Consiglio comunale di Roma

Procede all'appello
Per lui deve accomodarsi in Aula si proceda all'appello
Amici
Argentin
Assogna
Azzaro
Baldi
Baldoni
Barbaro
Bartolucci
Bernardini
Bertucci
Borghini Bové
Calamante
Carapella
Cirinnà va bene
Dark Angelo
Terme
Dalia
De Lillo
Della Portella
Di Francia
Distefano
Fini
Fioretti
Foschini
Sottolineo
Galeota
Galloro
Gargano
Gasperini
C'era il mini
Giannini
Giulioli
Laurelli mangiare
Mannino Marchignoli marroni
Marsilio Mazzocchi
I medici
Non te forte non lettini
Morassut
Ieri vinci
Panatta
Pane caldo
Petrassi
Pizzo
Resta Giovanni
Rastelli
Rizzo
Sabbatani schiuma
Sentinelli Sodano
Spaziani
Spera
Paura
Di Xhani
Zambelli
Sindaco e trentotto consiglieri assenti ventidue consiglieri giustificato il consigliere Marsilio
Constatato che il numero degli intervenuti è sufficiente per la validità della seduta dichiaro aperta la dominanza norma dell'articolo trentacinque del Regolamento di organizzazione e funzionamento del consiglio comunale
Designo quali scrutatori per la presente sedute i Consiglieri Vizzani Monteforte spera predetti così
L'allontanarsi dall'Aula senza averne data comunicazione all'ufficio di presidenza si dia lettura del sommario del processo verbale della seduta del ventisette dicembre due mila la cui stesura integrale a disposizione dei Consiglieri comunali presso gli uffici di segreteria
L'anno due mila e il giorno di mercoledì ventisette del mese di dicembre al Palazzo dei caprioli nel consiglio comunale in seduta pubblica partecipa al segretario generale diciassette Antonella la presidente Laurelli
La quale assunta la presenza la selezione severa la per avermi del nono intervenuti risultano presenti quarantadue consiglieri il signor tese consiglia intervengo nel corso la seduta cosa dovete numero esenti sufficiente ricadere sulla stessa l'effettività via presenti aperta adunanza dominazione da presidente consente l'adozione di un provvedimento a parte la Giunta utilizzo del fondo di riserva
E il calendario signori non sia intervenuto in ordine a voi Consiglieri Borghini Morassut è discreto ma residente a papà presenza degli estintori anticipare la discussione la proposta centocinquantadue concetti pure a me ricordano già prossimo l'azione efficacemente per mancanza di numero solo il ventidue dicembre statica considerano sul perché la proposta in questione insieme Rose duecentotrentasette duecentottantacinque duecentoquarantasei del due mila
Ben aulici dalla Conferenza Capigruppo rinvia la prossima seduta sembra facile quindi esame seguenti proposti deliberazione la due otto cinque la due otto sette la due otto nove la due novanta alla due novantuno la due novantotto la tua novantanove la trecento la trecentouno la docente la trecentootto la duecentonovantadue la duecentonovantasei duecentonovantasette la trecentoquattro la trecentosei la trecentosette
A questo punto il consiglio passa all'esame della posti in prima convocazione la trecentodieci la centosessantatré vengono quindi esaminare esultando tutti approvati degli ordini del giorno presentati ai sensi articolo quarantasette regolamento concernente la gestione dell'ospedale San Gallicano il problema degli sfratti sequestrare la proposta numero duecentoventuno che infine presi in esame la proposta trecentocinque consolato poiché il numero dei consiglieri presenti non è sufficiente l'efficace lavorazione e quindi ero presente alla seduta la presidentite lasciata sull'assenza per mancanza del numero legale sono ore venti
E venticinque
Se non vi sono osservazioni il verbale è approvato allora colleghi siccome sapete oggi dobbiamo svolgere la seconda parte del dibattito sulle delibere relative agli articoli undici sono iscritti a parlare i consiglieri Marchini
Nieri marroni Carapella Montini Pelillo vi comunico che la presidenza ha provveduto a decurtare nel tempo che avevamo ripartito fra maggioranza e opposizione della ora persa questa mattina dell'ora e trenta persa ieri si era perché non avevamo iscritti a parlare quindi abbiamo concluso con un'ora e mezza di anticipo
La parola all'onorevole Marchi
Capo parla il collega Gasperini sull'ordine dei lavori adesso la parola all'onorevole Marchi cortesemente
Collega marchi rinuncia all'intervento io procedo con gli altri
Presidente io sono in attesa del mio intervento se come un altro collega che devono intervenire per ragioni di cortesia aspettavo che la presidenza si determinasse d'altronde
D'altronde il il problema che sentivo sollevato sussiste per cui mi avvio al mio intervento sarò sicuramente breve dei tempi poi eventualmente verrà affrontato in sede opportuna
Ringrazio la la presidenza e
Avvio mia bio subito ad intervenire su quello che è il cuore del problema e cioè il la gli articoli undici che stiamo discutendo in questi giorni e che vedranno con ogni probabilità alla a votazione nel corso della prossima settimana
Articoli undici che hanno impegnato anche nel corso della delle festività natalizie quest'Aula comunale i consiglieri la commissione competente
E qui lo devo dire proprio in apertura di intervento con un ruolo di grande responsabilità da parte dell'opposizione della Casa delle libertà di Alleanza Nazionale in particolar modo ruolo di responsabilità
Che ha consentito lo svolgimento dei lavori
E che come dimostra anche Laura questa mattina
Consente sostanzialmente grazie alla presenza del Polo in aula la conduzione del dibattito perché altrimenti ancora una volta la maggioranza di centrosinistra non avrebbe i numeri per poter condurre il dibattito e per potere a portare avanti Laura questo va detto va ricordato io lo faccio all'inizio del mio intervento ma penso sia un dato significativo
Ciò non vuol dire e mi avvio subito la seconda premessa e cioè il fatto di essere responsabilmente presenti in aula non vuol dire assolutamente la condivisione di queste proposte urbanistiche non vuol dire assolutamente la condivisione di un certo percorso perché poi distinguo vanno fatti si faranno in serie di votazioni si faranno in serie di proposizione di emendamenti
Si faranno cioè quando al termine di questo dibattito pure utile e interessante si entrerà nel vivo
Dei procedimenti consiliari da una e cioè si entrerà nel vivo delle votazioni dove ogni gruppo poi con i propri emendamenti migliorativi
Spiegherà all'Aule alla città come intenda questo passaggio balistico particolarmente complessa
Io voglio dire che con questi articoli undici sia persa sostanzialmente una doppia occasione
E cioè si è persa da un lato l'occasione di addivenire realmente alla riqualificazione in molti quartieri periferici che versano a tutt'oggi il uno stato di grave degrado perché ancora in molte zone periferiche di Roma mancano le fognature manca la luce elettrica mancano i servizi primari e quindi ancora oggi molti cittadini condonati che hanno pagato gli oneri concessori che hanno pagato la Bucalossi
Che pagano magari l'ICI come cittadini di zone privilegiate della nostra città
Ebbene ancora questi cittadini aspettano drammaticamente i servizi bene gli articoli undici le proposte di autorecupero urbanistico delle periferie potevano essere un momento importante e centrale per dare risposte a questi cittadini
Dall'altro lato esiste perché non siamo strabici solo da una parte dall'altro lato esiste una classe imprenditoriale di questa città
Che può piacere o meno ma che comunque rappresenta pur sempre un volano importante da un punto di vista non solo economico ma anche progettuale di sviluppo della città medesima
La quale aveva delle sue aspettative rispetto a questi piani di sviluppo
E le due ha aspettative che non debbano necessariamente essere contrapposte cioè le giuste esigenze della cittadinanza dei comitati di quartiere
Dei cittadini che vogliono migliorare le loro condizioni di vita esigenze prioritarie esigenza anche di una classe imprenditoriale che si offre all'amministrazione per realizzare delle opere dovevano essere attentamente e contemperate
Bene io penso che questo risultato non sia stato raggiunto nell'ambito di questi articoli undici
Non sia stato raggiunto in quest'ambito così come prima
E di forti perplessità Ali dichiarai rispetto alla recente delibera del novembre scorso relativo all'approvazione della variante del Piano delle certezze
Così come ma qui il discorso in futuribile penso spera ritengo che non ci saranno i tempi e pure per aprirlo perplessità pesantissime ci sono rispetto al nuovo complessivo progetto di Piano regolatore che dovrebbe investire questa città
Questo lo dico perché da un lato sono stati fatti dei tagli pesanti
Ai progetti
Che riguardavano i diversi articoli undici tagli non solo di cubature che in che in certi casi può anche essere giusto ma tagli anche strettamente progettuali che hanno poi svuotato alcuni singoli articoli undici e ci tornerò fino a farli diventare sostanzialmente una carta velina senza un grosso significato
E d'altro canto e anche qui farò degli esempi specifici alcune determinazioni hanno lasciato scontenti abitanti cittadini comitati di quartiere che si aspettavano ben di più dal punto di vista della tutela del verde
Dal punto di vista del recupero urbanistico delle zone dal punto di vista anche dei diritti di edificabilità perché poi anche qui
Dovremmo vedere
Come ci si è comportati rispetto agli indici di cubatura rispetto ai progetti presentati
Allora dopo questa introduzione di carattere generale voglio ricordare che come ho già detto appunto pochi minuti fa
Alcuni di questi articoli undici alcune di queste deliberazioni così come arriveranno in aula dopo i passaggi alle forche caudine
Delle commissioni consiliari risultano essere sostanzialmente svuotati di un significato specifico
Io penso all'articolo undici di Valle Aurelia per esempio
Che sostanzialmente doveva recuperare un quadrante di città
Pure sottoposto a un forte degrado pure vicino all'importante polmone Rea con importante parco della nostra città pure interessato da opere giubilari io penso alla ferrovia penso ai lavori della metropolitana
Penso ai lavori intervenuti su via Baldo degli Ubaldi penso a un sistema a un sistema di viabilità e di strutture che dovevano trovare proprio in quell'articolo undici una giusta collocazione in termini di recupero dell'area in termini di produzione di spazi sociali adeguati e in termini poi anche di realizzazione di quelle strutture che potessero portare poi anche in quell'area anche in quel quadrante
Interessa della città cittadini e anche interessi economici legittimi e puliti alla luce del sole bene questo non è successa
A valle Orenga sostanzialmente e lo vedremo poi quando andremo lunedì a esaminare le delibere e a poi votare
Abbado lei ha sostanzialmente quell'articolo undici si riduce a una Progetto di sala cinematografica di multisala cinematografica
Pure con
Pure con dei rischi notevoli rispetto alla sopravvivenza delle sale limitrofe argomento che anche da altri colleghi della maggioranza è stato sollevato in sede di commissione consiliare competente
E in ogni caso manca qualunque progetto ulteriore di fruizione di spazi sociali
Ci sono problemi relativi al centro anziani problemi relativi associazioni chiedono spazi problemi relativi a riqualificazione della zona progetti presentati a singoli cittadini associazioni e comitati che sono stati via via stralciati tagliati nel corso della discussione e che non troveranno mai la luce
Ugualmente voglio scendere sullo specifico perché altrimenti parlando in termini generici si può parlare di tutto e si rischia di andare fuori tema
Ugualmente altri progetti vedono degli indici di cubatura particolarmente penalizzanti io qui lo voglio dire chiaro
No no no nessun interesse a difendere articoli undici o qualunque
O qualunque operazione urbanistica che interessi questa città
Qualora l'operazione venga proposta dai soliti noti speculatori perché chi ha Giammiglione di metri cubi di cemento alle proprie spalle e sicuramente ne potrà costruire altrettanti nona ovviamente bisogno di regali da parte di nessuno
Quando però vengono presentati progetti di natura estensiva progetti cioè che veramente vogliono riqualificare delle aree ed è qui bisognava stare è molto molto più attenti a quelli che erano gli indici di cubatura ed effettive possibilità di realizzazione del Progetto
Penso per esempio al progetto di recupero relativo a Monte del Marmo che rientra nel progetto complessivo di Primavalle Torrevecchia progetto di recupero di Monte del Marmo dove dei cittadini che ormai da anni vivono in quelle zone vivono su quel su quella quadrante della nostra città
Hanno proposto hanno proposto la riqualificazione complessiva dell'aria suona Cogliati gli oneri relativi si vede un indice di edificabilità pari a zero venticinque quindi sostanzialmente quasi del tutto inidoneo a poter portare avanti in maniera seria la progettualità definita e qui bisognerà rivedere non so se ci saranno i termini degli spazi in termini di emendamento
O comunque bisognerà rivedere il passaggio poi relativo all'accordo di programma la successiva ratifica in aula bisognerà rivedere degli indici di edificabilità che consentano ripeto non laddove ci siano le grosse speculazioni che non ci interessano
E che non dovevano nemmeno lo dico per inciso rientrare nello schema di questi articoli undici
Ma laddove invece ci siano dei seri progetti di recupero urbano ebbene in quel caso dico gli indici di edificabilità ben dovevano essere almeno sufficienti a realizzare poi quelle strutture cioè sostanzialmente le strutture abitative poi i servizi relativi che rientravano i quadranti così come prospettati dei cittadini
E ancora voglio dire che colpevolmente sono state trascurate nell'ambito di queste delibere che andiamo a votare sono stati trascurati
Importanti insediamenti
Importanti insediamenti di natura di natura produttiva i quali pure esistono e su quali l'amministrazione non può chiudere gli occhi
E quando si presentano progetti di autorecupero per esempio relativi a bere la maglia nella voglio fare un esempio anche relativi abbia dell'uomo ne abbiamo parlato ma Pieri sera col presidente Calamante eravamo insieme in Commissione eh ma su via della Magliana è la come si fa a ignorare la presenza di insediamenti produttivi che ormai da anni sono lì in zona che impiegano complessivamente in quel quadrante in quella sulla via oltre centocinquanta maestranze
Che producono anche elementi tecnologia avanzata
E allora è possibile che degli imprenditori che erano piccoli e che oggi ormai sono medi si trovino ancora combattere con l'assenza di un collettore fognario principale
Si trovino ancora a combattere con una situazione di sostanziale abusivismo per cui da un lato si produce ricchezza per la città dall'altro si produce tecnologia avanzata dall'altro si impiegano maestranze lavoratori
E poi ancora una volta non si riesce a diventare cittadini di serie A perché effettivamente sembra che il piano di autorecupero almeno per quanto riguarda le quel particolare quaranta cioè l'area produttiva Rivera maglia nella anzi senz'altro e così non è compreso nel quadro complessivo di questi articoli undici di cui andiamo a discorrere
Ma ancora abbiamo visto che i problemi non si fermano qua
Perché poi parlare di articoli undici significa anche raccordarsi necessariamente con quello che è la visione poi del nuovo Piano regolatore piano regolatore presentato prima in Europa poi presso i locali dell'ex Mattatoio e oggi oggetto di forte contenzioso nel senso che noi riteniamo e lo dico anche questo molto chiaramente
Che non ci siano i tempi i modi e i termini per arrivare una discussione su questo argomento nel corso di questa consiliatura ed è però quando si va poi a discutere di cubature quando si va a discutere
I metri cubi quando si va a discutere di nuove centralità metropolitane bene e a quel punto sicuramente via una saldatura fra il primo anello c'è il Piano delle certezze novantasette la variante del due mila e successivamente questi articoli undici sono non prendiamoci in giro gambe di uno stesso progetto
E allora anche qui dobbiamo sentire poi i cittadini quando ci vengono a prospettare quelle che sono le loro lamentele in parte spesso legittime
Abbiamo ascoltato molti comitati di quartiere in Commissione e ringrazio anche poi il presidente e tutti i colleghi per l'amplissimo dibattito che c'è stato e ma alcuni di questi cittadini hanno espresso delle forti perplessità
Abbiamo incontrato per esempio i cittadini del Laurentino i quali lo dico perché è un fatto proprio di ieri avevano delle gravi perplessità sullo spostamento
Della sede
Ed egli è circoscrizionale in nella nuova centralità perché perché perché questa centralità non possono poi essere fatte cadere dall'alto
Perché devono essere condivise sostanzialmente dalla base perché devono essere oggetto di consultazioni popolari reali vere e nonna decise all'interno di quattro mura magari scavalcando non essendo sensibili nei confronti delle istanze della cittadinanza
Ci sono dei dubbi dei dubbi che poi e venivano condivisi anche da altre forze politiche della maggioranza quindi si fa un discorso in questo caso che non è la solita diatriba fra opposizione e maggioranza ma che può anche essere trasversale quando siano poi condivisi da più soggetti politici istanze che si riferiscono poi a
Giuste
Giuste missive che ci pervengono da parte dei cittadini e allora anche lì dal punto di vista del Laurentino e di quello specifico articolo undici problemi irrisolti problemi risolti perché si parlava in quella zona di realizzare un albergo così non sarà
Perché e c'è una grossissima cubatura destinata uffici non si sa ancora se la sede della circoscrizione rimarrà lì dove verrà spostata in tutto o in parte
Problemi irrisolti perché rimane comunque aperto il nodo fondamentale relativo alle compensazioni
Ecco anche qui io voglio dire qualcosa
Non soltanto con questa manovra urbanistica che non è una manovrina in questo condivido intervento in questa parte l'assessore Cecchini di ieri che diceva una manovra importante è vero
è una manovra importante non la sottovalutiamo
è una manovra importante che però pone anche degli importanti interrogativi e secondo me risulteranno non solo nel corso degli interventi ma anche nel corso delle votazioni da una insomma e qui ci troviamo a ridisegnare
A iniziare disegnare in maniera sostanziosa
In maniera sostanziosa gli equilibri della nostra città
E andiamo ancora una volta ad adottare il metodo il pianificar facendo andiamo ancora una volta dotare il metodo delle compensazioni dei premi e dei premi di cubatura andiamo ancora una volta a fare il gioco delle tre carte
Magari mascherato dietro la realizzazione di qualche parco sul quale pure siamo favorevoli ma sicuramente anche lì va rivisto il sistema complessivo perché un conto è parlare di polmoni verdi ci mancherebbe altro
Un conto poi andare a pretermettere dei diritti acquisiti nel corso del tempo oppure andare con una sorta mi permetto un termine un po'forte nessuno si offenda di come disarmo ideologico a penalizzare
E dei quartieri o dei quadranti le quali poi gli investimenti non vengono fatti e si è visto chiaramente proprio il collega Galeota lo diceva ieri in Commissione la scarsità di interventi in alcune zone penso per esempio al Trullo sicuramente una zona che da più consensi storicamente al centrosinistra piuttosto che al palo alla destra è bene in quel quadrante c'è una fortissima penalizzazione probabilmente non si riuscirà neppure realizzare un piccolo parcheggio a raso
Allora rivediamo anche complessivamente il sistema delle compensazioni andiamo ad affrontare con piena cognizione di causa questo dibattito se necessario differenziamo c'è anche in fase di votazione e mi rivolgo anche appunto e collegi più se ai colleghi più sensibili della maggioranza
E andiamo a individuare un percorso nel quale sia ben chiaro il senso di responsabilità del popolo della casa deliberato della libertà di Alleanza Nazionale non va mai confuso con un abbassare la guardia sulle operazioni urbanistiche la nostra attenzione è ai massimi livelli e non faremo ancora una volta sconti a nessuno grazie
Grazie la parola all'onorevole Nieri
La parola l'onorevole Maroni l'onorevole Nieri interviene più avanti
Grazie presidente io farle meglio appunto dibattito questo sugli articoli undici
Credo che sia un dibattito importante
Nell'aula Giulio Cesare che aveva siamo alla conclusione una manovra di grande rilevanza sia politica sia sociale sia economica per la città
Noi abbiamo appunto questa manovra la dobbiamo grazie a il tenace lavoro della degli uffici comunali ringraziamento a Daniel Modigliani direttore tutti tecnici
Faccio ringraziamento all'assessore
E naturalmente anche a tutti gli operatori progettisti che hanno creduto in questo nuovo strumento quello del programma di recupero urbano nonché naturalmente anche un ringraziamento diciamo sia a tutti i commissari di maggioranza opposizione nelle Commissioni al presidente Calamante
Perché ne abbiamo fatto un lavoro straordinario credo non c'è lo dico con grande
Convinzione
Di mettere a sistema un mole di interventi enorme
Ricordo solo dei dati esemplificativi che è bene che si dicano in quest'aula stiamo parlando di un numero complessivo di interventi per circa quattrocentoquaranta interventi di cui trecentotrenta pubblici
E qui anche un dato che va ricordato per smentire anche chi pensa che gli articoli undici siano solo diciamo un meccanismo che favorisce i privati
I finanziamenti e gli interventi sono per un ammontare di circa tre mila duecento miliardi ripeto questa cifra perché tre mila duecento miliardi e più o meno la cifra che abbiamo speso per organizzare l'evento giubilare
Quindi un vero e proprio Giubileo delle periferie rispetta questi undici ambiti periferici in cui insistono i programmi
La volumetria peraltro tra recuperano edificazione è di circa quattro milioni e settecento mila metri cubi
Di cui due milioni e seicento mila non residenziale
Questo è un dato che vorrei come dire sottolineare perché due milioni e seicento mila metri cubi di non residenziale
Significa anche un certo sforzo da parte degli operatori privati di non fare la cosa più redditizia che sono le case le abitazioni un certo sforzo pur con tutte diciamo ancora i passi da gigante che bisogna fare come ricordava medici gliene al suo intervento
Quasi duecento miliardi impegnare ex standard a verde ce ne facciamo una manovra sul verde con gli articoli undici per circa duecento miliardi
Oltre alle cessioni diciamo che comunque molti progetti anche grazie al lavoro della Commissione hanno come prevedono di cessione abbia la via l'anticipazione delle nuove centralità in alcune zone come ad esempio quella di Laurentina
Da con la nuova sede del comune urbano è che io vedo dico solo che questi dati sono dati importanti perché significa che appunto un lavoro che va avanti ormai dal mille novecentonovantacinque cioè quando è stato pubblicato il bando pur con tutti i ritardi ma che ci permette oggi appunto di vedere finalmente una luce in consiglio comunale
Io dico anche sul tema dello strumento
Sui soggetti in campo
Io penso che questo lavoro anche al contrario di qualche mio collega anche qualche collega di maggioranza e anche i colleghi dell'opposizione consentito abbia visto i soggetti in campo lavorare per la città naturalmente anche con interessi diversi
Imprenditori di progettisti da una parte che hanno fatto le proposte le ha modificate sono venuti in conto alcune esigenze di territorio hanno lavorato in per modificare i spetta come dicevano o sono stati dare le prescrizioni che la commissione le stanze del territorio ambientaliste non cioè che hanno come dire che i ti canto hanno modificato hanno spinto la politica a far sì che questi progetti
Siano migliori fossero migliori fossero anche legati di più alle esigenze del territorio rispetto ad alcuni interessi invece che potevano essere prevalenti nella proposta privata
L'amministrazione comunale che nella mediazione degli uffici appunto lavorato per chiudere questi progetti
E la politica in particolar modo naturalmente centrosinistra la maggioranza che in questi progetti ci ha creduto in questo percorso
Pur con tutte le difficoltà i distinguo che però con con tutte le contraddizioni a ha discusso ha saputo anche trovare quelle mediazioni comunque con lo spirito di fare l'interesse della città e soprattutto con un metodo di grande trasparenza
Alla luce del sole
Cosa che ci auspichiamo avvenga anche nel passaggio regionale
Perché noi abbiamo fatto tutto alla luce del sole nella commissione ONU presenti i comitati cittadini senza diciamo nessun come dire cassetto chiuso
è che io vedo che questo ruolo sia un ruolo importante
Questo di o due cose sullo strumento
Naturalmente io parlo anche
Da un punto di vista diciamo dico di di cultura urbanistica
Io sono uno di quelli che ha creduto dello strumento dell'articolo undici
Che essa abbiamo fatto più di servire come indulto come partito ci ha creduto perché vedo che il programma integrato pubblico-privato sia realmente anche il futuro dell'urbanistica
No e quindi è come dire qualche accento anche un po'duro
Perché viene diciamo stato fatto anche da parte dei colleghi della maggioranza sul tema e dell'opposizione del mercanteggiamento io credo che sia come dire un elemento che va come dire ha fatto in maniera meno superficiale
è evidente che c'è una contrattazione in qualsiasi programma integrato con il privato perché naturalmente il soggetto privato tende giustamente a tutelare i propri interessi che possono essere diversi ma a volte possono anche non essere dagli interessi pubblici
Ed è qui che il tema della degli strumenti urbanistici dell'amministrazione comunale del governo della mano pubblica dell'indennizzo della mano pubblica è il tema centrale
Io penso che non ci sia la tua mente contraddizione tra pianificazione e diciamo possibilità di regolare interessi privati ci può essere un punto di equilibrio un punto di incontro
E tanto più ci è un punto d'incontro quando gli strumenti lo permettono in Val di fallo riconoscendo naturalmente anche un ruolo al soggetto privato
Io credo che l'articolo undici comunque Programme urbano seppur come diciamo con tutte le difficoltà e le lungaggini di una procedura sperimentale
Proprio quello strumento che permette di mantenere in mano al pubblico le decisioni fondamentali della pianificazione urbanistica mad interloquire anche con il soggetto privato in maniera diciamo
Da un punto di vista anche riconoscendo le una funzione al soggetto privato
Poi naturalmente questa funzione del soggetto pubblico e naturalmente il Governo diciamo dell'economia privata lo deve fare la politica
è la forza della politica che però d'del non deve essere pavimenti sottoposta a la forza dei poteri imprenditoriali da un lato ma anche ai corporativismi sociali e che ora è di là anche al collega medici che l'ha fatto l'intervento molto interessante ieri
Io credo che ci sono due spinte su cui è bene che queste queste esperienze articoli undici per migliorare dobbiamo ragionare
La spinta dei poteri diciamo imprenditoriali dei cosiddetti poteri forti anche se poi con gli articoli undici sono un po'meno forti perché sono anche i piccoli e medi imprenditori da un lato e dall'altro la spinta anche però dei corporativismi sociali cioè dei corporativismi che spesso possono anch'essi essere conservatori diciamo hanno una una un'ottica diciamo di conservazione e non di come dire di sviluppo di modernizzazione
Io credo che dobbiamo stare attenti appunto come dire a anche questa esperienza che è stato un esperienza importante credo per tutti sia per i colleghi della maggioranza che per i colleghi dell'opposizione si faccia infette come migliorare lo strumento della programmazione integrata della così detta pianificazione urbanistica consensuale
Ecco io credo che noi dobbiamo portare un'esperienza azione anche positiva Celebes anche abbastanza orgogliosi di quello che abbiamo fatto certo non tutto sarà stato fatto al meglio c'è molto si poteva fare anche spesso le proposte private da cui siamo partiti hanno proposte scadenti
In altri casi invece diciamo c'è stato una maggiore sensibilità ma credo che un ragionamento va fatto
Noi dobbiamo mantenere alto il tema della pianificazione secondo me questo lo dico anche al
Anche
Il tema della verifica cioè dobbiamo ante nello alto come obiettivo un obiettivo alto la pianificazione ma non aver paura di utilizzare strumenti diversi cioè strumenti diversi da quelli che abbiamo
Atto avuto nel passato e che spesso anch'essi non hanno dato i risultati sperati le nostre periferie ne sono un esempio vivente lampante
E questo devo dire che anche rispetto alla discussione che ci sarà sul nuovo piano regolatore che vede i programmi integrati uno dei cardini della politica il nuovo piano le compensazioni le nuove centralità e il sistema ambientale un'esperienza molto interessante che dà forza anche alla discussione sul nuovo piano
Su questo io credo che noi dobbiamo fare appunto tutti uno sforzo uno sforzo anche proprio per come dire punto fai patrimonio di questa esperienza
Dargli una sistematicità che permetta di avere un iter più veloce diciamo di questa attività se pur sapendo che commuove tutte le attività diciamo di concertazione tra le parti è anche inevitabile una certa lunghezza c'è una certa
I tempi necessari proprio agli a quel punto gli equilibrati tra interesse pubblico e interesse privato io credo che noi abbiamo fatto questo grande lavoro con lo spirito non solo di sacrificio ma anche lo spirito diciamo positivo
Do anche atto appunto i colleghi di Rifondazione che pur avendo mostrato una critica allo strumento si sono impegnati a fondo diciamo pettorale tutte quelle soluzioni che fosse il più possibile compatibile anche migliorando sostanzialmente
Alcuni piani che erano nati invece in maniera
Più come dire meno organica rispetto anche alle proposte che non state fatte
Su questo punto io voi dopo faccio naturalmente un ulteriore ringraziamento agli uffici che hanno dato la disponibilità eccezionale all'opposizione anche che ha dato comunque un contributo diciamo per poter portare in porto questa manovra e in particolar modo alle forze sociali imprenditoriali ambientalista del territorio c'è una classe dirigente della città che ha creato un vero e proprio movimento anche rispetto agli articoli undici che penale sarà il punto di partenza per discutere il futuro di Roma
Emendare anche le proposte nuove hanno regolatore consolidare snellire lo strumento dei programmi integrati della pianificazione consensuale pubblico privato redige un programma per la sfida di governo di Roma che ci sarà per i prossimi quattro anni
Ecco io credo che sia utile che questo s'movimento che queste forze queste energie che naturalmente dopo l'approvazione articoli undici lo hanno anche se energie
Volte all'attuazione di questa grande Manin manovra urbanistica e di sviluppo e di recupero
Anche al fine di sottolineare l'esigenza e la città e spronare ad aiutare la politica così come avvenuto nella seduta nel Piano delle certezze spero che siano presenti anche nel momento dell'approvazione in aula cioè che siano qui
ASS a sottolineare un percorso lungo che è stato anche difficile ma che oggi ripeto porta al romano intervento pubblico privato di circa tre mila duecento miliardi nelle periferie di Roma
E che nell'attuazione avevamo un ulteriore passaggio decisivo perché quei progetti quelle proposte quell'iniziative quegli interventi anche sia pubblici che privati
La giungano quell'obiettivo di fa un recupero delle periferie urbane un vero Giubileo delle periferie
Che recuperino appunto questi ambiti diciamo più svantaggiati della nostra città che spesso appunto si è detto che con il Giubileo abbiamo dato molto impulso e riqualificazione al centro di Roma
Ecco è arrivato il momento diciamo questo il momento di far muto del Giubileo delle periferie
Mi porta in periferia interventi che quegli quelle zone di Roma spetta una tanti anni e questo credo di De Grazia con lavoro enorme che è stato che è un patrimonio che non va assolutamente disperso grazie
Grazie
La parola all'onorevole Carapella
Allora l'onorevole Carapella non c'è viene dichiarato decaduto
Un irato
L'onorevole Carapella e appena rientrato rinuncio all'intervento la parola l'onorevole Montini
L'onorevole Mantini viene dichiarato decaduto la parola all'onorevole De Lillo
Allora l'errore De Lillo
Sì io chiedo scusa ai colleghi alla presidenza per il fatto che non ero in aula al momento della è chiamata da parte della presidenza però si è creato alla lo spiacevole inconveniente che contemporaneamente alla discussione d'Aula a è in corso una audizione della commissione Setti ma proprio sugli articoli undici televisivamente l'ambito Valle Aurelia
Che convocata e come da a come da a dagli Allen Dario a che abbiamo a disposizione per le ore undici e mezza quindi
Da questo l'impossibilità almeno momentanea di essere contemporaneamente in due posti
E quindi a non poter intervenire comunque
In maniera sintetica cercherò anch'io di dare il contributo a questo dibattito d'aula su questa a tematica del degli articoli undici
Innanzitutto anche da parte mia associandomi a quello che è stato l'intervento del della dell'assessore
Vorrei fare una anzitutto un plauso al lavoro degli uffici gli uffici che hanno lavorato innanzitutto dalla in particolare architetto Modigliani
L'ingegner Chen c'era e tutti gli uffici che hanno collaborato in questo nel lavoro di istruttoria a di questa manovra urbanistica io ritengo che nel corso dei vari mesi in cui si approfondirà la materia veramente si sia lavorato con il massimo impegno da parte degli uffici
Comunali a detti
Qua
E
Attendiamo un attimo
Prego collega De Lillo
Anche secondo meno
Va dato atto alle commissione in particolare la settima ma poi successivamente anche quell'ambiente lavori pubblici riavere lavorato con intensità su questo su questo
Lavoro istruttorio di preparazione
A questa manovra urbanistica e quindi ritengo che in questi mesi di lavoro va dato il merito alle commissioni e in particolare però modo deve riversa riconosciuta anche un ruolo propositivo fondamentale ruolo di analisi fondamentale da parte della dell'opposizione perché l'opposizione in questi mesi di lavoro certamente anche in questo contesto anche in questa vicenda anche in questa partita organistica ha saputo o inserire elementi qualitativi elementi di proposta elementi di modifica dare elementi che hanno saputo migliorare certamente nella a realizzazione nella programmazione della progettualità questa a manovra urbanistica una manovra urbanistica che come principio
Certamente come forza politica
Non ci può vedere contrari nel senso che i principi di questa
Manovra cosiddetta articoli undici anni come idea motoria quella di andare a riqualificare gli ambiti degradati della periferia una urbana di Roma questo è senza dubbio uno dei primi motivi del nostro fare politica nella città di Roma che ha ha visto nel suo crescere disorganizzato nel suo crescere in assenza di
Di uno strumento di piano regolatore moderno o in evoluzione come nelle altre grandi capitali del mondo ha visto crescere una periferia assenza uno
Regolatore di Roma si è visto che la periferia di Roma è cresciuta a senza una c'è e sa senza una garanzia di potere andare a mia intervenire in maniera edificatoria andando a creare degli spazi abitativi per la città che cresceva mancando soprattutto la certezza di poter andare ad intervenire in quelle mi in quegli ambiti territoriali in cui era prevista a uno sviluppo della città sia andata allora sviluppare l'ACI
Ma proprio a discapito di quelle aree di maggior pregio di quelle aree verdi di quelle aree che invece avrebbero io ho visto e necessitato di un vera di spazi appunto liberi da insediamenti edificatori e allora la periferia romana è cresciuta in questi anni in questi decenni ma anche in questi ultimi sette anni di amministrazione guidata da da questa Giunta la a di sinistra questa Giunta a che basava i suoi principi soprattutto su un principi Certamen ti condivisibili da la da tutti ma principi fondamentali come quella la della difesa dell'ambiente invece è andata
A sviluppare incidere in maniera coordinata scoordinata proprio degradando e ulteriormente degli spazi periferici e giustamente diceva ha forse l'assessore Cecchini che questa era la più importante manovra a di riqualificazione delle periferie della della nostra città negli ultimi anni questo è vero però nella parte proprio dalla concetto iniziale dal concetto negativo che è mancata in realtà una iniziative anche sopra tutto in questi ultimi sette anni è un'iniziativa di riqualificazione concreta delle periferie delle Borg date degli ambiti degradati esperienza comune dei miei colleghi di di commissione urbanistica il vedere il constatare come ad esempio le aree perimetrate le famose aree Oria alta procedono ostentatamente solo sulla carta
A me la loro riqualificazione non vedono in realtà da quelle modifiche concrete cui gli interventi progettuali con interventi urbanistici
Che vadano a ridisegnare la la la periferia urbana degradata e allora come dicevo precedentemente certamente la nostra forza politica Forza Italia vedeva con grande interesse questa manovra a urbanistica la riqualifica azione delle periferie in variante urbanistica un'aria codificazione che ripeto avremmo Prete avremmo preferito devo vedere attuata
Come strumento normale quindi come tramite uno strumento urbanistico classico quindi tramite e il piano regolatore non avremmo vuol dopo vedere ulteriore un coro una volta come variante perché purtroppo con il principio di pianificar facendo o molto si è fatto spesso si è fatto male e certamente poco si è pianificato
E allora
Avremmo voluto vedere questa manovra della riqualificazione urbanistica non sapeva bene di Feria con uno strumento ordinario lo strumento del Piano regolatore però accettiamo anche questa procedura quella di una variante proprio perché andava ad inserirsi in spazi degradati della periferia romana romana spazi degradati del tessuto periferico della nostra città
E ancor più accettavamo questa va bene questa la questa opera questa allo strumento urbanistico perché prevedeva il concorso dei privati nella riqualificazione delle periferie queste certamente come forza politica
Forza Italia lo vede come strumento o fondamentale nella ridisegnare il tessuto della nostra città oramai
è chiaro la il Comune lo Stato il pubblico non riesce con le sue sole energie a realizzare più grandi opere a realizzare più strutture a realizzare più quei servizi che la la periferia romana è una città stessa necessità non si
è stato anche definito nel programma a nazionale ma spero che anche gli ambiti regionali ne tengano conto bisogna passare sempre più a col concorso di controllato col col scorso programmato
Con il concorso governato dall'ente pubblico dall'ente regione dall'ente Comune ma col concorso la partecipazione di gruppi misti di gruppi privati di capitali che abbiano l'Energia di in di intervenire allora ben venga
A livello nazionale a livello regionale a livello locale il project financing ben venga il concorso di privati nella realizzazione di opere pubbliche così
Come l'idea di fondo molto bene avremmo visto quindi questi oneri di concessione e così alti questa a partecipazione nella da nella realizzazione di opere pubbliche nella redazione di servizi nell'area Lizza azione di strutture anche priva fate che però andavano a riqualificare la nostra periferia perché in fondo un teatro privato in fondo una la multisala in fondo una palestra un fondo anche un insediamento commerciale sono o all'Abb base certa accompagnati da altri servizi urbanistici dai colleghi ai trasporti da dalle piazze
Che tornino a rendere
La nostra periferia luogo anche di aggregazione ma tutte queste strutture anche private ripeto luoghi di cultura a sale cinematografiche spazi sportivi attrezzature sportive ma anche spazi commerciali danno Arrigo litigare quelle periferie che altrimenti sono vuote di tutto anche di quelle strutture che rendono vivibile una struttura periferia perché se poi andiamo a Primavalle se poi andiamo dall'Aventino trentotto se poi andiamo nei casermoni di Valle Aurelia
Mancano anche quelle strutture primarie ma anche anche il negozio dove a Torrevecchia nel piano di zona settantaquattro o c'è ci sono bandi continui da parte della seduta avevamo case popolare per la accezione di di per la larga
L'affitto di di spazi anche per per strutture commerciali che puntualmente vanno vuote vanno deserte penso proprio perché nell'ambito dell'attuale periferia romana anche manca anche il singolo negozio ma anche anche il piccolo spazio dove che renda vivibile a qualsiasi ora
A la nostra periferia allora
Ben venga quest'intervento tramite gli articoli dodici ben venga questo intervento
Di privati anche per realizzare quelle opere pubbliche che purtroppo in questi anni non si sono malgrado il Giubileo e siamo oggi qui a a ripeterlo speriamo di poterlo rivedere anche lunedì quando ci sarà il dibattito
Sulle seguente alle dimissioni del sindaco il dibattito certamente importante per quest'aula
A ribadire che quelle opere pubbliche purtroppo sono mancate la realizzazione di queste infrastrutture in in questi in questi anni allora ben venga il concorso degli oneri di concessione da parte della delle
Anche dei privati nella realizzazione di questi progetti e nella riqualificazione degli ambiti periferici Emilio pensiamo solo ad esempio allo alla al sottopasso di Acilia che permetterà due il ricongiungimento di due parti di questa di quest'ambito romano che a tutt'oggi vengono separate per la mancanza di una di un viadotto ma pensiamo anche alle opere diarie connesse all'intervento di di Labaro a quello di di Torrevecchia alle anche a quella della Magliana opere che finalmente in mancanza di una progettazione da parte di questa Amministrazione in mancanza di una intervento in mancanza di un utilizzo per strutture concrete da parte dei finanziamenti del Giubileo almeno vedremo che col concorso dei privati si riuscirà ad incidere
Si riuscirà a incidere sulla a
Sulla sulle realizzazioni
Periferiche del infrastrutturali della nostra a della nostra città
Però ecco in questa visione di base che nasce positiva che nasce abbiamo detto in molti convegni l'abbiamo detto recentemente anche nell'assemblea annuale dell'astrazione costruttori romana l'abbiamo detto in molti convegni e occasioni in questo impianto
Di base che non può che essere positivo c'è un impianto che nasce da un'idea giusta dall'idea di andare a riqualificare
Negli ambiti periferici della nostra città col concorso di privare i cofinanziamenti pubblici
Con la la
A con la realizzazione di opere e servizi in questo Progetto in questo quadro in questa idea di base in cui certamente non possiamo essere non d'accordo nasce però il problema che malgrado il lavoro importante degli uffici malgrado il concorso attento e puntuale da parte della dell'opposizione e mancata all'individuazione
L'indicazione più corretta delle ali opere da realizzare mancata una visione
Completa è mancata una visione e non di parte del degli interventi da realizzare delle opere da da scegliere in questo anche le circoscrizioni hanno detto Nerola loro perché
Spesso in quasi tutti gli ambiti è stato detto c'è stato un approvazione di base del dell'ente territoriale decentrato un'approvazione di base della circoscrizione che però
Ha visto o la mancanza di accettazione di
Di suggerimenti di proposte da parte dell'opposizione che avrebbero potuto migliorare la all'impianto migliorare la struttura migliorare la realizzazione di quelle opere pubbliche connesse alla miglioramento degli ambiti territoriali in questo però è mancata l'attenzione verso il parere delle circoscrizioni che hanno Espresso o altre indicazioni da quelle poi scelte hanno espresso altri suggerimenti e allora questi grande
Quantità di finanziamenti che sono arrivati dalla
Dalla
Sia dal pubblico ma anche dal concorso dei privati non vanno poi alla fine a incidere come avrebbero dovuto quindi purtroppo poi dobbiamo constatare che a questa grande idea di fondo positiva questa a questa potenzialità che questo strumento organistico
No ci avrebbe concesso non potrà essere Espresso in maniera compiuta proprio perché
Si andava a perdere soprattutto la dizione delle opere
Più importanti delle necessità più urgenti delle esigenze più puntuali che la da
Che invece la
La città Macchi vera anche la merce si che la città di cui la città aveva bisogno insomma
Carra pensiamo non so ad esempio all'ambito da Torrevecchia Primavalle di come in quell'ambito si sarebbe potuto ad esempio RAI intervenire in maniera da migliore per creare un collegamento viario nell'ambito di quella zona della diciannovesima circoscrizione una circoscrizione
Fortemente degradata non mi sentirei di dire degradata di altre ma in cui certamente l'ambito del contesto di Primavalle Palmarola Torrevecchia e gli ambiti che torna questi sono sorti in maniera del tutto spontanea e in coordinata ha visto l'assenza totale di uno sviluppo di servizi intorno a questo nucleo della città sta del versante del quadrante nord di Roma e allora pensiamo che in quest'ambito è ancora mancano dei servizi di urbanizzazione primaria pensiamo
Che mancano dei degli ambiti di Rete
Fognante pensiamo che mancano quei collegamenti viari ad esempio con il raccordo anulare
Speriamo insomma e questo progetto ricordiamolo sempre opera che doveva essere prevista per il Giubileo permetta finalmente
Di andare a migliorare le strutture viarie
Di questo zona di Roma
E in questo
Ecco si è persa penso un'occasione importante perché appunto proprio per tornare sul particolare sistema viario che gravitano nella zona di Torrevecchia Primavalle
Ma anche vicino ad altri insediamenti
Più degradati come lo stesso a Montespaccato lo stesso Casalotti la stessa Palmarola avrebbero potuto vedere Unima
Studio più attento uno studio più puntuale e pensiamo ad esempio peraltro appunto per valutare un altro ambito territoriale importante quello di Valle Aurelia in cui
Si andranno a finalizzare certamente
Per un'opera importante quella del i soldi dell'intervento pubblico cioè quello della a ristrutturazione
Della Furnace
A a a spazio espositivo ha spazio museale questo su cui esso certamente tutti siamo concordi è d'accordo anche perché è un'opera che se non viene affrontata immediatamente nella sua a a ristrutturazione la fornace
Medeski cadrà a accadrà perché oramai lo stato di degrado totale però questo intervento che mi sembra in
Citerà su circa otto miliardi si sarebbe potuto dovettero certamente fare col concorso dei privati andando quindi a individuare nero
Mellarini come si fa a peraltro in ogni ricordo in ogni nazione della della
Dell'Europa occidentale del mondo occidentale andare in ed è un intervento del privato che riqualifica lo spazio lo rende
Spazio o espositivo spazio museale spazio tondo lui bile soprattutto per la circoscrizione perché per il territorio e quindi con
Con anche prevedendo o sale riunioni anche prevedendo così reazione migliore per quanto concerne dall'Aurelia ad esempio alla alla biblioteca comunale che oggi è
In prossimità di questa struttura però probabilmente in un luogo di in luogo meno meno idoneo come quello che potrebbe essere quello della Fornace Veschi però andando a a
A prevedere soprattutto un intervento da parte del privato in cui è stata realizzazione perché così il grande
La totalità degli oneri
Concessori di Valle Aurelia finiranno per la Colari qualificazione questa struttura e poi si avrà l'ulteriore agrario del costo della gestione di queste norme
Struttura GRA pensata per nasce Veschi e magari si perderanno quelli finanziamenti che potevano andare proprio arrendere invece
Accessibile
Il parco del Pineto che a tutt'oggi resta soltanto un sogno o manca di esproprio manca di fruibilità alcuna
A da parte di cittadini di quella non solo della della della realtà di Valle Aurelia ma dei cittadini
Tutti di ella della del versante del versante nord da
Di Roma e allora questua era l'utilizzo giusto che
Sì
Si doveva tenere conto nell'ambito della della realizzazione di questi programmi quello di andare ad individuare quelle opere primarie che la nostra città aveva di quella società aveva bisogno ho citato quello della a fruibilità del Pineto che era certamente una priorità in tema ambientale in tema di qualità della vita della nostra città ma tante altre
Si sarebbero potute ricordare in questa zona anche nel settore dei trasporti dei collegamenti abbiamo analizzato il settore di Laurentino un settore certamente concessionato in cui l'intervento pubblico avrebbe potuto collegare probabilmente in maniera migliore
Il settore
EUR Laurentino Ardeatino intervenendo in maniera più importante nella nella collegamento viario nella rete viaria a di cui il sedimento
Della nostra città e allora in questo
Si è si è
Temo persa un'occasione si è persa un'occasione di deve andare a indi rizzare
I finanziamenti pubblici e privati finanziamenti che arriveranno a Pd e punti tre mila cinquecento miliardi questo un secondo giubileo qui in termini di finanziamenti nella maniera migliore temiamo che si perderà come si è perso
O per il Giubileo in cui
Usciamo con con con l'unica realizzazione comunale del sottopasso sino o usciremo temiamo con anche la manovra degli articoli undici sì con a metri cubi in più che peseranno sulla nostra città ma in mancanza di un progetto generale di un progetto l'ho mirato che vada Poiano
Ha realmente a vedere nascere servizi e strutture importanti e rilevanti che possano puoi andare
Concretamente a migliorare la qualità della vita a dei cittadini delle
Delle periferia di Roma
Altri ambiti per entrare un pochino sullo specifico ma poi certamente
Ci riserviamo con nel corso della di
Lunedì di presentare degli emendamenti che andranno a
Qualificare aspetti più puntuali di questa manovra urbanistica ha però certamente altri ambiti importanti in cui si poteva andare a
Di intervenire in maniera più
Più organica erano ad esempio quello del Borghetto Aurelio che insomma Pioveghetto di dall'Aurelia in cui
è mancata la la forza la necessità di andare a a riqualificare
Quell'insediamento oramai degradato della periferia romana un insediamento storico in cui
Nel corso degli anni questo borghetto che aveva una sua valenza anche storica come in sede di
Come sede
Storica de operai che lavoravano nell'ambito delle fornaci
Di Roma sì di quell'aria di Roma si è visto che ad oggi un Lina un'area totalmente fatiscente con mani con opere
Oramai in via di abbandono o instabili dal punto di vista strutturali che rischiano addirittura di cadere
E
Si è mancata come forza nella voler andare a incidere proprio su quella mia su quell'area degradata andando a creare una un'area riqualificata andando a creare una porta per
Per il Parco del Pineto che invece rimane soltanto un sogno rimane soltanto una tesa e anche
Dopo questa manovra urbanistica non sarà non sarà fruibile
Da parte ci dei cittadini dell'Aurelia altre opere importante in cui si poteva intervenire ad esempio era all'ambito di Acilia ricordiamolo in cui
Andando poi a
Tagliare di qua e di là senza a programmazione senza progettazione ricordiamo ad esempio la proposta che nasceva dalla dalla circoscrizione che chiedeva di né lettura di tagliare
Del trenta per cento una volta approvati progetti Panaria andata in Circoscrizione l'amministrazione di centrosinistra detta parliamo del trenta per cento tout-court alla la cubatura senza a nessun'altra a spinta progettuale ma solo nell'ottica di abbattere
Così la il numero dei dei metri cubi da realizzare Lorelli invece mancano nel progetto finale nell'ambito di il intervento Acilia tra la oltre alla famoso sotto via bensì opera sia importante questa per la
Per la
Opera in fondamentale appunto per il derby collegamento dei due
Dei due delle due strutture portanti della zona di Acilia manca però quella Rete di interventi
Di viabilità a interi quartieri di viabilità interconnessa che avrebbe permesso invece una
Definitive al superamento dell'attuale situazione di degrado della zona di Acilia ma anche nella zona di Dragona nella zona che
Li collegata
Altri interventi anche non
Non ci non c'hanno visto completamente
D'accordo nella loro
Realizzazione finale ad esempio il caso della dell'intervento di Labaro questo è stato oggetto di molti molto approfondimento in
In sede di commissione di un approfondimento di un'analisi
Attenta che poi però non ha portato tra i suoi risultati quella
Quella
Quelle quegli interventi che anche nel caso della zona di
Labaro Prima Porta avrebbero potuto io riqualificare s'in maniera importante quest'ambito periferico della nostra città e allora
Ci troviamo insomma mi avvio alle conclusioni ci troviamo così ampio a lamentare oggi che
Andiamo andremo lune di ad approvare speriamo con
Il consenso su ulteriori emendamenti riqualificando gli ulteriori proposte riqualifica antiche nasceranno da questa posizione andiamo andremo lunedì ad approvare
Una
A trovarci a dover votare non ad approvare perché certamente non ci sarà al voto o positivo della della posizione non ci sarà il voto positivo di Forza Italia ci troveremo a a dover
Non ci sarà il voto cito troveremo a dover
Approvare degli a a dover
Di fronte ci troveremo di fronte all'ennesima occasione persa l'ennesima occasione persa perché da un'idea
A Bali da da una principio valido da una proposta urbanistica valida che era quella finalmente di andare per la prima volta in questi anni
Ad incidere sulla periferia romana su Corviale su Tor Bella Monaca sull'Aventino su Primavalle su Valle Aurelia
Ci troviamo per la prima volta a potere a incidere in maniera determinante mela ristrutturazione nella riqualificazione della periferia romana EC ci si permetteva finalmente di poterlo fare anche col concorso di di un finanziamento misto di un finanziamento che aveva una parte importante dell'intervento privato e bene
Invece ci troviamo ci troveremo purtroppo gonna interventi che non riqualificano a nostra periferia cinte ci troveremo con opere pubbliche che non rendono quei servizi quelle necessità quelle piazze quelle appese culturali quelle attese infrastrutture quelle attese anche di vivibilità di quell'attesa nei trasporti che la nostra città rasa periferia richiedeva allora ci troveremo purtroppo a dovere festeggiare un'occasione persa ci dovremo a a a lamentarsi di come malgrado il duro lavoro che gli uffici hanno svolto malgrado il grande lavoro che si
Proposto in sede di
Di commissione malgrado la
L'analisi questo
Ricordo insomma il lavoro dei dei dei dei membri della Commissione
Urbanistica e in particolare va va ricordato il ruolo svolto da dai colleghi dell'opposizione dal collega a Marco Di Stefano dal collega
Ma Fioretti dal collega Marsilio che purtroppo oggi non è presente ma che certamente hanno svolto un lavoro intenso anche in questi ultimi giorni un lavoro accurato lavoro di proposta questo va ricordato perché
Era un'occasione politicamente importante questa abbiamo tutti lo siamo in campagna elettorale lunedì ci saranno le dimissioni del sindaco appunto speriamo che saremo chiamati ad esprimerci anche su questo lunedì oltre che che a votare gli emendamenti a votare la queste delibere ci si presentava un'occasione politica importante
Favorevolissima importantissima per poter
In piena campagna elettorale bloccare
Questa a strumento urbanistico che a pochi giorni dalla dalla Shoah gli mento del Consiglio invece penso che che ci sia un atto di grande responsabilità da parte della
A della dell'opposizione che ha lavorato o ha lavorato con attenzione ha lavorato con intelligenza ha lavorato con proposta proprio non dicendo no allora non dicendo se non alzando steccato barricate mandando a migliorare con gli interventi andando a confrontarsi con il gli ambiti circoscrizionale andando ad incontrare i comitati di quartiere le associazioni quartieri andando no ad affrontare in audizione per ambito per ambito programma per programma progetta per Progetto cercando con questo lavoro e ripeto ribadisco il ruolo politico
Importantissimo di ha svolto o questa posizione
Consiliare andando a intervenire fino all'ultimo momento appunto l'ho detto in premessa vengo da da un'audizione proprio per cercare ulteriormente di intervenire su qualche ambito
Territoriale periferico
E un lavoro attento che ha portato o ulteriore proposta portato ulteriori analisi in un RAI in una manovra urbanistica di di grande complessità e passi da però in cui nell'ambito circoscrizionale in cui nell'ambito della Commissione ma ancora in aula e son convinto credo che la
La maggioranza spero che la maggioranza voglia accettare quelle che saranno le proposte che ancora non sono state proposta dell'opposizione che ancora non sono state
Accettate ma che certamente saranno
Oggetto di
Emendamento saranno oggetto di intervento nella nell'ambito della discussione di lunedì e che
Potranno ulteriormente andare a migliorare a cercare di migliorare questa
Questa delibera perché non possiamo ripeto
O perdere completamente questa occasione questa occasione di questa variante
Urbanisti e questa manovra di variante urbanistica che ci permetterebbe invece di andare
Niente anche se non in maniera completa perché questo dobbiamo ricordarlo a questi articoli undici rivestono insistono ed intervengono solo su alcuni
Ambiti territoriale perché poi ci sono purtroppo delle degli ambiti periferici delle borgate del dei nuclei
Periferici la nostra città che che purtroppo non vengono però non vengono sfiorati da questa nata questa manovra allora ripeto speriamo che ci sia all'attenzione da parte di questa amministrazione di
Ascoltare di accogliere e di
Prendere in esame da cercare quelle che saranno le proposte che più volte abbiamo fatto nelle sedi circoscrizionali nelle sedi
Delle Commissione delle sedi della dell'aula stessa perché ci sono alcune realizzazione che la nostra città non può più attendere allora
Non visto che oramai è una certezza non si riuscirà ad approvare in quest'ambito questa a
La manovra del piano regolatore che si era tentato così di di di di di
Di Fara
Di far approvare in
In extremis ma insomma oramai è una cosa di cui penso non si non si parli più in mancanza quindi di un piano regolatore che certamente e la prossima amministrazione sarà in grado di di dare alla sua città noi riteniamo che uno un'occasione di ridisegnare il tessuto periferico della nostra città non può essere persa non può essere trascurata e e raccolta va colta in pieno adesso
Finita a il mio intervento vedo anche il presidente pane caldo e
Continueremo l'audizione che era stata convocata verrà questa mattina è continueremo anche in questa sede a a ad analizzare a verificare infatti questo sarà certamente questo ambito di Valle Aurelia oggetto di emendamenti che nasceranno dalla dalla confronto con con con l'opposizione sarà un oggetto di un emendamento che io stesso presenterò e che potrà cercare di ridisegnare quest'ambito del territorio a nord
Di Roma che
Necessità di di struttura se pura visto tra la realizzazione parla di Valle Aurelia della della della nuova stazione della metropolitana che
Ricordiamolo sempre fu approvata da giubilo e iniziata dall'allora sindaco Carraro pur con due anni di ritardo sia approvata siede si inaugurata ma quella zona ad esempio manca ancora della
In collegamento con l'anello ferroviario di Roma che
Chiaramente non sarebbe al servizio sono di Valle Aurelia ma sarebbe al servizio totale né della città permettendo quella mobilità ne ha su ferro quella mobilità su
Ecologica con la mobilità non inquinante di cui invece la nostra città purtroppo ancora da non è dotata quindi
Mi avvio alla conclusione
Ribadendo questa posizione di forza Italia dell'opposizione che una che è stata certamente una apposizione costruttiva una posizione che vedeva le più grandi potenzialità dello strumento da urbanistico degli articoli undici che deriva la grande occasione di
Riqualificare ridisegnare
Rendere nuovamente vivibile la periferia romana che è poi il grande il grande problema della nostra città che il grande problema irrisolto purtroppo da questa Amministrazione grande problema irrisolto
Dall'occasione giubilare questo grande problema che mi ha visto ignorarla partecipazione costruttiva dell'opposizione in questi mesi di mi analisi in Commissione in aula nelle circoscrizione da parte
Dell'opposizione ha visto questa posizione costruttiva visto però allo stesso modo perdere l'occasione di
Riqualificare con interventi puntuali e riqualificare con opere e strutture
Di rilievo riqualificare quei territori che invece da Valle Aurelia Laurentino da Corviale a Tor Bella Monaca avranno soltanto o interventi marginali soltanto interventi
Disorganici avranno interventi che temiamo non non potranno incidere pienamente nella a futura disegno della della nostra città
Ringrazio ulteriormente i colleghi di Commissione e gli uffici partirà un modo ingegner Cencelli ingegner Modigliani per il contributo che hanno dato nel corso di questi mesi di lavoro e di analisi delle singole proposte ringraziando anche presidente pane caldo per lavoro svolto in commissione
Però ribadendo questa posizione che
Sarà negativa né il confronto dell'ambito totale di questa a manovra urbanistica grazie presidente
Grazie la parola all'onorevole ieri
Grazie presidente scusa restano della per un'altra riunione io ruberò pochissimo tempo al consiglio comunale perché è già intervenuto per il mio gruppo Sandro Medici e credo che ha espresso
In modo molto chiaro e netto perché
Di questo provvedimento urbanistico ne abbiamo parlato molto
Ne abbiamo parlato molto al nostro interno ne abbiamo voluto parlare molto
Con la città
E poi come ricordava anche l'ultimo collega del Polo di Stefano
C'è stato un confronto
Anche molto serrato all'interno della Commissione che io presiedo della commissione lavori pubblici della commissione urbanistica
Sull'intera manovra siamo parlando indubbiamente di una manovra molto forte
Calata sulla periferia romana una periferia che attende da
Da sempre
Una
Opera di riqualificazione profonda
Mio collega Sandro Medici ha anche espresso che noi non abbiamo mai nascosto
Delle forti perplessità
Sullo strumento balistico degli articoli undici questa è un po'il
Il centro delle del ragionamento che io vorrei fare più che attardarmi sui singoli interventi che abbiamo visto con
Molta
Attenzione anche da parte degli uffici ieri l'assessore Cecchini nell'intervenire ha ringraziato l'intero staff degli uffici io credo che
Anche il mio gruppo si vuole associare a questo ringraziamento perché abbiamo trovato una
Forte
Attenta disponibilità sono provvedimenti complicati
Evidente
Che hanno avuto bisogno di su ogni progetto di un approfondimento e su questo noi abbiamo sempre trovato gli uffici attenti disponibili ad accogliere le modifiche che le Commissioni hanno sottoposto un provvedimento
Controverso
Che il mio gruppo non ha appoggiato dall'inizio
Perché riteniamo che la materia urbanistica è una materia che debba essere tenuta fortemente in mano da parte del pubblico dell'amministrazione comunale
Nello specifico
Su questi provvedimenti invece l'amministrazione comunale detta le regole vero l'amministrazione comunale di Roma almeno avuto e dai in merito di aver indetto un bando pubblico questo è sicuramente un fatto
Meritorio però rimane comunque
Il punto
Centrale della nostra critica che è quella della fatto che l'amministrazione comunale anzi dettato le regole ha definito gli ambiti però su delle proposte che poi sono venute da parte dei privati
E su quei e su quelle proposte l'amministrazione comunale
E prima la commissione preposta la commissione tecnica si è andata
A De ad andata a definire
La qualità di questi progetti
O anche
La mancanza delle condizioni e per cui ha deciso per l'esclusione
Per cui siamo buono
Predominante
Del privato e lo diceva ieri
Il mio collega di gruppo
Beh diciamo che questa imprenditoria
Romana
Anche in questo caso non ha brillato per fantasia
Per cui
Il lavoro che abbiamo fatto è stato un lavoro di correzione in in alcuni casi di arricchimento
Punto di aggiungere quelli in più che molte volte
I all'interno di quelli che oggi sono dei progetti sulla carta domani voi
Ci andranno a vivere
Delle persone in carne ed ossa e per cui il problema della qualità della qualità urbana ecco su questo io credo
Che la città di Roma o almeno chi propone chi ha proposto questi progetti stenta
Ancora molto manca ancora di Fantasia manca ancora di quella necessaria capacità nell'elaborare dei progetti che proprio perché vanno a calare all'interno della periferia degradata di questa città hanno bisogno di una forte carica di qualità urbana
Noi abbiamo fatto una scelta molto via ora ne abbiamo il mio gruppo mio partito ne ha discusso anche all'interno del proprio congresso proprio perché era uno dei punti
Su cui
Non nascondiamo
Delle for ti perplessità dal punto di vista proprio della procedura urbanistica
Abbiamo perciò ho fatto una scelta di grande coinvolgimento non solo dei nostri livelli circoscrizionali ma delle intere circoscrizioni Qian mandò ad esprimersi su ognuno di questi ambiti esso ognuno dei singoli Progetti le associazioni ambientaliste i comitati di quartiere
Vedo il collega di steppa uno che sa quanto abbiamo avuto attenzione in questo lavoro anche il singolo comitato di Lotto che è nato proprio in virtù
Del fa atto che in quell'area
Andava a calarsi un intervento legata agli articoli undici
Ecco
Abbiamo fatto questa scelta sì abbiamo voluto dare ancora una morta la voce ai cittadini ai comitati qualche collega si è stupido perché dice ma
Questo comitato è nato proprio non esisteva qualche anno fa è nato proprio perché lui in quell'area
Si è saputo
Che l'amministrazione comunale con il concorso dei privati o noi diciamo dei privati con il concorso dell'amministrazione comunale andavano ad elaborare un progetto bene sì
Quel comitato prima non c'era quell'organismo di base prima non c'era oggi c'è e si difende quello spazio quel vuoto urbano no da una possibile edificazione e allora lì insieme agli uffici a correggere di sentire nuovamente le associazioni
A modificare a plasmare quel Progetto rispetto a quel quadrante urbano a quel tessuto cittadino locale che poteva essere ad Acilia a San Basilio abbiam Darley Inga a Primavalle si è vero continua
Indicare il collega Di Stefano perché Luisa quanto sulla Progetto di via Garlenda noi abbiamo discusso sentito tante volte i cittadini di quella di quell'area il comitato di Primavalle B
Questa è stata la scelta che ha fatto
Rifondazione comunista io la voglio rivendicare in quest'aula perché ritengo che è stata una scelta non solo giusta
Ma che ci ha aiutato molto collega Marroni lei si ricorda su tutto il quadrante
Di Magliana l'articolo undici di Corviale quanto il contributo delle associazioni ambientaliste dei comitati ci aiuta da correggere
Quei Progetti questo è il ruolo che ha voluto giocare Rifondazione comunista
E lo ritiene fondamentale e questo è quelli in più che probabilmente
Chai io da dire oggi che questa manovra su cui ancora ci sono dei punti che vanno ancora meglio definiti meglio corretti meglio modificati è comunque
Una manovra
Che andrà a riqualificare delle aree della periferia romana sì ci sono ancora dei dubbi l'ultimo che è sorto perché è una scelta che per esempio abbiamo proposto condiviso attuate va da quella che laddove c'erano dei vincoli quei vincoli ovviamente dovevano essere rispettati fino in fondo sia di carattere ambientale posti dalla sovraintendenza e per cui stiamo discutendo in queste o
Ore
Dell'articolo undici del Laurentino trentotto sulla il progetto che va a calare sulla l'area di Colle della Strega o quello dei siamo di San Basilio dove la signora intendenza
A
Pubblicato il vincolo proprio a dicembre anche lì una scelta molto chiara i progetti possano anche potevano anche essere interessanti però quel lo che
In questo caso determinava l'accettazione o meno e dal fatto
Che ovviamente non poteva non ricadere su un'area di particolare pregio ambientale
Oppure appunto su un corso d'acqua
Dove
Le leggi vigenti chiedono che siano rispettati
I centocinquanta metri o altri vincoli posti dalla sovente
Senza questa è la scelta che abbiamo fatto e il gruppo di Rifondazione comunista ancora una volta può dire di aver fatto un
Contribuito
Acché dei provvedimenti di carattere urbanistico
Arrivassero nell'aula Giulio Cesare dopo un forte coinvolgimento di carattere popolare
Fondamentale quando si parla di urbanistica perché non dobbiamo mai dimenticare dell'urbanistica fatta nelle stanze
Degli uffici dell'amministrazione comunale e solo lì ha portato dei danni irreparabile alla città di Roma la scelta che questa amministrazione ha fatta di grande coinvolgimento vedo Lark detto Modigliani il direttore che la voglio ringraziare personalmente nell'aula Giulio Cesare per la grande disponibilità che Cia offerto in questa occasione ed di tutto il suo staff ecco affannosi che noi andiamo ad approvare è un provvedimento condiviso
Dai cittadini romani condiviso dalle associazioni ambientaliste dagli organismi di base ed anche il più piccolo comitato di quartiere o dal comitato nato proprio in
Virtù degli articoli undici questo è quello che volevo aggiungere a quello già detto dalla mio gruppo dal collega Sandro Medici noi continueremo anche in queste ore a portare avanti il lavoro che abbiamo prodotto perché chiudo dicendo questo chiudo con quello che ha detto all'inizio e cioè che noi comunque ci troviamo ad approvare un provvedimento che indubbiamente o ci
Ha ottenuto questa grande manovra di correzione però ha un difetto iniziale e il difetto è quello proprio dello strumento urbanistico che noi
Degli articoli undici che in i conti non condividiamo per le ragioni Geo spiegato all'inizio e questo è fondamentale non tanto per questa manovra su cui noi abbiamo lavorato molto abbiamo lavorato molto per per lunghi mesi ma proprio per un'impostazione di carattere se vogliamo culturale e siccome noi stiamo per
Aprire in quest'aula stiamo discutendo già in queste ore sul nuovo piano le la torre di Roma ecco noi siamo
Per un'idea dove il pubblico e l'amministrazione comunale ha un ruolo centrale e crediamo che non debba questo ruolo essere demandate a nessuno libri abbiano una un altro ruolo
Un altro ruolo il disegno della città spetta all'amministrazione come un
A me e va disegnato Rispetto alle ansie esigenze della città di Roma al
La sua capacità soprattutto del limite
E questo sarà il dibattito che noi affronteremo anche in quest'aula che stiamo affrontando nella città con le stesse modalità con cui abbiamo lavorato sugli articoli undici per cui
Una buona stagione almeno da questo punto di vista di partecipazione democratica su vicende così delicate come le vicende dell'urbanistica romana grazie
Grazie
Poi niente iscritto a parlare l'onorevole consigliere Baldi mia facoltà ricordo che l'onorevole Baldi
Nell'ultimo curatore a parlare nella giornata odierno la
Polarizzare il dibattito alla discussione continuerà lunedì prossimo con l'interventi delle gli altri onorevoli consigli è il primo iscritto a parlare il ricordo del lunedì idoli l'onorevole consigliere Dalia ricordo l'onorevole Baldi che tempo a disposizione minimo stato calcolato
Dal dai capigruppo
Cui le concedo la parola
Prego per un quarto lo sapete
Presidente la ringrazio
Ma siamo
Portando avanti questo dibattito sulla
Sugli articoli undici
Che vorrei in qualche modo ricordare come come nascono
In base
A quale presupposto del legislatore la legge
A cui interno poi era contenuto anche l'articolo undici perché poi
Nell'immaginario collettivo sembra e questo articolo undici possa essere
Un qualche cosa assestante rispetto
A un quarto di legge molto più ampio e soprattutto con una serie di finalità che dovevo andare nel senso esattamente opposto rispetto a quello che mi sembra questa maggioranza di sinistra
Voglia in qualche modo andarsi apporre
E rammentando appunto quello che era in qualche modo lo spirito della legge
Perché il legislatore aveva
Codificato leggo testualmente
L'articolo undici del decreto legge cinque ottobre del novantatré numero trecentonovantotto convertito con legge quattro dicembre del novantatré
Numero quattrocentonovantatré istituisce
Grammi di recupero urbano
Intesi come sistemi coordinati gli interventi pubblici e privati
Finalizzati alla riqualificazione degli insediamenti di edilizia residenziale pubblica
Ed evidente
Come emerge da tutto questo una necessità
Di un incontro forte
Tra due volontà tra due interessi
Divergenti ma che in qualche modo si voleva far convergere l'interesse della città
Di una riqualificazione urbana che tenesse conto di quelli che erano gli sfregi
Esistenti sul territorio capitolino
E quali si tentava di dare una soluzione
Fuori
Delle lentezze burocratiche
Fuori di alcuni intese sappiamo bene questa è la città conosciuta nel mondo purtroppo come la città dei palazzinari
Come
Nascita del sacco di Roma voi non possiamo prescindere
Da
Situazioni pregresse
Che in qualche modo
Ero il punto di partenza con cui questa amministrazione faceva i conti
Voltando in qualche modo pagina
E si presupponeva davanti un lungo percorso operativo
Che potesse in qualche modo arrivare o una soluzione diversa rispetto a quelle che invece mi sembra le conclusioni che stiamo per entrare oggi
Da allora era l'atto a Roma
Della edilizia irregolare
Alla Roma
Che uscito da un piano regolatore spesso
Frutto di strattonate farti dal di alcune realtà era diventata do la città industriale aveva perso il treno di un progresso
Il fatto di
Produttività aziendale ma era la Roma ripiegata su se stessa la Roma dei dei costruttori
La Roma dei costruttori che erano diventati paradossalmente
L'unica risorsa spendibile
Che peraltro ripeto a Roma non si chiamavano nemmeno costruttori erano definiti i palazzinari i palazzinari romani e noi su questo peccato originale purtroppo siamo andati avanti per decenni
Per decenni abbiamo pagato
Il prezzo di una città che non riusciva a diventare in qualche modo più moderna più diversa
Di una città
Non a misura d'uomo non fatta nell'interesse della gente non cura Vilardi vivibilità
Frutto di
Progettazioni urbanistiche
Anche ardite ma avanzate su stili europei
Ma che andava invece realizzare sempre di più degli sfregi degli oltraggi
Alla immagine la nostra città ricorderei come esempio emblematico Corviale il serpentone
Ma tutto questo poi lasciamo inalterate alcune realtà che avevano bisogno di essere
In qualche modo riqualificate
Ed ecco allora il soccorso di questi articoli undici che diventavano la possibilità l'ultima estrema possibilità di compiere un atto coraggioso di rimettere al centro
Del dibattito Ron interesse di alcune lobby
Ma di mettere al centro del dibattito l'interesse della città salvaguardando tutti anche gli operatori i cosiddetti palazzinari ma in modo trasparente
In modo giusto
Non in modo
Poco poco chiaro frutto più di interessi di pochi rispetti invece a quello dei tanti
E allora questo era un dibattito che meritava sicuramente
Una ben diversa e più ampia
Capacità
Di dominare uno
Di inserirlo le tessuto vivo della città
Non può
Un dibattito così importante
Che coinvolge aree fondamentali della nostra città
E che doveva essere in qualche modo un ripianamento
Degli errori dei troppi errori del passato dalle troppe ferite che è passato c'aveva lasciato
Beh non poteva questo dibattito essere schiacciato alla fine compresso
Strozzato
Per cercare in qualche modo di mettere delle
Delle pecette
Di chiudere qualche cosa
Nell'interesse noi vorremmo che fosse della città
E per questo ci siamo spesi molti miei colleghi vorrei ricordare primo tra tutti collega Distefano
Marco Di Stefano che ha condotto una battaglia di commissione
Davvero eccezionale
Una battaglia di commissioni in cui per ore il Polo ha cercato di cambiare
Quella che stava diventando un'impostazione assolutamente inaccettabile vale a dire comunque sia
Noi chiudiamo un progetto
Urbanistico della città
Che di fatto però non va a risolvere compiutamente quelle che sono le esigenze che noi vorremmo affrontare
E di vivere
Ma che spesso e volentieri attraverso momenti di cubature in alcuni di questi articoli undici in alcuni di questi piani di
Zona che si vanno a recuperare
Ebbene
Spesso andando invece a complicare le cose
A creare ulteriori mostri
Seguendo un percorso
Che purtroppo in quest'Aula in questa consiliatura già abbiamo visto
Quello relativo alla vicenda di Tor Marancia della Bufalotta su questa abbiamo spesso
Energie passione
Abbiamo contrastato quello che non ritenevamo nonno un progresso della città
Ma che ritenevamo invece al contrario
Un ulteriore sfregio perché nel momento in cui invece di difendere quelle che sono
Quelle che sono
Né colluttazioni fondamentali della città
Vale a dire
La difesa dell'ambiente della vivibilità
E la possibilità di avere spazi Migliori per quanto riguarda i nostri cittadini che si trovano a vivere una città sempre più difficile sempre più complicata ben uscente forti importanti di questa amministrazione di questo assessorato
Sono state scelte diametralmente opposte a quelle che lo immaginavamo
Che in qualche modo avevamo contrastato ma che soprattutto non pensavamo mai potessero appartenere alla cultura della giunta che aveva fatto dell'impegno
Ambientale Verde doc ed ecologista il primo delle sue priorità
Allora senza voler andare a fare guerre di religione con nessuno questo leone amministrazioni si doveva porre contro qualcuno nella fatti c'è contro i costruttori ma dovevo invece trovare un progetto più ampio un progetto che potesse coniugare l'interesse di chi aveva terreni e di chi doveva costruire e di chi aveva lavoratori da impiegare
Con interessi la città a fare in modo che quello che sorgeva all'interno della propria area fosse veramente necessaria fosse posto
Su bassi diresse di quelle che oggi lo andiamo a progettare basi soprattutto di e riqualificazione
Io l'ho detto e lo ripeto oggi aree visto molto con molto piacere
La possibilità da parte di questa Amministrazione di fare qualche cosa di autenticamente rivoluzionario
Di grande
Di
Realmente connesso col ruolo di Capitale d'Italia
Immagino su queste per questo
Un'ipotesi che tipo
L'abbattimento totale
Di Corviale del serpentone di Corviale
E la ricostruzioni
Di quartieri che si era autenticamente invivibili non compra oggetti i fondi che mi dicono abbiamo poi portato al suicidio di chi aveva progettato
Tali bestialità
Tali bestialità ma con progetti infatti in modo armonico architettonicamente
In modo
Autenticamente a attento a quelli che sono i bisogni della gente e quelle che poi devono est le condizioni di vita dei cittadini dato che la società
Il sindaco l'assessore ha tagliato i nastri dei nuovi progetti bene chi va a vivere in determinate realtà deve trovare realtà che siano autenticamente a dimensione di uomo
Allora
Eccoci qui
A discutere di questi
Articoli undici
Questi programmi di recupero urbano
Che toccavano sono importanti
Fondamentali
Nello scacchiere la città
Labaro prima porta
Tor Bella Monaca
Uscita
Da una vicenda del progetto Urban che doveva servire a una riqualificazione complessiva
Che invece non c'è stata
Che è stata sempre più trascurate penalizzata
Sempre più abbandonata così come tutta quanta l'assediante le periferie
A quella che era spesso un fatto di pura inefficienza dell'amministrazione io vorrei ricordare che solamente in questi giorni forse
Finalmente si potrà definire finale il passaggio
Sistema fognario
Da l'amministrazione comunale
All'azienda
Delle della ministra e per l'amministrazione ma che sia in grado finalmente di rendere efficiente
Situazioni come quella del sistema fognario alcune aree periferiche che non funzionano
E poi dopo Tor Bella Monaca la Magliana con tutti i problemi che conosciamo
Perché a fronte di questi piani di recupero pur prevedendo in minima parte progetti di infrastrutturazione di fattori Sorbo quelli che sono gli annosi problemi
E qui apro una parentesi
Noi chiediamo
Da sempre
E credo che questo sia una battaglia che non debba essere né di destra né di sinistra
Chiediamo con forza
La possibilità di una maggiore occupazione
Ma la maggiore occupazione non abbiamo solamente attraverso
Insediamenti produttivi
Insediamenti produttivi
Che possono a livello nazionale a livello internazionale venire a Roma e trovare a Roma una sede idonea
Per investire per produrre
E attraverso questo creare veramente posti di lavoro occupazione ma signori miei vi siete andati a fare un giro con le grandi aziende avete parlato voi industriali nazionali ed europei
E americani per capire quali sono le condizioni per portare qui questi queste realtà
Sono tre le condizioni che vi chiederanno tutti quanti
La prima condizione la sburocratizzazione
Cioè avere la possibilità di tempi e procedure certe e non avere venti passaggi per ogni pratica che significherebbero ostacoli incredibili lei irrisolvibili però la mia azienda che deve avere invece tempi snelli e procedure certe il secondo e il livello della pressione fiscale
Che deve trovare ovviamente attenzione deve trovare delle leve tali che consentano in qualche modo di poter assolutamente creare condizioni interessanti
Per coloro che qui vengono a produrre ma la terza condizione irrinunciabile e quella delle infrastrutture
Non si può immaginare un insediamento produttivo
A Roma o nelle aree vicino alla nostra capitale
Se non si risolvono i grandi problemi Dini infrastrutture che ancora esistono non si può immaginare
Di avere tempi di attraversamento della città
Così come oggi sono non si può avere
Da parte di chi a Roma vorrebbe produrre
La difficoltà
Di ostacoli frutto di mancanza di interventi
Che vari visitino
Quello che in qualche modo dovrebbe essere una regola aurea giorni tipo di investimento vale dire che il tempo è denaro e qui a Roma
Lo sappiamo bene di tempo
Per motivi di traffico di mancanza di infrastrutture se ne perde non tanto ma troppo
E allora
Se sono queste in qualche modo
Le condizioni
Se sono queste in qualche modo le situazioni
In cui noi oggi ci andiamo a confrontare bene
Interessante sarebbe stato approfittare di questo per ricreare quella necessità di realizzazioni
Che potevano essere
Risolutive
A meno parzialmente
O in gran parte di questi aspetti di questi problemi
E questo emblematico è la situazione della Magliana
Un'area un quartiere
Dove forte
Le difficoltà che
Poc'anzi enunciato
Sono di tutta evidenza
E poi
Fidene Val Melaina
Un'aria vicino
A quello che
è stato
Il grosso insediamento di Bufalotta
E quindi in qualche modo
Già gravata pesantemente
Di quello che da qui a breve
Sarà concretizzate realizzati
Allora
Vogliamo ignorare tutto questo
Vogliamo far finta che l'aria Fidene Val Melaina
Tutto quello che quest'aula che voi come maggioranza avete votato relativamente alla Bufalotta comignoli metri quadri con centri commerciali
Possa in qualche modo non gravare non potrà essere messo
In discussione gli un rapporto più organico però Barney Coco questo tipo di arte proposta va duecentoquarantasette e concludo aspetto
Vado ripari rapidamente alla conclusione presidente
No quello è questo consiglio dovrà votare poi ancora a San Basilio
Palmarola Selva Candida Valle Aurelia
Prima Valle Torrevecchia dove
Le nove metrature
E allora cubature che si andranno a realizzare già oggi fanno e portano a proteste da parte dei cittadini che si fa finta di non vedere
Se la finta d'ignorare quel siamo qui concludo dicendo che abbiamo fatto la nostra parte continueremo a farla fino in fondo come gruppo di Alleanza Nazionale come Paolo sperando
Che almeno per quanto riguarda il resto della manovra urbanistica non debba essere decisa così alla fine alluci quasi spente con sindaco in fuga
In condizioni assolutamente inaccettabili non solamente come consiglieri ma soprattutto come cittadini di questa città che meriterebbe ben altro
Articolazione gran tra articolazioni di un grande progetto balistico che questa città alla presunzione di cambiare grazie onorevole Baldini allora come già come preannunciato
Non aveva Baldi era l'ultimo oratore iscritto parlare
Nella giornata di oggi poi la seduta riprende la discussione riprenderà nella giornata di lunedì il primo iscritto a Palo dare l'onorevole D'Alia non essendo quindi essendo conclusa la discussione odierna la seduta è chiusa