Con Craveri, Dimitri, Luigi Giuliano (IN).
La conferenza stampa è stata organizzata da Lista civica e verde per la Campania.
Tra gli argomenti discussi: Ambiente, Napoli.
17:00
09:30
10:13 - Roma
10:13 - Ribera (AG)
17:00 - Ribera (AG)
IN
Il caso LuPone mi sembra che essendo uno di quei casi regionali molto ho di nomine molto complicati prenderà ancora parecchio tempo per la seduta quindi o almeno volevo incominciare a disporre in attesa della stampa che forse verrà dopo incominciare disporre a voi
Quello che è il nostro atteggiamento nei riguardi di questo Consiglio di questa seduta del Consiglio regionale anche per non fargli
Troppo ulteriormente attendere io penso che
Non tanto la Civica verde quanto il Consiglio nazionale abbia già molto abusato dei rappresentanti delle associazioni ambientaliste ecologiste
Abbia abusato nel senso che
Era stata convocata una riunione dedicata interamente al territorio e all'ambiente una seduta del Consiglio regionale dedicata interamente al territorio all'ambiente e su questa convocazione la destinazione di un'intera seduta a questa materia si era vi era stata una conferma Jensen alla data del dieci novembre una convergenza debbo dire sia dei gruppi dell'opposizione sia degli ti della maggioranza una convergenza pressoché unanime e vi era stato anche l'assenso della Giunta regionale ha intraprendere
Questo a ad avere questo tipo di obiettivo né i lavori consiliari resto questa era dettato da una serie di
Emergenze chiamiamole così comunque di problemi aperti e mai risolti è che sono particolarmente stringenti alcuni sono stringenti per le scadenze legislative che la Regione che si trova da davanti
Cito la scadenza del trentuno dicembre mille novecentottantasei retata dalla Galasso per i piani paesistici rispetto alla quale
Per quel che riguarda
Le tutti gli strumenti amministrativi e tecnici che la Regione può ad operare nel corso di questi dodici mesi
E ha di fronte per metter mano ai piani paesistici diciamo che siamo all'anno zero nel senso sono andato l'altro giorno a fare visita all'assessore all'Urbanistica
Il dottor la mamma che una gentile mi sembra attenta per persona i problemi e che intende dare anche una svolta a questi problemi Benigni ha fatto il conto del suo organico non è certo un organico sufficiente quattro ingegneri due tecnici und i segni attore sufficiente a intervenire su questa su questa materia
E allora su questa materia ritenevamo che la Giunta ad esempio un orientamento dovesse comunque esprimerlo siamo preoccupati di sentire che si appresta a stanziare nove miliardi per fare delle convenzioni con le sterno con il sì ogni tecnici ad affinché approntino i panni piani paesistici senza nemmeno aver indicato quali piani paesistici intende sul quale intende circoscrivere la sua azione e rischiamo teniamo che rischi di mettersi in moto un meccanismo estremamente perverso
Un per un meccanismo poi di dispersione di di danaro di dispersione di competenze dal quale possono emergere poi soltanto rischiano di emergere richieste negativi ai fini di una serie politica paesistica ambientale e con non molte speranze poiché realmente questi si producono in piani paesistici perché i piani questi si devono avere l'approvazione del consiglio regionale noi abbiamo un solo precedente l'abbiamo richiama che
Quello del Piano paesistico della costiera amalfitana sorrentina ecco il piano paesistico elaborato tra il settantasette e il settantanove per ben due anni fu fatto l'anno cui si è molto discusso ma comunque rimane l'unico e sia in
Io serio di tentativo di Piano paesistico è arrivato poi nell'ottantuno alla delibera di giunta ma non è mai riuscito non è mai riuscito a passare in Consiglio regionale non crediamo che consigliere giornale che la giunta possa elaborare dieci piani paesistici con questi strumenti nel corso dell'anno per farli approvare tutte e dieci in Consiglio regionale già su questa materia vuole dire un un orientamento di massima
Da parte della Giunta lo avevamo fatto precise richieste in questa materia in cui avevamo ritenuto come pregiudiziale la Costituzione deluxe del dell'ufficio tecnico per la per lo sviluppo e programmazione del territorio che si sarebbe la premessa siamo contrarissimi i meccanismi di delega Esterna questi sono hanno già precedenti una storia rovinosa che si chiama ad esempio Monte ruscello che si chiama Monte Sant'Angelo che Reese chi ha di diventare credo questa è una battaglia che dovremo affrontare duramente nei mesi prossimi probabilmente a partire da domani rischia di diventare la vicenda del centro storico di Napoli che anche questo si appresta a muoversi ci si appresta a muoversi comune di Napoli con una delega creando non attraverso i suoi strumenti ordinari ma creando appunto uno strumento ad hoc smobilitando quel qui vincoli che derivano dal stress di Lizzanello i vincoli che derivano dal piano regolatore quindi noi siamo contrari a queste logiche ci siamo già dichiara e credo che tutti noi voglio dire non lo siamo perché POR per proviene anche dalle osservazioni e dal dalla cultura ambientalista che le associazioni ambientaliste nel corso di questi anni hanno hanno sviluppato
Ma come dire la legge Galasso e una delle cose e sempre per citare un altro elemento che deriva dalla legge Galasso volevamo una risposta dalla Giunta regionale giacché la legge Galasso prevede che in termini di abusivismo edilizio qualora non si muova il Comune sia il presidente della Regione quindi la Giunta regionale di intervenire e siccome la documentazione di abusi fatti sugli stessi vincoli della Galasso per non dire gli altri numerosi vincoli che ne abbiamo documentati nel nostro interpellanze vari
Vari ulteriori possiamo documentare per resto da parte proprio dell'associazione inventa liste vengono indicazioni col copiose a questo riguardo B crediamo che a questo punto è matura anche una valutazione in sede di Giunta regionale su come muoversi dal momento che i comuni non si muove sempre gentilmente mi ha anticipato la risposta che darà a un'interpellanza che abbiamo fatto sulla punta degli freschi l'Assessore allo balistica Lamanna e mi faceva notare come essendosi rivolta al Comune ai Comuni della zona che che sono due comuni confesso non mi ricordo in questo momento il nome che hanno il cui territorio comprende la punta degli freschi risposte è stata da parte dei comuni che non hanno piano regolatore e che non hanno nemmeno mozione degli abusi che vi si commettono perché non hanno gli strumenti per Inter venire duramente e questo pone il problema che credo noi andremo a porre coi in termini di formalizzazione di progetti di legge direi una delle sue belle che in materia urbanistica e in materia paesistica gli Enti locali valga come valga ma credo che una posizione di principio che coincide
Largamente e comunque siamo in presenza certamente di un vuoto che è dell'Ente comunale a cui è stato arbitrariamente negativamente delegata questa materia ai di altrettanto vuoto in termini legislativi perché a questo punto la Galasso da questi poteri iniziativa dell'ente Regione ma poi come dire per sensibilizzare molto rapidamente pensiamo rispetto alla legge Merli i problemi che sono relativi e al disinquinamento del golfo di Napoli e al problema del delle acque interne
La tabella a della legge Merlin
Va a scadenza anche per legge regionale a giugno del mille novecentottantasei B qui non si è affrontato il per il primo degli strumenti per adeguare aziende intervento di depurazione sui corsi d'acqua eccetera eccetera necessaria che entri in applicazione effettivamente questa tabella
Ma che dire della materia degli incendi boschivi scade il piano triennale dopo un anno di fuoco possiamo dirlo tragicamente di fuoco
Scade il piano triennale antincendio quest'anno sì tocca rinnovarlo certo noi sopra tutto raccogliendo anche molto indicazioni dell'associazioni mi previsti in particolare del WWF abbiamo sottolineato quali erano i punti della legislazione negativi e che sono pur
Insiti nel spesso nella legislazione antincendio dei Circuiti viziosi che questo determina
Era questa occasione per un primo orientamento non diciamo per il piano antincendi ma per un primo orientamento io finora sul
Sul terreno solo ricevuto avendo se nomina Fitch affacciato di primi d'ottobre a una finestra di me un palazzo napoletano Ravetto visto bruciare la col camminamento di San Martino mi è venuto uno di quei così movimenti e motivi io ho preso la macchina da scrivere ho stretto un'accorata lettera al presidente della Regione in relazione a tutto questo problema eravamo il dieci ottobre in data quattro dice la ringrazio molto gentilmente il Presidente della Regione ricevono suo lettera di risposta caro Craveri rivelazione la tua nota concernente i gravi problemi posti dall'incendi nella nostra regione desidero assicurarti di aver dato immediate disposizioni io mi auguro che le dis posizione del presidente aggiunto risultate più tempestive del decorso che ha avuto peraltro la sua gentile lettera che porta appunto la data del quattro dicembre mi è stata recapitata oggi no cito questo perché
Rispetto a tutta questa serie di emergenza
Ambientali ma io quando noi abbiamo anche sollecitato bis ci siamo visti insieme per poter fare di quella riunione di quell'eventuale riunione del Consiglio una riunione con anche la presenza delle associazioni ambientaliste eccetera tutto questo è andato in fumo andato in fumo
Perché a un certo punto evidentemente la Giunta regionale si è resa conto che non era in grado di dare una risposta nemmeno di Indirizzo globale a queste cose non aveva voleva quindi assumersi la responsabilità di un impatto non tanto con me quanto con la cultura ambientalista
E con i problemi che l'ambiente pone con così grave urgenza
Bene e non posso non constatare questa svolta nell'arco di un mese e loro si sono resi conto che non potevo fare delle cose che invece in un primo momento pensavano di poter fare queste e il segno
Della terribile carenza della
Mancanza di capacità di governo di strumenti di governo di possibilità di dare risposte da parte di questa Giunta regionale ma aggiungo un altro elemento io siccome l'ordine del giorno di oggi oltre all'indicazione sommaria del tema Territorio Ambiente senza nemmeno segnalare gli ordini del giorno mozione le interpellanze interrogazioni che vi si riferiscono e non abbiamo presentato un'infinita ma ne ha presentate anche il Partito Comunista democrazia proletaria altri gruppi ora l'ultimo ordine del punto all'ordine del giorno e lo cito per darvi il segno di qua qual è la situazione di sfascio di questo Consiglio comunale pone al sesto punto all'ordine del giorno
Al quinto punto dall'ordine del giorno un progetto di legge di modifica della legge regionale numero uno del tre gennaio ottantatré articolo venti ora questa è la legge relativa è una modifica che si opera la legge relativa alle istituzioni psichiatriche tre anni fa il tre gennaio ottantatré fu varato una legge che prevedeva il trasferimento delle dei servizi psichiatrici dagli ex ospedali sì che attrici alle USL e dava come termine un triennio
Se oggi non si vara questa modifica a rigore il tre gennaio si chiudono gli ex istituti psichiatrici e diciamo i degenti quegli istituti spietati sì dove vanno vengono rimessi alla popolazione queste la situazione d'emergenza che si è creata per bene io voglio raccontare questo fatto siccome come sapete queste un'assemblea legislativa anche se si comporta peggio di un consiglio comunale quindi anche le commissioni legislative che esamini progetti in sede referente
Quando siamo andati a esaminare questa modifica proposta dalla giunta in commissione c'erano solo i gruppi di opposizione il Partito Comunista democrazia proletaria il sottoscritto come civica verde
Vi era il presidente della Commissione democristiano il capogruppo del partito repubblicano non c'era la maggioranza abbiamo dovuto votare Nuovi per ragioni di responsabilità una legge che era proposta dalla Giunta regionale cito questo episodio
Che voglio dire la considerazione che tristemente vogliamo fare su questi problemi dell'ambiente è una mancanza di volontà politica della Giunta ma più in generale lo sfascio di questa istituzione regionale
Un'istituzione nella quale i gruppi della maggioranza non rispetto a uno solo dei loro impegni in termini di comportamenti arrivano in ritardo alle riunioni fanno saltare le riunioni di dei di consiglio fanno saltare le riunioni di commissione e via discorrendo
In
Cui lo spostamento dell'ordine del giorno è continuo perché segue i capricci o della presenza di questo o quel personaggio di quel è infatti si affastellano la programmazione che si fa nell'arco di un mese e mezzo gliene non rispettata in cui come già ho notato in sede di Consiglio regionale polemicamente si discute soprattutto di interpellanze ordini del giorno dell'opposizione laddove sarebbe naturale in un'assemblea divertiva discutere degli atti della maggioranza perché a questo servono le assemblee legislative se governo il governo ci deve essere Silvio discute la proposta del governo l'opposizione poi controlla controbatte
è una situazione
Di sfascio generale e rispetto alla quale si riesce difficile ci sembra emblematico il caso del dell'ambiente perché questo non è un problema della Civica verde o delle associazioni ambientaliste è un problema politico della campagna di Napoli della campagna tutte le forze politiche ora io non voglio assolutizzare questo problema è che a questo problema succede quello che succede agli altri problemi tutto ciò che non è direttamente innestato su
Un interesse di Clark carattere che viene clientelare e che non si innesta con quella che è l'unica funzione di questa regione cioè quella di procedere sostanzialmente a un trasferimento di danaro pubblico attraverso assegnazioni che seguono grosso modo dei criteri clientelari preminentemente o d'urgenza emergenza tutto quello che esula da questo e quindi quello che è propriamente politico quello e esce fuori dall'ambito delle capacità di governo e di indirizzo di questa regione
Siccome a me capita ormai da dopo le illusioni e le buoni intenzioni anche che si rilevavano l'inizio della legislatura da parte degli altri gruppi di dare alla quarta legislatura un'impronta diversa i cito sempre questo caso siamo arrivati alla quarta legislatura con una Regione che non si è ancora data la legge dell'Ordine degli organici dei dei servizi e degli uffici comincia una legge sulle degli organici del proprio personale avendo in un un personale in precitato che è superiore a quello in proporzione di tutte le altre regioni italiane per indicare lo stato sostanziale disfare allora in questa situazione e difficile fare anche uno in una come si dice
Opposizione costruttiva come nelle mie intenzioni come era inizialmente a questo punto continuare ad un atteggiamento di questo genere è credo che sia sì sia
Diventare correo di una situazione di degrado ed è per questo e anche relativamente alle cose che eventualmente insieme potremmo fare desideravo segnalarvi questo stacco grave di allarme e che purtroppo
Nella situazione attuale la posizione non può essere che una posizione durissima opposizione di protesta probabilmente penso di darmi come Codice anch'io un codice di di non partecipazione di non voto per lo meno non nel senso che a questo punto diventa anche inutile entrare nelle logiche continua ad aiutare la maggioranza o minoranza studierò questo problema in modo che comunque il potere emblematizza significare che in questa fase manca interlocutore e la responsabilità di governo la capacità di dare almeno un minimi segnali di indirizzo e in assenza di questo e doveroso fare le constatazioni che credo di aver fatto scusate ma questa era le cose che volevo segnalare questo pomeriggio comunque a qualche interpellanza verrà risposto e a qualche ordine del giorno verrà votato ancora non sappiamo bene quale perché non mi sono stati segnalati io avevo dichiarato di non partecipare alle mie pone
Vi partecipo vi partecipò per capire almeno riuscire a capire quali sono i se ci sono dei l'Amati segnali o comunque quali sono i termini delle risposte poter quindi anche rende di comprendere a voi conto in modo più dettagliato ma al di là di questa posizione di testimonianza credo che doverosamente in poi
La situazione
Non debbo andare oltre grazie
Sentiremo ancora eccome
Sono Dimitri propri del WWF
Volevo dire che questo fatto ancor più grave se si tiene conto di come si contrappone
Alla risposta che ha avuto la cittadinanza a questo invito cioè a mi risulta che dalla propaganda che ad l'ho fatto a questo momento di consultazione la cittadinanza risposta in una maniera diciamo incredibile c'è proprio
Proprio c'è c'è stato questo interesse notevole la gente proprio ci chiedeva la quando ci sarà questa riunione quando si farà voglio partecipare c'è una presenza della popolazione proprio fenomenale c'è proprio a questo tipo di richiesta questo continuo tipo di richiesta di un tipo di impostazione del problema ambiente nella nostra regione è ancor più grave quindi considerare questa mancanza senza quindi secondo me bisognerebbe proprio fa
Una protesta ma molto molto firma molto viva su questo problema
Ci vuole scusa quanti giornalisti sono presenti
Forse nessuno cioè il problema anche questo dobbiamo ma qui non c'è forse tenuti
A per la rabbia ah ho capito capisca
Chiari no io notavo questo
Neppure
Vogliamo
Beh non lo sono nigeriani in Italia Nostra
Vicepresidente Consiglio regionale
Io vorrei a quello che ha detto appunto avesse professor Craveri aggiungere brevemente qualche considerazione intanto naturalmente non ritenevo se siamo d'accordo sul fatto che la che la regione Campania ha dimostrato un'assenza completa nella politica e gestione del territorio ha dimostrato la sua nascita e continua tranquillamente su questa strada disastrosa
La Regione Campania si è rifiutata sempre di
Esercitare il suo primo diritto dovere cioè la gestione la politica del territorio la programmazione territoriale e completamente assenze e continua ad essere completamente assente
Quando si è trattato di gestire territorio come paesaggio cioè i beni naturali e beni paesaggistici il meglio che ha saputo fare stato quelle subdelegare
Agli enti locali abbiamo visto il disastro che questa ha provocato e noi oggi chiediamo come associazione che la Regione rifletta bene su questo disastro e che revochi le subdeleghe
Noi pensiamo che la revoca subdeleghe sia a questo punto l'unico passo serio e la Regione Campania cosa fare
E per quanto riguarda le altre gli altri argomenti che riguardano appunto il territorio dei beni naturali
Inutile dire che la dimostrazione lampante delle incapacità completo di gestione è data proprio dal piano dalla paesaggistico la penisola sorrentina amalfitana
Che e costato pure qualcosa la Regione chiaramente a suo tempo si tiene nel cassetto non è neanche capaci di approvare qualcosa che già è pronto
A questo punto
Noi siamo molto scettici che possano mille centottantasei
Approvare religioni di approvare i regolatori al suo interno perché appunto non esiste un ufficio tecnico
In grado di fare ciò
E pensiamo che sia effettivamente necessario a questo punto per tutte le regioni italiane ma soprattutto la Regione Campania che il ministero dia dei criteri anche di elaborazione di questi piani
Guai sarebbe se questi credere non ci fossero
Perché siamo sicuri che quando la scadenza si avvicina se la scadenza del trentuno dicembre ottantasei probabilmente questi pellegrinaggi si sarebbero fatti con la fretta India volante magari sub delegando a qualche ente agli enti locali ho incaricando Enti esterni assolutamente non in grado di poter fare piani paesaggistici seri quindi la veramente auspichiamo comitale nostra stiamo lavorando a Vialli in sede centrale in sede nazionale su per questo che il ministero possa emanare le varie regioni dei criteri generali comuni per tutte le regioni in cui a cui le regioni stessi debbono attenere in quando sinceramente non ha
Diamo alcuna fiducia per quello che fino adesso abbiamo vissuto e per quello che abbiamo visto e constatato che la Regione Campania possa darsi questi criteri in maniera seria
Sappiamo che agli sede centrale si sta lavorando col ministero su questo punto
Non ti so dire una data però sono sicuro che dovrebbe essere diciamo non a scadenza breve ma scadenza media a meno che non ci siano dei a questo punto gli ostacoli dal punto di vista politico ostacoli busta con i politici a
A cercare di frenare quello che ci sembra essere una l'unica via di uscita sera questo da questo da questa impasse perché noi pensiamo che altrimenti a parte il fatto che ogni Regione si darebbe dei suoi criteri seppure se ridare
Ma pensiamo addirittura che c'è addirittura un maggior pericolo cioè ci potrebbero fare dei piani paesaggistici dietro disastrosi
Perché se noi non veniamo sulle regioni che abbandonavano studia non ha un ragionevole diciamo gli uffici tecnici come nasce la nemesi Veneruso di terroristi una cosa di estremo insomma il Piave saggistico
E qualcosa che che che che modello era quel po'di paesaggio che ancora rimane per i futuri decenni se si sbaglia in questo momento è la fine insomma sarebbe meglio non averli al limite dico che avere dei piani disastrose
Quindi
Da questo punto di vista noi speriamo che questi criteri generali possono essere emanati
Grazie
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