" Pace, Sicurezza, cooperazione: l'impegno per i Balcani" IV Asseblea dell'Ics org. dal Centro Italiano di solidarietà

Buonasera a tutti incominciamo questo nostro incontro in apertura della sesta assemblea nazionale DCS
Iniziamo con un con un certo ritardo devo dire che siamo in attesa anche di molti altri amici ospiti delegati che Durante Oreste presenti ma problemi di traffico e distrarre hanno finora impedito diciamo di di di essere anche Luigi sottile come ho avuto qualche problema di questo tipo e ci scusiamo ancora per il ritardo con cui cominciamo
Io intanto vorrei ringraziare tutti gli amici degli operatori che viceversa che sono presenti che sono venuti dalle diverse aree in cui interveniamo ringrazio gli amministratori locali particolare comune la provincia di la Spezia che hanno sostenuto
Agli ci hanno aiutato da un sunto questa nostra Assemblea ci ha aiutato a prepararla l'Arci di la Spezia che ha avuto un ruolo importante nella preparazione di questo nostro evento
Questo nostro sesta assemblea non sicuramente per noi un'iniziativa molto importante di riflessione e di analisi e di proposta sul nostro lavoro su lavoro
Del volontariato dell'associazionismo della sorrideva nei Balcani dopo un anno che non hanno arrestato un anno particolarmente impegnativo è particolarmente delicato
Con la guerra con l'emergenza Kosovo con l'emergenza della pulizia etnica e con l'ulteriore aggravamento delle tensioni nell'Europa sudorientale
E con quindi un impegno ancora più grande e più più consistente continuativo della vasto ventaglio di forze diverso da vetrate l'associazionismo gli enti locali che da anni dall'inizio la coerenza e l'orario sono impegnati in quell'area
Per portare non solo la testimonianza per portare un contributo concreto da fermare le vie della pace e della non violenza della solidarietà e di una positiva integrazione dei Balcani in Europa
Come dicevo sono presenti già da questa sera arrivano molti anche domani e operatori e volontari
Che sono impegnati in quell'aria già da molto tempo in corso in serve in Albania in Montenegro in Bosnia persone impegnate
In Macedonia persone impegnate per l'accoglienza dei rifugiati qui in Italia che
Quest'
Diciamo lega diciamo il Mustica stretto filo l'iniziativa nostra che appunto un'iniziativa che tiene insieme
Nelle attività di cooperazione discuteva sul campo con l'accoglienza e l'integrazione dei rifugiati che spesso vengono in gran parte da quelle aree nel nostro il nostro Paese domani avremo dell'inizio dell'assemblea con le relazioni come le commissioni gruppi di lavoro ricordate insieme a un dibattito su Chiesa un dibattito anche di approfondimento solo delle prospettive dell'assedio nostro intervento ci saranno anche dei gruppi di lavoro che cercheranno di stabilire qui le linee operative di promuovere un piano di lavoro rispetto ai nostri principali campi intervento indenne ricordo ricordo quali sono dello sviluppo sociale comunitario e gli interventi diciamo per sostenere la società civile
La comunità
Nella
Nell'aria della della chiosare d'Europa sudorientale gli interventi cooperazione decentrata di cooperazioni di comunità tra comunità
I temi dell'accoglienza che ricordavo poc'anzi i temi del microcredito quindi degli interventi per sostenere forme di economia sociale e di sviluppo dell'impresa a partire posso dire da un tessuto che è quello della cooperazione
E della valorizzazione dello sviluppo locale della società civile
La nostra Assemblea un'assemblea che come ricordavo all'inizio a un'importanza anche per quanto riguarda la ridefinizione del patto associativo
Di una realtà così variegata come decidesse che al suo interno associazioni nazionali
Organizzazioni nazionali molto importanti diffuse sul territorio come come quelle che motivo già conoscono ma vuole ancora ricordarle l'Arci le ACLI la situazione per la pace a Legambiente
Pax Christi gruppo della Federazione Chiese evangeliche Winspeare
La e molte altre che si sono unito in questi anni il nostro lavoro e decine e decine di gruppi comitati locali coordinamenti che si sono sviluppati a partire dal lavoro dal lavoro sul campo e quindi anche diciamo l'attenzione che la nostra Assemblea avrà sullo sviluppo di un soggetto come dicesse che è un soggetto che vuole proporsi come Rete eccome anche ai agenzia di servizio per le associazioni che ne fanno parte anche voi sviluppare anche un ruolo politico sarà al centro della nostra del nostro dibattito io Ricky ricordo ancora che dicesse proprio un anno fa proprio non fa mentre era impegnato nel portare soccorso ai profughi vittime una guerra in Albania Macedonia Montenegro anche in Serbia
Viceversa è stato in prima fila schierato nelle iniziative nelle attività per affermare le ragioni della pace per contrastare quelle della guerra ricordo che proprio il tre aprile organizza una manifestazione alla quale ne fu testimone presente anche Luigi Ciotti insieme a Pietro Ingrao testimonianza che le iniziative contro la guerra per la pace erano promosse proprio da quel popolo così quegli operatori della solidarietà del volontariato che erano lì presenti a tanti anni proprio perché presenti lì da tanti anni erano consapevoli di rischi che quella guerra avrebbe avrebbe comportato
E noi abbiamo scelto di fare questa nostra Assemblea nazionale alla Spezia abbiamo scelto di fare alla spezza questa Assemblea
Proprio perché la città in questi anni ha rappresentato per molti non è un punto di riferimento di iniziativa solidale e pacifista di solidarietà con iniziative che questa città preso ricordo da tutti l'impegno per la cooperazione decentrata
Nei gemellaggi nei rapporti con le città bosniache tra tutte trasmettere una partecipazione anche a progetto tonante
Ma anche per quello a diciamo quel tiro rosso che era stata che ha legato le iniziative diciamo in questi anni a la Spezia motivo i vengono dal movimento pacifista molti si ricordano le iniziative per la riconversione dell'industria bellica proprio qui a la Spezia i convegni organizzati anche
Insieme a Renzo che adesso assessore
Le iniziative le marce da la Spezia Porto Venere per ribadire appunto le ragioni di uno sviluppo diverso dello sviluppo economico non fondato appunto sugli interessi questo dire sulla presenza della cioè a dire di una a prova di un'industria militare fuori ormai dalle ragioni che ne aveva giustificato il suo sviluppo dello sviluppo invece fondato sulla una riconversione civile
Dell'economia
E sullo sviluppo sostenibile che potesse avere al proprio alla propria base le ragioni appunto della pace della solidarietà e della e della cooperazione
E quindi questo impegno diciamo ritenere instilla nostra assemblea la Spezia anche quella di valorizzare il ruolo che questa città ha avuto in questi anni e di valorizzare anche verso di me la porto il contributo concreto che molti in questa città hanno dato allo sviluppo e al sostegno a iniziative che l'associazionismo della solidarietà e della pace quindi e per questo motivo che ciò molto contenti che il Comune la Provincia abbiano sostenuto concretamente questa iniziativa abbiamo con noi stasera
Al nostro tavolo insieme a Luigi Ciotti due assessori che rappresentano il comune e la provincia
E che abbiamo chiesto a cui abbiamo chiesto di portare un saluto e una testimonianza alla nostra iniziativa e ringraziandovi ancora limiterà intanto Renzo Gazzaniga assessore
Al traffico la cooperazione decentrata al verde insomma molti a molti con competenze ma che ricordo è stato per molto tempo anche nostro punto di riferimento attivista dell'associazione per la Pace presidente dell'Arci impegnato diciamo in mente ambientalisti di riportarci un saluto una testimonianza
Che sicuramente sarà da parte nostra molto gradita senza
Sino è un saluto con una testimonianza sentiremo ben altro io esprimo anche a nome dell'amministrazione prima ancora che personale il ringraziamento per aver certo speziata Giulio e a tutti voi e ringrazio voi don Luigi Ciotti per essere presente
Nella nostra città sicuramente ha un significato anche simbolico aver scelto la nostra città per le cose che dice a Giulio ma anche perché spezza cita particolare da questo punto di vista sta fortemente radicata torna l'economia militare
Con l'arsenale con le industrie belliche notevoli pure è in declino questa economia però ha avuto e ha tuttora comunque un peso rilevante nella Complesso
Industria militare nazionale
E forse per questo anche per questa particolarità che magari in modo carsico no come spesso i nostri movimenti fanno sono affiorati momenti anche di Grande mobilitazione Qualitel Prada Giulio io oggi guardando le immagini di That io e ne parlavo prima con un tenzone mi hanno andava invece la memoria addirittura prima ancora circa venticinque anni fa
Vent'anni fa
Le mobilitazioni contro mostrano vale bellica accennava Ema ricordato un pochino proprio anche se essa c'è un'attenzione mediatica molto più forte anche l'abilità a usare i media però anche l'insistenza e la sua la sua parte la faceva proprio per questa sensibilità diffusa che c'era su questo tema e poi e giustamente le iniziative sulla riconversione successive in cui movimento ad anche maturato una maggiore elaborazione per certi aspetti no la famosa campagna identità c'era quello il contesto
E qui le le due marce stette portone alle quali tutti ne abbiamo credo un ricordo un ricordo importante
E poi un po'come è successo per molti il passaggio anche se questo comporta l'abbandono della lavorazione o delle campagne però il passaggio dal pacifismo
Regata puntare campagna quello che poi si misura sul luogo del conflitto addirittura no presente lì e quindi queste stata la svolta del del Coco iniziata col conflitto imposte anche qua avuto una ricaduta
Ieri caduta rilevante lo ricordava giurista d'un momento di crescita per tutti questo rapporto in modo particolare con un tratto Nick
Ci state persone Dinoi che sono state per lungo tempo in quella città quando son tornati a han portato
Un'esperienza che è servita tutti qualcuno abbiamo anche ceduto all'ICSI perché Giorgio partite da questa città per poi approdare tali CS qui c'è un legame forte che naturalmente come stessi dei movimenti poiché appunto è un filo che ha un andamento carsico volte scompare query compare ora tratto l'esperienza di tratti ma penso che questo sia importante quello di Camilo campagna assessora provincia campo il coordinatore come ente locale no di questo comitato esperita del Comitato per Travnik poi ha avuto una stabilizzazione in un vero e proprio comitato locale per la cooperazione decentrata che coinvolge gli Enti locali mentre molo con le associazioni i movimenti insomma tutto quello che nella provincia si muove su questo campo
Quindi è questo lui dello spiegherà bene io qua diporto chiaramente il saluto del sindaco e dell'amministrazione ma da questo momento
Mi permetterete di considerarmi uno direttamente persone che interessato a questi lavori perché continuo a anche se mi occupo in prevalenza di altre cose ad esempio il traffico tra la contava Giulio e questa è la cosa più simpatica che giusto un anno fa un rappresentante della di un consorzio che si è formato qua d'impresa di no Scanno per diciamo utilizzare tecnologie derivanti dal militare su produzioni civili
è venuto da me a nome di un raggruppamento di imprese da me come assessore al traffico per propormi di usare una tecnologia Oto Melara per un sistema di controllo del traffico per evitare che difende le aree pedonali concreta a traffico limitato e ci ha visto un po'la chiusura del cerchio anche si parlerà chiaramente simboliche quindi rimane questo filo sicuramente ecco vi ringrazio di nuovo con lavoro
Grazie a Renzo adesso passiamo la parola mito campagna assessore alla provincia di la Spezia per il i temi e questa è la cooperazione internazionale
Anche ovviamente perché c'era stato chiesto un breve Saluzzo precetto d'ora di ritardo temi non la voglio
Fare lunga porto anch'io il salute in questo caso dell'amministrazione provinciale del suo presidente dico la verità senza rischiare di sconfinare nel patetico in una Nostalgia che magari non sta bene però è una serata piacevole perché è l'occasione per avere visto un po'di facce di amici compagni negli anni ottanta e novanta hanno contribuito a sostenere il movimento pacifista anche in questa città quando animare il movimento pacifista in una città che di vera
Con aziende come nazionale come l'Oto Melara significava scommettere su scommesse che erano davvero complicato in cui spesso il ricatto il posto di lavoro e tutto quello che ci stava dietro andavano a cozzare con le proposte del movimento
Pacifista ricordo
Le iniziative disarmare ce le terre e tante altre cose che in quegli anni abbiamo fatto e credo che il fatto che l'Assemblea nazionale DCS si svolga in questa città come già giustamente diceva Renzo sia come dire anche un po'un un premio alla carriera
Di tanti che nel movimento pacifista hanno iniziato a occuparsi di politica a fare politica in modo serie in modo in modo intelligente anche in questi ultimi anni
Con il Progetto trasmette in particolar modo quindi un rapporto vero che tra le amministrazioni comunali provinciali degli altri Comuni della Provincia e Ics si è creato da un filo rosso
Vero fatto sulle cose fatto sui progetti
In questi anni con il progetto Atlante contrario che c'è tra abbiamo creato davvero
Il abbiamo cercato di radicare una cultura di cooperazione decentrata di solidarietà abbiamo creato scambi abbiamo coinvolto le scuole luoghi di lavoro siamo andati molti di noi in quei luoghi che hanno fattivamente contribuito a fare
Cooperazione decentrata solidarietà non a parole ma nei fatti ed è stata un'esperienza importante a tal punto che quando il comitato per trarne che ha iniziato a subire una normale
Non dico débâcle ma comunque crisi perché tutte le volte che la notizia si allontana dalla quotidianità quando i telegiornali cominciano a parlare meno di quella notizia cala l'attenzione abbiamo deciso di creare un coordinamento provinciale
Sulla cooperazione decentrata e sulla solidarietà un mix tra agli enti pubblici e soggetti privati associazioni ed è un'esperienza bellissima che stiamo portando avanti
Che ha permesso a decine e decine di associazioni di questa provincia a dare vita
Da questo progetto abbiamo sostenuto che ne questi mesi la campagna evitarsi abbiamo fatto tutta una serie di iniziative coinvolgendo soggetti veri e non e non costruiti apposta abbiamo rapporto intelligente credo con il mondo della scuola con alcuni consigli di fabbrica con alcuni interlocutori che da un po'di tempo mancavano
In questo in questo panorama quindi questa è una città e una provincia che seppure hanno avuto per molto tempo difficoltà e a costruire anche una cultura dell'accoglienza sotto ogni punto di vista lo spezzino a quel personaggio un po'complicato che si chiude in se stesse che spesso non riesce a guardare
Per oltre la propria porta credo che su questi temi invece ha dimostrato di movimentare reazioni positive intenzioni intenzioni positive
Proprio questa mattina me la sono tenuta come la notizia che una portata abbiamo deciso di affidare il CS
Con un sostegno importante come amministrazione provinciale ma più in generale a nome di tutto il coordinamento provinciale sulla cooperazione e la solidarietà abbiamo deciso di sostenere il progetto su Pristina che nostro adesso a a raccontare ma che comunque nel corso del dibattito verrà fuori un contributo importante
Per continuare a occuparci di cooperazione decentrata e per continuare a compiere azioni vere non e non soltanto parole rispetto a questo a questo tema
Per queste ragioni che sono contento che l'associazione che l'Assemblea nazionale si svolga qui e quindi auguro a tutti un proficuo lavoro per questi per queste due giornate grazie
Ringrazio ancora a nome dei delegati vicina sede l'amministrazione comunale provinciale di la Spezia
Credo spero che questi regioni dibattito come come anche l'auspicio dei dei due assessori che sono intervenuti rispondano via le aspettative le esigenze che voi avete in qualche modo anche posto nei dei vostri interventi io credo che è opportuno anche iniziando il dibattito di questa sera
Ricordare che e siamo quasi a un anno dalla fine
Della guerra Sandro
Dieci giugno si interrompevano i bombardamenti Granato su Repubblica federativo Slavia
Ferite ancora aperte tensioni ancora accese nei territori
Nuove pulizie interiste di conflitti incertezza diciamo sulla sul futuro le prospettive l'assetto di quei territori quindi ci interroghiamo un anno di distanza sul senso anche nel nostro impegno della mobilitazione del ruolo che prima ricordavo il volontariato l'associazionismo ha avuto un ruolo non solo otto di aiuto di assistenza e di solidarietà ma anche un ruolo critico a volte di contestazione un ruolo però anche costruttivo richiamo che ha voluto dare il senso di impegni in quell'area
Volto a costruire quei ponti di dialogo di integrazione di riconciliazione tra le diverse comunità e soprattutto tra quelle forze che in questi anni si sono opposti alla guerra nazionalismo sono poste
A chi diciamo sì macchiato della responsabilità di quei di quei conflitti un sostegno che ha spesso è mancato da parte dei governi e delle istituzioni internazionali
Un sostegno che spesso è stato insufficiente soprattutto il sostegno
Pensiamo a tutto il sistema dei mezzi d'informazione dipendenti alle forze appunto non nazionalista e quei gruppi ossia di Acilia che volevano proporre una via diversa la mia appunto della del dialogo la via della convivenza la via di una soluzione non violenta dei conflitti che si aprivano dopo la dopo la la disgregazione dell'ex-Jugoslavia e questa sera parliamo di questi temi ne parliamo
Affrontando alcune delle questioni che abbiamo sul tappeto con ecco Luigi Ciotti che e qui con noi Presidente e di libera fondatore e animatore del gruppo Abele con lui doveva esserci questa sera anche la senatrice Ersilia Salvato vice presidente del Senato purtroppo se è successo un brutto incidente perché due giorni fa è caduta davanti al Senato e si è fratturata un braccio e e poi c'è quindi si scusava
Non non non non ce la faceva essere presente per per questo motivo io penso di interpretare il resto che desideri della sala inviando le migliori auguri di guarigione
E abbiamo però inserito tra l'altro in cartellina che avrete domani la mozione di cui la senatrice Salvato è stata animatrice insieme un gruppo di senatori di diversi gruppi politici
La mozione che sarà presentata proprio in occasione dell'anniversario della signora Guerra al Senato una mozione che impegna il parlamento e il governo a un'azione più complessiva incisiva per
Una una una politica di pace di cooperazione nell'area balcanica e per promuovere
Un effettivo vuoto di tale a favore di quella di quel ruolo diciamo di integrazione di pace di numerazione che spetta al nostro al nostro Paese
Ricordavo prima l'impegno che che con Luigi Ciotti abbiamo abbiamo profuso in quest'anno la manifestazione del tre aprile ma poi la raccolta di aiuti di fondi alla quale anche lui dice ha dato l'amore la sua mano concreta cioè impegno concreto e poi l'iniziativa quest'anno a marzo in occasione per iniziative di libera a Otranto in Puglia lo sbarco della legalità con molti giovani dei centri
Giovanili seguiti dall'Ics cordiali ADCS per dimostrare che è possibile trasformare il mare Adriatico un mare di scambi e di cooperazione e di legalità
E quindi di lotta quella e questo è un primo punto primo tema che io vorrei porre alla discussione che volevo di rilanciare guitti
E il tema della lotta alle mafie al tema della lotta
Al quel complesso di affari illegali che ha nutrito molto spesso da leadership nazionalistiche nell'aria se pensiamo a quello che significa nazionalismo in Montenegro in Serbia e in altre aree vediamo come questo dire come il condizionamento degli interessi mafiosi il condizionamento gli estimi interessi illegali sia stato determinante nel garantire a quelli Alcide rimanere al potere la cui leadership ricostruire un sistema di controllo e spesso anche di consenso indiretto affinché
Queste potesse esercitare un ruolo e quindi il tema della lotta alle mafie il tema della lotta
All'economia illegale in quelle aree come condizione per costruire condizioni
Effettive di pace in quel in quel territorio e questo è un condominio la nostra riflessione emerge sempre più spesso come un punto un punto fondamentale e su quale vediamo anche un impegno ma come internazionale che spesso si è dimostrata
Forse poco attenta diciamo nella e contrastare queste tendenze
Beh quindi anche diciamo spesso in una situazione di di connivenza con i governi Gavras pressione di questi interessi mafiosi pensiamo anche appunto al caso al caso del Montenegro
E quindi il tema di come costruire una sicurezza nell'aria dei migliorabile Balcani di come fare in modo che questa voglia di sicurezza sia gestito non solo con misure di ordine pubblico ma con misure positive di sviluppo sociale di integrazione di scambio
Noi siamo molto preoccupati del fatto che diciamo anche il tema della dell'integrazione penso al rapporto le giovani generazioni subisca un grave danno da una concezione puramente di ordine pubblico di questi aspetti la sicurezza
Cioè qual è il fatto che ormai per i giovani che vengono da giovanile varia dell'Europa sudorientale sia quasi impossibile venire
In Europa si è quasi impossibile incontrare altri giovani vede le nostre diversità delle nostre città
E si è difficilissimo ottenere l'abbiamo visto recentemente quando abbiamo organizzato la conferenza della società civile ancora si è difficilissimo anche avere esponenti della delle organizzazioni e la società civile qui da noi per interloquire per costruire processi comuni diciamo di integrazione di quando
Quanto il tema anche un sedile procedure che vi sia un tema questo dire all'ordine del giorno e questo è un problema che noi poniamo perché per sconfiggere la cultura razionalistica di quelle aree è opportuno promuovere politiche di apertura di circolazione delle persone nella sicurezza nella legalità né opportuno promuovere opportuno fare in modo che ciò questo diventi un tema diciamo importante fondamentale
E che non può essere come so dire confinato nelle questioni di ordine pubblico dentro un motivo di polemica che abbiamo anche sollevato il fatto che nel patto di mette il patto di stabilità i temi dell'asilo i temi del riconoscimento dei diritti del sito vengono trattati non dal tavolo che si occupa dei temi
Beh della democrazia e diritti umani ma dal tavolo che si occupa di temi della sicurezza del coordinamento delle forze di polizia e dei confini
Quindi corso dire col collocare un tema che è attinente a un diritto umano fondamentale quello di avere rifugio perché i diciamo fugge da me
Dei pericoli di guerra collocare quel tema diciamo in una logica appunto di ordine pubblico e di polizia ci sembra francamente discutibili
E un altro conto è quello che anche Luigi Ciotti sollevava ricordo nella mani del suo discorso al suo bellissimo discorso amministrazione il tre aprile
Il comico legare i temi della pace con la giustizia di come costruire una pace che sia effettivamente il frutto della giustizia della riconciliazione e del perdono ma che sia fondata su valori positivi
è su valori diciamo che siano quelli della costruzione diciamo di sistema di una la realtà di una situazione in cui non solo i diritti umani vengono tutelati e vengono promossi ma vengono promosse effettivamente politiche che possono appunto con giustizia proporre temi della pace
Come diciamo è risultato di un impegno
Appunto costruire condizioni di effettivo riconoscimento i diritti dei popoli delle persone d'eguaglianza delle varie delle varie comunità perché credo che questi sono
Alcuni temi che che emergono alcuni temi che emergono anche a distanza a distanza di una di un anno ormai alla fine della guerra quindi le prospettive dell'impegno anche le forze che si sono impegnati contro la guerra mi sono impegnato anche per la solidarietà e faremo da questo impegno è sempre più matura e consapevole io
Vorrei ecco rilanciare questi temi naturalmente gli altri temi che Luigi ora rilanciare al suo intervento che sicuramente ci porterà degli stimoli importanti idee apriranno al dibattito subito dopo di essere
Beh io ringrazio voi vi dico subito che mi sento molto piccolo piccolo rispetto all'inquietudine i problemi alle sottolineature che tu hai fatto
Sono sorvegliati portare alcune considerazioni da prima che faccio il che può sembrare paradossale ma vogliamo una guerra in corso d'Italia
Una guerra che dura da anni
C'è bisogno di pace nel nostro Paese perché solo i morti di mafia diretti indiretti ogni giorno il nostro Paese che piacciono qualcuno sono almeno cinque
Ogni giorno cinque persone pagano il prezzo di una notte di marce nel nostro Paese
Però voglio solo documentare coi numeri alla mano anche siccome non mi sono mai piaciuti
E però dietro ogni numero voi mi insegnate ci sono volti storie e persone
Ma il nostro paese il nostro Paese
A
Una quota mette di cinque persone che ogni giorno muoiono di mafia
Se come molti di voi hanno fatto che state facendo
C'è chi va a vedere la cronaca nella piccola notizia che vasto al Mattino di Napoli
Che il giornale nella terra di camorra
Nella terra di camorra verso la provincia di Napoli Caserta e Salerno dal mille novecentottantadue ad oggi oltre tre mila morti di camorra
Certo quello dice Mazzotta di loro qui ci sono i temi si spengono
C'è interrogativi da porsi rispetto a questa violenza questa guerra per dominio di quel territorio per i traffici eccetto
Siamo ai giornali pensò che tutto il sudore del Mezzogiorno
Non voglio etichettare un Sud se ben chiaro solo riflettere voi trovate con il giorno trovato in contesti diversi morti limati
Ma a quei morti Inter ricavarci euro al giorno come minimo poche ore o a giorni con minimo
A questi si deve certamente aggiungere oggi e questo non possiamo dimenticare che nell'arco di questi anni cioè il primo ragazzo morto di overdose mille novecentosettantatré ricordi un morto ufficiale
Un ragazzo di overdose
Non dimenticando che anche l'estasi dal primo ragazzo morto non è sei mesi fa a Brescia
La ragazzina di quindici anni a Mestre mille novecentonovantuno questa lunga catena di persone morte di droga
Ma fermiamoci più il mondo tossicodipendenza
Che al momento attuale a oltre diciannove mila ragazzi ufficialmente morti in Italia dal sessantatré ad oggi sono tutti morti di stragi di mafia perché quel mercato in ultima analisi è un mercato di pazzia
Ha molto indiretta di chi si ammazza che viene ammazzato ma c'è anche diciamo così una morte indiretta nel circuito della creta delle mafie
A questo dato c'è un dato inquietante è un dato che ci fa toccare con mano come ogni giorno ogni giorno il nostro Paese c'è una guerra in atto e c'è bisogno di superare conflitti di creare condizioni di pace
Non possiamo assolutamente dimenticare che le ultime vicende quindi lo sbarco di migliaia di limite di uomini donne e di bambini
Alla ricerca di una dignità di un futuro e speranza quelle CGIL i morti nel Canale di Otranto cinque i raccolti sono ieri
Sono morti che devono pesare in questa direzione
Voi sapete mi insegnate
Come mai documentato che il traffico le ma chiedo subito cavalcato
E tragedie ci sono nel ci sono e ci sono dentro per creare i fermenti dove dove si respira l'atrocità di guadagnare ci sono sempre del traffico delle armi negli altri traffici
Nelle grandi operazioni previste Pelizzari ma anche per fare pochi affari no faccette maestri nella geografia di quello che è venuto qui nell'Est
E allora c'è l'odio la geografia di operazioni fatte prima fatte dopo di conquista di territorio di investimento di denaro sporco
Che diventa denaro pulito si compra in contanti si compri in contanti al centro storico di Torino la mafia compri contanti dovere Torino nelle città Milano eccetera e compra in contanti
Con grandi operazioni nei paesi dove sono scoppiate situazioni eccetera
Con grandi connessioni oggi delle mafie certamente internazionali
Ma il dato ufficiale il nuovo affari che la mafia sta facendo sulla sulla pelle il GRA disperazione della gente stimato in tredici mila miliardi di lire solo
I nuovi traffici per spostare da un paese all'altro migliaia di persone che cercano futuro che cercano di vita che cercano lavoro che cercano attenzione
Il dato è quello ufficiale un dato per difetto un dato truccato le Nazioni Unite
è un dato lo dico con rispetto ma e certamente non dallo spessore della dimensione di questo problema e quindi quando noi insieme se siamo stati al Canale di Otranto
Non siamo nati per fare esibizione ma era un segno di uno sbarco della legalità di un Paese che deve cancellare quei traffici
Che deve interrogarsi come mai si debba morire si debba morire in quel canale si deve a consegnare a quella criminalità e a chi c'è dietro tutto questo
Siamo andati lì a Otranto per dare un segno nella sulla partire ad attendere nel porto amici
Sto molto significativo tutto questo
Abbiamo avuto la la totale assenza del mondo politico italiano invitato
C'è un sottosegretario
Che è venuto più di quella terra
Ma il mondo politico tra l'altro era un'occasione anche di di una ex paradossalmente nessuno di noi ama le passerelle ma se questo che opportuno per loro un segno aiutasse tutti tutti presi da altre cose la grande campagna elettorale che c'ha poi portato degli ottimi frutti lo so da queste parti voi ma
Al di là delle appartenenze dei riferimenti non non mentre in questo merito non voglio mettere ticket nessuno ma certamente quel fatto che è avvenuto Otranto è un fatto che peserà nella storia del nostro Paese
Perché gli è venuto il primo vero sbarco nella legalità che c'è anche denunciato indirettamente tutta una serie di squilibri e così via
E quindi parte da questa considerazione ne abbiamo una guerra in atto nel nostro Paese
Violenza bisogno di pace di interventi c'è un conflitto perché ogni giorno aggiunge che i morti legati ai traffici della prostituzione no ecco c'è un elenco amaro difficile e pesante
Di morte quotidiane
Con un risvolti qua e noi non possiamo Setti sì assente
E parlo di morti di mafia i morti di mafia i morti di mafia e ne parla il momento in cui ti ricordi a novembre racimolati dal capo dello Stato
Paradossalmente a portare un manifesto lo facevo avere appiccicato vostro ST
Un manifesto scomodo che gli amici che presenti motivo riconosce
La mafia esiste
Ma è paradossale doveva andare al capo dello Stato con un manifesto
è il primo manifesto le ha voluto questo gesto lo ha voluto sottolineare questo segno
Ma la società civile organizzata che vada il capo dello Stato a portare un manifesto
Una stupenda immagine con il nome di tante tante associazioni l'Amati esistente ma anche l'Italia l'Italia di quella realtà che non vogliono stare alla finestra che non vogliono assolutamente stare a guardare
Ma se siamo andati a novembre dal capo dello Stato a dire che la mattina esistente è perché chi di noi opera qui banche e strabico perché abbiamo un occhio in casa nostra a queste morti quotidiani a questa violenza questi intrallazzi passiamo strategici perché il nostro occhio e un occhio anche che esce dai nostri recinti e guarda
Le Commissioni da Creta delle mafie eccetera certo nessuno di noi vuole schiacciare tutto il discorso lui certo nessuno di noi Emilio sia ben chiaro mandare a dire al primo cittadino italiano che la mafia esiste
E perché le nostre realtà qui molti di voi presente siete espressione e parte
Presenti nei territori nei territori del nostro Paese
Tocchiamo con mano quello che qualcuno vuole solitamente negare negarsi si tocca con mano
Che questi signori dopo un'immersione durata non troppo lungo
Dopo un ottimo lavoro delle forze dell'ordine e organi investigativi della magistratura all'indomani
Delle grandi vicende che conoscete di Capaci e di via D'Amelio un'Italia che si era scossa e si era scossa
Oggi siamo onestamente onestamente in modo pulito serio libero
E lo possiamo dire perché siamo liberi qui dentro siamo di nuovo abbiamo consigliato di nuovo lentamente in mano a loro tutto questo
Certamente pelato di correttezza e uno deve dire che Cosa Nostra non sarà più Cosa Nostra di prima
Perché perché in ogni caso in ogni caso che piacciono a qualcuno
Perché l'indomani di una sentenza Andreotti
E nella testa di molti è sembrato che capaci sia stato un incidente automobilistico grave grave incidente automobilistico
Perché si è ispirato marcirà anche costruito attraverso cui giorni informazione tutto questo ce l'ha costruito è lentamente ma Rossi rapidamente costruito che in ogni caso e l'abbiamo visto perché io dei giorni prima era la soluzione i giornalisti che hanno detto all'emissione di un certo tipo chiamato Dotti volevo ritrasmissione come Ribera ma era tutto un trucco perché stavano già organizzando ti come condurla o di un senso
La sentenza in un modo o nell'altro c'era chiaro che nessuno di noi e qui per schiacciare ci auguriamo che tutti possono stalla proprio al centro del paese che ha giustizia possa fare la i propri percorsi
Ma di fatto comunque sia all'indomani di quella sentenza è rimbalzato la grande che ci siamo tutti quanti imposto agli atti
Che era una follia di Gian Carlo Caselli tutto quel lavoro capite
O di qualche carabiniere di qualche poliziotto gli altri magistrati ci siamo sbagliati
E abbiamo dovuto andare a portare al Capo dello Stato manifesto che continua essere attaccato in molte città e attorno a quel segnale ginepro posso attenzione sensibilità conoscenza dibattito approfondimento che in questo Paese la mafia esiste
Che ogni giorno semina morte che c'è una guerra in atto quindi bisogno di pace perché andare contro quei conflitti
Io ero ventitré di maggio a Corleone sulla piazza di Corleone
Guardate che era da anni
Che i segnali erano più o meno rispettosi
A Corleone l'altro giorno dei figli di Bach boss che sono in carcere passando per la stata sono sputato addosso non lo facevano più danni
Non lo facevano più danni
Si sentono di nuovo forti capaci
Ma perché è diventato tipo le tutto quello che doveva essere forte
C'è stato dell'intervento dello Stato l'indomani e tragedie del mondo politico del Parlamento e legislativo uomini strumenti mezzi rinforzi certamente non si tornerà indietro perché Cosa Nostra non sarà più quella di prima
Perché quella Procura colpito due mila cinquecento latitanti
Ha spaccato in ogni caso qualche cosa in Cosa Nostra ma questo lavoro assolutamente dire
Che non c'è oggi altre modalità altre figure può certamente questo signore che nessuno riesce a trovare ma e non si vuole neppure fosse trovarlo sufficienza se lo stile Angelo uomini a disposizione di chi sta lavorando per far tutto questo che Bernardo Provenzano
Io ho la gioia che tu ben conosci che nonostante questo come società civile che qui rappresentiamo proprio prima di Natale a Castelvetrano provincia di Trapani
Sono andato perché una cooperativa e ha consegnato simbolicamente a me ma libera tutti noi la prima bottiglia di olio
Di Oliva
Con scritto sopra questa targhetta
Dalle terre confiscate dal dallo Stato alle mafie olio extravergine d'oliva libera
Ma quella terreno confiscato in base a una legge volute da noi la società civile oggi legge dello Stato
Quel terreno confiscato e il terreno del signor Bernardo Provenzano
E la settimana scorsa lo ha privato alla Prefettura di Palermo nel nome di libera e se può interessare qualcuno cerchiamo persone disposte
A creare questo ponte di collaborazione può essere uno scambio reciproco che ci lega insieme la come qua perché la scommessa la società sulla faccia del pianeta rispetto a questo
E poi non è che la sua realtà ma deve essere strabico guardare anche dall'altra parte proprio l'altro giorno stiamo lavorando definire la confisca
E non è
Questo vuol dire importante di un milione e mezzo di metri quadri di terra il signor Toto Rina
E sarà sviluppo lavoro utilità ma attenzione che sino al tutto Riina Bernardo Provenzano non battono le mani
Gravi e lavorare su quei territori
E quindi vuol dire rischio per chi andrà lì accettare questa scommessa è questa sfida ma questa scommessa è questa sfida quando questi trafficanti di morte queste mafie che sono piene presenti pure loro cambiamenti che ci sono stati in questo caso parliamo di Cosa Nostra è una scommessa che noi non possiamo perdere
E allora i nostri gruppi tutti tutti tutti qua Eilat noi dobbiamo trovare un voto alleanze presenze
Figure per occupare quei territori che altri hanno occupato con la violenza con la morte con le guerre no
Perché sono in quel territorio il corleonese
Due stati capi indiscussi per ecco sono centinaia di morti proprio per quella stessa eterni
Allora
Da razzia c'è esiste c'è la società civile che si è mossa coscienza di sé limiti ma che non sta alla finestra a guardare c'è un quadro politico molto tiepido molto prudente
Non era il caso che togliessero i Vespri siciliani i ragazzi sì al servizio militare al di là di ogni considerazione erano contenti almeno di utilizzare un tempo che oltre al recupero di fastidio Dinoia inutilità erano contenti invece di fare un servizio a presiedere ad eccitare quei punti a rischio
Io ricordo i ragazzi davanti l'appartamento di Giancarlo Caselli no questi ragazzi generosi generosi dolorosissimi
Contenti
Ecco no no no no certo punto basta bisogna evitare la militarizzazione del territorio
Sì poi vediamo a miliardi peraltro per rinforzare tutto per far fare chissà che cosa no però bisogna mattoni andava togliendo delle forze vive importanti dal territorio togliendoli perché adesso a precedere qui dunque gli obiettivi ci sono qua e finanza carabinieri e polizia che potrebbero essere utilizzati in un altro modo
E qui ragazzino facendo bene e cittadini gli volevano bene perché era una cattiveria che facevano un servizio nel nome sono segnali inquietanti
Se gli hai la politica chiede già e debole come la mancanza di magistrati oggi la mancanza di strumenti di mezzi per contrastare la criminalità e la mafia ma caso gli amici abbiamo sei mila satelliti che ci passano sulla testa
Che ci hanno permesso di vedere quando qualcuno vuole i campi dove proprio in quei territori hanno sterminato persone ne hanno poi sepolti silente con tutti questi apparecchiature si fotografa tutto si sa tutto si individua tutto
Ma nessuno nessuno ha denunciato l'arco di questi anni che nel sud dell'Albania
Migliaia migliaia direttivi di terra coltivati a droga
E l'Albania è diventato nell'arco di cinque anni il secondo Paese produttore al mondo
E poi piaccia o non piaccia
Della droga leggera in sostanza
Ma paga diadema considerazioni Spinelli quelle cose lì qui c'è un problema di un mercato che è stato costruito e allora ci sono anche delle doppie verità di chi ha permesso come esito di chi ha investito a creare queste condizioni su quei territori
Arrivati esistono caspita come i nostri latitanti sappiamo che sono nel Montenegro ogni tanto ci fanno restare uno perché così gli Accordino si mettono a posto vedo questi sono indisturbati
Latitanti che sono visti in quei Paesi di conflitto dove già sono arrivati per fare grandi investimenti le grandi operazioni economiche
Spaccio di fatti storici ieri ciò che i fatti concreti oggi che ci permette di sprecato prima domanda dire signori mettiamoci in testa
Alla lettura seria e quello che sta avvenendo nel nostro territorio non dimenticando il positivo che c'è che è stato fatto la stiva la riconoscenza lo dicevo prima non si tornerà indietro da dove si è arrivati da un certo punto
Però signori non eravate solo Cosa Nostra di vita
Due mila cinquecento arresti e da due anni e mezzo che Palermo non ha più un collaboratore di giustizia
Perché si è fatto in modo che quell'istituto venisse del tutto scontato reso fragile certi c'era qualcuno che approfittava dei collaboratori Petty
Un coagulo l'infiltrato dentro perché infiltrando lo dentro si doveva dimostrare che tutti sono falsi scorretti fatto in un certo modo certo tutto questo è reale possibile
Però così si è demolito l'impianto dei pentiti
Dove c'è qualcuno invece che ci ha creduto ci ha investito
E se molti dico l'applauso del magistrato ma bravo quei giovani che lavoro
Se il tre aprile maggiolini rossi
Definito ultimo che io conosco personalmente nella persona eccezionale un reato generoso attento che si è speso e tuttora vinto
E perché un colabrodo di giustizia
Si è posto un problema è indicato dove come l'avrebbero avanzato
E quindi è vero che qualcuno ha abusato né approfittato allibito intervenire isolare quelli ma non demolire tutto come poi strumentalmente in gran parte è venuto perché questa modalità
Chi deve essere codificata cambiate eccetera in alcuni contesti non ci sono più collaboratori di giustizia a Palermo due anni e mezzo che non ce n'è uno
Ora ci sono delle posizioni diretta attinenza che sono inquietanti come quel provvedimento che dice che dopo otto anni tu devi lasciare quella Procura
Tipo per delle ragioni propositive perché ma nasce la libertà della gente perché quel provvedimento costruito con l'abilità di un certo modo oggi ha una conseguenza che si sta svuotando le procure delle memorie storiche
Grazie
Le memorie storiche allora la faccio Prete
Rispetto a questo nel dire veramente e voleva inquietante ma dobbiamo leggere altre mafie
Le altre parti
La 'ndrangheta e l'abiezione criminale più potente più militare più internazionale
è la più numerosa era più impenetrabile e quella che ha messo l'altro giorno l'autobomba a duecento metri dalla caserma dei carabinieri per uccidere un piccolo imprenditore di nome cullarci a Marina di Gioiosa jonica
E allora un po'sommersi silenziose per anni ma oggi si è ripreso la grande se c'è un mercato che nel mondo non ha avuto mai un meno sempre un più che piacciono a qualcuno e mercato della vita e della droga
La stima oggi peccato e la droga ed ottocentoquaranta mila miliardi di lire
E la stima ufficiale in questo mercato per difetto
Guardate gli ultimi venti anni ha mai avuto meno ha avuto sempre e un più depone citi i primi testimoni che tutte le guerre innate oggi la faccia della terra due traffici
Paralleli sempre proprio serio documentato e il traffico delle armi e il traffico della droga
Padroni alla grande merce di scambio e proprio in questi Paesi la documentazione son cose che voi mi insegnate avete verificato perché vissuto direttamente direttamente la documentazione che una volta ci porta avanti agli occhi tutto questo
Ecco allora che c'è proprio un dovere
Dire che in realtà qui invece la realtà la di non dimenticare che questo clima trasversale uscire i nostri recinti veri porci questo problema con estrema forza oggi le macchiano un problema promuove in Italia
Inaspettato
Lo avevano messo sul conto
Rispetto a ieri
Hanno settecentotrenta realtà una sindaci lire
Che coi suoi limiti sia ben chiaro tutta la fatica mi riporto tanta fatica anche qui ecco è che tutto sia facile sia semplice
Ma oggi hanno non solo i magistrati che gridano di essere insufficienti di non farcela per bisogna creare quelle cose
Non solo il problema delle forze dell'ordine che hanno speso la loro vita la continuano a spendere per costruire una presenza eccetera e anche lì c'è un grido forte di insufficienza di nuovi strumenti di mezzi ma le mafie hanno trovato una società civile Tina si organizza
Beh hanno cominciato a colpirci
E hanno cominciato a prendere coscienza che hanno un ostacolo che ci crede che ci investe
Vi porto un esempio ma
Che mi mette in imbarazzo diploma siamo qui per dircelo e Petacchi la spiegazione non dico attenzione che c'è conflitto in in corso
Tutti gli ultimi posti
Do esempio io ma io non faccio testo di prego Pato come libera solo una piccola cosa e un piccolo servizio
Tutti gli ultimi posti torri in alcune località della Calabria io sono stato per libera giovani scuole la un bene confiscato oggi Rastrelli per la Locride
Ho già dal primo giorno dopo lo distrutto il posto
Senta
Poi giorno prima Oggiono dopo il segnale ci siamo forti no
E noi invece dobbiamo essere dire che siamo forti ecco il campo nazionale invito perché le associazioni saranno invitate a mandare due tre persone che hanno voglia politica estera animazioni tutto questo
Dentro le proprie realtà il campo nazionali formazione che libera promuove cui settecentotrenta Krupp che fanno parte di questa di alta velocità civile impegnati del propositivo contro capitale emanati ma per educazione per lo sviluppo
Per la cooperazione non è solo contro ma è un costruire
Il campo recenti ma abbiamo deciso di farlo settimana di formazione Madonna di polsi
Per chi di voi conosce questa terra della Calabria eccezionale sotto il valore del progetto e la Calabria persone meravigliose e poi ci sono le zone d'ombra come dappertutto certo il crimine
Madonna di polsi e il santuario della Madonna dove i grandi incontri cani sequenze striking anche assume che della 'ndrangheta sono stati fatti né un posto sperduto è un posto che è legata alla religiosità
Della di una zona assoluto a terra di Calabria
è un posto dove purtroppo la documentazione ci pare di fatti gravissimi
Noi campo nazionale lo si va a fare la perché oggi in quel territorio non si può assolutamente lasciare soli quelli che stanno operando operando in un certo modo
Per ora che la mafia esiste e avere scelto di andare in in Puglia quest'anno per un segno di non fare dimenticare la gente il problema degli scafisti
Degli immigrati
Il problema di chi gioca sulla pelle di tutta questa gente il nuovo dato del contrabbando che oggi non è più una gestione così all'acqua di rose ma la connessione con la criminalità organizzata albanese e non solo
E di quelle malattie ha reso più forte più pulsante più violento sono settantasette i guardiani con gli uomini la Guardia di Finanza già ieri ricoverato in ospedale feriti
Perché noi serviamo i blindati dei contrabbandieri con il punto
Cade voleva di nuovo gli strumenti di mezzi tecnologie di cooperazione di volontà di volontà politica è un problema di un vero contrasto
Che deve essere fatto del fatto in un certo modo io ci credo questo siamo chiamati a fare la nostra parte da una parte e poi divorate lo sviluppo sociale del territorio per l'educazione per l'informazione e per fare la nostra parte che a noi compete come esito l'ambito educativo di lavoro con le scuole coi cittadini per creare un detta reprimere il tessuto sociale
Ma guarda caso che ci
Lo stesso problema che tu dici reato mi fa rispetto i Balcani tale e quale
Il problema di non rendere oltre di territorio le persone
Perché se una persona è privato nel suo territorio di spazi di opportunità di lavoro di strutture di riferimento di casa orfana di territorio
Ma dall'altra parte
Politica e che ha
Il gioco che poi prende in mano le cose sono anch'
La con dimensioni diverse in momenti diversi con le vicende divertisse
Però guarda caso che il problema
Di tutto questo avviene in quei Paesi dove la gente oltre il territorio di spazi di futuro di opportunità
Li abbiamo sacche nel nostro Paese in cui la gente i giovani il settanta ottanta per cento non ha prospettive di vita di lavoro di futuro
Per i allora c'è chi ha chi riesce a controllare un modo diverso quel territorio
Per la guerra che sta per scoppiare le mafie perché c'è questo flusso di denaro
Che sta arrivando a migliaia di miliardi nel Sud
Del delle grandi opere e ben venga ecco
Certamente oggi molte cose sono cambiate perché c'aveva i settori che ci credono in alcuni contesti c'è una società civile che lavora in un certo modo
E quindi c'è maggiore ostacolo da quel punto di vista e cerca di colpire secco
Pedali insegnargli autobomba era in quella direzione per dire siamo forti adesso arriva a cinque mila miliardi in quel territorio lui
E quanti si permette di
E il grande segno che purtroppo c'è un passo indietro in questo senso e che voi trovate che moltissimi contesti
Si era ripreso fiducia denunciare di usuraio eccetera chi chiedeva il pizzo e poi trovati intere zone in cui non c'è più denunce
Perché la gente dice perché vado a denunciare che pertanto poi io mi espongo e non sono sufficientemente tutelato come c'è una promesso che questo avveniva ecco allora
Che c'è un dovere rilegge la realtà il contesti
Cioè dove a nulla per scontato al nord come al sud la mafia investe a Milano i suoi miliardi riciclata adesso le grandi operazioni finanziaria ci dà anche e quindi io credo che
Brilla rinnova nostra Assemblea detta assolutamente essere strabica essere strabica perché questo si impone lo si pone anche rispetto all'altro punto che poi chiamato che quello della sicurezza
La come la sicurezza qua
Perché paradossalmente
Il problema della sicurezza nel nostro Paese legato anche i flussi migratori eccetera ecco
E diventato il killer numero uno imitati
Il tema della sicurezza è diventato il killer nel senso che sta traendo su di sé oltre misura tutte le attenzioni
Grande dibattiti all'intervento i cittadini chiedono sicurezza sia ben chiaro che il diritto alla sicurezza è un diritto sacrosanto
Non è messo in discussione noi dobbiamo cogliere la paura patetica della gente di molti cittadini
Speriamo rispondere a Roma il sessantaquattro per cento degli anziani ha paura è stare perché l'ho chiuso in casa
Dobbiamo dare una mano la gente che una corretta informazione distinguere
Le paure reali viene Paure rappresentate
E no rappresentate ma poi lo dobbiamo accogliere questa pratica questa paura
Vogliamo accogliere questo grido ha il diritto alla sicurezza che oggi nostra realtà è un grande grido
Però attenzione che non sia veramente il killer come è diventato che attraverso di sei tutte tutte le attenzioni l'asfalto Hackett sicurezza
Eh sì perché le madri non esistono dimenticato che quel signore che traffica droga che spaccia quella che ha vinto a parte quel mercato ci sono le condizioni che oggi molti ragazzi che poi si va abbattuto sulla strada sono in mano minacce dei criminali
Piano altre condizioni
Che non avviene nulla nel nostro territorio italiano salvo rare eccezioni che ora devono pagare le macchine per l'esibizione non stremati per poter far prostituire la gente
Supa picchiava i nostri territori
Allora questo vuol dire veramente una maggiore attenzione che deve essere messo in moto nessuno mette in discussione voi questi amministratori
Il diritto alla sicurezza
Ma il diritto alla sicurezza il rito è sacrosanto che tutti hanno anche quel signore che a Milano
Dormiva in una scatola di cartone
E chi sei giovani con la bella Frattina
Hanno dato fuoco
A quei signori che dormiva casata di cartone
Il diritto alla sicurezza hanno proprio tutti
Tutti non solo i più forti più garantiti quelle che posso gridare di più dobbiamo creare le condizioni questo diritto sia veramente di tutti
Ma anche non dimenticare che la città assicura parte paradossalmente tra città che accoglie una città che include e la città che si attrezza per il mondo
Li accoglie le storie delle persone
Perché voi lo sapete meglio di me
Che ormai i calcoli sono puliti onesti che questo processo di flussi è inarrestabile
I casi sono i cali sono veramente due o noi
Daremo fertilità la terra i Paesi africani negli altri paesi gli altri territori o rinviamo Fertile le condizioni di Ranieri
O si dovrà dare partita all'accoglienza
Ho investiamo e creammo le condizioni perché la gente può sapere futuro dignità speranza concretezza
Ho
è un altro deve essere fatto
Ma non dimentichiamoci che in alcuni contesti in alcune realtà i processi le tattiche i tempi sono certamente più allora il tema della sicurezza è un tema che ci lega un po'tutti è un tema che ci pone una riflessione qui certamente ma che non dimentichi perché attrae tutto su di sé
Per innato molto comodo fare questo
Io devo dire che anche molto strumentale perché tutta l'ultima campagna è stata in molte città italiane
Poi non interessa al limite risultato
Ma vorrei solo verità dell'informazione non c'è
Poi la verità la verità in cui non usa i problemi delle persone come non si usano le guerre perché voi avete voi siete i primi testimoni della disinformazione che Testa
Della semplificazione
Dell'insieme di informazioni per disturbi iniziare o per dare ragione di quegli interventi
E noi piccoli piccoli scendevamo sulla strada credevamo facciamo quello che ama c'era anche il faccia
Ce l'ha preso per il naso
Hanno pensato che
Io credo che è nostro dovere sia quello di scavare sempre profondità il coraggio e la denuncia della parola nonostante tutto dimettersi sempre più le le nostre forze insieme in quell'ambito come negli altri ambiti
E il nostro lavoro insieme
Rispetto ai conflitti presenti i nostri territori
Questo esseri strategici verso gli altri conflitti creare condizioni di vera cooperazione no e cose belle sode fatte si stanno facendo che dimostrano che è possibile
Ma è una volontà strategica più ampia perché questo modello di sviluppo mondiale è un modello di sviluppo che di fatto ci dimostra che crea sempre più marginalità sembra più esclusione e sembra più concreti
Questo dato di fatto non è più la politica che comandava l'economia
E allora rispetto a questo io credo
Umilmente
Ci esterna voglia di fermarci di lavorare
Il cliente ci che cosa possiamo fare per incidere di più
Perché le politiche in questo senso
Non è un giudizio è un dato di fatto ci son fatto molte prudenti e volto occhi
E allora il tema della sicurezza il contrasto alla criminalità le mafie il prevale la legalità nel Paese no eccetera termino dicendo
Che il nostro obiettivo
Noi diamo nella sigla nostra
Solidarietà come parola
Ma è chiaro nella nostra testa nel nostro cuore che il nostro obiettivo non può essere solidarietà
Guai se il nostro obiettivo è la solidarietà
Il nostro obiettivo e quello che ci porta qui è la giustizia
Quel furbacchione del Padreterno ecco io credo non voglio scorre sulle ci credo
C'è chi lo partenza insieme
Molte uno si pone interrogativi viva che chiedere insomma quelli o alla sua dimensione il tempo di cammino di ricerca
E qualunque cabina di ricerca pattuito per interrogativi
Vi posso assicurare che via contento degli uomini ricercano quelli che son sempre tutto sono a posto sullo ribatti io son sempre in un cammino di ricerca ma questo combattimento alle terre proprio furbacchione
E perché cioè non ha detto parole faccia appagato
La scelta di un impegno di giustizia si è schierato dalla parte dei più fragili più i più poveri e per questo che l'hanno poi fatto fuori perché disturbava i potenti del suo tempo
Ma al di là di questo che mi pare il il centro della sua grande provocazione del suo però le volte Touré scomode difficili per quello che mi riguarda
Io non posso
Assolutamente dimenticare che lui ha parlato di fame e sete di giustizia
Questo nostro detti
Quella sodali età e la giustizia
La medaglia si chiama giustizia che ha due facce una regalità e l'altra solidarietà
La società lo strumento per arrivare alla giustizia
La nostra presenza è nostro operare insieme nostro collaborare il nostro esserci i tempi nostri territori quale la sparsi per il mondo
E per un obiettivo di giustizia
Guai se l'obiettivo di solidarietà e lo strumento per arrivarci certo poi di fronte alla sofferenza non si discuteva si accoglie si fa di tutto ci mettiamo di tutto
Ma deve essere chiaro forte teniamo ripropone ce l'ho con forza che il nostro obiettivo è la giustizia
E l'altra faccia guarda caso la legalità
La legalità rivince l'otto sembrare strano qui ancora una volta ma la legalità e la precondizione perché ci sia partecipazione e democrazia in un Paese la precondizione
La legalità veramente permette di creare la vera cittadinanza garantisce che poi i furbi
Veramente io devo dire ma son cose che voi mi insegnate
Che oggi c'è qualcuno che vorrebbe la sua concezione di legalità di giustizia nel Paese
Ci son troppi furti
Ci sono troppi furti
E noi non possiamo non smascherati non possiamo chiamarli per nome non possiamo far finta di niente acuminate demagogica che retorica chi se ne frega
Non possiamo accettare ma in modo serio concreto non parlo in modo astratto
Dobbiamo riproporre unire forze e qui o altrove rispetto chi propone di fatto ogni giorno illegalità
E la vediamo la corruzione ripreso alla grande evasione fiscale operazioni legalità personaggi che siedono nell'aula del Parlamento che sorridono tutte le sere e sono maestri di illegalità
Che si destreggia hanno di chi e operatori di giustizia
Che giocano sulle parole
Ma non è questione di quel signore in quell'altro signore vi prego non è questo discorso è una mentalità che sia l'area che si diffonde che penetra dentro che ci ride in faccia che mi sta bene che ogni giorno cinque personaggi sommato cretino in questo modo no
E allora io credo
Che noi diamo a questo dovere
Ed essere quindi Assemblea ritrovarci insieme fare un punto
Parimenti il politico che è stato fatto non dimenticare quegli uomini che fanno alta la politica delle grandi Aule come nei piccoli centri mai generalizzare mai semplificare ma anche la forza di ricercare verità Pascale doppie verità mi pare che si imponga qua come da altre parti
Io credo in queste cose qual è il tema della sicurezza tema della non violenza il tema dei conflitti il tema del contrasto alla criminalità e alle mafie
Il tema di richiamare il tre metri diritti per le persone il tema veramente oggi deve accertarsi della sicurezza tacita assicura che quella che accoglierà qualche margine
Il tema del coraggio al problema denuncia è un tema che città cui stimola tutti decida tutti veramente
Di rimetterci più gioco su alcune cose che tu mi hai chiesto io così come sono capace come sono capace ho riflettuto con voi
Grazie a Luigi per questo intervento appassionato
Pieno di stimoli e di spunti di riflessione per tutti noi e per il lavoro che stiamo facendo
Abbiamo una diciamo uno spazio per il dibattito perdere domande pratiche interventi io invito i con
Intervenire a fare una riflessione noto chiedere
Avvocato Luigi
Dei chiarimenti a dei degli approfondimenti di farlo
Non so se
Successivamente insomma dopo questo intervento così intenso e così
Sì mi fate vedere ingerisce risolto mi fa temere l'indirizzo
Ti mando la bottiglia di olio a casa tutto il titolare
Piccolo spiraglio sicuramente glielo faccio avere tutti la bottiglia d'olio casa dato indirizzo a giugno rendono più
Credo che sia l'olio cioè grande valore verso il nostro Paese si spegne Remo voglio diffondere
Domande interventi
Prego
Sì costituzionale articolo interventi se poi per sulla
Chiedetegli sconto intervento venga pregnante che era una pagina intera del manifesto di per la fine di novembre si riferiva la situazione nell'area balcanica e si riferiva astrazione soprattutto della cooperazione in quel momento
A ricordare come era stato sbagliato fino a quel tempo l'intervento che era è servita soltanto a fomentare nazionali e andava a destra del bar gli atti sono stati spesi come al solito per finanziare aziende che portando il un intervento diciamo economico sono i detti pecoroni che non serviva invece a quello che sarebbe
Il vero scopo della cooperazione cioè fare educazione fare informazione fare formazione aumentare possibilità di interscambio di conoscenza fra i vari popoli che vivono nell'aria
E parlare e queste preme la cooperazione ceri attenti dato per e sta cambiando sta entrando nuove forze sane entità cambiando e quindi anche noi ci dobbiamo attrezzare non sarà più come prima la cooperazione ci sanno c'è avendo gli interventi diciamo pericolosi perché ci sono delle Società mafie Stati Uniti nato stavano facendo questi interventi
Nella cooperazione che stava cambiando ecco vorrei dopo sette mesi da queste denunce se ci poi dire qualcosa di più questi cambiamenti ad operazione se intanto cos'è cambiato in quella italiana grazie
Fino a ci sono altri
Domande interventi
Ma voglio dire che questo è il tema tra l'altro di riflessione di approfondimento di domani nel senso che nell'assemblea che che inizieremo domani informalmente sarà questo diciamo uno dei punti fondamentali anche di riflessione rispetto a come cambia il ruolo delle organizzazioni umanitarie di solidarietà nei nell'aria la l'Europa sudorientale
E soprattutto nelle aree in cui si si in cui assistiamo a conflitti a scontri tecnici comunque partiamo proprio dall'esperienza elezioni slavi
E ed è un punto diciamo di riflessione importante perché dopo molti anni di politiche sbagliate della Curia internazionale
Non solo verso la chiusura verso i Paesi in transizione verso i Paesi Europa centrorientale che bisognava serie di fare uno sforzo di autocritica da parte di tutti rispetto agli obiettivi falliti
Che hanno in qualche modo si è pregiudicato la possibilità di promuovere in questi anni politiche positive di integrazione però una cosa che diciamo presenti in questi in questi mesi il fatto che il patto di stabilità che è un'idea diciamo positiva nella sua cui formulazione cioè che ci sia un approccio integrato e complessivo rispetto alle intenzioni arrivino perizie arrivato nel novantanove e non nell'ottantanove la dice lunga sui ritardi drammatiche con quote con i quali la come internazionale ha pensato il proprio intervento verso quell'aria che era un'area a forte rischio di conflitti e di tensioni
Cioè un patto di stabilità è una politica di integrazione di cooperazione andava promossa subito chiedo ottantanove dopo la caduta del muro devono di Berlino e non invece come è stato fatto cambiando l'Europa centrorientale affette come
Come un salame
Distinguendo tra i sommersi e i salvati tra quelli che non integrati quelli che abbiamo emarginati tra quelli che andavano inseriti nella nuova cornice della NATO che si allargava e quelli che ne rimanevano fuori tra quelli che andavano inseriti nell'Europa che sennò allargando e quelli che invece dovevano aspettare
Quindi anche rispetto alle costituzionale rispetto appunto la transizione Europa centrorientale la politica di integrazione che non c'è stata la politica di cooperazione che non c'è stata
Diventa già un punto fondamentale di riflessione oggi dopo dieci anni di guerra di conflitti e e anche di nuovi rischi insomma che ci sono
Allora la riflessione che ne facevamo insomma che abbiamo fatto in questi neri rispetto ai limiti drammatici appunto di un intervento che per tanto tempo è stata quella dell'imposizione di politiche di mercato di politiche neoliberiste sedi politiche selvagge
Diamo di politiche di quella che un
Un americano non voglio pacifista Luttwak ha chiamato politiche ricurvo capitalismo rispetto a quei Paesi che erano esaudire
Doveva essere
Affrontare diciamo politica tenta di transizione nord abbia da quei regimi che garantivano ancora una pure inefficace inefficiente ma a tutela di alcuni diritti sociali
Ecco tutto questo rimane oggi diciamo un argomento di di di di che che noi diciamo dobbiamo affrontare affrontare con con attenzione che dobbiamo sviluppare rispetto al ruolo che può avere diciamo la società civile e umanitario e Lorenzo e di volontariato
A maggior ragione dopo l'ultima guerra ultimi tre drammatici avvenimenti del costo e soprattutto alla luce del fatto che progressivamente nel corso degli anni è stata la tendenza a
Subordinare a integrare modo subalterno m'umanitario nella politica estera e spesso da una politica militare cioè quello che è successo e l'abbiamo visto con una grande uso degli aggettivi umanitario addirittura la guerra umanitaria
Diciamolo che è successo è stato quello di cercare cosa dire di inquadrare in una cornice appunto un po'subalterna ruolo delle mie azioni della società civile in una logica che non era la logica diciamo nella non so dire
Positiva della ricostruzione delle società che abbiamo di consiglio in quei Paesi patologia di contenimento e di sa dire
E di completamento di politica che erano politiche sbagliate quindi dischetto quindi la nicchia e l'Associazione diventato referenziale fa interventi per la società civile
Invece il vero nodo che è emerso diciamo nei Balcani che avvenuta in questi anni andava non solo costruiti ponti e infrastrutture infrastrutture
Ma andavano ricostruite le società perché le guerre nazionalismi e conflitti hanno distrutto le società hanno prodotto quel quel fenomeno di Luigi prima diceva cioè rendere le persone orfane del loro territorio renderle orfane della Società delle idee legami con la comunità della coesione sociale che lì non c'è stata e il nazionalismo a non so dire a e ha si è affermato proprio a partire da questo grave deficit che invece l'Europa la come internazionale non è riuscito a diciamo a a a risolvere reato che importo quindi io penso che anche alla luce di quello adesso non mi ricordo esattamente Schio sul manifesto il cui fa credo che il vero obiettivo oggi è naturalmente la ricostruzione materiale e naturalmente la ricostruzione economica anche se vorrei ricordare su questo le masse di quei paesi hanno hanno lucrato molto in Albania ma non so in Albania ricordo che in un Paese che fortunatamente
Sta oggi vivendo un diciamo Risorgimento democratico come la Bosnia dove ne recentemente l'elezioni
Hanno visto vincere le forze socialdemocratiche molte città ma ricordo che sugli aiuti che sono stati dati alla potenza Gloria in cinque anni dopo Dayton su cinque miliardi di dollari dodici all'ONU quindi lo dice un rapporto Longo dicono fonti diciamo informali ben il venti per cento miliardo è andato disperso e gran parte di questo dato a finire a rafforzare sostenere clan mafiosi affaristici leadership nazionalistiche un questi clan hanno diciamo
Hanno condiviso diciamo un percorso tra loro vita politica e sociale ora l'obiettivo nostro è quello di dire guardate che non basta la ricostruzione materiale economico eccetera bisogna investire nella ricostruzione sociale bisogna investire la ricostruzione delle delle società e quando oggi il patto di stabilità su l'esempio che noi facciamo su cinquanta lire che da solo una e destinata a interventi di Società Civile Di Luzio cervicale fra un grave errore quando gran palla gran parte dei soldi vengono destinati solamente diciamo a questo tipo di interventi questo diciamo produce un meccanismo che non porta diciamo alla costruzione diciamo di condizioni di pace effettiva quindi questo diciamo anche cosa dire senso devono ad altre riflessioni quella che faremo domani ed è il senso di una richiesta che ne facciamo i governi di dire
Pensiamo ora insieme questa ricostruzione dei Balcani pensava insieme non pensate che la sede civile debba essere sempre come se nell'appendice che fa i suoi interventi
E non pensate che bastino costruire operazioni mediatiche
Per dare un senso l'intervento umanitario in quelle aree ed è questo anche nel senso che la critica non l'ho fatto la missione arcobaleno tutta gestita diciamo in questa logica tecnologica
Punto dall'alto verticistica senza correre in genitori rabbia signor civile senza diciamo pensare insieme i programmi gli interventi nell'aria e qui è importante vuole essere civile ma ruolo io vorrei dire degli enti locali delle comunità locali
Perché lì Bossi costruiscono diciamo astuccio il Tirreno perché le gli enti locali le comunità locali acquistino diciamo il senza uso dire di e il primo organismo che facilita la partecipazione alla posizione di comunicare Arrigo se c'è della convivenza Rossi fallisce la guerra in Bosnia come so se cerca Fabio Bazzocchi lo ricorda spesso la guerra in bocca c'era la guerra che contro le città contro le città che rappresentavano Mostar Sarajevo il simbolo la con mezza multietnica e nazionali siano colpito per primo diciamo anche per quello che rappresentava un piano recita simbolo diciamo l'incombenza un piatto unico si riparte da qui cause riparte
D'Arrigo se c'è la convivenza a partire da come locale gli enti locali o diciamo si va incontro a un fallimento siccome nei Balcani i fallimenti hanno purtroppo prodotto sempre nuove e più siamo pericolose guerre ma speriamo che questa volta non venga fatto anche perché in quell'aria i conflitti pro momento sono finiti ma in alcune aree non sono assolutamente sopiti in Montenegro e Macedonia anche in Serbia bianche rispetto al futuro status del Kosovo quindi chiamo la riflessione scuote la cooperazione euro importante cioè un ruolo che deve mirare a costruire programmi di cooperazione che costruiscano capace ricostruiscono processi di riconciliazione ricostruiscano diamo cosiddetti rientro dei profughi e non semplicemente fare qualche
Diciamo programmano interventi in più da questo glissa chiudo
La legge che il Parlamento ancora una prova ma che in discussione una legge per la ricostruzione dei Balcani e parecchie importante perché stanza dei soldi per la ricostruzione
Una legge che però ha un limite fondamentale di una legge pensata sostanzialmente per sostenere il sistema imprenditoriale italiano nella ricostruzione dei Balcani chi fa anche bene in senso Reggio storie inventate nuvola importante e positivo malavitoso c'è bancaria ripeto qualcosa di più è qualcosa che ha a che fare con la ricostruzione democratica civile e sociale di quell'area
Ed è questa la vera sfida che noi poniamo a che di cui discuteremo spero anche domani con diciamo con approfondendo maggiormente già Vigasio più tentato di esporre ma che sono i temi della costituzione economica civile sana ed economia sociale svincolata dai poteri ai controlli delle mafie che finora su questi meccanismi hanno lucrato molto ma non che controllano il territorio perché il dramma è questo che molte delle leadership nazionaliste che sono corriva diciamo sono sono colluse la mafia posso dire su questo meccanismo poi perpetua diciamo un potere di controllo sulla società e su quella società diciamo che non riesce più a trovare dei legami tali per salire offrire un'alternativa che invece dovrebbe essere sostenuta dalla comunità internazionale dall'Europa cambiando linea il patto di stabilità è un fatto importante perché significa che c'è un cambiamento di impostazione fatto che Prodi l'anno scorso disse dobbiamo fare una conferenza di pace è un altro segnale importante
Si tratta praticamente di contenuti e di far seguire alle parole i fatti per dare maggiore coerenza ad avere finora purtroppo non c'è ancora stata non so se era questa la risposta che che tratta indelebile per l'eternità bene altre domande vado pazza
Che è stato appena citato quindi chiamato in causa diciamo
No io volevo ringraziare Luigi per l'invito che ha fatto ai giovani dei nostri centri giovanili in Albania dei centri che CS assieme ad altre ONG italiane
Sta gestendo in Albania questi ragazzi poi tornati ci sono ritrovati tutti assieme ed erano molto contenti va be sia perché è come dire no ci son fatti in genitale ma non non era questo ma soprattutto perché si sono sentiti non solamente beneficiari di come dire no di un centro giovanile in cui magari gli si fa qualche concerto qualche corso di computer ma soggetti di Società Civile
Che assieme a noi coprano appunto per fare il territorio fare società recuperare il territorio Rea riacquistare autonomia
è questo modello di come dire di aggregazione giovanile per noi è molto importante
E ce la facciamo a farlo se appunto nell'Ics si sta e Gruppo Abele ci sta Rivera ci stanno quei soggetti che in Italia da anni no fanno il recupero del territorio ricreano il territorio e credo che questo sia il modo più più vero per noi appunto di essere consorzi però
Ovviamente è un lavoro che dobbiamo continuare assieme in Albania anche su tutta la questione tossicodipendenza di cui riguardo l'Albania si parla più rispetta la produzione ma comincia ad essere un problema anche rispetto all'uso
E volevo dire questa cosa semplicemente sia per ringraziare se per dire che come dire i giovani la sanno DS assieme a noi soggetti veri di società civile e non solo beneficiari di un qualche intervento umanitario mi sembra molto importante sapremo l'attimo Proietti
Che se una decina di persone
Mirate interessante che voi ritenete
Che possono fare i corsi di formazione campi di formazione
Spezia scelta civile
Per fare poi attore rispetto anche al contrasto e tenerezza alle mafie che poi al campo di Madonna di polsi alle tappe successive
Ci intendiamo come libera
Qui tutti facciamo molte dettano Stefano parte di ospitare solo
Se poi tu individui
Che nella con l'operazione che ce rispetto al crescere il problema delle dipendenze
I bisogni formali delle persone la nostra lista della strada che da anni lavora per la formazione può offrire veramente le occasioni l'opportunità di questi scambi molto concreti
Magari espellere farà paga il Comune di certezza e sicuramente però ci perdiamo a fare impresa
Altri
Sonate interventi ha domande o
Stasera sarà Giorgio Nardone aveva chiesto di di intervenire stasera nato a Martina Franca
Anche la Salle no forse non voglio intervenire
Raffaella
Fa capolino
Risale ci stiamo pensando uniti
Nella fare uno mi piacerebbe che insieme
Provassimo a pensare a come possiamo fare un percorso di
Confronto Before mansione di aiuto all'autoformazione
Sulle questioni dell'allegato Ida e sulla questione del
Proprio del dell'attenzione
E alla lotta e della lotta alle mafie poteri criminali
In corso
Lippi
Non siamo la da da insomma da prima della guerra ci siamo da RAI dopo la guerra è la cosa che i fatti impressione è che questa mi sembra una delle scommesse che l'amministrazione internazionale delle Nazioni Unite sta rischiando di perdere
E fa molta impressione perché è del tutto comprensibile che in situazioni dove ci ai governi nazionalisti è chiaro che i governi a finalisti migliori alleati annotano la mafia i poteri criminali
è lì però c'è un'amministrazione delle Nazioni Unite che ovviamente c'ha un compito difficilissimo e che non come dire non non si può pretendere che t'arrivi con la bacchetta magica risolve il problema però mi pare che sia impreparata
E da questo punto di vista né scherziamo sempre su questo tante volte diciamo che forse in una situazione come quella non dico tutti ma la maggioranza degli amministratori di un mica dovrebbero venire dal Sud Italia
Perché l'esperienza di come dire di come si costruisce sviluppo
E legalità che San Donato che vanno insieme non so quale precondizione l'una dell'altra
Sì per in una situazione difficile
In una situazione dove la gente non ci al lavoro in una situazione dove dove lo sviluppo non c'è e dove non ci stanno le istituzioni dove non c'è sviluppo dove non ci stanno le istituzioni come lì in questo periodo il rischio che poi si crea una situazione di vuoto nodi potere
In cui ovviamente quelli che pagano di più son quelli che ci hanno bisogno delle regole democratiche
Cioè i Democratici radiazione anarchia fanno male
I mafiosi stanno benissimo
E e e si sa Elia Luini diciamo e abbiamo visto in questi mesi subito dopo la fine della guerra Celli c'è proprio l'input cioè c'è un un'infiltrazione quotidiana
Di che oltre a determinare i grandi traffici c'ha un impatto veramente immediato sulla vita quotidiana della gente
Susini c'è il rischio come c'è stato come come Albania come è stato in Bosnia dopo la guerra eccetera che ha vinto una gran parte di una di una giovane generazione finisca nelle loro grinfie
Da livelli piccoli ai livelli più grandi
E siccome lui appunto invece diciamo c'è una presenza massiccia della comunità internazionale e c'è la posticci sono risorse da poter mettere in campo su questo
Io credo che sarebbe importante riuscire a far capire che questa questione qua nel nell'idea della stabilizzazione della pacificazione di quell'area non è una delle questioni
C'è forse è la questione da cui partire ce stanno lì uno si rende conto che cioè tu parti da questo dici col perché io devo gran lavoro per i giovani perché non succeda che perché devo cercare di fare in modo che le comunità mantengano una capacità di partecipazione di autogestione
Mina capacità di pesci certi perché bisogna dare alle comunità i cittadini le sedi per decidere sulle scelte che li riguardano eccetera
Per evitare che il come dire che una un depotenziamento delle risorse delle comunità poi in realtà faccia gioco a chi non ha bisogno anzi è ben felice che non ci sia cioè e è è è strano io quando diciamo o approcciata situazione del costo del dopoguerra
Forse proprio non ci pensavo che questo sarebbe stato l'argomento che per me personalmente è diventato l'argomento numero uno levato che tu dicevi stasera di qualità anche all'Italia
Cioè veramente mi danno l'idea che ecco siamo venuti alcuni di noi molte delle associazioni che sanno che sarà aderisco a Lipsia sediari siamo saliti a Genova la manifestazione sulla globalizzazione
Ecco la globalizzazione la globalizzazione dei diritti
Gli argomenti soltanto ieri erano i cibi transgenici però io credo che presento rispetta questa al acquista questione qua qui veramente c'è da costruire un movimento per la Blob per le le misure positive oltre che quelle negative che fanno sì che è come dire che non globali diciamo la mafia
Ma che quo qualche dubbio Global abbiamo quello che la quello che la frena
Noi li incassò c'abbiamo centri comunitari
Che sono diciamo che offrono servizi a alle comunità quindi tale donne bambini agli anziani eccetera ma che sono per la gran parte gestiti da ragazzi
Che è la prima volta che fanno l'esperienza diretta diciamo di auto aggregazione e di messa al servizio di se stessi per la comunità
E sono una risorsa sono una risorsa sotto certi aspetti anche molti ingenua molto
Grezza lui no e e vivono la dimensione molto chiusa
Composto da lui è molto difficile uscire in cui sono anche ancora moltissimo legati ai loro traumi a quella che è stata la loro storia i loro nemici
Ecco forse se io credo che se per esempio riuscissimo a fare quello che stiamo facendo grazie al contributo di altre associazioni aderenti all'ICSI che ognuna sta mettendo in qualche maniera a disposizione della crescita di questi ragazzi quello che ci ha c'è chi sta portando percorsi formativi sull'infanzia sugli operatori dell'infanzia che sta portando percorsi formativi su l'educazione non autoritaria c'è chi sta portando percorsi formativi sulle questioni relative alla micro impresa eccetera ecco io se se posso fare un invito stasera Velletri stiamo scambiando è che veramente anche non calmano necessariamente anche magari con gli ha buttato lì insieme anche al al al campo
Estivo per vedere chi raccoglie l'invito tra se riuscissimo a portare un po'delle esperienze vive
Che nel nostro paese
Non solo parlano ma domenica vivono la realtà passando da dove si comincia sanno come da dove si comincia in una realtà difficile sanno seminare
All'interno del proprio territorio riuscissimo a fare lo scambio con questi ragazzi che sono da un lato grandemente esposti a rischi
E però dall'altro sono molto disponibili a evitarli c'hanno bisogno di forza e di qualcuno che gli dia la strumentazione ecco perché spesso anche leggere la realtà è difficile quando
Come dire il le questioni rischiano perché mai a
Attenzione e io ho trovato molto spesso presenta una difficoltà parlare per esperienza italiana rispetto alla lotta ai poteri criminali a quanto come dire a quanto conta quanti condizionamenti e treni
Enormi cioè quanto quanto la presenza diciamo Dedei e di dell'illegalità diffusa sul terreno innanzitutto dell'economia ma non solo della grande anche di quella piccola in realtà significa mettere un tappo allo sviluppo di un Paese li devono cominciare a svilupparsi quindi siamo in una fase in cui si deciderà in questi mesi in questi mesi nei prossimi anni data sarà di quella reali
Ecco e la sensazione spesso Nicola Shimabara nemmeno qui ci stanno
No
Sì ma non ci condizioneranno più di tanto cioè Levane bisogna anche per iniziare a rappare affrontarle devi anche riuscire a leggerle è forte l'esperienza di un paese come il nostro che purtroppo dovuto imparando a leggere come dire
Molto pesantemente può dargli la forza di riuscire innanzitutto a capire quello che sta che gli sta succedendo piscina appunto a dare gli strumenti per per per cercare di di di intervenire non solo sul livello alto prima Caroli prigioni manca la polizia mancano i tribunali ma se non c'è una capacità di dire no dal basso dai livelli minimi
Se la gente non riesce a trovare il modo per capire come come si può evitare di dover pagare una tangente per aprire un negozio pro come ci si può organizzare per far sì che il lavoro non venga dato solo da quelli che te lo danno in cambio di qualcos'altro
Magari no chiedendo di il voto la prossima volta la prima volta che si voterà dopo la guerra ecco questo credo che sia una di quelle cose su cui c'è la possibilità di riuscirà a portargli qualcosa dell'esperienza si difficile e drammatica però comunque positiva nonché l'esperienza come quella per esempio di libera facendo in Italia non sarebbe male lo molti nove moduli e
Sarà chiamato a tre anni fa a Bruxelles e
Al Parlamento europeo l'asse l'avevamo degli
La vedo come ha detto lei poverina lottano anche
Avevamo scoperto che nel testo
Non si parlava
Necessità civile
Educazione per interventi sociali di rendere vivo il tessuto
Tutto strumenti di lotta del criminale le forze dell'ordine strategie
Piani di sicurezza parcheggi sicurezza
Non ho chiamato Brussel siamo andati cioè che sono molto rigidi dicono chi comincia
Nei trimestri perché io e si comincia si parla tutto un'ora
Dato il CCC
La presidente in quel caso era di turno
L'ex ministro degli
Zeman signora
Il tedesco mi sembrava
C'ero io a Rita Borsellino
Come libera siamo andati ce l'hanno detto guardi
Che si chiude a quell'ora e qui c'è proprio la rigidità voi sapete tenere questo spazio questo tempo la vostra relazione domande dei contatti si chiude
Qui si fa così sembra già così eccetera
Io a te lo sto intervento
Vogliamo dire imputati
Documentali
E poi il processo un problema il sipario di quello che dicevi tu
Come c'è molte volte non conoscente anzi superficialità sottovalutazione
Al nostro intervento si sono alzate decine e decine di mani degli imputati di tutta Europa
Però è spiegare che bisognava includere le altre voci perché il cambiamento non è solo con la forza militare o con lei telecamere il pacchetto sicurezza il cambiamento legalità vuol dire sviluppo ultimo lavoro utili informazioni utile cultura
E soprattutto se non c'è una dimensione anche culturale non ci può essere una collezione di giustizia la giustizia la costruisci con percorsi fatti anche di cultura
E a cosa ha preso
I deputati e al punto che Ida President's gliel'ho detto guardi che qui do eccetera
Ha dovuto chiedere la sebbene vada avanti ad oltranza
Fatto unico né
Orio al Parlamento e petrolio Cattelan
Questo per dire
Che limiti la non conoscenza
E il vuoto
Anni fa al Parlamento europeo il vuoto assoluto rispetto a questo problema sembra che prenda mafia c'è un problema italiano
Che riguarda alcune zone d'Italia punto e basta
E quando Falcone
Dieci giorni prima di me
Ma una riunione con trenta persone lasciò la stanza dicendo
Il futuro sarà a Bogotà Palermo e Mosca
Non è da
Che cosa dice
Mosca poi oggi sappiamo che cos'io mafie russe tutto l'Est e quello che si è creato per le varie
Il saperci sappiamo messe creano
Come è cambiato lo scenario io dico così poco ma frena grave
Il problema che
I paradisi
Sono coperte
Via degli antiriciclaggio il problema che mentre
Si destreggia hanno del peggio no
Perché ad esempio San Marino
A cancellato
Un impegno mondiale
Con cui vari paesi sono accordati Didier
Sì sì e trasparenza dei conti bancari
San Marino raccolto al volo ha modificato la sua regina
Che copre ventenne mondo chiede
Si permetta di poter indagare disseta sparendo
Per evitare il flusso che per il ciclo dello spagnolo pulita
Se a Marin
Ha messo dalle
Il copre tutto e quindi prima
E non si la più incerta altre realtà che hanno aderito a questo impegno
Ma si va sulla porta di casa
Quindi abbiamo tante di queste opportunità purtroppo a mare
Di riciclaggio di fare eccetera e in quell'occasione che voglio
Ci suscitato un grosso dibattito
Nella raccomandazioni
Che l'Unione europea ha mandato i governi
La nostra gioia che comincia
Dopo l'audizione
All'Associazione Italiana libera astrazioni nomi e numeri contro le mafie il Parlamento europeo
è il più alto riconoscimento e tu vedi che hanno aggiunto proprio dal primo testo Bozza al secondo testo all'aggiunto un capitolo
Sulle campagne di cultura educazione prevenzione
Poca cosa se vuole però anche se siamo piccoli sì poco
Unire forze
E cercare perché non è facile ritrovi certamente molte porte che ti sbattono contro
Dove si aprono degli spazi e dobbiamo esserci aggredirli in questo senso
Branzino trovata proprio insediati
Distanza da un conoscente superficialità
E invece noi dobbiamo come giustamente dice io credo che vive
Non dimenticare il fatto delle associazioni di cui ci si aspetta l'arte e l'Arci che peraltro è una
Che strizza positivo di presenze Impe
Ne stiamo cercando
Mettere insieme tante forze per fare questo libero la realtà però
Nuova
E cretino e mettere in
Dall'Azione cattolica italiana che aderisce a Libera alla Luiss
Stramaccioni che è un diluvio in
La nazionale cantanti di Morandi chiaro diritto convincente
Come si può in crisi che sono un po'in crisi perché la messa in crisi noi
Ora abbiamo posto domande molto semplici a loro
Evadono il fisco
Tutta la discussione questi cantanti chiediamo che si riapra la partita di calcio a Corleone per un grosso significato capite
Giocare a Corleone potevate però
Per il cambiamento per un segno
Stavo combinando quaestor gioco lo col marchio di libera Molteni partite hanno avuto entrare perché in fondo ci cantante ero l'impatto non indifferente quella
E se in un concerto danno un messaggio sì ne fanno promotori dicono molto importante
Una riunione con artisti cantanti simpatici eh per carità
Basterebbe che avessero un concertino che qualche insieme ci sono poi i problemi nostri gruppi che se l'abito
E avevo chiesto di dare un segno forte forte
Il divincolare tutto questo cosa piaceva poi uno di loro che uno di quelli che entra dentro l'altro che è molto furbo diceva ce ne andiamo a corona giocare
Cioè non ciò accusa
Tutto a posto e la legalità in provincia
E allora
Invece la rissa interpello
La tutela sentivi dire diceva il collega l'altro cantante a sentire che lasciamo a posto chi voi io sto accorda chi di voi può dire qui davanti al ciò che noi
Che siamo a posto noi mettersi in
E allora abbiamo un po'interrotto perché le tovagliette reti
Cari amici e dice
Queste capisci
Come le contraddizioni
E come libera stesa che mette insieme tante realtà picco così diverse anche tra di loro no è un patrimonio da lì
Ma credimi anche molto molto difficile
Perché settecento e quaranta siamo adesso realtà
Meno io non sono grandi dossier tutti i giorni vedo anche gli altri gli amici trainare latte
Questa è la grande scommessa
Questa disturbando la mafia e mafiosi
Io rizzare con pochi uomini
Chi fa fatica a volte MIR mettermi Romiglia
Ma aramaico iscritti mandano i segnali diretti ma che salutano punto sottratte
E che si è un segno
Per e segno però che ci siamo e segno che si comincia a incidere
Segno che il cambiamento passa attraverso
La presenza nel territorio vera reale e concreto insigni per
Bisogna che occupare i territori in senso propositivo riportare cultura accompagnare in questi percorsi quindi le nostre realtà sono l'insieme di tante associazioni perfino che Vittore Ceretti in questo senso città costruita attorno a un tavolo insieme associazioni che e qui compongono questa Sica e questa comporre
Si può e si deve fare
Sì questo strabismo qui e la evincere
Non solo come persona ebbe
Piccola cosa sai
Ma di parlarmi coinvolgere a
Dire cose piccole concreti piccole ma concreta
Che poi se kolossal seri
Ti ringrazio molto Raffaelle
Poi sono scelti t'ho visto in un filmato io che cita tutti d'accordo sparatutto legale sì si reca
Da se non ci sono altri interventi Utamaro domande possiamo chiudere qui questo incontro a mangiare
Inizia domani ma
Marconi il tredici l'autobus che porta in collina dove troppo