Fra qualche giorno ricorrerà il cinquantesimo anniversario dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati

Sono fuggiti dal loro Paese a causa di un fondato timore di persecuzione per motivi di razza religione nazionalità per la loro opinione politica o per l'appartenenza a un certo gruppo sociale
I loro governi non li tutelano perché non ne sono in grado o peggio perché il disegno è proprio quello di e marginali di annientarli
E loro a casa propria non possono tornare o non vogliono tornare sono i rifugiati
Decine di milioni di persone costretti a vivere lontano dalle loro radici in condizioni di indigenza sotto la minaccia continua di aggressioni di ricatti di violenze umilianti e sono soprattutto donne i bambini
è di loro che si occupa l'alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati e noi i oggi qui da radio radicale in vista dell'anniversario infatti fra qualche giorno ci sarà il cinquantesimo della fondazione dell'UNHCR ne vogliamo dedicare una trasmissione di approfondimento
Ho a tocca questo argomento ospiti nei nostri studi la dottoressa Laura Boldrini portavoce Italia Dell'Anna carcere che salutiamo buongiorno buongiorno
Il dottor Salvatore Ippolito responsabile relazioni istituzionali Bongiorno Toritto alito e il dottor Jorge non Homburg che al funzionario della sezione legale Bongiorno allora il rifugiato è una persona che per fondato timore di persecuzione come dicevamo per motivi di razza religione nazionalità appartenenza alle rinato gruppo sociale ad uno opinione politica si trova fuori dal paese di cui ha la cittadinanza e non può oppure a causa di tale timore non vuole
Avvalersi della protezione di tale Paese io ho letto testualmente dalla convenzione di Ginevra del mille novecentocinquantuno sullo status di rifugiati
Dicevamo che cinquant'anni fa l'Assemblea generale delle Nazioni Unite decideva di istituire l'alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati da allora
Questo questo istituto fornisce in tutto il mondo protezione assistenza quanti sono costretti a fuggire
E per assistere un milione di rifugiati della seconda guerra mondiale era nata la l'UNHCR aveva un Budget di cinque milioni di dollari e uno staff di sole ventitré persone
Dopo cinquant'anni le cose sono sono cambiate
L'atto di un assist evento uno milione di persone il suo Budget di circo miliardo di dollari vi lavorano oltre cinque mila persone per aiutare Rispoli Foggia che sfollati di oltre cento venti Paesi dottoressa Boldrini abbiamo letto la definizione di rifugiato dalla convenzione di Ginevra
Forse però è meglio per i nostri ascoltatori fare un pochino di chiarezza con i termini che vengono spesso usati come sinonimi ma che in realtà non lo sono
Profughi rifugiati sfollati clandestini che differenza c'è
Esattamente infatti la definizione di rifugiato nel appena data ed è quella della convenzione di Ginevra c'è anche da dire che però negli anni cercata anche una interpretazione compensativa di questo termine per cui per l'imputato si intende anche
Colui che
Cuccetta un contenuto di guerra e di violenza
E quindi anche questa persona a per mettersi in salvo cucce e in questo modo può chiedere al chilo i non altro paese
Allora io vorrei fare un po'di chiarezza perché ripeto leggiamo dei termini che vengono usati come sinonimi cercle cospetto o non fa in articoli che profugo che non usato come immigrato come rifugiato come clandestino ecco il rifugiato l'ha detto lei e scappa da una guerra una persecuzione
A volte è costretto arrivare in Paesi come l'Italia in maniera irregolare perché non a disposizione documenti
Che il regime da cui proviene non glieli concede perché cucendo sotto le bombe non ha tempo di grandi Papi documenti con perché come altre volte è successo durante la guerra del Kosovo i documenti vengono ritirati all'uscita
E quindi delle persone Marconi i documenti ecco
Quindi nello stesso comune e in cui ci sono o quelli che vengono a trovare lavoro in Italia o in altri posti in Europa
La ragazza che purtroppo già subito
Violente e che viene destinata al mercato alla prostituzione c'è anche chi scappa da questi e da queste situazioni che dicevamo prima quindi non bisogna fare di tutta l'erba un fascio cioè nello stesso comune ci sono categorie diverte che devono essere trattate in maniera estive sta e quindi il richiedente asilo la persona che chiede al titolo un paese
Può arrivare anche erano figlie irregolari legali clandestinamente ma a ciò non toglie che tempeste demonizzato in quanto tale perché lo dice anche l'articolo trentuno della convenzione di Ginevra
C'era una porta una forma di detenzione e dall'avere un mito un passaporto per la causa di forza maggiore cioè che quella che in cuccetta una violenta o e quindi non sia in grado di procurati fitto il passaporto
Ecco e chi è poi il a il lo scollato lo scollato e la persona che fugge Tell effettivi degli effetti contenti
Di in quella di conflitto ma non oltre partita una frontiera internazionalmente riconosciuta quindi nel mondo io lo ricordo c'è un esercito di disperati che contatta intenti e i venticinque milioni di persone
Che si trovano all'interno degli stati in cui ci sono dei conflitti e che purtroppo raramente riescono a vivere una qualche atti tenta e addirittura nessun tipo di protezione
E non c'è una gentile a un'istituzione che apre il mandato per assistere questi sfollati e una delle grandi sfide dei prossimi anni sarà proprio questa c'è chi dovrà chi potrà chi sarà in grado di occuparsi di queste persone che comunque coprono delle perché violente del delle piante di recriminazioni dei rifugiati per le quali non c'è nessun tipo di
Di di di tutela di garanzia ecco quindi questa è una delle questioni aperte che l'Alto Commissariato insieme alle altre agenzie delle Nazioni Unite
Dovranno affrontare nei prossimi anni io tutti coloro che salgono dalla guerra saldamente che infatti centosettanta mila sparsa ceceni che si trovano in Inguscezia
Hanno lottato Sordi bollata perché comunque fanno parte della Federazione
E questo a volte implica una serie di problemi perché l'Alto commissariato per esempio Po intervenire a sostegno di queste popolazioni sfollate solo qui
La cambia generale delle Nazioni Unite Zidane mandato intorno per il Paese in questione lo autorizza quindi ci sono Paesi in cui il il il Governo e per parte del conflitto e non c'è alcun interesse a che questi sfollati che magari sono in zone controllate dai gruppi ribelli vengono aiutate quindi questa è una a una questione molto urgente che dovrebbe ricorda quanto prima
Da tre Sabatini cosa a San materialmente Lomagna carceraria e quali sono le soluzioni chi ricerca queste persone idealmente governo carcerario è vorrebbe riportare incontrati a casa e Pina possibile
E questo non si può per motivi vari eccetera tenta di fare una integrazione nei paesi di asilo oppure dei trasferire i rifugiati Pinna paesi terzi che offrono la possibilità di farlo
Quindi la soluzione finale quell'età ma dalla fuga questa produzione c'è tutta una parte in mezzo che enorme cioè la parte della intanto dell'accesso alla frontiera Particle i Paesi dove che Dattilo lascio alle frontiere aperte non ci ferma quindici mentre indietro dei rifugiati nelle pareti proveniente o in altri Paesi dove potrebbe essere in pericolo
Poi c'è un lavoro che differenti a seconda dei dove c'è la crisi
Nei Paesi poveri e che evidentemente l'Alto Commissariato ha il compito anche di fornire assistenza materiale
E quindi di coordinare lo sforzo umanitario sul terreno lo sforzo umanitario significa partiche gli aiuti che vengono
A offerti dalla cometa internazionale attraverso i vari canali degli altre agenzie ONU o delle merci possano essere distribuiti in maniera a come dire effettiva che non ci siano doppioni o non ci siano dei detriti delle mancanze quindi lavoro di coordinamento poi c'è un lavoro anche di negoziato con alle parti causa quando ci sono dei conflitti appartare i convogli inutili una come dire un sul la fine di una serie di Forti che sono anzi di natura negoziali fare in modo che si arrivi alla popolazione bisogna volta chiesta oltre le file militari e quindi anche questo come dico cambia molto da detonatore ma da paese a paese comunque copiamo un po'come dire dei dei tempi e dei degli osservatori che tentiamo di protegge in ogni modo i rifugiati e eventualmente anche dietro
Laddove non c'è rispetto per la Convenzione di Ginevra di denunciare queste situazioni e di far pressione sui vari stati perché vengano rispettati i principi fondamentali che stanno alla base la convenzione di Ginevra
Dottoressa Boldrini quanti sono i rifugiati in Italia e complessivamente anche in Europa e da quali Paesi vengono
E in Italia cioè una popolazione molto limitata dei rifugiati parliamo di circa ventitré mila persone e quindi quelli paragoniamo a quasi un milione della Germania o variate centinaia di migliaia in Francia nel Regno Unito chiaro che l'Italia voglio dire ha una popolazione rifugiati estremamente contenuta
Il numero di domande da fino negli ultimi anni è aumentato e appartata da un numero di poche Miraglia alle trentatré mila dell'anno scorso quindi diciamo che c'era stato un uno mentre domani Dattilo ma anche qui bisogna fare attenzione perché le domande al filo possono essere trentatré mila ma poi quelle che effettivamente
Che
Ed entra in Commissione le persone che fanno la domanda d'asilo che è qui presente in Commissione sono molte molte di meno e questo per una serie di motivi
Non da ultimo il fatto che in Italia la resistenza fornita richiedenti affida un'assistenza che i qua
Ecco richiedente asilo a un figlio per quarantacinque giorni a trentaquattro mila lire al giorno dopodiché non hanno diritto di lavorare interi applicare tredici quattordici Vieri prima di partire
Le gli verrà riconosciuto lo status oppure no quindi in questo limbo richiedente asilo nona una rettifica al vantaggio non ha un'assistenza che mi permetta di
Unipol è
In maniera diplomata nel Paese quindi a volte l'alternativa tra il lavoro nero e e e non tutti reazione anche Clay averlo oppure la fuga in altri Paesi europei quindi questo chiaramente denota il fatto che nel Paese manchi un sistema d'asilo e la ragione per cui ciò accade perché non c'è una legge attuativa
Ecco di questo fra brave parleremo in maniera più approfondita
Dottori Polito
Questi cinquant'anni di vita dell'alto commissario non sono un buon segno di c'è una realtà tragica che che quindi ha portato curato maniaca Cr a decidere di non celebrare in maniera diciamo così fastosa questo cinquantesimo anniversario ma piuttosto mettere al centro del di questa ripresa anniversario i rifugiati stessi
La pace sta comunque un obiettivo molto lontano e purtroppo questo anche per molte ragioni regioni del mondo
Persecuzioni e guerre c'è una moltissimi posti dove c'è una violazione sistematica generalizzata dei diritti umani l'esilio
Di fatto rappresentano il destino quotidiano permute tantissime tantissime tantissime persone che sono poi saranno a maggioranza donne e i bambini
Secondo lei
Questo questo tipo di situazione acché considerazioni di apportato cioè come affrontate questo questo anniversario
Ma innanzitutto bisognerebbe dire cinquant'anni fa con un grande ottimismo d'incarico all'alto commissario è stato dato per tre anni
E nel quasi tre anni si pensava che questa persona questa personalità scelta prefetti incarico risolvesse un po'tutti i problemi relativi al al godimento dopo quanto era avvenuto dopo la guerra centrale ridisegno delle frontiere in Europa
Questo ottimismo è finito fra cinquant'anni
E lui cerca moltiplicati sono estesi in altre aree del globo anche perché poi con la secolarizzazione le cose sono precipitate da di male in peggio verista ritrattata abbandonati al loro destino perché poi la guerra dei blocchi
E delle riunioni di qualche altro punto altri conflitti locali richiede di una certa intensità che hanno provocato che da altri movimenti di popolazione qui da noi ripetuto lo scenario europeo
Sulla sulla tragedia del pompiere un po'dappertutto
Che voi cresciamo dal più un segno di di tragedia cioè un'organizzazione importante
Cioè no non dovrebbe esistere in un mondo giusto non dovrebbe essere non ci dovrebbe essere bisogno un alto commissariato per i rifugiati perché la commissione sulla costituzione di tragedia
Finché ci saranno rifugiate finché non ci sarà un modo l'intervento politico per frenare i conflitti locali e per impedirlo queste persone sarà assolutamente improbabile
Che la comunità internazionali che se ne resti fuori oggettivi fuori da questo impegno da questa responsabilità quindi c'è un impegno nel rispettare le convenzioni che vuol dire le persone devono ecco raccolte
Anche per questo è un un carico enorme un punto di vista finanziario i dati che ha dato prima la mia collega dottoressa Polverini sono abbastanza significativi ce ne parliamo anche in Europa
Di un carico rifugiati enorme pensiamo alla Germania con Rupert milioni rifugiato evidenti questo non vuol dire che e tutto il numero totale perché ogni anno la Germania ettaro che il sui cento domande cento mila domande del tipo
E questo vuol dire ancora un carico finanziario nome perché l'obbligo della dell'accoglienza dell'assistenza
E poi dell'integrazione sul territorio locale ci ha pensato che cento mila chiesto asilo in Europa onde in Germania sono di gran lunga superiore a tutta la nostra quota migratori annuale quindi è un fenomeno migratorio
Cioè ha conseguenze di un fenomeno migratorio anche per l'inizio
Un rispetto una convenzione internazionale
Sì emettere finanziata con contributi volontari per perché è stato deciso che fin dall'inizio
L'alto commissariato quando è nato non era un organismo che dovrà fare delle operazioni di terreno non mentre per l'incarico di coordinare i governi parte
Negli sforzi per risolvere il problema sul fatto che l'azione che è stata chiamata a risolvere il problema non non a perpetuare
Risulta preclusa dal punto sarebbe il rimpatrio volontario delle persone che sono fuggite
Oppure un'integrazione locale nel luogo dove sono state accolte oppure un trasferimento in Paesi terzi che vogliono a cogliere queste queste persone già riconosciuto rifugiati
I finanziamenti per queste per questa operazione hanno all'inizio tentato dalla vendita degli stessi Paesi interessati poi come ostentazione fenomeno in Paesi assolutamente del munifico risorse finanziarie
E l'Alto Commissariato ha voluto creare un meccanismo di raccolta fondi è stato autorizzato l'assemblea signora vengono avere questo tipo di attività di raccolta fondi e pieni di contribuzione pratiche in modo volontario Paesi che ne fanno parte che ogni anno si presenta un Baggio
Questo Budget messo all'esame dei paesi membri e ognuno di noi dice la sua i grossi finanziatori della l'alto commissariato sono i Paesi ricchi ovviamente c'è cominciamo degli Stati Uniti al Giappone ai Paesi della dell'Unione Europea che forniscono la più grande parte degli aiuti alla l'alto commissariato
Però la volontarietà del contributo qua a volte crea dei problemi
L'Italia
Ecco l'Italia è un Paese che ha avuto qualche alto e basso solo nella nel rapporto con con questo nome internazionale che questo rifugiati
A è stato un contribuente
Un po'adeguato per la sua per la sua statura come paese grande ricco per certi hanno dato un contributo abbastanza significativo però non è stato mai molto presente
Negli sporcizia finanziari che operativi ultimamente credo che siamo in ripresa l'Italia è uno dei Paesi contribuisce in modo importante però non non non non prioritario all'organizzazione
è un paese di media potate finti sono potuti organismo internazionale un po'di far disperdere di le sue risorse finanziarie perché l'Italia prova una grande funzione alla Banca mondiale aiuta moltissimo i programmi di sviluppo a una cooperazione internazionale di letta Epitaph opaco risorse per il fenomeno umanitario rifugiati a un avuto una per l'eternità per gli anni passati adesso invece con con le crisi umanitarie più vicine dal nostro Paese e John politicamente più interessante proprio per l'Italia
Siamo in ripresa insomma c'è qualche qualche milione di dollari in più che arriva anche da parte italiana al accoltellato
Ecco rimaniamo rimaniamo sulla situazione in Italia negli ultimi decenni ovviamente la la situazione in evoluzione se è cambiata molto drasticamente questo
Probabilmente perché c'è il riflesso come diceva lei
Anche di situazioni geograficamente a noi vicine quindi siamo più direttamente interessati nuove realtà ma ci sono anche delle nuove situazioni internazionali anche non punto di vista giuridico è cambiato il il senso di leggi internazionali anche il diritto internazionale
Diciamo in continua evoluzione il mille novecentonovanta vede in Italia la legge Martelli l'Italia quindi ha abolito la riserva geografica la convenzione di Ginevra che limitava il riconoscimento dello status ai rifugiati provenienti dall'Europa e quindi l'Italia si è dotata di una legge che tra l'altro si occupa anche di si occupava anche di asilo dotto Lauenburg possiamo spiegare ai nostri ascoltatori qual è la situazione normativa attuale
Ma posso riassumerla con una parola direi male
Mi spiego il la legge Martelli che lei ha già citato del mille novecentonovanta
Ricordiamoci che ai tempi nato come un decreto legge quindi misure urgenti in materia di immigrazione perché era lì il momento che l'Italia come dire prendeva atto del fatto che non era più tra com'era tradizionalmente un Paese di emigrazione ma anche qui immigrazione
E quindi
In questo contesto anche la la materia dell'asilo aveva una certa importanza
Quindi abbiamo una legge Martelli che però nel per quanto riguarda l'epilogo e i rifugiati ne parla praticamente soltanto nel primo articolo un articolo che poi attualmente e e quello unico rimasto in piedi rimasto in vigore dopo l'abolizione di tutto il resto della legge Martelli da parte del legge quaranta approvata nel marzo del del novantotto sull'immigrazione
Quindi tutta la materia praticamente viene regolamentato da una piccolo risale al novanta più una procedura di ieri lo definito nello stesso anno cioè sempre nel novanta
E poi c'erano in mezzo con le varie politiche coinvolgevano l'Italia sotto il profilo latino
Lei Sudan Somalia seguito del in caduta del regime di Siad Barre la situazione non solo di guerra civile ma di totale caos
La situazione poi in Bosnia chiaramente e ultimamente nel Kosovo dove sono stati emanata delle norme ad hoc per la protezione temporanea dei somari per la protezione temporanea dei cittadini ex jugoslavi per la protezione dei kosovari del durante l'ultima crisi quindi questo articolo a nostro avviso è totalmente insufficiente sia sotto il profilo della della definizione della procedura soprattutto sotto il profilo del della ripensa ai richiedenti asilo
Ai tempi i richiedenti asilo erano pochi la procedura era relativamente Breve
E quindi la previsione come scrisse allora additare ai richiedenti asilo un'assistenza però Periodo massimo di quarantacinque giorni era effettivamente o poteva essere sufficiente ma lo era solo per poco tempo perché poi i numeri
Dei richiedenti asilo sono cresciuti punto negli ultimi due anni abbiamo praticamente assistito a una crescita esponenziale di questi numeri la procedura di indoor futura mediamente al momento
Dodici quattordici mesi e richiedenti asilo sono praticamente coperti da un'assistenza per i solo primi quarantacinque giorni quindi Adamo effettivamente delle citazioni di grande disagio per i richiedenti asilo che ricordiamoci sono persone come spiegato alla mia collega Laura Boldrini all'inizio che fuggono dalle dalle dalle crisi italiche le punte dei diritti dell'uomo dalle guerre eccetera
E quindi si trovano costretti a scrivere letteralmente nei parchi sotto i ponti eccetera eccetera e questo in un Paese che appunto lì dovrebbe accogliere Ido crepitare protezione e quindi anche
Dottor Omo un bordo però c'è un progetto di legge che attualmente e alla Camera
Parliamo di questo progetto di legge per i nostri ascoltatori probabilmente ne avranno sentito parlare no
Non sanno in concreto di che cosa si tratta e soprattutto perché è fermo alla Camera
Ma quando diciamo che fermo alla Camera dire ultimamente per lo meno in muove qualcosa era ferma per praticamente due anni
Giusto per ricordare il questo disegno di legge è stato presentato dal Governo nel maggio del novanta
Al Senato ritirato ha impiegato un anno e mezzo per approvarlo la trama
Trasferito alla Camera dove appunto era praticamente fermo per due anni quindi in tutto a Palermo di un progetto che è nato tre anni e mezzo fa e ancora ecco in attesa dell'approvazione
Ultimamente la camera e la Commissione affari costituzionali della Camera affatto nostro Egitto con un ottimo lavoro proprio soprattutto perché si è preso a cuore la materia
Il testo è stato emendato varie volte sia su suggerimento da parte nostra da parte di organismi non governativi che chiaramente noi diamo attentamente analizzata analizzato il il disegno di legge
E in barba anche alla nostra esperienza in Italia ma anche in altri paesi europei soprattutto abbiamo fatto delle delle proposte di migliorare la la procedura
Che appunto a nostro avviso ci sono comunque emendamenti che convengono via richiedente invito in quanto danno più garanzie di di protezione ma anche agli stessi operatori chiamati ad applicare la legge
E quindi questi
Suggerimenti queste proposte da parte nostra in parte sono stati accolti durante il dibattito alla commissione affari costituzionali
Ultimamente è venuto fuori da parte sollevata da parte della commissione bilancio della Camera che questa legge non un'adeguata anzi ma nessuna copertura finanziaria quindi questo tra l'altro è un problema che è stato sollevate da parte nostra da parte di organismi non governativi fin dall'inizio
Quindi francamente parlando noi siamo come dire illusi dal fatto che adesso si rivela un elemento la mancanza
Ecco per la mancanza di un'adeguata copertura finanziaria come un ostacolo all'approvazione di un testo che sostanzialmente rappresentavano un po'un accettabile compromesso
Questo diciamo tema amareggiati proprio per il fatto che questo stesso problema della mancanza di un'adeguata copertura finanziaria è stato sollevato appunto già più di tre anni fa
Da parte nostra e quindi noi in qualche modo pensiamo se ci fosse veramente è stata la volontà politica di fare approvare far partire
Questa legge molto raramente una soluzione a questo problema che ripeto non è nuovo che avrebbe potuto trovare
Dotto un borgo facciamo un esempio un esempio concreto arriva sulle nostre coste un gommone come diceva prima la dottoressa Boldrini in questo comune ci sono
Diversi i diversi tipologia di diciamo di immigrati che entrano che tentano di entrare
In Italia e tronco tra questi ci sono anche delle persone che provengono da zone di guerra e che quindi possono fare richiesta di asilo ci spieghi esattamente nel momento in cui sbarcano che cosa succede
Magari per essere proprio realisti facciamo il quadro un pochino più complicato ancora perché appunto come ha giustamente di scriveva al lo scenario Laura Boldrini
Indenne con gommoni e arrivano
Come dire
Varie categorie di persone
Persone che vogliono arrivare in Italia per motivi diciamo sostanzialmente i dell'immigrazione classica motivi economici di miglioramento delle delle condizioni di vita eccetera ci saranno forse anche appunto delle persone che fuggono dalle guerre UTAP persecuzioni di altro tipo magari ci sono anche i delle persone che vengono con dei progetti diciamo di diciamolo pure io non sento che in questo deve essere un tabù quindi abbiamo di fronte
Delle persone di cui non sappiamo esattamente perché e per quale motivo appunto vogliono venire in Italia
Allora a questo punto c'è la necessità di fare esattamente una share Mikati capire i motivi per i quali queste persone vengono in Italia perché il rifugiato non chiaramente non ma no
Le certificazioni di rifugiato che basta vedere controllare arciprete un rifugiato non a denominazione di origine controllata anch'esso è sicuramente non se ne è andata
Il primo ostacolo è la lingua cioè arrivano in Italia sulle coste ma socio ma sempre del gommone perché purtroppo drammaticamente di attualità e poi perché quello che ha maggiormente colpito l'immaginario collettivo italiano no questo forse anche a causa di una cattiva informazione quindi da parte da parte di noi che che facciamo informazione scendono arrivano in Puglia e intanto il primo ostacolo alla lingua perché non tutti ovviamente parlano non soltanto non parlavano italiano ma neanche le lingue diciamo europea in inglese francese spagnolo che cosa succede i la Guardia costiera che la polizia agli organi gli organi giudiziari del luogo che cosa fanno di queste persone dove li portano
Dipende poi va be'dal dalle dalle coste in Puglia ci sono alcuni dei temi nei centri di di prima primissima accoglienza dove effettivamente le persone
Arrivate diciamo ecco durante la notte coi gommoni vengono portati proprio inattesa innanzitutto dell'identificazione perché come lettere abbiamo già sentito spesso prova anche i rifugiati non hanno e non possono avere documenti
Regolari e allora è la la la prima fase chiaramente deve essere l'identificazione e la la di stabilire anche la provenienza
E poi appunto dovrete subito scattare questo meccanismo di capire i motivi per i quali con le le persone sono venute Decaro che per fare questo tipo di di operazione se così la vogliamo dire diritti
Capire la citazione di chiacchiere
I motivi chiaramente la lingua eh essenziale che purtroppo anche lì
Più volte abbiamo scoperto non solo noi ma che gli stessi operatori di polizia che devono svolgere questo lavoro non è facile questo bisogna anche dirlo
Non hanno soltanto sufficiente sufficientemente a disposizione degli interpreti che possono assisterli nel in questo lavoro quindi spesso si fanno purtroppo degli accertamenti come dire un pop-rock Sollami dove poi magari ecco uno viene considerato richiedente il vino che forse viene per altri motivi
E purtroppo anche potrebbe succedere che il vero richiedenti asilo che sfugge al alle persecuzioni e alle guerre magari come dire non viene identificato in un modo tempestivo
E poi che cosa succede è il diciamo è l'organo di polizia che che fa la richiesta e a chi oppure è il diretto interessato
Ecco la chiaramente anche il il richiedente filo a l'obbligo di di come dire collaborare in questo senso di dare tutte le le e ha di documenti di non solo adesso di identità o titoli Piaggio passaporti carta d'identità
Altri documenti appunto che possono
Provare la sua ripicca ma anche documenti non so sulla legati alla persecuzione possibile che che ne abbia può e deve interamente dovrebbe che descrive le la sua situazione i motivi per per i quali chiedeva il filo che però non è poi più compito della polizia tv valutare in questi per lo meno non demerito questi elementi appunto
Che potrebbero poi determinare che queste persone perché è un rifugiato ma e questo compito spetta una Commissione articolare una commissione interministeriale chiamata la commissione centrale
Per il riconoscimento dello status di rifugiato che una commissione che la fede a Roma
E che poi appunto studente ascolta personalmente il richiedente asilo solo che questo appunto attualmente viene esattamente dodici quattordici mesi dopo
Che è un lasso di tempo molto anche perché nel frattempo il contratto non fa lavorare come si ricordava prima dottoressa Barberini non può lavorare come dicevo io appunto purtroppo non la necessaria assistenza per poter vivere una vita dignitosa minimamente dignitosa chiede
E che cosa fanno questi rifugiati dove vanno Chissi chi si prende cura di loro
Ma riteneva che fosse ricordare un fenomeno legato proprio a questa la procedura alla lunghezza della procedura
Certamente anche a un altro fenomeno che tanti di quelle persone che devono scappare dai loro Paesi hanno dei familiari dei parenti in altri Paesi europei
Se pensiamo alla Germania dove vivono quattrocento mila curdi non tutti rifugiati ma venne in parte sì
è chiaro che io parenti che devono fuggire dal loro Paese hanno forte interesse di a arrivare magari in una situazione dove vengono raccolti o dai familiari oppure anche semplicemente diciamo dall'ambiente culturale
Loro simile e non solo simile ma al proprio Genertel loro
E quindi c'è una un ecco dire forte spinta anche di in tante persone già quando preparava la fuga di arrivare magari in Germania o in Francia in Belgio in Svizzera
Paesi scandinavi eccetera dove appunto conoscono delle persone che vivono lì e che li possono proprio accogliere a a casa loro
Quindi abbiamo comunque un una gran parte di del richiedente filo e già quando arriva in Italia non ha proprio intenzione di rimanere in Italia
E che tenta di andare in questi Paesi che però possibile uso nel mondo
Irregolare nella gran parte dei dei la maggior parte dei casi comunque anche quella mancanza di di assistenza da parte dello Stato italiano poi
Sicuramente poco chiedere quello che i sociologi chiamano chiamano il il pus fatto no cioè il il il fattore che poi e li spinge di trovare assistenza da un'altra parte e questo è il il punto dolente del sistema attuali italiano che appunto queste persone letteralmente non sanno cosa fare non sanno dove trovare l'assistenza e quindi questo elemento spesso li spinge anche di andare ripeto ahimè in modo irregolari e non altro paese europeo
Dottor Ippolito torniamo a diciamo a parlare della situazione a livello europeo si Sante si sente spesso si legge di questa convenzione di Dublino
Di che si tratta all'Italia la firmata
Era come se Dublino appunto la convenzione tra i Paesi europei che facciamo Breve insomma di fronte a un flusso costante
Ed è richiesta filone in Europa
Ripetono però deciso che il Paese che riceve la domanda d'asilo se ne deve far carico fino alla sua determinazione finale cioè fino al riconoscimento dello Stato oppure no
Dopodiché si proseguirà poi lo scambio e la persona al trasferimento da persone del paese più indicato per ricongiungimento familiare soprattutto questa convenzione appunto metteva fine al libero movimento un po'irregolare sul territorio europeo del richiedente asilo che arrivato Brescia Quintario poi dopo che i giorni
E lui si spostava in Germania ed il richiedeva fino a un'altra volta insomma creando un po'la duplicazione accredito intervento amministrative è una una situazione proprio fuori controllo
La convenzione Dio
Era per disegnata appunto per impedire questi movimenti il regolare sul territorio europeo
Nella verità poi quello che succede che le porte d'ingresso in Europa sono abbastanza definita papiro porti internazionali che ci sono un po'in tutti i Paesi abbiamo le frontiere terrestri e marittimi sono quelle più importanti e queste frontiere sono oggetto continuativi di flussi di entrata
Pertanto alla fonte alla Germania con la Polonia
Pensiamo a tutto porterà curve europeo
E poi pensiamo appunto le frontiere marittime italiane
Soprattutto la Puglia per la vicinanza con le porte albanesi è per il Nord Africa rispetto alla vigilia e poi le coste spagnole con custodia dal Maghreb dalla dal Marocco
Ovvia Marocco credo queste questi paesi che sono oggetto di entrata ceduto al porto entrata in Europa
Non è comporre definire un loro ruolo purtroppo la Commissione Dublino è molto generica dice domanda fatta in un paese paese responsabile per fare questo la domanda
Chiunque si muove dopo Fatoumata in un Paese normalmente dovrebbe avere delle conseguenze negative sulla sulla sua domanda si se visto ore identificato in un paese al professor Gobbo rappresentato prima domanda d'asilo dove rispedite in a questo Paese rientra in questo precedente
Questo crea dei problemi enormi perché appunto i funzionari dei vari ministri dell'Interno devono formalizzare le pratiche
Devono scambiare i dati col Paese dove la domanda è stata presentata e devono pacificamente materialmente poi mandare indietro le persone interessate questo crea dei problemi enormi anche per il Paese che deve ricevere all'indietro
Il richiedente asilo che al sud Italia verrebbe ridotta riprende il discorso fatto da da Jurgen un burqa
L'arrivo di di migliaia di curdi in Italia ovviamente nessuno pensa sia generato desiderio
Intrinseco di volere risiedere in Italia e queste persone hanno hanno un progetto di fuga che a volte sfumatura negli anni
Nella nella Kurdistan ritornare altrimenti stabile soggetto una guerra latente continua della cessione da parte dell'Iraq e al forno nel nord dell'Iraq dei problemi interni di di guerra civile latente nella Turchia
Queste persone hanno come loro obiettivo finale vivere ricostruisce una vita da qualche parte e ovviamente questo qualche parte datoriale da Paesi come la Germania perché rivivo la Comital
Curda consolidata economicamente già abbastanza integrata e quindi offre occhio delle garanzia anche nuove questo movimento che mette un po'essendosi spontaneo ella Germana cerca di controllarlo e vuole che l'Italia faccia il suo la sua parte
Quindi ricevuta la domanda dei gourmet Tarita dovrebbe occuparsi nella realtà le mancanze la mancanza della normativa italiana
Soprattutto sulla rete l'assistenza non permette non permette assolutamente con ricavi unitari di rimanere fino alla definizione del loro status eventualmente poi legalmente
Richiedere un trasferimento in Germania perché vi hanno dei familiari varrà degli interventi o o al o hanno solo del dei legami di tipo culturale
Questo negoziato potrebbe far slittare se riuscisse a consolidare la presenza di curdi richiede perché sul proprio territorio cosa invece attualmente che non avviene per mancanza di normativa sull'assist
Allora nel caso dei curdi l'arrivo in Puglia o in Calabria Carlo sulle navi col gommone
Dopo una prima accoglienza molto generoso doveroso fatta anche abbastanza bene a volte dove si forniscono punto le le le si fa all'identificazione della persona le quali poi richiedono l'affido sono sistemate qualche giorno nei centri che tutti abbiamo visto prelevati televisione reportage fatto dalla dalla sul talento e sulla Calabria queste persone poi sono libere di muoversi con un permesso di soggiorno in tasca che vi si profilano per richiesta
Non avendo un circuito organizzato sul territorio nazionale pagano un po'per l'Italia continuo
Finché non trovano
Di nuovo la loro organizzazione parallela o clandestino a volte che riporta dove loro volevano andare inizialmente cioè verso il Paese duecento nel nord Europa
E che le persone quindi al riparto è ancora la frontiera illegalmente anche se non son controlli perché paesi Schengen a Napoli i controlli di frontiera non ripartono ancora illegalmente una frontiera perché non dovrebbero non hanno alcun titolo per l'espatrio
E chiede troppo e a vivere una vita e che a volte è molto difficile perché vivere legalmente perfino la Germania Inghilterra diventato anche molto complicata ecco perché noi non riusciamo acquistare sul nostro territorio italiano una parte almeno di queste persone che chiedono gli emendamenti raccolte in Europa e che magari hanno tutto l'interesse a seguito delle classi formale
Per raggiungere i loro obiettivi finali Orlov riunificazione familiare o di gruppo etnico e culturale
Allora la mancanza di risorse comunque rimane il nodo centrale di fatto quasi sempre un problema economico la domanda che volevo farvi e poi decidete voi chi è che che può rispondere eh ma quanti soldi si spendono in Italia se voi siete se voi lo sapete quanto alle si spendono rispetto alla alla dando a questa mancanza di normativa cioè quanti se ne potrebbero risparmiare FI la normativa fosse intanto se ci fosse quindi potesse essere attuata e attualmente in mancanza di normativa chi si occupa di rifugiati con quali fondi lo fa
Lui risponde Lucio Rovereto reciproco io
è una risposta abbassare
Perché non esistendo non necessaria una legge organica sull'affitto le fonti di finanziamento su questo però sono varie e poco si possono calcolare molto difficile
Allora a la prima doverosa accoglienza sul territorio la famiglia dove
Ponti irregolari trovati sulle corse per esempio sono raccolti per l'identificazione Filly c'è un finanziamento dello Stato c'è un capitolo di spesa prevista dalla legge
Dall'articolo dice Martelli che l'unico rimasto in vigore perché offre sotto abrogato verrà corre corre per fare la legge quaranta clinica
Ecco questo articolo uno permette appunto l'ottusità di del ministero interno di fornire la prima assistenza sul territorio fino al momento dell'emissione il permesso di soggiorno
Ora questa che è difficilmente quantificabile però si può fare un calcolo un posto contro i numeri che abbiamo noi pensiamo che da gennaio ad oggi i ci saranno state ancora venti mila ingressi unitaria per richiesta del sito
Ci sono venti mila ingressi queste persone a una parte di queste persone sono state raccolte in centri della Calabria e della e per la Puglia per commedia quindici giorni o venti giorni ogni giorno costa qualche trenta quaranta cinquanta enni arrivederci perfino il calcolo abbastanza facile da fare queste dopo questa prima la persona poi vagando sul territorio italiano a volte bussa alle porte dei comuni
I Comuni molte volte sono sono Honneur l'obbligo di dare assistenza a queste persone perché sono riunite non hanno non hanno mezzi di trattamento soprattutto all'alloggio
E che nel tardo predispongo delle strutture queste finanziamento di strutture come a Roma perché non sono un migliaio di posti pagato dal Comune di Roma per l'assist il richiedente asilo sul territorio del Comune
E il Comune lo fa con il fondo ordinario per l'assistenza sociale o con i fondi che vengono dalla legge sull'immigrazione dottori quando scusi un attimo ma i richiedenti quindi richiedenti asilo non esistono però da un punto di vista anagrafico
Da completano agrario punto lo sono registrabili perché i loro permessi di soggiorno non permettono iscrizione all'anagrafe almeno questa è l'interpretazione che è stato fatto fino adesso
Per col comune trova solo come persone a rischio sul proprio territorio
Che si trovano un po'abbandonate per strada che tecnicamente l'idea le penne contare una uno ma praticamente sono non ricorda neanche ricorda il numero via perché una e il precetto persone poi vengono a conoscenza del Comune perché busso alle porte biossidazione organizzazioni umanitarie
Un esempio la carità ecco scusi l'ha interrotta Fava sono le tante di Roma deterrente di Roma appunto che il rigore del due mila le persone che dopo avere avuto un permesso di soggiorno arrivano a Roma perché tentoni aspettare qui la chiamata di questa Commissione centrale per la
La definizione dello status chi sono carico per il Comune di Roma con di Roma non riceve nessun finanziamento diretto per questo fenomeno perché non esiste diciamo da un punto di vista anagrafico contro i cittadini del del Comune di Roma ma solo domiciliati a Roma
E loro domicilio si fa presto qualche evento di assistenza umanitaria il Centro Astalli dei gesuiti un caso oppure la Caritas i vari servizi offerti
E queste yankee e poi bussano alle porte del Comune dei servizi sociali del Comune per avere dei finanziamenti per continuare quest'opera di beneficenza ce ne corre ma si tratta ancora di un diritto
Deficit mette quantificabile questa specie
Però si può fare
Credo che il Comune avrà tutti i dati necessari perché convenzione degli enti che forniscono e che sulle sue stesse tariffe per far conoscere al Comune di Trieste chiama proposte fatto importante la stessa Codice Rocco in Milano che si trova centinaia di richieste sulle attese di definizione queste persone non possono curarlo sarà lo abbiamo detto prima
E quindi sono un carico è difficile dire quanti miliardi elitarie spente in questo modo diciamo spontaneo è un po'disorganizzato
E anche se ci sono le cifre rispetto agli altri Paesi europei più aderente alla fine sia ecco non solo adesso ma tutti gli altri paesi europei che hanno delle degli organi costruttivo prevedono nei minimi dettagli a volte dopo aver proprio perché deve essere
Data o richiedenti asilo nell'attesa della definizione dello status e quindi passiamo a cifre che sono enormi enormi anche fuori dalla comunità europea sette Frattaroli differenze
La la la cifra specie per tutti onomastico sul territorio svizzero e chiede di due mila miliardi l'anno
La Germania credo che spendono anche di più visti i numeri maggiori i richiedenti asilo e rifugiati poi riconosciuto sul proprio territorio età ne parliamo di qualche miliardo speso per questo fenomeno
Una legge sull'asilo o una gestione organica del fenomeno sul territorio deve prevedere
Anche di elevato perché si tratterebbe si tratterebbe dunque attento di prima istanza recepita le mette in piedi strutture proprietarie nuova che ormai e Ferrari lungo periodo non è un fenomeno che si è chiuso con la guerra in corso
Più l'Europa che armonizza e lei gli standard di vita pilotare le pressioni da parte dei Paesi che hanno delle rotture del diritto umanitario e nella e nella convivenza civile e politica è che queste persone fuggire che non hanno l'interesse
E dall'obiettivo di raggiungere l'Europa riprodotta da dove scrivo un po'per
E quindi il fenomeno sarà in crescita
E più Europa si consoli sta per le proprie frontiere crescerà la pressione da parte del del rifugiato e quindi è meglio organizzarsi in modo strutturale sul territorio quindi un investimento importante deve essere fatto meno ancora non è indifferente
Il fatto di di essere in Europa per l'Italia comporta degli obblighi normativi a con delle scadenze rispetto alla alla questione dei forgiati
Ma ancora no ancora no perché
Non ci sono né negativo
Ferme su questo su quest'aria però arriveranno si stanno preparando la la la la la Milano aperta preparando una serie di iniziative che vanno in questa direzione adesso c'è solo una pongo la creazione del fondo europeo rifugiati che ha un piccolo fondo
Di finanziamento ai Paesi membri per è un po'spinge ad avere una politica programmatica comune sulla finito e che fornisce appunto delle linee guida
Simili a tutti i Paesi membri o perché il primo passo poi arriveranno delle direi che è un po'più specifiche sull'affido io spero che l'Italia non arriva al momento del direttivo europeo senza avere una legge propria e senza avere una posizione propria da difendere e da sostenere in sede europea
Dottoressa Boldrini Santa quali emergenza se così possiamo definirle ci sono attualmente nel mondo quali sono le aree da dove provengono i rifugiati
E la lenta purtroppo è molto lunga vorrei ricordare che il primato questo primato triste lo detiene ancora dopo vent'anni l'Afghanistan organista nel Paese con il più alto numero di rifugiati parliamo di circa due milioni e seicento mila persone
Che sono distribuiti tra il Pakistan e Iran
Ecco è un Paese che continua a generare rifugiati infatti è di qualche settimana fa la notizia che rifugiati in fuga dagli scontri nel centro dell'Afghanistan ma hanno avuto estrema difficoltà penetrare nel territorio pachistano perché erano stati chiuse le frontiere
Quindi questo è il paese che a il primato ma purtroppo come dicevo la lista è lunga sono oltre mezzo milione e gli iracheni quasi tutti pietre mia curda che cinquecentosettanta mila per la precisione che sono rifugiati in diversi Paesi a dell'Europa
Ci sono i rifugiati dei Grandi laghi intere del Burundi che sono nei paesi circostanti istantanea e nella Repubblica democratica del Congo
Ecco la Tierra leone a mio Marco il tavolo poco fa un un racconto appunto il primo giornalista che è andata di recente in Guinea
E raccolto delle testimonianze agghiaccianti sulle violenze che questi gruppi di miliziani
Esercita sulla popolazione civile un vero e proprio sterminio una campagna di terrore che da da paragoni fra un livello di brutalità che veramente uno si chiede come mai la comunità internazionale non abbia mosso condito rispetto a questa situazione ecco lamiera Leone
C'ha genera circa quattrocento cinquecento mila rifugiati la maggior parte sono in Guinea e altri sono in Liberia e in in Gambia pace il Sudan piante intorno al mezzo milione lato Amalia
La Bosnia Erzegovina ecco qui è interessante anche questo dato perché ancora verdetto hanno ad oggi abbiamo ancora mezzo milione di bosniaci che sono fuori casa
E poiché cioè l'Angola
Largo la una guerra anche lì ventennale che e ha causato la fuga di trecentocinquanta mila persone che ancora oggi restano nei campi nella Repubblica democratica del Congo dove a sua volta in corso un conflitto
E nel nello Zambia
La Croazia l'acrobazia c'è ancora trecentoquaranta mila rifugiati ecco di ieri c'era Kostunica
A Roma e parlato anche del problema dei rifugiati nel corso di una conferenza e appunto lui ha ha detto chiaramente che quello dei rifugiati uno dei problemi
Che sono tra i primi posti della sua agenda perché la Repubblica federale di Jugoslavia hanno il suo territorio circa ottocento mila tra rifugiati e sfollati
I rifugiati sono quelli che quindi servi che sono fuggiti dalle canine ed alla Bosnia egli affollati sono quelli del corso Winter's via Roma del costo circa duecentoventi mila
Che sono scappati alla all'indomani dell'entrata
Delle truppe NATO in Kosovo ecco quindi ma non certamente il collegato a questo la fuga la fuga collegata al fatto che rientrando gli albanesi che mette in atto una sorta di caccia al fermo e caccia alla a Roma
Quindi anche nei Balcani la situazione e continua a essere molto pesante dal punto di vista della del ritorno delle minoranze noi ci auguriamo molto che anche queste nuove dirigente balcaniche riescano a quindi adottare una politica più aperta nel ritorno delle minoranze a sostenere questo sforzo che non ci potente stabilità normalizzazione fintanto che queste persone non torneranno a casa loro
Una delle ultime campagne che la né a caccia italiano ha lanciato erano quella che si chiamava Flowers da Albert Einstein al George Weah il rifugiato come Fiore all'occhiello parliamo di alcuni
Sabatini Fibe valutarne piena direi che TAR tornare alle origini anche della delle religioni no
Abramo Maometto e Gesù il tre appunto
Come dire usciti tra gli esponenti massimi delle tre religioni monoteiste tutti e tre sono stati costretti alla fuga quindi furono tre rifugiati ma anche non so nei vari ambiti
Della cultura ci sono rifugiati per esempio ecco pare pensando all'antichità Ovidio a lo stesso Dante Alighieri
Nato al cenno Niccolò Machiavelli ma poi Franco le diceva Albert anche tende a impennare sicuramente è stata una delle persone più di punta della della scienza e tentato un rifugiato
Poi ancora fino ai giorni nostri negli ultimi decenni ci sono stati i rifugiati tipo lo scrittore Kundera anche la perfetta dell'Allende non so proprio premi Nobel come la Roberta a Mancino
E la pietra Madeleine Albright è stata per ben tre volte rifugiata e poi diventata materica additata negli Stati Uniti quindi ecco questo per dire che tra i rifugiati sono stati personaggi celebri che hanno operato dato molto lustro ai Paesi del figlio
è ovvio che perché ciò accada bisogna dare a queste persone la possibilità di esprimersi
E comunque la cosa che deve risultare chiaro a chi ci ascolta che rifugiato è una persona come Nunzio cioè esattamente come da una persona che avrebbe preferito rimanere a casa sua
E che l'unica speranza che lo fa andare avanti e quella di ritornare a casa sua quindi di rifugiato non è una persona che viene qui per stabilire i impiantabile o per toglierci qualcosa è una persona che ha subito già tante avvertita tanta violenza una persona che vorrebbe trovare protezione in un altro Paese per poi prima possibile ritornarsene a casa sua quindi il l'appello che ne potremmo fare che appunto non non venga Offerta altre ostilità a queste persone perché già canuta multa
E che si faccia dei distinguo e che non si crei questa psicosi anche nell'azione perché effettivamente l'Italia ha un numero apocalittico di rifugiati in generale di immigrati
Ma in particolare di rifugiati che non giustifica nessuna che i politici antica tentazione e che questo invece viene utilizzato in maniera bieca per creare panico tra la popolazione
Il questo cinquantesimo anniversario che non è HC R. E.ON compleanno amaro voi avete scritto non volete festeggiare ma volete ricordare per non dimenticare
E vogliamo ricordare che è stato fatto parecchio ma non abbastanza che c'è ancora molto da fare
E quindi pensiamo che nonostante non ci siano motivi certe Giare perché con ventidue milioni di rifugiati è evidente che come dire non c'è nulla di cui rallegrarsi è anche vero che però il nostro dovere è quello di ricordare a tutti che il problema è ancora lì e che bisogna fare di più
L'Italia ma l'appuntamento di giovedì e Jeremy qui a Roma alla Palazzo Rospigliosi
Faremo questo ecco un momento di riflessione con il presidente del Consiglio Amato presidente della Camera Violante
Poi ci sarà la nostra rappresentante in Italia la signora analitica Francia
Il l'onorevole Fini vi farà il coordinatore e e sappiamo anche che il sottosegretario Ranieri aderire a questa iniziativa e peraltro sono indicate le persone che appunto non interessa in questo abbiamo invitato degli organismi di volontariato le istituzioni italiane coinvolte nella materia dell'asilo
Che i diplomatici la stampa e comunque anche le persone che poi a non capirci di più e che vogliono primo stare insomma solidarietà con con questa giornata
Io vi ringrazio ringrazio per per aver partecipato a questa questa trasmissione ricordiamo ricordiamo i nostri nomi erano appunto la dottoressa Laura Boldrini che ha portavoce per l'Italia dell'UNHCR il dottor Salvatore Ippolito che è responsabile relazioni istituzionali e il dottore gli organo un borghese a funzionario della sezione legale
Ma ci fermiamo qui con questo spazio di approfondimento ma ovviamente torneremo a parlare di rifugiati seguiremo questo questo avvenimento a Palazzo Rospigliosi
Giovedì quattordici dicembre per il momento è tutto un saluto da parte di Giovanna Reanda