La riforma del Trattamento di Fine Rapporto (TFR) verrà presentata dal Governo durante la discussione al Senato sulla Finanziaria. La posizione della Confindustria e della CGIL sulla riforma del Trattamento di Fine Rapporto (TFR)

Radio radicale riforma delle Tfr il trattamento di fine rapporto
Fare la liquidazione
Avrebbe intenzione di presentare un emendamento in sede di finanziaria per cercare un po'di capire come stanno le cose abbiamo i nostri microfoni Franco Turchet dei DS Consigliere oh no amico di Palazzo Chigi allora onorevole Turci il Governo ha intenzione veramente di andare avanti sulla riforma del TFR diciamo
Queste l'intenzione del gol
Allora naturalmente avremo con incontri con le parti sociali nei prossimi giorni ma intenzione concludere questo capitolo che dovrebbe dare
Più forza alla cosiddetta seconda gamba della previdenza perché ha detto diciamo sì che vuol dire quel diciamo diciamo sì nel senso che come le capisce siamo di fronte
A un'uscita molto molto Confindustria annunciata ieri che leggiamo oggi sui giornali quindi c'è un problema di un lavorìo in queste ore
E contatti però mi pare di poter dire naturalmente anche se non posso dire in modo ufficiale che l'orientamento del governo di procedere nonostante i veti di Confindustria cosa ne pensa di questo veto della Confindustria e governo
Nel merito ma guardi mi sembra un atteggiamento francamente molto da manifesto molto da manifesto in che senso la cui abbiano il manifesto dalla difesa devono diciamo ma mica specie sopraffino Clamart quasi come se se mediazione fra le forze sociali sul sofà attraverso proclami e potature
Presso l'opinione pubblica esempio vediamo alcuni aspetti no questo opposizione imperatrice non nuova
Tenta di stabilire tutto tende a stabilire un collegamento fra collettiva serve flessibilità e lotta all'economia sommersa lavoro sommerso ora pensare che esista un nesso insieme dei bile quasi e Perrotta questi tre temi e francamente una posizione appunto da manifesto programmatico ma non necessariamente dall'azione e da mediazione fra le
Cioè io ma forse la Confindustria vuole semplicemente fare uno scambio politico dice le imprese devono rinunciare alla liquidazione alla disponibilità della liquidazione
Per le loro attività in cambio vogliamo però la flessibilità faccio l'avvocato del diavolo si evince certo ma soprattutto calcio risponderei che di flessibilità in questi anni mi è stata inserita ma ma hanno a con varie passaggi a volte anche abbastanza
Tormentate ma è stato inserito apparecchio sul mercato del lavoro tant'è vero che quando si conteggia quei novecento mila è parso posti di lavoro effettivamente cresciuti dal mille novecentonovantasei a oggi si fa conto proprio su furbe chili sperimentano soprattutto flessibilità lavoro tempo determinato al part-time al lavoro in affitto ad altre forme di questo genere queste forme dove c'erano in questi termini pochi anni fa c'è poi la Confindustria si fa al popolo suo articolo che lascia il diciotto dello statuto dei lavoratori e da poter ricordare qui cavalcando perché polemiche di radio radicale che quando i radicali hanno lanciato questo referendum Confindustria se deputata di appoggiarlo che parliamo di pochi mesi fa e quel referendum è stato bocciato ora pensavo che ripropone un tema di questo cioè di questa porta e guardi che io non ne parlò come di un tabù intoccabile ma pensare di proporlo a pochi metri da campagna elettorale dopo aver
Mi pare questo c'è una posizione di puro manifesto propagandistico insomma le dice la Confindustria una pura posizioni di manifesto propagandistico il gol
L'intenzione di andare avanti allora nonostante questa posizione di Confindustria la lega scelto
Davanti con la concertazione sociale se necessario mi pare di capire no teniamoci nove otto della concertazione sociale è stato uno strumento essenziale di crescere per restare
Acconsentito volle affrontare l'inflazione svalutazione della lira all'entrata nell'euro è stato una rissosa fondamentale ma bisogna sapere però che non ci può essere una sorta di diritto di veto
E sulla concertazione sociale tanto più su temi in cui una volta garantito le indennità l'indennizzo diciamo e alle parti che dove sono venuta come le imprese per la quota di gettare che perderanno
Per il resto stiamo decidendo sul risorse solo dei lavoratori in questo senso per con certezza e quindi primo che deve venire dal mondo del lavoro è come professor
Lei ha detto appunto non accettiamo veti nel processo di contratto di concertazione troppa concerto di fondo appunto sul fatto che le parti sociali hanno una sorta di diritto di veto sono le più concertazione
Diciamo che ci sarà la concertazione di pericolo attenzione la concertazione a dei temi che sono inevitabilmente unicamente in mediazione fa le quote sociali eventualmente fra le forze sociali e il Governo
Altri temi in cui che sono proprio dell'iniziativa politica del Governo e del Parlamento sulle quali essendo comunque opportuno tentare un'intesa con le forze sociali o comunque aveva prima una una una uno mutua un approfondito scambio di vedute ma non necessariamente sono nel dominio delle forze sociali
Per le sarebbe in questo secondo
Arbitro teniamoci molto ostica vilmente vorremmo poter andare in Parlamento con l'ascolto di tutti questo è abbastanza ovvio onorevole elementare
Ma detto questo io perde sono soldi dei lavoratori
Che un'area oggi sono gestiti dall'intesa sulla certe determinate condizioni nel momento in cui voi sane in grado ci mettiamo nelle condizioni di rimborso alle imprese
E danni finanziari che derivassero dalla quote di TFR che parta dalle casse delle imprese ai fondi pensione non abbiamo più un vincolo in qualche modo di tipo contrattuale che posso già citato dall'impresa aggiungiamo poi che ci abbiamo provato interesse più generale anche delle imprese che prima del con
La la la seconda parte della previdenza cioè la previdenza dei fondi
Complementare prima abbiamo la possibilità di ritornare sui temi della previdenza pubblica Corriere Soldi
Onorevole Turci quindi come
E non si appresta a presentare questo emendamento in Finanziaria diciamo che va lascia aperta sentire con quelle forze sociali nei prossimi giorni e cercheremo di nuovo contatto vicolo contenuto attualmente nonostante questo comunicato
E poi pensò che procederemo a presentare l'emendamento seconda lettura della Finanziaria al Senato senta onorevole Turci Marcues tutto ciò a tutto quello che sta accadendo in qualche modo conferma sempre di più il sindacato il centrosinistra è più vicino un con rapporto
Particolare diciamo così con i sindacati partico e con la CGIL la Confindustria veleggia verso il centrodestra sano conflitto sociale politica dunque premesso che questo volendo
Lo speech premesso che una coalizione di centro sinistra deve poter avere buoni rapporti sia con il mondo del lavoro che col mondo dell'impresa
Aggiungo anche che io non dò per scontato anche sulla base di un eventuale ottuso FIAT un automatico o l'automatica collocazione della Confindustria in quanto tale sul campo del politico del centrodestra aggiungiamo poi che c'è su un'altra anche altrove sono imprenditoriali
Esiste la Coffa che certo catene artigianali segreto del commercio che non gestiscono un numero di rapporti di lavoro in assoluto molto minore di quelli gestiti dalla Confindustria occorre sentire tutti
E fare una mediazione anche fra queste diverse voci del mondo imprenditoriale comunque il governo davanti io penso dice guardi lei non sta parlando precedente consiglio naturalmente quindi lasciami esposto posso troppo se capirebbero che mi sono più nominato Presidente del Consiglio ci sono già tre candidati anche il perito formato quindi
E la ringraziamo ringraziamo Lanfranco Turci dei rispondente dei Democratici di sinistra consigliere economico di Palazzo Chigi con l'ascolto come sempre da radio radicale abbiamo ore ai nostri microfoni Guglielmo Epifani segretario generale aggiunto della CGIL Epifani il a Confindustria D'Amato ha confermato ha ribadito la posizione non si discute della riforma del TFR senza discutere anche di sommerso e e di flessibilità la CGIL che dice
Che
Del tutto incomprensibile pare chiesta perché siccome il problema dell'utilizzo riguarda i diritti dei lavoratori problemi per l'impresa e sospendi fino alla futuro del più previdenziale italiano sapete apice cosa c'entri con questo tema parlare di sommerso o parlare di flessibilità del lavoro si tratta di questioni che assieme nonna non hanno alcun titolo per fare questo che cosa vuol
Però che a questo pur
La riforma delle pensioni la verifica sulla riforma delle pensioni e di Dini si farà o no
Ma intanto la verifiche prevista per dal due mila uno e dovrà dire naturalmente il governo quando farla noi siamo pronti parla in ogni momento in quell'anno il problema della fretta di risolvere il problema Tfr richiede fatto che è meglio arrivare alla verifica avendo risolto il problema della sostegno alla partenza lo sviluppo dei fondi integrativi Confindustria pensa che parlare di Tfr vuol dire fare un regalo ai sindacati barche diritto vaghe argomento
Info antico di e qui chiusi sono gestiti anni promossi da sindacati e induce
E anche e sono gestiti da operatori autonomi non c'è nessun regalo nessuno scambio per questo motivo ecco ma questo cosa vuol dire che se non parte una riforma del TFR ora un comunque prima della verifica la verifica come parte e la verifica a tale perché uno delle Condit
Leoni che era inserita nel testo della riforma Dini ce lo sviluppo della secondo pilastro della previdenza appunto quello complementare non avrà avuto a quel momento la possibilità di
Di spiegarti
Si tratta perché e che dove sono nati i fondi di previdenza chiusi hanno cominciato a dare dei risultati importanti penso al fondo dei chimici a Fondo dei metalmeccanici novità tutt'oggi abbiamo oltre la metà dei settori in cui i contratti non hanno ancora chiuso quaestor come come mai
Beh perché ci sono dei ritardi ieri c'è stato a partire da un certo punto anche nell'intento da parte delle imprese
E in più abbiamo tutta l'area del settore pubblico che allo stato scoperta per cui quando si dice che la previdenza integrativa affaticati Loparco
Ci dice il vero sogno che bisogna anche dire quali sono le ragioni e le cause sempre al figlio Ettore Cittadini Vanda nella a beccare gli altri settori arco
Ora non ci sono le condizioni per parla decollare Kadima in quello che mi pare evidente però da tutta questa situazione che sempre di più salta la concertazione sociale perché se
Una questione così importante sindacati con imprenditori e governo non concerto no evidente che salta la concertazione sociale non è che bisogna a questo punto decisamente passare una diversa fase nella regolazione dei rapporti sociali
Diciamo che donna la concertazione atta
Confindustria e il governo in questa parte non ha mai da una parte molto molto brillante ma come peraltro noi abbiamo sempre sostenuto Sas stazione può vivere
è una funzione quando gli obiettivi ultimi a cui deve mirare la concertazione sono condivisi sì ad esempio sulla questione del piede R. non si fosse d'accordo sul principio in base al quale nel futuro questa pilastro sarà fondamentale evidente che la concertazione fa fatica sviluppa sulla parte io penso che lui stia usando da parte di Confindustria un argomento che non c'entra nulla con i problemi in questione peraltro per altre ragioni o per altri motivi lo si faccia in lo si fa in realtà uno stadio perché che ritarda il decollo dei fondi previdenziali integrativi che servono al sindacato pervomajskij indagato all'impresa e lavoratori al Paese e come non sarebbe il caso di prendere atto
La fase del periodo dalla concertazione ormai
Alla concertazione per noi della CGIL frammentato hanno dipinto San Bernardo strumenti modalità
Quindi ridevano Habib El relazione avesse tipiche cioè su mano quindi da questo punto di vista qualora dovessimo prendere atto che in questa stagione con questi interlocutori la concertazione non è possibile non tradire Morano la impostazione perché dall'inizio non l'abbiamo mai concepita come la politica del sindacato o dell'azione ben venga ragioniera bene ti ringraziamo ringraziamo Guglielmo Epifani segretario generale
Giunto di CGIL con l'ascolto come sempre da Radio radicale