"Convention Regionale Toscana Democratica" organizzata dalla coalizione di Centro Sinistra della Toscana per presentare la candidatura di Claudio Martini a Presidente per la Regione Toscana (presso l'Auditorium del Palazzo dei Congressi)

L'ho visto quello che è l'ultimo atto alla chiusura di una l'accusa la storia di un'avventura quella di Toscana democratica all'inizio di quella nuova questa il senso anche di questa coglie insomma
A me compete il compito ringrazio per avermi dato la possibilità di parla di introdurre la primissima parte nel dei lavori e vi video innanzitutto gli appuntamenti della giornata abbiamo una prima parte questa mattina
Cone interventi prima di tutto della candidato presidente Claudio Martini
E poi vari rappresentanti della società toscana che porteranno il loro contributo nell'arco della mente della mattinata intorno alle undici e trenta ci sarà l'intervento del ministro della Sanità Rosy Bindi
Continueremo nel pomeriggio nella sempre alla fine mattinata con altri interventi della società Toscana mondo dello spettacolo della cultura della scienza
Poi avremmo in chiusura della mattinata il saluto del sindaco di Pisa di Walter Veltroni di Marco Rizzo Antonio Di Pietro Luigi Berlinguer
Ad una intorno all'una l'una e mezzo ci sarà la votazione del programma
Del programma elettorale poi ci sarà una breve intervallo per il pranzo e alle tre ci sarà alle tre e mezzo ci starà la tavola rotonda della sessione europea la Toscana e l'Europa coordinata da Paul Ginsborg
A cui come sapete parteciperanno molti ospiti ospiti stranieri sindaci e presidenti di Regioni di regioni d'Europa
Alle cinque avremmo il il la conclusione fatta da il sindaco di Firenze Leonardo Dominici e quindi ci saranno di interventi di chiusura
Fino a alle sei di Riccardo Nencini Stefano Boco Antonio Paolucci Guido Sacconi e poi la conclusione finale verrà tratta dal ministro degli Esteri Lamberto Dini
Io ho dato brevemente il il riassunto della della giornata e ora passiamo alla alla relazione introduttiva del nostro candidato a Presidente sapendo presidente e qui della Curia che ha un leader compete dare due cose la capacità divisione quindi i il la a tutti noi per per correre per vincere e poi per attuare e dall'altra parte però compete al leader al nostro leader darci sempre comunque quei valori di fondo che facciano sì che una coalizione come questa trovi sempre condivisione e capacità di coesione fino in fondo a te la parola
Care amiche e cari amici e care compagne e compagni delegati invitati graditissimi ospiti
Eccoci qui riuniti per la convention regionale del centrosinistra Tosca
Provo il piacere di incontrarci di nuovo dopo la bella esperienza delle quattordici assemblee svolte nei giorni scorsi in tutta la Toscana
Abbiamo pensato a queste iniziative come a un primo piccolo passo per definire il contributo della Toscana
Nell'affrontare il più breve il problema più grave che oggi la politica si trova di fronte quello di non riuscire sempre ad emozionare e appassionare la gente
Se oggi tante troppe donne e uomini del nostro Paese non hanno più voglia di andare a votare non è colpa loro
In Italia non sono i cittadini che si sono allontanati dalla politica credo piuttosto che sia stata la politica la cattiva politica ad allontanarsi da cittadino
Succede così ogni volta che la politica prende impegni che poi non mantiene
Ogni volta che parla solo a se stessa senza farsi capire dalla gente e senza sapere ascoltare
Siamo dunque noi che dobbiamo ripartire dal senso più autentico e profondo del parola politica
Che prima di tutto un servizio alla cittadinanza questa convention vuole fare questo mettere in chiaro l'anima del nostro impegno politico e dei nostri valori
Stasera vedrete la copia restaurata di un grande film
Una vita difficile di Dino Risi
Come sempre Alberto Sordi mette in scena un pezzo di storia d'Italia
Il tormento che questo Paese ha vissuto per mettere insieme i grandi ideali della Resistenza libertà giustizia uguaglianza con lo sviluppo economico e l'arricchimento individuale e la storia nostra di questa Regione e della sua gente sono i nostri valori cose che non possiamo e non dobbiamo dimenticare
Se c'è una cosa che ci rende abissalmente diversi dagli organi Ibert è proprio questa conservare memoria del nostro passato
In Toscana non si può venire a dire che le SS erano fatti di gente per bene troppo sangue innocente di anziani donne e bambini è stato sparso dai nazisti nelle nostre città perché questa menzogna o sestiere ripetuta
E allora se un artista se un film tiene viva questa memoria lavora per illuminare il nostro presente e il nostro futuro
Se la politica mette a disposizione del pubblico quest'opera d'arte adempie semplicemente al suo primo dovere rendere servizio alla CEE
Di qui quindi dobbiamo tutti insieme ripartire da un nuovo rapporto con la gente
Da questo punto di vista le convention provinciali sono andate bene buona partecipazione contributi reali sul programma un buon clima nella coalizione ci sono servite a riprendere contatto con i cittadini e a costruire assieme il programma di governo della Toscana
A tutti voi è stata distribuita una nuova stesura della bozza del programma integrata con i suggerimenti più importanti emersi da questa campagna di ascolto
Oggi avremo altri contributi da uomini e donne della Toscana e qui e così potremmo giungere al testo definitivo
E con la coalizione di Toscana democratica sotto scriveremo insieme in ogni provincia in ogni circondario in ogni area vasta
Documenti programmatici che raccolgano le questioni più specifiche di ogni realtà e che rappresenti in un comune impegno per il governo futuro
A questo punto potrei parlarvi del Bilancio positivo dell'ultima legislatura degli importanti risultati che sotto la guida di Vannino Chiti abbiamo conseguito sul fronte del lavoro dell'ambiente del federalismo e dell'Europa
Ma non lo farò perché il filmato appena terminato ne ha dato ampiamente conto e perché noi dobbiamo guarda da subito guardare più avanti
Vogliamo volare più in alto e questo lo slogan che abbiamo messo in testa al nostro programma non perché siamo megalomania ma perché tutto il mondo centrato in una fase di profonde trasformazioni epocali
Viviamo il tempo della globalizzazione merci uomini capitali si spostano con facilità e ritmi impensabili fino a poco tempo fa il modo di produrre ricchezza di scambiarli distribuirla muta radicalmente la competizione si sposta su terreni più vasti e meno conosciuti
Il centrodestra si accontenta di assistere passivamente al cambiamento il centro sinistra invece si preoccupa di governarlo di indirizzarlo verso il miglioramento della vita di molti e non soltanto verso il profitto di pochi
Sta qui la prima grande differenza tra noi e loro
La Toscana affronta questa sfida nuova sulla base di una civiltà antica fatta di convivenza civile di solidarietà umana di impegno per lo sviluppo economico e per la difesa della natura
Il governo della Regione è stato retto io sono convinto che sarà retto da forze politiche profondamente intrecciate con questa civiltà la sinistra storica le forze laiche il cattolicesimo democratico gli ambientalisti per questo ha dato buoni risultati ma questo anche il posto che spetta alla Toscana nella nuova Europa che si viene costruendo dedicheremo la sessione pomeridiana questo tema ma intanto io affermo che noi vogliamo essere una regione dell'Europa che partecipa attivamente ai processi di cambiamento in atto che li sollecita li promuove
Una regione capace di portare un contributo originale che proviene dalla propria esperienza e dalla propria cultura
E soprattutto dai nostri valori solidarietà cooperazione democrazia accoglienza sono valori guida per chiunque creda un'Europa unita che non si limiti a una politica monetaria comune
Che assumo autonomia potere forza di rappresentanza sociale nel contesto internazionale
Che sappia larga sei Paesi dell'Est
E costruire rapporti nuovi con i Paesi emergenti dell'Africa e dell'Asia
Il centro sinistra e la vera forza europeista della Toscana il centrodestra su questo e del tutto inaffidabile e anti europeista a chiusure nazionalistiche e non è in sintonia con la cultura della Toscana
Così anche sui temi dello sviluppo economico ci sono nella nostra regione
Evidenti progressi e grandi potenzialità chi non se ne accorge e la destra che ripropone la stessa linea di cinque anni fa
Una visione catastrofisti Ca'della Toscana che non corrisponde alla realtà e che i toscani non sentono propria
è riapparso in questi giorni perfino del debito che si era disperso dopo il tonfo del mille novecentonovantacinque ricominciando a sbagliare dati e giudizio
E Mattioli gli va dietro a dimostrazione che il centro destra con la Toscana ha proprio poco a che vedere
è una forza estranea alla cultura e alle aspirazioni della nostra gente
Noi diciamo invece che nei prossimi anni la Toscana può e deve crescere di più e meglio di quanto ha già fatto
è questo il primo punto forte della nostra strategia
Lo propongo alla vostra attenzione senza esitazioni come speranza mobili tanti per tutti noi per le istituzioni delle forze sociali e sindacali per la gente comune per chi sceglierà di percorrere insieme a noi un altro pezzo di strada
Quando parliamo di crescita non ragioniamo solo in termini quantitativi
Nulla misuriamo solo sul prodotto interno lordo
Non pensiamo Audi ad un uso esasperato delle risorse del territorio ad una compressione dei diritti e degli spazi democratici
Non è mai stata e non sarà mai questa la nostra idea non perderemo mai la bussola su questo punto sappiamo che i passi avanti compiuti nella Toscana negli ultimi anni sono il risultato di una linea precisa
La sostenibilità dello sviluppo le pari opportunità la politica attiva del lavoro e della formazione
La vera sfida è quella di esaltare al massimo le potenzialità del modello toscano
Tenendo costantemente d'occhio qualità e quantità della crescita e accelerando il passo delle modernizzazione e dell'innovazione superando così gli squilibri che ancora esistono in Toscana
Queste potrebbero essere anche solo parole se non si traducesse ero in una precisa gerarchia di priorità
Al primo posto c'è per noi l'occupazione in particolar modo per quanto riguarda i giovani e le donne
E al primo posto del nostro programma sta uno sforzo straordinario per i giovani
Un progetto speciale a loro dedicato che metta in campo istruzione formazione alfabetizzazione informatica di base e avanzata scambi culturali comunicazione apprendimento delle lingue straniere il lavoro qualificato
Secondo punto vogliamo scommettere sui sistemi locali sul dinamismo dei territori valorizzare tutte le vocazioni presente in Toscana quelle vecchie e quelle nuove
Niente sarebbe più sbagliato di una politica centralistica uguale in tutta la regione
Siamo una terra dove coesistono mille diverse situazioni e potenzialità e tutte contribuiscono alla crescita della regione
Lo dico chiaro e forte nessun territorio nessun settore deve sentirsi secondario o marginale ogni realtà attività che per il loro rilievo possono definirsi funzioni regionali ci sono i punti di forza tradizionali del nostro sistema i distretti la piccola e media impresa l'artigianato la cooperazione la grande industria il commercio il turismo qui deve rafforzarsi la politica di sostegno accompagnamento della regione
In direzione dell'innovazione della qualità della capacità di competere sui mercati mondiali
E ci sono le nuove vocazioni i motori che si sono accesi negli ultimi tempi l'agricoltura di qualità l'artigianato artistico l'agriturismo le imprese servizi innovativi
Dobbiamo valorizzare tutte queste attività che portano in Toscana nuove opportunità di lavoro e di sviluppo
La Regione non deve svolgere alcun ruolo di supplenza nella gestione diretta ma sviluppare un ruolo di programmazione di indirizzo e di sostegno
La forza per la crescita deve venire dai territori toscani attraverso lo sforzo di tutte le sue componenti istituzioni sindacati
Forze economiche centri formativi istituti di credito insomma noi crede crediamo al modello della programmazione negoziata dal basso
Lo ha dimostrato l'importante esperienza dei patti territoriali e crediamo al principio della sussidiarietà avvicinare la decisione sull'uso delle risorse ai livelli locali
Ma soprattutto vogliamo che si mobilitino tutte le energie all'interno di uno sforzo comune nessuno rimanga ad aspettare l'indicazione regionale o l'input progettuale che deve venire dall'alto
Terzo punto bisogna fare sistema
Bisogna che tutte le realtà lavorino dentro un disegno complessivo comune ed nessuno vince da solo nel tempo della globalizzazione la competenza economica si fa a sistema e sistema ce lo dimostra questo anche la bella storia di il di Luna Rossa ai cui successi la nostra regione ha contribuito non poco e in fondo la Toscana assomiglia molto allo spirito e al coraggio innovativo di Luna Rossa
Per le sue tradizioni di sviluppo equilibrato di sostegno offerto dal governo locale di tenuta complessiva del tessuto civile sociale la Toscana da questo punto di vista un grande asso nella manica è una grande opportunità
Dobbiamo farla fruttare al meglio la globalizzazione non ci fa paura e la rimozione informatica ci offre nuove opportunità
La possibilità di mettere in Rete risorse e conoscenze può rivelarsi condizione decisiva per consentire salti di qualità le realtà imprenditoriali capace di dinamismo innovazione pensiamo al turismo qualificato
All'immenso patrimonio di beni culturali della nostra regione e miglioramenti di accesso e fruizione che internet può dare in termini di promozione e marketing delle aree regionali più trascurati
Voglio fare qualche altro esempio concreto di questo pensare globale e agire locale
La costituzione delle fondazioni bancarie libererà breve una leva assolutamente rilevante alcune migliaia di miliardi di risorse finanziarie destinate ad obiettivo di carattere sociale culturale
Quei denari potranno davvero fruttare solo se entrano nel gioco di questo sistema locale integrato
Diventa allora possibile pensare a politiche attive concordate su alcuni terreni cruciali dello sviluppo regionale
Una grande campagna rivolta prima di tutto alle scuole per un'alfabetizzazione informatica di massa avvio di una strategia che vuol fare della Toscana la regione degli studi e della ricerca
O un piano di modernizzazione dei servizi pubblici l'acqua l'energia rifiuti trasporti che limiti le posizioni di rendita migliori le prestazioni favorisca la concorrenza nell'interesse dei cittadini utenti
Così vale per le infrastrutture di mobilità da realizzare che costituiranno uno degli impegni più importanti di modernizzazione di tutta la prossima legislatura
La crescita armonica cui pensiamo e dunque strettamente connesse alla tutela dell'ambiente all'obiettivo comune di una Toscana più bella e sicura per tutti
Voglio dire cioè che le politiche ambientali sono uno strumento decisivo per migliorare la sicurezza e la qualità della vita dei cittadini e per creare nuova occupazione qualificata
Qualcosa di importante l'abbiamo fatto
Abbiamo tre mila cinquecento miliardi per il Piano di bacino dell'Arno abbiamo aggiornato tutta la legislazione regionale sulla viene è partita l'esperienza di Agenda ventuno a Cardoso in Versilia abbiamo fatto un buon lavoro
Ma le cose da fare sono un ancora molte
Sicurezza idraulica geologica erosione delle coste risorse idriche parchi ed aree protette da valorizzare
Riduzioni smaltimento dei rifiuti inquinamento elettromagnetico
Tutti questi interventi servono a difendere ma spesso a riscoprire l'identità storica del paesaggio toscano il profilo che lo rende unico al mondo e potente attrattiva per tanti visitatori e tanti stranieri
Ma servono anche rendere più vivibile le nostre città a promuovere nei cittadini un nuovo senso civico
Lo abbiamo visto domenica scorsa con il blocco del traffico nei centri storici
Un'esperienza che a mio parere deve continuare e diventare emblematica di un impegno serio e duraturo delle istituzioni e di tutta la popolazione per la vivibilità delle nostre città per un futuro più sostenibile sicuro
A proposito di sicurezza spesso sui giornali e sulle televisioni grazie anche alle posizioni un po'isteriche nel centrodestra questo tema viene trattato con superficialità e demagogia come se ogni quindici giorni fossimo all'ultima spiaggia di un'emergenza irrisolvibile
Questo atteggiamento non ci ha fatto progredire di un passo nella soluzione del problema
E va ribaltato la sicurezza da crimini e reati non è che l'altra faccia di questa riconquista collettiva dell'ambiente nel quale viviamo delle vie dei quartieri delle nostre città
Cosa me ne faccio di una Toscana bella se non me la posso citare tranquillamente alle ore che vogliono la domanda di sicurezza che sale dai cittadini la protesta contro la criminalità non contiene in sé niente di reazionario di forcaiolo esprime semplicemente un bisogno essenziale di pace di tranquillità
Ma è l'indirizzo che gli diamo come risposta che conta questo bisogno non può rimanere senza risposte concrete da parte delle istituzioni
Su questo tema il mio contratto con voi e la Toscana è scritto esplicitamente nella bozza di programmi
Si tratta di impegni seri e importanti alcuni dei quali stanno già decollando con l'impegno congiunto delle istituzioni del volontariato delle forze dell'ordine la Regione si impegnerà in questo coordinamento
E stasera propri fondi per sostenere iniziative mirate a garantire sicurezza ai cittadini
Farà spendendo la credibilità che ha conquistato in questi anni nei quali abbiamo preso impegni che abbiamo mantenuto
Così ci muoveremo anche sul terreno dell'immigrazione
L'accoglienza è una scelta coerente con la nostra civiltà ed è una necessità dettata dalle tendenze di fondo della situazione odierna
Anche in questo caso il centrosinistra si distingue perché vuole governare questi processi uscendo da una logica che rimane sempre ferma all'emergenza
Serve qualcosa che in Italia è sempre merce rara una moderna cultura della cittadinanza fatta di diritti e doveri di solidarietà e legalità senza sconti essenza persecuzioni per nessuno
Di tutto ciò abbiamo un esempio chiaro nella vicenda che in questi giorni si svolge a Lucca
Cinquanta cittadini rumeni giunti clandestinamente in Italia hanno trovato lì una comunità che si è impegnata per risolvere i loro problemi esistenziali senza fermarsi davanti agli aspetti burocratici
E oggi chiede al governo di adoperarsi per non frustrare un'esperienza che di questi tempi anche un valore culturale e morale esemplare
Io aggiungo la mia voce e sono certo anche la vostra a quella degli amministratori locali delle forze sociali Lucchese impegnate per una soluzione positiva è giusta di questa
A tutto questo la Toscana deve aggiungere qualcosa di suo un ruolo internazionale di promozione di progetti di cooperazione con i Paesi di provenienza degli immigrati per sconfiggere il bisogno che costringe i popoli ad abbandonare la propria patria la Toscana è sempre stato una terra aperta e curiosa del mondo
Se non lo fosse stata la sua storia culturale sarebbe stata assai più misera questo della cultura è un nostro tradizionale punto e naturale punto di forza soprattutto nel tempo della globalizzazione quando si tendono a confondere radici e identità storiche in una melassa consumistica indistinta i luoghi che vestono capaci di affermare la propria diversità e personalità esercitano un fascino particolare
E questo e Firenze questo è la Toscana
Noi vogliamo spingere musei università biblioteche centri di ricerca e sperimentazione
A collaborare in modo ancora più organico incisivo
Secondo una logica di cooperazioni riveste per una maggiore accessibilità del patrimonio artistico e culturale per uno sviluppo in qualità e quantità dell'offerta di spettacolo per un sostegno al dialogo internazionale dei popoli e delle culture
Così la gente non si accontenterà delle visite virtuali forniti direttamente a domicilio dalle risorse elettroniche
Intesa così la cultura è uno degli essenziali diritti di cittadinanza
Ed elemento strategico del nuovo stato sociale che vogliamo costruire e trasformare per renderlo più efficace nella protezione né delle persone e nella redistribuzione delle risorse a favore dei più deboli e svantaggiati
La bussola della nostra politica sociale resta l'impegno per assicurare a tutti i cittadini pari opportunità di vita distruzione di lavoro di salute ed assistenza lo strumento per navigare su questa rotta la sussidiarietà
Spostare risorse responsabilità verso il livello locale
Integrare i servizi pubblici e volontariato privato no profit terzo settore
Intendo qui sottolineare con tutta la forza che ho un punto che mi sta particolarmente a cuore
Un paese civile non può tollerare il numero di infortuni mortali sul lavoro che ancora funesta l'Italia e con essa la Toscana
La prima tappa della riforma welfare e quindi un forte rilancio delle politiche di prevenzione di controllo e sanzione del mancato rispetto delle norme antinfortunistiche e di tutela dei lavoratori
è una battaglia di civiltà la quale siamo tutti chiamati a partecipare
Una Toscana più bella e sicura anche e soprattutto nei luoghi di lavoro nei cantieri edili nelle cave di marmo nelle cartiere in tutti i luoghi dove la vita umana viene anche la messa in pericolo
Le altre tappe di questa navigazione sono la crescita delle strutture sanitarie in umanizzazione personalizzazione dell'assistenza
In riduzione dei tempi d'attesa informazione telematica dei servizi
Il potenziamento dei servizi destinati agli anziani da attuarsi in sede locale sul fronte dell'assistenza domiciliare e delle residenze sanitarie assistite
Il sostegno concreto alle famiglie toscane attraverso l'applicazione delle leggi sull'infranse sui congedi parentali sui tempi di lavoro edipica
è evidente che la nostra idea dello stato sociale mette al centro della propria azione la persona umana e non l'interesse privato
Bocciando il referendum radicale la Corte costituzionale ci ha ricordato che la nostra Costituzione si ispira a questi valori e finché sarà in vigore la privatizzazione della sanità non sarà possibile
E a proposito di referendum voglio ribadire l'impegno mio e della coalizione per far vincere il no ai referendum sociali che sono stati ammessi a cominciare da quello sulla giusta causa nel licenziamento come vedete i compiti che ci stanno davanti sono molte tutti impegnativi non potremo farvi fronte senza una riforma radicale delle istituzioni
Oggi parlare di federalismo e di moda e costa poco
Ma noi sappiamo fin troppo bene che tutte le cose che proponiamo sono possibili soltanto a una condizione che quanti hanno la responsabilità del governo siano più liberi più autonomi
Più capaci di prendere decisioni vicino alla gente
Vogliamo decidere in piena responsabilità assumendocene l'onere e rispondere alla scelta alla cittadinanza per le scelte che compiamo
L'ho detto e lo ripeto il centrosinistra si assume l'impegno di non aumentarle il carico fiscale nei prossimi cinque anni è un impegno serio e gravoso ma lo prendiamo i colpi in piena coscienza e fiducia anche questa è una battaglia di libertà
Facciamo nostra la bandiera dell'autonomia regionale vogliamo che la Toscana degli anni Duemila sia una Regione autosufficiente dal punto di vista finanziario
E usi la propria autonomia per decidere insieme a Comuni e Province il miglior utilizzo delle risorse di Spogli
I nostri avversari si chiamano secondo me ironicamente Polo delle Libertà
Ma quando in Consiglio regionale abbiamo votato la legge di riforma costituzionale loro hanno votato contro la richiesta di autonomia speciale
La libertà quella vera dell'autogoverno non gli interessa più di tanto si svegliano solo quando si parla di televisioni e allora confondono la libertà con l'interesse privato che naturalmente è tutt'altra cosa
Ali resta e invece la nostra bandiera quella che meglio riassume i nostri valori e la nostra civiltà
Giustizia uguaglianza solidarietà sono tutti studenti per garantire ad ogni donna ad ogni uomo a ogni ragazzo la libertà di decidere del proprio destino di fare studiare le cose che mi piacciono di a vere
La vita che preferisce e la Toscana e questo parafrasando una celebre canzone di Lucio Battisti possiamo dire che la Toscana e il nostro mondo libero una terra dove possono esprimersi pienamente le speranze per il futuro le emozioni di sentimenti l'impegno di chi vuole costruire un benessere più sicuro e più diffuso
L'autonomia speciale della nostra regione significa conquistare una piena riforma federalistica ed essere pronti a esercitare nuovi poteri per voi federalismo significa più diritti e anche più doveri
Richiesta di maggiori poteri ma anche autoriforma e possibilità di organizzare la macchina pubblica e le istituzioni in modo più flessibile ed efficaci la prossima sarà per le regioni una legislatura costituente
Che dovrà continuare l'opera di semplificazione amministrativa di sburocratizzazione nell'interesse dei cittadini e delle loro attività
Alle la legislazione regionale dovrà essere snellita
E dovrà prevalere la cultura dell'autocertificazione su quella dell'autorizzazione i Comuni saranno incentivati a cooperare nelle aree vaste ed essi verranno trasferiti poteri e risorse Sempre più ampi
Il centro sinistra e la forza dell'autonomia regionale spetta a noi aprire la Toscana questa grande prospettiva di crescita e Monte iniziazione che è frutto di quello che abbiamo realizzato in Toscana e nel Paese
In questi ultimi anni e anche l'Italia è cambiata il centrosinistra alla guida del governo del Paese ha interrotto una lunga tradizione quella di un'Italia che promette e non mantiene che ti illude di cambiare ma poi non cambia mai
Con Prodi e D'Alema le cose sono andate diversamente
Abbiamo preso l'impegno dell'Europa e oggi siamo nell'Unione monetaria abbiamo preso l'impegno di cambiare lo stato e il sedici aprile gli elettori per la prima volta eleggeranno direttamente i loro presidenti di regione
Sono state avviate riforme importanti è un governo di centrosinistra cinquant'anni dopo la sua approvazione attuato la Costituzione sul decentramento amministrativo
Per la prima volta il futuro della nostra regione e quasi interamente nelle nostre mani dipenderà dalla capacità che saremo in grado di mettere in campo per sostenere lo sviluppo dei nostri territori
è un passaggio talmente importante da rendere davvero grave e inammissibile l'improvvida sortita di Berlusconi sull'illegittimità delle prossime elezioni
Chi pronuncia queste parole i responsabili in un momento come questo tutt'due meno che un uomo di Stato ed è evidente il rischio grave che questa destra inaffidabile rappresenta per il nostro Paese
Perciò
Tutto ciò rafforza il valore del nostro impegno politico e mi porta qualche ultima considerazione sulla coalizione
Sull'alleanza di forze politiche che ha deciso di affidarmi il grande onore e la grande responsabilità della candidatura alla presidenza della Giunta regionale
Nelle convention provinciali ho detto respirato un clima nuovo visione di un lavoro comune tra le forze politiche del centrosinistra la disponibilità marciare insieme e a dare continuità a costituire strumenti stabili di questa alleanza politica e programmatica che noi speriamo possa allargarsi ancora nei prossimi giorni
Insieme abbiamo definito un preambolo politico che io considero molto importante perché fissa i caratteri di una coalizione coesa e duratura
Sono convinto che se continueremo su questa strada potremo dare un grande contributo anche a livello nazionale
Una buona parte degli attuali propensioni astensionisti che presenti nel nostro elettorato sono dovute all'assenza o la mancata percezione di una prospettiva unitaria per questo è così importante tenere alto il senso della nostra unità
Senza fughe in avanti verso il partito unico ma con una grande fiducia nel concreto lavoro politico comune nella spinta alla riaggregazione volontaria dei gruppi
Su questa strada ci sono grandi potenzialità solo per primi i nostri elettori a chiederci un maggior impegno sul cammino dell'unità del centrosinistra ed è nostro preciso dovere prendersi sulle spalle questa responsabilità
E impegnarsi con slancio con fiducia con speranza nella campagna attorale
Questa e dunque l'anima del nostro impegno politico ed istituzionale questi nostri valori
Cioè in questo tutta la nostra cultura di governo anch'essa chiamata a rinnovarsi sulla frontiera tra continuità innovazioni
E parlando di continuità ed innovazione il mio pensiero va a Vannino Chiti al suo impegno di tutti questi anni
Tra i tanti c'è un punto del suo lavoro che vorrò sicuramente impegnarmi a mantenere nell'attività prossimo
Penso all'importanza dei valori alla credibilità alla serietà al rigore all'impegno profuso per realizzare gli impegni assunti per trasformare le parole infatti il dire in fare per fare della coerenza un valore di tutta la coalizione
Queste le eredità che in più mi piace di Vannino e di cui lo ringrazio qui stamattina pubblicamente a nome di tutti voi
Amici e compagni c'abbiamo la campagna elettorale fiduciosi della forza delle nostre idee delle nostre radici
Senza sottovalutare la difficoltà della competizione e senza dare nulla per scontato ma sapendo che abbiamo una responsabilità che va al di là della Toscana
Il voto del sedici aprile sarà importante per dare un Governo alle Regioni ma conterà molto anche per spostare in avanti il quadro politico nazionale
E quasi come il primo tempo della partita delle elezioni politiche del due mila uno
Per questo dai vertici nazionali del centrosinistra si guarda con speranza al nostro impegno da nostri risultati
Dalla Toscana ci si aspetta molto per quello che è nel quadro delle regioni e per il suo essere punta avanzata della costituzione della costruzione del nuovo centrosinistra
Sentiamo dentro di noi l'importanza di questa responsabilità e del ruolo nazionale che abbiamo lavoriamo dunque con l'intelligenza la passione e l'amore per la nostra regione che ci contraddistingue
Mettiamo in questa campagna elettorale l'entusiasmo che ci viene dalla ricerca del nuovo del bello del giusto e vedrete che quelli che contano su di noi non li deluderemo sono sicuro che non li deluderemo
Grazie Claudio ora passiamo a Ciampi alla seconda parte della della mattinata con gli interventi rappresenta alcuni rappresentanti della e la Società Toscana inizieremo con Ugo Biggeri che il presidente dell'associazione Mani Tese
Il secondo intervento sarà di Antonio Panti
Buongiorno a tutti
è la prima cosa intanto sono molto onorato di poter parlare subito dopo
Claudio Martini la prima cosa su cui vorrei riflettere un attimo che cosa ci fa un esponente di Mani tese di Banca Etica di cui sono i consigli e me di amministrazione
Qui a questa convention anche perché normalmente è buona norma diciamo così che la Società Civile non mescolarsi alle politiche elettorali non alle politiche ma le politiche elettorali
D'altra parte però la società civile ha bisogno di trovare nel mondo politico degli interlocutori che tornerà a volare alto
E devo dire che proprio per questo motivo che nelle nel programma dei democratici e Martini lo ha espresso chiaramente c'è questa voglia di tornare a a volare alto a vedere
A vedere avere una nuova visione diciamo così che sono qui a portarmi e il il mio contributo
Bisogna tornare a volare alto perché ci sono delle questioni a livello mondiali esplosive da un punto di vista ambientale sociale
Lo hanno sottolineato tutte le conferenze dell'ONU che si sono tenuti negli anni novanta che hanno detto e bisogna rivedere ripensare completamente il modello di sviluppo basato solamente sulla crescita
Per passare a un la revisione dei nostri modelli di consumo alla riduzione quindi dei consumi e a una ridistribuzione sociale quindi l'ONU ha detto queste cose capeggiata può introdurre ufficialmente il concetto di sviluppo sostenibile
Ora quelle conferenze hanno anche stabilito un'altra cosa molto importante hanno stabilito che le politiche il e il lavoro per per portare avanti lo sviluppo sostenibile devono essere fatto a livello locale ed è per questo che siamo qui quando si parla di politiche che devono fare essere fatte a livello a livello regionale bisogna che le politiche nuove di uno sviluppo nuovo vengano pensate elaborate dai governi locali vinco pura azione con le Amministrazioni con la l'imprenditoria con la società civile espressione espressione dei cittadini
Però bisogna anche avere un po'di coraggio e forse questo coraggio in cui alcuni punti del programma dei Democratici traspare bisogna avere un pochino di coraggio per sperimentare con fantasia con innovazione nuove scelte in campo economico e sociale
Nuovi modi di voler realizzare la solida età tra chi abita in Toscana e tra chi è lontano chi abita lontano dalla Pascale compie la pole lontano dalla Toscana
Se guardiamo la Società civile anche Toscana è la e dalla società civile che sono venute alcune tra le più interessanti innovazioni in campo sociale ambientale di perché in questi anni basta pensare alla solidarietà internazionale all'accoglienza degli immigrati e allora realizzazione di una società multiculturale al commercio equo alla tutela del diritto dei consumatori a scegliere i prodotti che consumano anche in base alla storia sociale ambientale che racchiudono
Ma non solo questo basta pensare anche all'esperienza di Banca Etica quindi a tutte le un'idea nuova di finanza o a chi prima di Seattle si è occupato nella società civile
E radicamento e solo nella società civile con l'esclusione forse di Grazia Francescato dei Verdi del problema dell'organizzazione mondiale del commercio di ciò che in comporta per i cittadini a livello a livello quotidiano
Dunque la società civile ha delle idee da portare a delle idee su cui forse bene confrontarsi a livello a livello politico
La Regione Toscana in questi anni ha comunque fatto dei passi in questa direzione penso alla legge così trattante la legge sulla cooperazione crea un che enuncia chiaramente i concetti di di sviluppo
Sostenibile oppure al fatto di aver aderito a Banca Etica quando ancora era soltanto un'idea un sogno e non una banca a tutti gli effetti come attualmente
Si tratta allora di rafforzare questa visione è questa voglia di avere una visione più ampia per un per un cambiamento reale del modello di sviluppo
Affinché nel prossimo governo si possa fare in modo che la solidarietà sia soltanto un occhio Lalù qualche cosa che bisogna fare
Per rimediare ai danni di un sistema nella quale quale bene o male restiamo emersi ma che sia il fondamento per un nuovo modo di fare economia un'economia solidale che sia un nuovo modo di stabilire le relazioni nel consesso civile grazie
Antonio Panti presidente regionale della Federazione degli ordini dei medici e dei chirurghi
All'UE Halloween seguirà Martino Montanari IMI un imprenditore io ma vi saluto vi ringrazio passo il tavolo a aggressione del tavola a Riccardo Nencini
Era stato naturale chiamare un rappresentante una persona insegna nelle nella sanità non occasionale qui sta Silvia la candidatura dell'assessore alla sanità ha
Un impegno così più elevata importante
Allora Ebola difendendo cose che sono state anche mostrate nelle documentario e cose che ha detto Martini dire che la Toscana non è un malato da sanare ma una persona sana cui possiamo ancora cento migliorare la qualità della vita
E nel brevissimo tempo e mi ha concesso parlando di sanità voglio dire due sole cose
La prima
Ricordiamo ce ne stiamo abbiamo passato molti anni di feroce restrizione economica
Se non c'è restrizione economica l'Italia voi sapete adesso spende meno degli altri Paesi europei come percentuale del prodotto interno lordo nella sanità
In un momento di esplosione anche nella tecnologia e quindi dei costi della sanità come una famiglia che dovendo avere a disposizione orbita evento di voler avere un'automobile migliore o un'altra divisione migliore avesse meno soldi per comprarli ogni giorno avevamo più leggi e meno soldi è bene in questo clima la Toscana
è riuscita a mantenere non solo il livello dei servizi che arriva come aveva promesso l'assessore all'inizio del suo mandato
Ma dire che l'ha anche migliorato questo posso testimoniarlo perché io non faccio soltanto presidente dell'ordine faccio il medico di famiglia tutti i giorni questo dato di fatto estremamente rilevato riuscire a mantenere la qualità dei servizi in una situazione di restrizione economica feroce noi
Quindi ci auguriamo che l'impegno futura nella sanità sia sempre questo e che adesso anzi una volta raggiunta una migliore condizione complessiva del finanziamento si possano come dire lavorare ancora di più sulla qualità ma i livelli di salute della nostra popolazione sono tra i migliori del mondo questo è bene che la gente lo sappia la seconda questione che volevo dire eh quella relativa a Complesso dell'edilizia ospedaliera
Ricordiamoci che la regione Toscana e l'unica che è riuscita utilizzare tutti i finanziamenti e ha
Proporre produrre e predisporre nuovi insediamento spogliare di grandissima importanza di grandissima qualità che hanno risolto situazioni locali molto molto c'è un terzo tema non possiamo fare a meno di ricordare le quello della formazione del personale Martini ha dimostrato una grandissima attenzione a in questo
A quest'aspetto e una trovato grande collaborazione da parte degli ordini e delle Società scientifiche toscane
è molto importante ad esempio nel programma se mi è permesso
Dare un suggerimento elettorale ed è in programma per il futuro dove certamente la sanità non può far altro che proseguire in questo modo
Positivo cui ha lavorato fino a ora anche ricordarci della scuola di management nella scuola di sanità pubblica che dobbiamo sicuramente e costituire in Toscana è qua in mente una dimensione sovraregionale
Se posso all'ultima osservazione in brevissimo tempo nel brevissimo tempo e mi ha concesso c'è un altro aspetto di grandissima rilevanza che il futuro presidente che dovrà non potrà ignorare proprio perché è un fatto politico
La legislazione sulle mentre la legislazione sulla sanità forse in Italia addirittura ridondante dateci l'accesso alle professioni è vecchia e cadente
Il nostro ordine vive con una legge legge Giolitti venne novecentodieci gli avvocati hanno aderito la legge del mille ottocentottantotto
Testo unico leggi sanitarie del mille novecentotrentaquattro noi siamo da condizioni grazie difficoltà ed è difficilissimo colmare la discrasia che c'è fra lei essere professionisti oggi nella sanità medici Nyeri veterinari quello che sia e la partecipazione ad un'impresa solidaristica
Come quella grande impresa che se Dio sanitario nazionale e bella da morire qui abbiamo fatto alcune esce tutta del pulp in collaborazione con la Regione per spinta miti della stessa è una scienza una serie di scelte che sicuramente debbono essere proseguita nel futuro e che rappresenta un impegno grande molto importante ed è quello di riuscire a dai un senso alla collaborazione con le professioni
Il Consiglio dei sanitari Nalin sia regolari sanità sono strumenti non soltanto riferiti alla sanità
Ma riferiti a un concetto politico enormemente più vasto sul quale la Toscana può essere un terreno di esperimento di paradigma a livello nazionale che è quello appunto del rapporto fra professioni e amministrazione pubblica fa professioni ed esigenze della società
Quindi io non credo concludendo che dobbiamo augurare al l'assessore alla sanità noi abbiamo collaborato con lui per molti fruttuosi anni di poter proseguire un impegno positivo non solo per rafforzare tutto ciò che di buono è stato fatto in Toscana ma per migliorare appunto quella qualità dei rapporti per la qualità dell'impegno sociale e quella qualità complessiva della politica
Che esprime un diritto di cittadinanza come la tutela della salute che diciamo fino a ora sicuramente è stato fatto
Grazie Antonio questa sala a un'ottima acustica quindi qualsiasi e lieve brusio rimbomba con grande facilità quindi vi pregherei di fare meno rumore possibile grazie
Buon giorno tutti io ringrazio gli organizzatori per avermi invitato a portare la mia esperienza io sono amministratore direttore generale del gruppo Giunti e quindi porto l'esperienza di un gruppo editoriale che opera in Toscana
Da più di cent'anni
E si pone delle sfide per il movimento
Cosa vuol dire essere editori
Ma sempre di più diciamo il nostro settore più che editoria si chiama comunicazione
Appunto alla in Toscana e alla DC via del nord venne è un mestiere sicuramente appassionante perché è un mestiere pieno di sfide
Molto importanti difficili ma a con grandissime prospettive
Abbiamo la sfida di riuscire a fare leggere la sfida storica diciamo di riuscire a fare eleggere la popolazione che da sempre con italiana è recalcitrante la lettura
E dall'altra parte la sfida delle nuovi nuovi media delle nuove forme di di comunicazione del il mercato globale
Queste sfide sicuramente nella localizzazione Toscana sono rese più difficili
Quando la Toscana che è stata nel passato una terra molto ricca di editoria cui editoria aveva una un ruolo importante in quest'anno sono nate hanno prosperato case editrici molto importanti
Attualmente viceversa ve ha visto negli ultimi anni un emigrare dei delle case editrici toscane verso il nord Italia
Quindi diciamo anche per i pochi group che sono rimasti di quale noi usciamo
Facciamo parte diventa più difficile operare soprattutto e anche per una per una ragione in quanto diventa estremamente difficile
Reperire professionalità adeguate il mondo dell'impresa cambia con una rapidità impressionante e così cambiano anche le professioni
Le le figure professionali
E in Toscana divenne percettore diventa quasi impossibile su tutto sui sulle nuove frontiere tecnologiche sulle nuove forme di comunicazione trovare professionalità adeguate questa anche è stata la scelta per cui purtroppo a chi lo sviluppo dovuto localizzare in altre regioni le sue attività diciamo a più alto che contenuto innovativo e tecnologico
Da questo punto di vista però visto con molto favore la
La spinta iniziale della precedente amministrazione regionale verso la formazione impegno diciamo così a promuovere la formazione personale l'aggiornamento verso nuove fibre professionali che è stato intrapreso sono molto Contento visto anche nel programma attuale l'importanza riservata la formazione che nel nostro settore diventa fattore assolutamente strategico in quanto
è causa proprio della diventa un fattore
Determinante per lo sviluppo dell'impresa nel nostro settore
Dicevo lei le sfide quindi sono non molto importanti
E noi appunto ci prepariamo ad affrontarlo
Vorrei concludere questo breve tempo in cui che che mi ha disposizione per portare il nostro intervento
Dicendo che è un altro la ragione anche per sono qui per testimoniare il grosso favore un preavviso il nostro gruppo la candidatura di Martini a presidente della regione io ho conosciuto personalmente Martini dieci anni fa quando iniziato a lavorare in Monti ed ero amministratore nostro stabilimento grafico l'aveva appena comprato
Una
I fabbricò un è una storica azienda tessile pratese per riconvertirlo in un'azienda grafica Martini all'epoca spalla e dieci anni fa era sindaco di Prato
Ecco io credo che uno dei fattori più importanti per il mondo delle imprese quello che il mondo e le imprese si aspetta dalla dalla politica dall'amministrazioni regionali comunali sia la rapidità delle risposte
La certezza che gli impegni presi vengono mantenuti
Molto spesso viceversa ci sono delle promesse fatte forse con superficialità e degli impegni che si lata non è il tempo e che diventano poi sempre più difficile da raggiungere io devo dire che la mia esperienza personale con Martini ho trovato una persona che sa ascoltare con molta attenzione che valuta bene prima di promettere ma che quando prende un impegno
Lo porta a termine ed è per questa ragione che abbiamo visto Uto con molto favore la sua candidatura alla presidenza della regione vi ringrazio
Ha la parola Daniele Bettini docente e architetto aerospaziale due comunicazioni prima che Daniele dica la sua
CN ai comparti cenato hanno presentato un documento unitario e la cosa va salutata senz'altro positivamente con proposte e riflessioni da inserire all'interno del programma
Del candidato al presidente del centro sinistra toscano è in arrivo il ministro onorevole Rosi Bindi ministro della sanità prego Daniele buongiorno a tutti grazie
Riccardo
Io vi vi porto la mia personale esperienza di professionista
E di visitatori del pianeta Terra non è che sia sceso vigono astronave chiaramente essendo stato presentato a nome architetto era spaziale faccio anche attività terrestri tra virgolette
Reinizia il mio intervento leggendo dei due righe
Del manifesto dell'architettura futurista
Più attratto da una mostra molto bella nazista svolgendo in questo momento a Livorno
Vi leggo queste righe perché sono molto propedeutiche a introdurre la mia la mia attività
Un'architettura che abbia la sua ragione d'essere il solo nelle condizioni speciali della vita moderna
E la sua rispondenza come valore estetico alla nostra sensibilità
Questa architettura non può essere soggetta a nessuna legge di continuità storica deve essere nuova come nuovo il nostro stato d'animo questo è stato scritto nel mille novecento quattordici Dan ogni Sant'Elia
Mi sembra abbastanza attuale e mi sembra anche dovremmo pensare su questa frase beh vediamo un pochino coi di introdurre dopo questa questa citazione la mia attività
Io ho cominciato circa quindici anni fa interessati di architettura spaziale mi sono laureato qui a Firenze non con semplicità devo dire ho fatto la mia tesi con la NASA di San Francisco
Poi durante tutti questi anni diciamo fatto una una un'esperienza internazionale
Prossima diapositiva grazie
Attualmente oltre ne segnala l'Università di Firenze sono docente all'università di Strasburgo
E diciamo da buon fiorentino e da buon toscano sto portando una ventata di umanità e di umanesimo e di Rinascimento nel mondo spaziale cosa non è affatto semplice perché dominato dai tecnici
Con questo atteggiamento chiaramente
Faccio anche la mia attività
Riccardo mi ha presentato come terrà spaziale ma non solo gli ho detto
Infatti andiamo avanti
Nello spazio rappresenta solo la punta dell'iceberg che diciamo della la mia attività
Ho formato qui a Firenze non solo a Firenze ma anche in altre città toscane un team interdisciplinari circa trenta persone
Queste trenta persone direi molto in gamba
Vi ripeto interdisciplinari perché abbiamo messo insieme a scienziati fisici pittori scultori architetti tecnici eccetera eccetera affrontiamo di volta in volta i vari i vari problemi vari progetti
Prossima
Vi dimostrerò per esempio come come noi toscani noi fiorentini in genere possiamo aveva una capacità di sintesi e difficilmente le altre l'altre figure europee possano avere per cui abbiamo una marcia in più in questo e vorrei sottolinearlo molto con esempi molto pratici resta questo che vedete qui è il è un modulo NASA è il PRA Lapo Ossimo stazione spaziale andrà su Marte nel due mila quindici è una struttura pneumatica
Il nostro gruppo di trenta persone sta partecipando alla progettazione degli interni di questo modulo con la NASA attraverso chiaramente l'Agenzia spaziale italiana
Con il know-how acquisito con questo tipo di ricerche
Andiamo avanti la prossima
L'abbiamo applicato per esempio ha un progetto che stiamo portando avanti per l'Enea il Progetto Antartide
E con supporto appunto di tutti i tecnici dell'Enea chimici ITC ingegneri eccetera eccetera stiamo progettando
Questo modulo che dovrà essere parte della nuova base invernale che l'Italia avrà in Antartide
Le tecnologie pneumatiche che abbiamo imparato fra virgolette nello spazio che sta morì applicando a questo tipo di progettazione andiamo avanti
Sempre per l'Enea stiamo sviluppando questo Progetto di modulo che è un modulo espandibile e anche qui abbiamo applicato tecnologie materiali che vengono dallo spazio
Questo tipo di progettazione per esempio lo stiamo anche trasferendo nella protezione civile
Perché ha un modulo autosufficiente per otto persone che da un conforto e che difficilmente contegno e passa andare
E con facendo sinergia fra tutti queste competenze professionali con cui lavoriamo siamo stati in grado di arrivare a questo progetto molto innovativo davanti
Abbiamo anche ancora
Altro esempio ci interessiamo di abitabilità spaziale vi dicevo che insieme a noi ci sono psicologi sociologi eccetera si studia come l'astronauta Provvidera all'interno di questi moduli
Pensate sono moduli di quattro metri per otto quindi sono molto limitati nelle dimensioni per cui da qui il nome di ambiente confinato ed estremo e da questo tipo di di studi sull'arredamento sulla configurazione interna andiamo avanti abbiamo trasferito per esempio queste cose nella progettazione di una caffetteria spaziale per il Gruppo Trussardi è di Milano
Questo beffardi vedere dimostrare come anche le attività più avanzate con la nostra capacità di sintesi toscane fiorentina la possiamo tra va trasmettere avere questa ricaduta anche nel quotidiano e tutti i giorni ha davanti
Va be'preso atto immagine di questa caffetteria spaziale
Ecco alta cosa altro esempio molto pratico e agibile di questo trasferimento di know how è un discorso basato sui sistemi di illuminazione abbiamo studiato l'illuminazione per la stazione spaziale vi vedete un modulo della costruenda stazione abbiamo organizzato una ricerca con lei Guzzini illuminazione di Recanati e siamo arrivati trasferire il know how avanti la prossima
Adesso deve sono out sull'illuminazione spaziale in in un nuovo sistema di illuminazione più vedete attualmente in commercio che simula quello che fa il nostro Sole gratuitamente dalla mattina alla sera cioè il ciclo del sole
Quindi per illuminare i nostri uffici più confinati per esempio di una sala come queste non ha finestre no
Ha davanti
E poi chiaramente tutto questo atteggiamento nuovo come dicevano i futuristi verso l'architettura si manifesta anche in nuove forme dell'architettura questo è un concorso abbiamo fatto a Kyoto con ma il mio gruppo avanti
Prossima
E questa per esempio è una nuovissima centrale idrica abbiamo progettato per il Consagra Publisher a Empoli che verrà iniziata la costruzione del prossimo anno è un nuovo tipo di architettura be'concludo con l'ultima diapositiva mi sembra
Ok
Conclude affermando convinto che la nostra Regione ricca di queste potenzialità e delle persone in grado di portare una ventata di novità su tutte le discipline
Allora che vengano valorizzate
è fino a oggi molto sono state valorizzate devo dire queste queste avanguardie culturali mettendo da parte le forze conservatrici le cose pesanti come dicevano i futuristi e grottesche e poi l'ipocrisia
Un augurio un Progetto questo che vedete per il lavoro della nuova giunta regionale
E per il nuovo presidente un progetto che abbiamo fatto per un monumento cittadino l'abbiamo chiamato il risveglio creativo e spera questo risveglio ci si anche per la nostra regione grazie
Sì do volentieri e l'onorevole Rosi Bindi geologiche Walter Veltroni
Il tuo altrettanto volentieri la parola a Flavia Villani
Non ha ancora professione è una studentessa dell'accogliamo ancora più volentieri prego varia
La questione delle giovani generazioni come risorsa come Lada critico per lo sviluppo accertamento è una tematica da affrontare con attenzione
Investire nella crescita del tessuto sociale significa creare le condizioni per poter affrontare la sfida dell'innovazione
Tema dell'esclusione sociale è un tema quanto che tocca ancora soggette più di quali
Assume la questione dei giovani come priorità è un fatto importante sul quale c'è anche a sinistra dell'esempio caratterizzare il suo impegno
Lavoro e formazione sono le due direttrici fondamentali per la promozione delle giovani generazioni
In prospettiva Soggetti meno formati saranno quelli più a rischio di marginalizzazione sociale in questo senso il diritto alla formazione lungo tutto l'arco della vita sarà sempre più un diritto imprescindibile per realizzare cittadinanza e di inclusione
Incentivare il capo alle formativo di un individuo significa accrescere il suo potere contrattuale rispetto al mercato significa fornire gli strumenti per passare dalla flessibilità del lavoro alla flessibilità nel lavoro
Ma di lanciare sulla formazione significa anche dare piena attuazione al percorso di riforma del sistema formativo
Perché da questo oggi passa la paghi la partita della cittadinanza delle pari opportunità da questo dipende la capacità di creare equità di strumenti che la differenza di condizioni
E voglio dire che la questione della valutazione vicino alla scuola trasmette contenuti non è questione secondaria e soprattutto non è questione scommette sconnessa dalla riforma strutturale del sistema formativo e della revisione dei saperi
Nicola Rossi scrive il luogo per eccellenza del welfare al mercato del lavoro
Lavora deve tornare alla base dell'impianto del welfare pubblico queste significa poter realizzare un sistema economico sociale in grado di redistribuire opportunità di tutelare i diritti dei più deboli a partire dal lavoro nel suo contenuto sociale e professionale
Senza l'obiettivo dell'incremento del lavoro considerato come risorsa come fattore di sviluppo
è impossibile pensare di difendere i diritti sociali in questi anni per l'incremento dell'occupazione la Toscana fatto morto tuttavia esistono ancora zone dove la disoccupazione giovanile e femminile è un dato non trascurabile
Così come trascurabili non sono i dati relativi all'incidenti mortali sul lavoro
La quantità di lavoro non significa abbassamento della qualità delle regole dei diritti
Lavoro e formazione sono le parole d'ordine
Di una legislatura che possa essere anche la legislatura dei giovani atterrato i due strumenti è possibile redistribuire le risorse realizzare la mobilità sociale
Norberto Bobbio in un convegno tenuto dalla Fondazione Agnelli sottolinea anche una drammatica difficoltà del mondo moderno consiste nella grande velocità con cui si sviluppa la scienza e questo nell'incapacità per la filosofia per la politica
Di elaborare con altrettanta velocità un sistema di valori che governi lo sviluppo
Al centro sinistra serve la capacità di anticipare i mutamenti di produrre molta innovazione di saper rispondere a bisogni sociali di orientare governare il cambiamento in questo sta la forza la ragione delle riforme
è il nostro compito che la nostra scelta grazie
Grazie per la via ricordo che il brusio Stieglitz sente esattamente come mezz'ora fa forse aumentato
La parola all'onorevole Marco Rizzo coordinatore nazionale dei Comunisti italiani
I precari Aldo campo Ricci
Lavoratori dei cantieri navali di Livorno prego Marco
Buongiorno compagni amici siamo qua siamo qua a rappresentare un centrosinistra vivo un centro sinistra che dopo tante taglie
Passando da Prodi a D'Alema riesce ad essere coeso e unito e a rappresentare una forza concreta per governare il Paese e per governare le regioni di fronte alla pericolosità di una destra
Che è sempre più attenta alle questioni ideologiche sempre più appena da alle battaglie non positive per il Paese è sempre più lontana dalla risoluzione concreta dei problemi reali della nostra gente
è una battaglia la nostra in positivo
Lo abbiamo fatto in questi anni appunto con Prodi con D'Alema riuscendo entrare in Europa
Lo abbiamo fatto in questi mesi Varani una legge finanziaria per la prima volta che restituisce dieci mila miliardi di tasse ai cittadini
Ed è una Finanziaria leggera una Finanziaria da quattordici quindici mila miliardi proseguiamo sto nostro impegno lo proseguiamo mentre dall'altra parte ci troviamo Berlusconi la vera anomalia italiana Berlusconi che si pone come una vittima Lovece visto nella recente battaglia Daloui impostata
Sulla vicenda della par condicio delle Siva
Una battaglia che poi nei fatti viene smentita
Tutti accusa Berlusconi di essere liberticide di voi sapete che una parte un terzo della programmazione televisiva nella RAI viene affidata all'opposizione un terzo al Governo un terzo alla maggioranza
Berlusconi appunto
Mette in discussione questa ripartizione nelle reti televisive senza guardare cosa fa a Mediaset
E non si ricorda
Probabilmente smemorato vuota mente smemorato che nei sette mesi di governo del governo del Polo del cosiddetto Polo delle Libertà Berlusconi mi aveva aumentato la quota
In televisione per il governo a oltre il quarantadue quarantatré per cento
E si dimentica ancora Berlusconi che nelle reti Mediaset il primo partito e quello di Forza Italia che ha oltre il quaranta per cento degli spazi televisivi politici
Berlusconi fa una battaglia che ideologica fa una battaglia vecchi antica quella dell'anticomunismo fa una battaglia che cerca anche di incrinare il fronte delle forze democratiche in Italia attaccando il Partito Popolare
Magari in via un suo rappresentante alla manifestazione davanti all'ambasciata austriaca per sventolare davanti alle televisioni una unica bandiera di Forza Italia
E poi non ha nessuna parola nulla da dire sulla visita di Haider sulla presunta visita di Haider in Italia ebbene credo che il centrosinistra debba essere coeso anche in questi e lo sta dimostrando non possiamo pensare che il cancro neonazista che è presente oggi in Austria possa costruire delle metastasi anche in altre parti d'Europa e quindi lo dico anche a nome dei Comunisti italiani
Abbiamo proposto a questo governo il governo di centrosinistra al nostro governo di dichiarare Haider persona non gradita in Italia
Lo facciamo come Comunisti italiani
In quanto forza leale e responsabile perché siamo convinti che questa debba essere la funzione di chi sta il versante sinistro questa alleanza però appunto questa è un'alleanza di centro e di sinistra e credo che noi che immodestamente vogliamo arrogarsi il diritto di essere la sinistra del centrosinistra dobbiamo farlo appunto composte concrete che tengano assieme tutta la coalizione
Ieri nel Mugello un operaio mi chiedeva ma quali sono le differenziazioni poi alla fine in questa politica che molte volte variegata ma spesso indifferenziata
Che dividono distinguono il centro sinistra dal centrodestra mi chiedeva fammi almeno un esempio noi tutti sappiamo che di esempi possiamo farne tanti io ho voluto raccontare né uno parlando dell'evasione contributiva in Italia vi sono oltre un milione di aziende e i controlli sull'evasione contributiva lo dico qua in Toscana dove il tessuto delle piccole aziende vivo ed è un tessuto che sta dentro le regole entra in molte altre parti d'Italia
C'è un'imprenditoria che sfrutta l'assenza di controllo delle regole
Noi siamo riusciti con questa legge finanziaria a introdurre l'assunzione di mille cento in nuovi ispettori dell'INPS proprio per bloccare l'evasione contributiva ebbene dicevo suo oltre un milione di aziende raccontava questo operaio vi è un controllo che ogni anno viene fatto per quaranta cinquanta sessanta mila casi il che vuol dire che un'azienda come tempo medio statistico sa che un controllo sull'evasione contributiva sui contributi versati avviene una volta ogni vent'anni
E sappiamo che questa è una concentrazione specialmente nelle regioni meridionali
E allora come l'assunzione di mille cento persone nulla di più si riusciranno a triplicare i controlli e a recuperare già solo dal prossimo anno
Tre quattro mila miliardi in più questa è la dimostrazione spiegavo a questo compagno
Di quanto si possa incidere anche con piccole cose di fare avanzare nel nostro Paese le forze di progresso la risoluzione concreta dei problemi concreti anche solo di un centimetro
E questo è l'augurio che faccio qua al compagno amico Martini che facciamo come Comunisti Italiani e la posizione di centro sinistra in una società dove fare politica è difficile
Dove fare una buona politica non è facile ma appunto come in un teatro dove ognuno recita la nostra parte
Siamo convinti che il centro sinistra questo centro sinistra può battersi e può avere una parte una parte molto seria grazie
Alla parola Maria detto Minicis imprenditrice agricola Tupputi lei Rosi Bindi ancora due interventi e porterà il suo saluto Walter Veltroni prego Maria
Io farò lo sforzo di voce perché purtroppo sono rimasta senza voce spero si sentirà ma non vorrei che questo sia poi un aggancio ironico per dire che l'agricoltura a questo punto rimasta veramente senza voce
Dunque è considerevole senz'altro che da parte di chi si candida alla guida del governo della Regione della regione di questa regione sia interessato a confrontarsi con le realtà produttive e sociali della regione
Come esponente del mondo rurale
E chiaramente insieme agli altri agli esponenti degli altri settori rappresento una parte la collettività sulla pelle della quale si sperimenta mi si verificano gli effetti dell'azione politica passata anche di quella futura
è stato già svolto un grande lavoro degli anni addietro a sostegno di tutta l'economia agricola della nostra regione un lavoro per erotico all'attuazione di Agenda due mila
A questo punto le aspettative sono tutte puntate sul Piano di sviluppo rurale
Nella speranza che questo sia in grado di calarsi maggiormente nelle realtà produttive e sociali purtroppo siamo di fronte a un processo di globalizzazione come Martini aveva già accennato prima distante abitazione di globalizzazione
Che se non ci trova più che attenti agguerriti rischia di inghiottire ogni aspetto della vita indistinti distintamente e temi di scatole di tutti no l'hanno già dimostrato
Con questo intento che bisogna mirare a esaltare certi processi virtuosi del mercato ed la produzione come l'incremento delle culture biologica e anche delle prose o per tutto delle produzioni locali delle produzioni di qualità che sicuramente migliorano la qualità ambientale e paesaggistica a beneficio di tutti di tutta la comunità
Mi testimonia l'esperienza presente in Toscana della Centrale del latte Dell'Atti Mugello
Dare sostegno iniziative legate al mondo rurale quali l'artigianato il turismo la cultura in grado di coinvolgere i giovani e produrre quindi anche un aumento dell'occupazione per rafforzare il tessuto sociale nelle aree extraurbane
Credo
Che la scommessa anzi a garantire la massima trasparenza al consumatore attraverso il collegamento con le produzioni che semplifichi il processo di tracciabilità del prodotto
Io profitto per lanciare un messaggio Sora la Regione Toscana anche al ministro Bindi che è qui presente con la quale abbiamo avuto più volte occasione di parlare questo problema delle leggi genico sanitarie che sono importantissime ma hanno applicate come applicarle
Perché siano assoluto mente inutili e non di impedimento alla sopra alla tutela
Alla tutela e alla Scala guardia i nostri prodotti tipici tutte le nostre tradizioni più care e anche alla sopravvivenza di quel mondo rurale che hai veramente in grave crisi forse come me in questo momento
E quindi fare in modo che questo legame col territorio e i suoi prodotti vada ricercato con metodi che non si limitano Soglio Igd controlli sanitari imposti dall'alto che ormai diamo visto tutti anche la c'hanno portato finora
Ma che tengano in alta considerazione parametri qualitativi DiVersi dalla semplicità esclusiva degli alimenti
Senza e non interveniamo su questi sistemi si rischia paradossalmente appunto di danneggiare e incrinare proprio questo positivo quanto delicatissimo equilibrio tra territorio economia salute occupazione arrecando gravi danni a tutta la collettività
Penso che questo sia un momento giusto
Perché sia il mondo rurale il mondo della produzione sia il cittadino cioè il consumatore ma colui che fluisce non solo del cibo ma anche dell'ambiente del benessere siano tutti pronti e disponibili ad approfondire il salto di qualità a chi è già stato avviato
Grazie Maria ha la parola l'onorevole Rosi Bindi ricordo ai delegati di non allontanarsi perché attorno alle ore una si terrà la votazione sul programma
Sono
Venuta molto volentieri questa mattina a Firenze e ho accolto volentieri l'invito di Claudio Martini
Perché ritengo questa questo inizio
Di lavoro per la regione del futuro
Un momento molto portante non solo per la Toscana Marche l'impero paese
E anche perché questa per è un'occasione per e che ho avuto la possibilità di lavorare
In questi
Quattro anni
Sia con il presidente Chiti che con l'assessore Martini un'occasione per
Rendere ragione testimonianza del loro valore del loro impegno
E quindi da mia presenza questa mattina sicuramente è una presenza politica una presenza del Governo ma vuole anche in qualche modo esprimere una dimensione della politica e dell'attività di governo e dell'amministrazione che forse troppo spesso dimentichiamo
Cioè la dimensione delle persone delle relazioni tra le persone
Si fa politica e ci si impegna nella responsabilità del governo
Credo anche attraverso la capacità di stabilire tra di noi relazioni umane di imparare a fidarci l'uno dell'altro a mettere insieme anche
Le diverse personalità
è quella dimensione della politica che è anche amicizia in qualche modo e della quale credo
Il Paese abbia bisogno e che credo
Una coalizione di centro sinistra
Debba in qualche modo recuperare
La politica e anche la politica delle persone
Che restano tali anche quando
Ricoprono
Responsabilità che magari potrebbero in qualche modo portarli ad essere distratti nei confronti di un aspetto così importante allora
Io voglio rendere ragione testimonianza
Del buongoverno della Toscana in questi dieci anni
Della saggezza con la quale il presidente Chiti ha guidato la Conferenza Stato regione
Dell'avvio dell'esperienza di Toscana democratica prima che nascesse l'Ulivo Italia
Così come voglio dare il rendere ragione della
Sensibilità politiche della competenza con la quale Martini ha fatto l'assessore alla sanità
Del grande lavoro che insieme abbiamo fatto per la riforma della sanità
E per
La dimostrazione che credo insieme governo e regioni siamo riusciti a dare
E l'importanza del federalismo come cooperazione tra le istituzioni
Quindi davvero grazie al buon lavoro fatto io credo che ci sono tutte le condizioni per fare ancora buone lavoro
Ci presentiamo io credo con le carte in regola con tutte le carte in regola le prossime elezioni regionali
Io vorrei qui
Spendere una parola
Su quello che a me sembra in questo momento dal punto di vista politico
Il significato più importante di questa elezione
Io credo che queste elezioni regionali dovranno in qualche modo essere il laboratorio il banco di prova del nuovo centro sinistra e del nuovo Ulivo come lo furono in fondo ne minacciava i centonovantacinque per quella che poi è stata la vittoria del mille novecentonovantasei
E lasciatemi dire che
Se questo è un impegno delle forze politiche del centrosinistra in tutte le regioni
Tanto più questo può esserlo e deve esserlo in Toscana
Dove
Proprio perché non abbiamo la fanno della vittoria
Possiamo in qualche modo di più scommettere sulla qualità
Proprio perché qui
Non è stato o nel novantacinque prima ed oggi
Non siamo stati costretti a stare insieme
In un cartello elettorale per esigenze elettorali
Lo abbiamo scelto
Qui più che in altre parti del Paese noi siamo liberi di stare insieme
Se così è io credo che
La Toscana un di più di responsabilità per essere il banco di prova
Di una coalizione
Che stai insieme perché sa che solo così è possibile interpretare
L'Italia è possibile interpretare questa Regione è possibile governa
La sit-in tesi la dignità delle culture
Della sinistra dei cattolici degli ambientalisti
Di quelli che io chiamo gli autentici liberaldemocratici di questo Paese
La Toscana è troppo ricca nella sua storia
Per poter essere governata da un solo sentimento di queste culture o magari dall'atto contrapposizione o dalla competizione di queste culture
La sua storia la sua storia
Di umanesimo
Ma anche la sua storia politica recente sociale economica
Richiede in qualche modo davvero la ricchezza del nostro incontro
Allora a me pare che noi abbiamo un di più di responsabilità
Lo abbiamo in questa giornata di lavoro ma lo abbiamo soprattutto in quelle che seguiranno e negli anni che ci stanno di fronte mostrare a tutti che noi siamo insieme
Liberi di unire
La ricchezza delle nostre esperienze politiche in un reciproco riconoscimento
Di dignità questo vuol dire
Scelta di classe dirigente questo vuol dire attenzione nel programma è nel progetto
Ad una ricchezza che prima che la ricchezza delle forze politiche la richiesta della società
Di questa Regione
Questo è credo anche
Il modo positivo
Di
Presentarci doverosamente distinti e contrapposti nei confronti di un centro destra
Che qui più che altrove dimostra di non avere le ragioni per interpretare e governare il popolo italiano
Quindi un laboratorio un laboratorio del nuovo Ulivo
Facciamo esperienza di una ritrovata coesione di una ritrovata collaborazione di quella di cui ha bisogno oggi tutta la coalizione imitare
Sperimenteremo in queste elezioni anche una nuova legge elettorale
Io credo che dalla Toscana debba venire oggi anche
Un invito a che
Quello che ci ha la forza che ci ha portato in questi ultimi mesi a dare una nuova legge elettorale per le regionali a votare la legge sulla par condicio
Ci sono tutte le condizioni
Perché la maggioranza
Però vi anche prima della scadenza referendaria la possibilità di un incontro di un accordo di una sintesi sulla legge elettorale
Questa fatica non possiamo non farla e non possiamo non ritrovare intorno a quelli che possono essere gli argomenti forse anche di divisione tra di noi un rinnovato slancio di intesa
E di Progetto
Utilizziamo anche la campagna elettorale delle regionali e questa scadenza elettorale per ritrovare davvero le ragioni della coalizione
Questo è il messaggio politico che credo venga
Da da lavoro che che che ci accingiamo a fare insieme
Ed è da questo messaggio politico dalla forza che avremo tutti insieme di raccogliere
Che vuol dire che ciascuno ciascuna forza politica ciascuna cultura
è in un certo senso indispensabile
Per la realizzazione di questo progetto ma soprattutto è indispensabile
L'Unità e lo slancio che portarono alla costruzione della prima Toscana democratica del primo lì
è il presupposto anche poi per l'azione di governo in Italia come in Toscana
Io credo che sia da questa sintesi che abbiamo saputo realizzare tra di noi in questi anni
Che è stato possibile credo
Ed è possibile oggi indica are
La Toscana che
Certo insieme ad altre Regioni ma io direi in maniera particolare
Anche con una pagina del programma di tutto il centrosinistra in Toscana più che altrove io credo abbiamo sperimentato quanto importante sia
Per il centro sinistra il capitolo
Dei diritti sociali
Dei servizi alla persona
Per noi non sono un'aggiunta rispetto al Progetto al programma al modello di sviluppo
Per noi sono parte integrante del modello di sviluppo di un Paese di una regione qui più che altrove è stato dimostrato
Che una buona sanità integrata con buoni servizi sociali come un rilancio della cultura come il primato della formazione in altre parole il primato della vita della persona
Sono un elemento indispensabile fondamentale della politica del centrosinistra
E questo è stato possibile credo perché di nel centrosinistra di oggi nelle forze politiche compongono c'è io credo in qualche modo quella sintesi
Del moderno umanesimo che è stato che è nato e di cui la Toscana è stata una culla per l'intero Paese
Per tutti questi motivi
A me pare di potere guardare al futuro con grande speranza di potersi assumere insieme non solo la responsabilità di vincere le prossime elezioni non solo la responsabilità
Di governare di continuare a governare bene questa Regione ma davvero di essere un laboratorio importante per l'intero Ulivo per intero centrosinistra e per i prossimi appuntamenti a livello nazionale grazie
Ha ora la parola paramassi Gari si prepari Sauro Mattei
Care compagne cari compagni egregi signori e signore innanzitutto esprimo la mia gratitudine per l'occasione che mi concedete
Per essere qui e fare parte della vostra campagna elettorale per il candidato alla presidenza della Regione Toscana come con lui
Che deve trattare alcuni punti sull'emigrazione
L'Italia e la Toscana
Innanzitutto Italia e la Toscana e da poco tempo che affrontano la questione dell'immigrazione
La questa dell'immigrazione
Anche se qui da noi in Toscana l'impatto è l'atteggiamento nel confronto delle dello straniero
Ha degli aspetti differenti dal resto del Paese
Le mie conoscenze ed esperienze tutte sul tema dell'immigrazione e cosiddetto istruzioni per l'uso
Sono maturate a causa a causa delle molteplici problemi pioppi ho dovuto affrontare da quando sono arrivato in Italia cioè da fine degli anni Settanta
Per uno che arriva qui non a causa delle persecuzioni politiche
Ho la necessità economica bensì per continuare il proprio studio a livello universitario con l'obiettivo di raggiungere l'indipendenza culturale ed economica per il proprio futuro ed affrontare una nuova esperienza di vita
Le problematiche di integrazione e la conduzione di una vita normale erano diventate inaccessibile
Affinché si gode dal dello Statuto dello stato di turista il mondo esterno appare come un'immagine a colori
Ma non appena si decide di iniziare una vita normale
Ovvero accesso alla casa
All'istruzione al lavoro regolare consola i propri mezzi
Spazi idonei per l'attività sociale culturale allora sicché tutto diventa difficile
Da allora sono passati diversi anni e siamo riusciti in Italia ad aggiungere diversi obiettivi sia chiaro
Un po'per la necessità ed un po'grazie alle foto di sinistra del mondo del mondo cattolico sentivo dal tema della solidarietà e tolleranza a cambiare la vecchia legge sull'immigrazione che risaliva all'epoca del fascismo
Noi immigrati insieme alle forze alle diverse forze politiche di sinistra in particolare il Partito Comunista Italiano abbiamo dato un contributo abbastanza importante al miglioramento di questo Stato di cose
Ad esempio
Nella metà degli anni ottanta
A cavallo di anni ottantasei ottantasette
Poco dopo che si cominciava a legiferare sulla questione immigrazione in Italia alcuni atenei
Comprese quelle fiorentino il cui rettore era Scaramucci attuale consigliere di Forza Italia al Comune di Firenze impediva ai lavoratori immigrati
L'accesso a dove sta piacentina dando un'interpretazione restrittiva
Alle normative vigenti
Grazie ad una mobilitazione cittadina all'intervento delle foglie politiche ed al ministro delle pubbliche istituzioni in persona chi è riuscito ad ottenere il riconoscimento di un diritto elementare
Che secondo alcuni Olivetti tracce Stipe solo ai cittadini di prima categoria
O può ho voluto menzionare questo piccolo episodio che in apparenza nuova un rilievo così importante ma di moda come e quanto e retriva la destra italiana ad il suo interprete
L'attuale destra italiana
Non sono né nei non è in grado di condurre una politica sociale nel nostro Paese bensì è assai poco generoso nel confronto
Nei confronti de delle tante immigrate d'immigrati che lavorano più di dodici ore al giorno in cambio d'un salario giornaliero che in alcuni patti d'Italia e di trentotto mila lire
Compreso vitto e alloggio nei capannoni o case rurali
Alla faccia della flessibilità e lacci e lacciuoli all'impresa
L'immigrazione non è arrestato
Né in Italia né altrove
Ma si può e deve governarla per renderla meno lacerante perché lascia la propria terra ed affetti
E meno conflittuale pelle società ecco e popolazioni che devo raccogliere l'immigrante la Regione Toscana si è distinta in diverse occasioni
Lavoratori e delle lavoratrici e anche sull'immigrazione
Ovviamente la strada da percorrere sulla tutela la salvaguardia del blitz due nuovi cittadini ed abitanti e la nostra regione è lunga e l'Italia da poco o imboccato questa strada
L'attuale legge sull'immigrazione che viene così tanto disgusto deve essere applicata meglio e sicuramente sarà uno degli impegni più importante la prossima amministrazione la Regione Toscana
Si potrebbe lavorare a sulla formazione professionale ed indicazione dei percorsi formativi rinnovi cita lei che si trova qui e per quelli che devono arrivare
Uno dei punti della legge attuale che indubbiamente andrebbe modificato ed aggiornato in linea con il Codice del nostro Paese
Tutto ciò che concerne le libertà individuale viola
A tale proposito colgo l'occasione Prestine il mio apprezzamento nei confronti del per la presa di posizione del presidente uscente Vannino Chiti sui centri di permanenza temporanea in Toscana
La Regione Toscana deve diventare un esempio per le altre leggi regioni in virtù dell'attuale legge sull'immigrazione nell'indicare dei percorsi chiave sull'asta dell'emersione degli immigrati
Che si trova nella nostra regione e che sono prive di un permesso di soggiorno e Lodi integrazione sociale fattiva e così e la costituzione di una società moderna e multietnica in Italia
Vedo di buon auspicio la solidarietà espresse da parte di Claudio Martini sulla vicenda dei ventisette domenica Luca
Da ricordare che esistono tutte le condizioni richieste dall'attuale legge sull'immigrazione per accogliere le richieste di regolarizzazione
Per questi cittadini
E infine con un cittadino che vive in Toscana che è nato in Azerbaijan e cresciuto in Kurdistan non può dimenticare non chiedere l'aiuto del popolo da Toscana per la salvaguardia di vita di la vita a Abdullah oggi all'anno
La Regione Toscana Impastato è stata al Teplice tanta azione Monica e promosso tante iniziative per la pace fra i popoli in conflitto chiedo al che al candidato di Toscana democratica per la presidenza alla Regione Toscana Claudio Martini dibattesse a fianco a noi
Per la libertà per la pace come i suoi predecessori grazie
Grazie pare alla parola un'ansa Auron Mattei di professione cavatore e naturalmente di massa Carrara
Prego Sauro
Un saluto a tutti i presenti
Sono un cavatore nell'alta Versilia Michele respirare l'equivoco anch'io vengo da da Lucca intera Versilia comunque rappresento i cavatori in generale
La presentante la sicurezza dei lavoratori delegato della Fillea CGIL e consigliere di minoranza del centrosinistra unito nel comune di Stazzema
Lavoro nelle camere della più grande azienda italiana del settore lapideo Darrow
Con oltre duecentoventi dipendenti che svolge un ruolo fondamentale per l'economia della Versilia e per le prospettive dell'interno comparto o Abu versiliesi
Ieri nel tardo pomeriggio ci ha comunicato l'apertura della procedura di mobilità per il settanta dipendenti
Questa è la strada che ha deciso di prendere senza usare alcun mezzo
Di ammortizzatori sociali nei riguardi dei lavoratori
E quindi non impegna sulle proposte fatte dalle RSU età al sindacato
Dopo anni questa gestione manageriale si è messa in tasca parecchi miliardi
Poi investiti in altri settori ad uso suo privato
In seguito ci sono le spese statene certi sbagliati sia sulla conduzione commerciale e sulle scelte di mercato
Limitandosi dopo la chiusura e la vendita di vari stabilimenti attirare solo accampare
Oggi ci presentano il conto il prezzo è molto alto settanta licenziamenti
Ancora una volta si scarica la crisi sui lavoratori parte integrante per l'economia di una regione per il settore l'avvio di un Regione Toscana ti ringrazio per l'aiuto che ci sta dando in questa fase delicata
Sia per le riunioni precedenti e per l'interessamento dell'assessore bene speri
Per il Consiglio regionale svoltosi l'otto febbraio demenza riguarda questa vertenza
In dieci anni abbiamo perduto mille settecento posti di lavoro in aziende come l'Ambrosiana l'apice da fare perché la vecchiotti Lassini e oggi Daime che la SEC è vero
Cosa non sta funzionando allora forse le scelte politiche imprenditoriali poco seria Venturi visti che che non sono in linea con la logica del mondo del mercato e che lo sviluppo industriale idee che mancano
Idee che non ci sono certezze di lavoro per il futuro
Non si riveste nel settore non si valorizza la materia prima armo citava Orioli cavea rapina senza pensare a rilanciare un prodotto a marchio Doc e di qualità nel mondo
Pur sapendo e quello che si straniera legale non coltivabili
E non è certo scontando esportando blocchi di marmo grezzi magari anche a nero
Svendendo lontano in balìa fette di mercato che non hanno ritorni o sociale e di occupazione sul territorio invece bisogna puntare sulla trasformazione e lavorazione del prodotto stesso
Tutti i giorni mi confronto con un pezzo di mondo grande ed importanti la sicurezza sul posto di lavoro
Il valore dei Rita quanti pianti guanti angosce e paure per molte famiglie
Biglietto d'argento sono le morti sul lavoro a livello nazionale alla Toscana la media più alta nelle cave siamo arrivati a toccare punte di un morto ammessi
Si lavora per vivere non si lavora per morire la sicurezza è una chimera
La Regione Toscana riguardo attività estrattive ha una buona legge applicativa
Dove piani di coltivazioni ha posto un grande piccolo su sulla sicurezza una legge all'avanguardia che altre regioni non hanno migliore anche di quella livello nazionale
E si continua a morire
Incao Vanelle cantieri nei cantieri edili
Nel tutt'al mondo nuovo no dei lavoratori malgrado ci siano leggi continuano rispettare perché il profitto all'interesse del denaro viene posto al di sopra del valore della vita
Dov'è che venga proporzionale evinciamo oro nero diventano fattori prevaricanti e sottraggono lavoratori la vendita
E la sua difesa come Stato sociale imponendo ritmi di lavoro incessante a scapito della propria integrità fisica ponendo seri problemi di salute e di sicurezza
Per questo sentiamo il bisogno di una regione ancora più vicina lavoratori che entri più specifico spagnolo specifico nel merito delle questioni perché rispetto della vita il diritto di viveri
Sono ciò non sono sul posto il mondo del lavoro
Non venga visto come merce di scambio di contrattazioni come spesso avviene
Non si media sulla sicurezza
Chiedo all'Amministrazione futura e sia continuato innocenti che fino ad oggi ha svolto sicuramente un buon lavoro
Il suo programma futuro deve prevedere anche un lavoro
Perenti giudicare la richiesta dello stato sociale e respingere attacchi mossi da una da manovre vergognose non extra del tipo referendum elettorali che offendono il mondo del lavoro e che arrivano ad estorcere arrivare così un diritto sacrosanto nella difesa di un posto di lavoro
Mi riconosco in Toscana democratica per la difesa delle fasce più deboli parchi soffrì per la sensibilità degli ideali di questa coalizione
Voglio fare un omaggio oltre al saluto dei cavatori della Versilia e di tutti i cavatori
è un buon augurio ha candidato della presidenza per ragioni Claudio Martini di treni ai libri che riportano un pezzo di storia di tradizione dei nostri paesi delle nostre montagne il mondo del lavoro è fatto che di cultura operaia
Rivendico toscano dei grafica per l'idea il pensiero che mi fanno sentire nuovo libero
Grazie Sauro alla parola Marco vettori della Breda si prepari Athina Cenci
Naturalmente mi associo alle parole di il compagno prima che cavatore
Saluto con affetto la la
Monica Bettoni Rosi Bindi che
Voglio dire in questa Assemblea
Essere stati le al ministero della Sanità e aver dato un contributo aver voltato pagina sulle questioni dell'amianto vietato una una una svolta cioè un contributo a tutto il mondo scientifico per la prima volta questo governo nazionale a attuato la Conferenza nazionale sull'amianto ed è merito
Di chi cioè
Di chi c'è da questo punto di vista e quindi saluto saluto questa assemblea
E voglio porre poche questioni che cinque minuti alla vostra attenzione
Che saranno
Le battaglie secondo me da portare avanti durante questa campagna elettorale sui temi del lavoro
Affrontare il il problema di come è il tessuto industriale in Toscana è atto di tanti agenti
Piccoli ma anche di capisaldi importanti che sono ancora proprietà dello Stato del Corpo qui l'occasione per dire che c'è un accordo nazionale
Che è un accordo nazionale perché in Toscana a Firenze si investa in un polo tecnologico ferroviario
è un fatto importante
Ma bada portato avanti
è un obiettivo a mio avviso irrinunciabili e passa attraverso piani industriali certezze di lavoro certezze di commessi
Nazionali
Che le Ferrovie devono dare Ade aziende da questo punto di vista quindi uno sviluppo delle aziende stesse o altrimenti lo voglio denunciare in questa Assemblea
Ci troveremo nei prossimi mesi
Ad una svendita
Che il cuore del settore ferroviario
Che si chiama Breda di Pistoia
Con gravi ripercussioni occupazionali
E abbandoni
Questa volta
Questa questa realtà alle multinazionali stranieri come comunisti siamo contrari
Ma è una battaglia che tutti assieme vi chiedo
Dobbiamo vince
Come forse democratico tutti assieme come così un'altra guerra e vengo al secondo
Terzo
Alla guerra sui posti di lavoro e cioè sulle condizioni di migliaia di uomini e di donne che sono ancora nel mondo della perché e lo ricordo
L'operaio ci sono sempre
Ci sono sempre al di là dei discorsi ed è ed è lì che si vorrebbe spenderci sopra
Anche noi anche noi siamo cittadini
Anche noi abbiamo diritto ad un lavoro più umano alla sicurezza dei luoghi dove passiamo la maggior parte della nostra vita
Vi sono drammi infiniti
Per esperienza personale
Per ultimo ciò che è successo alla Brera
Due sabati orsono
Ed il primo pensiero
Bah ai miei compagni uno dei quali ed deceduto
Per
Per le ustioni sul novantacinque per cento del corpo e l'altro è ai Gardini dice
Che combatte una dura battaglia per la verità e gli auguro di cori di farcela
Sono stati colpiti da getto di vapore ad alta temperatura
Solo dieci giorni che quella collettività vive un dramma
Minuto per minuto con quelle famiglie oggi pomeriggio cioè l'ultimo atto per Alessandro e vi assicuro
Che come saremo numerosi in questi momenti di dolore
Nei prossimi giorni le prenderemo tutte le iniziative possibili e lo chiedo anche a voi
Per rimuovere quelle situazioni perché ogni anno come diceva il cavatore prima nobili scapoli mille trecento caduti sul lavoro e tanti altri muoiono
E si ammalano per essere stati esposti a cancerogeni nei decenni passati tipo l'amianto
Che ad Arezzo sulla costa
A Duca a Pistoia
Continua
Cioè
Colpisce ancora dopo anni
Il tutto
E cioè io dico e il Governo è fortemente impegnato ha dato delle risposte da questo punto di vista ma non basta IPO della Toscana ci sono ancora lutti
Così anche in modo a ma accentuato cioè rimane irrisolta secondo me la questione della sorveglianza sanitaria
Ad ex esposti che va fatta no obbligato le agenti è è un diritto di idee c'è da questo punto di vista ma c'è da spendere
Quindi rimane il diciotto l'effettivo problema della spesa per i servizi di prevenzione si è fatto molto ma sul territorio ci sono oltre a strutture importanti
Ed efficienti strutture fatiscenti
Che davvero quando vergogna e non possono aiutare a lavorare
Come si deve i tanti tecnici i medici impegnati su questo fronte
Ci sono diverse situazioni tra loro
E quindi vanno valorizzate per esempio le scuole di formazione per la medicina del lavoro
Dobbiamo sugli infortuni istituire cioè la commissione regionale che è stata istituita speciali a permanente le agenti
E ieri dei sessi devono sentirci sorvegliati da questo voto e non basta come non bastano le leggi da soli occorre uno sforzo collettivo e termino
Cioè ma voglio voglio con voi fare un ultima riflessioni ad alta voce in questa Assemblea democratica
Ci scuserà Berlusconi se nella campagna elettorale parleremo democraticamente tra la gente dei loro problemi noi siamo fatti così ma ogni anno è un bollettino di guerra
Ora io dico nessuno nessuno paga
Cioè qui con un semplice patteggiamento e pochi mesi se la cavano
Non c'è un responsabile che va in galera da questo punto di non c'è la certezza della pena
Per chi mette chi rende meno sicuri i luoghi di lavoro io sono per l'inasprimento
Soglia di inasprimento della pena per i reati commessi contro la salute dei lavoratori contro la salute di chi da tutto a questo Paese
Il poter la Toscana e ci sono processi di massima flessibilità lavoratori portati alla massima disponibilità al precariato passibile condizioni di lavoro e forme di sfruttamento che alla fine di questo secolo non dovevano esistere
E termino davvero mi scuserà
Vi chiedo assieme ai lavoratori alla nostra della nostra regione cioè di fare queste battaglie
Per invertire una tendenza per pagare pagine scrivere di nuovo le pagine più belle per loro che sono la sicurezza la dignità dare loro la ragione del lavoro
E non del profitto a tutti i costi spetta a noi come spettano a respingere l'attacco furibondo
L'attacco furibondo alle organizzazioni di massa da parte della Confindustria e del Polo
Ai diritti rimasti nel mondo del lavoro anche noi abbiamo i nostri ai che altroché compromessi e dieci pasticciati stiamo attenti ci giochiamo il futuro della nostra gente quaestor sarebbe però
Grazie Marco
Athina Cenci saluto volentieri Pamela Villoresi nostra ospite
Io sono qui per un augurio al nostro presidente Claudio Martini
E per
E per dirvi Pasolini Pasolini
Ci aiuta a ricordare quindi ho sentito dire che la destra ha la memoria corta anche la sinistra volte ha dei vuoti di memoria che non li fanno bene
Ma che colpo al cuore
Quando Orsoni liso cartellone
Mi avvicino
Do il colore già ad un altro tempo che è il caldo viso ovale dell'eroina lo squallore eroico del post però opaco manifesta subito entro scosso da un interno clamore deciso a tremare nel ricordo a consumare la gloria del mio gesto
Entrano nell'arena all'ultimo spettacolo senza vita con grigie persone parenti amici sparsi sulle panche persi nell'ombra in cerchi distinti e biancastri nel fresco ricettacoli
Subito alle prime inquadrature mi travolge rapisce
Mi trovo nelle scuole nelle scure via della memoria nelle stanze misteriose le dove l'uomo fisicamente altro e il passato lo bagna con il suo pianto eppure dal lungo uso fatto esperto non perde i figli ecco la Casilina su cui tristemente si aprono le porte della città di Rossellini
Ecco lei Pico paesaggio neorealista questo quei fili del telegrafo e selciati Pini i muretti scrostati
La mistica folla perduta nel d'affari quotidiano le tetre forme della dominazione nazista quasi emblema ormai l'urlo della Magnani sotto le ciocche disordinatamente assolute risuona nelle disperate panorami che e nelle sue occhiate vive e mute si addensa il senso della tragedia e lì che si dissolve si mutila il presente e assorbe il canto degli aedi
Chi Fury
Che senso ebbe la mia presenza in un tempo che questo film rievoca ormai così tristemente fuori tempo non posso farlo ora ma devo prima o poi sviscerare lo fino in fondo fino a un definitivo sollievo
Rossa
Ero appena partorito a un mondo dove la dedizione d'un adolescente buono come sua madre improvvide animoso mostruosamente timido e ignaro di ogni altro metà che non fosse ideale
Era avvilente segno di scandalo santità ridicola
Ed era destinata a far sì vizio che marcisce letale la mitezza e fate l'accorato dono di sé ossessione
E sì ho trovato di nuovo un'accorata purezza dell'amare il mondo il mio non è che amore il mutuo amore senza futuro troppo perduto nel brusio del mondo troppo cosparso della Mario d'un pur previste già finiano fisso
E resa umile brezza nel bel contemplare partecipi sviscerato inattivo
Umile riscoperta d'un allegro restare degli altri uomini al male irreale vissuto da loro in un'empirica di luoghi miseri ridenti sulle rive di Gai torrenti
Sui giochi dei monti luminosi sulle terre oppresse dell'antica fammi
E senso della grandezza questo senso che mi sto Rogge sui minimi atti di ogni nostro giorno riconoscenza per questo loro riapparire intatti a me sopravvissuto e pieno ancora distanti ho pianto non è amori ma in che misura e mia colpa il non fare dei miei affetti amori molta colpa sia pure essere potrei d'una pazza purezza d'una cieca vietati vivere giorno per giorno dare scandalo timidezza
Ma la violenza in cui mi fra storno dei sensi dell'intelletto danni era la sola strada intorno a me alle origini c'era dell'inganni sta istituiti delle dovute illusioni solo la lingua i primi affanni di un bambino lepre umane passioni già impure non esprimi
E poi quando adolescente nella nazione conobbi altro che non fosse la gioia del viver infantile in una patria provinciale ma per me assoluta polka fu l'Anarchia
Nella nuova e già grama Borghi sia di provincia senza purezza il primo apparire dell'Europa fu per me apprendistato all'uso più puro dell'espressione
Che la scarsezza della fede di una classe morente Istar Cissé con la follia età o poi dell'eleganza
Fosse indecente chiarezza d'una lingua che evidenzia la volontà non essere incosciente e la coscienza e volontà sussistere nel privilegio della libertà che per grazia appartengono allo stile
Così giunti a giudizio giorni della Resistenza senza saperne nulla se non lo stile
Fu stile tutta luce memorabile coscienza di sole non poté mai sfiorire neanche per un istante neanche quando l'Europa tre Monella più morta vigilia
Fujimoto con le masserizie su un carro da Casazza un villaggio perduto trarrà oggi dipinti ed era pura luce
Mio fratello partitino un mastino muto di marzo su un treno clandestino la pistola in un libero ed era pura luce
Visse a lungo sui monti campeggiavano quasi paradisi ac nel tetro azzurrino del piano friulano
Ed era pure Arrigucci
Nella soffitta del casolare mia madre guardava sempre perdutamente quei monti già accorcia del destino
Ed era pura luce
Quei pochi contadini intorno viveva una gloriosa vita di perseguitato dagli approcci diritti ed era pura luce venne il giorno della morte e della libertà il mondo martoriato si riconobbe il nuovo nella luce
Quella Lucerna speranza di giustizia non sapevo quale la giustizia
La luce è sempre uguale ad altra luce fai vario
Da luce diventò incerta Alba un'alba che Sheva si allargava sopra i campi friulani sulle rocce illuminava i braccianti che lottavano così l'alba nascente fu una luce fuori dall'eternità dello stile
Nella storia la giustizia fu coscienza di una umana divisione di ricchezza
E la speranza ebbe nuova luce
Ecco quei tempi ricreati dalla forza brutale delle immagini assolate
Quella voce di tragedia vitale le pareti del processo il prato della fucilazione El fantasma lontano in un cerchio della periferia di Roma bianche Giantin una nuda luce gli spari la nostra morte la nostra sopravvivenza
Sopra sto sopravvissuti vanno i ragazzi nel cerchio dei parà si lontani nell'acqua e colore del mattino ed io nella platea di oggi o come un sette nei visceri che si torce e mille lacrime spuntano in ogni punto del mio corpo dagli occhi e polpastrelli delle dita dalla radice dei capelli al petto un pianto smisurato
Perché sgorga prima d'essere capito precedente quasi del dolore
Non so perché trafitto da tante la rimesso guardo quel gruppo di ragazzi allontanarsi nell'arco di due di una Roma ignota
La Roma appena sfiorata dalla morte superstar e con tutta la stupenda Gioia di via ancheggiare nella luce piena del suo immediato destino
Dopoguerra etico degli anni previe degni di un'intera esistenza
Scrive allontanarsi
Ed è ben chiaro che adolescenti prendono la strada della speranza in mezzo alle macerie associa lite da un biancore che vita quasi sessuale sacra nelle sue miserie
E il loro allontanarsi nella luce mi favore alla gricia aree di pianto perché
Perché non c'era luce nel loro futuro
Perché c'era questo stanco ricadere questa oscurità
Sono adulti ore
Hanno vissuto quell'ora come in tante dopoguerra di corruzione assorbita dalla luce e sono attorno a me i poveri uomini a cui ogni martire è stato inutile servi del tempo in questi giorni in cui si veste il doloroso stupore
Di sapere che tutta quella luce per cui vivemmo fu soltanto un sogno ingiustificato in oggettivo
Fonte ora di solitarie vergognose la
Grazie liquori latina alla parola Walter Veltroni
Stamattina prima di venire qui sono stato al convegno che è stato organizzato per Mario Tozzi
E mi sembra
Mi sembra che ci sia quasi un legame razionale un filo logico
Che tiene insieme nella stessa mattinata a queste due occasioni di incontro
In fondo
Ma di Cudicini per il suo tempo
è stato
Una delle persone in questa città una delle persone in questa città così ricca di apertura di ricerca del del dialogo del confronto con gli altri
Una delle persone che ha cercato di proiettare il dibattito politico
Fuori da una logica di pura appartamenti
E a me pare in fondo questa la grandezza della lamento di questa macchina
Io considero che sia questa qui a Firenze era vera apertura della campagna elettorale
E che qui attorno a Claudio Martini qui con la coalizione che si è costituita
Si dia vita
Davvero come ha detto Rosi Bindi prima ad un laboratorio politico
Rete io sono tra coloro che sono davvero convinti
Della grandezza della nostra esperienza e vorrei che ci fosse tra tutti noi
Maggiori sicurezze maggiore orgoglio
Maggiore orgoglio per quello che abbiamo fatto per questo Paese per quello che stiamo facendo per questo Paese
Sì sì sì se ci si guarda intorno se si guarda agli indicatori dell'economia
Ci sia sistemi a travolgente innovazione nella quale il Paese impegnato se si guarda agli indicatori persino statistici
La crescita e la Borsa dell'economia
Ma anche a dati che ci riguardano altrettanto direttamente quante risorse sia uscite riconquistare dell'evasione e dell'elusione fiscale
Quante persone abbiamo portato nel corso di questi tre anni fuori dalla soglia tra povertà
Quanti posti di lavoro seppure in una situazione difficile siamo riusciti a ottenere
Sì guardiamo al dato più importante della storia politica italiana di questi anni che chi potrà osservarli mi auguro che saranno in tanti con la necessaria serenità e senza la faziosità anche inevitabilmente accompagna le osservazioni fatte poco in uno scontro politico
Potrà registrare che è stato il centrosinistra che è stato l'Ulivo
A portare l'Italia in Europa a farle raggiungere il più importante risultato nella storia nostro paese del dopo Pol
Noi possiamo credo davvero avere l'orgoglio di questo lavoro un orgoglio che sia una voglio intelligente non arrogante non borioso non l'orgoglio di chi pensa che tutto quello che si è fatto sia tutto quello che si poteva e si doveva fare o tanto meno quello di chi pensa
Che quello che si è fatto che è stato tanto
Sì è sufficiente per risolvere problemi alcuni dei quali ho evocato
La cui grandezza chiamo in causa un'ulteriore accelerazione del riformismo penso la disoccupazione penso ai troppi povertà e diseguaglianze sociali penso alla necessità di costruire
Una scuola università che siano sempre più europea penso necessità di fare andare avanti
Il processo di liberalizzazione una maggiore competitività in un contesto non segnato da formarsi People di Monopoli insomma l'Italia sta cambiando sta cambiando rapidamente
E questo cambiamento che ha un segno di equità sociale molto forte
Qualcosa che ci assomigli e di questo dobbiamo avere orco
Al tempo stesso questo orgoglio si deve sposare ad una
Vorrei dire determinata e coraggiosa ritorsione politica
Io sono un segretario di un partito
E tuttavia lo voglio dire con molta forza
Qualsiasi partito dalla coalizione anche il più grande partito della coalizione
Sbaglierebbe sbaglierebbe profondamente se pensasse di poter avviene come suo obiettivo principale
Quello di coltivare
La crescita del proprio consenso elettorale
L'idea
Che è una in una coalizione ciò che conta non è il destino della coalizione ma il destino dei singoli partiti che ne fanno parte
E sarebbe un errore molto grave qualcuno mi dice ma tu hai Nostalgia del mille novecentonovantasei
Rispondo sì
Ho nostalgia di quello spirito so benissimo che ciò che è stato allora non sarà di nuovo adesso perché le condizioni politiche sono mutate perché lo schieramento si è arricchito perché ci sono diverse forze energie che concorrono e tuttavia di una cosa io non sto a GM in questo caso la Nostalgia vale poco e ciò che mi piacerebbe
E lo trovo qui in Toscana lo trovo nelle parole che Claudio Martini ha pronunciato questa mattina lo trovo nel senso di questo incontro ciò che mi piacerebbe ritrovassimo tutti insieme quello spirito di coesione
Quel sentirsi coalizioni non come somma di partiti ma come pezzo di una società che ha attraversato quel crocevia di culture politiche
Che vivono valgono ancora di più nella misura in cui si incontrano con le altre
Io non ho nostalgia per un tempo in cui le nostre culture politiche erano canne d'organo che si guardavano l'una separata dall'altra e talvolta dialogano
O più nostalgica per un tempo invece di contaminazione
Di incontro di Cipro
Di cambio di arricchimento di mutamento
O più Nostalgia per una fase dinamica che per una fase statica e penso che la grandezza dell'esperienza politica che ci ha consentito di governare questo Paese
Di governare tanta parte d'Italia e bene come abbiamo fatto qui in questa Regione con l'esperienza di governo di Vannino Chiti
Quello che ci può consentire di guardare con fiducia come guardiamo alla scadenza delizie regionali che proprio la convinzione che dobbiamo avere tutti per quanto mi riguarda io per primo che il punto fondamentale è la coalizione
Ed è una coalizione di eguali una coalizione la quale non ci siano posizioni di grandezza una coalizione nella quale tutti siano rispettati per l'apporto che si conducono ma coalizione
E qua dizione come sintesi e non come pura giustapposizione coalizione come crocevia e non come somma di partiti politici che non bastano a rappresentare la grandezza del nostro schieramento
Perché la grandezza del nostro schieramento e dato anche da ciò che c'è in una società come quella toscana da movimenti del volontariato dall'associazionismo dalle organizzazioni sindacali dalle organizzazioni degli imprenditori da coloro i quali lavorano nelle professioni
Dagli amministratori
Perché io non voglio riprendere qui termina discussione nazionale non mi interessa una determinata idea
Penso però che noi dobbiamo fare un grande passo in avanti lungo la strada di una coesione anche nazionale della nostra coalizione
E che questa coesione dovrà vivere oggi nel rispetto dell'identità di tutti ma abbiamo bisogno di accelerare
E questa accelerazione laddove i partiti non fossero in grado di produrla credo che sia importante lo ha detto Rose stamattina credo che sia importante che nasca
Dalle esperienze concrete di collaborazioni di coesione
Che la coalizione fa vivere in tante regioni in tante province in tanti comuni italiani ma abbiamo bisogno di stare di più insieme
E abbiamo bisogno di raccontare dalla grandezza della nostra esperienza di governo alla forza della nostra comunità di sensibilità e di valori che è una ricchezza
Guardate sì noi avremmo forse qualche problema per individuare il candidato in una regione può darsi
Ma noi noi che siamo attorno a questo tavolo in questa sala abbiamo in comune cose Grandis abbiamo in comune valori programmi ideali nel senso di stare da una parte importante quello delle culture democratiche riformiste
Chi può dire altrettanto nella vita politica italiana
Guardate la destra italiana non è mai stata così divisa e così extremis
Oggi ho preso il giornale c'è un'intervista di Bossi nuovo alleato di Berlusconi
Ripeto che non riesco a immaginare la somma di Bossi e Berlusconi come la costituzione di un polo moderato nulla di più estremista mi pare possa venire dalla somma di Bossi e Berlusconi Berlusconi che l'altro ieri ha incontrato un esponente del
Partito radicale
E ha dichiarato una volontà di collaborazione con il partito radicale oggi Boksic suo alleato fa un'intervista nella quale giudica con le parole che sto per dire che cito a memoria ma tra virgolette
Bossi giudica il partito radicale così lo chiama il partito della morte e della droga
Il partito di Erode
Il partito che svuota le culle
Questo Bossi dice del partito radicale e Bossi è il principale alleato di Berlusconi che così facendo anche scelto un asse interno alla coalizione che penalizza sicuramente
Una componente con la quale ormai sconfitto del tutto evidente come Alleanza nazionale
Come si può immaginare
Di tenere insieme una coalizione qual è la comunanza di valori di programmi di idee
Cosa fa stare insieme
Non dico
AN Forza Italia che già sarebbe una bella discussione ma cosa può passare insieme Bossi Berlusconi e Fini
E quel Bossi che dice sui radicali con i quali Berlusconi vorrebbe un'alleanza ciò che ha detto questa mattina credo che l'intervista di questa mattina sia l'inizio della campagna elettorale di Bossi io faccio i miei migliori auguri a Berlusconi e affini perché ho l'impressione che sia solo l'inizio di un cammino che sarà come il cammino del mille novecentonovantaquattro
Alleanza per ammazzare qualche voto e totale impossibilità di assicurare la benché minima comune esperienza dico bene dunque
Noi di fronte alla divisione e alla alla totale assenza di autorevolezza politica
E di affidabilità politica dello schieramento di destra noi dobbiamo investire su noi stessi crede nella coalizione
Credere che la coalizione la priorità fondamentale dell'assetto oggi e domani del sistema politico italiano sapere che la coalizione non comporta una cancellazione delle identità ma vincere
Non come una costrizione o comunali censita ma come una risorsa questo incontro perché le nostre culture messe insieme valgono molto di più di quanto non sia la loro somma
L'assistente siete le nostre culture comunica la società italiana qualcosa di molto più forte di quanto non comunichi la somma delle nostre identità per questo per me oggi qui in Toscana
Posso dire
Che considero l'esperienza che attorno a Claudio Martini attorno alla lista di Toscana democratica si va realizzando un laboratorio e posso dire per parte mia che questo laboratorio può essere e deve essere di modello per la costruzione non solo qui ma in tutta Italia
Di questa coalizione quella con la quale vinceremo le elezioni regionali quest'anno ci prepareremo alle elezioni politiche del due mila e uno per assicurare a questo Paese di continuare a crescere e accresce l'equità sociale
Grazie Walter abbiamo ancora tre interventi prima di chiudere l'astensione della mattina con la votazione del programma
Alla parola Aldo campo reggini dei cantieri navali di Livorno dopodiché Paolo Fontanelli il sindaco di Pisa la sezione della mattina Luigi Berlinguer ministro della pubblica istruzioni
Prego soprattutto i delegati di rimanere in sala
Prego Aldo
Certo
Parlare dopo il compagno Walter è un problema
Ma io
Stamani voglio con questo breve intervento
Volli io esprimere
La volontà dei lavoratori che questo momento
Rappresento
Di impegno e di lotta per il il superamento di tutti quei problemi che
Compagni che tutti coloro che mi hanno preceduto hanno detto molto meglio di quello che sarò in grado di dire
In questi ultimi anni di fronte al vuoto lasciato dalle profonde ristrutturazioni
Che hanno investito anche il nostro territorio
E particolarmente la costa
Della nostra Regione l'azione della sinistra l'azione del sindacato in difesa dell'occupazione ci ha permesso di passare ad una fase cioè quella dello sviluppo nella quale nel quale era irrinunciabile la presenza dell'industria
La capacità di proposta le iniziative del sindacato
Della sinistra in genere hanno contribuito a riattivare i processi di reindustrializzazione che sono e saranno capaci di dare risposte concrete all'occupazione
In questo contesto l'esperienza che stiamo vivendo come il cantiere navale di Livorno
A una delle prime di questo genere e positiva e seppure con tutti i problemi che abbiamo dovuto affrontare come qualsiasi altra realtà produttive per affrontare possiamo essere un esempio per altri lavoratori
Probabilmente non fotocopia mai riferimento al coraggio delle iniziative e delle scelte da fan
Per non disperdere esperienze e professionalità in poi tanti mai sufficiente ci possiamo permettere di affidarsi alla voglia dei singoli di impegnarsi
Che seppure positiva può essere rimanere episodica oppure è necessario sviluppare una vera e propria programma sia nell'intervento di razionalizzazione degli incentivi alle imprese in favore della ricerca per lo sviluppo eccetera
Dobbiamo fare i conti con la realtà
Le contraddizioni del mondo del lavoro delle modificazioni economico sociali che investono in pieno anche nostro ritorno l'alto tasso di disoccupazione l'allargamento dei lavori precari si lavora al nero e comunque fuori da ogni controllo l'evasione fiscale
Rischiano se non affrontati sistematicamente alla radice di creare un clima che alimenta in sicurezza e Mina i rapporti solidaristici elemento essenziale per la sinistra come base di costruzione delle proprie
Proposta
Ma anche quando noi abbiamo dovuto affrontare il problema delle flessibilità necessarie all'impresa perché il lavoro deve raggiungere obiettivi risultati si confronta e compete con altre realtà vicine e lontane
E ci siamo dovuti misurare con queste cose i risultati positivi il coinvolgimento di tutti i lavoratori avviene a patto di consolidare diritti io Ari tempi certi di Maranzana sicurezza sul posto di lavoro
Perché altrimenti queste incertezze dei lavoratori alla fine non pagano nella qualità del lavoro e nel risultato nato
è innegabile che in questi anni la concertazione è stato non emerge importante della politica sociale che poi ulteriore passo in avanti con il patto dello per lo sviluppo e l'occupazione del dicembre del novantotto
Che riconferma la politica dei redditi e stabilisce nuovi compiti e funzioni
Le Regioni le Province e Comuni soprattutto in materia di politica attiva del lavoro stimolando ci laddove siamo presenti e governiamo a lavorare ebbene e sottolineo questo perché non tutto sia dato per scontato
Con la concertazione ci siamo imposti delle regole anche attraverso le quali i lavoratori hanno dato e danno il loro contributo al risanamento del Paese
Di cui una parte importante la politica dei redditi con i tetti stabiliti in materia contrattuale mali stessi lavoratori
Sono alla fine per sapere poi come e ci domandano come si concilia tutto questo con per esempio l'aumento costante delle tariffe
Ai servizi in genere sul nostro territorio quanto incidono sui redditi da lavoro dipendente e la qualità corrisponde sembra prelievo fiscale
Sicuramente in questo campo c'è da lavorare e molto la concertazione questa pratica non si è sempre dimostrata coerente con gli obiettivi e le sue finalità
E quando si è scontrata con uno scarso livello di programmazione del governo del territorio
E si sono aperti i conflitti di interesse politici economici spesso hanno rischiato di annullare il lavoro svolto e questo in termini generali
E con molta preoccupazione che guardiamo lo schierarsi della Confindustria sui prossimi referendum
Del rischio di generare una situazione del muro contro muro che non potrà non avere riflessi negativi sui problemi che prima citato ma non solo ho presente tutt'
è troppo spesso dividono i lavoratori della grande azienda con la piccola impresa impegnando spesso di fatto l'esercizio di un diritto e quali ulteriori ricadute negative
Se questo avverrà bene cioè il fatto dei referendum quali ricadute negative potrebbero essere ancora
Tutto ciò meriterebbe sicuramente una profonda mente di diverso a sé stante mantenendo a parte queste considerazioni concludendo in materia di sviluppo e occupazione abbiamo la necessità di aprire e mantenere un confronto tra le parti sociali politiche e o nomi che istituzionali
In un confronto aperto che determini con chiarezza diritti e doveri di ciascuno che individui i livelli di responsabilità agli obiettivi di sviluppo nelle singole aree questo può essere un contributo determinante che mette assieme la programmazione negoziata e la coesione sociale per diventare forza strategica per lo sviluppo del nostro territorio grazie
Grazie a Aldo alla a Nola Paolo Fontanelli c.d. accodi Pinza
Sì anch'io sono qui a portare sostegno
A Claudio Martini alla battaglia elettorale che sta ormai iniziando
Un sostegno del sindaco di una città penso sia un sostegni uguale a quello della stragrande maggioranza dei Sindaci della nostra regione
Che si impegneranno tutti allo stesso modo e con grande impegno perché Toscana democratica all'Ulivo il centrosinistra ottengono un risultato ancora importante
Per garantire il governo alla nostra Regione nei prossimi anni
è un sostegno convinto anche per le le linee programmatiche
Che Claudio illustrato e che sono state discusse anche nelle assemblee nelle varie province
La riconferma di una forte divisione regionale
Nel governo del nostro territorio improntata equilibrio ad una visione policentrica la Toscana
Delle toscane una regione che sa guardare allo stesso modo ai problemi delle aree forti che hanno bisogno di Moratti modernizzarsi ulteriormente
E insieme alle aree più deboli che hanno bisogno di crescere e affrontare i problemi dello sviluppo
Una politica che guarda i nostri territori come è scritto nel programma
Le aree vaste
Il riferimento che a noi
Della parte della toscana che guarda la costa ci interessa molto c'è anche tra i comuni di questa parte della Toscana fra i Comuni le Province
Un lavoro che ha avviato e che sta proprio dentro una consapevolezza crescente sull'importanza di riuscire a integrare proposte politiche e azioni per rendere più forti i sistemi locali per proporre dalle diverse aree la nostra terra ulteriori opportunità occasioni di crescita e discreto una visione quindi regionale equilibrata ma anche accompagnata come lo è stato in questi anni nei dall'idea di un forte ruolo di cambiamento e di innovazione che la Regione deve continuare ad oggi
Un ruolo di cambiamento che per quanto riguarda la Toscana
Mi ha fatto un cioè punto di grande avanguardia per ciò che riguarda la battaglia per il federalismo
Mi ha fatto un'esperienza che ha portato a costruire un rapporto estremamente positivo ed efficace tra la Regione le Province e i Comuni
Io credo che per chi ha occasione di conoscere seguire le diverse realtà italiane probabilmente troverà in tutte le altre Regioni partire da quelle a statuto speciale situazioni di fortissima conflittualità fra la realtà regionale e le realtà delle Autonomie locali
Non è così in Toscana sta conflittualità è minima anzi ha prevalso una capacità forte di collaborazione che ha portato dall'altra proprio in Toscana sperimentare unica regione fino a oggi
Domani anche altre dovranno farlo
A sperimentare l'idea del consiglio regionale delle autonomie locali
Ed esperienze che iniziare con la sfida che Claudio ci propone nel suo programma del project autonomia speciale
Questo sarà un passaggio ulteriore io credo che Regione insieme ai Comuni alle Province della nostra realtà sapranno essere all'altezza di questa sfida
Lavorare perché già collaborazione istituzionale produca vantaggi produca efficienza produca una maggiore capacità di risposta delle istituzioni ai problemi dei cittadini del nostro territorio in questo senso quindi condivido l'impostazione programmatica che è legata
Come
Nell'introduzione diceva Martini alla continuità insieme all'innovazione la contesa con esperienza eccezionale come quella degli anni passati la giunta guidata da Vannino Chiti
Di un'alleanza di una coalizione che si vede ripresenta forte che deve avere quei valori di cui ieri poco fa parlava con grande efficacia Walter Veltroni
Una coalizione che deve raccogliere insieme
A quella capacità di tenere in modo coerente programma
Coerenza delle sue azioni
Ma anche forte convinzione che uno degli aspetti fondamentali e banchiere un livello alto di governabilità
E quindi di impegno politico per la coalizione
A sentire l'impegno è già responsabilità sulla governabilità come un elemento che è fondamentale sia oggi noi abbiamo un patrimonio di credibilità e di autorevolezza estremamente forte in Toscana per la Regione
Diffuso non solo a livello istituzionale ma tra i cittadini di tutte le parti della Toscana questo è anche dovuto alla capacità e si è esercitata in questi anni di di usare questo punto programma e coerenza e l'attuazione programmatica rigore nella governabilità per realizzare quegli obiettivi è un elemento che noi dobbiamo fortemente salvaguardare anche nell'esperienza nuova di governo che sarà per i prossimi anni
Bisogna quindi io sono d'accordo guardare molto alle innovazioni spingere anche in avanti fare i conti con i cambiamenti
Cambiamenti che riguardano le politiche regionali così come il ruolo responsabilità dei comuni
Abbiamo una buona base di partenza
Abbiamo anche problemi
Che si presentano da noi con più difficoltà del passato oggi abbiamo una società che è segnata da fenomeni di che tu ride
Di certezza
Di insicurezza crescente lo sentiamo anche da noi
Spesso c'è un senso di insicurezza che molto superiori alla realtà dei fatti
Sconfina ma si intreccia con fenomeni che noi dobbiamo guardare anche con una certa preoccupazione fenomeni che spingono alle chiusure agli egoismi sociali o agli RIS di corporativi
A elementi che sarebbero estremamente dannosi per una società come quella nostra
è vero che è un po'il vento che sentiamo in senso generale e che tocca arriva anche nella nostra terra noi su questo dobbiamo essere vigili dobbiamo saperlo contrastare sarebbe un guaio per la Toscana arretrare di un solo passo sul terreno delle politiche sociali e delle politiche di solidarietà che in questi anni abbiamo saputo sviluppare esportare avanti in questo senso quindi credo sia importante che ci nel presentarsi alle alle elezioni sia molto importante continuare a mandare un messaggio forte un messaggio di fiducia e insieme di coesione
Un messaggio di fiducia che è necessario anche per far progredire far camminare concretamente un'idea rinnovata di democrazia che a partire dalle grandi riforme a cominciare da quella del federalismo dobbiamo saper affermare anche l'anno
L'altra faccia del federalismo e siempre insieme all'avvicinamento dei poteri della sfera delle decisioni dell'uso delle risorse il più vicino possibile ai cittadini l'altra faccia di ciò la partecipazione dei cittadini
In questi giorni c'è stata una cosa molto bella
Nella visita che abbiamo fatto insieme al sottosegretario Barberi ai cantieri della ricostruzione in Versilia
Ci siamo trovati di fronte agli abitanti di Cardoso
I loro spontanea volontà
Con grande autonomia in un momento in cui infuria questa polemica questo polverone indistinto questa troppo facile generalizzazione sulla Missione Arcobaleno sul ruolo del volontariato della protezione civile ci siamo trovati di fronte al fatto che quegli abitanti
Quelle donne e quegli uomini quei ragazzi capitoli hanno sui esteso un grande lenzuolo con una scritta ci accoglievano così grazie di non averci di non averci lasciati soli di non averci dimenticato
Ora in un Paese in cui sono stati scritti cose molto belle presepio da Sabino Cassese sullo stato che non si trova mai
Sullo Stato che assente che non c'è sulle perenne tentativo di presentare il contrasto fra esigenze dei cittadini e le istituzioni be'questo è un grande fatto ed è innanzitutto un grande risultato un merito per la regione che insieme ai Comuni ha saputo
Nel concreto di quell'esperienza far vedere
Far sentire che cosa può voler dire federalismo questa è la nostra battaglia che noi dobbiamo rinnovare credo
Che Claudio Martini saprà interpretarla al meglio e saprà portare la nostra coalizione ad una grande vittoria il prossimo
Grazie Paolo c'è una l'ultimo intervento della sessione mattutina la parola l'onorevole Luigi Berlinguer ministro della pubblica istruzione prego nel frattempo i delegati di prendere posto a sedere in sala perché dopo l'intervento di Luigi dovremo votare il programma della coalizione Toscana prego
Ci sono dei luoghi
Nel quale la grandezza del patrimonio
La bellezza della storia della tradizione
La meraviglia della pietra
Del quadro
Delle colline
Indica un fatto di staticità
Fissa immobile
Come se fosse solo passato
C'è chi parla di tutela
E di conservazione
Ci sono cicli storici che spesso condannano la bellezza ad essere un peso
Per lo sviluppo
La Toscana non è così
L'incomparabile bellezza
E oggi prima di tutto un'opportunità
Una ricchezza
Nella società virtuale del movimento non solo fisico
La qualità della vita
Ciò che appaga l'occhio intorno
Ciò che consente di vivere nel bello e non nell'orrido di desolanti periferia urbana di luoghi di alta concentrazione industriale
Senta un'opportunità
Il tessuto di una miriade
Di persone che hanno costruito un'impresa producono ricchezza la esportano si ingegna no e inventano
Su tutto il territorio di una regione
Sono un'opportunità
L'esistenza di un tessuto democratico
Gli enti locali che vivono l'avventura del sindaco del presidente
Con un impegno personale direttamente personale a costruire il destino dei propri amministrati del proprio Paese della propria città
In un'intensa opera di democrazia
Il reticolo di volontari
Di persone che con abnegazione dedicare il proprio tempo agli altri
E costituiscono quasi una supplenza fondamentale anche dove non arriva la mano pubblica
Sono un'opportunità una ricchezza
E il patrimonio delle grandi istituzioni culturali
Delle grandi università
Dei centri di ricerca la tradizione della scienza in Toscana non solo dell'arte
E una miriade di scuole una meglio dell'altra
Da coloro che curano l'infanzia fino a chi prepara la professione
Ed una vocazione internazionale
Non sarà lavorare per esportare
Ma sapersi collocare come tradizione era Viviana in questa città in questa regione
Dentro ai grandi eventi del mondo fanno di questa regione è una ricchezza straordinaria
Che per tanti anni è stata amministrata saggezza ecco all'udienza di cui l'orgoglio del tono di questa giornata
Ha ragione Claudio Martini bisogna erigere di più al sistema
Questa ricchezza
Questo retinico queste irrigazione di mille rivoli deve diventare anche un grande fiume
Deve avere la forza di coordinare le proprie risorse di non disperderle
E di spenderle fino in fondo per la propria collocazione in Italia e nel mondo
Noi abbiamo come governo in questi anni operato portando a riforme delle diverse strutture della società e dello Stato
Dal fisco alla sanità dall'amministrazione pubblica alla tutela di chi sta peggio di chi sta male di chi soffre con i servizi sociali
Abbiamo completato quasi in programma sulla scuola che avevamo presentato nel
Novantasei avviandosi in anticipo a rendere conto ai cittadini che questo programma e diventato faticosamente ma
Ormai inesorabilmente legge
Ebbene per questo stiamo dando la cornice istituzionale
Di un respiro di orizzonte di una opportunità che una società organizzata come quella toscana non solo quella italiana soprattutto quella toscana in tutte le sue potenzialità che anche nel momento
O di una legislazione vecchia difficile farraginoso antiquata e riuscita esprimere questo moto e risultato di civiltà ebbene oggi nella cornice nuova del riformismo con successo dei governi di centro sinistra ha davanti a sé una potenzialità è un avvenire molto più ampi di prima penso ad esempio al fatto che noi abbiamo in questa regione un gioiello di organizzazione scolastica lasciatemelo dire vengono dall'estero a vedere le scuole per l'infanzia
Di Bagno a Ripoli di Scandicci di Pistoia
La a Pisa il sistema scolastico nuovo che è stato creato con una sapienza dell'amministrazioni locali insieme agli operatori della scuola quella che si realizza nei licei delle secondarie a Prato possiamo fare tanti esempi i cari amici e cari compagni collocare queste realtà che nella difficoltà dell'ordinamento di ieri ci sono già qualificati come delle punte d'avanguardia
Nel sistema formativo nazionale collocarli destro una legislazione dicevo che dà respiro orizzonte strategia rinnovamento profondo significa ero in genere portare in alto una civiltà formativa educativa culturale diffusa per tutti com'è possibile fare riuscendo ad anticipare i risultati della riforma in corso ecco un'ambizione di questa Regione facciamo leva sul fatto che le potenzialità esistenti e create già nel passato oggi passano svilupparsi compiutamente fino a raggiungere una capacità di dare cultura molto di più tutti e propensione molto di più a tutti secondo gli indirizzi nuovi del mercato del lavoro della domanda su
C'ha degli obiettivi di una John è in crescita per questo noi ci presentiamo come una forza che si basa sui risultati di ieri ma che guarda soprattutto al futuro per questi torna tradizione la bellezza
Sa il risultato dei nostri padri dei nostri antichi non è solo passato deve essere soprattutto innovazione ambi
Silone di futuro è questo il senso delle proposte che ci ha fatto Claudio Martini questa mattina del programma di Toscana democratica
Saper ascoltare la gente saper correggere i propri errori sapersi fermare un attimo per ripartire più risolutamente di prima anche laddove dei momenti di difficoltà ci attraversano è segno di forza non di
La è segno di consapevolezza e di convinzione dei propri obiettivi in ciò che noi stiamo costruendo la forza di questa regione del nostro programma di questa coalizione deve essere ancor più
Quando non è stata fino adesso la compostezza la reductio ad unum il fatto di essere uno schieramento la Toscana dimostra che la ricchezza delle sue diversità interni dei mille rivoli di questo reticolo di società civile emancipata matura colta rispetto all'orizzonte nazionale una prima un primato in questo campo dimostra come l'eterogeneità all'Inter puntualità etnica può diventare ridotta ad un ridotta ad una coalizione ad un insieme ad un sistema una ricchezza
Facciamo interculturalità politica
Crediamo forme diverse di accesso rispettando le diversità ma con un'armonia di suoni non Colin solisti con un solista ne escono uno stridore di suoni che non si amalgama
L'armonia di suoni in politica in Tosca ANA e il rispetto di questa ricchezza dell'eterogeneità Toscana che è stata capace di ridursi ad uno ad un momento alto che guarda il futuro di fronte a noi las compostezza e la destra non soltanto quella che lei chiamava Walter Veltroni delle Ulver gli ultimi momenti un comportamento parlamentare da extra parlamentari che si esprime esclusivamente nell'ostruzionismo la mancanza del numero legale nell'assenza della rinuncia alla propria responsabilità per essere soltanto no no è solo no e l'indice di una miopia politica della mancanza di un programma di un progetto la forza di una coalizione l'eterogeneità ridotta ad unità è soltanto nell'istanza di un progetto di un programma e solo il progetto che unisce non il bar Mining non la trattativa avendo coltivazione fra poteri può l'ITC diverso per questo è il progetto della posizione che non emerge c'è soltanto questa sua volontà rissosa questa sua volontà propagandistica mediatica incipit IATA che in questo modo prese
Senta un vuoto dietro di sé dobbiamo dirla comporta dobbiamo dirlo con orgoglio in modo netto e cioè che la differenza che fa oggi il centro sinistra rispetto al miserevole undici mesi di governo di Berlusconi ieri allora qua vuol pezza politica di oggi nel suo programma sta proprio in questo fatto io voglio dire con molto affetto che siamo qui dunque la giornata oggi intorno alla coalizione che si presenta all'insieme di forze politiche chi candideranno i propri candidati per l'elezione del Consiglio regionale intorno alla figura di Claudio di Claudio Martini alla sua compostezza ispirata seria onesto e intelligente che sento molto ISPI
Tutti noi in questa battaglia
Gran
Uomo caldo intervento siamo arrivati alla conclusione di questa sessione di Mtv
Va bene perché c'è da votare il programma che vi è stato distribuito all'entrata all'inizio dei lavori e che ha subito in questi miei più o meno le procedure dato Claudio nel suo intervento altro gran
I contributi
Sposti nelle singole convention provinciali e nelle ti dei comuni non capoluogo prego i delega di alzare la mano esprimendo così voto chi vota a favore del program della coalizione
Giù le mani chi si astiene
Non vedo astenuti chi vota contro
Non ci sono mani alzate io penso che possiamo ritenere a questo punto vana ma e accogliere
Avente con un applauso
Dato
Do prima Regione
Dato da votare
I lavori riprendono alle ore quindici grazie
Sto sessione che viene intitolato la successione europea non so quanto è giusto questi intitolazione ci siamo due inglesi due italiani e due francese questo deve
Sufficiente per loro
Io mi chiamo Culkin Spock sono inglese sono residente qui a a Firenze sommo storico e professore all'università qui
Prima di tutto vorrei ringraziare Riccardo Pangallo per quell'intervallo di umore che ci ha dato di va molto divertente devo dire il caldo che ci hai tolto tempo sia uso ma forse al fatto benissimo
Seconda cosa vorremmo ho rapidamente chiedere approvammo la Villoresi divertire a dare un breve saluto a a Claudio Martini grazie
Allora molto di corsa sia perché a uno spettacolo lontane perché gli interventi sono molti
Voglio innanzitutto ringraziare di per la fiducia che mi è stata data quando mi è stato chiesto di presentarmi alle elezioni io credo che voi mi abbiate scelta non soltanto perché ho nome siamo l'immagine pubblica ma anche perché forse stimate il lavoro che faccio
Perciò voglio dir visse in due parole brevissime quello che in questi sette mesi ho fatto a settembre partirà un nuovo corso universitario per adesso come master ma sarà al un biennio di secondo livello
Sui mestieri organizzativi dello spettacolo finanziato da Bettino il finanziamento passa da Firenze e sarà realizzato al Pin di Prato
Sto anche realizzando la scuola di teatro come primo livello universitario ci sarà un po'più in teoria ma questo ci darà la possibilità io ho già parlato col ministro Berlinguer che i laureati di questo primo livello della scuola di teatro potranno essere non solo attori e registi ma anche docenti della materia teatro secondo la riforma Berlinguer
Negli istituti nei licei insomma nelle scuole
L'altra cosa è che sono riuscita a strappare all'Accademia del Mediterraneo di cui fanno parte quarantasette Paesi centoquarantasette università eccetera eccetera che Prato sarà la referente per i teatro in tutto il bacino del Mediterraneo
Questo vuol dire che noi ci impegniamo a fare una banca dati appare dei convegni un festival sul teatro nell'area mediterranea
Per questo noi dovremmo ricevere un milione di euro i progetti di cui parlo io ho trovato anche finanziamenti l'ultima cosa è un progetto con le nuove tecnologie a Prato c'è un centro di nuove tecnologie
Si chiama parabolici poemi sarà una video una biblioteca multimediale diciamo tramite internet e tramite i satelliti che potrà trasmettere video poesie teatro indiretta e questa in collaborazione con vari Paesi europei e anche gli altri del Méditerranée
Posso dirvi che questi mesi di aste di consigliere mi hanno portato molti fastidi molte calunnie molti odi
Però sono contenta di proseguire perché credo nel lavoro che stiamo facendo spero di avere ripagato la vostra fiducia e quindi un grande in bocca al lupo al nostro Martini per qualunque cosa io non sono a disposizione grazie
Arché mila e Pamela Villoresi che e possiamo partire subito a con questa tavola rotonda
è ovvio con una tavola rotonda con il titolo alla Toscana e loro qua che al centro della nostra attenzione e la questione del rapporto fra le regioni l'Europa
Io ho intenzione
Di chiedere ai nostri lustri ospiti intervenire ha brevemente su due temi non abbiamo tempo per più di due premi ma il primo a è quello fondamentale
Io credo che c'è molta confusione e anche molti ignoranza sul rapporto fra le regioni e loro
Che risulta difficile perfino a un professore universitario capire tende il modo di il sedici McKee di prendere la decisione della Unione europea e dei rapporti fra i vari livelli di poterne i governi nazionali rappresentati nel Consiglio di ministri
La Commissione europea le regioni le amministrazioni locali
Come somma questi rapporti io credo che tantissimi di noi non abbiamo abbiamo idee piuttosto barche alla molto pochi informazione boh confusione nelle nostre teste
Su questi rapporti sul ruolo preciso che gioca una regione come la Toscana nei loro so benissimo che queste sì una domanda impossibile Acqui rispondere in cinque minuti o dieci minuti ma lo pongo lo stesso sperando che i nostri ospiti possono
Darci qualche illuminazione a questo punto vicino
E dunque il primo tema che ruolo può giocare a e gioca attualmente aveva la struttura delle regioni nel governo compresso delle regioni
Delle per loro io chiedo per prima di parlare in Michel Boselli che e presidente della Regione proposto altre cotta su una bellissima regione come la Toscana molte cose in comune sentiamo dal presidente posa
Grazie né piacere parlare in italiano ma non purtroppo perché non valute
E questo adoro sciolto
Dopo la merce Jacquet malati italiani tossico
Del e non è Horton che quel video
Gauche grave dice un po'cosa ecco del genio
Partissi per un Virgilio della comprende Claudio Martini
Qui vorrei prima di tutto dire grazie a ringraziare i compagni toscani italiani di permettermi a me in quanto presidente di significa che la Regione Cobas e poi del figlio di partecipare a questo rilancio della campagna elettorale prima rimasti
Le monete voci Okshtuni esce Keita guide supera fuoriesce dalla minaccia se vado tanto che diciamo così quella che stiamo che concluse
Se dopo avessero tutto qua se tu sono a rischio se tutto ha detto issarsi al Mondiale pongo allorché la che sessione che New responsabile politiche nudo dove poi morì se l'atto
Dopo più di Azio parlato a loro è stato vicino
Sarò breve su questi per dare questa risposta che magari deluderò perché penso che sono piuttosto i professori di diritto i giornalisti gli osservatori che devono dare una risposta a questa domanda io penso che noi in quanto responsabili politici dobbiamo soprattutto rispondere alle attese e alle aspettative della popolazione nei confronti appunto del del rapporto tra euro per i giovani
Le restituisce ove europea nazionale e regionale ritocca al suo test non complesse Edoardo e complesse due mondi vedi di indegnità visite
Parole in teoria c'è un King e pose al mio ufficio due nuclei più gauche
Seggi in gestione ci consegna un
L'accesso Dondero conservate gongola all'atto della pubblicazione
Ha detto Impregilo vinse il porto odorose volto scarno alle otto pacco al dottor model regionale dei soci più do Carmo operaio mondializzazione
E piselli noto il rischio ch'egli era Polonia l'ingestione dove non sanno estetiche mi e TG
Sede statua Sinisa donato dalla cisterna
Le sue gli dava il peggio gestisse sia al pulite comunque lo show ma tutto uguale Colenso giochi settori sia il musetto invece giù e non va finché siamo sole complicità pienamente e comunque è un sibilo
Tesa artificio provvedemmo regionale o nazionale
E li ha in realtà la diserzione delle istituzioni europee nazionali regionali locali molto complessa anche i rapporti tra questi vari livelli
Sono molto completi richiederebbero degli studi io penso che quello che si chiede a noi quello che chiedono agli elenchi di sinistra
E come appunto dicevo rispondere a lettere della popolazione
In modo che si possa espletare l'antica cultura propria di ogni regioni questo appunto accanto ad altri modelli culturali che sono diversi particolarmente in questo periodo in cui si parla tanto di globalità e siamo nel e la cosa alla quale invece dobbiamo rispondere è una interrogazione che ha un carattere statico etico soprattutto e i papi trovare un sistema di solidarietà di giustizia sociale che ci permetta di tale incontro problemi gravi come l'esclusione la disoccupazione e questa credo la la vera domanda è la vera attenta nei nostri confronti
Grazie mille a do subito la parola al Mère al sindaco di Berlino a al balcone
Anch'io andavo Cavai ossessione d'attualità ripristina no ciò se sei vanno in un processo di frasi tanto dei Pacifico fisso shares investimenti e quindi su
Grazie innanzitutto vorrei dire che sono molto lieto di essere qua e non solo in contesti di sindaco di terminante ma anche come presidente del gruppo socialista al Comitato delle Regioni
All'altro stava qua e sei però come annunciava se cioè lui James prossima
Da vicino nessuno ci ha perso raccolto a Luigino vado dal asse nasce un lavoro viso esce il suo e ciò è più slancio
A Minsk conseguenze più iMagic per cui ci infonde che servisse cadendo onde aveva
Prima secca curva è micio longa manus
Venga chiuso il bar
Più inane queste nove dici ove spesso Crescenzi anche che l'accesso o province
Innanzitutto debbo dire che ci sono delle sfide comuni a tutte le Regioni che euro l'Europa
E ci sono dei problemi che vanno però affrontati a livello regionale e non nazionale ci sono dei problemi molto grossi molto gravi che li cita da sole i comuni non sono in grado di risolvere
Ma se vengono affrontati a livello di governo nazionale le soluzioni vengono prese troppo lontano in zone dove non c'è un contatto con la realtà della regione in questione
Sorriso decies del pescato attribuisce un anno Guede il più ricco a pratico anni socio esserci uscì il suo gesto
Alcune fra invece esci giuste Calò Billè morti forse s'andasti crescente a da testi ASPI investo in un recinto ceduto Clarice esce
E adesso ne parlerò appunto dei problemi delle questioni che vanno affrontati a livello regionale dove ci sono c'è bisogno dell'attività delle istanze sia politiche che sociali
No problemi che non possono essere risolti lasciati risolvere alle porte di mercato questo punto è stato già sollevato quando si è parlato di globalizzazione
Qui è nato il gesso lingue in questo Luigi Russo ha mentito a Settis hanno truffato chiese Ken Vespa invece Pascendi e miglior incontro ex
Agivano ahimè in grado vittime Simplicio discusse stabilisce e Nike anche ceduta Nispi intoppo eccetera from banchina Chieffo
Anders lavori di grande accipiens voi sull'alcol Luigino Chris Evans due membri approva il sesso ok Dior pinze circenses
Allora bisogna ad esaminare affrontare il modo in cui le regioni le città le autorità locali
Possono operare in un contesto europeo come saprete il Comitato delle Regioni è stato fondato nel novantadue io ed è diventato operativo
Nel novantaquattro e ha piano piano iniziato a dar voce ai problemi locali ai problemi regionali appunto
Favola all'obbligo scolastico nove ci a derby impacchi o dei chimici in reggenza Antunes davo respinta vallette aprile mi sento scuola d'acqua scenici professors crescerà e Sauro Boris o dal grigio allocco sortisca in pieno agosto quei membri feccia obblighi e attraenti
Al che un vecchio vizio Bridgend suoi gioco venti e muore terreni questi gli ordini Palma
C'è ore Ande Sfax e secco esce emerge Hans prendersi perché non sarebbe no wireless ciò vecchi Mac il reggente Chaibi cambia poco Houses ovvio il più importante
Al che un vecchio etiopici in ginocchio vecchi viola Cam sulla Mercedes a me che me c'erano nuovi sponsor su cui sponsor più sette Sensini s'divisa ha bisogno ai colleghi HS in agli importi in questo s'amici Beyoncé ha o non sai Garko Archon a cui celesti ultras che nei Ando Vincenzo
E innanzitutto bisogna dire che e l'impatto del Comitato delle Regioni ad oggi non è stato molto forte
E questo è un problema che dobbiamo risolvere dobbiamo anche affrontare questa domanda commentare
Voce alle autorità regionali e locali e potenziare in tutto in futuro come trovare questa voce in seno al Parlamento europeo per esempio e giusto cercarla a questo livello
Bisogna pare in modo magari che il Comitato delle Regioni diventi un po'la camera alta del Parlamento europeo come fare in modo che l'Europa in Consiglio dei ministri e la Commissione
Tengano conto anche dei voleri e delle esigenze delle popolazioni delle delle regioni
Tutte queste sono domande molto importanti alle quali bisogna trovare risposta ancor prima e collegandolo appunto anche al problema della Regione Toscana come regione in questo contesto e la Toscana nel contesto dell'Europa
Ringrazio molto al gruppo
Do la parola subito a marching dopo sindaco di Sciascia Tobino ma anche presidente dell'Unione degli eletti Pia
è sempre più difficile per una donna di avere la parola
Beh anch'io vorrei dire che è un grande piacere
Partecipare con altri compagni a a una manifestazione inaugurali per una campagna elettorale e quella di Claudio Martini la campagna elettorale di un compagno
E qualcosa d'importante perché
Scusate mio italiano e simbolico vela vera solidarietà che esista all'interno del movimento del Partito socialista europeo
Il nostro animatore ha ha detto che sono ma è un bel titolo presidente dell'Unione dei bei eletti locali e regionali socialisti d'Europa
E un piccolo gruppo è vero ma credo che veramente importante che abbiamo voluto dal Partito socialista ai europeo ridare identità
A questa un no Guignol medie letti i locali regionali lavoriamo insieme nel committente regioni la detto Gualberto
Siamo molto diversi
Il modo di elezione dei le nostre competenze le nostre risorse finanziari
I nostri rapporti con lo Stato sono veramente molto differenti
Ma
Con i nostri incontri nei comitati delle regioni nell'Unione dei eletti socialisti
Abbiamo scambi vide scambi di esperienze sei la possibilità di comparare le pratiche migliori
Tra eletti gli occhiali che tutti con poteri diversi hanno il scopo di migliore migliorare la vita quotidiana dei meloni cittadini con uno scopo di di giustizia sociale di più e nucleo di in uguale accesso di tutti ai servizi pubblici
Con la volontà del vera democrazia
E di autonomia locali
Mi pare che in questi venti sì la in Francia come in Italia come può troppo in Austria e ne parleremo penso dopo
A c'è veramente
Noi sentiamo la necessità
De inventare di nuovo la democrazia
E credo che l'Europa ha bisogno di questo di una dimensione democratica più più visibile per i cittadini
E questa dimensione più democratica beh penso che gli eletti i locali e regionali lavorando insieme lavorando interpreti sempre più stretti
E qualcosa che noi possiamo fare possiamo farlo naturalmente sono con i cittadini
Penso che le regioni a possono sonno
Un legame molto importante tra le politiche europee complessive necessarie e e le aspirazioni quotidiane dei cittadini che dei questo volevo testimoniare in cui
Dunque questo è il primo giro il secondo giro tocca una questione molto attuale molto sentita
è molto difficile e la questione della situazione odierna in Austria è la questione e l'ascesa fino al Governo del partito di Jörg Haider
Io vorrei chiedere a dai nostri amici il loro parere su questo complesso di problemi perché la cosa non è semplice non so quanto di voi avete guardato la televisione l'altra sera e avete visto Michele Santoro
Il suo circo e i controlli contributi a a quel programma francamente come europeo mi ha fatto pentire i brividi
A perché una persona molto distinto molto famosa come Margherita Hack
A fissi famoso fisica si è trovato assolutamente isolata in un ambiente molto favorevole a fine per
E persone da qui non l'avrei mai aspettato a discorsi simili che dicevano ma e da un anno che noia in qualche modo collaboriamo con Aida adesso voi ci venite a fare
Tutto questo rumore tutte queste proposte proteste come mai
Perché non potete lasciarci a a a Bernari tranquillamente anche con il governatore di Carinzia come abbiamo fatto fino a questo punto il no ogni caso queste una persona teme democraticamente e e il questi discorsi vanno secondo me un parere molto modesto combattuti in modo fortissimo insomma estremamente pericolosi
Ma mi ha fatto molti impressione vedere quanto sono di Busi almeno in Venezia più Friuli-Venezia Giulia cuore tanto sentire il parere dei nostri ospiti su questo problema
Vorrei invertire l'ordine e chiedere questa volta di ricominciare marchi indico
Sì è vero che è un problema molto difficile
Abbiamo vissuto questo problema in Francia e in qualche regioni qualche anni fa
A dove c'è stata la partecipazione c'è ancora la partecipazione del del un azionario Conte nazionale a ai governi regionali
In certe regioni la destra a affatto in scena la scelta della democrazia dei diritti e del dell'uomo e in altre case ha fatto l'altra scelta e naturalmente l'antichità deve continuare in queste regioni lo stesso
Naturalmente qualcosa di definire di differente in una regione al livello nazionali ma credo che dobbiamo trovare il modo di essere
è estremamente esigenti
E non non collaborare con con l'estrema destra
E allo stesso tempo non rompere il dialogo con gente che hanno votato per per queste idea estreme
Per esempio abbiamo avuto la discussione
Nel c'è c'era il Consiglio delle comuni e regioni d'Europa
Dicendo cosa fare
Comune gemellate
Francesi Austria chi per esempio
Finalmente a abbiamo consigliato ai sindaci sindaci dei Comuni dei gemellate con i Comuni Austriache non di rompere
I legami ma di portare la questione di interpellare e di avere una discussione una discussione seria con questi Ciccolini gli per cercare di andare il più avanti e di portare veramente la questione della democrazia dei diritti dell'uomo e del pericolo estremo della destra estrema
E credo che di questo punto di vista ancora una volta lei autorità locale possono essere un buon modo
Di portare la discussione e la questione della democrazia
Tra paesi europei
Importante naturalmente nel comiche delle giovani
Albergo ne parlerà di di immettere un in francese se dice un cordone sanitario
E intorno e di Dior Haider
Anche in italiano
Ma ma anche di discutere con i nostri colleghi a spedirgli a chi
Di destra democratica che non sono vecchi dell'Unione europea e che certo hanno bisogno di aria fresca e di essere interpellati su queste questioni
Grazie mille la parola al parco
Arlacchi storto questa che hanno come di fondo dei controlli insomma specifiche scivolosi non esce la ai casi
Flores attenti a reso il peggior verso opera cioè auguri Steve Vai se a Dongo o fondi Ciocca ma a Mexès easy J-Ax ovvio l'OCSE
Le acque ente a mercati in Sicilia cinismo rotti incide sul più
E ci sono queste offre Teresa Group polacchi
Allora vorrei iniziare innanzitutto con un commento generale poi passerò evento menti più specifici sia ormai per Primo punto c'è una tendenza molto pericolosa a deridere il ruolo dei governi e ad andare contro le burocrazie gli ma ogni qualvolta si denigra non le istituzioni quello che vince alla fine sono ITO i carismi
Al sito sex ovvero gli ordini cioè ICI
Come cosa ripenso poso offrire Morrissey a respect for Human Rights
Ai sei Foundation for e in modo gli avvocati alcol Antonio io
Articolo sei o percepiti
A Dio ho smesso adesso Max ove e membro opinioni abili in sé spende e gli eventi persino verso imprese e studi Ricci Old Place pose a in Hachikō sex convergenti
L'articolo sei del trattato prelevo OPA parla della libertà della democrazia dei diritti dell'uomo
De di un'Europa stipata appunto su questo invece l'articolo sette parla dei diritti di un paese di un membro dell'Unione il diritto di sospendere o se infrange all'articolo sei dell'Unione
Però Verdesca entrambi scoprì clochard su ovvi causò l'occhio per lei che emendamenti ma anche i suoi Esteban cui appaiono Tex ma subito reciproca chierica onde in sessioni sostengono in sé circense caro incidente Morrissey
Quando si è voluto Human Rights hanno rispecchia può anche perché ce n'ho mai norvegese
E lei magari Formica ovvio
Da pensa utenti sana vecchi ammesse statements EC urbani fallirà Obi Osto influito importi io Maya può Meyers
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Le conclusioni del Consiglio di appena che nel novantatré e hanno detto che gli Stati debbono rispettare certi criteri il democrazia stabile i diritti dell'uomo via rispetto e di protezione delle minoranze
Io credo che le dichiarazioni Renault fobie che io mai per degli ultimi anni siano in contravvenzioni sia l'articolo sei che all'articolo sette dell'unione e anche alle conclusioni del Consiglio di Copenaghen del novantatré
Deve solo ad maggiore ci ottico che i nostri atti mite no dal fuori sui comparti
Gwyneth Piers può sui tatuaggi voli ove il pegno anche nostro via
Analisi può ai quindici Cecchi ha anche McCutcheon
A di otto cinesi più express può foglio a chiederci e no spiega Agueci mai o che mai sprecato già dove sulla SS sa se la fabbrica anti M. Crescent chiusa appaia
C'è una grande maggioranza in Austria che non ha votato per il Partito della Libertà e noi dobbiamo teneva lì e cogliere ogni singola occasione che abbiamo re sostenere queste persone e sostenere qualsiasi attività che posso aiutare a controbattere e attività razziste e xenofobe che di mai per
Ormai gli stenti atipico in reception Oblique metil Richards
Ha e ha mai calura porgeva o non è più il mio nome CISL ACLI TBE riducono lista Vespri bagni chimici Richards
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Telefonai Nuccio infatti ai membro altro che Cembra sì fai Crespi sponda che scivola a ove ciò sia una fonte Mantova ex da udì mai di Access Media delinque cinese e nove troppo poche di
Mercoledì prossimo sarò alla plenaria per Comitato delle regioni e sono correlatore di un parere che spero anzi sono quasi certa la spero senz'altro venga approvato dal Comitato delle regioni stesse
Parli parleremo della Carta dei diritti fondamentali e sarà opportuno per quindi per le autorità delle regioni di parlare di prendere posizione su questa carta ora Jörg Haider sarà presente in questa riunione c'è già una risoluzione eccetera verrà fatta una risoluzione che già approvata fra i vari gruppi politici in sia con i commenti che ho fatto prima non sarei certo sorpreso se Jorg Haider non cerchi di prendere la parola e di dire dare il suo parere a quel punto il problema si pone su come potremo reagire cosa potremmo fare in seno al comitato perché mai nel cercherà di sfruttare possibile operazione per ottenere pubblicità e perse spesso e per le proprie vedute
Quindi quello che penso cercheremo di fare se possibile e portar fuori dalla sala riunione ama il maggior numero di membri possibili in modo che Haider parlerà praticamente da ore non avrà accesso ai giornalisti e ai media
Grazie al rapporto è quest'informazione molto interessante attuale per ultimo la parola ha di nuovo a a Michel pose
Fiutare mici secolare con specie che tutte le che se esce l'autogestione c'è in Messi e basket esistono qualche Copeland tipo esecutori
Sui video regione di gioco lo può prendere dei mocassini tassati finalmente Haider rilevato voglio quote che siete vicini
Tre punto UE per finisce nel report senta la gauche europea italienne forse l'esodo dei leader in Europa la reporter secco somma porte un problema della mondializzazione
Sì voglio scusarmi della risposta forse un pochino Breve che ha dato prima scuso con il il coordinatore ma mi sembra che i problemi che vengono fuori oggi quelli dei rapporti tra Regioni Europa il rapporto tra la democrazia e quello che succede con all'interno e i rapporti tra l'Europa e gli Stati Uniti in realtà chiedono soprattutto una grande risposta
La risposta della sinistra europea quindi quella italiana e quella francese eccetera di fronte al grande problema della mondializzazione caro cosa Pelosi
Deve scusarmi se io intervengo ma sa benissimo che il nostro accorta era tre domande e uno a soli Stati Uniti ma abbiamo dovuto avere cogliere quella D'Alema andrà a quella di ti fai io mi dispiacciono no no no
La Monte l'esterno quattro
Presa d'ordine volendo Died quando il pesce
Dovreste Croce presidente selezionano poco consueti avesse ed extra nei quadri di connessioni dal C quattro è vecchia scegliere modelli versione chi crea perplessi nazionalista Piceno store assist
Chiunque segua agire e sì la conoscevo tende ad operare gossip sia il buon conto del Belgio e pugile ridotti tempi più belle
Si esclude a sua abbiamo pescato non conosce e si è poco la sua Ossezia al che quel pezzo la periodici è unanime Udo porre in discussione dice Bordon le monete cioè allora chiesto che si schiude delle polizze poco seri ragionati rigorosi come dicevo desideri sonde penso anch'io con le geologica cito più popolose del Papa parli devo chiuse tutte operazioni alle che responsabile e le sedi del connazionale o ad Ostia Cirio del grande punta dopo pedagogiche alle chiese cioè e di Abu Walid spese del mondo se quell'ometto notiamo ottenne Germania aspetta chiude l'augurio del Montichiari sette denti che le
Via satellite dice reclama di fascismo membri nel sisma
Meta Cornacchione il Monte Gargano tratte prodotto Voinea Baudo due vie ha decretato Trichet inevitabili o comunque vergogna Caronte
Sì quello che voglio dire e che il fatto che per stia diventando più importante l'estrema destra in altri evitiamo punti premio di faida lo sento da da molto vicino perché secondo me è dovuto alla mondializzazione sui fenomeni sono molto collegati e io lo so bene perché sono presidente di una regione in cui un terzo degli eletti sono di estrema destra
Questa mondializzazione dicevo in realtà innesca un una specie di riflesso beh no Bobo
La secondo me l'ha finito tema deve dare una risposta la risposta tenendo conto della richiesta delle persone di una maggiore identità culturale deve anche tener conto della preoccupazione nei confronti di della disoccupazione
Appunto dicevo del Consiglio regionale di della Provenza un terzo degli eletti sono più o meno fascisti diciamo e io personalmente mi rifiuto di parlare con il responso quindi appartenere Fronte nazionale però sono in contatto con la popolazione gli elettori a livello proprio pedagogico di questi di questo il Fronte nazionale e quello che propongo permanente e di mettere in in quarantena il governo fermo che accetta delle persone che si rifanno ad un ad un regime fascista però di mantenere il contatto con la popolazione austriaca
Dunque ringrazio tutte e tre
I nostri ospiti mi scuso ancora con loro che non abbiamo tempo i sentieri anche su a altri elementi
Credo che il nome di tutto la convention posso ringraziarli era essere presente equiparare ha speso il loro tempo preziosi abbattitore tempo prezioso a darci per informazione molto
Tutto subito la parola a al presidente della Regione Toscana non per molto Vannino Chiti
C'era una sentono mila Joseph pretendere no
Ma io voglio
Voglio dire
Due considerazioni mie sulla base di questa esperienza di questi anni
Sulle regioni e l'Europa
E appunto su queste questioni diciamo così belle
Di di una costituzione di valori di principi ideali a cui degli Stati europei devono corrispondere
Per quanto riguarda le regioni le Regioni anche le città le regioni e le città hanno già un qualche ruolo in Europa
Certo questo ruolo lo diceva da Borno né sufficiente
Tuttavia è un ruolo che ancora nel mille novecento novantatré io come ho iniziato a fare il presidente della Regione che non esisteva il Comitato delle Regioni
è nato nel mille novecentonovantaquattro
E dal mille novecentonovantaquattro che le regioni italiane possono a vere
Il presidente Dini era con il suo governo
Sì dobbiamo anzi astenere grato dal mille novecentonovantaquattro le regioni italiane possono avvenire
Proprio uffici a Brussel perché non è politica estera essere la dove c'è il cuore
Dell'Europa così come fanno regioni gli altri come facevo dapprima regioni di altri paesi quindi c'è un processo di accrescimento di ruolo
Anche se insufficiente se forse non è ancora fondato in istituzioni o comunque in organismi che diano espressamente diano tutto in fondo queste queste potenzialità
C'è un ruolo delle regioni
Nelle politiche in quelle stamani che abbiamo visto che si chiamo dei fondi strutturali e delle politiche europee ci sono
Delle iniziative dirette del genio nero Beha che guardano soltanto all'azione delle regioni o delle città ora non voglio scendere in esempi troppo specifici
E c'è poi un aspetto ne parlerò al termine di questa considerazione che riguarda la cooperazione decentrata
Su cui io penso ci siano cioè la cooperazione che si svolge non solo tra Stati ma tra regioni e regioni e tra città e città che considero sia fondamentale soprattutto nei confronti di realtà che non fanno Pape dell'Unione europea nel Mediterraneo ma anche verso l'esterno il Baltico e e sono quindi è un processo allora
Io credo che il Comitato delle Regioni debba fare uno sforzo perché insieme alla sua iniziativa sui pari ieri
Obbligatori che deve dare e che è importante media rispetto agli atti che compie la Commissione dell'Unione europea e ora anche il Parlamento
è una una novità che viene da Amsterdam io penso che il Comitato delle Regioni debba svolge le anche meglio come in passato ha fatto presente ha fatto con la presidenza di Malaga un'iniziativa autonoma la capacità di a vere iniziative su grandi temi dell'Unione
Ci sarà la Conferenza intergovernativa è chiaro che un ruolo fondamentale
L'anno gli Stati e governi la il Parlamento ma perché il Comitato delle Regioni come voce delle città e delle regioni europee non deve dire la sua e ricercare confronti su questo e su questo essere davvero espressione non di quelli che sono lì ma delle regioni delle città che sono in Europa anche quelli che non fanno parte come mandato
Di presenza nel comitato delle regioni insomma noi non possiamo essere al di fuori della costruzione
Quella che oggi è all'ordine del giorno della dimensione politica e della dimensione di cittadinanza dell'Unione Europea
Insieme a quello che sarà il Parlamento a ruolo che avrà il Consiglio dei ministri ha come la commissione diventerà più vicina a un governo dell'Unione c'è anche quello che dovrà essere il Comitato delle Regioni le regioni e le città come momento in cui i cittadini
Incontrano perché altrimenti l'Unione europea con tutti i poteri che posso avere il Parlamento o che possa avere la commissione sarà ugualmente lontana le regioni e le città possono essere terminali non burocratici Matter Minali democratici quindi in cui si esprime la voce dei cittadini e si dà il senso di quello che l'Europa fa è che l'Europa è ai cittadini
Io sono convinto che noi ci interroghiamo sempre almeno io mi interrogo quali sono oggi dei grandi ideali che possono riempire il senso della politica
E quali sono grandi ideali non astratti che oltre a dare il senso di un impegno politico si traducono obiettivi concreti e io penso che la nostra generazione tutti noi che siamo impegnati in politica e nelle istituzioni hanno nella costruzione della unione politica dell'Europa e dei diritti della cittadinanza in Europa dopo la grande conquista del mercato della moneta unica hanno un grande obiettivo ideale e concreto e su questo bisogna di dotarci seconda considerazione
Io riterrei sbagliato
Arretrato rispetto alla fase in cui siamo riproporre il confronto per l'Europa come un'alternativa tra Europa degli Stati o Europa delle Regioni
Se vogliamo l'Europa dei cittadini in questa fase per avere l'Europa dei cittadini l'Europa sarà Europa degli Stati e delle regioni e delle città cioè il meccanismo della cooperazione price funzioni che stiamo imparando in Italia che da più tempo in vigore in Germania uno o o forse in altri paesi che hanno conosciute esperienze di federalismo noi dobbiamo metterla in o anche nella costruzione di questa dimensione europea
Anche qui però non partiamo da zero io voglio dare attuato volete a me fa piacere che questa convenzione sia conclusa dal ministro Dini sia come leader politico sia come ministro degli affari esteri perché devo dire che in questi anni
Nella mia esperienza sia per la toscano per le regioni italiane come presidente la Conferenza delle Regioni ma anche per i rapporti che c'abbiamo avuto come Conferenza delle Regioni periferiche marittime dell'Europa io ho sentito concretamente l'accordo non sentito come discorsi
In uno sforzo che ha fatto il ministero degli esteri che io so com'era geloso e per certi versi è giusto la diplomazia eccetera eccetera di applicare momenti di cooperazione con nelle regioni e con le città momenti di cooperazione
E io credo che questo sia la strada perché gli Stati nazionali si devono riformare
Perché la costruzione la riforma delle istituzioni europee va fatta perché le regioni e le città debbono essi stessi cresce ma anche cambiare e quello appunto della cooperazione della cooperazione noi abbiamo costruito per esempio
E così poi passo alla penultima considerazioni ha terminato a me io credo che quando abbiamo avuto l'appoggio degli ministro degli affari esteri
Dell'Italia della Spagna della Francia e della Grecia per la cooperazione decentrata nel Mediterraneo e nell'incontro di diamo voglio citare dei contro di Stoccarda delle i ventisette Paesi
Che affrontano i temi della cooperazione decentrata nel Mediterraneo hanno invitato anche rappresentanti delle associazioni delle regioni che si è ripiegata su quest'anno detto nella loro risoluzione
Che la cooperazione tra regioni e città e fondamentale per realizzare alcuni obiettivi alcuni obiettivi che sono per esempio come si tiene insieme il fatto di puntare lo sviluppo dei territori
Di puntare al rafforzamento delle città e dove ci sono delle regioni nel Mediterraneo a alle questioni dei diritti umani
Regioni è un canale importante per realizzare questo noi abbiamo trovato non solo questa ascolto ma devo dire questo incoraggiamento e questa possibilità di cooperare e d'altra parte io voglio anche dire che io personalmente sono molto lieto che il nostro Paese
Più nel Mediterraneo che è una dei dei dei grandi temi che sta vicino a noi ma sta avvicinando e come tale sta vicino anche all'Europa l'Italia ha un dovere verso quest'area ma ce l'ha l'Europa in quanto Europa io penso per esempio che il nostro Paese abbia saputo costruire verso la Libia verso l'Iran e momenti di rapporto di apertura di ricerca di un viale che di una pace nella saldezza di CP all'interno di un'impostazione che è quella dell'Unione Europea che a me personalmente mi hanno fatto sentire
Non solo coinvolto come dire ecco che e di condivisione ma anche orgoglioso di una capacità di sviluppare un ruolo che è quello che io credo a cui le l'Italia debba debba corrisponde quindi questo della cooperazione decentrata è un tema molto forte di collaborazione
E che deve e può svilupparsi ancora di più fine
L'ultima un'ultima considerazione questa diciamo di Haider o se si le dei valori fondanti
Che deve avere l'Europa io ho vissuto questa vicenda diciamo dell'Austria con con doppio sentimento uno certamente di amarezza e di preoccupazione
E poi basta e mi è capitato in questi giorni questo periodi avere incontri con i rappresentanti delle comunità ebraica anche della Toscana
Per quello che gli ebrei hanno sofferto hanno una grande antenna una grande sensibilità che di non sottovalutare
Temi correnti movimenti che ci possono essere che bisogna subito insomma non sottovalutare ma bloccare qui in questo grande preoccupazione perché la nostra un paese vicino un paese amico dell'Italia un Paese membro dell'Unione Europea grande preoccupazione
Perché un partito che ha elementi di ambiguità pesanti sul passa poi certo anche noi ci accorgiamo quando avvengono queste cose che l'altro non ha fatto i conti con il suo con il suo passato
Perché un partito che ha posizioni
Insomma che che che che che guardano agli immigrati con razzismo che che alcuni aspetti che riguardano anche insomma indulgenza verso l'antisemitismo fa parte diventa forza di
Però anche il senso forte della risposta dei Paesi dell'Unione europea del quattordici Paesi dell'Unione europea
Che hanno posto dei pugni di che sono ormai con tanti di una costituzione di una Costituzione ancora scriveva di una costituzione materiale dell'Europa cioè l'Europa e anche e prima di essere moneta economia mercato libertà democrazia tolleranza e rifiuto del razzismo
E questi punti sono richiesti sia a chi vuole entrare nell'Unione Europea non abbiamo svolto alcun ruolo importante Ernesto verso Turchia per ma non possono essere chiesti soltanto verso chi vuole entrare sono anche richiesti verso chi ne fa parte
Non è ingerenza perché sono legittime sia le alleanze di centrodestra che di centrosinistra di sinistra e di destra dentro la democrazia
Ma se si vuole stare dentro l'Unione europea se si vuole essere paesi membri a pieno titolo dell'Unione Europea
Questi valori della libertà della democrazia della tolleranza del rifiuto di razzismo questi sono fondanti sono richieste a tutti gli Stati sono richieste tutti i governi sono momenti costitutivi dell'Unione Europea fanno sì che l'Europa possa avere domani
Come l'anno gli Stati Uniti d'America
Un ruolo importante perché è coerente perché sui principi non si transige anche nel mondo allora a me e questo ha fatto enorme piacere io penso che anche ho visto anche una parte di quella trasmissione di io penso anch'io che anche i rapporti tra Regioni e tra città non possono prescindere dal rispetto di questi punti
Bene se si sviluppa bene se riescono a creare anche spazi frontiere nuove ma questi principi sono no soggetti a discussione e a transazione nette listati né per le regioni né per le città sono momenti costitutivi che devono essere nostri vogliamo che siano vogliamo che siano
Infine davvero
Io voglio dire qui nel mentre faccio gli auguri a Claudio lo ringrazio per le sue parole di stamani sono convinto del successo che avremo se
Scusate comunque una un esempio calcistico secondo me doveva fare l'allenatore di cartacce
Questa è la grande aspirazione cioè le grandi squadre calcistiche
Anche più forti possono perdere colto contro l'ultima in classifica se non hanno la concentrazione
In Toscana non siamo una grande squadra per la coesione per quello che abbiamo fatto per gli obiettivi che indichiamo
Ma la partita va giocata allo spasimo perché c'è il rischio di sottovalutazione e c'è il rischio di assenteismo e quindi bisogna giocarla affondo per ottenere una grande vittoria un grande risultato come è nelle nostre possibilità
E poi perché io sono convinto che il centro sinistra
Sia non per una stagione
Massiah la strategia per governare nella democrazia e con capacità di fare riforme l'Italia e l'Europa
Per me non è una stagione motivata dai numeri per me è un fatto di cultura e di politica è il centro sinistra la risposta forte per governare facendo le riforme la Toscana l'Italia l'Europa e Paesi dell'Europa grazie
Se posso per un momento parlando anche per i colleghi francesi inglese ringraziare Vannino Chiti per tutto quello che ha fatto come presidente della Regione Toscana a livello
Viottolo non era tutt'altro che minacciosa era che l'impianto spero non troppo rimpianta e passa la parola a Claudio ma Marchini posso chiedere a Lamberto Dini
A Leonardo Domenici divenire alla presidenza mentre
Io svolgerò un intervento molto breve diciamo per interposta persona
Nel programma era previsto a questo punto un intervento video
Di un sindaco austriaco
Il sindaco
Erba noi saturi della città di Ebensee una città vicino a Salisburgo
Che è gemellata comprato la mia città Città di cui sono stato Sindaco per sette anni
A cavallo fra gli anni ottanta e novanta per ragioni tecniche dei trasporti non so cosa è successo delle Poste il video non è arrivato
E quindi non possiamo proiettarlo però lui mi ha mandato un il messaggio
Che credo sia importante rendere noto in questa Assemblea perché d'acconto di quanto sia importante la questione austriaca
Anche all'interno di quel Paese e perché poi mi consente in pochissimi minuti di raccontare una storia
Che credo sia importante
Per dar conto anche della cultura di questa Regione Toscana
Di come questa Regione possa partecipare attivamente alla costruzione di un'Europa pacifica democratica è la breve storia del gemellaggio tra Prato
Se questa città austriaca
è bensì è una piccola città sono circa dieci mila abitanti vicino Salisburgo appunto
è famosa soprattutto perché durante la guerra in quella città Est fu ostruito un sottocampo di sterminio
Un sottocampo che faceva capo al campo principale di Mauthausen
è un sottocampo di Mauthausen
Nel mille novecentoquarantaquattro
I nazisti preleva deportarono più di quattrocento operai della città di Prato
In questo campo
E alla fine della guerra soltanto diciotto di cui quattrocentocinquanta operai Pratesi era ancora vivo
Tutti gli altri erano morti nel campo
La storia andata avanti che questi diciotto cittadini Pratesi
Durante decine di anni
Ragionavano con le nostre istituzioni su un'idea fissa
Riuscire a fare un gemellaggio di riconciliazione
Con la città di attenzione
Questo fu un gesto straordinario di questa di questi cittadini che volevano sottolineare l'impegno per la pace della nostra città
Noi proponemmo all'amministrazione di Ebensee questo gemellaggio già negli anni sessanta settanta
Ma non trovammo risposta perché appunto come diceva il presidente Chiti per molti tempo per molto tempo in gran parte ancora adesso in Austria non c'è stata la volontà e la capacità di aprire il libro della storia e di fare i conti con quello che è accaduto
Poi è successo che apporre sardi contatti scoprimmo che un medico austriaco di Ebensee aveva salvato la vita a decine di migliaia di ospiti di quel campo e anche ai Pratesi
E Prato dette la cittadinanza onoraria della propria città a questo medico austriaco
Che viveva molto vicino a e pensioni
A questo punto avvenne che in quella città vi fu un cambio generazionale
Venne al potere il partito socialdemocratico e questo consentì finalmente del realizzare il gemellaggio che fu firmato
Tra l'ottantasette e l'ottantotto io divenni sindaco nell'ottantotto e firmai la seconda parte del gemellaggio in Austria
Da allora questo gemellaggio è cresciuto in termini molto significativi non è un gemellaggio protocollare
è un gemellaggio sentito perché costruito sugli ideali della pace della giustizia della costruzione di una nuova Europa mi sono scambi tra famiglie tra parrocchie tra associazioni è degli otto gemellaggi che la città di Prato va insieme a quello con Sarajevo sicuramente il più sentito e il più importante
Io sono orgoglioso di poter riportare a questa tribù una questa esperienza perché l'esperienza della Toscana e l'esperienza della democrazia della civiltà della cultura di questo popolo
Ma è anche l'esperienza di un cammino che in Austria hanno fatto e che credo sia ricchezza anche per l'Europa
Detto questo vorrei nell'ultimo minuto che mi prendo leggere un brano della lettera del sindaco di Ebensee che mi ha mandato oggi
Dice il sindaco
La nostra attuale situazione politica risveglia preoccupazione non solo all'estero ma anche in Austria
Le reazioni e le paure dei paesi europei sono giustificate
In considerazione del fatto che con il Partito Liberale austriaco arriva al Governo un partito in cui i vertici rappresenta un'ideologia di chiusura
Verso popolazione diverse e che hanno condotto le loro campagne elettorali basandosi sulla xenofobia e sul nazionalismo
Non dobbiamo tralasciare che il ventisette per cento della popolazione austriaca ha votato il partito liberale nonostante la sua ideologia di estrema destra il che è già abbastanza triste
Il ventisette per cento dei voti non sarebbe bastato per formare il governo
Se il presidente del partito popolare austriaco Schüssel Schüssel con un'ambizione che si potrebbe dire quasi morbosa mancando di rispetto ad una gran parte del suo elettorato borghese cristiano sociale non avesse portato nel governo il partito liberale
Il risultato di questo partito ha debenza è stato pari al venti per cento molto più basso che in altre città paragonabili
Questo è dovuto sì sicuramente anche alla rielaborazione della nostra storia che abbiamo condotto in modo esemplare nell'ambito del gemellaggio comprato
Ma il risultato rimane tuttavia spaventoso in considerazione del nostro orientamento democratico sulla base degli avvenimenti politici in Austria e della spinta a destra che ne è derivata il nostro gemellaggio assume un significato ancora più importante
Dobbiamo contrastare lo sviluppo dell'estrema destra e del razzismo per mezzo del nostro comune lavoro per la pace
In modo che gli uomini possano vivere anche in futuro in un lavoro opache rappresenta la pace la libertà la solidarietà dell'antirazzismo
è con questo spirito che mando i miei saluti amichevoli dai dense atte Claudio Martini e ai cittadini dell'intera Toscana
Grazie a Mila Claudio Martini per
Comunicazione
Con la parola al sindaco di Firenze Matteo Marzotto
Ma il mio vuole essere un saluto come è logico che sia come
Sindaco della città che ospita questa convenzione
Ma vuole essere anche
Un contributo e lo dico subito un impegno nelle settimane che verranno in prima persona per sostenere la candidatura di Claudio a presidente della Regione
E per insieme
A tutte le forze che compongono la coalizione di centro sinistra
Portare questa alleanza ad un grande successo nelle elezioni regionali
Dico questo
Perché sono profondamente convinto che queste elezioni regionali sono anche una importante occasione di rilancio di questa coalizione di questa alleanza
E sono profondamente convinto del fatto che noi questa alleanza possiamo rilanciarla se scusate l'espressione forse un po'banale
Un po'semplicistica ma se partiamo dal basso
Se riusciamo cioè a farla vivere
A farla radicare
E a rendere possibile il coinvolgimento di tante forze di tante persone di tanti circoli comitati di aggregazione che altrimenti noi corriamo il rischio di perdere o di disperdere
Se l'alleanza si presenta soltanto come cartello elettorale
Se si presenta soltanto come io non credo di essere una persona sospettabile di antipatia nei confronti dei partiti politici delle forze politiche ma se questa alleanza si presenta soltanto come il tavolo il segretari di partito nazionali che si ritrovano che discutono eccetera no noi dobbiamo fare un'altra operazione altrimenti
Se lasciamo soltanto a a quel tavolo se lasciamo soltanto ai segretari di partito che naturalmente a livello nazionale devono svolgere è giusto che svolgano il loro lavoro il compito di rilanciare la coalizione il compito di ridare forza epica questa alleanza è un po'
Ho l'impressione alle volte come se ci trovassimo nella condizione di quello che cerca di sollevarsi tirandosi per le stringhe delle scarpe noi abbiamo invece bisogno davvero di utilizzare questa campagna elettorale
Come un momento di rilancio il rilancio forte di rilancio unitario e credo che sono convinto che possiamo farlo e lo dico anche perché da questo punto di vista io non posso che dire di avere fatto un'esperienza molto importante molto positiva con le elezioni che abbiamo vinto a Firenze nel giugno scorso
E spero che anche dal punto di vista di quelli che sono gli aspetti puramente simbolici visto che a Firenze il comitato di Claudio si trova esattamente nello stesso posto dove si trovava il mio questo possa essere anche un segno di buon auspicio per ottenere un grande successo ne sono sicura
Sono anche convinto che queste elezioni sono importanti perché
è l'occasione anche per riproporre con forza obiettivi di riforma
Obiettivi di riforma che riguardano l'organizzazione la struttura l'assetto dello Stato e delle istituzioni obiettivi di riforma che riguardano il trasferimento di poteri e di risorse
Al sistema delle Autonomie locali e uso volutamente questa espressione
Perché non ci può essere dualismo contrapposizione fra regioni province e comuni ma ci deve essere un fronte unitario per fare avanzare questi processi di riforma
E il compito delle degli enti locali deve essere quello non certo di contrastare l'affermazione delle nuove regioni ma di partecipare
Alla loro fase costituente e di poter quindi far sì che queste regioni funzionino sempre meglio e sempre più siano un centro di potere federalista
Ecco io credo che questo diventi un fatto molto importante anche se parliamo di obiettivi che sembrano diciamo così astratti generici lontani ma che invece sono importantissimi
Penso per esempio al federalismo fiscale non in questo periodo e quando dicono indico soltanto Firenze e qui parlo anche come presidente dell'Associazione nazionale dei comuni d'Italia noi comuni in questo periodo stiamo chiudendo faticosamente
I bilanci per questo Duemila che sono difficili perché non c'è dubbio che anche i Comuni e gli enti locali hanno dato un contributo forte al processo di risanamento dei conti pubblici di riqualificazione di contenimento
Della spesa per entrare in Europa
Ma è un contributo rispetto al quale certo non possiamo in tornare indietro tuttavia è un contributo che ha senso se andrà avanti un processo di riforma fondo nel segno del federalismo fiscale perché altrimenti noi non potremo temere non potremo riuscire ad affermare il nostro ruolo e devo dire che da questo punto di vista noi Firenze e la Toscana siamo nelle cogli passioni di poter essere un punto di riferimento importante
E qui lo vorrei dire
E lo dico con tutta tranquillità per il rapporto di amicizia che c'è e quindi non c'è nessun timore di essere retorico dico una cosa che sento profondamente se siamo un punto di riferimento di questa battaglia nazionale per il federalismo io credo che lo dobbiamo anche a bambino
Che in questi anni ha saputo portare avanti una iniziativa forte una battaglia anche come presidente della conferenza dei presidenti delle Regioni
E quindi noi partiamo da una base buona positiva importante per poter affermare questi nuovi obiettivi lo ripeto
Non sono obiettivi generici sono obiettivi che riguardano la possibilità di avere effettivamente poteri che ci consentono di intervenire con le risorse con le belle che con le condizioni istituzionali che ci portino a realizzare
Quei a conseguire quei risultati che noi vogliamo conseguito in questo c'è un terzo punto per avviarmi rapidamente alla conclusione che
Per me è evidentemente rappresenta motivo di orgoglio e di soddisfazione il fatto che nel programma elettorale che è stato presentato da Toscana democratica dalla coalizione di centro sinistra da Claudio Martini
è contenuto un riferimento che io ritengo significativo a Firenze a Firenze come capoluogo come riferimento fondamentale di questa Regione io sono profondamente convinto che lo sviluppo di Firenze è lo sviluppo della Toscana
E quando dico lo sviluppo di Firenze non intendo soltanto il comune di Firenze l'area delimitata dai confini del Comune di Firenze ma intendo un'area più vasta intendo l'Area metropolitana fiorentine intendo un'area metropolitana ne stiamo discutendo proprio in questi giorni
Che si avvia anche a ricomprendere in un rapporto di integrazione stretto le realtà
Pre la pratica alta di Prato e la realtà della provincia di Pistoia
Credo quindi che sia importante tenere presente questo aspetto non certo per creare delle sperequazioni delle differenze dei dislivelli di trattamento diciamo così ma per capire che questo è uno dei punti importanti che può rappresentare un fattore di traino per lo sviluppo dell'intera regione
Io credo che questi sono alcuni temi che fanno di queste elezioni un'occasione importante
Ditemi politici i temi programmatici gli obiettivi riformatori di carattere più generale
E io vorrei che
Ha ragione da questo punto di vista Vannino Chiti a ricordarlo che noi non dimenticassimo poiché
Ci sono anche gli altri
E non credo che sarebbe
Un
Una buona idea dimenticarsene non perché io penso che le campagne elettorali si fanno contro le campagne elettorali si fanno per affermare un proprio programma e dei propri obiettivi ma credo anche che sia giusto ogni tanto ricordare ai toscani ai fiorentini che cosa oggi effettivamente rappresentano quelle forse ricche cosa può rappresentare il centrodestra il Polo in Toscana
Io su questo non voglio fare grandi discorsi perché poi io stamani non ho potuto essere qui ma ho letto la relazione molto incisiva anche da questo punto di vista e interessante di Claudio
Ma sono rimasto colpito qualche giorno fa a leggere su quotidiano che ecco mai mi pare diventato una sorta di foglio ufficiale in vista delle
Delle elezioni del centrodestra in Toscana e a Firenze un articolo in cui si dipingeva Firenze in un certo modo in quale modo
Nel modo di dire
Ecco Firenze sempre così bella ci si sta e ci si viene sempre così volentieri sita in piazza della Repubblica si vede
Che ci sono ancora le Giubbe Rosse si pensa agli intellettuali snob perché qui si ritrovavano ecco come è possibile come possibile
Che Firenze sia ancora se ricordo bene le parole ed espressioni
Sì ancora organizzata sulla base di un sistema di potere farà bulgari
Come si può pensare che Firenze sia ancora e si citavano le parole di un
Dissidente dell'ex Unione Sovietica
Governata da queste forze perché si diceva
Sarebbe come se in una città tedesca ci fosse un borgomastro ex nazista
Rea francamente a me di ex nazista non aveva ancora dato nessuno
E anzi sono profondamente convinto che invece uno dei compiti maggiori della nostra esperienza di governo è uno degli obiettivi più importanti dal punto di vista anche dei principi ideali sia quello che le forze del centro sinistra oggi assicurano come è stato ricordato molto bene anche prima
Ai fiorentini ai toscani la continuità più profonda con le grandi tradizioni civili democratiche umanistiche della nostra terra in un mondo che è sempre più globalizzato
Ma che sempre di più ha bisogno anche di integrazione e di inclusione sociale questi sono i presupposti da cui noi partiamo ne sono sicuro che alla Toscana farà bene essere governata ancora da queste forze di centro sinistra grazie
Grazie Monica al sindaco di Firenze Leonardo Domenici chiamo per un breve intervento il penultimo intervento prima di dare la parola Lambert
Antonio Paolucci sovrintendente e mi artistici storici
Paolucci
Ho seguito prima con me molto interessa e gli interventi dei rappresentanti di alcune circa d'Europa
E devo dire che una volta di più
Sono rimasto colpito da questo
Fenomeno
Straordinariamente interessante
Che caratteristico dei nostri anni del della congiuntura storica che viviamo
Nel momento stesso in cui
Si afferma l'Europa come identità super nazionale nello stesso momento per contrappeso e
Bilancia mento
Emerge la consapevolezza delle cita e delle regioni non non si tratta di così creare collisioni conflitti fra l'Europa delle delle nazioni e l'Europa delle Regioni ma questo è un fatto di cui è giusto tener conto giusto esserne consapevoli in un certo senso per me che faccio di mestiere lo storico lo storico dell'arte
Nell'Europa di di di questi anni di questi giorni e sia un po'l'impressione di tornare indietro nel tempo ma è una ritorno all'indietro
Stimolante piacevole come e quando secoli fa un francese prima ancora di essere francese si considerava provenzale o Piccardo bretone un italiano prima di essere italiano sapeva di essere lombardo Napolitano toscano un tedesco
Prima di essere tedesco era tirolese o sassone
E questo è importante perché vedete mentre la consapevolezza dell'Europa è vecchia di appena mezzo secolo la consapevolezza delle nazioni è vecchia di forse due secoli made in Italy in in Italia anche meno in Francia di più ma direi che la media europea e questa in fondo il nazionalismo è nato con il romanticismo con l'Ottocento in fondo
Invece la consapevolezza dell'appartenenza alla patria regionale e molto più antica si misura in almeno mille anni da quando è nata l'Europa delle lingue delle identità specifiche e allora dico questo perché anch'io come ha detto molto bene il nostro Sindaco Leonardo Domenici prima ecco la specificità regionale l'identità di una regione la Toscana per esempio
Perché di questo si parla oggi io credo che debba essere preservata con grande attenzione è quella delle nostre città quella della nostra regione dette la la Toscana
E basta come un continente se noi pensiamo alla pluralità delle sue culture
Alla pluralità delle sue identità cittadine
Io sto dico sempre e credo sia vero che non esiste il popolo toscano esistono i popoli di Tosca
Questo non c'è cittadino nato sotto il cielo di Toscana fra il Falterona e le Apuane fra l'Appennino e la Maremma che non sappia che sia di Lucca o di Pistoia o di Grosseto di Firenze di appartenere a una città e quindi a un popolo e quindi ecco la Firenze delle Giubbe rosse dei nostri musei
E a Firenze della tradizione letteraria umanistica delle pluralità civili litiche religiose
Tutto questo ecco va preservato con l'estrema attenzione io che conosco bene Claudio Martini so che questo testimone
Lo saprà tenere in mano lo saprà raccogliere anch'io mi associo all'apprezzamento che venuto da molte parti sulle buon lavoro che ha fatto Vannino Chiti nel difendere la identità delle ragioni del del delle regioni io ho avuto il privilegio di essere il ministro per i Beni culturali al tempo del mio Presidente Lamberto Dini
Ricordo che allora con Vannino Chiti è bianche degli scontri di vaccini perché si parlava di regionalizzazione delle Soprintendenze degli uffici della tutela io a questo mi opponevo e mi oppongo ancora
Sia pure in forme diverse di quanto non fosse a quell'epoca e tuttavia ho apprezzato la sua lucida consapevolezza dello straordinario ruolo di autonomia culturale che le Regioni devono avere
Quindi anch'io mi associo l'apprezzamento che da più parti è venuta è venuto e nei confronti di Vannino Chiti e auguro davvero Claudio
Ogni Successo perché se lo merita che sono convinto che questa linea saprà portarla avanti con efficacia e con successo grazie
Grazie molto
Grazie mille Antonio Paolucci con moltissimo piacere do la parola per le conclusioni a Lamberto Dini ministro degli Affari
Desidero rivolgere in primo luogo un saluto molto cordiale
Ai due presidenti della Regione Toscana che sono qui presenti
Il presidente uscente professor Chiti
Martini che sarà il nuovo presidente in pectore il presidente prossimo della Toscana
Saluto anche
Al nostro Sindaco Leonardo Domenici
Alle autorità qui presenti
Riconosco il senatore Boco fra queste
E a tutti i convenuti
E a chiusura di questa sessione europea
Io mi riallaccio però a quanto detto da altri anche
Sviluppando alcune considerazioni lungo quelle che io considero essere lettere
Dicotomie il tre tre di doglianza che mi sembra dominano la vicenda politica italiana europea o addirittura mondiale
E tenterò di descrivere le opportunità di soluzione che la Toscana e Toscana democratica ci offre
La prima di queste riguarda la globalizzazione la coesione sociale
Sul piano dello sviluppo economico l'Europa l'Europa tutta
Sembra giunto a un bivio da un lato
La via che garantisce un forte grado di coesione sociale
Ma che rischia di rinunciare ad accelerare lo sviluppo e indirizza lungo quella in termini relativi potrebbe essere un declino economico
Dall'altra la via che accetta pienamente la globalizzazione per rilanciare lo sviluppo ma costo di mettere a rischio la coesione sociale
E l'aumento delle disuguaglianze nei redditi della ricchezza e nelle conoscenze
L'alternativa non sembra allegra se posta in questi test ma forse vi è un modo per superarla raggiungendo un equilibrio nel quale la coesione sociale si mantiene compatibile con la globalizzazione e il rilancio dello sviluppo
Che significa crescita del reddito e dell'occupazione
E nel cercare questa via la Toscana io credo abbia qualcosa da dire
Ometterò ogni descrizione di cosa sia la globalizzazione
Poiché mi sembrerebbe pleonastico
Farlo nella terra nella quale sette secoli fa
Dai mercanti e dai banchieri la globalizzazione si potrebbe dire sia stata inventata
Se noi guardiamo all'esperienza degli anni settanta e ottanta troviamo in questa regione numerosi esempi di sviluppo accelerato fortemente localizzato sul territorio
Incentrato sulla piccola dimensione d'impresa
All'interno degli ormai noti distretti il grado di competizione fa impresa è stato elevatissimo
La stessa capacità di competere sui mercati internazionali molto forte
Il grado di ingerenza dello Stato anche nella forma di vari aiuti allo sviluppo minimo
E tuttavia la mobilità sociale
Cioè a dire la possibilità per gli individui per i cittadini di emergere di passare da una classe a un'altra
è stata elevata
E il grado di disuguaglianza relativamente ridotto
I distretti rappresentano un quindi un pregevole una pregevole dimostrazione del fatto che la competizione economica non necessariamente entra in contrasto con la coesione sociale
Naturalmente nulla riproducibile all'infinito né in politica nell'economia né nelle società
Tuttavia la sento socio economico di questa Regione ha molto da dire e da offrire al centrosinistra italiano ed europeo
Riguarda la possibilità di conciliare i due estremi di una dicotomia che troppi tendono a presentare come irrisolvibile
E forte di questa esperienza ci presentiamo all'appuntamento del nuovo millennio
Non già per seguire le vie del passato ma per ricercare all'interno di quest'esperienza e delle nuove conoscenze nuovi modelli di governo nuovi ruoli della politica un nuovo riformismo
Non a caso forse che i leader dei più grandi paesi europei dei più grandi paesi industriali del mondo abbiamo dibattuto di questo tema proprio qui a Firenze alcune settimane fa
Secondo Trade offre la seconda vivere dicotomia riguarda devolution rispetta l'Europa unita
Io credo che si possa dire con anche fierezza
Che in Italia in questi anni il centrosinistra apposto in alto il più ambizioso progetto di decentramento delle decisioni politiche amministrative mai tanti mai tentato dall'Unità ad oggi noi tutti sappiamo che per una serie di circostanze che non che non è il caso di ricordare il nostro Risorgimento prese una strada fortemente centralisti
Costituenti dell'Italia repubblicana si posero il problema della forma di governo trovando il punto di equilibrio in un regionalismo aperto a un diverso grado di decentramento effettivo
Sappiamo altresì
Che la concreta creazione delle regioni a statuto ordinario giunse con molto ritardo rispetta la Costituzione
E quando finalmente giunse prese la strada della interpretazione del dettato costituzionale più centralistica fra quelle ipotizzabili a priori
E merito credo di questo centro sinistra
Aver tentato di recuperare un'interpretazione diversa della nostra Costituzione
Che ne valorizzi il potenziale di decentramento più spinto
In ciascuna delle tradizioni culturali
Alle quali ci speriamo basti pensare a Cattaneo a Sturzo a Carlo Levi è presente un filone federalista
Che è rimasta a lungo minoritaria
Di fronte alle forti esigenze di cambiamento che ci provengono dall'economia e dalla società noi abbiamo riscoperto quei filoni di pensiero
Per dare loro finalmente concrete possibilità di sperimentazioni
E questo uno dei campi nei quali il potenziale riformistico di questa cosa coalizione si sta maggiormente facendo avvertì
Non c'è dubbio che la Toscana le personalità toscane l'ente Regione molti comuni sono stati e sono fra i protagonisti di questo processo di devolution
Non solo e non tanto perché vide ancora il ricordo di un piccolo Stato che sarebbe bene amministrare amministrare i numerosi campi ma anche perché ancor prima del Granducato è esistito in questa terra l'orgoglio di un'appartenenza a comunità locali fortemente e gelosamente Ottone
Faccio ecco dicendo questo a quanto detto prima dal presidente Chiti e da ultimo dal professor Paolucci
Nella prossima legislatura la Toscana la Toscana democratica dovrà continuare a giocare un ruolo importante in questa partita
Avendo presente che questo non è una partita solo nazionale
Ma anche una delle vere partite europee
Se vogliamo fare ulteriori passi in avanti alla costruzione di una vera Europa politica dei popoli
Dobbiamo dissipare il rischio non senza motivo avvertito da molti cittadini europei che Bruxelles e Strasburgo diventino i luoghi di un nuovo centralismo
Troppo spesso il principio di sussidiarietà
è stato interpretato come strumento per giustificare l'accentramento delle decisioni piuttosto che come criterio da applicare per favorire il più ampio avvicinamento delle decisioni ai cittadini
La nuova Europa politica compiutamente federale
Dovrà essere molto di più di quanto sia oggi non solo un'Europa degli Stati ma anche un'Europa delle regioni e delle città in fondo une o OPA dei cittadini concordo quindi con quanto ci ha detto Chicchi
In questo difficile processo credo che la Toscana toscana della Toscana democratica debba e possa svolgere in euro la in Europa un ruolo analogo a quello che ha fin qui giocato imita
Terza dicotomia sviluppo risorse il riproducibile
Non basta ne siamo finalmente tutti convinti conciliare lo sviluppo con la coesione sociale
è anche necessario che questo sviluppo e quella coesione sociale
Si concilino con la tutela dell'ecosistema con la salvaguardia delle risorse non riproducibili con il miglioramento della qualità complessiva della vita per le riceverà azioni presenti e per quelle future
L'intero mondo si confronta con questi temi
I tentativi di soluzione procedono per faticose approssimazioni successive
E in questa difficile conciliazione si raggiungono alcuni risultati ma continuamente ci accorgiamo
Di quanto poco previdenti siano stati nelle fasi dello sviluppo più tumultuoso e di quante risorse il riproducibili siamo state consumate
Anche su questo terreno il centro sinistra che ha governato la Toscana e la nuova coalizione di centro sinistra che contiamo la governerà ancora hanno molto da dire da offrire
In molti luoghi di Europa da parte di molti cittadini d'Europa la Toscana viene percepita comunque nuovo nel quale questa difficile conciliazione si è realizzata meglio che altrove
Non è un caso che alla domanda sul luogo nel quale preferirebbero vivere la maggior parte dei cittadini italiani rispondono alla Toscana
E credo che la nostra Regione sarebbe fra le prime anche in una graduatoria europea
Non ci si deve certa accontentare di quanto fin qui realizzato
Anche perché
La frontiera degli obiettivi si sposta sempre più avanti
Ma partendo da quanto fin qui ottenuto si possono fare passi in avanti e si può proporre un modello da seguire anche il MOSE alto regioni d'Europa
Questi dunque io credo siano i temi principali dell'agenda politica globalizzazione coesione sociale
Decentramento costruzione dell'Europa politica sviluppo risorse il riproducibile
Si è suo ognuna di queste dicotomie di questi trade-off la Toscana può rappresentare un punto di equilibrio più avanzato lo rappresenterà continuerà a rappresentarlo
Se noi del centrosinistra sapremo valorizzare il potenziale riformistico che nelle tradizioni politiche e culturali alle quali c'è aspiriamo alle quali ci ispiriamo
E questo è un punto anche sottolineato dal sindaco Leonardo Domenici
Nelle cose che ci siamo oggi dette mi pare che quel potenziale traspaia con grande evidenza nelle idee nei programmi e nei valori della nostra coalizione questo potenziale si deve trasformare si trasforma
In atti proposte decisioni
Nella persona del nostro candidato presidente Claudio Martini trova una sintesi io credo in grado di limitare la Toscana a migliori e più altri traguardi
Io amo ricordare questa è l'ultima richiamo una frase di Paul Valery
Quale recita così
Fra tutte le realizzazioni umane le più numerose le più sorprendenti le più fare rapide
Sono state compiute da una parte abbastanza ridotta dell'umanità
E su un territorio piuttosto piccola rispetto all'insieme delle terre abitate
Io credo che i toscani e la Toscana siano sta siano stati parte di quei popoli parte di quelle perse la proposta del centro sinistra consentire al loro ci consentirà che esserlo ancora grazie
Grazie tantissimo a Lamberto Dini questo ci porta alla conclusione dei nostri lavori arrivederci a tutti e buon lavoro a Claudio a se lo sa