Il caso Tortora

Io qui dei fogli della Gazzetta di Parma di
Cinque anni fa del ventotto gennaio mille novecentottantuno dei primi di febbraio eccetera cinque anni fa la Gazzetta di Parma con il quale spera di essere in collegamento adesso
Aveva incominciato a
La polemica che stiamo continuando non è vero Bossi sì questo questa degli antesignani di questa polemica bene a questo punto devo fare una doverosa precisazione e cioè a dire
Che non siamo alla proposta di cambiare l'inno nazionale col va pensiero al posti peritali non viene da noi per Misiani la proposta viene dello scrittore Giorgio Soavi dicono lettera montane e lì sul giornale del ventisette gennaio mille novecentottantuno ottantesimo anniversario della morte di Verdi noi come Gazzetta di Parma abbiamo ripreso l'argomento che per quelli di lo abbiamo in un certo senso sponsorizzato e aggiungo poi che nel febbraio dello stesso anno mille novecentottantuno dietro suggerimento del pubblicista di nove
Dice Giancarlo Zuccaro la questione Fini a Portobello richiesti Enzo Tortora sottopose arretra Iaia Iaia lei c'è un pensionato avevi diremo no sì perché al gomito e danza teme le ma no no voi sapere l'esito della votazione a lei per la votazione che adesso si cominciasse a dire che non sai vista che evita i Chieri no no ce l'hai mai prese la cocaina si leggesse che io no per carità non è vero è una votazione quella di Portobello che ha lasciato le cose come stavano Pleyel allora cosa come andò a finire andò a finire cinque mila quattro c'è
Tom ventotto preferenze per l'inno di Mameli e otto mila novecentocinquantadue per il coro del Nabucco cioè aveva vinto e parole naviga ora io se posso venire una reale Cesare del contrario ha visto tornano salendo ai no a cambiare di innalzarla voi avreste dovuto far sentire una cosa e l'altra quella più interna vediamoci parliamoci chiaro li posso dire una cosa personale se mettiamo a confronto le due partiture la differenza abissale avrei Natalia è un'allegra Marelli ndr io e lei abbiamo detto che Novara era un povero maestro musicale a pensiero avere noi portavamo solo non perché l'abbia scritto le venerdì non è per campanilismo reputo scrivere anche Pinco Pallino ma da pensiero è una pagina sublime di musica epico e lirico però solenne e suggestivo e commovente quando noi lo sentiamo cantare in coro hanno ci vengono i brividi villanoviano anche detto che non era adatto per fare un inno a e per delle ragioni tecniche deserto e mi pare e è un coro non è un inno ecco oltretutto Fratelli d'Italia è il e Lino e link Lord noi consideriamo se vuoi il va pensiero il canto della patria la voce la patria e fra Trenitalia l'inno nazionale devo però aggiungere Ampa conclude a mo'di conclusione che i Fratelli d'Italia fu adottato dalla neonata repubblica italiana come inno provvisorio qualcosa in bacheca e adesso
Io che devo dirti subito una cosa siccome oramai sono diventato il portavoce ufficiale del governo ieri ho detto quello che era il parere la decisione del presidente Craxi in anteprima adesso io c'è un altro scoop o tifi per modo di dire un altro scoop che viene dal Governo a proposito di quello che tu stai dicendo l'inno di Mameli non è l'inno definitivo bella Repubblica italiana soltanto un giorno provvisorio e voi stessi avete pubblicato quello pubblico alla stampa per prime voi può limitaste se non mi sbaglio monossido una notizia che aveva dato Correggio che nell'ottobre del mille otto novecentoquarantasei De Gasperi era allora presidente del consiglio e e ma no una disposizione che non credo ne ha anche fosse stato un decreto ma semplicemente una disposizione che sia col considerasse l'inno di Mameli provvisoriamente come inno nazionale è vero e sei esattore