualità di capacità del sistema di informazione
Di avere credibilità rispetto al pubblico
Di direi in modo abbastanza analoghe o queste crisi assomiglia la crisi del cinema quando la televisione sembrava occupare tutto lo spazio oggi
Le nuove tecnologie occuperanno e apriranno degli spazi nuovi credo che la carta stampata debba riflettere invece sul suo rapporto con il pubblico
Se è vero che poi
Al di là di tutto c'è un una questione della sostanza della notizia che viene trasmessa della qualità dell'informazione che rimane vera anche nelle nuove tecnologie io stavo guardando mentre scorreva il sito dell'Authority per esempio i dati sulle tirature dei giornali dati in internet ma sono del novantotto
Penso al fatto che ieri giornali ha riportato con grande evidenza un'indagine la Fondazione Agnelli che si riferiva ai dati del PIL ma soltanto in un giornale si riferiva
Con precisione la fo la fonte di quei dati ed erano dati del novantasette venivano presentati ieri come se fossero lo scoop
Quindi c'è un un problema di sostanza che credo vada affrontato con con grande serietà perché la disaffezione dell'utente lettore dovuta anche
A questa confusione tra pubblicità e informazione che finisce per rendere poco credibile il prodotto
Credo che dobbiamo invece affrontare con grande serietà e con grande impegno insieme istituzioni agenzie formative e sistema delle imprese il discorso del nuove prospettive di sviluppo tenendo conto che c'è bisogno di grandi investimenti in tecnologie ma anche di grandi investimenti in un qualità delle risorse umane
Che la crisi che stiamo affrontando ci metterà di fronte a un grande turnover di risorse umane con l'ingresso di professionalità giovani e con l'espulsione di professionalità
Più consolidate rispetto alle quali è necessario fare un progetto di recupero più o meno come avviene in altri settori
Imprenditoriali noi avremo progressivamente io immagino l'espulsione di professionalità giornalistiche
E e bisogna studiare quale formazione e quali di
E quali strategie industriali come è stato detto possono invece salvaguardare questo queste professionalità e questo valore e al tempo stesso dobbiamo pensare a quale formazione iniziale e in questo io credo che il Progetto
Dell'università che Morcellini ha presentato sia un progetto molto interessante che dobbiamo trovare modalità di formazione continua e modalità di formazione iniziale in grado di fornire al sistema le professionalità che occorrono
Tenendo conto che dobbiamo ancora molto lavorare su professionalità anche a livello dei contenuti non è recentemente insieme
Alla Stampa Romana abbiamo organizzato ad esempio un'iniziativa con il Fondo sociale europeo di formazione di giovani giornalisti a conoscere i contenuti del fondo sociale europeo le regole dei rapporti con Bruxelles alle regole con le quali vengono assunte le decisioni del nostro Paese
Perché l'impressione che sia e che si rischi di avere una una formazione tutta generale e poi il merito dei problemi viene affidato riassunti il rischio che internet diventi una grande velina
Sulla quale le istituzioni collocheranno tutto quello che vogliono e che sarà comunque ripreso a prescindere dal trattamento della notizia che è la cosa fondamentale che credo la democrazia richieda a chi si occupa di informazione cioè andare a vedere la notizia verificarla confrontarla con la realtà e che è un compito importante che può fare la differenza qualitativa
Anche in relazione diciamo a mezzi più poveri è probabile che noi affronteremo questa questa sfida con mezzi più poveri di altri paesi forse dovremmo ancora lavorare su quel valore aggiunto che ha il nostro paese che può essere la cultura
Della qualità io credo che esistono risorse per lavorare in questa direzione che quindi ci saranno spazi importanti di collaborazione tra l'istituzione regionale che ha il compito di formare
Le le nuove leve di creare occasione di formazione continua
Per le altre
Il sistema universitario delle agenzie di formazione e il mondo imprenditoriale che dovrebbe in qualche modo concepire un ruolo attivo nei processi formativi
Un ruolo attivo che deve essere un ruolo di affiancamento che non può essere la semplice richiesta i sistemi formativi di produrre tante persone con degli skill utili che poi spesso non vengono utilizzate e che poi perdono professionalità perché è inutile formare degli skill se poi passano sei sette mesi otto mesi prima dell'ingresso nel mercato del lavoro perché questo non ha nessuna efficace dal punto di vista dell'investimento credo che con la riforma del sistema scolastico e formativo
Lavoreremo molto su questo io non credo
Rispetto a ciò che è stato detto che si possa pensare
Che l'informatica debba assumere un ruolo di materia ti meccanismo specifico
Di nuovo soggetto formativo credo che dovremmo invece lavorare per utilizzare lo strumento per ciò che serve
E quindi tutto ciò che avviene all'interno del sistema formativo deve lavorare con diciamo i nuovi strumenti informatici che possono portare sicuramente
Novità ed evoluzione nella discorso dell'informazione
Votando i i giovani di quegli strumenti che consentiranno loro di lavorare all'interno dell'inevitabile rumore che c'è intanto informazione che circola
Grazie al tre zero
Anna per responsabile del sito internet della stampa
Beh io sostituisco Gianni Riotta ma mi sembra un'occasione propizia oggi l'otto marzo se non l'unica donna convegno e internet diceva qualcuno che è femmina insomma
Mi fa piacere di essere qui con voi volevo raccontarvi io ho iniziato a lavorare su internet dall'inizio dal dal novantacinque quando in Italia
Internet era ancora poco conosciuta e mi guardano tutti come una tazza l'allora Panorama adesso dalla stampa sarebbe stata la stampa lo scorso novembre in un mese abbiamo messo su un nuovo sito internet del giornale la stampa la morte ritardo e ha recuperato in fretta
Ed a Panorama ero da sola con due htm gli istituti tecnici adesso sono alla redazione di tre persone tre giornalisti
E tre estetisti di cui due donne stiliste io vorrei dire che secondo me internet per me è stata una sfida e lo è tuttora una sfida importantissima perché
Per nel giornalismo nel nostro mestiere ti costringe da una parte l'aggiornamento continuo quindi alla velocità verrà trattata l'approfondimento quindi la ricerca di te per approfondire per dare un valore aggiunto in più rispetto agli altri
E poi la la cosa fondamentale la vera differenza è l'interattività e rapporto collettore richiamo l'apporto recuperate perché diciamo la verità nel nostro mestiere rapporto collettore dovrebbe esserci sempre costante
Ma come diceva prima Lucisano la crisi del giornalismo ha fatto anche un po'perdere questo contatto con quelli che dovrebbero essere nostro pubblico e ci ha fatto perdere un po'il senso di dello spirito di servizio che dovrebbe aver nei confronti di chi ci compra tutti i giorni
Invece su internet questo rapporto è obbligatorio e costante l'unico motivo di successo su internet rapporto col pubblico perché sono le pagine che vengono visti tutti i giorni che danno che la misura del successo sul sito non solo ma il cosiddetto pericolo di buffoni che era stato prima ventilato da se da un lato Michele Mezza rassegnato primaria
E anche Paolo Serventi Longhi parlava del problema della in archivi inaffidabilità delle notizie su internet secondo me il pericolo delle bufale molto minore subentra che sulla carta perché sulla carta le cose sbagliate quando escono esco non si possono più correggere
E ha voglia di smentire un lettore può mandarla smentite viene pubblicato piccola così mentre una notizia sbagliata la grande così
Su internet le notizie sbagliate se escono le puoi correggere subito e ai una fiumana di letterine tempestato ne informi interattivi che sono queste bacheche elettroniche dove si riceve messaggi
Che sono site fatto bene sono trasparenti quindi non tutti pubblicati almeno di contengano finita o diffamazioni
Quindi su internet c'è una trasparenza è una è una possibilità di verificare le notizie e di essere accurati molto maggiore rispetto che sugli altri media
Credo che queste siano sfide ma è anche insomma e si è poi il bello di lavorare in questo settore
Per quanto mi riguarda ed io in questo momento proprio a parlando di crisi del giornalismo il mio impegno adesso nei confronti dei testi registi che mi ritrovo in redazione
Alla stampa che sono stragista i giovani sono ragazzi che vengono dall'alto le università che aspirano a fare i giornalisti da grandi e che guardano a noi come al ha qualcosa da un mito perché il giornalismo infonde ancora mito
E mi sento molto responsabile nei loro confronti perché secondo me non possiamo pensare che il giornalismo sia un privilegio o un diritto Honda una o una una una tessera e basta
Ma dobbiamo dimostrare che essere giornalisti vale veramente la pena e che fare informazione su internet fare informazione affidabile fa fare informazione accurata verificando le fondi contrastato con la plastica deontologia che non cambia che si è sull'intelletto Suta televisione radio qualsiasi mezzo è sempre la stessa
E questo non è importante riuscire a dimostrare loro che vale la pena essere giornalisti perché il giornalista è quello che sa fare i contenuti alle idee
E sa scrivere informazioni punto questo è la nostra sfida è secondo me finché non riusciamo a dimostrare questo andremo da nessuna parte non possiamo pensare di
Pensare che su internet le informazioni devono farle i giornalisti devo dire su internet è meglio che faccia i giornalisti perché dimostriamo che non siamo più bravi perché c'è una competizione spietata in questo momento esiti formativi ce ne sono tantissimi
E la competizione sì fessi si combatte sul campo tutti i giorni grazie
Walter
Chiamo Roberto seghetti che Segretario Associazione stampa romana il giornalista economico di Panorama
Ma solo una rapidissima notazione vorrei guardare il problema internet televisione digitale che al centro della nostra riflessione oggi dal punto di vista del produttore
Noi che lavoriamo nella carta stampata abbiamo avuto una convergenza come si dice sulla stessa piattaforma digitale e di internet lavoriamo sul computer come su computer si lavora per internet
Ora la stessa cosa sta accadendo per la radio infatti anche i colleghi che lavorano radio lavorano su computer e sempre di più la stessa cosa accadrà perché fa televisione perché man mano che si avanza anche chi fa televisione va su computer
Questo cosa significa ma significa che la stesso lo stesso tipo di concorrenza che abbiamo avuto noi dei giornali
Dall'internet scritto tra virgolette o dalle dell'internet con le immagini fisse
Ma mano che i mezzi di produzione costeranno un po'di meno perché questo già accade ci sono già delle forme di Avid diciamo non professionale ma abbastanza sofisticate che non su che sono già alla portata di tutti ma mano che questo processo avanza
Anche la televisione o via cavo o via
Cioè il digitale terrestre come volete anche la televisione subirà diciamo la possibilità d'una concorrenza dai singoli o da piccole organizzazioni allora quello che abbiamo visto e diciamo nell'informazione scritta accadrà probabilmente nell'informazione televisiva
Per cui i grandi avranno la necessità di dare diciamo un prodotto di qualità per reggere la concorrenza dei piccoli che si organizzeranno per fare televisione non solo televisione informazione
Ma anche televisione di intrattenimento probabilmente
All'inizio con forme artigianali ma poi via via sempre più a carattere professionale
Questo che cosa farà la concorrenza diciamo da un lato rende più difficile la vita dall'altro migliore di solito la qualità e spingerà anche grandi diciamo a migliorarsi
Questo è un piccolo aspetto una piccola notazione che già si può prevedere nel futuro della è televisione digitale
Quindi fermo perché è già stato detto molte
Andrea la chiami che il direttore comunicazione e relazioni esterne della Mondadori
Buongiorno
Io tento di dare il mio contributo al dibattito raccontandomi qual è l'approccio della Mondadori ad internet
L'approccio delle sue uno slogan è quello di fare il nostro mestiere cioè Mondadori un grande produttore di contenuti e leader nei periodici con duecentottantuno milioni di copie vendute l'anno cioè la somma di tutte le copie vendute ai periodici Mondadori e leader nell'editoria dei libri
E l'Iran editoria scolastica quindi si occupa di formazione
Ed è impegnato fortemente nell'attività di con Mondadori Informatica quindi al trasferimento delle informazioni di natura informatica attraverso anche un rapporto col consumatore Conde Multicenter e quindi l'apporto diretto e l'idea nel dare marketing una società che si chiama cenni d'ecco Mondadori che fino a poco tempo fa aveva in internet sul rapporto tradizionale cioè quello di considerare i fidi delle appendici dei giornali quindi Dante le chiavi esiste Paola mollando la moderna on line a Merano un'appendice da regionale del giornale
E da Milano centonovantanove e sempre di più con investimenti che stiamo facendo ma attraverso web mondo con venticinque milioni di euro
E lo sta progetto quello di trasferire quindi di trasferire questi contenuti essendo Mondadori un grande produttore di contenuti
In internet così come lo farà nei giorni in cui ci sarà il telefonino che consentirà sarà uno strumento efficace per far sì che i contenuti queste lo sta approccio ci aspettiamo nel giro dei prossimi tre anni
Un incremento del nostro fatturato che va nel due mila e due arriva a cento miliardi è una un un approccio predire prudente al sistema internet ma credo che sia l'unico modo per interpretare come al due mila e due cento miliardi di cui oltre tutto il sessanta per cento da attività di e-commerce il quaranta per cento da pubblicità tradizionale
Per esempio sui libri e faccio pochi esempi per rubare tempo
Noi abbiamo fatto un'alleanza con Microsoft per introdurre in Italia un sistema dell'e-book che sarà il sistema del futuro per legge libri sul computer ma non soltanto sul computer cioè ma era stato investito sul software quindi non sul prodotto
Con Rocket book perché era invece un prodotto dove si potevano scaricare dei libri per cui Mondadori oggi che digitalizza tutti i suoi contenuti
Consentirà partiremo con un'attività anche di come sempre settore da settembre
A trasferire i contenuti dei libri attraverso volantini questo significa rivoluzione nel sistema di diritti d'autore un rapporto diverso con la carta e quindi questa l'approccio in Mondadori seguire sull'on line i business che già sa fare grazie
Credo grazie
Andrea Bergami tra pochissimo potremmo anche Vittorio lui dice il capo del progetto figlio del docente Pergola il giornalismo di Urbino e ancora del genere horror vacui amministratore delegato di medie però io vorrei dare la parola subito Luciano De Crescenzo
Allora una cosina soltanto senza che si fa ripetere le cose già dette dunque c'è un aspetto che non è stato toccato questa mattina e della proprietà dei siti cioè oggi chiunque può
Appropriarsi di un sito se deposita un sito per esempio a nome del Maurizio Costanzo
Non è successo è successo
Pare che il il miliardario Grauso non so abbia Boccadoro autorizzava dalla non è andato via fra andato io sono solo un video trattamento insomma io già ho trovato due siti intestati a me
Sembra voglio riappropriare me ne debbo comprare da Kiko adesso prima
Io può essere che non c'è una legge che dice uno per appropriarsi lucido devo per uno avrei quel nome lì non so io non è che posso scrivere un libro scelgo come pseudonimo Andrea Camilleri nel settimo
Ho io adesso sto parlando con uno di vicenza e con uno di Napoli che hanno visto Sposito mi si consenta di ciò ma mette tv altro nome chiamato il gruppo comma perché mangia mettono approvò
E prima c'era anche un sottosegretario se n'è andato pure lui
Insomma fatto qualcosa Lazio
Vorrei chiamare allora Piergiacomo otto gratuitamente cioè se se ne
Sì interattive certo anche di essere molto veloce anche perché puntuali che ha partecipato insieme con l'Ente dello spettacolo il progetto sincro
Però pur essendo ingegnere non sono tecnologo non sono esperto di comunicazione quindi Samo i miei più che altro un rimando a quelli che erano gli obiettivi generali del la nostra iniziativa per quale motivo è nata
E veri vorrei ricordare anche in qualche modo che è nata all'interno di un programma comunitario
Che può essere interessante vedere un po'la storia e questi programmi comunitari perché si dà anche un'idea del focus e per quale motivo sigaro in atto in questo contesto le iniziative indoeuropei per l'educazione e la formazione sono nato un po'partire dal mille novecentottantasette quando è stato firmato l'atto unico
Quindi era la presidenza dell'oro molto rivolta molto espansiva a livello di Unione indi iniziative per l'Europa infatti in quegli anni nacque i primi progetti di collaborazione tra università e impresa proprio perché si vedeva che era fondamentale che tutta l'esperienza la cultura l'informazione è nata all'interno del mondo universitario venisse trasferita all'impresa che al fine di stimolare il mercato e nuova conoscenza
Dopodiché passano un pochettino gli anni delle ore viene sostituito da Santer e c'è una nuova iniziativa una nuova direzione a livello europeo le tecnologie per l'educazione e la formazione
Per cui senz'altro molto importanza Società dell'informazione RAI internet la multimedialità che adesso è stata per molti anni in una parola sulla bocca di tutti a essere stato sostituita dei internet però qualche modo qualche anno fa era al all'avanguardia
Arriva Prodi i nuovi programmi nuove iniziative per la Società del informazione del mondo dell'educazione e la formazione si chiamano la scuola del futuro
Il cittadino che apprende e poi è molto importante perché il focus non è sulla tecnologia ma sulle persone le persone del domani la scuola
Che devono quindi essere pronte a interrare in un mercato del lavoro con le conoscenze con la educazione che sarà necessaria per poter è essere all'avanguardia nel mercato del lavoro ma anche il cittadino quindi le persone che lavorano adesso noi finora abbiamo parlato molto seri tecnologie
Che Tilli
Scrivi sciolte agisco inciampando iscritte persone saranno necessarie a livello di conoscenze informatiche mi prossimi anni ma non abbiamo parlato escluso l'importantissimo intervento dell'assessore Lucisano e i problemi di oggi i giornalisti di oggi
Ah sì Godot esigo si volgeva soprattutto a questi in previsione di poter lanciare un discorso per il futuro
Non possiamo formare cinquanta mila giornalisti espertissimi delle tecnologie possiamo conoscere ma cosa facciamo di giornalisti di adesso io lo teniamo non c'è ancora una legge per la rottamazione del giornalista che permetta di licenziarlo per assumerne uno più bravo tecnologicamente più avanzato
Io credo che la risposta chiediamo ricevuto dai trenta
Perdo
La rottamazione sarà interpretando riservare una ragazza venne l'idea
Da da parte l'altezza
Beccalossi e mezzo milione soltanto non io non lo proporrei per l'omessa purtroppo
Come possibilità corsa a parte le battute di rottamazione disgrazia avete non credo se non la diamo un Agnelli che in qualche modo spingerà per la rottamazione del giornalista la cosa invece che può essere fatta e utilizzare le tecnologie come strumento non come finalità che devono ci deve essere in qualche modo l'utilizzo dei new media per fare nuovo giornali una nuova televisione un nuovo internet
Io uso internet tutti i giorni battuti jeune Coppola repubblicane e la maggior parte l'informazione l'altro Follini informo sui settimanali su tutto per cui siamo abituati a leggere ciò nonostante le tecnologie ai giornalisti di adesso possono dare moltissimo abbiamo iniziato considero ma crediamo che questa sia la strada e non soltanto per fare dei discorsi
Che d'acqua a tre o quattro anni saranno fondamentali non vogliamo risposte subito e speriamo di continuare a darle su questa linea vi ringrazio era grazie il responsabile del servizio uguale sequestratore che ha attraversato due mila senza alla ecco prima intanto vorrei pregare lui difesi avvicinare Piersanti voleva fare un ringraziamento per il signora Grazia mento del tutto particolare che era due motivazioni di fondo ringraziamento intanto Aron
Soggetto editoriale nel panorama italiano a cui tutti noi ci rivolgiamo quotidianamente che era già andato giornalista di più rappresentata baciarla cardine
I motivi delle ringraziamento che io faccia marcia non sono due il primo che noi però che con il Progetto sinora abbiamo indagato sul modalità di questa esplosione di entrambe giornali italiani cacciando il giornalista ha censito il fenomeno con una puntigliosità con una
Ricchezza di documentazione che è stata assolutamente preziosa in questi anni con l'edizione diventerà meglio surfer che credo che sia già pronta la terza edizione no la terza edizione
Questo primo motivo di ringraziamento perché sicuramente è stato uno strumento di lavoro importante in questi mesi di ricerca il secondo motivo di ringraziamento che ha deciso con molta generosità di partecipare al Progetto sinora fino ad arrivare alla cognizione del libro che abbiamo presentato questa mattina che ha fatto eco edita proprio sul sito del centro documentazione giornalistica quando noi eravamo già partiti ce l'avrebbe avuto tutti i diritti per le
Per rimanere fuori dalla porta invece l'accertato così di
Entrare a far parte del gruppo di lavoro e questo sicuramente ha contribuito a far sì che la seconda parte di questa nostra ricerca verso una ricchezza giù per temperamento ringraziamento particolare che faccio loro preferivano in questi mesi grazie
Bene quindi Vittorio Roidi capo del progetto Segal docente alla Scuola il giornalismo di Urbino
Ma io non vorrei rompere un po'le uova nel paniere
Anche perché siamo alla fine per poi questo tono pacato l'universitario accademico era utilissimo all'analisi di questa questione
Però mi colpisce molto che sulle questioni importanti
Sulle questioni delicate
Sia De Crescenzo parlare
Mi colpisce molto che Anna Masera che una che stimo molto che fa la giornalista
E che fra i primi giornalisti che si sono impegnati perché sono stati chiamati dalla loro azienda l'ha detto lei da sola
Il il più grande settimanale politico italiano da sola
E adesso ci sono gli statisti che fanno il sito di de la Stampa o quasi
Allora io non è che voglia rompere le uova nel paniere io voglio insisto che i bytes all'arrabbiata non possono essere più alla propria questo titolo inventato da Andrea Piersanti
Cinque mesi fa quando si comincia a pensare a questo libro il secondo di questo gruppo che ha fatto sì che ero che ha approfondito la questione dell'informazione del giornalismo in internet
Questo titolo sta ancora là
Temo che resterà valido a lungo cioè arrabbiata come si poteva dire all'italiana era meno simpatico c'era meno peperoncino c'era meno pomodoro c'era meno
Prima cascinali ha usato il termine gastro dei Tories erotismo bene
Piace anche a me
Ecco però io mi auguro che in questo Paese finisca questa fase
Perché nel campo della comunicazione e dell'informazione in particolare io
Mi interessa solo questo concetto nel campo dell'informazione all'arrabbiata
All'approssimazione
Si può sostituire un altro termine che noi abbiamo usato allungo per parlare dell'informazione della proprietà dei mezzi di comunicazione in questa magica il far West no
Beh il far West però ovvio che in internet è scontato anzi non c'è merci nel senso che chi vuole si apre un bel sito non ha bisogno neanche dell'autorizzazione della presidenza del Consiglio di chissà chi
Non ha bisogno Comini ebbe bisogno Mediaset o grandi stazioni televisive che un Governo l'attende invita quando invece non aveva diritto a stare invita perché internet grazie a Dio tutti la possono fare ed è femmina raccordo però io ci credo
Poca preoccupazione
Mi colpisce che sia un assessore come Pietro Lucisano attento intelligente
A dire attenzione perché su internet si possono veicolare buffoni
E per me è questa la questione perché io faccio il giornalista allora sono molto contento che in questo Paese il fenomeno sia esploso
Caro senatore Passigli con dieci anni di ritardo forse anche di più
Per il resto giovanili quando chiuderà chissà che non ce lo ricorda almeno dieci anni rispetto ad altri Paesi ma non ce ne importa adesso questo Paese è lanciato
Ma è lanciato verso che cosa
Io insisto internet è un veicolo di tante cose spero anche di romanzi di novelle di quadri di cose che possono essere trasmesse benissimo
Meno male e non ammazzerà nessuno dei veicoli precedenti perché in realtà erano già si vede sbagliate tutte quelle prese previsioni catastrofiche internet si affianca ai giornali alla televisione
A tutti gli strumenti ma le notizie sono una roba più delicata questa la questione su cui insisto io e non vedo una preoccupazione sufficiente
è ovvio che la Federazione della stampa per procura riguarda l'ordine dei giornalisti per quel poco che può fare prima di morire perché in realtà lo si vuole Mazza
Vedo che c'è una spinta da parte del governo credo che c'è un attivismo nelle scuole per fare in modo che più individui possibili in questo Paese presto abbiano un po'più si dicono pause per ore perché una settimana fa un grande giornale ha titolato così dieci milioni di navigatori alla fine del due mila Baule
Oggi a novembre c'erano un milione e duecento mila modem matti in Italia e senza il modo non ci si va perimetri
Quindi Baudo e quante illegalità si perpetuano
Sulla Rete
Allora io insisto le notizie sono una cosa diversa allora ciascuno faccia il suo mestiere imprenditori questo era un convegno Comune imprenditori doveva essere un convegno con le pentole per capire che cosa si sta muovendo
Che cosa sta per succedere e che l'Italia sta cercando di recuperare quel distacco che arriva ad altri paesi e per esempio mettere a frutto tutta una serie di esperienze che altri hanno fatto perché Anna Masera ragione quando dice attraverso l'e-mail il giornalista non solo in Rete ma anche il giallista il quotidiano ha un contatto con il suo pubblico che prima non aveva noi giornalisti da rottamare che siamo stati già rottamati
Ecco siccome ci sono quindici anni in questo Paese che grazie ad una legge dello Stato si mandano a casa i giornalisti
Lo so uno
Librerie parlo di cose che non conosco quindi notare che già vi sono già stati rottamati per salvare le aziende poi anche lì abbiamo avuto le bufale gli imbrogli ma non è questa la sede il momento
Quindi la questione è che attraverso internet si possono fare tante belle cose ma l'informazione giornalistica è un'altra cosa allora io so bene quanto internet debba essere privo di regole
Privo di lanci
Poi la privacy poi la pedofilia non mi interessa perché sono cose diciamo marginali rispetto al grande fenomeno e in è inutile e sbagliato focalizzare ma le notizie sono un'altra cosa accanto alle scatolette accanto ai viaggi accanto a tutte le cose che con internet si trasmettono si compra si vendono che si acquista ci sono le notizie allora chi fa le notizie che preparazioni a dovere apprese dove le apparenze
La guerra dei Balcani recente è stato per la prima volta un modo di a vere notizie dei turisti hanno avuto attraverso internet
Ci sono missionari in Africa che continuano a mandare grazie al computer che hanno delle notizie che su certi conflitti sono così abbiamo notizie
Ma è comunque un prezzo alto perché ci sono molte cose false
Allora non può essere una preoccupazione solo dei giornalisti
Deve essere una preoccupazione finalmente perché in Italia io non ce l'ho con gli editori per forza
Ma la preoccupazione di la qualità e del contenuto delle notizie gli editori in Italia finora l'hanno avuto poco a differente per colpa nostra perché abbiamo detto le notizie sono un fatto nostro voi non vi mischiate
Ed era sbagliato perché invece c'è una grande etica
Del giornalismo e della verità
Cioè di quanta percentuale di verità di giornale trasmettono ai cittadini va bene allora basta pensare alla democrazia elettronica al fatto che nella può alle primarie americane dopodomani ci saranno degli Stati che votano i cui cittadini votanti votano attraverso il voto elettronico per capire quanto importante
Quanto importante intere quindi figuriamoci tutti entusiasti ma basta con l'arrabbiata e basta con il far West perché anche qui si stanno già cristallizzata dei fenomeni come quello della proprietà
Dei mezzi di comunicazione dei grandi portali dei grandi motori di ricerca di chi fa più business è e chi è più potente chi trasmette di più quindi la Piccola preghiera e i giornalisti
Diciamo non lasciateli soli perché il problema della verità che c'è dentro i tre nelle notizie trasmesse interna non è solo nostro mai dei cittadini di questo Paese ringrazio
Grazie vede Giovanni non una battuta vi mentre la conclusione gratis e libri del compito di sintetizzare quattro ore quanto sono in cui siamo siamo andati anche un po'in tutte le direzioni come ovvio
Abbiamo dato i due tre direzioni lutti quell'appello di Torino risentirne
Non siamo andati bene subito regione tutti hanno ragione quello che voglio una cosa qualcuno molto autorevole autorevole di Gavio
Per sempre convenne che provvedimento è stato per il ritorno a ora Rigoletto mediche noi organizziamo cerchiamo di fare convegni e gli articoli di quotidiani tutto e noi che crediamo al alla grande mutazione ecco francamente penso che tutti noi abbiamo cento duecento persone che si si sono interessate a questa gamma di argomenti e queste gamma speriamo che che che i mezzi di invidia domani ci diano qualche spazio far vedere che che cerchiamo di propagandare
La la novella buona o cattiva che sia terzo nel mio piccolo poi si occupa della rivista daremo un ampio resoconto chi si vuole iscrivere glielo manderemo in omaggio se lo scrive in un foglio eccetera Magna ecco l'avete bisogno bisogna fare quello io risi che Memmia apprezzo molto è stato che il tentativo di dare una nota di pessimismo verso l'ottimismo e lo dice un profeta infatti dieci anni fa di queste cose anche quindici io per carità vivo non esigua che fa l'autogrill è giusto sono ottimista mi piace moltissimo non mondo mima la votazione bisogna darci dentro senza troppe però però attingeva e abbastanza vero che qui bisogna dire se poi ci siamo montati a destra Corriere della Sera su su nove colonne stamattina dice siamo a posto perché D'Alema fa al portale Italia
Temo da gran pattinatore confonda col football e sul fatto che non sia entrata la palla perché quello l'ha tirata Voyager grande portale Italia Ocho questa grande cose così già si calcola che così ne si bacia un grave un grave terrore che siano un pochino pre elettorale un sacco di cose che arriva da una parte all'altra perché ne ha fatti togliermi sabato sono tutti in colpa sta di fatto che non c'è stata la riunione del governo francese negli ultimi dieci anni senta di Consiglio di gabinetto senza che sia toccato il tema dai tempi del rapporto minorata e diedi e e eccetera Sempre sinistra destra luce importanza quindi francamente parte cose io lancio una certa sfidano messo per iscritto a giorni
Ecco gli anni stanno bagno elettorale se qualcuno sarà in grado di dire qualcosa ai giovani alla gente dei problemi concreti al di là di queste cose nel quale città indiana morte telegiornali ma riguardi eccetera
Volevo solo dire queste cose che queste cose sono utili noi pensiamo di riprende certo e abbiamo molto pacato vari temi c'è un nucleo di giornali che c'hanno accennato troppo brevemente per i miei gusti per esempio
Eccetto che ventilatore poteva parlarmi prebende decimo
Dieci volte di più dall'origine fino adesso dicono che ha fatto verbale ecco e o altri insomma organica di ma anche avere del detenuto man e me ne dispiace molto che mi sia mancato il gruppo Repubblica Ducato avrebbe che avevamo che io personalmente ho pregato di intervenire a dieci tanto sembra che esistano cose molto importanti non so che cosa dire e me ne dispiace
E volevo raggiungere queste parole per dire che di questa sfaccettatura di cose che vanno in tutti i sensi
Già
Una questione di categoria di settore qui la nostra vita sta cambiando io veramente alla grande mutazione maiuscolo maiuscolo e che è in corso che sta investendo tutti i settori dalla maniera di non solo di comunicare ma di vivere pensata dagli atti alla medicina geni a senza senza lo sviluppo il computer Dulbecco non fa non fate non lavorerebbe certa l'inventario del gene ciò voglia dire talmente enorme tutte le cose cieco e cominci a intravedere il sordo all'età lo dico queste cose per dire che è una cosa e la degli il computer che sta cambiando che mente Rose che appunto depressi stami Crotti mi attraverso l'ex Successo enorme l'avanzata della microelettronica si stare in piccole intenzioni Zambesi entrando dentro di noi meno i vestiti dei nostri cose è ed è veramente la grande mutazione altro che il proprio ruolo benzina con tutti i rischi che ci saranno coprirsi e quindi è quando accetta e accenna recensendo perché qui c'era Grauso è un po'battagliato avendo ero
è un mio vecchio amico mechitza
Cioè e gli aspetti quanto meno opinabili ma nessuna di ipotecare delle doti di fantasia colossale che lo ha poche si impossessa dei ripetitori prima di Berlusconi e della RAI gli eredi vendette ricco uomini delle montagne vent'anni fa
Perché guadagnandoci qualcosa che sappia tenta di fare la stessa cosa impossessati al bar
Questo è il bene questo è male Taddei il dramma è che è stato in Italia non c'è una legge se posso accennare una risposta perché il problema esiste in Italia non c'è mai in certi Paesi si sta lavorando alla legge e difficilissimo qualcosa si può fare qualcosa si deve fare
Io volevo solo dire che appunto io alabarda dei convenire non serve a niente noi abbiamo in testa Colaiuta di Piersanti miglior gruppo eccede eccetera di fare un una a a un mese e mezzo da oggi qualcosa un convegno che sarà più centrato meno centrato sulla televisione che però mi sembra che non sia stata molto toccata ecco se non per ma due però sarà sul sull'avvento del digitale nel mondo della comunicazione cercheremo di dargli un taglio scientifico degli scienziati non briosi affideremo De Crescenzo Corinna chiacchierati e di qualche cosa dire
Io per me ho finito non voglio aver pensato sono numerose Andrea Piersanti così come Accenture frutto sì telefona non c'è bisogno di proprio volevo anche aggiungere
Giovanni ha detto giustamente richiama due ore e mezzo vero molti interventi ma raramente ho visto tanta gente o sono avvenuti rimanere
Seduta due ore e mezzo sembra non sentire gli altri che parlano quindi vuol dire che c'è un tipo di ingerenze forse
Più tardi gli inservienti una sapienza dovranno Uma Thurman Parma sarà sempre un piacevole risveglio tre
Dicevo che non c'è bisogno
Dicevo che non c'è bisogno di conclusioni perché l'argomento aperto per cui tutto può essere anche migliorato per nostra fortuna ringrazio tutti o ci vedremo al prossimo incontro di divulgazione su questi temi bene grazie