Consiglio Superiore della Magistratura (disciplinare) - procedimento a carico di Mario Marchetti, Giovanni Pierantozzi, Enrico Campoli e Vincenzo Caputo

Chiamiamo per primo il processo numero ottantotto del due mila
Nei confronti del dottor Marchetti che dice
Il procedimento
Il numero ottantotto del due mila nei confronti del dottor Valerio Marchetti che è difeso
Non siamo collegati con una radio radicale se non volete il collegamento ce lo dovete dire
Non ho problemi allora continuiamo ad essere
Diamo lettura del capo di incolpazione
Incolpata della nazione l'articolo diciotto regio decreto legislativo trentuno maggio quarantasei numero cinquecentoundici per avere mancato al dovere professionale di correttezza lealtà e rigore così compromettendo il prestigio dell'ordine
In particolare dato a Marchetti
Nella qualità di sostituto procuratore presso il tribunale di Cagliari delegato allo svolgimento delle indagini preliminari in relazione al delitto di sequestro di persona a scopo di estorsione consumata da ignoti in gattino di Furlanetto media veniva conoscenza
Gli episodi di indebita ingerenza nelle investigazioni ad opera del dottor Lombardini Luigi Procuratore della Repubblica presso la Pretura di Cagliari sfornita di qualsiasi competenza funzionale episodi così scritti uno nell'avere Lombardini preso contatti con gli ho per il reato attraverso un intermediario tale da Natalio se cercavate due nell'avere Lombardini integrato con la somma di lire centocinquanta milioni interveniente non risulta accertata il pezzo del riscatto richiesta pari a lire un miliardo
La Furlanetto poi liberata dietro pagamento della somma complessiva di un miliardo e trecentocinquanta milioni asseritamente destinata a compensare un contingente agendo in sostanziale violazione della legge ottantadue novantuno cosiddetta legge sul blocco dei beni ciò malgrado egli ammise ogni opportuna e doverosa certamente sulla provenienza del denaro a disposizione dei lombardi in in via Domizia testi di trasmettere gli atti tenta finalmente al pm competente ex articolo undici codice di procedura penale in relazione agli praticabilità di condotte delittuose a carico della Baldini predetto
Per contro Marchetti si accordò con Lombardini per redigere un verbale di dichiarazioni rese da quest'ultimo in qualità di persona informata sui fatti
Alla scopo di precostituire brava seconda la quale contrariamente al vero egli risultava aver avuto notizia dei fatti sono in quella sede e contemporaneamente risultava che l'intervento del dottor Lombardini avevano avuto a portata assai limitata trascurabile
Tale verbale fu effettivamente redatto in data quattro dicembre mille novecentonovantatré nei locali della Procura della Repubblica presso il tribunale di Cagliari sotto forma di dichiarazioni spontanee grazie relatore il collega parziale prego sì Presidente avverto come nel judo qualcuno ce n'è abbastanza ampia anche perché appunto diffusamente il muro difensivo insomma mi sento prodotto noti
Valore a seguito di deliberazione del plenum del CSM adottata a maggioranza il venti ottobre del mille novecentonovantuno quel disposto l'archiviazione per quanto di competenza venivano trasmessi titolare dell'azione disciplinare gli atti relativi alla pratica dieci diciannove del novantotto nativa comportamenti tenuti dottor Marchetti in occasione del sequestro signora Maria Furlanetto
Sulla base di tale segnalazione il procuratore generale presso la Corte di Cassazione il ventisette novembre nove novantanove comunque l'azione disciplinare con cui tutto battiti individuando gli epiteti che sono stati affidati letti Turchetti rendeva interrogatorio il quattordici giugno del due Milano forniva sinteticamente i chiarimenti in ordine contestati comportamenti confermava l'interrogatorio reso presso lo studio di Palermo nell'agosto del novantotto nonché delle dichiarazioni rese al CSM il ventisette ottobre del novantotto
In particolare precisava sul primo episodio di non aver avuto alcun contatto con i rapitori e che tale contatto non era stato nemmeno preso dal dottor Luca Lombardini ma dal segretario disco di Cagliari come confermato dall'avvocato dello
Sul secondo punto chiariva che non gli risultava che Lombardini avesse avuto contatti con i sequestratori come del resto è già stato presentato agli stessi carabinieri operanti
Che gli avevano precisato che non si trattava di un pagamento di un riscatto ma del compenso seppure consistente per un confidente che mai aveva avuto notizia in tempo utile delle integrazioni da sommelier centocinquanta milioni da parte Lombardini
Nessun reato pertanto era rinvenite nel comportamento di quest'ultimo e nessun obbligo di segnalazione incombeva
Fu invece suo preoccupazione quella di impartire tassative disposizione che Rinieri per tra virgolette estrometterlo Battini dalla vicenda
L'operazione tale comportamento dottor Lombardini si presentò in procura per rilasciare dichiarazioni del quattro dicembre novantatré
Che avevano lo scopo di evidenziare gli ostacoli frapposti dottor Marchetti nella vicenda del sequestro nessuna qua nessun accordo viene quindi stato quando dottor Lombardini
La Procura generale in sede istruttoria sentita come teste il tenente colonnello Bruno Conforti dottor Francesco Pintus che era all'epoca procuratore generale di Cagliari
E perbene che ha il dottor Angelo Porcu
Il tenente colonnello Conforti precisava di non aver avuto notizia dell'attività svolta dal dottor Lombardini al sequestro risultando invece che vi furono contatti tra la famiglia e il vescovo di Tempio Pausania di cui informo il dottor Marchetti
Precisava che quale operativo non era stato informato da alcuno del ruolo avuto Lombardini e di avere incontrato quest'ultimo una sola volta in occasione di un pranzo organizzato dall'onda degli avvocati
Dottor Pintus precisava di non essersi occupato del sequestro e di aver saputo del coinvolgimento di Lombardini solo in epoca successiva quando era rimasto coinvolto in una procedura ex articolo due della legge delle guarentigie attivato dal CSM per omessa segnalazione dell'intelligenza e Lombardini
Ne era venuto a conoscenza soltanto quando tutto Lombardini lo aveva informato che si stava recando la Procura Repubblica per rendere note le attività esercitate nella del sequestro Furlanetto e depositare una cassetta contenente la registrazione di una riunione avuta con i familiari e gli avvocati della famiglia Giuliani gli anni della famiglia del sequestrato
Il giorno successivo future Melis insomma che filtrino dell'iniziativa assunta dottor Lombardini l'invito a relazionare descritto cosa che avvenne circa quaranta giorni dopo dalla relazione non rilevo fatti di rilievo penale
E si limitò quindi a informare i soli titolari dell'azione penale
Circa comportamento dottor Marchetti dottor qui dottor Pintus precisava Jewel riportato scusate disciplina disciplina ho detto penale disciplinare scusate
Circa comportamento dottor Marchetti il dottor Pintus precisava di aver riportato mi riporto fra virgolette
La persona l'impressione che gli fosse al corrente dell'iniziativa parallela di tutto Lombardini non potendosi altrimenti giustificare il mancato esercizio dell'azione penale obbligatoria ai sensi articolo due tre la legge sul blocco dei beni
Di tale impressione egli aveva avuto diretta conferma da un colloco intercorso successivamente con il dottor Angelo Porcu che era all'epoca sostituto procuratore generale
Questi gli riferì infatti di essere stato fra virgolette testimone di un incontro nel suo ufficio tra Lombardini Marchetti nel corso del quale Marchetti disse Lombardini tra virgolette siamo nelle peste vedi darci una mano
Il diciassette aprile del due mila veniva sentito per belle caduto porti il quale conferma l'incontro fra i lombardi nel Marchetti ma non la frase pronunciata non ricordando scusa i particolari del dialogo ma soltanto che si parlò tra virgolette di qualcosa di importante relativamente al sequestro
Precisare al teste di aver subito un'emorragia cerebrale nel maggio del novantasette ed Enrico tale quindi con esattezza le circostanze lontane nel tempo
Sollecitato una maggiore precisione il teste precisava di ricordare che gli dispiacque che si addebita se Lombardini un'indebita ingerenza in quel sequestro perché nel corso del colloquio richiamato dei con questo del piccolo che ho richiamato Newton Marchetti
Testualmente teste dice aveva in qualche modo ha consentito al dottor Lombardini di interessarsi al sequestro
All'esito di questa istruttoria la procura generale chiedeva fissarsi il dibattimento il dottor Marchetti nominava come appunto l'assistente un avvocato o di carne deposita una memoria difensiva è un ulteriore del memoria chiarimenti sullo svolgimento dei fatti nonché un'istanza di ammissione i testi in cui il collegio si dovrà pronunciare nella prova a memoria tutto Marchetti ricostruita come se difatti che ha valutato origina presente procedimento disciplinare qui abbastanza diffusamente riporto tutta la descrizione del fatto indicata tutto ma che che anche per semplificare le sue attività difensive
Il sequestro e la signora Miria Furlanetto era avvenuto il diciotto luglio verso la metà dell'agosto del novantatré dottor Marchetti apprese dall'avvocato Mariano Delogu
Che la consulenza alla famiglia del sequestrato che i contatti fra che contatti fra rapinatori apparente l'ostaggio avvenivano per il tramite della curia vescovile di Cagliari
Apprese sempre l'avvocato Delogu che aveva ottenuto tale notizia qualche giorno prima dal procuratore del Repubblica di Cagliari dottor Lombardini
Chiese all'avvocato di essere informato sulla vicenda l'avvocato Delogu ne parlò con il dottor Lombardini mi segui un incontro verso il venti agosto nel corso del quale quest'ultimo e cioè Antonio Martino formò che i rapitori avevo per il contatto con il segretario desco in calle don don Ottavio il sei il quale aveva ritenuto di consultarlo per ottenere indicazioni sulle gestioni la vicenda quarzo pagato era stato coinvolto queste indicazioni Lombardini al dottor Marchetti
Il ventiquattro agosto tutto Marchetti incontro al sacerdote che lo aveva già contattato il venti il venti agosto precedente Piero telefonicamente in forma anonima vennero fornite tutte le informazioni sui contatti in corso
Furono consegnati messaggi che normano pervenivano formativa di controlli esercita capisca eseguiti accertamenti che consentiranno di individuare il luogo nel quale era installato il telefono utilizzato per i contatti
Furono registrate due conversazioni e disposte con cemento il ventidue all'utenza dalla quale provenivano le conversazioni però mi potevo tecnico rese impossibile individuare la provenienza
Il tutto ma che ti quindi sostanzialmente dice che nel periodo in in tale per gli erano state nel novantatré né in seguito ebbe conoscenza o informazione da parte di terzi circa contatti diretti o mediati del dottor Lombardini con i rapitori
Neppure gli fu riferito nello questi personalmente che il dottor Lombardini fosse in possesso di notizie sul sequestro differenti da quelle che gli aveva comunicato il dono tanto che il segretario riesco per tutta l'estate teme col dottor Lombardini buoni rapporti e le investigazioni proseguire senza alcun ingerenza dottor Lombardini il quale e che in settembre lascio l'ufficio che trascorre un paio di fare in Egitto di ambito dipinti giorni riferiti questi sviluppi investigativi a capo dell'ufficio quando torna distinto dalle ferie commentando la vicenda col procuratore
Si soffermò a trattarvi possibili sviluppi delle indagini in quella circostanza il comportamento dottor Lombardini fu ritenuto entrambi i magistrati tanto mezzi dottor Marchetti sostanzialmente aderente al disposto l'articolo della legge ottantadue novantuno
Tuttavia in quell'occasione il dottor Melis di raccomando di vigilare su possibili interferenze legittima da parte Lombardini la cui esuberanza erano a metà di ottobre Cornello Angius che era ufficiale che nel frattempo è stato destinato al comando provinciale Guardian Nuoro gli comunicò che già nel settembre personale del suo ufficio aveva ottenuto da un confidente un'informazione di notevole interesse investigativo potenzialmente idonea a dare una svolta alle indagini
La fonte sosteneva infatti di essere in grado di ridurre di di velare ai carabinieri il luogo dove i rapine e dove
Scusate io c'ero io e pinoli i rapitori costruttivo l'ostaggio ed affermava di essere disponibile a dare l'indicazione necessari per predisporre un'operazione di polizia idonea a liberare la signora come letto e arrestare i suoi carcerieri
Il confidente prendeva però che ha concluso concluso operazione i fosse corrisposto un compenso molto lo prelevato circa un miliardo di lire
Temeva infatti che a cagione della popolazione prestata sarebbe stata esposta al pericolo per la sua incolumità tanto che pensava di allontanarsi definitivamente dall'isola rinunciando lavoro e altri interessi materiali
Dottor Marchetti fece notare come a Cornello Angius che è un'operazione di tal genere considerata l'entità del compenso richiesto dalla fonte poteva essere intesa come forma simulata di pagamento del riscatto
Era necessario quindi l'arresto dei carcerieri e non lo so la liberazione della donna l'ufficiale lo rassicurò garantendo che il denaro sarebbe stato consegnato l'informatore soltanto a queste condizioni all'esito del colloquio tra maggio Marchetti dette il suo consenso o nel proseguire per proseguire la trattativa
Dopo qualche giorno tutto ormai Marchetti percepite nella vicenda si era inserito dottor Lombardini perché vi è stato un colloquio tra il generale Calderaro ed ed in magistrato durante il quale si era parlato anche del sequestro su la signora fornaretto
Temendo che le notizie riferite dal pomello Angius fosse in effetti frutto di contatti diretti o mediati
Tradotto Lombardini rapitori mi parlò prima con il dottor Melis e quindi sollecito al Cornello Angius raggiungendo gli uffici del reparto è riportato di Abbasanta nel corso del colloquio chiese l'ufficiale di chiarire se notizie fornite provenisse da un confidente in contatto l'arma con dei carabinieri ovvero questo frutto di personali investigazione del dottor Lombardini di Cornello Angius vorrà sicuro ribadendo che quell'aspetto delle delle investigazioni era sotto il controllo dei suoi uomini i quali avevano un rapporto esclusivo con confidente
Che se anche se il dottor Lombardini fosse comunque coinvolto in quella vicenda e come come hanno Angius affermò di sapere che il magistrato era informato dell'allestimento dell'operazione
Aggiunge probabilmente aveva tinto notizia in ambienti dell'arma dei carabinieri Cagliari perché aveva dichiarato al generale Calderaro la sua disponibilità agli integrare con centocinquanta milioni la somma che i Giuliani avevano destinato a quello scopo e che non era sufficiente
Manifestò Cornello anch'esso il suo disappunto e lo invito a comunicarlo alcuna al generale Calderaro soggiunse che restava fermo intendimento di ritenere legittimo esborso del denaro a condizione che si pervenisse oltre che a Libero alla liberazione dell'ostaggio anche l'arresto dei carcerieri
Le maggiore scrupolo sollecitò l'appuntamento col generale Calderaro incontrando nel suo ufficio la mattina seguente in tale occasione che i chiese di escludere il dottor Martin dall'operazione e il generale preciso che il magistrato non viene affatto coinvolto e che non era in persona è in possesso di personale cremazioni riguardanti l'indagine
Si è invece limitato dalla sua disponibilità per integrare con centocinquanta milioni la somma destinata a compensare l'informatore diede conto dottor Merisi di quei colloqui e probatori manifesto
Appunto per il Como giunto dottor Lombardi innocente tuttavia consigliato per operazioni per le assicurazioni ricevuto Mura da presupposti compatibili con legge penale l'approdo
Operazione depone l'uovo un consistente impegno di mezzi e di uomini ma senza esito come gli comunicò il primo novembre successivo il Cornello Angius lo stesso giorno tutto il marketing contro l'avvocato Delogu che all'Avvocatura famiglia
Egli mantenne che gli manifestò il suo sconcerto per il fallimento dell'operazione e gli riferì che il dottor Lombardini aveva atteso l'esito dell'operazione la sua abitazione
L'abitazione del dialogo in compagnia dei parenti dell'ostaggio
La notizia non uso prese perché sapeva che magistrato si era impegnato integrale con centocinquanta milioni la somma che il Giuliani aveva bestemmiato a compensare il confidente
Comunico quindi al dottor Melis informazioni che aveva raccolto e il procuratore lo rimproverò per il fatto che dottor Lombardini fosse in compagnia dei Giuliani mentre i carabinieri eseguivano l'operazione
Si giustificò tutto Marchetti spiegando che era venuto a conoscenza di tale circostanza soltanto qualche momento prima
Nel frattempo la famiglia da sé della sequestrata viola in segreto una trattativa che si concluse quattordici novembre novantatré con il pagamento del riscatto di un miliardo e trecentocinquanta milioni a fronte di una richiesta iniziale di un miliardo settecento mila
Settecento milioni scusa ottenendo così la liberazione dell'ostaggio senza alcuna ingerenza del dottor Lombardini e previa lunghi non solo estranei ma sconosciute
Il quattro dicembre del novantatré si presentò il suo ufficio pause avvenuto market ovviamente il dottor Lombardini con il quale preciso dottor Marchetti non si era incontrato dopo il suo rientro dalle ferie
Gli disse il tono Maldini che intendeva rilasciare dichiarazioni spontanee e tra virgolette illustrare qual era stata la sua attività durante il sequestro della signora con un annetto mi insetti o sospese perché dico stava che il magistrato non aveva avuto parte delle investigazioni
Lo invito a dichiarare ciò che meglio riteneva avvertendolo che avrebbe mostrato immediatamente l'atto al capo dell'ufficio e che ove ne ricorresse presupposti avrebbe informato le competenti autorità appena dottor Lombardini prese la dichiarazione
Silenzio di cotanto Melis e dimostrò totale
Il procuratore mi chiese se in costanza di sequestro avesse omesso di riferirgli che proprio come lo Angius aveva comunicato lombardi indenne notizia appresa confidente e hostess e se lo stesso ufficiale o altri spendendo il nome del magistrato avessero in qualche modo garantito
Il pagamento del compenso Peci so che nulla risultava in proposito che probatori si salvò l'interpellante colonnello Angius fu quindici so di parlare dopo con l'originale del quale dal quale si ricavano mattina seguente detto mi ha risposto verbale denunciò rinvenienze divenuto lombardi il procura generale replicò con distacco imitando il dotto Mary sprint ad inviargli una relazione scritta sconcertato per l'atteggiamento dottor Pintus dottor Melis ritenne di trattare la dell'argomento con gli altri magistrati della della procura l'Assemblea eccezion fatta per dottor Bova che non si espresse ritenne che fosse doveroso per il procuratore segnalare la vicenda al CSM e al titolare dell'azione disciplinare
Nessuno benché fosse stato votato anche questo profilo sostenete dottor Lombardini avesse confessato reale
Il dottor Melis pur nella sua autonomia di capo dell'ufficio aderì alla tesi dei sostituti e segnalo l'accaduto al Consiglio superiore amministra la giustizia procura generale presso la Corte di Cassazione
Questo diciamo il richiamo dei fatti svolto dal dal dottor Marchetti nella memoria difensiva stanze mentre vengono viene ricostruito tutta la vicenda confrontando ma anche con le dichiarazioni e gli atti disponibili
Vengono contestate tutte le argomentazioni che sono state poste a fondamento delle valutazioni cui tutta la maggioranza del consiglio con la trasmissione degli atti attraverso leggi disciplinare e sostanzialmente l'ammore conclusa in questo senso Lombardini non prese alcun contatto con gli autori del sequestro
Lombardini non integrò il pezzo di pescato ma si offrì di integrare la cifra i carabinieri avevano dato un confidente per ottenere manu militari la liberazione la donna e la cattura dei bandi
Lombardini non Lombardini non ci dunque in violazione come sostanziale nel formale della legge sul blocco dei beni Marchetti non vi sia alcun accertamento sulla provenienza del denaro accettamento il quale morì che avevo nel non ricorrevano i presupposti e che avrebbe rappresentato s'solo un ingiustificato e grave arbitrio non solo i conti un magistrato ma di qualsiasi cittadino Marchetti non c'è accordo fatto con Lombardini per redigere il verbale quattro dicembre del novantatré dovuto ad un'iniziativa del predetto e cioè Lombardini rispondenti affini esclusivamente personale
Marchetti espleto le indagini doverose perché ha preso da Lombardi notizie utili per le stesse cioè l'episodio De Donno tali e altrettanto tu cosa mente si tenne lontano dei giudizi in un'operazione Autonomo di Polizia gestito dai dai carabinieri e da loro UE dai loro rapporti con i confidenti
Marchetti non mi si trasmette gli atti al pubblico ministero competente ai sensi articolo undici del Codice quello penale
Non essendo emersa alcuna violazione la legge penale conformemente a quanto ritenuto lo stesso pm di Palermo venuto a conoscenza di fatti per altra via che ritenne appunto di non ipotizzare alcun reato non solo a carico avete Lombardia perché si confonde veduto ma che in particolare
Veniva quindi richiesto procedimento e in subordine proviene avanzata anche un'altra stanza pronunciati intervenuta decadenza dell'azione disciplinare pende uso il termine di un anno a far data dal momento in cui entrambi titolari di una medesima era venuti ufficialmente conoscenza dei fatti oggetto del procedimento
E infatti i magistrati del Pubblico ministero di Palermo trasmisero gli atti fra gli altri al ministro la giustizia già in data quattordici agosto del novantotto all'indomani del suicidio dottor Lombardini
Detti atti contenevano entrambe le versioni rese da quel magistrato cioè si è reso conto dal punto di vista secutor accusatorio delle pretese interferenze del predetto dell'indagine come lei
E anche della presunta accondiscendenza da parte dottor Marchetti nonché che l'accordo di simulatori con il medesimo siate quindi se si parte affondamento nell'attuale azione disciplinare inoltre diciassette settembre novantotto si riunì il plenum del Consiglio superiore la magistratura per esaminare la pratica relativa dottor Francesco Pintus a quella seduta prese parte l'altro titolare dell'azione disciplinare il procuratore generale presso la Suprema Corte di Cassazione il quale fu parimenti ufficiali e direttamente in otto di tutti i fatti oggetto della incolpazione e quindi l'azione a giudizio della difesa veduto ma che deve ritenersi un
Mai però questi infatti ampiamente grazie dottor Marchetti dentro dire con molta intelligenza distinto Minerva esposizione dei fatti dalla argomentazione difensiva quindi noi siamo notevolmente agevolati
Perché ben reso dichiarazioni il quattordici giugno due mila in sede distruzione sommarie procedimento disciplinare ha reso altre dichiarazioni in precedenza alla Procura della Repubblica
Il Palermo novantotto di Palermo nonché dichiarazioni al CSM in data ventisette dieci novantotto signor possiamo dare
Letti tutti questi atti che le confermo integralmente io confermo sostanzialmente confermo quanto i tuoi discorsi la relazione affatto quest'ampia riepilogo ricostruzione della vicenda in fatto con questo documento che ebbe il diciannove marzo del due mila uno anche questo possiamo dare per letto Lello conferimenti allenamenti esatto
Questo punto direi che vecchio potrebbe anche non dire nulla meno che non ci sono delle domande che il relatore ore dal procuratore scontroso difensore scusa presidente si con riferimento alla questione di ordine procedurale che è stata sollevata dal difensore
Nella parte finale della memoria
La riunione del plenum del Consiglio superiore della magistratura cui si fa riferimento riferimento erroneamente indicata come una riunione che riguarda il dottor Pintus questo non è vero perlomeno mio ma abbia memoria
E invece è vero che si tratta degli atti che vengono trasmessi alla Procura dalla Procura della Repubblica di Palermo in conseguenza della tragica fine dottor Mark Lombardini pecche vennero esaminati dal plenum di questo Consiglio
Esattamente diciassette di settembre Sherman non ricordo del Milan belle mille novecentonove non quarantotto sì del mille novecentonovantotto
Per in sostanza si tratta della trasmissione di quegli atti che riguardavano quel verbale dove il dottor Lombardini ha mosso le accuse di per cui siamo qui di fronte
L'accordo
Io non ci sono domande di nessun genere e allora noi abbiamo però nell'la memoria degli richieste di assunzione di testimoni credo che il difensore voglia indossare brevemente questa sua richiesta
Il presidente che preliminare rispetto alla dotazione getto innanzitutto penso che la richiesta fondamentale andando in ordine con riferimento alla questione pregiudiziale preliminare che si voglia ecco la di acquisizione di quel verbale del plenum del diciassette di settembre dal quale si dovrebbe prendere la presenza del procuratore generale in persona quindi la conoscenza da parte del titolare dell'azione disciplinare dei fatti oggetto della presente procedimento quindi la prima la prima istanza è questa le distanza istruttori è
Che vedono la prospettazione
Della possibilità o della necessità di sentire alcuni testimoni
Vertono sui punti fondamentali di questa vicenda e sono per la verità dettate da uno scrupolo difensivo di completezza della informazione da parte di codesta Sezione attengono in particolare la prima alla riunione che si tende presso la Procura della Repubblica
All'indomani della presentazione spontanea del dottor Lombardini si è fatta questione e si è posto a carico nelle considerazioni e nel dibattito svoltosi
Nella sede relativa al procedimento la presunta incompatibilità ambientale
Di una assenza di reazioni da parte del dottor Marchetti in particolare
Di fronte a questa estemporanea iniziativa del dottor Lombardini
Su questo punto quindi sulla presenza effettiva di reazioni di sconcerto sia del dottor Marchetti sia nel suo campo il dottor Melis e soprattutto sulle valutazioni congiunte che vennero operate dall'intero staff dei sostituti e dal procuratore in relazione alla presunta o possibile violazione per la legge sul blocco dei beni da parte del dottor Lombardini e quindi della necessità di trasmettere gli atti
Alla procura di Palermo il che forma oggetto di una specifica lo specifico capo d'incolpazione nei confronti del dottor Marchetti i sostituti che sono stati indicati come testimoni potranno riferire a conferma di quanto il dottor Marchetti via
Esposto nella sua memoria scritta potranno deferire che la votazione congiunta ed unanime di tutti i magistrati della Procura fu di assoluta in esistenza di ipotesi di violazione della legge penale da parte del dottor Lombardini e quindi in relazione ad essa della con relativa inesistenza dell'obbligo di trasmettere gli atti alla Procura di Palermo ex articolo undici del Codice di procedura penale
Il la seconda deduzione riguarda l'audizione del dottor Antonio Ingroia che il sostituto procuratore della Repubblica di Palermo che ha curato l'indagine relativa al sequestro Melis
Sul presupposto che nel sequestro Melis sì forse appunto illegittimamente ingerito il dottor Lombardi questa deduzione allo scopo di dimostrare da un lato che queste indebite interferenze del dottor Lombardini delle indagini relative sequestri di persona vennero alla luce non già nel mille novecentonovantatré epoca a cui risalgono le contestazioni mosse noto Marchetti ma soltanto nel mille novecentonovantotto
Dall'altro allo scopo di evidenziare
Che quando il dottor Lombardini rese dinanzi ai magistrati di Palermo quelle dichiarazioni che oggi formano il tessuto
Dell'accusa mossa al dottor Marchetti innanzitutto le rese nella sua veste di indagato
E che nel rese nella sua veste di indagato tra l'altro di calunnia nei confronti dei colleghi della procura distrettuale vicario
Un un'accusa di calunnia che si fonderebbe
Sulla sul presupposto dell'otto marzo che il dottor Lombardini intendesse accreditare da parte dei colleghi e quindi affittare falsamente da parte dei colleghi della di via una
Loro accondiscendenza al suo inserimento nelle indagini quindi è un pendant che assolutamente
Evidente rispetto ai fatti
Che si addebitano al al dottor Marchi
Tant'è che appunto nei suoi confronti Benelle fatta l'accusa l'accusa di Kalou
Su presupposto per l'appunto che e lì egli sostanzialmente Millan tasse un contatto con i banditi che in realtà non aveva e millanta se anche un
Una sorta di licenza di indagare vicenza lingerie sì da parte dei colleghi licenza che in realtà non c'è quindi abbiamo un
Una situazione che a distanza di cinque anni si presenta esattamente nello stesso modo
Un'altra circostanza sulla quale il dottore Ingroia se la sezione lo riterrà
Potrebbe
Riferire e sul fatto che in sede di perquisizione dell'ufficio dell'abitazione del dottor Lombardini e vennero rinvenuti schizzi riproducenti i luoghi di presunta custodia di alcuni ostaggi
In relazione a questi schizzi vennero eseguite delle indagini e si dimostrò che in realtà nessuno di questi luoghi di presunta custodia rispondeva alla realtà quindi siamo sempre nell'ambito di una attività di di mera allegazione da parte dottor Lombardini di contatti con banditi che in realtà c'erano inesistenti il colonnello Angius
E la terza deduzione
Dovrebbe riferire in parte su fatti già già noti ma in particolare sulla circostanza che non è affatto vero
Che e gli trasmise al suo confidente o meglio il confidente esclusivo i due suoi sottufficiali confidente del quale neppure il colonnello anche disconosceva la identità
Una sorta di Malle verifica da parte del dottor Lombardini che avrebbe dovuto garantire secondo le affermazioni del dottor Lombardini rese come indagato davanti ai magistrati di Palermo che avrebbe dovuto garantire il pagamento della somma a Liberazione della sequestrata avvenuta ad arresto dei suoi carcerieri anch'esso avvenuto correndo Angius quindi dovrebbe precisare per l'appunto che in realtà questo confidente
Mantenne un rapporto esclusivo con i suoi uomini e non ebbe rapporto alcuno in particolare col dottor Lombardini
Con lui non non aveva alcuna possibilità di comunicazione questo si riferisce ovviamente alla ipotesi
Posta a carico dottor Marchetti e avere in qualche maniera tollerato e non riferito che dottor Lombardini avesse dei contatti anche generici con rapitori edili a questo punto neppure anch'con neppure con confidenti
Queste sono le prospettazioni difensive la richiesta
Le ragioni della richiesta della della difesa di integrazione probatoria nelle potessimo pure la sezione non ritenesse
Esaustiva da un lato la eccezione preliminare e dall'altro no ampia raccolta di elementi sia probatori sia logici che dovrebbero condurre appieno procedimento del nostro nostri assistiti
La procura generale
Corso consiglio intende pronunciarsi preventivamente preliminarmente ovvero all'esito della discussione la prima ipotesi esprimere il mio parere nell'altra conserva di farla in sede di discussione finale
Direi in sede di discussione finale sarebbe più opportuno in quanto però una richiesta siano documento che collegata la il verbale verbale del premio direi che secondo termina in impostazione diciamo tecnica non sarebbe superfluo ma al fine di consentire al a tutti consiglio e parti una diciamo diretta informazione sulla presenza su del procuratore generale mi pare che comunque in ogni caso non vi sono motivi per opporsi all'acquisizione dello stesso grazie ci riteniamo per decidere su queste richieste
No sì sì decidete anche sulla decadenza
Via prego diamo lettura della seguente ordinanza nel procedimento disciplinare ottantotto due mila nei confronti del dottor Mario Marchetti la sezione vista l'istanza in data diciannove tre due mila uno avanzato la difesa del dottor Marchetti con la quale vengono indicati come teste a difesa dei dottori Mario Mura Paolo De Angelis a
Mauro Mura Mauro Mura Paolo De Angelis
Mariano Fadda Antonio Ingroia nonché il colonnello Francesco Angius comando provinciale dei carabinieri Messina rilevato che la difesa ha richiesto l'acquisizione del verbale del plenum del Consiglio superiore del diciassette dieci novantotto
L'attivo alla vicenda che riguardo il dottor Lombardini ritenuta utile l'escussione dei testi indicati l'acquisizione del verbale del diciassette dieci novantotto sentite le parti dispone escussione dei testi indicati nella istanza difensiva del diciannove marzo due mila uno nonché l'acquisizione del verbale del plenum del Consiglio superiore del diciassette dieci novantotto riguardante il dottor Lombardini invia il dibattimento per l'ulteriore corso all'udienza straordinaria del Queen dici giugno due mila e uno ore nove e trenta mandando alla segreteria per gli incombenti ed abbiamo dovuto fissare un'udienza straordinaria perché purtroppo il nostro calendario è completamente pieno fino a bordo
Quindi
Qui
Il tutto
Qui
Quindi
Quanto
Quanto
Quindi
Qui
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Qui
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Quella
Quindi
Qui
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Qui
Qui
Quindi
Qua
Qui
Quindi
Qui
Qui
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Quindi
Quindi
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In un procedimento nei confronti dell'
Sente di persona assistito dal rincaro ma K
Non vorrei che il collegamento ce lo dica
No
Non volete collegamenti allora abbiamo bisogno e
Il Pubblico
Non abbiamo il procedimento numero sessantanove del due mila
Diciamo chiaramente
Ma c'è
Una
Fermarmi perché scampoli del suo sono solo
Penso non ci sono testimoni no
Domani sera
Dovunque Walter soluzioni perché
Visto che comunque
Poi dopo
Nuove allora
Diamo il procedimento chiedo scusa apriamo il procedimento numero sessantanove del due mila nei confronti dei dottori Enrico Campoli e Vincenzo Caputo che credo si difenda modo si una mamma difensori
E in via avvertiamo che siamo siamo collegati con una radio radicale se non non volete il collegamento Nando dovete dire
Non c'è nessun problema allora non ci sono problemi abbiamo letto dal capo di incolpazione
Unico Albachiara grazie all'articolo diciotto regio decreto legislativo numero cinquecentoundici del quarantasei per avere mancato ai propri doveri di diligenza mediante inosservanza delle norme in tema di cui età massima delle misure cautelari coercitive venendosi così meritevoli della fiducia e della considerazione di cui deve godere un magistrato compromettendo il prestigio dell'ordine giudiziario in particolare il dottore Enrico Campoli ha ha emesso il provvedimento di liberazione di persone sottoposte a misure cautelari personali oltre il termine della loro durata massima nei seguenti casi procedimento penale numero tre mila seicentouno e novantacinque contro Chester Luigi
Agli arresti domiciliari ritardo di quattordici giorni procedimento penale contro Baggio Antonio agli arresti domiciliari ritardo di diciotto giorni procedimento penale numero mille seicentoquarantadue novantacinque quattro ma c'è un ricco agli arresti domiciliari Rita duecentoquaranta giorni procedimento penale numero mille novecentocinque novantacinque quattro-cinque Vincenzo agli arresti domiciliari in ritardo di sei giorni
Procedimento penale numero mille seicentonovantacinque contro cinque Luigi agli arresti domiciliari ritardo di sei giorni
Procedimento penale numero tre mila trecentosessantotto novantacinque contro Izzo Celeste agli arresti domiciliari e Rita del cinque giorni procedimento penale numero veniva centosessanta trentacinque contro Ferrante Giuseppe agli arresti domiciliari in ritardo di due giorni
Procedimento penale numero mille ottocentotrentadue del novantasei contro muoio Alfredo agli arresti domiciliari ritardi un giorno procedimento penale numero mille centotrentadue novantasei quanto De vita attiva del resto omicidiari ritardi un giorno
Di nel procedimento penale trecentonovantaquattro contro anche Francesco in stato di custodia cautelare in carcere dal tre giugno novantaquattro in relazione al reato di cui all'articolo settantatré primo comma di più era trecentonove novanta emesso il provvedimento di liberazione in data diciassette dodici novantaquattro sull'erroneo presupposto che il termine massimo di custodia cautelare di mesi sei in fossili c'è in luogo di un anno
Il dottor Vincenzo Caputo ahimè sul provvedimento di liberazione di persone sottoposte a misure cautelari personali oltre il termine della loro durata massima nei seguenti casi procedimento penale numero settecentosettantotto novantaquattro contro Fusco Umberto agli arresti domiciliari vita di sei giorni
Procedimento penale numero due mila e trenta e novantasei contro di voi Gennaro agli arresti domiciliari ritardo di tredici giorni
Procedimento penale numero tre mila due mila e trenta del novantasei contro Cafiero Ernesto agli arresti domiciliari ritardi tredici giorni
Il procedimento penale numero due mila e trenta contro Lecce Giovanni arresti domiciliari evita di tredici giorni procedimento penale numero novecentotrentuno novantasette quanto avventurato Bruno agli arresti domiciliari il ritardo di un giorno
Relatore il consigliere Toro vi do la parola
Grazie presidente nel corso dell'ispezione ordinaria eseguita dal ventidue settembre al venti ottobre mille novecentonovantotto presso il tribunale procura e pretura di Nola
Emergevano numerosi gravi irregolarità relative tra l'altro le modalità di gestione del servizio digitazione dei fascicoli il numero delle prescrizioni
Nonché alla sussistenza di numerosi casi di provvedimenti di liberazione di persone sottoposta a custodia cautelare successivamente alla scadenza ed è mi durata massima della misura irregolarità poi segnalata al ministro nella relazione preliminare del ventiquattro ottobre mille novecento novantotto a seguito di tale segnalazione il ministro della Giustizia connota quattro agosto novantanove dispone un'inchiesta relativamente alle scarcerazioni seguiti in ritardo inchiesta effettuata dal trenta agosto al sedici settembre mille novecento novantanove Connor da quattro febbraio due mila il ministro della Giustizia promuoveva azione disciplinare nei confronti di dottore Enrico Campoli Vincenzo Caputo all'epoca dei fatti magistrati dell'ufficio Gip del tre di Nola per aver mancato ai propri doveri di diligenza per aver disposto con ritardo la liberazione di numerose persone sottoposte a misure cautelari personali come analiticamente specificata nei capi d'incolpazione ora letti
Nel corso dell'istruttoria dell'istruzione sommaria dopo la contestazione degli addebiti il dottor Campoli produceva in data diciotto marzo due mila una prima memoria difensiva in cui contestava tranne che in un caso anche la materialità degli addebiti
I ribelli a suo avviso solo al pm ancora depositario del fascicolo nel corso delle indagini preliminari e lamentava la eccezionalità del carico di lavoro nella fase per così dire pioneristica del tribunale Di Nola quando cioè era un unico Jeep
Allegando amplissima documentazione relativa sia l'attività svolta a Nola che poi dopo il novantanove a Napoli alle statistiche complete dell'ufficio alle notti dottrina e giurisprudenza a confronto a conforto della tesi difensiva della riferibilità degli obblighi di iniziativa al solo PM depositario del fascicolo
In data ventuno marzo due mila anche il dottor Caputo trasmetteva memoria difensiva nella quale contestava la fondatezza giuridica dell'addebito e e mi salvo che per il procedimento due mila trenta barra novantasei contro De Liguori Cafiero orefice il cui fascicolo si trovava presso l'ufficio Gip per la fissazione dell'udienza preliminare
Evidenziava inoltre che nel novantasette aveva tenuto centosettantotto udienza aveva emesso trecentoquarantotto decreti che dispongono di giudizio depositato duecentoundici sentenzia seicentoquarantasei provvedimenti di archiviazione sessantasette decreti penali centoquarantasei provvedimenti di altra natura documentava infine l'attività svolte produceva i pareri ampiamente positive espresse nei suoi confronti da tutti i capi degli uffici presso il quale ha svolto la sua attività in particolare dal presidente del tribunale di no e dal Consiglio giudiziario di Napoli
In sede di interrogatorio reso al procuratore generale presso la Corte di Cassazione il dieci maggio due mila il dottor Campoli poi produceva altra memoria difensiva nella quale documentavo ulteriormente la propria armi addotta totale estraneità alle vicende relative ai procedimenti penale trentasei zero uno barra novantacinque contro Cestaro in quanto il provvedimento deve nella misura è stata Nesta ad altro CIPE e al procedimento duecentocinquantacinque barra novantaquattro contro per Baggio si trattava in fatti di una misura cautelare disposta dal tribunale di Napoli cioè prima eseguita il ventinove marzo novantaquattro e cioè prima dell'istituzione del Tribunale di Nola e a ribadire per gli altri provvedimenti la riferibilità al solo più al solo pm in le della delle del ritardo illustrava documentava infine l'eccezionale mole di lavoro svolta prima come un il cogito dal settembre mille novecentonovantaquattro maggio novantasei solo da quest'ultima data affiancato dal collega Caputo
In sede di interrogatorio di esso il dieci maggio due mila anche il dottor Caputo ribadiva le proprie difese produce ulteriore documentazione attinente al lavoro svolte procedimenti particolare De Liguori più trash e contro Fusco e contro avventurati
In data otto marzo due mila e uno gli incolpati depositavano altre memorie difensive nelle quali oltre a ribadire le argomentazioni già formulate adducevano ulteriori elementi tra i quali una nota dello sull'organizzazione dell'ufficio Gip del Tribunale di Roma pubblicato sul numero ottantuno dei Quaderni della giustizia dei Quaderni del CSM dedicato all'aggiornamento professionale per i giudici per le indagini preliminari il dottor Campoli aggiungeva ulteriori argomenti sia in punto di diritto che il PIL con riferimento alla input alle attesi ridotti in punto di diritto e venivano ulteriormente sviluppate sia con riferimento all'unico procedimento depositato presso il suo ufficio trentotto sessantotto barra novantacinque contro X faceva fra l'altro presente che c'è Pinco tutti in per quest'ultimo caso c'era stato una condanna a due anni quindi in sostanza una mancanza di danno
Con riferimento al secondo capo d'incolpazione parliamo sempre del dottor campo di procedimento penale numero trecento barra novantaquattro contro Ahmed un diceva presente che e lei problema e del termine massimo di custodia in carcere in relazione al reato di cui al settantatré primo comma della legge trecentonove barra novanta e tuttora oggetto di discussione in cielo serie giurisprudenza di merito e legittimità e che quindi comunque trattasi di problema interpretativo sott'acqua sottratta al giudizio disciplinare in quanto sostanzialmente non riferibile a provvedimenti qua però
Ricordava l'attività svolta presso il tribunale di Fini e del tribunale no definite le chiavi degli uffici al Sudan eccezionale con sacrificio anche delle ferie prescritte con particolare scrupolo e professionalità come attestato in ogni sette faceva infine un quadro sintetico delle enormi difficoltà operative dell'ufficio fin dalla sua partenza unico Egitto strutture precarie scarsi da magistrati e personale amministrativo movimentazione di oltre cinquecento detenuti all'anno e in sostanza richiamando una serie di elementi contenuti già nella relazione ispettivo il numero di udienze udienze anche in giornata di San la traccia produceva riguardo anche integralmente in i registri relativi all'udienza dalle quali è stato potuto direttamente si è potuto confrontare l'effettività dei numeri e e i dati fornite nella memoria difensiva in data infine nove marzo due mila e uno perveniva una nota a a firma di di componenti del consiglio dell'ordine avvocati di Nola in cui gli stessi esprimevano ammirazione unanime per i giudici incolta
Su conforme richiesta del procuratore generale presso la Corte di Cassazione presidente la sezione fissava in data ventitré marzo due mila il dibattimento per l'odierna udienza
Grazie
L'ora dottor Campoli vecchi reso dichiarazioni e ha fatto pervenire numerose memorie conferma le dichiarazioni e anche le memorie sì senz'altro dato che si difende da Segni e difficile distinguere la parte cui si espone fatto dalla parte in cui ci ci si difende nel merito quindi io direi che si se di dare chiarimenti sì il relatore o il proclamerà il generale ai per chiedere chiarimenti il resto poi lo svolgerà nella sua difesa complessivo va bene ci sono domande da non non c'è da parte della
Quindi non avete bisogno di chiarimenti in punto di fatto è tutto è tutto chiaro allora un attimo solo vediamo anche per il dottor Caputo vale la stessa cosa anche lei ha preso interrogatorio conferma reso a depositato memorie che un film mascherato cioè anche lei a disposizione per eventuali chiarimenti da parte cioè ci sono per quanto riguarda il dottor Caputo esigenze chiarimenti no talvolta sì ma io le ho lette quel giorno Enzo Russo Antonio ci sono problemi sia non ci sono richieste allora possiamo superare questo primo fase diamo lettura di tutti gli atti del procedimento di cui tra l'altro il relatore ha fatto man Simone e possiamo passare direttamente alle richieste illa la procura generale poi dopo perché loro parleranno per ultimi in quando difensore di se stessi
Sì dalla lettura delle delle difese che sono state prodotte dall'incolpati emerge che gli stessi si difendono dall'addebito disciplinare che è stato loro mosso sostanzialmente su due piani diversi da un lato contestando che sussista tutto oro quel sussisteva comunque all'epoca a cui si riferiscono i fatti una competenza diretta e in prima battuta del il Jeep a provvedere alla liberazione degli indagati nella ipotesi di scadenza dei termini di custodia cautelare per il termine
Di fase sostanzialmente con esclusione del fatto concernente il capo b riferito è addebitato al dottor Campoli
I gli incolpati si difendono sostenendo che la scadenza del termine massimo di fase si era verificato allorquando il procedimento si trovava presso il Pubblico ministero cui compete l'espletamento delle indagini preliminari questo è il primo punto è la difesa che in prima battuta è stata prospettata
Mi pare che su questo piano le difese degli incolpati non possono trovare adesione da parte del procuratore Gene tale ne potranno ad avviso del procuratore generale trovare adesione da parte nella decisione che la sezione disciplinare dovrà emettere gli argomenti sia pur suggestivi che sono stati prospettati e documentati è stata citata della dottrina della dalla dottrina soprattutto giurisprudenza non è stato tante sono tutti i sub Valenti rispetto a un considerazioni di tipo diverso che partono dalla disamina del dato letterale dell'articolo trecentosei
Che testualmente individuarne il giudice il titolare della legittimazione a disporre la scarcerazione la liberazione degli indagati allorquando siano scaduti i termini della fase ma altri argomenti sono da portare Asso conforto di questa tesi laddove è previsto che il giudice debba disporre la liberazione previsto forma di attuazione che il giudice faccia pervenire la copia del provvedimento al PN che dovrà agire quale organo di esecuzione dal che dovrebbe evincersi si deve vincere che l'originale del provvedimento deve essere conservato voglio dire del provvedimento impositivo della custodia cautelare deve esser conservato dal Jeep il che significa che il legislatore del mille novecentottantanove con riferimento alla custodia cautelare ha inteso sottrarre il momento genetico della custodia cautelare il momento di cessazione ha inteso sottrarre alla Pubblico ministero che come è noto di cui com'è noto nelle idee del legislatore dell'ottantanove è stata accentuata la qualifica di parte e le difficoltà operative tutte apprezzabili tutte da considerare che sono sgombri facoltà operative che sono state prospettate trovo il muro di questa impostazione diciamo di politica criminale che il nuovo Codice ha apportato nella regola processuale
Il che comporta un onere di organizzazione un onere di interazione tra il titolare di dominus delle indagini preliminare che sicuramente il pm e il dominus della libertà personale che il giudice terzo rispetto alle parti
Difficoltà operative si fanno degli esempi molto puntuali li abbiamo seguiti più letti con attenzione di modifiche delle imputazioni ma queste modifiche devono essere supportati a conoscenza del Git il quale dovrà alla stregua di essi rideterminare se del caso il termine massimo di fase di custodia cautelare quindi da questo punto di vista mi pare che va ribadito come d'altra parte al di là diciamo di questa impostazione di carattere teorico come d'altra parte emerge dalle dalle prassi dai sistemi d'avere vorrei che tutti gli uffici giudiziari nella stragrande maggioranza si sono imposte attuano tuttora secondo diciamo quel quella verifica che ho potuto effettuate quindi impostazione di carattere tecnico verifica sul piano della pratica dovrà ad avviso del procuratore generale la sezione disciplinare ribadire il principio per cui anche nel caso in cui il procedimento si trovi nella fase delle indagini preliminari spetta esclusivamente al jazz
Il controllo sulla scadenza delle misure di custodia per il decorso del termine massimo previsto dall'articolo trecento treni
CPP
E quindi mi pare che sotto questo aspetto le prospettazioni difensive come ho già detto non possono trovare accoglimento nella decisione diverso e il discorso per quanto attiene all'elemento soggettivo
C'è una nome anomala devo definirla tale seppur proveniente dal mio ufficio richiesta di rinvio a giudizio nei confronti dei dottori Campoli
Manca Caputo dico anomala perché di norma la richiesta di rinvio a giudizio non viene motivata
In questo caso c'è una richiesta di rinvio a giudizio motivata in nel corso della quale vengono apprezzati e posti in un rilievo alcuni aspetti incidenti
Ecco nel senso del fa vorrei incolpati
Messi in rilievo appunto dal collega dalla procura generale che poi invece ha chiesto il rinvio a giudizio
In considerazione del fatto che la la comportamento in ipotesi deontologicamente scorretto degli incolpati avrebbe dovuto esser valutato nella sua complessità
Mi pare a questo punto di dover segnalare alla sezione disciplinare un arresto giurisprudenziale di questa stessa sezione in un caso assolutamente analogo per rilevare che la lei la situazione che è stata riscontrata con riferimento agli odierni indagati e sostanzialmente sovrapponibile a quella presa in considerazione
Con riferimento a questo arresto giurisprudenziale
Di questa stessa sezione con riferimento alla procedimento nei confronti dei dottori Gaetano Buonfrate
E Giuseppe Licci sentenza pronunciata da questa sezione il dodici novembre del mille novecentonovantanove
Ebbene in questa sentenza oltre a ribadire quel principio cui ho fatto riferimento poc'anzi sì
Prende in considerazione
La mole di lavoro notevolissima dal punto di vista qualitativo e quantitativo la professionalità sicuramente idonea è manifestata dagli incolpati le difficoltà che si sono riscontrate nella
Conduzione di un tribunale come quello di Nola di nuova istituzione la incertezza interpretativa perché di incertezza interpretativa come onestamente bisogna riconoscere vi è stata in ordine alla la portata dell'articolo trecento sei
E
La circostanza che comunque al di là della competenza il getto sconta in siffatto passaggio l'assenza del fascio la circostanza che seppur non definitiva e determinante da solo nessuno nei casi presi in considerazione sollecito nell'imputato nella difesa dell'indagato nella difesa sul cito la scarcerazione per scadenza dei termini di custodia cautelare in sostanza tutte queste circostanze
In sé e globalmente considerate fermo restando il principio incidono sulla l'addebito o di negligenza che sostanzialmente è stato mosso e i due incolpati per giungere a sollecitare da parte del procuratore generale la soluzione dei medesimi sotto questo profilo ed anche in relazione al sia ma al capo B contestato al Campoli per un motivo diverso perché su questo punto le Prost stazioni difensive dell'interessato sono condivisibili si trattava di un dubbio interpretativo che è stato manifestato dubbio ma interpretativo è stato manifestato e la tesi che è stata sostenuto già in quella frangente è una tesi erronea secondo quanto abbiamo detto ma sicuramente non abnorme non assurda l'un frutto di una manifesta negligenza nell'applicazione della legge di un errore clamoroso di di interpretazione che potrebbe impingere nella disapplicazione della legge è un dubbio interpretativo è una tesi che sicuramente erronea quanto si vuole ma sicuramente degna della massima considerazione quindi per tutti gli addebiti contestati ad entrambi gli gli incolpati io sollecito la sezione disciplinare a pervenire a una sentenza di assoluzione per essere rimasti esclusi gli addebiti
Se rimasti esclusi io perché il
Fatto non costituisce perché il fatto non costituisce ecologisti illecito a Udine con se allora approvato dal dottor
Allora signor presidente signori consiglieri io ovviamente faccio mia la richiesta del procuratore la procuratore generale l'udienza come subordinata perché insisto
Sull'assoluzione dell'insussistenza dell'addebito ho spiegato nelle memorie l'ho presentato nelle varie memorie che ho presentato
I motivi per cui ritengo insussistente l'addebito in particolare l'articolo trecentosei il Codice procedura penale è una norma di chiusura non c'è dubbio che dice che il giudice dispone la liberazione però laddove parla del giudice
Ovviamente si intende al giudice in senso lato quindi giudice d'udienza preliminare il giudice del dibattimento di primo di secondo grado e anche il giudice per le indagini preliminari quindi l'articolo trecentosei che poi inserito all'interno
Del capo sull'estinzione di misure cautelari debbano l'articolo duecentonovantanove fino all'articolo ottocentoundici non può essere letto in modo disgiunto da quello che è poi la si stremati da processuale in particolare l'articolo duecentosettantanove Codice procedura penale che va letto in combinato disposto con l'articolo novantuno disposizioni d'attuazione
Stabilisce quello che il giudice che procede tant'è vero che nell'ultima parte duecentosettantanove dice che prima dell'esercizio l'azione penale competenti a provvedere in ordine all'applicazione alla revoca le modifiche alle misure cautelare e il giudice per le indagini preliminari
Il che significa che durante la fase delle indagini preliminari autorità giudiziaria procedente non è il giudice per le indagini preliminari ma bensì il Pubblico ministero quindi il giudice per le indagini penali un giudice che e non ha mai la disponibilità materiale del procedimento non giudice intermittente questo no ma cosa sostenuta soltanto ovviamente da me ma anche dalla dottrina la giurisprudenza quindi al così detto giudice dell'atto provvede sulle richieste delle parti
Nei casi che vi sono contestati di tutti i casi soltanto in una circostanza si trattava di un fascicolo nella mia disponibilità in tutti gli altri casi di fascicolo era presso il pubblico ministero io sono a conoscenza la sentenza serio e poi è stata posta a fondamento della richiesta della procura generale
In questa sentenza si sostiene che il debba essere istituito un registro ritenuti un'interazione tra ufficio del pubblico ministero ufficio d'Egitto ora facendo la pipì o la digressione rispetto a quella che era la realtà Di Nola non è affatto vero che negli uffici giudiziari io adesso esercita le funzioni di Gipo presso il tribunale di Napoli questo da un anno e mezzo
In alcun modo esiste presso ufficio Gip del Tribunale di Napoli ho prodotto una certificazione né un registro detenuti né un'interazione tra pubblico ministero e jeep quindi non esiste assolutamente questo tipo di organizzazione ma per un motivo molto semplice perché secondo me questo tipo di organizzazione sarebbe un macroscopico errore
Se oggi presso la carcere di Regina Coeli si svolge l'udienza di convalida di confronti Tizio per il reato di estorsione aggravata e il Gip di questi del tribunale di nuovo di Roma si determina dagli la misura degli arresti domiciliari dopo dieci giorni questa misura potrebbe rimanere lo stesso e arresti domiciliari ma caso mai il titolo di custodia cautelare viene modificato dall'estorsione aggravata estorsione semplice quindi il titolo la durata della mostra la corda non è più di dodici mesi ma bensì di sei mesi per cui se anche presso l'ufficio Gip ci sia appunto sul registro detenuti la scadenza ventotto ma su due mila due io non sono non vengo a conoscenza del fatto che il tribunale del riesame è intervenuto per cui quando mi vado attivare fra un anno sono già decorsi sei mesi ma dico di più questa persona che detenuto agli arresti domiciliari potrebbe evade dagli
Sì domicilio e quindi e poi eventualmente l'essere riarrestato convinti giorni dopo trenta giorni in quel caso il tema di custodia cautelare secondo l'articolo serve neanche iscrizioni ogni separa sintetizzare per l'ICT USA allora colleghi gliele diciamo anche noi perché l'abbiamo va benissimo perché allora se li avete già letto e tutto io sta andando anche io senti dico quindi va be allora a questo punto quale io il con curiose venga dica l'essenziale no l'essenziale questo cioè la
Richiesta principale quella della dell'insussistenza dell'addebito da richiesta subordinata e quello l'evento psicologico e quindi dell'elemento ed è inutile che vi spiego le condizioni del Tribunale di Nola io ritengo fin troppo
Offensivo eccetera questo tipo di argomenti perché credo che l'ufficio Gip del Tribunale Lola fosse tutt'altro che un ufficio allo sbando come è accaduto che venne iscritto in questo procedimento disciplina
è un un ufficio che è partito con un carico mostruoso perché il tribunale di Napoli adesso con i tribunali metropolitani di Giuliano e di Tivoli si è fatto norma sacrosanta alla quale si è stabilito che quei tribunali se partono partono con carico zero
Il tribunale di Napoli nel momento in cui ha saputo che il Tribunale di Nola doveva essere aperto ha messo da parte tutti i fascicoli beh questo è successo anche presso ufficio Gip dove io adesso lavoro del tribunale di Napoli per essere trasmessi poi quattordici aprile del novantaquattro quindi il Tribunale di Nola è stato inondato di procedimenti in attesa che aprisse quindi faccio mia la richiesta di procedimento sotto il profilo elemento volitivo soltanto in via subordinata rimettendomi a voi grazie
Ma io non vorrei averla mi ero limitato soltanto a dire sì io non farei Galilei dagli esempi perché li abbiamo letto io non farei altro che ripetere ciò che ho scritto la Bindi
Prego ha detto che per quanto riguarda la mia posizione va distinta in due casi di due casi in fase di indagine simile moratoria denominatore con una serie di essa cioè ci sono dei casi in cui addirittura lui non aveva partecipato origine perché erano nati a Napoli sentiamo me ne è capitato uno a me lo spettante alla memoria a la seguente negli attentati seguente alla comparizione davanti al CSM carioca una situazione simile a bocca dottor Campoli
Da cui mi dovrò difendere la prossima ispezione se passa questa linea cioè il procedimento trasferito da Napoli a Nola ex articolo cinquantaquattro gli ho provveduto alla scarcerazione in ritardo perché fascicolo messo a messo a disposizione dal PM in ritardo fascicolo di cui io non sapevo niente comune è un caso che mi è capitato a gennaio del due mila quando già rincorso questo procedimento qui da qui apre due anni sarò di nuovo di fronte a Booth
Perché e stato stabile si sta si si dice che il Gip è sempre responsabile delle scarcerazioni in ritardo anche in fase di indagine per il resto mi riporto allora memorie più depositato martedì a quanto detto il lordo tocca va bene ci riferiamo per la decisione
Dobbiamo lettura del dispositivo Repubblica italiana in nome del popolo italiano la sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura visto l'articolo trentacinque del regio decreto legge trentuno maggio quarantasei numero cinquecentoundici assorbe i dottori Enrico Campoli del dottor Vincenzo tra il dottore Enrico Campoli il dottor Vincenzo Caputo dalle imputazioni contestate perché il fatto non costituisce illecito disciplinare